8 (°°° MANUALI HOEPLI Dott. G. MOLON LE YUCCHE Val Mirano - ULRICO HOEPLI - Epirore | a \UECZZZZ2ZE ife. & I AM AZU A « È A »! ; {e i/ RO È iù & i f Rat. can" Wat 6 . SR ra = = atit È = DI ea È Se liti, |D/= ì SL; ©, a Ò A Va fe È h IMSS pi , O. 0 ° o IS È e | i e dr; S 7 i AS: ) $ 5 = “ Sa ; } p 3 DIRE a 3 > HH KA) = {UN L<2N : î ==) 9 3 ve EA | È L] (I. 4 ed2= » FROM THE LIBRARY OF # LE YUCCHE Tav. VIII. — Yucca -< Vittorio Emanuele II, Sprenger. (Da disegno di C. Sprenger). MANUALI HOEPLI K YUCCH NOZIONI BOTANICHE - SPECIE VARIETÀ - IBRIDI - USI ECONOMICI DEL Dorr. GIROLAMO MOLON Professore di viticoltura, frutticoltura ed orticoltura nella E. Scuola Superiore di Agricoltura di Milano CON 53 INCISIONI ED 8 TAVOLE COLORATH ULRICO HOEPLI EDITORE LIBRAIO DELLA REAL CASA MILANOrF LIBRARY 1914 NEW YORK BOTANICAL aa I en ae e VIII Prefazione gliere intorno agli ibridi prodotti da Carlo Sprenger, il geniale ibridatore, che, colla fecondazione artificiale delle Canna, delle Yucca, delle Hemerocallis e di altre piante, ha arricchito la flora dei nostri giardini di piante meravigliosamente belle. Questo Manuale fu fatto per dare una guida ai nostri giardinieri; è adunque da essi che | autore sarebbe lieto d’aver un giudizio pieno di benevolenza e di benignità. G. MOLON. I. NOZIONI BOTANICHE GENERALI G. MoLon, Le Yucche. 1 LNOIA CI NEW YOR — BOTANICA . GARDEN È ormai accertato che anche i più vecchi botanici conoscevano le Yucche, perchè prima ne parla Ge- rarde sul finire del secolo XVI, poi Gaspare Bauhin di Basilea, che fu discepolo del nostro Aldovrandi, in principio del 1600, ne avea probabilmente già posta una nel suo famoso erbario, che doveva contenere circa 4000 esemplari delle più svariate forme vegetali. _ Certo si è che il primo a nominare una di queste piante fu Giovanni Giacomo Dillen di Darmstadt, nel principio del 1700, e che Linneo, verso il 1750, . dava per primo il nome alla Yucca gloriosa, ricordata 3 del resto alcuni anni prima anche da Miller nel suo - The Gardener and Florist Dictionary, edito nel 1724. ù Ma è col Michaux (Flora borealis americana, 1803) 2 che si comincia ad avere qualche descrizione accu- - rata ed a precisare il posto che queste nuove piante » devono occupare nella botanica sistematica. Prima di vi Linneo, a quanto sostiene Baker, tre sole specie di i Yueche erano note. Vuolsi infatti che Willdenow nel 1799 e Sir Wil- 2? liam Townsend Aiton, giardiniere del Re d’Inghil- 2 terra, nel 1811, non conoscessero che sole tre Yucche: — la gloriosa, la aloifolia, e la filamentosa, perchè 1’al- tra pianta, che essi, colla scorta dei lavori di quell’e- N 4 Le Yucche poca, annotavano col nome di Yucca Draconis, non era altro che la Drac@na Draco. Già il vecchio Linneo le assegnò nella classe VI delle Hexandrie, ordine I, Monogynie; poi Jussieu, fra le Monocotiledoni a stami perigini, che egli de- nominò Monoperigina; e, finalmente De Candolle le pose fra le Giliacee, famiglia numerosissima, alla quale si vollero assegnare più di 2300 specie, Alfonso Brongniart pone le Yucche nella classe delle Lirioidee, che divide in 9 famiglie ('), fra le quali quella delle Liliacee, che a sua volta divide in 7 tribù (@), delle quali quella delle Tulipacee contiene appunto il genere Yucca. Endlicher, con maggiore esattezza, riunisce ancora le Yucche all’ordine delle Liliacee, e le raggruppa alle Aloinee, che è il terzo dei quattro sott’ordini in cui le divide. Engler (Die natiirlichen Pfanzenfamilien) suddivide le Liliacee in 11 tribù: 1 Melanthioideae, 2 Herrerioi- deae, 3 Asphodeloideae, 4 Allioideae, 5 Lilioideae, 6 Dracaenoideae, € Asparagoideae, 8 Ophiopogonoideae, 9 Aletroideae, 10 Luzuriagoideae, 11 Smilacoideae. Le Yucche, secondo il predetto autore, apparter- rebbero alle Dracaenoideae ; esse alla loro volta si di- viderebbero così in: Yucceae, Nolineae e Dracaeneae. Engler ha il torto di separare da questo aggrup- pamento naturale le Agaveae, tribù che egli riuni- (1) 1 Melanthacee, 2 Liliaceae, 3 Gillesiea, 4 Amaryllidee, 5 Hypoxridee, 6 Asteliea, 7 Taccacea, 8 Dioscoree, 9 Iride. (2) 1 Xerotee, 2 Asparage@, 3 Aspidistree, 4 Hyacinthinee, 5 Aloine@, 6 Hemerocallidee, T Tulipacee. Nozioni botaniche generali 5) sce all’ordine delle Amaryllidaceae ed alla classe delle Esatae. Ciò trova conferma nell’osservazione, che tanto Baker quanto Bertham e Hooker tengono vicine fra loro le due tribù delle Agaveae e Yuccaceae, perchè molto affini. JI Per non uscire — come suol dirsi — dal seminato, ci occuperemo soltanto delle Yuccaceae e daremo su- bito le note caratteristiche di questa tribù. Ricordiamo intanto che la Yuceca, la quale, come vedremo, colle sue diverse specie e varietà è pianta molto diffusa, viene detta dagli inglesi: Adam’s needle (aiguille d’ Adam, ago d’ Adamo). I tedeschi la chiamano: Palmenlilie, Mondblume, Bajonettenbaum, Adamsnadel. Noi non abbiamo un nome speciale per distinguerla, ma usiamo quello di Yucca, adottato dai botanici, che è un termine spagnuolo per indicare bajonetta. Le differenti specie, delle quali daremo la descri- zione più avanti, sono proprie delle vaste regioni che si stendono tutto intorno al golfo del Messico ed hanno per confine, da una parte lungo tratto della costa del Pacifico e, dall’altra, la costa del golfo anzidetto. E sono specialmente le regioni meridionali degli Stati Uniti (Texas, Louisiana, Mississipì, Alabama, Florida) nonchè la California ed il Messico che mo- strano allo stato naturale queste piante. Sono di solito piante arborescenti, a tronco spesse volte suddiviso e le cui estremità terminano con grossi 6 Le Yucche ciuffi di foglie o rigide e diritte, o ricurve, lanceolato- allungate, quasi sempre terminate da una punta molto aguzza. Sonvi tipi di Ywucca che ricordano pel por- tamento alcune Dracena, i Dasylirion, e le Beschor- meria, e colle quali non si devono confondere, quando specialmente si tenga conto dei caratteri morfologici del fiore e del modo di fiorire. Altre specie si presentano acauli, o quasi, ed il grosso rosone di foglie sta allora a fior terra, o quasi; in quasi tutti i tipi l’apice delle foglie termina con una punta più o meno acuta, spesso spinosa. Dal centro del ciuffo basale di foglie, o dai ciuffi all’apice dei rami, sorge, al solito in primavera o in estate, uno stelo robusto, più o meno alto, che, suddi- viso spesso in rametti secondari, porta alle estremità dei fiori a forma globosa o campanulata, che sono ver- dastri, o bianchicci, o bruno rossastri. Questo grappolo di fiori ha in alcuni tipi una grande ornamentalità, così pel suo volume com- plessivo, come per la grandezza dei singoli fiori. In qualche tipo si dice anche che i fiori abbiano un odore così intenso da recare molestia; certo si è che la Hesperoyucca Whipplei ha, ad esempio, fiori profu- mati come la tuberosa (Polyanthes tuberosa Linn.). Quasi tutte le Yucche fioriscono in primavera 0 in estate; la Y. Schottii vuolsi fiorisca in autunno, nella qual epoca rifiorisce molto spesso da noi anche la Y. recurvifolia. I fiori della Yucca, di solito penduli, furono da alcuni paragonati per la forma esterna (non pel por- tamento) a quelli di tulipano; hanno un perianzio (calice e corolla insieme) composto di 6 divisioni pe- Nozioni botaniche generali T$ talcidi più o meno forti o delicate, alcune volte un po’ conniventi, ma in alcune specie ben aperte e staccate fra loro. L’androceo è costituito da un doppio verticillo di stami più corti degli organi femminei, ed il gineceo da un ovario a tre stili a forma di bottiglia, con stroz- zatura presso l’unione allo stigma, o con stili tozzi a largo stigma. Tre glandule nettarie trovansi nella parte infe- riore dell’ovario. Il frutto è in forma di bacca arrotondata, più o meno allungata, triloculare, con falsi setti; in taluni tipi è una capsula polisperma che resta chiusa, o s’a- pre spesso su tre valve o spicchi; ogni cella contiene parecchi ovuli collocati su due file. CE E ora, per intenderci bene nella divisione dei generi appartenenti alle Yuceoideae, riportiamo qui appresso il seguente prospetto sinottico, che togliamo per in- tero dagli scritti del Trelease. 8 Le Yucche CHIAVE ANALITICA DEI GENERI. Fiori oblunghi o strettamente campanulati, raramente larghi 15 mm., rosa-rossi o verdicci; stami cortamente adnati alla parte inferiore dei petali, slanciati, eretti, inflessi all’ a- pice; antere oblunghe; stilo filiforme, minutamente papil- lato al disopra dello stigma, un po’ allargato Hesperaloe Fiori globosi o largamente campanulati, del diametro di 50-100 mm., di color bianco o crema, spesso tinti di verde o di color bronzeo o violetto; stami a forma di clava, allargati, antere cortamente sagittate. Stilo filiforme, abrupto (acuminato); stigma capitato, con papille lunghe; stami adnati (attaccati) al basso dei petali, eretti : ; È : 5 P 2 £ Hesperoyucca Stilo forte o debole, gradualmente se non del tutto ristret- to, stigma largamente perforato, non papilloso, più o meno profondamente suddiviso in 6 seompartimenti; stami molto curvati all’esterno ed all’apice. Perianzio a forme diverse, oppure coi segmenti appena connati (aderenti) alla base, alla quale gli stami sono ap- pena attaccati. Segmenti del perianzio grossi, per lo più inflessi (curvi), stilo debole, glandule nettaree a ridosso del piccolo ovario . > - ; ; ; ° ; Clystoyucca Segmenti sottili e petaloidei, aprentisi la notte; stilo evidente, glandule nettaree grandi, ma la più parte inattive. z : : È ; 3 : - Yuceca Perianzio gamofilo, tubolare in basso, con stami inseriti nella gola in modo diverso dalle Yucche . . Samuela Nozioni botaniche generali 9 Dare l’elenco completo delle Yuccaceae, almeno per quanto riguarda le specie ormai studiate dai botanici fino al giorno d’oggi, potrà riuscire utile agli studiosi. Eccolo : Clistoyucca arborescens, Tre- lease, Hesperaloe funifera, Trelease, — parviflora, Coulter, Hesperoyucca Whipplei, Baker, Samuela Carnerosana, Tre- lease, — Faxoniana, Trelease, Yuceca aloifolia, Linn. — angustissima, Engelm. — arkansana, Trelease, — australis, Trelease, — baccata, Torrey, — brevifolia, Schott, — constricta, Buckley, — decipiens, Trelease, — De Smetiana, Baker, — elephantipes, Regel, — Endlichiana, Trelease, — filamentosa, Linn. Yucca flaccida, Haworth, — fexilis, Carr. — glauca, Nuttall, — gloriosa, Linn. — Harrimaniae, Trelease, — louisianensis, Trelease, — macrocarpa, Coville, — mohavensis, Sargent, — periculosa, Baker, — radiosa, Trelease, — recurvifolia, Salisb. — Reverchoni, Trelease, — rigida, Trelease, — rostrata, Engelm. — rupieola, Scheele, — Schottii, Engelm. — tenuistyla, Trelease, — Thompsoniana, Trelease, — Treculeana, Carr. — valida, Brandegee. Sono adunque trentaotto specie, alle quali si ag- giungono — come vedremo — più di quaranta sot- tospecie ed ancora un buon numero di ibridi e me- ticci. Vale ora la pena di riportare la chiave analitica delle vere Yucche, come venne proposta da Trelease. VUDIUOSULOY,TL — LUOYLIAIUT — DIDUISOL — PONAdNI — np — SISUIUNILSIMO] — NUDSUDYLD — vIND]b — INLUDWLLADIT — VUILSSYSNIUD — VSOPDIL — VIILA}SUOI — pplizpsmuor — VPL99D)L — PSO)UIUMIY "A eoonAouoeyg $ USVHTUAL OUNODUS HIDHd È Ì ) 0 ì ; : î ° ° * QQR[090U8] 9I][90;] ‘oquooso]neor È i, : O O . : * QQR[090UN8] B LIVQUT] VP OI[90] ‘0)U9090S010I8 . . . L ‘0)ggId OsTOp è dA[BA ‘oguuogonut oasdug 9 ‘0QU[001guap o0guoueut o d2JUIUIBZUISTpP OpIoq BIot]90] UOOSOIO]U] ‘0Inp ‘0109 UNI 0 OI99I[|e i ì ada nid 0 #idos euro) 901]90;] ‘0[9)S 0FUn] ns eqejoorugd 4 i D ì ° ; î * I[IQISSO]j ‘0098Qq19 QPI9A T0[09 Ip 0I[90,] ” : : o : 3 * Ipug13 ruros ‘opriSt 0gsojqnid ‘tIveUI] 91]90] s i È ; 3 î : $ ; $ 97.109 ossads ‘098[0000t8[ 91]90;] g : i i y ; : î } ‘(eur pu) gidos euro9 190] ‘Q)UPPSQTOIB UO ‘O1[TO} Q[[B OUTISSIUIOTA BIBVOUIBL O BSOWUBRI BZUOOSOTO[]U] o ì i ; ; ; * IPUBIS 0)[OUL IMOS ‘OZ UO0SOIOIB VJUBL] o ? ; : i o i : : ; I[009T1d TULOR *BSSB VIUUITK o[eguaprooo euorsog — osugdso po episti nid 0I[30,] ; ; i : i * Q[BquoLIiO SBX9], — 0909819 QpI9A 10[09 tp 90] ‘00URI Ip OPVUILTIVUL ‘0pu[nqeds-1180UT] 0 ‘TIVQUI] OI]90 3 3 * LIU[OTUB 0F1I0OR] B OUBAOLS 03IUNIJ |OP mnuowos ‘pista nid o tug nid ty uoo ‘ogunuogge pe I[rqrsso]j mid orj90 . È î * ISSOAUOO QJUIULIB[OSOI TUVAOIS 1)ImIy 10p nuourdos ‘09R] -nqgedsqns ‘Merooniae po rtprana ty è ‘oddnas [i 10d opisti 09809gqunid 0190] *I[BUISIVUI II} 1 OSSOId 0unIQ Ip 0 OISt19 Ip sods ‘oqgord ossod O . . QUIISSIJJOIqS OIMmqerIgs 8 ( ‘(0p1000)f “A TP_OUTPIBIT Wp QULIOJ; QUno|g ur OsourgI-qus) oTunj opoounpod e o[oormted uo) 8Zu0ds910 YU] ‘00UtIq ‘0T5UN[qo 0] QUOISTATP B19[e [op ogfonb e euztoy e] 10d I[enSo oquourzo[duro9 oa19JI[ij; 0guette ut] ISO] ‘opeuramtI Tout QuIinqpe :mgeuidaeae ‘ped ‘Tpopord rurog ‘oqueosrop ‘otemmsduo ‘09J019 09INI) LIBOUI] 9I[TO)] ‘09UO98910T8 0AVIUOI-0PUOJOI PA[BA ‘0gUnmtogqR-0AB0 00 opmsdeg OZU9 ULBJBTPpo LUI BIBIJIULBI 0 BSOMUBI VZUOOSOIO]U] ‘OpIoA ‘OS0UB] 0|I9S ‘ogu[m9gteds 0 038[0920U8| 0190] UTTHOA VOLLL'IVNV UA VIHO SISUIADYOU — NAILMIOLIDUWU — PIHIIMQ — suadioap — vpyna — SUDUSNO — vu “ 0QRUTUNI UOT QmuNq TB ‘MeurdIR 09uewroqop ‘19gRId ‘110901d tu9Og ‘09098 ossads ‘oguopuod 0 099919 09INI.J ‘oueasIepur (oos0uo09 IS oguenD ®) 099nt,{ 19 Le Yucche La chiave analitica del Trelease, per quanto scien- tificamente perfetta, non ci lascia soddisfatti perchè trova il suo fondamento sui caratteri del frutto che i nostri giardinieri, salvo per la Y. aloifolia, non possono mai vedere. Vale pertanto la pena di ten- tare un altro aggruppamento dei tipi che si assomi- gliano e dare cioè una chiave analitica per noi più pratica. ALTRA CHIAVE ANALITICA DEL GENERE YUCCA. Foglie serratule (!) piante caulescenti . Y. De Smetiana, f. piccole, ricur- vate, rossastre; — aloifolia, f. piuttosto piccole, ri- gide; i — elephantipes, f. lunghe e grandi; — rostrata, f. sottili, rigide, lunghe, a margini gialli; — Thompsoniana caratteri simili alla Y. rostrata; — rigida, f. molto concave, rigide, larghe em. 2,5; piante acauli . . . Y. rupicola, f. glaucescenti, rigi- dette, lunghe 60 cm. — fexilis, f. 0.60-0 70 di lung. e em. 2.5-4 larghe, poco dentate; Foglie intere Senza filamenti (°) piante caulescenti . Y.reculeana, f. rigide, grosse, con- cave, talvolta leggermente fili- fere; piante subcaulescenti Y. gloriosa, f. a punta raccorciata, piuttosto rigide, concave, se gio- vani un po’ serratule; — recurvifolia, f. adulte recurvate, p. eccezione qualche filamento; (!) Foglie con margine finamente dentato. (£) Per eccezione, con qualche raro filamento. Nozioni Filamentose (1) piante caulescenti . piante subcaulescenti piante acauli botaniche generali 13 Y. Schottii, f. un po’ concave, molto poco filifere: — australis,(Y.4filifera) f.rigide, pa- nicolo flor. pendente; — decipiens, (Y. valida p. errore) fu- sti molto ramificati, f. lunghe 30-60 cm. — valida, foglie corte, grosse, rigide, a fili grossi, lunghi, panicolo flo- reale semi-eretto o anche rica- dente; — macrocarpa, f. lunghe 0,50-1 m. larghe 4-5 cm. — mohavensis, somiglia alla y. ma- crocarpu; — periculosa, f. rigide, molto filifere, con peli ad uncino, grossetti; radiosa, (Y. elata); Y. baccata, f. concave, rigide, lun- ghe 60-75 cm. larghe 40-43 mm. bordi con filamenti ricciuti e grossetti; — brevifolia, f. rigide, falcate, car- nose, piano-convesse; i — glauca, (Y. angustifolia) f. molto VELO, larghe mm. 12, fili sot- tili; — constricta, spesso acaule, f. larghe 5-9 mm. lunghe 30-50 mm. Y. filamentosa, f. quasi rigide o ri- gide, glauche, lunghe 45-60 cm. larghe da 3-5 cm. — angustissima, f. lunghe da 20-40 cm. larghe 2-5 mm. margine bianco, peli lunghi, arricciati; — Endlichiana, f. carnose, lunghe em. 50, larghe 1.5 cm. con peli grossetti, corti presso la punta; — faccida, f. glaucescenti; — Harrimaniae; — tenuistyla; — louisianensis, f. larghe 10-20 mm. poco filifere, bordo bianco; — arkansana, f. color verde, lun- ghe 30-40 cm. larghe 1 cm., di colore erbaceo, flessibili. (!) Col margine della foglia munito di fili più o meno lunghi, persistenti o caduchi. DIE SPECIE, VARIETÀ, IBRIDI Agave funifera, Lemaire. = MHesperaloe funifera, Trelease. Aloe yuccafolia, Gray. = Hesperaloe parviflora, Coulter. Clistoyucca arborescens, (Torrey) Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 41; Sprenger in Cat. 1904, 5 list; Yuccu Draconis (?) arborescens, Torrey, Bot. Whipple, 1857, p. 147; Y. brevifolia, Engelm. in S. Wats, Bot. Kings Exped, 1871, p. 496; Trans. Acad. St. Louis, t. III, pp. 47, 213, 371; Palmer, Amer. Journ. Pharm, 50, p.587; Parry, Amer. Nat., t. IX, p. 141; Watson, Proc. Amer. Acad., t. XIV, p. 252; Bot. Calif. t. II, p. 164; Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., t. XVIII, p. 221; Gard. Chron., n. s. t. III, p. 492, n. s. 1886, t. II p. 18; 1887, t. I, p. 772, fig. 145; Land of Sunshine, t. X, p. 1; Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., ©. IV, p. 198, tav. 6, 9, 21; Schimper, Pflanzengeographie, 669, fig. 369; Ricasoli, Bull. R. Soc. Tosc. d’ Ort., 1881, p. 272: Y. arborescens, Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1892, t. III, p. 163, tav. 5, 49; Coville, Contr. U. S. Natl. Herb., t. IV, p. 201, trontispiece; Merriam, N. Amer. Fauna., t. VII, p. 353-8, front. e tav. 13; Sargent, Silva, t. X, p. 19, tav. 502; Sprenger in Cat. 1903, 2 list. x Questa pianta (fig. 1), che è una delle più grandi fra le Yucche degli Stati Uniti, perchè si eleva da m. 4.50 fino ad oltre 9 m., si trova nel deserto di Mohave (nella California), nella vallata di De- trital (Arizona), nelle montagne di Beaverdam (Utah) fino all’altezza di 700-1400 m. Fu scoperta, secondo Engelmann, dal Frémont, nel 1844, fra il 34° !/, e il 36° di latitudine. Dà piante ramosissime, con oltre G. MoLon, Le Yuceche, 2 18 Le Yucche 20 ramificazioni, con foglie cortissime di 7-10 fino 15-20 cm. Trelease così la descrive: È albero molto alto, che, nell’invecchiare, si suddivide in rami a barbe ruvide. Foglie allargantisi, lunghe meno di 30 cm. e larghe 15 mm., piano-convesse o piane, striate, mi- nutamente denticolate, molto rigide e molto pungenti in punta. Inflorescenza sessile, densa, spesso scabro- ispida. Fiori qualche volta pubescenti, bianco-verdicci, da 25 a 50 mm. di diametro. Frutti ovoidali, eretti, od in varie direzioni, da 50 a 100 mm. di lunghezza; semi 10 X 12 mm. di uno spessore fra 1 e 1 Do, OE Dasylirion aloifolium, Carr. = Y. australis, Trelease. Draczna Ehrenbergii, Hort. = Y. elephantipes, Regel. Draczna Fintelmanni, Hort. = Y. elephantipes, Regel. Dracsena Lenneana, Hort. = Y. elephantipes, Regel. Draczena Lennei, Ho it. = Y. elephantipes, Regel. Draczena Yuccoides, Hort. = Y. elephantipes, Regel. Hesperaloe Davyi, Baker. = Hesperaloe funifera, Trelease. Hesperaloe Engelmanni, Baillon. = Hesperaloe fumifera, Trelease. Hesperaloe Engelmanni, Krauskopf. = Hesperaloe parvi- flora Engelmanni, Trelease. Hesperaloe funifera, (Koch). Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 36: Sprenger in Cat., 1907, 5 list; H. Davyi, Baker, Kew. Bull., 1898, p. 226; H. Engelmanni, Baillon, Hist. des Plant., è. XHO piasild Urbina, Cat. PI. Mex., 352: Y. funifera, Koch, Belg. Hort., 1862, t. XII, p. 132; Lemaire, IU. Hort., 1866, t. XIII, p. 99: Baker, Journ. Linn. Soc. Bot.,t.18, p. 228; Ricasoli, Bu. R. Soc. Tosc. d’ Ort., 1881, p. 306; Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 557; Agave funifera, Lemaire, Ill. Hort., 1864, t. XI, Misc. 65 (662). Si trova nel Nord del Messico, fra il Rio Grande ed il Sabinas ed, a quanto sembra, anche nello. stato Fig. 1. — Clistoyucca arboresceus,;(TVorrey) Trelease, (ce Itept. Mo, Bot. Gard. 1902). 20 Le Yucche di San Louis Potosi. Venne nelle colture Europee, portatavi dal Tonel, nel 1866 e fu da alcuni consi- derata erroneamente come una varietà di Y. Precu- leana. La pianta che Baker ha descritta col nome di H. Davyi avrebbe fiori verdi, pur tuttavia Tre- lease la riunisce al tipo. Nel Messico vive nei suoli aridi, a 900 e più metri d’altezza sul mare. Si possono vedere belli esemplari di questa spe- cie da noi in Italia, piantati sulle lave vesuviane, fra mezzo ad Opuntia ed Agave, a S. Giorgio a Cre- mano, nella villa del sig. Casertano. Trelease così la descrive: Spesso cespitosa, foglie larghe, coll’invecchiare esse perdono la concavità, spesso con molte fibre marginali rozze. Inflorescenza alta da m. 2 - 2,50, molto ramificata presso la cima. Pedicelli e fiori verdi - porporini, glauchi, lunghi 25 mm., stilo poco sviluppato. Capsule da 25 a 50 mm. di lunghezza, con forti rostri. Il falso setto è evanescente o protendentesi nella cella, verso la base, dove forma un gran dente sottile. Semi 6 >< 9 mm. Si noti ancora che ha foglie poco uniformi, rigide, numerose e lunghe, secondo Lemaire, dam. 1,83-2,13. Hesperaloe parviflora, (Torrey) Coulter, Contr. U. S. Herb., 1894, t. II, p. 436; Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard.. 1902, p. 30: H. Yuccafolia, Engelm., Bot. King., 1871, p. 497; Trans. Acad. St. Louis., t. III, p. 55; Baker, Gard, Chron., 1871, p. 1516: Journ. Linn. Soc. Bot., t. XVIII, p. 231; Watson, Proc. Amer. Acad., t. XIV, p. 250; Yucca parviflora, Torrey, Bot. Bound., 1859, p. 221; Ba- ker, Gurd. Chron., 1870, p. 923: Y. paviflora, (p. errore tip.) Hemsley, Garden., t. VIII, p. 132; Aloe yuccefolia, Gray. Proc. Amer. Acad. 1867, t. VII, p. 390; Gard. Chron., 1870, p. 1092. Specie, varietà, ibridi 21 Si trova nel Sud-Ovest del Texas, fra il Rio Grande e la parte meridionale della contea di Valverde, nella contea di Kinney e nella parte occidentale della contea di Zavalla. Engelmann nota che questa pianta ha le foglie, il polline ed i semi della Yucca; il perigonio ed i pistilli dell’ Aloe ed i filamenti, adnati alla base e genicolati in alto, dell’ Agave. Pianta che assomiglia nelle foglie, che sono filifere, e che talvolta fu con- fusa, (come fecero Baker, Hemsley ed altri) colle vere Yucca, dalle quali è facile la distinzione per- chè ha un fiore ben diverso, di color rosso pallido, ed i frutti capsulari. Trelease così la descrive: Usualmente ha tronco cespitoso. Foglie allargantesi ad arco, lunghe da m. 1 a 1,25, di circa 25 mm. di larghezza, striate, a rughe sul dorso. Inflorescenza di m. 1 a 1.25, con pochi rami divaricati, glabri e subglauchi. Fiore fascicolato sopra le bractee, a pedicelli rosei, morbidi, articolati; tubolare, roseo, effimero, di circa 35 mm. di lunghez- za; stilo lungo, eretto. Le capsule qualche volta sor- passano i 25 mm. di lunghezza. Semi 5 >< 8 mm. Hesperaloe parviflora Engelmanni, (Krauskopf) Trelease, in Kept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 33; H. Engelmanni, Krauskopf, Notice to Botanists ece., Ang. 1878 (circular); Watson, Proc. Amer. Acad. 1879, t. XIV, p. 250; Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., t. XVIII, p. 281; Coulter, Contr. U. S. Natl. Herb., t. II, p. 486; H. yuccefolia — Garden, 18, p. 188; 20 pp. 71, 361; 21, p. 324; Garden Chron, n. s. 18, pp. 87, 109, 199, fig. 34; André, Rev. Hort., 58, p. 64; Hooker, Bot. Mag., III, 56, tav. 7223. Si è constatata nel Sud-Ovest del Texas ed in al- cune parti lungo le rive del fiume Nueces. Fu in- trodotta in Inghilterra poco dopo il 1878. Varietà DI, Le Yucche molto simile al tipo, con fiori oblungo - campanu- lati, lunghi circa 25 mm.; stilo raramente più lungo del perianzio. Hesperaloe yuccaefolia, Hort. = Hesperaloe parviftora En- gelmanni, Trelcase. Hesperoyucca Whipplei, (Torrey) Baker, Kew Ball. 1892, p. 8: Trelease, Xept. Mo. Bol. Gard.,4, p. 208, tav. 16, 23; idem 1902, p. 39. Yucca Whipplei, Torrey, Bot. Mex. Bound., 1859, p. 222: Baker. Gard. Chron., 1870, p. 828: 1871, p. 1516; n. s. 1876, p. 196, fig. 42; n. s. 1€85, p. 796: Journ. Linn. Soc. Bot., t. 18, p. 230; Palmer, Amer. Journ. Pharm., t. 50, p. 587; Garden, 27, p. 266, 1889, t. 35, p. 561, f.: Engelmaun, Bot. King, 497; Trans. Acad. St. Louis, t. III. pp., 54, 214, 372; Watson, Proc. Amer. Acad., t. 14, p. 254; Bot. Calif., t. II, p. 164; André, ev. Hort., 1826, p. 62, e fig. 13; Smith in Gard Chron., III, t. 13, p. 749: Coville, Contr. U. S. Nail. Herb., t. 4, p. 203; Merriam, N. Amer. Fauna, 7, p. 359; Trelease, ep. Mo. Bot. Gard., 3, p. 164, tav. 11 12, 54: Garden d' Forest, 1895 t. VIII, pp. 4, 14-5 f.: Hooker, Bot. Mag. III, 55, tav. 7662: Land of Sunshine, t. 11, p. 251 t.: Arcult. West. Amner. Scientist., 6 p. 134; Ricasoli, Bull. I. Soc. Tose. d’ Ort.. 1881, p. 343: Sprenger in Cat. 1903, 2 Jist. Gardener's Chronicle N.3712: Bull. a. It. Soc. Tosc. dì Ort., 1912, p. 173; Y. Whipplei gluuca, Hort. Wiener IU. Gart. Zeit. t. 14, p. 197: Sprenger in Cat. 1903, 2 list.; Y. Whipplei graminifolia, Baker, Jcurn. Lin. Soc. Bot., 18, p. 230; Sprenger in Cat. 1903, 2 list.; Y. aloifolia. Vorrey, Pac. R. IE. IRept., t. IV. p. 147; Y. filamentosa, Hort. Home and Flowers, 11°, p. 12; Y. nitida, Hort. in Gardener’s Chronicle, N. 3712: Y. graminifolia, Wood, in Proc. Phil. Acad., 1868, p. 167; Y. Origiesiana, Roezl., Belg. Hort., 1880, p. 51: Y. Engelmanni, Mast, in Gard. Chron., n. s. 1880, t. 14, p. 43: 2 Y. Californica, Groevland. Rev. Hort., 1858, p. 484; Le- maire, Il. Hort., 1863, t. X, tav. 372, t. XIII, p. 96; Gard. Chron., n. s. t. V, pp. 794, 829; Y. Whipplei violacea, Hort. ex André in Rev. Hort., 1884, p. 324 e tav. col.: Nicholson. Diet. prat. d' Hort., 1899. t. V, p_eo61: ” - ” Fig. 2. — Hesperoyucca Whipplei (Torrey) Baker. (ex Z'ept. Mo. Bot. Garden 1892). 24 Le Yuceche Si trova (fig. 2, 3) in California, dalle montagne presso Monterey fino nelle vicinanze di Alamo (Bassa California) e verso est, nelle vicinanze di San Ber- nardino. Nei dintorni di Los Angeles, Wood ha trovato una forma che ha denominata: Y.graminifolia, ma che per quanto abbia le foglie più flaccide, pure va unita al tipo. In altre piante si ha il fiore ombrato di porpora e di violetto, ma questo carattere non è, secondo Tre- lease, così stabile da giustificare il nome di varietà. La Yucca W. violacea descritta (con bellissima cro- molitografia) dall’André nel 1884, e che egli avea veduta nel giardino di acclimazione di Hyères, sa- rebbe appunto una di queste variazioni. Di questa bellissima pianta a infiorescenza grazio- sissima si sa che la diffusione in Europa risale al 1876. Ha ciuffi di 150-200 foglie. Ne esistono belli esemplari nei giardini di Napoli, dove, per quanto ci assicura Willy Miller, dà frutto senza fecondazione artificiale. Secondo Trelease: Ha tronco semplice e, nei luoghi montuosi, frequentemente cespitoso. Foglieascendenti, rigide, da 30 cm. a 1 m. di lunghezza, 15 mm. di larghezza, piano-convesse, semipiane o canaliculate su ambedue le faccie, qualche volta falcate, striate, glauche, finemente ed acutamente dentate sul bordo, con le punte slanciate e molto pungenti. Inflore- scenza da 2-5 m. d’altezza, oblunga, pedicello lungo, glabro. Fiori simili a quelli della Yucca (bianchi, tinti di verde all’esterno), pendenti, fra- granti. Capsule lunghe circa 15 cm., semi 6a 7XxX8mm. Esiste anche una Y. Whipplei variegata v. Rev. Hort., 1884 pagg. 324, 325. Specie, varietà, ‘ibridi 25 La pianta di H. Wwhipplei si crede che non duri dopo la fioritura, e sia anche difficile moltiplicarla per polloni o gettate dal piede. Samuela Carnerosana, Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 118, PI. 76; Sprenger in Cut., 1903, 2 list.; Y. Carnerosana, Hort. Si trova nel Nord-Est del Messico, dal passo del Carneros fino nei dintorni di Catorce e Cardenas, dove qualche volta è accompagnata dalla Y. au- stralis. È una bella pianta (fig. 4) a panicolo floreale enorme che, secondo Trelease, si presenta come albero, sem- plice o, raramente, alquanto ramificato, da 1,50 a 6 m. di altezza, di circa 70 cm. di diametro. Foglie come la S. Faxoniana. Panicolo aggruppantesi intorno ad uno stelo robusto, a bractee bianche, densamente ra- mificato subito presso le foglie, glabro od eccezio- nalmente tomentoso. Fiore da 75 a 100 mm., col tubo cilindrico lungo da 12 a 25 mm. Frutto ob- lungo, 50-75 mm. di lunghezza, 40 mm. di dia- metro, semi 7a 9% 8 a 10 mm. Esistono esemplari di Samuela Carnerosana, in alcuni giardini dei dintorni di Napoli, nonchè alla Mortola, presso Ventimiglia, e nell’Orto Botanico della R. Università di Roma. Samuela Faxoniana, Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 117; Sarg. Man. Trees. N. Amer., p. 121; Spren- ger in Cat. 1903, 2 list.; Yucca australis, Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., t. IV, p. 190, tav. 4, 5; Coulter, Contr. U. S. Natl. Mus., t. II, p. 486, in part. Fig. 3. — Hesperoyucca Whipplei (Torrey) Baker. (in giardino, La Mortola). Specie, varietà, ibridi 27 Y. macrocarpa, Sargent, Gard. di Forest., t. VITI, pp. 801, 305, fig. 42; t. IX, p. 164; Silva, t. X, tav. 499. Y. baccata macrocarpa, Hort. Y. Faxoniana, Sarg. Man. Trees. N. Amer. p. 121. Si trova nei dintorni di Sierra Blanca (nel Texas) e, presumibilmente, la sua area naturale si estende al Sud fino nel Messico (fig. 5). Differisce dalla Y. macrocarpa per la testa più rotonda e per avere un maggior numero di foglie di color verde-mela, con spine forti, ma molto corte. La pianta, che nell’Orto Bot. di Palermo esisteva sotto il nome di Y. baccata, pare, secondo alcuni, sia la S. Faxoniana o la S. Carnerosana; per cui pare di conseguenza che tutte le Y. baccata che si aveano anticamente in altri orti fossero delle Samuela. Trelease così la descrive: Arborescente da 1,50 a 5 metri d’altezza, da 30 a 60 cm. di diametro, con fusto semplice o un po’ ramificato in cima. Foglie da 50 a 75 mm. di larghezza, lunghe da 1 m. a 1,25, largamente concave alla base, scabre, più specialmente agli angoli dorsali, ruvidamente filifere; ma più tardi non rimangono che pochi fili corti presso l’apice ed una specie di ragnatela di fili staccati alla base. Panicolo corto, robusto, largamente piramidato, piut- tosto spargolo, con bractee grandi e persistenti, bianche, che diventano sempre più fragili. Fiori da 50 a 100 mm., bianchi; tubo del perianzio 10 mm. di lunghezza. Frutto oblungo ovaidale, di 25 a 75 mm. di lunghezza e 25 mm. di diametro, Y. acaulis, H. B. e N., Nov. Gen. et Spec., t. I, p. 289. E questa una pianta del Venezuela, che viene anche distinta col nome locale di: Magney de Cocuy *(ZO6I ‘PDA ‘3O0gT ‘ON ‘100% X9) ‘OSBO[QTIT, ‘DUDSOLIULVY) DIINWDS — ‘4 "SIT “a, Tav. I. — Yucca X Ada, Sprenger. (Da disegno di C. Sprenger). Specie, varietà, ibridi 29 e che deve riferisi ad una Furerea, o come meglio sì scrive, Lurcroya (1). Può darsi sia la /. cubensis o la F. geminispina, la qual ultima, secondo J. R. Drumond, non sarebbe altro che la Y. tuberosa. Y. acrotricha, Schiede in Zinnaca 1829 0IVA tp 02309= Dasylirion acrotriehum, Zuccarini. ? Y. acuminata, Hort. — Y. gloriosa major, Carr. Y. acuminata, Hort. = Y. Ylexilis, Carr. Y. acuminata, Sweet. — Y. gloriosa, Linn. ? Y. acutifolia, Truffaut, = Y. gloriosa robusta, Carr. Y.X Ada, Sprenger in Cat., 1902, 3 list; Bull. R. Soc. Tosc. d'Ort., 1906, p. 133. È un ibrido (Tav. I). dello Sprenger (Y. filamento- sa X aloifolia) che l’autore (£) descrive così: « Acau- lescente ; foglie strettissime, lineari, di colore verde cupo. Inflorescenza enorme, alta 1 m., bellissima. Fiori alla fine maggio, bianco verdognoli, pendenti, chiusi, a petali molto lunghi, stretti ». Y. x adenophora, sprenger in Cat., 1903, 2 list; Bull. R. Soc. Tosc. d’Ort., 1906, p. 228. n E pure un ibrido dello Sprenger (Y. aloifolia x filamentosa flaccida)) e da lui così descritto: « Senza tronco finora e probabilmente anche in av- venire. Molte foglie elegantemente incurvate, flac- cide, larghe, lanceolate, di color verde-cupo, mar- (') Si deve scrivere Moureroya (e non Fourcea) perchè que- sto genere fu dedicato al Conte de Foureroy, chimico francese, morto nel 1809. (°) Da queste pagine porgo al Cav. C. Sprenger un vivissimo ringraziamento per avermi voluto dare gli acquarelli che hanno servito a preparare questa e le altre tavole colorate. Fio a' 5. — Samuela Faxoniuna, Trelease. (in Jardin d’aeclimatation di Hyères). Specie, varietà, ibridi Sl ginate di rosso. Inflorescenza alta 1 m. assai allun- gata. Peduncoli di color carminio, fiori globosi come nella Campanula, bianchi, bellissimi. Varietà mera- vigliosa » (!) Y. agavoides, Hort. = Y. Z'reculeana, Carr. Y.X Albella, Ssprenger in 0at., 1901, 1 list.; Zora and Sylva 1904 p. 20. È un ibrido ottenuto al Vomero, dallo Sprenger, da fecondazioni di Y. filamentosa, ( flaccida?) Xx glo- riosa (recurvifolia?). Esiste un esemplare di questa Yucca nella Villa Thuret presso Antibes. Altro esem- plare piccolo trovasi nell’Orto botanico in Padova. Se ne trovano foglie, nell’ Erbario del Missouri, che misurano 23 cm. di lunghezza e 14 mm. di larghezza. Fu diffusa nelle colture. Y. albo-spica, Hort. = Y. constricta, Buckley. Y. X. Aletroides, Sprenger in Y/ora and Sylva 1901, p. 20. Altro ibrido dello Sprenger (Y. rupicola )C glo- riosa (recurvifolia)). Y. aletriformis, Haworth in Phil. Mag., 1831, p. 416. Vuolsi pianta del Sud dell’ Africa o dell’ Africa centrale, ma Trelease dubita sia una Yuceca. Y.X Alexandrae, Sprenger in Cat., 1903, 2 list; Bull. R. Soc. Tose. d’Ort., 1906, p. 133. Altro ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa X aloi- folia); non fu descritto, 32 Le Yucche Y. aloifolia, Karsten. = Y. periculosa, Baker. Y. aloifolia, Regel. = Y. elephantipes, Regel. Y. aloifolia, Torrey. = Hesperoyucca Whipplei, Baker. Y. aloifolia, Linn. Sp. Plant., 1758, 319; Walter, 72. Carol., 124; Michaux, FI., t. I, p. 196; Pursh, 77., t. I, p. 228; Nuttall., Gen., 1, p. 218; Riddell., N. O. Med. and. Surg. Journ., 8, p. 763; De Candolle, PI. Grasses., 1, tav. 20; Redouté, Liliacées, 7, tav. 401-2; Sims., Bot. Mag.,1815t. 41 tav. 1700; Bommer, Jorn. d° Hort. Prat. 3, p.18: Lemaire, Ill. Hort., t. XIII, p. 94; Curtis, Bot. N. C., p. 56; Baker, Gard. Chron., 1870. p. 828; Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 221; Kew. Bull., 1892, p. 7; Engelm., Trans. Acad. St. Louis., 3, pp., 34, 211; Watson, Proc. Amer. Acad., 14. p. 251; Wood & Mec Carthy, Journ. Eliska Mitchell. Soc., 1885-6, p. 125; Trelease, ep. Mo. Bot. Gard., 3, p. 162, tav. 7,44, t.4, p. 182, tav. 18; Paxton, Mag. of Bot., t. III, p. 259; Webber, Kep. Mo. Bot. Gard., 6, p. 91, tav. 45-7; Sergent, Silva, 10, p. 6, tav. 497; Hemsley, Bot. Bermu- das, p. 69; Kearney, Contr. U. S. Natl. Herb. 5, Index; Ricasoli, Bull. R. Soc. Tosc. d’ Ort., 1881, p. 270; Nicholson, Dic. prat. d' Hort., 1899, t. V, p. 552; Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 88. Y. aloifolia stenophylla, Bommer, Journ. d’Hort. prat., 1859)3; p- 19; Y. gloriosa, Nuttall, Gen., 1. p. 218; Bartram, Travels 69-70, e la ediz. franc. t. 1 pp. 139, 142; ? Chapman Vest. Journ. Med. d: Surg., 1845, p. 480: Rev. Hort., 58, p. 508; Eggers, Bull. U. S. Nat. Mus., 13, p. 109; Hemsley, Bot. Ber- mudas., p. 69; Y. Draconis, Elliot, Bot. S. C. & Ga., 1, p. 401; Y. serrulata, Haworth, Sppl., 1819, p. 32; Syn. PI., Suce. p. 70: Regel, Gartenflora, 8, p. 35; Lemaire, Ill. Hort., 13, p. 93; Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 3, p. 37; Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 221: Y. crenulata, Haworth, Suppl., 1819, p. 33; Lemaire, 221. Hort., 13, p. 93: Baker, Gard. Chron., 1870, p. 828; Journ. Linn. Soc. Bot.,18, p. 221; Engelm., Trans. Acad. St. Lovis, 31 DERSYIE 2 Y. armata, Steudel, Nomenel., 1841, t. II, p. 795; È pianta (fig. 6) spontanea nelle Isole Vergini, nella Giamaica, sulle coste orientali del Messico (Vera Cruz), nelle isole Bermude, lungo le coste del- Fig. 6. — Yucca aloifolia, Linn. (ex Rep. Mo. Bot. Gard. 1902). DI G. MoLox, Le Yucche. 34 Le Yucche l'Atlantico e del Golfo del Messico e nella laguna di Pamlico, che fa parte della Carolina del Nord. Eccezionalmente la si trova poi anche negli Stati più interni, come pianta sfuggita alle coltivazioni; così a Monroe (nel Nord-Ovest della Louisiana). Fu anche raccolta alla Florida dal Dottor Milli- champ, e si assicura che là cresca più bella per la influenza delle acque salse (Engelm.). Trelease aggiunge in proposito che questa specie fu coltivata in Inghilterra fino dal 1605, e differisce dalle altre pel suo ovario stipitato, colla polpa pur- purea, senza torso, e che va formandosi senza biso- gno di pronubi. Sprenger, a questo proposito, nota che gli pare che il polline della Y. aloifolia sia più polverulento e meno compatto di quello delle altre specie, di modo che gli insetti (anche non appartenenti al genere Pro- nuba) lo possono trasportare « senza tenaglie e sem- plicemente con i piedi ed i peli del loro piccolo corpo. » Forse anche il vento è capace di operare il tra- sporto del polline: certo si è che ogni anno pos- siamo raccogliere dei frutti dalla specie tipo e dalle sue varietà, comprese le variegate, le quali — conti- nua lo Sprenger — «non sono molto feconde ». V’è però chi sostiene che le forme variegate siano tanto feconde quanto le altre. In altro luogo lo stesso Trelease dice che la forma selvatica di questa specie è coltivata in Europa al- meno fino dal 1696, e questa data pare più sicura dell’altra, perchè fu proprio in questo medesimo anno che se ne vide la coltura nel Royal Garden di Hampton Court; e, quantunque, secondo il signor Specie, varietà, ibridi 35 Fawcett, nei giardini di Kingston (nella Giamaica) la si trovi ad una altezza di 680 piedi (200 m.) e, ancor più comunemente, la si trovi nella Giamaica fra i 2000 e i 5000 piedi sul livello del mare (610- 1525 m.), tuttavia negli Stati Uniti è una pianta delle coste marine e delle lagune, nè la si trova più in alto del livello del mare. Secondo Trelease ha i seguenti caratteri: Pianta piccola, slanciata; qualche volta ha corti rami in alto ed ha radici spesso cespitose. Foglie piatte, abitualmente spesse, rigide, denticulate sul margine, molto pungenti ed a punta bruna. Inflorescenza generalmente molto vicina alla base, panicolo compatto. Fiori color crema, tinti di verde o di porpora verso la base, ovario cortamente sti- pitato; stilo corto, non contratto, oblungo o un po’ tumido, sorgente bruscamente dall’ovario. Frutti ob- lunghi, prismatici, quasi neri, senza torso, polpa por- pora-scuro, semi lucidi, rotondi od ovali, spesso acuti all’estremo, 5 0 6 Xx 7 o $ mm. Il tipo più comune in Europa ha i seguenti ca- ratteri : Fiori a perianzio bianco di 3-5 cm. di lunghezza, a segmenti oblunghi od oblungo-lanceolati di 1 !/,- 2 cm. di larghezza; pedicelli inferiori lunghi cm. 2//,-4 ed i superiori mm. 12-18; panicolo rom- boidale, denso, di 30-60 cm. di lunghezza, a branche ascendenti; stelo molto corto e poco ingrossato. Fioritura maggio-giugno. Foglie da cinquanta a cento, rigide, fusiformi, di 30-60 cm. di lunghezza e 2 !/,-3 cm. di larghezza, verdi, a punta glauca, con spina terminale bruno ros- 36 Le Yucche sastra, pungente, bordi biancastri e molto finemente dentati. Stelo sottile, di solito semplice, di 5-6 m. di altezza. Sprenger nota che questa Yucca fiorisce a Napoli una sol volta all’anno ed un po’ tardi, cioè verso i primi di luglio, e la fioritura dura quasi un mese. Ricasoli dice che questa pianta non resiste ai freddi di Torino, ma vive bene a Firenze. Y. aloifolia atro purpurea, Hort = Y. aloifolia purpurea. Baker. Y. aloifolia arcuata, (Haworth) Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 92: Y. arcuata, Haworth, Suppl., 1819 p. 33; Regel, Garten- flora, 8, p. 35; Lemaire, 172. Hort., 13, p. 93; Baker, Garden Chron., 1870. p. 828; Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 221: Engelm. Zrans. Acad. St. Louis, 3, p. 15. È una forma da giardino che, a quanto assicura Trelease, proviene dalle coste della Carolina e vero- similmente dai luoghi ombrosi. Stelo floreale corto, inserito su caule prostrato; le foglie hanno meno di 25 mm. di larghezza e da 30 a 50 cm. di lunghezza, morbide e coi margini meno denticolati del tipo specifico. Y. aloifolia conspicua, (Haworth) Engelm., Zrans. Acad. St. Louis, 1875, 3, p. 35: Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 18, 221; Nicholson ict. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 555; Trelease Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 92; Sprenger in Cat., 1903, 2 list.: Y. conspicua, Haworth, Suppl. PI. Suec., 1819, p. 32; Le- maire, /71. Hort., 13, p. 92: Houllet, Rev. Hort.. 1878, p. 387; Regel, Gartenfl., 1871, t. XX, p. 149; Bull. E. Soc. Tose. d’ Ort., 1881, p. 270; Y. aloifolia flexifolia, Bommer, Journ. d’ Hort. prat., 1859, 3) Rp. 19 Y. Mexicana, Hort., in part.; ? Y. tuberosa, Hort. Savorgnan, Piante tessili, p. 475. Specie, varietà, ibridi 3" x E, per quanto ne fa sapere Trelease, una forma della Y. a. Draconis, frequente nei giardini euro- pei, e Baker dice che si trovi allo stato selvatico (0 inselvatichito?) nelle vicinanze del Cuernavaca, sulle coste rocciose del Messico, verso il Pacifico. Col nome di Y. conspicua se ne conserva un esem- plare nell’erbario del Missouri proveniente dall’Orto botanico di Napoli. Ha foglie crenulate, lunghe mito 0570, lazzie @mo Du Ha tronchi riuniti, foglie, per la specie cui ap- partiene, piuttosto larghe, poco consistenti, ricurve. Questa pianta non resiste secondo V. Ricasoli ai freddi invernali di Firenze, ma resistette invece nel giardino della Casa Bianca sul Monte Argentale, e il Dottor Engelmann ne avrebbe trovate alcune piante nell’Orto botanico di Napoli. Houllet ha trovato un esemplare adulto (4 m. di altezza e 18-20 cm. di diam.) di questa varietà a Belleville, e l’ha così descritto: Tronco legnoso, semplice, denudato nella parte inferiore, con foglie diritte, espanse, lunghe perfino m. 1,40 ed anche più, larghe 12-15 cm. nella parte mediana, a bordo in- tero, rigide, grosse, piane, poco profondamente, ma largamente canaliculate, con restringimento, poi al- largantesi verso la base, assottigliate in punta verso l’alto. Infiorescenza a cono allargato, poco alta. Ra- metti floreali di 20-35 cm. con fiori di media gran- dezza, di color bianco-madreperlaceo, lucente ; fiore prontamente caduco e brattee persistenti a lungo. Per la grandezza della foglia, che ha poi anche il bordo intero, può darsi che questa descrizione non si riferisca alla vera Y. conspicua. 38 Le Yucche Y. aloifolia Draconis, (Linn.) Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 1873, 3, p. 85: Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 221; Nicholson, Dic. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 555; Trelease, Hept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 91; Sprenger in Cat., 1903, 2 list. :; Y. Draconis, Linn., Sp. PI.. 1753, 319; ? Bot. Reg., 22. tav. 1894; Lamarck, Eneycl. Math.. t. I, tav. 243; Bommer, Journ. d’ Hort. prat., 3, 40; Baker, Gard. Chron., 1870, p. 828, fig. 154; Lemaire, /2. Hort., 13, p- 93; Y. Haruckeriana, Crantz, De duabus Draconis arb. bot., 1768, p. 29; Y. Draco, Carr, Rev. Hori., 1859, p. 389. Secondo quanto scrisse Trelease, sembra che que- sta pianta sia stata coltivata in Europa fino dal 1605, (secondo altri fino dal 1732) ma non è impossibile che molte delle primitive Draconis, simili a quella odierna da giardino, fossero le Y. elephantipes del- l'America centrale, i cui frutti e caratteri floreali sono differenti da quelli della Y. aloifolia, quantunque il fogliame sia del medesimo tipo generale. Ha tronco ramificato in alto, piuttosto grosso; fo- glie larghe e lunghe, molto flessibili e qualche volta arcuate, non pungenti. Anche questo è un tipo che non resiste, secondo V. Ricasoli, ai freddi invernali di Firenze, ma si con- serva appena a Casa Bianca sul Monte Argentale. Y. aloifolia flexifolia, Bommer, = Y. aloifolia conspicua, Engelm. Y. aloifolia foliis purpureis, Hort. = Y. aloifolia purpurea, Baker. Y. aloifolia foliis variegatis, Hort. = Y. aloifolia margi- nata, Bommer. 2 Y. aloifolia gigantea, Sprenger in Bull. R. Soc. Tose. d’Ort., 1906, p. 225. Sprenger non ne cita che il nome e ricorda che è Specie, varietà, ‘ibridi 39 una varietà dei giardini di Napoli, della quale Tre- lease non ha potuto ancora constatare la identità colla Y. aloifolia conspicua. Y. aloifolia marginata, Bommer, Journ. d’ Hort. prat., 1859, 3, p. 19; Trelease in ept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 90; Y serrulata argenteo marginata, Regel, Gartenflora, 1859, Ub VABUE ds 395 Y. aloifolia foliis variegatis, Hort.; Y. aloifolia sulfureo marginata Hort, Deleuil in Cat., 1887; Y. aloifolia variegata, Naudin, Pl. Fewuill., 1870, Col. 2, tav. 52; Garden Chron., n. s. 13, S1 18 p. 407; Meehan' s Monthly 9, p. 196 f.; Carr., Rev. Hort., 1878, pp. 18, 104; Y, variegata, Hort., ex Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 1899, VI 1055E Y. aloifolia versicolor, Carr. ev. Hort., 1878, t. 50, p. 104; Y. versicolor, Carr., 1. c. 1878, 50, p. 18. Secondo Trelease è una forma da giardino, con foglie verdi al centro, bordate e striate di sfumature gialle e bianche, e spesso, fin che son giovani, tinte in rosso. Indubbiamente se ne possono distinguere tre forme suscettibili di essere fissate per selezione: una a mar- gine giallo e centro verde (la versicolor di Carrière); una con righe bianche e gialle, ed una con linee rosse, graziosissime, sul dorso, presso i bordi. Anche questa varietà, come del resto tutte le altre, dà frutti senza fecondazione artificiale. Willy Miiller ha osservato che il 60 °/, delle pian- tine ottenute da seme di questa varietà muore per clorosi. Y. aloifolia Menandi, Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 93. Questa forma esisteva nella collezione di Louis 40 Le Yucche Menand e il sig. W. A. Manda ne comperò un esem- plare nel luglio 1901, sotto il nome di Y. quadricolor. Trelease la descrisse per primo nella seguente maniera: È uno sport, verosimilmente della Y. aloifolia tri- color, colle foglie più rigide e più ricurve, lunghe circa 30 cm. e larghe da 5 a 10 mm., qualche volta scabre su ambedue i margini e con scanalature nel dorso di color verde cupo, con una riga mediana 0 piccole linee gialle, qualche volta rosse, sulla faccia superiore, come nella forma tricolor, invadenti una larga parte della pagina inferiore. Y. aloifolia purpurea, Baker in Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, t. XVIII, p. 221; Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 90; Y. Atkinsi, Hort. ex Baker, l. c. p. 221, Nicholson, Dict. prut. d’ Hort., 1899, t. V, p. 555; Y. aloifolia foliis purpureis, Hort.; Sprenger in Cat,, 1907, 5 list.: Y. aloifolia atropurpurea Hort. Deleuil in Cat., 1886. E una forma da giardino, nana, a foglie porporine, che Trelease sospetta si possa riunire alla forma Y. aloifolia arcuata. Potei vedere belli esemplari di questa forma a Niles, nel giardino deila California Nursery C.ie Y. aloifolia quadricolor, Hort. = Y. aloifolia tricolor, Bom- mer. Y. aloifolia roseo-marginata, Bommer = Y. uloifolia tri- color, Bommer. ? Y. aloifolia serratifolia, Sprenger in Bull. E. Soc. Tose. d’ Ort. 1906, p. 225. Sprenger non ne cita che il nome. Y. aloifolia stenophylla, Bommer, v. Y. aloifolia, Linn. Y. aloifolia sulfureo-margarinata, Hort. = Y. aloifolia marginata, Bommer. Specie, varietà, ibridi 41 Y. aloifolia tenuifolia, (Haworth) Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 93; Y. tenuifolia, Haworth, Suppl., 1819, 54; Regel, Gurtenflora, 8, p.35; Lemaire, /22. Hort., 13, p.93; Baker, Journ, Linn. Soc. Bot.,18, p.221; Engelm., Trans. Acad. St. Lovis,3,p.37. È una forma coltivata, che Trelease, nell’aprile del 1901, trovò inselvatichita nei luoghi ombrosi presso la città di Vicksburg nel Mississipi, dove, del resto, la pianta usualmente coltivata è la Y. aloifolia tipo. Si presenta come la Y. aloifolia arcuata ; ha foglie frequentemente falcate, spesso porporescenti, qualche volta con delle scanalature dorsali, scabre, con denti molto fini, ma molto acuti. L’esemplare nell’erbario del Missouri ha foglie di 35-46 cm. di lunghezza, larghe 12 a 18 mm. Y. aloifolia tricolor, Bommer, Journ. d’Hort. prat., 1859, 3, p. 19; Trelease, Aept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 91; Sprenger in Cat., 1907. 5 list.; Y. aloifolia roseo-marginata, Regel, Gartenflora, 1859, 18, Y. quadricolor, Groenland, Rev. Hort., 1859, p. 484; Carr., Rev. Hort., 50 pp. 18, 104; 51 p. 404; Y. quadricolor variegata, Carr. Rev. Hort., 1873, 45, p. 405; Y. medio picta, Carr. Rev. Hort., 1878, p. 104; ?2 Y. picta, Hovey, Garden, 1877, t. 11, p. 208; 2 Y. lineata lutea, Hort.; Regel in Gartenflora. 1864, p. 153; ?2 Y. Stokesi, — Garden, 1877, 12, p. 134; 33, p. 487; Y. tricolor, Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, t. XVIII, p. 221: Y. aloifolia quadricolor, Hort. Gard. Chron., 1882, u. s. 18, p. 245; Y. lineata purpurea., Hort. ex Nicholson Diet. pr. d’ Hort., TESO; 1 13 665. E uno sport di giardino della Y. a. marginata, con una striscia mediana gialla o bianca, bordata di verde, e similmente tinta di rosso quando è giovane. 42 Le Yucche Carrière (in Rev. Hort., 1883, p. 405) notava che questa pianta aveva fruttificato alla Muette, presso Parigi, e notava che anche i frutti portavano longi- tudinalmente una striscia di colore giallo biancastro, come le foglie. Secondo Trelease, nè la Y. a. marginata, nè la Y. a. tricolor provengono da seme, (egli infatti scrisse che sono degli sports) e l’intensità della variegazione, specialmente il rosso, è suscettibile di cambiamento coll’età e colla stagione. Egli poi aggiunge, che le nozioni che si hanno sui sinonimi dati a questa pianta dai giardinieri, sono così incerte, che possono anche eventualmente essere sbagliate; egli, pertanto, a quei nomi, fece precedere un punto interrogativo, e così dicasi della forma Me- nandi, che egli però tiene poi separata, come una varietà a sè. Intanto si noti che questa varietà è, secondo Car- rièére, più delicata ed assai meno vigorosa della mar- ginata, detta anche versicolor. Y. aloifolia variegata, Naudin. = Y. aloifolia marginata, Bommer. Y. aloifolia versicolor, Carr. = Y. uloifolia marginata, Bommer. Y. aloifolia yucatana, (Engelm.), Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, pag. 93; Y. yucatana, Engelm. Trans. Acad. St. Lovis, 1873, t. III, p.37: Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 221; Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 3, p. 162, tav. 45; Ricasoli, Bull. E. Soc. Tose. d’Ort., 1881, p. 271. Fu raccolta in fiore per la prima volta il 24 no- vembre 1865 dal Dott. A. Schott sulle rovine di Nohpat e Najput, nel Yucatan. Specie, varietà, ibridi 43 Studiata la distribuzione geografica di questa forma, Trelease conclude coll’ ammettere che essa possa provenire dalle Indie Occidentali, dalle quali passò, spinta dalle correnti marine, fino negli Stati del- l’Oceano Atlantico, nelle isole Bermude, nella Gia- maica, fino sulle coste Messicane e precisamente nella penisola di Yucatan, dove furono rimarcati i suoi caratteri differenziali, che la distinguono dalle altre varietà, ciò che servì a giustificare il suo nome. Ha tronchi riuniti alla base, di più di 7 m, di al- tezza. Foglie piuttosto flessibili. Inflorescenza to- mentosa. Stelo floreale più corto che nel tipo. Secondo Engelmann ha i seguenti caratteri: caule di m. 6.15, ramoso fino dalla base. Foglie spadiformi, lunghe cm. 35-41, larghe mm. 25 nel centro, crasse, levigate, appena rigide, e appena ristrette alla base, col margine poco intaccato. Peduncolo quasi nullo. Pannocchia densa, con rami fortemente pubescenti e colle bractee bianche, lanceolate. Perianzio lungo mm. 45 colle divisioni ovato-lanceolate. L’ ovario formato è simile a quello dell’aloifolia, con stilo cortissimo, con gli stimmi piccoli, eretti, smarginati. Ha stami distintamente più corti dell’ovario, coi filamenti falcati dopo la fioritura. Y. XxX amabilis, Sprenger in Cat., 1906, 2 list. Altro ibrido dello Sprenger del gruppo: /laccida, filamentosa, rupestris ed ondulatifolia. Y. > ameena, Sprenger in Cat., 1903, 2 list. Altro ibrido dello Sprenger (Y. flaccida X rupestris). Y. X Andreana, (Deleuil) André, Rev. Hort., 1888, p. 110; 1902, p. 329, fig. 137. 