.,(\
\k
/t
FOR THE PEOPLE
POR EDVCATION
FOR SCIENCE
LIBRARY
OF
THE AMERICAN MUSEUM
OF
NATURAI MISTO RY
ANNALI
DEL
MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE
DI G-EKTOV-A.
VOLUME V.
nri^IÙF"^}},.
PITYRIASIS GYMNOCEPHALA ?
ANNALI
DEL
DI GENOVA
PUBBLICATI PER CURA
Giacomo pò
R I A
VOLUME V.
GENOVA
TIPOGRAFIA DEL R. ISTITUTO SORDO-MUTI
1874
£èf^Z.t^ÌGi
T-
CATALOGO SISTEMATICO
DEGLI
■CrOGEI-LI IDI BOlE^nSTEO
DI
TOMMASO SALVADORI
CON NOTE ED OSSERVAZIONI
DI
p. pOF^IA ED p. J3eCCAÌ\I
intorno alle specie da essi raccolte nel Ragiato di Sarawak
INTRODUZIONE
Occasione del lavoro. — Notizie st(^riclie inlariio ali ' urnitologia di Bornéo.
— Numero delle specie degli uccelli di Romeo, e regioni esplorale dai vari
naturalisti. — Cenni intorno alla Geografla fìsica di Horneo. —Caratteri del-
l'Avifauna di Borneo e Distribuzione geografica dei suoi uccelli. —Osserva-
zioni intorno al modo di esecuzione del lavoro.
OCCASIONI-: DEL LAVORO.
Il Marchese Giacomo Dona ed i] Dott. Odoardo Beccai-i si
recarono in Borneo nella primavera del 18G5 collo scopo di
farvi raccolte e studiare gli animali e le piante dell' Isola.
Essi scelsero per campo 4elle loro ricerche il Ragiato di
Sarawak, ove giunsero il li) giugno. 11 primo dopo circa un
anno di soggiorno fu costretto, per ragioni di salute, a partirne
al principio del 18GG, mentre il secondo vi restò fino al ter-
mine del gennaio del 1868.
Le stupende collezioni ì)ota.niche furono argomento di vari
lavori che il Beccari pubblicò nel suo Nuovo Giornale Botanico
Italiano; il De Notaris sta ora pubblicando nelle Memorie
della K. Accademia delle Scienze di Torino un lavoro intorno
alle Epatiche di Borneo, ed altre memorie sulle piante raccolte
dal Beccari stanno preparando altri Botanici valentissimi.
vili T. SALVADORl
Fra le ricclie collezioni zoologiche che furono il frutto di
quella spedizione , importantissima fra tutte è quella degli
Uccelli che il Boria volle atìidare ai miei studi. Essa consta di
226 specie rappresentate da quasi 800 individui, i quali per la
massima parte furono raccolti dal Boria e dal Beccari insieme
nei contorni di Kutchin, capitale del Ragiato di Saravvak;
altri furono raccolti durante le varie escursioni fatte dal Beccari,
restato in Borneo per completarvi le sue collezioni botaniche ,
e per vedere e studiare gli Orang-Utan nei natii loro boschi.
Questa collezione è forse la più ricca e numerosa che sia
mai stata portata in Europa dall' isola di Borneo, e mi è
parsa veramente degna di farvi sopra uno studio accurato e
prenderla come fondamento per un Catalogo delle specie di
Uccelli, che sono state trovate finora in quell'isola.
La speranza, pur troppo delusa, di poter visitare il Museo
di Leida, ricco sopra tutti di uccelli dell'Arcipelago Indo-
malese , gravissime malattie e sofferenze morali , ed altri la-
vori scientifici mi hanno impedito di condurre prima a ter-
mine il lavoro , che ora finalmente credo di dover pubblicare,
sebbene sia persuaso che potrebbe essere grandemente mi-
gliorato. Ma il corpo infranto mi fa temere di non avere né
tempo, né agio di fare il meglio^ ed oso sperare che, anche
qual' è, il mio lavoro non sarà discaro agli Ornitologi, spe-
cialmente se vorranno accoglierlo con indulgenza.
NOTIZIE STORICHE INTORNO ALL'" ORNITOLOGIA DI BORNEO.
È noto come la fauna di Borneo sia ancora assai incompiu-
tamente conosciuta per causa degli ostacoli d' ogni sorta a
visitarne non solo l'interno, che si può dire affatto inesplo-
rato, ma anche le coste e specialmente le orientali.
E per parlare soltanto di ciò che riguarda 1' Ornitologia, è
da notare come siasi cominciato a conoscere gli uccelli di
Borneo in un tempo comparativamente recente. Lord Walden (^)
(*) Ibis. 1873. p. 30-2
UCCEI,I,I DI BOllNEO IX
ha fatto osservare come sia cosa dubbia se un solo uccello di
Borneo sia giunto nelle mani di un Ornitologo prima che l'isola
fosse visitata dai naturalisti viaggiatori Olandesi nei primi
tempi del Temminck. D'allora in poi sono passati 50 anni circa
e tuttavia non è stato pubblicato nessun lavoro allo scopo di
riunire quanto si sa intorno all'avifauna di quella grande isola.
Schwaner, Croockewit, Diard, S. Mùller ed altri ancora vi
hanno fatto, specialmente nei territorii di Pontianak e Banjer-
massing, numerose collezioni, colle quali si è arricchito il
grande Museo di Leida, ove si trovano i tipi preziosissimi
delle molte specie descritte dal Temminck, da S. Mùller, dallo
Schlegel, da Bonaparte e da altri. Il Wallace pure vi ha fatto
qualche ricerca, specialmente nel territorio di Sarawak, ma
finora non ce ne ha fatto conoscere il frutto, altro che in
piccola parte, colla descrizione di alcune nuove specie e coi
suoi articoli intorno ai Rapaci (*), ai Psittacidi (^) ed alle
Colombe (^) dell'Arcipelago malese.
Tra il 1839 ed il 1844 Salomone Miiller pubblicò il suo
viaggio "nella parte meridionale di Borneo (^) e specialmente
nel territorio di Banjermassing (^), lungo il Douson (^), e nel
territorio del Sultano di Lawut (''); in esso sono registrate
numerose osservazioni intorno agli animali di quella regione;
le specie di uccelli in esso menzionate sono soltanto 18, ma
molte altre furono dal Miiller trovate in Borneo, e descritte
in altre parti della stessa opera.
(') On the Raptorial Birds of the Malay Archipelago (Ibis. 1868, pp. 1-27).
(2) On the Parrots of the Malayan Region, wiih Remarks on their Habits,
Distribution, and Afifìnities, and the Descriptions of Two New Species {Proc.
of the Zool. Soc. of Londoyi, 1864, pp. 272-295).
(3) On the Pigeons of the Malay Archipelago (ìbis, 1865, pp. 365-400).
(4) Reise in het zuidelijk gedeelte van Borneo [Verhandelingen ober de na-
tuuHijhe Geschiedenis der N<>deHaìidsche overseesche Bezittingen, ecc. Land-
en Volkenkunde, Leyden , 1S39-1814. pp. 321-446).
(3) Banjermasing. Het voormaUge Rijk en de tegen-woordige lioofdplaats
van dien naam. (Op. cit- pp. 326-339).
(6) Reis van Banjennasing naar het binnenlaad . langs de Uoeson, en over
deze river terug naar de Soengi Bejadjoe. (Op. cit. p. 339-418).
(J) Reis door een gedeelte der Sultans- en soogenaamde Latvut-T.anden. ten
oosten en zuid-ooslen van de hoofdplaals Banjermasing. (Op. cit. p. 418-446).
X T. SALVADOR!
Un primo tentativo di Catalogo degli uccelli di Borneo è
quello che esiste in Appendice all'opera del Low C), nella
quale a pag. 409-411 si trova una lista degli uccelli di Borneo
esistenti in quel tempo nel Museo Britannico. Quella lista
non comprende che 59 specie, delle quali alcune vi sono
state incluse per errore, per non essere state ben determi-
nate ; cosi per es. V Euplocomus ignitus invece dell' E. no-
biiis, Sclat. ed altre. Quella lista non ci dà che una idea molto
incompiuta dell' Ornitologia di Borneo.
Mottley e Dillwyn cominciarono una bella pubblicazione
intorno alla storia naturale di Labuan e delle vicine coste
di Borneo (-), ma disgraziatamente si arrestarono dopo la
.prima parte. In cjuesta sono annoverate soltanto 45 specie di
uccelli, ma sono assai interessanti le osservazioni intorno ai
loro costumi; vi è descritta una nuova specie (Copsychus
stricklandii) e vi sono inoltre figurate 5 specie su altrettante
tavole, stupendamente disegnate dal Wolf.
Assai più importante è il Catalogo pubblicato dallo Sclater
degli uccelli raccolti dal Mottley (miseramente trucidato du-
rante r insurrezione malese del 1860) nella parte meridionale
dell'isola, in Banjermassing {^). In questo catalogo sono an-
noverate 134 specie, tutte già note.
Nella parte ornitologica del viaggio della Novara, pubbli-
cata dal von Pelzeln, si trova una lista di 58 specie di uccelli ,
avuti a Banjermassing dal General Schierbrand (^) ; una, la
Volvocivora schierbrandii , v' è descritta e figurata come nuova.
(') Sarawak ; its inhabitants and productions, being notes during a resi-
dence in that country witli H. H. the Rajah Brooke by Hugh Low, colonial
secretary at Labuan, London, 1848.
(2) Contributions to the Naturai History of Labuan, and the adjacent coasts
of Borneo, by James Mottley of Labuan, and Lewis Llewellyn Dillwyn, F.
L. S. e te. pt. I, London, 1855.
(3) Observations on the Birds of South-eastern Borneo, by the late James
Mottlej, Esq. of Banjermassing; with Notes by P. L. Sclater [Pr. Zool. Soc.
1863, pp. 206-2-24).
(*•) Heise der osterr. Freg. Novara um die Erde, in den Jahren 1857, 1858, 1859,
unter den Befehlen des Comm. B. von Wììllerstorf-Urbair, Zoolog. TheiL I.
B. .Vògel von Alio. VON Pelzeln, Wjen, 1865.
UCCELLI DI BOHNEO XI
Infine Lord Waldeii recentemente ha pubblicato il cata-
logo di una piccola collezione di uccelli , latta nella parte
settentrionale di Corneo dal Sig. Everett (';; in questo cata-
logo sono annoverate 4'J specie, che vengono illustrate con
interessanti osservazioni; v' è inoltre una buona figura del
Setornis criniger.
A complemento della parte bibliografica relativa all' orni-
tologia di Borneo, aggiungo qui la lista cronologica degli
scritti minori intorno a specie di uccelli Borneesi.
( 1840) Lesson', e. P. , Description d'un genre nouveau d'Oiseau
{Anais ckmenciae ^ Less.) {Rev. Zool. 1840, pp. 210-211).
(1851) DiLLwvN, L. L. , On an undescribed species of M^^ayjo-
dius {M. cumingu) (Proc. Zool. Soc. of London^ '1851, pp.
118-120).
(1851) De la IkiiGE, J. , Description d'une nouvelle espèce de
Martin-pècheur f.l/cetóo Verrcauxii = A. meninting^ Horsf.)
(Rev. & Mag. de Zool. 1851, pp. 305-306, pi. 9).
(1869) ScLATER, P. L., On a new Species of the Genus Co])-
sychiis from Borneo (C. suavis) {Proc. Zool. Soc. of London,
1861, pp. 185-187).
(1865) Eldut, D. G. , On a supposed New species of Phea-
sant of the Genus Argus (.1. grag) (Ibis, 1865, pp. 423-
425).
(1868) SALVAnuKi, T., Nuove specie di uccelli di Borneo (Picus
( Baeopipo ) aurantlweìilrk , Ueinicercus brookeunus , Pitta
berlae, Brachypteryx macroptera (= B. umbraiUls, Strickl.),
Alcippe cinereo-capilla j A. pectoralis, Voluociuora bonieensis
(=z schierbi'andti , Pelz.), Cyornis beccaricma) (Atti R. Ac.
Se. di Torino, voi. II, pp. 524-533, 1868).
(1870) Marshall, C. d- G. , Lettor on a new species of Mega-
laema (iM. humei, = M. mystacophanus (Temm.)j (Ibis,
1870, pp. 536-538).
^•) On a Collection of Birds made by Mr. A. H. Everelt in Northern Borneo
(Ibis. 1872, pp. 360-383).
XII T SALVADORI
(1871) GouLD, J. , Descriptioii of a new species of tlie P'amily
PUtidue {Pilla (P/ioenicocichla) arquala) (Ann. and May.
Nat. Risi. ser. 4.% VII, p. 340, 1871).
NUMERO DELLE SPECIE DI UCCELLI DI BORNEO E REGIONI ESPLORATE
DAI VARI NATURALISTI.
Nel viaggio delia Novara e nelle opere del Lovv e di Mot-
ti ey e Dillwyn sono annoverate 78 specie di uccelli di Borneo,
che non sono registrate nel Catalogo dello Sclater, il quale
ne enumera 134, onde nelle quattro liste insieme non sono
annoverate che 21:2 specie (forse riducibili a 200) siccome
abitanti V isola di Borneo ; a queste il Walden ne ha aggiunte
altre 14 nella sua recente lista.
Ma queste non sono certamente le sole che vi siano state
trovate , e molte altre sono indicate nelle varie opere di
Ornitologia, e specialmente nelle Planches Colorièes del Tem-
minck e nelle Monografie che lo Schlegel ha pubblicato nel
M'uséum des Pays-Bas.
La stupenda collezione poi del Doria e del Beccari, sebbene
fatta in una regione limitata ^ cioè entro i confini del ter-
ritorio di Sarawak , sulla costa Nord-ovest di Borneo , è da
considerare siccome assai ricca, comprendendo ben 22G specie;
350 vi erano già state trovate da altri e 42 ora compa-
iono per la prima volta tra quelle di Borneo ; di queste
19 sono state, o sono ora descritte da me come nuove (*).
Si ha cosi un totale di 392 specie (^) , le quali forse non
(') oltre quelle già menzionate nella pagina precedente ed altre , che io ho
descritto in diverse occasioni (Ceya; sharpei, PHonochilus coanthopygius e
Criniger flnschii) si troveranno nel presente volume le descrizioni delle se-
guenti nuove specie: Rhoiìodytes bomeensis (Bp.), Caprimulgus borneensis ,
Wall., Dicaeum nigrinientum, mihi, Jora chlofoptera, mihi (sp. nov.?), Pi/c-
nonotus pusillus, mihi, Malacocincla rufLoentris , mihi, Orthotomus uor-
ìieoensis, mihi, e Prinia superciliaris , mihi.
e) I^'Elwes, recentemente nel suo articolo intorno alla distribuzione geogra-
fica degli Uccelli Asiatici (P. Z. S. 1S73, p. 680), calcola che le specie di uccelli
terrestri di Borneo siano 230; io ne annovero 324, quasi 100 di più!
UCCKIJ.I DI RORNEO XIIl
rappresentano che i due terzi di quelle esistenti in quel-
1' isola (*). Questo calcolo non sembrerà esagerato se si con-
sideri quanto piccola sia la parte di Borneo esplorata, in con-
fronto di quella inesplorata; i territori di Banjermassing al
Sud , di Pontianak ad Ovest , di Sarawak a Nord-ovest , e
r isola di Lal)uan a Nord si possono dire le sole regioni un
po' note ornitologicamente ; nulla affatto si sa della parte
orientale , della settentrionale e di tutta la centrale.
Il territorio di Sarawak fu visitato dal Wallace , prima che
dal Boria e dal Beccari. Come si è detto, Kutchin^ la capitale
del territorio di Sarawak, fu il quartier generale dei nostri
due viaggiatori , e la collezione ornitologica fu quasi per in-
tero fatta nelle sue vicinanze , specialmente durante la per-
manenza del Boria; alcune escursioni sul monte Matan e al-
trove, fruttarono varie specie di uccelli che sembrano a pre-
ferenza montane , cosi il Rìiylidoceros obscurus fra i Buceri ,
r Jxidia squamata fra i Brachipodidi ed altre che ancora non
erano state trovate in Borneo. Più tardi il Beccari sullo stesso
monte Matan, ove fece lunga permanenza, otteneva l'inte-
ressante Pitìjriasis gymnocephala , ed altre specie ancora.
Ba una lettera dello Xanthus apprendo che anch' egli ha
fatto recentemente ricchissime collezioni in Borneo e special-
mente nella parte settentrionale, nel tratto compreso tra Lundu
e Bruni, esplorando i fiumi Lundu, Maratebas, Batang Lupar,
Simunjon e Bintulu , e risalendo il Batang Lupar ed il Si-
munjon per quasi duecento miglia , dove comincia la regione
montuosa. Lo Xanthus mi scrive di aver raccolto circa 4a0
pelli di uccelli, appartenenti a 220 specie. Finora egli non ha
pubblicato cosa alcuna intorno alle sue collezioni , che sono
depositate nel Museo di Pest in Ungheria.
(') Dividendo la superfìcie di Borneo (270,000 miglia quadrate) pel nurnèfo
delle specie (392) si avrebbe una «[lecie per 688 miglia quadrate. Numero gran-
dissimo, se si considera che nella regione Indiana, secondo lo Sclater (Pr.
Linn. Soc. 1858, p. 141 (') ) si avrebbe la media di una specie per 2,600 miglia
quadrate, o per 2,030, secondo il Wallace (Ibis, 1859, p, 451).
(1) On the general Geographical Distribution of tho Members of the Claae AvES.
T. SALVADOR!
CENNI INTORNO ALLA GEOGRAFIA FISICA DI BORNEO (*).
Non sarà cosa inutile di riunire qui alcuni brevi cenni geo-
gralici intorno a Borneo per la migliore intelligenza delle cose
che dovremo dire in questa Introduzione e nel seguito del volume.
Posizione ed estensione. V isola di Borneo è forse la più vasta
che si conosca dopo l'Australia; qualcuno crede che sia su-
perata in estensione anche dalla Nuova Guinea. .
Essa è collocata sotto 1' Equatore, ed è divisa in parti quasi
eguali dal meridiano 114" E. Il suo punto più settentrionale,
il Capo Sampanmangio, è nella lat. 7° o' N. , ed il più meri-
dionale il Capo Salatan nella lat. 4° 13' S. ; cosicché Borneo si
estende per \T l'è' di latitudine, ed in longitudine per iO° ;^8',
dal Capo Pandan ad occidente (108° 52' E.) al Capo Oonsang
ad Oliente (119" 20'). La maggior lunghezza dell'isola è nella
direzione di Nord-Est verso Sud-Ovest, dal Capo Sampanmangio
al Capo Sambar, distanti 850 miglia; la larghezza, misurata
ad angolo retto sulla direzione sopra indicata in alcuni punti
è di GOO miglia; l'area dell'isola é di 270,000 miglia quadrate.
Borneo è la più orientale delle grandi isole della Sonda, ed
è circondata a Nord-Est dalle Filippine, ad Est da Celebes ,
a Sud da Giava e ad Ovest da Sumatra e da Malacca.
Le Filippine, mediante 1' Isola di Palawan, si connettono
alla parte settentrionale di Borneo e più in basso è inter-
posto l'Arcipelago di Sooloo; lo stretto di Macassar, largo in
alcune parti soltanto 250 miglia, separa Borneo da Celebes;
questo stretto è assai profondo, mentre quello di Carimata
che verso occidente separa Borneo da Sumatra, ed il mare
di Giava che lo separa dall' isola di questo nome non oltre-
passano in profondità le 50 tose e finalmente il mare della
Cina che separa Borneo dalle coste della Cocincina e di Ma-
{*) flo estratto la maggior parte di questi cenni dall' Imperiai Qaset'.eer
del Blackie, che a sua volta li ha ottenuti dalle migliori sorgenti Olandesi
ed Inglesi.
UCCELLI 1>I HORNEO XV
lacca verso Nord-Ovest non ha più di 100 tese di profondità. I^u
coste di Borneo sono circondate da numerosi scogli madreporici
che danno origine ad innumerevoli isolette.
Monti. Sebbene le montagne di borneo siano in alcuni luoghi
visibili dal mare, specialmente verso la parte settentrionale,
tuttavia sono esse per lo più celate dalle coste, sulle quali
esistono estensioni più o meno grandi di Mangrove, e inter-
minabili pianure l)asse, soggette ad innondazioni e coperte
di folte foreste. Neil' interno vi devono essere senza dubbio
grandi tratti di regioni elevate, donde discendono gl'innu-
merevoli fiumi che intersecano le regioni marittime ; tuttavia
pare che una gran parte di Borneo consista in estesissime
pianure alluviali , di una gi'ande fertilità , e poco elevate al
disopra del livello del mare.
Le montagne dell' interno di Borneo sono più elevate verso
la parte settentrionale; la più alta di esse, il Cinabalu, situata
nella lat. &° 'è' N., e long. Ho" 33' E., ha un'altezza di
13,680 piedi. Ad oriente di questa montagna dicesi che esista
un gran lago dello stesso nome , donde avrebbero origine
numerosi fiumi. Da questo punto culminante pare che si stacchi,
diretta verso Sud-Ovest, una catena di montagne, che attra-
verserebbe tutta r isola terminando un poco ad Est del Capo
Sambar. Verso il 2" lat. N. da quella parte della catena centrale
detta Anga-anga, una diramazione, nota nelle successive parti
coi nomi di monti Longulu e Sakuru, si estende ad oriente
fino al Capo Kaniungan, lat. 1" N. Una seconda diramazione
si stacca dalla catena centrale più al Sud ed estendesi verso
Sud-Est per circa 200 miglia, poi si volge a Sud e finalmente
a Sud-Ovest , terminando al Capo Salatan , il punto più me-
ridionale dell' isola. Inoltre dalle montagne di Madei , nella
parte centrale , lat. 1" N. , una catena di montagne si estende
verso Ovest per circa 200 miglia, e quindi verso Nord, termi-
nando al monte Pangi presso il Capo Datu, lat. 2" 5' N.
Le seguenti sarebbero le altezze maggiori esistenti in Bor-
neo, tutte approssimative, tranne quelle della prima e del-
l' ultima montagna.
XVI T. SALVADOR!
Cinabala Piedi 13,680
Kaminting, nella catena S. 0 » (),bOO
Luangi , nella catena S. E. , al disopra delle sor-
genti del Nagara » 5,300
Meratus, nella stessa catena, ma più al Sud . « 4,000
Batang Lupar, nella catena Ovest, ad oriente
di Sarawak » 4,000
Krimbang nella stessa catena, ma al S. di Sarawak » 3,250
Sarambu » » » » 3,000
Pandan nel Sambas » 3,000
Santubong, alla foce del fiume Sarawak. . . » 2,050
Filimi. I fiumi in generale sono tide rivers, cioè risen-
tono potentemente 1' azione della marea ; essi scorrono tor-
tuosamente , e poco rapidamente a traverso estesi e bassi
delta , le porzioni inferiori dei quali sono spesso sommerse
dal mare; perciò le loro foci sono quasi tutte ostrutte da
banchi di sabbia, e mentre per causa dei numerosi affluenti
e rami sono di grande importanza per le comunicazioni in-
terne, sono inaccessibili dal di fuori alle navi di mediocri
dimensioni. Essi sono molto numerosi e pochissimo conosciuti,
cosicché .sarebbe impossibile in molti casi di emettere un giu-
dizio intorno alla loro relativa importanza. Basterà di men-
zionare qui i principali fiumi che scorrono entro ciascuno dei
grandi bacini limitati dalle catene di montagne sopra de-
scritte. Le montagne che dal Cinabalu si estendono a Sud Ovest
e quindi ad Ovest fino al Capo Datu limitano un tratto ma-
rittimo, lungo 600 miglia, probabilmente intersecato da diverse
centinaia di fiumi, ciascuno dei quali in linea retta difficilmente
oltrepassa le 150 miglia di lunghezza. Verso Nord alcuni di
questi fiumi scorrono con tanto impeto da recare acqua dolce
fino al mare ; ed è questo un vantaggio che raramente s' in-
contra in altre parti della costa di Borneo. Al 5° lat. N. è la
foce del fiume Bruni, o Borneo propriamente detto, che qual-
cuno descrive come il più grande fiume dell'isola, mentre
in realtà è un fiume di secondo o terzo ordine , ma ha il
vantaggio di sboccare con un solo ampio canale, entro cui
UCCELLI DI RORXÈO XVII
facilmente penetrano i bastimenti da carico. Presso il 2" lat. N.
sono le foci del Rejang e del Sarebus , ambedue grandi
fiumi , il primo dei c|uali ha quasi un miglio di larghezza ad
80 miglia sopra la foce. Ma il Batang Lupar, oO miglia circa
più al Sud, lat. V 3)' N. , li supera ambedue di molto, ed è
probabilmente il massimo fiume di cjuesta regione, avendo 4
0 Ij miglia di largliezza ed una profondità sulìiciente per una
fregata. Quindi viene , 40 miglia più ad occidente, il Sarawak ,
fiume di corso relativamente breve, ma che nei suoi nume-
rosi rami, che intersecano un vasto delta, offre grandi facilità
alle comunicazioni interne. Nella regione confinata tra le ca-
tene Ovest e Sud Ovest scorrono il Sambas, lat. 1° 12 N., grande
quanto il Bruni ed il Kapuas, la cui foce più settentrionale
è sotto r Equatore. Questo è probabilmente il più grande
fiume di Borneo, le sue sorgenti essendo a 3oO miglia di
distanza in linea retta, mentre la intera lunghezza, seguen-
done l'andamento, non deve essere minore di 700 miglia. Tra
le catene montane Sud-Ovest e Sud giace un immenso tratto
alluviale, bagnato da numerosi fiumi, il Pembuan, il Sampit,
il Mendawei, il Kahajan , il Murong , ed il Banjermassing, o
Banjar, i quali vanno rispettivamente crescendo di grandezza
quanto sono più orientali; l'ultimo menzionato è il più grande
ed appena inferiore al Kapuas. Esso comunica mediante diversi
rami, alcuni dei quali si estendono per 100 miglia, col Murong
ad Ovest e quindi nuovamente col Kàhajan. L' aspetto della
regione a traverso la quale esso scorre è indicato dal suo
nome Banjermassing , che significa ordinaria o frequente inon-
dazioìie ; ma c{uesto nome gli viene dato soltanto scorrendo
nel delta; più in su si chiama Douson , ossia fiume villaggio,
essendo le sue sponde abitate da una stabile popolazione
agricola. La vallata del Nagara, uno degli affluenti orientali del
Banjermassing , le cui sorgenti sono a tre giornate di cam-
mino da Pasir , sulla costa orientale, è uno dei distretti più
popolati dell'" intera isola. La regione compresa fra le catene
Sud-Est e la orientale (Pangalu e Sakaru) è percorsa dal
Kutai, non molto inferiore al Banjermassing, ma poco noto. Il
Ann. del Museo Civ. di St. Nat. H
XVIIl T, SALVADORI
SUO delta, che occupa più di 100 miglia della costa sullo stretto
di Macassar, comincia un poco al Sud dell'Equatore. Al Nord
della catena orientale, che termina al Capo Kaniungan, lat.
1" N. , il Pantai, o fiume di Berow sbocca nel mare al 2° lat.
N., mentre il Sabanun e 1' Umara , ambedue bocche del Bu-
longan, scorrono rispettivamente nelle lat. 2° 4o' e 2° 52' N.
Questi fiumi , sebbene in parte ostruiti , non sono tuttavia
inaccessibili e sono navigabili per un lungo tratto. Poco si sa
della regione più al Nord, estesa diverse centinaia di miglia;
dicesi che il Kinabatangan nella lat. 5" 45' sia un gran fiume.
Laghi. Poco si sa dei laghi, e quel poco soltanto per mezzo
delle informazioni dei nativi. Il più famoso di essi è il Cinabalu
all' Est della montagna dello stesso nome. Circa tre gradi più
al Sud, presso le sorgenti del Bulongari, dicesi, al certo erro-
neamente, che esista un altro gran lago, che come il primo
sarebbe la sorgente di molti grandi fiumi. Nelle pianure allu-
viali, e specialmente presso i grandi fiumi, i laghi sono nume-
rosi, ma poco notevoli, tanto per grandezza, quanto per i loro
aspetti fisici. Tuttavia dicesi che la catena di laghi che uni-
scono il Kapuas al Kataringin, indichi che il principato di
Matan, all'angolo Sud-Ovest di Borneo, fosse separato dal
resto di Borneo, in una epoca comparativamente recente, da
uno stretto braccio di mare.
Clima. La stagione piovosa comincia in Borneo nel Settembre
e termina nell'Aprile; durante questo tempo la pioggia cade
in copia, ed è accompagnata da molti tuoni, lampi e vio-
lenti uragani; nel rimanente dell'anno, ossia durante la
stagione asciutta, abbondanti acquazzoni si verificano quasi
ogni giorno. Nelle parti equatoriali i venti variano durante
tutto r anno; tuttavia le brezze marine spirano presso le coste.
Sulle settentrionali i Monsoni sono quelli del Mare della Cina
in generale, N. E. da Ottobre all' Aprile, e S. 0. nel rima-
nente dell'anno; sulle coste meridionali, presso Banjermas-
sing, i Monsoni rassomigliano a quelli di Giava, spirando
dall' Occidente e dall' Oriente rispettivamente nelle stagioni
già menzionate. La temperatura non è cosi elevata come si
UCCELLI DI BORNEO XIX
potrebbe supporre considerando la posizione geografica di
Borneo; e questa circostanza va attribuita senza dubbio alla
prevalente umidità , alla grande estensione delle foreste , che
nascondono il suolo , per se stesso incapace di accumulare o
di riflettere il calore, ed alla frequenza delle brezze marine.
In Pontianak il calore estivo raramente sorpassa gli 82" Fah.
Questa temperatura moderata, e la ventilazione possono forse
spiegare come sia die gli Europei che visitano le paludose e
verdeggianti coste di Borneo, raramente si lagnino della
loro insalubrità.
Flora. V Isola di Borneo presenta una vegetazione estrema-
mente lussureggiante. Dice il Beccari che salendo sopra un' alta
montagna, si vede presso che tutto il suolo coperto e nascosto
da una vegetazione quasi esclusivamente arborea e che non
potrebbe essere più rigogliosa; soltanto sulla sponda dei fiumi
si scorge qualche tratto coltivato; anche qui precedentemente
esisteva vergine foresta, cha il ferro ed il fuoco hanno fatto
scomparire; tutto il resto è ancora selva, formata da altis-
simi alberi con grande fusto cilindrico e larga chioma om-
brelliforme; quegli alberi hanno un' altezza di 50 a GO metri
ed anche più. Quasi tutti sono forniti di grandi espansioni
radicali, necessarie per la grande altezza del tronco e per la
larghezza delle chiome; quell'altezza straordinaria è un eftetto
della densità della vegetazione, per cui ogni albero cerca di
elevarsi più del vicino, onde godere dei benefici effetti della
luce. Tra essi sono molte Dipterocarpee, il Kaju Capur che
fornisce la canfora {Drijobakmops), alcune Shorea ed il Tapang ,
ai cui rami 1' ape mellifica di Borneo sospende gli enormi suoi
alveari; il Bilimi è un albero che manca di radici aeree ed
ha tronco cilindrico, basso, e grossissimo; dice il Beccari che
ci vollero sei uomini per abbracciarne uno.
Per causa delle fitte foreste scarseggia grandemente in
Borneo la vegetazione erbacea, che sola si mostra nelle ra-
dure dei boschi, su qualche pianura, sulle roccie a picco, o
sulle vette delle montagne.
In Borneo, come in tutte le regioni tropicali, caratteristica
XX ' T, SALVADORI
ed assai varia è la vegetazione delle piante epifite. Molti fru-
tici sono qui epifiti ; essi possono crescere anche sul suolo ,
ma soltanto ove non siano alberi, e ciò spiega la loro pecu-
liare stazione epifita nelle foreste; alcuni diventano veri alberi
sopra altri alberi; alcune epifite sorgono dal suolo e si ar-
rampicano attaccandosi con fibre radicali al tronco degli al-
beri e giunte alla sommità di questi si ramificano, emettono
nuove radici, e spesso abbracciano con esse, facendo più giri, i
grossi rami od il tronco dell'albero su cui crescono; altre ger-
mogliano in alto ed emettono radici che scendono fino al suolo.
I frutici formano una gran parte della fiora di Borneo , e
questo fatto viene attribuito dal Beccari alla grande preva-
lenza della vegetazione arborea, per cui quelle piante che
sarebbero erbacee , onde non essere soffocate dalle altre, ten-
dono a crescere ed acquistano consistenza legnosa; quelle che
non hanno una tale tendenza si sollevano dal suolo diventando
arrampicanti; ciò avviene di molte Aroidee ; le Orchidee di-
ventano epifite, pochissime essendo le terrestri; alcune Sci-
taminee si conservano pure terrestri, altre diventano parassite,
come pure le Pandanacee, meno che sulle sponde dei fiumi
ove abbondano, non temendo la concorrenza degli alberi.
L' aspetto peculiare delle foreste di Borneo deriva anche da
certe palme scandenti del genere Calamus^ le quali sommi-
nistrano il Rolan, 0 Canna d' India, della quale si fa grande
esportazione; sono molte le specie, e superano tutte le altre
piante per la lunghezza cui giungono^ e che varia dai 30
ai 3G0 metri! Il Beccari non dubita che il progenitore dei
Calamus fosse una piccola palma eretta , e che lo straordinario
allungamento dei cauli sia derivato dal crescere nei boschi,
e dall' essere la pianta costretta a sollevarsi sugli alberi per
cercare la luce.
Ma fra tutte le famiglie di piante di Borneo la più impor-
tante è quella delle Palme; secondo il Beccari, Borneo è uno
dei paesi del globo che ne è più ricco, tanto pel numero delle
specie, quanto per la varietà dei generi; nessun' altra parte
della Malesia può vantare una fiora cosi ricca di rappresentanti
UCCELLI DI nOIlNEO XXI
di questa nobile famiglia, e Borneo deve quindi considerarsi
come il centro orientale del maximum di sviluppo delle Palme.
Quelle maggiormente stimate dagl' indigeni sono il Noce di
Coco, il Betet, il Sagù, ed il Gemati, le fibre del quale servono
per fai'e corde. Di grande importanza è pure la Nipa J'rulicans ,
che adorna le sponde dei fiumi, ove costantemente cresce presso
le acque profonde, mentre il mangrove riveste la parte ove
l'acqua è bassa. I suoi fiori odorosi alimentano le api che pro-
ducono la cera, la quale viene esportata in si gran copia; i
suoi frutti somigliano alle noci di coco , ed i suoi rami servono
per formare i tetti delle case. Non bisogna confonderla col
Niebong, le foglie del quale sono adoperate per coprire i tetti,
mentre gli strati esterni del legno si usano pei pavimenti e
per fare battelli. Cresce spontaneamente in Borneo una specie
di canna da zucchero, come anche una sorta di noce moscata,
senza gusto, ed una cannella che ha sapore di garofani. I
fianchi dei monti di arenaria , sono coperti di boschi di pini ,
e più in alto l'albero del ferro (Diospyros), lentamente cre-
scendo, raggiunge colossali dimensioni. Nel distretto di Sarawak,
e probabilmente in tutta l'isola, abbonda l' albero della gut-
taperca (Isonandra gutta), che nel tronco misura talora G piedi
di diametro.
Rigoglioso cresce pure in Borneo il Bambù che a tanti usi
viene destinato.
Tra le piante erbacee vanno ricordate le singolari Nepen-
Ihcs, le corolle delle quali, fatte a coppa e lunghe talora
50 centimetri, contengono sempre una certa quantità d'accjua,
che il viaggiatore assetato non sdegna di bere, sebbene in
essa si trovino generalmente affogati moltissimi insetti.
Le Orchidee, quantunque per lo più piccole, offrono la
meravigliosa Vanda Loioii , frequente presso le sorgenti ter-
mali del monte Peningiao; essa cresce sugli alberi bassi, e
le sue spiche fiorite, lunghe talora 3 metri, giungono fino
a terra; il loro asse è filiforme, ed intorno ad esso, disposti
spiralmente, si trovano 30 o 40 fiori di 8 centimetri di dia-
metro, di color arancio o rosso con macchie porporine.
XXII T. SALVADORI
Notevolissima è pure nelle foreste di Sarawak un' Anonacea
del genere Polyalthia che giunge a 9 metri di altezza; essa
ha «grandi fiori stellati, di color scarlatto, disposti in ghir-
landa intorno ad un sottile tronco.
Fauna. Non è qui il luogo di parlare degli animali superiori
di Borneo che nessuno o quasi nessun rapporto diretto hanno
colla vita della maggior parte degli. Uccelli. Basterà che di
volo menzioniamo tra i Mammiferi r,Orang-Utan, gì' Ilobati,
la Scimmia nasuta, i Galeopiteci, le Rossette, gli Scojattoli
di varie specie, tra le quali i volanti, V Histrix fasciata, la
Gìjmnura ì'affl,esu , il singolare Potamophilus barbattis, la Felis
macroscclis , Y Ursus malaìjanus , il Cervus mimtjac, il Cervus
equinus, il Bue della Sonda, il Sus barbaius ed il Rinoceronte;
tra i rettili ricorderemo i Coccodrilli, le varie specie di
Drago , ed anche una Rana volante (Rhacophorus) ; tra i
pesci singolarissimo è quello detto dai Malesi Ican-sumpù
(Toxotes jaculator) che lancia un getto d'acqua contro gli
insetti posati e cosi li fa cadere nel fiume e ne fa preda.
Più importanti assai per 1' economia degli Uccelli sono gli
insetti, e questi abbondano straordinariamente in Borneo.
Dice il Wallace di avervi raccolto circa 2000 specie di co-
leotteri, e, meno un centinaio, tutte queste trovò entro una
superficie minore di un miglio quadrato; in un solo giorno
ne raccolse 7G specie; numerosissime sono pure le farfalle,
fra le quali primeggia per bellezza la Ornithoptera brookeana ;
stando sul monte Peningiao il Wallace raccolse 1386 farfalle
notturne ed in una sola notte buia, piovigginosa, il 31 Di-
cembre 1855, ne prese 200, appartenenti a 130 specie!
CARATTERI DELl' AVIFAUNA UI UORNEO
E DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DEGLI UCCELLI.
In questa vasta isola cosi abbondante di acque e cosi ricca
di, vegetazione , ove sorgono monti altissimi e si distendono
vaste pianure, ove sono laghi e scorrono fiumi grandissimi.
UfìCELT,! DI liORNEO XXIII
che gode di una temperatura non soverchiamente elevata e
pressoché eguale e costante, e dove abbondano grandemente
gì' insetti , che sono il cibo favorito di molti uccelli , e neces-
sario a tutti in certi tempi della loro vita, sono state trovate
finora 39:2 specie di uccelli, le (juali })cr ordini si dividono in :
Eapaci 27
Papagalli 4
Picarie ........ D'J
Passeracei 172
Colombe 14
Gallinacei 1)
Grallo o;J
Palmipedi 12
Totale 392
Tra queste non v' è che una sola forma veramente pecu-
liare e caratteristica, cioè il genere PUijriasis colla specie
ancora unica P. gijmnocephala. Le affinità del genere Pity-
riasis non sono ben determinate ; è una forma affatto isolata,
che sembra riferibile alla famiglia dei Laniicli^ e forse si av-
vicina più ai Cracticus ed ai iVi/iolesles, Miill. (nec Cab.) che
non ai Umimi^J^Q per questa ragione sembrerebbe indicare
antichi rappporti colle regioni ad oriente di Borneo, la quale
supposizione tuttavia non viene confortata da altre osserva-
zioni. Altri due generi si trovano indicati come particolari di
Borneo, Anals , Less. e ScìuDaneria , Bp. ; ma il primo è dubbio,
ignorandosi quasi che cosa sia, ed il secondo sembra grande-
mente aiìine ai generi Ihjpotliiwds e Mijagra, se pure merita
di esserne veramente separato, per cui non è da tenere in
conto di una forma veramente particolare. Anche il mio nuovo
genere lìeterococcyx^ colla specie ancora unica //. negleclus^
(Schleg.) sembra esclusivo di Borneo.
Delle 392 specie di Borneo S8 (o7 terrestri ed 1 acquatica)
sono peculiari a queir Isola (*), e di esse 32 non hanno rap-
{•) L' Elwes (l. e.) dice che le specie peculiari di Uccelli terrestri di Borneo
sono circa 35.
T. SALVADORI
presentanti altrove (*), mentre 27 sono rappresentate da
specie affini in Malacca e Sumatra, ed alcune anche in Giava.
Le specie particolari di Borneo, e senza rappresentanti al-
trove sono le seguenti:
1. Indicato)' archipelagicus
2. Heteroccyx neglectus
3. Ceyx sharpei
4. » dillwyni
5. Caprimulgus arundinaceus
6. » concretus
7. Delicìion dast/pus
8. Cijornis rujifrons
9. » beccariana
IO. Schivaneria coerulata
W. Anais clementiae
12. Lanius scliioanerii?
13. Pityriasis gynmocephala
14. Arac/ino thera crassiroslris
15. Zoslerops melanura
16. Pycnonotus gourdinil
17. Criniger diardi
18. » Jinschii
19. Turdinus leucogrammicus
20. Setaria pectoralis
21. » cinereicapiUa
22. /*«V/a ier/ae
23. » arcuata
24. » bandii
23. Abrornis schwanerii?
26. Prinia super ciliaris
27. Calamodyta doriae
28. Klttacincla stricklandii
29. Mirajra borneensis?
30. Munia fuscans
31. Polyplectron emphanum
32. Rallina rujigenis.
Anche le seguenti 27 specie sono particolari di Borneo, ma
sono le rappresentanti di specie affini, che si trovano in Ma-
lacca, in Sumatra od anche in Giava.
1. Ninox bor7ieensiSj se diversa, rappresentante la iV". scz^/('//a/a
(Raffi.) di|Sumatra e Malacca.
2. Ciccaba leptogrammica rappresentante la C. myrtha (Bp.) di
Sumatra.
0) Forse non tutte le 32 specie si possono dire rigorosamente senza rappre-
sentanti altrove, cosi la Delichon clasyims è forse rappresentante della D. -/le-
lialensis del Nepal, il Lanius schwaneri è rappresentante, e forse anche non
diverso, di talune specie di Malacca, la Mirafra borneeìisis , se veramente
diversa, è rappresentante della M. javanica , e cosi anche probabilmente
hanno i loro rappresenlanti altrove V Abrornis schwanerii, la P^'inia super-
ciliaris, e la Calamodyta doriae.
UCCELLI LI BORXKO XXV
3. Chotorea chrysopsis rappresentante la C. chrysopogon (Temm.)
di Sumatra e di Malacca.
4. Calorhamplius juliginosus rappresentante il C. haiji (Gray)
di Malacca e di Sumatra.
V). Jijnrjiplcus auranliiventris rappresentante il ,/. aurilus (Ejt.)
di Malacca.
6. Mkropternus badiosus rappresentante il M. brachyurus
(Vieill.) di Giava.
7. Rhopodijtes borneensis rappresentante il /?. diardi (Less.) di
Malacca.
8. Pelargopsis leucocephala rappresentante la P. fraseri, Sharpe
» di Giava, di Malacca e forse anche di Sumatra.
9. Lacedo melanops rappresentante il 'L. pulchellus (Horsf.) di
Malacca e Sumatra.
10. Caprimulgus borneensis forse rappresentante il C. ma-
crourus , Horsf. , che dall' India si estende fin nell' Australia.
11. Volvocluora schierbrandii rappresentante la V. Jimbriata
(Temm.) di Giava.
12. Prionochilus xanthopygius rappresentante il P. percussus
(Temm.) di Malacca.
13. Dicaeum nigrimentimi ^ rappresentante il D. cruentatum
(Linn.) dell'Asia continentale, e forse anche di Malacca.
14. Zosterops par mela rappresentante la Z. flava (Horsf.) di
Giava.
15. Pomatorhinus borneensis rappresentante il P. montanus
(Horsf.) di Giava.
16. Mixornis borneensis rappresentante la M. gularis (Temm.)
di Giava, piiittostochè la iM. sumalrana, Bp. di Malacca e
di Sumatra.
17. Drymocataphus capistraloides rappresentante il D. nigro-
capilalus (Eyt.) di Malacca ed il D. capistralus (Temm.) di
Giava.
18. Drachypteryx umbrutilis, rappresentante la D. celebensis,
Strickl. di Celebes.
19. Malacocincla rufiventris forse rappresentante la M. abbotti,
Blvth dell' Aracan.
XXVI ' T. SALVADORI
20. Pitta granatina rappresentante la P.coccinmj Eyt. di Malacca.
21. Pitta schwanerii rappresentante la P. elegans ^ Temm. di
Sumatra e di Malacca e la P. cyanura (Gm.) di Giava.
22. Orlhotomus borneoensis rappresentante 1' 0. sepium^ Horsf.
di Giava.
23. Kittadncla suavis rappresentante la A', macrura (Gm.) di
Malacca, di Sumatra e di Giava.
24. Platgsmiirus aterrimus rappresentante il P. Icucopterus
(Temm.) di Malacca.
25. Argusianus graiji rappresentante 1' .4. argus (Linn.) di
Malacca.
26. Euplocomus nobilis rappresentante 1' E. Ignitus (Shaw) di
Malacca.
27. Euplocomus pyronotus rappresentante 1' E. crgthrophthalmus
(Ratìl.) di Malacca.
Le altre 333 specie sono possedute da Borneo in comune
colle regioni circonvicine e specialmente con Malacca e Su-
matra, con Giava, con Celebes e colle Filippine. Con Malacca
e Sumatra Borneo ha in comune ben 220 specie terrestri e 26
acquatiche, con Giava 149 terrestri e 55 acquatiche, con Ce-
lebes 2S terrestri e 32 acquatiche, e finalmente 25 terrestri
e 21 acquatiche colle Filippine. Colla Provincia o Sottoregione
Indiana Borneo ha in comune 53 specie terrestri e 53 acqua-
tiche, e colla Cinese 72 specie terrestri e 53 acquatiche.
11 fatto del grande numero di specie comuni a Borneo ,
Sumatra e Malacca e l' altro che molte specie peculiari di
Borneo hanno le loro aiiini o rappresentanti in Sumatra e
Malacca dimostrano all' evidenza come 1' Avifauna di Borneo
abbia i più stretti rapporti con quelle di Malacca e di Sumatra.
Su questa cosa hanno già ripetutamente insistito tanto lo
Sclater, quanto il Wallace ed il Walden. Questi, nel suo ar-
ticolo intorno ad una collezione di uccelli fatta dal signor
Everett nella parte settentrionale di Borneo (*) , dice : « Finché
(») Ibis, 1872, p. 361.
UCCELLI DI ROUNEO XXVII
noi non possediamo cataloghi compioti degli Uccelli di Malacca,
di Sumatra, di Giava e dello Filippine, e finché tutte le forme
atiìni non siano state confrontate, sarebbe cosa prematura di
discorrere della loro distribuzione geografica. Quanto possiamo
dire al })resente si è che 1' Avifauna di Borneo })resenta grandi
affinità con quelle di Sumatra e di Malacca, minori con
quella di Giava e minori ancora con quella delle Filippine ,
mentre le poche affinità ornitologiche con Celebes Borneo
le ha in comune colle altre più lontane isole della Sonda ».
Il Wallace nella sua monografia delle Colombe dell' arci-
pelago Malese (/), discorrendo delle isole della Sonda, giunge
ad una conclusione importante anche pel rispetto geologico,
giacché se si ammette che le modificazioni degli esseri viventi
siano un effetto del tempo, ne viene che come la somma delle
differenze fra i resti organici di due strati è la misura del
tempo corso fra la deposizione dei medesimi, cosi la somma
delle differenze fra le specie di due isole vicine è la misura
del tempo passato dopo la separazione di quelle due isole (-).
Il Wallace adunque, discorrendo delle Isole della Sonda, dice:
« Giava è la più isolata possedendo un gran numero di specie
particolari di uccelli, mentre quasi tutte quelle di Sumatra
e di Borneo sono comuni ad ambedue queste isole. Noi ap-
prendiamo da ciò che quella che a primo aspetto sembra una
molto probabile tradizione dei Giavanesi, cioè la molto recente
separazione della loro isola da Sumatra è 1' opposto del vero,
giacché i risultati della distribuzione delle Piilidae, dei I*a-
pagalli e delle Colombe fra gli Uccelli, degli Scojattoli fra i
Mammiferi, e dei Papilionidi fra gì' Insetti, provano all'evi-
denza , che, mentre tutte quelle isole in un' epoca geologica
non molto remota erano unite al Continente, la separazione
di Giava fu il primo evento, dopo il quale })er un lungo
periodo una comunicazione terrestre continuò ad esistere fra
Sumatra e Borneo, sebbene attualmente queste isole siano
[}) Ibis , 1865, p. 372.
(") Wallace, Ibis 1S61, p. IH.
XXVIII T. SALVADOR!
separate da un mare molto più vasto, che non il breve stretto
che divide Sumatra da Giava ».
I Gallinacei confermano in modo evidentissimo- gli stretti
rapporti tra Borneo, Sumatra e Malacca, giacché tanto in
quello quanto in queste si trovano le stesse specie, o specie
rappresentanti; cosi sono comuni il Rollulus rouloid , la, Nela-
noperdix nigra e la Rhizolhera longirostris^ mentre V Argu-
sianus grayi, V Euplocomus nobiiis e 1'^. pyronotus rappresentano
rispettivamente in Borneo VA. argus di Malacca, VE. ignitus
a quanto pare pure di Malacca, e VE. evìjthrophthalmus di
Malacca e di Sumatra; e se si considerano gì' imperfetti organi
di volo dei gallinacei converrà bene ammettere per vera la
opinione manifestata anche prima del Wallace, che Malacca,
Sumatra e Borneo fossero una volta fra loro congiunte e che la
separazione sia avvenuta in un' epoca relativamente non
lontana, giacché le specie rappresentanti di Borneo non sono
poi tanto diverse dai tipi.
In Borneo pare che abbiano il loro centro, o vi hanno al-
meno un loro rappresentante alcuni generi che sono veramente
caratteristici dell' arcipelago della Sonda. Cosi il genere Ceyx,
che, a quanto pare, vi ha ben 4 specie di quelle colle parti
superiori di color rosso-lilacino, che appunto sono confi-
nate, per la massima parte, nella regione indo-malajana.
Queste specie sono la C. dillwìjni , la C. sharpei, la C. inno-
minata ed una quarta specie , non ancora ben nota , men-
zionata da Lord Walden col nome di C. sharpei „ Salvad.,
ma che sembra essere da questa diversa , avendo la macchia
azzurra sui lati della testa.
Del genere Prioìiockilus esistono ben tre specie in Borneo,
una delle quali, il P. xanthopygius , Salvad., é esclusiva di
quell'isola, e nello stesso tempo rappresentante del P. per-
cussus (Temm.) di Malacca.
II genere Pitta poi ha veramente il suo centro in Borneo,
che , come dice il Wallace , si può considerare come la me-
tropoli di questo genere; in Borneo esistono almeno 7 specie
non volendo contare la P. venusta (S. Miill.), la esistenza della
UCCELLI [)I BOUNEO XXIX
quale in quell'isola sembra multo dubbiosa. Cinque delle sette
specie sono particolari di Borneo, cioè la P. ber lue, Salvad., la
P. arcuala, Gould, la P. granallna, Temm., la P. baudii, M. d- S.
e la P. schwaneri, Temm. La P. arcuata e la P. baudii non hanno
altrove rappresentanti, mentre la P. granalina è \)Oiio diversa
dalla P. coccinea di Malacca, e la P. scliwanerii è da consi-
derare come rappresentante della /-*. elegans di Sumatra e di
Malacca e della P. cyanura di Giava; la /■*. berlae infine, se
veramente diversa dalla P. oreas, Swinh., colla quale soltanto
si dovrà confrontare, è atìine alla P. cijanoptera, Temm.
Copiosamente rappresentata in Borneo è la difficile famiglia
delle Timeliidac; finora vi sono state trovate 25 specie, alcune
delle quali sono esclusive dell'isola, cosi il Pomalorhinus bor-
neensis, la Mixorìiis horneensis, il Drymocataplms capisiraloides,
la Bracliypleryx umbratilis , la Malacoc'incla rujlventris, la Se-
taria pectoralis e la S. cinereicapilla.
Non meno riccamente rappresentata in Borneo è la famiglia
delle Nectariniidae , e specialmente il genere Araclinolhera ,
che vi possiede ben 6 specie, una delle quali, la A. crassi-
rostris , è forse esclusiva di queir isola.
Caratteristici delP Arcipelago della Sonda sono pure i generi
HemicercuSj, Carpococcyx , Trichophoropsis , Platylophus e Plaly-
smurus. Il }irimo possiede in Borneo , per quanto pare , ben
quattro specie VII. brookeanics , VII. sordidus, VII. ìiarllaubii
e V II. coìicreius. Il genere Carpococcyx comprende una sola
specie comune a Borneo ed a Sumatra. Anche il genere IVi-
chophoropsis probabilmente comprende una sola specie , il
T. lypus, Bp., forse non diverso dal Selornis criniger , Less.
di Sumatra. Il genere Platylophus, che possiede specie diverse
in Giava, in Sumatra ed in Malacca, ha in Borneo la specie
di Sumatra, il P. coroìiatus, e finalmente il genere Plaly-
smurus conta in Borneo il P. alerrmiua rappresentante del
P. leucopterus di Malacca. Cosi si dividono e s' intrecciano
le affinità ornitologiche di Borneo con Malacca e con Sumatra,
ed anche con Giava.
Giova richiamare l' attenzione suU' esistenza in Borneo del-
T. SALVADORI
r Indicator archipelarjicus j che segna 1' estremo limite orien-
tale della famiglia cui esso ap})artiene.
Non è senza importanza il notare che finora non è stata
trovata in Borneo alcuna specie dei generi GeocicJila e Macro-
'pijgia, che hanno rappresentanti non solo in tutte le altre
parti della provincia Sondaica, ma anche nell'India e nella
Regione Australiana. Cosi pure merita di essere notata la
mancanza in Borneo di specie dei generi Cissa, che ha rap-
presentanti anche in Giava e Sumatra, e Dendrocltla^ che, nu-
meroso di specie nelle provincie Indo-Cinesi , ha in Sumatra
la D. occipilalis, Miill.
La pubblicazione non ancora avvenuta dell' annunziato Ca-
talogo degli Uccelli delle Filippine per opera di Lord Walden
non mi dà modo di discutere utilmente i particolari relativi
ai rapporti ornitologici fra Borneo e le Filippine ; ripeterò qui
che essi sembrano assai scarsi; tuttavia ve n' ha uno, cioè la
presenza del Megapodius cumingii delle Filippine nell' isola di
Labuan, dipendenza di Borneo, il quale è assai importante se
si considera che si tratta di una specie con organi di volo
assai poco sviluppati. Inoltre non è da trascurare come nelle
Filippine esista una specie particolare d' Irena^ genere che
sebbene si estenda fin nell' India, tuttavia pare che si debba
considerare come uno dei più caratteristici della Provincia
Sondaica trovandosi in tutte le sue parti; Malacca, Sumatra
e Borneo posseggono in Comune la /. cyanea (= malayensis ,
A. Bay), mentre in Giava vive la /. turcosa, Wald. poco di-
versa , ma pure distinta dall' altra.
Di Celebes abbiamo già detto che essa ha con Borneo po-
chissimi rapporti, e non più importanti di quelli che essa
abbia colle altre più lontane isole della Sonda. L' ornitologia
di Celebes ci è nota specialmente pel bellissimo lavoro del
Walden (*). Essa ha un' impronta affatto speciale e pare che
l') A List of the Birds known to inliabit the Island of Celebes. By Arthur
Viscount Walden, F. R. S., P. Z. S, [Trans. Zool. Soc. Vili, pt. II, pp. 23-100,
con tavole).
UCCELLI DI BORNEO XXXI
vi s' incontri più d' un elemento africano, Ceycopsls rappre-
sentante delle Jspidinae j Scissiroslrum alìine alle lìuphagae e
Coracias, che tante specie ha in Africa. Kecentemente il Meyer
vi ha trovato \\Liì)mocoraxJlaviroslris{^\\\),^)(ì(:\Q,'ì\YU.\[K\Q,
finora creduto esclusivo dell' Africa. Cosi pure tra i Mammi-
feri il C/jnvpi/thecus niger è aftine ai Cijnocephaii africani.
Infine mi piace di segnalare Y esistenza in Borneo di un
elemento Australiano, il genera Gerijgone con una sola specie,
la G. sulphurca.
Onde meglio appaiano le aiìinità ornitologiche di Borneo,
aggiungo un Quadro della distribuzione geografica dei suoi
uccelli.
Sarebbe forse stato utile di fare apparire in esso la distri-
buzione delle specie nelle varie parti di Borneo, distinguen-
dole per Provincie, o Territorii; io mi sono limitato ad indicare
nel quadro, senza dare a ciò troppa importanza, le specie
trovate in Labuan, mentre per fare un lavoro compiuto di tal
fatta mancano ancora i materiali suiiicienti. Intanto accen-
nerò come nella parte Nord-ovest sembrino confinate le se-
guenti specie :
Pityriasis gij\nnocephala
Megapodius cuvùngu
A lophonerpes pulverulenius
Carpococcgx radia tus
Rhgiidoceros obscurus
Dendrochelidon comaius
Alseoìiax latirosiris
Culicicapa cegloneiisis
Leucocerca periata
Prionochilus xanthopyglus
A rachnothera eglonii
» modesta
» crassiroslris
Ixidia squamata
Drachypodius melanoceplialus
Trichophoropsis tgpus
Tt ■ Icho les tes minutus
Kenopia striala
Trichixos pyrrhopggiis
Pitta hertae
Kitlacincla slrichìandii
Turdiis pallens
Munia leiicogastra
Erylhrura pr asina
Euplocomus nobilis
» pyronotus
ed altre; mentre nella parte meridionale soltanto sono state
trovate finora le seguenti specie:
Palaeornis javanica
Psiltinus incerlus
Chotorea cìlrysopsis
Sauropalis sancta
Caprimulgics arandlnaceus
» borneensis
SALVA DORI
Pycnonotus gourdinii
Malacopteron riijij'rons
Pitta baudu
» schwanerii
Oriolus indicus
Crgpsirhma varicms.
QUADPvO
3DISTI\IBIJZI01SrE GrEOGR. A-FIG A.
DEGLI UCCELLI DI BORNEO
Ann. del Mus. Civ. di St. Nat. HI
z
\-
eo
o
ce
<
UJ
ce
noiijjBjVV
los.^m
ij.iV oi'J'I
Buioquiv
iirT;j93
lunog
AiJOK
OIBUJOX
o[0|i9
nBtti;iiC'J
•louiix
S8,I01j[
>(OoqaiO''j
Eiins aiosi
?oq9(aO
au|ddi[r j
O
C5
ucnqBq
oaujog
■EAt'ig
■BijBuins
o.iodBi-lurg a t;ooi3(T3j\[
0S0UI3 tMoniAOJfi
Bnmpnj Binnuojj
— c
i 5 o ^ =
C« ~, ... .- O ;2 O
fa a; H K o o Oh
cs :» •« S
■r "a "o "cs — S
■.^3
Sì.
.
e
3
a
=;
ri
fj
ni
r^
c«
Ch
i^
ea
K
*H C- (TI c^ ^
co !>■ co (>• Ci
^ri fo »* w tr
Baugka.
5. Sp. probabile in Borneo.
G. Sp. probabile in Borneo.
Isola Nias; Baugka.
Bangka.
Baugka.
Sp. dubbia in Borneo (1).
Sp. dubbia in Borneo (2).
Sp. dubbia in Borneo (3j-
7. Sp. probabile in Borneo.
; ■ : ■ \ l : : ■ ■.
■ . : r : . : : ; : , |
■ i ; i i i ; ; ; i 1
'. •:-;■:! • ': •.
•:":•!;.- ; ;
: : _ : „ : „ : ^ : : ;
MHHi— .K-Cf— «KHC^-r- .C^h-iK-i,— iHHC^r-ih-HK-.^-G^.— .^i-H^.— ■(T-'-H ^hh»-(i— .1— li— •
:„„:^: :„:^:::: ;„:;:„: , : : : ^
6^„„„„ : :„,: „ : „^ : ^ : ^ :, :.- ^ :
«-2: ;->- ; :„^^<;^„^ ;„, : ; : ;. : :„^-h« : :
::::«:„„_.;;„:_:::„::«:::::::;;;:
:--;ìì:; — ^;;;:;;;;;;;;;;;:;:::;:;
Ninox borneensis . . .
Scops lempiji ....
» rufescons. . . .
Bubo sumatranus . . .
Kctupa javanensis . . .
Giccaba leplogrammica .
» seloputo. . . .
Phodilus badius . . •
Strix javanica ....
Palaeornis longicauda .
0 javanica . .
Psittinus incertus . . .
Loriculus galgulus . .
PyrotrogoQ erythrocephalu
» diardi . . .
» kasumba . .
» duvaucelii
Orescius gouldii . . .
Chotorea corvina . . .
• chrysopsis . .
» versicolor . .
« myslacophanus
Xantholaema duvaucelii
Calorbamphus fuliginosus
Deiulrotijpes analis. . .
lyngipicus aurautiiventris
» fusco-albidus
Xylolepes validus . . .
Hemicercus brookeanus .
» sordidus. .
» hartlaubii- .
» concretps .
•4
Iti
ce
BiiBJjsnv
<:
;(llBMB|BS 9 canino N
a.
<;
cu
noiSiBAV
lOS^M
nJV 910^1
BnioifUiv
Cd
o
lUBaao
njnoa
À}JOt\[
o
9}BUJai
S
010(19
netqoiBa
; H
_|UJ
uica
joiuix
sa.ioij
siooqnioq
Biins 9(081
saq3[90
9uidd![ij
■^_
ce o
uBnq^T
" ""
08nJ6a
S "^^
BABIf)
Se.
Bj^Boins
ajodBSUfS 8 B09B1BI\1
9saui^ BiouiAOJj
EUBipaj BiouiAOjj
■s rt . ":;
«£ o. S
O -< H f- C! S
o ^-.0?
^ £
S c« 5 K
OO O C> -^ (j^ CO **
be
a
bo
a
o
a
ea
«
■<
m
CE-:
S -a
0) > .-• I — I fc- ^
:ì ^ o a >^
O co —
a; N o u
p5 o m (S S
^'^ j-o -^ t^ co 05 o — ■ 2! 2?
5^ CO t-* CO Ci c»
t^ !>• r^ t^ i^
OOOOCOCOCCOOOOCOOOQOO»
e: o o o
—
—
i— 1
0 « -«
^ - •
s^s
0
'? 2
ce» 0
a
^ -"Z
0
rt s ■
ca
0
< 5
' 0 T
1
LIRE LO
ED
3ERV
africana dr
da; Gagie;
one; N. Cale
alty, Pelew
0
si.
a
0
C
^ rr,
-.Sci»'
" « g 0
3
W
0
u
0
0»
z
BiiBJisnv
.■ "
^
:
-i;
AnEAiB[BS aBening-M
« ^
-
:
li.
CU
noiSiBjW
: -. „ :
losjfK
" ; i :
njy ajosi
—
"
Bnioquiv
" "
"
<
ce
\-
eo
Biins 9I0SI
; " " : ; :
Ul m
u
saqaioo
^ :
"
Z
<
a
z
UJ
z
o
o
UJ
oc
9uiddi|i j
--
" : "
"
2^
^ o nBnqcq
- ;
" :
"
BAB19
_H-.HHP— 11— II— ..— !►-(■— _HHH--iK-iK-.i—((r-.i—..—itr-
- ;
e- c-
>-
-
- ;
; "
BJiBuins
, : : ^ : :„ :_ : :„
w
ojodcSnic; a b30B|BI\t
« ,^- : : ^
- i
"
-
►-
" ;
; -^
asguig BioniAOJd
- ;
-
- i
: «
BnBjpnj BiouiAOJj
G^ :
• .
a
J3
0
■ a
wi
rfl
^
•-
rn
a
cn "S
a
3
r^
c«
•a
cn rn
rt 0
a
C3
etì
:s
ni
e
S H
3
m •- S
5 . t« .2 "
S S
t»
>
nj
CTI
0 W h4 M 0 H
0
0
>-l
0
'
so 0
t^ ce CI 0 — ■ rM '^
.-^
,^
r/1
^,
,_^
ir\
0^0-^^ — :^
j:i.
.^
^
l?!
C~ fM
11. Sp. prob. in Borneo.
Sp. dubbia in Borneo (7).
Sumbava.
Sp. dubbia in Borneo (8).
Isole Vili; Isole Samoa.
; ; ': - : :
f •: : " ; :•
; : } " ■. ;•
■; , ; i " ; :■
; - ■ ; :• i ■
■. -^ :■:•:! ;
: : _ _:;.„„ : „
; = ; " : " : -- • :
; ; - ; ; i ; - :■ :
„ , — - : ;:■":" : ;
-H : „ : : ^ •; i i - ■. -
- - : 1 - ; : : : : - ; ;
^„ :„ ;-" : : : : :- : :- ;- i :- :«- ;-" : ; jr-
: : : ; ^ ; : : :, : : :-.
: :„ :„ : : : : : : ^ : ^ : : ; :- ;-
:: :.-;:::„:::::Ì-:-:;;-;:ì;:;-:
:::„;„„:::^t:::^:„:„::::i:.-:ii-.:
. lincili i
Dendrochfilidon longipennis .
» coniata
Ilirundinapus gig.inteiis . .
Chaetiira coracina ....
Hirundo gulluralis . . .
» javanica
Dolichon (.?) dasypus. . .
Krythrosterna erythaca . .
Muscicapa muollorii . . .
Alseonax latirostris . . .
Cyornis clegans
• banyumas . . .
» rufifrons ....
■> beccariana . . .
» cyanopolia . . .
Stoporala thalassinoides. .
Hypothymis azurea . . .
Schwaneria coerulata. . .
Culieicapa ceylonensis . .
Leucocerca javanica . . .
•> periata . . .
» curyura . , .
Terpsiphono affinis . . .
Philontoma iiyrrhoptiM'uni .
■> velatura . . .
Artamus leucorliynchus . .
Anais clementiae ....
Pericrocotus ardcns . . .
» igneus. . . .
" peregrinus . .
Lalage teral
^S?ì=.g?S;;??S?S^SS?^??S5S5:SSS5S2|ioSS>|S§
ALTRE LOCALITÀ
ED
OS SERVAZIONI
Specie dubbia in Borneo (9).
Banda.
«s
z
-
S9.10IJ
513oqraoT
- i ; .' " :
dm
B,ins 8I0SI
saqeiaQ
l3oqraoq
CELE-
BES
Biins 3I0S1
saqapa
2:
«a
0
z
Ui
z
0
C5
U
Od
9U!ddi[ij
a. 0
ai
i 0
UBn(iBT
oaujoa
BABtg
;:.*;::." ; ^H ; ; 1 c^ ' ^^ :.—.:: .*
BJIBUins
:1 t ^1 S-l ! (?> G-J G^ a^i e
specie dubbia in Borneo (11).
Eur. ed As. sett.; Alaska.
Specie dubbia in T?ornco (12).
(12) Sp. proli, in Borneo.
': : •: " •
• - : - :
\ \ l ': "
: ^ ■. ^ : ^
;• ; ; : —
: ; : ; —
: • - ; : -
•; • : ; - .- :
;;;2:ì:::ì{-s:ì;;:;iì — i \ i \ \ i : } ■ \ -
, :„;:: :.^ :„::::;::„;:::::-:
" ^:«:-„:::-;;. ::::::;:::-«-:::;
:;:{ì;ì:;::~};!;;;ì'-";ì;::; = ;ì":
; ■ = i ; ; i ; ; ; i ; : • ■ ; ; i : ; -^ 1 ; i ; ; : • : : : "
Trichixos pyrrhopygiis . .
Malacopterou niajus . . .
• .. magnum . .
• rufifrons . .
ferruginosum .
Malacocincla rufivenlris. .
Setaria afllnis
albogularis .
» pectoralis. . . .
cinereicapilla . .
Alcippe pyrrhoptera . . .
Pitta cyanoptera
0 bertae. ....
• miillerii
arcuata
•> venusta
0 granatina ....
• baudii
» schwaneri ....
Phyllopneuste javanica . .
maj;nirostris
Abrornis schwaneri . . .
Gerygone sulphurea . . .
Orthotomus sp. . .
borneoensis. .
• cineraceus . .
• ruficeps . . .
• atrigularis . .
Prinia supcrciliaris . . .
Calamodyta doriae ■ . .
Acrocephalus orientalis . .
Pratincola caprata . .
oi rjl CI 1 51 ©1 CI CJ CI CI CI CI d C< CI ci ci ci C» ci CJ ci ci ci (?! CI CI (M
ALTRE LOCALITÀ
ED
OSSERVAZIONI
Eur. occ; Asia selt.
Sp. dubbia in Boruco (13).
z
«t
_l
<
ce
t-
<
UJ
z
o
C5
LJ
OC
Ei[B.nsnv
55
cu
<5
0.
.^nBAVB[BS 9 Baaing fj
noiSrt;^'^
lOS.Civ
nJY 3|0?i
a
o
o
eajoqraY
lUEJao
njnog
010II9
UBiqoiEa
ce —
jotuij,
•: £; " - ;
S8J0IJ
jjooquioq
: : .- " : •:
UJ OD
Eiins 910SI
saqaiso
: ■ " " : ■
<
z
cX
Q
Z
LU
z
o
cs
Ul
ce
auiddin j
- ; ": :• - :• 2: ;
5 Q
o. o
uunqBq
- ; — :' ': - • : - :
oaa.iog
_ ;__,._, ;_H.— Ih-. — .— 1 ;^^_~*, k^h-(.-^i— .c^-
BABir)
: : Z: " ^ ^ " : — - : : - " : _ — — : ff;;
BJiBiuns
9.I0dBSU!S 3 BOOBIBJV
«
<«
<
aseaiQ BioniAOjjj
BUBipui BI0UIAO.IJ
iiii-fi: ;;;:;;--
....
Kittacincla suavis. . . .
» stricklandii . .
Copsychus mindanensis . .
» amoenus . . .
Turdus pallens
» javanicus ....
» hypopyrrhns . . .
Henicurui frontalis . . .
Calobates bistrigata . . .
Budytes viridis ....
» cinereocapillus. .
Limonidromus indicus . .
Corydalla hasseltiT . . .
Mirafra javanica ....
» borneensis . . .
Padda oryzivora ....
» fuscata
Munia roaja
» atricapilla
» malacca
e-l ff) G^I ©1 (?1 l?J (?J (M S^ IM G^ 0^1 -„^_„,--„„ : c^^„
^ : :^ ;£:2;<^-" : ; ; : : ; : .; : :
■"::-:ì:"ì;;<=^;:-;::;::ì:;ì:2:"ì;;;
^l:--::::::^'^l::::l\:l::-\\[~\}[\
Calornis chalybaea .
Gracula javanensis .
Oriolus indicus. . .
« xauthonotus .
Analcipus cruentus
Platysmurus aterrimus
Crypsirhina varians .
Platylophus coronatus
Corvus validus . . .
" macrorliymhus
Treron nasica . . .
» capellei . .
» óxyura . . .
veruans . .
• fulvicollis. .
olax. . . .
Ptilonopus jambu . .
Carpophaga aenea. .
•> badia . .
» grisea .
» bicolor .
Spilopelia tigrina. .
Streptopolia bitorquata
Macropygia ruCiceps .
Geopelia striata . .
Chalco|ihnps indica .
Megapodius cumingii.
Polyplectron emphanum
Argusianus grayi . .
Euplocomus nobilis . .
ALTRE LOCALITÀ
ED
OSSERVAZIONI
17. Sp. prob. in Borneo.
Bangka. 18. Sp. prob. in Borneo.
Eur.; Afr.; Am.; Asia.
Eiir. (acc); Afr.; Asia selt.
19. Sp. prob. in Borneo.
Eur. (acc); Africa; Asia sett.
Africa.
20. Sp. prob. in Borneo.
Bangka.
Obi maggiore.
Eur.; Afr.; Am.
21. Sp. prob. in Borneo.
Sumbava.
<
z
<
-1
oc
C/ì
<
Ul
z
o
C5
UJ
oc:
CIlEJISliV
: ^ ^ . «„:„_.„:„
1^
00
a.
XllBAiBUìs 8 «aning n
: „„„„ «"::„„:„
noi/liBAN.
: -il; :•;:;::;
IOsXm
: : • : : " l \ : l } : :
njy 810:^1
'■ ": • ■ \ : \ ì ■ ■
aa
o
o
Bniojmv
: :; :::::„:^
mBJ33
: ■. ■ ^ \ «::;:_::
njnoa
: ; ; - • ::::::::
Ai.ioi\[
: «:^: ««:::„::
oiBnjaj,
'■ ::"" :::::«:„
0|o|!0
: «KH--: :--:;:«::
npiqajBg
: ':':"': \ : l \ : : ] ■
GRUPPO
DI
TIMOR
jotuix
: ;"";" :hh„hh:; :^ f
S8.I0[J
i ; ; ; : ; ■ " i \ -^ i i \
Jfooqoin'j
—1 LU
UJo,
B[|ns 8[osi
i --;;;: i : ; : : i ; =
soqoiaQ
: «: ::;: :-
<
z
<
Q
Z
UJ
z
o
C9
UJ
ce
aniddip^
'. .— ( : ^ ' • ■ ,— 1 *•-.,.
35 Z
lIBnqBT
oaujog
; ::^«:^::::::;::
BABig
;^ ; i ; : — -. ^
B-TlBUmg
: ;- i f : : ; : : : ^
ojodE.-aig a bdobiuk
; ;:"::::•::?;;:
•a
osauif) ■eiouiao.i^
BaBfpaj BfoaiAOjj
:-:;:"::--;;""--i-;";2:
. « ...
Eiiplocoraus pyronotus .
Rollulus rouloul . . .
Melanoperdix nigra . .
Caloperdiv oculea . . .
Rhizothcra longirostris .
Excalfactoria chinensis .
Oi'thorhamphus marjnirostn
Squatarola helvetica. .
Gharadrius fulvus. . .
Eudromias v redus. . .
Aegialites peroni! . . .
» dubius . . .
» mongolicus. .
» geoffroyi . .
LobivaneUus iricolor . .
Glarcola oricntalis . .
« isabella . . .
Strepsilas intcrpres . .
Haematopus osculans . . ,
Himantopus leucocephalus.
1 « ^ ^ i iiii i
3 •- i ;i ;i " " ^ a i -s .5 fo .9 .2 -o
: 1 T T T T T T « -: £ . ^ 2 « 2 2 ^ "
3 ^ :5 J- "= " e L- L- L- L- £ ._• ^ ;r . w ;r c« :« S » g^ f.
.„„..-H„::^„„„„„ ::--"«: „ : '„ :
\-"\:\~\\\\"'\\ ;;{"•: ; : - :
i::::;-^::-;-^::; ::;--:: : : : .
:"::::"-'::•-"::: ::"^"-*; ; : - .:
■ '■■::'■ "^ ■ \ •■•. ~^ '." ': '■'■':"■.• ■ '■ : :
; ; ; :::.*:;: : : ^ ^_. : : : ^
::•-:::-::;; [ [ :::«:: : : :
.._..„„.:.„„_.,„„ ^:„„;^ . . ^ .
:::;ì:"::ì;"ì;; \ ] l " \ - [ = : :
::":::--:::--";;" :::„::„: : „ :
■ ■ ■ : : ^ -^ : : : ^ ■ : ] : : ] : ~^ \ ] ] ■ ■ ■ ■
: : : : : • ^ ; i ^ : ; ■ i ; \ l ■ : \ i \ ■ ■. • ■
::":-: ' " : l ■ ^ : ■ ■ ::_: „
::;:.; :„;::: ;:;;;:, :
• : : : ^ " ! : : : ; : : ; ; i : • : : : ! i : : : : - •
H->-< :„„«_„„„ :„ :„ i^- :- : ;«^-.„« :_k^^„
; = !;:- :::::-,;::„^;„:: , ^^:-:„:
:::::i-::;i;;jif;:;:;;-i-";;-:";
► H . 1 . . t 1 ( 1 . ( » 1 .-1 ( 1 , , ^ ^ .(,11,-. .
; : „, :„ ; :„„ : :„ : ;„„„ :„ ; : :
• acuminata . . .
Actodromas albescens . .
a teraminckii. .
» salina. . . .
Tringa crassirostris . . .
Tringoides hypok'ucus . .
Totanus glareola ....
» calidris ....
» stagnatilis . . .
» glottis
» incanus ....
Terekia cinerea ....
Limosa melanuroides . .
» baueri
Pseudoscolopax seraipalmatus
Numenius arquata . . .
» major ....
» australis . . .
phaeopus . . . .
» minutus . . . .
Gallinaio negala ....
» stenura
Rhynchaea bengalensis , .
Hypotaenidia striata. . . .
Rallina fasciata
» fusca
« rufigcnis
Ortygometra cinerea . . . .
Galiicrex cristata ....
hrylhra phoenicura . . . .
Gallinula orientalis . . . .
eo CO CO CO cn
co co co
•
ALTRE LOCALITÀ
ED
OSSERVAZIONI
Banda; I. Samoa. 30 Sp. pr. in B.
31. Sp. prob. in Borneo.
32. Sp. prob. in Borneo.
33. Sp. prob. in Borneo.
Eur.; Afr. 34. Sp. prob. in B.
Eur.; Afr.
Kei; N. Zel.; N. Caled.; etc.
Kei.
Piccole Kei.
Suinbava.
Bawean; Bangka ;N. Caled.; etc.
Bangka. 35. Sp. prob. in B.
I. Pelew. 36. Sp. prob. in B.
Knr.; Afr.; Bangka.
z
<
-c--— <
BAEir)
: , :-
BJiBcnns
,_H S) .
.„„^„^. ^^^^. „<;..e-«^^^^c- ^ : o. c^
. : : : :„^ .„^ ^^ :„^ ll^f
^ ^ ••„•• |?('")S
i::-^;;!;;;-:!?-;:;;-;^" ;:--::- |s)\
:-- :-^ :^_ :-- -, ^ ^ : ! : : ;^^||)^]
: ^ :„_ : ^ -, - . fi!'^
Inocotis papillosa . .
Falcinellus i.neus. .
Querquedula circia. .
Dendrocygna arcuata
Pelecanus javanicus .
" roseus . .
Fregata aquila .
» minor . .
Graculus carbo . . .
Microcarbo sulcirostris
» pygmaeus .
Plotus melanogasler .
Sula cyanops . . .
» piscatrix . . .
• /ìber ....
Phaeton rubricauda
Larus fritzei . . .
Gelochelidon anglica .
lli/drochiiidon nigra .
» hybrida
Onychoprion fuliginosus
» anaethetus
• , fumatranus
Gijgis alba ....
Sterna crislata . . .
» media . . .
' melaiiogastra .
Stornula minuta . .
Anous stolidus . . .
3
Q0050 ^-«•ìro **SO5Ot^00O^ G -f^ '^ì 1
UCCELLI DI BORNEO
OSSERVAZIOxVI INTORNO AL MODO DI ESECUZIONE DEL LAVORO.
Io ho annoverato tutte le specie di uccelli che da compe-
tenti autori sono state indicate come esistenti in Borneo;
tuttavia quando la cosa non mi sembrava assolutamente certa
non ho mancato di accennare alla incertezza; ho escluso le
specie che mi è sembrato fossero state annoverate tra quelle
di Borneo per errore, tuttavia non ho trascurato di menzionarle
dicendo contemporaneamente le ragioni della esclusione.
Inoltre, per additarle alle ricerche dei futuri naturalisti
viaggiatori , ho intercalato nel Catalogo , senza noverarle ,
54 specie, che, per la loro distribuzione geografica, molto
probabilmente si debbono trovare anche in Borneo.
In generale ho dato una Sinonimia per quanto ho potuto
completa, e specialmente delle Picarie, dei Passeracei, dei
Colombi e dei (Gallinacei , ed anche delle specie di Rapaci ,
Gralle e Palmipedi proprie di Borneo, e delle Regioni vicine.
Ho avuto cura specialmente di raccogliere tutte le citazioni
che si riferivano a Borneo.
Non potendo dare la descrizione di tutte le specie, ogni
qualvolta mi è parso utile, ho indicato i caratteri principali;
di molte, e specialmente delle nuove, delle recentemente
descritte da me, e delle oscure ho dato la descrizione compiuta.
Ho cercato d' indicare tutte le località abitate dalle singole
specie, accompagnandole coi nomi- delle rispettive autorità, e
cosi ho voluto presentare compiuto, per quanto mi fosse pos-
sibile, il quadro della distribuzione geografica delle specie.
Mi è parso di non dover ommettere tutte quelle indicazioni
relative ai costumi delle varie specie , che si trovano sparse
in libri di non sempre facile possesso; queste notizie hanno
servito a completare quelle originali del Marchese Doria e del
Dottor Beccari, le quali contribuiscono grandemente a rendere
più interessante il mio lavoro.
Io ho creduto di dover stabilire diversi generi nuovi : Cai-
T. SAI.VADORI Li
lolophuSj, IJeterococcyx, Arachnophila , Tricholesles , Cyanoderma
ed Orthorhamplms, e nei rispettivi luoghi ne lio dette le ragioni.
Le opere dalle quali lio tratto maggior aiuto, oltre i lavori
speciali intorno a Borneo, che ho sopra menzionati, sono il
Catalogo dell' Horsfield e Moore ('), il Catalogo del Blyth (2),
gli Uccelli dell'India del Jerdon (•"'), il Catalogo degli Uccelli
di Celebes di Lord Walden ('"■), il Catalogo degli Uccelli di
Giava dell'Horstield (^) e quello di Sumatra del Raffles (f') e final-
mente le monografie del Muséum des Pays-Bas dello Schlegel.
Queste opere non ho mai mancato di citare tutte le volto
che ve n'era l'opportunità, come non ho mai mancato di
citare VIIand-Llst del Gray, che, ad onta delle sue molte im-
perfezioni , sarà per un tempo forse non breve il vade mecum
degli Ornitologi.
Vari naturalisti mi sono stati larghi di lumi e di consiglio;
e prima di tutti io debbo menzionare Lord Walden , Presidente
della Società Zoologica di Londra, al quale ho più volte ricorso
per schiarimenti intorno a specie diiìicili ed oscure; egli mi
ha sempre dato validissimo aiuto; al Wallace io debbo la
descrizione di due nuove specie, del Caprlmulgus horneensis ,
Wall, e del P. sondaicus; lo Sharpe ed il Finsch mi hanno
pure ripetutamente soccorso coi loro lumi; ad essi io devo
rendere pubbliche grazie, e di tutti si troverà fatta menzione
scrupolosamente nei luoghi da essi rischiarati. Cosi pure mi
piace di ringraziare pubblicamente il von Pelzeln che colla
più grande cortesia mi mostrava nel Museo di Vienna gli
Uccelli di Borneo avuti dallo Schierbrand in Banjermassing,
durante il viaggio della Fregata Novara.
(') A Catalogue of the Birds in the Museiim of the Flon. East-India Com-
pany. Voi. I, 1854, li, 1856-58.
(2) Catalogue of the Birds in the Museum Asiatic Society. Calcutta, 1S19.
(3) The Birds of India, etc. voi. 3, 1862-1864.
C') Op. precedentemente cit.
(^) Systematic Arrangement and Description of Birds from the Island of
Java (Trans. Linn. Soc. XIII, p. 133-200, 1820-21).
(6) Second Part of the Descriptive Catalogue of a Zoological Collection mado
in the Island of Sumatra and its vicinity. Aves. (Tratis. Linn. Soc. XIII,
p. 277-331, 1821-22).
UI UCCELLI DI BORNEO
In line io sento vivissimo bisogno di ringraziare il Dottor
Ratìaello Gestro, Vice-Direttore del Museo Civico di Storia
Naturale di Genova, il quale col più grande amore si è oc-
cupato della parte tipografica del mio lavoro, procurando che
fosse presentato al pubblico in bella e nitida veste.
Torino, Luglio 1874.
Ordo AGGIPITRES d).
Familia FALCONSDAE.
Gen. Falco, Linn.
Sp. 1. Falco coinntiunis, Gm.
F'alco commixTiis, Gm., -S. N. I, pag. 270 (1788). — Raffi., Trans. Linn.
Soc. XIII, pag. 278 (1822). — Bp., Consp.I, p. 13 (1850). - Schleg., Mus. Pays-Bas,
Falcones, p. 1 (1862). — Id., Ois. des Ind. Néerl. Accipitres pp. 1, 44, pi. 1, f. 1.
(nec fig. 2) (1866). — Sharpe, Ann. and Mag. Nat. Hist. ser. IV, voi. XI, p. 222
(1873).— Schleg., Mus. P. B. Accipitres, p. 32 (1873).
Falco peregrìnus , Gm., S. N. I, p. 272 (1788). — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. H.
p. 13 (1849). — Ilorsf. & Moore, Cai. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 16 (1854). — Jerd., B.
of India I, p. 20 (1862). — Sclat., P. Z. S. 18(3, p. 206. — Wall., Ibis 1868, p. 5.—
G. R. Gray, Iland-List I, p. 19, sp. 163 (1809). — Swinli., P. Z. S. 1871, p. 341. —
lloldsw., P. Z. S. 1872, p. 411.
Rajah tvali, Eanjermassing (Mottlcy).
Ilab. Europa, Africa, Asia, America; India (Jerdon); Ceylon {Lai/afd}; Cina
(Swinlioe, Mus. Tanr.); Formosa, Ilainan (Sirm/w^); Giappone (Mus.Lngd.);
Sumatra (Raffles) ; Bangka {Mus. Liujd.) ; Giava [Mus. Lwjd.) ; Borneo, Banjer-
massing {Mottleij).
« È uccello estremamente coraggioso, e nessuna })reda è
troppo grande per esso; dicesi che uccida anche i giovani cervi.
Raro. » {Mottkìj).
{}) Vedi: Schlegel, IL, Muséum d'histoire naturelle des Pays-Bas, Aves
liapaces (1&62}.
Schlegel, H., De Vogels van Nederlandsch Indie. De Valkvogels, Accipitres,
pp. 1-41, ovvero col testo francese: Revue Synoptique des Oiseaux Faucons
habitant les Indes Néerlandaises, pp. 43-79, avec 28 planches (1806).
Wallace, A. R., On the Raptorial Birds cf the Malay Archipelago (Ibis,
l'^OS, pp. 1-27).
Wallace. A. R., Corrections of, andadditions to, the Catalogne of the Rai)-
torial Birds of the Malay Archipelago {Ibis, 1SG8, p. 215-216).
Schlegel, IL, Muséum des Pays-Bas, Aves liapaces p. 1-156, 1873.
Ann. elei Museo Civ. di St. Nat. 1
2 T. SALVADORl
Sembra che soltanto il Mottley abbia finora trovato in
Borneo un falcone che lo Sclater ha determinato per F. pe-
regrinus, ma resta a sapersi se sia veramente questo o non
piuttosto l'affine F. melanogenijs, che dall'Australia sembra
estendersi fino in Giava.
Lo Schlegel menziona individui di Ternate e di Ceram , ma
forse anche questi appartengono al Falco melanogenys.
Gen, Hypotriorchis, Boie.
(?) C) Hypotriorelxis severixs (Horsf.).
Falco soverus, Horsf., Ti-ans. Linn. Soc. XIII, p. 135, sp. 3 (1S21). — Schleg.,
Mus. P. B. Falcones, p. 28 (1S62). — Id., Ois. des Ind- Néerl. Accipitres, pp.4, 45
pi. 2, f. 2, 3 (1?66). — Id., Mus. P. B. Aecipitres , p. S9 (1873).
Falco Alclrovandi « Reinw. » Temm., PI. Coi. 128 (1823).
Hypotrioi'chis severus, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 20 (1845). — G. R. Gray,
Cat- B. Brit. Mus. I, Accipitres p. 53(1848). — Gray, Cat. Hodgs. Coli. B. Nep.
p. 44 (1846), — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 15 (1849). — Bp., Consp. I, p. 25 (1850).
— Ilorsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 22 (1854). — Jerd., B. of India I,
p. 34 (1862). — Wall., Ibis, 1868, p. 5. — G. R. Gray, Hand-List I, p. 20, sp. 182
(1869). — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 33 (1872).
Falco guttatus, Gray, Ann. and Mag. Nat. Hist. 1843, p. 371.
Falco rufìpedoides. Me Cieli., Cale. Journ. Nat. Hist. 1844, p. 283.
Hab. Nepaul (Hodgson); Imalaja (Jerdon); Ceylon {Holdsivorth); Malacca
(Jerdon); Giava {Horsfield} ; Macassar , Salwatty e probabilmente tutte le
isole dell'Arcipelago Malese (Wallace); Gilolo (Bernstein) ; Filippine {Gray);
Borneo ?
Gen. Tinnunculus, Vieill.
Sp. 2. Tiuiiuiievilus iiiolviecensis, Bp.
Falco tinnunculus, llorsf. (nec Linn.), Trans. Linn. Soc. XIII, p. 135,
sp. 2 (1821). — Vig., Raffi. Life, p. 650 (1831). — Muli., Verh. Nat. Gescli. Ned.
overz. bez. Land- en Volk. p. 209 (1839-1844).
Cresserelle des IVIoluqxies, Temm. etSchleg., Faun. Japon. Aves, p. 3
(181-2). — Hombr. et Jacq., Voy. au Fòle Sud, Atlas, pi. I, f. 2 (1843).
Tinnunculus moluccensis, Bp., Consp. I, p. 27 (1850). — Jacq. et Pucher.,
Voy. Fòle Sud. Zool. Ili, p. 47 (1853). — Strickl., Orn. Syn. I, p. 96 (1855). — Wall.,
(!) Il punto interrogativo, premesso al nome delle specie non numerate,
distingue quelle che finora non sono state trovate in Borneo, ma che, per
la loro distribuzione geografica, è probabile che vi esistano.
UCCELLI DI nORNKO 3
Ibis, 1868, p. 3. — G. R. Gray, Iland-List I, p. 23, sp. 208 (1869J. — WaUL, Trans.
Zool. Soc. Vili, 2, p. 33 (1872).
Tinuvuiculus alauclaiùiis, Ilorsf. & Moore, Cat. B. Mus. K. I, Comp. I,
p. 13 (1S51) [partim).
Falco molucconsis , Schlog., Naumannia 1855, p. 253. — kl. , Mus. P. li.
Falcones, p. 28 (1802). — Id., Ois. des Ind. Néerl. pp. 0, 47, pi. 1, f. 13, 4, 5 (1S(C).
— Id., Mus. P. B. ACCipitres, p. 42 (1873).
ìlab. Giava (de fìocavmc, Mas. Litgd.); Bornco (Schicaner); Gi!o!o (Wallaa-);
Ccram (Mas. Luijd.); Amboina (Forsten); Macassar {S. Mailer); TcrnaU;
{Forslen, Bcnistcin); Morotai, Batjan (Mas. Lagd.); Timor [S. Mailer) ; Flores,
Timor, Goram o tutto Io Molucchc {Wallace).
Secondo lo Schlegel, gl'individui di Borneo e di Celebes
hanno le tinte meno cupe, e le piume della regione aurico-
lare volgono più 0 meno al bianchiccio.
Gen. Plierax, Vigors.
Sp. 3. (1) ('). Hioi*a.x coemlescens (Lin'n.).
Falco coeriilescens, Linn., S. N. I, p. 125 (1766). — Horsf., Trans. Linn.
Soc. XIII, p. 135 (1S21). — Id., Zool. Res. pi. (1824) — Temm., PI. Col. 97 (1824).—
Schleg., Naumannia, 1855, p. 233. — Id., Mus. P. B. Falcones, p. 33 (1802).— ld„
Ois. des Indes Néerl. Accipitres, pp. 7, 48, pi. 2, f. 1 (1860). — Id., Mus. P. B.
Accipitres, p. 40 (1S73).
Falco frineillarìus, Drapiez, Dict. Clas. d' Ilist. Nat.
Hiei'ax coemlescens, Vig., Zool. Journ. I, pp. 328, 339 (1825). — G. R. Gray,
Gen. B. I, p. 21 (1845).— Id., Cat. B. Brit. Mus. I, Acct^^^res, p. 62 (1848). — Bp.,
Consp. I, p. 28 (1850). — Ilorsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. Ind. Comp. I, p. 15
(1851). — Sclat., P. Z. S. 1803 p. 206, sp. 2. — Wall., Ibis, 1868, p.6. — Wald., Ibis,
1872, p. 302.
Hierax malayensis, Strickl., Ann. and Mag. N. H. XIII, p. 33 (1844). —
Id., Orn. Syn. I, p. 103 (1855). — Pel2., Nov. Reis. Vòg. pp. 8, 161 (1865).
mierax sp., Low, Sarawak p. 409 (1S4S).
Hiorax fringillariixs, Stoliczka, J. A. S. B. XXXIX. II. — Wald., Ibis,
1871, p. 161.
Alano liilalang, Banjermassiug [Mottley].
Hab. Malacca (iì/w5. Tanr.); Sumatra {Wallace); Singapore (Diard); Giava
{Horsfield); Borneo (S. Mùller) , Borneo meridionale (S. M'dller, Crockeivil) ,
Banjermassiug (Mottley) , Sarawak {Doria e Beccavi, Everett).
(<) Il secondo numero, incluso fra parentesi, distingua le specie raccolte
in Borneo dal Marchese Giacomo Doria e dal Dott. Odoardo Beccari.
4 T. SALVABORI
N. 67. Sarawak 30 Luglio 186S.
» 68. Idem
» 88. Sarawak 1 Luglio 1865.
» 89. Idem
» 9i. ?. Sarawak 2 Luglio 1865.
» 100. Sarawak Luglio 1865.
» 10L Idem
» 186. Sarawak 6 Agosto 1865.
» 488. $. Sarawak Dicembre 1865.
« Iride bruna. »
« Sta in vedetta posato sui rami secchi di alberi altissimi,
e di là si slancia sugi' insetti che passano a volo , li afferra ,
e quindi ritorna sullo stesso ramo da cui parti per divorarli
tranquillamente. Dicono che dia la caccia alle rondini, la qual
cosa non ho potuto verificare. » {Boria).
« Non è raro nel territorio di Banjermassing; vola conti-
nuamente, e si nutre di grossi insetti e di piccoli uccelli.
Non ho mai visto un uccello tanto coraggioso ; i più grossi
uccelli , e perfino quelli venti volte più grandi , sono da
esso attaccati senza esitazione, e generalmente fugati per
r attività e la perseveranza del loro piccolo nemico. Gli in-
digeni scoprono frequentemente il nido di questo falchette,
che volando rasenta la testa di quelli che si avvicinano al-
l'albero ove esso si trova. » {Mollleij).
Gen. OnychaeLus, Kaup.
Sp. 4. (2). Oiiycha-etus ma,la,yensis (Heinw.).
Falco nialayensis, Reinw. in Temm., PL Col. 117 (182d).
Aciixila malayaiia, Less., Tr. d'Orti, p. 39 (1831).
Aquila CHeteì-opusJ pernigru, Hodgs., .1. A. S. P.. V. p. 227 (1S30). — Id..
Beng. Sport. .Magaz. 1836, p. 32.
Ilefceropus perniger, « Hodgs. » Blyth, J. A. S. B. XI, p. 881 (1812).
Neoptis i^ernìger, « Hodgs. » Gray, Zool. Mise. p. 81 (1841).
J^Ji^iaotl^s ovivoi'tis, Jerd., Madr. Journ. XllI, pt. I, p. 158 (1814).
Ictiiiaetiis malayensis, Jerd., Madr. Journ. XIII, 2, p. 117 (1844). —Blyth,
Cat. B. Mus. As. Soc. B. p. 28 (1849). — Layard, Ann. Nat. Ilist. Ser. 2, XII,
p. 99 (1853). — Irby, Ibis, 1861, p. 221.
' Onychaetu!» irvalayensis, Kaup, Class, der Saug. und Vòg. p. 120 (1844).
— Bp., Rev. et Mag. de Zool. 1854, p. 531. — Pel7,., Verh. der k.-k. zool. bot.
Gesell. in Wien, 1862, p. 162.
UCCEI-LI DI liORNEO 5
Aquila iiialuyeiisìs, G. U. Gray, Cab. B. Brit. Mus. I, p. 7 (18-14). — Id.,
Gtìii. B. I, p. 11 (1815). — Bp., Gonsp. I, p. 14 (1850). — Id., Rev. Zool. 1850, p. 47'J.
— Hartl., Journ. fiir Orn. 1855, p. 331. — Schleg., Mus. des l\ B. AquUae, p. 11
(1862J. — Id., Ois. des Iiid. Nóerl. Acoipitres p. 43, pi. 3, f. 1, 2 (1866). — Id., Mus.
I'. B. Acciintres, p. 116 (1S73).
I»^eopu.sma,luyeusis, Ot-ay, Cat. Hodgs. Coli. B. ofNep. p. 42(1810).— llorsf.
and Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 381 (1851). — Jerd., B. of l:id. 1, p. 63
(1862). — Blyth, Ibis, 1S63, p l'J. — Wall., Ibis, 1808, p. 13. — Wald., Trans.
Zool. Soc. Vili, 2, p. 34 (1872).
Heteropiis malayensìs, G. R. Gray, List of Gen. and Sub^^n. ofB.p.3
(1855). — Gray, Cat. Spec. present. by Hodgs. to the Brit. Mus. p. 18. (1803). —
Id., lland- List, l, p. 11, sp. 06 (1869).
Hab. India (J erdon) ; CGjlon (Laìjard) ; Malacca (Waldeii) ; Giava; Sumatra
(TemminckJ; Borneo, Sarawak (Doria e BeccariJ ; Celcbes ( Benistcin) ;
Sula (G. R. Graij); Ternate (Bernstein).
N. 308. 9. Sarawak- 8 Ottobre -I86';.
Iride bruno-nera (Doria).
Individuò in muta.
Questa specie non era sttita trovata finora in Borneo.
Gen. Guncuma, Hodgs.
(?) Oiineuma leueog'astex* (Gm.).
JFalco leucogaster, Gm., S. N. I, p. 257 (1788). — Temm., PI. Col. 49 (1823).
Falco maritimiis, Gm., S. N. I, p. 260 (I78S).
I<^alco blagrus, Daud., Tr. d'Orn. II, p. 70 (1799-1800).
F-alco diiiiidiatus. Raffi., Trans. Liun. Soc. XIII, p. 275 (1822).
Falco oceaiaica, Less., Voy. de la Coq. Zool. I, p. 313 (1829).
Haliaetus spheniirus, Gould, P. Z. S. 1831, p. 138.
Ichtliyaetus ciilti-u.ngu.is, Blyth, J. A. S. B. XI, p. HO (1842).
rsiagrus leiicogaster, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 30 (1819).
Haliaetixs blagrus, Jerd., Madr. .Journ. L. S. IX,p.05. — Bp., Consp. I, p.
15 (1850).
Cuncuma leucogaster, G. R. Gray, Cat. B. Brit. Mus. I, p. 24 (1848). —
Wall., Ibis, 1868, p. 15. — G. R. Gray, Iland-List, p. 17, sp. 119 (1809). — Wald.,
Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 38 (1872).
Haliaetus leucogaster, Gould, Syn. B. Austr. HI. — Ilorsf. & Moore,
Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 56 (1854). — Schleg., Mus. P. B. Aquilae. p. 14 (1862).
— Jerd., B. of Ind. I, p. 84 (1852).— Rosenb. , Journ. f. Orn. 1864, p. 116. —Schleg.,
Ois. des Ind. Néerl. pp. 9,'50, pi. 4, f. 1, 2 (1866). — Id., Mus. P. B. AcciiìUres,
p. 117 (1873).
Ichthyaetus leucogaster, Gould., B. Austr. 1, pi. 3.
l^olioactus Icixcogaster, Gould, llandb. B. Austr. I, p. 13 (1865).
6 T. SALVADORI
Hab. India (Jerdon); Ceylon (Laijard); Malacca; Celebes; Gilolo; Batchian;
Morty; Isole Aru (Wallace); Boaro (Hoedt); Isola Kelang (Costa Ovest di
Ceram) (Hoedt); Ceram (Hoedt); Obi (Benistein); Isola Wanimer (gruppo di
Arou) (Rosenberg); Nuova Guinea (Rosenberg); Sumatra (Raffles); Giava;
Timor (Schlegel); Australia (Gould) ; Borneo ?
Gen, Polioaetus, Kaup.
Sp. 5. (3). I*olioa,etu,s ielxtliyaetixs (Horsf.)-
B^alco ichthyaetixs, Ilorsf., Trans. Linn. Soc XIII, p. 13(3 (1821). — Id., Zool.
Res. in Java, t. 34 (1824). — Miill. & Schleg., Verh. Nat. Gesch. Ned. over. bez.
Zoologie, AiJes, p. 44 (1839-1844).
I-Taliaetus ichthyaetus, Cuv., Régn. An. ed. 2, 1, p. 327 (1829). — Jerd.,
Madr. Jouri>. L. S. X, p. 65. — Schleg., Mus. P. B. Aquilae, p. 17 (1862). — Id.,
Mus. P. B. Accipitì^es, p. 118 (1873\
Kalìaetus lineatus, Gray & llardw., IH. Ind. Zool. pi. 18 (1830-34).
Haliaetus plumbeus, llodgs., J. A. 8. B. VI, p. 367 (1837).
Ichthyaetus liorsfleldii, Hodgs. in Blyth, J. A. S. B. XII, p. 304 (1843).
Ichtliyaetvis bicolor, G. R. Gray, List B. Brit. Mus. 1, p. 12 (1844). —
Strickl., Orn. Syn. p. 60 (1855).
Iclathyaetu.s laucarius, Hodgs., Gray, Zool. Mise. 1814, p. 81.
F»ontaetus ichthyaetus, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 18 (1845). _ Low, Sa-
rawak, p. 419 (1848). — Blyth, Cat. b: Mus. A. S. B. p. 30 (1849). — Sclat., P. Z.
S. 1863, p. 207, sp. 4. — Pelz., Nov. Reis. Vòg. pp. 7, 161 (1865).
lr*aiiclioii ichthyaetus, G. R. Gray, List B. Brit. Mus. I, p. 23(1848). — Bp.,
Consp. I, p. 16 (1850). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 53 (1854). —
Schleg., Ois. des Ind. Néerl. Accipitres, pp. 13, 52, pi. 5, f. 1, 2 (1866).
F»olìoaetiis ichthyaetus?, Jerd., B. of India I, p. 81 (1862).— Blyth, Ibis,
1866, p. 243. — G. R. Gray, Hand-List, 1, p. 15, sp. 134 (1869).
Tarlanng , Banjermassing (MottleyJ.
Hab, Nepaul (Hodgson) ; Siam (Finkujson) ; Giava (Horsfield); Sumatra
(Schlegel); Borneo, Fiume Douson (S. Mailer), Poulon Kakiet (Schwaner),
Banjermassing (Mottley, Schierbrand) , Sarawak (Boria e Beccavi).
N. 797. Scheletro. Sarawak.
« Un individuo di questa specie fu tenuto vivo per qualche
tempo, e ne fu preparato lo scheletro. » (Doria).
(?) r*olioaetus liumilis (Moll. & Schlec).
JPalco huiiiilis, Milli. & Schleg., Verhandel. Nat. Gesch. Ned. overz. bez.
Zool. Aves, p. 47, pi. 6 (1839-1844).
Ichthyaetus nanus, Blyth, J. A. S. B. XI, p. 202 (1842).
, F»oiitaetus naiius, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 30 (1849).
Maliaetus hiimilis, Schleg., Mus. P. B. Aquilae, p. 18 (1862). — Id., Mus.
P. B. Accipitres, p. 119 (1873).
UCCELLI LI liORNKO 7
I?andion huniilis, Schlog., Ois. des Ind. Néerl . Accipitres, pp. 13, SS, p).
5, f. 3 (1866).
l'olioaetus liutnilis, Wall., Ibis, ISfiS. p. 11. — G. R. Gray, lland-List, I,
p. 15, sp. 135 (18C9). — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 35 (1872;.
Hab. Bengala (Schlegel); Malacca (lilijthj; Singapore (Slrkkland); Sumatra
(Schlegel); Celebcs (Wallace); Borneo?
Gen. Pandion, Savigny (').
Sp. 6. (i). Pandion lisxliaettis (Linn.).
r^aleo haliaetiis, Linn., S. N. I, p. 129 (176G).
Piiiidion haliaetiis, Cuv., Régn. An. I, p. 310 (1817). — Muller & .Schleg.,
Verh. Nat. Gescli. Nederl. overz. bez. Zoologie, Aves, p. 41 (1839-1811). — Id.. Ver-
handl. Land- en Volkenk. p. 209 (1839-44). — Schleg., Mus. P. B. Aquilae, p. 23
(1^02). — Id., Ois. des Ind. NéerL Accipitres, pp. 12, 52, pi. 3, f. 3 (18G0).
fandion leiicoceplialiis, Gould, P. Z. S. 1837. p. 138 — Id., B. Austr. 1,
pL 6. — Bp., Gonsp. I, p. IG (1850). — Id., Ilandb. B. AiLstr. I, p. 22(1865). — Wal-
lace, Ibis, 1868, p. 15. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 15, sp. 133 (1869).
Hai). Europa; Asia; Africa; America; Australia; India (Jerdon); Cina
(Sivinhoe); Giappone (Siebold); Bawean (Diard); Borneo, l'agattnn (Schwaner) ,
Sarawak (Boria e Beccavi); Celcbes (Von Rosenberg); Batjan; Morotay
(Bcrnstein); Gerani (Forsten); Ternate (Bernsteiìi); Wonoumbai (Arou) (Von
Rosenberg); Isola di Mefoor (Von Rosenberg); Nuova Caledonia (Mus. Lagd.J;
Australia (Gould).
N. 788. ?. Sarawak 3 Marzo 1867.
Iride giallo vivo (Deccari).
Quest'individuo è similissimo a quelli d'Europa, d' Abissinia
e del Giappone, che si conservano nel Museo di Torino, onde
mi sembra che con ragione lo Schlegel riferisca ad un'unica
specie gl'individui delle varie regioni; anche il Wallace (l. e.)
crede che gl'individui delle regioni Austro-Malesi non appar-
tengano ad una specie distinta.
Cren. Spilornis, G. R. Gray.
3f). 7. (o). Spilornis Ibaclia, (Daud.).
Lo Bacha, Lo Vaili., Ois. d'Afr. I, p. 69, pi. 15,
Falco bacila, Daud., Tr. d'Orn. II, p 43(1799-1800). — Lath, Ind. Orn. Sappi.
(') MiJLLER, S. & Schlegel, IL, Over de Vischarenden (Pandion) van den Indi-
schen Archipel. (Verlumdelingen over de natuiirlijhe geschiedenis der Ne-
derlandsche overzeesche bezi^tinye'n, Zoologie, Aves, pp. 41-48, 1839-18-14).
8 T. SALVADORI
p. j,_ la., Syii. suppl. II, p. 22. — Id., Gen. Hist. I, p. 172. — Shaw, Gen. Zool.
VII, p. 157, pi. 22 (1S09J. — Raffi , Limi. Trans. XIII, p. 278 (1822).
Biitoo bacha, Cuv., Régn. An. ed. l. p. 324 (1817), ed ed. 2. I, p. 337 (1829).
— Vieill., N. D. IV, p. 407 (1816). - Id., Enc. Méth. Ili, p. 1219 (1823). - Less.,
Tr. d'Orn. p. 77 (,1831). — Vig., Raffl. Life, p. 630 (1831).
I^'alco biclo, Horsf., Limi. Trans. XIII, p. 137 (1821). — Lafch., Gen. Ilist.
I, p. 140.
Ciinindis? bacha, Vig., Zool. Journ. I, p. 322 (1825). — Steph., Gen. Zool.
XIll, pfc. 2, pag. 24 (1826).
Haematoi-nis bacila, Vig., P. Z. S. 1831, p. 170. — Ilorsf. and Moore ,
Cat. B. Miis. E. I. Comp. I. p. 49 (1854).
Haliaetiis bacha, Meyen, Nova Acfca Leop. Carol. XVI, Supp. p. 68.
Oiroaetus bacha, G. R. Gray, Gen. B. p. 16 (1845). — Id., List B. Brifc.
Mus. Accnoitrcs p. 18 (1848). — Schleg., Mus. P. B. Buteoìies , p. 26 (1802). —
1,1., Ois. des Ind. Néerl. pp. 23, 71, pi. 22 (1866).
Spiloi'nis bacha, G. R. Gray, List Gen. B. ed. 1. p. 3 (1840), ed ed. 2.
p. 4 (1811). — Kaiip, Class. Sàug. u. Vòg. p. 122 (1844). — Bp., Consp. I, p 16
(1850). — .strirkl., Orn. Syn. p. 44 (1855). — Blyth, Ibis, 1866, p. 243. — Wall.,
Ibis, 1868, p. 15. — Gray, Hand-List I, p. 14, sp. 126(1869). — AVald., Ibis, 1872, p. 362.
Spilornis bido, Sclat., P. Z. S. 1803. p. 207.
Spilornis cheela, Wall, (nec Auct.), Ibis, 1868, p. 15.
Spilornis pallidus, Wald., Ibis, 1872, p. 363.
Circaetua bascha, Sclileg., Mus. P. B. Accipitres p. 713 (1873).
Rajah ivaly-laut , Banjermassing (Mottley).
Hab. Ceylon (Diard); Malacca (WaUcn); Singapore (Bhjth); Sumatra (S.
Mullev); Giava (Horsfield); Borneo meridionale (Crockeivìt), Banjermassing
(Mottley), Sarawak (Dorici e Bcccari, Everctt).
N. 791. e/', juv. Sarawak 28 Febbraio 1867.
Iride, base del becco, e cera di color giallo-canarino, pal-
lido (Beccavi).
Individuo giovanissimo colle cuopritrici delle ali largamente
marginate di bianco; la coda prosenta due fascio bruno-nere,
separate da una intermedia, chiara, assai larga, come si vede
nella figura dell'adulto, rappresentato da Schlegel (l. e. pi.
22, f. 1).
« Questa specie è rara nel Territorio di Banjerinassing; essa
si vede soltanto sulla costa e si nutro di pesce. » (Mottley).
11 Wallace (i. e.) annoverò tra le specie di Borneo anche
la Spilornis cheela ('Daud.), ma nello stesso tempo fece notare
come gì' individui di Borneo sembrino appartenere ad una
razza minore. Lord Walden invece" li riferisce provvisoriamente
UCCELLI DI BORNEO 9 •
alla S. bacha, ma manifesta l'opinione che appartengano ve-
ramente ad una specie non ancora descritta , e quando venga
riconosciuta siccome veramente distinta, propone per essa il
nome di Sj)ilornis pallida.
Gen. Poliornis, Kaup.
Sp. X. l'olioimis liventoi' (Temm.).
Falco liveiiter, Temm., PI. Gol. 438 (1827).
Butco liventer, Cuv.,Régn. An. ed. 2, L p. 337(1829). — Sclileg., Fami. .Tapon.
Aves, p. 21 (1850). — Id., Mus. P. B. Buteonc.s , p. 21 (1863). — Id., Gis. des Ind.
Néerl. Accipitres, pp. 33, 69, pi. 21, f. 1 (ISOG). — Id., Mus. P. B. Accipitres,
p. Ili (1873).
Biiteo pallidus, Less. , Tr. d'Orn. p. 82 (1831).
Astur liventer-, G. R. Gray, List B. Brit. Mus. I, p. 34 (1811).
IPoliornis liventer, Kaup, Class. Saug. u. Vòg. p. 122 (1844). — Gray,
Gen.B. I, p. 30 (1844). - Id., List B. Brit. Mus. I, p. 67(1818). — Low, Sarawak,
p. 409 (1848). — Wall., Ibis, 1868, p. 19. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 16, sp. 140
(1869). — Wald., Trans. Zool. Soc. VIII, 2, p. 37 (1872).
Hab. Burmah (Walden); Siam (Gurmijì; Clava; Timor (Mus. Lngd.J;
Borneo (Mus. Lugd.J; Cclebes (Wallace); Macassar (S. Mullcr).
(?) Poliornis iiKlaett (Gm.).
Falco indiciis, Gm., S. N. I, p. 204 (1788).
Falco poliogenys, Temm., PI. Col. 325 (1825).
Poliornis indiciis, Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 37 (1872).
IPoliornis poliogenys, G. R. Gray, Iland-List, I. p. 16, sp. 139 (1SG9\ —
Swinh., 1'. Z. S. 187], p. 310.
Hab. Tenasserim (Bluth); Malacca (Eyton); Clava (LathamJ; Cina (Swinhoe);
Fovmoidi (SwlnkocJ; Giappone (Schlegel); F\\\\)i>me, Luzon (Dussnmier); Isole
Sarjghir ; Morty (Mus. Lugd.); Celebes , Menado; Gilolo (Walden); Salvvatty
(Benislcin); Borneo ?
Gen. Pernia, Cuv.
Sp. 9. (6). IPeviiis ptiloi-liyiielia. (Temm.) ('j.
Falco ptilorhynchus, Temm., Pi. Col. 44(1823). — Miill. & Schleg.,
Verh.Nat. Gesch. Nederl. overz. he?.. Zool. Aves, p. 49, t. 7 (1^39-44).
(<) Schlegel, H.& Mììlleu, S., Over den Wespenbuizert van Oost-Indiè, FaZco
fPernis) iJtiloyhyncluis {Verhandelingen over de natnì(rlijhe (jeschiedenis der
Nederlandsche overzeeschebezittiagen. Zoologie, Aves, pp. 49-52, PI. 7, 1839-1844).
10 T. SALVADORI
r*ernis crìstata, Guv., Régn. An. ed. 2. p. 335, t. 3, f. 4 (1829). — Less., Tr.
d'Orn. p. 76 (1831). — Jerd., Madr. Journ. L. S. X, p. 73. — G. R. Gray, Gen.
B. I, p. 24(1845). - Id., Cat. B. Brit. Mus. I, p. 42(1848). — Gray, Cat. Ilodgs. Col.
B. Nep. p. 46 (1846). — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 18 (1819). - Bp., Consp.
I, p. 20 (1850). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 63 (1854). — Bp.,
Tabi, des Ois. de Proie, p. 6 (1854).-- Jerd., B. of Ind. I, p. 108 (1862). — Schleg.,
Mus. P. B. Pernes , p. 2 (ISd.')- — W-i Ois. des Ind. Néerl. Accipitres , p. 73,
pi. 25, 26 (1866). — G. R. Gray, lland-List I, p. 26, p. 239 (1869).— Schleg., Mu--.
P. B. Accipitres, p. 131 (1873).
F*ernis maculosa, Less., Voy. de Belang. Zool. I, p. 223.
IPernis tox'ciiiata, Less., Tr. d'Orn. p. 76 (1831).
Fernìs ruficollis, Less., ibid. p. 77.
IPernis ellioti, Jameson, New. Philos. Journ. — Jerd., Madr. Journ. L. S.
X, pag. 74.
lf*ei'iiis bharattensis, llodgs., Gray's Zool. Misceli, p. 81 (1844).
r»ei>nis ptilorliyncha, Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 36 (1872).
//a&. India (Jcrdon); Giava; Sumatra (Temmincli); Bangka (ScìilejjclJ; Bovnco,
Sarawak (Boria e Beccari); Celebes (Wallace) (').
N. 388. ^. Sarawak 31 Ottobre 1863.
Iride bruna (Boria).
L'individuo suddetto appartiene alla varietà nera ed è per-
fettamente simile alla PI. Col. A4, ed alla fig. 3 della l'I. 2G
di Schlegel. Esso è assai grande colle ali lunghe circa 0'", 4^0
(più di 16 pollici e Yg), onde a giudicare dalle dimensioni
l'avrei creduto una femmina.
Questa specie finora non era stata trovata in Corneo.
11 Museo di Torino possiede un individuo delle Filippine
grande come il sopramenzionato, e due individui dell' imalaja
assai più piccoli, e tutti e tre hanno le parti inferiori ros-
siccie, con macchie nere lungo lo stelo, e macchie bianche
sui lati di ciascuna piuma.
Gen. Milvus, Cuv.
(?) Miilvus eifiiiiis, GouLD.
IMilvus afflnis, Gould, P. Z. S. 1837, p. 110. — Id., B. of Austr. I, pi. 21 (1818).
— Schleg., Mus. P. B. 3IUiH^ p. 3 (1862). — Id., Ois. des Ind. Néerl. Accipitres ^
(') Pare probabile che gl'individui di Celebes appartengano ad una specie
distinta (P. criatata var. celebensis, Schleg. Ois., des Ind. Néerl. Accipitres pi. 26,
f. 4. — Wallace, Ibis, 1868, p. 17).
UCCELLI DI BORNEO
11
pp. 30,67, pi. 20, f. 1 (1866). - WaU., Ibis, 1868, p. 16. — G.R. Gray, Hand-List,
I, p. 27, sp. 216 (1809). — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, ?, p. 36 (1872).
Falco ivisco-ttter, S. Muli., Verhandl. Lanrl-en Volkenk. p. 209 (1839-1844).
JMilviis mi^raiis, Sclileg. , Mus. P. R. Acci2nt7^es, p. 126 {partim) (1873).
Hill). Sumatra (S. MìlUer); Timor [Wallace)] Celcbes [Wallace); \n?,\xd\\^
[Gonlcl); Borneo?
Gen. Baza, Hodgs.
Sp. 10. Bixza jei'clonii (Dlytii).
Loi^hastiir jei'tloiii , Blyth, J. A. S. B. XI, p. 1C4 (1842); XV, p. 4 (1846).
Falco (Lophotes) reinwarcltii, Milli. & Schleg., Verh. Nat. Gesch.
Ned. overz. bez. Zoologie, Aves, p. 35 (ex parte) (1839-1844) (i).
IPernis jercloni, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 24 (1845).
Aviceda siiniatrensis, Lafresn., Rev. Zool. 1848, p. 210.
Baza jercloni, Blylh, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 18 (IS49). — Gray, Gen. B.
App. p. 2 (1849). — Jerd., B. of India I, p. Ili (1862).
Baza sumiitrensis, G. R. Gray, Gen. B. App. p. 2 (1849). — Wall., Ibis,
1868, p. 18. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 25. sp. 232 (1809).
Baza rein-wardtii, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 317 (ex parte) (1849). —
Strickl., Orn. Syn. p. 127 (1855) (ex parte). — Schleg., Mus. P. B. Fcrnes , p. 5
(ex parte) (1862). — Finsch, Neu-Guinea, p. 154 iioartim) (1865).
Baza niagnirostrjs, Schleg., Ois. des Ind. Néerl. Accipitr'^s, p. 75 (spec.
ex Borneo) (1866). — Id., Ned. Tijdschr. Dierk. Ili, p. 328 (1866). — Id., Mus. P.
B. Accipitì-es , p. 135(1873).
Hab. Malacca [Dhjth); Sumatra [Lafrcsìiaye, Wallace); Borneo, Pontianok
[Diard).
L' esistenza di questa specie in Borneo si fonda sopra un
individuo conservato nel Museo di Leida ; lo Schlegel lo riferi
prima alla B. reiniDarcUii e poi alla D. magniroslris ^ ma il
"Wallace fa notare che probabilmente deve riferirsi alla B. su-
matreìisis, che io credo non diversa dalla B. jerdonii.
11 Gray indica anche Giava tra le località ove questa specie
si trova, ma non so con quale fondamento, e forse ha posto
Giava invece di Malacca , che ha ommesso.
(0 Schlegel, H. & Mìjller, S., Over eenen nieuwen Roofvogel van het on-
dergeschlai^ht Lophotes (Falco (Lophotes) Reinwardtii) (Vcrhandclingen over
de natuurlijhe geschiedenis der Nederlandsche overzeesche hesittingen, Zoo-
logie, Aves, pp. 35-40, 1839-1844).
12 T. SALVADORI
Gen. Haliastur, Selby.
Sp. 11. (7). Ha-liastux' iiidiis (Bodd.).
iH^alco ìndus, Bodd., Tabi, des PI. Eni. p. 25 (1783).
l^^aleo pondieerianiis, Gm., S. N. p. 265 (17SS). — Horsf., Trans. Limi. Soc.
XIII. p 136 (1821). — Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 278 (1822). — s. Muli.,
Verhandl. Land- en Volkenk. pp. 21, 381, 405, 406 (1839-1811). - Bernst., Journ.
f. Orn. 1860, p. 417.
Haliastui» iiidiis, G. R. Gray, List Gen. B. p. 4 (1841). — Moore, P. Z. S.
1854, p. 261. — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 307, sp. 3. - Pelz., Novar. Reis. Vog. pp.7, 161
(1865). — Wallace, Ibis, 1868, p. 16. — G. R. Gray, Ilaud-List. I,p. 18, sp. 155 (1869).
Halìaetiis indus, Schleg., Mus. P. B. Aquilae, p. 19 (1S62). — Id., Ois.
des Ind. Néerl. Accipitres, pp. 10, 51, pi. 4, f. 3, 4, 5 (1806).— Id., Mus. P. B. Ac-
cipitres, p. 119 (1873).
Haliastur intermedivis. Guru, in Blyth, Ibis, 1865, p. 28. — llume, Rough
Notes, p. 319 (1870).
Antang, Dajacchi del fiume Douson (S. Mailer).
Alano sapa, Banjermassing [Mottley).
Hai). India (Jerdon); Filippine {Ciminfj); Giava {Sclilcr/cl); Sumatra, Pa-
dang (S. Màlici-); Borneo meridionale {Civckewit) , Banjermassing {Scinraner,
Mottley, Schierbrand) , Fiume Douson (S. Muller); Bangka {vaii den Bossche);
Flores; Timor {Wallace); Malacca {Wallace).
N. 789. e/"- Sarawak 7 Marzo 1867. Iride castagno chiaro {Beccavi).
» 790. Sarawak 1867 {Beccavi). Testa montata.
Individui di questa specie si vedono frequentemente sulle
sponde del Fiume Sarawak, ma è cosa difficilissima Y uc-
ciderli (Doria).
« Uccello molto comune e sospettoso; si vede di continuo
librato sulle ali; esso si nutre di serpenti, lucertole ed im-
mondizie. » {Mottley).
Le piume bianche della testa, del collo e del petto hanno
gli steli neri.
Gen, Elanus, Savigny.
Sp 12. Elanvis Ixypoleuens, Gould.
Elanus hypoleucixs, Gould., P. Z. S. 1859, p. 127 (') — Id., B. of As. pt.
XII, pi. 3 (1800). — Schleg., Mus. P. B. Milvi, p. 7 (nota) (1862). — Sclat-, P. Z.
(■) Gould, J., Exibition of ali the known species of the genus Elanus, with
description of a New Species {Pr, Zool. Soc. 1859, pp. 126, 127).
UCCELT.I ni BORNEO 13
. 1863, p. 207, sp. 8 — Wall., Ibis, 1868, p. 17. — Wald., Trans. Zool. Soc Vili,
2, p. 36. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 28, sp. 261 (1869), — Schleg., Mus. P. B.
Accipitres, p. 130 (1873). ,
Elanus intermedius, Schleg., Mus- P. B. Milvi, p. 7 (1862). — Id., Ois. des
Ind. Néerl. Accipitres, pp. 31, 68, pi. 24, f. 2, 3 (1866). — G. R. Gray, Iland-List I,
p. 28, sp. 200 (18G9).
Rajah wali, Banjermassing (Mottley).
Hah. Giava (S. Mailer); Bornco, Banjermassing (Schwaner, Motlleij); Ce-
lebes {Forsten).
« Un individuo fu ucciso a Pulo-sari. Io l'aveva veduto per
parecchi giorni percorrere regolarmente il padang , ed alla
fine potei ucciderlo , mentre , ben pasciuto , ora posato sopra
un albero secco » (iMoKley).
Gen. Spizaetus, Vieill.
Sp. 13. (8). Si>ix:jictiis caligatiis (Raffl.).
- Falco caligatiis. Raffi., Limi. Trans. XIII, p. 230 (1S22).
Falco niveiis, Temm., PI. Col. 127 (1823).
Moi'phnws niveiis, Stepli., Gen. Zool. XIII, pt. 2, p. 19(1826).— Vig., Zool.
Journ. I, p. 325 (1825). — Cuv , Bégn. An. ed. 2. a I, p. 331 (1S29). — I.ess., Tr.
d'Orn. p. 53 (1831).
Astili' niveus, Less., Man. d'Orn. I, p. 94 (1828).
Limnaetiis caligatus, Vig., Ratti. Life, p. 619 (1831). — G. R. Gray, Iland-
List I, p. 13, sp. 110 (1869).
Spizaetus niveus, Blyth, Ann. and Mag. Nat. Hist. XII, p. 91 (1813).
Limnaetus niveus, Strickl., Ann. and Alag. Nat. Ilist. XIll, p. 33 (1844). —
Jerd., B. of Ind. I, p. 70 (1862).
Spizaetus caligatus, G. R. Gray, List B. Brit. Mus. I, Accipitres, p. S
(1841). — Horsf. & Moore,Cat. B. Mus. E. L Comp. I,p. 33(1854) (partim). — S,\vìck\ .,
Orn. Syn. I, p. 70 (1855). — Guru., in Gould's B. of As. pt. XV (1863). — Hume,
Rough Notes, I, p. 198 (1869).
Spizaetus cirrhatus, Sclileg. , Rev. Crit. p. 20 (1844) (partii)^). — G. R.
Gray, List B. Brit. Mus. I, p. 16 (1848). — Bp., Consp. I, p. 29 [IShO) f'pai-timj. —
Blyth, J. A. S. B. XIX, p. 334 (ISSO). — Moore , P. Z. S. 1854, p. 259. — Schleg.,
Mus. P. B. Astitres, p. 6 (1^62) (^partimj. — Id., Ois. des Ind. Néerl. Accipitres,
pp. 14, 63. pi. 6, f. 1, 2, 3 e pi. 8, f. 2, 3 (nec f. 1, nec pi. 7) (1806). — Wall., Ibis
1868, p. 13 flMrtimJ. — Sclileg., Mus. P. B. Accipilres, p. 52 (1873) CpartimJ.
Spizaetus limnaetus, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 24 (1819) (partim.)
Hai). India {Jcrilon); Ceylon (Gurncìj); Biirmah (Jerdun) ; Malacca {Ganieìj);
Sumatra {liafjh's); Giava {Temminck); Bornco, Saravvak [Boria e Jìeccuri);
Flores (Mun. LugiL).
14 T. SALVADORI
N. 794. (Testa) Sarawak (Beccari).
» 795. (Testa) Idem
Una delle due teste sembra che appartenesse ad un indi-
viduo neir abito del F. criskitellus , Temm. , PI. Col. 282 , e
r altra , colle piume bianche alla base e terminate da mac-
chie bruno-nere, era forse nell' abito dello Spizaetus cirrhalus,
Schleg., Ois. des Ind. Néerl. Accipitres, pi. 6, f. 2.
Non riferisco a questa specie lo S. cirrhalus, Low, Sarawak,
p. 409, giacché esso era fondato sopra un individuo esistente
nel Museo Britannico, ove non paro che esistano altri Spizaeti
di Borneo oltre quelli indicati dal Wallace (Ibis, 18G8, p. 215)
e riferiti allo Spizaetus alboniger; inoltre fino al 1848 esisteva
nel Museo Britannico un solo individuo di Borneo (vedi Gray,
List B. Brit. Mus. Accipitres, 1848), e quello è il tipo dello S. hor-
neoìiensis, Gray, proveniente dallo stesso Low. Mi pare quindi
probabile che nessuno prima del Beccari abbia trovato lo
S. caligatus in Borneo, giacché lo S'. caligalus ex Borneo di
Gurney, di Gray (Hand-List) e di altri è lo S. limnaetus , e
lo S. cirrhalus ex Borneo di Schlegel comprende individui ap-
partenenti allo S. liìmiaetus , ed uno forse riferibile allo
S. alboniger.
Sp. 14. Spizaetus allbonig-er (BLVTn).
Nisactus alboniger, Blyth, J. A. S. B. XIV. p. 173 (1815); XV, p. 3 (1846).
Spizaetus borneonensis, G. R. Gray, List B. Brit. Mus. I, Accipitres,
2. a ed. p. 16 (1848) (sine de.scr.J.
Spizaetvxs alboniger, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 20 (1849). — Id., J.
A. S. B. XIX, p. 335 (1850). — Strickl., Orn. Syn. I, p. 71 (1855). — Gould , B.
of As. pt. XV, pi. I (1863). - Gurn., in Gould's B. of As. 1. e. — Wall., Ibis 1S68,
p. 216. — nume, Rougli Notes, I, p. 200 (1869).
Spizaetus cirrliatus, Low, Sarawak, p. 409 (1818). — Schleg., Mus P. B.
kstures, p. 6 il862) fpartim). — Id., Ois. des Ind. Néerl. Accipitres p, hA. fioartim)
pi. 7, f. I? — Id., Mus. P. B. Accipitres, p. 52, no. 43 (1873).
Spizaetus laneeolatus, Temm. & Schleg., Faun. Jap. Aves p. 7 (1850)
(spec. ex Borneo). — Bp., Consp. l. p. 29 (1850) (partimj.
Spizaetus borneoensis, Schleg., Mus. P. B. Astures , p. 10, n. 19 (nec n. 20)
(1862).
Spizaetus»nanus, Wall., Ibis 1868, pp. 14, 21, pi. 1, e pp. 215, 216.
Limnaetus albiniger, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 13, sp. 113 (1869).
UCCELLI DI CORNEO 15
Hab. Malacca {Bltjth); Penang [Bìijth); Tcnasserim {Gurneij); Singapore
{Mus. Noncich); Bornco (Ahis. Brit., Wallace).
Si osservi che io riferisco a questa specie lo Spizaelus lan-
ceolalus ex Bornco (nec ex Celebes) di Temminck e Schlegel
e di Bonaparte, e quindi credo che sieno caduti in errore il
Gurney (Gould, Birds of Asia pt. XV) ed il Gray {Iland-Lht
I, p. 13, sp. 114), i quali sull'autorità di quegli ornitologi,
per quanto sembra, hanno annoverato tra le specie di Borneo
anche lo S. lanceolalus di Celebes; ed invero fino al 1802
nel Museo di Leida non esistevano che due soli Spizaeli di
Borneo, uno di color bruno-nero uniforme (S. limnaelus) , e
l'altro, per quanto pare, riferibile allo S. alboniget^ e non
allo S. lanceolalus. Pare che anche il Gurney abbia recente-
mente riconosciuto come lo S. lanceolalus sia confinato in
Celebes e nelle Isole Sulla (Hume, Slray Feathers, 1873, p. 320).
Sp. 15. (9). Spizaetus liiMnaetiis (IIorsf.).
Falco limnaetiTS, IIorsf., Trans. Limi. Soc. XIII, p. 13S (1S21). — Temm.,
PI. CoL 134 (1823). — Horsf., Zool. Res. in Java, pi. 36 (1S-2J). — Bernst., Journ. f.
Orn. 1860, p. 419.
jVIorpliniis? liinnaetus, Vig., Zool. Journ. I, p. 325 (1825). — Stepli., Gen.
Zool. XIII, pt. 2, p. 18 (1S26). — Less., Tr. d'Orn. p. 53 (1831).
Astur lininaetus, Less., Man. d'Orn. I, p. 94 (1828).
Linmaetus horsfieldii, Vig., Raffi. Life, p. 649 (1831).
Linmaetus unicolor, Blyth, Ann. and Mag. N. H, XIII, p. 114 (1844).
Spizaetus cirrhatiis, Schleg., Rev. Crit. p. 20 (partim) (1844\ — Id.,
Mus. P. B. Astures, p. 6 [partiìn) (1862). — Id., Ois. des Ind. Néerl. Accipitres ,
\). 53, pi. 8, f. 1 (1866). — Id., Mus. P. B. Accipitres, p. 52 (1873) (partim).
:Spizaetiis limnaetus, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 14 (1845). — Horsf. & Moore,
Cat. B. Mus. E. I. Comp. 1, p 32 (1854). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 259. — Strickl.,
Orn. Syn. I, p. 71 (lS55i.
r^imiiaetiis cirrliatiis, Kaup, Conlr. Orn. 1850, p. 61.
Hab. Giava (Iforsfiehl); Sumatra (S. Mìiller, Horner) ; Bocneo, Banjcrmas-
sing {Sch'wancr), Samwak {Doria e Beccarì); Malacca {Cantor); \nù\a {Blijtìi).
N. 461. e/- Sarawak 2 Dicembre 1865. Iride giallo scuro {Boria).
Quest'individuo ha l'abito descritto da Horsfield, ed è per-
fettamente simile alla PI. Col. 134, ed alla tìg. 1 della PI. 8
di Schlegel, il quale ha riunito sotto il nome di S. cirrhalus
16 T. SALVA DORI
molte pretese specie ed anche lo S. limnaetus (Horsf.). Ma
se si considera che nel continente indiano, ove lo S. cirrhatus
è comune, sono rarissimi gl'individui nell'abito dello S. lim-
naetus, i quali invece sono comuni nelle Isole della Sonda,
e specialmente in Giava, ove costituiscono una razza eredi-
taria, parrebbe che essi debbano, almeno per ora, essere
considerati come appartenenti ad una specie distinta.
Il Bernstein considera il F. limnaetus come assolutamente
diverso dal F. niveus, Temm. (= caligaiiis^ Raffi.).
Sp. 16. Si>iza,etu!S! Icienex-ii (Gerv.).
Astiir kienerii, Gerv., Mag. de Zool. 1835, Ois. pi. 35.
^pizaetiis cristatellvis , Jard. & Selb., III. Orn. pi. 66.
SiDizaetiis albogiilaris, Tickell apud P.lyth, J. A.S.B. XI, p. 456 (lSl-2\
IVisaetus kienerii, Jerd., IH. Ind. Orn. pi. 1 (1813).
Limnaetus kienerii, Slrickl., Ann. Nat. Hist. XIII, p. 33 (1811).— Jerd.,
B. of Ind. I, p. 74 (1862).
Spizaetus kienerii, Gray, Gen. B. I, p. 14 (1845). — Bp., Consp. I, p. 29
(1S5U). — Blyth, J. A. S. B. XIX, p. 335 (1850) — llorsf. & Moore, Cab. B. Mus. E.
I. Comp. I, p. 34 (1854). — Strickl., Orn. Syn. I, p. 71 (1855). — Schleg., Mus. f.
B. Astiu-es, p. Il [partim) (1863). — Giirn., in GoiUd's Birds of As. pt. XV (1863^.
— Wall., Ibis 1868, p. 14 [partim). — G. R. Gray, Hand-List I, p. 13, sp. 115
(1869). — Hume, Rough Notes I, pp. 201, 216 (1S09). — Schleg., Mus. P. B. Accipi-
tres, p. 58 {partiìn) (1873).
iSpizaetns kierneri (errore), Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 26 (1849).
Hab. Imalaja {Gervais , Blyth); India {Blijth , Jerdon); Giava (Ganieij);
Borneo {Gurneij, Wallace).
Dice il Wallace: io ottenni un solo individuo di questa
specie in. Borneo; esso aveva fatto preda di un colombo, che
stava divorando quando io lo uccisi.
E una specie molto rara; dicesi che un individuo sia stato
ucciso in Scozia presso Aberdeen; esso è stato figurato da
Jardine e Selby, lllustrations of Ornithologij, pi. OC.
Lo Schlegel riferisce a questa specie anche gl'individui delle
Filippine, che sembrano invece appartenere ad una specie
distinta (Spizaetus philippensis, Gurn.); ed invero anche lo
Schlegel aveva notato alcune differenze che passano tra gl'in-
dividui dell' India e quelli delle Filippine.
UCCELLI DI RORNRO 17
Gen. Astur, Lackp. (')
Sp. '17. Astur triT'ìrgratus (Temm.).
Falco trivirgatus, in Temm., PL Col. 303 (1S21).
A.stiir trivirgatiis, Schleg., Mus. P. li. Astures, p. 22 (1862). — Id., Ois. des
Ind. Néerl. Acoipitres , pp. 18, 57, pi. 10, f. 1 , 2 , 3, 4 (18GG). — Wall., Ibis, 1868,
p. G. — Schleg., Mus. P. 15. Accipitres, p. C5 (1873).
Lopliospiza trivirgata, Kaup, Gontr. Orn 1850, p. 65. — Id., 1'. Z. .S.
1867, p. 178. — G. R. Oray, Iland-List, 1, p. 30, sp. 278 (1869).
Hab. Suinatra (S. M'aller); Giava {Reiìiwardt , lio/'e); Borneo meridionale
(S. Miìller); Filippino {Mus. Brlt.).
Gcn. Accipiter, Briss.
Sp. 18. Aceii>itoi* vivg-atus (RtiNW.).
Falco virgatiis, « Reinw. » Temm., PI. Col. 109 (1824).
Nisus virgatus, Cuv., Règn. An. ed. 2, I, p. 334 (1829). — Schleg., Mus.
P. B. Astures, p. 32 (1862). — Id., Ois. des Ind. Néerl. AeciiMrcs, pp. 20, 59, i>l.
12, f. 1, 2, 3, 4 (1866). — Id., Mus. P. B. Accipitres, p. 24 (1873).
Accipiter virgatus, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 29 (1844). — Moore, P. Z. S.
1854, p. 260. — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 207, sp. 6. — Wall., Ibis, 186S, p. 6.
!I>fi9us giilaris, Schleg., Fann. Japon. pi. 2 {partim) (1850). — Id., Mus.
P. B. Astures, p. 33 (1862).
Thei'aspiza virgata, Kaup, P. Z. S. 1867, p. 171.
Hieraspiza virgata, G. R. Gray, Iland-List, l, p. 33, sp. 322 (partiin) (1869).
Hab. Giava [Reinwardt, Boie); Sumatra, Koebang (Homer); Borneo, Ban-
jermas.sing (Mottley); Penang (Cuntor); Timor {Wallace).
Gen. Micronisus , G. R. Gray.
Sp. 19. 3f ieronisus soloèiisis (IIorsf.).
Falco soloonsis, Ilorsf., Trans. Linn. Soc XIII, p. 137, sp. 6 (1821).
Falco cuculoides, Temm., PI. Col. 110, 129 (1823).
rSfisus soloensis, Less., Tr. d'Orn., p. 61, sp. 18 (1831). — Schleg., Mus.
P. B. Astures, p. 44 (1862). — Id., Ois. des Ind. Néerl. Accipitres, pp. 28, 66, pi.
19, f. 4, 5, 6 (1866). — Id., Mus. P. B. Accipitres, p. 97 (1873).
Tachyspiza soloènsis, Kaup, Class. Saug. u. Vog. p. 117 (1844). — Id.,
P. Z. S. 1867, p. 172. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 35, sp. O'S (1869). — Wald.,
Trans- Zool. Soc. Vili, 2, p. :ì4 (1872).
(.') Vedi: Kaup, J. J., On the Nisi and Astures of the Indian .\rcliipelago and
of New Ilolland (Pr. Zool. Soc. of London, 1867, pp. 168-179).
Ann. del Museo Civ. di St. Kat. 2
18 T. SALV ADORI
Accipiter soloénsis, G, R. Gray, Gen. B. I, p. 29 (1844).— Sclat., P. Z. S.
1863, p. 207, sp. 7.
]Microiiisus soloénsis, G. R. Gray, Cat. B. Brit. Mus. I, p. 75 (1848). —
Wall., Ibis, 18G8, p. 12. — Swiuh., P. Z. S. 1871, p. 342.
Hab. Malacca; Sumatra (Wallace); Giava (Horsfield); Borneo, Banjermas-
sing (Mottleìj); Celebes (Forsten, Walden); Sanghir (von Rosenberg); Siao;
Soula-Bessie; Gilolo; Morotay; Gagie [Mas. Luyd.); Batcliian; Nuova Guinea
{Wallace); Filippine (Schlegel); Cina (Swinhoe).
Fam. STRIGIDAE (0-
Gen. Ninox , Hodgs.
Sp. 20: (IO). IVinox "borneensis (Bp.).
Athene scixtellata, Low (nec Raffi.?), Sarawak, p. 409 (1848).
Athene borneensis, Bp., Consp. I, p. 41 (1850). — Wall., Ibis 1868, p. 22.
ISoctuia liirsiifca borneensis , Schleg., Mus. P. B. Striges. p. 25 (1862).
ISinox borneensis, G. R. Gray, Hand-List, I, p.42, sp. 420(1869). — Wald.,
Trans. Zool. Soc. VIII, 2, p. 41 (1872). — Id., Ibis, 1872, p. 365.
Nootua hirsuta minor, Schleg., Mus. P. B. Aves noctuae, p. 24 (1873).
Eab. Borneo (Bonaparte, Wallace).
N. 638. a- Sarawak 18 Dicembre 1866. Iride gialla. Stomaco pieno di
frammenti di blatte (Beccari).
Questa specie viene considerata come la rappresentante in
Borneo della N. sculellata (Rafll.) di Sumatra e di Malacca,
ma è dubbio se la N. sculellata (Raffi.) e la N. boìmeensis (Bp.)
siano due specie veramente distinte; lo Schlegel recente-
mente considera come appartenenti alla stessa specie gì' indi-
vidui di Borneo, di Malacca e di Bangka. Anche io non ho
potuto scorgere alcuna differenza tra gì' individui di Malacca
e quelli di Borneo.
(!) Vedi: Cassin, J., Catalogne of the Strigidae in the Collection of the Aca-
demy of Naturai Sciences of Philadelphia, 1849.
Kaup, J. J., Monograph of the Owls, Strigidae {Contr. Orn. 1851, pp. 119-130;
1852, pp. 103-122).
Kaup, J. J., Monograph of the Strigidae {Transactions of the Zoological
Society of London, IV, pp. 201-266) (1862).
UCCELLI ni RORNEO 19
Gen. Scops, Savio.
Sp. 21. (11). Seop.s lemi^iji (IIoiìsf.).
Strix lempiji, Ilorsf., Trans. Limi. Soc. XIII, p. 140 (1821). — Raffi., ibid.,
p. 280 (1822).
Strix noctula, « Reinw. » Temm., PI. Col. 99 (1824).
Scops javanieus, Less., Tr. d'Orn. p. 107 (1831).
Ephialtos lempiji, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 38 (1845). — Id., List. Spec.
