PRC 2 si TER ERETTE’ SS a . sa Î LOTTI A CERO nada » “ At ge È x La RG CORI era K ; È * pit 3 paterna a dA aa > td IGESS Ù e Mii Khno MESI aio » n ded » dEi è ir na = fu in È sr > er + i eidvaa Ta ao È de mit C e ad “ è» a 4 . n - . ; DI - al 2, = ta 3 . ” x - ; 7 a > È n A ": NE RED sten tarata = vata ninenutne TTI SUR Bc gene da arde e a db tit mà P : ) AAA AI A ì N 1 ) , L4 PA Mii dii LA ; a vi 1a # da Prta org Lat gia SII LA a rà È i a i UE iva ate FIVNOCE RA SAI o TIZIA ATEI get 7 a ta ; Lo è È a < L ‘ ni . î ” Y A n v n 4 > A+ Re A = = "NTIPA na } Un RENTAL Pro 3 e, unta d PRODROMO È DELLA FLORA TOSCANA OSSIA CATALOGO METODICO DELLE PIANTE CHE NASCONO SALVATICHE IN TOSCANA E NELLE SUE ISOLE, O CHE VI SONO ESTESAMENTE COLTIVATE, CON LA INDICAZIONE DEI LUOGHI NEI QUALI SI TROVANO, DEL TEMPO DELLA LORO FIORITURA E FRUTTIFICAZIONE, DEI LORO NOMI VOLGARI ED USI, DI TEODORO CARUEL Aiuto al Professore di Botanica nell’ Istituto di Studii superiori in Firenze (R. Museo di Fisica e Storia naturale) Pi LIBRARY Une Flore est un ouvrage local, et NEW YORK ne doit contenir que ce qui est propre au pays qu'on decrit. BOTANICAL Dec. Théor. Élém. GARDEN. = do Re 3 FIRENZE, COI TIPI DI FELICE LE MONNIER. 1860. h: ile ; | ; : di : x 9 te ®. da i pe CE > IR@4A MALI PeciSsgion: Of) ut ale pi arsistbbo- 0° std pl È 13,1) e Pere VERRA DI nTORIT9Ra i baciata Mi Trftebaigita Sotolasgo 90 I 30 h_OGUusadm ana si0:xagibià UTS FIA hl È, k6) fà, VIGqurooa, 42985) L X i 4 | A by (ROBI s Lego) Lon ai ua , : È, ‘ sE reame lanogriigiar disiign opigi siii cirie Y Va £ . nerina gl) gs di api 354) NoUO a . x H L_ dj SR Ut ela è Ù ne Ve LS, NOV 141905 PREFAZIONE. LIBRARY NEW YORK BOTANICA]! GARDEN. Quando — per soddisfare a un bisogno generalmente sentito nella scienza — io pensai di scrivere una Flora della Toscana, era mio disegno di compilare un succinto catalogo delle piante che vi si trovano, con la indicazione sommaria della loro abitazione, vale a dire del tratto di paese occupato da ognuna, e per le piante meno co- muni con quella dei luoghi particolari dove queste nascono, e con l'aggiunta delle altre notizie relative al tempo della fioritura e frut- tificazione loro, agli usi e cose simili, atte a far conoscere la flora di un paese con quei tratti che da ogni altra meglio la distinguono. Ma posto mano all’opera, ben presto mi avvidi che il mio concelto non era eseguibile per mancanza di sufficienti materiali. — La qual cosa parrà strana, pensando al numero dei botanici che da tre secoli hanno fatto oggetto dei loro studii le piante del nostro piccolo paese, da far credere che quasi ne fosse esaurita la conoscenza per i lavori di un Cesalpino, di un Micheli, dei Targioni, di un Bartalini, di un Vitman, dei Savi, dei Bertoloni, di un Raddi, di un Corinaldi, di un Puccinelli, di un Moris, di un De Notaris, per dire soltanto dei pri- marii, e senza parlare del numeroso stuolo di quelli che furono ad essi compagni ed aiuti. Ma la maraviglia cesserà, qualora si consideri il metodo generalmente seguito nelle ricerche sulla Flora toscana, e la sorle toccata a molti lavori dei botanici toscani. Fatte per lo più in tempi in cui più che ad altro si mirava al ritrovamento di piante nuove o rare, onde erano (rascurate e in qualche modo disprezzate quelle che più spesso e facilmente s’ incontravano, ossia le comuni, quasi non avessero queste importanza uguale, anzi maggiore solto alcuni rapporti, le ricerche dei botanici toscani ci hanno condotto alla cognizione quasi intera del numero delle specie-di piante che al- lignano in Toscana, cosicchè ben poco rimane ancora da fare per questo riguardo, come pure dei luoghi dove nascono le specie più rare, ma ci hanno lasciato in una ignoranza altreitanto grande per IV PREFAZIONE, rapporto ad altri dati, dal fatto della esistenza delle specie sul suolo to- scano in fuori, necessarii ad aversi per tessere la loro istoria e conoscere il posto che le medesime occupano nell’insieme della nostra flora. E que- sto dico non per farne taccia ai benemeriti illustratori del nostro pae- se, che in ciò altro non facevano che seguire il costume dei tempi loro, ma per dare ragione di un fatto che altrimenti non sarebbe spiega- bile. Anzi voglio qui ricordare con tanta maggior lode le eccezioni alla regola da me indicata, quali si {rovano nei Viaggi di Giovanni Targioni e in quelli di Micheli riportati dal Targioni stesso, e massi- me in quelli del Santi o per dir meglio di Gaetano Savi che ne scrisse la parte botanica, nei lavori di Vitman e del Professor Giuseppe Ber- toloni sul gruppo dei monti Pistoiesi, e presso gli autori delle piccole flore locali, il Bartalini per Siena, il Savi per Pisa, i professori Mo- ris e De Notaris per l'isola di Capraia, il Professor Pietro Savi per quella della Gorgona, nonchè nei cataloghi dì piante di varii luoghi della Toscana coi quali il Santi, Antonio Targioni, il Professor Pie- tro Savi ed altri ancora hanno corredato lavori peraltro estranei alla botanica. AI già detto si aggiunga che moltissime collezioni di piante secche toscane sono andate perdute o si trovano in tale stato da non servire allo studio. E in ultimo dicasi pure della grande dis- uguaglianza delle investigazioni fatte per la raccolta delle piante a seconda delle diverse parti del paese. Tali investigazioni sono state lunghe, diligenti e ripetute per i dintorni di alcune fra le città prin- cipali, Pisa, Firenze, Lucca, Sarzana, e anche Siena e Volterra, love hanno avuta dimora stabile molti botanici; sono state ugualmente numerose per alcuni luoghi favoriti dalla natura, dove una larga messe di fiori ricompensava le fatiche del botanico, e ne ren- deva frequenti le visite, tali gli Appennini che sovrastano a Pistoia, le Alpi Apuane, qualche altro luogo alpestre in Lunigiana, in Gar- fagnana e nell’ Appennino Lucchese, come pure la classica Vallom- brosa e il Casentino, e negli ultimi anni il Monte Argentaro in Ma- remma e qualcuna fra le isole. Ma oltre questi luoghi prediletti, quanti altri mai ve ne sono, stati negletli e non veduti, e dove il piè del na- turalista non ha lasciata orma, quanti altri corsi di rado o esaminati in fretta e superficialmente! Eppure tutti avrebbero uguale importanza e sarebbero meritevoli d’ indagini per somministrare le cognizioni ne- cessarie per la distribuzione geografica delle piante toscane. Per le addotte ragioni ho dovuto abbandonare una parte del concepito disegno, e attenermi nell’ esecuzione del mio lavoro ad altre norme che ora anderò svolgendo nel loro particolare. Innanzi tutto dirò che nel circoscrivere i limiti della mia Flora ho considerata la Toscana nei suoi confini naturali, comprendendovi PREFAZIONE. v tutto quel tratto di paese ch'è racchiuso fra il Tirreno e gli A ppenni- ni, dal Golfo della Spezia nella parte contermine della Liguria fino ai Laghi (Trasimeno, di Bolsena ec.) che posti in linea fra l’ Appen- nino e il mare ci separano dal Romano; oltre tutte le isole del Tir- reno. Cosicchè della Toscana politica, tale quale era una volta, ho escluso l’ acquapendente dell’ Adriatico, ossia la Romagna toscana, mentre vi ho compresa tulta la Lunigiana, la Garfagnana, Massa e Carrara, e l’isola di Capraia, che prima appartenevano alla Sardegna e ai ducati di Parma e di Modena. La Toscana, considerata in questo modo, puossi dire in genere un paese montuoso. Lungo il littorale o in qualche parte slargata delle valli maggiori si scorgono, è vero, alcune pianure poco estese, le quali sono anche più piccole di fronte al resto della superficie del suolo toscano, ch'è un cumulo di poggi e di monli intersecati da valli, tale da dargli quasi l’ aspetto di un mare burrascoso petrificato a chi la ri- guardi dall’ alto di una di quelle vette sublimi che vi signoreggiano in mezzo come scogli nelle onde. L’ alta catena dell’ Appennino, cur- vata ad arco diretto da ponente e tramontana a levante e mezzogior- no, circonda la Toscana, partendosi dal Monte Gotro sull’ estremo confine con la Liguria e venendo fino all’ Alpe della Luna al principio della Valle Tiberina; ravvicinata al mare Tirreno nella sua estremità occidentale, essa se ne discosta sempre più andando verso levante, mentre la linea delle coste toscane si distende da settentrione a mez- zogiorno con poca deviazione verso levante. Lungo le coste del Tir- reno sorgono altre giogaje, spettanti alla catena della melallifera, che staccate l’una dall’ altra succedonsi da settentrione a mez- zogiorno per lulta l'estensione delle coste; sono le Alpi Apuane, i Monti d’ oltre Serchio e i Monti Pisani, il Monte Calvi di Ma- remma, i monti del Masselano, il Monte Argentaro. Nello spazio infine fra il mare e l'Appennino sorgono altri monti, dipendenti o dall’ Appennino stesse, o. dalla catena metallifera, o dal gruppo vulcanico del Monte Amiata. Questi varii sistemi di monti, diramati in varia guisa, e collegati fra loro per sproni, formano tulti insieme un intreccio vasto e complicato di giozaje con le loro valli princi- pali e secondarie, non sempre facile a essere compreso e ridotte a un sistema determinato. Il più occidentale fra gli sproni che si staccano dalla catena appen- nina — e qui non intendo parlare che dei più rilevanti — è quello che ha per base il Monte Gotro, e forma con le ultime diramazioni nel mare il Golfo della Spezia, separando così la valle della Vara da quella della Magra, e la Liguria dalla Lunigiana provincia di Toscana. Indi vea- gono, andando verso levante, le Alpi di Mommio, che dopo breve tratto si legano al gruppo littorale delle Alpi Apuane poste tra | A p- VI PREFAZIONE. pennino e il mare, e con esse dividono la valle della Magra e dei suoi tributarii orientali da quella del Serchio, mentre le Alpi Apuane disgiungono la valle alta del Serchio medesimo ossia la Gar-. fagnana dalla marina. La valle della Lima, principale tributario orien- tale del Serchio, è chiusa a mezzogiorno dalla giogaja delle Pizzorne, altro sprone dell’ Appennino che la separa dagli ultimi tributarii del- l'Arno sulla sua riva destra; mentre più in basso la giogaja isolata dei Monti Pisani s’ interpone al Serchio e all’ Arno presso le loro foci. Dopo la valle del Serchio viene adunque quella dell’Arno, fiume principalissimo di Toscana, che esso traversa in tutta la sua larghezza con un corso diretto da levante a ponente. Ha la sorgente nel monte della Falterona posto nel crine primario dell’ Appennino. Da prima dirigesi da settentrione a mezzogiorno per un tratto di venti miglia circa in linea retta, racchiuso fra l’ Appennino a sinistra e poscia uno sprone che se ne stacca per prolungarsi fino al Lago Trasimeno, e un altro sprone molto più corto a destra che parte dalla Falterona stessa e va a terminare nel monte detto Pratomagno; quella prima parte alta della valle dell’Arno è conosciuta col nome di Casentino. Quindi l'Arno volta ad un trafto a ponente, anzi continua a correre da mezzogiorno a settentrione in una direzione quasi parallela al suo primo corso, fra il monte di Pratomagno che allora gli rimane sulla destra e i monti detti del Chianti sulla sinistra, finchè giunto quasi dirimpetto alla sua sorgente, ad una distanza di una diecina di miglia sopra Firenze volta di nuovo a ponente, correndo sinuoso fino al mare dove sbocca poco sopra Livorno, dopo avere bagnato le città nobilissime di Firenze e di Pisa. In quest’ ultimo tratto del suo corso l'Arno riceve sulle due rive molti tributarii che bagnano altrettante valli importanti quantunque sieno secondarie. Sulla riva destra il primo tributario importante è la Sieve, che nata nell’ Appennino quasi in linea retta a settentrione di l'irenze, dirige il suo corso da prima fra mezzogiorno e levante lungo la base dell'Appennino stesso, poi volge a mezzogiorno e ponente per scaricarsi nell’ Arno sopra Firenze. La valle della Sieve costituisce la provincia del Mugello, ed ha per confine dalla parte di ponente uno sprone dell’ Appennino che partitosi dall’ origine della Sieve viene a distendersi sopra Firenze in una giogaja che le serve di riparo a tra- montana, e in cui signoreggiano il Monte Morello, il Monte Senario e il Monte Giovi. Altro sprone infine dell'Appennino si stacca più a ponente an- cora e viene a terminare nel Monte Albano sull'Arno a poche miglia sotto Firenze. Fra questo sprone e l’ anzidetto allargasi una pianura che dalla riva destra dell’Arno si porta sino alla base degli appennini sovra- stanti a Pistoia, pianura ch'è bagnata dai duc tributarii dell'Arno, 'Om- PREFAZIONE. VII brone pistoiese e il Bisenzio: quest’ ullimo esce da una valle pro- pria che ha per termine nella pianura pistoiese il Monte Ferrato di Prato. Dopo l’Ombrone, ultimo tributario dell’ Arno è la Pescia che vi si scarica per canali dopo avere attraversato la pianura paludosa detta Val- di-Nievole, che sta fra l’ Arno e lo sprone delle Pizzorne in cui la Pescia ha la sorgente. Abbiamo già veduto che tali monti circoscrivono da questa parte le valli della Lima e del Serchio. Da questo punto in poi i due fiumi I’ Arno e il Serchio confonderebbero le loro valli in unica pianura fino al mare, se fra loro non s' ergesse in prossimità del mare stesso la mole isolata dei Monti Pisani. Sulla riva sinistra l’ Arno ha per tributarii la Greve, la Pesa, l’ Elsa e |’ Era, che tulte vi si scaricano sotto Firenze, e bagnano altreltante valli, ascendenti in direzione presso a poco meridionale sul dorso di quel vasto gruppo montuoso che occupa la metà inferiore della To- scana, e di cui tra poco torneremo a far parola. Parlando delle origini dell’ Arno abbiamo veduto che nella prima parte del suo corso è costeggiato a sinistra da uno sprone dell’ A ppen- nino. Questo si prolunga in direzione meridionale per l’ alpe delta di Catenaia e l’ Alta di Sant’ Egidio sino al Lago Trasimeno, e fin là serve di confine a ponente della valle del Tevere, che a levante ha per confine }’' Appennino per breve tratto fino all’Alpe della Luna, e così nato in Toscana ben presto n’ esce per correre nel paese romano. Tutto il paese compreso fra il mare, la riva sinistra dell’ Arno, e i laghi romani, che corrisponde presso a poco a una metà della To- scana, è occupalo da un vasto gruppo montuoso, isolato, general- mente poco alto, ma compatto. Tale gruppo ha varii centri, dai quali discendono le acque tutt’ all’ intorno, e vanno al mare o direttamente per fiumi ivi nati, o indirettamente per mezzo del- Arno e del Tevere, e dai quali eziandio partono le diramazioni che separano fra loro le valli. I principali di questi centri stanno nelle colline Volterrane, nel Poggio di Montieri, nelle colline Senesi e nella mole vulcanica del Monte Amiata. Le acque che corrono a levante scen- dono da una serie di monti che dalla Montagna di Cetona a mezzogiorno vengono per i monti del Chianti fino a Firenze a settentrione, le quali sono ricevute dopo breve corso dai laghi di Chiusi e di Montepulcia- no, 0 dal canale della Chiana che congiunge i laghi sopraddetlti al- l’ Arno, o direttamente dall’ Arno stesso nello scendere dai monti del Chianti. A tramontana le acque vanno all’ Arno per le valli già ram- mentate della Greve, della Pesa, dell’ Elsa e dell’ Era. A ponente e a mezzogiorno vanno al mare per le valli più importanti ancora della Cecina, della Cornia, dell’ Ombrone senese, principalissimo fra questi fiumi e ricco di numerosi tributarii, dell’ Albegna, della Fiora, VIII PREFAZIONE. e di molti altri fiumi minori; mentre in ultimo viene la Paglia tribu- taria del Tevere. In tutto il cumulo di monti e poggi che come abbiam veduto ricuo- pre la maggior parte della superficie della Toscana, signoreggiano per altezza le Alpi Apuane, e la parte più occidentale della catena appen- nina che sta fra le sorgenti della Magra e quelle del Reno; altre emi- nenze poco minori delle prime trovansi lungo l’ Appennino e le sue diramazioni, e nelle due giogaje dei Monti Pisani e del Monte Amiata. Le quali cose appariranno più manifeste dal seguente pro- spetto delle altezze sopra il livello del mare di alcuni frai monti prin- cipali di Toscana, desunte per la maggior parte dai notissimi lavori del Padre Inghirami. In Lunigiana e Garfagnana: MONTE GOLOSE 1637 metri. Monte Corneviglio . ....... 1163. Monte Molinatico . ........ 1547. Monte Orsaio . .......... 1848. Alpi di Camporaghena . . . ... 1999. ATI AM On IETTRE 1915. Nelle Alpi Apuane: SAPORI O AI: Pizzo delloccello atene. Er1870: Pisanino Pro e 0991 MIS 2049. TAmbarat er CRT PRETE 1891. Penna di Sumbra ........ 1767. Monte Altissimo ......... 1589. PaniatdellafcroCeRest nente 1861. Nell’Appennino Lucchese e Pistoiese: Monte Rondinaio . . ....... 1939. Monte Pizzorna . ........ 928. WRDEO A PETTO RR 1931. Cupola di Scaffaiolo . . . .... 1848. Corno valle scale rità, Mennea 1939. In Mugello e Casentino: Monte Morello .......... 913. Gonsuma. 12. Sara ana 1048. Fallerona!*narozi nt Sr 1649. Monte!SenarioNatne:t ra 838. ANVEnnTa SSA ren Apo ot 11395 Pratomagno ar 1580. In Val-Tiberina: Alpe della Luna... .... 1350. Alpe di Calenaja . ........ 1400. PREFAZIONE. IX Alta di Sant’ Egidio . .... sode nelri; Nei Monti Pisani: Moslfe Serra: 05. prionenmse MW19168 Nella Toscana inferiore: Poggio di Montieri. . . ... . + 1043. MonteSAnaiatal= tane an 3. 1722) Monte”Eabbrot- ta 100800 T193tNINE Montagna di Cetona... .... 1142. Come ho già notato, poche pianure e di poca estensione ha la Toscana. Fra quelle delle parti interne del paese le sole notabili sono il piano di San Sepolero in Val-Tiberina, la Val-di-Chia- na, il piano di Pistoia, e la Val-di-Nievole. Assai maggiori sono le pianure che si distendono per gran parte del littoraie toscano fra il mare e il piè dei monti, dalla bocca della Magra fino al di là della bocca d’ Arno a Livorno, dove sono interrotte dai monti che stanno fra Livorno e la Cecina; poi ripigliando alla Cecina vanno quasi senza interruzione sino all’ estremità meridionale della Toscana. Tali pianure distintive della regione :saritlima della To- scana ebbero per ciò in antico il nome di Maremma, nome che ora con significato alquanto diverso è dato solo alla regione marittima più meridionale, estesa dalla Val-di-Cecina in poi, e per largo nelle parti interne del paese per una ventina di miglia dalle coste fino al- l’ alto delle valli che sboccano da quelle parti. Le pianure toscane, massime quelle del littorale, sono più o meno paludose, e le loro acque si raccolgono anche in stagni, paduli e laghi, quali i Laghi di Chiusi e di Montepulciano, il Lago di Casti- glione della Pescaia, il Lago di Massaciuccoli, e massimamente il Lago di Bientina, posto alla base orientale del Monte Pisano, il più consi- derevole fra tutti e lungo circa cinque miglia. In montagna i laghi sono pochissimi e piccoli. Le Isole toscane del mar Tirreno sono in numero di setle prin- cipali: 1’ Elba che avanza d' assai le altre, la Gorgona, la Capraia, la . Pianosa, Montecristo, il Giglio, e Giannutri; sono tutte montuose meno la Pianosa. Il Monte Argentaro situato nella parte più meridio- nale della Maremma, abbenchè sia unito alla terraferma per due strellissimi istmi di arena, pure per la sua situazione potrebbe piut- tosto essere considerato come un’ isola. I terreni della Toscana possono quasi tutti dividersi in quattro categorie, nei silicei cioè, nei calcarei, negli argillosi e nei magne- siaci. Ai silicei possono riportarsi le arenarie del verrucano o psam- miti dei Monti Pisani e del M. Argentaro, gli steaschisti della Versilia, le roccie granitiche delle isole dell’ Elba, della Capraia, del Giglio e di Montecristo, e quelle di Donoratico nel Campi- X PREFAZIONE. gliese, infine le (rachiti del Monte Amiata e la lava basaltica di Radicofani; i tufi così comuni ovunque sono sabbie gialle della for- mazione pliocenica che si possono anche riferire ai terreni silicei. Ai terreni calcarei appartengono le panchine e i travertini così abbon- danti nel Livornese e nel Volterrano, e le varie roccie della forma- zione eocenica di cui si compongono la maggior parte dei nostri monti, e fra le quali predominano gli alberesi, che sono roccie pret- tamente calcaree, e il macigno, specie di arenaria in cui il calcareo impasta gran quantità di granelli silicei e alluminosi. Le vette più alte delle Alpi Apuane sono pure formate di roccie calcaree. Ai ter- reni argillosi o meglio argilloso-calcarei spettano le così dette crete (o mattajoni), proprie del Volterrano e di quella parte del Se- nese che sta fra la città di Siena e il confine romano nella dire- zione di Radicofani. Infine appartengono ai terreni magnesiaci le roc- cie erultive della categoria dei serpentini (volgarmente gabbri), di cui masse ragguardevoli vedonsi sparse qua e là in Lunigiana, intorno Firenze, e massime nella Valle Tiberina, intorno Montecatini di Val- di-Cecina, verso Livorno e all’ Elba, ec. 4! Svariato è l’aspetto della Toscana per le piante che vi si trovano. Gran parte n’ è coltivala, e questa ha ovunque un aspetto pressoché uniforme per la uniformità delle culture di tutte le province. 1 poggi, i monti più bassi, e i fianchi dei monti più alti fino ad una determi- nata altezza sono coperti di olivi, sparsi per i campi a una certa di- stanza fra loro da lasciare molto spazio libero in mezzo, nel quale si coltivano il grano, le biade e i foraggi, mentre vi si dispongono in filari le viti, o appoggiate ai pali, o avvilicchiate ai loppi (Acer campestre), più con qualche albero fruttifero frammischiato agli olivi e ai loppi. Eccovi l’ aspetto delle campagne toscane in genere. Nel fondo delle valli e nelle pianure discoste dal mare non vedesi altri- menti l’olivo, bensì sempre la vite con i soliti loppi o con pioppi (Populi) sui quali si arrampica. Poche sono le praterie permanenti di grande estensione, e queste si trovano per lo più nei luoghi che nel- l'inverno e parte della primavera restano sommersi. Sui poggi, di (ratto in tratto sono scopeti dove abbondano le Ginestre (Spartium junceum, Sarothamnus vulgaris, Geniste ec.) e le Scope (Erica arborea, E. sco- paria, Calluna vulgaris), e boschi di Quercie e di Cerri (Quercus ses- siliftora, Q. Cerris) per lo più tenuti bassi a bosco ceduo, talvolta di Castagni tenuti bassi del pari per tirar partito soltanto dal legname, più raramente di Pini (Pinus Pinea e P. Pinaster). ! Per una più minuta descrizione della struttura geologica della Toscana, vedasi il lavoro dei professori Paolo Savi e Meneghini Sulla geologia della Toscana, Firen- ze 1851. PREFAZIONE, XI Le cose mutano alquanto avvicinandosi al mare. Gli olivi non più tenuti bassi con la potatura come nelle parti interne, ma lasciati cre- scere ad albero grande, sono coltivati spesso soli in boschi ossia oliveti. Sulla spiaggia arenosa primeggiano i pineti, mentre altrove nei bo- schi allignano numerosi gli alberi ed arboscelli sempreverdi, il Leccio (Quercus Ilex), i Sugheri (Quercus Suber, Q. Pseudo-suber), il Cor- bezzolo (Arbutus Unedo), i Lillatri (Phylliree), il Linterno (Rham- nus Alaternus), il Sondro o Lentischio (Pistacia Lentiscus), la Mor- tella (Myr(us communis), e negli scopeti con le Scope i Cisti (Cistus monspeliensis ec.) e le Labiate frutescenti, piante tutte che maggior- mente concorrono a dare l’ aspetto mediterraneo alla flora del litto- rale toscano, della maremma e delle isole. Se da un’altra parte lasciando le coste, e traversate le fertili con- trade ove coltivasi |’ olivo, ci appressiamo ai monti, presto vediamo l’ olivo cessare sui loro fianchi, e invece sorgere estesissimi castagne- ti, dove quesl’albero è coltivato per il frutto, principale vitto dei no- stri montagnuoli. Sempre alla regione dell’ ulivo succede in Toscana la regione del castagno. Quest’ albero scende fino alla base dei monti in alcuni luoghi dove l’ olivo non alligna per l’esposizione troppo fred- da; ma in generale abita nelle parli medie dei monti e nelle pendici delle valli appennine. Più sopra, ai boschi di castagni coltivati succedono i boschi na- turali di faggi, che sono l'ultimo albero dei nostri monti, e ne rive- stono da per tuito le parti superiori e le cime, meno alcune che s’ innalzano sopra la regione del faggio e costituiscono un’altra ed ullima regione, nuda e priva affatto di alberi. Non sempre però al castagno succede il faggio. Alle volte è invece l’abeto (Abies pecti- nata), che a quanto pare occupa una regione intermedia al casta- gno ed al faggio, poichè va più alto del castagno, ma non quanto il faggio. Non posso delerminare, neanco approssimalivamente, i confini di queste diverse regioni. Pare che. tali confini variino molto nelle diverse parli della Toscana secondo la maggiore o minore distanza dal mare, la varia esposizione delle pendici dei monti, la natura del terreno ed altre ragioni ancora. Solo dallo studio di alcuni luoghi posso inferire che la regione nuda o scoperta non possa trovarsi fuorchè nei monti che sono alli più di 1750 metri sul livello del mare. Nessuno dei nostri monti ha una regione di nevi eterne, abbenchè in al- cuni di essi trovinsi falde di nevi accumulate nei luoghi più riparati dal caldo e che vi durano per tutta l’ estate. iu Senza poter determinare il numero preciso delle specie di piante fanerogame che sono in Toscana, credo non andare errato d’ assai nel fissare questo numero a 2400 circa. — Intendo la specie nel senso Lin- XII PREFAZIONE. neano, cioè a dire ammettendo un largo margine per la variabilità delle forme derivate da un medesimo tipo specifico: nel che mi gode l’animo di seguire i migliori botanici dell’ età nostra, con- tro i dettami di una scuola novellamente sorta in Francia ed in Germania, che col restringere la variabilità delle forme specifiche in limiti così angusti da renderli illusorii, ha nella pratica ereato una farragine di nomi per prelese specie, recando così non poca incertezza e confusione negli studi fitografici, nonostante |’ aiuto di minute e lediose descrizioni con gran rinforzo di lettere corsive. Per conseguenza del medesimo modo di vedere, distinguo poco le varietà nelle specie, eccettochè la distinzione sia molto manife- sta. Ho poi interamente trascurati gl’ ibridi, che tanto occupano i floristi moderni, uniformandomi in ciò all’ opinione di uno dei più valenti fitografi dell’età nostra.* Gl’ibridi non sono specie o varietà o razze permanenli, ma individui mostruosi, rari in nalura ed efimeri, i quali quantunque sieno per altri rispelli me- ritevolissimi di studio, non dovrebbero figurare con nomi nelle opere di botanica sistemalica in linea con le specie e razze ere- ditarie. Nel distribuire nel presente lavoro gli ordini naturali ® delle piante toscane, ho preferita la serie lineare di De Candolle, non per- chè io la creda migliore di altri sistemi proposti da diversi botanici, anzi la ritengo molto inferiore ai recenti progressi della scienza, ma perch’ è la meglio conosciuta e più generalmente seguita dagli au- tori, e perchè fra le altre sin qui proposte nessuna ve ne ha che abbia su di essa una superiorità manifesta o goda di meritata preferenza. Ciascuna pianta ha un numero progressivo. Le specie collivale sono messe insieme con le salvaliche, o soltanto menzionale in nola, secondo la importanza della loro cultura. Nell’ ammettere il nome per ciascuna specie, mi sono tenulo rigo- rosamente alla legge di anleriorità, meno pochissimi casi, per i quali non ho trascurato di dare le mie ragioni per la infrazione della legge. Quando vi è stato cambiamento di nomi per essere stata una pianta trasferita da un genere a un altro, ho seguilo sempre il nome dato ad essa dal botanico che ha fatto simile passaggio, non badando se egli abbia fedelmente conservato l’ adiettivo specifico del primo no- me. Ho applicata così la legge di anteriorità al nome in complesso 1 Bentham. Vedi ciò ch’ egli ne scrive a proposito del genere Verbascum nel Prodro- mo di De Candolle. 