4A Le Yuceche È un ibrido di Deleuil (Y. plicata x Treculeana), ottenuto nel 1879. Deleuil ha posto in commercio nel 1902 una sotto varietà di questo ibrido, che avrebbe i fiori doppi, di color bianco latte. Pianta di vegetazione vigorosa, acaule od a gambo cortissimo, foglie numerose, oblungo-lanceolate, gra- ziosamente arcuate, morbide, lunghe da 70 a 80 em., larghe da 6 a 8 cm. d’un colore verde scuro, mar- ginato di bruno cupo. Questa pianta ricorda la Y. pendula (Y. recur- vifolia) ingrandita di dimensioni in tutte le sue parti. Le giovani foglie, disse l’ André, sembra debbano sorpassare in lunghezza e larghezza le più grandi che noi abbiamo misurate. Il loro colore è verde scuro, anzichè verde glauco, come nella Y. pendula. Y. angustifolia, Hort. = Y. fexilis, Carr. Y. angustifolia, Carr. = Y. constricta, Buckley. Y. angustifolia, Purs. = Y. glauca, Nuttall. Y. angustifolia, Haw. = Y. radiosa, Trelease. Y. angustifolia elata, Engelm. = Y. radiosa, Trelease. Y. angustifolia mollis, Engelm. = Y. arkansana, Trelease. Y. angustifolia radiosa, Engelm. = Y. radiosa, Trelease. Y. angustifolia stricta, Baker = Y. glauca stricta, Trelease. Y. angustifolia stricta, Baker = Y. arkansana, Trelease. Y. angustissima, Engelm., in herb.; Trelease, in ept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 58; Sprenger in Cat., 1903, 2 list.; Y. glauca, Coville, Contr. U. S. Natl. Herb., 4, p. 202; Y. radiosa, Coville, 1. c., 203, 277; Y. elata ?, Merriam, N. A. Fauna, 7, p. 398. Secondo Trelease si trova nel Sud-Ovest di Utah, nel Sud-Est del Nevada, nel Nord-Ovest Arizona e nelle regioni del Rio Colorado. Specie, varietà, ibridi 45 Egli poi la descrive così: Acaulescente, rizomi radi- cali voluminosi, foglie come nelle forme più piccole di Y. radiosa e di Y. glauca, da 2 a 5 mm. di lar- ghezza, lunghe da 20-40 ecm., pungenti, bordate di bianco, molto abbondantemente filifere e spesso a peli ricciuti, specialmente in basso. Inflorescenza glabra, panicolo di m. 1-1.50 d’altezza, ramoso, o ramificato cortamente in basso. Segmenti del perianzio piuttosto corti, molto acutamente lanceolati, stilo come nella Y. radiosa. Capsule raramente eccedenti i 50 mm. di lunghezza, rugose, brune, strozzate, con una co- stola mediana su ogni valva. Semi lucidi, 5 a 7 X7 fin 8 mm. Y. Antwerpensis, Hort. = Y. Naccida glaucescens, Trelease. Y. arborescens, Trelease = Clistoyucca arborescens, Trelease. Y. arcuata, Haw. = Y. aloifolia arcuata, Trelease. Y. argirophylla, Hort. = NMurceroya Bedinghausi, Koch. Y. argospatha, Verlot = Y. Treculeana. Y. arkansana, Trelease, ept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 63, PI. 30; Y. angustifolia mollis, Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 1873, 3, pp. 50-51; Watson, Proc. Amer. Acad., t. XIV, p- 255; Y. glauca mollis, Branner & Coville, Ann. Rept. Geol. Surv. Arkansas, 1888, t. IV, p. 224; Y. stricta, Baker, Gard. Chron., 1870, p. 925; Hemsley, Gar- den, 8, p. 132, in parte, secondo le citazioni dell’erbario; Y. angustifolia stricta, Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 227, in parte, secondo le citazioni dell’erbario; Y. glauca stricta, Trelease, /ept. Mo. Bot. Gard., t. IV, p. 206: tav. 22; Coulter, Contr. U. S. Natl. Herb., 2, p. 487; Y. recurvifolia?, Nutt., Trans. Amer. Philos. Soc., t. V, p. 156. È pianta (fig. 7) trovata da Bush dei dintorni di 46 Le Yucche Catoosa I. T.; da Engelmann nel 1837, a Little Rock nell’ Arkansas e nelle vicinanze di S. Antonio nel Texas. Secondo Trelease ha i seguenti caratteri: Aspetto e fogliame della Y. tenuistyla. Inflorescenza di più di 1 metro d’altezza, a fusto indiviso o molto rara- mente con qualche ramo, glabra. I fiori nella plu- ralità sono bianco-verdicci, larghi, a segmenti ottusi; stelo verde, generalmente tumido in basso. Capsule un po’ chiare, morbide, semi opachi di 7 a 8X10mm. I diversi esemplari di questa Yucca, esistenti nel- l’erbario del Missouri, hanno foglie intere di 30- 40 cm., larghe 1 cm. al massimo, discretamente fi- lifere, con fili arricciati, bianchi, sottili. ? Y. armata, Steudel = Y. aloifolia, Linn. Y. argophylla, Hort. = Furcroya Bedinghausi, Koch. Y. argospatha, Verlot = Y. Treculeana, Carr. Y.X Arnottiana, Sprenger in Cat., 1902, 3 list; Bull. R. Soc. Tosc. d’ Ort., 1906, p. 45. È un ibrido dello Sprenger (Y. flaccida X glo- riosa) da lui così descritto: « Tronco sotterraneo ra- mificato; foglie oblunghe, lanceolate, grosse come cuoio, resistenti, ripiegate e glaucescenti, con mar- gini rossastri e filamentosi. Infiorescenza alta m. 1.50 in forma di colonna, rossa alla base; fiori globosi, bianco-verdastri, tinti di rosso al di fuori; sterile, molto interessante e bellissima. Fiorisce in giugno ». Y. aspera, Regel, = Y. Treculeana, Carr. Y. Atkinsi, Hort. = Y. aloifolia purpurea, Baker. Fig. 7. — Yuceca arkansana, Trelease. (ex Rept. Mo. Bot. Gard. 1902). 48 Le Yuceche Y. X Atropos, Sprenger, Bull. ER. Soc. Tosc. d’ Ort., 1906, p. 48. Altro ibrido dello Sprenger (Y. /laccida X rupe- stris [rupicola]). Secondo l’autore: « Fiorì il 20 giu- gno 1902. Manca il fusto fuori terra; foglie rigidette quasi come nel padre, ondulate, un po’ falcate e spi- rali, filamentose. Inflorescenza piramidale, regolare e bellissima con i fiori riuniti a due per due, molto aperti, bianco-verdastri e porporini, Curiosissima, ma pur bellissima varietà. L’unico ibrido di tale unione fin’ora esistente ». Questa pianta non fu moltiplicata. Y. Xx Augusta, Sprenger in Flora and Sylva, 1904, p. 21. Ancora un ibrido dello Sprenger (Y. fexilis X filamentosa ( flaccida ) )E Y.X Aurora, Sprenger in Cut. 1903, 2 list; Bull. R. Soc. Tosc. d’ Ort. 1906, p. 133. E un ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa X. re- curvifolia); segnato come pianta bassa e molto de- corativa. Y. australis, Trelease = Samuela Faxroniana, Trelease. Y. australis, (Engelm.) Trelease, ept. Mo. Bot. Gard. 1892, t. III, p. 162, tav. 3, 4; Pampanini in Bull. E. Soc. tosc. d'Ort., 1908, pag. 62, tav. I; Trelease I. c., 1902, t. XII 9103: Y. baccata australis, Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 1873, t. III, pp. 44, 46 in part.; Watson, Proc. Ainer. Acad., t. 14, p. 282; Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., t. 18, p. 229; Y. filifera, Chabaud, Rev. Hort., 1876, p. 432, fig. 97 e 1879, p. 262; 1880, p. 376, ff. 75, 76, 77; Carr., Kev. Horit., 1884, p. 53, ff. 12, 13: Garden, 10, p. 554 f.: Gard. & Forest, 1888, I, p. 78, ff. 13, 14; Fenzi in Bull. R. Soc. Tosc. d’ Ort., 1889, p. 278. Tav. IX; Baker, Kew. Bull., 1892, p. 8; Garden Specie, varietà, ibridi 49 Chron., 1888, t. I, pp. 743, 751, ff. 97, 100; Bot. Mag., 7197; A mer Ss cBlor si VIII pro Urbina Ca RP2Mex5 p. 353; Ricasoli, Bull. &. Soc. Tosc. d’Ort., 1881, p. 341; Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 557; Cochet in /tev. Hort., 1910, p. 399; Y. japonica, Hort. ex Carr. Rev. Hort.. 1884, p. 53; Y. canaliculata, Hort. ex Carr. Rev. Hort., 1884, p. 53; Y. canaliculata filifera, Hort. Bull. IR. Soc. Tose. d’Ort., 1889, p. 278, tav. 9; Y. circinata, Baker, Garden Chrom. ; Y. periculosa, Baker, Gard. Chron., 1870. n. 1088; Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, t. 18, p. 229; Y. polyphylIa, Baker, Gard. Uhron., l. e. Y. scabrifolia, Baker, Gard. Chron., 1870, tav. 1088; Y. baccata scabrifolia, Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 230, Nicholson, Dict. prat. dHort., 1899, t. Vi, p. 956; Y. baccata circinata, Baker: Y. fragilifolia, Baker in Gard. Chron., 1870, tav. 1088; Y. baccata fragilifolia, Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 280; Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 555; Y. baccata Hystria, Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, iS P8230k5 Y. Treculeana, Rose, Contr. U. S. Natl. Herb., 5, tav. 38; Dasytirion aloifolium, Carr. Rev. Hort., 1884, p. 53; Y. Parmantieri, Hort ex Carr. in Rev. Hort., 1859, p. 319. OSSICSS CNSIOIOS CNSECNECN OSS Trelease nota che questa pianta (fig. 8) è diffusa nel tavoliere del Messico, dal Sud di Coahuila al centro di Nuevo Leon, dall’Ovest di Tamaulipas al Queretaro e forse nel distretto federale, dove trovasi solo come pianta introdotta. — Essa forma una grande foresta nella vallata dei dintorni di Monte- rey, ed è specialmente abbondante al Nord di questa città fra Chipinque e Topo Grande; poi in altri luoghi fin presso la città di Messico. Questa pianta fu scoperta a Saltillo nel 1840 (o nel 1846) dal Dott. Gregg e, nel 1853, il Dott. Thurber la trovava anche presso Parras. Erra certamente Nicholson quando nota che fu in- trodotta nelle colture europee nel 1826, perchè solo nel G. MoLon, Le Yucche, 4 50 Le Yucche 1860 se ne ebbero le prime piante, da semi delle grandi Yucche del Messico, inviati da Roézl e Galeotti in Francia e diffusi dalla Casa Vilmorin-Andrieux. Al- cuni di questi semi germinarono nello stesso anno per la prima volta nel giardino della Società Ch. Huber e C. di Hyères. Nel 1876 una Y. australis fioriva per la prima volta nel giardino del Barone de Prailly, a Costebelle, e fu descritta da Chabaud, direttore del Giardino della Marina a "Tolone, col nome di Y. filifera. Oggi di questa splendida Yucca se ne hanno sparsi nei giardini diversi esemplari assai forti, Fenzi (in Bull. R. Soc. Tosc. d’ Ort. 1889 p. 279) cita una pianta della collezione del signor Mazel nella Villa Dognin, a Golfe Juan, alta m. 6.75 e della circonferenza alla base di m. 2.80, poi altra del giardinetto presso la scalinata del Campidoglio, a Roma, presso la statua di Cola da Rienzi, ed altra ancora nel suo giardino, che era alta m. 5.50 e di m. 1.20 di circonferenza alla base. Anche altro bellissimo esemplare è quello esistente nell’Orto botanico di Firenze: fu ottenuto da semi avuti nel dicembre 1879 dal Dott. Engelmann. Esso misura m. 6 d’altezza ed ha una circonferenza al piede di m. 2.05. Poi altra pianta fortissima, alta m. 5.50 fiorì e fruttificò — come riferisce Pampanini — a Jemmappes in Algeria. Da ultimo, fra i grandi esemplari di questa specie, si ricordi anche quello esistente a Saint-Anne, a $ chilometri da Montpellier, nella proprietà del signor Pierre Leenhardt, e che venne illustrato da Charles Cochet. Lo stesso Pampanini giustamente ricorda che: «le Fig. 8. — Yueca australis (Engelm.) Trelease. (ex Zept. Mo. Bot. Gard. 1902). Le Yucche (dl; (N) grandi dimensiouvi della pianta, i numerosi rami per lungo tratto rivestiti di lunghe foglie di color verde cupo e terminati da una grandiosa pannocchia pen- dente di fiori bianchi, conferiscono alla Y. australis un portamento particolare, maestoso e nello stesso tempo elegante, che la fa distinguere a prima vista dalle sue specie affini ». Questa Yucca ha per vero, da noi, foglie un po’ corte, molto spinose e bene filifere, con fili lun- ghetti. Trelease così la descrive: È pianta a tronco grosso e ruvido, più tardi molto ramificata. Foglie allargantisi rigidamente, pungenti, a punta robusta, verdi, generalmente circa 30 cm. di lunghezza, 25 mm. di larghezza, ma in taluni esemplari anche di dimensioni doppie, spesse, piano- 0 concavo-convesse, morbide od eccezionalmente un po’ scabre sugli an- goli dorsali, qualche volta parcamente filifere, ma più spesso lo sono rozzamente. Inflorescenza su pe- duncolo pendente, con rami pure pendenti, glabri, Fiori bianco-crema, piuttosto piccoli, stilo corto, strozzato, stigma a 6 lobi profondi, frutto oblungo, semi. /X<-7 at8mmi Y. baccata, Watson, = Y. mohavensis, Sargent. Y. baccata, Torrey, Bot. Mex. Bound., 1859, p. 221; Baker Gard. Chron., 1870, p. 923; Journ. Lin. Soc., Bot., 18, p. 229; Engelm., Bot. King., p. 496; Trans. Acad. St. Louis, 3, 44; André, Itev. Hort., 59, p. 368, ff. 73, 75.; Watson, Proc. Amer. ‘Acad., 14, p. 252; Coulter, Cont. < Deleuili, Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 67; Y.x rigida, André, in Rev. Hort., 1883, p. 110. Fu ottenuta dal Deleuil di Marsiglia, nel 1879, dalla Y. gloriosa fecondata colla Y. cornuta (che oggi si crede eguale alla Y. Yreculeana). Pianta acaule, vi- gorosa; foglie numerosissime, disposte a rosetta re- golare, profondamente canaliculate, lunghe da 20-25 cm., larghissime all’inserzione, acuminate, acute in alto, di color verde scuro lavato di rosso porpora, più intenso sui bordi e verso la punta. Y. De Smetiana, Baker, Gard. Chron., 1870, n. 1217; Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 222; Kew. Bull., 1892, p. 8; Rica- soli in Bull. R. Soc. Tosc. d'Ort., 1881, p. 272; Sprenger in Cat., 1904, 5 list; Nicholson, Diet. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 556: Trelease, fept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 87; 2 Y. Helkinsi, Hot. Non si hanno notizie sicure sull’origine di questa pianta (fig. 14), che vuolsi sia stata importata dal Nord del Messico nel Giardino botanico del Missouri dal dottor Parry. Si sa che venne portata nelle col- ture europee nel 1868, ed oggi vi è diffusissima. Specie, varietà, ibridi cal Nel 1881 il Ricasoli notava, che nella villa Fenzi, a S. Andrea, ve n’era un esemplare che avea resistito già da 10 anni ai geli invernali, ma non avea mai fiorito, È un tipo di Yucca che si stacca assai dalle altre, perchè quando è piccola, assomiglia ad un giglio, a cagione della forma e della disposizione delle sue foglie. Engelmann così la descrive: Caule semplice, gra- cile, colla cima fogliosa di cm. 30-45, foglie 100-200, piuttosto lassamente disposte, lineari, lunghe quasi 80 cm., larghe nel mezzo 19-28 mm., superiormente alla base larghe 9-12 mm., tutte ricurve, mediocre- mente resistenti, le più giovani purpureo-glauche, le più vecchie verdi, piane al centro, alla base ed alla cima e solo coll’ apice concavo, non mai pun- gente, col margine pallido, angusto, intero in alto, seghettato in basso, alla base dilatate e striate, lucide come quelle della Y. aloifolia. Fiori e frutti sconosciuti. Trelease dà una descrizione affatto si- mile a questa, notando. però che le foglie sono rigide ed uniformemente e rigidamente arcuate. Fino ad ora nessuno l’ha mai vista a fiorire. Y.X Diana, sprenger in Cat., 1905, 3 list; Bull. R. Soc. Tose. d’ Ort. 1906, p. 72. Altro degli ibridi (Y. Treculeana canaliculata recurvifolia) ottenuto dallo Sprenger nel suo giardino del Vomero, presso Napoli, dove fiorì per la prima volta il 10 maggio 1905, o in giugno dello stesso anno, come egli ricorda nel suo catalogo. L’ autore nota che ha una corona fogliare enorme, con foglie 2, Le Yucche lunghe m. 1.20, acutissime e poco filamentose, ele- gantemente rovesciate all'indietro e di color ver- de-mare. Infiorescenza alta m. 1.50 e più, ramificata, dal fondo larghissimo, formata di fiori grandi, cam- paniformi, di color verde molto chiaro e bellissimi. Lo Sprenger soggiunge ancora che è pianta sterile e di difficile riproduzione. Ibrido entrato nelle colture dei giardini fino dal 1905. Y. X dracznoides, (Deleuil) André in Rev. Hort., 1880, p. 226: Deleuil in Cat., 1886, p. 36. Da una serie di ibridazioni fatte nel 1874 fra la Y. aloifolia variegata, fecondata con la Y. pendula (recurvifolia), Deleuil ottenne 350 piante differentis- sime fra loro; egli prescelse, fra queste, cinque forme ben distinte e ad una di queste cinque, che egli pose in commercio nel 1880, diede il nome di Y. X dra- cenoides. Fu così descritta : Pianta a forma tozza, di buona costituzione, ma meno voluminosa dei suoi progenitori. Sembra una Dracena. Foglie oblungo-allungate, relativamente corte e larghe; sono molto flessibili e graziosamente arcuate, ma non pendenti; sulle foglie vecchie la parte mediana della lamina è tinta di porpora e sulle giovani di verde tenero. Y. Draco. — Y. aloifolia Draconis, Engelm. Y. Draco, Carr., in Rev. Hort., 1859, p.389. = Dracaena Draco?, Y. X Draco, sprenger in Bull. R. Soc. Tose. d' Ort., 1009, p. 180: Willy Miiller, Cat., 1908, 3 list. È questo altro degli ibridi ottenuti dallo Sprenger, il quale così lo descrive: Specie, varietà, ibridi 73 <« La mia Yucca Draco è una forma estremamente interessante; è stata ottenuta impollinando la Y. /lac- cida col polline della Y. aloifolia. La seconda ha tronco alto sino a 4 m., la prima lo ha bassissimo o sotterraneo, l’ibrido ha un portamento intermedio. Esso tiene dalla madre la magnifica piramide di fiori bianchi, e dal padre l’altezza del tronco ed il porta- mento, e, specialmente in gioventù, rassomiglia alla bella Dracena Draco, delle Canarie. È lenta nel cre- scere, talchè in 7 anni ha raggiunto appena m. 1.75, nè sembra innalzarsi di più. Il tronco è diritto, so- lido, grosso, con foglie dense alla maniera della Dracena Draco, lunghe m. 0.70 e larghe cem. 5!/,, rigidette nelle piante giovani, curvate ad arco nelle piante vecchie, glauche, con un sottil margine bianco e con rari filamenti, alla maniera della Y. /laccida, più forti e tenaci che in questa specie, ma molto meno di quelle della Y. aloifolia. La pianta madre ha fiorito la prima volta quest'anno, dopo 7 anni di vita (un po’ tardi, se si vuole, per una Yucca), ma in compenso il tirso floreale, alto circa m. 1.50, ra- moso, a contorno cilindrico, è veramente splendido: somiglia quindi più a quello della Y. flaccida, poichè quello del padre (Y. aloifolia) è globoso-ovoidale. I fiori sono grandi, bianchi, sfumati di verde e di rosso, e, per ora, sembrano completamente sterili ». Y. Draconis, Elliot = Y. aloifolia, Linn. Y. Draconis, Linn. Amoen. Acad., t. III, p. 407. = Dracaena Draco. Y. Draconis, Linn. = Y. aloifolia Draconis, Engelm. Y. Draconis (?) arborescens, Torrey = Clistoyucca arbore- scens, Trelease. 74 Le Yucche Y.X dux, Sprenger in Flora and Sylva, 1904, p. 20. E altro ibrido dello Sprenger (Y. gloriosa robusta Xx faccida). Y. Ehrenbergii, Baker = Y. elephantipes, Regel. Y. elata, Engelm. = Y. radiosa, Trelease. Y. elata ?, Merriam. = Y, angustissima, Engelm. Y. elata albo marginata, Hort., Deleuilin Cat., 1886. Non fu descritta, nè fu possibile vederne qualche specimen. Y. Eleana, Hort. = Y. elephantipes, Regel. Y. X elegantissima, Sprenger, in Vu., 1901, 1. list. Questo ibrido dello Sprenger, che fu messo in com- mercio fino dal 1901, vuolsi provenga da feconda- zione di Y. filamentosa major con Y. gloriosa, ma è più probabile non sia altro che Y. flaccida X recur- vifolia. Vuolsi sia un ibrido bellissimo, ma non fu descritto. Ne esiste una pianta nel giardino della villa Thuret ad Avtibes, ed altra nell’Orto botanico di Padova. Alcune foglie (lunghe 30 ecm., larghe 1 cm.) sono raccolte nell’erbario del Missouri. Y. elephantipes, Regel. Gartenflora, 1859. 8, p. 35: Tre- lease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 94; tav. 51 e 82; Y. guatemalensis, Baker, Ref. Bot., 1872, 5. tav. 313: ICew. Bull., 1892, p. 7; Journ. Lin. Soc. Bot., 18. p. 222; Engelm.. Trans. Acad. St. Louis,3, p.38; Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 3, 162; 4, 184, tav. 1, 2, 19, 5, pag. 165; Garden Chron., III, 18, pp. 519, 523, fig. 91-3: Ricasoli, Bull. I. Soc. Tosc. d’Ort., 1881, p. 273: Nicholson, Diet. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 559; Sprenger in Cat., 1903, 2 list.; 2 Y. aloifolia, Regel. 1. c., 34: Y. Mooreana, Hort., Peacock ex Baker, 1. c., p. 222; Specie, varietà, ibridi (5) Y. Roezlii, Hort., ex Baker in Journ, l. c., p. 222; Yueca ?, Schlechtendal, Linnaea, 17, p. 270; 2 Y. Ehrenbergii Baker in Jorn. Linn. Soc., 1875, t. XIV, p. 558, nomen; Dracaena Lenneana, Hort.; D. Lennei, Hort.; D. Ehrenbergii, Hort.; D. Fintelmanni, Hort.; D. Yuccoides, Hort.; Y. Hleana, Hort. ex W. Wats in Kew. Bull. 1899, p. 304. Non si conosce il luogo di provenienza di que- sta specie, la quale, secondo le investigazioni di Tre- lease, è più probabile sia sorta lungo la costa roc- ciosa dell’Atlantico (Nicaragua, Honduras), anzichè sulla costa del Pacifico; essa è coltivata in tutta 1’ A- merica centrale, dove fiorisce dal febbraio all’aprile. Fu introdotta nei giardini da Ehrenberg, verso l’anno 1850, e fiorì nell’Orto botanico di Kew, nel 1871. Se ne hanno esemplari in moltissimi giardini della Riviera Ligure, nell’Orto botanico di Roma ed anche a Firenze, dove però le piante soffrono un po’ pel freddo. Secondo le osservazioni che abbiamo potuto fare nei giardini della Riviera Ligure e specialmente in quello detto « La Mortola » presso Ventimiglia, del compianto Hanbury, ci sembra di potere conclu- dere che tre sono i tipi di Y. elephantipes, che sono diffusi : 1° il tipo a foglia media; 2° a foglia corta, che chiameremo Y. elephantipes Ghiesbreghtii; 3° a foglia larga che sarà bene distinguere col nome di Y. elephantipes gigantea. Si aggiunga poi che, secondo Baker, la Y. Moo- reana è una varietà da giardino a fiore più piccolo, coi segmenti ovato-lanceolati, lunghi 38 mm. 76 Le Yucche Pare si debba credere che corrisponda alla Y. ele- phantipes anche la pianta che esisteva nel giardino della Soc. Toscana d’Orticoltura col nome di Fowr- croya Ehrenbergii e che fu descritta dal Ricasoli. Nel Guatemala e nell’ Honduras la Y. elephantipes viene distinta col nome di « Izote » ed è usata come pianta da siepe: i fiori sono venduti sui mercati di Guatemala City ed in altri luoghi, come ottimo cibo, quando siano fritti colle uova. Il materiale fibroso, fornito in abbondanza dalle foglie, serve soltanto a fare cordami. Pare che sia diffusa, e serva agli stessi usi suac- cennati, anche nella Costarica ed in tntto l’altipiano Centrale, sotto il nome di «Itavo » o «Itabo ». Trelease descrive la specie in parola nel seguente modo : Generalmente ha parecchi tronchi, con base tu- berosa, simile a quella della Nolina, ha barbe ruvide col tempo; raggiunge una altezza da 8-10 m. ed è ramificata in alto in modo compatto (o anche, se- condo Engelmann, molto spesso a fusto semplice). Foglie allargate, rigide, verdi chiare, piane o legger- mente plicate, con punta verde, non spinosa, lunga da 0,50 a 1 m. (0,60-0,90 Engelm.: alla Mortola da m. 0,80-1,00); larga da 50 a 75 mm. (32-45 En- gelm.:; alla Mortola da cm. 8-8,5); ha margini scabri e qualche volta scabrosi anche nei canalicoli dorsali. Inflorescenza panicolata, molto avvicinata alle foglie, glabra. Fiori bianchi, o crema, stelo corto, oblungo. Frutti oblungo-ovoidali, semi quasi sferici, 8-10 mm. di diametro. Nicholson dà pure una descrizione della Y. guate- malensis, nella quale nota che la pianta fu introdotta Fig. 15. — Yucca elephantipes Ghiesbreghtii, Hort. (in giardino « La Mortola »). 78 Le Yucche nelle colture nel 1873. Ha fiori di color bianco avo- rio, molto grandi, di 6-8 cm. di lunghezza, a segmenti oblungo-lanceolati, acuti, di 18-25 mm., pedicelli lun- ghi 20-25 mm., bractee bianche e secche; panicolo ampio, romboidale, lungo da 0,60-1 m. con branche centrali di 15 cm. e stelo corto. Presso il Dottor Franceschi, a Montarioso Nursery, presso S. Barbara di California, ho veduto una Y. guatemalensis, proprio direttamente importata da Guatemala; essa, per quanto l’esemplare fosse an- cora giovane e non fiorito, sembrava un po’ diversa dal tipo della Y. elephantipes. Y. elephantipes Ghiesbreghtii, Hort. in Trelease Rept. Mo. Bot. Gard.,1902. p. 94; Berger, Hortus Mortolen- sis, 1912, p. 335; Y. Ghiesbreghtii, Hort., ex Baker in Jour. Linn. Soc., 1880, t. XVIII, p. 222; Trelease. 1. c., p. 9%; Y. californica, Koch. È forma distinta (fig. 15) dalla Y. elephantipes tipo. Ne esistono esemplari a « La Mortola » col nome di Y. Ghiesbreghtii e nell’Orto Bot. di Roma con quello di Y. guatemalensis. Ha ciuffi fogliari meno sviluppati che nelle altre forme, foglie lunghe cm. 65-75, larghe cm. 7 Anche Baker dice che la Y. Ghiesbreghtii è altra forma, a foglie scabre e più rigide; questa varietà, secondo Koch, sarebbe stata coltivata nei giardini europei col nome errato di Y. californica. Y. elephantipes gigantea, Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1898, p. 141; Berger, Hortus Mortolensis, 1912, p. 131; Y. gigantea, Lemaire, Il. Hort., 1859, 6, Misc. 91; 13 p. 92; Fig. 16. — Yweca elephantipes gigantea, Trelease. (in giardino« La Mortola »). 80 Le Yucche Rev. Hort,, 1860, p. 222; Engelm., Trans. Acad. St. Louis, t. III, p. 212: Baker, Garden Chron., 1870, p. 1184: Journ. Linn. Soc. Bot., t. 18, p. 224; Hemseley, Garden, t. VIII, p. 134; Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1908, t. 9, p. 141, t.40-42; Ricasoli, Bull. E. Soc. Tosc. d’Ort. 1881, p. 227; Nicholson, Diet. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 557: Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 71: idem. 1907, p. 226; Y. Lenneana, Baker, Kew. Bull., 1892, p. 7: in Journ, Linn. Soc., 1875, t. XIV, p. 538: Sprenger in Cat., 1903, 2 list. Quasi tutti i giardini della Riviera Ligure hanno questo tipo (fig. 16), del quale alcuni esemplari si hanno anche nell’Orto Botanico di Napoli, dove rac- cogliemmo delle foglie lunghe m. 1.20-1.30 e larghe da Sa 11 cm. Nel giardino d’acclimazione di Hyères viene distin- ta col nome di Y. Lenneana. Il bellissimo esemplare che ivi esiste si mostra con numerosi tronchi in- grossati alla base. Ciuffi fogliari spargoli e così al- lungati da avere le foglie distribuite sul tronco per la lunghezza di 1 metro e più; foglie lunghe m 0.95-1.10 e larghe cm. 6!/,-7!/,. I rampolli che sorgono sui tronchi sono di effetto molto ornamentale, spe- cialmente per le foglie ricadenti e larghe che essi portano, Fu diffusa in grande nelle Azorre, ma non si trova allo stato naturale, per quanto Nicholson dica che fu portata dal Messico nel 1859. Il Dott. F. Franceschi chiamò questa Yucca «la regina delle Yucche », e se ne può vedere il docu- mento nell’erbario del Missouri. Per il portamento e le foglie rassomiglia alla Y. elephantipes tipo; ma da qualcuno fu scritto che i frutti assomigliano a quelli della Y. gloriosa e, se- condo altri, ne potrebbe essere un ibrido. Specie, varietà, ibridi SI - Fiori a perianzio bianco di 5 em. di lungh., pa- nicolo di 60-75 cm. di lung. con 12-15 branche delle quali la centrale è più lunga delle altre e porta pa- recchi fiori. Fiorisce d’estate. Ha foglie ensiformi, diritte, espanse, (se adulte graziosamente ricadenti) di colore verde lucente, di m. 1.20-1.50 di lungh. e di 8-9 cm. di largh., piane nel mezzo, acuminate, a punta poco spinosa ed a bordi un po’ biancastri. Fusto (nei nostri giardini) semplice, ingrossato alla base, sottile, di discreta altezza, ma che, secondo Trelease, arriva anche a 10 metri. Y. Ellacombei, Baker. = Y. gloriosa nobilis, Carr. Y.X elmensis, Sprenger in Cat., 1901, 1 list.; 1902, 2 list., 3 list. Sprenger dice d’aver ottenuto questo ibrido (Y. fi- lamentosa major Q >< Y. gloriosa), ma (in Bull. R. Soc. Tosc. d'Ort., 1906 p. 132) segna anche una Y. filamentosa elmensis come varietà del tipo spe- cifico da lui ottenuta. È da sapere se sono due piante diverse. La Y.< elmensis deve ritenersi un ibrido di Y. flaccida X recurvifolia, già diffuso nei giardini fino dal 1901. Ne esiste una pianta nell’Orto botanico di Padova, dove ha fiorito parecchie volte. Ha la fisionomia ge- nerale d’una recurvifolia, con foglie di color verde un po’ glauco, a bordo intero, senza fili, lunghe 75-80 cm. larghe 3-3, 5 cm. L’estremità della fo- glia è a punta molle, senza spina e la lamina, un G. MoLon, Le Yucche. 6 82 Le Yucche po’ piegata a gronda, ha leggere scannellature nel senso della lunghezza. Se ne vedono alcune foglie, più piccole di quelle sopra descritte, nell’erbario del Missouri. Y. Xx Elwesiana, Sprenger in Cat., 1906, 3 list.; Bull. AR. Soc. Tosc. d’ Ori., 1906, p. 71. Altro ibrido (Y. Zreculeana canaliculata >< recur- vifolia) ottenuto dallo Sprenger, posto in commercio nel 1906 e da lui così descritto : « Anche questa pianta è figlia maestosa dei mede- simi genitori, (allude a quelli sopra accennati), ma è completamente diversa dalla Fosteriana e da tutti i suoi confratelli. « Fiorì al Vomero, presso di me, per la prima volta il 20 maggio 1903, a cinque anni di età, ed ora per la seconda volta, il 15 novembre 1905. È bene no- tare questa particolarità, perchè essa ha dunque eredi- tata la qualità di rifiorire nell’autunno del padre, la comune Y. recurvifolia, che qui in Napoli si incontra, non di rado, inselvatichita. Il suo tronco, dapprima alquanto ramificato, si eleverà molto probabilmente fra qualche anno fino a 2 o 3 metri. Porta una massa, o meglio corona, enorme di foglie, in una rosetta gi- gantesca in tutte le direzioni, grossissime, rigi- dette, fortissime, consistenti e tenaci quanto quelle della madre, canaliculate a forma di spada, orlate e terminate da una spina acuta di color bruno un po’ filamentosa all’orlo. La inforescenza di questo ibrido è pure colossale, ed assomiglia per la lunghezza ed eleganza a quella del padre, ma per la quantità di fiori a quella della madre, con un’altezza di m. 1.40 INA 60- >» Specie, varietà, ibridi UnE:S: « In questa varietà la ramificazione comincia sopra la rosetta delle foglie, quasi come nella madre ; è pi- ramidale e non ramificata. Fiori grandi, candidi, cam- panulati, solitari oppure in coppie di due. La fiori- tura si completa in 8-10 giorni nel nostro clima ed è veramente superba. Nessun'altra vi si può para- gonare ». Se ne possono vedere alcune piante nei giardini di Napoli, ed una brutta fotografia nell’ erbario del Missouri, colla data postale del 14 maggio 1903. Y. Endlichiana, Trelease, in Rept. Mo. Bot. Garden, 1907, p. 229. Si trova a Marte, lungo la ferrovia centrale mes- sicana, a Coahuila, a Messico e in tutti i dintorni della Sierra de Parras, nella Sierra del Rosario e nella Sierra de la Paila. Vuolsi produca una fibra migliore dell’ Agave Le- cheqguilla. È una Sarcoyueca a infiorescenza bassa, a fiori molto piccoli, spesso scuri; frutti concavi e semi piccoli. Trelease così la descrive: Acaulescente, foglie poco numerose, erette, carnose, rigide, lunghe su per giù m. 0,50 e larghe cm. 1,5, arrotondate presso la base, colla lamina strettamente piegata a V in alto, morbide, verdi-bluastre, qualche volta chiazzate nel mezzo, con delle segnature brune longitudinali, presso la punta debole, carnosa e molto corta. La parte basale della foglia è di colore porpora nerastra; margini bruni e fili piuttosto fini e radi in basso, si raccorciano e si intittiscono presso 1’a- Le Yucche (0.0) DSS pice. Panicolo floreale più corto delle foglie, a rami abbondanti; i ramoscelli fioriscono a circa 6 cm. Fiori su pedicelli filiformi, lunghi oltre 2,5 cm., di colore fra il crema e il bruno-porpora opaco, molto piccoli per il genere, segmenti del perianzio ovati, acuti, di circa 15 X 8 mm., filamenti corti, minuta- mente papillati, ovario oblungo, sormontato da uno stelo slanciato di quasi metà la sua lunghezza. Frutto pendente, subgloboso o largamente elissoi- dale; 2% 2,50-3 ecm. con poca polpa, asciugante rapidamente: semi 5 a 6 x 6 a 7 mm. piuttosto pic- coli, l’albume poco profondamente decorticato. Y. Engelmanni, Mass. = MHesperoyucca Whipplei, Baker. Y.X Engelmannii, Sprenger in Cat., 1902, 3 list.; Bull. R. Soc. Tosc. d’ Ort., 1906, p. 133. È un ibrido dello Sprenger, che pare diffuso nelle colture fino dal 1902, ma che invece di essere pro- dotto di una fecondazione di Y. filamentosa Xx gloriosa, come dall’autore fu scritto, sembra sia un ibrido di Y. flaccida Xx recurvifolia. Y.X ensata, Sprenger in Bull. R. Soc. Tose. d’ Ort., 1906, p:- 133: Altro ibrido dello Sprenger(Y. filamentasa >» glo- riosa, o meglio flaccida Xx recurvifolia). Non fu de- scritto, nè diffuso nelle colture. Y. X ensifera (Deleuil)., André, in Rev. Mort., 1883, p. 111. Ottenuta da Deleuil dalla Y. gloriosa longifolia, fecondata colla Y. angustifolia. Pianta robusta, sub- Specie, varietà, ibridi 85 caulescente, foglie flessibili, lunghissime e strettis- sime, da 60 a S0 cm. di lunghezza su 15 a 20 mm. di larghezza, lineari, acute. Y. ensifolia, Groenland. = Y. flexilis ensifolia, Baker. Y. X Eros, Sprenger in Bull. R. Soc. Tose. d' Ort.,1906, p. 47. Altro ibrido dello Sprenger (Y. flaccida glaucescens Xx recurvifolia). Secondo l’autore: « fiorì il 20 giugno 1903. Fi- nora senza fusto, ma riccamente provvista di foglie, a portamento esattamente intermediario fra i geni- tori; foglie ondulate e glaucescenti, orizzontali, con graziosissimi fiori candidi, ben aperti ed abbondanti, somigliati a tante farfalline bianche. Pianta oltre- modo pittoresca ». Non è diffusa nei giardini. Y.X Europa, Ssprenger in Bull, R. Soc. Lose. d’ Ort., 1906, p. 230. È pure un ibrido dello Sprenger (Y. aloifolia x gloriosa 0 con più probabilità Y. aloifolia X recurvi- folia) e da lui così descritto: « Tronco finora nullo, ma certamente si formerà cogli anni. Foglie com- patte, molto elegantemente erette, somiglianti a quelle del padre... più lunghe di quelle della Y. gloriosa. Inflorescenza compatta, quasi cilindrica, verde, rosso- porporina sotto le bractee. Fiori globosi di media grandezza, candidi. Fiorisce in maggio-giugno ». Questo ibrido non fu diffuso. Y. exigua, Baker. = Y. fluccida exigua, Baker. 86 Le Yucche Y. X exsultans, sprenger in Bull. R. Soc. Tosc. d’Ort., 1906, p. 133. È un ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa X re- curvifolia o più esattamente: Y. flaccida X recurvifo- lia): non ancora descritto, nè diffuso. Y. Eylesii, Hort. = Y. fexilis ensifolia, Baker. Y. falcata, Hort, = Y. Yexilis tortulata, Trelease. Y. Faxoniana, Sarg. = Samuela Faxoniana, Trelease. Y. X Federicus Czesar, Sprenger in Cat., 1904, 2 list.; Bull. R. Soc. Tosc. d’Ort. 1906, p. 133. È un ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa X re- curvifolia o meglio Y. flaccida X recurvifolia), non an- cora descritto e certamente poco diffuso nei giardini. Y. filamentosa, Baker, = Y. MHaccida glaucescens, Trelease. Y. filamentosa, Riddell. = Y. louisianensis, Trelease. Y. filamentosa, Gattinger, = Y. /accida, Haw. Y. filamentosa, Hort, = Y. faccida grandiflora, Trelease. Y. filamentosa, Hort. = Y. filamentosa media, Carr. Y. filamentosa, Hort. = Hesperoyucca Whipplei, Baker. Y. filamentosa, Mohr. = Y. filamentosa patens, Carr. Y. filamentosa, Wood. = Y. baccata, Vorrey. Y. filamentosa, Linn., Sp. pI., 1753, 319; Walter, 77. Ca- rot.,-24: Michaux,-Fl., tI, p. 197; Pursh_, Bl, vIp922%k Gawler, Bot. Mag., 1806, t. 23, tav. 900: Redouté, Liliacées, t. V, tav. 277-8; Haworth, Syn. PI. Succ., 70; Gambold, Amer. Journ. Sci., 1819, p. 251, Mordaunt, Herb. Gen., 4, tav. 258; Elliot, Bot. S. C. and. Ga., t. I, p. 400; Frost., Plants Abbeville Distr., 313: Lemaire, 122. Hort., 13, p. 98; Porcher, Resources So. Fields and For., 530; Curtis, Bot. N. C., 56; Engelm., Trans. Acad. St. Louis, t. III, pp. 92, 214; Baker, Garden Chron., 1870, p. 923; Journ. Linn. Soc. Bot., t. XVIII, p. 227; Britton et Brown, 22. FI., t. I, p. 427, tav. 10273 Méòller's Deutsche Garten-Zeit., t. II, p. 861; Mohr, Contr. U. S. Natl. Herb., 6, p. 441: Refugium bot. tav. 324: Rev. Hort., 1860, p. 214; Ricasoli, Bull. È. Soc. Tose. d’Ort., 1881, p. 304; Nicholson, Diet. prat. Fig. 17. — Ywucca filamentosa, Linn. (ex Rept. Mo. Bot. Gard. 1902). 88 Le Yucche @' Hort., 1899, t. V, p. 556: Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 46: Y. glauca, Nois., ex Sims, Bot. Mag., tav. 2662; Baker in Saund Ref. Bot., t.315; Kunt, Enum., IV, p. 274: Ricasoli, Bull. R. Soc. Tosc. d'Ort., 1881, p. 274: Y. virginiana Hort., Pluk. Alm., p. 396. Questa pianta (fig. 17), che gli inglesi chiamano « Silk Grass » per indicare la natura delle sue foglie è diffusissima nelle colture ed è molto rustica. Fu introdotta nelle nostre colture europee dall’ America del Nord fino dal 1675, e, secondo Aiton, fin da quell’epoca era coltivata nel giardino di Mr. George Crook. Secondo Trelease questa specie è comune sulle coste piane della regione Atlantica meridionale, da Tampa, (Florida), fin sopra Charleston S. C. e s’e- stende anche fino al Nord-Ovest della Georgia e nel centro occidentale della Carolina del Nord ed ancora nel Sud Ovest dell’Alabama e presso la foce del Mississipi. Engelmann ne segna il luogo d’origine lungo il li- torale dal Maryland alla Florida. Ha, secondo Engelmann, perianzio bianco, tinto di verde all’esterno, lungo 38-51 mm. con segmenti oblunghi od oblungo-lanceolati di 16-29 mm. di lar- ghezza, pedicelli pendenti di 6-12 mm.; bractee am- pie, membranose, secche, semi-trasparenti; panicolo romboidale a branche flessuose, ascendenti, di 15 em. di lunghezza ; infiorescenza 1,22-2,44 m. a stelo allun- gato; fiorisce in giugno. Foglie in numero di 30-50, disposte in rosa densa, ensiformi, di 45-62 em. e 4-5 cm. di larghezza, abbastanza consistenti e leggermente glauche, con bordi biancastri ricoperti di filamenti. Specie, varietà, ibridi 89 Trelease, che descrive il tipo allo stato naturale, nota che ha lo stelo floreale da 1,50-3-4 m. di al- tezza; le foglie lunghe più di mezzo metro e larghe qualche volta anche più di 25 mm. restringentesi verso la base. Si noti che questa pianta fiorisce presto e di rado fiorisce d’autunno. Questo tipo completamente acaule è molto rami- ficato sotto terra, porta foglie rigidette, erette, non rovesciate, strette di 1,5-2,5 cm. (ed anche fino 5 cm.) di larghezza, con fili non molto numerosi, ma molto sottili; fiorisce a Napoli verso la fine di aprile ed in maggio ed è di una grande rusticità, perchè si adatta ai siti aridi, magri e montuosi. Y. filamentosa Antwerpensis, Baker. = Y. /laccida glauvce- scens, Trelease. Y. filamentosa aurea elegantissima, Hort. = Y. filamen- tosa variegata, Carr. Y. filamentosa aureo variegata, Hort., v. Y. filamentosa variegata, Carr. Y. filamentosa bicolor, Hort, v. Y. filamentosa variegata, Carr. Y. filamentosa bracteata, Engel., Trans. Acad. St. Louis, 1873, t. III, p. 52-3; Watson, Proc. Amer. Acad. t. 14, p. 254; Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., t.18, p. 228; Trelease, in Fept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 48; Ricasoli, Bull. R. Soc. Tosc. a’ Ort., 1881, p. 305; 2 Y. filamentosa maxima, Carr., Rev. Hort., 1860, p. 213. Trovasi presso Charleston, S. C. e senza dubbio lungo le coste della Georgia, dove qualche volta la si coltiva. Varietà molto sviluppata, a foglie allungate, le esterne ricurve, bractee grandi, acuminate. Panicoli pubescenti, qualche volta alti quasi 5 m., 90 Le Yucche petali molto attenuati. Capsule oblunghe, strette, mu- cronato-rostrate. La si confonde per l’aspetto con alcuni tipi simili della Y. flaccida. Y. filamentosa concava, (Haworth) Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, t. XVIII, p. 228 P4. 10; Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard.,1902, p. 49, tav. 10, 29; Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 1899, p. 556: Y. concava, Haw. Supp. PI. Succ., 1819, p. 84; Lemaire, JI. Hort., t. 13, p: 88; Y. filamentosa latifolia, Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 1873, t. III, p. 52; Y. filamentosa ramosa, Carr. in Rev. Hort., 1860, p. 215. Si trova (fig. 18), secondo Trelease, nei dintorni di Charleston S. C. e sotto Savannah, Ga., a Salisbury, Md. e senza dubbio nella regione costiera intermedia. Ha foglie di 48 cm. di lunghezza, a punta poco acuta, in alcuni tipi quasi arrotondata, e molto ri- marchevoli perchè sono larghe fino a 10 cm., con- cave e piuttosto diritte. Questa Yucca, dice Carriere, che non si distingue dal tipo che per le dimensioni un po’ più piccole, ha stelo floreale glabro, sorpassante raramente gli 80 cm. di altezza. Rametti floreali sub-eretti lunghi 12-15 cm. con 7-8 fiori ciascuno. Fiori solitari sul peduncolo, lungo mm. 12, ciò che porta ad una infiorescenza compatta e piuttosto mostruosa. ? Y. filamentosa Denkarii fol. var., Hort.= Y. filamentosa variegata, Carr. Y. filamentosa elmensis, Sprenger in Bull. R. Soc. Tosc. d’ Ort., 1906, p. 132. Sprenger dice d’aver ottenuta questa varietà; egli Fig. 18. — Yucca filamentosa concava (Haworth) Baker. (ex Ztept. Mo. Bot. Gard. 1902). 92 Le Yucche però segna anche nel suo catalogo una Y. X elmen- sis, che sarebbe un ibrido (Y. filamentosa major X.Y. gloriosa) o con più probabilità (Y. flaccida X recurvifolia). È da sapere se sono due piante diverse. Y. filamentosa flaccida, Engelm. = Y. flaccida, Haw. Y. filamentosa foliis auratis, Hort. = Y. filamentosa varie- gata, Carr. Y. filamentosa glaucescens, Hort. = Y. faccida glaucescens, Trelease. Y. filamentosa grandiflora, Baker. = Y. faccida grandiflora, Trelease. Y. filamentosa Harrald, Sprenger in Bull. E. Soc. Tose. d’ Ort., 1906, p. 132. Altra varietà della quale lo Sprenger ricordava di possedere l’esemplare nel suo giardino del Vomero, ma della quale non fu fatta la descrizione. Y. filamentosa lavigata, Engelm. = Y. filamentosa media, Carr. Y. filamentosa latifolia, Engelm. = Y. filamentosa concava, Baker. Y. filamentosa major, Hort. = Y. Yaccida grandiflora, Trelease. Y. filamentosa maxima, Baker = Y. /accida grandiffora, Trelease. ? Y, filamentosa maxima, Carr. = Y. filamentosa bructeata, Engelm. Y. filamentosa media, Carr., Rev. Mort., 1860, p. 213, fig. 47, 48; Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 49; Y. filamentosa levigata, Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 1875, t. III, pp. 52, 54, 214; Watson, Proc. Amer. Acad.,t.14, p. 254: Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., t.18, p. 228; Rica- soli, Bull. R. Soc. Tosc. d’Ort., 1881, p. 305; Y. filamentosa, Journ. of Hort., t. 52, p. 271; 2 Y. flaccida, Lindley, Bot. Reg., t. 22, tav. 1895; Baker, tue) SE NECAVe 3255 ?2 Y. puberula, Baker, Ref. Bot., t. V, tav. 322 (non il testo); 2 Y. glauca, Baker, ef. Bot., t. V, tav. 315. Fio. 19. — Yuceca filamentosa media, Carr. (ex Rept. Mo, Bot. Gard. 1902). 94 Le Yucche Secondo Trelease è una varietà da giardino (fig. 19) che si confonde colla Y. flaccida glaucescens ed a volte colla Y. louisianensis. Questa varietà, secondo Engelmann, è comune fra Charleston e Hilton Head, sulle coste arenose ed an- che in terreni argillosi della Fiorida, dove fu ve- duta presso Tampa. Ha foglie piuttosto sottili, le esterne gradualmente più assottigliate e ricurve, le interne largamente lan- ceolate, coi filamenti marginali diritti. Infiorescenza pubescente e qualche volta tomentosa. Y. filamentosa Meldensis, Hort, = Y. flaccida, Haworth. Y. filamentosa nobilis, sprenger in Bull. R. Soc. Tose. d’Ort. 1906, p. 132. Lo Sprenger nota questa varietà senza descri- verla. Y. filamentosa patens, Carr. in Rev. Hot., 1860, p. 216; Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 48; Y. filamentosa, Mohr, Contr. U. S. Natl. Berb., 6, p. 441. È varietà del Nord-Ovest della Georgia meridionale. Foglie piuttosto rigide, di 15-20 mm. di larghezza, gradualmente attenuate in punta acuta, lunghe 50- 60 cm. Y. filamentosa puberula, Baker = Y. faccida, Haw. Y. filamentosa orchioides, Hort. = Y. faccida orchioides, Trelease. Y. filamentosa ramosa, Carr. = Y. filamentosa concava, Baker. Y. filamentosa variegata, Hort. = Y. recurvifolia, Salisb. Y. filamentosa variegata, Carr., Rev. Hort., 1860, p. 215; Naudin, PI. feuil, colorés, t. I, tav. 51; Lowe, Bautiful Specie, varietà, ibridi 95 Lvd. Plants, 100, tav. 51; Garden, 1, p. 152; 27, pp. 266, 309; 32, p. 600; Gardeners’ Chron., n. s. 7, p. 341; n. s. 13, p. 594; n. s. 23, p. 803; Trelease, in Zept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 48; 2 Y. filamentosa aurea elegantissima, — Wiener. IU. Gart. Zeit., (1880) 5, p. 389; Y. filamentosa bicolor, Hort.; Y. filamentosa foliis auratis, Hort.; Y. recurvifolia, Hort., Park d& Cemetery, 11, p. 184; Y.f. aureo variegata. Hort ex Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 1899, p. 556; Y. filamentosa Denkarii fol. var., Hort. ex Sprenger l. c. Pianta diffusa nelle colture nel 1884; ha striature longitudinali, color giallo. Devono unirsi a questo tipo alcune sotto-variazioni o sports, che qua e là si incontrano, a striature bianche e gialle. Y. Xx filamentosa voluntaria, sprenger in Cut., 1903, 2 bis; 1904, 2 list.; Flora and Sylva, 1904, p. 20. È anche questo un ibrido dello Sprenger, che non fu nè diffuso, nè descritto, e che probabilmente è di- scendente dalla Y. /laccida, per quanto l’autore lo noti di parenti ignoti. Y. filamentosa vomerensis, Sprenger in Bull. R. Soc. T'osc. d’ Ort. 1906, p. 132. Sprenger dice d’aver ottenuta questa’ varietà, ma non la descrive. Può darsi non sia altro che la Y. X vomerensis, della quale terremo parola in altro luogo. Y. filifera, Chabaud = Y. australis, Trelease. Y. flaccida, Carr. = Y. flaccida glaucescens, Trelease. ? Y. flaccida, Lindley = Y. filamentosa media, Carr. Y. flaccida, Haworth., Supp. PI. Succ., 1819, p. 34; Lemaire, Ill. Hort., t. 13, p. 99; Baker, Gard. Chron., 1870, p. 923; 96 Le Yueche Ref. Bot., t. V, tav. 323; Kev. Hort., 1859, p. 49: Ricasoli, Bull. R. Soc. Tose. d’ Ort., 1881, p.305. Bot. Register, 1895; Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 49, PI. 16; Y. puberula, Haw. Phil. Mag., 1828, p.126: Sweet, Brit. TI., Gard., tav. 21 (251%); Lemaire, /ll. Hort., t. 13, p. 99; Ba- ker, Gard, Chron., 1870, p. 923; Refug. Bot., tav. 322; Y. filamentosa flaccida, Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 1873, t. III, pp. 52, 214; Watson, Proc. Amer. Acad., t.14, p. 254; Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., t. 18, p. 228; Garden, t. 58, p. 447: Nicholson, Diet. pr. d’ Hort., 1899, t. V, p. 556; Y. filamentosa puberula, Baker, Journ Linn. Soc. Bot., 1880, t. 18, p. 228; Nicholson, in Diet. prat. d’ Hort., 1899, p. 557; Y. filamentosa, Gottinger, Tenn. Flora, 1887, 58; 1901, 86; Mohr, Contr. U. S. Natl. Herb., t. VI, p. 441; Garden, t. 58, p. 445; Park and Cemetery, t. II, p. 184; Y filamentosa Meldensis Hort., Deleuil in Cat., 1886: Y. Meldensis, in Garden, 1875, t. VIII, p. 147. Si trova (fig. 20) a Asheville (Nord Carolina), Gadsden e Anniston, nell’ Alabama e vicino alle mon- tagne. Fu introdotta in Europa nel 1816. Secondo Trelease resiste bene ai freddi, e solo quando la tem- peratura discende a zero, le foglie centrali si accar- tocciano un po’. Ha foglie che raggiungono raramente 25 mm. di larghezza, flessibili, ricurve, cadenti, con filamenti del bordo lunghi, discretamente numerosi, eccetto in due forme da giardino che sono senza filamenti. I fiori della Y. flaccida sono più globosi di quelli della Y. filamentosa ed a segmenti del perianzio più corti. Le capsule a maturità sono grigio-verdi, opache. Stelo floreale con panicolo suddiviso e spargolo, a fiori grandi, rami del panicolo pubescenti. La Y. Meldensis è una forma diffusa nei giardini, la quale si scosta leggermente dal tipo per avere il pa- nicolo floreale con rami più allargati e rammenta per- ciò talune forme da giardino di Y. filamentosa. Fig. 20. — Yucca flaccida, Haworth. (ex Rept. Mo. Bot. Gard., 1902). G. MoLon, Le Yucche. 98 Le Yucche Nicholson nota come varietà a sè la Y. filamentosa puberula, che segna con foglie più deboli e più for- temente ricurve che non nel tipo, con perianzio a seg- menti di 3,5-4 cm. di lunghezza. Il portamento delle foglie è il principale carattere distintivo fra la Y. flaecida (che le ha ricurve, spesso contorte, cadenti) e la Y. filamentosa (che le ha rigide). Y. flaccida exigua, (Baker), Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 52; Y. exigua, Baker in Saund. Ref. Bot., 1872, t. V, tav. 314; Journ. Lin. Soc. Bot., t. 18, p. 223; Engelm., Trans. Acad. St. Louis, t. III, p. 43: Ricasoli, Bull. R. Soc. Tose. d’ Ort., 1881, p. 275: Nicholson, Diet. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 556. Secondo Trelease è una forma da giardino della Y. flaccida glaucescens, con foglie senza fili sul mar- gine. Da molti autori viene ritenuta una specie a sè, proveniente dal Nord-Ovest degli Stati Uniti. Ha, anche questa — secondo Engelmann — come la spe- cie tipo, un perianzio bianco tinto di verde all’esterno, con segmenti oblunghi ed acuti, lunghi 38 mm., brac- tee ampie, lanceolate, pedicelli molto corti, panicolo spargolo, di m. 0,90 di lunghezza e rami pubescenti, diritti, lunghi 15 cm. Stelo fiorifero allungato, munito di bractee lanceolari, piccole. Fiorisce d’estate. Foglie in numero di 30-40, ensiformi, lunghe 45 cm., lar- ghe al centro 36-40 mm. e 9-12 mm. alla base, con bordo bruno, intero. Y. flaccida glaucescens, (Haworth), Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 51: Y. filamentosa glaucescens, Hort., Nicholson, Dict. prat. d’' Hort., 1899, t. V, pag. 556; Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., t. XVIII, p. 228 (1880); Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 1899, t, V, p. 556; Fig. 21. — Ywucca flaccida qlaucescens (Haworth) Trelease. (ex 'ept. Mo. Bot. Gard. 1902). 100 Le Yucche Y. glaucescens, Haw., Supp. PI. Succ., 1839, p. 34; Sweet, Brit. FI. Gard., tav. 53: Bommer, Jour. d’ Hort. prat. 1859, p.4l: Lemaire, /22. Hort., t. 13, p. 98: Baker, Gard. Chron., 1870, p. 923: Hemsley, Garden, t. VIII, p. 132; Y. filamentosa Antwerpensis, Baker,l. c.i Nicholson, Diet. prat. d’ Hort., 1899, t. V. p. 556: Ricasoli in Bull. I. Soc Tose. d'Ort., 18S1, p. 305: Y. orchioides major. Baker, Bot. Mag., 1877, t. III, p. 33, tav. 6316: Y. flaccida, Carr., Rev. Hort., 1850, p. 555, fig. 119, 120; Y. filamentosa, Baker, Ref. Boi., t. V, tav. 324: Rept. Mo. Bot. Gard., t. III, tav. 10: Amer. Florist, t. VIII, p. 55: Y. Antrerpensis, Hort., ex Baker in Journ. Linn. Soc., 1880, 6. XVIII. p- 298. Secondo Nicholson (fig. 21-22), la Y. filamentosa glaucescens fu introdotta nelle colture nel 1819. Ha fiori coi segmenti del perianzio di cm. 3 ‘,,-4 di lun- ghezza: panicolo colla rachide molto coperta di to- mento grigio-brunastro. Foglie più glauche del tipo, larghe 2!/, cm. con filamenti marginali, raramente più sottili del tipo. Nickolson tiene però distinta la forma Y. TI toga Antwerpensis, che così descrive: i He fiori disposti a panicolo di 30-50 em. di lun- ghezza, con 4-6 ramificazioni formanti in tutto una infiorescenza di m. 0,60-1. Ha da quindiciaventi foglie di 30-40 cm. e larghe 15-20 mm., munite sul bordo di filamenti numerosi e sottili. Trelease dice che la Y. faccida glaucescens, nelle forme coltivate nei giardini americani, è pianta molto glauca, con foglie molto larghe ed erette, anche se adulte, panicolo quasi tomentoso, con petali attenuati. La figura da lui data (nel Rept. Mo. Bot. Garden, nel 1892. tav. X), della Y. filamentosa, si riferisce ad un esemplare di Y. flaccida glaucescens. Sprenger nota che questa varietà è comunissima flaccida glaucescens (Haworth) Trelease (ex Rept. Mo. Bot. Gard. 1902). «/ Yucca 102 Le Yueche nei giardini italiani, e che in Napoli fiorisce dalla fine d’aprile a tutto giugno, non è rifiorente e non produce frutto. Y. flaccida grandiflora, (Baker), Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 52: Sprenger in Cat., 1904, 5 list.; Y. filamentosa grandiflora, Baker, Ref. Bot., 1872, t. III, tav. 3259; Y. filamentosa maxima, Baker, Linn. Soc. Bot., 1880, t. XVIII p. 227; Nicholson, Diet. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 556; Y. filamentosa, — Garden, t. I, p. 152: t. 12, p. 72: Gartenflora, b_ XXXIV, pr 372; Wiener Ml Garti Zeit - XI p90E Step. Favourite Flowers, t. 4, tav. 272; Y. filamentosa major, Hort. Secondo Trelease è una varietà che s’ accosta un poco alla Y. flaccida glaucescens. È qualche volta glabra, e nell’aspetto, somiglia alla Y. filamentosa bracteata. Secondo Nicholson è varietà introdotta nelle colture nel 1873. Ha fiori con perianzio di 6-8 cm. di lun- ghezza, con segmenti più acuminati che nel tipo. Si noti che esiste di questa varietà anche una forma: da feuilles panachées de blanc. Y. fiaccida integra, Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 52; Y. glauca, (Nutt.), in Frass. Cat., 1813, n. 89; Sims.. Bot. Mag., 1826, t 58, tav. 2662: Regel, Gartenflora, t. 8, p. 36; Bommer, /Journ. d' Hort. Prat., 1859, p. 43: Lemaire, /2/. Hort. t. 63, p. 97: Engeim., Trans. Acad. St. Louis, t. III, pp. 43, 53: Baker, Gard. Chron., 1870, n. 1122; Journ. Linn. Soc. Bot., t. 18, p. 223: Saunders, ef. Bot.,315; Nicholson, Dict. Prat. dHort., 1899, t. Vi, p- 557. Pianta acaule, semi-rustica, propria dell’ America del Nord e di là pervenutaci nelle colture nel 1814. Nicholson così la descrive : Specie, varietà, ibridi 103 Fiori a perianzio bianco, largamente companulato, a segmenti oblunghi di cm. 4, pedicelli inferiori di 12-15 cm., bractee piccole, lanceolate; panicolo di 60 cm. a 1 m. co’ rami ascendenti e glabri. Stelo di 1 m.; fiorisce in estate. Foglie in numero di 25-30, dense, ensiformi, di 45 cm. di lunghezza e di 3-4 cm. di larghezza, le più giovani leggermente glauche, molto strette, in- tiere o leggermente filamentose; le foglie esterne leggermente ricurve. Qui, per incidenza, notiamo che le due specie Y. fi- lamentosa e Y. flaccida — che in America si distin- guono col nome di « bear grass » (erba ursina) e che da taluni sono riunite — vengono separate e netta- mente distinte da Trelease, il quale ci ricorda che la forma nota ora col nome di Y. filamentosa, era proprio quella conosciuta da Linneo, e che fu in- trodotta in Europa verso il 1675. Le diverse forme delle due specie ormai introdotte nelle colture, diedero luogo a descrizioni non molto precise, dipendenti anche dal fatto che sono rare allo stato selvatico. S’aggiunga poi che, secondo Trelease, è probabile che talune siano degli ibridi naturali, per cui, tal- volta, una demarcazione netta fra le specie a cui ap- partengono non si può fare. Y. flaccida lineata, Trelease in Rept. Mo. Bot. Garden., 1902, p. 52. È, secondo Trelease, una varietà da giardino, che sembra discesa per sport dalla Y. flaccida glaucescens, ma di aspetto molto più somigliante alla Y. filamen- tosa media. 104 Le Yucche Le foglie giovani per la maggior parte sono striate di bianco scuro o gialliccio. Trelease trovò questa forma coltivata nel Giardino botanico del Missouri, dove vuolsi sia stata spedita nel 1881 dalla ditta Haage e Schmidt, e soggiunge che questa forma variegata di Y. flaccida, è sicura- mente rappresentata in molti giardini. Y. flaccida orchioides, (Carrière), Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 51: Y. filamentosa orchioides, Hort. Ricasoli, Bull. R. Soc. Tose. d’ Ort., 1881, p. 305: Nicholson, Diet. prat. d’ Hor., 1899 AV Ep 556; Y. orchioides, Carr. in Rev. Hort., 1861, pag. 370. fig. 89,90: Lemaire, /2l. Hort., t. 13, p. 39; Baker, Gard. Chron., 1870, n. 1122. Engelm., Trans. Acad. St. Louis, t. III, p. 43; Secondo Nicholson è varietà introdotta nelle colture nel 1861. Ha segmenti del perianzio ovali, di cm. 2,5 di lunghezza, grappolo semplice di 20 ecm. di lunghezza. Stelo floreale di 45 cm.; 10-12 foglie di 15-22 cm. di lunghezza e 20-25 mm. di larghezza, appena filamen- tose sui bordi. Y. flexilis, Carr.. Rev. Hort., 1859, p. 398, fig. 89: Horticul- turist, 14, p. 548, f; Lemaire, /2l. Hort., 13, fig. 97; Baker, Gard. Chron., 1870, p. 1183; Journ. Linn, Soc. Bot., 18 p. 224: Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 3, p. 41; Belgi- que Hort., 1859, p. 400; Nicholson, Dict. prat. d' Hort., 1899, t. V. p. 557:Koch, Dendrol., t. II p. 345; Hemsley, Garden, 8, pp. 129, 134, f.; Ricasoli, Bull. £. Soc. Tose. d' Ort., 1881, p. 276: Treiease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 78; Y. Mexricana, Hort., in part. ex Baker in Journ. Linn. Soc. Bot., t. XVIII, 1880, p. 224; Y. stenophylla, Hort., ex Carr. in Rev. Hort., 1859, p. 398; Steudel, Nom., Ed. II t. II, p. 795:(3) Y. longifolia, Hort., ex Carr., l. c.; Y. angustifolia, Hort., ex Carr., l1. c.: Karainsky, ex G., Don in Sweet, Hort. Brit., ed. 3, 1839. p. 707; Y. acuminata, Hort. ex Carr.. Rev. Hort., 1859, p. 398; Y. gloriosa, Hort., ex Carr., l. ce. — Yucca flexilis, Carr. 23 in giar Fig. d. « La Mortola »). . f 106 Le Yucche Secondo Trelease questa forma (fig. 23) si trova probabilmente solo nei giardini, dove se ne coltivano alcune varietà ed alcuni ibridi. È acaule, o corta- mente caulescente, a foglie glauche, quasi piane, lun- ghe, strette (20-40 mm.). Pare che in Europa si sia diffusa nelle colture non prima del 1859. Ricasoli dice d’aver avuto un grosso esemplare di Y. flexilis nel suo giardino di S. Andrea, dove fio- riva due o più volte all’anno, e nel 1881 ebbe sulla stessa pianta, in settembre, 16 pannocchie di fiori. Queste pannocchie hanno un aspetto speciale, sono molto lunghe in proporzione del diametro massimo che è a ‘/, d’altezza. I fiori, fittamente serrati assieme, sia in basso che in alto, sono quasi globiformi e vol- gono al giallo chiarissimo. La fioritura si mantiene molto a lungo ma, secondo Willy Miller, anche se fecondata artificialmente, non dà frutti. Secondo Engelmann ha fiori a perianzio bianco, di 77 mm. di lunghezza, oblunghi, acuti, pedicelli di 18- 27 mm. di lung., bractee piccole; infiorescenza di m. 1,30 di lung., a branche centrali di 15 cm. di lung. con 6-9 fiori. Fiorisce d’estate. Foglie dense, lineari, di 60-75 cm. di lung., con 2 !