B. Brit. Mus. Accipitres, p. 36 (1848). — Blyth, Ibis, 1866, p. 256. — Wall., Ibis,
1868, p. 24.
Scops lempiji, Bp., Consp. I, p. 47 (1850). — Bernst., Journ. f. Orn. 1859,
p. 181. — Kaup., Monogr. of tlie Strigidae, Trans. Zool. Soc. IV, p. 229, n. 15
(1862). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 207, sp. 11. — Schleg., Mus. P. B. Aves noctuae,
p. 10 (1873).
JLiempijiiis noctula, Bp., Tabi, des Ois. de Proie, p. 15, sp. 386 (1854).
Scops noctula, Schleg., Mus. P. B. Oti, p. 24 (1862).
Lempijius lempiji, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 46, sp. 471 (1869).
IlaO. Malabar, Ceylon (Bhjth); Giava {Horsfìeld, Reinwardt, Boie); Sumatra
(S. M'ùllcr); Bangka {Baddiny , Mus. Lugd.); .Alalacca e Singapore? [Mas.
Liiijd.) ; Corneo meridionale {Crockeivit) , Sarawak {Boria e Beccari).
N. Gli. ^. Sarawak Febbraio 1866. Iride giallo-chiara [Doria).
» 370. $. Sarawak 26 Ottobre '1863. Iride bruna {Boria).
Sp. 22, Seops x'ixfesoeiis (IIorsf.).
Strix rufescens, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 140 (1821).
Otus naantis, Miill., Mus. Lugd. — Schleg., Faun. Jap. Aves, p. 25 (1847-49).
Epliialtes n^antis, Low, Sarawalc, p. 410 (1848). — Wall., Ibis, 1868, p. 24.
Scops mantis, Bp., Consp. I, p. 47 (1850). — Schleg., Mus. P. B. Oti, p. 25
(1S62).
Ephialtes rufescens, Blyth, Ibis, 1866, p. 256.
Scops rufescens, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 46, sp. 476? (1869).
Scops mantis, G. R. Gray, ibid. sp. 477.
Scops rufescens, Schleg., Mus. P. B. Aves Noctuae, p. 10 (1873).
Hai). Corneo, Pontianak {Biard), Sarawak {Loiv); Sumatra {S. Muller) ;
Giava {Horsfìeld, Mus. Lugd).
Gen. Bubo, Cuv.
Sp. 23. Bulbo sixmatraims (Raffl.).
Strix suniatrana. Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 279 (1822).
Bubo orientalis nainor, Schleg., Mus. P. B. Oti, p. 13 (1862). — Wall.,
Ibis, 1868, p. 25. — Schleg., Mus. P. B. Aves Noctuae, p. 5 (1873).
Huhua orientalis, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 44, sp. 414 (parttm) (1869).
20 T, SALVADORI
Hab. Malacca (Schlegel); Singapore (Wallace, Mus. Lurjd.); Samatra (Raf-
fles, Casti, ]\h(S. Lugd.); Dorneo meridionale, Pleyharie (Semmelink).
Gen. Ketupa, Less.
Sp. 24. (12). lietupix ja-^-a-nensis, Less.
Strìx cc.vlonensis, Lath. (iiec Gm.) , Ind. Orn. I, p. 52, sp. 3 (1790). —
Tomm., PI. Col. 74 (1823).
Strix ketupa,, Horsf., Trans. Lina. Soc. XIII, p. Ili, sp. S (1821).
Scops ketupa-, Cuv., Hègn. An. I, p. 237 (1829).
lietupa javanensis, Less., Tr. d'Orn. p. 114 (1831). — G. R. Gr., Gen. of
.B. I, p. 38 (1845). — Id., Cat. B. Brit. Mas. I, Accipitres, p. 101 (1818). — Blyth,
Cab. B. Mus. A. S. B., p. 37 (1849). — Bp., Consp. I, p. 45 (1850). — Horsf. & Moore,
Cat. B. Mus. E. Ind. Comp. I, p. 76 (1854). — Pelz., Novar. Reis. Vòg. pp. 26,
IGl (1865).
Bubo ketupa, Kaup, Mon. of the Strigidae, Trans. Zool. Soc IV, p. 242
(1SG2).
lìubo javanensis, Schleg., Mus. I'. B. Oti, p. 18 (1862).
Itetupa javanica, Sclat-, P. Z. S. 1863, p. 206, sp. 9.
Iiotup;t javensis, G. R. Gray, lland-List, I, p. 45, sp. 459 (18G9).
I3ubo javaensis, Schleg., Mus. 1'. B. Aves Noctuae, p. 6 (1873).
Katatupi, Banjermassing {Mottlcy).
Hab. Arakan (Blijth); Malacca {lìlgtìi); Sumatra (Lesson); Già va (Hors/ìelil);
Bornco, IJanjormassing (Mottleij), Sarawak {Daria e /:f6'C6'on) , Pleyharie
iSemìiielink).
N. 432. Sarawak 24 Novembre 1863. Irido gialla (DonVt).
Il Mottley afferma che questa specie è comune nella parte
meridionale di Borneo, ma che tuttavia si vede raramente; il
suo canto è un suono melanconico, spesso ripetuto, qualche
cosa di mezzo fra un trillo ed un fischio acuto.
Gen. Ciccaba, Wagl,
Sp. 25. (13). Cieoatoa, Icptog-i'aiiniiiioa, (Tr.MM.).
Strix leptogran-iniica, Temm., PI. Col. 525 (juv.) (1831).
Syrniuna leptograniniicuni, Low, Sarawak, p. 410 (1848). — Kaup,
Contr. Orn. 1851, p. 130. — Id., Mon. of the Strigidae, Trans. Zool. Soc. IV, p.255
(1862). — Strickl., Orn. Syn. I, p. 193 (1855).
Ciecaba leptogrammica, Bp., Consp. I, p. 44 (1850). — Wall., Ibis, 1808,
p. 26.
, lìulaca leptogi'amiiaica, Kaup, Contr. Ornit. 1852, p. 122..
IMyrtha leptogrammica, Bp., Tabi, des Ois. de Proie, p. 13, sp. 330
(1854). — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 49, sp. 519 (1869).
UCCELLI DI nORNEO 21
XJlula leptogrammica, Schleg., Mus. V. B. Striges, )). 20 (1862). — Id.,
Mus. P. B. Aves Noctuae, p. 21 (1873).
Hab. Borneo, Pontianak {Diard), Sarawak {Dorici o Dcwari) , Borneo mc-
ridionalo {Crockcidt).
N. 353. 9. Sarawak 21 Ottobre 1865.
» 62 i. Sarawak Aprile 1866. Iride bruna (Beccari).
« Lo stomaco era pieno d' insetti e specialmente di fram-
menti di ortotteri.
I malesi chiamano questa e le altre specie di Strigidi col
nome di Burun Anta, cioè Uccello degli Spiriti. » {Darla).
Questa specie è esclusiva di Borneo, ove sembra che rap-
presenti la C. myrlha di Sumatra. Il Cassin {Cai. Slrirj. Mus.
Philad. p. 7) menziona due individui di Sumatra, che egli
riferisce al Syrnium ieptogrammicum ^ ma è molto })robabile
che si debbano invece riferire alla C. mijrtha.
(?). Ciccalba. selopixto (IIorsf.).
Strix selopiito , IIorsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. LIO, sp. 3 (1821)
Strix pagotlariim, Temm., PI. Gol. 230 (1823).
Syi'iiìtim seloijvito, G. R. Gray, Geii. B. I, p. 39(lSir>).— Horsf. & Moore,
Gat. B. Mus. E. Ind. Comp. I. p. 8J, sp. 102 (1854). — Kaup, Mon. of the Strigi-
(lae. Trans. Zool. Soc IV, p. 254 (1862).
Ciccaba pagotlanim, Bp., Consp. I, p. 44 (1850).
Ulula soloputo, Schleg., Mus. P. B. Striges, p. 22 (1SG2).
Ciccaba selopiito, Wall., Ibis, 1868, p. 20.
Hai). Penaiig {Wallace); Giava {Horsfìcld, Mas. Lv(jd.)] Bunnali (/c/Y/oyt),
Borneo ?
Gen. Pliodilus, Geoffr. (').
Sp. 26. I*Iioclilus bivcliiis (IJonsF.).
Strix badia, IIorsf., Trans. Lino. Soc. XIII, p. 139, sp. 2 (1821). — M., Zool.
Ras. Java, pi. 36 (1824). —Temm., PI. Gol. 318 (ls25). — Kaup., Mon. of the Stri-
gidae. Trans. Zool. Soc. IV, p. 245 (1802). — Schleg-, Mus. P. B. Aces Noctuae,
p. 17 (1873).
F»hodiltis badUis, Is. Geoffr., Ann. des Se Nat. XXI, p. 201 (1830). — Motll.
and Dllhv., Confcr. Nat. Hist. of Labuan , p. 8 (1855). — Jerd., B. of Ind. I, p. 119
(1862).— Sclat., P. Z. S. 1863, p. 207. — Blyth, Ibis, 1866, p. 251. - Wallace, Ibis,
(') Vedi: Geoffroy Saint-IIilaire , I., Remarques sur les caractères et la
classification des oiseaux de prole nocturnes, et description d'un genre
nouveau sous le nom da Phodilus ("Ann. des Se. Nat. is.30).
22 T. SALVADORl
18G8, p. 26. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 53, sp. 580 (1869). _ Wald., Ibis, 1872.
p. 365.
Ulula badia, Schleg., Mus. P. B. Striges, p. 23 (1862).
? t»liocliUis iiepalensis, G. R. Gray, llaiid-List, I, p. 53, sp. 581 (1869).
Pìinggu. Banjermassing {Mottley).
Hai). India (Jerclon); Burmah {Walden); Tenasserim {Boycs); Malacca
{Walden); Sumatra (S. M'àller); Giava {Jlorsfield); Borneo, Banjermassing
(Mollloj), Sarawak {Evcrett); Labuan {Mottley e Dillwìjn).
Dicono Mottley e Dillwyn che questa bellissima specie, seb-
bene si veda raramente, non è rara in Labuan; essa ripete
frequentemente un semplice grido, che molto somiglia alla
prima nota del Gufo selvatico d'Europa (Strix aluco).
Un individuo portato vivo al Sig. Mottley in Banjermassing
non fece udire alcun grido durante il breve tempo nel quale
visse.
Gen. Strix, Linn.
(?). Strix javaniea,, Gm.
fcitrix javanica, Gm., S. N. I, p.295 (1788). — Ilorsf., Trans. Liuu. Soc. XIII,
p. 139 (1821). — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 52, sp. 562 (1869).
Ssti-ix flan^mea, Sclileg., Mus. P. B. Striges , p. 4 (1862) (partim). — Id.,
Mus. P. B. Aves Noctìcac, p. 15 (1S73).
Hab. India; Ceylon; Burmah {Jerdon); Giava {Horsfieldì ; Flores (Semmc-
liiìu); Lomboi'k (Wallace); Malacca?; Sumatra?; Borne j ?
Ordo PSITTAGI (').
Fam. PSJTTACIDAE.
Gen. Palaeornis, Vig.
Sp. 27. (U). r^jxltieoi'uis loiif^-icaucla (Bodd.).
t»sittacus longicaixcliis, Bodd., Tabi. PI. Eni. 887 (1783).
l*slttacus eriibescens,Sha\v. — Raffl., Trans. Linn. Soc XIII, p. 281 (1822).
, (1) Oltre alle Monografie dei Papagalli di Le Vaillant, Kuhl, Wagler, Lear,
Bourjot Saint Ililaire, Brehm, De Souancé e Bonaparte vedi le opere più re-
centi di:
UCCELLI DI BORNEO 23
lr*alaeornis malaccensis, Vìg., Zool. Journ. II,p.52 (18-25). — Motti, and
Dillw., Contr. N. H. of Labuan , p. 2C (1855). — Pelz., Novara Reis. Vòg. pp.
97, 102 (1805).
fsittacus barbatulatus, Bechst. — Miill. & Sclileg., Verhandl. Land-en
Volkenk. pp. 107, 108, 377, 381 (1839-1844).
F»alaeornis longicaiida, G. R. Cxi'., Gen. B. II, p. 410 (1840).— Sclat., P.
Z. S. 1803, p. 207, sp. 12. — Wall., P. Z. S. 1804, p. 282. — Schleg., Mu.s. P. B.
Pstttaci. p. 84 (1804).
JPalaeornis barbatulatus, Rosenb., Journ. f. Orn. 1802, p. 60.
l'alaeornis longìcaudatus, Finsch, Die Papageien, II, 2, p. 77, sp. 100
(1867). — Wald., Ibis, 1872, p. 361.
Belocercus longìcaudus, G. R. Gray, Iland-List, IL p. 143, sp. 8063(1870).
Betet, Banjermassing {Mottley).
Hab. LahvianKMottley e Dilhojn); Borneo {S. Mùller), Fiume Douson (S.
Mailer), Banjermassing {Mottleij , Schicrbrand) , Sarawak (Boria e Beccari ,
Everett); Malacca (Cantor); Penang (Mtts. Brit.); Sumatra {Rafflcs, Walden);
Bangka {van deii Bossche); Isola Nias (v. Rosenberg).
N. S54. (V\ Sarawak 10 Gennaio 1866.
' » 579. J. Sarawak 22 Gennaio 1S66.
» 588. ci". Sarawak 26 Gennaio 1866.
» 66. 9 . Sarawak 30 Giugno 1865.
» 160. $. Sarawak \ Agosto 1865.
» 350. 9? Sarawak 20 Ottobre 1865.
» 481. 9. Sarawak 10 Dicembre 1865.
« Iride grigio-chiara, giallo-chiara nell'individuo n. 350.
E una specie molto comune in Sarawak, Verso sera molti
individui si riuniscono in branchi numerosissimi , che vanno
descrivendo grandi circoli nell' aria , intorno agli alberi sui
quali vogliono passare la notte. Talora volano a grande al-
tezza, per cui accade di sentire le loro acutissime grida
prima di poterli vedere. » (Boria).
Gray, G. R., List of the Specimens of Birds in the Gollection of the British
Museum, Part III, Section II, Psittacidae, London 1859.
V. Rosenberg , H., Die Vertheilung der Psittaciden iiber die Inseln des ostin-
dischen Archipels (Journ. fiìr Orn. 1802, pp. 59-08).
Bernstein, II. A., Beschouwingen en Opmerkingen over H. von Rosenberg's
Overzigt der Papegaaisoorten in den Indischen Archipel (iVat Tijdschr. Ned.
Ind. pt. XXVII, e Nederl. Tijdschr. Dierh. 1864, pp. 325-328).
Wallace, A. R., On ,the Parrots of the Malayan Region, with Remarks on
their Habits, Distribution and Affinilies, and the Descriptions of Two New
Species (Proc. of the Zool. Soc. of London, 1864, pp. 272-295).
Schlegel, H., Muséum des Pays-Bas, Psittaci (Aoùt 1864), pp. 1-166.
FiNsca, 0., Die Papageien, Monographisch bearbeitet von, voi. 2, Leyden 1867-68.
24 T. SALVADORI
L'individuo ri. IGO è una femmina colle due timoniere me-
diane allungate come nei maschi adulti.
Dicono Mottley e Dillwyn che questi uccelli non sono rari
in Labuan, e che si vedono di l)uori ora nel mattino andar
volando al di sopra delle cime degli alberi in piccoli branchi
di sei ad otto individui; essi mandano, mentre volano, un
grido forte e rapido, molto simile a quello del Rondone comune
(Cypselus opus). Essi sono molto avidi dei frutti del Dryoha-
lanops camphora, che aprono, e di cui mangiano i curiosi e
rattrappiti cotiledoni , non ostante il loro piccante sapore ed
odore di trementina. Aggiungono i Signori Mottley e Dillwyn
che un individuo fu da essi ucciso mentre stava nutrendosi
di una Dillcnia speciosa j, arboscello alto dieci o quindici piedi,
e fu quella 1' unica fiata nella quale videro uno di questi pa-
pagalli avvicinarsi tanto presso al suolo; quando lo scorsero era
occupato neir aprire le capsule della pianta e nel farne sor-
tire i semi col suo becco, mai tralasciando di staccarle con
un colpo di becco, man mano che le vuotava; fatto ciò, per
vederle cadere, esso si lasciava penzolare sotto il ramo sul
quale era posato , dondolandosi , appeso per una gamba ;
quando le capsule giungevano sul suolo esso manifestava la
propria soddisfazione con un sommosso pigolio, e quindi, dan-
dosi un forte slancio , afferrava coli' altro piede il ramo , e
s'avviava verso un'altra capsula, non saltellando , ma grave-
mente mettendo un piede avanti l'altro. Un altro di questi
Papagalli , che era stato ferito in un' ala con un colpo di
fucile , senza essere altrimenti offeso , fu messo in una gab-
bia, nella quale ben tosto trovando un impaccio nelle due
lunghe penne della sua coda, deliberatamente le strappò col
suo becco, e quindi passeggiò intorno alla gabbia evidente-
mente allo scopo di vedere l' effetto del suo operato.
Il Mottley dice che questa specie è molto più comune in
Banjermassing che non in Labuan, e che ivi va in branchi
numerosissimi; si prendono con vischio, e si vendono a cen-
tinaia per essere mangiati. I loro costumi sono ivi alquanto
modificati in ragione del diverso cibo , che consiste principal-
UCCELLI PI nORNEO 25
monte in frutta di vario Mirtacce frutticose; ma ancho là vo-
lano sempre a grande altezza, rapidamente, e mandando forti
•grida; nidificano entro le cavità degli alberi.
Sp. 28. I?jxlacoi-iiis javtmiea, (Osb.)-
F*sittaciis javanicvis, Osb., It. I, p. 101 (1757).
l^sittaciis iiondicei'iaiius, Gm. — Muli, et Schleg. , Verhaiull. Lanrl-
en Volkenk. p. 107 (1839-1811).
r*alaoornis javanìcus, G. R. Gr., List B. Brit. Mus. Psittaciclae, p. 21
(1859). — Sclat., r. Z. S. 1863, p. 208, sp. 13. — Wall., P. Z. S. 1864, p. 282, sp. 20. —
Schleg., Mus. P. B. Psittaci, p. 86 (1864). — Blyth, Ibis, 1866, p. 353.
F*alaeoriiis pondi cori aniis, Pelz., Novar. Reis. Vog. [ip. 87, 162 (1865).
P*;ilaeomJs Alexaiidri, Finscli,Die Papageien, li, 1, p. 59, sp. 96 (1868).
Uelocercu.sjavan.icus, G. R. Gray, Iland-List, li, p. 143, sp. 8068 (1870).
Baian, Banjermassing {Mottlcy).
Hai). Malacca?; Sumatra (Rafflrs); Giava (S. Mailer, Buie); Borneo (Wal-
lace. Crockcicit) , Banjermassing {Moltk'ìj, Schkrbrand).
Doria e Beccari non hanno trovato questa specie nel terri-
torio di Sarawak , e forse essa è confinata nella parte meri-
dionale di Corneo, ove, secondo il Mottley, è comune quanto
la specie precedente , ed ha gli stessi costumi.
Gen. Psittinus, Blyth.
Sp. 29. Psittinus inccrtvis iShawj.
r»sittacus incortiis, Shaw, Nat- Mise pi. 709 (1790).
IPsittilcus nialacconsis, Lath. (nec Gm.), Ind. Orn. I, p. 130 (1790). — Rafll.,
Trans. Linn. Soc. XIII, p. 231 (1822). — Miill. et Schleg., Verhandl. Land- cn
Volkenk. p. 107 (1839-1844).
r»sittacu.la rcticulata, Less., Tr. d'Orn., p. 204/jun.) (1831).
l^sittacus az.iireus, Temm., Mus. Lugd. — S. Miill.. Verhandl. Land- en
Volkenk. pp. 377, 381 (1839-1844).
l'sittinus malacconsis, Blyth, .J. A. S. B. XI, p. 789 (1842). — Horsf. &
Moore, Cat. B. Mus- E. I. Comp. II, p. 608 (1856). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 208, sp. 14.
l^sittiniis incertue, Bp., Naumannia, 1856, p. 158. — Moore, P. Z. S. 1859,
p. 452. — Wall., P. Z. S. 1864, p. 283, sp. 22. — G. R. Gray, Iland-List, II, p. 168,
sp. 8380 (1870).
IPsittacula incerta, G. R. Gr., List B. Brit. Mus. Psittaciclae, p. 91 (1859).
26 T. SALVADORI
— Schleg., Mus. V. B. Paittaci, p. 73 (1S64). — Finsch , Die Papag. II, p. 612,
sp. 260 (1868).
Agapornis^malaccensis, Rosenb., Joura.^f. Orn. 1862, p. 60.
Chalinff, Banjermassing {Mottley).
Hai). Tenasserim {Bbjth); Malacca {Mus. Taur.); Singapore {Wallace);
Sumalra {Raffles , v. Rosenbenj); Bangka {van den Bossclw); Borneo {Wal-
lace} , Fiume Douson (S. Mailer) , Sainbas {Brookes) , Banjermassing {Mottley).
Pare che questa specie finora sia stata incontrata in Borneo
soltanto nella parte meridionale.
Gen. liOriculus, Blyth.
Sp. 30. (13). J-iOi'iculus g-alg-ulu-S (Linn.).
E»sittacus galgulus, Linn., S. N. I, p. 150 (1766). — Horsf., Trans. Linn.
Soc. xni, p. 182 (1S21). — Raffi., ibid. p. 281 (1822). — S. Mùl!., Verhandl. Land-
en Volkenk, p. 107, 381 (1839-1844).
Psittaeulus galgulixs, Sws., Class, of B. II, p. 303 (1837). — MobtI. and
Dillw., Contr. N. II. of Lab. p. 27 (1855).
Loriculus galgulus, Bp., Consp. I, p. 6 (1850). — Rosenb., Journ. f. Orn.
■1862, p. 60. - Sclat., P. Z. S. 1863, p. 208, sp. 15. — Wall., P. Z. S. 1864, p. 287,
sp. 51. - Schleg., Mus. P. B. Psittaci, p. 131 (1864).— G. R. Gray, Hand-List, II,
p. ;52, sp. 8169 (1870).
Coryllis^galgulus, Finsch, Die Papag. II, p. 699, sp. 286 (1868).
Sarenclet, Dajacchi del fiume Douson (S. Miiller).
Talisok, Dajacchi di Bejadjoe (S. Mailer).
Serinffitj Banjermassing (ilotttcy)-
Hab. Borneo, Banjermassing {Mottk'n), Sarawak {Doria e Beccan);Labmn
{Motlh'D e Dillwijn); Sumatra {Ba/Jles); Malacca {Blyth); Bangka {vari den
Bossche).
N. 138. e/- Sarawak 26 Luglio 1865.
» 383. (/. Sarawak 29 Ottobre 1865.
» 430. e/- Sarawak 23 Novembre 1863.
Iride bruna {Boria).
Dicono Mottley e Dillwyn che questa specie non è comune
in Labuan , sebbene sia molto abbondante in Borneo. S. MùUer
r ha osservata nella parte meridionale di Borneo. Egli trovò
che i Dajacchi del fiume Douson la tenevano frequentemente
in gabbia. Ordinariamente parecchi individui sono riuniti in
UCCELLI DI BORNEO 27
una gabbia fatta di canna di bambù, cilindrica, e girante
intorno ad un asse por lo arrampicarsi dei piccoli papagalli.
Durante la notte essi si sospendono per i piedi, come i pipi-
strelli, colla testa in giù, gli uni accanto agli altri, proba-
bilmente per riscaldarsi, essendo essi molto sensibili al freddo.
In libertà si nutrono di bacche, di tenere gemme ed anche
di fiori, e specialmente di quelli delle Eryllirinaa ; nascosti
in mezzo alle verdi foglie di queste piante, adorne di rossi
fiori, è difficile di scoprire gli eleganti papagallini.
Secondo il Mottley questo papagallo è molto comune nel
territorio di Banjermassing, frequenta le praterie sparse di
alberi, nelle cavità dei quali fa il nido. Quasi ogni casa d'in-
digeno ha la sua piccola gabbia cilindrica, con entro uno o
due di cjuesti uccellini. Si prendono facilmente con panie col-
locate intorno ad una gabbia, contenente uno di questi pa-
pagalli, ed appesa all'estremità di una lunga pertica (*).
(>) specialmente negli antichi Autorisi trovano erroneamente indicate altre
specie di Papagalli come esistenti in Borneo :
1. Psittacus erythrocephalus var y. borneiis, Gm., S. N. I, p. 325 (ex Bor/ieau
Parrakeet, Lath., Syn. I, 1, p. 210, n. 39 B.)-
Palaeornis borneus, Wagl., Mon. p. 510 (ex Lath.)- — G. R. Gray, List Psitt.
p. 24 (1S59). — Id., Hand-List II, p. 143, sp. 8070.
È la Palaeornis lathami , Finsch , Die Papag. II, p. 66, dell'India, Malacca,
Pegù, Siam e Cocincina.
2. Lorius borneus, Less., Tr. d'Orn. p. 193 (1831).
Eos borneus, Souancé, Rev. et Mag. de Zool. 1856, p. 226.
Eos bornea, G. R. Gray, List Psitt. p. 52 (1859).
Domicella borneoensis , Finsch, Die Papag. II, p. 799.
È V Eos reticulata (Miill. et Schlegel) di Timor-Laut, e delle Isole Tenimber.
3. Psittacus borneus , Linn., S. N. p. MI (ex Edw., Av. IV, p. 173 et ex Bris.,
Orn. IV, p. 373). — Gm., S. N. p. 318. — Lath., Ind. Orn. p. 89. — Bechst., Lath.
Ueb. p. 69. — Vieill., Enc. Méth. p. 1382. — Kuhl, Consp. p. 10. — Shaw, Gen.
Zool. Vili, p. 460, pi. 07. — Steph., Gen. Zool. XIV, p. 132.
Specie ora ignota, appartenente al genere Eos. È stato supposto che fosse
il giovane od una varietà dell' ^os rubra, la quale cosa viene negata dal
Finsch, che la crede una varietà di qualche altra specie, con ogni probabi-
lità non di Borneo.
È cosa singolare che nessuna delle specie di Papagalli , cui è stato dato
il nome specifico di borneus, sia veramente di Borneo.
Cosi pure per errore il Blyth {Cat. B. Mus. As. Soc.) disse esistenti in
Borneo, il Tanyynathus sumatranus (p. Ili), l'£os rubra (p. Il, sp. 50) e V Eos
cyanostriata (sp. 51), che è 1' ii05 reticulata sopra menzionata.
28 T. SALVADORI
Ordo PIGARIAE.
Farti. TROGONIDAE (*).
Gen. Pyrotrogon, Bp.
Sp. 3I?(-) I*yi'oti*ogoii cr*ytlxi-oeoi>lxalus (Goild).
Trogon erythrocephaliis, Gould, I'. Z. S. 1831, p. 25 (aec Gray). — Id.,
Mon. Trog. pi. 33 (1838).
Trogoli ilagrans, Miill., Tijdschr. Nat. Gesch. 1835, p. 338, t.8, 2. — Low,
Sarawak, p. 110 (1848).
I-Iai-pactes erythrocephalus, Sws., Class. B. II, p. 337 (1837). — G. R. Gr.,
llaiid-List, 1, p. SI, sp. 995 (18C9).
t*yrotrogoii erythrocephaliis, Cab. et IIein., Mus. Hein. IV, 1, p. 160
(1863).
Hai). Rangoon (Gould); Sumatra (S. Miiller); Pegù; Borneo (G. R. Graij).
Annovero questa specie tra quelle di Borneo sulla fede del
Gray e del Low.
Sp. 32. (16). I?yx'oti*og-oii cliardi (Ti:mm.).
Trogoli tliardi, Temm., PI. Col. 511 (18.32). — Gould, Mon. Trog. pi. 30
(1838). — S. Miill., Verliandl. Land- cn Volkenk. p. 105 (IS39-I814). — Low, Sa-
rawak, p. 110 (1818).
Hiarpaetcs diardi, Sws., Class. D. II, p. 337 (1837). — G. R. Gr., List
Spec. B. Brlt. Mus. II, 1, p. 44 (1848). — Blyth., Gal;. B. Mus. A. S. B. p. 80 (1849).
— Bp., Consp. I, p. 151 (1850). — llorsf. & Moore, Gat. B. Mus. E. I. Comp. II,
p. 716 (1856-1858). — Mooro , P. Z. S. 1859, p, 160. — G. R. Gr., lland-List, I.
p. 84, sp. 992 (1809). — Wald., Ibis, 1871, p. 161.
r*yrotrogon diardi. Cab. et Hein., Mus. llein. IV, 1, p. 150 (1803).
Hab. Malacca (Wallace, Mas. Taur.); Borneo, Poiilianak (Dianl), Eojarljoo
(S. Mailer), Sarawak (Low, Daria o Beccari).
(') Vedi: Gould, J., A Monograph of the TroffonUlae ov Family of Trogons,
London 1838.
Gray, G. R., List of the Speciniens of Birds in the GoUection of the British
Musenm, Part II, Section I, Fissìrostres, London 1818 {Tì~ogonidae, pp. 40-46).
Gduld, J., a Monograph of the Trogonidae or Trogons 2.n'i, ed. Part I, London
1858; II, 1869 (incompleto).
Cabanis, J. et 'Heine, F., Museum lleineanum, IV, 1, Ilalberstadt 1862-1863
{Trogonidae, pp. 154-212).
{^) Il punto interrogativo, dopo il numero progressivo, distingue le specie,
la esistenza delle quali in Borneo non è ben certa.
UCCELLI DI nORNEO 29
N. 279. • Sarawak 3 Ottobre ISGÌi.
» 123. Sarawak Luglio 1865. Irido nera {Daria).
Il primo di questi due individui ha le parti intcriori di un
rosso vivissimo.
Sp. 33. (17). F*yroti*og-on Icasuni'ba (Uaffl.).
• Ti'ogou kasiimba ad., Radi., Trans. Linn. Soc XIII, p. 282 (1S22).
Trogon fasciatila, Temm. (nec Gm.), l'I. Col. 321 (1S.5). — Low, Sarawak,
p. HO (181S).
Trogoli Tcmminckii, GouUl, P. Z. S. 1835, p. 29. — Id., Mon. Trogoli.
pi. 29 (1838).
Harpactes Icasiimba, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 80 (1819). — Gould.,
B. of Asia, Vili, pi. 0 (1856). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. 11, p. 715
(1856-58). — Moore, P. Z. S. 1859, p. 460. — Sclat., P. Z. S. 1SG3, p. 213, sp. 50. —
Gould, Moli. Trog. 2.'»i ed. pt. II, pi. 10 (1809). — Wald., Ibis, 1871, p. 161.
l'yroti'ogon Ivasuniba, Cab. &. Ilein., Mus. Ileiii. IV, 1, p. 158 (1803).
Hab. Malacca {Cantar, Wallace, Mus. Taur.); Sumatra {Ra/JIcs); T3ornoo,
Banjermassiiig {Mattici/), Sarawak {Low, Daria e Ucccari); Lahunn {Waldcn).
N. 271. e/'. Sarawak 23 Settembre 1865,.
» 280. e/. Sarawak 3 Ottobre 1865.
» 312. (/• Sarawak 10 Ottobre 1865.
» 316. cf- Sarawak 12 Ottobre 1865.
» 332. cT- Sarawak 16 Ottobre 1865.
» 333. e/' in muta. Sarawak 17 Ottobre 1865.
» 278. 9. Sarawak 3 Ottobre 1865.
« Iride nera.
É la specie più abbondante di Curiicu, ma nelle vicinanze
di Sarawak si vide soltanto nel Settembre e nell'Ottobre,
per cui parrebbe che vi fosse di passaggio. » (Doria).
Il Mottlcy dice di aver ricevuto questa specie da Bangkank
sul fiume Riam Kiwa; questo è uno degli uccelli da cui i
Dajacchi traggono più sovente gli auguri.
Sp. 34. (18). Pj^rotrog-on diivaueclii (Temm.).
Trogon kasuniba jun., Raftl., Trans. Linn. Soc. XIII, pag. 283 (1822).
Trogoli duvaiiceliì, Temm., PI. Col. 291 (1821). — Gould, Mon. Trog.
pi. 32 (1838) — s. Milli., Verhandl. Land- en Volkenk. p. 405 (1839-44).
30 T. SALVADORI
Trogon cìnnainoineus, Temm., PI. Col. genr. Couroiic. sp. 6 (1825).
Harpactes diivaucelii , Sws., Class. B. II , p. 437 (1837). — Gould, Mon.
Trog. 2M ed. pt. I, pi. 12 (1858). — Id., B. of As. pfc. XI, pi. 7 (1859). — Moore,
P. Z. S. 1859, pag. 4j9. — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 213, sp. 49. — Pelz., Novar.
Reis. Vog. pp. 43, 161 (1865).— G. R. Gray, Hand-List, I, p. 84, sp. 996(1869).—
Wald., Ibis, 1871, p. 161.
Harpactes rutilus, G. R. Gray, Gen. B. I, pag. 71 (1845). — Id., List Spec.
B. Brit. Mus. II, 1, p. 44 (1S18). — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. pag. 80 (1849).
— Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, pag. 712 (1856-1858).
JPyrotrogon rutilus. Cab. & Ilein., Mus. Ileia. IV, 1, p. 154 (1863).
Santelehai, Banjermassing {Mottley).
IIab.Md\d,CQ,^ {Wallace, Mus. Taur.); Sumatra (Raffles); Borneo, Bejadjoe
(S. Mìlller), Banjermassing {Mottley), Sarawak {Doria e Beccari).
N. 290. d"- Sarawak 5 Ottobre 1865.
» 334. (/. Sarawak -16 Ottobre 1S65.
» 331. 9. Sarawak 10 Ottobre 1865.
« Iride nera.
Anche questa specie sembra essere di passaggio nelle vici-
nanze di Sarawak durante il mese di Ottobre. » (Boria).
Mottley ricevè questa specie dal Gran Fiume dei Dajacchi,
ove dicesi che sia comune; anche da questo uccello frequen-
temente i Dajacchi traggono 1' oroscopo.
Gould prima e poi Cabanis ed Heine hanno emesso l'opi-
nione che questa specie, che i secondi chiamano a torto P.
rutilus^ si trovi soltanto nelle isole della Sonda, e che sia rap-
presentata in Malacca da un' altra specie , il P. orrhophaeus ,
Cab. et Hein. , distinta per avere, tanto nel maschio quanto
nella femmina , il dorso ed il sopraccoda dello stesso colore
castagno-bruno. Tuttavia io ho osservato molti individui di
Malacca similissimi a quelli di Borneo, cioè col groppone e
col sopraccoda di un bel rosso come le parti inferiori, per
cui il P. duvaucelii (Temm.) non è confinato nelle Isole della
Sonda, ma si trova anche in Malacca.
Riguardo al P. rutilus (Vieill.) (= orrhophaeus, C. et H.)
non v' ha dubbio che sia una specie distinta. Anche io ne ho
osservati tre individui di Malacca, ricevuti insieme ad altri
-del P. duvaucelii; essi si distinguono per essere alquanto più
grandi, pel becco più robusto, pel groppone e pel sopraccoda
UCCELLI DI BORNEO 31
dello stesso colore del dorso; e non è da credere che essi
siano giovani maschi avendo le ali nere, con sottilissime strie
bianche e non bruno-rossiccie, come nei giovani.
Gen. Orescius, Cab. & Hein.
Sp. 3u? Oreseius g^ouldii (Sws.).
Trogon oreskios, Temm., PL CoL 181 (1823). — Id., PI. Gol. genre Cou-
roucou, sp. 8, Livr. 63 (1825). — Steph., Gen. Zool. XIV, 1, p. 2-'0 (182G). — Less.,
Tr. d'Orn. p. 121 (1831). — Gould, Mon. Trog. 1. ed. pi. 30 (1S3S)?
Hai'paetes goulclii, Sws., Class. B. Il, p. 337 (1837).
Ktii'pactes oreskios, Gould, Mon. Trog. Syn. spec. gen. Ilarpactes ,
sp. 8 (1838). — Gray, Gen. B. I, p. 71 (1815). — Id., List Spec. B. Brit. Mus. II, 1,
p. 45 (1848). — Blylh, Gat. B. Mus. A. S. B. p. 80 (1849)? — Bp., Gonsp. I, p. 131
(1850). — Horsf., & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Gomp. Il, p. 216 (1850-58). — Gould.,
B. of As. pt. XVII, pi. 3 (186:0. — Wald., P. Z. S. 1866, p. 538? — Gould., Mon. Tro-
gon. 2. ed. pt. II, pi. 13 (1869).
Trogon (Marpactes) oreskios, Gould, Mon. Trogon. Lisi Plat. 36 (1838).
Oreskios goulcli, Bp., Gonsp. Voi. Zygod, p. 14, sp. 41 (1851).
Orescius goixldii, Gab. & Hein., Mus. Hein. IV, 1, p. 161 (1803).
Harpactes orescius, Blyth, Ibis, 1865, p. 32.
Harpactes (Oreskios) oreskios, Gray, Hand-List, I, p. 84, sp. 998 (1869).
Bah. Giava; Sumatra (Temminck) ; Tenasserim ; Arracan {Blijth); Borneo
(Mus. Brit.).
L' asserzione che questa specie si trovi in Borneo si fonda
soltanto sopra due individui del Museo Britannico, provenienti
dalla Collezione del Barone Laugier. Tuttavia sembra che la
cosa abbisogni di conferma.
Secondo il Blyth (Ibis, 1865, p. 32), gl'individui del Burma
sarebbero diversi da quelli di Giava, ed anzi individui di
quella località sarebbero stati figurati dal Gould nella pi. 30
della sua Monografìa (ed. 1."). Il Gould invece (Birds of As.
1. e.) afferma che tanto la tav. 36 della ì.% quanto la 13." della
2." ed. della Monografia dei Trogonidi, rappresentano la stessa
specie.
32 T. SALVADOR!
;
Fam. CAPJTONIDAE (').
Gen. Ghotorea, Bp.
Sp. 36 ? Clxotorea eoi'viiiix (Ri-inw.),
Biicco corvinus, Reinwardt, Datav. Courant, Febr. IS^O. — Temm., PI.
Gol. 522 (1833). — Low, Sarawak, p. 411 (1S48). - Wald., P. Z. S. ISOG, pag. 540.
Bueco robustus, Kulil, Ms.
M.egalainia corvina, G. R. Gray, Gen. B. 11, p. 130 (1S16). — Goflìn , Miis.
P. B. Buccones, p. 30 (1863). — G. R. Gray, List Spec. B. Brit. Mus. Pt. Ili,
Sect. Ili, pag. 12 (1868). — Marshall, Mon. Capit. p. 19, pi. 23 (1870-71).
M!egalaema corvina, Bp., Consp. Voi. Zygod. p. 12, sp. 30 (1854).
Hab. Giava {Reinwardt, Kuhl, Dote, de); Sumatra (?); Borneo (?) {Ttm-
minck).
Secondo il Temminck, questa specie si trova anche in Su-
matra ed in Borneo; anche il Luw l'annovera tra le specie di
quest'isola; ma il Gollin dubita dell'esattezza di quelle as-
serzioni , giacché non pare che alcuno dei viaggiatori del
Museo di Leida ve l'abbia trovata; secondo il Wallace poi
essa sarebbe esclusiva di Giava.
Io mi limito ad annoverarla tra le specie dubbie di Borneo.
Sp. 37. Oliotoi-otx clxx*ysoi>sis (Goffin).
Bucco clirysopogon, Low (nec Temm.), Sarawak, p. 411 (1848).
IVIegalaenia clirysopsis. Godili, Mus. P. B. Buccones, p. 15 (1803). — Sclat-,
P. Z. S. 1863, p. 2lrf. — G. R. Gray, List Spec. B. Brit. Mus. Pt. Ili, Sect. Ili, p. 6
(1868). — Id., Iland-List, II, p. 175, sp. 8462 (1870). — Marsh., Mon. Capit. p. 37,
pi. 17 (1870-71).
Tohon Tohon mas, Banjermassing {Mottley)-
Hab. IJorneo (Schumner) , Banjermassing {Mottlct/).
(') Vedi: Le Vaillant, F., Ilistoire naturelle des Oiseaux de Paradis et des
Rolliers, suivi de celle des Toucans et des Barbus, voi. 2, Paris, \S06 (Histoire
naturelle des Barbus, II, pp. 49-100).
Goffin, A., Muséum des Pays-Bas, Buccones, pp. 1-98 (1863).
Okay, G. R., List of the Specimens of Birds in the Colleclion of the British
Museum, Part III, Section III, Capitonidae, pp. 1-23, London, 1868.
Marshall, G. IL T. & G. F. L., A Monograph of the Gapitonidae, or sca,n-
sorial Barbets, London, 1870-71.
UCCELLI DI riORNEO 33
Questa specie rappresenta in IJorneo la C. chrìjsopogoìt di
Sumatra e di Malacca; è probabile che essa sia confinata
nella parte meridionale di Borneo, ove l'hanno trovata lo
Schwaner ed il Mottley. Questi dice che è rara, e che la ri-
cevette dal fiume Riam Kiwa.
Sp. 38. (19). Chotovea, versioolor (Raffl.).
Bixeco versicolor, RafTIes , Trans. Linn. Soc XIII, p. 284 (1822). — Temni.,
PI. Col. 309 (1824).
Bu.cco vafflosii , Less. (nec Boie), Rev. Zool. 1839, p. 137.
Me^^alaima versicolor, G. R. Gr., Gen. B. II, p. 429 (1846).— Motti, and
Dillw., Contr. Nat. Ilist. Labuan I, p. 28 (1855). — Goffln, Mus. P. B. Buccoìies,
p. 15 (1863). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 210. — Pelz., Novar. Reis. Vòg. pp. 100,
162' (1865). — G. R. Gray, List Spec. B. Brìi. Mus. Pt. Ili, Sect. Ili, p. 6 (186S).
— Marsh., Mon. Capit. p. 47, pi. 22 (1870-71).
Chotorea versicolox*, Horsf- and Moore, Gat. B. Mus. E. I. Comp. II,
p. 640 (1856-58).
Tiihang Kagii, Banjermassing {Mottley).
Pangc/il Panggil, Labuan {Mottley e Dillwyn).
Hab. Siam {Temminck} ; Malacca; Penang (Cavtor); Sumatra (S. M'ùllcr);
Bangka [vtui dea Bosschc); Borneo (Sdncaner) , Baajermassing {MoWcji),
Sarawak {Dona e Beccari) ; Labuan {Mottley e Dillirijn); Giawix {Mus. Brit.).
N. 124. c<"? Sarawak Luglio -1865.
» 125. (/? Sarawak Luglio 1863.
» 126. e"? Sarawak Luglio 1863.
» 796. '•>
Gen. Galorhamphus , Lkss.
Sp. 41. (22). Oaloi-liamplxxis rulig-inosvis (Temm.).
Alicropogon fuliginosus , Teaini., Pi. Gol. Texte, livr. 83 (1830).
Calorlimiiplitis sangiiiiiolentiis, Less., Rev. Zool. 1839, p. 139.
IMegalorliynclius hayi, (t. R. Gì-., Gen. B. II, p. 129 (partim) (1846).
Bucco fuliginosus, Low, Sarawak, p. 411 (1848).
Calorliamphus fiiliginosus, Goff., Mus. V. B. Bicccones, p. 7?^ (parti/n)
(1863). — Marsh., Mon. Gapit. pi. 71 (1870-71).
IVXegalorhyuchus sangiiinolentus, Sclat., P. Z. S. 1863, p. 210.
j>Xegalorhyncliu.s fuliginosus, Pelz, , Novar. Reis. Vòg. pp. 100. 162
(1865).
Calorlianiphvis laayii, G. R. Gr., List Spec. B. Brit. Mus. Pt. Ili, .Sect.
Ili, p. 19 {partUn) (1868).
Tapeas , Banjermassing (Mottley).
Hab. Borneo (Temmimli) , Banjermassing (Mottleij), Sarawak {Boria e
Beccar i).
Individui col becco bruno-nero:
N. 180. (/. Sarawak 3 Agosto 186-5.
» 182. e" • Sarawak 6 Agosto 1865.
» 98. Sarawak Luglio 1865.
» 99. Sarawak Luglio 1865.
» li 3. Sarawak Luglio 1865.
» 181. Sarawak 5 Agosto 1865.
Individui col becco bianco-rossigno:
N. 95. 9. Sarawak 3 Luglio 1865.
» 97. Sarawak Luglio 1865.
). 183. Sarawak 6 Agosto 1865.
« Iride giallo-sudicio.
E questo un uccello comunissimo e che si uccide facilmente
aspettandolo presso gli alberi di una specie di Ficus , di cui
mangia i frutti. Esso manda un sibilo acutissimo, molto so-
migliante a quello del CoccoUu-cmsles viUgarls. Questo uccello
ha una grande vitalità , e mai m' è avvenuto che restasse
morto sul colpo; quasi sempre ferito s'aggrappava ai rami
coi piedi prima di cadere. » (Doria).
Non è tanto comune nel territorio di Banjermassing, se-
condo il Mottley , il quale dice di averne uccisi due indi-
40 T. SALVADORI
vidui SU di un alto Fico coperto di frutti, e tuttavia egli
dubita che di essi si nutrano , giacché trovò i loro stomachi
pieni d' insetti.
Tutti gì' individui di Borneo presentano la parte anteriore
del collo ed il petto tinti di rosso, per cui mi sembra giu-
stificata la loro separazione specifica dagl'individui di Su-
matra e di Malacca (C. haìji) , nei eguali le piume della gola
e del petto hanno una leggera tinta rossigna, ed i margini
color giallo-citrino.
I primi sei individui hanno tutti il becco bruno-nerastro , e
due tra essi sono stati riconosciuti per maschi mediante la
dissezione; gli ultimi tre individui invece hanno il becco
bianco-rossigno, ed uno dei tre colla dissezione é stato rico-
nosciuto femmina ; per cui si può essere quasi certi che i due
sessi differiscono pel colore del becco.
II Gotìin (/. e.) fa osservare che dei sette individui del
Museo di Leida i primi sei hanno tutti il becco bianco-ros-
signo; cinque di questi sono femmine ed uno solo è indicato
come maschio; ma forse il sesso di questo è stato erronea-
mente indicato.
Anche negl' individui della specie di Malacca si osservano
le stesse differenze nel colore del becco.
Fam. PlCiDAE (*).
Gen. Dendrotypes, Cab. &Hein.
(?) Deiies analis (IIorsf.j.
F»iciis minor, Ilorsf. (nec Linn.) , Trans. Limi. Soc. XIII, p. 177 (1821).
Raffi., ibid. p. 290 (1822).
(») Vedi: Wagler, J., Syslema Avium, I, Genus Piciis, pp. 13-51, Stuttgarliae
& Tubingae, 1827.
- Reichenbach, L., Haudbuch speciellen Oriiithologie , Scansoriae, Picinae ,
pp. 337-434, 18:4.
UCCEIiLI DI l'.ORNKO 41
l»i(;us itna.lis. Temili, in Mus. Lugd. et Soc. Iiid. Orieiit. — Horsf., Zool.
Kes. in Java. General Catalogue, Fam. XII (1824). — Bp., Consp. I, p. 137 (1850).
— Horsf. and Moore, Cat. B. Mus. E. Ind. Comp. II, p. 672 (1856-1858). — Malh.,
Mon. Picid. I, p. 09, t. 24, f. 5-7 (1861). — Sundev., Consp. Av. Picin. p. 25, sp.
69 (1866). - G. R. Gray, List Spec. B. Brit. Mus. Ili, 4, p. 38 (1868).
Dentroty'pes analis. Cab. & llein., Mus. Hein. IV, 2, p. 47 (1863).
E»iciis (Dendi-otypes) analis, G. R. Gr., Hand-List II, p. 183, sp. 8564
(1870).
ffah. Giava {Horsfield); Sumatra {Raffles); Lombock {Wallace, G. R. Gray);
Borneo ?
Gen. lyngipicus, Bp.
Sp. 42. (23). lyiig-ipieiis avirantiiveiiti'is, Salvau
{Tav. IV, f. 2, e'.).
t*icus (Baeopipo) aurantiiventris, Salvad., Atti R. Ac. Se. Tor. Ili,
p. 524 (1868).
Hab. Borneo, Sarawak [Doria e Beccavi).
N 164. (/. Sarawak 4 Agosto 1865.
» 112. 9. Sarawak Luglio 1865.
» 785. o"- Sarawak 1876 [Beccari).
» 786. 9. Sarawak 1876 {Beccari).
« Iride bianco-cerulea. » (Doria).
Mas. Supra niger , albo-varius ; pileo fusco-cinereo , poslice
nigro-cincto ; occipite striala laUrcdi rubra ornato; dorso albo-
nigroque fasciato; lateribus capitis ac colli ulbis; viltà po?ie
oculos lata, nigro-fusca ; gula ac collo albidis; vitta malari obso-
leta:, fusceseente. Subtus luride albuSj nigro-fusco-striatus ; pectore
abdomineque flavo-aurantiaco-tinctis; alis nigris, albo-maculatis ;
remigibus margine interno albo-maculatis; rectricibus mldiis
Malherbe, A., Monograpliie des Picidées, ou Ilistoire Naturelle des Picidés,
Picumninés, Yunginés ou Torcols, voi. 2, avec Atlas, Metz 1861.
SuNDEVALL, C. I., CoHspectus Avluiii Picinarum, Stockholmiae 1866 (pp. I-XIV,
1-116).
Gray, G. R., List of the Specimens of Birds in the Collection of the Rritish
Museum, Part 111, Section IV, Picidae, pp. 23-128, London 1868.
42 T, SALVADORI
NiGRis , lalcraUbus in ulro.jue pogonio albo-Jasciaiia ; ruslro J iisco-
corneo ; pedibas plumbeis ; iride albo-coerulea.
Foem. A mari simillimo occipitis lateribus striala rubra haud
ornaiiSj ei abdomine flavo-auranliaco pallidiore^ distinguenda.
Long. tot. 0", 125; al. O", 077; caud. O"", 033; rostri culm.
0"', 014; tarsi 0'", 014.
Questa specie si distingue da tutte le altre dello stesso
gruppo principalmente pel bel color giallo-arancio dorato, che
tinge le parti inferiori.
Essa si può considerare come rappresentante in Borneo del
/. aurilus di Malacca.
Sp. 43. (24). Tyiigii^iciis f\ifseo-allbid.iis , Salvad.
r»iciis variegatus, Wagl. (nec Lath.), Syst. Av. Gen. PicnSj sp. 26 (1827).
— Malh., Mon. Pie. I, p. 139, pi. 33, f. 8-10 (1861). — Sund., Consp. Av. Picin.
p. 28, sp. 84 (1866). — G. R. Gray, List B. Brit. Mus. Ili, 4, p. 43 (lb6S).
E»icus moliicceiisis, Temm. (nec Gm.), Tal)!. Méth. p. 63 (1838). — Vig.,
App. ^em. Raffi, p. 669 (1831). — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 63 (1849). —
Bp., Gonsp. I, p. m (1850).
"Viingipiciis moliiccensis, Bp., Consp. Voi. Zygod. p. 8 (1854).
Baeopipo variegata. Cab. & Ilein., Mus. Hein. IV, 2, PicJc^ae. p. 51 (1863).
■Yiangipioiis variegatvis, G. R. Gray, lland-List, II, p. 184. sp. 8580 (1870).
Hab. Malocca {Blijth); Sumatra (Mas. Hein.); Giava {Mus. Ilein.); Borneo
(Mus. Brit., Mus. Bcrol.) , Sarawak {Boria e Beccar/).
N. '111. ?. Lundd River (Sarowak) 20 Luglio 1865.
» 165. ?. Sarawak 2 Agosto 1865. Iride color bruno-chiaro {Boria).
» 166. 9. Sarawak 5 Agosto 1865.
» 64.3. e/'- Sarawak. Iride carnicina (Beccari).
« Specie piuttosto abbondante. » (Doria).
Nell'individuo n. 643, conservato nello spirito, le due sot-
tili strie ai lati dell'occipite non sono più rosse, ma di color
giallo-ranciato.
Ho cambiato il nome di P. varicgcUus in quello di /. fiisco-
albidus per evitare la confusione derivante dall' esservi un
altro P. variegalus, Latli.; e sebbene le due specie siano ora
dagli autori collocate in due generi distinti , tuttavia facendo
uc(;elli di i;orneo 43
esse parto del grande e naturalissimo genero Linnoano Picas ,
la confusione non era evitata (*).
Gen. Xylolepes, Cab. & Hein,
Sp. 5i-. (25). Xylolepes valicliis (Reinw.).
F»iciis validus, Reinw. , in Mus. Lugd. — Temm., Pi. Col. 378 (o'), 402 (? )
(18-25). — Wagl., Syst. Av. Gen. Picus, sp. 13 (1827).— Vig., App. Mem. Raffles, p. 6C8
(1831). — Eyt., P. Z. S. 1S39, p. lOG. — Jerd., B. of India, I, p. 283 (1862). -
Sundev., Consp. Av. Picin. p. 7, sp. 13 (1806).
Campephilus validus, G. R. Gray, Gen. B. II, p. 436 (1845). — Blyth,
Cat. B. Mus. A. S. B. p. 54 (1849). — Gray, List B. Bril. Mus. Ili, 4, p. 57 (1868).
Heinilophxis validus, Bp., Consp. I, p. 131 (1S50). — Wall., Ann. and
Mag. N. H. XV,. p. 96 (1853). — Sclat., P. Z. S, 1863, p. 211.
Reinwardtipìcixs validus, Bp., Consp. Voi. Zygod. p. 7 (1854). — Ilorsf.
(') Al genere lyngipicus appartiene il Ficus sondaicus, Wall., che si trova
registrato neìV Hand-List del Gray, ma che non è stato ancora descritto. Il
Wallace mi ha cortesemente comunicalo la seguente nota relativa a quella
specie e qui l'aggiungo, tradotta in Italiano:
« Il Picus sondaicus è stato separato da me dal P. moluccensis (Gm.), col
quale è stato confuso. Esso differisce per avere il becco molto più breve del
P. moluccensis. Per quanto io so, trovasi soltanto in Giava, mentre il vero
P. moluccensis è confinato in Lombock, ma non è improbabile che si estenda
anche in Sumbawa. Ecco le dimensioni delle due specie:
Lung. fot. Ala Coda Culm. del becco
P^c^l(ia^c^<5 poli. ingl. 7.0 (=0", 177) 2.88(=0™,073) I.75(=0™,045) 0.55(=0"%014)
Picus moluccensis » » 5.75(=0"',146) 2.25(=0'".057) 1.25(=0",042) 0.75(==0"',019)
La specie di Lombock (P. moluccensis) corrisponde perfettamente colla fi-
gura del Buffon {Pi. Eni. 748, f. 2) citata dal Gmelin, mentre F uccello figurato
dal Malherbe col nome di P. moluccensis è , secondo me, il mìo P. sondaicus-».
Alla specie del Wallace sarebbero quindi da riferire le seguenti citazioni:
Jyngipicus sondaicus (Wall.).
Picus sondaicus , Wall. Ms.
Picus (Yungipicus) sondaicus, G. R. Gray, Hand-List, II, p. 184, sp. 8589
(1870) (sine descriptione).
ì Picus moluccensis, Malh. (nec Gm.), Mon. Picid. I, p. 143, pi. 32, f. 4-7 (1861).
— Bernst., Journ- f. Orn. 1861, p. 119.
Mi pare di dover riferire a questa specie il P. moluccensis del Bernstein.
Questi ne dà una minuta descrizione, e dà pure interessanti notizie intorno
alla nidificazione. Si noti che le dimensioni date dal Bernstein delle ali e del
becco corrispondono assai bene a quelle indicate dal Wallace, non cosi la
lunghezza totale e della coda, ed io dubito che siano inesatte quelle indicate
dal Wallace.
44 T. SALVADORI
& Moore, Gat. B. Mus. E. 1. Comp. II, p. 650 (1856-58). — G. K. Gray, Hand-
List, II, p. 188, sp. 8631 (1870).
IVIegapicus validws, Malh., Mon. Picid. I, p. 28, pi. 9, f. 4-7 (1861).
Xylolepes validus. Cab. & Hein., Mus. Hein. IV, 2, Picidae , p. 108(1863).
Hab. Malacca {Cantor, Eijton); Sumatra (Raffles, Mus Berol.); Borneo
(Mus. Brit.) , Banjermassing (Mottley), Sarawak (Boria e Beccavi)] Giava
(Wagìer, Mus. Hein.).
N. 218. e/'. Sarawak Settembre 1863.
» 240. e/"- Sarawak 28 Settembre 1865.
» 615. e/". Sarawak M Febbraio 1866.
» 113. 9. Sarawak Luglio 1865.
» 473. 9. Sarawak Settembre 1865.
» Iride giallo-scuro.
Frequente nella foresta. » (Doria).
Il cacciatore del Mottley uccise questa specie lungo il fiume
Riam-Kiwa nel territorio di Banjermassing.
Gen. Hemicercus, Sws.
Sp. 45. (26). Hemicercus l>roolieaiitxs , Salvad.
Hemicercus brookeamis, Salvad., Atti R. Ac. Se. di Tor. Ili, p.525 (1868).
Hemicercus sordidus, Sclat. (nec Eyt.), P. Z. S. 1863, p. 211.
Hab. Malacca (Wallace); Borneo, Sarawak {Doria e Beccari).
N. 293. e/'. Sarawak 6 Ottobre 1863.
» 460. 9. Sarawak 8 Dicembre 1863.
Iride bruna. (Doria).
Hemicercus H. sordido valde ajjìnis, sed uropijgioj tect?'icum
alarumj dorsi plimiarum scapulariumque marginibus ^ subala-
ribus ^ remigumqiie marginibus internis Jlavo-citrinis ; subcauda-
libus concolor ibus , sed vioidioribus.
Mas. Pileo rubro , crislato ; posterioribus cristae plumis^ late-
ribus capilis, collo, pectore tergoque imo cinerascentibus , oli-
vaceo-tiìictis ; plumis dorsi et inlerscapulii , alarum , caudaeque
tectricibus nigrisj Jlavo-citrino-limbatis ; cervice ac ttro/igg io flavo-
UCCELLI DI RORNEO 45
citrinis; remlgibus nlgris, interno margine late cilrinis , illis
dorso proximis in utroque pogonio late cilrino-fasciatis ; alarum
jlexura ac subaUiribus citrinis; abdomine imo Jlavo-cllrìno-per-
fuso; subcaudalibus pure Jlavo-citrinìs ; rectricibus nìgris ; rostro
fusco; pedibus plumbeis ; iride brunnea.
Foem. A mare similUmo arista omnino cineraceo-olivascenle ,
abdomine imo ac subcaudalibus Jlauo-citrmis , pallidioribus , di-
slingueoida.
Long. tot. 0", 125; al. 0", 080; caud. C", 031; rostr. culm.
0^020; tarsi 0^ 016.
Ho confrontato questa specie con due individui, maschio e
femmina, dell'//, sordidus (Eyt.) di Malacca , già esistenti nel
Museo di Torino, e da essi si distingue per avere di un bel
color giallo citrino quelle parti che nell' //. sordidus sono di
colore isabella. Inoltre i due individui di Malacca mi sem-
brano un poco più grandi.
Lo Sclater (P. Z. S. 18G3, p. 211) menziona tre forme di
Hemicercus della Malajasia; egli descrive quella di Borneo e
di Sumatra col groppone isabellino (reddish bujf) o bianco
rossiccio ; a tale forma appartiene veramente l' individuo di
Banjermassing, proveniente dal Viaggio della Novara ed esi-
stente nel Museo di Vie-nna, ad essa appartengono pure due
individuai di Malacca, maschio e femmina, che esistevano nel
Museo di Torino; lo Sclater indica poi come di Malacca una
seconda forma, somigliante alla precedente, ma diversa per
avere le parti inferiori decisamente olivacee ed il groppone
giallastro ; ma questa forma non è esclusiva di Malacca ,
giacché ad essa appartengono senza dubbio i due individui
raccolti in Borneo dal Marchese Doria e dal Dott. Beccari
(H. brookeanus, mihi); parla finalmente lo Sclater della forma
di Giava (H. concretus), ben distinta pel colore del suo ciuffo.
Oltre a queste tre forme n' esiste una quarta , nella quale
il maschio ha il ciuffo interamente rosso uniforme (H. hart-
laubil).
Queste quattro forme si possono riconoscere ai seguenti
caratteri :
46 T, SALVADOR!
1. Heniieercus concrettis (Tejim.).
Mas. Crista antice rubro-pivesceidi'-brunnea, postke rubra.
Hab. Giava (Temminck) ; Borneo {Ualherbe).
S. H. laartlaiibii (Malh).
Mas. Crista omnino rubra, concolorì.
Hab. Borneo? {Mus. Tarati); Sumatra {Temminck).
3. K. sord.id.vis (Eyt.).
Mas. Crista antice rubra, postice cinerea; uropijgio uc subcaudalibus isa-
belUnis.
Hab. Malacca [Eijton); Borneo {S chic rbr and) ; Sumatra {Wallace).
4. H. brookeaiius, Salvad.
Mas. Hemicercus H. sordido simiUinms , sed nropygio ac subcaudalibus
flavo-citrinis.
Hab. Borneo {Boria e Beccari) ; Malacca ( Wallace).
Nella collezione Malherbe, ora in possesso del Conte Turati
(li Milano, trovansi tutte quattro le forme, e, se le località
sono esattamente indicate, anclie 1'//. harllaubii sì troverebbe
in Borneo.
lo non so se le quattro forme suddette abbiano veramente
tutte valore di specie , ma il trovarsi insieme in Borneo me
ne fa dubitare; ad ogni modo ho creduto di doverle qui an-
noverare come distinte, almeno lino a che non siano meglio
studiate.
Sp. 46. Hemieereus sord.id.us (Eyt.).
IJendrocopvis sordidus, Eyt., Ann. and Mag. Nat. Hist. XVI, p. 229
(1845) (?).
Henaicercus concretus, Blyth, J. A. S. B. XIV, p. 195 (partim) (1845).
— Strickl., P. Z. S. 1816, p. 104. — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 54 (1849). —
Wall., Ann. and Mag. Nat. Hist. XV, p. 96 (1855). — Hqrsf. & Moore, Cat. B.
U\is. E. I. Comp. II, p. 650 (specim. ex Malacca) (1856-58). — Jerd., B. of India
I, p. 281 (1862).
Hemicercxxs coccometopus , Rchb., Handb. spec. Orn. Picinae, p. 401,
t. 656, f. 4364-65 (nec descr. j' . ad.) (1851). - Sciai., P. Z. S. 1863, p. 211. - Pelz.,
Nov. Reis. Vòg. pp. 101, 162 (1865). — Blyth, Ibis, 1866, p. 354.
' Hemicercus n. sp., Wall., Ann. and Mag. N. II. XV, p. 96 (1855) (?).
Hemicerciis sordidus. Cab. & Hein., Mus. Ilein. IV, 2, p. 177 (1863) (par-
tim). — (j. R. (iray, Hand-List, II, p. 190, sp. 8666 (1870) (partim).
UCCELLI DI rsORNEO 47
Henaieirctis sordidus, G. li. Gray, List Spec. B. Brit. Mus. IV, 4, p. 70,
(1868).
Hab. Malacca {Eijton , Mus. Tauv.); Borneo {Wallace), Banjermassing
{Mottìey, Schierbrand); Sumatra (Wallace).
Il Mottley dice di aver ucciso individui di questa specie a
Gunong Pamalong nel territorio di Banjermassing; anche
gl'individui menzionati dal v. Pelzeln provengono da Banjer-
massing, invece gì' individui raccolti dal Wallace, e menzio-
nati dallo Sclater, sono probabilmente di Sarawak.
Ho esaminato nel Museo di Vienna 1'//. coccometopus di
Borneo del Viaggio della Novara ed è al tutto simile ai due
individui dell' //. sordidus di Malacca, esistenti nel Museo di
Torino.
Sp. 47? Heinieei'ous liar*tlavilbii (Malii.).
Picus concretila, Temrn., Testo della Pi. Col. 90 (individui di Sumatra)
(1824).
Hemicercus coeconietopus , Rchb., Ilandb. Spec. Orn. Picinae, p. 401
(clescr. j'. ad. tantimx) (1851Ì.
IVIìcropicus hartlaubii , Walh., Mon. Pie. pi. 41, f. 5 (riec, clescr.') (1861).
Hemicercus hartlaiibii , Salvad., Atti R. Ac. Se. di Tor. Ili, p. 526 (1868).
Heniicircus liartlaubiì , G. R. Gray, List Spec. B. Brit. Mus. IV, 4, p. 70
(1868).
Eab. Sumatra (Temminck); Corneo (Mus. Tvratiano, (orsan aniea Malher-
belano).
Individui di c|uesta specie , indicati siccome provenienti da
Borneo, esistono nel Museo Turati in Milano, e non è impro-
babile che essa vi si trovi veramente.
Questa specie fu già indicata dal Temminck, come una
varietà del P. concrelus , nel testo della Pianelle Colorice, 90.
Ivi è menzionata come proveniente da Sumatra, e come più
grande del P. concrelus.
Sp. 48. Hemicercus eoncretus (Reinw.).
r. »
F»icii8 eoncretus, Reinw. in Tenim., Pi. Col. 90, f. 1, 2 (1824). — Steph.,
Gen. Zool. XIV, 1, p. 160 (1826). — Wagl., Syst. Av. Gen. Ficus, sp. 70, et Ad-
ditam. sp. 4 (1827). — Less., Tr. d'Orn., p. 221 (1831). — Sundev., Consp. Av.
Plein, p. 11, n. 266 (1860).
48 T. SALVADORI
Hemicìreus conoretus, Sws., Class. B. II, p. 306 (1836). — G. R. Gray,
List Gen. B. p. 54 (1840). — Id., List Spec. B. Brit. Mus. Ili, 4, p. 70 (1868).
Hemìcercus concretus, Gray, List Gen. B. p. 70 (1841). — Id., Gen. B. II,
p. 437 (1845). — Blyth, J.. A. S. B. XIV, p. 195 (partim) (1845). — Bp., Consp. I,
p. 129 (1850). — Rchb., Handb. Spec. Orn. Picinae, p. 401, sp. 933, t. 636, f. 4361-62
(1854). — Bp., Consp. Voi. Zygod, p. 9, sp. 106 (1854). — Blyth, J. A. S. B. 1855,
p. 272. — Cab. & Hein., Mus. Hein. IV, 2, p. 178 US63). — Sclat., P. Z. S. 1863,
p. 211.
Mlicropicos concretus, Malh., Mém. Ac. Metz, 1849, p, 331.
Miicropicus concretus , Malh., Mon. Picid. I, p. 187, t. 41, f. 1, 2, 3 (1S6I).
Hab. Giava {Temminck) ; Borneo {Malìierbe, Mus. Hein., Sund evali ,
Mus. Brit.).
Il Temminck indicò come patria di questa specie anche
Banda, ma senza dubbio fu tratto in inganno da qualche
erronea indicazione.
Gen. Lepocestes, Cab. & Hein,
Sp. i9. Lepocestes porpliyromelas (Boie).
F»icus porpliyromelas, Boie, Briefe geschr. aus Ostind. p. 143 (1832).
— Temm. in Mus. Lugd. — Sundev., Consp. Av. Picin. p. 47 (1866).
Heniicircus rubiginosus , Sws., B. W. Afr. II, p. 150 (1843) i^nec. P. ru-
biginosus. Sws., 111. Zool.). — Hartl., Rev. Zool. 1844, p. 402.
IPicus melaiiogaster, Hay , Madr. Journ. XIII, 2, p. 153 (1844).
F»ieixa rubiginosus, Eyt., Ann. and Mag. N. H. XVI, p. 229 (1845).
Gecinus rubiginosus, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 59 (1849).
Blytliipicus rubiginosus, Bp., Consp. VoL Zygod. p. 9 (1854). — G. R.
Gray, Hand-List, li, p. 188, sp. 8632 (1870).
"Venilia melanogaster, Horsf. & Moor., Cat. B. Mus. E. I. Qomp. Il,
p. 665 (1856-58).
Celeopicus porphyromelas, Malh., Mon. Picid. Il, p. 39, pi. 49, f. 1,
2, 3 (1862).
Lepocestes rubiginosus. Cab. & Hein., Mus. Hein. IV, 2, p. Ili (1863).
Hab. Malacca {Hartlaub, Cantar, Mus. Taur.); Sumatra {Mus. Hein.); Borneo
(Malìierbe, Mus. Hein.).
Gen. Ghrysocolaptes , Blyth.
Sp. 50? Clxrysocolaptes strictus (IIorsf.).
F»icvi9 strictus, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 176 (1821). — Sundev.,
Consp. Av. Picin. p. 80, sp. 219, 6 (1866).
UCCELLI DI BORNEO 49
Chrysocolaptes strictus, G. R. Gr., Gen. B. II, p. 436 (1845). — Horsf. &
Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 651 (I85G-58). — Cab. & Ilein., Mus. Ilein.
IV, -2, p. 107 (1803). — G. R. Gray, Haiid-List, II, p. 189, sp. 8645 (1870).
Intlopicus strictus, Malli., Mon. l'icid. II, p. 80, pi. 65, f. 1-5 (1862).
Ilab. Giava illorsfield) ; Borneo? Sumatra? {Bonaparte, Malherbe).
Annovero questa specie tra quelle di Borneo sulla fede del
Bonaparte e del Malherbe; ma dubito dell'esattezza di quel-
r asserzione.
Gen. nov. Calloloplius , Salvad.
(xaXòg, pulclier; X'otfoc,, crista).
Venilia, Bp. 1850 (nec Duponc. 1829, nec. Bp. 1854).
Braeh5-loptiu.s, Bp. 1S51 (nec Cuv. 1829, nec Sws. 1S37).
Sp. 51. (27). Oalloloplius pnnieens (IIorsf.).
Pieus pimiceus, IIorsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 170 (1821). — Raffi., ibid.
p. 289 (1822). — Wagl., Syst. Av. Gen. Ficus, sp. 96 (partim) (1827). — Temm.,
PI. Col. 423 (1827). — Vig., Mem. Raffi, p. 668 (1831). — Sundev., Consp. Av. Plein.
p. 58 (1866).
Gecinus puniceixs, G. R. Gr., Gen. B. II, p. 439 (1846). — Blyth, Cat. B.
Mus. A. S. B. p. 59 (1849). — Wall., Ann. and Mag. Nat. Hist. 2.a ser. XV, p. 96
(1855). — G. R. Gr., List B. Brit. Mus. Piciclae, p. 77 (lf68).
"Venilia (T3i*aclijloi>lius) puniceus, Bp., Consp. I, p. 128 (1850),
Bi'achyloplitis puniceus, Bp., Consp. Voi. Zygod. p. 10 (1854).
Venilia punicea, Rchlj., Handb. spec. Orn. Picinae, p. 358, t. 678, f. 4176-77
(1854). — IIorsf. and Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 664 (1856-58).
Cliloropicus puniceus, Malh., Mon. Pie. II, p. 110, pi. 70 (1S62). — Pelz.,
Novar. Reis. Vòg. pp. 101, 162 (1865).
Clirysoplilegiua punicea, Jerd., B. of India, I, p. 291 (1862).
Gecinus (—) puniceus, G. R. Gray, fland-List, II, p. 192, sp. 8687 (1870).
Hai). Giava {HorsfieUl) ; Sumatra {Raffles); Malacca (Mus. Tanr.); Borneo,
Banjermassing {Scliie r brand) , Sarawak {Doria e Beccavi).
N. 292. e/. Sarawak 6 Ottobre 1865.
» 114. 9. Sarawak (Lundu) 15 Luglio 1865.
Sp. 52. (28). Oalloloplivis meiitali.s (Temm.).
r»icus luentalis, Temm., PI. Col. 384 (1826). — Vig., Mem. Raffi, p. 668 (1831).
— Sundev., Consp. Av. Picin. p. 58 (1806).
E»ieus gularis, Temm., Mus. Lugd. — Wagl., Syst. Av. Ficus, sp. 89 (1827).
Ann. del Museo Civ. di St. Nat. 4
50 T. SALVA DORI
Gecinus nientalis, G. R. Gr., Gen. B. II, p. 439 (1846), — Blyth, Cat. B.
Mus. A. S. B. p. 56 (1849). — Wall., Ann. and Mag. Nat. Hist. ser. 2.» XV, p. 96
(1855). — G. R. Gray, List B. Brit. Mus. Plcidae p. 77 (1868).
Venilia (Bracliylophus) menta,lis, Bp., Gonsp. I, p. 129 (1850).
Brachylopus mentalis, Bp., Consp. Voi. Zyg. p. IO (1854).
"Venilìa mentalis, Rchb., Handb. spec Orn. Picinae, p. 348, t. 628, fig.
4178-79 (?) (18:4). — Horsf. and Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 665 (1856-58).
Venilìa gularis, Rchb., l. e. f. 4180-81 (■).
Chlorox)icu.s nientalis, Malh., Mon. Pie. II, p. 112, pi. 75, fig. 4,5(1862).
Chrysophlcgma mentalis, Jerd., B. of Ind. I, p. 291 (1862).
Geeiniis (— ) mentalis, G. R. Gray, Hand-List, II, p. 192, sp. 86S6 (1870).
Hab. Malacca (Cantor); Singapore (/)oWa) ; Snmslra (Rafjles) ; Giava (Tcm-
minck); Borneo, Sarawak {Doria e Beccari).
N. 219. e/. Sarawak Settembre 1865.
Un altro individuo simile, ucciso nell'isola di Singapore,
aveva l' iride di color rosso-cupo (Dorici).
Sp. 53. (29). Ca-lloloplxus ma,ljiceensi.s (Latii.).
Le t»ic de IMalacca, Sonn., Voy. Ind. Orient. II, p. 211 (1782).
IPlcus malaecensis, Latli., Ind. Orn. I, p. 241 (1790). — Blyth, J. A. S. B.
XIV, p. 192 (1815).
F»icus miniatus, Vig. (nec Forst.), Mem. Raffi, p. 6G9 (1831). — J. E. Gray,
III. Ind. Zool. I, t. 30, f. 1.
Clirysonotus miniatus, Eyt., P. Z. S. 1839, p. 106.
Geeiniis miniatus, G. R. Gray, Gen. B. II, p. 439 (paKi'm) (1846). —Blyth,
Cat. B. Mus. A. S. B. App. p. 336 (1849). — G. R. Gray, List Spec. B. Brit. Mus.
Ili, 4, p. 75 {.pavtini) (1808).
Gecinus malaecensis, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 59 (1849).
Chlopopicus miniatus, Malh., Mon. Pie. II, p. 116, pi. 76, f. 1,2(1862).—
Pelz., Novar. Reis. Vùg. pp. 101, 162 (1865J.
Venilia malaecensis, Sclat., P. Z. S. 1863, p. 211.
Chrysophlegma malaecensis, Blyth, Ibis, 1866, p. 356. — Stoliczka,
J. A. S. B. XXXIX, pt. II. — Wald., Ibis, 1871, p. 165.
Gecinus (— ) miniatus, G. R. Gray, Hand-List, II, p. 191, sp. 8682
(1870).
Hab. Tenasserim {Mus. Brit.); Malacca (Mus. Taur.); Sumatra (Raffles,
Sclater); Borneo {Mus. Brit.), Banjormassing {Mottley), Sarawak {Durici e
Beccavi}.
N. 161. (/■• Sarawak 12 Agosto 1865.
» 250. 9. Sarawak 29 Settembre 1865.
» 251. $. Sarawak .30 Settembre 1865.
» 517. d"? Sarawak 21 Dicembre 1865.
UCCELLI 1)1 lìORNKO 51
Iride rosso-scura. (Doria).
Questa specie è comunissima nel territorio di Banjermas-
sing , ove frequenta i piccoli alberi sparsi nei luoghi aperti
(MotUey).
Gl'individui di Sarawak , similissirai ad altri di Malacca,
confermano V osservazione dello Sclater (/. e), che riconobbe
che essi differiscono da quelli di Giava, Callolophas mùnalus
(Forst.), per avere la parte posteriore della cresta di color
giallo-limone, assai più lunga, ed il dorso in gran parte
verdognolo; questi caratteri si osservano tanto nel maschio,
quanto nella femmina. A torto quindi il Malherbe, e più re-
centemente Lord Walden, hanno confuso il P. malaccensis ^
Lath. col P. minialus^ Forst.
Gen. Gecinus , Hoie.
Sp. 5i? Greoiuiis vittati?.s (Vieim..).
F»icus vittatus, VieiH., N. D. XXVI, p. 91 (1818). — Suiid., Consp. Av.
Picin. p. 59 (ISGO).
l'ìous bengalensis, Ilorsf-, Trans. Linn. Soc. XIII, p. 17G (1821).
F»ious dimidiatus, Teram , PI. Col. livr. 85 (1830).
l^icus affiiiis (Raffi.), Vig. Mem. Raffi. App. p. 668 (partùn) (1831).
l^iciis viindanu.*, Blyth, J. A. S B. XII, p. 1000 (1843).
Cliloi'oijicws dimidiatus. Malli., Mon. Pie II, p. 132, pi. 76, f.4, 5,C (1S62).
Gecinus vittatus , G. R. Gr., List B. Brit. Mus. Picidae p. 76 (18G8). — Id.,
Hand-List, II, p. 192, sp. 8683 (1870).
Hab. Aracan, Tenasserim {Blijth}; Malacca (Sundevall); Samnira {Raffi e s);
Giava {Horsfield) ; Borneo {Malherbe).
Trovo menzionato soltanto dal Malherbe che questo Picchio
abiti anche Borneo, e forse tale asserzione merita conferma.
Gen. Alophonerpes, Rchb.
Sp. 55. (30). A.loplxonerpes i>ulveriileiilns (Temm).
t»icus javensis, foem., Horsf., Trans. Linn. Soc. XllI, p. 176 () (1821).
t»ieus pulverulentus, Temm., PI. Gol. 389 (1826). — Sund., Consp. Av.
Picin. p. 10 (1866). - Wald., Ibis, 1871, p. 161.
F»icug gutturali», Valenc, Uict. Se. Nat XL, p. 178 (1826).
52 T. SALVADOllI
Fȓcus iiiaekloti, Wagl., Syst. Av. Gen. Ficus, sp. 4 (?) (1827).
F»icus liorsfieldii, foem., Wagl. Syst. Av. Gen. Picus, sp. 5 (d'i (1827).
Hemiloplius inucklotiì, Gray, Gen. B. II, p. 439 (1815). — Wall., Ann.
and Mag. N. H. ser. 2.^ XV, p. 96 (1855).
Ileiniloplius pvilveimlentiis, Blytli, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 54 (1849).—
Id., J. A. S. B. IS54, p. 215.
Kemilophu.s >Iiillei-i, Bp., Gousp. I, p. 131 (1850). — ? Wall., Ann. and
Mag. Nat. Ilist. ser. 2.a XV, p. 96 (1S55).
]VIiilleripicus pulvei-iilentus , Bp., Consp. Voi. Zygod. p. 7, sp. 15 (1854).
— Morsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 651 (1856-58).
HemilopUiTS (Alophonerpes) IMaekloti, Rchb., Handb. spec. Orn.
Piciìiae, p. 389, t. 644, f. 4300-1 (1854).
r>ryopiciis jgutturalis, Malh., Mon. Pie. 1, p. 51, pi. 15, f. 4-7 (1861).
Alophonet'i^es guttiiralis , Cab- & Hein., Mus. Hein. IV, 2, Picidae.
p. 100 (1803).
Hemiloplius guttui^alis , Gray, List B. Brit. Mus. Ili, 4, p. 83 (1868).
Mulleripiciis giittiiralis, Gray, lland-List, II, p. 193, sp. 8704 (1870).
Hab. Malacca [Bhjth , Horsfield e Moore) ; Sumatra {Duvmicel) ; Giava
{Horsfield); Borneo, Sarawak {Doria e Beccari).
N. 396. c^. Sarawak Novembre 1865.
Iride rossiccia {Boria).
Gen, Thriponax, Cab, & Hein.
Sp. 56. (31). Tliripoiiax javensis (IIorsf.).
Ficus javensis, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 172 (1821).
F»icu.s liorsfieldii, Wagl., Syst. Av. Gen. Ficus, sp. 5 (1827).
t»icus leucogaster, Reinw. & Temna. , Mus. Paris, et Lugd. — Wagl.,
Syst. Av. Gen. Ficus, sp. 7 (1827). — Id., Isis, 1829, p. 509. — Teram., Pi. Col.
501 (1830;. — Blyth, J. A. S. B. 1842, p. 464. — Malh., Mon, Picid. I, p. 17, pi. 13
(1861). — Sund., Consp. Av. Plein, p. 9 (1866).
Heinilopliiis javensis, Gray, Gen. B. II, p. 439 (1816). — Blyth, J. A.
S. B. 1846, p. 283. — Id., Cat. B. Mus. A. S. B. p. 55 (1849). — Bp., Consp. I, p.
134 (1850).— Rchb., Handb. spec Orn. Picinae . p. 386, t. 645. f. 4306-7(1854).
— Wall., Ann. and Mag. N. H. ser. 2.»- XV, p. 96 (1855). — Sclat., P. Z. S. 1863,
p. 211. — Gray, List B. Brit. Mus. Ili, 4, p. 85 (1868). — Stolickza, J. A. S. B.
XXXIX pt. II. — Walden, Ibis, 1871, p. 164.
Hemiloplius leucogaster, G. R. Gray, Gen. B. II, p. 439 (1846). — Mot-
ley and Dillw., Contr. Nat. Hist. Lab. p. 29 (1855).
JVIulleripicus javensis, Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II,
p. 652 (1856-58). - Jerd., B. of Ind. I, p. 285 (1862).
Dryopicus leucogaster, Malh., Mon. Pie. I, p. 47, pi. 13, f. 4, 5 (1861).
Tliryponax javensis. Cab. & Hein., Mus. Hein. IV, 2, Picidae, p. )05
.'(1863). — G. R. Gray, Hand-List, II, p. 193, sp. 8707 (1870).
Balatak higang, Banjermassing (Mottley)-
UCCELLI DI RORNEO 53
Hab. Malacca (Cantor); Giava {Horsfìeld} ; Bovneo {Mas. Brit.) , Ban']er-
massing (Mottleij), Sarawak {Doria e Beccari) ; Labuan {Mottlei/ e DUlivijn);
N. 241. 9. Sarawak 28 Settembre 1865.
» 291. 9. Sarawak 5 Ottobre 1865.
Iride giallo-chiaro.
Specie piuttosto rara nelle vicinanze di Sarawak (Dorià);
essa è pure molto rara nel territorio di Banjermassing, se-
condo il Mottley. Invece, secondo Mottley e Dillvvyn, gì' indi-
vidui di questa specie non sono rari in Labuan, ove spesso
volano in piccole truppe di sei od otto ; frequentano gli al-
beri secchi, la corteccia dei quali comincia a distaccarsi. E
cosa assai divertente 1' osservarli. Sono sempre in moto e
molto chiassosi ; si arrampicano sugli alberi, cominciando dalla
parte inferiore , e salgono a salti , mandando gridi simili
al gracchiare della gazza, e ripetuti come quelli del Picchio
verde (Gecinus viridis). Talora due o tre salgono contempo-
raneamente sullo stesso albero , percuotendo la corteccia
con incessanti colpi ed aprendo col loro potente becco le fen-
diture, nelle quali sperano trovare nutrimento ; quando giun-
gono all' altezza dei rami fanno un grande frastuono , quasi
discutessero la via da prendere, quindi ciascuno s'avvia pel
suo ramo, e qui la corteccia essendo ordinariamente più mar-
cita che non sul tronco, si stacca in gran copia. Se lo spet-
tatore fa un rumore un po' forte, o si mostra improvvisamente,
allora tutti, ad un tratto, scompajono; uno o due forse volano
via con un rapido , ma faticoso battere di ali, ma la maggior
parte si nasconde dietro i rami. Dopo un minuto o due,
se tutto è tranquillo , si vede una testa far capolino da
dietro un ramo, e dopo aver guardato all'intorno, se nulla
vede , un grido di soddisfazione fa scoprire due o tre altre
teste; ma non si vede un corpo, finché tutti non si sono com-
piutamente rassicurati; alfine tutti si mostrano e fanno un
grande schiamazzo per un minuto o due, prima di continuare
la ricerca del cibo. Sebbene siano tanto sospettosi , tuttavia
raramente abbandonano l'albero sul quale stanno ricercando,
anche quando si spari loro un colpo di fucile (^Mottley e DìUwyn).
54 T. SALVADORI
Gen. Tiga, Kaup.
Sp. 37. Tig-ti javanensis (Ljungii).
Picus javanensis, Ljungh, Act. Stockh. XVIII, p. 134, t. 6 (1797). — Sund.,
Consp. Av. Piciii. p. 83 (1866).
ficus tiga, Horsf. , Trans. Linn. Soc. XIII, p. 177 (1821). — Raffi., ibid.
p. 2S9 (1822). — Wagl., Syst. Av. Gen. Picìis, sp. 100 (1827). — Vig., App. Mem.
Raffi, p. 669 (1831).
T. rufa. Raffi., l. e.
IMalacoloplius (Clirysonotus) tridactylus, Sws., Class. B. II, p. 309
(1837).
'^Tiga tridactyla, Kaup. — Gray, List Gen. B. p. 71 (1841). — Strickl., P.
Z. S. 1846, p. 104. — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 56 (1849). — Bp., Consp. I,
p. 120 (1850). — Rchb., Handb. spec. Orn. Picinae. p. 396, t. 652. f. 4314, 4485 (1854).
— Sclat., P. Z. S. 1863, p. 210.
1"'iga javensis, Bp., Consp. Voi. Zygod p. 10 (1854).
CJhrysonotus tiga, Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 657
(1856-58).
Chloropicoides tiga, Malh., Mon. Picid. lì, p. 97, pi. 71, f. 5, 6, 7 (1862).
Chrysonotiis javanensis. Cab. & Hein., Mus. Hein. IV, 2, p. 172 (1863).
Tiga rufa, Stoliczka, J. A. S. B. XXXIX, pt. II. — Wald., Ibis, 1871, p. 163.
Tiga javanensis , G. R. Gray, List B. Brit. Mus. Ili, 4, p. 97 (1868). — Id.,
Hand-List, II, p. 196, sp. 8751 (1870).
Hab. Malacca {Horsfield e Moore); Sumatra {Raffles); Giava {Horsfield);
Boriieo {Mas. Gould, fide Horsfield e Moore), Banjermassing {Mottley),
Dice il Mottley di aver trovato questo picchio presso Abu-
long, sul fiume Banjermassing, ed aggiunge che sembra fre-
quentare le paludi formate dalla marea.
Gen. Gauropicoides, Malh.
Sp. 58. (32). G^aixi'opicoides i-afflesii (Vie).
Ficus rafflesii, Vig., App. Mem. Raffi, p. 669 (1831). — Strickl., P. Z. S.
1846, p. 103. — Sund., Consp. Av. Picin. p. 57, sp. 165 (1866).
ficus amictus, J. E. Gr. , in Mus. Brit.
Tiga rafflesii, G. R. Gr., Gen. B. II, p. 441 (1816). — Blyth, J. A. S. B. XV,
p. 16 (1846). — Id., Cat. B. Mus. A. S. B. p. 57 (1849). — Bp., Consp. I, p. 120
(1850). — Rchb., Handb. spec. Orn. Picinae, p. 396, t. 652, f. 4346-17 (1854). — Gr.,
List B. Brit. Mus. Ili, 4, Picidae, p. 98 (1868).
Tiga amictus, Gr., Gen B. li, p. 441 (1846).
F*icus (Tiga) labarum, Less., Descr. Gis. rèo. découv. p. 199 (1817).
rCCELbI DI liORNEO 55
Chloropicoides l'afHesii, Mnlh.. Mém. AC. Metz, 18J9, p. 347. — Id., Mon.
PiCid. II, p. 102, pi. 72, f. U4 (1862).
Chrysonotus rafflesii, I!p., Consp. Voi. Zygod. p. 10 (ISSI). — Cab. &
Hein., Mus. Hein. IV, 2, PicUlae, p. 173 (1SC3\
Chrj-sonotus (?) Kafflosii, Ilor.sf. & MDore . Cat. B. Mus. K. I. Comp.
II, p. 6Ó8 (1856-58).
Gatiropicoides Rafflesii, Malh., Mon. Pie. I, p. LUI (1?61).
Tigtt (Gauropieoìdes) rafflesii , Gray, Hand-List, II, p. 197, .«p. 5^755
(1870).
llab. Singapore (Sundevall); Malacca [Cantor); Sumatra fil/^t.?. 5/7'<.) ; Giava
{Mns. Hein); torneo (Malhcrbe) , Sarawak [Daria e heccari).
N. 220. (/. Sarawak Settembre 18(io.
» 336. o'- Sarawak 17 Ottnhro ISOo.
Piuttosto raro (Doria).
Questa specie non mi sembra appartenere al gruppo dei
Chrysocolaptini , ma invece mi pare che debba essere consi-
derata come una forma tridattila di quello dei Gecinini ; essa
presenta grande affinità colle specie del genere Callolopluis ,
ed in particolar modo col C. puniceus pel modo di colora-
zione delle parti inferiori.
11 Bonaparte aveva già staccata questa specie dal genere
Tiga per farne il tipo del genere Chrìjsonotus, Bp. (nec Sws,);
Horslield e Moore 1' hanno pure separata, ma senza stabilire
per essa una nuova denominazione generica ; pel Sundevall
costituisce r unica specie della sua il.'' Tribù dei Pici meso-
spilL Dopo ciò mi sembra giustificata la separazione di questa
specie in un genere distinto, pel quale il Malherbe avea già
proposto il nome Gauropicoides.
I caratteri di questo genere, che in parte tolgo dal Sun-
devall, sono:
Rostrum robuslimi^ longitudini capitis acquale; culmine, recto ^
alto; apice valde cuneatum; carinis nasi debilibus, cultnine prope
sitis; /urea nienti longa ; pedes tridactijli; digitus quarlus ter t io
brevior. Caput cristatum.
II Sundevall fa notare che questa specie è la sola che abbia
le macchie delle remiganti collocate sul mezzo e non sul mar-
gine del vessillo interno.
56 T. SALVABORl
Gen. Meiglyptes, Sws.
Sp. 59. (33). Meig-lyptes tristi® (Horsf.).
F»icvis trlstis, Horsf., Linn. Trans. XIII, p. 177 (1821). — Raffi., ibid. p. 290
(1822). — Horsf., Zool. Res. Java, p. 133(1824). — Vig., Mem. Raffi, p. 669 (1S31).
— Lath., Hist. of B. Ili, p. 352. — Sund., Consp. Av. Picin. p. 91, sp. 154 (1866).
l^icus poicilophos, Temm., PI. Col. 197, f. 1 (1823). — Less., Tr. d' Orn.
p. 221 (1831).
Ir»icus poicilophos, Wagl., Syst. Av. Ficus, sp. 68, et Addit. sp. 3 (1827).
JVIeìglyptes i:>oiciloplios, Sws., Class. B. II, p. 309 (1837).
Hemicercus tristis, Eyton, P. Z. S. 1839, p. 106.
IMeiglyptes tristis, G. R. Gr , Gen. B. 11, p. 447 (1816). — Blyth, Cat. B.
Mus. A. S. B.p. 60, n. 275 (1849).— Bp., Consp. I, p. '112 (1850).— Id., Consp. Voi.
Zygod. sp. 104 (1854). — Rchb., Handb. spec Orn. Picinae, p. 402, n. 237, t. 657,
f. 4370-71 (?) (1854). — G. R. Gray. Cat. Gen. B. Brit. Mus. p. 94 (1855). — Horsf.
& Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. £68 (1856-58). — Gray, List B. Brit.
Mus. Picidae, p. 123 (1868). — Id., Hand-List, II, p. 203, sp. 8838 (1870). — Wald.,
Ibis, 1872, p. 365.
l^hajopicus tristis, Malh., Mém. Ac. Metz, 1849, p. 338. — Id., Mon. Pie.
II, p. 10, pi. 48, f. 1, 2 (1862).
r*ha,jopicus grainniithorax, Malh., Mon. Pie. II, p. 12, pi. 48, f. 4, 5
(1862).
JPicus tristis, var. b, Sund., Consp. Av. Pie. p. 92 (1866).
IMeiglyptes grani ini thorax, G. R. Gray, List B. Brit. Mus. 111,4, p. 124
(1868). — Id., Hand-List, li, p. 201, sp. 8839 (1870).
Hab Tenasserim {Blijth); Malacca {Eijton); Penang (Cantor) ; Singapore
{Bhjth); Borneo (Malkcrbe) , Banjermassing {Walden) , Sarawak [Doria e
Beccali); Sumatra [Raffles); Giava {Hors/ield).
N. 222. e/- Sarawak Settembre 1863.
» 373. d". Sarawak 27 Ottobre 1865.
» 163. $. Sarawak i Agosto 1865.
Iride di color rosso-cupo (Doria).
GV individui di Borneo sono perfettamente simili a quelli
di Malacca, che ho osservati in gran numero. In tutti gl'in-
dividui di Borneo da me esaminati le redini erano di color
fulviccio-chiaro, senza punti e senza strie nere, come nella
PI. Col. 197, f. 1 ; inoltre in tutti le parti inferiori erano
trasversalmente striate, ad eccezione della femmina n. 1C3,
che aveva la parte mediana del ventre senza strie. Per questi
caratteri gì' individui di Borneo sarebbero da riferire al M.
grammithorax , anziché al M. tristis; ma, secondo le osserva-
UCCELLI DI BORNEO 57
zioni del Sundevall e di Lord Walden, le due specie non
sono veramente distinte, e forse il M. grammilhorax è fondato
sugl'individui adulti del M. irislis.
Io ho confrontato nel Museo Turati i tipi del M. cjrammi-
Ihorax con altri individui , dal Mallierbe determinati per il/.
tn'stis , e non mi è stato possibile di scorgervi tali differenze
da dover considerare i primi come appartenenti ad una specie
diversa dal M. irislis.
Sp. GO. (3.i). Meig-lyptes tultlti (F.ess.).
? IPicus pectoralis , Lath., Siippl. Ind. 5, excl. Syn. Suppl. II, p. 372.
Picus marginatus, Reinw., MS. I82I.
IPÌCU.S tukki , Less., Rev. Zool. Juin, 1839, p. 167.
tTeiTiicercixs brunnevis, Eyton, P. Z. S. June 25, 1S39, p. 106.
Pictis luriclus, Nitzsch, Pterylogr. p. 137 fl846).
IVTeiglj'ptes brunneus, G. R. Or., Gen. B. II, p. AAl (1846). — Rp., Consp.
I, p. 113 (IS50). — Horsf. & Moore, Cat. B. Miis. E. I. Conip. II, p. 668 (1856-58).
— Sclat., P. Z. S. 1863, p. 210. — G. R. Gray, List B. Brit. Mus. III, 4, p. 125
(1868). — Id., Hand-List, II, p. 203, sp. 8842 (1870).
IMeiglyptes fusciis, Peale, United St. Expl. Exp. Vili, p. 131, pi. 36, f. 1
(1848).
]VIeiglyptes pectoi'alis, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p 60 (1849). — Bp.,
Consp. Voi. Zygod. p. 9 (1854). — Rchb. , llandb. spec. Orn. Picinae, sp. 938,
t. 657, f. 4372 (1851).
fhajopicus pectoralis, Malh., Mon. Pie. II, p. S, pi. 47, f. 5, 6 (18 2).—
Pelz., Novar. Reis. Vòg. pp. 102, 162 (1865).
r'icus brunneus, Sund.. Consp. Av. Picin. p. 91 (1866).
Aleiglyptes marginatus (Reinw.), Stoliczka, J. A. S. B. XXXIX, pt. II.
— Wald., Ibis, 1871, p. 165.
Hab. Malacca {Cantor); Sumatra {Lcsson, Malherbe, Sundevall); Borneo.
Banjermassing {Mottleìj, Schierar and) , Sarawak {Daria e Beccari).
N. 162. (/. Sarawak 4 Agosto 4863.
» 334. 9. Sarawak 21 Ottobre 1863.
» 577. (/• Sarawak 23 Gennaio 1863.
Iride di color rosso cupo (Doria).
Questa specie non è rara nel territorio di Banjermassing,
ove frequenta i frutteti {Moltleij).
il Malherbe ricorda un individuo del Museo di Torino , pro-
veniente dalla Cina!; ma egli asserì questa cosa sulla fede
di un cartellino errato al pari di molti altri.
58 T, SALVADORI
Gen. Micropternus, Blvth.
Sp. 61. (33). Miei'optei'nus Ibadiosus (Temm.).
Picus badiosiis, Temm , Mus. Liigd. — Sund., Consp. Av. Picin.p. 91 (1866).
IMeiglyptes (l*hajopicus) bacliosiis, Bp., Consp. I, p. 113 (ISSO).
IVlicropfcernus badiosus, Bp., Consp. Voi. Zygod. p. 9 (1854). — Rchb.,
Ilandb. spec. Orn. Piclnae, p. 401, sp. 941 (1854).
l'hajopiciis badiosus, Malh., ]\Ion. l'io. II, p. 0 (1865). — Pelz., Novar.
Reis. vòg. pp. 101, 162 (iser?).
Mleiglyptes badiosus, Sclat., P. Z. S. 1863, p. 210. — Gray, List B. Brit.
Mus. Picidae. p. 126 (1868).
JMeiglyptes (>Iicroptei*nvis) b.Tdioi^iis, Gray, Hand-List, 11, p. 203,
sp. 8846 (1870).
Balafah busnh (Picchio puzzolente), Banjermassing {Mottley).
Hab. torneo (lìonapartc), Banjermas.sing (Mottleij, Schierbrand) , Sarawak
{]\'aìlace, Daria e Beccari).
N. 221. (/. .Sarawak 16 Selfembre 1863.
» 472. e/'? Sarawak 7 Dicembre 186.j.
» 308. a. Sarawak ''6 Dicembre 186-3.
» 307. ?? Sarawak 9 Ottobre 1863.
» 325. 9. Sarawak 13 Ottobre 1863.
» 309. 9. Sarawak 16 Dicembre 1863.
Iride rosso-scuTca (Doria).
Questo picchio è comune nel territorio di Banjermassing;
ha costumi piuttosto notturni ; ucciso di fresco ha un insop-
portabile odore di acido formico , senza dubbio derivante dalla
qualità del suo cibo {Motlleij).
A giudicare dal numero' degl' individui raccolti dal Doria
e dal Beccari , questo Picchio pare comune anche nel territorio
di Sarawak, ove è stato trovato anche dal Wallace (Sclaier).
Il Bonaparte pel primo ha descritto questa specie, ma con
una frase così breve e cosi poco caratteristica da non sapersi
se convenga agi' individui suddetti , o ad altra specie.
Il Reichenbach (/. e), descrivendo questa specie, le attri-
buisce la 1/ remigante unicolore senza fascio, la quale cosa
non si osserva negl'individui suddetti, i quali hanno la 1." re-
migante con fascio alterne nere e rossiccie, come le altre.
UCCELLI DI RORNEO 59
La stessa cosa ripete il Sundevall (l. e), che anzi nella 1/ re-
migante unicolore , senza fascio , fa consistere il carattere
diiSerenziale , per cui il M. badiosus si distinguerebbe da
tutte le altre specie dello stesso gruppo.
Lo Sclater (/. e.) annovera questa specie ed indica come
essa si trovi tanto presso Banjermassing, quanto nel terri-
torio di Sarawak, ma non ne dà i caratteri.
Il Malherbe dubita che questo picchio non sia veramente
diverso dal M. brachijurus (VieilL), =^ M. badius (Raffles) , ed
anche a me sembra assai difficile trovare caratteri che li di-
stinguano, sia nel colorito, come nelle dimensioni e nella
lunghezza delle piume della nuca. Afferma inoltre il Malherbe
di aver visto un individuo del M. brachyurus di Borneo. Si
noti che le dimensioni date dal Malherbe al M. badiosus non
corrispondono affatto a quelle dell' individuo della sua colle-
zione, ora in quella del Conte Turati in Milano! Quell'indi-
viduo , da me esaminato^ ha ben 200 millimetri di lunghezza
totale e non soli 170, come dice il Malherbe.
Tutti gl'individui di Sarawak hanno l'estremità della coda
bruno-nera, senza fascio; carattere, che si osserva anche in
un individuo della collezione. Malherbe , indicato come M. bra-
chyurus. I maschi hanno tutta la regione perioculare, sparsa
di macchiette rosse, situate all' estremità delle piume, che
rivestono quella regione.
Ecco la descrizione degl' individui di Borneo :
Mas. Rufo-cinnamomeus; pileo obscuriore; regione periophtiial-
MiCA TOTA rubro-punclata ; gulae plumis fusco-rufescenlibiis , cd-
bido-ìnarginatis ; alis, uropygio ac supracaudalibus nigro-transfa-
sciatis; cauda simiUime pietà, sed dimidio apicali nigrcscenli ,
unicolori; siibcaudalibus nigro-fasciatis.
Foem. Mari simillvma, scd panilo minor , maciclis rubris pe-
riophthalmicis nullis, genarumque plumis, uli gulae, J'usco-albido-
marginatis.
Long. tot. 0", 220; al. 0", 105; caud. 0", 060; rostri O", 023;
tarsi 0^ 020.
60 T. SALVADORl
Gen. Sasia, Hodgs.
Sp. 62. (36). Sasia. albiiormis (Temm.).
F*icuniniis abnormis, Temm., PI. Col. 371, f. 3 (1S25). — Less., Man.
d'Orn. II, p. 115 (1828). — Wagl., Isis, 1829, p. 647. — Sws., Class. B. II, p. 311
(1837). — Jerd., B. of Ind. I, p..302 (1862). — Sund., Consp. Av Picin. p. 106 (1866).
Alicrocoluptes abnormis, G. R. Gr., List Gen. B. p. 54 (1840). — Cab. &
Hein., Mus. Hein. IV, 2, Picidae. p. 8 (1863).
Sasia abnormis, Gray, Gen. B. II, p. 433 (1S15). — Blyth, Cat. B. Mus. A.
S. B. p. 65 (1849). — Bp., Consp. I, p. 140 (1850). — Wall., Ann. and Mag. N. H.
ser. 2.a XV, p. 96 (1855). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 678
(1856-58). — Sclat.,P. Z. S. 1863, p. 211, — Pelz., Novar. Rais. \òg. pp. 101, 162 (1865).
— G. R. Gray, List B. Brit. Mus. Ili, 4, p. 29 (1868). — Gould, B. As. pt. XXII,
pi. 15 (1870). — G. R. Gray, Hand-List, lì, p. 180, sp. 8533 (1870).
F»iciimnoides abnormis. Malli., Mon. Pie. II, p. 287, pi. 115, f. 1 (1862).
Hab. Mahcca. (Wallace , Horsfield e Moore); Sumatra (jÌ/ms. Hein.); Giava
(Kuhl e Van Hasselt , Mus. Vindob.); Borneo, Banjermassing (Mottley ,
Schierbrand) , Sarawak {Daria e Beccari).
N. 632. e/'. Sarawak Settembre 1866.
» 633. 9. Sarawak 10 Ottobre 1866.
Iride rosso-cinabro; palpebre roseo-vinate.
Questo uccelletto camminava sui vecchi tronchi caduti al
suolo, cercandovi insetti e percuotendoli col becco come un
vero Picchio (Beccari).
11 Mottley ebbe questa specie dal fiume Dyak , ed intese
dire che frequenti i cespugli bassi.
Nella frase del Bonaparte (/. e.) non è indicata una fascia giallo-
dorata (come la fronte del maschio) che, sebbene non molto
distinta, pure si trova alla base del petto, tanto nel ma-
schio, quanto nella femmina; questa fascia non si vede
nella figura del Temminck e neppure in quella del Malherbe,
che per errore, nel testo, indica come propria della fem-
mina la fronte gialla, mentre spetta al maschio. Cosi pure
nella figura del Malherbe la base delle timoniere esterne
appare di color bianchiccio, mentre nei due individui di Sa-
rawak tutte le timoniere sono uniformemente bruno-nere.
UCCELLI lA RORNEO 61
Fam. INDICATORIDAE.
Gen. Indicator, Vieill. (').
Sp. 63. Indioator* ax-chipelagrieus, Tf.mm.
Indicator archipelagicus, Teram. , PI. CoL 542, f. 2 (1832Ì. — S. MiilL,
VerhaiidL Land- eii Volkenk. p. 231 (1839-1841\ — Low, Sarawak p. 411 (1848).—
Bp., Consp. I, p. 100 (IS&O).— Cab. & Hein., Mus. Ilein. IV, I, Cucnlidae. p. 4,
(1862). — Schleg., Mus. P. B. Cuculi, p. 2 (1864). — G. R. Gray, Hand-List, II,
p. 205, sp. 8860 (1870). — Heugl., Orn. N. O. .\fr. p. 774.
ìlab. Borneo (S. Mdlkr), PoiUianak (Diard), Fiume Karou {Schwaner).
Rùppel ed Heuglin affermarono che questa specie si trovi
anche in Abissinia, ciò che non sembra probabile, e forse
essi r avevano confusa con qualche altra specie. 1/ Heuglin
neir ultima sua opera (Orn. N. 0. Afr. l. e.) più non 1' an-
novera fra le specie dell' Africa Orientale.
Fam. CUCULIDAE (-).
Gen, nov, Heterococcyx, Salvad.
[erspog, alter; x'oxxv^, cuculus).
Car. Roslrum breviusculunij pariim iiicurvalmn ; cauda hrevis,
fere aequa lis.
Sp. 64. Heterocoeoyx iiegleetus (Sgiilec).
Cuculiis lucidus, juv-, S. MiilL, Mus. Lugd.
Cuculus neglectus, Schleg., Mus. P. B. Cuculi, p. 35 (1864). —G. R. Gr.,
Hand-Li6t, II, p. 219, sp. 9046 (1870).
I*rodotiscus? neglectus, HeugL, Orn. N. O. Afr. I, p. 774.
Hab. Borneo (S. Mailer).
(•) Vedi: SCLATER, P. L., Note on the Systematic Position of Indicator
{Ibis, 1870, pp, 176-180).
(') Vedi: Blyth, E., A Monograph of the Indian and Malayan species of
Cuculidae , or Birds of the Cuckoo family (Journ. As. Soc. Beng. XI, pp. 897-
928, 1095-1112) (1842).
Cabanis, J., & Heine, F., Museum Ileineanum, IV, Scansores, Sectio 1, Cucu-
lidae, pp. 1-122, Halberstadt, 1862-63.
Schlegel, H., Mi;séum des Pays-Bas, Cuculi, pp. 1-85 (1864).
62 T. SALVADORI
Gen. Ghrysococcyx, Boie.
Sp. 65. Clii'ysoeoeeyx lba.sa,lis (Hobsf.).
Cuculus basalis, Horsf., Trans. Linn. Soc. XllI, p. 179, 8 (1821).
Cuculus lualayaniis. Raffi., ibid. p. 280 (1822).
Cuculuss chaloitea., S. Miill., Verliandl. Laud- eii Volkeiik. p. 234 (1839-
1844).
Clirysococcyx malayanus , lloi'sf. & Moore , Cat. B. Mus. E. I. Comp.
II, p. 706 (1856-58).
J^amprococcj'x basalis, Cab. &. Ilein., l\Ius. Hein. IV, 1, p. 12 JS62).
Clirysoeoccyx chalcìtes, Sclat. (uec 111.), P. Z. S. 1863, p. 209, sp. 25.
Cuculus lucidus, Schleg. {xiartim), Mus. P. B. Ci'culi, p. 33 (1864).
Clirj'sococcyx lucidus, Finsch , Neu-Guinea, p. 159 (1865).
Uab. Giava {Horsfield, Boie); Sumatra [Schlegel); Malacca {Ra(fles,,Cantor);
Borneo (S. Mailer), Banjermassing {Molile ij) , Nuova Guinea? (S. Mailer);
Australia? (Goald).
Cabanis ed Heine ritengono clie gì' individui d' Australia
(C. lucidus j Gm.) siano specificamente distinti da quelli delle
Isole della Sonda (C. basalis^ Horsf.), mentre, secondo lo
Schlegel, tanto gli uni, quanto gli altri appartengono ad una
stessa specie.
Sp. 66. (37). Clxx'ysococeyx xa,ntliox-liyneli.us (Horsf.).
Cuciilus xantlT-orhynchiis , Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 179(1821).
— Id., Zool. Res. Jav. t. 59 (1824). — S. Miill., Verhandl. Land- en Volkenk.
p. 234, net. 6, 3 (1839-1844). — Schleg., Mus. P. B. Cuculi, p. 32 (1864).
LamproiTioi'plaa ametistiiia , Vig., P. Z. S. 1831, p. 98.
Chrysoeoccyx xanthorhynchus , Blyth, J. A. S. B. 1843, p. 245. — Sclat-,
P. Z. S. 1863, p. 209, sp. 24.
Clialcococcyx xanthorhynchus. Cab. & Hein., Mus. Ilein. IV, 1, Cu-
culidae, p. 15 (1862).
Behet, Banjermassing {Mottley).
Hab. Burmah (Jerdon); Malacca (Bli/th); Sumatra (S. MìlUer); Giava
{Horsfield, Boie); Borneo meridionale (S. Mailer), Banjermassing (Scliwaner),
Pontianak {Diard), Douson (S. Mailer), Sarawak (Doria e Beccari).
N. 629. d". Sarawak 7 Ottobre 1866.
Iride rosso-sanguigno; becco giallo, colla base color aran-
cione; palpebre rosse (Beccari).
Questa specie è scarsa nelle vicinanze di Sarawak (Beccari),
ed anche nel territorio di Banjermassing (Moltky).
UCCKLLI I>I I50RNE0 63
Gen. Surniculus, Less.
Sp. 67. (38). Sixrnieulus lug-iilbi*is (IIorsf.).
Ciiculiis lugubris, IIorsf., Trans. Limi. Soc. XIII, p. 175, G (1821). — Id.,
Zool. Res. Java, pi. 58 (1824). — S. Muli., Verliandl. Land- en Volkeiik. p. 178
(1839-1844). — Low, Sarawak. p. 411 (184S). — Schleg., Mus. P. B. CkcuH, p. 28
(1864). — Pelz., Novar. Reis. Vog. pp. 104, 102 (1865).
Cuculus alboi>u.nctatus. Drap., Dict. Class, d' Hist. Nat. IV, p. 570 (1823).
F»seutloriiis dicrixroides, Hodgs., J. A. S. B. 1839, p. 130, pi. — .
Surniculus lugubris, Bp., Consp. I, p. 105 (1850). — Sclat., P. Z. S. 1863,
p. 209, sp. 23. — Wald., Ibis, 1872, p. 368.
Cacangelus lugubris. Cab. & Ilein., Mus. Heiii. IV, I, p. 17 (1862).
Jandarassi hitaìn, Banjermassing (Mottley).
//at. India (/crt^on); Ceylon (FFa/f/cn); Malacca {Walden); Sumatra (S Mai-
ler); Bangka [Van (leu Bossche}; Borneo (Schìcaner, S. Miiller), Banjermassing
{Mottley), Sarawak {Boria e Beccari); Giava (S. Miiller, Jìeihuanlt, etc).
N. 63!. Sarawak 8 Novembre 1866.
Iride oscurissima {Beccavi).
Ala 0", 120; coda 0^ MO.
11 Mottley dice di aver ucciso questo cuculo presso Marta-
pora, e che esso ha i costumi dei Pigliamosche o Muscicape
d' Europa.
Gen. Pentlioceryx, Cab. & Hein.
Sp. 68. F*entlxocei'yx jii-avatus (IIorsf.).
Cuculus pravata, IIorsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 179 (1821). — Id., Zool.
Res. in Java, Gen. Cat- (1824).
Cuculus rufovittatixs, Drap., Dict. Class, d' Hist. Nat. IV, p. 568 (1S23).
Cuculus fusciolatus, S. Miill., VerhandL Land- en Volkenk. p. 177,
nota, sp. 4 (1839-1844).
r*ol.vphasia sonnerati , IIorsf. & Moore , Cat. B. Mus. E. I. Comp. II,
p. 699 (partim) (1856-58).
Penthoceryx sonnerati , Cab. & Hein., Mus. Hein. IV, 1, p. 16 (partim)
(1862).
Cuculus sonnerati, Schleg., Mus. P. B. Cuculi, p. 23 (partUn) (1864).
F»enthoceryx pravatus , Wald., Trans. Zool. Soc. VIII, 2, p. 55 (1872). —
Id., Ibis, 1872, p. 367.
Hab. Giava {Horsfield); Sumatra (S. Miiller); Malacca (Cantor, Walden);
Borneo, Sarawak (Everett); Timor (Mas. Hein.).
64 T. SALVADORI
L' Horsfield nel General Catalogne , che si trova alla fine delle
Zoological Researches in Java^ avverti che il C. pravata si doveva
cancellare dalla lista delle specie annoverate nelle Trans-
actions of the Linnean Society (1. e.) !
Gen. Gacomantis, Mull.
Sp. 69. (39). Oacomantis mei^uliuus (Scop).
Cuculus merulinus, Scop., Del. Fior. & Faun. Insubr. p. 89, n. 48(1786).
— Schleg., Mus. P. B. Ci(Cidi, p. 21 (186-1).
Cuculus navus, Gm., S. N. I, p. 421, n. 15 11788). — S. Milli., Verhandl.
Land- en Volkenk. p. 177 (1839-1844). — Low, Sarawak, p. 411 (1848).
Gacomantis flavus, Bp., Consp. 1, p. 103 (1850).
Gacomantis borneensis, Bp., Consp. Voi. Zygod. p. 6, sp. 179 (1854). —
Wald., Trans. Zool. Soc. 1872, p. 54.
Gacomantis merulinus, Cab. & Hein., Mus. Hein. IV, 1, Cuculidae, p. 21
(1802).
Ololygon merulinus, G. R. Gray, Iland-List, II, p. 217, sp. 901G (1870).
Mah. Filippine (ScopoU); Malacca? {Mas. Hein.); Sumatra {S. Muller ,
Hemkl); Già va (S. Mailer, Hors (ic Id) ; Borneo {S. Muller, Bonapurte) , ìian-
jerinassing {Schivaner) , Marlapora (Croockeuit) , Fiume Ivapouas {Schna-
ner), Sarawak {Boria e Beccari).
N. 2.Ì7. e/'. Sarawak 27 Settembre 1865.
» 296. Sarawak 6 Ottobre 1865.
» 408. e". Sarawak 18 Novembre 1865.
» 453. Sarawak 3 Dicembre 1865.
Iride rossa (Daria).
N. 196. 9. Sarawak 21 Agosto 1865.
Iride giallo-scura.
Durante il giorno si sente spesso il canto di questo cu-
culo, ed è un verso lungo, monotono e frequentemente ri-
petuto (Boria).
I primi quattro individui , due dei quali riconosciuti maschi
colla dissezione, sono perfettamente adulti e coli' iride rossa;
l'ultimo, riconosciuto femmina, è nell'abito che si suole asse-
gnare ai giovani , e la sua iride era di color giallo-scuro.
UCCELLI DI BORNEO 63
Il IJonaparte ha distinto specificamente gl'individui di
Borneo col nomo di C. borneensis, ma non mi sembra che
, essi appartengano veramente ad una specie particolare.
Probabilmente a questa specie si dovrà riferire anche il
C. threnodes. Cab. à Ilein., Mus. Hein. IV, p. 19, di Malacca.
Sp. 70. Oaeonaautis sepuleralis (S. Mìjll.)?
Cuctiliis sepiilcralis, s. Miill. , Verh. Nat. Gesch. Overz. Bez. Land- en
Volkenk. p. 177, nota, sp. 2 (1839-18-11).
Cacouiautis sepulcralis, Bp., Gonsp. I, p. 104 (1850). - Sclat., P. Z. S.
1863, p. 209, sp. 21. _ Cab. & Hein., Mus. Hein. IV, 1, Cuculidae. p. 20 (1802). -
Wald., Trans. Zool. Soc. vili, 2, p. 54 (1872).
Uah. Giava (S. Miiller); Borneo, Banjermassing {Mottley, Sclater).
Trovasi questa specie annoverata fra quelle di Borneo dallo
Sclater, ma non è improbabile che il C. sejiulcralis dello Sclater
debba essere riferito alla specie precedente.
Dice il Mottley che questo cuculo è raro nel territorio di
Banjermassing e che abita i 'padangs aperti, dove si posa sui
cespugli bassi.
Gen. Hieracococcyx , S. Mìjll.
Sp. 71. Hiei'tteoeocoyx fug-ax (Uorsf.).
? Coucoii a ventre rayé de l'ile de Panay, Sonn., Voy. Nouv. Guin
p. 120, pi. 79.
? Cuculus Ilaviventris, Scop., Del. Fior, et Faiin. Insubr. p. 89(1786).—
? Strickl., Journ. A. S. B. 1844, p. 300 (nota). - Swinh., P. Z. S. 1871, p. 395.
? Cueulus radiatus, Gm., Syst. Nat. I, p. 420 (1788). — Lath., Ind. Orn. I,
p. 214 (1790). _ Steph., Gen. Zool. IX, 1, p. 91 (1815). - VieilL, Enc. Méth. p. 13;w
(1823). — Gray, Gen. B. II, p. 463 (1847). — Wald., Ibis, 1869, p. 331.
Cuoiilus fugax, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 178 (1821). — iMiill.,
Verhandl, Land- en Volkenk. p. 233, nota 2 (1839-1844). - G. R. Gray, Gen. B.'
Il, p. 463 ipartim) (1817).
Cuoulus nisicolor, Blyth, J. A. S. B. XII, p. 943 {partim) (1843).
Hierocoecyx fugax, Bp., Consp. I. p. 104 (1850).
Hierocoecyx varius, Horsf. & Moore, Cat. B. Mns. E. I. Comp. II, p. 700
(1856-58% - Moore, P. Z. S. 1859, p. 459. - Sclat. (nec Vahl.), P. Z. S. 1863, p. 209.
Cuculus hyperythrus, Gould., P. Z. S. 1850, p. 96. — Id., B. of As. pt Vili
pi. 15 (1856).
? CucuUis sparverioides, Schrenck (nec Vig.?), Vò^-. Amurl p «57
t. X (1860). ' '
Aìin. del Museo Civ. di St. Nat. k
66 T. SALVADORI
Hiracococcyx pectoralis. Cab. & Hein., Mus. Hein. IV, 1, p. 27 (1862).
Hiracococcyx fugax. Cab. & Hein., op. cit. p. 28 (1862).
Hiracococcj-x liyperythriis , Cab. & lleiii., op. cit. p. 3'3 (1862).
C'uculixs varius, Schleg., Mus. P. B. Cuculi, p. 14 (partim) (1864).
Hierococcyx flaviveiitris, Blyth, Ibis, 1866, pp. 362, 363 (nota). — G. R.
Gray, Hand-List, II, p, 219, sp. 9055 (1870).
Rangang, Banjermassing (Mottley).
Hab. Cina? (') (Stvinlioe) ; Filippine (Sonnerat , Mus. Lngd.); Malacca
(Moore , Mus. BeroL); Sumatra (S. Mìììler); Bangka [van den Bossche);
Giava [Horsfieìd , Kuìd e van Hasseìt); Borneo (Wallace), Borneo meridio-
nale {Sclvwaner), Banjermassing (Mottley).
« Gl'individui di questa specie sono comuni presso Banjer-
massing, ma si vedono con difficoltà per la loro abitudine di
stare sulla parte superiore dei grossi rami, d'onde ad in-
tervalli fanno udire il loro monotono grido. Più volte ho cercato
invano di scoprirli, mentre in numero di una dozzina almeno
stavano intorno a me cantando. La loro voce è simile a quella
di un forte, ma dolce fischio di Hauto, ripetuto tre volte e
quindi una quarta, ma due note più basso; durante la sera
continuano a cantare per parecchie ore. » (3Iottleij).
Secondo Cabanis ed Heine è ancora incerto cosa sia il Coucou
a ventre rayé de l'ile de Panai/ di Sonnerat, sul quale sono
fondati il C. flaviventris , Scop. ed il C. radiatus, Gm, ; il Blyth
lo considera come riferibile al C. fugax, Horsf. , ma nel dubbio
ho preferito il nome specifico più certo dell' Horsfieìd.
Gen. Guculus, Linn.
Sp. 72. Cuculus eonei'etvis, S. I\1ì)ll.
Cuculus conoretixs, S. Milli., Verh. Nat. Gesch, Ned. Overz. Bez.
Land- en Volkenk. p. 236, noi. 1, sp. 3, ep. 355 (1839-1844).— Bp., Consp. I, p. 103
(1850). — Cab. & Hein., Mus. Hein. IV, 1, p. 39, sp. 11 (1862). — Schleg., Mus.
P. B. Cuculi, p. 18 (1864). — G. R. Gray, Hand-List, II, p. 216, sp. 9009 ('1870).
Cuculus fugax, Miill. (nec Horsf.) (pa)^tim\
■Nicoclarius coiicretus, Bp., Consp. Voi. Zygod. p. 6, sp. 171 (1854). —
G. R. Gray, Hand-List, II, p. 216, sp. 9009 (1870).
(') Il Gould disse che il tipo del suo C. hyperythtnis proveniva da Shanghai,
invece secondo lo Swinhoe sarebbe di Manilla.
UCCELLI DI nORNEO 67
Burong rangganatutup . Banjerraassing (S. Milller).
Tampaboea, o Kanghapoet, Dajacchi di Bejadjoe (S. Mailer).
Uab. Borneo {Mailer, Schwaner), Fiume Douson (S. Mailer); Sumatra
(S. Milller).
Dice il Miiller che questo cuculo fa tcilora udire per pa-
recchie ore di seguito durante la notte , ed al chiaro della
luna , il grido particolare gmiggunglulup.
Sp. 73. Oueixlus canoi-inus , Cab. & IlEn'.
Cucixlus canorus, Horsf. (nec Linn.). Trans. Linn. Soc. XIII, p. 179 (I&21).
O'uculus caiioroides (!), Miill., Verh. Nat. Gesch. Nederl. Overz. Bez.
Land- en Volkenk. p. 235, nota 1, sp. 1 (1839-1814). — Bp., Consp. I, p. 103 (ISóO).
— Graj', P. Z. S. 1860, p. 359.
Cuculus tenixii'ostris, MiilL, 1. e. sp. 3, ex Java & Borneo (•) (fide
Schlegel). — Cab. & Hein.. Mus. Hein. IV, 1, sp. 39 (186-2).
jSicocla.riu.s canoroid.es, Bp., Consp. Voi. Zygod. p. 6, sp. 169 {185-1).
Ciicvilus liorsfieldii « Moore », Moore & Ilorsf., Cat. B. Mus. E. I. Conip.
II, p. 703 (1856-58).
Cu.ciili.i9 canorliius. Cab. & Hein., Mus. Hein. IV, 1, p. 35 (1862).
CuciiUis striatvis, jìt., Schleg'., Mus. P. B. Cuculi, p. 7 (1864).
Cuculiis striatiis, var., G. R. Gray, Hand-List, II, p. 215, sp. 89S9 (1S70).
JSicoclarìiis caixorinu.s , G. R. Gray, Hand-List, II, p. 21/1, sp. 9000 (1S70).
Hab. Borneo (Mailer, Croockewit); Giava (Boie , Kuhl , etc); Sumatra
{S. Mailer); Timor {Mas. Hein.); Batchian {Wallace); Morotay {Mus. Hein.).
Cren. Goccystes, Gloger.
Sp. 7i. (iO). Coeeystes cox'omanclus (Linn.).
Cuculus coromandus, Linn., S. N. I, p. 171 (1766).
Coiicoii livippé de coromandel , Buflf., PI. Eni. 274, f. 2 (juv.).
Ciieviliis collai-is, Vieill., N. D. VIII, p. 229 (1817).
Oxjloplms coroiiiandus , Jerd., Madr. Journ. XI, p. 222. — Blyth, Cat.
B. Mus. A. S. B. p. 74 (1849). — Motti. & Dillw., Contr. N. II. of Labuan, p. 55
(1855). - Sclat., P. Z. S. 1863, p. 209.
Cuculus coroniaiidelicus, Miill., Verh. Nat. Gesch. NederL Overz. Bez.
Land- en Volkenk. p. 234, nota 4 (1839-1844).
Coeeystes coromandus, Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II,
p. 293 (1856-58). — Cab. &. Hein., Mus. Hein. IV, 1, p. 45 (1862).— Schleg.. Mus.
P. B. Cuculi, p. 43 (1864). — G. R. Gray, Hand-List, II, p. 220, sp. 9061(1870). —
Swinh., P. Z. S. 1871, p. 394.
(') 11 Miiller descrive il C. temiirostris come abitante soltanto Giava e Su-
matra e non Borneo.
68 T. SALVADORI
Hab. India (Jerdon); Ceylon (Layard , Holdsivorth) ; Siiìgiipore (Bhjth);
Malacca (Swinhoe); Cina (Suinhoe); Sumatra (S. Muller); Giava {Mns. Lngd.)\
Borneo {Mìlller) , Banjermassing {Mottleij), Sarawak {Doria e Beccavi); Labiian
(Mottley e Dillwijn).
N. 628. c^. Sarawak 20 Dicembre 1866.
Iride bruna (Beccari).
Questa specie, che generalmente viene detta rara, sembra
essere egualmente diffusa su tutta l' isola di Borneo, giacché
è stata trovata in Labuan , nel territorio di Sarawak e presso
Banjermassing. Da quanto dice il Mottley pare che qui sia
piuttosto rara; egli 1' ebbe dal fiume Dyak.
Gen. Eudynamis, Vig. & Horsf. (i).
Sp. 73. (41). Eudynamis malayana. Cab. & IIein.
Cuculus orientalis, Reinw. (nec Linn.) in Mus. Lugd. — Horsf., Trans.
Linn. Soc. XIII, p. 178, 1 (1821). — Muli., Verh. Nat. Gesch. Nederl. Overz. Bez.
Land- en Volkenk. p. 176, nota (1839-1844). — Sclileg., Mus. P. B. Cuculi, p. 16
ipartim) (1864).
Evidynaniis orientalis, pt., Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp.
Il, p, 707 (185G-58). — Motti. & Dillw., Contr. N. H. of Labuan I, p. 55 (1855).
Eudynamis malayana. Cab. & IIein., Mus. Hein. IV, 1, p.52 (1862).— Wald.,
Ibis, 1869, p. 339. — G. R. Gray, Hand-List, II, p. 220, sp. 9066 (1870). — Swinh.,
P. Z. S. 1871, p. 334.
Tiuno Balli, Nome malese in Labuan {Mottley e Dillivyn).
Hab. Nepaul?; Tenasserim (Walden); Ilainan (Sivinhoe); Malacca, Penang
{Cantor); Sumatra (S. MiiUer); Giava (Horsfìdd , S. Mìlller, Bo'ie, Diard);
Borneo, Sarawak [Doria e Beccari); Labuan {MoUley e Dillicyn).
N. 629. e/". Sarawak 15 Dicembre 1866.
Iride rosso-vivo (Beccari).
L'individuo raccolto dal Beccari è perfettamente adulto, e
l'attribuisco alla £". malayana, sebbene non sia molto persuaso
che questa debba considerarsi come specie veramente distinta
dalla E. nigra. Io non ho saputo vedere in che cosa l'individuo
(1) Vedi: Walden, a., On the Cuculidae described by Linnaeus and Gmelin,
with a sketch of the Genus Euaynamis (Ibis, 1869, pp. 324-316).
UCCELLI DI BORNEO 69
di Borneo, da me esaminato, differisca da altri del continente
indiano e della Cina.
Dicono Mottlcy e Dillwui che uno degl'individui da essi
avuto fu ucciso tra gli scogli calcarei di Pulan Burong,
mentre si nutriva dei frutti di un fico nano strisciante. I Malesi
lo chiamano Tiung Baia o Mina delle roccie; onde parre])l)e
che frequentasse le roccie; e forse è detto Mina per la sua
somiglianza con la Mina o Gracula javanensls.
Cren. Rhynortha, Vig.
Sp. 76. (42). Rrliynortlia, clxlox'ophaea (Uaffl.).
Ciictiliis chlorophaeiis, Raffl., Trans. Limi. Soc. XIU, p. 288 (?) (1S22).
Rhynortlia chloropliaea, Vig., App. Mem. Raffl. p. 671 ( $ ) (1831). — Bly th,
Cat. B. Mus. A. S. B. p. 76 (1819). — Ilorsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. Il,
p. 692 (1856-58). — Cab. & Ilein., Mus. Hein. IV, I, p. 58 (1862). — Sclat., P. Z. S.
1863, p. 208. — G. R. Gray, Iland-List, II, p. 207, sp. 8885 (1870).
Icliococcyx chlorophaeiis, S. Milli., Verh. Nat. Gesch. NederL Overz.
Bez. Land- en Volkenk. p. 234 (1839-18-14). — Schleg., Mus. P. B. Cuculi, p. 51 (1864).
E*laoen.icophaus chloroi^haixs, S. Miill., op. cit. ibid. nota 5.
Uab. Malacca {Eijton) ; Penang [Cantor) ; Sumatra [Rafflcs , S. M'ùllcr) ;
Bangka {van den Bosschc); Borneo meridionale {Schwaner), Banjerraassing
(Mottleij), Pontianak (Dìard), Sarawak (Doria e Beccari); Gìava {Mus. Hein.,
Gray).
N. 13-3. Sarawak .30 Luglio 1865.
» 212. 133. 9. Sarawak 10 Luglio 1865.
» 134. Lundu Uiver (Sarawak) 15 Luglio 1865.
» 215. 9. Sarawak Settembre 1865.
» 567. 9. Sarawak 17 Gennaio 1865.
« Iride bruna; becco e pelle nuda intorno agli occhi di
color verde pistacchio.
Questa è la specie })Ìli comune fra tutti i cuculidi dei din-
torni di Sarawak. Si trovano sempre nella foresta, riuniti in
branchetti di quattro 0 cinque individui, che vanno da un
70 T. SALVADORl
albero all'altro visitandone le cime. Colle ali abbassate e la
coda spiegata a ventaglio essi sono sempre in movimento,
mandando ad intervalli un piccolo grido lamentevole , che
molto somiglia a quello delle Averle {Lanius) d' Europa. »
{Doria).
Dice il Mottley die questi cuculi si vedono spesso nel ter-
ritorio di Banjermassing , ma che pare abbiano costumi molto
girovaghi , siccome raramente si vedono due giorni di seguito
nello stesso luogo. Volano in piccoli branchi, ed ordinaria-
mente sembrano occupati nel ricercare larve sulle frondi
degli alberi. In tutti gì' individui da lui uccisi , e furono
molti, lo stomaco era pieno di larve e di corpi di Lepidot-
teri. Il solo grido che facessero udire era un rapido pigolio.
Finora gli autori hanno descritto come maschi gl'individui
colla testa cenerina e la coda rossiccio-castagna , e come fem-
mine gì' individui colla testa rossiccia e la coda nerastra con
numerose strie trasversali più chiare. Soltanto lo Schlegel
(/. e.) afferma che tanto i maschi quanto le femmine adulte
hanno il medesimo abito , cioè quello finora creduto esclu-
sivo dei maschi, e che è proprio dei giovani l'abito finora
creduto esclusivo delle femmine.
Ora le osservazioni del marchese Doria, relative all'abito
dei maschi e delle femmine di questa specie, sarebbero op-
poste all'opinione dei primi (giacché tutti gl'individui indi-
cati maschi hanno la testa rossiccia e la coda nericcia, e tutte
le femmine hanno la testa cenerina e la coda rossiccia) e
neppure confermerebbero 1' opinione dello Schlegel , a meno
che non si voglia supporre che il Doria abbia avuto sole
femmine adulte, e soli maschi giovani, la quale cosa è poco
probabile.
Gen. Rhopodytes, Cab. & Hein.
Sp. 77. Rlxopod.ytes elong-atus (Muli.)?
F*hoenìcophaus elon«;atus. Muli., Tijdschr. Nat. Gesch. en Physiol.
il. p. ?42, t. 9, f. 1 (1835). — Id., Verh. Nat. Gesch. Nederl. Overz. Bez. Land- en
Volkenk. p. 234 (1839-1&44). — Schleg., Mus. P. B. Cuculi, p. 55 (18ò4).
UCCELLI DI BORNEO 71
Zanclostomus elongatus, Gray, Gen. B. Ili, App. p. 23 (1849).
Zanclosfcomus tristis, Bp. (nec Less.). Consp. I, p. 99 (partim) (1850). —
Sclat., P. Z. S. 18C3, p. 208.
IVIelìas elongatus, Bp., Consp. Voi. Zygod. p. 5, sp. 58 (1854).
Rhopodytes elongatus. Cab. & Ilein., Mus, llein. IV, 1, p. 63 (1862). —
G. R. Gray, Iland-List, II, p. 207, sp. 8883 (1870).
Hab. Sumatra (S. M'ùller); Giava {Mus. Hein.); Bornco, Banjermassing
{Mottley).
Lo Sclater (/. e.) annovera tra gli uccelli di Banjermassing lo
Z. tristis. Io non sono riuscito a sapere con certezza che cosa
fossero gl'individui determinati dallo Sclater con quel nome;
ho saputo tuttavia che questi, per determinarli, si è servito
del Conspectus Aviiim di Bonaparte. Questi, nella frase che
dà dello Z. tristis^ dice cauda corpore duplo long lori; ora questo
carattere non si verifica altro che in due specie di questo
gruppo, nel R. tristis (Less.) e nel R. elongatus (Miill.), le quali
due specie dal Bonaparte vennero confuse in una sola, e siccome
il R. tristis (Less.) non pare che si trovi nell'Arcipelago della
Sonda, mentre il R. elongatus si trova in Sumatra, e, secondo
gli autori del Museum Heineanum , anche in Giava, cosi è molto
probabile che esso si trovi anche in Borneo, e che ad esso
si debba riferire il Z. tristis, Sclat. (nec Less.).
Il R. elongatus differisce dal R. tristis per avere la coda un
poco più breve, e le macchie bianche all'estremità delle ti-
moniere assai più lunghe; secondo lo Schlegel quelle macchie
hanno talora la lunghezza di due pollici, quasi 0"", Ooo.
Il cuculo determinato dallo Sclater per Z. tristis, secondo
il Mottley, fu ucciso dal suo cacciatore nelle paludi presso
Banjermassing; questi narrava che esi^o ha un canto differente
da quello del R. sumatranus , ed un diverso modo di volare;
gì' indigeni lo distinguerebbero anche con un nome differente.
Afferma il Mottley che la forma delle narici di questa specie
è diversa da quella delle narici del R. sumatranus.
Il R. eloìigatus non si trova annoverato dallo Sharpe nella
sua rivista dei Cuculidi (A Z. S. 1873, p. 604 e seguenti).
72 T. SALVADORl
Sp. 78. (43). Ftliopodytes Iboi'neeiisis (Bp.).
IVEelias borneensìs, Bp., Consp. Voi. Zygod. p. 5, sp. 60 (1854) (sitie de-
scriptione).
JRhopodytes borneensìs, Sharpe, P. Z. S. 1873, p. 601 (sine descriptione).
? lr*hoenicophaès suniatraniis, Schleg., Mus. P. B. Cuculij p. 53 {loar-
tim) (1861).
Hah. Borneo {Bonaparte), Banjennassing (Mottley), Sarawak {Boria e
Beccari).
N. 209. Sarawak Settembre 1865.
» 210. Sarawak 22 Settembre 1865.
» 304. (/. Sarawak 8 Ottobre 1865.
» 326. (/• Sarawak 15 Ottobre 1865.
» 417. Sarawak 16 Novembre 1865.
» 41S. ?. Sarawak 20 Novembre 1865.
Iride bianca {Dorici).
Rhopodijtes R. diardi simillimus ^ sed paullulo ìuinor ^ et
pectore ochraceo-tincto , nec pure cinereo.
Long. tot. 0", 330 - 0"-, 3oO , al. 0'% 120- 0^ 130; caud. 0^ 185
-0",20o; rostri culm. O"", 027.
Ho confrontato gl'individui suddetti con moltissimi indi-
vidui del R. diardi di Malacca, e nessuno di questi presen-
tava la tinta gialliccia ocracea , che insudicia il color cenerino
del petto nella specie di Borneo. Per questo carattere il R. bor-
nems/s somiglia al R. viridirostris (Jerd.), dal quale tuttavia dif-
ferisce per le macchie bianche all'apice delle timoniere molto
meno grandi, e per lo spazio perioculare nudo molto più
esteso, ed a quanto pare di colore diverso, rosso nel R. bor-
7ieensis, azzurro nel R. viridirostris.
Io aveva già riconosciuto che gì' individui sopra indicati
appartenevano ad una specie diversa dal R. diardi, e l'aveva
già distinta con nome particolare, quando recentemente ho
visto, neir articolo dello Sharpe intorno ai cuculidi africani
{Pr. Zool. Soc. 1873, p. 604), menzionato un R. borneensis, onde
mi nacque il sospetto che si trattasse della mia nuova specie.
E lo Sharpe, richiesto da me di qualche schiarimento in pro-
posito, m' indicò come quel nome fosse stato adoperato dal
UCCELLI DI BOKNEO 73
Boriaparte Un dal 1854 (/. e), ma senza accompagnarlo da
alcuna descrizione. Egli mi avverte che nel Museo Britannico
esiste un individuo di questa specie, acquistato con quel
nome dal Verreaux nel 18y4, e che con ogni probabilità è il
tipo del Bonaparte. Esso ha per 1' appunto i caratteri da me
sopra indicati.
Questa specie rappresenta in Borneo il R. diardi di Malacca.
Non è improbabile che a questa specie appartengano gl'in-
dividui di Borneo senza tinta castagna sull'addome, riferiti
dallo Schlegel al R. sumatranus.
Sp. 79. Rlxopolioeoecyx ex-ythi'og-natlxus (IIartl.).
CuciiUis nrielanognathiis (!), Raffi, (nec Ilorsf.), Trans. Linn. Soc. XIII,
p. 287 (IS22).
l^hoenicophaiis viridiriifus^ S. Muli., Verhandl. Land- eii Volkenk.
p. 231, not. I (partim) (1839-1841)-
r*hoeiiìcopliaeiis erythrogiiathiis, IIartl., Verz. Mus. Brem. p. 95
(1814). — « Temm. in Mus. Lugd. » Bp., Consp. 1, p. 98 (1850). — Verr., Rev. &
Mag. de Zool. 1855, p. 357 (»). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 208. — Schleg., Mus. P.
B. Cuculi, p. 49 (1861). — Wald., Ibis, 1871, p. 162. — Wald., Trans. Zool. Soc.
Vili, 2, p. 52 (1872).
r*li.oeiiicopliaiis ciirvirostris, Blyth (nec Shaw), Cat. B. Mus. A. S. B.
p. 75 (1849). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. Il, p. 687 (1856-58). —
Stoliczka, Contr. to Malay. Orn. J. A. S. B. XXXIX, pt. II.
? l'hoeuicophaeiis aeneicatidiis, J. & Ed. Verr., Rev. & Mag. de Zool.
1855, p. 357.
Rliamphocoecjx erythroKiiathiis, Cab. & Hein., Mus. Ilein. IV, 1 p. 67
(1862). — Ci. R. Gray, Iland-List, II, p. 206, sp. 8868 (1870).
Khopodytes erythrognatlius, Sharpe, P. Z. S. 1873, p. 604.
Hai). Malacca (Mus. Taur.); Sumitra {Rafjles, Mailer); Bangka {van den
Dossche); Borneo meridionale {Schwdiwr} , Banjormassing (Mottlcij), Pon-
liaiiak (Diard), Sarawak [Daria e Beccari); Labuan (ÌValdcn).
N. 477. (/. Sarawak Dicembre '1865.
» 581. (/. Sarawak 2.3 Gennaio 1866.
Iride bianca (Doria).
.N. 519. 9. Sarawak 21 Dicembre 1865.
» 582. 9. Sarawak 23 Gennaio 1866.
» 607. 9. Sarawak 6 Febbraio 1866.
Iride giallo-arancione (Doria).
N. 208. Sarawak Settembre 1865.
» 416. e/- Sarawak 16 Novembre 1865.
Iride bianca (Doria).
« Questo uccello è molto clamoroso, e nella foresta ove
s' incontra talvolta , fa un grande fracasso.
I maschi si distinguono per avere l'iride bianca, le fem-
mine l'hanno di color giallo arancione ». (Doria).
(1) Verreaux, J. & E., Notice sur le genre Phaenicophaeus, Vieill., Malcoha,
Guv. (Rev. & Maff. de Zool. 1855, p. 356-357).
UCCELLI DI I30RNE0 75
E un uccello piuttosto comune presso Martapora, nel terri-
torio di Banjermassing; esso frequenta i bosclietti che rivestono
i luoghi asciutti e ghiajosi; si nasconde nei macchioni, e quando
è disturbato fa brevi voli; il suo grido è aspro, molto simile
a quello della Gazza {Motiky).
Gli ultimi due individui differiscono dai precedenti per
avere le due timoniere mediane interamente di color ver-
done-splendente, senza l' ajiice rosso-castagno. Di questi il
primo, n, 208, ha la timoniera seconda (prossima alle mediane)
con una macchia di color castagno, allungata, sul vessillo
esterno presso l'apice; la terza é di color castagno nella
metà apicale, ma l'apice è misto di verdone. Probabilmente
essi sono due individui, la muta dei quali non è compiuta.
J. ed E. Verreaux hanno descritto un Pìtaenlcophaeus acnei-
caudus (Rev. & Mag. de Zool. 1855, p. 357) che differisce dal
R. erijlhrognathus per le timoniere verdi, unicolori, cioè senza
r estremità rossiccia-castagna. Questa specie non è stata
più trovata da alcuno e non è improbabile che sia stata
fondata su individui giovani del R. cnjlìirognalkus. I Verreaux
la dissero di Ceylon, ma recentemente l'Holdsworth (P. Z. S.
1872) non 1' annovera fra gli uccelli di quelT isola.
Anche lo Stoliczka menziona individui di Malacca colle
timoniere mediane interamente verdi, ed il Walden un altro
simile di Labuan ; questi fa notare che questo fatto fa na-
scere il dubbio che il Ph. aenekaudus^ Verr. non sia una
buona specie.
