Cettina tassato = RRTTTII SEZ LIBRARY OF THE MUSEUM OF COMPARATIVE ZOOLOGY GIFT OF Brett 9 ARoperlecig PAS di \ vj » 4 a pe Li Ù i Ko bip } dà VANI IO VA Mt IA 10) J ; ni ni N n IE Mo dà URRA O Toe ta, di PROVATO A hug de de a ua n è e] . ù, . dI É i l LA r s, e i 3 4 Li - vd _ + a è va I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE E DELLA LIGURIA DESCRITTI Dott. FEDERICO SACCO PROF, DI PALEONTOLOGIA NELLA R. UNIVERSITÀ DI TORINO PARTE XVI. (CANCELLARIIDAE) (con 368 figure) TORINO CARLO CLAUSEN Libraio della k. Accademia delle Scienze. *» Agosto 1894. ov EIAO ‘€ “\ (a F MOLIELUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE E DELLA LIGURIA DESCRITTI Dott. FEDERICO SACCO PROF. DI PALEONTOLOGIA NELLA R. UNIVERSITÀ DI TORINO PARTE XVI. (CANCELLARIIDAE) (con 368 figure) TORINO CARLO CLAUSEN Libraio della K. Accademia delle Scienze. Agosto 1894. i ni n Heat din) j6l IH “ b4 MERIREO, é REN, WI Is4e dda VOLPI RI e SAI, Car *» Si PRURITO MAR 8 1895 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE E DELLA LIGURIA PARTE XVI. Fam. CANCELLARIIDAE H. ed A. Apams, 1859. Le Cancellariidae del Piemonte furono già oggetto di una speciale monografia del BeLLARDI nel 1841, ma dopo oltre mezzo secolo di ricerche i nuovi rinvenimenti furono tanti e così importanti che il presente studio presenta ancora non poche novità oltre ad una più minuta analisi delle forme e ad una migliore illustrazione grafica. Secondo l’antico metodo di intendere la specie non poche forme mioceniche di Can- cellaria che costituiscono vere specie a se vennero dal BELLARDI identificate con specie plioceniche o solo distinte col. nome sempre identico di dertonensis o di taurinia, per modo che detti nomi si possono ora portare al grado di denominazione specifica solo nella prima volta che si incontrano nella Monografia suddetta. Il materiale che ebbi in esame consta di circa 2000 esemplari, in parte del Pliocene ed in parte del Miocene, pochi e mal conservati dell’Oligocene; detto numero è certa- mente assai notevole se si considera che in Musei zoologici anche importanti general- mente si posseggono solo 20 o 30 esemplari di Cancellaria. Recentemente il JousseAUME pubblicò un lavoro sopra « La Famille des Cancella riidae. — Le Naturaliste, Revue illustrée des Sciences naturelles, 1888 > istituendovi molte nuove suddivisioni che egli indica come generiche ma che sembranmi d’indole sottogenerica. Naturalmente tale distinzione è in parte soggetta al criterio personale; io penso che le suddivisioni sottogeneriche siano utili ed adottabili per più prontamente raggruppare le forme simili di un dato genere e quindi per riuscire anche più facil- mente a conoscere i rapporti nello spazio e nel tempo delle varie forme di un genere; ma se invece si portano al grado di genere gruppi di forme spesso molto simili, talora passanti l’uno all’altro, allora sembrami che si produca l’effetto opposto di quello desi- derato, cioè la confusione, l’oscurità, la difficoltà sia dell'analisi sia della sintesi. 4 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECO. Gen. CANCELLARIA Lamarcx, 1799, (tipo C. reticulata, Gm.). Sottog. TRIGONOSTOMA, BLaInv. 1826 (tipo 7. trigonostoma, Desh.) TRIGONOSTOMA OLIGOLONGUM SACO. (Tav. 1; fig. 1). Testa elongata, umbilicata. Anfractus converuli, prope suturam stricte canaliculati vel acanaliculati; costae longitudinales, parvulae et crassae, elatae et depressae, subirre- gularitater alternae, saepe varicosae ; costulae transversae depressae, numerosae, subae- quales, costicillis minimis, depressis, alternatae. Apertura ovato-triangula. Alt. 20-30 Mm. Lat. 12-20 Mm. 1861. Cancellaria ampullacea Br. — MICHELOTTI, Et. Mioc. inf., pag. 102 (pars). 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3838 (pars). Tongriano: Dego, Mioglia (alquanto rara). OsseRVvAZIONI. — Lo stato imperfetto di conservazione dei fossili impedisce una dia- gnosi completa. Eccetto che nel largo ombelico questa forma si avvicina assai ad alcune Sveltia. TT. OLIGOLONGUM var. AEQUIVARICOSA SACCO. (Tav. I, fig. 2). Costac longitudinales sat regulariter passim varicosae; costulae transversae minus numerosae, minus propinquae. Tongriano: Dego (alquanto rara). TRIGONOSTOMA PROTRIGONOSTOMA SACC. (Tav. I, fig. 3). Testa turrito-scalarata, helicoîdes, ample umbilicata. Anfractus subtriangulares. superne fortiter angulati, ad suturam planulati, ultimus prope aperturam a penultimo disjunctus. Costae longitudinales subobliquae, in regione angulari et circumumbilicari elato-cristatae, in regione subsuturali et umbilicari depressae, suboblitae. Costae trans- versae 3-4 sat visibiles. Apertura subtriangularis. Columella tenue biplicata, Alt. 20 Mm. Lat. 13 Mm. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). OssERVAZIONI. — Bellissima specie che è certamente molto affine al 7. umbilicare e probabilmente è la forma più o meno direttamente progenitrice delle viventi 7. trigo- nostoma e T. antiguatum Hixps. TRIGONOSTOMA UMBILICARE (BR.). Testa ventricosa, anfractubus scalariformibus canaliculatis, longitudinaliter costata, profunde transversim sulcata, sulcis subimbricatis, crispis, umbilico patentissimo, usque ad apicem spirae pervio (BROCCHI). 1814. Voluta umbilicaris Br. — BROCCHI, Conch. foss. s., Il, p. 312, 645, T. II, f. 10-11. 1817. Cancellaria umbilicata Defr. — DEFRANCE, Diet. Hist. Nat.. VI - Suppl. p. 88. 1830. » umbilicaris Br. — DESHAYES, Encyel. meth. Vers., II, p. 190. 1844. » » » — » in LAMARCK, Hist. N. A. s. V., IX, p.421 (pars). 1848. » » Defr. — BRONN, Index paleontologicus, pag. 211. 1861. » » Bell. — CROSSE, Et. genre Cancellaria, J. C., IX, p. 247 (pars). 1861. » » — SEMPER, Pal. unt. (Not. . Gatt. Cancell.), p. 79 (pars). 1881. » » Br. — NYST, Conch. terr. tert. Belg., pag. 8 (pars). DESCRITTI DA F. SACCO o) Piacenziano: Piacentino (rara). Il BroccHI descrivendo la sua V. umbilicaris si riferiva in parte anche ad esemplari della forma che fu poscia appellata scabra, considerandone come varietà la forma appellata poi Bellardîi; ma diede come figura tipica della sua specie una forma, assai rara, che sembre- rebbe quasi costituire una transizione fra le due forme sovraccennate ; veggasi per esempio al riguardo la forma dell’ombelico in detta figura. In seguito il BeLLARDI nella sua Mo- nogr. delle Cancellarie figurò come C. umbilicaris la forma Bellardii e considerò come specie distinta la C. scabra DesH., determinazione che venne poscia generalmente adot- tata e che si può tuttora parzialmente accettare, notando però come il tipico T. umbi- licare sia forma rarissima, mentre che la vera specie naturale è rappresentata dalla comune forma Bellardîi. Nel Pliocene belga secondo la figura del NysT (1881, Conch. terr. tert. Belg. Tav. I, fig. 5) esisterebbe una forma molto affine al tipo figurato dal BroccHI, oltre alla var. spinosella Sacco. (1881, Cancellaria umbilicaris Br. — NysT, Conch. terr. tert. Belg., Tav. 28, fig. 8) che si avvicina invece alla var. Bellardii. T. uMBILICARE var. BeLLARDI (De-STEF. e PANT.) (an species distinguenda). (Tav. 1, fig. 4). Testa minus ventrosa, minus ample umbilicata. Canalis subsuturalis profundior. Costae longitudinales rariores, distantiores, depressiores, superne uncinatae. Costulae transversae depressiores, deinde sulci transversi minus profundi. Alt. 10-48 Mm. Lat. 8-28 Mm. 1800. Buccinites N. 9 var. — BORSON, Ad Oryct. ped. Auct., pag. 172. 1814. Voluta umbilicaris Br. var. — BROCCHI, Conch. foss. subapp., II, pag. 313. 1821. Cancellaria » » — BORSON, Oritt. piemont., pag. 33 (212). 1826. » » » — RISSO, Hist. Nat. Europe méria. IV, pag. 187. 1830. » » » — BORSON, Cat. raîs. Coll. Min, Turin, p. 610. 1831. » d Defr. — BRONN, Ital. tert. Geb., pag. 43. 1832. » » Br. — JAN, Cat. rer. nat. in Museo Crist. et Jan ext. p. 10. 1838. » » — MICHELOTTI, Geogn. Zool. Ans. tert. Bild. P., p. 396. 1840. » » » — SISMONDA A. Osserv. min. e geol., pag. 35. 1841. » » » — BELLARDI, Descr. Cane. foss., p. 36, Tav. IV, f. 17,18. 1842. » » » __—— SISMONDA, Syn. meth.. 1° ed., pag. 35. 1843. » » » — BESHAYESinLAMARCK, H.N.A.s.V.,1X, p. 42] (pars). 1843. » » » — NYST, Deser. Coq. et Pol. foss. terr. tert. Belg. p. 482. 1847. » » » — MICHELOTTI, Descr. Foss. Mioc. p. 228, (pars.). 1847. » » » — SISMONDA, Sym. meth. 2° ediz., p. 32 (pars). 1852. » » Bell. — D'ORBIGNY, Prodr. Pal. str. 1]I, pag. 55, 171 (pars). 1853. » Geslini Bast. — HOERNES,Foss. Moll. tert. Beck. Wien, p. 320 (pars). 1861. » umbilicaris Bell. _ CROSSE, £t. genre Canceilaria, J. C., IX, p. 247 (pars). 1861. » » — SEMPER, Pal. Unt.(Not.ù. Gatt. Canc.), p.79 (pars). 1872. » » — D’ANCONA, Malac. plioc. ital., p.91, Tav. XIII, f. 10. 1873. » » Br. — COCCONI, Enum. Moll. Parma e Piac., p. 171. 1877. » » » — LOCARD, Descr. Faune tert. Corse, pag. 31, 32. 1880. » Bellardii De-Stef. e Pant. — DE-STEFANI e PANTANELLI, Mo02. pi. Siena, p. 116. 1881. » umbilicaris Br. — NYST, Conch. terr. tert. Belg., pag. 8 (pars). 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3865. Piacenziano: (rara) ed Astiano (molto frequente) — (Astigiana; Piacentino). OssERvAZIONI. — Se confrontasi questa forma col tipo figurato dal BroccHI come YV. umbilicaris parrebbe doversene staccare specificamente; ma, come dissi sopra, la specie umbilicaris fa descritta e fors'anche figurata su forme diverse, per modo che la si dovette interpretare un po’ arbitrariamente dagli autori succeduti al BroccHI. Noto poi che se. 6 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. la forma in esame dovesse erigersi a specie a se, non potendosi più utilizzare il nome Bellardii perchè già usato in senso specifico per altra Cancellaria, proporrei per esso l'appellativo erumbilicaris. Sonvi esemplari più turriti ed altri più schiacciati di quello figurato, ma nel com- plesso essi conservano una facies abbastanza costante. T. UMBILICARE Var. LIGUSTICA SACO. (Tav. 1, fig. 5). Testa affinis var. BELLARDI, sed saepe minor; costae longitudinales numerosiores, propîinquiores. Piacenziano: Zinola presso Savona, Albenga (non rara). T. UMBILICARE ? var. PARVOTRIANGULA SACC. (Tav. 1, fig. 6). Testa affinis var. BELLARDIT, sed minor, prope suturam superam minus profunde canaliculata; costae longitudinales perspicuiores, elatiores, superne subtuberculosae (non uncinatae). Apertura subtriangularis. Piacenziano: Villalvernia (non rara). OssERVAZIONI. — A primo tratto parrebbe una specie a se, ma forse è ancora rife- ribile a 7. umbilicare: parrebbe quasi forma di passaggio ad alcune varietà di T. gra- datum e di T. ampullaceum. TRIGONOSTOMA SCABRUM (DESH.) (LAVgir Mi eaZ) Testa ventricosa, transverse rugosa, longitudinaliter subcostata; rugis converis, squamis minimis erectis, numerosts, apertis ; anfractibus converis, superne canaliculatis; apertura subintegra, ovato-acuta; columella biplicata; umbilico magno, infundibuliformi, profundissimo (DESHAYES). Alt. 38-67 Mm. Lat. 30-41 Mm. 1814. Voluta umbilicaris Br. — BROCCHI, Conch. foss. subapp., Il, p. 312 (pars). 1830. Cancellaria scabra Desh. — DESHAYES, Encycl. méth. Vers. I, pag. 190. 1838. » scalaris Bell. — MICHELOTTI, Geogn. zool. Ans. tert. Bild. Piem., p. 396. 1841. » scabra Desh. — BELLARDI, Descr. Cane. foss., pag. 33, Tav. IV, fig. 1,2. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1° ed. pag. 35. 1843. » » » — DESHAYESin LAMARCK, Hist. Nat.An.s.vert., IX, p. 425. 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 2° ed., pag. 32. 1848. » » » — BRONN, Index paleont., p. 211. 1852. » » » — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., III, pag. 171. 1856. » » » — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, p. 681. 1861. » » » — CROSSE, Et. genre Cancellaria, J. C., IX, pag. 250. 1861. » » » — SEMPER, Pa. Unt.(Not. . Gatt. Cancellaria), pag. 81. 1872. » » » — D’ANCONA, Malac. foss. subapp., p. 95, Tav. 12, fig: 9. 1873. » » » — COCCONI, En. Moll. Parma e Piacenza, p. 171. 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3862. Piacenziano ed Astiano: Astigiana; Piacentino (non rara). OsseRvAZIONI. — Il BroccHI descrivendo la sua Voluta umbilicaris vi inglobò eziandio le forme della specie in esame; a togliere tale primitiva confusione pare opportuno accettare la sovraccennata interpretazione più netta, per quanto un po’ arbitraria, data dagli autori succeduti al Brocom, piuttosto che non quella molto posteriore di De STEFANI e PANTANELLI per quanto giuste sieno in parte le loro osservazioni su questo riguardo. Questa specie nel complesso si conserva assai costante, pur presentando numerose piccole variazioni nelle DESCRITTI DA F. SACCO rd coste, nella forma, ecc. Molto caratteristica è la forte solcatura spirale dell’interno del- l’ombilico. Assai interessante è la varietà dertoparva Sacc. (1856. Cancellaria scabra Desh. — HoERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, Tav. 51, fig. 7) del Tortoniano di Gainfahren. Il DODERLEIN (1862. Giac. terr. mioc. Italia centr., pag. 21 (103) indica la presenza di una var. echinata, che non ebbi in esame, nel Tortoniano di S. Agata. T. SCABRUM Var. TAUROCOSTICILLATA SACO. (Tav. 1, fig. 8). Testa aliquantulum minus turrita, transversim minus profunde sulcata, deinde costae longitudinales regularius subcontinuae; transversae rariores, minus crassae et minus eminentes, costicillae contra numerosiores et perspicuiores. Elveziano: Colli torinesi, Baldissero (alquanto rara). OSSERVAZIONI. — Alcune delle costicille trasverse di questa varietà diventarono poi coste elevate nel tipo pliocenico. Potrebbe esserle affine la forma miocrassa Saco. (1843, Cancellaria ampullacea Br. — GratELOUP, Atlas Conchyl. terr. tert. Adour, Tav. 25, fig. 28, 32). TRIGONOSTOMA TAUROCRASSUM SACCO. (Tav. I, fig. 9). Testa magna, crassa, depresso-rotundata, late umbilicata. Spira depressa. Anfractus converuli, ad suturam profunde canaliculati. Costae longitudinales crassae, latae, ro- tundulatae sed parum elatae, in canali subsuturali et in umbilico subproductae. Co- stulae transversae numerosae, subaequales, in regione ventrali supera minus perspicuae, plurimis costicillis depressis alternatae. Apertura subquadrangula; labium columellare obliquatum, biplicatum, extus sat expansum; labium externum regulariter plurisul- catum, în regione supera uniplicatum. Alt. 22-31 Mm. Lat. 16-24 Mm. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). OsservazioNI. — Si avvicina alquanto al 7. apertum (BeyR.) del Miocene di Giihlitz, nonchè al 7. ampullaceum ed al T. Michelinii; ricorda anche alcune Gulia. T. TAUROCRASSUM Var. SUBAURICULATA SACO. (Tav. ], fig. 10). Testa minor, spiralatior, apertura constrictior, auriculata. Elveziano: Colli torinesi (vara). TRIGONOSTOMA CASSIDEUM (BR.). (Tav. 1, fig. 11). Testa ovata, longitudinaliter costata, transversim crebre sulcata, anfractubus ca- naliculo distinetis, spira brevissima, columella 2-3 plicata, perforata, labro striato, basi integra (BROCCHI). Alt. 13-26 Mm. Lat. 10-18 Mm. 1814. Voluta cassidea Br. — BROCCHI, Conch. foss. subap., p. 314, II, Tav. III, fig. 13. 1817. Cancellaria » » — DEFRANCE, Dict. Hist. Nat., VI, Suppl. pag. 89. 1820. » » » — BORSON, Oritt. Piemont., pag. 34 (213). 1830. » » » — BORSON, Cat. Coll. Min. Turin, pag. 611. 1831. » » » — BRONN, Ital. tert. Geb., pag. 44. 1832. » » » — JAN, Cat. rer. nat. Mus. Crist. et Jan eat., pag. 10. 1841. » » » — BELLARDI, Descr. Canc. foss., pag. 32, Tav. IV, fig. 9, 10. 1842. > » » — SISMONDA, Syn. meth., 1° ediz., pag. 35. 1843. » » » — NYST, Coqu. et Pol. foss. Belg., pag. 485. 8 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. 1847. Cancellar.cassidea Br. — MICHELOTTI, Deser. foss. Mioc., pag. 227. 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 2" ediz., pag. 31. 1848. » » » — BRONN, Index paleont. pag. 209. 1852. » » » — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., IIl, pag. 171. 1856. » » » — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, pag. 682. 1861. » » » — CROSSE, Et. genre Cancellaria, J. C., IX, pag. 250. 1861. » » » — SEMPER, Pal. Untersuch. (Not. %v Gatt. Cancellaria) p. 81. 1872. » » » — KOENEN, Mzoc. Nord. deutsch. Moll. Fauna, pag. 165. 1872. » » » — D’ANCONA, Malac. pl. ital., pag. 96, Tav. II, fig. 12. 1873. » » » — COCCONI, Enum. Moll. Parma e Piacenza, p. 170. 1876. » » » — SEGUENZA, St. str. form. pl. Italia merid. B. C. G. I., p. 8. 1890. » » » — DELLA CAMPANA, Plioc. ant. Borzoli, pag. 25. 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3851. Piacenziano (rara) ed Astiano (frequentissima): Astigiana; Borzoli; Piacentino. OsseRvAZIONI. — Malgrado la poca ampiezza dell’ombelico sembrami riferibile al Trigonostoma avvicinandosi al 7. scabrum, pur ricordando in qualche carattere le QOvilia; noto come l’esemplare tipico figurato dal BroccHI abbia detto ombelico più ampio che non quello degli individui (circa 50) da me esaminati. In complesso questa forma. si mantiene assai costante nel Pliocene. Ben diversa è la forma excassidea Sacc. (1856. Cancellaria cassidea Br. HoeRNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, Tav. 52, fig. 8). T. CASSIDEUM Var. SPIRATIOR SACCO. (fav. 1, fig. 12). Testa elongatior, aliquantulum minus ventrosa; spira elatior. Astiano: Astigiana; Piacentino (non rara). OssERVAZIONI. — Passa insensibilissimamente alla forma tipica. T. CASSIDEUM Var. PAUCICOSTATA SACO. (Tav. 1, fig. 13). Costae longitudinales graciliores, rariores, inter se distantiores. Astiano: Piacentino (rara). TRIGONOSTOMA ? DERTOCASSIDEUM SACC. (Tav. 1, fig. 14). Distinguunt hanc speciem a T. cassimeuM BR. sequentes notae: Testa crassior, minus umbilicata. Anfractus ad suturam non canaliculati; costae longitudinales crassiores, elatiores, rariores, subrotundatae. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (non rara). OsseRvAZIONI. — Parrebbe la forma progenitrice del 7°. cassideum, ma la mancanza della depressione cireumumbilicale sembra carattere distintivo spiccatissimo, tanto da ri- cordare le forme del gruppo della Gulia macrostoma. TRIGONOSTOMA MIOCENICUM (Dop.). (Tav. 1, fig. 15). Testa parva, percrassa. Spira scalarata. Anfractus ad suturam canaliculati; costae longitudinales percrassae, elatae, subrotundatae, ad suturam subproductae; costulae transversae aliquantulum scabrae, costicillis subscabris sat regulariter alternae. Umbi- licus subnullus. Apertura ovulata; labium externum ‘intus pluriplicatum, superne depresse et crasse uniplicatum; labium columellare aliquantulum obliquum, oblique: biplicatum. Alt. 14-21 Mm. Lat. 10-15 Mm. Le, — —__ PW. P = Lene Cane -onitetà dente _—__ DESCRITTI DA F. SACCO 9 1862. Cancellaria cassidea var. miocenica — DODERLEIN, Giac. terr. mioc. It. c., p. 21 (103). 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piem., N. 5396. Tortoniano: S. Agata, Montegibbio (alquanto rara). OssERvAZIONI. — Ricorda per varii caratteri il 7. cassideum, ma ha pure caratteri di collegamento col 7. imbricatum e col 7. fenestratum, anzi dubito che quando si potrà esaminare un certo numero di esemplari adulti e ben conservati la forma descritta possa diventare solo una varietà di una specie antecedentemente distinta. TRIGONOSTOMA AMPULLACEUM (BR.). (Tav. I, fig. 16). Testa ventricosa, umbilicata, confertim transverse striata, costis crassis subtetra- gonis, anfractubus confertim excavatis, spira retusa, columella triplicata, basi integra paulisper reflecra (BROcCHI). Alt. 20-50 Mm. Lat. 14-32 Mm. 1814. Voluta ampullacea Br. — BROCCHI, Conch. foss. subapp. II, Tav, Ill, fig. 9, p. 313. 1817. Cancellaria » Defr. — DEFRANCE, Dict. Hist. Nat., VI, Suppl., pag. 88. 1820. » » Br. — BORSON, Orztt, Piemont., pag. 34 (213). 1826. » » » — RISSO, Hist. Nat. Europe mérid., 1V, pao. 188. 1826. » scalarina Lk. — BONELLI, Cat. m. s. Mus. Zool. Torino, N. 1682. 1830. » ampullacea — DESHAYES, Encycl. méth., Vers. Il, pag. 190. 1830. » » Br. — BORSON, Cat. rais. Coll. min. Turin, N. 611. 1831. » » Defr. — BRONN, Ital. tert. Gebild., pag. 43. 1832. » » Br. — JAN, Cat. rer. nat. in Mus. Crist. et Jan ext., pag. 10. 1838. » » — MICHELOTTI, Geogn. Zool. An. tert. Bild. Piem., p. 396. 1841. » » » — BELLARDI, Descr. Conc. foss. Tav. IV, fig. 7, 8, pag. 35. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth, 1° ediz., pag. 35. 1843. » » » — DESHAYES in LAMARCK, Hist. Nat. An. s. V.,1X, p. 420. 1843. » » » — GRATELOUP, Conch. terr. tert. Bass. Ad. sp. della tav. 25. 1847. » » » — MICHELOTTI, Descript. Foss. Mioc., pag. 228, (pars). 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth. 2* ediz., pag. 31 (pars). 1813. » » » — BRONN, Index» paleont. pag. 208. 1852. » » Bell. — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., III, pag. 55 (pars), 171. 1854. » » Br. — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, pag. 321 (pars). 1861. » » Bell. — CROSSE, Et. genre Cancellaria, J. C., IX, pag. 249 (pars). 1861. » » — SEMPER, Pal. Unt. (Not. è. Gatt. Cancell.), p. 81 (pars). 1861. » » Br. — MICHELOTTI, Ét. Mioc. inf., pag. 102 (pars), 1872. » » — D’ANCONA, Malac. plioc. ital., Tav. 13, fig. 11, 12, p. 93. 1873. » » Br. — COCCONI, Enum. Mo!?l. Parma e Piacenza., p. \71. 1884. » » » — ALMERA y BOFILL, Mo?. fos. de Cataluna, p. 36-39. 1890. » » » — SACCO, Cat. Pal. Bac. tert. Piemonte, N. 3838 (pars). Piacenziano (alquanto rara) e Astiaro (non rara): Astigiana e Piacentino. OssERvAZIONI. — Forma complessivamente assai costante; ne sono abbastanza carat- teristiche le pieghe superiori del labbro esterno. Comparando questa specie con alcuni esemplari del vivente 7. rigidum Sow. vi trovai tale rassomiglianza che credo questa derivata più o meno direttamente dal 7. ampullaceum. Nel pliocene inglese si trova la var. anglica Sacco. (1872, Cancellaria umbilicaris? — Woop, Crag Mollusca, p. 184. Add. PI., fig. 10), nel Miocene della Catalogna la var. parvocrassa Sacc. (1884. C. ampullacea, — ALmeRA y BorILL, Moll. fés. Cataluna, Tav. C, fig. 13, 14). T. AMPULLACEUM Var. TURRITIOR SACC. (Tav. I, fig. 17). Spira elatior, turritior, aliquantulum caudatior. Astiano: Astigiana; Piacentino (alquanto rara). 10 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. T. AMPULLACEUM Var. ACOSTICILLATA SACCO. Inter costas transversas majores costicillae suboblitae. Piacenziano: Castellarquato nel Piacentino (alquanto rara), T. AMPULLACEUM Var. SCABROIDES SACCO, (Tay. 1, fig. 18). Testa ovatior, laeviter minus umbilicata. Anfractus regularius converuli. Costae longitudinales numerosiores, propinquiores, superne minus angulatae. Plicae supernae labii eaterni oblitae vel suboblitae. Astiano: Astigiana (alquanto rara). OssERVAZIONI. — Per alcuni caratteri sembra formare anello di passaggio al 7. scabrum. T. AMPULLACEUM Var. TAUROPARVULA Sacco. (Tav. l, fig. 19). Testa minor, aliquantulum turritior; cingulum circumumbilicare depressius. Inter costas transversas costicillae numerosiores. 1847. Cancellaria umbilicaris Br. — MICHELOTTI, Descr. Foss. Mioc., p. 228. 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 2° ediz., pag. 32 (pars). 1848. » Gestini Bast.— BRONN, Index paleont., p. 210 (pars). 1852. » umbilicaris Bell. — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., ll, pag. 55 (pars). 18G1. » » » — CROSSE, Ex. genre Cancellaria, J. C., IX, p. 247 (pars). 1861. » » Br. — SEMPER, Pal, U. (Not. ù. Gatt. Cancell.), p. 29 (pars). 1881. » » » — NYST, Conch. terr. tert. Belg., pag. 8 (pars). 1890. » » Br. var. — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3865 (pars). Elveziano: Colli torinesi, Sciolze (non rara). OssERVAZIONI. — Da non confondersi colla C. ampullacea var. taurinia BeLL. che è una Ventrilia. T. AMPULLACEUM Var, TAUROPERCOSTATA SACCO. (Tav. }, tig. 20). Testa minor, cingulum cireumumbilicale et subsuturale aliquantulum depressius. Costae transversae propinquiores, rotundatiores, latiores. Elveziano: Colli torinesi (non rara). TRIGONOSTOMA GRADATUM (HORN.). (1854. HOERNES — (Cancellaria). Foss. Moll. tert. Beck. Wien, pag. 819, Tav. 35, fig. 2.) Questa specie presenta caratteri di somiglianza sia col 7. umbilicare, sia special- mente col T. ampullaceum, al quale parrebbe far passaggio; potrebbe rappresentare eziandio una forma di transizione la forma erampullacea Sacc. (1854. C. ampullacea Br. — HoERNES, Zbss. Moll. tert. Beck. Wien, Tav. 35, fig. 4). T. GRADATUM Var. DERTUMBILICATA SACCO. (Tav. I, fig. 21). Testa regularior, scalaratior, laeviter latior et umbilicatior. 1862. Cancellaria gradata Hoern. ‘— DODERLEIN, Giac. terr. Mîoc. Ital. cent. p. 21 (103). 1890. » » » var. — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 5390. Tortoniano: Stazzano (rara). IO TTT DESCRITTI DA F. SACCO 11 T. GRADATUM ? var. TAUROCONNECTENS SACCO. (Tav. I, fig. 22). Testa latior, depressior, scalaratior, late umbilicata. Elveziano: Colli torinesi (rara). OssERVAZIONI. — Sembrami forma di transizione giacchè ricorda il 7. ampullaceum e si avvicina molto alla var. parvotriangula di T. umbilicare; ma parrebbe quasi meglio approssimabile al 7. gradatum. T'RIGONOSTOMA FENESTRATUM (EICHW.). (Tav. I, fig. 23). (1830. EICHWALD, (CanceZlaria) — Naturhist. Shizze v. Lithauen, Voth. u. Pod., p. 222). Elveziano: Colli torinesi, Sciolze, Albugnano (non rara). OssERVAZIONI. — La descrizione dell’ErcHwALD, per quanto imperfetta e senza figura parmi caratterizzare abbastanza la specie la quale si deve quindi conservare; sem- brami opportuno di figurare, come sottotipo di questa specie, uno degli esemplari del miocene torinese che paionmi meglio corrispondere alla descrizione del tipico T. fe- nestratum, T. FENESTRATUM Var. TAUROELONGATA SACC, (Tav. I, fig. 24). Testa elongatior, subfusulata, strictius umbilicata. Elveziano: Colli torinesi, Sciolze (non rara). OsseRvazIONI. — Le si avvicina il 7. Neugeboreni (HORN.) che potrebbe forse essere considerato solo come una varietà di 7. fenestratum. T. FENESTRATUM Var. DEPRESSOCOSTATA SACC. (Tav. I, tig. 25). Costae longitudinales irregulariter depressae. Umbilicus amplior. Elveziano: Colli torinesi (non rara). OssERVAZIONI. — Ricorda alquanto per qualche carattere il 7. taurapertum. T. FENESTRATUM ? var. PuscHI (H. A.). (1854. M. HOERNES (Cancellaria Michelinii Bell.). — Foss. Moll. tert. Beck. Wien, T. 35, f, 14). (1890. R. HOERNES e M. AUINGER (Cancellaria Puschî). — Gast. I. u. II Mioc. Med. st., p. 276). Elveziano: Colli torinesi (rara). Osservazioni. — Gli esemplari torinesi sono piuttosto piccoli ; ricorda per qualche carattere la G. westiana (GRAT.). T. PENESTRATUM Var. SUPRACOSTULATA SACO. (Tav. I, fig. 25.is), Testa minus ovata: costulae transversae minores, supra costas longitudinales de- currentes. Elveziano: Colli torinesi (rara), Albugnano (non rara). OSssERVAZIONI. — Questa varietà, nonchè l’affine var. polonica, a cui essa collegasi gradualmente, sembra presentare passaggio ad alcune varietà elveziane di T. ampullaceum. Parmi identificabile a questa varietà la C. Michelinii secondo HOERNES (Foss. Moll. tert. Beck. Wien, Tav. 35, fig. 15). 2 — F. Sacco. 12 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. T. FENESTRATUM Var. TAURACUTA SACCO. (Tav. I, fig. 26). Testa elongatior, caudatior, fusiformis; spira elatior, acuta. Umbilicus suboblitus. Apertura elongatior. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). OsseRvAZIONI. — Per la sua forma ricorda il 7. Michelinii. T. FENESTRATUM Var. POLONICA (PUSCAH). (1837. PUSCH (Cancellaria acutangula var. polonica). — Pol. Paleont., p. 128, Tav. XI, fig. 17). Costulae transversae costis longitudinalibus valde parvuliores et depressiores. Elveziano: Colli torinesi (non rara). OssERVAZIONI. — Se non si volesse adottare il nome dell’ErcawALD per la specie in esame, essa dovrebbe appellarsi 7. polonicum (PuscH.); in ogni caso il nome di Can- cellaria Puschi che recentemente i Sigg. HorRNES ed AUumnGER (1890. Gastr. I «. II Mioc. Med. stufe, pag. 276) diedero a detta forma del PuscH non è accettabile che per indicare la varietà figurata da M. HoerNnes come C. Michelinti (1854, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, Tav. 35, fig, 14, 15). T. FENESTRATUM Var. DERTOPOSTICA SACO. (Lav. 1g Men27): Testa major, minus ovata, turritior. Costae longitudinales elatiores, ad suturam productiores, deinde canalis subsuturalis interruptus; costulae transversae distantiores, supra costas longitudinales decurrentes. Umbilicus latior. 1862. Cancellaria Michelinii Bell. Hoern.— DODERLEIN, Giac. terr. mioc. It. cent.,p.21(103). Tortoniano: Stazzano, Montegibbio (alquanto rara). OssERVAZIONI. — Si avvicina alla var. supracostulata ; è interessante per la sua età. » TRIGONOSTOMA TAUROLAEVIGATUM SACCO. (Tav. 1, fig. 28). Distinguunt hanc speciem a T. rENESTRATUM (EicHw.) sequentes notae: Testa turritior, minus ventrosa, laevigatior. Costae longitudinales irregulariter la- tiores, crassiores, propinquiores, depressiores, in canali suturali depresse productae, deinde canalis suturalis regularior. Costulae transversae numerosiores, minus perspicuae. Elveziano: Colli torinesi (non rara). OssERVAZIONI. — È forma affine al 7. fenestratum al quale anzi tende con alcuni esemplari; si avvicina pure per alcuni caratteri al 7. imbricatum. Per la pseudolevi- gatura degli anfratti e la concomitante semplicità del canale circumsuturale ricorda alcune Nevia. T. TAUROLAEVIGATUM Var. LAEVIOR SACC. (Tav. I, fig. 29). Costae longitudinales depressiores, latiores, deinde anfractus laevigatiores. Elveziano: Colli torinesi (non rara). T. TAUROLAEVIGATUM Var. CANCELLATINA Sacco. (Tav. I, fig. 30). Costae longitudinales graciliores, numerosiores, deinde testa cancellatula. DESCRITTI DA F. SACCO 13 Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). OssERVvAZIONI. — Tende verso il 7. fenestratum. TRIGONOSTOMA IMBRICATUM (HOERN.). (1854. HOERNES, (Cancellaria). — Foss. Moll. tert. Beck. Wien, pag. 327, Tav. 35, fig. 16). OssERVAZIONI. — Si avvicina per vari caratteri al 7. fenestratum. M. HOERNES, Cocconi, ALMERA e BoriLL indicano queste forme nel Pliocene di Castellarquato, dove però in non ebbi ad osservarla. T. IMBRICATUM Var. DERTOCOSTICILLATA SACC. (Tav. I, tig. 91). Testa latere aliquantulum compressior, minus late umbilicata. Costulae transversae costicillis regulariter alternatae. 1861. Cancellaria imbricata Hoern. — DODERLEIN, Giac. terr. mioc. It. c., p. 21 (103) (pars). Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequente). OssERvAZIONI. — Le è alquanto affine la Cancellaria druentica Font. del Miocene di Cucuron, che è quindi forse solo varietà di 7. imbricatum. TT. IMBRICATUM Var. CRASSOCOSTATA SACC. (Tav. I, fig. 32). Testa affinis var. DERTOCOSTICILLATA, sed crassior, latior, costae longitudinales latiores, propinquiores. Tortoniano: Stazzano (non rara). TRIGONOSTOMA CRASSICOSTA (BELL). (Tav. I, fig. 33). Testa subturrita, longitudinaliter costata; costis crassis, elevatis, rotundatis, rectis; anfractibus planulatis, superne canaliculatis, striis elevatiusculis, 3-4 in medio an- fractuum transversis; apertura subelongata; columella biplicata (BELLARDI). Alt. 15-55 Mm. Lat. 9-20 Mm. 1841. Canceltaria crassicosta Bell. — BELLARDI, Descr. Cane. foss., pag. 23, Tav. 11, fig. 7,8. 1842. » » » — SISMONDA, Sym. meth. 1% ed. pag. 34. 1847. » » » — MICHELOTTI, Descr. foss. mioc., pag. 223. 1847. » » » — SISMONDA, Sym. meth. 2* ed., pag. 31. 1848. » » » — BRONN, Index paleont., p. 209. 1852. » » » — D’ORBIGNY, Prod. Pal. strat., III, pag. 56. 1861. » » » — CROSSE, Et. genre Cancellaria, J. C., IX, p. 249. 1861. » » » — SEMPER, Pal. Unt. (Not. è. Gatt. Cancellaria, p. 81). 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terr. Piemonte, N. 3853. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). OssERVAZIONI. — Si avvicina al 7. serobiculatum ed al T. imbricatum quantunque per alcuni caratteri (costule trasverse, anfratti compressi lateralmente, ecc.) ricordi anche alcune varietà allungate di Gulia acutangula e di G. erwestiana. Ne è forse una varietà la C. gradata var. Masferreri ALm. Bor. del Miocene della Catalogna. TT. CRASSICOSTA Var. GRACILINA SACC. (Tav. I, fig. 34). Testa turritior, gracilior, latere compressior; in angulo subsuturali incrassatior ; latius umbilicata. Elveziano: Colli torinesi (rara). 14 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. T. CRASSICOSTA Var. PERCOSTATULA SACO. (Tav. I, (fi8.:39). Testa lalius umbilicata. Costae longitudinales graciliores, numerosiores, propin- quiores. Elveziano: Colli torinesi (rara). T'RIGONOSTOMA SCROBICULATUM (HOERN.). (1854. HOERNES (Cancellaria). — Foss. Moll. tert. Beck. Wien, p. 318, Tav. 35, fig. 1). 1862. Cancellaria scrobiculata Hoern. — DODERLEIN, Giac. terr. mioc. It. c., p. 21 (103). 1890. » » » var.— SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piem., N. 5390, 5392. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (alquanto rara). T. SCROBICULATUM Var. COSTICILLATINA SACC. (Tav, I, fig. 36). Costulae transversae costicillis alternatae. Tortoniano: Stazzano, S. Agata (non rara). Triconostoma MicHELINI (BELL.). (Tav. l, fig. 37). Testa elongato-ventricosa, longitudinaliter, inregulariter plicato-costata, transversim striata; striis elevatis, regularibus; anfractibus superne canaliculatis, rugulosis, inferne converis; carina plicato-nodosa, subrotundata ; spira acuta; umbilico dilatato, profundo, intus striato; apertura transversa, erpansa, subrotunda; labro dextro intus laevi; co- lumella biplicata (BELLARDI). Alt. 8-42 Mm. Lat. 5-28 Mm. 1841. Cancellaria Michelinii Bell. — BELLARDI, Descr. Cane. foss., p. 37, Tav. IV, fig. 5, 6. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1% ed., pag. 35. 1843. » » » — NYST, Coqu. et Polyp. foss. Belg., pag. 484. 1847. » » » — MICHELOTTI, Descr. Foss. Mioc., pag. 229. 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 2° ed., pag. 31. 1848. » » » — BRONN, Index paleont., pag. 211. 1852. » » » — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., lII, pag. 55. 1853. » » » — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, p. 326 (pars). 1853. » » » — NEUGEBOREN, Beztr. Moll. Fauna Ob. Lapugy, p. 97. 1861. » » » — CROSSE, Zv. genre Cancellaria, J. C., 1X, pag. 249. 1861. » » » — SEMPER, Pat. Unt., (Not. è. Gatt. Cancellaria), p.81. 1867. » » » — DA COSTA, Gastr. dep. terc. Portugal, pag. 207. 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3859. Elveziano: Colli torinesi, Sciolze, Baldissero (frequente). OsservazionI. — Non sarebbe improbabile che alla forma in esame fosse affine la Cancellaria deshayesiana Desm.; ma la primitiva indicazione (1832) di questa specie non è tale da farla riconoscere, ciò che avvenne solo per la posteriore (1843) illustra- zione del GraTELOUP, per modo che la conoscenza vera della specie del DesMouLIns è posteriore a quella della C. Michelinii; d'altra parte neppure dall’esame delle figure (13, 17) del GratELOUP tra di loro assai diverse, non si può essere sicuri della eguaglianza specifica delle due forme; tant'è che il JoussEAUME pone la C. deshayesiana nel sottogen. Gulia; quindi sembra più prudente adottare il nome Michelinii per la specie in esame. Essa presenta numerose variazioni sia per la forma più o meno turrita, per le coste lon- gitudinali più o meno crestate:o piatte, più o meno distanti, le costule trasversali più I —_—_——_ dae __ °-° —- 6 DESCRITTI DA F. SACCO 15 ‘o meno e variamente accentuate, ecc.; spesso nella regione ventrale superiore osservasi una specie di depressione trasversale con costicille poco eminenti. Probabilmente la Cancellaria subsuturalis (D’ORB.) e la C. aperta BryR. sono va- rietà delle specie in esame. Con questa ha nulla a che fare la C. Michelinii secondo DA Costa (1867. Gast. terc. Portugal, Tav. XXV, fig. 8), forma che indico come errata Saco.; essa sembra avvicinarsi al gruppo del 7°. scrobiculatum. T. MiCHELINII var. COMPRESSULA SACCO. (Tav. I, fig. 38). Testa minus turrita, depressior, latior, spira brevior. Elveziano : Colli torinesi, Sciolze, Baldissero (non rara). OUssERVAZIONI. — Ricorda alquanto la Cancellaria aperta BeyR., T. MICHELINII ? var. PERCRASSULATA SACC. (Tav. I, fig. 39). Testa crassior, depressior, rotundatior; costae longitudinales crassiores, rotunda- tiores, propinquiores ; costae transversae crassiores, perspicuiores. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). OsservazIONI. — Si avvicina ad alcune varietà di 7. subacuminatum. T. MICHELINI var. PERCOSTATOACUTA SACO. (Tav. I, fig. 40). Spira acutior. Costae longitudinales numerosiores, propinquiores. Anfractus laevis- sime subangulusi, interdum cancellatiores. Elveziano: Colli torinesi, Sciolze (non rara). OssERVAZIONI. A primo aspetto parrebbe una specie distinta, ma collegasi gradual- mente col 7. Michelinii; forse la var. ovatoventricosa (GRAT.) (Atlas, Tav. 25, fig. 13) è affine a questa ed alla seguente varietà. T. MICHELINI var. COSTATISSIMA SACC. (Tav. I, fig. 4l). Testa rotundatior. Costae longitudinales numerosiores, perappropinquatae, minus cristatae; costae transversae numerosiores, propinquiores, crassiores. Canalis subsuturalis plerumque strictior. Elveziano: Colli torinesi, Baldissero, Sciolze (non rara). OsservazioNI. Anche questa forma parrebbe a primo aspetto una specie a se. TRIGONOSTOMA SUBACUMINATUM (D’ORB.). (Tav. I, fig. 42). Testa elongata, umbilicata, longitudinaliter irregulariter nodosa; nodis crassis ele- vatis, sinuosis, transverse obsolete striata, anfractibus rotundatis, ultimo magno; spira acuminata, apertura subtransversa, rotundatior; labro dextro simplici; columella bipli- cata (BELLARDI). Alt. 16-37 Mm. Lat. 12-24 Mm. 1841. Cancellaria acuminata Bell. — BELLARDI, Descr. Canc. foss., p. 38, Tav. IV, fig. 15, 16. 1843. » » » — SISMONDA, Syn. meth. 1° ed., pag. 35. 1847. » » » — MICHELOTTI, Descr. Foss. Mioc., pag. 229. 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 2? ed. pag. 31. 16 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. 1848. Cancellaria acuminata Bell. — BRONN, Index paleont., pag. 208. 1852. » subacuminataD’Orb. — D'ORBIGNY, Prodr. Pal. str.. III, pag. 56. 1854. » canaliculata Hoern.t — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, p. 324. 1861. » » » — CROSSE, ZE. genre Cancellaria, J. C., IX, pag. 247. 1890. » subacuminataD’Orb. — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3843. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). OssERVAZIONI. — Il nome acuminata non può essere conservato essendovi antece- dentemente una Cancellaria acuminata Sow. Questa forma si avvicina al 7. Michelinii. Probabilmente la Cancellaria canaliculata HoERN. è una varietà di 7. subacuminatum affine alla var. costulatior. Il DoDERLEIN accenna il rinvenimento di un esemplare di questa specie nel Tortorniano di Montegibbio, ma non l’ebbi in esame. Att. 7. trigonostoma a T. antiquatum T. creniferum T. chrysostoma T. rigidum — T. goniostoma | | P S è L L 3 S Pelli >] 2° S S È È dot Sia È So È 3 sè | S è S è I & S & & | | S ® . SÉ SIR IS S S S Piac. parvotriangula var. e 3 © bigiazi aa E eb ONG E S 3 SÌ S . . . è E 3 gori & | = z g CES S OM SS > È È ES d ® Su 3 S C s 2 £s 4 S su ae SL » (et 2 3 S SIDE IS scs Elv. T. protrigonostoma — ? S È $ ÈÎ-S P_STS 2 3 Si È 5 3 VE Nei ae S i [Sa Bi bio ? bl | ; Tongr. T. oligolongum e var. i ng gotong Eoc. Trigonostoma babilonicum e var. tera T. impressum DESCRITTI DA F. SACCO 17 T. SUBACUMINATUM Var. COSTULATIOR SACC. (Tav. 1, fig. 43). Costae longitudinales saepe varicosae; costulae transversae perspicuiores et conti- cuiores. Elveziano: Colli torinesi (non rara). T. SUBACUMINATUM Var. CONVEXIOR SACC. (Tav. 1, fig. 44). Testa triangulatior. Anfractus breviores, converiores. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). Sottog. SCALPTIA Jouss. 1888 (tipo S. obliquata Lx.). Il JoussEAUME pone in questo gruppo un gran numero di specie di cui alcune sono forse attribuibili ad altri sottogeneri. SCALPTIA DERTOSCALATA SACCO. (Tav. I, fig. 45). Testa media, subcrassa, turrita. Spira elata, subovata, Anfractus latere subdepressi, ad suturam canaliculati; in angulo supero crassulati, funiformi-depressi. Costae lon- gitudinales elatae, subcrassae, in angulo funiformi spinosae, ad suturam superam gracile et oblique producti. Costulae transversae graciles, subaequales, plurimis costicillis per- depressis alternae. Umbilicus constrictus, labio columellari partim detectus. Apertura subauriculata; labium externum intus pluriplicatulatum, superne uni vel biplicatum; * labium columellare subobliquum, oblique biplicatum, interdum subtriplicatum. Alt. 11-26 Mm. Lat. 7-16 Mm. 1862. Cancellaria gradata Hoern. — DODERLEIN, Giac. terr. Mioc. It. c., p. 21 (103) (pars). Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequente). OSSERVAZIONI. — È notevole come questa specie caratteristica sia stata finora con- fusa con specie ben diverse. Essa presenta qualche carattere di somiglianza con alcune varietà di G. Geslini, di T. scrobiculatum, di S. tribulus, ma nel complesso si avvicina meglio al gruppo delle viventi C. textilis KIeN., C. scalata Sow., ecc. che dal JOUSSEAUME vengono collocate fra le Sca/ptia, per cui adotto anch'io tale collocazione sottogenerica, pur riconoscendo che detta forma si avvicina per molti caratteri alle Trigonostoma. S. DERTOSCALATA Var. EXSCROBICULATA SACC. (1867. DA COSTA. (Cancellaria scrobiculata) Gastr. Dep. tere. Portugal, p. 203, Tav. XXVI, f. 2). Testa laeviter ventrosior, hirtior; costae longitudinales spinosiores în angulo supero praecipue. Tortoniano: Stazzano (alquanto rara). OsseRvAZzIONI. — La forma di Cacella sembrami identica a quella piemontese. S. DERTOSCALATA Var. TRICOSTATA SACC. (Tav. 1, fig. 46). Testa hirtior; costae longitudinales elatiores. cristatiores, în angulo supero spi- nosulae. Tortoniano: S. Agata, Stazzano (non rara). e Per 18 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. S. DERTOSCALATA Var. OVOIDOLAEVIS SACC. (Tav. l, fig. 47). Testa ovatior, minus turrita, costae longitudinales rotundatiores. Tortoniano: Montegibbio (alquanto rara). OssERVAZIONI. — A primo tratto ricorda alcune varietà di 7. fenestratum. S. DERTOSCALATA Var. SUPRAFASCIOLATA SACC. In regione ventrali supera costulae transversae depressae, parvulae, suboblitae. Tortoniano : Stazzano, S. Agata (frequente). S. DERTOSCALATA Var. PSEUDOTRIBULUS SACC, (Tav. 1, fig. 49). Testa aliquantulum minor et latior ; în regione ventrali supera costulae transversae saepe suboblitae; sulcus circumsuturalis minus latus et minus profundus, costis ela- tioribus interruptus. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequente). OssERVAZIONI. — Ricorda alcune varietà di S. tribulus e di G. Geslini. Sottog. NEVIA Jouss. 1888 (tipo N. spirata Lr.). NEVIA HEBERTIANA (HOERN.). (Tav. 1, fig. 50). (1856. HOERNES (Cancellaria) — Foss. Moll. tert. Beck. Wien, pag. 680, Tav. 52, fig. 5). Elveziano: Sciolze (rara). OsseRvAZIONI. — La forma piemontese è quasi identificabile a quella viennese, solo leggermente più allungata, a labbro internamente meno profondamente salcollelato, ecc.; differenze che sono probabilmente solo variazioni individuali. È notevole come dopo tanti anni di ricerche accurate si possegga finora un solo individuo del bacino viennese ed un solo del Piemonte, ambidue dell’EWveziano. D’al- tronde le Nevia in generale sono sempre rarissime. La vivente N. ercavata (Sow.) è pro» babilmente la forma derivata della N. hebertiana. NEVIA TAUROFAVEOLATA SACC. (Tav. 1, fig. 51). Testa ovato-turrita, late et profunde umbilicata ; spira elata. Anfractus converi, ad suturam profunde canaliculati, sublacvaes, circum umbilicum subfuniformes, Costae longitudinales depressae, inaequidistantes, ad suturam passim productae. Costulae tran» sversae depressae, sat latae, interdum subbifidae, subaequidistantes, plurimis costicillis alternae, prope angulum superum deficientes, Apertura lata, subauriculata, inferne con- stricta. Labium externum expansum ; intus laeviter plurisulcatum, superne crassulatum. Labium columellare obliguum, biplicatum. Alt. 20 Mm. Lat. 13 Mm. Elveziano : Sciolze (rara). OssERVAZIONI. — Ne esiste un solo esemplare, come della N. hebertiana; sembrami molto prossima alla vivente N. faveolata Sow. di Algoa. ——_——hpRÎrmtm_——_—rTT__—_—_—’’—vr er -©b Ao0o0AAE6A656 5556686 7 ìS]" | “_ _’'—u_—=— vr a —__—_——— ro —————_—r '—_—r_r_r_—__——_—_—_'_"__— o _’_vrC_"L''1 "o ...T CE Sf‘ DESCRITTI DA F. SACCO 19 Sottog. VENTRILIA Jouss. 1888 (Tipo V. Ventrilia Jouss.). VENTRILIA TROCHLEARIS (FAUJ.). (1817. FAUJAS-DE-SAINT-FOND (Cancellaria) — Not. quelqu. Coqu. foss. env. Bordeaux — Mém. Mus. Hist. Nat., Ill, Tav. X, fig. 2). (1825. BASTEROT, (Cancellaria). — Bass. tert. S. O. France, p. 45, T. II, f. 2 (copia della prec.). Alt. 16-35-55 Mm. Lat. 15-25-35 Mm. Elveziano: Colli torinesi, Sciolze (non rara). OsservazioNI. — Il JousseAUME nella sua Monografia delle Cancellarie pone questa specie fra le Gulia, a cui infatti essa si avvicina alquanto; però sembrami doversi essa invece collocare fra le Ventrilia, sottogenere finora non segnalato allo stato fossile. Tra le forme viventi ricorda alquanto la V. semidisjuncta Sow. da cui distinguesi a primo tratto per l’ombelico meno ampio. Questa specie nella forma e nell’ornamentazione presenta molte variazioni di cui segnalo le principali. È notevole la presenza nel pliocene parmense della var. pliopostica Saco. (1873. Cancellaria trochlearis Fauj. — Cocconi, En. Moll. Parma e Piacenza, pag. 170, Tav. IV, fig. 9, 10, 11); occorrerebbe però l’esame dell'esemplare per verificare meglio la de- terminazione specifica sulla quale conservo qualche dubbio. V. TROCHLEARIS Var. TAURINIA (BELL.). (Tav. l, fig. 52). Testa depressior, rotundatior; spira brevior; costae longitudinales numerosiores, regulariores et regularius dispositae, appropinquatae. 1841. Cancellariaampullaceavar.taurinia — BELLARDI, Descr. Cane. f.,p. 35, T. IV, f. 13, 14. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1° ed., pag. 35. 1847. » » Br. — MICHELOTTI, Descr. Foss. Mioc, pag. 228 (pars). 1847. » » » — SISMONDA, Sym. meth., 2" ed., pag. 31 (pars). 1848. » » var. — BRONN, Index paleont., pag. 208. 1852. « » Bell. — D’ORBIGNY, Prod. Pal. str., Il, pag. 55 (pars). 1854. » » » — HOERNES, Foss. Moll. tert. B. W., p. 321 (pars). 1861. S » » — CROSSE, Ét.g.Cancellaria, J.C., IX, p. 249 (pars). 1884. » » Br. — ALMERA y BOFILL, M. f. de Cat., p. 36-39(pars). 1890. » » » var. — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3838. Elveziano: Colli torinesi, Baldissero, Sciolze (non rara). OssERVAZIONI. — Passa gradualmente alla forma tipica. V. TROCHLEARIS Var. ALTERNICOSTULA SACCO. (Tav. l, fig. 53). Testa affinis var. TAURINIA, sed costicillae costulis transversis irregulariter alternae. Elveziano: Colli torinesi. V. TROCHLEARIS Var. SULCATA (BELL). (Tav. 1, fig. 54). Testa aliquantulum constrictior. Costae longitud. plerumque oblitae vel suboblitae. 1841. Cancellaria sulcata Bell. — BELLARDI, Desc. Canc. foss., pag. 29, Tav. III, fig. 1,2. 1842. » » » — SISMONDA, Sym. meth., 1° ed., pag. 35. 1847. » » » — MICHELOTTI, Descr. Foss. Mioc., pag. 226. 3 — F. Sacco. 20 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. 1847. Cancellaria trochlearis var. — SISMONDA, Syn. meth., 2° ed., pag. 32. var. sulcata — BRONN, Index paleont., pag. 211. 1848. 1852. 1861. 1861. 1890. » » » » sulcata Bell. » D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., III, pag. 55. CROSSE, E. genre Cancellaria, J. C., IX, 250. SEMPER, Pal. unt. (Not. è. Gatt. Cancellaria), p. 81. SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3864. V. TROCHLEARIS Var. PSEUDOVILIA SACC. (Tav. I, fig. 55). Testa minor, laevior, rotundatior, minus turrita. Anfractus converiores; costae longitudinales suboblitae; sulci transversi minus profundi, regulariores. Elveziano: Colli torinesi, Sciolze (non rara). OsseRvazIONI. — In parte trattasi di caratteri giovanili, ma nell’assieme essi sem- brano costituire una vera varietà che ricorda alquanto l’Ovilîa Bernardii. VENTRILIA OBSOLETA (HOERN.). (1856. HOERNES (Cancellaria) — Foss. Moll. tert. Beck. Wien, pag. 678, Tav. 52, fig. 3). V. OBSOLETA Var. TAUROLATIOR SACCO. (Tav. I, fig. 56). Testa latior, minus elongata ; spira depressior. Umbilicus latus. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). V. OBSOLETA Var. TAUROCOSTATIOR SACCO. (Tav. 1, 0. DZ) Costulae longitudinales elatiores, subcristatae, passim subvaricosae. Elveziano: Baldissero torinese (alquanto rara). Sottog. OVILIA Jouss. 1888 (tipo O. doliolaris Bast.). OVILIA DOLIOLARIS (BAST.). (1825. BASTEROT, (Cancellaria). — Bass. tert. S. O. France, pag. 46, Tav. II, fig. 17). O. DOLIOLARIS Var. UMBILICINA SACC. (Tav. I, fig. 58). Testa paulullo caudatior. Spira aliquantulum compressior. Umbilicus strictior. 1842. Cancellaria doliolaris Bast. 1847. 1852. 1861. 1861. 1890. » » Elveziano: Colli torinesi (rara). SISMONDA, Syn. meth., 1° ed. pag. 35. » » 2° ed. pag. 31. D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., III, pag. 55. CROSSE, Et. genre Cancellaria, J. C., IX, p. 252. SEMPER, Pal. Unt. (Not. % Gatt. Cancellaria, pag. 83). SACCO, Cat. Pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3854. OviLia BerNnARDI (MaAv.). (1861. MAYER. (Cancellaria). — Dese. Conc. foss. terr. tert. sup.,J.C., IX, p. 371, Tav. 15,f.3, 4). Non sarebbe improbabile che ulteriori rinvenimenti di queste rare forme di Ovilia servissero a collegare questa specie, a caratteri quasi giovanili, coll’O. doliolaris. Le è affine la vivente O. obtusa Sow. per la solcatura e 1’0. cumingiana Per. per la forma della regione caudale. DESCRITTI DA F. SACCO 21 O. BERNARDII Var. TAUROCAUDATA SACCO. (Tav. I, fig. 59) Testa minus profunde sulcata, caudatior, in regione basali constrictior. Elveziano : Colli torinesi (rara). OssERVAZIONI. — Ricorda alcuni esemplari di V. trochlearis var. pseudovilia. O. BERNARDI Var. TAUROASPIRA SACC. (Tav. I, fig. 60). Testa affinis var. TATROCAUDATA, sed minor; spira percompressa. Elveziano: Baldissero torinese, Tetti Varetti (rara). Sottog. GULIA Jouss. 1888 (tipo G. acutangula Fauv.). GULIA ACUTANGULA (FAUY.) (Tav. II, fig. 1 e Ibis), (1817. FAUJAS-DE-SAINT-FOND. (Cancellaria). — Notice sur quelq. foss. env. Bordeaua. Mem. Mus. Hist. Nat., VII, Tav. X, fig. 1). (1825. BASTEROT, (Cancellaria). — Bass. tert. S. 0. Fr., p. 45, Tav. II, f. 4. (copia della prec.)). 1835. Cancellaria acutangularis La. — DUJARDIN, Couch. du sol en Touraine, p. 293. 1841. » » Fauj. — BELLARDI, Descr. Cane. foss., pag. 18 (pars). (juv.) 1841. » uniangulatavar. taurinia — » » » p.17, Tav.II, f. 15,16. 1842. » acutangularis Fauj. — SISMONDA, Syn. meth., 1° ed., p. 34 (pars). (ity.) 1842. » uniangulatavar.taurinia — » » 2° ed., p. 34. 1843. » acutangularis LKR. — LAMARCK, Hist. Nat. An. s. vert., IX, p. 418. 1847. » » Fauj. — SISMONDA, Syn. meth., 2* ed., p. 31 (pars). (juy.) 1847. » uniangulata Desh. _ » » » p. 32 (pars). 1848. » acutangularis Fauj. — BRONN, Index paleont., pag. 208. 1852. » acutangula » — D’ORBIGNY, Prod. Pal. strat., III, pag. 55. 1877. » aculangularis Lk. — LOCARD, Descr. Faune tert. Corse, pag, 34. 1890. » acutangula Fauj. — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3844. Elveziano: Colli torinesi, Sciolze (non rara). OsseRvAZzIONI. — Gli esemplari del Miocene torinese che meglio si avvicinano al tipo sono generalmente più piccoli di quelli di Bordeaux. Trattandosi di una forma che è tipo di un sottogenere credetti opportuno farne figurare un esemplare tipico di Bordeaux, essendo le figure originali difficili a consultarsi. GrATELOUP ne segnala diverse varietà; cioè: aperturangusta, aperturapatula, aperturarecta, aperturasubtrigona, ecc. Il Cocconi (1873. En. Moll. Parma e Piacenza, pag. 170) indica la C. acutangularis Lx. come tro- vata nel Pliocene superiore del Parmense; è probabile si tratti di una specie differente. La C. parcestriata BrN. del Miocene delle Azzorre sembra rappresentare un individuo giovanile di questa specie. La C. uniangulata var. taurinia BeL1. (1841. BELLARDI, Descr. Cane. foss., pag. 17, Tav. II, fig. 15, 16) è probabilmente un giovane di G. acutangula o di G. Geslini. G. ACUTANGULA Var. DECUSSATA GRAT. (Tav. Il, fig. 2, 2bis) (18143. GRATELOUP. Coqu. foss. Bass. tert. Adour, Tav. 25, fig. 20). Testa turritior, minus expansa, minus late umbilicata; spira elongatior. Costae lon- gitudinales superne non spinulosae. Alt. 10-45 Mm. Lat. 6-26 Mm. 22 * I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. Elveziano: Colli torinesi, Sciolze (non rara). OsseRvAZIONI.— Nel Miocene torinese; è più comune del tipo a cui passa gradualmente. G. ACUTANGULA Var. DEPRESSICOSTA SAco. (an species distinguenda). (Tav. II, fig. 2ter). Testa affinis var. DECUSSATA, sed laevior; minus fortiter scalarata, costae longitu- dinales crassiores, depressiores, rotundatiores; costulae transversae depressiores. Anfractus, ultimus praecipue, superne minus angulosi. Elveziano: Colli torinesi, Sciolze (non rara). OsservazIoNI. — La Cancellaria inermis PuscH è forse una forma affine a questa, a cui parrebbe passare per mezzo della sua var. colligens Sacc. (1854, Cancellaria inermis Pusch. — HoERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, Tav. 34, fig. 11, 12, 13). G. ACUTANGULA Var. LONGOJUVENIS SACCO. (Tav. II, fig. 3). Testa affinis var. DEPRESSICOSTA, sed longior, gracilior. Anfractus prope suturam decliviores. Costae longitudinales depressiores; costulae transversae saepe perspicuiores. Elveziano: Colli torinesi, Baldissero (non rara). OsservaZzIONI. — In parte corrisponde ad individui non completamente sviluppati; indica sempre meglio il passaggio alla G. inermis. G. ACUTANGULA Var. SCALARIFORMIS (Bors.). (Tav. II, fig. 4). Testa aliquantulum turritior, strictius umbilicata, in regione caudali constrictior. Costae longitudinales depressiores, passim suboblitae. 1823. Mitra scalariformis Bors. — BORSON, Oritt. Piem., pag. 174 (306) fig. 27. 1830.» » »_— » Cat. Coll. Min. Turin, pag. 610. 1848. » » » — BRONN, Index paleont., pag. 733. Elveziano ? : Piemonte (rara). OssERvAZIONI. — L’unico esemplare conservato proviene da qualche strato sabbioso- marnoso probabilmente dell’Elveziano, difficilmente invece del Tortoniano. Gunia GesLINI (BAST.). (Tav. II, fig. 5). (1825. BASTEROT. (Cancellaria) — Bass. tert. S. O. France, pag. 46, Tav. III, fig. 5). Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). OssERVAZIONI. — È una specie affine alla G. acutangula colla quale sembra presenti forme di collegamento. Credo ne siano varietà la Cancellaria spinifera GrAT., la var. testaventricosa GraTt. ecc. Molto diversa dal tipo è la forma exgeslini Sace. (1854. Can- cellaria Geslini Bast. — HoERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, Tav. 25, fig. 3) che sembra essere un Trigonostoma affine al T. gradatum od anche solo una sua varietà. G. GESLINI ? var. TAURINIA (BELL.). (Tav. II, fig. 6). Testa minus elongata, crassior. Anfractus in regione subsuturali extus decliviores, propinquiores. 