2 Ho adoperato la parola ordine anzichè famiglia, perchè la traduzione esatta del la- tino ordo, denominazione antichissima e di uso generale nelle classazioni. sancita dall’ auto- rita dei maestri nella scienza, ed il di cui significato corrisponde assai meglio al concetto volgare della medesima parola nella vita civile. PREFAZIONE. XIII delle specie, e non al solo adiettivo qualificativo come vogliono molti autori; e ciò per il semplice riflesso che nella nomenclatura binare usata dai naturalisti il nome specifico consta di due vo- caboli uniti insieme, un sostantivo ed un adiettivo, e non del solo adiettivo come per abuso di linguaggio si suol dire; e che perciò quando si muta il sostantivo si cangia tutto il nome, quindi fa- cendone un altro con diverso sostantivo il nome viene ad essere per forza tutto nuovo, e non può riservarsi alcun diritto di ante- riorità per l’adiettivo che faceva parte del nome vecchio, nel modo stesso che non potrebbesi riservare per le sillabe o le lettere a mo’ d’esempio che fossero entrate a far parte di quel nome. Quindi il diritto di anteriorità spetta al nome primo in data, quando abbia per base il sostantivo ricevuto per il nome generico, qualunque sia |’ adiet- tivo accoppiatovi. Ciò non toglie che sarà sempre bene, potendolo, di conservare l’ istesso adiettivo nelnuovo nome specifico, per facilitare il passaggio da un nume all’altro e aiutare la memoria; ma questa è un’ allra quistione. Per un rispetto alla medesima legge di anteriorità, che deve va- lere per le diverse opere di un autore come per autori diversi, ho sempre preferito di citare potendo la prima edizione delle Species plan- tarum di Linneo, piuttostochè la seconda come generalmente si usa, nè saprei invero per qual motivo. ! Jl nome della pianta è seguito dalla citazione dell’opera ove pri- ma ne fu fatto uso; quindi da quella di tutte le opere scritte sulla Flora toscana, messe per ordine di dala. Per i sinonimi ho spesso tralasciato per brevità la citazione dell’autore più antico, limitandomi ai soli toscani; la qual cosa non può avere inconvenienti nè addurre equivoci, quando sì convenga che la citazione d’ un’ opera non importi altro, senonchè la data pianta trovasi menzionata in quell'opera con il nome riferi- to, nè si voglia immischiarvi altro concetto della priorità della sco- perta o della descrizione della pianta, come malamente a mio avviso hanno voluto fare alcuni. In ultimo ho messo la citazione delle figure, senza riguardo al nome col quale furono pubblicate, per seguire la pra- tica comoda dei più recenti autori. Tutte le volte che le citazioni fatte non mi pareva che bastassero allo scopo di dare a conoscere bene la specie in discorso, ne ho aggiunte altre di opere in cui a parer mio essa fosse meglio descritta. In tutte le citazioni il numero romano sta ad indicare il volume. Le citazioni senza indicazione di pagina, sono quelle di opere che non ho potuto riscontrare, ma che ho dovuto riferire sulla fede altrui. Ho avuta un’ altra avvertenza nel citare i nomi degli autori, di scriverli cioè in modo intelligibile mettendovi tutta la prima 1 Sela prima edizione delle Species è meno numerosa di specie della seconda, è spesso superiore per l’ accuratezza con la quale queste sono trattate. XIV PARRFAZIONE. sillaba e le consonanti con le quali principia ia seconda, rifuggendo così dall'uso invalso da qualche tempo presso alcuni di mutilare i nomi con maggiori e fantastiche abbreviazioni da non renderli più riconoscibili, e che a me sembra sieno piuttosto occasioni d’ imbarazzo e di equivoci che agevolezze allo studio. Dopo il nome e i sinonimi ec. viene l’ indicazione dei luoghi dove la pianta“nasce. E qui mi cade in acconcio parlare dei materiali che ho avuto a mia disposizione per questa precipua parte del mio lavoro. Non dirò delle opere scritte da cui ho attinto, perché l’ elenco se ne trova nella Biblioteca botanica toscana messa in principio di questo libro. Noterò soltanto che ho potuto fare poco uso delle più antiche fra tali opere, per la dubbia determinazione di molte specie ivi men- zionate e la scarsa indicazione di luoghi. Ma passando subito agli er- barii nei quali ho potuto lavorare, darò il primo posto all’Erbario centrale italiano del R. Museo di Fisica e Storia naturale di Firenze, fondato e diretto dal Professor Parlatore, e arricchîto ad esuberanza di piante to- scane per le cure del suo direttore e la generosità dei botanici con- temporanei, e di cui ho potuto fruire a mio talento facendone la base dei miei studii. Gli erbarii di Cesalpino e di Micheli fanno parte delle stesse collezioni del Museo.' Nel tempo medesimo ho avuto sempre per mano il mio proprio erbario, che contiene le piante da me raccolte in Toscana in questi ultimi dodici anni o donatemi dagli amici, e |’ erba- rio del Professor Calandrini, con somma cortesia messo tulto a mia disposizione; più per alcuni ordini di piante gli erbarii dell’ Orto bota- nico dell’ Università di Pisa, e dell’ Orto dei Semplici di Firenze, che i Professori Pietro Savi e Adolfo Targioni-Tozzetti cortesemente mi prestarono. Mettendo insieme questi erbarii, ho potuto lavorare so- pra una doviziosa raccolta di piante, frutto delle fatiche di tanti bota- nici benemeriti della Flora toscana, di cui mi affretto a dare qui i nomi per debito di giustizia nonchè in attestato della mia privata ricono- scenza verso di loro : Gaspare A midei, Giuseppe Antoir, stato mio primo maestro in botanica, Gaetano Baroni, Emilio Bechi, Antonio e Giuseppe Bertoloni, Cesare Bicchi e Filippo Calandrini di Lucca, Giovanni Cam-- pani di Siena, Ettore Celi di Massa, Cherici, Chiostri, Cioni, Corinal- di, Del Monte, la Contessa Fiorini, Gennari, il Dottor Giannini di Luc- ca, Marcello Grilli, 1 Abate Lambruschini, Magnaguti di Mantova, Narducci, il Professor Parlatore, Ferdinando Piccioli, il defunto Pro- fessor Puccinelli di Lucca, Raddi, Reboul, Requien, Vincenzo Rica- soli, Gaetano e Pietro Savi, Antonio e Adolfo Targioni-Tozzetti, At- lilio Tassi, e il compianto Webb. I luoghi della Toscana che hanno somministrata maggiore copia di piante alle summentovate collezioni Per una minuta descrizione dell’ Erbario centrale vedasi: Z/ogio di Filippo Barker IFebb, scritto e pubblicato in Firenze nel 1836 dal Prof Parlatore. PREFAZIONE. XV sono l’ agro Fiorentino, Lucchese e Pisano, la marina di Viareggio e di Livorno, le Alpi Apuane, la Lunigiana, la Garfagnana, l Appen- nino Lucchese e il Pistojese, il Mugello, il Casentino, Vallombrosa, il Monte Amiata, la Maremma, segnatamente la Grossetana, il Monte Ar- gentaro, e le isole del Giglio, di Giannutri, dell'Elba e della Gorgona. Riprendo la spiegazione del sistema tenuto nel presente lavoro. Nell’indicazione dei luoghi abitati da ciascuna specie, ho distinta pri- ma la stazione, e poi l’ abitazione propriamente detta ogni qual volta ho avuto dati sufficienti per farlo, vale a dire la regione e il tratto di paese occupato dalla specie in discorso. Osserverò che quando parlo di regione, così regione dell’ ulivo, regione del faggio ec., intendo dire soltanto della parte del territorio toscano abitata dall’ ulivo o dal fag- gio, e non pretendo che quella formi una vera regione botanica di- stinta dalle altre per diversi caratteri: sarà così nel più dei ca- si, ma la divisione della Toscana in regioni botaniche è una que- stione che non voglio pregiudicare. A corredo delle generalità dette sulla abitazione, indico poscia i singoli luoghi dove sono state trovate le piante, con maggiori o minori particolari secondochè si tratti di pianta più rara o più comune. I nomi di luogo sono seguiti da un segno ammirativo quando la pianta è stata da me raccolta nel detto luogo ; in caso diverso adduco fra parentesi col segno ammiralivo il nome di chi ve l’ha trovata, quando, ben comprendesi, ne ho potuto vedere il saggio autentico ; ho messo infine fra parentesi senza segno particolare i nomi degli autori dalle di cui opere ho desunto i luo- ghi senza avere veduto i saggi della pianta. Ho cercato per quanto mi è stato possibile di tenere un certo ordine logico nella distribu- zione dei luoghi ; così per le piante di montagna ho considerato i monti a catene e a gruppi, venendo dai più alti al ponente della Toscana, e via via andando verso levante e mezzogiorno; per le piante di luoghi bassi li ho indicati successivamente dal littorale verso i monti seguendo le diverse valli l'una dopo l’altra, dalle più occidentali alle orientali ; e così di seguito. Noterò inoltre che per i nomi dei luoghi, che non poco variano, ho seguito l’ ortografia usata nell’egregia opera del Re- petti, Dizionario geografico-fisico della Toscana, ' come pure nella bella carta della Toscana ridotta dal Segato su quella grande del Padre In- ghirami; ? con la precauzione, a scanso di equivoci, di scrivere per intero i nomi dei paesi che principiano con Monte, per esempio Monte Massi, e con un M. quelli che sono veramente nomi di monti, come M. Amiata. Per ultimo ho posto l'indicazione del tempo della fioritura, e, ! Firenze, 1833-1846. ? Mi propongo di corredare il presente libro di una carta della Foscana per migliore intelligenza del testo. XVI PREFAZIONE. quando mi è stato possibile, della fruttificazione, con il segno di- stintivo della durata della pianta. Non ho tralasciato di notare i nomi volgari, quantunque, a dire il vero, ho usato molta cautela in questa materia. Nulla vi ha di più fallace e che dia luogo a più equivoci dei nomi volgari delle pian- te, a sentenza dello stesso Ottaviano Targioni che si diè cura di com- pilare il Dizionario botanico italiano 0 meglio toscano dei nomi volga- ri. La maggior parte delle piante non hanno nomi volgari presso di noi, o sono nomi generici, come paleo per tutte le gramigne rassomiglianti presso a poco alle Festuca e Poa, cipollaccio per la maggior parte delle piante bulbose salvaliche, ec. Ovvero i nomi variano da un mi- glio all’ altro di paese, o sono conosciuti da pochi e perciò soggetti a mutare coll’andar del tempo, o spesso ancora sono inventati a _ca- priccio dalla gente di campagna per dare una risposta a chi ne fa loro domanda. I soli nomi certi e degni di essere notati sono quelli delle piante coltivate, degli alberi ed altre piante molto appariscen- ti, e delle piante pregevoli per qualche qualità o uso che se ne faccia. Ho infine aggiunto annotazioni di vario genere, ogni qual volta mi è sembrato pregio dell’ opera il farlo. Tali annotazioni sono stam- pate in carattere distinto e più piccolo. Prima di concludere mi sento in dovere di rispondere ad un rim- provero che mi potrebbero fare coloro i quali si aspettassero nella mia Flora il solito corredo delle diagnosi di specie, generi e ordini per la distinzione delle piante, e fossero dispiacenti di non trovarle. Rispon- derò brevemente: che s’ io avessi aggiunto le diagnosi all’ elenco delle piante, avrei aumentato d’assai la mole del libro, cosa sempre incresce- vole, senza corrispondente utilità a parer mio. Si tratta infatti di piante per la maggior parte conosciutissime, descritte più volte in molte opere, e per noi Italiani segnatamente nella Flora italica del Profes- sor Bertoloni, e che ora passano un’altra volta ad esame per le mani del Professor Parlatore, la di cui elaborata opera della Flora italiana puossi dire piuttosto una serie di monografie sugli ordini di piante d’Italia, che una flora delle consuete. Se taluno mi dirà che nonostante tutti gli studii fatti moltissimo havvi di nuovo da trovare nelle piante con più diligenti ricerche, risponderò consentirne, anzi son per- suaso che sappiamo pochissimo di fronte a quanto abbiamo da im- parare, ma per ciò che riguarda tutta la struttura delle piante, e non per quel poco che ne abbisogna per distinguere una pianta dal- l’altra: ne sia prova il vedere che gli antichi, i quali non conoscevano per così dire che la veste esterna delle piante, pure sapevano distinguere le specie bene forse quanto noi. Aggiungerò di più che il botanico tosca- no, con due opere di poco volume che può facilmente avere per mano, PREFAZIONE. XVII può ben supplire sin d’ora alla mancanza della parte descrittiva nel presente libro. Comprendesi facilmente che la prima opera di cui vo- glio parlare è la Flora di Koch, ! sempre la migliore fra le congeneri sinora pubblicate in Europa; Vl altra è il Compendio della flora si- cula del Cavalier Gussone, ? pure eccellente; in queste due opere si trovano descritte a sufficienza quasi (atte le piante della To- scana. Farò infine osservare che scrivendo questa Flora ho pensato di giovare (per quanto lo consentano le mie forze) meno ai progressi della fitografia propriamente detta, che della geografia botanica, essendo questo oramai il precipuo scopo a cui devono mirare le Flore parziali di piccoli paesi di Europa. E poichè son venuto a parlare di geografia botanica, mi sia lecito dire due parole sopra un ramo della scienza di cui molti discorrono, essendo scienza di moda, e che pochi, se non sbaglio, rettamente intendono. La geografia botanica, quale è ora considerata, è una scienza vastissima, e forse appunto per questo mal definita. È scienza gio- vane, e come lutte le scienze giovani presume molto di sè, è ciar- liera, e facilmente ammette teorie più o meno azzardate, appoggiate a pochi fatti per ispiegarne altri spesso male intesi. In una opera re- cente, * di gran lunga la migliore che si possegga su tal materia, un egre- gio scrittore ha cercato prima d’ogni altro di precisare meglio la na- tura e i confini della geografia botanica, e la natura dei problemi ch’è chiamata a sciogliere. Ne ha distinta una prima parte, che sa- rebbe la geografia botanica propriamente detta, diretta a descrivere le flore delle diverse regioni del globo, o per dir meglio le diverse re- gioni del globo relativamente alle loro flore: questa — e il suo nome stesso lo dice — è del campo più della geografia che della botani- ca, è scienza quasi tutta grafica, per certo assai interessante, ma da lasciarsi piultosto ai viaggiatori che sapessero seguire in ciò il lumi- noso esempio di un Humboldt. Ai botanici spetta invece lo studio della botanica geografica, che tratta delle piante sotto il punto di vista geogra- fico, subordinando la geografia alla botanica, e ne indaga la distribuzione presente sul globo, e le cagioni che la possono far variare, per sco- prire, se fia possibile, le leggi che l’ hanno regolata, quand’ anche per ciò si dovesse risalire, come hanno pensato alcuni, ai misteri dei tempi geclogici. Lo studio delle stazioni delle piante può rivendicarsi tanto dalla fisiologia vegetale quanto dalla geografia botanica. I limiti ! Koch, Syropsis flore germanica et helveticae , ed. 22, 1843-45, 3 vol. in-8. ? Gussone, F/ore sicule synopsis. Napoli, 1842-45, 3 vol. in-8. 5 A]F. De Candolle, Geographie botanique raisonnee, 4858. Fiora Toscana, b XVIII PREFAZIONE. delle specie, considerati tanto nelle pianure secondo la latitudine che nei monli secondo l’ altezza, la ripartizione degli individui, la intro- duzione delle piante coltivate e la naturalità delle spontanee, la origine delle flore, e le cagioni infine di tulti quei fatti, queste ed altre simili sono le ricerche di speltanza dei botanici, questi i problemi della soluzione dei quali devonsi occupare, con 1’ aiuto dei fisici, dei fisiologi e dei geologi. Così circoscritta, la botanica geografica esce dal campo indefinito delle descrizioni troppo spesso diffuse e de- clamatorie, per entrare in quello del severo raziocinio, qual si con- viene alla scienza. Comunque siasi poi di questa ed altre quistioni, presento il Pro- dromo della Flora toscana al pubblico dotto come un quadro che rap- presenti lo stato presente delle nostre cognizioni sulle piante di questa eletta parte d’Italia, e mostri quel che ne sappiamo, e più ancora quel che ne ignoriamo. Niuno più di me può avere il sentimento dei molti difetti e delle mancanze dell’opera che pongo alla luce; ma da un’ al- tra parte credo che difficilmente le circostanze avrebbero concesso , almeno a me, di fare molto meglio. Non starò a chiedere venia per tali difetti: sarebbe piccola soddisfazione per l amor proprio dell’ au- tore, e cosa poi di cui alla scienza non importa nulla. Preferisco ri- volgermi a tutti gli amanti di botanica in Toscana, per chiedere loro aiuto onde sieno rettificali i miei sbagli, e riempiti i vuoti che ho dovuto lasciare nella mia opera, e così un giorno sia portalo a com- pimento il disegno abbozzato in questo li libro, quando con gli sforzi congiunti di tutti saranno radunati i materiali per comporre a suo tempo una Flora completa della Toscana, ed elevare così alla scienza patria un monumento degno di lei. Considerino essi un poco qual vasto campo loro si para dinanzi di ricerche e di studii. Specie critiche da esami- nare e studiare fresche e sul posto; specie nuove da scoprire; sino- nimi dubbii da elucidare; abitazioni incerte da verificare e nuove da trovare per le specie meno comuni, e per lulte la distribuzione geo- grafica da stabilire esattamente seguendone 1’ estensione per ogni lato, provincia per provincia, vallata per vallata, montagna per montagna; il tempo della fioritura e della fruttificazione di ogni pianta da determinare più accuratamente secondo i climi, che non è stato fatto sinora; nomi volgari da raccogliere con criterio; per le piante coltivate le notizie da raccogliere sul modo e la estensione delle cul- ture, non chè sulla loro introduzione in Toscana, e sulla naturalità ancora delle specie insalvatichite, come pure sugli usi delle piante sì col- ‘tivate che salvatiche; tanti errori da correggere, tanti vuoti da riem- pire: ecco lavoro per molti, e da durare per molti anni, ristringen- dosi al solo campo della botanica patria. Due sono le classi di persone a cui mi rivolgo specialmente: i PREFAZIONE. XIX parrochi di campagna, i farmacisti e i medici condotti. Dotati in ge- nerale di una istruzione superiore a quella della popolazione che li circonda, chiamati per le loro funzioni ad esercitare su di essa in varia guisa un potere morale preponderante, perchè, invece di ab- bandonare come pur troppo spesso fanno gli studii incominciati nella prima gioventù, e di lasciare che la mente ristagni in un ozio intel- lettuale indecoro e dannoso per sè stessi e pel paese, perchè non consacrare il tempo che loro avanza dall’ esercizio della professione ad occupazioni scientifiche, che sarebbero per essi di sollievo alle noie di una vita spesso monotona, e utili a tulti, anche per l'esempio? L’agro- nomia e la storia naturale, e segnatamente la botanica, stanno in prima riga fra le scienze di cui si potrebbero occupare, perchè sono a por- tata di tulli, e in esse ognuno può esercilarsi e lavorare con piacere e profitto insieme, secondo le proprie forze e i mezzi di cui può disporre. Non sono mancati esempi di parrochi e medici di campagna che hanno baltata questa via, ed il paese rammenta con riconoscenza i loro nomi, tanto da ispirare coraggio a chi li volesse imitare. E a voi mi rivolgo, gioventù d’Italia, speranza di questa terra cui la mano di Dio accenna oramai sorli migliori. Mentre col ferro in mano pugnale per l’indipendenza e la libertà della patria, in mezzo al clamor delle armi, ed alle agitazioni della vila civile ed industriosa, rammentatevi che sopra ai bisogni materiali cui sia- mo richiesti di soddisfare secondo la civiltà del nostro secolo, signo- reggia nell'uomo un carattere più nobile, quella potenza intellet- tuale cui va egli debitore di tutti gli altri beni. Non dimenticate che solo per essa, solo per i parti dell'ingegno italiano è rimasto sublime il nome d’ Italia per lunghi anni di dolore e di vergogna, quando l’ar- tista, il letterato e lo scienziato soli conservavano il retaggio dell’ an- tica fama. Operate con le virtù civili perchè questa terra benedetta dal cielo risorga a quella prosperità cui è richiamata, fatela ricca e possente, non siale a questo riguardo inferiori a nessuna delle nazioni sorelle, ma riconquistate prima di ogni altro il primato nelle opere della mente. Quelli fra voi che si daranno ai severi e in un dilettevoli studii delle scienze naturali, si ricordino dell’ esempio dei loro maggiori; e noi cultori della Botanica specialmente, ricordiamoci in qual parte d’Italia siamo, e facciamo che la nostra scienza ritorni a nuova e splendida vita nella patria di Cesalpino e di Micheli. Firenze, 20 settembre 1860. Ci. ; Hei > RAI. y 6 i 3 | Hiy, “x siii TNLIIEO ! nie? a: ab lehoi doh 34% ‘pineta di mina bg, Q4 og 1 » il agi Anoiso Tirri i IA rta 207) n pi A ste el, "a; vi CRE 600 Il n cliovaas. ti i jgitogt. 8008 di (19%, ini er ù digit cu A agi ‘onIalgioszri 9li001 97910q na È x: Biida Lino; I ibuge Ha ones PAIA; npgII, 104) na. RP, «ialini Diso nu ni Loader, n igaga. s Db qtg nen ib 9 fl b; i Ran Si 2199 0290] i RRCLIALO “a CIR aranod. IR 2 ui Ì MI ah 0irignano UFIRETTO RI 8:01) RA in oasssti i Db piog alfa, onalilog il È lag ", E] sigla sè Mo pit Pig li à n U na ca RIA asa Hat td 4 node sn! DE ] i Regia soi ad rt i ui sana Pi fr Pe 24 #I : RT RAI IBRA Sereni BI a grogi ‘dA ni | ue gen gie di a iaia REM RARIAPRA SILLA ETA. Ln, Corr i > “ ùx: A t Ù . n od x E TRCEN DÌ LÀ î Î I i { "i LAI h} a a Tora Re ralesazri : ‘ ARP 40 dgr HAR, È PIPE ren MRI”, ue: se si ‘ dinapo madozio mu Gr: > 1 b%a santi siii ha seed, flo Dici di DINA DI, SOT voga vetatiate. vanto it ida (guai Aa Pe] th diet, juta LE © Lu i Vende \ Vo, fis) Giant 19° nSftaio Xi è Ato) ta dro tota "to via ig, love di 3 LI, SPVITIE (9° um att È ti. n su Li: es sholi ia i va ge pina nti, h ò mi If L an Lantti hi + nen TORTO sti Ma hi i: MnPRPanA A : bo Co DI Ii Si ) inpapi DoT7 all, ba ITTETTORO $ fa. da ; È fi di pe pn d° Latte ph Ph [ngetl i SA a vale gen, 6 -Qaeta "fin auszon dali aio Alolaoon 3) alpibhor 3h i e clint astuto dar apodsin> 0, egdoy, ian | » Ha afiriibramib. nuti MALCO "e n #0: iti 1008 ih qui itato ilo np, : ail ifipa bc L'obndnfi daonugi N LALA iS) Rs DA at spie ag E PO SICA! Mann. usazio, th £ Da 90 dg Lo da i j' vi pEnenino; è 90 n - Si al elanaiza li pie nr apao so ipspe hu01EAA Ki Giabair@i mint afenvp “v108 ini eGo, di Ms AO i VIAMECO PIT ii ion ‘gita 2039 t sg » iadi DM}. atto? farti S 110) nane Ma Sia -W ao «Pat. bibi citon i n uit! dA mi NN ff se; SEA {ab tag Igna' un a tt ri 3 SAC BIBLIOTECA BOTANICA TOSCANA.’ CESALPINO (Andrea). De plantis libri XVI. Florenti® 1583. TOZZI (Brunone). Specimina iconum pro Catalogo plantarum Tosca- nie. 1703. PETIVER (James). Plantarum Etrurie rariorum catalogus e Cesal- pino, Boccone, Mentzelio, Rajo. Londini 1715. | TILLI (Michel Angelo). Catalogus plantarum horti pisani. Floren- tie 1723. MICHELI (Pierantonio). Relazione dell’ erba detta da’ botanici Oro- banche. Firenze 1723. — Compendio della relazione del celebre botanico Pierantonio Micheli intorno all’ erba Orobanche. Fi- renze 1754. i —— Nova plantarum genera. Florenti® 1729. —-— Catalogus plantarum horti cesarei florentini. Opus posthumum, editum ab Joanne Targionio-Tozzettio. Florenti®e 1748. TARGIONI-TOZZETTI (Giovanni). Relazioni d’ alcuni viaggi fatti in diverse parti della Toscana. Ed. 2a. Firenze 1768-1779. XII vol. —— Catalogus vegetabilium marinorum musei sui, opus posthumum ad secundam partem Novorum plantarum generum celeberrimi Petri Antonii Michelii inserviens, cum notis Octaviani Targionii- Tozzettii. Florentia 1826. Fascic. unicus. —— Notizie della vita e delle opere di Pier’ Antonio Micheli. Opera postuma, pubblicata per cura di Adolfo Targioni-Tozzelti. Fi- renze 1858. È VITMAN (Falgenzio). Saggio dell’ istoria erbaria delle Alpi di Pi- stoja, Modena e Lucca. Bologna 1773. BARTALINI (Biagio). Catalogo delle piante che nascono spontaneà- mente intorno alla città di Siena. Siena 1776. SANTI (Giorgio). Analisi chimica delle acque dei Bagni Pisani, e dell’acqua acidula di Asciano. Pisa 1789. —— Viaggio al Montamiata e Viaggi secondo e terzo per le due province senesi. Pisa 1795-1806. III vol. SAVIZ(Gaetano). FlorafPisana. Pisa 1798. II vol. —— Trattato degli alberi della Toscana. Pisa 1801. -— Ed. 2a, Fi- renze 1811. II vol. — Appendice. Pisa 1826. —— Due centurie di piante appartenenti alla Flora etrusca. Pisa 1804. —— Materia medica vegetabile toscana. Firenze 1805. 1 Il seguente elenco è lungi dall’ essere completo , ma contiene soltanto le opere prin- cipali di botanica toscana citate in questo libro. XXII BIBLIOTECA BOTANICA TOSCANA. SAVI (Gaetano). Botanicon etruscum. Pisis. IV vol. — I: 1808. — II: 1815. — II: 1818. — IV: 1825. —— Pugillo di piante da aggiungersi al Botanicon etruscum. —— Observationes in varias Trifolioram species. Florentia 1810. TARGIONI-TOZZETTI (Ottaviano). Prospetto per la Flora econo- mica fiorentina. Verona 1808. —_—- Dizionario botanico italiano. Firenze 1809. — Ed. 2a. Firen- ze 1825. II vol. BERTOLONI (Antonio). Rariorum Liguria (Italie) plantarum Decas I. Genua 1803. — Dec. II. Pisis 1806. — Dec. III. Pisis 1810. —— Flora Alpium Apuanarum, in ejusdem Amoenitates italica. Bononi®e 1819. —— Mantissa plantarum Flore Alipium Apuanarum. Bononi® 1832. —_— Flora italica. Bononia. X vol. — I: 1833.—Hl: 1835. — HI: 1837. — IV: 1839.—V: 1842.— VI: 1844.— VII: 1847.— VIII: 1850. — IX: 1853. — X: 1854. CORINALDI (Jacob). Descrizione di alcune eryptogame trovate nel Valdarno di sopra. Pisa 1818. REBOUL (Eugenio). Nonnullarum specierum Tuliparum in agro flo- rentino sponte nascentium proprie note. Florentia 1823. —— Selecta specierum Tuliparum in agro florentino sponte nascen- tium synonywa? Florentia 1838. RADDI (Giuseppe). Jungermanniografia etrusca. Modena 1829. —--- Di alcune specie nuove e rare di piante crittogame ritrovate nei contorni di Firenze. MORIS (Giuseppe Giacinto) e DE NOTARIS (Giuseppe). Florula Ca- prarize. Taurini 1839. PUCCINELLI (Benedetto). Synopsis plantarum in agro lucensi sponte nascentium. 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Clematis reeta Linn. sp. plant. p. 544. Bert. fl. ital. V. p. 478. Puce! syn. pl. luc. p. 286. — Reich. ic. fl. germ. et helv. Ill. IV. f. 4664. A Casoli di Val di Lima (Pucc!); e a Gorfigliano nelle Alpi apua- ne (P. Sav!). — Fior. in luglio. 2£ 2. C. Flammula Linn. sp. plant. p. 544. Bart. cat. piant. sien. p. 45. Sav. fl. pis. 1I. p. 21, e bot. etr. IV. p. 118. Mor. et De Not. fl. capr. p. 9. Bert. fl. ital. V. p. 475. Puce! syn. pl. lue. p. 286. — Viticelle Cres. de plant. p. 543. — Reich. ic. f. 4666. a. B. y. d. Comune nelle macchie, e nei colli aridi e sassosi della regione Flora Toscana. I 2 RANUNCULAGEE. dell’ ulivo : così trovasi a Sarzana (Bert.), e lungo il vicino littorale a Luni (Carega!), Viareggio (Bicch! ec.), Livorno! ec. ; nel Lucchese, e fino ai Bagni di Lucca (Parl!); nel Pisano!; a Firenze!; a Siena (Bart.); a Campiglia in Maremma (Bert.); nelle isole dell’ Elba (P. Sav!), di Montecristo (Bert.), e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da giugno ad agosto. Frutt. in settembre ed ottobre. 5 3. C. Vitalba Linn. sp. plant. p. 544. Bart. cat. piant. sien. p. 43. Sav. fl. pis. II. p. 20, e bot. etr. IV. p. 118. Mor. et De Not. fl. capr. p. 10. Bert. fl. ital. V. p. 474. Puce! syn. pl. luce. p. 286. P. Sav. fl. gorg. n. 1. Sim. fl. vers. p. 119. — Vitalba Cres. de plant. p. 549. — Reich. ic. f. 4667. Comunissima nelle siepi e nei boschi delle regioni dell’ ulivo e del castagno : così a Sarzana (Bert.), a Massa (P. Sav!), nella Versilia (Sim.), a Lucca (Pucc! ec.), a Pisa (Tass !), a S. Casciano (Ant. Targ!), - presso S. Marcello nell’App. pistoiese!, a Firenze!, a Colle in Valdelsa (Ant. Targ!), a Siena (Camp!), ai Bagni di Vignoni (Ant. Targ!), in Maremma!, e nelle isole della Capraja (Mor. e De Not.), della Gorgona (P. Sav.), e di Giannutri!. — Fior. in giugno e luglio. Frutt. in ot- tobre. 5 Volgarmente conosciuta con il nome di Vitalba. I contadini ne sogliono mangiare in frittata le punte giovani dopo averle scottate. Questa pianta, così umile intorno a noi e coi fusti sottili, giganteggia nelle macchie di Maremma, arrampicandosi per gli alberi più alti da pareg- giare le liane della zona torrida; ne ho veduta una presso Populonia col tronco avente 8 centimetri di diametro. 4. €. Viticella Linn. sp. plant. p. 545. Sav. bot. etr. IV. p. 119. Bert. fl. ital. V. p. 471. — Flammula Ces. de plant. p. 9549. — Reich. ic. f. 4068. Nell’agro volterrano (Sav.). — Fior. da giugno ad agosto. è Trinù II. — ANEMONEE. ANEMONEX® Dec. syst. nat. I. p. 168. 5. Thalietrum aquilegifoliuum Linn. sp. plant. p. 547. Vitm. ist. erb. p. 42. Bart. cat. piant. sien. p. 41. Sav. hot. etr. I. p. 155. Bert. mant. fl. apuan. p. 37. J. Bert. it. bon. p. 20. Bert. - RANUNCULACEE. 5 fl. ital. V. p. 489. Pucc! syn. pl. luc. p. 287. Sim. fl. vers. p. 120. — Ruta sylvestris Cos. de plant. p. 571. — Reich. ic. f. 4655. Nei prati e nei boschi di montagna, nelle regioni del faggio e dell’abeto , dalle quali scende di frequeute assai in basso in quella del castagno. Trovasi in Lunigiana al M. Gotro (Bert.), in Garfagnana presso Fivizzano (Parl!), nelle Alpi apuane al Pisanino (Bert.) e al M. Alto (Sim.), nell’ App. lucchese (Giann! ec.), e quindi giù nella valle del Serchio alle radici dei monti che circondano Lucca (Pucec! Cal! ec.) e fino a Massarosa (Cal !), in Valdinievole (Bert.), nell’ App. pistoiese!, in Mugello!, in Casentino!, al M. Vicchi presso S. Sepol- cro (Bert.), presso Siena nella valle di Rosia e nelle gore dei Molini sotto Torri (Bert.), e infine presso Scansano in Maremma (Sav.). — Fior. in maggio nei luoghi bassi, in giugno e anche luglio nei luoghi alti. Frutt. in giugno e luglio. 2£ G. T.mimus Linn sp. plant. p. 546. Bert. fl. apuan. p. 975, e fl. ital. V. p. 482. Puce! syn. pl. luc. p. 287. — Ruta sylvestris al- tera Ces. de plant. p. 571. — Reich. ic. f. 4627. «, f. y. Nei monti: Alpi apuane al Pisamino (Bicch!), alle cave di Torano e Miseia (Bert.), e alle sorgenti del Frigido (P. Sav!); App. lucchese alle Pracchie di Pontito (Pucc!), a Casoli di Val di Lima (Cal !), la Musceta, il Solco di Biagio, Pratofiorito (Giann ! P. Sav!); App. pistoiese ai Balzi dei Mandrini (Parl!). — Fior. in luglio. 2 Di questa specie abbiamo, presso di noi due forme, una con la pannocchia più ampia coi rami più aperti (ch’ è la pianta di Pratofiorito), l’altra con la pan- nocchia più ristretta coi rami più eretti: però non avendo io trovato altre dif- ferenze fra queste due forme non ho creduto di doverle distinguere come specie. . T. flavum Linn. sp. plant. p. 546. Bart. cat. piant. sien. p. 41. Sav. fl. pis. II. p. 22. Bert. fl. ital. V. p. 485. Pucc! syn. pl. luc. p. 287. — Thaliethron Cas! de plant. p. 572.— 7. an- gustifolium Jacq. hort. vind., e T°. nigricans Jacq. fl. austr. — Reich. ic. f. 4657, 4658. Comune lungo i corsi d’ acqua, e nei prati nmidi : Sarzana (Bert.), Pietrasanta (Bert.), Lucca (Pucc! Cal! ec.), Pisa!, Livorno!, Fucec- chio (Cal!), Firenze!, Siena (Bert.); sale ancora nei monti, come a Vallombrosa (Parl!), in tutto il Mugello alto (Ant. Targ! ec.), al Teso 4 RANUNCULACEE. (Bert.) e Boscolungo (Parl!) nell’ App. pistoiese. — Fior. da maggio a luglio. 2£ Non ho creduto di dover distinguere in varietà le moltissime variazioni di grandezza e forma delle divisioni delle foglie, attesochè si trovano tutti i passaggi dalle une forme alle altre. La forma forse più comune fra noi è quella con le divisioni strette delle foglie. s. Amemone Pulsatilla Linn. sp. plant. p. 5359. Sav. hot. etr. II. p. 121. Bert. fl. ital. V. p. 463. — Reich. ic. {. 4657 D. Nei monti: sul M. Orsaio (P. Sav!); e sul M. Labbro (Sav.). — Fior. in aprile sul M. Labbro, e in luglio sul M. Orsaio. 2 9. A. alpina Linn. sp. plant. p. 539. var. — Pulsalilla Cos! de plant. p. 550. — A. Puisati]la Vitm. ist. erb. p. 20. 3F (per le località). — A. millefoliata Bert. fl. apuan. p. 574.3. Bert! it. bon. p. 14. — A. alpina f} Bert. fl. ital. V. p. 466. Pucc! syn. pl. luc. p. 285. Salle alte cime dell'Appennino; M. Orsaio in Lunigiana (P. Sav!); M. Prado nell’alpe di Mommio (Gal!); il Pisanino (erb. Cal !), il Sagro, la Tambura, il Cavallo (Bert.) nelle Alpi apuane; Pratofiorito, il Rondinajo, la Musceta, Spedaletto (Giann!) nell’App. lucchese; vicinanze di Bosco- lungo (Parl!), il Corno (G. Bert! P. Sav!), la Caldaia (Bert.), la Pia- stra, Mandromini (Vitm.), il Teso (Parl!) nell'App. pistoiese. — Fior. da maggio a luglio. 2£ 10. A. apenmina Linn. sp. plant. p. 541. Sav! bot. etr. II. p. 125. Bert. fl. ital. V. p. 449. — A. montana flore superne lacleo inferne ceruleo Ces. de plant. p. 949. — Reich. ic. f. 4643. Nei boschi ombrosi e freschi, particolarmente di Maremma dov' è assai comune, trovandosi in tutto il Grossetano!, al M. Argentaro!, tra Massa e Follonica (Parl!), come anche nel Volterrano (Bert.) e fin presso Pontedera alle Sterza (Parl!); trovasi pure a Colle di Valdelsa (Sav.), a Siena nel bosco di Petraglia (Camp!), a Vergelle in Val d'Asso (Camp!), tra Seggiano e Castel del Piano sul M. Amiata (Parl!), e infine a Firenze nella valle dell'Ema!; viene anche nell'isola dell'Elba presso Rio (P. Sav!). — Fior. dalla fine di marzo per futto aprile. Frutt. in maggio. 2f RANUNCULACEE. . a) 11. A. nemorosa Linn. sp. plant. p. 541. Bart. cat. piant. sien. p. 42. Sav! bot. etr. I. p. 157. Bert. fl. ital. V. p. 447. Pucc! syn. pl. luc. p. 284. — A. montana flore candido Ces. de plant. p. 549. — Reich. ic. f. 4644. Comune nei luoghi boschivi ombrosi ed umidi dei monti, esten- dendosi dalla loro base sino ad una grande altezza; così trovasi presso Sarzana (Bert.), nella Garfagnana sopra Fabbriche (Bert.), nel M. Pi- sano (Sav!), a Lucca (Pucc!), e nell’App. lucchese a Pratofiorito e M. Rondinajo (Giann!), nell’ App. pistoiese a Boscolungo!, la Caldaja (Parl!), il Teso (P. Sav!), la Badia a Taona (Ant. Targ!) ec., nell’agro fiorentino!, a M. Senario! e nel Mugello (erb. Targ!), alla Vallom- brosa (Bech !), in Casentino a Pratovecchio!, Stradella!, Poggio dei Conti presso la Falterona!, Alvernia! ec., a Siena (Camp!), nel Volterrano (Bert.), presso Monte Cerboli (Parl!), sul M. Amiata (Parl!), presso S. Sepolcro (Bert.), ec. — Fior. da marzo a giugno secondo i luoghi. 2 12. A. trifolia Linn. sp. plant. p. 540. Sav. bot. etr. II. p. 122. Bert! mant. fl. apuan. p, 07, e fl. ital. V. p. 445. — Reich. ic. f. 4646. A Sarzana nei colli di Sarzanello e M. Darme dov’ è comune (Bert.); nelle Alpi apuane sul M. Bruciana presso Codena (Bert.); a Montieri (Sav.); nel Mugello (P. Sav!); e alla Pieve S. Stefano in Va!-Tiberina (Ant. Targ!). — Fior. in marzo ed aprile. 2/ 13. A. ranunculoides Linn. sp. plant. p. 541. Sav! bot. etr. II. p. 125. Bert. fl. ital. V. p. 450. Pucc. syn. pl. luc. p. 284. — A. montana flore luteo Cass. de plant. p. 549. — Reich. ic. f. 4645. Nei boschi di faggio dell'Appennino: App. lucchese al Rondi naio (erb. Sav!), a Pratofiorito, e alle Prata di Pescaglia (Giann!); M. Senario (Bert.); il Mugello (Sav.); il Casentino al Poggio dei Conti presso la Falterona!, lungo la strada fra Campigna ela Lama!, e al- l'alto della Vernia (Bert.); Montieri (Paol. Sav!). — Fior. in maggio e giugno. 2/ Il Puccinelli scrive di avere avuta questa pianta ancora da Montefegatese nell’ App. lucchese dal sig. Giannini; ma questo è un errore, come me ne ha fatto avvertito lo stesso sig. Giannini. 14. A. nareissifora! Linn. sp. plant. p. 542. Vitm, ist. 1 Per errore scrilto narcissifolia. 6 RANUNCULACEE. erb. p. 20. Sav! bot. etr. Il. p. 124..J. Bert. it. bon. p. 14. Bert. fl. ital. V. p. 452. Puce. syn. pl. luc. p. 284. — Ranunculi genus monta- num primum Cos? de plant. p. 546. — Reich. ic. f. 4647. Sulle più alte cime dell’ App. Pontremolese al M. Orsaio (Sav!), dell'Alpe di Mommio al M. Prado e alle sorgenti della Secchia (Cal!), dell’ App. lucchese al Rondinajo (Giann!), a S. Pellegrino (Bert.), a Pretina (Pucc.), e dell’ App. pistoiese a Macerino presso Boscolun- go, al Corno (Parl!), e a Mandromini (Vitm.). — Fior. in giu- gno e luglio. 2£ 15. A. coronaria Linn. sp. plant. p. 939. Sav! bot. etr. II. p. 121. Bert. fl. ital. V. p. 455. Pucc! syn. pl. luc. p. 284. — A. al- terum genus peregrinum Cres. de plant. p. 548. — Reich. ic. f. 4648. Nei campi intorno alle città di Firenze e di Lucca, ove abbonda. Trovasi pure a Volterra (Bert.), a Colle di Valdelsa nei boschi (Sav!), e nelle parti basse dei monti apuani (Bert.). — Fior. in febbraio, marzo ed aprile. 