Gen. Zanclostomus, Sws.
Sp. 81. (43). Zanclostomus javanicTzs (Horsf.).
F*hoenicopliaiis javaiiicus, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 178 (1821).
— Id., Zool. Res. Java, pi. 57 (1824). — Schleg., Mus. P. B. Cuculi, p. 55 (1864).
— Eyt., P. Z. S. 1839, p. 105.
IPiaja, chrysogaster (Cuv.) , Less. Tr. Orn. p. 110 (1831). — Muli., Verh.
Nat. Gesch. Nederl. Overz. Bez. Land- en Volkenk. p. 234, net. 3 (1839-1844).
Zanclostomus javaniciis, Sws., Class. B. II, p. 323 (1837). — Blyth, J. A.
S. B. XI, p. 1097 (1842). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 688
(1856-58). — Cab. & Hein., Mus. Ilein. IV, 1, Cuculidae, p. 64 (1862). — G. R.
Gray, Hand-List, II, p. 206, sp. 8873 (1870). — Sharpe, P. Z. S. 1873, p. 606, f. 13.
76 T. SALVADOR!
Hab. Tenasserim (Bli/th); Malacca {Eìjton, Blijth); Sumatra (S. Mùllcv);
Giava {Horsfield , Boie , S. Mailer)] Borneo {Blijth, S. Muller) , Sarawak
{Doria e Beccavi).
N. 211. (/. Sarawak Settembre 1865.
Iride giallo-bruna (Doria).
Gen. Garpococcyx, G. R. Gr.
Sp. 82. Cavpoeoccyx radiatiis (Temm.).
C'alobates radiceus (!) Temm , PI. Gol. p. 358 (1832). — Miill., Verh. Nat.
Gesch. Nederl. Overz. Bez. Laud- eii Volkenk. p. 234, not. 1 (1839-1841). — Low.
Sarawak, p, 411 (1848).
Calobates radiatiis, Temm., Tabi. Méth. p. 53 (1838).
Carpocooeyx radicexis, Gr., List Gen. B. p. 56 (1840). — Id., List Gen.
B. 2.a ed. p. 73 (1841). — Id., Gen. B. II, p. 400, pi. 17, f. 5 (1846).
Carpococcyx radiatus, Bp., Gonsp. I, p. 97 (1850). — Id., Consp. Av. Zygod.
p. 5, sp. 105 (1854). — G. R. Gray, Cat. Gen. and Subgen. B. p. 90 (1855). — Cab. &
Hein., Mus. Hein., IV, p. 71 (1862). — Wall., r. Z. S. 1863, p. 28. — G. II. Gray,
Iland-List, II, p. 206, sp. 8872 (1870). — Sharpe, P. Z. S. 1873, p. 607, f. 16.
I^lioenicophaeus (Carpococcyx) i*adiatu.s, Schleg., Ilandl. Dierk. I,
p. 207 (1857).
Neomorphiis radiatiis, Schleg., Mus. P. B. Cuculi, p. 60 (1864).
Hab. Borneo, Pontianak (Diard); Sumatra (S. AJÌiller).
Secondo il Diard questa specie sta sempre a terra, ove
cerca i vermi ; s' invola al pericolo correndo rapidamente a
salti, e giammai si posa sugli alberi.
Gen. Gentrococcyx, Cab. & Hein.
Sp. 83. (46). Oentroeoeeyx javanensis (Dum.).
Cuciilus javaixensis , Dumont, Dict. Se Nat. XI, p. 144 (1818).
Centropvis lepidiis, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 180 (1821) (?).
Ceiitropiis afHiiis, Horsf., ibid. (). — Horsf., Zool. Res. in .lava, Gener.
Catal. (1824). — Bernst., Journ. f. Orn. 1859, p. 185; 1858, p. 269. — Id., Natuurk.
Tijdschr. voor Nederlandsch Indie, Th. XXI. — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 209.
Centropixs tolu , Raffi, (nec Gm.), Trans. Linn. Soc. XIII, p. 285 (1822).
Centropiis piimiliis, Less., Tr. d'Orn. p. 136 (1831).
Centropiis virìdis, Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 685
(parti)n) (1856-58).
? Centrococcyx affini», Cab. & Hein., Mus. Hein. IV, 1, p. 110 (1862). —
Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 58 (1872).
Ceiitropiis rectiinguis, Schleg., Mus. P. B. Cìiculi, -p. GÌ (pa7-ti)n) (1861).
Centrococcyx javaiieiisis, Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2 p. 58 (1872).
'— Id., Ibis, 1872, p. 367.
Telutoh, Banjermassing {Mottlcy).
UCCELIJ DI BORXEO é i
Hai). Giava (Ilorsfii'ld); Sumatra? (lìdlJìcs); Malacca, Ponans^ {Cantor);
Celebes [Walden); Borneo, 15anjorinas>iiig (Muttleij) , Sarawa'c (Dorici e
Beccavi), Jamlmsan [Eccrett]; Ceram; Sumbava; liangka; Amboina [Mus.
Liiijd.); Flores [Waldcm).
N. 53. Nidiaceo. Sarawak Giugno ISC'i.
» 421. 9- ad. Sarawak Dicembre 1865.
» 431. Sarawak Dicembre 1803.
» 478. juv. Sarawak Dicembre 1865.
» 331. ?. in muta. Sarawak 29 Dicembre 1863.
» 622. in muta. Sarawak .Vprile 1866.
Iride bruna , col contorno biancastro (Doi'ia).
Questa specie ha un canto molto somigliante a quello del
C. eurycercus e si trova molto frequentemente nei padangs, ossia
nei vasti tratti di terreno erboso ; volando si eleva soltanto al
di sopra dell'erba, giammai si vede posarsi sugli alberi,
ma sempre si sprofonda improvvisamente in qualche folto
cespuglio, 0 cespo erboso; spesso è sbeffeggiata dai piccoli
uccelli; il suo nido ha la forma di bottiglia, è collocato in
mezzo all' erba , di cui è fatto , e raramente posa tutto sul
terreno (Molile i/).
Lord Walden recentemente (l. e), a differenza dello Schlegel,
che sotto il nome di C. reclimguis aveva riunito molte forme o
specie affini, è tornato a ridividerle; tra le altre egli distingue
il C. aj/inis (Horsf.) dal C. javanensis (Dumont) (= lepidiis,
Horsf.) e di Borneo annovera individui soltanto della seconda
specie. Ora gì' individui di Borneo da me esaminati per le
loro dimensioni, sarebbero riferibili alcuni alla prima ed altri
alla seconda forma, che io ho creduto di dover riunire in una
sola. Lo stesso Horsfield riuni le due specie {Zool. Res. in
Java, Gen. Calai.) e più recentemente indica il C. ajjinh come
il maschio, ed il C. lepidus come la femmina di una medesima
specie.
Un nido di questo cuculo, trovato dal Signor Beccari nel-
l'Aprile del 1866, conteneva tre uova di color bianco sporco,
e notevoli per la loro forma globosa.
Diam. magg. O"', 0^7; diam. min. 0^ 023.
78 T. SALVADORI
Sp. 8i. (11). Centx'oooeoyx eurycereus (IIay).
? Ciiculus biibiitus, Ilorsf., Trans. Limi. Soc. XIII, p. 180 (18-il). — Raffi,
(nec Horsf.?), ibid. p. 28G (1822).
? Cuciilvis philippeiisls, var. javanica. Horsf., Zool. Res. Java, p. — (1824).
Ceiitropu.» eiii-ycercus « Hay » Blyth, J. A. S. B. 1845, p. 551. — Schleg.,
Mus. P. B. Cuculi, p. 66 {partim) (1864). — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 393.
Ceiitropus philippeiisis, Temm. (nec Guv.) , Tabi. Méth. p. 52, not. 2
(1838). — S. Muli., Verhandl. Land- en Volkenk. p. 405 (1839-44). — Motti. & Dillw..
Contr. Nat. Hist. of Labuan, p. 58 (1855). — Sclat., P. Z. s. 1863, p. 209.
Ceiitropus borxieeiisis, Bp., Consp. Voi. Zygnd. p. 5 (1854).
Centrococcyx eiirycercvis, Cab. & Hein., Mus. Hein. IV, p. 116(1862).—
G. R. Gray, Hand-List, II, p. 214, sp. 8903 (1870). — AVald., Trans. Zool. Soc Vili,
2, p. 57 (1872). — Id., Ibis, 1872, p. 366.
Centrococcyx boriieensìs, G. R. Gray, Hand-List. II, p. 213, sp. 8962
(1870). — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 57 (1872).
Burun-Bubut dei Malesi (Daria).
Biibut. Banjermassing (Mottley).
Bah. Siam {Swinhoe}; Malacca (A. Hay); Sumatra (Raffles, S. Mailer);
Borneo (S. M'dller , Bonaparte) , Pontianak (M/r), Papattan (Schu-aner) ,
Banjermassing {Schuaner , Mottley), Sarawak (Boria a Beccari); Labuan
(Mottley e Dillicyn); Giava? (Horsfield).
N. 553. e/'. Sarawak 9 Gennaio 1866.
» 343. ?. Sarawak 18 Ottobre 1865.
Iride rossa (Daria).
Lungh. tot. d^. 0"', 490
9 . 0», 520
Ala 0", 220
0", 220
Coda .... 0^ 300
0-", 300
Tarso. . . . 0"', Oo3
0'",0o5,
Le dimensioni di questi due individui sono un poco minori
di quelle indicate dal Blyth e da Cabanis ed Heine; la fem-
mina è alquanto più grande del maschio.
Lord Walden fa notare che non è improbabile che il Cu-
culus bubuluSj Horsf. (1. e.) sia identico col C. eurycercus.
Questa specie è molto comune nel territorio di Banjermas-
sing. Il suo monotono grido buu-btiu ^ ripetuto talora per più
ore di seguito, si ode quasi di continuo nei luoghi umidi e co-
perti di cespugli. Esso gli ha meritato il nome di Bubut.
Dicesi che sia molto avido delle uova degli altri uccelli. Il
UCCELLI DI RORNEO 79
SUO nido ò grande, in forma di bottiglia, ed è fatto di
muschi e fuscelli, e sebbene spesso sia collocato in luoghi
esposti alla vista, tuttavia si scorge dilìicilmente per la sua
somiglianza con un ammasso accidentale di foglie (Mottley).
Anche in Labuan questo cuculo non è raro ; frequenta i luoghi
bassi ed umidi, i margini delle paludi, ove vegetano le /?/-
zophorae^ e tutti i luoghi ove siano macchioni ed acqua; tut-
tavia è difficile di vederlo, fuorché per un istante, siccome
vola basso , raramente elevandosi al disopra dei cespugli
{Mottky e Dillioyn).
Fam. BUCEROTIDAE (0-
Gen. Anorrhinus, Rchb.
Sp. 85. (48). Anoi'i'liimis g-aleritixs (Temm.).
Biiceros galeritiis, Temm., PI. Col. p. 520 (1S3I). — Schleg. & MiiU., Ver-
handL Zoologie, Aves, pp. 23, 25, 28 (1839-44). — Gray, Gen. B. II, p. 399 (1817).
— Low, Sarawak, p. 411 (1848). — Blyth , Cai. B. Mus. A. S. B. p. 44 (1849). —
Schleg., Mus. P. B. Buceros. p. 8 (1862).
Bueeros cariiiatixs, Blyth, J. A. S. B. 1845, p. 187.
Hydrocissa galerita, Bp., Consp. I, p. 91 (1850). — Sclat., P- Z. S. 1863,
p. 214, sp. 55.
Aiithrococeros galeritus, Bp., Consp. Voi. Anis. p. 2, sp. 22 (1854).
Anorrhiiius galeritus, Horsf. & Moore , Cat. B. Mus. E. I. Comp. II,
p. 594 (1856-58). — Moore, P. Z. S. 1859, p. 450. — Cab. & Hein., Mus. Hein. II,
p. 169 (1860).
Hab. Malacca (Cantor); Sumatra (S. M'dller); Borneo occidentale {Diard,
Schicaner), Monte Sakoerabang (Lawut) (S. Muller), Banjermassing {Mot-
tley), Sarawak (Doria e Beccavi).
N. 199. Sarawak Agosto 186S.
» 616. juv. Banting (Sarawak) Febbraio 186.5.
Iride zaffirina {Doria).
(«) Vedi: Waoler, J., Systema Avium, Genus Buceros, fol. 13, p. 3-12 (1827).
Schlegel, IL, & Miìller, S., Over de Neushoornvogels (Buceros) van den In-
dischen Archipel {Verhandelingen over de Natuurlijke Geschiedenis der Ne-
derlandscheoverzeesche Bezittingen, Zoologie, Aves, pp. 21-34, Leyden 1839-1844).
Schlegel, H., Muséum des Pays-Bas, Buceros (1862).
80 T. SALVADORI
L'individuo n. 61 G èunnidiaceo, molto simile all'adulto,
colla coda quasi interamente di color nero-verdone, il becco
senza casco, di color chiaro, tinto di aranciato verso l'apice,
nella spoglia secca.
Dice il Mottley : « Questo Bucero è raro sulla costa, ma è
comune nell'interno. Tanto in Borneo quanto in Sumatra si
può vedere posato di buon mattino sulle cime degli alberi
più alti; il suo grido forte ed aspro, come un riso sguaiato,
echeggia nel bosco in tutte le direzioni. Questo uccello è
sacro per i Dajacclii che adoperano il becco e le lunghe
penne della coda per adornare i loro abiti di guerra ed i
loro elmi; le grandi penne sono quasi generalmente adope-
rate per conservare polvere d'oro e piccoli diamanti ».
11 Miiller, discorrendo della medesima specie, dice : « Nella
parte meridionale di Borneo noi l' incontrammo soltanto nel
territorio di Lawut, sul monte Sakoembang a cominciare
quasi dalla sua base fin verso la cima, cioè fino all' altezza di
circa 3000 piedi. Più sovente delle altre specie l'abbiamo
incontrata in piccole truppe di 4 od 8 individui, che s'aggi-
ravano pel bosco, andando d' albero in albero, e facendo udire
un forte gridio, differente alquanto da quello delle altre specie.
In tali occasioni non sta solamente sulle cime più elevate
degli alberi, ma frequenta pure gli alberi bassi, e come il
B. malabaricus ed il B. monoceros si nutre non solo di frutti ,
ma anche d'insetti, specialmente coleotteri, e di larve. Sembra
che, tranne il tempo della cova, viva per lo più in società, e
che sia meno pigro della maggior parte di questi uccelli.
E molto accorto, e non si lascia avvicinare a tiro di fucile,
altro che per sorpresa ».
Gen. Hydrocissa , Bp.
Sp. 86. (4-9). Hyd.rocissa eon^'exa, (Temm.).
Bueei'os albirostris, Horsf. (nec Shaw)., Trans. Lirin. Soc. XIII, p. 175(1821).
' Biiceros malabariciis , Raffi, (nec Gin.), ibid. p. 291 (1822). — Vig., App.
Mem. Raffi, p. C66 (1831). — Schleg. & MiilL, Verhandl. Zoologie, Aves, pp. 22, 25,
28 ipartim) (1839-44).
UCCELLI DI KORNEO SI
Bvicepos eonvoxus, Temm., PI. Col. 530 (?) (1832). — Low, Sarawakp.411
(1S4S). — Mottley & Dillwyn, Con Ir. Nat. Hist. of Labuan, p. 53 (1S55). — Schleg.,
Mus. P. B. Buceros . p. 7 (1802). — Pelz., Novar. Reis. Vog. pp. 'JC, 162 (18C5). —
Gieb., Thes. Orn. I, p. 497 (1872).
Buceros violaceli-;, Hay (nec Sliaw), Madr,. Journ. XITI, 2, p. 148 (1814).
Buceros interiiiediiii^, lUylli, J. A. S. B. 1817, p. 914. — Id., Cat. B. Mus.
A. S. B. pp. 43, 319 (1819). — Wall., Ann. and Maff. Nat. Hisfc. 2.^ sei-. XV, p. 98
(1855).
Hydrocissa convexfi, Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 591
(1856-58). — Moore, P. Z. s. 1859, p. 418. — Cab. & llein., Mus. Hein. II. p. 170 (1860).
Hab. Malacca; Ponang {Canlor); Singapore {Wallace); Sumatra {Mullerì;
Giava {Mus. LugcL); Bornco {Diard, Schicaner), Banjermassing {Schierbmnd) ,
Sarawak {Daria e Beccar/); Labiinn (Mottleij e Dillivyn).
4
N. 20->. 9 ? Batan Lupnr (.Sarawak) Settembre 186.5.
Iride bruna.
Questa specie si nutre dei frutti di una Barringtonvj, {Dorid).
N. 205. Questo individuo, riconosciuto femmina colla dis-
sezione, è similissimo alla PI. Col. 5r30; esso ha il casco ri-
gonfio come nel mascliio , ma non cosi depresso anterior-
mente, e la macchia nera della parte anteriore del casco si
estende sul culmine del becco fino all' apice e sui margini
di ambedue le mascelle; la parte posteriore del casco e la
base del becco sono di color nero come nell' //. albiroslris ;
inoltre in questo individuo, come in altri tre della collezione
Turati si osserva, al davanti della base nera della mandibola,
un' area tinta di bruno-nero, precisamente come nella PI.
Col. 530.
Horsfield e Moore vorrebbero che questa specie si distin-
guesse dall' //. albiroslris per avere le quattro timoniere
esterne 1)ianche, invece in ambedue si osservano individui
colle timoniere esterne in parte nere. Cosi nella collezione
Turati si conserva un individuo colle quattro timoniere esterne
bianche, come quello della collezione Doria, un secondo colle
sole tre timoniere esterne bianche e la cjuarta nera coli' apice
bianco ed un terzo colle quattro timoniere esterne nere cogli
apici bianchi. Le quali differenze sono dovute senza dubbio
air età , più 0 meno avanzata.
Ann. del Museo Civ. di St. Nat. 6
82 T. SALVADORI
Sp. 87. (50). Hyclrooissa allbii'ostris (Shaw.).
Buceros iiialabaricus (i), Gm., S. N. I, p. 359 (178S). — Lalh., Ind. Orn. I,
p. 143 (1790). — Schleg. & Miill., Verhandl. Zoologie, Aves, p. 22,25,28(1839-11).
— Low, Sarawak, p. 411 (1818).
Buceros albirostris, Shaw, Gen. Zool. Vili, p. 13 (1811). — Blytli, Cat-
B. Mus. A. S. B. p. 43 (1849). — Schleg., Mus. P. B. Buceros, p. 6 (1862). — Giebel,
Thes. Orn. I, p. 495 (1872).
Buceros leucogaster, Blyth , J. A. S. B. X, p. 922 (juv.) (1841); XII,
p. 177 (1843).
Buceros iiìgralbus, Hodgs., in Gray's, Zool. Mise. p. 85 (1844).
Buceros pica, G. R. Gr. (nec Scop.), Gen. B. II, p. 399 (1817).
Ilydrocissa pica, Bp., Gonsp. I, p. 90 (1850).
n.yscui*us (Gm.).
Buceros obsciiriis, Gm., S. N. I, p. 30?, 12 () (1788).
Buoeros plicatiis, Lath. , Uid. Oro. I, p. 116 (1790). — Wagl., Syst. Av.
Biiceros ^ sp. 8 (18;:7). — Schleg. & Milli., Verhandl. Zool. Aves, pp. 24, 25, 30
(1839-44). — Blyth., Cat. B. Mus. A. S. B. p. 319 (18i9). — Bernst., Joiirn. f. Orn.
1861, p, 113. — Schleg., Mus. P. B. Buceros. p. 2 (1862).
Buceros iindiilatiis, Shaw, Gen. Zool. Vili, p. 26 ( ?) (1811). — Horsf.,
Trans. Linn. Soc. XllI, p. 175 (1821). — Vig., App. Mem. Raffles, p. (66 (1831).
lìucei'os javanicws, Shaw, Gen. Zool. Vili, p. 28 (y jun.) (1811).
Buceros iiiger, Vieill., N. D. IV, p .592 (1816). — Id., Enc. Méth. p. 400,
21 (?) (1S23).
Calao javaii, Vieill., N. D, IV, p. 595 (1816).
Buceros aumilatiis, Dumont, Dict. Se. Nat. VI, p. 210 (1817).
Bviceros piisaraii , Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 293 (1822). — Blyth,
J. A. S. B. 1843, p. 990. — Id., Cat. B. Mus. A. S. B. p. 15 (1819).
Buceros riiflcollìs, Blyth (nec Vieill.), J. A. S. B. 1843, p. 176.
Calao plicatus, Bp., Con-p. 1, p. 90 (1850).
Khyticeros plicatus, Bp., Consp. Voi. Anis. p. 3, sp. 29(1854). — Horsf.
& Moore, Cat. B. Mus. E. I. Gomp. II, p. 598 (1856-58). — Moore, P. Z.S. 1859, p. 451.
Rhytidoceros obscurus. Cab. & Hein., Mus. Hein. II, p. 172 (1830).
Rhyticeros obscurus, G. R. Gray, Hand-Lis-t, II, p. 129, sp. 78S5 (1870).
Hab. Malacca {Grifflth); Penang {Cantor); Sumatra {Raffles, Mas. Lwjd.);
Giava {Horsfield, S. Muller); Bornco, Sarawak {Boria e Beccarl).
N. 412. (/• Matan (.Sarawak) ]G Novembre 1863.
» 413. e/'- Matan (Sarawak) 10 Novembre 1865.
« Iride rosso-vinato. Pelle nuda della gola di color giallo-
canarino, inferiormente nerastra. Questo uccello è comune
86 T. SALVADORI
sulla montagna di Matan. Esso si nutre dei frutti di una
Garcinia. » {Doria).
Ambedue gl'individui, similissimi pressoché in tutto, hanno
il casco con quattro pieghe , e differiscono solamente per avere
sui lati del becco presso la base , l' uno tre rilievi poco di-
stinti e r altro un solo.
Pare che nessuno abbia trovato questa specie in Borneo
prima di Boria e Beccari.
Gen. Granorrliinus , Cab. & Hein.
Sp. 91. (53). Cr-anorrlxiiiiis comig-atus (Temm.).
Biiceros corrugatus, Temm., PI. Col. 531 (y) (1S32). — Schleg. & Mlill.,
Verhandl. Zoologie, Aves, pp. 24, 25, 31 (1839-44). — Low, Sarawak, p. 411 (1848).
— Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 336 (1849). — Sclileg., Mus. P. B. Buceros. p. 9
(1862). — Sclat., P. Z. S. 1868, p. 261. — Gieb., Thes. Orn. I, p. 497 (1872).
JBuceros gracilis, Temm., Pi. Col. 535 (?) (1832). — Low, Sarawak, p. 411
(1848).
Buceros rugosus, Begbie, Ann. and Mag. Nat. Hist. XVII, p. 403 (1847).
Calao comigatiis, Bp., Consp. I, p. 20 (1850).
Cassiclix corrugatiis, Bp., Consp. Voi. Anis. p. 3, sp. S8 (1851).
Buceros (Cranorrliiiiiis) corimgatus, Gray, Hand-List, II, p. ISÌ,
sp. 7908 (1870).
Craiiorrliiuus corrugafciis, Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 51 (1S7,).
Hai). Malacca (Diard , Begbie); Sumatra (S. Mìlller); Borneo, Pontianak
(Diard), Banjermassing {Sckwaner'i) ('), Sarawak {Boria e Beccari)-
N. 404. e"- Sarawak 16 Ottobre 186S.
Iride rosso-scuro {Dorici),
N. 623. 9. Sarawak 13 Luglio 1866.
Iride giallo-bruno (Doria).
N. 800. 9 ? Scheletro {Beccavi).
11 maschio ha la pelle nuda della gola di color giallo-
canarino; questa parte è colorita in rosso nella figura del
Temminck.
(*) Lo Schlegel (Miis. des P. B. l. e.) dice che il tipo del B. gracilis, Temm.
è'un individuo di Banjermassing, raccolto dallo Schwaner ; invece il Temminck
disse che era delia costa occidentale di Borneo, come l' individuo tipo del B.
corrugatus.
UCCELLI DI liORNEO 87
La femmina probabilmente ha la pelle della stessa parte
di color azzurro cupo, come nella figura del Temminck; nel-
r esemplare della collezione Boria e Beccari , allo stato secco ,
la pelle della gola è di color nero-cupo.
Lo Sclater fa notare che un individuo vivente , acquistato
dalla Società Zoologica di Londra, aveva gli apici dello timo-
niere bianchi e non rossicci.
Gen. Buceros, Linn.
Sp, 92, (o4). Buceros x'iiinoeex'oicles, Temm.
Buceros rhinoeeros, Begbie (nec Linn.)j Malay. Penins. (1834).— S. MiiU.,
Verhandl. Land- en Volkenk. p. 439 (1839-1844). — Sclileg. & Muli., Verhandl.
Zool. Aves, p. 26 (1839-44). — Begbie, Ann. and Mag. Nat. Hist. XVII, p. 404 (1847).
— Blyth, J. A. S. C. XVI, p. 993 (1847). — Id., Cat. B. Mus. A. S. B. p. 42(1849). — ■
Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 582 {partim) (1856-58). — Moore,
P. Z. S. 1859, p. 446 {partim'). — Pelz., Novar. Reis. Vòg. pp. 95, 162 (1865).
lìiTceros rhiiioceros var. borneoensis, Schleg. & Miill., Verhandl.
Zool. Aves. pp. 22, 25 (1839-1844). — Low, Sarawak, p. 411 (1848).
lìiieeros rliinoeeroides , Tenrim., Mus. Lugd. — Bp., Consp. I, p. 89 (18 0).
— Id., Consp. Voi. Anis. p. 2, sp. 14 (1854). — Sclileg., De Dierentuin, Vogels,
fig. p. 59 — Ct. R. Gray, Hand-LisL, II, p. 127, sp. 7f^68 (1870).
Huceros rliinoceros borneoensis, Schleg., Mus. P. B. Buceros, p. 4
(1862).
Anggang. Abitanti di Banjei' (S. Mvller).
Tingang, Dajacchi della parte meridionale di Borneo {S. Muller).
Ngam. Sarawak (Daria).
Hab. Malacca (Begbie, Cantar) \ Singapore (Diard , fide Schlrijel); Borneo,
Fiume Douson (S, Mìlllcr), Banjormassiny (Sclncaner, Schierbrand) , Pon-
tianak (Diard), Sarawak (Boria e Beccari).
N. 402. ci"- Sarawak Novembre 1863.
» 403. J. Sarawak Novembre '1863,
» 557. (f. Matan (Sarawak) Gennaio 1866.
» 571. (/, Sarawak 19 Gennaio 1866.
Iride rosso-scuro {Dorici).
N, 401. 9. Sarawak Novembre 1863,
« Iride bianca.
Questo Bucero è piuttosto comune ed abbondante, ma è
dilìicile di ucciderlo perchè si posa su alberi altissimi , sui
quali va in cerca dei frutti di un Ficus parassito, di cui si nutre.
88 T. SALVADORI
I malesi danno a questa specie il nome di Nijam, voce imi-
tativa del loro grido Ngam-kò-Ngam-kò.
II becco viene comprato dai cinesi, che ne fanno oggetti
di ornamento. Un buon becco viene pagato al bazar di Sa-
rawak perfin una piastra, cioè circa L. o, GO (Doria).
Il Raffles aveva già fatto notare come anche nell' affine
B. rhinoceros di Sumatra il maschio abbia V iride rosso-scura,
e la femmina bianca.
La femmina si distingue ancora per avere la parte poste-
riore del casco dello stesso colore del resto del becco e non
nera come nel maschio, e per mancare della linea nera lungo
il margine laterale del casco.
Tutti gì' individui sopra annoverati hanno 1' apice del casco
ricurvo e notevolmente schiacciato , in modo da essere assai
largo trasversalmente, ed è questo, oltre alla minore dimen-
sione del casco, il carattere per cui il B. rhinoceroìdes si di-
stingue dal B. rhinoceros.
Gen. Rhinoplax, Glog.
Sp. 93. R,lxiiioplax sevila,tiis ^Uodu.).
liacoros scutatiis, Bodd., Tabi. PI. Eni. p. 55, ex Bufi". PI. Eni. 933(1783).
— Schleg., Mus. P. B. Buceros, p. 1 (1862). — Gieb., Thes. Orn. I, p. 503 (1872).
Bucero» galeatiis, Gra., S. N. I, p. 360 (1788). — Raffi., Trans. Limi. Soc.
Xlll, p. 291 (1822). — Ilardw., Trans. Linn. Soc. XIV, p. 573, pi. 23 (1S23). —
S. MiJll., Verhandl. Land- en Volkenk. p. 439 (1839-1841). — Schleg. & Mtill.,
Verhandl. Zoologie, Aves , pp. 25, 32 (1839-1844). — Lafresn., Mag.de Zool.
1845, pi. 38. — Low, Sarawak, p. 411 (1848). — Blytli. Cat. B. Uns. A. S. B. p. 45 (1849).
iìhiiioplax galcatiis, Gloger (1842).
Bvicerottii'iis galeatiis, Bp., Consp. I, p. 89 (1850). — Id., Consp. Voi.
Anis. p. 2 (1854).
Rhinoplax sciitatns, Horsf. & Moore, Cab. D. Mus. E. I. Comp. II, p. 581
(1858). — Moore, P. Z. S. 1859, p. 446.
Bucero» (Itlaiiioplax) sciitatiis, G. R. Gr., Hand-List. II. p. 130, sp. 7908
(1870).
Bucerotaiirus (!) galcatus, Giebel, Thes. Orn. I, p. 503 (1872).
Ha(). .Miiliicca {Gantor); Sumatra [liaffles , MìUlcr); iJornco (Sclnvaner),
Banjerrnassing (S. M'àUcr).
UCCELLI DI BORNEO 89
Farti. WIEROPIDAE (0-
Gen. Merops , Linn.
Sp. 9i. ]\Jei*oj>s pliilii>piiiiis 5 LiN.\.
]Mci-ops philii^piiiiis. Limi., S. N. T, p. 183 (1766). — G. R. Gray, List
Spec. B. Brit. Mus. II, 1, p. 09 (1S18). — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 52 (1849).
— Rclib., Handb. spec. Orn. Meropiaae, p. 70, t. 478, f. 3391 (f. pess.) (1852). —
l^Ioore, P. Z. S. I85J, p. 263. — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Como. I, p. 86
(1854). — Cab. & Hein., Mus. Uein. II, p. 139 (1860). — Schle., Mus. P. B. Merops,
p. 2 (1803). — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 42 (1872).
]\Xerops daticlìnii , Guv., Régn. An. I, p. 442 (1829). — ? G. R. Gr., Hand-List
I, p. 99, sp. 1208 (1869).
IMerops javaiiìciis, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII. p. 171 (1S2I1. — Raffi.,
ibid. p. 294 (1822). — Bp., Consp. I, p. 162 (1850). — Rchb., op. cit. p. 66, t. 444,
f. 3227-28 (1852). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 213. — Wall., P. Z. S. 1803, p. 484.
IMerops pliilippiuiis , Temm., Tabi. Méth. p. 73 (1838).
IVIeroi^s tji^iciis, Hodgs., Gray's Z. Mise. 1844, p. 82.
JVlerops cyaixorrlios , Temm., Mus. Lugd.
I51eph.ai'omerops javanicus, Rchb., op. cit. p. 82(1852). — Bp., Consp.
Voi. Anis. p. 8, sp. 240 (1854).
Blcpharonierops pliilippinvis, Rchb. 1. c.
Blepharomerops typicus, Bp., Consp. Voi. Anis. p. 8, sp. 241 (1854).
Pinh-Pinh , Banjermassing (Mottley).
Hib. India (Jcrdotì); Ceylon (Jerdon); Malacca (Schlegel); Sumatra {Raffles);
Giava {Horsfield , Boie); Borneo meridionale {Croockeicit} , Banjermassing
(Schwanev , Mottley); Filippine {Cmninr/); Celebes {Walden); Flores; Timor
{Wallace); Lombock [Gray).
« E una specie molto comune nei luoghi aperti, ove si vede
volare descrivendo grandi giri in cerca di coleotteri ed ime-
notteri. Fa anche grande distruzione di Libellule , delle cjuali
talora brulica l'aria di questi luoghi. Quando questi uccelli
hanno acchiappato la loro preda ritornano al loro posatoio,
(') Vedi: Gray, G. R., List of the Specimens of Birds in the Collection of
the British Museum, II, 1, Fissirostres (MerojHdae, pp. 68-73) (1848).
Rkichenbach, L., Ilandbuch der speciellen Ornithologie. Meropinae,
Apiastrinae, pp. 61-83 (1852).
Cabanis, J. & Heine, F., Museum Heineanum, li (Meroiìidae , pp. 132-142)
(1859-00).
Schlegel, H., Museum des Pays-Bas , Merops , pp. 1-13 (1863).
90 T. SALVADORI
che generalmente è un ramo nudo ed elevato , ed ivi la uc-
cidono sbattendola contro il legno. Talvolta di sera se ne ve-
dono in grandissimo numero tutti insieme, clie volano verso
una direzione , e facendo udire un grido che ha valso loro il
nome Pink-Pink qui in Banjermassing. «^ {Moitley).
Sp. 93. JMCerops Ibicolor , Bodd.
]>Xerops bicolor, Bodd., Tabi. PI. Eni. p. 15, ex Buff. PI. Eni. 252 (1783).—
G. R. Gray, Hand-List, I, p. 99, sp. 1202 (1869).
IMerops badius, Gm., S. N. I, p. 462 (1788). —G. R. Gray, List B. Brit. Mus.
II, 1, p. 70 (1848). — Rchb. , Handb. spec. Orn. Meropinae , p. 75, t. 449, f. 3244
(1852). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 263. — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. 1. Comp.
I, p. 87 (1854). — Motti. & Dillw. , Contr. Nat. Hist. of Labuan p. 14 (1855). —
Sclat., P. Z. S. 1863, p. 213. — Schleg. , Mus. P. B. Merops, p. 3 (1863). — Pelz.,
Novar. Reis. Vòg. pp. 50, 161 (1865).
IMerops castaneus, Lath., Ind. Orn. I, p. 273 (1790).
]Merops siimatranxis , Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 294 (1822). — Blyth,
Cat. B. Mus. A. S. B. p. 53 (1849).
IMerops cyanopygiiis , Less., Tr. d'Orn. p. 238 (1831).
IMerops latreillei, Bp., Consp. I, p. 161 (1850). — Rchb., Handb. spec. Orn.
Mcì^opinae , p. 76 (1852).
JVEerops hypoglaiiciis, Rchb., 1. e. p. 76, 449, f. 3245 (juv.) (1852).
IMelittoi^has badius, Rchb., op. cit. p. 82 (1852).
INJelittophas hypoglaiiciis , Rchb., ibid.
IMelittoplias philippiiius , Bp. (nec Linn.), Consp. Voi. Anis. p. 8, sp.
242 (1854).
IMelittophas bicolor. Cab. & Hein., Mus. Hein. II, p. 137 (1860).
Hab. Malacca {Blyth, Cantor, Schlegel) ; Sumatra {Raffles, M'dller) ; Dangka
{van den Bossche); Borneo, Mantop {Schnaner), Banjermassing {Mottleij ,
Schierbrand) ; Labuan (Mottley e Dillwyn).
« Dice il Mottley che questa specie non è comune in Banjer-
massing; gì' individui che egli ebbe provenivano da Bangkank
sul fiume Riain Kiwa.
« In Labuan , secondo Mottley e Dillwyn , questi uccelli si
recano al tempo della cova; fanno il nido in buchi profondi
scavati nella sabbia, e partono al principiare delle pioggie;
essi frequentano principalmente quei luoghi dove vi sia una
piccola prateria aperta sulla riva del mare; stanno in branchi
di dieci 0 dodici, sono molto sospettosi e ditiicili da avvici-
nare; volano in circoli talora ad una grande altezza, e ta-
lora rasentando l'erba dei prati; quando si posano, la quale
UCCELLI DI BORNEO 91
cosa non avviene frequentemente, scelgono un ramo nudo.
Per qualche tempo fu tenuto vivo un giovane, e nutrito con
scarafaggi e cavallette; esso divenne molto domestico e final-
mente mori per aver mangiato un grosso ragno, che senza
dubbio lo avvelenò » (*).
Gcn. Nyctiornis, Sws.
Sp. 96. (55). IVyotioi'iiis amieta, (Temm.).
IMcrops amictiis, Temm., PI. Col. 310 (1824). — Schleg., Mus. P. B. Me-
rops. p. 13 (1863).
Nyctiornis ainicttis, Sws., Zool. 111. n. s. II, text pi. 56 (1831). — GoiUd.,
B. Asia, II, pi. 3. — R'chb. , Handb. spec. Orn. Meropinae, p. SO, sp. 165, t. 453,
f. 3260-61 (1852). — Cab. & Hein., Mus. Hein. II, p. 133, sp. 387 (1860). — Pelz.,
Novar. Reis. Vòg. pp. 51, 161 (1865). — Blyth, Ibis, 1866, p. 315. — G. R. Gray,
Haud-List, I, p. 98, sp. 1194 (1869).
Kyctiuoiniis amictiis, Sws., Zool. 111. n. s. II, pi. 56 (1831-32).
A.lcemerops aniictiis, Hartl. , Verz. Mus. Brem. p. 15 (1844). — Blyth,
Cat. B. Mus. A. S. B. p. 52 (1819).
JNycfciornis amicta, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 78 (1846). — Id., List Spec.
B. Brit. Mus. II, 1, p. 73 (1848). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 264. — Horsf. & Moore,
Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 383 (1854). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 214.
.Nyctiornis malaccensis , Cab. & Hein., Mus. Hein. II, p. 133, sp. 388 (?)
(1860). — Blyth. Ibis, 1866, p. 315. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 98, sp. 1195 (1869).
Hab. Tenasserim; Malacca [Blìjth); Sumal.ra (S. Milller) ; Bans,ka (van den
Bossche); Borneo, f^ontianak {Diavd), Kapouas (Schivaner), Banjermassing
{Mottley, Schierbrand) , Sarawak {Boria e Beccari).
N. 216. (/. Banting (Sarawak) Settembre 1865.
» 390. e'? Belida (Sarawak) Novembre 1865.
» 456. (f. Sarawak 4 Dicembre 1865.
» 217. 9, Banting (Sarawak) Settembre 1865.
» 335. 9? Sarawak 17 Ottobre 1865.
» 389. 9? Peningiao (Sarawak) Novembre 1865.
« Iride giallo-arancione.
Specie abbondante nella parte superiore del Fiume Sarawak.
È un uccello stupidissimo , che si fa avvicinare tanto che ten-
tammo di prenderne col retino da farfalle. Si nutre d'insetti
(') None improbabile che in Borneo si trovi anche il M. quinticolor, Vieill.,
che abita l'India, Geylon e Giava.
92 T. SALVADOR!
e nello stomaco di un individuo fu trovato un' enorme Xylo-
copa. » {Dorici).
Dice il Mottley, che questo uccello è piuttosto comune
presso Gunong Tabok sul fiume Riam Kanan; egli aggiunge
che lo crede raro altrove, e che senti dire dal suo cacciatore
che non si conosce nell' interno. Il suo canto è qualche cosa
d' intermedio fra il gracidare di una rana ed il cìierr di una
specie di rapace notturno, spesso ripetuto, e prolungato circa
un mezzo minuto,
Cabanis ed Heine hanno distinto col nome di N. malaccensis
gl'individui di Malacca, ma i caratteri che essi danno come
distintivi di questa pretesa specie sono appunto quelli che
spettano alle femmine della N. mnicta^ com^ ho potuto veri-
ficare negl' individui sopra menzionati , dei quali i tre primi
sono maschi e gli altri tre sono femmine, alquanto minori
dei primi, col sincipite rosso come la gola e col vertice sol-
tanto roseo-lilacino. I due individui segnati coi numeri 216
e 217, maschio e femmina, uccisi contemporaneamente, e nei
c[uali il sesso è stato verificato, non lasciano alcun dubbio
intorno a ciò. Ho inoltre osservato individui di Malacca che
in nulla differiscono dai maschi di Borneo e di Sumatra.
Fam. ALCEDINIDAE C).
Gen. Alcedo, Linn.
Sp. 97. (S6). A-leeclo Tbeng-alensis, Gm.
Alcodo bengalensis, Gm. , S. N. 1, p. 450 (17SS). — Sharpe , Mon. Alced.
pi. 2 (1S6S-71).
Alcedo bengalensis, var. sondaica, Rchl)., Handb. Aicecf. p. 3 (1851).
(•) Vedi: Kaup, J., Die Familie der Eisvogel (Alcedidae) 8.o Darmstadt, 18'18.
Gray, G. R., List of theSpecimens of Birds in the Gollection of the Brilish
Museum, Part II, Sectioii I. Fissirostres. {Halcyonmae & Alcedininae, p. 5I-6C)
London, 1848.
Reichenbach, L., Handbuch der speciellen Ornitbologie, AicctiiueaCj p. 1-44,
Dresden, 1851.
UCCELLI DI BORNEO 93
Alcedo japonìca, Bp., Consp. Voi. Anis. p. 10, sp. 342 (18'>1).
Alcedo sondaica. Cab. & Ilein., Mu.s. Ilein. II, p. Ili (18G0). — G. R. Graj',
Iland-List, I, p. 95, sp. 1157 (1869).
Alcedo minor, Schleg. , Mus. P. B. Alcedines, p. 7 (1803). — Id., Ois. des
Ind. Néerl. Martins-Pccheurs , pp. 4, 43, pi. 1, f. 3 (18C4).
Alcedo molviccensis , Wall., P. Z. S. ISG3, p. 484 (nec Blyth).
Alcedo ispida, var. bengalensis, Radd.,Reis. Ost. Sibir. II, p. 143(1803).
Alcedo hispida minor, Ileugl., Orn. N. O. Afr. p. 178 (1809).
Hab. Asia; Africa; India; Ceyloa {Jerdon); Burmah {Blyth) ■,Penang{Cantor);
Malacca {Wallace); Sumatra {Henrici); Uorneo, Sarawak {Boria e Beccavi):,
Labuan {Moltley); Giava {Mm. Lwjd. fido Sharpe); Filippine {Cuming); Flores
(Wallace); Timor (S. Milller); Gitolo {Wallace); Siam {Schombnrgk); Cina;
Formosa; Hainan {Stcinhoe); Gìapiwne {Temminck e Schlegel) ; Siberia orientale
{Radde); Araoor {Schrenck).
N. 289. Sarawak 5 Ottobre 1863.
» .353. e/'. Sarawak 22 Ottobre 1865.
» 336. e/'. Sarawak 22 Ottobre 1865.
Iride bruna (Dorici).
Gì' individui di Borneo non presentano alcuna differenza
confrontandoli con altri della Cina e dell'India continentale.
Sp. 98. (57). Alcedo meiiinting-, IIorsf.
Alcedo iiieninting, IIorsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 172 (1S21). — Temm.,
PI. Col. 239, 2 (1823). — Schleg., Mus. P. B. Alcedines, p. 9 (1803). — Id., Ois. des
Ind. Néerl. Martins-Pécheurs, pp. 0, 41, pi. 3, f. 2, 3 (1801). — G. R. Gray, Iland-
List I, p. 95, sp. 1154 (1809).
Alcedo asiatica, Sws., Zool. IH. La ser. pi. 50 (1821). — Sharpe, Ibis, 1869,
p. 281. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 402, sp. 1154 (1869). — Sharpe, Mon. Alced.
pi. 5 (1868-71). — Wald., Ibis, 1872, p. 308.
Ceyx meninting , Cuv., Régn. An. I, p. 414 [partim) (1829).
Alcedo bengalensis, Less. (nec Gm.), Tr. d'Orn. p. 243 (1831).
Alcedo verreaiixìi , De la Barge, Rev. & Mag. de ZooL I85I, p. 305, pi. 9
(?).— Blyth, Ibis, 1866, p. 318. — G. R. Gray, Iland-List, I, p. 95, sp. 1155 (1809).
Cassin, J., Catalogne of the Ilalcyonidae in the Collection of the Academy
of Naturai Sciences of Philadelphia, 8." 1852.
Cabanis, J., & Heine, F., Museum Heineanum, Il {Alcedinìdae , pp. 143-105) (1860).
Schlegel, H., Muséum des Pays-Bas, Alcedines, pp. 1-52 (1863).
Schlegel, H., De Vogels van Nederlandsch Indie. De JJsvoyels p. 1-41, ovvero
col testo francese : Revue synoptique des espèces de Martins-Pécheurs habi-
tant les Indes Néerlandaises, Harlem, 1864.
Sharpe, R. B., A Monograph of the Alcediuidae, or Family of Kinglìshers,
London , 1868-I87l.
94 T. SALVADOR!
Hab. Maunbhoom (Beavan); Cocincina (Skarpe); Tonasserim {Mas. E. /.
Comp.); Isole Andaman (Tijtler); Penang (Canlor); Malacca {Cantar, Wal-
lace); Singapore {Mas. Drit.); Sumatra {Raffles); Giava {Horsficld); Banglca
(ran deu Bossche); Borneo (S. Mailer, De la Bercje, Skarpe), Borneo meri-
dionale {Croockewit) , Sarawak {Boria e Beccari) ; Labuan {Mottleij) ; Lombock
{Wallace); Celebes, Macassar {Wallace)', Gorontalo (y. Rosenberg).
N. 187. Sarawak 5 Agosto 1865.
Iride nera (Doria).
N. 267. cT. Sarawak 24 Settembre 1865.
» 268. e/. Sarawak 24 Settembre 1865.
» 465. Sarawak 7 Dicembre 1865.
Iride scura {Dorici).
V individuo n. 187 differisce alquanto dagli altri per avere
il dorso di colore oltremare, mentre negli altri è di colore
azzurro. Questo colore si osserva anche in altri due individui
di questa specie, esistenti nel Museo di Torino.
Tutti gli individui sopra notati variano alquanto pel colore
rossiccio delle gote , più o meno tinte di azzurro. Secondo lo
Sharpe VA. verreauxii^ senza azzurro sulle gote, sarebbe la
femmina dell' A. meninling.
Non credo giustificata la preferenza data dallo Sharpe al
nome A. asiatica, Sw. sull'altro A. meninling, Horsf. Il primo
fu pubblicato dallo Swainson nelle Zoological Ilkistrations, voi. I,
che porta la data 1820-21. La tavola ove è ^gurata, Y A Icedo
asiatica è la 50.% e siccome il volume non ne contiene che 66,
è ben probabile che la data precisa della tav. 50 sia l'anno
1821 ; anche lo Sharpe le assegna questa data. Lo Sharpe poi
cade, secondo me, in errore assegnando la data 1822 al voi. xm,
pt. I, delle Transactions of the Linnean Society , mentre esso fu
pubblicato nel 1821, cioè nello stesso anno in cui fu pubbli-
cato il voi. I delle Zoological lllustrations di Swainson. Sareb-
bero state adunque pubblicate nello stesso anno tanto 1'^.
meninting j Horsf., quanto VA. asiatica, Sw. Quindi per deter-
minare la priorità tra i due nomi mi pare che si debba tener
conto della circostanza che la memoria dell' Horsfield fu letta
alla Società Linneana un anno avanti la pubblicazione, cioè
UCCELLI DI BORNEO 95
il 18 Aprile 1820. Si aggiunga finalmente che il nome del-
l' Horsfield è stato generalmente usato dagli Ornitologi fino
a che lo Sharpe nel 18G9 non ha adoperato il nome dello
Swainson. In conclusione tanto per la priorità, quanto per
r uso , il nome dell' Horsfield deve avere la preferenza.
Sp. 99? A-loedo eux'yzona, Temm.
Alcedo eixryzona, Temm., PI. Col. Livr. 83, testo (1830). — Cass., Cat.
Halc. Phil. Mus. p. 1 (1852). — Schleg., Mus. P. B. Alced. p. 10 (1863). — Id.,
Ois. des Ind. Néerl. 3Iartins-Pécheurs , pp. 7, 45, pi. 1 (1864). — G. R. Gray,
Hand-List, I, p. 95, sp. 1153 (1SG9). — Sharpe, Mon. Alc.ed. pi. 8 (18GS-71).
-A.lced.0 cyauocepliala , RafB. {nec. Shaw), Trans. Limi. Soc. XIII, 2, p. 293
(1822).
Alcedo iiigi'icans, Blyth, J. A. S. B. 1817, p. USO. — Id., Cat. B. Mus. A.
S. B. p. 49 (1819). — Blyth, Ibis, 1S65, p. 30. — Id., Ibis, 1866, p. 348.
llah. Malacca {Blyth); Sumatra {Raffles); Giava {Mailer); Borneo {Mus.
Pìiilad.).
L' esistenza di cjuesta specie in Borneo si fonda soltanto
sugi' individui del Museo di Filadelfia , e cjuindi sarebbe de-
siderabile che una tal cosa venisse ulteriormente confermata.
Gen. Pelargopsis, Glog. (<).
Sp. 100. (o8). Pelarg-opsis leucoeepliala (Gm.).
]Mart.in-I?écIieiir de Java , Buff., PI. Eni. 757.
jVlcodoj avana, Bodd., Tabi. PI. Eni. p. 47 (1783).
White-lieaded kiii^ifislier , Lath., Syn. I, pt. II, p. 678 (1782).
Alcedo leucoceioliala, Gm., S. N. I, p. 456 (1788). — Lath., Ind. Orn. I,
p. 48 (1790). — Shaw & Nodd., Nat. Mise. pi. 793 (1807). — Bonn. & Vieill., Enc.
Méth. I, p. 288(1823). — Schleg., Mus. P. B. Alcedines , p. 13 (partim) (1863).
— Id., Ois. des Ind. Néerl. Martins-Pécheurs , pp. 9, 46, pi. 2, f. 2 (1864).
Alcedo javanica, Shaw, Gen. Zool. Vili, 1, p. 67 (1811).
Ilalcyoix leiicoceplialus , Steph., Gen. Zool. XIII, 2, p. 100(1826).—
Bp., Consp. I, p. 154 (1850). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 213, sp. 45.
Halcyoii javana, Gray, Gen. B. I, p. 79 (1846). — Pelz., Novar. Reis. Vòg.
p. 49, 161 {partim) (1865).
Pelargopsis javana, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 92, sp. 1104 (partim)
(1869).
(') Vedi: Sharpe, R. B., On the Genus Pelargopsis {P-roceedings of the Zoolo-
gical Society of Lonaon. 1870, pp. 61-69).
96 T. SALVADOR!
F*elargopsis leueocephf^la, , Sharp% , P. Z. S. 1870, p. 04. — Id., Mon.
Alced. pi. 31 (1808-71). — Wald., Ibis, 1872, p. 368.
Bakaka, Banjermassing (Mottley).
Rajah uclong. Malesi di Banjermassing {Mottley).
Hai). Borneo, Banjermassing {Schivaner, Mottk'n), Pontianak {Diard), Sa-
rawak {Wallace, Boria e Beccavi) ; La!)nan iMotUeij).
N. Il 9. Lundu River (Sarawak).
» S55. 9. Sarawak 10 Gennaio 18GG.
Iride bruna (Boria).
N. 801. (dallo spirito).
Specie piuttosto abbondante (Dorici).
« Nel territorio di Banjermassing, dice il Mottley, questo è un
dei Martin-Pescatori più comuni; esso vedesi ovunque, tanto
presso le acque dolci, quanto presso le salmastre, ma rara-
mente dove l'acqua é assolutamente salata. Si posa ordina-
riamente sui rami piuttosto alti e scoperti ; è sospettoso e
difficile da avvicinare; quando spaventato s'invola manda un
forte grido , ben espresso dal suo nome Bakaka. Viene anche
detto Rajah udoìig j cioè re dei gamberi ».
Gl'individui n. 119 e 553 sono due grandi esemplari col pileo
ed i lati della testa dello stesso colore chiaro delle parti in-
feriori; e se gl'individui di Borneo fossero costantemente colla
testa unicolore si avrebbe ragione per distinguerli specifica-
mente da quelli di altre regioni col pileo e coi lati della
testa di color bruno.
Queste parole io scriveva vari anni or sono, quando cominciai
a studiare gì' individui della collezione Boria e Beccari. Ora
dalle ricerche di Lord Walden e dagli studi dello Sharpe è
risultato che gl'individui di Borneo hanno costantemente la
testa senza il bruno cappuccio, e che perciò meritano di essere
considerati come appartenenti ad una specie particolare e
propria soltanto di Borneo, ove sembra universalmente sparsa.
Lord Walden recentemente ha descritto una Pelargopsis gi-
gantea di Salok dell'Arcipelago Sulu presso YSovnQO (Ann. and
Mag. Nat. IlisL ser. IV, voi. XIII, p. 125) (1874).
UCCELLI DI BORNEO 97
Gen. Geyx, Lacép. (').
Sp. 101. (59). Ceyx ìiiuoiiiina.ta. , Salvad.
Alcedo tridactyla $,Pall., .Spie. Zool. VI, p. 13 (1769). — Linn., >'ant.
Plant. p. 524 (partim) (1771). — Vieill., N. D. XIX, p. 420 {parttm) (1818). —
i Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 174 (1821). — ? Raffi., ibid. p. 293 (1822).
Ceyx tridaetyla, Gray, Gen. B. p. 80 (1846). — Id., Gat. Spec. B. Brit. Mus.
Il, 1, p. 59, sp. 1 (1848). — Pucher., Rev. & Mag. de Zool. 1861, p. 337. — Sharpe,
Mon. Alced. pt. II, pi. XIII {errore) (1868).
Ceyx rvifìdorsa , Auct. (nec Strickl.). — Gray, Gen. B. App. p. 5 (1848). ~
Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 50 (1849). — Bp., Consp. I, p. 158 (1850). — Rchb.,
Handb. spec. Orn. Aloed.'^. 8, sg. 22, t. 398, f. 3070 (1851). — Cassin, Gat. Halc.
PhiL Mus. p. 15, sp. 3 (1852). — Bp., Consp. Voi. Anis. p. 9, sp. 321 (1854).— Horsf.
& Moore, Gat. B. Mus. E. I. Gomp. p. 132, sp. 167 (1854). — Hartl., Journ. f. Oro.
1854, p. 413. — ? Cab. & Hein., Mus. Hein. II, p. 152 (1860). — Wall., P. Z. S. 1863,
p. 484, sp. 32. — Sharpe, P. Z. S. 1868, p. 271. — Id., Mon. Alced. p. 121 (1868). —
Id., P. Z. S. 1868, p. 592. — Id., P. Z. S. 1869, p. 511.
Dacelo rxifldorsa, Schleg., Mus. P. B. ALced. p. 48 (1863). — Id., Ois-. des
Ind. Néerl. Martins-Péchetcrs, pp. 40, 67, pi. 16, f. I (1804).
Ceyx rubra, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 34, sp. 1113 (1869).
Ceyx innominata, Salvad., Atti R. Ac. Se. Tor. IV, p. 465 (1869).
Ilah. Malacca {Cantor, Mus. Hein.'!); Singapore {Mus. Sharpe); Sumatra?
{Jìaffles , Mus. Lugd.); Bangka {Mus. Lugd); Giava {Horsficld'!, Bo'w, Kuhl,
V. Husselt, de Bocarmé); Isola Bawean {Uartkmb); Borneo, Sarawak {Wallace
in Mus. Turati, Boria e Beccar i); Lombock {Wallace); Surabawa {Forsten);
Flores {Wallace).
N. 749. $. Sarawak 27 Febbraio 1867 {Beccari).
Io credo di dover conservare a questa specie il nome di
C. innomiìiata , giacché la C. rujldorsa venne descritta dallo
Strickland come avente sui lati della testa una macchia azzurra,
che certamente non esiste nella C. inìiominata , e tra lo Strick-
land, che la descrive con quel carattere e lo Sharpe, che assi-
cura che quella macchia non esiste nell' individuo che si crede
il tipo della C. rujldorsa, non resta altra supposizione che quella
(») Vedi: SuARPE, R. B., On the Genus Ceyx {Proceedings of the Zoological
Society of London, 1868, pp. 587-599).
Salvadori, T., Monografìa del genere Ceyx (Atti della R. Accademia delle
Scienze di Torino, IV, pp. 440-476 (1869).
Sharpe, R. B., Additional Notes on the Genus Ceyx {Proceediìigs of the Zoolo-
gical Society of London, 1869, pp. 507-511).
Ann. del Mus. C'iv. di St. Nat. 7
98 T. SALVADORI
(li credere che il vero tipo dello Strickland non sia l' individuo
esistente nel Museo di Cambridge, ma che siasi perduto. Non
vi è altro modo di spiegare come mai lo Strickland potesse
descrivere la sua specie con quella macchia azzurra sui lati
della testa.
Sp. 102. (60). Ceyx sliarpei, Salvad.
Ce.vx tridactyla , Rchb., Ilandb. spec. Orn. Alced. p. 8, sp. 21, t. 40"i>,
f. 3388 (nec fig. 3389) (1851).
Ceyx sliarpei, Salvad., Atti R. Ac. Se. Tor. IV, p. 4G3, con tavola (18C9). —
Sharpe, P. Z. S. 1869, p. 511. — Id., Mon. Alced. pi. 42 (flg. inaccurata) (li>'0y-71).
Hai). Borneo [Otto von Kessel) , Sarawak [Doria e Beccali).
N. 40o. ? Sarawak 16 Novembre 1865.
» 406. 0^? .Sarawak 16 Novembre 1865.
» 751. e". Sarawak 28 Febbraio 1867 {Beccari).
Ceyx super ius rufa, splendide lilacino-lincta ; siibtus vitellina;
lateribus colli macula una tantum albo-flamda ornatis; scapula-
ribus rufo-lilacinis ; teclricibus alavum superioribiis maxima ex
parte nigris„ wedus prope margine alarum coeruleo-margixatis;
reliquis lilacino-marginatis.
Parti superiori rossigne, tinte di un bellissimo colore li-
lacino; parti inferiori di un bel giallo; sulla parte media
della fronte una macchia nero-cerulea; un'altra nera avanti
l'occhio; sui lati del collo un fascetto di piume bieanco-gial-
liccie; ali in gran parte nere, come anche le cuopritrici, tranne
alcune rossigne nel mezzo della regione delle cuopritrici, le
medie nere con un po' di rossigno verso l'estremità, e di
queste quelle prossime al margine dell'ala con macchie ce-
rulee all'apice, le altre marginate di color lilacino; margine
dell'ala rossigno, come il margine interno delle remiganti,
ed anche il margine esterno della prima remigante, e le
cuopritrici inferiori; coda interamente rossigna; gola bianca;
becco e piedi rosso-corallini.
Lungh. tot. 0", 13o; ala 0"', 0;)8 ; coda 0% 028 : ciilm. del
becco 0", 032.
IJCCKLLI DI BORNEO *.*9
Di (juesta specie io ho esaminato due individui hollissimi,
ed un terzo , clie per essere stato conservato nello spirito di
vino, era sittattamente scolorato da essere poco riconoscibile.
Kssa appartiene al gruppo delle specie rossiccio-lilacine su-
periormente e con sola macchia bianco-gialliccia sui lati del
collo. Essa differisce dalla C. dlllivìjni per avere le scapolari ros-
siccie, tinte di lilacino, e non nero, tinte di ceruleo, e dalla
C. innominata per le cuopritrici superiori delle ali in gran
parte (e forse nell'adulto interamente) nere, e per avere le
più esterne fra le medie con macchie cerulee all'estremità.
Inoltre essa si distingue , da tutte le specie colle parti su-
periori rossiccie, per la tinta lilacina, che ha una splendi-
dezza tale, eguale non si vede in alcun' altra specie. ^
Nella Tav. 42 della Monografia dello Sharpe questa specie
è molto inesattamente rappresentata; la tinta lilacina delle
parti superiori è troppo poco appariscente; la macchia sui
lati del collo è di un bianco puro invece di essere bianco-
gialliccia, ed è specialmente sbagliato il colore delle cuopri-
trici delle ali; le piccole e le medie sono rappresentate uni-
formente rossigne, come nella C. innominata, mentre invece
sono in gran parte nericcie, e le grandi presentano all'e-
stremità macchie azzurre, le cjuali invece sono all' estremità
delle cuopritì'ici medie più esterne.
Un individuo di questa specie, raccolto in Borneo da Otto
von Kessel, fu figurato dal Reichenbach (/. e.) col nome di
C. iridactijla, insieme con altro appartenente alla C. dillivyni.
La C. sharpei finora è stata trovata soltanto in Borneo.
Sp. 103. Oeyx dillivyni, Sharpe.
? Aloeclo maclagascariensxs, S. Miill. (nec Briss.), Verhandl. Land- en
Volkenk. p. 40'. (1839-1844).
Cej-x tridactyla, Rchb. (nec Auct.), Ilandb. spec. Orn. Alced. t. 403'),
f. 3389 (nec descr., neque f. 3388) (1851). — Motti. & Dillw., Conlr. Nat. llist. Lab.
p. 13 (1855).
Cej-x rixfìdorsa, Sclat., (nec Strickl.), P. Z. S. 1SG3, p. 461.
Ceyx dillwynni, Sharpe, P. Z. S. 1808, pp. C9i; ^93. — Salvad., Atti R. Ac.
Se. Tor. IV, p. 461 (1869).— Shaipe, P. Z. S. 1869, 511.— Gray, Hand-List. I, p. 94,
sp. 1149 (1869). — Sharpe, Mon. Aloed. pL 43 (1808-71).
100 T. SALVADORI
Bìntei, Banjermassing {Mottley).
Hab. Borneo, Bejadjoe? (S. Muller), Banjermassing (Mottley); Labuan
(Mottley e Dilhcyn).
Lo Sharpe indica questa specie siccome propria soltanto di
Labuan, ma trattando della distribuzione Geografica ( 3Joìi.
Alced. pp. XXVIII, XXIX) dice che è stata trovata anche nel
territorio di Banjermassing, la cjual cosa anche io aveva pre-
cedentemente avvertita, siccome confrontando l'individuo di
Banjermassing, dallo Sclater (/. e.) attribuito alla C. rujidorsa,
col tipo della C. diUwyni di Labuan , mi era parso che am-
bedue fossero riferibili alla stessa specie.
Questa specie non è rara nel territorio di Banjermassing;
frSquenta i piccoli ruscelli nelle foreste, e fa il nido in cavità
scavate n^^lie ripe (Mollley). Mottley e Dillwyn l'hanno in-
contrata una sola volta in Labuan.
Sp. lOi. Ceyx, sp.
Oeyx sliarpii , Wald. (nec Salvad.), Ibis, 1S72, p. 308.
Hab. Borneo, Sarawak (Everctt , Walden).
Lord Walden ha recentemente descritto una Ceyx , clie egli
assicura essere certamente diversa dalla C. dillwìjniy e che
dubitativamente riferisce alla mia C. sharpei. Essa ha una
larga macchia azzurra sui lati della testa, come la C. tridac-
lijla, e siccome tale macchia non si osserva nella mia specie
credo di dover considerare la Ceìjx menzionata dal Walden
come appartenente ad una specie distinta, che potrebbe es-
sere la vera C. rujidorsa ^ Strickland.
Non è improbabile che, quando gli abiti delle specie del
genere Ceyx siano meglio noti , si venga a riconoscei-e che le
quattro specie di Ceijx^ che sembrano esistere nell'isola di
Borneo, debbano essere riferite a due soltanto, la C. innomi-
nata ed una specie con una macchia azzurra sui lati della
testa, di cui forse la C. dillwijni e la C. sharpei non sareb-
bero che individui non perfettamente adulti. Questa cosa è
UCCELLI DI IIORNEO 101
tanto })iù {)i'ubabil(j in (juanto die altrimenti «i dovrel)bu ani-
nietture clie in IJurneo esistano quattro specie molto ailini del
genere Ceyx , la qual cosa è poco verosimile.
Gen. Gallialcyon, Bi-.
Sp. 105. (61). Callialcyoii coromaiicla, (Latii.).
Alccdo ooromancla, Latli., nid. Orn. I, p. 252 (1790). — Horsf., Trans.
Limi. Soc. XIII, I, p. 171 (1S21). — Schleg., Handl. Dierk. p. 307 (1857).
Ilalcyoii lilaciiia,, Sws., Class. B. II, p. 353 (1837). — Bp., Consp. I, p. Tfi
(1S50). _ Motti. & Dillw., Contr. Nat. Hist. of Lab. p. 13 (1855). — Sclat., P. Z.
S. 1863, p. 213.
Ilalc.voii ooromancla, Gray, Cat. Ilodgs. Coli. M. and B. of Nepal, p. "6
(1S16). — Sharpc, Moii. Alced. pi. 57 (1868-71).
CJallialoyoii coroniaiicla , Rchb., Handb. spec. Orn. Alced. p. 15, t. 405,
f. 3392 (1851).
Dacclo coroniaiideliaiia miiioi', Schleg., Mas. P. B. Alccdiiies, p. 25
(1863).
Dacelo coronaancleliaiia, Schleg., Ois. des Ind. Néerl. Martins-ré-
cheurs, p. 50 (ìjartim) (1S61).
Calialeyoii coromandcliaiia, G. R. Gray, lland-List, I, p. 91. sp. 1099
(1869).
Hill). India (Jerdon); Sikini (Balgev); Isole Andaman (Tìjtlcr , Jieavan);
Pcnang (Shai'pe); Malacca (Sìviuhoc); Sumatra (Vigors); Giava (Ilofsfh'hl);
Bornco, Banjermassing {Mottkìj), Sarawak {Dorici e Beccavi), Labuan (Mottleij
0 Dillwun); Filippine {Mus. Lwf/r/.); Giappone? {Siebold); Formosa? {Sicinìioc).
N. 633. (/• Sarawak (Beccari).
» 636. (f. Sarawak (Beccari).
» 637. 9. Sarawak [Beccari).
Secondo il Mottley, questo uccello è raro nel territorio di
Banjermassing; in Labuan, dicono Mottley e Dillwyn^ tanto
questo quanto gli altri Martini Pescatori sembrano avere gli
stessi costumi; cercano il loro cibo quasi esclusivamente lungo
la spiaggia del mare , e sebbene molti ruscelli aljbondino di
piccoli pesci, tuttavia essi raramente si vedono lontani dalla
spiaggia. Chi passeggi lungo la riva del mare ad alta marea
può spesso vedere questi uccelli sortire rapidamente dal jungle^
precipitarsi nell'acqua, all'errare la preda e portarsela via
in mezzo agli alberi. Giammai essi si posano sulle pietre o
102 T. SALV ADORI
sui rami nudi sporgenti sull'acqua, come fa il Martin-Pesca-
tore d' Europa.
Gl'individui di Borneo appartengono alla forma minore, che
lo Sharpe considera come il tipo della specie.
La C. rufu (Wall.) di Celebes viene dal Walden e da altri,
ma non dallo Sharpe, considerata come specificamente diversa
dalla C. coromanda.
Gen. EntoiXLObia, Car. & Hein.
Sp. 106. (62). EntoMiolbia, pileata (Bodd.).
Alcedo pileata, Bodd., Tabi. PI. Eni. p. 41 (17S3). — Schleg., Handl. Dierk.
I, p. 306 (1857).
Alceclo atricapilla, Gm., S. N. I, p. 453 (1788). — Schleg., 1. e.
-Aleyoii atrieapillus, Steph.. Gen. Zool. XIII, 2, p. 99 (1826). — Goiild, B.
of Asia, pt. XII, pi. 11 (1860).
Alcedo bi'ama, Less., Cent. Zool. pi. 8 (1830).
naleyon pileata, Gray, Gen. B. I, p. 79 (1844). — Id., List Spec. B. Brit.
Miis. II, 1, p. 54 (1848). — Sharpe, Mon. Alced. pi. 62 (1808-71).
Entomothera pileata , Rchb., Handb. spec. Orn. Alced. p. 15, t. 401,
f. 3080-81 (1851).
Alcedo piiella, Kreling. — Rchb., Journ. f. Orn. 1854, p. 149.
Entomobia pileata. Cab. & Hein., Mus. llein. Il, p. 155 (1860). — G. R.
Gray, Hand-List, I, p. 91, sp. 1097 (1869).
IDaeelo pileata, Schleg., Mus. P. B. Alceclines , p. 27 (1803). — Id., Ois.
des Ind. Néerl. Martins-Pècheurs ^ pp. 22, 54, pi. 9, f. 2 (1864).
Ilab. India (Jerdon); Ceylon (Layard); Isole Andaman [Beavan] ; Burmah
{Bcavan); Shm {Schombiirgk) ; Cocincina (Daij); Cina (Swinìioe); Tenasserira
(Briggs); Malacca (Cantor); Sumatra {Krcliìuj) ; Borneo {Mus. Bri L, Wallace),
Sarawak {Daria e Bcccari); Filippine {i]lui>. Luijd.).
N. 347. Sarawak 20 Ottobre 1865.
» 394. Sarawak 6 Novembre 1865.
» 415. Sarawak Novembre 1865.
» 441. Sarawak 28 Novembre 1865.
Iride bruna (Boria).
Gl'individui di Borneo, confrontati con quelli di Malacca e
della Cina, non presentano alcuna differenza.
Gen. Caridagrus, Cab. & Hein.
Sp. 107. Ca-x'itltxg-rus eonex'etus (Temm.).
Daeelo concreta, Temm., Pi. Col. 346 (1825). — Schleg., Mus. P. B. Alced.
p. 26 (1863). — Id., Ois. des Ind. Néerl. pp. 25, 57, pi. 8, f. 2, 3 (1864).
UCCELLI DI JiOKNKO 103
Halcyoii varia, Kyt., V. Z. S. 1839, p. 101. — Cass., Un. St. Expl. Kxp.
p. 223 (1S58).
Ilaloyon ooiiercta, Gray, Geii. B. 1, p. 79 (1810). — Id., ListSpec. B. Brit.
Mus. II, 1, p. 52 (1818). — Low, Sarawak. p. 410 (1818). — Cass., Cat. Halc. Phil.
Miis. p. 11 (1852). — Wall., Ann. and Mag. N. II. ser. 2.a XV, p. 96. — Pelz.,
Novar. Reis. VOg. pp. 44, 161 (1865). — Gray, lland-Lisb, I, p. 93 (1S69). — Sharpe,
Mon. Alced. pi. 83 (1868-71).
Todirhamphus valùu^^, Blytli, J. A. S. B. XV, p. 11 (1S46Ì. — Id., Cat.
B. Mus. A. S. B. p. 47 (1819).
IParaleyon concreta, Rchb., Handb. spec. Orii. Atcecl. p. 36, t. 421, f. 3115.
e t. 422, f. 3145-46 (1851).
Caridagriis coiicretxis , Cab. & Hein., j\Ius. Ileiii. II, p. 161 (1860). —
G. R. Gray, Hand-List, I, p. 93, sp. 1134 (1869).
Ilab. Malacca {Eijton, Wallace); Sumatra {Milller, Horncr); Borneo me-
ridionale {Schwaner), Banjermassing {Schierbrand) , Pontianak {Diard).
Gen. Sauropatis, Cab, & Hein.
Sp. 108. (63). Saiii-oi^atis clxloi*ls (Bodd.).
Alcedo chloris, Bodd., Tabi. PI. Eni. p. 49 (1783) (ex Buff. PI. 783).
Alcedo collaris, Scop., Del. Fior. & Faun. Insiibr. p. 90 (1786).
Alcedo chlorocephala, Gm., S. N. I, p. 454 (1788).
Halc.yoii collaris, Savs., Zool. III. I, pi. 27 (1827). — Sclat., P. Z. S. 1863,
p. 213.
Kalcyoii cliloris, Gray, Gen. B. I, p. 79 (1816). — Motti. & Dillw., Contr.
Nat. Hist. of Lab. p. 12 (1855). — Sharpe, Mon. Alced. pi. 87 (1868-71).
Todirlianiphiis clilorocephaliis , Bp., Consp. I, p. 156 (1850). — Bernst.,
Journ. f. Orn. 1859, p. 189; 1860, p. 270.
Sauropatis chloris. Cab. & Hein., Mus. Hein. II, p. 160 (1860).
Dacelo cliloris , Schleg., Mus. P. B. Alced. p. 32 (1863). — Id., Ois. des Ind.
Néerl. Martins-Pècheurs , pp. 26, 58, pi. 10, f. 3, 4 (1864).
Bakaha padano, Banjermassing {Mottley).
Hab. Coste del Mar Rosso; India; Aracan; Tenasserim (Jcrdon); Siam
(Schombnrgk); CocMìcina (Verreaux) ; Penang (Cantor) ; Malacca (Gray);
Isole Andaman (Beavan); Nicobare {Blyth); Sumatra {Wallace); Giava
{Wallace, Bernstcin); Bangka {vari den Bossche) ; Filippine {Cuming) ;
Borneo, Sarawak {Boria e Beccar i), Banjermassing {Schuaner, Mottley),
Tjanlang {Schuaner); Labuan {Mottley e D il la y n) ,Lomhoc]i; Flores; Solor;
Timor {Wallace); Celebes {Fraser); Gilolo ; Batchiaa {Wallace, Bernstein);
Morty {Bernstein); Ternate {Bernstein); Amboina {Mailer); Ceram; Banda
{Forsten); Gagy; Mysol; Isole Ani; Gorain (ìl'allace); Nuova Guinea {Mailer);
Isole Salomone {Sclater).
N. 743. cT. Samatan (Sarawak) 15 Giugno 1867.
104 T. SALVADORI
Iride bruna scura (Bcccari).
Il Mottley ebbe questa specie dal fiume Dyak , e gii fu
detto dal suo cacciatore che frequenta le risaie e che si
nutre di rane.
In Lal)uan è comune; ordinariamente sta posata su alberi alti,
e s'incontra per lo più presso la spiaggia del mare (Mottley
e Dillwyn).
Sp. '109. Sauropatis saneta (Vie. & IIonsF.).
Alcedo sacra, var., Shaw, Gen. Zool. Vili, 1, p. 78 (\^\\).
Alcyoii sanctus , Vig. & Horsf., Trans. Liiin. Soc. XV, p. 206 (1826). — Pelz.,
Novar. Reis. Vòg. pp. 44, 161 (1865). — Sharpe, Mon. Alced. pi. 91 (1868-71).
fSaiiropatis saiicfca. Cab. & Hein., Mus. Hein. II, p. 158 (1860).
Dacelo saiicta, Schleg., Miis. P. B. Alced. p. 35 (1863). — Id., Ois. des
Ind. Néerl. Martins-Pécheurs , pp. 27, 59, pi. 10, f. 1 (1804). — Filiseli, Neu-
Guiiiea, p. 161 (1865).
Hab. Australia (Gouhl); Isola Norfolk {G. R. Graij); Nuova Calodonia
(Sharpe); Isole Loyalty {Mas. Brit.); Isole Pelew {Scììiper); Nuova Guinea
(S. Mailer); Salawatty [con Rosenberg); Isole Aru; Goram; Gerani (Wal-
lace); Amboina (Forsten); Waigiou (Wallace); Gilolo (Wallace, Bernslcin);
Ternate (Bernsteiu) ; Bouru (ìVallacc); Isole Sula (]\'allace); Borneo meri-
dionale (S. Milller), Banjcrmassing {Schaanei-, Scìdcrbrand); Lombock (Wal-
lace); Giava (Fraser, Sharpe).
Gen. Lacedo, Rchb.
Sp. l'io. (64). Lacedo melaiiops (Tlmm.).
Dacelo inclanops , Temm., Mus. Liigd. — Schleg., Mus. P. B. Alced.
p. 21 (1863). — Id., Ois. des Ind. Néerl. Martiìis-Pccheurs, pp. 16, 51, pi. 5,
f. 3, 4 (o') (1864).
tlalcyoii melanops , Bp., Consp. I, p. 154 (1850). — Cass., Cat. Halc. Mus.
Philad. p. 9, 10 (1852).
Lacedo melanops, Rclib., Handb. spec. Orn. Alced. p. 42 (1851). — Bp.,
Consp. Voi. Anisod. p. 9, sp. 272 (1851). — Gray, Hand-List, I, p. 94, sp. 1Ì38 (1S69).
Carcìneiites melanops. Cab. & Hein., Mus. Hein. II, p. 163 (nota) (1860).
— Sharpe, Mon. Alced. pi. 97 (1868-71).
' Hab. Borneo, Banjermassing (Sclmaner), Sarawak (Boria e Beccari).
N. 554. 9. Sarawak Settembre 1865.
UCCELLI DI BORNEO 105
Questo individuo non differisce in nulla dalla t'eiiimina del
L. pulclu'Uus, che trovasi in Malacca, Sumatra eGiava, celie
in torneo è rappresentato dal L. nielanops.
La femmina di questa specie, al dire dello Sharpe, era ignota.
Fam. CORACilDAE.
Geu. EurystoiTLUs, Vieill. (').
S|). 111. [fò'ò). Eui'ystonius oi'ientalis (Linn.j.
Ooraeias orientalis, Linn., 8. N. I, p. 139, 1 (17GG). — Rafll., Trans. Limi.
Soc. XIII, p. 302 (1822).
Colaris orientali», Ciiv., Kégn. Ali. I, p. 401 (IS17). — Horsf., Trans. Limi.
Soc. XIII, p. 102 (1821).
JEni-ystomus orieiitalis , Slepli., Gen. Zool. XIII, 2, p. 97 [partiììi) (1826).
— G. R. Gray, List Spec. B. Brit. Mus. II, I, p. 31(18'18). — Bly th, Cat. B. Mus. A.
S. B. p. 51 (1819). — Rchb., Handb. spac. Orn. Merop. p. 54, t. 437, f. 3195-96 (1852). —
Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Corap. I, P- 121 (1854). — Moore, P. Z. S. 18:^4,
p. 267. — Jerd., B. of Ind. I, p. 219 (18G2). — Sciat., P. Z. S. 1863. p. 214, sp. 54.
— Schleg., Mus. P. B. Coraces, p. 139 (partim) (1867). — G. R. Gray, Hand-List,
I, p. 76, sp. 906 (1869). — EUiot, Ibis, 1871, p. 201. — Wald., Trans. Zool. Soc.
Vili, 2, p. 43 (1872).
Eu.rystomu.s cyanicollis , Vieill., N. D. XXIX, p. 425 (1819).— Byton, P.
Z. S. 1839, p. 101. — Rchb., 1. e. p. 55, f. 3197. — Pelz., Novar. Reis. \og. pp. 42,
161 (1865).
Eiirystomiis fuscicapilliis , Vieill., N. D. XXIX, p. 426 (1819).
IDvirystomvis calornyx, Hodgs.
Eurystomxis pacificus , Motti. & Dillw. (necLath.), Contr. Nat. Hist.
Lab. p. 11 (1855). — Wall., P. Z. S. 1862, p. 339.
Hai). India [Jerdon); Ceylon (Hoìdsicorth) ; Cina (Swinhoo) ; Malacca
(Eijton)] Singapore {Diard); Sumatra (lìuffles); Giava {Horsfield, Reinwardt,
Boie); Borneo [Schwaner, Wallace), Pontianak {Diard), Sarawalv {Doria e
Beccari), Banjermassing (Mottlei/ , Scìderbrand) ; Labuan {MotUeij e Dilhcyn);
Filippine {Cuming); Lomhock {Wallace} ; Flores {Wallace) ; Timor {Wallace) ;
Ccleijes {Forsten, v. Rosenberg) ; Isole Siila {Mas. Lagd.).
N. 479. 9. Sarawak 10 Dicembre 1865.
Iride bruna.
Specie rara, tanto in Sarawak {Doria), quanto nel territorio
di Banjermassing (HJoltleij).
(') Vedi: Wagler, J., Systema Avium, Genus Colar u (1827).
Elliot, D. G., Description of an apparently new Bird of the Genus Eury-
stoìnusj with a List of the kaown Species {lOis, 1871, p. 203-204),
106 T. SALVADORI
La feiumiua «opra annoverata differisce dai maschi, coi quali
lio })otuto confrontarla , per essere alquanto più piccola e per
non aver la bella macchia azzurra sulla gola.
Mottle}' e Dillwyn , che hanno osservato questa specie in
Labuan , ci danno la seguente descrizione dei suoi costumi:
E un uccello pieno di vita e di attività ; frequenta le foreste
molto alte in piccoli branchi di cinque o sei individui; questi
volano rapidamente , descrivendo grandi circoli con breve
e rapido batter d'ala, e spesso lanciandosi l'uno sull'altro
con forti grida. Quando sono posati il loro canto è un fi-
schio pieno e basso; i Malesi dicono che i nidi sono in forma
di bottiglia e sospesi ad alti rami. Un individuo che ucci-
demmo aveva lo stomaco pieno di resti di coleotteri; il
branco di cui esso faceva parte non mostrò di spaventarsi per
il colpo dello schioppo; essi non abbandonarono la località,
sebbene, per la grande altezza degli alberi sui quali erano
posati, dovessimo tirare cinque colpi prima di poterne abbat-
tere uno ».
Ignoro se sia questa specie o l'aiììne E. paci/iciis dell'Australia,
delle Isole y\ru, e della Nuova Guinea, che si trovi nelle Mo-
lucche. Il Blyth (ìbis^ 1860, p. o4-o), dice che in Borneo e nelle
isole ad Oriente il Wallace trovò VE. pacijlcus, ma il Blyth
scrisse Borneo invece di Bouru (Wall., P. Z. S. 1803, p. 25).
Fam. EURYLAEMIDAE C)
Gen. Galyp torri ena, Raffles.
Sp. M2. (66). Calyptottiena vix'idLis, Raffl.
Calyptomena viridis, Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 295 (1822). —
Horsf., Zool. Res. in Java, pi. 53 {?) (1824). — Byton, P. Z. S. 1830, p. 102.— Blyth,
(') Vedi: ScLATER, P. L. , Observations on the Systematic Position of the
Genera Peltops, Eurylaemus and Todus (Ibis, 1872, p. 177-180).
Secondo lo Sclater la famiglia degli Eurilemidi appartiene all' ordine dei
Passcres; tuttavia io ho creduto di doverla lasciare provvisoriaiuente tra le
'Picariae per la difficoltà di trovarle un posto conveniente nella classilicazione
da me adottata.
(^) Questa specie non si trova in Giava {Walden).
t;GCE[.LI DI I;071NE0 107
Cat. 15. Mus. A. s. H. p. liX) (1819). — Ilorsf. & Moore, Cai. B. Mas. li. I. Conip.
1, p. 120 (1S5-I). — Moore, 1'. Z. S. 1!-3I, p. 120. — Sclat., 1". Z. S. 1803, p. 21-1.
— C. U. Gray, Hand-List, I, p. 78, sp. '.i21 (1S()'.»). — Wald., Ibis, 1872, p. 309.
Kiil>i«_-ola viritlis, Temm., Pi. Col. 210 (1823).
l'ipi'.-i viriclis, Wagl., Isis, 1830, i:. 926.
CJalyptomeiia vafflesiii, Sws., An. in Meaaf^. p. 296, \)\. 18, f. a (ad.).
C'alyptoiTieiia eaiiclaeiita , Sw.s., ibid. pi. 18, f. 6 (juv. vel $ ).
TanteWT/, Banjermassing (Mattici/).
ìlab. Malacca {Eijtoit); Singapore (Rafjìe.s); Siimalra (RalJh's); Borneo,
Banjermassing {Mottleij), Sarawak (Doria e Beccavi, EccrvU).
N. 3.^2. ^. Sarawak 21 Ottobre 1863.
» 410. (/• Sarawak 16 Novembre 1863.
» 483. e/'- Sarawak Dicembre 1863.
» 484. c^. Sarawak Dicembre 1863.
» 118. e/', juv. Sarawak Liigh"o 1863.
» 487. cT- juv. Sarawak Dicembre 1863.
» 246. $. Sarawak 24 Settembre 1863.
» 339. 9. Peningiao 22 Ottobre 1863.
» 423. 9. Sarawak 22 Novembre 1863.
» 424. 9 . Sarawak 22 Novembre \ 863.
T> 483. 9- Sarawak Dicembre '1863.
» 486. 9. Sarawak Dicembro 1863.
Iride bruna.
E assai comune. Un maschio giovine (n. \ 18) fu ucciso mentre
stava nutrendosi di fichi. 11 vescovo di Laì)uan potè mante-
nerne uno in ischiavitù per lungo tempo {Daria).
1 maschi giovani (n. 118 e 487) somigliano grandemente alle
femmine, dalle quali tuttavia si riconoscono per le cuopritrici
delle ali di un bel color nero con largo margine verde, come
nei maschi adulti. Nei maschi giovani manca la macchia auri-
colare nera.
Gen. Eurylaemus, Horsf. (').
Sp. M3. (67). Eiii'ylaenius javanievxs, IIorsf.
Evirylaimiis javaniciis, Horsf., Trans. Linn. Soc. XllI, p. 170(1821).
— Id., Zool. Res. Java, pi. 54 (182.1). — G. R. Gray, List Spec. B. Brit. Mus. II, 1,
p. 30 (1848). — Blyth , Cat. B. Mus. A. S. B. p. 195 (18-19). — Gouid, B. of Asia,
Vedi: Wagler, J., Systema Xviuni, Genus Ewvjlaimus (1827).
108 T. SALVADORI
pi. — Hoi'sf. & Mooi'tì, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 116 (ls54). — Monre, P. Z.
S. 1854, p. 2-.7. — Cab. &Hein., Mus. Hein. 11, p. 121 (18£9). — Wald., Ibis, 1872, p. 369.
Eiirylaimiis horsfielcliì, Temm. , Pi. Col. 130 (?),131 (juv.) (1823).—
Wagl., Syst. Av. Gen. Enrylaiimis, sp. 3, et Acid. (1827).
Platyrhyiichos laorsfielclii , Vitìill., Gal. Ois. 11, p. 200, t. 125 (1S3J).
ICiirìlaenivis javaiius, Bp., Consp. Voi. Anis. p. 6, sp. 170 (1851). — G. R.
Gray, Hand-List, I, p. 77, sp. 916 (1869).
Hab. Giava [Horsjìeld] ; Sumatra [Mus. Hcin.) ; Malacca (Cantor) ; Bornco ,
Sarawak {Everett, Boria e Bcccari); Tenasserim; Aracan [Bhjth).
N. 272. e/"- Sarawak 1 Ottobre 1865.
» 282. 9. Sarawak 4 Ottobre 1865.
Iride bruna (Doria).
Il secondo individuo, riconosciuto femmina per la disse-
zione, è similissimo alla PI. Col. 130, nella quale a torto il
Temminck dice di aver rappresentato il maschio; la figura
della pretesa femmina , nella PI. Col. 131, rapjìreseiita il
giovane. Il maschio adulto non fu rappresentato dal Temminck;
esso è caratterizzato da una sottile fascia pettorale nera, cui
sottostà un' altra più larga, ina poco distinta e che sola si
trova nella femmina.
Sp. Mi. (68). Kurylaenius oclix-omela-s, Raffl.
Eiirjlainius ocliromaliis {errore), Raffi., Trans. Linn. .Soc. XIll. p. 297
(1822). — G. R. Gray, List Spec. B. Brit. Mus. Il, 1, p. 36 (18-18). — Blyth, Cat. B. Mus.
A. S. B. p. 195 (1S49). — Bp., Consp. I, p. 168 (1850). — Horsf. & Moore, Cat. B.
Mus. E. I. Corap. I, p. 116 (1854). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 267. -- Gould, B. of
Asia, pi. — Pelz., Novar. Rais. Vòg. pp. 43, 161 (1865).
Eurylainius cucullàtus , Temm., PI. Col. 261 (1824). — Wagl., Syst. Av.
Gen. Eurylaiinus, sp. 4 (1827). — Less., Tr. d'Orn. p. 261 (1831).
Eiirylaimiis rafflesiì, Less., Compi. Buff. Vili, p. 463 (1829) , e 2.a ed.
p. 433 (1838).
Cymbirliynchiis cucnllatus , Eyt., P. Z. S. 1839, p. 101.
Evxi'.vlaemiis ochronielas , Rchb., Handb. spec. Orn. Meropinae, p. 60,
t.441, f. 3215-16 (1852). — Cab. &. Hein., Mus. Hein. II, p. 122 (1859). — G. R. Gray,
Hand-List, I, p. 77, sp. 917 (1869). — Wald., Ibis, 1872, p. 370.
Hab. Tenasserim {Blyth); Malacca (Bhjth, Mus. Tcmr.); Pcnang (iraWm);
Singapore {Raffles) ; Borneo, Banjermassing {Schierbrand) , Sarawak {Everett,
Dorici e Beccari); Giava? {Mus. Hein., Gray).
N. 139. o"- Sodomak (Sarawak) 22 Luglio 1865.
» 206. c^. Banting (sul fiume Batara Lupar) Settembre 1865.
UCCELLI DI BORNEjO 109
N. 140. 9. Sarawak 20 Luglio 1865.
» 2i8. 9. Sarawak 2o Settembre 1865.
» 293. 9. Sarawak (5 Ottobre 1865.
» 589. 9. Sarawak 26 Gennaio 1866.
» 639. c^. Sarawak.
» 610. 9. Sarawak.
Iride gialla.
Assai comune e sospettoso {Doria).
11 maschio adulto si distinguo per una fascia pettorale nera,
che manca nella femmina.
Gen. Gyinborhynchus, Vio. (').
Sp. 115. (09). Oynilboi*liyiieli.iis niaex'orliyiiolius (Gm.j.
Great-biHecl Tody , Lath-, Gen. Syn. II, p. GGA, n. Il, t. 3) (lig. inaccurala).
Todus iiiacroi'liyiichiis , Gm., S. N. I, p. 410, n. 15 (1788) (ex Latham).
Todiis nasiitiijs, Lath., Ind. Orn. I, p. 2CS (1790). — Id., Gen. Hist. IV, p. 94,
pi. 15 (fig. med.).
Flatyi'layiieliiis nastitiis , Desm., Hist. Nat. Tang. livr. IV (1S05). —
VieilL, N. D. XXVII, p. 15 (1818). — Id., Enc Méth. p. 841 (1823).
l-*latyi'liyiieliiis oniatiis , Desm., 1. e.
Etii-ylaiinus lemiiisoatiis, Kafti., Trans. Linn. Soc. XIII, 2, p. 290 (1822).
? Eiii'ylaiinu.s nasiitus, Temm., PI. Col. 154 (1823). — Steph., Gen. Zool.
XIII, 2, p. 95 (1820). — Wagl., Syst. Av. Gen. Eurylaimus. sp. 2 (1827). — Less.,
Man. d'Orn. I, p. 175 (1828). — Less., Compi, de Buffon, p. 432 (IS38).
Cymbii'hywehiis iiasiitiis , Vig., App. Mem. Raffles, p. 6'4 (1831). — Sws..
Class. B. II, p. 261 (1837). — G. R. Gray, List. Gen. B. p. 9 (1840). — Id., List Gen.
B. 2.ud ed. p. 12 (1841).
Erolla nasica, Less., Tr. d'Orn. p. 200 (1831) (ex Sumatra).
Eiirylain-iiTs iiasiciis , Temm., Tabi. Méth. PI. Col. I, p. 21 (1838).
CyiTibirliyiiehiis iiiacrorliyiichxis , G. R. Gr., Gen. B. I, p. CO (1847). —
Id , List Spec. B. Brit. Mus. II, 1, p. 38 (partim) (1848). — Bp., Gonsp. p. 169
(1850). — Rchb., Ilandb. spec Orn. iMerojJinae, p. 58, sp. 130, t. 440, f. 3209-10
(1852). — Cab., Journ. f. Orn. 1853, p. 54. — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I.
Gomp. I, p. 119 {partim) (1854). — G. R. Gray, Cat. Gen. and Subgen. B. p. 14
(1855). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 214, sp. 57. — Pelz., Xovar. Reis. Vòg. pp. 43,
101 {partim) (1865). — G. R. Gray, Iland-List, I, p. 78, sp. 922 (1809). — Wald.,
Ibis, 1872, p. 370. — Pelz., Ibis, 1873, p. 19.
Cyniborliyncliiis macrorhyiiohiis , Cab. ^t Ilein., Mus. Hein. II, p. 122
(1859). — Salvad., Atti R. Acc. se. Tur. IX, p. 121 (1874).
Pandei-Pandei, Banjermassing {Mottley).
(') SALVADOR!, T., Nota intomoal genere Cymborhyncluis, Vigors. {Atti della
lì. Accademia delle Scienze di Torino, voi. IX, pp. 118-429, 1874).
110 T. SALVADORI
Hab. Isole della Sonda {Temminck) ; Sumatra {Raffìcs); Borneo, Hanjer-
massing {Mottleìj , Schierbrand); Sarawak {Daria o lìeccari, EcercU); Labiian
{Walden); Giava? {Warjler).
N. 245. 9 . Sarawak 24 Settembre \ 865.
» 288. Sarawak 5 Ottobre 1865.
» 117. Sarawak 22 Luglio 1865.
Iride verde {Dorici).
Questa specie, secondo il Mottley, « è comune nel territorio
di Banjerinassing in Borneo; si vede quasi sempre nei frutteti
e luoghi simili, che frequenta in piccoli branchi di cinque o
sei individui, e si nutre, per quanto sembra, d'insetti ».
Ho potuto confrontare gì' individui di Sarawak con molti
di Malacca {C. malaccensls ^ nobis) , ed ho verificato che in
questi ultimi costantemente le tre prime timoniere presentano
una macchia bianca, obliqua, situata sul vessillo interno, alla
distanza di circa un terzo dall' apice. Invece negl' individui
di Borneo le timoniere sono tutte nere, unicolori, e soltanto
nei giovani, come nell'individuo n. 117, si osserva una pic-
colissima macchietta bianca sul vessillo interno della se-
conda timoniera ('). Gl'individui di Malacca con quelle macchie
bianche sulle timoniere appariscono perfettamente adulti , pei*
cui in essi sarebbe persistente quel carattere, che negl'individui
di Borneo sarebbe invece transitorio.
Sembra che anche il Gray (/. e.) abbia notato c[uelle diffe-
renze, giacché egli considera come appartenenti ad una va-
rietà del C. macrorliìjnchus gl'individui di Malacca.
Lord Walden (/. e.) ha asserito che gì' individui di Bor-
neo non differiscono da quelli di Malacca, ma, interpellato
da me in proposito , mi ha scritto di non avere fatto atten-
zione alle differenze da me notate. Egli mi fa sapere che
su cinque individui di Borneo e di Labuan, uno di Banjer-
massing e due di Labuan hanno tutte le timoniere affatto
nere, mentre altri due di Labuan hanno la timoniera esterna
(') si riconosce che questo individuo non è perfettamente adulto per avere
le ali di color bruno-nero, il mento nero-sudicio e le piccole cao]iritrici delle
ali terminate da macchiette gialle.
UCCELLI DI BOIINEO 111
di ciascun lato con una macchia o fascia bianca. Egli dice
che anche questi ultimi sono adulti, tuttavia io penso che
non lo siano tanto quanto i tre primi.
Da una lettera del v. Pelzeln apprendo che 1' individuo del
viaggio della Novara, avuto a Banjermassing dal generale
von Schierbrand, ha anch' esso le timoniere senza macchie.
Gcn, Coryclon, Less.
?p. IIG. Coi'^^'cloii siiiiiatra,nus (Raffl.).
Coracias sviniatranus , Raffi, Tran?;. Limi. Soc. XIII, P- 303 (1S22).
Xilui-ylaimiis corydon, Temm., PI. Col. 297 (1S21). — Wagi., Syst. Av. Gen.
Euri/laimus, sp. 1 (1S27). — Eyt-, P. Z. S. 1S39, p. 101.
Coryclon temmiiiekii, Less., Man. d'()rn. I, p. 177 (1S28).
Eurylaiinus sumati-anvis , Vig., App. Mem. Raffl. p. 6:3(1831). — G.R. dray.
List Spec B. Brit. Miis. Il, 1, p. 37 (1848). — Pelz., Novar. Reis. Vòg. pp. 43, 161.
Corydon sunnatraiius, Strickl., Ann. and Mag. N. H. VI, p. 418 (1841). —
Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 195 (1849). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 207. — Cab.
& Hein., Mus. Hein. IT, p. 122 (1859). — Gouid, B. of Asia, pi. — Sclat-, P. Z. S.
1803. p. 214. — G. R. Gray, lland-List, I, p. 78, sp. 921 (1S09). — Wald., Ibis, 1872,
p. 369.
Eiirylainiiis (Corydon) siimatranus, Ilorsf. &, Moore, Cat- B. Mus.
E. I. Comp. I, p. 117 (1854).
Tiong Pujong, Banjermassing {Mottley).
/frt/^. Tenas?erim (Bìijth); Malacca (Bli/th, Mas. Taur.); Singapore (B/;/i/0;
Sumatra {Ra/Jles); Borneo, Banjermassing {MoUley , Scliicrbrand) , Sarawak
{Evcrctt}.
Lo Sclater (/. e.) fa osservare che la macchia dorsale, na-
scosta fra le piume, è rossa negli individui di Borneo (Ban-
jermassing) e di color arancio negl'individui di Malacca;
invece questi, secondo Lord Walden (/. e.) non differiscono
da quelli di Borneo (Sarawak). Negl' individui di Sumatra
quella macchia dorsale, secondo il Tcmminck , è rossa.
112 T. SAIiVAPORI
Fam. PODARGSDAE (').
Gen. Batrachostomus, Gould. (-).
Sp. '117. (70). Bali'aeliostoiiiiis javanensis (IIorsf.).
Podargus javeiisis, IIorsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. Ili (1S21).
l^odargus coi-niitiis , Temm. , l'I. Col. p. 159 (1S23). — Schleg., Journ.
f. prn. 1856, p. 100. 2. — Id., Nederl. Tijdschr. voor de Dierk. III, p. 341 [inirtbn)
(1866).
lf*odargus javaneiisis , IIorsf., Zool. Res. Java, pi. 37 (1824). — Blyth,
Cat. B. Mus. .4. S. D. p. SI {partimi) (1849). — Schleg., Ilandl. Dierk. 1, p. 224
(1857).
lJìa,ti'acliostomvxs javaiiensiis, Gray, Gen. B. I, p. 45 (1846). — Id., List
Spec. B. Brit. Mus. II, 1, p. 3. 1 (1848). — Bp., Consp. 1, p. 57 (1850). — Cass., Cat.
Caprim. Mus. Philad. p. 7, 1 (1851). — Cab. & Hein., Mus. Hein. Il, p. 123, 4 (1859).
— Bernst., Journ. f. Orn. 1860, p. 428. — G. R. Gray, Iland-List, I, p. 54, sp. 592
(1869).
Batrachostomus coiMiiitu.s , G. R. Gray, Gen. B. 1, p. 45, 2 (1816). —
l'elz., Novar. Reis. Vòg. pp. 34, 161 (1865).
liatraeliostoniiis javeiisis, IIorsf. & Mocre, Cat. B. Mus. E. I. Comp.
I, p. 112, sp. 131 (1851). — Bp., Parali, tra la Tribù dei Cantori Fissirostri e
quella dei Volucri Hianti e dei Nolturni ovvero Insidenli, p. 8, sp. 11 (^Rivista
contemvoranea. Febbraio, 1857). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 211.
Ihib. Giava {llorsfn'ld); Sumatra {Temminck); Dornco , Banjermassing
{Mottlt'ij , Schierbraud) , Sarawak {Doì'ia e Beccari).
N. SSI. $. Sarawak 29 Ottobre 186o.
Iride gialio-chiaro.
Lo stomaco conteneva avanzi d' insetti (Boria).
« Questo singolare uccello ha abitudini all'atto notturne. Io
r ho visto una o duo volte, apparentemente ad.lormentato su
di un ramo basso, nei bassi ed oscuri macchioni presso Mar-
tapora, e ciascuna volta avea la bocca spalancata » (Moitley).
Le dimensioni dell' individuo suddetto sono quelle stesse
che ho verificato in un individuo di Giava (ala 5 pollici), e
non ostante certe difterenze nel colorito, forse dipendenti dal
sesso, mi è sembrato di doverlo riferire al D. javcmensis , che,
(•) Vedi: Schlegel, II., Notiz liber die indischen Poclargiis-Avlen (Journal
filr Oniitliologie. 1856, pp. 460, 461).
(2) Vedi: Garanis, J. & Heine, F., Museum Ileineanum, II (Gen. Batraclio-
stomvs. pp. 123, 124) (1859).
rCCELLI DI BORNEO 113
come le altre specie, presenta difterenze individuali nelle di-
mensioni, nell'intensità delle tinte, e nella loro disposizione.
Esso ha una tinta generale rossiccia, quasi cast;!gna, più in-
tensa che non .l' individuo di Giava sopranorainato, ed inoltre
tutte le parti superiori presentano punti neri assai litti, di-
sposti in modo da formare strie trasversali, sottili, ondulate ;
il bianco della base del collo è meno puro per avere le piume
alcune sottili fascie trasverse nere.
Il B. corniitus di Borneo, portato dal viaggio della Novara,
ed esistente nel Museo di V'ienna, ha una tinta cliiara assai
notevole; 1' estremità delle piume della testa haimo mac-
chiette chiare assai spiccanti; la fascia sopraccigliai-e bian-
chiccia è assai larga e distinta; sulle parti inferiori esistono
grandi macchie, piuttosto irregolari, bianchiccie, più o meno
compiutamente circondate da un margine nero.
Sp. 118.(71). Bfiti'aclvostoiniis stella,tus (Gould).
fodargus steli at «s; , Could, P. Z. S. 1837, p. 43.
Katrachostomiis stellatiis, Gray, Gen. B. I, p. 45 (1846). — Id., List
B. Brit. Mus. II, 1, p, 3 (1S4S). — Cass. , Cat. Caprim. Mus. Philad. p. 8 (ex
Borneo) (1851). — Ilorsf. and Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 388 (1854).—
Moore, P. Z. S. 1854, p. 266. — Cab. & Hein., Mus. Hein. II, p. 123 (1859). — Sclat.,
P. Z. S. 1863, p. 212.
Podargiis javaiiensis, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 81 (specimina
ex Malacca) (1849).
I^odargiis parviilus, Temni., ]\[us. Lugd. — Schleg., Journ. fui* Orn. 1856,
p. 460 (ex Borneo & Malacca). — Id., Ilandl. Dierk. 1, pp. 224, 481, Vogels, PI. 2,
f. 15 (1857).
Bati-achostoiiiiis stictopteriis , Cab. & Hein., Mus. Hein. II, p. 124
(1859). — G. R. Gr., Iland-List, I, p. 54, sp. 595 (1869).
lr*od.ai'giis coi'niitus , Schleg. , Nederl. Tijdschr. voor de Dierk. Ili,
p. 341 (purlim) (1866).
Ilab. Rlalacca {Gould, Schlegel, Cabanis ed Heine, Mas. Taur.); Borneo
{Cassili, Scìdegel), Sarawak {Boria e Beccari).
N. 584. Sarawak 21 Gennaio 18G6.
Iride giallo-chiaro (Doria).
N. 758. (/. Sarawak 1867.
» 760. Sarawak 26 Febbraio 1867.
Ann. del Mus. Civ. di St. Nat. 8
114 T. SALVADORI
Tutti tre gi' individui suddetti hanno una tinta rossiccio-ca-
stagna. Le loro dimensioni , e specialmente la lunghezza totale,
sono un poco minori di quelle indicate da Cabanis ed Heine.
Un altro esemplare, esistente nel Museo di Torino, e, pro-
babilmente di Malacca, ha una tinta rossiccia assai più chiara.
Ecco la descrizione di questa specie , tratta dagl' individui
di Borneo :
Batrachosiomus supra rufo-brunneus , reclricibus fascits palli-
dioribus , nigromarginatis, parum ccnspicuis, ornatis; tectricibus
alarum superioribus externo pogonio rnacuUs distinclis albis ,
7iigricanle-marginalis ; subtus plumis sordide albidis, margine in
pectore co7ispicue r uf escenti bus ^ in abdomine vix marginatis.
Desunt omnino subtus maculae distinctae albae, nigro-circumcinctae
B. javanensis et B. atìinis.
N.
758
N. 760
N. 584
Long. tot.
0",
240
0"', 230
0-, 220
Alae . . .
0"",
130
0^ 125
0'", 120
Caudae . .
o^
120
0", 115
0'", 105
Tarsi . . .
0-,
014
o^ol3
0"',013
Questa specie è stata assai bene descritta da Cabanis ed Heine
col nome di B. stlclopterus, ed io credo che ad essa e non
ad altra sia da riferire il B. stellatus, Gould (di Malacca e
nondiGiava), nella descrizione del quale, sebbene assai con-
fusamente, sono indicate le macchie bianche, in parte circondate
di nero, suU' estremità delle grandi cuopritrici delle ali.
Lo Schlegel considera come varietà individuali del B. cor-
nutus le specie descritte coi nomi di B. javanensis, B. stellatus,
B. moniliger ed Ototrix Hodgsoni, ma avendo egli stesso ri-
conosciuto come la storia del genere Podargus (latamente
considerato) sia da rifare , mi è parso che per ora sia più
sicuro di tenere come distinto il B. stellatus dal B. javanensis.
Anche lo Sclater assicura che il B. stellatus di Malacca è una
specie evidentemente distinta (*).
(') Nel testo del Voyage au Póle Sud, Oiseaiioo , p. 92, è descritto un Po~
darffus Vincendoni (PI. 21, f. 1, A.), che viene indicato come di Borneo, ma
UCCELLI DI BORNEO 115
Fam. CAPRlWlULGmAE (*)■
Gen. L.yncornis, Gould.
Sp. 119. Lyncoi-nis temminoliìi , Gould.
Lyncornis temminckii , Gould, Icon. Av. II, Pi. 6 (1838).— Bp., Consp. I,
p. 62 (1850). — Cass., Cat. Caprim. Mus. Philad. p. 8 (1851). — Horsf. & Moore,
Gat. B. Mus. E. I. Comp. 1, p. 388(1854).— Moore, P. Z. S. 1851, p. 2G0. — G. R.
Gray, Hand-List, 1, p. 62, sp. 714 (1869). — Walden, Ibis, 1872, p. 369.
Capriinixlgixs pxilcher, May, Madr. .Jourii. XIll, pt. 2, p. 161 (18'i4).
Eurostopoclus temmiiickiL, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 50 (1817). — Id.,
List B. Bril. Mus. II, 1, p. 12 (1848). — Blyth, Gat. B. Mus. A. S. B. p. 82 (1819).
Caprimulgus iiTiberbis, Temm., Mus. Lugd.
Hab. Borneo {Gould, Bonaparte, Cassin), Sarawak {Everelt); Penang
(Cantor); Malacca {Hay).
Gen. Caprimulg'us, Linn.
Sp. 120. Caprim. iilg-vis affìnis, IIorsf.
Caprimulgus aflBnis , Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 142 (1821). — G.
R. Gray, Gen. B. I, p. 48 (1847). — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 84 (1849). —
Bp., Gonsp. I, p. 60 (1850). — Gass., Gat. Caprim. Mus. Philad. sp. 17 (1S51Ì. —
senza precisa indicazione di località ; ora questa non manca mai di essere
indicata per le altre poche specie raccolte in Borneo e menzionate in quel-
l'opera. È quindi molto probabile che per errore quella specie sia stata in-
dicata come di Borneo; e ciò sembra tanto più verosimile se si considera che
le specie del genere Podargus non oltrepassano i limiti della Regione Au-
straliana.
Non pare che quella specie sia stata identificata da altri. Il Gray recente-
mente tìqW Hand-List la riferisce dubitalivamente al P. x>halenoides, sp. 586;
secondo llombron e Pucheran somiglia pei colori al P. humeralis, V. & H.,
ma è più piccola e colle ali più lunghe.
(') Vedi: GouLD, J., Icones Avium, or Figures and Description of new and
interesting species of Birds from various parts of the "World. Part II. Mono-
graph of the CaptHmulgidae , Part I, London, 1838 {incompiuto).
Gray, G. R., List of the Specimens of Birds in the Gollection of the British
Museum, Part II, Section I, Fissirostres {Caprimulgidae, pp. 1-14) (IS4S).
Cassin, •!., Catalogue of the Gaprimulgidae in the Gollection of the Aca--
demy of Naturai Sciences of Philadelphia, 8.°, 1851.
Bonaparte, C. L., Parallelismo fra la Tribù dei Fissirostri e quella dei
Volucri Hianti edei Notturni ovvero Insidenti {Caprimulg idae ,\)\> . 8, 9) (Rivista
Contemporanea, Febbraio, 1857, pp. 209-217).
116 T. SALVADORI
Ilorsf. & Moore, Cat. B. Miis. E. I. Comp. I, p. 114 (1854). — Sclat., P. Z. S. 18G3,
p. 212. — Ci. R. Gr., Hand-List, I, p. 57, sp. 635 (1869). — Wald., Trans. Zool. Soc.
Vili, 2, p. 114 (1872).
Capiùmvilgiis eui'opaevis , Baffi. (necLiiin.), Trans. Linn. Soc XIII,
p. 315 (1822).
Capri niiilgus bisignatiis , Boie, Mus. Lugd. (Cass., Cat. Capr. Mus
Philad. 1822).
Chabah , Banjermassing (Mottley).
Hab. Giava {Horsfìeld); Sumatra {Raffles) ; Borneo, Banjermassing {Moitleu);
Timor; Lombock (Wallace); Celebes {Meyer).
Dice il Mottley: « E un uccello conumissimo sulle nostre
nude colline, dove nidifica. Durante il giorno sta accovacciato
fra i sassi, e non si leva a volo finché non venga quasi calpe-
stato. Durante la sera si possono vedere centinaia d'individui
volare intorno alla mia casa, descrivendo larghi circoli, e co-
stantemente ripetendo un aspro pigolio, che, quando splende la
luna, fanno udire anche di notte. Allora spesso si posano sugli
oggetti prominenti, come sarebbero i pali degli steccati, ed
i pezzi di legno intagliati, coi quali i Malesi adornano i loro
tetti, ma io non li ho mai visti far ciò di giorno. Non fanno
nido, e depongono le uova in mezzo alle pietre; tanto le uova
quanto i giovani sono simili alle uova ed ai giovani del
C. europacus ^ e la madre adopera gli stessi stratagemmi per
allontanare gl'intrusi dal suo tesoro ». {Moltleij).
Sp. 121. Oapi-imizlg-us ai-iinclinaeeus, Jacq. & Pacimn.
Eiigotileveiit des Koseaiix, Ilombr. & Jacq., Voy. au Fòle Sud, pi. 21,
• f. 2 (?) (1846).
Capri n-mlgus arundinaeeiis , Jacq. & Puch., Voy. au Fòle Sud, Oiseaux,
p. 93 (1853). — Hartl., Journ. fur Orn, 1854, p. 164. — Bp., Parali, ec. p. 9, sp. 97
(1857). — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 115 (1872).
Ilab. Borneo, Banjermassing (Hombron e Jacqninot).
Ignorasi cosa sia veramente questa specie, giacché non è
stata da altri identificata. Il Gray {Hmid-List^ p. 57) dubi-
tativamente la riferisce al C. ajjìnis. A giudicare dalla figura
' sembra una specie ben distinta. Sarebbe cosa importante di
rintracciarne il tipo nel Museo del Jardin des Plantes.
UCCELLI DI RORNEO 117
(?) Oaprimixlg-us macrurvis , IIorsf.
OapriiiaiiljjTiis macniriis, IIorsf., Trans. Linn. Sac XIII, p. 1(2 (1821). —
Jerd., III. Ind.Orn. no. 3(1843). — Gray, Gen. B. App. p. 3 (1849). — Gould, B.Austr.
II, pi. 9 (1818). — Rchb., Vòg. Neuholl. I, pp. 185, 2i3. — Blyth, Gat. B. Mus. A.
S. B. p. 93 (1849). — Bp., Consp. I, p. 60 (1850). — Cass., Gat. Caprim. ^rus.Philad.
pp. 5, 13 (1851). — Horsf. & Moore, Gat. B. Mus. E. I. Gomp. I, p. 112 (1854). —
Bp., Parali, ec. p. 9, sp. 98 (1857). — Zuchold, Journ. f. Orn. 1858, p. 35. — Bernst.,
Journ. f. Orn. 1859, p. 182, e 1860, p. 268. — Cab. & Hein.. Mus. Hein. Ili, p. 89 (1860)
— Gray, P. Z. S. 1861, p. 433. - Jerd., B. of India, I, p. 195 (1862).— Wallace, p!
Z. S. 1863, pp. 22, 484. — Rosenb., Journ. f. Orn. 1864, p. 117. — Gould , Ilandb. B.
Austr. I, p. 100 (1865). — Martens, Journ. f. Orn. 1866, p. 19. — Schleg., Nederl.
Tijdschr. voor Dierk. Ili, p. 340 (1866).— Biytii, Ibis, 1866, pp. 341, 342. — Bernst.,
Journ. f. Orn. 1869, p. 182. — Ramsay, P. Z. S. 1868, p. 383. — Beayan, Ibis, 1869,
p. 400. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 57, sp. 633 (1869).
Hai). India (Jerdon) C); Burmah ; Malacca (/jard, Jlnldmarth); Malacca {Jcnlnn);
Sumatra (RalJìcs); (liava illorsfield); Borneo iBcfnskin), Sarawak {Daria o
Bcccarl); Celobos, Macassar {Wallace)] Timor {Wallace).
N. 86. Sarawak Giugno 1860.
» 87. Sarawak Giugno 1863.
» 634. Sarawak Giugno I860.
Comune in Sarawak. Vola di buon mattino in cerca d' in-
setti. Nidifica neir interno e non sulle coste del mare; il suo
nido non è edule (Dorici).
Sp. 126. (73). Oolloealia lincliii, Horsf. & Moore.
Hiiniiido fiieiphaga, Horsf. (nec Thunb.). Trans. Limi. Soc. XIII, p. 143
(I82I).
Conocalia, fiiciphaga, G. R. Gr., Gen. B. I , p. 55 (1845). — Id., List B.
Brit. Mus. Il, I, p. 21 (1818). — Blytli , J. A. S. B. XIV, p. 5-18 (1815); XV, p. 22(18-16).
— Rev. P. Barbe, J. A. S. B. XV, p. 363 (1846). — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 86
(1849).
Conooalìa lincili , Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 100
(1854). — Bp., Compt. Rend. Ac. Se. Paris, XLl, p. 977 (1855). — Id., R. Z. 1855,
p. 581. — Bernst., Joiirn. fiir Orn. 1859, p. 119, — Wall., P. Z. S. 1863, p. 384. —
Sclat., P. Z. S. 1865, p. 616. — Pelz., Novar. Reis. Vòg. p. 39, t. 11, f. 2 e t. VI,
f. 2 (1865). — Gray, Ann. and Mag. Nat. Hist. S.a ser. XVII, p. 118 (1866).— Gray,
Hand-List, I, p. 65, sp. 7-16 (1869).
Hab. Giava {Horsfield); Nicobare {Bhjth , Zelebor); ^\,^hcc^ {Wallace) ;
xMergui {Gray); Borneo, Sarawak {Boria e Beccari).
N. 393. Peningiao 6 Novembre 1865.
» 392. Peningiao 6 Novembre 1865.
» 4 l'i. juv. Peningiao 20 Novembre 1865.
Iride bruna. (Boria).
1/ ultimo individuo differisce dai due primi per essere no-
tevolmente più piccolo, per le parti superiori di color verde
nero meno splendente, e pel bianco delle parti inferiori meno
puro. Esso è evidentemente un giovane, che sembra sia stato
preso sul nido. Gli altri due individui differiscono soltanto
fra loro per la lunghezza dell' ala.
122 T. SALVADORI
Questa specie, assai bene figurata dal von Pelzeln, è stata
denominata, ma non descritta da Horsfield e Moore; le descri-
zioni di Wallace e di Gray non sono complete, e, trattandosi
di una specie di un genere assai difficile, stimo opportuno
di darne la descrizione completa:
Siipra aeneo-nigra nitore viridi ac cyaneo ; cauda concolori,
immaculala ; loris macula farum conspicua alba; giila, latei^ibus
capitis ac pectore fuscis ; hoc plumis saepe albo-mar g ina lis; ab-
domine albo fusco-striato ; subcaudalibus major ibus aeneo-nigris ,
minoribus albo-mar ginatls ; iride brunnea; rostro ac pedibus nigris.
Long. tot. 0^087 — 0™, 090; al. 0^ 095 — 0", 102; caud.
0", 040 — 0^ 042.
L' isola di Borneo non era stata indicata sinora fra le lo-
calità abitate da questa specie. Essa nidifica nell'interno; ciò
è stato affermato dagl'indigeni al Marchese Boria. Secondo il
von Pelzeln costruisce il nido con festuche erbacee , ed adopera
la sostanza glutinosa delle sue ghiandole soltanto per fare
aderire i materiali del nido alle roccie. Essa non farebbe
quindi un nido mangiabile come è stato ripetuto anche dal
Gray (*). Le uova sono bianche e notevolmente allungate.
Gen. Dendrochelidon , Boxe.
Sp. 127. (74). Dend.roclxeliclon long-ipennis (IUfin.).
Hirvmclo longipeniiis , Rafin., BuU. Se. Soc. Phiiom. HI, An. II, p. 153
(1804).
nirimclo kleeko, Horsf. , Trans. Liiin. Soc. XIII, p. 143 (1821). — Lath.,
Hist. VII, p. 293.
Hiru-ndo urbica. Raffi, (nec Linn.), Trans. Linn. Soc. XIII, p. 315 (1822).
Hiroiidelle loiiaipeime , Temm., PI. Col. 83, f. 1 (1823).
Cypselus longipeiiiiis, Temm., Text PI. Col. 83, f. I (1-23).
Cypselus kleeko, Sleph., Gen. Zool. XIII, 2, p. 81 (1826).
]>j:a,cropteryx loiigipennis , Sws., Zool. HI. ser. 1^ II, pi. 47 (1831-32).—
Blylh, Cat. B. Mus. A. S. R. p. 322 (1819).
l^allestre kleeko, Less., Compi. Buff. Vili, p. 490 (1837).
' (') Si noti che in Borneo deve esistere una specie di Collocalia che fa i nidi
eduli, giacché nel 1718 il Capitano Daniel Beeckman trovò che questi nidi co-
stituivano un articolo di commercio a Banjermassing {Voy. to Borneo,-^. 146,
London, 1718).
UCCELLI DI lìORNEO 123
JMacropteryx kleeko , (iray , List Ceri. H. p. 8 (1810\ — Id., Gen. B. I,
p. 54 (1845). — Id., List Spec. B. Brit. Mus. Il, 1, p. 17 (1818ì. — Biyth, Cat. D.
Mus. A. S. B. p. 87 (1819). — Cass., Cat. Hirun.l. Mus. Philad. p. 15, 3 (1853). —
Molli. & Dillw., Conti-. Nat. Hist. Lab. p. <.), pi. 3 (1^55). — Sciat., F. Z. S. 1803,
p. 21-2.
Dendrochelidoii klecko , Boie , Isis, ISIL p. 165. — Bp., Consp. I, p. C6
(1850). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Conip. I, p. 110 (1854). —Bp., l'arali,
ec. p. 6, sp. 4 (1857). — Goiild, B. of Asia, pt. XI, pi. 3 (1859). — Bernst., Journ.
f. Orii. 1S59, p. 183, t. 11, f. 3, 4 e 5 (nidi ed uova) ; 1850, p. 2G8. — Cab. & Hein.,
Mus. Hein. Ili, p. 83 (1860). — Sclat., P. Z. S. 18C5, p. 610. — G. R. Gray, Hand-
List, I, p. 64, sp. 740 (1869).
Lanigan, Banjerraassing (Mottley).
Hall. Già va (Rafìnesquc, IloysjìeUl, Temminck); Sumatra {Tcmminrk); Ma-
lacca (Blijth); Borneo, Sarawak (Doria e Beccavi), Banjcrmassing (Muttleij ,
Schierbraml); Labuan (Mottlcij e DiUicijn).
N. 23.Ì. en.clroehelid.on cornata, (Temm.).
Cypseliis comatixs, Temm., Pi. Col. 268 (1824).
Apus comattis , Less., Tr. d'Orn. p. 268 (1831).
F»allestre comatixs, Less., Compi. Buff. Vili, p. 490 (1837); ed. 2.a p. 441
(1838).
]VIacropteryx oomatiis , Sws., Class. B. II, p. 340 (1S37). — Gray, Gen.
B. I, p. 54 (1845). — Id., List Spec. B. Brit. Mus. II, 1, p. 17 (1848). — Blylh, Cat.
B. Mus. A. S. B. p. 87 (L^19). — Cass., Cat. Hirund. Mus. Phil. p. 15 (1853). —
Motti. & Dillw., Gontr. Nat. Hist. Lab. p. 10 (1855).
124 T. SALVADORI
Deiidi-oeliolidon eouiaivis, Boie, Isis, 1814, p. 16(5. — Bp., Cousp. 1, p. 66
(IfòO). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Corap. I, p. 110 (1854). — Cab. &
Ilein., Mus. Ilein. Ili, p. 82 (issO). — Gould, B. of Asia, pt. XI, pi. 6 (1859). —
Sclat., P. Z. S. 1865, p. 617. — G. R. Gray, Han i-List, 1, p. 65, sp. 743 (1869).
Ohelicloiiiii eomata , Streub., Isis, 1848, p. 270.
Cypseliis (Deiiclrochelidoii) coiuatus, Martens, Journ. f. Orn. 1866,
p. 19.
llab. Sumatra {Temminck); Borneo, Sarawak [Doria e Beccavi); Labuan
{Mottlcy e DiUwijn); Siam {Finlayson) ; Filippine {Mus. Lagd. fide Sclater),
Manilla {Cummy).
N. 237. (/. Sarawak Settembre '186S.
» 238. ^. Sarawak Settembre 1865.
» 236. ?. Sarawak 2i Settembre 1863.
Comune (Doj'ia).
Il Casj;in (/. e.) indica individui di Timor e di Celebes, esi-
stenti nel Museo di Filadeliia, ma né il Wallace, né il Walden
annoverano c|u.esta specie nei rispettivi loro Cataloghi.
Gen. Hirundinapus, Hodgs.
(?) Hii'tiiiiis g-ig-anteus (IIasseltj.
Cypselus giyiiuteiis, Hass. — Temm., PI. Gol. 304 (1825).
l^alleiie gigaiitea, Less-, Compi. BuflF. ed. 2. a p. 411 (1838).
Clia,et.iira gìgaiitea , Blyth, J. A. S. B. XI, p. SS5 (1842). — Sclat., P. Z. S.
1865, p. 608. — ? Swiiih., P. Z. S. 1871, p. 345.
^Vcanthylis giganteus, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 55 (1845). — Blytli, Cat.
B. Mus. A. S. B. p. 322 (1849). — Bp., Consp. I, p. 64 U850). — Horsf. & Moore,
Cat. B. Mus. E. I. Corap. I, p. 387 (1854). — Jerd., B. of India, I, p. 172 (1862).
.A.canthylis caudacvita, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 84 (1849).
fallenia gigaiitea , Bp., Parali, ec p. 6 (1857).
Cliaetiira gigaiitea, var. celebeiisis , Sclat., P. Z. S. 1865, p. 609.
Cliaetiira (lr*aUeiiia) gigaiitea , G. R. Gray, Iland-List, I, p. 67, sp.
778 (1869).
HirvmtiiiiapvTs gigaiiteiis , Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 46 (1872).
Hab. Giava {van Hasselt); Sumatra {Mus. Luijd.); Malacca {Blijth); Penang
(Cantor); Singapore {[Vallacej; Aracan {Blyth); Nilglierries Lìerdon); Ceylon
{Layard); Celebes {Mas. Lwjd.); Hainan? {Sivinhoe); Borneo?
Gen. Ghaetura, Steph.
Sp. i29. (76). Chaetur-tt oox-ixcina (S. Mull.).
JVcautnj-lis leiicop.vgialis, Blyth, J. A. S. B. XVIII, p. 809 (1849) (nec
Palleae le/icopyr/ia^Boie, 1844; nec Cupselus leucopygialis, Cass. 1850).— Blyth,
Ibis, 1866 p. 339.
UCCELLI hi BORMEO
125
Cypseliis ooraciniis. Muli., Mus. Lxigd. — Schleg., Handl. Dierk. I, pp.
•221, 479, Vooels, pL 2, f. 14 (1857).
Acantliylìs coracina , Bp., Consp. I, p. 61 (1850).
Chaetura t-oracina, SclaL, P. Z. S. 1S65, p. 611. — C. R. Gray, Hand-List,
I, p. 67, sp. 777 (1S69).
Hall. Corneo (Mas. Lugd.) , Siirawak (Daria e Ilcrniri); Labiian {Mottleyj;
Sumatra (Mas. Layd.); Peiiang (Cantor).
ìN. 14o. Sarawak Luglio 1865.
» 1i6. Sarawak Luglio 1865.
1) 1i7. Sarawak Luglio 1865.
» US. Sarawak Luglio 1863.
Specie comunissima in tutti i luoghi da me visitati (Darvi).
Nei quattro individui suddetti , il sesso dei quali non è stato
verificato, si osserva che il color nero-verdone metallico non
è in tutti egualmente bello e splendente, senza dubbio per
la muta diversamente avanzata.
Blyth (/. e.) descrisse questa specie su individui di Penang,
ove dice clie è scarsa, mentre lo Sclater, citando lo stesso
autore, la dice comune.
Nella frase dello Sclater (/. e): NIgra, corpore ueneo-nilenle ;
tectricibus caudae proiracùs, griseo-lacltù, rachide niijrkante, alle
parole griseo-lacleis ^ sostituirei cinereis.
Ordo PASSERES.
Fam. H2RUND1N3DAE (')■
Gen. Hirundo, Liìsn.
Sp. 130. (77). Hii-viiaclo giittui'alis , Scop.
L'Hii'oiiclelle d'Antique, Sonn., Voy. Nouv. Guin. p. 118, pi. 78.
Iliruiido Kiittiiralis, Scop., Del. Fior, et Faun. Insubr. 11, p. 96, sp. 115
(M Vedi: Gray, G. R., List of the Specimens of Birds in the Collection of
the British Museum, Part II, Section I, Fissirostres, 1S4S (Hiruncliniclae .
pp. 21-32).
Gassin, J., Catalogue of the Hirundinidae in the Collection of the Academy
of Naturai Sciences of Philadelphia, 1853.
"BoNAPARTE, e. L., Parallelismo fra la Tribù dei Cantori Fissirostri (/A'ruu-
clinidae, pp. A, 5) e quella dei Volucri Hianti e dei Notturni ovvero Insidenti
{Ricista Contemporanea, Febbraio, ISW, p. 209-217).
126 T. SALVADORI
(1786). — G. R. Gray, ListB. Brit. Mus. II, I, p. 22 (1848). — Blyth, J. A. S. B. XVI,
p. 117 (1817). — Cab., Mus. Hein. I, p. 46 (1850).— Gass., at- Hirund. Mus. Philad.
p. 1, sp. 3 (1853). — Wald., Trans. Zool. Soc. VIII, 2, p. 65 (1872).
Hirundo paiiayana , Gra., S. N. I, p. 1018 (1788). — Horsf. & Moore, Gal.
B. Mus. E. 1. Gomp. I, p. 91 (1854).
I-liriiiido jewan, Sykes, P. Z. S. 1832, p. 83. — Id., Journ. A. S. B. Ili, p. 421
(1834). — Jerd., Madr. Journ. L. S. XI, p. 237 (1840).
miruiido rustica, Meyen (nec Linn.), Nov. Act. Gurios. Suppl. t. 10, f. 1
(1834). — Hutton, Journ. A. S. B. XVI, p. 781 (1847). — Blyth, Gat. B. Mus. A. S.
B. p. 197 (1849). — Jerd., B. of Ind. I, p. 157 (1862). _ Sclat., P. Z. S. 1863, p. 217.
— G. R. Gray, Haud-List, I, P- 68, sp. 7S6 (lìartim) (1869). — Iloldsw., P. Z. S.
1872, p. 418.
« Hirviiido riisticoides, KuhI. » Bp., Gonsp. I, p. 338.
Illi'iiiido javaiiica, Bernst. (nec Sparrm.), Journ. f. Orn. 1S59, p. 267.
Ilab. India ; Ceylon (Jevdon) ; Burmali ; Tenasserim ; Malacca (Blijth) ;
Penang; Cina; Filippine; Giappone {Walden); Sumatra; Giava {Waldcn) ;
Borneo , Banjermassing {Mottleij) , Sarawak {Doria e Beccan) ; Celebes
{Walden); Batchian {Graij) ; Morty {Walden}.
N. 446. Sarawak 30 Novembre 1865.
» 802. Sarawak 25 Feblìraio 1867 {Beccari).
Iride bruna {Doria).
Il primo è un individuo giovane, o almeno dell'anno, e
quindi non completamente sviluppato.
Sebbene gi' individui di questa pretesa specie siano in ge-
nerale un poco più piccoli di quelli dell' H. rustica d' Europa,
tuttavia ne ho visti alcuni che non si potevano distinguere.
Sp. 131. (78). Hirixnd.o javanioa,, Sparrm.
I£irundo javanica, Sparrm., Mus. Garls. t. 100 (1789). — Temra., Pi. Gol.
83, f. 2 (1823). — Gab., Mus. Hein. I, p. 46 (1850). — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili,
2, p. 66 (1872).
Irlirundo d.oiTiicola, Jerd., Madr. Journ. XIII, p. 173. — Blyth, Gat, B.
Mu«. A. S. B. p. 198 (1849). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 264. — Horsf. & Moore, Gat.
B. Mus. E. I. Gomp. I, p. 384 (1854).— Jerd., B. of India, I, p. 158 (1862). — Sclat.,
P. Z. S. 1863, p. 217. — Bulg., P. Z. S. 1866, p. 568. — Blyth, Ibis, 1866, p. 336. —
Holdsv/., P. Z. S. 1872, p. 418.
Hir>u.nd.o pacifica. Motti. & Dillw. (nec Lath.), Gontr. N. H. of Lab. p. 10
(1855).
Pl.vpiii'olepis doiiiicola, Gould, B. of Asia, pt. XX, pi. 13 (1868).
Hirixndo (HLypu.rolepis) javanica, G. R. Gray, Hand-r4Ìst, I, p. 70,
sp. 814 (1869).
, Hirundo (Hypurolepis) cloniìcola, G. R. Gray, ibid. sp. 815 (1869).
Hab. India {Jerdon) ; Ceylon {Holdsuorth) ; .Malacca {Moore) ; Penang
{Cantor); Giava (Sparnnan); Borneo, Banjermassing {Mottley) , Sarawak
UCCELLI DI BORNEO 127
(Dorid e Beccarì)\ Labuan (Mottley e Dillwijn); Loinbock {Wallace}] Timor
(Wallace); Celebes {Wallace).
N. 80. $. Sarawak Giugno ISGo.
» 270. (/. Sarawak 30 Settembre 186u.
Iride bruna.
È assai comune in Sarawak. Ebbi anclic un uovo (Boria).
« Questa rondine è comune in Labuan, si posa ordinaria-
mente sui rami secchi degli alberi , donde guarda all' intorno
in cerca di preda, sulla quale si scaglia, per ritornare poscia
sul suo posatoio, quasi come fa la Bulalis grisola d' Europa;
tuttavia questa rondine fa un volo d' ordinario più lungo di
quello del Pigliamosche. Essa fa il nido nelle fenditure delle
roccie, con mota e tappezzato internamente di piume. » (Mollley
e Dilhvyn).
Non credo che la IT. domicola sia diversa dalla H. javanica,
Sparrm., sebbene anche il Gray recentemente le abbia anno-
verate ambedue come specie distinte.
Gon. Delichon, Moore.
Sp. 132. Delielion (?) das^P"*^ (Tkmm.).
Hìrimdo dasypxis, Temm., Mus. Lugd.
Cliclidon dasyplis, Bp., Gonsp. I, p. 313 (1850). — Id., Parali, ec. p. 5,
sp. 71 (1857). — G. R. Gray, Hand-List, 1, p. 74, sp. 883 (1869).
Delichon dasypus, Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 384
(nota) (1854),
Hai). Borneo {Mas. Lugd.).
Sembra che al genere Delichoìi debba essere attribuita la
Chelidon dasìjpus, del resto ancora imperfettamente conosciuta.
Fam. Musi
Gen. Erythrosterna, Bp.
Sp. 133. (79). Ei'ytlirosterna ex'ytliaea (Blyth).
Siphia erytliaca, Rlyth, J. A. S. B. XVI, p. I2G (1847) (nec Blyth & Jerd.
P. Z. S. 1861, p. 201).
128 T. SALVADORl
Er.vthro sterna erytlaaca, , Horsf. & Moore , Cat. B. Mus. E. I. Comp. I,
p. 412 (1854). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 283.
Hab. Malacca {Blyth, Caiitor,; Borneo, Sarawak {Doria e Beccari).
N. 499. o^? Sarawak 10 Dicembre 1865.
» 463. 9? Sarawak 6 Dicembre 1863.
» 730. ?? Sarawak 1866 (Beccari).
Iride nera {Beccavi).
Al primo individuo, che ai colori sembra essere un maschio,
quadra perfettamente la descrizione del Blyth, nella quale
non sono menzionate le piume del sopraccoda nere , volgenti
al cinereo verso l'apice; questo carattere, che probabilmente
è stato dimenticato nella descrizione del Blyth, s'incontra
anche nelle altre specie di questo genere.
La femmina può essere descritta nel modo seguente; Su-
perius tota oUvacea , pi/.eo saturcUiore ; supracaudalibus dorso
coNCOLORiBLS , MixiME NiGRESCEN'TiBus ; latevibus capltis rufcscente-
mixtis ; (jula, collo antice ac pectore rufescenlibus ; lateribus
olivaceo-rufescentibus_, abdomine medio ac subcaudalibus albis ;
alis, CAUDAQUE uNricoLORE,/Msc«s^ subtiliter oliuaceo-marginatis ; tec-
tricibus alarum mediis ac major Ibus apice albis, fascias duas
conslituentibus , superiore vix distincta; iride nigra; rostro pedi-
husqiie fuscis.
Long. tot. O", Ho; al. 0°, 072; caud. 0", 048; rostr. culm.
0-", 008; tarsi 0",01G.
Il becco della femmina descritta appare un poco più largo
di quello del maschio; le piume del sopraccoda sono dello
stesso colore oliyaceo delle altre parti superiori; la gola, la
parte anteriore del collo ed il petto hanno una tinta rossiccia
molto chiara , che si distende alquanto sui fianchi ; delle due
fascio bianchiccie , formate dagli apici delle medie e delle
grandi copritrici, la superiore è appena indicata; le timoniere
non hanno traccia di bianco alla base. Per questo ultimo
carattere specialmente inclinava a credere che i due individui,
N. 463, 730, appartenessero ad una specie distinta, come
pure per la forma del becco un poco diversa , e pel sopraccoda
dello stesso colore del dorso, mentre le femmine delle altre
L'OCELLI DI BORNEO 129
specie alìini hanno le ultime piume del sopraccoda volgenti
al nericcio come nei maschi. Ma il signor J. Verreaux , cui
io ho comunicato tutti tre gli individui, mi ha assicurato
elle gli ultimi duo sono femmine della stessa specie del primo.
Il Dl}th {Ibis ^ 1870, p. IGO) accenna alla probabilità
che la sua E. erylhaca di Penang (*) sia la femmina della
Muscicapa muelleri, Temm., ma, se questa è molto simile alla
M. ìnugimaki, Temm. à Schleg. del Giappone, il dubbio espresso
dal Blytli non ha fondamento, poiché gì' individui di Borneo
da me esaminati, con ogni probabilità maschio e femmina,
non hanno alcuna somiglianza con quella specie.
Gen. Muscicapa, Linn.
Sp. 13i. IW[usciea,i>a muelleriij Temm.
^Muscicapa niuellerìi, Temm., Mus. LUgd. — Blyth, Ibis, 1870, p. 166. —
G. R. Gray, Uand-List, III, p. 279, sp. 4820.a (1871).
Hab. Sumatra; Borneo (Mas. Liujd. fuJe Blijth).
Questa specie, secondo il Blyth, somiglia molto alla M. mu-
gimaki di Giava (!) e del Giappone.
Gen. Alseonax, Cab.
Sp. 133. (80). Alseona,x latirosti-is (Raffi.),
M:useicapa latirostris. Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 312 (1822).
IMviscìcapa grisola, var». daiirica. Pali., Zoogr. I, p. 461 (1810-31).
IVrixscicapa poonensis, Sykes , P. Z. S. 1832, p. 85.— Gray, Cat. Hodgs.
Coli. B. M. p. 90 (1846).
Hemichelidon latirostris, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 262 (1846).— Blyth,
Cat. B. Mus. A. S. B. p. 175 (1849). — Horsf. & Mcore, Cat. B. Mus. E. I. Gomp. I,
p. 137 (1854). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 270. — Gray, Hand-List. I, p. 324, sp. 4864
(1869).
Butalis latirostris, Blyth , J. A. S. B. XVI, p. 121 (1847). — Swinh., P. Z.
S. 1871, p. 379.
Miuscicapa cinereo-alba, Schleg., Faun. Jap. p. 42, t. 15 (1850).
(») La 5. enjthaca, Blyth, fu descritta come di Malacca e non di Penang.
Ann. del Museo Civ. di St. Nat. 9
130 T. SALVADORI
Alseonax latirostris. Cab., Mus. Hein. I, p. 52 (1850). — Jerd.,B. of India,
I, p. 459 (1862). — Holdsw., P. Z. S. 1872, p. 441. — Hurae, Labore to Yarkand,
p. 185, pi. V (1873).
Hab. India {Jerdon); Ceylon [HohlsKorth) ; Cina (Suinhoc); Giappone
(Schlegel); Penang [Cantor); Sumatra (Rafjles); Borneo, Sarawak {Doria e
Beccar i).
N. 755. Sarawak 1867 (Beccavi).
Sembra che finora il Beccar! soltanto abbia trovato questa
specie in Borneo.
Gen. Cyornis, Blyth.
Sp. 136. Cyomis eleg-ans (Temm).
IMuscicapa elegans, Temm., Pi. Col. 596, f. 1 (1836).
Oyornis elegans, G. R. Gray (nec Blytb), Hand-List, I, p. 326, sp. 4885
(1869). — Wald., Ibis, 1872, p. 373.
Cyornis beccariana, Blyth (nec Salvad.), Ibis, 1870, p. 165.
Ilab. Sumatra (Temminck); Borneo, Marup (Everett).
Come fa osservare il Walden non pare esatta la identifica-
zione di questa specie colle C. rubeculoides (Vig.), fatta dal Bl^tli
(Ibis, 1863, p. 44).
Sp. 137. (81). Cyoi'iiis Tbanyiimas (Horsf.).
JVIuscìcapa JBanyiiinas , Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 146 (1821). —
Id., Zool. Res. Java, pi. 38 (1824). — Lath., Hist. VI, p. 206.
Muscicapa rufìgastra. Raffi., Trans. Linn. Soc XIII, p. 312 (1822).
IMuscicai^a cantatrix, Temm., PI. Col. 226 o», ? (1823).
Cyornis banyixraas, Blyth, J. A. S. B. XII, p. 941 (partùn) (1843), e XVI,
p. 128 (1817). — Id., Cat. B. Mus. A. S. B. p. 173 (partim) (1849). — Horsf. & Moore,
Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 290 (1854). — Bernst., .lourn. f. Orn. 1859, p. 265;
1860, p. 270. — Pelz., Novar. Reis. Vòg. pp. 78, 161 (1865). — G. R. Gray, Hand-
List, I, p. 325, sp. 4879 (1869). _ Wald., Trans. Zool. Soc. VIII, 2, p. 117 (1872).
Niltava banyumas, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 264 (1846).
Hab. Giava (Eorsfield); Sumatra (Raffles); Borneo, Banjermassing (St7/ÙT-
brand, Walden), Sarawak (Doria e Beccari); Gelcbcs (Meyer).
N. 459. Sarawak 3 Dicembre 1865.
Iride bruna.
Questa specie non sembra comune nelle vicinanze di Sa-
rawak (Doria).
UCCELLI DI r.ORNEO 131
Il Jerdon (Birds of India, I, p. 4G6) descrive una Cyornis
hanyumas col sottocoda bianco puro; questa cosa non si vede
neir individuo di Borneo, che ha il sottocoda fulvo-rossiccio
come le altre parti inferiori, e non si trova indicata nella
descrizione di Horsfield, e neppure in quella del Raffles; nella
tavola del Temminck si vede soltanto nella figura della sup-
posta femmina, che forse potrebbe appartenere ad un' altra
specie. Anche la Cyornis banyumas del Jerdon sembra una
specie differente, cui il Gray ha conferito il nome di C.
Jerdoni.
Sp. 138. Cyornis rufifrons, Wall.
Cyornis rufifrons, WaUace , P. Z. S. 18G5, p. 476. — G. R, Gray, Hand-
List, I, p. 326, sp. 4888 (1869), - Blyth, Ibis, 1870, p. 163.
Hab. Borneo {Wallace).
Sp. 139. (82). Cyornis Ibeecariana, Salvad.
Cj-ornis beccariana, Salvad., Atti R. Ac. Se. Tor. IH, p. 533 (1868).
? Cyornis simplex, Blyth, Ibis, 1870, p. 165.
Hai). Borneo {Mus. Liigd.) , Sarawak [Doria e Beccati).
N. 193. Sarawak 6 Agosto I860.
» 716. Sarawak 20 Ottobre 1866 {Beccari).
Iride bruno-scura {Beccavi).
Cyornis super ius obscure cyanea, loris pallide riifis ; inferius
rufa; subcaudalibus coìico lori bus ; abdomine medio albido ; re-
migibus rectricibusque jusco-nigris , exterius cyaneo-marginatis ;
tibiis obscure cyaneis ; rostro pedibusque fuscis.
Long. tot. 0", 133; al. 0", 070; caud. 0"", 055; rostr. culm.
0^010; tarsi 0", 017.
Questa specie differisce dalla C. banyumas per non avere
le redini ed il mento di color nero, ma di color rossiccio
chiaro e pel becco più breve e comparativamente più largo.
E neppure la C. beccariana è da confondere colla C. rufifrons,
Wall., P. Z. S. 1865, p. 47G, anch'essa di Borneo, la quale
132 T. SALVADORl
ha la fronte rossiccia ed il mento e le gote azzurro-nero,
caratteri che non si osservano nella mia nuova specie.