/,-4 cm. di larg., appena pieghettate, discretamente consistenti, a punta spinosa, bordi cornei, rosso-bruni, completamente o in parte denticulati (e qualche volta, secondo Trelease, anche leggermente filiferi), fusto semplice e corto. Y. flexilis Boerhaavii, (Baker) Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 80; Y. Boerhaavii, Baker. Gard. Chron., 1870, n. 1217; Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 224; — Engelm., Trans. Acad. St, Louis., 3, p. 41; Ricasoli, Bull. R. Soc. Tose. d’ Ort., 1881, p.275; Nicholson Dict. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 556. Specie, varietà, ‘ibridi 107 È specie da serra fredda, che ci proviene dal Mes- sico e che fu moltiplicata dal Saunder di Londra. Ha foglie piatte, raramente pungenti. Nicholson così la descrive: Ha circa 200 foglie lineari, diritte, solo le inferiori ricurve, lunghe 60 ecm. e larghe 12-18 mm., acuminate, fortemente dilatate alla base, verdi, leggermente glaucescenti quando sono giovani, poco spinose all’estremo, a bordo intero, contornate di rosso-bruno più o meno pallido. Y. flexilis ensifolia, (Groenland) Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, t. XVIII, p. 224; Trelease in /?ept. Mo. Bot., Gard., 1902, p. 80: Nicholson, Diet. prat. d’ Hort., 1899, tV p-5957; Y. ensifolia, Groenland, Rev. Hort., 1859, p. 4883, fig. 129; Baker, Gard. Chron.,1870, p. 217; Ieef. Bot, t. V, tav. 318. — Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 3, p. 41. — Hamsley, Garden, 8, p. 134. f.; Ricasoli, Bull. E. Soc. Tosc. d’Ort., 1881, p. 276; Y. Eylesii, Hort., Peacock ex Baker in Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, p. 224. Questa varietà cominciò a diffondersi verso il 1870. Ha fiori con perianzio leggermente tinto di rosso all’esterno, di 5 cm. di lungh., stami Innghi quanto l’ovario, stelo floreale un po’ più corto delle foglie. Foglie 40-80, quasi raddrizzate, dapprima legger- mente glaucescenti, poi di color verde pallido, lunghe 60-75 cm. e larghe 45-54 mm. Fusto sottile, alto m. 1.20-1.50. Y. flexilis falcata, Baker. = Y. Mexilis tortulata, Trelease. Y. flexilis Hildrethi, Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902. p. 80. È una forma coltivata, della quale non si conosce l’origine. Nel giardino del sig. J. A. Hildreth, a 108 Le Yucche St. Augustine nella Florida, vuolsi fiorisca durante l'inverno; ma se ne trovano piante in fiore anche alla fine di maggio, senza però dar frutto. Trelease nota che differisce dalla Y. Yfexilis en- sifolia specialmente nelle foglie, le quali sono spesso alquanto falcate e di solito, coll’invecchiare, alquanto filifere. Nell’erbario del Missouri le foglie misurano cm. 50 di lung., e 38 mm. di larghezza. ? Y. flexilis nobilis Hort. = Y. gloriosa nobilis, Carr. Y. flexilis patens, (André) Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. S1: Sprenger in Cat., 1907, 5 list.; Y. patens, André, Ill. Hort., 1876, t. XVII, p. 120, f.; Gard. Chron., 1871, p. 412; Regel, Gartenflora, 1871, p.93; Ricasoli, Bull. R. Soc. Tosc. d'Ort., 1881, p. 301; Y. pruinosa, Baker, Garden, Uhron., 1870, n. 1122: Garden. 8, p. 133; Ricasoli, l. c., p. 301; Y. gloriosa pruinosa, Baker, Journ. Linn. Soc. Bot.,1880, t. 18. p. 226; Nicholson, Dict. prat. d’Hort., 1899, t. V, p. 558. Per quanto ci fa sapere Trelease, è una forma da giardino che si dice proveniente dalla Cina. Ha fo- glie poco arcuate, glauche, leggermente scabre sul margine; assomiglia a talune forme di Y. gloriosa. Nicholson segna che ogni pianta porta 70-80 foglie diritte, quasi piane nel mezzo, lunghe 60-75 em. e larghe 35-40 mm. Pianta quasi acuale. Y. flexilis Peacokii, (Baker) Trelease in Pept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 79; Y. Peacokii. Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, 18, p. 223; Kew. Bull., 1892, p. 8; Wiener Ill. Gart. Zeit., t. VI, p. 320: Garden, 19, p. 226; Ricasoli, Bull. R. Soc. Tose. A Ort., 1881, p. 275; Nicholson, Diet. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 559; Y. levigata, Hort. ex Nicholson, l. c. p. 559. Specie, varietà, ibridi 109 Secondo Nicholson, è questa una pianta che ci venne dal Messico verso il 1879, ed è abbastanza rustica. Ha circa un centinaio di foglie disposte a rosetta densa, di 1 m. di diametro, diritte, lineari, di 45 cm. di lunghezza e 2!/, a 4 cm. di larghezza, di color verde scuro, liscie e canaliculate superiormente, arro- tondate e leggermente scabre sul rovescio, pungenti all’estremo, coi bordi interi, colorati di rosso bruno. Y. flexilis semicylindrica, Bakerin Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, t. XVIII, p.224; Trelease in /ept. Mo. Bot. Gard.. 1902, p. 81; Nicholson, Dict. prat. a’ Hort., 1899, t. V, n. 557; Y. semicylindrica, Baker, Garden Ohron., 1870, n. 1217; Ricasoli, Bull. &. Soc. Tosc. d'Ort., 1881, p. 277; Spren- ger in Cat., 1904, 5 list. Nicholson nota che fu portata nelle colture euro- pee verso il 1840. Ha 40-50 foglie di 50-60 cm. di lunghezza, larghe 27-30 mm., sopra la base 9-12 mm. dapprima glaucescenti, poi di color verde pallido. Le foglie esterne sono canaliculate ed a bordo rosso bruno, Brevemente caulescente. Y. flexilis tortulata, (Baker). Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 80; Y. tortulata Baker. Gard. Chron., 1870, n. 1122; Engelm., Trans. Acad. St. Louis, t.3, p. 41; Hemsley, Garden, 8, p. 153; Ricasoli, Bull. R. Soc. Tosc. d’Ort., 1881, p. 301; Y. gloriosa tortulata, Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, t. 18, p. 226; Y. falcata, — Garden, 1879, t. 16, p. 369; Ricasoli, Bull. R. Soc. Tosc. d'Ort., 1881, p. 276; Y. fexilis felcata, Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, t. 18, p. 224; Nicholson, Diet. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 557; Y. undulata, Hort., in part; Y. gloriosa tortulata, Hort., ex Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 558. Pianta quasi acaule, introdotta in Europa nel 1870. 110 Le Yucche Differisce dalla Y. flexilis ensifolia per lo stelo flo- reale più corto e per le foglie verdi più piatte e qual- che volta falcate; ha foglie più lunghe e più ripie- gate della Y. gloriosa minor. Secondo Engelmann questa varietà è quasi acaule, ha 100-150 foglie strette, verdi, di 60 em., larghe nel mezzo 44-45 mm. Peduncolo floreale corto; pa- nicolo romboidale, quasi allargato, lungo 60 cm.; fiori bianchi, all’esterno leggermente coloriti di verde, lunghi 51-64 mm. Questa descrizione fu fatta sopra un esemplare dell'Orto botanico di Genova, dove esisteva col nome di Y. glauca. Y. X Flora, sprenger in Bull. PR. Soc. Tose. d’Ort., 1906, p. 46. Altro ibrido dello Sprenger (Y. faccida glaucescens X recurvifolia) e così descritto: « Fiorì la prima volta il 19 giugno 1903. Tronco breve; rosetta delle foglie magnifica, con foglie molto lunghe, elegante- mente pendule, quasi come il padre, ma molto più filifere. Inflorescenza alta m. 2 circa, elegantissima, molto elevata, in forma di colonna; fiori a forma di tulipani, aperti, bianchi, quasi sempre solitari ». Y. X floribunda, (Deleuil) Deleuil in Cat., 1903. p. 35. Questa bella varietà di Yucca — dice il suo auto- re — ha un tronco molto alto e molto robusto. Fo- glie coriacee e numerose, di color verde scuro, grandi, rigide, pieghettate. Inflorescenza costituita da un grande panicolo ramificato; fiori bianchi, di color rosa sulla pagina esterna dei petali. È pianta fra le più ornamentali. Specie, varietà, ibridi 111 Y. X floribunda, Ssprenger in Cat., 1904, 3 list.; Bull. R. Soc. Tosc. d’ Ort., 1906, p. 133. Questa pianta fu segnata dallo Sprenger come un suo ibrido (Y. filamentosa >< gloriosa, o meglio Y. faccida Xx recurvifolia), molto robusto e molto fiori- fero, con portamento assai elegante, foglie grandi non filamentose, fiori abbondantissimi, di colore bianco cereo. + X formosa, Sprenger in Bull. R. Soc. Tose. d’Ort., 1906, p. 46. Altro ibrido dello Sprenger (Y. flaccida glaucescens X gloriosa) e da lui così descritto: « Finora senza fusto fuori terra. Fiorisce alla metà di giugno; molto regolare e decorativa. Rosetta ricchissima, con foglie elegantemente pendule, glaucescenti, corte, lan- ceolate, acute, un po’ ondulate, filifere. Inflorescenza di m. 1.50-2, conica, con moltissimi fiori intera- mente aperti, candidi e bellissimi, quasi come uccel- letti volanti » (!) Nei cataloghi dello Sprenger non si trova men- zionata questa forma, che, per quanto si sa, non fu posta in commercio. Y. X Fosteriana, Sprenger in Cat., 1904, 3 list.; Bull. R. Soc. Tosc. d’Ort., 1906, p. 70; Y. glauca pendula, Hort., ex Sprenger Il. c. È un ibrido (fig. 24) (Y. Treculeana canaliculata X recurvifolia) ottenuto da Sprenger e da lui dedi- cato al prof. Michael Foster di Cambridge, colla dichiarazione che è la pianta più bella di tutta la sua collezione (Flora d& Sylva 1904, p. 19). Fu 112 Le Yucche messo in commercio nel 1904 a L. 100 per pianta, e così descritto : « Alberetto col tronco (per quanto finora appari- sce) basso, ma ramificato. Rosetta delle foglie enor- me, gigantesca per una Yucca, con foglie lunghis- sime di m. 1.20 a 1.50, larghe circa 6-7 cm. a forma scabrula grossolana, tenacissime, acute, verdi, alquanto filamentose all’orlo, quasi così forti e grosse come quelle della madre, ma elegantemente incur- vate, pendenti come quelle del padre. Secondo lo stesso autore, ha una moltiplicazione molto lenta e difficile « perchè non produce quasi rampolli e non si trovano sotto terra i suoi germo- gli ». La sua inflorescenza ha un lungo stelo, come quello del padre, alto 1.80-2 m. « Le foglie dello stelo sono lanceolato-acute, le superiori membra- nose. Ha ramificazioni piramidali quasi compatte, incurvate alla cima all’indietro: la parte superiore è semplice. I fiori sono solitari oppure accoppiati a due a due, sopra peduncoli di circa 5 cm. di lun- ghezza, campanulati, di color bianco verdastro, ve- nato di candido. Ovario grossissimo, pistillo breve, polline giallo dorato, alquanto sterile, per quanto mi pare, senza che io me ne sia bene accorto. Que- st’'ibrido maestoso — continna lo Sprenger — fiorì qui al Vomero per la prima volta il 12 giugno 1894, all’età di 5 anni, e la fioritura durò quindici giorni ». Vi sono belle fotografie di questa Yucca nell’er- bario dell’Orto bot. di St. Louis Mo. ? Y. fragilifolia, Baker = Y. australis, Trelease. Y. funifera, Koch = Hesperaloe funifera, Trelease. Fig. 24. — Y. X Fosleriana, Sprenger. (da fotografia di C. Sprenger). G. MoLon, Le Yucche. 8 114 Le Yucche Y.X Gaea, Sprengerin Bull. E. Soc. Tosc. d’ Ort.,1906, p. 59. Altro ibrido dello Sprenger (Y. flaccida flexi- lis). Fu così descritto: « Fiorì il 19 giugno 1903. Finora senza fusto; foglie verdi scure, orlate di rosso, un po’ filifere, non coriacee e un po’ ricurve. Inflo- rescenza di m. 1, ricca, con la ramificazione orizzon- tale; fiori globosi, aperti, candidi, bellissimi. L’unico ibrido di questa unione ». Y. Ghiesbreghtii, Hort. = Y. elephantipes Ghiesbreghtii, Hort. Y. gigantea, Hort. = Y. elephantipes gigantea, Trelease. ? Y. glauca, Baker = Y. filamentosa media, Carr. Y. glauca, Gray = Y. constricta, Buckley. Y. glauca, Coville = Y. angustissima, Engelm. Y. glauca, Nois. = Y. filamentosa, Linn. Y. glauca, Nutt. = Y. Maccida integra, Trelease. Y. glauca, Nutt., Fraser's Cat., n. 89 (1813) Pittonia 2, p. 115; Coulter, Contr. U. S. Natl. Herb. 2, p. 437; Tre- lease, Rept. Mo. Bot. Gard., t. 1V, p. 205, 6, pl. facing p. 7; Schimper, Planzengeog., 677, tav. 384; Bush, Mept. Mo. Bot. Gard., 6 pp. 122, 133; Britton & Brown, Ill. Fr., 1. p. 427, fig. 1026: Bray (partim) Bot. Gaz., 32, p. 271, fig. 18; Ricasoli, Bull. E. Soc. Tosc. d’Ort., 1881, p. 303; Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 59, PI. 25; Sprenger in Cat., 1904, 5 list; Y. angustifolia, Purs., Flora, 1814, t. I, p. 227; Nuttall, Gen. t. I, p. 218; Sims, Bot. Mag., 48, tav. 2236: Bommer, Journ. d’ Hort. prat., 3, p. 41; Karwinsky in Sweet, Hort. Bot. Brit., 707, (1839), ed. 3; Lemaire, /2l. Hort., 13, p. 99; Ba- ker, Garden Chron., 1870, p. 929; Journ. Lin. Soc. Bot., 18, p. 216; Engelm., Bot. King., 496 ; Trans. Acad. St. Louis, 3, p. 50; Palmer, Amer. Journ. Pahrm., 50, p. 587; Watson, Proc. Amer. Acad., t. 14, p. 253; — Garden & Forest, 2, p. 244, 247: Garden, 58, p. 446; Rept. Mo. Bot. Gard., 3, p. 163, tav. 8, 51; Wiener IU. Gari. Zeit., 12, p. 35; Bray (partim) Bot. Gaz., 32, p. 280; Bull. E. Soc. Tosce. d’ Ort., 1886, n. 1; (?) Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 8997 VS p-15595 Y. Hanburii, Baker, Kew. Bull., 1892, p. 8, 217; Garden Chron., 1892, p. 749: Wiener Ill. Gart. Zeit., 17, p. 483; Y. stenophylla, Steudel. » Fig. 20. — Yucca glauca, Nutt. (ex Mept. Mo. Bot. Gard., 1902). 116 Le Yucche Specie (fig. 25) propria delle Montagne Rocciose, diffusa nel Dakota centrale e meridionale, nel Wyo- ming meridionale e nel Nord-Ovest del Missouri, nel Kansas Centrale e nelle vicinanze di Santa Fè e Nuovo Messico. Secondo Trelease i giardini europei, sotto il nome di Y. angustifolia, contengono piante ben differenti da quella del Pursh, la quale va ritenuta eguale alla Y. glauca. È dubbio che Nicholson, col nome di Y. angusti- folia descriva la specie qui segnata, perchè dà una descrizione che si stacca alquanto da quella qui ri- portata; egli dice che le foglie sono copiosamente filamentose, mentre Trelease le nota parcamente fi- lifere. Nell’ Orto botanico di Roma si trovano alcuni esemplari di questa pianta col nome di Y. angusti- Folia; essi corrispondono al tipo descritto da Trelease: hanno le foglie lunghe 50 cm. circa. Nell’Orto botanico di St. Lovis nel Missouri v’è un gruppo di piante di questa specie a bellissimo effetto per la sua tinta glauca; è contraddistinto da una lapide che ricorda l’epoca del piantamento. Altre Y. angustifolia degli orticoltori vanno unite alla Y. constricta; e Baker dice che alcune altre, col primo di questi nomi, vanno unite alla Y. Ylexilis. Trelease nota che la Y. Hanburii possiede la stessa infiorescenza della Y. glauca, ma le foglie sono un pochino rugose sul dorso, ed hanno una li- nea bruna fra il tessuto verde e la linea bianca mar- ginale; caratteri differenziali in sostanza molto lievi. Ecco la descrizione della vera Y. glauca, secondo Specie, varietà, ‘ibridi aL Trelease: Sub-caulescente o ramificantesi molto in basso. Foglie spesso rigidamente divergenti, da 6 a 12 mm. di larghezza, pallide, marginate di bianco, con filamenti sottili, di solito poco numerosi. In- florescenza da 1 a 2 m. di altezza, semplice od oc- casionalmente con incluso un corto ramo fiorifero dalla base, glabro. Fiori bianco-verdicci, globosi od oblunghi, campanulati, i segmenti talvolta larghi ed acuti, tal’altra più lunghi e più attenuati; stelo verde, tumido. Capsule grandi, oblunghe, abitualmente non strozzate, un poco rugose, brune. Semi molti, lucidi, Ta XI fino a 13 mm. Y. glauca mollis, Brauner = Y. arkansana, Trelease. Y. glauca pendula, Hort. = Y. x Forsteriana, Sprenger. Y. glauca stricta, (Sims.) Treleasein Rept. Mo. Bot. Gard. 1902, p. 61, Pl. 26; Sprenger, in Cat., 1904, 5 list.; Y. stricta, Sims., Bot. Mag., 1821, 48, tav. 2222; Bommer. Joura. d’ Hort. prat., t. III, p. 41; Lemaire, /2. Hort., 13, p. 95; Baker, Gard. Chron., 1870, p. 923; Hemsley, Gar- den, 8, pp. 132, 133; Ricasoli, Bull. &. Soc. Tose. d’Ort., 1881, p. 303; Y. angustifolia stricta, Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, t. XVIII, p. 227; Nicholson, Dict. prat. a’ Hort., 1899, t. V p. 255. Pianta (fig. 26) diffusa nella contea di Seward, nel Kansas, ed anche qua e là in pianura. Somiglia assai alla Y. glauca per il portamento, ma il panicolo è molto ramificato in basso ed i segmenti del perianzio sono larghi ed ottusi. Nicholson dice che questa varietà fu portata nelle colture nel 1817; essa ha foglie di 10-18 mm. di lar- ghezza e stelo da 0,60-1 m. di altezza. Secondo Trelease ha i seguenti caratteri: Porta- 118 Le Yucche mento normale delle specie settentrionali di Y. glauca, ma con crescita ancor più vigorosa e con tronco più lungo e più eretto. Foglie molto lunghe, 12 mm. o meno di larghezza, in principio qualche volta glau- cescenti, abitualmente coi margini che facilmente si sminuzzano in fili sottili. Infiorescenza generalmente robusta, qualche volta semplice, ma coi panicoli tipicamente ramificati dentro, o molto vicino al ciuffo di foglie. Fiori bianco verdicci, spesso tinti di porpora, va- rianti fra globosi ed oblungo-campanulati; con seg- menti del perianzio corti e ottusi, o acutamente at- tenuati: stelo molto lanoso alla base, verde; capsule e semi sconosciuti. Y. glaucescens, Haw. = Y. Maccida glaucescens, Trelease. Y. glaucescens, Hort. = Y. gloriosa longifolia, Carr. ? Y. glaucescens variegata, Hort. = Y. recurvifolia varie- gata, Trelease. Y. gloriosa, Gawler = Y. gloriosa robusta, Carr. Y. gloriosa, Hort. = Y. fexilis, Carr. Y. gloriosa, Hort. = Y. gloriosa nobilis, Carr. Y. gloriosa, Hort. = Y. gloriosa superba, Baker. Y. gloriosa, Maund. = Y. gloriosa plicata, Carr. Y. gloriosa, Nuttall = Y. aloifolia, Linn. Y. gloriosa, Riddell. = Y. recurvifolia, Salisb. Y. gloriosa, Linn., Sp. PI., 1753, 319; Walter, Fl. Carol., 124; Michaux, £7., 1, p. 196: Duhamel, Arbres et Arbustes, t. III, tav. 35: Bryant, Flora Diaetetica, p. 16; Pursh, FI., 1, p. 228; Elliot, Bot. S. C. & Ga., t.1, p. 400; Baker, Gard. Chron., 1870, n. 1184; Engelm., Trans. Acad. St. Louis, t. III, pp. 38, 211, 213; Koch, Dendrologie, t. II, p. 343; Carr., Rev. Hort., 1877, p. 287, fig. 48; Watson, Proc. Amer. Acad., t. 14, p. 251; Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 225; Sargent, Sylva, 10, p. 23, tav. 503; Gard. Chron., t. III, 28, p. 262, fig. 77; Garden. 49, p. 218; Ricasoli, Bull. R. Soc. Tosc. d’ Ort., 1881, p. 277; Nicholson, Fig. 26. — Yucca glauca stricta (Sims.) Trelease. (ex Rept. Mo. Bot. Gard. 1902). 120 Le Yucche Dict. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 557: Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 72; Sprenger, in Cat. 1907, 5 list.; Y. acuminata, Sweet, Brit. Fl. Gard., 1827, 2, tav. 195; Bommer, Journ., d' Hort. prat., 1859, p. 42: Lemaire, Ill. Hort., 13, p. 99: Baker, Gard. Chron., 7870, n. 1123; Ref. Bot., 5, tav. 316: Engelman, Trans. Acad. St. Louis, 3, 40: Garden, 8. p. 133: Gard. Chron., u. s. 4, p. 110: Ricasoli, 1. c., p. 301; Y. gloriosa acuminata, Carr., Rev. Hort., 1868, p. 157: Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 226: Y. integerrima, Stokes, Bot. Mat. Med., 1812, t. II, p. 267. Gli inglesi chiamano questa pianta « Mount Lily ». Secondo Trelease, il tipo specifico qui segnato e la Y. gloriosa plicata si trovano spontanei. Il primo ha la sua stazione lungo le coste dell’ Atlantico nella Ca- rolina del Sud, nella regione delle dune sabbiose, nella Florida, nella Georgia ed anche nelle regioni orientali del Golfo. Spesso è mescolato colla Y. aloi- folia, o con una o più forme di Y. filamentosa. Si accerta sia entrato nelle colture fino dal 1593, per cura di un certo Master Thomas Edwards di Ex- cester, ed abbia fiorito a Londra nell’Orto del bota- nico Gerarde nel 1596 o nel 1597, ed un pò più tardi anche a Parigi nel Giardino di Jean Robin, botanico del Re Enrico IV; oggi se ne trovano esemplari in moltissimi giardini del Nord, e perfino, secondo alcuni, nel Canadà, dove le altre specie non possono giungere ad eccezione della Y. Y/laccida, della Y. filamentosa e della Y. glauca. Vuolsi però che resista anche a 17 gradi sotto zero. Secondo altri, la prima pianta ha fiorito in Inghil- terra nel 1600, a 11 anni di età, nel giardino di William Coys, a Stubbers, nell’Essex. Molte sono le forme che oggi vengono coltivate dai giardinieri e che si possono raggruppare sotto le Specie, varietà, ibridi 121 due specie Y. gloriosa e Y. recurvifolia, ma, fino da molto tempo fa, queste forme furono imperfettamente descritte e malamente raggruppate. Ancora oggi in moltissimi giardini italiani sotto il nome di Y. glo- riosa sì vedono esemplari di Y. recurvifolia. Nicholson descrive anche, come varietà di Y. gloriosa, delle for- me che devono essere unite alla Y. flexilis. S' aggiunga poi che la Y. gloriosa diede anche alcuni ibridi con altre specie, e si concluderà che molte sono le dif- ficoltà nel dare un buon ordinamento a così nume- roso materiale. Engelmann nota che solo in vecchiaia il tronco raggiunge 1.20-2.00 m. d’altezza. Carrière (in Rev. Hort., 1877, p. 287) descrisse il più vecchio esem- plare di questa pianta, da lui veduto nel giardino della marina a Brest: misurava m. 3.90 di altezza e m. 1.10 di circonferenza alla base ed aveva l’età di 54 anni. Gaucher figlio fece però conoscere altro esemplare, esistente nel giardino del castello di Chanteloup, presso Cognac, — esso, nel 1886, era alto m. 12.50 e portava 36 steli floreali con circa 200 fiori l’uno. Trelease del tipo spontaneo dà i seguenti caratteri : Semicaulescente e cespitosa, oppure a scapo da 3 a 5 m. d’altezza, con parecchi rami. Foglie debol- mente glaucose da giovani, morbide o colla linea dorsale rugosa, spesso leggere, ma rigide, spesso concave, pungenti, rotolate, generalmente scure presso l’apice, lunghe 45-90 cm., larghe al centro 51-76 mm. e sopra la base 25 mill.; il margine è generalmente bruno dapprima, con piccoli denti piuttosti distanti e raramente persistenti fino a 122 Le Yucche sviluppo completo, a volte con qualche sottile fibra staccata. Inflorescenza a panicolo molto piccolo, colla base spesso non espansa, glabro o eccezionalmente pubescente. Fiori bianco-crema, spesso tinti in rosso o violetto; l’ovario ha spesso un leggero restringi- mento alla base del peduncolo, stilo oblungo, bianco, frequentemente trisezionato. Frutto ovoidale, oblungo, molto pendente, con sei costole prominenti; il leg- gero exocarpo è spesso secco sopra al torso; semi lu- cidi, di 5a 6x7 a 8 mm., leggermente scanalati. I caratteri delle piante, coltivate su larga scala anche da noi, si possono così riassumere: I fiori sono a perianzio colorito di rosso all’esterno, campanulacei, di quattro a sei centimetri di lun- ghezza, con segmenti oblunghi, acuti, pedicelli di 10 a 30 cm. di lunghezza; bractee piccole, lanceolate; panicolo romboide, un po’ denso, lungo m. 1,20-2, con rami espansi e raddrizzati, glabri o pubescenti gli inferiori, di 30 a 43 cm. di lunghezza ; stelo fiorifero allungato, munito di fogliole bracteali ridotte; fiorisce in luglio, e, da noi, anche in principio di giugno. Le foglie sono più di un centinaio, disposte a rosetta densa, lunghe da 50 cm. a 1 metro, larghe da 5 a 8 cm. rigide, raddrizzate, di color verde scuro, leg- germente glaucescente, un po’ concave sulla faccia superiore e scabre all’inferiore. Punta pungente, bordi di color rosso bruno, intieri, o appena den- tati nelle foglie giovani. Il tronco raggiunge, col- l’età, 1,20 a 2 m. e più d’altezza ed è talvolta sem- plice, talvolta ramificato. Y, gloriosa acuminata, Carr. = Y. gloriosa, Linn. Y. gloriosa elegans marginata, Hort. = Y. recurvifolia marginata, Trelease. Specie, varietà, ibridi 129 Y. gloriosa elegans variegata, Hort. = Y. recurvifolia elegans, Trelease. Y. gloriosa Ellacombei, Baker = Y. gloriosa nobilis, Carr. Y. gloriosa glaucescens, Carr. = Y. gloriosa longifolia. Carr. Y. gloriosa longifolia, Carr., Rev. Hort., 1862, p. 284; Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 75; Y. longifolia, Hort. in par.; Y. glaucescens, Rev. Hort., 1, p. 266; 2, p. 111; Baker, Kew. Bull., 1892, p. 8; Y. gloriosa glaucescens, Carr., Rev. Hort., 1860, p. 360: Baker, Gard. Chron., 1870, n. 1184; ?2 Y. Brasiliensis, Baker, Kew Bull., 1892, p. 8. Trelease asserisce che questa varietà differisce di poco dalla Y. nobilis, eccetto nelle foglie, le quali, quando sono giovani, sono più strette, malgrado si dica che coll’età esse raggiungano un larghezza di 75 mm. Y. gloriosa maculata, Carr., Rev. Hort., 1859, pp. 389, 480; Kock, Dendrol., 2, p. 315; Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 76. È una piccola forma da giardino, colle foglie pli- cate, verde-scuro, persistentemente un pochino ru- vide ai margini. Ha i soliti fiori tinti di rosso del tipo, con piccole chiazze caratteristiche. Y. gloriosa marginata, Carr., = Y. recurvifolia marginata, Trelease. Y. gloriosa marginata aurea, Carr., v. Y. recurvifolia mar- ginata, Trelease. Y. gloriosa medio picta, Carr. = Y. gloriosa medio-striata, Planchon. d& gloriosa medio-striata, Planchon, Fl. de Serres, 1880, 23, t. XXIII, p. 53 tav. 2393-94; Garden Chron., n. s. 13, 716; Belg. Hort.. 31, p. 36; Wiener IM. Garten-Zeit., 6, p. 156: ef. Bot., 319 ex Nicholson; Trelease, ept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 74; Y. gloriosa medio picta, Carr., Rev. Hort., 1880, p. 259. 124 Le Yucche n E uno sport da giardino ottenuto presso Caen (Calvados). Nel mezzo delle foglie, v'è una striscia biancastra o madraperlacea la quale, al disotto della pagina, è ancora più larga del disopra. Anche lo stelo floreale è biancastro. Infiorescenza di m. 1-1,20; foglie diritte, di 30-45 cm. Pianta meno robusta del tipo specifico. Y. gloriosa minor, Carr., Rev. Hort., 1860, p. 361; Truf- faut, Rev. Hort., 1869, p. 474; Baker, Hef. Bot., 5, tav. 319; Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 225; Trelease, in ept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 74; 2 Y acuminta, — Garden, 27, p. 266; Y. rubra, Hort. È una forma da giardino (fig. 27) che diversifica dal tipo per essere nana. Ha foglie strette, lunghe 35-46 cm., larghe al centro 48-58 mm. Infiorescenza alta m. 1,08-1,44; pedicelli corti, fiori lunghi mm. 38. Y. gloriosa mollis, Carr. = Y. recurvifolia, Salisb. Y. gloriosa nobilis, Carr., Rev. ZMort., 1860, p. 360; 1868, p. 157; Trelease in ept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 75; Sprenger in Cat., 1907, 5 list.; Y. Ellacombei, Baker, Ref. Bot., 1872, 5, tav. 317; Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 3, p. 41; Garden, 4, p. 356; 8, p. 134, 147 : 16, pp. 196, 214, 216, 236, 257, 285; Gard. Chron., III, 2, p. 111; Ricasoli, Bull. R. Soc. Tosc. d’ Ort., 1881, p. 277; Y. gloriosa Ellacombei, Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, t. 18, p. 226: Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 558; Y. gloriosa, — Gardening. IUl., 22, p. 155; 2 Y. nobilis, Hort., Peacock ex Baker 1. c. p. 224; Ricasoli, Bull. R. Soc. Tosc. d’Ort., 1881, p. 277; 2 Y. flexilis nobilis, Hort. ex Nicholson, Dict. prot. d’ Hort., 189986 VIS pro Eccone i principali caratteri, secondo Engelmann. Perianzio a segmenti acuminati di 6 a 8 ecm. di Fig. 27. — Yucca gloriosa minor, Carr. (ex FRept. Mo. Bot. Gard. 1902). 126 Le Yuceche lunghezza; pedicelli inferiori di 2 !/, a 4 cm. di lun- ghezza; foglie 40-50, quasi diritte, di 60 a 75 cm. di lunghezza, 4 a 5 cm. di larghezza, concave sulla faccia superiore: diventano glabre col tempo; pianta quasi acaule. Trelease nota che ha le foglie glauche, colle più esterne ricurve e qualche volta ritorte da una parte; aggiunge che differisce dalla Y. gloriosa robusta per le foglie più glauche e più persistenti. Carrière trovò anche di questa forma una sotto varietà, che denominò; Y. gloriosa nobilis parviflora. Alcuni coltivatori considerarono, per errore, la Y. Ellacombei come una varietà della Y. aloifolia. Y. gloriosa obliqua, (Haworth) Baker, Garden. Chron., 1870, 1184; Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 225; Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 558: Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 74: Y. obliqua, Haworth, Syn. PI. Suce., 1812, 69; Lemaire, Ill. Hort., 13, 95; Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 3, p. 40; Kock, Dendrol., t. II, p. 345: Ricasoli, Bull. R. Soc. Tose. d'Ort., 1881, p. 300. Fu introdotta nelle colture nel 1808. Ha foglie glauche, di 4-5 cm. di larghezza, oblique, pendenti e qualche volta torte. Y. gloriosa planifolia, Engelm. = Y. recurvifolia, Salisb. Y. gloriosa plicata, Carr., Rev. Hort.,1860, p. 359; Engelm.. Trans. Acad. St. Louis, 3, 39, 40; Baker, Journ. Linn, Soc. Bot., 18, p. 225: Nicholson, Diet. prat. d’ Hort., 1899. t. V, p. 558: Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 75: Y. gloriosa. Maund., Bot. Gard., 3, n. 286; Elliot, Bot. S. C. d Ga., t. I, p. 400; Lemaire, I0l. Hort., t. 13, p. 9%: Garden, 31, p. 161: 45, p. 45, f. 49, p. 332, f.: Gard. Chron.. n.8- 49; p- (820 £ 137 {UT 8) p.1692,0f 436: MASA 5 p9I0E tav.; Americ. Florist, 8, p. 61 f.; Rept. Mo. Bot. Gard., 3, tav. 6; Gardiner, Journ. of Hort., 52, p. 487. f. 126; (345); Y. plicata, Hort. ex Koch, Dendr., t. II, p. 348; Specie, varietà, ibridi 127 Y. plicata glauca, Hort., ex Trelease, l. c.; Y. plicatilis, Hort., ex Koch, Dendr., t. II, 11, p. 345; Y. glauca, Hort. in part. ex Trelease 1. c. Trelease assicura che questa forma, (fig 28) assieme al tipo della specie, si trova nelle isole marine della Georgia e della Carolina del Sud. Lo specimen da noi veduto, nella villa Thuret di Antibes, è con caule sdrajato, non molto sviluppato, ciuffi di foglie un po’ compatti, a foglie arcuate e rad- drizzate, rastremate rapidamente in punta spinosa, mai ripiegate all’ingiù, concave nel senso della lar- ghezza, a lamina glaucescente, pieghettata, ruvide, quasi scabre sulla pagina inferiore, lunghe 45-50 cm. larghe 4,5-5 cm. Secondo Engelmann questa varietà ha perianzio di 5em. di lunghezza, con panicolo ampio; foglie più sottili che nel tipo, ma diritte e molto pieghettate, di 45 a 70 cem. di lunghezza e 5 a 6 cm. di lar- ghezza, leggermente scabre sul rovescio. (©, Y. gloriosa pruinosa, Baker = Y. Xexilis patens, Trelease. Y. gloriosa recurvata, Baker = Y. gloriosa robusta, Carr. Y. gloriosa recurvifolia, Engelm.= Y. recurvifolia, Salisb. Y. gloriosa recurvifolia fol. var., Rodigas = Y. recurvifolia elegans, Trelease. Y. gloriosa robusta, Carr., ev. Hort., 1868, p. 158; Tre- lease in Zept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 74; ?2 Y. acutifolia, Truffaut, ev. Hort., 1869, p. 320; Belg. Hort., 1870, p. 24; Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p, 955; Y. gloriosa recurvata, Baker, Gard. Chron., 1870, n. 1184; Y. gloriosa, Gawler, Bot. Mag., 31, tav. 1260; Redouté, Liliacées, 6, tav. 326-7. Secondo Trelease è una forma intermedia fra la Y. gloriosa e la Y. recurvifolia ed ha la maggior parte delle foglie glauche e talvolta curvate. 128 Le Yucche Y. gloriosa rufocineta, Baker = Y. recurvifolia rufocincta, Baker. Y. glauca strieta, Trelease = Y. arkansana, Trelease. Y.gloriosa superba, (Haworth), Baker, Gard. Chkron., 1870, n. 1184: Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 225; Ellacombe, Garden, 8, p. 147; Nicholson, Dict. prat. d’ Hort.,1899, t. V, p. 558: Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 76: Y. superba, Haworth, Supp., 1819, p. 36: Bot. register., 20. tav. 1690; Lemaire, /2. Hort., 13, p. 94: Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 3,41; Ellacombe. Gard. Chron., 111,2, 111: Ricasoli, Bull. R. Soc. Tose. d'Ort., 1881, pag. 300; Y. gloriosa, Gard. Chron., n. s. 12, pp. 500, 688, fig. 118: Rept. Mo. Bot. Gard., 3, tav. 7; Garden, 83, p. 202, f.; 58, 446, f.: Andrews, Bot. Prepsitory, 473. ex Nicholson. È una forma della Y. gloriosa plicata, che si coltiva, e che raggiunge 3-4 m. d’altezza, con foglie più verdi e più grandi del tipo, panicolo floreale ramoso e for- temente espanso, foglie larghe e quasi diritte. Y. gloriosa tortulata, Baker = Y. ferilis tortulata, Trelease. Y. gloriosa tortulata, Hort. = Y. Yexitis tortulata, Trelease. Y. gloriosa tristis, Carr. = Y. recurvifolia tristis, Trelease. Y, gloriosa variegata, Carr. = Y. recurvifolia variegata, Tre- lease. Y. gloriosa variegata, Hort. = Y. recurvifolia elegans, Tre- lease. - Y. gracilis, Link., ex Sweet., Hort. Brit., ed II, p. 597 (Quid?) Mexico. Y. X gracillima, (Deleuil). Deleuil in Cut., 1903, p. 34. Fu dal suo autore così descritta: tronco corto, foglie numerose, erette, di color bianco argentato, di aspetto molto gradevole, strette, di 40-50 cm. di lunghezza. È una Yucca molto graziosa, a fogliame sciolto. Y. Xx Graebnerii, Hort. in Cat., H. et Sch., 1910, p. 235. Fig. 23. — Yucca gloriosa plicata, Carr. (in Villa Thuret, Antibes). G. MoLoN, Le Yucche. 9 130 Le Yucche È una varietà di Y. X karlsruhensis con maggior numero di filamenti del tipo. Y. graminifolia, Wood. — Hesperoyucca W hipplei, Baker. Y. graminifolia, Zucec. in Cat. Hort. Monae., (1837) et in Abh. Acad. Muench., t. III, (1037-48) p. 233. = Dasylirion gra- minifolium. Y. graospatha, J. B. Verl. in Nowv. Jardiner 1892, p. 1538. È probabilmente storpiatura del nome Y. argospatha. v. Y. Treculeana. Y. guatemalensis, Baker. = Y. elephantipes, Regel. Y. Xx grandis, Sprenger in Flora and Sylva 1904, p. 20. Altro ibrido dello Sprenger (Y. recurvifolia fexilis). Y. Xx Guglielmi, Sprenger in Cat., 1904, 2 list. Y. < Guiglielmi, Sprenger in Cat., 1902, 2 list., 3 list. Altro ibrido dello Sprenger, posto in commercio nel 1902, e che è il prodotto di fecondazione fra la Y. flaccida e la recurvifolia (e forse non Y. filamen- tosa X gloriosa). Esiste un esemplare di questo ibrido nell’Orto botanico di Roma, ed esistono pure alcune foglie (lunghe 22 cm., larghe 1 cm.) nell’erbario dell’Orto botanico di St. Louis del Missouri. Y. x Guiglielmi, Sprenger = Y. x Guglielmi. ? Y. Hanburii, Baker. = Y. glauca, Nuttall. Y. Harrimani, Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p- 59, tav. 28, 29, 83, f. 10. Questa specie, secondo Trelease, è diffusa ad Utah, perchè fu trovata in questa regione a Cedar City, dal Parry, nel 1874, e presso Kingston dal Jones, ed a Helper dallo stesso Trelease nel 1899 e nel 1901; fu anche riscontrata nell’Ovest Colorado, a Cimmaron dal Raker e sulle coste chiaiose delle isole. release. si ? ilbertiana G O manie "” . 29. — Yucca Hai (ex Rept. Mo. Bot. Gard. 1907). 133 Le Yucche È una pianta piccola, a foglie spatulate, che si di- stingue facilmente da tutte le altre specie, e che, se- condo il citato botanico, ha i seguenti caratteri : Acaulescente, spesso cespitosa. Foglie fra lineari e spatulo-lanceolate, abitualmente da 6 a 15, od an- che 40 mm. di larghezza, leggere, ma sostenute, allargantisi rigidamente, glauche, o verdi, invec- chiando, concave, pungenti, strettamente bordate di scuro, relativamente rugose, alla lunga circinate, con fibre marginali bianche. Inflorescenza da 25-50 cm. di altezza, semplice, con fiori che cominciano presso la base, glabra. Fiori verdicci, grandi, con segmenti lar- ghi, spesso ottusi, stilo snello, capsule brune, larga- mente oblunghe, di circa 40 mm., strozzate, chiare in alto; le valve qualche volte attenuato-mucronate, semi 4 a 5 X 5 fino a 6 mm. Dagli esemplari dell’erbario di Trelease appare una pianta a foglie piccole, corte (la più lunga misura 30 cm.), molto strozzate presso il luogo d’attacco, con punta molto aguzza e filamenti abbondanti. Y. Harrimaniz Gilbertiana, Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1907, p. 225, tav. 12. Fu trovata (fig. 29) da G. K. Gilbert nell’agosto del 1901, verso il Nord di Fish Spring o House Range (Utah occidentale), piccola colonia posta sul declivio settentrionale di una collina che fronteggia il De- serto del Lago Salato (Salt Lake Desert). Trelease così la descrive: Acaulescente. Foglie larghe 2 cm. e lunghe circa 45 cm. (0 anche meno), largamente concave, legger- mente striate, molto ruvide, con punte prominenti, Fig. 350. — Y. x< Heliodorus Sprenger. (da fotografia di C. Sprenger). 134 Le Yucche di color verde-bluastro molto chiaro, che sembra fin glauco su ambedue le faccie, con punte forti, color paglia, margini bruni con filamenti lunghi, piuttosto rigidi, pallidi, distaccati. Fiori lunghi 4 cm., con segmenti stretti, acuti, filamenti coperti di papille bianche, lunghe e carnose; l’ovario sembra papilloso in basso, stilo oblungo, pallido. Y. Haruckeriana, Crantz. = Y. aloifolia Draconis, Engelm. ? Y. Helkinsi, Hort. = Y. De Smetiana, Baker. Y. horrida, Steud., Nom., Ed. 2, t. II, p. 795, secondo Humbold. = Y., spinosa H. B. e K. in Nov. Gen. et Sp., t. I, p. 289; Messico. Si sospetta non sia altro che la Y. Treculeana. Y. X Helicdorus, sprenger in Cut., 1903, 2 list.; Bull. R. Soc. Tosc. d' Ort., 1906, p. 229. È pure un ibrido (fig. 30) dello Sprenger (Y. aloi- folia gigantea Xx recurvifolia) che l’autore segna nel suo catalogo come una varietà di Y. vomerensis e che fu così descritto : « Fiorisce in maggio. Tronco colos- sale, ramificato, ricco di foglie, di cui le inferiori sono rovesciate come quelle del padre; le superiori rigi- dette, grosse, lunghissime, di colore verde glauce- scente, orlate di bianco, taglienti. Inflorescenza gi- gantesca, di m. 2.75-3. Fiori numerosi, candidi, tinti di roseo al di fuori, in gruppetti di 2-3, assai grandi e globosi ». Due belle fotografie di questa Yucca ho trovate nell’erbario di St. Louis del Missouri. Y. X Helios, Ssprenger in Cut., 1904, 3 list.; Bull. R. Soc. Tose. d' Ort., 1906, p. 229. E un ibrido (Y. aloifolia x flexilis) ottenuto dallo Sprenger e così descritto: « Fiorisce in giugno. Tav. II. — Yucca X imperialis, Sprenger. (Da disegno di C. Sprenger). vita TS Specie, varietà, ibridi 11633, Tronco enorme, grosso, ramificato. Foglie copiosis- sime, le inferiori ricurvate, le altre rigidette. Inflo- rescenza enorme di m. 1.80-2.— con ramificazioni alla base sopra la rosetta, piramidale. Fiori a due a due, globosi, bianco-verdastri, rossastri alla cima. Pianta fra le più colossali e bellissima ». Y. Hystrix, Regel in Gartenflora, 1865, p. 254. Pianta della Ca- lifornia. Si crede un Dasylirion. Y. X imperator, sprenger in Cat., 1901, 1 list.; 1902, 3 list.; Bull. E. Soc. Tosc. d’ Ort., 1906, p. 133. È un ibrido dello Sprenger, dapprima notato come Y. filamentosa >< recurvifolia, poi come Y. filamen- tosa major Q Xx Y. gloriosa glauca pendula, ma che probabilmente è ancora una Y. flaccida % recurvifolia. Fu posto in commercio nel 1901. Ha foglie larghe, stelo floreale alto. e molto grande, e fiori un po’ piccoli. Y.X imperialis, Sprenger in Cat., 1902, 3 list.; Bull. R. Soc. Tosc. d’ Ort., 1906, pag. 46. È un ibrido (Tav. II) ottenuto dallo Sprenger, dap- prima segnato: Y. filamentosa flaccida *< gloriosa. glauca pendula, poi notato come: Y. flaccida »< pendu- lifolia, (cioè a dire: Y. flaccida %< recurvifolia), e da lui così descritto: « Questa magnifica Yucca è una delle più belle varietà finora conosciute e forse la più splendida. È una vera gloria di pianta per tutti i giar- dini. Fiorì la prima volta il 28 giugno 1901. Tronco breve, rosetta bellissima, ricca di foglie, piegate ele- gantemente indietro, uguali a quelle del padre, tanto bene conosciuto in Italia e coltivato un po’ dapper- 136 Le Yucche tutto; esse sono colorite come nel Gnaphalium lana- tum, o come nella Centaurea Cineraria; ha margini taglienti, poco filiferi. Nell’inverno è più bella che nell’estate: una vera meraviglia, anche senza fiori. Inflorescenza alta m. 2, piramidale, con fiori campa- nulati, chiusi, tinti un po’ di roseo. Sterile e vera- mente stupenda ». Y. integerrima, Stokes. = Y. gloriosa, Linn. i XI + Ismene, Sprenger in Cut., 1905, 3 list.; Bull. R. Soc. Tosc. d'Ort., 1906, p. 238. Altro ibrido dello Sprenger {Y. aloifolia Xx fila- mentosa, e con più probabilità: Y. aloifolia x flac- cida) e da lui così descritto: « Tronco corto, rami- ficato. Foglie lanceolate, pungenti, rigidette, glau- cescenti. Inflorescenza alta m. 1.50. Ramificazione ric- chissima e quasi orizzontale. Fiori lungamente pe- dunculati, grandissimi, rigonfi, bianchi, macchiati di verde. Bottoni con estremità color carminio. Va- rietà bellissima e molto originale ». Nel suo catalogo Sprenger nota che i fiori di que- sta pianta sono molto aperti, come le ali di un uc- cello al volo. Y. japonica, Hort. = Y. recurvifolia, Salisb. Y. japonica, Hort. = Y. australis, Trelease. Y. x juncea, (Deleuil) André, in Rev. Hort., 1883, p. 111. Ibrido di Deleuil di Y. angustifolia, fecondata da altra Yueca rimasta ignota. Le foglie di questa pianta sono lineari-junciformi, vale a dire profondamente e strettamente canaliculate, a bordi convergenti; la loro estremità disseccata ricorda un Dasylirion. Specie, varietà, ibridi 137 Y. X karlsruhensis, Graebner, in Mitth. Deutsch. Den- drol. Ges., 1903, p. 7; Rev. Hort., 1903, p. 490; Sprenger in Cat., 1907, 3 list. È un ibrido — ottenuto nel 1899 da P. Graebner, giardiniere di Corte, a Karlsruhe — di Y. glauca con Y. filamentosa, e del quale esiste un piccolo esem- plare a foglie molto strette nell’Orto Botanico della R. Università di Roma. Sprenger dice che questa Yucca ha fiorito nel suo giardino. Esiste a S. Giorgio a Cremano, nel giardino del sig. Casertano, altro esemplare dell’età di 5 anni e che già promette di fiorire ogni anno. Acaule, rosetta di 50-70 foglie, lunghe m. 0,75, larghe m. 0,02, rigidette, un po’ canaliculate, a bordo unito, con punta molto pungente, colore ver- de glanuco bianchiecio, con filamenti un po’ arric- ciati lungo il bordo. La foglia è senza strozzature, stelo floreale m. 1,50 con ramificazioni che comin- ciano a 40 cm. da terra, ramificazioni molto aperte come la Y. fiaccida; foglie bracteali lunghe 2 em. 5-7 mm. larghe. Fiori molto grandi, penduli, a petali lunghi cm. 8, larghi 8 em. di color bianco con venature, e sfumate di giallo e roseo sul bordo, internamente bianco puro. Stami corti, grossi e diritti. Pistillo lungo il doppio degli stami, circa cm. 4. Fecondata artificialmente dà frutti. Ha polline bianco. Y. Xx Koelliana, Sprenger, Bull. R. Soc. Tose. d' Ort., 1906, pag. 48. È un ibrido dello Sprenger (Y. faccida X recur- vifolia) e da lui così descritto : « Fiorì il 10 giugno 138 Le Yucche 1904. Fusto sotterraneo ramificato ; rosetta slargata, elegante, con foglie tenui, coriacee, poco filamentose, striate. Inflorescenza da m. 0.80-1.— porporina in basso, piramidale, ricca di fiori bianchi, bellissimi. Questa specie si distingue sopratutto per la facile fioritura; anche le pianticelle in vasettini fioriscono presto ». Questa pianta non fu posta in commercio. Y. letevirens, Karw., ex G. Don., in Sweet., Hort. Brit., Ed. III, p. 707, nomen (Quid?) Mexico. Y. levigata, Hort. = Y. fexilis Peacokii, Trelease. Y. X laevigata, Deleuil) Andréin Rev. Hort., 1883, p. 109. Deleuil, in una lettera al Carrière (ev. Hort., 1880 p. 226) riferisce d’aver ottenuto una serie di ibridi da fecondazione di Y. aloifolia variegata con polline di Y. albo-spica (constricta). Da circa 300 semi ottenuti nel 1874, seminati nella primavera del 1875 e trapiantati nel 1876, ebbe altrettante piantine che parvero pei loro caratteri intermediarie fra i due progenitori; non una ve n’era filamentosa, non una che fosse a bordo liscio. Fra tutte queste piante simili fra di esse, fu scelta quella che rappresentava meglio delle altre l’unione dei caratteri dei due pro- genitori e le fu dato il nome di Y. >» l@vigata, e tutte le altre piante furono sacrificate. Questa nuova yucca, moltiplicata per barbocchi, fu portata in commercio nel 1878. Deleuil stesso così la descrive: Pianta a fusto basso, foglie lunghe come quelle della madre, ma più diritte, più flessibili ed espanse, arcuate, molto av- vicinate e molto numerose, di color verde tenero. Specie, varietà, ibridi 139 L'infiorescenza è bella; i fiori sono a caratteri inter- medi fra i due progenitori, molto numerosi, molto compatti e disposti in un lungo grappolo, portato da uno stelo lungo m. 1.50 sopra le foglie. Il frutto è secco e non polposo come quello della madre. Questa varietà molto vigorosa è assai bella per il suo portamento e la sua infiorescenza, ed è ben dif- ferenziata da tutte le altre varietà. Y. XX Lachesis, Sprenger in Cut., 1904, 2 list.; Bull. R. Soc. Tose. d’Ort., 1906, pag. 133. È un ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa X re- curvifolia); non fu ancora descritto. Y. X lanceolata, Sprenger in Cut., 1902, 3 list.; Bull. PR. Soc. Tosc. d' Ort., 1906, p. 133. Altro degli ibridi di Sprenger (Y. filamentosa recurvifolia); non fu descritto, ma fu posto in com- mercio nel 1902. Y. Xx Lawrenceana, sprenger in Cat., 1904, 3 list.; Bu. RESO NoscRA Ort SAVE: Altro dei molti ibridi ottenuti dallo Sprenger ((Y. Treculeana canaliculata >< recurvifolia) e così da lui descritto come un miracolo del suo giardino: « Questa nobile varietà è dedicata all’illustre Pre- sidente della celebre Società orticola londinese, Sir Trevor-Lawrence, mio benefattore. Essa ha fiorito per la prima volta il 14 maggio 1904, qui, al Vomero. Il suo tronco sarà probabilmente uguale a quello della Y. 7reculeana. « La corona delle foglie è piuttosto sciolta, ma 140 Le Yucche molto elegante, ed in tutto singolare. Le foglie sono lunghissime, a forma di spada, larghe più che nelle altre varietà, alla cima rovesciate all’indietro come nel padre, ma molto più robuste e grandiose: le su- periori sono più brevi e rigide, di color verde cupo, marginate di rosso, non filamentose. La inflorescenza comincia sopra la rosetta delle foglie ed è colossale, una vera colonna, perchè i rami si uniscono stretta- mente allo stelo centrale. I fiori sono campanulati, candidi, uniti a tre, sopra uno stesso peduncolo di 3 cm. di lunghezza, molto persistenti, esternamente di color smeraldo: sono completamente sterili. An- che di questo ibrido maestoso il prezzo è alto, perchè sarà sempre rarissimo, e perchè la sua riproduzione è quasi nulla. È stato giù venduto in Inghilterra, paese dove si sa apprezzare il bello della insupera- bile natura ». Y. Lenneana, Baker. = Y. elephantipes, Regel. Y. X liliacea, Sprenger, in Cat., 1902, 1 list.; 1902, 3 list.: Bull. R. Soc. Tose. d'Ort., 1906, pag. 154. E un ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa x ru- pestris [rupicola]), ha fiori bianchi e bel portamento. Nell’erbario del Trelease, a St. Louis, vi sono fo- glie di questo ibrido che sono langhe 22-25 cm. e larghe 13-17 mm. ? Y. lineata lutea, Hort. = Y. aloifolia tricolor, Bommer. Y. lineata purpurea, Hort.= Y. a/loifolia tricolor, Bommer. Y. longifolia, Buckley, = Y. Treculeana, Carr. Y. longifolia, Hort. = Y. fexilis, Carr. Y. longifolia, Hort. = Y. gloriosa longifolia, Carr. Y. longifolia, Karw ex Schult. Syst. Veg. 1830, t. XII, 1715. = Nolina longifolia. pipes (ag 1A E a TI Sage GM icA Fig. 31. — Yucca louisianensis, Trelease. (ex Rept. Mo. Bot. Gard. 1902). 142 Le Yucche Y. X lucida, Deleuil in Cut., 1886, p. 17. Non fu descritta, nè fu possibile vederne alcun esemplare. Deleuil ricorda solo che ha le foglie verdi, lucenti da sembrare verniciate. Y. louisianensis, Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard.,1902, p. 64: Y. filamentosa, Riddell, N. O. Med. d& Surg.Journ.,8, p. 763: Rafinisque, 7. Ludovie., 18: Gray, Manual [6 ediz.] p. 524; Britton, Manual, p. 269: Y. stricta, Carr. in Rev. Hort. 1859, pp. 390, 466, fig. 101, 102; Y. stricta elatior, Carr., l. c.; Y. stricta intermedia, Carr. ]. c. x E diffusa (fig. 31) nella Louisiana, nel Texas set- tentrionale e nel Sud Est del Territorio Indiano. Pare originariamente derivare dalle Y. filamentosa e dalla Y. flaccida, alle quali per alcuni caratteri assomiglia. Trelease così la descrive: Ha lo stesso portamento della Y. arkansana, oppure, quando le foglie in- terne sono dilatate, quello della Y. filamentosa media ; ha foglie verdi, flaccide, larghe 10 ed eccezionalmente 40 mm. bordate di bianco e parcamente filifere. Inflorescenza panicolata, decisamente glabra o an- che pubescente. Petali larghi, attenuati. Stilo varia- mente tumido e verde scuro, oppure pallido ed ob- lungo. Capsule solide e corte, angolari nello sviluppo come nella Y. flaccida, semi 6 a 7 X 6 fino a 10 mm. Nell’erbario del Trelease le foglie di questa specie, raccolte nel Texas, sono lunghe 48 ecm. e larghe 7 mm. ed i fiori hanno segmenti lunghi 48 mm. e larghi 13-15 mm. In altri esemplari di altre regioni, la lamina fogliare appare più larga fino ad un maxi- mum di mm. 40. Fig. 32. — Yucca macrocarpa (Torrey) Coville. (ex Rept. Mo. Bot. Gard. 1902). 144 Le Yucche Y. X Luna, Sprenger, Bull. R. Soc. Tose. d' Ort., 1905, p. 47. È pure un ibrido dello Sprenger (Y. flaccida glau- cescens >< recurvifolia) da lui così descritto: « Fiorì il 20 giugno 1903. Fusto breve; ricchissima rosetta di foglie, rovesciate indietro, quasi come nel padre, biancastre e filifere. Inforescenza alta m. 1.50, rami- ficatissima, con rami un po’ piegati, aventi 2 o 3 fiori insieme, verdastri. Ibrido oltremodo interessante e degno di ammirazione ». Questa pianta non fu mai posta in commercio. Y. lutescens, Carr. = Y. rupicola, Scheele. Y.Xluxurians, Sprenger in Flora and Sylva, 1903, p. 20. Altro ibrido dello Sprenger (Y. gloriosa longifolia Xx flaccida). Y. macrocarpa, Coville = Y. mohavensis, Sargent. Y. macrocarpa, Engelm. = Y. Schottii, Engelm. Y. macrocarpa, Sargent = Samuela Faroniana, Trelease. Y. macrocarpa, (Torrey), Coville, Contr. U. S. Natl. Herb., 1893, t. IV, p. 202; Havard, Bull. Torrey. Bot. Club. 23, p. 37: Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, 2, p. 110; Sprenger in Cat., 1903, 2 list.: Y. baccata macrocarpa, Torrey, Bot. Bound., 1859, p. 221; Y. baccata australis, Havard, Proc. U. S. Natl. Mus., 8, pp. 470, 516. Diffusa (fig. 32) a Las Cruces (Nord Messico), Dra- goon Pass (Arizona), Nord Chihuahua e nelle vici- nanze di Presidio. Questa specie, vista ad una certa distanza, s0- miglia alla Y. Treculeana, per la sua foglia grossa, carnosa, rigida, ma la si distingue anche per il co- lore giallognolo del fogliame e per i filamenti gros- ger. magnifica, Spren < AVO SD = Vacca (Da disegno di C. Sprenger) Specie, varietà, ibridi 145 solani e abbondanti, e molto bene caratterizzati in alcuni esemplari dell’erbario di Trelease. Tronco raramente ramificato, di 2-3 m. di altezza ed eccezionalmente 5 m. È così descritta da Trelease: Arborescente, subsemplice, raggiunge 3-5 m. di altezza. Foglie verdi-giallognole, da 50 cm. a 1 m. di lunghezza, larghe 40 a 50 mm., generalmente con- cave, rozzamente filifere e ruvide (nell’erbario del Missouri gli esemplari hanno filamenti grossi, ricur- vati, abbondanti e lunghi). Paniculo glabro o casual- mente pubescente, le bractee da principio spesso bruniccie. Fiori nella maggior parte molto globosi e brunicci, piccoli, (segmenti del perianzio lunghi ge- neralmente circa 40 mm.). Frutto oblungo, un po’ meno grande della Y. baccata, semi 5 a 6 X 6 a $ mm. Y. macrocarpa Treleasii, Sprenger in Cat., 1903, 2 list. Questa varietà non fu descritta. Y. Xx magnifica, Sprenger, Cat., 1901, 1list.; 1902, 2 list.; Bull. R. Soc. Tose. d’Ort., 1906, p. 45. Altro ibrido (Tav. III) dello Sprenger posto in com- mercio e diffuso fino dal 1901 (Y. flaccida X gloriosa o più probabilmente Y. flaccida X recurvifolia). Fu così descritto: « Fusto fuori terra, per ora corto; molto ricco di foglie; queste lunghe cm. 70 circa, larghe, coriaceo-ondulate, glaucescenti, con orli rossi e pochi filamenti. Inflorescenza altissima, fino m. 2.20 (!) cilindrica o piramidale, più larga alla cima; fiori can- didissimi, campaniformi, tinti di roseo al di fuori; G. MoLon, Le Yucche. 