2£ Varia molto per la grandezza e soprattutto per il colore dei fiori, che sono ora scarlatti col fondo bianco, ora violetti, turchinicci, o carnicini. Tal- volta trovasi coi fiori mostruosi. La circostanza d'essere così abbondante intorno alle due mentovate città di Firenze e di Lucca, e così rara altrove, e le molte varietà di colore che pre- senta nei suoi fiori, sono indizi essere questa pianta non indigena di Tosca- na; la qual cosa è poi fatta certa dalla qualifica di peregrina che Cesalpino le dà, e dal non trovarsi affatto nel Catalogo Ms. delle piante di Firenze lasciato dal Micheli. Questa specie, venuta a quanto pare dall’ Oriente fin dal seco- lo 16° e coltivata allora nei nostri giardini, si diffuse poi da questi nelle nostre . campagne. 16. A. hortensis Linn. sp. plant. p. 540. Bart. cat. -piant. sien. p. 42. Bert. fl. ital. V. p. 457. Pucc! syn. pl. luc. p. 283. — A. prima Ces! de plant. p. 548. — A. stellata Lam. ene. I. p. 166. Sav! fl. pis. II. p. 19, e bot..etr. II. p. 122. — Reich. ic. f. 4640. P. pavonima. — A. pavonina Lam. 1. c.— Reich. ic. f. 4650. Comune nei luoghi erbosi aprici dei poggi della regione dell’uli- vo: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), il M. Pisano (Sav! ec.), Li- vorno (Diamanti !), vicinanze di Volterra e di Talamone, il M. Argentaro (Parl!), Siena (Camp!), Firenze!. — Fior. da febbraio ad aprile. 2£ La var. B è molto più rara, essendo stata trovata solo presso Firenze a S. Miniato!, e presso Lucca a Pozzuolo (Biech! Cal!). RANUNCULACEE. 7 17. A. Hepatiea Linn. sp. plant. p. 958. Sav. bot. etr. I. p. 156. Bert. mant. fl. apuan. p. 97, e fl. ital. V. p. 445. Pucc! syn. pl. luc. p. 285. Sim. fl. vers. p. 120. — Trinitas Ges! de plant. p. 547. — Reich. ic. f. 4642. Comune nei boschi ombrosi e freschi dei monti, scendendo fino alla loro base: Sarzana al M. Darme (Bert ); Alpi apuane alle sorgenti del Frigido, alla Tambura verso Vagli (Bert.), e alle radici della Pania (Sim.); Alpe di Mommio (Cal!); App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), Pratofiorito, Montefegatese (Giann!), e per tutta la valle del Ser- chio fino alle colline lucchesi (Pucc! Cal! ec.) ; App. pistoiese al Ponte a Popiglio (P. Sav!); il Mugello (Bert.); M. Senario!; l’ agro fiorenti- no!; il Casentino a Pratovecchio! e l' Alvernia!; i monti della Pieve S. Stefano (Bert.); Siena (Camp!); M. Amiata (Sav.); M. Argentaro (Sav.). — Fior. in febbraio e marzo, e sino a maggio nei luoghi più alti. 2£ 1S. Adonis autummnalis Linn. sp. plant. ed. 22, p. 771. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2°. p. 11. — Ranunculus forte pur- pureus Dioscoridis Cas! de plant. p. 540. — A. cestivalis Bart. cat. piant. sien. p. 45. Sav. fl. pis. II. p. 23. Bert. fl. ital. V. p. 492 (in parte). Mor. et De Not. fl. capr. p. 10. Pucc! syn. pl. luc. p. 288.— Reich. ic. f. 4621. Coss. et Germ. fl. par. t. 3. Nei campi fra i seminati, e talvolta anche nei prati a Montignoso (Pucc.); a Camaiore (Pucc!); a Marlia nel Lucchese (Bicch!); a Pisa dov'è comune (Tass! Cor! ec.); presso Livorno (Cal!); a S. Pierino (Cal!); a Firenze dov'è comunissima!; nel M. Senario (Targ!) e aScarperia inMv- gello (Parl!); aSiena!; a Port Ercole(Parl!); nelle isole della Capraia(Mor. e De Not.) e della Gorgona (Lena!); ee. — Fior. in maggio e giugno. ® Trinù IX. — RANUNCULEE. RanuncuLEE Dec. syst. nat. I. p. 228. 19. Miyosurus mimimus Linn. sp. plant. p. 284. Bert. A. ital. INI. p. 567. — Reich, ic. f. 4909. Nel M. Pisano a Vorno (Bubani); e a Marrucheto, isola del padule di Castiglione della Pescaia (P. Sav!). — Fior. in maggio. ® Ss RANUNCULACEE. 20. Ranunculus aquatilis Linn. sp. plant. p. 556. a. Vitm? ist. erb. p. 5. Sav. bot. etr. IV. p. 127. Mor. et De Not. fl. capr. p. 10. Bert. fl. ital. V. p. 571. Pucc! syn. pl. luc. p. 293. — R. in aquis proveniens, foliis utriusque generis Coes! de plant. p. 544. — R. heterophyUus Sav. fl. pis. Il. p. 50. — RR. tripartitus Sav! bot. etr. IV. p. 127. — Barr. ic. 565. Coss. et Germ. fl. par. t. 2. f. 3. Reich. ic. f. 4576. } sup. a sinistra. y a sinistra. Nelle acque stagnanti e nei prati paludosi, particolarmente lungo il littorale e poco lontano dal mare: così alla Marinella di Sarzana (Bert ), presso Viareggio a Montramito (Pucc.) e a Massaciuccoli (Bert.), presso Lucca dalla parte del padule di Bientina (Pucc!), nel Pisano (Tass! ec.), a Orbetello!, nell'isola di Capraia (Mor. e De Not ); l’ho trovato anche sul M. Gotro di Lunigiana in uno sta- gno nella regione del faggio. — Fior. da aprile a giugno e luglio. 2£ 21. RE. trichophyllus Chaix in Vill. hist. dauph. I. p. 999 (1786). — A. in aquis proveniens, foliis in capillaceam tenuita- tem scissis Ges! 1. c. — R. aquatilis Linn. sp. plant. p. 556. y. Bart. cat. piant. sien. p. 45. Sav. fl. pis. ILL p. 29. — AR. pantothria Brot. fl. lus. IL. p. 075 (1504). Sav. bot. etr. IV. p. 128. Bert. fl. ital. V. p. 575. Pucc! syn. pl. luc. p.7294. a. y. —- Barr. ic. 566. Coss. et Germ. |. c. f. 4. P. terrestris. — A. pantothrix P. Pucc! 1. c. — Coss. et Germ. |. c. f. 5. Nei luoghi stessi della specie precedente, ma assai più comune; è stato trovato a Sarzana, Pietrasanta (Bert.), Massarosa (Cal!), Lucca (Pucc! ec.), Pisa (P. Sav!), Pistoia (Ant. Targ!), Firenze!, Siena (Bart.), Grosseto (Parl!); la var. f. a Colle di Compito nel Lucchese (Pucc!). — Fior. quando la specie precedente. 2£ 22. KR. aconitifolius Linn. sp. plant. p. 551. Vitm. ist. erb. p. 19. 37. Sav. bot. etr. IV. p. 122. Bert. fl. ital. V. p. 517. Pucc! syn. pl. luce. p. 2035. — Ranunculi genus montanum tertium Cos. de plant. p. 546. — Reich. ic. f. 4585. Nei prati e nei boschi dell'Appennino, nella regione del faggio e dell’ abeto: Alpe di Mommio (Cal !); App. lucchese a S. Pellegrino (Gal!), a Coreglia nel luogo detto Pretina (Giann!), nell’ Alpe di Limano (Puce!), e presso il Rondinaio (Bert.); App. pistoiese a Bo- scolungo!, al Teso!, a S. Mommè (Ant. Targ!), all’Uccelliera (Bert.), RANUNCULACEE. 9 a Mandromini (Vitm.); il Casentino a Stradella!, Bertesca!, i Camal- doli (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2 Ignoro cosa sia il R. parnassifolius che Vitman ist. erb. p. 29 riporta del Corno alle scale, poichè questa specie non nasce affatto in Toscana. 23. R. gramineus Linn. sp. plant. p. 549. Sav. bot. etr. IV. p. 121. Bert. fl. ital. V. p. 503. — Reich. ic. f. 4594. In luoghi umidi dell’ Appennino mugellano (Sav.). — Fior. in maggio. 2f 24. R. Flammula Linn. sp. plant. p. 548. Sav. fl. pis. II. p: 24, e bot. etr. IV. p. 120. Bert. fl. ital. V. p. 497. Pucc! syn. pl. luc. p. 288. «. B. — R. în paludibus, folio Coronopi Ces. de plant. p. 546. — A. reptans Sav! bot. etr. IV. p. 120. — Reich. ic. f. 4595. Nei fossi e nei luoghi paludosi: Sarzana alla Marinella (Bert.); lago di Porte presso Serravezza (erb. Targ!), Massarosa (Cal!), Mas- saciuccoli (Pucc.); Selva pisana (P. Sav!); Padule di Bientina (Pucc!), Vorno (Bert.), Quiesa (Cal!), M. Pizzorua (Bicch!) ec. intorno a Luc- ca, quindi nell’ alto della valle della Freddana (P. Sav!), nell’ App. lucchese di S. Pellegrino (Cal! Giann!), e nell’ Alpe di Mommio nella regione dell’abeto (Cal !); Firenze alla ghiacciaia di Trespiano (Bert.). — Fior. da maggio sino all’ autunno. 2£ 25. KR. Lingua Linn. sp. plant. p. 549. Sav. bot. etr. IV. p. 121. Bert. fl. ital. V. p. 502. Pucc! syn. pl. luc. p. 289. — R.in paludibus, folto Plantaginis Cas. de plant. p. 546. — Reich. ic. f. 4597. Nei paduli di Massaciuccoli (Puce.), e di Bientina (Puce! Tass!), nell’ agro pisano (Sav. Bert.), e nel padule di Castiglione (Sav.). — Fior. da giugno ad agosto. 2/ 26. R. ophioglossifolius Vill. hist. dauph. II. p. 751. t. 49. Sav! bot. etr. IV. p. 119. Mor. et De Not. fl. capr. p. 11. Bert. fl. ital. V. p. 499. Pace! syn. pl. luc. p. 288. — Reich. ic. f. 4615. Nei fossi e nei luoghi paludosi della regione dell’ulivo : a Sarzana, tra la Mano di ferro e le rovine di Luni (Bert.); a Montramito (Bicch |), 10 RANUNCULACEE. Massarosa (Cal!), Massaciuccoli (Bert.); intorno al Padule di Bientina a Colle di Compito, S. Maria del Giudice, S. Lorenzo a Vaccoli (Pucc!); alle cascine di Pisa! ; a Firenze verso Poggio a Caiano!; allo Stagno d’Orbetello!; nell'Isola della Capraia (Moris e De Not.); ec, — Fior. da aprile a giugno. @ 29. IR. Ficaria Linn. sp. plant. p. 550. Bart. cat. piant. sien. p. 42. Sav. fl. pis. II. p. 25, e bot. etr. II. p. 120. Bert. fl. ital. V. p. 508. Puce! syn. pl. luc. p. 289. Sim. fl. vers. p. 120. — Favagello Ges! de plant. p. 546. — Reich. ic. f. 4571. 4572. Questa pianta, volgarmente detta Favagello o Favarello, è comu- nissima nei campi ein tutti i luoghi coltivati, come a Sarzana (Bert.), nella Versilia (Sim.), nel Lucchese (Pucc! ec.), nel Pisano (P. Sav!), nella Maremma Grossetana (Parl!), a Siena (Camp!), a Firenze!, in Casentino a Pratovecchio!. L’ ho poi trovata veramente salvatica sul margine dei boschi di faggi al Poggio dei Conti presso la Falterona. Questa pianta dei boschi che può considerarsi come1l tipo della specie sarebbe la Ficaria ranuneuloides Reich., mentre l’altra forma dei luoghi coltivati sì riferisce piuttosto alla f°. calthefolia Reich. — Fior. da febbraio ad aprile, e nell’Appennino in giugno. 2 28. R. auricomus Linn. sp. plant. p. 551. Bert. fl. ital. V. p: 559. Pucc! syn. pl. luc. p. 290. — Reich. ic. f. 4599. Nell'App. lucchese a Pratofiorito (Giann!), sull’Alpe di Lima- no, a Verni (Puce!), a Palodina (Giann!), e alle Prata di Pescaglia e il Pignone di Pascoso (Bicch!). — Fior. in maggio e giugno. 2f 29. ER. montanus Wild. sp. plant. II. p. 1521. Bert. fl. apuan. p. 375. J. Bert. it. bon. p. 10. Bert! fl. ital. V. p. 559. a. Puce! syn. pl. luc. p. 290. Sim. fl. vers. p. 121. — R. alpestris Vitm? ist. erb. p. 19. Reich. ic. f. 4605. 4608 (fig. a destra). Comune nei pascoli della regione - più alta dei monti, nelle Alpi apuane (Bert!), nell'Alpe di Mommio (Cal!), e nell’ App. lucchese! e pistoiese!. — Fior. in giugno e luglio. 2£ Il R. alpestris di Vitman è probabilmente questa specie, poichè il vero R. alpestris non si trova nei nostri monti. 30. R. aeris Linn. sp. plant. p. 554. J. Bert. it. bon. p. 20. Bert. fl. ital. V. p. 537. Pucc! syn. pl. luc. p. 290. — Reich. ci. f. 4600. RANUNCULACEE,. 11 Qua e là nei prati umidi, particolarmente dei monti: Sarzana al Corso (Bert.); Alpi di Mommio (Gal!); App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), presso Barga (Bert.), a Ghivizzano lungo il Segone (Pucc!), ai Pracchi di Pontito (Pucc!), nell’Alpe di Limano (Bert.), ec.; App. pi- stoiese sopra Pian Asinatico nella regione del faggio !, e a Boscolungo (Parl!); Vernio (Maini!); Pisa (Bert.). — Fior. da maggio a luglio secondo le località. 2/ 31. R. lanuginosus Linn. sp. plant. p. 554. Bert. fl. ital. V. p. 544. Pucc! syn. pl. luc. p. 290. Sim. fl. vers. p. 121. — fi. nemorosus J. Bert. it. bon. p. 20 (secondo Bert.). — Reich. ic. f. 4609. a. fb. Comune nei luoghi boschivi umidi dei monti, salendo dalla loro base sino alla regione del faggio e anco più sopra: M. Gotro! e M. Or- saio (P. Sav!) in Lunigiana; Alpe di Mommio (Cal!); la Tambura, il Pisanino e il Sagro nelle Alpi apuane (Bert.); Alpe di S. Pellegrino (Cal !), Tereglio, la Musceta (Giann!), Alpe di Limano (Pucc!), Casoli (Bert.), i Bagni (Pucc.) nell'App. lucchese; Colle di Compito (Pucc !) e Pozzuolo (Bicch!) alle falde del M. Pisano; Boscolungo!, Pian Asina- tico!, il Teso!, la Caldaia (Parl!), la Badia a Taona (Ant. Targ!) nel- l’App. pistoiese; M. Morello presso Firenze (Targ!); Alvernia e Capo d'Arno in Casentino!. — Fior. da maggio a luglio secondo le altezze. 2/ 32. R. nemorosus Dec. syst. nat. I. p. 280. Puce. syn. pl. luc. p. 291. — A. montanus x Bert. fl. ital. V. p. 540. — Reich. ic. f. 4608. Nell’ App. lucchese a Pratofiorito, presso Tereglio (Giann!), e giù per la valle del Serchio ai Bagni (Parl!) e a Valdottavo (Giann!); nel M. Pisano al Malpasso sotto il Crociechio (P. Sav!); e a Firenze verso Pratolino (Parl!). — Fior. in maggio e giugno. 2 Se come pare il R. sylvaticus Thuill. fl. par. p. 276 è la medesima spe- cie, quel nome dovrà sostituirsi all'altro di R. nemorosus per ragione di ante- riorità. 33. R. velutimus Ten! ind. sem. hort. neap. 1823. Bert. fl. ital. V. p. 546. Puce. syn. pl. luc. p. 291. — R. lanuginosus alter Ces de plant. p. 544. — Ten. fl. nap. t. 147. Comunissimo nei prati e nei luoghi umidi della regione dell’ uli- 12 RANUNCULACEE. vo: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal!), Pisa (P.- Sav!), Firenze!, Siena (Camp!), la Val-di-Cecina (Parl !), l’Alberese presso Grosseto !. Ciò non toglie che può venire in regioni molto più alte nei monti, avendolo io trovato presso l’Alvernia in Casentino. — Fior. da aprile a giugno. 2£ 34. E. repems Linn. sp. plant. p. 554. Sav. fl. pis. IL. p. 26, e bot. etr. IV. p. 123. J. Bert. it. bon. p. 20. Bert. fl. ital. V. p. 551. Puce! syn. pl.luc. p. 291. Sim. fl. vers. p..121..—"R Chrysanthemun Democriti Ces! de plant. p. 545. — Reich. ic. f. 4610. Comune nei prati e in tutti i luoghi umidi: Lucca (Pucc! ec.), Pisa (P. Savi!), Firenze!, ec. Sale nei monti fino alla regione del fag- gio: Boscolungo (Parl!) e Val di Gorghi (P. Sav!) nell’ App. pistoiese, Bertesca in Casentino (Parl !). Talvolta incontrasi coi fiori stradoppi. — Fior. da aprile a giugno. 2£ 35. R. bulbesus Linn. sp. plant. p. 554. Sav. fl. pis. Il. p. 26, e bot. etr. IV. p. 123. Bert! fl. ital. V. p. 553. Pucc. syn. pl. luce. p. 292. Sim. fl. vers. p. 121. — AR. lanuginosus qui Pes Cor- vinus Cos! de plant. p. 544. — Reich. ic. f. 4611. Comunissimo in tutti i luoghi erbosi, dai prati delle pianure sino ai pascoli più elevati dei monti; così nel l'ontremolese!, a Sarzana (Bert.), nella Versilia (Sim.), a Lucca (Pucc! ec.), e nell’App. lucche- se!, a Pisa (P. Sav!), a Firenze!, a M. Senario (Parl!), a Vallombro- sa!, a Siena (Camp!), alla Sassetta (Ant. Targ!) e in tutta la Maremma Grossetana!, e al M. Argentaro (Parl!). — Fior. in aprile e maggio nei luoghi bassi, e in giugno e luglio in quelli più alti. 2£ 36. R. eherophyllos Linn. sp. plant. p. 559 (escl. ii sin. di Colonna). Bert. fl. ital. V. p. 525. — Barr. ic. 581. Nel piano meridionale di Lucca presso S. Maria del Giudice(P. Sav!) e sugli argini del torrente Guapparo (Cal!), e a Via piana sopra Lucca (Bicch!); e sopra i Bagni di S. Giuliano nel M. Pisano (P. Sav!); e nell'isola del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. 2f 37. R. millefoliatus Vahlsymb. bot. IL p. 65. t. 57. Bert. fl. ital. V. p. 528. — ft. chaeroplyllos Sav! bot. etr. IV. p. 124. —- Reich. ic. f. 4590. Nelle macchie di Maremma, in cui abbonda in tutto il Grosseta- RANUNCULACEE. 15 no!, nel M. Argentaro! ec. , e viene pure nel Massetano presso Prata (Sav!), e alle radici del M. Amiata tra la Poderina e Rocca d'Orcia e tra Seggiano e Castel del Piano (Parl!), come anche nell’ Elba al M. Serrato (P. Sav!). — Fior. in aprile e maggio. 2£ 28. RR. Philonotis letz. obs. Sav. bot. etr. IV. p. 125. Bert. fl. ital. V. p. 560. Puce! syn. pl luc. p. 295. Req. cat. piaot. capr. in giorn. bot. ital. II. p. 116. — Reich. ic. f. 4617. Nei prati umidi, e talvolta anche nei campi: Sarzana alla Mari- nella (Bert.); Lucca alla Rotta (Pucc!), e a S. Alessio (Bicch!), quindi su per la valle del Serchio nell’ Alpe di Gomitelli (Bert.), ai Bagni (Parl!), e a Tereglio (Giann!); Pisa a Castagnolo!, S. Rossore, Ascia- no (P. Sav!); Padule di Fucecchio!; Firenze presso Poggio a Caiano! e fuori di porta S. Gallo (Parl!); Isola della Capraia (Req.). — Fior. in maggio e giugno. @ Non ho ritenuto per questa specie il nome di Ranunceulus sardous Crantz, quantunque questo sia anteriore di molti anni all’altro di Retzius, perchè po- trebbe esser cagione di equivoco, facendo crellere che la nostra pianta sia la celebre Herba sardoa degli antichi: ciò ch’ è più che dubbio. Vedi quanto ne scrive il Prof. Moris nella Fora sardoa, I. p. 37. 39. R. trilobus Desf. fl. atl. I. p. 457. t. 115. Mor. et De Not! fl. capr. p. 10. Bert. fl. ital. V. p. 563. Isola della Capraia allo Stagnone (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ® 40. R. parvifiorus Linn. syst. nat. ed. 10°. p. 1087. Sav. fl. pis. II. p. 28, e bot. etr. IV. p. 126. Mor. et De Not! fl. capr. p. 10. Bert. fl. ital. V.p. 568. Pucc! syn. pl. luce. p. 292. P. Sav! fl. gorg. n. 2. — Reich. ic. f. 4616. Nei campi e nei luoghi erbosi umidi della regione dell'ulivo, par- ticolarmente nelle vicinanze del mare: Sarzana nel colle di Sarzanello (Bert.); Conca presso Viareggio (Bicch!); Lucca a Chiatri, Mastiano (Pucc!), S. Maria del Giudice (Cal !), Colle di Compito (Puce.); Pisa ai Bagni di S. Giuliano (Biech! Cal!) e a Bocca d’ Arno (P. Sav!); la Maremma ov’ è comune, per esempio nella spiaggia sotto Populonia!, a Monte Massi (Parl!), a Collelungo!, nel M. Argentaro!; le isole della Gorgona (P. Sav!) e della Capraia (Mor. e De Not.). Tro- vasi ancora presso Firenze all’ Impruneta (Bert.) e verso S. Salvi fuori di porta alla Croce (Reb!). — Fior. in aprile e maggio. @ 14 RANUNCULACEE. I pedicelli taivolta s'ingrossano dopo la fioritura, la qual forma è stata descritta con il nome di A. incrassafus dal Cav. Gussone! (Sym. /l. sic. IL. p. 50); ma non essendovi altra differenza fra queste due forme, e trovandosi anche varii gradi d’ingrossamento dei pedicelli in esse, non si possono considerare come specie distinte. 41. R. muricatus Linn. sp. plant. ed. 2°. p. 780. Bart. cat. piant. sien. p. 45. Sav! fl. pis. II. p. 28, e bot. etr. IV. p. 126. Mor. et De Not. fl. capr. p. 11. Bert. fl. ital. V. p. 566. Pucc! syn. pl. luc. p. 292. P. Sav. fl. gorg. n. d. — è. semine hirsuto primus folio subrotundo Cos. de plant. p. 544. — Reich. ic. f. 4615. Nei campi, nei luoghi paludosi e nei fossi della regione dell’ uli- vo: Sarzana (Bert.); Lucca a S. Alessio (Pucc !), S. Maria del Giudice, Monte S. Quirico (Cal!) ; Pisa a Corliano (Sav!) e presso Asciano (P. Sav!); Livorno (Targ!); Firenze ov’ è molto comune! ; Volterra (Bert.); la Maremma a Populonia (Parl!), presso Talamone (Parl!), e presso Sa- turnia (Bert.); isole del Giglio (Bert.), della Capraia (Moris e De Not.), e della Gorgona (P. Sav.). — Fior. in aprile e maggio. ® 42. IR. arvensis Linn. sp. plant. p. 955. Bart. cat. piant. sien. p. 45. Sav. fl. pis. II. p. 27, e Bot. etr. IV. p. 125. Bert. fl. ital. V. p. 564. Puce! syn. pl. luc. p. 292. — AR. semine hirsuto al- ter foliis multifidis Cres. de plant. p. 544. — Reich. ic. f. 4614. Comune assai nei campi fra i seminati, salendo ancora nei monti: Sarzana (Bert.), Lucca e App. lucchese (Cal!), Pisa (Sav.), Firenze !, il Mugello (Ant. Targ!), Romena e Prataglia in Casentino!, vicinanze di S. Sepolero (Bert.), Siena (Bert.). — Fior. in maggio, e in giugno nei luoghi meno caldi. ® 43. IR. sceleratus Linn. ‘sp. plant. p. 551. Bart. cat. piant. sien. p. 42. Sav. bot. etr. IV. p. 122. Bert. fl. ital. V. p. 559. Puce. syn. pl. luc. p. 295. — A. primus Ces. de plant. p. 544. — Reich. ic. f. 4598. Nei luoghi paludosi prossimi al mare: Camajore alla Torre d'Alfeo, Viareggio (Puce!), Massaciuccoli, Migliarino (P. Sav!), Pisa ad Agna- no (Tass!) e Asciano (P. Sav!), Orbetello (Parl!), vicinanze di Ansido- nia (Sav.), e di Port Ercole'.—Fior. in maggio e giugno. ® RANUNCULACEE. 15 Triù IV. — ELLEBOREE. HeLLeBoREA Dec. syst. nat. I. p. 306. 44. Caltha palustris Linn. sp. plant. p. 598. Vitm. ist. erb. p. 59. 55. Sav. bot. etr. II. p. 118. J. Bert. it. bon. p. 12. Bert. fl. ital. V. p. 596. Pucc! syn. pl. luc. p. 294. — Vulparia altera Cas. de plant. p. 587. — Reich. ic. f. 4712. Nei luoghi umidi e particolarmente nei ruscelli d’ acqua corrente della parte più alta dell’ Appennino, nella regione cioè dell’abeto e del faggio e nella sovrastante regione nuda: M. Orsaio al lago di Gra- dina!; Alpe di Mommio (Cal!); App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), la Foce a Giovo (Giann!), il Rondinaio (Bert.) e le Tre Potenze (Parl!); Boscolungo!, i monti del Lago nero (Vitm.) e il Corno (Parl!) nell’ App. pistoiese ; Stradella sotto la Falterona in Casentino !. Manca nelle Alpi apuane. E da un’ altra parte, cosa assai notevole, comparisce al Padule di Bientina (P. Sav!) in una parte assai calda della regione dell’ uli- vo.— Fior. in giugno e luglio nell’ appennino, e in maggio al Padule di Bientina. 2£ 45. Trollius europrzeus Linn. sp. plant. p. 656. Vitm. ist. erb. p. 37. Sav. bot. etr. II. p. 119. J. Bert! it. bon. p. 20. Bert. fl. ital. V. p. 5S0. Pucc. syn. pl. luc. p. 299. — Vulparia prima Cos! de plant. p. 587. — Reich. ic. f. 4715. Nei prati umidi dell’ Appennino, nella regione del faggio e del- l’abeto: Alpe di Mommio (Cal!), e di Soraggio (Targ!), App. luc- chese e pistoiese sui monti di S. Pellegrino, a Pratofiorito (Cal!), alla Musceta di Montefegatesi (Giann!), la Lamaccia, (Pucc!), a Bosco- lungo!, Mandromini(Bert.),ilTeso!, ec. — Fior. in giugno e luglio. 2 46. Franthis hyemalis Sal. obs. in trans. linn. soc. VIII. p. 905. Bert. fl. ital. V. p. 585. — Elleborina Cas! de plant. p. 584. — Helleborus hyemalis Linn. sp. plant. p. 557. Bart. cat. piant. sien. p. 42. Sav. bot. etr. I. p. 157. — Reich. ic. f. 4714. Nei campi intorno Firenze, dove abbonda, ed è il primo fiore che venga a rallegrarli nel principio dell’anno. Trovasi anche presso Pelago alla villa di Paterno dei monaci Vallombrosani (Bech!), a Pra- 16 RANUNCULACEE. tovecchio in Casentino !, e a Siena (Bart.), e probabilmente altrove. — Fior. verso la metà di gennaio, più presto o più tardi secondo gli anni; e la fioritura dura un mese. Frutt. in aprile, ma non è co- mune trovarlo coi frutti maturi. 2£ Volgarmente detto Piè di gallo. 4%. Helleborus niger Linn. sp. plant. p. 558. Bart. cat. piant. sien. p. 42. Sav. mat. med. tosc. p. 43. t. 59, e bot. etr. T. p. 158. Bert. fl. ital. V. p. 588. — Elleborum nigrum alterum Cos. de plant. p. 581. — Reich. ic. f. 4726. Nei boschi dell’ App. pistoiese (Cas. Sav.) e Mugellano (Sav.), nei monti sopra la Vallombrosa (Bech!), e nel Senese (Bart.). — Fior. in gennaio. 2f 48. I. viridis Linn. sp. plant. p. 958. Bart. cat. piant. sien. p. 42. Sav. fl. pis. II. p. 50, e mat. med. tosc. p. 45. t. 12, e bot. etr. I. p. 159. Bert. fl. ital. V. p. 589. Pucc! syn. pl. luc. p. 295. Sim. fl. vers. p. 122. — Elleborum nigrum vulgare Cas. de plant. p. 581. Comune nei luoghi boschivi dei poggi e dei monti, principiando dalla loro base e salendo fino alla regione del faggio: a Sarzana (Bert.), a Corvaja nel Pietrasantino (Sim.), al M. Pisano!, nel Lucchese (Pucc! Cal!), e su per la valle del Serchio ai Bagni di Lucca (Parl!) e sino a Pratofiorito (Giann!), a Pescia, a Pistoia (Parl!), a Firenze!, al M. Se- nario (Cal!), a Vallombrosa (Bech!), a Siena (Bart.), a Volterra (Bert.). — Fior. da gennaio a marzo, e sino ad aprile nei luoghi più alti. Frutt. in maggio. 24 49. HI. foetidus Linn. sp. plant. p. 558. Bart. cat. piant. sien. p. 42. Sav. fl. pis. LL p. 51, e mat. med. tose. p. 45. t. 15 (fig. cattiva), e bot. etr. 1. p. 159. J. Bert. it. bon. p. 20. Bert. fl. ital. V. p. 592. Puce. syn. pl. luc. p. 295. Sim. fl. vers. p. 122. — Ennea- phyllon Ces! de plant. p. 583. — Reich. ic. £. 4715. Con la specie precedente, ma meno comune : a Sarzana (Bert.), nel M: Corchia della Versilia (Sim.), nell'App. lucchese di S. Pellegrino (Gal!), presso Lucca a Montebonelli (Cal!) e lungo la Freddana (Puce.), nel M. Pisano (P. Sav!), nell’ App. pistoiese presso Limestre(P.Sav!), a Firenze!, a Vallombrosa (Bech !), a Siena (Bart.).— Fior. nel medesimo tempo della specie precedente. 2£ RANUNCULACEE. PI 50. Nigella damascena Linn. sp. plant. p. 534. Bart. cat. piant. sien. p. 38. Sav. fl. pis. II. p.-18, e mat. med. tosc. p. 28. t. 16, e bot. etr. IV. p. 1417. Bert. fl. ital. V. p. 434. Pucc! syn. pl. luc. p. 285. P. Sav. fl. gorg. n. 4. — Nigella Goes! de plant. p. 572. — Reich. ic. f. 4737. Comunissima nei campi fra i seminati della regione dell'ulivo: Sar- zana (Bert.), Lucca (Pucc! Cal! ec.), Pisa (Cor!), Firenze!, il Mu- gello (Bert.), Pratovecchio in Casentino!, Siena (Bert.), isole dell’ El- ba (Bert.) e della Gorgona (P. Sav.). — Fior. in giugno. ® I semi sono adoperati dai nostri caffettieri per dare il gusto di fravola ai gelati. 5î. Aquilegia vulgaris Linn. sp. plant. p. 539. Sav. fl. pis. II. p. 16. Bert. fl. apuan. p. 374. Sav. bot. etr. IV. p. 117. J. Bert. it. bon. p. 20. Bert. fl. ital. V. p. 428. Pucc. syn. pl. luc. p. 282. Sim. fl. vers. p. 117. — Aquilegia Ces! de plant. p. 589. — Reich. ic. f. 4729. In tutta la regione boschiva dei monti: Alpi apuane presso For- nole (Bert.), a Leto, a Gabberi (Sim.); M. Pisano (Sav.); App. luc- chese a S. Pellegrino, alla Pieve a Elici, Calavorno, Valpromaro (Cal!), Motrone (Pucc!); App. pistoiese a Boscolungo!, il Teso!, l'An- cisa (Bert.); M. Senario e M. Perfetto in Mugello (Bert.); Vallom- brosa!; la Falterona (Bert.), e vicinanze di Camaldoli (Parl!) in Casentino; il Fumaiolo nell’Aretino (Bert.); M. Amiata, presso la Badia S. Salvatore (Parl!). — Fior. da maggio a luglio. 2£ 52. A. alpina Lin. sp. plant. p. 535. Vitm. ist. erb. p. 14. J. Bert! it. bon. p. 14. Bert. fl. ital. V. p. 451. Pucc. syn. pl. luc. p. 282. — Reich. ie. f. 4754. Sulle più alte cime dell’ Appennino, dalla Lunigiana all’ App. pi- stojese : M. Orsajo!, M. Prado (Cal!), monti di Sillano (Cal!), Ron- dinajo (Giann!), Corno alle seale (Parl!), Cimone di Caldaia, Pian sil- vano, Mandromini (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 53. A. pyrenaica Dec. fl. fr. V. p. 640. Bert! fl. apuan. p.974, e fl. ital. V. p. 451. Sim. fl. vers. p. 117. —A. alpina Vitm. ist. erb. p. 46, 49. — Reich. ic. f. 4752. Sulle alte cime delle Alpi apuane: Tambura (P. Sav! ec.), Pietra Pania (Ad. Targ!), Sagro, Cavallo, Pisanino, Procinto, monti di Ser- Flora Toscana. x pi 18 RANUNCULACEE, ravezza (Bert.), Corchia (Sim.), Pania secca (Vitm.).— Fior. in luglio ed agosto. 2£ 54. Delphinium Consolida Linn. sp. plant. p. 530. Bart. cat. piant. sien. p. 63. Bert. fl. ital. V. p. 398. — Floris vulgo Fior Capuccio alterum genus Cos. de plant. p. 167. — Reich. ic. f. 4669. Nei campi, tanto dei luoghi bassi che dei monti: presso Sarzana a Bolano (Bert.); presso Barga (Ad. Targ!) e a Cardoso (Cal!) in Garfa- gnana; a M. Senario (Parl!); a Firenze dov’ è molto comune! ; nel Valdarno di sopra (Cor!); ad Arezzo (Bert.); a Siena (Camp!); a Chianciano, a Montalcino (Bert.). —Fior. in giugno e luglio. @ 55. ID. Ajaeis Linn. sp. plant. p. 551. Bert. fl. ital. V. p. 400. — D. Consolidu Pucc? syn. pl. luc. p. 281. — Flos vulgo Fior Capuccio Cos. de plant. p. 167. — Reich. ic. f. 4670, Nei campi intorno alle rovine di Luni (Bert.); a Lucignana (Giann!) e Vetriano (Pucc !) in Val di Serchio; a Riprafatta e Asciano alla base del M. Pisano (P. Sav!); nel letto dell’ Arno a Firenze (Cal !); presso la Pilla nell’ isola dell’ Elba (P. Sav!). In tutti questi luoghi pero è da credersi che questa pianta non sia spontanea e nemmeno in- salvatichita, ma nata per caso da semi fuggiti da'giardini ove così comu- nemente si coltiva. — Fior. in giugno e luglio. @ 56. D. velutimum Bert! exc. de re herb. p. 12, e fl. ital. V. p. 406. — Napelli primum genus Cos? de plant. p. 589. — D. hirsutum Sav! bot. etr. II. p. 124. — Reich. ic. f. 4675. D. Nei monti di Lucchio dell’ App. pistojese (Bert ), presso la cima del M. Morello sopra Firenze!, nel Mugello (Sav.), alla Vernia in Casentino (Parl! ec.), al Sasso di Simone (Amid!), e nel M. Labbro (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 57. D. Staphisagria Linn. sp. plant. p. 551. Sav. bot. etr. Il. p. 125. Bert. fl. ital. V. p. 412. — Staphésagrìa Ces! de plant. p. 584. — Reich. ic. f. 4674. In Maremma nei campi presso Suvereto (P. Sav!) e ad Anse- donia (Ric!). — Fior. in giugno. ® 5s. Aconitum Lycoctonum Linn. sp. plant. p. 552 RANUNGCULACEE. 19 (in parte). Sav. bot. etr. I. p. 155. Bert. mant. fl. apuan. p. 55, e fl. ital. V. p. 417. Puce! syn. pl. luc. p. 282. — Napelli secundum genus Cres. de plant. p. 585. — Reich. ic. f. 4681. Nella parte superiore della regione del faggio in montagna: Alpi apuane al Pisanino (Pucc.), sotto al Sagro nella valle Frattetta, e a Pietra Piana (Bert.); App. pisto]jese presso Boscolungo ai Prati del Ma- cerino (Parl!); la Falterona, Camaldoli (Bert.), Vallombrosa verso la Secchietta!, Alpe della Luna (Bert.), Foce Frabaria presso S. Se- polero (Chier!); Prata e Boccheggiano sul Poggio di Montieri (Sav.). — Fior. in luglio ed agosto. 2/ 59. A. cermuum \Wulf. in Koell. spicil. Bert. fl. ital. V. p. 426. Pucc! syn. pl. luc. p. 282. — Reich. ic. f. 4687. Alpe di Mommio (Cal!), e App. lucchese di S. Pellegrino (Puce !). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ Trisù V. — PronsEr. Paoniace® Dec. prodr. I. p. 54. GO. Actra spicata Linn. sp. plant. p. 504. Vitm. ist. erb. p. 22, 45, 50. Sav. bot. etr. II. p. 117. J. Bert. it. bon. p. 20. Bert. fl. ital. V. p. 306. Pucc! syn. pl. luc. p. 275. — Barba Capri Ces. de plant. p. 217. — Reich, ic. f. 4759. Nei boschi di faggio ombrosi e freschi in montagna : al Pisanino, e presso Ajola sotto al Pizzo d’ uccello nelle Alpi apuane (Vitm.); a Palodina, Benabbio (Puce.), Pratofiorito (Pucc !) nell’App. lucchese; a Mandromini (Vitm.), il Teso! ec. nell’App. pistojese; e a Vallombrosa (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. 2 Gf. Preonia corallina Retz. obs. fasc. 3. p. 34. Bert. fl. ital. V. p. 595. — P. mas Cos! de plant. p. 588. — Reich. ic. f. 4745. A Firenze nel bosco della Certosa!; e a Volterra (Amid!).— Fior. in aprile e maggio. 2£ 62. P. peregrina Mill. dict. — P. femina Ces! de plant. p. 588. — P. officinalis Vitm. ist. erb. p. 42, 50. Sav. bot. etr. Il, 20 BERBERIDEE. p. 118. Bert. fl. ital. V. p. 392. Puce ! syn. pl. luc. p. 281. Sim. fl. vers. p. 116. — P. corallina Bert. mant. fl. apuan. p. 54. — Reich. ic. f. 4741. a. c. Alpi apuane al Pisanino (Giann! Ad. Targ !), alla Tambura, al Giovo nel luogo detto Pizzaccio (Bert.), a Monte di Croce nelle Alpi di Po- mezzana, al Paduletto nei monti di Levigliani, al M. Corchia sopra la Buca del vento (Sim.); App. lucchese nell’Alpe di Controne (Vitm.), a Pratofiorito (Giann!), a Casoli di Val di Lima (Pucc!), a Pa- lodina (Bert.); il Mugello (Sav.). — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in luglio. 2£ Ho seguito per l'ordine delle Ranunculacee la divisione in tribù com’ è stata proposta da Decandolle e seguita da tutti i botanici; ma non sarà inutile di fare osservare ch’ essa non può reggere, essendo fondata in parte sopra ca- ratteri falsi. Così per esempio la tribù quinta delle Peoniacee è distinta per le antere introrse da tutte le altre che le hanno, a quanto dicono, estrorse. Ora la maggior parte delle Ranunculacee ha le antere nè estrorse nè introrse, ma che si aprono esattamente sui fianchi; e di più varia talmente questo caratte- re, che in uno stesso genere, il genere Helleborus per esempio, si hanno spe- cie con le antere estrorse (MH. folidus), deiscenti sui fianchi (H. viridis, H. li- vidus), o quasi introrse (H. niger). Di molte cose della struttura poi di que- ste piante si hanno idee false; così, per non dire altro, quegli organi che nelle Elleboree sono stati chiamati petali non hanno che fare con il verticillo della corolla, ma bensì appartengono agli stami, essendo stami esterni sterili (parastamina). ORDINE II. BERBERIDEE. BeRBERIDEA Vent. 63. Berberis vulgaris Linn. sp. plant. p. 330. Bert. fl. ital. IV. p. 222. — Crespinus Gees. de plant. p. 99.— FI. dan. t. 904. Reich. ic. fl. germ. et helv. III. f. 4486. Nel monte dell’ Alvernia!. Dicesi che nasce ancora nei monti presso la Futa. Viene poi coltivato qua e là nelle siepi. — Fior. in giugno. 3 NINFEACEE. 21 64. Epimedium alpinum Linn. sp. plant. p. 117. Sav. bot. etr. II. p. 96. Bert. fl. ital. II. p. 195. — Reich. ic. f. 4485. Nell’ App. Mugellano (Sav.). — Fior. in aprile e maggio. 