Il Blyth {Ibis, 1870, p. 165) riferisce alla mia C. beccariana
alcuni individui del Museo di Leida, aventi la fronte, la regione
sopraccigliare , le cuopritrici dell' ala ed il sopraccoda di color
azzurro-lapislazzolo, più vivo, secondo il Blyth, che non nella
C. elegans, la quale cosa non si verifica nei tipi della mia
C. beccariana, per cui sembra che gì' individui cosi detti dal.
Blyth appartengano ad un' altra specie, e forse alla vera
C. elegans.
Inoltre il Blyth descrive (/. e.) una C. simplex, anch' essa
di Borneo, colle parti superiori di color azzurro-smorto, uniforme;
questo carattere si osserva precisamente nella mia C. becca-
riana, che io descrissi appunto colle parole superius obscure
cyanea, e molto probabilmente ad essa si deve riferire la
C. simplex del Blyth.
Sp. 140. Cyoniis oyanopolia (Boie).
Cyornis cyanopolia (Boie, Mus. Lugd.), Blyth, Ibis, 1870, p. 165. — G.
R. Gray, Hand-List, IH, p. 218 (1871).
]Muscicai3a infiiscata, Milli., Mus. Lugd. (?). — Blyth, 1. e.
? Cyornis unicolor, Blyth, J. A. S. B. XII, p. 1007 (1813); XVI, p. 128(1847).
- Id., Gat. B. A. S. B. p. 173 (1819). — Jerd., B. of Ind. I, p. 465 (1862). - Id., Ibis,
1872, p. 125 (nota).
Hab. Sumatra; Giava; Borneo {Mas. Lugd. fide Blyth); India? {Blyth,
Jerdon).
Gen. Stoporala, Blyth.
Sp. Ul. (83). Stopox'alft llxalassiuoidcs (Cab.).
]\Xu.scieai:ìa thalassiua, Mus. Beroi. (nec Sws.).
Hypotliyinis thalassiua, Bp. (nec Sws.), Consp. I, p. 320 (1850).
Olaucoiiiyias thalassoides , Cab., Mus. Hein. I, p. 53 {nota) (1850). —
Bp., Not. Coli. Delattr. p. 79 (1854).
- Niltava (JStoporala) thalassoides, G. R. Gray, Iland-List, I, p. 326,
sp. 4S96 (1869).
Hab. Sumatra {Bp.); Borneo, Sarawak (Boria e Beccari).
UCCELLI DI BORNEO 133
N. 256. Sarawak Settembre 1865.
» 464. Sarawak Dicembre 1865.
Iride nera {Boria).
Questa specie è veramente distinta dalla S. melanops (Vig.);
essa si conosce per essere più piccola, per avere il becco più
largo , la coda e le ali più corte e di color azzurro più cupo.
Ho cambiato il nome di thalassoides j, Cab, in quello di tìia-
lassmoidcSj siccome Cabanis deve aver voluto indicare la so-
miglianza di questa specie colla S. thalassinaj Sw.
Gen. Hypothymis, Boie.
Sp. 142. (84). Hyi3otlxymis aziirea (Bodd.).
Miuseicapa azurea, Dodd., Tabi. Pi. Eni. p. 41 (ex Buff., PI. Eni. 666,
f. 1) (1783).
INIiiscieapa coerulea, Gm., S. N. I, p. 913 (1788). — Raffi., Trans. Linn.
Soc.XIII, p. 312 (1822). — Kittl., Kupf. Vòg. t. 9, f. 1 (1832). — Jerd., Madr. Journ.
XI, p. 14. (1840). — Pears., J. A. S. B. X, pp. 318, 637 (1841).
Le Gobe ]Vi:oiiches .A.zur , Le Vaili., Ois d'Afr. IV, pi. 153, f. l,2(o', ?).
Ilypotliiniis coerulea, Boie, Isis, 1826, p. 973, e 1828, p. 318. — Bp., Gonsp.
I, p. 320 (1850). — Cab., Mus. Hein. I, p. 56 (1850).
IVIiiscicapa occipitalis, Vig., P. Z. S. 1831, p. 97.
IMiiscicapa ooeruleocepliala, Sykes, P. Z. S. 1832, p. 85. — Id., J. A. S.
B. Ili, p. 423 (?) (1834).
IVIyagra torqiiata, Sws., Class. B. Il, p. 208 (1837).
IMyìagra coeriilea, Sws., Class. B. II, p. 208(1837). — Blyth, Cat. B. Mus.
A. S. B. p. 204 (1819). — Gray, Cat. Hodgs. Coli. B. M. p. 93 (1816). — Wall., P.
Z. S. 1863, p. 485.
]Myiagi'a azurea, G. R. Gr., Gen. B. I, p. 261 (1816). — Horsf. & Moore,
Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 138 (1851). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 271. — Jerd.,
B. of India, I, p. 450 (1802). — Pelz. , Novar. Reis. Vòg. pp. 78, 161 (1865). — Gr.,
Hand-List, I, p. 328, sp. 4930 (1869). — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 381. — Holdsw.,
P. Z. S. 1872, p. 440.
Tchitrea coervxleocophala, Swinh., Ibis, 1860, p. S7.
Hypothymis azurea, Wald., Ibis, 1872, p. 102.
Hab. India (Jerdon); Ceylon (Holdsuorth); Nicobare {Wàllerstorf, Ze-
lebor); Assam; Burmah (Jerduii); Cina {Saìnlioc); Formosa, llainan {Suinhoe);
Malacca {Cantor); Sumatra {Ral}les); G\a\a {Mus. Turati); Flores (Wallace);
Borneo, Banjormassing {Scliicrbrand) , Sarawak {Doria e Deccari); Filip-
pine, Luzon {Kittlitz).
\
134 T. SALVADORI
N. 302. e/"- Sarawak 8 Ottobre 1S65.
» 551. e/". Sarawak 8 Gennaio 1866.
» 612. e'. Sarawak 6 Febbraio 1866.
» 197. 9? Sarawak 17 Agosto 1865.
» 341. 9? Sarawak 17 Ottobre 1865.
» 658. e/"? Sarawak Febbraio 1866.
Iride bruna (Boria),
Nella collezione Turati esiste un individuo, che mi parve
di questa specie; esso porta il nome di Myagra menadensis ed
é indicato come proveniente da Giava. GÌ' individui di Flores
sembrano costituire una varietà (Wallace).
Gen. Sch^vaneria « Temm. » Bp.
Sp. 143. SelxTva^nei*ia, coemlata, , Temm.
Schwaneria caerulata, Temm. in Bp., Rev. et Mag.de Zool. 1857, p. 54.
— a. R. Gray, Hand-List, III, p. 167, sp. 1219.a (1871).
Hab Borneo (Bonaparte).
Secondo il Bonaparte il genere Schwaneria è affine all' altro
Myiagra.
Gen. Gulicicapa, Swinh.
Sp, 144. (85). Oulieieapa ceylonensis (Sws.).
Ir*latyrhyiichu.s ceylonensis, Sws., Zool. 111. ser. I, pi. 13 (1820-21).
Cryptolopha pojocephala, Sws., Nat. Libr. X, p. 200, pi. 23 (1838). —
Me Cieli., P. Z. S. 1839, p. 157. — Jerd., Madr. Journ. L. S. XI, p. 13. (1810).
Rhipidura ceylonensis, G. R. Gray, Gen. of B. I, p. 259 (1816).
Cryptolopha ceylonensis, Gray, Cat. Hodgs. Coli. B. M. p. 93 (1846).
Cryptolopha cinereocapilla , (Vieill.) apud Hutton, J. A. S. B. XVII,
2, p. 689 (1F48). — Blyth , Cat. B. Mus. A. S. B. p. 205 (1819). — Bp., Consp. I,
p. 327 (1850). — Horsf. & Moore , Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 147 (1854). —
Moore, P. Z. S. 1854, p. 271. — Jerd., B. of India I, p. 455 (1802). — Gray, Cat.
Hodgs. coli. B. M. ed. 2. pag. 49 (1803).
IMuscicapa cinereocapilla, Vieill. apud Blyth, 1. C. in syn. C. Cine-
reocapillae.
Rhipidura (— ) cinereocapilla , G. R. Gray, Hand-List, 1, p. 332, sp. 5001
(1869).
Culicicapa cinereocapilla, Swinh., P. Z. S. 1871, p. 331.
.JMyialestes cinereocai>illa , Holdsw., P. Z. S. 1872, p. 441.
Empidothera ceylonensis, Sund., Meth. nat. av. disp. tentamen, pag. 25
(1872).
UCCELLI DI nORNEO 135
Hab. India (Jerdon); Ceylon {Swainson, Holdsicorth) ; Biinnah, Tenasserim
{Blyth); Cina (Suinhoc) ; Malacca {Cantor, Waldcn in litt.); Borneo, Sara-
wak {Doria e Beccavi).
N. 663. d". Sarawak Settembre 1866 {Beccavi).
Un individuo di questa specie, che ora per la prima volta
appare tra quelle di Borneo, è stato raccolto dal sig. Bec-
cari. Esso somiglia in tutto agi' individui dell' India e non
all' affine Cucilicapa helianthea (Wall.) di Celebes. Esso ha la
testa ed il collo di color cenerino.
Io non ho potuto trovare in nessuna delle opere del Vieillot
il nome di Muscicapa cinereocapilla ^ generalmente a lui attri-
buito, e, secondo Lord Walden (m Hit.), per errore del Blyth.
Gen. Leucocerca, Sws.
Sp. 145. (86). Leucocerca javanica (Sparrm.).
]\£uscicapa javanica, Sparrm., Mns. Carls. Ili, t. 75 (1789). — Horsf..
Trans. Linn. Soc. XIII, p. 146 (1821). — Raffi., ibid. p. 312 (1822).
F»latjrli3-iichiis perspicillatus , Vieill., N. D. XXVII, p. 14 (1818).
^Muscicapa umbellata, Sund., B. Cale. n. 14, Nota (1835).
Khipidiira javanica, Blyth, J. A. S. B. XII , p. 930 (1813^ — S. Miiìl.,
Verhandl. Land- en Volkenk. p. 185 (1839-1844). — Low, Sarawak p. 410 (1818).
— Horsf. &. Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 144 (1851). — Moore , P. Z. S.
1854, p. 271. — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 217, sp. 79.
Rhipidiira pe.rspicillata , Gray, Gen. B. I, p. 259 (1846).
Leucocerca javaiiìca, Blyth , Cat. B. Mus. A. S. B. p. 206 (1819). — Bp.,
Consp. I, p. 324 (1850). — Cab., Mus. Hein. I, p. 57 (1850). — Bernst., Journ. f. Orn.
1859, p. 266. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 332, sp. 4991 (1869).
llab. Giava {Spavvman , Hovsfield) ; Snmah-a {Raffles); Malacca {Blijth) ;
Borneo (S. MìUlev, Low), Banjermassing (Mottleij), Sarawak [Dovia e Bec-
cavi).
N. 7.3. Sarawak Giugno 1865.
» lì. Sarawak Giugno 1865.
y> 321. Sarawak li Ottobre 1865.
» 657. Sarawak Febbraio 1866.
Iride nera {Boria).
136 T. SALVADORI
Sp. U6. (87). Leucocerea pez-laia (S. Mull.).
Khipidura periata, S. Mlill., Verhandl. Land- en Volkenk. p. 185 (1839-
1844). — G. R. Gray, Gen. B. I, p. 259 (1846). — Bp., Consp. I, p. 323 (1850). —
G. R. Gray. Hand-List, I, p. 331, sp. 4S69 (1869).
Leucocerca rhombifer. Cab., Mus. Hein. I, p. 57 (1850).
Rhipidura gtittata (Temm.) G. R. Gray, Hand-List, I, p. 330, sp. 1961
(1869) (descriptio nulla).
Rliipidura l'iiombifer , G. R. Gray, Hand-List, I, p. 331, sp. 4978 (1869).
Ilab. Isole della Sonda {Cabanis); Malacca {Mus. Taur. Walden in litt.);
Sumatra (S. Mailer) ; Borneo [Mus. Brit.) , Sarawak {Mus. Brit., Boria e
Beccari).
N. 593. Matan (Sarawak) Gennaio 1866.
Iride nera (porid).
Quest'individuo differisce dalla descrizione della L. rhom-
bifer di Cabanis soltanto per avere la macchia sopraorbitale
piccola e non grande, e per avere una piccola macchia bianca
anche sull'apice del vessillo interno della quarta timoniera.
Il Cabanis (/. e.) fa avvertire come la sua L. rhombifer
sembri molto somigliante alla Rhipidura periata^ MOIl. (/. e),
ed io non credo che esse siano veramente diverse , sebbene
nella descrizione del Miiller non siano menzionate, probabil-
mente per dimenticanza, l'estremità bianche delle timoniere
laterali ; Lord Walden (m lill.) mi dice che anch' egli sospetta
l'identità della L. rhombifer coWvi lì. periata; inoltre egli mi
fa sapere che alla stessa specie crede di dover riferire la
R. gutlala^ Temm., nome, a quel che pare, di Museo. Di questa
si conservano nel Museo Britannico due individui, ambedue
di Borneo , uno dei quali segnato di Sarawak. Il Walden mi
fa osservare che le macchie bianche sul petto appaiono un
po' più. piccole negl'individui di Malacca, che non in quelli
di Borneo. Invece un individuo di Malacca, esistente nel Museo
di Torino, è similissimo in tutto a quello di Sarawak della
collezione Doria e Beccari.
Sp. 1-47? Leiicoeei*ea enx'yura (Mull.).
Rhii:>idtara eiiryui'a , Muli., Verh. Nat. Gesch. Nederl. overz. Bez. Laud-
en Volkenk. p. 185 (1839-1841). — Bp., Consp. I, p. 323 (1850).
Leucocerca ciiryura, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 331, sp. 4087 (1869).
UCCELLI DI BORNEO 137
Hab. Giava {M'ùllcr); Dorneo (G. R. Gray).
Il Gray (/. e.) indica per patria di questa specie Borneo ,
mentre dal Miiller fu descritta come di Giava, e mi viene il
dubbio che il Gray abbia commesso errore dicendola di Borneo.
Gen. Terpsiphone, Glog.
Sp. US. (88). Tei'psiplrone afHnis (Hay).
Tchitrea affinis « Hay » Blyth, J. A. S. B. XV, p. 292 (1846); XVII, p. 1179
(1848). — Id., Cat. B. Mus. A. S. B. p. 203 (1849). — G. R. Gray, Gen. B. Ili, App.
p. 12 (1849). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Gomp. I,p. 134 (1854). — Moore,
P. Z. S. 1854, p. 270. — Jerd., B. of India, I, p. 418 (1862). — Sclat., P. Z.S. p.217.
— Schleg., Nederl. Tijdschr. voor de Dierk. Ili, p. 85 (1866). — Gray, Iland-List,
I, p. 332, sp. 5003 (1S69). — Wald., Ibis, 1872, p. 373.
Miuscipeta affinis, Bp., Consp. I, p. 325(1850\
Tcliitrea paradisi, Schleg. (nec Auct.), De Dierk. flg. p. 147.
ÌMuscipeta affinis, var., Wallace, P. Z. S. 1863, p. 485.
Tabidu. Banjermassing {Mottley).
Hab. Nepal, Sikhim (Jerdon); Tenasserim; Aracan {Bhjth); Malacca (//(ty) ;
Venm2, {Waldcn); Sumatra (Schlegel, Waldcìi); G\a\ ;} {Scìtleyel); hornvo
{Schlegel), Banjermassing {Mottlcij), Saraw;ik [Wallace, Dona e Beccali);
Sumbawa {Schlegel); Flores {Wallace).
N. 363. cf . Sarawak 2i Ottobre 1863.
j> 619. (/• Sarawak 12 Febbraio 1866.
» 620. 9. Sarawak 12 Febbraio 1866.
» 518, 9. Sarawak 21 Dicembre 1865.
Iride bruno-chiaro. La pelle nuda intorno agli occhi ò
di un bel colore azzurro chiaro, tanto nel maschio, quanto
nella femmina. Il becco è dello stesso colore, ma più chiaro.
Lo stomaco dell' individuo n. 363 conteneva frammenti d' in-
setti (Boria).
« È questo un uccello raro in Banjermassing, ma molto vi-
stoso per la sua lunga coda e pel suo lento volo. Sta ordinaria-
mente riunito in piccoli branchi di cinque o sei individui, e
frequenta i Ijoschi bassi ed aperti. Le sue penne sono molto
pregiate dai Dajacchi ». (MotUey).
Tra i caratteri che distinguono questa specie , oltre quello
delle piume del ciuffo, assai più brevi e più larghe che non
138 T, SALVADORI
nelLa T. paradisi (Linn.)^ vi è quello del becco più grosso e
robusto.
I due maschi sono in abito perfettamente bianco. Le due
femmine hanno le parti superiori, e specialmente il dorso e
le ali, di color rossiccio-nocciola, con una tinta olivastra.
II Museo di Torino possiede cinque individui di una specie
d'incerta provenienza; essi per le dimensioni e per la forma
sono simili a quelli della specie presente, ma hanno le parti
superiori di un bel castagno vivo. Tre sembrano maschi colle
due timoniere mediane assai lunghe, gli altri due sembrano fem-
mine. Sono essi individui della T. qffmis in abito castagno, come
se ne vedono anche nella T. paradisi:, nella T. melanogastra, ec,
ovvero appartengono piuttosto ad una specie distinta?
Io inclino a questa seconda opinione per la ragione che le
supposte femmine hanno le parti superiori dello stesso colore
castagno vivo, che si osserva nei maschi, mentre nelle fem-
mine della T. affinis di Borneo, ed in altre di Malacca, esi-
stenti nel Museo Turati, le stesse parti hanno un colorito
rossiccio , tinto di olivastro.
Una buona monografia del genere Terpsiphone è ancora da
fare , ma è opera difficile per la grande variabilità degli abiti
di alcune specie, ond' è che .sonovi molte specie nominali.
Cosi degli individui in abiti diversi della T. melanogastra (Svv.)
si sono fatte varie specie, come mostra chiaramente la bella
serie d' individui di questa specie , raccolti dal Marchese Orazio
Antinori, ed esistenti nel Museo di Torino.
Gen. Philentoma, Eyt.
Sp. 1i9. (89). E*lxilenionia, pyrrlxopteruiii (Temm.).
IVIuscicapa pyrrhoptera, Temm., PI. Gol. 596, f. 2 (a") (1836). — Low,
Sarnwak, p. 410 (18J8).
JMuscipeta, piumosa, Blyth, J. \. S. B. XI, p. 79 (1842).
l^liilenfcoma castiineiini, Eyt., Ann. and Mag. Nat. Hist. XVI , p. 229
, (1845). — Hartl., Rev. Zool. 1846, p. 5.
Philentoma plmnosuin, Blyth, J. A. S. B. XV, p. 10 (1846).
Tchitrea pjrrhoptera, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 260 (1846). — Id., Iland-
List, I, p. 334, sp. 5026 (1869).
UCCELLI DI BORNEO 139
t»hilentoma pyrrhopteriim, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. r- 205(1849). —
Bp., Consp. I, p. 321 (1850). — Id., Not. à la CoU. Delattr. p. 79 (1854). — Jerd.,
B. of India, I, p. 419 (1862).
Hab. Malacca {Eijton); Sumatra {Ttmminck); Borneo {Tcnminck, Low),
Sarawak (Boria e Bcccari).
N. 141. e/- Sarawak Luglio 1865.
» i91. cT- Sarawak Dicembre 186').
» 510. cf. Sarawak 17 Dicembre 1863.
I. 322. 9. Sarawak li Ottobre 1865.
Iride rossa (Boria).
La femmina differisce dal maschio per avere le parti late-
rali e superiori della testa, la cervice, i lati del collo e l'alto
del dorso di color cinereo-olivastro e non ceruleo-plumbeo ; la
gola, la parte anteriore del collo ed il petto sono di color
bianco-isabella.
Sp. loO. (90). Pliilentoma, velatuni (Temm.).
Drymophila velata, Temm., PI. Col. 334 (*") (1825).
Monacha (sic) velata, Sws., Class. B. II, p. 257 (1837).
IVIoiiacha caesia, Less., Rev. Zool. 1839, p. 167 ($).
INIuscicapa pectoralis, A. Ilay, Madr. Jotirn. XII, pt. 2, p. 161 (1844).
Miyagra pectoralis, Strickl. , P. Z. S. 1816, p. 101. — Id., Ann. Nat. Ilist.
XIX, p. 131 (1847).
IVIonarcha velata, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 260 (1846). — Bp., Consp. I.
p. 326 (1850).
Philentonia velatum, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 204 (1849). — Bp.,
Consp. I, p. 324 (1850). — Ilorsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 392
(1854). — Moore, P. Z. S, 1854, p. 270. — Bp., Not. à la Coli. Delattr. p. 79 (1854).
— Jerd., B. of India, I, p. 449 (1862). — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 334, sp. 5027
(1869). — Wald., Ibis, 1872, p. 373.
F»liIlentonia unicolor, Blyth, Ibis, 1865, p. 46 (?). — G. R. Gray, Hand-
List, I, p. 334, sp. 5028 (1869).
Hab. Timor; Giava {Tcmminck) ; Sumatra (Tcmxnmck , Lesson); Singapore
(Gould); Malacca (Hai/); Borneo (Bliith), Sarawak {Evcrett, Boria e Beccari).
N. 142. e/'. Sarawak 8 Luglio 1865.
> 371. e/" • Sarawak 26 Ottobre 1865.
» 444. e/"- Sarawak 29 Novembre 1865.
» 618. $. Sarawak 16 Febbraio 1866.
» 736. ?. Sarawak 7 Settembre 1866 {Bcccari).
Iride rossa (Doria).
140 T. SALVADORI
La femmina non presenta né la macchia castagna sul petto,
né la maschera nera, che nel maschio si estende sul margine
della fronte, le redini, la regione suboculare, il mento e la
gola; essa è di colore ceruleo-plumbeo uniforme.
Il Vhilentoma unkolor , Blyth è appunto fondato sopra
femmine di questa specie.
Fatti. ARTANIIDAE. '
Gen. Artamus , Vieill. (').
Sp. 151. (91). Artanaixs leixcorlxynolaus (Linn.),
Lanius manillensis, Briss., Gru. II, p. 180 (1760).
Laniiis leticorliynclius, Linn., Mant. Plant. p. 524 (1771). — Gm., S. N.
I, p. 305 (1788).
Lanìus tlominicaniis, Gm., op. cit. p. 307, ex Sonner. Voy. Nouv-Guin.
p. 55, pi. 25 (1788).
Ocypterus leucogaster, Valenc, Mém. du Mus. II. N. VI, p. 21, t. VII,
f. 2 (1820).
Leptopteryx levicorliynchos, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 114 (1821).
Lanius leucorhynelios , Rafll., ibid. p. 306 (1822).
Leptopteryx leucogaster, Wagl., Syst. Av. Gen. Leptopteryx, sp.2(lS27).
Ocypterus leucorhynelios, Kittl., Kiipfertaf. t. 30, f. 1 (1833).
Artamus leucopygialis, Gould., P. Z. S. 1812, p. 17. — Wald., P. Z. S.
1866, p. 555.
Artamus leucogaster, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 285 (1845). — Bp., Consp.
I, p. 343 (1850). — Horsf. & Moore , Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 161 (1851).
— Bernst., Journ. f. Orn. 1859, p. 268. — Wall, P. Z. S. 1863, pp. 28, 485. — Sclat.,
P. Z. S. 1863, p. 217. — Beavan, Ibis, 1867, p. 324.
Artamus leucorhynchiis, Wall., Ibis, 1860, p. 141.— Wald., Trans. Zool.
Soc. Vili, 2, p. 07 (1872). — Id., Ibis, 1872, p. 371.
Hab. Filippine {Brisson , Linne&)] Borneo, Banjermassing (Mottleij), Sa-
rawak {Doria e Beccavi), Marup (Evcrctt) , Labuan {Mottley); Sumatra
(Raffles); Giava {Horsfìeld) ; Isole Andaman (Beavan); Timor; Flores;
Lombock; Bouru e tutto l'Arcipelago da Sumatra fino alla Nuova Guinea;
Celebes (Wallace); Mysol (Walden); Australia (Gould).
(') Vedi: Valenciennes, A., Observalions sur le geure des Langrayens
(Ocypterus) et description de quatre nouvelles espèces (avec trois Planches)
(Mémoires du Muséurn, VI, p. 20-27, 1820).
(2) Wagler, J., Systema Aviuni, Genus Leptopteryx (1827).
Jardine, W., Observations on the systematic position of the Genus Artamus,
VjeUl. (Coìitr. Orn. 1819, pp. 53-67),
UCCELLI DI nORNEO 141
N. 743. cj". Linga (Sarawak) 17 Marzo 1867 (Beccari).
Lo stomaco conteneva avanzi d' insetti (Boria).
L' individuo di Borneo somiglia in tutto alla figura di Va-
lenciennes, ma differisce da due individui, indicati siccome di
Giava (uno dei quali inviato dal Museo di Parigi a quello
di Torino), per essere un poco più grande, e per avere il
becco alquanto più grosso e robusto.
Lord Walden recentemente considera come appartenenti ad
una medesima specie gì' individui di tutte lo località sopra
menzionate; tuttavia è da notare come si osservino alcune
differenze di dimensioni a seconda delle località. GÌ' individui
di Celebes sono i più grandi ed, al dire del Walden, si po-
trebbero forse considerare come appartenenti ad una specie
distinta.
Gen. Anais, Less. (•).
Sp. 132. Anais clementine , Less.
Anais clemenciae, Lèss., Rev. Zool. 1840, p. 211. — G. R. Gray, Gen. R. I,
p. 286 (1845). — Bp., Not. à la Coli. Delattre, p. 9 (1854). — G. R. Gray, Hand-
List, I p. 290, sp. 4290 (1809).
Artaiuus Clemenciae, Giebel, Thes. Orn. I, p, 433 (1872).
Hab. Borneo {Lesson).
Secondo il Gray questa forma è esclusiva di Borneo.
Questa specie fu descritta originariamente dal Lesson , e, per
quanto io so, non è stata più trovata da altri.
• Lord Walden in una comunicazione manoscritta accenna
alla possibilità che 1' Anais clemenliae sia un uccello artefatto.
Volendo segnalare questa specie alla ricerche dei futuri
viaggiatori in Borneo, trascrivo quanto ne disse il Lesson:
« Genre Anais, Anais ^ Lesson. — Ce genre, des plus cu-
rieux et des plus remarquables, appartient à la famille des
Ocyptères , et s'en distingue par des caractères précis. La seule
(») Lesson, R. P., Description d'un genre nouveau d'oiseau {Rev. Zool. 1840,
pp. 210-211).
142 T. SALVADORI
espèce connue vit à Bornéo, et est figurée par M. Thelot,
dans la collection de vélins inédits que possedè 1' auteur.
» Bec court, deprime, élargi, arrondi et sans aréte marquée
sur la mandibule supérieure, entamant les plumes du front
qui sont soyeuses, finissant en pointe recourbée, légèrement
dentée; mandibule inférieure arrondie en dessous, déprimée;
commissure de la bouche gamie de soies longues et molles ;
narines petites, percées en avant des plumes du front et
recouvertes de soies fines et nombreuses, bordant le front;
menton gami de soies; ailes atteignant le milieu de la queue
subaigues, à 1"'% 2'' et 3° rémiges étagées légèrement, les 4'
et 5^ égales et les plus longues; queue moyenne, carrée à
rectrices égales rigides; tarses médiocres, à doigt interne court,
soudé au médian, à ongle du ponce le plus fort, tous re-
courbés et crochus. Plumage très-épais, trés-foumi et exces-
sivement soyeux.
» Anais Ckmenciae , Lesson. — Rostro argenteo et pedibus
nigris; corpore toto atro-sericeo : remigibus intus vitta nivea
notatis. Foeminis gula ferruginea et vittis nigris striata. —
Hab. Borneo. Bec blanc nacré en dessus, noir à la pointe;
tarses noir. Plumage généralement d' un noir profond lustre
et soyeux; aile et queue noires, mais le rémiges traversées
à leur bord interne par une large bande neigeuse , qui , au
repos, ne parait pas,
» La femelle se distingue du male seulement par une
plaque ferrugineuse occupant le devant du cou et traversée
par 4 à 5 raies noir longitudinales. — Long. tot. 6 p. Va
(0,17). — Hab. Bornéo ».
UCCELLI DI nORNEO 143
Farti. CAMPEPHAGIDAE (')•
Gen. Pericrocotus, Boie.
Sp. 1o3. (92). Pei'ieroeotus ai'dens, Boie.
{Tav. Il, f. 1 ^, 2 ^).
I?ericrocotvis ardens, « Boie » Bp., Consp. I, p. 35T (1850). — Pelz., Novar.
Reis. Vòg. pp. 80, 161 (1805). — Blyth, Ibis, 1866, pag. 369 {ìiota). — G. R. Gray,
Hand-List, I, p. 335, sp. 5016 (1809). — ? Wald., Ibis, 1872, p. 372. — Id., ibid. 1873,
p. 310.
Bah. Sumatra (Bonaparte) ; Borneo, Banjermassing (Sc/«Vr&ra«rf), Sara-
wak {Boria e Bcccari), Marup {Everett).
N. 255. 9. Sarawak Settembre 1863.
» 639. end.vopliila. fi-ontalis (Horsf.).
Sitta frontalis, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 162 (1821). — Sws.,
Zool. 111. ser. I, pi. 2 (1820-21). — Lath., Hist. of B. IV, p. 74 (1821-26). — Vig.,
Mera. Raffi, p. 670 (1831). — Tickell, J. A. S. B. II, p. 579 (1833). — Me Cieli.,
P. Z. S. 1839, p. 165. — G. R. Gray, Gen. B. I, p. 148 (1846). — Gray, Cat, Hodgs.
Coli. B. Mus. p. 62 (1846).
Orthorhyiichus frontalis, « Ilorsf. » Sw., Zool. IH. ser. I, in Syn.
Sittae frontalis, 1. e. (1820-21).
Motacilla frontalis. Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 313 (1822).
iSitta velata, Temm., PI. Col. 72, f. 3 (1823).
Sitta corallina, Hodgs., J. A. S. B. V, p. 779 (1836). — Gray's Zool. Mise.
p. 82 (1841).
Dendrophila frontalis, Sw. , Class. B. II, p. 318 (1837). — Jerd., Madr.
Journ. XI, p. 218 (1840). — Blyth, J. A. S. B. XVI, p. 580 (1847). — Id., Cat. B.
Mus. A. S. B. p. 190 (1849). — Mason's Naturai Prod. of Bnrmah, p. 280 (1850).
— Bp., Gonsp. I, p. 226 (1850). — Cab., Mus. Hein. I, p. 93 (1850). — Horsf. &
Moore, Gat. B. Mus. E. I. Gomp. II, p. 722 (1856-58). — Bernst., Journ. f. Orn.
1861, p. 122. — Jerd., B. of India, I, p. 388 (1862). — Pelz., Novar. Reis. Vòg. pp. 59,
161 (1865). — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 182, sp. 2498 (,1869).
Hab. Giava {Horsfield); Sumatra (Raffles); Borneo, Banjermassing {Schier-
brand), Sarawak (Doria e Beccavi); Malacca?; Burmah {Blyth); Aracan {Barrii) ;
India {Jerdon); Ceylon {Layard).
N. 243. Sarawak 27 Settembre 1863.
» 244. Sarawak 27 Settembre 1865.
Iride gialla (Boria).
Questi due individui confrontati con altri due dell' Imalaja,
esistenti nel Museo di Torino, presentano notevoli differenze.
I primi, i quali corrispondono perfettamente alla descrizione
Ann. del Mus. Civ. di St. Nat. 11
162 T. SALVADORI
di Horsfield, ed alla figura di Swainson (ZooL 111. ser. I.'
pi. 2), hanno le parti inferiori di color cinereo-vinato ,
tinto di violaceo, e soltanto il mento e la gola volgono al
bianchiccio; invece nei due individui dell' Imalaja le parti in-
feriori sono più chiare ed in essi, oltre al mento ed alla gola,
anche il petto intero biancheggia, come nella figura di Tem-
minck {PI. Col. 72, f. 2), e, se non fosse che il Temminck
afferma che la sua S. velata è di Giava, io dubiterei che essa
fosse invece dell'Asia continentale, e che gl'individui di questa
regione differiscano specificamente da quelli delle Isole della
Sonda, Il Gray per l' appunto ha ultimamente separato la
D. frontalis di Giava, Sumatra, Borneo e Burmah dalla D. co-
rallma del Nepal, Ceylon e Pegù ! Tuttavia io debbo dire di
aver visto nel Museo di Vienna individui di Khelgat per nulla
differenti da altri di (ìliava.
Fam. NECTARINIIDAE.
Gen, Prionochilus, Strickl. (*).
Sp. 173. (104). Pi'ionoeliilus xantlioi^yg-ius, Salvad.
Prionocliilus xanthopygius , Salvad., Atti R. Ac Se. di Tor. voi. IH,
p. 416, con tav. f. 1 (^), 2 (9) (1868). — G. R. Gray, Hand-List, 111, p. 342, sp.
1440» (1871). — Wald., Ibis, 1872, p. 379. — Sclat., Ibis, 1874, p. 2.
Hab. Borneo, Sarawak [Boria e Beccavi, Everett).
N. 502. rt'. Sarawak 12 Dicembre 1863.
» 501. 9. Sarawak 12 Dicembre 1865.
Iride bruna (Boria).
N. 735. e/. Sarawak Agosto 1866 (Beccari).
» 738. ?. Sarawak 16 Ottobre 1866 (Beccari).
Prionochilus P. percusso simillimuSj sed uropygio flavo , macii-
laque malari alba nulla facile distinguendus.
(') Vedi: Salvadori, T., Nota intorno al genere Prionochilus, Strickland
Atti R. Accademia delle Scienze di Torino , voi. Ili, pp. 413-420, 1868).
UCCELLI DI BOKNEO 163
Mas. Super ius obscure azureus , macula pilei ruhro-aurmtiaca,
uropygio pulchre flavo; inj'erias flavus , mento' eie subalaribus
albis , pectore rubro-tincto, lateribus oUvascentibus ; abdomìne ac
subcaudalibus pallide flavis; remujlbus rectricibusque fuscis, exte-
rius dorsi colore limbatis; rostro pedibusque plumbeis; iride fusca.
Long. tot. 0"',083; al. 0"',0y;3; caud. 0">, 028; rostri 0", 008;
tarsi 0^013.
Foem. Superius v ir idi-o Uvacea ; capite cinereo-indulo ; pilei
macula aurantiaca vix coìispicua ; uropygio flavo ; inferius flavo-
viridis, mento albo, pectore medio paullulo aurantiaco-tincto,
lateribus olivaceis; remigibus rectricibusque fuscis, esterius viridi-
olivaceo-marginatis; subalaribus albis; rostro pedibusque plumbeis;
iride fusca. Mare paullulo minor.
I primi due individui furono uccisi nello stesso giorno dal
Marchese Boria, mentre si nutrivano dei frutti di un Ficus.
Gli altri due individui furono inviati posteriormente dal
signor Beccari.
Questa bellissima specie rappresenta nell' isola di Borneo il
il P. percussus (Temm.) di Giava, Sumatra e Malacca; essa
sembra assai comune nel territorio di Sarawak, ove è stata
trovata recentemente anche dall' Everett.
Sp. 174. (lOo). I*x'ionoelxilvis tlioraeious (Temm.).
F»arclalotiis thoracicvxs, Temm., PI. Gol. 600, f. 1 (o»), f. 2 (?) (1836). —
Low, Sarawak, p. 410 (1848).
I^rioiioohilus thoracicvxs, Strickl., P. Z. S. 1841, p. 29. — Blyth, .1. A.
S. B. XIV, p. 559 (1845). — Id., Cat. B. Mus. A. S. B. p. 227. sp. 1378 (1849).— Bp.,
Consp. I, p. 335 (1850). — Salvad., Atti R. Ac. Se. Tor. Voi. Ili, p. 417 (1868). —
Sund., Meth. nat. av. disp. tentameli, p. 20 (1872).
Dieaeum tlioraciciiiii, G. R. Gr., Gen. B. II, p. 100, sp. 24 (1847). — Schleg.,
Handl. Dierk. I, p. 240 (1857).
E»ipra tlioraciea, Temm. apud Blyth, Cat. 1. e. in Syn. Prionochili thoracici.
Anaimos tlioracicus, Rchb. , Handb. spec. Orn. Tenuirostres, p. 245
sp. 590, t. 558, f. 3798-99 (■) (1853). - G. R. Gray, Hand-List, I, p. 116, 'sp." 1444
(1869).
Hab. Borneo {Temminck) , Sarawak' {Doria e Beccar/); Malacca (Hay ,
Blyth).
N. 504. Saravi^ak 10 Dicembre 186S.
» 677. e". Sarawak 25 Dicembre 1866 (Beccari).
164 T. SALVADORI
Iride bruna {Boria).
Questa specie è piuttosto rara nel territorio di Sarawak
(Daria).
Ambedue gì' individui raccolti sono maschi; il primo, di
cui non è stato constatato il sesso, è affatto simile al secondo.
La femmina è rappresentata nella fig. 2 della PI. Col. 600.
Sp. 175. (106). F*rioiioeliilus maculatiis (Temm.).
E»ardalotus maeulatus, Temm., Pi. Col. 600, f. 3 (1S36). — Less., Rev.
Zool. 1839, p. 138. — Low, Sarawak, p. 418 (1848).
r*rionochilus maeulatus, Strickl., P. Z. S. 1811, p. 29. — llorsf. & Moore,
Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 752, sp. 1095 (1854).— Moore, P. Z. S. 1859, p. 464.
— Salvad., Atti R. Ac. Se Tor. voi. Ili, p. 418 (1868). — G. R. Gray, Hand-List,
I, p. 116, sp. 1441 (1869). — Wald., Ibis, 1872, p. 379.
Dicaeiim maciilatuna, G. R. Gr., Gen. B. 11, p. 10, sp. 25 (1847).
Prionoehiilus tlioracicus ?, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 227 (1849).
- Bp., Consp. I, p. 335 (1S50).
IPipra maculata, Temm. apud Blyth, 1. e. in Syn. Prionochili thoracici.
Hab. Borneo (Temminck) , Sarawak {Dorici e Beccari) , Simun jon (Everett);
Sumatra (Lesson); Malacca; Penang [Cantor, Moore, ec).
N. 365. e/. Sarawak 24 Ottobre 1865.
» 539. Sarawak 2 Gennaio 1866.
» 573. e/. Sarawak 20 Gennaio 1866.
» 678. (/. Sarawak 29 Settembre 1866.
Iride rossa (Boria).
Il sesso maschile, constatato in tre dei suddetti individui
(neir ultimo dei quali da me stesso in modo indubitabile)
escludono la supposizione emessa dal Blyth che il Pardalolus ma-
eulatus^ Temm. sia la femmina del Prionochilus thoracicus; la
quale ipotesi poteva facilmente essere riconosciuta come con-
traria al verosimile osservando come la macchia rosso-arancio
sul pileo della supposta femmina fosse molto più grande ed
estesa della macchia rossa esistente sul pileo del P. thora-
cicus maschio.
, La femmina del P. maeulatus non si conosce ancora.
UCCELLI DI BORNEO 165
Gen, Dicaeum, Cuv. (').
Sp. 176. (107). r>ica,eiiiii iiig-i'inientiini , Sai.vau. nov. sp.
? Dicaeum cocciiieiitn. Motti. &, Dillw., Coiitr. Nat. Hist. Lab. \k IP
(1855) (nec Scop.)-
? 13icaeum cnientatiim, Sclat., P. Z. S. 1S63. p. 219 (nec Limi.).
N. 259. e/. Sarawak Settembre 1865.
» 260. e/'- Sarawak Settembre 1865.
» 601. 9- Sarawak Febbraio 1866.
B 670. d"- Sarawak Febbraio 1866.
Iride bi'una (Doria).
Dicaeum D, coccineo (Scop.j shniUimum ^ sed minus, inerito
nigro j lateribus capitisi colli et pecloris pure nigris; iliis vix
olivaceo-tinctis.
Maschio. Pileo, cervice, dorso, groppone e sopraccoda rosso-
scarlatto; lati della testa, mento, lati del collo e del petto
nero cupo; parte media della gola, del petto, dell' addome e
del sottocoda bianco-fulvo; fianchi nero-cenerognoli, con leg-
gerissima tinta olivastra; ali e coda nero-acciaio; cuopritrici
inferiori delle ali ed ascellari candide; becco nero; piedi
bruno-neri; iride bruna.
Femmina. Simile a quella del D. coccineum (Scop.), ma un
poco i)iù piccola.
Lungh. tot. 0^077 (circa); ala 0^047; coda 0"', 025 ;
tarso 0", 0125; becco 0", 009.
Io ho potuto confrontare gì' individui di Sarawak con due
maschi ed una femmina del D. coccineum (Scop.) della Cina,
esistenti nel Museo di Torino; questi sono più grandi, non
hanno il mento nero, hanno i lati della testa, del collo e
del petto di color nero-cinereo, le piume dei fianchi tinte
di olivastro, e la coda notevolmente più lunga.
(•) Vedi: Hartlaub, G., Note monographique sur le genre Dicaeum {Rev.
Zool. I84G, pp. 47-48),
PrcHERAN, Sur le genre Dicaeum {Rev. Zool. 1846, pp. 134-136).
166 T. SALVADORI
Io non ho potuto confrontare gì' individui di Sarawak con
altri di Malacca, i quali secondo Lord Walden (P. Z. S. 1866,
p. o44) differiscono da quelli dell' India per essere più piccoli,
e pel colore nero, tinto di azzurro cupo, anziché verde cupo;
anche gì' individui di Sarav^ak hanno il color nero tinto di
azzurro. Il Walden (m lili.) mi assicura che gì' individui di
Malacca non hanno il mento nero.
E probabile che gì' individui di Sumatra (Cerchia erythro-
nolos. Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 298) siano simili a
quelli di Malacca.
Se io non m' inganno sotto il nome di D. cruentaium veni-
vano comprese finora quattro forme:
1. Certlìia cruentata, Linn. (ex India).
2. Cerchia coccinea, Scop. (ex Cina).
3. Nec tarulla ignita, Begbie (ex Malacca).
4. Dicaeum nigrimentum , mihi (ex Borneo).
Mi pare probabile che a questa nuova specie si debbano
riferire gl'individui di Banjermassing e di Labuan, menzio-
nati rispettivamente dallo Sclater e da Mottley e Dillwyn.
Dice il Doria che questa specie cominciò a comparire nel
settembre e che fino al febbraio se ne vedeva qualche indi-
viduo nelle vicinanze di Sarawak, ove la specie non sarebbe
molto abbondante.
« È piuttosto comune in alcune località del territorio di
Banjermassing; è un uccellino attivissimo e battagliero; bellis-
simo è il nido , aperto lateralmente e sospeso ad un ramo ; esso
è fatto principalmente con licheni e tele di ragno » {Mottley).
In Labuan Mottley e Dillwyn hanno visto questo uccello una
sola volta.
Sp. 177. (108). Dicaeum trig-onostigma (Scop.).
, Certliìa trigonostigma, Scop., Del. Fior, et Faun. Insubr. p. 91 (1786)
(ex Sonn., Voy. Ind. p. 209, PI. 117, f. 2).
Oerthia cantijlans, Lath., Ind, Orn. I, p. 299 (1790). — Id,, Gen. Hist. of
B. IV, p. 244.
UCCELLI DI CORNEO 167
JDicaeiim caiitillans, Cuv., Reg. An. I, p. 410 (1817). — Vieill., N. D. IX,
p. 409 (1817). — Temm., PI. Col. 478, f. 3 (18-20). — Hai-tl., Uev. Zool. 1846, p. 47.
— Sclileg., Handl. Dierk. I, p. 210 (18ó7).
Dicaeuni croceoventre , Vig., Meni. Rafll. p. G73 (1S31). — Motti. & Dillw.,
Con Ir. Nat. Ilist. Lab. p. 17 (1855).
Dicaeiina trigonostigma, G. R. Gr., Gen. B. I, p. 100, n. 8 (1847). — Blyth,
Cat. B. Miis. A. S. B. p. 226 (1849). — Bp., Consp. I, p. 403 (1850). — Cab., Mus.
Hein. I, p. 98 (1850). — Horsf. & Moore , Cat. B. Mus. K. I. Comp. II, p. 478, sp.
lOGO (1856-58). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 220. — Wald , P. Z. S. 1866, p. 545. —
G. R. Gray, Hand-List, I, p. 114, sp. 1416 (1869). — Wald., Ibis, 1872, p. 380.
Burong hunga api^ nome malese in Labuan {Mottley e Dillwyn).
Hab. Aracan; Tenasserim {Blijth); Cina? {Hartlanb); Penang e Malacca
(Cantar); Sumatra (Raffles); Giava (Trm^NZ/icA;) ; Borneo, Banjermassing (il/o<-
tleij), .Marup {Everett), Sarawak {Boria e Beccari); Labuan {Mottley e
Dillwyn).
N. 158. e/'- Sarawak 12 Luglio I860.
» 19,3. ^. Sarawak Agosto 1865.
» 257. Sarawak Settembre 1865.
» 258. a- Sarawak 24 Settembre 1865.
» 500. e/'- Sarawak.
T 598. cT. Sarawak 2 Febbraio 1866.
» 626. Sarawak Febbraio 1866.
» 590. Sarawak 1 Fel)braio 1866.
» 671. d". Sarawak 1865-1866.
» 672. c^. Sarawak 1865-1866.
» 673. lex, Wald., Ibis, 1870, p. 31.
Hab. Singapore ; Malacca (liUjth) ; Sumatra (S. MìUler) ; IJorneo iS. Mailer) ,
Sarawak {Doria e Beccari).
N. 708. e/. Sarawak 26 Novembre 1866.
Iride rossa (Beccari).
N. 81, 9. Sarawak Giugno 1865.
Questa specie è piuttosto abbondante presso Sarawak; sta
quasi sempre sugli alberi altissimi (Doria).
Il Reichenbach descrive e figura questo uccello colle parti
inferiori sottilmente striate di nero, la quale cosa non si
vede nei due individui suddetti e neppure nella figura di
Mùller e Schlegel.
Il Gray indica l' isola di Lombock come patria di questa
specie, ma probabilmente in ciò vi è errore.
Questa specie ha una facies talmente particolare da sem-
brarmi che essa debba costituire il tipo di un genere distinto.
Anche Lord Walden fa notare come essa costituisca un in-
teressante anello nella catena delle affinità delle specie del
genere Arachnechlhra , quale egli lo intende.
Gen. Aethopj^ga , Cab.
Sp. 183. (113). A.etliopyg-a, eiij>og-on , Cab.
§ Per gl'individui di Sumatra:
Certhia siparaja. Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 299 (1821).
Neetarinia siparaja, Jard., Nat. Libr. XVI, Sun-Birds, p. 235 (1843). —
Bp., Consp. I, p. 405, 9 (1850).
Nectarinia mystacalis, S. Miill. & Schleg. (partini), Verh. Nat. Gesch.
Ned. Bez. Zool. Aves, p. 54 (1846).
A-ethopyga siparaja. Cab., Mus. Hein. I, p. 103 (1850). — Horsf. & Moore,
Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 731 (partbn) (1856-58).
174 T. SALVADORI
§ Per gì' individui di Borneo e di Malacca:
Nectariiiia mystacalis, S. Muli. & Schleg. {partUn), l. e. (1846). — Low
(nec Temm.), Sarawak, p. 410 (1848). — Pelz., Novar. Reis. Vòg. p. 51, 161 (1865).
Aetliopyga eupogoii. Cab-, Mus, Hein. I, p. 103 (nota"*) (1850). — Rchb.,
Handb. spec. Orn. Scansoriae. p. 304, sp. 711 (1853). — Salvad., Ibis, 1865, p. 549.
— G. R. Gray, Hand-List, I, p. 110, sp. 1352 (1869).
A.etliopyga, siparaja, Horsf. & Moore, op. cit. {partim) (1856-58). —
Moore, P. Z. S. 1859, p. 460. — Wald., Ibis, 1870, p. 33 (par^tm). — Id., Ibis, 1872,
p. 380.
IVeetarinla eiparaja, Sclat. (nec Raffi.?), P. Z. S. 1863, p. 220.
.Aethopyga lattami, Stoliczlca, J. A. S. B. XXXIX, pt. 4. — Wald., Ibis,
1871, p. 166.
§ D'incerta provenienza, ma probabilmente di Malacca:
Nectarinia lathami , Jard., Nat. Libr. XVI, Sun-Birds, p. 233 (1843).
Hab. Borneo (Cabanis), Banjermassing (Mottley), Marup {Everett), Sara-
wak {Doria e Beccavi) ; Labuan ( Walden) ; Malacca {Cabanis) ; Penaiig
(StoUczka) ; Sumatra? {Raffles).
N. 170. d"- ad. Sarawak 2 Agosto 1865.
» 171. cf- ad. Sarawak 5 Agosto 1865.
» 172. e/", ad. Sarawak Agosto 1865.
» 366. • Sarawak Ottobre 1865.
» 498. e/'. Sarawak Dicembre 1865.
» 627. ? Sarawak Febbraio 1866.
» 450. d". juv. Sarawak 1 Dicembre 1865.
» 684. cf • Sarawak Febbraio 1866.
» 685. d". Sarawak FeJ)braio 1866.
» 686. e/'. Sarawak Febbraio 1866.
« 687. d". Sarawak Febbraio 1866.
» 688. 9. Sarawak Febbraio 1866 {Beccavi).
Iride bruna {Doria).
« Questa specie è comune in mezzo alle Rhizophorae ».
{Moliley).
Non ho potuto confrontare quest' individui con altri di
Sumatra, sui quali è stata stabilita la A. siparaja (Raffl.),
quindi non sono in grado di decidere se gì' individui di Borneo
appartengano veramente all' A. siparaja. Lo Sclater (/. e.)
'fa osservare che, secondo il Wallace, forse appartengono ad
una specie distinta, la quale, al dire del Cabanis, si troverebbe
anche in Malacca; a questa egli ha conferito il nome di
rrCEI.LI DI liORNEO 175
A. eupoQon, che mi pare si dovrà ritenere, finché non venga
dimostrata la identità dell' yl. eupogon coli' A. siparaja.
Qualcuno riferisce all' A. siparaja anche 1' A. myslacalà
(Temm.), PI. Col. 120, f. 3, la quale cosa non mi pare
esatta, siccome questa venne descritta e iìgiiraìsi coW adclume
grigio 7iel mezzo e bianco nel resto, mentre nell'^. siparaja le
stesse parti sono di color bruno-nero-olivastro.
Sembra che anche Lord Walden dopo aver precedentemente
unita la N. mystacalis , Temm. alla A. siparaja {Ibis, 1870,
p. 34), ora torni a separarla {Ibis, 1872, p. 380).
Lord Walden conferma la identità degl'individui di Borneo con
quelli di Malacca e di Penang, ma egli ammette la possibilità
che quelli di Sumatra siano differenti.
I numerosi individui raccolti da Doria e Beccari non sono
tutti simili. I primi tre, uccisi nell'Agosto, hanno le parti
inferiori, l'addome, il sottocoda ed i fianchi tinti di olivastro,
mentre negl'individui n. 366 e 498, uccisi nell'Ottobre e
nel Dicembre , la tinta olivastra è quasi scomparsa , e quelle
parti sono di color cinereo-nericcio.
L' individuo n. 4o0 è un maschio giovane ed è tutto di
color verde-olivastro, tranne la parte anteriore del collo, sulla
quale comincia a mostrarsi alquanto il color rosso-scarlatto
dei maschi adulti.
La femmina è tutta di color verde-olivastro.
l maschi hanno grandissima somiglianza coli' A. chalcopogon,
quale viene rappresentata dal Reichenbach; ma differiscono
dalla descrizione che egli ne dà per ciò che mentre egli de-
scrive la parte anteriore della testa di color verde metallico
splendente (stahlgricn glanzend), negl'individui suddetti la
stessa parte è di color azzurro-violaceo splendente; ma non
in tutti egualmente, giacché nell'individuo n. 360 vi sono
anche riflessi verdi ; per cui é post>ibile che quella tinta
azzurro-violacea, più o meno pura, o volgente al verde, di-
penda dalla muta più o meno avanzata. Inoltre negl' individui
della collezione Doria e Beccari la parte posteriore della
testa e del collo, il dorso e le scapolari sono di un bel color
17G T. SALVADORI
rosso sanguigno alquanto cupo, mentre nell' A. chalcopogon \\
Reichenbach descrive quelle parti di color castagno-bruno
(kastanien-braun) , la quale cosa a dire il vero non appare
nelle figure. Quindi non è improbabile che VA. chalcopogon
non sia veramente diversa dall'-i. eupogon.
GÌ' individui della collezione Boria e Beccari possono essere
descritti nel modo seguente:
Mas. Fronte, sincipite, myslacibus, supracaudalibus, rectricum-
que marginibus externis splendide cyaneo-violaceis; loris nigris ;
capile, collo postice ac laterali ter , tectricibusque alar imi miìwribus
rubrO'Saìiguineis ; pectore rubro-coccineo , plumarum basi jlavi-
cante; uropigio laele flauo-citrino; abdomine , subcaudalibus ac
libiis cinereo-fuscis, plus minusce oliuaceis; abdotnine medio paiil-
lulo nigricante ; alis Juscis, olivaceo-marginatis ; cauda nigra,
spleìidide cyatieo-violaceo-marginala ; pedibus fuscis ; maxilla
fusca , mandibula pallida ; iride fusca.
Mas. jun. Viridi-olivaceus , mento jiiguloque rubro-tinctis.
Foem. Olivacea.
Long. tot. O", 105; al. 0", OoO; caud. 0", 045; rostri culm.
0",01o; tarsi 0"',013.
La coda di questa specie è graduata, ma le due timoniere
mediane sopravanzano di poco le vicine , e non sono allungate
come nelle specie affini.
Sp. 184. Aethopyg-a, clxalcopogon, Rchb.?
Aethopyga, chalcopogon, Rchb-, Handb. spec. Orn. Scansoriae. p. 303,
no. 708, t. 586, f. 3982-S3 (1853). — Salvad., Ibis, 1865, p. 549. - O. R. Gray, Hand-
List, I, p. 110, sp. 1351 (1869). — Wald., Ibis, 1870, p. 34.
Hah. Borneo {v. Kessel teste Reichenbach).
Annovero questa specie siccome distinta dalla precedente,,
sebbene sia molto probabile, come ho fatto avvertire più
sopra, che non sia da essa diversa.
Si noti che, tranne questa, tutte le altre specie di Nettarinie
per certo esistenti in Borneo , sono state trovate dal Boria e
dal Beccari.
rCCRLLI DI BORNEO 177
Geo. Nectarophila, Rchb.
■ Sp. 185. (il.ij. ]Vectaroi>liila, ]ia,sseltii (Temm.).
Le Grimpereau violet dii Brésil, Briss., Orn. HI, p. 061, no. 30 (1700).
Certliia brasiliana, Gm., S. N. I, p. -174, no. -li (1788) (ex Brisson).
Certliia sperata. Raffi, tnec Linn.), Trans. Linn. Soc. XIII, p. 298 (1822).
TSTectarinia hasseltii, Temm., PI. Col. 376, f. 3 (1S25). — Jard., Nat. Libr.
XVI, Sun-Birds, pp. 218, 262, pi. 22 (1^43). _ s. Miill. & Schleg., Verh. Nat.
Gesch. Ned. Overz. Bez. Zool. Aves. p. 59, t. 10, f. 5 (?) (1846). -Loav, Sarawak,
p. 410(1848). -Blythf Cat. B. Mus. A. S. B. p. 220 (1849). — Sclat., P. Z. S. 1863,
p. 220. — Pelz., Novar. Reis. Vòg. pp. 52, loi (1805).
Cinnyris ruber, Less., Tr. d'Orn. p. 296 (1831). — Pucher., Rev. et Mag.
de Zool. 1853, p. 487.
IVectarinia phajrei , Blytli, J. A. S. B. XII, p. 1008 (1843).
Leptocoma hasseltii. Cab., Mus. Hein. I, p. 104 (1850). —Horsf. & Moore,
Cat. B. Mus. E. 1. Comp. II, p. 740 (1850-58). — Moore, P. Z. S. 1859, p. 402. —
G. R. Gray, Hand-List, I, p. 112, sp. 1394 (1809).
]>feetaropliila laasseltii, Rchb., Handb. spec. Orn. Scansoi-iae, i>. 280,
sp. 650, t. 568, f. 3868-09 (j'), 3870 (?) (1853).
Leptocoma braziliana (!), Wald., P. Z. S. 1866, p. 543.
Nectaropliila braziliaiia (!), Wald., Ibis, 1870, p. 41.
Ilab. Già va (Temminck, Mìlller) ; Sumatra {Raffles, Mailer) ; Borneo (Muller),
Banjermassing (Mottlcij , SchierOmnd) , Sarawak {Daria o Beccari); Penang;
Malacca ; Aracan {Moore).
N. 749. ^. Sarawak 1.3 Novembre 18G6 {Beccari).
Suppongo che questa specie sia rara nelle vicinanze di
Sarawak, perchè un solo individuo è stato raccolto. Anche
il Mottley ci fa sapere che il suo cacciatore gli disse di aver
visto un solo individuo di questa specie nel territorio di Ban-
jermassing.
Gen, Ghalcostetha , Cab.
Sp. 186. (Ilo). Clxaleostetlia insig-nis (Jard.).
? Certliia maiiilleiisis , Gm., S. N. I, p. 471 (1788).
Nectariiiia pectoralis, Temm. (nec Horsf.), PI. Col. 138, fig. 3(tf») (1823).
— Miill. & Schleg., Verh. Nat. Gesch. Ned. Overz. Bez. Zool. Aves, p. 57, t. 9,
f . 2 (?) (1846).
jVeetariiiia ehalcostetlia, Jard., Nat. Libr. XVI, Sun-Birds, p. 203 (1843).
iVectariiiia iiisignis, .Jard., op. cit. p. 274 (1843).
Ciianyris niaeklotii, Bp., Consp. I, p. 208, sp. 44 (1850).
C'halcostetlia pectoralis , Cab., Mus. Hein. I, p. 103 (1850). — G. R. Gray, *
Hand-List, I, p. 110, sp. 1354 (1869).
Ann. del Mus. Cìv. di St. Nat. 12
178 T. SALVADOR!
Clialoostetha maoklotii, Rchb., Handb. spec. Orn. Scansoriae , p. 286,
sp. 662, t. 572, f. 3898-99 (18:'3).
Ai'aclineclathra ehalcostetlia , Horsf. & Moore , Cat. B. ]\Ius. E. I.
Comp. II, p. 746 (1856-rS).
Nectarinia naacklotii , « Bp. » Sclat., P. Z. S. 1863, p. 220.
Nectarinìa insìgnis , Gould., P. Z. S. 1S65, p. 663. — Id., B. of Asia, pt. XIX,
pi. 5 (1867).
Nectariiiia fulgida, Gould., B. of Asia, pt. XIX, nel testo della N. in-
sìgnis, 1. e. (1867).
Arachneclithra iiisigiiis, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 112, sp. 1381 (1869).
Clialcostetlia insignii, Wald., Il)is, 1S70, p. 11.
Hab. Giava (Temmiiìck); Sumatra {S. M'ùlìer); Penang {Gould); Malacca
(WaUen); Singapore (Mas. Tavr.); Borneo, Banjermassing (Mottley), Sa-
rawak {Doria e Beccar/); Siam? (Mas. Brit.).
N. 479. (/. Sioul (Sarawak) .3 Dicembre 1865.
Il Museo di Torino possiede individui uccisi in Singapore,
provenienti dal Viaggio della Magenta, perfettamente simili
a questo di Borneo.
Gen. Anthreptes, Sw,
Sp. 187. (116). A.iitlii'eptes nialacoeiisis (Sgop.).
Le tirimpereaii de ÌVIalaoca, Sonn., Voy. Iiid. II, p. 209, t. 116, f. 1 (e/).
Certhia inalaeoensis , Scop., Del. Fior, et Faiin. Insubr. II, p. 90, n. 62
(ex Sonn.) (1786).
Certhia leioicla, Latli. (nec Sparrm.). Ind. Orn. 1, p. 298 (1790).
ÌVectariiiia javanica, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 167 (1821). —
Vig., Mem. Raffi, p. 073 (1831). — N'ottl. & Dilhv., Contr. Nat. Hist. Lab. p. 16(1855).
Certhia javanica. Raffi., Trans. Lmn. Soc. XIII, p. 299 (1822).
Cinnyris javanica, Sw., Zool. 111. ser. I, III, pL 121 (1822-23).
Cinnyris riifieollis , Vieill., Enc. Méth. Ois. p. 600 (1823).
Nectariiiia lepida, Temm., Pi. CoL 126, f. 1, 2 (o', ?) (1823). — Muli. &
Schleg.. Verh. Nat. Gesch. Ned. Overz. Bez. Zool. Aves, p. 03 (1840). — Low,
Sarawak, p. 410 (1848).
Cinnyris lepidiis , Less., Man. II, pp. 33, rs (1828). — Vieill., Galerie, I,
p. 291, t. 177 (1834).
Anthreptes javanica, Sw., Class. Birds, II, p. 329 (1837).
IVectarinia malaecensis , Gray, Gen. B. II, p. 99 (1847). — Blyth, Cat.
B. Mus. A. S. B. p. 225 (1819). — Pelz., Novar. Reis. Vòg. pp. 52, 161 (1805).
Anthreptes lepida, Bp., Consp. I, p. 409 (1850). — Wald., P. Z. S. 1862,
p. 343. — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 220, sp. 105. — Wall., P. Z. S. 1863, p. 486.
Anthothreptes malaecensis. Cab., Mus. Ilein. I, p. 104 (1850).
AiithreiJtes malaecensis, Rchb., Handb. spec. Orn. Scansoriae, p. 305,
sp. 714, t. 5S8, f. 3989-91 (1853). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II.
p. 737 (1856-58). — Moore, P. Z. S. 1859, p. 461. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 113,
sp. 1396(1869). — Wald., Ibis, 1870, p. 47. — Id., Trans. Zoo]. Soc. Vili, 2, p. 70 (1872).
ISectarophila malaecensis, Wald., Ibis, 1871, p. 167.
UCCELLI DI nOIlNEO 179
Hai). Aracan; Tenasserim (Bb/th); Siam (Gonld); Cambogia (Walden);
Malacca e Peiiang (Cantor); Sumatra (liiilJìfS); Giava {Ilorslkld); Borneo
{S. Mailer), Danjcrmassing {Mottlcìj , Schierbrand) ; Sarawak {Durici e Bec-
curi) ; Labuan (Motth'i/ o Dilla ijn); Colebes (M'ùllcr , Wallace); Isole Sula
{Wallace); Flores {Wallace).
N. 1o3. (/. Sarawak Luglio ISGo.
» 154. e/- Sarawak Luglio 1865.
» '155. e/'- Sarawak Luglio !8C5.
» 156. c^. Sarawak Luglio 1865.
» 173. c^ . Sarawak 2 Agosto 1865. Parti infcrioii verdastro.
» 174. (/. Sarawak 2 Agosto 1865.
» 176. rf. Sarawak 4 Agosto 1865.
» 592. e/'- in muta. Sarawak 1 Febbraio 1866.
» 79. ^. Sarawak Giugno 1865.
» 80. c^. giov. in muta. Sarawak Giugno 1865.
j> 175. e/', giov. in muta. Sarawak 2 Agosto 1865.
» 178? (^. giov. Sarawak 15 Agosto 1865.
» 177. 9. Sarawak 5 Agosto 1865. Simile al precedente.
). 593. ?-. Sarawak 1 Febbraio 1866.
» 81. 9? Sarawak Giugno 1865.
» 679. 370. (/. Sarawak 18 Gennaio 1865. Irido rossa (Dnriu).
» 301. 9- Sarawak 6 Ottol^re 1865.
» 4i9. 9. Sarawak 1 Uiccmhrc 1866.
« In Labuan questi uccelli si vedono ordinariamente in
piccoli branchetti, e frequentano le alte Casuarinae , in mezzo
alle quali si muovono scorrendo per i rami in su ed in giù
come le cincie (Parus); il loro grido è un pigolio acuto; lo
stomaco degl' individui da noi aperti era pieno di polline di
Casuarlna » {Molile y e Dilhvijn).
Gen. Arachnothera , Temm.
Sp. 189. (118). A.r*acliiiotlxei'a olxi'ysog'enys , Temm.
Certia loiigirostra , llorsf. (nec Lath.), Trans. Linn. Soc. Xni, p. 167
(1821). — Raffles, ibid. p. 299 (1822). — Vig., Mem. Raffles, p. 672 (1831).
Arachnotliei-a chrysogenys , Temm., Pi. Col. 388, f. 1 (18l'6). — Muli.
& Schleg., Verh. Nat. Gesch. Ned. Overz. Bez. Zool. Aves, pp. 69, 71 (1846). —
S. Miill., Verhandl. Land- en Volkenk. p. 405 (1839-44). — Blyth, J. A. S. B. XII,
p. 981 (1843); XV, p. 43 (1846). — Low, Sarawak, p. 410 (ISIS). — G. R. Gray, Gen.
B. I, p. 99. — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. pp. 222, 327 (1819). — Bp., Gon&p. I,
p. 410 (1850). — Cab., Mus. Heln. I, p. 106 (1850). — Rchb., Handb. spec Orn. Scan-
soriae, p. 316, sp. 748, t. 592, f. 4020 (1863). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. 1.
Comp. II, p. 729 (1856-58). — Moore, P. Z. S. 1859, p. 1860. — G. R. Gray, Pland-
List, I, p. Ili, sp. 1357 (1S69).
Araclmothera llavigenis , Sws., Class. B. II, p. 329 (1837).
Hab. Giava {Horsjicld , Tcmminck); Sumatra {Raf]h's); Borneo, Bojacijoe
{S. Mìll'er), Sarawak {Dorici e Beccarì); Malacca [Cantor).
N. 710. e/- Sarawak 1866 (Beccan).
y> 711. 9. Sarawak 1866 {Beccari).
» 717. ^. Sarawak 1866 {Beccari).
Salomone Miiller ha manifestato il dubbio che gì' individui
raccolti da Kuhl, e che servirono di tipi al Temminck, non
fossero veramente di Giava, ove secondo lui non si troverebbe
questa specie; ma gli esemplari raccolti da Horsfield , uno dei
quali si conserva nel Museo della Società delle Indie, non
convalidano quel dubbio.
182 T. SALVADORI
Sp. 190. (119). Ai-adxnotlxera, eytonii, Salvad.
.A-iithreptes flavigaster (!) Eyt., P. Z. S. 1839, p. 105.
A.raclinotliera flavigastra, Blyth , J. A. S. B. XII, p. OSI (1S43); XIV,
p. 557 (1S45); XV, p. 43 (1846). — G. R. Grfiy, Gen. B. I, p. 99 (1847). — Blyth, Cat.
B. Mus. A. S. B. p. 222 (1849). — Horsf. & Moore , Cat. B. Mus. E. I. Comp. Il,
p. 728 (1856-58). — Moore, P. Z. S. 1859, p. 4G0. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. Ili,
sp. 1369 (1809).
-A-i'acliiiotliera latìrostris, Rchb. (nec Blvlh), Ilandh. spec. Orn. Scan-
soriae, p. 316, sp. 747, t. 593, f. 4024-4025 (1853).
Hah. Malacca {Ei/ton); Borneo, Sarawak {Dorici e Beccavi).
N. 131. Sarawak Luglio 1865.
» 766. c^. Sarawak 1867 [Bcccari).
Arachnothera vakle robusta; superius viridh, alls magis oli-
vascentibics j, plumis circa oculos et aiiricularibus jlavìs; mferius
flavo-viridis ; abdomine, subcaudalibus^ tibiisque luteis ; remigibus
ìiigricantibus j exterius olivaceo-marginatis ; cauda oUvacea; rostro
crasso j, robusto ^ fuscescente ; pedibus Jusco-carneis.
Long. tot. 0^180; al. 0™,092; caud. 0"\ 045 ; tarsi 0",021;
rostri a fronte O", 033.
Questa specie, notevole per la sua forma tozza e robusta,
si distingue dall' A. chrìjsogenys per essere più grande e più
robusta, pel becco più corto e più largo, e per avere un
circolo compiuto di piume gialle intorno agli occhi.
A questa specie si deve probabilmente riferire V A. latìro-
stris, Rchb. (nec Blyth), sebbene la figura che il Reichenbach
ne dà non mostri il prolungamento della macchia gialla, che
scendendo dal contorno degli occhi si distende sulle piume
auricolari e presenti inoltre una tinta bruna sulla parte inferiore
del collo , che non si osserva nei due individui di Borneo.
Un individuo di Malacca, esistente nel Museo di Torino, ha
le parti superiori color verde sudicio, il giallo delle parti
inferiori è pochissimo manifesto ed è rimpiazzato da una tinta
verde sudicia, quasi come sulle parti superiori.
Ho dato a questa specie il nome di A. eytonii per evitare
il nome ibrido flavigaster.
UCCELLI DI liDllMÌO 183
Horstiold e Mooro tra i sinonimi di questa specie annove-
rano quello di AraclinorapJm Jlavigasler , Keich. (lege Jlavi-
venlris^ Reicli.j 1, e. sp. 7.'}."), ma dalle ligure e dalla descri-
zione del Reichenbacli appare lacilmente che esso appartiene ad
un uccello ben diverso, cioè alla Nectarinia flavigaslcr , Gould,
Sulphur, HI , pi. 24.
Sp. 191. (120). A.r-aclinotlxei'a, modesta (Kyt.).
Anthreptes modesta, Eyt-, P. Z. S. 1839, p. 105.
brachilo thei-a modesta, Blyth, J. A. S. B. XIJ, p. PSl (1843); XIV, p. 557
(1815); XV, p. 43 (1846). — Id., Cat. B. Miis. A. S. B. p. -'-ìi (1S19). — Bp., Consp. I,
p. 410 (1850). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. 1. Comp. 11, p. 700 (1856-58). —
Moore, P. Z. S. 1859, p. 460. — G. R. Gray, Hand-List, 1, p. Ili, sp. 1379 (1869).
Araeliiiothera latirostrìs , Blyth, J. A. S. B. XII, p. 982 (1813). — G. R.
Gray, Geii. B. 1, p. 99 (1847).
.A_rachii.othera afBnis, Reich. (nec Horsf. nenie Blyth), Ilandb. spec.
Orn. Scansoriae, p. 315, sp. 744, t. 594, f. 40-26-4027 (1853).
Hai). Malacca (Eijtoa); Borneo, Sarawak {Doria e Beccari).
N. 72. Sarawak Giugno 1865.
» .317. o'- Sarawak 12 Ottobre 1863.
Iride bruna {Dorici).
N. 262. $. Sarawak 2.3 Settembre 186.j.
Iride giallo-bruna.
Ila gli stessi costumi di (|uelli delle altre specie di questo
genere. Librata sulle ali a modo delle Nettarinie dà la caccia
ai ragni che stanno in agguato entro i fori degli alberi;
nella bocca dell' individuo n. 72 trovai quattro ditterenti specie
di aracnidi, alcuni dei quali ancora viventi (Doria).
Non credo inutile di dare la frase completa di questa specie :
Arachnolhera superius viridi-olioacea ^ inferius cinerea viridi-
tincla ; gullure et pectore obsolete viridl-J'usco-striatis ; margine
alarum luteo; remlglbus ac reclrkibus fuscls , exterius viridi--
ollvacc'o-tlnctiSj his apice nigrlcantibus , ac pogonio interno juxla
apicem albo-maculatis ; rostro fusco, mandlbula pallldlore; pe-
dlbus Jìavescentibus.
Sono assai notevoli le differenze che i tre individui suddetti
presentano nelle dimensioni; i due primi, probabilmente ani-
184 T. SALVADORI
bedue maschi , sono assai più grandi del terzo , verificato
femmina.
N. 72. N. 317 o'. N. 262 ?.
Lung. tot 0", 170 0-, lo5 O'", 140
Ala 0"', 081 0"', 080 0™,071
Coda 0",050 0^ 048 0", 043
Becco della fronte . 0"", 033 0^ 034 O'", 029
Tarso 0™, 019 0^017 0^016
Ho potato confrontare questi tre individui con uno del-
l'A. inornata (Temm.) (= affinisi Horsf.) di Giava, inviato al
Museo di Torino dal Temminck con quel nome, e perù tale
da poterlo considerare come un tipo della specie, ed ho veri-
ficato le differenze che passano tra VA. modesta e VA. offinis,
già brevemente indicate prima dal Blyth , e poi da Ilorsfield
e Moore.
La specie di Giava è notevolmente più grande, le parti
inferiori sono di color cinereo , con strie nerastre lungo
lo stelo delle piume tanto del petto , quanto dell' addome.
Gl'individui di Borneo dell'ai, modesta sono notevolmente
più piccoli , le parti inferiori hanno una tinta cinerea decisa-
mente volgente al verde e le strie nericcie-verdognole sono
meno distinte, e sono limitate alla parte anteriore del collo ed
al petto ; inoltre il colore olivastro delle ])arti superiori è più
vivo e volge più al verde. Queste stesse differenze ho veri-
ficato sopra un altro individuo , senza precisa indicazione di
patria, ma probabilmente di Malacca, esistente nel Museo
Torinese.
Sp. 192. (121). A.i*aelxnotlaei*a, rolbvista, , Mull. & ScriLEc.
.A.raclanothera robusta, S. MùU. & Schleg. , Veih. Nat. Gesch. Ned.
Overz. Bez. Zool. Aves , pp. 68, 71, t. 11, f. 1, (o') (1840). — G. R. Or., Gen. B. I,
p. 99 (1847). — Cab., Mus. Hein. I, p. 106 (1850). — Bp., Consp. I, p. 410 (1850).
A.rachiiorapl\is robusta, Rchb., Handb. spec. Orn. Scansoriae, p. 314,
sp. 739, t. 594, f. 4031 (1853). — G. R. Gr., Hand-List, I, p. Ili, sp. 1373 (1869).
, IVectarinia robusta, Schleg., Handl. Dierk. I, p. 237 (1857).
Hab. Sumatra {Mùller); Borneo {Cabanis, Schlegel), Sarawak {Doria e
Beccari).
UCCELLI DI BORNEO 185
N. 167. d". Sarawak 3 Agosto 1865.
» 169. (/. Sarawak Agosto 1865.
» 400. c^ . Sarawak Novembre 1865.
i> 168. 9. Sarawak 3 Agosto 1865.
» 489. £/■? Sarawak Dicembre 1865.
» 69i. 9. Sarawak 1805-1866.
Iride bruna, becco e piedi nericci.
Vola quasi sempre in coppie e quando si riesce ad uccidere
un individuo si è quasi certi di poter uccidere anche il
compagno , che in breve ritorna nello stesso luogo.
Il nido è meravigliosamente unito alla parte inferiore delle
foglie pendenti di una cannacea.
Una coppia di questi uccelli penetrò nella stanza entro cui
trovavasi il mio preparatore, il quale potè prenderne uno
colla rete da farfalle (Doria).
Questa specie sembra piuttosto comune in Borneo. Il maschio
si distingue dalla femmina per avere , come quelli di altre
specie, un ciuffo di piume di un bel color giallo-arancio sui
lati del petto.
Il Cabanis (/. e.) descrive questa specie come molto simile
all' A. uropygialiSj Gray, la quale potrebbe anche essere la stessa
specie , siccome dall' esame dei sei individui suddetti mi pare
che le lunghe piume di color giallo-limone, dei fianchi, spo-
standosi per cattiva preparazione, possano aver dato l' apparenza
di essere impiantate sul groppone, nella quale cosa sembra che
si faccia consistere il carattere differenziale di questa specie;
e difatti Horsfield e Moore (Cat. p. 728), fanno notare che le
lunghe piume gialle, che nella figura dell' yl. uropygialìs data
dal Gray (Gen. B. PI. XXXIII) coprono il groppone, nell'in-
dividuo tipo della specie, spettano ai lati del groppone slesso.
Ecco la descrizione di un nido dell'i!, robusta: esso è lungo
33 centimetri e largo 12: ha la forma di una bottiglia, ri-
gonfia inferiormente, schiacciata superiormente, ove sta ade-
rente alla pagina inferiore della foglia, che gli serve di tetto
e di difesa; nella parte mediana ha una depressione o cavità,
alla quale V uccello giunge venendo dalla parte inferiore del
18(3 T. SALVADORI
nido e passando in una specie di scanalatura, formata dal nido e
dalla foglia. Il nido è interamente fatto da un grosso strato di
fibre intrecciate, di foglie, di fusti erbacei, e di corteccia.
Meraviglioso poi è il modo col quale il nido è cucito ai margini
della foglia, i quali sono arrotolati , onde farne una specie
di orlo resistente; non saprei dire quale sia la sostanza ado-
perata a fare da filo; essa ha aspetto sericeo; ciascun filo è
fissato alla pagina superiore della foglia mercè un piccolo
ingrossamento, che ha l'apparenza di un vero nodo.
Nel nido descritto furono trovate due uova bianco-candide,
con sottilissime linee nere, irregolari e con qualche punto o
macchia dello stesso colore verso 1' estremità ottusa. Diam.
magg. 0"", 021; diam. min. 0"^, 015.
Suir autenticità di questo nido non si può dubitare, essendo
stata uccisa la femmina dal Doria mentre stava per entrarvi.
Sp. 193. (122). All'adulo tlxe va loug-ix'osti'a (Latii.).
Cer-thia, lougii-ostra , Lath. , Ind. Orn. I, p. 299 (1790). — Raffi., Trans.
Linn. Soc. XIII, p. 299 (1822).
Cinnjris einereicolHs , VieilL , N. D. XXXI, p. 502 (1819). — Id. , Enc.
Méth. p. 591 (1823).
Ciiinyris longirostra , Ilorsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 167 (1821).
jNectarinia longii'ostra , Temm., Pi. Col. 81, f. 1 (1823).
Ai-achnotliera iiiornata, Blyth (nec Temm.), ,1. A. S. R. XII, p. 982 (1843).
Cj'iinyins longirostris , Jerd., Madr. Journ. XIII, pt. I, p. 172 (1844-45).
.A-raclmothera longirostra, S. Muli. & Schleg., Verh. Nat. Gesch. Ned.
Overz. Bez. Zool. Aves, pp. 69, 71 (1846). — S. Miill., Verhandl. Land- en Volkenk.
p. 405 (1839-44). — Low, Sarawak, p. 410 (1818). — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B.
pp. 222, 317, sp. 1347 (1849). — Bp., Consp. I, p. 409 (1850). — Bernst., Journ. f.
Orn. 1859, p. 280. — G. R. Gray, Iland-List, I, p. Ili, sp. 13 5 (1869).
J^raclmotliera affiiiis, Blyth (nec Horsf.), J. A. S. B. XV, p. 43 (1816).—
Id., Cat. B. Mks. a. S. B. p. 222, sp. 1348 (1849).
J^rachnothera ijiiilla Blyth, Git. B. .M is. A. S. B. App. p. 328 (1849).—
Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 730, sp. 1064 (1856.58). — Jerd.,
B. of India, I, p. 361 (1862). — G. R. Gray, Uand-List, I, p. Ili, sp. 1378 (1869).
A^rachnotliera longirostris, Bp., Consp. 1, p.409 (1850). — Rchb., Handb.
spec. Orn. Scansoriae . p. 315, sp. 743, t. 592, f. 4018-19 (1853). — Sclat., P. Z. S.
1863, p. 220. — Pelz., Novar. Reis. Vòg. pp. 52, 161 (1865).
Cheivit tanclok , Banjermassing (Mottley).
Hab. India (Jerdon); Aracan; Tenasserim iBlijth); Malacca [Horspeld q
Moore); Sumatra {Rafjìcs); Giava (Horsjìekl); Borneo (S. Mìlllcr) , Banjer-
massing {Schicrbrand} , Sarawali {Daria r Beccari); Celebes? {iVdller).
UCCELLI DI BORNEO 187
N. 513. (/• Sarawak Dicembre I8G0.
Iride bruna (Doria).
N. 207. 9? Sarawak SctUnnbro 1S6:;.
» 1S2. 9? Sarawak Luglio 1SG:ì.
Sebbene nei due ultnui individui non sia stato constatato
il sesso, tuttavia credo che siano indubitatamente due femmine,
mancando dei ciuiìi di piume di color arancio sui lati del
petto, come si vedono nel primo.
GÌ' individui di Malacca e dell' India sono stati distinti spe-
cificamente col nome di A. pusilla, Blyth , ma il Moure af-
ferma che essi diiìeriscono da quelli di Giava, A. longiroslra
(Lath.), soltanto per esser un poco più piccoli e pel color
giallo dell' addome alquanto più pallido. Anche i tre individui
suddetti di Borneo sono alquanto più grandi ed hanno il
giallo dell' addome più vivo che non due individui dell' India,
esistenti nel Museo di Torino. Tuttavia ho creduto di dover
considerare tanto gli uni quanto gli altri come appartenenti
ad una stessa specie. Io non ho potuto confrontare gì' individui
di Borneo con altri di Giava, ma mi par difficile che i primi
somiglianti, per quanto pare, a quelli di Giava, differiscano
specificamente da quelli di Malacca.
Sp. lOi. (123). A-i'ticImotliex-a, ex*assii'osti*is (Rchb.).
Araelmocestra ci'assirostris , Rchb., Handb. spec. Orti. Scansoriae,
Tenuirostres, p. 314, sp. 741, t. 59i, f. 4016 (ISr.S).
-A.raclan.otlxera crassirostris , G. R. Gray, Hand-Lisfc, I, p. Ili, sp. 1368
(1869).
Hab. Patria ignota (Rcichenhach); Borneo, Sarawak {Doria e Beccari).
N. 707. 9- Sarawak 6 Ottobre 1866.
Iride scurissima {Beccari).
N. 7o9. 9. Sarawak 1867 {Beccari).
Superiiis obscure olivacea , pìlei et lectricum alariim plumis in
medio obscurioriòus , supracaudaliùus viuidioribus ; giila et pectore
sordide olìvaceo-jlavis; abdomine, subalar tbus ac subcaudalibus
188 T. SALVADORI
flavissimis ; remigibus^ ì-eciricibusque fuscis_, Jlavo-olivacco-margi-
natis ; rectricibus macula apicali Jlavo-albida terminatis ; rostro
fusco, mandibulae basi pallida; pedibus plumbeis.
Long. tot. O-", 130; al. 0-",0G4; caud. 0"', 043; rostri 0", 030;
tarsi 0^0 16.
È probabile che il maschio abbia sui fianchi i ciuffi di
piume di color giallo-arancio.
Ad onta di alcune differenze fra gì' individui suddetti e la
descrizione del Reichenbach , specialmente nelle dimensioni ,
credo di dover quelli riferire a questa specie , tanto più che
le differenze nelle dimensioni potrebbero derivare da differenze
di sesso. La figura del Reichenbach conviene assai bene ai
due individui di Borneo.
Il Reichenbach ignorava la patria di questa specie, che
non è improbabile che si trovi anche in Malacca.
Il nome crassirostris non si può dire molto appropriato a
questa specie, essendovene altre a becco assai più robusto.
Fam. WIELLIPHAGIDAE.
Gen. Zosterops, Vig. & Horsf. (')•
Sp. 195. Zostcx*oi>s i)a,r*vula,5 Jago. & Pucher.
Zosteroios parviile, Ilombr. & Jacq., Voy. au Fole Sud, Ois. pi. 19, f. 4
(1844).
Zosterops sp., G. R. Gr., Gen. n. I, p. 198 (1818).
Zosterops parvula, Jacq. & Pucher., Voy. au Pole Sud, Ois. p. 96 (1853).
- Hartl., Journ. f. Orn. 1854, p. 164.
Zosterops sp., Sclat., V. Z. S. 1863, p. 219. — Blyth, Ibis, 1867, p. 33.
Zosterops flavxis, Schleg. (nec Horsf.), llandl. Dierk. ], p. 274 (1857).
Zosterops flava, Hartl., Journ. f. Orn. 1865, p. 16 {partim). — G. R. Gr.,
Hand-List, I, p. 162, sp. 2119 (partii») (1869).
Burong barai, Banjermassing {Mottley).
Hab. Borneo (Schlegel), Canjermassing [Hombron e Jacquinot, Mottley,
Jlus. Luijd. teste Hurtlaub).
(«) Vedi: Harti.aub, G., Monographischer Versuch iiber die Gattung Zoste-
rops {Journal fui- Ornlthologie, 1865, pp. 1-30).
TJCOELLI DI P.ORXEO 189
« Vedesi nel territorio di Danjermassing soltanto durante
il monsone di ponente; frequenta specialmente i. fiori del Lau-
sium domestlcum » {Motlleij).
Nel Catalogo degli Uccelli di Canjermassing raccolti dal
Mottley lo Sclater (/. e.) annovera una specie di Zosterops^,
elle differisce dalla Z. flava (Horsf.) di Giava, cui molto so-
miglia, pel colorito più vivo, per le redini gialle e non nere.
Essa ha la stessa grandezza della Z. flava, e perciò, aggiunge
lo Sclater, è ditìicile che sia identica colla Z. montana (S. Milli.)
di Sumatra, che, secondo il Donaparte, è alquanto più grande
di quella.
L' Ilartlaulj riferisce la specie menzionata dallo Sclater alla
Z. flava (Horsf.), ma fa osservare che gl'individui di Borneo
presentano alcune differenze locali per cui si distinguono da
quelli di Giava !
Con ogni probabilità quegl' individui si debbono riferire
alla Z. parvulaj, anch' essa di Banjermassing, anche molto
somigliante alla Z. flava ed avente le redini gialle.
Sp. 196. Zostevops ixielixnvix*a, Temm.
Zosterops melanivra,, Temm., Mus. Lugd. — Hartl., Journ. f. Orn. 1S65,
p. 15. — G. R. Gray, Haud-List, I, p. 184, sp. 2164 (1S69).
llab. Borneo, Pontianak (Diard.).
li' Hartlaub riferisce a questa specie la Z. parvula, Jacq.
& Puch., che il Gray invece considera come identica colla
Z. flava, ma, come abbiamo già detto, è più probabile che
essa costituisca una specie distinta.
Gen. lora , Horsf, (').
Sp. 197. loi'tx tyj>liia, (Linn.).
IVIotacilla typhia,, Linn., S. N. I, p. 331 (1766) (ex Edw., Birds, t. 79).
Fieeclula beiijj;aleiisis, Briss., Orn. Ili, p. 484 (1760).
(') Hartlaud, G., Notice surleGenre JorUj Ilorsfleld {Magasin de Zoologie,
1845, Ois. pi. 60).
190 T. SALVADOR!
Sylvia ze.vlonica, Lalh. (nec Gm.), Hist. B. VII, p, 127.
Torà, scapiilarìs, Frankl. (nec Horsf.), P. Z. S. 1830-31, p. 118.
lora typliia» Sykes , P. Z. .S. 1S32, p. 89. — Blyth, J. A. S. B. XIII, p. 380
(1844). — Hartl., Magr. de Zool. 1845, p. 1. — Gray, Cat. Hodgs. Coli. B. Mus. p. 86
(1846). — G. R. Gray, Gen. B. I, p. 199 (1SÌ8). — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 214
(1849). — Bp., Consp. I, p. 397 (1850). — Cab., Mus. Hein. I, p. 70 (1850). — Horsf.
& Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 266 (1854). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 281.
— Jerd., B. of India, li, p. 183 (1863). — Wald., P. Z. S. 1806, p. 549. — Blyth, Ibis,
1867, p. 10. — Blanford, Ibis, 1870, p. 267. — Wald., Ibis, 1871, p. 168.
- lora siibviridis, Tickell, J. A. S. B. II, p. 576 (1833).
lora meliceps, Horsf. (nec Sw.), J. A. S. B. X, p. 50 (1841).
Aegithiiia typlaia , G. R. Gray, Hand-List, I, p. 316, sp. 4725 (1869).
Ilab. India (Jerdon); Assam; Aracan {Jerdon); Tenasserim (Walden);
Malacca (Cmitor); Sumatra; Giava; Borneo (BhjtU).
E il Blyth che ha asserito che questa specie , senza varia-
zione di colore, si trova nelle regioni Indo-cinesi, Malacca,
Sumatra, Giava e Borneo {Ibis, 1867, p. 10).
Sp. 198. (124). loi'a scapulai'is , floRSF.
lora scapiilaris, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 152 (1821). — Id., Zool.
Res. In Java, pi. 45 (?) (1824). — Lath., Ilist. VI, p. 336 (1823). — Blybh, J. A.
S. B. XIII, p. 48 (1844) ; XIV, p. 602 (1845). — G. R. Gray, Gen. B. I, p. 199 (18-18).
— Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 214 (1849). — Bp., Consp. I, p. 205 (ISrO). —
Cab., Mus. Hein. I, p. 761 (1850). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I,
p. 265 (1854). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 281. — Bernst., .Tourn. f. Oro. 1859, p. 277.
— Jerd., B. of India, lì, p. 104 (1863). — Blyth, Ibis, 1867, p. 10.
Tixvdiis scapularis. Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 311 (1822).
? lora vìridis, Bp., Consp. I, p. 397 (1850).
Aegithiiia scapiilaxMS, G. R. Gray, Iland-List, I, p. 316, sp. 4727 (1869).
? A.egitliina vìridis, G. R. Gray, op. cit. sp. 4728 (1869).
Hab. Giava (Horsfteld); Sumatra (Raffìes); Borneo {Bonaparte, Blyth), Sa-
rawak {Boria e Beccari); Malacca {Cantor, Blijth); Penang {Cantor).
N. Sii. d". Snrawak .3 Gennaio 1866. Coda nera.
» 189. 9. Sarawak 3 Agosto 1865. Coda verde.
» 150. juv. Sarawak Luglio 1865. Coda verde.
» 542. Giovane all'uscir dal nido. Sarawak 3 Gennaio 1866. Coda verde.
» 774. cf. Sarawak 1867 (Beccari). Coda nera.
» 757. Sarawak 1867 (Beccari).
. T 782. 9. Sarawak 1867. Coda verde.
» 776. 9. Sarawak 1867. Coda verde.
Iride l)runo-chiaro {Dor'td).
ITCCKLLT DI HORXKO 191
Questa specie somiglia inultissimo alla lora lijphia, e
come in questa , tanto il maschio, quanto la femmina hanno
la parte superiore della testa dello stesso colore verde del
dorso; ma le parti inferiori, cioè il petto e l'addome, sono
tinte di un giallo alquanto più vivo che non nella /. tijplda;
inoltre le ali sono alquanto più corte che non in questa.
GÌ' individui della collezione Boria non differiscono in nulla
da due individui, maschio e femmina, di Giava, inviati al
Museo di Torino dal signor Verreaux.
Il Blyth pel primo ha emesso 1' opinione che la loi^a ìbri-
dissima, Temm, apud Bp., sia il maschio della /, scapularis ,
la quale cosa io reputo assolutamente erronea.
Dei molti individui di Borneo, maschi, femmine e giovani
raccolti dal Doria e dal Beccari, nessuno somiglia alla 1. oi-
ridissiina, ed i maschi differiscono dalle femmine soltanto pel
colore della coda, nero in quelli, verde in queste, precisa-
mente come nella /. lypltia.
Invece non è improbabile che alla /. scapularis si debba
riferire la /. viridis di Bonaparte {similis I. scapularis sed
sublus Jìaviore et rostro validioré).
Aggiungo la descrizione degl' individui di Borneo :
lora saprà viridis, vix nigrescente-tincta ; gastraeo , genis, re-
gione oculari et margine frontali flavis; alis nigris, albo-bifasciatis;
remigibus flavo-marginatis ; rostro pedibusqiie phimbcis.
Mas. Caiida nigra.
Foem. Cauda viridi.
Long. tot. O"", Ilo; al. 0'", 058; caud. 0^,045; rostri culm.
0^014; tarsi 0", 018.
I giovani, anche quelli appena usciti dal nido , somigliano
alle femmine, ma hanno colori più chiari.
Sp. 199. (12o). lox'a sp.?
N. 119. Sarawak Luglio ISO:;.
Ii'ide chiara (Doria).
Avrei attribuito l' individuo so])ra notato alla specie prece-
192 T. SALVADORI
dente se non ne differisse per due caratteri , che mi fanno
dubitare che esso appartenga ad una specie distinta.
1.*^ Le due fascie a traverso le ali, formate dalle macchie
all' estremità delle cuopritrici , sono di color verde chiaro ,
mentre tanto nei maschi , quanto nelle femmine , e perfino
nei giovani ?iidiacei deììu, specie precedente, quelle fascie sono
bianche, candide.
2.^ Il colore delle parti inferiori è un giallo-verdognolo ,
volgente assai più al verde , che non negl' individui della
/. scapularis.
L' unico individuo siffatto della collezione Boria e Beccar!
sembra una femmina , avendo la coda verde come nelle fem-
mine delle specie atìini.
Se sarà riconosciuta per specie veramente nuova propongo
di chiamarla lora chloroptera.
Sp. 200. lora, ■virid.issim.a, Bp.
lora scapularis j", Blyth, J. A. S. B. XIV, p. 602 (1815). — Moore , P. Z. S.
1854, p. 281. — Ilorsf. & Moore, Cat. B. Mas. E. I. Gorap. I, p. 265 (1854). — Blyth,
Ibis, 1867, p. 10. — G. R. Gray, Hand-Lisl, 1, ,p. 316 {partim) (1869).
lora viridissiiTia, Tenim., Mus. Lugd. — Bp., Gonsp. I, p. 397 (1850). — Sclat-,
P. Z. S. 1S63, p. 219.
Ihib. Borneo; (Mus. Lugd. fide Bonaparfe); Banjermassing (Mottloj); Su-
matra {Mus. LìKjd. fide Bunapartc) \ Malacca [Mas. Taur., Blijth).
Il cacciatore del Mottley uccise un individuo di questa
specie , giammai vista da lui per l' innanzi , ai piedi del Gu-
nong Gurgaji.
Il Museo di Torino possedeva un individuo di Malacca,
comprato a Singapore, insieme con molti altri uccelli di Ma-
lacca, durante il Viaggio della Magenta.
Questa specie è stata concisamente, ma esattamente de-
scritta dal Bonaparte colle parole : intense viridis; subtiis nix
pallldior ; otiacula oculari, crissoqice jlavis; alis albo-fasciatis ,
xaudaqiie nigra.
Il Blyth pel primo ha considerato questa specie come il
maschio della /. scapularis, Horsf., dalla quale io non esito a
UCCELLI DI BORNRO 193
derarla come assolutamente distinta; ho già accennato che i
maschi della /, scapularis si distinguono dalle femmine prin-
cipalmente per la coda, nera in quelli, verde in queste,
mentre in tutto il resto sono quasi affatto simili. La Jora
viridissima invece è al tutto diversa dalla /. scapularis.
Gen. Phyllornis, Boxe (').
Sp. 201. (12Gj. I*]xyllor*nis sonneratii (Jard. & Selb.).
Tiircliis viriclis, Horsf. (nec Gm.), Trans. Linn. Soc. XIII, p. 148 (1821) (?).
— Lalh., Hist. of B. V, p. 9.
? ]\Jelipliaga javensis , Horsf., Trans. Liun. Soc. XIII, p. 152 (o'?) (1821).
l'urdus cochiiiclaìiiensis , vai-.. Raffi., ibid. p. 309 (1822).
C'iiloropsis sonneratii , Jard. & Selb., 111. Orn. testo della Tav. 7 (1826)
e t. 100. — Bly th, J. A. S. B. XII, p. 958 (1843); XIV, p. 564 (1845). — Jerd., Madr.
Journ. XIII, pt. 2, p. 125 (1844-45).
? Chloropsis gampsorliynclivis , Jard. & Selb-, 111. Orn. t. 7 (1826).
IPhylloriiis IVCullerii, Temra., PI. Col. livr. 81 (1829).— Less., Rev. Zool.
1840, p. 165.
diloropsis zosterops , Vig., App. Mem. Raffles, p. 674 (1831).
IPlaj-llornis gampsorlayiichixs , Less., Rev. Zool. 1840, p. 165.
t»liylIoriiis sonneratii, Less., Rev. Zool. 1840, p. 165. — G. R. Gray, Gen.
B. I, p. 124(1846). — Blyth, Gat. B. ilus. A. S. B. p. 213 (1849). — Bp., Consp. I,
p. 396 (1850). — Rchb., Handb. spec. Orn. Meropinae , p. 98, sp. 224, t. 464, f. 3320-
21 (1852). — Jerd., B. of India, II, p. 100 (1863). — Pelz., Novar. Reis. Vòg. pp. 57,
161 (1865).
t»hynoi'nis gampsorhynchiis , Cab., Mus. Hein. I, p. 115 (1851).
l^hyllornis javensis, Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 260
(1854). — ]\Ioore, P. Z.^S. 1854, p. 280. — Gould, B. of As. pt. Xin, pi. 6 (1861). —
Sclat., P. Z. S. 1863, p. 219. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 277, sp. 4070 (1869). —
Wald., Ibis, 1871, p. 168.
llah. Giava {Horsfield); Sumatra (Raffles, Mus. Lugd.); Borneo, Banjor-
massing {Mottlei)) , Sarawak (Dorìa e Beccari) ; Malacca {Cantor , Stoliczlca).
N. 106. d". Sarawak 7 Luglio 186.5.
» 107. e- Sarawak 8 Luglio 186o.
» 108. e/'. Sarawak 8 Luglio 1865.
» 109. 9. Sarawak 8 Luglio 1865.
» 38.Ì. $. Sarawak 31 Ottobre 1865.
» 471. 9. Sarawak 7 Dicembre 1865.
Ci Lesson, R. P., Note sur le genre Pìiì/llornis {Rev-. Zool. 1840, pp. 161-165).
Aiui. del Museo Cìv. di St. Nat. 13
194 T. SALVAnORI
Iride bruna.
Piuttosto abbondante nei dintorni di Sarawak ; si nutre dei
frutti di un Ficus (Doria), Anche presso Banjermassing non è
raro, secondo il Mottley, il quale aggiunge che si trova
sempre ove è qualche Loranthacea in frutto.
Mi sembra cosa molto dubbia che a questa specie debba
essere riferita la Meliphaga javensis di Horsfield. Questi non
ne dà alcuna descrizione e cita fra i sinonimi il Turdus co-
cincineìisis , Gm. , ed il T. malaharicus , Gm., specie molto di-
verse; quindi se quella di Horsfield non è una di queste
due, deve essere almeno una che loro somigli, per avere
un po' di giallo sulla fronte od intorno al nero della gola;
ciò non si verifica nella specie presente, che é la più grande
del genere, ed alla quale ho preferito di dare il nome di
Ph. sonneraiii , siccome è più sicuro che ad essa appartenga.
Sp. 202. (127). P*li.yllomis cya.iiojjog'oii, Temm.
Fhylloriiis cyanopogon , Temm., PI. Col. 512, f. 1 (1829). — Less., Rev.
Zool. 1840, p. 165. — G. R. Gray, Gen. B. I, p. 124 (1848). — Blyth, Cat. B. Mus.
A. S. B. p. 213 (1819). — Bp., Consp. I, p. 396 (1850). — Cab., Mus. Hein. I, p. 114
(1851). — Rchb., Ilaiidb. spec. Orn. Meropinae. p. 97, sp. 221, t. 464, f. 3318 (1852).
— Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 410 (1854). — Moore, P. Z. S.
1854, p. 280. — Schleg., Handl. Dierk. I, p. 275 (1857). — Gould, B. of Asia, pt-
Xni, pi. 11 ISOl). — Jerd., B. of India, II, p. 100 (1863). — G. R. Gray, Band -List,
I, p. 277, sp. 4071 (1869). — Wald., Ibis. 1871, p. 168.
? r>hylloi>nis moluccensis , J. E. Gr., Zool. Mise. 1832, p. 33.
? Cliloropsis mystacalis, S\v., Two Cent. p. 296 (1838).
Hai). Sumatra (Tcmiuinck); Bornco {Schlegel}, Sarawak (Doria e Beccavi);
Malacca {IValden); Penang (Cantor).
N. 372. ?. Sarawak 27 Ottobre 1865.
B 318. (/. juv. Sarawak 12 (Xtobre 1865.
Iride bruna (Doria).
N. 372. 9- Viridis , gula, ahdomìneqiie pallidioribus ; mysta-
cibus conspicue coeruleis.
Il secondo individuo è alquanto più piccolo del primo, ed
è evidentemente un giovane colle piume non ancora perfet-
tamente cresciute. Esso somiglia in tutto alla femmina ; pare
UCCELLI m BORNKO 195
che su individui cosiffatti lo Swainson abbia fondato il suo
C. mìjstacalisj, che Blyth e Bonaparte fanno sinonimo di Ph.
cymiopogoìi , mentre Ilorsfield e Moore a torto lo riferiscono
al Ph. icterocephaluSj Bp.
La sinonimia delle specie del genere Phyllornis è grande-
mente intricata ed un buon lavoro monografico intorno ad
esso sarebbe cosa desideratissima.
Sp. 203. (128). Plxyllomis ieteroeepliala,, Less.
F»hyllornis raalabaricus, Temm. (nec Gm.) Testo della PI. Col. 512, f . 2
(1829). — Less., Tr. d' Ora. p. 301 (1831). — Low, Sarawak, p. 410 \\%-i?>).
■Verdin icterocepliale , Temm., PI. Col. 512, f. 2 (1829). — Less., Tr. d'Orn.
p. 301 (1831).
IPhylloi'iiis icteroceplialiis, Less., Rev. Zool. 1840, p. 164.
Chloropsis malabariciis, Blyth, J. A. S. B. XII, p. 957 (1843).
F»hylloriiìs moluccensis , Strickl. (nec Gr.?), P. Z. S. 181G, p. 100. — Id.,
Ann. Nat. Hist. XIX, p. 130 (1847).
Phylloi-nis icterocephala , Bp., Consp. I, p. 396 (1850). — Cab., Mus.
Hein. I, p. 114 (1851). — Rchb., Ilandb. spec.Orn. Meropinae, p. 98, sp. 223, t. 404,
f. 3319 (1852). — Jerd., B. of India, II, p. 100 (1863). — G. R. Gray, Hand-List, I,
p. 267, sp. 4074 (1869). — Wald., Ibis, 1871, p. 169.
IPliylloriiis mysticalis , Horsf. & Moore (nec Sw.) , Cat. B. Mus. E. I.
Comp. I, p. 411 (1854). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 280.
Ir*liyllornis cochinsiiiensis , Sfcollczka. — Wald., Ibis, 1871, p. 168.
Hab. Malacca {Cantor, Mus. Taur.); Sumatra {Temminck) ; Borneo {Teni-
ìninck), Sarawak [Dorici e Beccar i).
N. 349. e/. Sarawak Ottobre -1865.
» 436. (/• Sarawak 2S Novembre 186-5.
» 669. i. I*liyllor*nis ooelxiiiclxiiieiisìs (Gm.).
Lio Verdiii de la Cochìiichine , Buff., Pi. Eni. 643, f. 3.
Turdus cochinclainensis , Gm., S. N. I, p. 825 (1788). — ? Rafìl., Trans.
Linn. Soc. XIII, p. 309 (1822).
F*hyllopiiis coclaincliinensis , Temm., PI. Col. 434, f. 2(1829). —Less., Rev.
Zool. 1840, p. 164. — Strickl., Ann. N. H. XIX, p. 130 (1847) — I.ow, Sarawak,
p. 410 (1848). — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 213 (1849). — Bp., Consp. I, p. 396
(1850). — Rchb., Handb. spec. Orn. Meropinae . p. 99, sp. 226, t. 465, f. 3324-25
(1852). — Gray, Hand-List, I, p. 277, sp. 4080 (1869).
IPliylloi'iiis cocliiiisiiiensis, Wald., Ibis, I87I, p. 168.
Hab. Cocincina (Montbeillard) ; Sumatra {Temminck) ; Giava {Temmincli ,
Walden); Borneo {Temminck, Gray).
Fam. BRACHYPOOmAE.
Gen. Tractiycoinus , Cab.
Sp. 205. (129). Tracliyeoxiius oclix-oeeplxaltis (Gm.).
"5^ellow^-cl•o^vlled Tlirtish , Brown, lUustr. p. 50, pi. 22.
Tiirdiis ocliroeeplialiis , Gm., S. N. I, p. 821(1788) (ex Brown).- Ilorsf.,
Trans. Linn. Soc. XIII, p. I19 (1821). - Lath., Hist. of B. V, p. 88. — Temm., Pi. Col.
136 (1823).
UCCELIil DI BORKEO 197
Ceylonese Star, Lath., Syn. II, p. II.
Sturnus zes^laiiiciis, Gm., op. cit. p. 801 (^1788) (ex Lath.).
TPi"hoplxoriis einspieeps, Blytli, J. A. S. B. XI, pp. 186, 201 (1842).
Criiiiger- ochrocephaUis , Blyth, J. A. S. B. XIV, p. 570 (1845). — Id., Cat.
B. Mus. A. S. B. p. 208 (1819). — Ilorsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I,
p. 253 (1854).
JMicroscelis oclirocephalus , G. R. Gr., Gen. B. I, p. 235 (1847).
Criniger crìspiceps, G. R. Gr., op. cit. p. 236 (1817).
JPycnonotiis ochrocephalus , Rp., Gonsp. I, p. 263 (18501.
Trachj-comiis ochrocephalvis. Cab., Mu.s. Hein. I,p. 109 (I8M). — Moore,
P. Z. S. 185], p. 279. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. S68, sp. 3922 (1809).
Alcuriis ochrocephaluss , Wald., Ibis, 1872, p. 379.
Burun tnpuru dei Malesi di Sarawak (Doria).
Hab. Giava (Hoìsfìeld); Sumatra {Temniinck, IValden); Borneo, Sarawak
{Everett , Doria e Beccar i); Malacca {Bltjth); Tennsserim {Bluth); Penang
{Gray).
N. 385. 9. Sarawak 31 Ottobre 1865.
Iride rossa {Boria).
Il suo canto è assai forte; frequenta le sponde del fiume
Sarawak, ove furono uccisi parecchi individui: la loro carne
aveva buonissimo sapore {Doria).
Gen. Pycnonotus, Kuhl.
Sp. 206. (130). I*yenoiiotiis a.ua,lìs (Horsf.).
Tvii-diis aiialis, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 117 (1821). — Raffi., op.
cit. p. 311 (18.2).
Tiirclus psidìi, Temm. (nec Gm.).
fyciioiiotus goiavier , Strickl., in litt. — Blyth (nec Scop.) , J. A. "S. B.
XIV, p. 567 (1845). — Id., Cat. B. Mus. A. S. B. p. 210 (1849).— Horsf. and Moore,
Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 242 (1854). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 278.
Ixosj analis, Bp., Consp. I, p. 265 (1850). — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 270,
sp. 3343 (1869).
Loedorvisa aiialis. Cab., Mus. Hein. I, p. 109 (1851).
f.vciioiiotiis analis, Sclat., P. Z. S. 1863, p. 216.
Hab. Giava (Horsfìeld) ; Sumatra (Baffles); Borneo, Banjermassing [Moltley),
Sarawak {Doria e Beccari); Penang {Cantor),
N. 64. Sarawak Giugno 1865.
Iride rossa {Doria).
N. 429. Giovane all'uscir dal nido. Sarawak 11 Novembre 1865.
» 599. e/- Sarawak 2 Febbraio 1866.
» 608. 9. Sarawak 6 Febbraio 1866.
198 T. SALVADORI
Iride bruna {Doria).
N. 651. Sarawak 1865-1866.
Canta con voce sonora, e vola quasi sempre in coppie (Doria).
Il giovane all' uscir dal nido non presenta notevoli difle-
renze dall' adulto : solamente il giallo della regione anale è
meno vivo.
11 Cabanis (op. cit.) pel primo ha fatto notare le differenze
che passano tra gì' individui di Giava e quelli delle Filippine ,
P. goiavier (Scop.), i quali presentano una macchia bruna
sulla regione auricolare.
Il Doria ebbe in Sarawak un nido di questa specie , che fu
trovato in un cespuglio molto basso. Le uova sono di color
bianco- ametistino vinato, con numerosissime macchiette di
color bruno-fegatoso , più fitte sull'estremità ottusa, ove sono
disposte a corona. Diametro maggiore 0"", 022; diametro mi-
nore 0", 016.
Sp. 207. I*yen.oiiotus g-ourdinii , G. R. Gray.
Turdoicle de lxa,eooeplialus (IIartl.).
Ixos (Ti'ieliìxos) phaeoceplialias , Hartl., Rev. Zool. 1814, p. 401.
Triohophoriisi oaiiiceps, Lafr., Rev. Zool. 1845, p. 367. — Hartl., Rev.
Zool. 1846, p. 4.
208 T. SALVADORI
f.vcnonotiis rufocaiidatiis , Eyt., Ann. and Mag. N. H. XVI, p. 228 (1845).
Criiiigei' gularis, Strickl., P. Z. S. 1S46, p. 101 (nec Horsf.). — Blyth, Gat.
B. Mus. A. S. B. p. 208 (1849). — Stoliczka, Contr. to Malay. Orn., J. A. S. B.
XXXIX, pt. II.
ISTaiDotliei'a siilpliiirata , Muli., in Mus. Lugd.
Triclioplaoriis siilpliiii-eus , Temm., in Mus. Lugd.
Trichoplaoi'iis svilpliuratus, Bp., Consp. I, p. 262 (1850).
Criniger cantori, Moore , P. Z. S. 1854. p. 279. — Id., Gat. B. Mus. E. I.
Gorap. I, p. 410 (1854).
Crixiiger phaeoceialialiis , Finsch, Journ. f. Orn. 1867, p. 17. — Wald.,
Ibis, 1871, p. 169, pi. VI, f. 2.
Criniger phajoceptialiis , G. R. Gray, Hand-List, 1, p. 274, sp. 4022 (1869).
Crinigei" sizlpliuratu.s , G. R. Gray, 1. e. sp. 4028 (1869).
Hab. Malacca {Hartlaub , Moore, Mus. Taur. ec); Singapore {de Storr);
Penang {Barbe); Suiiiatra {Horner, Mas. Lugd.); Borneo, Banjermassing
{Scila aner, Mus. Lugd.).
Sp. 219. (110). Ox'inig-ei- cliardi (Temm.).
Tricliopliorus dìarcli, Temm., in Mus. Lugd.
Criniger diardi, Finsch, Journ. fùr Orn. 1867, p. 18. — Gieb., Thes. Orn. I,
p. 811 (1872).
Hab. Borneo, Pontianak (Diard) , Fiume Kapouas {Schwaner), Sarawak
{Daria e Beccar i).
N. .3.37. Sarawak 17 Ottobre 1S65.
» 572. Sarawak .30 Gennaio 1866.
» 654. Sarawak 1865-1866.
» 729. 9. Sarawak 1866 {Beccari).
Iride rossastra (Doria).
Criniger supra oliuaceus^ pileo nueaque nigricantibus ^ plumis
cinereo-?narginalis j velati squamatis; alis brunneo-tiìictis ; subtus
vivide Jlavus; gula Iota alba; genis colUque lateribus canis;
caucla olivaceo-brunnea„ rectricum apicibus conspicuejlavis; rostro
fusco j, pedibus pallidioribus ; iride sordide rubescente.
Long. tot. 0-", 170; al 0^090; caucì. 0™, 075 ; rostri culm.
0"', 016; tarsi 0"", 018.
Questa specie è molto simile al C. phaeocephalus (Hartl.),
ma si distingue immediatamente per 1' estremità gialla delle
timoniere , le quali tuttavia non in tutti gì' individui pre-
sentano la macchia gialla della stessa estensione.
UCOEIJJ DI P.ORNEO 209
10 aveva già denominato e descritto, ma non pubblicato,
questa specie prima del Finscli. Le dimensioni indicate da
questi sono alquanto maggiori di quelle dei quattro individui
suddetti.
Questa specie non è annoverata nell' Hand-List del Gray.
Sp. 220. (141). Oi'iuig-ex* lìusclxii, Salvad.
Criniger fìnschii, Salvad., Atti R. Acc. Se. di Tor. VI, p. 128 (1871).
N. '105. Sarawak 10 Luglio 1865.
» 382. Sarawak 28 Ottobre 1865.
» 522. 9. Sarawak 23 Dicembre 1865.
Iride chiara (Dorici).
Superius sordide ac saturate olivaceus , inferius pallidior ; ah-
domine m.edio ac subalaribus Jlavescenlibus , crisso panilo ocìiraceo-
lincto ; iride pallide brunnea; rostro pedibusque fuscescentibiis.
Long. tot. 0"', 170; al. 0", 084; caud. 0"', 072; rostri culm.
0">, OlG; tarsi 0'", 017.
Ilab. Bornco, Sarawak (Doria e Beccar i).
Si nutre dei frutti di un Ficus (Dorici).
Ho esaminato tre individui di questa specie, la colorazione
della quale è somigliantissima a quella del Pycnonotus plimwsus.
11 Finsch, cui ho inviato in comunicazione gì' individui da
me descritti , mi ha assicurato che questa mia specie non è da
riferire a nessuna di quelle da lui annoverate nella sua Mo-
nografia. Essa sembra atiine al C. tristis ^ Blyth ed al C. char-
lottae^ Finsch., ossia Iole olìvacea; anzi ho dubitato per qualche
tempo che la mia specie fosse da riferire alla Iole olìvacea,
Blyth, giacché la descrizione del colore delle piume di questa
si attaglia assai bene agi' individui suddetti ; inoltre nella
collezione Turati n'esiste un individuo, classificato dal signor
J. Verreaux per Iole olivacea; ma il signor Sharpe, cui ho
inviato in comunicazione un individuo , mi ha assicurato che
non è da riferire alla Iole olivacea , ma sibbene ad una nuova
specie del genere Criniger.
Ann. del Museo Civ. di St. Nat. 14
210 T. SALVADOR!
Gen. Iole, Blyth.
Sp. 221. Iole olivacea, Blytii.
Iole olivacea., Blyth, J. A. S. B. XIII, p. 386 (1844); XIV, p. 573 (1845). —
Id., Cat. B. Mus. A. S. B. p. 207 (1849). — Bp., Coasp. I, p. 261 (1850). — Horsf. &
Moore, Cab. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 254 (1854). — Sund., Meth. nafc. av. disp.
tentamen, p. 20 (1872).
Ci-inìger sp., G. R. Gray, Gen. B. I, p. 236 (1847).
Cfiiiìgei' Charlottae, Finsch, Journ. f. Orn. 1867, p. 19, sp. 7. — G. R.
Gray, Hand-List, I, p. 274, sp. 4033 (1869). — Gieb., Thes. Orn. I, p. 811 (1872).
Triclaoplioinis brvimiescens , S. Miill., in Mus. Lugd.
Iole olivMceiis , G. R. Gray, Hand-List, I, p. 275, sp. 4048 (1869).
Hab. Malacca {Blytii) ; Giava [Bhjth) ; Sumatra ; Borneo (Mas. Lugd., Finsch).
Secondo il Sundevall (/. e.) il Finsch avrebbe riconosciuto
che alla Iole olivacea è da riferire il suo Criniger charlotlae ,
che egli descrisse (su individui esistenti nel Museo di Leida)
come molto somigliante al C. Irislls , Blyth , ma differente
per non avere la macchia bianca all'estremità delle timoniere
esterne.
Fam. TIMEUIDAE.
Gen. Pomatorliinus, Horsf.
Sp. 222. (1i2). IPomatoi'liinus lboi*neeiisis , Cab.
lPorn.atorhLÌiiiis montali iis , S. Miiller (nec Horsf.), Verli. Nat. Gesch.
Nederl. Overz. Bez. Land- en Volkenk. p. 405 (1839-1844).
IPomatorliiiius borneiisis. Cab., Mus. Hein. I, p. 84 (nota) (1850). — Bp.,
Net. à la ColL Delattre, p. 38 (1854). — Blyth, J. A. S. B. XXIV, p. 274 (1855). —
G. R. Gray, Hand-List, I, p. 278, sp. 4091 (1869).
llah. Borneo iCabuuis), Fiume Douson (S. Miiller), Sarawak (Doria e Bec-
caio) .
N. 277. cf. Sarawak .3 Ottobre 1863.
» 792. Sarawak {Beccavi).
Iride giallo {Doria).
Do la descrizione di questa specie essendo quella del Ca-
banis troppo breve ed incompiuta.
UCCELLI DI HORNEO 211
Pileo, ali e coda di color nero schistaceo; redini e gote
nere; sopracciglio, gola, parte anteriore del collo, petto e
parte mediana del ventre di color bianco candido; cervice,
lati del collo, dorso, scapolari, lati del petto e del ventre
di color rosso-castagno vivo; remiganti terziarie, sopraccoda e
sottocoda di color olivastro; cuopritrici inferiori delle ali
miste di olivastro e di bianco; piume delle tibie cenerino
cupo; la coda è di color cenerino, più cupo delle ali, ed ha una
leggera tinta olivastra sui margini esterni delle timoniere ;
iride gialla; becco bianchiccio, bruno nella metà posteriore
della mascella superiore ; tarsi bruni.
Lungh. tot. 0"-, 175 ; al. 0"', 08o ; coda 0", 080; becco 0™, 021;
tarso 0"', 025.
Questa specie differisce dal P. monlanus, Horsf. di Giava, per
essere notevolmente più piccola, per avere le parti superiori
di color rosso-castagno molto più vivo , le ali e la coda senza
il colore rossiccio, che domina sulle medesime parti nel P. mon-
tamcs, il becco più affilato e proporzionatamente più lungo.
Questa specie è assai rara nelle collezioni e forse lo è
anche nelle vicinanze di Sarawak.
Gen. Timelia, Horsf. (*).
Sp. 223. (Ii3). Timelia, maevilata,.
Temm.
Timalia, naaculata, Temm., PI. CoL 593, f. 1 (1S36). — G. R. Gray, Gen.
B. I, p. 228 (1846).— Lov.^ Sarawak, p. 410 (1S!S). — Bp., Consp. I, p. 228 (1850). —
Moore, P. Z. S. 1854, p. 276. — Bp., Not. à la Coli. Delalfcr. p. 41 (1854). — Sclat.,
P. Z. S. 1863, p. 215. — G. R. Gray, Hand-Lisfc, I, p. 314, sp. 4694 (1869).
Timalia pectoralis, Blyth , J. A. S. B. XI, p. 793 (1842). — Id., Cat. B.
Mus. A. S. B. p. 149 (1849).
ìMalacopteron. SQ[uairxatiiiia, Eyt., Ann. and Mag. Nat. Hist. XVI, p. 228
(1845).
Ilab. Malacca {Blyth, E;/ton}; Sumatra (Tcmminck); Borneo , Sarawalc
{Boria e Beccari), Banjermassing {Mottlcy}.
N. 3S0. tì". Sarawak 29 Ottobre 1863.
» 283. 9. Sarawak 4 Ottobre 1863.
(') Vedi: Lafresnaye, Fr. de, Sur le genre Timalia, Horsf. (Magas. de Zool.
1835, CI. 11, pi. 39, 40, p. 11).
II Sundevall recentemente ha fatto notare che per un laj^siia calami V Hor-
sfield scrisse Timalia, invece di Timelia.
212 T. SALVADORI
Iride gialla.
La pelle dei lati della testa, della gola e del collo è di un
bel color ceruleo come in molti altri Timelini.
Nello stomaco erano avanzi di ortotteri e di altri insetti
(Doria).
La femmina è un poco più piccola del maschio , e presenta
il petto quasi senza macchie, le quali si arrestano alla parte
inferiore del collo.
Sp. 224. (U4). Timeliti nig-x'ieoHis , Temm.
Timalia nioricoUis, Temm., PI. Col. 594, f. 2 (1836). — G. R. Gray, Gen.
B. 1, p. 228 (1846). — Strickl., P. Z. S. 1816, p. 103. — Low, Sarawak, p. 410 (1848).
— Blyth, Gat. B. Mus. A. S. B. p. 149 (1849). - Bp., Consp. L p- 217 (1850). — Horsf.
& Moore, Gat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 228 (1854). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 276.
— Sclat., P. Z. S. 1863, p. 215. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 314, sp. 4693 (1869).
— -Wald., Ibis, 1872, p. 375.
, Timalia erytlironota, Blyth, J. A. S. B. XI, p. 783 (1842) ; XV, p. 10 (1846).
Bi'acliypteryx nigrogularis , Eyt., Ann. and Mag. Nal. Hist. XVI, p. 228
(1845). — Hartl., Rev. Zool. 1846, p. 4.
Dvimetiii iiigricollis, Sund., Meth. nat. av. disp. tent. p. 10 (1872).
Hab. Malacca {Blijth, Eijton); Penang (Walden); Singapore (Blijlh); Su-
matra (Walden); Borneo (Temminck) , Banjermassing (Mottley) , Sarawak
(Doria e Beccavi , Everctt).
N. 274. Sarawak I Ottobre 1863.
» 3.39. Sarawak 17 Ottobre 1865.
» 340. Sarawak 17 Ottobre 1865.
» 375. e"- Sarawak 28 Ottobre 1865.
» 644. c^. Sarawak Febbraio 1866.
Iride rossa (Daria).
Gli ultimi due individui , riconosciuti maschi colla dissezione,
non differiscono dagli altri tre, il sesso dei quali non è stato
constatato.
Sp. 225. Timelia, poliocepliala, Temm.
Timalia poliocephala, Temm., PI. Col. 593, f. 2 (1836). — G. R. Gray,
Gen. B. App. p. 30 (1849). — Low, Sarawak, p. 310 (1848). — Bp., Consp. I, p. 217
(1850). — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 315, sp. 4696 (1869).
Hai). Sumatra (Temmiiìck); Borneo {Temminck, Loie); Giava? {Gray).
UCCELLI DI RORNKO 213
Non so se veramente questa specie si trovi anche in Giava.
Molto atìine a questa specie è la T. laruata, S. Miiller
(Bp., Coìisp. I, p. 217). Il Dlyth (Ibis, 1870, p. 170) pretende
che essa debba essere riferita al genere Stachjrù ed osserva
che una specie affine è la S. nigrìceps, Hodgs, È indubitato
che la S. nlgriceps e la T. larvala sono congeneri, ma a me
sembra che invece di trasportare questa nel genere Stachgris,
quella sia invece da trasportare nel genere Time Ila ^ chia-
mandola T. nigrkeps (Hodgs).
Gen. nov. Gyanoderma, Salva d.
(da xvhsoq azzurro , e Sf'p^a pelle)
Differì novum genus Cganoderma a genere Timelia roslro
gracili j, acuminato.
Sp. 226. (145). Oyanoderma, ei*yt3xx'optei*uiix (Blyth.).
Timalia erythroptera , Blyth, J. A. S. B. XI, p. 794 (?) (1S42); XV, p. 10
(1846). — Strickl., P. Z. S. 1840, p. 103. — Blyth, Cab. B. Mus. A. S. B. p. 150 (1849).
— Horsf. and Moore, Gat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 229, sp. 336 (1854). — Moore,
P. Z. S.' 1854, p. 276.
Tinialìa pyrrhophaea, Hartl., Rev. Zool. 1844, p. 402. — Bp., Not. à la
Collect. Delattre, p. 41 (1854).
Kraeliypterj-x acxitirostrìs , Eyton, Ann. and Mag. Nat. Hist. XVI, p. 228
(1845). — Hartl., Rev. Zool. 1848, p. 4.
Tiinalia. layrrlioptera , Boie , Mus. Lugd. — Bp., Consp. I, p. 217 (1850).
Timalia sp., Sclat., P. Z. S. 1863, p. 215.
Tinaalia bicoloi», Blyth, Ibis, 1865, p. 46 (a"). — G. R. Gray, Iland-List, I,
p. 315, sp. 4701 (1S69).
Timalia aciitii»ostris, G. R. Gray, 1. e sp. 4695 (1869).
Sikotan guìiong, Banjermassing (Mottley).
Hab. Malacca [Blìjth, Mus. Tuur. ec); Sumatra {Hartlaiib) ; Borneo, Ban-
jermassing (Mottley) , Sarawak [Doria e Beccari).
N. 324. Sarawak U Ottobre 1865.
» 357. e/. Sarawak 22 Ottobre 1865.
» 546. e/'- Sarawak 4 Gennaio 1866.
Iride rossa (Doria).
La pelle della testa e di una parte del collo nell'uccello vivo
è di un bel colore indaco , come nel Macronus plilosus.
214 T. SALVADORI
Altri due individui furono uccisi presso Lundu nel luglio
del 1865, mentre stavano posati sui rami di un arboscello (Dorià).
Dice il Mottley ; il mio cacciatore ha ucciso questo uccello
sul Riam Kanan.
Ho confrontato i tre individui di Borneo con altri di Ma-
lacca, e mi sono convinto che tanto gli uni, quanto gli altri
appartengono alla stessa specie, e che le differenze che, al
al dire dello Sclater, il Wallace trovava tra gì' individui di
Borneo e quelli di Malacca, dipendono soltanto dal sesso; la
femmina differisce appunto dal maschio per avere il dorso di
color rugginoso meno vivo, e che si estende sulla nuca e
sul pileo.
Ecco le descrizioni del maschio e della femmina:
Mas. Capite, collo undique pecloreque cinereo-plmnbeis ; dorso
imo et uropygio concoloribus , olivascente-tinctis; ahdomine griseo ,
vix olivaceo-tincto ; rostro nigro-corìieo ; pedibus brmineis; iride
rubra. Speci?nina viventia praebent cutem capilis collique indigoticam.
Foem. Mari simillima, sed dorso rufo-castaneo „ oUoaceo-tincto ,
Itti cervix et occiput.
Long. tot. 0'", 120; al. 0", 065; caud. 0"\048; rostri hiatus
0"',016; tarsi 0™, 020.
Ho creduto di dover stabilire un nuovo genere per questa
specie, a causa della forma del becco, diverso da quello delle
specie tipiche del genere Timelia. Il nuovo genere Cyanoderma
è caratterizzato dalla forma del becco sottile ed appuntato.
Quel nome allude al colore azzurro della pelle della testa
e del collo negl'individui vivi della specie tipica.
Per la forma del becco ed anche per altri caratteri il
C. erythropterum si avvicina notevolmente ad alcune specie
annoverate nel genere Stachyrìs^ Hodgs; questo ha per tipo lo
S. nigriceps, che è una vera Timelia^ e comprende lo S. ru-
ficeps , che mi pare congenere del C. erythropterum.
Sp. 227. CyanodLernxa inelaiiotlaoi'ax (Temm.).
IVIyiothera, melaixotliorax , Temm., Pi. Col. 185, f. 2 (1823).
^laci'oiivxs inela,iiotliorax, G. R. Gray, Geu. B. p. 210 (1846).
UCCELLI DI BOUNEO 215
T'iraaliu poliop!-iì«, Boie, Mus. Lugd.
JVXixornis poliopsis, Bp., Consp. I, p. 217 (1850).
]VEixoriii-s melaiiotliorax. Cab., Mus. Hein. I, p. 77 (1850). — G. R. Gray,
Iland-List, I, p. 310, sp. 47-2-1 (1869).
Hah. Giava {Mas. Luyil.); Dorneo {Mus. Taur. fide Verreaux.).
Annovero questa specie tra quello di Borneo sulla fede del
Verreaux, che ne inviava un individuo al Museo di Torino
come proveniente da Borneo. 11 Temminck la descrisse senza
indicarne la patria, ed il Bonaparte menziona individui di
Giava, esistenti nel Museo di Leida.
Questa specie pei suoi caratteri generici è inseparabile dal
C. erijlhro'plernm.
Gen. Mixornis, Hodgs.
Sp. 228. (146). JMEixornis Tboi'neensis , lìf.
•
Timalie gixlaire, Hombr. & Jacq., Voy. au Pole Sud, pi. 19, f. 2 (1844).
]VIixoriiis boriieensis, Bp., Consp. I, p. 217 (1850). — Jacq. & Puch., Voy.
au Pole Sud, Text, Oiseaux, p. 90 (1853). — Ilartl., Journ. fùr Orn. 1854, p. 164.
— Sclat., P. Z. S. 1863, p. 215. — G. R. Gr., Iland-List, I, p. 316, sp. 4721 (1869). —
Wald., Ibis, 1872, p. 375.
]VIaeroiiiis gixlaris, Pelz. (nec Horsf.), Novar. Reis. Vòg. pp. 69, 161 (1865).
Hab. Dorneo {Bonaparte), Banjermassing {Hombron e Jacquinot, Mottley),
Sarawak {Boria e Beccar i) , Marup {Ecerett).
N. 75. Sarawak Giugno ISGo.
» 184-. Sarawak 4 Agosto '1865.
» 185. (/. Sarawak 5 Agosto 1865.
» 447. Sarawak 1 Dicembre 1865.
Iride giallo-chiaro.
È assai comune. Sempre in branchetti di otto o dieci indi-
vidui va visitando i rami degli alberi ripetendo continuamente
un grido di richiamo simile a quello dello Scricciolo {Troglo-
dtjU's europaeus). Fa udire anche un canto sonoro e squillante,
che contrasta assai colla picciolezza del cantore (Dorla).
Ho considerato anche io la M. borneensis come diversa dalla
37. javanica^ Cab., = M. gularis (Temm., nec Horsf.), piuttosto
per seguire l' esempio di Bonaparte , Sclater e Walden , anziché
216 T. SALVADOR!
per differenze molto sensibili; ho confrontati i quattro individui
di Borneo con altri di Giava e la differenza più apparente mi
è sembrata quella del colore delle gote, rossiccio-fulvo nella
31. javanka, nerastro nella M. borneensis; questa m'è sembrata
anche un poco più grande.
Gen. Macronus, Jard. & Selb.
Sp. 229. (147). IMaeroniis ptilosvis, Jard. & Selb.
Miacronus ptilosus, Jard. & Selb., 111. Orn. t. 150 (1835). — Blyth, J. A.
S. B. XI, p. 795 (1?42). — G. R. Gray, Gen. B. I, p. 210 (1846). — Blyth, Cat. B.
Mus. A. S. B. p. 149 (1849). — Bp., Consp. I, p. 218 (1850). — Moore, P. Z. S. 1854,
p. 275. — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 225 (1854). — Sclat., P.
Z. S. 1863, p. 215. — Pelz., Novar. Reìs. Vòg. pp. 69, 161 (1865). — G. R. Gray,
Hand-List, I, p. 317, sp. 4747 (1869). — Wald., Ibis, 1872, p. 375.
Timalia trichorrhos, Temm., PI. Gel. 594, f. 1 (1836). — S. Miill., Verandl.
Land- en Volkeiik. p. 396 (1839-1844). — Low, Sarawak, p. 410 (1848).
Burong chamara, Banjermassing {Mottley) .
Hab. Malacca {Bh/th, Walden); Singapore (Horsfield e Moore); Sumatra
{Temminck, Blyth); Borneo {Temminck) , Fiume Douson (S. Muli,), Banjer-
massing {Mottley, Schierbrand) , Sarawak {Everett, Dorici e Beccari); Giava
(G. R. Gray).
N- 69. Sarawak 30 Giugno 1865.
« 329. Sarawak 15 Ottobre 1865.
» 330. Sarawak 15;;.Ottobre 1865.
» 364. e". Sarawak 24 Ottobre 1865.
y> 309. $. Sarawak 9 Ottobre 1865.
» 645. ?. Sarawak 1865-1866.
Iride bruna, o bruno-rossastra.
La pelle della gola, dei lati della testa del contorno degli
occhi è di un bel color indaco.
È un uccello molto garrulo e sempre occupato a scalare
i vecchi tronchi degli alberi in cerca d' insetti.
Nello stomaco esistevano frammenti di coleotteri {Boria).
Nessuna differenza esiste tra il maschio e la femmina.
Dice il Mottley: non è raro, secondo il mio cacciatore, ma
io non r ho mai potuto vedere vivo.
UCCELLI DI BORNKO 217
Secondo Lord Walden gì' individui di Boi-noo sarebbero al-
quanto più grandi di quelli di Malacca e di Sumatra, e forse
anche di colore un poco più chiaro.
Gen. Turdinus, Blyth ('),
Sp. 230. Turd-intis atx-ig-ulai-is (Bp.).
Cacopitta. atrigixlaris, Bp., Gonsp. I, p. 257 (1850). — G. R. Gray, Hand-
List, I, p. 318, sp. 4750 (1837).
? Turdinus nigrogularis , Blytli, Ibis, 1865, p. 47.
? JMyiotliera nigrogularis, « Temm. » Blyth, 1. e.
Turciinus~atrogularis, Blyth, Ibis, 1870, p. 170.
ÌMj-iothera atrogularis, Temm., Mus. Lugd. — Blyth, Ibis, 1870, p. 170.
IMyothera (?) margaritacea, « Temm » Gray, Iland-List, I, p. 318, in
Syn. C. atrigularis (1869).
Hah. Borneo {Mus. Liujd., Bonaparte, Bhjth); Sumatra? (Bli/th).
Non so se il Turdinus nigrogularis ^ Bl^th, ex Temm. si
debba, o no riferire al T. atrigularis (Bp.), né se questo si trovi
veramente anche in Sumatra; è molto proljabile che il nome
nigrogularis sia sfuggito al Blyth invece di atrigularis.
Sp. 231. (148). Turdinus loixeog-raniniicus (Temm.).
Mlyiotera leucogramniica , Temm., Mus. Lugd. (ftde Bonaparte).
Cacopitta leucogrammica, Bp., Consp. I, p. 257 (1850). — G. R. Gray,
Hand-List, I, p. 318, sp. 4753 (1869).
Hab. Borneo (Bonaparte) , Sarawak {Daria e Beccavi).
N. 630. i'yiiioca,taplixis eapistT'iitoides (Tkmm.).
]M!yiothera capistratoicles, Temm., Mus. Lugd.
Groldaiia capistratoicles, Strickl., Contr. Orn. 1849, p. 128, pi. 30.
Tiirdirostris capistratoicles, Bp., Consp. I, p. 218 (1850). — Id., Nofc.
à la Coli. Delattr. p. 42 (1804).
Dryiiiocotaphus caiaistratoicles, Strickl., Contr. Orn. 1851, p. 16. —
a. R. Gray, Hand-List, I, p. 318, sp. 4769 (excl. sy7i.) (1869).
jMacroiius capistratvis, Pelz., Novar. Reis. Vògel. pp. 09, 161 (partim)
(1865).
JMyiothera eapistrata, Blyth (nec Temm.), Ibis, 1870, p. 170.
Hab. Borneo (Strlokland , Bonapartc), Banjermassing (Pclzcn), Sarawak
{Dorici e Beccavi].
N. 362. Sarawak 24 Ottobre 1865.
» 646. Sarawak Febbraio 1866.
» 714. cT. juv. Sarawak Agosto 1866 {Beccavi).
» 784. (/. Sarawak {Beerà vi).
Iride rossa (Doria).
V individuo n. 714 aveva lo stomaco pieno di frammenti
di coleotteri. Esso mi pare un giovane e differisce dagli altri
per avere le parti inferiori di color rossiccio meno vivo.
Questa specie, per quanto affine al D. capistralus (Temm.)
di Già va, è ben distinta per la fascia sopraccigliare bianca e
per }e gote nere , mentre nella specie di Giava il sopracciglio
è fulvo , e le gote sono cenerine nel maschio e fulve nella
femmina.
Il Bonaparte descrive il D. capistratoides colle parole seguenti:
Fusco-castaneus , pileo j, cei'vice genisque nigrls; superciliis ju-
guloque candidis ; pectore fulvo-badio ; abdomine fusco-castaneo.
A questa descrizione, abbastanza esatta, si potrebbe aggiun-
gere che dalla base della mandibola discendono due linee
nnrEiJj di borneo 219
una per parto, sottilissimo, nerastro, che il becco ha la ma-
scella superiore nera, o la inferiore bianco-gialliccia, e che
i piedi sono bruno-nerastri.
Un'altra spècie, molto atìine alle due già menzionate fu pure
descritta dal Bonaparte nelle Notes à la Colleclion Delatlre ed è
il D. nigrocapilalas {Bracìitjplerijx nigrocajyilala ^ Eyton, P. Z. S.
1839 , p. 103), Questa specie è di Malacca e si distingue dalle
altre due per le parti laterali della testa cenerine con sottili
strie bianchiccie lungo lo stelo delle piume, e per una stria
nera, mista di cenerino , che divide il color cenerino dei lati
della testa dal bianco della gola.
A questa specie si deve riferire la Bessethera barbala^ Cab.,
Mus. Hein. I, p. 76 (nota '"*).
Le tre specie nominate possono essere caratterizzate nel
modo seguente :
1. II>i*yiM.oeata.plxris eapistratus (Temm).
IVTyiothera, capistrata, Temm., Pi. Col. 185, f. 1 (1823). — Strickl., Contr.
Orn. 1849, p. 128.
IVIacroniis capistratiis , G. R. Gray, Gen. B. I, p. 211, n. 2 (1846).
Turd.irosti'is capistratiis , Bp., Consp. I, p. 217 (1850). — Id., Not. à la
Coli. Delattr. p. 42 (1854).
Bessethera, capistrata. Cab., Miis. Hein. I, p. 76 (1850).
IDrymocataphiis capistratus, G. R. Gray, Hand-List, 1, p. 319, sp. 4773
(1869).
Bessotlaera capistrata. , Sund., Meth. nat. av. disp. tentameli, p. 10
(1872).
Hab. Clava {Temminck, Gran, ^^"^- Taur).
Supercilus fidvo-badus ; genis in mari cinereis ^ in J'oemina
fulvo-badiis.
2. I>ryra.ocatai>li.vis cai^istr-atoides (Temm.).
Superciliis albis^ genis nigris.
3. r>x'yinoeatai>lius nig-rieapitatus (Eyt.).
Brachypters^x iiigrocapitata, Eyt., P. Z. S. 1839, p. 103. — Blylli, J.
A. S. B. XIII, p. 385 (1844). — Id., Cat. B. Mus. A. S. B. p. 178 (1849).
Ooldaiia ixigrocapitata, Blyth, J. A. S. B. XI, p. 796 (1842).
220 T. SALVADORI
Oryinoeatapliiis nìgrocapitatiis, Blyth, J. A. S. B. XVIII, p. 815(1849).
— Slrickl., Gontr. Orn. 1849, p. 128. — Moore, P. Z. S. 1854, p. 273. — Horsf. and
Moore, Cab. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 396, sp. 645 (1854). — Bp., Notes à la Coli.
Delattre, p. 43 (1854).
Bessethera barbata. Cab., Mas. Hein. I, p. 76 (nota") (1850).
• Tiirclii'osjtris uigrocapistratus, Mus. Verr. — Rp., Notes à la Coli.
Delattre, p. 42 (1854).
JVXacroiiiis nìgrocapistratus, « Eyt. » Bp., 1. C. (1854).
IVIacroiius capistratus , Pelz.,Novar. Reis. Vòg. pp. 69, 161 (partiìn){l^h) .
Dr.ymocataphvis capisti'atoides , G. R. Gray, Hand-List, I, p. 318, sp.
4769 {partila) (1869).
Drymocataplaiis barbatila, G. R. Gray, op. cit. p. 319, sp. 4775 (1869).
M.yiotlioi'a capistratoides , Blyth (nec Temm.), Ibis, 1870, p. 170.
Hab. Malacca {Eyton} ; Sumatra (Blyth).
Lateribus capitis cinerels , albo-lineatis.
Il Museo di Torino possiede individui di tutte tre queste
specie.
Una quarta specie, aiìine alle precedenti, è il
I>rymocataplivis fiiscocapilliis , Blyth, J. A. S. B. XVIII, p. 815 (1849).
— Id., Cat. B. Mus. A. S. B. p. 340, sp. 1S35 (1849). — Hartl., Journ. f. Orn. 1854,
p. 156. — Bp., Not. à la Coli. Delattre, p. 43 (1854). — G. R. Gray, Hand-List, I,
p. 319, sp. 4772 (1869). — Holdsworth, P. Z. S. 1872, p. 447.
Hab. Ceylon.
Non vidi.
Gen. .Brachypteryx, Horsf.
Sp. 233. (I.jO). Bi-aeliyi>teryx unxlbratilis (Temm.).
ÌNìapotliera iimbr'atilìs , « Temm. » Verr., Ms.
Trichostonia ximbratile, Strickl., Contr. Orn. 1849, p. 126, pi. 31, flg.
post. — ? Sclat., P. Z. S. 1863, p. 215. — Blyth, Ibis, 1867, p. 2 {nota).
IVIyiothei'a umbratilis, Miill., Mus. Lugd.
Turdirostris umbratilis, Bp., Consp. I, p. 218 (1850).
Bi-achypteryx macroptera, Salvad., Atti R. Ac. Se. Tor. III, p. 528 (1868).
liryinocataphus xxmbratilìs, G. R. Gray, Hand-List, 1, p. 319, sp. 4771
(I8t;9).
? Kruang tausch, Banjermassing (Mottley).
Hab. Borneo [Strickland) , Sarawak {Boria e Beccar i) , Banjermassing?
[Mottley).
N. -194. Sarawak 6 Agosto 1865.
Dopo che ho potuto confrontare 1' individuo tipo della mia
Brachypterijx macroptera ed un altro individuo della stessa
UrCRLLT PI nORNEO 221
specie, esistente nel Museo di Torino, colia tìg-ura del Tricho-
stoma umbralUe, Strickl., non mi è restato più alcun dubbio intorno
alla loro identità, sebbene nei due individui di Borneo, da me
esaminati, non si osservi sulle parti superiori il bel color
bruno-rossiccio {rich rufous brown) , che lo Strickland descrive,
ma che in verità non appare nella figura che egli dà di
quella specie. Mi resta tuttavia il dubbio se alla stessa specie
si debba riferire il T. umbratile di Sclater, giacché questi lo
descrive come simile al T. abbonii, Blyth, e differente sol-
tanto pel colore più rossiccio delle ali e dei fianchi, e per le
redini meno distintamente bianco-grigiastre. Ora negl' individui
di Borneo, da me esaminati, non appare traccia di color ros-
siccio sui fianchi, che sono di color grigiastro, e quindi non
è impossibile che il T. umbratile, Sclat. sia un'altra specie,
tanto più che lo Sclater lo paragona al T. abbotlii, che è una
Malacocincla, con becco compresso, poco lungo e piuttosto
robusto, méntre nel T. umbratile, Strickl. il becco è notevol-
mente più sottile e più lungo, e molto simile a quello delle
specie del genere Dnjmocalaphus , nel cjuale recentemente il
Gray l' ha annoverato; tuttavia da queste il T. umbratile
differisce per la lunghezza delle setole della base del becco,
ed in ciò somiglia moltissimo alla Brachypleryx poliogenijs ;
quindi mi pare che esso si debba considerare come congenere
di quest' ultima, sebbene la coda e le ali siano in questa
notevolmente più corte.