10 146 Le Yucche bottoni rossi. Questa varietà, veramente splendida, fiorisce anche in piccolissimi vasi fino da piccola ». Ne esiste una piccola pianta nell’Orto botanico di Padova, e nell’erbario del Trelease, a St. Louis, vi è un piccolo frutto ottenuto da una pianta coltivata in vaso. Y. XxX magnolia, Ssprenger, in Bull. R. Soc. Tose. d'Ort., 1906, p. 133. E pure un ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa X recurvifolia) non fu ancora descritto, nè fu mai posto in commercio. Y. X margaritacea, Sprenger, in Cat., 1901, 1 list ; 1902, 2 list.; in Bull. LI. Soc. Tose. di Ort., 1906, p. 133. È pure un ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa X gloriosa, o forse meglio Y. flaccida >< recurvifolia). Non fu descritto e fu posto in commercio nell’autunno del 1901. Y. X Mari, sprenger, Bull. R. Soc. Tose. d'Ort., 1906, p. 49. È un ibrido ottenuto da Sprenger (Y. flaccida aloifolia) e fu così descritto: « Fiorì la prima volta il 10 giugno 1903. Tronco finora breve; rosetta leg- gera, regolare, slargata, con foglie un tantino ri- piegate, del resto rigidette, ma meno coriacee di quelle del padre. Inflorescenza densa, alta 1.50, più vicina a quella della madre, con moltissimi fiori, bellissimi, candidi, leggermente sfumati di verde ». Questa pianta non fu mai posta in commercio. ? Y. Mazeli, Chabaud. = Y. Schottii, Engelm. Y. medio-picta, Carr, = Y. aloifolia tricolor, Bommer. Y. Meldensis, Hort. = Y. /accida, Haw. Specie, varîetà, ibridi 147 Y. XX Messiliensis (Deleuil) André, in Rev. Mort., 1883, p. 111. (Ottenuta da Deleuil dalla Y. angustifolia fecondata colla Y. flaccida). Da questi semi si sono ottenute scrisse l’André — parecchie piante bellissime, che si avvicinano sopratutto alla Y. angustifolia, ma presen- tano una particolarità che le rende preziose; mentre la Y. angustifolia germina su una radice unica e fitto- naute, (il che rende impossibile la coltivazione in vaso ed il trapianto di forti soggetti) l’influenza della Y. faccida ha fatto sparire questo carattere, ed ha causato la produzione di numerosi barbocchi, e di radici abbondanti situate presso il colletto delle piante. Tutti i soggetti sorti da questa fecondazione presentano queste importanti modificazioni dalla pianta madre. Y. Mexicana, Hort. = Y. aloifolia conspicua, Engelm. Y. Mexicana, Hort. Y. flexilis, Carr. *- X micans, Sprenger, in Cat., 1902, 3 list.; in Boll. R. Soc. Tose. d’Ort., 1906, pag. 133. Altro ibrido che lo Sprenger pose in commercio come una fecondazione di Y. filamentosa X rupestris, e poi notò come Y. filamentosa X gloriosa (o per me- glio dire Y. flaccida X recurvifolia). Non fu descritto. Y. X Minerva, Sprenger, in Cat., 1905, 3 list.; in Bull. R. Soc. Tose. d’Ort., 1906, p. 73. Sprenger, che ottenne quest’ibrido (Y. Treculeana canaliculata »< gloriosa, o con più probabilità, Y. Tre- culeana >< recurvifolia) ci dà queste notizie : < Ecco la prima figlia forte e bella della Y. gloriosa, 148 Le Yucche che figura qui come padre di Minerva. Fiorì per la prima volta al Vomero il 29 maggio 1905 ed è bel- lissima. Del tronco nulla si vede ancora; la corona delle foglie è bellissima, ed è in mezzo a quella dei due genitori. Le foglie sono lunghe e larghe, forti, consistenti, rigide, durissime, acutissime, glauche, col margine rosso. La inflorescenza è alta circa metri 1, ramificata alla cima, piramidale, chiusa. Fiori più piccoli di quelli della madre, con petali allungati, candidi, carnosi, campanulati. Sterile, ma alquanto più facilmente moltiplicabile pei rampolli sotterranei che si producono liberamente. Anche questo ibrido è splendido, e farà bella figura nei giardini, special- mente durante la -fioritura ». Y. mohavensis, Sargent, Gard. and. For., 1896, 9, p. 104; Silva, 10, p. 15, tav. 500; Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 113, tav. 72, 81 f. 6; Sprenger in Cat., 1904, 5 list.; Y. macrocarpa, Coville, Contr. U. S. Natl. Herb., 1893, 4, p. 202, partim.;: Merriam, N. Amer. Fauna., t. VII, p. 358, tav. 14; Y. baccata, Watson, Bot. Califf., 2, p. 164; Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 3, p. 162, tav. 2, 48; 4, p. 785, tav. 20; Amer. Fiorist., VIII, p. 57, f£.; Orcutt., West Amer. Scientist., 6, p. 134: Y. schidigera, Roezl., Belg, Hort., 1880, p. 51. Si trova (fig. 33) nell’ Arizona occidentale, nella Ne- rada meridionale, nelle vicinanze di San Diego nella California, Alamo, Bassa California ed a Nord fino a Montrey, dove Parry la raccolse la prima volta. Secondo Trelease ha portamento e caratteri come la Y. macrocarpa, stelo floreale molto corto e con- tratto, e frutti più piccoli. Nell’erbario del Missouri la foglia è grossa, pie- \ oct TA Fig. 33. — Yucca mohavensis Sargent. (ex Sylva of North America). 150 Le Yucche gata a gronda, lunga ecm. 63, e larga 34 mm. molto spinosa in punta, poco filifera, con fili grossetti, ri- gidi. Y. Mooreana, Hort. = Y. elephantipes, Regel. Y. X Moraea, sprenger. in Cat., 1904, 3 list.; in Bull. R. Soc. Tosc. d’Ort., 1906, p. 133. È un ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa X glo- riosa, o con più probabilità Y. flaccida X recurvifolia) che l’autore descrive nel suo catalogo come pianta molto robusta, a cespuglio nano, molto fiorifera, con fiori di color bianco puro, molto aperti. Y. X Nicotrana, Sprenger in Cat., 1904, 3 list. Ibrido di Sprenger (Y. gloriosa »< filamentosa). Se- condo l’autore, ha foglie rigide, filifere. Fiorisce fa- cilmente ed è molto ornamentale. ? Y. nobilis, Hort. = Y. gloriosa nobilis, Carr. Y. nitida, Hort. = Hesperoyucca Whipplei, Baker. Y. obliqua, Haw. = Y. gloriosa obliqua, Baker. Y. obliqua, Regel. = Y. recurvifolia, Salisb. Y. Xx Oceanus, sprenger, Bull. R. Soc. Tose. d' Ort., 1906, pag. 229. È pure questo un ibrido dello Sprenger (Y. aloi- folia >< flaccida) e fu da lui così descritto: « Fiorì il 20 giugno 1903. Tronco per ora nullo. Foglie numerosissime, leggermente inclinate, grossolane, verdi, ma orlate di roseo. Inflorescenza di m. 1.50, elevata, nuda in basso, ricca di fiori. Fiori grandi, leggeri, eleganti, candidi. Di aspetto particolare e bellissimo ». Tav. IV. — Yucca X paradoxa, Sprenger. (Da disegno di C. Sprenger). Specie, varietà, ibridi 151 Questa pianta non fu mai posta in commercio. Y. orchioides, Carr. = Y. flaccida orchioides, Trelease. Y. orchioides major, Baker. = Y. faccida glaucescens, Tre- lease. Y. Ortgiesiana, Roezl. = Hesperoyucca Whipplei, Baker. Y. X paradoxa, sprenger in Cat., 1904, 2 list. Altro ibrido (Tav. IV) dello Sprenger, a foglie contorte e filamentose, a portamento molto elegante e caratteristico. Ha fiori bianchi, con bractee pur- puree. Y. Parmantieri, Hort. = Y. australis, Trelease. Y. Parmentieri, Hort. v. Fureroya Bedinghausii, C. Koch, 0 F. longaeva, Kerw. et Zuce. La Y. Parmantieri, che esistette per più di trenta anni nel giardino sperimentale di Hamma ad Algeri, era appunto una Y. long@va (v. Rev. de Hort., 1912, p. 82). Y. x Partenope, Sprenger in Cut., 1903, 2 list. e 1906, 2 list.; in Bull. ER. Soc. Tose. d’'Ort., 1906, p. 133. È un altro ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa X gloriosa o, più probabilmente, Y. flaccida Xx re- curvifolia). Non fu descritto. Y. paviflora, (p. errore tip.) Hemley. = Hesperaloe parviflora, Coulter. Y. (?) parviflora, Torrey. = Hesperaloe parviflora, Coulter. Y. patens, André. = Y. flerilis patens, Trelease. Y. X Passiflora, Sprenger in Cat., 1905, 3 list.; in Bull. E. Soc. Tosc. d’Ort., 1906, p. 49. È un ibrido dello Sprenger (Y. flaccida X recur- vifolia). Fu così descritto: « Fiorì il 10 giugno 1902. 152 Le Yucche Finora senza fusto, ma con la rosetta delle foglie oltremodo elegante; foglie lunghe, strette, rovesciate, biancastre. Inflorescenza m. 1.15, pittoresca, irrego- lare, elegantissima, con la ramificazione allargata. Fiori lungamente pedunculati, completamente rosi- formi (aperti) come il fiore della Passiflora, candidi. Oltremodo bella ed elegante ». Y. Peacockii, Baker. = Y. flexilis Peacockii, Trelease. Y. pendula, Groenland. = Y. recurvifolia, Salisb. Y. pendula aurea, Carr. = Y. recurvifolia variegata, Trelease. Y. pendula excelsa, Hort. = Y. recurvifolia, Salish. Y. pendula variegata, Carr. = Y. recurvifolia variegata, Trelease. Y. pendulifolia, Hort. = Y. recurvifolia. Salisb. Y. X peregrina, sprenger in Cat., 1902, 3 list. e 1903, 2list. Altro ibrido (Tav. V) dello Sprenger; ne esiste un esemplare nella villa Thuret, ad Antibes, ed altro si può vedere nella villa Casertano, a S. Giorgio a Cremano, presso Napoli. Quest’ultima pianta portava, nel 1911, quattro bel- lissimi steli florali. ? Y. periculosa, Baker. = Y. australis, Trelease. Y. periculosa, Baker in Gard. Chron., 1870, n. 1088; Tre- lease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 103; (partim) 1907, p.-228. PI. 14: Y. baccata periculosa, Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, t. XVIII, p.229; Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p- 805; Y. circinnata, Baker, Gard. Chron., 1870, n. 1088; Y. baccata circinnata, Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, t. XVIII, p. 230; Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 1899, t. V, PROIS5 Y. aloifolia, Karsten et Stahl. Vig. Bilder, 1, tav. 45. Si trova nella parte meridionale del tavoliere del Messico, dal Tehuacan fino a Esperanza e Limon. Tav. V. — Yucca X peregrina, Sprenger. (Da disegno di C. Sprenger). Ace si $ Fig. 54. — Yucca periculosa, Baker. (ex Rept. Mo. Bot. Gard. 1907). 154 Le Yuceche Può credersi, dice Trelease, come il rappresen- tante meridionale della Y. decipiens. È caratteriz- zata dall’avere le foglie circinate, brune, filifere e infiorescenza tomentosa. È pianta (fig. 34) arborescente, spesso cespitosa, slanciata e spesso a barbe morbide; raggiunge circa 6 m. di altezza, spesso con qualche ramo ascendente. Foglie morbide, allungate, fra la forma oblunga e la lineare-lanceolata; lunghe da 35-50 cm., larghe da 2-3,5 cm., finiscono in una punta piuttosto corta; spesso finemente ed abbondantemente filifere, coi fili bruni, arricciati e raggruppati, almeno nelle piante giovani; il ciuffo di foglie verdi è quasi isodiametrico. Panicolo non pendente, a gambo corto, raramente di 1 m., largamente ovoidato, compatto, tomentoso. Pedicelli lunghi 10 a 15 mm. Fiori bianco-crema, perianzio a segmenti, la più parte pubescenti, di 1-1,2 -< 3,5 em., stilo corto. Frutti pendenti, bac- cati, oblunghi, delle medesime proporzioni di quelli della Y. decipiens; semi sconosciuti. I peli, che nella figura del Trelease sono disposti sulle foglie in modo regolare, abbondanti e grossi, nell’esemplare dell’erbario di St. Louis sono un po” più rari, sottili ed arricciati, e le foglie sono lun- ghe cm. 70 e larghe cm. 2. Y. X pilosa, Deleuil in Cut., 1903, p. 34 È, secondo Deleuil, che l’ha ottenuta, una pianta a tronco corto e rigido; foglie compatte e numerose, di color verde scuro, glaucescenti, flessibili, ricurve, di 60-70 cm. di lunghezza e 5-6 cm. di larghezza, munite sul bordo per tutta la lunghezza di nume- Specie, varietà, ibridi 155 rosi fili corti, molto fini e ravvicinati. E — dice l’autore — una varietà magnifica, molto distinta da tutte le sue congeneri. ? Y. pieta, Hovey. Y. aloifolia tricolor, Bommer. Y. pitcairnifolia, Harw. ex G. Don, in Sweet, Hort. Brit. ed. III, 1839, p. 707. = ZHechtia glomerata, Zuccarini, PI. nov. v. min. cog. t. IV, p. 240, tav. 6. Y. plicata, Hort. = Y. gloriosa plicata, Carr. Y. plicata glauca, Hort. = Y. gloriosa plicata, Carr. Y. plicatilis, Hort. = Y. gloriosa plicata, Carr. 2 Y. polyphylla, Baker, = Y. australis, Trelease. ? Y. polyphylla, Baker, = Y. constrieta, Buckley. Y. X praecox, Sprenger in Cat., 1901, 1 list.;in Bull. è. Soc. Tosc. d’ Ort. 1906, p. 133. È un ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa X glo- riosa, 0 forse, Y. flaccida X recurvifolia), segnato in catalogo come pianta molto bella e che fiorisce molto presto. Ne esiste una piccola pianta nell’Orto bota- nico di Padova. Y. X princeps, sprenger, in Cat., 1903, 2 list.: Bull. R. Soc. Tose. d’ Ort., 1906, p. 133. È un ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa X re- curvifolia, o forse, Y. flaccida X recurvifolia) descritto in catalogo come una magnifica pianta, con spiga floreale molto sviluppata. In Flora and Sylva, 1904, p. 20 fu notato: Y. recurvifolia variegata X flexilis. Y. Pringlei, Greenman., herdb. = Furcroya Bedinghaustii. C. Koch. Y. pruinosa, Baker. = Y. fexilis patens, Trelease. Y. X procera, Deleuil in Cat., 1903, p. 35. E un ibrido di Deleuil, del quale non conosciamo i progenitori. Fu descritto dal suo autore come pianta 156 Le Yucche di grande effetto ornamentale, con tronco molto alto molto robusto e diritto, guernito di foglie dalla base alla sommità. Foglie erette, rigide, con qualche fila- mento sul bordo; inflorescenza grande, ben guernita di fiori bianchi, striati di rosa. Allo stato adulto — dice l’autore — è una delle più belle Yucche. Y. X Psyche, Sprenger, in Bull. R. Soc. Tose. d’ Ort., 1906, p. 133. NA E un ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa x ru- pestris [rupicola]) non ancora descritto, e che non fu mai posto in commercio. ? Y. puberula, Baker = Y. filamentosa media, Carr. Y. puberula, Haw. = Y. flaccida, Haw. Y. puberula, Torr. = Y. brevifolia, Schott. Y. puberula, Torr. = Y. Schottii, Engelm. Y. X purpurescens, Sprenger in Cat., 1905, 3 list.; Bull. E. Soc. Tosca d'Ort., 1906, p. 48. Altro ibrido dello Sprenger (Y. laccida Xx recur- vifolia). Fu così descritto: « Fiorì il 23 giugno 1904. Tronco breve, rosetta delle foglie ricchissima, con foglie lunghe, graziosamente ricurvate indietro, di color verde chiaro, un po’ biancastre e filifere. Inflo- rescenza di m. 1, cilindrica, elegante, leggiera, con ramificazioni spesso pendule; bottoni porporini e fiori biancastri. Pianta del tutto singolare ed unica ». Y. quadricolor, Groenland = Y. aloifolia tricolor, Bommer. Y. quadricolor variegata, Carr. = Y. aloifolia tricolor, Bommer. Y. radiosa, Coville = Y. angustissima, Engelm. Y. radiosa, (Engelm). Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1892, t. III, p. 163; 1902, p. 56 PI. 22; Sprenger, in Cat., 1903, 2 list.; Specie, varietà, ibridi or Y. angustifolia radiosa. Engelm., Bot. King., 1871, p. 496; Y. angustifolia elata, Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 1873, t. III, pp. 31, 51; — Watson, Proc. Amer. Acad., 14, p. 293; Y. elata, Engelm., Bot. Gaz., 1882, t. VII, p. 17; Coulter, Contr. U. S. Nail. Herb., t. II, 437; Garden, 37, p. 537; Garden d: Forest., 2, p. 568, fig. 146, 9, p. 113; Rept. Mo. Bot. Gard., 3, 164, tav. 9,4, p. 201, tav. 10, 15, 22; Bot. Mag.,t. III, p. 55, tav. 7650; Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 556; Y. constricta, Baker, Journ Linn. Soc. Bot., t. 18, p. 229; Sargent, Silva, 10, p. 27, tav. 504, partim ; Y. angustifolia, Havard, Proc. U. S. Natl. Mus., 8, p. 470. È pianta (fig. 35), secondo Trelease, diffusa dal Sud Arizona fino al Rio Grande, poi fino alla gran curva del Sud e nei dintorni della città di Chihuahua. Egli dice che alcuni coltivatori la hanno nelle colture col nome di Y. albospica ; per quanto, più comunemente, il nome di albospica si riferisca alla Y. constricta. Nel- l’Orto botanico di Roma se ne hanno degli esem- plari col nome di Y. elata. Caulescente, fusti così alti da raggiungere da 6 a 7 m., semplici o con qualche corto ramo in alto. Foglie pallide, spesso rigidamente divergenti, lunghe, da 3 a 10, raramente 13 mm. di larghezza, margi- nate di bianco e spesso finemente e copiosamente filifere. Fioritura abbondante, costituita da un grande panicolo, con peduncoli lunghi e glabri. Fiori bianchi, campanulati, con segmenti attenuato-lanceolati, stili bianchi, oblunghi. Capsule lunghe, morbide, rara- mente od affatto strozzate, con valve convesse, non costolute, color paglia, semi spesso opachi, 8 a 10 X 12, fin 15 mm. Di questa specie esiste un esemplare nella villa Etelinda di Bordighiera; esso ha foglie lunghe 75- Fig. 35. — Yucca radiosa (Engelm.) Trelease. (ex /tept. Mo. Bot. Gard. 1902). Specie, varietà, ibridi 159 80 cm., larghe 8-10 mm. con bordo bianco ed ab- bondanti fili lunghi e sottili. Le foglie dei diversi campioni riuniti all’erbario di Trelease sono lunghe un po’ meno, ma hanno identici caratteri. I fiori hanno i segmenti del perianzio lunghi mm. 42 e larghi 8-10-12 mm. Nicholson nota che la Y. elata è tipo arbore- scente, adatto per serra fredda, e fu portato nelle col- ture nel 1889. I soggetti da lui studiati aveano: i'icri bianchi odorosi di 8-10 cm. di diametro; pa- nicolo robusto e ramificato, stelo floreale di m. 2,50-3, compresa l’infiorescenza. Foglie lineari, a bordi fila- mentosi, tronco di 3 m. d’altezza e 25 cm. di dia- metro. Y. recurva, Haw. = Y. recurvifolia, Salisb. Y. recurva elegans marginata, Hort. = Y. recurvifolia mar- ginata, Trelease. ? Y. recurva elegantissima, Hort. = Y. recurvifolia varie- gata, Trelease. Y. recurvata, Hort. = Y. Treculeana canaliculata, Trelease. Y. recurvifolia ? Nutt. = Y. arkansana, Trelease. Y. recurvifolia, Hort. v. filamentosa variegata, Carr. Y. recurvifolia, Salisb., Parad., Lond., 1806, tav. 81; Nut- tall, Gen., 1, p. 218; Pursh. 77., 1, p. 228: Elliot, Bot. S. d& Ga., 1, p. 401; Lemaire, 2/2. Hort., 13, p. 94; Curtis, Bot. N. Car., 56; Baker, Gard. Chron., 1870, n. 1184; Ref. Bot., 3, tav. 321; Hemsley, Garden, 8, 133, 136 f.: Koch, Dendr., 2, 844; Gardiner Jour. of Hort., 42, 246, f.; Rica- soli, Bull. E. Soc. Tosc. d'Ort., 1881, p. 301; Trelease, Mept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 76; Y. gloriosa recurvifolia, Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 1873, 3, pp. 59, 40; Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 225; — Amer. Garden, 11; pp. 661, 666, Nicholson, Diet. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 558; Y. recurva, Haworth, Syn. PI. Suce., 1812, p. 69: Garden, Chron., n. s. 18, p. 669; Garden, 16, 528; 47, p. 337, f.; Gar- dening Ill., 18, p. 230, f. 22, p. 458, f.; 160 Le Yucche Y. obliqua, Regel, Gartenf., 8, p. 36; 17, p. 161, tav. 580; Y. pendula, Groenland, Rev. Hort., 1858, p. 433, 4882, fig. 128; Carr., Rev. Hort., 1859, p. 488, fig. 104; Annales d’ Hort. et de Bot., 2, p. 93; Baker, Kew. Boll., 1892, p. 8; Garden, Tp EZISE Y. pendula excelsa, Hort. Deleuil in Cat., 1886: Y. pendulifolia, Hort.: Y. gloriosa, Riddell., N. O. Med. d&: Surg. Journ., 8, p. 763; Lloyd & Tracy, Bull. Torr. Bot., C1. 28, pp. 71, 91; Y. gloriosa mollis, Carr., Rev. Hort., 1860, p. 362; Baker, Gard. Chron., 1870, p. 1184: Y. gloriosa planifolia, Engelm., Trans. Acad. St. Lowuis., 1873,.3, pp. 39, 41; Y. filamentosa variegata,, Park d Cemetery, 11, p. 184, f.; Y. variatilis — Garden, 16, p. 257; Y. japonica Hort. ex Carr. in Rev. Hort., 1859, p. 448. Si trova (fig. 36) spontanea sulla costa della Georgia e vicine isole, poi anche nelle isole Dauphin, Schip e Breton, come pure fra i monti del Mobile e i monti lungo il fiume Mississippi. Si crede se ne sia cominciata la coltivazione nei giardini europei verso il 1794 o il 1795 in Inghilterra e da essa sono discese molte varietà orticole. Il tipo e qualche sua varietà sono già comuni anche nei po- stri giardini, nei quali si sono diffusi anche alcuni suoi ibridi. Nei dintorni di Napoli il tipo si trova qua e là inselvatichito. Secondo Trelease, il selvatico ha i seguenti caratteri: Pianta semicaulescente, ramificata. Foglie dapprima un po’ glauche, quasi piane, lunghe, flessibili, ricurve, di circa 50 mm. di larghezza, spesso leggermente plicate in alto, strettamente marginate di giallo e di bruno, spesso con un numero limitatissimo di denti microscopici; più tardi intera o leggermente filifera. Panicolo stretto, lo scapo spesso incluso. Stilo arti- Fig. 36. — Yucca recurvifolia, Salisb. (Da una fotogr. in erb. del Missouri). G. MoLon, Le Yucche. 11 162 Le Yucche colato. Frutto eretto, oblungo, con 6 costole alate, molto piegato sopra l’incavatura nectariale; semi piuttosto opachi, 6 a 7 X7 fin 8 mm., la superficie senza incavature. Nei nostri giardini porta 100-150 foglie di 60 cm. di lunghezza, pungenti all’estremo. Willy Miller dice che non fa mai frutto, anche se fecondata artificialmente. Y. recurvifolia elegans, Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 78; Y. gloriosa elegans variegata, Belg. Hort., 1880, p. 63: Gard. Chron., n. s. 16, p. 489; Y. gloriosa variegata, Belg. Hort., 1884, p. 33; Y. gloriosa recurvifolia foliis var., Rodigas, in Ill. Hort., 1883, 30, p. 13, tav. 475. Venne posta in commercio nel 1883, ed è caratte- rizzata dall’avere una striatura rossiccia sulla parte mediana della foglia. Y. recurvifolia marginatay (Carrière) Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 78; Y. gloriosa marginata, Carr., Rev. Hort., 1880, p. 259; Y. gloriosa marginata aurea, Carr., 1. c. p. 260; Y. gloriosa elegans marginata, Gard. Chron., n. s. 1878, 10, p. 667; Wiener Ill. Gart. Zeit., 5, p. 76; Y. recurva elegans marginata, Hort. Deleuil in Cat., 1886. Pianta da giardino diffusa dalla casa Paintèche di Parigi. Carrière la riconobbe di media vigoria, a foglie numerose, relativamente strette, lungamente attenuate verso la base, qualche volta un po’ con- torte, acuminate in alto, e terminate in una punta rigida, molto acuta. Il bordo è listato di giallo, con sfumature rosee più o meno pronunciate, a seconda dello stato vegetativo della pianta. La pagina infe- riore ha pure i bordi giallastri ed il centro di color verde lucente. Specie, varietà, ibridi 163 Y. recurvifolia rufocincta, Baker, Gard. Chron., 1870, p. 1184; Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 78; Y. rufocincta, Haworth, Suppl., 1819, p. 37; Regel, Garten- flora, 8, p. 37; Lemaire, IU. Hort., 13, p. 95; Engelm., Truns. Acad. St. Lovis., p. 41; Ricasoli, Bull. R. Soc. Tosc. d’ Ort., 1881, p. 303; Y. gloriosa rufocineta, Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 1880, t. XVIII, p. 225; Nicholson, Dict. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 558. Pianta introdotta nel 1816; quasi acaule, con fo- glie leggermente ricurvate e subglaucescenti, di cm. 5 di larghezza, glabre su ambe le faccie e coi bordi sensibilmente marginati di bruno-rossiccio. Y. recurvifolia tristis, (Carrière) Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 77; Sprenger, in Cat., 1903, 2 list. ; Y. gloriosa tristis, Carr., Rev. Hort., 1860, p. 303; Koch, Dendr. 2, p. 345. E una forma con bractee bianchiccio-purpuree. Y. recurvifolia variegata, (Carrière), Trelease, Pept. Mo. Bot. Garden, 1902, p. 78; Y. pendula variegata, Carr., Rev. Hort., 1875, p. 400; Y. gloriosa variegata, Carr., Rev. Hort., 1880, p. 260; Gard. Chron., 1873, p. 6: III, 6, pp. 276, 305; Y. pendula aurea, Carr., Rev. Hort., 1877, p. 249; 1879, p. 404; Sprenger, in Cat., 1907, 5 list.; ?2 Y. recurva elegantissima, — Wiener, IU. Gart. Zeit., 1880, p. 460; ?2 Y. glaucescens variegata, Hort. È uno sport da giardino, con una striscia gialla mediana. Carrière (in Rev. Hort., 1875, p. 400) nota che questa varietà era stata posta in commercio dallo stabilimento Moreau di Fontenay-aux-Roses e, in altro luogo, (Itev. Hort., 1877, p. 249) cita un caso nel quale, in conseguenza di forti tagli fatti alla pianta, questa perdette la variegatura. 164 Le Yucche Y. X regalis, sprenger in Flora and Sylva, 1904, p. 21. Ancora un ibrido dello Sprenger ( Y. flerilis X flac- cida glaucescens). Y. X Rekowskiana, Ssprenger in Garden Ohroniele, 1902, t. II, p. 90; Idem. in Cat., 1903, 2 list.; Bull. R. Soc. Tose. d'Ort., 1906, p. 133. Altro ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa Xx glo- riosa, 0 forse, Y. flaccida X recurvifolia); non fu de- scritto. Y. Reverchoni, Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard, 1911, p. 102, tav. 108. Questa Yucca fu dedicata da Trelease al sig. Ju- lien Reverchon, uno studioso della flora del Texas. Fu trovata dallo stesso Reverchon nella regione oc- cidentale del Texas. È anche questa una specie analoga alla Y. rupi- cola; però si ricordi che talvolta a questo gruppo di forme sì riuniscono tipi a foglia non dentata, e che furono descritti così: a) Y. rupicola edentata (Cedar Hill., Dallas Co., Texas. Reverchon 968, June 20, 1903). b) Y. rostrata integra (Hacienda de la Babia, presso Sabinas, Coahuila, Mex., Endlich, 1161, March 10, 1906). c) Y. rigida inermis (Symon, Zacateras, Mex., Sra. de Chivo, June 1908). La Y. Reverchoni, secondo Trelease, ha i seguenti caratteri: Acaulescente, foglie strettamente lanceolate, di 12-15 mm. di larghezza, con 30-40 ed eccezional- mente fin sopra 60 cm. di lunghezza, quasi piane, Specie, varietà, ibridi 165 diritte e rigide, verdi, tutt'al più un pochino evane- scenti di glauco, pungenti, con una spina slanciata, dapprima color miele, i margini minutamente den- ticolati, qualche volta giallo-rossicci. Inflorescenza raramente di un metro di altezza, semplicemente paniculata in basso, dapprima biancheggiante per peluria morbida, lunga e fioccosa. Fiore con seg- menti di 50-60 mm. di lunghezza. Capsule e semi ignoti. Y. revoluta, Hort. = Y. Treculeana canaliculata, Trelease. Y. X rex, Sprenger in Flora and Sylva, 1904, p. 21. Altro ibrido dello Sprenger (Y. gloriosa [recurvi- folia] Xx filamentosa [ flaccida]). Y x rigida, André = Y x Deleuili, Trelease. Y. rigida, (Engelm.) Trelease, in Rept. Bo. Bot. Gard., 1902, p. 65, PI. 35; Sprenger, in Cat., 1903, 2 list.; Y. rupicola rigida, Engelm., Trans. Acad. St. Lois, 1873, t. III, p. 49; Watson, Proc. Amer. Acad., 14, p. 253.; Ba- ker, Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 223; Ricasoli, Bull. E. Soc. Tosc. d’Ort., 1881, p. 274. È pianta (fig. 37) del Messico e dal Chihuahua cen- trale al Durango orientale. È tipo di Yucca molto elegante, proprio delle montagne. Trelease così lo descrive: Pianta caulescente, rag- giunge i 3 e fin i 5 m. di altezza, con tronco semplice, o di rado un poco ramificato in alto. Foglie glauche, sottili, ma spesso allargantisi rigidamente, di 25 mm. circa di larghezza, molto concave, spesso scabrose sul dorso, le punte sono esili ma pungentissime, i mar- gini gialli, minutamente dentati. Infiorescenza piut- Fig. 37. — Yucca rigida (Engelm.), Trelease. (ex Rept. Mo. Bot. Gard., 1902). Specie, varietà, ibridi 167 testo grande, panicoli immediatamente presso i rami, glabri. Fiori non molto grandi. Capsule oblunghe, colle pareti forti, rugose, non strozzate, valva schiac- ciata, con prominenza dorsale. Semi molto opachi 4 a 5 X 5, fino a 6 mm. Si noti che la Y. X rigida di Deleuil nulla ha a che fare con questa specie, ma è un ibrido al quale oggi, per non fare confusione, fu dato il nome di Y. X Deleuili. Y. X robusta, Ssprenger in Cat., 1903, 2 list.; Bull. R. Soc. Tosc. d’Ort., 1906, p. 133. È un ibrido di Sprenger (Y. filamentosa Xx glo- riosa, o forse con più probabilità, Y. /laccida X re- curvifolia) non ancora descritto. Y. rostrata, Engelm., in Herd., Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 68; Sprenger, in Cat., 1903, 2 list. È una specie (fig. 38) diffusa nelle regioni nordiche del Messico, dal Chihuahua settentrionale alla vallata del Sabinas nel Coahuila orientale. Se ne può vedere un bellissimo esemplare nella villa di G. Casertano, a S. Giorgio a Cremano, presso Napoli. Ha l’aspetto di un Dasylirion. Trelease dice che questa bella specie ha tronchi grossi perfino 1,50-2 m., poco suddivisi. Le foglie hanno piccolissimi denti, come nella Y. rupicola e nella Y. rigida. Ha l’aspetto della Y. radiosa. Caulescente, al mas- simo 3 m. d’altezza, semplice o cortamente ramifi- cata alla corona. Foglie numerosissime, rigidamente divergenti, raramente larghe fino a 10 mm., alquanto Fig. 38. — Yucca rostrata, Engelm. (ex Rept. Mo. Bot. Gard. 1902). Specie, varietà, ibridi 169 glaucose, schiacciate o biconvesse, striate, sottili, molto pungenti, co” margini gialli, minutamente den- ticolati. Inflorescenza ampia, con base semi-serrata e glabra. Fiori bianchi, umbonati alla base, stilo bianco, at- tenuato. Capsule oblungo-ovoidali, a parete spessa, con valve convesse, lungo-attenuate ed allargantesi al disopra; semi spesso opachi, 4 a 5 XX 6 a 7 mm. E pianta di graziosissimo effetto ornamentale, con panicolo floreale di oltre 5 m. di altezza, e, secondo Trelease, potrebbe viver bene nei giardini della Cali- fornia, come in quelli di Madera e nelle regioni Mediterranee. Y. rostrata linearis, Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1907, p. 226. Fu trovata nel 1904 nei canons della Sierra de Pata, Salana e della Sierra de Parras, a Coahuila, nel Messico. Differisce dal tipo — secondo Trelease — nelle sue foglie lineari più strette, misuranti 40 cm. di lun- ghezza e 3-4 mm. di larghezza, mentre quelle della forma tipica ne hanno da 6-12, e, usualmente, da 8- 10 mm. di larghezza. Y, Roezlii, Hort. = Y. elephantipes, Regel. Y. rubescens, Pasquale, Cat. R. Ort. Bot. di Napoli, 108, (1867). E solo un nome di catalogo, nè si sa dove se ne possano rintracciare degli esemplari; per quanto vi sia chi la crede una varietà di Y. recurvifolia. Y. rubra, Hort. = Y. gloriosa major, Carr. Y. rupestris, Hort. = Y. rupicola, Scheele. Y. rupicola, Scheele, Zinnaea, 1850, 23, p. 143; Lemaire, 101. Hort., 13, p. 96; Baker, Garden Chron., 1870, p. 828; 170 Le Yucche Engelm., Trans. Acad. St. Louis, t. III, p. 48; Garden, t. I p. 161; Watson, Proc. Amer. Acad., t. XIV, p. 253; Ba- ker, Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 222: Coulter, Contr. U. S. Natl. Herb., 2, p. 486; Bot. Mag., t. III, 47, tav. 7172; — Reverchon, Gard. d Forest, t, VI. p. 64: Ricasoli, Bull. R. Soc. Tosc. d'Crt., 1881, p. 274; Rept. Mo. Bot, Gard., t.III, p. 163, tav. 51; Nicholson, Diet. prat. d’ Hort., 1899, t. V, p. 560; Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 67. Y. rupestris, Hort.; Y. rupicola tortifolia, Egelm., l. Cc. ; Y. lutescens, Carr. in Rev. Hort., 1858, p. 579; Y. tortilis, Hort. ex Carr. in Rev. Hort., 1858, p. 579; Y. contorta, Hort. ex Carr. in Rev. Hort., 1858, pp. 579, 580 ; Y. tortifolia, Lindheimer, ex Torr. in Bot. Mex. Bound., p. 221. È pianta (fig. 39) del Texas Sud Centrale, dalla Contea di Tarrant fin oltre i confini, dove fiorisce da maggio a giugno, e vive in terreni fertili, misti a roccie cretacee con albarese decomposto. Engelmann nota che fu scoperta nel 1845 da Lind- heimer sopra i ripiani occidentali di New Braunfels. Trelease così descrive il tipo selvatico: Pianta acaulescente; foglie glaucose, pungenti, rigide o flac- cidamente divergenti, spesso ritorte, spadiformi, lun- ghe da 30-50 cm., larghe 25-30 mm. (secondo En- gelmann : lunghe 45-60 em., larghe 28-56 mm.), i margini giallicci, finamente denticolati, diventano presto bruni. Inflorescenza glabra, panicolata, molto più alta delle foglie. Fiori bianchi o verdicci, stilo bianco o verdiccio, oblungo, spesso tricuspidato. Capsule a parete leggera, con valve piane o concave, mucronate, semi piuttosto opachi, 5a 6 X 7 fin 9 mm. Nicholson, del tipo coltivato nei giardini inglesi, così sì esprime: Ha perianzio bianco, leggermente verdastro all’e- Fig. 39. — Yueca rupicola, Scheele. (ex _Rept. Mo. Bot. Gard., 1902). 172 Le Yucche sterno, di 5 a 8 cm. di lunghezza, segmenti ob- lunghi, acuti, di 20 a 30 mm. di larghezza, pedicelli di 12 a 18 mm., bractee piccole, lanceolate, panicolo spargolo, a branche ascendenti, le inferiori lunghe 15 em. Stelo fHoreale di 1 m., munito di bractee. Fio- risce d’estate. Foglie dense, ensiformi, lunghe 50 a 60 cm., larghe 2 a 4 cm., spesso ritorte, a punta pun- gente, liscie superiormente, un po’ scabre sul rove- scio, coi bordi pallidi e dentati. Pianta acaule. Le piante esistenti a « La Mortola » hanno foglie lunghe cm. 60 e larghe al centro 34-36 mm. Y. rupicola rigida, Engelm. = Y. rigida, Trelease. Y. rupicola tortifolia, Evgelm. = Y. rupicola, Scheele. Y. rufocineta, Haw. = Y. recurvifolia rufocineta, Baker. Y. X Sanderiana, Sprenger, in Cut., 1902, 3 list.: Bull. R. Soc. Tosc. d' Ort., 1906, p. 133. È un ibrido dello Sprenger, da lui notato in cata- logo come Y. filamentosa major >< gloriosa glauca pen- dula (0 più, probabilmente, Y. flaccida »< recurvifolia) e che dallo stesso autore in Flora a. Sylva (1904, p. 19) fu segnato come ibrido di Y. filamentosa bracteata X recurvifolia, colla osservazione che, contrariamente alla regola generale per gli ibridi, qualche volta porta semi. Non fu ancora descritto. Y. Xx Saturnus, Sprenger, in Bull. R. Soc. Tose. d'Ort., 1906, p. 134. È l’unico ibrido che lo Sprenger dice d’avere ot- tenuto dalla Y. filamentosa Xx flerilis; ha fiorito per la prima volta il 19 giugno 1900. L’autore lo descrive succintamente, dicendolo: una pianta bella e vigorosa, Specie, varietà, ibridi 173 con molte foglie, quasi senza fusto e con tronco bre- vissimo fuori terra. Foglie lunghe, coriacee, di co- lor verde cupo, larghe, lanceolate, inclinate, un po’ filamentose. Inflorescenza enorme, alta m. 2.50. Fiori riuniti a 2 ed a 8, grandi, ovali quando sono chiusi, bianco-verdastri, bellissimi. Varietà sterile. Questa pianta, che io mi sappia, non fu mai posta in commercio. ? Y. scabrifolia, Baker = Y. australis, Trelease. Y. schidigera, Roezl. = Y. Mohavensis, Sargent. Y. Schottii, Urbina = Y. Schottii Jaliscensis, Trelease. Y. Schottii, Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 1873, t. III, p. 46; Watson, Proc. Amer. Acad., 14, p. 252; Baker, Journ. Linn. Soc. Bot., 18, p. 228; Trelease, Fept. Mo. Bot. Gard., t. IV, p.185, tav. 3; Sargent, Silva. 10, p. 17, tav. 501, in part.; Ricasoli, Bull. &. Soc. Tose. d’Ort., 1881, p. 340; Trelease, Zept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 98, IRIR59, Y. macrocarpa, Engelm., Bot. Gazette, 1881, t. VI, p. 224; t. VII, p. 17; Baker, Kew. Bull., 1892, p. 8; Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 3, p. 162; tav. 46, Nicholson, Diet. prat, d’ Hort., 1899, t. V, 559; 2. Y. Mazeli, Chabaud, Belg. Hort., 1882. p. 222; Wiener IU. Garden. Zeit., t. XI, p. 847; Baker, Kew. Bull., 1892 p. 8; Y. brevifolia, Schott, ex Hooker a. Jachson, Ind. Kew., p. errore; Y. puberula, Torr, ex Hooker a. Jachson 1. c., p. errore. Anche nell’Orto botanico di Palermo si avea questa specie col nome di Y. macrocarpa. Trelease (fig. 40) nota che si trova nel Sud Arizona, specialmente nei dintorni di Benson e Nogales e così pure nell’interno del Messico fino alla Colonia Gar- cia. Fiorisce nel tardo autunno. Secondo altri bota- nici, la si trova anche sulle montagne di Santa Rita. Trelease così la descrive: Pianta arborescente, ra- Fig. 40. — Yucca Schottii, Engelm. (ex Rept. Mo. Bot. Gard., 1902). Specie, varietà, ibridi 175 ramente raggiunge un’altezza superiore a 4 metri, semplice od alquanto ramificata in alto. Foglie ver- de-bluastro, morbide, spesso rigidamente divergenti, sottili, concave, pungenti, da 20 a 40 mm. di lar- ghezza, poco e finemente filifere. Inflorescenza pani- colata, densissima, immediatamente presso le foglie, molto tomentosa, oppure (raramente) quasi glabra. Fiori subglobosi. Frutto oblungo, spesso grande, semi (<< nie La Y. Mazeli della Villa Thuret, di Antibes, porta ora il nome di Y. Schottii, e ci sembra sia una forma molto prossima al tipo. L’esemplare della Villa Thuret è alto 8-9 metri, ha tronchi nu- merosi, divisi in alto. Foglie, se giovani leggermente dentate verso l’alto e un po’ filifere in basso, se adulte a bordo intero; un po’ plicate ed un po’ glau- che se giovani; a pagina distesa se adulte, di color verde erbaceo, ricadenti, lunghe 95-100 cm., larghe 5 cm. Rigettoni dal piede a foglie ricadenti, lunghe anche più di 1 m., larghe 2-2,5 cm. Stelo fiorifero corto. La Y. brasiliensis, del giardino d’acclimazione di Hyères, si avvicina molto anch’essa alla Y. Schottii ed ha i seguenti caratteri : Fusti numerosi, un po’ ingrossati alla base, alta 5-6 m. ciuffi fogliari grandi, colle foglie in numero di 70-80, disposte lungo il caule per una lunghezza di 40-50 cm. Foglie centrali del ciuffo diritte, rigide, piegate a gronda; le seguenti più o meno divaricate dall’asse; le più basse pendenti e ricurvate. Hanno un color verde un po’ glauco, bordo intero, punta acuta, pungente, sono lunghe 90-95 cm. e larghe 176 Le Yucche - cm. 5 !/,-6. Il bordo della foglia è leggermente fi- lamentoso con fili poco frequenti, rari, lunghi, sot- tili, staccantisi poco lontani dalla base della lamina. Il fiore a Hyères non fu mai veduto. La Y. brasiliensis dell'Orto botanico di Palermo (ivi introdotta nel 1870; pare anche questo un tipo che s’accosti assai alla Y. Schottii) ha l’infiorescenza grande, tozza, con grandi brattee bianche, fiori un po’ piccoli, di color bianco latte, a 6 petali arroton- dati all'estremo, non più lunghi di cm. 2.5, ben di- stesi ed aperti, antere ingrossate, stilo tozzo, sca- nellato, terminato a cono. Foglia spinosa in punta, lunga 90-100 centimetri e 4-4.5 cm. larga, a bordo leggermente filamentoso verso la base d’attacco, che è larga e robusta, ma preceduta da un sensibile restringimento della la- mina. La foglia è a superficie leggermente ondulata nel mezzo, ed è consistente, ma non rigida. Sprenger dice che nell’ Orto Bot. di Palermo la Y. Schottii vi esisteva sotto il nome errato di Y. macrocarpa. Y.Schottii Jaliscensis, Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 99; Y Treculeana ?, Rose, Contr. U.S. Natl. Herb., 5, p. 241; Y. Schottii, Urbina, Cat. PI. Mex., p. 353. È pianta (fig. 41) che si coltiva per siepi da Chi- quilistlan a Zapotlan ed a Jalisco nel Messico, ma non fu trovata spontanea. Trelease così la descrive : Pianta robusta, abbondantemente ramificata, con foglie qualche volta molto grandi. Raramente distin- guibile dal tipo, e, come questo, fiorente nel tardo estate od in autunno. Fig. dl. — Ywucca Schottii Jaliscensis, Trelease. (ex Rept. Mo. Bot. Gard., 1912). G. MoLon, Le Yucche, 12 178 Le Yucche Y. semicylindrica, Baker = Y flexilis semicylindrica, Baker. Y. serratifolia, Karw., ex Schult., Syst. Veg., 1830, t. XVII, p. 1716: fu dallo Zaccarini (Algem. Gartenzeit., 1838; Plant nov. v. min. cogn., t. IV. p. 225) ritenuta eguale ad un Dasylirion. Y. serratula, Haw = Y. aloifolia, Linn. Y. serrulata argenteo marginata, Regel = Y. aloifolia marginata, Bommer. Y. X Sieheana, Sprenger, in Cat., 1906, 2 list.; Bull. R. Soc. Tosc. d’ Ort., 1906, p. 228. È un ibrido (Y. aloifolia flexilis) del tipo delle Vomerensis, ottenuto dallo Sprenger e così da lui descritto : «Tronco alto, nel terzo anno, circa m. 0.50. Pianta colossale, robustissima. Foglie di 1 m. di lun- ghezza, in forma di spada, pungenti, grosse, legger- mente inclinate e arrovesciate. Inflorescenza di m. 1.50, con ramificazioni che cominciano presso le foglie, e che nella parte inferiore sono di color carmino. Fiori grandissimi, campanulati, di color bianco latte, pistillo giallo dorato ». Y. X smaragdina, sprenger in Cat., 1903, 2 list.: 1904, 2 list; Bull. R. Soc. Tose. d’ Ort., 1906, p. 228. È un ibrido ottenuto da Sprenger (Y. aloifolia X rupestris [rupicola]) e dall’autore così descritto: « È pianta quasi senza fusto sopra terra, con una gran quantità di foglie di color verde pallido, è molto robu- sta. Le foglie sono meno grosse di quelle della madre e poco inclinate. L’ inflorescenza, alta m. 1.50 ed anche più, è bellissima, rossastra in tutte le sue parti, con fiori elegantissimi, grandi, globuliformi quando sono chiusi, poi verde-chiaro. Fiorisce in maggio ed x è splendida varietà », Specie, varietà, ibridi 179 Y. X Sokrates, Sprenger in Cat., 1905, 3 list.; 1906, 2 list. Ancora un ibrido dello Sprenger (Y. rupestris X pendulifolia [recurvifolia]) e da lui descritto come pianta acaule, a foglie erette, bruno-marginate. Pa- nicolo floreale sviluppato, di 3-4 piedi di altezza, con numerosissimi fiori, aperti. Y. X Sprengerii Willy Miiller in Cat., settembre 1908, 5 list. È un ibrido (fig. 42) di Y. Schottii X flaccida, ot- tenuto al Vomero, nello stabilimento dello Sprenger, da fecondazione fatta nel 1904. Fu posto in commer- cio e denominato da Willy Muller di Nocera, nel 1908; fiorì la prima volta nel 1909. È caulescente, a rosetta fogliare molto sviluppata di 200 e più foglie, di tinta generale verde-cinerino-bluastra nelle foglie adulte, più verdasta nelle giovani. Foglia quasi rigida, rag- giunge m. 0.95-1.05, larga 5-5 //, cm., un po’ pie- gata a gronda, talvolta con qualche filamento, ma per lo più il bordo è glabro, intero, brunastro, termina in punta un po’ spinosa. L’esemplare del giardino Aselmayer a Nocera Inferiore, piantato nel 1907, ha fiorito nel 1909. Qui s’è notato che, fecondata artifi- cialmente, dà frutti. È pianta molto bella ed assai decorativa; fu dif- fusa ormai in parecchi giardini dei dintorni di Na- poli, e vuolsi sia così rustica da viver bene anche in Inghilterra. Y. spinosa, H. B. K. Nov. Gen. Sp., 1815, f. I, p. 289, forse= Y. Treculeana. Lo specimen di una Yucca con questo nome pro- Fig. 42. — Y. x Sprengerii, Hort. (Da una fotograf. in erbario del Missouri). Specie, varietà, ibridi 181 venne da Actopan nel Messico. Engelmann assi- cura esista nell’erbario di Berlino co’ fiori simili a quelli della Y. Treculeana e colle foglie del Dasy- lirion acrotrichum. Si tratta probabilmente di pianta che non è una Yaucca. Y. stenophylla, Steudel, Nom., 1841, ed. 2, t. II, p. 795.= Y. glauca. Y. stenophylla, Hort. == Y. flexilis, Carr. Y. striata, Hort., Cf. Gard. Chron., 1865, p. 365, (Quid?) — Hab.? Che sia la Y. aloifolia marginata 3? Y. X striatula, (Deleuil) Andréin Rev. Hort., 1883, p. 110. Ottenuta da Deleuil dalla Y. l@vigata, fecondata colla Y. flaccida. Pianta acaule, a foglie numerose, dapprima erette, poi arcuate, disposte a fascio rego- lare, lunghe da 30 a 40 cm. larghe da 3 a 4 cm., d’un verde scuro striato di numerose linee longitu- dinali argentate, orlate d’una linea bruno-scura, molto marcata, da cui si staccano filamenti dello stesso colore. Questa pianta ricorda la Y. flaccida, ma non forma cespugli ed i caratteri sopraindicati ne la distinguono completamente (André). Y. stricta, Baker = Y. arkansana, Trelease. Y. strieta, Carr. = Y. lovisianensis, Trelease. Y. strieta, Sims. = Y. glauca stricta, Trelease. Y. stricta elatior, Carr. = Y. lovisianensis, Trelease:; Y stricta intermedia. Carr. = Y. lovisianensis, Trelease. ? Y. Stokesi Hort. = Y. aloifolia tricolor, Bommer. Y. X sulcata, (Deleuil) André in Rev. Hort., 1883, p. 110. Ottenuta da Deleuil nel 1879, dalla Y. plicata fe- condata colla Y. cornuta, ossia Y. Treculeana. Pianta 182 Le Yucche vigorosa, acaule o leggermente caulescente invec- chiando, foglie numerosissime, oblunghe, brevemente acuminate, rigide, dapprima erette, poi piegate, pie- ghettate longitudinalmente, lunghe da 30 a 40 em., larghe da 6 a 8 em., d’un verde scuro glaucescente, marginate di bruno. Questa forma è molto distinta da tutte le altre. M. Deleuil ne possiede un’altra simile a questa, ma interamente glauca. Y. superba, Haw. = Y. gloriosa superba, Baker. Y. superba, Roxb. Hort. Beng., p. 25 = Furcroya tuberosa. Y. tenuifolia. Haw = Y. aloifolia tenuifolia. release. Y. tenuistyla, Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 53; tav. 17 fig. 2, tav. 18, 19, tav. 83 fig. 3. Fu trovata (fig. 43) da Lindheimer nel 1843, nel Sud Est del Texas, presso Galveston. Trelease e Harvey la riscontrarono a Sealy, e Lindheimer nel 1845 la vide a New Braunfels, dove si trova unita alla Y. arkansana, alla quale assomiglia moltissimo nel fo- gliame. Fu così descritta da Trelease: Acaulescente, foglie spesso morbide e molto ricurve, sovente un po’ sca- bre al disotto, lunghe circa m. 0.50 e larghe 10- 15 mm., di color verde scuro, lanceolate, lungamente appuntite, poco pungenti, marginate di bianco, fi- namente filifere. Inflorescenza lunga 1 metro, con panicolo ad una certa distanza sopra le foglie, gla- bro o debolmente pubescente. Fiori con segmenti piuttosto piccoli e puntuti; stilo oblungo, bianco e spesso profondamente suddiviso. Capsule dure, eguali; semi lucidi, da 7-8 X 8-10 mm. Y. X Titanus, Ssprenger in Cat., 1903, 2 list; Bull. R. Soc. Tose. d° Ort.. 1906. p. 2925. Fig. 43. — Yucca tenuistila, Trelease. (Da una fotografia in erbario del Missouri). 184 Le Yucche È un ibrido (fig. 44) dello Sprenger del tipo delle Vomerensis(Y.aloifolia fol. var. [marginata] X flexilis) e così da lui descritto: « Tronco corto, ma ramificato fino da ora. Foglie regolarmente disposte in bellis- sima rosetta globosa, glaucescenti, variegate di verde giallastro, dunque in questo erede della madre, che è oltremodo anemica. È una Yucca di bellissimo aspetto e portamento. La inflorescenza è alta m. 1.50, piramidale, con grandi fiori pendenti, globosi, bianchi, tinti esternamente di rosso. È questa pure una varietà meravigliosa, degna della più estesa coltura ». Nell’esemplare veduto a Nocera nel giardino Asel- mayer, la variegatura è scomparsa, ma la pianta ha foglie larghe, ondulate e ripiegate, un porta- mento molto caratteristico. Nell’erbario dell’Orto botanico di St. Louis Mo. esistono due belle fotografie di questo ibrido, in- viate al Trelease dallo Sprenger, il 6 giugno 1903. Y. Toneliana, Lem., /2l. Hort., 1865, Misc, 52, — Mexico = Furcroya Bedinghausii. Y. Thompsoniana, Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1911, t. XXII, p. 104-107. Y. rostrata, Trelease, Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, t. XIII, p. 68 (partim). È una nuova Yucca raccolta nel Texas, sulla fron- tiera del Messico e nella regione della gran curva del Rio Grande, da Devils River a Presidio, Mara- thon e San Elizario, che Trelease dedicò a Mr. C. H. Thompson, addetto al giardino botanico del Mis- souri. Essa somiglia moltissimo alla Y. rostrata, dalla quale differisce per alcuni caratteri. Ecco la descrizione del Trelease : Fig. 44. — Y. x Titanus, Sprenger. (Da fotografia in erbario del Missouri). 186 Le Yucche Fiorisce prima ancora di avere un tronco, ma col tempo raggiunge circa 1 m. d’altezza. Più o meno cespitosa, foglie lineari, strette, lanceolate (lunghe 40-50 cm., larghe 10-15 mm. nell’erbario di Trelease) quasi piane, diritte e rigide, bluastre ed alquanto glauche, striate, più o meno ruvide sul dorso, pun- genti, con una spina finale aciculata; i margini, mi- nutamente denticulati, sono gialli. Inflorescenza di circa 1 m. d’altezza, la metà superiore, o anche più, semplicemente paniculata, più o meno temporanea- mente fioccosa o glabra, segmenti del perianzio 40 mm. di lunghezza. Frutto capsulare, eretto, tar- damente deiscente, strettamente ovoidale, attenuato in basso in un rostro slanciato, fragile e piuttosto rigido. Il peduncolo floreale porta spesso i segmenti secchi del perianzio. Esocarpo dapprima ceroso....; semi piccoli, opachi. Y. tortifolia, Lindheimer = Y. rupicola, Scheele. Y. tortilis, Hort. = Y. rupicola, Scheele. Y. tortulata, Baker = Y. Merilis tortulata, Trelease. Y. Treculeana, Rose. = Y. australis, Trelease. Y. Treculeana ? Rose. — Y. Schottii Jaliscensis, Trelease. Y. Treculeana, Carr., Rev. Hort., 1858, p. 580; 1861, p. 305; 1863, pp. 13, 15: 1869, t. 82, p. 406; Baker, Garden. Chron., 1870, p. 828; Journ. Linn. Soc. Bot., t. XVIII, p. 226; Kew. Bull., 1892, p. 8; Lemaire, /2l. Mort., 13, p. 97; Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 3, pp. 41, 55, 210, 212: Hérinceq, Hort. frane., 1864, p. 235, tav. 16; Rev. Hort., 1887, p. 368; Garden d: Forest., 1888, p. 55: Rev. Hort., 59, p. 368 fig. 74; Garden t. I, p. 161, 7, p. 11; $, p. 131; 12, pp. 328, 369, tav. 94; 1889, 35, p. 583 f.: Sargent, Silva, 10, 9 tav. 498; Nicholson, Dict. prat. d’ Hort.,1899, t. V, p. 560; Gardening, 4, p. 371, f.; Coulter, Contr. U. S. Natl. Herb., 2 p. 436; Havard, Bull. Torr. Bot. Club., 23, p. 37; Ricasoli, Bull. R. Soc. Tose. d’Ort., 1881, p. 302; Trelease in Rept. Mo. Specie, varietà, ibridi 187 Bot. Gard., 1902, p. 96; Sprenger in Bull. Iè. Soc. Tosc. d’ Ort., 1906, p. 68; Sprenger in Cat., 1903, 2 list; Y. aspera, Regel, Ind. Gem. Hort. Petropol., 1858, p. 24; Gartenflora, 8, pp. 14, 35; Engel., Trans. Acad. St. Louis, 3, pp. 37, 210, 212. Y. longifolia, Buckley, Proc. Phila. Acad., 1862, p. 8; Gard. Mouthly, 17, p. 69; Gray, Proc. Phila. Acad., 1862, p. 167: Y. Vandervinniana, Koch, Belg. Hort., 1862. p. 131; Y. argospatha, Verlot, Rev. Hort., 1868, p. 393; Belg. Horl., 1871, p. 23; Nicholson, Dic{l. prat. d’ Hort., 1899 t. V, p. 555; L. H. Bailey Cyelopedia 1909, t. VI, p. 2001. Y. contorta, Hort., ex Carr., in Rev. Hort., Serie. IV, 1858, t. VII, pp. 578-580; Y. cornuta, Hort., ex Baker in Journ. Linn. Soc., 1880, t. XVIII, p. 226; Y aguvoides, Hort., ex Carr., in Rev. Hort., 1858, p. 580; Y. concava, Hort., ex Baker, in Journ. Linn. Soc., 1880, t. XVIII, p. 296; Si trova (fig. 45) nel Sud centrale del Texas, al Sud di Torreon e Tampico nel Messico, dove la si distingue col nome di Palma loca. Secondo Engelmann fu introdotta nel 1850 da Tré- cul e Karwinsky. Nicholson erede sia stata introdotta nelle colture europee nel 1858. Questa Yucca ha fruttificato a Villa Ada, presso Intra, per la prima volta nel 1881( Bull. E. Soc. Tosc. d’Ort., 1882 p. 92) e per la seconda volta nel 1884 (Bull. E. Soc. Tosc. d’Ort.. 1884 \p- 83). Sprenger (in Bull. E. Soc. Tosc. d’Ort., 1. c.) ri- corda che questa pianta fiorisce un po’ più presto delle altre specie (si può dire che è la prima a fio- rire in maggio) e riprodotta per seme, è di una grande mutabilità (ciò però non è da tutti confermato) anche se non sia stata pollinizzata con polline di al- tre piante. A Napoli, questa Yucca diventa un bell’alberetto x DALESZA N Mi n ERO 43 Fio. 45. — Yucca (ex Rept. Mo. Treculeana, Bot. Gard., e” ti 1902). Carr. Specie, varietà, ibridi 189 non ramificato o pochissimo ramificato ; (8-10 rami corti) nel paese d’origine, secondo Trelease raggiunge i 5 m. d’altezza. Perchè si sviluppi bene da noi occorre, secondo Sprenger, posizione calda e meri- dionale, con terra forte, argillosa, micaschistosa. Da noi le piante non sono feconde, perchè manca la Pronuba; ma esse fioriscono abbondantemente. Un esemplare fortissimo esiste nel giardino Char- lesworth a Margellina, altro, col nome di Y. 7. Jon- stoni sì può vedere nella villa « Le Nid » a Mon- tecarlo, altro nella villa Casertano, a S. Giorgio a Cremano; poi altri esemplari ben forti se ne tro- vano anche nei giardini di Roma e di Firenze. Trelease la descrive così: Pianta semplice, o a pa- recchi rami liberi, usualmente non. più alta di 5 m. Foglie carnose, rigide, molto concave, verdi-bluastre, ruvide, rugose, pungenti, da 90 cm. ad 1,25 di lun- ghezza e da 25-50 mm. di larghezza, marginate di bruno, intere od irregolarmente denticolate, facili a diradarsi, parcamente e finemente filifere. Inflorescenza di solito a stelo corto, glabro, con larghe bractee al disotto. Fiori bianchi, casualmente tinti di rosso, stilo contratto, debolmente torto, stami molto uncinati. Frutto oblungo, semi 5 »< 6 fin 7 mm. Y. Treculeana canaliculata, (Hooker), Trelease, in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p.97: Sprenger in Cat. 1903, 2 list; Y. canaliculata, Hooker, Bot., Mag., 1860, III. 16, tav. 5201; Baker, Garden Chron., 1870, p. 1217; Engelm., Trans. Acad. St. Louis, 3, p. 3; Garden t. I, p. 152; 8, p. 134; Watson, Proc. Amer. Acad., t. 14, p. 253; Y. canaliculata pendula. Koch, Belg. Hort., 1862, p. 131; Y. recurvata, Hort., in part. ex Carr., in Rev. Hort., 1858, p. 580; 190 Le Yucche Y. revoluta, Hort., ex Carr., in Rev. Hort., 1858, p. 580; Y. undulata, Hort., ex Carr., in Rev. Hort., 1858, p. 580; Koch., Belg. Hort., 1862, t. 12, p. 132; Y. Treculeana undulata, Hort. ; Y. cornuta Hort. Cresce questa pianta (fig. 46) — secondo Trelease — spontanea nelle spaccature della costa nei din- torni di Corpus Christi, nel Texas, nelle vicinanze di Tampico del Messico, ed al piede delle colline nei dintorni di Monterey (Messico); vuolsi portata nelle colture d’ Europa nel 1858. Se ne possono vedere belli esemplari nel giar- dino della Società Toscana d’Orticoltura a Firenze, nell’ Orto botanico di Roma, nella villa Caser- tano a San Giorgio a Cremano ed in molti altri giardini. Secondo Trelease ha foglie più larghe, ma più corte e fiori più grandi del tipo. Egli nota pure che lo Sprenger di Napoli segna nei suoi cataloghi del settembre 1901 e gennaio 1902, una Y. 7re- culeana glauca ed una Y. Treculeana undulata, senza però darne una descrizione. Ma lo Sprenger (Bull. R. Soc. Tosc. d’Ort., 1906 p. 68) ricordò più tardi che la Y. Treculeana tipica è molto rara da noi, e che la Y. 7. canaliculata ha le foglie lunghe a guisa di spada, concave e quasi ci- lindriche, rigide, durissime e molto forti, mentre le foglie della forma tipica sono del tutto piane, apparentemente più larghe e meno lunghe. Sog- giunge poi, che gli esemplari della Y. 7. canali- culata sono più alti, più fioriferi del tipo e portano un ammasso di fiori in una spiga piramidale « vera- mente imponente e robusta, bellissima e splendida », *(Z061 ‘2409 ‘20T ‘ON ‘1098 X9) ‘0st9[2I]J, (10YOOH) W707N0YVUNI DUMNIILT DINA — ‘97 ‘SUM 192 Le Yucche Fiorisce in Napoli, prima fra tutte le specie conge- neri, dalla metà di aprile alla metà di giugno, e matura i suoi frutti succolenti dall’ottobre al no- vembre. Non rifiorisce d’autunno, Y. Treculeana glauca, sprenger in Cat., 1901, 1 list e 1903, 2 list. E dubbio che esista ancora questa varietà. Y. Treculeana undulata, Hort.= Y. Treculeana canaliculata, Trelease. Y. X Treleasii, sprenger in Cat., 1901. 1 list; 1902, 2 list; Bull. R. Soc. Tose. d’ Ort., 1906, p. 133. È un ibrido (Tav. VI) dello Sprenger (Y. fila- mentosa X rupestris [rupicola]) che ha i rametti flo- reali della pannocchia pendenti. Fu descritto nel ca- talogo s. c. a fioritura precoce, spiche enormi, a grandi fiori campanulati. Le foglie di questa pianta esistenti nell’erbario dell’Orto botanico di St. Louis, misurano 23 cm. di lunghezza e 2 em. di larghezza. Y. tricolor, Baker = Y. aloifolia tricolor, Bommer. Y. X Triton, Sprenger, in Bull. R. Soc. Tose. d' Ort., 1906, p. 133. Altro ibrido dello Sprenger non ancora descritto (Y. filamentosa X gloriosa, o più giustamente: Y. faccida x recurvifolia). Questo ibrido non fu posto in commercio. 