2£ ORDINE II. NINFEACEE. NympH&acE®& Salisb. in Ann. of bot. 65. Nymphrxwa alba Linn. sp. plant. p. 510. Sav. fl. pis. II. p. 7, e bot. etr. IV. p. 114. Bert. fl. ital. V. p. 329. Puce. syn. pl. luc. p. 274. — N. flore candido Cs! de plant. p. 569. — Reich. ic. fl. germ. et helv: VII. f. 117. Nelle acque stagnanti dei paduli e nei fossi della regione marittima, aLuni!, nel Viareggino !, nel Pisano! , come ancora nei paduli di Bien- tina! e di Fucecchio !, in tutti i quali luoghi è comunissima. Trovasi an- cora presso Firenze al Poggio a Cajano!, ma in piccola quantità. — Fior. da maggio a luglio. 2£ 66. Nuphar luteum Sibth. et Smith prodr. fl. grec. I. p. 361. Sav. bot. etr. IV. p. 115. Bert. fl. ital. V. p. 551. Puce. syn. pl. luc. p. 275. — Nymphea flore luteo Cas! de plant. p. 569. — N. lutea Sav. fl. pis. IL p. 7. — Reich. ie. f. 115. Nei luoghi stessi della precedente, ma meno comune: Pisa (Cor!), Padule di Bientina (Bicch! Cal!), Padule di Fucecchio !. — Fior. nel medesimo tempo. 2 ORDINE IV. PAPAVERACEE. PapavERACEX Dec. théor. élém. ed. 2°. p. 244. 67. Papaver alpinum Linn. sp. plant. p. 507. Vitm. ist. erb. p. 27. Sav. bot. etr. II. p. 116. — P. pyrenaicum Bert. fl. ital. V. p. 319. — Jacq. fl. austr. t. 83. 22 PAPAVERACEE. Indicato nell'Appennino pistojese (Sav.), e precisamente al Corno alle Scale (Vitm.). — Fior. in luglio ed agosto. 2/ Gs. P. Argemone Linn. sp. plant. p. 506. Sav. bot. etr. IV. p. 1153. Bert. fl. ital. V. p. 518. Pucc! syn. pl. luc. p. 276. — Reich. ic. fl. germ. et helv. III. f. 4475. Nella valle alta del Serchio a Lucignana (Giann!); e a Volterra (Amid!). — Fior. in maggio e giugno. @ 69. P. hybridum Linn. sp. plant. p. 506, Sav. fl. pis. II. p-5, e bot. etr. I. p. 151. Mor. et De Not. fl. capr. p. 11. Bert. fl. ital. V. p. 316. Pucc! syn. pl. luc. p. 276. P. Sav! fl. gorg. n. 9. — Reich. ic. f. 4476. Qua e là nei campi della regione dell’ ulivo: Sarzana (Bert.), M. Pisano in varii luoghi (Pucc! ec.), Pisa, Livorno (P. Sav!), Firenze!, Volterra (Bert.), Populonia!, isole della Gorgona (P. Sav!) e della Ca- praja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. @ 70. P. dubium Linn. sp. plant. ed. 22. p. 726. Sav. bot. etr. I. p. 150. Mor. et De Not. fl. capr. p. 11. Bert. fl. ital. V. p. 322. Pucc! syn. pl. luc. p. 276. — Reich. ic. t. 4477. Nei campi e nei luoghi selvatici, piuttosto raro: Alpe di Limano, e Bagni di Lucca (Pucce!), Gragnano fra Lucca e Pescia (Puce.), Firenze!, Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. @ #1. P. Rihoeas Linn. sp. plant. p. 507. Bart. cat. piant. sien. p. 34. Sav. fl. pis. II. p. 5, e bot. etr. I. p. 150. Mor. et De Not. fl. capr. p. 12. Bert. fl. ital. V. p. 524. Pucc! syn. pl. luc. p. 277. P. Sav. fl. gorg. n. 6. Sim. fl. vers. p. 115. — P. Erraticum primum Ces! de plant. p..971. — Reich. ic. f. 4470. Comunissimo dapertutto nei campi e nei prati, e a tutti noto sotto il nome di Rosolaccio » Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Luc- ca (Pucc! Cal! ec.), Pisa (P. Sav!), Firenze!, Siena (Bart.), isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. @ 72. P. setigerum Dec. fl. fr. V. p. 585. Sav. bot. etr. IV. PAPAVERACEE. 23 p. 114. Bert. fl. ital. V. p. 526. — P. somniferum Mor. et De Not. fl. capr. p. 12. — Deless. ie. sel. II. t. 7. Pisa a Campaldo (P. Sav!); Campiglia (Sav.) e la Sassetta (Bert.) in Maremma; isole della Gorgona (P. Sav!), e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. @ Questa pianta non è probabilmente altro che la forma salvatica o insalva- lichita del Papavero officinale, Papaver somniferum Linn. 73. Glaucium flavum Crantz stirp. austr. fasc. 2. p. 133 (17653). Mor. et De Not. fl. capr. p. 12. — Papaver corniculatum Cres! de plant. p. 270. — Chelidonium Glaucium Sav. fl. pis. Il. p. 3, e bot. etr. II. p. 116. — Glaucium luteum Scop. fl. carn. ed. 22. |. p. 369 (1772). Bert. fl. ital. V. p. 512. — Reich. ic. f. 4468. Nel littorale arenoso : alla Marinella di Luni!, presso Massa (Bert.), presso Pisa (Sav.), a Livorno! presso Porto S. Stefano (Parl!), nelle isole del Giglio (Parl!), dell'Elba a Portoferraio (P. Sav!), e della Ca- praja (Mor. e De Not.). — Fior. tutta l’ estate, da maggio a set- tembre. © #4. Chelidonium majus Linn. sp. plant. p. 505. Cres! de plant. p. 269. Bart. cat. piant. sien. p. 33. Sav. fl. pis. IL. p. 3, e bot. etr. II. p. 116. Bert. fl. ital. V. p. 309. Pucc! syn. pl. luc. p. 275. Sim. fl. vers. p. 114. — Reich. ic. f. 4466. P. laciniatum. — Reich. ic. f. 4467. Nei luoghi ombrosi, nelle siepi e nei rottami di fabbrica, ec.: a Sarzana (Bert ), nella Versilia (Sim.), nel Lucchese ov’ è comunissimo (Pucc! Cal! ec.) come pure nel Pisano (Cor! P. Sav! ec.), a Firenze nel bosco della Certosa! ein Boboli!, a Vallombrosa !, a Siena (Camp!), * presso la Badia S. Salvatore (Parl!). La varietà è stata trovata a Sar- zana (Bert.). — Fior. da aprile a giugno e luglio. 2£ #5. Hypecoum procumbens Linn. sp. plant. p. 124. Bert. fl. ital. II. p. 218 (in parte). Isola del Giglio (Ric! Parl!). — Fior. in aprile e maggio. @ #6. H. grandifiorum Benth. cat. pyr. p. 91. — H. pro- cumbens Bert. fl. ital. Il. p. 218 (in parte). A Livorno nei campi presso il Lazzaretto S. Jacopo (P. Sav!). — Fior. in aprile e maggio. @® ORDINE V. FUMARIACEE. FumaRrIE® Dec. théor. élém. ed. 28. p. 244. Fumariace&® Dec. syst. nat. II. p. 105. #7. Corydalis tuberosa Dec. fl. fr. IV. p. 657 (1805). Puce. syn. pl. luc. p. 60. Bert. fl. ital. VIL p. 290. — Leontopetalon aliud Coes. de plant. p. 271. — Fumaria bultosa Vitm? ist. erb. p. 18. — Corydalis bulbosa Pers. ench. I. p.269 (1807). — C. cava Schweigg. et Koert. fl. erlang. (1811). —Reich. ic. fl. germ. et helv. III. f. 4463. Nei boschi ombrosi di abeti e di faggi in montagna: Alpe di Mommio (Cal!); App. lucchese al Mercatello sopra lo Spedaletto, e al Solco della Calda di Biagio presso il Rondinajo (Giann!); Mandro- mini nell’ App. pistojese? (Vitm.); M. Senario!; la Falterona, il Sodo del Calle tra Campigna e la Lama, e l’Alvernia in Casentino! ; Alpe di Viamaggio nell’ Aretino (Amid!); M. Amiata, presso la Piscina (Parl!); Prata in Maremma (Sav!). —Fior. in aprile, maggio e giugno. 2£ 78. C. fabacea Pers. ench. II. p. 269. Puce. syn. pl. luce. p. 960. Bert. fl. ital. VII. p. 291. — Reich. ic. f. 4460. Nella regione stessa della specie precedente, ma più rara: App. lucchese ai Lagaccioli presso il Rondinajo, e alle Calde di Rondinajo, e nella Lamaccia (Giann!); M. Senario!; Stradella in Casentino!. — Fior. in aprile e maggio. 2f 39. C. ochrolewea Koch in Sturm deutschl. fl. Bert. fl. ital. VII. p.297.— Split Gees! de plant. p. 271. — Fumaria capnoides Vitm. ist. erb. p. 46.— Corydalis lutea Bert! fl. apuan. p. 389. Sav! bot. etr. IV. p. 3. Sim. fl. vers. p. 150.— C. capnoides Pucce! syn. pl. luc. p. 360. — Reich. ic. f. 4458. A. Nei luoghi sassosi, sulle rupi e sui vecchi muri in montagna: Alpi apuane alle sorgenti del Frigido (Bert.), presso Rasceto (P. Sav!), a Corfigliano, nel M. Corchia alla Grotta del Simi (Ad. Targ!), alla sorgente della Torrite cava (Sim.), e nella Pania secca (Vitm.); Villa Collemandina e Sassorosso in Garfagnana (Cal!); App. lucchese N°] FUMARIACEE. 2 LA al Sassone (Giann!), a Motrone (Pucc!), a Cardoso sopra Gallicano (Gal!), e a Casoli di Val di Lima (Puce.); App. pistojese (P. Sav!); monti di Avane in Mugello (Sav!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ SO. Fumaria capreolata Linn. sp. plant. p. 701. Sav. fl. pis. II. p. 129, e mat. med. tosc. p. 14. t. 1, e bot. etr. I. p. 170. Mor. et De Not. fl. capr. p. 13. Pucc. syn. pl. luc. p. 359. Bert! fl. ital. VII. p. 506. P. Sav. fl. gorg. n. 7. — F. secunda Cres. de plant. p. 272. Comune nelle macchie e nelle siepi: Sarzana, Massa a Ca- stagnetolo (Bert.), Lucca (Cal!), Tereglio nell’ App. lucchese (Bert.), Calomini in Garfagnana (P. Sav!), Pisa (P. Sav! ec.), Firenze!, la Maremma al M. Argentaro ! e presso la Badiola!, l' Elba a Rio (P. Sav!). — Fior. da aprile a giugno. @ Sf. F. muralis Sond! in Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2a. p. 1017. — F. capreolata y Parl! mon. fum. p. 78.— F. officinalis 3 Bert. fl. ital. VII. p. 302. — F. officinalis P. Sav! fl. gorg. n. 8. Dove la seguente, ma assai meno comune: M. Pisano a Min- gale, a Vorno, a Pozzuolo (Cal !), Montecatini di Val di Nievole (Cal !), Firenze a S. Marco Vecchio!, Siena (Parl!), Populonia!, M. Pruno presso la Badiola in Maremma!, Orbetello (Parl!), M. Argentaro!, isole del Giglio (Parl!), dell’ Elba a Capo Calamita (F. Piecioli!), e della Gorgona (P. Sav!). — Fior. in aprile, maggio e giugno. ® S2. F. officinalis Linn. sp. plant. p. 700. Bart. cat. piant. sien. p. 62. Sav. fl. pis. II. p. 129, e mat. med. tosc. p. 14. t. 1, e bot. etr. I. p. 169. Mor. et De Not. fl. capr. p. 15. Pucc. syn. pl. luc. p. 359. Bert. fl. ital. VII. p. 501 (escl. la var. 6). Sim. fl. vers. p. 151. — Fumaria Cas. de plant. p. 272. — /. media Sav. pug. — Reich. ic. f. 4454. Comunissima dapertutto nei luoghi coltivati: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), il Pisano (P. Sav! ec.), il Lucchese (Cal !), e su nel Val di Serchio fino a Tereglio (Bert.), Montecatini in Val di Nievole (Cal!), Pistoia (Ant. Targ!), l’ Agro fiorentino!, Siena (Parl!), Bagni di S. Filippo sul M. Amiata (Bert.), M. Argentaro (Bert.), Ansi- donia (Pari !), Populonia!, Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. dal principio di primavera ad estate inoltrata. @ 26 FUMARIACEE. 88. F. densiflora Dec. cat. hort. monsp. p. 113 (1815). — F. micrantha Lag. gen. et sp. nov. p. 21 (1816). — Coss. et Germ. fl. par. t. 3. f. 9, 10. Trovata da me una volta sola in un campo a S. Marco Vecchio presso Firenze, fiorita di aprile. @ S4. F. parvifora Lam. enc. II p. 567. Mor. et De Not. fl. capr. p. 13. Bert. fl. ital. VII. p. 910. — Reich. ic. f. 4451. Firenze a S. Margherita a Montici (Cal !), Livorno presso il Laz- zaretto S. Leopoldo (P. Sav.), Populonia (P. Sav!), Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da aprile a giugno. @ Il Platycapnos spicatus Bernh., indicato al M. Argentaro dal Professor Parlatore (mon. fum. p. 92) sulla fede di una pianta favoritagli con que- sta determinazione dal Professor Bertoloni, non cresce affatto in quel monte per quanto scrive il Professor Bertoloni stesso, dappoichè quella, dice egli (fl. ital. VII. p. 313), apparteneva anzi alla sua varietà densiflora della Fu- maria officinalis. ORDINE VI. CROCIFERE. CrucireR® Adans. fam. II. p. 409. Trinù I — ARABIDEE. AraBibE® Dec. syst. nat. II. p. 161. S5. Matthiola incana R. Brown in hort. kew. ed. 22. IV. p. 119. Mor. et De Not. fl. capr. p. 14. Bert. fl. ital. VII. p. 98. P. Sav! fl. gorg. n. 16. — Viola alba que et Matronalis Ces. de plant. p. 368. — Reich. ic. fl. germ. et helv. II. f. 4004. Sulle mura di Torre vecchia nell'isola di Gorgona (P. Sav!), sulle rupi dell’isola di Capraja (Mor. e De Not.), e a Port' Ercole sul muro del forte'(Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 5 È comunemente coltivata nei giardini con il nome di Violuciocca. CROCIFERE. 27 S6. MI. sinuata R. Brown o. c. p. 120. Bert. fl. ital. VII. p. 101. — Reich. ic. f. 4550. Ai Lazzaretti di Livorno (Bert.), nella vicina costa fra Castiglion- cello e Vada (Chiostri !), nella spiaggia di Populonia (Parl!), e nell'isola del Giglio presso la torre del Campese (Bert.). — Fior. in maggio. @ S7. MI. tricuspidata R. Brown o. c. p. 120. Bert. fl. ital. VII. p. 102. — Sibth. et Smith fl. grec. t. 659. A Livorno verso l’ Ardenza (Cal!), e nella spiaggia dell’ isola del- l’Elba a S. Rocco (P. Sav!) e Capoliveri (F. Piecioli!). — Fior. in aprile maggio e giugno. @ Ss. Cheiranthus Cheiri Linn. sp. plant. p. 661. Sav. fl. pis. Il. p. 105. Bert. fl. apuan. p. 987. Pucc. syn. pl. luc. p. 998. Bert. fl. ital. VII. p. 95. P. Sav. fl. gorg. n. 15. — “Viola lutea Coes. de plant. p. 568. — Reich. ic. f. 4047. Sui vecchi muri: Calice e Fosdinuovo in Lunigiana (Bert.), An- chiano in Val-di-Serchio (Pucc.), Pisa (Sav.), la Gorgona (P. Sav.). — Fior. in aprile e maggio. 5 Comunemente coltivato con il nome di Violaciocca gialla. S9. Nasturtium officinale Rf. Brown in hort. kew. ed. 22. IV. p. 110. Bert. fl. ital. VII. p. 35. Pucc. syn. pl. Ine. p. 042. — Sisymbrium pica Ces. de plant. p. 362. — S. Nas- turtium Bart. cat. piant. sien. p. 52. Sav. fl. pis. II. p. 98, e mat. med. tosc. p. 26. t. 54, e bot. etr. Il. p. 189. Sim. fl. vers. p. 142. —- Reich. ic. f. 4359. Comune nei fossi e nei ruscelli : Sarzana (Bert.), Serravezza, (Sim.), Val-di-Castello nel Pietrasantino (Sim.), il Lucchese (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Pari!), App. lucchese a Pratofiorito e lungo il tor- rente Fegana (Giann!), Pisa (P. Sav!), Monsummano in Val-di-Nie- vole (Cal!), Firenze!, Borgo S. Lorenzo in Mugello (Bert.), Siena (Bart.), Orbetello!.—Fior.in aprile e maggio, eingiugno nei monti. 2f Volgarmente Crescione. 90. N. anceps Reich. in bot. zeit. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2°. p. 58. Bert. fl. ital. VII. p. 59. — Sisymbrium terre- stre Bert. rar. plant. dec. 52. p. 29 (in parte). — S. sylvestre Sav. bot. etr. II. p. 192. — Reich. ic. f. 4364. 28 CROCIFERE. Comune nei luoghi umidi : sulla Magra presso Sarzana! , nel Pi- sano (P. Sav! ec.), al lago di Bientina (Bert.), presso Fucecchio (Cal!), nel Fiorentino!, ec. — Fior. in maggio e giugno. 2£ 91. N. palustre Dec. syst. nat. I[. p. 191. Bert. fl. ital. VII. p. 40. — Sisymbrium terrestre Sav. bot. etr. II. p. 191. — Nastur- tium sylvestre Pucc. syn. pl. luc. p. 342 — Reich. ic. f. 4362. M. Orsaio al laghetto di Gradina!, App. lucchese alle Tre Po- tenze (Giann! Parl!), e App. pistoiese al Lago nero (Giann!).—Fior. in luglio. © 92. N. pyrenaiceum fi. Brown in hort. kew. ed. 22. IV. p. 110. Bert. fl. ital. VII. p. 44. — Sisymbrium pyrenaicum Sav. bot. etr. II. p. 190. — Reich. ic. f. 4566. Sui tufi vulcanici presso Pitigliano (Sav.). — Fior. in maggio e giugno. 2/ 93. N. amphibium R. Brown |. c. Bert. fl. ital. VII. pil. Puce.. syn. pl. luc. p. 542. — Sisymbrium amphibium Bart. cat. piant. sien. p. 52. Sav. bot. etr. II. p. 192. — Reich. ic. f. 4363. Nei luoghi paludosi: Massarosa, Quiesa, Lucca (Cal!), Pi- sa!, paduli di Bientina! e di Fucecchio!, Firenze (Cal!), Siena (Bart.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 94. Barbarea vulgaris R. Brown o. c. p. 109. Bert. fl. ital. VII. p. 75. «, A. Pucc. syn. pl. luc. p. 340. Sim. fl. vers. p. 145. — Herba Sancti Alberti Cos! de plant. p. 361. — Erysimum Barbarea Sav. fl. pis. II. p. 101, e bot. etr. Il. p. 193. — Reich. ic. f. 4559, 4350. Nei luoghi umidi: Sarzana a Triboli (Bert.); M. di Ripa presso Pietrasanta (Sim.); Pisa (P. Sav!) e M. Pisano in varii luoghi (Cal! ec.); S. Pellegrino (Cal!), Colognora (Puce.) e Coreglia (Bert.) nell’App. lue- chese; Firenze dov'è piuttosto comune!. —Fior. in aprile e maggio, e ingiugno e luglio nei monti. @ 95. B. bracteosa Guss. fl. sic. prodr. II. p. 257. Bert. fl. ital. VII. p. 78. App. pistoiese a Boscolungo! e alla Caldaja (Parl !); Stradella in Casentino !. — Fior. in giugno e luglio. © CROCIFERE. 29 96. B. prriecox R. Brown |. c. Bert. fl. ital. VII. p. 79. Puce. syn. pl. luc. p. 540. Sim. fl. vers. p. 145. — Erysimum precox Sav. bot. etr. II. p. 193. — Reich. ic. f. 4558. Sarzana (Bert.); Valle del Cardoso in Versilia (Sim.); Soleo di Biagio presso il Rondinajo nell’ App. lucchese, e Bagni di Lucca (Bert.); Boscolungo (Parl!), Collina (Magn!) e S. Marcello (P. Sav!) nell’ App. pistoiese; Pieve S. Stefano (Pucc!), S. Martino in Vignale (Cal!), Monte S. Quirico (Pucc! Cal !), Pozzuolo (Bert.) nel Lucchese; M. Pisano a Gambasana (P. Sav!), a Romagna e a Mingale (Cal!); Pisa nella Selva (Sav.) e ad Asciano (P. Sav!); Padule di Bientina .(P. Sav!); Firenze a Fiesole! e all’ Impruneta (Gal!); M. Amiata, presso la Badia S. Salvatore (Parl!); Isola del Giglio (Ric!). — Fior. da marzo a maggio. @ 97. Turritis glabra Linn. sp. plant. p. 666. Vitm. ist. erb. p. 25. Bart. cat. piant. sien. p. 91. Sav. bot. etr. I. p. 169. Bert. fl. ital. VII. p. 144. — Reich. ic. f. 4546. Selva Pisana (Sav.); Firenze a M. Senario!; App. pistoiese a S. Marcello (P. Sav!), al Teso! e a Mandromini (Vitm.); Siena (Bart.). — Fior. in maggio giugno e luglio. @ 98. Arabis alpina Linn. sp. plant. p. 664. Vitm. ist. erb. p. 13, 25, 40. Sav. bot. etr. II. p. 195. Bert! fl. apuan. p. 388, e fl. ital. VII. p. 119. Puce! syn. pl. luc. p. 507. Sim. fl. vers. p. 144. — Reich. ic. f. 4527, 4528. Nelle parti più alte dei nostri monti, principiando dalla re- gione superiore del faggio, donde scende talvolta nelle valli sot- toposte con. il corso dei torrenti : Alpi apuane alla Tambura, al Sagro, al Cavallo (Bert.), il Pizzo d’ uccello, la Pania (Ad. Targ!), M. Gabberi (Sim.); Alpe di Mommio (Cal!); App. lucchese a Spedaletto (Giann!), presso Tereglio (erb. Sav!), a Gomitelli, a Limano (Puce !), a Calomini (Vitm. P. Sav!), quindi a Diecimo (Pucc!), a Valdottavo e a Sesto (Bicch!) presso Lucca; App. pistoiese al Corno (P. Sav! Parl!), alla Cupola di Scaffaiolo (Bert.), a Mandromini, e vicino a S. Marcello (Vitm.); il Casentino al Sodo dei Conti presso la Falterona!, al Buco dell’ Orso tra Campigna e la Lama! , e alla Vernia!; M. Fumaiolo e Alpe della Luna nel- l’Aretino (Bert.).— Fior. in maggio e giugno, e sin da marzo nei luoghi bassi. -2£ Il Savi (bot. etr. 1. c.) cita ancora il M. Argentaro come località per 30 CROCIFERE. questa pianta; ma temo di qualche equivoco preso, essendo quel monte del tutto fuori della regione abitata dalla specie in esame. 99. A. verna R. Brown o. c. p. 105. Bert. fl. ital. VII. p. 118. — Reich. i0..f. 492]. i Regione marittima: M. Argentaro ai Ronconali (Parl!), Istmo di Feniglia (Bert.) e Ansidonia (Parl !) in Maremma; l Elba al Romitorio di M. Serrato (P. Sav!).— Fior. in marzo ed aprile. @ 100. A. auriculata Lam. enc. I. p. 219. Bert. fl. ital. VII. p. 122. — Reich. ic. f. 4664. Nell’App. Mugellano , e sulle rupi torfacee della provincia senese (Bert.). — Fior. in aprile e maggio. @ 101. A. hirsuta Scop. fl. carn. ed. 22. II. p. 30. Bert. fl. ital. VII. p. 124. Sim. fl. vers. p. 144. — Delphinium Cos! de plant. p. 361. — Turritis hirsuta Bart. cat. piant. sien. p. 51. — Arabis sagittata Pucc. syn. pl. luc. p. 337. — Reich. ic. f. 4542, 4549. b. Comunissima lungo Îe siepi, nei luoghi boschivi, sugli argini, sui muri ec., dalla regione dell’ ulivo a ipralla del faggio nei mon- ti: a Sarzana (Bert.); in Versilia nell’ Alpe di Pruno, e lungo la strada che da Basati conduce alle cave di Falcovaja (Sim.); a Lucca (Gal!), Valdottavo (Giann!), i Bagni (Parl!), e sino a Tereglio (Bert.) e Pratofiorito nell'Appennino (Giann!); nel M. Pisano (P_Sav! Cal!); a Serravalle presso Pistoja (Cal); all’Oppio (P. Sav!), la Cartiera (Bert.) e Boscolungo (Parl!) nell'App. pistoiese; a Bibbiani nel Valdarno di sotto (Parl!); a Firenze! ; nel M. Senario (Parl!), e tra Scarperia e il Giogo! in Mugello ; a Pratovecchio in Casentino! ; a Siena (Camp!); tra Seggiano e Castel del Piano sul M. Amiata (Parl!); nel M. Argentaro (Parl!), e in tutto il Grossetano!, come anche a Scarlino (P. Sav!) e presso Massa (Parl 1) in Maremma. — Fior. da aprile a giugno secondo le località. © 102. A. muralis Bert! rar. plant. dec. 28. p. 57. Sav. bot. etr. II. p. 197. Bert. fl. apuan. p. 388, e fl. ital. VIT. p. 155. Puce. syn. pl. luc. p.337. Sim. fl. vers. p. 144. — Reich. ic. f. 4539. A Sarzana, nella sommità del M. Darme, nella ghiaia di Falcinel- lo, nelle rovine dell’ anfiteatro di Luni, e altrove (Bert.); a Pracchiola in Lunigiana! ; nelle Alpi apuane al Frigido (G. Bert!), nella Tambu- CROCIFERE. dl ra, sulle creste tra Cageggi e il M. Bruciana, lungo la strada tra Carrara e le cave di Miseia (Bert.), nel M. Corchia (P. Sav!), a Stazzema, al castello di Vallecchia (Sim.), ec.; nel M. Pisano sopra i Bagni di S. Giuliano (Bert.), a Mingale (Cal!), alla Penna (P. Sav!); Formen- tale alla Fontanula (Puce.) e Gattajola presso Lucca (Cal !), Bagni di Lucca (Parl!), Tereglio (Bert.) e Pratofiorito (Giann!) nell’ App. luc- chese. — Fior. in aprile e maggio. © 103. A. stellulata Bert! in Desv. journ. de bot. II. p. 76, e fl. apuan. p. 588. — A. pumila var. Bert. fl. ital VII. p. 157. Alpiapuane alla Tambura (Ad. Targ!).—Fior.ingiugno eluglio. 2 104. A. Turrita Linn. sp. plont. p. 665. Sav! bot. etr. II. p. 196. Bert. fl. apuan. p. 588, e fl. ital. VII. p. 153. Pucc. syn. pl. luc. p. 3358. — Viola alba sylvestris lutei coloris, dodrantalibus sili- quis Ces. de plant. p. 369. — Reich. ic. f. 4545. Qua e là nei luoghi sassosi boschivi di montagna : Alpi apuane sopra alle sorgenti del Frigido, e nella via tra Carrara e le cave di Mi- seia (Bert.); M. Pisano alla grotta di Pozzuolo (Cal! Biech! ec.); App. lucchese lungo il torrente Pelago (Giann!), e a Lucchio (P. Sav!); App. pistoiese (Parl!); M. Senario!; Vallombrosa!; Alvernia!; Pe- reta (Sav!), M. Argentaro presso il convento dei Passionisti!. — Fior. in maggio. © 105. Cardamine asarifolia Linn. sp. plant. p. 654. Vitm. ist. erb. p. 10. Sav. bot. etr. II. p. 186. J. Bert. it. bon. p.21. Bert. fl. ital. VII. p. 11. Pucc! syn. pl. luc. p. 3435. — Reich. ic. f. 4297. Lungo i ruscelli nella regione del faggio dell'Appennino pistoiese e lucchese e di Garfagnana : sopra Fivizzano presso il lago di Sassalbo (Parl!), nelle alpi di Mommio (Cal!), e di Soraggio (Ad. Targ!), nell’App. lucchese di S. Pellegrino (Cal!), presso Barga (Sav.), al Mercatello so- pra lo Spedaletto (Giann!), nell’Alpe di Casoli (Pucc!), alle Tre Potenze (Parl!), al Teso!, al lago Scaffaiolo (Bert.). — Fior. in giugno e lu- glio. 2£ La località dei Pracchi nell’ App. lucchese indicata dal Puccinelli è er- ronea (Giann.). i 108. C. resedifolia Linn. sp. plant. p. 656. Vitm. ist. erb. 32 CROCIFERE. p. 50. Bert. fl. ital. VII. p. 15. Puce. sy. pl. luc. p. 344. — Reich. ic. f. 4500. B. subintegrifolia. — C. hamulosa Bert! mant. fl. apuan. p. 45, e fl. ital VII. p. 14. Pucc. syn. pl. luc. p. 343. Nella regione più alta dell’ Appennino, lungo i ruscelli e nei luo- ghi umidi: la Pania al Fato nero (Vitm.); Alpi di Mommio lungo l'0z- zela, alla foce della Burella, e nel M. Prado (Cal!); App. di S. Pellegri- no (Cal!), Pian di Porreta presso Tereglio (Giann !), M. Rondinaio!, le Tre Potenze (Parl!), Lago Baccio (Giann!), Libro aperto (Parl!), il Balzo del Valloncello (Parl!), Boscolungo (P. Sav!), Corno alle scale (Bert.). La var. 8 nelle Alpi apuane sopra Vinca nel Giovo nelle fes- sure delle rupi marmoree al Pizzaccio, ove fu scoperta dal Profes- sor Bertoloni; trovata quindi al Pisanino dal Puccinelli, e nelle alpi di Mommio al M. Prado e in varii altri luoghi dal Professor Calandrini. — Fior. in giugno e luglio. 2 Posso appena distinguere come varietà la C. hamulosa Bert. (di cui ho ricevute moltissime piante dell'Alpe di Mommio dall’amico Calandrini) per le foglie meno divise : essa è pianta perenne come la C. resedifolia, e non altrimenti suffruticolosa come la credette il Prof. Bertoloni. 107. C. parviflora Linn. sp. plant. ed. 22. p. 914. Bert. fl. ital. VIT. p. 25. Pucc. syn. pl. luc. p. 344. — Reich. ic. f. 4501. Nei luoghi umidi e paludosi attorno al Lago di Bientina (Pucc!), e alla vicina grotta di Pozzuolo (Cal!).—Fior. in aprile e maggio. @ 108. C. impatiens Linn. sp. plant. p. 655. Bart. cat. piant. sien. p. 51. Sav. fl. pis. Il. p. 99, e bot. etr. II. p. 187. J. Bert. it. bon. p. 24. Bert. fl. ital. VII. p. 21. Pucc! syn. pl. Iuc. p. 344. — Reich. ic. f. 4002. Nei luoghi ombrosi e freschi dei monti, particolarmente nella regione del faggio ed abeto, donde scende ancora in quella del ca-. stagno: Sarzana presso al convento dei Francescani (Bert.); Alpi di Mommio alla Foce della Burella, lungo l’ Ozzela e il Dolo, ec. (Cal!); Pizzo d'uccello nell’Alpi apuane (Ad. Targ!); App. lucchese a S. Pelle- grino (Cal!), Pratofiorito (Giann!), la Musceta (Bert.), e giù fino ai Bagni di Lucca lungo il Camaglione ! e la Lima (Parl!); M. Pisano (P. Sav!); Boscolungo! e il Teso! nell’App. pistojese; Vallombrosa !; l'Alvernia! ; Siena «presso la fonte d'un campo in faccia alla Madonna di Tressa, fuori della porta Fontebranda » (?) (Bart.). — Fior. da aprile a giugno secondo i luoghi. @ CROCIFERE. dò 109. €. hirsuta Linn. sp. plant. p. 655. Bart. cat. piant. sien. p. 32. Sav. fl. pis. IL p. 96, e bot. etr. II. p. 188. Bert. fl. ital. VII. p. 25. Puce. syn. pl. luc. p. 544. P. Sav. fl. gorg. n. 15. Sim. fl. vers. p. 145. — Reich. ic. f. 4305, 4304. Comunissima dapertutto nei campi, nei luoghi erbosi ec.: Sar- zana (Bert.), Castagnetolo presso Massa (Bert.), la Versilia (Sim.), il Pisano (P. Sav!.Cal!), il Lucchese (Cal!); quindi su per la valle del _ Serchio a Tereglio (Bert.), a S. Pellegrino e nell’alpe di Mommio (Cal!), Montecatini di Val-di Nievole (Cal!), Boscolungo nell’ App. pistoiese!, Firenze!, Pratovecchio! e la Falterona(Ant. Targ!) in Casentino, Siena (Bart.), Seggiano sul M. Amiata (Parl!), M. Argentaro (Parl!), isole del Giglio (Parl!) e della Gorgona (P. Sav.), ec. — Fior. da gennaio e febbraio ad aprile e maggio. @ La C. sylvatica Link è la stessissima pianta cresciuta in luoghi ombrosi, e avendo gli internodi della spiga più allungati, e perciò le silique giovani che appena giungono a superare i fiori sbocciati ec. 110. €. pratemsis Linn. sp. plant. p. 656. Bart. cat. piant. sien. p. 51. Sav. fl. pis. Il.\p. 97, e bot. etr. II. p. 188. Bert. fl. ital. VIT. p. 27. Puce. syn. pl. luc. p. 544. -— Reich. ic. f. 4308. Nei prati umidi e nelle parti umide dei boschi : Sarzana nel colle di Sarzanello (Bert.); Montramito presso Viareggio (Bert.); Lucca ai Chiariti (Pucc.), a Sorbano (Bert.), a Vallebuja, S. Donato, Gattajola, Vicopelago al Bottaccio, Monte S. Quirico al Minutoli (Cal!); Selva Pisana a Palazzetto e a Coltano (P. Sav!).—Fior. in aprile e maggio. 2 111. C. amara Linn. sp. plant. p. 656. Vitm. ist. erb. p. 10. Sav! bot. etr. II. p. 189. Bert. fl. ital. VII. p. 50. Puce. syn. pl. luc. p. 345. — Reich. ic. f. 4305. Lungo i ruscelli e nei luoghi umidi dei monti : Alpi di Mommio in varii luoghi (Cal!), App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), al Lago Baccio (Giann!) e alle Pracchie di Pontito (Puce.), App. pistojese a Boscolungo ! e al Teso (P. Sav!), Vallombrosa !, Capo d’ Arno e Stra- della in Casentino !, monti di Prata sopra Massa marittima (P. Sav !). Assai più di rado nasce in luoghi bassi di pianura, come nella Selva pisana (Bert.), e nei fossi presso Firenze (Ric !). —Fior. in giugno. 2£ 112. €. Plumierii Vill. prosp. hist. dauph. (1779). — €. Flora Toscana. 3 54 CROCIFERE. thalictroides All. fl. ped. I. p. 261 (1785). Bert. fl. ital. VII. p. 16. Puce. syn. pl. luc. p. 345. — Reich. ic. f. 4299. Nell’ App. lucchese allo Spedaletto (Bert.), e alle Pracchie di Pontito (Bert. Pucc.). — Fior. in luglio. @ 113. €. trifolia Linn. sp. plant. p. 654. Bert. fl. ital. VII. p. 18. — Reich. ic. f. 4298. In Casentino alla Lama! e nell’ abetina del Poggiaccio presso Campigna!. — Fior. in giugno. 2£ 114. C. Chelidonia Linn. sp. plant. p. 655. Sav. bot. etr. II. p. 187. J. Bert. it. bon. p. 21. Bert. fl. ital. VII. p. 20. Puce. syn. pl. luc. p. 345. — Dentaria minor allera Ces. de plant. p. 586. — Reich. ic. f. 4506. Nei boschi di abeti e di faggi in montagna : nelle Alpi apuane al Pisanino (Pucc.)e nell’alpe di Gramolazzo (Ad. Targ!); lungo il torrente Fegana a Tereglio nell’App. lucchese (Giann!); a Boscolungo nel- l’App. pistojese (P. Sav! Parl!); a Vallombrosa presso il luogo detto Masso del Saltino (Bech!); in Casentino a Campigna!, Sacr' Ere- mo!, Pozzone (Parl!), Alvernia!; e presso Pereta in Maremma (Sav.). — Fior. in giugno. 2£ 115. Pteroneurum graeewum Dec. syst. nat. II. p. 270. Bert. fl. ital. VII. p. 55. — Cardamine greca Sav. bot. etr. Il. p. 187. — Reich. ic. f. 4509. In luoghi ombrosi presso Pereta in Val-d' Albegna (Sav.). — Fior. in maggio. ® 116. Dentaria polyphylia Waldst. et Kit. pl. rar. hung. Bert. fl. ital. VII. p. 5. — Reich. ic. f. 4320. Nei boschi di faggio sul M. Gotro al luogo detto Busanca!; e sul M. Amiata (Parl!). — Fior. in maggio e giugno. 2£ É 117. D. pimnnata Lam. enc. II. p. 268. Sav! bot. etr. Il. p. 186. Bert. fl. apuan. p. 386, e fl. ital. VII. p. 7. Puce. syn. pl. luc. p. 543. — D. major Ces! de plant. p. 585. — Reich. ic. f. 4519. Nei boschi di montagna, particolarmente nella regione del fag- gio, donde scende talvolta assai più in basso in quella del castagno : Alpi apuane alle sorgenti del Frigido (Bert.), nel luogo detto Baraccia # CROCIFERE. dÒ (P. Sav!), e al Pizzo d'uccello (Ad. Targ!); Alpi di Mommio (Cal!); App. lucchese alla Musceta (Giann!), e al Solco di Biagio presso il Rondi- najo (Bert.); App. pistojese al Teso e presso il Lago nero (Parl!); M. Pisano a S. Cerbone (P. Sav! Tass!), Cerasomma (Puce.), Rupe cava (Bert.), e la grotta di Pozzuolo (Cal! Bicch !) ; M. Morello so- pra Firenze (Parl!); App. Mugellano (Sav.); Vallombrosa (Ant. Targ!); il Casentino all’ Alvernia! e presso Campigna!; Soana in Val-di-Fiora (Sav.). — Fior. in aprile e maggio. .2£ 118. D. bulbifera Linn. sp. plant. p. 653. Sav. bot. etr. II. p. 185. Bert. fl. ital. VII. p. 9. Pucc! syn. pl. lue. p. 543. — D. minor Ces! de plant. p. 586. — Reich. ic. f. 4518. Nella stessa regione e presso a poco nelle stesse località della spe- cie precedente: Alpi di Mommio (Cal !); App. lucchese al Solco di Bia- gio e a Pratofiorito (Giann!), e App. pistojese a Boscolungo! e al Teso (Parl!); M. Pisano a S. Cerbone (P. Sav! Tass!) e a Pozzuolo alla Fornace (Puce. ! Cal!) ; Vallombrosa! ; la Falterona (Ant. Targ!), Alver- nia e Stradella! in Casentino; Volterra (Amid!); il M. Amiata (Sav.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ Truù Hi — ALISSINEE. ALyssine& Dec. syst. nat. Il. p. 280. 119. Lumaria rediviva Linn. sp. plant. p. 655. Bert. fl. ital. VI. p. 509. Puce! syn. pl. luc. p. 939. — L. greca prima Ces. de plant. p. 509. — L. annua Vitm? ist. erb. p. 20 (per la lo- calità). — Reich. ic. f. 4290. Nei boschi ombrosi umidi di montagna : Alpi Apuane (Puce. Cal.); App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), Palodina (Bert.), Cardoso (Cal!), Montefegatesi (Bert.), Portigliano lungo il Solco del Frontile (Giann!), e nell’alpe di Limano (Pucc!); App. pistojese al Teso (Bert.), a Maresca (P. Sav!) e a Mandromini (?) (Vitm.); Vallombrosa!; la Falterona (Ant. Targ!) e la Lama! in Casentino; M. Aguglione (Bert.) e M. Fumajolo (Amid!) alle sorgenti del Tevere; M. Amiata (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in agosto. 2£ 120. L. biemmis Moench meth. p. 261. — L. greca al- # 56 CROCIFERE. tera Ces. de plant. p. 369. — L. annua Bert. fl. ital. VI. p. 511. — Reich. ic. f. 4289. A Firenze nel bosco della Certosa !, e presso Fiesole (Parl!); a Siena (Bert.); a Volterra (Amid !). — Fior. in aprile e maggio. Frutt. in giugno. @® 121. Farsetia clypeata R. Brown in hort. kew. ed. 22. IV. p. 96. Bert. fl. ital. VI. p. 507. — Lunaria tertia Cas. de plant. p. 369. — Reich. ic. f. 4287. Nell’ Agro volterrano presso Papiano (Amid!) e al Poggio alle Croci (Bert.). — Fior. in aprile. @ 122. Vesicaria utriculata Dec. fl. fr. IV. p. 696. Bert. fl. ital. VI. p. 500. Pucc. syn. pl. luc. p. 3355. — Reich. ic. f. 4283. Nell’App. lucchese a Tereglio nel luogo detto al Sasso de’ mottoni (Giann!), in Botri (Pucc.), e lungo la Lima sotto Casoli (P. Sav!); e all’Alvernia appiè del monte (Amid!). —Fior. in aprile e maggio. 2£ 123. Lobularia maritima Desv. in journ. bot. II. p. 162. — Alyssum maritimum Sav! fl. pis. II. p. 94, e bot. etr. II. p. 185. — Koniga maritima Bert. fl. ital. VI. p. 481. — Reich. ic. f. 42606. Sulle rupi e sui muri della regione marittima : a Pisa nel Monte (Sav.), e sulle mura della città (Sav! ec.); presso Talamone (Parl!) e ad Ansedonia! in Maremma; al M. Argentaro (Parl!); nelle isole di Pianosa (Bert.), e dell'Elba a Capo Calamita (F. Piccioli!). — Fior. in febbraio e marzo, e da capo in autunno. 