1841. Cancellaria acutangularis var. Taurinia — BELLARDÌI, Descr. Canc. foss. T. I, f. 18,19. 1842. » » — SISMONDA, Syn. meth., l*ed., p. 34 (pars). 1847. » » _ » » 2'ed., p.31 (pars). DESCRITTI DA F. SACCO 23 Elveziano: Colli torinesi (poco frequente). OsseRvAZIONI. — Tende verso il gruppo della G. westiana e della G. tauroanguli- fera, tanto che parrebbe quasi doversi staccare dalla G. Geslini, se si considerasse questa specie in limiti un po’ stretti. G. GESLINI var. CRASSONANA SACc. (Tav. II, fig. 7). Testa affinis var. TAURINIA, sed depressior, crassior, subrotundatior. Costae longi- tudinales crassiores, propinquiores. Costulae transversae numerosiores, propinquae, sed minus perspicuae. " Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). G. GESLINI var. TAUROFASCIATA SACC. (Tav. II, fig. 8). Costae longitudinales et transversae numerosiores, propinquiores; regio ventralis supera transversim subacostulata. Elveziano : Colli torinesi, Sciolze (poco frequente). OsservazionI. — Si avvicina più alla var. crassopostica che al tipo. G. GESLINI Var. TAUROTRANSIENS SACCO. (Tav. Il, fig. 9). Testa minus turrita. Anfractus ad suturam depressi, subcanaliculati. Costae longi- tudinales numerostores, propinquiores. Costulae transversae numerosiores, propinquiores. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). OssERVAZIONI. — Forma di collegamento tra il tipo e la var. crassopostica. G. GESLINI var. cRASSoPOSTICA Sacc. (an species distinguenda). (Tav. II, fig. 10). Testa major, crassior. Anfractus superne minus acute angulosi; inter costas trans- versas costicillae pernumerosae perspiciuntur. Columella saepe subtriplicata. Alt. 21-40 Mm. Lat. 16-26 Mm. 1853. Cancellaria spinifera Gr. — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. W., p.323, T. 35, f. 6,7. 1853. » » » — NEUGEBOREN, Be:itr. Moll. Fauna Ob. Lapugy, p. 97. 1862. » » » — DODERLEIN, Giac. terr. mioc. It. centr., p.21 (103). 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 5393. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequente). OsseRvAZIONI. — Varia assai nelle spinosità più o meno accentuate, nella forma più o meno turrita, nelle coste trasverse più o meno appariscenti, nelle pieghe superiori del labbro esterno visibili o no, ecc. Alcuni la considerano come specie a se col nome di C. spinifera (GRAT.), forma da cui (secondo la figura originale del GraTtELOUP) sembrami diversificare quasi più che dalla G. Geslini; d’altronde questo gruppo presenta forme così svariate che, se non si tengono un po’ larghi i limiti della specie, si è facilmente indotti a moltiplicare straordinariamente il numero delle specie. La C. spinifera di Ca- cella, secondo DA Costa, sembrami identificabile a questa forma. G. GESLINI var. COMPRESSOHIRTA SACO. (Tav. II, fig. 11). Testa affinis var. CRASSOPOSTICA, sed spinosior, spira compressior, minus turrita. 1890. Cancellaria Geslini Bast. — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3855. 24 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. Tortoniano: Stazzano (non rara). Osservazioni. — Collegasi colla var. hirtissima Sacco. (1854. Cancellaria spinifera Grat. — HoERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, Tav. 35, fig. 8); per la depressione della spira ricorda la var. pliocenica Saco. (1872, Cancellaria spinifera Grat. — D’AN- cona, Malac. foss. ital., pag. 92, Tav. 11, fig. 11). GULIA ? TAURANGULIFERA SACO. (Tav. Il, fig. 12). Testa parva, acuta, late scalarata, caudam versus rapide imminuta. Anfractus superne angulatissimi ; regio cireumsuturalis sublaevis, extus fortiter declivis, aperturam versus praecipue; costae longitudinales crassae, latae, ad angulum superum subacutae; costulae transversae numerosae, subaequales, subaequaliter inter se distantes, costicillis plurimis, depressis, alternae. Umbilicus strictus, subtectus. Apertura latissima, subtri- angula. Labium columellare oblique biplicatum. Alt. 16 Mm. Lat. 13 Mm. Elveziano: Bersano S. Pietro (rara). OssERVAZIONI. — Possedendo un solo esemplare, forse non affatto adulto, di questa forma, mi riesce dubbiosa la sua determinazione; avendolo comunicato al prof. Jousseaume egli lo determinò come una Sca/ptia, ciò che non sembrami però accettabile. Questa forma si avvicina al gruppo della G. westiana, ma ha pure caratteri che parrebbero escluderla persino dalle Cancellaria, ricordando per esempio giovani di Fusciolaria, Turbinella, ecc. Saranno necessari ulteriori ritrovati per precisarne la posizione sistematica. Fra le forme viventi ricorda alquanto la C. imperialis MicH. secondo la figura del KreNER; tra le fossili si avvicina all’eocenica C. angulifera DesH. pure rappresentata da un solo indi- viduo ed alla C. Deydieri FoNnT. pure rarissima nel Miocene di Cucuron. GULIA WESTIANA (GRAT.). (1843. GRATELOUP (Cancellaria). — Conch. Bass. tert. Adour, Tav. 25, fig. 18, 21). Per mancanza di descrizione e per figura imperfetta questa specie non è ben riconoscibile, quindi venne variamente interpretata; sembra affine alla G. acutangula, distinguendosene per anfratti più convessi, coste longitudinali più crestate e più numerose, ecc. Considerando un po’ largamente questa specie le attribuisco provvisoriamente la forma seguente. G. WESTIANA? var. TAUROPARVULA Sacc. (an species distinguenda). (Tav. II, fig. 13). Testa minor; anfractuum regio circumsuturalis extus declivior; angulus a sutura supera magis distans; costae longitudinales aliquantulum distantiores, numerosiores. Elveziano: Bersano S. Pietro (rara). GULIA EXWESTIANA SACC. (1854. HOERNES (Cancellaria Westiana Gr.) — Foss. M. tert. Beck.W., p. 325, Tav. 35, f. 11, 12). Finora questa specie venne identificata colla Cancellaria westziana GR. che è invece forma assai diversa, donde la necessità di darle altro nome. Ricorda assai per varii caratteri la Solatia Doderleini, il che sembra indicare come questi due sottogeneri siano prossimi. Le si può attribuire come var. tuberculosa Sacco. la Cancellaria westiana se- condo ALMERA e BoriLL (Moll. foss. Cataluna, Tav. B, fig. 1, 2, 3). DESCRITTI DA F. SACCO 25 G. EXWESTIANA Var. PYRAMIDATA SACC. (Tav. lI, fig. 14). Spira minus scalarata, pyramidatior. Costae transversae minus subaequidistantes. 1854. Cancellaria Westiana Grat. — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, p. 325 (pars). Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (non rara). OsseRrvazioNI. — Le è affine la var. compressa Sacco. (1854. C. westiana — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, Tav. 35, fig. 13). G. EXWESTIANA Var. PERPRODUCTA Sacc. (Tav. II, fig. 15). Testa minor, elongatior, minus dilatata, latere compressior, spira scalaratior. Tortoniano: S. Agata, Montegibbio (non rara). S. EXWESTIANA Var. FUSOASCALARIS SACC. (Tav, ll, fig. 16). Testa affinis var. PERPRODUCTA, sed anfractus superne minus angulosi, spira sub- ascalarata. Tortoniano: S. Agata, Montegibbio (non rara). GULIA MUTINENSIS (FoR.). (1884. Cancellaria mutinensis For. — FORESTI, Contr. Conch. terz. ital., Ill, p. 4, T.I, fig. 1). Tortoniano: Montegibbio (alquanto gara). G. MUTINENSIS Var. DERTINFLATA SACC. (Tav. I, fig. 17). Costae longitudinales crassiores, numerosiores, propinquiores; costae transversae elatae rariores, distantiores. Testa sat crassa, lata, subinflata, în regione caudali rapide imminuta; spira brevis, subscalaris. Anfractus superne subangulati, în regione subsu- turali extus declives. Costae longitudinales elatae, subnodulosae, in regione anguli sub- acutae, în regionem circumsuturalem oblique productae. Costulae transversae numerosae, parum elatae, subaequaliter inter se distantes, costicillis plurimis parvulis et parvillimis alternae. Umbilicus strictus, labio columellari partim subtectus. Apertura latissima, subovata; labium externum arcuatum, intus plurisulculellatum; labium columellare obliquum, subcontortum, oblique biplicatum. Alt. 20-25 Mm. Lat. 17-18 Mm. 1862. Cancellaria macrostoma Dod. — DODERLEIN, Giac. terr. mioc. lt. centr., p. 21 (103). Tortoniano: Montegibbio (non rara). OsseRvAZIONI. — Forma assai variabile che sembra appartenere al gruppo della G. ecwestiana. Il nome del DoDERLEIN non è mantenibile sia perchè semplice nome di ca- talogo, sia perchè esiste già sin dal 1831 la Cancellaria macrostoma EicHw., quantunque questa sia probabilmente una Rissoa. G. MUTINENSIS Var. PYRAMIDATOSPIRA SACC. (Tav. II, fig. 18). Testa dilatatior, angulatior, minus caudata; spira depressior, minus scalarata. Tortoniano: Montegibbio (alquanto rara). 26 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. G. MUTINENSIS ? var. CACELLOWESTIANA SACO. (1867. DA COSTA, (Cancellaria Westiana Gr.) — Gast. dep. terc. Port., Tav. XXV, f. 3, 4, 5). Tortoniano: Stazzano (alquanto rara). Piac. G. Geslini var. pliocenica compresshirta Tort. G. Geslini var. crassopostica hirtissima | ‘| taurotransiens taurofasciata Elv. Gulia acutangula e var. — G. Geslini e var. è taurinia ( crassonana spinifera Sottog. SOLATIA Jouss. 1888 (tipo S. solat. Ad., S. piscatoria Gm.). SOLATIA PISCATORIA (L.) (1790. GMELIN in LINNEO. (Buccinum). — Sistema Naturae, pag. 3496, N. 116). S. PISCATORIA Var. MINUR (BRN.). (Tav. Il, fig. 19). Costae magîs hirtae; costicillae transversae numerosiores, etiam in regione ventrali supera perspicuae, Alt. 10-38 Mm. Lat. 5-22 Mm. 1814. Voluta piscatoria L. — BROCCHI, Conch. foss. sub., p. 308, Tav. II, f. 12. 1817. Cancellaria » » — DEFRANCE, Dict. Hist. Nat., Vl, suppl., pag. 87. 1826. » » » — BONELLI, Cat. m. s. Mus. Zool. Torino, N. 497. 1829. Voluta » Br. — DE SERRES, Geogn. terr. tert., pag. 125. 1830. Cancellaria hirta Br. var. B. — BRONN, Ital. tert. Geb., pag. 43. i 1832. » » var. — JAN, Cat. rer. nat. Mus. Crist. et Jan ext., p. 10. 1840. » nodulosa Lk. — SISMONDA A. Osser»v. min. e geol., pag. 35. 1841. » » » — BELLARDI, Descr. Canc. foss., p. 19, T. 2, f.9,10. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1° ed., pag. 34. 1843. » piscatoria Br. — GRATELOUP, Conc. Bass. t. Ad., Exspl. T. 25, f.27. 1847. » nodulosa Lk. — SISMONDA, Syn. meth., 2* ed., pag. 32 (pars). 1848. » hirta Br. var. minor Br. — BRONN, Index paleontologicus, pag. 210. 1852. » piscatoria Grat. — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., III, p. 55 (pars). 1861. » Brocchii Crosse — CROSSE, Et. g. Cancellaria, J. C., IX. p. 248(pars). 1861. » » » — SEMPER, Pal. Unt. (Not. è. G. Canc., p. 80 (pars)). 1861. » hirta Br. _ » » » p. 96. 1868. » piscatoria — MANTOVANI, Sulla distr. gen. Fauna. f. pl., p. 15. 1872. » Brocchii Cross. — D’ANCONA, Mal. pl. ital., pag. 104. i 1873. » » » — COCCONI, En. Moll. Parma e Piacenza, p. 168. 1878. » » » — PARONA, Pliocene oltrepò pavese, pag. 53. 1890. » nodulosa Lk. var. — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3861. Piacenziano: (rara). Astiano: (straordinariamente abbondante). Astigiana, Vezza; . Volpedo ; Piacentino. OssERVAZIONI. — Dall'esame di diversi esemplari e di varie figure della vivente S. piscatoria ebbi a convincermi sia della grande variabilità di ornamentazione di questa specie, sia dell'opportunità di riunirvi la forma fossile che il Crosse volle elevare a specie DESCRITTI DA F. SACCO 27 a se; trattasi qui solo di una più ricca, direi, più irta ornamentazione, fatto analogo a quello osservato nella pliocenica var. pluricosticillata di B. cancellata. D'altronde ancor oggi esiste questa forma assai irta e costicillata come mostra la fig. 1 di Tav. 6 data dal KieNER. Affinissima le è la var. ricinus (PeCccH.) a spira schiacciata. Forse la C. mu- ricata Risso e la C. Lisberi Risso, del pliocene nizzardo, appartengono a questo gruppo, ma riesce troppo incerta ed arbitraria ogni loro identificazione con una data forma. Il nome minor fondato dal BronN sulla figura originale del BroccHI deve certamente es- sere adottato invece del nome Brocchi? proposto in egual modo, ma molto dopo, dal Crosse. S. PISCATORIA Var. PSEUDOTYPICA SACC. (Tav. II, tig. 20). Testa affinis var. MINOR, sed costicillae transversae passim suboblitae, in regione ventrali supera praecipue. Astiano: Astigiana, Volpedo; Piacentino (non rara). OsseRrvazIONI. — Si collega gradualissimamente colla tipica forma vivente sino a confondersi con essa. S. PISCATORIA Var. CRASSICOSTICILLATA SACC. (Tav. II, fig. 21). Testa affinis var. MINOR, sed costicillae transversae passim elatiores, crassiores, costiformes. Astiano: Astigiana, Piacentino (non rara). OssERVAZIONI. — Tende verso alcune varietà (var. multicostata) di S. hirta. S. PISCATORIA Var. TRANSHIRTA Sacc. (Tav. II, fig. 22). Testa affinis var. MINOR, sed costae cristatiores et hirtiores. Piacenziano: (rara) ed Astiano:? (frequente). Astigiana; Piacentino. OssERVAZIONI. — Avvicinasi alla S. hirta BR., se pure non le è già riferibile. Mi sembra esserle affine la forma miohirta Sacc. (1884. C. hirta. — ALMERA y BOFILL, Mol. fòs. Catalina, Tav. B, fig. 6, 7). SOLATIA HIRTA (Br.) (Tav. ll, tig. 23). Testa ventrosa, umbilicata, longitudinaliter sulcata, spira ewerta acuta, anfra- ctubus superne canaliculatis, squamis foliaceis per series dispositis undequoque eax- asperata, columella uniplicata (BROCCHI). Alt. 10-50 Mm. Lat. 5-34 Mm. 1800. Strombites N. 9, var. — BORSON, Ad Oryct. ped. auct., pag. 172. 1814. Voluta hirta Br. — BROCCHI, Conch. foss. subapp., II, p. 315, T.IV, f. 1. 1817. Cancellaria hirta Br. — DEFRANCE, Dict. Hist. Nat., VI, Suppl., pag. 88. 1820. » » » — BORSON, Oritt. Piemont., pag. 33 (212). 1822. » clathrata -— LAMARCK, Hist. Nat. An. s. vert., VII, p. 116. 1826. » nodulosa var. — BONELLI, Cat. m. s. Mus. Zool. Torino, N. 260, 495, 496, 498, 1683 (tipo e var.). 1830. » hirta Br. — BORSON, Cat. Coll. Min. Musée Turin, pag. 610. 1830. d » » — DESHAYES, Encyel. méeth. Vers, ll, pag. 118. 1831. » » » — BRONN, Ital. tert. Geb., pag. 43. 1832. » » » — JAN, Cat. rer. nat. Mus. Crist.et Jan eot., p. 10. 4 — F. Sacco. 28 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. 1841. Cancellaria nodulosa var. major Belli — BELLARDI, Descr. Cane. foss.,pag. 19. 1842. » » » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1* ed., pag. 34 (pars). 1843. » clathrata Lk. — DESHAYES in LAMARCK, H. N. An.s.v., IX, p. 418. 1843. » hirta Br. _ » » » » » (nota). 1847. » PD — MICHELOTTI, Deser. Foss. Mioc., pag. 224 (pars). 1847. » nodulosa Lk. — SISMONDA, Syn. meth., 2° ed., pag. 32 (pars). 1848. » hirta Br. — BRONN, Index paleont., pag. 210. 1861. » » Bell. _ CROSSE, Et.g. Cancellaria, J.C., IX, pag. 250. 1861. » » — SEMPER, Pal. U. (Not. è. Gatt. Cancell.), pag. 82. 1868. » SANE, — ISSEL, Ale. ossa foss. PI. Savona, pag. 661. 1872. » » — D’ANCONA, Conch. foss. pl. p.103 (pars) T. 12, f. 10. 1873. » ».NBri — COCCONI, En. Moll. Parma e Piacenza, pag. 167. 1878. » » » — PARONA, Pliocene Oltrepò pavese, pag. 53. 1881. » o — FONTANNES, Gastr. pi. Vallée Rhbne, pag. 157. 1884. » » » — ALMERA y BOFILL, Mo?. foss. de Catal., pag. 24-29. 1890, » » » — DELLA CAMPANA, Pliocene antico Borzoli, p. 25. 1890. » ay — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3860. Piacenziano: (alquanto rara). Astigiana; Volpedo; Piacentino; Borzoli. Astiano: (frequente): Astigiana; Piacentino. OsservazioNI. — In questo, come in altri casi, il BroccHI figurò a tipo della specie un esemplare a caratteri, in questo caso di spinosità, eccessivamente spiccati e che quindi non rappresenta realmente la vera specie naturale. Il BELLARDI, seguendo le idee del BoNELLI, costituì di questa specie una varietà della vivente S. piscatoria; ciò non sem- brami accettabile strettamente, ma d'altra parte, dall'esame di oltre un centinaio di esemplari parmi evidente che la ,S. hirta non rappresenta che una modificazione, essen zialmente pliocenica, della specie gruppo S. piscatoria, alla quale collegasi con infiniti passaggi, trattandosi di forme assai variabili. La C. hirta var. taurinia BeLL. forse rappresenta solo un individuo giovane ed incompleto (che non trovai più nelle collezioni) di qualche altra forma affine. S. HIRTA Var. MAJOR (BELL.). (Tav. 11, fig. 24, 25). Testa minus hirta; costae transversae minus cristato-spinulosae et rariores; costi- cillae transversae perspicuiores. 1841. Cancellaria nodulosavar. major — BELLARDI, Descr. Canc. foss., p. 19, T. II, fig. 1,2. 1842. » » » — SISMONDA, Sym. meth., 1° ed., p. 34 (pars). 1847. » » Lk. _ » » 2° ed., p. 32 (pars). — 1848. » hirta Br. var. major — BRONN, Index paleontologicus, pag. 210. 1872. » » — D’ANCONA, Malac. pl. ital., pag. 103 (pars). 1872. » Brocchii _ » » » p.104(pars)T.13, f. 16. 1876: » hirta Br. — SEGUENZA, St. str. f. pl. It. mer. B. C. G. I., p. 8. NB. — Gran parte della sinonimia della S. hirta è riferibile a questa varietà. Piacenziano: (rara) — Astiano: (assai frequente): Astigiana, Piacentino. OssERVAZIONI. — Rappresenta la forma più frequente della specie in esame, quindi in realtà rappresenterebbe la specie naturale. Le è affinissima, se pure non le è identi- ficabile, la forma figurata dal D'Ancona come Cancellaria Brocchii (Malac. pl. Ital., Tav. 13, fig. 16), il che prova sempre più come la separazione della S. Rirta dalla S. piscatoria non sia tanto facile e sicura. DESCRITTI DA F. SACCO 29 S. HIRTA Var. PERACUMINATA SACC. (Tav. Il, fig. 26). Testa.affinis var. MAJOR BELL., sed: anfractus suturam versus decliviores, deinde testa acuminatior, canalis circumsuturalis constrictior. Astiano: Astigiana (alquanto rara). S. HIRTA Var. TURRITA (BELL.) (Tav. ll, fig. 27). Testa affnis var. MAJOR BELL., sed testa turritior, spira elongatior; costae saepe minus hirtae. 1838. Cancellaria turrita Bell. — MICHELOTTI, Geogn. zool. Ans. tert. B. P., p. 396. 1841. » nodulosa var. turrita -- BELLARDI, Descr. Cane. foss., p. 20, Tav. II, f. 11,12. 1842. » » » — SISMONDA, .Syn. meth., 1" ed. pag. 34. 1847. » » » _ » » 2° ed. pag. 32 (pars). 1848. » hirta Br. var. turrita — BRONN, Index paleont., pag. 210. 1873. » » — COCCONI, En. Moll. Parma e Piacenza, p. 168. Piacenziano: (rara) — Astiano: Astigiana, Pocapaglia p. Bra; Piacentino (non rara). S. HIRTA Var. MULTICOSTATA (BELL.). (Tav. ll, fig. 28). Testa affinis var. tuRRITA BELL., sed: minus elongata, costae longitudinales fre- quentiores, propinquiores, depressiores ; costae transversae minus cristato-hirtae, 1841. Cancellaria nodulosa var. multicostata — BELLARDI, Des. Cane. f., p. 20, T. II, f. 13,14. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 18 ed., p. 34. 1847. » » Lk. —_ » » 2° ed., p. 32 (pars). 1848. » hirta Br. var. multicostata — BRONN, Index paleont., p. 210. Piacenziano: Masserano nel Biellese; Piacentino (alquanto rara). Astiano: Astigiana, Pocapaglia presso Bra; Piacentino (frequente). OssERVAZIONI. — A primo tratto parrebbe quasi costituire una specie a sè, Le è identificabile la var. obsoleta (BRUGN.). S. HIRTA Var. LAEVILABRIS (Bon.). (Tav. ll, fig. 29. Testa affinis var. muLTICostATA BELL. sed: labium columellare sublaeve. 1825. Cancellaria laevilabris Bon. — BONELLI, (in litteris). 1838. » latilabris Bon. — MICHELOTTI, Geog. Z. An. t. B. P., p. 396. 1841. » nodulosa var. laevilabris — BELLARDI, Descr. Cancell. foss., pag. 200. 1842. » » var. laevilabris — SISMONDA, Sym. meth., 1° ed., p. 34. 1847. » » Lk. = » » 2° ed., p. 32 (pars). 1848. » » hirtaBr.var. laevitabris — BRONN, Index paleont., pag. 210. Astiano: Astigiana (rara). OsseRvAZIONI. — Potrebbe forse interpretarsi come una semplice anomalia. 30 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECO. S. HIRTA? var. SUBOBLITECOSTATA SACC. (Tav. 11, fig. 30). Testa affinis var. MULTICOSTATA, sed costae longitudinales depressiores, passim sub- oblitae. Astiano: Astigiana, Pocapaglia presso Bra; Piacentino (non rara). OsseRrvazIONI. — Malgrado la sua apparenza di specie distinta è solo una sempli- ficazione, direi, della S. hirta. S. HIRTA var. COLLIGENS SACC. (Tav. ll, fig. 31). Testa affinis var. MULTICOSTATA, sed: prope suturam superam minus canaliculata ; costae rariores, distantiores, non hirtae. Astiano: Astigiana, Vezza d’Alba; Piacentino (non rara). OsseRvaZzIONI. — Offre caratteri di passaggio alla S. piscatoria ed alla S. Doderleini. S. HIRTA Var. DERTOSIMPLEX SAOC. (Tav. ll, fig. 32). Testa affinis var. MULTICOSTATA, sed crassior; costae minus propinquae, non hirtae. Tortoniano: Stazzano (rara). SoLatIA BARJONAE (DA Costa). ° (1867. PEREIRA DA COSTA (Cancellaria) — Gastr. dep. terc. Portugal, pag. 201. T. XXV, f.10). Specie assai variabile; assumendone a tipo la forma della fig. 10 del lavoro originale di Da Costa, possiamo distinguervi la var. spiratior SAco. (1867. C. Barjonae, DA Costa, Gastr tere. Portugal, Tav. XXV, fig. 11) e la var. Zaevior Sacco. (id. id., Tav. XXV, fig. 13); alcune forme del Tortoniano piemontese sembrano passare gradualmente a dette varietà. Notevole pure la var. perhirta Sacco. (1884. C. Barjonae, ALMERA y BoFILL, Mol. fos. Catalana, Tav. B., fig. 4, 5). La S. Barjonae potrebbe rappresentare una forma essenzialmente fortoriana, del gruppo della S. piscatoria a cui sembra tendere con al- cuni esemplari; tant'è che il Da Cosra indica (nella spiegazione della Tavola) come C. Barjonae una forma (Tav, XXV., fig. 9) che credo invece doversi sostenere come var. dertocacellensis SAco. di S. piscatoria. Ss BARTONAE var. DERTOTURRITA SACC. (Tav. ll, fig. 33). Testa turritior, caudatior; non tantum crasse nodulosa; spira elatior. Tortoniano: S. Agata fossili (alquanto rara). S. BARJONAE var. NODULOSISSIMA SACC. (Tav. ll, fig. 34). Spira elatior, elongatior; costae longitudinales et noduli numerosiores, propiîn- quiores. Tortoniano : Stazzano (alquanto rara). DESCRITTI DA F. SACCO 31 S. BARJONAE var. TAUROASPINOSA Sacc. (an species distinguenda). (Tav. ll, fig. 35). Spira elatior. Anfractus prope suturam interrupti et parve subcanaliculati. Costae longitudinales perspicuiores, subregulares. Costae transversae graciliores, aspinosae, costulis et costicillis numerosis alternae. 1890. Cancellaria subhirta D’Orb. — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3870. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). OssERVAZIONE. — È interessante l’incontro di questa forma che sembra riferibile ad una specie essenzialmente fortoniana. SoLaTIA DODERLEINI (MAYER). Tav. II, fig. 36). Testa ovali, ventricosa, crassiuscula et solida; spira brevi, conica, apice acuta; an- fractibus 6, velociter increscentibus, spiraliter striatis; striis alternantibus, undulatis, longitudinaliter costatis ; costis crassîs, satis densis, interstitiis plus minusve aequalibus, noduloso-crispatis; ultimo anfractu maximo, superne laeviter strangulato; apertura magna, oblonga; labro acuto; columella callosa, biplicata; canali contorto; extus la- melloso. Long. 22, lat. 16 mill. (MAvER). Alt. 15-31 Mm. Lat. 10-27 Mm. 1847. Cancellaria hirta Br. — MICHELOTTI, Descr. Foss. Mioc., pag. 224 (pars). 1847. » nodulosa Lk. — SISMONDA, Sym. meth., 2° ediz., pag. 32 (pars). 1852. » piscatoria Grat. — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., III, p. 55 (pars). 1861. » Brocchii Cross. — CROSSE, Et. genre Cancellaria, J. C., IX. pag. 248 (pars). 1862. » papillosa Dod. — DODERLEIN, Giac. terr. mioc. Italia centr., p. 21 (103). 1868. » Doderleini May. — MAYER, Des. Coq. f.t. tert. sup., J.C.. XVI, p.108,T.II, f. 5. 1890. » papillosa Dod. — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 5397. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequentissima). OSssERVAZIONI. — È curioso notare come questa specie sia stata yariamente interpre- tata; alcuni l’indicarono come C. inermis, altri come C. Westiana, il DA Costa la pose fra le S. Barjonae, ecc.; la denominazione data dal DoDERLEIN cade in sinonimia perchè semplice nome di catalogo. S. DODERLEINI Var. LATICOSTATA SACO. (Tav. Il, fig. 37), Costae longitudinales latiores, subanodulosae. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequente). È S. DODERLEINI var convEXIoR Sacco. (Tav. ll, fig. 38). Testa aliquantulum ovatior. Anfractus prope suturam converuli. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequente). S. DODERLEINI var. RARICOSTATA SACCO. (Tav. II, fig. 39. Costae longitudinales et transversae rariores. Papillae perspicuiores. Tortoniano: Stazzano (alquanto rara). OssERVAZIONI. — Le è forse identificabile la C. Barjonae di fig. 11, di Tav. XXV del noto lavoro del DA Cosra. Att. Ast. Piac. Tort. Elv. S. Doderleini (c°) < È S. Barjonae- S. Barjonae 32 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DE PIEMONTE ECC. S. DODERLEINI Var. TURRITULA SACO. (Tav. ll, fig. 40). Testa elongatior, turritior, minus ovata; spira elatior. Tortoniano: Stazzano, S. Agata (non rara). OssERVAZIONI. — Alcuni esemplari tendono verso qualche varietà di ,S. piscatoria. S. piscatoria e var. major . cai peracuminata LA 5 pseudotypica È larva $S. piscatoria var. ia S. hirta e var. NA sb AT suboblitecosta colligens Brocchi major S. piscatoria var.) ricinus ——S. hirta e var. È PRA multicostata spiratior ; tasto Di È ; miohirta : 5 e var. perhirta — $S. piscatoria var. è Gertocacell tuto —S. hirta var. dertosimplea dertoturrita nodulosissima | var. tauroaspinosa Sottog. CALCARATA Jouss. 1888 (tipo C. calcarata BR.). CALCARATA CALCARATA (BR.). (Tav. II, fig. 41). Testa ovato-acuta, oblique costata, anfractubus scalariformibus carinatis, carina spinis compressis subfornicatis coronata, columella biplicata, basi integra, apertura an- gulari (BROCCHI). Alt. 12-32 Mm. Lat. 9-20 Mm. 1814. Voluta calcarata Br. — BROCCHI, Conch. foss. subapp. II, p. 309, Tav, Ill, fig. 7, 1817. Cancellaria » » — DEFRANCE, Dict. Hist. Nat., VI, Suppl., pag. 87. 1826. » » » — BONELLI, Cat. im. s. Mus. Zool. Torino, N. 1686. 1831. » » Defr. — BRONN, Ital. tert. Geb., pag. 43. 1832. » » Br. — JAN, Cat. rer. nat. in Mus. Cristofori et Jan ext., pag. 10. 1841. » » » — BELLARDI, Descr. Cane. foss. pag. 16, Tav. I, fig. 11, 12. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1% ed., pag. 34. 1847. » » » — » » 2" ed., pag. 31. 1847. » » » — MICHELOTTI, Descript. Foss. Mioc., pag. 224. 1848. » » » — BRONN, /nde» paleont. pag. 209. 1852. » » » — D’ORBIGNY, Prodr. Pat. str., III, pag. 55. 1853. » » » — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, pag. 322. 1853. » » » — NEUGEBOREN, Beztr. Moll. Fauna Ob. Lapugy, p. 96. 1861. » » Bell. — CROSSE, Es. genre Cancellaria, J. C., IX, pag. 249. 1861. » » — SEMPER, Pal. Unt. (Not. %. Gatt. Cancell.), p. 81 (pars). 1872. » » Br. — KOENEN, Mioc. Nord. deutsch. Moll. Fauna, pag. 165. 1872. » » — D’ANCONA, Malac. plioc. ital., pag. 106. 1873. » » Br. — COCCONI, Enum. Mo?l. Parma e Piacenza., pag. 167. 1877. » » » — ISSEL, Fossilî Marne Genova, pag. 18. 1884. » » » — ALMERA y BOFILL, Mo?. fos. de Catalina, p. 38-43. 1886. » » » — SACCO, Valle Stura di Cuneo, pag. 64. 1890. » » » — SACCO, Cat. Pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3848. DESCRITTI DA F. SACCO 33 Piacenziano: Astigiana, Piacentino; Genova (non rara). OsseRvaAZIONI. — La forma figurata dal BroccHi a tipo della specie non è la forma più comune, giacchè in generale le coste longitudinali sono più rare e quindi più di- stanti. Nel miocene troviamo la var. mioparva Saco. (1857, Cancellaria calcarata Br. — BevyrIoa. Conch. Nord deutsch. Tert. Geb., Tav. 28, fig. 3). C. CALCARATA Var. TRAPEZIUM (BoRs.). (Tav. II, fig. 4lbis). Costae longitudinales numero minores, distantiores. 