2 Y. tuberosa, Hort. = Y. aloifolia conspicua, (Haworth) En- gelmann. Y. X tulipifera, sprenger, in Cas., 1903, 2 list.; Bull. R. Soc. Tose. d’'Ort., 1906, p. 133. Tav. VI. — Yucca X Treleasii, Sprenger. (Da disegno di C. Sprenger). Specie, varietà, ibridi 193 Altro ibrido dello Sprenger ( Y. filamentosa >< aloi- folia). Non fu descritto. Y. undulata, Hort. = Y. fexilis tortulata, Trelease. Y. undulata, Hort. — Y. Trecvleana canuliculata, Trelease. Y. valida, Trelease = Y. decipiens, Trelease. Y. valida, Brandegee, Proc. Calif. Acad., 1889, II, 2, p. 208, tav. II; Gard. & Forest, III, p. 106; Trelease in Rept. Mo. Bot. Gard., 1902, p. 107, tav. 67 e 97, fig. 1: Rept. Mo. Bot. Gard.. 1907, p. 226; Sprenger, in Cat., 1903, 2 list. Questa specie, che ha molta somiglianza colla Y. australis, si trova nella bassa California centrale, nel Tavoliere del Messico, negli Stati di Durango, Za- catecas e S. Louis Potosi, dove, a causa dei ric- cioli filamentosi delle foglie, piglia il nome di « Palma china » 0 « Yucca arricciata »; nei dintorni di San Louis Potosi è associata alla « Palma samandoca », che è la Yucca australis. Trelease aggiunge alle notizie su riportate la se- guente descrizione: Rassomiglia nelle dimensioni, nel portamento, nel fogliame, nei dettagli floreali e nei. frutti alla Y. australis. Inflorescenza largamente ovoidale, immediatamente presso le foglie, conti- nuante in direzione dei rami, occasionalmente al- cunchè più eretta, orizzontale, ascendente, oppure ripiegantesi verso terra. Arborescente da 4.50 a 6. m. di altezza e da 20-61 cm. o più di diametro, cresce a gruppi e si ramifica immediatamente presso la base o più in alto. Foglie lanceolate, lineari, morbide, flessibili, da 122) diunohezza dae 2 ian (!) Nell’erbario dell'Orto bot. di St. Louis trovo queste fo- G. MoLoxn, Le Yucche. 15 194 Le Yucche ghezza al centro, affusolantesi in una spina ro- busta ed involuta in alto; la larghezza delle foglie si riduce a meno della metà sopra la base, che è bruna e dilatata. Filamenti bianchicci, piuttosto ruvidi, ricurvi. Il ciuffo è composto di foglie verdi, allun- gate. Panicolo floreale piramidale, lungo circa 30 ecm. leggermente pubescente. Perianzio bianco-crema, da 50 a 65 mm., pedicelli lunghi quasi quanto i segmenti, i quali sono larga- mente lanceolati e quasi altrettanto larghi. Stami papillosi, langhi meno della metà del segmento e quasi quanto lo stilo, uncinati dopo la maturità; antere sagittate, ovario oblungo, restringentesi rapi- damente vicino allo stigma, sessile; ovuli carmosi. Y. Vandervinniana, Koch = Y. Treculeana, Carr. Y. variatilis, Hort. = Y. recurvifolia, Salisb. Y. variegata, Hort. = Y. aloifolia marginata, Bommer. Y. versicolor, Carr. = Y. aloifolia marginata, Bommer. Va X viridiflora, Sprenger, in Cat., 1901, 1 list.; 1902, 2 list; Bull. E. Soc. Tose. d’ Ort., 1906, p. 133. È un ibrido (Tav. VII) dello Sprenger (Y. fila- mentosa | /accida] x recurvifolia) descritto : in cata- logo, con fiori piccoli, verdastri, campanulati; in Flora d& Sylva, (1904 p. 19) con fiori verdi, grandi. Y.X Vittorio Emanuele II, sprenger, in Cat., 1902, e 1903, 2 list. e 1904, 2 list.; Bulli. AR. Soc. T'ose. d’Ort., 1906, p. 227. Nel catalogo dello Sprenger (1907, 5 list.) e di glie anche un po’ più lunghe, ma grosse, consistenti, con spina acutissima e peli lunghi, grossi, arricciati, Tav. VII. — Yucca X viridiflora, Sprenger. (Da disegno di C. Sprenger). Specie, varietà, ‘ibridi 195 Willy Miiller (1908, 5 list.) si nota per errore Y. X Vittorio Emanuele III. È un ibrido (Tav. VIII) dello Sprenger, pubbli- cato nel 1902 come Y. aloifolia purpurea Xx gloriosa glauca pendula e più tardi come Y. aloifolia < pendu- lifolia [recurvifolia] e da lui così descritto : « Tronco elevato, ramificato. Foglie numerose, lunghe, glauche, erette, alquanto inclinate, bellissime. La inflore- scenza è enorme, di circa 2 m. di altezza, purpure- scente, con bottoni carminio e fiori candidi nell’ in- terno, grandi, campaniformi e bellissimi ». L'autore la crede una delle più belle e gigantesche fra le sue yucche, con fioritura ripetuta, a fiori bian- chi e rossi. Y. XX virescens, Sprenger, in Cat., 1903, 2 list.: Bull. PR. “Soc. Pose. d'Ort., 1906, p. 228. Altro ibrido ottenuto dallo Sprenger ( Y. aloifolia >< filamentosa [flaccida]) e dall’autore così descritto: « Quasi senza fusto nella parte superiore alla terra. Foglie elegantissime, glaucescenti, tenui, lanceolate, poco pungenti. Inflorescenza altissima, m. 1,50-2, ros- sastra nelle foglioline. Ramificazione scarsa, fiori campaniformi, oblunghi, di color verde-chiaro, orlati di bianco. Varietà bellissima ». Questa pianta fu poco diffusa. Y. X Virgilius, Sprenger, in Bull. R. Soc. Pose. d'Ort., 1906, p. 47. Anche questo è un ibrido dello Sprenger (Y. /lac- cida x recurvifolia) e fu da lui così descritto : « Fiorì nel giugno 1903. Tronco breve, con molte foglie co- 196 Le Yucche riacee, poco recurvate, verdi, filamentose, orlate di rosso. Foglioline dell’inflorescenza curvate, verdi, membranose ; fiori solitari, grandissimi e completa- mente aperti, bianchi; bottoni carminati. Pianta ele- gantissima ». Questa pianta non fu mai posta in commercio. Y. Virginiana, Hort. — Y. filamentosa, Linn. Ae vomerensis, Sprenger, in Cat., 1901, 1 list.: Ball. E. Soc. Tosc. d’Ort., 1906, p. 227; Rev. Hort., 1907 p. 386. Altro ibrido dello Sprenger (Y. aloifolia 9 X glo- riosa, o molto più probabilmente Y. aloifolia X pen- dulifolia [recurvifolia]), del quale esiste un esemplare nell’Orto botanico di Roma, nonchè altre piante nei giardini pubblici municipali di Napoli. È glaucescente, con foglie larghe 4 cm., lunghe 60-80, strozzate verso la base. Ha il portamento della Y. gloriosa; qualche volta è fiorita anche d’autunno. Dopo parecchi anni di prova nello stabilimento Millet, a Bourg-la-Reine, deve ritenersi assai rustica, anche sotto il clima rigido del Nord della Francia. Esiste altro bell’esemplare di Y. vomerensis a S. Giorgio a Cremano. Ciuffo di 60-70 foglie, lunghe m. 0,75, larghe m. 0,05, senza fili, restringentisi alla base; le superiori rigide e diritte, le inferiori un po’ ripiegate, ondulate, spinose all’apice, di colore verde glauco e bordo intero; stelo floreale di m. 1,50- 1,60, foglie bratteali colorite in rosso alla base, lunghe 10-12 cm.; fiore di media grandezza, bianco con sfumatura rosso-bruna all’apice esterno dei pe- tali, ramificazioni floreali multiple, dense, strette; fiore in complesso simile a quello della Y. recur- vifolia. Specie, varietà, ibridi 197 Sprenger così la descrisse: « Questa bellissima e vigorosissima pianta è proprio intermedia fra i due genitori. Produce un tronco alquanto elevato, con molte foglie, dapprima erette ed in appresso legger- mente e graziosamente inclinate e pendenti, più forti di quelle del padre e meno grosse di quelle della madre. Panicolo floreale alto m. 2,20-2,50. La inflore- scenza è meno vicina alle foglie di quello che non sia nella madre, ma elegantemente elevata; più densa di quella del padre, ed enorine. Ha fiori flac- cidi, penduli, grandissimi e bene aperti, bianco- verdastri, con sfumature leggermente rosee, bellis- simi. Fiorisce più volte nella bella stagione, eredi- tando dal padre questo pregio ». Nello stabilimento Millet et fils, di Bourg-la-Reine (Seine) nel 1911-1912 vennero poste in commercio una Yucca gigantea erecta vomerensis ed una Yucca gigantea vomerensis, ottenute da semi avuti dall’Ita- lia nel 1897. Y. Whipplei, Torrey = Mesperoyucca Whipplei, Baker. Y. Whipplei glauca, v. Hesperoyuceca Whipplei, Baker. Y. Whipplei graminifolia, v. Hesperoyucca Whipplei, Baker. Y. Whipplei violacea, Hort. v. Mesperoyuceca Whipplei, Baker. Y. X Waskington, sprenger, in Cat., 1908, 2 list. ; Bud. R. Soc. Tose. d'Ort., 1906, p. 133. È un ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa [ /lac- cida| > aloifolia). Non fu descritto. Y. << Williamsiana, Willy Miiller, in Cat., 1910, list. 5. E un nuovo ibrido (Y. Yreculeana X recurvifolia) ottenuto dall’orticoltore Willy Miller, a Nocera in- feriore. Ha foglie larghe, forti, rigide. 198 Le Yucche Y. x Willmottiana, sprenger, in Cat., 1903, 2 list.; Ba22. R. Soc. Tose. d'Ort., 1906, p. 133. È un ibrido dello Sprenger (Y. filamentosa [flac- cida) << recurvifolia). Fu descritto come una Yucca molto precoce e molto fiorifera, con foglie di color bianco-argenteo, molto lucenti. Y. Wittmackiana, Sprenger, in Cat., 1904, 3 list.; Bull. R. Soc. Tose. d’Ort., 1906, p. 47. Altro ibrido dello Sprenger (Y. flaccida > recurvifo- lia) e dall’autore così descritto : « Fiorisce in giugno. Fusto breve finora; foglie abbondanti, molto bian- castre, rigidette, un po’ rovesciate. Inflorescenza fino a 2 m. d’altezza, quasi cilindrica, compatta; fiori a due per due, lungamente picciuolati, campanulati, bianchi, verdastri alla base. Splendida pianta ed una delle più sorprendenti della collezione. Nominata in onore del prof. Wittmack di Berlino, illustrazione botanica ed anche molto intelligente in orticoltura ». Y. Yueatana, Engelm. — Y aloifolia yucutana, Trelease. Y. Yuccaefolia, Engelm. — MHesperaloe parviflora. Coulter. Dr USI ECONOMICI DELLE YUCCHE Nella ornamentazione dei giardini occorre spesso rompere la monotonia dei tappeti erbosi con qualche pianta che si distacchi, pel suo colore, sul fondo della prateria e, nello stesso tempo, abbia un portamento aggraziato ed ornamentale. S’usano a questo intento piante diverse, ma fra queste anche, la Y. gloriosa, la Y. filamentosa, la Y. Treculeana, la Y. recurvifo- lia ed altre, purchè piantate isolate o raggruppate in numero di 3-5-7 o più, a poca distanza fra loro. Talvolta, ne’ giardini nostri, esemplari di Yucca già adulti o vecchi, a tronco suddiviso, quasi a ri- dosso di piante a fogliame distinto, che ne formino lo sfondo, assumono, tanto se isolate come in gruppi, un carattere ornamentale un po’ fantastico e da pae- saggio orientale. Specialmente adatte a questo fine sono le Y. elephantipes e le Y. Treculeana. I nostri giardinieri sanno bene trarre profitto da queste piante, che, nelle specie più comuni, sono di una rusticità a tutta prova, e che, dopo un buon piantamento, non domandano nè acqua d’irrigazione, nè speciali cure colturali. Il tessuto epidermoideo della foglia di queste piante è molto duro, cosicchè nei giardini di città, anche dove le strade sono polverose, esse sono di una resistenza sorprendente, 202 Le Yucche Le yucche, specialmente pei piccoli giardini, nei quali il proprietario non può o non deve fare gran spesa, sono una risorsa ornamentale da tenere in gran conto; e veramente preziosa quando si avverta che alcune di esse, dopo aver fiorito in principio d’estate, ritornano a fiorire in autunno. Nelle annate secche e nei luoghi caldi la abbon- danza della fioritura di talune piante è enorme. Poudaven, nel giardino della Marina, a Brest, nel 1884, su una Y. gloriosa, contava 1400 fiori, e Gaucher, nel giardino di Chanteloup, su altra pianta, più di 5000 (Rev. Hort. 1885 p. 75). In quanto a rusticità, notiamo che nell’ Alta Italia possono coltivarsi benissimo all’aperto molti ibridi, nonchè le Y. filamentosa, flaccida, gloriosa, recurvi- folia, glauca, baccata e forse anche la Harrimaniae. Un po’ più esigente è la Y. Treculeana, per quanto se ne possano vedere alcuni esemplari coltivati nel Nord della Francia. Tutte le altre yucche, bisognerà coltivarle, da noi, con qualche protezione. Molte specie e varietà hanno una fioritura sorprendente e fioriscono pure in piccoli esemplari, anche se colti- vate in vasi. Le più resistenti ai freddi sono : la Y. recurvifolia, la Y. flaccida, la Y. gloriosa, la Y. filamentosa e la Y. glauca. Le Yucche sono piante rustiche, che prosperano nei luoghi moderatamente freschi, ma che s’ adat- tano bene principalmente ai suoli secchi e di me- diocre qualità. Esse, nate in clima caldo ed in ter- reni aridi, domandano di essere tenute da noi a pieno sole per svilupparsi bene e dare un panicolo floreale ricco di fiori e ben formato. Usi economici delle Yucche 203 Alcune yucche, come la Y. gloriosa, e la Y. recur- vifolia, possono vivere bene anche nei luoghi umidi, come del resto aveva osservato H. de Mortillet. Questo orticoltore consigliava la moltiplicazione delle yucche per barbocchi, fatta in autunno ed in piena terra, (egli viveva nel mezzogiorno della Francia) anzichè, come s’usa da quasi tutti i giardinieri, la moltiplicazione per divisione di steli, fatta sotto vetri ed in primavera (v. ev. Hort. 1878 p. 345). CT] Trelease ci ricorda che i tronchi di diverse Yucca, delle Clistoyucca e delle Samuela vengono usati per costruire palizzate, e soggiunge che, al Carneros Pass, ha visto case robuste, quasi completamente costruite con tronchi di Y. Carnerosana (Samuela Carnerosana). Erano formate da tronchi appuntiti, bene conficcati in terra, V’uno accosto all’altro e con un tetto di foglie ben riunite. Come foraggio, le foglie di yucca, anche quelle meno dure e resistenti, si prestano poco, perchè al- l'estremo portano una punta talora assai pungente; tuttavia si noti che, lungo la frontiera sud-occiden- tale del Texas, gli animali si ingegnano come pos- sono per addentare non tanto le foglie, quanto il panicolo floreale, del quale sono ghiotti. Im molti luoghi i panicoli si raccolgono per alimentarne poi le pecore ed altri animali. Tale uso dei fiori della Samuela Carnerosana è comune nel Carneros Pass, dove si giunge perfino a farne provvista, che si conserva anche per qualche tempo in appositi locali. 204 Le Yucche Anche l’uomo si ciba del panicolo floreale delle Yucca, Hesperoyucca e Samuela, quando è ancora nel primo periodo di sviluppo : lo si fa bollire nell’acqua, a pezzi, o lo si frigge, o si mangia anche crudo. Così pure si mangia la corona del « Soto! >» (Dasylirion); ed i tronchi decorticati e fatti a pezzi della Samuela (che sono quasi senza fibre) vengono pur trovati buoni. Anton Giulio Barrili, in un suo libro, Terra ver- gine, accenna ad una radice di Yucca, che gli indi- geni delle Indie occidentali mangiavano cotta sotto la cenere e che essi chiamano: Cassava; ma poichè colla parola Cassava, si intende il Manihot, così, molto probabilmente, si tratta di ben altra pianta. A Guatemala City, ed in altri luoghi, i fiori della Y. elephantipes si mangiano fritti colle uova: del resto si sa che in tutto il Messico i sepali petaloidi di al- cune yucche si mangiano comunemente in insalata, e Filippo Vilmorin, una decina d’anni fa, ricordava che i fiori di Y. gloriosa sono buonissimi in insalata, ma hanno un po’ di profumo ed un gusto di nocciuola. È ricordato da parecchi scrittori che i frutti della Y. baccata e della Samuela vengono rapidamente di- vorati dagli uccelli, dai topi e da altri animali, com- presi i domestici, a cui sembra piacciano assai. Riley ed altri hanno già notato che, siccome questi frutti sono zuccherini, così essi formano la delizia dei ragazzi indiani e messicani, che li chiamano co- munemente : datteri o fichi. Tuttavia lo stesso autore nota che i frutti eduli delle specie su indicate, oltre al sapore dolce, pel quale sono appetiti, contengono anche un certo gusto amarognolo caratteristico, che e ara — Usi economici delle Yucche 205 serve a renderli piuttosto disgustosi per molti palati. Si aggiunga ancora che alcuni di questi frutti, e spe- cialmente quelli provenienti dalle Montagne Rocciose e dalle regioni messicane, hanno spesso una polpa viscida, che li rende disgustosi al tatto, quando siano spezzati. Un amico di Trelease ha paragonato i frutti della Y. aloifolia alla conserva di more, a cui sia stato ag- giunto un po’ di china-china; deve sembrare un in- truglio medicinale più che un cibo squisito ! Alcuni sostengono che i semi della Y. baccata siano purgativi; e ciò può essere; ma si hanno buone te- stimonianze per credere che i semi delle Olistoyucca e delle Mesperoyueca vengano sgusciati e mangiati, sia crudi, che preparati in modo speciale. I ceppi di yucca, gli steli e perfino le radici, s’ usano di frequente per preparare dei liquidi emollienti. Gam- bold (Amer. Journ. Soc., 1819, pag. 251) ritiene che le radici di alcune yucche, ben pestate, siano efficaci come veleno per i pesci. Le capsule mature della Y. gloriosa contengono un succo resinoso (?) al quale si attribuiscono pro- prietà purgative. (49, Ad altri usi si sono prestate le yucche. Così, coi tronchi di alcune piante rozzamente scavati si pre- parano imballaggi per bottiglie; e furono fatti ten- tativi per usare le fibre del fogliame delle Clistoyueca come pasta da carta. Per quanto si sia trovata molta difficoltà ad eliminare la gommosità dei tessuti, pure il tentativo ha dato buoni risultati. 206 Le Yucche Il Wiesner (ie Rohstoffe des Phanzenreiches, 1903, t. II, p. 211) ricorda che colle fibre di Yucca si fa la carta colla quale viene stampato uno dei più grandi giornali inglesi, il Daily Telegraph. Allo stesso modo che da alcuni Agave si trae sa- pone, è noto che dalla Y. baccata, dalla Y. glauca, e, secondo alcuni, anche dalla Y. gloriosa, si può avere lo stesso prodotto vegetale non solo dai fusti e dalle foglie, ma anche dalle radici. (49, Pare che le yucche siano destinate a buon impiego industriale, quando si pensi ad’ utilizzarne le fibre tessili delle foglie. Sotto questo rapporto sono para- gonabili agli Agave e ad alcune Amarillidee. Già in tutte le regioni meridionali degli Stati Uniti, e poi più giù nel Sud del Messico, si usano le foglie della Y. filamentosa, comunemente detta « bear grass » (erba orsina) per preparare piccoli mobili d’uso do- mestico, quali sedie od altro; nonchè si fanno spe- ciali legacci e canestri per appendere e conservare la carne posta a seccare. Per quest’ultimo modo d’utilizzazione le Yucche, in certi luoghi del Messico, sono così in pregio, che sì tollera perfino che invadano e formino dei bo- schetti nei terreni destinati a colture, dai quali ogni altra pianta selvaggia verrebbe estirpata. « Nel Messico e nelle regioni meridionali del Missouri, le fibre delle foglie di parecchie specie, e particolarmente quelle della Y. baccata, vengono ac- curatamente pulite e servono quindi a molti usi lo- Usi economici delle Yueche 207 cali, compresa la preparazione di cordame. Le lun- ghe foglie della Palma loca (Y. Treculeana) a fibre ruvide e dell’Izote (Y. Schottii Jaliscensis) a fibre fine, servono comunemente allo stesso uso nelle loro zone rispettive ». Presso il passo del Carneros, dove è molto ab- bondante, si usa similmente la Samuela Carnerosana, ed il dott. Millspangh informa che, nei dintorni di Bustemente, negli Stati Messicani del Nuevo Leon, si coltiva precisamente a questo scopo 1° Hesperaloe funifera. Palmer afferma che le fibre dell’ Hespero- yucca sono fine ed eccellenti. La pulitura delle fibre di queste piante presenta le medesime difficoltà che rendono poco soddisfacente in commercio la prepa- razione a base di fibre di Agave. Trelease ricorda d’aver visto fibre di Y. australis, preparate con apposite macchine, e che si presenta- vano molto bene; egli crede che, qualora non si possa rimediare al difetto della cortezza delle fibre, questa pianta, molto abbondante nel Tavoliere mes- sicano, potrà tuttavia dare del materiale per confe- zione di canestri ed altri simili oggetti. Prima Vétillart, poi Renouard fils (Etude sur les textiles des pays tropicaux) hanno osservato che si hanno fibre tessili dalle seguenti yucche: dalla Y. Dra- conis (Y. aloifolia) detta Palmier du désert, arbre aux baionettes, che si trova in California; è pianta alta 15-16 piedi, col diametro di 8-12 pollici. Le fibre fornite da questa pianta sono simili a quelle dell’Agave, e sono di rado estratte per la tessitura; ma si utilizza la pianta per pasta da carta. In Ca- lifornia ve ne erano due fabbriche, sorte intorno al 208 Le Yucche 1880, una nella contea di Santa Clara, a Licks-Mills ed una nella contea di Los Angeles, a Soledad-Mills. Tutto il materiale quivi lavorato viene dal deserto di Mohave, quasi tutto coperto da questa pianta. Dalla Y. filamentosa sì estraggono fibre alle Antille, essa viene detta Bear?s grass 0 eye’s thread. La Y. angustifolia (glauca) fu sperimentata nelle colture inglesi delle Indie, diede fibre fini e tenaci; ma fu abbandonata. La Y. gloriosa, che viene bene nelle Indie, a Mel- bourne e nell’isola di S. Maurizio, diede pure fibre tessili. La Y. aloifolia (degger plant, nel Natal) dà agli indigeni una fibra tessile d’aspetto brillante e che gli inglesi chiamano silk grass (herbe de soie). Anche la Y. variegata (aloifolia marginata) ha dato spesso delle fibre tessili. Da una nota che ho trovata nell’ erbario del Missouri, ho saputo che nel Venezuela sì estrae la fibra tessile da una pianta che si chiama « mansa », la quale poi sembra non già la Y. aloifolia, come è segnato in quella nota, ma bensì la Y. recurvifo- lia, per la lunghezza della foglia. Il chimico P. Hoffmann in un suo recente lavoro : Le textiles peu employés (in L’industrie textile, 1907, p. 368) ricorda che in commercio, coi nomi di Agave, Yueca, Pite o Aloe si hanno mescolanze di fibre provenienti così dalle vere Yucca, come dalle Agave, con questo però, che la vera pianta di Aloe non pro- duce fibre tessili, mentre nel linguaggio commer- ciale Agave ed Aloe diventano sinonimi. Le fibre del Pite sono poco lunghe e per quanto Usi economici delle Yucche 209 brillanti non possono sostituire la juta; esse perdono, come le fibre di juta, di tenacità colla lisciviazione, o esposte all’umidità prolungata; con tutto ciò sono più tenaci delle fibre di juta. Le sostanze tessili sopra accennate sono bene ac- colte in commercio, perchè danno una eccellente fi- laccia per corde o per tappeti di corda, tele da sacchi e da imballaggio, ed ancora stoffe da abiti, se mesco- late a lana. I messicani, soggiunge 1’ Hoffmann, .se ne servono appunto per fare tele d’imballaggio, ma anche tessuti fini come la mussolina. Le vucche diffuse nelle provincie meridionali degli Stati Uniti si acclimarono in più luoghi d’ Europa. Fu tentato di provare la coltivazione della Yueca aloifolia e della Y. filamentosa nell’India e si ottennero delle fibre setose, che furono dette dagli inglesi silk- grass. Anche nelle colonie francesi della Riunione e del- l’India, si è tentata la produzione di fibre di yucca, cosicchè se ne videro esposti campioni bellissimi a Vienna, nel 1873, ed al Congresso geografico di Pa- rigi, nel 1875. Hoffmann ci dice che provenivano da una yucca verdatre e da una yucca glorieux, e che nel Messico e nella Giamaica sono conosciute ed utilizzate anche le yucca da feuilles étroites, le yucca tachetés, ecc. Da noi, nel 1908, fu provata la coltivazione delle Yucche a Grosseto, in un tenimento dell’Istituto dei Fondi Rustici; ma pare che, per cattive condizioni di ambiente, non si siano potuti ottenere i 200 Q1. di foglie per ettaro che si attendevano. Nel Messico le foglie si tagliano o si strappano, G. MoLon, Le Yucche. 14 210 Le Yucche poi si fanno macerare in acqua, indi si battono per ottenere la separazione della parte corticale ed avere così le fibre verdi e brillanti, che chiamansi fibres de pita. Nelle Antille le foglie, poste su tavole, si raschiano con una barra di ferro quadrata, che si maneggia colle due mani e che serve a togliere l’epidermide, sbricciolare il parenchima e isolare completamente i fasci di fibre. In Portogallo questa sostanza tessile piglia il nome di fila de pita; in Spagna, pita. In Sicilia, continua l’Hoffmann, si usa collo stesso nome di pita e se ne fanno cordaggi o stuoie di paglia. Hoffmann nota che, col nome di pite, sono in com- mercio mescolanze di fibre, nelle quali sonvene anche di bromeliacee, che vi assomigliano assai. Alcuni serit- tori affermano in proposito che la fibra di Pita o Pite non sia altro che la fibra della Bromelia sylvestris. Anche Vetillart fa notare che le fibre di Aloe ci vengono dall’ America col nome di Pite, oppure Aloès. Sembra certo, egli poi soggiunge, che fra le spedizioni di Pite, che arrivano in Europa, si trovi una proporzione più o meno grande di fibre di Yuceca ed è difficile distinguerle. La corda di pite è di un sesto meno pesante di egual volume di corda di canapa, e ciò si spiega, dice Hoffmann, col notare che le fibre hanno cavità centrale riempita d’aria e molto grande rispetto al volume della fibra stessa. Queste corde leggere gal- leggiano nell’acqua, non si inumidiscono che molto lentamente, e sono molto meno igrometriche di quelle di canape, esse in fine si accorciano poco. Una corda di canape lunga 100 metri, sotto l’azione Usi economici delle Yucche ZII dell’acqua, si accorcia di 7 m., quella di pite solo m. 5,40. F. Royle ha trovato che due funicelle affatto si- mili, una di pite ed una di canape di Prussia, sotto- poste a pesi, la prima si è rotta colla pressione di 135 kg., l’altra con soli 80 Kg. I filamenti di pite hanno caratteri meno buoni di certe fibre bianche; sono corti, duri, sotto certi sforzi si rompono e perdono della loro tenacità quando sono lisciviati o sottoposti ad una umidità prolungata. Con tutto ciò per l’uso che se ne fa, il pite è di grande interesse. Le fibre così dell’ Agave che della Yueca coi reattivi jodati si colorano in giallo, e coll’ammoniuro di rame (reattivo di Schweitzer) si gonfiano irregolarmente, ma non si sciolgono. Notevole ancora il fatto ricordato da Hoffmann, che il Ohamaerops humilis, molto abbondante in tutta l'Europa meridionale, 1° Algeria e lOran, dà una specie di crine biancastro, che in commercio si chiama yucca. Serve solo a far corde, ed alcuni lo suggeriscono come crine vegetale in sostituzione dell’animale, ma è poco elastico. Secondo le osservazioni di Vétillard (Etude sur les fibres végétales textiles, 1876, p. 209) i filamenti di yucca sono bianchi, brillanti, duri, composti di fasci irregolari, dei quali la più parte sono molto grossi. Fregandoli fortemente fra le dita, questi fasci si di- vidono e si affinano, ma conservano sempre molta durezza. Il filamento è leggero e possiede molta te- nacità, specialmente quando lo si sperimenti con un DIE Le Yuceche certo numero di fasci, ma preso isolatamente esso si spezza e si taglia facilmente coll’ unghia. I fasci di fibre nella glicerina ed in acqua, si pos- seno dividere colla punta di uno spillo, le fibre al- lora appaiono fine, corte, dure, con un canale cen- trale molto appariscente, a pareti generalmente molto ispessite. Le punte s’assottigliano regolarmente e sono arrotondate all’estremo. Fu trovato che hanno un diametro di mm. 0,01- mm. 0,02 (ma con più esattezza mm. 0.010-0.011) e la loro lunghezza varia da mm. 0,5-6 (e secondo altri, con più precisione, da mm. 3,4-5) con una media di mm. 3,5-4. Il rapporto fra la lunghezza e il diametro è 170. Le fibre di yucca si colorano in giallo sotto l’a- zione dei reattivi ordinari, senza mostrare caratteri nuovi. Tagliando le foglie trasversalmente si vede che esse non sono molto ricche di fibre, e si osserva che i fasci sono disposti in due file di gruppi, i quali sono piccoli ed ovali, regolarmente distanziati sotto l’epidermide, una fila presso la pagina superiore ed una fila presso la pagina inferiore. Alcuni di questi gruppi sono pieni, a sezione ovale e formano delle specie di cordoni tutto lungo la fo- glia: altri sono ancora in formazione e portano una scannellatura contenente dei vasi a grande sezione, e, probabilmente, un centro di cambium che dà luogo a nuove fibre. Nel centro della foglia sì nota una riunione di fasci assai più grossa delle altre e di tessitura differente, essi sono formati con due gruppi di fibre agglomerate. Usi economici delle Yucche DIS La sezione di questi gruppi mostra che vi è cre- scenza fra loro in modo diverso; lascia poi scorgere, nel mezzo dei grossi vasi, un focolare di cambium. Le sezioni delle fibre sono poligonali, a costole diritte ed angoli vivi; esse sono serrate le une contro le altre in maniera da formare dei fasci molto com- patti. L’apertura centrale è piccola e arrotondata, le pareti spesse. Il prof. Cazzuola, che ha sottoposto ad esame di- verse fibre tessili, ha trovato che, facendo delle cor- dicelle di un dato diametro, e destinandole a soste- nere dei pesi, esse resistevano più o meno allo sforzo di trazione a secondo che la cordicella era bagnata o asciutta : | cordicella | Cordicella con fibre di | asciutta | bagnata | si rompe col peso di: | chilogr. chilogr. APAVOTANORICU | L50008 lie ica doit e e | > filifera: Aoc Roe 10. — 12.500 CONSPICUATMI SO 12. — 13.500 Nel laboratorio della R. Stazione sperimentale per la carta e le fibre tessili, annesso al R. Istituto tecnico Superiore di Milano, per opera del chiaris- simo suo direttore prof. Camillo Levi e dei suoi due assistenti, dottor Marino Marini e dottor Trento De Amicis, fu estratta la cellulosa dalle foglie di Fig. 47. — Fibre di Y. elephantipes (ingrand. 60 diam.). Fig. 48. — Fibre di. Y. recurvifolia (ingrand. 60 diam.). Fig. 49. — Fibre di Y. gloriosa (ingrand. 60 diam.). 21 Usi economici delle Yucche 21 diverse specie di Yucca e furono fatte le tre belle negative, che sono riprodotte nelle figure 47, 48, 49. Ad essi, per quanto hanno fatto, porgo da queste pagine vivi ringraziamenti. Nello stesso Laboratorio, per le ricerche fatte sulle Yucca aloifolia, gloriosa, recurvifolia ed ele- phantipes si sono raccolti i seguenti dati. Lunghezza media delle fibre è mm. 2,5, variabile da un minimo di mm. 1,5 a un massimo di mm. 3,5; diametro medio mm. 0,012, variabile da un minimo di mm. 0,008 a un massimo di mm. 0,02. Cellule del parenchima fogliare tondeggianti, provviste di pori, con dimensioni medie di mm. 0,05 x 0,08. Cellule epiteliali poligonali, pure provviste di pori, spesso riunite ancora in gruppo. Vasi a spirale quasi sempre riuniti in fasci. Spesso si riscontrano anche fibre del tessuto legnoso vascolare ricche di pori, in frammenti. Con soluzione di jodio in jo- duro di potassio e con soluzione di jodio e cloruro di zinco, la cellulosa di Yucca si colora rispettiva- mente in grigio e bleu violetto, come le cellulose di legno, paglia ecc. Da tutte le osservazioni microscopiche fatte se- paratamente sulle cellulose delle singole specie di Yucca, non si è potuto rilevare nessun carattere morfologico che serva a differenziarle. Veri LE A ui INVE LA PRONUBA - IBRIDI NATURALI IBRIDI ARTIFICIALI Tutti coloro che scrissero intorno alle yucche, no- tarono il fatto che queste piante non producono frutti, se non nel paese d’origine; fa solo eccezione a questa regola la Y. aloifolia. Un fenomeno così strano doveva trovare la sua spiegazione nella scoperta, fatta da Engelmann, che, per la fecondazione delle yucche, occorrono degli in- setti (!). Più tardi, e precisamente nel 1873, Charles v. Riley prese le mosse da questa scoperta per studiare con grande pazienza tutti i fatti curiosissimi che vi si riferiscono (°). (!) Bullettin of Torrey Botanical Club. Vol. III, n. 7. (2) Per uno studio più approfondito su questo argomento, se- guendo le traccie del Knuth, si possono consultare i seguenti lavori: Riley, On a new Genus of the Lepidopterous Family Tinei- dae, withremarks on the fertilisation of Yucca. Trans. Acad. Sc. St. Louis, 1873 p. 55-69; ibidem, Some Relations of Plants and Insetes. Insect Life IV, 1891, p.. 358-378; ibidem, The Yucca moth and Yucca pollination. Part. I. Third Annual Rep. Missouri Bot. Gard. 1891, St. Louis 1892, p. 99-1558; ibidem, Further Notes on Yucca insects and Yucca pollination Insect. Life V, 1893, p. 300-310. — Trelease, The Nectary of Yucca. Bull. of the Torrey Bot. Club. New-York, 1886, p. 135-141; ibi- dem, Detail IMustrations of Yucca. Third Annual Rep. Mis- souri Bot. Gard. 1891, St. Lovis 1892, p. 159-166; ibidem, Yur- ther Studies of Yucca and their Pollination. Fourth Annual Rep. Missouri Bot. Gard. St. Louis, 1893, p. 181-226: ibidem, Miscellaneous observations on Yucca. Ninth Ann. Rep. Mis- souri Bot. Gard. 1898, p. 141-146; ibidem, The Yucceae 13 Rep. 222 Le Yucche Intanto è da notare che, come lo stesso Riley ha constatato, sono parecchi gli insetti che frequentano i fiori di yucca al momento della fioritura, senza dubbio alcuni esclusivamente per mangiarvi il pol- line, altri per rosicchiare il tenero frutto in forma- zione 0 per succhiarne gli umori; ma l’insetto che opera la impollinazione è un piccolo lepidottero not- turno, che il Riley ha denominato: Pronuba yueca- sella, o tignuola delle yucche. Dove questo insetto non c’è, vuoi perchè non fu importato, vuoi perchè il clima differente da quello del paese d’origine non gli permette di. vivere, i fiori non si fecondano e di conseguenza non dànno frutto. Missouri Bot. Gard. 1902, p. 27-133. Coquillet, On the pollina- tion of Yucca Whipplei in California. Insect Life V, 1893, p. 311-314. Whitten, The emergence of Pronuba from the Yucca capsules. Tifth Ann. Rep. Missouri Bot. Gard., 1894, p. 137-138, Barstow J. W., Yueca in Bull. Torrey Bot. Club. 1872, t. III, p. 37: Ellacombe H., Fertilisation of Yuccas in Gard. Chron. 1880, i XIII pi215 Engelmann G., Notes on the genus Yucca in Trans. Acad. of Soc. St. Louis, 1875, t. III, p. 210. Id., The Flower of Yucca and its Fertilisation in Bull. Bot. Clab>-1872; vb FILI p-133- Hulst Geo. D., Yucca and Pronuba yuccasella in Entom. Amer., 1886, t. III, p. 184. Layard E.L., Yuccus under Cultivation in Nature, 1880, t. XXII. p. 606. Magnus P., Veber die Befruchtung von Yucca in Sitzungsber. des Bot. Ver. der Provinz Brandenburg, 1876, p. 17. Meehan Th., On Self-fertilisation and Cross-fertilisation in Fiowers in The Penn. Monthly, 1876, t. VII, p. 284: in Amer. Assoc. for Adv. of Sc., 1876, p. 253; in Rep. Gard. Chron., 1876, t. VI, p. 398. Id., On the Fertilisation of Yuceca in Amer. Entomol., 1879. sele 233: La pronuba - Ibridi naturali e artificiali 223 Nel tavoliere del Messico (regione arida) la fio- ritura delle yucche è regolata dalla caduta delle pioggie, cosicchè una data specie può fiorire dalla metà-inverno alla metà-estate e la Pronuba, che serve all’impollinazione, mostra una simile suscettibilità all'umidità del suolo e comunemente esce dallo stato di crisalide colla fioritura delle yucche. Abbiamo già descritto in altro luogo il fiore di yucca, ricorderemo ora solo che i tre carpelli, di cui è composto, sono riuniti fra loro in modo da for- mare una specie di bottiglia, nell’alto della quale, at- traverso una strozzatura del collo di essa, bisogna che passi il polline perchè avvenga la fecondazione. Id., Some New Facts Regarding the Fertilisation of Yueca in Proc. Amer. Assoc. for the Adv. of Sc., 1881, t. XXV, p. 205-207. Id., Additional Facts on the Fertilisation of Yucca in Amer. Naturalist, 1881, t. XV, p. 807. Id., Note on Yucca gloriosa in Amer. Natur. 1882, t. XVI, p. 355. Id., Fertilisation of Yucca in Proc. Ace. Nat. Sc. Philadel- phia. Dez, 2, p. 414. Id., Some new Facts in the Life-history of Yueca and the Yucca moth in P. Am. Ass., 1888-1889, XXXVII, p. 284; in Fes. B. Jh. 1889 t. I, p. 548. Ricasoli V., Sulla fecondazione delle Vucche in Bull. d. R. Soc. Toscana d’ Ort. 1880. Riley Ch. V., Supplementary Notes on Pronuba Yuccasella, A. a. O. 1873, p. 178-180. Id., Pronuba and fertilisation of Vucca in Entom. Americ. 1887 t. II, p. 233-236, t. III, 1887, p. 107-108. Id., Murther Notes of Yucca inseets and Yucca Pollination in Proc. Biol. Soc. Wushington, VIII, 18, p. 42. Townsend F., Insects frequenting Yueca blooms in Zoé, 1891, Wo LIE 30 Ie Walsingham Lord, Fertilisation of Vucca in Nature, 1880, t. XXIII, p. 76. Webber Herbert, Vueca pollination in Amer. Nat. 1892, t. XXXVI, p. 374; in Res. B. Jh. 1892, t. I, p. 504. 224 Le Yucche Gli stami sono spesso corti, estrorsi, cioè rivoltati all’infuori ed il polline, che le piccole antere emet- tono, è vischioso. Sifatta struttura del fiore rivela subito la impos- sibilità d’avere naturalmente fiori fecondi, e mostra l’importanza che possono avere i pronubi per assi- curare la moltiplicazione delle specie. S’aggiunga il fatto, che i fiori di alcune Yucche sono proterandri (il polline è pronto prima che i carpelli lo possano ricevere); altri fiori, come quelli della Y. brevifolia, sono proterogini. Pare che solo la Y. WwWipplei possa essere autofe- condata; in tutte le altre, la fecondazione operata col proprio polline è sterile. La scoperta del Riley di un lepidottero, la Pro- nuba, capace di operare la fecondazione, trovò la sua conferma nelle osservazioni di Trelease, Coquillet, Howard, Whitten ed altri, i quali nulla aggiunsero di nuovo su questo argomento. Vediamo ora in che consista il lavoro che fa la Pronuba sui fiori di Yucca, riassumendone le fasi, come vennero «descritte nel magistrale lavoro del Knuth (Handbuch der Bliitenbiologie, t. III, 1904). L’istinto di raccogliere polline della Pronuba ri- siede nella femmina, (v. fig. 50) la quale ha anche un organo speciale a tal uopo. Esso si presenta in forma di tentacolo lungo, semi arcuato, cilindrico, munito all’interno di uncini, che son fatti appunto per raccogliere e trattenere il polline: l’organo è po- sto alla base della mascella. Nel maschio — e ciò si verifica anche nel suo stretto parente il Prodowus — questo tentacolo è ridotto ad un piccolo uncino. La pronuba - Ibridi naturali e artificiali 225 Di giorno la Pronuba rimane nascosta nei fiori se- michiusi della Yucca, il cui colore è molto simile a quello della faccia superiore delle ali dell’ insetto. Col principiare dell’oscurità i maschi cominciano a svolazzare in cerca di femmine, le quali, avendo le ali più deboli, stanno più ritirate, quindi si uni- scono vivacemente ad esse. Fig. 50. — Pronuba e Prodoxus (Secondo Riley). a-e Pronuba yuccasella; « larva; 6 femmina colle ali riu- nite; c la stessa colle ali aperte; d profilo della testa e del dorso in modo che si possa osservare quale sia la maniera di tener sicuro il polline raccolto (1) coll’aiuto del tentacolo (2); 3 apparecchio succhiatore; 4 tentacolo per palpare; 5 antenna; e tentacoli con tentacoletti:; f-g Prodoxus decipiens; 7 imma- gine colle ali riunite; g lo stesso, colle ali aperte; % tentacolo mascellare con uncini basali (ingrandito). G. MoLon, Le Yucche, 15 226 Le Yucche Affinchè gli insetti possano venir osservati e ri- conosciuti fra loro fa d’uopo d’una fortissima lente, perchè questo insetto misura circa 13 mm., ed anche ad ali aperte non è più largo di 25 mm. Il primo atto che dimostra che la femmina è fecondata è la quantità immensa di polline, data la sua piccola mole, che riesce a raccogliere. A tal uopo essa si arram- pica su uno stame, fino in alto, abbassa il capo ed allunga il tentacolo sulla antera, ed aiutandosi coi tentacoli curvi anteriori, ammucechia quanto più pol- line può (fig. 52) poi rialza il capo, e sempre aiutan- \ i rta A Fig. 51. — Apparato oviparo della pronuba e deposizione delle ova nella bacca fruttifera della Yucca (Secondo Riley). A Punta del segmento anale e condotto oviparo visti di fianco: db segmento basale; d segmento finale coi bordi svolaz- zanti e dentellati: e il rostro ventrale: 7 la punta dentata; g il condotto per le uova sguainato (4A): B la medesima parte maggiormente ingrandita: © sezione longitudinale del frutto della Y. filamentosa nei punti in cui fu trapassata la corteccia bb’, per mostrare la disposizione normale delle uova di Pro- nuba; D altra sezione longitudinale di frutto di Yucca, 7 giorni dopo la deposizione delle uova, in modo da mostrare come si vada formando lo strozzamento del frutto. (199) = La pronuba - Ibridi naturali e artificiali 2 dosi coi due tentacoli curvi suddetti, ed eventual- mente anche con entrambe le zampe anteriori, forma una piccola palla di polline che colloca destramente fra il collo e la prima falange delle zampe anteriori. L'operazione si ripete su 3 o 4 antere, finchè la palla di polline abbia raggiunto un volume triplo circa del volume della testa dell’ insetto. Generalmente, quando è così caricata, la Pronuba vola sopra un altro fiore intatto, per quivi posar le uova. Natural- mente queste osservazioni furono fatte al momento fisiologico speciale; abitualmente, sia l’ovipositor che l’oviductus sono nascosti nella parte inferiore del- l’addome dell’ insetto. Nella Pronuba, l’ovipositor è un organo eccezio- nalmente sviluppato, ed è formato come da una com- binazione di una lancia e di una sega: questo or- gano è di sostanza chitinosa ed è molto robusto. Si svolge poi verso la fine in una specie di ala molto dentellata e finisce in una punta sempre dentata (ts 0) i Questa ala protegge l’ uscita dell’ovidotto, il quale può così esser disteso. Esso è morbido, elastico, munito di peli rivolti all’interno, peli che qualche volta sono setolosi. Per la deposizione delle uova, la Pronuba si tiene attaccata colla testa e colle zampe anteriori ad uno stame, o meglio all’antera di esso, e vi si colloca in modo che la punta estrema del suo addome corrisponda circa alla metà dell’ovario; spinge quindi il suo aculeo nella leggera parete che avvolge l’ovario. Come lo dimostra la sezione longitudinale, (fig. 51 ©) l'uovo che è filamentoso, allungatissimo, viene introdotto per l’apertura fatta 228 Le Yucche dall’aculeo e si posa verticalmente lungo la placenta che tappezza internamente il frutto, per modo che rimane collocato presso 7 o 8 cellule, contenenti il seme. I semi che furono disturbati dalla puntura dell’insetto, come pure quelli accanto a cui si è collocato 1’ uovo, rimangono da ciò alquanto impediti nel loro sviluppo in confronto agli altri posti al Fig. 52. - Pronuba femmina su un fiore di Yueca (Secondo Riley). A femmina che raccoglie il polline sulla punta di uno stame: B femmina nel momento della deposizione delle ova. disopra ed al disotto dei suddetti, i quali hanno campo di gonfiarsi a loro agio. E da ciò derivano le strozzature caratteristiche del frutto della Yucca (fig. 53 £) che gli danno il suo aspetto irregolare e dimostrano l’attività piena di conseguenze della Tignola delle Yucche, La pronuba - lbridi naturali e artificiali 229 Dopo la posa delle uova, — continua a dire Knuth — comincia la terza parte del lavoro della Pronuba yuccasella, ed anche la parte più impor- tante che riguarda la impollinazione delle Yucche. Essa si arrampica lungo il pistillo, che ha appena finito di bucare, fino allo stigma in alto, e comincia DOTTI Fig. 58. — Apparato nettario e frutti maturi di Yucca (Secondo Riley). A sezione longitudinale del pistillo; g la glandula sessile interna; d il canale nettareo esterno; B sezione trasversale del pistillo: C tessuti fra cui son poste le glandule sessili g ed il canale nettareo d (molto ingrandito); D e 7 frutti maturi di Y. angustifolia; D fecondato artificialmente senza pronuba; E fecondato naturalmente col mezzo della Pronuba, con stroz- zature in cui le punture fatte dall’insetto sono visibili. 230 Le Yucche colla sua provvista di polline a turare una delle tre cavernette che esistono nello stimma, abbassando ed alzando rapidissimamente la testa ed aiutandosi an- che colla proboscide, in modo che anche il canaletto che scende alla base venga otturato (figg. 52-53). Dopo questo faticoso lavoro, che dura pochi se- condi, l’insetto riposa 4 o 5 minuti, scende quindi al basso del pistillo, affine di deporvi un altro uovo, risale e col polline ripete l’operazione di otturamento degli altri due canaletti successivi. Generalmente un insetto non depone che tre uova ogni pistillo, quindi l’impollinazione avviene in tre volte, che del resto bastano a fecondare la triplice fila di semi posta all’interno. Tuttavia possono anche essere deposti da 10 a 20 uova ogni pistillo, oppure, prima la bestiola depone le uova, e poi impollina lo stigma; oppure anche si nota una impollinazione molte volte ripetuta. Dal punto di vista biologico la cosa è degna di una certa attenzione, quando si pensi che l’animale non domanda alcun nutrimento alla Yucca, se se ne eccettui forse un poco di miele ai nettari, od un poco di secrezione dello stigma, poichè la sua pro- boscide è spaccata in due per quasi tutta la sua lunghezza, ossia è incompleta, quindi inadatta a suc- chiare. Dopo circa 8 giorni, nell’ uovo, la cui parte globu- lare superiore racchiude l’embrione, si sviluppa una larva a 6 gambe, lunga circa 1 mm. che in un mese raggiunge il suo completo sviluppo e possiede un corpo lungo 14 mm. Un’unica larva rosicchia circa una dozzina di cellule ovarie (ovuli). Alla matu- La pronuba - Ibridi naturali e artificiali 291 ranza del frutto e dei semi la larva pratica un’aper- tura nella scorza della bacca, e, servendosi di un lungo filo, che secerne da una glandola speciale, si lascia scivolare in terra, avendo cura di scegliere una giornata in cui l’umidità dell’atmosfera abbia prima rammorbidito il suolo (v. Whitten a. a. 0.). In terra sverna in una specie di bozzolo, e poco prima della fioritura della Yucca, si trasforma in crisalide, la quale, armata di un pungiglione sul capo e di pa- recchi pungiglioni sul dorso, riesce a farsi una strada ed uscire all’aperto, in modo che, collo schiudersi dei fiori di Yucca, essa è trasformata in farfalla. Date le condizioni climatiche od atmosferiche talora incle- menti, lo sviluppo dell’insetto può durare da 4-5 anni. Quanto fu esposto più sopra, riguarda le osserva- zioni del Riley sulla condotta della Pronuba yucca- sella nei riguardi della Y. filamentosa; tuttavia la sì può anche ritenere tipica, poichè, se anche esi- stono talune differenze, non sono di tal natura da variarne la sostanza. Accanto alla Pronuba vive sul fiore di Yucca an- che un’altra tignola, riscontrata dal Riley nel 1880, la quale ha tali affinità colla Pronuba da indurre in errore. Essa fu descritta dal Riley col nome di Pro- dorus decipiens, ma pare che essa non entri per nulla nella impollinazione del fiore. Essa si distingue dalla Pronuba per la mole, poichè è alquanto più pic- cola, nella mancanza dei tentacoli anteriori (sopratutto la femmina), in quelli posteriori, che non sono svi- luppati che alla fine in forma di uncini, nell’apparato genitale maschile, più piccolo ed in quello femminile LAVO) (40) LO) Le Yucche più debole. La femmina depone le uova sullo stelo floreale, tuttavia si riscontrarono delle larve di Pro- doxus anche nel frutto della Y. aloifolia. Altre va- rietà di Prodorus furono osservate su altre specie di Yucche. Le attinità fra la Yucca pianta e la Tignola della Yucca mostrano come da esse dipendono la ripro- duzione della specie e le specie nuove. Trelease (Furth. Studies a. a. O. p. 222) tien molto conto di questo fatto, anche perchè egli nota che dovunque esistono Yucche, esiste anche la Pronuba; anzi ha notato che la Y. baccata è fecondata dalla Pronuba syntetica, e la Pronuba maculata feconda invece la Y. brevifolia, ed anche talvolta 1’ Hesperoyucca. L’Hesperoyucca e la Y. brevifolia sono tipi delle coste dell’Oceano Pacifico, mentre la Y. baccata è una emigrazione dall’occidente, e pare che l’ insetto impollinatore l’abbia seguita per via. GS Le molte osservazioni che furono fatte sulle fe- condazioni delle diverse specie di Yucca furono dal Knuth divise in due gruppi : 1° — Quelle riferentisi alle Euyucca (a fiore notturno). In queste lo stilo è attraversato da un canale vuoto, che sbocca inferiormente nell’ovario, e superiormente nelle tre cavernette dello stigma. La capocchia ha delle papille cortissime, il polline è di natura pol- verosa. I fiori sono per la più parte socchiusi di giorno. La pronuba - 1bridi naturali e artificiali 233 2° — Quelle riferentisi alle Hesperoyucca (a fiore diurno). In queste lo stilo è attraversato da un canale piccolissimo, appena percettibile. Lo stigma, profon- damente incassato nel mezzo, ha delle lunghe papille jaline, il polline, gommoso, si appiccica facilmente formando dei gnocchetti. Vediamo ora quali sono queste osservazioni. 1° — Kuyucca. Y. aloifolia. Secondo Riley fiorisce in giugno e luglio, parrebbe inclinata alla autofecondazione (Deleuil, Engelmann e Riley), ma Trelease l’ha trovata sterile in un esem- plare coltivato sotto rete nel Missouri Botanical Gar- den. Si noti ancora che, probabilmente, esemplari della stessa specie furono trovati con frutti nell’ Au- stralia del sud e nella Nuova Caledonia, dove l’insetto fecondatore non può vivere (Knuth). Y. Treculeana, Carr. Riley ritiene che esista una specie particolare di Pronuba come impollinatore. Y. baccata, Torr. Degli esemplari osservati dal Trelease al Mesas di S. Diego, mostrano chiaramente le traccie della Pronuba. Le tignole che si poterono acchiappare sui fiori non sembrano differire dalla P. yuccasella in- digena del Mississippì, naturalmente avuto riguardo allo stato di formazione ed alla colorazione. Il pol- line, giallo d’oro chiaro, vien qualche volta mangiato 234 Le Yucche da piccoli maggiolini o da mosche. Nel canale aperto si riscontrano numerosissimi Yhrips. Nelle parti car- nose dell’ovario vivono delle larve di una tignuola bogos (Prodoxus x inversus Ril.) e vi producono delle gonfiature simili a galle. Y. valida, Brandegee. Fiorisce verso la metà di maggio, quando la Y. baccata ha già i frutti maturi. Y. brevifolia, Engelmann. L’impollinatore di questa specie è la Pronuba syn- tetica Ril., la cui manovra nella raccolta e nella de- posizione del seme fu osservata accuratamente dal Trelease direttamente, in California. L’insetto non si serve, per la posa delle uova, che di fiori intatti ed appena schiusi; pianta il rostro breve, ma ro- busto, nel canale dello stilo, circa 2 mm. più basso dello stigma, quindi allunga il suo ovidotto, il quale conduce l’uovo fino alla caverna del frutto. Nel re- sto le sue trasformazioni sono simili a quelle della Pronuba yuccasella. Causa questa differente manovra di puntura, e con- seguente deposizione di uova, mancano in questo tipo di Yucca le strozzature che ne caratterizzano il frutto. Nei fiori fu riscontrata anche una tignuola (logos) (Prodorus sordidus Ril.). Le antere, molto piccole, si impollinano circa 48 ore dopo che il fiore è schiuso, mentre lo stigma è atto alla concezione. I nettari sessili sono meno sviluppati che nelle altre specie finora osservate, e qualche volta occupano appena il terzo superiore dell’ovario; secrezione naturale di miele pare non ve ne sia. La pronuba - Ibridi naturali e artificiali 235 Y. gloriosa, L. Fiorisce dopo la Y. aloifolia, magari in autunno, dà raramente frutti; non ne dà affatto senza Pro- nuba. Gli esemplari earichi di frutti, che furono ot- tenuti senza Pronuba, si debbono ritenere una con- fusione colla Y. aloifolia (Engelmann). Un esem- plare, educato a Washington, e che stava molto presso ad un altro di Y. aloifolia, fu deformato ad arte e reca tracce dell’influsso della Pronuba. Meehan trovò (v. Bot. J. b. 1880, I, p. 190) che la parte esterna dei petali era coperta di goccioline che venivano leccate (!) dalle formiche. Y. elephantipes gigantea, Trelease. Ne esiste un esemplare assai grande nel giardino dei Ponta Delegada a St. Michaels (Azorre) e porta frutti senza aiuto di Pronuba. I semi hanno capa- cità di germogliare (Trelease, in Ninth ann. Rept. Missouri Bot. Garden, 1898, pag. 141-146). Y. rupicola, Scheele. Secondo Riley, l’impollinatore differisce dalla P. yuccasella. Y. elata, Engelmann. La produzione di miele è molto più abbondante che nelle forme analoghe. Il pistillo viene fecondato su- bito dopo l’apertura del fiore. L’impollinatore è la P. yuecasella, che Trelease ha potuto attentamente osservare nel giardino della si- gnora Eagle Flat, nel Texas. A. volte vi si riscontrano delle piccole api (Aga- postemon texanus Cress., Halictus albipennis, Robts.) 236 Le Yucche che succhiano il miele al fondo del pistillo, ma che non possono considerarsi come impollinatrici, perchè non si occupano affatto dello stigma. E lo stesso si può dire di un altro assiduo visitatore notturno, Acontia arizonae Hy. Edw. Y. glauca, Fraser, Cat. 1813. Allo stato selvatico è fecondata dalla P. yuccasella. Meehan (in Bot. J. b. 1880, p. 162) ottenne una Y. angustifolia col mezzo della fecondazione artifi- ciale. Y. glauca var. strieta, (Sims.) Trelease. Non reca tracce esterne di nettare, quantunque abbia le glandole sviluppatissime. L’impollinatore è la P. yuccassella. Y. filamentosa, Linn. Secondo Meehan (Some new facts in the life hi- story of Yucca and the Yucca moth. — Proc. Bot. Club. Am. Assoc., 1888, V, Bot. Gaz., XIII, 1888, pag. 237) l’insetto della Yucca non avrebbe altro scopo che aiutare la autofecondazione della Yucca stessa; vi fu anche una discussione nell’agosto 1881 fra Meehan, Riley e Day, ma la cosa rimase inso- luta. Meehan ritiene anche che l’incrocio delle piante non porti alcuno schiarimento (v. Bot. Jb., 1880, I, pag. 162) egli trovò che la Y. filamentosa fruttifica col suo proprio polline (v. Bot. Jb. 1876 p. 938- 939). Luise Miiller (v. Anat. der Blumenbliitter, pag. 64) trovò che questa specie contiene, nelle celle delle foglie perigonali, una quantità eccezionale di glykose. A Washington ed a St. Louis la pianta fio- La pronuba - Ibridi naturali e artificiali 257 risce a metà giugno, nella Carolina del Sud un mese prima, ove altre varietà più tardive rimangono in- fruttifere. L’impollinazione di questa specie ed il modo con cui avviene fu già descritto. Un visitatore assiduo ed innocuo è il maggiolino Chauliognathus pennsylvanicus De G., il quale lecca il miele nel fondo del fiore, oppure mangia il polline che ne cade: anche degli Imenotteri, per esempio l’ape da miele, succhiano a volte il nettare, che si trova ai piedi dell’ovario. Trelease notò il Trichius piger F. sui nettari esterni. 