Affini molto alla B. umbratilis sembrano la B. pyrrhogenys
(Temm.), pi. Col. 442, f. 2, la B. leiccop hr y s (Temm.) , PL Col.
448, f. 1 (1), e la B. celebe?ms (Strickl.), Contr. Orn. 1849,
p. 127, pi. 35, tìg. ant.
Sp. 234? Braehyptei'yx pyi-rliog-enys (Temm.).
M.yiothei»a, p.vrrhogeiiys , Temm., PI. Col. 442, f. 2 (1S27).
M:acroniis pyrrhogenys, G. R. Gray, Gen. B. I. p. 210 (184G).
0) Il Sundevall (Met. nat. av. dlsp. tcnt. p. 11) dice che questa specie è
rappresentata dal Temminck col becco troppo sottile, e la riferisce alla
Bì-achyxileryx {Nannothera) sepiaria, Horsf.
222 T. SALVADORI
Tiirdirostris pyrrhogènys, Bp., Consp. l, p. 218 (1850).
Tricliastoma pyrrliogenys, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 318, sp. 4757
(1869K
Hab. Giava (Temminck); Borneo {Gray).
Che questa specie abiti in Borneo viene affermato soltanto
dal Gray, e non so su quale autorità.
Sp. 235. (151). Brachyptex-yx malaecensis , Hartl.
13racliypteryx itiulaccensis, Hartl., Rev. Zool. 1844, p. 402. — G. R. Gr.,
Gen. B. I, p. 209 (1816). — Bp., Not. à la Coli. Delattre, p. 42 (1854).
Bracliypteryx poliogeiiis , Strickl., Conti". Orn. 1819, p. 93, pi. 31. —
Bp., Not. à la Coli. Delattre, p. 42 (1854). — « Boie » Blylh, Ibis, 1865, p. 47. —
Gieb., Thes. Orn. I, p. 477 (1872)
JVEyiotliei'a poliogenys, « Boie » Verr. Ms. — Miill., Mus. Lugd.
Turdirostris poliogenys, Bp., Consp. I, p. 218 (18:0).
Dryraocataplivis poliogenys, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 318, sp. 4770
(1869).
Hab. Malacca (Hartlaub); Sumatra (MiUler, Blt/th); Borneo {Strickland) ,
Sarawak {Boria e Beccar i).
N. 445. Sarawak 29 Novembre 1865.
» 458. Sarawak 3 Dicembre 1865.
» 547. Sarawak 7 Gennaio 1865.
» 578. Sarawak 23 Gennaio 1866.
Iride bruna, o bruno-rossastra.
Nello stomaco di un individuo furono trovati frammenti
d' insetti e specialmente di coleotteri.
Questo uccello è poco sospettoso e va volando da un ce-
spuglio all'altro, posandosi sui rami vicini a terra {Boria).
La tinta rossiccia del pileo è più o meno distinta nei vari
individui ; il colore dei tarsi è bruno corneo , e soltanto nelle
spoglie disseccate volge al gialliccio.
Lo Strickland fa osservare come questa specie abbia la coda
molto corta, ed in ciò essa differisce dalle specie tipiche del
genere Brachypterijx.
La figura data dallo Strickland , se veramente appartiene
alla B. malaccensis ^ è poco esatta, e specialmente il becco è
troppo breve e troppo alto, per cui pare quasi che rappre-
uccKi-Li ni r.oRNKo 223
senti una specie di Malacodncla, e precisamente quella che
io ho distinto col nome di M. ruJlventrU.
Il Blyth (^Ibis, 18G5, p. 47) considera questa specie come
veramente appartenente al genere Trichostoma !
Gen. Kenopia, Blyth.
Rostrum fere recium, dimidio ap leali compresso, culmine apicem
versus gradaiim dejlexo , parie basali paullulo alto ; gonijde
ascendente; vibrissae brevissimae, fere nuUae ; plumac gulae ju-
gulique fere deeompositae , et reflexae.
Sp. 236. (152). Kenopia striata, fCLviri).
{Tav. V, f. 2).
Timalia striata, Blyth, J. A. S. B. XI, p. 703 (errore 783) (1812).
lìracliypteryx niaciilatus, Eyt. , Ann. and Mag. Nat. Hist. XVI, p. 228
(1845). — Blyth, J. A. S. B. XV, p. 10 (1846).
IVIacronus striatus, G. R. Gray, Gen. B. 1, p. 210 (1816).
Alcippe (?) striata, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 149 (1849). — Bp.,
Consp. I, p. 260 (1850). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 277. — Horsf. & Moore, Cat. B.
Mus. E. I. Comp. I, p. 407 (1854).
]Myiothiera leixcostigma, Milli., Mus. Lugd.
Turclirostris levicostigma, Bp., Consp. I, p. 218 (1850) (descr. nulla).
I-Cenopia leucostigiiia, G. R. Gray, lland-List, I, p. 317, sp. 4732 (1869).
liraehypteryx striata, Giebel, Thes. Orn. I, p. 477 (1872).
Hai). Malacca (Blijth, Eijton, Can(or) ; Borneo (Bonapartc) , Sarawak {Boria
e Beccari).
N. 549. Sarawak 8 Gennaio 1866.
» 550. Sarawak 8 Gennaio 1866.
Iride bruna (Doria).
Pileo cerviceque nigris , parte media longitudinaliter albo-ma-
culatis , dorso brunneo-rufo ^ maculis longiusculiSj, albis ornato;
uropggio ruf escent iori ; lateribus capitis et colli, gula , jugulo ^
pectore abdomineque medio albis; loris fulvescentibus ; plumis
auricularibus, laterwnque colli et pectoris pulchre nigro-marginalis,
quasi squama tis; lateribus ru/iSj plumis medio albis; subcaudalibus
albis, riifo-marginatis ; alis fuscis, exterius brunneis , remigibus
224 T. SALVAPORI
inius albo-marginatis; tectricibus alarum albo-macula lis; rectricibus
fuscis, exterius brunneis; rostro nigricante, maìidibulae basialbida;
tarsis albidis; iride brunnea.
Long. tot. circa 0", 140; al 0'", 069 ; caud. O"", 051; rostr.
culm. 0", 014; tarsi 0"', 022.
Con ragione il Blyth ha creato un nuovo genere per questa
specie , giacché la forma affatto speciale del suo becco , e la
mancanza di setole alla sua base la separano affatto dal ge-
nere Alcippe , cui è stata riunita. Quello cui più s' avvicina
è il genere Dnjmocataphus. Il suo aspetto ricorda alquanto
quello delle specie dei generi americani Triptorhinus e Scy-
talopus.
La Myothera epile pido la , Temm. di Giava (PI. Col. 448, f. 2),
di cui Horslield e Moore dubitano che sia identica colla specie
presente, è affatto diversa, e, giudicando da un esemplare
imperfetto del Museo di Torino, mi sembra di doverla riferire
al genere Brachypleryx.
Il Gray nell' Hand-List dà a questa specie il nome specifico
leucostigma , che certamente non ha la priorità, non essendo
mai stato pubblicato prima che dal Bonaparte , che inoltre
del Turdiroslris leucostigma non diede alcuna descrizione.
Io non ho potuto rintracciare ove il Blyth abbia pubblicato
il genere Reno pia ^ che dal Gray {Hand-List, 1. e.) gli viene
attribuito colla data 18oo. Lord Walden {in litt.) non crede
che il Blyth abbia pubblicato quel nome generico, almeno
nel 1855.
Gen. Trichixos, Less.
Sp. 237. (153). Tricliixos pyrx'liopyg-us, Less.
Trichixos pyrrliopyga, Le?s., Rev. Zool. 1839, p. 16/. — Lafr., Rev. Zool.
1?45, p. 36T. — Blyth, Gat. B. Mus. A. S. B. App. p. XX (1852). — Horsf. and
Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 404, sp. 661 (1854).— Moore, P. Z. S. 1S54,
p. 275.
.Turdiro stris sixperciliaris , A. Hay, Madr. Journ. XIII, pt. 2, P- 163
(1844). — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 145 (1849). — Bp., Gonsp. I, p. 217 (1850).
JVIacronus siiperciliai-is, G. R. Gray, Gen. B. Ili, App. p. 9 (1849).
]Vr.violestes pyrrlioiiotus, Bp., Gonsp. I, p. 358 (1850).
UCCEM.I DI BORNEO 225
:Nai>(>(;liei':i i)it'i>lioaot:x, TiMiim., Mus. Lugd. — l'.pM 1- C. — Siind., Molli.
Nat. Av. disp. Tentameli, p. 8 (1872).
Napotliera layrrliómelaniirji,, Muli., Mus. Liigd.
Trieliixos pJ•l•l•Ilop.vt5^.^^4, G. II. Oray, Iland-List, I, p. 319, sp. 4780 (1869).
Ilab. Borneo {Mus. ÌAiijd.) , Sara'wak {Doria o lìcccarij; Sumatra (Lcsson);
Malacca {Haij, Mus. Tunr.).
N. G17. 9?.Sara\vak 11 Febbraio 18(i6.
» Ci7. e/. Sarawak ,30 Dicembre 186G [Beccavi).
» 7.33. d'. Sarawak 1866 {Ikccari).
y> 737. (/. Sarawak 1866 {beccari).
» 763. 9 . Sarawak.
Non esiste alcuna differenza tra gì' individui di Borneo e
quelli di Malacca.
Gen. Malacopteron, Eyton.
Sp. 238. (loi). Ma,ltieoptei'oii majus, Biviir.
IVlalacoptei'on iniijiis, Blyth, J. A. S. lì. XYI, p. 461 (1S17). — Id., Cat.
B. Mus. A. S. B. p. 148, sp. 842 (1849).
IVJCalacopteroii magniim, Blyth (nec Eyt.), Cat. B. Mus. A. S. B. p. XXI
(1852). — Horsf. & Muore, Cat- B. Mus. E. I. Comp. I, p. 225 (1854). — G. R. Gr.,
Iland-List, I, p. 317, sp. 4730 (1869).
JSapothera pileata, Muli., Mus. Lugd. — Bp., Consp. I, p. 359 (1850). —
Blyth, Ibis, 1870, p. 170.
Ilab. Malacca (Bhjth); Ponang {Bhjtli;,; Sumatra (Bonaparfe); Borneo (Bo-
naparte), Sarawak [Doria e Beccai/}.
N. 327. Sarawak lo Agosto '186:3.
» 328. d'- Sarawak 1-3 Agosto 1865.
» 343. (/. Sarawak 4 Gennaio 1866.
Iride rossa.
Vola a branchetti, e va visitando gli alberi bassi , ripetendo
ad intervalli un forte fischio d' appello (Doria).
Malacopteron M. magno valde affine^ sed crassitie majori,
rostro valldiori , piuma verticis ru/is j, minime nigro-terminatis ,
gula colloque antice conspicue cinereo-maculaiis , facile distin-
gucndum.
Eccone la descrizione compiuta:
Supra oliuaceum, vertice rufo , occipite nigro , plamis jronta-
libus lateribusque capitis cinerascentibus; regione auriculari albido-
AnH' del Museo Cii-, di St. .\a[. 15
226 T. SALVADORI
Striala; iiropygio rufescejite ; subtus albidum; gula et collo an-
tice albis j, conspicue cinereo-maculatis ; pectore ac laterihus vix
cinereo-tinctis ; cauda brunneo-ruj'a; rostro jusco , mandibula
pallidiori; pedibus plumheis ; iride rubra.
Long. tot. 0-, 170 — 0'", 180; al. 0^ 08o — 0-, 09o; caud.
0"',06o — 0™, 075; rostri culm. 0^018; tarsi 0"', 021 — 0™,023.
Il Blyth asserì (Cut. p. XXI) che il suo M. majus è certa-
mente identico col M. magnum^ Eyton; questa cosa fu ammessa
da Horsfield e Moore ed ultimamente anche dal Gray ; ma a
me non sembra assolutamente ammissibile, giacché le dimen-
sioni e la descrizione che 1' Eyton dà del suo M. magnum non
corrispondono ai caratteri del J\I. majus del Blyth. L' Eyton
assegna sei pollici inglesi di lunghezza totale al suo M. magnum
e Blyth sette e mezzo al suo M. majus; inoltre 1' Eyton non
parla delle macchie longitudinali grigie sulla parte anteriore
del collo e del petto, cosi ben distinte nel il/, majus ^ ma
descrive il suo iM. magnum con una fascia cenerina trasversa
sul petto (striga transversa pectore). Si noti inoltre che il
Blyth , descrisse contemporaneamente al suo M. majus anche
il M. onagnum ^ Eyton, e ne faceva rimarcare le notevoli diffe-
renze delle dimensioni. Per tali ragioni io credo di dover con-
'tinuare a chiamare la specie maggiore col nome ài M. majus ^
eia minore (Napothera coronala , Miill.) con quello di M. ma-
gnum, che, per quanto infelice, come ha già fatto osservare
il Blyth , non abbiamo il diritto di rifiutare. L' Eyton dette
a questa specie il nome di N. magnum paragonandolo col
M. cineremn, Eyt. , molto più piccolo, e che egli descriveva
contemporaneamente.
Sp. 239. (155). M;alacoi>ter*oii iiia,g:]ium. , Eyt.
Mialacopteron magnum, Eyt., P. Z. S. 1&39, p. 103. — G. R. Oray, Gen.
B. I, p. 209 (1846). — Blyth , J. A. S. B. XVI, p. 461 (1847). — Id., Cat. B. Mus. A.
S. B. p. 148, sp. 143 (1849). — Bp., Consp. I, p. 259 (1850).
Napothera coronata, Miill., Mus. Lugd. — Bp., Consp. I, p. 358 (1850).
— Strickl., in Blyth, Cat. p. XXI (1852). — Blyth, Ibis, 1870, p. 170.
? Naiaothera capistrata, Boie, Mus. Lugd.
IVIalacopteron coronatimi, Strickl. — Blyth., Cab. p. XXI {nota) (1852).
— Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 226 (1854). — Moore, P. Z. S. 1854,
p. 275. — Motti. & Dillvv., Contr. Nat. Hist. of Lab. p.21, pi. 5 (flg. optima) (1855).
T'CCELLI DI RORNEO ZZ I
;Miilucoptoron ciiiei'euiii, G. R. Gray (nec Eyt.), Iland-List, I, p- 317,
sp. 4731 (1809).
Hab. Malacca (Eijtun); Sumatra {Vencaua- , Donapurfe); Sarawak (Doria
0 Ueccari; LaLnian (Mot Ile ij e DilliL'ijii).
N. lii. Fiume LuikJu (Sarawak) Luglio 186.>.
» 6i8. riamo Luiidu (Sarawak) Luglio 1865.
MaUicopteron M. inajori valde affine, secl crassilie ìninori;
sincipite rujoj plumis nigro-marginalis ; pectore fascia transversa,
obsolete cinerea, facile distinguendum.
Saprà olivaceum ; colli laterihus ciìierascentibas , uropygio
palella lo rufescentc ; sincipilis plamis r igidiusculis , rujis, nigro-
terminatis ; occipite nigro ; plamis regionis auricularis in medio
albido-striolatis; subtus albidum , pectore fascia lata, transversa,
obsolete cinerea; lateribus cineraceii; tibiisac subcaudalibus pallide
rufescenlibas ; cauda brunneo-rufa ; rostro pallide fusco , mandi-
bulae basi pallida; pedibas pallidis.
Long. tot. 0'", 130; ala 0"", 07 5 ; cauti. 0"', OGo; rostri culm.
0-,014; tarsi 0", 020.
Il dubbio manifestato dal Blytli (Ibis, 1870, p. 170) che la
Napothera coronata sia identica col Trichostoma rostratum a
me sembra senza fondamento.
Sp. 240. M;a,la.coi>tex-oii rufifrons , Cab.
FoiiiTnillier a calotte roiisse, Hombi". & Jacq., Voy au Pole Sud, pi. 19,
f. 1 (ISII).
Laiiius nxfifrons, Licht., Mus. Berol.
IMalacopterou mifìfi'ons , Cab., Mus. Ilein. I, p. G5 (1850). — Licht,
Nomencl. Av. Mus. Berol. p. 11 (1851).
Timalìa rixficapilla, Jacq. & Puch. , Voy. au Pole Sud, Oiseaux, p. 89
C1853).
Tiinalla sqiiamifrons, Fuclier. apud Bp., Notes à la Coli. Delattre, p. 44
(1851).
Trichastoma mififronw, G. R. Gr., Hand-List, I, p. 318, sp. 4702 (18C9).
INapothera ruficapilla , G. R. Gray, 1. e. sp. 4766 (1809).
Napothera lei^idocepliala. Muli., Mus. Lugd. — G. R. Gray, 1. e. sp.
4707 (1869). — Blyth, Ibis, 1870, p. 170.
Ilab. Borneo, Pulo-Laut {Hombron e Jacquinot); Sumatra (ì1/m5. Ilein.,
Mus. Tutu:); Giava? {Grag).
Supra olivaceum; pilei plumis longiusculis , quasi squama t is ,
rufis , apice subtiliter nigro-marginatis ; supracaudalibus vivide
228 T. SALVADORI
rujts; cauila rufescentc ; snblns albidum, pccloi-e lalcrihiisque
obsolete cinereis.
Long. tot. 0", 160; al. 0-, 074; caud. 0^ 067; rostri 0'", 014;
tarsi 0"", 022.
Questa specie somiglia moltissimo il M. magnum (coronaium ,
Milli. ) ed ha quasi le stesse dimensioni , ma ne differisce per
non avere 1' occipite nero.
Pucheran e Jacquinot hanno descritto una Timalia rujlca-
pilla di Borneo, che mi sembra identica con un individuo del
genere Malacopteron, esistente nel Museo di Torino, ed inviato
dal Verreaux col nome di Napol Itera lepidocephala „ Miill. ;
questo individuo è stato determinato dal Finsch come appar-
tenente al M. riijìfrons. Cab., col quale nome sembra che debba
essere denominata la specie per legge di priorità.
Il Gray 1' annovera nell' Iland-Llst sotto tre nomi diversi ,
e le assegna per patria anche Giava, la quale cosa abbisogna
di conferma.
Sp. 241. (156) 3i;a,lacoptei*oii fei'i'ug-inosum, Blyth.
T JBrachypteryx bicolor, Less., Rev. Zool. 1839, p. 138. — Blyth, J. A. S.
B. XIII, p. 385 (1844).
Malacopteron fevruginosiim , Blyth, J. A. S. B. XIII, p. 383 (1844).
:>Xaeponiis bieolor, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 210 (1846).
Trichastoma bicoloi-, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 147 (1849). — Bp.,
Consp. I, p. 259 (1850). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 226 (1854).
Napothera rubicaiida (!) « Miill. » Bp., Consp. 1, p. 359 (1850).— Blylh,
Ibis, 1870, p. 170.
JVapothera riibiciinda, « Miill. » Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. XXI (1852).
Napotliera viibricaiida, « Milli. » apud Blyth, Ibis, 1865, p. 47.
Napothera bicolor, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 318, sp. 4764 (1SG9).
Hai). Malacca {Binili , Horsfìcid o iMoorc) ; Sumatra {Lesson) ; Borneo
{Blyth, Bonapat te) , Sarawak {Doriti e Beccari).
N. 722. (/. Sarawak 1866 {Beccari).
Majus; supra rufuon; dorso paullulo olivaceo-tincto ; cauda
tota vivide ruja ; remigibus J'uscis , exterius vivide ru/is ; loris
albescentibus ; subtus albidum, vix rufescens , pectore obsolete
brunnescente ; tibiis rujls; rostro fusco, mandibula flavida; pe-
dibus in exuvie pallidis.
UCCELIJ 1>I BOllNEO 229
Long. tut. 0'", 170; al. 0'", 077 ; caud. 0'", 07!^; rostri culiii.
0™,017; rostri hiatus 0"', 024; tarsi 0'", 029.
Le dimensioni della coda, e la conformazione del becco mi
hanno deciso a restituire questa specie nel genere Malacopteron.
L' individuo suddetto corrispondo meglio alla descrizione
del Mahifoplcroìi ferruguiosum, Blyth, che non a quella della
Brachyplerijx bicolor , Lesson, giacché esso ha quasi sette
pollici inglesi di lunghezza totale (come il M. ferruginosum ,
Bhth) e non soli cinque pollici francesi, che il Lesson as-
segna alla B. hicolor ; per cui mi pare cosa dubbia che le due
denominazioni appartengano veramente alla stessa specie , a
meno che il Lesson non abbia commesso errore nell' indicare
la lunghezza totale della B. blcolor.
Gen. Malacocincla, Blyth.
Sp. 242. (157). 3j;a,la,eociiiela l'iifìveiiti'is , Salvad., nov. sp.
? Turdirostris concretus, Bp., Gonsp. I, p. 21S (1850) (sine cJescrjp'iO^e).
? IVIyiothera. concreta, Miill., Mus. Lugd.
? IMyiotliera hypoicles, Temm., Mus. Lugd.
? Tricliostoiiia, vniibratìle, Sclat. (nec Strickl.?), P. Z. S. 1863, p. 215.
? Ti'icliostoma coixcretvini, G. R. Gray, Hand-List, I, sp. 1761 (1869).
Hab Borneo {Bonaparte) , Sarawak [Boria e Beccari).
N. S65. 9. Sarawak 17 Gennaio 1866.
» 721. Sarawak 2 Novembre 1866 {Beccari).
Iride rosso-scura {Dorici).
Supra oliuaceo-briamea ; capite lateribusque capitis cinerasceìi-
tibus j, his pallidioribus ; uropygio caudaque ritfescente-tinctis ;
subius pulchre fulva; abdomine in medio pallidiore; gala alba;
collo anlice obsolete cinereo-maculato ; pedibus in exuuie pallide
corneis ; rostro Jusco^ mandibulae basi pallidiori; iride rubra.
Long. tot. 0"^, 130; al. 0'", 072; caud. 0'", 040; rostri 0"', 016;
tarsi 0", 027.
Questa specie ha la coda corta e le forme perfettamente simili
a quelle del Malacopteroìi olivaceum^ Strickl., ma ne ditìerisce
pel colore fulvo-vivo dei fianchi , della regione anale e del
230 T, SALVADORI
sottocoda, similissimo a quello che si osserva nella Brachy-
pteri/x malaccensiSj Hartl., colla quale in tutto, fuorché nel
becco, ha una grandissima somiglianza (').
Nel Museo di Torino si conservano due individui del Ma-
lacopteron olivaceum , uno dei quali fu inviato dal Temminck
col nomo di Mìjothera pica, Temm. Tanto il M. olioaceum,
quanto la mia Malacocincla rujlventris sono assolutamente con-
generi; ambedue hanno il becco come le specie del genere
Malacopleron, cioè piuttosto alto, robusto e compresso, ma
hanno la coda molto breve, e per questo carattere differiscono
tanto dalle specie del genere Malacopteron., quanto da quelle
del genere Trichostoma , od almeno dal T. rostratum (tipo
del genere), se veramente questo è identico colla Napothera
atrkapilla , MiilL, come crede il Blyth; quindi mi pare che
si debbano togliere dal genere Tricìiostoma le specie colla coda
corta e restituirle al genere Malacocincla, Blyth, che ha per
tipo la M. abbotti, Blyth , anch' essa colla coda breve.
Non è improbabile che alla mia M. rufwentrìs si debbano
riferire i nomi Turdirostris concretus , Bp. (ex Myiothera con-
creta, Milli.), Myiothera hypoides, Temm. e Trichostoma con-
cretum, Gray, che non sono stati accompagnati da alcuna
descrizione, ma che appartengono ad una specie di Borneo,
che pel nome concretus parrebbe dovesse avere la coda breve.
Mi pare poi cosa probabilissima che alla mia specie si debba
pure riferire il Tricliastoma umbratile, Sclat. (nec Strickl.) ,
giacché il Wallace lo paragona col T. abbotti, col quale la
mia specie è senza dubbio congenere, ed inoltre il colore
rossiccio delle ali e dei fianchi del T. umbratile, Sclat. si
trova appunto nella mia specie e non nel vero T. umbratile,
Strickl.
Mi pare finalmente probabile che al genere Malacocincla
debba riferirsi il nuovo genere Namwthera, recentemente
stabilito dal Sundevall (lfe//i. Nat. Av. disp. Tentamen,^). 11).
(') Ho fatto già osservare che la figura deUa J3. poliogenys (Slrickl., Contr.
Orn. 1849, p. 93, pi. 31) si attaglia forse meglio a questa mia M. rufiventris ,
che non alla B. malaccensis , Hartl.
UCCKLLI DI BORNKO 231
Il Tipo di questo nuovo genere ò la Bìrichi/pleryx sepiaria^
Ilorsf., cui, come ho precedentemente avvertito nella nota a
pag. 221, il Sundevall riferisce la Myiothera kucophrys , Temni.,
che, nella PI. CqI. 448, f. 1, sarebbe rappresentata con becco
troppo sottile.
Gen. Setaria, Blyth,
? Tricliastoma,, Blyth, J. A. S. B. XI, p. 795 (1S42) (nec Tric.hostoma ,
Pictet, 1831). (Tipo: Trichastoma rostratum , Blyth).
Setai'ia, Blyth, J. A. S. B. XIII, p. 387) (181 !)• (Tipo: Setaria albogidaris ,
Blyth).
Sp. 243. (1o8). Setaria aifinis (Blyth).
? Trichastoina rostratum, Blyth, .1. A. S. B. XI, p. 795 (1812); XIII,
p. 383 (18-14); XVI, p. 4G2 (1847). — Id., Gat. B. Mus. A. S. B. p. 147 (1849). — Bp.
Consp. I, p. 259 (1850). — Horsf. & Moore , Gat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 405
(1854). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 376. — Blyth, Ibis, 1865, p. 47. — G. R. Gray,
■ Hand-List, I, p. 318, sp. 4754 (1869).
Trichastoma affine, Blyth, .7. A. S. B. XI, p. 795 (1842).
? IVXalacopteron rostratvim , Blyth, J. A. S. B. XIII, p. 383 (1844). — G.
R. Gray, Gen. B. I, p. 209 (1816).
Alcippe affinis, Blyth, J. A. S. B. XIII, p. 384 (1844) ; XVI, p. 462 (1817).—
Id., Gat. B. Mus. A. S. B. p. 148 (1849). — Bp., Consp. I, p. 259 (1850). — Moore,
P. Z. S. 1854, p. 277. — Horsf. & Moore, Gat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 406 (1854).
— Moore, P. Z. S. 1854, p. 277. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 317, sp. 4733 (1869).
IMalaeopteron affine , G. R. Gray, Gen. B. I, p. 209 (1846).
? Timalia atricapilla, Low, Sarawak, p. 410 (1848).
Napotlaera atricapilla, jMiill., Mus. Lugd. — Bp., Consp. I, p. 359(1850).
— Blyth, Ibis, 1865, p 47.
Hab. Malacca (Blyth, Cantar); Sumatra (Mus. Lugd., Bonaparte) ; Borneo
{Bonaparte) , Sarawak (Doria e Bcccari).
N. 649. Sarawak 1 Settembre 1866 {Beccali).
» 724. ?. Sarawak 1 Settembre 1866 (Bcccari).
» 7o3. J. Sarawak 22 Gennaio 1867 (Beccari).
Iride rossa (Beccari).
Il archese Doria ha riconosciuto i sessi mediante la dis-
sezione. Il maschio non differisce dalla femmina, e tanto 1' uno,
quanto l'altra hanno il pileo nerastro; invece, secondo il
Blyth {ibis, 1863, p. 47), la femmina avrebbe il piìeo bruno.
Il Blyth descrivendo il Trichcisloma affine manifestò il dubbio
232 T. SALVADORI
che esso non fosse specificamente diverso dal T. rostratwn ;
più tardi {Ibis ^ 1865, p. 47) dichiarò il T. roslralum identico
colla Napothera atricapiUa, che già veniva generalmente con-
siderata come riferibile al Trichastoma j, od Alcippe aj/mis.
Invece tanto Horsfield e Moore , quanto recentemente il
Gray considerano V Alcippe ajjinìs come diversa, non solo spe-
cificamente, ma anche genericamente, dal Trichasloma roslra-
tmn ^ e quindi finché la identità, ola non identità delle due
supposte specie non siano certe, mi pare miglior partito di
considerarle come specie distinte.
Se poi quelle identificazioni del Blyth si riconosceranno
esatte il genere Seluria sarà equivalente di Tric/uistoma (cui
appartiene anche il T. aj/i?ie). Si noti tuttavia che la de-
nominazione generica Tric/iasloma (scrivi Trichostoma) non
potrebbe mai essere usata per questo gruppo di uccelli, es-
sendo stata precedentemente adoperata dal Pictet.
Le specie del genere Setaria differiscono da quelle del
genere Malacopteron specialmente pel becco più largo e de-
presso.
Sp. 244. ('ISD). S^etaria, allbog-ulax^is , Blyth.
Setaria albogularis, Blyth, J. A. S. H. XIII, p. 385 (lS-14); XVI, p. 162
(1847).
]Macronvis albogulains, (1. R. Gr., Gen. B. I, p. 210 (1846).
Alcippe albogularis, Blyth, Cab. B. Mus. A. S. B. p. 148 (1849). — Bp.,
Consp. I, p. 260 (1850). — Salvad., Atti R. Acc Se. di Tor. Ili, p. 531 (1868). —
G. R. Gray, Hand-List, l, p. 317, sp. 4739 (1869).
Alcipi^e (?) fiiscipes, « Lafi'. » Verr., Cat. Lafr. p. 77. — Gray, Hand-List,
I, p. 317, in Syn. A. albogularis.
Bracliypteryx albogularis, Giebel (nec llartl.), Thes. Orn. I, p. 475(1872).
Hab. Malacca [Blijth); Borneo, Sarawak {Dorici e Bcccarl).
N. 369. d". Sarawak 26 Ottobre 1865.
» 511. Sarawak 17 Dicembre 1865.
Iride rossa (Doria).
■ Le piume corte e rigide sui lati della fronte , presso la base
del becco , rendono questa specie assai cospicua.
UCCELLI IH lUJIiXKO 233
Sembra dio (juesta specie sia stata descritta anche dal La-
fresnaye col nome S[)ecìfico fusctpcs (Vedi: Verr., Cut. Lajr.
p. 77 e G. a'. Gray, Iland-List, I, 1. e).
Sp. 245. (IGOj. Settii-ia x^ectoi'tvlis (Salvad.).
{Tav. IV, f. 1).
Alcippo pectoralis, Salvad., Atti II. Ac. Se. Tor. Ili, p. 530 (1SC8). — G.
R. Gray, Iland-List, III, p. 293, sp. 5739.b (1871).
? iVa-i^othera euryzona. Muli., Mus. hw^d. fide Verreaux, in litt. — Verr.,
Cat. Lafresn. p. 78, sp. 2555. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 318, sp. 4765 (1809).
Brachypterix pectoralis, Giebel, Thes. Orn. I, p. -177 (1872).
Hab. Boriieo (Verrcunx, Gniij) , Sarawak {Boria e Bcccari).
N. 3i2. 9. Sarawak 18 Ottobre 1865.
» 351. $. Sarawak 21 Ottobre 1865.
)> 512. Sarawak 17 Dicembre 1865.
» 712. Sarawak 1866 {Beccar/').
Supra ac lateribus capilis olivaceo-brunnea ; uropygio , caucla,
remigum teclrlcuìUijue alarum marginibiis rujescenlihiis ; loris
albldis; gula ubclomuieque candldis ; fascia peclorali. obsoleta et
lateribus olivascentibus ; rostro Jusco; pedibus p'allidis.
Long. tot. 0"', 140 — 0"', 133; al. 0^070; caud. 0'", OGO ;
rostri culm. 0^ 013 — 0"', 012; tarsi 0™, 017 — 0", 016.
Questa specie ha le stesse forme della S. albogularis; il becco
largo, depresso e munito di lunghe setole alla base, ma al-
quanto più robusto.
GV individui n. 351 e 512, forse giovani, hanno le remiganti
terziarie e le grandi cuopritrici delle ali con margini rossicci
più chiari e ben distinti , le parti inferiori di color bianco
meno puro , e la fascia pettorale più larga e più distinta.
Un individuo inviato dal Verreaux al Museo di Torino porta il
nome di Napothera euryzona. Muli., ma lo stesso nome ho visto
applicato dal Verreaux ad un individuo dell'. 4. albogularis,
Blyth, esistente nel Museo Turati. Ignoro a quale delle due
specie il nome di N. euryzona veramente appartenga; ad
ogni modo non pare che quel nome sia stato mai accompa-
gnato da alcuna descrizione.
234 T. SALVADORI
Sp. 246. (161). Setaria, cinereieapilla (Salvad.).
Alcippe cinereocapilla, Salvad., Atti R. Ac. Se. di Tor. HI, p. 530 (1868).
— G. R. Gray, Hand-List, III, p. 209, sp. 4739.» (1871).
Brachypteryx ciiiereicapilla, Giebel, Thes. Orn. I, p. 476 (1872).
Hab. Borneo, Sarawak {Boria e Beccari).
N. 249. Sarawak 27 Settembre 1865.
Iride bruno chiara (Doria).
Pileo j cervice lateribusqiie capilis cinereis; dorso alisque olì-
vaceis; supracaudalibus et cauda rufescenlibus ; sublus albida,
lateribus cinereo-olivaceis , subcaudalibus rufescente-tinctis; rostro
fusco_, pedibus in exuvie cinereis; iride pallide brunnea.
Long. tot. O"", 133; al. 0-", 074; caud. 0", 057; rostri culm.
0", 012; tarsi 0", 020.
Anche questa specie ha le stesse forme delle due precedenti;
il becco largo depresso, robusto e con forti setole alla base.
Gen. Alcippe, Blyth.
Sp. 247. Alcippe pyxrlxoptera (Boie).
ÌVapotliera pyrhoptera, «'Boie» Muli., Tijdschr. Nat. Gescli. en Pliys.
II, p. 331 (1835) {si7ie descriptione).
ISapotliera pyrlioptera , Boie , Mus. Liigd. — Bp., Consp. I, p. 358 (1850).
— G. R. Gray, Hand-List, I, p. 318, sp. 4768 (1869).
j^lcippe solitaria. Cab., Mus. Hein, I, p. 87 (1850). — G. R. Gray, Hand-
List, I, p. 317, sp. 4743 (1869).
J^.lcippe ilunietoria , Cab., op. cit. p. 88 (ex Java) (1850). — G. R. Gray,
op. cit. sp. 4742 (1869). — Sund., Meth. Nat. Av. disp. Tentamen , p. 11 (1872).
Braehypteryx dumetoria, Giebel, Thes. Orn. I, p. 476 (1872).
Brachypteryx solitaria, Giebel, Thes. Orn. I, p. 477 (1872).
Hab. Giava {Mailer, Cabanis); Sumatra {Mailer?, Cabanis); Borneo {Mus.
Taur., fide Verreaux).
Il Museo di Torino possiede due individui di questa specie,
uno di Giava e 1' altro di Borneo , inviati dal Verreaux col
nome di Napothera pyrhoptera; un terzo individuo di Giava,
è stato inviato dal Museo di Brema, determinato dal Finsch
' per Alcippe solitaria et dumetoria , Cab. Il Cabanis identificava
\' A. solitaria con quella specie che andava in commercio col
UCCEr,LI DI liORNEO 235
nome di Muscicapa suUlaria^ Muli., e di cui ])are che egli
ignorasse la descrizione (Tijdschr. Nat. Gesch. en Phys. Il,
183<5, p. 351). Ma da questa non mi apparo evidente la iden-
tità della M. solitaria , Miill. coli' A. solitaria , Cabanis.
La Napolhera pijrhoptera è il tipo del genere Napothera^
Boie, che, sebbene adoperato anche dal Bonaparte, non credo
che sia stato mai caratterizzato. Esso differisce dal genere
Setaria pel becco più breve, meno largo e col culmine più
incurvato.
Molto somigliante all'/l. pijrhoptera ed assolutamente con-
genere è V Alcippe morrisonij Swinli.
Il Sundevall recentemente (/. e.) ha manifestato 1' opinione
della probabile identità deir.4. dumetoriaj, Cab. coi Malacopteron
cinereum, Eyt. , P. Z. S. 1839, p. \0Z; Alcippe cinerea^ Blyth,
J. A. S. B. XIII, p. 384; Cat. sp. 846; Horsf. à Moore, Cat.
sp. 664. Questa, dice il Sundevall, veniva riferita dal Ver-
reaux alla Napolhera pijrhoptera ^ Bp. La descrizione che
il Sundevall ne dà conviene assai bene a questa specie, ma
ignoro se essa sia veramente identica colla specie dell' Eyton.
Fam. PITTIDAE (*>
Gen. Pitta , ViEiLL.
Sp. 248. (162). r^itta cyanoptex'a, Temm.
IVIcrle des IMoUiqucs, Bufi"., PI. Eni. 257.
Turdus molviccensis, P. L. S. Mùller, Natnrsj'st. Anhang, p 144 (1776).
(>) Vedi : MuLLER, S., & Schlegel, H., Overzigt der in den indischen Archipel
levende Soorten van het Geslacht Pitta (Verhandel. over de Natuurl. Gesch.
der Nederl. over::. Bes. Zoologie, Aves, pp. 1-20, con tre tav. Leyden 1839-1844).
Schlegel, H., Muséum d'Histoire Naturelle des Pays-Bas: 14."" Monographie:
Pitta (Janvier, 1863).
Schlegel, H., Vogels van Nedei-Iandsch Indie. Het Geslacht Pitta, Leyden,
1863 (ovvero col testo francese: Revue Synoptique des espèces du genre Pi«a,
habitant les Indes Neérlandaises).
Elliot, D. G., a Monograph of the Pittidae, New-York, 1861-1863.
Wallace, A. R., Remarks on the Habits, Distribution, and .\ffìnities of the
Genus Pitta {Ibis, 1864, pp. 100-114).
Elliot, D. G., Remarks oii some lately described Pittae, with a Synopsis
of the Family as now known {Ibis, 1870, pp. 108-421). ,
236 T. SALVADORI
Turdus macpoiirixs (!) fasciatvis , Bodd., Tabi. PI. Eni. p. 16 (1783).
Corviis bracliyuriis niadagascariensis , Gm., S. N. I, p. 378, n. 15,
var. S. (1788).
:Miiotliera brachyiira. Raffi., Trans. Limi. Soc. XIII, p. 300 (1822) (nec
CorvKS brachyurus. Limi.).
l'itta cyanoptera, Teram., PI. Col. 518 (1823). — Vig., App. Mem. Raffi,
p. 659 (1831). — Less., Tr. d'Orn. p. 394 (1831). — Miill. & Schleg., Verhand. Nat.
Gesch.Nederl. Overz.Bez. Zoologie, Pitta, pp. 7, 17, 20 (1839-1844). — G. R. Gray,
Gen. B. I, p. 213 (1846). — Low, Sarawak, p. 410 (1848). — Blylh , Cat. B. Mus. A.
S. B. p. 157 (lb49ì. — Moore, P. Z. .S, 1854, p. 274. — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus.
E. I. Comp. I, p. 183 (1854). — Motti. & Uillw., Contr. Nat. llist. of Lab. p. 22
(1855). — Schleg., Vog. i Ned. Ind. Pitta, pp. 9, 32, pi. 4, f. 1 (1863). - Id., Mus.
P. B. Pitta, p. 9 (1863). — Wallace, Ibis, 1864, pp. lu5, 110. ~ Wald., P. Z. S. 1866,
p. 545. — Salvad., Ibis, 1871, p. 248. — Id., Atti R. Ac. Se. di Tor. IX, p. 631,
(1874).
Citta liippocreiDis, Wagl.
Pitta iiialaceensis , Blyth, (nec Scop.), J. A. S. B. XII, p. 960 (1843).
JPitta velata, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 213 (1846) (errore).
riracliyurus cyanopterus, blyth, J. A. S. B. XVI, p. 153 (1847). — Bp.,
Consp. I, p. 254 (1850). — Bp., Consp. Voi. Anis. p. 7, sp. 180 (1854). — Elliot,
Mon. Pitt. pi. IV (1861-1863).
Colobirrls cyanoptera. Cab. & Hein., Mas. Hein. Il, p. 4 (1859).
F»itta iiymplia, Swinh. (nec Temm. & Schleg.), Ibis, 1861, pp. 412, 414. —
Id., P. Z. S. 1863, p. 277.
Pitta moluocensis, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 294, sp. 4344 (1869). —
Swinh., P. Z. S. 1871, p, 374.
JBrachyurus nioluccensis, Elliot, Ibis, 1870, p. 413.
UJan UJan, Nome Malese in Labuan (Mottley e Dillivyn).
Hab. Aracan (Blutli); Tenasserim (5mtY/n); Malacca {Moore, Wallace);
Snmalc a (Raffi e s, Mailer, Wallace); Borneo [Temmmck , Wallace), Sarawak
(Boria QDcccari); Già va? (Temmincli, Elliot) ; Amoy [Swinhoe); Siam [Elliol);
Luzoii (Filippine) (Mas. Taur.).
N. 376. Sarawak 28 Ottobre 1865.
» 378. Sarawak 28 Ottobre 1865.
» 425. Sarawak 22 Novembre 1865.
» 429. Sarawak 21 Novembre 1865.
» Mi. Sarawak 9 Dicembre 1865.
» 367. 9. Sarawak 26 Ottobre 1865.
Iride bruna.
Non sembra die questa s})ecie sia stazionaria nelle vici-
nanze di Sarawak, giacché mentre nei mesi di Ottobre, No-
vembre e Dicembre essa non era rara, non ne avemmo alcun
individuo prima dell' Ottobre (Doria).
In Labuan non è uccello molto comune abbiamo viste
UCCELLI DI ROUNEO 237
talora alcune coppie , die fVe(iuentavano le vicinanze degli
alberi secchi e caduti a terra; volavano con voli brevi e
bassi; un individuo, })robabilmente una feniniina (') , man-
cava del color rosso suU' addome. Fa udire gridi forti e fre-
quenti prima della pioggia, ed è perciò chiamato dai Malesi
Ujan Ujan « pioggia pioggia ». Uccidemmo un individuo in
una palude con Rizofore ; esso aveva lo stomaco pieno di
piccoli crostacei (Moltley e DiUwyn).
Non si scorge alcuna differenza confrontando i suddetti in-
dividui di Borneo con altri di Malacca e di Sumatra.
Il Temminck descrisse questa specie sopra un individuo, che
disse di Giava; anche 1' EUiot menziona Giava tra le località
abitate da questa specie; invece né Io Schlegel, nò il Wal-
lace dicono che essa si trovi in Giava, anzi il Wallace ne
esclude l'esistenza in quell'isola, affermando {Ibis, 18G4,
p. 109) che vi si trova una sola specie di Pilla j cioè la P.
cijanura (Gm.).
Sp. 249. (163). I»itta Ibox-tiio , Salvad.
[Tav. ni).
r»itt.i bertae, Snlvad., Al li R. Ac. Se. di Tor. Ili, p. 5'27 (1SC8). — ElHot,
Ibis, 1870, p. 400. — Salvad., Ibis. ISTI, p. 218. — G. R. Gray, Iland-List, IH,
p. 19-2, sp. 43-11.' (1871).
Ilab. Borneo, Sarawak {Doria e Deccari).
N. 377. ?. Sarawak 28 Ottobre 1865.
Iride bruna.
Lo stomaco conteneva frammenti di grosse formiche {Doria).
Pilla P. cyanopterae ajjinis , scd crassilie pauUulo minori,
pileo laleraliler caslaneo , superciliis albido-ochraceis , valde con-
spicuis, teclricibus alarum minoribus ac supracaudalibus dilule
cyaneis, abdomine luride albido-oliuaceo , in medio ac subcauda-
libu's rose.is, remigibus primariis sex medio macula alba, parva
nolalis , prorsus diversa.
Supra viridis; pileo caslaneo , in medio long iludinaliler fascia
(') Questa supposizione non è esatta.
238 T. SALVADOR!
nigra diviso; super ciliis ad ceroicem productis albido-ochraceis,
valde conspicuis; lateribus capitis et colli, cerviceque nigris ;
uropygioj supracaudalibus , tectricihusque alarum minoribus diliite
cyaneo-berillinis ; remigibus primariis nigro-fuscis , apice pallidio-
ribus, i" et 2" medio pogonii interni, 3", 4", 3" et 6" medio
utrorum pogoniorum macula alba notatis ; siibalaribus nigtns ;
cauda nigra, parte apicali viridi-fasciolata; sublus sordide albido-
0 Uvacea; gula alba; abdomi?ie medio et subcaudalibus pulchre
roseis; iride brunnea ; rostro fusco; pcdibus pallidis.
Long. tot. 0% 180; al. O", Ho; cauJ. 0"", 040; rostri culm.
0^022; tarsi 0^,040.
Questa specie pei colori, per le dimensioni e per la forma
del becco si avvicina alla P. cyanoptera, dalla quale si distingue
1." per le dimensioni minori; 2." pel colore castagno dei lati
del pileo; 3.° pel sopracciglio ben distinto; 4." pel colore ce-
leste-chiaro del sopraccoda e delle piccole cuopritrici delle
ali; 0.° per le parti inferiori di color bianco-olivastro sudicio;
6." pel colore roseo della parte media dell' addome e del sotto-
coda, e 7.° finalmente per la piccola macchia bianca che oc-
cupa soltanto la parte media delle prime sei remiganti.
Per questo ultimo carattere, come anche pel colore celeste
chiaro del sopraccoda e delle piccole cuopritrici delle ali, e
per la fascia sopraccigliare ben distinta, questa specie va col-
locata in uno stesso gruppo colla P. vigorsi, Gould (nec Bp.)
e colla P. coronala (S. Milli.) {bengalensis , Gm.), dalle quali
va distinta per le dimensioni maggiori, pel colore castagno
dei lati del pileo, e pel colore roseo della parte .media
dell'addome e del sottocoda.
Ho inviato in comunicazione l'individuo suddetto al sig. Jules
Verreaux, il quale non ha potuto riferirlo a nessuna delle
specie a lui note; anche lo Sclater ed il Dottor Finsch , che
hanno esaminato il tipo della mia specie , hanno dichiarato
che esso non si deve riferire alla P. cyanoptera. Tuttavia
r EUiot {Ibis, 1870, p. 409) ha creduto di doverla riferire a
questa specie, ma è singolare che citando i caratteri da me
indicati, trascurò di menzionare i più importanti, cioè il
UCCELI,! DI BOUNKO 230
colore castagno dei lati del pileo, e la fascia sopraccigliare
ben distinta.
Una specie alla quale la mia P. berlae grandemente somiglia
è la P. oreas, Swinli., ed a giudicare dalla figura che l'Elliot
ne ha dato {Ibis, 1870, pi. XIII, f. 1) si sarebbe tentati di
.credere alla loro identità; a ciò si oppone la somiglianza che,
secondo 1' Elliot, passa, anche per le dimensioni, fra la P. orcas
e la P. coronata (bengaleìisis , Gm.), mentre la mia P. hcrtae
è notevolmente più grande della P. coronata , essendo di poco
più. piccola della P. ajanoptcra.
Tuttavia si avverta che lo Svvinhoe nella descrizione ori-
ginale della P. orcas (Ibis, 180^1-, p. 428) paragona questa alla
P. ctjanoptera e non alla P. coronata; quindi sarebbe stato da
desiderare grandemente che il tipo della mia specie venisse
confrontato con quello della P. orcas, onde vedere se real-
mente differiscano, ed in tal caso quali siano i caratteri dif-
ferenziali. Disgraziatamente il tipo unico della mia specie è
andato perduto insieme con molti altri tipi preziosi, mentre
venivano inviati in comunicazione a Lord Walden per ulteriori
esami.
L' Elliot, che recentemente ha visto un disegno colorito
della P. bcrtac , crede molto probabile la sua identità colla
P. oreas.
Infine non voglio tacere che è opinione del Marchese
G. Doria che l' individuo da me descritto col nome di P. bcrtac
fosse un giovane della P. cijanoptera! Ed io non vorrò negare
questa possibilità considerando come i caratteri distintivi della
mia P. bcrtac, e specialmente la cospicua fascia sopraccigliare
chiara, e la poca estensione delle macchie bianche sulle re-
miganti, siano i caratteri propri di altre specie {P. coronata
e P. vigersi) allo stato adulto, e potrebbe essere che realmente
la P. cìjanoptcra giovane presentasse caratteri transitori, che
^sono permanenti in altre, come avviene in tante altre specie.
240 T. SALVADORI
Siibgen. Melanopitta, Bp.
Sp. 230. F*ittix mùllerii (Bp.).
t»itta atricapilla, Temm. (parti)n), Text PI. Col. Genre Pitta, sp. 6(1830).
— MJU. & Schleg. (nec Auct.), Verh. Nat. Gesch. Nederl. Overz. Bez. Zool. Aves,
pp. 9, 19, 20 (1839-1844). —Muli., Verhandl. Land eii Volkenk. p. 405 (1839-1844).—
Low, Sarawak, p. 410 (1848). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 399
(ex Borneo) (1854). — Schleg., Handl. Dierk. I, p. 254 (1S57). — Id., Vog. Ned. Ind.
Pittae. pp. 6, 31, pi. 2, f. 2, 3 (1863). — Id., Mus. P. B. Pitta, p. 3 (1863). — Pelz.,
Novara Reis. Vòg. pp. 70, 161 (1865).
Braehyu.riis niùUei'i , Bp., Consp. I. p. 256, ex Celebes (!) (errore) (1850).
— Elliot, Mon. Pitt. pi. XXVI (1861-63).
IVIelanopitta mulleri, Bp., Consp. Voi. Anis. p. 7, sp. 196 (1S54). —
G. R. Gray, Hand-List, I, p. 295, sp. 4364 (1869).
Colobiiris ÌVIiielleri, Cab. & llein., Mus. Hein. 11, p. 4 (ex Araboina!) (1859).
I-*itta iiiùlleri, Sclat., P. Z. S. 1863, p. 215. — Wall., Ibis, 1864, p. 106. —
Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 62 (1872).
jVJelaiiopitta sordida, G. R. Gray, lland-List, I, p. £95, sp. 4359 (p«r^i;)))
(1869).
Brachytirus sordidus, Elliot, Ibis, 1870, p. 419 [partim).
INXelanopitta miioUeri, Wald., Ibis, 187.', p. 374.
llab. Borneo {Temminck, Miiller e Schlegel), Fiume Douson (S. huller),
Borneo meridionale (Schuancì') , Banjermassing {MoUley , Sckierbrand) ,
Marup {Everetl); Sumatra (Wallace).
Questa Pitta è piuttosto rara nel territorio di Banjermas-
sing; essa frequenta i luoghi rivestiti di cespugli (Mollleu).
Questa specie, già menzionata tra quelle di Borneo dal
Temminck, fu descritta da MuUur e Schlegel, e poscia il Bona-
parte la chiamò P. milUeri per distinguerla dalla P. alricapilla^
Cuv. delle Filippine, ma per errore la disse di Celebes, Questo
errore è stato mantenuto dal Graj^ che inoltre nell' Hand-Lisl
aggiunge Amboina come patria di questa specie, evidentemente
sulla fede di Cabanis ed Heine, che, nel Museum Heineanum,
II, p. 4, annoverano una Coloburis muelleri di Amboina; ma
probabilmente quella località non è esatta, o vi è stato errore
di determinazione dell' individuo.
Il Gray noli' Hcmd-List , I, p. 29 j , annovera tra le specie
di Borneo e di Timor anche la Melanopitla sordida, ma evi-
dentemente per comprendere sotto questa denominazione tanto
gì' individui delle Filippine (Turdus sordidus, MiilL), quanto
UCCELLI DI BORNEO 241
quelli di Borneo (Brachi/urus mlHkri , Dp ). Neil' isola di Timor
questa specie certamente non esiste.
Secondo il Wallace la P. miUkri trovasi anche in Sumatra.
Subgen. Plioeniocichla , Cab. & Hein.
Sp. 251. Pitta arcuata, Goui,d.
I*itta (t*lioenieocichla) arquata, Gould, Ann. and Mag. Nat- Hist.
ser. 4.a VII, p. 340 (1871) («).
Plioenicocicla arquata, G. R. Gray , Hand-List, III, p. 311, sp. 1370."
(1S71).
Pitta arquata, Gould, B. of Asia, pt. XXIV, pi. 5 (1872).
Hab. Borneo (Gould).
Si conosce un solo individuo di questa specie, che si dice
proveniente da Borneo, ma senza precisa indicazione di località.
Questa specie presenta nel suo colorito tali caratteri per
cui si ])uò diro un anello di congiunzione tra le specie del
sottogenere Phoeniocichla^ e quelle del sottogenere Erylhrop'Ula.
Mi pare che il nome specifico si debba scrivere arcuata e
non arquata (-).
Sp. 252. ? Fitta venusta, S. Mì3ll.
F»itta venusta, S. Muli., Tijdschr. voor Nat. Gesch. en Physiol. IT, p. 348,
pi. 9, f. 4 (1835). — Temm., PI. Col. 590 (1836). — Muli. & Schleg., Verh. Nat.
Gesch. Nederl. Overz. Bez. Zoologie, Aves, Pitta, pp. 6, 15, 20 (1839-1844). — G. R.
Gray, Gen. B. I, p. 213 (1846). — Schleg., Vòg. Ned. Ind. Pitta, pp. 21, 36, pi. 5,
f. 4, 5 (1863).— Id., Mus. P. B. Pitta, p. 13 (1863). — Wall., Ibis, 1864, pp. 104, 107.
Brachyurus vemistus, Bp., Consp. I, p, 255 (1850). — Elliot, Mon. Pitt.
pi. XIV (1863).
Erythroijitta venusta, Bp., Consp. Voi. Anis. p. 7, sp. 190 (1854). — G. R.
Gray, Hand-List, I, p. 296, sp. 4379 (1869).
Bracliyui'us (F*urpureipitta) voiiustus, Elliot, Ibis, 1870, p. 410.
Hah. Sumatra {Mailer); Borneo {Elliot, Introd. p. 1).
(') Gould, J., Desci'iption of a new species of the Family Pittidae (Aìinals
and Magasine of Naturai History, voi. VII, ser. IV, p. 340, 1871).
{^) Arquata è il nome che i Romani davano al Chiurlo maggiore, A^i?!entMS
arquata (Linn.); quindi la parola Arquata non è un aggettivo, ma un so-
stantivo.
Ann. del Mus. Civ, di St. Nat. 16
242 T. SALVADORI
L'Elliot, nella sua Monografia, discorrendo di questa specie
non le assegna Borneo per patria , ma questa località si trova
menzionata nell'Introduzione, e nel quadro della, distribu-
zione geografica delle specie; il Wallace la indica dubitati-
vamente tra quelle di Borneo, e forse sull'autorità dell' Elliot.
La cosa abbisogna di conferma.
Sp. 2o3. (164). Pitta, g-ranatina, , Temm.
r»it.ta granatina, Temm., PI. Col. 596 (1830). — Less., Tr. d'Orn. p. 395
(1831. — Muli. &, Schleg., Verh. Nat. Gesch. Nederl. Over. Bez. Zoologie, Aves,
Pitta, pp. 10, 15, 20 (1839-1844). — G. R. Gray, Gen. B. I, p. 213 (1846). — Blyth,
J. A. S. B. XVI, p. 326 (1847). — Low, Sarawak, p. 410 (1848). — Blyth, Cat. B.
Mus. A. S. B. p. 157 (18J9). — Schleg., Mandi. Dierk. I, p. 253 (1857). — Schleg.,
Vòg. Ned. Ind. Pitta, pp. 20, 35, pi. 5, f. 3 (1863). — Id., Mus. P. B. Pitta, p. 5
(1863) — Wall., Ibis, 1864, p. 107 (partini).
Brachyiii»u.s granatinus, Bp., Coiisp. I, p- 255 (1850). — Elliot, Mon.
Pitt. pi. XV (1863). — Id., Ibis, 1870, p. 417 (partiin), f. 3 (').
Erytliropitta granatina, Bp., Consp. Voi. Anis. p. 7, sp. 191 ('paì-lim).
(1854). — Wald., Ibis, 1872, p. 374.
IPhoeniocichla granatina. Cab. & Hein., Mus. Hein. II, p. 'S {partirà)
(1859).
IPlioenioociclila granatina, G. R. Gray, lland-List, I, p. 296, sp. 3370
{partiin) (li69).
Ihib. Borneo, Pontianalc [Diard , Temminck) , Banjermassing {Schwaner},
Marup {Everett), Sarawak {Boria e Beccavi).
N. 360. e/. Sarawak 24 Ottobre 1865.
» 395. 9. Sarawak 6 Ottobre 1865. •
» 606. e/'- Sarawak 4 Febbraio 1866.
Iride bruna.
Lo stomaco era pieno di piccole blatte e di coleotteri.
Questa specie non sembra stazionaria nelle vicinanze di
Sarawak , ove nessun individuo fu visto dal Giugno all' Ot-
tol)re {Boria).
Non passa alcuna differenza tra i maschi e le femmine.
Secondo Gould e Lord Walden la P. coccinca, Eyt. di Ma-
lacca è specificamente diversa dalla P. granatina di Borneo.
Una differenza abbastanza notevole è quella dell' estensione
(') Per errore 1' Elliot cita la Rg. 4.
UCCELLI DI nORNEO 243
del nero della froiitò , elio nella P. granalhia oltrepassa gli
occhi, mentre nella P. coccmm si arresta al davanti degli
occhi (*).
Lord Walden aggiunge che la P. granatina si distingue pel
colore cremisino del pileo più cupo, cioè rosso-ciliegia , e non
vermiglio , pel colore azzurro delle strie sui lati della testa
e delle cuopritrici delle ali più chiaro , pel colore del dorso
più cupo e con ritiessi di color violetto affatto diverso, e fi-
nalmente pel rosso della regione addominale e del sottocoda
notevolmente più cupo.
Siibgen. Iridvpitta, Br.
Sp. 2oi. Pitta ìbaudii, MIìll. &: Sciileg.
Pitta bandii, S. Muli. & Schleg., Verh. Nat. Geschied. Nederl. Overz.
Bez. Zoologie, Aves, Pitta, pp. 10, 15, 20, pL 2 (1839-1814). — G. R. Gray, Gen.
B. p. 243 (1846). — Low, Sarawak, p. 410 (1848). — Schleg., Handl. Dierk. I, p. 253
(1857). — Id., Vòg. Ned. Ind. Pitta, pi. 5, f. 1, 2 (1863). — Schleg., Mus. Pays-
Bas, Pitta, p. 5 (1863). — Wall., Ibis, 1864, p. 107.
Brachyurus baxidi , Bp., Consp. I, p. 255 (1850). — EUiot, Mon. Pitt. pi.
XXII (1863). — Id., Ibis, 1870, p. 419.
Iridipitta bandii, Bp., Consp. Voi Anis. p. 7, sp. 192 (1854).— G. R. Gray,
Hand-Lisfc, I, p. 296, sp. 4374 (1869).
Uab. Borneo {Mailer, Schwaner).
Siibgen. Euciclila, Cab. et Hein,
Sp. 235. Pitta, selx-vvaiieri, Temm.
Pitta sch-waneri, Temm., Mus. Lugd. — Bp., Consp. I, p. 256 (1850). —
Bp., Consp. Voi. Anis. p. 7, sp. 200 (1854). — Schleg. , Handl. Dierk. p.254 (1857). —
Schleg., Vòg. Ned. Ind. Pitta, pi. 6, f. 4 (1803). — Id., Mus. P. B. Pitta, p. 14
(1863). — Sclater, P. Z. S. 1803, p. 215. — Elliot, Mon. Pitt. pL XXX (1803). —
Gould, B. of Asia, pt. XV, pi. 3 (1803). — Wall., Ibis, 1864, p. 107. — EII;ot, Ibis,
1870, p. 421.
Eueiehla scliwanein, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 296, sp. 4373 (18G9).
(!) L' Elliot, tanto nella sua Monografia [Introdiiction, p.9), quanto recen-
temente, dice che negl' individui di Borneo il nero della fronte è più esteso,
poi tanto egli (Ibis, 1870, p. 417), quanto Lord Walden {lOis. 1872, p. 374) citano
la fig. 4 esistente nella pag. 417 dell' Ibis , 1870, nella quale il nero è assai meno
esteso che non nella lìg. 3; è evidente come essi abbiano commesso errore
nella citazione , la fig. 3 appartiene alla P. yranatina e la fig. 4 alla P. coccinea.
244 T. SALVADORI
Hah. Borneo meridionale, Banjermassing (Schwaner , Mottley).
Finora questa specie è stata trovata soltanto nella parte
meridionale di Borneo. Secondo il Mottley, nel territorio di
Banjermassing essa è rara, ma egualmente diffusa nei luoghi
asciutti e boscosi, e come la J\ millkri raramente si posa
sugli alberi.
Fam. SYLVaSDAE.
Gen. Phyllopneuste, Meyer.
Sp. 2o6. (-165). I*lxyllopneiiste ja-vaniea, Bp.
fhyllopiieiiste javanica, Bp., Coiisp. I, p. 290 (1850) (nec Sylvia Java-
nica , Horsf.).
F»hyllopiieu.Bte boreali^, Blas., Nauraannia, 1S58, p. 313. — Id., Ibis, 1862,
p. CS. — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 356.
??»ylvia (l^liyllopneiiste) eversmaiini, Midd. (nec Bp.), Sib. Reis. Viig.
p. 178, t. 16, f. 1-3.
IPhyllosoopxis sylvieultrix, Swinh., Ibis, 1860, p. 53; 1866, pp. 135, 205, 394.
Sylvia Ilavescens, G. R. Gray, P. Z. S. 1860, p. 349. — Id., Hand-List, I,
p. 214, sp. 3017 (1869).
r»hyllopneuste sylvieultrix, Swinh., Ibis, 1S63, p. 307. — Id., P. Z. S.
1863, p. 295.
F*hyllopiieu.ste keniiieotti, Baird , Trans. Chicago Acad. Se. I, p. 313,
pi. 30, f. 2 (1809).
Hab. Tenasserim {Sivinhoe); Amoy {Suinhoe); Trans-ìia\ka\ {Verdey); ìsole
Kurili {v. Schrenck); Giappone {Mus. Lugd.); Formosa (Sivinhoe); Gìava
{Bonaparte} ; Borneo, Sarawak {Boria e Beccavi); Flores (Wallace); Batchian
[Gratj) ; Russia settentrionale (Mèves) ; Ilokliotsk (Blasius) ; Heligoland (Blasius) ;
Alaska (Tristram).
N. 538. d . Sarawak 2 Gennaio 1866.
» 718. Sarawak 13 Ottobre 1866 (Beccari).
Il primo individuo è perfettamente simile ad un altro, esi-
stente nel Museo di Torino, che sul cartellino porta il nome
PhyUopneuste sylvicidirix , scritto di mano dello Swinhoe. Il
secondo , forse per essere stato conservato nello spirito , ha
una tinta un poco più oscura, tuttavia non mi sembra di-
verso dal primo.
Ho seguito lo Swinhoe nello stabilire la sinonimia di questa
specie, ed a lui ne lascio il merito e la responsabilità; egli
rCCEI-LI DI BORNEO 245
la chiama P. borcalis, Blas., ma non vedo la ragioni.' , })er cui
si debba rigettare tra i sinonimi il nome del Donaparto, se esso
veramente appartiene a questa specie.
Sp. 257? Plxyllopneriste mag-nii-ostris (Bivirij.
E*hylloscopus magnirostris , P.lytb, J. A. S. li. XII, p. 966 (1813).
Sylvia borealis, Blas., in Mus. Lugd. — Blyth, Ibis, 1870, p. 168.
Hab. Nepal (Hodgson); Bengala {Blyth); Giava; Borneo; Filippine; Coyloii
{Mus. Liujd. fide Bhjth).
Non so se gì' individui di Borneo del Museo di Leyda, dal
Blyth attribuiti a questa specie, non debbano piuttosto anche
essi essere riferiti alla specie precedente.
Gen. Abrornis, Hodgs.
Sp. 258. Al3i'ox'nis scliAvaiieri, Blyti?.
Abrornis seh\vaueri, Blyth, Ibis, 1S70, p. 169. — G. R. Gray, Haud-List,
III, p. 316, sp. 3093.» (1871).
Sylvia (?) scliwaneri, Tenim., in Mus. Lugd.
Hab. Borueo {Mus. Lugd. fide Blyth).
« Parti superiori vei^di-rugginose scure, parti inferiori gialle;
pileo e piume auricolari scure; gola e parte anteriore del
collo bianchicci; sopracciglio bianchiccio, poco distinto; peli
all' angolo della Ijocca ben distinti ; coda volgente al ruggi-
noso; ali poli. 2, 25 » {Blijth).
Il Gray (Hand-Lisl, I, sp. 3092) annovera un' Abrornis
viridi'pennis , Blyth di Borneo. Ma Lord Walden mi ha avvertito
(m liti.) che quella citazione del Gray è il risultato di un
duplice errore. Il Blyth ha descritto un Phylloscopus viri-
dipennis del Tenasserim (./. A. S. D. 1853, p. 275); più
tardi (P. Z. S. 1801 , p. 200) collocò la stessa specie nel ge-
nere Reguloides , ma per un errore tipografico fu indicata di
Borneo invece di Burma. Il Gray copiò l' errore e ne commise
un altro facendone nn Abrornis per una svista, cioè per tro-
varsi essa annoverata dopo tre specie di quel genere nel se-
condo articolo del Blyth.
240 T. SALVADORI
Gen. Gerygone, Gould,
Sp. 259. Oeryg-one svxlplxur-ea, Wall.
Gerygone siilphiirea, Wall., P. Z. S. 1S63, pp. 4S5, 490. — Finsch, Neu-
Guinea, p. 166 (1865). — G. R. Gray, Iland-List, I, p. 220, sp. 3146 (1869).
Hub. Isola Solor presso Flores {Wallace); Borneo (Finsch).
Il Finsch pel primo ha asserito che questa specie si trovi
in Borneo , e forse su individui esistenti nel Museo di Leida ;
tuttavia mi pare che sia necessario di confrontare fra loro
gì' individui di Borneo con quelli di Solor prima di ammet-
tere la loro identità.
Gen. Orthotomus, Horsf. (').
Sp. 260. Oi-thotomvis sp. ?
Ortliotoniiis sepivim, (var. ex Sumatra?) Temm., PI. Col. livr. 101 (1836).
— Motti. & Dillw. (nec Horsf.?), Contr. Nat. Hist. of Lab. p. 19 (1855).
Hab. Sumatra? {Tcmminck); Labuan (Mottleìj e Dillwijn).
Mottley e Dillwyn annoverano tra gli Uccelli di Labuan una
varietà deìV Orthotomus sepium, cui essi dicono che bene si
attaglia la descrizione di una varietà di Sumatra, menzionata
dal Temminck (/. e). Tuttavia mi sembra molto dubbiosa la
identità delle due specie, giacché mentre il Temminck de-
scrive la varietà di Sumatra col dorso cenerino, Mottley e
Dillwyn descrivono la loro col dorso pluìnbco, tmto di olivastro;
inoltre questa avrebbe i margini esterni delle ali di color
castagno chiaro !
Mottley e Dillwyn dicono di aver trovato in Labuan un
solo individuo di questa specie.
(') Vedi: Lafresnaye, F. de, Mémoire sur le genre Orthotomus, Horsf.
(Magas. de Zool. 1836, pi. 51-53).
MooRE, F., Notice of the species of the Genus Orthotomus of Horsfield, with
descriptions of a new species, and of those hitherto known {Proceedings of
the Zoological Society of London, 1854, pp. 78-82).
UCCELLI DI HORNKO 247
S|). 2G1. (160). Oi'tliotomus IboiMicooiisis , Salvad. tiov. sp.
N. 83. Sarawak Ghigno 180;;.
» 110. • Sarawak 8 Luglio 1865."
» '!88. (/. Sarawak li Agosto 1805.
Iride gialla {Dorici).
Hai). Bornt'o, Sarawak {Daria e llcccari).
OrJholomus 0. sepium , Ilorsf. aj/inis, sed paulkilo major, gula
ci pectore cinereis, minime nigricantibus ; dorso cinereo,, minime
olioacco ; abdomine pure albo.
Fronte, lati della testa e mento castagni; dorso, groppone
e sopraccoda cenerini ; vertice e cervice cenerino- rossigni ; gola,
petto e fianchi cenerini; addome l)ianco; ali color cenerino-
bruno; margine interno delle remiganti l)ianchiccio; timoniere
strette, bruno-cenerii>e, con una traccia di macchia scura, suba-
picale e coli' estremità bianchiccia; tibie castagne; tarsi bruno-
rossigni (nella pelle secca) ; becco scuro superiormente, chiaro
inferiormente; iride gialla.
Lungh. tot. 0", 115 (circa); ala 0"", 046; coda 0"", 044; becco
0^014; tarso O"", 020.
Questa nuova specie differisce dall'O. sepium per essere un
poco più grande, pel cenerino puro e non nerastro della gola
e del petto, pel colore cenerino del dorso senza tinta oliva-
stra, per l'addome bianco puro e non bianco gialliccio, e
pel colore fulvo castagno della testa più vivo, e più esteso,
specialmente sulla gola.
L'O. borneoensis somiglia anche all'O. cineraceus, che diffe-
risce per avere la gola bianca, e tutte le parti inferiori più
biancheggianti; inoltre questo ha le timoniere più. larghe.
L'O. borneoensis si può considerare come il rappresentante di
Borneo dell' 0. sepium di Giava.
Ho già detto, discorrendo della specie precedente, che il
Temminck, dopo aver descritto VO. sepium, parla di una
varietà esistente in Sumatra, alquanto diversa dagl'individui
di Giava, per avere il mezzo del ventre e l'addome più bian-
248 T. SALVADORI
cheg^-ianti , il dorso cenerino , ed anche il color cenerino-
nerastro della gola esteso sul petto e sui fianchi. Per questo
ultimo carattere non mi sembra possibile di riferire gì' indi-
vidui di Sarawak da me descritti alla varietà di Sumatra.
« Questo uccellino ha i costumi delle Drymoicae ed anche
il canto non è molto differente ». {Boria).
Sp. 2G2. (167). Ortliotomus oiiieraceus, Blyth.
Orthotomus sepitim , Lafi'. (nec Horsf.), Mag. de Zool. 1836, pi. 51.
Orthotomus cineraceus, Blyth, J. A. S. B. XIV, p. 589 (1845). — Id.,
Cat. B. Miis. A. S. B. p. 144 (1849). — Bp., Consp. I, p. 282 (1850). — Moore, P.
Z. S. 1854, p. 79. — llorsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 315 (1854).—
Sclat., P. Z. S. 1863, p. 215. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 195, sp. 2692 (1869).
Hah. Malacca {Bhjth); Borneo, Banjermassing {MotUeij), Sarawak [Doria
e Beccar i).
N. 348. 9. Sarawak 8 Gennaio 1865.
y> 591. 9. Sarawak 1 Febbraio 1866.
«
Iride gialla {Boria).
Dice il Mottley che nel territorio di Banjermassing è questo
un uccello molto comune in mezzo alle erbe, al di sopra delle
quali scorre con volo rapido ed a sbalzi, spesso innalzand^o
la coda.
Questa specie somiglia molto alla precedente , ma si di-
stingue })erfettamente pel mento di color fulvo più chiaro,
per la gola bianca , per la coda più corta , e per le timoniere
più larghe.
Sp. 263. (168). Ortlxotomiis ruficeps (Less.).
Etlela ruficeps, Less., Tr. d' orn. p. 309 (1831) (nec Less., Cent. Zool. p. 212,
.pi. 71 (1831).
Oi-tliotonixis sericeus, Temm. , Texte des PI. Col. livr. 101.= (1836). — G.
R. Gray, Gen. B. I, p. 162 (1848). — Bp., Consp. I, p. 282 (1850).
Oi'tlaotomus ruficeps, Moore, P. Z. S. 1854, p. 79. — Horsf. & Moore,
, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 316 (1854). — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 195,
sp.l3685 (1869).
Hah. Malacca (Moore); Borneo {Temminck), Sarawak {Doria e Beccari).
VCCVAAA DI liORNKO 249
N. Si. S:)ra\va!v Giui^iio ISGo.
» 91. (/• Sarawak 2 Luglio 1865.
» 737. J. Sarawak 186(5 {Beccari).
Irido gialla {Daria).
Erroneamente il Lesson descrisse (juesta specie come della
Nuova Olanda.
Sp. 261. Oi'tliotoinus a-tvig-ularis , Temm.
Ortliotomus atrogularis, Temm., Texte des PI. Col. livr. 101.' (1836).
— Ct. R. Gray, Gen. B. I, p. 162 (1848). — Low, Sarawak, p. 410 (1848). — Bp.,
Coiisp. Av. 1, p. 282 (1850). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 78. — Horsf. & Moore, Cat.
B. Mus. E. I. Comp. I, p. 316 {nota) (1854). — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 195,
sp. 2691 (1869).
Hah. Malacca; Boriieo {Tcmminck, Moore, Graij) (').
Gen. Prinia, Horsf.
Sp. 265. (169). Pi'iiiia, suiiox'ciliaris, Salvad., n. sp.
? Priixia — ?, Sclat., P. Z. S. 1863, p. 216.
Chunuh hetiil. Banjerma.ssing {Mottley).
Hah. Borneo, Sarawak {Daria e Beccari), Banjermassing? (MotUeij).
N. 82. Sarawak Giugno 1865.
» 269. e/'- Sarawak 21 SL'ttternbre 1865.
» 431. Sarawak 23 Novembre 1865.
y> 448. Sarawak 1 Dicembre 1865.
» 596. Sarawak 2 Foljbraio 1866.
Iride gialla (Doria).
Prinia P. sonitanti , Swinh. valde affinis , secl fascia superci-
liari albidU:, rostro robustiorej caucla breviore, rcclricibus lutio-
ribus facile distinguenda.
Parti superiori verdi-olivastre , pileo cenerino-cupo ; una
fascia sopraccigliare ben distinta, che dalle narici giunge sopra
(1) Il Marchese Doria ebbe le uova di una specie di Orthotomus, prese in un
nido nelle vicinanze di Sarawak , ma non sa a quale specie esse appartengano.
Esse sono di un bel color rosso-cannella uniforme, senza macchie. Diametro
maggiore 0">,016; diam. min. 0", Oli.
250 , T. SALVADORI
l'occhio; parti inferiori bianchiccie, leggermente tinte di
gialliccio, il quale colore si fa più. vivo sui fianchi e sul
sottocoda; le piume delle tibie volgono decisamente al ros-
siccio; ali brune; la coda di dieci timoniere, piuttosto larghe
e non molto lunghe, di color verde-olivastro, con strie on-
dulate appena visibili , senza fascia bruna distinta all' estre-
mità, e cogli apici più chiari, veduti inferiormente; iride
gialla; becco ))runo-nerastro; tarsi chiari,
Lungh. tot. 0", 120; al. 0"\ 045 ; coda 0", 055; becco 0", 012;
tarso 0'", 021.
« Questa specie è molto comune ; frequenta i cespugli bassi
ed è sempre in moto; ordinariamente manda un grido d'ap-
pello prolungato e lamentevole, che accompagna con battito
delle ali, e che si sente anche ad una certa distanza. Spesso
sale sulle cime dei ramoscelli, ed allora fa sentire un canto
breve, ma sonoro e variato » {Boria).
Il maschio non differisce dalla femmina.
Questa specie appartiene al gruppo delle specie del genere
Prinia, distinte per avere sole dieci timoniere. Essa sembra
molto affine tanto alla P. Jlaviuenlris (Deless.) , quanto alla
P. sonilans ^ Swinh. , colla quale ho potuto confrontarla e
dalla quale differisce pei caratteri sopradetti. Differisce anche
dalla P. Jlaviventris, la quale, secondo la descrizione del De-
lessert, manca del sopracciglio bianco, ha il ventre di color
giallo-paglia vivo, ed è più grande, avendo 14 centimetri di
lunghezza totale invece di soli 12.
È probabile che questa sia la specie indicata dallo Sclater (l. e),
la quale, secondo il Motti ey ò comune in mezzo alle lunghe
erbe e vola a sbalzi, come una locusta.
Gen. Galamodyta, Meyer.
Sp. 266. ('i70j. Oalamodlyta, d-oriae , Salvad.
. Calamodyta doriae , Salvad., Atti R. AC. Se Toi*. Ili, p. 531 (1868). — G.
R. Gray, Hand-List, III, p. 222, sp. 2965.^ (1871).
Hab. Borneo, Sarawak [Boria o Beccari).
UCCEM.t DI FìORNFO 251
N. (ili. o^ Sarawak 18 Dicembre 18G";.
Iride bruno chiaro {Dorici).
Mas. Supra olivuceus , nigro-maculatus ; piko nigro^ fere uni-
colore ; uropigio rufescente , fere immaculato; tectricibus caudae
superioribus maculis elongatis, nigris noktiis ; stria superciliari
albida ; siibtus albesccns; pectore ^ lateribus et, subcaudalibiis
olivaceo-Jlavescente-tinclis ; rectrieibus olivaceis, dimidio apicali
nigris, apice inferius albo-limbatis; rostro Jusco, basi Jlavescente ;
pedibus Juscis; iride pallide brunnca.
Long. tot. 0", 13'j; al. 0'", OGo; caud. 0"", 052 ; rostri culin.
O^OIS; tarsi 0"", 020; digiti medii sino ungue 0"\01o.
Questa specie, che, per la forma delle timoniere, piuttosto
larghe e non appuntate, si scosta alquanto dalle più tipiche
del genere, somiglia grandemente pei colori alla C. aquatica
(Lath.), dalla quale si distingue facilmente per avere dimensioni
molto maggiori, il becco ed i tarsi molto più grandi e ro-
busti , la coda diversamente colorata , ed il pileo senza la linea
chiara mediana, ma quasi uniformemente nerastro, coi margini
delle piume olivastri , quasi come nella C. phragmitts (Bechst.).
Gen. Acrocephalus, Naum.
Sp. 267. (171). A.ci'oeoi>lxalus ox-ientalis (Temm. & Schleo.).
Salicarìa, tiircliiia orientalis, Temra. & Sclileg., Faun. Japon. p. 50,
t. 21 B (1850).
Calamolierpe orientalis, Bp., Consp. I, p. 285 (1850). — Swinh., P. Z. .S.
1863, pp. 293, 336; 1870, p. 427.
Acrocephalus magiiirostris, Swinh., Ibis, 1860, p. 51; 186U pp. 32, 329.
-A-crocephalvis orientalis, WaU., P. Z. S. 1863, p. 485. — Wald., Trans.
Zool. Soc. Vili, 2, p. 64 (1872).
Calannodyta orientalis, G. R. Gray, lland-List, 1, p. 207, sp. 2919 (1869).
— Swinh., P. Z. S. 1871, p. 352.
llab. Cina (Swinhoe); Giappone (Schlegel); Batchian; Morty; Lombock
{Wallace); Celebes (Schlegel), Menado (Walden); Borneo (Bonapartc), Sa-
rawak (Daria e Beccari) ; Sumatra {Bonapartc).
.\. 74 i. Unga (Sarawak) IO Marzo 18G7 (Beccari).
iride color cannella {Beccari).
lo'Z T. SALVADORI
Neir unico individuo raccolto la coda é alquanto consumata,
tuttavia le timoniere laterali mostrano ancora gli apici bian-
chicci, come negl' individui di Celebes, menzionati dal Walden.
Proporzione delle remiganti: prima piccolissima, rudimen-
taria; seconda più lunga della quarta e subeguale alla terza,
che è la più lunga.
Fam. SAXICOLIDAE.
Gen. Pratincola, Koch,
(?) F*r*ixtiiicola CJApr*a-ta (Linn.).
IMotacilla caprata, Linn., S. N. I, p. 335 (1766).
Pratincola caprata, Blyth, J. A. S. B. XVI, p. 129 (1847). — Wald., Trans.
Zool. Soc. Vili, 2, p. 63 (1872).
Uah. Filippine (Brisson , ìValdm); India (Jerdon); Celebes, Macassar
{Wallace); Giava [Horsfìeld); Loiiibock; Timor; Flores {Walden); Borneo?
Gen. Kittacincla, Gould.
Sp. 268. (172). liittacinela suavis (Sclat.).
Copsychus sviavis, Sclat., P. Z. S. 1861, p. 185. — Id., P. Z. S. 1863, p. 216.
— Gould., B. of Asia, pt. XV, pi. 7 (1863).
Copsyeiiiis macrurus , Pelz. (nec Gm.) , Novar. Reis. Vòg. pp. 73, 161
(1865).
Cercotfichas suavis, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 266, sp. 3894 (1869).
liittacincla suavis, Wald., Ibis, 1872, p. 379. •
Tingon. Banjermassing (Mottley).
Hab. Borneo, Banjermassing {Mottleij , Schierbrand) , Marup (Everett), Sa-
ra wak {Daria e Beccari).
N. 136. Sarawak Luglio 186,5.
» 65S. tì". Sarawak Ottobre 1866.
Il primo individuo ha le parti inferiori di colore cannella,
più chiaro che non un altro della A', macroura (Gm.) , esistente
nel Museo di Torino; il secondo invece le ha molto più oscure,
forse per effetto dello spirito di vino, nel quale è stato con-
servato, -mbedue presentano le tre timoniere esterne quasi inte-
ramente bianche, e soltanto presso la base del margine interno
UCCELLI 1)1 BOllNEO 253
vi è Lina traccia di nero. Questo mi sembra il solo carattere ,
per cui si possa distinguere questa specie dalla K. macroura ^
giacché non trovo difterenzo apprezzabili nello dimensioni; né
la coda si presenta come nelle specie del genere Copsychus ,
come dice lo Sclater, ma è precisamente come nella A', ma-
croura; forse lo Sclater ha esaminato solamente individui colla
coda non perfettamente sviluppata; i due individui suddetti,
ed altri conservati nello spirito , ma non ancora montati ,
presentano la coda non meno lunga e sviluppata che nella
A', hiacroura.
Questa specie è particolare di Borneo, ove rap|)resenta la
A', macroura (Gm.), che, secondo Lord Walden {Ibis, 1870 p. 175),
si trova nell'India, in Ceylon, in Malacca, in Sumatra ed in
Giava.
Dice il Mottley che questa specie è molto più selvatica dei
C. amoenus , e che raramente si fa vedere, sebbene sia quasi
altrettanto comune.
Sp. 269. liittacincla striclilaiiclii (Mottl. & Dillw.).
Copsychus stricklaiidii , Mottl. & Dilhvyn, Contr. Nat. Uist. of Labuan,
p. 20, pi. 4 (1855). — Sciai., P. Z. S. 1861, p. 187.
Cercotriclias Stricklantlii, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 2G0, sp. 3896
(1869).
Bah. Labuan {Mottley e Dilluijn).
« Questa specie è molto abbondante in Labuan , ma a ca-
gione delle sue abitudini sospettose si vede raramente; il suo
canto è superiore a quello di qualunque uccello d' Inghilterra,
ad eccezione del Rusignolo , ma nella potenza della voce sor-
passa anche questo. Chi passeggi nei più solitari recessi della
foresta è sicuro di udirlo, sebbene probabilmente stenterà
lungo tempo prima di scoprire il cantore; il canto è un misto
di quello del Tordo e del Rusignolo, con una nota simile a
quella di un campanello, spesso ripetuta; talora manda un
grido somigliante a quello della Gazza; ma probabilmente
esso è proprio soltanto della femmina, siccome di due individui
che noi osservammo per lungo tempo, sospettando che avessero
254 T. SALVADORI
il nido, uno soltanto mandava questo grido, e l' altro di tanto
in tanto faceva udire alcune note come quelle di una Lodola
quando sta librata sulle ali , presso il suo nido. Questo uccello
frequenta i boschi bassi, e si vede raramente fuori del folto
della foresta; il suo volo è breve, ma rapido; quando si
posa innalza due o tre volte la coda, ed ordinariamente canta
alcune note. Per quanto abbiamo potuto assicurarci, il suo
cibo consiste principalmente in insetti » {Moltleìj e Dilhvyn).
Questo è quanto si sa intorno a questa specie , che finora
è stata trovata soltanto in Labuan, ma che molto probabil-
mente vive anche nella parte settentrionale della vicina costa
di Borneo.
Gen. Copsychus. Wagl. (*).
Sp. 270. (173). Coi>sy-clxiis niinclaiieufSiis (Gm.).
Turcliis niìiiclanensis, Gm., S. N. I, p. 823 (17S8).
Laiiius musieus. Raffi., Trans. Linn. Soc. Xni, p. 307 (1822).
Grinivora, ma,giii rostro., Sw., 2 'l^ Cent- p. 291 (1838).
Copsychus niiiidaneiisis, Blyth, J. A. S. B. XVI, p. 139 (1847). — Id.,
Cat. B. Mus. A. S. B. p. 160 (1849). — Bp., Consp. I, p. 207 (1850). - Horsf. &
Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 278 (1854). — Moore , P. Z. S. 1854, p. 282.
— ? Bernst., Journ. f. Orn. 1859, p. 198; 1860, p. -.TO. — Sclat-, P. Z. S. 1801, p. 486.
— Gould, B. of Asia, pt. XV, pi. 6 (1863). — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 265,
sp. 3886 (1869).
Hab. Filippine {Gray); Malacca (Bhjth); Periang {Cantor);Sumaiva{naffìes);
Giava ? {Bernstein) ; Borneo, Sarawak {Dorici e Beccari); Siam {Gray).
N. 610. d'- Sarawak 6 Febbraio 1866.
» 70. 9? Sarawak Giugno 1865.
» 768. Sarawak.
[ride bruna.
Nidifica sugli alberi (Doria).
Le uova hanno il fondo di color verdognolo, e sono co-
sparse di macchie Ijrunc, un po' più fitte verso 1' estremità
ottusa. Diam. magg. 0"', 023; diam. min. 0"',018.
(') Vedi: Sclater, P. L., On a New Species of the Genus Copsychus from
Borneo {Proc. Zool. Soc. 1861, pp. 185-187).
In questa memoria sono annoverate tutte le specie dei generi Copsychus
e Kittacincla.
UOnKLLI T,l RORNEO 255
Il })rimo individuo ò un maschio perfettamente adulto; il
secondo sembra una femmina, avendo la parte anteriore del
collo ed il petto di color cenerino plumbeo.
I tre individui presentano esattamente i caratteri die Blyth
assegna a quelli di Malacca, cioè becco grande^ l' apice della
4" timoniera con una macchia bianca, e la 5" in gran parie
nera nel suo margine iìderno. Le dimensioni sono le seguenti:
Lungh. tot. 0"', 200 ; ala 0"', 100 ; coda 0'", 08o ; tarso 0", 027;
becco O", 020.
Per questi caratteri mi pare che gì' individui di Borneo
debbano essere riferiti al C. 'niagnirostris (Sws.), che si vuole
sinonimo del C. mi?idanensis (Gm.).
i\Ii viene il dubbio che il Copsychus mindaìiensis , Bernst.
(/. e.) non sia la specie presente, ma debba invece riferirsi
al C. amoenus ; tuttavia si noti che nel Museum Ileineanum ,
I, p. 9, è menzionato un C. saularis ex Java, che, se identico
col C. mlndanensis (Gm.), confermerebbe i' hahilai di Giava.
Ho esaminato alcuni individui di questo genere, provenienti
da Ceylon (C. ceylonensis , Sclat.) , e mi è semlirato che essi
non differissero in alcun modo dagl' individui dell' india,
C. saularis (Linn,).
Sp. 271. Copsyclau.s timoenizs (Horsf.").
Tiirclus amoenus, Horsf., Trans. Linn.Soc XIII. p. 147 (1821). — Lath..
Hist. of B. V, p. 89.
Tu.rd.iis pluto, Temm., Mus. Lugd. — Schleg., Handl. Dierk. I, pp. 271,
479, t. 21, f. 19 (1857).
Copsyelius pluto, Bp., Gonsp. I, p. 2G7 (1850). — Hartl., Journ. f. Orn.
1853, p. 34. — Sclat., P. Z. S, 1861, p. 186.
Copsychius anaoeuus, Moore, P. Z. S. 1854, p. 282 (nota). — Horsf. &
Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 279 (1854). — Sclat., P. Z. S. 1861, p. 186.
— Id., P. Z. S. 1S63, p. 216. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 265, sp. 3885 (18G9).
Tingon, Baajermassing (l'Jottlei/)-
Uah. Giava {IJorsfield) ; Borneo (Bonapartc) , Banjermassing (Mottìeìj);
Labuan (Mottlejj).
« Questo uccello è comunissimo in Banjermassing, e per
c^uanto pare in tutto 1' Arcipelago. Frequenta la vicinanza delle
case più di qualunque altro uccello indigeno; il suo canto è
256 T. SALVADORl
molto melodioso, ed alcune strofe somigliano quelle del Merlo
(Turdus menila). È uccello molto vivace ed attivo, ed anche
molto cospicuo quando sta posato sulla cima di un palo, o
di un tronco mozzo , cantando e continuamente innalzando ed
abbassando la coda come una Gazza (*) {Pica caudata), cui in
piccolo rassomiglia. Il nido è fatto di foglie ed è posto nella
biforcatura o nelle cavità degli alberi; le uova sono cinque
0 sei , e somigliano a quelle dello Zigolo giallo (Emberiza ci-
trinella) » {Mottleij).
Pare che tanto il Gray, quanto il Bonaparte ignorassero i
caratteri del T. amoenus, Horsf., che confusero col C. minda-
nensis; per causa di questo errore il Bonaparte descrisse come
specie nuova e distinta il Copsychus phito^ colle parti inferiori
tutte nere nel maschio. Il Wallace pel primo (P. Z. S. 1863,
p. 216) riconobbe l'identità degl'individui di Giava (T. amoenus,
Horsf.) con quelli di Borneo (C. pluto , Bp.), ma forse fu gui-
dato a questa identificazione dall' osservazione del Moore (P.
Z. S. 18b4, p. 282, nota), che fece notare come il maschio del
C. amoenus abbia le parti inferiori interamente nere.
Fam. TURDIDAE.
Gen. Turdus , Linn. (2).
Sp. 272. Tixrcliis pallens. Fall.
? F»ale Thriish, Lath., Syn. II, 1, p. 32, n. 27 (ex Pennant).
? Turdus pallidiis, Gm., S. N. I, p. .815 (1788). — ? Lath., Ind. Orn. I,
p. 334, n. 27 (1790).
? Tvirdus obscurus , Gm., I. e. p. 816 (1788).
Tni^dus pallens. Pali., Zoogr. Ross. As. I, p. 457 (1811-1831). — Temm. &
Schleg., Faun. Jap. Aves. p. 63. pi. 27 (1850). — Naum., Vòg. Ueutsclil. XIII, 1,
p. 289, 2, p. 49, pi. 357 (1854). — Sclat., Ibis, 1861, pp. 278, 279; 1863, p. 198. —
Blyth, Ibis, 1870, p. 167. — Salvad., Faun. d'Ital. Ucc. p. 82(1872).
(1) La somigUanza che il Mottley trova tra il Tingon ed una Gazza mi fa
dubitare che le sue osservazioni non si riferiscano alla specie colle parti in-
feriori tutte nere {C. amoenus) , ma al C. mindanensis.
' (2) Vedi: HoMEYER, E. F. von, Ueber die Galtung Turdus [Rìiea, Zeitsohrift
filr Ornithologie, II, pp. 141-159 (1849).
ScLATER, P. L., Remarks on the Geographical Distribution of the Genus
Turdus (,Ibis, 1861, pp. 277-283).
UCCRLM DI nORMÌO 257
Tiirclus iliaciisi var. pn,Uij e Dillicijn); Isole Andamaa
{Ji'ì'doìì).
« Un piccolo branco di questa specie frequentò per parecchi
giorni alcuni alberi presso l' estremità Nord-Est di Labuan ;
si nutrivano di frutta; nei costumi e nell'aspetto somigliavano
molto al 2\ iiiacus » {Motlkij e Dillwyìi).
Ho conservato a questa specie il nome di Turdus pallens ,
siccome non è ancora ben certo che essa debba veramente
riferirsi al T. pa Ilici us, Gm.
Sp. 273. Tiii'clvis ja,va,iiiciis , IIorsf.
Turdtis javanioiis, IIorsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 148 (1821). — Sclat.,
Ibis, 1861, p. 280. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 255, sp. 3705 (1869;
Turdus coiicolor, Temm. (ubi?).
Aìiìi. del Mks. Civ. di St. Nat. 17
258 T. SALVADORI
Turclus (^Menila) fumidus, S. Muli., Verhandl. Nat. Gesch. Nederl.
Overz. Bez. Land- en Volkenk. p. 21 (1839~1844). — Bp., Consp. I, p. 274 (1850).
Hab. Giava {Horsfìeld, Mailer); Sumatra; Borneo (Bonapartc).
Sp. 274. Ttii'clus lxyi30i>yrrlxus, IIartl. ?
Tiirdua liypopyrrlaxis , Hartl., Verz. Brem. Samml. p. 43 (1844). — Bp.,
Not. Coli. Delattre, p. 29 (1854). — Sclat., Ibis, 1861, p. 280.— G. R. Gray, Hand-
List, I, p. 255, sp. 3706 (1869).
TiirfHis nigricrissiis, Schiff, in Mus. Francf. fide Bp., Notes Coli. De-
lattre, p. 29 (1854).
? Turdvis schlegelii, Sclat., Ibis, 1861, p. 280. — Wallace, P. Z. S. 1863,
p. 485.
Hab. Giava (Bonaparte); Borneo (G. R. Graij); Timor? (Sdatcr).
Non so se il T. hijpopyrrhus sia veramente diverso dal
T. javanicus , giacché mentre lo Sclater ad esso lo riferisce,
il Gray invece lo considera come specie distinta. Questi riu-
nisce al T. javanicus il T. schlegelii j, Sclat., che, a giudicare
dalla descrizione, mi pare piuttosto riferibile al T. hypo-
pijrrhus (^j.
Fatti. MOTACSLLIDAE.
Gen. Henicurus, Temm. (-).
Gen. 27o. (174). Henieui'iis f rontalis , Blyth.
Eiiiciiinis diatleniatiis, « Temm. » apud Blyth, J. A. S. B. XVI, p. i:6
(1847).
Iilniciiriis iVoiitalis, Blyth, ibidem. — Id., Cat. B. Mus. A. S. B. p. 159
(1849). — Bp., consp. I, p. 251 (1850). — llorsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. 1. Comp.
1, p. 346 (1854). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 284. — Jerd., B. of India, II, p. 216 (1863).
— G. R. Gray, Hand-List, I, p. 248, sp. 3606 (1869).
Heiiiciiriis frontalìs, Ehves, Ibis, 1872, p. 259, pi. IX.
Uab. Malacca [Bhjth, Cantor, Maingay , LindstecU) ; Borneo (Mus. Lugd.),
Sarawak (Doria e Beccari).
(•) E cosa singolare che finora non sia s lata trovata in Borneo nessuna spècie
del Genere Geocichla , che tuttavia con ogni probabilità vi deve avere un
qualche rappresentante.
(') Vedi: Blwes, H. G., a Revision of the Genus Henicurus [Ibis, 1872, pp. 250-
262, con una tavola).
rccELT.i r-i noRNEo 259
N. GoG. c'\ Sarawak (lìccùirl).
» 7i7. Sarawak (licccitri).
E La prima volta che questa specie apparisce fra quelle di
Borneo, tuttavia è probabile che sia questa la specie menzio-
nata dallo Schlegel come una razza minore, esistente in Borneo,
dell'//. les.-JtenauUii V'ieilL, o coronatus, Temm. (IlaiidL Dierk.
I, p. 264).
Gen. Galobates , Kaup.
Sp. 276. (-175). Calolbates Ibisti'ig-atti (Raffi..).
JMotacilla javensis, Briss., Orn. HI, p. 474, sp. 42, pi. XXV, f. 2 (1700).
? IMotacilla melaiiope, l'ali., It. Ili, p. C9C, n. IC. — Id., Zoogr. Ross.
As. I, p. 500 (1810-1831).
Motacilla bistrigata, Raffi., Trans. Limi. Sòc. XIII, p. 312 (182?).
IVIotacilla xantlioschistos, Hodgs., Gray's Zool. Mise. p. 83 (1844).
Motacilla boarula, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 137 (jaaKim) (1849). —
Temm. & Schleg., Faun. Jap. Aves. p. 59 (1850). — Swinli., Ibis, 1860, p. 55. — Id.,
P. Z. S. 1862, p. 317.
F»allenu.ra javensis, Bp., Consp. I, p. 250 (1850).
Galobates sulplaurea, Horsf. & Moore (nec Bechst.), Cat. B. Mus. E. I.
Comp. I, p. 349 (1854). — Moore, P. Z. S. 1854, p. 284. — Jerd., B. of India, II,
p. 220 (1863). — Holdsw., P. Z. S. 1872, p. 458.
Calobates bistrigata, G. R. Gray, Hand-List, 1, p. 248, sp. 3593 (1869).
Calobafces boarula, Swinh., Ibis, 1870, p. 346.
Calobates melaiiope, Swinh., P. Z. S. 1871, p. 364.
Hab. Siberia (Pallas); Cina; Formosa; Hainan {Suinìioe) ; G\ap\)Ot\e [Tem-
minck e Schlegel); India (Jerdon); Ceylon {Holdsworth) ; Sumatra (Rafjles);
Giava [Bhjtlì); Borneo, Sarawak {Boria e Beccavi).
N. 961. Sarawak 27 Settembre 1865.
Comparve nel mese di Settembre e poi parti. Segue le
vacche che pascolano sui prati intorno a Sarawak (Doria).
Differisce dalla specie europea per essere notevolmente più
piccola e specialmente per la coda più breve.
Alcuni citano questa specie tra gli uccelli d' Australia, ma
il Gould non ne fa menzione nell' Ilandhook lo Ihe Birds of
Australia.
Ho preferito il nome del Ratìles a quello del Pallas, che sotto
il nome di M. melanope, probabilmente confuse tanto la specie
europea, quanto l'asiatica.
260 T. SALVADORI
Il Blyth (Ibis, 18G7, p. 30) riferisce la Motacilla bìslngafa.
Rais, al Budytes ìnelanotis, che ora lo Swinhoe {P. Z. S.
1871 , p. 364) considera come sinonimo di B. taivanus, Swinh. ;
ma la identificazione dello Swinhoe non sembra esatta, giacché
una figura della Motacilla histrigata della collezione Raffles ,
esistente nel Museo della Compagnia delle Indie Orientali,
viene da Horsfield e Moore (Cai. I , p. 350) riferita alla Calo-
bales sulphurea (Bechst.), o meglio C. bistrigala.
Gen. Budytes, Cuv.
Sp. 277. (176). Budytes viridis (Gm.).
>Iotacillii viridis, Gm., S. N. I, p. 962 (1788).
INIotacilla, flava,, Horsf. (nec Linn.), Trans. Linn. Soc. XIH, p. 156 (1821).
Budytes viridis, Jerd., Madr. Journ., XIII, pt. 2, p. 132(1815). —Moore, P.
Z. S. 1854, p. 2^5. — Jerd., B. of Ind. II. p. 222 (1863). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 214.
— Blyth, Ibis, 1865, p. 50. — G. R. Gray, Hand-List, I, p. 217, sp. 3585 (1869). —
Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 65 (1872). — Holdsw., P. Z. S. 1872, p. 458.
Bixdytes flavescens (Shaw), G. R. Gr., Hand-List, I, p. 247, sp. 3586 (1869).
Budytes flavus, Swinh., P. Z. S. 1871, p. 364.
Pranjak, Banjermassing (Mottley).
Hab. Siberia [Middendorf, Radde) ; Cina {Sivinhoe) ; Formosa {Swinhoe);
Siam {FinlaijsoH); India {Jerdon); Ceylon (Holdsivorth); Malaccn (Canlor);
Giava {Horsfield) ; Borneo , Banjermassing {Mottletj) , Sarawak {Daria e
Beccari); Timor {Gray); Molucche {Wallace); Celebes {Walden).
N. 728. juv. Buntal (Sarawak) 10 Ottobre 1866 {Beccari).
» 773. Sarawak 1867 {Beccari).
Iride bruno-scura.
I due individui furono uccisi sulla spiaggia del mare
(Beccari).
« In Banjermassing questi uccelli sono molto comuni tra
r erbe dei prati ; si riuniscono in piccoli branchi , e danno la
caccia agl'insetti, facendo brevi voli saltellanti » (Mottleij).
E con c|ualche esitazione che attribuisco al B. viridis i
suddetti individui , siccome dopo i più accurati esami , confron-
tandoli con individui d' Europa del B. Jlavus (Linn.) non ho
potuto scorgere altra diflerenza sensibile all' infuori della
UCCELLI DI BOIINEO 261
lunghezza dell'unghia del dito posteriore, alquanto maggiore
nei due individui di Borneo.
Anclie il Jerdon nota che non sa come possano essere
distinti gì' individui del B. viridis quando presentano la testa
di color cinereo-plumbeo ed il sopracciglio bianco. Tuttavia
egli assicura che gl'individui del B. viridis in abito perfetto
hanno la testa nera!
Sp. 278. Budytes oinereoeapillus (Savi).
Mlotacilla cinereocapilla. Savi, Niiov. Giorn. dei Letter. n. 57, p. 190
(1831). — Id., Orn. Tose. Ili, p. 286 (1831). — Motti. & Dilhv., Contr. Nat. Hist.
of Lab. p. 21 (1855).
Budytes cinereocapilla, Swinh., Ibis, 1863, pp. 94, 309. — Tristr., Ibis,
1867, p. 30.
Budytes eiiiereocapillus, Bp. — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 361.
Hab. Eiropa; Africa; Asia. Palestina {Tristram) ; Cina (Swinhoe); Labuan
(Mottley e Dilhvin); Malacca {Bhjth).
Lo Strickland prima {Ann. and Mag. Nat. Hist. XIV, p. 115)
ed il Blyth recentemente (Ibis, 1865, p. 50 e 1867, p. 30) sono
d' accordo nel considerare la Motacilla cinereocapilla come
uno stadio della M. viridis^ Scop. ! Le specie dei generi
Motacilla e Budytes sono in tale stato di confusione da far
disperare che siano mai per essere convenientemente studiate.
Gen, Limonidromus, Gould.
Sp. 279. Limoniclvoinvis indieus (Gm.).
3i:otacilla indica, Gm., S. N. I, p. 362 (1788). — Layard, Ann. and Mag.
Nat. Hist. 2.^ ser. XII, p. 268 (1853).
Miotacilla variegata, Vieill., Enc. Méth. p. 408 (1823).— Jerd., .Madr.
Journ. XI, p. IO (1840).
Nemoricola indica, Blyth, J. A. S. B. XVI, p. 429 (1847). — Id., Cat. B.
Mus. A. S. B. p. 136 (1849). — Bp., Gonsp. I, p. 251 (1850).— Horsf. & Moore, Cat.
B. Mus. E. I. Comp.'l. p. 353 (1854). — Jerd., B. of India, II, p. 226 (1863). — Blyth.
Motacillidae, p. 4 ('). — Id., Ibis, 1867, p. 31.
(») Non conosco l'articolo del Blyth, citato dal Gould, intorno alle Mota-
cillidae.
262 T. SALVADORI
Limoiiiclromiis indicus, Gould , B. of Asia, pt. XIV, pi. 15 (1862). —
G. R. Gray, Hand-List , I, p. 24S, sp. 3591 (1S69). — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 365.
— Holdsw., P. Z. S. 1872, p. 458.
j\£otacilla tlioracica, Miill. (ubi?).
]VXotacilla affinis, Tickell (ubi?).
Hab. India (Jerdon); Ceylon {Laijard , Blijth); Cina (Sicinhoe); Aracan
{Blìjtli)] Malacca {Bhjth); Sumatra {Bli/th); Boriieo {Bonaparte, Gray).
Gen. Gorydalla, Vig.
Sp. 280. Cox-y-dalla, liasseltii (Temm.).
Anthiis Hasseltii, Temm. — Schleg., Handl. Dierk. I, p. 263 (1857).
Corydalla Hasseltii, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 252, sp. 3655 (1869).
Hab. Giava {Schlegel); Borneo (G. R. Gray).
Non so se questa specie sia stata mai descritta dal Tem-
minck. Lord Walden da me interpellato lo ignora egualmente.
Lo Schlegel (/. e.) dice che è di Giava , e che ha 1' unghia
del dito posteriore assai lunga. Secondo Lord Walden (m lilL)
individui di Borneo di questa specie si conservano nel Museo
Britannico, e sembra che appartengano ad una specie vera-
mente distinta. Prima di questa notizia io dubitava che
VA. Iiassellii non fosse diverso dall' AìitJms malayensis, Eyt.
Fam. ALAUDIDAE.
Gen. Mirafra, Horsf.
Sp. 281. JVIii'afra javaniea,, Horsf.
JVlirafra javanica, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 159(1821).— Bp.,
Consp. I, p. 213 (1850). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Gomp. II, p. 474 (1854).
— Blylh, J. A. S. B. XXIV, p. 259 (1855). — Bernst., Journ. f. Orn. 1859, p. 194.
— Sclat., P. Z. S. 1863, p. 214. — G. R. Gray, Hand-List, II, p. 121, sp. 7796 (1870).
Alauda mirafra, Temm., Pi. Col. 305 (1824).
Greocoraphus mirafra. Cab., Orn. Not. in Archiv f. Naturg. p. 328 (1S47).
Greocoraplius javanicus. Cab., Mus. Hein. I, p. 126 (1851).
Hab. Giava (Horsfìeld) ; Borneo , Banjermassing (Mottley).
Questa specie ha quasi le stesse abitudini della comune
lodola d'Europa (Alauda arvensis, L.) (Mottkìj).
UCCELLI DI HOKNEO 263
Sp. 2S2. Mii"a.rx-a, Iboi-iieensis , Swimi. ?
JMirafra boi'iieeusis , Swiiih. , Ann. and Mag. N. H. ser. 1.' VII, p. 237
(1871). — G. R. Gray, Hand-List, III, p. l'.M, sp. 7796^ (1871).
Jlah. Borneo {Sirinlioe).
10 non so se la J\L borneensls sia veramente diversa dalla
M. javanica, Horsf., né se la specie annoverata dallo Sclater
con questo nome, nel suo Catalogo degli Uccelli di Banjer-
massing, differisca da quella di Giava, e non debba essere
attribuita alla M. borneensis.
11 tipo dello Swinhoe, mi scrive Lord Walden, si conserva
nella collezione del Tristram.
Fam. FRSNGILLIDAE.
Gen, Padda, Rchb.
Sp. 283. (177). Padda, oi-yzivoi-a (Linn.).
Hioxia oryzivora, Linn., S. N. I, p. 302 (1766). — Raffi., Tran,s. Linn. Soc.
XIII, p. 314 (1822). — VieilL, Ois. Ghant. pi- 61 (1805).
Loxia javensis, Sparrm., Mus. Cari. t. 89 (1789).
l<"ringina oryzivora, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 161 (lS-.il). — Lath,
Hist. of B. V, p. 251. — Sw., Zool. III. ser. I, pi. 166 (1822-25).
Amadina oryzivora, G. R. Gray, Gen. B. II, p. 360 (1849). — Blyth, J. .\.
S. B. XV, p. 285 (1846). — Id-, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 118 (1849).
]VXunia oryzivora, Bp., Gonsp. I, p. 451 (1850). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 219.
— Wall., P. Z. S. 1863, p. 486. — Bernst., Journ. f. Orn. 1861, p. 179. — Mart.,
Journ. f. Orn. 1866, p. 14.
t»adda oryzivora, Rchb., Av. Sysl. Nat. pi. 76 (1852).— Horsf. & Moore,
Cat. B. Mus. E. I. Gomp. II, p. 504 (1856-58). — Moore, P. Z. S. 1859, p. 443. —
Swinh., P. Z. S. 1871, p. 385. — G. R. Gray, Hand-List, II, p. 55, sp. 6776 (1870).
— Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 72 (1872).
Oryzornis oryzivora. Cab., Mus. Hein. I, p. 174 (1851).
Hab. Cina {Swinhoe); Manilla {von Martens) ; Malacca {Cantor); Sumatra
(Rafjles) ; Giava {Horspeld) ; Borneo , Banjermassing (Mottleij) , Sarawak
{Doria e Beccavi); Lombock (Wallace); Celebes, Macassar (Wallace).
N. 264. Sarawak Settembre 1865.
» 297. d"- Sarawak 6 Ottobre 1863.
Non è molto abbondante nelle vicinanze di Sarawak (Doria),
invece è piuttosto comune nel territorio di Banjermassing,
264 T. SALVADOHI
ove, dice il Mottley « che questi uccelli fanno grandi danni
ai campi di riso, riunendovisi in numerosi branchi per bec-
carne i semi. Questi uccelli vengono presi a migliaia da-
gl'indigeni, e sono assai stimati come cibo essendo molto
grassi. In schiavitù, diventano molto famigliari e nidificano
facilmente ». Il Mottley aggiunge: io ne ho un gran numero,
e molti che sono fuggiti di gabbia non lasciano la casa, ma
restano continuamente intorno alla gabbia, nella quale sta-
vano prima rinchiusi ».
Sp. 284. I*a(lda fuseata, (Vieill.).
Zjoxia fuseata, VieiU., Ois. Chant. p. 95, pi. 62 (1805).
CoccothraiTStes fuseata, VieiU., N. D. XIH, p. 545 (1817). — Id., Enc.
Méth. p. 1015 (1823).
.A^niadiiia fuseata, G. R. Gray, Gen. B. I, p. 369 (1849).
IVIunia fuseata, Bp., Consp. 1, p. 451 (1850). — Wallace, P. Z. S. 1863, p. 486.
l'acida fuseata, Rchb., Singv. p. 43, t. 15, f. 140. — G. R. Gray, Hand-List,
II, p. 55, sp. 6777 (1870).
Hab. Timor (Wallace); Giava; Borneo {Bonaparte); Molucclie? [Vicillot).
Gen. Munia, Hodgs.
Sp. 285. Munia niaja (Linn.).
Coecotliraustes malaecensis , Edw., AV. II, p. 204, t. 306, f. 1.
Miaja siuensis, Briss., Orn. Ili, p. 212, t. 9, f. 1.
Loxia maja. Limi., S. N. I, p. 301 (1766). — Lath., llist. of B. V, p. 264. —
Vieill., Ois. Chant. pi. 56 (1805).
Fringilla maja, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 162 (1821).
Loxia leucoeephala. Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 314 (1822).
Amadiua maja, Blyth. J. A. S. B. XIII, p. 949 (1844); XV, pp. 36, 285 (1846).
— G. R. Gray, Gen. B. II, p. 370 (1849).
Mlunia maja, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 116 (1849). — Bp., Consp. I,
p. 451 (1850). — Horsf. & Moore , Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 505 (1856-58). —
Moore, P. Z. S. 1859, p. 444. — Rchb., Singvòg. p. 40, tab. XV, f. 130-132. — G.
R. Gray, Hand-List, II, p. 54, sp. 6754 (1870). — Stoliczka, J. A. S. B. XXXIX,
pt. II. — Wald., Ibis, 1871, p. 177.
Derniophrys niaja. Cab., Mus. Ilein. I, p. 174 (1851).
Hab. Malacca (Blyth); Penang (Cantor); Sumatra (Raffles); Giava (Hors-
fìeld); Borneo (Reichenbach).
Il Reichenbach afìerma che individui di questa specie ven-
gono portati in Europa specialmente da Sumatra e da Borneo.
UCCELLI 1>I lUìRNKU 265
Lord Waldeii {Ibis, 1871, p. 177) crede che la. Munia maj a
non si trovi in Giava , ove verrebbe rappresentata dalla Frin-
gilla majanoides , Temm. Il Museo di Torino possiede un indi-
viduo della Munta maja, proveniente dal Viaggio della Magenta
e senza dubbio di Giava.
Sp. 286. (178). Munia, a,trica.pilla (Vieill.).
Loxia atrioapilla, Vieill., Ois. Chant. p. 84, pi. 53 (1805).
Coccothraustes atricapiUa, Vieill., N. D. Xni, p. 534 (1817). — Id.,
Enc. Méth. p. 1007 (1823).
IVIunia mbroiiiger , Hodgs., As. Res. XIX, p. 153 (1836). — Blyth, Cat. B.
Mus. A. S. B. p. 116 (1849). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. 1. Conip. II,
p. 507 (1856-58). — Gray, Cat. Hodgs. Coli. B. Mus. ed. 2.» p. 56 (1863).
Loiichtii'a melanocephala. Me Cieli., P. Z. S. 1839, p. 163.
►Spermestes melanocephala, Hodgs., Gray's Mise. p. 84 (1844). — Blyth,
Ann. and Mag. Nat. Hist. XII, p. 166 (1843).
INiCiinia nialacca, Gray, Cat. Hodgs. Coli. B. Mus. p. 106 (1846). — G. R.
Gray, Gen. B. II, p. 370 (1849). — Bp., Consp. I, p. 452 (1850).
IMimia sinensis, Rchb., (nec Briss.), Singv. p. 39, tal). 14, f. 123, 124- —
Moore, P. Z. S. 1859, p. 444.
Aniaclina sinensis. Motti. & Dillw., Contr. Nat. Hist. of Lab. p. 25, pi. 6
(1855).
JXXxinia rvibronigra , Jerd., B. of Ind. II, p. 353 (1863). — Sloliczka, J. A.
S. B. XXXIX, pt. 2. — Wald., Ibis, 1870, p. 177. - Holdsw., P. Z. S. 1872, p. 464.
Donacela atrioapilla (Vieill.), Mas. Lugd. — Blyth, Ibis, 1870, p. 171.
IMunia atricajjilla, G. R. Gray, Hand-Lisl, II, p. 54, sp. 6759 (1870).
Hab. India (Jerdon); Ceylon {Lcnjanl); Assam; Tenasserim {Jerdon); Ma-
lacca {Stoliczka) ; Singapore (Doria) ; Borneo {Mus. Lugd., Blijth) , Sarawak
{Doria e Beccari) , Labuan {MottU'u e Dilhcijn)] Filippine? [Walden).
N. 76. Sarawak Giugno 1865.
» 265. Sarawak Settembre 1865.
» 266. Sarawak Settembre 1865.
» 320. Sarawak Ottobre 1865.
» 190. • giov. in muta. Sarawak 6 Ottobre 1865.
Iride bruna.
« Vola in branchetti di quindici o venti individui, che si po-
sano sul terreno, o sopra piccoli cespugli. Si trova anche in
Singapore, ove si tiene vivo entro piccole gabbie » {Doria).
« In Labuan, che comparativamente è una regione poco
diboscata e poco coltivata, questo uccello è raro; in Borneo
invece è molto comune, ed immensi branchi si riuniscono e
266 T. SALVADOllI
spesso devastano un campo di riso in un solo giorno; mentre
stanno pascolando non stanno mai fermi un momento , ed è
assai divertente V osservarli aggrappati alle foglie ed agli steli
delle erbe in tutte le direzioni immaginabili. Il loro nido è
collocato in mezzo ad erbe alte, lungo le sponde dei ruscelli ».
(Moltley e Dillwyn).
Il giovane presenta la testa e le parti inferiori di color
bruno-gialliccio chiaro, con alcune piume castagne sul petto
ed altre nere sul mezzo del ventre.
Questa specie somiglia molto alla M. sinensis (Briss.) , ma
ne differisce per avere il mezzo dell' addome nero.
Non v' ha dubbio che a questa specie , e non alla M. si-
nensis (Briss.)^ si deve riferire la Loxia atrkapiUa , Vieill.
Il Blyth ha fatto già notare (Ibis, 1870, p. 171) che
gl'individui di Borneo sono affatto simili a quelli dell'India.
Il Gray nell' Haìid-List j, sebbene ammetta come distinte la
Munia atricapilla e la il/, sineìisis, tuttavia confonde lo località
e le citazioni che ad esse spettano; cosi attribuisce erro-
neamente alla M. sinensis la figura del Mottley e Dillwyn ,
e dice esistente in Borneo la M. sinensis invece della M. atri-
capiUa.
Sp. 287. Munia, mal acca (Linn.) ?
Loxia naalacca, Linn., S. N. I, p. 302 (1766). — Raffles , Trans. Linn. Soc.
XIII, p. 313 (1822). — Vieill., Ois. Chant. p. 82, pi. 52 (1805).
IVIunia nialacca, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. Beng. p. 116 (1849). — Bp.,
Consp. I, p. 452 (partim) (1850). - Rchb., Singv. p. 39, b. 14, f. 121, 122. — Horsf.
& Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. r.07 (1856-58). — Bernst., Journ. f. Orn.
1861, p. 181. — ? Sclat., P. Z. S. 1863, p. 219. — Jerd., B. of Ind. II, p. 252 (1863).
— G. R. Gray, Hand-List, II, p. 54, sp. 6758 (1870). — Holdsw., P. Z. S. 1872, p. 464.
Spermestes malacr-a, Jerd., Madr. Journ. XI, p. 27 (1840).
Amadina malacca, Blyth, J. A. S. Beng. XV, pp. 36, 285 (1846).
DeiniioiDhrys ir^alacca. Cab., Mus. Hein. I, p. 174 (1851).
Hab. India [Jerdon) ; Ceylon {Holdsicorth) ; Sumatra (Raffles) ; Giava?
(Bernstein); Borneo, Banjermassing? (Sclater).
Una Munia malacca è annoverata dallo Sclater tra gli Uc-
celli di Banjermassing, ma non è improbabile che essa sia la
UCCEI-LI DI nORNEO 2Ó7
M. alrkapilla (Vieill.) (= rubronigra, Hodgs.), se, con Bona-
parte ed altri, confondendola con questa, lo Sclater V ha an-
noverata in sua vece.
Sp. 288. (179). I>£unia, leucogastr*a (Dlytii).
Amadina leiicogastra, Blyth, J. A. S. B. XV, p. 286 (nota) (1846).
IMiiiiìa melanietei'a? Blyth, Cat. B. Mus. A. S B. p. 117 (1849).
ÌVruiiia leiicogastra, Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. B. I. Gomp. II, p. 510
(1856-58). — Jerd., B. of India, II, p. 359 (1863).
jVlunia clirysiira, Mus. Lugd. — Blyth, Ibis, 1870, p. 172.
Triclaogramoptila striata, G. R. Gray, Hand-List, II, p. 56, sp. 6786
(pastini) (1870).
Hah. Malacca (Blìjth); Borneo, Sarawak (Doria e Beccavi).
N. .300. Sarawak 6 Ottobre l86o.
» 3U. 9. Sarawak 11 Ottobre 1863.
» 368. 9. Sarawak 11 Ottobre 1863.
Iride rossastra.
Questa specie è forse di passo nelle vicinanze di Sarawak,
giacché vi comparve soltanto al principio di Ottobre {Dorici).
La M. leucogastra è stata a torto confusa colla iM. slriata (L.)
(Fringilla leuconolaj Temm., PI. Col. oOO , f. i), dalla quale è
affatto differente. La sua frase è la seguente:
Fusca; collo a?itice ac lateribus capitis nigrescenlioribus ; supra
albido-striata ; abdomine medio albo; rectricibus Juscis ^ exterius
flavo-mellino-marginaiis. Magnitudine M. striatac (L.).
Questa specie si distingue immediatamente dalla M. slriata
per mancare del groppone Ijianco , per le timoniere margi-
nate esternamente di giallo-mellino chiaro, e per avere sol-
tanto la parte mediana dell'addome bianca; il bianco termina
in punta anteriormente.
La sola differenza che trovo tra gì' individui di Borneo e la
descrizione del Blyth é nel colore dei margini delle timoniere,
che Blyth descrive di color giallo-fulvo, mentre negl' individui
suddetti è di color giallo-mellino chiaro.
268 T. SAI-VADORI
Sp. 289. (180). Mvinia, fuscans (Cass.).
Spermestes fuscans, Cass., Pr. Ac. Phil. VI, p. 185 (1852). — Id., Jour.
AC. Phil. Ili, p. 69, pi. 8, f. 3 (1855).
Fringilla, nìgerrima, fide Cass. 1. e.
"F'ringilla aterrima, fide Cass. 1. e.
JVIuiiia fuscans, Sclat., P. Z. S. 1863, p. 219. — G. R. Gray, Iland-List, II,
p. 55, sp. 6763 (1870).
Hab. Borneo (Cassin), Banjermassing {Mottley), Sarawak {Wallace, Boria e
Beccar i).
N. 77. Sarawak Giugno 186.5.
» 78. Sarawak Giugno 1865.
j 159. Sarawak Luglio 1865.
» 191. Nidiaceo, Sarawak 4 Agosto 1865.
» 664. Sarawak 1865-1866.
Fride bruna.
Uccello comunissimo nelle vicinanze di Sarav^^ak. Ha gli
stessi costumi della M. atricapilla. Posato sopra un cespuglio
fa udire un verso, che somiglia alquanto a quello àQÌV Emberiza
miliaria » {Dorid).
In Banjermassing è comune, ma meno della Mimia malacca;
ha gli stessi costumi, ma il suo nido ordinariamente é posto
entro le cavità degli alberi (Mottleij).
\j' individuo nidiaceo somiglia agli adulti; solamente il suo
colore volge più al nero e meno al bruno.
Le uova di questa specie sono interamente bianche, senza
macchie di sorta. Diametro maggiore 0"", 015; diametro mi-
nore O", OH.
Questa specie è particolare a Borneo.
Gen. Erythrura, Sw. (').
Sp. 290. (181). Ei-yt-hr'ura, prasina, (Sparrm.).
Fringilla prasina, Sparrm., Mus. Carls. t. 72, 73 (1788). — Vieill., Ois.
Chant. t. 20 (1805). — Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 161 (1821).
(*) Vedi: Hartlaub, G., Synopsis generis Fringillini Erythrurae {Proc.
Zool. Soc. of LoìidoH, 1858, pp. 461-462).
T'rCEI,LI ni I50RNE0 200
Emberlza qiiadricoloi*, Gni., S. N. 1, p. S8G, n. G5(17S8). — I-alli., Ilist.
of B. V, p. 329.
Emberiza cyaiiopis , Gru., S. N. I. p. 886, ii. GG (1788).
Loxia prasina. Raffi., Trans. Limi. Soc. Xlll, p. 311 (1822).
Fringilla splieeiira, (errore), Temm., PI. Col. iT,, f. 1, 2, 3 (1824).
Loiichtira quadricolor , Sykes, P. Z. S. 1832, p. 91.
Erythriira viricUs, Sw., Class, of B. II, p. 280 (1837).
Amacliiia prasina, G. R. Gray, Gen. B. II, p. 370 (1849).
Ei-ythriiia prasina, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 118 (1819).
l^rytlirura prasiiia, Bp., Consp. I, p. 457 (1850). — Ilorsf. & Moore, Cat.
B. Mus. E. I. Comp. II, p. 503 (1856-58). — Rchb., Singv. p. 34, t. 11, f. 90-101. —
llartl., P. Z. S. 1858, p. 461. — G. R. Gray, Iland-List, II, p. 58, sp. 6805 (1870).
[lab. Giava (Ilorsfield} ; Sumatra (Raffles) ; Borneo, Sarawak (Boria e Bec-
cari); Malacca?
N. 298. e/'. Sarawak 6 Ottobre 1865.
» 299. e/- Sarawak 6 Ottobre 1865.
• 303. e/-. Sarawak 7 Ottobre '1863.
» 305. 9. Sarawak 9 Ottobre 1865.
» 306. 9. Sarawak 9 Ottolire 1865.
» 310. 9. Sarawak 9 Ottobre 1865.
» 665. cf. -Sarawak.
» 666. cf- Sarawak.
» 667. e/". Sarawak.
» 668. 9. Sarawak.
Iride bruna.
Questa specie comparve nelle vicinanze di Sarawak nel
mese di Ottobre e vi si trattenne pochi giorni (Dorici).
L'individuo n. 310, sebbene femmina, presenta un piccolo
spazio dell' addome tinto in rosso ; questo colore manca af-
fatto negl' individui n. 306 e 305. In quest' ultimo le due
timoniere mediane non oltrepassano le altre in lunghezza.
Doria e Beccari soltanto hanno finora trovato questa specie
in Borneo.
Gen. Sturnia, Less.
Sp. 291. Sturnitx clominictiiia (Bodd.).
1u& IVLerle doininiquain des Eilippines, iMontbeill., Hist. Nat. Gis.
III, p. 396. — Daubenton, PI. Eni. 627, f. 2.
Tiirdiis doniinicauiis, Bodd., Tabi. PI. Eni. p. 38 (17S3). — Gni., S. N. I,
p. 836 (1788).
270 T. SALVADORI
F»{vstoi« inifieolli«> Wagl., Syst. Av. gen. Pastor, sp. 19 (1827). — Jerd., B.
of India, II, p. 340 (1863).
LaiTiprotoniis p^in'hogenys , Temm. & Schleg., Fami. Jap. Aves^ p. 86
(1850).
Lamprotoriiis pyrrlaopogoii, Temm. & Schleg. (errore), op. cit. pi. 40.
Heterornis pyrrliogenys , Bp., Gonsp. I, p. 418 (1850).— Swinh., P. Z. S.
1863, p. 312. — Jerd., B. of Ind. II, p. 340 (1863).
Calornis albifrons, Blyth (ubi?). — Swinh., P. Z. S. 1863, p. 302.
lr*astor (Sturnia) rixficollis, Mart.. Journ. f. Orn. 1866, p. 15.
Sturnia pyrrhogeiiys , G. R. Gray, Hand-List, II, p. 21, sp. 6301 (1870).—
Wald., Trans. Zool. Soc. VIII, 2, p. 78 (1872).
Sturnia rufìcollis, G. R. Gray, op. cit. sp. 6302 (1870).
Hab. Giappone; Borneo {Schlegel); Filippine {Sonnemt, Sicinhoe) ; Cehhes,
{Salvin).
Lord Walden (/. e.) suggerisce che il Turdus dominkanus,
Bodd. ( = L. pyrrhogeuì/s^ Temm. d- Schleg.) e lo S. dauricus.
Pali, possano costituire un sottogenere, ma in vero non so
scorgere per quali caratteri generici essi differiscano dal-
l' Oriolus sìnensis j Gm., tipo del genere Sturnia, Less.
Ho seguito Lord Walden nella sinonimia della S.'dominicana.
(?) Stui'iiia, cla,iii'iea (Pall.).
Sturnus dauricus. Pali., Act. Stockh. Ili, p. 189, t. 7, f. 1 (1778) («). —
Gm., S. N. I, p. 806 (1788). — Lath., Hist. of B. V. p. 10. — Wald.. Trans. Zool.
Soc. Vili, 2, p. 78 (1872).
Glracula sfcurnina , Pali., It- IH, p. 095. — Gm., S. N. I, p. 399 (1788).
Sturiixis sttiriiinus, Daud., Orn. 11, p. 322 (1800). — Lath., Hist. of B. V,
p. 11.
Tvirdus striga. Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 311 (1822).
F»astor sturniims , Wagl., Syst. Av. Gen. Pastor, sp. 20 (1827).
Pastor malnyeiisis, Eyt., P. Z. S. 1839, p. 103.
Aeridotheres dauricus, Strickl., Ann. Nat. Hist. XII, p. 221 (1844).
Sturnia naalayana, Blyth., J. A. S. B. XV, p. 35 (1840).
F»astor davxricxis , G. R. Gray, Gen. B. II, p. 334 (1847).
I>astor dominicanus, Strickl. (nec Bodd.), J. A. S. B. XVI, p. 470 (1847).
Sturnia daurica, Blylh, Cat. B. Mus. A. S. B. p. Ili (1849). — Cab., Mus.
Héin. I, p. 204 (1851). — G. R. Gray, Hand-List, II, p. 21, sp. 6300 (1870).
Heterornis dauinca, Bp., Consp. I, p. 418 (1850). — Swinh., P. Z. S. 1863,
p. 302.
Calornis daurievis, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. App. p. XX (1852). —
(') Vedi: Pallas, P. Sim., Vom Daurischen Staar, Sturmts dauricus, einera
neuen Vogel aus dem òstlichem Sibirien (Ahhmidlgn. d. Schived. Ahad. t. 40,
pp. 189-192, 1778).
UCCELLI HI RORNKO 271
Horsf. & Moore, Cat. B. Mas. K. I. Cunip. 11, p. 541 (lsrO-58). — Moore, P. Z. S.
1859, p. 445. — Jerd., B. of India, li, p. 'MO (K*G?.)-
Temeiiucliiis dauricus, Swiiih., P. Z. S. 1871, p. 384.
Hab. Cina (Ptceves , Sv:inlioe}; Malacca {Eijton, Cantov); Già va {Swinhoe,
Gray); Sumatra?; Borneo?
Gen, Galornis, G. R. Gray (-).
Sp. 292. (lS2j. Oa,loi-iiis clialylbaeix (Horsf.).
Turdiis cha,lybaeu.s, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 148 (^) (1821).
Tut'dus strigatile, Horsf., ibid. (,?).
T-iaiiiws ìiisidiator. Baffi., op. cit. p. 307 (1822).
Lamprotornis oaiitor, Temm. (nec Gm.), Pi. Col. 145 (a' et ?) (1823). —
MiilL, Verhandl. Land- en Volkenk. p. 174 (1839-1844).
Hiamprotoriiis clialybaeiis, Eyt., P. Z. S. 1839, p. 103.
Calorriis panayensis, G. R. Gray, Gen. B. p. 326 (partim) (1847).
Calornis cantor , Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. IH (1849). — Bp., Consp.
I, p. 416 {partim) (1S50). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 218. — Stoliczka, J. A. S. B.
XXXIX, pt. II. — Wald., Ibis, 1870, p. 176.
JL.amprotoi'iiis iiisidiatoi* , Cab., Mus. Hein. I, p. 201 (1851).
Calornis panajeiisis , Motti. & Dillw. (nec Scop.), Contr. Nat. Hist. of
Labuan, p. 24 (1855).
Calornis chalybaeiis, Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Corap. II, p. 543
(1856-58). — Moore, P. Z. S. 1859, p. 445. — G. R. Gray, Hand-List, II, p. 26, sp. 6374
(1870). — Wald., Trans. Zool. Soc. VIII, pt. Il, p. 79, n. 2 (1872).
Calorni^s insidiator, Wald., 1. e. n. 3. — Id., Ibis, 1872, p. 381.
Salankir. Nome malese in r,abuan {Mottley e Dillwyn).
Hab. Giava (Horsfiehl) ; Sumatra (Raffles); Malacca (Eijton, Cantor, Hai/);
Borneo, Banjprmassing (Mutlleij), Savawak {Walden, Boria e Beccari) , Belila,
Sabu {Ève reti); Labuan {Motlkij e Dillwyn).
N. 230. Sarawak Settembre 1865.
» 231. ?. Sarawak 25 Settembre '1865.
» 232. Sarawak 25 Settembre 1865.
» 276. Sarawak 2 Ottobre '1865.
» 540. 9. juv. Sarawak 3 Gennaio i866.
» 562. juv. Sarawak 16 Gennaio 1866.
Iride rosso-vivacissimo.
Assai comune. Sta riunito in branchi e tanto pel canto ,
quanto per le abitudini ricorda lo Storno comune d' Europa ;
(') Vedi per le specie di questo genere : A List of the Birds known toiuhabit
ttie Island of Gelebes, by .Arthur Viscount Walden (Transactions of the
Zoological Society of London, Vili, pt. II, pp. 79-80, 1872).
272 T. SALVADORI
ama i frutti di un Ficus; la sua carne è molto buona da
mangiare {Boria).
Nidifica sovente nelle colombaie fatte appositamente per
r allevamento dei colombi. Trovai le uova nel mese di Gen-
naio (Beccavi).
Le uova conservano al tutto il carattere proprio della fa-
miglia; esse sono di color verde chiaro, o celestognolo uni-
forme, con punti e macchie brune, ora limitate all' estremità
ottusa, ed ora sparse su tutta la superficie, ma più fitte
sull'estremità ottusa. Diametro maggiore 0"", 028; diametro
minore 0"", 020.
« Questa specie è comune in Labuan; e man mano che le fo-
reste vengono ivi abbattute questi uccelli vi diventano sempre
più abbondanti. Volano in branchi di dodici, o venti individui ;
si nutrono di frutta ; generalmente restano soltanto pochi
minuti su di un albero , e quindi con forti grida partono uno
o due alla volta, volando su di un altro albero. Essi frequentano
anche le basse boscaglie, che crescono sui luoghi ove é stata
tagliata la foresta , e che sono formate principalmente di una
pianta, avente forma d' intricato cespuglio, che produce in gran
copia piccole bacche gialle; di queste essi sono assai ghiotti,
e dicesi che ingrassati con questo cibo le loro carni divengano
assai buone. Quando mangiano essi stanno generalmente
posati gli uni accanto agli altri. Nidificano in società; una
colonia di essi ha preso possesso di un precipizio nel lato
meridionale di una piccola baia nel Nord di Labuan; quivi
essi scavano buchi pei loro nidi nella terra che si trova tra
le roccie ; al minimo allarme s' involano tutti , con alte grida,
ma non vanno molto lungi; nidificano anche nelle cavità di
grandi alberi secchi, e spesso si adunano insieme sui rami
più alti, gridando tutti in una volta. I malesi riescono ta-
lora ad insegnare loro a parlare, ma difficile è la loro
educazione » (Moltley e Dilhvyn).
In Banjermassing, dice il Mottley , questi uccelli non sono
cosi abbondanti come in Labuan , e sembra che dimorino
quasi esclusivamente nei tronchi vuoti.
UCCELLI DI ROUNEO 273
Secondo le osservazioni del ì\lai'cliose Doria le femniine
adulte vestono lo stesso abito dei inasclii, e gl'individui colle
parti inferiori bianchiccie, striate di nero, più o meno splen-
dente, sarel)bero giovani; in ciò questa specie somiglierebbe
ai nostri Storni d' Europa, la cui femmina adulta appena si
distingue dal maschio per un minor grado di splendore.
Cabanis pel primo ha indicato le differenze che passano tra
gl'individui di Giava e quelli delle Filippine, C. panayensis
(Scop.). 11 Museo di Torino possiede individui delle due loca-
lità e sono veramente diversi, e tanto da doverli considerare
come appartenenti a due specie distinte. Il C. pcmai/ensis dif-
ferisce dal C. chalijbaeus pel colorito verde metallico splendente,
con riflessi violetti assai manifesti, per le dimensioni maggiori,
pel becco più grosso e più robusto. Le due speciosi possono
caratterizzare colle seguenti frasi :
O. panayensis (Scop).
Calornis C. chalybaeo (Horsf.) valde ajfinis , sed ìnajor , aeneo-
viridiSj purpicreo-violaceo-linctus; rostro crassiore^ culmine magis
incurvato; rectricibus mediis parum elongatis.
Long. tot. O"-, 190, al. 0^ 108; caud. 0'", 080; tarsi 0™,022;
rostri culm. O"", 017; altit. rostri O"", 007.
C olialyTbaeus (IIorsf.).
Minor j aeneo-viridis ; rostro debiliore.
Long. tot. 0^170; al. 0"", 09o; caud. 0^ 0o7; tarsi 0^020;
rostri culm. 0'", OIC; altit. rostri 0"',00G.
GÌ' individui di Borneo sono perfettamente simili a quelli
di Giava, almeno io non ho saputo scorgere alcuna differenza.
Lord Walden, che prima annoverò come specie distinte il
C. chalijbaeus di Giava, il C. insidiator di Sumatra, ed il
C. offinls dell' Aracan e del Tenasserim, avvertendo tuttavia
come fosse cosa molto dubbiosa la reale differenza di queste
tre supposte specie , ultimamente riconosce 1' assoluta identità
fra gì' individui di Borneo e di Malacca, che riferisce alla
Ann. del Mus- Civ. di St. Nat. 18
274 T. SALVADORI
specie di Sumatra (Z. insidiator , Ratìl.), anziché al C chaly-
baeus di Giava, non avendo egli un sufficiente numero d' in-
dividui di questa località per decidere della loro identità.
Mi pare che a questa specie si debba conservare il nome
specifico chalybaeus, Horsf. , siccome antecedente a quello di
strigatus, Horsf., adottato dal Cabanis, forse a scanso di equi-
voco col Lamprotornis chalybaeus , Hempr. & Ehrenb., appar-
tenente alla stessa famiglia. Ma siccome il Turdus chalybaeus,
Horsf. è di parecchi anni antecedente al La?nproto7'?ns chaly-
baeus , H. d- E. , non è a quella specie , ma sibbene a questa
che si dovrà cambiare il nome specifico chiamandola Lampro-
colius cyaniventris (Blyth).
Gen. Gracula, Linn. (i).
Sp. 293. (183). Oracula javaiiensis (Oso.).
Oorviis javanensis, Osbeck, Iter, p. 102 (1757).
JMainatus niajor, Briss., Orn. II, p. 308.
GracTxla religiosa var. B., Lath., Hist. of B. Ili, p. MG.
Eiilabes relij^iosa, Horsf. (nec Linn.), Trans. Linn. Soc. XIII, p. 16-2 (1821).
Gracula religiosa. Raffi, (nec Linn.), Trans. Linn. Soc. XIII, p. 303(1822).
— Wagl-, Syst. Av. Gen. Gracula, n. 1 (1S27).
JPastor miisicu.s, Wagl., Syst. Av. Pastor, n. 2 (partini) (1827).
Eiolabes javaniis, Cuv., Régn. An. 2." ed. 1, p. 377 (1829).
IMainatus sutnatraniis, Less., Tr. d'Orn. p. 357 (1831).
Gracula javanensis, Blyth, J. A. S. B. XV, p. 31 (1846). — Bp., Gonsp. 1,
p. 422 (1850). — Motti. & Dillw. , Contr. Nat. Hist. of Labuan, p. 25 (1855). —
Schleg., Ned. Tijdsch. voor de Dierk. I, p. 5, PI. I, f . 3 (1863). — Sclat., Ibis,
1863, p. 225. — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 219.
Eiilabes javanensis, Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 524
(1856-58). — Moore, P. Z. S. 1859, p. 445. — G. R. Gray, Hand-List, II, p. 18, sp.
6267. - Stoliczka, J. A. S. B. XXXIX, pt. IL — Wald., Ibis, 1871, p. 176.
Hab. Giava (Osbeck, Ilorsfield); Sumatra (Raffles, Lesson); Bangka {van
(leu Bossche); Borneo, Muatok {Mus. Lagd.) , Banjermassing [Mottleij) , Sa-
rawak {Doria e Beccari); Labuan [Mottleij e Dilhvyn); Malacca (Cantor);
Nicobare {Horsfield e Moore).
(') Vedi: Wagler, J., Systema Avium, Genus Gracula (1827).
Schlegel, H., Bijdrage tot de kennis ran het Geslacht Beo (Gracida) {Ne-
derlandsch Tijdschrift l'oor de Dlerhunde . uitgegecen door het Koninklijh
Zoologisch Genootschap Natura Artis Magistra te Amsterdatn,!, 1863, pp. 1-9,
Vogels, PI. I).
UCCELLI DI BORNRO 275
N. '■)!. Sarawak Giugno 18G;j.
» 58. Sarawak Giugno 1865.
» 201. Sarawak Ago?to Ì8G5.
» 566. (f. Sarawak 17 Gennaio 1860.
» 613. juv. Sarawak Febbraio 1866.
Iride bruna. Il colore delle caruncole é di un bel giallo
dorato, e la base del becco color giallo-arancione vivissimo.
Stanno quasi sempre a coppie; i primi due individui for-
mavano appunto una coppia, e molto probabilmente erano
maschio e femmina; essi non presentano alcuna differenza.
Vivono facilmente in schiavitù ed imparano a parlare meglio
dei papagalli (Boria).
In Labuan questi uccelli sono molto chiassosi; volano spesso
ad una grande altezza, gridando come Taccole (Li/cos mone-
dula) e talora facendo capitomboli nell' aria come il Piccione
capitombolante; nella stagione piovosa sono più chiassosi che
non in altri tempi ; nidificano entro tronchi vuoti ; presi gio-
vani si addomesticano molto facilmente, ed imparano a par-
lare abbastanza bene; perciò sono spesso tenuti come animali
di predilezione (Motlley e Dillwyn).
Anche in Banjermassing questi uccelli sono molto comuni
{Moltkij).
N. G13. Giovane da nido. Simile agli adulti, ma con uno
spazio nudo nel luogo delle caruncole occipitali (').
Fam. ORiOLIDAE.
Gen. Oriolus, Linn. (-).
Subgen. Broderipns , Bp.
Sp. 294. Oriolus iiiclicus , Briss. ?
Chlorio indiciis, Aldrov., Orn. I, p. 862, cura figura. — Jonst., Av. p. 80, t-4L
Oriolus indiciis, Briss., Orn. II, p. 328 {clescr. err.).
(«) Il Temminck {Pi. Col. Livr. 75) espresse l'opinione che probabilmente
anche in Borneo si trovi la Strcptocitta torquata (Temm.) di Celebes, la quale
cosa non è stata confermata e neppure è probabile.
(2) vedi: Wagler, J., Systema Avium, Gen. Oriolus, fol. 23, pp. 5-12 (I8i7).
Schlegel, H., Muséum des Pays -Bas, Coraces (Oriolus pp. 99-116) (1867).
276 T. SALVADORI
Orioliis galbula , var. y, Gm., S. N. I, p. 385 (1788).
Le Loriot des Indes, Buff., Ois. Ili, p. 281. — Lath., Syn. II, p. 452.
Oriolus galbiila, var. £, Lath., Ind. Orn. I, p. 188 (1790).
Orioliis cliineiisis, Radi, (nec Limi. ^')), Trans. Lìnn. Soc. XIll, p. 303/
(1822). — Jerd., Cat. 99. — Cab., Mus. Hein. I, p. 210 (partiin) (1851). — Swinh.,
Ibis, 1860, p. 57 ; 1861, pp. 58, 341 ; 1863, p. 291. — Id., P. Z. S. 1863, p. 282. — Id.,
Ibis, 1866, p. 138; 1870, p. 342. — Blyth , Ibis, 1870, p. 171 (partim). — Swinh., P.