2/ Vedi Koch (deutschl. fl. IV. p. 587), e Webb (phyt. can. I. p. 90) per le valide ragioni per le quali devesi preferire il nome generico di Lobularia di Desvaux a quello di Koniga di R. Brown. 124. Alyssum Bertolomii Desv. in journ. bot. III. p. 185. — Lunaria quarta Ges. de plant. p. 569. — Alyssum ar- genteum Sav. bot. etr. II. p. 184. Bert. obs. bot. in ameen. ital. p. 34, e fl. ital. VI. p. 4953. Specie propria delle rocce serpentinose, poichè nasce solo su quelle, fatto già notato da Cesalpino : così trovasi nei monti Nuda e Brina di Ponzano (Bert.) e i monti di Falcinello (Ad. Targ !) sopra Sar- zana, nelle colline marittime verso Livorno (Sav.), a Monte Castelli x CROCIFERE. . 51 (Ant. Targ !) e Monte Cerboli (Parl!) in Val-di-Gecina, a Monte Massi (Parl!) e Montaguto di Pari (Gesalp.) nella valle dell’Ombrone senese, infine presso Firenze al M. Ferrato! e all’ Impruneta (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 2f Ho creduto dover tenere separata la nostra pianta dall’A/yssum argenteum Vitm. ch’ è la Lunaria argentea AN. fl. ped. I. p. 245. t. 54. f. 3, essendochè vi corrono varie differenze fra queste due forme. L°A. murale Waldst. et Kit. pl. rar. hung. I. p. 4. t. 6 sembra affatto identico coll’ A. argenteum tipico. L’ A. Bertolonii si accosta moltissimo all’A. serpyllifolium Desf! fl. atl. Il. p. 70. 125. A. montamum Linn. sp. plant. p. 650. Sav! fl. pis. JI. p. 93. Bert. fl. ital. VI. p. 487. Sim. fl. vers. p. 140. — Reich. ic. f. 4274. Nel M. Pisano (Sav. Bert.); nelle Alpi apuane alle cave della Cor- chia (P. Sav!), e sulle rupi scoscese del Procinto e del M. Forato (Sim.); e a Gerfalco in Maremma (Sav!): — Fior. in maggio e giugno. 2£ 126. A. calyeimunm Linn. sp. plant. ed. 22. p. 908. Bart. cat. piant. sien. p. 30. Bert. fl. ital. VI. p. 485. Pucc. syn. pl. luc. p. 994. — Reich. ic. f. 4269. Presso Lucca sugli argini del Serchio alla fotta (Pucc.), e nel letto stesso del Segchio (Bicch!); sull’ App. Mugellano alla Futa (Bert.); e a Siena fuori di Porta Fontebranda (Bart.). — Fior. in maggio, e in giugno in montagna. @ 127. A. campestre Linn. sp. plant. ed. 22. p. 909. Sav! bot. etr. Il. p. 484. Bert. fl. ital. VI. p. 485. — Reich. ic. f. 4270. A Firenze!, dov’ è comunissimo sulle colline aride, nei campi asciutti ec.; come ancora lungo tutta la strada che da Firenze con- duce a Pratovecchio per la Consuma!; a Scarperia in Mugello!; a Volterra (Parl!). — Fior. da febbraio a maggio. Frutt. in giugno. @ 128. Cliypeola Jonthlaspi Linn. sp. plant. p. 652. Mor. et De Not. fl. capr. p. 16. Bert. fl. ital. VI. p. 518. — Cav. ic. I. t. S4. f. 2. Nelle arene marittime presso Orbetello (Parl!), segnatamente nell’ Istmo di Feniglia (Bert.), e nel vicino M. Argentaro a Port Ercole, ai Ronconali, sopra il convento dei Passionisti (Parl!), ec. ; e nell’ Isola della Gapraja (Mor. e De Not.), — Fior. in aprile. @ 58 ni CROCIFERE. Tutte le piante toscane da me vedute appartengono alla varietà a sili- quette piccole e glabre che il signor Boissier credette essere specie distinta, e pubblicò nel 1842 con il nome di C. glabra (ann. sc. nat. 2e sér. XVII. p. 173) e poi di C. microcarpa (diagn. pl. orient. I. p. 74). Non essendovi però altre differenze in questa varietà, e mostrandosi anche variabili le siliquette per la grandezza e il grado della pelurie in piante di altri paesi, non ho sepa- rata la nostra pianta dalla C. Jonthlaspi. La C. microcarpa Moris! in atti del congr. di Firenze p. 539 (1841) è pianta perenne e tutt’ altra specie. 129. Draba aizoides Linn. mant. p. 91. Bert. fl. ital. VI. p. 465. Puce. syn. pl. Juc. p. 933. Sim. fl. vers. p. 141.—D. alpina Vitm. ist. erb. p. 27. — Reich. ic. f. 4254. Nella regione scoperta delle più alte cime de' monti: M. Prado nel- l’alpe di Mommio (Cal !), la Pietra Pania (Sim.) e la Tambura (P. Sav!) nelle Alpi apuane, App. di S. Pellegrino (Cal!), M. del Botro e le Fontanacce nell’alpe di Barga (Ad. Targ!), M. Rondinajo!, e Corno alle scale (P. Sav!). Il Puccinelli la riporta ancora di Tereglio, luogo assai più basso dei precedenti: ma per questo temo di qualche sba- glio. — Fior. in maggio e giugno. 2£ 130. D. cuspidata Bieb. fl. taur.-cauc. II. p.424. Bert. fl. ital. VI. p. 467. — D. aspera Bert. fl. apuan. p. 384. Nelle più alte cime delle Alpi apuane alla Tambura, e nella vicina punta detta Zucco della preta (Bert.). — Fior. in giugno. 2 131. D. muralis Linn. sp. plant. p. 642. Bart. cat. piant. sien. p. 30. Sav. fl. pis. II. p. 87, e bot. etr. II. p. 177. Bert. fl. ital. VI. p. 476. Pace. syn. pl. lue. p. 554. — Reich. ic. f. 4259. Comunissima sugli argini, nei viottoli erbosi, lungo le siepi ec. : Sarzana (Bert.), il Pisano, il Lucchese (Cal! eo.), Montecatini di Val-di-Nievole (Cal!), l’ Agro fiorentino!, M. Senario (Cal!), Pratovecchio in Casentino!, Siena (Parl!). — Fior. in marzo ed aprile. ® 132. D. verna Linn. sp. plani. p. 642. Bart. cat. piant. sien. p. 30. Sav. fl. pis. HI. p. 86, e bot. etr. II p. 170. Mor. et De Not. fl. capr. p. 17. Bert. fl. ital. VI. p. 467. Puce. syn. pl. luc. p. 594. — Reich. ic. f. 4253, 4294. Comunissima nei pascoli di collina e di montagna, sui margini CROCIFERE. 39 erbosi delle strade, nei luoghi sassosi, sui muri, ec. : Sarzana (Bert.), il Pisano (P. Sav!), il Lucchese (Cal! ec.), Pratofiorito nell" App. luc- chese (Giann!), Montecatini (Cal!) e Serravalle (P. Sav!) in Val-di- Nievole, Maresca nei monti pistojesi (P. Sav!), Artimino sotto Fi- renze!, il Fiorentino!, M. Senario (Bech!), M. della Consuma!, Siena (Bart.). Volterra (Parl!), M. Argentaro (Bert.), Isola della Ca- praja (Mor. e De Not.). — Fiorisce da gennaio a marzo. ® 133. Cochlearia saxatilis Lam. fl. fr. 1. p. 471. Bert! . fl. ital. VI. p. 594. Puce. syn. pl. luc. p. 956. — Myagrum sawatile Sav. bot. etr. II. p. 173. Bert! fl. apuan. p. 583. — Reich. ic. uf. 4264, 4265. Alpi apuane nella Tambura dove abbonda (P. Sav! Bert.), nella Pania, e alle sorgenti del fiume Lucido sopra Equi (Bert.); App. lucchese a Pontito e a Corfigliano (Puce.). — Fior. da maggio a luglio. 2£ 134. €. Armoracia Linn. sp. plant. p. 648. Sav. bot. etr. IL p. 181. Bert. fl. ital. VI. p. 598. — Thlaspi magnum Ces! de plant. p. 367. — Reich. ic. f. 4262. Nell' App. pistoiese lungo i ruscelli (Sav.).—Fior. in giugno. 2£ Trisù IL. — TLASPIDEE. Turaspipe® Dec, syst. nat. II. p. 372. 135. Thlaspi arvense Linn. sp. plant. p. 646. Bert. fl. ital. VI. p. 556. Puce! syn. pl. lue: p. 553. — Reich. ic. f. 4181. Nei campi dell’ App. lucchese a Casoli di Val di Lima (Puce.), a Limano (Bert.), sopra Montefegatesi all’ Albereta (Giann!), a S. Pel- legrino (Cal!), ec. — Fior. in giugno e luglio. @ 136. T. allinceum Linn. sp. plant. p. 646. Sav! bot. etr. I. p. 168. Bert. fl. ital. VI. p. 558. Pucc. syn. pl. luc. p. 353. — Reich. ic. f. 4182. A Lucca lungo l’ Ozzori agli Acquedotti (Cal!); nella Selva pi- sana (Sav!); e sulla cima del monte della Consuma!. — Fior. in aprile. @ 40) CROCIFERE. A 13%. T. perfoliatum Linn. sp. plant. p. 646. Bart. cat. piant. sien. p. 29. Sav. bot. etr. H. p. 180. Bert. il. ital. VI. p. 543. — Reich. ic. f. 4185. Nei campi: intorno Firenze ove abbonda!, a Artimino sotto Fi- renze (Cal!), a Siena, e a Volterra (Parl!). — Fior. in marzo ed aprile. ® 138. T. alpestre Linn. sp. plant. ed 22. p. 905. Bert. fl. ital. VI. p. 541. — T. montanum Puce. syn. pl. luc. p. 353. — Reich. ic. f, 4184. App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), a Pretina presso Tereglio (Giann!) e a Casoli (Puce.); App.-pistojese al Teso (Parl! P. Sav!) e a Mandromini (P. Sav!). — Fior. in maggio e giugno. @ 139. Teesdalia regularis Smith in trans. linn. soc. — T. lepidium Dec. syst. nat. Il, p. 392. Bert. fl. ital. VI. p. 575. — Reich. ic. f. 4188. Nei luoghi arenosi e sui poggi aridi della regione dell’ ulivo : Fi- renze a M. Rinaldi!, M. Ceceri!, l' Impruneta!; Artimino sotto Firenze (Cal !); Selva pisana (P. Sav! Tass!); Volterra (Parl !); Orbetello (Parl!); Isola del Giglio (Parl!).—Fior. in marzo ed aprile. @ 140. Eberis saxatilis Linn. amceen. acad. IV. p. 321. Vitm. ist erb. p. 48. Bert. fl. ital. VI. p. 552. — Reich. ic. f. 4200. Sulla Pania secca delle Alpi apuane (Vitm.). — Fior. in giu- gno. 5 140. I. garrexiana All. fl. ped. I. p. 250. t. 54; f. 2. Vitm. ist. erb. p. 45. Bert. fl, ital. VI. p. 559. — /. sempervirens Bert. fl. apuan. p. 585. — Reich. ic. f. 4198. Nelle Alpi apuane al Sagro (Bert.), la Pania (Giann!), il Pizzo d'uccello (Vitm.), e alle cave di Lunigiana dov’ è comune (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 5 Il Professor Bertoloni l indica pure della Certosa di Firenze : ma io non ho mai trovato ivi, per quanto abbia visitato diligentemente quella località, che pochi individui d’ Iberis sempervirens nati probabilmente per caso, essendo pianta comunemente coltivata nei nostri giardini con il nome di Tlaspo o Raspo. Sono specie d’ altronde vicinissime, tanto da far nascere il dubbio che VI. garrexiana non sia altro che la forma salvatica dell’ I. sempervirens. CROCIFERE. 41 142. I. wenbellata Linn. sp. plant. p. 649. Vitm. ist. erb. p- 39. Sav. fl. pis. II. p. 92, e bot. etr. IT. p. 185. Bert. fl. ital. VI. p. 559. Puce. syn. pl. luc. p. 551. Sim. fl. vers. p. 141. — Thlaspi Creticum Cees. de plant. p. 567. — Reich. ic. f. 4194. In luoghi aridi sassosi di collina e di montagna : nel M. Nuda di Ponzano presso Sarzana; nei monti apuani alle cave dei Fanti scritti (Bert.), alle sorgenti del Frigido (P. Sav!), e nel M. Corchia di Versilia (Sim.); a Vergemoli e Calomini in Garfagnana (Vitm.); nel M. Pisano! in varii luoghi, segnatamente nel M. S. Giuliano (Cesalp.) e M. Penna (Puce.); in Maremma ai Lagoni di Monte Cerboli e nel M. Calvi alla Sassetta (Bert.); finalmente sul M. Ferrato di Prato!. — «Fior. da maggio a luglio. © 2143. I. pimnnata Linn. amen. acad. IV. p. 278. Bert. fl. ital. VI. p. 562. — I. amara Sav? bot. etr. II. p. 184. Nei campi intorno Firenze, assai comune!. — Fior. in mag- gio e giugno. @ 144. Biscutella hispida Dec. diss. Bert. fl. ital. VI. p. 521. Puce! syn. pl. luce. p. 536. — B. aurieulata Vitm? ist. erb. p- 26. — Reich. ic. f. 4208. In varii luoghi dei Monti pisani!, come alM. Penna (P.Sav! Pucc!), presso i Bagni di S. Giuliano (P. Sav!), ec. Indicata pure nella fag- geta di Mandromini nell’ App. pisto]ese, se la B. auriculata di Vitman sì riferisce a questa specie. — Fior. in maggio e giugno. @ 145. EB. laevigata Linn. mant. alt. p. 255. Gren. et Godr. fl. de Fr. I. p. 155. J. Bert. it. bon. p. 15. Bert. fl. ital. VI. p. 5. Puce. syn. pl. luc. p. 536. — B. didyma Vitm. ist. erb. p. 26. — B. saxatilis Bert. fl. apuan. p. 385. — Reich. ic. f. 4203, 4205, 4206. Sui poggi e sui monti, estendendosi dalle più alte cime di questi sin quasi al livello del mare : M. Prado nell’alpe di Mommio (Gal!); il Pi- sanino (Pucc.), laTambura (Ad. Targ! P. Sav!), l'Altissimo (Ad. Targ!), il Sagro (Bert.), il M. Corchio (Ad. Targ !)nelle Alpi apuane, come ancora alle cave sopra Fornole alla sinistra del Frigido (Bert.), ec. ; il Ron- dinajo, Belvedere (Giann !), Limano (Puce.), il Balzo del Valloncello presso Boscolungo (Parl!), il Corno alle scale (Vitm. P. Sav! Parl!) lo 42 CROCIFERE. Stroffinatojo (Bert.) nell’ App. lucchese e pistojese ; quindi nel Volter- rano (Bert.), in Maremma a Campiglia (P. Sav!), alla Sassetta (P. Sav.), presso l’Alberese al Poggio ai Lecci!, sul M. Argentaro!; come infine sol M. Serrato dell’ Isola. dell’ Elba (P. Sav!). — Fior. in maggio ne luoghi più caldi, e in luglio in quelli più alti e freddi. 2£ Le varietà con le foglie più divise trovansi a preferenza nei luoghi bassi più caldi. 146. B. apula Linn. mR alt. p. 254. Gren. et Godr. o. c. p. 156. — B. didyma Bert. fl. ital. VI. p. 522. — Reich. ic. f. 4202. Nelle colline Volterrane (Bert.).— Fior. in maggio. @ Tripù IV. — CAKRILENEE. CAKILINE& Dec. syst. nat. II. p. 427. 147. Cakile maritima Scop. fl. carn. ed. 22. II. p. 36. Sav. bot. etr. II. p. 176. Mor. et De Not. fl. capr. p. 15. Bert. fl. ital. VI. p. 615. Pucc. syn. pl. luc. p. 529. — Eruce genus în marit- timis Gees. de plant. p. 060.— Bunias Cakile Sav. fl. pis. Il. p. 108. — Cakile latifolia Poir. ene. Bert. fl. ital. VI. p. 615. Puce. syn. pl. luc. p. 329. — Reich. ic. f. 4158. Comune nelle arene marittime, come alla Marinella di Luni, nel littorale di Massa (Bert.), a Viareggio!, al Gombo di Pisa!, a Collelungo in Maremma!, e nelle isole del Giglio (Parl!), di Mon- tecristo (Bert.), e della Capraja (Mor. e De Not.). La var. dalle fo- glie meno divise (C. latifolia) nasce insieme con la specie, ma è molto più rara. — Fior. da maggio ad agosto. @ Eripù V. — SISIMBRIEE. SisvmBrIE® Dec. syst. nat. Il. p. 458. 148. Malcomia parviflora Dec. syst. nat. II. p. 442. Bert. fl. ital. VII. p. 111. — Hesperis parviflora Sav! bot. etr. Il. p. 195. — Dec. ic. gall. rar. t. 35. CROCIFERE. 45 Nelle arene del littorale: Gombo di Pisa!, spiaggia di Cecina, Orbetello, Isola del Giglio (Parl!), Isola dell’ Elba a Procchio (P. Sav!). — Fior. da aprile a giugno. @ 149. Hesperis lacimiata All. fl. ped. I. p. 271. t. 82. f. 1. Bert. fl. ital. VII. p. 115. — Reich. ic. f. 4375. M. Senario (Parl!); M. Calvi (P.Sav!). — Fior. in maggio. @ 150. H. matronalis Linn. sp. plant. p. 663. Bert. fl. ital. VII. p. 115. Puce. syn. pl. luc. p. 3358. — Reich. ic. f. 4578. Nell’ App. lucchese nel luogo detto il Pelago (Pucc.); ai Camal- doli di Casentino (Parl!); e nell’ Aretino sul M. Fumajolo (Amid!) e presso la Cella di S. Alberigo alle radici del M. Aguglione (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. @ 154. Sisymbrium officimale Scop. fl. carn. ed. 2?. II. p. 26. Mor. et De Not. fl. capr. p. 14. Bert. fl. ital. VII. p. 54. Pucc. syn. pl. luc. p. 340. — Irio Cos! de plant. p. 360. — Erysimum officinale Bart. cat, piant. sien. p. 52. Sav. fl. pis. II. p. 100, e bot. etr. II. p. 194. — Reich. ic. f. 4401. Comunissimo per le strade di campagna, nei luoghi incolti, nei campi, ec.: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Gal! ec.), Firenze!, Siena (Camp! ec.), Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio giugno e luglio. @ 152. S. polyceratiuzsm Linn. sp. plant. p. 658. Sav. fl. pis. II. p. 99, e bot. etr. II. p. 191. Mor. et De Not. fl. capr. p. 14. Bert. fl. ital. VII. p. 509. — Irio tertia Coes. de plant. p. 561. — Reich. ic. f. 4405. Sui vecchi muri, nei rottami di fabbrica, ec., ma incontrasi di rado : Pisa (Sav.), Firenze fuori la porta 5. Niccolò (Cal!), Bagni di Vignone sotto al M. Amiata (Bert.), Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio giugno e luglio. ® 153. S. altissimusm Linn. sp. plant. p. 659. Bert. fl. ital. VII. p. 62. Pucc. syn. pl. luc. p. D41. — S. Columnae @ Dec. syst. nat. Il. p. 469. Nei campi a Sorbano presso Lucca (Puce.). — Fior. in maggio. @ 44 CROCIFERE. 154. S. Alliaria Scop. fl. carn. ed. 22. Il. p. 26. — A°- liaria Caes! de plant. p. 370. — Erysimum Alliaria Bart. cat. piant. sien. p. 50. Sav. bot. etr. II. p. 193. Bert. fl. ital. VII. p. 90. Puce. syn. pl. luc. p. 599. — Reich. ic. f. 4579. Sotto alle siepi, nelle macchie e nei boschi : Sarzana (Bert.), la Garfagnana (Bicch!), segnatamente a Cardoso (Cal!), App. lucchese alla Frasca verso Montefegatese (Giann!) e a Limano (Puce.), Lucca lungo il Serchio a S. Alessio (Pucc.), M. Pisano presso alle Mulina (P. Sav!), App. pistojese al Teso (Cal!), App. Mugellano (Sav.), l’Agro fiorentino in moltissimi punti! Siena (Bert.), M. Amiata (Sav.). — Fior. in aprile e maggio. 2£ 255. S. Erie Linn. sp. plant. p. 659. Bert. fl. ital. VII. p. 58. Puce. syn. pl. luc. p. 541, — Reich. ic. f. 4408. Ai Bagni di Lucca nel letto del Camaglione (Bert.) e nei campi lungo la Lima (Pucc.). — Fior. in giugno e luglio. @ 156. S. Sophia Linn. sp. plant. p. 659. Bert. fl. ital. VII. p. 65. — Accipitrina Cas. de plant. p. 061. — Reich. ic. f. 4405. A Firenze nelle ghiaje lungo l’ Arno fuori la porta alla Groce (Parl!); e a Montecatini di Val-di-Cecina (Bert.). — Fior. in maggio. @ 159. S. pimmatifiduma Dec. fl. fr. IV. p. 667. J. Bert. it. bon. p. 15. Bert. fl. ital. VII. p. 54. Pucc! syn. pl. luce. p. 541. fig. — Eruca frutescens alpina, reptante radice Vitm. ist. erb. p. 18. — Reich. ic. f. 4404. Nelle fessure delle rupi e nei luoghi sassosi delle parti più alte de’ monti, dalle quali talvolta però scende in lnoghi più bassi con il corso dei torrenti: Alpi di Mommio lungo il torrente Dolo (Cal!); Alpi Apuane (Bert.); App. lucchese di Montefegatesi (Giann!) e di Limano (Pucc!), alle Tre Potenze (Parl!), a Botri lungo il torrente Pelago (Bert.), quindi giù a Vinchiana lungo il Serchio (Pucc.); App. pistojese al Corno (Parl!), il Cimone di Caldaja (Bert.), Mandromi- ni (Vitm.), il Teso a Poggio Cavallina!, Boscolungo!, e poi più in basso a Pianasinatico (Cal!) e sul ponte al Sestajone presso S. Marcello! ; la Falterona in Casentino!; Vallombrosa!; M. Amiata (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ Pianta variabilissima per l’ aspetto. CROCIFERE. 45 158. S. Thaliamwm Gay in ann. sc. nat. 1.t° sér. VII. p. 399. not. Bert. fl. ital. VII. p. 48. Puce. syn. pl. luc. p. 340. — Arabis Thaliana Bart. cat. piant. sien. p. 31. Sav. fl. pis. II. p. 105, e hot. etr. II. p. 196. P. Sav. fl. gorg. n. 14. — Reich. ic. f. 4380. Comunissimo nei luoghi erbosi, nei campi ec. : Sarzana (Bert.), Pisa (Sav !), Lucca (Cal! ec.), Pratofiorito (Giann!) e Tereglio (Bert.) nell’ App. lucchese, Montecatini di Val-di-Nievole (Cal!), Firenze!, Siena (Bart.), Castel del Piano sul M. Amiata (Parl!), isole della Gor- gona (P. Sav.), e del Giglio (Ric! Parl!). — Fior. da febbraio a _mag- gio secondo i luoghi. © 159. Erysimum eheiramthoides Linn. sp. plant. p. 661. Bert. fl. ital. VII. p. 81.—E. hieracifolium Sav! bot. etr. Il. p. 194. — Reich. ic. f. 4383. Sui monti aridi presso Firenze (Sav.). — Fior. in giugno. @ 160. E. camescems Roth cat. bot. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2°. p. 56. — E. lanceolatum Bert. fl. ital. VII. p. 85 {in parte). Sugli aridi colli Fiesolani sovrastanti a Firenze !. — Fior. in giugno. :2£ 161. E. australe Gay. — £. lanceolatum Bert. 1. c. (in parte). App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!); M. Morello sopra Firenze (Parl!); poggi dell’ Uccellina presso 1’ Alberese in Maremma!. — Fior. in maggio giugno e luglio. 2£ 162. E. Cheiranthus Pers. ench. II. p. 199. Koch o. c. p. 57. — Cheiranthus erysimoides Vitm. ist. erb. p. 19. Bert. fl. apuan. p. 386. Puce. syn. pl. luc. p. 339. — C. alpinus Sav. fl. pis. Il. p. 104. — Erysimum lanceolatum Bert. 1. e. (in parte). Sim. fl. vers. p. 146. — Reich. ic. f. 4392, 4595. Comune per i monti a tutte le altezze, tanto sulle Joro maggiori sommità che alle loro radici, ed anche nel piano portatovi dalle acque dei torrenti : Sarzana nel letto della Magra tra Arcola e Vezzano (Bert.); Alpi apuane alla Tambura (Bert.), l' Altissimo, la Corchia, la Pietra Pania (Sim.), alle sorgenti del Frigido, le cave di Lunigiana (Bert.), ec.; 46 CROCIFERE. M. Prado nell’ alpe di Mommio (Cal !); App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), allo Spedaletto (Giann!), presso Pratofiorito!, a Tereglio (Giann!), Limano (Pucc.), e App. pistojese al Corno {P. Sav!), a Mandromini (Vitm.), al ponte al Sestajone presso S. Marcello (Parl!); S. Alessio presso Lucca lungo il Serchio (Pucc.); M. Pisano (Sav.); le Balze sopra Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.). — Fior. in maggio giugno e luglio. 2/ Conservo dei dubbi sopra diverse località indicate dal Prof. Bertoloni, avendo egli confusa questa specie con le due precedenti. Confesso che ancora io non pofrei rispondere della determinazione di tutti quanti i saggi da me veduti delle tre specie in discorso di questo difficilissimo genere, essendo ne- cessario di averli ben completi per poterne dare un giudizio fondato. 163. E. perfoliatum Crantz stirp. austr. — E. orientale a Bert. fl. ital. VII. p. 99. — Reich. ic. f. 4581. Presso alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.); e a Volterra (Amid!). — Fior. in giugno e luglio. @ TripKù VI. — CAMELINEE. CAMELINE® Dec. syst. nat. Il. p. 515. 164. Camelina sativa Crantz. stirp. austr. fasc. 1. p. 17. Bert. fl. ital. VI. p. 599. — Dorella Cos. de plant. p. 367. — Mya- grum sativum Bart. cat. piant. sien. p. 50. — Reich. ic. f. 4292. Per i campi a Siena (Bart.). — Fior. in aprile e maggio. @ Trisù VEL. — LEPIDINEE. Lepipine® Dec. syst. nat. II. p. 521. Endl. gen. p. 878. 165. Capsella Bursa pastoris Moench meth. p. 271. Bert. fl. ital. VI. p. 534. Puce. syn. pl. luc. p. 332. Sim. fl. vers. p. 142. — Bursa Pastoris Ges! de plant. p. 565. — Thlaspi Bursa pastoris Bart. cat. piant. sien. p. 50 Sav. fl. ‘pis. II. p. 90, e bot. etr. II. p. 181. — Reich. ic. f. 4229. Pianta la più comune forse fra tutte le nostrali, poichè trovasi CROCIFERE. Vial dapertutto nei luoghi coltivati e abitati: così a Sarzana (Bert.), nella Versilia (Sim.), nel Lucchese (Cal! Pucc.), e a Pratofiorito nel- l’ App. lucchese (Giann !), nel Pisano (Cal! P. Sav !), nel Fiorentino! , a S. Giovanni nel Vald’ Arno di sopra (erb!), a Siena (Camp!), ec. — Fior. tutto l’anno, menochè nei mesi più freddi dell’ inverno. @ 166. Bivonrzea Saviana Car. ms. Scoperta dal Prof. Pietro Savi nel giugno del 1843 nei boschi sulla sommità del M. Calvi di Maremma, e precisamente in cima al monte S. Leonardo. Pianta annua, avente la statura e l’abito della Bivonea lutea. Racemo fruttifero lungo, coi pedicelli ricurvati, patentissimi. Siliquetta di lunghezza presso a poco uguale al pedicello, ellittica, un pocolino attenuata in basso, leg- germente smarginata, con gli orli della smarginatura arrotonditi, e con lo stilo filiforme cortissimo che appena li supera. Valve della siliquetta membranose, reticolate-venose, carenate, cinte da un’ ala strettissima ch’ è più visibile nella loro parte superiore. Tramezzo ovale-lanciolato, incurvato. Semi 2 in ciascuna loggia, di rado 1 o 3, pendenti dalla parte superiore di essa, col funicolo ade- rente al tramezzo per mezzo di una larga ala, globosi, di colore bigio scuro, tubercolati. Cotiledoni incumbenti. Avendo questa pianta solo in frutto, l'ho posta per ora nel genere Bivonea, al quale più si avvicina nella tribù delle Lepidinee, quantun- que io creda che per ulteriori osservazioni verrà a formare un genere nuovo. » 167. Hutehinsia alpima R. Brown in bort. kew. ed. 22, IV..p. 82. Bert. fl. ital. VI. p. 567. Pucc! syn. pl. luc. p. 332. — Lepidium alpinum Sav. bot. etr. Il. p. 178. — Reich. ic. f. 4222. In luoghi sassosi delle Alpi apuane, e principalmente a Gorlì- gliano lungo il rio (Pucc.), come ancora a Vagli (Pucc!); e nell’ App. Mugellano (Sav.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 168. H. petra PR. Brown |. c. Bert. fl. ital. VI. p. 569. Pucc! syn. pl. lue. p. 351. — Lepidium petreum Sav. bot. etr. II. p. 177. Bert! fl. apuan. p. 384. — Reich. ic. f. 4190. Nei luoghi sassosi o arenosi: Alpi Apuane alla Tambura dov’ è comune (Bert.); App. lucchese a Coreglia (Puce.), a Montefegatesi, in Botri, a Pratofiorito (Giann!), la Bernacca (Bert.), Casoli di Val-di-Lima (Puce.); M. Pisano a Pozzuolo (Pucc!), S. Cerbone (Puce.), M. Penna (Bicch !); Selva pisana (Tass!); M. Argentaro sopra 48 CROGIFERE. il convento dei Passionisti (Parl!). — Fior. in marzo ed aprile nei luoghi più caldi, ed in maggio e giugno nei monti. ® 169. Lepidiwm Draba Linn. sp. plant. p. 645. Bart. cat. piant. sien. p. 29. Bert. fl. ital. VI. p. 577. Puce. syn. pl. luc. p. 350. — Draba Ces! de plant. p. 565. — Cochlearia Draba Sav. fl. pis. II. p. 91, e bot. etr. II. p. 182. — Reich. ic. f. 4211. Sugli argini, sui cigli dei campi, lungo le strade, ec.: Lucca (Pucc. Bert.), Pisa (Sav.), Livorno!, il Val d’ Era (Amid.), Firenze!, Siena (Bart.), Vergelle in Val-d'Arbia (Camp !), la Maremma (Ric!). — Fior. in maggio. 2£ È cosa curiosa che Cesalpino dica di questa pianta ch’ è forestiera presso di noi. 170. L. campestre R. Brown in hort. kew. ed. 22. IV. p. 88. Bert. fl. ital. VI. p. 584. Puce. syn. pl. luc. p. 330. — Thlaspi campestre Bart. cat. piant. sien. p. 29. Sav. fl. pis. II. p. 89, e bot. etr. Il. p. 180. Bert. fl. apuan. p. 385. — Reich. ic. f. 4214. Nei campi, lungo le strade ec., particolarmente in montagna : presso Sarzana nella ghiaja di Falcinello , e nella via tra Fosdinuovo e Tendola (Bert.); a Pisa dov'è comune (Sav.); in Val-di-Serchio a Mammoli sopra Lucca (Puce.), ai Bagni di Lucca nel letto del Cama- glione (Parl!), e a S. Pellegrino (Cal!); a Boscolungo, nell’App. pistoie- se (Parl!); in Mugello a Scarperia (Parl!), tra Vaglia e Fontebuo- na!, e dietro M. Senario alla Badia di Buon sollazzo'; in Casentino a Pratovecchio! e a Prataglia!; a Siena (Bart.); nel M. Argentaro vicino al convento dei Passionisti (Parl !); nell'Isola del Giglio (Parl !).— Fior. in maggio e giugno. Frutt. in luglio. @ 1978. L. ruderale Linn. sp. plant. p. 645. Bert. fl. ital. VI. p. 580. — Reich. ic. f. 4215. Nel M. Gotro in Lunigiana (Rosell!). — Fior. in giugno. @ 172. L. gramimifolium Linn. sp. plant. ed. 22. p. 900. Sav. bot. etr. II. p. 178. Mor. et De Not. fl. capr. p. 16. Bert. fl. ital. VI. p. 582. Puce. syn. pl. luc. p. 550. P. Sav. fl. gorg. n. 11. — Iberis Cos! de plant. p. 563. — Lepidium Iberîs Bart. cat. piant. sien. p. 29. Sav. fl. pis. II. p. 88. — Reich. ic. f. 4218. Comunissimo dapertutto lungo le strade: Sarzana (Bert.), CROCIFERE. 49 Lucca (Cal! ec.), Tereglio nell’ App. lucchese (Giann!), Pisa (Sav. ec.), Firenze !, il Chianti (Bert.), Siena (Bert.), Isola della Gorgona (P. Sav.), Isola della Capraja (Mor. e De Not.).—Fior. da giugno a ottobre. 2£ 173. L. latifolium Linn. sp. plant. p. 644. Bart. cat. piant. sien. p. 29. Sav. bot. etr. II. p. 179. Bert. fl. ital. VI. p. 579. — Lepidium Cos! de plant. p. 564. — Reich. ic. f. 4219. In luoghi ombrosi e umidi: a Sarzana sui margini della strada che conduce alla Magra (Bert.); presso Livorno (Cal!); nel Mugello (Sav.); a Siena (Bart.), e nella provincia Senese (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. 2/ 194. Aethionema saxatile R. Brown in hort. kew. ed. 22. IV. p. 80. Bert. fl. ital. VI. p. 547. — Thlaspi sawatile Sav. bot. etr. II. p. 179. Bert! fl. apuan. p. 384. — Reich. ic. f. 4227. In luoghi montuosi sassosi : nei monti Apuani alle cave di Miseja (Bert.); nei monti del Mugello (Sav.); a Rocca S. Silvestro presso Campiglia in Maremma (P. Sav!); e nel M. Argentaro ai Ronconali (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. 2/ EripKù VELI — IsaTiIDEE. IsativeA Dec. syst. nat. Il. p. 563. Endl. gen. p. 880. 175. Neslia paniculata Desv. in journ. de bot. HI. p. 162. Bert. fl. ital. VI. p. 592. Pucc! syn. pl. luc. p. 527. — Mya- grum paniculatam Sav! bot. etr. II. p. 175. — Reich. ic. f. 4291. Nei campi fra il grano: a Sarzana alla Marinella dov’ è comune; in diversi punti del Lucchese, come a Monte S. Quirico (Puce!), Monte- bonelli, Marlia (Cal !), Moriano (Bicch !); nel M. San Giuliano presso Pisa (P. Sav!); a Livorno!; a Firenze all’ Incontro (Cal!) e altrove, come anche al Pontassieve (Bech!); presso Pienza in Val d'Orcia (Sav!). — Fior. in aprile e maggio. @ 176. Myagrum perfoliatum Linn. sp. plant. p. 640. Bart. cat. piant. sien. p. 29. Sav. fl. pis. I. p. 85, e bot. etr. Il. p. 174. Bert. fl. ital. VI. p. 609. — Reich. ic. f. 4176. Nei campi: Pisa dov è comune (Sav. P. Sav !), Colle di Valdelsa (Ant. Targ!), Siena al Pian del Lago (Bart.). — Fior. in maggio. ®@ Flora Toscana. 50) CROCIFERE. Trisù IX. — BrassicEr. Brassice& Dec. syst. nat. IL p. 581. 17%. RBrassica oleracea Linn. sp. plant. p. 667. Bert. fl. ital. VII. p. 146. Pucc. syn. pl. luc. p. 347. Sim. fl. vers. p. 146. Ant. Targ. sulla introd. di varie piante nell’agric. ed ortie. tosc. p. 63. — Brassica Cos. de plant. p. 551. -- Reich. ic. f. 4458. Universalmente coltivato da tempo immemorabile per usi di cu- cina, il Cavolo ha dato nascita a moltissime varietà, di cui le più comuni presso di noi sono il Cavolo bianco, Cavolo nero, Cavolo ver- zotto, Cavolo romano, Cavolo cappuccio, Cavolfiore, ec. — Questa pianta è poi indicata come spontanea in vari punti della nostra re- gione marittima, così dal Cesalpino (0. e. p. 352) sugli scogli dell’ Elba, dal Ginli secondo il Prof. Bertoloni nell'isola Palmajola del canal di Piombino, dal Mattioli (comm. ed. Valgr. 1565. p. 470) al M. Argentaro; ed anche in luoghi montuosi lontani dal mare, cioè sul M. Corchia delle Alpi apuane nelle vallette scoscese dette Acereto e Piastrajo e presso le vicine Cave (Sim.), come ancora presso Montefega- tese nell’ App. lucchese in un luogo detto Orto del Diavolo (Giann!). — Fior. in maggio e giugno. @ La Rapa (Brassica Rapa) è pure comunemente coltivata tanto come or- taggio come principalmente per foraggio invernale. 178. B. campestris Linn. sp. plant. p. 666. Bert. fl. ital. VII. p. 152, Nei monti Pisani a Erpici (P. Sav!) e al M. d’ Avane (Bert.). — Fior. tutta l' estate. @ 179. EB. simapioides Roth man. bot. (1830). — Sinapi prima Ces. de plant. p. 560. — Sinapîs nigra Bert. fl. ital. VIL p. 166. Puce. syn. pl. luc. p. 346. — Brassica nigra Koch deutschl. fl. IV. p. 713 (1833). — Reich. ic. f. 4427. Lucca al luogo detto la Cunetta (Pucc.); Pisa lungo i fossi (Bert.). — Fior. in aprile e maggio. © 180. Sinapis arvensis Linn. sp. plant. p. 668. Bart. CROCIFERE. ; dI cat. piant. sien. p. 32. Sav. fl. pis. II. p. 106. Mor. et De Not. fl. capr. p. 15. Bert. fl. ital. VII. p. 172. Pucc. syn. pl. lue. p. 346. — Reich. ic. f. 4425, 4425 D. Comune per i campi: Noletta presso Fivizzano (Bert.), Lucca (Cal!), Pisa (P. Sav!), S. Marcello nell’ App. pistojese (P. Sav!), Fi- renze !, Siena (Camp!), Rocca d’ Orcia sul M. Amiata (Parl!), Porto S. Stefano (Parl!), Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da marzo a ottobre. ®© fS1. S. alba Linn. sp. plant. p. 668. Bart. cat. piant. sien. p. 52. Bert. fl. ital. VII. p. 174. Puce. syn. pl. luc. p. 346. — Reich. . f. 4424. Nei campi, rara: presso Lucca a S. Piero a Vico (Cal!), e lungo il Serchio a Moriano (Pucc.); a Siena nella balza di S. Domenico sopra Fontebranda (Bart.). — Fior. in maggio e giugno. @ ic 182. S. Cheiranthus Koch deutschl. fl. IV. p. 717. — Brassica Cheiranthus Bert. mant. fl. apuan. p. 45, e fl. ital. VII. p. 156. Pucc! syn. pl. luc. p. 347. — Reich. ic. f. 4452, 4403. Nelle parti più alte delle Alpi apuane alla Tambura (Bert.) e al Pisanino (P. Sav!), dell’App. Fivizzanese (Bert.), e dell’ App. lucchese al Rondinajo, al Solco di Biagio presso il Rondinajo stesso, alla Foce a Giovo e al Pian di Porreta (Giann!). — Fior. in luglio. 2 183. Erucastrum incamum Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2°. p. 61. — Sinapis incana Bert. fl. ital. VII. p. 168. — Reich. ic. f. 4423. A Massa ducale nella salita di Massa vecchia (Bert.); e nell’ Isola dell’ Elba presso il Forte Inglese, e nel piano di S. Giovanni (P. Sav!). — Fior. da aprile a luglio. @ 184. Diplotaxis tenuifolia Dec. syst. nat. II. p. 652. Bert. fl. ital. VII. p. 70 (var. «). Pucce. syn. pl. luc. p. 547. — Reich. ic. f. 4420. Nei campi, nei luoghi incolti , sugli argini, sui muri, ec. : Massa ducale nel littorale a S. Giuseppe (Bert.), Viareggio dove abbonda!, Massarosa (Cal!), Lucca dov'è pure comune (Pucc.), per esempio sulle mura di città (Cal!) e lungo l’ Ozzori (Bert.), Pisa (Bert.), Fi- renze sugli argini dell’ Arno (Cal!) e del Mugnone!, il Vald’ Arno di 52 CROCIFERE. sopra (Rie!), l’Aretino (Cher!), Siena sulle mura della Fortezza (Camp!), Rocca d’ Orcia sul M. Amiata (Parl!). — Fior. da maggio a novembre. 2£ 185. D. muralis Dec. syst. nat. Il. p. 654. — Sisymbrium murale Sav. bot. etr. II. p. 190. — Diplotaxis tenuifolia x Bert. fl. ital. VII. p. 71. — Reich. ic. f. 4417. Sarzana nei campi lungo la Magra (Bert.); Livorno in luoghi pa- ludosi marini (Bert.); Firenze verso le Cascine (Parl!), e nel bosco della Certosa!. — Fior. da maggio a novembre. ® 186. D. viminea Dec. syst. nat. II. p. 659. Bert. fl. ital. VII. p. 74. — Sisymbrium vimineum Sav. bot. etr. II. p. 190. — Reich. ic. f. 4416. Presso a Pitigliano in Val-di-Fiora (Sav.); e nell’ Isola del Giglio (Parl!). — Fior. in marzo, aprile e maggio. @ Trinù X. — ZILLEE. ZiLe® Dec. syst. nat. II. p. 646. 