1820. Cancellaria trapezium Bors. — BORSON, Oritt. Piemont., pag. 35 (214). 1830. » » » — BORSON, Cat. rais. Coll. min. Turin, N. 611. 1841. » » » — BELLARDI, Descr. Canc. foss., pag. 38. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth. 1° ed., pag. 35. 1848. » » » — BRONN, Index paleont., pag. 211. 1853. » calcarata Br. — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, p. 322 (pars). 1861. » » Bell. — CROSSE, £t. genre Cancellaria, J. C., 1X, p. 249 (pars). 1872. » » — D’ANCONA, Malac. plioc. ital., Tav. 13, fig. 8. Tortoniano: Stazzano, S. Agata (non rara). Piacenziano: Astigiana; Piacentino; Albenga (frequente). OssERVAZIONI. — Veramente dovrebbe rappresentare il tipo della specie, giacchè è assai più comune del tipo figurato dal BroccHI. La forma è più o meno turrita. !C. CALCARATA Var. AMPLEUMBILICATA SACC. (Tav. ll, fig. 42). Testa affinis var. TRAPEZIUM sed aliquantulum turritior, valde umbilicatior; an- fractus ultimus extus dejectior. Tortoniano: Stazzano, S. Agata (non rara). Piacenziano: Astigiana, Albenga (non rara). Osservazioni. — Sembra esserle alquanto affine la var. subhirta (D’ORB.) (1843. Cancellaria hirta Br. — GratELOUP, Conch. Bass. tert. Adour, Tav. 25, fig. 25). C. CALCARATA Var. SCALARATULA SACCO. (Tav. ll, fig. 43). Anfractus prope suturam ad horizontem fere dispositi, deinde testa scalaratior. Tortoniano: Stazzano, S. Agata (alquanto rara). Piacenziano: Astigiana, Pocapaglia presso Bra; Piacentino; Albenga (frequente). C. CALCARATA Var. SPINOSISSIMA SACC. (Tav. II, fig. 44). Testa longius et acutius spinosa. 1841. Cancellaria calcarata Br. — BELLARDI, Descr. Cane. foss., Tav. I, fig. 17, 18. 1872. » » » — D’ANCONA, Malac. foss. subapp., Tav. 13, fig. 9. Piacenziano: Astigiana; Piacentino; Zinola, Albenga (frequente). C. CALCARATA var. QUADRULATA (Arm. Bor.). (Tav. II, fig. 45). (1884. ALMERA y BOFILL, Mo?. fos. terr. terc. sup. Catalina, pag. 41, Tav. C, fig. 15, 16). Costae longitudinales minus cristatae et minus vel nihil spinulosae. 1862. Cancellaria calcarata Br. — DODERLEIN, Giac. terr. mioc. Ital. centr., pag. 21 (103). 34 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequente). Piacenziano: Castelnuovo d’Astij; Piacentino; R. Torsero presso Albenga (non rara). OssERVAZIONI. — Le è identificabile la Cancellaria Partschi secondo Da Costa (Gastr. tere. Portugal, Tav. XXIV, fig. 4) del Tortoniano di Cacella, C. CALCARATA Var. BASICOSTICILLATA SACCO. (Tav. ll, fig. 46). Anfractus in regione ventrali infera et basali costicillis transversis numerosis ornati. Astiano: Astigiana (rara). OsservazIONI. — È notevole che una forma simile, se non identica, trovasi nel mio- cene viennese come indica la fig. 5 di Tav. 35 del lavoro di M. HoERNES (oss. Moll. tert. Beck. Wien). 6. CALCARATA Var. DERTOPERCOSTATA SACC. (Tav. ll, fig. 47). Testa minus turrita. Costae longitudinales minus cristatae, non spinulosae, nume- rosiores, propinquiores. Tortoniano: Stazzano (alquanto rara). C. CALCARATA VAr. TAUROCONNECTENS SACO. (Tav. ll, fig. 48). Testa minor, minus turrita, scalaratior. Anfractus ad suturam subhorizontales. Costula transversa circumbasalis 2 costulis depressis substituta, Elveziano: Bersano S. Pietro (Colli torinesi) (rara). OssERVvAZIONI. — Per le due coste circumbasali ricorda molto la 7. uniangulata. Astiano C. calcarata var. bastcosticillata trapezium È ‘ ampleumbilicata Piacenziano C. calcarata e var. A ueatulo quadrulata | trapezium ampleumbilicata Tortoniano C. calcarata var. scalaratula quadrulata dertopercostata 4 subhirta Elveziano Calcarata calcarata var. mioparva tauroconnectens Sottog. TRIBIA Jouss. 1888 (tipo C. Angasi CROSSE). TRIBIA UNIANGULATA (DESH.). (Tav. Il, fig. 49). Testa elongato-subturriculata, scalariformi, acuta; anfractibus superne spiratis, valde angulato-serratis, costis longitudinalibus, distantibus ornatis; anfractu ultimo ad basim sulco unico circumdato; apertura abbreviata ; columella subtriplicata (DESE.). Alt. 8-30 Mm. Lat. 4-15 Mm. DESCRITTI DA F. SACCO 35 1826. Cancellaria elegans Bon. — BONELLI, Cat. ms. Mus. Zool. Torino, N. 630. 1830. » uniangulata Desh. — DESHAYES, Encyel. meth. Vers., Il, p. 181. 1831. » fusulus Br. — BRONN, Ital. tert. Geb., pag. 43. 1838. » elegans Gené — MICHELOTTI, Geog. Zool. An. %. t. Bild. Piem., p. 396. 1840. » uniangulata Desh. — BELLARDIe MICHELOTTI, S. 0., p. 50 (151), T.1V;£.9,10. 1841, » » » — BELLARDI, Descr. Cane. foss., pag. 17, Tav. II, f. 19, 20. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1% ed., pag. 34. 1843. » » » — DESHAYES in LAMARCK, Hîst. Nat. An. s. V.,1X,p.423. 1847. » » » — M!CHELOTTI, Descr. Foss. Mioc., pag. 224. 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 2: ed. pag. 32. 1848. » » » — BRONN, Index paleontologicus. pag. 212. 1852. » » » — D'ORBIGNY, Prodr. Pal. str., III, pag. 171. 1853. » » » — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, pag. 306. 1861. » » » — CROSSE, E. genre Cancellaria, J.C., IX, pag. 248. 1861. » » » — SEMPER, Pal. Unt.(Not.@. Gatt. Cancell.), p.80 (pars). 1872. » » » — D'ANCONA, Malac. pl. ital., pag. 106. 1873. » » » — COCCONI, Enum. Moll. Parma e Piacenza, pug. 169. 1878. » » » — PARONA, Pliocene Oltrepò pavese, pag. 52. 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte. N. 3866. Astiano: Astigiana; Piacentino (frequente). OSssERVAZIONI. — Questa specie sembrami molto affine alla 7. coronata ScAccHI, nè sarebbe impossibile che questa ultima fosse solo una varietà della prima. Il D'AxcoNA figurò come T. coronata ScH. (Mal. pl. it., Tav. 13, fig. 6) una forma che invece è cer- tamente attribuibile alla 7. uniangulata. T. UNIANGULATA Var. MULTICOSTATA (BeLL. MicHT.). Testa ventricosior. Costae longitudinales frequentiores, numerosiores, propinquiores È 1840. Cancellaria uniangulata var. multicostata B. M.— BELLARDI e MICHELOTTI, S. 0. p.55 1841. » » » » Bell. — BELLARDI, Descr. 0. f. p.17,T.II, £.5,6. 1842. » » » » » —SISMONDA, Sym. meth.. 1" ed., p. 34. 1852. » Geslini Bast. — D'ORBIGNY, Prod. Pal. str. 1ll, p. 54.. Astiano: Astigiana (rara). T. UNIANGULATA Var. BICOSTICILLATA SACC. (Tav. ll, fig. 50). Costulae circumbasales duo, supera minor. Piacenziano: Piacentino; Zinola, Bordighera (rara). Astiano: Astigiana; Piacentino (frequentissima). OssERvAZIONI. — Passa gradualissimamente al tipo, ed è più frequente di esso. T. UNIANGULATA Var. PSEUDOCORONATA SACC. (Tav. 1l, fig. 51). Testa scalaratior. Anfractus prope suturam superam magis ad horizontem depressi. Costae longitudinales aliquantulum cristatiores; costulae circumbasales duo. Tortoniano: Stazzano (rara). Piacenziano: Villalvernia (rara). Astiano : Astigiana (non rara). Osservazioni. — Sembra tendere verso la 7. coronata. 5 — F. Sacco. 36 IT MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. T. UNIANGULATA var. PLURICOSTULATA SACCO. (Tav. lI, fig. 52). Costulae transversae etiam in regione ventrali plus minusve visibiles. Astiano: Astigiana (non rara). OssERVAZIONI. — Le è affine, se non identica, la forma figurata dal D’AnconA come C. uniangulata (Malac. pl. it., Tav. 13, fig. 2); pure alquanto simile è la Cancellaria Sismondai D'Ancona (Malac. pl. ital., pag. 102, Tav. 13, fig. 5) la quale ha nulla che fare colla C. intermedia var. minor BeLL. a cui il D’AncoNA l’identifica. T. UNIANGULATA Var. DERTOPERCOSTULATA SACC. (Tav. Il, fig. 53). Testa minor, brevior, crassior. Anfractuum angulus a sutura supera laeviter di- stantior. Costulae transversae etiam in regione ventrali visibiles. Tortoniano: S. Agata fossili (rara). T. UNIANGULATA Var. DERTOLYRATOIDES SAcc. (an species distinguenda). (Tav. Il, fig. 54). Testa crassior, minus scalarata. Anfractuum angulus a sutura supera magis distans, deinde anfractus subtriangulares. Costulae circumbasales duo. 1862. Cancellaria uniangulata Desh. — DODERLEIN, Giac. terr. mioc. It. centr., p. 21 (103). Tortoniano: Stazzano (alquanto rara). OSssERVAZIONI. — È interessante notare anzitutto come questa forma sia molto affine alla contemporanea var. mediangulata Sacc. (1853. Cancellaria uniangulata Desh. — HoERNES, Poss. Moll. tert. Beck. Wien, Tav. 32, fig. 2), ed inoltre come ambidue ricor- dino molto la Sveltia Zyrata il che prova sempre più il non forte distacco di questi sot- togeneri. Queste forme ricordano per qualche carattere la Cancellaria Partschi HoERN., che è però forma ben distinta; sembra le si possa attribuire anche la forma tortoniana figurata dal Da Costa come C. Partschi (Tav. XXIV, fig. 4). Attualità T. Angasi — T. coronata multicostata bicosticillata pseudocoronata — T. coronata pluricostulata bicosticillata Astiano T. uniangulata e var. O ) | pseudocoronata Piacenziano 7. uniangulata var. pseudocoronata Tortoniano Tribia uniangulata var dertolyratoides mediangulata dertopercostulata DESCRITTI DA F. SACCO sù Sottog. BIVETIA Jouss. 1888 (tipo B. cancellata L.) (Le Bivet Ad.). BIVETIA CANCELLATA (LINN.). (1766. LINNEO. (Voluta) — Sistema Naturae, Ed. XII, pag. 1191). B. CANCELLATA Var. PLURICOSTICILLATA SACCO. (Tav. II, fig. 55). Costulae transversae et longitudinales numerosiores et propinquiores. Alt. 13-42 Mm. Lat. 7-28 Mm. 1801. Strombites N. 9. 1814. Voluta cancellata L. 1817. 1820. 1825. 1826. 1830. 1831. 1832. 1838. 1840. 1841. 1842. 1847. 1847. 1848. 1852. 1853. 1854. 1861. 1861. 1861. 1868. 1872. 1873. 1876. 1877. 1878. 1880. 1884. 1886. 1890. 1890. » » Cancellaria » » » » » subcancellata D'Orb. cancellata L. » subcancellata D'Orb. » » cancellata L. » var. BORSON, Ad Oryct. ped. Auct., pag. 172. BROCCHI, Conch. foss. subapp. II, pag. 307, DEFRANCE, Dict. Hist. Nat., VI, suppl., pag. 89. BORSON, Oritt. piemont., pag. 32 (211). BASTEROT, Bass. tert. S. O. France, pug. 47, BONELLI, Cat. m. s. Mus. zool. Torino, N. 259. BORSON, Cat. Collect. Min. Turin, p. 610. BRONN, Ital. tert. Gebild., pag. 43. JAN, Cat. rer. nat. în Mus. Crist. et Jan ext., p.10. BRONN, Lethaea geogn., ll, pag. 1066, Tav. 41, fig. 18. SISMONDA A., Osserv. geol.e min., pag. 35. BELLARDI, Descript. Cancell. foss., pag. 27. SISMONDA, Syn. meth., 1° ediz., pag. 35. MICHELOTTI, Descript. foss. Mioc., pag. 226. SISMONDA, Sym. meth., 2° ed., pag. 31. BRONN, Index paleont. pag. 209. D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., Ill, pag. 171. HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, pag. 316. BRONN, Le/h. Gcogn., WI, pag. 544. CROSSE, Etud. genre Cancellaria, J. C., pag. 251 (pars). SEMPER, Pa?. Unters. (Not. è. Gatt. Cancellaria) p. 83. » » » ” p..99. WEINKAUFF, Conch. Mittelmeeres, pag. 171. D’ANCONA, Malac. pl. îtal., pag. 115, Tav. 11, fig. 14. COCCONI, Enum. Moll. Parma e Piacenza, p. 165. SEGUENZA, St. str. Form. pl. It. merid. B. C.G.1., p. 8. LOCARD, Descr. Faune tert. Corse, pag, 32. PARONA, Plioc. Oltrepò pavese, pag. 52 FONTANNES, Moll. plioc. Rhòne, ete. pag. 159. ALMERA y BOFILL, Mo!. fos. Cataluna, pag. 57, 61. SACCO, Valle Stura di Cuneo, pag. 64. — DELLA CAMPANA, Plioc. antico Borzoli, pag. 25. — SACCO, Cat. Pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3849. Piacenziano: Astigiana, Valle Stura di Cuneo; Volpedo; Masserano nel Biellese: Piacentino; Borzoli, R. Torsero, Bussana, Bordighera, Ventimiglia (frequente). Astiano: Astigiana; Valle Stura di Cuneo; Piacentino (straordinariamente abbon- dante; esaminati circa 500 esemplari . OsseRvAZIONI. — Dall'esame delle figure e di parecchi esemplari della vivente 2. cancellata potei convincermi che se alcuni individui pliocenici le si ayvicinano alquanto, in complesso invece ne sono nettamente distinti formando spiccate varietà. Gli individui giovanili hanno gli anfratti rotondeggianti e ricordano la var. pseudonassoides. Subvar. ELATOCOSTATA Sacc. — Costae longitudinales elatiores. Astiano e Piacenziano: Astigiana (alquanto rara). 38 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. Subvar. ELATOCOSTICILLATA Sacc. — Costicillae transversae elatiores, subcristatae; in regione ventrali supera praesertim. — Piacenziano: Astigiana; Bordighera (non rara). Anom. COSTICILLATISSIMA Sacc. (Tav. II, fig. 56) — Costicillae transversae depressiores, parvuliores, propingquiores, valde numerosiores. Astiano: Astigiana, Vezza d’Alba (non rara). OsseRvazIONI. — Per lo più è un’anomalia parziale in seguito a rottura. Anom. VARIECOSTICILLATA Sace. — Costicillae transversae irregulariter inter se appro- pinquatae. — Astiano: Astigiana (non rara). Anom. IRREGULARISUTURATA Sacc. — Sutura excavatior, passim perlata. Astiano: Astigiana (alquanto rara). OsseRvAZIONI. — Osservai in proposito un esemplare al quale, da giovane, aderì sulla regione basale un Balanus ; in seguito col suo anfratto ultimo il Mollusco venne a ri- coprire gran parte del Balanide, risultandone quindi localmente un’amplissima sutura. B. CANCELLATA Var. SUPRAFASCIATA SACCO. (Tav, Il, fig. 57). Testa affinis var. PLURICOSTICILLATA, sed in regione ventrali supera costulae tran- sversae uno spatio sat lato disjunctae. Piacenziano: (rara). — Astiano: (frequente). Astigiana; Piacentino. OssERVAZIONI. — Presenta passaggio gradualissimo alle forme affini. B. CANCELLATA Var. PERSCALARATA SACC. (Tav. II, fig. 58). Testa affinis var: PLURICOSTICILLATA sed: anfractus superne angulatiores, deinde spira plus minusve scalarata. Piacenziano (rara) ed Astiano (frequente): Astigiana; Piacentino. B. CANCELLATA Var. INFRACOSTICILLATA SACC. (Tav. II, fig. 59). Testa affinis var. PLURICOSTICILLATA, sed: inter costulas transversas costicillae per- parvulae et perdepressae, in regione supera et infera praecipue, conspiciuntur. Tortoniano: Stazzano (alquanto rara)’ Piacenziano: Bordighera (alquanto rara). Astiano: Astigiana; Piacentino (frequente). OssERVAZIONI. — Tale carattere appare eziandio assai spesso nella forma vivente; molti esemplari mostrano tendenza verso la B. dertonensis. B. CANCELLATA Var. PSEUDONASSOIDES SACC. (Tav. II, fig. 60). Testa plerumque aliquantulum minor. Spira interdum laeviter elatior. Costulae transversae et longitudinales numerosiores. Anfractus rotundatiores. 1841. Cancellaria cancellata L. — BELLARDI, Descr. Cane. foss. Tav. III, fig. 5,6. Piacenziano: Astigiana, Vezza d'Alba; Masserano; Villalvernia, Volpedo ; Piacentino; Zinola, Albenga, R. Torsero, Bussana, Bordighera, Ventimiglia (frequentissima), Astiano: Astigiana; Piacentino (straordinariamente abbondante). OssERVAZIONI. — Passa alla var. pluricosticillata ; si trova più di questa frequente nei depositi di mare profondo; è la forma figurata dal BELLARDI e dal FONTANNES come C. cancellata. Le sembra affine la C. Moorei GupP. del Terziario della Giamaica. DESCRITTI DA F. SACCO 39 B. CANCELLATA Var. ASTENSIS BELL. Spira elevatissima; apertura subquadrata (BELLARDI). Testa affinis var. PSEUDO- NASSOIDES (SACCO). 1841. Cancellaria cancellata var. astensis Bell. — BELLARDI, Des. C. f., p. 28, T. 111, £.17, 18. Astiano: Astigiana (alquanto rara). B. CANCELLATA Var. TAUROELONGATA SACO. (Tav. II, fig. 61). Testa minor, turritior, elongatior; costae longitudinales aliquantulum crassiores; in regione ventrali supera passim costicillae transversae; columella laeviter obliquior. Elveziano: Colli torinesi, Sciolze (non rara), OssERvAZIONI. — Costituisce passaggio alle varietà elveziane di B. dertonensis. BIVETIA DERTONENSIS (BELL.). (Tav. II, fig. 62). Distinguunt hane speciem a B. cancellata sequentes notae: Testa minor, subovatior, minus caudata. Costae longitudinales crassiores, subro- tundatae, propinquiores; costulae transversae numerosiores, propinquiores, costicillis gracillimis plerumque alternae, in regione ventrali supera costa una caeteris aliquan- tulum perspicuior, plus minusve subcarinaeformis. Apertura laeviter latior superne. Columella paulullum minus recta. Alt. 12-24-35 Mm. Lat. 8-16-24 Mm. 1841. Cancellaria cancellata var. dertonensis — BELLARDI, Des. C. f., p. 28, T. llI, f. 13, 14. 1842, « » » — SISMONDA, Syn. meth., 1° ed., pag. 35. 1847. » » L. — MICHELOTTI, Des. Foss. M., p. 226 (pars). 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 2" ed., p. 31 (pars). 1852. » subcancellata D'Orb. — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., III, pag. 54. 1854. » cancellata L. — HOERNES, Foss. Moll. t. B.W.,p.316 (pars). 1854. » » » — BRONN, Lethaea Geogn., III, p. 544 (pars). 1861. » subcancellata D’Orb. — CROSSE, Et. g. Cancell.,J.C., IX, p. 25(pars). 1861. » » » — SEMPER, P. U.(Not.w. G.Canceil.),p. 83,99. 1862. » » » — DODERLEIN, G:iae. té. m. It.centr.,p.21(103). 1884. » » » — ALMERA y BOFILL, Mo?. fos. Cat. p. 53, 55. 1890. » » » _ SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piem., N. 3850. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequentissima). OssERvAZIONI. — Credetti opportuno diagnosticare la forma confrontandola colla 3. cancellata per meglio fare spiccare le notevoli differenze che ne costituiscono una vera specie distinta, quantunque essa si colleghi, per mezzo di varie forme, colla specie vivente che ne è derivata. Quanto al nome della specie non dubito di adottare quello proposto originariamente dal BeLLARDI, bensì come nome di varietà, ma basato su diagnosi e figura, tanto più che il nome di subcancellata D'ORB., che ?alcuni vorrebbe adottare per la forma miocenica, non solo fu proposto molto dopo, ma inoltre è unicamente fon- dato sopra una cattiva figura del GRATELOUP che non ricorda alcuna delle forme mio- ceniche da me esaminate finora. Le forme del Bacino viennese figurate dall’HorRrNES (Tav. 34, fig. 20, 21, 22) ed alcune di quelle figurate da ALMERA e BorILL sono attribuibili «alla B. dertonensis, 40 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. B. DERTONENSIS Var. DERTONASSOIDES SACCO. (Tav. II, fig. 62bis), Costicillae transversae saepe oblitae vel suboblitae. Tortoniano: Stazzano, S. Agata (non rara). OssERVAZIONI. — Tende verso la var. pseudonassoides di B. cancellata. B. DERTONENSIS Var. COMPRESSOSPIRA SACG. (Tav. II, fig. 63). Testa ovatior. Spira compressior, ascalarata vel subascalarata. Tortoniano: Stazzano (non rara). B. DERTONENSIS Var. ANGULATINA SACC. (Tav. II, fig. 64). Anfractus in regione ventrali supera plus minusve angulati. Elveziano : Colli torinesi (non rara). Tortoniano: Stazzano (non rara). B. DERTONENSIS Var. SUBBIPLICATA SACC. (Tav. II, tig. 65). Testa aliquantulum rotundatior; plica columellaris infera oblita vel suboblita. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequente). OssERvAZIONI. — Per il carattere sovraccennato parebbe quasi specie a se, se non si collegasse gradualmente colla B. dertonensis a cui quindi l’attribuisco, B. DERTONENSIS Var. TAUROBLIQUATA SACO. (Tav. II, fig. 66). Testa plerumque aliquantulum turritior, minus ventrosa; în regione ventrali co- stulae transversae minores, deinde costulae et coslicillae minus inequales, perpropinquae. Columella plus minusve extus obliquata. NB. — Per la sinonimia vedi quella della specie tipica. Elveziano: Colli torinesi, Baldissero, Sciolze, Albugnano (frequentissima). OssERvAZIONI. — Parrebbe quasi una specie a se, ma collegasi gradualmente colla B. dertonensis; è specialmente notevole l’obliquità che presenta generalmente questa forma nella columella, giacchè essa sembra così tendere verso le Contortia. B. DERTONENSIS Var, TAURINIA (BELL.). (Tav. II, fig. 67). Testa affinis var. TAUROBLIQUATA, sed minor; anfractus ventrosiores; costae cras- siores; columella minus obliquata, 1841. Cancellaria cancellata var.taurinia — BELLARDI, Des. C. f. p.27,T. III, f. 19,20(mala). 1842. » » » — SISMONDA, Sym. meth. 1% ed. pag. 35. Elveziano: Colli torinesi (frequente). Osservazioni. — La figura data dal BeLLARDI non mostra tutte le costicille tra- sverse che in realtà esistono. Attualità Astiano Tortoniano Elveziano DESCRITTI DA F. SACCO 41 B. DERTONENSIS VAr. TAUROTURRIS SACO. (Tav. II, fig. 68). Testa plus minusve elongatior, turritior; minus ventrosa. Elveziano: Colli torinesi (frequente). OsseRvAZIONI. — Forma di passaggio fra il tipo e la var. taurobliquata. B. DERTONENSIS Var. TAUROACOSTICILLATA SACCO. (Tav. II, fig. 69). Testa affinis var. TAUROBLIQUATA, sed costicillae transversae plerumque oblitae. Elveziano: Colli torinesi, Sciolze, Baldissero (non rara). OsservaziONI. — Per l’ornamentazione tende verso la B. cancellata var. infraco- sticillata. Le è alquanto affine la var. praecedens BeyR. del Miocene. B. DERTONENSIS var. TAUROCOMPRESSA SAco. (Tav. II, fig. 70). Testa affinis var. TAUROBLIQUATA; sed minus scalarata ; costae transversae depressae, saepe varicosae, Elveziano: Colli torinesi, Baldissero (frequente). Elveziano: Stazzano (alquanto rara). B. cancellata e var. pluricosticillata suprafasciata erscalarata i egralENo AVBE: Enfracosticillata pseudonassoides astensis ; pluricosticillata \ suprafasciata Piacenziano B. cancellata var. è perscalarata infracosticillata \ pseudonassoides compressospira B. cancellata var. infracosticillata — dertonassoides var. e B. dertonensis e var. angulatina | subbiplicata angulatina i ino taurobliquata Bivetia cancellata var. tauroelongata—i pica ocosticillata) var. e B. dertonensis var. iz: | praecedens \ Î sod: SEA taurocompressa Sottog. BONELLITIA Jouss. 1888 (tipo B. Bonellii BELL.). Quantunque non sia molto corretto l'appellativo di Bonellitia derivando esso dal nome Bonelli, tuttavia non eredo lo si possa cambiare da come lo propose il suo autore, tanto più che l’appellativo corretto Bonellia fa già adoperato in Zoologia; lo stesso dicasi di Brocchinia, derivato dal nome di Brocchi, anche in questo caso d’altronde già esistendo il nome di Brocchia. Debbo qui accennare come dopo accurato confronto della tipica Bonellitia Bonelli 42 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. colla eocenica Cancellaria evulsa Sor., per cui il Cossmann nel 1889 istituì il nuovo: sottogenere Admetula, non trovai un carattere tale da giustificare tale distinzione sot- togenerica; anche la B. Bonellii è frequentemente varicosa come la B. evuZsa che credo: sia la forma più o meno direttamente progenitrice della prima. BoxEeLLITIA BoxeLLI (BELL.). (Tav. II, fig. 1). Testa subturrita, reticulatim costulata; costis acutis, în intersectione spinosis, regu- laribus; spira elevata, anfractibus 7 rotundatis, transversim elegantissime striatis ; striis minimis scabriusculis; suturis profundis; basi abbreviata, truncata; labro dextro intus rugoso; columella biplicata, contorta (BELLARDI). Columella pseudotriplicata (Sacco). Alt. 5-20 Mm. Lat. 3 !/,-16 Mm. 1841. Cancellaria Bonellii Bell. — BELLARDI, Descr. Canc. f., p. 24, T.III, f. 3, 4(mediocri). 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth. 1° ed., pag. 35. 1842. » » » — SISMONDA A. Osser». geol. form. terz. e cret, p. 34, 35. 1847. » » » — MICHELOTTI, Descr. Foss. Mioc., pag. 225. 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 2° ed., pag. 31. 1848. » » « — BRONN, Index paleont., pag. 208. 1852. » » » — D'ORBIGNY, Prodr. Pal. str., Ill, p. 55. 1853. » » » — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, p. 315. 1853. » » » — NEUGEBOREN, Beit. Moll. fauna Ob. Lapugy, pag. 95. 1861. » » » — CROSSE, E. genre Cancellaria, J. C., IX, pag. 251. 1861. » subcarinata Brn. — » » » » » 249. 1861. » Bonellii Bell. — SEMPER, Pal. Unter. (Not. è. Gatt. Cancell.), pag. 83. 1861. » subcarinata Brn. — » » » » » 81. 1862. » » » — DODERLEIN, Giae. terr. mioc. Ital. centr., pag. 21 (103). 1872. » Bonellii — D’ANCONA, Malac. pl. ital., pag. 113. 1873. » » Bell. — COCCONI, En. Moll. Parma e Piacenza, pag. 165. 1877. » » » — ISSEL, Fossilî marne di Genova, pag. 18. 1878. » » » — PARONA, Pliocene Oltrepò pavese, pag. 53. 1884. » » » — ALMERA y BOFILL, Mo?. foss. de Catal., pag. 67-69. 1885. » » » — SACCO, Studio geo. pal. Bene Vagienna, pag. 10. 1885. » » » — SACCO, Mass. elev. PI. mar. piede Alpi, pag. 7. 1886. » » » — SACCO, Valle della Stura di Cuneo, pag. 64. 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3845. Tortoniano: Stazzano, Giusulana, S. Agata, Montegibbio (frequentissima). Piacenziano: Astigiana, Castelnuovo, Vezza d'Alba, Carrù-Mondovì, Val Pesio, Val Stura di Cuneo, Volpedo; Piacentino; Genova, Zinola, Albenga, Rio Torsero, Bordighera,. Bussana, Ventimiglia (frequente). OssERVAZIONI. — È certamente una forma affinissima alla B. serrata, cui parrebbe quasi fare graduale passaggio per mezzo di forme a coste meno crestato-spinose. Non è impossibile che la Cancellaria subcarinata BroNN corrisponda alla forma in esame od a qualche sua varietà, ma nell’incertezza dell’interpretazione non credo oppor- tuno attribuire questo nome ad una forma speciale in luogo di nomi specifici ben fondati ed ormai accettati. B. BonELLI var. TURGIDULA Cocc. Testa inflatior, depressior; anfractus angulatiores. 1873. Cancellaria Bonellii v. turgidula Cocc.— COCCONI, En. Moll. Parma, p. 166, T. III, 1.33. Piacenziano: Piacentino (non rara), DESCRITTI DA F. SACCO 43 B. BoxELLM var. uNICOSTICILLATA SAcc. (Tav. III, fig. 2). Costicillae transversae suboblitae; inter costas transversas, saepe aliquantulum minus spinosas, tantum una costula in regione ventrali visibilis. 1847. Cancellaria Bonellii Bell. — MICHELOTTI, Descr. Foss. Mioc., pag. 225 (pars). 1847. Di » » — SISMONDA, Syn. meth., 2* ediz., pag. 31 (pars). 1852. » » » — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str.. III, pag. 55. 1853. » » » — HOERNES, Foss. M. tert. B.W., p.315 (pars). T. 34, f. 19. 1890. » » » var.— SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3845. Elveziano: Colli torinesi, Sciolze, Bersano S. Pietro (non rara). Tortoniano: (frequentissima) e Piacenziano: (frequente) — (colla specie tipica). OssERVvAZIONI. — Passsa gradualissimamente al tipo. La sua presenza nell’EZveziano è in rapporto col solito fatto della relativa semplicità di ornamentazione delle forme dell’Elveziano torinese. B. BONELLII var. LAEVICOLLIGENS Sacco. (Tav. Ill, fig. 3). Testa saepe varicosa, minus spinosa; anfractus interdum aliquantulum rotundatiores; costae longitudinales et transversae minus cristatae. Elveziano: Colli torinesi, Cinzano (rara). Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequente). Piacenziano: Astigiana; Piacentino; Bordighera (alquanto rara). OsseRvaZIONI. — Parrebbe una forma di collegamento fra la B. Bonellii, a cui sembra riferibile pel complesso dei suoi caratteri, la B. serrata e la B. evulsa, tre specie che fanno certamente parte di un solo gruppo. B. BonELLII var. CANCELLATULA SACcC. (Tav. II, fig. 4). Testa affinis var. UNICOSTICILLATA, sed minus cristata, minus spinosa, regularius cancellata. Tortoniano: Stazzano (alquanto rara). OsseRvAZIONI. — Ricorda l’ornamentazione di alcune Ficula; tende alla B. serrata. BONELLITIA SERRATA (BRONN). (Tav. III, fig. 5). Testa oblongo-turriculata; anfractibus converissimis; costis lamelliformibus longi- tudinalibus lamellisque transversis et striis interstitialibus clathrata, columella triplicata; caudae umbilico imperforato (BRONN). Alt. 6-22 Mm. Lat. 4-14 Mm. 1831. Cancellaria serrata Bronn. — BRONN, /tal. tert. Geb., pag. 44. 1832. » » » — JAN, Cat. rer. nat. Mus. Crist.et Jan eat., p. 10. 