Z. S. 1871, p. 374.
Oriolus hippocrepis, Wagl., Syst. Av. Gen. Oriolus, sp. 5 (parti)»)
(1827).
Oriolus sinensis, Eyt. P. Z. S. 1839, p. 104.
Oriolus indicus, Jerd., 111. Ind. Orn. t. 15 (1843). — Blyth, J. A. S. B. XV.
p. 47 (1846). — Id., Cat. B. Mus. A. S. B. p. 216 (1849). — Bp., Consp. I, p. 348 (1850).
— Moore, P. Z. S. 1854, p. 281. — Layard, Ann. and Mag. Nat. Hist. ser. 2." voL
XIll, p. 124 (1854). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Gomp. I, p. 270 (1854).
— Jerd., B. of India, II, p. 109 (1863). — Schleg. , Mus. P. B. Coraces. p. 102
(partim) (1867). — Holdsw., P. Z. S. 1872, p. 452.
Euclilorites indicus, Hein., Joiirn. f. Orn. 1859, p. 402 (partijn).
liroderipus indicus, G. R. Gray, Hand-List, I, p. 292, sp. 4307 (1869).
Hab. India (Jerdon); Ceylon {Layard); Cina ; Formosa; Cocincina (Swinline);
Aracan; Pegù; Tenasserim; Malacca {Blyth, J^n/ow) ; Sumatra {Raffles, Wa-
gler); Borneo meridionale {Croockewit); Bangka {van dm Bossche).
Io non ho mai visto rigogoli di Borneo appartenenti al
sottogenere Broderipus.
Lo Schlegel riunisce sotto il nome di Oriolus indicus gl'in-
dividui di Giava, di Dangka, di Borneo, di Celebes, della Cina
e della Formosa, ed avverte che la stessa specie si trova
anche nell' India continentale. Ora gì' individui di Celebes
vengono considerati da Lord Walden come appartenenti ad
una specie particolare, Broderipus celehensis , Wald., e quelli
della Cina, di Formosa e dell' India sono assolutamente di-
versi da quelli di Giava; ho potuto confrontare cinque indi-
vidui di Giava , raccolti durante il viaggio della Magenta, con
quattro di Formosa, raccolti dallo Swinhoe e da esso de-
terminati per 0. chinensis, e, come già avvertì il Blyth {Cai.
B. Mus. A. S. B. p. XXIII), è facile distinguere quelli di Giava
(0, coronalus ^ Sw.) per la fascia occipitale a ferro di cavallo
più ristretta, per le ali più brevi, e principalmente per la
(•) L' Oriolus chinensis , Linn. (ex 0. cJUnense , Briss., Orn. II, p. 326, t. 33,
f. 1) et Gm. (ex Briss. et ex Couliavan de la CochincMne, Buff., Pi. EnL 570)
évo acrorhynchus , Vig. delle Filippine.
UCCELLI DI BORNEO 277
molto minore quantità di giallo sulle remiganti secondarie e
terziarie.
Il Blytli, che adoperando il nome di 0. chineìisis {Ibis, 1870,
p. 171) parla degl' individui di Giava, Borneo, Cina ed altre
località, esistenti nel Museo di Leida, dice che nessuno di essi
è riferibile all'O. Idppocrepis , od all'O. tenuirostris; parrebbe
quindi che gì' individui di Borneo fossero riferibili alla specie
Indo-cinese, anziché a quella di Giava, generalmente nota
sotto il nome di 0. hippocrepis ; non si comprende tuttavia
come anche gì' individui di Giava del Museo di Leida vengano
dal Blyth riferiti all' 0. chlnensis, anziché all' 0. hippocrepis.
Comunque ciò sia, si noti che gì' individui di Sumatra (0. chi-
nensis , Raffles) da Horsfield e Moore (Cai. I, pag. 270) non
vengono riferiti alia specie di Giava, ma sibbene, con quelli
del Tenasserim, all' 0. indicus ; inoltre, secondo il Blyth ed
il Jerdon, VO. indicus si estende fino a Malacca, e sapendo
quanto frequentemente le specie di Sumatra e Malacca si
trovino anche in Borneo , potremo ritenere come molto pro-
babile che gl'individui di Borneo appartengano all'O. indicus,
anziché all'O. coronatus. Con tutto ciò fa d'uopo che la cosa
per essere certa sia confermata da ulteriori confronti.
Subgen. Xanthonotus , Bp.
Sp. 293. (184). Ox'iolus xanthonotus, IIorsf.
Orioliis xanthonotus, Horsf., Trans. Limi. soc. XIII, p. 153 (1821). —
Temm., PI. Col. 211 (,?) (1823). — Horsf., Zool. Res. in Java, t. 16 (1824). —
Lath., Hist. B. Ili, p. 143. — Wagl., Syst. Av. gen. Oriolus, sp. 9 (1827). — Eyt.,
P. Z. S. 1839, p. 104. — G. R. Gray, Gen. B. I. p. 232 (1815). — Blyth, J. A. S. B.
XV, p. 49 (1846). — Id., Cat. B. Miis. A. S. B. p. 215 (1849). — Bp., Consp. I, p. 34fi
(1850). — Horsf. & Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. I, p. 268 (1854). — Moore, P.
Z. S. 1854, p. 282. — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 216. — Pelz., Novar. Reis. Vòg. pp.75,
151 (18C5). — Schleg., Mus. des Pays-Bas, Coraccs, p. 109 (1867). — Wald., lbi.s.
1872, p. 377.
Oriolus le\ioo4i:astei-, « Ueinw. » Temm., Text PI. Col. 214 (1823).
Oriolus castanoi^teriis , Blyth, J. A. S. B. XI, p. 796 (jun) (1842).
Xantlionotxis leiicogaster , Bp., Notes à la Coli. Delattre, p. 75 (1854).
Xantlionotns xanthonotus, G. R. (ìray, Hand-List, I, p. 292, sp. 4322
(1S69).
278 T. SALVADORI
Hub. Giava {Horsfield , Boie , S. Muller) ; Sumatra (Horner) ; Borneo
(Schuaner, Croockewit) , Banjermassing (il/o^^/c//) , Sarawak (Doria e fia-
cari, Everctt); Malacca {Eyton); Singapore (Bhjtli).
N. 61. (/• Sarawak Giugno 1865.
» 275. Sarawak 1 Ottobre 1865.
I. 287. Sarawak 1 Ottobre 1865.
» 490. Sarawak Dicembre 1865.
» 516. Sarawak 20 Dicembre 1865.
» 62. 9 . ad. Sarawak Giugno 1865.
» 63. juv. Sarawak Giugno 1865.
Molto comune. Gli adulti avevano l'iride rossa, il giovane
invece l'aveva bruna {Doria).
Ho trovato frequentemente esemplari di questa specie entro
cassette di pelli, acquistate a Singapore e contenenti uccelli
di Malacca.
Gen. Analcipus, Sws.
Sp. 296. Aiiiiloipiis oruentus (Wagl.).
Leptopteryx cruenta, Wagl., Syst. Av. Gen. Leptopterix, sp. 9 (1827).
Lanius cruentujs , Drapiez , Dict. class. XIII, p. 527 (1828) et Mus. Mo-
nachii.
Ocypterus saiiguinolentxis , Temm., PI. Col. 499 (1830?) ('). — Jard..
Contr. Orn. 1850, p. 15 (').
Antilclpiis sangTiinoleiitiis, Sws., Fami. Bor. Am. p (1831). — Id.,
Class. B. II, p. 222 (1837). — Bp., Consp. I, p. 345 (1850). — G. R. Gray, Hand-
List, I, p. 290, sp. 4293 (1869).
^rtacnla, sanguinolenta , Isid. Geoffr. (1834). — Less., Rev. Zool, 1839,
p. 197.
• Philoearpus sanguinolentus, Miill., Ti.jdschr. Nat. Gesch. en Physiol.
II, p. 331 (1835).
Erythrolanius rvibropectus , Less., Rev. Zool. 1840, p. 274.
Oriolus sanguinolentus, G. R. Gray, Gen. B. II, p. 232 (1845).
Artamus sanguinolentus, Low, Sarawak, p. 410 (1848).
Ilab. Giava; Sumntra [Wagler); Borneo {Mus. Lvgd. fido Ttmnnnck).
(') La Flanelle 409 di Temminck non porta 1' indicazione della Livraisoa,
ma con ogni probabilità faceva parte della 84.% come le Planches 498 e 500,
e come l'articolo di Temminck intorno al genere Ocypterus ; oro quella T.i-
vraison fu pubblicata, secondo il Crotch, l'S Maggio 1830, e quindi sarebbe
posteriore alla descrizione della L. crucìita, Wagl.
(') Vedi: Jardine, W., Observations on the Position of Ocyptema sangui-
nolentus. Temminck [Contr. Orn. 1850, pp. 15-16).
UCCELLI DI UORNEO 279
Fam. CORVIDAE (*)•
Gen. Plalysmurus, Rchb.
Sp. 297. (l8o). r*la,tysmii.rus atei-x'iiiius (Temm.).
Glaucopis aterrimus, Temm., PL Col. livr. 57.= (1825). — Low, Sarawak,
p. 410 (1848).
Glaiicopis coiicolor, Miill. (ubi?)-
Temniirus atei-rimii's, Less., Tr. d'Orn. p. 441 (1831).— G. R. Gray.Gen.
B. II, p. 310 (1815). — Id., Iland-List, II, p. 8, sp. 6147 (1870).
Crypsirhiiia aterrinia , Rp. , Consp. I, p. 369 (1850). — Sclat., P. Z. S. 1863,
p. 218.
Clenargiis ateri'imus , Cab-, Mus. Hein. I, p. 216 (1851).
Glaucopis aterrinia, Schleg., Handl. Dierk. 1, p. 325 (1857). — Id., Mus.
P. B. Coraces, p. 72 (1867).
Tiung hautu, Banjermassing (Mottley).
Hab. Borneo, Pontianak {Diard), Borneo meridionale (S. M'ùllcr, Croocke-
wit), Banjermassing {Mottley), Sarawak {Doria e Beccari).
N. 116. Fiume Lundu (Sarawak) 18 Luglio 1865.
» 242. Sarawak 29 Settembre 186S.
Iride rosso-scuro.
N. 763. 9. Sarawak 15 Marzo 1867 (Beccari).
Iride rosso-rubino {Beccari).
Non comune {Dorici).
Nel territorio di Banjermassing non è raro nelle folte fo-
reste, ma raramente si vede presso le case. E uccello molto
attivo e vivace, ma estremamente sospettoso e dilìicile da
avvicinare; il suo canto è una sorta di fischio aspro, spesso
ripetuto {Motileìj).
Questa specie è esclusiva di Borneo, e vi rappresenta il
P. leucopterus (Temm.) di Malacca e di Sumatra.
*.
Gen. Grypsirliina , Vibill.
Sp. 298. Oryj>sirliiiia varians (Latii.).
Coi-vus variali», Lath., Ind. Orn. Suppl. p. 26 (1790). - Id., Gen. Ilist. of
B. Ili, p. 34.
(») Vedi: Schlegel, U., Miiséura des Pays-Bas, Coraces. pp. 1-149 (1867).
280 T. SALVADORI
Lo Temia, Le Vaili., Ois. d'Afr. II, p. 22, pi. 56 (1799).
Corvus teniia, Daud., Orn. II, p. 2-14 (1800). — Shaw, Gen. Zool. VII, p. 372
(1809).
Corviis caviclatus, Shaw, Nat. Mise. t. 561.
Crypsirhina varians , Vieill., Anal. p. 36 (1816). — Vig., Mem. RafR. p. 665
(1831). —Id., Gal. des Ois. I, p. 168, pi. 106 (1831).— Blyth, .1. A. S. B. XII, p. 933
(1843); XVI, p. 469 (1817); XVII, p. 249 (1848). — Id., Cat. B. MllS. A. S. B. p. 92
(ic4g). _ Bp., Consp. I, p. 369 (1850). —Cab., Miis. Ilein. I, p. 216 (1851). — Hor.sf.
& Moore, Cat. B. Mus. E. I. Comp. II, p. 564 (1856-58). — G. R. Gr., Hand-List, II,
p. 9, sp. 6159 (1870).
Phrenotrix temia, Ilorsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 163 (1821). — Id.,
Zool. Res. in Java, pi. 50 (1824).
Glaucopis varians, Temm., PI. Col. Genre Glaucope , Livr. 57 (1825). —
Schleg., Mus. P. B. Coraces, p. 73 (1867).
Cryptorhina varians, Wagl., Syst. Av. Gen. Cryptorhina, sp. 6 (1827).
Temia varians, Guv., Rég. An. 2.» ed. I, p. 424 (1829).
Temia levaìllanti , Less., Tr. d'Orn. p. 342 (1831).
Crypsirliina varia, G. R. Gray, Gen. B. II, p. 310 (1845).
llah. Già va (Horsfield); Sumatra {Raffles, Mus. E. I. Comp.); Borneo me-
ridionale (Croockeiiit, Mus. Lugd.); Malacca?; Siam {Finlausoit}; Biirmah
iUlandford, Mus. Lugd.); Tenasserim {Horsfield e Moore).
Gen. Platylophus, Ssv. (').
Sp. 299. (186). r*latyIoplius coi'onatixs (Raul.).
Lianiiis coronafciis. Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 306 (1822).
Ciarriiliis histrionievxs , S. Miill-, Mus. Lugd. — Schleg., Handl. Dierk. 1.
p. 327 (1857).
Corviis riifulus, S. Milli. (Mus. Lugd.?)
I-ioi:)hocitta liistriouica, Bp., Consp. I, p. 374 (1850).
Lophocitta coronata. Cab., Mus. Hein. I, p. 219 (1851).
Va-n^a coronata, Raffles, apud Bp., Notes à la Coli. Delattre, p. 37 (1554).
E*lat.vlopli.us coronatus. Cab., Journ. f. Orn. 1866, p. 309.— G. R. Gray,
Hand-List, II, p. 2, sp. 6067 (1870).
Ciarrnlus riifulus , Schleg., Handl. Dierk. I, p. 327 (1857). — Id., Mus. P.
B. Coraces, p. 66 (1867).
Hai). Sumatra (Raffles, S. M'ùller); Borneo, meridionale (Scliuancr, Cruo-
ckewit) , Sarawak (Doria e Beccari).
N. 691. e/'. Matan (Sarawak) Febbraio 1866.
» 2o.3. 9. Sioul (Sarawak) 28 Settembre 1865.
» 783. Sarawak 1867 (Beccari).
(') Vedi: Cabanis, J., Ueber neue oder weniger bekannte exotische Vògel,
Gen. Platylophus, Sws. {Journal fvr Ornithologie, 1866, pp. 308-310).
UCCELLI DI BORNEO 281
Questo uccello abita i luoghi alquanto elevati (Dorìa).
Nessuna ditterenza esiste fra i due sessi.
Afferma il Bonaparte (Coli. Velali, p. 37) che gl'individui
di Borneo costituiscono una razza più piccola di quella di
Sumatra, e vorrebbe che quella fosse distinta col nome spe-
cifico histrionica.
9
Gen. Gorvus, Linn. (').
Sp. 300. (187). Oorvus validus, Temm.
Corvus valicliis, Temm., Mus. Liigd. — Bp., Consp. I, p. 385 (1850). —
Schleg., Bijdr. tot de Dierk. 1859, p. 13, pi. 1, f. 22.— Sclat., P. Z. S. 1863, p. 218.
— Finsch, Neu-Guinea, p. 174 (1865). — Schleg., Mus. P. B. Coraces, p. 23 (1867).
— Blyth, Ibis, 1870, p. 171.
? Oorviis tiinoriensis, Bp., Notes à la Coli. Delattre, p. 7 (1854).
? Corvus tenuirostris , Moore, Cat. B, Mus. E. I. Comp. II, p. 558(1856-58).
Friigilegiis validus, G. R. Gray, Hand-List, II, p. 12, sp. 6204 (1870).
Kak, Banjermassing (Mottleij).
Hall. Sumatra (S. Muller) ; Borneo meridionale (Schunner) , Sarawak
{Doria e Beccari); Timor (S. Muller, Mm. LiKjd.); Malacca? {Blijlh).
N. 20.3. Sarawak Agosto 186.5.
» 568. 9. Sarawak 25 Gennaio 1866.
Iride bruna.
Comune ovunque, ma molto sospettoso; presso Matan molti
nidificano in società sopra alberi altissimi (Dnria).
Dice il Mottley : « È estremamente selvaggio , ed assai di
rado si vede presso le case. Questi Corvi volano d' ordinario
in branchi di tre a sei individui, e volando sono molto chias-
sosi. Il loro grido è affatto simile a quello del Corvo nero
d' Europa (C. j'rugilegus) , ma il loro volo somiglia piuttosto
quello della Cornacchia nera (C corone). Gli stomachi degli
individui da me uccisi erano pieni d' insetti e di frutta; ma
uno, che aveva nelle vicinanze un nido coi piccoli, portava
nel becco un pezzo di pesce marcio; il nido era collocato sopra
(') Vedi: Wagler, J., Systema Avium, Geiius Corvus (1827).
Schlegel, H., Notice sur le Genre Corvus (avec trois planches) {Bijdragen.
tot de Dierkunde. Uitgegeven door het koninhlijk Zoologisch Gcnootsìiap
Natura Artis Magistra te Amsterdam. Vili, pp. 1-16, 1859).
282 T. SALVADORI
un'alto albero, era fatto di ramoscelli ed erbe, e conteneva
quattro piccoli. Presi giovani questi uccelli diventano assai
domestici, ma sono molto dannosi, riducendo in piccoli pezzi
tutto ciò che possono prendere ».
Questa specie somiglia assai al C. enea, Horsf. di Giava,
dal quale differisce specialmente per la statura alquanto mag-
giore e pel becco più lungo. Ambedue hanno le barbe pro-
fonde delle piume di color bianco.
Lo Schlegel fa notare che per errore il Bonaparte indicò
questa specie come proveniente da Halmahera; il Bonaparte
nel Conspectus menziona oltre Gilolo, anche Ceram , località,
a quanto pare, anch'essa indicata per errore.
E singolare che questa specie, la quale si trova in Timor
ed in Sumatra, non sia stata trovata finora in Giava.
Il Blyth recentemente ha identificato questa specie col
Cormis lenuirostrib, Moore, descritto sopra un individuo di
Bombay.
Sp. 301. Ooi'vus maerorlxynelius 5 Temm.
Corvus corax, Raffles (nec Linn.), Trans. Linn. Soc. XIII. p. 300 (1822).
Corvus macrorhynchus , Temm., in Wagl., Syst. Av. Gen. Corvus, sp. 3
(1827). — Bp., Consp. I, p. 3S6 (1850). - Schleg.. Bijdr. tot Uierk. 1859, Notice
sur le Genre Corvus , p. 7, pi. 1, f. 5, 6 (nec Faun. Jap.). — Bernst., Journ. f.
Orn. 1859, p. 276. — Wall., P. Z. S. 1S63, p. 486. — Id., Mus. P. B. Coraces. p. 19
(1S67). — G. R. Gray, Hand-List, II, p. II, sp. 6188 (1870). — Blyth, Ibis, 1870, p. 171.
? Corvus culminatiis , Sykes, P. Z. S. 1832, p. 96. — Jerd., B. of India, II,
p. 295 (1863).
Uab. Sumatra (Raffles); Giava {Bcnistehi, Mus. LwjcL); Borneo meridio-
nale (Croockeivìt, Mus. Lu(jd.); Lombock; Flores (Wallace); Timor (S. Mai-
ler, Mìis. Lugli); India?; Ceylon?; Malacca (Jerdon).
GÌ' individui di Borneo e di Timor , secondo lo Schlegel ,
sono pel becco e per tutte le dimensioni alquanto minori di
quelli di Giava.
Il Blyth riferisce a questa specie anche il C. culminatus ,
Sykes dell' India.
UCCELLI DI BORNEO 283
Ordo GOLUMBAE (').
Fam. TRERONIDAE.
Gen. Treron, Vieill. ("-).
Sp. 302. (188). Ti'eron nasiea, Schleg.
? Mooliccl-billod l^i^eoii, Lath., Syn. II, 2, p. 632, n. 23, t. 50.
? Coliiinba eiirvirowti'ii, Gm., S. N. I, p. 777, n. 45 (1788). — ? Lath., Iiid.
Orn. II, p. 600, n. 25 (1790). - Raffi, (nec Gm.?), Trans. Limi. Soc. XIII, p. 31S
(1822).
? Treron aromaticiim , Low (nec Auct.), Sarawak, p. 411 (1818).
? Columba aromatica, S. Miiller, Verhandl. Land- en Volkenk. p. 396
(1839- 1844).
Treron aroinatica, Bp.. Consp. II, p. 10 (1854). — Id., Compt. Rend, XXXIX.
pp. 873, 874 (1854).
Treron nepalensis , Sclat. (nec Ilodgs. ?), P. Z. S. 1863, p. 22C. — Wall.,
Ibis, 1865, p. 386 iimrtim). — Blyth, Ibis, 1867, p. 147.
Treron nasica, Schleg., Ned. Tijdsch. Dierk. I, p. 67 (1863). — Wallace,
Ibis, 1863, p. 320. — Wallace, Ibis, 1865, p. 376. — Schleg., Ned. Tijdschr. Dierk.
III, p. 211 (1866). — Wald., Trans. Zool. Soc. VIII, 2, p. 82 {nota) (1872). —Schleg.,
Mus. P. B. Columbae, p. 55 (1873).
Treron curviros^ra , Wall., Ibis, 1863, p. 320.
Toria nasica, G. R. Gray, Iland-List, II, p. 222, sp. 9087 (1870).
Puìiey (lahan, Banjermassing (Mottley).
Ilab. Borneo {Bonaparte , Schivano' , Croockewit) , Banjermassing (Mot-
tley), Doiison (S. Miiller), Sarawak (Doria e Beccari); Sumatra (S. M'ùllcr);
Bangka {Mas. Lugd.); Giava? {Bonaparte, Mas. Taur.).
N. 561. (/■. Sarawak 14 Gennaio 1866.
» 115. ?. Sarawak Luglio 1865.
Iride aranciato.
(') Vedi, oltre alle opere intorno alle Colombe di Temminck e Kuip, Wagler,
Fleurant-Prevost, Selby. Reichenbach e Bonaparte, quelle più recenti di:
Gray, G. R., List of the Specimens of Birds in the Collection of the British
Museum, Part IV, Columbae, pp. 1-73, 1856.
Wallace, A. R., On the Pigeons of the Malay Archipelago {Ibis, 1865,
pp. 365-400).
Schlegel, H., Muséum des Pays-Bas, Columbae, pp. 1-180 (1873).
(') Vedi: Schlegel, II., Observations snr le Colombars, voisins des Treron
aromatica et vernans {Neclerlandsch Tijclschrift voor de Dierhiaide, I, pp. 63-
71, 1863).
Wallace, A. R., Notes ou tlie Fruit-Pigeons of theGenus Treron (Ibis. 1863,
pp. 318-320).
284 T. SALVADORl
La base del becco è di un bel color rosso-cupo, il resto
verde-pistacchio chiaro. La pelle nuda che circonda gli occhi
è di un bel verde smeraldo, assai spiccante.
Questo colombo è comune nei dintorni di Sarawak; si riu-
nisce in branchi numerosi e si nutre dei frutti di varie specie
di fico {Boria).
Questa è forse la specie più comune di Colombo nel terri-
torio di Banjermassing; ha gli stessi costumi delle altre specie
{Mottley).
La forma particolare del becco di questa specie , colla man-
dibola superiore forte, adunca e rivestita di un astuccio cor-
neo, che arriva fino alla fronte, la fanno distinguere dalle
altre, onde mi sembra giustificata la sua separazione in un
genere distinto, pel quale Hodgson aveva proposto il nome
Toria , che secondo Lord Walden {Trans. Zool. Soc. Vili, 2,
p. 82, nota) sarebbe eguale al genere Treron^, \ìeìì\.; il tipo
di questo è la Columba curoirostra, Gm. ex Lath., che, se non
identica colla Treron nasica^ è al certo una specie col becco
egualmente conformato.
10 non ho potuto confrontare gl'individui di Borneo con
quelli della Treron nepalensis del NepaU tuttavia dubito gran-
demente che essi non siano specificamente diversi.
Lo Sclater (/. e.) già attribuì alla T. nepalensis gì' individui
di Banjermassing, e lo Schlegel fa notare che la Toria nepa-
lensis, Hodgs. sembra differire dalla T. nasica soltanto per le
dimensioni maggiori. (Si noti che lo Schlegel poco prima di
fare qusst' avvertenza mette la Toria nepalensis tra i sinonimi
della Treron griseicauda!). Inoltre è da notare che la T. ne-
palensis , anche secondo il Wallace , si estende dal Nepal per
r Assam , il Tenasserim, e Malacca fino in Sumatra, e sarebbe
singolare che vivesse in cjuesta ultima località insieme con
una specie tanto affine quale sarebbe la T. nasica.
11 Museo di Torino possiede due individui riferibili al ge-
nere Treron (= Toria), un maschio i-icevuto fin dal 1822 dal
signor Prevost col nome di Columba aromatica e come prove-
niente da Giava, ed una femmina di Malacca, ricevuta re-
UCCELLI DI BORNEO 285
centemente, alquanto più piccola del maschio e col becco molto
meno robusto.
La Treroìi aromatica di Bona})arto si deve senza dubbio ri-
ferire a questa specie, giacche il IJonaparte {Compi. Rend. 1. e.)
insiste suir avere essa il becco forte, alto e corneo fin dalla
base; egli aggiunge che proviene da Giava e principalmente
da Borneo, e la mette in uno stesso gruppo colla C. curvi-
roslra , Gin.
Subgen. Butrcron, Bp.
Sp. 303. (ISg). Treroii capei lei (Tejim.).
Columba Capellei, Temtn. , PL Gol. 143 (1823). — Prev. & Knip, Pig. II,
pi. 38 (1838-43). — Schleg., De Dierent. flg. p. 211.
Columba gigantea, Raffles (ubi?), fide G. R. Gray, List Spec. B. Brit-
Mus. IV , Columbae, p. 13.
Treron Capellei , Steph., Gen. Zool. XIV, 1, p. 275, pi. 32 (1826). — G. R.
Gray, List Spec. B. Brit. Mus. IV, Columbae, p. 13 (1856). — Sclat., P. Z. S. 1863,
p. 221. — Wallace, Ibis, 1865, p. 377. — Pelz., Novar. Reis. Vog. pp. 105, 162 (1865).
— Schleg., Mus. P. B. Columbae. p. 5S (1873).
Vinago gigantea, Vig., Zool. App. Mem. Raffi, p. 674 (1831).
Treron magiiirostris , Strickl., Ann. and Mag. Nat. Hist. 1844, p. 115.
Treroii (Toria) Capellei, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 228 (1849).
Bixtreron. capellei, Bp., Gonsp. II, p. 9 (1854). — Id., Compt. Rend. XXXIX,
p. 873 (1854-1855). — G. R. Gray, Hand-List, li, p. 223, sp. 9102 (1870).
Hai). Malacca {Strickland , Wallace); Sumatra {Raffles, Temminck , Wal-
lace); Giava {Temminck); Borneo meridionale {Schwuner , S. Mailer), Ban-
jermassing {Mottley, Scltierbrand) , Sarawak {Dorai e Beccari).
N. 623. (/? Lundu (Sarawak) Agosto 1866 {Beccari).
Credo che 1' individuo suddetto sia un maschio, avendo il
sottocoda di color castagno-cupo. Una femmina, esistente nel
Museo Torinese ed avuta dal Franck come proveniente da
Borneo, ha le piume del sottocoda bianchiccie colla parte
mediana grigio-verdognola.
Questa specie varia alquanto pel colorito della macchia
del petto; un maschio del Museo di Torino non ha la macchia
sul petto di un bel giallo, ma di color giallo-castagno, che
neir individuo raccolto dal Beccari tinge soltanto i lati della
macchia gialla.
280 T. SALVADORI
Secondo lo Schlegel gì' individui di Borneo e di Sumatra
hanno il becco più robusto di quelli di Giava.
Dice il Mottley che questo colombo ha gli stessi costumi
della Carpophaga aenea , ma, presso Banjermassing, è molto
meno frequente.
Subgen. Sphenocercus , Gr. R. Gr.
Sp. 304. Ti'ei'on oxyura (Reinw.).
Coluinba oxyura, Reinw., in Temm., PI. Col. 240 (1823). — Knip, Pig. II,
pi. 30 (1838-43).
Splieiiiirus semitorquatiis, Sws., Class. B. II, p. 348 (1836).
Sphenocercus oxyiira, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 230 (1849). — Bp.,
Consp. II, p. 8 (1854). — G. R. Gray, Hand-List, II, p. 224, sp. 9107 (1870).
Treron. oxj-ura, Wallace, Ibis, 1S65, p. 373. — Schleg., Mus. P. B. Co-
lumbae, p. 62 (1873).
Hab. Giava (Temminck) ; Sumatra {Mxis. Lufjd.) ; Borneo {Bonaparte ,
Schio aner).
Subgen. Osmotreron, Bp.
Sp. 305. (190). Tx'ex-on vernans (Linn.).
Coliamba viridis pliilipi:)eiisis, Briss., Orn. I, p. 143, t. 11, f. 1 (1760).
Coluinba vernaiis , Linn., Mantissa, p. 526 (1771) (ex Brisson). — Gm., S.
N. I, p. 789 (1788). — Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 4S2 (1821). — Raffl., Trans.
Linn. Soc. XIII, p. 318 (1822).
lr»igeoii vert deis F»liilippines , Buff., Pi. Eni. 138.
Columba viridis, Scop. (nec Linn.), Del. Fior, et Faun. Insubr. p. 94 (1786)
(ex Sonn., Voy. Nouv. Guin. p. HO, t. 64 j-, 65 ?).
Columba purpurea, Gm., S. N. I, p. 784 (1788) (ex Brown, Illustr. p. 42,
t. 18).
Treron veriians , Steph., Gen. Zool. XIV, I, p. 274 (1826).— Motti. &
Dillw., Contr. Nat. Hist. Lab. p. 30 (1855). - Wall., Ibis, 1863, p. 320, — Sclat.,
P. Z. S. 1863, p. 220. — Schleg., Ned. Tijdsch. Dierk. I, p. 70 (1863). — Id., Mus.
P. B. Columbae, p. 49 (1873).
Treron viridis, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 229 (1849). — G. R. Gray.
List B. Brit. Mus. IV, Columbae, p. 12 (1856). — Wall., Ibis, 1805, p. 374.
Osmotreron vernans, Bp., Consp. II, p. 12 (1854). — Id., Gompt. Rend.
XXXIX, p. 874 (1854). — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. SI (1872).
Treron griseicapilla, Schleg., Ned. Tijdschr. Dierk. I, p. 70 (1863).
Osmotreron viridis, G. R. Gray, Hand-List, II, p. 223, sp. 9096 (1870).
Puney daduk, Banjermassing (Mo'.tlerj).
Hab. Filippine {Brisson, Mus. Biit., ec.) ; Tonasserim {Mus. Brit); Ma-
lacca {Mus. Taur.); Penang {Wallace); Singapore {Mas. Brit.); Sumatra
{Raffles, Wallace, S. Mailer); Bangka {van den Bossche); Borneo {Wallace,
UCCELLI DI BORNEO 287
Schwancr), r>anjormassing {Mottley), Pleyharie {Semmelink), Sarawak {Boria e
Beccavi); Labuan {Mottley o Dilluyìt); Gìdisn {Hors fi e Id, Diard,ec.); Celebos
{Wallace, Forsten, ec).
N. 299. d"^ Sarawak Settembre 1865.
» 407. e/. Sarawak 18 Novembre 1865.
» 558. e/- Sarawak 12 Gennaio 1866.
Iride rossa.
N. 568. (/. Sarawak 17 Gennaio 1866.
» 569. e/'- Sarawak 17 Gennaio 1866.
» 580. (/. Sarawak 23 Gennaio 1866.
Comune. Numerosi branchi di questa specie si posano sopra
gli alberi ove sono fichi parassiti. È un uccello sospettoso al
pari dei Colombi europei. È difficile determinare il colore
dell'iride, siccome nel dilatarsi della pupilla l'iride prende suc-
cessivamente varie gradazioni di colore passando dal rosso al
rosso ametiste ed al ceruleo (Dorici). Il Wallace dice che
r iride è di color rosso-pallido con un cerchio azzurro inter-
namente.
Secondo Mottley e Dillw^yn c^uesta specie è comune in Labuan
e molto più nell'interno di Borneo, dove sul far della sera fre-
quenta le piantagioni di frutta insieme con altri Colombi; il
nido è piatto ed è formato semplicemente con pochi fuscelli
slegati; uno di questi nidi, era collocato sopra un albero
grosso e basso; i piccoli sebbene ancora ciechi erano già co-
perti di piume; dicesi che essi lascino il nido di buon ora;
le uova sono bianche; il canto è molto simile a quello del
nostro comune Colombaccio (C. palumhus).
Il Mottley relativamente ai costumi di questo uccello presso
Banjermassing dice: È molto abbondante; ha abitudini soli-
tarie, come le altre specie, e si nutre egualmente di frutta,
ma è notevole per posarsi frequentemente sul suolo.
Questa specie presenta alcune varietà secondo i luoghi e
non è improbabile che gì' individui delle varie località sopra
indicate appartengano a diverse specie.
Secondo Io Schlegel gì' individui di Giava e di Gorontalo
hanno la testa e la gola verde-grigio-scuro , e quelli di Su-
288 T. SALVADORl
matra e di Bangka hanno le stesse parti di un bel grigio-
azzurrognolo {T. griseicapilla). Ma recentemente nel iMnséum
des Pays-Bas lo Schlegel non fa più menzione di quelle dif-
ferenze.
Il Wallace pure fa notare che gì' individui di Penang hanno
la testa scura, più chiara quelli di Borneo, e quelli di Ma-
cassar hanno la fronte e la gola di color verdognolo. Proba-
ì)ilraente gl'individui delle Filippine (C. vernans, Linn.) , quelli
dell' arcipelago della Sonda, tranne Giava (7\ yrisncapilla j,
Schleg.), e quelli di Celebes e di Giava (Treron cidorops ,
nob.) costituiscono tre specie diverse.
Sp. 306. (191). Ti'eron fulvieollis (Wacl.).
Columba aromatica var., Temm., Pig. I, p. 30, pi. 6 (1808-11). — Id.,
Pig. et tìallin. Ind. p. 412, var. d.
(JoUimba fulvicollis, Wagl., Syst. Av. Gen. Colwnba, sp.8 (1827). — Schleg.,
Handl. Dierk. I, p. 412 (1857).
Columba cinnaixioiiiea, Temm. (nec Sw.) , PI. Col. livr. 93 (1835). —
Schleg., Handl. Dierk. I, p. 412 (1857).
Treron. fulvicoUis, G. R. Gray, List Gali. B. Mus. p. 3 (1844). — G. R.
Gray, List Spec. B. Brit. Mus. IV, Columbae , p. 11 (1856). — Sclat., P. Z. S. 1863.
p. 220. — schleg., Ned. Tijdschr. Dierk. I, p. 68 (1863). — Wall., Ibis, 1863, p. 320.
— Id., Ibis, 1865, p. 375. — Pelz., Novar. Reis. Vòg. pp. 105, 162 (1865). — Schleg.,
Mus. P. B. Columbae, p. 57 (1873).
Treron tenixirostre , Eyt., Ann. & Mag. Nat. Hist. XVI, p. 228 (1845). —
Hartl., Rev. Zool. 1846, p. 4.
Ti^eroii cin.iiamomeu.m , Low, Sarawak, p. 411 (1848).
Osmotreroii fulvicollis, Bp., Cousp. II, p. 14 (1854). — Id.. Compt. Rend.
XXXIX, p. 14 (1854). — G. R. Gi'ay, Hand-List, II, p. 223, sp. 9091 (1870).
Columba ferruginea, Reinhart (ubi?), Bp. Compt. Rend. XXXIX, p. 875
(1854), an C. ferruginea, Reinwardt (ubi?), Schleg., Mus. P. B. Columbae,
p. 57 (nec C. ferruginea, Forst., Descr. An. p. 265).
Hab. Malacca {Temminck , Mus. Brit.); Sumatra {Wallace); Bangka [van
den Bossche); Borneo, Pontianak {Temminck ) , Banjermassing {Mottleij ,
ScMer6mn) , Pleyharie {Mus. Lugd.) , Sarawak {Doria e Beccari); Filippine?
{Bonaparte).
N. 602. e/- Sarawak 3 Febbraio 1866.
j 603. d". Sarawak 3 Febbraio -1866.
Iride rossa.
Il 3 Febbraio 1866 un Dajacco mi portò molti individui
vivi di questa specie, presi coi lacci (Doria).
UCCELLI DI BORNEO 289
Sp. 307. (192). Ti-ei-on olax (Temm.).
Coliimba olax, Temm., PI. Col. 211 (1S23).
Treron olax, Steph., Gen. Zool. XIV, 1, p. 273 (1826). — G. R. Gray, List
Spec. B. Brit. Mus. IV, Columbae, p. 11 (1856). — Sclater, P. Z. S. 1863, p. 220.
— Schleg., Ned. Tijdschr. Dierk. I, p. 69 (1863). — Wallace, Ibis, 1865, p. 375. —
Schleg., Mus. P. B. Columbae, p. 56 (1S73).
Osniotreron olax, Bp., Consp. II, p. 15(1851).— Id., Compt. Rend. XXXIX,
p. 874 U854). — G. R. Gray, Hand-List, li, p. 223, sp. 9095 (1870).
Punei hechil, Banjermassing {Mottley).
Bah. Malacca {Wallace); Sumatra [Temmiitck, Wallace); Borneo (Schwa-
ner) , Banjermassing (Mottleij) , Sarawak {Doria e Beccari) ; Giava (Bona-
parte, Soie).
N. 532. 9. Sarawak 9 GiMinaio 1866.
Iride giallo-chiaro; piedi rosso-corallo (Doria).
(?). Tveron pul vevulenta, W.^ll.
Treron griseicatida, Schleg., Ned. Tijdschr. Dierk. I, p 66 (partim)
(1863). — Id., op. cifc. Ili, p. 210 (1866). — Id., Mus. P. B. Columbae, p. 53 (1873).
Treron pixlverulenta , Wall., Ibis, 1863, p. 319. — Id., Ibis, 1865, p. 376.—
G. R. Gray, Hand-List, II, p. 222, sp. 982 (1870).
Hab. Giava [Wallace, Mas. Litgd.); Sumatra (S. Milller) ; Borneo?
Gen. Ptilonopus, Sws.
Sp. 308. (193). r»tiloiiop«s jamlbii (Gm.).
' Coliirnba jambu, Gm., S. N. I, p. 784 (1788). — Raffi., Trans. IJnn. Soc.
XIII, p. 316 (1822).— Temm. & Knip, Pig. I, t. 27, 28 (1808-11). — Schleg., Haiidl.
Dierk. I, p. 411 (1857).
l'tilonopiis j ambii, G. R. Gray, List of Gallinae B. :Mus. p. 2 (1814). —
Blylh, Cat.B. Mus. A. S. B. p. 230 (1849). — G. R. Gray, List Spec. B. Brit. Mus.
IV, Columbae, p. 7 (1856). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 221. — Wall., Ibis, 1865, p. 378.
Klianipliieulus jambu, Bp., Consp. II, p. 17 (1854).— G. R. Gray, Hand-
List, II, p. 227, sp. 9150 (1870).
t»tilopiiw janibu, Schleg., Mus. P. B. Columbae, p. 36 (1873).
Punei chitrahj Banjermassing {Mottley).
Hai). Malacca {Blyth, Wallace, Mus. Taur.); Sumatra [Baffles, S. Mai-
ler, ec); Bangka (van den Bossche); Borneo {Croocketvit) , Banjermassing
{Mottley), Martapan {Schivaner) , Sarawak {Boria e Beccari); Filippine?
{Mus. Lugd.).
Ann. del Museo Civ. di St. Nat. 19
290 T. SALVADORI
N. 543. V. Sarawak 3 Gennaio 1866. Becco giallo {Dorici).
» 699. e/- Sarawak Agosto 1866 {Beccavi).
» 700. e/. Sarawak Settembre 1866. {Beccarì).
Iride rossa (Beccarì).
Questa specie, secondo il Mottley, è molto abbondante
presso Banjermassing, ma sarebbe rara altrove. Si nutre di
frutta e specialmente di quelle di differenti specie di Ficus.
Gli antichi autori dissero questa specie proveniente da
Giava, ma a quel che pare fondandosi sopra erronee indica-
zioni. Lo Schlegel poi recentemente la dice abitante anche le
Filippine, ma forse non appartengono a questa specie i giovani
individui del Museo di Leida, che lo Schlegel ad essa at-
tribuisce.
Gen. Garpophaga, Selby.
Sp. 309. (19i). Carpoplxag-a, aenea (Linn.).
IPalumbus moluccensis , Briss., Orn. I, p. 148, n. 41, t. 13, f. 2.
ColuiTiba aenea, Linn., S. N. I, p. 283, n. 22 (1766). — Gra., S. N. I. p. 780
(1788). — Lath., Ind. Orn. II, p. 602 (1790). — Temm. & Knip, Pig. I, pi. 3 (1808-11).
— Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 184 (1821). — Raffi., ibld. p. 316 (1822).
3r*igeon ramier des IVEoluqvies , Biiff., PI. Eni. 161.
Coliitnba muscadivora o», Temm.
Carpophaga aenea, G. R. Gray, Gen. B. p. 468 (1844). — Bp., Consp. II,
p. 32 (1854). — Id., Compt. Rend. XXXIX. p. 1070 (1854). - Rchb., Handb. Spec.
Orn. Columbariae , p. 119, sp. 238, l. 230b, f. 3359. — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 221.
— Wall., Ibis, 1865, p. 383. — Schleg., Ned. Tijdschr. Dierk. Ili, pp. 196-197 (1866).
— G. R. Gray. Hand-List , 11, p. 228, sp. 9170 (1870). — Schleg., Mus. P. B. Co-
lumbae, p. 85 (1873).
Pragam, Banjermassing [Mottley).
Hab. Malacca {Wallace); Sum?tra {Rafjles , Wallace); Gìava {Horsfield ,
Wallace); Bangka {Mus. Lugd.); Borneo {Wallace), Banjermassing (iVoi^/('//) ,
Pleyharie {Semmelink) , Sarawak {Boria e Beccarì); Lombock {Wallace);
Flores {Wallace, Semmelink); Soumbawa (Forsten); Filippine? {Mus. Lugd.);
Banda? {Reimcanlt).
N. 239. (f. Sarawak 28 Settembre 1865.
Iride rosso-scuro.
Comune (Doria).
Anche nel territorio di Banjermassing, al dire del Mottley,
è uno dei Colombi più comuni; vola spesso riunito in grandi
UCCELLI DI BORNEO 291
branchi ed è molto dannoso allo piantagioni; il suo canto è
qualche cosa d' intermedio tra 1' ordinario cuu del Piccione
domestico ed il gemito di una persona addolorata; il suo volo
è estremamente robusto e rapido; la sua carne è buonissima
da mangiare , e sebbene sia uccello grosso e forte , tuttavia
si uccide facilmente con piccoli pallini.
Il Wallace fa notare che gì' individui di Borneo sono più
scuri e splendenti di quelli di altre regioni. Secondo lo Schlegel
gl'individui di Borneo, Bangka, Suunibawa e Flores digeriscono
da quelli di Sumatra, Giava e Filippine pel grigio della testa
e del collo più o meno tinto di roseo-porporino. Si avverta
tuttavia che gì' individui delle Filippine vengono general-
mente attribuiti ad una specie distinta, C. chalybura, Bp. (*).
Subgen. Ducula, Hodgs.
(?). Oax'popliag-a, Ibadia, (Raffl.).
CoUiiriba badia. Raffi., Trans. Limi. Soc. XIH, p. 317 (lS-22).
CoUinxba capistrata, Temm., Pi. Col. 105 (1S23). — Knip & Prev., Pig.
II, pL 37 (1838-J3).
Oarpophaga badia, G. R. Gray, List GaHinae B. M. p. C (1844). — Id.,
List Spec. B. Brit. Mus. IV, Columbae, p. 19(18:6).— WalL, Ibis, 1S65, p. 385. —
Schleg., Mus. P. B. Columbae, p. % (1873).
IDiicula badia, Bp., Consp. II, p. 35 (1854). — G. R. Gray, lland-List, II,
p. 230, sp. 9192 (1870).
llab. Giava {Mus. Lucjd.); Sumatra (lìaffles, S. Mailer); Borneo?
E molto probabile che anche in Borneo si trovi questa
specie, della quale esiste un rappresentante, Ducula insignis ,
Hodgs., che si estende dall' Imalaja Un nell'Aracan.
Subgen. Myristicivoì-a , Rchb.
Sp. .310. Oarpoplxag-a grisea, G. R. Gr.
Coliimba argentina, Temm., Mus. Lugd.
Cai'popliaga grisoa, G. R. Gray, List of Galliuae B. M. p. 5 (1844) (sine
(«) Il Gray neW Hand-Listj II, p. 228, annovera fra le specie di Borneo anche
la C. perspicillata , Temm., ma forse le indicazioni locali Filippine, Giava,
Borneo appjrtengono alla specie, che hqW Hancl-List precede la C. perspi-
cillata. cioè alla C, aenea.
292 T, SALVADORI
descriptione). — Id., List Spec. B. Brit. Mus. IV, CoUimbae, p. 20 (1856). —
Wall., Ibis, 1865, p. 386. — Schleg., Ned. Tijdschr. Dierk. Ili, p. 204 (1866).
IMyristicivora, grissea, Bp., Consp. II, p. 36 (1854). — Bp., Gompt. Rend.
XXXIX, p. 1078 (1854). — G. R. Gray, Hand-List, II, p. 229, sp. 9191 (1870). —
Sclileg., Mus. P. B. Colionbae, p. 103 (1873).
Hab. Sumatra (Henrici , Mus. Ludg.); Borneo , Pontianak {Diarcl , Mus.
Lugd).
Il Gray nella Hand-List assegna per patria a questa specie
anche Bouru^ ma forse è un errore tipografico e deve dire
Borneo.
Questa è una specie assai rara nelle collezioni.
Sp. 311. Oarpophag-a Ibicolor (Scop.).
Columba bicoloi* , Scop., Del. Fior. & Faun. Insubr. II. p. 94 (1786) (ex Sonn.,
Voy. N. Giiin. t. 103).
Columba, alba. Gru., S. N. I, p. 780 (1788).
Colmnba littoralis , Temm. & Knip, Pig. I, t. 7 (1708-11).
Carpophaga casta, Peale, Zool. U. S. Expl. Exp. VIII, Birds, p. 204 (1848).
Carpophaga bicolor, Blyth , Cat. B. Mus. A. S. B. p. 232 (1849). — G. R.
Gray, List Spec. B. Brit. Mus. IV, Colunibae, p. 19 (1856). — Bp., Gompt. Rend.
XXXIX, p. 1078 (18:6). — Cass., Un. St. Expl. Exp. Ornithology, p. 265, pi. 28
(1858). — G. R. Gray, P. Z. S. 1861, p. 431. — Wall., Ibis, 1865, p. 386. — Pelz.,
Novar. Reis. Vòg. p. 107 (1865). — Schleg., Ned. Tijdschr. Dierk. Ili, pp. 203,
205, 343 (1866). — Id., .\;US. P. B. Columbae, p. 98 (partim) (1S73).
IMyristicivora bicolor, Bp., Gonsp. II, p. 36 (1854). — G. R. Gray, Hand-
List, II, p. 229, sp. 9187 (1870). — Wald., Trans. Zool. Soc. VIII, 2, p. 84 (1S72).
Carpopliaga liietxiosa. Motti- & Dillw. (nec Reinw.), Coutr. Nat. Ilist.
Lab. p. 31 (1855).
? Carpopliaga (JVlyrisfcicivora) melanura? G. R. Gray, P. Z. S. 1860,
p. 361.
? Carpophaga melanura , Wall., Ibis, 1865, p. 386. — Schleg. , Ned.
Tijdschr. Dierk. Ili, pp. 205, 343 (1866).
? :Myristicivora melanura, G. R. Gray, Hand-List, II, p. 229, sp. 9190
(1870).
Rawa Rawa, Nome malese in Labuan [Mottley e Dillwijn).
Hab. Malacca {Bltjtlì) ; Nicobare {Blyth, von Pelzen) ; Isole presso lo stretto
di Singapore (Schlegel); Bangka [van den Bossche); Giava {Kuhl e van
Hasselt); Borneo meridionale (Schwaner) ; Labuan {Mottley e Dillwyn);
Sooloo [Peate); Siao (Hoedt); Sanghir (van Rosenberg); Celebes [Walden in
litt.); Bouru {Wallace, Hoedt); Ceram {Wallace, Hoedt); Beano {Hoedt);
Amboina {Wallace, Hoedt); Gilolo {Wallace, Bernstein); Moor {Bernstein);
^ìolì^ {Bernstein); Mareh {Bernstein); Balchìa^n {Wallace , Bernstein) ; Morotai
{Bernstein); Obi (Bernstein); Mysol {Wallace); Salawatty {Bernstein); Nuova
Guinea {Wallace, S. Mailer); Isola Meosnoum nella baja di Geelwink {von
UCCELLI DI nORNEO 293
Rosenberg); Isole Aru (von Rosenberg, Reccari); Grande Key e Piccola Key
(von Rosenberg , Reccari) ; Matabello (von Rosenberg) ; Monavolka {von Ro-
senberg); Gornm {Wallace, von Rosenberg).
« Questa Colombca è comune in Laljuaii ; si nutre di frutta
e particolarmente di varie sorta di fichi, clie sono il cibo
favorito di tutte le Colomlje di La])uan; con questo alimento
esse diventano molto grasse; la loro carne, sebl)ene piut-
tosto dura, è assai saporita. Questa colomba fabbrica il nido
su alberi alti e dicesi che si addomestichi facilmente se si
prende giovane; la sua voce somiglia al gemito del Piccione
domestico, ma è alc^uanto più gutturale; il suo nome malese
deriva dal suo colore ; Rawa Rawa è il nome di un tessuto
di lana, color fior di latte, fabbricato in Cina ed assai sti-
mato in Borneo » {Multley e DiUivipi).
11 Marchese G. Boria intese parlare in Sarawak di Colombi
bianchi che frequentano gì' isolotti non lontani dalla costa.
Io non ho mai visto alcun Colombo di Borneo del gruppo
delle Carpofaghe bianche {Myristicivora), ma pare veramente
che in Borneo, oltre alla C. grisea ^ esista la C. bicolore
e non altra specie affine, giacché, come mi ha fatto osservare
Lord Walden (m Hit.), i signori Mottley e Dillwyn descrivono
la loro C. luctuosa di Labuan (/. e.) col vessillo esterno della
timoniera esterna di color nero fino alla metà basale; è molto
probabile che non diversi siano gì' individui di Borneo, esistenti
nel Museo di Leida.
La C. bicolor non si distingue già dalla C. spilorrhoa per le
macchie nere sui lati dell'addome e sul sottocoda, che dal Gray
sono state attribuite esclusivamente a quest' ultima, e che
invece si trovano, o mancano, tanto nell'una, quanto nell'altra,
ma piuttosto si distingue pel numero delle timoniere , che
(come aveva già osservato il Bonaparte (*), parlando della
C. casta ^ Reale, = bicolor) sono 14 nella C. bicolor ^ e l!2
soltanto nella C. spilorrhoa (-) , ed inoltre pel pogonio esterno
(•) Compt. Rend. XXXIX, p. 1078.
(*) È singolare che lo Schlegel non faccia alcuna menzione del numero delle
timoniere !
294 T. SALVADORI
in gran parte nero nella C. bicolor , mentre è quasi del tutto
bianco nella C. spilorrhoa. Non occorre dire che la vera
C. luctuosa (Reinw.) (Temm., PI. Col. 247) differisce da am-
bedue le soprannominate per le remiganti terziarie di color
grigio-lavagna coi margini neri, come le primarie e le secon-
darie, mentre tanto la C. bicolor^ quanto la C. spilorrhoa
hanno le remiganti terziarie bianche e le primarie e le se-
condarie nere. Inoltre la C. luctuosa ha generalmente 14 timo-
niere , dico generalmente perchè ho visto nel Museo Civico di
Genova un individuo di Sulla Mangoula con sole 12 timoniere,
e Lord Walden ricorda un individuo che egualmente ne aveva
soltanto 12. Nulla posso dire di positivo intorno alla C. mela-
nura, G. R. Gr. {l. e); il Gray la descrive come simile alla
C. luctuosa, forse confondendo questa colla C. bicolor; egli
non menziona il colore delle remiganti terziarie , ed io penso
collo Schlegel che essa non sia diversa dalla C. bicolor (Scop.).
È molto imbarazzante lo indicare con esattezza la distribu-
zione geografica di questa specie, ma se la C. melanuraj Gray,
è identica colla C. bicolor, questa si troverebbe in tutte le
località sopra indicate, lo ho visto recentemente molti indi-
vidui di questa specie , inviati dal signor Beccari dalle isole
Aru, e dalle isole Key, alcuni colle macchie nere sulle piume
dei fianchi, ed altri senza, e tutti con 14 timoniere; ho visto
pure nel Museo Civico di Genova un individuo di Gilolo, rac-
colto dal Bernstein, con 14 timoniere, ed un altro similissimo
di Batchian. Infine Lord Walden mi scrive di aver visti molti
individui di Celebes dopo la pubblicazione del suo Catalogo
degli Uccelli di quell'isola, ove la C. /«c^i^oò'a sarebbe stazio-
naria, e migratrice la C. bicolor.
Le quattro specie di Colombe di questo gruppo , Myristici-
vora bicolor (Scop.) (cui riunisco la C. melanura , G, R. Gr.),
M. spilorrhoa, G. R. Gr., M. luctuosa (Reinw.) e M. grisea,
G. R. Gr., presentano alcuni fatti assai singolari , relativi alla
loro distribuzione geografica, come si può vedere dall'annesso
quadro ;
UCCELLI DI BOUNEO
295
REGIONE AUSTRALIANA
BiiBJisnv
_
—■
D
04
njv 3I0SI
-
e«-
B^IOABUOH
•
Xa^ B|oooiri
-' • 1
Aaj£ epuBJO
:
oiieqBiBiM
:.
lUBJOO
•.
•5190S
^
lunousoaiM
«
~
Benino BAoaM
:
notStBAV
XUB^^BJBS
i
losXiM
:
a
a
o
Buioquiv
.•
uiBJao
■.
ouBog
■
njnog
:
K^doi^
•:
qejBjv
;
Jiioiv
:
joojM
:
oiono
;
UBflBg
:
iqo
i
o Pi
Jomix
Jl'joqiuoq
«2
«
a
OBIS
:•
JiqSuBS
•
Blins
• ■•'"' 1
saqai90
-
<
z
<
a
z
UJ
z
o
(S
UJ
oc
OOIOOS 9I0SI
; i
aniddrilj
PROVINCIA
SONDAIGA
UBnqBq
•: i
oaujog
«
«
B>{SuBa
«•il
BABIO
■ :• ;
Bj^Biuns
1 : i -"
aaodriSuis a boob[bi\[
-' : : :
o
o
o
e
>
o
03
>^
03
O
o
a
ai
c3
O
o
a>
tuo
1
-
^.
) Vedi: ScLATER, P. L., List of the Species of Phasianidae, with Remarks on
their Geographical Distribution {Pr. Zool. Soc or London, 1863, pp. 113-127).
Elliot, D. G., A Monograph of the Phasianidae, or Family of the Pheasants,
voi, 2, 1872,
UCCELLI ni BORNEO 305
IPol.vplectroii IVapolooiiis, Gray, Gen. B. Ili, p. jor, (1345). - Grav List
Spec. B. Brit. Mus. V, Gallinae, p. 25 (1807).
EmpUania iiupoleoniK, Rchb., Syst. Av. p. XXIX (1S5-2). - Bp Comnt
Rend. XLII, p. 878, sp. 7C (1856).
t»olyplectx'oii emplia,nes, Sclat., P. Z. S. 1S63, p. 121.
Emphauia emplx.tuu..., G. R. Gray, Iland-List.'ll' p. 257, sp. 9570 (1870).
Hab. Boriioo? [Sdatcr, FJÌiot, ec).
^ Si suppone che questa specie sia originaria di nurneo, ma
finora non se ne ha la certezza.
Sembra che essa sia stata denominata, ma non descritta,
dal Lesson prima che dal Temminclv, giacche questi menziona
il nome del Lesson Épcronnier Napoleon.
11 Marchese Doria ricorda di aver veduto in Sarawak, presso
il Vescovo di Labuan, la coda di un Pobjpkolron, mi non è
in grado di ricordare a quale specie appartenesse.
Gen. Argusianus, Rafinesque.
Sp. 318. Ai'g-u.siauus g-rayi (Elliot).
Aréjiis eijranteus, s. MiiU., Verliandl. Land- en Volkenk. p. 439 (1839-
1844). - Schleg., Handl. Dierk. I, p. 3S5 {partiru) (1857). - Sclat., P. Z. S. 1863,
p. 124 (partim). — Id., P. Z. S. 1863, p. 222.
Argus gray, Elliot, Ibis, 1865, p. 423 (•). - Id., Mon. Phasianidae, pi. XII
(1872).
Argusianixs grayi, G. R. Gray, List Spec. B. Brit. Mus. V, Gallinae,
p. 26 (1867). -Id., Iland-List, II, p. 257, sp. 9573 (1871). - Wald., Ibis. 1872, p. 381.
Haruioe o Harue, Banjerraassing (5. Mailer).
Kiian, Malese {lSIottlcy\
Hab. Borneo? (Elliot), Cosla di Nnrd-ovest (Wallace), Banjermassing
(S. M'nller, Mottlcij), Sarawak (Doria e Beccavi), Borneo settentrionale
(Everett).
Il Marchese Doria non potè procurarsi alcun Argo; egli
n'ebbe soltanto alcune remiganti dai Dajacchi di Sarawak;
da esse mi fu impossibile di riconoscere se appartenevano
all'/l. gray, o ad altra specie.
Lo Sclater pel primo fece avvertire che gli Arghi di Borneo
probabilmente costituivano una varietà locale, che poi 1' Elliot
descrisse come specie distinta.
(') Vedi: Elliot, D. G., On a supposed New species of Plieasant , of the
Genus Argus (Ibis, 1865, pp. 423-425).
Ann. del Museo Civ. di St. Nat.
20
306 T. SALVABORI
Dice il Mottley che l'Argo, chiamato pel suo grido Kuan
dai Malesi, é uccello delle regioni boscose più solitarie, e che
si vede raramente, sebbene spesso si senta durante la notte.
Gen. Eaplocomus, Temm. (i).
Sp. 319. (197). Euplocoinvis nolbilis, Sclat.
Etiploconius ignitus, s. MiiUer (nec Vieill.) , Verhandl. Land- en
Volkenk. p. 376 (1839-44). — Low, Sarawak, p. 411 (1848).
Giilliis ignitus, Schleg., Handl. Dierk. I, p. ZIO {partiìn) (1857).
Euplocainiis iiobilis, Sclat., P. Z. S. 1863, p. 119, pi. XVI. — G. R. Gray,
List Spec. B. Brit. Mus- V, Oalli7iae, p. 35 (1867). — Sclat., P. Z. S. 1868, p. 261. —
Elliot, P. Z. S. 1871, p. 138.— Sclat., List Vert. An. in the Gard. Z. S. L. p. 286
(1872). — Elliot, Mon. Phasianidae, pi. XXVII (1872). — Wald., Ibis, 1872, p. 382.
Euplocomiis nobìlis, G. R. Gray, Hand-List, II, p. 259, sp. 9596 (1871).
Sakkar, Dajacchi di Borneo (5. Miiller).
Ajam-alas, Banjermassing (S. Mullet-).
AJa?n-iitan dei Malesi {Boria),
Hab. Borneo {Mas. Brit., Sdater), Sarawak {Wallace, Boria e Beccari).
N. 612. e/- Sarawak 7 Febbraio 1866.
Iride giallo-scuro; pelle nuda intorno agli occhi di color
ceruleo-chiaro (Dorici).
N. 787. ?. Sarawak 16 Aprile 1865.
Iride rosso-carmino (Beccari).
Mas. Niger^ purpureo-nitens ; dorso postico et laterihus cum
ventre loto saturate ac splendide castaneis ; rectricihus quatuor
rnediis et proximae utrinque pogonio interno cervi?iis.
Foem. Brunneo-cinnamomea^ subtus nigricans plumis alho-
marginatis; subcaudalibus et cauda saturate brunneo-nigris.
La femmina somiglia moltissimo a quella dell' E. ignitus,
dalla quale differisce per la coda ed il sottocoda di color
bruno, quasi nero, e pel becco più breve, più alto e più
robusto.
Il signor Beccari assicura di aver visto individui di un' altra
specie colle timoniere mediane bianche. E questa un' interes-
sante ricerca pei futuri naturalisti viaggiatori.
(>) Vedi: Elliot, D. G., Description of a new Species of Pheasant of the
Geniis Enplocamus , from Burmah, with a List of the known Species (Pr. Zool.
Soc. of Loìidon . 1871, pp. 137-138).
UCCELLI DI BORNEO 307
• Subgen. Acomits, Rchb.
Sp. 320. (198). Euplocomus pyronotus fG. R. Gr.).
Eviplociimiis erjthroplitliulnuiH, J. K. Gray (nec UafTI.), 111. Ind. ZooL
pi. 3S. f. ì.
Alectropliasis pyronota, G. II. Gray, List Gen.ofB. p. 78 (1811) (descr.
nì'lla). — Id., List of B. Brit. Mus. Ili, Gallinae, p. 2Q (1841).
CJallophuMi;:* pjponotiis , G. R. Gray, Gen. B. Ili, p. 198 (1815).
^Vleolroi^liasis pcrsoiiatiis, Bp., Compt. Rend. XLII, p. i-79, sp. 103 (185G).
LopliopUorii» pcrsoiiatus, Temm., Mus. Lugd. {/Ide Bonaparte).
^Vcomiis crawl' urdìi , Bp. (nec Phasianus craiufurdii^ Gr., neque Diar-
digallus craivfurdii . Gould), Compt. Rend. XLII, p. 879, sp. 107 (1856). — id.,
Compt. Rend. XLIII, p. 415 (2 .\g. 1856). — Id., Escurs. dans le divers Mus.
d'Alleni, ec. p. 7 (nota).
"Euplocamuis pyroiiotus, Sclat., P. Z. S. 1863, p. 120. — Gray, List Spec.
B. Brit. Mus. V, GaLlinae , p. 36 (1867). — Blyth, Ibis, 1870, p. 174. — Klliot,
P. Z. S. 1871, p. 138. — Id., Mon. Phasianidae pi. XXIX (1872).
Acomus pyroiiotvis, G. R. Gray, Iland-List, II, p. 259, sp. 9599 (1870).
llah. Borneo (Bonaparte, Sclatcr), Sarawak {Wallace, Daria e Beccari).
N. 204. , f. 2. — G. R. Gray, List Spec. B. Brit. Mus. V,
Gallinae, p. 53 (18G7).
Tetrao ciirvirostris , Radi., Llnn. Trans. XIII, p. 323 (1822).
rìhizotliera lonsiro'^tris » fi^- R- Grny, List Gen. B. p. 79 (18-11). — Blyth,
Cat. B. Mus. A. S. B. p. 252 (1849). — G. R. Gray, Hand-List, II, p. 2C6, sp. 9686
(1870).
Ortygornis loiigirostins, Rchb. , Syst. Av. p. XXVIII (1852).
Rliìzotliera, loiigiro-stra , Wakl., Ibis, 1872, p. 383.
llab. Malacca {Maingaij , Uìijth); Sumatra {Temrn i itele , ]ìct IJlcs); Bovneo
(Mas. Brit., Evcrett).
Gen. Excalfactoria, Bp.
Sp. 32i. ExcJ-ilfaetoi'ia, cliinensis (Linn.).
Cofcuriiix philippensis, Brìss., Orn. I, p. 454, t. 23, f. I.
Tetrao chinensis, Linn., S. N. I, p. 277 (1766) ex Edw., Birds, pi. 247.
Tetrao manillensis, Gm., S. N. I, p. 764 (?) (1788).
l^erdix cliinensis, Lath., Ind. Orn. II, p. 652 (1790). — Ilorsf., Trans. Linn.
Soc. XIII, p. 184 (1821).
l^ei'clix manillensis, Latli., Ind. Orn. II, p. 655 (1790\
C'oturnix excalfactoria, Temm., Pig. et Gali. Ili, pp. 515, 742 (1815).
Tetrao sinensis. Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 324 (1822).
Coturnix manillensis, Bonn., Enc. Méth. I, p. 221 (1823).
Cotiirnix sinensis, Bonn., Enc. Méth. I, p. 223, pi. 96, f. 3 (1S23).
Cotnrnix flavipes, Blyth, J. A. S. B. XI, p. 808 (1842).
Coturnix chinensis, Blyth, Gat. B. Mus. A. S. B. p. 255 (1819). — Bernst.,
Journ. f. Orn. 1861, p. 189. — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 221. - G. R. Gray, List
Spec. B. Brit. Mus. V, Gallinae, p. 63 (1867).
Excalfactoria chinensis, Bp., Compt. Rend. XLII, p. 881 (1856). — Jerd.,
B. of India, 111, p. 591 (1864). — Gould, B. of As. pt. XIX, pi. 12 (1867). — G. R.
Gr., Hand-List, II, p. 269, sp.^9721 (1870). — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 401.
Coturnix caineana , Swinh., Ibis, 1865, p. 351 (?).
Pi2}itkan, Banjermassing (Mottleij).
Hab. India (Jerdoii); Cina; Formosa; Hainan {SHiuhoe}; Filippino (lìrissoìi);
Ceylon {Holdsworth); Penang {Mus. Brit.); Sumatra {lìalJles); borneo, lìan-
jermassing (Mottley); Giava (Horsficld).
Non è ben certo so la, E. minima, Gould di Celebes sia
veramente diversa dall' E. cJdnensis.
V. un uccello estremamente comune nelle praterie, dove il
suo canto (perfettamente espresso dal suo nome volgare Pi-
pitkcm) si può udire di continuo. Pei loro costumi questi uc-
celli sono vere Pernici in miniatura, stando riuniti in covate,
e prendendo il volo tutti insieme alla stessa maniera. Vivono
312 T. SALVADORl
facilmente in schiavitù e si riproducono; ma è necessario di
metterli in gabbie molto alte, o di coprire queste con una
tela, altrimenti, per la loro abitudine di continuamente saltar
su, si feriscono la testa fino a scoprirne le ossa. Le uova sono
molto grandi in confronto della mole degli uccelli, e sono mac-
chiate come quelle del Porciglione (Ralhis aqiialicus); i pulcini,
sebbene molto piccoli, corrono appena sortiti dall' uovo. Dopo
averle fatte levare una volta queste Quaglie volano ad una
breve distanza, ed è diiiicile di farle levare nuovamente,
correndo esse con grande rapidità fra 1' erbe (Mottleìj).
Ordo GRALLAE (').
Fam. CHARADRIIDAE {^).
Cren. nov. Orthorhaniphus, Salvad.
(da òp^-òg diritto e pà^upo^ becco),
l±;sacus, Ci. R. Gray, Hand-List, III, p. 10 (nec Less.) (1S71).
Il genere Esacus ^ Less. è sinonimo di Carvanaccij, Hodgs. ,
avendo anch' esso per tipo 1' Oedicnemus recurvirostris , Cuv. ,
che ha il becco rivolto in alto; nell' 0. magnirostris , Geotì'r.
il becco è diritto.
(?J. Or'tlxorlaa.in.plxus mag-nli'ostris (Geoffr.).
Oedicnetniis magiiirostris , Geoff., in VieiU., N. D. XXIII, p. 231 (1818).
— Temm., PI. Col. 387 (1826). — S. Miill., Verhandl. Nat. Gesch. Nederl. Overz.
Bez. Land- en Volkeuk. p. 23 (1839-1841). — Schleg., Mus. P. B. Cxirsores, p. 22
(1865).
Charadriiis magnii'o stris, WagL, Syst. Av. Gen. Charadriì'.s , sp. 3
(1827).
Charadriiis gigauteus , Licht., in Wagl., Isis, 1829, p. 647.
(«) Vedi: GRAY, G. R., Li.st of Bii-ds B. M. Pari. Ili, Grallae (1811).
Reichenbach, L., Aves Grallatores.
BONAPARTE, G. L., Conspectus Grallanim Sy stemalicua (Compt. Rend. XLUl,
,pp. 416-421, 579, 596-601, 1856).
(^) "Wagler, J., Systema Avium, Genus Charadrius (1827).
Schlegel, H., Muséum des Pays-Bas, Cursores, pp. 1-80 (1865).
UCCELLI DI BORXEO 313.
Esacii» iTiagnirostris , G. R. Gray, List Gen. of B. 2.^ ed. p. 83 (1841).
— Gould, B. Austr. VI, pi. 6. — Bp., Corapt. Rend. XLllI, p 410, sp. 29 (18136). —
Sclat., Fr. Linn. Soc IT, p. 109 (1858). — G. R. Gray, Cat. B. New Guinea, p. 50
(1859). — Gould, Handb. B. Austr. II, p. 213 (1805). — G. R. Gray, Hand-List, III,
p. 10, sp. 9948 (1871). — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 91 (^1872).
Ilab. Sumiilra (S. Mailer); Bangka {ran don lioasche) ; Guwa (Tcmviincli);
liorneo?; Celebes {Reinuurilt); Isole Sulla {Wallace); Raou (presso Morty) ;
Moor (presso la costa orientale di Ilalmahera); Waigiou (lìernstein, Mas.
Liigd.); Nuova Guinea (S. Mailer); Isole .\ru (Wallace); Australia (Wagler;
Gould).
Gen. Squatarola, Cuv.
- Sp. .323. Squa-tarola Ixelvetiea. (Linn.j.
Ti-iiiga helvetica, Linn., S. N. p. 250 (1766).
"Vanellus melanogaster , Bechst. — Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 186
(1821).
Squatarola lielvetica. Savi.— Motti. & Dillw., Contr. Nat. Hist. of
Labuan, p. 16 (1855). — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 13, sp. 9S80 (1871).
r»lu.vialis varius, Schleg., Mus. P. B. Cìirsores, p. 53 (1865).
Hab. Europa; Africa; America; Asia. Giappone (Siebold); Cina; Formosa
(Suinhoe); Borneo, Pontianak {Diard , Mus. Lugd.); Labuan {Mottley e
Dilluyn); Giava {Horsfield, Kuhl e van Hasselt); Molucche; Ilalmahera
(Wallace^ Bcriistein); Timor; Nuova Guinea (Mìlller); Australia (Gould).
» Questo piviere è molto comune sulle rive delle paludi
con Rizofore, presso il mare; vola in piccoli branchi e si
posa sulle pietre e sui rami di Avicetmiae ^ che spesso cre-
scono molto innanzi nel mare. In generale questi uccelli sono
molto grassi ed assai buoni da mangiare » {Mottley e DiUwyn).
Gen, Charadrius, Linn.
Sp. 326. (201). Ohara,y/o>0 ; Giappone ( IF/z/^c///) ; Cina; Formosa (S(ì//ì/ìO(?) ; Filippine (C«-
inimj); India (Jerdon); Sumatra {Miiller, Honwr); Borneo, Pontianak {Diartl),
Borneo meridionale {Schwaner), Tabanio {Mottleij), Sarawak (Doria e Bec-
cari); Già va {Horsfield, TFrt^/<'/-); Morolai ; Gilolo (fierus^t'm); Flores; Timor
{Wallace); Nuova Guinea {Mìlller); Australia {Goiild).
N. 702. Buntul, 10 Ottobre 186G (Beccari).
Iride bruna scurissima (Beccari).
W individuo della collezione Doria e Beccari è in abito im-
perfetto. •
Nella sinonimia di questa e della precedente specie ho se-
guito r Harting con poche modificazioni. Cosi ad esempio
\' Octhodromus columboides ^ Rchb. , Syst. Av. Grallatores, t. 183
,f. 6C4, non mi pare che si riferisca all' A. geoffroyi, ma al-
l'A. crassirostìis (Spix).
UCCELLI ni BORNEO 319
Gen. Lobivanellus, Strkkl.
(?). ILiolbl"vtxiiellu« tx-icoloi- (IIorsf.).
Varielliisi tricolof, Horsf. (nec VieilL), Trans. Lina. Sue. XIII, p. ISG (1S21).
VaiielKis maeropterus, Cuv., Mus. Paris.
Ch-ai-aclriiis iiiiieroptorvis , Wagl., Syst. Av. sen. Charadrius , sp. 51
(1827).
Ti'iHga macroptera, Cuv., Reg. An. 2.'' ed. I, p. 503 (1829).
Gliaradrius ciiciillatiis , Temm., Pi. Col. 505 (1830).
ILiobivaiielliis tricoloi», Slrickl. — Schleg., Mus. F. B. Cursores, p. 07
(1865). — Ct. R. Gray, Hand-List, III, p. 11, sp. 9963 (1871).
lìal). Sumatra {Mus. Lwjd.); Giava [Diard, Mailer, ce); Timor (6'. Mailer);
Borneo?
Fam. GLAREOLIDAE.
Gen. Glareola, Brisson.
Sp. 331. (203). Grlareola, orientalis, Leacii.
Orientai E»r«atincola , Lath., Gen. Hist. IX, p. 365.
Glareola orientali^ , Leach. (nec Jerdon), Trans. Linn. Soc. XIII, p. 132,
pi. 13, f. 1, 2 (1821) («). —Horsf., ibid. p. 187 (1821). - Gould, B. Austr. VI, pi. 23.
— Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 259 (1S49). — Bp., Gompt. Rend. XLIII, p. 419,
sp. 117 (1856). — Schleg., Handl. Dierk. I, pp. 115, 4SI, t. 7, f. 79 (1857-58). — Jerd.,
B. of India, III, p. 631 (1864). — Schleg., Mus. P. B. Curxores. p. 16 (1865). —
Gould, Ilandb. B. Austr. II, p. 245 (1865). — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 18,
sp. 10031 (1871). — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 403.
Grlareola torqiiata, Jerd., Cat. n. 370.
Hab. India [Jerdon); Cina (Swinìwe); Horneo {SchiLaner) , Sarawak {Daria
e Beccarl); Bangka {vaii den Bossche); Giava {Leach, Ilors/icld); Timor
(S. Muller); Australia {Gould).
N. 4o7. e/- Sarawak 13 Dicembre 1865.
» 409. 9. Sarawak 16 Novembre 1865.
Iride bruna (Boria).
{ due individui raccolti sono giovani colla linea che circonda
la gola non continua, ma formata da macchietto nere, separate.
(1) Vedi: Leacii, W. E., Description of three Species of the Genus Glareola
(Tra)is. Linn. Soc. XIll, pp. 131-132, 1821, con tre tavole).
320 T. SALVADORI
Sp. 332. Glareola, isalbella, Vieill.
Glareola isabella, Vieill., Nouv. Dict. XIII, p. 221 (1817). — Id., Enc. Méth.
p. 1018 (1823). — Id., Gal. des Ois. II, p. 159, pi. 263 (1834). — Sclat., Pr. Linn.
Soc. Il, p. 160 (1858). — G. R. Gray, Cat. B. New Guin. p. 50 (18"9).
Glareola granaria, Temm., Man. d' Orn. II, p. 503 (Ottobre 1820). — S.
Muli., Verhandl. Nat. Gesch. Nederl. Overz. Bez. Land- en Volkenk. p. 23
(1839-1814). — Gould, B. Austr. VI, pi. 22. - Schleg., Handl. Dierk. I, p. 445 (1857).
— Id., Mus. P. B. Ciirsores , p. 18 (1865). — Gould, Handb. B. Austr. II, p. 213
(1865). — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 117 (1872).
Glareola aiistralis , Leach, Trans. Linn. Soc. XIII, p. 132, pi. 14, f. I. 2
(1821).
Stiltia granaria, Bp., Compt. Band. XLIII, p. 419, sp. 113 (1856). — G. R.
Gray, Hand-List, III, p. 18, sp. 10032 (1871).
Eah. Australia [Gould] ; Nuova Guinea (S. Mailer) ; Obi maggiore {Benislein);
Flores (Semmelinck); Giava (Kuhl o viin Hasselt); Borneo {Scknant'r); Ce-
leijes {Meijer).
Fam. HAEMATOPODIDAE.
Gen. Strepsilas, Illiger.
Sp. 333. (206'. Stx'ep-silas intei'pres (Linn.).
Tringa iiiterpres, Linn., S. N. I, p. 2J8 (1766).
Strepsilas interpres, Leach , Cat. Brit. Mus. p. 29 (1816). — Gould, B.
Austr. VI, pi. 30. — Sclat., Pr. Linn. Soc. II, p. 169 (1858). — G. R. Gray, Cat.
B. New Guinea, p. 51 (1859). — Jerd., B. of India, IH, p. 656 (1864). — Schleg.,
Mus. P. B. Ciirsores, p. 43 (1S65). — Ilartl. & Finsch, Beitr. Faun. Centralpolyn.
p. 197 (1867). — Swinh., P. Z. S. 1S7I , p. 408. — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2,
p. 91 (1872).
Strepsilas collaris, Miill., Verhandl. Land- en Volkenk. pp. 90, 110
(li- 39-1844).
Cinelus interpres, G. R. Gray, Hand-List, III, p. 22^ sp. 10068 (1S71).
Hab. Europa; Africa; America; Asia. Cina; Formosa (Swinhoe); India (Jerdon);
Ceylon {Kehiart) ; Borneo, Buntal (Don'a o Beccavi) ; Bangka (van dea Bossche) ;
Giava {Kahl e van Hasselt); Timor (iVas. Uajd) ; Celebes (iMtts. Lugd);
Ternate; Ilalmahera; Morotai (Bcrnstein) ; Coram {Moens); Nuova Guinea (von
Rosenbery) ; Australia (Gould) o mollo isole della Polinesia.
N. 701. ?. Buntal 10 Ottobre 1866.
Iride scurissima e tarsi gialli {Beccavi).
Individuo in abito invernale, o giovanile, senza tinta ros-
siccia sul dorso.
TTCCELLI DI BORXKO 321
Gen. Haematopns, Lixx.
(?). Haematopus oscnlans , Swimi.
Haematopiis ostraleguw, S\vinli. (nec Linn.), Ibis, ISGO , ii.fiS; 1801,
pp. 261, 342. — Schleg., Mus. P. B. Cursores, ]). 70 {-parti,)?) (1805).
Haeniatopiis loiigìrosti-is, Swinli. (nec Vjeill), Ibis, 1863, ]>. 400. — Id.,
P. Z. S. 1863, p. 310.
HLaematopus sp., Gray, lland-List, III, p. 21, sp. 10000 (1871).
Ilaenaatopuw o-soulaus, Swinh., P. Z. S. 1S71, p. 105.
Hab. Cina {Sainhoe); Arcipelago indiano {G. R. Gnu]); borneo?
Fam. SCOLOPACIDAE.
Gen. Himantopus, Brissox.
Sp. 331. Hiinaiitoj>ixs leiieoceplialvis , Gorr.o.
Himantopus leiicoceplialvis , Gould, P. Z. S. 1837, p. 20. — S. Aitili.,
Verhandl. I.and en Volkenk. p. 153 (1839-lSll). — Gould, B. Au.str. VI, pi. 24 (1848).
— Sclafc., Pr. Linn. Soc. II, p. 109 (1858). — G. R. Gray, Cat. B. New Guinea, p. 52
(1859). — Schleg., Mu.s. P. R. Scolopaces, p. 10') (1804). — Blyth, Ibi.s, 1805, p. 35.
— G. R. Gray, Hand-List, III, p. 48, sp. 10295 (1871). — Wald., Tran?. Zool. Soc.
Vili, 2, p. 91 (1872).
Himantopus nielanopterus, S. Miill. (nec Temm.) , Verh. Nat. Ge.«ch.
Nederl. Overz. Bez. Land- en Volkenk. p. 32 (1839-1844).
? Himantopus iiiterniedius , Blyth, J. A. S. B. XVIII? — Id.. Cat. B.
Mas. A. S. B. p. 205 (1849). — G. R. Gray, Iland-List, III, p. 47, sp. I0;93 (1871).
lìah. Australia (Gould); Nuova Guinea (S. MilUer); Ternn le {Forsten);
Amboina {Forsten); Celebos (Forsten, r. Rosenberg); Soumbawa (Forsten);
Timor (S. Mailer); Giava (Gould, de Bocarmé); Borneo (Schwancr); Su-
matra (8. Mailer, Gould); Bengala? [BUjth).
Gen. Lobipcs , Ci:v.
(?). Ijolbipes liyi^ei'borcus (Linn.).
Tringa hyperborea, Linn., S. N. I, p. 219 (1706).
Xjobipes hyperboreus, Cuv. — G. R. Gray, Iland-List, III, p. 55, sp. 10361
(1871). — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 408. — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 97
(1872).
E»lialaroijus hyperborcus, Temm. — G. R. Gray, Cat. B. New Guin. p. 52
(1859). — Schleg., Mus. P. B. Scolopaas , p. 58 (1864). — Jerd., B. of India, III,
p. 696 (1804).
Ann. del Mus. Civ. eli St. Nat. 21
322 T- SATA'ADORI
Plialaropiis australis, Temm., Mus. laigd. — Bp., Compt. Rend. XLIIl,
p. -ISl, sp. 159 (1856).
IPlialaroiJus molucceiisis, Temm., 1. e.
Hab. Europa; America; Asia. Giappone {G. R. Gray); Penisola di Luichow
(Swinhoe) ; India; Madras (Jerdon); Celebes {Reinwarot); Amboina (Hoedt);
Isole Aru {Wallace); Borneo?
Gen. Galidris, Illig.
(?). CalidLi'is arenai-ia (Linn.).
Tinnga arenaria. Limi., S. N. I, p. 251 (1766). — Jerd., B. of India, III,
p. 964 (1864). — Schleg., Mus. P. B. Scolopaces , p. 55 (1864). — Swinh., P. Z, S.
1871, p. 408. — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 51, sp. 10324 (1871).
Hab. Europa; Asia; Africa; America. Cina; Formosa Swinhoe); India
{Jerilon); Giava {Kuhl e van Hasselt); Borneo?
Gen. Limicola, Koch,
(?). Liiixieola platyx^hyneha (Temm.).
? Numenius pygniacus, Lath. Ind. Orn. II, p. 713 (1790).
Limicola pygmaea, Koch, Baier. Zool. I, p. 315 (1810) [nec, N. 2) ygmaeus ,
Lath.?).
Tringa platyrhyiiclia, Temm. — Blyth, Gat. B. Mus. A. S. B. p. 269 (1849).
— Schleg., Mus. P. B. Scolopaces , p. 49 (1864). — Jerd., B. of India, III, p. 692
(1864). — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 408. — G. R. Gray, Iland-List, IH, p- 49, sp. 10305
(1871).
Hab. Europa; Africa; Asia. Siberia (Midilendorf); Cina; Formosa [Stvinhoe);
India [Bhjth , Jerdon); Giava [Reiìticardt); Borneo?
Gen. Pelidna, Cuv.
Sp. .333. (207). Pelidna stxTbai'quata (Guld.)
Scolopax sTabarq.\3.ata , Guldenst., Nov. Comm. Petrop. XIX, p. 471 (1775).
Triiiga subarquata , Temm., Man. II, p. 609 (1820). — Horsf., Trans. Linn.
Soc. XIII, p. 193 (1821). — S. Miill., Verhandl. Land- en Volkenk. p. 110 (1839-1844).
— Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 269 (1849). — Jerd.. B. of Ind. IIL p. 689 (1?64).
— Schleg., Mus. P. B. Scolopaces, p. 31 (1864).
Sclioeniclus STxbarquatus (!) G. R. Gray, List Spec B. Brit. Mus. Ili,
Grallae, p. 105 (1844). — Gould, B. Austr. VI, pi. 32 (1848).
Aiicyloclieilu.s subarquatus (!) Bp., Compt. Rend. XLIII, p. 590, sp. 213
(1856). — Gould, Handb. B. Austr. II, p. 256 (1865).
TTCET,IJ DI nORNKO 323
Ancyloclioilus siibarquutu , a. R Gr., Han.I-List , III, p. r.O, sp. 10319
(1871).
Trinca, siibarciinta (I) S\viiih.. 1". Z. S. 1^71, ]). 109.
Hai). Europa; Asia, Africa; accidenlalinonto America. Cina; Formosa i.S«m-
lioe); India; lili/tk); Giava (liuic, Diard); Hornco, Ponlianak (Diiinl), .Sa-
rawak (Don'a e Beccari); Amboina? (S. Mailer)] Australia (Gould).
N. 70 i. Ikintal 10 Oltobre ISGM ilicccari).
» 723. Bunlal 10 Ottobre l.H(i(i {Beccari).
Ambedue gì' individui raccolti dal Beccari sono giovani
dell' anno.
Sp. 336. r*clicliiti, iilpina, (Liw.j.
Triiiga alpina, Linn., S. N. I, p. i94, sp. 11 (1760).
Tringa ciiioliis. Limi., ihid. p. ì:>ì, sp. 18 (1766). — Rlyth, Cat. B. Mus.
A. S. B. p. 209 (1S49). — Jertl.. ?.. of Iiid. Ili, p. 690 (1864). — Schleg., Mus. P. B.
Scolopaces. p. 32 (1864).
Ti'inga claiiieiisis, Gray, Zool. Mis". p. 2.
Tringa eiiiclus , var. clxìiieiisi* , Swinh., P. Z. S. 1S71, ]). 408.
Schoeiiicliis clncliis, G. R. Gray, Iland-List, III, p. 49, sp. 10310 (1871).
Ilah. Europa; Africa; Asia; America. India {Blfitìi) ; Cina {Sclilegel); Giap-
pone iSiebold) ; Formosa (Swinhoe) ; Giava {lùM e vun Ilassell) ; Borneo
meridionale (S. Mailer).
(?). Pelitlna fieviniinata, (IIorsf.).
Totaiius acuminatiis, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 192 (1821).
Tringa australi*, Jard. & S>'lby, 111. Orn. II. pi. 91.
Selioenicliis a^xistralis, G. R. Gray, List B. Brit. Mus. Ili, p. 105 (1844).
— Gonld, B. Anstr. VI, pi. 30 (1818).
? Tringa rvifeseen.s, ISIidil. (nec Vieill.), Sib. Reis. II, p. 221 (1853).
Tringa acuminata, Swinhoe , Ibis, 1863, p. 412. — Schleg., Mus. P. B.
Scolopaces, p. 38 (1864). — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 409.
Limnoeinclus acumiiiatus, Gould, Handb. B. Austr. II, p. 254(1865).—
G. R. Gr., Hand-List, III, p. 49, sp. 10304 (1870.
Hai). Cina iSia'ìthoe); Giava iVriese); Ternate (Bermlein); Amboina
{S. Mailer); Australia (Gould); Borneo?
Gen. Actodromas, Kaup.
Sp. 337. (208). AetodLi'omìvs allbesceiis (Temm.).
Tringa albescens, Temm., PI. Col. 41, f. 2 (1824). — G. R. Gray, Cat. B.
N. Guin. p. 52 (1859). — Rosenb., Journ. f. Ornilh. 1864, p. 135. - sliarpe & Dress.,
B. of Eur. nel testo della Z'. minuta, pp. 4, 5 (1871-1872).
324 T. SALVADOR!
Calidris australis, Cuv., Aliis. Paris.
Tringa anstralis, Less., Tr. d'Orn. p. 558 (1831).
Tringa pusilla, Milli., Verh. Nat. Gesch. Nederl. Overz. Bez. Land- en
Volkenk. p. -23 (1839-1841).
Sclioeniclus albescons, Gould , B. Austr. VI, pi. 31 (1848). — Sclat., Pr.
Linn. Soc. II, p. 170 (1858).
Actoclromus albescens, Bp., Compt. Rend. XLllI, p. 596, sp. S20 (1856).
TiMiiga miiiiita, Schleg., INIus. P. B. Scolopaoes, p. 43 (partini) (1864). —
Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 97 (1872).
-A-ctodromas australis, Gould, Handb. B. Austr. Il, p. 257 (1865).
J^ctodromas albescens, G. R. Gray, Hand-List, III, p. 50, sp. 10312(1871).
Tringa salina, Swinh., P. Z. S. 1871, p. 409 [partim).
Hab. Asia. Giappone [ìVh iteli/)); .4moy (Swinhoe); Formosa {Stcinhoe);
Giava {Kuhl e van Hasselt) ; Borneo , Sarawak [Boria e Beccavi) ; Celebes
[Forsten); Morty [Bernstein); Kaou, sulla costa orientale d' Ilalmahera {Bern-
stein); Isola Makian {Bernstein); Timor (S. Mailer); Nuova Guinea (S. Mailer ,
V. Rosenberg); Australia (Goald).
N. 713. 9. juv. Buntal 10 Ottol)re 1866.
» 720. 9. juv. Buntal <0 Ottobre 1866.
Iride bruno-scura (Beccavi).
Due individui in abito giovanile.
Sp. 3.38. Actodlronias temraincliii (Leisl.).
Tringa, piisilla, Lath., Ind. Orn. p. 737 (1790, nec Linn.).
Tringa temixiinckii, Leisl., Nachtràge zu Bechst. Naturg. Deutschl. I,
p. 75 (1811). — Blyth, Cab. B. Mas. A. S. B. p. 270 (1849). — Jerd., B. of Ind. Ili,
p. 691 (1864). — Schleg., Mus. P. B. Scolopaces, p. 47 (1864). — Swinh., P. Z. S.
1871, p. 409.
F*elidna temnainekii , Boie, Isis, 1826, p. 979.
I^inioneites ten^iminckii, Kaup, Naturi. ,Syst. p. 38 (1829).— G. R. Gray,
Hand-List, III, p. 50, sp. 10315 (1871).
Actodromiis temminekii, Kaup. — Bp., Compt. Rend. XLIIl , p. 396,
sp. 219 (1856).
Hab. Europa; Asia; Africa. India {Blijth); Cina {Swinhoe); Borneo, Pa-
^attan {Schic une r).
Sp. 339. A-ctodLi'onias salina (Fall.).
Tringa salina. Pali., Itin. Ili, App. p. 700 (1776). — Id., Zoogr. Rosso-As.
II, p. 199 (1810-31). — Dybowslvy, Journ. f. Orn. 1808, p. 337. — Hartl. & Finsch,
Vòg. O. Afr. p. 766 (nota) (1870). — Sharpe & Dress., B. of Eur. testo della
T. minuta, pp. 4, 5 (1871-72).
Tringa ruficollis, Gm., S. N. 1, p. 680 (1788). — Latli., Ind. Orn. p. 736
(1790). — Vieill., Enc. Méth. p. 1088 (1823).
? Totanns damaoensis, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 192 (1821).
UCCELLI DI nORNEO 325
Triuga, brevirostris, Kuhl, in litt., et Temm. {ex parte).
Tringa, sixbniinuta,, Midd., Sib. Reis. p. 2-^2, t. XIX, f. G (1853). — Swiiih.,
Ibis, 1862, p. 255; 1863, p. 37.
A.ctodrom.u«» miniitiis, a. brevirostriw , Bp. , Compt. Rend. XLIII ,
p. 596 (1856).
Triiiga damaeensÌH, Swiiih., Ibis, 1863, p. 113. — Id., P. Z. S. 1863, p. 316,
— Schleg., Mus. P. B. Scolopaces , p. 48 (1861). — Swinh., P. Z. .S. 1871, p. 409. —
Wald., Trans. Zool. Soc. VIII, 2, p. 07 (1872).
Actodromas salina, G. R. Graj', Hand-Li.st, III, p. 50, sp. 10313 (1871).
Hab. Asia. Mongolia {Palla.'<); Siberia ovìonlale (e. Middendarf) ; Aimuì^md
(Schrenck); Cina; Formosa {Sa inhoc); India {Mus. Swinhoe); Già va (lùihl e
van Hasselt); Borneo (Schwaner); Celebes {Forsten).
Mi pare die si debba ritenere come cosa molto dubbia
che il Totanas daìnacensis , Horsf. sia veramente riferibile a
questa specie, almeno lino a che il tipo dell' Ilorstield non
sia stato identificato.
Gen, Tringa, Linn.
Sp. 340. Tring-a ei-assii-ostris, Temm. & Schleg.
Tringa crassirostris,Temm. & Schleg., Faun. Japonica, Ares, pi. 64 (1846),
p. 107 (1850). — Midd., .sibir. Reis. Il, 2, p. 219 (1853). — Schrenck, Reis. Amurl.
Vògel, p. 420 (1860). — Schleg., Mus. P. B. Scolopaces, p. 28 (1864). — Blyth, Ibis,
1865, p. 34.
Sclioeiaiclus magniis, Gould , P. Z. S. 1848, p. 39. — Id., B. .Vustr. VI,
pi. 33 (1848).
Tringa magna, Bp., Compt. Rend. XLIII, p. 596, sp. 211 (1856).
Tringa tenuirostris, Swinh., P. Z. S. 1863, p. 315. -•■ Gould, Handb. B.
Austr. II, p. 260 (1865). — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 19, sp. 10301 (1871). —
Swinh., P. Z. S. 1871, p. 408.
Hab. Siberia orientale {voti Midclendorf) ; Amiir {Schrenck}; Cina {Suin-
hoe); Giappone {von Siebold); Borneo, Pontianak {Diard); Giava {lùihl e
van Hasselt); Halmahera {Bernstein); Australia {Gould).
Lo Schlegel crede che il Totanus tenulroslris j, Horsf. (Trans.
Linn. Soc. XIII, p. 192) sia riferibile al T. stagnatilis , ciò che
mi sembra molto più probabile che non la supposta identità
del T. tenuirostris colla Tringa crassirostris. L' Horsfield (l. e.)
annovera parecchie specie di Totanus j, ed anche una specie
di Tringa^ e quindi non si può dire che confondesse le specie
.dei due generi.
326 T. SALVADORI
Gcn. Tringoides, Bp.
Sp. 341. (209). Ti'ingoi. Z. S. 1831, p. 173. — Gould, Cent. Him. B.
pi. 76 (1832).
LiiTio-sii glottoides, Sykes, 1". Z. S. 183->, p. 163.
Cilottis viy;or!^ii,G. U. £acrorhamphus semipalmatus , Jerd., in Blyth, J. A. S. B. XVII,
p. 252 (1848) — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 271 (1849). — Jerd., B. of India,
III, p. 679 (1864).
]>£acrorlaanaplius giùseus semipalmatus, Bp., Compt. Rendr XLIII,
p. 579, sp. 201. var. a. (1856).
IPseudosoolopax semipalmatus, Blyth (1S59) (ubi?). — Swinh., P. Z. S.
1863, pp. 181, 313. — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 52, sp. 10327(1871). — Swinh.,
P. Z. S. 1871, p. 407,
]>j;icropalama tacksanowskia, J. Verr., Rev. et Mag. de Zoo!. 1860,
p. 206, pi. XIV.
Jl/imosa semipalmata, Schleg., Mus. P. B. Scolopaces, p. 26 (1864).
Hab. Cina e Mongolia (Sicinlioe); Coromandel; India (iJ/yf/(); Borneo, Pon-
tianak (Diard , Mus. Lugd.).
Gen. NLiraenius, Briss.
Sp. ,350. IV 111110111 US ai'quata (Linn.).
Scolopax arquata, Linn., S. N. I, p. 242 (1766).
ÒVunieniiis arquata, Lath., Ind. Orn. II, p. 710 (1790). — Jerd., Cat. n. 357.
— Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 268 (1849). — Jerd., B. of Ind. Ili, p. 683 (1864).
r- Schleg., Mus. P. B. Scolopaces, p. 85 (1864).
rCCELM DI BORNEO 333
Jlab. Europa; Africa; Asia. Giappone (Siebohì); Sumatra (Henrici); Giava
{Kuhl e van Hasselt) ; Borneo meridionale (Croockeuit) ; Halmahera (Mus.
Lugli).
Sp. 3ol. IViimenius majoi-, Ti;mm. S: Sciileg.
Niinienius naajor, Temm. &. Schleg., Faun. Jap. .\ves , \). 110, pi. I.XVI
(1850). — Schleg., Miis. P. B. Scolopaces, p. 89 (1805).
Hab. Giappone (Sicbohl); Cina (Siciiihoe); Sumatra {Muller); Gìava (Kuhl
e van Hasxelt); Borneo meridionale (Croockewit) ; Africa meridionale (Mus.
LugtI., iMhs. Sliarpe).
(?). IV II 111 e ni US a.ustra,lis, Gocld.
? Soolopax taliitiensis, Gm., S. N. I, p. 655 (1788) (e.\ Lath. Syn. Ili, 1,
p. 122, n. 1).
? Numenius tahitienwis, Latli., Ind. Orn. II, p. 711 (1790). — Swinh., P.
Z. S. 1871, p. dio.
? ISiimenìus cyaiiopus, Vieill., N. D. Vili, p. 300 (1817). — Goiild, Handb.
B. Auslr. II, p. 277 (1865).
Numenius aiistralis , Gould, P. Z. S. 1837, p. 155. — Id., B. Alistr. VI,
pi. 42 (1848).— Schrenck, Reis. Amurl. Vòg. p. 426 (1S60). — Schleg., Mus. P. B.
Scolopaces, p, 91 (1864).
jVumeiiiiis major-, Temm. & Schleg., Faun. Jap. Aves,i>. 110, t- LXVI (1850).
{eco parte).
T^unaenius rufesceiis, Gould, P. Z. S. 1862, p. 286 {abito estivo). — Id.,
B. of Asia, pt. XVI, pi. 13 (ien4).
Hab. Asia orientale. Amur (Schrenck); Cina; Formosa (Sirinhoe); Giappone
(Burger); Gitolo (Graij); Amboina; Bouru (//oerf/j ; Australia (t^oittój ; Otaiti?
(Lathani); Borneo?
Sp. 352. (213). IVunieiiius plxaeopus (Linn.).
Scolopax phaeopus, I,inn., S. N. I, p. 245 (1766).
TSiumeiiius phaeopus, Lath., Ind. Orn. II, p. 711 (1790). — Horsf., Trans.
Linn. Soc. XIII, p. 191 (1821). — S. Miill., Verh. Nat. Gesch. Nederl. Overz. Bez.
Land- en Volkenk. p. 22 (1839-44). — Schleg., Mus. P. B. Scolopaces, p. 97 (1864).
— Swinh., P. Z. S. 1871, p. 410. — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 96 (1872).
? Nuineniiis irropygialis , Gould, P. Z. S. 1840, p. 175. — Id., B. Austr.
VI, pi. 43 (1848).
Hab, Europa; Africa; Asia. Cina; Formosa (Swinhoe); Giappone (Siebold;
India (Jerdon); Sumatra (S. Muller); Bangka (van den Bossche); Borneo
(Schìoaner), Sarawak (Doria e Beccari); Giava (Horsfìeld, Diard); Celebes
(S. Muller, Forsten); Morotai (Bernstein); Ternate (Bernstein); Batchian
(Bernstein) ; Halmahera (Bernstein) ; Geram (Hoedt, Forsten) ; Amboina (Hoidt);
334 T. SALYADORI
Guebè [Bernstein) ; Waigiou (Bernstein); Nuova Guinea (S. Mailer), Isole
Aru {Wallace); Timor (S. Muller); Flores (Semmelink) ; iVustralia {GouhI);
Isole Pelew {Hartlaub o Finsch); Caroline (Zelebor).
N. 705. Buntal 10 Ottobre /|866.
Iride bruno-nero (Beccari).
N. 740. Buntal \0 Ottobre 1866.
» 741. Buntal IO Ottobre 1866.
Nessuna differenza notevole si scorge confrontando gì' indi-
vidui d' Europa con quelli di Corneo.
(?j. JVvimeiiius^ sniiiiitiis 5 Gould.
j>^iimenivis mìiiiitus, Gould, P. Z. S. ISIO, p. 176. — Schleg., Mas. P. B.
Scoloioaces, p. 101 (1864). — Id., Ned. Tijdschr. Dierk. 1866, p. 348. — Swinli., P. Z.
S. 1871, p. 409. — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 96 (1872).
]Vu.meiiius nTLinox", S. Miill. (nec Briss.), Verh. Nat. Gesch. Nederl. Overz.
Bez. Land- en Volkenk. p. 110 (1839-44). — Temm. & Schlejr., Faun. Jap. Aves ,
p. Ili, pi. 67 (1850). — Gould, Ilandb. B. .\nstr.. II, p. 280 (1865). — G. R. Gray ,
Hand-List, III, p. 43, sp. 10254 (1871).
Niimeiiius uropygialis, G. R. Gray, Cat. B. New Guin. p. 51 (1859) {ex
parte).
Ilab. Cina (Sicinhoe); Giappone (Slebold); Celebes (Schlegel); Amboina
(S. Muller); Isole Aru (Wallace); Australia (Gould); Borneo?
Gen. Gallinago, Steph.
(?). Oalliiiag-o iiieg^alix, Swinh.
Oallinago solitaria, Swinh. (nec Hodgs.), Ibis, 1860, p. 66.
Ganiiiago niegala, Swinh., Ibis, 1861, p. 343. — Schleg., Mas. P. B. Sco-
lopaces, p. 12 (1864). — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 407.
Oalliixago steiiura, Radde (nec Kuhl), Reise S. O. Sibir. p. 334, Taf.
XIII, f. 1-3 (1863).
Spilura megala, G. R. Gray, Hand-List, III, p. 53, sp. 10345 (1871). —
Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 98 (1872).
Hab. Cina; Formosa (Sai iihoe); Celebes (ForstoO ; Gilolo; Batchian (Bern-
stein) ; Borneo ?
Subgen. Sjìì'lnra , Bp.
Sp. 353. (214). Oallinag-o stenura. (Kuhl).
Scolopax gallinago, florsf. (nec. Linn.), Trans. Linn. .Soc. XIII, p. 191
. (1821). — Raffl., ibid. p. 327 (1822). — .Tenl.. Cat. p. 337 {partim).
UCCELLI DI RORNEO 335
Seolopax sthoiiiii'a , Kuhl, in V,\>.. Ann. di Slor.Nat. Ili, fase. X, 1830. —
Isis, 1833, p. 1077.
Scolopax stenoptora , Teuim. (ubi?)
Scolopax horsflelclii, G. R. Gray, 111. Ind. Zool. pi. 51, f. 2 (1831). —
Wall., P. Z. S. 18G3, p. 187.
Scolopax strenna, (V. R. Gray (18311.
Scolopax bielavata, Ilodgs., P. Z. S. 1837, p. 191.
Scolopax hetoriii'a, Ilodgs. — Eyt., P. Z. S. 1839, p. 107.
Scolopax poctiiiicaiicla, Peale, II. S. Expl. Exp. Birds, p. 227 (184S).
Oallliiajjo sterilirà, Blyth, Gat. B. Mus. A. S. B. p. 272 (1819).— Gass., U.
S. Expl. Exp. Orn. p. 313 (1858). — Jerd., B. of India, III, p. 674 (1861). — Schleg.,
Mus. P. B. Scolopacesj p. 12 (1864).
JScolopax indica, Lichfc. (nec Ilodgs.), Nomencl. p. 93 (1854).
iSpilura horsfìeldii, Bp., Compt. Rend. XLIII, p. 579, sp. 198 (1856). — G.
R. Gray, Hand-List, III, p. 53. sp. 10344 (1871).
« fe^colopax (GraUinayo) hetemra. Cab., n. sp. », Mart., Journ. f. Orn.
1866, p. 28.
Galliiiago liorsfìeldii, Swinh., P. Z. S. 1871, p. 407.
tiallinago heterocerca , Cab., fide Swinh., P. Z. S. 1871, p. 407.
Hab. Lago Baikal (Stt/n/to^) ; Cina ; Formosa ; Ilainan (Stcinhoe); Giappone?
{Perry); India {Blijth , Jerdon) ; CBy\on {Duini); Filippine ivon Martens);
Malacca (Eijton); Singapore {Peak, Mas. Taur.); Sumatra {Raffìes, S. Muller);
Borneo, Banjermassing {Scine aner) , Sarawak {Boria e Beccari); Timor
{Wallace).
N. 426. Sarawak 22 Novembre 186S.
» 526. Sarawak 26 Dicembre 1865.
» 529. Sarawak 28 Dicembre 1865.
» 530. Sarawak 29 Dicembre '1863.
Iride bruna.
È una specie di passo; arrivò in Sarawak colle prime pioggie
del Novembre (Doria).
Si riconosce facilmente per la particolare conformazione
delle sei timoniere esterne, strette e lineari, e per questo
carattere mi pare giustificata la sua collocazione in un sotto-
genere particolare , Spilura, Bp.
Gen. Pihynchaea, Cuv.
Sp. 354. Rliyiielxaea Tbeiigalensis (Linn.).
Rallus beiigalensis, Linn,, S. N. I, p. 263 (17C6).
«colopax capeiisis, Linn. — Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 327 (1822).
Rhynchaea orient.nlis, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 193 (1821).
330 T. SALVADORl
Rhyneliaea variegata, Vieill., Gal. Ois. II, p. 109, pi. 240 (1824). — Schleg.,
Mus. P. B. Scolopaces. p. 16 (1864).
Rhynchaea aiistralis, Gould, P. Z. S. 1837, p. 135. — Id., B., Austr. VI,
pi. 41 (1848).
Rhyneliaea bengalensis, G. R. Gr. — Jerd., B. of Ind. IH, p. 677 (1864). —
Swinh., P. Z. S. 1871, p. 408. — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 55, sp. 10357.
Hab. Africa?; Asia. India {Jerdon}; Geylon (Kelaart); Cina; Formosa
(Swmhoe); Giappone (Siebokl); Filippine (Cuming); Sumatra (S. M'dller ,
Raffles); Giava {Horifìeld); Borneo (Croockeicit) ; Australia (Gould).
Fam. RALLIDAE (^).
Gen. Hypotaenidia, Rchb.
Sp. 353. (213). Hyi>ota,eiiid.ia- striata (Lin'N'.).
Rallus philippensis striatus , Briss., Orn. V, p. 167, n. 5, t. 14, f. 2.
Ralliis striatus, Linn., S. N. I, p. 262 (1766) ex Briss. — Gm., S. N. I, p. 714
(1788). — Less.. Tr. d' Orn. p. 536 (1831). — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 285
(1849). — Jerd., B. of India, III, p. 726 (1864).
Rallus gulains, Horsf., Ti*ans. Linn, Soc. XIII, p. 196 (1821). — Raffles, ilnd.
p. 328 (1822). — Bernst., Journ. f. Orn. 1861, p. 190. — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 223.
Rallus pliilippinus , Blyth (nec R. philippensis, Linn.).
Rallus iurlicus, Verr., ap. Rchb., Syn. Av. Ili, Rasores, t. 201, f. 2r.75-76.
Hypotaeuidia striata, Bp., Compt. Rend. XLIII, p. 599, sp. 334 (1856). —
Schleg., Mus. P. B. Ralli, p. 24 (1865). — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 57, sp.
10378 (I87I). — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 415. — Wald., Trans. Zool. Soc. VIII, 2,
p. 95 (1872). — Id., Ibis, 1872, p. 382. — Pelz., Ibis, 1873, p. 40.
Evxlabeornis celebensis, Pelz. (nec Auct.), Novar. Reis. Vòg. pp. 134,
162 (1865).
Burok-Burok Peai, Banjermassing (Mottley) («).
Hab. India ; Ceylon ; Burmah (Jerdon) ; Cocincina (Dlard) ; Cina ; Formosa
{Sninhoe); Filippine (Brisson, Mus. Lurjd.); Malacca (Waldeu); Sumatra
(Raffles); Giava (Horsjkld , Boie); Borneo, Banjermassing (Mottley), Sa-
rawak (Boria e Beccavi), Marup (Everett) ; Celebes (Wallace).
N. 333. Sarawak 31 Dicembre 1863.
Iride rosso-scura; base del becco rossa (Dorla). . '
N. 727. juv. Sarawak 30 Agosto 1866.
Iride bruno-scura {Beccavi).
(•) Vedi: .Schlegel, IL, Muséum des Pays-Bas, Ralli, pp. 1-79 (1865).
(*) Peai è il nome AeW Acrosticuìn inacquale , che cresce nelle paludi fre-
quentate da questo uccello (Mottley).
rOf'ELLl DI P.ORNKO 337
Il giovane differisce notevolmente dall'adulto; esso ha la
parte superiore della testa e la posteriore del collo non di
color rosso-bruno, ma bruno, il ventre senza fascie e le parti
superiori con pochissimi })unti bianchi.
Dice il Mottley : « Questo uccello è molto comune nel Terri-
torio di Banjermassing; raramente, o mai, fa voli j)Ìli lunghi
di due , 0 tre braccia, e perciò non è facile il vederlo; ma
durante la notte, nei luoghi paludosi, il suo grido, somi-
gliante al forte gracidare di una rana, si ode in tutte le
direzioni ».
Ho esaminato nel Museo di Vienna V individuo di Borneo ,
del viaggio della Novara, dal von Pelzeln dubitativamente
attribuito all' E. celebensis ; esso è un giovane, e certamente
non appartiene a questa specie, ma con tutta probabilità al-
l'//. striata. Quindi VII. celebensis (Quoy i!t Gaim.) pare ve-
ramente confinata in Celebes.
Gen. Rallina, Rchr. (').
Sp. 3o6. (216). H^a-lliiio, fasciata, (Raffl.j.
JrJalliis fasciatiis, Ralil., Trans. Linu. Soc. XIII, p. 328 (1822).
Oalliniila «niryzona, Temm.. i'I. Col. 417 (1826).
C'rex fasciata, Blyth, J. A. S. B. XI, p. 797 (1842).
C'oretinii'a fasciata, (>. R. Gray, (ien. B. p. 595 (1846).
t»orzana fasciata, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 285 (1849). — Jerd., B.
of Ind. HI, p. 725 (1864).
Rallina eiiryzona, Rchb., Syn. Av. III, Rasoves, t. CXX (206), f. 1186.
ilypotaenidia eur-yzona, Rchlì., Av. Sy.st. Nat. p. XXIII (1852).
Rallina fasciata, G. R. Cìray, Gen. and Subgen. of B. p. 120 (1855). -
Sclileg. , Mus. P. B. Rulli, p. 19 (IS05). — Id., Ned. Tijdschr. Dierk. Ili, p. 349
(1866). — Hartl. &. Finsch, F. Z. S. 1S6S, p. 7. — G. R. Gray, Hand-List, III,
p. 58, sp. 10390 (1871).
Kuryzoiia fasciata, Bp., Compt. Rend. XLIIl, p. 599, sp. 342 (1856).
llah. Filippine? (Gray); Malacca (Mìis. Taur.); Sumatra (Raffles); Giava
(Horsfield, Temmiiick , ec.) ; Borneo, Saravvak (Boria e Beccari); Bouru
(Hoedt); Isole Pelew (Harllaub e Filiseli).
(') Il genere Rallina, Rchb. nella Synopsis AvUim ha per tipo il Rallus
fasciatus , ma nell'Ar. Sy/it. Nat. p.XXIIl (1852) ha per tipo il Rallus maximu.^.
Vieill.
Ann. del Mks. Civ. di St. Nat. 22
338 T. SALVADORI
N. 576. Sarawak 21 Gennaio 1860.
Iride rossa. Pelle nuda che circonda 1' occhio e piedi di un
bellissimo rosso-carminio (Doria).
L'individuo sopra indicato differisce dalla PI. Col, 417 sol-
tanto per la gola non bianca, ma di color fulvo-rossiccio ,
un poco più pallido di quello della testa e del petto.
Lo Schlegel dice che questa specie si trova anche nell' India,
ma il Jerdon non l' annovera tra gli uccelli di quella regione.
Il Rallus ru/iceps_, Cuv. , che dal Gray viene citato fra i
sinonimi di questa specie, deve invece riferirsi all' Aramides
ruJicepSj Spix.
Una specie alìine alla R. fasciala è quella descritta dal La-
fresnaje col nome di Gallinula euryzoììoides (Rev. Zool. 1845,
p. 368) , della cjuale il Museo Torinese possiede due individui,
uno di Malacca ed un secondo di Giava; ne ho visto un terzo
ucciso dal Marchese Doria in Singapore. Questa specie manca
nel Museo di Leida, ed a torto lo Schlegel dubita che sia
identica colla ^. /asc/ate, dalla quale è invece affatto diversa;
essa ha i tarsi olivastri.
Sp. 357. Rallino, fiisea (Linn.).
Kalliis pliilippensis fiiscus, Briss., Orn. V, p. 173, t- 15, f. 2.
lialUis lasciis, Linn., S. N. I. p. 262 (1766) (ex Brisson).
Gallinola riibigiiiosa, Temm., PI. Col. 357 (1825).
F»orzaiia fiisca, Blyth , Cat. B. Mus. A. S. B. p. 285 (1849). — Jerd., B. of
India, 111, p. 724 (1864).
li;uryz<)iia rubiginosa, Bp., Compt- Rend. XLIIl, p. 599, sp. 344 (1856).
Rallina fusca, Schleg., Mus. P.' B. Ralli, p. 20 (18C3). — G. R. Gray, Hand-
List, 111, p. 58, sp. 10391 (partim) (1871).
Liniiiobaeiiiis riibiginosiis , Siind., Meth. Nat. Av. dispon. Tentameli,
p. 131 (1873).
Hab. India (Jerdon); Filippine (Brisson); Borneo {Schu'aner); Giav a {Rein-
wardt, Diard); Sumatra (S. Mailer).
Sp. 358. Ftallina l'ufig-enis (Wall.).
F»orzana riifìgenys , WaU., P. Z. S. 1865, p. 480. — Newt., Zool. Ree. 1865,
p. 128.
Rallina rufìgeiiis, G. R. Gray, Hand-List, III, p. 58, sp. 10396 (1871).
Hab. Borneo, Sarawak (Wallace).
UCCELLI DI RORNEO 339
Geli. Ortygometra, Linn.
Sp. 3o9. Oi'tyg-ometva eineresi (Viiì:ii,l.).
F*orpliyrio cinoreiis, VieiU. (uec Rallus cinereus, VieilL), N. D. XXVIII,
p. 29 (1819). — Id., Enc. Méth. Ili, p. 1049 (1823). — Puch., Rev. et Mag. de Zool.
1851, p. 563.
Kallus quadi'istrigatus , Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. I9G (1821).
tialliiiula siipei'ciliosa, Temm. (nec Sws.).
Galliniila leucosonxa, Sws., Two Cent, and a Quart. p. 3J8.
£Sallus taiitieiiMis, Forst., Descr. An. p. 275 (1811).
RalKis quadri stri atiis, Temm. (fide Licht.).
CJrex «luadristriata, Licht., in Forst., Descr. An. p. 275 {nota) (1844).
Kallus iiÌ4j;rolìiieatiis, Hodgs. (M S.), G. R. Gray, List Spec. B. Brit. Mus.
Ili, Grallae. p. 117 (1841\
rtallu-s sixperciliaris, Eyt., Ann. and Mag. N. IL 1845, p, 230.
Grallinula mystacina, Mus. Paris, (fide Bonaparte).
yiiapornia iiigrolineata , Hodgs., J. A. S. B. 1845, p. 281 n. 705. — Gray,
Cat. Hodgs. Con. B. Mus. p. 143 (1846).
3r»orz;ana leucoplirys, Gould, P. Z. S. 1847, p. 33. — Id., B. Austr. VI,
pi. 81 (1848).
F»orzaiia quadri strigata, Blytli, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 284 (1849). —
Wall., P. Z. S. 1863, p. 487.
Erythra leiicophris, Bp., Compt. Rend. XLIII, p. 600, sp. 405 (1856).
Erythra cinerea, Bp., op. cit. sp. 406.
Erythra cinerea, var. media, Bp., ibid. (ex Borneo).
Erythra cinerea, var. minima, Bp., ibid. (e.Y Nova Guinea).
Ortygometra tannensis, G. R. Gray, Cat. B. Trop. Isl. p. 52 (1859).
I?orzana (Ziapornia) leucoplirys, Verr., Rev. et Mag. de Zool. 1860,
p. 437.
Ortygometra superciliaris , G. R. Gr., Cat. Ilodgs. Coli. B. I\Ius. 2.' ed.
p. 75 (1833).
Porzana ( inerea, Schleg., Mus. P. B. Ralli, p. 32 (1805).
Erythra quadristrigata , Gould, Handb. B. Auslr. II, p. 343 (1865).
Or-tygometra quadristrigata , Hartl. & Finsch, Faim. Centralpolyn.
p. 164 (1867). — Id., P. Z. S. 1868, p. 8.
ZaiDornia quadristrigata, G. R. Gray, Iland-List, III, p. 03, sp. 10404
(1871).
Ortygometra cinerea, Wald., Trans. Zool. Soc. VIII, 2, p. 94 (1872).
Hab. Nepal {Hodgson, B///?/i) ; Filippine [Cuming); Malacca [Eyton, Blyth);
Già va {Horsfiefd, Boie, Dìard); Borneo {Bonaparte, Mus. Lugd.); Timor
{Wallace); Gelebes {Forsten, Ro.^enberg); Ifalinahera {Bernstein) ; Amboma
(Hoedt); Nuova Guinea (S. Mailer); Australia (GowW) ; Tanna {Forster);
Nuova Caledonia {Verreaux); Viti-Levu {Gran); Isole Samoa, Upohi {Graeffe);
Isole Pelew {flartlaub e Finsch).
340 T. SALVATORI
Geli. Gallicrex, Blyth,
Sp. 360. O-alliei-ex ei*ista,ta (Lath.).
C'restecl Oalliniile, Lath., 8yn. Ili, 1. p. 267, n. 22.
i F'i-iliea. oinei'ea, Gm., S. N. I, p. 702 (1788) (ex Lath.).
Galliiiiila eristata, Lath., Ind. Orn. II, p. 773 (1790). — Schleg., Mus. P.
B. Ratli. p. 39 (1865).
Gallinula ciiiepea, VieiU.. N. D. XII, p. 104 (1817). — Mari., Journ. f. Orn.
]866, p. 29.
Gallintila plumbea, VieiU., ibid.
Oallinxila giilaris, Horsf., Trans. Limi. Soc. XIII, p. 195 (1821) (?).
Gralliniila lugubris, Horsf., ibid. (cf).
Gallinula naevia,, Less., Tr. d'Orn. p. 531 (1831).
Gralliniila porphyrioides , Less., ibid.
Galliniila ruleseens, Jerd., Madr. Journ. XII, p. 205 (1840).
Oallicrex cristatus, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 283 (1849). — Bp.,
Conipt. Rend. XLIII, p. 600, sp. 400 (1865). — Jerd., B. of India, III, p. 716 (1864).
— Holdsw., P. Z. S. 1872, p. 475.
Crex lusiibris, Rchb., Syn. Av. HI, Rasores, t. 201, f. 2572-73.
Hypnodes lugllbln^^, Rchb., Av. Syst. Nat. p. XXIII (1S52).
Gralliniilopha eristata, Bp. (1854?).
Gallicrex cristata, Sclat.. P. Z. S. 1863, p. 223. — G. R. Gray, Hand-List,
ITI, p. 67, sp. 10511 (1871). — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 414.
Hab. India (Blyth, Jerdon); Ceylon (Holdsu-ortli); Cin;i; Formosa (Sicinhoe);
Filippine (Cuming , Mus. Brit,.)\ Giova (Horsfìeìd , S. M'ùller . ec.) ; Borneo,
Banjermassine; (Mnttleu).
Gen. Krythra, Rchb.
.Sp. .361. (217). Ei'y tiara, plioenicui'a, (Penn.).
Rallvis phoeiiieiirus, Penn., Ind. Zool. p. 19, pi. 9 (1781). — Gm., S,. N. I,
p. 715 (1788).
F'ulica chiuensis, Bodd., Tabi. PI. Eni. p. 54 (1783) (ex Buff., PI. Eni. 896).
Gallinola pboenicura, Lath., Ind. Orn. Il, p. 770 (1790). — Less., Tr.
d'Orn. p. 534 (1831). — Motti. & DiUw., Contr. Nat. Hist. Lab. p. 60 (1855). —
Jerd., B. of India, III, p. 720 (1864). — Schleg., Mus. P. B. Ralli, p. 41 (1865). —
Pelz., Novar. Reis. Vòg. pp. 133, 162 (1865). — Swinli., P. Z. S. 1871, p. 414.
Galliiiula erytlirina, Bechst., /Irie Schlegel, I. e.
r»orph.vrio plioeiiicurus, Vieill., N. D. XXVIII, p. 29 (1819).
Gallinula javaiiica, Hor.sf., Linn. Trans. XIII, p. 136 (1821). — Id., ZooL
Res. in Java, Gen. Ind. (1824).
? Rallus sumatranus, Raffi., Linn. Trans. XIII, p. 323 (1822).
F»orzaiia pboenicura, Blyth, Cafc. B. Mus. A. S. B. p. 284 (1849). — Sclat.,
P. Z. S. 1863, p. 223.
UCCELLI DI BORNKO 341
lìlrythra, phoenicura, Rchb., Av. Syst. Nat. p. XXI (ISM). — Hp., Compt.
Reud. XLin. p. 600, sp. 403 (1856). — G. R. Gra,y, Hand-List, HI, p. 67, sp. 10508
(1871). — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 94 (1872).
? t»orzaiitt _ ?, Sclat., 1'. Z. S. 1863, p. 223.
Burok-Bìtrok, Banjermassing {Mottley).
Hai). India {Jerdon); Ceylon {Pennant}; Cina; Formosa (Suinhoe); FUiji-
pine (v. Afartens); Malacca (Eyton); Sumatra (S. Mùller); Banglia (van
den Bossclie); Giava (Horsfield, Boic , Diard) ; Borneo, Pontianali (Diard) ,
Banjermassing (Mottley , Oroockeirit , Schwaner , Schierbraìid) , Sarawali;
{Doriti Q Beccavi) \ Labuan (Mottley eDilliiyu); Gelebes (Reinwardt, Forsten,
V. Rosenberg).
N. 313. e/'. Sarawak IO Ottobre -1865.
» t80. c<'- Sarawak 10 Dicembre 1865.
» 434. $. Sarawak 25 Novembre 1865.
» 56. juv. Sarawak Giugno 1865.
Iride rossiccia.
Specie assai comune; manda di quando in quando un forte
grido d' appello (Dorici).
Non è rara nel territorio di Banjermassing, ma è dilìicile
di procurarsela. Non 1' ho mai vista volare (Mottley).
Dicesi che questa specie abiti le paludi, d' acqua dolce. Un
individuo vivo fu portato al Mottley in Labuan , e da
principio mangiava ogni sorta di cibo animale , come uova
tritate, e carne secca; ma dopo un certo tempo rifiutò ogni
altra cosa fuori che piccoli gamberi, e. quando questi manca-
rono, anziché ritornare alla primitiva alimentazione si lasciò
morire d'inedia (Mottley e Dillwy?i).
« Questa specie è comune nelle Isole della Sonda nei luoghi
paludosi, coperti di giunchi, o d'altre piante acquatiche, o di
boscaglie. Fa udire frequentemente il suo grido, tanto du-
rante il giorno, quanto al chiaro della luna. La sua covata
è di quattro, o cinque uova, pressoché sferiche, e di color
bianco uniforme (S. Mùller , Note manoscritte, Schlegel, l. e).
L' individuo n. 56 è un giovane. Esso è molto simile agli
adulti, dai quali ditì'erisce per le piume delle parti inferiori
di un bianco meno puro , e tinte di cenerino sui margini. Ha
la fronte mista di bianco e di cenerino-lavagna; 1' esame di
342 T. SALVADORI
questo individuo mi ha fatto nascere il dubbio che la Por-
zana sp. , Sclat. (1. e.) (Similis P. phoenicurae, sed ìninor
et fronte, albo carens) non sia altro che il giovane della
E. phoenicura.
Gen. Gallinula, Briss.
Sp. 362. Oallinula oi'ieiitalis , Horsf.
Gallinula orientalis, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 195 (1821). — Raffi.,
ibid. p. 329 (1822). — Wald., Trans. Znol. Soc. Vili, 2, p. 94 (1872).
Gallili ula ardosiaca, Vieill., Gal. p. 173, pi. 268 (1825).
Gallinula cliloropus, Schleg., Mus. P. B. Ralli, p. 45 {partiìn) (1S65). —
Ci. R. Gray, Hand-List, HI, p. 66, sp. 10495 (partim) (1871).
Hab. Giava {Ilorsftcld); Sumatra (Rafjìes); Borneo (Sclmaner), Borneo
meridionale {Croockeuit)i Gelebes, Macassar {Wallace}.
Lo Schlegel non considera la G. orientalis come specifica-
mente diversa dalla G. chloropus (Linn.), che secondo il me-
desimo autore abiterebbe l'Europa, l'Africa, Madagascar,
l'Asia, il Giappone e le Filippine. La G. galeata, Licht. d'A-
merica, mi pare veramente diversa dalla G. chloropus, cui
lo Schlegel parimenti la riunisce.
(3ren. Porphyrio, Briss.
(?). I*oi.-p]xyi'io indieus, Horsf.
F»orpliyrio indious, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 194 (1821). — Cass.,
Un. St. Expl. Exp. Orn. p. 308 (1858).— G. R. Gray, B. Trop. Isl. p. 53(1859).—
Schleg., Mus. P. B. Ralli, p. 55 (1865). — Finsch & Hartlaub, Faun. Gentralpolyn.
p. 170, pi. XII, f. 2 (1867). — G. R. Gray, Iland-List, III, p. 64, sp. 10181 (1!>71).—
Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 92 (1872).
IPoi'phyrio sinaragdinus, Temm., PI. Gol 421 (1827) (ex Java). — Less.,
Man. d'Orn. Il, p. 297 (1828).
IPorphyrio melanopterns, Temm., Mus. Lugd. (ex Ceram). — G. R. Gr.,
op. cit. p. 65, sp. 10483 (1871).
Porphyrio samoensis, Peale, U. S. Expl. Exp. Birds, p. 220, pi. 62, f. 1
(1848). — Hartl., Wiegm. Arch. f. Naturg. 1S52, p. 118. — G. R. Gray, op. cit.
p. 65, sp. 10482 (1871).
Hab. Giava {Horsfidd); Sumatra (Cassin); Borneo?; Gelebes (Forsten, v.
Rosenberg); Banda (G. R. Gray); Geram (Forsten); Bouru {Hoedt); Isole
Samoa [Peale).
UCCELLI DI BORKEO 343
P'orso gì'' individui di queste diverse località non debbono
tutti essere riforiti alla stessa specie. Lo Schlegel fa osservare
che gl'individui di Ceram e di Bouru {P. melanoplerus , Temm.)
differiscono alquanto da quelli di Giava , e cosi pure quelli
di Celebes.
Fam. PARRIDAE.
Gen. Parrà, Linn.
(?). I*arra indiesi, Latii.
Indiali Jacaiia, Lath., Syn. Suppl. p. 257.
Parrà indica, Lath., Ind. Orn. II, p. 765 (1790). — Ilartl., Contr. Orn. 1849.
p. 26. — Schleg., Mus. P. B. Rulli, p. 67 (1865).
F»arra cuprea, Vahl, Shrift. naturh. Selsk. Il, 2, p. 51 (1793).
Le grand Jacana verd à créte, Temm., Cat. Syst. Cabinet d'Ornith.
p. 265, n. 403 (1807).
Parrà crìstata, Vieill. (nec Schleg,), N. D. XVI, p. 450 (1817) ex Temm.
— Id., Enc. Méth. p. 1056 (1823).
F»ai'ra aenea, Guv., Règn. An. ed. l.S p. 498 (1817). — Id., Règn. An. ed.
2.^ I, p. 535 (1829).
F»arra snijerciliosa, Ilorsf., Trans. Linn. Soc XIII, p. 194 (1821). — Id.,
Zool. Res. in Java, pL 64 (1824).
Parrà nielanocloloris , Vieill. , Gal. des Ois. 1." ed. pi. 264 (1820-26).
]Metopidiiis aeneiis, Wagl., Isis, 1832, p. 279.
Metopidius indicus, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 273 (1849). — Jerd.,
B. of India, III, p. 708 (1864). — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 70, sp. 10538 (1871).
Hj-dralector cristatiis , Wagl. (nec Bp.), Isis, 1832, p. 286.
Parrà atrata, TickeU, J. A. S. B. II, p. 582 (1833).
Parrà melanoviridis , Vieill., Gal. des Ois. 2." ed. Il, p. 164 (1834).
Hab. India {Bhjth , Jerdon); Ceylon {Temminck) ; Giava {Horsfield, Boie,
Diard, ec); Sumatra?; Borneo?
Gen. Hydrophasianus, Wagl.
(?). Hyclropliasianus clxii*iirg"us (Scop.).
Le Chtirurgien de l'Isle de Lu9on, Sonn., Voy. Nouv. Guin. p. 82,
pi. 45.
Tringa cLiiriirgus, Scop., Del. Fior, et Faun. Insubr. p. 92 (1786) (ex
Sonn.).
Parrà luzoniensis, Gm., S. N. I, p. 709, n. 13 (1788) (ex Sonn.).
Parila sinensis, Gm., ibid. n. 15, ex Lath. — Schleg., Mus. P. B. Ralli,
p. 71 (1865). — Mart., Journ. f. Orn. 1866, p. 29.
344 T. SALVA no RI
nydropliasianiis «inensis, Wagl., Isis, 1^3-2, p. 279. — Gould, B. As.
pt. VII, pi. 3 (1855).
t»arra i3hoenicu.i'a , Hodgs., in Gray's Zool. Mise. p. 86.
H.ydropliasiauiis cliirui'giis, Blyth. Cat. B. Mus. A, S. B. p. 273 (1S49).
— Jerd., B. of Ind. Ili, p. 709 (1861). — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 70, sp. 10510
(1871). _ Swinh., P. /. S. 1871, p. 414. — HolJsw., P. Z. S. 1872, p. 475.
Hab. India (Jcrdon); Ceylon {Hohiswurth); Cina; Formosa (Sainhoe); Fi-
lippine (Scopoli); Giava (DiarJ): Borneo ?
Fam. ARDESDAE (*).
Gen. Ardea, Linn.
(?). Ai'dea sixinati*a,ntv, Raffl.
Ardea suniatrana , Raffi., Trans., Linn. Soc. XIII, p. 325 (1822). — Blyth ,
Cat. R. Mus. A. .S. B. p. 278 (1849). — Jerd., B. of Ind. UT, p. 740 (1864).— Gould,
Handb. B. Austr. 11, p. 293 (18'35). — Wald., Trans. Zool. Soc Vili, 2, p. 98 (1872).
T^iMiea typhon, Temm., PI. Col. 475 (1829). — G. R. Gray, P. Z. S. 1860,
p. 363. — Schleg., Mus. P. B. Ardeae, p. 3 (I863j. — Wall., P. Z. S. 1863, p. 487.
— Schleg., Ned. Tijdsc.h. Dierk. Ili, p. 348 (1866).
Ardea rectirostr-is, Gould, P. Z. S. 1842, p. 22. — Id., B. Austr. VI, pi. 51.
(1848).
Ardea fiisca, Blyth, Ann. and Mag. N. II. XIII, p. 176 (1814) (juv.).
Ardea iiisigniis, Hodgs., Gray's Zool. Mise p. 86.
Ardea robusta, S. Miiller, in litt.
1>phon temminckii, Rchb., Syst. Av. Nat. p. XVI (1852).
Ardeomega nobili», Blyth, apud Bp., Consp. II, p. 109 (nec Blyth) (1855).
— Blyth, Ibis. 1865, p. 36.
Ardea goliatli, Temm., ex Celebes, apud Bp., op. rit. p. 110 (1855).
Typlaon robusta, Bp., op. cil. p. 110 (1855).
Typhoii sumatraiia, Bp., op. cit. p. 110 (18r5). — Gray, Hand-List, HI.
p. 27, sp. 10106 (1871).
TTyi^hoii reetirostris, Bp., op. cit. p. 110 (1855).
Hab. India (Jcrdon, Bhjth)\ Aracan [BUjth); Sumatra (lìaffles); Borneo?;
Timor (S. Mailer); Flores (Wallace); Ce\ehes(Reimrardt); Morty (Bernstein);
Batchian ( Wallace , Bernstein) ; Gitolo (Bernstein) ; Isole .Ani (v. Rosenberg) ;
Australia (Gould).
(?). Ardea, eiiiei'ea, Linn.
Ardea cinerea, Linn., S. N. I, p. 236 (1766). — Horsf., Trans. Linn. Soc.
XIII, p. 188 (1821). — Schleg., Mus. P. B. Ardeae, p. 5 (1863). — Jerd., B. of
India, III, p. 742 (1864). - Gould, Hindb. B. Austr. II, p. 295 (1865). — Swinh..
P. Z. S. 1871, p. 411. — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 26, sp. 10099 (1871).
(') Vedi: WAQLEa, J., Systema .\vium, Gen. Ardea (1827).
Schlegel, H., Muséum des Pays-Bas, Ardeae, pp. 1-64 (1863).
VCCEhl.l DI liORNEO 315
Ardc':i bpjig, Js. (ieofl'r., Bélaug. Voy. pi. 8.
Ardea leiioopliaefv , Gould, P. Z. S. 1848, p. 58. _ Id., H. Aiistr. VI, pi. 55.
(1848)
Hai). Europa; Africa; Asia. India Ucnhm); Cina; Jlainan ; Formosa (Swm-
hoe)- Giappone (Siebold); Giava (Hors/iek/); Borneo?; Australia (Gould).
Sp. ,363. Ax*clea purpurea, Lin.n.
Ardea purpTii-ea , Linn., S. N. 1, p. 236 (I76r,). _ Horsf., Trans. Linn. Soc
XIII. p. 188 (1821). - Motti. & Dilhv., Conti-. Nat. Hist. of Lab p 34 (1855) _
Schleg., Mus. P. B. Ardeae, p. 8 (1863). - Sclat., P. Z. .s. 1863, p ^>2^ _ Pelz
Novar. Reis. Vòg. pp. lis, 162 (1865). - G. R. Grav, Hand-Li.st, III, p. 27 sp lOin-
(1871). * ' '
Balahohan, Banjermassing (Mottley).
Hah. Europa; Africa; .\sia. India (./m/oM) ; Ceylon [Heldsuorth) ; Filippine
(V. Martens); Cina (SMV«/. Z. S. 1S71. p. 413.
Ardeii javanica. Molli. & Dilhv. (iiec Horsf.), Contr. Nat. Itisi, of La-
buan, p. 59 (1855).
Ardea tnacrorliynclia , Schleg., Mus. P. B. Artlcae, p. 41 (1SG3).
I5iitovides javaiiiexis, Swinh. (nec Bp.), Ibis, 1803, p. 413.
Hab. Giaj)[>one {Sieboìd); Cina; Formosa {Sainhoe); Giava (Doie) ; Bornoo ,
Banjormassing (Schwaner) ; Labuan {Mottleij e Bllhcijn); Batchian; Ilal-
maliera; Tornate {Benistein); Australia {Guald).
Questa specie non viene riconosciuta da Ilartlaub e Finscli
come veramente diversa dalla precedente, dalla quale dige-
risce soltanto }ìer le dimensioni maggiori.
Motiley e Dillwyn fanno notare che la loro Ardea javanica
è molto più grande deU'.l. javanica, Ilorsf. , per cui lio creduto
di doverla riferire alla D. macrorhijncha.
Gen, Ardeiralla, Yerr.
Sp, 372. A-i'deii-s.iliix ilavieollis (I.atii.).
^■^rdcia flavicolli^^, Lalh. (nec Goiihl), Ind. Orn. li, p. 701 (1790). — Ilorpf..
Trans. Liim. Soc. XIII, p. 1S9 (1821). — Wagl., Syst. Av. Gen. Ardea, sp. 16 (lS-i7).
— Ilai-dw. & Gi-ay, 111. Ind. Zool. I, pi. 66, f. 2 (1S30-34). — Jerd., 111. Ind. Orn.
pi. 16 (1S43). — Sclileg., Mus. 1'. B. Arcleae, p. 45 (1863). — Id., Ned. Tijdsclir.
Dierk. Ili, p. 318 (1866).
^■^i-dea nìgra, Vieill., N. D. XIV, p. 417 (1817).
' Ardea pietà. Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 323 (1822).
Ai'dea biliiieata, Cuv., Mus. Par. — Less. , Tr. d' Orn. p. 574 (1S31). —
Pucher., Rev. eb Mag. de Zool. 1S51, p. 375.
Ardetta flavicollis, Blylli, Gal. B. Mus. A. S. B. p. 282 (1849). — Rp.,
Consp. II, p. 131 (1855). — ^Vall., P. Z. S. 1803, p. 35. — Jerd., B. of Ind. Ili, p. 753
(Ij-Gl). — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 413. — G. R. Gray, Iland-List, 111, p. 30, .sp. 1U141
(1871). - Holdsw., P. Z. S. 1872, p. 478.
ITerodias llavieollis , Cab.
13otaiiriis ilavieonis, Rclib., Syst. Av. Nat. p. XVI (1852).
A.rdetta bilineata, Bp., Consp. II, p. 132 (1855).
Ai-dea (Addetta) flavicollis, Gray, P. Z. S. 1860, p. 364.
Ann. del Museo Civ. di St. Nat. 23
354 T. SALVAPORI
Hab. India (Jerdon); Ceylon {Iloldsworth); Cina (Swinhoe) ; Sumalvà (Raf-
fles); Giava {Hors/ield}; Borneo (S. Mailer); Ceram; Bouru; Batchian [Wal-
lace); Timor (S. Muller); Isole Ara; Grande Rei {v. Rosenberg).
Seguendo il Bonaparte e lo Schlegel ho considerato gì' in-
dividui d' Australia come appartenenti ad una specie distinta
(A. australls , Cuv. , Ardetla gouldiij Bp.), ma, se VA. Jlavi-
collis trovasi veramente anche nelle Isole Aru e Kei, mi pare
molto dilìicile che gì' individui d' Australia appartengano ad
una specie distinta.
Gen. Ardetta, G. R. Gray.
Sp. 373. A l'eletta sineiisis (Gm.).
.A-rdea siiieusis, Gm., S. N. I, p. 642 (17SS). — Gray & Hardw., HI. Ind.
Zool. I, pi. 63, f. 2 (1830-34). — Schleg., Mus. P. B. Ardeae, p. 40 (1863).
Ardea lepida, Horsf., Trans. Linn, Soc. XIII, p. 190 (1821). — Wagl.,Syst.
Av. Geli. Ardea. sp. 38 (1827).
A.rdea nielaiiophis , Cuv., apud Less., Tr. d'Orn. p. 573 (errore) (1831).
Ai'dea melanotis, Cuv., apud G. R. Gray, Gen. B. Ili, App. p. 25 (errore)
(1849).
.A^rdetta sinensis, Blylh. Cat. B. Mus. A. S. B. p. 282 (1849). — Jerd., B.
of Ind. Ili, p. 755 (1864). — Swinh., P. Z. .s. 1871, p. 414. — G. R. Gray, Iland-
List, III, p. 31, sp. 10147 (1871). — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 99 (1872).
-A.rdea melaiioptora , Cuv., in Mus. Paris. — Pucher., Rev. et I^Iag. de
Zool. 1851, p. 375.
-Ardeola siiieiisis, Bp., Consp. II, p. 133 (1855). — Wall., P. Z. S. 1863, p. 187.
Hab. India [Jerdon); Aracan; Ceylon [BlijtK); Cina; Formosa [Sulnhoe);
Filippine [Mas. Liujd.); Giava [Horsjìeld); Borneo (Schivaner); Celebes
{Walden); Flore,- (Wallace).
Sp. 374. A.i'd.etta, ci un amo me a, (Gm.).
Ardea eirmarnomea, Gm., S. N. I, p. 613 (1788). — Raffi., Trans. Linn. Soc.»
XIII, p. 326(1822). — Wagl., Syst.Av. Gen. A rc^ea, sp. 39 (1827). — Gray & Hardw.,
111. Ind. Zool. pi. 66. f. 1 (1830-34). — Schleg., Mus. P. B. Arcleae , p. 40 (1863).
— Mart., Journ. f. Orn. 1866, p. 28.
-A.i>dea nebulosa, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 190 (1821).
Ardetta ciniiannomea, Blylh, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 282 (1849). — Jerd.,
B. of Ind. Ili, p. 755 (1864). — Sclat.. P. Z. S. 1863, p. 223. — Swinh., P. Z. S. 1871,
p. 413. — G. R. Gray, Hand List, III, p. 31, sp. 10146 (1871). - Holdsw., P. Z. S.
1872, p. 478.
Ardeola ciimamomea, Bp., Consp. Il, p. 132 (1855).
Bangan sambilan-hechil, Banjermassing [Mottley).
UCCELLI DI BORNEO 355
Hab. India (Jerdon); Ceyloii {Diard); Cina; Formosa (Swinìtoe); Filippine
{Mus. Litgd.); Sumatra (liaffles); Giava (Horsfield, S. Miiller); Borneo
{Schicaner) , Banjerniassing {Mottley).
Gen. Botaurus, Steph.
(?). Botaui'us limnoplxylax: (Temm.).
:P«{ycticora,x limnoplailax, Temm., Pi. Col. 5S1. (juv.) (ISSó).
Botatirus limnicola , Rchb., Syn. Av. II, GraClatores, t. 148, f. 510.
Tigrisoma liinnicola, Rchb., Syst. Av. Nat. p. XVI (1852).
Botaurus liuiiiophilax, Bp., Coiisp. II, p. 136 (1855).— G. R. Gray, Hand-
I.ist, III, p. 3-2, sp. 10164 (1871).
-A.rdea liiiinophylax , Schleg., Mus. P. B. Ardeae , p. 55 (1863).
Hab. Giava {Temminck , Knhl e van Hasselt); Bangka {van den Bossche);
Borneo?; Filippine {Mus. Lvgd.).
Gen. Gorsachius, Pucher.
(?). Oorsaclxius melanoloplius (Raffl.).
Ardea melanolopha. Raffi., Trans. Linn., Soc. XIII, p. 326 (1822). —
Blyth, Ibis, 1865, p. 38.