187. Calepina Corvimi Desv. in journ. de bot. III. p. 158. Bert. fl. ital. VI. p. 600. Pucc. syn. pl. luce. p. 328. —- Myagro similis flore alho 3. Bauh. list. Il. p. 895. fig. — Rapi- strum arvense, album, supinum, Erysimi aut Dentis Leonis fo- lis, fructu oblongo, caduco Mich. in Till. hort. pis. p. 145. — Myagrum crucefolium Sav. bot. etr. IL. p. 174. — Reich. ic. f. 4165. Nei luoghi erbosi in vicinanza dei coltivati, nei rottami di fab- brica, ec.: Sarzana sulla Magra, ov’ è rara (Bert.); Lucca a Monte S. Quirico, S. Lorenzo a Vaccoli, Gattajola, Pozzuolo (Cal !), Bran- coli (Bert.), ec.; M. Pisano (Tass!); Firenze alle Cascine!, e nel bosco di S. Francesco a Fiesole! ; Pratovecchio in Casentino!; Prata (Sav.), Massa marittima (Parl!?), Padule di Castiglione!, M. Argentaro ai Passionisti!; Isola del Giglio (Rie !). — Fior. in mar- zo, aprile e maggio. ®© CROCIFERE. dò Trinù XE — RAranEr. RAPHANE® Dec. syst. nat. II. p. 649. 1$$S. Rapistrum rugosum All. fl. ped. I. p. 257. t. 78. Bert. fl. ital. VI. p. 606. Pucc. syn. pl. luc. p. 327. P. Sav. fl. gorg. n. 12. — Myagrum rugosum Sav. bot. etr. I. p. 163. — Reich. ic. f. 4168. Qua e là nei campi della regione dell’ ulivo: Massa ducale a S. Giuseppe (Bert.), Livorno (P. Sav! Cal!), Pisa (Bert.), e M. Pi- sano (Cal!), S. Maria del Giudice nel Lucchese (Pucc.), Firenze a S. Maria a Carpineto!, Siena presso Val di Pugna (Camp!), la Ma- remma presso Castiglione della Pescaja (Parl!), Isola della Gorgona (P. Sav.). — Fior. da maggio a luglio. @ 199. R. orientale Dec. syst. nat. Il. p. 433. Mor. et De Not. fl. capr. p. 15. Bert. fl. ital. VI. p. 605. — Sibth. et Sm. fl. graec. t. 612. Nell’ Isola della Capraja, dov’ è raro (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. @ 190. Raphanus Landra Moretti! in Dec. syst. nat. II. p. 668. Bert. mant. fl. apuan. p. 45, e fl. ital. VII. p. 179. Puce. syn. pl. luc. p. 348. P. Sav. fl. gorg. n. 9. — Reich. ic. f. 4173. Sulla spiaggia del mare e nelle ghiaje dei fiumi, come ancora ma più raramente nei campi lontani dal mare: Marinella di Luni (Bert.); Massa ducale a S. Giuseppe, e per la via tra Caneparo e For- nole, e lungo il Frigido (Bert.); Lucca a Brancoli (Giann!), e nei campi lungo il Serchio (Cal !), ec.; Bagni di Lucca (Parl!); App. pi- stojese (Parl!); Livorno (Raddi! Cal!); la Gorgona (P. Sav.). — Fior. da aprile a giugno e luglio. @ 191. RE. Raphanistrum Linn. sp. plant. p. 669. Sav. fl. pis. II. p. 106. Mor. et De Not. fl. capr. p. 15. Bert. fl. ital. VII. p. 177. Puce. syn. pl. luc. p. 348. — Lapsana Gees! de plant. p. 355. — Reich. ic. f. 4192. Nei campi della regione dell’ ulivo: Massarosa nel Viareggino 54 CROCIFERE. (Pucc.); Lucca a Pozzuolo (P. Sav!), e lungo il Serchio (Bicch!); Pisa a Castagnolo!, e nel letto dell’ Arno (Tass!), ec.; Livorno!; Orbetello !, Port' Ercole! ; Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da aprile a giugno. @® Il Raphanus sativus Linn. è coltivato come ortaggio e volgarmente noto sotto i nomi di Radice, Radicina, Ramolaccio, secondo le diverse varietà in grossezza e figura. Trinù XEE — BuniapEE. Buniape& Dec. syst. nat. II. p. 670. 192. Bunias Erueago Linn. sp. plant. p. 670. Bart. cat. piant. sien. p. 59. Sav. fl. pis. II. p. 107, e bot. etr. II. p. 175. Bert. fl. ital. VI. p. 617. Pucc. syn. pl. luc. p. 528. P. Sav. fl. gorg. ‘n. 10. — Reich. ie. f. 4159, 4160, 4161. Comunissima nei campi: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal !), App. luc- chese a Pratofiorito (Giann!) e sopra Montefegatese (Bert.), Pisa (P. Sav!}, Meleto (Parl!), Firenze !, il Chianti (Bert.), Siena (Camp!), Castiglione della Pescaja in Maremma (Parl!), isole della Gorgona (P. Sav.) e del Giglio (Parl!). — Fior. da marzo a giugno. @ Trinù XEKL — SENERBIEREN. SENEBIEREE Meisn. gen. 193. Senebiera pinnatifida Dec. in mém. soc. hist. nat. par. (1799). — Lepidium prostratum Sav. in Sant. viagg. II. p. 18. t. 1. — Senebiera didyma Pers. ench. II. p. 185 (1807). Sav, bot. etr. II. p. 185. Bert. fl. ital. VI. p. 550. — Reich. ic. f. 4209. Nei rottami di fabbrica della città di Pisa (P. Sav!); e presso Castellazara in Val di Paglia (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. @ 194. S. Coronopus Poir. enc. VII. p. 76. Bert. fl. ital. VI. p.531. Puce. syn. pl. luce. p. 929. —Carara Ces! de plant. p. 370. — Cochlearia Coronopus Sav. fl. pis. Il. p. 91. — Coronopus Ruellii Sav. bot. etr. II. p. 182. Mor. et De Not. fl. capr. p. 16. — Reich. ic. f. 4210. : CAPPARIDEE. dò Sugli argini, lungo le vie, nei luoghi umidi ec. della regione dell'ulivo: Viareggio (Giann!), Lucca (Bicch!), Colle di Compito sul lago di Bientina (Pucc.), Pisa (P. Sav! Tass! ec.), Livorno alla Pa- duletta (Cal!), Firenze a Settignano (Cal !), Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da aprile a luglio. @ ORDINE VII. CAPPARIDEE. CapparIDEA Vent. 195. Capparis spinosa Linn. sp. plant. p. 503. Bert. fl. ital. V. p. 501. Sim. fl. vers. p. 114. — Lam. ill. t. 446. Reich. ic. fl. germ. et helv. IV. f. 4487. Nel Pietrasantino a Corvaja sul monte di Guidinga, presso Ca- pezzano, e sulle mura di Pietrasanta (Sim.). Nell’ erbario di Mi- cheli trovasi ancora riportata dell’ Agro fiorentino. — Fior. tutta l'estate. 2£ 196. C. rupestris Sibth. et Smith fl. graec. Bert! fl. ital. V. p. 302. Puce! syn. pl. luc. p. 273. — C. Italica Ces. de plant. p. 568. — C. spinosa Sav. fl. pis. II. p. 2, e bot. etr. IV. p. 116. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 84 (var. 8). — Reich. ic. f. 4488. Qua e là sui vecchi muri nella regione dell’ ulivo : Montignoso presso Massa (Puce.), Lucca (Puce! Cal! ec.), Pozzuolo nel Lucchese (Gal!), Pisa (P. Sav!), Firenze!, Brolio e Cacchiano in Chianti (Ric !). — Fior. tutta l’ estate, da maggio e giugno ad agosto. 2£ Le bocce dei fiori di queste due piante si condiscono nell’ aceto e son note col nome di Capperi. 106 ORDINE VII. RESEDACEE. ResepacE® Dec. théor. élém. ed. 12. p. 214. 197. Reseda Phyteuma Linn. sp. plant. p. 449. Bart. cat. piant. sien. p. 62. Bert. fl. ital. V. p. 99. — Sesamoides tertium Coes. de plant. p. 988. — Reich. ic. fl. germ. et helv. Il. f. 4443. Nei luoghi incolti della regione dell’ ulivo : Pisa nelle vicinanze dell’ Arno (Tass!), Livorno ai Cavalleggeri!, Volterra (Bert.), Meleto di Val d’ Elsa (Parl!), il Virginio in Val-di-Pesa (Bar!), Siena (Bart.), Grosseto (Parl!), Port Ercole!, Pitigliano, Bagni di S. Filippo sotto al M. Amiata, Isola dell'Elba ai Magazzini (Bert.). — Fior. da aprile a settembre. ® Una specie vicina, la Reseda odorata di Egitto, è spesso coltivata nei giardini per la fragranza de’ suoi fiori, e conosciuta col nome di Amorino. 198. R. lutea Linn. sp. plant. p. 449. Bart. cat. piant. sien. p. 62. Bert. fl. ital. V. p. 26. P. Sav. fl. gorg. n. 18. — Sesa- moides allerum Cos. de plant. p. 588. — Reich. ic. f. 4446. Nelle vie e sui margini dei campi nella regione dell’ ulivo : a Sar- zana, quindi su per Val-di-Magra sotto Vezzano e a Calice nella sa- lita di Giovagallo (Bert.); a Livorno al Lazzeretto!; a Populonia, a Castiglione della Pescaja (Parl!), nel M. Argentaro!; ai Bagni di S. Fi- lippo del M. Amiata (Bart. Bert.); a Siena nei boschi del Mattioli, e della Monaca (Bert.); nelle isole della Gorgona (Cion!), e dell'Elba a Portolongone (Bert.). — Fior. da aprile ad agosto. ® 199. ER. alba Lion. sp. plant. p. 449 (escl. la var. B), e ed. 228. p. 645. — Sesamoides primum Cas. de plant. p. 388. — Reseda suffruticulosa Linn. sp. plant. ed. 22. p. 644. Bert. fl. ital. V. p_29. — R. undata Auct. (non Linn.). — Lob. hist. p. 110. Reich. ie. f. 4447, 4448, 4449. In Maremma a Populonia (Parl!); mi rammento ancora di averla veduta sui muri all'entrare in Orbetello. — Fior. in maggio e mesi seguenti. 2/ La nostra pianta è la Reseda maxima degli antichi, ossia R. alba di CISTINEE. 57 Linneo sp. plant. ed. 1a. La R. undata Linn. sp. e Boiss. voy. en Esp. (non altri), con la quale i più l’ hanno confusa, è specie ben diversa. La R. suffru- ticulosa Linn. che invece pare che sia la stessa con la R. alba, fu pubblicata posteriormente a questa. 200. R. Luteola Linn. sp. plant. p. 448. Bart. cat. piant. sien. p. 62. Sav. fl. pis. I. p. 448. Bert. fl. ital. V. p. 24. Pucc! syn. pl. luc. p. 246. — Guadarella Ces! de plant. p. 388. — Reich. ic. f. 4442. Nei luoghi incolti, lungo le vie, nei campi ec., dalla regione del- l’ulivo fino a una certa ‘altezza nei monti: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! Cal!), Pisa (Tass!), Firenze!, Scarperia in Mugello (Parl!), Pratovecchio! e Camaldoli (Bert.) in Casentino, Siena (Bart.), M. Amiata (Bert.). — Fior. in maggio, giugno e luglio. @ Una volta cioè nel secolo XVI, questa pianta era estesamente coltivata in Toscana, e sovratutto nel terriforio di Cortona, per la tinta gialla che somministrava ai tintori di lana e di seta. Anche ai dì nostri si prosegue questa coltivazione nel Cortonese, ma in estensione molto minore. Ved. Ant. Targ. sulla introd. di varie piante nell’agric. tosc. p. 143. 201. R. crispata Link enum. alt. hort. berol. Bert. fl. ital. V. p. 26. — A. Luteola var. Mor. et De Not. fl. capr. p. 17. Isola della Capraja, nei pascoli al luogo detto Zenobito (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. © ORDINE IX. CISTINEE. Cistine® Dec. théor. élém. ed. 1°. p. 214. 202. Cistus incanus Linn. sp. plant. p. 524. Bart. cat. piant. sien. p. 58. Sav. fl. pis. II. p. 9, e bot. etr. II. p. 126. Bert! fl. ital. V. p. 541. Pucc! syn. pl. luc. p. 278. P. Sav! fl. gorg. n.19. — Cistus nas Dioscoridis Ces! de plant. p. 574. — C. villosus Linn. mant. alt. p. 402. Sav. bot. etr. II. p. 125. — Reich. ic. fl. germ. et helv. III. f. 4566, 4567. SS CISTINEE. Sui poggi aridi, ne boschi, nelle arene marittime della re- gione dell’ olivo, comune assai in alcuni luoghi, mentre scarseggia in altri: così trovasi alla Marinella di Luni (Bert.), nella marina del Lucchese (Pucc!), nel M. Pisano (Sav.), a Livorno a Monte- nero!, sul M. Calvi alla Sassetta (Bert.), nel Grossetano a Col- lelungo!, in varie parti del M. Argentaro!, come ancora nell’ Isola della Gorgona dove abbonda (P. Sav!), e in quella del Giglio (Parl!); in parti più lontane dal mare viene nel Val-di-Nievole presso Ser- ravalle (Bert.), in qualche punto più caldo intorno Firenze!, e fin nei monti sopra Pontassieve (Bert.), in tutta Vald' Elsa!, a Vol- terra nella valle di S. Margherita (Bert.), a Siena (Camp! ec.), a Montalcino, ai Bagni di Vignone (Bert.) e tra Rocca d'Orcia e Seg- giano (Parl!) alle falde del M. Amiata. — Fior. in maggio e giugno, e sin da aprile nei luoghi più caldi. Frutt. in luglio. 5 203. C. albidus Linn. sp. plant. p. 524. Bert. fl. ital. V. p. 945. — Reich. ic. f. 4565. A Sarzana nel M. Caprione dov’ è comune (Bert.). — Fior. in maggio. 5 204. C. salvifolius Linn. sp. plant. p. 524. Bart. cat. piant. sien. p. 38. Sav. fl. pis. II. p. 10, e bot. etr. II. p. 126. Bert. mant. fl. apuan. p. 53. Mor. et De Not. fl. capr. p. 17. Bert. fl. ital. V. p. 346 (escl. il sin. del C. corbariensis ). Pucc! syn. pl. luc. p. 278. P. Sav. fl. gorg. n. 20. Sim. fl. vers. p. 114. — Cistus fee- mina Dioscoridis Ces! de plant. p. 574. — Reich. ic. f. 4559. Nei luoghi stessi del (. incanus, ma assai più comune, tro- vandosi dappertutto nella regione dell’ olivo, ed avanzandosi as- sai più dei congeneri alle falde dei monti nella regione del casta- gno: Sarzana, monti Apuani sopra Fornole, la Versilia (Sim.), tutto il Lucchese (Cal! Bicch! ec.), e fino ai Bagni di Lucca (Parl!), M. Pisano!, Serravalle in Val-di-Nievole (Bert.), tutto il Fiorentino!, Siena (Bart.), tutta la Maremma grossetana!, M. Argentaro!, M. Amiata tra Rocca d'Orcia e Seggiano (Parl!), isole della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav.). — Fior. e frutt. col C. incanus. 205. C. monspeliensis Linn. sp. plant. p. 524. Bart. cat. piant. sien. p. 38. Sav. fl. pis. II. p.9, e bot. etr. II. p. 127. CISTINEE. 59 Mor. et De Not. fl. capr. p. 18. Bert. fl. ital. V. p. 359. Pucc! syn. pl. luc. p. 278. P. Sav. fl. gorg. n. 21. — Ladanum Gees! de plant. p. 575. — Cistus Ladanifera, Florentina, foliis rugosioribus, ‘et paulo angustioribus Mich. in Till. hort. pis. p. 42. — C. florentina Lam. enc. II. p. 17.— Reich. ic. f. 45601. Abita la regione stessa del C. incanus, nella quale abbonda, par- ticolarmente nella parte marittima di essa, essendovi assai più comune ancora del C. salvifolius : così nei Monti Pisani!, nel M. Calvi di Ma- remma (Bert.), e in tutta la Maremma grossetana! , al M. Argentaro!, e nelle isole Giannutri!, Giglio (Parl!), Montecristo (Bert.), Capraja (Mor. e De Not.), e Gorgona (P.Sav.); in luoghi più lontani dal mare trovasi a Siena (Bart.), e nei poggi intorno a Firenze!. — Fior. e frutt. quando i congeneri. Tutti questi Cisti, così abbondanti sulle sponde del Mediterraneo da for- marvi una caratteristica di quella flora, si adoperano tagliandoli per farne fascinotti per bruciare nei forni; e sono volgarmente conosciuti coi nomi di Brentine, Imbrentine o Rimbrentine, Muccoli, Sciattoli, Scornabecco, e il C. monspeliensis poi più specialmente con quello di Muschio. 206. Helianthemum halimifoliwm Wild. enum. hort. berol. Bert. fl. ital. V. p. 952. — Cistus halimifolius Sav. bot. etr. I. p. 159. — Cav, ic. t. 138. Nel littorale di Maremma presso alla Torre S. Vincenzo (P. Sav!) e presso Donoratico (Bert.). — Fior. in giugno. 5 20%. H. Tuberaria Mill. dict. Bert! fl. ital. V. p. 365. Pucc! syn. pl. luc. p. 279. — H. Plantaginis folio perenne J. Targ. in Mich. hort. flor. p. 141. — Cistus Tuberaria Sav! hot. etr. I. p. 159. — Reich. ic. f. 4528. Nei boschi montuosi della regione dell’ ulivo, però non comune : nei monti Pisani, per esempio tra il M. S. Giuliano e il M. Penna!, e altrove; presso Lucca a S. Maria del Giudice (Cal!) e a Viapiana (Pucce!); a Montecatini in Val-di-Nievole nel poggio sopra ai bagni della Torret- ta! ; sul poggio di Chiusi presso Fucecchio nel Val d’ Arno di sotto! ; e sul M. Argentaro vicino a Port Ercole (Parl!). — Fior. in maggio e il principio di giugno. 2£ 208. H. guttatum Mill. diet. Bert. mant. fl. apuan. p. 54. Mor. et De Not. fl. capr. p. 18. Bert. fl. ital. V. p. 566. Pucc! syn. 60 CISTINEE. pl. luc. p. 279. P. Sav. fl. gorg. n. 25. Sim. fl. vers. p. 115. — Chironio aliud genus Cas. de plant. p. 597. — Cistus guttatus Vitm. ist. erb. p. 15. Bart. cat. piant. sien. p. 37. Sav. fl. pis. Il. p. 12, e bot. etr. II. p. 129. — Reich. ic. f. 4526, 4527. Comune nei luoghi arenosi, sui poggi aridi, e nei boschi delle regioni dell’ ulivo e del castagno: nel Sarzanese (Bert.), nelle parti basse dei monti Apuani sopra Massa (Bert.) e nella Versilia (Sim.), a Via- reggio (Bert.), nel Lucchese (Pucc! Cal!), e su ai Bagni di Lucca! e a Tereglio (Giann !) in Val-di-Serchio, e vicino a S. Marcello in Val-di- Lima (Vitm.), a Pisa, presso Fucecchio nel Val d'Arno di sotto!, a Firenze!, a M. Senario e Scarperia in Mugello (Parl!), a Siena (Bart.), nella Sassetta e ad Ansedonia in Maremma (Bert.), al M. Ar- gentaro!, e nelle isole del Giglio (Parl!), della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav.). — Fior. in maggio e giugno. ® 209. MH. salicifolium Pers. ench. II. p. 78. Bert. fl. ital. V. p. 570 (in parte). — Reich. ic. f. 4538. A Orbetello (Ric!); e nell’ Isola del Giglio (?) (Parl!). — Fior. in aprile. ® 2410. H. italicum Pers. ench. II. p. 76. Gren. et Godr. fl. de Fr. I. p. 171. — Cistus italicus Sav! bot. etr. Il. p. 128. — He- lianthemum alpestre Bert. fl. apuan. p. 373, e fl. ital. V. p. 398. Puce. syn. pl. luc. p. 280. — Reich. ic. f. 4532. Alpi apuane alla Tambura (Ad.Targ!), la Pania (Ad. Targ! Giann!), il M. Bruciana nella parte superiore, le cave dei Fanti scritti ec. (Bert.); M. Pisano alla Penna (Cal!), e a S. Lorenzo a Vaccoli (Pucc.); Luc- chio in Val-di-Lima (Pucc.); M. Calvi di Maremma alla Sassetta (Bert.) e presso Campiglia (P. Sav!); M. Argentaro (Sav.). — Fior. in mag- gio, giugno e luglio. 5 214. H. canuma Dun. in Dec. prodr. I. p. 277. Boiss. voy. en Esp. II. p. 66.— Cistus marifolius Vitm? ist. erb. p. 22. Sav. bot. etr. Il. p. 128. — Helianthemum marifolium Bert. fl. ital. V. p. 360. — Reich. ic. f. 4554. Il Savi ha scritto che questa specie trovasi nei luoghi stessi della precedente, per la quale aveva indicato l’ Appennino, e il M. Argen- taro. Il Vitman la indica a Mandromini nell’ App. pistojese, se tanto è che la sua pianta corrisponda alla nostra. — Fior. in maggio. 5 CISTINEE. 61 212. H. croceum Pers. ench. Il. p. 79. Bert. fl. ital. V. p. 385. — H. Alpinum, erectum, incanum, luteum, Helianthemi vul- garis facie, sed majus Mich. in Till. hort. pis. p. 78. — H. vulgare è Bert. rar. ital. plant. dec. 3. p. 25, e fl. apuan. p. 373. — Reich. ico f. 4552. Nelle Alpi apuane, dove pare che sia assai comune in tutte le parti, dalla loro base sino alle sommità, per esempio al Sagro, alla Tambura, fra il Cavallo e il Pisanino; sopra le sorgenti del Frigido (Bert.), nell’Altissimo (Ad. Targ!), ec. — Fior. da maggio a luglio. 5 213. H. vulgare Gaertn. de fruct. I. p. 371. a. tomentosum Gren. et Godr. fl. de Fr. I. p. 169. — Cistus Helianthemum Sav. fl. pis. Il. p. 13. — Helianthemum vulgare & Bert. fl. ital. V. p. 5S0. — Reich. ic. f. 4547 «. B. virescens Gren. et Godr. 1. c. — Chironia Cas. de plant. p. 597. — Cistus Helianthemum Bart. cat. piant. sien. p. 36. — C. bar- batus Sav. fl. pis. II. p. 15. — Helianthemum vulgare f@ Bert. fl. apuan. p. 975, e fl. ital. V. p. 581. — H. vulgare Puce. syn. pl. luc. p. 280. — Reich. ic. f. 4547 f, 4548. La var. « nel M. Pisano (Sav.). La var. f poi è quanto mai co- mune in tutti i luoghi salvatici asciutti, innalzandosi dalle spiagge del mare fino ai pascoli più alti dei monti: così nel Sarzanese, al M. Cor- neviglio in Lunigiana, nel Massetano (Bert.), a Viareggio!, ne’ monti Pisani, nel Lucchese (Cal! ec.), in Val-di-Serchio ai Bagni di Lucca (Parl!) e a Cardoso (Cal!) ec., quindi nell’ Appennino lucchese a Pratofiorito! e M. Rondinajo! ec., a Serravalle presso Pistoja (Cal!), nell’ App. pistojese al Teso (Bert.), nel Fiorentino!, a M. Senario! e altrove nel Mugello (Bert.), alla Consuma (Bert.) e a Vallombrosa (Lambr !), a Siena (Bart.), sul M. Amiata, nell’ Isola del Giglio (Parl!), ec. ec. — Fior. in aprile, maggio e giugno, e da capo in agosto, settembre e ottobre nei luoghi bassi, e in giugno, luglio ed agosto nei luoghi più alti. 5 214. HI. polifolium Bert. fl. ital. V. p. 587. Pucc! syn. ‘pl. luc. p. 280. — H. saxatile perenne, foliis et caule incanis, oblon- gis, floribus albis Apennini Montis J. Targ. in Mich. hort. flor. p. 141. — H pulverulentum Dec. fl. fr. IV. p. 825. — Reich. ic. t. 4555. Monti Pisani al M. S. Giuliano (Puec!), e nelle sommità dalla parte che guarda la Valle di Buti (G. Targ.); M. Calvi alla Sassetta 62 CISTINEE. (Bert.), e presso Campiglia alla Rocca S. Silvestro (P. Sav!); M. Amiata presso Vivo (Parl!). — Fior. in maggio, giugno e luglio. 5 215. HI. Fumana Mill. dict. Bert. fl. apuan. p. 373, e fl. ital. V. p. 555. Puce! syn. pl. luc. p. 279. Sim. fl. vers. p. 115. — Simillimus Corì frutex Ces. de plant. p. 396. — Helianthemum pe- renne, erectum, luteum, prorsus glabrum, foliis Coridos alternis, lon- gioribus, surrectis, et quasi ad caulem contractis J. Targ. in Mich. hort. flor. p. 141. — Cistus Fumana Bart. cat. piant. sien. p. 36. Sav. fl. pis. I. p. 11, e bot. etr. IL. p. 127 (var. «, #.) — Reich. ic. f. 4551. Nei luoghi arenosi asciutti, e nei i luoghi sassosi di collina, prin- cipalmente della regione dell’ ulivo : Alpi apuane all’ Altissimo (Sim.), sopra alle sorgenti del Frigido , alle cave di Miseja, ec. (Bert.); litto- rale di Massa a S. Giuseppe (Bert.), e di Viareggio!; M. Pisano (Pucc! P. Sav! ec.); Firenze!; il Chianti (Ric!); Siena (Bart.); Grignano. nel Volterrano (Bert.); M. Argentaro!; M. Amiata, tra Seggiano e Castel del Piano (Parl!). — Fior. in maggio e giugno, e talvolta da capo in autunno. "5 216. H. lxevipes Pers. ench. II. p. 76. Bert. fl. ital. V. p. 350. P. Sav! fl. gorg. n. 22. — Reich. ic. f. 4540. Nei luoghi sassosi della regione marittima, raro: M. Argentaro, dalla parte che guarda il mare (Parl!); Isola della Gorgona, nella som- mità del M. delle Torrette (P. Sav!). — Fior. in aprile e maggio. 3 217. H. glutinoswm Pers. ench. Il. p. 79. Boiss. voy. en Esp. II. p. 65. — H. thymifolium Bert. fl. ital. V. p. 975. — Reich. ic. f. 4544. Dove il precedente, ma meno raro: M. Pisano a Caldaccoli, nei monti d’Avane (Bert.), ec.; presso Donoratico (Bert.), a Torre S. Vin- cenzo (P. Sav!), al Piano della Dogana presso il torrente Asina (Ric!) e ad Ansedonia (Parl!) in Maremma; M. Argentaro presso Port' Erco- le, le Cannelle!, e Porto S. Stefano (Parl!); Isola del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. 5 218. HE. Savii Bert. rar. ital. plant. dec. 2. in amcen. ital. p. 78, e fl. ital. V. p. 378. — Cistus Savii Bert. rar. ital. plant. dec. 2. p. 36. Sav! bot. etr. I. p. 154. VIOLAGEE. 63 Dove i precedenti, raro: M. Pisano al M. S. Giuliano (Biv!), e sopra Caldaccoli (Bert.); M. Argentaro a Porto S. Stefano! , presso le Cannelle!, e alla Torre della punta (Bert.). — Fior. in aprile e maggio. 5 ORDINE Xx. VIOLACEE. VioLace&® Vent. malm. p. 27. VioLarIE® Dec. fl. franc. IV. p. 801. 219. Viola palustris Linn. sp. plant. p. 954. Bert. mant. fl. apuan. p. 12, e fl. ital. II. p. 697. — Reich. ic. fl. germ. et helv. III. f. 4400. Alpi apuane alla Tambura (Bert.). — Fior. in luglio. 2 22@. V. hirta Linn. sp. plant. p. 954. Bert. fl. ital. II. p. 695. Mor. et De Not. fl. capr. p. 18. Pucc! syn. pl. luc. p. 128. P. Sav. fl. gorg. n. 24. — FI. dan. t. 618. Comunissima nei luoghi erbosi, lungo le siepi, nei boschi: Sar- zana (Bert.), M. Pisano (Cal! ec.), Lueca (Pucc! ec. ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Montecatini di Val-di-Nievole (Cal!), Firenze!, M. Se- nario (Cal!), la Futa nell’ App. Mugellano (Parl!), isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in marzo ed aprile. 2 221. V. odorata Linn. sp. plant. p. 954. Bart. cat. piant. sien. p. 62. Sav. fl. pis. II. p. 295, e mat. med. tosc. p. 42. Bert. fl. ital. II. p. 698, Puce. syn. pl. luc. p. 128. Sim. fl. vers. p. 52. — V. purpurea Ces. de plant. p. 393.— Curt. fl. lond. ed..22. I. t. 28. Con la precedente, e ugualmente comune: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Cal!);, M. Pisano!, Pisa (Sav.), Firenze !, Sie- na (Bart.). — Fior. in febbrajo, marzo ed aprile. 2£ Volgarmente Mammola, Mammolina, Viola Mammola. 64 VIOLACEE. 222. V. canina Linn. sp. plant. p_935. Sav. fl. pis. II. p. 295, e mat. med. tosc. p. 41. t. 42, Bert. fl. apuan. p. 344, e fl. ital. II. p. 701 (var. «, B, 6). Pucc. syn. pl. luc. p. 128 (var. a). J. Bert. it. bon. p. 18. — V. Ruppii Bert. fl. apuan. p. 544 (in parte). — V. sylvatica Fries. — Reich. ic. f. 4502, 4505. p. — V. Ruppii Bert. 1. c. (in parte). — V. canina x Bert. fl. ital. II. p. 701. Puce! syn. pl. luc. p. 128. — V. canina auct. — Reich. ic. f. 4501 6. Comune peri boschi ombrosi e freschi, estendendosi dal piano fino alla regione del faggio nei monti: la Lunigiana al M. Corneviglio, e nel Sarzanese (Bert.); Alpi apuane alla Tambura, le sorgenti del Frigi- do, ec. (Bert.); Alpi di Mommio (Cal!); App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), Pratofiorito (Giann!), e Val-di-Serchio ai Bagni di Lucca! ; il Lucchese (Cal! ec.); M. Pisano (Cal.), come pure la Selva pisana (Sav.); App. pistojese al Corno, presso il Crociechio (Parl!), a Bosco- lungo! ec.; Montepiano in Val-di-Bisenzio (Bar!); Panna in Mugello (Bert.), M. Senario!; il Fiorentino! ; Citille in Val d’ Elsa (Reb!); il Casentino a Stradella !, Sacr’ Eremo (Parl!), l’Alvernia! ec. ; il Senese verso Fercole (Parl!); M. Amiata, presso la Badia S. Salvatore (Parl!); Isola del Giglio (Parl!).— La var. nelle Alpi apuane al Sagro (Bert.), e a Camajore al luogo detto la Torre d' Alfeo (Pucc!); e a Firenze al M. Rinaldi!. — Fior. in marzo ed aprile nei luoghi bassi, ed in mag- gio, giugno e luglio nei luoghi alti. 2 223. V. bifora Linn. sp. plant. p. 956. Vitm. ist. erb. p. 15, 27, 34. Bert! mant. fl. apuan. p. 13, e fl. ital. Il. p. 725. J. Bert. it. bon. p. 8. Pucc! syn. pl. luc. p. 129. Sim. fl. vers. p. 52. — Reich. ic. f. 4489. Lungo i ruscelli alpini e nei luoghi umidi delle parti più alte dei monti, nella regione scoperta e in parte ancora nella sottostante regione del faggio: Alpi apuane alla Tambura dalla parte di Garfagnana (Bert.); M. Orsajo di Lunigiana al Lago di Gradina!; Alpi di Mommio alla foce della Burella e nel M. Prado (Cal!); App lucchese a S. Pel- legrino (Cal!), il Rondinajo!, il Lago Baccio (Pucc!), la Lamaccia (Bert.), il Lago nero (Vitm.), e App. pistojese a Boscolungo!, il Librovaperto, il Corno alle scale (Parl!), la Caldaja (Vitm.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 224. V. tricolor Linn. sp. plant. p. 955. Bart. cat. piant. VIOLACEE. 65 sien. p. 62. Sav. fl. pis. II. p. 296, e mat. med. tosc. p. 42. t. 28. Bert. fl. apuan. p. 944, e fl. ital. HI. p. 717. Puce! syn. pl. luc. p. 129. Mor. et De Not. fl. capr. p. 18. P. Sav. fl. gorg. n. 25. — V. flammea Cos! de plant. p. 393. — Reich. ic. f. 4517. Comunissima nei campi e nei prati, dal livello del mare fino a tutta la regione del faggio in montagna: M. Corneviglio in Lunigia- na, Sarzana, Massa, Alpi apuane a Vinca, a Fornole, ai Vetulini, alla Tambura (Bert.), Pisa!, Lucca (Puce! Cal! ec.), Bagni di Lucca (Bert.), App. lucchese a Pratofiorito (Giann!), presso Monte- fegatese!, a S. Pellegrino (Cal!) ec., App. pistojese al Teso (Cal!), a Pianasinatico!, a Boscolungo (Ad. Targ!), Firenze!, M. Senario!, Scarperia (Parl!) e Panna (Bert.) in Mugello, Vallombrosa!, la Falte- rona ed Alvernia in Casentino! , Siena (Bart.), M. Amiata (Bert.), Po- pulonia (Parl!) e Port' Ercole! in Maremma, isole del Giglio (Parl!), della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav.). — Fior. in aprile, maggio e giugno nei luoghi bassi, e da giugno a settembre nei luoghi alti. @ Il fiore notissimo nei giardini sotto il nome di Panzea, è una varietà di questa specie. 225. V. cormuta Linn. sp. plant. ed. 2°. p. 1525. — Bot. mag. t. 791. Reich. ic. f. 4314. AI M. Senario sopra Firenze, dov'è stata trovata dal Prof. Parla- tore nel giugno 1853, in fiore e in frutto. 2£ Specie finora creduta propria dei Pirenei e dell’ Atlante. 226. V. calearata Linn. sp. plant. p. 955. Vitm. ist. erb. p. 27, 34. Bert. fl. ital. II. p. 712. Pucc! syn. pl. luc. p. 129. J. Bert. it. bon. p. 8. — V. gigantea Sant. viagg. — V. grandiflora Sav. due cent. p. 190. — V. helerophylla Bert. rar. plant. dec. 5. p. 55, e fl. ital. IL p. 715 (var. a). Pucc! 1. c. — Reich. ic. f. 4510, 4515. Nei pascoli della regione scoperta dei monti, e talvolta an- cora nella regione del faggio: M. Orsaio di Lunigiana! ; alpi di Mom- mio al M. Prado (Cal!); il Pisanino (Puce!) e M. Carchio sopra Massa (Cel!) nelle. Alpi apuane; App. lucchese a S. Pellegrino (Gal!), il M. delle Caciaje presso Barga (Ad. Targ!), Tereglio al Balzo de’ Porrioni, la Musceta, la Foce a Giogo, la Pretina (Giann!), Ja Lamaccia (erb. Puce!), il Rondinajo!; App. pistojese al Lago nero (Vitm.), il Libro aperto, il Corno (Parl!), la Cupola di Scat- dò Ftora Toscana, 66 ‘ DROSERACEE. faiolo (Bert.), il Balzo del Valloncello (Parl!), il Teso!; M. Amiata a Serregiolo tra S. Fiora e la Badia S. Salvatore (Parl!); M. Labro (Sav.); Poggio di Montieri (Bert.). — Fior. in giugno, luglio ed ago- sto, ein maggio e giugno sul M. Amiata e M. Labro. 2 Io non ho saputo distinguere Ja nostra pianta, che ha generalmente le foglie superiori strette e allungate, dalla forma della V. calcarata più comune nell’ Europa centrale che ha tutte le foglie larghe e rotondate : essendochè ho trovato molti passaggi dall’ un tipo all’altro. La V. Reterophylla R Bert. fl. ital. (V. heterophylla Koch syn. ed. 22. p. 95), ch’ è bene rappresentata dalla fig. 4515 di Reichenbach, è un’ altra pianta, da riportarsi forse alla V. lutea come hanno fatto Gren. et Godr. fl. de Fr. I. p. 185. Forse la pianta del M. Amiata e del M. Labro, ossia V. grandiflora Sav., è specie diversa, almeno la sua abitazione lo darebbe a credere; ma non l’ ho distinta perchè non ho potuto trovare limiti fra questa forma e quella dell’ Appennino, e trovo che il Prof. Bertoloni ha similmente riportato quel sinonimo di Savi alla V. cal- carala. È una impresa malagevole il volere determinare le specie di Viola nello stato attuale degli studi fitografici, massime quando si tratta di esemplari sec- chi degli erbari. Meno pochissime specie, come le V. palustris, V. biflora e V. cornuta della nostra flora, tutte le altre offrono tale variabilità di forme e difficoltà nella loro delimitazione, che due botanici non concordano nel con- siderarle nel modo stesso. Basta riflettere che mentre alcuni, come Schim- per e Spenner nella fl. frib., e il Sig. Kirschleger, riducono tutte le specie controverse a tre sole, altri le dividono e suddividono come il Sig. Jordan che di una sola ne ha fatte una dozzina. In mezzo a tanti dubbi ho creduto conveniente l’attenermi su ciò alle idee degli antichi e di Linneo. ORDINE XI. DROSERACEE. DroseRaceA Dec. théor. élém. ed. 12, p. 214. IÙ 22%. Drosera rotundifolia Linn. sp. plant. p. 281. Vitm. ist. erb. p. 55. Sav! due cent. p. 85. Bert. fl. ital. III. p. 562. Puce! syn. pl. luc. p. 175. — Reich. ic. fl.,germ. et helv. HI. f. 4522. Nei luoghi torfacei intorno al Lago di Bientina, sui così detti DROSERAGEE. | 67 pollini, per esempio al pollino d’ Orentano!, e alle radici del M. Pi- sano a Colle di Compito (Puce.), a Vorno alla Fossa cieca (Puce !), a S. Maria del Giudice ai pollini del Tabarracci (Giann!), a Erpici (Sav!). Trovasi ancora vicino ai confini della nostra flora al Cimone di Fanano (Vitm.), e in Romagna (Sav.). — Fior. in maggio e giugno. 2 228. D. intermedia Hayn. in Schrad. journ. bot. I. p. 405. — D. longifolia Bert. fl. ital. II p. 565 (var. a). Pucc! syn. pl. luc. p. 175. — Reich. ic. f. 4529. Insieme con la precedente, ma più rara: al Lago di Bientina sul pollino del Porto a Chiusi! , e sul pollino del Grotto (Pucc! Cal!), e al vicino Colle di Compito presso il luogo detto i Canali (Pucc.). — Fior. in giugno e luglio. 2/ 229. Aldrovanda vesiculosa Linn. sp. plant. p. 281. Sav. due cent. p. 84. Bert. fl. ital. II. p. 560. Puce. syn. pl. luc. p. 174. — Reich. ic. f. 4521. Nelle acque ferme del Lago di Bientina, per esempio al pollino del Grotto (Parl!) e nel canale d’ Altopascio !; come pure nei fossi delle Cascine di Pisa (Sav.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ * 230. Parnassia palustris Linn. sp. plant. p. 273. Vitm. ist. erb. p. 19. Sav! due cent. p. 81. Bert. fl. apuan. p. 551, e fl. ital. III. p. 505. Puce! syn. pl. luc. p. 172. J. Bert! it. bon. p. 8. Sim. fl. vers. p. 66. — Genus quoddam herbaceum în Alpibus Cres. de plant. p. 576. — FI. dan. t. 584. Comune per i luoghi umidi delle parti più alte dei monti, nella regione scoperta e in quella del faggio : la Lunigiana al M. Cor- neviglio (Bert.), e sopra Pracchiola al luogo detto Gambarello!; Alpi apuane alla Tambura, al Sagro , al Pisanino (Bert.), alla Corchia (Sim.); App. lucchese e pistojese al Rondinajo, i Lagaccioli, la Lamaccia (Giann!), il Lago Baccio (Bicch!), Bacchionero (Puce!), lungo il tor- rente Segone (Pucc.), a Boscolungo, Libro aperto (Parl!), Mandro- mini, il Teso (P. Sav!). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ » 05 ORDINE XII. POLIGALACEK, PoLyGALE&E Juss. in ann. mus. XIV. p. 389. PoLyGaLacEA Lindl. 231. Polygala major Jacq. fl. austr. Sav. bot. etr. IV. p. 5. Bert. fl. ital. VII. p. 318. — Reich. ic. bot. t. 27. In Maremma a Cala di Forno, ad Ansidonia, sul M. Argenta- ro, ec. (Sav.). — Fior. in givigno. 