1841. » Bonellit var. taurinia Bell. — BELLARDI, Descr. Canc. f., p. 26, T. III, f. 15, 16. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1° ed., pag. 35. 1848. « serrata Brn. — BRONN, Index paleont., pag. 211. 1861. » » » — SEMPER, Pal. Unt.(Not.ù. Gatt. Cancell.), p.91. 1862. » » » — DODERLEIN, Giac. tf. mioc. lt. centr., p. 21 (103). 1872. » » » — D’ANCONA, Malac. plioc. ital., p. 114, T. 13, f. 13. 1873. » » » — COCCONI, En. Moll. Parma e Piacenza, p. 165. 1876. » » » — SEGUENZA, St. str. f. pI. It. mer. B. C. G. I., p. 8. 1884. » » » — ALMERA y BOFILL, Mo?. fos. Cataluna. p. 69-71. 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3863. 6 — F. Sacco. I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. Elveziano: Colli torinesi (frequente). Tortoniano: Stazzano, Giusulana, S. Agata, Montegibbio (abbondantissima). Piacenziano: Astigiana, Castelnuovo; Piacentino; Zinola, R. Torsero, Albenga, Bus- sana, Bordighera, Ventimiglia (straordinariamente abbondante). OsseRvAZIONE. — Questa forma è molto variabile specialmente per numero, grossezza, rapporti ecc. delle coste longitudinali e trasversali, ma nel complesso essa conserva una facies abbastanza costante. Sembra appartenere a questa forma la C. Bonellii sec. Woop. B. SERRATA Var. DERTONENSIS (BELL.). (Tav. Ill, fig. 6). Costae longitudinales passim crasse et elate varicosae. 1841. Cancellaria Bonellii var. dertonensis Bell. — BELLARDI, Des. C. f., p. 24,T. III, f.11, 12. 1842. » » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1" ed. pag. 35. 1877. » » « — ISSEL, Fossili marne Genova, pag. 19. 1890. » » var. varicosa — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piem., N. 5398. Elveziano: Colli torinesi (non rara). Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbiò (non rara). Piacenziano: Genova (rara). B. SERRATA Var. PAUCISERRATA SACCO. (Tav. Ill, fig. 7). Costae longitudinales. numero minores, distantiores. Tortoniano: Stazzano (non rara). Piacenziano: Bordighera (alquanto rara). OssERVAZIONI. — Presenta caratteri di collegamento colla B. Bonelli. B. SERRATA Var. SIMPLICICOSTATA SACCO. (Tav. Ill, fig. 8). Costae longitudinales et transversae (praecipue) rariores, inter se distantiores. Elveziano: Colli torinesi (non rara). OssERvAZIONI. — La semplicità di costulazione di questa varietà corrisponde ad un carattere quasi generale che si incontra nelle forme dell’Elveziano torinese. B. SERRATA Var. COMPRESSULA Saco. (Tav. MI, fig. 9). Testa compressior, minus turrita; costae plerumque alipuantulum rariores. Elveziano: Colli torinesi (non rara). B. SERRATA Var. AEQUICOSTICILLATA SACCO. (Tav. III, fig. 10). Costulae transversae totae graciles, subaequales, costicillaeformes. Elveziano» Colli torinesi (non rara). BONELLITIA DERTOCRENATA Saco. (Tav. Ill, fig. 11). Testa parva, subovata. Anfractus primi sublaeves; ultimi transversim et longrtu- dinaliter costati, in intersectione costarum granosi. Costae longitudinales regulares, per- —_ —.—_r_y1_1 _m—_m_e- _—————— DESCRITTI DA F. SACCO 45 numerosae, costicillis minimis, perdepressis alternae, passim crasse varicosae. Costae transversae numerosae, propinquae, regulares, costicillis minimis depressis alternae. Apertura ovato-subconstricta. Labium externum plus minusve incrassatum, intus crasse pluridentatum; labium columellare superne varie pluridentatum, inferne subtriplicatum. Alt. 10 Mm. Lat. 7 Mm. Tortoniano: Stazzano (alquanto rara). OssERVAZIONI. — Ricorda assai la Cancellaria crenata HOERN., la C. austriaca H. A., ma presenta troppi caratteri distintivi per potersi unire a dette specie. Occorreranno ul- teriori ritrovati di esemplari completamente adulti per meglio diagnosticarla. BONELLITIA EVULSA (Son.). (1776. SOLANDER in BRANDER (Buecinum). — Fossilia hantonensia, ecc. p. 13, Tav. 1, f. 14). È questa una delle forme di Cancellarie più comuni nei terreni eocenici ed oligo- cenici d'Europa spingendosi sino al Miocene, mostrando sempre una grande variabilità, nello stesso tempo però conservando una facies complessiva abbastanza costante. Fra le varietà eoceniche notiamo la var. parisiensis Cossm. Tra le varietà oligoceniche ricordo la var. minor BeyR., la var. oligoevulsa Sacc. (1889. Cancellaria evulsa Sow. — KoeNEN, Norddeut. Unt. Olig., Tav. X, fig. 1, 2,3), la var. turritovula Sacc. (1867. Cancellaria evulsa Sol. — SperER, Conch. Cass. tert. Bild., Tav. XI, fig. 1), se pure questa non è varietà di B. contorta, la var. cancellatina Sacc. (1867. Id. id., Tav. XI, fig. 4), la var. buccinovula Sacc. (1867. Id. id., Tav.XI, fig. 2). A questa specie paionmi affini molte altre forme specialmente dell’Oligocene, come la B. rugosa Koen., la B. tumescens Korn., la B. tumida KoEN., ecc. B. EVULSA Var. TAURINIA BELL. (Tav. III, fig. 12). Testa ventricosa, reticulatim costellata, transversim tenuissime striata; irregula- riter varicosa, labro dextro inflata; apertura subtransversa (BELLARDI). Alt. 15-32 Mm. Lat. 9-20 Mm. 1841. Cancellaria evulsa Sow. var. taurinia Bell. — BELLARDI, Des. C. f.,p. 25,IT. II, f. 17,18. 1842. » » » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1® ed., p. 35. 1847. » Bellardii Micht. — MICHELOTTI, Descr. foss. mioc., p. 225. 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth. 2° ediz., p. 31. 1848. » evulsa Sow. — BRONN, Index paleontologicus, pag. 209. 1852. » Bellardii Micht. — D’ORBIGNY, Prod. Pal. strat., III, p. 55. 1853. » » » — HOERNES, Foss. M.t. B. W., p.314 (pars). 1853. » » » — NEUGEBOREN, Bezlr. M. F. O. Lap. p. 94. 1856. » evulsa var. — BRONN, Lethaea geogn., II, pag. 544. 1857. » Bellardii DIicht. — BEYRICH, Conc. Nordd. tert. geb., p.310. 1861. » » » — CROSSE, 2.9. Cancellaria, J.C., IX, p. 251. 1861. » » » — SEMPER, Pal. U. (N.%. G. Cancell.) p. 83. 1853. » » » — SANDBERGER, Cone. Mainz. t. B., p. 258. 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. P., N. 3840. Elveziano: Colli torinesi, Baldissero, Sciolze, Bersano S. Pietro (frequente). OssERVAZIONI. — Dopo accurato confrono delle forme el/veriane in esame colle numerose figure date della B. evulsa non vi trovai caratteri differenziali tali da fondarvi una buona specie, tanto più trattandosi di forme così mutabili che sovente si incontrano nella stessa località esemplari tra loro più diversi che non la tipica 5. evulsa dalla var. taurinia; perciò credetti conveniente ritornare alla primitiva de- 46 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. terminazione del BeLLARDI. Lo stesso deve dirsi della Cancellaria Saccoi H. A. (1850. Cancellaria Bellardii Micht. — HoeRNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, Tav. 34, fig. 17, 18) che per la fig. 17 è forse identificabile alla var. taurinia, mentre che per la fig. 18 può considerarsi come una varietà a se, forse tortoniana, che sembra far passaggio alla var. laevicolligens della B. Bonellii. Ben differente dalla forma in esame è la forma exbellardii Sacc. (1872. Cancellaria Bellardii? Mich. — Woop, Crag. Moll. Suppl., Tav. III, fig. 25). B. EVULSA Var. TAURELEGANS SACCO. (Tav. III, fig. 13). Testa affinis var. TAURINIA, sed costae (non costicillae) transversae et longitudinales graciliores, regulariores; deinde testa regularius cancellata. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). B. EVULSA Var. ROTUNDULATIOR SACCO. (Tav. II, fig. 14). Testa rotundatior, minus turrita, minus frequente varicosa. Costae, transversae praecipue, depressiores. Elveziano: Colli torinesi (non rara). OssERvAZIONI. — Parrebbe una specie distinta, ma si avvicina ad alcune varietà oligoceniche di B. evulsa, così per esempio alla var. postera BEYR. B. EVULSA Var. SEMIACOSTATA SACO. (Tav. Ill, fig. 15). Testa rotundatior ; costae longitudinales numerosiores, propinquiores, in regione ventrali infera suboblitae. Elveziano: Colli torinesi (rara). OsservazioNI. — Forse è forma giovanile. Ricorda la C. simulata Korn. B. EVULSA Var. CRASSEVARICOSA SACCO. (Tav. Ml, fig. 16). Suturae minus profundae ; costae longitudinales passim perlate et percrasse varicosae. Elveziano : Colli torinesi, Sciolze (non rara). B. EVULSA var. MIOLONGA SACcc. (Tav. Ill, fig. 17). Testa gracilior, minus ventrosa, elongatior, subfusiformis. Elveziano: Colli torinesi (non rara). B. EVULSA var. OLIGOCANCELLATA SACC. (Tav. II, fig. 18). Costae eminentiores, in intersectione subnodosae ; testa cancellatior. 1861. Cancellaria Bellardii Micht. — MICHELOTTI, Etud. Mioc. înf., pag. 103. 1890. » « » var. — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piem., N. 3840 (pars). Tongriano: Cassinelle, Dego (alquanto rara). OsservazionI. — Si avvicina alla var. taurinia Bell. DESCRITTI DA F. SACCO 47 B. EVULSA? var. cosraToNoDOsA Sac. (an species distinguenda). (Tav. III, fig. 19). Testa affinis var. OLIGOCANOELLATA, sed: costae transversae depressiores, passim subolitae ; costae longitudinales distantiores, eminentius nodosae. Tongriano: Cassinelle, Dego (non rara). OsserRvAZIONI. — Esemplari troppo mal conservati per diagnosi esatta. B. EVULSA? var. NODOSISSIMA Saco. (an species distinguenda). (Tav. Ill, fig. 20). Testa affinis var. OLIGOCANCELLATA, sed: costae transversae depressiores, costae lon- gitudinales numerosiores, propinquiores, nodosiores; deinde testa tota nodifera. Tongriano : Cassinelle (alquanto rara). OsseRrvaZzIONI. — Sono necessari esemplari migliori per ben determinarla. BONELLITIA MULTICOSTATA (BELL.). (Tav. Ill, fig. 21). Distinguunt hanc speciem a CANOELLARIA BUOCINULA BAST. sequentes notae: Costis longitudinalibus, parvulis, frequentissimis; striis transversis, elevatioribus; labro dextro incrassato (BELLARDI). 1841. Cancellaria buccinula var. multicostata — BELLARDI, Des. C. f., p. 31, T. IV, f. 19,20. 1842. » » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1° ed., p. 35. 1847. » » Lk. — MICHELOTTI, Descr. Foss..M. p. 227 (pars.). 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 2* ed., p. 31 (pars). Elveziano: Colli torinesi (rara). OssERVAZIONI. — Presenta certamente caratteri di rassomiglianza colla B. contorta BasT. colla quale venne talvolta confusa, ma sembrami quasi meglio avvicinarsi alla B. evulsa, specialmente alla sua var. rotundulatior. BONELLITIA ? TAUROCONVEXULA SACC. È (Tav. Ill, fig. 22). Testa parva, subturrito-fusiformis; spira perelata. Anfractus converuli, suturis profundis disjunceti, longitudinaliter pluricostati, passim varicose costati, transversim costulati; inter costulas transversim interdum costicilla parvillima et perdepressa con- spicitur. Apertura subrotundata, inferne oblique subcanaliculata; labium externum intus pluriplicatum; labium columellare sat fortiter biplicatum. Alt. 6-3 Mm. Lat. 3-4 Mm. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). OsseRvazIONI. — Per forma e dimensione ricorda alcune Admete, da cui distinguesi subito per le pieghe labiali. Potrebbe forse trattarsi solo di forme giovanili il che, unito alla incompleta conservazione dei pochi esemplari posseduti, impedisce una sicura deter- minazione e collocazione della forma. S. TAUROCONVEXULA Var. INFRACOSTICILLATA SACO. (Tav. Ill, fig. 23). Inter costulas transversas costicillae 1 vel 2 sat eminentes conspiciuntur. Elveziano : Colli torinesi (alquanto rara). Piac. 8. Bonellii e var. I Tort. B. Bonellii e var. Elv. B. Bonellii var. = Tongr. Bart. Paris. Suess. 48 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECO. turgidula unicosticillata dertonensis Dna laevicolligens — pauciserrata unicosticillata laevicolligens dertonensis 5 , e. Bi serrat i cancellatula pauciserrata DIOR i 4 Saccoî taurin 1008 5 dertonensis rotundul umicosticillata ; 65 l SIATE simplicicostata B. evulsa e var. € taure _ var. e B. serrata laevicolligens compressula at sen aequicosticillata crasse miolonge minor oligov È cancel . rUGOSa buccinov Ta A B. evulsa e var. Ga | otigoca | costato È nodosîs. B. laeviuscula —___? B. evulsa e var. par B. striatula — B. laeviuscula ——_-? B. evulsa Bonellitia laeviuscula Sottog. CONTORTIA Sacco. 1894 (tipo C. contorta BAST.). Il JoussEeAUME nella sua Monografia delle Cancellarie pose la C. contorta fra le Merica, e recentemente avendogli io comunicati esemplari di C. contorta, C. deshayesiana, C. callosa e C. Altavillae per averne un parere in proposito egli collocò le tre prime fra le Merica, mentre pose fra le Guia l’ultima che non è altro che la modificazione pliocenica della C. contorta, il che prova la difficoltà di nettamente collocare questo gruppo di forme fra i sottogeneri finora proposti. Però sembrami che dette forme diffe- riscano dalle tipiche Merica (alle quali probabilmente si collegano per forme intermedie) anche a primo colpo d’occhio per l’ornamentazione esterna, non quadrettata, a coste longitudinali più crasse ed elevate, per la columella obliquo-contorta, ecc. D'altra parte notasi come alcune forme oligoceniche attribuite dallo SPEYER alla Bo- nellitia evulsa, così per esempio la turritovula Saco. (SPEYER, Conch. foss., Tav. XI, fig. 1, 3) sembrino quasi meglio collegarsi al gruppo della C. contorta, il che sempre più ci prova l’affinità di questo gruppo colle Bone/litia da cui tuttavia distinguonsi a primo tratto per mancanza di grosse varici, ecc. Ricordo ancora come la C. contorta rassomigli molto ad alcune forme dell’Eocene che il Cosmann pose recentemente in parte fra le Babylonella (così per esempio la C. alveata Conr.) ed in parte fra le Bonellitia (= Admetula Cossm.), come per esempio la C. dubia DesH. che potrebbe essere la progenitrice più o meno diretta della C. contorta; d’altronde questa specie ricorda pure alcune Sveltella, per esempio l’eocenica S. quan- tula DesH., come la C. callosa ricorda assai l’eocenica Sveltella nana DESH., specie che il JoussEAUME pose fra le Uxia; quindi si rimane sempre più incerti sulla vera collo- cazione delle forme in esame che credetti perciò opportuno raggruppare in un nuovo sottogenere, Contortia, a tipo misto. Quanto alle Babylonella Conr., che pure ricordano le Contortia, siccome esse si avvicinano assai per forma e grossezza alle Admete e ne DESCRITTI DA F. SACCO 49 manca per ora una precisa descrizione e delimitazione, lasciano ancora troppa incertezza sulla loro interpretazione per potervi fare riferimenti un po’ sicuri. Fra le forme viventi la C. undulata Sow. ricorda alquanto il gruppo delle Contortia. CONTORTIA CONTORTA (BAST.). (Tav. III, fig. 24). (1822. BASTEROT (Cancellaria) — Bass. tert. S. O. France, pag.47, Tav. Il, fig. 3) 1830. Cancellaria contorta Bast. — DESHAYES, Encycl. meth. Vers., II, p. 186. 1841. » » » — BELLARDI, Descr. Canc. foss., pag. 29, Tav. 111, fig. 7,8. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1° ed., pag. 35. 1844. » » » — DESHAYES in LAMARCK, Hist. Nat. An. s. V.,1X,p.423. 1847. » » » — MICHELOTTI, Descréipt. foss. Mioc., pag. 226. 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 2: ed. pag. 31. 1848. » » » — BRONN, Index paleont. pag. 209. 1852. » » » — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., IIl, pag. 54. 1853. » » » — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, pag. 311. 1853. » » » — NEUGEBOREN, Ber. Moll. Fauna Ob. Lapugy, pag. 93. 1861. » » » — CROSSE, Etud. genre Cancellaria, J. C., IX, pag. 251 1884. » » » — ALMERA y BOFILL, Mo/!. fos. Cataluna, pag. 61-65. 1890. » » » — SACCO, Cat. Pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3852. N. B. — Molte indicazioni di C. buccinula sono riferibili a questa specie. Elveziano: Colli torinesi, Baldissero (frequente). OssERvAZIONI. — Veggansi le considerazioni generali fatte sulle Contortia. Quanto alla Cancellaria Basteroti DesH. (= C. dbuccinula secondo BastEROT, non C. buccinula Lx. che è una varietà eocenica di B. evulsa) essa è probabilmente solo una forma non completamente sviluppata di B. contorta e trovasi frequentemente nel- l’Elveziano torinese. L’esemplare da me figurato sta appunto fra quelli adulti e quelli giovani. Nel Tortoniano del bacino viennese spesso la B. contorta assume una forma fusoide come nella var. dertofusula Sacco. (1854, C. contorta Bast. — HoERNES, oss. Moll, tert. Beck. Wien, Tav. 34, fig. 7) e nella var. fusosimplex Saco. (id. id., Tav. 34, fig. 8), invece si conserva più affine al tipo nella var. dertocacellensis Sacc. (DA Cosa, Gastr. Dep. terc. Portugal, Tav. XXIV, fig. 6). Ne è forse varietà la C. Beyrichi May. La C. tumida Korn. dell’Oligocene probabilmente è forma più o meno direttamente atavica della specie in esame. C. CONTORTA Var. TAURINIA BELL. (Tav. II, fig. 25). Testa minor, ovatior, ventrosior. 1841. Cancellaria contorta var. taurinia — BELLARDI, Descr. Cane. f., p. 29, 42, T. III, f. 9, 10. Elveziano: Colli torinesi (non rara). C. CONTORTA Var. TAUROTURRITULA SACC. (Tav. III, fig. 26). Testa elongatior, strictior, turritior. Elveziano: Colli torinesi (non rara). CONTORTIA DERTOCONTORTA SACO. (Tav. Ill, fig. 27). Testa media, crassa, turrita; spira sat elata, scalarata. Anfractus longitudinaliter crasse pluricostati; transversim costulis crassîis, appropinquatis, costicillis alternis, 50 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. ornati; in regione ventrali supera angulati; umbilicus subvisibilis. Apertura ovulata, subobliqua; labium columellare obliquum, oblique biplicatum, passim tertia plica basali perdepressa munitum; labium externum intus plurisulcatum. Alt. 18-30 Mm. Lat. 10-20 Mm. 1847. Cancellaria contorta Bast. — MICHELOTTI, Descr. Foss. Mioc., pag. 226 (pars). 1847. » » » — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, sp. 311 (pars). 1861. » » » — DODERLEIN, Giac. terr. mioc. Ital. centr., p. 21 (103). 1890. » » »var.— SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte. N. 5393. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequente). OssERVAZIONI. — Presenta troppo spiccati caratteri (forma turrita, anfratti angulosi, due pieghe columellari, ecc.) distintivi dalla C. contorta per poterlesi ancora attribuire. C. DERTOCONTORTA Var. EXIMBRICATA SACCO. (Tav. III, fig. 28). Anfractuum angulus superus minus acutus, rotundatior. 1861. Cancellaria imbricata Hoern. — DODERLEIN, Giae. terr. mioc. Ital. centr., p.21(103). 1890. » » » var. — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 5389. Tortoniano: S. Agata, Montegibbio (alquanto rara). OssERvAZIONI. — La vera C. imbricata parmi una Zrigonostoma e quindi assai di- versa dalla forma in esame. Anche la forma figurata dal Da Costa (Tav. XXV, fig. 6, 7) come C. imbricata sembrami meglio affine alla varietà sopra descritta. C. DERTOCONTORTA Var. ROTUNDULINA SAco. (Tav. 1Il, fig. 29). Testa ovatior, minus turrita; anfractus rotundatiores, minus vel nihil angulosi. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (non rara). OssERVAZIONI. — Parrebbe forma di passaggio alla C. contorta. ConToRTIA ALTAVILLAE (LiB.) (an C. contorta VATr.). (Tav. 1lI, fig. 30). (1859. LIBASSI. Cancellaria contorta var. Altavillae — Ale. Cone. foss. Palermo, p. 39, fig. 25). 1830. Cancellaria contorta Bast. — DESHAYES, Encyel. méth. Vers, Il, pag. 186. 1841. » » » — BELLARDI, Descr. Canc. foss., p. 29 (pars). 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1° ediz., pag. 35 (pars). 1847. » » » — MICHELOTTI, Descr. Foss. Mioc., pag. 226 (pars). 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 2° ed., p. 31 (pars). 1854. » » » — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, p. 311 (pars). 1872. » italica D’Anc. — D’ANCONA, Malac. pI. îtal., pag. 110, Tav. 12, fig. 5. 6. 1873. » buccinula Bast. — COCCONI, Enum. Moll. Parma e Piacenza, p. 170. Alt. 12-28 Mm. Lat. 8-17 Mm. Tortoniano: Stazzano (poco frequente). Piacentino (rara), Astiano: (frequente) — Astigiana; Piacentino. OsseRvAZIONI. — Forse potrebbe considerarsi solo come una varietà di C. contorta ma se ne distingue nettamente anche solo per le suture molto più profonde, gli anfratti più convessi, la spira più scalarata, ecc. E ner DESCRITTI DA F. SACCO DI C. ALTAVILLAE Var. STRICTOTURRITA SACC. (Tav. IIl, fig. 31). i Testa elongatior, strictior, turrita. Astiano: Astigiana, Vezza d’Alba; Piacentino (molto frequente). OssERvAZIONI. — La sinonimia della specie è quasi meglio applicabile a questa forma che è più frequente che non il tipo specifico. Il D'Ancona identificò questa forma colla C. contorta Bast. come dimostra la fig. 10 di Tav. 11 dellasua Malac. pl. ital., p. 110. CoNnTORTIA NEGLECTA (MICcHT.). (Tav. Ill, fig. 32). Testa ovato-acuta; anfractibus subrotundatis; costis longitudinalibus atque tran- sversis invicem decussantibus (MICHELOTTI). Alt. 13-33 Mm. Lat. 7-15 Mm. 1861. Cancellaria neglecta Micht. — MICHELOTTI, Et. Mioc. inf., pag. 104, Tav. XI, £.9, 10. 1891. » » » — SACCO, Cat. Pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3842. -Tongriano: Mioglia, Cassinelle (poco frequente). OssERvAZIONI. — Forse è affine alla C. nitens (BerR.), ma gli esemplari esaminati sono così mal conservati che non permettono per ora diagnosi e confronti sicuri. Potrebbe forse trattarsi di una forma più o meno direttamente atavica della C. contorta. Ast. strictoturrita var. e C. Altavillae | Box Piace. C. Altavillae Che nor dertofusula Tort. C. dertocontorta e var. aci — C. contorta var. fusosimplex | — C. Altavillae | | dertocacellensis | i . | taurinia Elv. i 0. sa ta e Val.) faurofurrita ? Tong. C. neglecta — C. turriooatal-0 tumida — C. multistriata ? ; SALA | Paris. C. missisipiensis — C. dubia — C. funerata Suess. Bonellitia — ? — Contortia dubia — ? — Sveltella CONTORTIA ? DESHAYESIANA (DESM.). (1832. GRATELOUP (Cancellaria). — Act. Soc. Linn. Bord., Tabl. N° 362, Cat. N. 310). (1843. » » — Atlas Conch. terr. tert. Adour, Tav. 25, fig. 13). In causa della descrizione e figura imperfetta questa specie non è riconoscibile con tale sicurezza da poterle identificare alcuna forma piemontese, come probabilmente si potrà fare quando la specie sarà meglio illustrata, per cui mi limito a proporre il rav- vicinamento specifico. Il JoussEAUME pone questa specie nel sottogenere Gulia, ciò che non parmi accettabile. 7 —F. Sacco. 52 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. B. DESHAYESIANA ? Var. TAUROPERCOSTATA SACC. (Tav. lll, fig. 33). Testa media, ovulata. Spira apice acuta, scalarata. Anfractus converuli vel laeviter compressuli, prope suturam superam subplanulati. Costae longitudinales crassulosae sed parum latae et subdepressae, perappropinquatae, obliquae ; costulae transversae par- vulae, depressae, costicillis minimis irregulariter alternae. Umbilicus suhvisibilis. Aper- tura ovata, aliquantulum obliqua. Labium columellare obliquatum, oblique triplicatum, eatus saepe expansum. Labium exrternum intus plurisulcatum. Alt. 9-51 Mm. Lat. 5-20 Mm. 1841. Cancellaria buccinula Bast. — BELLARDI, Descr. Cane. foss., p.81, Tav. IV, fig. 3, 4. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1° ed., pag. 35. 1847. » » » — MICHELOTTI, Descr. Foss. Mioc., pag. 227 (pars). 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 2" ed., pag. 31 (pars). 1848. » buccinea » — BRONN, Index paleontologicus, pag. 209. 1852. » buccinula —“» —‘“— D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., III, pag. 55. 1861. » » Lhk. — CROSSE, Et. genre Cancellaria, J.C., 1X, pag. 252. 1861. » » « — SEMPER, Pal. Unters. (Not. ©. Gatt. Cancellaria) p. 83. 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3847. Elveziano: Colli torinesi, Baldissero, Sciolze (frequente). OssERVAZIONI. — Per i motivi sovraccennati credetti più opportuna una descrizione che non una comparazione della forma in esame; essa sarebbe quasi un anello di col- legamento tra la C. callosa e la C. contorta. C. DESHAYESIANA Var. LONGONASSOIDES SACC. (Tav. Ill, tig. 34). Testa affinis var. TAUROPERCOSTATA, sed: elongatior, turritior, nassaeformis. Elveziano: Colli torinesi (non rara). C. DESHAYESIANA Var. MERICOIDES SACC. (Tav. Ill, fig. 35). Testa affinis var. TAUROPERCOSTATA, sed minor, acuticr; costae longitudinales nu- merosiores, graciliores, propinquiores. Elveziano: Colli torinesi (poco frequente). PA CONTORTIA? CALLOSA (PARTSCH.). (1848. HOERNES, (Cancellaria). — Vers. în Czjzek?s Erliut. 2. georg. Kar'e rv. Wien, p. 20). (1854. HOERNES ( « ). — Foss. Moll. tert. Beck. Wie 1, p. 314, Tav. 34, fig. 14,15. 16). Elveziano: Colli torinesi, Albugnano (non rara). OssERVAZIONI. — Ricorda alcune Bonellitia ed alcune Sveltella. Gli esemplari torinesi sono generalmente più piccoli di quelli viennesi; avvicinansi assai per alcuni caratteri alla B. multicostata (BeLL.) e per altri alla C. contorta (Bast.). Alquanto affine alla specie in esame, nonchè alla B. deshayesiana è la forma cacellotransiens Saco. (1867. C. Dufourii? Da Cosra — Gastr. dep. tere. Portugal, Tav. XXIV, fig. 7). Nell’Eocene trovasi l’affine C. rana che il Cossmany pone fra le Sveltella. andrà DESCRITTI DA F. SACCO 55 C. CALLOSA Var. TAUROLAEVIOR SACC. (Tav. Ill, fig. 36). Costae transversae suboblitae. Elveziano: Colli torinesi, Baldissero torinese (non rara). C. CALLOSA Var. TAUROTURRITA SACC. (Tav. HI, fig. 37). Testa elongatior, turritior ; costae transversae suboblitae. Elveziano: Colli torinesi (non rara). Sottog. UXIA Jouss. 1888 (tipo U. costulata Lx.). Sembrami che le Uxia abbiano molti rapporti colle Sveltia; queste potrebbero forse avere con quelle un’origine molto prossima. UxIA DEPERDITA (MIcHT.). (Tav. IIl, fig. 38). Testa ovato-acuta, turrita; anfractibus converis; ultimus *|, totius longitudinis ef- formante; costis longitudinalibus non continuis, rotundatis praedita; interstitiis lineis transversis, regularibus instructis; suturis profundis; apertura parva, subrotundata (MICHELOTTI). Alt. 16-20 Mm. Lat. 10-12 Mm. 1861. Cancellaria deperdita Micht. — MICHELOTTI, Foss. Mioc., inf. p. 102, T. XI, f. 5, 6. 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3839. Tongriano: Pareto, Dego, Sassello (non rara). OsseRvAZIONI. — Probabilmente le sono affini, e forse alcune solo varietà della ©. deperdita, le oligoceniche U.? brauniana (NysT.), U. Sandbergeri (Tourn.), U. Semperi (Spey.), U. harpa (KoEn.), ecc. che sembrano derivare dall’eocenica U. delecta (DESH.). U. DEPERDITA Var. TURRITULOIDES SACC. (Tav. II, fig. 39). Testa elongatior, turritior, minus ventrosa, frequentius varicosa. Tongriano: Dego, Pareto (alquanto rara). OsseRvAZIONI. — Sembra avvicinarsi molto alla U. Rarpa (Koen.), ma si tratta di esemplari così mal conservati che riesce per ora difficile una sicura comparazione. 5 5 DA Lx , { Semperi Tongriano U. brauniana U. Gar dita e var. Virriuloidea i apra Bartoniano U. delecta | Parisiano U. delecta | Suessoniano Uria delecta — U. crenulata 54 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. Sottog. SVELTIA Jouss. 1888 (tipo S. varicosa BR.). Sembrami avvicinarsi per varii caratteri alle Narona e per altri alle Uria. SVELTIA OBLITA (MicaT.). (Tav. III, fig. 40). Testa ovato-acuta, imperforata, longitudinaliter costata, transversim sulcata, costis rotundatis; anfractibus sex subrotundatis, ultimo dimidiam partem efformante (Micat.). Alt. 20-32 Mm. Lat. 11-16 Mm. 1861. Cancellaria oblita Micht. — MICHELOTTI, Foss. Mioc. inf., pag. 103, Tav. XI, f. 7.8. 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3841. Tongriano: Pareto, Dego, Mioglia (poco frequente). OsseRrvAZIONI. — Lo stato imperfetto di conservazione dei pochi esemplari non per- mette di completare la diagnosi. Ricorda alcune varietà elveziane di S. varicosa. SVELTIA YARICOSA (BR.). Testa turrita, transversim argute striata, longitudinaliter costata, costis teretibus, tuberculis acutis, minimis, raris erasperata. columella triplicata, basi integra, labro sulcato (BROCCHI). 