ÌSycticorax goisagi, Temm., PI. Col. 582(1836'. — Hartl. & Finscli, P. Z.
S. 1868, p. 8.
A.rdea goisagi, Temm. & sclileg., Faun. Jap. Aves, p. 116, pi. 70 (1850). —
Swinh., Ibis, 18G1, p. 344. — Schleg., Mus. P. B. Ardeae, p. 54 (1863). — Swinh.,
Ibis, 1805, p. 358.
Tigrisoma goisagi , Rchb., Syn. Av. II, Gt'allatores, t. 140, f. 509.
Botaurus goisagi, Rclib., op. cit- t. 149, f. 2566-2567. — Id., Syst. Av.
Nat. p. XVI (1852).
Oorsacliius typus , Pucher.
Oorsaclaius goisaki, Bp., Consp. II, p. 133 (1855).
>s3-cticorax inelaiioloplius , Swinh., P. Z. S. 1863, p. 320.
Ciorsachius nielanoloplixis , Blyth., Ibis, 1865, p. 38. — Id., Ibis, 1867,
p. 173 (nota).
Ardea melanocephala, Swinh. (errore), Ibis, 1865, p. 359.
Gorsachius goisagi, Swinh., Ibis, 1866, pp. Iv2, 123, 403.
Goisakius melanolophos , G. R. Gray, Hand-List, III, p. 23, sp. 10177
(1871).
Goisachius iTielaiiolophus, Swinh., P. Z. S. 1871, p. 413. — Holdsw.,
P. Z. S. 1872, p. 478.
Hab. Sumatra (Uaffles); Ceylon (Laì/ard, lloldsworth); Malacca; Aracan;
Filippine {Blyth); Cina {Swinhoe); Giappone (Siebold); Isole Pelew [Hartlaub
e Fmsch; Borneo?
356 T, SALVADORI
Gen. Nycticorax , Steph.
Sp. 37o. IVyeticoi-a,x g-i'isevis (Linn.).
-A^rdea nycticorax, Linn., S. N. T, p. 275 (176C). — Ilorsf., Trans. Linn. Soc.
XIII, p. IS9 (1821). — Wagl.; Sysfc. Av. Gen. Ardea, sp. 31 (1827). — Temm. &
Schleg., Faun. Jap. Aves, p. 116 (1850). — Sclileg., Mus. P. B. Ardeae, p. 56 (1803).
.A.i'dea gri.sea, Li]in., loc. cit.
ISiyctìcoi>ax eiii-oi^aeiis, Steph., Gen. ZooL XI, p. 609 (1819).
Nycticorax griseiis, Strickl. — Blyth, Cati. B. Mus. A. S. B. p. 281 (18-19).
— Bp., Consp. II, p. 140(1855). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 223. — Jerd. B. oflnd.lll,
p. 758 (186-1). — WalfL, Trans. Zool. Soc. YIII, 2, p. 100 (1872). — Holdsw., P. Z.
S. 1872, p. 478.
Nyctiai'dea eitroi^aea, Sv/s., Class. B. II, p. 355 (1830).
IVyctìardea nycticorax, G. R. Gray, Iland-List, III, p. 33, sp. 10171 (1871).
— Swinh-, P. Z. S. 1871, p. -413.
Ilab. Europa; Africa; Asia. India (Jerdou); Ceylon (Diard) ; Clnn; Formosa
iSiiinlioe) ; Giappone (Siebold); Filippine {Mcìjcr); Giava (Horsfìcid, Doie);
Bangka (van dot Bossche); Borneo iCroockeicit) , Banjermassing {MotUcìj);
Celebes {Forsteii); Gerani {jlus. Paris).
Il Gould non fa menzione di questo uccello in Australia, e
quindi a torto il Gray recentemente indica anche l'Australia
tra le località abitate da questa specie ; ma forse egdi fu in-
dotto ad asserir ciò dal considerare VA. auslralasiae , VieilL,
= A. novae hoUcDidiue ^ VieilL (nec Latli.), come sinonimo di
^l. nyclicoraì: , mentre il Vieillot stesso riferi all'/l. auslra-
lasiae la sua A. novae- holUindiae , che anche il Gray (come
aveva già dimostrato il Pucheran, Rev. et Mag. de ZooL i8ol,
p. '^òiòdi) considera giustamente come sinonimo di N. caledonicus.
Fam. ClCONliDAE (^).
Gen. Melanopelarg-us , Rchb.
Sp. .37G. rVXelaiiopelai'g-us opi.^eopus (Bono ).
J\.rdea episcopiis, Bodd., Tabi. PI. Eni. p. 54 (1783) (ex Buff., Pi. Eni. 906).
T^rdea leiicocepliala, Gm., S. N. I, p. 642 (1788).
(1) Vedi: Wagler, J., Systerna Avium, Gen. Ciconia, fol. 9, pp. 5-12 (1827).
SciiLEOEL, II.. Musénm des Pays-Bas, Clconiae, pp. 1-26 (1SC4).
T'OCELLl DI nORNEO 357
Cicoiiia- leiioocopliiihi, Ilorsf-, Trans. Linn. Soc. XJll, p. 1S8 (1S21). —
Sykes, P. Z. S. 1S32, p. 150. — Blytli, Cit. H. Mus. A. S. U. p. i'77 il8I'J). — .lord.,
B. of Ind; III, p. 737 (1861). — Schleg., Mus. V. U. Ciconiae, p. 9 (1864).
Clconiti, iiHibellitta, Wagl., Syst. .\v. Oon. Ciconia, sp. 11 (1827).
Cicoiihi bielavata, Hodgs., Gray's Zool. Mise. (1831).
Cicoiiia bicaiiclata, Tickell, J. A. S. B. XVII, p. 301(1818) (in Syn. 6". leu-
cocephalae).
Ciconia episcopus, G. R. Gray, Gen. B. p. 501 (18is). — IFartl. & Finsch,
Vòg. O. Afr. p. 722 (1870).
Ciconia microscelis , G. II. Gray, op. cit. pi. 151 (1848). — Rclib., Syn.
Av. II, Granato res, t. 144, f. 23S8.
Ssphetiorhyiichiis leixcoceplialus , Rchb., op. cit., t. 105, f. 150. — Id.,
Syst. Av. Nat. p. XVI (1852).
IMelanopelai'gvis leiicooophaliis, Bp., Consp. Av. 11, p. 105 (1855).
Ciconia IPruj-sseiiaerii , Heugl., Journ. f. Orn. 1803, p. 28. — Id., Ibis,
1864, p. 430. — Id., Journ. f. Orn. 1804, p. 275.
IMelanoi^elargiis episcopixs, Blytli, lliis, 18!ì7, p. 172. — G. R. Gray,
Hand-List, 111, p. 35, sp. 10187 (1S71). — Wald., Trans. Zool. Sue. Vili, 2, p. 101
(1872).
lI>Ì!ssoiira leixcocepliala. Cab., v. d. Declcen's Reisen, III, p. 48 (ISOO).
33ipliTi«a leiicocepliala, Blytli (Jard., B. of lud. Ili, p. 737).
L>ii)locerciis leiicoceplialuis , Blylh (.Jerd., loe. cit.).
Hub. Africa trojìicale. India; Burmali {Jerdon); Ceylon [Laijard); Giava
[ìlorsficld , de Bocanné , S. Mailer); Sumatra {Warjler); Borneo {Mus. Luijd.);
Gelebcs {cun Rosenberg).
Gen. Leptoptilos, Less. (').
(?). Leptoptilos cliilbiii-s (Gm.).
^Vi'clea cUibia, Gm., S. N. I, p. 024 (1788) ex Lath.
j-^i'doa àrgala, Lath., Ind. Orn. II, p. 676 (1790).
Ciconia. niarabon, Temm., PI. Col. 303 (1824). — Wagl., Syst. Av. tlon. Ci-
conia, sp. l (1827).
Leptoptilos maraboii, Less., Tr. d'Orn. p. 585 (1831).
.A,i'gala naigi^atoria, llodgs., Ind. Rev. 1838, p. 503.
Ciconia nndiffons, Jerd., Cat. 316.
Ijeptoi->tilos argala, Blyfch, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 277 (1819). - Jerd.,
B. of Ind. Ili, p. 730 (1804).
^\rgala dubia, Bp., Consp. Il, p. 108 (1855).
^Xycteria n.rgala , Sclileg., Mus. 1*. B. Ciconiae, p. 13 (1864).
i:^eptoptilos dnbius, G. R. Gray, Hand-List, HI, p. 30, sp. 10105 (1871).
llab. India; Burmali ; Malacca (Jet-don); Giava {TanvH'nck , Kiilil e van
Ilasselt); Sumatra {Temmhiclc); Borneo V
(«) Vedi: Tkmminck, C. J. & Latigier , Notice sur les Cigognes et parlicu-
liòrement sur les trois grand espèces qui fournissenl les plumesdit Marabou
(n.\n. Se. Nat. VII, p. 91, 1820).
358 T. SALVADORI
Sp. 377. (222). Leptoptilos javanicus (Horsf.).
Cicoiiia, javanica. , Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 188 (1821).
Ardea dubia, Rafll. (nec Gm.), Trans. Linn. Soc. XIII, p. 325 (1822).
Cicoiiia capillata, Temm., PI. Col. 312 (1824).— Wagl., Syst. Av. Gen. Ci-
conia, sp. 3 (1827).
Ciconia niidifrons , Me Clelland, Ind. Rev. 1838, p. 512.
Cicoiiia cristata. Me Clelland, ibid. (jun.).
Ardea crinita, Bach. Hamilton, Mss.
j\.rgala immigratorla, Hodgs., Ind. Rev. 1838, p. 563.
Ciconia calva, Jerd., Cat. 318.
Leptoptilos javanica, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 277 (1849). — Jerd.,
B. of md. Ili, p. 732 (1864). — Holdsw., P. Z. S. 1872, p. 477.
Argala javanica, Bp.. Consp. II, p. 108 (1855).
IMycteria javaiiica, Schleg., Mus. P. B. CLconiae. p. 13 (1864).
Leptoptiliis javaniciis, Swinh., P. Z. S. 1871, p. 411.
Oranopelargus javaiiicus, G. R. Gray, Hand-List, III, p. 36, sp. 10196
(1871).
Hah. India {Dhjtli); Cey'on (Holtlsìcortli); Aracan {Blijth); Malacca [Jerdon);
Sumatra {llaffles); Giava (Hors/iehl); Bornco, Sarawak {Boria e Beccarij;
Ilainan {Suinhoe}.
N. 80i. Scheletro [Deccari).
Il Beccar! ebbe un individuo di questa specie che tenne
vivo per qualche tempo.
Non so con quale fondamento il Bonaparte indichi le Mo-
lucche tra le località abitate da questa specie.
Fam. TANTALIDAE.
Gen. Tantalus, Lmx. (').
(?). Tantalus laeteiis, Temm.
Tantalus ibis var., Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 327 (1822).
Tantalus cinei'eus , Raffi., ibid. (juv.).
Tantalus lacteus, Temm., PI. Col. 358 (1825). — Wagl., Syst. Av. Gen.
Tantalus , sp. 4 (1827). — Bp., Consp. II, p. 150 (1855). — Schleg., Mus. P. B.
Ciconiae, p. 18 (1864). — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 38, sp. 10209 (1871).
Hab. Giava {Temminck) ; Sumatra {Raffles, Temminck); Borneo ?
Il nome specifico lacteus è preferibile a quello di dv.ereus,
che, sebbene abbia la priorità, esprime un'idea falsa, od un
carattere che non è proprio dell' adulto di questa specie.
(•) Vedi: Waoler, J., Systema Avium, Gen. Tantalus, fol. 9, pp. 1-4 (1827).
UCCELLI DI BORiNEO 359
Gen. Ibis, Lacép (*).
(?). ITbis melanooeplia,la, (Lath.).
Ulack-headed. Ibis, Lath., Syn. SuppL p. 210.
Tiiutaliis mela-nocephalii'-i , Latti., ìud. Orn. II, p. 709 (1790).
>Jiiineiiius citi INIacé, Cuv. .Min. du Mus. IV, p. 125 (1804).
Ibis melanoceplialixs, VieilL, X. D. XVI, p. 23 (1817). — Wagl., Syst. At.
Gen. lOis, sp. 1 non visa (1827).
Ibis macei, Wagl., Syst. Av. Gen. Ibis, sp. 3 (1827) ex Cuv.
Ibis bengala, Cuv., Régn. An. 2.^ ed. I, p. 520 (1829).
Ibis leiieoii, Temm., PI. Col. 481 (1829).
Ibis religiosa, Sykes (nec Savigny), P. Z. S. 1832, p. 160.
Cjreronticiis iiielanoceplialus , G. R. Gray, Gen. B. p. 566 (1847).
Tlireskioriiifs nielanocephaliis, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 275 (1849).
— Jei-tl., B. of InJ. Ili, p. 768 (1804). — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 39, sp. 1022"2
(1871). — Holdsw., P. Z. S. 1872, p. 479.
Ibis melanocephala, Bp., Gonsp. II, p. 151 (1855). — Schleg., Mus. P. B.
Ibis. p. 14 (1803).
Ibis propinqua, Swinh., P. Z. S. 1870, p. 428. — Id., P. Z. S. 1871, p. 411.
Hdlì. India; Burmali; Aracan (Jerdon); Ccylon {Ilohlstcorth); Cina {Sicin-
hoe); Sumatra (Tcmminck)] Giava {Reimcarilt , Boie , Kaki e van Hassc'ltj;
Borneo?
' Il Teiiiminck indica anche le Molucclie tra le località abi-
tate da questa specie, ma forse fu tratto in inganno dal nome
di /. violacea:, Cuv., che attribuiva a questa, mentre appar-
tiene ad un'altra specie, 1'/. strictipennis ^ Gould.
Ho riferito a\V Ibis melanocephala, anche 1'/. propinqua ,
dello Swinhoe, il quale le assegna come principale carattere
(«) Vedi: Wagler, J., Sy sterna Avium, Gen. Ibis. fol. 23, pp. 13-16; fol. 24,
pp. 1-6 (1827).
Schlegel, H., Muséum des Pays-Bas, Ibis, pp. 1-16 (1863).
Non volendo, per le leggi generalmente adoftate dai Naturalisti, risalire
fino al Moering (1752), dobbiamo ammettere che il genere Ibis fu stabilito dal
Lacépède {Mém. de l'inst. Ili, p. 518, 1801) ; ma egli non indicò quali specie
vi dovessero essere comprese. Il Savigny pel primo (Hist. nat. et mythol. de
nbis, 1805) adoperò quel nome per V Ibis religiosa , e quindi questa è la specie
che si deve considerare come tipo del genere Ibis, cui appartiene anche il
Tantalits melanocephalus , Lath.
Il Cuvier {Régn. An. 2.» ed. I, p. 519, ìiotn, 18;9) si attribuisce la creazione
del genere Ibis , che dice di aver fondato nella sua Memoria intorno aW Ibis
degli Egiziani; ma in quella memoria, da me consultata tanto nel Journal
de Physiqve (t. 51, p. 492, 1800), quanto negli Annales du Muséion (t. IV, p. 134,
pi. 2, 1804) egli chiama V Ibis religioia col nome di IfvmeniKS Ibis.
360 T. SALVADORI
distintivo le remiganti l)ianclio senza gii apici neri, mentre
un tal carattere è proprio soltanto degli adulti, e gl'individui
giovani hanno le remiganti biancLe coli' estremità nere.
Gen. Inocotis, Rchb.
Sp. 378. Iiioootis pai">ilIosa- (Temm.).
Ibis papillosa-, Temra., PI. Col. 301 (1824). — S. Miiller, Verhandl. Lanti-
eii Volkenk. p. 371 (1839-41). — Schleg., INIiis. P. B. Ibis, p. 11 (1863). — Gieb.,
Thes. Orn. Il, p. 386 (1874).
Ibis papilla,ta, Wagl., Syst. .A.v. Gen. Ibis, .sp. 10 (1827).
Oeronfcicus papillattis, Wagl., Isis, 1832, p. 1232.
GS-eronticvxs papillosiis , G. R. Gray. Gen. B. p. 566 (1847). — Blyth, Cat.
B. Miis. A. .S. B. p. 275 (1849). — Jerd., B. of lnd:a. III, p. 709 (1861).
Inocotis ijapillosa, Rchb., Syst. Av. Nat. p. XIV (1S52). — l'-p., Consp. II,
p. 154 (1855). — Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2. p. 101 (1872).
Pseiidibis i^ajaillosa, « llodgs. » G. R. Gray, Iland-List, III, p. 39, Sp.
10219 (1871).
lììirong Karuu, Abitanti del fiume Douson (S. Muller).
Unii. India (Jerdon); Ceylon (Temminàù); Borneo, Douson (S. Miiller).
Lo Schlegel fa avvertire che per errore il Bonaparte indicò
siccome esistente nel Museo di Leida un individuo di Celebes,
mentre è di Borneo,
Gen. Falcinellus, Bechst. (').
Sp. 379. Faloinellii!^ ig-iiexis (Gm.).
Taiitnliis tulciiielUis , Linn., S. N. I, p. 2U (1706).
iNiinieiiiixs ignevis, S. G. Gm., Nov. Comm. Petrop. XV, p. 400, t. 18 (1771).
>fiinioiiiiis viridis, .S. G. Gm., .op. cit- p- 402. t. 19.
Ta-ntalvis castanevis , P,. L. S. Miill., .Sysl. Nat. Suppl. p. 11- (1770).
Ibis faloinellus. 111., Prodr. Syst. Av. et Mamm. p. 260 (1811). — Vicill.,
N. D. XV], p. 23 (1817). —Wagl., Syst. Av. Gen. Ibis, sp. 1 (1827). — Sohleg., Mas.
P. B. Ibis, p. 2 (1863). — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 411.
(') Io non si)no stato in grado di trovare ove il Bechstein abbia piiblilicato
il genere Falcinellus. II Gray [Gen. B. p. 500) domanda se non fu nel 1803; in
quell'anno il Becbstein pubblicò il suo Omithologisches TaschenbuchvonKnd
fui- Deutschlaìid , ma in esso non si trova il genere Falcinellus ; il più an-
tico autore che ne faccia menzione è 1' llliger (Prodroinus Systeinatis
Mammalivm et Avintn, 18II), il quale pure lo attribuisce al Bechsteiu, e lo
considera come sinonimo di Ibis.
VCCEIAA DI RORXKO 361
l*loi;-acli>^ rah'iiit-llii-^, Kaup, Nat. Syst. p. 82 (1829).
I^^iiutalide-, ialeinolliis , Wagler , Isis, 1S32, p. 1231.
Faloinellvisi ioncixs, G. R. Gray, List Gen. I?. p. 87 (1811). — lUytli, Cat.
1!. Mu.s. .\, S. 15. p. 271 (1849). — i;p., C msp. II, p. K-S {\>:-o). — .lord., B. of Ind.
IH, p. 770 (18G1). — Rosenb., Journ. 1'. orn. 18G1, p. 173. — Gouhi, Handb. B.
-Vìistr. Il, p. 280 (18G7).
Filiglieli US baiigalcnwis (Liclit.) Bj)., Consp. II, p. ms (1S55).
Faleiiielliis peregfriiiU-S, Bp., Consp. II, 159 (1855).
l;<"al1). _
Swinh., P. Z. S. 1S71, p. 418. — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 83, sp. 10G56 (1871).
— Wald., Trans. Zool. Sor. vili. 2, p. 102 (1872).
Cyiiiioptern-; cifcia,, Eyt-, Mon. Anat. p. 130 (1838).
^Vtia,s (Qu.ei»civied.ula.) liiiinot'alis , ^Nliiller, Vorhandl. Land- en Voll<.enk.
p. 159 (1839-18 14).
Pterocyanea qitei*quedvila. , Rp.. Comiot. Rend. XLIII, p. 050, sp. 93 (185G).
Qiiorq.viediila li.u.inei'alis , Bp., ibid. sp. 98.
Il lì), l'^ui'opa , Africa, Asia. India {Jcrdon); Cina; Forinola (Sirinlioc); Fi-
lippine (iV».s'. Lìiijd.); Giava (S. Mailer); Cehdx-s (rnn Bosenbenj) ; Borneo?
(') V(idi: Gr.\y, G. R., List of the specimens of Birds in tlia Collection of
the British Museum. Part III, Anseres (1841).
Reichenbacit, L., Synopsis .\vium, I, Natatores.
(}) Vedi: Eytox, T. g., a Monograph of the Anatidae, or Diick Tribe (1838).
BoNAP.vRTE, C. L., Conspectus .Vnserum Systematicus (Co/^pfc*- /fent^KSj XLIII.
pp. 647-652) (1850).
SCHLEGEL, IL, .Miiséuiu des Pays-r.as, Anseres, \\\i. 1-122 (ISCO),
362 T, SALVADORI
Gen. Dendrocygna, Sw. (*).
Sp. 380. Oeiid.rocyg'na ax'euata (Cuv.).
-A.nas arcuata, Cuv., Mus. Paris. — Horsf., Zool. Ros. Java. pi. 65 (1S24).
Alias javanica, var. lo, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 200 (1821).
Alias sp., Raffles, Trans. Linn. Soc. XIII, p. 331 (1822).
IVIareca awsuree , Sykes, P. Z. S. 1832, p. 168.
IDendroiiessa arcuata, \Vagl., Isis, 1832, p. 282.
I3eiidroeygua arcuata, Sw., Class. B. II, p. 365 (1836). — Eyt., Mon. .\nat.
p. 108 (partim) (1838). — Blytli , Cat. B. Mus. A. S. B. p. 301 (1848). — Sclat., P.
Z. S. l:>63, p. 224. — Id., P. Z. S. 1864, p. 300. — Blyth, Ibis, 1865, p. 39. — Schleg.,
Mus. P. B. Anseres, p. 89 (1866). — Blyth, Ibis, li:67, p. 175. - G. R. Gray, Hand-
List, III, p. 79, sp. 10608 (1871).
Dendrocygna arcuata var. minor, Bp., Compt. Rend. XLIII, p. 649
(isr6).
I3ciidrocygna awsuree, .Jerd., B. of Ind. Ili, p. 789 (1864).
"Dendrocygna javaniea, HoMsw., P. Z. S. 1872, p. 479.
Hah. Africa; Asia. India [Bltjth, Jerdon); Ceylon; Malacca {Blijth); Su-
matra {Wallace); Giava [Horsfield, Kuhl e van Hasselt , Boie); Borneo,
Baiijermassing (Mottley).
Dice il Mottley : Queste piccole Anatre sono assai comuni
qui nelle paludi. Esse sono molto selvatiche, e ditìicili da
uccidere, ma buonissime da mangiare; prese giovani diventano
molto domestiche e si riproducono in schiavitù; si uniscono
con altro pollame, ma sono molto rissose e s' impongono
perfino alle oche.
Io dubito col Jerdon che la Mareca aio suree , Sykes (Z>. ar-
cuala ex India) non sia la stessa della D. arcuala (Horsf.).
Questa è rappresentata dall' Horsfield col sopraccoda bianco ("^),
mentre il Jerdon descrive il sopraccoda della D. aivsuree di
color castagno.
(') Vedi: ScLATER, P. L., Note on the Geofjraphical Distribution of the Diicks
of the Genus Dendrocygna {Pr. Zool. Soc. 1864, pp. 299-301).
Scr.ATER, P. L., Additional Notes on the ,\natidae of the Genera Dendrocygna
and Tadorna {Pr. Zool. Soc. 1866, pp. 148-150).
(') Lo Sclater (P. Z. S. 1864, p. 300), il quale riunisce la M. awsuree alla D.
arcuata, dice che questa si distingue pel sopraccoda rugginoso! E così pure
più tardi (P. Z. S. 1866, p. 148) dice che la D. major dell' India e di Madagascar
differisce dalla D. arcuata per le dimensioni maggiori, e per la fascia bianca
a traverso del sopraccoda I
UCCELLI DI BORNEO 363
Fam. PELECANIDAE (')•
Gen. Pelecanus, Linn. (-)
(?). Peleeanus l'oseus, Gm.
F»eleeanus i-oseiis, Gm., S. N. I, p. 570, sp. 9 (17S8) (ex Sonn.).
F*eleca,iiiis nianilleiisis, Gni., op. cit. p. 571, sp. II (juv.) ex Sonn. —
? Raffi., Trans. Linn. Soc XIII, p. 330 (1S22).
IPelecaiiiis philippensiw , Crm., op. cit. p. 571, sp. 12 (1788) ex Briss. —
llorsf., Trans. Linn. Soc. XIII , p. 197 (18?1). — Rafll. , Trans. Linn. soc. Xlll,
p. 330 (1822). — Schleg., Mus. 1'. 15. Pelacani, p. 33 (1863) (2Jartim). — Jevd., B. o{
Ind. HI, p. 858 (1864). — Sclat., P. Z. S. 1868, p. 268. — Swinh.. P. Z. S. 1871,
p. 420. — Id., P. Z. S. 1871, p. 633.
F*elecaniia riifesceiis, Liclit., Abhandl. Akad. Wiss. Beri. 1838 p. 439.
(lìartim). — Elliot, P. Z. S. 1869, p. 583 Ipartim). — G. R. Gray, IIand-l,ist, III,
p. 128, sp. 10155 (1871) (2mrtim).
Hab. India {Jcnlon) ; Malacca {Maingay}; Cina {Swinhoe); Filippine (Son-
nerat); Giava [De Bocarmé , Kulil e van Hasselt, ec.) ; Borneo?
Se il P. roseus. Gin. è veramente sinonimo di P. phillp-
pensis , e ciò viene generalmente ammesso, quel nome ha in
suo favore la priorità.
(?). r*eleoaiius ja."«'a,nicus, IIursf.
I-»eleeai-iiis javanicixs, Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 197 (1821).—
Jerd., B. of Ind. Ili, p. 857 (1864). — Blyth, Ibis, 1867, p. 179. — Sclat-, P. Z. S.
1868, p. 268. — Elliot, P. Z. S. 1869, p. 581. — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 130,
sp. II154 (1871).
E»elecaniis iniiior, Riipp., Mus. Senckenb. II, p. 185 (1837). — Id., Vòg.
N. O. Afr. p. 140, t. 49 (1845). — Elliot, P. Z. S. 1869, p. 580.
F». mitratus, Licht-, Abh.mdl. Akad. Wiss. Beri. 1838, p. 436, t. Ili, f. 2.
— Blyth, Ibis, 1867, p. 178. — Sclat., P. Z. S. I8C8, p. 266. — Swinh., P. Z. S. 1871,
p. 420. — Sclat., P. Z. S. 1871, p. 633.
t*elecaiiixs brevirostris , Hodgs. (jiartiiìi).
(«) Vedi: Schlegel, H., Muséum des Pays-Bas, Pelecani, pp. 1-44 (1863).
(') Vedi: LiciiTENSTEiN, Bemerkungen ùber die Arlkennzeichen der Pelicane
(Abhandl. Akad. Wi^s. Beri. 1838, pp. 435-448).
ScLATER, P. L., Notes on Ihe Pelicans living in the Society's Gardens (Pr.
Zool. Sor. 1868, pp. 264-269).
Elliot, D. G., A Monograph of the Genus Pelecanus (Pr. Zool, Soc. 1869,
pp. 571-591).
SCLATER, P. L., Additional Remarks on certain Species of Pelicans (Pr. Zool.
Soc. 1871, pp. 631-634).
364 T. SAI.VADORI
Hiib. Europa (Moldavia, Danubio) (Sclater); Africa; Asia. India (.Irrdon);
Cin;i {Siviiihflc); Sumilra (Mus. Lwjd.); Giava (Ilors/ìcld, De K/7V«') ; Borneo?
Sarebbe interessante di poter esaminare il tipo del P. ja-
vanicus^ giacché 1' riorsfield stesso nelle Zoologkal Researches
in Java (Gen. Cai. oj Jav. Blrds , p, periult.) dice che il P. ja-
vanicus non è diverso dal P. philippensis !
Gcn. Fregata, III.
(?). Fi*eg"a,ta aquila (Linn.).
F»elecaniis aqiiìKis, Linn., S. N. I. p. 21G (176G).
Pelecanus Icvicocephaliis, Gm., S. N. I, p. 572 (1788) (juv.). — Raffi.,
Trans. Linn. Soc. XIII, p. 330 (1822).
T^regata aqvxila. III., Prodr. p. 279 (1811). — Schleg., Mus. P. B. Pelecani,
p. 2 (1863).
Tacliypetes aqviilus, VieiU. — Gould, Handb. B. Austr. II, p. 658(1865).
— Hai-tl. & Finsch, Faun. Centralpolyn. p. 265 (1867).
A.tta-^eii aqixiliis , Gray. — Jerd., B. of Ind. Ili, p. 853 (1861). — G. R. Gray,
Iland-List, III, p. 131, sp. mei (1871).
Hab. Coste d'America, d'Africa e d'Asia. Ceylon (Kelaart); Baja del Bengala ;
Coste del Malabar; Isole Cocos (Jerdon); Sumatra {Raffles); Giava {De Bo-
carme); Ilalmahera {Bernstein); Batchian {Bcrnstein); Australia {Gould); e
molte isole del Pacifico.
(?). Freg-ata minoi' (Gm.).
Fregata minor, Briss., Orn. VI, p. 509 (1760). — Schleg., Mus. P. B. Pele-
cani, p. 3 (1863).
IPelecanvis minor, Gm., S. N. 1, p. 572 (1788) (ex Briss.).
.A.tagen ariel , Gould, Ms. — G. R. Gray, Gen. B. p. 669, pi. 181 (1815). —
Gould, B. Austr. VII, pi. 72 (ì^AS).
Tacliypetes minor, Bp., Consp. II, p. 107 (1855). — Gould, llandb. 1!.
Austr. II, p. 499 (1865). — Swinh., Ibis, 1868, p. 56.
Attagen minor, G. 11. Gray, Hand-List, III, p. 113, sp. 11162 (1S71). —
Swinh., P. Z. S. 1871, p. 423.
Hab. Cina (Swinhoe); Batchian; .Morotay {Brrnsicui); Marc dello Moluccho
(S. M'ùllcr); Isole Aru {Beccari); Australia (Gould); Borneo?
Gen. Gracnlus, Linn.
(?). GJi-aeulvis caribo (Linn.).
t*eleeanvis carbo , lànn., S. N. I, p. 216 (1766) (spec. major.).
l^lialacrocorax medius , Nilss., Skand. Faun. Fogl. II, p. 478 (spec.
minor.) (1S35).
UCCELLI DI BORKKO 3G5
l-*elecaiius sineiisis, Shaw, Nat. Mise. pi. ri-20.
Carbo filamonto!*iis , Temiti. & Schleg., Faun. .lap. Aves, p. I-i9 (1S50).
Garbo c:ipillatus, Temm. & ScIiIgì^., op. cit. t. 83, 84.
Grrtcultis ca,rbo , Gray. — Schlejj., Mus. 1'. B. Pclccani. p. G (1863). — Jerd.,
B. of Ind. Ili, p. SCI (I8G4).
F*lialaerocorax carbo, Dum. — nji., Cons]i. II. p. IGS (1855). — Swinli.,
P. Z. S. 1871, p. 420.
r»liala,crocorax !Novae Hollandiao, Stepli., Cion. Zoo! XIIl, 1. p. 93
(1825). — Oould, Ilaudb. r>. Austr. II, p. 188 (1SC5). — lUiIlor, Rirds New /cai. p. 325
(1873).
IPlialacrocorax carboicle?^, Gould, P. Z. S. 1837, p. PO. — Id., B. .\iistr.
VII, pi. C8 (1848).
(Srac-uliis carbo, Baird., B. N. Am. p. 87(3 (1858).
IPlialacrocorax inacrorlijnclixis , Cuv., Pucli., Rév. Zoi>l. 1850, p. 557.
ILib. Europa; Africa; Asia; Au>tra'ia; Amorica Settentrionale. Siberia
{Pallas , Iladde); Cina {Suinhoc); India (J crdini <; Ceyìon (La;/ard); FWìpp'mQ
(v. Martens); Tenasscriin (GohM) ; Sumatra {llcnrici); Borneo?; Australia
{Gould); Nuova Zelanda {Buller).
Tanto il Gould, quanto il Buller sostengono che gl'individui
d' Australia e della Nuova Zelanda si debbano considerare
come specificamente diversi da quelli d' Europa; ma quegli
Autori non dicono quali siano i caratteri distintivi del Pìi. novae
hoUandiae, che lo Schlegel invece riunisce al G. carbo.
I pochi sinonimi da me annoverati di questa specie sono
disposti per ordine geograiico; primi quelli riferibili all'Eu-
ropa, poi quelli relativi all'Asia, ed all'Australia, e finalmente
quelli spettanti agl'individui di America. Non pare che gl'in-
dividui d' Africa abbiano ricevuto nomi particolari.
Gen. Microcarbo, Bp.
Sp. .381. 31ici'ocìxrlbo siileii-osti-i.s (Brandt).
Carbo graciiKis, Temm. (nec Linn.), Man. d'Orn. II, p, 807 (1835), e IV,
p. 505 (1840).
IPlialacrocorax slllciI'o^stris , Brand t, lUiU. Se. Acad. Imp. Petersb. Ili,
p. 50 (1838). — G. H. Gray, List B. Brit. Miis. Ili, Aìi.seres, p. 135 (1841). —Gould,
B. Austr. VII, pi. 07 (1848).
Cxraeviliis sulcirostris , G. R. Gray, Gen. B. p. 007 (1815). — Schleg-., Mus.
P. B. Pelccani, p. 13 (1803).
Ijlaliaeiis sulcirostris, Bp., Consp. II, p. 17S (1855).
Ilaliaeus stictoceplialixs, Bp., seu ;
^Microcarbo stietocephaltis, Bp., Consp. II, p. 178 (1855). — G. R. Gray,
Ilaiid-Pist, III, p. 129, sp. 11150 (1871).
366 T. SALVADORI
Carbo siileirosfcris, Temm., Mus. Lxigd. ex Borneo (Bp., 1. e.)-
JPhalacrocorax stictocephalus, Gould, Handb. B. Auslr. II, p. 495 (1865).
jNIlcrocarbo sulcirostris, G. R. Or., Hand-List, III, p. 129, sp. I1I49 (1871).
Hab. Borneo meridionale {Croockcuit) ; Amboina (S. Mìlller) ; Halmahera
(Bernstein) ; Australia {Schlegel, Gould); Aru {Beccari).
Due individui di Borneo si conservano nel Museo di Leida.
Lo Schlegel riunisce a questa specie 1' Haliaeus sticlocephalus^
Bp., che il Gould invece persiste a considerare come distinto.
11 Gray recentemente annovera la Nuova Zelanda fra le
località, ove si trova il G. sticlocephalus , ma questo non è
annoverato dal BuUer.
Secondo lo Schlegel questa specie somiglia per le tinte al
G. carbo j, ma ne differisce per le dimensioni minori, per la
coda composta di sole dodici timoniere, ed inoltre per la metà
dorsale della mandibola superiore con sottili strie longitudi-
nali; ma questo ultimo carattere s'incontra talora anche nel
G. carbo.
Sp. 382. IMicroca.x-lbo pyg-maeiis (Pall).
IPelecaniis pygmaeus. Pali., Itin. Atl. t- 9. — Id., Zoogr. Rosso-As. t. 74,
f. 1 (1810-1831).
Hydrocorax niger, Vieill., N. I). Vili, p. 88(1817).
Carbo javaiiicus, llorsf.. Trans. Linn. Soc. XIII, p. 197 (1821).
Carbo africaiius, Iloi'sf. (nec Gm.), Gen. Cat. Jav. B. in Zoo!. Res. in
Java, p. ult. (1824).
Carbo iiielanognathos , Brandt, Bull. Acad. Se. Petersb. IS37, p. 6.
Carbo raptensìs , llodgs.
Grraculiis pygmaeus, G. R. Gray, Gen. B. p. 667 (1845). — Blyth, Cat. B.
Mus. A. S. B. p. 298 (1849). — Schleg., Mus. P. B. Pelecani. p. 13 (1863).
Grraciilus pygmaeus indicus, Rchb., Syn. Av. I, NatatoreSj t- 58, f. 2304.
Graculus pygmaeus algerieiisis , Rchb., op. cit- t. 6, f. 2305-2306.
t*laalacrocorax pumilio , Licht., Nomencl. p. 103 (1854).
Carbo nìepcii , Malli. Faun. Gru. de l'Alg. p. 38 (1855).
Haliaeus pygmaeus, Bp., Consp. II, p. 179 (1855).
Haliaeus pygmaeus, a. algerieiisis, Bp., ibid.
Haliaeus melanognatlius , Bp., ibid.
Haliaeus javanicus , Bp., ibid.
Hialiaeus niger, Bp., op. Cit. p. 180.
IMicroearbo pygmaeus, Bp., Cat. Parzud. p. 10 (1856). — G. R. Gray,
Hand-List, 111, p. 129, sp. 11143 (1871).
Graculus javanicus, Jerd., B. of Ind. Ili, p. 803 (1863). — Holdsw., P. Z.
S. 1872, p. 4S3.
]VIicrocarbo melaiiognathos , G. R. Gray, Hand-List, III, p. 129, sp. 11144
(1871).
' ]V£ierocarbo niger, G. R. Gray, op. cit. sp. 11148 (I87I).
UCCELLI DI RORNEO 367
Hai). Europa; Africa sultentrionalo. Asia; India (Jvnlon); Aracan {Bltjtk);
Ceyion (Hohlsivorth); Sumatra {Bonapartc); Giava (Hursficid); Corneo (Bonu-
parte , Sclncuner) , Banjermassing (Croockruit).
Non è ben certo che tutti i nomi sopra indicati apparten-
gano alla stessa specie; anche lo Schlegel fa notare che gli
individui d'Algeria hanno il collo più rossiccio che non quelli
d' Europa, ed invece quelli dell' India e dell' Arcipelago della
Sonda l' lianno meno rossiccio; quindi questi meritano forse
di essere distinti col nome speciale di Microcarho javankus
(Horsf.).
Gen. Plotus, Li\x.
Sp. 383. (223). Plotus melanogaster- (Pf.nn.).
Anliiiiga melaiiogaster, Penn., Ind. Zool. p. 22, pi. 12 (17,'^1).
l^lotiis melaiiogaster, Gm., S. N. I, p, 580 (1788). — I.ath., Ind. Orti. II.
p. 865 (1790). — Horsf., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 198 (lS21j. — Raiìl., ibid., p. 330
(1822). — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 299 (1849). — Bp., Consp. II, p. 181(1855).
— Schleg., Mus. P. B. Peìecani, p. 26 (1863). — Jerd., B. of Ind. III, p. 861 (1864).
— Mart., Journ. f. Orn. 1866, p. 30. — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 125, sp. 11100
(1871). — Wald., Trans. Zool. Soc. VIII, 2, p. 106 (1872).
IPlofcus novae-liollancliae , Gould, P. Z. S. 1817, p. 34. — Gray, Gen. B.
pi. 184 (1818) — Id., B. Austr. VII. pi. 75. (1848) — Bp., Consp. II, p. 181 (1855).—
Gould, Handb. B. Austr. II, p. 496 (1815). — G. R. Gray, Hand-List, III, p. 125,
sp. 1102 (1871).
Hah. India; Ceyion; Burmah (Jerdon); Aracan (Bli/th); Cina (Bonapartc);
Filippine (v. Marteìis); Sumatra (Raffìes); Giava [Horsfield); Borneo, Bintulu
[Beccavi):, Celebes {Wahlcn) ; Australia (Schlecjel).
N. 803, juv. Bintulu 1867 {Beccali).
» 803. Scheletro-Bintulu 1867 (Beccari).
Non pare che questa specie sia stata trovala in Borneo da
altri prima che dal Beccari.
Gen. Sula, Biuss.
(?). Sulìi cyanoi>.s, Slnd.
'( Siila clactylatra, Less., Voy. Coq. Zool. II, p. 494 (1823). — Id, Tr. d'Orn.
p. 601 (1831). — Less., Compi. Buff. Il, p. 707 (1838). - G. R. Gray, Gen B. Ili,
p. 666 (1845). — Pucher., Rev. et Mag. de Zool. 1850, p. 626. — Bp., Consp. II, p. 165
(1855). — Hartl-, Journ. f. Orn. 1855, p. 420. — Bryaiit, Journ. f. Orn. 1861,
pp. 57, 58. — G. R. Gray, Hand-List, III. p. 126, sp. 11106 (1871).
? Sula nigpodaetyla, Less. (G. R. Gray, Hand-List, III, p. 126, in synon.
.S. dactylatrae).
3G8 T. SALVADORI
fSula oyanops , Sundev., Fhysiogr. Sàllsk. Tidskrift, 1837, p. 218, t. 5. —
Id., Isis, 1S42, p. 858. — Ct. R. Gray, Gen. B. Ili, p. 666 (partim) (1815). — Bp.,
Consp. II, p. 166 (1S55). — Id., Consp. Gav. Syst. sp. 17 (1856). — Schleg., Mus.
P. B. Pelecani, p. 39 (1863).— Gould, HandJ). B. Austr. li, p. 506 (1865). — G. R.
Gray, Haiid-Lisl, III, p. 126, sp. 11107 (1871). — Shelley, B. of Egypt, p. 294 (1872).
— Heugl., Vog. N. O. Afr. p. 1480 (1873).
Su.la personata, Gould, P. Z. S. 1846, p. 21.— Gould, B. Austr. VII, pi. 77
(1848). — Rchb., N'euentd. Vog. Neu-HoU. n. 304. — Id., Syn. Av. I, Natatores,
t. 54, f. 2291 (nec f. 2289-90). — Gass., U. S. Expl. Exp. Orn. p. 368 (1858). — G. R.
Gray, B. Trop. Isl. p. 61 (1859). — Id., Cat- B. New-Guin. p. 63 (1859).
:Sula piscator , Peale (nec Lina.), U. S. Expl. Exp. Birds, p. 273 (1848).
esilia melaiiops , Ilarll., Ibis, 1859, p. 351, pi. X, f. 2 e 3. — Heugl., Faun.
Rotli. Meer. n. 332 et p. 32. — Brehm, Habescli, p. 230. — Heugl., Peterm. Geogr.
Mlttll. 1809, p. 418.
Siala bawsaiia, Thomps. (nec Linn.), Alien Exped. Niger, II, p. 175.
Dj-si^oriis cyaiiops, Liclit., Nomencl. p. 103 (1854). — Harll. & Finsch,
Faun. Ceutralpolyn. p. 252 (1S67). — Ilarti. & Finsch, Vòg. O. Afr. p. 813 (1S70).
Hai). Oceano atlantico {Sundevull); Isola Ascensione {Lcsson); Mar Rosso
(y. Heugliii); Iso'e Gocos, Stretto della Sonda {Kuìil e luui Hasseli); Coste
di Bornco?; Aii=itralia (Gould); Isole dello Stretto di Torres (Gould); Perù
(Mas. BeroL); Calino (Gi/jlioli); Oceano pacifico dal Callao a Valparaiso
(GiglioU); Coste del Chili (Mus. T nrin., Viaggio delia Magenta); Isola Honden
del gruppo dello Paumotu (Peale); Isola Gardncr; Isola Me Kean; Isola Wake
(Pickeriìig); Oceano Pacifico Lat. 1.3» 30' 28'' S; Long. 89» 2-5' W (/Vrt/O;
Long. '107" 30' W presso le Isole Sandwich (Pickerhig).
(■?). Su.l«, pisGcxtl'ix: (Linn.).
Siila candida, Briss., Orn. VI, p. 501 (1760). — Steph., Gen. Zool. XIII,
p. 103 (1826).
IPelecaniis piscatoi* , Linn., S. N. I, p. 217 (176G). — Forst., Descr. An.
p. 244 (1844).
Dysporiis piscator, Licht., Doubl. Verz. p. 83 (1823). — Sundev., Pbysiogr.
Sàllsk. Tidskrift. 1837, p. 220. — Harll. & Finsch, Orn. Centralpolyn. p. 255 (1867).
Siila epytlirorhynclia, Less., Tr. d' Orn. p. 601 (1831).
Siila, riibripes, Gould, P. Z. S. 1837, p. 150.— (Iray, List Spec. B. Brit.
Mus. Ili, Anseres p. 183 (1844).
Sula piscator, G. R. Gray. Gen. E. p. GC6 (1845).— Blyth, Cat. B. T^Ius. A.
S. B. p. 297 (1849). — Gould, B. Austr. VII, [il. 79 (1818). — Rchb., Neuentd. Vòg.
Neu-Holl. n. 306. — Id., .'^yn. Av. 1, Natatores, l. 53 I.XXIX), f. 853. — Gass., U. S-
Expl. Exp. Orn. p. 365 (185S). — Harll., Orn. W. Afr. p. 268 (1857). — G. R. Gray,
Cat. B. Trop. Isl. p. 61 11859). — liartl., Orn. l'.eitr. F.iun. Madag. p. 87 (1801). —
G. R. Gray, Ibis, 1862, p. ::'5i). — Salvin, Ibis, lì-61, p. 379. — .Jerd., B. of Ind. Ili,
p. 852 (1861). — Gould, Handb. B. Austr. I!. p. 509 (1865).
Siila rubrlpeda, Peale, U. S. j':xpl. Exp. Birds, p. 274, pi. 83 (1848). —
Harll., Wiegm. Arch. 1852, p. 125.
Sula piscatrix, Rchb., Syn. Av. I. Nutafores, t. 55 (CCLXXVII), f. 2294-95.
— Schleg., Mus. P. B. Pelecaìii, p. 40 (1863).
rrCELLI DI BORNEO 3G0
F»iiscatr"ix oandiUfi, Rclib., Av. Syst. Nat. p. VI (1852). — Rp., Consp. II,
p. 16C (185:.). — Id., Consp. Gav. Sj'st. p. 20, sp. 18 (1856).
l*isoatrix pi-icator, G. II. Gray, Iland-List, III, p. 126, sp. IIIOS (1S71).
Hab. Oceano Atlantico; Oceano Indiano; Oceano Pacifico. Golfo dol Ben-
gala {Bhjth, Jerdoii); Maldive (Layardj; Cina (Carsoìi); Strelto della Sonda
{Kuhl e van Hasselt); Giava (Mus. Lugd.); Isola Cocos presso Giava {(1. Schle-
gel); Borneo?; Filippine (Pickering) ; Nuova Guinea (v. Rosenberg) ; Australia
{Gould).
Questa specie è assolutamente diversa dalla S. varieciata,
Tschudi , di cui ho avuto occasione di vedere molti esemplari
nel Museo di Vienna, e di cui anche il Museo di Torino pos-
siede un bell'individuo del Perù,
(■?). Sula fìlber (Linn.).
Siila fusca, Briss., Orn. VI, p. 499, t. 43, f. I (1760).
r»eleean.\is sula, Linn., S. N. I, p. 218, sp. 7 (1806). — Raffi., Trans. Linn.
Soc. XIII, p. 330 (1822).
Pelecaiius fibei*, Linn., op. cit. sp. 8.
iPelecaiius parvvxs. Gin., S. N. I, p. 579 (1788).
I^elecanus leucogaster , Bodd., TabL PI. Eni. p. 57 (1788) (ex Buff., PL
Eni. 973).
DispoiMis sula, Liclit., DonbL Verz. p. 87 (1823). — Bp., Consp. II, p. 164
(1855). — Hartl. & Flnsch, Faun. Centralpolyn. p. 260 (1867). — Wald., Trans. Zool.
Soc. VIII. 2, p. 106 (1872).
Sula brasiliensis, Spis, Av. Bras. II, p. 83, t. 107 (av. jun.) (1825).
Sula axisstralis , Stepli., Gen. Zool. XIII, p. 104 (1826).
Sula fìber, Steph., op. cit. p. 105. — Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 296
(1849). — Schleg., Mus. P. B. Pelecani, p. 41 (1863). — Jerd., B. of Ind. Ili, p. 851
(1864). — Go\i!d, Ilandb. B. Austr. II, p. 507 (1865). — G. R. Gray, Hand-List, HI,
p. 126, sp. 11109 (1871). — Swiuh., P. Z. S. 1871, p. 420.
Sula fuliea, Less., Tr. d'Orn. p. 601 (1831).
ir*elecaiius plotus , Fjrst., Descr. An. p. 278 (1844).
P*halacrocorax flavirostris, Gould?, apud Licht, in Forst., Descr. .\n.
p. 278 (18441.
Sula sinicadveiia , Swinh., Ibis, 1805, p. 109. — G. R. Gray, Hand-List, III,
p. 126, sp. lini (1871).
Sula leucogastra, G. R. Gray, op. cit. sp. 11110 (1871).
Hab. Coste dell'America tropicale, dell'Africa, dell'. \sia, dell'Arcipelago
Indo-malese e dell'Australia. Baja del Bengala {Blijth, Jerdon); Coste del
Malabar {Blijth); Sumatra {Ruffles); Borneo?; Celebes {Mus. Lugd.}; Ternate
{Forsten); Amboina (Forsten); Isola Ai'douma all'ingresso della Baja di Lobo,
Nuova Guinea (S. Mailer); Australia (Gould); e molte isole della Polinesia.
Ann. del Mus. Civ. :li St. Nat. 24
370 T. SALVADORI
Gen. Phaeton, Linn. (').
(?). Phaeton x-uTbrioavida, , Bodd.
F»liaeton riibricauda , Bodd., Tabi. PI. Eni. d'Aub. p. 57 (1783). — Schleg.,
Mus. P. B. Pelecanij p. 44 (1863). — Jerd., B. of Ind. Ili, p. 849 (1864). — flartl.
& Finsch, Faun. Centralpolyn. p. 248 (1S67). — Iloldsw., P. Z. S. 1872, p. 482.
IPaille en queue de l'ile de France , Buffi., PI. Eni. 979.
r»liaeton phoenicuros, Gm., S. N. II, p. 583 (1788). — Gould, B. Auslr.
VII, pi. 73 (1848). — Id., Handb. B. Aiistr. II, p. 501 (1865).
IPhaeton aetlaereiis, Bloxh. (nec Linn.), Voy. Blonde, App. p. 251 (1826).
— Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 296 (1849).
JPlaaeton erubescens, Brandt.
r»lioenicurus rubricaiida, Bp., Consp. II, p. 183 (1855). — G. R. Gray,
Hand-List, III, p. 125, sp. 11098 (1871).
I=»liaetoii rubiMcaudata, Hartl. & Finsch, Vòg. O. Afr. p. 839 (1870).
Ilab. Zona intertropicale dell'Oceano indiano e dell'Oceano Pacifico. Baja
del Bengala (Blyth); Ceylon {Iloldstcorth); Stretto della Sonda presso Giava
{De Bocarmé); Borneo?; Australia (Gould); e molte isole del Pacifico.
Fam. LARSDAE C).
Gen. Larus, Linn. (3).
(•?). Lavus fritacei (Bruch).
Larus fuscus, Fritze, in Mus. Wiesbad.
Dominicanus fritzei, Bruch., Journ. f. Orn. 1855, p. 280, taf. IV, f. 4. —
Bp., Consp. II, p. 214 (1856). — G. R. Gray, lland-List, III, p. 112, sp. 10957 (1871).
Larus doiiiìuicanus , Schleg., Mus. P. B. Lari, p. 12 (partim) (1863).
Larus fritzei, Blasius, Journ. f. Orn. 1865, p. 378.
(') Vedi: Brandt, J. F., Note sur les caractères des espèces du genre Phaeton
(Bull, scientif. de l'Acad, de St. Pétersb. II, pp. 349-359, 1837).
— Tentamen monographiae generis Phaeton (Bull, scientif. de l'Acad. de
St. Pétersb. IV, pp. 97-99, 1838).
— Tentamen monographiae zoologicae generis Phaeton (con 5 tav.) {Mém.
Acad. St. Pétersb. ser. Vi, t. V, So. nat. ì. Ili, pp. 239-276, 1840).
(») Vedi: Blasius, G. H., Kritische Bemerkungen iiber Lariden (Joxirn. fiir
Orn. 1865, pp. 369-384; 1866, pp. 73-88).
Bonaparte, C. L., Tableaux paralléliques des Pelagiens ou Gaviae (Compt.
Rend. XMI, pp. 767-776, 1856).
3) Vedi: Brtich, Dr., Monographische Uebarsicht der Gattung Larus, Linn.
(Journ. fiir Orn. 1853, pp. 96-108).
— Revision des Gattung Larus, Linn. (Journ. fiir Orn. 1855, pp. 273-293).
' SCHLEOEL, H., Muséum des Pays-Bas, Larus, pp. 1-52 (1863).
t:ccelli di korneo 371
Hab. Strotto della Sonda (Fritze); Giava (Bonaparte); Borneo?
Questa specie molto probabilmente non è diversa dal L. do-
miniccmus ^ che in tal caso avrebbe un'area di diffusione
molto estesa: America meridionale, Africa australe, mare
delle Indie, e coste dell'Australia.
Tuttavia conviene avvertire che la provenienza del L. fritzei
da Giava è ancora incerta, ed i dubbi crescono se si considera
che il Miiller lui fatto già notare {Verhandl. Land- en Volkenk.
p. 125, Qioia) come nell'Arcipelago Indiano il genere Larm
non sembri rappresentato da alcuna specie, mentre varie ne
esistono sulle coste del Bengala e dell' Australia; ed il fatto
è tanto più notevole se si pensa che sulle coste delle regioni
intertropicali d'America e d'altre parti non sono rare le specie
dei Gabbiani.
Subfam. Sterninae (').
Gen. Gelpchelidon, Brehm.
Sp. 381. Oeloolxel idoli a,iig-liea (Moni.).
Sterna anglica, Mont., Orn. Dicfc. Suppl. (1813). — S. Miill., Verhandl.
Land- en Volkenk. p. 125 (1839-1844). - Schleg., Mus. P. B. Sternae, p. 34 (1863).
Stei«na aranea , Wils., Am. Orn. Vili, p. 143, pi. LXXII (1814).
Sterna affinis, Horsf. (nec Riipp.), Trans. Lina. Soc. XIII, p. 199 (1821).
Viralva? affinis, Stepli., Gen. Zool. XIII, 1, p. 175 (1826).
? Sterna naacrotarsa , Gould, P. Z. S. 1837, p. 26.
Geloclielidon anglicnis, Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 290 (1849). — Jerd.,
B. of Ind. III, p. 839 (1864).
Geloclielidon anglica, Bp., Compt. Rend. XLII, p. 772, sp. 100 (1856). —
Sclat., P. Z. S. 1863, p. 224. — Blas., Journ. f. Orn. 1806, p. 82. — Sclat. .&, Salv.,
P. Z. S. 1871, p. 572.
Geloehelidon nilotica, G. R. Gray, Hand-List, III, p. 119, sp. 11040(1871).
Slmbangan, Banjermassing {Mottley).
Hab. Europa; Africa; Asia; Australia; America. India (Blyth); Ceylon
{Holdsicorth); Giava {Horsfield, S. Miiller); Borneo, Banjermassing (ilM^/cy);
Halmahera (Bernstein); Australia (Gould).
(') Vedi: Schlegel, li., Muséiim des Pays-Bns, Sternae, pp. 1-43 (1863).
372 T. SALVADORI
Un individuo fu ucciso dal signor Mottley in una palude
d'acqua dolce, posta nel territorio di Banjermassing, dove
r aveva visto volare per vari giorni.
Il Gould sostiene la diversità specifica della G. anglica e
della G. macrotarsa ; egli preteiide che gl'individui d'Europa,
dell'India e di Giava siano ■ affatto simili tra loro, e differenti
da cjuelli d' x\ustralia; lo Schlegel ed il Dlasius invece vo-
gliono la loro identità; si avverta tuttavia che nel Museo di
Leida non esisteva alcun individuo d' Australia fino al 1863.
La identità della G. aranea d' America colla specie d' Europa
è ammessa anche recentemente da Sclater e Salvin (P. Z. S.
1871, p. 57^).
Gen. Hydrochelidon , Boie.
(?j. IrIyd.i''oclxeli<:loii nig-ra, (Linn.).
ssterna, iiigra, Linn., S. N. I, p. 2-^7 (1766). — Schleg., Mus. P. B. Sternae ,
p. 31 (1863).
Sterna leucoptera, Meisn. &, Schinz, Vòg. der Schweiz, p. 264 (1815).
H.ydrocheliclon nigra, G. R. Gray. _ .Jerd,, B. of Ind. Ili, p. 875 (1864).
— G. R. Gray, Hand-List, III, p. 121, sp. 11070 (1871). — Swinh., P. Z. S. 1871,
p. 421. - Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 103 (1872). — Holdsw., P. Z. S. 1872,
p. 487.
Hj-droclielidon javanìca, Swinh. (nec Ilorsf.) , Ibis, 1860, p. 68; 1861,
p. 345.
Hai). Europa; Africa; Asia. India {Steicart , Ilame); Ceylon {Holdsivorth);
Cina {Sivinhoe) ; Celebes (Forsten) ; Borneo ?
Sp. 383. (224). Hyclx'oolielicloii liylbi'icla (Fall.).
Sterna hybrìda. Pali., Zoogr. Rosso-As. II, p. 338 (IS10-1S31). — Sclileg.,
Mus. P. B. Sternae, p. 32 (1863).
Sterna leucopareja, Natt. , in Temm., Man. d' Orn. 2.' ed. II, p. 746
(1820). — S. Milli., Verhan>1I. Land- en Volkenk. p. 125 (1839-1814).
Sterna grisea, Horsf., Trans. Linn. .Soc. XIII, p. 190 (1821V
? Sterna cantiaca, Rafll. (ncc Gm.), Trans. Linn. Soc. XIII, p. 329 (1822).
Sterna delanaotta, VieiU., Enc. Métli. p. 350 (1823).
Viralva indica, Steph., Gen. Zool. XIII, p. 109 (1826).
Sterna sìmilis, J. B. Gray, III. Ind. Zool. I, pi. 70, f. 2 (1832).
Hydrochelidon fluviatilis, Gould (nec Nanni.), P. Z. S. 1842, p. 140. —
Id., B. Austr. VII, pi. 31 (1818).
Hydrochelidon indica, Blyth, Gat. R. Mus. A. S. B. p. 290 (1849). — Jerd.,
B. of Ind. Ili, p. 837 (1864).
urcEr.Li DI liORNEÒ 373
H.ydroclielidon. liybi'icla, Bp., Compi. Uend. Xt.IJ, p. 773, sp. 150 (1856).
— Swinh., P. 7.. S. 1871, p. 421.
Hyclroclieliclou loiicopareja , Goiild, Handb., 15. Auslr. II, p. 400 (1865).
— Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 103 (1872).
l^elocles liybrid;i, G. R. Gray, lland-List, 111, p. 121, sp. 11071 (1871\
F*eloterna fuligìnosa, Gra., S. N. 1, p. 605 (1788). — Temm. A Schleg., Faun.
Jap. Avcs, p. 133, t. 89 (1850). — Schleg., Mus. P. B. Sternae, p. 25 (1863). —
Hartl. & Finsch, Faun. Centralpolyn. p. 225 (1867).
Onychoprion «erratiis, Wagl., Isis, 1832, p. 277.
F*lanetis guttatiis , Wagl., op. cit. p. 1222.
Maliplaiia fuligìnosa, Wagl., op. cit. p. 1224. — Bp., Compt. Rend. XLII,
p. 772, sp. 96 (1856). — Coues , Pr. Ac. Pliil. 1862, p. 557. — Blas., Journ. f. Ora.
1866, p. 81. — G. R. Gray, Hand-List, 111, p. 122, sp. 11079 (1871).
Sistema serrata, Forst., Descr. An. p. 276 (1844). — Pelz., Novar. Reis. Vòg.
p. 154 (1865).
eterna guttata , Forst-, op. cit. p. 211.
Onychoprion fuliginosiis , Gould, B. Austr. VII, pi. 32 (1848). — Sclat. &
Salv., P. Z. S. 1871, p. 572.
Anous l'herminieri, Less., Descr. de Mamra. et d'Ois. p. 255 (1847).
Sterna gonldii, Rchb., Syn. Av. I, Nutatores , t. 37, f. 2267-68.
Onychoprion fuliginosa, Newt., Ibis, 1855, p. 371.
Sterna luctuosa, Phil. & Land!)., Wiegm. Ardi. 1866, pt. 1, p. 126.
Bah. Oceano Atlantico; Oceano Indiano; Oceano Pacifico; Coste d' America,
d'Africa, d'Asia e d'Australia; accidentalmente in Europa. Giappone [Sie-
bold); Oceano Indiano tra Sumatra e Borneo (v. Pelzeln); Australia (Gould).
374 T. SALVADORI
Sp. 387. Onyelxoi>i'ioii aiiaetlietus (Scop.).
sterna A.iiaeth.etu.s , Scop., Del. Fior, et Faun. Insubr. II, p. 92, n. 72
(1786) (ex Sonn., Voy. Nouv. Guia. pi. 84).
Sterna, panayensìs , Gm., S. N. I, p. 607 (1788) ex Sonn., 1. e. — Schleg.,
Mus. P. B. Sternae, p. 26 (1863).
Sterna panaya, Lath., Ind. Orn. II, p. 808 (1790). — Hartl. & Finsch, Faun.
Centralpolyn. p. 228 (1867).
Sterna oahuensis , Bloxh., Voy. Blonde, p. 251 (1826).
Sterna melanoptera, Sv/s., B. W. Afr. II, p. 249 (1843). — Hartl., Syst.
Orn. W. Afr. p. 255 (1857).
Sterna fuligula, Licht. in Forst., Descr. An. p. 276 (nota) (1844).
Sterna antartica, Cuv. (nec Forst.) in Mus. Paris.
Onychoprion pana.ya, Gould, B. Austr. VII, pi. 33 (1348).
Onyclioprion anastliaettis , Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 293 (1849).
— Jerd., B. of Ind. Ili, p. 844 (1864).
Kaliplana panayensìs, Bp., Compt. Rend. XLIl, p. 772, sp. 98 (1856). —
Blas., Journ. fur Orn. 1S06, p. SO.
Halìplana panaya, Goues, Ibis, 1864, p. 391.
Haliplana discolor, Coues, Ibis, 1864, p. 392. — Lawr., Ann. Lyc. N. Y.
Vili, p. 104 (1864). — EUiot, B. N. Am. II, pi. 57 (1869).
Onychoprion panayensìs, Gould, Handb. B. Austr. Il, p. 411 (1865). —
Sclat. & Salv., P. Z. S. 1871, p. 573.
Sterna niibìlosa, Sund., Ofv. af K. V. A. Fòrh. 1869, p. 589.
Haliplana anosthaetus, G. R. Gray, Hand-List, III, p. 122, sp. 11080 (1871).
Haliplana anaetheta, Swinh., P. Z. S. 1871, p. 422.
Onyclioprion anaesthetns, Holdsw., P. Z. S. 1872. p. 482. — Wald., Trans.
Zool. Soc Vili, 2, p. 104 (1872).
Hab. Oceano Atlantico; Oceano Indiano; Oceano Pacifico; Coste d' America
e d'Africa. Baja del Bengala (Jerdoìi); Ceylon (Layard); Isole Andaman
(Beavan); Isole Pescadore (Swinhoe); Singapore {Blf/th); Sumatra (Horner);
Giava {Kuhl >ì van Hasselt); Borneo , Pontianak (Diard); Filippine {Sonnerat);
Obi (Molucche) (Forsten); Celebes {Wallace); Australia (Gould); e molte
isole della Polinesia.
Sp. 388. (225). Onyolxopx'ioii .suniati'anus (Raffl.).
Sterna siimatrana , Raffi., Trans. Linn. Soc. XIII, p. 329 (1822).
Sterna melanauclien , Temm., PI. Col. 427 (1827). — Less., Man. d'Orn. II,
p. 382 (1829). — Id., Tr. d'Orn. p. 622 (1831). — Miill., Verhandl. Land- en Vol-
kenk. p. 125 (1839-44). —Gould, B. Austr. VII, pi. 28 (1848). — Rchb., Neuentd.
Vòg. Neu-IIolI. n. 295. - Id., Syn. Av. I, Natatores. t. 32 (XX), f. 282. et t. 35
(CCLXX), f. 2255-56. — Schleg., De Dierent. flg. p. 291. — Id., Handl. Dierk. t. 8, 102
(1857). — Sclat., Journ. Pr. Linn. Soc. 1858, p. 170. — G. R. Gray, P. Z. S. 1859,
, p. 166. — Id., B. Trop. Isl. p. 59 (1859). — Id., Gat. B. New Guin. p. 53 (1859). —
Verr., Rev. et Mag. de Zool. 1860, p. 442. — Schleg., Mus. P. B. Sternae . p. 28
UCCELLI DI HORNEO 375
(1S63). — Rosenl)., Journ. f. Orn. ISGl, p. 138. — Gould, Haiidb. K. Austr. II,
p. 40i) (1865). — Pelz., Novar, Reis. Vòg. p. 154 (1865). — Finsch & IlartL, Faun.
Centralpolyn. p. 224 (1867). — Swinh., Ibis, 1867, p. 230.
Sterna, mar^liiiutii , Blyth, J. A. S. B. XV, p. 373 (nota) (1846).
Oujclaopriou iiiolaiiauclioii , Blyth, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 293(1849).
— Jerd., B. of Iiid. Ili, p. 814 (1861). — Blyth, Ibis, 1865, p. 39. — Wald., P. Z. S.
1866, p. 550. — Swinh., P. Z. S. 1871, p. 422. — Wald., Trans. Zool. Soc. VIII, %
p. 104 (1872).
Steriiula, moluiiaiiclieri, Bp., Coinpt. Rend. XLII, p. 773, .sp. 142 (1856).
— Blas., Journ. f. Orn. 1866, p. 74. — G. R. Gray. lland-List, 111, p. 121, sp. 11053
(1871).
Sterna mintita ? Swinh. (nec Linn.), Ibis, 1860, p. 429.
Gygis sp., Hartl., Ibis, 1864, p. 232.
Gygis decorata, Hartl., Godeffr. Cat. I, p. 5 (1864).
Hab. Oceano Indiano {Blijtìi) ; Baja del Bengala (Jenlon); Nicohare {Bhjth);
Isole Andaman {Walden); Cina {^winhoe); Malacca (Jerdun); Sumatra {Paifjles,
Lessali) ; Borneo, Sarawak (Doria e Bcccari); Celebes {Reiimardt, Teniminck);
Ternate; Morotai ; Isola Raou al Nord di Halmahera (Bernstein); Batcliian; Timor
(fide Hai'tlaub e Finsch); Nuova Guinea (S. M'dller); Stretto di Torres (Guuld);
Australia (Goald) ; Nuova Caledonia {Vcrremu-); Isole della Lealtà {. 195(lb21\ —
Hartl. & Finsch, Vòg. O Afr. p. 830 (1870).
Sterna affiiiis, Rùpp. (nec Horsf.), Atlas, p. 23, tab. 14 (1826). — Temm.,
Man. IV, p. 454 (1840). — S. Miill., Verhandl. Land- en Volkenk. p. 152 (183U-
1844). — S5Chleg., Mus. P. B. Sternae, p. 6 (1863).
Sterna bengalensìs, Cuv., Mus. Paris. — Less., Tr. d' Orn. p. 621 (1831).
— Pucher., Rev. et Mag. de Zool. 1850, p. 51?.
Stei'na torresiì , Gould, P. Z. S. 1842, p. 140.
Thalasseus torre.-;ii , Gould, B. Aiistr. VII, pi. 25 (18-18). — Blyth , Ibis,
1865, p. 39.
Syloclielidon affiiiis, Gray, List B. Brit. Mus. Ili, Xnseres.-^. 177 (1844).
Thalasseus maxnriensis , Licht., Nomencl. p 98 (1854).
Tlialassevis bengalensis, Jerd., B. of Ind. Ili, p. 843 (1864). — Gould,
Handb. B. Austr. 11, p. 396 (1865). — Blyth, Ibis, 1867, p. 177.
Tlialasseus affini», Blas., Journ. f. Orn. 1866, p. 82.
Actochelidon media, G. R. Gray, Hand- List, III, p. 119, sp. 11047 (1871).
Thalassetis medins, Holdsw., P. Z. S. 1872, p. 482.
Pelecanopiis medivis, Wald., Trans. Zool. Soc. Vili, 2, p. 104 (1872).
Bah. Africa; Asia. India (Bhjtli, Jerdon); Nicobare {Bhjth); Ceylon (D/'ard ,
HokIsHorth) ; Malacca (Blfjlli); Sumatra (S. MiUler); Giava {lloisfleld) ; Ce-
lebes (S. MiUler, Forstcìi); Australia (Gould); Borneò ?
Subgen. Sterna, Linn.
(?). Sterna nielanog-astra , Temm.
? Sterna javanica, llorsf. , Trans. Linn. Soc. XIII, p. 198 (juv.) (1821). —
Blytli, Cat. B. Mus. A. S. B. p. 293 (1849). — Jerd., B. of Ind. III, p. 840 (1864).
Sterna melanogaster , Temm., PI. GoL 434 (1827). — Horsf., General Ca-
talogue of Jav. Birds, nelle Zool. Res. in Java, p. ult. (1824) («). — Burg., P. Z.
S. 1855, p. 184. — Gould, B. As. pt. XIX, pi. 16 (1867). - Holdsw., P. Z. S. 1872,
p. 481.
(') Non so comprendere come sia che, mentre la PI. Col. 434 di Temminck,
che fa parte della Livr. 72, secondo il Crotch, sarebbe stata pubblicata nel 1827,
1' Horsfield fin dal 1824 conoscesse già la .S. mrìlaaogaster , Temm., e -la iden-
tificasse colla sua 5. javanica!
378 T. SALVADOR!
Sterna acuticaiicla, , Hardw. & Gray, IH. Iiid. Zool. pi. 70, f. 3 (1830-34).
Hyclroelaelidon nielanoga,ster , G. R. Gray, Gen. B. p. 660 (1846). — Bp.,
Compt. Rend. XLII, p. 777, sp. 154 (1856).
Sterna melanoga.stra, Schleg., Mus. P. B. Steniae, p. 21 (1863).
Sterniila melanogastra , Blas-, Journ. f. Orii. 1866, p. 74.
E»elocles javaiiica, G. R. Gray, Hand-Ll.st, IH, p. 122, sp. 11073 (1871).
Hab. India {Temminck , Blfith, Jerdon); Ceylon {Temminck , Latjard);
Già va {Horsjìeld , Temminck, De Bocarmé); Borneo ?
Sebbene lo stesso Horsfield abbia identificato la sua S. ja-
vanica colla 5. me lanog astra, tuttavia il Bh th (Ihis , 1863,
p. 41) dice che deve invece riferirsi alla Hijdrochelidon indica
(Steph.) in abito estivo.
Gen. Sternula, Boie.
Sp. 390. Stei'iiiila, minuta, (Link.).
Sterna minuta, Linn., S. N. I, p. 228 (17C6). — Horsf., Trans. Linn. Soc.
XIII, p. 198 (1821). — ? S. Milli., Verhandl. Land- en Volkenk. p. 125 (1839-1844).
— Schleg., Mus. P. B. Sternae, p. 21 (1863). — Blas., Journ. f. Orn. 1866, p. 74.
Sterna metopoleucos, Gm., S- N. II, p. 608 (1788).
Sternula minuta, Boie, Isis, 1822, p. 564. — Blytli, Cat. B. Mus. A. S- B.
p. 292 (1849). — Sclat., P. Z. S. 1863, p. 224. — Jerd., B. of Ind. Ili, p. 840 (1864). —
G. R. Gray, Hand-List, III, p. 121, sp. 11062 (1871). — Swinli., P. Z. S. 1871, p. 422.
— Wald., Trans. Zool. Soc. VIII, 2, p. 118 (1872).
? Sterniila nereis, Gùuld , P. Z. S. 1812, p. 142.- Id., B. Austr. VII,
pi. 29 (1848). — Id., Handl). B. Austr. II, p. 402 (1865).
? Stei*na nereis, Rosenb., Journ. f. Orn. 1864, p. 138.
Hai). Europa; Africa; Asia. India (Jerdon); Ceylon (Laijard); Cina; For-
mosa {Stcinhoe); Giava {Horsfield); Borneo, Pontianak (Diard) , Borneo me-
ridionale (S. Muller) , Banjermassing {Mottleìj) ; Celebes (Meijer) ; Timor
(S. Muller); Nuova Guinea [v. Rosenberg); Australia {Gonld).
S. Miiller trovò questa specie nell' interno di Borneo, lungo
il fiume Douson, e frequentava in numerosi stuoli gli asciutti
banchi sabbiosi.
Lo Schlegel fa osservare che gì' individui d' Australia e di
Giava hanno spesso , ma non costantemente , il sottocoda
grigio-chiaro invece di bianco; probabilmente gl'individui di
Borneo sono simili a quelli di Giava.
UCCELLI DI BORNEO 379
Gen. Anous, Lkach.
Sp. :ì'JI. Anous stolicliLS (Linn.).
Sterna stolida , Linn., Amoen. Ac IV, p. 2 10. — Id., S. N. I, p. 227 (1706). —
Gm., S. N. p. 605 (1788). — Schleg., Mus. P. B. Stoniae, p. 36 (1803).
G-avia fiasca, Briss., Orn. VI, p. 199, t. 18, f. 2 (1760).
Sterna pileata, Scop. , Del. Fior, et Fami. Insubr. p. 92, n. 73 (17S6) ex
Sonner., Voy. à la Nouv. Ouin. p. 125, t. 85.
Sterna philippina, Latli., Ind. Orn. II, p. 805 (1790).
Anoiis niger, Steph., Gen. Zool. XIII, p. 110 (1820).
IMegalopterus stolitlus , Boie, — Gould, Voy. Beagle, p. M5 (1841).
Sterna leucoceps , Sw.
Sterna iinicolor , Erman, Verz. von Thier. u. Pflanz. 1835, p. 17.
Anous stolicliis, G. R. Gray, List Gen. B. p. 100 (1841). — Gould, B. Austr.
VII, pi. 34 (1848). — Bly th, Gat. B. Mus. A. S. B. p. 293 (1849). — Cass., U. S. Expl.
Exp. Orn. p. 391 (1858). — Jerd., B. of. Imi. Ili, p. 845 (1864). - Coues, Ibis, 1864,
p. 392. — Gould, Handb. B. Austr. II, p. 413 (1865). — Pelz., Novar. Reis. Vòg.
p. 155 (1865). — Blas., Journ. f. Orn. 1866, p 83. — llartl. & Finsch, Faun. Cen-
tralpolyn. p. 238 (1867). — Sclat. & Salv., P. Z. S. 1871, p. 566. — G. R. Gray,
Hand-List, III, p. 123, sp. 11084 (1871).
Anous pileatus, G. R. Gray, Gen. B. p. 661 (1816). — Pelz., Novar. Reis.
Vòg. p. 155 (1865).
jVnous \inicolor, G. R. Gray, op. cit. ibid.
Anous roiisseaui, Hartl., Orn. Beitr. Madag. p. ^ò (1801).
Anous irater , Goues, Pr. Ac. Philad. 1802, p. 558. — Id., Ibis, 1864. p. 393.
Hab. Mari tropicali d'America, d'Africa e d'Asia. Mare delle Indie {Bhjth);
Oceano indiano tra lo Nicobare e Malacca {Viaggio della Novara); Coste
della Cina e della Formosa (SM;mftop) ; Filippine (Sonnerat) ; Mare tra Su-
matra e Borneo ( Viaggio della Novara) ; Isole Cocos presso Giava (Kulil e
van Hassell) ; Giava [Mas. Liigd.) ; Morotai (Bernstein) ; Mari d' Australia
(Gould); e molte isole del Pacifico fin sulle coste del Chili.
Non sono d' accordo gli ornitologi intorno al valore delle
differenze che passano fra gì' individui dell' Atlantico (A. sto-
lidus) e quelli del Pacifico (A. frate?-, Coues .= A. pileatus,
Scop.). Il Coues ed il v. Pelzeln ammettono le duo specie,
mentre lo Schlegel ed altri le considerano come identiche.
APPENDICE.
Sp. 392. (226). IPoliotxetu.s liixniilis (Mì'Ll. & Schleg.).
Ho avuto recentemente l'opportunità di confrontare lo sche-
letro dell' individuo del genere Polioaelus, chea pag. 6 io ho
380 T. SALVADORI
attribuito al P. Ichlhyaetus , con un individuo in pelle di
questa specie; dal confronto mi sono avvisto come esso sia
troppo piccolo per poterlo riferire a cjuesta specie , e come
invece debba essere attribuito al P. humilis , che io ho anno-
verato tra le specie probabili in Borneo, e che ora, dopo
averne accertata l' esistenza in quest' Isola , fa salire a 392 il
numero delle specie di uccelli trovate in Borneo , ed a 226
quelle raccoltevi dal Doria e dal Beccari.
INDICE
DKI NOMI DEGLI UCCELLI MENZIONATI NELL'OPERA
abbotti, Blylh, Mabicocincla, p. "230.
abbottii (Bli/th) Tricliastonia, 2'2I, 230.
abnormis [Temm.) Microcolaptes, &).
— {Tcrnm.) Picumnoides, 60.
— Temm., Picuranus, 60.
— {Temm.) Sasia, 60.
Abrornis schwaneri (Bbjth), 245.
— viritlipennis {Blijth), 245.
Acanthylis caiulaciita, Bljth, 124.
— coracina {Muli.), 125.
— giganteus (Hasselt), 124.
— leucopygialis, Blijth, 124.
Accipiter solopnsis {Horsf.}, 18.
— virgatus (Reiniu ), 17.
Acomus crawfuidii, Bp., 307.
— erythropbthalmus {Baffi.), ,308.
— pyronotus (G. B. Gr.), 3i)7, 308.
Acndotheres dauricus (Pali.), 270.
Acrocephalus magnirostris , Sivinh., 25L
— orientalis {Temm. &. SclUeg.), 251.
acrorhynclius, Viy , Oriolus, 276.
Actitis brevipes {l'ieill.), 330.
— empiisi, Gould, 326.
— glareola {Limi.), 327.
— hypoleucos (Limi.), 376.
— incanus (Gm.), 33'i.
— pulverulentus (5. Miill.), 330.
— schlegelii, Bp , 326.
— stagnalis, Brehm, 326.
ActochelidoD media {Horsf.). 3Z7.
Actodromas albescens {Temm.U 323.
— australi s {Cuv.), 324.
— salina {Pali.), 324.
— temminckii (Leisl.), 324.
Actodromus albescens ( Temm.), 324.
— minutus, /?/)., 325,
— salma {PM.), 325.
acuminala {Horsf) Pelidna, 323.
— {Honf.) Tnnga, 323,
acuminatus {Horsf.) Limnocinclus, 323.
— Horsf , Tot.tnus, 323.
acuticauda, Hardw. fi. Gra'j, Sterna, 37s.
acutirostris, Eyt., Bracliypteryx, 213.
acutirostris {Ejt.} Timalia, 2L3.
Aegialites cantianus {Lath.), 316.
— crassirostris (Spie), 318.
— dubius (Scop.), 316.
— geoffroyi {Wagl.), 318.
— mongolicus (Pali.), 316.
— mongolus (Pali.), 317.
— peronii (Temm.), 315,
— philippiniis (Lath.). 316.
Aeglalitis pyrrhothoi'ax {Temm.). 317.
Aegithina scapularis (Horsf.). 193.
— typliia (Linn.), 19:).
— viridis {Bp), 190.
aegocephala {Linn.) Limosa, 33L
aenea (Linn.) Carpophaga, 290.
— Linn., Columba, 'i9l.
— Cuv., Pana, 343.
aeneicaudns, Vcrr., Phoenicophaeus, 74, 75.
aeneus (Cuv.) Metopidius, 343.
aeiuginosus, Ejt., Perdix. 310.
aethereus, Bloxh., Phaeton. 370.
Aethopyga ch.ilcopogon, Rchb., 175. 176.
— eupognn, Cab., {l'i, 174, 175, 176.
— lathami {Jard.), 174,
— mystacalis (Temm.), 175.
— siparaja (Baffi.), 173, 174, 175.
afTinis (Blijth) Alcippc, 231, 232.
— BUjlh, Aracbnotliei-a, 186.
— [Horsf.) Arachnotbeia, 184. •
— Bclib,, .\rachnothera, 183.
— Horsf., Ardea, 3óO.
— Haij, Calornis, 273,
— Horsf., Caprimulgus, 115, 116.
— (Horsf.) Centrococcyx, 76, 77.
— Horsf , Centropus, 76, 77.
— Stridi, Cypselus, 118,
— Gould, Milvus, 10.
— Tickell. Molacilla, 261.
— {Haìj) Muscipeta. 137.
— vai-,, Wallace, Muscijiela, 137.
— Baffi., Picus, 51,
— (Blijth) Setana, 231.
— Horsf., Sterna, 371,
382
T. SALVADORI
allinis, Biipp., Sterna. 377.
— (Mpp ) Sylochelidou. 377.
— Hatj, Tcbitrea, 137, 138.
— (Haj) Terpsiphonn, 437.
— {Mpp.) Tha]asseus. 377.
— Horsf., Totanus, 327.
— (Horsf.) Virnlva, 371.
affine (Blyth) Malacopleron, 231.
— Bljth, Trichastoma, 231.
africanus, Horsf., Garbo, 366.
Agapornis malaccensis {Lath.), 26.
Ajam-alas, 3"6.
Ajam-utan, 306.
Alaìig lulalang, 3.
Alang supa, 12.
Alauda arvensis, Linn., 262.
— mirafra, Temm , 262.
alaudarius, Horsf. & Moor., Tinnunculus, 3.
alba, Linn., Ardea, 348.
— Temm. &. Schleg., Ardea, 3i8.
— (Sparrm.) Gygis,.37o.
— Blyth, Herodias, 3t8.
— Gm., Coluraba, 292.
— Sparrm., Sterna, 375.
albescens (Temm.) Actodroraas, 323.
— (Temm.) Aetodromus, 324.
— (Temm.) Schoeniclus, 324.
— Temm., Tringa, 323.
albifrons, Blyth, Calornis, 270.
albiniger (Bljth) Lìmnaelus, 14.
albirostris, Horsf, Buceros, 80.
— Shaiu, Buceros, 82.
— (Shaw) Hydrocissa, 81, 82.
albogularis (Bl /th) Alcippe, 232, 233,
— (Blyth) Brachypteryx, 232.
— (Blyth) Macronus, 232.
— Blyth, Setaria, 232.
— Tickell , Spizaetus, 16.
albolineata, G. R. Gr., Ardea. 346
alboniger, Blyth, Nisaetus, 14.
— (Blyth) Spizaetus, 14, 15.
albopuntactus, Drap., Cuculus, 63.
Alcedo asiatica, Sw. 93, 94.
— atricapilla, Gm., 102.
— bengalensis, Gm , 92.
— bengaicnsis, Les«., 93.
— bengalensis var. sondaica, lìchb., 92.
— chloris, Bodd., 103.
— chiorocephala, Gm., 103.
— collaris, Scop , 133.
— coromanda, Lath., 101.
— cyanocephala, Baffi., 95.
— euryzona, Temm., 93, 95.
— ispida var. bengalensis (Gm.), 93.
— ispida minor, Schleg , 93.
— japonica, Bp., 93.
— javana, Bodd., 95
— javanici, Shaw, 95.
— leucocephala, Gm., 93.
— madagascariensis, S. Milli., 99.
— mcninting, Horsf., 93, 91.
Alcedo minor, Schleg., 93.
— moluccensis, Wall., 93.
— nigricans, Blyth, 95.
— pileata, Bodd., 102.
— puella, Kreling, 102.
— sacra, var., Shaw., 104.
— sondaica (Rchb.), 93.
— tridactyla. Pali., 97. ^
— verreauxii. De la Berge, 93, 94.
Alcemerops amictus (Temm.), 91.
Alcippe allinis (Blyth), 231, 232.
— albogularis (Blyth), 232, 233.
— cinerea , Eyt., 235.
— cinereocapilla, Salvad., 234.
— duraetoria, Cab., 234.
— ^?) fuscipes, Lafresn., 232.
— morrisoni, Swinh., 233.
— pectoralis, Salvad., 233.
— pyrrhoptera (Boie) 234.
— solitaria, Cab., 234, 235.
— striata (Blyth\ 223.
Alcurus ocbrocephalus (Gm.), 197.
Alcyon atricapillus (Gm.), 102.
— sanctus, Vig. & Horsf., 104.
aldrovandi, Reiniv., Falco, 2.
Alectrophasis personatus (Temm.). 307.
— pyronota, G. R. Gr , 307.
alexandri, Finsch, Palaeornis, 23.
alexandrinus, Motti. & Dillw., Charadrius. 315.
Alopbonerpes gutturalis (Valenc), 52.
— macklotii (Wagl.), 52.
— pulverulentus (Temm.), 51.
alpina (Linn.) Pelidna, 323, 326.
— Linn., Tringa, 323.
Alseonax latirostris (Raffi.), 129, 130.
Amadina fuscata (Vieill.), 264.
— leucogastra, BUjth, 267.
— maja (Linn.), 264.
— malacca (Linn.) 266.
— oryzivora (Linn.), 263.
— prasina (Sparrm.), 269.
— sinensis .Rchb.), 263.
amboinensis. Raffi.. Columba, 298.
anielistma, Vig., Lamproroorpha, 62.
amicta (Temm.) Nyctiornis, 91. 92.
amictus (Temm.) Alcemerops, 91.
— Temm., Merops, 91.
— (Temm.) Nyotinonius, 91.
— (Temm.) Nyctiornis, 91.
— J E. Gr., Ficus, 54,
— (J. E. Gr.) Tiga, 54.
amoenus (Horsf.) Copsychus, 255.
— Horsf, Turdus, 255.
anaelhetus (Scop.) Onychoprion, 373.
— Scop., Sterna, 373.
Anaimos thoracicus {Temm.), 163.
Anais clemenciae, Less , 141, 142.
— clementiae, Less., 141, 142.
Analcipus cruentus (Wagl.), 278.
— sanguìnolentus (Temm.), 278.
analis (Horsf.), Dendrotypes, 40, 41.
UCCELLI BI UORNEO
38.'}
analis (Horsf.) hos, 197.
— (Horsf.) Loedorusa, 107.
— (Horsf.) Picus, 41.
— (Horsf.) Pycnoiiotus. 197, 193.
— Horsf, Tuiilus. 197.
Anas arenata, Cuv., 362.
— circia, Limi., 3G1.
— humeralis. Milli., 361.
— javanici, Horsf., 3Gi.
— querquedula, Limi., 3òL
Ancyloclieilus subarqualus (Gould.), 322.
AnJiopadus xanthogenys, Temm., 206.
Anggang, 87.
ant'Iica (Mont.) nelochelidon. 371.
— Moiit., Sterna, 371.
Anhinga melanogaster, Penn., 367.
ariiiulatus, Dumont, Buceros, 8j.
Anorrlnnus galeritus (Teiiim.), 79.
anosthacUis {Scop.) Halipl.ina, 374.
Anoiis frater, Coue.i, 379.
— l'herminieri, Less., 373.
— niger, Steph., 379.
— pileatus (Scop.), 379.
— rousseaui, Hartl., 379.
— stolidus (Limi.), 379.
— unicolor {Erman), 379.
Antang, 12.
antartica, Cuv , Sterna, 374.
Anthothreptes malaccensis (Scop.), 178.
anthracicus, Temm., Buceros, 83.
anthracinus (Temm.) Bucoros, 83.
Anthreptes cingalcnsis (Lath.) 180^
— tlavigaster, Eyt., 182.
— hypograiiimica (S. Milli.), 17?.
— javanica (Horsf.). 178.
— lepida (Lath.), 17S.
— macularla, Bljth, 172.
— malaccensis (Scop.), 178.
— modesta, Eijt., 183.
— nuchalis, Blyth, 172.
— phoenicotis (Temm.), 180.
— rectirostris (Sliaw), 180.
Anthrococeros galeritus (Temm.), 79.
Antlius liasseltii, Temm., 261.
— malayensis. £///., 262.
Apus coinatus (Temm.), 123.
apus (Pali.) Cypseliis, 119, 123.
— var. B, Pali., Hinindo. 119.
aquaticus. Limi., Rallus, 312.
aquila (Limi.) Fregata, 36'(.
Aquila malayana, Less., 4.
— malayensis, Gray, 5.
— pernigra, Hodgs., 4,
aquilus (Limi.) Attagen, 364.
— Limi., Pelecanus, 364.
— (Limi.) Tachypetes, 364.
Arachnechthra chalcostetha (Jard.), 178.
— hypogrammica [S. Milli.), 172.
— insignis (Jard.), 178.
— macularla (Bljih), 172.
— pectoralis (Horsf.), 170.
Ararlineclithra simplex (S. Milli.), 173.
Araihnoceslra crassirostris, lìchb . 187.
Arachnopliila simplex (S. Milli ), 172.
Araclinoraphis flavigaster {Gonidi, 183.
— llaviventris, Rchb , 183.
— robusta (Milli, k Schleg.), 184.
—'simplex (S. MiilU\ 173.
Arachnothera adinis. Dljth, 186.
— allinis (Horsf), 184.
— allinis, nchb., 183.
— cMrysogenys, Temm., 181, 182.
— crassiroslris (Hehb.), 187.
— eylonii, Salvad., 182.
— llavigastra (EijL), 182.
— llavigenis. Sw., 181.
— inornata, Dlijtìi, 18G.
— inornila (Temm.), 184.
— latirostris, Blijtli, 183.
— latirostris, lìchb., 18^
— lungiroslra (Lath.), 186.
^ lODgirostris (Jerd.), 186.
— modesta (Eyt.), 183, 184.
— pusilla, Blyth, 186. 187.
— robusta. Muli Se Schleg , 184.
— uropygialis, Gray, 185.
Aramides ruQceps, Spix., 338.
aranea. Nils., Sterna, 371.
arcbipelagicus, Temm., Indicator, 61.
arcuata. Cuv.. Anas, 362.
— (Cuv.) Dendrocygna, 362.
— (Cuv.) Dendronessa, 362.
— Gould, Pitta, 241.
Ardea allinis, Horsf., 350.
— alba, Limi-, 348.
— alba, Temm. & Schleg., 318.
— albolineata, G. R. Gr., 348.
— argala, Lath., 357.
— arninsis, G. R. Gr , 340.
— asha, Syl^cs, 346.
— atra, Cuv., 346.
— australasiae, VieilL, 35C.
— australis, Cuv., 354.
— bi lineata, Cuv., 353.
— brag, h. Geoffr., 343.
— caboga, FranclL, 330.
— chloriceps. Hodgs., 331.
— cinerea, Ellm., 346.
— cinerea, Lùm , 345.
— cìnnamoiuea, Gm., 351.
— coromandeliensis, Steph., 350.
— crinita, Buch. Ham., 358.
— dubia, Gm., 357.
— dubia. Raffi., 3.38.
— egretta, Gm., 34'^.
— egrettoides, Temm., 348.
— episcopus, Bodd., 336.
— flavicollis, Lath,, 33'ì.
— fusca, Bl'jth, 341.
— garzetla, Motti. & Dillw., 349.
— goisagi (Temm.), 335.
— goliath, Temm., 344.
384
T. SALVADOR!
Ardea grisea, Liiin-, 35(1.
— gularis, Less., 346.
— jnsignis, Hodgs , 34i.
— intermedia, Hasuclt., 3i8
— javanica, Horsf., 351.
— javanica, Mo/tl. & Dillw., 353.
— jugularis, Forst., 346.
— lepida, Horsf., 354.
— leucocephala, Gm., 356.
— leucophaea, Gould, 345.
— leucoptera speciosa, Schleg., 351.
— liranophylax (Temm.), 355.
— niacrorhyncha (Gould), 353.
— malaccensis, Gm., 351-
— ma look, Vieill., 346.
— melanocepbala, Stuinh., 355.
— melanolopha. Baffi., 355.
— melanophis, Cuv., 354.
— melanoptera, Cuv., 354.
— melanopus, Wagl , 348.
— melanotis, Cuv., 354.
— modesta, Gray, 347.
— nebulosa, Horsf., 354.
— nigra, Vieill,, 353.
— nigripes, Temm., 349.
— nigrirostris, Gr. vt Hardw., 347.
— nivea. Ci*?; , 348.
— novae hollandiae, Vieill., 356.
— nycticorax, Linn., 356.
— pietà, Raffi., 353.
— purpurea. Limi., 345.
— putea, Bach. Ham., 348.
— rectitostris, Gould, 344.
— robusta, S. Muli., 344.
— roussata, Temm., 350.
— sacra, Gm., 346.
— scapularis. Temm. & Schleg., 353.
— slnensis, Gm., 354.
— speciosa, Horsf., 351.
— stagnali s, Cass., 352.
— sumatrana, Baffi., 344.
— torra, Shc/ì. Ham., 347.
— typhon, Temm., 344.
— viridiceps, Gray, 352,
Ardeiralla tlavicoUis (Lath.), 353.
ardens. Baie, Perierocotus, 143, 144, 145.
Ardeola cinnaniomea (Gm.), 354.'
— leucoptera (Bodd.), 351.
— sinensis '^Gm.), 354.
— speciosa {Horsf.). 351.
Ardeomeg.i nobilis, Blytii, 344.
Ardetla bilineata, Cuv., 353.
— cinnaniomea (Gm.), 354.
— flavicollis (Lath.), 353.
— gouldii, Bp., 354.
— sinensis (Gm.), 354.
— stagnatili?, Gould, 352.
— thalassina, Suv., 352.
ardos aca, Vieill., Gallinula, 342.
areniria (Linn.) Galidris, 322.
— Linn., Tringa, 322.
argala, Lath., Ardea, 357.
Argala dubia (Gm.), 357.
— immigratoria, Hodgs., 358.
— javanica (Horsf.), 35S.
— migratoria, Hodgs., 357.
argala (Lath.) Mycteria, 357.
argentina, Temm,., Columba, 291.
Argus giganteus, S. Milli., 305.
— grayi, EUiot, 305.
Argusianus grayi (EUiot), 305.
ariel, Gould, Alagen, 304.
aromatica, S. Midi., Columba, 283.
— var., Temm., Columba, 2H8.
— Bp., Treron, 285.
aromaticum, Low, Treron. 283.
arquata (Linn.) Numenius, 332.
— Gould, Phoenicocichla, 241.
— Gould, Pitta, 241.
— Linn., Scolopax, 332.
.\rtamia sanguinolenta (Temm.), 278.
Arlamus Clemenciae, (Less.), 141.
— leucogaster (Valenc), 140.
— leucopygialis Gould, 140.
— leucorhynchus (Linn.), 140.
— sanguinolentus (Temm.), 278.
aruensis, G. R. Gr., Ardea, 346.
arundinaceus, Jacq. & Puch., Gaprimulgus, H6.
arvensis (Linn.) Alauda, 262.
asha, Sykes, Ardea, 346.
— (Sjhes) Demiegretta, 346.
— (Sjlces) Herodias, 346.
asiatica, Sws. Alcedo, 93, 94.
asiaticus, Horsf., Charadrius, 318.
— Gould, Girrepidesmus, 315,
Astur kienerii, Gerv., 16. ^
— limnaelus, Less., 15.
— liventer, G. R. Gr., 9.
— niveus, Less., 13.
— trivirgatus (Temm.), 17.
aterrima (Temm.) Crypsirhina, 279.
— Fringilla, 268.
— (Temm.) Glaucopis, 279.
aterrimus (Temm.) Clenargus, 279.
— Temm., Gliucopis, 279.
— (Temm.) Platysmurus, 279.
— (Temm.) Temnurus, 279.
Athene borneensis, Bp., 18.
— scutellata, Low, 18.
atra. Cuv., Ardea, 346.
— (Cuv.) Herodias, 346.
atrnta, Ticì;ell, Parrà, 343.
dtricapilla, Gw.., Alcedo, 102.
— (Vieill.) Coccothraustes, 265.
— (Vieill.) Donacela, 205.
— Vieill., Loxia, 265, 266.
— (Vieill.) Munia, 265, 266, 268.
— Miill, Napothera, 230, 231, 232.
— City., Pitta, 240.
— Temm., Pitta, 240.
— (Milli.) Timalia, 231.
atricapiUus (Gm.) Alcyon, 102.
UCCELLI DI BORNEO
385
atriceps (Temm.) Ixos, "201.
— Temm., Tunlus;, 20L
alri^'ularis, Dp-, C;icopilta, 217.
— Temm., Urthotomus, 2l'.>.
— (Dp.) Turdinus, 217.
atrogularis, Temm., Myiolhera, 217.
— Temm., Uithotomus, 2i9.
Atlasen aquilus (Liiin.) 3CA.
— arie), Gould, 304.
— minor (Gm.), 364.
angusta, Bp., Clialcophaps, 300.
aiirantiiventris. Salvai!., Baeopipo, 41.
— {Salvaci.) lyngipicus, 41.
— Salvali., Ficus. 41.
auratus orienlalis, T. & S., Ciiaradrius, 315
auritus (Eyt.) lyugipicus, 42.
australasiae, Vieill., Ardea, 356.
auslralasiana. Gray, Limosa, 332.
australi.s (Cuv.) Actoilromas, 324.
— Cuv., Aidea, 354.
— Raffl., Bucco, 38.
— Cuv., Galidris, 324.
— Gould, Cypselus, 119.
— Leach., Glareol-i, 320.
— (Gould) Micropus, 119.
— Gould, Numenius, 333.
— Temm., Phajaropus, 322.
— Gould, Rhynchaea, 336.
— (Jard. & Selb.) Sclioenicliis. 323.
— Steph., Sula, 369.
— (Cuv.) Tringa, 324,
— Jard. & Selb., Tringa, 323.
.\viceda sumalrensis, Lafresn., 11.
awsuree {Snkes) Dendrocygna, 362.
— Sijkes, Mareca, 362.
azurea {Bodd.) Hypothymis, 133.
— Bodd., Muscicapa, 133.
— (Bodd.) Myiagra, 133.
azureus, Temm., Psittacus, 25.
bacchus, Bp., Buphus, 351.
bacha (Daud.) Buteo, 8.
— (Daiul.) Cimindis, 8.
— (Daud) Gircaetus, 8.
— Daud., Falco, 7.
— (Daud.) Haematornis, 8.
— (Daud.) Haliaetus, 8.
— (Daud.) Spilornis, 7, 8.
badia (««//?.) Carpophaga, 291.
— lìa/Jl.. Columba, 291.
— (Baffi.) Ducala 291.
— Horsf., Slrix, 21.
— (Horsf.) Ulula, 22.
badiosus (Temm.) Meiglyptes. 58.
— (Temm.) Micropternus, 58, 59.
— (Temm.) Phajopicus, 58.
— Temm., Ficus, 58.
badius (Gm.) Melittophas, 90.
— Gm., Merops , 90.
badius (Baffi.) Micropternus, 59.
— (Horsf.) Phodilus, 21.
Ann. del Mits. Civ. di St. Nat.
Baeopipo aurantiiventris, Salvad., 41.
— variegata (Waijl.), 42.
Bujan, 25.
Bakaka, 93.
BakaUa padang, p. 103.
Balakokan, 345.
Balatak busuh, 58.
Bangaii sambilan-kechil, 3.4.
banlamcnsis, Sparrm., Columba, 298.
banyumas (Horsf.) Gyornis, 130, 131.
— Horsf., Muscicapa, 130.
— (Horsf.) NUtava, 1,30.
barbata. Cab., Bossethera, 219, 2J0.
barbatuiatus {Bcchst.) Falaeornis, 23.
— Bechst., Psittacus, 23.
barbatus (Cab.) Drymocataplius, 220.
Barila gymnocephala, Temm., 159.
basalis, Horsf., Guculus, G"2.
— (Horsf.) Lamprococeyx, 62.
bassaua, Thomps., Sula, 36S.
Batrachostomus cornutus (Temm.). 112, 113,
114.
— javanensis (Dli/th), 114.
— javanensis (Horsf.), 112.
— javensis (Horsf.), 112.
— raoniliger, 114.
— stellatus (Gould), 113, 114.
— stictopterus, Cab., 113, 114.
bandii (Milli. & Scldcg.) Iridipitta, 243.
— (Miill. & Schleg.) Pitta, 2i3.
baueri, !^aum., Limosa, 331.
Baza jerdoni, Blìjth, 11.
— magnirostris, Schleg., 11.
— reinwardtii, Bi^i/ì, 11.
— sumatrensis, G. R. Gray, M.
beccariana, Blyth (nec Salvad.) Cyornis, 130,
131, 132.
Behet, 62.
Belieang, 82.
Belocercus javanicus (Osb.), 25.
— longicaudus (Bodd.), 23.
Benimelemi, Filiseli, Criniger, 203.
bengala, Cuv., Ibis, 359.
bengalensis, Gm., Alcedo, 92.
— Less., Alcedo, 93.
— var. sondaica, Rchb., Alcedo, 9.'.
— (Licht.) Falcinellus, 301.
— Briss., Ficcdula, 189.
— Horsf., Ficus, 51.
— Liìin., Rallus, 335.
— (Liiui.) Rhyncbaea, 335.
— Cuv-, Sterna, 377.
— (Cuv.) Thalasseus, 377.
bentet, Horsf., Lanius, I'jS.
bergli, Finsch. & Harll., Sterna, 376.
bertao, Salvad., Pitta, 237.
Besselhera barbala, Cab., 219, 220.
— capistrata (Temm.), 219.
Bessothera capistrata (Temm.), 219.
bharattensis, Hodgs., Pernis, lo.
bicaudata, Tickell, Ciconia, 357.
386
biclavata, Ilodfìs., Ciconi.i, 357.
— Hodfjs., Scolopax, 3.*3.
bicolor, Less., Rrachypteryx, 2'28. 229.
— Ejton, Buceros, 83.
— G. R. Gray, IclUhyaelus, 6.
— (Less.) Maci'onus, 228.
— (Bodd.) Melitlophas, 90.
— Bodd., Merops, 90.
— (Less.) Napoth.'i-a, 228.
-- Biyth, Ti 111 al] a, 213.
— (Less.) Trichastonia, 228.
— (Scop.) Carpnphaga, 292, 293, 291.
— Scop., Colunilia, 292.
— (Scop.) Myristicivora, 292.
liido, Hoì'sf., Falco, 8.
— (Horsf.) Spilornis, 8.
bilineata, Ciw., .\rdea, 353.
— Cuv., AnUtta, 333.
binotatus, Teìnm., Capriraulgus, H8.
Bintei, 100.
bisignatus, Boie, Caprimulgus, 116.
bistrigala (Baffl.) Calobales, 259.
— Raffi., Motacilla, 259.
bitorquata, Temm.., Columba, 297.
— (Temm.) Streptopelia, 297.
bitorquatus (Temm.) Turtur, 297.
Blagrus leucogaster, Blìjth, 5.
blagrus, Daud., falco. 5.
— (Datai) Haliaetus, 5.
Blephaiomerops javanicus (Horsf.), 89.
— pìiilippinus (Liìin.), 89.
— typicus (Hodos.), 89.
boaruia (Blyth) Calobatcs, «Sg
— Blyth, Motacilla, 259.
borealis, Blas., Phyllopni'ustc, 24'».
— Blas., Sylvia, 245.
bornea (Less.) Eos, 27.
borneensis, Bp., Athcne, 18.
— Bp., Caiomantis, 6'f.
— Wall, Capriuiulgus, M7.
— (Bp.) Cenlrococcyx, 78
— Bp., Centi'opus, 78. .
— (Wall:') Lyncoi-nis (1), 117.
— Bp., Melias, 72.
— Siuinh., Mirafra, 263.
— Bp., Mixoini.s. 215, 216.
— (Bp.) Ninox, 18.
— Cab., Pomatorhinus, 210.
— (Bp.) Rhopodytes, 72.
— Salvad., Vohocivora, 148, 149.
borneoensls, Finsch., Domicella, 27.
— Salvad., Orthotomus, 247.
— (G. fi. Gr.) Spizaetus, 14.
borneonensis, G. fi. Gr., Spizaetus, 14.
bornensis (Muli.) Chalcophaps, 30J. 301.
— Miill., Peristcra, 300.
borneus, Less., Loiius, 27.
— (l'agi , Palneornis, 27.
— Linn., Psitlacus, 27.
BolauTus tlavicollis (Lath.), 353.
— goisagi (Temm.). 355.
T. SALVADORI
Botaurus limnicola, Rchb , 353.
— limnophylax (Temm.). 333.
Brachylophus mentalis (Temm.), 50.
— pnniceus (Horsf.), 40.
brachyphorus (Temm.) Diciiirus , 134.
— (Temm.) Dissemurus. 131.
— Temm , Edolius, 154.
Brachypodius criniger, Hay., 205.
— melanocephalus (Gin.), 201.
— metallicus (Eyt.), 201.
— squamatus (Temm.), 201.
— tristis, Blyth, 202.
Braehypteryx albogularis (Blyth). 2'i2.
— acutirostris, Eyt , 213.
— bicolor, Less., 228, 229.
— celeben^is (Strickl.), 221.
— cinereicapilla (Salvad.), 234.
— dumetona (Cab.), 234.
— leueophrys (Temm.), 221.
— maciilatus, Ejt., 223.
— macroptera, Salvad., 220.
— malaccensis, HarlL, 222, 230.
— nigrocapitata, Eyt., 219.
— nigrogularis, Eyt., 212.
— pectoralis (Salvad.), 233.
— poliogenis, Strickl., 222.
— poliogenys, Strickl., 221. 23{V
— pyrrhogenys (Temm.), 221.
— sepiaria, Horsf, 221, 231.
— solitaria (Cab.), 234.
— striala (Blytìi), 223.
— umbratilis {Temm.), 220.
Brachypus criniger (Hay), 206.
— melanocephalus (Gm.), 201.
— modestus, Hay, 199.
■ — squamatus (Temm.), 201.
— vici uà, Bp., 202.
brachyura. Raffi, Myiothera, 236.
Brachyurns baudii (Milli. & Schleg.), 213.
brachyurus (Vieill.) Micropternns, 59.
— madagascariensis, Gm., Corvus. 230.
Brachyurus cyanopterus (Temm.), 236.
— grauatinus (Temm.), 242.
— moluccensis (Milli.), 236.
— niiilk'ri, Bp., 240.
— sordidus (G. R. Gr.), 240.
— venustus (S. Miill.), 241.
bractyphorus. Schleg., Edolius, 154.
brag, Is. Geoff., Ardea, 345.
brasiliana, Gm., Gerthia, 177.
brasiliensis, Spix., Sula, 369.
braziliana (Gm.) Leptoconia, 177.
— (Gm.) Nectarophila, 177.
brevipes (Vieill.) Actitis, 330.
— (Vieill.) Heteroscelus, 330.
— ( Vieill.) Gambetta, 330.
— Gray, Limosa, 332.
— Scìileg., Limosa, 331.
— Vieill., Totanus, 329.
brevirostris, Me Cieli., llirundo, 120.
— Hodgs., Pelecanus, 303.
r'CCELLI DI ISORXKO
887
bicvirostris Kuhl, Tringa, 325.
BroderipiH celeboiisis, WalcL, 276.
— iiuiictis (lìriss.), i76.
brookeanus, Salvati., Hcmicerciis, 44, 45, 'id.
brunncscens, S. Milli., Trichophorus, 210.
brnnncus, Ejt., Hemicercus, 57.
— (E\jt.) Moiglyptes, 57.
— {Eìjt.) Picus, 57.
— Diyth, Pycnonotus 198, 109.
Bubo javaeiisi.s, Schlg., 20.
— javancnsis (Less.), 20.
— ketupa {Horsf.), 20.
— orienlalis minor, Schleg., 19.
— sumalranns, (Raffi.), 19.
Bubulcus coromandelensis {Suph.), 350.
— cororaandus (Dndd.). 350.
bubulcus, Bltjth, Hcrodias, 350.
Biibut, 78.
bubutus, Horsf., Cuculus, 78.
Bucco australis, Jìaffl., 38.
— corvinus, lìcinw., 32.
— chrysopoj^on, Lnw , 32.
— duvaucelii, Less., 38.
— frontalis, Temm., 38.
— fuliginosus (Ttimm.), 39.
— i^utturalis, Doie, 38.
— mystacophanos, Temm., 34.
— quadricolor, Ei/t., 34.
— rafflesii, Less , 33.
— robustus, Kuhl , 32.
• — trimaculatus, / E. Gr., 38.
— versicolor, Raffi., 33.
Buceros albirostris, Horsf., 80.
— albirostris, Shaw., 82.
— annulatus, Dumont, 85.
— anthracicus, Temm., 83.
— anthracinus, {Temm.}, 83,
— biciilor, Eijtoii, 83.
— carinatus, Dbjth, 79.
— convexus, Temm., SI.
— corrugatus, Temm., S'ì.
— Elliolti, Hay, S3.
— galeatus, Gm., 88
— galeritus, Tcìnm , 79.
— giacilis, Temm., 86.
— inlermedius, Bljth, 81.
— javanicus, Shaw, 85.
— leucogaster, Dlyth, 82.
— malabaricus, Gm., 82, 83.
— maUabaricus, Raffi., 80.
— raalayanus, (Hatj), 81.
— malayanus, Raffi., 83.
— niger, Vieill., 85.
— nigralbus, Hodgs., 82.
— nigrirostris, Blyth, 84.
— obscurus, Gm., 85.
— pica, G. R. Or., 82.
— plicatus, Lath., 85.
— pusaram, Raffi., 85.
— rhinoceroides. Temm., 87, 88.
— rhinoceros, Begbie, 87, 88.
Buceros rhinoccios, Lina., 88.
— rhinoceros Iwrneoensis, Schleg. iH Muli., 87.
— rhinoceros var. borneoensis, Schleg. & Muli.,
87.
— rulìcollis, Bii/^A, 85.
— rugosus, Begbie, 86.
— scutalus, Bodd., >>S.
— undulatus, Shaw, 85.
— violaceus, llay, 81.
Bucerotaurus (I) galeatus (Gm.) 88.
Buceroturus galeatus (Gm.). 88.
Budytes cinereocapillus (Savi), 261.
— llavescens {Shaw), 260.
— llavus (Horsf.). 200.
— llavus (Limi.), 260.
— melanotis, Swinh , 260.
— taivanus, Swinh., 260.
— viridis (G»t.), 260.
Bulaca leptogramniica [Temm.), 20.
Buphus bacchus, Bp., 351.
— coromandus (Bodd.), 350.
— speciosus (Horsf.), 351.
Burok-Burok, 311.
Burok-Burok l'eat, 336.
Burong barai, 188.
— iiw'it, 151.
— èitdga aj)i, 167.
— chamara, 216.
— ranggangtutup, 67.
— Tuloìjan, 352.
Burun Anlù, 21.
— 6ì(6mì, 78.
— mpurù, 197.
— SioitZ, 309.
Butalis latirostris (Raffi), 129.
Buleo bacha, Cmi»., 8.
— liventer, Cwy., 9.
— pallidus, Less., 9.
Butorides chloriceps (Hodgs.), 332.
— javanica (Horsf.), 351.
— javanicus, Swinh., 333.
— macrorhyucha (Gould), 353.
Butreron capellei (TVm)».). 283.
Cabanisia hjrundinacca (Reinw.), 156.
caboga, Frankl., Ardea, 350.
Cacangelus lui;ubris (Horsf.), 63.
Gacomantis borneensis, Bp., 64.
— flavus (Gm.), 64-
— nieruliuus iScnp.), 64.
— sepulcralis (S. Muli.), 65.
— threnodes, Caft. & Hein.. 63.
Cacopitla atrigularìs, /?p., 217.
— leucogrammica (Ternm.), 217.
— loricata, Bp., 217.
caerulata, Temm., Schw.incria, 134.
caesia, Less., Monacha, 139.
caineana, Swinh., Gotuniix, 311.
Gal.imodyta dori.ie, Salvad.. 250.
— orientalis (Temm. & Srìileg.), 251.
Calamoherpeoricntalis (Temm. c& Scili.), ibi.
388
T. SALVADORl
Calao corru^iatiis, (Temm.), S6.
— javan (VieilL), 85.
— plicalus (Lath-), 85.
Calidris arenaria (Linn.), 322.
Calidris australis, Cuv., 324.
calidri.s (Gm) Gambetta, 328.
— Gm., Scolopax, 328.
— (Gm.) Tolanus, 328.
caliaalus, Rafp.., Falco, 13, 16-
— (Raffi.) Lirnnaelus, 13.
— (Raffi.) Spizaetus, 13, 14.
Calliakyon coromanda (Lath.), 101, 102.
— rufa, Wall., 102.
Callolophus nialaccensis (Lath.), 30.
— mentalis (Temm.), 49.
— miniatus (^Forst.), 51.
— puniceiis (Horsf.), 49, 55.
Calobales bistri^iata (Raffi.), 259.
— boanila {Blylh), 259.
— raelanope (l'ali.), 259.
— radiatus, Temm., 76.
— radiceus, Temm., 76.
— sulphurea, Horsf. & Moore, 259.
Caloperdix oculea (Temm.) 310.
Calorharaphus fuliiiinosus {Temm..), 39.
— hayii, 39, 40.
— sanguinolentus, Less., 39.
Calorois affinis, Hay, 273.
— albifroDs, Blyth, 270.
— cantor (Temm.), 271.
— chalybaea (7/orsf.), 271, 273.
— dauricus (Pali.), 270.
— insidialor (Raffi.), 271, 273.
— panaycnsis (Scop.), 271, 273.
calornyx, HodQS., Eurysloraus, 105-
calva, Jerd., Ciconia, 338.
Calyptomena caudacuta, Sws-, 107.
— rafllesia, Sws., 107.
— viridis, Raffi., 106.
Ganipephai;a orientalis (Gm), 146.
— maciilosa (Pealc), 146.
— plumbea (S. Milli.). 149.
Campepliilus validus (^Reiìiiv.), 43.
Cancrnma coromanda, Bfìdd. 350.
— leacoptera. Rodd., 351.
candida (Gm.) Gygis, 375.
— (Briss.) Piscatrix, 369.
— Gm., Sterna, 375.
— Briss., Siila, 368.
canescens (Gm.) Totanus, 329.
— Gm., Scolopax, 328.
caniccps, Lafr., Trichophorus, 207.
canorinus. Cab. & Hein., Cuculus, 67.
— (Cab. & Hein.) Nicoclarius, 67.
canoroides, S. Muli., Cuculus, 67.
— .S. Muli., Nicoclarius, 67.
canorus, Horsf., Cuculus, 67.
canlalrix, Temm., Muscicapa, 130.
cantiaca. Raffi., Sterna, 372.
cantianus (Lalh.) Aegialites, 316.
— Horsf., Charadrius, 317.
cantillans, Lath., Certbia, 166.
— (Lath.) Dicaeum, 167.
cantor (Temm.) Calornls, 271.
— Temm-, Lamprotornis, 271.
cantori, Moore, Griniger, 208.
— Moore, Microlarsus, 202.
capellei (Temm.) Bulreron, 285.
— Temm., Columba, 285.
— (Temm.) Troron, 285.
capensis, Linn,, Scolopax, 335.
capillata, Temm.. Ciconia, 358.
capiltatus, Temm. &. Schleg., Garbo, 365.
capistrata (Temm,) Besselher;», 219.
— (Temm.) Bessothera, 219.
— Temm., Columba, 291.
— (Pelz.) Myiothera, 218.
— Temm-, Myiotbera. 219.
— Soie, Napolhera, 226.
capistratoides (Temm.) Drymocataphus, 218,
219.
^ (Temm.) Drymocotaphus, 218.
— (Temm.) Goldana, 218.
— Temm., Myioiliera, 218.
— (Temm.) Turdirostris, 218.
capistratus (Temm.) Drymocataphus, 218, 219.
— Pelz., Macronus, 218, 220.
— (Temm.) Macronus, 219.
— (Temm.) Turdirostris, 219.
Capraia, Linn., Motacilla, 252.
— (Linn.) Pralincola 252.
Caprimulijus affinis, Horsf., 115, 116.
— arundinaceus Jacq. & Puch., 116.
— binotatus, Temm., 118.
— bisignatus, Boie, 116.
— borneensis, Wall., 117.
— concretus. Temm., 118.
— europaeus. Raffi., 115.
— imborliis, Temm., M3.
— raacrurus, Horsf., 117.
— pulcher, Hay, Ilo.
— sp., Sclat., 117.
Garbo africanus, Horsf., 366.
— capillatas, Temm. & Schleg., 365
— Glamentosus, Temm. & Sckleg., 365.
carbo (Linn.) Graculus. 364.
Garbo graculus, Temm., 365.
— javanicus, Horsf., 366.
— melanognalhus, Brandt, 366.
— niepcii, Malh., 366.
carbo, Linn., Pelecanus, 364.
— (Linn.) Phalacrocorax, 365.
Garbo raptensis, Hodgs., 366.
— sulcirostris (Brandt.), 366.
carboides, Gould, Phalacrocorax, 365.
Carcineutos melanops (Temm.), 104.
Garidagrus concreta (Temm.), 102, 103.
carinatus, Blyth, Buceros, 79.
Carpococcyx radiatus (Temm.), 76.
— radiceus (Temm.)\, 76.
Carpopbaga aonea, 286.
— aenea (Linn.), 290.
VCCElAd DI BORNEO
380
Garpophaga badia (iiofft.), 291.
— bicolor (Scnp.), 292, 293, 294.
— chalybiira, Hp-, 2'.'1.
— casta, Peate, 292, 29,3.
— (;risea, G. R. Gr., 291, 293.
— lucluosa. Motti. & Dillw., 292, 293, 29i.
— melami ra, G. /?. Gr., 204.
— perspicillala (Te.mm.), 291.
— spilorrhoa, G. /?. Gr., 293, 29't.
CassiiJix corruL'atus {Tcmni.), 86.
casta, reale, Carpophai'a, 292, 293.
caslaneum, Eyt, Philuntoma, 138.
castaneus, Lalh, Mcrops, 90.
— Muli., Tantalus, 360.
caslanopterus, Bhjth, Orioins, 277.
caudacuta, Blyth, Acantliylis, 124.
— Sws, Calyptomena, 107.
cauiìatiis, Shaw, Corvus, 2>0.
Ceblepyris culrainatus, ,(. Hay, 148, 149
— lìmbriala, S. Muli., U8.
— fimbriatus (S. Milli.), 148.
— novae ^uincai;, S. Muli. 130, 131.
— orientalis (Gm.) 146.
— plumbea S. Muli., 119.
— striga, Horsf., 146.
. — sumatrensis, S. M'iill., 1,30, ISI.
— limorensis, S. Muli., 147.
celebensis (Strikl.) Brachypleryx, 221,
— Wald., Brodcripus, 276.
— Pelz., Eulabeornis, 3.36.
— (Q. & G.) Eulabeornis, 337.
— (0- & G.) HypotaoQidia, 337.
— Schleg., Pernis, 10.
Celeopicus porphyromelas (Boie), 48.
Centropus afliois, Horsf., 76-
— borneensis, Bp., 78.
— eurycercus, Hay, 78.
— lepidtis, Horsf., 76, 77.
— pliiilpponsis, Temm-, 78
— rectunguis, Strikl, 76, 77.
— pumilus, Leòs., 76.
— tolu, Raffi-, 76.
— viridis, Horsf. & Moore, 76.
Ceiilrococcyx affinis (Horsf.), 76, 77.
— borneensis (Bp ), 78.
— eurycercus (Hay), 78.
— javaneiisis (Bum.), 76, 77.
Cercolrichas slricklandii (Molli. & Dillio.),
253.
— suavis (Sclat.), 252.
Cerlhia brasiliana, Gm., ili.
— cantillans, Lath., 166.
— coccinea, Scnp., 166.
— cruentata, Linn., 166.
— erythronolos, Raffi., 166.
— javanica (Horsf.), 178.
— lepida, Lath., 178.
— lepida, var., Lath., ISO.
— lonjjirostra, Hursf., ISl.
— lontjirostra, Lath., 186.
— malaccensis, Scop., 178.
Cerlbia manillcnsis, Gm., 177.
— rectirostris, Hhaw, 180.
— siparaja, Raffi., 173.
— sperala, Rafjfl., 177.
— trijonostigma, Scop., 166.
ceyioncnsis, Sclat., Copsychus, 253.
— {S-MS.), Cryplolopha, 131.
— (Sws.), Gulicicapa, 134.
— (Sws.), Empidothera, 131.
— (Sws.), Platyrhynchus, 134.
— iSws.), RbipiJura, 134.
— Lath-, Stnx, 20.
Ceyx dillwyni, Sharpe, 99, 100.
— innominala, Saliiad., 97, 99, 100.
— mcnintin- (Horsf.), 98.
— rubra, G. R. Gray, 97.
— rutidorsa, G. R. Gray, 97, 99, 100.
— sbarpei, Salcad., 98, 99, 100.
— sharpii, Wald., 100.
— iridactyla (Pali.), 97, 98, 99, 100.
ChaOak, 116.
Cbaeiura coracina (Muli), 124, 125.
— gifanlea (fLisselt), 124.
— gigaalea, Sclat., var. celebensis, \\. 124.
chalcites (S. Milli.) Chrysococcyx, 62.
— S. Milli., Cuculus, 62.
Chalcococcyx xanlhorhynchus (Hnrsf.), 62.
Chalcopareja cingaiensis (Lath-), 180.
Cbalcoparia cin^'alensis (Lalh.), 180.
— phoenicotis (Temm.), 180.
— singaiensis (Gm.), 180.
Ghalcophaps augusta, Bp., 300.
— bornensis (Milli.), 300, 301.
— formosana, Sioinh., 300. 301.
— indica (Limi.), 299, 301.
— indicus (Linn.), 299.
— javanensis, G. R. Gr., .300.
— javanica (Gru.), 299, 300.
— moluccensis, Gray, 300.
— moluccensis, 301.
— pileata (Scop.), 300.
chalcopogon, Rchb., Aethopyga, 173, 176.
Ghalcostetha insigois (Jnrd.), 177, 178.
— pectoralis (Temm.), 177.
cbalcosletha (Jard.) Àrachnccbthra, 178.
— Jard., Neciarinia, 177.
Chaling, 26.
chalybaea (Horsf.) Cilornis, 271, 273.
chalybaeus, Hempr. & Ehr., Lamprolornis,
274.
— (Horsf.) Lamprolornis, l'7l.
— Horsf, Turdus, 271.
chalybura, Rp., Carpophaga, 291.
Ghaptia malayensis, Hay, 153.
Charadrius alexandrinus. Motti. & Dillw..
315, 316.
— asialicus, Horsf., 318.
— auratus orientalis, Temm. & Schleg., 314.
— canlianus, Horsf., 317.
— cirrbepidesmos, Wa(jl., 317.
— columbious (Lichl.) 318.
390
T. SALVADORI
Charadrius cucullatus, Teinm., 319.
— curonicus, Beseke, 316
— dubiiis, Scop., 316.
— fulvus, (Gm), 313.
— fuscus, Cuv., 318.
— geoffroyi, Wagl., 318.
— giganteus Licht-, 312.
— glaucopus, Forst-, 314.
— griseus, Less., 318.
— gularis, Wagl., 317.
— inornalus (Gould), 317.
— Icschenaultii, Adanis, 317.
— leschenaultii, Less., 318.
— longipes, Temni-, 31i.
— macropterus (Cuv.), 319.
^— magnirosiris (Geoffr.), 312.
— minutus (Pali.), 316.
— moa?oIicus, Pali, 316.
— moDgoIus, Pali., 316.
— orienlalis, Gould, 314.
— pfiroiiii, Temm., 315.
— philippinus, Peic , 315, 316.
— pluvialis, Hnrsf., 313.
— pusillas, Horsf., 316.
— pyrrholhorax, Temm., 317.
— ruficollis, Cuv., 317.
— ruDnellus, Blyth, 317.
— rufinus, C/y^/i, 318.
— sanguioeus, Less., 317.
— subrufinus, Hodgs, 317.
— taitensis, Less., 314.
— veredus, Gould., 315.
— virginianus, /arrf. & Selb , 311.
— virginicus, Blyth, 314.
— .vaiithochfiilus (G. fi. Gr.), 315.
— xanthocheilus, Wagl., 313, 315.
charlottae, Finsch, Criniger, 209, 210.
cheola, Wall, (nec Daud.), Spiloniis, 8.
Cheiidon dasypus (Temm.^, 127.
Chelidonia cornata (Temm.), 124.
Chewit tandok, 186,
chinensis (Linn.) Coturnix, 3M.
— (Linn.) Excalfactoria, 311.
— Bodd., Fuiica, 340.
— Linn., Oriolus, 276. •
— Raffi., Oriolus, 276.
— (Linn.) Perdix, 311.
— Spiiopeiia, 297.
— Linn., Tetrao, 3U.
— Gray, Tringa, 323.
— Bp., Turtur, 296.
chirurgus (Scop.) Hydrophasiaiius, 343.
— Scop-, Tringa , 343.
Chotorea corvina (Reinw.), 32.
— chrysopogon (Temm.), 33.
— chrysopsis (Goffin.), 32.
— mystacophanus (Temm.), 34, 35, 36, 37.
— nebulosa, Marsh. , 34.
— versicolor (Raffi), 33, 35.
chioriceps, Hodgs., Ardoa, 351.
— (Hodgs.) Butorides, 352.
chioris, Bodd., Alcedo, 103.
— (Bodd.) Dacelo, ii)3.
— (Bodd.) Halcyon, 103.
— (Bodd.) Sauropalis, 103.
chiorocephala, Gm., Alcedo, 103.
chlorocephalus (Gm.), Todirlianiphus, 103.
chlorophaca (Raffi.) Rhinorlha, 68.
chlorophaeus. Raffi., Guculus, 68.
— (Raffi.) Idiococcyx, 68.
— (Raffi.) Phoenico; haus, 68.
Chloropicoides ralllesil (Vig.), 54.
— tiga (Horsf.), 5i.
Ghloropìcus dimidiatus (Tevnn.), 51.
— raenlalis (Temm.), 50.
— rainiatus (Vig.), 50.
— puniccus (Horsf.), 49.
chlorops, Salvad., Treron, 288.
Ghloropsis gampsorhynchus, Jard. & Selb.,
193.
— malabaricus, Blylh, 195.
— Diystacalis, Sto., 194, 195.
— sonneratii, Jard. & Selb., 193.
— zosterops, Vig., 193.
chloroplera, Snlvad., lor.i, 192.
chloropus (Liìin.) Gallinula, 342.
chrysochlore, Blyth, Dicaeura, 169.
Ghrysococcyx basalis (Horsf.), 62.
— chalcites (S. Muli.), 62.
— lucidus (Gin.), 62.
— malayanus (Raffi.), 62.
— xanthorhynchus (Horsf.), 62.
Ghrysocolaptes slrictus (Horsf.), 48, 49.
chryso.'aster (Cuv.) Piaja, 75.
chrysogenys, Temm., Araclmothera, 181. 182.
chrysolaus, Godwin, Turdus, 257.
Ghrysouotus javanensis (Ljungh), 54.
— minialus (Vig), 50.
— rafllesii (Vig.), 55.
— tiga (Horsf), 54.
— tridaclylus, Sv., 54.
Ghrysophlegma raalaccensis (Lath.), 50.
— menlalis (Temm.), 50.
— punicea (Horsf.), 49.
chrysopogon, Loiv, Bucco, 32.
chrysopsis (Goffin) Cholorea, 32.
— Goffin, Megalaoma, 32.
chrysorrhaeura, Temm., Dicaeum, 168
chrysorrhoeus (Temm.), Prionochilus, 169.
chrysura, Mus. Lugd., Munia, 267.
Giccaba leptogrammica (Temm.) 20.
— rayrta, 21.
— pagodarum (Temm.), 21.
— seloputo (Horsf.), 21.
Gichloidei nifulus (Drap.). 257.
Ciconia bicaudata, Tickell, 357.
— biclavata, Hodgs., 357.
— calva, Jerd., 358.
— capillata, Temm., 353.
— cristala. Me Cieli., 358.
— eplscopus (Rodd), 357.
— javanica, Horsf, 35S.
UCCELLI DI BORNEO
391
Ciconia leucoceplnla (Gm.) 357.
— marabou, Temvi., 357.
— microsculis, G. K. Gr., 357.
— pruyssenaerii, neuQl., 357.
— nuJifrons, Jerd., 337.
— uudifrons, Me Cieli., 338.
— umbellata, Wagl., 337.
Cimintlis barila, Vifj., 8.
Gmchis interfires {Linn.), 32o.
cinclus (Limi.) Schoeniclus, 323.
— Linn., Trìnga, 323.
fiinoraceus, Blyth, Ortholnraus, 247, 24S.
cinerea, Eyt., Alcippc, 233.
— Ellm., Ardea, 34G.
— Linn., Anlei, 34'«..
— (Vieni.), Krylhra, 339.
— Gm., Fulica, 340.
— Vieni., Galliniila, 340.
— (Guldenst.) Limosa, 330.
— (Vieill.) Orlhygometra, 339.
— (Vieill.) Porzana, 339.
— Guldenst., Scolopax, 330.
— (Guldenst.) Terekia, 330.
cinereioapilla (Salvad.) Brachypteryx, 234.
— (Salvad.) Setaria, 234.
cinereicollis, Vieill., Cinnyris, 180.
ciaereo-alba, Schleg., Muscicapa, 129.
cioorpocapilla, Snlvad., Alcippe, 234.
— (Vieill.) Culicicipa, 134.
— (Vieill.) Gryptolopha, 134.
— Savi, Molaci Ila, 261.
— (Vieill.) Muscicapa, 134, 135.
— (Vieill.) Myialestes, 134.
— (Vieill.) Rhipidiira, 131.
cinereocapillus (Savi) Budytes, 261.
cinereura, Eijt., Malacopleron, 226, 235.
— G. R. Gr., Malacopleron, 226.
cinereus {Guldenst.) Nuraenìus, 330.
— Vieill., Porphyrio, 339.
— (Guldenst.) Siraorhynchus, 330.
— Raffi., Tantalus, 358.
— (Guldenst.) Totanus, 331.
— (Guldenst.) Xonus, 330.
cin?alpnsis (Lath.) Anthreptes, 180.
— (Lalh.) Chalcoparia, 180.
— (Lath,) Neclarinia, 180.
— Lath., Sylvia, 180.
cinnamomea, Gm., Ardea, 354.
— (Gm.) Ardeola, 354.
— (Gm.) Ardella, 334.
— Temm., Golumba, 288.
— Gm., Molacilla, 145.
ciDnamomeum (Temm.) Treron, 283.
cinnamomcus, Temm., Troc;on, 30.
Cinnyris cinereicollis, Vieill., 1S6.
— javanica (Horsf.), 178.
— lepidus, (Lath.), 178.
— longirostra (Lath.), 186.
— loru'iroslris, Jerd., 186.
— luteoventer, Less., 170.
— macklolii, Rp., 177.
Cinnyris ornatiis, Less., 170.
— pectoralis (Horsf.), 170.
— phoenicotis (Temm.), 18'i.
— rubor, Less., 177.
— rufìcollis, Vieill., 178.
— simplex (S. .Muli.), 173,
Circaetus bacha, G. R. Gray, 8.
— bnscha, Schleg., 8.
circia, Linn., Anas, .361.
— (Linn.) Gyanopterus, 36L
— (Linn.) Querquedula, 361.
cirrhatus (Gm ) Limnaetus, 15.
— Schleg, Spizaetus, 13, 14, 15. 16.
Girrepidesmus asiaticus, Gonld, 315.
cirrhepidesmos, Wngl., Charadrius, 317.
Girrhepidesmus t'eoffroyi (Wagl.), 318.
— raonyolus (Pali.), 317.
— pyrrhothorax (Temm.), 317.
Cilta hippocrepis, Wagl., 236.
cleraenciae, Less., Anais, 141, 142.
clementiap, Less., Anais, 141, 14?.
— (Less.) Artamus, 14J.
Glenarj^us alerrimus (Temm.), 279.
coccinea, Scnp., Cerlhia, 166.
— Eyt., Pilla, 242.
coccinenm, Motti, & Dilltv., Dicaeum. 165
— (Scop.) Dicaeum, 163.
coccineus, Gm., Parus, 145.
coccometopus, Rchb., Heraicercus, 46, 47.
Coccolhrauslos alricapilfa (Vieill.), 265.
— fuscata (Vieill.), 264.
— raalaccensis, Edw., 264.
Goccystes coromandus (Linn.), 67.
cochinchinensis (Gm.) Phyllornis, 196.
— Gm., Turdus. 196.
— var.. Raffi., Turdus, 193.
cochinsinensis, Stoliczka, Phyllornis, 195.
— Wald., Phyllornis, 196.
cocincinensis, Gm-, Turdus, 194.
coerulala, Temm., Schwanoria, 13-1.
coerulea (Gm.) Hypothimis, 133.
— Gm., Muscicapa. 133.
— (Gm.) Myia.'ra, 133.
coeruleocephala, Sykcs, Muscicapa, 133.
— (Sykes) Tchitrca, 133.
coerulescens, Linn., Falco, 3.
— (Linn.) Hierax, 3.
Colaris orientalis (Linn.), 105.
collaris, Scop., Alcedo, 103.
— Vieill., Cuculus, 67.
— (Scop.) Halcyon, 103.
— Muli., Slrepsilas, 320.
Collocalia fuciphat;a (Horsf.), 121.
— fucipha^'a (Tìiunb.), 120.
— linchi, Horsf., 121.
— nidifica, G. R. Gray, 120.
— nidifica, Sclat., 119.
Colluricincla maculosa. Peate, 146.
Gollurio erythronolus, Vig., 158.
Coloburis cyanoplera (Temm.), 236.
— Muellori (Rp.), 2'.0.
392
T. SALVADORI
Columba aenea, Limi., 290.
— alba, fini., 292.
— amboincDsis, Rnffl., 29S.
— ari,'cntina, Temm., 291.
— aromatica, S. Muli., 283.
— aromatica, 28'(..
— aromatica var., Tcmni., 288.
— badia. Raffi., 291.
— bantamfinsis, Sparrm , 298.
— bicolor, Scop-, 292-
— bitorquata, Temm., 297.
— capellei, Temm., 285.
— capistrata, Temm., 291.
— cinnamoraen, Temm., 288.
— crJstata, Gm., 308.
— ciirvirostra, Gm., 283, 284-, 285.
— ferruginea, Rcinh-, 288.
— fowal. Domi., 298.
— fulvicollis, Wagl, 288.
— i!Ì!,',antea, Raffi., 285.
— indica. Limi., i99.
— jambii, Gm., 289.
— javanica, Gm., 299.
— littoralis, Temm., 292,
— Iiinulata, Br'im., 299.
— malaccensis, Gm., 298.
— muscidivora, Temm., 290.
— olax, Temm- , 289.
— oxyura, Reinw., 285.
— palurabus, Linn., 287.
— pileata, Scop., 299.
— purpurea, Gm., 286.
— ruficops, Temm., 298.
— sinica, Linn., 298, 299.
— striata, Linn., 298.
— superciliaris, Wagl , 299.
— tigrina, Temm., 290.
— vernans, Lnm., 286, 288.
— viridis, Scop., 286.
— viridis philippensis, BrisS-, 286.
colurabiua, Licht., Hiaticula, 318.
columbinus {Licht.} Cliaradrius, 318.
coluraboidi's, Rchb., Oclhodromus, 318.
cornala (Temm.) Chelidonia, 124.
comatus (Temm.) Apus, 123.
— Temm., Cy; selus, 123.
— (Temm.) Dendrochclidon, 123, 124.
— (Temm.) Macropleryx, 123.
— (Temm.) Pallestre, 123.
communis, Gm., Falco, 1.
concolor, Blijtli, Cypsolus, 120.
— Blyth, Demiegrella, 346.
— (Bhjlh) Herodias, 3i6.
— MiìlL, Glaucopis, 279.
— Temm., Turdus, 257.
concreta, Temm., Dacelo, 102.
~ (Temm.) Halcyon, 103.
— Midi., Myiothera, 229, 230.
— (Temm.) Paralcyon, 103.
concrctum (Milli ) Trichostoma, 229, 230.
concrelus, Temm., Caprimulgus, 118.
concretus (Temm.) Caridagrus, 102, 103.
— S. Muli., Cuculus, 66.
— Harll., Graiicalus, 150, 151.
— Blyth, Heraicercus, 46.
— (Temm.) Hemicercus, 45, 46, 47, 48.
— (Temm.) Heraicircus, 48.
— (Temm.) Micropicus, 48.
— (S. Muli.) Nicoclarius, 66.
— Temm-, Ficus, 47.
— (Muli.) Turdirostris, 229, 230.
convexa (Temm.) Hydrocissa, 80, 81.
convexus, Temm., Buceros, SI.
Copsychus araoenus (Horsf.), 255.
— ceylonensis, ScZai. ,255.
— macrurus, Pelz., 252.
— raindanensis (Gm.), 254.
— pluto (Temm-), 255.
— saularìs (Linn.), 255.
— stricklandii, Motti. & Dillw., 253.
— suavis, Sclat., 252.
Coracias oriontalis, Linn., 105.
— puclla, Raffles, 151.
— sumatranus. Raffi., IH.
coracina {Milli-) Acantliylis, 125.
— (Milli.) Ghaetura, 123, 124.
coracinus, Milli., Cyiiselus, 123.
corallina, Hodgs., Sitta , 101, 162.
corax, Raffles, Corvus, 282.
Coretrura fasciata (Raffi.), 337.
cornutus (Temm.) Batracbostoraus, 112, 113,
114.
— Temm., Podargus, 112, 113.
coromanda, Lath-, Alcedo, 101.
— (Lath.) Gallialcyon, 101, 102.
— BodcL, Gancroma, 353.
— (Lath.) Halcyon, 101.
— (Bodd.) Herodias, 330.
coromandelensis (Steph.) Bubulcus, 35'.
cororaandeliana (Schleg.) Dacelo, 101.
— minor, Schleg., Dacelo, 101.
coromandelicus, S. Muli-, Cuculus, 67.
coromandeliensis, Steph., Ardea, 350.
coromandus [Bodd.) Bubulcus, 350.
— (Bodd.), Buphus, 350.
— (Linn.) Coccystes, 67.
— Linn., Cuculus, 67.
— (Linn.) Oxylophus, 67.
coronata Goura, 309.
— (Raffi.) Lophocitta, 280.
— MìilL, Napolhera, 226.
— Lath., Perdix, 308.
— (Milli.) Pitta, 238.
— (Raffi.) Van.'a, 280.
coronatura (Milli.) Malacop'.eron, 220-
coronatus (Lath.) Gryptonyx, 308.
— Temm., Henicurus, 259.
— Raffi., Lanius, 280.
— Sw., Oriolus, 276.
— (Raffi.) Platylopbus. 280.
— (Lath.) Rolluius, 309.
corragatus, Temm., Buceros, 86.
UCCELLI DI BORNEO
339
corru.'alus, Temm., Calao, SG.
— [T.'.mm.) Cassidix, 8i;.
— Temm , Cranorrhinus, 83.
corvina (Hein-'O.) Cliotorea, 32.
— (Reinw.) Mii^'alaema, 32.
— (Reinw.) Mc't'alairaa, 32.
fiorvinus, Reinw., Biicco, 32.
Corvushracliyurnsmadaìascariciisis, Gm., 236.
— caiidatiLs, Shaiv, 28(J.
— cora.x, Rafjfles, 28i.
— ciilminalus, Sykes, 282.
— nnca, Urrsf-, 282.
— javanensis, Qsb., 274. ,
— niacrorhynclins, Temm., 282.
— nifulus, S. Milli, 280.
— temia, Dauci., 280.
— tcnuirostris, Moore, 281, 282.
— timoricns's, Bp., 281.
— validus, Temm., 281.
— varian.";, Lath., 279.
Oorydalla hisseltii (Temm.), 261.
Corydon sumatranus [Raffi.], ili.
— temminckii, Leas-, IH.
corydon, Temm., Eurylaimus, HI.
Coryllis gali;iilus {lAìin.), 26.
Coturnix caincana, Swinh., 311.
— chinensis (Linv.), 311.
— oxcalfactoria (Linn.), 311.
— flavipes, Blyth, 311.
— manillensis (Gm.), 311.
— philippensis, Brt.'s., 311.
— sinensìs (Raffi..), 3H.
Cracticus gymnocephaius (Temm.), 160.
Cranopelarj^us javanicus (Horsf.), 358.
Cranorrhinus corrugatus, Temm., S6.
crassirostris (Spix) Aeglalites, 318.
— Rehb., Arachnocestra, 187.
— (Rehb.) Arachnotliera, 187.
— Kuhl, Lanius, 159.
— Schleg., Tringa, 325.
crawfurdii, Bp., Acomus, 307.
— /. E. Gr., Phoenicophaiis, 73.
Crex fasciata (Raffi.), 337.
— lugubris (Horsf.), 340.
— quadristriata (Temm.), 339.
Criniu'or Bemmelemi, Finsch, 20.3.
— cantori, Moore, 208.
— charlollae, Finsch, 209, 210.
— crispiceps (Blyth), 197
— diardi (Temm.), 208.
— finschii, Salvad., 209.
— gularis (Horsf.), 204.
— gularis. Stridi.. 208.
— gutturalis (Milli.), 206, 207.
— minutus (Hartl.), 206.
— ochrocephalus (Gm..), 197.
— olivaceus, Moore, 206.
— phaeocephalus (Hartl), 207.
— phajocephalus (Hartl.), 208.
— sericea, Miill , 206.
sulphuratus (Miill.), 208.
Ann. del Museo Civ di St. Nat.
Crinit;er susanii (Miill), 2l)7.
— tristis, Rlyth, 209, 210.
rrini^er, Hivj, Brachypodius, 205.
— (Haij) Brachypus, 2116.
— Wald., Setornis, 203, 205.
crinita, Bach. Ham., Ardea, 358.
crispiceps (Bljlh) Criniger, 197.
— Blìjth, Tricliopliorus. 197.
cristata, Me Cieli, Ciconia, 358.
— .), 133.
Oissoura Icucocephalìi (Gm.), 357.
Domicella borncoen.sis, Vinsch, 27.
domicola, Jerd., Hirundo, 12(5, 127.
— (Jerd.) Hypurolepis, 126-
domiaicana (liodd.), Sturnia, 269.
Dominicanus fr-tz.M, Urucli, 370.
dominicanus, Gm , Lanius, 140.
— Schleg., Laru.s, 370.
— Strickl , Pastor, 270.