2° — Hesperoyucca Y. Whipplei, Torrey. [Mesperoyucca Whipplei Baker]. Il polline sfugge dalla punta aperta delle antere in massa umida, filamentosa. I nettari sessili sono più piccoli che nella Y. filamentosa, ma secernono molto miele, che si riversa negli sbocchi esterni dei canali nettari. Secondo Riley questa è fra le Yucche la più atta alla autofecondazione. In taluni fiori le antere raggiungono l’orlo dello stigma (così Trelease); e si capisce che tale fatto avviene se i fiori sono molto piccoli, quindi piccola sarà anche la bocca. I frutti osservati mostrano chiare tracce di Pronuba. Riley scoperse che l’impollinatore di questo fiore è una Pronuba speciale (P. maculata), la quale ha le ali macchiate di nero; Trelease ha potuto osservare accuratamente come si comporti al Canon Pass, presso Santa Barbara. Essendo che si tratta di fiore diurno, le funzioni di raccolta di polline, posa di ova e posa 238 Le Yucche di polline avvengono naturalmente di giorno, poichè | è in questo tempo che i fiori vengono visitati dai rispettivi impollinatori. La P. maculata si posa sul pistillo e stende l’ovidotto fino a raggiungere circa la metà dell’ovario, dove posa il suo uovo; dopo di che va ad impollinare lo stigma. Essa allunga prima i lunghi tentacoli, fra cui tiene ia palla di polline raccolta nel solito modo, si colloca sulla punta dei piedi e quindi allunga i tentacoli, muniti di polline, in una delle tre insenature dello stigma e comincia a seminarvi il polline aiutandosi con un movimento ad altalena colla testa. Il fondo dello stigma è co- sparso di una secrezione gommosa e comunica col canale capillare dello stigma; la secrezione non serve solo ad impedire al polline Gi sfuggire, ma inumi- disce i tentacoli dell’animale e aiuta la suddivisione del polline. Visitatori innocui dei fiori di Yueca furono notati anche da Trelease; piccole mosche ed api (fra cui api da miele). Coquillet (a. a. 0, pag. 312) osservò a Los Angeles, come ospiti, anche Imenotteri, Falteri, Ditteri, Mag- giolini, ecc. In quanto ai Prodoxus, se ne trova tutta una serie di qualità (P. marginatus Riley — P. circerus Ril. — P. pulverulentus Ril., ecc.) le cui larve vivono sugli steli o sulle bacche. Y. Whipplei v. graminifolia, Wood. Riley ha studiato su questa pianta, alle sorgenti dell’ Arrowhead, una varietà assolutamente aberrante di Pronuba maculata; essa tuttavia si diporta come il tipo fondamentale di Pronuba yuccasella. Lu pronuba - Ibridi naturali e artificiali 239 GS Il trasporto del polline da un fiore all’altro di piante relativamente vicine fatto dalla Pronuba, ci spiega come possano esistere degli ibridi naturali di Yucca. Trelease dice che nel Texas avvengono anche spon- taneamente degli ibridi fra Y. rupicola e Y. lowi- sianensis; egli poi soggiunge che, nei nostri giardini, alcune varietà di Y. gloriosa, di Y. recurvifolia e di Y. flexilis devono considerarsi come ibridi di queste specie o come degli sports. La stessa Y. gloriosa, pei suoi speciali caratteri, può essere ritenuta come un ibrido spontaneo, perchè non ha un’area di distribuzione propria molto grande, (sulle coste della Carolina e della Georgia) e, poichè vive in promiscuità colla Y. aloifolia e colla Y. fi- lamentosa, potrebbe darsi fosse appunto un ibrido di queste due. ; Sprenger sostiene (in Mora a. Sylva, 1904, p. 19) che tutti i suoi ibridi di Yucca sono rimasti com- pletamente sterili, quantunque siano stati ripetuta- mente impollinati, sia col polline proprio sia con quello di altri buoni ibridi. Egli nota ancora che nei suoi ibridi predominano quasi sempre i caratteri del padre, in pochi quelli della madre; v’è però chi sostiene che gli ibridi di Y. /laccida x recurvifolia, se fecondati artificialmente, portino tutti o quasi tutti il frutto. 240 Le Yucche GS Ad accrescere in modo notevole il numero delle Yucche coltivate nei giardini europei, vennero posti in commercio e diffusi in questi ultimi tempi pa- recchi ibridi artificiali, dei quali abbiamo già dato le descrizioni, ma dei quali è bene qui riassumere la storia ed i rapporti di parentela colle specie note. Il primo a tentare con buon esito l’ibridazione delle Yucche fu l’orticoltore J.-B. Deleuil, nel suo stabilimento a Marsiglia, nel 1874, di dove, poco prima del 1902, passò a Hvères. Le fecondazioni dai lui fatte, diedero origine, per quanto scrisse l’ Andrè, a più di 8000 piante, e, te- nuto conto delle sinonimie, sì possono riassumere nelle forme qui sotto notate: ibridi fra: gloriosa e Treculeana plicata [gloriosa plicata) < Treculeana, Andreana. gloriosa = cornuta [Treculeana], Deleuili. plicata [gloriosa plicata)] = cornuta [Treculeana], sulcata. gloriosa e glauca gloriosa longifolia < angustifolia [glauca], ensifera. plicata [gloriosa plicata] x angustifolia vera [glauca]? (VA. dice d’avere ottenuto 800 semi). gloriosa e flaccida plicata [gloriosa plicata) = filamentosa «era [flaccida]? (VA. dice di avere ottenuto 500 semi). La pronuba - Ibridi naturali e artificiali 241 aloifolia e costricta aloifolia variegata < albo-spica [constricta], levigata. aloifolia e glauca aloifolia variegata x angustifolia [glauca]? (VA. dice d’avere ottenuto 300 semi). aloifolia e recurvifolia aloifolia variegata = pendula [recurvifolia], dracgenoides. glauca e flaccida angustifolia [glauca] >< flaccida, ; Messiliensis. X laevigata e flaccida x levigata > flaccida. striatula. x levigata = filamentosa [flaccida]? (YA. dice d’aver ottenuto 300 semi). X loaevigata e glauca x levigata x angustifolia [glauca]? Carrièrei. X laevigata e Treculeana x levigata = cornuta [Treculeana]?® (A. dice d’aver ottenuto 200 semi). X laevigata e gloriosa plicata [gloriosa plicata] x levigata? (YA. dice d’aver ottenuto 1200 semi). = levigata = plicata [gloriosa plicata]? (’A. dice d’aver ottenuto 600 semi). glauca ed ignota angustifolia [glauca =)? Jjuncea. G. MoLon, Le Yuceche. 16 242 Le Yucche Treculeana ed ignota cornuta [Treculeana X ?] (VA. dice d’aver ottenuto 80 semi). Treculeana > ? (VA. dice d’aver ottenuto 50 semi). gloriosa ed ignota gloriosa longifolia = ? (VA. dice d’aver ottenuto 150 semi). Un altro orticoltore, il Graebner, giardiniere di Corte, ottenne prima del 1903 un altro ibrido fra glauca e filamentosa. Y. glauca = filamentosa. Karlsruhensis alla quale si deve unire anche Y. X Graebnerii. Più tardi, Carlo Sprenger, abbandonato nel 1897 lo stabilimento Damman, fondò, per suo conto, nel 1898, un piccolo vivaio ad Antignano, e nel 1899 si stabilì al Vomero (sobborgo di Napoli), dove più tardi egli cominciò a mettere in commercio i primi ibridi di Yucca, che erano i prodotti delle feconda- zioni da lui iniziate nel 1900. Bisogna tener conto che, quando lo Sprenger ini- ziò il suo lavoro sulle Yucche, non era possibile di pretendere una conoscenza perfetta delle specie, co- sicchè era scusabile se alla Y. recurvifolia fu attri- buito il nome di Y. gloriosa ed alla Y. flaccida quello di Y. filamentosa. Lo stesso Sprenger cì ri- corda poi (Flora d& Sylva) che a Napoli si dava il nome di Y. filamentosa major alla Y. filamentosa (0s- sia alla Y. flaccida) ed alla Y. filamentosa brac- teata (2). La pronuba - Ibridi naturali e artificiali 243 Si aggiunga che la vera Y. gloriosa, a Napoli, è rarissima, e da taluno vuolsi che non dia mai semi, anche se fecondata artificialmente. Si sostiene pure da qualcuno che anche la Y. recurvifolia e la Y. fle- xilis, per quanto fecondate artificialmente non diano semi, cosicchè, se queste asserzioni sono vere, 1’o- rigine dichiarata di alcuni ibridi dello Sprenger sa- rebbe per lo meno dubbia. Tenuto conto delle sinonimie su accennate, gli ibridi dello Sprenger (non senza incappare in errori assai facili dopo codeste mal sicure deduzioni) si potrebbero così raggruppare : Ibridi fra: flaccida e recurvifolia filamentosa = gloriosa. 5. Albella 13. Chinensis 25. Engelmanni 26. ensata 32. floribunda 87. Guglielmi 50. margaritacea 56. Moraea 62. Partenope 61. precox 67. Rekowskiana 70. robusta 78. Triton 51. micans filamentosa = recurvifolia. 3. Aurora 15. Ceres 29. exultans 30. Federicus Caesar 45. Lachesis 44. lanceolata 52. magnolia 65. princeps 80. viridiflora 86. Wilmottiana 244 Le Yucche filamentosa major >< gloriosa. 22. elegantissima 23. elmensis filamentosa major « gloriosa glauca pendula. 38. imperator 71. Sanderiana filamentosa fleccida = gloriosa glauca pendula. 39. imperialis faccida = gloriosa 9. Arnottiana 53. magnifica Haccida = recurvifolia 17. Clotho 43. Reelliana 63. passiflora 64. purpurescens 83. Virgilius 87. Wittmackiana faccida glaucescens — gloriosa. Di 16. Colombiana 33. formosa fHaccida glaucescens = recurvifolia. 18. coelestis 27. Eros s1. Flora 48. Luna gloriosa = filamentosa. 57. Nicotrana 69. rex gloriosa robusta = flacecida. 21. dux gloriosa longifolia = robusta. 49. luxurians La pronuba - Ibridi naturali e artificiali flaccida ed aloifolia filamentosa = aloifolia. 1. Ada 2. Alexandrae 12. columnaris 79. tulipifera 85. Washington Haccida = aloifolia. 20. Draco 51. Mariae aloifolia x filamentosa. 4. Adenophora 40. Imene 82. virescens aloifolia x flaccida. 18. Oceanus recurvifolia ed aloifolia aloifolia = gloriosa. 84. vomerensis. 28. Europa aloifolia gigantea >= recurvifolia. 41. Heliodorus aloifolia purpurea = yloriosa glauca pendula. 81. Vittorio Emanuele II Treculeana e recurvifolia Treculeana canaliculata = gloriosa. 55. Minerva Treculeana canaliculata = recurvifolia. 19. Diana 24. Elvesiana 34. Fosteriana 46. Lawrenceana 246 Le Yuceche recurvifolia e flexilis recurvifolia X fexilis. 36. grandis flaccida e flexilis Hexilis < filamentosa. 11. Augusta Haccida = flexilis. 35. Gaea Hexilis x flaccida glaucescens. 68. regalis filamentosa >= flexilis. 72. Saturnus aloifolia e rupicola aloifolia = rupestris. 75. smaragdina flaccida e rupicola Haccida x rupestris. 10. Atrops 8. amena filamentosa >= rupestris. 47. liliacea 66. Psyche 77. Treleasii aloifolia e flexilis aloifolia x flexilis. 14. Casertana 42. Helios 73. Sieheana aloifolia fol. var. = fexilis. 76. Titanus La pronuba - lbridi naturali e artificiali 247 recurvifolia e rupicola rupestris < pendulifolia. 74. Sokrates rupicola x gloriosa 6. Aletroides progenitori ignoti (‘) 7. amabilis 59. paradoxa 60. peregrina Da ultimo, anche l’orticoltore Willy Miller — che aveva lavorato per ben 14 anni nello stabilimento dello Sprenger — dopo aver comperato da costui tutte le collezioni, le trasportò a Nocera Inferiore, e pose in commercio, a cominciare dal 1908, i seguenti ibridi: fra Schottii e flaccida Y. Schottii < flaccida. Sprengerii fra Treculeana e recurvifolia Y. Treculeana >= recurvifolia. Moloniana Williamsiana Willy Muller continua la sua opera di ibridatore ed ha già ottenuto molti altri prodotti di Y. con- stricta X aloifolia, Y. Treculeana X macrocarpa, Y. karlsruhensis Xx vomerensis, che egli fra breve pubbli- cherà nei suoi cataloghi. (') Sprenger pone questi ibridi nel gruppo di quelli ottenuti colle Yucche: /accida, filamentosa, rupestris ed ondulatifolia. Pubblicati al 1° Gennaio 1914. Che cosa sono i Manuali Hoepli? IX. — Una raccolta iniziata e continuata col proposito di diffondere la cultura; che tratta in forma popolare le lettere, le scienze, le arti e le industrie, XI.- I Manuali Hoepli sono sempre scritti da specialisti della materia e sempre ove occorre illustrati copiosamente, @, ad ogni ristampa corretti ed arricchiti di nuove aggiunte per tenerli al corrente . delle più recenti conquiste della scienza. XiI.- Nella Collezione dei Manuali Hoepli ognuno può trovare un testo che inte- ressi i suoi studi, ed ove non ve lo tro- vasse, rintraccierà sempre uno o più capitoli per lui interessanti nei Manuali di indole affine, IV. - I Manuali Hoepli sono un’ Enciclo- pedia permanente di scienze, lettere ed arti perché la loro grande diffusione per- mette all'editore di rinnovarli e rifarli di continuo, AZIZ ATE DE AVVERTENZE Be | libri si spediscono franchi di porto nel Regno e nelle Colonie italiane dietro semplice invio di una cartolina vaglia. — Per le spedi- zioni all’estero aggiungere il dieci per cento in più sul prezzo del libro. Re Le spedizioni sono fatte con cura e puntualità, ma i volumi non raccomandati viaggiano & rischio e pericolo del committente. ge Per ricevere i libri raccomandati — onde evi- tare smarrimenti dei quali l'editore non si rende responsabile — aggiungere cent. 25 in più. Res Si fanno anche spedizioni per assegno, ma sic- come le spese d’assegno sono ingenti, è meglio di inviare sempre l’importo anticipato con cartolina vaglia. I manuali Hoepli non esistono | în brochure; essi sono tutti soli- | damente ed elegantemente legati. ELENCO COMPLETO DEI MANUALI HOEPLI disposti in ordine alfabetico per materia Abbreviature latine ed italiane (Dizionario di) usato specialmente nel medio evo, di A. CAPPELLI, 2* ediz., di pag. LXVIII-528 (legato in tuita pergamena) Abitazioni animali domestici di U. BARPI, 22 ediz. p. XVI-479 e 255 figure Abitazioni popolari (Case operaie) di E. ‘MAGRINI, 2% ediz. pag. xVI-465 e 219 incisioni : Abiti per signora. Taglio e confezione di E. Bo- | NETTI — pag. XX-296, 55 tavole e 31 figurini . Acciai. Lavorazione e tempera. Indurimento del ferro e cementazione, di A. MassENZ, pag. xVI-118 e 36 inc. Accumulatori — vedi: Correnti alternate - Elettrotec- nica - Illuminazione elettrica - Ingegnere elettricista Operaio elettrotecnico - Sovratensioni - Ricettario del- elettricista. Acetilene (L’) di S. CASTELLANI. 2* ediz. di p. XVI-164 Acido solforico, nitrico, muriatico, ecc. (Fabbricazione dell’) di V. VENDER, di pag. VIII-312 e 107 incis. . Acqua potabile (Condottura di), di P. Brrsinana hi p. XVI-334 e 37 fig. : Acque minerali e termali ‘d’Italia di Cp TIOLI, di pag. XXII-552 Acque minerali artificiali, acque gazose, lecci di M. GIUA, con 42 illustrazioni. È Acque sotterranee e giacimenti minerali, di M. Grossi di pag. xVI-380, con 68 incis. e una tavola Acrobatica e atletica di A. Zucca, di pag. XXX- 267, 100 tav. e 42 incis. Acustica misicale, di A. TACCHINARDI, di p. xI1-189, con 85 inc. ; ; È È 7 ; : 8.50 4 50 5 50 4 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Alterazioni vino e aceto di A. ALOI, di pag. XII- 227 e 10 incis. K > Aerostatica, Aeronautica, Aviazione di G. G. BASssOLI, p. VIII-184 e 94 incis > Affari (Vademecum dell’uomo di), di C. DompÈ, di p. XII-472 Agraria — vedi: ss animali < Agricoltore - Agronomia - Alimentazione del bestiame - Ampelo- grafia - Catasto italiano - Computisteria agraria - Economia fabbricati rurali - Estimo rurale - Geo- metria pratica - Legislazione rurale - Macchine agri- cole - Mezzeria - Pomologia - Telemetria - Triango- lazioni topografiche e catastali. Agricoltore (Prontuario dell’) e dell’Ingegnere agro- nomo, di V. NiccoLI, 5° ediz., p. XL-566 e 41 incis. Agricoltore (Il libro dell’). Agronomia, agricoltura, ecc., di A. BRUTTINI. 38 ediz., di p. xxII-464 con 313 figure : E È ; è 1 Agrimensura (Elementi di) di S. FERRERI-MITOLDI, 23 ediz. (in lavoro). d Agronomia di CarEGA DI MuRICCE, 3* ediz. di pagine XII-210 Agronomia e agricoltura moderna di G. SOLDANI, 38 ediz., di p. VIII-416 e 134 incis. 3 Agricoltura — vedi: Botanica - Chimica agraria - Col- tivazione piante tessili - Coltura montana - Concimi - Elettricità (L’) nella vegetazione - Floricoltura - Fru- mento e mais - Frutta minori - Frutticoltura - Funghi . e tartufi - Gelsicoltura - Giardiniere - Insetti nocivi - Insetti utili - Malattie crittogamiche delle piante erbacee coltivate - Molini - Olivo ed olio - Olii ve- getali, animali e minerali - Orticoltura - Piante e fiori - Piante industriali - Pomologia artificiale - Prato - Prodotti agricoli deì Tropico - Selvicoltura - Tabacco - Uva passa - Viticoltura. Agrumi, Coltivazione e commercio, A. ALOI (esaurito). Agrumicoltura in Italia (L’) e quella avve- nire nella Libia, di E. FERRARI (in lavoro). Alcool. Fabbricazione e materie prime, di F. CANTA- MESSA, 22 ediz., di p. XII-447 : È È S 2 Ì Alcool industriale, di G. CiapETTI. Produzione e applicazione, p. XII-262 e 105 figure 2 Alcoolismo (L’) di G. ALLEVI, di p. XI-221 Aigebra complementare di $S. PINCHERLE, 2 vol. I. Analisi algebrica, 22 ediz. di p. VIII-174 II. Teoria delle equazioni, 2° ediz., p. 1v-169 e 4 inc. Algebra elementare di S. PINCHERLE, 112 ediz. di p. VIII-210 ; — (Esercizi di) di S. PINCHERLE, 2a ‘ediz. 40ps ‘Vim=135 . ho do 59 ‘52 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Alimentazione di G. STRAFFORELLO, di p. vIII-122 Alimentazione del bestiame di Menozzi e Nic- COLI 28 ediz. p. xVI-407 E ; AlÙligazione (Tavole di) per loro el argento di F. BUTTARI, p. XII-220 : } Aftuaminio (L’) di C. FORMENTI, di p. ‘xx vm -324 Api (Le) di I. Bart, traduz. di I, Cremona, p. iv-120 Alpinismo di G. BrocHEREL, di p. VIII-312 Amatore (L’) di oggetti d’arte e di curiosità di L. DE MAURI, 28 ediz., di p. XV-720, con 100 tavole e 280 inc. Amministrazioni comunali, provinciali e apere pie, pei Segretari e aspiranti Segretari co- munali di E. MARIANI, di p. XXXII-979, legato in pelle Ampelografia. Viti per uve da vino e da tavola, di G. MoLon, p. XLIV-1243, 2 vol. È s - 1 Arnralizsi chimica qualitativa di sostanze mineraii e organiche, di P. E. ALESSANDRI, 32 ediz. rifatta, di pag. xVi-470 con 55 incis. e 63 tabelle Analisi ctismiche per RE di L. MEDRI, di D. XIV-313 e 80 figure . : Aralisi delle urine (L’urina nella diagnosi delle malattie), di F. JorIio, di p. XViI-216 Analisi del vino, di M. BARTHeE. Comnoni, 2a cab di p. XVI-140 È 2 Analisi volumetrica dei prodotti comm. e industriali di P. E. ALESSANDRI, di p. x-342 Anatomia e fisiolosia comparate di R. ds: p. VII-229 e 59 incis. Anatomia microscopica, di D. CARAZZI, di p. x 211, con 5 incis. Anatomia pittorica, di A. LOMBARDINI, 4a ediz. a cura di V. LOMBARDINI di p. xI-195 e 56 incis. Anatomia topografica di C. FALCONE, 3? ediz., di p. XII-887 e 48 fig. Anatomia vegetale di A. TOGNINI, di p. xvI-274 e 41 incis. . c Anfibii d° Italia (Gli), i €; VANDONI, 5 pag. XII-176, con 32 figure. - nimali da cortile. Polli, Tacchini, Fagiani, Oche, Conigli, ecc., di F. FAELLI, 28 ediz., di pag. XXIV-388, con 56 incisioni e 19 tavole colorate — — vedi: Colombi domestici - Coniglicoltura - Fagiani - Malattie dei polli - Pollicoltura - Uccelli canori. Animali domestici. — vedi: Abitazione degli - Cam- mello - Cane - Cani e gatti - Cavallo - Maiale - Porco Razze bovine - Zebra. Animali parassiti dell’uomo di F. MERCANTE di p. 1v-179, con 33 incis. . Antichità GEeche, pubbliche, sacre e mil vate, di V. INAMA, 22 ediz. di p. xv-224 e 19 tav. I 50 2 50 6 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Antichità private dei romani, di N. NORTE e W. KOPP, di p. XvI-181, illustr. . È Antichità pubbiiche romane, di I. G. HUBERT e W. KopP, di p. xIv-324 . Antologia provenzale, di E. ‘PORTAL, di p. VII- 674 Antologia stenografica, di E. MOLINA, p. xI-199 Antropologia, di G. CANESTRINI, (esaurito). Antropolozia criminale, di G. sg di pa- gine vIII-167 Antropometria. di R. LIVI, di p. ‘vimi-237 e 32 incis. Ape iatina. Dizionario di frasi, sentenze ecc., a cura di G. FUMAGALLI, p. XVI-353 . . - Apicoltura, di G. CANESTRINI, 7% Coal a cura di ve ASPREA, pag. VIII-224 con 51 incis. s ; Appalti di opere pubbliche, di A. CUNEO (in lavoro). Apprendista meccanico, di V. GOFFI (in lavoro). Arabo parlato in Egitto. Grammatica e vocabo- lario, di A. NALLINO, 28 ediz., di pag. XXViI-531 Arabo parlato in Libia. Grammatica e repertorio di vocaboli e frasi di E. GRIFFINI, di pag. LI1-378 — vedi: Grammatica Italo-Arabo. Araldica (Grammatica), ad uso d. italiani di F. TRI- BOLATI. 48 ediz. a cura G. CHOLCAEARZA di p. XI-187, e 274 incis, Araldica zootecnica di E. CANEVAZZI, di B-. xIx- 342 e 43 incis. Arazzo (L'arte dell’) (Gobelîns) di G. B. Rossi, di p. Xv- 239 e 130 illustr. . Archeologia e storia den Arte da 2 I GENTILE, 3? ediz. rifatta da S. Rag di p. XLVII- 270 e 215 tavole, due vol. : Archeologia e storia dell’ Rate Italica, E. trusca e Romana, di GENTILE-RiIcci (esaurito). Archeologia — vedi: Atene - Antichità greche - Anti- chità romane - Epigrafia - Paleografia - Rovine Pala- tino - Topografia di Roma. Architettura italiana antica e moderna, di A. MELANI. 5 ediz., di p. XXXII-688, con 180 tavole . — vedi: Stili architettonici. Archivista (L’), di P. TRUE I teorico DIRICO, di p. VIII-486 . Archivisti (Manuale sa gli) di Pi Fid di i gine VI-229 î î Argentatura — vedi: Enciclopedia galvanica - Galva- nizzazione - Galvanoplastica - Galvanostegia - Metal- locromia - Metalli preziosi - Piccole industrie - Ri- cettario dell’elettricista. Argentina (Repubblica), storia e condizioni scr fiche di E. CoLomBo, di p. XII-330 . a > È E GG: I 50 ge 4 50 a (pp 2 50 3 50 — = 750 hs . I 50 350 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Aritmetica pratica, di F. PANIZZA, 2 ediz., di p. VIII-188. , Aritmetica razionale, di F. 'PANIZZA, 6a Sii dA di p-. XII-210 È ; — (Esercizi di) F. PANIZZA, di pag. ‘ vin- 150 ; Arftmetica e geometria dell’ operaio, di E. GIORLI. 3% ediz., di pag. xII-228 e 76 figure ? Armi antiche (Guida del raccoglitore) di I. GELLI di P. VIII-389, 23 tav. e 432 incis. Armonia, di G. BERNARDI, 2® ediz., di pag. Xx-338 Aromatici e nervini nell? alimentazione, di A. VALENTI, di p. xV-338 Arsenico (L’) nella scienza e nell'industria, di L. Mau- RANTONIO, di p. xII-256 . n . Arte decorativa antica e moderna, di AG ME- LANI, 2° ediz. di p. xXVII-551, 83 incis. e 175 tav. Arte del dire (Retorica) di D. SS, 92 ediz. di p. XVI-34!) ; c Arte della memoria. Storia e > teoria di B. PLEBANI, 28 ediz., di pag. xxvIi-235 con 13 illustrazioni. Arte nei mestieri di I. ANDREANI, in 3 volumi. I. Il falegname, di p. 1x-295, con 264 incis. e 25 tav. II. Il fabbro, di p. vIII-250, con 266 incis. e 50 tav. III. Il muratore, di p. vIII-273, con 235 incis. . Arti srafiche fotomeccaniche, di P. CONTER. 4a Cavi ., di p. XII-228, 43 incis. e 8 tav. Ù Asfalto (Fabbricazione e applicazione), di E. RIGHETTI, di p. VIII-152 e 22 incis. Assicurazione (Manuale di), di G. Rocca, p. xIX- 634 Assicurazione im cscncrale; di U. GOBBI, di pa- gine XII-308 Assicurazioni sulla vita, di Cc. PAGANI, di pa- gine VI-161 : Assicurazioni e stima danni aziende ru mali di A. CAPILUPI, di‘p. VIII-284 e 17 incis. — vedi: Matematica attuariale - Scienza attuariale. Assistenza infermi, di C. LEE, 2? ediz., di p. XXIV-r48 e 7 tav. È È : > 7 Assistenza degli infermi — vedi: Epidemie esotiche - Malattie infanzia - Malattie dei lavoratori - Malat. paesi caldi - Medicatura antisettica - Medicina sociale - Medicina d’urgenza - Medico pratico - Rimedi - Soc- corsi d'urgenza - Tisi - Tisici e sanatori - Tubercolosi. Assistenza dei pazzi, di A. PIERACCINI, e pref. di E. Morselli, 22 ediz., p. Xx-279 . È Astronomia, di J. N. FOCENER e G. CELORIA. 5a ed., di p. XVI-275 e 54 incis. Astronomia mautica, di Gi NAGGARI, 9a ediz, di p. xVI-348 e 48 fig. i, - 2 6 50 2 50 I 50 3 50 a EST La 8 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Astronzromia antico testamento, di G. V. SCHIA- PARELLI, di p. 204 - a Atene antica e moderna: Cenni, dii S. AMBRRO- SOLI, di p. Lv-170, e 22 tavole Atiante geografico storico d'italia, di G. Ga: ROLLO, p. VIII-67 e 24 tav. Atlante seosrafico universale di R. KiEPERT e testo di G. Garollo, di p. vIII-88 e 27 carte. 112 ed. Attrezzatura navale, di F. IMPERATO,; 2 volumi, 5* ediz. I. Attrezzatura navale, di pag. xVi-530, con 403 fig. II. Manovra delle navi a vela e a vapore, segna- lazioni marittime, di pag. xx-904, 294 inc. e 29 tav. Autocromista (L°). Fotografia a colori, di T.. PEL- LERANO, di pag. XXXII-544 con 75 fig. e 38 tavole Autografi (L'’Amatore di) di E. BUDAN, pe xIV-426 e 361 TESERO Autografi (Raccolte e raccoglitori di) di C. VANBIAN- CHI, di p. xVI-376 e 102 tav. Automobilista (Man. del) a guida pei meccanici con- duttori d’ automobili, di G. PEDRETTI, 3 ediz. di p. Xx-900 con 984 illustrazioni . Automobili — vedi: Caldaie a vapore - Chauffeur - Ci- clista - Locomobili - Motociclista - Trazione a vapore. Avarie e sinistri marittimi, Manuale del liqui- datore di V. ROSSETTO, p. xV-496 e 23 fig. : Aviazione (Navig. aerea di A. DE MARIA, di p. XVI- 338 e 103 fig. . - i 4 : : ? È i È Avicoltura — vedi: Animali da cortile - Colombi - Fa- giani - Malattie dei polli - Ornitologia - Pollicoliura - Uccelli canori - Uovo di gallina. Bachi da seta, di F. NENCI, 48 ed., p. xII-300 e 46 fig. Balbuzie. Cura dei difetti d. pronuncia di A.SALA, di p. VIII-214 : Ballo (Manuale del), ‘adi I. Gavina, 9a ediz. s p. vili- -265 e 103 fig. . Ù Bambini — vedi: Balbuzie - Malattie d'infanzia - Nu- trizione del bambino - Ortofrenia - Rachitide. Bandiere, insegne e distintivi dei princi- pali Stati del Mondo, di F. IMPERATO, di pa: gine xVI-220, con 50 tavole a colori. Barbabietola da zucchero. Storia, brian ecce., Gi A. SIGNA p. XII-225 e 29 fig. Barbabietola da zucchero. Coltivazione di B. R. DEBARBIERI, p. XVI-220 e 12 fig. . Battericlozia. G. CANESTRINI. 22 ed., ». x-274, 37 fg. Beneficenza (Manuale della), di L. CASTIGLIONI e G. ROTA, di p. XVI-340 - . Bestiame e agricoltura îm italia, di F, AL- BERTI. 2* ed. di U. BARPI p. XII-322, 47 tav. e 128 fig. 3 50 6 50 LAILI 33 Ss 5 2 ì 3 50 4 50 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI. Bestiame -- vedi ai singoli titoli: Abitazioni di ani- mali - Alimentazione del bestiame - Araldica zoo- tecnica - Cavallo - Coniglicoltura - Igiene veterinaria Majale - Malattie infettive - Polizia sanitaria - Pol- licoltura - Razze bovine - Veterinario - Zoonosi - Zootecnia. Niamncheria. Disegno, taglio e confezione di FE. Bo- NETTI. 48 ediz.. di p. xx-269 e 71 tav. . a Eikbbia (Manuale della), di G. ZAMPINI, 2? ediz, di pa- gine xx-312 . Ì s c : 3 7 Eibliosrafia, di G. OTTINO. 28 ediz. di p. I1v-166 e 17 incis. . È c 5 . 2 5 Bibliotecario Man. del), di G. PETZHOLDT, tradu- zione di G. Biagi e G. Fumagalli, di p. xx-361-CCXII Eillarde (Giuoco del), di I. GELLI, 2? ediz., di p. XII- 175 e 80 ill. Biografia — vedi: Cc. Colombo - Dantologia - nz rio di botanica - Dizionario biografico - Manzoni - Napoleone I - Omero - Shakespeare. Eioilogia animale, ai G. COLLAMARINI, di p. x-426 e 23 tav. . È 5 Birra, fabbricazione, ecc., di S. RASIO e F. SAMARANI, di p. 279 e 25 fig. . BSonificazioni. ici! ecc di G. MEZZA- NOTTE, p. XII-294 . b ; 3 Ò i MOgcni e pascoli. Storia, ana agata , di E. FERRARI, di pag. 380, con 15 tavole ii dica di I. D. HOCKER-PEDICINO N., 5* ediz. a cura G. Gola. di p. xVvi-144 e 74 fig. . - 5 2 È 5 Botanica — vedi ai singoli titoli: Ampelografia - Ana- tomia vegetale - Barbabietola - Caffè - Dizionario di botanica - Fisiologia vegetale - Fioricoliura - Funghi Jueca - Garofano - Giardiniere - Malattie crittogami- che - Orchidee - Orticoltura - Piante e fiori - Piante erbacee a seme oleoso - Piante industriali - Pomolo- gia - Prodotti del tr opico - Rose - Selvicoltura - Uve - Tabacco. Bottaio (11). Fabbricazione e misura delle botti, di T.. PAVONE, riveduto da A. Strucchi, di p. XxIV-214, con 127 fig. Bromatologia. I 6h ‘dell’ uomo, di S. BELLOTTI, di p. xv-251 5 ; Buddisme, di E. Peo di p. XVI- 164 , Crneciatore (Manuale del), di G. FRANCESCHI, 4* sot di p. x-386 con 55 fig. ; È 3 a È Cafle. Suo paese e Doe di B. na di p. XXIV- 395 e 48 tav. Caffettiere e Lorbhedicre: di L. -MANETTI, di Gai gine xII-311 e 65 fig. È ‘ È 10 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Calcestruzzo (Costruzioni in) ed in cemento armato, di G. VACCHELLI, 5* ediz., di p. XIx-387 e 274 fig. Calci e cementi, di L. MAZZOCCHI. 3* ediz., di pa- gine xII-243 e 61 fig. ; 2 Calcolazioni mercantili e bancarie —_ vedi: Affari - Calcoli fatti - Commerciante - Computisteria - Con- tabilità - Inieresse e sconto - Prontuario del ragio- niere - Monete inglesi - Ragioneria - Usi mercantili - Valori pubblici. Calcoli fatti. 90 tabelle di calcoli fatti di E. QuAIO. 28 ediz. di p., XII-342 Calcolo dei canali in terra e in muratura, di C. Sandri, di p. VIII-305 Calcolo infinitesimale, di E. PASCAL: I. Calcolo differenz., 38 ediz., p. xII-310, 16 incis. . II. Calcolo integrale, 3a ediz, di p. VIII-330, 16 inc. III. Calcolo delle variazioni e delle dif. finite, p. XII-300 . — Esercizi critici di calcolo differenziale e integrale, di E. PascaL, di p. xVI-275 Calcolo infinitesimale — vedi ai singoli ‘titoli: Deler: minanti - Funzioni analitiche - Funzioni ellittiche - Gruppi di trasformazione - Matematiche superiori. Caldaie a vapore e istruzione ai conduttori, di L. CEI, 3 ediz. di p. XVI-474 e 282 fig. È i Calderaio pratico e costruttore di caldaie a vapore, di G. BELLUOMINI. 2 ediz., di p. XII-248, con 220 inc. Calligrafia. Cenni storici e insegnamento di R. PER- COSSI, 2* ediz., di p. XII-151 e 66 tav. 2 Calore, di E. JONES, trad. U. Fornari, p. VilI-296 e 98 fig. 3 È Camera di Consiglio Civile, di A. FORMENTANO, di p. XXXII-574 . Cammello (Il) di E. PLASSIO, di pag. XII- -303 con 2 tav: Campicello scolastico (Il). Agricoltura pratica pei maestri di E. AZIMONTI e C. CAMPI; di p. xi-175 e 126 incis. . Cane (Il), razze, allevamento, ecc., , di A. VECCHIO, 3a ed. con appendice “ Le malattie dei cani , di P. A. PE- SCE, di p. XX-521 e 168 incisioni nero e colori Cani e gatti, costumi e razze, di F. FAELLI, di p. XX- 429 e 158 fig. . Canottass io, del Cap. ‘G. CROPPI, di P. ‘Xx1v-456, 387 incis. e 91 tavole Cantiniere (1). Man. di vinificazione di re STRUCCHI. 48 ediz., di p. XII 260 e 62 incis. Canto (Il) nel suo meccanismo, di P. GUETTA, di p. vi 253 e 24 incis. s ; 5 a - 4 50 SIERO SR n si "i N R' Eea im 7. v. i Rae att Wife | 1 INI ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Canto (Arte e tecnica del), di G. MAGRINI, di p. vi-166 Canto gregoriano, di A. OTTOLENGHI, di p. xVI-119 Caoutchouc e guttaperca, di L. SETTINI, di pa- gine xVI-253 e 14 ill. . 5 e Capomastro (Man. del). Impiego di materiali idrau- lici-cementizi, di G. RIZzI, 3* ediz., di pag. xVI-433 e 32 incisioni nel testo . - Capomastro (Il) pratico, la! VIVARELLI (in lavoro). Cappellaio. di L. RAMENZONI, di p. xII-222 e 68 incis. Carboni fossili inglesi, Coke, Agglomerati, di G. GHERARDI, di p. XII-586 e 5 carte geogr. . Carni conservate col freddo artificiale, di U. FERRETTI, di p. xVI-499 e 83 fig. Carta (Industria della), di si SARTORI, i p. VII- -322 e 106 inc. Carte fotografiche. Preparazioni, ecc. di vo; SASSI, p. XII-353 . } Cartografia. Teoria e Fiona di ID GeLcICH, di p. VI- 257, con 836 fig. . È Cartografia — vedi ai Singoli titoli: ‘Catasto - Celeri- mensura - Compensazione errori - Disegno topogra- fico - Estimo - Lettura delle carte - Telemetria - To- pografia - Triango!azioni. Casa dell'avvenire (La). Vade-mecum dei costrut- tori, ecc. di A. PEDRINI, 2* ed. di p. XxVII-917 e 445 fig. Casaro (Man. del), di L. MoRELLI. Fabbricazione del burro e del formaggio di p. xII-258 con 124 incis. Case operaie — vedi: Abitazioni popolari - Casa del- Javvenire - Casette popolari - Città moderna - Fab- bricati civili - Progettista moderno. Caseificio, di G. FASCETTI, storia e teoria della lavo- razione del latte, di p. xx-550, con 98 incis.. Casette popolari, villini economici e abitazioni ru-. rali, di I. CASALI. 22 ediz. di p. vIIi-406, con 470 SE ; Catasto italiano, di E. BRUNI, di p. VII-346 Cavallo (Il), di C. VOLPINI, 48 ediz.. di p. Xx-593, con 131 fig. e 3 tav. È î — (Proverbi sul) raccolti da E | VOLPINI, di P. XIX 172 Cavi telegrafici sottomarini, di E. JONA, di p. XVI-338 e 188 fig. Celerimensura e tav. logarit. di F. BORLETTI. 9? edizione, di pag. XVI-298 e 30 incisioni Celerimensura (Tavole di) di G. ORLANDI, di p- ‘1200 Cellulosa, celluloide, ecc. di G. MALATESTA, di p. VIII-176 3 i, a È 3 - È i Cemento armato — ‘vedi: Calcestruzzo - Calci e ce- menti - Capomastro - Mattoni - Vocabolario tecnice vol. VIII. 9 50 2 50 12 - ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Centrali elettriche — vedi: Correnti alternate - Elet- trotecnica - Illuminaz. elettrica - Ingegn. elettricista. Ceramiche — vedi: Prodotti ceramici - Maioliche e Porcellane - Fotosmaltografia applicata alle. Cere — vedi: Imitazioni e succedanei - Industria stea- rica - Materie grasse - Merceologia tecnica - Ricet- tario industriale. Chauffeur (Guida del) e conducente d’automobili, e di motori d’aviazione di G. PEDRETTI. 3 edizione di pa- gine xxIII-902 con 881 illustrazioni . ; Chimica, di H, E. Roscog, 7* ediz. a cura E. Ricci, di pag. VIII-238 z Chimica agraria, di AI Apucco, 8 ediz. ‘ampliata di pag. xII-560 - Chimica agraria — si Adaliccazione ubi Ricgol - Birra - Casaro - Caseificio - Cognac - Densità dei mosti - Distillazione vinacce - Enologia - Fecola - Fermentazione e fermentì - Fosfati - Humus - Li- quorista - Malattie vini - Terreno agrario - Zucchero. Chimica analitica. di W. OSTWALD, trad. di A. Bolis, 28 ediz. (in corso di stampa). Chimica applicata alla igiene — vedi: Analisi chimica qualitativa - Brematologia - Chimica clinica - Chimica legale - Chimica delle sostanze alimentari - Disinfe- zioni - Elettrochimica - Farmacista - Igienista - Spet- rofotometria - Urina - Veleni. Chimica applicata alle industrie — vedi: Acido solfo- rico - Alcool industriale - Alluminio - Analisi volu- metrica - Birra - Chimica sostanze alimentari, colo- ranti - Chimico - Conservazione prodotti, sostanze - Colori e vernici - Distillazione legno - Enologia - Esplodenti - Gas illuminante - Industria della carta, frigorifera, saponiera, stearica, tartarica, tintoria - Metallocromia - Merceologia - Imitazioni e succeda- nei - Pirotecnia - Ricettario domestico, dell’ elettri- cista, industriale - Sale e saline - Soda caustica - Specchi - Tintore - Vetro - Zolfo - Zucchero. Chimica clinica, di R., SUPINO, di p.XII-202 3 n; Chimica fotografica, di R. NAMIAS, di p. xII-230 . Chimica legale (Tossicologia), di N. VALENTINI, di P. XII-243. 3 o o : Chimica delle “ina meio ad uso dei Medici, dei Farmacisti, ecc., di P. E. ALESSANDRI. 28 ediz. di p. xv-627, due tav. e 149 incis. . i Chimica delle sostanze coloranti. (Tintara d. fibbre tessili di A. PELLIZZA, di p. VIII-480 . È Chimico (Man del) e dell’Industriale di L. GABBA, 5a ediz. colle tavole di H. Will di pag. xxIv-588 6 50 I 50 \ ; ELENCO DEI MANUALI HOEPLI \(Chiromanzia e tatuaggio, di G. L. CERCHIARI, di p. xx-232 e 60 ill. Chirurgia operativa, di R. STECCHI e A. GARDINI, di p. vIII-322, con 118 inc. . Chitarra (Studio della), di A, PISANI, di p. xvi-138, 52 fig. e 27 esempi È alt Cibi — vedi: Aromatici - Bromatologia - Giur conser- vate - Conservazione sostanze alim. - Macelli moderni - Gastronomo moderno - Pane - Pasficciere - Pasti- ficio - Patate - Tartufi e funghi. Ciclista (Manuale del), di U. GRIONI, 3° ediz., di p. XVI- 496, 285 incis. e 8 tav. Cinematografo e industria delle Films, di G. MORELLI (in lavoro). Città moderna; (La), ad uso degli ingegneri, di A. PEDRINI, di p. xXx-510, 194 fig. e 10 tav. - Classificazione delle scienze, di C. TRIVERO, di P. XVI-292 ò Climatologia, di Di DE MARCHI, di p. x-294 e 6 carte Codice dei bollo. Testo unico commentato da E. CORSI, di p. c-564 . ; , AEG Codice cavalieresco italiano, di sr GELLI, 11° ediz. di p. xv-307 . Ò - . 5 Codice civile dei Regno, sisonatenno e re nicio da L. FRANCHI, 42 ediz. p. 232 . ; Codice di commercio, riscontrato da L. FRANCHI, 5® ediz. dip, IV-158 Codice doganale italiano, commentato da E. BRUNI, di p. xx-1078 Codice deli Ingegnere Civile, Industriale, Navale, Elettrotecnico, di E. NOSEDA, 2 edi- zione rifatta, di pag. xxIv-1005 È Codice nuovo del lavoro. Manuale di legislazione sociale, di E. NOSEDA, di pag. XXIII-605 . ; Codice di marina mercantile, 48 ediz a cura di L. FRANCHI, di p. IV-290 ; È Codice penale e nuovo codice di procedura penale, a cura di L. FRANCHI, 48 ediz., di p. IV-209 Codice penale per l’esercito e penale militare maritiimo per L. FRANCHI, 2* ediz. di p. 179 Cedice deli perito misuratore, di L. MAZZOCCHI e E. MARZORATI; 3 ediz., di p. VIII-582 e 18 ill. . Codice di procedura civile, riscontrato da L. FRANCHI, 3 ediz., di p. 181 5 Codice del teatro, di N. TABANELLI, ‘di Si xXVI- -328 Codici (I cinque) del Regno d’Italia (Civile - Procedura civile - Commercio - Penale e nuovo Codice di Pro- eedura penale), edizione Vade-mecum, a cura di L. FRANCHI, 5% ediz., di pag. 782, legatura in pelle . {ab} 13 56 14 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Codici e leggi usuali d° Italia, riscontrati sul testo ufficiale e coordinati e annotati da L. FRANCHI,. raccolti in cinque grossi volumi legati in pelle. Vol. I. Codici — Codice civile - di procedura civile - di commercio - penale - procedura penale - della marina mercantile - penale per l’esercito - pe- nale militare marittimo (otto codici) 3% ediz. di pa- gine VIII-1261 . - Vol. II. Leggi usuali (a Italia. Raccolta coordinata di tutte le leggi speciali più importanti e di più ri- corrente ed estesa applicazione in Italia; con annessi decreti e regolam. e disposte secondo l'ordine alfa- betico delle materie. 28 ediz. riveduta e aumentata, divisa in 3 parti. Parte I. Dalla voce “ Abbordi di mare , alla voce “ Dominii collettivi ,, di p. VIII-1458 (in ristampa). Parte II. Dalla voce “ Ecclesiastici , alla voce “ Pol- veri piriche , p. 1459 a 2855 - Parte III. Dalla voce “ Posta , alla voce “ uc cRerni p. 2857 a 4030 . Parte IV. Appendice. contenente le ‘leggi dal 15 maggio 1905 al 1° gennaio 1911, di p. 1910 a due co- lonne, legatura in tutta pelle Vel. III. Leggi e convenzioni sui diritti a’ autore raccolta generale delle leggi italiane e straniere di tutti i trattati e le convenzioni esistenti fra l’Italia ed altri Stati. 2* ediz. di p. VIII-617 Vol. IV. Leggi e convenzioni sulle privative in- dustriali. Disegni e modelli di fabbrica. Marchi di fabbrica e di commercio. Legislazione italiana e stra- niera. Convenzioni fra l’Italia ed altri Stati, di Dr gine viI-1007 . E Cognac. Spirito di vino e distillazione deile focce e d. vinacce, di Dar PIAZ-PRATO. 28 ediz. a cura di A.F. Sannino, di p. xII-210, con 38 incis. ; Coleotteri italiani, di A. GRIFFINI, di p. xVI- 334 e 215 incis. ; Collaudazione di ‘materiali, di V. GOFFI, di p. xv- 260, 25 incis. e 8 tav. Colle animali e vegetali, gelatine e fosfati d’ossa; di A. ARCHETTI, di p. xVI-195 . Ù Colombi domestici e colombicoltura, îi P. BONIZZI, 3* ediz., di p. x-212 e 26 fig. Colonie. Manuale coloniale, di P. REVELLI Gol corso di stampa). Colori (La scienza dei) e la pittura, di L. SALTA, da ediz., di p. IV-368 . Colori e vernici, ad uso dei pittori di M MEYER e P BONOMI DA-PONTE. 5* ediz. del Man. GORINI-APPIANI di pag. xVI-308 con 39 incisioni Coltura montana, di G. SPAMEAIE di p. vm- -494 € e 171 incis. - z E - 950 1? 50 E) è Ciel 2450. ELENCO DEI MANUALI HOEPLI 15 Commerciante (Manuale del), di C. MONDE 3a ediz., di p. XIV-663 . Commercio (Storia de di R. LARICE, 2a gl p. XII- -299 Commercio — vedi ai singoli titoli: Affari - Codice di comm., doganale - Corrispondenza - Geografia econo- mica, commerciale - Produzione e commercio vino - Scritture affari - Storia del Comm. - Usi mercantili. Commissario giudiziale — vedi: Curatore dei fallimenti Compensazione degli errori e rilievi Sor detici, di F. CROTTI, di p. Iv-160 . Composizione delle tinte nella pittura a olio e ad acquerello, di G. RONCHETTI, di pa- gine VIII-186 È 3 E A 3 : Ò Computisteria, di V. GITTI: Vol. I. Gonputistna commerciale, 72 ediz. di p, VII-206.. — Voi II. Computisteria finanziaria, 5? ediz., p. vII- -157 Computisteria agraria, L. PETRI, 88 ed. p. vII-210 Concia delle pelli. L’Arie del conciatore, del cuoiaio e del pellicciaio, di G. VENTUROLI. 4° ediz., del Ma- nuale di G. GORINI, di pag. xVI-206. i Concia e tintura delle pelli, di V. CASABURI, ai pag. 445 e xxx tabelle’ _ Conciatore (Manuale del) di A. GANSSER, di pagine XXIV-382 con 22 incisioni e 2 tavole. ; ‘ Conciliatore (L’ufficio di Conciliazione) di c. CaPa- LOZZA, di p. XLIII-461, con 144 formule di atti Concimi, di A. FUNARO, 38 ediz. di p. VIII-306 Coendottura @d? acqua potabile, di P. BRESA- DOLA, di p. xXvV-334, con 37 fig. Corniglicoltura pratica, di G. LICCIARDELLI, 4a ediz., di p. XIX-26$8 e 62 fig. z Conservazione delle sostanze alimentari, di G. GORINI, 4 ediz. a cura Franceschi e Venturoli, di p. VIII-231 È Conservazione prodotti agrari, di C: MANI- CARDI, di p. xV-220 È Conserve alimentari (L’ industria delle) di G. D'ONOFRIO; di pag. xx-654, con 165 incisioni Consigli pratici — vedi: Assistenza infermi - Caffet- tiere - Infortuni lavore - Liquorista - Medicina d’ur- genza - Pasticciere e confettiere - Ricett. domestico - Ricett. d. elettricista - Ricett. foiografico - Ricett. in- dustriale - Ricettario indusirie tessili - Ricettario di metallurgia - Soccorsi d’urgenza. Consoli, Consolati e Diritto consolare, di M. ARDUINO, di p. xV-277 . Consorzi difesa del suolo. inn rimboschi- mento, di A. RABBENO, di p. VIII-296 Contabilità aziende Si di A. DE BRUN, di p. XIV-539 - Contabilità Coni di te DE BRUN, 2a ediz. di p. xViI-650 È € - Ls 6 50 ge 550. 16 | ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Contabilità domestica per le famiglie e le scuole, di O. BERGAMASCHI — vedi Ragioneria domestica. Contabilità e amministrazione imprese elettrotecrniche, di F. MIOLA, Gi p. XVI-262 Contabilità generale dello Stato, di E. BRUNI 32 ediz., di p. XVI-420 . ; Contabilità — vedi: Computisteria commerciale - Com putisteria finanziaria - Computisteria agraria - Con- tabilità comunale, domestica - Contabilità generale dello Stato - Interessi e sconti - Logismografia - Paga giornaliera - Ragioneria - Ragioneria delle Coopera- tive - Ragioneria industriale, pubblica - Scritture d’affari - Società di mutuo soccorso - Valori pubblici. Centadino (Manuale del) di ALLIEVI (in corso ci stampa). Contrappunto, di G. BERNARDI, di p. XVI-238 Conversazione italiana neo-elienica, di E. BRIGHENTI, di p. XII-143 Conversazione italiana-tedesca, di x FIORI € e G. CATTANEO. 98 ediz., di p. VIII-484 5 . : Conyersazione francese-italiana, di E. Ba- ROSCHI-SORESINI, 28 ediz., di p. xV-288 . è 2 3 Cooperative rurali, di V. NICCOLI. 2* ediz., di pa gine VIII-394 - Cooperazione nella sociologia e nella legi. slazione, di P. VIRGILII, di p. XII-228 : Corano (Il). Versione letterale italiana, di A. FRACASSI di pag. LXIV-463 . — Testo arabo e versione letterale italiana a fronte, di A. FRACASSI, di pag. LXXx-700 È Correnti elettriche alternate, ecc. di A. MARRO, 38 ediz. (in corso di stampa). Corrispondenza commerciale poliziotta , Italiana, Francese, Tedesca, Inglese e Spagnuola, di G. FRISONI, in sei parti I. Parte italiana, 5a ediz., pag. Xx-520 II. , spagnuola, p. XX-440 III , francese, 3 ediz., p. xXXx-449 . , inglese, di p. xVI-448 . . i; VA tedesca, 22 ediz., di pas. xX-512 . VI. , portoghese (in eso) Corrispondenza telefonica. Nerme di servizio,, ‘ ecc., di 0. PERDOMINI, di p. X1I-375 Corse. Dizionario delle voci più in use, di G. ‘FRANCE SCHI, di p. XII-305 . ; Corti d°Assizse, Guida dei dibattimenti, ‘di C. BALDI. di p. XXxX-401 È È Cosmosrafia, di B. M LA LETA (esaurito). Costruttore navale, di G. ROSSI, 28 ediz. (in corso di stampa). PRIA | ww Ì 9 50 So | 3 50 GI PIRAESET PELI ION E Re ST ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Costruzioni — vedi: Abitazioni - Architettura - Calce- struzzo - Calci - Capomasiro - Casa dell’ avvenire - Casette popolari - Città (La) moderna - Codice del- l'ingegnere - Costruzioni enotecniche, lesionate, me- talliche, rurali - Fabbricati civili - Fabbricati rurali - Fognatura - Fondazioni terrestri e idrauliche - Imita- zioni - Ingegn. civile - ingegn. costrutt. meccanico - Lavori marittimi - Laterizi - Mattoni e pietre - Mura- tore - Peso metalli - Progettista moderno - Prontuario agricoltore ingeg. rurale .- Resistenza dei materiali - Resist. e pesi di travi metalliche - Riscaldamento. Costruzioni enotecniche, di S. MONDINI, di p. IV- 251, con 53 incis. - 5 . Costruzioni lesionate. Cause e radi di I. AN- DREANI, di pag. xII-243 con 122 incisioni : Costruzioni metalliche, di G. PIZZAMIGLIO, di p. L-947, con 1643 incis. e 52 tav. Costruzioni rurali in cemento armato, di A. FANTI, di p. x-165 con 21 incis. è . Cotone (Guida per la coltivazione del), di C, ‘TROPEA, p. x-165 e 21 incis. È a Cotone — vedi: Filatura - Prodotti nessi - Ricetiario industrie tessili - Selfacting - Tintura - Tessitura. Crestomazia neo-ellemica, di E. BRIGHENTI, di p. xVI-405 5 - - È - Cristallografia, di S. ‘Sansoni, (esaurito, 22 ediz. ri- fatta da C. Viola, in lavoro). Cristoforo ColemBbe, di V. BELLIO, p. IV-138, 10 fig. Crittografia diplomatica e commerciale, di L. GIOPPI, di p. 177 s Cronoliegia e calendario perpetuo, di A. Cap PELLI, "di p. XXXIII-421 È Crenolegia delle Scoperte e delle esplora. zioni geografiche, di L. HuGUES, di .p. VIII-487 Cubatura dei legnami retondi e squadrati, di G. BELLUOMINI, 8® ediz., di p. 220 : È : Cultura e vita greca (Disegno storico della), di D. Bassi ed E. MARTINI, di p. xVi-791, {107 fig. e 13 tav. Cuore (Il) Suoi mali e sue cure, di G. ORNAGO di pag. xII-421, con 99 figure Cuore (Terapia fisica del) di L. MINERVINI, di p. xIL- -475 Curatore di fallimenti (Manuale del) e del Com- missario Giudiziale, di L. MOLINA (28 ediz. di p.LX-892 Curve circolari e raccordi. Tracciamento delie curve, di C.. FERRARIO, di p. XI-264 e 94 incis, Curve sraduaie e raccordi pei traccia. meriti ferroviari, di C. FERRARIO, di p. Xx-251 e 4l fig. È Curve (Pracciamento delle delle rma (o) strade, di G. H. A. KROHNKE, trad. di L. Loria, 3* ediz. p. vIII-167 17 Ti 8 50 -23,50 3 69 2 50 48 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Dantolozia. Vita e opere di Dante, di G. A. SCARTAZ-. ZINI, 3* ediz. a cura N. Scarano, di p. xvIi-424 Dazi doganali del Regno d’Italia (Tariffa dei) al 1° maggio 1909, di G. MADDALENA di p: 152 Debito pubblico italiano, di F. Azzoni, di pag. VII-376 Determinanti e applicazioni, ‘di E. PASCAL, di p. vII-330 . 2 Dialetti italici, prammatica; ecc. di 0. Nazar, di p. XVI-364 . 7 : Dialetti letterari a di G. BONINO, di pagine XXXII-214. Ù Didattica per le serie ATE di G. suna) (28 ediz in lavoro). Dizesto, di C. FERRINI, di p. 1v-134 È Dinamica elementare, di G. Cattaneo, di p. vu- -146 Dinamometri. Misura delle forze e loro azione lungo deierminate SRO di L. CAMPAZZI, di p. xx-273 e 132 inc. z A Diplomazia e eni diplomatici, di M. AR- DUINO, di p. x11-269 5 Diritti e doveri dei cittadini, Si uso delle senola di D. MAFFIOLI, 13* edizione, di p. xvI-230 Diritto amministrativo e cenni di Diritto costituzionale, di G. Loris, 98 ed. di p. xXIII-461 Diritto amministrativo — vedi: Beneficenza - Catasto- - Codice doganale - Esattore comunale - Giustizia amministrativa - Imposte dirette - Legge sanità - Le- gislazione sanitaria - Morte vera - Municipalizzazione servizi - Polizia sanitaria - Ricchezza mobile. Diritto civile. Compendio di G. Loris, 6* ediz., di p. Xx-400 . ; > Diritto civile — vedi : Camera di Consiglio - Codice civile - Codice procedura civile - Codice dell’ Inge- gnere - Conciliatore - Diritti e doveri - Diritto italiano - Espropriazione - Ipoteche - Lavoro donne - Legge infortuni lavoro - Legge lavori pubblici - Legge re- gistro e bollo - Legislazione acque - Legislazione ru- rale - Notaio - Prontuario legislativo - Proprietario di case - Storia del diritto - Testamenti. Diritto commerciale italiane, di E. Vipari. 48 ediz. di p. x-448 a ; - Diritto costituzionale, di IRSnPS Covruzz, sa Lou: 5 p. xIx-456 Diritto SEO di G. Disto. 28 pera * di ua xXVI=483 î = : : : LA 4 I 50 I 50 3,9, vc AIA RE ARR o I ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Diritto internazionale penale di S. + TEMPER di pag. VIII-258 Diritto internazionale privato, Di F. p. Cond TUZZI, 2* ediz., di p. xxxIx-626 . Diritto internazionale pubblico, di F. P. ‘Con: TUZZI, 2* ediz., di p. xxxII-412 5 Diritto italiano, di G. L. ANDRICH, di p. xv-227 ; Diritto marittimo italiano, A. SIsTo, pag. X1I-556 Diritto penale romano, di C. ERO 22 ediz., di p. vii-360 È Diritto romano, di C. FERRINI, 28 Ediz: sud p. xvI-178 Disegnatore meccanico, di V. GorFI. 5? ediz., di p. xvi-555 e 497 fig. . ; Disegno (Principi di), di C. Borro, 5a ediz. * di p. Iv- -206 con 61 fig. : Disegno (Corso di), di x ANDREANI, 3a ediza di D. VIN- 74 e 80 tav. Disegno (Grammatica del, di E. RONCHETTI, di P. IV- 190 con 96 fig. e atlante di 106 tavole È Disegno assonometrico, di P. PaoLoNI, di DI 122, 23 fig. e 21 tav. Disegno geometrico, di A. ANTILLI, Za” ediz., di p. XII-88 e 28 tavole Disegno — vedi anche Disegno industriale - Disegno di projezioni ortogonali - Disegno topografico - Mono- grammi - Oreficeria floreale - Ornamenti sulle stoffe - Ornatista - Teoria delle ombre. Disegno, teoria e costruzione della nave, di E. GIORLI, di p. VIII-238 e 310 inc ; - ; Disegno industriale, di E. GIORLI, 5 ediz., di p. VIII-435, con 554 inc. Disegno di proiezioni ortogonali, di D. LANDI, di p. VIII-152, con 192 fig. (in ristampa). Disegno topografico, di G. BERTELLI, 4 ediz., di p. VI-158, con 12 tav. Disinfezione pubblica e privata, di P. E. ALES- SANDRI e L. PIZZINI, 2* ediz. di p. VIII-258 e 29 inc... Distillazione del legno, di F. VILLANI, di p. XIV-312 . Distillazione delle vinacee, delle frutte fer mentate e di altri prodotti agrari, di M. DA PONTE. 3? ediz., di p. XX-826, con 100 fig. . Ditteri italiami, di P. Lioy, di p. vII-356, con 227 fig. Divina Commedia, di DANTE ALIGHIERI in tavole schematiche di L. Polacco, di p. x-152 e 6 tavole di- segnate da G. Agnelli . Dizionario alpino-italiano, di E. BIGNAMI-SOR- MANI e C. SCOLARI, di pag. XXII-310 Dizionario di abbreviature latine e ita- liame, di A. CAPPELLI. 2? ediz., di pag. LXVIII-528 . 19 no | 8 50 si gia Ck 20 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI : 3% Dizionario bibliografico, di C. ARLIA, di p, 100 . Dizionario biografico universale, di G. GaA- ROLLO, due vol. di p. liis a 2 colonne — legawvo in mezza pelle . Dizicnario di botanica Feniersie di G. Bel CIONI, di p. XX-926 Dizionario dei Comuni del Regno, O B. SANTI, 23 ediz., di p. VIII-222 . Dizionario enologico, di È DORSO PENNE di p. VIII-465 con i6l inc. - Dizionario Eritreo = Teano l'arabo: Ama- rico, di A. ALLORI, di p. XXXIII-203 Dizionario fotografico in quattro linzue; di L. GIOPPI, di p. VIII-600, 95 inc. e 10 tavole Dizionario francese.italiano, di. G. LE Tor CHER, di p. LXIV-556 4 Dizionario geosratico universale; di € GA- ROLLO, 2* ediz. di p. XII-1451 - Dizionario italiano-Giapponese, di S. Pare MENZ, di p. XVIII-219 - : Dizionario giuridico, di! S. TA (in agg Dizionario Greco moderno-italiano e vice- versa, di E. BRIGHENTI, di p. LX-848-612 Separatamente: Vol. I, Greco moderno-Italiano Voi. II, Italiano-Greco moderno : Dizionario Hoepli delia lingua icanianoi compilaio da G. MaRrI.— veai Vocabolario. Dizionario italiano-inglese e ingl.-ital., di J. WESSELY, 162 ediz. a cura di G. Rigutini e G.PAYN, di p. vi-226-159 . - . Dizionario italiano-tedesco e ted-ital., ‘di È; FIORI, 5* ediz. per G. CATTANEO, di p. 754 3 Dizionario italinno-tedesco e tedesco-ita- iano, di G. SACERDOTE, di p. xII-470, XXXII-480 Dizionario legale, di S. TRINGALI, di pag. XVI-1386 Dizionario milanese-italiano e italiano. milanese. di C. ARRIGHI, 2 ediz., di p. 912 Dizionario di scienze filosofiche, di C. RaN- ZOLI, di p. VIII-683 Dizionario etimelozico stenografico. di E. MOLINA, di p. XVI-624 À ; i : Dizionario tecnico in 4 lingue, SI E. wai 4 volumi I. Italiano-Tedesco-Francese Inglese , 22 ediz. di p. XII-533 . = = E i ; 4 È el CA Dev n “JI 50 En) 50 ELENGO DEI MANUALI HOEPLI II. Deutsch-Italienisch-Franzosich-Englisch (3 ed. in lavoro). III. Francais-Italien-Allemand-Anglais, 22 ediz., di p. VI-679 IV. English- Italian-German- French a ediz. in la- VOro). Dizionario universale delie lingue italiana, tedesca, inglese, francese, a in un unico alfabeto, di p. 1200 4 Dogana — vedi : Codice doganale - eo e Leggi usuali d’Italia. Vol. Il, Parte 1% - Commerciante - Dazi doga- nali - Trasporti e tariffe. Dottrina popolare in 4 lingue, (Italiana-Fran- cese-Inglese-Tedesca) Motti, frasi, proverbi adi G. SESSA. 22 ediz., di p. IV-112 è Doveri dei macchinista ate di v. opa. di pag. xVI-310 Droghiere (Manuale del), di L. iii di p. ‘sxx1v-322 Duellante (Manuale del), di F. GELLI, 2? ediz., di pag. VIII-250 e 26 tav. Economia caic di F. menti e ila) Gagi BALDI, i p. XII-210 e 19 inc. È Economia politica, di W. JEVONS, tradi IL, Cossa, 78 ediz., di p. xv-180 Elettricità, di FLEKEMING no NKIN, audi di R. FERRINI, ‘® ediz. riveduta, di pag. x11-237 e 40 incis. Elettricità — vedi: Cavi ielegraticì - Contabilità im- prese elettrotecniche - Correnti elettriche - Elettricità industriale - Elettrotecnica - Elettrochimica - Elettro- motori - Enciclopedia galvanica - Frodi sui misura- tori elettrici - Fulmini - Galvanizzazione - Illumina- zione - Ingegnere elettricista - Magnetismo - Metallo- cromia - Onde Heritziane - Operaio elettrotecnico - Pila elettrica - Radioattività - Ricettario dell’ elettri- cista - Ronigen - Sovra-tensioni - Telefono - Tele grafia - Unità assolute. Elettricita industriale, di P. JANET, trad. di G. U. Brovedani, di p. xx-375 e 163 fig. 5 2 Elettricità e materia, di J. J. THOMSON, trad. di G. FAÈ, di p. XL-299 e 18 fig. Elettricità medica, di A.D. Boccia RDO, di p. x-201, con 54 inc. e 9 tav. } Elettricità (Influenza dell’) sulla carden e sui | prodotti delle industr. agrarie di A. BRUTTINI, p. xvI-459 e 59 fig. Elettricità sorgente di calore. Riscaldamento elettrico domestico di G. Lo PIANO, di pag. VIII-188, con 153 illustrazioni 21 DOS no | I 50 4 50 2 50 n i: Pa x ì 22 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Eliettrochimica. di A. Cossa, di p. vIII-104 e 10 inc. Elettromotori campioni e misura delle forze elettromotrici, di G. P. MAGRINI, di pag: i xXVI-185 e 73 fig. Elettrotecnica, di GRAWINKEL-STRECKER; 28 Coe. ital. per F. DEsSsYy, di pag. xIV-890 e 360 fig. . ° Embriologia e morfologia generale, di G. CATTANEO, di p. x-242 e 71 fig. 3 : Embrione umano. Enmnbriogenia e organo- senia dell’uomo, di C. FALCONE, di p. xV-431, con 90 inc. Emigrazione ed immigrazione, di M. ARDUINO, di p. x-248 Enciclopedia Del ni di E. MARIANI, di p. xV-1327 . 