1814. Voluta varicosa Br. — BROCCHI, Conch. foss. subapp. II, p. 311, Tav. Il], fig. 8. Piacenziano: Piacentino (alquanto rara). OsseRvAZIONI. — In questo come in altri casi il BroconI basò il tipo della specie su individui fortemente incrassati che in verità costituiscono invece varietà della forma più comune che in via naturale dovrebbe quindi considerarsi come la specie tipica. Le pieghe interne del labbro esterno si verificano sotto ogni varice esterna, ma talora sono quasi nulle; quanto alla terza piega basale della columella essa compare generalmente solo di rado in qualche esemplare più crasso. Nel Tongriano di Cassinelle e di Sassello si trovano moduli di Sveltia affini alla S. varicosa ma più piccoli, ad anfratti convessi, a coste longitudinali crasse e roton- deggianti, a coste trasversali assai spiccate e subequidistanti, ecc.; in attesa di migliori esemplari a completare la diagnosi indico questa forma come apenninensis (Tav. III, fig. 41). Nel Pliocene dell’Europa settentrionale troviamo affini la Cancellaria Jonkeiriana Nisr e la C. scalaroides WooD (1856. Crag. Moll., Tav. XXXI, fig. 9) (non C. laevi- costa, Woop, 1842) che è forse varietà della prima; è anche affinissima, anzi probabil- mente costituisce solo una varietà la mioscalaroides Saco. (1857. Cancellaria scalaroides Wood — BrvrIca, Conch. Cass. tert. Bild., Tav. 27, fig. 5). S. VARICOSA Var. PERTYPICA SACO. (Tav. II, fig. 42). Testa gracilior, turritior, minus ventrosa, minus late umbilicata. Anfractus minus converi, suturis minus profundis disjuneti; anfractuum angulus sutura supera pro- pinquior. Apertura aliquantulum minus ampla. Tertia plica columellaris infera ple- rumque nulla vel suboblita. Alt. 14-46 Mm. Lat. 6-18 Mm. 1800. Muricites N. 3 — BORSON, Ad Oryct. ped. Auct., pag. 178. 1814. Voluta varricosa Br. — BROCCHI, Conch. foss. subapp. Il, prg. 311 (pars). DESCRITTI DA F. SACCO 55 1817. Cancellaria varicosa Defr, — DEFRANCE, Dict. Hist. Nat., VI, Suppl., pag. 87. 1820. » varricosa Br. — BORSON, Or:tt. piemont., pag. 31 (210). 1826. « varicosa » — BONELLI, Cat. m. s. Mus. Zool. Torino, N. 258. 1829. Voluta » » — DE SERRES, Geogn. terr. tert., pag. 125. 1830. Cancellaria » » — BORSON, Caz. Coll. Min. Turin, p. 610. 1830. » » » — DESHAYES, Encycl. méth. Hist. Nat. Vers, II, p. 182. 1831. » » Defr. — BRONN, Ital. tert. Gebild., pag. 44. 1832. » » » — JAN, Cat. rer. nat. Mus. Crist. et Jan ext. p. 10. 1838. » » » — BRONN, Leth. Geogn.,, pag. 1067. 1840. » » Br. — SISMONDA A., Osser». geol.e mineral., pag. 35. 1841. » varricosa —“« — BELLARDI, Descr. Canc. foss., p. 1], Tav. I, fig. 7,8. 1842. » varicosa — SISMONDA, Syn. meth.. l“ed., p. 34. 1843. » » Br. — DESHAYES in LAMARCK, Hist. Nat. An.s.v., IX, p.422. 1843. » » » — NYST, Coqu. et Polyp. foss. Belg., pag. 475. 1847. » » » — MICHELOTTI, Descr. foss. Mioc., pag. 222. 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 2° ed., pag. 31. 1848. » « Defr — BRONN, Index paleont., p. 212. 1852. È < Br. — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., III, pag. 171. 1852. » « « — BRONN, Lethaea geogn., IU, pag. 546. 1853. » » » — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, p. 309. 1853. » » » — NEUGEBOREN, Beztr. tert. Moll. Ob. Lapugy, p. 92. 1856. » » » — BRONN, Lethaea Geogn., Ill, p. 546. 1861. » » Bell. — CROSSE, £t. genre Cancellaria, J. C., IX, p. 250. 1861. » » — SEMPER, Pal. Unt. (Not. è. Gatt. Cancellaria), pag. 82. 1872. » » — D’ANCONA, Malac. pl. ital., pag. 109, Tav. 12, fig. 8. 1872. » » — KOENEN, Mzioc. Nord-deutsch. Moll. Fauna, pag. 164. 1873. » » Br. — COCCONI, Enum. Moll. Parma e Piacenza, pag. 166. 1876. » » » — SEGUENZA, St. str. Form. pl. It. meri. B. C.G. 1., p. 8. 1877. » » » — ISSEL, Fossili marne di Genova, pag. 18. 1872. » » » — PARONA, Ploc. Oltrepò pavese, pag. 51. 1880. » » » — FONTANNES, Moll. plioc. RhÒne, ete. pag. 158. 1884. » « » — ALMERA y BOFILL, 202. fos. Cataluna. pag. 49-51. 1890. « » » — DELLA CAMPANA, Pliocene antico Borzoli, p. 25. 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3867. Piacenziano: Astigiana, Rocca d’Arazzo; Villalvernia; Volpedo, Masserano; Piacen- tino; Genova, Borzoli, Bordighera (frequente). Astiano: Astigiana (straordinariamente abbondante). OSSERVAZIONI. — È questa veramente la forma più comune e che in realtà dovrebbe considerarsi come tipica, assai più rara essendo la forma rigonfia su cui il BroccHI basò la specie colla sua figura originale. Probabilmente la C. prorima Risso è una va- rietà di questa specie. S. VARICOSA Var. SIMPLICIOR. (Tav. II, fig. 43). Testa affinis var. PERTYPICA; sed costae longitudinales rotundatiores et minus cri- statae ; costicillae transversae minus perspicuae, costicilla subcarinalis depressa, coeterîs subaequalis. Piacenziano — Astigiana, Villalvernia; Piacentino (non rara). Astiano: Astigiana; Piacentino (frequentissima). OssERVAZIONI. — Passa gradualissimamente alla var. pertypica. La forma figurata dal BronN (Lethaea geogn., Tav. 42, fig. 4) è riferibile a questa varietà. Le è molto -affine la var. converosimplex Sacc. (1881. Cancellaria varicosa Br. — FonTANNES, Gastr. Vallée Rhone, Tav. IX, fig. 6). 56 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC, S. VARICOSA Var. PERSUTURATA SACC. (Tav. III, fig. 44). Testa affinis var. PERTYPICA, sed anfractus rotundatiores; suturae profundiores. Tortoniano: S. Agata fossili (rara). Piacenziano: Astigiana, Volpedo; Piacentino; Albenga (frequente). Astiano: Astigiana, Piacentino (frequente). OssERVAZIONI. — La forma figurata dal D'Ancona (Malac. plioc. îtal., Tav. 12, fig. 7) è riferibile a questa varietà. S. VARICOSA Var. BICOSTICILLATA SACG. (Tav. lII, fig. 45). Testa affinis var. PERTYPICA, sed costicillae transversae subcarinales 2. Astiano: Astigiana (rara). S. VARICOSA var. DERTOSUTURATA Sacco. (Tav. III, fig. 46). Testa affinis var. PERSUTURATA sed: aliquantulum minor et minus graciliturrita, inflatior; anfractus rotundatiores; costae longitudinales numerosiores, propinquiores } costicillae transversae perspicuiores. Tortoniano: Stazzano, S. Agata fossili (frequente). Piacenziano: Volpedo presso Voghera (alquanto rara). OssERVAZIONI. — Uno degli anelli di collegamento fra la S. taurinia e la S. varicosa 7 a primo tratto parrebbe specie a se, ma presenta passaggi ad alcune forme di S, varicosa.. S. vARICOSA var. MIOCENICA Dop. SAcc. (Tav. III, fig. 47). Testa minor, minus umbilicata; anfractus non vel minus angulati, subaspinulosi. Costicillae transversae saepe aliquantulum crassiores. Tertia plica columellaris infera suboblita. Alt. 15-27 Mm. Lat. 7-13 Mm. 1862. Cancella ia varicosa var. miocenica Dod. — DODERLEIN, Giae. t. m. It. c., p. 21 (103). 1890, » » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piem. N.5387. Elveziano : Colli torinesi (non rara). Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequente). OsservaZzIONI. — Costituisce mirabile collegamento fra la S. varicosa e la S. derto- varicosa. Siccome l'indicazione var. miocenica di DODERLEIN era semplice nome di ca- talogo dovetti interpretarla alquanto arbitrariamente. A questa varietà sono riferibili le- forme figurate dall’HorRNES, dal DA Costa e da ALMERA e BOFILL. S. VARICOSA Var. TAUROASPINA SACC. (Tav. MII, fig. 48). Testa minor, minus turrita. Anfractus converiores, non angulati. Costae longitu- dinales propinquiores, non spinulosae, rotundatiores. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). OssERVAZIONI. — A primo tratto parrebbe specie a se; collegasi colle varietà miocenica e dertosuturata. Ricorda alcune Uxia. PSA DESCRITTI DA F. SACCO 57 SVELTIA DERTOVARICOSA SACC. (Tav. lII, fig. 49). Distinguunt hane speciem a S. vaRrICOSA (BR.) sequentes notae: Testa minor. Anfractus minus converi, superne subangulati, suturis minus pro- fundis disjuncti; anfractuum angulus ad suturam superam propinquior. Costae longitu- dinales numerosiores, propinquiores. Costicillae transversae crassiores, eminentiores, pseudocarinalis praecipue. Tertia plica columellaris suboblita. Alt. 13-30 Mm. Lat. 7-14 Mm. NB. — Le indicazioni di Cancellaria varicosa nel Tortoniano sono specialmente riferibili a questa specie. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequente). OssERVAZIONI. — È certamente una forma del gruppo della S. varicosa a cui passa con diverse forme di collegamento (var. magnoturrita, subasuturata, ecc.), ma nel complesso sembra abbastanza caratteristica per essere considerata come specie a se. Potrebbe essere affine a questa specie la C. adicana DA Costa, ma questa forma non è abbastanza illustrata da essere ben riconoscibile. S. DERTOVARICOSA Var. MAGNOTURRITA SACCO. (Tav. ]II, fig. 50). Testa major, turritior. Tortoniano: Stazzano (alquanto rara). S. DERTOVARICOSA Var. SPINULATIOR SACC. (Tav. ]II, fig. 51). Anfractus aliquantulum angulatiores. Costicilla transversa carinalis supra costas longitudinales eminentior, spinulatior. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequente). S. DERTOVARICOSA Var. SUBASUTURATA SACC. (Tav. MII, fig. 52). Testa minus scalarata; suturae minus profundae ; anfractus non angulosi; costula transversa subcarinalis minus perspicua. Tortoniano: Stazzano, S. Agata (non rara). SVELTIA ANGULOVARICOSA SACCO. (Tav. ll], fig. 53). Distinguunt hanc speciem a S. vARICOSA (BR.) sequentes notae: Testa minor, crassior. Anfractus, ultimus praecipue, angulatiores. Costae longitu- dinales latiores, crassiores; costicillae transversae crassiores. Labium externum sub- triangulare, Elveziano: Colli torinesi, Sciolze (non rara). OssERVAZIONI. — È probabilmente una forma staccata dal gruppo della S. varicosa, collegandosi a questa per mezzo specialmente della var. miocenica, ma nel complesso presenta caratteri così spiccati, per triangolarità degli anfratti e crassezza di coste lon- gitudinali, che sembra opportuno considerarla come specie a se. Ricorda alquanto la -Cancellaria Partschi HORN. RG I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. SVELTIA TAURINIA (BELL.). (Tav. lll, fig. 54). Distinguunt hanc speciem a S. vAaRICOSA (BR.) sequentes notae : Testa minor. Anfractus rotundatiores, suturis profundioribus disjuncti. Costae lon- gitudinales graciliores, subcristatae, plurispinosae. Costicillae transversae 6-8 elatiores, perspicuiores, subaequidistantes, costicillis perdepressis, suboblitis, interpositae, supra costas longitudinales plus minusve spinosae. Alt. 13-35 Mm. Lat. 7-26 Mm. 1841. Cancellaria varicosa var. taurinia Bell. — BELLARDI, Descr. Cane. f., p. 11, T. I, f. 16. 1842. « » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1° ed., pag. 34. 1817. » » Br. — MICHELOTTI, Descr, foss. m.,p.222 (pars). 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth. 2° ed., pag. 31. 1852. » » Bell. — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., 1]l, pag. 56. 1853. » » Br. — HOERNES, Foss. M. t. B. W., p. 309 (pars). 1890. » subvaricosa D'Orb. — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piem. N. 3868. Elveziano: Colli torinesi, Baldissero, Sciolze (frequente). OSssERVAZIONI. — È certamente una forma collegantesi al gruppo della S. varicosa, particolarmente alla sua var. dertosuturata; ma presenta tanti caratteri proprii che sembrami necessario elevarla al grado di specie. Forse le è affine la forma figurata dal GraTELOUP (Atlas Conch. Adour, Tab. 25, fig. 23) come Cancellaria turricula Lx. var.; ne potrebbe essere una varietà la miocenica ervaricosa Saco. (1857. Cancellaria varicosa Br. — BeyRICcH, Conch. Norddeutsch. tert. Bild., Tav. 27, fig. 6). S. TAURINIA Var. MIOCONNECTENS SACO. (Tav. lll, fig. 55). Suturae aliquantulum minus profundae. Costae longitudinales minus cristatae. Costae transversae depressiores, minus perspicuae, passim suboblitae, supra costas lon- gitudinales minus spinosae. Elveziano: Colli torinesi, Baldissero, Sciolze (frequente). OsseRvAZIONI. — Sembra costituire passaggio tra la S. taurinia e la var. miocenica di S. varicosa. A queste forme si avvicina molto l’oligocenica Sveltia excellens (BEYR.) colla sua varietà rugostor Sacc. (1889. Cancellaria excellens Beyr. — KOENEN, Norddeutsch. Unt. Olig., Tav. XI, fig. 4). Le è affinissima la var. Suessi (R. HoERN.) di OTTNANG, secondo le figure tipiche del 1875, giacchè la var. postypica Sacc. (1890 C. Suessì — Hoern. e AuInG., Gastr. I u. II Mioc. Med. stufe, Tav. XXV, fig. 9) sembrami meglio. riferibile alla ,S. Zyrata. S. TAURINIA ? var. PARVOTURRITA SACC. (Tav. Ill, fig. 56). Testa affinis var. MIOCONNECTENS, sed testa minor, gracilior, turritior. Elveziano: Colli torinesi (rara). OsservazioNI. — Forse è forma non completamente adulta; costituisce anch’essa mirabile passaggio tra la S. tauriînia var. mioconnectens e la S. varicosa var. miocenica,. tanto che potrebbe forse collegarsi anche a quest’ultima specie. Le si avvicina alquanto. la miocenica Sveltia Rothi (SeMP.) (Cancellaria nodulifera Beyr. non Sow.). DESCRITTI DA F. SACCO 59 SVELTIA LYRATA (BR.). Testa turrita, laeviter transversim striata, longitudinaliter oblique costata, anfra- ctubus tumidiusculis, infra medium carinatis, carina coronata, columella triplicata, basi integra (BROCCHI). 1814. Voluta lyrata Br. — BROCCHI, Conch. foss. subapp., II, pag. 311, Tav. III, fig. 6. Piacenziano: Piacentino (alquanto rara). OsservaZzIONI. — In questo, come in altri casi, il BroccHI ha fatto figurare e quindi segnato come tipo della sua specie una forma straordinariamente cerassa e quindi con caratteri che non esistono nella vera specie naturale; perciò ritenendo a tipo la forma figurata dal Brocchi, ma che viceversa è solo una varietà assai rara, siamo obbligati ad indicare come varietà la forma comunissima che in molti costituisce la vera specie. Il JousseAUME pone questa forma, che indica come C. Zyra Br., nel gruppo Cal- carata, mentre la credo affinissima alla O. varicosa e quindi racchiudibile fra le Sveltia. S. LYRATA Var. SPINULOSA (Br). Anfractus angulatiores, ad suturam planatiores, minus converuli. Costae longitu- dinales crassiores, cristatiores, rariores; spinula supera (inter spinulam carinalem et suturam sita) destitutae. Alt. 12-57-70 Mm. Lat. 8-25-29 Mm. Forma adulta (Tav. III, fig. 57). 1768. Strombit — WALCHu.KNORR,Naturg. Verst., II, p. 128, T.104,f.1. 1800. Muricites N. 2. — BORSON, Ad Orict. ped. auct. pag. 178. 1814. Voluta lyrata Br. — BROCCHI, Corch. foss. subapp., II, p. 311 (pars). 1817. Cancellaria lyrata — DEFRANCE, Diet. Hist. Nat., VI, p. 4l4 e Suppi., p. 88 1820. » » Br. — BORSON, Orztt.. Piemont., pag. 31 (210). 1822. » turricula Lk. — LAMARCK, Hist. Nat. An. s. vert., VII, p. 116. 1826. » Uyrata Br. — RISSO, Prod. Hist. Nat. Europe méria. 1V, pag. 186. 1826. » è » — BONELLI, Cat. m. s. Mus. Zool. Torino, N. 257. 1830. » » » — DESHAYES, Encyel. méth. Hist. Nat. Vers, ll, p. 182. 1830. » » » — BORSON, Cat. Coll. min. Turin, N. 610. 1831. » » Defr. — BRONN, Ital. tert. Geb., pag. 44. 1832. » » » — JAN, Cat. rer. nat. in Mus. Cristof. et Jan ext., p. 10. 1840. » »: Br. — SISMONDA A. Osserv. geol. e min., pag. 35. 1841. » » » — BELLARDI, Descr. Canc. foss. pag. 14, Tav. I, f. 1,2. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1° ed., pag. 34. 1843. » turricula Lh. — LAMARCK, Hist. Nat. An. s. vert., 1X, pag. 419. 1843. » lyrata Br. — DESHAYES in LAMARCK, » » » » 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth. 2* ed. pag. 31. 1847. » » » — MICHELOTTI, Descrépt. foss. mioc., pag. 223. 1848. » » Defr. — BRONN, Index paleont., p. 210. 1852. » » Bell — D’'ORBIGNY, Prod. Pal. strat., III, pag. 55. 1853. » » Br. — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, p. 308. 1853. » » » — NEUGEBOREN, Be:tr. Moll. Fauna Ob. Lapugy, p. 92. 1861. » » Bell. — CROSSE, Ze. genre Cancellaria, J. C., IX, pag. 250. 1861. » » Br. — SEMPER, Pal. unt. (Not.ùb. Gatt. Cancellaria), p. 82, 96. 1868. » » » — ISSEL, Ossa um. terz. plioc. Sav., XI, S.I, S.Nat. p. 661. 1372. » » — D’ANCONA, Malac. plioc. ital., p. 107, Tav. XII, f. 11. 1872. » » — KOENEN, Mîioc. Nord-deutsch. Moll. Fauna, pag. 164. 1873. » » » — COCCONI, Enum. Moll. Parma e Piacenza., pag. 166. 8 — F. Sacco. 60 Y MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC, 1876. Cancellaria lyrata Br. — SEGUENZA, Studî str. Fauna pl. It. mer., B.C.G.I.,p.8. 1877. » » » — ISSEL, Fossilî marne Genova, pag. 19. 1884. » » » — ALMERA y BOFILL, Mol. fos. Cataluna, p. 45-47. 1886. » » » — SACCO, Valle Stura dî Cuneo, pag. 64. 1890. » » » — DELLA CAMPANA, Pliocene antico Borzoli, pag. 25. 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3858. Forma juvenis (Tav. 1II, fig. 58). 1814. Voluta spinulosa Br. —#— BROCCHI, Conch. foss. subapp., p. 309, Tav. IM,ffig. 15. 1817. Cancellaria » » — DEFRANCE, Dic/. Hist. Nat.. VI - Suppl. p. 89. 1821. » spinosula » — BORSON, Oritt. Piemont., pag. 34 (213). 1830. » » » — BORSON, Cat. Coll. Min. Turin, pag. 611. 1831. » spinulosa » — BRONN, JI/al. tert. Geb., pag. 43. 1841. » » » — BELLARDI,Descr. Cane. foss.p.15, Tav. I, fig.9, 10. 1842. » » » — SISMONDA, Sym. meth., 1% ed., pag. 34. 1847. » » » _ » » 2° ed., pag. 32. 1847. » » » — MICHELOTTI, Descr. foss. Mioc., pag. 223. 1848. » » » — BRONN, Index paleont., pag. 211. 1852. » » Bell. — D'ORBIGNY, Prodr. Pal. str. III, p. 55. 1853. » tyrata Br. — HOERNES, ross. Moll. tert. Beck. Wien, pag. 308. 1861. » spinulosa Bell. —— CROSSE, Et.genre Cancellaria, J. C., IX, p. 249. 1861. » » Br. — SEMPER, Pal. Unt.(Not.ù. G. Cancellaria) pag. 81, 96. 1872. » tyrata — D'ANCONA, Malac. pl. ital., pag. 107, Tav. XII, fig. 12. Piacenziano: Astigiana, Castelnuovo, Vezza d’Alba, Valle della Stura di Cuneo; Masserano; Piacentino; Genova, Borzoli, Savona, Zinola, Albenga, R. Torsero, Bussana, Bordighera, Nizzardo (straordinariamente abbondante). OsservazIONI. — Siccome la Cancellaria spinulosa è descritta dal BroccHI tre pa- gine prima della C. Zyrata, si potrebbe forse indicare con questo nome la specie tipica; siccome però trattasi di forma giovanile, la cui figura d’altronde è segnata dopo di quella della C. Zyrata, ma specialmente in considerazione dell’uso quasi secolare di quest’ultimo nome ceredetti opportuno di adottarlo ad indicare il tipo; ma indico come var. spinulosa la varietà in esame, che veramente rappresenterebbe la specie ed i cui esemplari gio- vanili corrispondono appunto a quello figurato dal BroccHI come Ci spinulosa. La Cancellaria lyra Desa. è pure probabilmente riferibile a questa forma, alla quale alcuni assimilano anche il Murex volutanus RI.. S. LYRATA Var. DERTOCONVEXULA SACC. (Tav. III, tig. 59). Testa affinis var. SPINULOSA, sed aliquantulum minor; anfractus converiores ; costae longitudinales numerosiores, propinquiores, passim crasse varicosae; costicillae tran- sversae paulullo perspicuiores, supra costas longitudinales aliquantulo spinulosiores. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequente). OssERVAZIONI. — Sta al tipo come la var. dertosuturata sta alla S. varicosa. É notevole come nel Tortoniano viennese la S. Zyrata si presenti per lo più con forme invece a coste rare e distanti come nella var. badensis Saco. (1853. Cancellaria lyrata — HoERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, Tav. 34, fig. 4), forma a cui è forse attribuibile un esemplare non ancora adulto che osservai fra gli individui di Stazzano. S. LYRATA Var. DERTOCOSTATISSIMA SACC. (Tav. MII, fig. 60). Testa affinis var. sPiNuLOSA, sed costae longitudinales crassiores, valde numero- DESCRITTI DA F. SACCO 61 siores, perappropinquatae ; costulae transversae, perspicuiores, etiam in regione subsuturali pervisibiles, supra costas longitudinales aspinosae. Tortoniano: Stazzano (rara). OssERVAZIONI. — Parrebbe una specie a se, ma avendone un solo esemplare in- completo la considero per ora come una varietà che parrebbe quasi una esagerazione della var. dertoconverula. S. LYRATA Var. BIPERSPINOSA SACcC. (Tav. Ml, fig. 61). Costulae transversae in regioni ventrali medio-supera 2, sat elatae, supra costas lon- gitudinales eminentes, spinosae. Piacenziano: Astigiana, Castelnuovo, Cherasco; Piacentino; Savona, Zinola, Albenga, R. Torsero, Bordighera (frequente). OssERVAZIONI. — Presenta gradualissimo passaggio da un lato alla miocenica var. taurobispinosa e dall’altro al tipo, rappresentando quasi una continuazione di una forma atavica nonchè in parte anche della forma giovanile del tipo pliocenico. S. LYRATA var. MIOCENICA Dop. Sacc. (Tav. MII, fig. 62). Testa affinis var. spinuLOSA sed aliquantulum minor. Costae longitudinales numero- siores, propinquiores, paulullo crassiores. Costicillae transversae plerumque eminentiores, etiam in regione subsuturali sat visibiles. 1841. Cancellaria lyrata Br. — BELLARDI, Descript. Cancell. foss. p. 14 (pars). 1842. » spinulosa » _ » » » p. 15 (pars). 1842. » lyrata » — SISMONDA, Syn. meth. 1° ed., pag. 34. 1842. » spinulosa _ » » » » 1847. » lyrata » — MICHELOTTI, Descr. foss. Mioc., pag. 223 (pars). 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth. 2° ed., pag. 31 (pars). 1847. » spinulosa » _ » » » pag. 32 (pars). 1852. » lyrata Bell. — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., III, pag. 55 (pars). 1853. » » Br. — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien,îpag. 308. 1862. » » Bell. — CROSSE, £. genre Cancellaria, J. C., IX, p. 250. 1862. » Zyrata var. miocenica Dod. — DODERLEIN, Giac. terr. mioc. It. c., p. 21 (103). 1890. » » « » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 5386. Tortoniano: Stazzano. S. Agata, Montegibbio (frequente). Piacenziano: Astigiana; Piacentino ; Bordighera (alquanto rara). OSssERVAZIONI. — È la varietà tortoniana della S. Iyrata da cui differisce come la var. dertosuturata differisce dalla sua specie tipica la S. varicosa. L’ interpretazione della var. miocenica Dop. è alquanto arbitraria trattandosi di semplice nome di catalogo. Si trova pure nel Miocene della Catalogna secondo le fig. 19, 20 di ALMERA e BoFILL assieme alla var. angusta ALMERA e BoFILL. S. LYRATA Var. TAURINIA (BELL.). (Tav. III, fig. 63). Testa affinis var. sPINULOSA sed: minor, carina minus acuta ; anfractus saepe pau- lullo converiores; costulae transversae în regione ventrali 4-5 elatae, subaequidistantes, costicillis depressis, suboblitis, disjunctae. Alt. 11-50 Mm. Lat. 7-14 Mm. 62 1841. Cancellaria lyrata var. taurinia Bell. 1842. 1842. 1847. 1847. 1847. 1852. 1853. 1884. » I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. » spinulosa » lyrata Br. » » » » Bell. ir » Elveziano: Colli torinesi, Baldissero, — BELLARDI, Descr. Canc. foss., p. 14. — SISMONDA, Syn. meth., 1° ed., p. 34 (pars). _ » » » p..34 (pars). _ » » 2* ed., p. 32 (pars). _ » » » — p.31 (pars). — MICHELOTTI, Descr. Foss. mioc., p.223, (pars). — D'ORBIGNY, Prodr. Pal. str., III, p. 55 (pars). — HOERNES, Foss. M. t. B. W., p. 308 (pars). — ALMERA y BOFILL, Mo?. fos. Catal., p. 45-47. Sciolze (frequente). OsseRvaZIONI. — Questa e le altre forme elveziane di S. Iyrata stanno al tipo pli- ocenico ad un dipresso come la S. taurinia (BeLL.) sta alla S. varicosa per la natura dei caratteri differenziali; ma questi caratteri non sembrano tanto spiccatamente distintivi da dover staccare specificamente la forma elveziana dal tipo, come si è fatto nel caso sovraccennato; d’altro lato alcune di queste forme elveziane di S. lyrata (specialmente la var. taurobispinosa) sembrano quasi tendere verso la S. taurinia in modo da indicarci come, discendendo nella serie terziaria, i due gruppi della S. Zyrata e della S. varicosa vadano gradatamente avvicinandosi derivando essi probabilmente da uno stipite comune. Le è affine la var. miolyrata Sacc. (1857. Cancellaria lyrata Br. — BeryRicAa, Conch. Norddeutsch. tert. Bild., Tav. 27, fig. 7, 8). S. LYRATA Var. TAURANGULOSA SACC. (Tav. III, fig. 64). Testa affinis var. TAURINIA, sed anfractus converiores, angulatiores, plerumque spino- siores; costulae transversae ventrales interdum minus regulariter aequidistantes. Elveziano: Colli torinesi, Baldissero, Sciolze, Albugnano (frequente). OsseRvAZIONI. — Ricorda alquanto la forma giovanile del tipo pliocenico, fatto in- teressante quanto facilmente spiegabile. Le è affine la var. vindobonensis Saco. (1853. Cancellaria lyrata — HoERrNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, Tav. 34, fig. 5). S. LYRATA Var. TAUROBISPINOSA SACC. (Tav. III, fig. 65). Testa affinis var. TAURINIA, sed anfractus converiores ; costae transversae in regione ventrali media 2 elatae, supra costas longitudinales spinosiores. Elveziano: Colli torinesi (non rara). OsseRrvazIONI. — Collegasi colla pliocenica var. biperspinosa, e mostra anche notevole rassomiglianza colla S. taurinia (BeLL.) che appartiene al gruppo della S. Zyrata. Ha pure qualche rassomiglianza colla S. tribulus (BR.). ( ASrTUDIRI ; simplicior Ast. S. varie. var. È rierda | bicosticillata pertypica (pri simplicior Piace. S. Zyrata e var. | miocenica S. jonkeiriana e var. scalaroides — $. varie. e var. G oa exosimplea biperspinosa persuturata S dertoconverulata dertosuturata —$ dertocostatissima I Ro persuturata S Tort. $. Iyrata var. $ badensis dertosuturata var. S. varie. var. miocenica —— È e var. miocenica Es sl postypica S A taurinia o] iS $ miolyrata ervarie. ? mioscalaroides Ri Riva e aa taurobispinosa — 2) Suessi var. e S. taurinia — S. varie. var. i miocenica | ?_9 taurangulosa parvoturr. | | tauraspina ì vindobonensis S “ Tongr. S. oblita — Sveltia excellens e var. rugosior — S. varicosa ? var. apenninensis do | 2 Koce. Uria DESCRITTI DA F. SACCO 63 SVELTIA INTERMEDIA (BELL.). (Tav. III, fig. 66). Testa turrita, crassa, inumbilicata, longitudinaliter plicato-costata, transversim inaequaliter striata; anfractibus subangulosis, superne rugosis, concavis, inferne converiusculis; apertura subringente parvula; labro dextro crassissimo, intus regulariter plicato ; columella triplicata (BELLARDI). Alt. 16-24 Mm. Lat. 9-12 Mm. 1811. Cancellaria intermedia Bell. — BELLARDI, Descr. Cane. foss. p. 13, Tav. 1, fig. 13,14. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meéth., 1° ed., pag. 34. 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 2* ed.. p. 31. 1847. » » » — MICHELOTTI, Deser. foss. Mioc., p. 223. 1848. » » » — BRONN, Index paleont., pag. 210. 1852. » » » — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., III, pag. 54. 1861. » » » — CROSSE, E. genre Cancellaria, J. C., IX, pag. 254. 1861. » » » — SEMPER, Pa2. Unter. (Not. è. Gatt. Cancell.), p. 85. 1862. » » » — DODERLEIN, Giae. terr. Mioc. Ital. centr. p. 21 (103). 1862. » tribulus Br. — « » » » » » 1890. » intermedia Bell. — SACCO, Cat. Pal. Bac. terz. Piemonte, N. 8856. Tortoniano: Stazzano, S. Agata fossili, Montegibbio (frequente). OssERVAZIONI. — È affinissima alla S. tribulus a cui passa insensibilmente e di cuî potrebbe quasi considerarsi come una varietà tortoniana; ha però un tale complesso di ‘caratteri proprii che sembrami poterla mantenere al grado di specie a parte. S. INTERMEDIA Var. AFASCIATA Sacc. (Tav. III, fig. 67). Costulae transversae numerosiores, propinquiores; etiam zona supera a costula tran- sversa dimidiata. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (frequente). S. INTERMEDIA Var. PLIOLIGUSTICA Sacc. (Tav. Ill, fig. €8). Costulae transversae depressiores, pernumerosae, perappropinquatae, etiam in zona subsuturali perspicuae et numerosae. Piacenziano: Bussana, Ventimiglia (frequente). OsseRvaAZIONI. — Sembra una varietà locale (cioè specialmente della Liguria occi- dentale) che tende verso la var. costicillatissima della S. tribulus. SVELTIA TRIBULUS (Br.). (Tav. Ill, fig. 69). Testa oblongo-acuta, striis transversis, plicas longitudinales decussantibus, sectio- num angulis spinulosis, basi recta, breviuscula, columella triplicata, labio intus tuber- culato, sulcato (BROCCHI). Alt. 15-20 Mm. Lat. 10-12 Mm. 1814. Voluta tribulus Br. — BROCCHI, Conch. foss. subapp., II, p. 310, Tav. III, fig. 14. 1816. Cancellaria » » — DEFRANCE, Dict. Hist. Nat., VI, suppl., pag. 89. 1826. » tyrata »(juv.)— BONELLI, Cat. m. s. Mus. zool. Torino, N. 1687. 1826. » tributus » _ » » » » » N. 1690. 64 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. 1831. Cancellaria tribulus Ris. — BRONN, Ital. tert. Geb., p. 43. 1832. » » Br. — JAN, Cat. rer. nat. în Mus. Cristofori et Jan ext., pag. 10: 1848. » » Ris. — BRONN, /ndex paleont. pag. 211. 1872. » » » — D’ANCONA, Malac. plioc. ital., pag. 101. 1873. » » » — COCCONI, En. Moll. Parma e Piacenza, pag. 169. Piacenziano: Piacentino (non rara). OssERvAZIONI. — Il JoussEAUME nel suo studio delle Cancellariidae colloca questa specie fra le 7ribia, mentre pone fra le Sveltia la C. intermedia BeLL. che è forma affinissima alla C. tribulus, tanto che altri potrebbe forse solo considerarla come una varietà. È forma affine alla S, Zyrata e come questa sembrami attribuibile alle Sveltia. S. TRIBULUS Var. LATEFASCIATA Sacc. (Tav. Ill, fig. 70). Zona ventralis subacosticillata latior. 1826. Cancellaria tribulus — RISSO, Prod. Europe mérid., IV, p. 187. 1868. » » Br. — ISSEL, A/c. Ossa umane. terr. pl. Savona, p. 661. Piacenziano: Savona, Zinola, Albenga, Nizzardo (poco frequente). OssERVAZIONI. — Alcuni esemplari tendono verso la S. intermedia var. plioligustica. S. TRIBULUS Var. PERSCALARIS SACC. (Tav. III, fig. 71). Testa affinis var. LATEFASCIATA, sed: scalaratior; anfractus în regione suturali fere ad horizontem compressi. Piacenziano: Zinola (alquanto rara). OssERVAZIONI. — Le è molto affine, se non identificabile, la forma figurata dal D’AN- cona (Malac. pl. it., Tav. 13, fig. 1). S. TRIBULUS Var. JUNIOR (BELL.). (Tav. III, fig. 72). Testa crassior, laevissime subumbilicata; costae longitudinales cristatiores, ad su- turam superam eminentiores, irregulariores. Plicae labiales crassiores. 1841. Cancellaria intermedia var. junior Bell. — BELLARDI, Des. C. fos. p. 13,41(T.I,f. 15). 1847. » Geslini Bast. — SISMONDA, Syn. meth. 2* ediz., p. 31. 1890. » tribulus Br. var. — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. P., N. 5394. Elveziano: Colli torinesi (rara). OssERvazIONI. — Sembra costituire passaggio alla S. intermedia. S. TRIBULUS Var. COSTICILLATISSIMA SACC. (Tav. III, fig. 73). Testa aliquantulum turritior et umbilicatior; costulae longitudinales paulullo cri- statiores ; costicillae transversae depressiores sed pernumerosae, perappropinquatae, etiam in zona supera anfractuum perspicuae. Piacenziano: Albenga (poco frequente). OssERVAZIONI. — I suoi caratteri cominciano ad accennarsi nella var. latefasciata.. DESCRITTI DA F. SACCO 65 SvELTIA? FuUsOSPINOSA Sacco. (Tav. III, fig. 74). Testa parva, fusoides, subcaudata, perspinosa; spira elongato-acuta. Anfractus con- weruli, suturis sat profundis disjuneti. Costae longitudinales numerosae (12-13 in an- fractu ultimo), appropinquatae, percristatae, perspinosae, usque ad suturam elate pro- ductae ; costulae transversae, 6-7 in regione ventrali, subaequales, subaequidistantes, supra costas longitudinales spinosae, plurimis costicillis depressis alternae. Apertura ovato- longa; labium columellare parum expansum, biplicatum. Alt. 14-16 Mm. Lat. 8-9 Mm. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). OssERVAZIONI. — Ricorda alcune Cancellaria ed alcune Uria (U.? Boutillieri Cosm.) dell’Eocene ma sembra meglio attribuibile alle Sveltia, avvicinandosi per alcuni ca- ratteri alla S. taurinia, alla S. tribulus, ecc. Il JoussEAUME a cui comunicai questa forma l’attribuì alle Merica del gruppo delle specie viventi d’Australia, ma sembrami .che le tipiche Merica ne siano differentissime. SVELTIA? var. TAUROSPINULOSA Sacco. (Tav. II, fig. 75). Testa parva, spinulosa ; spira elongata, scalarata. Anfractus converuli, prope su- turam extus plano-declives. Costae longitudinales (in anfractu ultimo 20 circiter) elatae, ‘cristatae, spinosae, at suturam productae. Costae transversae (in regione ventrali 4-5) elatae, cristatae, inter se distantes, supra costas transversas spinosae, zoniîs laevibus, inornatis, alternae. Apertura ovato-constricta; labium columellare subrectum, biplicatum. Alt. 9-11 Mm. Lat. 4-5 Mm. Elveziano: Colli torinesi, Sciolze (alquanto rara). OssERVAZIONI. — I pochi esemplari imperfetti esaminati non permettono una diagnosi completa ed una sicura classificazione di questa forma; essa ricorda per alcuni caratteri la C. granulata Nyst. dell’Oligocene; ma meglio si avvicina alla S. fusospinosa. 66 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. Gen. APHERA H. A. Apams, 1853 (tipo A. tessellata Sow.). Ricorda alcune Merica, ma presenta un tal complesso di caratteri che sembrami opportuno considerarlo come genere a parte. APHERA DurouRII (GRAT.). (Tav. Ill, fig. 76). 1832. GRATELOUP (Cancellaria) — Tabl. foss. Daxr., N° 372, Act. Soc. Linn. Bordeaux, V, p. 342). (1843. » » — Conch. terr. tert. Adour, Tav. 25, fig. 26). Elveziano: Colli torinesi (rara). OsseRvAZIONI. — Finora confusa generalmente colla A. Bronnii da cui distin- guesi a primo tratto per la forma scalarata invece di ovato-fusoide, come si vede nella forma major (GraT.). Sarà opportuno l’esame degli esemplari della Cancellaria Lau- rensii GrAT. per riconoscere se non si tratta di una forma affine, forse una varietà od un individuo giovane non completamente adulto, dell'A. Dufouriî. Ha nulla che fare colla C. Laurensii GraT. la forma così appellata da HoeRNES ed AUINGER (Gastr. I. u. II. Mioc. Med. stufe, Tav. XXXIII, fig. 1, 2) che ricorda molto la Merica quadrata (Sow.), per cui le do il nome di Merica mioquadrata Sacc.. Potrebbe essere affine a questa specie la forma exdecussata Sacco. (1847. C. decussata Swita. — DA Costa, Gastr. dep. terc. Portugal, Tav. XXVI, fig. 5); ma siccome si tratta di un esemplare non adulto rimane molta incertezza riguardo ad essa. APHERA BRONNI (BELL.). (Tav. II, fig. 77). Testa fusoidea, elongata, longitudinaliter, laeviter obsolete plicata; plicis via adpa- rentibus, transversim tenuissime sulcata; anfractibus 5 planulatis, ultimo magno elon- gato ; apertura parvula transversa; labro dextro crasso, intus rugoso, rotundato; co- lumella triplicata, callosa, basi truncata (BELLARDI). Alt. 16-25 Mm. Lat. 10-14 Mm. 1841. Cancellaria Bronnii Bell. — BELLARDI, Descr. Canc. foss., p.31, Tav. 1V, fig. 11, 12. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 18 ed. pag. 35. 1843. » quadrata Sow.? — NYST, Coqu. et Pol. foss. Belg., p. 480. 1847. » Bronnii Bell. — MICHELOTTI, Descréipt. foss. Mioc., pag. 227. 1847. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 2* ed., pag. 31. 1848. » : » » — BRONN, Index paleont. pag. 208. 1852. » Dufourii Gr. — D'ORBIGNY, Prodr. Pal. str., IIl, pag. 10. 1853. » » » — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, pag. 312. 1853. » » » — NEUGEBOREN, Beitr. Moll. Fauna Ob. Lapugy, p. 93. 1861. » » » — CROSSE, Étud. genre Cancellaria, J. C., IX, pag. 251. 1861. » » » — SEMPER, Paleont. Unters. (Not, è .Gatt. Canc.), p. 82. 1867. » » . » — DA COSTA, Gast. Dep. terc. Portugal, p. 199 (pars). 1890. » Bronnit Bell. — SACCO, Cat. Pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3846. Elveziano: Colli torinesi (poco frequente). OSSERVAZIONI. — È probabilmente questa la specie progenitrice della vivente A. fes- sellata Sow. la quale, secondo gli esemplari esaminati, sembrami distinguersi in complesso. dalla fossile per forma più stretta e più acuta, per cancellatura più fitta, più fine e più regolare, per maggior espansione del labbro columellare. Non sarebbe impossibile che si trovassero forme di collegamento fra l'A. Bronnii e lA. Dufourii. La forma dell’Elve-- DESCRITTI DA F. SACCO 67 ziano di GruND figurata dall’HoeRNES sembra alquanto diversa dalla specie in esame alla quale essa è riferibile come var. afenestrata Sace. (1854, C. Dufourii Gr. — HOERNES, Foss. Moll. tert. Beck. Wien, Tav. 44, fig. 9). Già il BenoIsT (Test. foss., 1883, p. 331) aveva riconosciuto come la specie in esame differisse dall’A. Dufourtì. A. BRONNI var. SUBARETICULATA SACCO. (Tav. III, fig. 78). Costae longitudinales, aperturam versus, elatiores; testa minus regulariter veticulata. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). APHERA OVATOCRASSA SACC. (Tav. Ill, fig. 79). Testa ovata, crassa, subascalarata. Anfractus primi transversim sat profunde plu- risulcati, passim longitudinaliter laeve costati; ultimus transversim et longitudina- liter pluricostatus, deinde subregulariter cancellatus; ex costis transversis saepe una crassa et una media alternae; costae longitudinales costis transversis latiores, cras- stores, aliquantulum elatiores. Apertura ovata. Labium columellare triplicatum ; labium externum crassum, intus fortiter plurisulcatum. Alt. 31 Mm. Lat. 21 Mm. Elveziano: Colli torinesi (rara). OssERVAZIONI. — Sembra specialmente avvicinarsi all’A. Bronni pur presentando alcuni caratteri delle Merica. La 3° piega columellare, assai spiccata ed individualizzata in questa specie, nell’A. Bronni non esiste realmente ma è talora simulata dalla con- torsione basale della columella. Gen. MASSYLA H. e A. Apaxs 1853 (tipo M. corrugata Hinps). MassyLA LABROSA (BELL.). (Tav. Ill, fig. 80). Testa fusiformi, elongata; anfractibus converiusculis, transversim costulatis; co- stulis frequentissimis, granulosis, aequalibus; spira elongata; apertura elongata-com- pressa; labro dextro incrassato; expanso, sinuoso, intus rugoso; columella contorta, biplicata (BELLARDI). 1838. Fusus lebrosus Belt. — BELLARDI, Lettre in Bull. Soc. géol. Fr., 1° s.,T. X, p. 31. 1841. Cancellaria labrosa Bell. — BELLARDI, Descr. Cane. foss., p. 10, T. I, fig. 3, 4. 1842. » » » — SISMONDA A., Osserv. geol. terr. form. terz., p. 6. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1° ediz., pag. 34. 1847. » » » — » » » 2* ediz., pag. gl. 1847. » » » — MICHELOTTI, Descr. Foss. Mioc., pag. 222. 1848. » » » — BRONN, Index paleont., pag. 210. 1861. » » » — CROSSE, Etude genr. Cancell., J. C., IX, p. 255. 1861. » » » — SEMPER, Pal. Unters. (Not. è Gatt. Cancellaria), p. 86. 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte. N. 3857. Elveziano: Colli torinesi (rara). OssERVAZIONI. — La prima citazione essendo un semplice nome di catalogo può venir modificata come propose poscia l’autore descrivendo la forma, tanto più trattan- dosi solo di errore tipografico. Questa specie ricorda alcune Merica, ma sembrami una Massyla avvicinandosi notevolmente al vivente tipo M. corrugata che probabilmente ne è una forma derivata. Come è rarissima l’unica specie vivente, così del citato fossile si conosce finora un solo esemplare dopo un secolo di continue ed accurate ricerche. . 9 — F. Sacco. 68 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. Gen. BROCCHINIA Jouss. 1888 (tipo B. mitraeformis Br.). Costituisce un gruppo a caratteri proprii così spiccati che sembra opportuno consi derarlo come un genere a se. BROCCHINIA MITRAEFORMIS (BR.). (Tav. Ill, fig. 81). Testa fusiformis, longitudinaliter costulata, transversim crebre striata, columella biplicata, labro intus sulcato, cauda brevissima (BROCCHI). Alt. 7-17 Mm. Lat. 3 4/-7 Mm. 1814. Voluta mitraeformis Br. — BROCCHI, Conch. foss. subapp., II, p. 645, T. XV, fig. 13. 1831. Cancellaria » Bronn. — BRONN, Ital. tert. Geb., pag. 44. 1832. » » Br. — JAN, Cat. rer. nat. Mus. Crist. et Jan est., p. 10. 1838. » » » — MICHELOTTI, Geogn. Z. A. t. B. Piem. N. J., p. 396. 1841. » » » — BELLARDI, Descr. Canc. foss., p. 9, Tav. l, fig. 5, 6. 1842. » » » — SISMONDA, Syn. meth., 1° ediz., pag. 34. 1847. » » » _ » » 2° ediz, pag. 31. 1847. » » » — MICHELOTTI, Descr. Foss. Mioc. p. 221. 1848. » » » — BRONN, Indem paleont., pag. 211. 1852. » » Bell. — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., III, pag. 55. 1861. » » » — CROSSE, Et. genr. Cancetlt., Journ. Conch., IX, p. 225. 1861. » » Br. — SEMPER, Pal. Unters. (Not. %. Gatt. Cancellaria) p. 86. 1862. » » » — DODERLEIN, Giac. terr. mioc. ltalia centr., p. 21 (103). 1872. » » » — D’ANCONA, Malac. plioc. ital., p. 118, T. III, fig. 7. 1872. » » » — KOENEN, Jfioe. Nord-deutsch Moll. Fauna, pag. 163. 1873. » » » — COCCONI, En. Moll. Parma e Piacenza, p. 164. 1876. » » » — SEGUENZA, St. str. f. pl. It. mer. B. C. G. I., p. 8. 1877. » » » — ISSEL, /ossilî marne di Genova, pag. 18. 1881. » » » — NYST, Conch. terr. tert. Belg., pag. 10. 1885. » » » — SACCO, Studio geo-pal. Bene-Vagienna, p. 10. 1885. » » » — SACCO, Mass. elev. PI. mar. piede Alpî, p. 7. 1886. » « » — SACCO, Valle Stura di Cuneo, p. 64. 1890. » » » — SACCO, Cat. pal. Bac. terz. Piemonte, N. 3860, 5399. Tortoniano: Stazzano, S. Agata, Montegibbio (non rara). Piacenziano: Astigiana, Castelnuovo, Viale; Bene-Vagienna, Val Pesio, Val Stura di Cuneo; Piacentino; Genova, Savona, Fornaci di Savona, Zinola, Albenga, R. Torsero, Bussana, Bordighera, Ventimiglia (frequentissima). OssERVAZIONI. — È una forma di mare un po’ profondo e tranquillo. B. MITRAEFORMIS Var. TAUROPARVA SACC. (Tav. Ill, fig. 82). Testa minor, plicae longitudinales saepe clatiores, rariores, inter se distantiores; costulae transversae plerumque minus perspicuae; magis uniformes. 1847. Cancellaria mitraeformis Br. — MICHELOTTI, Descr. Foss. Mioc., pag. 221 (pars). 1852. » » Bell. — D’ORBIGNY, Prodr. Pal. str., Ul, pag. 55 (pars).. DESCRITTI DA F. SACCO 6£ Elveziano: Colli torinesi, Sciolze (alquanto rara). OssERVAZIONI. — Alcuni esemplari si avvicinano al tipo ed altri tendono piuttosto verso la B. crassinodosa. B. MITRAEFORMIS Var. SUBANODOSA SACC. (Tav. III, fig. 83). Anfractus saepe aliquantulum converiores; costae longitudinales in anfractibus ultimis subobsoletae vel nullae. Tortoniano e Piacenziano: Col tipo (frequente). OsservazionI. — Già il Cocconi aveva notato questa varietà nel Piacentino, senza darle alcun nome. Passa gradualissimamente al tipo. Le figure del Woop mostrano come nel Pliocene inglese esista pure questa varietà assieme al tipo. i B. MITRAEFORMIS Var. ANODOSOMAGNA Sacco. (Tav. MI, fig. 84). Testa major, crassior; costae longitudinales subobsoletae; costae transversae anter se distantiores, in regione supera anfractuum costicillis parvillimis et perdepressis disjunctae. Piacenziano: Rio Torsero presso Albenga (rara). B. MITRAEFORMIS Var. DEPRESSEPLICATA SAco. (Tav. Ill, fig. 85). Suturae minus incavatae; plicae longitudinales numerosiores, propinquiores, de- pFessiores. Piacenziano: Rio Torsero presso Albenga (rara). B. MITRAEFORMIS Var. PAUCICOSTULATA SACC. (Tav. Ill, fig. 86). Costulae transversae in regione medio-supera anfractuum rariores, distantiores, interdum costicillis perparvulis, perdepressis, disjunctae. Piacenziano: Astigiana; Piacentino; Savona, Zinola, Rio Torsero, Bordighera, Ven- timiglia (non rara). È OssERvAZIONI. — Passa gradualissimamente al tipo, collegandosi però per qualche esemplare colla var. anodosomagna. B. MITRAEFORMIS var. SUBASUTURATA Sacc. (Tav. Il), fig. 87). Suturae minus incavatae ; plicae longitudinales in anfractibus ultimis oblitae. Piacenziano: Zinola, Bordighera (alquanto rara). B. MITRAEFORMIS Var. LAEVIFASCIATA Sacc. (Tav. III, fig. 88). Anfractus prope suturam superam laeves, productiores, pseudofasciati. Astiano: Castelnuovo d’Asti (sabbie gialle) (alquanto rara). Piacenziano: Bordighera (rara). 70 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. B. MITRAEFORMIS Val. PYRAMIDALIS SACC. (Tav. Ill, fig. 89). Testa latior, subpyramidalis; costae longitudinales crassiores, eminentiores. Piacenziano: Bordighera (rara). Osservazioni. — Le è affine, ma con grosse costule trasverse, la var. pyramidatula Sacc. (1881. Cancellaria mitraeformis Br. — Nyst, Conch. terr. tert. Belg., T. 38, fig. 9). BROCCHINIA CRASSINODOSA SACC. (Tav. Ill, fig. 90). Distinguunt hane speciem a B. MITRAEFORMIS (BR.) sequentes notae < Testa saepe aliquantulum minor; plicae longitudinales crassiores, elatiores, rariores, inter se distantiores; costulae transversae magis uniformes, minus perspicuae. Alt. 6-13 Mm. Lat. 3-6 Mm. Tortoniano: S. Agata, Stazzano (non rara). Piacenziano: Rio Torsero presso Albenga, Bordighera (frequente). Osservazioni. — Costituisce una specie assai spiccata, pur essendo affine alla B. mitraeformis, specialmente alla sua var. tauroparva. Attualità 2. pusilla — B. mitraeformis var. Astiano B. mitraeformis var. laevifasciata subanodosa anodosomagna depresseplicata - È ERI 4 paucicostulata ; Piacenziano B. mitraeformis e var.i Srbasuturata B. crassinodosa | laevifasciata | pyramidalis | pyramidatula Tortoniano B. mitraeformis e var. subanodosa B. crassinodosa Elveziano Brocchinia mitraeformis var. tauroparva—___? BROCCHINIA PARVULA (BEYR.) (1857. BEYRICH /Cancellaria) — Conch. Norddeutsch. Tert. Geb., p. 326, Tav. 28, fig. 8). B. PARVULA Var. BICARINATA (H. A.) (Tav. Ill, fig. 91). (1890. HOERNES u. AUINGER — Gastr. I u. II Mioc. Med. stuf., p. 281, T. XXXIII, fig. 16) Elveziano: Colli torinesi, Sciolze (alquanto rara). B. PARVULA Var. PLURICARINATA SACC. (Tav. II, fig. 92). Costulae transversae carinaeformes. Elveziano: Colli torinesi, Sciolze (non rara). B. PARVULA Var. SUPRACOSTICILLATA SACC. (Tav. Ill, fig. 93). Testa affinis var. PLURICARINATA, sed inter carinam superam et suturam costicilla transversa depressa conspicitur. Elveziano: Colli torinesi (alquanto rara). OsseRvaZIONI. — Si avvicina alquanto alla. var. paucicostulata della B. mitraeformis. DESCRITTI DA F. SACCO 1 Gen. ADMETE MoLLER 1842 (tipo A. viridula FaBr.). Le Aamete sembrano doversi considerare come un genere distinto dalle Cancellaria, anzi il TRoscHEL ne vuol fare una famiglia a parte che Mrek ed HAyEDEN appellarono ADMETIDAE di cui sarebbe già apparsa una specie nel Cretaceo. ADMETE FUSIFORMIS (CANTR.). (Tav. Ill, fig. 94). (1836. Cancellaria fusiformis Cantr. — CANTRAINE, Diagn. des M. f., p. 391 (Coll. sienn.)) (1872. » urcianensis D’Anc. D'ANCONA, Malac. pl. ital., pag. 117, Tav. 12; fig. 4) 1876. Cancellaria similis Aradas — SEGUENZA, St. str. Form. pl. It. meria. B. C. G.1., p. 8. 1881. » Nystiù Hoern. — BAGATTI, Agg. En. Moll. Parma e Piacenza, p. 29. Tortoniano: S. Agata fossili (alquanto rara). Piacenziano: Astigiana; Piacentino: Zinola, Albenga (poco frequente). Astiano: Astigiana; Piacentino (alquanto rara). OsseRvaZIONI. — Sembra forma derivata dall’elveziana A. Nysti (HorRN.). Nel pliocene inglese esiste la C. subangulosa Woop, che è una varietà della specie in esame; lo stesso dicasi della var. Reedii. Nell’Oligocene sono assai frequenti le forme affini all’A. fusiformis ed all’A. costellifera con passaggi dell’una all’altra. La specie tipo per le forme ad anfratti rotondi è l'A. minuta (Braun) (Fasciolaria pusilla PHIL. non Sow.), attorno a cui si raggruppano le specie o varietà Baylei (Cossm. LamB.), parvil- lima Sacc. (1857. Cancellaria pusilla Pau. - BeyRrICA, Conch. Norddeutsch. tert. Geb., Tav. 27, fig. 9), erpusilla Saco. (id., Tav. 28, fig. 2), rotundata KoEn., umbilicatior Sacco. (1889. Cancellaria subangulosa Woop - KoeNEN, Norddeutsch. Unt. Olig., Tav. XII, fig. 14), oligopercostata Saco. (Cancellaria subangulosa Woop - Spryer, Conch. Cassel. Tert. Bild., Tav. XI, fig. 10), cancellangulosa Sacc. (Id., Tav. XI, fig. 13), ece. Quanto alle forme più o meno angolose, passanti gradualmente al gruppo precedente, esse si raggruppano specialmente attorno all’A. Nysti ed all’A. ecilis Pan. (Vusus ecilis PHIL.) con specie o varietà affini come angulopusilla Sacc. (1857. Cancellaria pusilla Pain. - BevRrIcH, Conch. Norddeutsch. Tert. geb., Tav. 28, fig. 1), angulosior Sacc. (1867. Can- cellaria subangulosa Woop. - SPEYER, Conch. Cass. Tert. Bild., Tav. XI, fig. 11), ecc. ADMETE COSTELLIFERA (Sow.) (1818. SOWERBY /MUurea)] — Min. Conch., Il, pag. 225, Tav. 199, fig. 3). A. COSTELLIFERA ? Var. FUSOCONVEXA SACC. (Tav. III, fig. 95). Testa aliquantulum minor, minus elongato-fusulata. Costicillae transversae passim costulis majoribus interpositae. Apertura rotundatior, minus canaliculata. Alt. 7-14 Mm. Lat. 4-6 Mm. 1887. Cancellaria urcenensis D'Ancona — BAGATTI, Agg. En. Moll. Parma e Piac., p. 29. 72 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. Piacenziano: Piacentino; Albenga, Rio Torsero (poco frequente). Astiano: Piacentino (poco frequente). OsservazionI. Forma affine all’A. fusiformis, da cui differenzia essenzialmente per gli anfratti convessi invece che angolosi, quantunque in alcuni esemplari di A. fusi- forms, e specialmente in quelli giovanili, abbia osservato una tendenza verso la roton- dità degli anfratti; è quindi probabile che fra queste due specie sianvi forme di passaggio, ciò che non toglie l’opportunità di tenerle specificamente separate, essendo esse in com- plesso assai nettamente distinte. La figura originale del SowERBYy non permette un 4 confronto esatto. Le è affinissima la var. Woodii Sacc. (1848. Cancellaria costellifera I Sow. - Woop, Crag. Moll., Tav. VII, fig. 21). À. COSTELLIFERA Var. CRASSICOSTICILLATA SACC. (Tav. III, fig. 96). Testa affinis var. FUSOCONVEXA, sed: Costicillae, costis transversis alternatae, cras- siores, elatiores. Piacenziano: Albenga (poco frequente). Att. A. arctica — A. abnormis — A. crispata—— A, viridula e var. Coutho Ast. A. fusiformis e var. subangulosa A. costellifera e var. ir Si A. viridula var. Coutha | Reedîi fusoconvexa 3 Piace. A. fusiformis e var.) 4 TA n A. costellifera e var. crassicosticillata Woodii Tort. A. Nysti var. | Elv. A. Nysti A. minuta var. parvillima expusilla Tong. angulosior var. e Admete exilis e var. angulopusil. — A. minuta e var. ‘ umbilicatior — A. Baylei — A. occu Î oligopercostata ? cancellangulosa , | Eoc. Babylonella elevata ADMETE ? NASSIFORMIS (SEGU.) (1880. SEGUENZA (Cancellarìia) — Form. terz. Prov. Reggio Cal., p. 110, Tav. XI, fig. 28). A. NASSIFORMIS Var. LAEVICOLUMELLA SACCO. (Tav. II, fig. 97). Testa scalaratior. Anfractus ad suturam subhorizontales. Plica columellaris nulla. 1862. Cancellaria Nysti Hoern. — DODERLEIN, Giac. t. m. It. c., p. 21 (103). Tortoniano: Montegibbio (non rara). OsseRvAZIONI. — Tutti gli esemplari comunicatimi della Coll. DoDERLEIN erano determinati come C. Nysti, donde la sinonimia citata. La mancanza delle caratteristiche pieghe columellari farebbe persino dubitare non trattarsi di un Cancellariide, ma tale fatto si verifica anche in alcuni esemplari di vere Admete. La specie in esame presenta numerose variazioni passanti gradualmente le une alle altre. DESCRITTI DA F. SACCO 73 A. NASSIFORMIS Var. QUATUORCOSTATA SACC. (Tav. Ill, fig. 98). Testa aff. var. LAEVICOLUMELLA, sed costae transv. în penultimis anfractibus quatuor. Tortoniano: Montegibbio (non rara). A. NASSIFORMIS var. DREGERI (H. A.) (1890. HOERNES e AUINGER Cancel. Dregeri) — Gast.Iu. II M. M. St., p.780, T. 33, f. 18) Testa affinis var. LAEVICOLUMELLA, sed costicilla transversa inter costam trans- versam superam et suturam conspicitur. Tortoniano: Montegibbio (non rara). OsseRvAZIONI. — Le è affine la var. caudatior Sacc. (HoERNES et AUINGER, Gast. I u. II Mioc. Med. stufe, Tav. 33, fig. 19). ERRATA - CORRIGE Pag. ll linea 27 T. taurapertum T. taurocrassum » 45 » 19 B. contorta C. contorta » 45 » 22 la B. tumida KoEn. Da eliminarsi » 49 » 25 B. contorta C. contorta » 54 si 13 SVELTIA YARICOSA SVELTIA VARICOSA TA I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. INDICE ALFABETICO Admetula, p. 42-48 ADMETE, p. 71 Admete, p. 48 Id. abnormis, p. 72 Ia. var. angulopusilla, p 71 Id. angulosior, p. 71 Id. arctica, p. 72 Id. var. Baylei, p. 71 Id. cancellangulosa, p. 71 Id. var. caudatior, p. 73 Id costellifera, p. 71 Id. var. Couthouoyi, p. 72 Id. var. crassicosticillata, p. 72 Id. crispata, p. 72 Id. var. Dregeri, p. 73 Id. exilis, p. 71 Id. var. expusilla, p. 71 Id. fusiformis, p. 71, 72 Id. var. fusoconvexa, p. 71 Ia. var. laevicolumella, p. 72 Id. minuta, p. 71 Id. nassiformis, p. 72 Id. Nysti, p. 71, 72 Id. occulta, p. 72 Id. oligopercostata, p. 71 Id. var. parvillima, p. 71 Id. var. quatuorcostata, p. 73 Id. var. Reedii, p. 71 Id. rotundata, p. 71 Ia. var. umbilicatior, p. 71 Id. viridula, p. 71, 72 Id. var. Woodii, p. 72 APHERA; p. 66 Aphera var. afenestrata, p. 67 Id. Bronnii, p. 66, 67 Id. Doufourii, p. 66, 67 Id. exdecussata, p. 66 Ia. var. major, p. 66 Id. ovatocrassa, p. 67 Id. var. subareticulata, p. 67 Id. tessellata, p. 66 Babylonella, p. 48 Babylonella elevata, p. 72 Bivetia. p. 37 Bivetia var. angulatina, p. 40 Id. var. astensis, p. 39 Id. cancellata, p. 37 Id. contorta, p. 45, 49, 75 Id. var. compressospira, p. 40 Id. anom. costicillatissima, p. 38 Id. var. dertonassoides, p. 40 Id. dertonensis, p. 38, 39 Id. subvar. elatocostata, p. 37 Ia. subvar. elatocosticillata, p. 38 Id. var. infracosticillata, p. 38, 41 Id. anom. irregularisuturata, p. 38 Id. var. perscalarata, p. 38 Bivetia var. pluricosticillata, p. 37, 38 Id. Id. Id. Id, Id. Id. Id. Id. Id. Id. Id. Id. Id. Id. Id. Id. Id. Id. Id. Id. Id. var. praecedens, p. 41 var. pseudonassoides, p. 37, 38, 40. var, subbiplicata, p. 40, var. suprafasciata, p. 38 var. taurinia, p. 40 var. tauroacosticillata, p. 41 var. tauroelongata, p. 39 var. tauroobliquata, p. 40, 41 var. tauroturris, p. 41 tumida, p. 45, 73 anom. variecosticillata, p. 38 Bonellitia, p. 41 Bonellitia, p. 48 Bonellitia aequicosticillata, p. 44 Var. Var. Var. var. Var. Var. var. Var. . Var. . Val. » Var. . VAT. » Var. » Var. . Var. ». Var. ». Var. » Var. » Var. . Var. . VAT. . Var. ». Var. . Var. . Var. . Var. . Var. Var. Bonellii, p. 41, 42, 43 buccinovula, p, 45 cancellatina, p. 45 cancellatula, p. 43 compressula, p. 44 costatonodosa, p. 47 crassevaricosa, p. 46 dertocrenata, p. 44 dertonensis, p. 44 evulsa, p. 43,45 exbellardii, p. 46 infracosticillata, p. 47 laevicolligens, p. 43, 46. laeviuscula, p. 48 minor, p. 45 miolonga, p. 46 multicostata, p. 47, 52 nodosissima, p. 47 oligocancellata, p. 46 oligoevulsa, p. 45 parisiensis, p. 45 pauciserrata, p. 44 postera, p. 46 rotundulatior, p. 46, 47 rugosa, p. 45 Saccoi, p. 46 semiacostata, 46 serrata, p. 42, 43 simplicicostata, p. 44 striatula, 48 taurelegans, p. 46 taurinia, p. 45, 46 tauroconvexula, p. 47 tumescens, p. 45 tumida, p. 45 turgidula, p. 42 turritovula, p. 45 Id. var. unicosticillata, p. 43 BROCCHINIA, p. 68 Brocchinia anodosomagna, p. 69 Id. var. bicarinata, p. 70 Id. erassinodosa, p. 69, 70. DESCRITTI DA F. SACCO Brocchinia var. depresseplicata, p. 69 Cancella Id. var. laevifasciata, p. 69 Id. Id. var. mitraeformis, p. 68 Id. Id. parvula, p. 70 Id. Id. var. paucicostulata, p. 69, 70 Id. Id. var. pluricarinata, p. 70 Id. Id. pusilla, p. 