— Dodd, Turdus, 269.
Donacela atrlcapilia (Vieill.), 255.
doriae, Salvad., Oalamodyta, 230.
Dryniocatapluis barbatus (Cab.), 220.
— capistratoide-s (Temm.), 218. 219.
— capistratus (Temm.), 218, -.'19.
— fuscoiapillus, Blijtìi, 22il.
— nigricapitatus (Eyt.), 219.
— nigrocapitatus (Ejt.), 219, 220.
— poliogenys (Boie), 222.
— umbratilis (Temm.) 220.
Drymocotaphus capistratoide.s (Temm.), 218.
Dryuionax niger, Less., 153.
Drymophila velata, Temm., l:',9.
Dryopicus gutturalis (Vulenc.), 5i.
— leucogaster (Reiniv.), 52.
dubia, Gm., Ardea, 357.
— Raffi., Ardea, 358.
— (Gm.) Argala, 357.
— (Scop.) Aegialites, 316.
— Scop, Gbaradrius, 316.
— (Gm.) Lcptoplilos, 337.
Dutula badia [Raffi.), 291.
— insignis. Hodgs., 291.
Dumetia nigricollis (Temm.), 212.
dumetoria, Cab., Alcippo, 234.
— (Cab.) Brachypleryx, 234.
dussumieri, Less , Cryptonyx, 309.
dussumierii (Temm.) Streptopelia, 298.
duvaucelii, Ixss., Bucco, 38.
— (Temm.) Harpactes, 30.
— (Less.) Mi'galaema, 38.
— (Temm.) Pyrotrogon, 29.
— Temm., Trogon, 29.
— (Less.) Xantholaeina, 38.
Dysporus cyanops (Sund.), 368.
— piscator {Linn.), 368.
— sula (Limi.), 369-
Edela ruficeps, Less., 2'i8.
Edolisoma plumbea (S. Midi.), 149.
Edolius brachyphorus, Temm., 15'f.
— bractyphorus, Schleg , 15'f.
— malabaricus (Scop.), 135.
— raalayensis, Blyth, 15'i, 153.
Egretta egrettoides (Temm.), 348.
— intermedia (Hasselt), 348.
— melanopuj (Wagl.), 348.
— modesta (Graij), 348.
— nigrirostns (Gr. Si. llardw), 3'<,-i.
— plumifera (Gould^, 348.
396
T. SALVADORI
Egretta syrmatophora (Gould). 3'i8.
egretta, Gm., Ardea. 348,
— Blyth, Herodias, 348.
egrettoides, Temm., Ardea, 343.
— (Tcmm.) Egretta, 348.
— Swinh., Herodias, 349.
Elanas hypoleucus, Gould, 12.
— intermedius, Schkg., 13.
elegans {Temm.) Cyornis, 130, 132.
— Temm., Muscicapa, 130.
ellioti, Jameson, Peinis, 10.
Eliiotti, Haij, Buceros, 83.
elongatus (S. Milli.) Mellas, 71.
— S. UùlL, Phoenìcophaus, 70.
— (S. Muli.) Rhopodyles, 70, 71.
— (S. Milli.) Zanclostomus, 71.
Emberiza cyanopis, Gm., 2G9.
— iiiiliaria, Linn., 268.
— quadricolor, Gm , 2C9.
emphanes, Sclat , Polyplectron, 305.
Emphania napoleonis (Less.), 305.
emphanum, Temm., Polyplection, 394.
Enipidotliera ceylonensis {Siv.), 134.
empusa, Gould, Actitis, 3-'0.
— {Gould) Totanus, 3-26.
— (Gould) Tnngoides, 326.
enea, Horsf., Corvus, 2S2.
Enicurus diadeinatiis, Temm., 238.
— frontalis, Bljth, S3S.
Entomobia pileata (Bodd.). 102.
Entomothera pileala {Bodd.), 102.
Eos bornea (Less.). 27.
— borneus (Less.), il.
— cyanostriata, G. R. Gr., 27.
— reticulata {Miìll. &, Schleg.), 27.
— rubra (Gm.), 27.
Ephialtes lertipiji (Horsf.), 19.
— mantis (MiM.), 19.
— rufescens (Horsf.), 19.
epilepidota, Temm., Myìothera, 224.
episcopiis, Bodd., Ardea, 350.
— (Bodd.) Ciconia. 357'.
— (Bodd.) Melanopelargus, 333.
Erolia nasica, Less., 109.
erubescens. Brandi, Phaeton, 370.
— Shaw, Psittacus, 22.
erythaca {Bl'jth) Erythrosterna, 127, 128,
— Blyth, Siphia, 127-
Erythra cinerea {Vieill.) 339.
— leucophrys [Gould), 339.
— phoenicura (Penn.), 340.
— quadristrigata (Horsf.), 339.
Erythrina prasina (Spai'rm.), 269.
erythrina, Bechst., Gali inula, 340.
erythrocephalus {Gould) Harpactes, 28.
— {Gould) Pyrotrogon, 28,
— Gould, Trogon, 28. '
— var. borneus, Gm., Psittacus, 97.
erythrognathus, Harll , Phoenicophaeus,
— (Harll ) Rhamphococcyx, 74, 75.
— (Harìl.) Rhopodytes, 74.
129.
Erythrolanius rubropectu.^, Less., 278.
erythronota, Blijtli, Tiraalia, 212.
erythronotos, Ba/Jl., Cerlhia, 160.
erythronotus, Vig., ("ollurio, 138.
— (Kig.) Lanius, l.ìS.
erythrophthaliiius {Raffi.) Acomus, 308.
— J. E. Gr., Euplocomus, 307, 308.
— Raffi., Gallus, 307.
Erythropilta granatina {Temm.), 242.
— venusta (S. Mieli.), 241.
erythroptera, Blyth, Tiraalia, 213.
erythropterura {Blijth) Cyanoderma, 213, 214,
215.
erythrorhyncha, Less., Sula, 368.
Erythrosterna erythaca (Blyth), 127, 128, 129.
Erythrura prasina (Sparrm.) 269.
— viridis, Stu., 269.
Esacus magnirostris {Geoffr.), 313.
esculenta, Horsf., Hirundo, 120.
— var. Latk., Hirundo, J120.
Euchlorites indicus (Briss.), 276.
Eucichla schwaneri (Tcìnm.), 243.
Eudroniias veredus {Gould) 315.
— xanthochilus, G. R. Gr. , 315.
Eudynamys malayana, Cab. & Hein., 68.
— nigra (Linn.), 68.
— orientalis {Reinw.), 68.
Eulabeornis celebensis', Pl'ìs., 336.
— celebensis (Q. & G.), 337.
Eulabes javanensis (Osb.), 274.
— javanus, Cuv., 274.
— religiosa, Horsf., 274.
Euplocamus nobilis, Sciai., 306.
Euplocomus erythrophthalmus, J.E. Graij, 307.
— erythrophthalmus. Raffi., 308.
— ignilus, S. Milli., 306.
— nobilis, Sclat., 306.
— pyronotus (G. R. Gr.), .307, 308.
eupogon. Cab., Aetbopyga, 173, 174, 173, 176.
eurupaea (Steph.) Nyctiardea, 356.
europaeus. Raffi., Caprimulgus, 116.
— Steph., Nycticorax, 336.
Eurostopodus temminckii (Gould), 113.
eurycercus (A. Hay) Centrococcyx, 76, 78,
— Hay, Centropus, 78.
Eurylaemus javanicus, Honf., 107.
— javanus, Bp., 108.
— ochromelas, Raffi., 108
Eurylaimus corydon, Temm., 111.
— cucullatus, Temm., 108.
— horsfieldii, Temm., 108.
— javanicus, Horsf., 107.
— lemniscalus. Raffi-, 109.
— nasicus (Less.), 109.
— nasutus (Lath.), 109.
— ochroma'us, Raffi., 108.
— rafllesii, Less., 108. '
— sumatranus (Raffi.), HI.
Eurystomus calornyx, Hodgs., 105.
— cyanicollis, Vieill., 103.
— fuscicapillus, Vieill. , 103.
UCCELLI DI BORNEO
307
Eurystomus orientalis (Lian.), 105.
— pacittcìis. Mota. & Dilliu., 105, lOO.
eiiryura (Miill.) Li>ucocerca, 13G.
— Milli., Rhipidura, IHG.
Euryzona lasciata {Ha/fi.), .337.
— rubiginosa (Temm.), 338.
euryzona, Temm., Alcedo, 93, 95.
— Temm-, Gallinula, 337.
— (Temm.) IlypotaeniJia, 337.
— SliilL, Napothera, :233.
— (Tevim.) Rallina, 337.
euryzonoides, Lafr., Gallinula, 338.
eveismanni, Midd., Phyllopneuste, 24i.
— Midd., Sylvia, 24i.
eytonii, Salvud., Aiachnothera, 182.
Excalfactoria chinensis (Lina.), 311.
— minimi, Gould, 3M.
excalfactm-ia (Linn.) Colurnix, 311.
exiinia, Temm., Nectarinia, 170.
Falco alJrovandi, Hehiw., "2.
— bacha, Daud.. 7.
— bido, Horsf., 8.
— blagrus, Daud , 5.
— caligatus. Raffi., (3, Iti.
— coerulescens, Linn., 3.
— communis, Gm., 1.
— cristatellus, Temm., H.
— cuculoides, Temm., 17.
— dimidiatus, Raffi.. 5.
— fringillarius. Drap., 3.
— fusco-ater, S. Milli., 11.
— guttalus, Graij, 2.
— haliaetus, Limi., 7.
— humilis, Miill. &, Schleg., 6.
— ichthyaetus. Horsf., 6-
— indicus, G?)i., 9.
— indus, Bodd., 12.
— leucogaster, Gm , 5.
— limnaetus, Horsf., 15.
— liveìiter, Temm., 9,
— malayensis, Reimu., 4.
— maritimus, Gm., 5.
— melanogenys, Gould, 2.
— moluccensis, Schleg., 3.
— niveus, Temm., 13. 16.
— oceanica, Less., 5.
— peregrinus, Limi., i, 2.
— poliogenys, Temm., 9.
— pondicerianus, Gm., 12.
— ptilorhynchus. Temm., 9.
— reinwardtii, Milli. & Scìdcg., 11.
— rufipedoides. Me Cieli., 2.
— severus, Horsf, 2.
— soloensis, Horsf., 17.
— tinnunculus, Horsf., 2.
— trnirgdtus, Temm., 17.
— virgatus, Reinw., 17.
Falcinellus igneus (Gm.), 360.
— bengalensis (Licht.), 367.
— peregrinus, B;ì , 361.
falcinellus (Linn.) Ibis, 360.
— {Linn.) Plegadis, 36i-
— (Linn.) Tantalides, 361.
— Limi., Tantahis, 360.
fasciata {Raffi.) Ciroliura, 337
— (Raffi.) Crex, 337.
— (Raffi.) Euryzona, 337.
— {Raffi.) Poizana, ,337.
— (Raffi ) Rallina, 337.
fasciatus, Jcì-d., Grancalus, 150, 151.
— Raffi , Rallus, 337.
— Temm., Trogon, 29.
fasciolatus (S. Miill.) Cuinlus, 63.
Fedoi terekensis, Steph., 330.
ferruginea, Relnh., Golumba, 288.
ferrugineus, Vig., Gryplonyx, 309.
— (Vig.) Rollulus, 310.
ferruginosum, Bbjth, Malacnidcron, 228, 229
flber, Linn., Pelecanus, 369.
— (Linn.) Sula, 369.
Ficedula bengalensis, Briss., 189.
filamentosus, Temm. & Schleg., Garbo, 365.
limbriata S. Milli., Gcbiopyris, I4S.
— (S. Milli.) Volvocivora, 14s, 149.
fimbriatus (,S. Miill.) Geblepyris, li8.
finschii, Saluad., Criniger, 209.
tlagrans {Baie) Pericrocotus, 14'i-.
— Baie, Phoenicomis, 14i.
— Midi., Trogon, 28.
«ava, Horsf., Molacilla. 260.
— (Horsf.) Zosterops, 189.
llavala, Hodgs., Heniixos, 205.
llavicollis, Lath., Ardea, 353.
— (Lath.) Ardeiralla, 353.
— (Lath.) Ardetta 353.
— (Lath.) Botaurus, .353.
— (Lath.) Herodias, 353.
flavi gaster, Eyt.. Anthreptes, 182.
— (Gould) Araclinoraphis, 183.
— Gould, Nectarinia, 183.
flavigastra (Eyt.) Aracbnothera, 182.
tlavigenis. Sia., Arachuothera, 181.
flavi pes, Bl'jth, Goturnix, 311.
Uavirostris, G. R. Gr., Herodias, 347.
— Gould, Phalacrocorax, 369.
tìaviventris, Rchb., Arachnoraphis, 183.
— Scop., Guculus, 65, 66.
— (Scop.) Hierocococcyx, 66.
— (Deless.) Prinia, 250.
flammea, Span-m., Motaeilla, 169.
— Schleg., Strix, 22.
— Lath., Sylvia. 169.
tlarameum (Sparrm.) Dicaeum, 169.
flammeus {Forst.) Pericrocotus, 113.
flavescens (Shaw) Budytcs, 260.
— G. R. Gray, Sylvia, 244.
fl.ivus (Horsf.) Budytes, 260.
— (Linn.) Budytes, 260.
— (Gm.) Cacomautis, 64.
— Gm., Guculus, 64.
— Schleg., Zosterops, 188.
398
lluviatilis, Coiild, Hydrodielidon, 372.
— (Gould) Pelodes, 373.
formosaria, Swiiih., Chalcophaps, 301.
foritenii, Icmm., Megapodius, 302.
fowat, Bonn., Columba, 298.
foxi, Peale, Limosa, 332.
Francolinui- longirostris {Temm.), 310
frater, Cmes, Anous, 379.
Fregata aquila [Lina.), 36'k
— minor (Gm.) 364-
Fringilja aternma, 2GS.
— lenconola, Temm., 267.
— maja [Linn.), 264.
— majanoides, Temm., 265.
— nigerrima, 268.
— orvzivora (Linn.), 263.
— prasina, Sparrm., 26S.
— s|jhecura, Temm., 269.
fringillarius. Drap., Falco, 3.
— (Drap.) Hierax, 3.
fritzei, Briich, Dominicanus, 370.
frontalis, Temm., Bucco, 3S.
— {Horsr.) Dendrophiln, 161, 162.
— Bljth, Enicurus, 238.
— Bljth, Henicurus, 258.
— (Hnrsf.) Motacilla, 161.
— Blyth, Nectariflia, 173.
— (Horsf.) Orlhorhynchus, 151.
— Horsf., Sitta, (61.
Frugilegus validiis (Temm.), 281.
fuciphaga (Horsf.) Coilocalia, 121.
— (TImnb.) Coilocalia, 120.
— Horsf, Hiiundo, 121.
— ThuHb., Hiiundo, 12(1.
fiiciphagus (TImnb.) Cypselus, 120.
fugax, Horsf, Guculus, 65, 66.
— S. Milli., Ciiculus, 66.
— (Horsf.) Hieracococcyx, 65.
— (Horsf.) Hierococcyx, 65.
— (Horsf.) Hiracococcyx, 66.
fulgida, Gould, Ncctarinia, 178.
Fulica chinensis, Bodd., 340.
— cinerea, Gm., 34!).
fulica, Less., Sula. 369.
fuliginosa (Gould) Gambetta, 330.
— (Gm.) Halipl.ina, 373.
— Gm., Sterna, 373.
fuliginosus (Temm.) Bucco, 39.
— (Temm.) Calorhamphus, 33.
— (Temm.) Megalorhymhus, 39.
— Temm.. Micropogon, 39.
— (Gm.) Onychoprion, 373.
— Gould, Totanus, 329.
fuligula, Licht., Sterna, 374.
fulvicollis, Wagl., Columba, 288.
— (Wagl.) Osmotreron 288.
— (Wtitjl.) Treron, 288.
fulvus (Gm.) Charadius, 313.
— (Gm.) Pluvialis. 314.
fumida, S. Muli., Mernla, 258.
fumidus, S, Mill, Turdus, 258.
SALVADOR!
fusca, Blìjlh, Ardea, 314.
— BUjlh, Porzana, 338.
— (Limi.) Rallina, 338.
— Briss., Sula, 369.
fuscans (Cass.) Munia, 268.
— Cass., Spermestes, 268.
fuscata (Vieill.) Amadina, 264.
— {Vieill.) Coccothraustes, 264
— Vieill., Loxia, 264.
— (Vieill.) Munia, 2C4.
— (Vieill.) Padda, 264.
fuscicapillus, Vieill., Eurystomus, 105.
fuscipes, Lafr., Alcippe, 232.
fusco-albidus, Salvad., lyngiiiicus, 42.
fusco-ater, 5. MiiU., Falco, H.
fuscocapillus, Bluth, Drymocataphus 22 )
fuscus, Cm'., Charadrius, 318.
— FriUe, Larus, 370.
— Peale, Meiglyptes, 57.
— Lian., Rallus, 338.
galbula var. -y, Gm., Oriolus, 276.
galeata, Licht., Gallinula, 342.
g§.leatus, Gm., Buceros, 88.
— (Gm.) Bucerotaurus, 88.
— (Gm.) Bucerolurus, S8.
— (Gm.) Rhinoplax, 88.
galerila (Temm.) Hydrocissa, 79.
galeritus (Temm.) Anorrhinus, 79.
— (Temm.) Anthrococeros, 79.
— Temm., Buceros, 79.
galgulus (Linn.) Coryllis, 26.
— (Linn.) Loriculus, 26.
— (Lina.) Psittaculus, 26.
— Linn., Psittacus, 26.
Gallicrex cristata (Lath.). 340.
Gallinago heterocerca, Cab., 335.
— horsfieldii (G. R. Gr.), 335.
— megala, Swinh., 334.
— solitaria, Swinh., 334.
— stenura (Kuhl), 334.
— stenura, Radde, 334.
gallinago, Horsf., Gallinago, 334.
Gallinula ardosiaca, Viali., 342.
— chioropus (Linn.), 342.
— cinerea, Vieill., 340.
— cristata, Lath., 340.
— erythriiia, Bechst., 340.
— euryzona, Temm., 337.
— euryzonoides, Lafr., 338.
— galeata, Licht., 342.
— gularis, Horsf.. 340.
— javanica. Horsf, 340.
— leucosoma, Sw., 339.
— mystacina. Mas. Par., 339.
— naevia, Less., 340.
— orientalis, Horsf., 342.
— phoenicura (Penn.). 340.
— plumbea, Vieill., 340.
— porphyrioides, Less., 340.
— rubiginosa, Temm., 338
UCCRI.T.I DI BORNEO
399
Gallìnula lufescens, Je7'd., 340.
— superciliosa, Temm., 339.
Gallinulopha cristnla {Lath.), 340.
GallopiMdix oculea (Tcmm.), 310.
Gallophasis pyrouutus (G. R. Gr.), 307.
Gallus erylhròphtlialmus, liaffl., 307.
— it;nitus (S. MàlL). 506.
Gaml)etta brovipcs {Vieill.), 330.
— calidris ((jin.), 3:28.
- fulij(inosa (GoiUd), 330,
— griseopygia {GoiUd), 330.
— oceanica (Lcss.), 330.
— pulverulenla (S. MiilL), 330.
j;anibetta, (hn., Triijj.'a, 328.
gaiiipsoihynclius, Jard. k Selb., Cliloropsis, 193.
— {Jard. & Selb.) Pliyllornis, m.
Garrulus hisliionicns, S. Midi., 280.
— rufulus (S. Miill.), 280.
Garzi'tta ni^TÌpes {Temm.}^ 349.
garzella, MnttL. & Dillw., Ardea. 349.
Gauropicoides ralllesii {Vig.), 54, 55.
Gecinus malaccensis (Lath.), 50,
— menlalis {Temm.), 50.
— rainiatus (Vig.), 50.
— puniceus (Uorsf.), 49.
— rubi^iinosus {Eyt.), 48.
— viUatus [Vieill.], 51.
Gelochelidon anglica (lilont.), 371.
— nilotica, G. R. Gr., 371.
Geocichla modesta (Ei/t.), 257.
Geocoraphus javauicus (Horsf.), 262.
— miraf.'-a {Temm.), 262.
geoB'royi (U'agL) Aegialites, 318.
— Wagl., Charadrius, 318.
— (Wagl.) Cirrhepidesmiis, 318.
— (Wagl.) Hiaticula, 318.
Geopelia lineala, Sw., 299.
— striata (Linn.), 208, 299.
Geronticus melanocephalus (Lath.), 359.
— papillatus {Wagl.). 300.
Gery^ono sulphurea. Wall., 246.
gii^antea {Hasselt) Chaelura, 124.
— var. celebensis, Sclat., Chaelura, 124.
— Raflles, Columba, 285.
— {Hasselt) Pallene, 124.
— (Hasselt) Pallenia. 124.
— Walden, Pelargopsis, 96.
— {Raffles) Vinago, 285.
giganteus {Hasselt) Acanlhylis, 124.
— S. MiilL, Argus, 305.
— Licht., Charadrius, 312.
— Hasselt, Cyijselus, 124.
— {Hasselt) Hirundinapus. 124.
Glareola auslralis, Leuch, 320.
— granaria, Temm., 320.
— isabella, Vieill., 320.
— orientalis, Leach, 319.
— lorquala, Jerd., 319.
glareola (Linn.) Aclilis, 327.
— {Limi.) Rhyacophilus, 327.
(Linn.) Totanus. 327.
glareola, Linn., Tringa, 327.
— I>all., Tringa, 329.
glareoloides, Hodgs., Totanus, 327.
Glauioniyias thalassoides. Cab., 132.
Glaucopis aterrinia {Temm.), 279.
— alerrinius, Temm., 279.
— coiicolor, Shill., 279.
— varians {Lath.), 280.
glaucopus. Forst., Charadrius, 314.
Glotlis glottis {Linn.), 329.
— glottoides {Vig.), 329.
— horsfieldii, G. R. Gr., 329.
— nivigula, Hodgs., .329.
— vigorsii. G. R. Gì'., 329.
glottis {Linn.) Gloltis, 329.
— Linn., Scolopax, 328.
— (Linn.) Totanus, 328.
glottoides {Vig.) Glottis, 329.
— Vig., Totanus, 329.
goiavier, Strickl., Pycnonotus, 197.
— {Stricìtl.) Pycnonotus, 198.
Goisachius melanolophus (Raffi.). 3^5.
goisagi {Temm.) Ardea, 355.
— (Temm.) Botaurus, 355.
— Temm., Nycticorax, 355.
— {Temm.) Tigrisoma, 355.
goisaki, Bp., Gorsachius, 355.
Goldana capislratoides {Temm.) 218.
— nigrocapitata {Eijt.), 219.
goliath, Temm., Ardea, 344.
Gorsachius goisaki, Bp., 355.
— melanolophus (Raffi.), 355.
— typus, Pucher., 355.
gouldii, Bp., Ardctta, 354.
— Sw., Harpacles, 31.
— {Sw.) Urescius, 31.
— (Sw.) Oreskios. 31.
— Rchb., Sterna, 373.
Goura coronala (Linn.), 309.
gourdinii (G. R. Graij) Ixos. 198.
— G. R. Graij, Pycm.nolus, 198.
gracilis, Temm., Buceros, 86.
Gracula javancnsis [Osb.), 274.
— religiosa (Horsf.), 274.
— slurnina, Pali., 270.
Graculus carbo (Linn.), 364.
graculus, Temm., Carbo, 365.
Graculus javanicus (Horsf.), 366.
— pygmaeus (Pali.), 366.
— pygmaeus algericnsis, Rchb., 366.
— pygmaeus indicus, Rchb., 366.
— sulcirostris (Brandt), 365.
granaria, Tmm., Giaieola, 320.
^ (Temm.) Stiltia, 320.
grallatorius, Steph., Totanus, 327.
grammithorax (Malli.) Meiglyptes, 56, 57.
— Malli., Phajopicus, 56.
granatina (Temm.) Erythropilta, 2'f2,
— (Temm.) Phoenicocichla, 242.
— (Temm.) Phoeniocichla, 242.
— Temm', Pitta, 242.
400
T. SALVADORI
granatinus {Temm.) Brachyurus, 242.
Graucalus concietus, Hartl., 150, 151.
_ fasciatus, Jerd-, 450, 151.
_ sumatrensis (S. Milli.), 150
jrrayi, FJliot, Argus, 305.
_ '{ElUot) Art;usianus, 305.
o-reyi (G. fi. Gr.) Demiegretta, 346.
i— G. R- Gr-, Herodias, 346.
Grillivora magnirostra, Sw., 254.
grisea, Linn., Anlea, 356.
— G. fì- Gr., Carpophaga, 291, 293.
(G. /?. Gr.) Myristicivora, 292.
— Horsf., Sterna, 372.
(.riseicapiUa, ScìiUff., Treron, 286, 288.
griseicauda, G. fi. Gr., Treron, 284.
— Schleg., Treron, 288.
griseola Bbjth) Hyloterpe, 157.
_ Bljth, Tephrodornis, 157.
griseopygia {Gould) Gambetta, 330.
griseopygius, GouU, Totanus, 32'.». '
griseus, Less., Gharadnus, 318.
— semipalmatus, Bp., Macrorhamplius, 332.
_ (Linn.) Nycticorax, 356.
grisola, Sclat., Paehyi-ephala, 15^.
_ var. ilaunca, Pali., Muscicapa, 129-
Guinelta hypoleuca {Linn.), 326.
guinetta, Pallas, Tringa, 328.
_ Leach, Totanus, 326.
gularis, Less., Ardea, 346.
— Wagl , Charadrius, 317.
— {tìorsf.) Criniger, 204.
— Strichl., Cnniger, 208.
— Horsf., Gallinula, 340.
— Raffi., Lanius, 156.
— Pelz., Macronus, 215.
_ {Temm.) Mixornis, 215.
_ Schleg , Nisus, 17.
— Temm., Ficus, 49.
— Horsf., Rallns, 336.
_ (Raffi.) Tephrodornis, 156.
_ (Temm.) Veniiia, 50.
guttata {Temm.) Khipidura, 136.
Porsi., Sterna, 373.
gutlatus, Gray, Falco, 2.
— (Forst) Planetis, 373.
guttifera, Nordm., Terekia, 331.
gutturalis {Vulenc.) Alophonerpes, 52,
Baie, Bucco, 38.
— (Milli.) Criniger, 206, 207.
— (Valenc:) Dryopicus, 52.
_ (Vnleno.) Hcmilophus, .52.
— Stop., Hirundo, 125.
_ (Vatoic.) Mulleripicus, 52.
— Valenc, Pieus, 51.
— Miill., Trichophorus, 200.
Gygis alba (Sparrm.), 375.
— candida (Gm.), 375,
— decorala, Hnrtl., 375.
— napoleonis, Bp., 375.
gymnocephala, Temm., Barila,
— (Temm.) Pilyriasis, 159.
gymnocephalus (Temm.) Craclicus, 160.
— (,7'émni.) Pilyriasis, 160.
Haemalopus longiroslris, Swinh., 321.
— osculans, Swinh., 321.
— ostralegus, Sivink., 321.
Haematornis bacha, Vig., 8.
Halcyon chloris (Bodd.), 103.
— cojlaris (Scop.), 103.
— concreta (Temm.), 103.
— coromanda (Lath.), 101.
— javanica (Bodd.), 95.
— leucocephalus (Gm.), 95.
— lilacina Sw., 101.
— melanops {Temm.), 104.
— pileata (Bodd.), 102.
— varia, %<., 103.
Haliaetus bacha (Daud.), 8.
— blagrus (Daud.), 5.
— humilis (Miill. & Schleg.), 6.
— ichthyaetus (Horsf.), 6.
— indus (Bodd.), 12.
— leucogaster (Gm.), 5.
— lineatus, Graij & Hardw., 6.
— plumbeus, Hodgs., 6.
— sphenurus, Gould, 5.
haliaetus, Linn., Falco, 7.
— (Linn.) Pandion, 7.
Haliaeus javanicus (Horsf.), 366-
— melanognathus (Brandt), 366.
— niger (Yieill.), 366.
— pygmaeus (Pali.), 366.
— stictocephalus, Bp.. 365.
— sulciroslris (Brandt), 365.
Haliaslur indus (Bodd.), 12.
— intermedius, Gwn., 12.
Haliplana anosthaetus (Scop.), 374.
— discolor, Coues, 374.
— fuliginosa (Gm.) 373.
— panaya (Lath.), 374.
— panayensis (Gm.) 374.
Harpactes diardi (Temm.), 28.
— duvaucelii (Temm.), 30.
— erylhrocephalus (Gould), 28.
— gouldii, Siu.. 31.
— kasumba (Raffi.), 29.
— orescius (Temm.), 31.
— oreskios (Temm.), 31.
_ rutilus, G. 75. Gray, 30.
hartlaubii (Malli.) Hemicercus, 45, 46, 47.
— (Malh.) Hemicircus, 47.
— Malh., Mi.cropicus, 47.
Harue, 305.
Haruwe, 305.
hasseltii, TMm., Anthus, 261.
— (Temm.) Corydalla, 261.
— (Temm.) Leptocoma, 177.
— Temm., Neclarinia, 177.
— (Temm.) NectarophiJa, 177.
hayi (G. R Graij) Calorhamphus, 39, 40.
— G. R. Gray, Megalorhynchus, 39.
rCCELLI DI BURNEO
-101
helianlhea (Wall.) Ciilicicapa, ii').
helvetica (Limi) Squalaiola, 313.
— Lina., Trin.i^a, 313.
Hemicercus brookcaiiiis, Salvati., 4i, 4Ji, 'iG
— branneus, Eyt., 57.
— coccomelopus, RchO., IG, 47.
— concrctus {Temm.), 45, 46, 47, 48.
— hartlaubii {Malli.), 45, 4G, 47.
— sordidus (Eyt.), 45, 4G.
— sordidus, Sclat., 44.
— tristis [Horsf.], 5G.
Hcmichclidon laliroslris (Raffi.), l'29.
Ilemicircus concretus (Temm.), 48.
— hartlaubii (Malli.), 47.
^ rubijjinosus, Sw.. 48.
— sordidus (Ejt.), 47.
Ilemilophus gutturaiis (Valenc), 52-
— javensis (Horsf.), 52,
— Jeucogaster {Reinw.}, 52.
— macklotii (Wagl.), 52.
— miilleri, Bp., 52.
— pulverulentus (Temm.). 52.
— validus (Reiniu.), 43.
Hemipus obscurus (Horsf.), 15G.
Herai.\os tlavala, Hodgs , 205.
Henicurus coronatus, Temm., 259.
— frontaiis, Dlijth, 258.
— Jeschenaullii, Vidll., 259.
Herodias alba, Ci;///(, 348.
— asha (Syl-es), 34G.
— atra (City.), 346.
— bubulcus, BUjlh, 350.
— concolor (BUjth), 346.
— coromanda (Bodd.), 350.
— egretta, Bhjth, 348.
— egrettoides, Swinh., 349.
— tlavicollis (Lath.), 353.
— navirostris, G. R. Gr., 347.
— greyi, G. fi. Gr., 346.
— immaculata, Gould, 349.
— intermedia (Hasselt) 348.
— jugularis (Forst.), 346.
— matook (V7eé/i.), 346.
— melanopus, Gould, 349.
— modesta (Gi-ay), 347.
— nigripes (Temm.), 349.
— pannosus, Gould, 346.
— plumifera, GouW, 348.
— sacra (Gin.), 346.
— syrmatophora, Gould, 348.
— terra (Bach. Ham.), 347.
heterocerca, Ca6., Gallinago, 335.
Heterococcyx neglectus tSchle.j.), 61.
Heteropus raalayensis, Gray, 5.
— perniger, Blyth, 4.
Heterornis daurica (Pali.), 270.
— pyrrhogenys (Temm. & Schlcg.), 270.
Heteroscelus brevipes (Vieill.), 3.'.0.
— iucauus (Gm.) 330.
heterura, Hodgs., Scolopax, 335.
Hiaticula columbina, Liclit., 318.
Iliaticula geoffroyi [Waijl.i, 318.
— inconspicua, Licht , 317.
— inornata, Gould , UT.
— leschenaultii, Biy//i, 317.
Ilieracococcyx fugax (Horsf.), 65
Hieraspiza virgata (Reiiiw.), 17.
Hierax sp., Loui, 3.
— coerulesccns (Linn.), 3.
— fringillarius, Sloliczka, 3.
— malayensis. Stridi., 3.
Hierococcyx fugax (Horsf.), 05.
— varius, //o/'«/". & i>/oore, 65.
Himantopus inlormedius, Blyth, 321.
— leucocephalus, Gould, 321.
— melanopterus, S. Milli., 321.
hippocrepis, V7af/Z., Citta, 236.
— Wagl., Oriolus, 276.
Hiracococcyx fugax (Horsf.) 66.
— hyperythrus (Gould), 66.
— pectoralis, Cab. & Heiii., 66.
hirsuta borneensis, Schlcg., Noctua, 18.
— minor, Schleg., Noctua, 18.
hirundinacca (Reinw.) Cabanisia, 156
— Reiaiu., Muscicapa, 156.
— (Reiiw.) Tephrodornis, 156.
Hirundinapus giganteus (Hasselt), 124.
Hirundo apus, var. S, Pali., 119.
— brevirostris, Me Cicli., 120.
— dasypus, Temm., 127.
— domicela, Jerd-, 126, 127.
— esculenta, Horsf., 120.
— esculenta, var., Lath., 120.
— fuciphaga, Horsf., 121.
— fuciphaga, Thunb., 120.
— gutturaiis, Scop., 125.
— javanica, Bernst., 126.
— javanica, Sparrm., 126, 127.
— jewan, Sykes, 126.
— klecko, Horsf., 122.
— longipennis. Rafm., 122.
— maritima. Carnei, 120.
— pacilica, Lath-, 119.
— pacifica. Molli. & Dillw.. 126.
— panayana, Gm., 126.
— rustica, Meycn, 126.
— rusticoides, Kuhl., 126.
— unicolor, Ja'd., 120.
— urbica, Raffi., 122.
histrionica (S. Midi.) Lophoci tta, 280.
histrionicus, S. Midi., Garrulus, 280
Hodgsoni, G. fi. Gr., Olothrix, 11 'k
horsficldii, Moore, Cuculus, 67.
— Temm., Eurylaimus, 108.
— (G. R. Gr.) Gallinago, 335.
— G. fi. Gr., Glottis, 329.
— llodgs., Ichtliyaetus, 0.
— Vig., Liranaetus, 15.
— Wagl., Ficus, 52.
— (Temm.) riatyrhynchos, 108
— G. fi. Gr., Scolopax, 335.
— (G. fi. Gr) Spilura, 335.
A7111. del Mas. C'iv. di St. .V«'.
27
402
T. SALVADORI
liorsfieldii (G. fi. Gr.) Tolaniis, 3"29.
— StJl;cs, Totanus, 3i8.
hucarius, Hodgs.. Iclithyaelus, 6.
Huhua orientalis, G. R. Grmj, 19.
huiuei, Marsh., Megalaoma, 34, 35, 3(5, 37.
humeialis, Midi., Anas, 3G1.
— V. & 11., Podargus, H5.
— (Miill.) Querquedula, 361.
bumeraloides, Less., Pyenonotus, 146.
humilis (Miill. & Schleg.) Falco, 6.
— (Milli. & Schleg.} Haliaetus, 6.
— {Milli. & Schleg.) Pandion, 7.
— (Midi. & Schleg.) Polioaelus, 6, 7, 379.
hybiida (Pali.) Hydrochelidon, 372.
— (Pali.) Pelodes, 373.
Hydralector cristatus (Vieill.) 343.
Hydrochelidon lluviatilis, Gould, 372.
— hybrida (Pali.), 372.
— indica {J. E. Gr.), 372.
— javanica, Swinh., 372.
— ieucopareja {Nati.), 373.
— melanogastcr (Temvi.), 378.
— nigra (Litin.), 372.
Hydrocissa albirostris (Shaw), 81, 82
— convexa (Temm.), 80, 81.
— galerita (Temm.), 79.
— malayana (Raffi.), 83.
— nigrirostris (Blijlh), 84, 85.
— pica (G. R. Gr.), 82.
Hyilrocorax niger, Vieill., 366.
Hydrophasianus chirurgus (Scojì.), 343.
— sinensis (Gm.), 344.
Hylocaris luscinia, S. Midi., 157.
— pblloniela (Cab.), 157.
Hyl.iterpe griscola (Blyth), 157.
— philomela. Cab., 157.
hyperborea, Linn., Tringa, 321.
hyperboreus (Linn.) Lobipes, 321.
— (Linn.) Phalaropus, 321.
hyperythrus, Gould, Cuculus, 65.
— {GoìUd) Hiracococcyx, 66.
Hypnodes lugubris (Horsf.), 340.
hypoglaucus, Rchb., Melittophas, 90.
— Rchb., Merops, 90.
Hypogramma nuchalis {Blyth), 172.
hypogrammica (S. Miill.) Anllireples, 172.
— (S. Midi.) Arachncciithra, 172.
— S. Midi., Nectarinia, 172.
hypoides, Temm., Mylothera, 229, 230.
hypoleuca (Linn.) Gu inetta, 326.
hypoleucos (Linn.) Actitis, 326.
— Linn., Tringa, 326.
— (Linn.) Totanus, 32G.
hypoleucus, Goidd, Elanus, 12.
— (Linn.) Tringoides, 326.
hypopyrrhus, Hard., Turdus, 258.
Hypolaenidia celebensis (Q. & G.), 337.
— euryzona (Temm.), 337.
— striata (Linn.), 336.
Hypothimi.s coeiulea (Gm.), 133.
Hypothymi.s azurea (Dodd.), 133.
Hypothymis thalassina (Mas. Berol.), 132.
Hypotriorchis severus, (Horsf.), 2.
Hypsipetes malaccensis, Blyth, 202, 203.
— nicobariensis, Moore, 203.
— viresccns (Temm.), 203.
Hypurolepis domicola (Jerd.), 126.
— javanica (Spamn.), 126.
Ibis bengala, Cuv., 359.
— falcinelliis (Linn), 360.
— leucon, Temm., 359.
— niacei, Wagl., 359.
— melanociiphala (Lath.), 359.
— mohicca, Cuv., 359.
— papillata, Wagl., 360.
— papillo.sa, Temm., 360.
— propinqua, Siuinh., 359.
— religiosa, Savigny, 359.
— religiosa, Syìtes, 359.
— strictipennis, Gould, 359.
ibis, Cuv., Numenius, 359.
— Raffi., Tantalus, 358.
ictcrocephala, Less., Pliyllornis, 195.
icterocephalus, LciS., Phyllurnis, 195.
Ichthyaelus bicalor, G. fi. Gray, 6.
— cultrunguis, BVjth, 5.
— horslìeldii, Hodgs., 6.
— hucarius, llodgs., 6.
— leucogasler (Gm.), 5.
— nanus, Blyth, 6.
ichthyaetus. lìorsf., Falco, 6.
— (Horsf.) Haliaetus, 6.
— (Horsf.) Pandion, 6.
— (Horsf.) Polioaetus, 6.
— (Horsf) Pontaetus, 6.
Ictinaetus malayensis, Jerd., 4.
Idiocùccyx chlorophaeus (Raffi.), 69.
igneus (Gm.) Faleinellus, 360.
— Gm., Numenius, 360.
— Blijth, Pcricrocotus, 144, 145.
ignita, Begbie, Nectarinia, 166.
ignitus. S. Midi., Euplocomus, 306.
— (S. Midi.) Gallus, 306.
iliacus var. pallidus, Naum., Turdus, 257.
iniberbis, Temm., Capriniulgus, 115.
iuimaculata, Gould, Herodias, 349.
immigratoria, Hodgs., Argala, 358.
incanus (Gm.) Actitis, 330.
_ (Gm.) Hetoroscelus, 330.
— Gm., Scolopax, 329.
— (Gm.) Totanus, 329.
incerta (Shaw) Psittacula, 25.
incertus, Sliaw, Psittacus 25.
— (Shaiv) Psittinus, 25.
inconspicua, Licht., Hialicula, 317.
indiana, Less., Limicola, 330.
indica (Linn.) Chalcopliaps, 299.
— Linn., Coluraba, 299.
— (J. E. Gr.) Hydrochelidon, 372.
— Gm., Motacilla, 201.
— (Gm.) Nemoricola, 261.
UCCELLI DI liORNEO
403
UìJica Lath., Parrà, 343.
— (SUphA, Pelodes. 373.
— (Gm.) Poliornis, 9.
— Licht., Scolopax, 335.
— Steph., Viralva, 372.
InJicator ai'chipela,i,'icns, Temm., (il.
itiilicus (Driss.) Broilci'ipiis, -llù.
— { Lilia.) Clialcophaps, i99.
— (tiriss.) Euthlorites, 276.
— Gm., Falco, 9.
— (Gin.) Limonidronuis, 2G1, 202.
— (Latk.) Metopiditis, 343.
— Ilriss., Oriolus, 275, 276.
— S^iurrm., Parus, 145.
— {Gm.) Polioinis, 9.
— llorsf., Pùrphyrio, 342.
— Verr., Rallus, 3.30.
ln(loi)icus .strictuj (Horsf.), 49.
indus (Bodd.) Falco, 12.
— (Bodd.) Haliaetus, 12.
— {BM.) Haliastur, 12.
infiiraatu.s, Sclat-, Gypselus, 119.
infuocala, MiilL, Muscicapa. 132.
innominata, Salvcul, Ceyx, 97. 99, 10).
Inocotis papillosa (Temm.), 360.
inornata, Dlijlh, Arachnothera, 186.
— (Temm.) Arachnothera, 184.
— Goìihì, Hiaticula, 317.
iiioruatus (Gould) Charadrius, 317-
— (lùM) Ixos, 199.
— (Gould) Ochthodromus, 317.
— luM, Pycnonotus, 199.
iiisidialor (Ba/fl.) Galornis, 271, 273.
— (Baffl.) Laraprotornis, 271.
— Baffl., Lanius, 271.
insignis (Jurd.) Arachnechthra. 178.
— Hodijs., Ardca, 344.
— (Jard.) Chalcostetha, 177, 178.
— Itodijs., Ducala, 291.
— ./.HvZ., Nei-tarinia, 177.
— Gould, ÌSectarinia, 178.
intermedia, Ilasselt, Ardea, 3i8.
— (Hassdl) Egretta, 348.
~ (Hasselt) Herodias, 348.
inlermedius, Blijth, Buccros, 81.
— Sclileg., Elanus, 13.
— Guì'ìi., Haliastur, 12.
— Blytli, Himautopus, 321.
iuterpres (Liiin.) Cinclus, 320
— (Liiin.) Strepsilas, 32(».
— Linn., Tringa 320.
loie olivacca, Blìjth, 209, 210.
— viridis (Bp), 206.
lora chioroptera, Salimd., 192,
— uieliceps, llorsf., 19J.
— scapularis, Franchi , 190.
— scapularis, Horsf., 190, 191
— suhviridis, Ticeìdl, 190.
— lyphia (Linn), 189, 19). 191
— viridis, Bp., 19i).
— viridissima, Temm., 191, lOi.
Irena cyanea (Begbie) 151, 152.
— malayaiia, Moore, 151.
— inalayensis, Moore, 151.
— puella (Lath.), 152.
— puella (Buffles), 151, 152.
— turcosa, Wald., 152.
Iridipitta baudii (MìM. &. Schleg.), 243.
isabella, Vieill., Glareola, 320.
isabellinus, Horsf., Cursori us, 315.
ispida minor, lleugl., Alcedo, 93.
— var. bengaicnsis (Gm.) Alcedo, 93.
Ixidia cyanivcntris, Blyth, 200, 201.
— squamata (Temm.), 200.
Ixocherus melanoleucus (Eyt), 202.
Ixos analis (Horsf.), 197.
— atricops (Tem.m.), 201.
— gourdinii (G. /?. Gray). 198.
— inornatus (Kuhl), 199.
— iiielanocephalus (Gm.), 201.
— iiietallicus, Eyt., 201.
— pliaeocephalus, Hartl., 207, 218.
— iilumosus (Bhjth), 199.
— simplex {Less.), 199, 200.
-- squamalus (Temm.), 200.
— susauii, iliilL, 207.
— sylvestris, Temm., 202.
lyngipicus aurantiiventris, Salvad., 41.
— auritus (EjC), 42.
— fusco-albidus, Salvad., 42.
— sondaicus (Wall.), 43.
jambu, Gm., Columba, 289.
— (Gm.) Ptilouopus, 289.
— (Gm.) Ptilopus, 289.
— (Gm.) Rhamphiculus, 289.
Jandarassi hitam, 63.
japonica, Bp., Alcedo, 93.
javaensis, Schleg., Bubo, 20.
javan (Vieill.) Calao, 85.
javana, Bodd , Alcedo, 95.
— (Bodd.) Halcyon, 95.
— (Bodd.) Pelargopsis, 95.
javanensis (BUjth) Batrachostomus, 114.
— (Horsf.) Batrachostomus, 112.
— (Less.) Bubo, 20.
— [Dum.) Centrococcyx, 76, 77.
— GB. Gr., Chalcophaps, 30J.
— (Ljungh) Chrysonotus, 54.
— Osb., Corvus, 274.
— Bum., Cuculus, 76.
— (Usb.) Eulabes, 274.
— (Osb.) Gracula, 274.
— Less., Ketupa, 20.
_ Horsf., Mcliphaga, 193, 194
— (Horsf.) Phyllornis, 193.
— LjtiiKjh, Picus, 54.
— Blyth, Podargus, 113.
_ llorsf., Podargus, 112.
— {Ljnngli) Tign, 54.
javanica, Shaiu, Alcedo, 0'^.
404
T. SALVADORl
javanica, Horsf., Anas, 3(j2.
— (Ilorsf.) Anthreptes, 178.
_ Uarsf., Ardca, 351.
_ Mnttl. & Dillw-, Ardea, 353.
— [Ilorsf.) Argala, 358.
— (ilorsf.) Butorides, 351.
— (Ilorsf.) Ccrthia, 178.
— (Cm.) Chalcophaps, 299, 300.
— Ilorsf.^ Ciconia, 3tJ8.
— I Ilorsf.) Cinnyris, 178.
— Gm., Columba, 299.
— (Horsf.) DenJrocygna, 362.
— Ilorsf., Gallinula, 340.
— llernst., Hirundo, 126.
— SpaiTìu., Ilirnndo, 126, 127.
— Siviiih., Uydroehelidon, 372.
— (Sparrm.) Hypurolepis, 126.
— Sclat., Ketupa, 20.
— (Sparrm.) Leucocerca, 135.
— Horsf., Mirafra, 2G2, 263.
— Cab., Mixornis, 215, 216.
— (Sparrm.) Muscicapa, 135.
— (Horsf.) Mycteria, 358.
— Horsf., Nectarinia, 178.
— (Horsf.) Pelodes, 378.
— lip., Phyllopneuste, 24i.
— (Sparrm.) Rhipidura, 135.
— Horsf, Sterna, 377.
— Gm., Slrix, 22.
— (Horsf.) Terekia, 3.30.
javanicus (Osb.) Belocercus, 25.
— (Horsf.) Blepharomerops, 89.
— Shaiu, Buceros, 85.
— Sminh., Butorides, 353.
— Horsf , Garbo, 366.
— (Horsf.) Cranopelargus, 353.
— Horsf., Eurylaemus, 107.
— Horsf, Enrylaimus, 107.
— (Horsf.) Geocoraphus, 262.
— (Horsf.) Graculus, 366.
— (Horsf.) Haliaeus, 366.
— (Horsf.) Leptoptilos, 358.
— Horsf., Merops, 89.
— (Osb.) Palaeornis, 25.
— Horsf, Pelecanus, 363.
— Horsf, Phoenicophaus, 75-
— Osb., Psiltacus, 25.
— Horsf, Totanus, 330.
— Hbjth, Turdus, 2o7.
— Horsf, Turdus, 257.
— Less., Scops, 19.
— (Horsf.) Zanclostomus, 75
javanus, Cuv., Eulabes, 274.
— Bp , Eurylaemus, 108.
javcnsis (Horsf) Batracliostomus, 112.
— (Horsf.) Heinilophus, 53.
— Gray, Ketupa, 20.
— Sparrm., Loxia, 263.
— Briss., Motacilla, 259.
- (Horsf.) Mulleripicus, 52.
- (Briss.) Pallonura, 259.
javensis Horsf., Picus, 1.
— Horsf., Podargus, 112.
— (Horsf.) Thripouax, 52
— Dp., Tiga, 54.
jerdoaii (Bl'jth) Baza, il.
jerdoni. Dlyth, Lophastur, 11.
— (Dlijth) Pernis, 11.
jewan, Sjkes, Hirundo, 126.
jugularis, Forst., Ardea.
— {Forst.) Demiegretta, 346
— (Forst.) Herodias, 346.
Junggit-batang, 327.
Junggit-junggit, 326-
Kak, 281.
Kanaui, 346.
Kanawy putih, 349.
Kangkapoel, 67.
kasumba (Rnffl.) Ilarpactcs, 29".
— (liafll.) Pyrotrogon, 29.
— Raffi., Trogon, 29.
lìutatiipi, 20.
kennicotti, Baird, Phyllopneuste, 244.
Kenopia leucostigma (Milli.), 223.
— striata (Dlyth), 223.
Ketupa j;ivanensis, Less., 20.
— javanica, Sclnt., 20.
— javensis, G. R. Gray, 20.
krtupa (Hnr$f.) Bubo, 20.
— [Horsf.) Scops, 20.
— Horsf., Strix, 20.
Kiltacincla macroura (Gm.), 252.
— stricklandii (Molli. & Dillw.), 253.
— suavis (Sciai.), 252.
kicnerii, Gei"»., Astur, 16.
— (Gerv.) Liranaetus, 16.
— (Gerv.) Nisaclns, 16.
klecko (Horsf.) Gypselus, 122.
— (Horsf.) DendroclielidoD, 123.
— Horsf., Hirundo, 122.
— (Horsf.) Macropteryx, 123
— (Horsf.) Pallestre, 122.
Kruang tausch, 220.
Kuan, 305.
labarura, Less., Picus, 54.
— Less., Tiga, 54.
Lacedo raelanops (Temm.), 104, 105.
— pulchellus (Horsf.), 105
lacteus, Temm., Tantalus, 353.
L-ila^c leucophai'a (Vieill.), 146.
— nycthemera (Temm.), 148.
— orientalis (Gm.), 146.
— torat (Bod'l.), 145, 146.
— limorensis {S. Milli.), 147.
— timoriensis (S. Milli.), 147.
Lamprococcyx basalis (Horsf.), 62.
L:improcolius cyaniventris (Uhjth), 27V.
F^ampromur|iha amctistina, Yi(j., 62.
I.amprolorni^ canlnr, Temm., "HI.
— rhalybacus, Hcmpr. & Ehr., 274.
UCCELLI DI BORNEO
405
Lamprotornis clialylìaons (Ilorsf.), 271.
— insiiliator {Baffi.), 271.
— pyrriio^'enys, Temm. & Schleg., 270.
— pyrrhopogon, Tcmm. &. Schleg., 270.
laiiceolatiis, Temm- & Schleg., Spizaetus ,
14, 15.
Lanigan, 123.
Lanius licntet, Ilnrsf., ISS.
— coroaatus. Baffi., 280.
~ crassirostris, Kuhl, 139.
— cristalus, Linn., 159.
— cruentus (Wagl.), 278.
— duminic.inus, Gm., 140.
— erythroDolus (Vlg.), 158.
— ;.;ularis, Baffi., 15G.
— insidiator, Baffi , 271.
— leucorhynchos (Ilorsf.), MO.
— leucorliyachiis, [Ann., 140.
— Iiicioncnsis, ÌAnn., 15'J.
— manillensis, Briss., 140.
— melanocephalns, Gin., 201.
— musicus, Baffi., 254.
— rufifroDS, Licht., 227.
— schacli, Horsf. &: Mnore, I5S.
— schwanerii, Bp., 139.
— striga [Horsf.), 140.
— su[ierciliosus, Lath., 159.
— virgaUis, Temm., 156.
Lanis dominicanus, Schleg., 370.
_ fritzeì (Bruch), 370.
— fuscus, Frilze, 370.
larvata, S. Mii/i., Timelia, 213.
lathami (Jard.) Aetliopy^a, 174.
— Jard., Nectarinia, 174.
— Finsch, Palaeornis, 27,
— Gr. & Hardio., Totanus, 328.
latirostris (Baffi.) Alseonax, 129, 130.
— Bli/th, Araclinottiera, 183.
— Rchh-, Arachnolliera, 182.
— (Baffl.) Butalis, 129.
— (Baffl.) Horaichelidon, 129.
~ Baffi., Muscicapa, 129.
lalreillfii, Bp., Merops, 90.
leraniscatns, Baffi., Eurylaimus, 109.
lempiji (Ilorsf.) Ephialtps, 19.
— (Ilnrsf.) Lempijius, 19.
— (Ilnrsf.) Scops, 19.
— Hnrsf., Strix, 19.
Lerapijus lempiji (Horsf), 19.
— noctula (Beinw.), 19.
lepida (Lalh.) Anlhreples, 178.
— Horsf., Ardea, 354.
— vir., Lath., Cerihia, 180.
— iMlh., Certhia, 178.
— (Lath.) Nectarinia, 178.
lepidocephala, Muli., Napotliera, 227, 228.
lepidns, Hnrsf., Centropns, 76, 77.
— (Lath.) CiDnyris, 178.
Lepocestcs porphyromelas (Dote), 48.
— rubigiuosus (Sw.), 48.
Lcptocoraa braziliaoa (Gm.). 177,
Loptocoina liasscltii (Temm), 177.
leplof!rammica (Temm.) Bulaca, 20.
— (Temm.) Ciccaba, 20.
— (Temm.) Myrlba, 20.
— Temm., Stri.x, 20.
— (Tcmm.) Ulula, 21.
lepto:;rammicum (Temm.) Syrnium, 20, 2|.
Leptopleryx cnienla, Wagl., 278.
— leucogaster (Valenc.), 140.
— Iciicorbynchos (Horsf.), 140.
Leptoptilos dubiiis (Gvi.), 357.
— javanicus (Horsf.), 358.
— marabou (Temm.), 357.
leschenaultii, Adams, Charadrios, 317.
— /.(?s.s., Gharadrius, 318.
— Vieill., Henicurus, 258.
— Bhjth, Hiaticula, 317.
leucocephala, Gm., Alcodo, 95.
— Gm., Ardea, 356.
— [Gm.) Ciconia, 357.
— (Gm.) Diplura, 357.
— (Gm.) Dissoura, 357.
— Baffi., Loxia, 264.
-- (Gm.), Pelargopsis, 93. 95.
leucocephalns (Gm.) Diplocercus, 357
— (Gm.) Halcyon, 95.
— GniUd, Ilìmanlopus, 321.
— (Gm.) Melanopclarjjus, 337.
— Gnuld, Pandion, 7.
— Gm., Pelccanus, 364.
— (Gm.) Syhenorhyncbiis, 357.
leucoceps, Sw., Sterna, 379.
Leucocerca euryiira (Muli.), 136.
— javanica (Sparrm.),' l'iìi.
— periata (S. Mhll.), 136.
— rhombifer. Cab., 136.
leucogaster (Valenc.) Artainus, 140.
— (Gm.) Blagrus, 5.
— Blìjth, Buceros, 82.
— (Gm.) Guncuma, 5.
-- Beinio.) Dryopicus, 52.
— Gm., Falco, 5.
— (Gm.) Hiliaelus, 5.
— [Beinw.) Hcmiloplius, 52.
— (Gm.) Ichthyaetus, 5.
— (Valenc.) Leptopleryx, 140.
— Valenc, Ocyptorus, 140.
— Beinw., Oriolus, 277.
— liodd., Pelecanus, 369.
_ Beinw., Picus, 52.
— (Gm.) Polioactus, 5.
— (Bei)iw.) Xanthonotus, 277.
leucogastra, Blìjth, Amadina, 267.
— (BUjth) Munia, 207.
— (r.odd.) Siila, 369.
leiicogrammica (Temm.) Cacopitla, 217.
— Temm., Myiolhera, 217.
leucogrammictis (Temm.) Turdinus, 217.
Icucon, Temm., Ibi.s, 359.
k'uconota, Temm., Fringilla, 267.
leiicoparrja (Nalt.) llydrorlielidon, 373.
406
T. SALVADORI
Icucopareja Natt-, Sterna, 372.
loucophaea, Gould, Ardea, 345.
— ( Vieill.) Lala^'e, 146.
— VieilL, Sylvia, 146.
leucophrys {Trmm.) Brachyptcryx, 221.
— (Gould) Erythra, 339.
— Temni-, Myiothera, '231.
— Gouicl, Porzana, 339.
— (Gould) Zapornia, 339.
Icucoptera {fìodd.) ArJaola, 351.
— lìodd-, Ciacroma, 351.
— Pali., Tringa, 326.
— Meisn. & Schinz, Sterna, 372.
— speciosa, Schleg., Arde.i, 350.
Icucopterus (Temm.) Plalysmnrus, 279.
leucopy^ialis, Blijth, Acantliylis, 124.
— Gould, Artamus, 140.
— Cass., Cypseins, 119.
leiicorhynchns {Ilorsf.) Lanius, MO.
— (Ilorsf) Loptopteryx, 140.
— (Horsf.) Ocyp*erus, 140.
linicorhynchus (lAnn.) Artamus, 140.
— Limi.. Lanius, HO.
Ifiucorrhous, Midi., Cypselus, 119.
leucosoma, Sw., Gallinula, 339.
leucosti?nia (Muli.) Kenopia, 223.
— Milli, Myiothera, 223.
— (Milli) TurJirostris, 223.
Ii'vaillanti, Less., Temia, 280.
l'Iierminierii, Less., Anous, 373.
lilacina, Sw., Halcyon, 101.
Limicola indiani, Less., 330.
— plalyrhyncha (Temm.), 322.
Limnaetus albiniger, G. R. Gr. , 14.
— caligatus, ì'ig., 13.
— cirrhatus, Kaup, 15.
— horsfieldii, ì'ig., 15.
— kienerii, Slrickl, 16.
— niveus. Stridei., 13.
— unicolor, Blyth, 15.
limnaetus (Horsf.) Astur, 15.
— Horsf., l'alco, 15, 16.
— (Horsf.) Morplinus, 15.
— (Horsf.) Spizaetus, 13, 14, 15, 16.
limnicola, Rchb., Botaurns, 355.
— (Rchb.) Tigrisoma, 355.
Limnoiiaenus rubiginosus (Temm.), 338.
Limnocinclus acuminalns (Horsf), 323.
limnophylax (Temm.) Ardea, 355.
— (Temm.) Bolaurus, 355.
Iimnuphilax, Temm., Nyclicora.x, 355.
Limoneiles temraiuckii (Lcisl), 324.
Limonidromus indiciis (Gin.), 261, 262-
Limosa aegocephala (Linn.), 331.
— australasiana, GraiJ. 332.
— baueri, Naum., 331.
— brevipcs, Gray, 332.
— brevipes, Schleg., 331.
— cinerea (Guldenst.), 330.
— foxi, Peale, 332.
— glotloides ( l'/Yy ), 329,
Limosa melanura, Temm. & Schleg., 331.
— i.jolanuroidus, Gould, 331.
— novae-zealandiae, Gray, 332.
— rccurvirostra. Pali., 330.
— nifa, Tcììim. & Schleg., 332.
— siimipairaata (Jerd.), 332.
— tcrek (Lath.\ 330.
— niopy..;ialis, Gould, 332.
lincili (Horsf.) Collocalia, 121.
lineata, Sw., Geopelia, 299.
lineatus, Gray & Hnrdw., Haliaelus, 6
Liponyx cristata (Gm.), 305.
littoralis, Temm., Coluraba, 292.
littorea, Pali, Tringa, 327.
liventer (Temm.) Astur, 9.
— (Temm.) Buteo, 9.
— Temm., Falco, 9.
— (Temm.) Poliornis, 9.
Lobipes liyperl)orcus (Linn.), 321.
Lobivanollus tricolor (Horsf.), 319.
Loedorusa analis (Horsf), 197.
Lonchura melanocephala. Me Cieli, 265.
— quadricolor (Gm.), 269.
longicauda (Bodd.) Palaeornis, 23.
iongicaudatus, Finsch, Palaeornis, 2;'.
lougicaudus (Bodd.) Belocercus, 23.
— Bodd., Psittacus, 22.
longipennis, Temm., Cypselus, 122.
— (Rafin.) Dendrochelidon, 122.
— Rafin., Hiruado, 122.
— (Temm.) Macropteryx, 122.
longipes, Temm., Charadrius, 314.
— (Temm.) Pluvialis, 314.
iongirostra (Lalh.) Arachuothera, 186.
— Horsf, Certhia, 181.
— Lath., Certhia, 186.
— (Lath.) Cinnyris, 186.
— (,L«.
— Edio., Goccothraiistes, 264.
— Gm., Columba, 298.
— Salvali., Gymbirhynclius, HO
— (Lalh.) Gecinus, 50.
— Ulyth, Hypsipelcs, 202, 203.
— (Scop.) Ncclarinia, 178.
— (Scop.) Nectaropliila, 178.
— Cab- & Hein., Nyctiorais, 91, 92.
— Vig., Palaeornis, 23.
— Lath,, Ficus, 50, 51.
— Blyth, Pitta, 236.
— Lalh., Psittaciis, 25.
— (Lalh.) Psittinus, 25.
— (Lath.) Venilia, 50.
malayana, Less., Aquila, 4.
— Cdb- & Hein., EuJynamis, 68.
— (liaffl) Hydrocissa, 83, 85.
— Moore, Irena, 151.
— Blyth, Slurnia, 270.
malaysDUS (Hay) Buceros, 84.
— Rajfl , Buceros, 83.
— (Raffi) Chrysococcyx, 62.
— Raffi., Cuculus, 62.
malayeusis, Eyt., Aulhus, 252.
— (Rciwo.) Aquila, 5.
— Hay, Chaplia, 153.
— Blyth, EJolius, 154, 155.
— Reimo., Falco, p. 4.
— (Reinw.) Heleropus, 5.
— Strickl., Hierax, 3.
— (^Reinw.) Iclinaetus, 4.
— Moore, Irena, 151.
— (Reinw.) Neopus, 5.
— (Reinw.) Onychaetus, 4.
— Eyt., Pastor, 270.
Malacocincla abbotti, Blyth, 2.30.
— rulìventris, Salvad , 223, 229, 230.
Malacolophus tridactylus, Sw., 54.
Malacopteron affine (Blyth), 231.
— cinereura, Eijt-, 226, 235,
_ cinereura, G. R. Gr., 227.
— coronatum (Muli.), 226.
— ferru'inosum, Blyth, 228, 229.
— magnum, Blyth, 225.
— ma?num, Eyt., 226, 228.
— majus, Blyth. 225, 225.
— olivaceum, Strickl, 229, 230.
— rostralum (Blìjth), 231.
— rufifrons, Cab., 227, 228.
— squamatum, Eyt., 211.
manillcnsis, Gni-, Cerlhia, 177. ^
— (Gm.) Coturnix, 311.
— Briss.. Lanius, 140.
— Gm., Pelecanus, 363.
manillcnsis (Gm) Pi'rdix, 311.
— Gm., Tetrao, 311.
mantis (Muli.) Ephialtes, 19.
— Milli., Oiiis, 19.
— (Milli.) Scops, 19.
marabou, Temm., Giconia, 357.
— (Temm) Leptoptilos, 357.
Mareca awsuree, Sykes, 362.
raargaritacea, Temm., Myiolhera, 217. •
marginata, Blyth, Sterna, 375.
mar:.;inatus (Reinw.) Meiglyples, 57.
— Reinw., Ficus 57.
maritima, Carnei, Hirundo, 120.
marilimus, Gm., Falco. 5.
nialook, VieilL, Ardea, 346.
— (Vieill.) Herodias, 345
maximus, Vieill-, Rallus, 337.
maxuriensis, Liclit-, Thalasseus, 377.
media (Horsf.) Actochclidon, 377.
— Horsf.. Sterna, 377.
medins (Horsf.) Pelccanopus, 377.
— Nilss., PLalacrocorax, 364.
— (Horsf.) Thalasseus, 377.
melala, Swinh., Gallinago, 334.
— (Sìvinh.) Spiiura, 331.
Megalaema chrysopsis, Goffin, 33.
— corvina (Reinw.), 32.
— duvaucelii (Less.), 38.
— huraei, Marsh., 31, 35, 36, 37.
— trimaculata (J. E. Gr.), 38.
Megalaima corvina (Reinw.), 32.
— mystacophanus (Temm.), 34.
— versicolor (Raffi.), 33.
Megalopterus slolidus (Linn), 379.
Megalorhynchus fuliginosus (Temm.), 39.
— hayi, Gray, 39.
— sanguinolentus (Less.), 39.
Megapicus validus (Reinw), 44.
Megapodius curaingii, Dillw-, 302.
— forstenii, Temm., 302.
— rubripes, G. R. Gr., 302.
Meiglyples badiosus (Temm.), 58.
— brnnneus (Eyt.), 57.
— fuscus, Peate, 57.
— grammithorax (Malli.), 56.
— marginatus (Reinv).), 57.
— pectoralis (Lalh), 57.
— poicilophos (Temm.), 56.
— tristis (Honf.), 56.
— tuliki (Less.), 57.
melanauchen (Temm.) Onychoprion, 375.
— Temm., Sterna, 374.
— (Temm.) Sternula, 375.
raelanoccphala, Swinh., Ardea, 355.
— (Lath.), Ibis, 359.
— Me Cieli., Lonchura, 265.
— (Gm.) Prosecusa, 201.
— (Me Cieli.) Spermestes, 205.
melanocephaUis (Gm) Brachypodius, 2H.
— (Gm.) Bracliypus, 301.
— (Lath.) Geronlicus, 359.
UCOEIJ.I DI BURNEO
-loy
mol*inoceplialiis (Ihn.) Ixos, 201.
— Gm., Latiius, :201.
— {Gm.) Pycauiiolus, 201.
— Lath., T.uilrilus, 359.
— [Lnlh.) Throskìoniis, 339.
— (Gin.) Tiirdus, 201.
melaiiocliloris, Vieill., Parrà, 343.
melanot;asler, l'cnn., Anhinga, 3fi7.
— (Ternvi.) Hyilroclielidoii, 378.
— Ilay, Picus, 48.
— (Peìin.) Violili, 367.
— Temili., Sterna, 377.
— Bechst., Vanellus, 313.
— (Ilay) VtìDilia, 48.
melano^astra, Tcmni., Sterna, 377.
— (Temm.) Sternula, 378.
— {Sw.) Terpsiphone, 138.
melanogenys, Gould, Falco, 2.
melaaognathos {Brandt) Microcarbo, 306.
raelanoanathus, Brandi, Garbo, 366.
— Raffi., Cuculus, 74.
— (Brandi) Haliaeus, 306.
melanoleucus {Eyt.) Ixocheras, 202.
— Eyt., Microtarsus, 202.
nielanolopha, Raffi., Ardea, 355.
melanolophus [Raffi.) Goisachius, 355.
— (Raffi.) Gorsachius, 335.
— (Raffi.) Nyclicorax, 355.
luelanope (Pali.) Galobate», 259.
— Pali., Motacilla, 239.
Melanopelar^ius episcopus (Bodd.), 350.
— leucocephalus (Gm.), 357.
Melanoperdix ninra (Vig.), 309, 310.
raolanophis, City., Ardea, 354.
Melanopitta raiilleri (Bp.), 240.
— sordida, G. R. Gr., 240.
melanops (Temm.) Carcinculps, 104.
— Temm., Dacelo, 104.
— yTemm.) Halcyon, 104;
— (Temm) Laoedo, 104, 103.
— ( Vig.) Stoporala, 133.
— HarlL, Sula, 368.
melanoptera, Cur., Ardea, 354.
— Sw., Sterna, 374.
melanopterus, S- Mììll., Hiinanlopus, 321.
— Temm,., Porphyrio, 3i2.
melanopus, Wagl., Ardea, 348.
— (Wagl.) E;!retta. 348.
— Gould, Herodias, 349.
melanothorax (Temm.) Gyanoderma, 214.
— (Temm.) Macronus, 214.
— (Temm.) Mixornis, 215.
— Temm., Myiothera, 214.
melanotis, Cuii., Ardea, 354.
— Swinh., Budytes, 260.
melanoviridis, Vieill., Parrà, 343.
melanura, G. R. Gr., Carpopha;;a, 29i.
— Temm. & Schleg., Limosa, 331.
— G. fi. Gr., Myristicivnra, 292.
— Temya., Zoslerops, 189.
melaniiroides, Gould, Limosa, 331.
Ann. del Museo Ciò. di St. Nat.
Melias borneciisis. Wp., 72.
— eloni'aliis (S. M'àlL), 71.
mellceps, Horsf., lora, 190.
Meliphajia javanensis, Ilorsf., 193, 194.
Melitloplias badius (Gm.), 90.
— bicolor (Bodd.), 90.
— hypo:laiic,us, Bchh., 90.
— philippiniis, Bp., 90.
nienadcnsis (Mus. Turai.) Mya^ra, 134.
Menamban, 302.
menintint!, Ilorsf., Alcedo, 93, 94.
— (Ilorsf.) Ceyx, 93.
mentaiis (Temìn.) TJrachylnphns, 50.
— [Temm.) GUlolophus, 49.
— (Temm.) Cliloropìcus, 50.
— (Trmm) Chrysophlei^ina, 50.
— (Temm.) Gecinus, 50.
— Temm., Picus, 49.
— [Temm.) Venilia, 50.
.Merops amir.tus, Temm., 91.
-- badius, Gm., 90.
— bicolor, Bodd., 90.
— castaneus, Lalh., 90.
— cyanopvLjius, Less., 90.
— cyanorrhos, Temm., 89.
— daudinii, Cuii., 89.
- hypoglaucus, Rchb., 90.
— javanicus, Ilorsf., 89.
— latreillei, Bp., 90.
— pliilippiniis, Linn., 89.
— quinticolor, Vieill., 91.
— sumatranus, Raffi., 90.
— typicus, Hodgs ., 89.
Merula fumida, ò\ Mììll., 238.
merulinus (Scop.) Gacomanlis, 64.
— Scop., Guculus, 64.
— [Scop.) Ololygon, 64.
niftallicus (Eyt.) Brachypodius, 201.
— Eyt., Lxos, 201.
Motopidius aenens (Cui;.), 343.
— Indicus (Lalh.), 343.
metopoleucos, Gm., Sterna, 378.
Microcarbo meiaDOìJnathos (Brandt), 366.
— nijjer (Vieill.), 366.
— pygmaeus (Pali.), 366.
— stictocephalus, Bp., 365.
— siilcirostris [Rrandt], 363.
Microcolaptes abnorrais (Temm), 60.
Micronisus soloensis (Horsf.). 17, 18.
Mlcropalaraa tacksanowskia, /. Verr., 332.
Micropicos concretus (Temm.), 48.
Micropicus concretus (Temm.), 48.
— hartlaubii, Malh., 47.
Micropogon fuliginosus, Temm., 39.
Micropternus badiosiis (Temm.), 53.
— badius (Raffi.), 59.
— brachyurus (Vieill.). 59.
Micropus ausiralis (Gould), 119.
— vittata (Jard.), 119.
Microscelis ochrocephalus (Gwi.\ 197.
— sp. 3, G. fi. Gray, 202.
28
410 T. SALVADORl
Microscclis tristis (Btyth), 202.
mìcroscelis, G. R. Gr., Ciconia, 357.
Microtarsus cantori, Monre, 202.
— melanoleucus, Eyt., 202.
migrans, Schleg., Milvus, 11.
mii;ratoria, Hodgs., Argala, 337.
miliaria, Linn., Emberiza, 268.
Milvus affinis, Gould, II).
— migrans, Schleg., 11.
raindanensis (Gm.) Copsychiis, 23.3.
— Gm., Turdus, 254.
miniatus (Foi'st.) Callolophus, 31.
— (Vig.) Chloropicus, 50.
— (Vig.) Chrysonolus, 50.
— (Vig.) Gecinus, 50.
— (Temm.) Pericrocolus, 144.
— Forst., Ficus, 51.
— Vig., Ficus, 50.
minima, Gnuld, Excal.factoria, 311.
minor, Schleg., Alcedo, 83.
— (Gm.) Atlagen, 364.
— (Gm.) Fregata, 364.
— S. Midi., Numenius, 334.
— Gm., Pelecanus, 364.
Rupp., Pelecanus, 363.
— Horsf., Ficus, 40.
— (Gin.) Tachypeles, 364.
minuta, Temm., Muscicapa, 144.
— Linn., Sterna, 378.
— (Linn.) Sternuta, 378.
— Swinh., Slernula, 373.
— Schleg., Tringa, 324.
minutus, Rp-, Actodroraus, 323.
— (Pali.) Charadrius, 316.
— (Hnrtl.) Criniger, 206.
— Gnuld, Numenius, 334.
— (^Temm.) Fericrocotus, 144, 145.
— (Temm.) Phoenicornis, 144.
— (Hartl.) Tricholesles, 203.
— Hartl., Trichophorus, 205.
Mirafra borneensis, Swinh., 203-
— javanica, Horsf., 262, 263.
mirafra Temm., Alauda, 262.
— (Temm.) Geocoraphus, 262.
milralus, Licht., Pelecanus, 363.
Mixornis borneensis, Bp., 215, 216.
— gularis (Temm.), 215.
— javanica. Cab-, 215, 216.
— raelanolhorax (Temm.), 215.
— poliopsis (Boie), 215.
modesta, Eyt., Anthreptes, 183.
— (Eyt.) Arachnothera, 183, 184.
— Gray, Ardea, 347.
— (Gray) Egretta, 348.
— (Eyt.) Geociehia, 237.
— (Gray) Herodias, 347.
modeslus, Hay, Brachypus, 199.
— Eyt., Turdus, 257.
molucca, Cuv., Ibis, 359.
moluccensis, Wall., Alcedo, 93.
— (MiUl.) Brachyurus, 236.
moluccensis G. R. Gr., Chalcopbaps, 301.
— Gray, Chalcophaps, 300.
— (Bp.) Falco, 3.
— Briss., Falurabus. 290.
— /. E. Gr., Phyllorois, 194.
— Strickl., Phyllornis, 195.
— Gm., Ficus, 43.
— Temm., Ficus, 42.
-- (Muli.) Pitta, 236
— Temm., Phalaropus, 322.
— Bp., Tinnunculus, 2.
— Muli, Turdus, 233.
— (Temm.) Yungipicus. 42.
Monacha caesia, tess., 139.
— velata (Temm.), 139.
Monarcha velata (Temm.), 139.
mongolicus (Pali.) Aegialites, 316.
— Pali., Charadrius, 316.
mongolus (Pali.) Aegialitis, 317.
— Pali., Charadrius, 316.
— (Pali.) Cirrhepidesraus, 317.
— (Pali.) Pluviorhynchus, 317.
moniliger, BL, Batrachostomus, 114.
montana (S. Muli.) Zosterops, 189.
monlanus, Horsf., Pomatorhinus, 211.
— S. Muli., Pomatorhinus, 210.
Morphnus limnaetus, Vig., 13.
— niveus, Sleph., 13.
morrisoni, SWinh., Alcippe, 235
Motacilla affinis, Tickell, 261.
— bistripata, Raffi., 239.
— boarula, Blylh, 259.
— Capraia, Linn., 232.
— cinereocapilla, Savi, 261.
— cinnamoraea, Gm., 145.
— flammea, Sparrm., 169.
_ flava, Horsf., 260.
— frontalis (Horsf.), 161.
— indica, Gm., 261.
— javensis, Briss., 239.
— melanope, Pali., 239.
— singalensis, Gm.j 180.
— thoracica, Muli., 261.
— lyphia, Linn., 189.
— variegata, Vieill., 261.
— viridis, Gm., 260.
— xanthnschistos, Hodgs., 239.
muL'imaki, Temm- & Schleg., Muscicapa, 129.
Muelleri (Bp.) Coloburis, 240.
muelleri, Temm., Muscicapa, 129.
miilleri, Bp., Brachyurus, 240.
— Bp., Herailophus, 52.
— (Bp.) Melanopilta, 240.
— (Bp.) Fitta, 240.
Miillerii, Temm., Phyllornis, 193.
Mulleripicus gutturalis (Valenc), 52.
— javensis (Horsf.), 32.
— pulverutentus (Temm.), 32.
Munia atricapilla ( F/e«U.)/263, 266, 268.
— chrysura, Mus. Lugd., 267.
— fuscans (Cass.), 268.
UCCELLI DI RORNEO
411
Munia fuscata (Vieill.), 264.
— leucogastra (Bljth), 267.
— maja [Linn.), 264, 265.
— malacca, draj, 263.
— malacca {Lina.), 266, 268.
— melanicteia, lìlyth, 267.
— oryzivora (Liiin.), 263.
— rubroniger, IMgs., 265.
— sinensis {Briss.), 266.
— sinensLs, lìclib., 263.
— striata {Liim.), 267.
muscadivora, Temm., Coluraba, 290.
Muscicapa azuroa, Bodd., 133.
— banyumas, Ilorsf., 130.
— cantati'i.\, Temm., 130.
— cinereo-alba, Schlcg , 129.
— cinereocapilla {Vieill.), 134, 135.
— coerulca, Gm., 133.
— coeruleocephala, Sìjkes, 133.
— cyanea, Begbie, 151.
— elegaus, Temm., 130.
— grisoia, var. d.iurica, Pali., 1Ì9
— hirundinacea, Reinw., 15ù.
— infascata, Miill., 132.
— javanica {Simrrm.), 135.
— latirostris, Rnffl., 129.
— luscinia, Kuhl., 158.
— malabarica, Scop., 154.
— minuta, Temm., 144.
— muelleii, Temm., 129.
— mugimaki, Temm. & Schlcg., 129.
— obscura, Horsf., 156.
— occipitalis, Vig., 133.
— pectoralis, A. Huij, 139.
— peregrina {Linn.), 145.
— philomela, Temm., 157.
— poonensis, S^/.cs, 129.
— pyrrhoptera, Temm., 133.
— rufigastra, Raffi., 130.
— solitaria (Milli.), 235.
— thalassina, Mus. Berol., 135.
— umbellata, Suml., 135.
Muscipeta afllnis (HaijK 137.
— aflìnis, var., IVaZiacc, 137.
— peregrina (Limi.), 145.
— piumosa, Bljtli, 138.
musicus, Raffi., Lanius, 254.
— Wagl., Pastor, 274.
My(aeria argala (Lath.), 357.
— javanica {Horsf.), 358.
Myiagra azurea {Bodd.), 133.
— coerulea (Gm.), 133.
— menadensis (i^. & G.), 134.
— pectoralis (.4. Uay), 139.
— torquata, Sw., 133.
Myialestes cinereocapilla {Vieill.), 134
Myiolestes obscurus (Horsf.), 156.
— pyrrhonotus (renun.), 224.
Myiothera atrogularis, Temm., 217.
— bracbyura, Raffi., 236.
— capistrata (/'di.), 218.
Myiothera capislrala, Temm.. 219.
— capistratoidcs, Temm., 218.
— concieta, Miill., 229, 230.
— opilepidota, Temm., 224.
— hypoides, Temvi., 229, 2.30.
— Icucogrammica, Temm., 217.
— leucophrys, Temm., 231.
— leucostigma, il/(i»., 223.
— margarit.icca, Temm., 217.
— melanothorax, T^mm., 214.
nigrogularis, Temm., 217.
— pica, Temm.. 230.
— poliogonys, /Jf«e, 222.
— pyrrhogenys, Temm., 221.
— umbratilis (Temm.), 220.
Myristicivora bicolor (Stop.), 292, 294, 296.
— grisea [G. R. Gr.), 292, 294, 296.
— luctuosa (Reiìiw.), 294, 295, 290.
— melanura, G. R. Gr., 292.
— spilorrhoa, G. R. Gr., 291, 293, 296.
Myrlha leptogrammica (Temm.), 20.
niyrtha (Bp.) Ciccaba, 21.
mystacalis (Temm.) Aelhopyga, 175.
— Sw., Chloropsis, 194, 195.
— Temm., iNectarinia, 173, 174, 173.
mystaciua, Mus. Par., Gallinula, 339.
mystacophanos, Temm., Bucco, 34.
— (Temm.) Megalaima, 34.
niystacophanus (Temm.) Chotorea, 34,35,36,37.
mysticalis, Horsf. & Moore, Phyllornis, 193.
naevia, Less , Gallinula, 340.
naevius, Briss., Totanus, 328.
Nannothera sepiaria (Horsf.), 221.
nanus, Blyth, Ichthyaetus, 6.
— (Bltjtli) Pontaetus, 6.
— Wall-, Spizaetus, 14.
napoleonis {Less.) Emphania, 303.
— Bp., Gygis, 373.
— Less., Polyplectron, 304, 305.
Naiiothera atricapilla, Milli., 230, 231, 232.
— bicolor (Less.), 228.
— capibtrata. Baie, 226.
— coronata. Midi., 226.
— euryzona, Miill., 233.
— lepidocephala, Milli., 227, 228.
— pileata. Midi., 225.
— pyrhoptera, Boie, 234, 233.
— pyrrhomelanura. Midi., 223.
— pyrrbonota, Temm., 225.
— rubicauda, Midi., 228.
— rubicunda, Midi., 228.
— rubricauda, Midi., 228.
— ruficapilla (Jacq. &, Ptichcr.). 227.
— sulpburata, Midi., 208.
— umbratilis, Temm., 220. '
nasica, Less., Erolla, 109.
— (Schleg.) Tori a, 283.
— Schleg., Treron, 283, 2S4.
iiasicus (Less.) Eurylaimus, 1U9.
nasulus (Lath.) Cymbirbyiiclius, 109.
41!
T. SAI.VADORI
nasutus {Lath.) Eurylainius. 109.
— (Lath.) Platyrhynchiis, 109.
— Lath., Todus, 109.
nebulosa, Horsf., Ardea, 351.
— Marsh., Chotorea, 3i.
fiectarinia chalcostetha, Jjrd., 177.
— cingalensis [Lath.), 180.
— eximia, Temm., 170.
— tlavigaster, Gould, 183.
— frontalis, Blìjth, 173.
— fulgida, Gnuld, 178.
— hasseltii, Temm., 177.
— hypogrammica, S. Milli., ili.
— ignita, Begbie, 166.
— insignis, Gould, 178.
— insignis, Jard., 177.
— javanica, Horsf., 178.
— lathami, Ja>-d., 171.
— lepida (Lath.), 178.
— longirostra (Lath.), 186.
— macklotii (Bp.), 178.
— malaccensis {Scap.), 178.
— mystacalis, Temm., 173, 17i, 175.
— nuchalis (Blyth). 172.
— pectoralis, lìorsf , 170.
— pectoralis, Temm., 177.
— phayrei, Bhjth. ili.
— phoenicolis, Temm., 180.
— robusta (Miill. &. Schlq.), 18V.
— rnbrocana, Temm., 169.
— simplex, S Milli., 172
— siparaja (Baffi.), 173, 17i.
Neclarophila braziliana (Gm.), 177.
— hasseltii (Temm), 177.
— malaccensis (Scop.), 178.
neglectus, Schleg., Cuculus, 61.
— (Schle(j.) Helerococcyx, 61.
— [Suhl'g ) Prodotifcus, 6f.
Nemoricola indica (Gm.). 261.
Neoraorphus radiatus (T mm.), 76.
Neopus malayensis, Gray, 5.
— perniger, Graij, 4.
nepalensis, G. B. Gray, Pbodilus, 22.
— HodfìS., Toria, 28'k
— (Hodgs.) Treron, 28i.
— Sclat., TreroD, 283.
nereis, Gould, Sterni, 37S.
— Gould, Sternuta, 378.
Ngam, 87. . *
nicobariensis, Moorr, Hypsipeles, 203.
Nicnclarius canorinns (Cab. & H;ìn.^, 67.
— cannroides (S. Miill.). 67.
— concretus (S. Miill.), 66.
nidifica, G B. Gray, Collocalia. 120.
— Sclat . Collocalia, 119.
niepcii, Malh., Garbo, 366-
niger, Steph , Anous, 379.
— Vieill., Buceros, 85.
— Vig., Cryptonyx. 309
— Less., Drymonsx, 153.
— {Vieill ), Haliaeus, 366
niger Vieill., Hydrocorax, 365.
— (Vifill.) Microcarbo, 366.
— (Vig.) RoUulus, 310.
nigerrima, C:iss., Fringilla, 268.
nigra, Vieill., Ardea, 353.
— [Linn.) Eudynamis, 68.
— (Linn.) Hydrochelidon, 372.
— (Vig.) Melanoperdix, 309.
— Linn., Sterna, 372.
nigralbus, Hodgs., Buceros, 82.
nigricans, Bljlh, Alcedo, 95.
nigricapitatus (Ejt.) Drimocataphus, 219.
nigriceps, Hodgs., Stachyris, 213.
— (^Hodgs.) Tiraelia, 213.
nigricollis (Temm.) Dumetia, 212.
— Temm., Timalia, 212.
— Temm., Timelia, 212.
nigricrissns, Schiff, Turdus, 258.
nigrimentum, Salvad , Dicaeum, 165, 166.
nigripes, Temm.. Ardea, 349. ■
— (Temm.) Garzetta, 349.
— (Temm.) Herodias, 349.
nigrirostris. Gr. & Hardio., Ardea, 347.
— Blyth, Buceros, 84.
— (Gr. & Hardw.) Egretta, 348.
— (Blyth) Hydrocissa, 84, S5.
nigrocapistratus (VeiT.) Macronus, 220.
— Verr., Turdirostris, 220.
nigrocapitata, Ejt., Brachypteryx, 219-
— (E'jt.) Goldana, 219.
nigrocapitatus (Eyt.) Drymocataphus, 219, 220.
nigrodartyla, Less., Sula, 367.
nigrojularis, Eyt., Brachypteryx, 212.
— Temm., Myiothera, 217.
— (Temm.) Turdinus, 217.
nigroHneata (Hodgs.) Zapornia, 339.
nigrolineatus, Hodgs., Rallus, 339.
nilotica, G.n. Gr., Gelochelidon, 371.
Nillava banyumas (Hors!".), 130.
— thalassoides (Cab.), 132.
Ninox borneensis iBp.), 18.
— scutellata (Raffi.), 18.
Nisaetus alboniger, B'yth, 14.
— kienerii (Gerv.), 16.
— ovìvorus, Jerd., 4.
nisicolor, Blyth, Cuculus, 65.
Nisus gularis. Schleg., 17.
— soloensis (Less.), 17.
— virgatus (Reinw.), 17.
nivea, Cuv., Ardea, 348.
niveus (Temm.) Astur, 13.
— Temm., Falco, 13, 16.
— (Temm.) Limnaetus, 13.
— (Temm.) Morphnus, 13.
nivigula. Hodgs., Glottis, 329.
nobilis, B'y/h, Ardeomega, 344.
— Sciai., Euplocamus, 306-
— Sclat., Euplocomus, 306.
Noctua hirsuta borneensis, Schleg., 18.
— hirsuta minor. Schleg., 18.
no^tula (Reinw.) Lempijius, 19.
UCCELLI DI BORNEO
413
noctula (Rànw.) Scops, 19.
— lìeimu., Slrix, W.
iiolatus, Tcmm., Trichophorus, 203.
novae-guineae, S. Milli , ('iCblepyris, 15), 15!
novae hollandiae, Vìnll , Ardea, 35tì.
— Steph., Phalacrocorax, .365.
novae-hollandiae, Gould, Plolus, 367.
novae-zealandiae, Gray, Limosa, 332.
iiubilosa, Sund., Sterna, 374.
nurlialis, Blijth, .\nthreptes, 172.
— (Blytk) Hypogranima, 172.
— (niijth) Neclarinia, 172.
nudifrons, Jcrd., Ciconia, 357.
— Me Ckll, Ciconia. 358.
Numenius arquala (Linn.), 332.
— australis, Gould, 333.
— cinereiis (Guldenst.), 330.
— cyanopus. Vieill., 333.
— ibis, Cui'.. 359.
— igneus, Gm., 360.
— major, Temm. & Schleg., 333.
— minor, S. Mieli., 33 V.
— minutus, Gould, 334.
— phaeopus (Linn.). 333.
— rufescens, Gould, 333.
— tahiliensis (Gm..). 333.
— uropygialis, G. R. Gr., 334.
— uropygialis, Gould, 333.
— viridis, Gm., 360.
nyctheraera (Temm.) Lalage, 148.
— Temm., Sylvia, 148.
Nyctiardea europea {S eph.), 356-
— nycticorax (Limi.), 356.
Nycticorax europaeus, Steph., 356.
— goisagi, Temm., 355.
— griseus (Linn.). 356.
— limnophilax, Temm,., 355.
— melanoloplius (Raffi.), 355.
nycticorax, Linn., Ardea, 356.
— (Linn.) Nyctiardea, 338.
ISyctinomuj amictus (Temm.), 91.
Nyctiornis amicla (Temm.), 91, 92.
— amictus (Temm.), 91.
— malacceusis. Cab. & Hein., 01, 92.
nympha, Swiah , Pitta, 236.
oahuensis, Bloxh., Sterna, 374.
obscura, Horsf., Muscicapa, 156.
— (Horsf.) Tephrodornis, 156.
obscurus, Gm., Buceros, 85.
— (Horsf.) Hemipus, 156.
— [Horsf.) Myiolestes, 156.
— (Gm.) Planesticus, 257.
— (Gm.) Rhytic»'ros, 85.
— (Gm.) Rhylidoceros, 85.
— Gm., Turdus, 256.
occipitalis, Vig., Muscicapa, 133
oceanici, Less., Falco, 5. ,
— (Less.) Gambetta, 330.
oceanicus. Lesi., Totanus, 329.
nc-llalus (Raffi.) Cryptonyx, 310.
ocellalus (Raffi.) Hullulus, 310.
— Raffi., Telrao, 310.
ochrocephalus (Gm.) Alcurus, 197.
— (Gm.) Criniger, 197.
— (Gm.) Micro.scelis, 197.
— (Gm.) Pycnonotus, 197.
— (Gm.) Trachyconuis, 196, 197.
— Gm., Turdus, 19ù.
Ofhromalus, Raffi., Eurylaiinus, 108.
orhromelas. Raffi., Kurylaemus, lij8.
Uclithodromus inornalus (Gould), 317.
OctliodroiiHis columboides, Rclib., 3l5i.
oculea (Temm.) Caloperdix, 310.
— (Temm.) Galloperdix, 310.
— Temm., Perdix. 310.
oculeus (Temm.) Roliulus. 310.
Ocypterus leucogaster, Valeìic., 140.
— leucoryncbos (Horsf.), 140.
— sanguinolentus, Temm., 278.
Oedicnemui magnirostris, Geoffr., 312.
— recurvirostris, Cuv., 312.
oedicnemus, LiclU., Scolopax, 329.
olax, Temm., Columba, 289.
— (Temm.) Osmotreron. 289.
— (Temm.) Trerun, 289.
olivacea, Bljjtk, lule, 209, 210.
olivaceum, Strickl., Maiacopteron, 229, 230.
olivaceus, Moore, Criniger, 206-
Ololygon merulinus (Scop.), 64.
Onychaelus malayensis, Kaup , 4.
Onychoprion anaethetus (Scop.), 374.
— fuliginosus (Gm.), 373.
— melanauchen (Temm.), 375.
— panaya (Lath.), 374.
— panayensis (Gm.), 374.
— serratus (Forst.), 373.
— suraatranus (Raffi), 374.
oreas, Swinh., Pitta, 239.
Orescius gouldii (Sw.), 31.
orescius, Blijth, Harpactes, 31.
Oreskios gonidi (Sw.), 31.
oreskios (Temm.) Harpactes, 3L
— Temm., Trogon, 31,
orientalis (Temm. & Schlcij.) Acrocephalus, 231.
— minor, Schleg., Biiho, 19.
— ' (Temm. & Schleg.) Calamndyta, 251.
— (Temm. & Schleg.) Calamoherpe, 251.
— (Gm.) Campephaga, 146.
— (G,n.) Ceblepyris, 146.
— Gould, Charadrius, 314.
— (Linn ) Colaris, 105.
— Linn., Coracias, 105.
— Reinw., Cuculus, 68.
— (Reimu.) Eudynamis, 68.
— (Linn.) Eurystomus, 105.
— Horsf., Gallinuia, 342.
— Leach., Glareola. 319.
— G. R. Gr., Huhua, 19.
— (Gm) Lalage, 116.
— Horsf., Rhyncliaea, 335.
— (Gm.) Sylvia, 146.
414
T. SALVADORI
orientalis Gm., Tuitlus, lio.
Oriolus acrorhynchus, Vig-, 276.
— castanopterus, Bli/th, 277.
— chinensis, Linn., 276.
— chinensis, naffl., 276.
— coronitus, Stu., 276.
— galbula, var. y, Gm., 276.
— hippocrepis, Wagl., 276.
— indicus, Briss., 275, 276.
— leucogaster, Reiniu., 277.
— sanguinolentus (Temm.), 278.
— sinensis, Gm., 270.
— tenuirostris, Blijlli, 277.
— xanthonotus, llorsf., 277.
ornatus, Less., Cinnyrìs, 170.
— Desm., Platyihynchus, 109.
orrhophaeus (Cd*. & Heiii.) Pyrotrogon, 30.
Orthorhamphus magairostris (Geoffr.), 312.
Orthorhynchus frontalis, Horsf-, 161.
Orthotonius atrigiilaris, Temm., 249. .
— atrogularis, Temm., 249.
— borneoensis. Salvati., 247.
— cineraceus, Bhjth, 247, 248.
— ruficeps (Less.). 248.
— sepium, Lafr., 248.
— sepium, Temm., 247.
— sepium, var., Temm , 246.
— sericeus, Temm., 248.
Ortygometra cinerea (Vieill.). 339.
— quadristrigata (Horsf.), 339.
— superciliaris, G. B. Gr., 339.
— tannensis (Forst.), 339.
Orlygornis longirostris (Temm.), 311.
oryzivora {Linn.) Amadina, 263.
— (Linn.) Fringilla, 263.
— Linn.. Loxia, 263.
— {Linn.) Munia, J63.
— (Linn.) Oryzornis, 263.
— (Linn.) Padda, 263.
Oryzornis oryzivora {Linn.), 263.
osculans, Swinh., Haematopus, 320.
Osmotreron fulvicollis (Wagl.), 28S.
— olax (Temm.), 289.
— vernans {Linn.), 286.
— viridis (Scop.), 286.
ostralegus, Swinh., Haematopus, 321.
Otomela schwaneri (Bp.), ìo9.
Otolhrix Hodgsoni, G. R. Gr., 114.
Otus mantis. Midi., 19.
ovivorus, Jerd., Nisaetus. 4.
oxylophus coroniandus [Linn), 07.
oxyura, Reinw., Coluniba. 286-
— (Reinw.) Sphenocercus, 286.
— (^Reinw.) Treron, 280.
Pachycephala grisola, Sclat., 158.
pacifica, Latli., Hirundo, H9.
— Mota. & Dillw., Hirundo, 128.
— Forst., Scolopnx, 329.
pacificus (Lath.) Cypselus, 119.
— Mnlll. & Dillw.', Eury.stomiis, 105, 100.
P,adda fuscata (Vieill.), 264.
— oryzivora (Linn.), 263.
pagodarum (Temm.) Ciccaba, 21.
— Temm., Strix, 21.
Palaeornis Alexandri, Finsch, 25.
— barbatulatus (Bechst.), 23.
— borneus {Gm.), 27.
— javanica (Osb.), 25.
— javanicus {Osb.), 25.
— lalhami, Finsch, 27.
— longicauda (Bodd.), 22, 23.
— longicaudalus, Finsch, 23.
— malaccensis, Vig., 23.
— pondicerianus (Gm.), 25.
Pallone gigantea (llasselt), 124.
Pallenia gigantea (llasselt), 124.
pallens. Pali., Turdus, 25G.
Pallenura javensis (Briss.), 259.
Pallestre comalus (Temm.), 123-
— klecko {Horsf.), 122.
pallida, Wald., Spilornis, 9.
pailidus, Less., Buleo, 9.
— Wald., Spilornis, 8.
— Gm., Turdus, 256.
Palumlius moluccensis, Briss., 290.
palumbus, Linn., Columba, 287.
palustris, Brehm., Totanus, 327.
panaya (Lath.) Haliplann, 374.
— (Lath.) Onychopriùn, 374.
— Lath., Sterna, 374.
panayana, Gm., Hirundo, 126.
{)an.iyensis (Gm.) Haliplana, 374.
— (Gm.) Onychoprion, 374.
— Gm., Sterna, 374.
— {Scop.) Calornis, 271, 273.
Pandei-Pandei, 109.
Pandion haliaetus, Guv., 7.
— huraiJis, Sclileg., 7.
— ichthyaetus, G. fi. Gr., 6.
— leucocephalus, Gould, 7.
Panggil Pangxjil, 33.
pannosus, Goidd, Herodias, 346.
papillata, Wagl., Ibis, 360.
papillatus {Wagl.) Geronticus, 360.
papillosa, Temm., Ibis, 360.
— {Temm.) Inocotis, 300.
— Temm., Pseudibis, 360.
paradisi, Schleg., Tchitrea, 137, 138.
Paraleyon concreta (Temm.), 103.
Pardalotus maculatus, Temm , 164.
— thoracicus, Temm., 163.
Parrà aenea, Cuv., 343.
— atrata, TicUll, 343.
— cristata, Vieill., 343.
— cuprea, Vaìil, 343.
— indica, Lath , 343.
— luzoniensis, Gm., 343.
— melanochloris, Vieill., 343.
— melanoviridis, Vieill., 343.
— phoenicura, Hodgs., 34V.
— sinensis, G?»., 343.
UCCELLI DI BORNEO
4H
Parrà siiperciliosa, Ilorsf., 343.
Parus coccineus, dm., 145.
— inilicus, Spairm., 145.
— malaliaricus, 6'm., 145.
— peregrinus, Limi., 143-
parvula, Jacq. &. Pucher., Zosterops, 188.
parvulus, Tcmm., Podargus. 113.
parvus, Gvi., Pelecanus, 3()9.
Pastor (lauricus (Pali.), 270.
— dominicanus, StricìU., 270.
— raalayensis, Ejt., 270.
— itiusicus, \Va.
— gallinago, Horsf., 335.
— glottis, Linn., 328.
— heterura, Hodgs., 335.
— horsOeldii, G. R. Gr., 335.
— incanus, Gm., 329.
— indica, Licht., 335.
— oedicnemus, Licht., 329.
— pacifica, Forst.. 329.
— pectinicauda, Hodgs., 335.
— phaoopus, Linn., 333.
— stenoptcra, Temm., 335.
— stenura, Kuhl, 334.
— strenua, G. R. Gr., 335.
— subarquata, Gitld., 322.
— sumatrana. Raffi., 330.
— tahiticnsis, Gvi., 333.
— terek, Lath., 330.
— totanus. Limi., 328.
— undulala, Forst., 329.
422
T. SALVADOR!
Scops ketapa (Horsf.), 23.
— javanicus, Less., 19.
— lempiji (Horsl".), 19.
— mantis (Mieli.), 19.
— noclula {Rimo.), 19.
— rufescens iliorsf.), 19.
scutatus, bodd., Buccros, 88.
— (Bodd) Rhiuoplax, 88.
scuteUata, Low, Athene, 18.
— (Raffi.) Ninox, 18.
seloputo (Horsf.) Giccaba, 21.
— Horsf., Strix, 21.
— [Horsf.) Syrnium, 21.
— (Horsf.) Ulula, 21.
semipalmata (Jerl.) Limosa, 332.
semipalmatus, Jerd., Macrorhamphus, 332.
— (Jerd.) PseuJoscolopax, 332.
semitorquatus, Sw., Sphenurus, 286-
sepiaria, Horsf., Brachypteryx, 221, 231.
— (Horsf.) Nannoteia, 221.
scpium, Lafr., Orthotomus, 248.
— Temm., Orthotomus, 2i7.
— var., Temm., Oithotomus, 2'^6.
sepulcralis, S. Muli , Cacomantis, 65.
— S. Milli., Cuculus, 65.
sericea, MiUl., Criniger, 206.
sericeus, Temm., Orthotomus, 248.
Seringit, 26.
serrata, Forst., Sterna, 373.
serratus (Forsl.) Onychoprion, 373.
Setaria allinis (Bbjth), 231.
— albogularis, Bhjth, 232.
— cinereicapilla (Salvad.), 234.
— pectoralis (Salvad.), 2,33.
Setornis criniger, Wald., 20.3, 205.
severus, Horsf, Falco, 2.
— (Horsf.) Hypotriorchis, 2.
seyfi'ertitzii, Brehm, Turdus, 257.
sharpei, Salvad., Ceyx, 98, 99, 100.
sbarpii, W..ld., Ceyx, lOO.
Sieau, 309.
Sikotang gunong, 213.
Simbangan, 371.
similis, J. E. Gr., Sterna, 372.
Simorhynchus cinereus (Guldenst.), 330.
simplex (S. Milli.) Arachnechthra, 173.
— (S. Midi.) Arachnophila, 172.
— (S. Midi.) Arachnoraphis, 17J.
— (S. Milli.) Cinnyris, 173.
— Bhjlh, Cyornis, 131, 132.
— {Less ) Ixos, 199, 200.
— 5 Milli., .Nectarinia, 172.
— Less., Pycnonotus, 198, 200.
sincnsis (Rchb.) Araadina, 265.
— Gm., Ardea, 354.
— (Gm.) ATleola, 354.
— (Gm.) Ardetta, 354.
— (Raffi.) Coturnix, 311.
— [Gm.) Hydrophasianus, 344.
— Briss., Maja, 264.
— (Briss.) Munia, 266
sinensis Rchb., Munia, 265.
— Gm., Oriolus, 270.
— Gm., Parrà, 343.
— Shnv, Peiecanus, 365.
— Raffi., Tetrao, 311.
singalensis (Gm.) Chalcoparia, 180.
— Gm., Motacilla, 180.
sinica, LjJHi., Coluraba, 298.
sinicadvena, Swinh., Sula, 369.
Sintar, 314.
siparaja (Raffi.) Aelhopyga, 173, 174, 175
— Raffi., Certhia. 173.
— (Raffi.) Nectarinia, 173, 174.
Siphia erythaca, Blijth, 127.
Sitta corallina, Hodgs., 161, 162.
— frontalis, Horsf., 161.
— velata, Temm., 161.
smaragdinus, Temm., Porphyrio, 342.
solitaria. Cab., Mcippe, 234, 233.
— (Cab.) Brachypteryx, 234.
— Swinh-, Gallinago, 334.
— (Muli.) Muscicapa, 235.
solitarius, Bloxh., Totanus, 329.
soloensis (Horsf.) Accipiter, 18.
— Horsf., Falco, 17.
— (Horsf.) Micronisus, 17, 18.
— (Horsf.) Nisus, 17.
— (Horsf.) Tachyspiza, 17.
sondaica (Rchb.) Alcedo, 93.
sondaicus (Wall.) lyngipicus, 43.
— Wall., Picus, 43.
sonilans, Swinh., Prinia, 250.
soonerati (Horsf. & Moore) Cuculus, 63.
— (Horsf. & Moore) Penthoceryx, 63.
— Horsf. & Moore, Polyphasia, 63.
sonneratii, Ja7'd. & S Ib., Ghloropsis, 193.
— (Jard. & Selb.) Phyllornis, 193, 194.
sordida, G. R. Gr., Melanopitta, 240.
sordidus (G. R. Gr.) Brachyurus, 240.
— Eyt., Dendrocopus, 46.
— (Eijt.) Hemicercus, 45, 46, 47.
— Sciai., Hemicercus, 44.
— (Eijt.) Hemicircus, 47.
— Miill., Turdus. 240.
sparverioidos, Schrenelc, Cuculus, 65.
speciosa, Horsf., .\rdea, 351.
— (Horsf.) Ardeola, 351.
speciosus (Horsf.) Buphus, 351.
sperata, Raffi., Certhia, 177.
Spermestes fuscans, Cass., 268.
— malacca (Lina.), 266.
— melanocephala (Me Cieli.), 265.
sphecura, Temm., Fringilla, 269.
Spbenocercus oxyura (Reinw.), 286.
Sphenorhynchus leucocephalus (Gm.), 357.
Sphenurus semitorquatus, Sw., 286.
sphenurus, Gould, Haliaetus, 5.
Spilopelia chinensis (Scop.), 297.
— suratensis (Gm.), 297.
— tigrina (Temm.), 296.
Spilornis bacha (Vanii.), R, 9.
UCCELLI DI I50RNE0
423
Spilornis bido, Selat-, 8.
— cheela, Wall, 8.
— pallida (Wald.), 9.
— pallidus, Wald., 8.
spilorrhoa, G. Il Gì:, Carpophaga, 293, 29i.
— (G. R. Gr.) Myristicivoia, 294, "295, 296.
Spilura horsfieldii (G. li. Gr.), 335.
— raegala {Swinfi.), 334.
Spizaetus albogularis, Tickell, 16-
— alboniger, Dlytli, 14, 15.
— borneoensis, Schleg., 14.
— borneonensis, G. R. Gr., 14.
— caligatus (Raffl.), 13, 14.
— cirrhatus, Schleg., 13, 14, 15, 16.
— cristatellus, Jard- & Selb., 16.
— kienerii (Gerv.), 16.
— lanceolatus, Temm. & Schleg., 14, 15.
— limnaetus (Horsf.), 13, 14, 15, 16.
— nanus, Wall., 14.
— niveus (Temm.), 13.
— philippensis. Guru., 16.
squamala (Temm.) Ixidia, 200.
squainatum, Eift., Malacopteron, 211.
squaraalus \Temvi.) Brachypodius, 201.
— (Temm.) Brachypus, 201.
— (Temm.) Ixos, 2U0.
— (Temm.) Pycnonotus, 201.
— Temm., Turdus, 200.
squamifrons, Puclier., Timalia, 227.
Squalarola helvetica (Linn.), 313.
Stachyris nigriceps, Hodgs., 213.
— ruficeps (Blyth), 214.
stagnalis, Brehm, Actitis, 326.
— Cass., Ardea, 352.
— G. R. Gr., Totanus, 328.
stagnatilis, Gould, Ardetta, 351.
— Becìist., Totanus, 325, 328.
stellatus (Gould) Batrachostomus, 113, 114.
— Gould, Podargus, 113.
stenoptcra, Temm., Scolopax, 335.
stenura (Kuhl) Gallinago, 334.
— Riidde, Gallinaio, 334.
— Kuhl, Scolopax, 334.
Sterna acuticauda, Ha7-dw. & Gray, 378.
— affinis, Homf., 371.
— afflnis, Rtipì)., 377.
— alba, Sparrm., 375.
— anaethetus, Scop., 373.
— anglica, Moni., 371.
— antarctica, Cuv., 374.
— aranea, Wils., 371.
— bengalensis, Cuv., 377.
— bergli, Fiìisch & Hartl., 376.
— candida, Gm.. 375.
— cantiaca, Raffi., 372.
— cristata, Steph., 376.
— delamotta, Vieill., 372.
— fuliginosa, Gm., 373. '
— fuligula, Lich-., 374.
— gouldii, Rchb., 373.
— grisea, Horsf., 372.
Sterna gnltata, Forst., 373.
— javanica, Uorsf f^'Ml.
— leucoccps. Sui., 379.
— leucopareja, Natt., 372.
— leucoptera, Meisn. &, Schim. 372.
— luctuosa, Phil. U Landò., 373.
— macrolarsa, Gould, 371.
— marginata, Bljth, 373.
— media, Horsf., 377.
— melanauchen, Temm., 374.
— melanogaster, Temm., 377.
— melanogastra, Temm., 377.
— melanoptera, Siu., 374.
— metopoleucos, Gm., 378.
— minuta. Limi., 378.
— minuta, Swinh., 375.
— nereis, Gould, 378.
— nigra, L,nn., 372.
— nubilosa, Sund-, 374.
— oahuensis, Bloxh., 374.
— panaya, Lath., 31i.
— panayensis, Gm., 374.
— pelecanoidcs, King, 376.
— philippina, Lith., 379.
— pileata. Scop., 379.
— ressa, S. Milli., "76.
— serrata, Forst., 373.
— similis. J. E. Gr., 372.
— stolida, Linn., 379.
— suraatrana. Raffi., 374.
— torresii, Gould, 377.
— unicolor. Ermaii, 379.
— velox, S. Midi.. 376.
Sternula melanaucben (Temm.), 375.
— melanogastra (Temm.), 378.
— minuta (Linn.), 378.
~ nereis, Gould, 378.
stictocepbalus, Bp., Haliaeus, 365.
_ (Bp.) Microcarbo, 365.
— (Bp.) Phalacrocorax, 366.
stictopterus. Cab., Batrachostomus, 113, 114.
Stilila granaria (Temm.), 320.
stolida, Linn., Sterna, 379.
stolidus (Linn.) Anous, 379.
— (Linn.) Megalopterus, 379.
Stoporala melanops (Vig.), 133.
— thalassina (Sw.), 133.
— thalassinoides (Cab.), 132.
Sloporola thalassoides (Cab.), 132.
strenua, G. R. Gr., Scolopax, 335.
Strepsilas collaris. Muli., 320.
— interpres (Linn.), 320.
Streptocitta torquata (Temm.), 27-..
Streplopelia bitorquata (Temm.), 29 .
— dussumierii (Temm.), 298.
striata (Blijth) Alcippe, 223.
— (Blyth) Braehypteryx, 223.
— Limi., dilumba, 298.
— (Linn.) G.opelia, 298.
— (Linn.) Hypotaenidia, 336.
_ (Blijth) Keoopia, 223.
424
T. SALVADORI
striata (Linn.) Munia, 267.
— Bli/th, Ti mali a, 223.
— (LÌ71II.) Trichogramoptila, 267.
— Gm., Tringa, 32S.
striatus, Schleg., Cuculus, 67.
— (Blyth) Macronus, 223.
— Limi., Rallus, 336.
— Driss., Tolanus, 328.
stricklandii (Motti. & Dilluf.) Cercotrichas, 253.
— Motti. & Dillw., Copsychus, 253.
— (Motti. & Dillw.) Kittacincla, 251.
strictipennis, Gould, Ibis, 359.
strictus (Horsf.) Chrysocolaptes, 48, 49.
— (Horsf.) Indopicus, 49.
— Horsf., Ficus, 48.
striga, Horsf., Ceblepyris, 146.
— (Horsf.) Lanius, 146.
— Ila/fl., Turdus, 270.
strigatus, Horsf., Turdus, 271.
Strix aluco. Limi., 22.
— badia, Horsf., 21.
— ceylonensis, Lath., 20.
— flammea, Schleg., 22.
— javanica. Gin., 22.
— ketupa, Horsf., 20.
— lempiji, Horsf., 19.
— leptogrammica, Tenim., 20.
— noctula, fìeimu., 19.
— pagodarum, Temm., 21.
— rufescens, Horsf., 19.
— seloputo, Horsf., 21.
— sumatrana. Raffi., 19.
Sturnia danrica (Pali.), 270.
— dominicana (Dodi.), 269.
— malayana, Blyth, 270.
— pyrrhogonys (Temm. & Schleg.), 270.
— ruficollis (Wagl.), 270.
sturnina, Pali., Gracula, 270.
sturninus (PjII.) Pastor, 270.
— (Pali.) Sturnus, 270.
Sturnus dauricus, Pali., 270.
— sturninus (Pali.), 270.
— zeylanicus, Gm., 197.
suavis (Sclat.) Cercotrichas, 252.
— Sclat., Copsychus, 252.
— (Sclat.) Kittacincla, 252.
subarquata [Guld.) Pelidna, 322.
— (Guld.) Tringa, 322.
subarquatus (GiUd.) Ancylocheilus, 322.
— (Guld.) Schoeniclus, .322.
subfurcatus, Blyth, Cypselus, 118, 119.
subminuta, Midd., Tringa, 325.
subrufmus, Hodgs., Charadrius, 317.
subviridis, Tickell., lora, 190.
Sula australis, Steph., 369.
— bassana, Thonips., 368.
— brasiliensis, Spix, 369.
— candida, Briss., 368.
— cyanops, Stind., 367.
— dactylatra, Less., 367.
— erythrnrhynclia, Less., 308.
Siila fiber (Linn.), 369.
— fulica, Less., 360.
— fusca, Driss., 309.
— leucogastra (Bodd.), 369.
— melanops, Hartl., 368.
— nigrodactyla, Less., 367.
— personata, Gould, 368.
— piscator (Linn.), 368.
— piscator, Peale, 368.
— piscatrix (Linn.), 368.
— rubnpeda, Peale, 368.
— rubripes, Gould, 368.
— sinicadvena, Swinh., 369.
— variegata, Tschudi, 369.
sula (Linn.) Dysporus, 369.
— Linn., Pelecanus, 369.
sulcirostris (Brandt) Carbo, 366.
— (Brandt) Graculus, 365.
— (Brandt) Haliaeus, 365.
— (Brandt) Microcarbo, 365.
— Brandt, Phalacrocorax, 365.
sulphurata, Milli., Napothera, 20S.
sulphuratus (Miill.) Grinigcr, 208.
— (Miill.) Trichophorus, 208.
sulphurea, Horsf. & Moore, Calobatcs, 259.
— Wall., Gerygone, 246.
sulphureus, Temm., Trichophorus, 208.
sumatrana. Raffi., Ardea, 344.
— Raffi., Scolopax, 330.
— Raffi., Sterna, 374.
— (Raffi.) Typhon, 344.
sunialraniis (Raffi.) Bubo, 19.
— Raffi:, Coracias, 111. *
— Raffi-, Corydon, 111.
— Raffi:, Cuculus, 73.
— (Raffi.) Eurylaimus, 111.
— Less., Mainatus, 274.
— Raffi., Merops, 90.
— (Raffi.) Onychoprion, 374.
— (Raffi.) Phoenicophaus, 72, 73.
— [Raffi.) Poliococcyx, 73.
— Raffi., Rallus, 340.
— (Baffi.) Rhopodytes, 71, 73.
— (Raffi.) Tanygnathus, 27.
— (Raffi.) Zanclostomus, 73.
sumatrensis, Lafresn., Aviceda, 11.
— (Lafresn.) Baza, 11.
— S. Milli., Ceblepyris, 150, 151.
— (S. Muli.) Graucalus, 150.
superciliaris, Wagl., Columba, 299.
_ yHay) Macronus, 224.
_ G. R. Gr., Ortygometra, 339.
— Salvad., Prinia, 249.
— Ejl., Rallus, 339.
— Hay, Turdirostris, 224.
superciliosa, Temm., Gallinula, 339.
— Horsf., Parrà, 343.
superciliosus, Lath., Lanius, 159.
suratensis (Gm.) Spilopelia, 297.
Surniculus lugubris (Horsf.), 63.
susanii (Miill.) Criniger, 207.
UCCELLI DI BORNEO
425
susanii, Miill., Ixos, 207.
— (MiiM.) Trichophorus, 207.
Sylvia borealis, Blas.^ 245.
— cingalensis, Latìi., 180.
— eversmanni, Midd., 244.
— flammea (Lath.), 169.
— Uavescens, G. R. Gray, 244.
' — leucophaea, Vieill., 146.
— nycthemera, Temni., 148.
— orientalis (Gm.), 146.
— schwaneri, Temm., 245.
— zeylonica, Lath., 190.
Sylochelidon allinis (Mjyp.), 377.
sylveslris, Temm., Ixos, 202.
— Drehm, Totanus, 327.
sylvicultrix (Swinh.) PliyHopneuste, 244.
— Stuinh., Phylloscopu.s, 244.
syrmatophora (Gould) Egretta, 3'i8.
— Gould, Herodias, 348.
Syrnium leptograramicura (Temm.), 20, 21.
— .seloputo (Horsf.), 21.
Tabula, 137.
Tachypetes aquilus [Linn.), 364.
— minor {Gm.), 364.
Tachyspiza soloensis (Hors/'.), 17.
taclvsanowskia. J. Veri'., Mici'oiialama, 332.
taliitiensis (Gm.) Numenius, 333.
— Gm., Scolopax, 333.
taitensis, Less., Charadrius, 314.
— (Less.) Pluvialis, 314.
taivanus, Siuinh., Budytes, 260.
Ta'Uan, 117.
Talatak Dahohong, 73.
Talisok, 26.
Tampaboea, 07.
Tang-kaschang, 153.
tannensis {Forst.) Ortygometra, 339.
— Forst., Rallus, 339.
Tanta! des falcinellus [Linn.). 301.
Tantalus castaneus, Muli., 360.
— cinereus. Raffi., 358.
— faicinellus, Linn., 360.
— ibis. Raffi.. 358.
— lacteus. Temm., 358.
— raelanocephalus, Latk., 359.
TantevJìj, 107.
Tany n;ithus sumatranus (Raffi.), 27.
Tapeas, 39.
Tarianng, 6.
Tchiti-ea allinis, Haij. 137, 138.
— coeruleocephala (Sjkes), 133.
— iiaradisi, Schleg., 137, 138.
— pyrrhoptera (Temm.), 138.
tectorum, Jerd., Cypselus, 120.
Tclutok, 76.
Tenienuchus dauricus (Pali.), 271.
Temia levaillanti, Less., 280.
— varians (Lath.), 280.
temia, Daud., Corvus, 280.
— (Daud.) Phrcnotrix, 280.
Ann. del Museo C'iv. di St. Nat.
temminckii (Leisl.) Actodromas, 324.
— Less., Corydon, 111.
— (Gould) Eurostopodus, 115.
— (Leisl.) Limoneites, 324.
— Gould, Lyncornis, 115.
— (Leisl.) Peli. Ina, 324.
— Leisl., Tringa, 32'i.
— Gnuld, Trogon, 29.
— Rchb., Ty[)hon, 344.
Temnurus aterrimus (Temm.), 279.
tenuirostre, Eijt.. Treron, 288.
temiirostris, Moore, Corvus, 281, 282.
— S. Milli., Cuculus. 67.
— Blijth, Oriolus, 277.
— Hors/'., Totanu.s, 325, 328.
— Swinh., Tringa, 325.
Tephrodorni.s griseola, Blyth, 157.
— gularis (Raffi.), 156.
— hirundinacea (Reimu.), 156.
— obscura {Horsf.), 156.
— vìrgatus (Temin.), 156.
Tephrolanius virgatus (Temm.), 157.
terat (Bodd.) Lalage, 145, 146.
— Bodd., Turdus, 145.
terek (Lath.) Limosa, 330.
— Lalh., Scolopax, 3.30.
terekensis, Steph., Fedoa, 330.
Terekia cinerea (Guld nst.), 330.
— guttifera, Nordm., 331.
— javanica (Horsf.), 330.
Terpsiphone affinis (Haij), 137.
— melanogastra (Sw.), 138.
Tetrao chinensis, Linn., 311.
— curvirostris, Riffl , 311.
— manillpnsis, Gm., 311.
— oceilatus, Raffi . 310.
— porphyrio, Shaiu {e Nodd., 308.
— sinensis, Raffll., 311.
— vindis, Gm., 308.
Thal;\sseus affinis (Riipp.), 377.
— cristatus (Steph.), 376.
— bengalensis (Cuv.), 377.
— niaxuriensis, Licht., 377.
— medius (Horsf.). 377.
— pelecanoides (King.), 376-
— torresii {Gould), 377.
tha'assina, Siv., Ardetta, 352.
— Bp., Hypotliymis, 132.
— Mus. Berol.. Mu.scicapa, 132.
— Sw. Stoporala, 133.
thalassinoides (Cab.) Stoporala, 132.
thalassoides, Cab., Glaucomyias, 132.
— (Cab.) Niltava, 132.
— [Cab.) Stoporala, 132.
Tlieraspiza virgata (Reinw.). 17.
tlioracica. Midi., Motacilia, 261.
— (Temm.) Pipra, 163.
Ihoracicum (Temm.) Dicacura, 163.
thoracicus (Temm.) Anaiinos, 163.
— Temm., Pardalotus, 163.
— (Temm.) Priouochilus, 163, 164.
30
426
T. SALVADOR!
threnodes, Cab. & Ilein., Cacomantis, 65.
Threskiornis melanocep)ia)us, (Lath.), 359.
Thriponax javensis {Horsf.), 32.
Tiga amictus (/. E. Gr.). 54.
— javanensis (Ljungh), 34.
— javensis, Bp., 5i.
— labarum (Less.), 54.
— raniesii (Vig.), 54.
— rufa, Raffl., 54.
— tridactyla (Sw.), 54.
tiga (Horsf.) Chioropicoides, 54.
— (Horsf.) Chrysonotus, 54.
— Horsf., Ficus, 34.
tigiina, Temni., Coluniba, 296.
— (Temm.) Spilopelia, 296.
— (Temm.) Turtur, 29G.
tigrinus (Temm.) Turtur, 296.
Tigrisoma goisagi (Temm.), 353.
— limnicola (fìchb.), 335.
Timalia acutirostris (Etjt.), 213.
— atricapilla [Muli.), 231.
— bicolor, Dlijth, 213.
— erythronota, Bljth, 212.
— erythroptera, Blijth, 213.
— maculata, Temm., 211.
— nigricollis, Temm., 212.
— pectoralis, Blyth, 211.
— poliocephala, Temm., 212.
— poliopsis, Boie, 213.
— pyrrhophaea, Hartl., 213.
~ pyrrhoptera, Boie, 213.
— ruficapilla, Jacq. & Pueher., 227, 228.
— squamifrons, Pueher., 227.
— striata, Blyth, 223.
— Irichorrlios, Temm., 216.
Timelia larvata, S. Milli., 213.
— maculata, Temm., 211.
— nigriceps (Hodgs.), 213.
— nigricollis, Temm., 212.
— poliocephala, Temm., 212.
timorensis, S. MiilL, Ceblepyris, 147.
— (S. Muli.) Lalage, 147.
limoriensis, Bp., Corvus, 281.
— S. Milli., Lalage, 147.
Tingang, 87.
Tlngon, 252, 253.
Tinnunculus alaudarius, Horsf. &, Moore. 3.
— molucceusis, Bp., 2.
tinnunculus, Horsf., Falco, 2.
linus, Swiìih., Cypselus, 120.
Tiong Pujong, 111.
Tiung Batu, 68.
Todirhamphus cblorocephalus ((>m.), 103.
— varius {Eyt.), 103.
Todus raacrorhynchus, Gm., 109.
— nasutus, Lath., 109.
Tokon Tokoii. Kechel, 34.
Tokon Tokon mas, 32.
tolu, Raffi., Centropus, 76.
Toria nasica (Schleg.), 283.
— nepalensis, Hodgs., 284.
torquata, Jerd., Glareola, 319.
— Siv., Myagra, 133.
— Less., Pernis, 10.
— (Temm.) Streptocitta, 273.
torra, Buch. Ham., Ardea, 347.
— (Buch. Hiim.) Herodias, 347.
torresii, Gould, Sterna, 377.
— Gould, Thalasseus, 377.
Totanus acuiflinatus (Horsf.), 323.
— affini s, Horsf., 327.
— brevipes, Vieill., 329.
— calidris (Gm.), 328.
— canescens (Gm.), 329.
— cinereus (Guldenst.), 331.
— damacensis, Horsf., 324, 326.
— empusa (Gould), 326.
-:- fuiiginosus, Gould, 329.
— glareola (Limi.), 327.
— glareoloides, Hodgs., 327.
— glottis (Linn.), 328.
— glottoides, Vig., 329.
— grallatorius, iStfph., 327.
— griseopygius, Gould, 329.
— guinelta, Leach., 326.
— horsfieldii (G. R. Gr.), 329.
— horsfieldii, Sykes, 328.
— hypoleucos (Lirm.), 326.
— incanus (Gm.). 329.
— javanicus, Horsf., 330.
— lalhami, Gr. & Hardw., 328.
— naevius, Briss., 328.
— oceanicus, Less., 329.
— paiustris, Brehm, 327.
— pedestris, Less., 329.
— polynesiae, Peate, 329.
— pulverulenlus, S. MiilL, 329.
— scolopaceus, Licht., 330.
— solitarius, Blo.vh., 329.
— stagnalis, G. R. Gr., 328.
— stagnatilis, Bechst., 325, 328.
— striatus, Briss., 328.
— sylvestris, Brehm, 327.
— tenùiroslris, Horsf., 323, 328.
— undulatns (Forst.), 330.
totanus, Linn., Scolopax, 328.
Trachycomus ochrocephalus (Gm.) , 196, 197
Treron aromatica, Bp., 283.
— aromatìcum, Low, 283.
— capei lei (Temm.), 283.
— chlorops, Salvad., 288.
— cinnamomeum (Temm.). 288.
— curvirostra (Gm.), 283.
— fulvicollis (Wagl.), 288.
— griseicapilla, Schleg., 286, 288.
— griseicauda, G. R. Gr., 284.
— griseicauda, Schleg., 289.
— magnirostris, Striekl., 283.
— nasica, Schleg., 283, 284.
— nepalensis (Hodgs.), 284.
— nepalensis, Sclat., 283.
— olax (Temm.), 289.
UCCELLI DI BORNEO
427
Troion oxyura [lìeinw.), -2SG.
— pulverulenta, Wall., 289.
— tenuirostre, Eyt., 288.
— vernans (Linn.), 286.
— viridis (Scop.), 286.
Trichastoma ablìottii (Blytli), 221, 230.
— a Hi ne, Blijtti, 231.
— bicolor (Less.), 228.
— pyrrhogenys (Temm.), 222.
— rostratum, Dlijlh, 231, 232.
— rufifrons (Cab.), 227.
Trichixos phauocephalus (Ilarll.), 207.
— pyrrhopyga, Less., 22'f.
— pyrrhopygu.s, Less., 22'k 225.
Trichogramoptila striata {Limi.), 267.
Tricholestes luinulus (Hartl.), 205.
tricoloi- (tlorsl'.) Loliivauelliis, 319.
— Uorsf., Vanellus, 319.
Trichophoiopsis lypus, Dp., 203, 204.
— viridis, Bp., 205.
Trichophorus brunnescens, S. Milli., 2)0.
— caniceps, Lafr., 207.
— crispiceps, Bìtjth, 197.
— diardi {Temm.), 208.
— gutturalis, Midi, 2)6.
— minutus, Hard., 203.
— notatus, Temm., 203.
— pulverulentus, Miill., 203.
— sulphuralus (Miill.), 208.
— sulphurcus, Temm., 208.
_ Susan li (Muli.), 207.
trichorrlios, Temm., Timalia, 216.
Trichostoma concretum (Midi.), 229, 230.
— rostratum, Blijtli, 227, 230.
— umbratile, Sclnt:, 229, 230.
— umbratile (Strickl.), 220, 221.
tridactyla, Pali., Alcedo, 97.
— (Pali.), Ceyx, 97, 98, 99, 100.
— Kaup, Tiga, 54.
tridactylus Sw., Chrysonotus, 5i.
— Sui., Malacolophus, 54.
trigoDostiguia, Scop., Gerthia, 166.
— (Scop.) Uicaeum, 166, 167.
trimaculata (J. E. Gr.) Megalaema, 38.
trimaculatus, J. E. Gr., Bucco, 38.
Trioga acuminata {Hors/'.}, 323.
— albescens, Temm., 323.
— alpina, Linn., 323.
— arenaria, Linn., 322.
— australis (City.), 324.
— australis, Jard. & Selb., 323.
- breviroslris, Kuhl, 325.
— chinensis, Graij, 323.
— chirurgus, Scop., 343.
— cinclus, Linn., 323.
— crassirostris, Schlcg., 325.
— damacensis (Uorsf.), 325.
~ gambetta, Gm., 328.
glareola, Linn., 327.
— glareola, Pali., 329.
— guinetta, Pallas, 328.
Tringa helvetiea. Limi., 313.
— hypcrborea. Limi., 321.
— hypoloucos. Linn., 326.
— inlerpre.s, Linn., 320.
— leucoptora. Pali., 326.
— liltorea. Pali., 327.
— uiacroptera (Ciw.\ 319.
— magna (Gould), 325.
— minuta, Sclileg., 324.
— pusilla, Lath., 324.
— pusilla, Miill., 324.
— rufcscens, Midd., 323.
— ruficollis, Gm., 324.
— salina. Pali., 324.
— striata, Gm., 328.
— subarquata (Guld.), 322.
— subrainula, Midd., 325.
— temminckii, Leisl., .324.
— "tenuirostris, Swinh., 325.
Tringoides empusa (Gould), 326.
— hypoleucus (Linn.), 326, 327.
tristis, Bi//«/t, Brachypodius, 202.
— Bljth, Griniger, 209, 2i0.
— (Horsf.) Hemicercus, 36-
— (Horsf.) Meiglyptes, 56, ,57.
— (Blyth) Microscelis, 202.
— (^Horsf.) Phajopicus, 56.
— Horsf., Picus, 56.
— (Less.) Khopodytes, 71.
— (Sclater) Zanclostomus, 71.
trivirgata (Temm.) Lophospiza, 17.
trivirgatus (Temm.) Astur, 17.
— Temm., Falco, 17.
Trogon cinnamomeus, Temm., 30.
— diardi, Temm., 28.
— duvaucelii, Temm., 29.
— erythrocephalus, Gould, 28.
— fasciatus, Temm., 29.
— flagrans. Midi, 28.
— kasumba. Raffi., 29.
— oreskios, Temm., 31.
— Temminckii, Goald, 29-
Tuhang Kagu, 33.
tukki (Less.) Meiglyptes, 57.
— Less., Picus, 57.
turcosa, Wald., Irena, 152.
turdina orientalis, Temm. & Schleg., Salicaria,
231.
Turdinus atrigularis (Bp.), 217.
— leucogramraicus (Temm.), 217.
— nigrogularis (Temm.), 217.
Turdirostris capistratoidcs (Temm.), 218.
— capistratus (Temm.), 219.
— concretus (Muli.). 229, 230.
_ leucostigraa (Midi.), 223.
— nigrocapistratus, Verr., 220.
— poliogenys [Baie), 222.
— pyrrhogenys (Temm.), 222.
— superciliaris, May, 224.
_ umbratilis (Temm.), 220.
Turdus amoenus, Horsf., 255.
428
Turdus analis, Horsf., 197.
— atriceps, Temm., 201.
— chalybaens, Horsf., 271.
— chrysolaus, Godwin, 257.
— cochinchinensis, Gm., 196.
— cochinchiDensis, var., Raffi., 193.
— cocincinensis, Gm,, 195..
— concolor, Tt.mm., 257.
— davidianus, Milne-Edw., 257.
— dominicanus, Bodd., 269.
— fumidus, S. Muli., 258.
— hypopyrrhus, Marti., 258.
— iliacus, var. pallidus, Naum., 257.
— javanicus, Bljtli, 257.
— javanieus Horsf., 257.
— macrnurus fasciatus. Bodd., 236.
— malabarieus, Gm., i94.
— melanocephalus (Gm.), 201.
— mindanensis, Gni., 254.
— mo leslus, Eyt , 257.
— moluccensis, JVmì/ , 235.
— nigricnssus, j^cluff, 258.
— obscurus, Gm., 253.
— ochrocephalus, Gm , 196.
— or.enlalis Gm., 145.
— pallens, Pali , 256.
— pallidui. Gm., 256.
— p'uto, Temm., 255.
— psid i, Temm., 197.
— rufulu.s, Drap., 257.
— scapularis < Horsf. ì, 190.
— schiegolii, Sclat., 258.
— seyffertitzii. Brehm, 257.
— sordidus, il/«ii., 240.
— squamatus, Temnt., 200.
— striga, Raffi.: Ì70.
— strigatus, Horsf, 271.
— terat, Bodd., 145.
— vindls, Horsf., 193.
— werneri, BoiiclU, 257.
Turtur bitorquatus (Temm.), 297.
— chinensis, Bp., 296.
— tigrina (Temm.), 296.
— tigrinus {Temm.), 296.
typhia (Linn.) Aegithina, 190.
— (Linn.) lora, 189, 190, 191.
— Linn., Motacilla, 189.
Typhon rectirostris (Gould), 344.
— robusta (S. Milli.), 344.
— siimatrana {Raffi.), 344.
— temminckii, Bcìib., 344.
typhon, Temm., Ardea, 344.
typicus (Hodqs.) Blepharomerops, 89.
— Hodgs., Merops, 89.
typus, Puclier., Gorsachius, 355.
— Bp., TrJchophoropsis, 203, 204.
Ujan Ujan, 236.
Ulula badia (Horsf), 22.
— leptogrammica (Temm.), 21.
— seloputo (Horsf), 21.
T. SALVADORI
umbellata, Wagl., Ciconia, 357.
— Sund , Muscicapa, 135.
umbratile, Sclat., Trichosloraa, 229, 230.
— (Tem7n.) Trichostoma, 220, 221.
umbratilis (Temm.) Rrachypteryx, 220.
— (Temm.) Myiothera, 220.
— Temm., Napothera, 220.
— (Temm.) Turdirostris, 220.
undulati, Forst., Scolopax, 329.
undulatus, Siiatv, Buceros, 85.
— (Horsf.) Totanus, 330.
unicolor (Ervian) Anous, 379.
— Bljtii, Cyornis, 132.
— Jerd., Cypselus, 120.
— J rd.. Hirundo, 120.
— Bljtii. Limnaetus, 15.
— Bljtii, Philentoma, 139, 140.
— Erman, Sterna, 379.
urb.ca. Raffi., Hirundo, 122.
uropygialis, Gray, Arachnothera, 185.
— Gould, Limola, 332.
— Gould, Numpnius, 333.
— G. R. Gr., Numenius, 334.
vali'ius (Reinw.) Campephilus, 43.
— Temm , Corvus, 281.
— (Temm) Frugili'gus, 281.
— [Reinw.) Hemilophus, 43.
— {Reinw.) Megapicus, 44
— Reinw., Ficus, 43.
— (Reinw.) Reinwardtipicus, 43.
— (Reinw.) Xylolepes, 44.
Vauellus niacr«ipterus. Cuv., 319.
— melanogaster, Beclist., 313.
— tricolor, Horsf., 319.
V,inga coronata (Raffi.), 280.
varia, G. R. Gr., Crypsirhina, 280.
— Eyt., Halcyon, 103.
varians, Latii., Corvus, 279.
— (Latìì:) Crypsirhina, 279.
— (Latìì.) Cryptorhina, 280.
— (Latìì.) Glaucopis, 280.
— (Latìi.) Tamia, 280.
variegata (Wagl.) Baeopipo, 42.
— Vieill., Motacilla, 261.
— Vieill., Rhynchaea, 336.
— Tsvìiudi, Sula, 369.
varìegalus (Wagl.) Yungipicus, 43.
— Wagl., Ficus, 42.
varius (Horsf. & Moore) Guculus, 66.
— Horsf & Moore, Hierococcyx, 65.
— Sclileg., Pluvialis, 313.
— (Eijt.) Todirhamphus, 103.
velata, Temm., Drymophila, 139.
— (Temm.) Monacha, 139.
— (Temm.) Monarcha, 139.
— G. R. Gran, P'tta. 236.
— Temm., Sitta, 161, 162.
velatura (^Temm.) Fhilentoma, 139.
velox, S. Muli., Sterna, 376.
Venilia gnlaris (Temm.), 50.
UCCF.LLI DI BORNEO
429
Vcnilia malaccensis [Lath.), 50.
— melanogastor (Haij), 48.
— raentalis (Temm.), 50.
— punicea (Horsf.), 49.
venusta (S. Muli.) Erythropitta, 241.
— S. Mail., Pitta, 241.
— (S. Muli.) Purpuroipitta, -2VI.
— (S. Milli.) Brachyuru.s. 2 VI.
vcreilus, Gould, Charadi'iiis, .TIS.
vcrnans, Liim., Golumba, 28'!, 288.
— {Linn.) Usmotreron, 286.
— (Limi.) Treron, 286.
verreauxii. De la Berge, Alcedo, 9.3, 94.
versicolor, Raffi., Bacco, 3.3.
— (Raffi.) Chotorea, 33, 35.
— [Raffi. Mejialaima, 33.
vidua. Bp., Brachypus, 202.
vìgorsii. G. R Gr., Glottis, 329.
— Gould, Pitta, 2.38.
Vinaio gigantea (Raffles), 285.
vincendoni, Puch. & Jacq., Podargus, IH.
violaceus, Hay, Buceros, 81.
Virai va affinis (Horsf.), 371.
— indica (Sleph-), 372.
virescens iTemm.) Hypsipetes. 203.
vir^ata (Rcinw.) Hieraspiza, 17.
— iReinw.) Thcraspiza, 17.
virgatiis (Rf'inw.) Accipiter, IT.
— Reiiiw., Falco, 17.
— Temm., Lnnius, 155.
— (Reiim.) Nisus, 17.
— [Temm.) Tephrodornis, 156.
— (Temm.) Tcphrolanius, 157.
vir^inianus, Jard. & Selb., Cbaradrius, 314.
virginicus, Blijth, Cbaradrius, 314.
viridiceps. Gran, Ardea. 352.
viridipennis (Blijth) Abrornis, 245.
— Bhjlh, Phylloscopus, 245.
viridi lostris (Jerd.) Rbopodytcs, 72.
viridirafus, S- Muli., Pboenicopbaus, 74.
viridis (Bp.) Aegithina, 190.
— (Gm.) Budytes, 260.
— Raffi., Calyptomena, 106.
— Horsf. & Moore, Centropus, 76.
— Scop., Columba, 2-6.
— Sw., Erytbrura, 269.
— (Bp.) Iole, 206.
— Bp., lora, 191
— (Gm.) Motacilla, 260.
— Gm., Nuraenius, 360.
— [Scop.) Osmotreron, 286.
— (Gm.) Perdix, 308.
— (Raffi.) Pipra. 107.
— (Raffi.) Rupicola. 107.
— Gm., Tetrao, 308.
viridis (Scop.) Treron, 286.
— Bp., Trichopboropsis, 205.
— Horsf., Turdus, 193.
viridissima, Temm., lora, 191, 192.
vittata (Jai'd. &. Selb.) Micropus, 119.
villalus, Jard. &, Sclb., Cypselus, 119.
— (Vieill.) Gecinus, 51.
— Vieill., Picus, 51.
Volvocivora borncensis, Salvad., 148, 149.
— culminala (Hay), 149.
— fimbriata (S. Midi.), 148, 149.
— plumbea (S. Milli.), 149.
— schierbrandii, l'elx, , 148, 149.
werneri, Bonelli, Turdus, 257.
xanthocheilus (G. R. Gr.) Cbaradrius. 315
— Wa<ìl., Cbaradrius, 313.
xantbochilus, G. R. Gr., Eiidromias, 315.
— (G. R. Gr.) Pluvialis, 315.
xanlbogenys, Temm., Andrnpadus, 206.
xaiitholaema duvaucelii (Less.), 38.
Xantbonotiis leucogaster (Reiiiw.), 277.
— xantbonolus (Horsf.), 277.
xanttionolus, Horsf., Oriolus, 277.
— (Horsf) Xantbonolus, 277.
xanlhopygiiis, Salvad., Prmnocbilus. 162.
xantborbynchus (Horsf.) Chalcococcyx, 62.
— (Horsf.) Cbry.sococcyx, 62.
— Horsf., Cuculus, 62.
xantboscbistos. Hodgs., Motacilla, 259.
Xenus cinereus (Guldenst.), 330
Xylolepes validus (Reinw.), 43. 44.
yourdinii, G. R. Gray, Pycnonolus, 198.
Yungipicus molucccnsis (Temm.), 42.
— sondaicus (Wall.), 43.
— variegatus (Wagl.), 42.
Zanclostomus clongatus (S. Milli.), 71.
— javanicus (Horsf.). 75.
— sumatranus (Raffi.), 73.
— tristis, Bp., 71.
Zapornia leucopbiys, (Gould.), 339.
— nigrolineata (Hodgs.\ 339.
— quadristrigata (Horsf.), 339.
zeylonica, Lath., Sylvia. 1911.
zeylonicus, Gm., Slurnus. 197.
Zosten.ps llava (Horsf.), 189.
— navus, Schleg.. 188
— melanura, Temm., 189.
— montana (S. Milli.), 189.
— parvula, Jacq. &. Puclier., 188.
zosterops, Vig., Chloropsis, 193.
L' Editore intende riservarsi tutti i diritti di proprietà letteraria e di tra-
duzione nelle lingue straniere avendo adempiuto a quanto prescrivono le
vigenti leggi.
INDICE DELLE MATERIE
Tavola colla figura della Pitifriam (pjmnocejihala.
Frontespizio
Introduzione — Occasione del lavoro
Notizie storiche intorno all' ornitologia di liorneo
Numero delle specie di uccelli di Borneo e regioni esplorate dai
vari naturalisti
Carta del Contorno geografico di Borneo e delle regioni circo-
stanti.
Cenni intorno alla Geografia fisica di Borneo
Caratteri dell'Avifauna di Borneo e distribuzione geografica deg
uccelli
Osservazioni intorno al modo di esecuzione del lavoro
Ordo Accipitres
» Psittaci.
» Picariae
» Passeres
» Columbae
» Gallinae
» Grallac .
» Natatores
Appendice
Indice dei nomi degli uccell
Tavola I. Chotorea muslacophmius.
» II. Pcricrocotus ardens.
» III. Pitta bertae.
» IV. Selaria pectoralis, f. 1.
» » lyngipicus aarantiiventris,
» V. Tricholcstes minutus, f. 1.
» » Kcnopia striata, f. 2.
Pa
CJ3
Annali del Museo Civico Vol.V. 1874
Tav.II.
T„^,.., /.,> /•"■Ai
PERICROCOTUS ARDENS Fig. l.i^2.
CC-'
O
o
■ ^
o
03
CO
-td
j
Annali del Museo Civico Vol.V18]4.
Tav./V
■il f^
I a„i/. J.s '/
Sr.,.^ lU F'^ Do
SETARIA PECTORALIS T : '.-. \
lYNGIPICUS AURANTIIVENTRIS 1 f. 2.
Annali del Museo Civico Vol.V. 1874.
/. /»-,A/ ^« e /et
7irma,Z;/ /■■'■ D,.
TRICPIOLESTES MINUTUS f. 1.
KENC'PIA STRIATA f. 2.