5 Enciclopedia galvanoplastica, elettrochi- mica e fotomeccanica, di P. CONTER, di pag. VIII-555 e 279 illustr. Enciclopedia Hoepli (Piccola) 9a ediz. completa- tamente rinnovata dal dott. G. GAROLLO, consterà d tre volumi comprendenti in totale oltre 4400 pagine, ed uscirà a fascicoli di 128 pagine ciascuno. Saranno circa 35 fascicoli. — Prezzo per ogni fascicolo È Sono già pubblicati i primi 9 fascicoli. — I sotto- scrittori pagando anticipatamente L. 30 riceveranno gratis tutti i fascicoli che si pubblicassero in più ele tre copertine in tela per legare i volumi. Enciclopedia legale, di S. TRINGALI — vedi Dizio- nario legale. Energia n poligisi di R. FERRINI, 28 ediz., di p. VIII-187 e 47 inc. Enimmistica. Enimmi, suiaade rebus: ecc., di D. TOLOSANI, di p. xII-516 e 29 illustr. Enologia, di 0. OTTAVI, 78 ediz. rifatta da A. Strucchi, di p. xVI-293, con 50 inc. Enologia domestica, di R. SERNAGIOTTO, 2a cdizi s di p. xIV-223, con 26 inc. . i Enologia — vedi ai singoli titoli: ‘TASSI ° DO Adulterazione vino - Analisi vino - Bottaio - Canti- niere - Cognac - Costruzioni enotecniche - Densità dei mosti - Distillazione - Dizionario enologico - Liquo- rista - Malattie vini - Mosti - Produzione del vino - Tannini - Uva - Vini bianchi - Vini Speclalio Vinifi- cazione - Vino. Epidemie esotiche, di F. TESTI, di p. x11-203 Episrafia cristiana, di 0. MARUCCHI, di p. VIII-453, con 30 tav. Epigrafia italiana moderna, di A. PADOVAN, di di pag. XXVI-270 © . - Episrafia latina, di S. RICCI, di Pag XXX11-448 e 65 tavole S Ss & ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Epilessia. EAORIA, DAtaBEnSai e cura, di P. PINI, di p. X-277 Equilibrio dei corpi elastici, di R. MARCOLONGO, di p. XIV-316 Eritrea. Storia, geografia e note ‘statistiche, di B. MELLI, di p. XII-164 . Errori e preziudizi volsari, di ‘G. STRAFFO- RELLO, 28 ediz., di p. xII-196 Fsattore comunale, ad uso dei Ricevitori, ecc., di _ di R. MAINARDI, 22 ediz., di p. xVI-480 . . Esercizi e quesiti sull’Atlante SsCeozgr. di R. Kiepert, di L. HUGUES, 3® ediz., di p. VIII-208 Esercizi sintattici francesi, di D. RODARI, di p. XII-403 Esercizi greci, i A. V. BISCONTI, 28 ediz. di pag. XXVII-234 È Esercizi latini, di P. E. CERETI, di p. xXII- 333 È Esercizi di traduzione a complemento del. la srammo RE Becso, di G. PRAT, 2 ediz., di p. VI-183 5 ù Ksercizi di traduzione : a compiemento der la sramm. tedesca, di G. ADLER, 3* ediz. di p. VIII-244 3 Espiodenti e modi di fabbricarli, di R. Mo- LINA. 3% ediz, di pag. XXXII-402 5 - Espropriazioni per causa di pubblica uti- lità, di E. SARDI, di p. VII-212-83 Essenze naturali. Estrazione - Caratteri - Analisi ecc., di C. CRAVERI, con 73 figure P Essenze artificiali. Fabbricazione - Garaiteri - a lisi, ecc., di C. CRAVERI, con 44 figure Estetica. Lezioni sul bello, di M. PILO, di p. XXIII -257 — Lezioni sul gusto, di M. PILO, di p. XII-255 — Lezioni sull’arte, di M. PiLo, di p. xv-286 Estimo rurale, di P. FICAI, 2? ediz., di pag. xXVI- 308. Estimo dei terreni, di P. FILIPPINI, di p. x.vI-328 . | Etica (Elementi di), di G. VIDARI, 3* ediz., di p. XIX-379 Etnografia, di B. MALFATTI, (esaurito). Kuclide emendato, di G. VOFSrRO: trad. di G. Boc- cardini, di p. XXIV-126 e 55 fig. : Evoluzione. Storia e bibliografia evoluzionistica, di C. FENIZIA, di p. XIV-389 E Ex libris italiani (3500), illustrati da J. GELLI, di p. XII-535, 139 tav. e 757 figure . - Fabbricati civili di abitazione, di Cc. LEVI, 4a ediz., di p. VIII-447 e 217 fig. 7 Fabbricati rurali. Costruzione ed economia, di vi NICCOLI, 4® ediz., di p. xIX-410, con 185 fig. Fabbro (Il), di J. ANDREANI di” sb VIII-250, 266 fg e 50 tavole . 23 I 50 5 50 ee UD 0 2 09 0 NI NIN 0 0 SD | (e) (Sn) (i 24 | ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Fabbro ferraio (Manuale del), di G. BELLUOMINI, 3° ediz. di p. VIII-242 e 233 inc. > Hasziani. Razze, allevamento, di Cc. BELTRANDI, di p Vili-182 e 26 fig. : Falicoeniere moderno, di G. E. CHIORINO, ‘di Db xv. 247, 15 tav. e 80 illustr. Wale (1), J. ANDREANI, p. IX- -295, 264 fig. 25 tav. Falegname ebanista, di G. BELLUOMINI, 5% ediz., di pag. xVI-230 con 120 incisioni i Farfalle (Le), di A. SENNA. 24 tav. e testo di pag. 195. 5 en (Man. del), di P. E. SEESSSNDRE: 4* ediz. i p È Farmacologia e Formulario, di P. PICCININI, di p. VIII-382 È Fecola. Sua fabbricazione e trasformazione i in ‘destrina, glucosio, ecc., di N. ADUCCI, di p. XVI-285, con 41 fig. Vr rcnazioni e fermenti, di R. GUARESCHI, di P. XI-990 . Ferrovie e Tramvie. Costricione Materiali, Eser- cizio, Tecnologie dei trasporti, di P. ORPIzoo di pa- gine XXII- -1067 con 414 incisioni . - Ferrovie — vedi: Automobili - Macchinista - Strade ferrate - Trazione ferroviaria - Trazione a vapore - - Trasporti e tariffe - Vocabolario tecnico vol. V e VI. Fiammiferi e fosforo, di C. A. ABETTI, di p. XII- 172,.e 5 tav. Fisure sra mmaticaHi a | complemento della srammatica, di G. SALVAGNI, di p. vII-308. ,. Lippi del en di G. BELTRANI, di p. xVv-558 196 inc. Filatura e tercitur: 3 della seta, di A. PROVASI, di p.'VII-281 e 75 fig. Fillossera (La) della vite ‘alla Ince aelle nuove ricerche, di R. GRANDORI (in lavoro). Fillosser:a ec malattie crittoramiche della vite. di V. PFGLION, di p. VIII-302 e 39 fig. Films — vedi: Cinematografo. Filolozia cliassica, greca e i di V.INAMA, 2a ediz. ., di p. XVI-222 È Filonawta (Navigazione da diporto), di G. OLIVARI, di p. XVI1-285 ; Filosofia del diritto, di A. GROPPALI, di p. xI- 378. Filosofia morale, di L. FRISO, 32 ediz., di p. XVI-380 Filosofia — vedi ai singoli titoli: Dizionario di scienze filosofiche - Estetica - Etica - Evoluzione - Logica - Psicologica. Yimamze (Scienza delle), T. CARNEVALI, 22 ed, p. IV-173 Fiori — vedi: Floricoitura - Garofano - Giardiniere - Orchidee - Orticoiiura - Piante e fiori - Rose. Fiori artificiali, di O. BALLERINI, pes. XVi=878 e 144 Fisica, di 0. MURANI. 9? ediz., pag. xx1v-710 con 407 fig. (er) | ui | 3 50 go ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Fisica cristaliografica, di W. VOIGT, trad. di A. SELLA, di p. VIII-392 È Fisica medica. (Fisiologia - Clinica - Terapeutica), di G. P. GOGGIA, pag. x11-954, 300 inc. e una iav. a colori Fisiologia, di M. FOSTER, trad. di G. Abu 42 ediz., di p. VII-223 e 35 inc. Ù Fisiologia vegetale, L. MONTEMARTINI, DI XVI- 230 Fisionomia e mimica, di G. CERCHIARI, dì ‘pi XII- 335, 77 inc. e 33 tav. Flora delle Alpi, illustrata da 0. PENZIG, con 43 tavole in cromo e testo (in lavoro). Floricoltura, di G. RODA. 5° ediz., di p. VIII-259 e 100 ine. Flotte moderne, E. Bucci DI SANTA-FIORA, p. IV-204 Fognatura cittadima, D.SPATARO, p. x-684, 220 fig. Fosnatura SOMecdeo: di A. CERUTTI,; di p. VII- DI e 200 fig. Fondazioni delle opere ierresori e iarau: liche e notizie sui sistemi più in uso in Italia, di R. INGRIA, di pag. xx-674 con 409 incisioni È Fonditore in metalli, di G. BELLUOMINI, 48 ediz. di p. vi-189 e 45 inc. Fonolozia italiana. di L. STOPPATO (esaurito). Fonolozgia latina, di S. CONSOLI, di pag. 208 Foermole e tavole per il calcolo delle rie svolte ad arco anni di F. BORLETTI; di p. XII-69 È Formulario scolastico di (matematiche, di M. A. ROSSOTTI, 2° ediz. di p. xVI-192 È Fosfati e concimi fosfatici, A. MINOZZI, p. XI 301 Fotocromatografia, di L. SASSI, p. XXI-138 e 19 fig Fotografia (I primi passi in), di L. SASSI, 3 ediz. di p. XII-230, con 63 incisioni e 16 tavole Fotografia industriale, di L. GIOPPI, di nl XIII- 203. È con 12 inc. e 5 tav. Fotografia pel dilettanti. (Come dipinge 1l Sole) di ‘. MUFFONE, 72 ediz., di p. XX-491, e 390 fig. . \ Fotografia a colori. Immagini fotografiche a colori otienute con sviluppi e viraggi su carte all’argento e su diapositive, di L. SASSI, di pag. xXVI-153 . 3 Fotografia ortocromatica, di C. BONACINI, di p. xVI-227, 38 fig. e 5 tav. Fotografia senza obiettivo, di sù, SASSI, di p. xvi 135, 127 inc. e 12 tav. Fotografia turistica, di T. LanGmETI, di p. xvi- 279, 84 inc. e 18 tav. . Fotografia — vedi: Arti grafiche - - Carie fotog. - Dizio: nario fotog. - Fotocromatografia - Fotogr. industriale - Fotogr. ortocromat. - Fotogr. per dilettanti - Fotogr. senza obiettivo - Fotogr. turistica - Foetogrammetria - Fotosmaltografia - Primi passi in fotografia - Processi fotomeccanici - Proiezioni - Ricettario fotogr. L. ni Gina 26 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Fotosrammetria, fototopografia e appli- cazioni, di P. PAGANINI, di pag. XVI-288, 200 fig. e 4 tavole 2 Fotosmaltografia applicata, di x MONTAGNA, di p. VII- 200 e 16 inc. È - Fresatore e tornitore meccanico, di L. Duca, di p. XI-176 e 27 inc. 3 Frumento. Come si coltiva, di E. aio 2a €diz,, di p. xVI-276 (in ristampa). Frutta minori. Fragole, DERAE ecc. "di Ai POE di pag. vIIi-193 e 96 inc. . icolimra; di D. Tamaro, 6a ediz., i p. xXx-232 11 inc pila e parafulmini, ‘di G. CANESTRINI, di pag. VII-1 1 Funghi mangerecci e velenosi, di F. Cavara, di p. XVI-192, e 43 tavole - Furetto. accasa e ammaestramento, di G. ‘Lia- CIARDELLI, di p. xII-172 e 39 fig. . Funzioni analitiche, di G. VIVANTE; di p. vu- 432” Funzioni ellittiche, di E. PASCAL, di p. 240 Funzioni poliedriche e modulari, di G. VI- VANTI, di p. VIII-437 Galvanizzazione, pulitura e verniciatura dei metalli, di F. WERTH, 2* ediz., di p. XIV-535 con 226 incisioni (in ristampa). Galvanoplastica in rame, argento, oro, ecc. di F. WERTH,; 2° ediz., di p. XIV-333, con 167 inc. Galvanostegia, di I. GHERSI, 2* ediz., rifatta da P. CONTER, di p. XII-383 3 - z x A - . Garofano (Dianthus). Coltura e propagazione, di G. GIRARDI e A. NONIN, di p. vI-179, con 98 inc. e 2 tav. Gastronomo moderno (Il), di E. BORGARELLO, con 200 Menus, di p. vI-4ll Gaz illuminante (Industria del), di V. CALZAVARA, di p. XXXx:I-672 e 375 fig. > Gelati, dolci freddi, bibite refrigeranti, con- serve di frutta, di G. Ciocca, di pag. XIX-220 con 146 illustrazioni è CONE: | di D. TAMARO, da ediz. s di p. XXIX- 26 e inc Geografia, di G. GROVE, trad. di G. GALLETTI. 9 cdi di p. XII-160 e 26 fig. . î Geografia classica, di H. TOZER, ‘trad. di I Gen- tile, 5* ediz., di p. 1V-168 Geografia commerciale economica univer- sale, di P. LANZONI, 5* ediz., di p xVI-480 Geoszrafia economica sociale d’Italia, di A. MARIANI, di p. XXVIII-477 Geozrafia fisica, di A. GEIKIE, trad. di A. Stoppani, 3* ediz, di p. 1v-132 e 20 inc. . ELENCO DEI MANUALI HOEPLI 27 Geologia, di A. GEIKIE, trad. di A. Stoppani, 5* ediz., a cura G. Mercalli, di p. xI[-180 e 49 inc. Geologo (Il) in campagna e nel laboratorio, di L. SEGUENZA, di p. xv-305 Geometria analitica, I. Il Disiono dela COSTE nate, di L. BERZOLARI, di p xViI-409 e 54 fig. i Geometria descrittiva (Elementi di), di C. Ra- NELLE: TI, di pag. xI1-197, con 141 incisioni . Geometria descrittiva (Metodi della), di G. LORIA, di p. XVI-325 e 102 fig. — vedi: Poliedri, curve e superficie, di ic LORIA, i p. XVI-231 Geometria elementare (Complementi), di C. ALA SIA, di XV-244 e 117 fig. Geometria e trig onometria della “fera, di GC. ALASIA, di p. VIII-208 e 34 fig. 5 È Geometria metrica e tri Zzonometria, di S. PINCHERLE, 7° ediz., di p. IV-160, con 47 fig. Geometria mr atica: di E. EREDE, 4° ediz., fu p. XVI 258 e 34 inc. . Geometria proiettiva ‘del piano e della i stella, di F. ASCHIERI, 2° ediz., di p.vI-228 e 86 fig. Geometria projettiva dello spazio, di F. A- SCHIERI, 2° ediz., di p. VI-264 e 16 fig. Geometria pura elementare, di S. PINCHERLE, 78 ediz., di p. VIII-176, con 121 fig. . Geometria elementare VESeRcizi), di S i PINCHERLE, : di p. VIIi-130, con 50 fig. Geometria elementare. Problemi e | metodi per risolverli, di I. GHERSI, 2® ediz. con 3il probicae e esercizi, di pag. VI-271 e 185 figure . Giacimerti minerali e acque Soiterranze (Ricerca dei), di M. GROSSI, di pag. xvI-380. 5 Giardiniere (Il libro del), di A. Pucci, 2 volumi. I. Il giardino e la coltura dei fiori, 22 ediz., di pa- gine xI-317 e 144 incisioni . s II. La coltivazione delle piante ornamentali da giardino, di p. vIII-335 e 186 inc. Giardino infantile, di P. CONTI, di p. 1v-213 e 27 tav. Ginnastica (Storia della), di F. VALLETTI, di pag. VIII-184 Fianaztica femminile, di F. VALLETTI, di p. vI-12 e 67 fig c - Ginnastica da camera, da scuola e pale: stra, di J. GELLI, 2° ediz.. di p. VIII-168, con 253 fig. Gioielleria, oreficeria, oro, argento e platino — vedi ai singoli titoli: Orefice - ‘Leghe metalliche - Metallur- gia dell'oro -/ Metalli preziosi - Saggiatore - Tavole alligazione. Giuochi — vedi: Biliardo - Lawn-Tennis - Scacchi. I 50 2 50 28 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Giuochi ginnastici per la gioventù, di F. Ga- BRIELLI, di p. xXx-218 (in ristampa). Giuoco del pallone e afffinîi (Foot-Ball, Lawn-Ten- mis, Pelota, Palla a maglio) di G. RTSRCESCHI di P. VIII-214, con 34 fig. Giurato (Manuale del); di A. SETTI, 9a ediz., di p. ‘260 Giurisprudenza — vedi: Amministrazioni Cn - Avarie - Camera di Consiglio - Codici - Conciliatore - Curatore fallimenti - Digesto - Diritto - Economia - Finanze - Giurato - Giustizia - Leggi - Legislazione - Mandato commerciale - Notaio - Psicopatologia le- gale - Polizia giudiziaria - Prontuario tecnico legisia- tivo - Ragioneria - Socialismo - Strade ferrate - Te- stamenti. Giustizia amministrativa (Principi fondamen- tali e procedura), di C. VITTA, di p. XII-427 . - ° G&lottolozia, di G. DE GREGORIO, di p. xXXXII-318 EGnemonica. Costruzione degli orologi solari, di B. M. LA LETA, di p. VIII-160 e 19 fig. ; Germame, Resine, Gommo-resine e Balsami, di L. SETTIMI, di p. xVI-373 e 17 fig. : ; Grafologia, di C. LOoMBROSO, (esaurito). Grammatica albanese, di V. LIBRANDI, pP. XVI-200 Grammatica catalana con esercizi pratici e Di- zionario di G. FRISONI, di pag. xxXIV-279 Grammatica creato-serba, di G. ANDROVIG, di p. XVI-299 Grammatica danese-norvegiana, di G. FRI- SONI, di p. Xx-488 - Grammatica ebraica, di I Levi fu I; di p. 192 z Grammatica esiziana antica, seroglifica, di G. FARINA di p. VIII-185 LESS Grammatica francese. G. PRAT, sh ed., Sh XII-265 ernia galla (Oromonica) di E. VITERBO, in 2 vol. I. Galla-italiano, di p. vIII1-152 II. Italiano-galla, di p. LXIV-106 è Grammatica greca, di V. INAMA, 22 ediz., p. xrv-208 Grammatica del greco-moderno, E R. Lo- T«..A, 228ediz., di p. VI-220 Gr .:amatica inglese, L. PAVIA, 3a ed,, p. XITI- 262 Grammatica Itaio-Araba con cio com- parativo tra l’Arabo letterario e il Dialetto libico, di G. SCIALHUB, di pag. xVI-389 Grammatica italiana, di C. CONCARI, 28 ediz. ri- fatta da G. B. MARCHESI, di p. VIII-208 Grammatica latina, L. VALMAGGI, 22 ed., Di vin1-256 Grammiatica maziara, di A. ALY-BELFÀDEL, di p. XIX-332 Grammatica ciandese, di M. MORGANA, p. vili-224 Grammatica persiana, A. DE MARTINO, p. VI-207 N N £» wi wu _ W Mm Www eo dI © Î Ss Sg8 38 VERRETE I NON I i, pa + den ELENCO DEI MANUALI HOEPLI 29 Grammatica portozhese-brasiliana , di G. FRISONI, 32 ediz., di p. XVI-356 ; ; . 13150 Grammatica provenzale, E. PORTAL (in Hvordl Grammatica rumena, R. LOVERA, 22 ed., p., x-183 1 59 Grammatica slovema, di B. GuyON, di p. xIV-314 3 — Grammatica somala. Elementi di Somalo ed Ki- Suahili parlato al Benadir, di E. CARcOFORO di BE gine vIII-154 . : 2 50 Grammatica spagnuola, di L. "PAVIA, 48 ediz. + di p. XII-194 . ì i 50 Grammatica storica della lingua e dei dia- letti italiani, di F. D'OvipIio e G. MEYER- DO trad. di E. Polcari di p. xII-301 7 È 3 — Grammatica svedese, di E. PAROLI, di p. xv- -298 3— Grammatica tedesca, L. PAVIA, 3° ed., p. XIX-288 | 50 Grammatica turco-osmantli, di L. BONELLI, di p. VIII-200 : : 3 — Gravitazione. Spiegazione ‘delle perturbazioni solari, di G. B. AIRY, trad. F. PoRRO, di p. xXxII-176 e 50 fig. | 50 Grecia antica — vedi: Antichità greche - Archeologia - Atene - Cultura greca - Mitologia greca - Monete greche - Storia antica. Greco moderno — vedi: Conversazione ital.-neoellenica - Crestomazia - Grammatica - Dizionario. Gruppi continui di ine stormnazioni di E. Pa- SCAL; di p. x1-378 x i È 2 . 3 Guida numismatica universale: di F. GNEC- CHI, 42 ediz., di p. xV-612 . 5 - 8— Humuws. Fertilità e igiene dei terreni, di A. CASALI, di p. XVI-210 S 2- Idraulica, di E. ZENI, 93 ediz. nia del Manuale di T. Perdoni, di p. xxXxI-480, 290 fig. e 3 tav. . È 750 — vedi: Fondaz. terrestri e “emana Sistemaz. chi Idraulica fiuviale, di A. VIAPPIANI; p. XI-259, 92 fig. 3 50 Idrobiologia applicata, di F. SPINO: di pag. 290 con 134 incisioni . 3 50 Idroterapia, di G. GIBELLI, di p. Iv- 938. e 30 ine. i igiene della bocca e dei denti, di L. COULLIAUX, di p. XVI-330 e 23 fig. z 2 50 Egiene del lavoro, di A. TRAMBUSTI e G. SANA= RELLI, di p. VIII-262 e 70 inc. . 2 50 Isiene delia mente e dello studio, di G. ANTO. NELLI, di p. XXIII-410 a x ” . 3.50 Igiene ospedaliera, di C. M. BELLI: Vol. I. - Costruzioni degli Ospedali-Ospizi e stabi- limenti affini, di pag. vII-503, con 253 incisioni . 5 50 Vol. I. - Ordinamento dei servizi ISS, ospedali. di pag. 366, con 167 incisioni . . 4 Igiene della pelle, di A. BELLINI, di D. xXVI-240 . 2_- igiene del piede e della mano. Pedicure e ma- nicure, di G. ANTONELLI, di p. XVI-459 e 33 fig. . . 4 50 30 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Igiene della vita pubblica e privata, di G. FARALLI (in ristampa). igiene privata e medicina popolare, di C. BocK, 2* ediz. iial. di G. GALLI (in ristampa). Iziene rurale, di A. CARRAROLI, di p. x-470 Isiene scolastica, di A. REPOSSI, 2* ediz., p. IV-246 Igiene della scuola e dello DE RE di M. RA- GAZZI, di pag. XII-386 Iziene sessuale, di G. FRANCESCHINI, ch D. x11-192 Isiene dei sonno, di G. ANTONELLI, di p. vI-224 . Iziene veterinaria, di U. BARPI, di p. VIII-221 iziene della vista, di A. LOMONACO, di p. xXII-272 . Isienista (Manuale dell’), ad uso degli Ufficiali sanitari, studenti, ecc., dei dott. C. TONZIG e G. Q. RUATA, di p. xII-374 e 243 fig. igroscopi, îisrometri, umidità atmosferica, di P. CANTONI, di p. XII-142 e 24 fig. i illuminazione elettrica. Impianti ed esercizii, di E. PIAZZOLI, 6° ediz., di p. XII-955, 468 fig. e 3 tav. Imbalsamazione umana, di F. DI Coro, di p. X- 174 e 15 fig. è 3 È — vedi: Naturalista preparatore. Imbianchino decoratore, D. FRAZZONI, p. x-193 iImenotteri, neurotteri, pseudoneureotteri, ortotteri e rincoti, di E. GRIFFINI, di p. XVI- 687 e 243 fig. ì Imitazione di Cristo, di G. GERSENIO, volgarizza- zione di C. GUASTI e note di G. M. ZAMPINI, 2 ediz. di pag. L-462 7 Imitazioni e succedanei dei prodotti indu- striali, di I. GHERSI, di p. xVI-591, con 90 fig. Immunità e resistenza alle malattie, di A. GALLI-VALERIO, di p. VIII-218 ; - : : A Imposte dirette. Pe ciona eec., di E. BRUNI, di p. VIII-158 : È 5 Incandescenza a zaz. Fabbricazione reticelle, di L. CASTELLANI, di p. x-140 e 33 inc. Industria frigorifera, di P. ULIVI, 22 ediz., di p: XVI-272 e 74 fig. z Industria dei saponi e ‘delle ‘candele, di Ss. FACHINI, (in lavoro). Industria tartarica, di G. CIAPETTI, di p. xV-276 e 52 fig. Industria tessile. Analisi | e fabbricazione dei tessuti tinti in filo e tinti in pezza, di F. RACni di negzie XII-211, con 30 incisioni È Industria tintoria, di M. PRATO, D: XXI-292, e 7 fig. Industrie (Piccole), di I. GHERSI, 3* ediz., di p. X11-388 Infanzia — vedi: Rachitide - Malattie dell ‘Giardino infantile - Nutrizione - Ortofrenia - Posologia - Sor- domuto. MN NI N ww | Qi 6 50 I 56 ir ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Infermieri (Istruzioni per gli) — vedi: Assistenza. Infezione — vedi: Disinfezione - Medicatura antisettica. Infortuni sul lavoro. (Mezzi tecnici per prevenirli, di E. MAGRINI, di pag. 285 con 257 incisioni. È Infortuni in montagna. Manuale per gli alpinisti, di O. BERNHARD, trad. R. Curti, di p. XVII-60, e 55 tav. Ingegnere civile e industriale (Manuale dell’) di G. COLOMBO, 312 ediz. bai 86 e 87° IMglalo) di p. XII-480, con 241 fig. Ingegnere costruttore ieccniicni di c. Ma- LAVASI, 2° ediz., di p. XIX-587, con 114l fig. Ingegnere IetIrICIStA, di A. Wet 2° ediz., di XXXV-862 e 254 fig. Ingegnere navale, di A. ‘ CIGNONI, di p. xXX11-292 e 36 fig. È Insegnamento dell'italiano, di G. TRABALZA, di p. XVI-254 Insetti nocivi, di F. ei di p. vili-264 (in ristampa). Imsetti utili, di F. FRANCESCHINI, p. XII-160, 42 fig. Interesse e sconto, di E. CRCUADE 3% Gua di p. VII-202 " 7 % 5 Invenzioni utili (Piccole), di S. PAOLETTI, di P. XVI- 252 e 156 fig. x ò ipoteche (Manuale Der aa di A. ei di p. XVI-247 . - Islamismo, di I. PIZZI, Gi pi VII- -494 colonia tallane: di A. SRIFONE di Lo x v111-469 e e 8 Jucecche (Le), di a. MOLON (in tisoro) Laminazione del ferro e dell'acciaio, di M. BALSAMO, di p. VIII-139, 50 fig. e 5 tav. ì È Laterizi, di G. REVERE, di p. XII-298 e 134 fig. Latino volgare (Il), di N. MACCARONE (in lavoro). Latte e latterie sociali cooperative, di E. REGGIANI, di p. XII-444, con 96 fig. . = È È Lavorazione dei metalli e dei legnami. ‘Tee nologia IISCOIDICA, di C. PRESSO di pag. XII-317, con 274 fig. 4 Lavori femminili, di T. e F. OnboNE, ‘di p. vim1-543, 822 inc. e 48 tav. Lavori femminili — vedi anche: Abiti per ‘signora - - Biancheria - Macchine da cucire - Monogrammi - Trine a fuselli. , Lavori marittimi e impianti portuali, di F. BASTIANI, di p. XXIII-424, con 209 fig. Lavori in terra, di B. LEONI, di p. xI-305 e 38 nei 8 50 I 59 (d\) ( Lesnami indigeni ed esotici. Usi e ‘ provenienze, di O. FOGLI, di p. VIII-197, con 37 fig. E Lepidotteri italiani, di A. GRIFFINI, di p. x111-248, con 149 fig. 3 Letteratura albanese, di A. STRATICÒ, di pag. XXIV-280 . È - - Letteratura =ndricana! di G STRAFFORELLO, di p. 158 . Letteratura PRA ‘di I. a di p. XII- 388 n Letteratura assira, di B. TELONI, di p. xv-266 Letteratura drammatica, di C. LEVI, di pag. XII-339 ; : 2 È È : = ; . 3 cccoegara ebraica, 2 Lego di A. RETRO di p. 364 i Letteratura nio di Das Baci cin TEL Letteratura francese, dalle origini ai nostri GIOENÌ, di G. PADOVANI, di pag. XX-525 SIRLA Letteratura e crestomazia = iaiamele di P. ARCANGELI (in lavoro). (de) (94) d& i ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Letteratura greca, di V. INAMA, 16° ediz. di p. VIII-236 . è Letteratura indiana, di A. DE GUEERNATIS, ‘ai pP. VII-159 Letteratura inglese, di F. A LAING e I. CORTI, di pag. vi1i-208 i Letteratura italiana, di Cc. FENINI, 62 ‘ediz. ri- fatta da V. Ferrari, di p. xIl-268 Letteratura italiana moderna e contem- poranmnea, di V. FERRARI. 3? ediz., di p. VIII-340 Letteratura italiana. Insegnamento pratico, di A. DE GUARINONI, di p. XIX-336 Letteratura militare, di E. MARANESI, di p. vir-224 LOMErAMAra, ] norveglianma, di S. CONSOLI, di p. XVI-2 È Letteratura persiana, di I PIZZI, di p x-208 - Letteratura provenzale moderna, di E. PoR- TAL, di p XVI-221 3 : Letteratura romana, di F. RAMORINO, ga ediz. di D. VIII-349 Letteratura rumena, di R. 'LOVERA,; di p. x-199 . Letteratura spagnuola, di B. SANVISENTI, di p. XVI-202 5 Letteratura tedesca, di O, LANGE, Sa ediz. ital. di R. Minutti, di p. Xx VI-188 Eoicracuna di ungherese, di ‘ZIGANY-ARPAD, di p. XII- Letteratura universale, di P. PARISI, il pag; VIII-391 : Letterature slave, di iù) CIAMPOLI, 2 vol. I. Bulgari Serbo-Croati, Jugo-Russi, di p. IV-144 . II. Russi, Polacchi, Boemi, di p. 1v-142 . Lettura delle carte topografiche, di A. FER- RARI (in lavoro). Lfimmologia. Siudio dei el di G. P. MAGRINI, di p. XV-212 e 53 fig. 4 Lingua cinese parlata, di F. Macnasco, di pag. xVI-114 Lingua giapponese parlata, di E. MaGNASCO, dì p. XVI-110 . Lingua gotica, di S. FRIEDMANN, di p. x VI-838” Lingua italiana — vedi: Arte del dire - Corrispon- denza - Dialetti - Enciclopedia Hoepli - Figure gram- maticali - Grammatica - Insegnamento d. italiano - Morfologia - Ortoepia - Retorica - Ritmica - Verbi italiani - Vocabolario ital. Lingua latina — vedi: Abbreviaiure latine - Ape la- tina - Epigrafia - Esercizi - Filologia classica - Fono- logia - Grammatica - Latino volgare - Letteratura ro- mana - Metrica - Sinonimi lat. - Verbi. IN N 50 50 34 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Lingua russa. Grammatica ed esercizi, di P. G. SPE- RANDEO, 38 ediz. di p. IX-274 . 5 . Lingue dell’Africa, di C. CusT, trad. = A. De Gu- bernatis, di p. 1v-110 x . Lingue germaniche — vedi: Grammanca damesenor: vegiana, inglese, olandese, tedesca, svedese. Lingue neo-elleniche — vedi: Conversazione - Cresto- mazia - Dizionario greco mod. Lingue neo-latine, di E. GORRA. (2? ediz. in lavoro). Lingue straniere, di C. MARCEL, trad, di îG. DA- MIANI, di p. XVI-136 Linguistica — vedi Grammatica storica della9 lingua Figure (Le) grammaticali - Verbi italiani. Liquorista, di A. CASTOLDI, 2000 ricette pratiche, 3* ediz. rifatta del Man., A. Rossi, pag. XVI-731 e 19 inc. Litozrafia, di C. DoyEN, di p. VIII-261, con 8 tav. Livellazione pratica, di A. VEGLIO, p. XII-129, 47 fig. Locomobhili e trebbiatrici. Man. pel conduttore, di L. CEI. 38 ediz. di p. xvI-376, 227 fig. e XXXVII tab. Losaritmi a 5 decimali, di 0. MuLLER, 10° ediz. a cura di M. RAINA. di p. XXXViI-191 : Logica, di W. .JEevons,"trad C. CANTONI. 5% EA di D. VIII-156, con 15 fig, A Logica matematica, di C. BURALI- FORTI, p. vI-158 Lozgismozrafia, di C. CHIESA, 48 ediz. con note del prof. A. MASETTI, di p. xv-196 Lotta greco-romana con cenni set sulla Storia della lotta. di A. CONGNET, di nag. viti-490 con 168 fo- tografie di celebri lottatori e 126 fieure nel testo. Lotte libere moderne, Svizzera. Islandese, Giappo- nese, Americana, Turca, di A. COUGNERS di DALE XXIVv-223, con 190 incisioni . . Luce e colori, di G. BELLOTTI. (28 Ediz in lavoro). Luce e suono, di E. TONER trad. di U. ‘Fornari, di P. VIII-336 e 121 inc. Luce e salute. sica e deri di A. BEL- LINI, dl p. XII-362 e 65 fig. 4 . Macchine e caldaie (Altante di). S. DINARO, di pa- gine xv-80. con 112 tav. e 170 fig. Macchine (Il montatore di) îdi 'S. DINARO, 9a Dosi di D. XVI-502 e 62 incis. . 7 Macchine per cucire e ricamare, di A. GALAS- SINI, di p. VII-230 e 100 fig. E > Macchine utensili moderne (I problemi pratici delle), di S. DiNnARO, di pag. xVI-157 2 Macchine a vapore e Turbine a Core) di H. HAFDER € E. vi 28 ediz. ital., di p. XX-527, con 1822 incis. S - è Macchinista e fuochista, a G. GAUTERO e L. Lo- RIA, 118 ed. rifatta da C. Malavasi, p. XVI-271 e 105 fig. I 50 2 50 quae 3 50 ne IS 2 50 2 50 8 50 2 50 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI RBacchinista navale, di E. GIORLI, di p. xv-879 con 630 fig. . 3 Macelii moderni. Conservazione ‘delle; carni, di E. A. PESCE, di p. xv-510 e 73 fig. Bladreperlia. Suo uso nella industria e nelle arti, di E. ORILIA, di p. VIII-258, 40 fig. e 4tav.. È ò Magnetismo ed elettricità, di F. GRASSI, 4a ed., di p. XXII-878, con 398 fig. e 6 tav. Raznetismo e ipnotismeo, di G. BELFIORE, 48 ed., di p. xII-430 (in corso di stampa). Rialiale. Razze, riproduzione allevamento, di E MAR- CHI. (3* ediz. in corso di stampa). Miafoliche e porcellane. di L. DE MAURI, di p. xI- 3000 marche e 12 tavole. Mais o sranoturco. Colazione di Pi AZIMONTI. 22 ediz., di p. xII-196 e 61 inc . : Rialaria e risaie in Italia, di G. ERCOLANI, di p. VIII-203 5 5 5 0 Malattie degli animali utili all'agricoltura, di P. A. PESCE, di pag. XII-611 . 5 Rialattie crittogamiche delle piante erba. eee, di R. WOLF, trad. di P Baccina, di p. n e 50 inc. c Rialattie dell? infanzia. di (G CarTANEO, di pa- gine XII-506 . Malattie infettive degli animali, di U. FER- RETTI, di p. Xx-582 _. . Malattie dei lavoratori e igiene industria» He, di G. ALLEVI, di p. XII-421 5 sala ee mentali, di L. MORGERD, di p. xVI-263 con av Malattie dell’ orecchio; del naso e della ela, di T MANCIOLI, di p XXIII-540, com;98 inc. . Malattie dei paesi caldi, di C. Muzio;:dî p. XII- 562, con 154 fig. e ll tav. è Malattie della pelle, di G. FRANGESCHINI, di pa- gine XVI=217 . Malattie dei polli ed altri volatili, "di P. A. PESCE, di p. XVI-297 e 50 incis. I Rialattie del sangue. Ematologia ‘di E. REBU- SCHINI, dì p. VIII-432 . 3 ° Maiattie sessuali, di G. FRANCESGHINI, 2a dra di pag. XVI-272 Malattie e DPiicrazioni! del vino! du S CETTO- LINI, 22 ediz., di p. VIII-380 e 15 fig. . È Malattie dei vini. Chiarificazione, di R. AVERNA= SACCA, di p. XII-4UU e 23 fig. Mandato commercìlale, di E. VIDARI, dii p. VI-160 Randolinista (Man. del) di A. PISANI (2 ediz. in corso d stampa). 150 36 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Maniscalco pratico, di C. VOLPINI. ina fer- ratura, di p. xVvI-398 e 193 fig. . s Manzoni A., Cenni biografici di L. BELTRAMI, di D 109, con 9 autografi e 68 inc. . î 3 5 Mare (Il) di V. BELLIO, di p. 1v-140 e 6 = È z Marina — vedi: Attrezzatura navale - Bandiere - Canot- taggio - Ingegnere navale - Filonauta - Flotte moderne - Marine da guerra - Marino - Nautica stimata - Astro- nomia nautica - Codice di marina - Avarie e sinistri marittimi. . Raarine da guerra del mondo ali 1897, di L. D’ ADDA, di p. XVI-320 e 77 ill. Riarino (Manuale del) Militare e mercantile, di G. Dr AMFZAGA, 2? ediz. con appendice di E. B. di Santa- fiora, di p. VIII-438, con 18 silografie Marmista, di A. Ricci 2 ediz.. di p. XII- 154 e 48 inc. Massaggio, di R. MAINONI, di p. xII-179 (28 ediz. in lavoro). Matematica attuariale, di U. BROGGI, di pa- gine xV-347 5 - - . È - È : : — vedi: Scienza attuariale. Matematica (Compiementi di) ad uso dei chimici, di G. VIVANTI, di p. x-381 P ù a L Matematica dilettevole e ener Erobicusi Giuochi, ecc., di I. GHERSI. di pag. 740 con 693 figure Matematiche — vedi: Algebra - Aritmetica - Astrono- mia - Calcolo Celerimensura - Compensazione er- rori - Computisteria - Contabilità - Cubatura - Le- gnami Curve - Economia matematica - Gruppi di trasformazione - Interesse - Logaritmi - Logica ma- tematica - Ragioneria - Trigonometria - Traccia- mento curve Triangolazioni. Ratematiche superiori {Repertorio di), di E. PASCAL. 2 vol. I. Analisi, di p. xvi-642 ® . ORA T x II. Geometria e indice per due vol., di p 950 Materia medica moderna, di G. MALAGRIDA: di p. XI-761 . 5 5 Materie srasse (Industria), I grassi e le cere, di S. FACHINI, di p. XIII-651 A - Riattoni e pietre di sabbia e calce (Arenoliti), di E. STOFFLER e M. GLASENAPP, con aggiunte di G. Revere, di p. VIII-232, 85 fig. e 3 tav. A Meccanica, di R. S. BALL, trad. I. Be etti, 5a ediz. di p. XVi-198 e 87 fig. - Meccanica agraria, di V. NICCOLI, 2 Co Ii. Lavorazione del terreno, di p. xII-410 e 257 fig.. II. Dal seminare al compiere la prima manipola- zione dei prodotti, di p. x1I-426 e 175 fig. . . A 38 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Meccanica del macchinista di bordo, di E. GIORLI, di p. XIII-297 e 92 fig. È È Meccanica industriale nelle scuole e per officina, di S. DINARO, di p. xVI-378 e 100 illusir. Meccanica razionale, di R. MARCOLONGO, 2 vol. I. Cinematica statica, di p. xI-271 e 3 inc. . II. Dinamica-Idromeccanica, di p. VI-324 e 24 inc. Meccanica (Tecnologia) — vedi: Aeronautica - Appren- dista meccanico - Automobilista - Aviazione - Caldaie - Chauffeur - Costruzioni metalliche - Dinamica - Dise- gnatore meccanico - Disegno industriale - Fresatore - Ingegnere civile - Ingegnere costruttore meccanico - Lavorazione dei metalli - Locomobili - Macchine (Atlante di), (Montatore di) - Macchine utensili - Mac- chinista e fuochista - Macchinista navale - Meccanico - Meccanismi - Modellatore meccanico - Momenti di inerzia - Orologeria - Termodinamica - Tornitore meccanico. Rieccamismi (501). Dinam., Idraul., Pneumat., ecc., di T. BROWN. 5% ediz. ital. a cura di C. Malavasi, di p. VIII-184 ; } È ; ; ; È S ; Meccanico (Il), di E. GIroRLI. 62 ediz., di p. XVI-566 e 377 fig. ; H 5 2 ò ; - È Medicamenti — edi: Farmacista - Farmacoter. - Ma. teria med. - Medicatura - Medicina d’urgenza - Me- dico pratico - Posologia - Rimedi - Sieroterapia - Soccorsi urgenza - Veleni. Medicatura antisettica, di A. ZAMBLER, con DES, fazione di E. Tricomi, di p. XVI-124 e 6 inc. ; Medicina d'urgenza, di E. TROMBETTA, di pagine xVvI-700 Medicina legale ‘militare, ‘di E. TROMBETTA, di p. XVI-330 : : È Medicina sociale; di G. ALL EVI, di p. 400 È Medicina dello spirito, di C. GIACHETTI, pag. 235. Medico (Il) a bordo e nei paesi tropicali di R. RIBOLLA, di pag. XIX-326 . Medico pratico, di C. Muzio, 42 ediz. in m p. XV- -962 È Merceologia tecmic:, di P. ALESSANDRI, due vol. Vol. I. Materie prime (gregge e semilavorate) di uso commerciale e TI GUStTiAO: p. XI-550, 142 tav. e 93 inc. Vol. II Prodotti ‘chimici inorganici ed organici, di uso commerc. ed industr., di p. xI-515, 83 tavole e 16 inc. 5 È Ù ò 6 È " h s È Merceolegia ad mWÙiso delle Scuole, di 0. Lu- XARDO (22 ediz. in corso di stampa). Metalli preziosi. Argento, oro. apre di A. LINONE, di p. xI-315 ; Metallocromia,; di I. GHERSI, di p. VIII- 2192. È RIetallografia applicata ai prodotti side. rurgiei, di U. SAVOIA, di p. xVI-205 e 94 fig. . 37 3 56 38 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Metallurgia — vedi: Acciai - Coltivazione delle miniere - Fonditore - Leghe metalliche - Meccanica indu- striale - Metallograffa - Ricettario dell’ elettricista - Ricett. di metallurgia - Saldature - Siderurgia - Tem- pera e cementazione - Zinco. TRES dell’oreo, di E. CORTESE, di b: xvV-262 e 35 inc Meteorologia agricola, di G. CosTANZO e c. NE- GRO, di p. > vim-208 e 27 inc. Meteorolozia generale, di L. DE MARCHI, 23 ediz., di p. XVI- 995 con 13 fig. Metrica dei greci e dei romani, di i DRS ‘MùLLER, 28 ediz. ital. ‘di G. Clerico, di p. XVI-186 Metrologzia universale e codice metrico in- ternazionale, di A TACCHINI, di p. XX-482 Mezzeria pratica, di A. RABBENO, di p. VIII-196 Ricrobiolozia. Malattie ran: di L. FRANE di p. VIII-142 : Microscopia — vedi: Anatomia microscopica - - Animali parassiti - Batteriologia - Chimica clinica - Micro- scopio - Protistologia - Tecnica protistologica. Microscopio (Il), di C. ACQUA, 28 ediz., di p. xII-230 . Militaria — vedi: Armi antiche - Arte militare - Co- dice cavalleresco - Duellante - Scherma - Tattica - Telemetria - Tiro a segno - Ufficiale esercito. Mineralogia descrittiva, di L. BOMBICCI, 38 ediz. a cura di P. Vinassa De Regny, di p. IVv-330, con 138 fig. - 5 - Mineralogia zenerale, Di FA BOMBICCI. 3a ediz. 2 a cura di P. Vinassa De Regny, di p. xVI-210, con 193 fig. e 2 tav. Riinerali (1) descritti e illustrati, da E. ARTINI, con 40 tavole a colori e testo (in lavoro). RIimiere (Coltivazione delle), dî S. BERTOLIO. 2 ediz. del Man. di V. Zoppetti, di p. VIII-284 Minimi quadrati. Formole, Esercizi e Applicazione alla Topografia, di P. FANTASIA (in lav oro). Misuratori elettrici (Frodi nei), di M. LANFRANCO, di p. xI-277, con 27 inc. e 39 tavole è Mitologia classica illustrata, di F. RAMORINO, 4a ediz, di p. VII-338 e 91 fig. . Mitologia (Dizionario di), di F. RAMORINO (in lavoro). Mitologia greca, in due vol. I. Divinità. II. Eroi, di A. FORESTI (2* ediz.in lav.) Mitolozia tedesca, di R. MINUTTI, di p. XX-348 Riitologie orientali, di D. BASSI. I. Mitologia Babilonese, Assira, di p. XVI-219 Modeliatore meccanico, falegname, ebani- sta, di V. GOFFI. 22 ediz. di p. XVII-435 È : Riolimi. Industria. Costruzioni ecc. di C. SIBER Magro 28 ediz., di p. xVII-296, 161 incis. e 3 tav. è È no 2 50 4 50 3 —- ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Momenti d'inerzia e loro applicazioni, di E. GIORLI, di pag. VIII-166 con 148 figure ; } Moneta e falsa monetazione, di U. MANNUCCI, di p.xI-271 > 3 s - - - Rionete, pesi e misure in zlesi, di I. GHERSI, di p. XII-196, 46 tabelle di conti fatti e facsimili > . Monete greche, di S. AMBROSOLI (in ristampa). Rionete papali moderne di S. AMBROSOLI, di pa- gine XII-131 e 200 inc. , - Monete romane, di F. GNECCHI, 9a ediz. di p. xVI- 418, con 203 fig. e 25 tav. x Monete romane. I tipi monetari di Roma Imperiale, di F. GNECCHI, di p. VIII-119 e 28 tav. . Monozranimi, di A. SEVERI, 73 tavole a serie di due e di tre cifre . Monozrammi moderni, di AÎ SORESINA; in 35 iavi Morfologia areca, di V. BETTEI, di p. XXx-376 Morfologia italiana, di E. GORRA, di p. vI-142 Morte vera e morte apparente, di F. DEL- L’ACQUA, di p. VIII-136 È Mosti dei vini e degli spiriti. Densità ecc. di F. DE CILIS, di p. XVI-220.. > = Mosto (Dal) al vino. Fermentiazione alcoolica, di S. CETTOLINI di p. xXII-490, con 62 inc. : : Motociclista e conduttore di Tricar, di F. BoRRINO, 2? ediz., di p. XII-364, con 197 ill. Motori a gaz, di V. CALZAVARA (22 ediz. Ro di pag. XXXVI-423' con 160 incisioni? . 3 Motori Diesel, di G. SUPINO, di p. vin-290, con 184 i inc. e 14 tavole (esaurito). Motori a olio pesante, a pressione ed a forza viva, di E. GARUFFA, di pag. VIIIi-493, con 363 incisioni Motori a scoppio, di E. SERUETAS 22 ediz., di pa- gine XxVI-672 e 578 incisioni . S Motrici ad esplosione, a saz povero, ‘ad olii pesanti, a petrolio, di F. LAURENTI, 2 ediz., di p. xII-503 e 214 inc. Municipalizzazione dei servizi pubblici, di C. MEZZANOTTE, di p. XX-324 È Riuratore (Il), di I. ANDREANI, di pi 290. e 235 fig. Musica. Espressione e CEDE CLAZIone, di G. MAGRINI, di p. vIli-119 e 228 fig. ; - Musica. Manuale teorico pratico, di G. 'Ma- GRINI, di p. XII-414 È Musica — vedi anche ai singoli titoli: Acustica musi- cale - Armonia - Arte e tecnica del canto - Ballo - Canto - Chitarra - Contrappunto - Mandolinista - Musica - Pianista - Psicologia musicale - Ritmica - Semiografia musicale - Storia della musica - Stru- mentazione - Sirumenti ad arco - Vicloncello - Violino. L. a. 250 ciel 3 50 2 50 5 50 4 56 6 50 750 * £0 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Li Napoleone 3., di L. CAPPELLETTI, 28 ed. dì p. XXXIV» 272 e 22 inc. . x 2 50 Naturalista preparatore (Imbalsamatore), di R. por: GESTRO, 44 ediz., di p. XIX-204 e 51 fig. . i 2 50 A Naturalista via giatore, di A. ISSEL e R. GE- STRO, di p. VIl-144 è e/Sa-mer, d 2 Nautica — vedi ai singoli titoli: Astronomia nautica - - Attrezzatura navale - Avarie e sinistri marittimi - Bandiere - Canotaggio - Codice di marina - Costrut- tore navale - Disegno e costruzione navi - Doveri macchinista navale - Filonauta - Flotte inoderne - Ingegnere navale - Lavori maritt. - Macch. navale - Nautica stimata. Nautica stimata o navigazione piana, di F. TAMI, di p. XXXII-179 e 47 fig. . n : A sie Nave (La) in battaglia, di G. ALMAGIÀ (in lavoro) Nave (La) in ferro, di E. Giorli, di pag. VIII-413, con Di Late] 497 illustrazioni . } : ® 3 50 Navizazione aerea (Aviazione), di A. DE MARIA, di p. XVI-338 e 103 fig. . 9 30 Nevrastenia, di L. CAPPELLETTI di p. xx -490 A Pi 35: Notaio (Man. del), di A. GARETTI, 8 ediz. riveduta da G. V. BIANCOTTI, premessavi la legge sul Notariato 12 febbraio 1913, annotazioni e forimole, di pag. 140-508 5 59. Numismatica, Atlante numisnmiatico italia» mo, di S. AMBROSOLI, di p. XVI-428 e 1746 inc. . . 850 Numismatica (Manuale di), di S. AMBROSOLI, 42 ediz., i di p. xVI-250, 250 inc. e 4 tav. . : i LL Numismatica — vedi anche ai singoli titoli: Atene - Guida numismatica - Monete greche, papali, romane - Vocabol. numismatico. Nuotatore (Man. del), di P. ABBO, p. XII-148 e 97 fig. 2 30 Nuoto (Il). L’arte di nuotar bene, di A. PERSBES di pag. xII-278, con 109 incisioni . 2 50 Nutrizione dei bambino, di L. CoLomBo, ‘di p. xx- 228 e 12 inc. . 2 59 Oculistica (Manuale di), di D. BRUNO (in lav ‘oro). Occultisme, di N. Licò, di p xXVI-328 . 3 Occultismo — vedi anche ai singoli titoli: Chicomanzia - Dizionario di scienze occulte - Magnetismo - Spiri- tismo - Telepatia. Oceanografia, di G. MAGRINI (in lavoro). Oftaimojatria veterinaria, di P. NEGRI e V. RICCIARELLI, di p. XVI-279, con 87 ill. e 15 tavole —. 3 50 Olii vegetali. Piante erbacee a seme oleoso, di G. DEL NERO, di p° xv-313 e 41 inc. . 3 50 Olii vegetali, animali e minerali, tr G. GORINI, 2a ediz, di G. Fabris, di p. vII-214 e 7 fig. . 2 —- Olii vegetali, animali e minerali (Industria d. ) di S. FACHINI (in lavoro). i Olivicoltura e iniluzatria dell'olio d’oliva, di È F. R. SIMARI, di pag. xIx-465, con 146 incisioni . . 4 d (1) (i) ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Omero, di W. GLADSTONE, trad. di R. Palumbo e C. Fiorilli (esaurito). Operaio Manuale dell’), di G. RE 72 ediz., di P. XVI-272, e 19 inc. Operaio elettrotecnico; Gil G. ‘MARCHI, 49 ediz, di p. XXIV-658 e 411 fig. ò Operaio (L’) meccanico al macchinario mo- derno d°’ officina, di G. CHIOVATO, curata da C. ARPESANI, di pag. VIII-333 con 131 incisioni . Orchidee, di A. Pucci, di p. vI-303, e 95 inc. Cedinamenti degli Stati liberi d? Buropa, di F. RACIOPPI, 2 ediz., di p. XII-316 . 3 Ordinamento des li stati liberi fuori a’ Eu- ropa, di F. RACIOPPI, di p. VIII-376 Orefice (Man. per 1°), di E. BOSELLI, 22 ed., di p. xI- 370 Oreficeria fioreale Mode di A. MYLIUS, 50 ta- vole e testo . 5 c Orsanista (Man. dell’), di te. LOcHER e pref. di E. Bossi, di p. xIV-187 Orzanoterapia, di E. REBUSCHINI, di p. VIII-432 Ornamenti sulle stoffe (L'arte di disporre gli), E. CASARTELLI, di p. xI-37, 38 tav. e 170 disegni Ornatista (Man. dell’), di A. MELANI, 22 ediz., XXVIII tav. e testo : Ormitologia italiana, di E; ARRIGONI DEGLI ODDI, di p. 907, 36 tav. e 401 fig. Orologeria moderna, Dil E. GaRurrA, 2a i s i p. VIII-384 e 366 fig. Orticoltura, di D. TAMARO, 48 ‘ediz. di p. xVI- -611 e 127 inc. Ortoepia e ortozrafia italiana moderna, di G. MALAGOLI, 28 ediz. riveduta, di pag. XX-294 è Ortofrenia. Educazione dei ionchallb di P. PARISE, di p. XII-231 . ; : lo È Ospedali — vedi: Igiene ospedaliera. Ostetricia. Ginecologia minore, di L. M. Bossi 22 ediz. curata da V. DE BLASI, di DIE; XV-=-497 con 127 figure Ostricoltura e ‘mitilicoltura, Gi D. CARAZZI, di p. VIII-302 - È Pasticciere e confettiere moderno, di G. CIiOCCA, 2* ediz. (in corso di stampa). Pastificio (Industria del), di R. PARERI di p. XVI 240, 107 inc. e 4 tav. . Patate. Coltura e usi, di N. ADUCCI, pag. 245€ e 20 ‘fig. È Patologia degli infortuni sul lavoro, i ‘TÈ CASARUTTI (iu corso di stampa). Pedazozia (Storia della), di A. MORGANA, con PESSE, zione di A. STRATICÒ, di pag. XIX-553 . Pedazozia (Man. di), di G. VIDARI (in lavoro). Pellazra. Storia, patogenesi, ecc., di G. ANTONINI, di p. VIII-166 e tav. . 3 È < ; È x x È Perito meccanico (Il) nello studio di macch. idro- vere, idrauliche, pneumofore, impianti industriali, ecc., di S. Dinaro, di pag. VIII-252 Pescatore (Man. del), di L. MANETTI, p. XV- 241, 107 fig. Peso dei metalli, a O aY,a ZaTea depbio Li di G. BELLUOMINI, 2 ediz. ., di p. XXIV-248 . 5 Piante e fiori suile finestre, nei cortili, ece. di A. Pucci, 3* ediz. di p. VIII-214 e 107 fig. a 3 Piante erbacee a seme puro di G. DEL NERO; di p. xV-313 e 51 fig. Piante industriali, A. ALOI, 3a ed. PB: x1-274, 64 inc. Piante tessili, di M. A. SAVORGNAN D’OsoPPo, di p. XII-476 e 72 inc. . Pietre preziose, di U. MANNUGGI, ta p. xvI-308, 23 inc, e 14 tav. - Pila elettrica da di Pa ASTOLFONI, di p. xV-297, con 105 incis. Pino da pinoli, di L. BIONDI e E. RIGHINI, p. x11-142 Pirotecnia moderna, di F. DI i 2* ediz., di p. XV-183 e 21 inc. Piscicoltura d’acqua Rico n E. BETTONI, 2a ediz. (in corso di stampa). — vedi: Idrobiologia applicata. Pittura. Fiori all’acquarello, ad olio ed a guazzo sulle stoffe, di G. RONCHETTI, di p. vII-167, e 11 tav. . o Pittura pei dilettanti, ad olio, acquarello e mi- niatura, G. RONCHETTI, 4° ed., p. XV-385, 30 inc., 3 tav. Pittura italiana antica e moderna, d n ME- LANI, 38 ediz., di p. XVIII-527 e 164 tav. - - Pittura murale. Affresco, tempera, ecc., di G. Ron- CHETTI, di p, xXV-358 . . Pittura — vedi anche: Anatomia pittorica - ‘Colori e piîtura - Composizione delle tinte - Decorazione - Di- segno - Luce e color: - Ristauratore dipinti - Sceno- grafia - Storia dell’arte. Plarnetologia di E. GORE: di pag. vIII-387 con 12 figure e 2 tavole Tec 250 - 4 50 958. ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Pneumonite crupale e sua cura, di A. SERA- FINI, di p. XVI-222 ; 5 2 Poliedri, curve e superfici, secondo i metodi della Geometria descrittiva, di G LORIA, di p. xVI-231 Polizia giudiziaria, ad uso dei Periti e Magistrati di L. TOMELLINI, di p. xx-392 e 161 inc. Polizia sanitaria degli a latetio di A. MINARDI, di p. VIII-333 e 7 fig. Polli — vedi: Malattie dei polli - Avicoltura - Uovo d ga lina. Pollicoltura, di G. TRENISANI, 82 ediz., di pag. XVI- 224 ed 88 incisioni. ; Pomodoro. Coltivazione - nds eee, di R. Ro- VETTA, di pag. 295, con 90 figure Pomolozia, G. MOLON, p. xXXXII-717 86. inc. e 12 tav. Pomolozia ArUGSRLO, di M. DeL Lupo, di p. VI- 132 e 34 inc. ° 5 È È 3 ; ; Perco (Il), Razze, allev., ecc., di F. FAELLI, di p. XIX- 461, con 100 fig. e 5 tavole ù " Posologia dei rimedi più usati nella cera: pia ‘infantile, di A. CONELLI, di p. VIII-186 Posta. Manuale postale di A. PALOMBI, di p. xXx-309 Prati (I). Prati naturali, artificiali, pascoli, ecc., di E. MARCHETTANO, di p. VIII-392 e 162 inc. . } i; 3 Prealpi bergamasche. Valsassina, Valtellina e Valcamonica, di A. STOPPANI e A. TARAMELLI, 3? ediz. di p. 290, 15 tav. e 3 carte. 2 vol. in busta . Privative governative, Uffici di vendita e loro funzionamento. Rivendite, di I. GUASTALLA, p. XIX-406 Processi fotomeccarnici moderni, di R. NA- MIAS, 28 ediz., di pag. x1-321, con 76 figure e 12 iav. Prodetti agricoli del tropico, di A. GASLINI, di p. XVI-270 (in ristampa). Predotti ceramici. Majoliche, ica grès, di G. MADERNA, di p. xII-345 e 92 fig. i Produzione e commercio del vino îm Italia. di S. MONDINI, di p. vIl-303 i È Profumiere (Man, dei), di A. ROSSI, 22 ed. (in lavoro). Progettista moderno di costruzioni archi. tettoniche, di I. ANDREANI, 2° ediz. AMBna di pag. XV-559, con 196 inc. e 67 tavole Projezioni fisse e clelia di L. SASSI, di p. XVI-484, con 308 fig. Prontuario tecnico legislativo, (n: G. Viva: RELLI, di p. 300, con 131 inc. Proprietario di case e opifici, di e. GIORDANI, di p. Xx-264 3 Prospettiva, di C. CLAUDI, sa ed. 5 D. xII-76 e 33 tav Protezione degli animali, di N. Licò, di p. vIII-200 Lrotistolosia, Ta L. Meo 22 ediz., di p. XVI-278 e 93 inc. . È F i è i 5 (d°) N93 9 44 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI [rog str Proverbi e modi proverbiali ROFGE di G. FRANCESCHI, di p. XIX-380 Proverbi sul cavalio, di C. VOLPINI, di p. x1x-172 Psichiatria. Confini, cause e fenomeni della DID, di J. FINZI, di p. VIII-225 L Psicologia, di C. CANTONI, 28 ediz. (esaurito): Psicolozia fisiologica, di G. MS NDS 22 ediz., di p. XII-175 e 16 inc. Psicologia musicale, di M. Luci di p. x-259 Psicopatologia legale, di L. MONGERI, di p.xx-421 Psicoterapia, di G. PORTIGLIOTTI, p. XII-318 e 22 inc. Pugilato e lotta libera per difesa perso» nale, di A. COUGNET, 2 ed., p. XXxv-396 e 222 inc. Raccoglitore di oggetti minuti e curiosi, di J. GELLI, di p. X- 344 e 310 inc. Rachitide e deformità da essa prodotte, di P. MANCINI, di p. XXVIII-300 e 116 fig. . Radioattività, di G. A. BLANC, pref. di A. Sella e Append. di G. D'ORMEA, di p. VIII-266 e 72 inc. Razzi Rontgen e loro pratiche applica. zioni, di I. TONTA, di p. vIIi-160, 65 inc. e 14 tav. Razioneria, di V. GITTI, 5* ediz., di p. VII-141 . Razioneria delle cooperative di consumo, di G. ROTA, (esaurito). Razioneria domestica, di A. MASETTI. 22 ediz. rinnovata dalla “ Contabilità domestica , di O. BERGA- MASCHI, di pag. XII-186 . Razioneria industriale, di ‘0. BERGAMASCHI, 3a ediz. a cura di A. MASETTI, di p. VIII-404 : Razioneria pubblica, di A. MASETTI, di p. xv-293 Razioniere (Prontuario del), di E. GAGLIARDI. 22 ed. rifatta ed aumentata, di pag. xII-603 Razze bovine, equine, suine, ovine e ca- prime, di F. FAELLI, di p. XXx-372 e 75 fig. Rezolo calcolatore e applicazioni nelle ope- razioni topografiche, di G. da 28 ediz., di P. XVI-303 e 150 fig. Religioni primitive. di Ù. PESTAI OZZA Ga lavoro), Relizioni e lingua dell’india inglese, di R. CUST, trad. di ra De Gubernatis, di p. 1V-124 Residui industriali. Utilizzazioni Ricuperi, di C. FORMENTI, di p. XxX-376 Resistenza dei materiali e stabilità delle costruzioni, di G. SANDRINELLI, 3* ediz,, di p. XVIII-495 e 274 inc. Resistenza e pesi di travi ‘metalliche com- poste, di E. SCHENCK, di p. XIx-188 È ù Retorica, ad uso delle scuole, di F. CAPELLO, di p. VI-122 Rettili d° Italia, di C. VANDONI, di pag. 288 e 55 fig. ds è 1 50 n oa wa Ss | .- 5.50 3 50 I 50 3 50 MRESIRNE VITA IAT OSE MERO ANATRA Va L9 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Ricami — vedi Biancheria - Lavori femminili - Mac- chine da cucire - Monogrammi - Piccole industrie Ricettario domestico - Trine. Ricchezza mobile, di E. BRUNI, di p. VIII-218 Ù Ricerca di giacimenti minerali e acque sotterranee. di M. GROSSI (in lavoro). Ricettario domestico. di I. GHERSI 5? ediz., con 5744 ricetie, di pag. VIII-1195 e 138 incisioni . c Ricettario dell’ elettricista, l. GHERSI. p. VII- -585 con oltre 2000 ricette e provvedimenti pratici e 43 inc. Ricettario totegratico di L.SASSIs 4° ediz., di P. XXIV=329 Ricettario industriale, ‘di I GHERSI, 5a Soia! di p. IV-1058, con 34 inc. . Ricettario pratico per le industrie tessili e affini, di O. GIUDICI, di p. VIII=270 . . 3 Ricettario pratico di metallurgia, di G. BEL LUOMINI, di p., XII-328 f " " Rimedi. L’arte di prescriverli e digaplicarii fa G. Ma- LACRIDA, di p. 400 ; Riscaldamento, ventilazione ‘e impianti ai motori, di C. RUMOR e H. STROMENGER, di p. XVI- 270 e 115 fig. . Risorgimento italiano ASI4-ASTA, n F. QUINTA. VALLE, di pag. XVI-528 . È Ristauratore dei dipinti, Gil G. ‘SECCO-SUARDO, 2 vol., di p. XVI-269-xII-362 e 47 inc. Ritmica e meurica razionale italiana, Hi R. MURARI, 3° ediz. di p. xV-230 . - Ritmica musicale, di A. TACCHINARDI, di D. xVI-254 Rivoluzione francese 1759-1799, di G. P. So- LERIO,; (2° ediz., in lavoro). Roma antica — vedi: Antichità priv. - Antichità pub- bliche - Archeologia di arte etrusca e romana - Epigra- fia - Mitologia - Monete - Rovine (Le) del Palatino - Topografia - Mitologia. Rontgen — vedi: Raggi di - Elettricità medica - Luce + e salute - Radioattività. Rose. Storia, coltivazione, varietà, di G. GIRARDI, di p. XVIII-284, 96 ill. e 8 tav. . 5 5 c 3 Ù Rovine del Palatino, di C. CANGOGNI, con pref, di R. Lanciani, di p. xv-178. 44 tav. e una pianta . A Saggiatore (Man. del), di F. BUTTARI, di p_ VIII-245 Saldature autogene dei metalli, di S. RAGNO di p Iv-129 e 18 inc. 3 Sale e saline, di A. DE GASPARIS, di P vIII- -358 € 24 fig. È 5 Salsamentario, sai L. MANETTI, fi p. 224 e 176 ine. I 50 A: SI Ta SCICIROE 46 | ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Sanscrito (Studio del), F. G. FUMI, 3* ediz. p. xVI-343 Saponi (L’industria saponiera), di E. MARAZZA, 28 edi7z., di p. XII-477 e 132 fig. (esaurito). Sarto tazliatore italiano (Il), di G. PERSETONSO! di p. XII-232 e 47 tav. Scacchi (Giuoco degli), di A. SEGRIERI, 40 ediz., a cura di E. MILIANI, di p. x-487 (in corso di stampa). Scenografia, G. FERRARI, p. XXIV-327, 16 înc. e 160 tav. Scherma italiana, J. GELLI, 23 ed. p. vi-251, 108 fig. Scienza attuariale (Nozioni di). Matematica delle assicurazioni, di G. MINUTILLI, di pag. XIII-329 Scienze (Le) esatte nell’ antica Grecia, di G. LORIA, 28 ediz., di pag. XXIV-974 - - = : Scienze occulte (Dizionario di), di A. PAPPALARDO, di p. VIII-338 : = : F , ; | Scienze occulte — vedi: Chiromanzia - Fisionomia - Grafologia - Magnetismo - Occultismo - Spiritismo - Telepatia. Scrittura doppia americana, di C. BELLINI, 2a ediz. accresciuta, di pag. XII-154 e 4 tabelle Bcritture d'affari, di D. MAFFIOLI, 48 ed., p. vim-221 Scultura italiana antica e moderna, di A. MELANI, 32 ediz., di pag. xxxr1-692, 170 tavole e 40 fig. Segnalazioni marittime — vedi: Attrezzatura navale - Bandiere. Selfactinz © filatojo intermittente, di L. To- NELLI, di p. VIII-159 e 41 inc. Selvicoltura, esiimo e economia forestale, di A. SAN- TILLI, 28 ediz. di p. XII-292 e 54 inc. È Selvicoltura — vedi: Boschi e pascoli - Consorzi di difesa del suolo - Coltura montana - Pino da pinoli. Semejotica. Esame degli infermi, di U. SASSI 28 ediz., di pag. XVI-216 e il inc. Semiogratia musicale, di G. ‘GASPERINI, p. VIII-317 Seta (Industria della), di L. GABBA, 2 ediz. di p. vI-208 Seta — vedi ai singoli titoli: Bachi da seta - Filatura e torcitura - Gelsicoltura - Tessitore - Tessitura - Tin tura - Ricettari domestico e industriale. Seta artificiale, di G. B. BACCIONI, di p. VIII-221 ùYfere cosmografiche e geografia matema- tica, di L. xi ANDREINI, di p. XxIx-326 e 12 inc. Shakespeare, di E. DOwDEN, trad. di A. Balzani: di p. XII-242 Siderurzia, di E. ZOPPETTI e E. GARUFFA, di p. rv- 368 e 221 inc. 3 Sieroterapia, di E. REBUSCHINI, di p. vIm-424 ‘ Sinonimi latini, di D. FAVA, di p. LXIV-114. È - Zintassi francese razionale ge di D. RODARI, di p. XVI-206 3 6 ZJintassi greca, di V. QUARANTA, di p- xvil-175 È Sintassi latina, di T. G. PERASSI, 2* ediz., di p. VII-168 10 50 % o: ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Sismologia, di L. GATTA, di p. VIII-175 e 16 inc. D Bismologia moderna, di G. B. ALFANO; di p. xII-357 Smacchiatura industriale e casalinga di abiti, biancherie, stotie, tappeti, pelliccie, ecc., di G. TISCORNIA, di pag. x1I-219 con 13 figure, Sistemazione dei torrenti e dei bacini mon- tai, di C. VALENTINI, P. X11-298, 165 inc, e 46 tav. Soccorsi d'urgenza, di C. CALLIANO, 7° ediz. a cura del dott. Bodino, di p. XLIIl-528 e 135 inc. . . Socialismo, di G. BIRAGHI, di p. XV-285 o s Societa industriali per Szioni di F. PICCINELLI, dì p. XXXVI-534 Societa di mutuo soccorso. Pensioni e sussidi, di G. GARDENGHI, di p. vi-152 Sociologia generale, di E. MORSELLI, di p xIl 172 Soda caustica, cioreo e ciurati alcalini per elettrolisi. di P. VILLANI, di p. VIII 314 0 b Somalo (Elementi di) vedi Gramm. somala, Berdo-muto e sua istruzione, di P. FORNARI; di p. Vili-232 e li inc. . o Soevratensioni negli impianti elettrici. Cause, effetti e protezioni, E. PIAZZULI, pag. XV1-401 e 125 fig. Specchi (Fabbricazione degli) e la decorazione del vetro e del calstalio, di R. NAMIAS, di p. XII-156 e 14 inc. o Speleciogia, Studio delle caverne, C. CASELLI, p. x11-163 Spettrofutometria applicata, di G. GALLERANI, di p. XIX-395, 92 inc. e 3 tav. . o Spettroscopio e sue applicazioni, ‘di R. A: PROCTOR, trad. di F. Porro, dì p. VI-179 e 71 inc. . VY” piritisnm:o, A. PAPPALARDO, 48 ed., p. XVI 248 e 10 ill. Sports invernali. Pattinaggio, slitta, ecc., di N. SAL- VANESCHI, di p. xV-171 e 100 ill. . . Stampazg sio a caldo e bulloneria, di ‘a. SCAN: FERLA, ; di p. VIII-160 e 62 inc. . 