70 Id. var. Id. var. pyramidalis, p. 70 Id. Id. var. pyramidatula, p. 70 Id. Id. var. subanodosa, p. 69 Id. Id. var. subasuturata, p. 69 Id. Id. var. supracosticillata, p. 70 Id. Id. var. tauroparva, p. 68, 70 Id. Buccinites, p. 5 Id. Calcarata, p. 32 Id. Calcarata ampleumbilicata, p. 33 Id. Id. var. basicosticillata, p. 34 Id. Id. var. calcarata, p. 32 Id. Id. var. dertopercostata, p. 34 Id. Id. var. mioparva, p. 33 Id. Id. var. quadrulata, p. 33 Id. Id. var. scalaratula, p. 33 Id. Id. var. spinosissima, p. 33 Ia. Id. var. subhirta, p. 33 Id. Id. var. tauroconnectens, p. 34 Id. var. Id. var. trapezium, p. 33 Id. CANCELLARIA, p. 4 Id. Cancellaria acuminata, p. 15, 16 Id. var. Id. acutangula, p. 11235 21 Id. Id. acutangularis, p. 21, 22 Id. Id. adicana, p. 57 Id. Id. alveata, p. 48 Id. Id. ampullacea, p. 4, 7,9, 10, 19 Id. Id. Angasi, p. 34 Id. Id. angulifera, p. 24 Id. var. Id. var. astensis, p. 39 Id. var. Id. austriaca, p. 45 Id. Id. Barjonae, p. 30, 31 Id. var. Id. Basteroti, p. 49 Id. var. Id. Bellardii, p. 5, 45, 46 Id. [a. var. bicarinata, p. 70 Id. Id. Bonellii, p. 42, 43, 44 Id. var. Id. brauniana, p. 53 Id. ld. Brocchii, p 26, 28, 31 Id. Id. Bronnti, p. 66 Id. Ia. buecinea, p. 52 Id. Id. buccinula, p. 47, 49, 50, 52 Id. Id. calcarata, p. 32, 33 Id. Id. callosa, p. 52 Id. Id. canaliculata, p. 16 Id. Id. cancellata, p 37, 38, 39 Id. Id. cassidea, p. 7, 8 Id. Ia. clathrata, p. 27, 28 Id. Id. contorta, p. 48, 49, 50, 51, 52 Id. Id. costellifera, p. 72 Id. var. Id. costulata, p. 53 Id. var. Id. crassicosta, p. 13 Id. Id. crenata, p. 45 Id. Id. var. decussata, p. 21 Id. Id. decussata, p. 66 Id. Id. delecta, p. 53 Id. Id. deperdita, p. 52, 66, 67 Id. var Id. var. dertonensis, p. 39, 44 Id. Id. deshayesiana, p. 14, 51 Id. Id. Deydieri, p. 24 Id. 10 — F. Sacco 15 "ia Doderleini, p. 31 doliolaris, p. 20 Dregeri, p. 73 druentica, p. 13 dubia, p. 48 Dufouriîi, p. 53 echinata, p. 7 elegans, p. 35 evulsa, p. 42, 45 excellens, p. 58 fenestrata, p. 11 fusiformis, P. 71 fusulus, p. 35 Geslini, p. 5, 10, 22, 23, 35, 64 gradata, p. 10, 13, 17 harpa, p. 53 n: p. 18 hirta, p. 6 3 27, 28, 29, 31, 33 i p. 13, 50 imperialis, p. 24 inermis, p. 22, 31 intermedia, p. 63, 64 italica, p. 50 Jonkeiriana, p. 54 junior, p. 64 labrosa, p. 67 laevicosta, p. 54 lacvilabris, p. 29 latilabris, p. 29 Laurensii, 66 Lisberi, p. 27 lyra, p. 59, 60 lyrata, p. 59, 60, 61, 62, 63 macrostoma, p. 25 major, p. 28 Masferreri, p. 13 Michelinii, p. 11, 12, minor, p. 26, 36, 45 miocenica, p. 9, 56, 61 mitraeformis, p. 68, 70 Moarei, p. ci multicostata, muricata, P. 57 mutinensis, p. 25 nana, p. 52 nassiformis, p. 72 neglecta, p. 51 nitens, p. 51 nodulifera, p. 58 nodulosa, p. 26, 27, Nystii, p. 71, 72 obliquata, p. 17 oblita, p. 54 obsoleta, p. 20 obsoleta, p. 29 ovatoventricosa, p. 15 papillosa, p. 31 parcestriata, p. 21 Partschi, p. 34, 36, 57 parvula, p. 70 pîscatoria, p. 26, 31 14, 15 29, 35, 47 28, 29, 31 . polonica, p. 12 postera, p. 46 praecedens, p. 41 proxima, p. 55 76 I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. Cancellaria Puschi, p. 11, 12 Contortia dubia, p. 51 Id, pusilla, p. 71 Id. var. eximbricata, p. 50 Id. quadrata, p. 66 Id. funerata, p. 51 Id. var. quadrulata, p. 33 Id, var. fusosimplex, p. 49 Id. reticulata, p. 4 Id. var. longonassoides, p. 52 Id. var. ricinus, p. 27 Id. var. mericoides, p. 52 Id. rugosa, p. 45 Id. missisipiensis, p. 51 Id. Saccoi, p. 46 Id. neglecta, p. 51 Id. Sandbergeri, p. 53 Id. var. rotundulina, p. 50 Id. scabra, p. 5, 6 Id. var. strictoturrita, p. 51 Id. scalarina, p. 9 Id. var. taurinia, p. 49 Id. scalaris, p. 6, 7 Id. var. taurolaevior, p. 53 Id. scalaroides, p. 54 Id. var. tauropercostata, p. 52 Id. scalata, p. 17 Id. var. tauroturrita, p. 53 Id. scrobiculata, p. 14, 17 Id. var. tauroturritula, p. 49 Id. Semperi, p. 53 Id. tumida, p. 49, 51 Id. serrata, p. 43 Id. ? turritovula, p. 48 Id. similis, p. T1 Id. undulata, p. 49 Id. simulata, p. 46 Fasciolaria pusilla, p. 71 Id. Sismondai, p. 36 Fusus exilis, p. 71 Id. spinifera, p. 22, 23, 24 Id. /ebrosus, p. 67 IGE spinosula, p. 60 Gulia, p 21 Ta. spinulosa, p. 60, 61, 62 Gulia, p. 7, 48, 51 Id. spirata, p. 18 Id. ira Paid:921; PA Id. subacuminata, p. 16 + Id. var. cacellowestiana, p. 26 Id. subangulosa, p. T1 Id. var. colligens, p. 22 Id. subcancellata, p. 37, 39 Id. var. compressa, p. 25 Id. subcarinata, p. 42 Id. var. compressohirta, p. 23 Id. subhirta, p. 31, 33 Id. var. crassonana, p. 23 Id. subsuturalis, p. 15 Id. vas. crassopostica, p. 23 Id. subvaricosa, p. 58 Id. var. decussata, p. 21 Id. Suessi, p. 58 Id. var. depressicosta, p. 22 Id. sulcata, p. 19, 20 Id. var. dertinflata, p. 25 Id. var. tawr inia, PIRLO; 2122028, Id. exwestiana, p. 13, 24 43, 49, 58 Id. var. fusoascalaris, p. 25 Id. tessellata, p. 66 Id. Geslini, p. 22 Id. textilis, p. 17 Id. var. hirtissima, p. 24 Id. trapezium, p. 33 Id. inermis, p. 22 Id. tribulus, p. 63, 64 Id. var. longojuvenis, p. 22 Id. trochlearis, p. 19, 20 Id. macrostoma, p. 8 Id. tumescens, p. 45 Id. mutinensis, p. 25 Id. tumida, p. 45, 49 Id. var. perproducta, p. 25 Id. var. turgidula, p. 42 Id. var. pliocenica, p. 24 ld. turricula, p. 58, 59 Id. var. pyramidata, p. 25 Id. turrita, p. 29 Id. var. pyramidatospira, p. 25 Id. var. turrita, p. 29 Id. var. scalariformis, p. 22 Id. umbilicaris, p. 4, 5, 6, 9, 10 Id. var. spinifera, p. 22 Id. umbilicata, p. 4 Id. var. taurinia, p. 22 Id. undulata, p. 49 Id. tauroangulifera, p. 28 Id. uniangulata, p. 21, 35, 36 Id. var. taurofasciata, p. 23 Id. urcenensis, p. 1 Id. var. tauroparvula, p. 24 Id. urcianensis, p. 71 Id. var. taurotransiens, p. 23 Id. var. varicosa, p. 44, 54, 55, 56, 57, 58 Id. var. testaventricosa, p. 23 Id. ventrilia, p. 10 Id. var. tuberculosa, p. 24 Id. westiana, p. 24, 25, 26, 31 IGE westiana, p. 11, 23, 24 Contortia, p. 48 MASSYL.A, p. 67 Contortia Altavillae, p. 48, 50 Massyla corrugata, p. 67 Id. var. Beyrichi, p. 49 Id. labrosa, p. 67 Id. cacellotransiens, p. 52 Merica, p. 48, 65, 66, 67 Id. callosa, p. 48, 52 Id. mioquadrata, p. 66 Id. contorta, p. 45, 48, 49, 50, 52, 73 Id. quadrata, p. 66 Id. var. dertocacellensis, p. 49 Mitra scalariformis, p. 22 Id. dertocontorta, p. 49 Murex costellifer, p. 71 Id. var. dertofusula, p. 49 Id. volutanus, p. 60 IGE deshayesiana, p. 48, 51, 52 Muricites, p. 59 DESCRITTI DA F. SACCO Narona, p. 54 Nevia, p. 18 Nevia, p. 12 Id. excavata, p. 18 Id. faveolata, p. 18 Id. hebertiana, p. 18 Id. spirata, p. 18 Id. taurofaveolata, p. 18 Ovilia, p. 20 Ovilia Bernardii, p. 20 Id. cumingiana, p. 20 Id. doliolaris, p. 20 Id. obtusa, p. 20 Id. var. tauroaspira, p. 21 Id. var. taurocaudata, p. 21 Id. var. umbilicina, p. 20 Scalptia, p. 17 Scalptia dertoscalata, p. 17 Id. var. exscrobiculata, p. 17 Id. var. ovoidolaevis, p. 18 Id. var. pseudotribulus, p. 18 Id. scalata, p. 17 Id. var. suprafasciolata, p. 18 Id. textilis, p. 17 Id. var. tricostata, p. 17 Solatia, p. 26 Solatia Barionae, p. 30 1d. var. colligens, p. 30 Id. var. convexior, p. 31 Id. var. crassicosticillata, p. 27 Id. var. dertocacellensis, p. 30 Id. var. dertosimplex, p. 30 Id. var. dertoturrita, p. 30 Id. Doderleini, p. 30, 31 Id. hirta, p. 27 Id. var. laevilabris, p. 29 Id. var. laevior, p. 30 Id. var. laticostata, p. 31 Id. var. major, p. 28 Id. var. minor, p. 26 Id. var. miohirta, p. 27 Id. var. multicostata, p. 27, 29 Id. var. nodulosissima, p. 30 Id. var. peracumivata, p. 29 Id. var. perhirta, p. 30 Id. piscatoria, p. 26, 30, 32 Id. var. pseudotypica, p. 27 Id. var. raricostata, p. 31 Id. var. ricinus, p. 27 Id. var. spiratior, p. 30 Id. var. suboblitecostata, p. 30 Id. var. tauroaspinosa, p. 31 Id. var. transhirta, p. 27 Id. var. turrita, p. 29 Id. var. turritula, p. 32 Strombit, p. 59 Strombites, p. 27, 37 Sveltella, p. 48, 52 Sveltella nana, p. 48 Id. quantula, p. 48 Sveltia, p. 54 Id. adicana, p. 57 Id. var. afasciata, p. 63 Id. angulovaricosa p. 57 Id. var. angusta, p. 61 Sveltia var. apenninensis, p. 54 Id. var. badensis, p. 60 Id. var. bicosticillata, p. 56 Id. var. biperspinosa, p. 61, 62 Id. var. convexosimplex, p. 55 Id. var. costicillatissima, p. 63, 64 Id. var. dertoconvexula, p. 60, 61 Id. var. dertocostatissima, p. 60 Id. var. dertosuturata, p. 56, 58 Id. dertovaricosa, p. 56, 57 Id. excellens, p. 58 Id. var. exvaricosa, p. 58 Id. fusospinosa, 65 Id. intermedia, p. 63 Id. Jonkeiriana, p. 54 Id. var. junior, p. 64 Id. var. latefasciata, p. 64 Id. lyrata, p. 36, 59 Id. var. magnoturrita, p. 57 Id. var. miocenica, p. 56, 58, 61 Id. var. mioconnectens, p. 58 Ia. var. miolyrata, p. 62 Id. var. mioscalaroides, p. 54 Id. oblita, p. 54 Id. var. parvoturrita, p. 58 Id. var. perscalaris, p. 64 Id. var. persuturata, p. 56 Id. var. pertrpica, p. 54, 55 Id. var. plioligustica, p. 63, 64 Id. var. posttypica, p. 58 Id. var. proxima, p. 55 Id. Rothi, p. 58 Id. var. rugosior, p. 58 Id. scalaroides, p. 54 Id. var. simplicior, p. 55 Id. var. spinulatior, p. 57 Id. var. spinulosa, p. 59 Id. var. subasuturata, p. 57 Id. var. Suessi, p. 58 Id. var. taurangulosa, p. 62 Id. taurinia, p. 56, 58, 62, 65 Id. var. taurinia, p. 61 Id. var. tauroaspina, p. 56 Id. taurospinulosa, p. 65 Id. tribulus, p. 62, 63, 65 Id. varicosa, p. 54, 73 Id. var. vindobonensis, p. 62 'Tribia. p. 34 Tribia Angasi, p. 34, 36 Id. var. bicosticillata, p. 35 Id. coronata, p. 34, 35 Id. var. dertolyratoides, p. 36 Id. var. dertopercostulata, p. 36 Id, var. mediangulata, p. 36 Id. var. multicostata, p. 35 Id. var. pluricostulata, p. 36 Id. var. pseudocoronata. p. 35 Id. uniangulata, p. 35 Trigonosioma, p. 4 Trigonostoma var. acosticillata, p. 10 Id. var. aequivaricosa, p. 4 77 Id. ampullaceum, p. 6,7, 9, 10, il Id. var. anglica, p. 9 Id. antiquatum, p. 4, 16 Id. apertum, p. 7 ti) I MOLLUSCHI DEI TERRENI TERZIARII DEL PIEMONTE ECC. Trigonostoma babilonicum, p 16 Trigonostoma scrobiculatum, p. 13, 14, 15 Id. var. Bellardii, p. 5 Id. var. spinosella, p. 5 Id. var. cancellatina, p. 12 Id. var. spiratior, p. 8 Id. cassideum, p. 7, 8,9 Id. subacuminatum, p. 15 Id. chrysostoma, p. 16 td. var. subauriculata, p. 7 Id. var. convexior, p. 17 Id. var. supracostulata, p. 11, 12 Id. var. compressula, p. 15 Id. var. tauracuta, p. 12 Id. var. costatissima, p. 15 Id. taurapertum, p. 11, 78 Id. var. costicillatina, p. 14 Id. var. tauroconnectens, p. 11 Id. var. costulatior, p. 17 Id. var. taurocosticillata, p. 7 Id. crassicosta, p. 15 Id. taurocrassum, p. 7, 75 Id. var. crassocostata, p. 13 Id. var. tauroelongata, p. 11 Id. creniferum, p. 16 Id. taurolaevigatum, p. 12 Id. var. depressocostata, p. 11 Id. var. tauroparvula, p. 10 Id. dertocassideum, p. 8 Id. var. tauropercostata, p. 10 Id. var. dertocosticillata, p. 13 Id. var. tera, p. 16 Id. var. dertoparva, p. 7 Id. trigonostoma, p. 4 Id. var. dertopostica, p. 12 Id. var. turritior, p. 9 Id. var. dertumbilicata, p. 10 Id. umbilicare, p. 4, 5, 10 Id. var. druentica, p. 13 Uxia. p. 53 Id. var. echinata, p. 8 Uxia, p. 48, 54, 62 Id. var. errata, p. 15 Id. Boutillieri, p. 65 Id. var. exampullacca, p. 10 Id. brauniana, p. 53 Id. var. excassidea, p. 8 Id. costulata, p. 53 Id. exgeslini, p. 22 Id. crenulata, p. 53 Id. var. exumbilicaris, p. 6 Id. delecta, p. 53 Id. fenestratum, p. 9, 11, 12, 13, 18 Id. deperdita, p. 53 Id. goniostoma, p. 16 Id. harpa, p. 53 7 Id. var. gracilina, p. 13 Id. Sandbergeri, p. 53 Id. gradatum, p. 6, 10, 22 Id. Semperi, p. 53 Id. imbricatum, p. 9, 12, 13 Id. turrituloides, p. 53 Id. impressum, p. 16 Ventrilia, p. 19 Id. var. laevior, p. 12 Ventrilia var. alternicostula, p. 19 Id. var. ligustica, p. 6 Id. obsoleta, 20 Id. var. Masferreri, p. 13 Id. var. pliopostica, p. 19 Id. Michelinii, p. 7, 12, 14, 15, 16 Id. var. pseudovilia, p. 20, 21 Id. miocenicum, p. 8 Id. semidisjuneta, p. 19 Id. var. miocrassa, p. 7 Id. var. sulcata, p. 19 Id. Neugeboreni, p. 11 Id. var. taurinia, p. 19 Id. oligolongum, p. 4 Id. var. taurocostatior, p. 20 Id. var. ovatoventricosa, p. 15 Id. var. taurolatior, p. 20 Id. var. parvocrassa, p. 9 Id. trochlearis, p. 19 Id. var. parvotriangula, p. 6, 11 Voluta ampullacea, p. 9 Id. var. paucicostata, p. $S Id. calcarata, p. 32 Id. var. percostatoacuta, p. 15 Id. cancellata, p. 37 Id. var. percostatula, p. 14 Id. cassidea, p. 7 Id. var. pererassulata, p. 15 Id Arta pis" Id. var. polonica, p. 12 Id. Ilyrata, p. 59 Id. polonicum, p. 12 Id. mitraeformis, p. 68 Id. protrigonostoma, p. 4 Id. piscatoria, p. 26 Id. var. Puschi, p. 11 Id. spinulosa, p. 60 Id. rigidum, p. 9, 16 Id. tribulus, p. 63 Id. var. scabroides, p. 10 Id. umbilicaris, p. 4, 5, 6 Id. scabrum, p. 6, 8, 10 Tetti oi) dh : si Rd (3 AO MIT ATI DMAZTA REA RETE ai da io eat Let ud "—, SO A gd gp si PERI 45. Scalptia ? detloneniata, Basca A e 45 bis. » » » dl ca cea agi 48. » » var. hirtocostata Sace. 47. » » var. ovoidolaevis Sacc. . . 4. » » var. suprafasciolata Succ. 49. » var. PEA Sacc. . 50. Nevia a ( Hoern). spera plnta Vera 51. » taurofoveolata Sacc. . . + È 52. Ventrilia trocblearis (Fauj.) var. taurinia (Bell). - 53. » » var. alternicostula Sace. . . anta: 54, » » var. sulcata (Bell.) (es. tip. fig. da Bellardì) 55. » » var. pseudovilia Sace. . . . . 55 bis. » » var. » Succ dè Sa 56 » obsoleta (Hoern.) var. taurolatior Sacc. . 57. » » var. taurocostatior Sacc. . . 58. Ovilia doliolaris {Bast.) var. umbilicina Sacc. . . 59, » 60. » Bernardii (May.) var. taurocaudata Sace. . » var. tauroaspira Sacc. . . . . >» . Montegibbio Stazzano . » . Montegibbio Stazzano . Sciolze. . Località di rinvenimento. 80 Rav ol Fig. 1. Trigonostoma oligoloigum Sace. . . . . a CORE 5 HER “a; f 2. » » var. aequiv aricosa Suce. +. 3. > protrigonostoma Sace . Colli torinesi 4. » umbilicare (Br.) var. Bellardii (De Stef. e Pant). Astigiana 4 bis. » » » (juv.) . 5 . » 5. » » var. ligustica Sacc. _. dle Zinola sue 6. > » var. parvotriangula Sace. +. + +. Villalvernia È » scabrum (Desh.) VR ci « . . Astigiana ni 8. » » var. iaurocosticillata Sace. + + + Collì torinesi 9. » taurocrassum Sacc. . + o ear » 10. » » var. subauriculata Shecnst dit » 10° » cassideum (Br.). . . - 10he (ISIS ge AS RIAnaraeo 12. » » var. spiratior SUca ii » è » 3 13. » » var. paucicostata Sacc. . . + . Castellarquato 14. » ? dertocassideum Sacc. . . . +» BA +. +» Stazzano > 15. » miocenicum (Dod.). . . . . . . . + + Montegibbio . 16. » ampullaceum (Br.). . . . . . +. +. Astigiana . 17. » » var. turritior Sacc. . Lats » 18. » » var. scabroides Sacc. . . sile » . 19. » » var. tauroparvula Sacc. . . Colli torinesi 20 » var. tauropercostata Sace. ngi » 21. » gradatam (Hòrn.) var. dertumbilicata Sace. . . Stazzano . . 22. » » ? var. tauroconnectens Sace. + + + Colli torinesi 23. » fenestratum (Eichw.) (sottotipo di Sacco) . +... Sciolze 4 | » » var. tauroelongata Sace PAT » cb 25. » » var depressocostata Sace. . . . Colli torinesi 25 bis » » var. supracostulata Nacc. È . » 26. » » var. tauroacuta Sacc.. . È » 27. » » var. Lote pia Sacc. . . Staszano . . 28. » taurolaevigatum Sacc. . . ne . Collì torinesi 29. » » var. laevior Sace. . Lar » 30. » var. cancellatina Sacc. . Ò » 31. » imballati (Hoern.) var. dertocosticillata Sace. . Stazzano . 32. » » var. crassocostata Sace, . . vieta » Pal 33 » crassicosta (Beli.) (es. tip. fig. dal Belardi) . Colli torinesi 34. » » var. gracilina Sace. OTO SET » 35. » » var. percostatula Sacc. . . è » 36. » scrobiculatum (Hoern.) var. costicillatina Saeci © Stazzano . . 37 » Michelinii(Bell:)..= ae i. ° . Colli torinesi 37 bis. >» » uva ene ak “La » 38. » » var. compressula Sace. | . Sciolze . . 39. » » var. percrassulata Sace. S . Colli torinesi 40. » > Vur. percostatoacuta Sacc. . . È » 4l. » var. costatissima Sacc. . » È 42. » subacuminatum (D’Orb.) (es. tip. fig. da Belardi) » " 43. » var. costulatior Sacc. . . +. . » . 4d. » var. convexior Sacc . » HI Colli torinesi ivVvevvueo aa gl e ra eri (Monte); . IMSS (Tetti Vareiti). (Tetti Varetti). (Tetti Varetti). L'ollezione in cui è conservato l'esemplare figurato. Museo geol. di Torino. Museo geol. di Roma. Musco geol. di Torino. » » » » Museo geol. di Roma. Museo geol. di Torino. » >» Museo geol. di Modena. Museo geol. di Torino. Museo geol. di Modena Museo geol, di ‘Torino. duri » Collez. Rovasenda. Museo geol. di Torino. MA E TARA TA e I ORI NE Museo geol. di Modena. Musco geol. to. Torino. Museo geol. "di Modena. Museo geol. di Torino. Coliez. Rovasenda, » Museo geol. di Torino. » » » Collez. Rovasenda. Museo geol. di Torino. Collez. Rovasenda. Museo geol. di Torino. » Collez. Rovasenda. ld pe, ES Tav. I -SACCO-| Molluschi terziarii del Piemonte, ecc. (Parte XVI) DI È 9 d a È d R N PI À Lib Ber dr Di pa {ul | » : Y BINARI v MLA “A{ i Yù pià I F_SACCO-| Molluschi terziari del Piemonte, ecc. (Parte XVI) Lit. Salussolia, Tori Tav. Il. ; Località Collezione Fig. ind ; in cui è conservato di rinvenimento l'esemplare figurato. 1. Gulia Staneni a (Fauj.) fsottepe di Sacco) . . . + + + + Bordeaux . . . . . . +. +. Museo geol. di Torino. 1 bis.» lo ge Gelli tormmesÌ] Le array » CS, » (Fauj.) var. decussata Grat. | 1/1. . » SU » 2bis.» » » (SV) att aa » PARTE » Ziter.» » var. depressicosta Sacc. . nt 'if o SION, da i ni delli » o SANO, » var. longojuvenis Sace. . . . + + + + » Colli torinesi ppi » 4 » var. scalariformis (Bors.) +». + . + + + +. Piemonte « + +. « - + + + Collez. Borson (Mus. Tor.). 5. » Geslini(Bast.) (sottotipo di Sacco) . . . » . + + +. Colli torinesi . . . . . . . Museo geol. di ‘lorino. 6. » » var. taurinia (Bell. ) (es. tip. fig. da Bell.). . . » ° sata » UH. » » Var. Ccrassonana SaAcc. +... +... + + » » + + + + « + + Museo geol. di Roma. RA o » var. taurofasciata Sace. è . +. . + . +. + è» Sciolze . . . . . + . + +. Collez. Rovasenda. dar » ‘var. taurotransiens Sacc, . . e + + +.» Colli torinesi . . . . . . . Museo geol, di Torino. 10. > » var. crassopostica Sacc. a AI Stazzano . . . . » MH. fa » var. compressohirta Sacc. +. +...» » . » x » ed ttaurangulifera sacc. . . anti Bersano 3 » ) |: PENN westiana (Grat.) var. tauroparv ula Sace. me dba » n uiae SLM. cha » 14. » exwestiana Sace. var. pyramidata Sacc. x Stazzano gita «IS » Ib. >» » var. perproducta Sace. . +. . . . . + + Montegibbio . » i SR » var: fusoastalaris Sace... 2. e e 0 » È Museo geol. di Modena. zi 0 mutinensis (For.) var. dertinllata Sacc. . . . . . » Sa tea Museo: geo]: di Torino. 18. » var. pyramidatospira Sace. + . . . +. - + » - + + «++ + + Musto geol. di Modena. 19. Solatia piscatoria (L.) var. minor (Brn.) . . + . + +. , » + Astigiana . < + + + « + Museo geo]. di Torino. 20... | + » var. pseudotypica ST Me 09 » ° mV » 21. » » var. crassicosticillata Sacc. . a re » 2 » (PRO var. tranhirta Sacc, . . . . ERRO RI ela pate E » 23. » irta (Br) SIATE Castellarquato . + + + + + + Museo geol. di Modena. Me, Ri: Var, major Bell.) (es. tip. ‘fig. da Bell.) SS A SU ZIANAR e dedi], di Torino. 25, » » RUI IRINGNDI CARENE DO » << » 26. » » var. peracuminata Sace. $ egli ace gas È » » . » 27. » » var turrita (Bell.) è MOR ir A ATEI » EM » 28. » » var. multicostata (Bell PeR er, TA bet, » E gi » 29. » » var. laevilabris (Bon ) (es. tipico). . . . . +. » : È » 30. » » var. suboblitecostata Sace. . . . . +» . » PRA » 31. » » var. colligens Sace. . . . . sore + Vezza d'Alba . . . . . » 32. » » var. dertosimplex Sace. . . «+ «+ + + Stazzano n) SRI » 33. » Barjonae (Da Costa) var. dertoturrita Seco id tea di Agata RIE . Museo geol. di Modena. 34. » » var. nodulesissima Sacc. . . ru . * Stazzano . . . . . +. . . +. Museo geol. di Torino. 35. » » var. tauroaspinosa Sacc. . . +. +. +. . + »* Colli torinesi . . . . . . +. » 36. » Doderieni (N2y)r e e ee et et e) et Si ARIA PNR Sa eno EM » 3 » » var. laticostata Sacc. . . . . . +» + +» Stazzano MN di 38. » » var. convexior Sace. +. . . + +. +. + + » Montegibbio . x + + + «+ + Museo geol, di Modena. 39. >» » var. raricostata Sace. . . . +. +. +» + » Stazzano Le E . + + + Museo geol. di Roma. 40, » » var. turritula Sacc. . . +. . . +. +. + » S.Agata ea RI MRO E B0]5 dI Torino, 4), Calcarata calcarata (Br.). . . . . . SRSTO gi n e + + Castelnuovo RA dio er: » Al bis. >» » var. trapezium (Bors. ). RE lo + * Albenga . Ba e » 42. » » var. ampleumbilicata Sacc. . . . . . + S. Maria di Stazzano . «+ + + + + Museo geol. di Roma. 43. » » var. scalaratula Sacc. . . . + + + + Albenga . + + + + + + « Museo geol di Torino. 44. » » var. spinosissima Sace. . . . + - + + Zinola ar Bia > LORI ». 4 45. » » var. quadrulata (Alm. Bof.). . . « + + Rio Torsero (Liguria) . + + + Museo geol. di Pavia, 46. » » var. basicosticillata Sace. SIREORCA e SS ASYZIANA O Ie al ae tt MIISEOI RODI DOTE AT. » » var. dertopercostata Sacc. . . . . +. +» Stazzano sata » 48. » » var. tauroconnectens Sacc. . . . . +. -. Bersano «e e + ae in a Colle, Rovasenda,_ 49. Tribia uniangulata (Desh.). . . 5 el. eee + Astigiana . «+ è «+ «+. +. Mnseorgeol. di Torino. 50. » » var. bicosticillata Sace.” RAR e pn » SE » Si: » » var. pseudocoronata Sacc. . . . . . +» Villarvernia . . . . . + » 52. » » var. pluricostulata Sace. . . . . +. . » Astigiana . . . . .. + » 53. » » var. dertopercostulata Sacc. . . . . . +. S. Agata gg na do » 54. » var. dertolyratoides Sacc. . . . . . . Stazzano br cu » 55. Bivetia a (L.). var. pluricosticillata Sace. iierie ahenita Sace. . + + + + + Stazzano 3 SIE » 12. » evulsa(Sol.) var. taurinia Bell. (es. tip. he: da Bell.). Colli torinesi . PRE: È » 13.» » var. tauroelegans Sace. . . De. Collistorinesil |. NE: » 14. » » var. rotundulatior Sacc. . . . . .. . - » vita Pie ta e de >». 15. » » var. semiacostata Sacc. . . . . . . +. » + + + + + + + Museo geol. di Roma. 16. » » var. crassevaricosa Sacc.. . . . . . . + » + + + + + + + Collezione Rovasenda. 17. » » var. miolonga Sacc. . . . . . . . +. . Sciolze . . . . . . + . .' Museo geol. di Torino. 18. » » var. oligocancellata Sace. . . . . . . . Colli torinesi . . . . . . . » 19. » » var. costatonodosa Sacc. . . . . . . . . Cassinelle . .... . . +. » 20. » var. nodosissima Sace. . RETTO ART » È k ps » 21. » inulficantata (Belì.) (es. tip. fig. da Bellardi) È » co VE » 22. » ? tauroconvexula Sacc. . . A CNR Colli tonino MR » 23. » » var. iufracosticillata Sace. DERE pe DIE » at e giri Vin e » 24. Contortia contorta (Bust.) (es. di media pani) ele È Ve Tea » IRR . » 25. » » var. taurinia Bell. i TIE e » TR i . » 26. » » var. tauroturritula Sace: (///0l0).) » den, ea » 27. » dertocontorta Sace. . . . 5 ARTIST » sua ua » 28. » » var. eximbricata Sace. x +. + + Montegibbio . . . . . . + . Museo geol. di Modena, 29. » var. rotundulina Gue: ARR E APICI 2 » STI |a Mok: sm Torino. 30. » altavillae (La bodee P co an a SII. DR RIN RIT 31. » var. strictoturrità Sace.” : . + +» Astigiana RISE. DEE I 32. » naglecti (Micbt.) (es. tip. fig. da Michelotti) a » SE Late Li Mando .peeli "ai Roma. 33. » ? GERA esiana (Desm.) var. tauropercostata Sacc. . . Mioglia . . . . . +. + + + Museo geol. di Torino. 34. » var. longonassoides Sace. . . . . . (Colli torinesi . . . . . . . » 35. » » var. mericoides Sacc. . . . . . . » n Mode io ghe » 36. » ? callosa (Partsch.) var. taurolaevior Sacc. . . . + » DOTE e » 37. » var. tauroturrita Sacc. . È . » SERI » 38. Unia Mepenilià (Micht.) (es. tip. fig. da Michelotti) n DIE RTRT » + + + + « + + Museo geol. di Roma. 39, var. turrituloides Sacc. = A RE) . + + « «+ + + Museo geol. di Torino. 40. Sveltia abilita (Micht.) (es. tip. fig. da Michelotti) Bic . Dego . è + e + + + . + Museo geol. di Roma. 41. >» varicosa (Br.) var. apenmnensis Sace. È i . Pareto +. + + + + « +» Museo geol. di Torino. h » » var. pertypica Sacc. . CAI IRE, . + Cassinelle Ne > . » 42 bis. » » » » (juv.) n 4 . Astigiana . . .. 2 n » 43. » » var. simplicior Sacc. . . .. .. . » RI SARA n O » 4d, » » var. (perauturata, Sanc.f: e St: 7 ti » Pa Pe ci do; eci » 45. » » var. ‘hicoaticillata Sace, (VIS 0h Co ad » » ARI tar ga » 46. >» » var. ‘dertosuturata’Satae UE +... «SLAgata st a RT » 47. » » var. miocenica Dod. Sacc. . . . . . . . Stazzano she È Eibe » 48. » » var. tauroaspina Sacc. . . . . . . . + Colli torinesì . . . + DÒ » 49. » dertovaricosa Sace. . . RR E I 10: RIE e BL » 50. » » var. magnoturrita SIAT A » RR n a » 51. >» » var. spinulatior Sace. . .. . . . Montegibblio . . . . . . . Museo geol. di Roma. 52. » » var. subasuturata Sace. . . . . . . Stazzano + +0» + + + + Museo geol. di Torino. 53. » angulovaricosa Sacc. . +... . -.. +. + «+ + Colli torinesi . . . . . . + » 54. » taurinia (Bell.). . . . . È i a » RIGA IRE A o » 55. » » var. mioconnectena ‘Sace. bici AT » SAS a » 56. » » Var. paryoturrita Nacc,. i. osa RNA. » SOIT ERESTT Corte » 57. » lyrata(Br.) var. spinulosa (Br.) . . . . + Albenga sable roi ve A » 58. » » » (juv. : Li = gr » nie ee CR » 59. » » var. dertochivexulkte Ba Agata se a Vetta » 60. » » var. dertocostatissima Sace. . . . . . . Stazzano RT AR Ae. » 61. » » var biperspinosa Sacc. . . . . .. . . Albenga . 3 Ar: Beha » 62. » » var. miocenica l)od. . . . . .. SETA 171 PRI » 63. » » variianrinia (B6lli)i» Vialone da dt RIDI eta » 64. » » var. udire Mace, “i e 0, + a ital e e » 64 bis. » » urdi SR SE A » (Monte) . . . . » 65.» » var. taurobispinosa Sao i+ fe he » ie GR Se PN » 66.» PROTO NERI (es. tip. fig. da Bellardi) . »° +. S. Agata . PRE » 66 bis.» MS E, » 2. TI » 67. » » var. afasciata Sach. MEP sh LIOL re e » 68. » var. plioligustica Sacc. . È; CSS Miesana (Liguria) For 3 ec » 6. >» tribulus (Br.) an a I° Gasfellarauato 1-2. A. A... » 70. » » var. latefasciata Sacc. % I e re e UA et » "l. » » var. perscalaris Sace. 3 Ma TOMATO a » 72. » » var. Junior (Bell.) (es. tip. fig. da ‘Bellardì) e 08. Agata Se e n PRE è Tanck » Sta » var. costicillatissima Sace. . . Val CARDONE RE RE » 74. » ? fusospinosa Sacco, . +. nt. TR. Colli serianni TRE PSA » 75. « ?taurospinulosa Sace. —. Ria Sloan VI Le NP; 76. Aphera Dufourii (Grat.) (es. non compì. adulto) 7 Ma + + Colli torinesi . . . » SUA » TI. » Bronnii (Bell.) Da SEI RE TESO » Ae, e » 78. » » var. subareticulata Sace. di ITACA o » PRA le RE » 79. » ovatocrassa Sacc. . Muta due» e » Calle ERRE I 7 » So. Massyla labrosa (Bell.) (es. tip. fig. da Bellardi) Met ea » E a Museo geol. di Roma. 81. Brocchinia mitraeformis (Br.) . . . .. . « + + + + + Astigiana (Viale) . . . . . Museo geol. di Torino. se. » » var. tauroparva Sheet et Oa Sciola 3. ne » 83. » » var. subanodosa Sacc. . . . . . . Bordighera . . . . nad » 84. » » var. anodosomagna Sacc. . . . . +. Rio i ale (Liguria). vide tig » 85. » > var. depresseplicata Sacc. . . . . È An » s6. » » var. paucicostulata Sace Ao Bordighera siete E » ST. » » var. subasuturata Sacc. . . . . . . » + + + « «+ + + + Collezione Bicknell. ss. » » var. laevifasciata Sace. . . . . + . Castelnuovo . . . . . . . . Museo geol. di Torino. s9. » » var. pyramidalis Sacc. . . . . . . Bordighera . . . . . aaa » 90. » crassinodosa Sace. . . «+ + +.» S. Agata RARA » 91. » parvula (Beyr.) var. bicarinata (n A.) Vari e a OO torinesi ep PE TS EINE » 92. » » var. pluricarinata Sacc. . . . .. .. a ML » 93. » var. supracosticillata Sacc. . . . . + e 0 agi. » 94. Admete fasiformis (Cantr.) . . RR TR Zinola, x A e è » 9. >» ig sd (Sow.) var. fusoconvexa Sace. . + + + + Rio Torsero (Liguria). 0 - . » 96. » var. crassicosticillata Sr 3c. . . . Albenga I, IO » » 1‘ Museo geol. di Modena. . R » Tav. Il F.SACCO-1| Molluschi terziarii del Piemonte, ecc. ( Parte XVI) Lit.Salussolia-Torino Bighini dis x IONI I vba n RI Pi {If | TIEIITA ill! e n re nen meta rt » re re