9 x Stati del monde (Gli), G. GAROLLO. Notiziario statist, Statistica, di F. VIRGILII, 5* ediz., di p. xx-228 . . Statmografia, di G. Rossi, di pag. x1I-214 . 7 Stearineria. L’industria eu di E. MARAZZA, di P. XI-284 e 70 inc. Stenografia, di G. GIORGETTI, 4a ediz. > dr p. Yv-239" Stenografia (Guida allo studio della). di A. NIco- COLETTI, 9° ediz., riveduta da D. NICOLETTI, p. x V-160 Stenografia (Esercizi di lettura e SERIMIOZA. di A. NICOLETTI. 5* ediz. dì p. VIII-160 Stenografia. Antologia stenografica, di E. MOLINA; di p. xI-199 . . Stenosrafiao Dizionario etimologico stenografico, di E. MOLINA, di p. XVI 624 Stenografia. L’abbreviazione logica nella stenografia, di D. NICOLETTI, di pag. vIII-12 0 —- N | 88 Ss Sl IS] ey leg cri Sp”, E REINSERIRE PARI te 68 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Stenozgrafo pratico, i L. CRISTOFOLI, di p. xII-13? Stereometria. Sviluppo dei solidi e Joro costruzione in carta, di A. RIVELLI, di . 90, con 92 inc. e di tav Stili architettonici (Gli), di R. CANELLA (in lavoro). Stilistica, di F. CAPELLO, di p. xI-164 . 4 Btilistica latina, di A. BARTOLI, di p. XII- -210 Storia antica, di I. GENTILE e G. TONIAZZO, in 2 voi. I. L’Oriente antico, (esaurito). II. La Grecia, di p. 1v-216 Storia dell’arte, di G. CAROTTI. Vol. I. L'Arte nell’Evo-antico, di pag. Lv-413 e 590 ine Vol. II. L'Arte nel Medio-evo: Parte I. - Arte cristiana, di pag. VIII-421 e 360 incis. Parte II. - L’arte regionale italiana nel medio-evo, di pag. 667 con 553 incisioni . Parte III. - L’ Apogeo dell’arte italiana nel medio- evo, di pag. S81 a 1390, con 591 incisioni Vol. III. L'Arte nel rinascimento (in lavoro). Vol. IV. L'Arte dell’Evo-moderno (in lavoro). Btoria dell’arte militare, di V. ROSSETTO, di p. vIli-504 e 17 tav. . ° Storia e cronologia medioevale e moderna, di V. CASAGRANDI, 32 ediz. di p. VIII-254 Storia d'Europa, di E. T. TAEEMSNNO SAS di Ai GALANTE, di p. XII-472 Btoria di Francia, di G. Buafsegaro di p. x VI-424 Storia d° Inghilterra, G. BRAGAGNOLO, D. XVI-367 storia d°Italia,jdi P. ORSI, 4 ediz.. di p. XIII-285 Storia — vedi: Argentina - Astronomia nell’antico te- tamento - Commercio - Cristoforo Colombo - Crono logia - Dizionario biografico - Einogratia - Islamismo - Leggende - Manzoni - Mitologia - Omero - Risorgi- mento - Rivoluzione francese - Shakespeare. toria greca — vedi: Antichità greche - Archeologia - Atene - Mitologia - Monete - Storia antica. Storia romana — vedi: Antichità private - Antichità pubbliche - Archeologia - Mitologia - Monete - To- pografia di Roma. storia della musica, di A. UNTERSTEINER; 83 ediz., di p. VIII-423 . . : i i - 4 7 Storia naturale — vedi: Anatomia e fisiologia - Ana- tomia microscopica - Animali parass. - Antropologie - Batteriologia - Biologia animale - Botanica - Ce- leotteri - Cristallografia - Ditteri - Embriologia - Far- falle - Fisica cristallografica - Fisiologia - Geologia - Imenotteri - Insetti - Ittiologia - Lepidetteri - Lira- nologia- Mineralogia - Naturalista preparatore - Na- turalista viaggiatore - Oceanografia - Ornitologia - Ostricoltura - Paleoetnologia - Paleontologia - risci- coltura - Sismologia - Speleologia - Tecnica protistol. - Uccelli canori - Vulcanismo - Zoologia. i 50 SA là. ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Strade ferrate în Italia. Regime legale ammini- strativo, di F. TAJANI, di p. VIII-265 Strade ordinarie e loro manutenzione, di E. FROSALI, di p. XxI-216 e 37 inc. Strade urbane e provinciali e loro pavi- mentazione di P. BRESADOLA, p. XVI-330 e 40 inc. Strumentazione, di E. PROUT, trad. di V. Redi 28 ediz., di p. xVI-314 e 95 inc, . Strumenti ad arco e musica da camera, del Duca di CAFFARELLI, di p. x-235 . e Strumenti diottrici, V. REINA, p. xIV-220” e 103 fig. Strumenti metrici. Costruzione delle bilance, ecc., di E. BAGNOLI, di p. VIII-252 e 192 inc.. Saghero scorze e applicazioni industriali, dii A. FUNARO e N. Losacono, di p. VII-170 . 5 Tabacco (Il) e sua coltura, di G. PO di pa- gine XXVIII-219, 9 inc. e 31 tav.. È ; - Tabacco, di G. CANTONI, di p. 1v-176 e 6 inc. Tammini (I), nell’uva e nel vino, di R. AVERNA- SACCÀ, di p. VIII-240 . ; È Tartufi e fumg;iàîi, coltura e cucinatura, di FOLCO- BRUNI, di p. vII-184 L Tattica applicata, di A. PAVIA di p. vin-214 Teatro antico sgreco-remano, di V. DIANE, di D. XX-248 e 32 fig. . 3 Teenica protistologica, di Te: MAGGI, di ni x VI-318 Teenologia e terminologia TRE ria di G. SACCHETTI, di p. XVI-191 Telaio meccanico (Il). Guida pratica, di A. - PIOMBO di p. xII-159 e 28 fig. . > Telefono (Il), di G. MOTTA, Gin ristampa). Felesgrafia elettrica, di R. FERRINI. 3 ed.(esaurito). dMelegrafista (Guida deo di G. CANTANI, 28 ediz., di p. “x11-218 e 122 fig. Telegrafo senza fili. e onde Hertziane, di o) MURANI, 22 ediz., di p. XV-397, con 205 fig. È Telemetria, misura delle distanze in Glen di G. BERTELLI, di p. xII-145 e 12 fig. . Felepatia. Trasmissione del BEDFIERO di 14 - Pappa LARDO, 3° ediz., di p. XVI-343 . : Tempera e cementazione, S. eta p. vim-108 Teoria dei numeri, di U. SCARPIS, di n». VII-152 Teoria delle ombre, di E. BONCk di La xXIv-104, 74 fig. e 6 tav. . 1 È Teosofia, di G. GIORDANO, di P. VII- -248. i i Terapeutica — vedi ai singoli titoli: Chimica clinica - Chimica legaie - Farmacista - Farmacoterapia - Me- dicina d'urgenza - Mecico pratico - Organoterapia - Posologia rimedi - Rimedi - Terapia malattie infanzia Fermedinamica. di G. CATTANEO, p. x-196 e 4 fig. se VW Gi (ne ] no 50 ATA n A 2 sì Pat VIA, e SES Z a& at de e E PI RTP SI LARE TI RR) ez n ia ret e anda nos È x Sarti Se LE Pi A, DA ana sg “a + iti RT 50 ‘- ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Terreno agrario. Chimica del terreno, di A. Fu- NARO, di p. VIII-200 . Tessitore (Man. del), di P. PINCHETTI, 3a” ediz., di P. XIV-298 e iliustr. è E — vedi: Industrie tessili. Tessitura meccanica della lana e del co. tone, di E. G. FRANZI, di p. VII-329 = Tessitura meccanica della seta, di P. PONCI, di p. xII-346 e 179 inc. - Tessuti (Man. del compositore di), di P. PINCHETTI, di P. VIII-321, ill. da 2000 armature Tessuti di lana e cotone (Analisi e biccnonci di O. GIUDICI, di p. xII-864, con 1098 inc. ° Testamenti {Man. dei), di G. SERINA, 28 ed,., p. xV-312 Tisré italiano. Idiomi parlati in Eritrea, con 2 di- zionari, di M. CAMPERIO, di p. 180 . = o = Tintore (Man. del), di R. LEPETIT, 4 sa di p. xvI 466 e 20 inc. . Tintura della seta, di T. PASCAL, di D. xv-432 Tiposzrafia. Vol. I. Guida per chi stampa e fa stam- pare di S. LANDI, 28 ediz. postuma, di pag. xxII-279. — Vol. II. Lezioni di composizione, di $. a DOL di pa- gine VIII-271, figure e e modelli Tire a segno nazionale, di A. BRUNO, p. vin-335 Nisi (Come si vince la). Profilassi e diagnosi di F. MOT- TOLA, e pref. di A. De Giovanni, di p. XII-208 . 3 Tisici e sanatori, di A. FURAN con DESISI di B. Silva, di p. XLI-240 - - — vedi: Tubercolosi. Toposzrafia (Man. di) di G. DEL FARSI: di n KXXXI- 462 e 86 inc. . 5 . Toposrafia (Guida pei calcoli di), di G. DEL FaBRO, Gi p. XVI-216 e 71 fig. Topografia e rilievi — vedi: Cartografia si osa - Celerimensura - Codice del perito - Compensazioni errori - Curve - Disegno topogr. - Estimo terreni - Estimo rurale - Fotogrammetria - Geometria pratica - Prospettiva - Regolo calcolatore - Telemetria - Trac- ciamento curve - Triangolazioni. Toposrafia di Roma antica, di L. BORSARI, di p. VIII-436 e 7 tav. î - - Tornitore meccanico (Guida del), di S. DINARO, 58 ediz., di p. xII-160 e 16 fig. . ‘ Tornitore e fpesatore meccanico, di L. Duca, 28 ediz., di p. XI-176 e 27 fig. . : - - Torrenti — v. (Sistemazione dei). Tracciamento delle curve delle ferrovie e strade, di G. H. A. ee trad, di L. Loria, 3® ediz., di p. VIII-167 s Traduttore tedesco (Il), di R. ‘MINUTTI, pag. xVI-224 Tramvie — vedi: Ferrovie. 5 50 3 SC 4 2 PS) ss 50 ELENCO DEI MANUALI HOEPLI. Trasporti aerei, di G. CAPPELLONI (in lavoro). Trasporti, tariffe e reclami CSREOgiaki di E. PELIZZARO, di pag. xVI-319 , Trazione ferrovaria, di P. OPPIZZI, di DI vIt- -204, con 2 tav. e 5I fig. , Trazione a vapore sulle ferrovie ordina- rie, di G. OTTONE, di p. LXVIII.469 : Triangolazioni topografiche e catastali, di O. JACOANGELI, di p. xIV-340 e 33 inc. : Trisonometria piana (Esercizi di), di c. ALASIA, di p. XVI-292 e 30 inc. | Trine a fuselli, di G. ROMANELLI. MARONE, di p. ‘vane 351 e 200 illustr. . Tubercolosi (La), di M. VALTORTA. e G. FANOLI, con pref. di A. Murri, di p. xIX-291 e 11 tav. Turbine idrauliche moderne. Teoria e costru- zione, di C. MALAVASI (in lavoro). Turco parlato. Grammatica, dialoghi, vocabolario, di L. BONELLI e S. JASIGIAN, di p. VII-343 . 3 ) Uecelii canori. Caratteri, costumi e loro cura, di L. UNTERSTEINER. 2? ediz.. di p. vIII-226 e 6 inc. ) UfSciale italiano (L’) di U. MORINI, di p.xx-388 Unita assolute. Definizione, dimensione, DEODICIuI di G BERTOLINI, di p. x-124 Uovo (L’) di gallina. Conservazione e commercio, di C. VIVIANI, di pag. 394 con 48 incisioni ì Uscima (L’) nella diagnosi delle malattie, di F. JORIO, di p. XVI-216 n Usi mercantili riconosciuti dalle Camere di Commercio im italia, di G. TRESPIOLI, di pa- gine XXxIv-689 . Uve da tavola. Coltivazione e commercio, di D. Ta- MARO, 3 ediz. di p. XVI-278, $ tav. e 57 3 : Vademecum dell’uomo d°affari, di C. DOMPÉ, di p. x1-427 . 5 Valori pubblici e ecrazioni di borsa, di F. PICCINELLI, 28 ediz., di p. xxIn-902. 3 Vangelo Manuale del) di G. M. ZAMPINI, p. XLVIT- -480 Veleni e avvelenamenti, di C. Vania di Da, gine xvi-208 e 20 inc. . È Verbi sreci anomali, P. SPAGNOTTI, pag. ‘Xx1v-107 Verbi italiani, di E. POLCARI, di p. xIl-260. Verbi latini di forma particolare nel per- fetto e nel supino, di A. PAVANELLO, p. VI-215 Vermnici, iacche, mastici e inchiostri da stampa. Fabbricazione, ecc., Gi U. FORNARI, 3% ediz., di pag. XVI-272 3 Vernici (Industria delle), di S. FACHINI (in lavoro). Veterinaria — vedi: Araldica zootecnica - Bestiame - Cavallo - Igiene veterinaria - Malattie infettive - Ma- jale - Oftalmoiatria veterinaria - Polizia sanitaria - Porco - Profilassi malattie - Razze bovine - Zootecnia. 52 . ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Veterinario (Man. del), di C. ROUXx e V. LARI, di pa- gine xXXx-356 e 16 fig. . i 5 Vetro. Fabbricazione. lavorazione, applicazioni. di G D’ANGELO, di p. XIX-527 e 321 fig. Vigile urbano (Vademecum pel) di G. SACCHIERO, di pag. XIV-178 5 Viri bianchi da pasto É vini Imezzacalere di G. A. PRATO, 28 ediz, riv. da A. Struccnhi, p. X11-280 Vini (I migliori d’Italia), di A. PURUGGHI, di p. XX- n 42 tav. e 7 carte . Vini speciali provenienti da uve da tavola e vini artificiali, di A. HO SRENESE di p. XIi- 212 e 68 fig. . Vinificazione (Man. di), M. GALLO, Db. Xi-253 e 33 inc. Vino (Il), di G. GRAZZI-SONCINI, 2% edizione riveduia da . STRUCCHI, con appendice sui vini spumanti, di pag. XX-229 e 17 incisioni . È Violini, violinisti e musica per violino; di A. UNTERSTEINER, con app. di A. sonaventura, di pa. gine vui-228 z Violoncello, violoncellista e violoncellisti, di S. FORINA; di p. XVI-444 Viti meccaniche, calcolo e costruzione, di A. Mas: SENZ, di p. XVlI-215, con 100 inc. Viticoltura (Preccha di). di O. OTTAVI, 7° iui riv. da A. Strucchi, di p. xvi-244, con 30 incisioni Vocabolario araldico alano; di G. GUELFI, di p. VIII-294 e 356 inc. , . Vocabolario Hoepli dela ing ua italiana, compilato da G. MARI, consterà di circa 2200 pagine, e si pubblicherà a fascicoli mensili di 128 pagine ciascuno. Saranno circa 17 fascicoli. Sono già pubbli- cati i fascicoli 1 a 9 — Prezzo di ogni fascicolo . I sottoscrittori pagando anticipatamente L. 15 ri- ceveranno gratis anche la copertina in tela per le- gare il volume. Vocabolario numismatico, in 7 lingue, di S. AM- BROSOLI, di p. vIII1-134 . x ° Vocabolario russo, di V VOINOVICH, di ui xVI-288 Vocabolario tecnico illustrato nelle sei lingue: Italiana, Francese, Tedesca, Inglese, Spagnuola, Russa, sistema Deinardt-Schloman, diviso in volumi per ogni singolo ramo della tecnica industriale. Vol. I. — Elementi di macchine e gli utensili "più usuali per la lavorazione del legno e del metallo, . in-16, p. vIi-403, con 823 inc. e aan Sole Prof. G. CoLomBo . = . Vol. II, — Elettrotecnica, con circa, 1000 inc e nu- merose formule, di p. x11-2100, a2ea4 coionne Turbine a vapore, p. x1-1322, con 3500 incis 6 50 +. 30 — Vol. III. — Caldaie a vapore, Macchine a vapore, TC ELENCO DEI MANUALI HOEPLI Vol. IV. — Motori a combustione, di p. x-618 con 1000 inc. e numerose formule . A Vol. V. — Ferrovie: Costruzione ed” esercizio, di p. xIn-870, con oltre 1900 inc. e numerose formule Vol. VI. — Ferrovie:. Materiale mobile, con oltre 1500 illustr. 5 L Vol. VII. — Apparecchi di sollevamento e mezzi di trasporto, di p. 650, con oltre 1500 inc. ‘ Vol. VIII. — Il calcestruzzo armato nelle costru- zioni, di circa 600 pagine, con oltre 1200 inc. Vol. IX. — Macchine utensili, con 2210 inc. ; Vol. X. —- Veicoli a motore (automobili, motoscafi, aeronautica ed aviazione), con 1773 inc. . È Velapuk (Dizion. Italiano-volapiùk), nozioni di gram., di C. MATTEI, secondo i principi dell’inventore M. Schleyer, di p. xxx-198 Velapuk (Dizion. volapùk-ital.), di C. MATTEI, p. xx-204 Velapuk (Manuale di conversazione, di M. Rosa Tom- MASI e A. ZAMBELLI, di p. 152 . ò È Vulcanismo, di L. GATTA, di p. Vili-268 e 98 inc. Zebre (Le) di A. GRIFFINI. Studio zoologico Popolo illustrato, di pag. xXXVIII-298, con 41 tavole . : Zinco. Caratteri e proprietà, di R. MUSE: BO di pagine XVI-219, 10 inc. e 4 tav. s È Zolfo (Miniere di), di G. CAGNI, di p. xt 275 e ‘34 inc. Zoologia, di E. H. GIGLIOLI e CAVANNA G. I. Invertebrati, di p. 200, con 45 figure (esaurito). II. Vertebrati, Parte I, Generalità, Ittiopsidi (Pesci e Anfibi), di pag. xVI-153, con 33 inc. III. Vertebrati. Parte II, Sauropsidi, Teriopsidi (Ret- tili, Uccelli e ammiferi, di p. xVI-200, con 22 inc. Zoenosi, di G. GALLI VALERIO, di p. xVv-227 . - È Zootecnia, di G. TAMPELLINI, 22 ediz., di p. xV-444, 179 inc. e 12 tav. _ i È È 5 c s 2 Zootecnia — vedi: Abitazioni animali - Animali da cortile - Alimentazione del bestiame - Araldica zoo- tecnica - Bestiame - Cane - Cani e gatti - Cavallo - Maiale - Ornitologia - Porco - Razze bovine - Vete- rinario - Maniscalco. Zuechero (Industria dello: I. Coltivazione della barbabietola da zucchero, di B. R. DEBARBIERI, di p. xVI-220 con 12 inc. . . II. Commercio importanza economica e legisla- zione doganale, di L. FONTANA-RUSSO, di p. xr-244 III. Fabbricazione dellu Zucchero di barbabietola, di A. TACCANI, di p. xII-228 con 71 inc, Zuechero e alcool nei loro rapporti agri. celi, fisfol. e soc., di S. LAURETI, di p. xVI-426 . La . 14 4 INDICE ALFABETICO PER AUTORI (I numeri indicano le pagine). Abbo P. Nuotatore. . . . .40 Abetti €. A. Fiammiferi. . .24 Acqua €. Microscopio . . . .38 Adinolfi S. Diritto Intern. pen. 19 Adler 6. Eserc. di lingua tedesca 23 Aduceci N. Le patate . . . .42 _ — La Feccia ... . . 124 Aducco A, Chimica agraria, svA& Agnelli 0. Divina Commedia . 19 Airy Q. B. Gravitazione. . .29 Alasia €. Trigonometria (Eser.) \ 54 — Geomet. elem. (Complem. di) 27 — Geometria della sfera . .27 Alberti F. Il bestiame el’agricol. 8 Albini Q. Fisiologia i 125 Alessandri P. E. Analisi chimica 5 — Analisi volumetrica 5 — Chimica sostanze alimentari 12 — Disinfezione 24 AIR Farmacista (0 Gt 0024 — Merceologia tecnica . . .37 Alfano 6.B.Sismologia moderna 47 Allevi @. Alcoolismo . 4 — Le malattie dei lavoratori . 135 — Medicina sociale. SET Allievi, Manuale del contadino 16 Allori A. Dizionario Eritreo . 20 Almagià G. La nave in battaglia di: Aloi A. Agrumi . — Adulterazioni del vino ONT — Piante industriali . . . .42 Aly-Belfadel A. Gram. magiara 28 Ambrosoli S. Atene 8 —ceNumismatica =. i. 0, ‘40 — Atlante numismatico . . .40 — Monete Greche . . . .39 — Vocesbolario pei numismatici 52 — Monete papali. . . . . 39 Andreani I. Il progettista mod. 43 — Costruzioni lesionate . . . 17 — Corso completo di disegno . 19 — L’arte nei mestieri: Falegna- me - Fabbro - Muratore 7 23 24 39 Andreini A. Sfere cosmografiche 46 Andrich 6. L. Diritto italiano. 19 Androevie G. Gr. Serbo-croata . 28 Antilli A. Disegno geometrico 19 Antonelli G. Igiene del sonno. 30 Antonelli G. Igiene della mente 29 — Igiene del piede . - 229 | Antonini G. Antropol. criminale 6 Antonini E. Pellagra. . . .42 Appiani G. Colori e vernici .44 Arcangeli P. Letter. giapponese 32 Arehetti A. Colie anim. e veg. 14 Arduino M. Consoli e consolati 15 — Diplomazia. a È — Emigrazione . . LU TZA Arlia €. Dizionario bibliogr. .-20 Arpesani €. Lav. metalli e legn. 31 — Operaio meccanico . Arrighi €. Dizionario milanese 20 Arrigoni E. Ornitologia . Arti grafiche, ecc... . SCR Artini E. 1 'minerali. ...- <..0738 Aschieri F.Geom, projet. d. piano 27 — Geometria projett. d. spazio 27 Asprea V. Apicoltura . . 6 Astolfoni A., La pila elettrica 42 Averna-Sacca R. I tannini nel- l’uva\e nelvino! O 948 — Malattie dei vini . . . .35 Azimonti E. Frumento . . .26 — Campicello scolastico . . .48 — Mais... . 35 Azzoni F. Debito pub. italiano 18 Baccarini P. Malatt crittogam. 35 Baccioni 6. Seta artificiale .46 Baddeley V. Law-Tennis Bagnoli E. Strumenti metrici . 49 Baldi €. Corti d’assise . . .46 Ball J. Alpi (Le) . Leo) Ball R. Stawel. Meccanica . .36 Ballerini 0. Fiori artificiali .24 Balsamo M. Laminaz. del ferro 31 Balzani A. Shakepeare . . .46 Baroschi E. Conversaz. frane. 16 Barpi U. Igiene veterinaria .30 — Bestiame . — Abitazione degli ‘animali do- mestici. 34 43 Barth M. Analisi del vino tro Bartoli A. Stilistica latina . .48 Bassi D. Mitologie orientali . 38 — Cultura greca i LAT Bassoli G. Aerostatica . . . Bastiani F. Lavori marittimi .3î Belfiore 6. Magnetis. ed ipnotis. 35 Belli B. Il Caffè. . . 9 Belli €. M. Igiene ospedaliera. 29 INDICE ALFABETICO PER AUTORI 55 Bellini A. Igiene della pelle . 29 — Luce e salute . . 34 Bellini C. Scritt. dopp. all’amer. 46 Bellio V. Mare (11). . . . .36 Bellie V. Cristoforo Colombo .417 Bellotti S. Luce e colori. .34. Bellotti G. Bromatologia . . 9 Belluomini G. Calderaio pratico 10 — Cubatura dei legnami. 7 — Fabbro ferraio . . . . .24 — Falegname ed ebanista . .24 — Fonditore . . . e 25 — Operaio (Manuale dell’) SE 3 | — Peso dei metalli. . . . 42 — Ricettario.di metallurgia .45 Beltrami G. Filatura di cotone 24 Beltrami L. Aless. Manzoni . 36 Beltrandi €. I fagiani . . .24 Benetti J. Meccanica . . . .36 Beretta A. Il nuoto . . . 40 Bergamaschi 0. Contabilità dom. 16 — Ragioneria industriale . .44 Bernardi 6. Armonia. . . U — Contrappunto . . 116 Bernhard. Infortuni di mont. SIL Bertelli @. Disegno topografico 19 — Telemetria. . + 49 Bertolini &@. Unità assolute. . 54 Bertolio S. Coltiv. Miniere. . 38 Berzolari L. Geometria analit. 27 Besta R. Anat. e fisiol. compar. 5 Betiei V. Morfologia greca. .39 Bettoni G. Piscicoltura . . .42 Beversen G. Tabacco. . . .49 Biagi G@. Bibliotecario . . 9 Biancotti G. V. Man. del Notaio 40 Bignami-Sormani E. Diz. alpino 19 Bilancioni @. Diz. botanica gen. 20 Biondi L. Pino da pinoli . .42 Biraghi G. Socialismo . . .47 Bisconti A. Esercizi greci . .23 Blane G. A. Radioattività . .44 Boccardini 6. L’Eulcide emend, 23 Bocciardo A. D. Elettr. medica 21 Bock €. Igiene privata . . Boito €. Disegno (Prine. del) . ; 19 Bolis A. Chimica analitica . .12 Bombicci C. Mineral. generale 38 — Mineralogia descrittiva . .38 Bonacini €. Fotografia ortoer. 25 Bonaventura A. Viol. e violinist. 52 Bonci E. Teoria delle ombre . 49 Bonelli L. Grammatica turca .29 — Turco parlato . . . . .5i Benetti E. Biancheria. . . . 9 — Abiti per signora . . . . 3 Bonino @. B. Dialetti greci .418 Bonizzi P. Colombi domestici . 14 Bonomi Da Ponte. Colori vern. 14 Borgarello E. Gastronomia. .26 Borletti F. Celerimensura . .41 — Form. per il cale. di risvolto 25 Borrino F. Motociclista . . .39 Borsari L. Topogr. di Roma ant. 50 Boselli F. Orefice . . . . .41 Bossi L. M. Ostetriciaz . . .41 Bragagnolo 6. Storia GPETATDA 48 — Storia d'Inghilterra Bresadola P. Condotte d’acqua . .45 — Strade urbane e provinciali 49 Brighenti E. Diz. greco moderno 20 — Crestomazia neo-ellenica . 417 — Conversazione nec-ellenica . 16 Brigiuti L. Letterat. egiziana 32 Brocherel G. Alpinismo . 5 Broggi U. Matemat. attuariale 36 Brovedani G. U. Elettricità ind. 24 Brown H. T. Meccanismi (500) 37. Bruni F. Tartufi e funghi . .49 Bruni E. Catasto italiano . .41f — Codice doganale italiano. .13 — Contabilità dello Stato +16 — Imposte dirette . . . 1. 130008 — Legislazione rurale . — Ricchezza mobile . . . .45 Bruno A. Tiro a segno nazionale 50 Bruno D. Oculistica . . Bruttini A Libro dell’ Adricolna 4A — L’elettr. nell’agricoltura . .241 Bucci di Sautafiora. Flotte mo- derne (Le)... . (ego Budan E.. Autografi (Amat. di) $ % Buraii-Forti C. Logica matem. 34 Buttari F. Saggiatore (Mad. di) 45 — — Alligazione. . . Caffarelli F. Strimenti ad arco 49 Cagni G. Le miniere di zolfo . 53 Calliano €. Soccorsi d’ urgenza 47 — Assist. degli infermi . . 7. Calzavara V. Industria del gas 26, — Motori a gaz. + 306 Campazzi E. N. Dinamometri . 18. Camperio M. Tigrè-italiano . . 50 Campi C. Campicello scolastico 10 Cancogni D. !l Palatino . . .45. Canella R. Gli stili architettonici 48 13 ‘n Canestrini G. Fulmini e DATA: 200008 — Apicoltura . 5 Canestrini G. Antropologia . 2 Canevazzi E. Araldica zootec. Cantamessa F. Alcooì . 6 6 — Batteriologia . . È 4 Li d Ti. 50 INDICE ALFABETICO PER AUTORI Cantani. Telegrafista . . 49 Cantoni C. Logica . . 34 — Psicologia . . . 44 Cantoni G. Tabacco i) . - 49 Uantoni P. Igroscopi, igrom. .30 Capalezza C. Ufficio di conciliaz. 15 Capello F. Rettorica . . 44 — Stilistica SI IE Sapilupi A. Assicuraz. e stima 7 Cappelletti L. Napoleone I.. .40 — Nevrastenia . . - 40 | Cappelli A. Diz. di abbreviat, 3 19 — Cronologia e calend. perpetuo 17 i Cappelloni G. Trasporti aerei . 51 . arazzi D. Ostricoltura .441 — Anat. microsc. (Tecn. di) . 5 î F ) 1 . Uarraroli A. Igiene rurale . Carcoforo E. Grammatica ele- mentare di somalo . varega di Muricce Agronomia 4 Carnevali T. Finanze . . .24 !arotti S. Storia dell’arte 48 .30 Uarregaro Negrin (. Paga giorn. 41 | Casaburi V. Concia, tintura pelli 15 È Uasagrandi V. Storia e Cronol. 48 _ Casali A. Humus (L’). . fi . Sasali I. Casette popolari 411 C'asarotti T. Pat. infortuni lav. 42 — tasartelli E. Ornam. sulle stoffe 41 : Uaselli €. Speleologia . i Ù, Castellani L. Acetilene (L’). . 3 .— Incandescenza a FI56430 Uastiglioni L. Beneficenza . . 8 "i Castoldi A. Liquorista . 34 . Cattaneo (. Dinamica element, 18 __— Termodinamica : SEE) _ — Embriolog. morfol . 327 __— Malattie infanzia. . 35 | lattaneo 6. Convers. tedesca . 16 — Dizionario italiano-tedesco . 20 Bi È 4 Wi { Cavalleri D. Legisl. delle acque 32 Cavanna G. Zoologia . . «+ 53 “‘“avara P. Fonghi mangerecci. 26 fsi L. Locomobili ATTI _ Cei L. Caldaie a vapore. 10 . Ueloria 6. Astronomia . . . 7 | Carchiari G. L. Chir. e tatuag. 13 | — Fisionomia e mimica . . . 25 _ Sereti P. E. Esercizi latini. .23 . Cerutti A. Fognat. domestica . 25 . ltattolini S. Malattie dei vini . 35 4 i 4 Cettolini S. Dal mosto al vino 39 Chimenz S. Diz ital.-giapponese 20 Chiesa €. Logismografia. . .34 i Chicrino F. I falcoriere mod. 24 Chiovato G. L operaio meccanico 41 Ciampoli D. Letterature slave 33 Ciappetti G. L’alcool industriale 4 — Industria tartarica . . 30 Cignoni A. Ingegnere navale . 31 Ciocca G. Pasticcere e) tconfett. 42 — Gelati i IZ Claudi C. Prospettiva . LA Clerico G. v. Miller, Metrica . 38 Codici del Regno d’Italia . 13 Collamarini 6. Biologia. . . 9 Colombo E. Repubbl. Argentina 6 Colombo G. Ingegnere civile 31-52 Colombo L. Nutriz. del bamb.. 40 Comboni E. Analisi del vino . 5 Concari T. Gramm. italiana .28 Conelli A. Posologia nella te- rapia inferiore . . . 48 Consoli S. Fonologia latina 25 — Letteratura norvegiana . .33 Conter P. Industrie galvan. .22 — Galvanostegia MD i, — Arti grafiche . . . zi Conti P. Giardino infantile . 227 Contuzzi F. F. Diritto costituz. 18 — Diritto internaz. privato. .419 — Diritto internaz. pubblico . 19 Corsi E. Codice del bollo 45 Cortese E. Metallurgia dell’ oro 38 — Planetologia . . 42 Corti I. Letteratura inglese. .33 (ossa A. Elettrochimica . . .22 Cossa L. Economia politica . . 24 Costanzo 6. Meteorologia agric. 38 Congnet Pugilato antico e mod. 44 — La lotta greco-romana . 34 — Lotte libere moderne, . . 34 Counlliaux L. Igiene della bocca * Cremona I. Alpi {Le). . Cristofoli a. Stenografo pratico # Crollalanza G. Araldica (Gr) . 6 (Croppi 6. Canotaggio . 220 ASTI Crotti F. Compepns. degli errori 15 Curti R. Infortuni della mont. 31 Cust R. Relig. e lingue d. India 44 — Lingue d’Africa . D'Adda L. Marine da guerra 3 Dal Piaz. Cognac . . SATTA Damiani Lingue straniere . 34 ‘Angelo G. Vetro . +. 52 Dante Alighieri. Tavole. Spi Da Ponte M. Distillazione 19 De Amezzaga. Marina militare 36 De Barbieri R. Zucchero(Ind.d.) 8 53 De Brun A. Contab. comunale 15 — Contabilità aziende rurali .415 De Cillis E. Mosti (Densità dei) 39. INDICE ALFABETICO PER AUTORI 57 De Gasparis A. Sale e salino . 45 De Gregorio G. Glottologia . 28 De Guarinoni A. Lett. italiana 33 De Gubernatis A. Lett, indiana 33 — Lingue d’Africa . . . 34 — Relig. e lingue dell’ India . 44 Del Fabro G. Topografia EDO — Calcoli di topografia . . .50 Dell'Acqua F. Morte vera e ap. 39 Del Lupo M. Pomol. artificiale 43 Del Nero G. Piante erbacee 2 seme oleoso. . . . . .4042 De Marchi L. Meterologia . .38 — Climatologia . . 405143 De Maria A. Man. di Aviazione 8 40 De Martino A. Gram. persiana 28 De Mauri L Maioliche(Amatore) 35 — Amatore d’oggetti d’arte . 5 Dessy. Elettrotecnica . . . .22 Di Colo F. Imbalsamaz. umana 30 Di Maio F. Pirotecnia. 42 Dinaro S. Tornitore meccanico 50 — Macchine (Montatore) 4 — Atlante di macchine . . .34 — Meccanica industriale .. . .37 — Perito meccanico . . . . 42 — Macchine utensili . . 134 Dizionario univ. in 4 linga SA Dompè €. Man. del commerc. 15 — Vademecum uomo d’affari . 51 D'Onofrio G. Conserve alimen, 15 D’'Ormea G. Radioattività . .44 D’'Ovidio Fr. Grammatica sto- rica di lingua ital. n Dowden Shakespeare . . . .46 Doyen €. Litografia . . . .34 Duca L. Fresatore torn. mecc. 26 50 Durso A. Dizionario enologico 20 Durso A, Vini speciali e artifi, 92 Enciclopedia Hoepli . . . .22 Ercolani G. Malaria e risaie . 35 — Il pane . . . 41 Erede G. Geometria pratica 02% Fabris G. Olii vegetali . . .40 Fachini S. Materie grasse . . 36 — Industria olii, . . . 40 = s- saponi e candele . 30 _ 4 tessili: deri,.90 vernici . <. IDA Fadda. "Tempera e comentaz. N49 Faè G. Elettricità e materia .21 Faelli F. Razze equine . . .44 iano rpatti = 000 o. 0 iti — Animali da cortile . . . . 5 — Il porco. . . 43 Falcone (€. Anat. ‘ topografica CO) Falcone (. Embrione umano . 22 Fanoli G. Tubercolosi. SATA Fantasia P. Metodi minimi qua- Arai i e ra Fanti A. Costruzioni rurali. 7 Faralti G. Ig. d. vita pub. e pr. 30 Farina G. Grammatica egiziana 28 Fascetti G. Caseificio. . . .41 Fava D. Sinonimi latini . . .46 Fenini €. Letteratura italiana. 33 Fenizia €. Evoluzione. . . .283 Ferrari A. Lettura carte topogr. 33 Ferrari D. Arte (L’) dal dire . 7. Ferrari E. Boschi e pascoli . . —L’ agrumicol. in Italia ein Libia 4 Ferrari G. Scenografia (La) .46 Ferrari V. Lett. mod. italiana 33 — Lett. moderna e contemp. . 38 Ferrario ©. Curve circolari . 17 — Curve graduate . . . .17 Ferraris (€. Veleni ed avvelen. 5i Ferreri Mitoldi S. Agrimensura 4 Ferretti U. Mai. inf. di animali Di — Carni conservate . . . . Ferrini C. Digesto (II) . . -.18 — Diritto penale romano . .19. - Diritto romano . . een) Ferrini R. Energia fisica . .22 _MELEttricitàs. ne — Telegrafia . . 4 £ READ Ficai P. Estimo rurale . 128 Filippini P. Estimo dei terreni 23 Finzi J. Psichiatria sp A Fiori A. Dizionario tedesco .20 — Conversazione tedesca . .416 Fiorilli €. Omero . . 44 Fogli 0. Legnami ind. ed esotici 32 Fontana-Russo Zucchero Foresti A. Forina L. 11 violoncello . . .92 Formentano A. Camera di cons. ui Si Formenti €. Allaminio — Residui agricoli. . . . 1 Ak OSS a - Mitologia greca. .38. e pe Mr CASE 1% Sii E PARTA VI dl Se peo da È ie — Residui industriali . . EAST Fornaseri &. ll cuore e snoi mali za Fornari P. Sordomuto (Il) . .47 fornari U. Vernici e lacche Rs = Luce e Suono”, 0 SIE — Calore (Il). . ai REI Foster M. Fisiologia ia Fracassi A. Il Corano. . . .16 Franceschi 6. Cacciatore . . 9 Morse -16 Franceschi G. Giuoco d. pallone 28 — Proverbi 44 Franceschi G.B. Conserve alim. 1500 58 INDICE ALFABETICO PER AUTORI Franceschini F. Insetti utili .34 Franceschini F. Insetti nocivi. 34 Franceschini @. Malattie sess. 35 — Malattie della pelle . . .35 — Igiene sessuale, ....... 30 Franchi L. I cinque Codici. .43 — Codici e Leggi usuali d’Italia 14 — Gli otto codici . . . . 14 — Gli stessi a separati . . .13 — Leggi sui lavori pubblici .32 — Legge s. tasse di reg. e bollo 32 — ss sull’Ordin. giudiz.. .32 — x, sanità e sicur. pubbl. 32 — Leggi sulle priv. industr. .414 — , dirittid’autore. . .44 Franzi E. @. Tess. lana e cotone 50 Frazzoni D. Imbianchino decor. 30 Freemann E. T. Storia d'Europa 48 Friedmann $S. Lingua gotica . 33 Friso L. Filosofia morale . .24 Frisoni &. Gram. portogh. bras. 29 — Corrispondenza italiana . .416 — 5 spagnuola . 16 _ ie francese . 16 _ x inglese . .46 _ È tedesca . .416 — Gramm. Danese-Norveg. .28 — Gramm, catalana . . . 28 Frosali F. Le strade ordinarie 49 Fumagalli 6. Bibliotecario . . 9 — Paleografia . . . SIA — Ape latina. . . Rd 1 Fumi F. 6. Sanscrito. . . .46 Funaro A. Concimi (I) . . .45 — Sughero, scorze e applic. . 49 — Terreno agrario. . . 50 Gabba L. Chimico (Man. del) +42 — feta (Industria della). . .46 Babbi U. Semeiotica . . - 46 Gabelsberger-Noé Stenografia (Dizionario di). . Gabrielli F. Giuochi ginnastici 28 Gagliardi E. Interesse e sconto 31 — Ragioniere (Pront.) . . .44 Galante T. Storia d'Europa . 48 Galassini B. Mace. cuc. e ricam. 34 Gallerani G. Spettrofotometria 47 Galletti E. Geografia. . . .26 Galli 6. Igiene privata . . .30 Galli Valerio B. Zoonosi . .53 — Immunità e resist. alle mal. 30 Gallizia P. Resist. dei materiali 44 Gallo U. Vinificazione. . . .52 Gansser A. Man. del Conciatore 15 Gardenghi &. Soc. mutuo socc. 47 Garetti A. Notaio (Man. del) . 40 Gardini A. Chirurgia operator. 13 Garibaldi €. Econ. matematica 21 Garnier-Valetti Pomoelogia art. 43 Garollo G. Atlante geografico. 8 — Dizionario biograf. univ. .20 — Enciclopedia (Piccola)-Hoepli 22 — Dizionario geogr. univers. .20 — Gli Stati del mondo . . .47 Garuffa E. Orologeria. . . .41 — Siderurgia . DI RA — Motori a scoppio Re — Motori a olio pesante . Gaslini A. Prodotti del Tropico 43 Gasperini G. Semiogr. musicale 46 Gatta L. SG - 46 — Vulcanismo . + - © DS Gautero 6. Macch. e fuochista 34 Gavina F. Ballo (Manuale del) 8 Geikie A. Geografia fisica . .26 — Geologia LTT Gelgich E. Cartografia a — Ottica . E Gelli J. Armi antiche RM —.Kx libris tei — ‘Biliardo. “. RE e] — Codice cavalleresco - 143 — Duellante . . ESRI — Ginnastica maschile ei) — Scherma SARE, + 46 — N raccoglitore . . . . .44 Gentile I. Archeologia . . . 6 — Geografia classica . . . .26 — Storia antica . . +48 Gersenio G. Imitaz. di Cristo . 30 Gestro L. Natural. viaggiat. .40 — Naturalista preparatore . .40 Gherardi 6. Carboni fossili. .44 Ghersi I. Galvanostegia . -26 — Imitazioni e succedanei -30 — Industrie (Piccole) . . 30 — Matematica dilettevole. . .36 — Leghe metalliche . . . .32 — Metallocromia . . 37 — Monete, pesi e misure ingl. 39 — Geometria (Problemi). . .27 Ghersi I. Ricettario domestico. 45 — Ricettario industriale. . .45 — Ricettario dell’elettricità. .45 Giachetti €. Medicina d. spirito 37 Giannini 6. G. Legatore di libri 32 Gibelli G. Idroterapia. . . .29 Giglioli E. H. Zoologia - 53 Gioppi L. Crittografia SA Gioppi L. Dizionario fotografico 20 — Fotografia industriale. . .25 Giordani 6. Proprietario di case 43 INDICE ALFABETICO PER AUTORI 59 Giordano &. Teosofia. . . .49 Giorgetti S. Stenografia. . .47 Giorli E. Disegno industriale .19 — Disegno e costruz. Nave . 19 — Aritmetica e Geometria . . 7 Meccanico (11) 037 — Macchinista navale. . . .35 — Meccanica del macc. di bordo 37 CoMagnavesini ferro: 0. 00. 40 — Momenti d’inerzia. . . .39 Girardi G, Lie rose. . . . .45 — Il garofano: . . . :.. .26 Gitti V. Computisteria. . . .15 — Ragioneria. . . I AE Giua M. Acque minerali . . . 3 Giudici 0. Tessuti di lana e cot. 50 — Ricettario industrie tessili . 45 Gladstone W. E. Omero. . .4i Glasenapp M. Mattoni e pietre 36 Gnecchi F. Monete romane. — Guida numismatica. . . .29 — Tipi monetari di Roma imp. 39 Gobbi U. Assicuraz. generale . 7 Goffi V. Disegnat. meccanico . 19 — Collaudazioni . I LS — Modellatore meccanico . . 38 — Doveri del macchinista nav. 21 — Apprendista meccanico È Goggia G. P. Fisica medica .25 Gola 6. Botanica Maino Gorini G. Colori e vernici . . 14 — Concia delle pelli . . . .15 — Gonserve alimentari ... .15 PUOI . 40 Gorra E. Lingue neo-latine .34 — Morfologia italiana. . . .39 Grandori R La filossera d. vite 24 Grassi F. Magnetismo e elettr. 35 Grawinkel. Elettrotecnica . .22 Grazzi-Soncini G. Vino (11). .52 Griffini A. Coleotteri italiani . 14 — Ittiologia italiana . . . .84 — Lepidotteri italiani. . . .32 — Imepotteri italisni . . . .30 — Le zebre . . 3 55) Griffini E. Arabo parlato in Libia 5 Grioni U. Ciclista . 9] Groppali A. Filosofia d. Diritto 24 Grossi Ml. Ricerca giacimenti mi- nerali e acque sotterr. 3 27 45 Grove G. Geografia . . . 26 + Guaita L. Colori e la pittura .14 Guareschi R. Fermentazioni 24 Guastalla I. Privative govern. 43 Guasti (. Imitazione di Cristo. 30 Guelfi €. Vocabolario araldico. 52 Guetta P. Il canto .|. .. 140 Guyon B. Grammatica slovena 29 Haeder H. Macchine a vapore. 34 Hovker I. Botanica . . 9 Hubert I. €. Antich. pubbl. rom. 6 Hugues L. Esercizi geografici . 23 — Scoperte geografiche . 17 Imitazione di Cristo . . . .30 Imperato F. Attrezz. delle navi 8 Inama V. Letteratura greca . 33 Inama V. Grammatica greca . 28 — Filologia classica — Esercizi greci . . . . .283 — Antichità greche . . 5 — Teatro antico Sreco-romaRO 49 Ingria R. Fondazioni idrauliche 25 Issel A. Naturalista viaggiat. . 40 Jacoangeli 0. Triangol. topog. 5i Janet P. Elettricità industriale 21 Jasigiau S. Turco parlato . .5f Jenkin F. Elettricità . A Jevons W. S. Economia polit. 24 — Logica . 34 Jona E. Cavi telegrafici . 1 CODA Jones E. Calore (Li) . . . .40. — Luce e suono. . 34 Jorio F. L’urina nella diagnosi 5.54 Kiepert R. Atlante geografico 8 — Esercizi geografici. . . .23 Kopp W. Antich. priv. dei rom. 6 Krolhnke 6. Tracciam. curve 17 50 Laing F. A. Letteratura inglese 33 La Leta B. M. Cosmografia. .46 - Gnomonica. . . 28 Lanciani R. Le rovine d. Palatino 45 Landi D. Dis. di proiez. ortog. 19 Landi S. Tipografia (vol. I e II) 50 Lanfranco M. Frodi nei mis. elet. 38 Lange 0. Letteratura tedesca. 33 Lanzoni P. Geografia commer- ciale economica Lari V. Manuale del veterinario 54 Larice R. Storia del commercio 15 Laurenti F. Motrici ad esplos. 39 Laureti S. Zucchero e alcool . 53 Le Boucher 6. Diz. francese . 20 Leoni B Lavori in terra . .34 Lepetit R. Tintore. . . . .90 Levi (. Fabbricati civ. di abit. 23 Levi (. Letteratura drammat.. 32 Levi I. Gramm. lingua ebraica 28 Liberati A. Parrucchiere . .4£2 Librandi V. Gramm. albanese 28 Licciardelli &. Coniglicoltura . 15 — Il furetto 7 Licò N. Protez. degli animali . 43 Licò N. Occultismo . . 40 Linone A. Metalli preziosi . +37 Lioy P. Ditteri italiani . . .19 ‘Livi L. Antropometria . 6 Locher €. Man. dell’organista . Hi Lockyer I. N. Astronomia . . 7 Lojacono N. Sughero e scorze. 49 Lombardini A. Anat. pittorica 5 Lombroso G. Grafologia. . .28 Lomonaco A. Igiene della vista 30 Lo Piano 6. Elettricità e calore 21 Loria G. Geometria descrittiva 27 — Poliedri curve e superfici . 42 — La scienza dell’antica Grecia 46 Loria L. Tracciamento curve 17 50 Loris. Diritto amministrativo . 18 — Diritto civile . . .18 Lovera R. Gramm. greca mod. 28 — Grammatica ramena . . .29 — Letteratura rumena . . .33 Luxardo 0. Merciologia . . .37 Maccarone N. Latino volgare. . 31 Maddalena 6. Tariffa dazi dog. 18 Maderna 6. Prodotti ceramici. 43 Maffioli D. Diritti e dov. dei cit. 18 — fieritture d’affari . . . .46 Maggi L. Protistologia . . .43 — Tecnica protistologica. . 49 Hagnasco F. Lingua giapponese 33 — Lingua cinese parlata . .33 Magrini E. Infortuni sul lavoro 31 Magrini 6. Limnologia . . .33 — Oceanografia . . . . . .40 — Abitazioni popolari. . . . 3 Arte tecnica di canto. . .11 — Musica . . . 39 Magrini 6. P. Elettromotori .22 Mainardi G. Esattore. . . .23 Mainoni R. Massaggio . . 36 Malacrida 6. Materia medica, 36 — L’arte di prescriv. i rimedi 45 Malagoli C. Ortoepia italiana . 41 Malatesta G. Cellulosa . . .41 Malavasi (€. Ing. costrut. mecc. 31 — Turbine idrauliche . A — Macchinista e fuochista . .34 — 550 meccanismi . . . . .37 Malfatti B. Etnografia . . .23 Mancini P. La rachitido. . .44 Maneioli T. Malattie orecchio . 35 Manetti L. Man. del pescatore 42 — Caffettiere . Se Manetti L. Salsamentario TRE Manetti L. Droghiere. . . .21 Manicardi €. Conser. prod. agr. 15 Mannucci M. Moneta e monetaz. 39 60 INDICE ALFABETICO PER AUTORI OE Mannucci M. Pietre preziose . 42 Mantovani G. Psicolog. fisiol. . 44 Maometto. Il Corano . Maranesi E. Letterat. militare 33 Marazza E. Stearineria . . .47 — Saponi (Industrie dei). . .46 Marcel (€. Lingue straniere. .34 Marchesi G. B. Gramm. italiana 28 Marchettano E. I prati . . .48 Marchi F. Maiale (11). . . .35 Marchi G. Operaio elett. . .4i Marcolongo R. Equilibrio dei corpi elastici - Marcolongo R. Mece. razionale 37 Mari 6. Vocabolario italiano . 52 Mariani A. Geografia economica 26 Mariani E. Encicl, amministr... 22 — Amministrazioni comunali 5 46 Marro A. Corr. elett. alternate 16 — Ingegnere elettricista. . .31 Martini E. Cultura greca . .417 Marucchi 0. Epigratia cristiana 22 Marzorati E. Codice perito mis. 13 Masetti A. Logismografia . .34 — Ragioneria pubblica kh — Ragioneria industriale . .44 — Ragioneria domestica . . .44 Massenz A. Lavorazione acciai 3 — Viti meccaniche . . . Mattei €. Volapùk (Dizion.) ‘53 Maurantonio L. L’arsenico . 7 Mazzocchi L. Calci e cementi . 10 — Codice del perito misuratore 13 MHazzoccolo E. Legge comunale 32 Medri. Analisi chimiche . 5 Melani A. Architettura italiana 6 — Arte decorativa:. 7 5% — Pittura italiana. (- D QUISzz — Ornatista 100 LA — Scultura italiana ine AIR Melli B. L’Eritrea . Menozzi. Alimentaz. bestiame. 5 Mercalli G. Geologia . . . .27 Mercanti F. Animali parassiti .. 5 Meyer M. Colori e vernici . . 14 Meyer-Liibke 6. Gram, storica 29 Mezzanotte (. Bonificazioni. . 9 — Maunicipaliz. dei serv. pubbl. 39 Hiliani E. Scacchi . + 46 Minardi A. Polizia sanitaria . 43 Minervini L. Terapia del cuore 17 Minozzi A. Fosfati. . . . .25 Minutilli G. Scienza attuariale 46 Minutti R. Letteratura tedesca 33 — Traduttore tedesco. . . .50 — Mitologia tedesca . . . .98 INDICE ALFABETICO PER AUTORI 64 Miola F. Cont.imprese elettrotec. 16 Molina E. Antologia stenogr. 6 47 — Dizionario stenografico .20 47 Molina. Curatore dei fallimenti 17 Molina R. Esplodenti . . . .23 Molon &. Pomologia . . . .43 — Ampelografia . . . . . 5 — Le jucche . . SICA Mondini S. Produzione dei vini 43 — Costruzioni enotecniche . .417 Mongeri L. Malattie mentali . 35 — Psicopatologia legale . . .44 Montagna A. Fotosmaltografia 26 Montemartini L. Fisiol. yeget. 25 Morelli G. Cinematografo . .413 Morelli L. Man. del Casaro .44 Msreschi N. Antichità private. 6 Morgagna A. Storia d. pedagog. 42 Hergana &. Gramm. olandese. 28 Morini U. Ufficiale (Man. p. 1’) 51 Morselli E. Sociol. generale . 47 Hetta G. Telefono . . . . .49 Kottola F. Come si vince la tisi 50 Muffone G. Fotografia . . .25 Hiller L. Metrica Greci e Rom, 38 Miiller 9. Logaritmi . . . .34 Murani 0. Fisica . . . . .25 — Telegrafia senza fili . . .49 Xurasri L. Ritmica. . . 45 Musatti E. Leggende popolari . 32 Musu-Boy R. Lo zinco . . .53 Muzio €. Medico pratico. . .37 — Malattie dei paesi caldi. .35 Mylius A. Oreficeria floreale . 41 Nacceari P. Astronomia nautica 7 Nellino A. Arzto parlato . . 6 Namias R. Faubr. degli specchi 47 — Processi fotomecc. . . . .43 — Chimica fotografica . . .412 Nazari 0. Dialetti italici. . .418 Negri P. Ottalmojatria veter. . 40 Negrin (. Paga giornaliera . 41 Negro C. Meteorol. agricola . 38 Nenci T. Bachi da Seta . . . 8 Niccoli V. Alimentaz. bestiame 5 — {ooperative rurali MEIN — Costruzioni rurali . . . .23 — Prontuario dell’agricoltore . 4 — Meccanica agraria . . . 36 Nicoletti A. Stenografia (Guida) 47 — Esercizi di stenografia . .47 Nicoletti D. Abbreviaz. stenogr. 47 Nenin A. Il garofano . . . .26 Noseda EF. Legislaz. sanitaria . 32 Noseda E. Lavoro delle donne esfanciuliitioi pie i 39 Noseda E. Codice ingegnere .13 — wodice del lavoro 5 Oddone F. T. Lavori femminili 34 Olivari 6 Filonauta . . . .24 Olmo €. Diritto ecclesiastico . 18 Oppizzi P. Trazione ferroviaria 51 — Ferrovie e tramvie. . . .2%4 Orilia E. La madreperla . .35 Orlandi G. Celerimensura . .411 Orsi P. Storia d’Italia . . .48 + Ostwald W. Chimica analitica. 12 Ottavi 0. Enologia. . . . .22 -—— Viticoltura. . . OR Ottino 6. Bibliografia. a 9 Ottolenghi A. Canto gregoriano 11 Ottene G. Trazione a vapore , 51 Padovan A. Epigrafia italiana, 22 Padovani Gi. Letterat. francese 32 Pagani €. Assic. sulla vita. . 7 Paganini P. Fotocrammetria . 26 Palombi A. Manuale postale . 43 Palumbo R. Omero. . . . .44 Panizza F. Aritmetica razion.. 7 — Aritmetica pratica . — Esercizi Aritmetica raz.. . 7 . Paoletti S. Invenzioni utili. .34 Paoloni P. Disegno assonom. . 49 Pappalardo A. Spiritismo . .47 -— Dizionario scienze occulte . 46 — Telepatia . . Sen, Parise P. Ortofrenia . BRE 1; | Parisi P. Lettaratura univers. . 33 Paroli E. Grammatica svedese 29 Pascal T. Tintura della seta .50 Pascal E. Calcolo differenziale 10) — Calcolo integrale . .. .40 -- Calcolo delle variazioni . .40 — Determinanti . . . . . .48 — Esercizi di calcolo . LUO -— Funzioni ellittiche. . . .26 — (Gruppi di trasformazioni .29 — Matematiche superiori . .36 Pavanello F. A. Verbi latini . 54 Pavia A. Tattica applicata . .49 Pavia L. Grammatica tedesca , 29 — Grammatica inglese . . .28 — Grammatica spagnuola . .29 Pavolini E. Buddismo. . . . 9 Pavone L. Man. del bottagio . 9 Payn G. Dizionario inglese .20 Peechiai P. Man. per gli archiv. 6 Pedicino N. Botanica . . Pedretti G. Automobilista ). — Chauffeur . . ‘o Pedrini. Casa dell'avvenire . .14 — Città moderna . . . . .1$ è VE 62 INDICE ALFABETICO PER AUTORI Peglion V. Fillossera . . . .24 Pelizzaro E. Trasporti e tariffe 51 Peliizza A. Chimica sost. color. 12 Penzig 0. Flora delle Alpi. .25 Perassi T. G. Sintassi latina . 46 Percossi R. Calligrafia . . .410 Perdumini 0. Corrisp. telefonica 16 Perdoni T. Idraulica . . 29 Pesce P. A. Macelli moderni .35 — Malattie dei cani dt _ 5 dei polli; 1054 =.32 degli animali utili. 35 Pestalozza U. Relig. primitive. 44 Peteriongo G. Man. del sarto . 46 Petri L. Computisteria agraria 15 Petzholdt. Bibliotecario . . 9 Piazzoli E. Iluminaz. elettrica 30 — Sovratens, n. impianti elettr. 47 Piceinelli F. Società per azioni 47 — Valori pubblici A Piccinini P. Farmacoterapia .24 Pieraccini A. Assist. dei pazzi 7 Pilo M. Estetica. Rel — Psicologia musicale. . . .44 Pincherle S. Algebra element. 4 — Algebra (Esercizi) PNEISOD) — Algebra complementare . . 4 — Geometria (Esercizi). . .27 — Geom. metrica e trigometria 27 — Geometria pura . 27 Pinchetti P. Tessitore . . .50 — Compositore di tessuti . .50 Pini P. Epilessia . . . N23 Piombo A. R. Telaio meccanico i Pisani A. Mandolinista . . .35 — Chitarra . . ta Pizzamiglio G. Costruz. metal. 17 Pizzi L. Letteratura DOInRO 33 3 — Islamismo . . TERA Lot — Letteratura araba APNEA a Pizzini L. Disinfezione . . .19 — Microbiologia. . SIBERIA Plassio E. Il cammello Soa z10 Plebani B. Arte della memoria 7 Polacco L. Divina Commedia . 19 Polcari E. Grammatica storica 29 — Verbi italiani. È od Ponci P. Tessitura seta . . .50 Porro F. Spettroscopio — Gravitazione . . +29 - Portal E. Letterat. provenzale 33 — Antologia provenzale . . 6 — Grammatica provenzale . . 129 Portigliotti €. Psicoterapia . 44 Pozzi 6. Regolo calcolatore . 44 Prat 6. Grammatica francese . 28 Prat G. Esercizi di traduzione, 23° Prato G. Cognac . . .. .44 — Vini bianchi . . . - Se Prato M. Industria tintoria . DEIR Proctor R. A. Spettroscopio . 47 Provasi A. Filatura della seta. 24 Prout E. Strumentazione . .49 Pucci A. Frutta minori . . .26 — Piante e fiori. È +42 — Orchidee oh Pucci A. Il giardiniere I 61.27 Quaio E. Calcoli fatti. . . .40 Quaranta V. Sintassi greca .46 Quintavalle F. Risorg. italiano. 45 Rabbeno A. Mezzeria. . . .38 — Ipoteche (Manuale per le) . 31 — Concorsi di difesa del suolo 15 Raccioppi F. Ordinamento degli Stati liberi d'Europa . . .41 — Idem fuori d’Europa . . .441 Ragazzi M. Igiene della scuola 30 kagno S. Saldature dei metalli 45 Raina M. Logaritmi . . . . Ramenzoni L. Cappellaio . .f{f Ramorino F. Letterat. romana 33 —— Mitologia (Dizionario di). .3$ — Mitologia classica illustrata, 38 Raneletti (. Geom, descrittiva. 27 Ranzoli €. Dizion. scienze filos. 20 Rasio S. La Birra. . . . Re 0. Cinematografo . ... .48 Rebuschini C. Malattie sangue 35 — Organoterapià . . . . .41 — Sieroterapia . . 20) Regazzoni J. Paleoetnologia. bi Reggiani E. La produz. del latte 34 Reina V. Teoria strum. diottriei 49 Repossi A. Igiene scolastica .30 Revel A. Letteratura ebraica 382 Revelli P. Manuale coloniale . 44 Revere G. Matt. e pietre sabbia 36 — I laterizi 5 Ribolia R. Il medico & bordo . .87 Ricci A. Marmista . . . . o) Ricci E. Chimica . . . . 142 Ricci S. Epigrafia latina. . .22 — Archeologia Arte greca . . 6 - Art. etr. e rom. 6 Ricci V. Strumentazione . . Ricciarelli V. Oftalmojatria .40 Righetti E. Asfalto . . . + 7 Righini E. Pino da pinoli . + 42 Rigutini G. Diz. inglese-italiano 20 Rizzi G. Man. del Capomastro ff Rivelli A. Stereometria . . .47 Rocca G. Assicurazione . . . 7 Sì Re INDICE ALFABETICO PER AUTOR 63 Roda Flli. Floricoltara . . .25 Rodari D. Sintassi francese . £€ — Esercizi sintattici . . , 27 Romanelli-M. G. Trine al fusello 54 Ronchetti G. Pittura per dilett. 42 — Pittura morale . . . +. 42 — @Grammat. di diseg. . .19 — L’arte di dipingere s. stoffe 49 — Composizione delle tinte, .45 Roscoe H. E. Chimica. . DAD Rossetto V. Storia Arte Milit. . 42 — Avarie e sinistri marittimi. 8 Rossi A. Liquorista . . . .34 — Profumerie . . 49 Rossi (. Costruttore navale 216 Rossi G. B. L'arte dell’arazzo. € Rossi G. Statmografia...... 47 Rossotti M. A. Form. di mater, 25 Rota G. Ragioneria cooperat. . 44 Roux (€. Man. del Veterinario . 52 Rovetta R. Pastificio . . . .42 —WPomodoro:. ... i Ve 43 Ruata G. Igienista. . . . .30 Rumor (. Riscaldamento 45 Sacerdote £. Dizionario tedesco 20 Saccheri P. G. L’Eulcide emen. 23 Sacchetti G. Tecnologia monet. 49 Sacchiero G. Vademecum De, Vigile urtano . . Sala A. Balbuzie (Cura delle) . Salvagni G. Fig. grammaticali Di Salvaneschi N. Sports invernali 47 Salvatore A. Leggi infort. lav. 32 Samarani F. Birra. . . ug Sanareli:. Igiene del lavoro . 29 Sandri € Canaliin terra e mur. 10 SandrincIli 6. Resistenz. mater. 44 Sannino F. A. Cognac . . .14 Sansoni F. Cristallografia . .17 Santi B. Diz. dei Comuni ital. 20 Santilli. Selvicoltura . . 46 Sanvisenti B. Letterat. spagn. 33 Sardi E. Espropriazioni . . .23 Sartori L. Carta (Industr. della) 11 Sassi L. Carte fotografiche. .11 — Ricettario fotografico. . .45 — Proiezioni (Le) . . . . .43 — Fotografia a colori. . . .25 — Fotocromotografia . . . .25 — Fotografia senza obbiettivo. 25 — Primi passi ir fotografia .25 Savoia U. Metallografia . . .37 Savorgnan M. A. Piante tessili 42 Seanferla G. Stamp. a caldo . 47 Scarano L. Dautologia . . .18 Searpis H. Teoria dei numeri . 49 Scartazzini G. A. Dantologia . 18 8chenek E. Resis. travi metal]. 44 Fehiaparelli 6. V. L’astronomia 8 Scialhub G. Gramm.Italo-Araba 2% &eslari €. Dizionario alpino ,19 £ecco-Suardo. Ristau. dipinti . 45 Seghieri A. Scacchi MEET 1; Seguenza L. Il geol. in camp. 27 Sella A. Fisica cristallografica 25 Senna A. Le farfalle . KI Serafini A. Pneumonite crupale 43 Serina L. Testamenti. . . .50 Sernagiotto R. Enol. domestica 22 Sessa G. Dottrina popolare. .24 Setti A. Man. del Giurato . .2$8 Bsttimi L. Caoutchouc . . .41 — Gomme, resine, ecc. . .28 Severi A. Monogrammi . . .39 Signa A. Barbab. da zucchero 8 Siber-Millot €. Molini e macin. 38 Silva B. Tisici e sanatori . .50 Simari F. R. Olivicoltura . .40 Sisto A. Diritto marittimo . .49 Seldani G. Agronom. moderna 4 Solerio G. P. Rivoluz. francese 45 Soli 6. Didattica . . + 18 Soresina A. Monogr. moderni 39 Spagnotti P. Verbi greci . .51 Spampani 6. Cultura montana 14 Spataro D. Fognat. cittadina .25 Sperandeo P. G. Lingua russa 34 Steechi R. Chirurgia operator. 18 Stéffler E. Matt e pietre sabb. 36 Stoppani A. Geografia fisica . 26 — Geologia . . . SR MRIZAA — Prealpi bergamasche ARIAS Stoppato L. Fonologia italiana 25 Strafforello G. Alimentazione . 5 — Errori e pregiudizi . . .23 — Letteratura americana . .32 Straticò A. Letteratura alban. 32 Strecker. Elettrotecnica. . .22 Strohmenger H. Riscaldamento 45 Strucchi A. Cantiniere . . .40 — Enologia . +TAZZ — I migliori vini d’Italia. a Ze —VItCOLUER: E A — Man. del bottaio . . . . 9 —i Vini bianchi. 52 Supino F. Idrobiologia . . .29 Supino 6. Motori Diesel . .39 Supino R. Chimica clinica . .412 Suzzi A. Lawn-Tennis . . .32 Tabanelli L. Codice del teatro 13 Taccani A. Zucchero (Fabbr. di.) 53 Tacchinardi A. Ritmica music. 45 64 INDICE ALFABETICO PER AUTORI Tacchinardi A. Acustica music. 3 Tacchini A. Metrologia . . .38 Taddei P. Archivista . 6 Tajani F. Le strade f. in Italia 49 Tamaro D. frutticultura. . .26 — Gelsicoltura . . 0 Tamaro D. Orticoltura. PRE A i — Uve da tavola . . . . .541 Tami F. Nautica stimata . .40 Tampellini 6. Zootecnia. . .53 Taramelli A. Prealpi bergam. 43 Teloni B. Letteratura assira . 32 Testi F. Epidemie esotiche. .22 Thompson E. M. Paleografia . 4i Thomson L. Elett. e materia .24 Tioli L. Acque minerali e cure 3 Tiscornia G. Smacchiatura . . . 47 Tognini A. Anatomia vegetale 5 Tolosani D. Enimmistica. . .22 Tomeilini L. Polizia giudiziar. 43 Tommasi M. R. Conv. Volapiik 53 Tonelli L. Il Selfacting . . .46 Toniazzo C. St. ant. (La Grecia) 48 Tonta I. Raggi Rontgen. . .44 Tonzig (. Igienista . . . 30 Tozer H. L. Geografia classica. 26 frabalza (€. Inseg. dell'italiano 31 Trambusti A. Igiene del lavoro 29 Trespioli G. Usi mercantili. . 54 Trevisani G. Pollicoltura . .43 Tribolati F. Araldica (Gramm.) Tricomi E. Medicat antisettica 37 Tringali S. Enciclopedia legale 20 Trivero (. Classific. di scienze 413 Trombetta E. Medic. legale mil. 37 — Medicina d'urgenza. . . .37 Tropea €. Coltivaz. del cotone 17 Ulivi P. Industria frigorifera . 30 Untersteiner A. Storia musica 48 — Violino e violinisti . RR. Untersteiner L. Uccelli canori 54 Vacchelli &. Calcestruzzo . .40 Valenti A. Aromatici e nervini 7 Valentini €. Sistemaz. torrenti 47 Valentini N. Chimica legale .42 Valletti F. Ginnastica femmin. 27 — Ginnastica (Storia della). .27 Valmaggi R. Grammatica latina 28 Valtorta M. Tubercolosi. . .54 Vanbianchi €. Autografi. . . 8 Vandoni (. Anfibi d’Italia . . 5 SII BI Re 7 Vecchio A. Cane (11) . . . .410 Veglio A. Livellazione . . .34 | Vender V. Acido solforico ecc. 3 Venturoli G. Concia pelli . .45 — Conserve alimentari . ...45 Viappiani A. Idraulica fluviale 29 Vidari E. Diritto commerciale. 48 Vidari pi Mandato commerciale 35 | Vidari G-.Etica.. | So —_ PAGAGUNIA SARE +42 Villani F. Distillaz. del legno. 19 — Soda caustica . . . . 7 Vinassa P. Paleontologia . 144 Vinassa P. Mineral. generale . 38 — Mineral. descrittiva . . 138 Viola C. Cristallografia . . .47 Virgilli F. Cooperazione. 4 — Economia matematica . 24 — fitatistica . . . > | Vita E. Legislazione agraria 92: | Viterbo E. Grammatica Galla. 28 | Vitta €. Giustizia amministr. -28 Vivanti G. Funzioni analitiche 26 | — Funzioni poliedriche . . .26 — Comp. matematica . . . +36 Vivarelli G. Prontuario legisl. ki — J]l capomastro. . . .. .44 Viviani C. Uovo di gallina . .51 Vocab. Hoepli della lingua ital, 52 Vocabolario tecnico illustrato . 52 Voigt W. Fisica cristallografiea 25 Voinovich. Vocabolario russo . 52 Volpini €. Cavallo. . . . — Proverbi sul cavallo . ‘ti 4 — Il maniscalco. . . + 36 Webber E. Macchine a vapore 34 — Dizionario tecnico . . . . Werth F. Galvanizzazione . — Galvanoplastica ... . . Wessely J. Diz. inglese-italiano 20 Will. Tav. analit. (v. Chimice) 12 Wittgens. Antichità pubbliche | romane . a Wolf B. Malattie crittogam. Zambelli A. Volapùk . . . + | Zambler A. Medicat. antisettie. se | Zampini G. Bibbia (Man. della) 9 — Imitazione di Cristo . . .8 — Il vangelo. . . 51 Zanghieri. Fotografia ‘turistica 25 Zeni E. Idraulica . . A Zigany-Apard. Lett. ungherese 33 Zoppetti V. Miniere . . . .27 — Siderurgia. . . - ce Zubiani A. Tisici e sanatorii . 50 Zucca A. Acrobatica e atletica 3 "UA (E la New York Botanical Gar den Librar ry LUI