2£ 232. P. miezeensis fisso? ms. Koch deutschl. fl. V. p. 68. (esel. i sin. e le fig. cit.). — £ruticulus in collibus linifolius, flori- bus purpureis Ces. de plant. p. 526. — P. vulgaris (in parte) Bart. cat. piant. sien. p. 20. Sav. fl. pis. II. p. 131, e mat. med. tosc. p- 40. t. 25. Bert. fl. ital. VII. p. 514. Sim? fl. vers. p. 151. Nei luoghi erbosi dei monti: sopra Pontremoli ai Groppi neri!; nei monti Pisani dov’ è comune, per esempio a Mingale, al Ronco (Cal!), al Crocicchio!, alla Penna!, ec.; nell’App. lucchese a Pra- tofiorito!; ed altrove. — Fior. in maggio. 2£ È difficile sapere precisamente cosa sia la P. nic@ensis di Risso, poichè sotto questo nome Koch 1. c. e Reichenbach ic. bot. t. 24. f. 51, che ambe- due ebbero saggi originali di Risso, hanno evidentemente descritto e figurato due piante diverse. In questo dubbio, avvertendo che la pianta di Reichen- bach è la stessa della P. vulgaris elongata Rochel plant. ban. rar. t. 17, ho ritenuto per P. nic@ensis la pianta descritta da Koch, avvertendo di esclu- derne per conseguenza i sinonimi e le figure citate che si riferiscono all’altra specie. Forse è da riferirsi alla nostra pianta la P. rosea di Grenier e Godron fl. de Fr. I. p. 194, ben diversa dalla P. rosea Desf!, come pure dalla P. Presti Spreng. addottavi come sinonimo. 233. FP. flaveseens Dec. hort. monsp. p. 154. Sav. bot. etr. IV. p. 5. Bert. fl. ital. VII. p. 319. Puce. syn. pl. luc. p. 361. — Fruticulus in collibus linifolins, floribus pallescentibus Gees. de plant. p. 326. — P. vulgaris (in parte) Bart. cat. sien. p. 20. — Seb. rom. plant. fasc. 1. t. 1. POLIGALACEE. 69 Nei luoghi salvatici aridi dei poggi e dei monti: M. Pisano (P. Sav!); Lucca a Vallebuja, Marlia (Bert.), Porcari (Puce.); Monte- catini di Val-di-Nievole!; Firenze dov’ è assai comune!; M. Senario, Scarperia (Parl!), il Giogo! in Mugello; Meleto in Val d’' Elsa (Parl!); Siena a Mazzafonda (Bert.), Vergelle (Mori !); Volterra ai Cappuccini (Bert.); Populonia (Parl!), Collelungo!, M. Argentaro! in Maremma. — Fior. in aprile, maggio e giugno. 2£ 234. P. vulgaris Linn. sp. plant. p. 702. Bart. cat. piant. sien. p. 20 (in parte). Sav. fl. pis. Il. p. 151 (in parte), e mat. med. tosc. p. 40 (in parte), e bot. ete. IV. p. 4. Bert. fl. apuan. p- 390, e fl. ital. VII. p. 314 (in parte). Pucc. syn. pl. luc. p. 361. Sim. fl. vers. p. 151. — Fruticulus in collibus linifolius, floribus ceeruleis Ces. de plant. p. 526. — Reich. ic. bot. t. 24. f. 47, 48, 49. t. 25. f. 52, dò. Comune in tutti i luoghi erbosi salvatici, dalla pianura fino alla regione del faggio nei monti: Sarzana (Bert.); Alpi di Mommio (Cal !); Alpi apuane al Piano de’ santi sopra Fornole (Bert.), e in tutta la Versilia (Sim.); Viareggio!; Pisa (Parl!), e M. Pisano (Cal!); Lucca (Cal!), e Bagni di Lucca (Parl!), Cardoso (Cal!), Tereglio, Pratofiorito (Bert.) in Val-di-Serchio; Pianasinatico e Boscolungo nell’App. pistojese!; Fucecchio nel Val d'Arno di sotto!; Firenze! ; M. Senario!, il Mugello (Ant. Targ!); Prataglia in Casentino! ; Val- lombrosa (Parl!); Citille e Monte Rantoli in Val-di-Greve (Reb!); Siena (Camp !). — Fior. da aprile a giugno nei luoghi bassi, e in giu- gno e luglio in quelli più alti. 2£ 235. P. amara Linn. syst. nat. ed. 10°. p. 1154. Sav. bot. etr. IV. p. 4. Bert. fl. apuan. p. 390. J. Bert. it. bon. p. 10. Bert. fl. ital. VII. p. 321 (in parte). Pucc. syn. pl. luc. p. 361. — Reich, ic. bot. f. 45, 44. Per i monti, nella regione scoperta e in quella del faggio, e tal- volta ancora più in basso : Alpi apuane alle cave di Miseja e dei Fanti scritti (Bert.); Alpi di Mommio al M. Prado (Cal!); App. lucchese a S. Pellegrino (Cal !), al Rondinajo (Bert.), a Limano, Casoli, Ghiviz- zano (Puce.); App. pistojese al Corno, la Cupola di Scaffaiolo, il Cimone di Caldaja (Bert.), il Teso!, Boscolungo (Cal !), Pianasinati- co!; M. Pisano presso il Crociechio!. — Fior. da maggio e giugno ad agosto. 2£ 70 FRANCHENIAGEE. 236. P. monspeliaea Linn. sp. plant. p. 702. Bert. fl. ital. VII. p. 519. — Reich. ic. bot. f. 57, 58. Sulle crete del Volterrano (Bert.); e nel M. Argentaro dalla parte meridionale!. — Fior. in aprile e maggio. ® 239. P. Chamzbuxus Linn. sp. plant. p. 704. Vitm. ist. erb. p. 50. Sav. due cent. p. 127, e bot. etr. IV. p. 3. Bert. fl. apuan. p. 390, e fl. ital. VII. p. 324. Pucc. syn. pl. luc. p. 362. Sim. fl. vers. p. 152. — Bot. mag. t. 316. Nei luoghi salvatici dei monti: Alpi Apuane al Sagro, alla Tam- bura, al Pisanino (Bert.), alla Pania al Fato nero (Vitm.), e presso alle miniere di Levigliani (Sim.); Matraja sul M. Pizzorna presso Lucca (Gal!); monti del Mugello, del Casentino, la Falterona ec. (Sav.). — Fior. in maggio, giugno e luglio. 5 ORDINE XIII. FRANCHENIACEE. FRANKENIACE& Dec. prodr. I. p. 349. 238. Frankenia pulverulenta Linn. sp. plant. p. 332. Sav! due cent. p. 92. Bert. fl. ital. IV. p. 229: Mor. et De Not. fl. capr. p. 19. — Franca maritima, quadrifolia, annua, purpurea, su- pina, Chameesyces folio, et facie Mich. nov. gen. p. 25. — Lam. ill. (R262.fro | Nel litorale: Livorno, verso il Lazzeretto di S. Leopoldo (Mich. Sav.); Isola della Capraja, presso la Torre (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno e luglio. ®© 239. F. Izevis Linn. sp. plant. p. 531. Sav. fl. pis. I. p. 369. Bert. fl. ital. IV. p. 227. Mor. et De Not. fl. capr. p. 19. P. Sav. fl. gorg. n. 26. — Franca marilima, supina, sazatilis, glauca, Ericoides, semper virens, flore purpureo, e flore albo Mich. nov. gen. p. 25. t. 22. f.1. CARIOFILLEE. 71 Nel littorale: Livorno ai Cavalleggeri (Mich. Bert.); Stagno d'Or- betello (Ric !); la Gorgona a Cala Scilocco (P. Sav.); la Gapraja dove la precedente (Mor. e De Not.); l' Elba (P. Sav!). — Fior. in maggio, giugno e luglio. 2£ ‘La pianta dell’ Elba è forse da riferirsi alla F. intermedia Dec., che peraltro non so distinguere sull’ esemplare secco dalle varietà pelose della F.l@vis, se pure vi è differenza fra loro; Webb (phyt. can. sect. 1. p. 131. t. 16) le riunisce ambedue sotto il nome di F, capitata. ORDINE XIV. CARIOFILLEF. CaryopHyLLe® Fenzl in Endl. gen. p. 955. SOTTO-ORDINE I. SILENEE. Sirene® Dec. prodr. 1. p. 901. 240. Velezia rigida Linn. sp. plant. p. 332. Bert. fl. ital. IV. p. 539. — Reicb. ic. fl. germ. et helv. VI. f. 5007. A Firenze, sul terreno ofiolitico dei colli dell’ Impruneta (Bech! Bar !), alla Romola (Parl!), a M. Ceceri (Bert.), e a M. Senario (Parl !). — Fior. in giugno e luglio. ® 241. Dianthus sylvestris Walf. in Jacq. coll. I. p. 257. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 106. — D. virgineus Sav. fl. pis. I. p. 414. Gren. et Godr. fl. de Fr. I. p. 258. — D. Caryo- phyllus Bert. fl. apuan. p. 363, e fl. ital. IV. p. 552. J. Bert. it. bon. p. 14. Pucc! syn. pl. luc. p. 228. Sim. fl. vers. p. 91. — D. Ca- ryophyllus tenuifolius Mor. fl. sard. I. p. 251. Mor. et De Not. fl. capr. p. 20. — Reich. ic. f. 5059. —1 to CARIOFILLEE. Nei luoghi montuosi sassosi, dalle rive del mare sino alle parti più alte dei monti: Sarzana, nella Nuda di Ponzano (Bert.); M. Or- sajo in Lunigiana (Bert.); Alpe di Mommio (P. Sav!); Alpi apuane al Sagro, la Tambura, le cave sopra Torrano (Bert.), la Corchia (Ad. Targ!), l Altissimo, la Pania (Sim.); M. Pisano!; Lucca a Pozzuolo e alla Pieve S. Stefano (Cal !); App. lucchese a Luechio (P. Sav!), a Pratofiorito!, tra Montefegatese e il M. Rondinajo!, al Rondinajo stesso (Giann !); App. pistojese al Balzo (Parl!), a Spignana, al Grocic- chio (P. Sav !), e sul versante orientale del Corno (G. Bert.); Firenze al M. Ferrato! e all’ Impruneta (Bar! ec.); Sasso di Simone nel- l' Aretino (Amid!); Bagni di S. Filippo sotto al M. Amiata (Amid.); Montecastelli (Amid.); Isola della Capraja (Mor. e De Not.). —- Fior. in giugno, luglio ed agosto, e sin da maggio nei luoghi bassi. 2/ La nostra pianta dovrà forse distinguersi in due forme o varietà, l’ una dell’ Appennino, 1’ altra delia regione calda. Questa specie differisce in vero ben poco dal D. Caryophyllus, che pro- babilmente non è che una razza coltivata della prima. Tale opinione è avva- lorata dal fatto che il D. Caryophyllus non si trova spontaneo che in luoghi dove fu probabilmente naturalizzato. Avvertirò ancora che ho potuto vedere in un saggio di D. sylvestris raccolto nel M. Pisano dal Prof. Savi le divi- sioni/del fusto (caudiculi) allungate come nel D. Caryophyllus. Il D. Caryophyus è coltivato nei giardini di Toscana, in particolar modo alla celebre villa di Castello presso Firenze; lo chiamano Garofano o Viola garofanata. 242. D. deltoides Linn. sp. plant. p. 411. Sav. due cent. p: 114. Bert! fl. ital. IV. p. 564. J. Bert. it. bon. p. 9. Puce! syn. pI. luc. p. 228. — Reich. ic. f. 5040. Nei prati della regione del faggio e della sovrastante regione nuda nei monti più alti delle valli della Magra, del Serchio e della Lima: M. Gotro nel luogo detto Pianelle!, Lago di Sassalbo (Parl!), alpi di Mommio (Cal!) e di Soraggio (Ad. Targ!), App. di S. Pel- legrino, M. Rondinajo (Cal!), Tre potenze (Parl!), Boscolungo!, Scaffajolo, Cimone di Lancisa, Corno alle scale, Nuda di Vidiccia- tico, Caldaja (Bert.), il Teso!. — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 243. D. monspessulamus Linn. amoen. acad. IV. p. 313. Bert. fl. apuan. p. 964, e fl. ital. IV. p. 559. J. Bert. it. bon. p. 9. Puce! syn. pl. luc. p. 228. — Reich. ic. f. 5051. CARIOFILLEE. 15 Nei boschi e nei prati delle parti superiori dei monti: in Luni- giana ai Groppi neri sopra Pontremoli!; nelle Alpi apuane alla Tam- bura, il M. Bruciana, il Pizzo d’ uccello, il Giovo, il Sagro, la Pania (Bert.), il Pisanino , la Corchia (Ad. Targ !), il Leto, il Gabberi (Sim.), e giù alla Pieve di Camajore (Pucc.); nell’ App. lucchese e pistojese a Collecarica presso Coreglia (Pucc !), a Montefegatesi (Cal!), a Prato- fiorito, sopra lo Spedaletto, alle Tre potenze, il Crocicchio (Giann!), Mandromini (P. Sav!), il Baggioledo (G. Bert.), lo Scaffaiolo (Bert.), il Teso (P. Sav!); a M. Senario sopra Firenze!; a Vallombrosa, verso Pratomagno (Ant. Targ:), all’ Alvernia (Ric!) e la Falterona (Bert.) in Casentino; ai Bagni di S. Filippo sotto il M. Amiata (Bert.). — Fior. da giugno e luglio a settembre. 2£ 244. D. Seguierti Vill. hist. dauph. I. p. 530. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 104.— D. Carthusianorum Bert! fl. ital. IV. p. 545 (var. x). Pucc. syn. pl. luc. p. 227 (in parte). — Reich. ic. f. 5023, 5024. Nei boschi e nei luoghi erbosi delle regioni del castagno e del faggio : in Lunigiana a Calice (Bert !), Pontremoli!, M. Orsaio a Frat- tamara!, Bollano nel Sarzanese (Bert.); nelle Alpi apuane a Falcovaja nel M. Altissimo (Ad. Targ!); ai Bagni di Lucca!, a Lucchio (P. Sav!) e nelle vicinanze di Pratofiorito ! nell App. lucchese; nell’App. pi- stojese a Mammiano, S. Marcello (P. Sav!), il Teso, il Poggio del giu- deo (Bert.), Boscolungo (Parl!}; a M. Senario (?) (Parl !) sopra Firen- ze. — Fior. in luglio. 2£ 245. D. Balbisii Ser. in Dec. prodr. I. p. 356.— D. Car- thusianorum fB Bert. fl. ital. IV. p. 545. — D. liburnicus Auct? — Reich. ic. f. 5015 Db. A Bocca di Magra a Santa Croce (Bert.). — Fior. nell’ estate. 2£ 246. D. Carthusianorum Linn. sp. plant. p. 409. sart. cat. piant. sien. p. 51. Sav. fl. pis. I. p. 411. Bert. fl. ital. IV. p. 542 (var. a). Pucc! syn. pl. luc. p. 227 (in parte). Sim. fl. vers. p. 91. — Flos Gariofilus sylvestris Ces! de plant. p. 253. — Reich. ic. bot. f. 753. Comune smi colli aridi e nei boschi, salendo dalla regione dell’ ulivo fino alle praterie di quella del faggio nei monti: M. Cor- neviglio in Lunigiana (Bert.); Sarzana, Massa (Bert.); Alpi apua- 14 CARIOFILLEE. ne presso Vinca, solto il Prociuto presso Seravezza (Bert.), ec.; Via- reggio !; Pisa nella Selva!, e nel Monte (P. Sav!); Lucca (Cal !), Ba- gni di Lucca!, monti di Barga (Ad. Targ!), e di S. Pellegrino (Cal !), Pratofiorito!, il Rondinajo!; Monsummano in Val-di-Nievole!; Fi- renze!; M. Senario (Parl!); Vallombrosa (Parl!); Siena (Bart.); Vol terra (Bert.); Livorno (erb. Biv!). — Fior. da giugno a settembre. 2f Il Prof, Bertoloni riunisce a questa specie il D. atrorubens All., forse con ragione. Le squame del calice e le foglie fiorali sono brune e scariose nella pianta delle parti più alte dei monti, e pallide e in parte erbacee nella pianta delle regioni più basse, la quale ancora ha il calice meno intensamente colo- rito. Per la lunghezza quelle squame sono uguali al calice, e non si ridu- cono mai ad esserne la metà più corte come mostrano le fig. 5019 a, b, d del Reichenbach ic. Varia la lunghezza delle guaine dal doppio al quadruplo della larghezza delle foglie. 24%. D. Armeria Linn. sp. plant. p. 410. Sav. fl. pis. I. p. 412. Mor. e De Not. fl. capr. p. 20. Bert. fl. ital. IV. p. 547. Puce! syn. pl. luc. p. 227. — Reich. ic. f. 5011. Nei boschi, e talvolta ancora nei luoghi aperti, sparso qua e là dalla regione dell’ulivo a quella dell’abeto : Sarzana (Bert.); Pisa nella Selva a Palazzetto!, e nel Monte ad Agnano e a Pozzuolo (P. Sav!); Lucca a S. Alessio (Bicch!); Bagni di Lucca al Camaglione!; App. pistojese a S. Marcello (P. Sav!); Firenze alle Cascine (Parl!); Val- lombrosa!; Montalcino, M. Amiata ai Bagni di S. Filippo, e alla Badia S. Salvatore (Bert.); Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da maggio e giugno ad agosto. ® 248. D. velutimus Guss, hort. Boccadif. ann. 1825. Mor. et De Not. fl. capr. p. 19. Bert. fl. ital. IV. p. 591. Pucc! syn. pl. luc. p. 227. P. Say. fl. gorg. n. 27. — Reich. ic. f. 5010. i Nei luoghi erbosi o boschivi della regione dell’ ulivo: Lucca (Pucc! Cal!); Bisa nel Monte (Cal!), e nella Selva (P. Sav! ec.); la Maremma alla Badiola!, a Macchia Scandona (P. Sav!), a Grosseto (Parl!); nel M. Argentaro!, ec.; isole del Giglio (Ric!), dell’ Elba a Rio (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.), e della Gorgona (P. Sav.); Firenze a M. Massi!. — Fior. in aprile, maggio e giugno. @® 249. D. prolifer Linn. sp. plant. p. 410. Bart. cat. piant. CARIOFILLEE. TÒ sien. p. 51. Sav. fl. pis. I. p. 4413. Bert. fl. ital. IV. p. 549. Pucc! syn. pl. luc. p. 227. Sim. fl. vers. p. 91. — Reich. ic. f. 5009. Nei campi e nei luoghi incolti, dal piano fino a una grande al- tezza nei monti, comune: Sarzana (Ad. Targ!); M. Pisano (Sav. Bert.); il Lucchese (Puce! Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), Pra- tofiorito nell’ App. lucchese (Giann!); Pistoja (Parl!), e App. pistojese a Mammiano (P. Sav!); Fucecchio nel Val-d’ Arno di sotto (Cal!), Firenze!, Arezzo!, la Falterona in Casentino (Bert.); Volterra (Bert.); Siena (Bart.); M. Amiata, tra Seggiano e Castel del Piano (Parl!) e ai Bagni di S. Filippo (Bert. ); Isola dell'Elba (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. ® 250. Tunica saxifraga Scop. fl. carn. ed. 2°, I. p. 300. — Gypsophila muralis Bart. cat. piant. sien. p. 51. Sav. bot. etr. I. p. 137 (per quel che riguarda la pianta a calici bratteati, secondo il Prof. Bertoloni). — G. sazifraga Sav. 1. c. Bert. fl. ital. IV. p. 526. Puce! syn. pl. luc. p. 226. — Reich. ic. f. 5006. Comune in tutti i luoghi asciutti, nelle arene, fra i sassi, sui muri, sugli argini, nei luoghi incolti ec. , del piano, dei poggi e delle parti basse dei monti: M. di Beverone in Lunigiana, Sarzana, M. Nuda di Ponzano, Marinella di Luni (Bert.), spiaggia di Viareg- gio!, Pisa (erb. Sav!), Firenze!, M. Senario (Bert.), Siena (Camp!), Rocca di Cecina (Bert.), ec. — Fior. da giugno a settembre. 2£ 254. Gypsophila muralis Linn. sp. plant. p. 408. Sav. bot. etr. I. p. 137 (per quel che riguarda la pianta a calici senza brattee, secondo il Prof. Bertoloni). Bert. fl. ital. IV. p. 525.— Reich. ic. f. 4997. Nelle colline argillose delle provincie Senese e Cortonese (Sav.). — Fior. in luglio. ® 252. G. repens Linn. sp. plant. p. 407. Bert! fl. apuan, p..362, e fl. ital. IV. p. 522. Sim. fl. vers. p. 90. — Reich. ic. f. 5000, 3001. Specie propria per noi delle Alpi apuane, dove pare che sia comune nelle parti alte, per esempio al Giovo, al Pizzo d’ uccello (Bert.), alla Tambura (P. Sav! Giann! Cel !), alla Corchia {Ad. Targ!). — Fior. in luglio ed agosto. 2 10 CARIOFILLEE. 253. Saponaria officinalis Linn. sp. plant. p. 409. Bart. cat. piant. sien. p. 52. Sav. fl. pis. I. p. 409, e mat. med. tosc. p. 18. t. 14. Bert. fl. ital. IV. p. 533. Pucc! syn. pl. luc. p. 226. Sim. fl. vers. p. 90. — Saponaria Ces! de plant. p. 256. — Reich. ic. f. 4995. ; Lungo le siepi e i fossi, nei luoghi arenosi, nelle ghiaje dei fiumi, ec., non rara: Pontremoli!, Sarzana (Bert.), Vallecchia nella Versilia (Sim.), Pisa (Sav.), Lucca (Pucc! Cal! ec.), Bagni di Lucca, Soscolungo neli’ App. pistojese (Parl!), Firenze!, Vallombrosa (Parl!), il Chianti (Ric !), Siena (Camp! ec.). — Fior. in giugno, lu- glio ed agosto. 2£° La radica saponaria adoperata fra noi per lavare i panni fini, non proviene da questa pianta; bensì è la radice della Gypsophila Struthium Linn., che viene di Spagna. 254. S. Oeymoides Linn. sp. plant. p. 409. Sav! fl. pis. I. p. 410. Bert! fl. apuan. p. 365, e fl. ital. IV. p. 530. Pucc. syn. pl. luc. p. 226. Sim. fl. vers. p. 90. — Ocymoidis alierum genus Ces! de plant. p. 256. — Reich. ic. f. 4494. Nei luoghi sassosi montuosi, e nelle ghiaje dei torrenti che scen- dono dai monti, nelle regioni dell’ ulivo, del castagno e del faggio : nelle Alpi apuane al M. Alto (Sim.), a Porta Beltrane nel distretto di Mon- tisnoso, e lungo la strada tra Carrara e le cave di Miseja (Bert.); nei Monti pisani al M. S. Giuliano!, e presso Oliveto (P. Sav!); nel letto del Serchio a S. Piero a Vico (Cal!), a Monte S. Quirico (Pucc.), e a Moriano (Cal !), e nel letto del Camaglione ai Bagni di Lucca!, quindi nell'Appennino sovrastante presso lo Spedaletto!, alla Maestà del Sal- locchio nell’ alpe di Soraggio (Ad. Targ!), a S. Pellegrino (Cal!), tra Fivizzano e Ja foce del Romito (Parl!); nell’ App. pistoiese (Parl!); all’ Alvernia in Casentino (Bert.). — Fior. dalla metà di aprile a giugno nei luoghi bassi, e in luglio nei luoghi più alti. 2£ 255. Vaccaria pyramidata fl. wett. Il (1800). — Sa- ponaria Vaccaria Bart. cat. piant. sien. p. 52. Sav. bot. etr. I. p. 158. -— Vaccaria parviflora Moench meth. p. 63 (1794). — V. vulgaris Host. fl. austr. I (1827). — Gypsophila Vaccaria Bert. fl. ital. IV. p- 519. Pucc! syn. pl. luc. p. 225. — Reich. ic. f. 4991. Qua e là nei campi fra il grano, ma non comune: Lucca a S. Alessio (Puce!), e lungo il Serchio a Montebonelli (Cal!); Serra- CARIOFILLEE. 11 \ valle presso Pistoja!; Firenze alle Cascine (P. Sav!) e all Impruneta (Bech!); Scarperia in Mugello (Parl!); Villa tra Borgo S. Sepolero ed Arezzo (Bert.); Castel-in-Villa nel Chianti (Camp!); Siena, al primo ponticino fuori la porta Fontebranda (Bart.); Volterra (Bert.). — Fior. da maggio a luglio. ® Non ho adottato il nome di Moench, quantunque il più antico, perch’ è affatto improprio. 256. Silene inflata Smith fl. brit. p. 467. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 142. Mor. et De Not. fl. capr. p. 20. Bert. fl. ital. IV. p. 629. Puce! syn. pl. luc. p. 251. P. Sav! fl. gorg. n. 30. Sim. fl. vers. p. 93. — Polemonia Ces! de plant. p. 258. — Cucubalus Behen Bart. cat. piant. sien. p. 52. Sav. fl. pis. I. p. 415. — Reich. ic. f. 5120, i Comunissima nei prati, sui cigli dei campi ec., dalle pianure fino ai pascoli più elevati dei monti: Sarzana (Bert.), Pontremoli ai Groppi neri!; Alpi apuane, nei monti di Pomezzana (Sim.); Pisa (Cor!), e M. Pisano (Cal!); Lucca, dove però non trovasi che sui colli alla distanza di 4 o 5 miglia (Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), Coreglia (Pucc!), S. Pellegrino, e alpe di Mommio (Cal!); Serravalle presso Pistoja (Cal!); Boscolungo nell’App. pistojese (Parl!); Firenze !; Siena (Camp!); M. Amiata (Bert.); M. Argentaro (Parl!); isole della Capraja (Mor. e De Not.), della Gorgona (P. Sav.), e dell’ Elba a Rio (P. Sav!). — Fior. da maggio ad agosto. 2£ 259. S. auriceulata Smith fl. grec. prodr. I. p. 301 (1806). Heldr! herb. grec. norm. n. 585. — Lychnis Alpina, saxa- tilis, angustifolia, alba, caule et foliorum marginibus lanuginosis, calyce amplo, patulo Mich. in Till. hort. pis. p. 105. t. 41. f. 2. — Silene lanuginosa Bert! in Desv. journ. de bot. IL. p. 76 (1815), e rar. plant. dec. 4. in ameen. ital. p. 100, e fl. apuan. p. 964, e fl. ital. IV. p. 604. Puce. addit. ad syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. I. p.- 125. Sim. fl. vers. p. 95. — FI. grec. t. 455. Specie propria per noi delle Alpi apuane, dove cresce sulle rupi scoscese delle cime più alte, al Pisanino, al Giovo, al Sagro setten- trionale, ed occidentale al luogo detto il Poggio, ma particolarmente dalla parte orientale che guarda la valle Catino (Bert.), alla Tambura (Bert! Gel!), alla Pietra Pania (Mich. Ad. Targ!) dalla parte orientale che sovrasta al monte Petrosciana (Sim.), infine alle Grotte de’ Man- 78 CARIOFILLEE. drioni di Valico presso Palodina (Giann!). — Fior. in luglio ed agosto. 5 Questa specie varia moltissimo per la lunghezza delle foglie, che hanno da 1 a 20 centimetri di lunghezza; le varietà di foglie corte sono rare presso di noi, mentre sono le più comuni in Grecia. Il calice ancora varia, es- sendo ora più ora meno gonfio; e generalmente il calice è soggetto a va- riare alquanto per la forma nelle specie di questo genere. Gli esemplari di Grecia da me veduti differiscono dai nostri per il fusto ed il calice glandolo- so-pelosi e glutinosi. 258. S. conica Linn. sp. plant. p. 418. Bart. cat. piant. sien. p. 52. Sav. fl. pis. I. p. 418. Bert. fl. ital. IV. p. 607. — Reich. ic. f. 5062. M. Pisano (Sav.); Certaldo in Val d’ Elsa (Parl!); Siena (Bart.). — Fior. in maggio e giugno. @ 259. S. gallica Linn. sp. plant. p. 417. Sav. fl. pis I. p. 417. Mor. et De Not. fl. capr. p. 20. Bert. fl. ital. IV. p. 571. Pucc! syn. pl. luc. p. 229. P. Sav. fl. gorg. n. 52. — Odontides Ces! de plant. p. 259. — Reich. ic. f. 5054, 5055. Comunissima in tutti i luoghi erbosi: Sarzana (Bert.), Massarosa nella marina Lucchese (Cal!), Lucca (Cal! ec.), M. Pisano (Sav.), Pisa!, Malmantile sotto Firenze!, Firenze!, M. Giovi e Corniolo in Mugello (Bert.), Siena (Camp!), il Grossetano!, M. Argentaro!, il Giglio (Parl!), l’Elba (P. Sav!), la Capraja (Mor. e De Not.), la Gorgona (P. Sav.), ec.— Fior. da aprile e maggio a giugno. ® 260. S. nocturna Linn. sp. plant. p. 416. Bert. fl. ital. IV. p. 575. — Reich. ic. f. 5059. Nella regione marittima: Pisa sulle mura di città (P. Sav!); M. Calvi, sotto S. Silvestro presso Campiglia (erb. Sav!); M. Argentaro a Porto S. Stefano (Parl!), e al Poggio del Portuso presso Port’ Er- cole!; Isola della Gorgona (Bert.). — Fior. in aprile e maggio. @ 261. S. sericea All. fl. ped. II. p. 81. Bert. obs. bot. in amoen. ital. p. 27. Mor! fl. sard. I. p. 255. Bert. fl. ital. IV. p. 580. Pucc! syn. pl. luce. p. 229. — Lychnis viscosa, Bellidis fo- lio, nocliflora, purpurea, marilima, annua, calyce Pyri inversi forma, et petolis florum bifidis Mich. in Till. hort. pis. p. 105. — Silene bipar- ' CARIOFILLEE. 719 tita Desf. fl. atl. 1. p. 352. t. 100. Sav. bot. etr. 1. p. 198. — Reich. ic. f. 5067, 5068. Comune nelle arene marittime: alla Marinella di Luni, nelle vicinanze di Avenza, a S. Giuseppe sotto Massa (Bert.), a Viareggio !, tra Viareggio e Pisa (Bert.), al Gombo di Pisa!, tra Follonica e Scar- lino (P. Sav!), a Populonia!, a Collelungo (Parl!), a Orbetello!. — Fior. da aprile e maggio ad agosto. ® Pare che sia diversa la S. sericea di Gren. et Godr. fl. de Fr. I. p. 207, e Soy.-Will. mon. sil. alg. p. 28. 262. S. nicreensis All. mise. taur. Bert. fl. ital. IV. p. 624. — Reich. ic. f. 5065. Nelle arene marittime al Gombo di Pisa! e presso Bocca d'Arno (P. Sav!). — Fior. in maggio e giugno. @ 263. S. vallesia Linn. sp. plant. ed. 22. p. 605. Bert. fl. apuan. p. 365, e fl. ital. IV. p. 657. — Lychnis Alpina, sazatilis , angustifolia, pumila, subhirsuta, flore purpureo, petalis bifidis, calyce longo concolore Mich. in Till. hort. pis. p. 105. — Reich. ic. f. 5087. Specie propria per noi delle Alpi apuane, dove trovasi nelle parti più alte al Sagro occidentale, e meridionale nelle rupi lungo il Zap- pellone, alla Tambura, alla Preta presso la Tambura (Bert.), e alla Pietra Pania (Giann! Ad. Targ!) specialmente nel luogo detto Grotta Palombo (Mich.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 264. S. Armeria Linn. sp. plant. p. 420. Sav. fl. pis. I. p. 419. Bert. fl. ital. IV. p. 590. Pucc! syn. pl. luc. p. 250. — Lych- nidis tertium genus Gees. de plant. p. 255. — Reich. ic. f. 5079. Qua e là nei luoghi montuosi sassosi, o boschivi : in Lunigiana al M. Corneviglio (Bert.), in Garfagnana (Bicch!), nelle Alpi apuane al Pisanino (Puce!), nel M. Pisano (Cor!), presso Firenze al M. Ferrato ! ‘ e al M. Senario (Parl!), a Vallombrosa! , nei monti della Pieve S. Ste- fano in Val-Tiberina (Bert.), nel M. Amiata (Ant. Targ!), e nel M. Calvi. ed Ajone sopra Campiglia (P. Sav!). — Fior. da giugno ad agosto. @® 265. S. sedoides Jac. coll. suppl. p. 142. t. 14. f. 1. Bert. fl. ital. IV. p. 625. — Lychnis omnium minima, ex monte Ar- gentario Bocce. rar. plant. p. 24. t. 12. f. 4. — Reich. ic. f. 5064 b. SI) CARIOFILLEE. Questa pianta indicata al M. Argentaro in antichi tempi dal Boc- cone, è poi stata da me ritrovata in Toscana ai primi del mag- gio 1856 nell’isola Giannutri sulle rupi marittime al luogo detto Punta secca. ® 266. S. Saxifraga Linn. sp. plant. p. 421. Vitm. ist. erb. p. 28. Bert.! fl. apuan. p. 365, e fl. ital. IV. p. 616. J. Bert. it. bon. p. 14. Pucc! syn. pl. luc. p. 231. Sim. fl. vers. p. 93. — Reich. ic. f. 5085. Sulle rupi della regione nuda più alta dei monti: M. Prado nel- l’alpe di Mommio (Cal!); Pizzo d’ uccello (Bert.), Pisanino (Pucc!), Tambura (Ad. Targ!), Sagro, Buca d' Equi, Vetulini (Bert.), M. Al- tissimo (Ad. Targ!), M. Alto, Corchia (Sim.) ec. nelle Alpi apuane; M. Rondinajo!, Tre potenze (Parl!), Pian di Porreta (Giann!), e Corno alle scale (Genn! ec.) nell’ App. lucchese e pistojese. — Fior. in giugno, luglio ed agosto. 2£ 267. S. quadrifida Linn. sp. plant. ed. 2°. p. 602. Bert. fl. ital. IV. p. 621. J. Bert. it. bon. p. 9. Puce! syn. pl. luc. p. 231. — Reich. ic. f. 5080, 5081, 5082. Nella stessa regione della specie precedente, lungo i ruscelli e nei luoghi umidi: Alpi diMommio al M. Prado (Cal!); App. lucchese a S. Pel- legrino, nei monti di Tereglio (Cal!), alla Lamaccia, la Foce a Giovo (Giann!), l’alpe di Limano (Pucc!), il Lago nero (Giann !), presso le Tre potenze (Parl!); App. pistojese nella valle del Sestajone, e a Man- dromini (P. Sav!). — Fior. in luglio ed agosto. 2f 268. S. rupestris Linn. sp. plant. p. 421. Vitm. ist. erb. p. 32, 47. Bert. fl. ital. IV. p. 619. J. Bert! it. bon. p. 14. Pucc! syn. pl. luc. p. 251. — Reich. ic. f. 5091. Dove le due precedenti, nei luoghi sassosi o sabbionosi: M. Or- sajo in Lunigiana!; monti sopra Fivizzano (Parl!), e M. Prado nel- le alpi di Mommio (Cal !); la Pania secca (Vitm.) e la Tambura (P. Sav!) nelle Alpi apuane; alpe di Soraggio (Ad. Targ !), S. Pellegrino (Cal!), alpe di Barga alle Vetrici (Ad. Targ!), M. Rondinajo!, vicinanze delle Tre potenze (Parl!), le Piastra (Vitm.), il Libro aperto (Parl!), Corno di Lancisa, Corno alle scale (G. Bert.) ec. nell’ App. lucchese e pi- stojese. — Fior. in luglio ed agosto. 2/ CARIOFILLEE. SI 269. S. acaulis Linn. sp. plant. ed. 2*. p. 605. Bert! fl. ital. IV. p. 640. — Reich. ic. f. 5084. i Sulle cime delle alpi di Mommio, nella pendice settentrionale del M. Prado (Cal!). Trovasi ancora sul Cimone di Fanano nel vicino App. modenese. — Fior. in luglio ed agosto. 5 270. S. eretica Linn. sp. plant. p. 420, Bert. fl. ital. IV. p. 612. Pucc! syn. pl. luce. p. 250. — Reich. ic. f. 5076 D. Nei campi di lino della regione dell’ ulivo: Sarzana dov’ è comune (Bert.); Lucca dov'è pure comunissima (Puce. Cal! ec.); Pisa (P. Sav!); Poggio a Cajano presso Firenze (Bert.); Ponte a Rignano nel Valdarno di sopra (Bech!); Siena a Busseto (Camp!). — Fior. da aprile a giugno. ® 271. S. nutans Linn. sp. plant. p. 417. Bert. fl. apuan. p. 965, e fl. ital. IV. p. 595. J. Bert! it. bon. p. 14. Pucc! syn. pl. luc. p. 250. Sim. fl. vers. p. 95. — Viscago prima Ces. ‘de plant. p. 257 (in parte). — Reich. ie. f. 5108. Nei prati asciutti, nei luoghi sassosi, nei boschi delle regioni del castagno e del faggio nei monti, d'onde s’inalza ancora nella re- gione scoperta: M. Gotro, M. Orsajo, Pontremoli in Lunigiana! ; Alpi apuane al Pizzo d’ uccello, alla Corchia (Ad. Targ!), nella strada tra Massa e Fornole, alle capanne presso Foce Orsara sotto al Sagro (Bert.), al Ponte di Cansole sotto Levigliani (P. Sav!), ec.; Val-di- Serchio a S. Pellegrino (Cal!), nell’alpe di Barga (Ad. Targ!), sul M. Gragno presso Gallicano (Cal!), a Tereglio (Giann!), ai Bagni di Lucca (Parl!), a Colognora, Partiglione, Falciprato (Pucc.), al Ponte alla Maddalena, al Rivangajo (Cal!); Val-di-Lima a Boscolungo!, il Poggio del giudeo, il Corno alle scale (P. Sav!), S: Marcello (Bar!), il Teso!; M. Senario (Parl!), Vallombrosa!; M. Amiata (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2 272. S. italica Pers. ench. I. p. 498. Bert. fl. ital. IV. p..599. Pucc! syn. pl. luc. p. 230. P. Sav. fl. gors. ‘n. 51. — Vi- scago prima Cos. de plant. p. 257 (in parte). — Silene nutans Bart. cat. piant. sien. p. 59. — Reich. ic. f. 5110. Comune sui poggi aridi, nei luoghi boschivi ee., della regione dell'ulivo, inalzandosi poi nei monti sino alla regione del faggio : Sarzana (Bert.); Pisa nella Selva (P. Sav!), e nel Monte! ; il Lucchese Fiora Toscana 6 82 CARIOFILLEE. (Puce! ec.), e Val-di-Serchio a Pratofiorito (Giann!), Gallicano (P. Sav!), S. Pellegrino (Cal!), e fino all’alpe di Mommio (Cal!); Bo- scolungo nell’ App. pistojese!; Firenze!, e M. Senario {Parl!); Alver- nia in Casentino (Bert.); Siena (Camp!); Volterra (Bert.), Massa (Parl!), vicinanze di Castiglione della Pescaja!; Val d'Orcia, presso S. Quirico e tra Seggiano e Castel del piano (Parl!); isole della Gorgona (P. Sav.}, della Capraja (Mor. e De Not.), e del Giglio (Bert.). — Fior. da aprile a giugno, e in luglio ne’ luoglii più alti. 2£ 273. S. Salzmanmni Bad. in Mor. bot. ital. Bert. fl. ital. IV. p. 601. —S. italica Mor. et De Not. fl. capr. p. 20. Isole della Gorgona (Bert. Ant. Targ !), e della Capraja (Mor. e De Not. Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 5 274. S. paradoxa Linn. sp. plant. ed. 22. p. 1675. Bert. fl. ital. IV. p. 602. — Reich. ie. f. 5119. Sui poggi sassosi, non comune: Sarzana alla Nuda di Ponzano (Bert.); Val d’ Era (erb. Sav!); Firenze alla Romola (Parl!), e sul M. Rinaldi!; Val Tiberina alla Batraccia presso Pieve S. Stefano (Cher !); Rapolano nel Senese alla Moffeta (Bert.); M. Amiata (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto, e talvolta nuovamente in autunno. 2£ 275. S. Gtites Smith fl. brit. p. 469. Bert. fl. ital. IV. p. 583. Pucc! syn. pl. luc. p. 229. — Viscago secunda Cos. de plant. p. 257. — Cucubalus Otites Sav. fl. pis. I. p. 416. — Reich. ic. f. 5094. Nei luoghi aridi, arenosi o sassosi: Luni alla Marinella, Serra- vezza (Bert.), Viareggio!, Pisa nella Selva (Sav.) e nel Monte!; Fi- renze sul M. Morello!, presso Pratolino (Parl !), e a Fiesole (Bar!); la Maremma (Parl!). — Fior..da giugno ad agosto. 2£ 276, Lychmis alpina Linn. sp. plant. p. 496; Bert. fl. ital. IV. p. 745. — Reich. ic. f. 5150. Nelle alpi di Mommio, ove fu scoperta nel 1851 dal Prof. Ca- landrini, sulla cima del M. Prado e a Bacco di Scala. — Fior. in luglio ed agosto. 2£ Tale stazione, unica nell’ Appennino, segna il limite meridionale della specie in questa parte di Europa. CARIOFILLEE. 85 277. L. Flos cucwiti Linn. sp. plant. p.456. Bart. cat. piant. sien. p. 52. Sav. fl. pis. I. p. 452. Bert. fl. ital. IV. p. 737. Pucc! “sy. pl. luc. p. 256. Sim. fl. vers. p. 95. — Reich. ic. f. 5129. Comunissima nei prati, e generalmente in tutti i luoghi erbosi, dal livello del mare sino alla regione del faggio nei monti: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Puce! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Cor! ec.), Pistoja (Ant. Targ!), Boscolungo nell’App. pistojese (Cal! Par] !), Firenze !, Vallombrosa!, Arezzo (Bert.), Siena (Camp! ec.). — Fior. in maggio e giugno, e in luglio nei monti. @ 248. L. Githago Scop. fl. carn. ed. 22. 1. p. 510. Sav. fl. pis. 1. p. 454. Mor. et De Not. fl. capr. p. 21. P. Sav. fl. gorg. n. 28. — Lycnis alia que Gith vocatur Ces! de plant. p. 253. — Agrostemma Githago Bart. cat. piant. sien. p. 52, Bert. fl. ital. IV. p. 751. Pucc! syn. pl. luc. p. 256. — Reich. ic. f. 5152. Nei campi fra il grano, dalle pianure fino a grande altezza nei monti, sparsa ovunque, ma a quanto pare non comune in alcune loca- lità : Sarzana (Bert.); Massarosa nella marina lucchese (Cal!); Lucca a Monte S. Quirico, Pieve S. Stefano, Maulina (Cal!), ec.; App. lucchese a Pretina (Giann !), S. Pellegrino (Cal!), ec.; Pisa a Coltano (P. Sav!); Firenze al M. Morello! e M. Ripaldi (Parl!); Scarperia in Mugello (Parl!); Romena in Casentino!; Siena (Camp!); M. Amiata (Bert.); isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno, e in luglio nei luoghi più alti. ® 299. L. alba Mill. dict. — Oeymoides maior Ces. de plant. p. 256. — Lychnis sylvestris, nostiflora, alba, simplex, que sterilis Mich. in Till. hort. pis. p. 105. — L. dioica Bart. cat. piant. sien. p. 51. Sav. fl. pis. I. p. 455. Mor. et De Not. fl. capr. p. 21. P. Sav. fl. gorg. n. 29. — L. vesperlina Sibth. fl. oxon. p. 146. — L. divica B Bert. fl. ital. IV. p. 741. Pucc. syn. pl. luc. p. 256. — Reich. ic. f. 5125. Comunissima nelle siepi, lungo le strade di campagna ec., nelle regioni dell'ulivo e del castagno o poco più sopra: Sarzana (Bert.), Lucca (Puce. Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese di S. Pel- legrino al Tendajo (Cal!), Pisa (Sav.) e M. Pisano!, Firenze!, Siena (Camp), isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da maggio a luglio. 2£ S4 CARIOFILLEE. 280. L. sylvestris Hopp. cent. (1787-1793). — L. diurna Sibth. fl. oxon: p. 145 (1794). —L. dioîca « Bert. fl. ital. IV. p. 740. J. Bert. it. bon. p. 19. Puce! syn. pl. luc. p. 256. — Reich. ic. f. 6126. Nei boschi di montagna, dov’ è comune nella regione del faggio e dell’abeto: M. Gotro! e la Cisa (Bert.) in Lunigiana; Alpe di Mom- mio (Cal!); S. Pellegrino (Cal!), Mercatello (Giann !), Casoli (Pucc!), Boscolungo ! nell’App. lucchese e pistojese; Panna in Mugello (Bert.), M. Senario (Parl!); Vallombrosa!; la Falterona, Camaldoli (Bert.) e l’Alvernia! in Casentino; M. Amiata (Parl!). — Fior. da giugno a settembre. 2£ 281. Cueubalus baecifer Linn. sp. plant. p. 414. Bert. fl. ital. IV. p. 569. — Reich. ic. f. 5122. Nelle colline Mugellane in alto delle Cale (Paolo Sav!). — Fior. in luglio ed agosto. 2 SOTTO-ORDINE Il. ALSINEE. ALSINERE Bart]. 282. Sagina procumbens Linn. sp. plant. p. 128 (esel. la var. B). Vitm. ist. erb. p. 50. Sav. fl. pis. I. p. 199 (in parte ?). Bert. fl. apuan. p. 399, e fl. ital. II. p. 242. J. Bert. it. bon. p. 17. Pucc? syn. pl. luc. p. 96. Sim. fl. vers. p. 97. — Saxifraga secunda Cres. de plant. p. 255. — Reich. ic. fl. germ. et helv. V. f. 4959. Nei luoghi umidi dei monti: in Lunigiana nelle vicinanze di Campi presso Calice, sotto il M. Corneviglio per la strada di Parana, e nella salita di Vezzano presso a Sarzana (Bert.); nelle Alpi apuane' alla Tambura, a Castagnetolo sotto il M. Bruciana (Bert.), a Stazzema e nella valle di Mosceta in Versilia (Sim.); a Pisa (Sav.), e nel M. Pi- sano alle Mulina! e a Vorno lungo il Rio di Valle (Pucc.); ai Bagni di Lueca (Parl!); alla sorgente del Sestajone (Vitm.), e al Ponte del CARIOFILLEE. 85 medesimo presso S. Marcello! nell’ App. pistojese; a Vallombrosa! ; e a Camaldoli in Casentino (Parl!). — Fior. in maggio e giugno, e nei luoghi più alti in luglio. ® 283. S. apetala Ard. anim. bot. spec. alt. Bert. fl. ital. II. p. 243. Mor. et De Not. fl. capr. p. 22. Puce. syn. pl. luc. p. 96.— S. procumbens Sav? fl. pis. I. p. 195 (in parte). — Curt. fl. lond. ed. Graves I. t. 18. Sui muri, e nei luoghi sassosi: Sarzana (Bert.); Lucca sulle mura della città (Pucc.), e a Vallebuja (Gal!); Pisa (Cor!); Firenze alle Cascine (Bar!); Populonia in Maremma (Parl!); Isola della Ca- praia (Mor. e De Not.), e del Giglio se a questa specie devonsi rife- rire gli esemplari troppo imperfetti raccolti dal Cav. Ricasoli e dal Prof. Parlatore. — Fior. in maggio e giugno. @ 284. S. maritima Don engl. bot. (1810). Mor. et De Not. fl. capr. p. 21. — S. stricla Fries nov. fl. svec. (1817). — Reich. ic. f. 4960. Nell’ Isola della Capraja, dov’ è comune ne’ luoghi coltivati (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. @ 285, S. subulata \imm. fl. Schles. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22, p. 119. — Spergula subulata Bert. fl. apuan. p. 369, e fl. ital. IV. p. 776. Pucc. syn. pl. luc. p. 259. — S. saginoides f Mor. et De Not. fl. capr. p. 22. — Reich. ic. f. 4965. Nei boschi e nei pascoli dei monti, dalla loro base fino alla re- gione del faggio: Calice in Lunigiana (Bert.); Alpi apuane al Piano de'santi sopra Fornole (Bert.) e al Pisanino (Puce!); M. Pisano a Vorno nel Rio di Valle (Puce!); Montecarlo al luogo detto Spianate (Chiostr!); Bagni di Lucca!; App. lucchese presso Tereglio (Giann!) e a Prato- fiorito!; App. pistojese a Boscolungo (Parl!) e al Teso (P. Sav.); Fi- renze, presso l’' Impruneta (Bech!); Giogo di Scarperia in Mugello (Parl!); la Falterona! e Sacr' Eremo (Parl!) in Casentino; isole della Capraja (Mor. e De Not.), e dell’ Elba (Bert.). — Fior. in maggio e giugno ne’ luoghi bassi, in luglio ed agosto nei più alti. 2£ 286. S. saxatilis Wimm. fl. Schles. Koch 1. e. — Sper- gula saginoides Mor. et De Not. fl. capr. p. 22 (var. &). Bert. fl. ital. IV. p. 775. — Reich. ic. f. 4962. S6 CARIOFILLEE. Pieve S. Stefano in Val-Tiberina, al M. Bastione (Bert.) e al Poggio della Zucca nel luogo detto Castagnolo (Cher!); Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno e luglio. 2f 28%. S. glabra Koch o. c. p. 459. — Spergula glabra Bert. fl. apuan. p. 569, e fl. ital. IV. p. 777. J. Bert! it. bon. p. 9. Puce! syn. pl. luc. p. 240. Sim. fl. vers. p. 95. — Reich. ic. f. 4964. Nei pascoli della regione scoperta dei monti e nei boschi della regione del faggio e dell’ abeto, d' onde scende talvolta in quella del castagno e ancora più in basso: in Lunigiana al M. Gotro, alla Gisa (Bert.), e a Cubbio sopra Praechiola!; nel Fivizzanese presso il lago di Sassalbo (Parl!); nelle alpi di Mommio al M. Prado (Gal!); nelle alpi Apuane al Pisanino (Pucc!), sotto il Sagro dalla parte di ponente, alla Tambura, sotto il Giovo (Bert.), nella valle di Mosceta, nell’alpe di Pomezzano (Sim.), ec.; nell’ App. pi- stojese a Boscolungo!, al Corno sulla pendice orientale, al Cimone di Caldaja (G. Bert.), il Crocicchio, (P. Sav!), il Teso!, ec.; M. Senario sopra Firenze (Parl!). Il Prof. Bertoloni dice di averla trovata ancora in Pistoja sulla piazza di S. Domenico. — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 288. Alsime tenwifolia Crantz inst. — Arenaria saxa- tilis Bart? cat. piant. sien. p. 64. — A. tenuifolia Sav. fl. pis. I. p- 422. Bert. fl. ital. IV. p. 674. Pucc! syn. pl. luc. p. 254. — Reich. ic. f. 4916. ; Comune sui muri, e nei luoghi asciutti, ec.: Sarzana (Bert.), Lucca a Gattajola (Pucc.), Pisa, e M. Pisano (Sav.), Firenze!, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.), Siena (Bart.), Volterra, Tala- mone, Ansidonia, M. Argentaro in Maremma (Parl!). — Fior. da aprile a giugno. @ 289. A. verna Bart]. beitr. — Arenaria verna Bert. fl. ital. IV. p. 670. J. Bert. it. bon. p. 9. — Reich. ie. f. 4927, 4928, 4929. Sulle cime più alte dell’ Appennino: M. Orsaio!, alpi di Mom- mio al M. Prado, S. Pellegrino (Cal!), M. Rondinajo (Giann!), le Tre potenze (Parl!), Libro aperto (P. Sav!), Cimone di Caldaja (Bert.), Corno alle scale (Parl!). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 290. A. striata Gren! mém. soc. Doubs. — A. laricifolia CARIOFILLEE. 87 Wahl. fl. carp. — Arenaria striata Bert. fl. ital. IV. p. 680. — Reich. ic. f. 4952. In luoghi sassosi montuosi: presso Sarzana nella Nuda di Pon- zano (Bert.), sul M. Ferrato presso Firenze!, e nei monti della valle Tiberina (Bert.). — Fior. da giugno a settembre. 2f 291. A. Bauhinorum Gay in Gren. et Godr. fl. de Fr. 1. p. 253. — Arenaria liniflora Bert! fl. apuan. p. 366, e fl. ital. IV. p. 681. — Reich. ic. f. 4959. Specie propria per noi delle Alpi apuane, ove cresce sulle più alte cime al Pisanino (Bert.), la Tambura (P. Sav!), il Sagro, la Pia- stra marina (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. 2/ 292. Arenaria saxifraga Fenzl in Gren. et Godr. fl. de Fr. I. p. 257. — Cerastium latifolium Vitm. ist. erb. p. 50. — Stellaria saxifraga Bert. rar. plant. dec. 3. p. 55, e fl. apuan. p. 366, e fl. ital. IV. p. 659. Pucc! syn. pl. luc. p. 253. Sim. fl. vers. p. 92. — Reich. ic. f. 4913. Sulle rupi e fra i sassi nella regione scoperta dei monti, come pure nella regione del faggio: tra Fivizzano e Sassalbo in Val-di- Magra (Parl!); al M. Prado nelle alpi di Mommio (Cal!); al Pisa- nino (Pucc!), il Sagro, il Cavallo (Bert.), la Tambura (P. Sav!), le Panie (Vitm. Ant. Targ! Sim.) nelle alpi Apuane; al Rondinajo (Giann! Cal!), Pratofiorito!, Gombito presso Boscolungo (Parl!), Corno alle scale (P. Sav!) nell’App. lucchese e pistojese; e nell’ Alpe della Luna (Amid!). — Fior. in luglio ed agosto. 2 293. A. eiliata Linn. sp. plant. p. 425. Bert. fl. ital. IV. p. 661. J. Bert. it. bon. p. 9. — Reich. ic. f. 4942. Nell’ App. pistojese al Corno alle Scale (P. Sav!). — Fior. in lu- glio ed agosto. 2£ 294. A. serpyllifolia Linn. sp. plant. p. 425. Bart. cat. piant. sien. p. 94. Sav! fl. pis. I. p. 421. Bert. mant. fl. apuan. p. 29, e fl. ital. IV. p. 659. Pucc! syn. pl. luc. p. 254. P. Sav. LE gorg. n. 37. — Reich. ic. f. 4941. Comune in tutti i luoghi asciutti, sì coltivati e abitati che salvatici, dal livello del mare fino alla regione del faggio nei monti: Sarzana (Bert.), Alpi apnane alla Tambura (P. Sav!), Lueca (Pucc. SS CARIOFILLEE. Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl !), Pratofiorito in Val-di-Lima (Giann!), App. pistojese (Parl!), Pisa (Sav!), e M. Pisano !, Firenze!, Giogo di Scarperia in Mugello (Parl!), Prataglia ! e l’Alvernia (Bert.) in Casen- tino, Siena (Bart.), Castel del Piano nel M. Amiata, M. Argenta- ro e Populonia in Maremma (Parl!), Isola della Gorgona (P. Sav.). — Fior. da aprile a giugno, e in luglio nei luoghi più alti. ® 295. Moehringia muscosa Linn. sp. plant. p. 359. Sant. viagg. I. p. 110, 184. III. p. 169. Sav. fl. pis. I. p. 392. Bert. fl. apuan. p. 556, e fl. ital. IV. p. 561. Puce! syn. pl. luc. p. 215. Sim. fl. vers. p. 85. — Reich. ic. f. 4900. Sulle rupi e sui muri umidi nei luoghi ombrosi delle regioni del castagno, dell’abeto e del faggio: in Lunigiana a Coloretta nella valle di Zeri!, a Sarzana al Canale di Blaso (Bert.), e sopra Fivizzano (Parl!); nelle Alpi apuane al Pizzo d’ Uccello (Ad. Targ!), alle Panie (Giann!), alla Tambura (Bert.), sopra Fornole, alle sorgenti del Frigido (Bert!), a quelle della Serra (Sim.); in Val-di-Serchio sulla Pizzorna (Puce.), ai Bagni di Lucca lungo il Camaglione!, a Ghivizzano (Puce!), a Tere- glio (Giann !), tra Montefegatesi e il Rondinajo!, ee.; al M. Senario in Mugello (Parl!); a Castel del piano e S. Fiora nel M. Amiata (Sant.); a Prata in Maremma (Sant). — Fior. da maggio e giugno ad ago- sto. 2£ 296. M. trinervia Clairv. man. d’ herb. — Arenaria tri- nervia Sav. due cent. p. 114. Bert. fl. ital. IV. p. 658. a. vulgaris — Arenaria trinervia Pucc. syn. pl. luc. p. 259 (secondo la località). — Reich. ic. f. 4945. B: pentandra Webb phyt. can. sect. 1. p. 150. — Are- naria trinervia Mor. et De Not. fl. capr. p. 22 (secondo la località). P. Sav. fl. gorg. n: 36 (secondo la località). — Mehringia pentandra Gay! in ann. des sc. nat. 1°° sér. XXVI. p. 250. La var. « cresce nei boschi ombrosi e freschi dei monti, dalla loro base sino alla regione del faggio: in Lunigiana ai campi sotto Calice (Bert.); nel M. Pisano sopra le Mulina!; in Val-di-Serchio ai Bagni di Lucca (Parl!), Ghivizzano al Rio secco (Pucc.), Pratofiorito (Giann!); nell’ App. pistojese a Boscolungo (Cal! Parl!) e sotto il Crocicchio (Parl!); a M. Senario (Parl! Bech!), a Vallombrosa!, all’ Alvernia (Parl!). La var. B nei rottami e in luoghi salvatici della regione del- l'ulivo: Pisa (Bert.), Volterra (Amid!), Massa marittima; M. Ar- CARIOFILLEE. S9 sentaro presso il convento (Parl!), Isola di Giannutri a Cala mae- stra!, della Capraja (Mor. e De Not.), e della Gorgona a Cala Sci- locco (P. Sav.). — Fior. da aprile a giugno nei luoghi più caldi, e da maggio a settembre nei monti. ® Non ho potuto considerare la M@ehringia pentandra come specie distinta dalla M. trinervia, per esser troppo a questa somigliante, e perchè sono va- riabili i caratteri differenziali desunti dalle ciglia delle foglie e dei sepali, dalle nervature di questi ec. 297. Stellaria nemorum Linn. sp. plant. p. 421. Sant. viagg. 1. p. 144, 253. II. p. 17. HI. p. 154. Sav. fl. pis. I. p. 420. Bert! fl. apuan. p. 365, e fl. ital. IV. p. 645. J. Bert. it. bon. p. 19. Pucc! syn. pl. luc. p. 252. — Centunculus montanus Ces. de plant. p. 260. — Reich. ic. f. 4906. Comune nei boschi di abeti e di faggi in montagna: M. Orsajo in Lunigiana! ; alpe di Mommio (Cal!); Alpi apuane al Sagro (Bert!); App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), Ghivizzano (Pucc!), le sorgenti della Benabbiana (Pucc.), Montefegatesi, il Rondinajo (Cal !), la Foce a Fobbio, il Pian di Porretta sopra Spedaletto {Giann !), ec.; App. pi- stojese a Boscolungo!, al Teso!, ec.; M. Senario in Mugello (Parl!), Vallombrosa !, la Falterona (Bert.) e Camaldoli (Parl!) in Casentino; M. Amiata sopra Castel del piano .e verso la cima, e Castellazara (Sant.); Montieri (Sant.). — Fior. da giugno ad agosto. 2£ 298. S. media Vill. hist. pl. dauph. II. p. 615. Mor. et De Not. fl. capr. p. 25. Bert. fl. ital. IV. p. 645. Pucc! syn. pl. luce. p. 232. P. Sav. fl. gorg. n. 55. — Gentuneulus Cas! de plant. p. 259. — Alsine media Bart. cat. piant. sien. p. 54. Sav. fl. pis. I. p. 025. — Reich. ic. f. 4904. Comunissima in tutti i luoghi coltivati ed abitati Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), Appennino di S. Pellegrino in Val-di-Ser- chio (Cal !), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Bart.), isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), e del Giglio (Parl !). — Fior. dal principio di primavera fino ad autunno inoltrato. ® Volgarmente detta Centonchio, Pulcinella, Erba gallinella, ec. 299. S. Holostea Linn. sp. plant. p. 422. Sant. viagg. II. p. 248. Sav. due cent. p. 113. Bert. fl. ital. IV. p. 647. Pucc! syn. 90 CARIOFILLEE. pl. luc. p. 252. — Centunculus montanus alter vel Lingua avis Goes! de plant. p. 260. — Reich. ic. f. 4908. Nella stessa regione della S. nemorum, ma assai meno comune : Alpi di Mommio (Cal!); App. lucchese a S. Pellegrino, al Rondi- najo (Cal!), al Solco di Biagio presso il Rondinajo, al Pian di Por- reta (Giann!); App. pistojese presso la Caldaja (Parl!); M. Pisano (Parl!); M. Senario in Mugello!; Alvernia in Casentino! ; il Fumaiolo in Val-Tiberina (Bert.); Castellazara (Sav.) è Pereta (Sant.) in Marem- ma. — Fior. da maggio a luglio. 2 200. S. graminea Linn. sp. plant. p. 422. Sav. due cent. p. 114. Bert. fl. ital. IV. p. 648. Pucc! syn. pl. luc. p. 232. — Reich. ic. f. 4911. Nei boschi e nei prati dell'Appennino, nella regione del faggio e abeto e del castagno : M. Gotro in Lunigiana! ; alpi di Mommio (Cal!); App. lucchese e pistoiese a S. Pellegrino, a Montefegatesi (Cal!), nel Pian del Lago sopra Montefegatesi (Giann!), e tra Montefegatesi e il Rondinajo!, a Boscolungo (Parl!), al Ponte a Sestajone (Targ!), a Pianasinatico!, al Teso!; in Val-di-Bisenzio a Montepiano (Bert.), e presso Barberino di Mugello (Bar !); a Vallombrosa!; e sul M. Pi- sano (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. 2/ 301. S. uliginosa Murr. prodr. goett. Bert. fl. ital. IV. p. 650. Pucc! syn. pl. luce. p. 255. — Alsine Hypericì folio Vitm. ist. erb. p. 7. — Larbrea aquatica St. Hil! mém. plac. lib. — Reich. ic. f. 3669. Lungo i ruscelli e nei luoghi umidi in montagna: alpi di Mom- mio (Cal!); App. lucchese a S. Pellegrino (Cal !), a Casoli (Pucc!), presso la Foce a Giovo (Giann!), ec.; App. pistojese a Boscolungo (P. Sav!), e alla Fonte de’ cavalli per la strada tra S. Marcello e Pi- stoja (Vitm.). — Fior. in giugno e luglio. @ La Stellaria dichotoma del Santi (viagg. IT. p. 248, 256) e del Savi (due cent. p. 112), indicata nel M. Pisano, nel M. Amiata, a Pereta, Scansano, Mon- tieri ec., è forse da riferirsi alla S. uliginosa; certamente non è la S. di- chotoma Linn., pianta di Siberia. Il Prof. Bertoloni (fl. ital. V. p. 637) l’ha descritta per l’ Arenaria norvegica Gunn., non saprei con qual fondamento, poichè questa è specie assai diversa e vicinissima all’A. ciliafa Linn., e al pari di essa, pianta boreale, la quale non potrebbe trovarsi presso di noi che sulle cime dei monti più alti, e non nelle località indicate dal Savi. CARIOFILLEE. 91 302. Cerastium glauweuwm Gren. mon. cerast. p. 47. a. mantieum Gren. l. c. — Cerastium manticum Bert. fl. apuan. p. 368, e fl. ital. IV. p. 769. Pucc! syn. pl. luc. p. 259. Sim. fl. vers. p. 94. — Reich. ic. f. 4966. B. quaternellum Gren. 1. c. — Sagina erecta Sav. fl. pisggl p. 195. — Moenchia erecta Bert. fl. ital. 1I. p. 245. Pucc! syn. pl. luc. p. 97.— M. quaternella Mor. et De Not. fl. capr. p. 23. P. Sav. fl. gorg. n. 54. — Reich. ic. f. 4955. La var. « nei boschi e nei prati di montagna: in Lunigiana nella salita di Vezzano presso Sarzana, all’Aulella vicino al ponte di Ceserano (Bert.), e tra Fivizzano e il lago di Sassalho (Parl!); nella Versilia (Sim.); nel M. Pisano (Bert.); in Val-di-Serchio a Monsan- quirici (Puce!), S. Martino in Vignale (Bicch!), Torre (Pucc!) e S. Martino in Freddana (Pucc. Cal!) presso Lucca, alla Pizzorna (Biech!), a Chiazzana presso Coreglia (Giann! Sav!), presso Barga (P. Sav!), e a Verni di Gallicano (Cal!); in Casentino all’ Alvernia (Bert.). La var. è nei luoghi erbosi più particolarmente delle re- gioni basse : Sarzana al M. Darme (Bert.); Pisa a Coltano (Bicch!), e M. Pisano alla Crocetta (Cal!); Lucca sulle mura di città (Bicch!), e a Gattajola, S. Alessio, (Puce.), Vallebuja (Pucc!), Valdottavo (Giann!), e App. lucchese al Piazzuolo di Lucignana (Giann!); Firenze a Fiesole!, Careggi, M. Senario (Bert.); Caprese in Val-Ti- berina (Bert.); Macereto nel Senese (Parl!); Orbetello (Parl!); isole del Giglio (Parl!), della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gor- gona (P. Sav.). — Fior. in aprile e maggio nei luoghi bassi, e da maggio a luglio nei luoghi alti. ® } Gli esemplari della var. « raccolti dal Prof. Parlatore vicino a Fivizzano formano quasi il passaggio alla var. 8, poichè hanno la grandezza di que- sta, e i petali non più lunghi del calice. 303. C. giomeratum Thuill. fl. par. p. 226. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22, p. 152. Coss. et Germ. fl. par. t. 4. f. 5-3. — C. vulgatum Sav. fl. pis. I. p. 455. Mor. et De Not. fl. capr. p. 25. Bert. fl. ital. IV. p. 746. Pucc! syn. pl. lue. p. 237. P. Sav. fl. gorg. n. 59. — €. viscosum Gren. mon. p. 23. — Reich. ic. f. 4970. Comunissimo nei campi e nei luoghi erbosi: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc!), Pisa (Cor! Tass! ec.), Firenze!, Volterra (Bert.), Populonia!, Grosseto !, isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja 92 CARIOFILLEE. (Mor. e De Not.) e del Giglio (Parl!). — Fior. da marzo ed aprile a maggio. ® 304. C. brachypetalum Desp. in Pers. ench. I. p. 520. Gren. mon. p. 56. Bert. fl. ital. IV. p. 753. — Reich. ic. f. 4971. A Sarzana dov'è comunissimo (Bert.); a Loppia in Val-di-Ser- chio (P. Sav!); e a Siena, presso Vignale (Camp !). — Fior. in sol e maggio. ® 305. C. semidecandrum Linn. sp. plant. p. 458. Gren! mon. p. 28. — C. viscosum @ Bert. fl. ital. IV. p. 749 (in parte). — C. brachypetalum Pucc! syn. pl. luc. p. 237 (secondo un saggio auten- tico). — C. varians var. Coss. et Germ. fl. par. — Reich. ic. f. 4968. Nei luoghi arenosi ec. : a Lucca sulle mura di città {Cal !), e presso Lucca lungo il Serchio (Pucc!) per esempio a S. Alessio (Puce.); nella Selva pisana (P. Sav!); in Val-di-Nievole (P. Sav!);. presso Fi- renze a Montici! e all’Impruneta (Cal!); a Campiglia in Maremma (Sav!). — Fior. da aprile a giugno. ® 306. C. glutinosum Fries fl. hall. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 153. — C. viscosum {3 Bert. fl. ital. IV. p. 749 (in parte). Pucc! syn. pl. luc. p. 257 (in parte). — C. varians var. Coss. et Germ. o. c. — Reich. ic. f. 4969. A Viareggio (erb. Sav!); nel M. Pisano (Cal!); a Gattajola presso Lucca (Pucc !); a Pratofiorito nell’App. lucchese (Giann !); presso Fi- renze tra Signa e Poggio a Cajano!. — Fior. in aprile e maggio. @ 307. C. triviale Link hort. berol. — C. vulgatum Bart. cat. piant. sien. p. 99. Gren. mon. cerast. — C. viscosum Bert. fl. ital. IV. p. 749 (var. «). Pucc! syn. pl. luc. p. 237 (in parte). — C. repens Pucc. o. c. p. 258 (da un esemplare autentico , non dalla descr.) — Reich. ic. f. 4972. Comune nei campi, come ancora nei luoghi salvatici : presso Ca- lice in Lunigiana (Bert.); nelle alpi Apuane al Campaccio di Pariana (Gel !); al M. Pisano sopra le Molina!; in Val-di-Serchio al Ponte alla Maddalena (Cal!), i Bagni di Lucca (Parl!), Ghivizzano (Pucc!), e fino alle Tre potenze (Parl!); nel piano di Pistoja (Ant. Targ!), e a Colina nell’App. pistojese (Magn!); a Firenze all’ Incontro! e lungo il Mugnone (erb. Sav!); a Vallombrosa! , alla Falterona (Bert.); a Siena CARIOFILLEL. 95 (Bart.); nel M. Amiata-(Bert.); a Volterra, e Montecatini (Bert.); a Campiglia in Maremma (P. Sav!). — Fior. in maggio e giugno, e in luglio ed agosto nei luoghi più alti. @ 308. C. campanulatum Viv. ann. bot. I. par. 2. p. 171. Bert! fl. ital. IV. p. 755. Pucc! syn. pl. luc. p. 258. — Reich. ic. f. 4979. Pianta fra le più comuni in Toscana, poichè cresce in ab- bondanza nei prati, nei pascoli, in tutti 1 luoghi erbosi salva- tici ec., nelle regioni dell’ ulivo e del castagno e anche più sopra: così a Sarzana, a Montignoso presso Massa {Bert.), nel Luc- chese (Cal! ec.), nel Pisano!, a Livorno (P. Sav!), in Val-di-Nievole a Terzo (P. Sav.), a Boscolungo nell’ App. pistojese (Parl!), nel Fiorentino! fino a M. Senario!, nel Vald’ Arno a S. Giovanni (erb!), alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.), a Macereto (Bert.) e Cu- riano (Parl!) nel Senese, tra Seggiano e Castel del piano nel M. Amiata (Parl!), a Populonia (Parl!), in tutta la Maremma Grosse- tana!, eal M. Argentaro!. — Fior. da marzo a maggio. Frutt. in mag- gio e giugno. @® 309. C. syivaticum Waldst. et Kit. pl. rar. hung. I. p. 100. t. 97. — C. repens Bert. fl. ital. IV. p. 757. Pucc? syn. pl. luc. p. 258 (dalla descr., non da un esemplare autentico). Nel M. Giovi in Mugello, e a Vescovado in Val-di-Merse (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 310. C. arvense Linn. sp. plant. p. 458. Bart. cat. piant. sien. p. 59. Sant. viagg. III. p. 11. — C. alpinum Vitm. ist. erb. p. 21. Sant. viagg. I. p. 259, 551. II. p. 16. HI. p. 154. Bert! fl. apuan. p. 568 (a, B), e fl. ital. IV. p. 762 (a, £). Pucc! syn. pl. luc. p. 238 (a, £). J. Bert. it. bon. p. 14 (f). Sim. fl. vers. p. 94. — C. tomento- sum Sav? fl. pis. I. p. 456. — C. latifolium Sav? o. ca I. p. 457. — Reich. ic. f. 4980, 4981, 4983, 4984. Nei luoghi erbosi montuosi, nei prati, nei boschi e nei pascoli, comunissimo con tutte le sue innumerevoli varietà di forme in tutte le regioni, dalle cime dei monti più alti sino alla loro base, e raro o mancante affatto nella sola regione marittima più calda: così trovasi nel M. Corneviglio (Bert.) e il M. Orsajo (P. Sav!) in Luni- giana, in tutto il gruppo delle Alpi apuane (Bicch! Cel! Ad. Targ! ec.), 94 CARIOFILLEE. in Val-di-Serchio dalle talde settentrionali .del M. Pisano (Pucc.) e da Valpromaro sulla Freddana (Cal!) sino alle alpi di Mommio (Cal!), come pure in Val-di-Lima sino ai monti più alti dell’ App. luc- chese ! e pistojese!, quindi nelle pendici più basse dei monti di Pescia (Bert. P. Sav!), a_M. Senario (Parl!), d'onde scende nei con- torni di Firenze!, nel principio della Valle Tiberina (Bert.), a Siena (Camp!), alle falde del M. Amiata (Parl!), a Castellazara in Val- di-Paglia, verso Paganico, nel Poggio di Montieri (Sant.), presso Ca- stelnuovo in Val-di-Cecina (Bert.), finalmente nell’ Isola del Giglio (Parl!). — Fior. in giugno, luglio ed agosto nei luoghi alti, ed in aprile e maggio in quelli più bassi. 2£ Il vero C. alpinum Linn. (Reich. ic. f, 4976, 4977) pare che manchi in Toscana, non oltrepassando le Alpi. 318. Malachium aquatieum Fries fl. hall. — Cera- stium aquaticum Sav. fl. pis. I. p. 458. Bert. fl. ital. IV. p. 758. Puce! syn. pl. luc. p. 238. — Reich. ic. f. 4967. Lungo i fossi, nei prati e nei campi umidi, alle siepi, ec. : Lucca a Capannori (Pucc!), S. Anna (Pacc.), Sorbano, i Chiariti (Cal!), ec. ; Pisa (Sav.). — Fior. da maggio a settembre. 2 SOTTO-ORDINE III. SCLERANTEE. ScLERANTHEZ Link. 212. Scleranthus ammuus Linn. sp. plant. p. 406. Vitm. ist. erb. p. 9. Sant. viagg. I. p. 111, 145. I. p. 16. Ill. p. 154. Sav. fl. pis. I. p. 408. Bert. fl. ital. IV. p. 515. Pucc! syn. pl: luc. p. 222. — Gaertn. de fruct. t. 126. Ne” luoghi erbosi asciutti, nei campi, nei luoghi boschivi, ee. : sul M. Corneviglio in Lunigiana (Bert.); sul M. Pisano a Santo a Lago (Puc!) e allo Spuntone (Cal!); in Garfagnana al Tendajo, e al fiume di Castiglione (Cal!), ein Val-di-Lima a Pratofiorito (Giann!) e a Bosco- lungo alla Fornace (Parl!), come pure a Maresca nell’ istesso Appen- CARIOFILLEE. 95 nino (Vitm.); a Pisa, sugli argini dell’ Arno vicino a Riglione (Sav.); al Poggio di Chiusi presso Fucecchio!; a Firenze all’ Impruneta! e verso Pratolino (Parl!); a Scarperia in Mugello (Parl!); a Gamal- doli in Casentino (Parl!); nella Valle Tiberina (Bert.) ; intorno Castel del piano-nel M. Amiata (Sant.) ; a Castellazara in Val-di-Paglia (Sant.); nel Poggio di Montieri (Sant.). — Fior. da aprile a luglio. ® 313. S. peremmis Linn. sp. plant. p. 406. Bert. fl. ital. IV. p. 517. — Vaill. bot. par. t. 1. f. 5. Sul M. Gotro di Lunigiana, e nei monti dell’ Anciolina nel Val- d'Arno di sopra (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ SOTTO-ORDINE IV. PARONICHIEE, ParonycHiées S.-Hil. in mém. mus. IL p. 281. 314. Corrigiola Iitoralis Linn. sp. plant. p. 271. Bert. fl. ital. INI. p. 501. Pucc! syn. pl. Iuc. p. 171. — Lam. ill. t. 215. Presso Lucca a Colle di Compito, sul pollino del Grotto (Pucc !). — Fior. in luglio ed agosto. @ 315. €. telephiifolia Pour. act. toul. Bert. fl. ital. III. p. 502. — Reich. ic. bot. t. 161. Nell' Isola del Giglio (Parl! Pasq! Bert.). — Fior. da aprile ad agosto. 2/ .- Gli esemplari sopraccitati si allontanaro alquanto da quelli della vera C. telephiifolia della Francia meridionale, avvicinandosi più alla specie prece- dente. 3416. Herniaria glabra Linn. sp. plant. p. 218. Bart? cat. piant. sien. p. 80. Sant. viagg. IT. p. 67. Bert. fl. ital. II. p. 18. =2E}. ‘dan 929. Presso Pontremoli ai Groppi neri!; a Sarzana nel M. Brina (Bert.); presso Prato al M. Murlo (Bert.) e al M. Ferrato!; a Siena (Rart.); e a Pitigliano (Sant.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 9% CARIOFILLEE. 3197. HI. hirsuta Linn. sp. plant. p. 218. Bart. cat. piant. sien. p. 80. Sant. viagg. II. p. 70. Sav. fl. pis. I. p. 265, e bot. etr. IV. p. 150. Bert. fl. ital. II. p. 20 (var. &). Mor. et De Not. fl. capr. p. 99. Puce! syn. pl. luc. p. 156. Comune nei luoghi arenosi, nei campi e lungo le strade : Sar- zana alle colline di Turri (Bert.), Pieve a Elici presso *Viaggggio (Gal!), Lucca (Cal! ec.), Tereglio nell’App. lucchese ove però è rara (Giann!), Pisa (Sav.), Firenze!, Brolio in Chianti (Ric !), Siena (Bart.), Pitigliano (Sant.), Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da aprile a settembre. 2£ 318. Hlecebrum verticillatum Linn. sp. plant. p. 206. Bert. fl. ital. II. p. 728. Puce! syn. pl. luc. p. 159. — Paronychia Italica, annua, humifusa, foliis rotundioribus, coniugatis, calyeulis florum candidis, et ad caulium nodos verticillatim nascentibus Mich. in Till. hort. pis. p. 151. — FI. dan. t. 355. Nell’ App. pistojese ai luoghi detti Lari (Bert.) e l’Erba minuta (Mich.), e nel M. di S. Vito presso S. Marcello sulle antiche carbonaje spente (P. Sav!); presso Pescia (Chiostr!); presso Lucca nei campi alla Badia di Pozzeveri al Poggio del Cerro, e a Santo a Lago nei monti di Vorno (Pucc!), e sulla Pizzorna (Bicch !). — Fior. da maggio ad agosto. @ 319. Paronychia echinata Lam. fl. fr. III. p. 232. — P. Italica, annua, supina, Herniaria folio, et facie, caliculis florum aculeatis, e foliorum alis coacervatim dispositis Mich. in Till. hort. pis. p. 131. — Illecebrum echinatum Bert. fl. ital. Il. p. 729. Mor. et De Not. fl. capr. p. 96. Nelle isole della Capraja (Mor. e de Not.), dell'Elba (Mich. Bert.), e del Giglio (Parl!) a Capelrosso (Bert.). — Fior. in aprile e mag- gio. ® 320. Polycarpon tetraphyllum Linn.sp. plant. ed. 29, p. 151. Sant. viagg. Il. p. 111. Sav. fl. pis. I. p. 154, e bot. etr. Il. p. 77. Bert. fl. ital. I. p. 854. Mor. et De Not. fl. capr. p. 56. Pucc! syn. pl. luc. p. 75. P. Sav. fl. gorg. n. 101. Sim. fl. vers. pi 27.— Centumgrana Ces! de plant. p. 260. — Barr. ic. 554. Comunissimo lungo le strade, ed in tutti i luoghi coltivati: Sar- zana, Massa (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Cal! ec.), Bagni di CARIOFILLEE. 97 Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze !, Camuscia in Val-di-Chiana!,, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.), Monteti in Maremma (Sant.), isole della (rorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio . arl!). — Fior. da aprile a luglio. ® 321. Lepigonum rubrum Wahlb, fl. goth. — Herba iuxta parietes nascens, semine Polygoni Ces. de plant. p. 170. — Are- naria rubra Sav. due cent. p. 115, e bot. etr. I. p. 140. Bert. mant. fl. apuan. p. 50. Mor. et De Not? fl. capr. p. 22 (dalla deser., non dai sinonimi). Bert. fl. ital. IV. p. 682. Pucc! syn. pl. luc. p. 254. — Spergularia rubra Fenzl in Ledeb. fl. ross. IH. p. 167. — Engl. bot. t. 852. Nei luoghi arenosi, sì marittimi che distanti dal mare: così nel littorale vicino a Orbetello (Sav.), alle saline Volterrane (Bert.), e a Volterra stessa (Amid!), a Livorno davanti la Porta a Mare!, vi- cino a Pisa al Ponte di fiume morto (Sav.) e a Castagnolo!; intorno Lucca alla Badia di Pozzeveri al Poggio del Cerro, al Colle di Com- pito, e a Santo a Lago nei monti di Vorno (Puce!); ‘risalendo la valle del Serchio alla Foce a Fobbio (Giann!), a S. Pellegrino, e nell'alpe di Mommio (Cal!); come pure al Libro aperto (Parl!) e al Teso! nell’ App. pistojese; infine nelle Alpi apuane al Sagro lungo la strada tra Foce Orsara e la Maestà di Vinca (Bert.). Cresce ancora nell’ Isola di Capraja, se questa è la specie indicata nella Flor. Caprarie. — Fior. da maggio a luglio. @ 322. L. marimum. — L. marinum e L. medium Wahlb. fl. goth. — L. medium e L. marginatum Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2°. p. 121. — Arenaria rubra marina Sant. viagg. Il. p. 124, 216. II. p. 59. — A. marina Sav. fl. pis. I. p. 422, e bot. etr. I. p. 139. Bert. fl. ital. IV. p. 685. Pucc. addit. ad syn. pl. lue. in giorn. bot. ital. ann. 1°. part. 1a. I. p. 123. — A. rubra Mor. et De Not? fl. capr. p. 22 (secondo il prof. Bertoloni, come ancora dai sinonimi, non dalla deser.). — Spergularia media Fenzl o. e. p. 167. — Engl. bot. t. 958. Nei luoghi arenosi marittimi o non molto distanti dal mare : presso Migliarino (P. Sav!), nel littorale Pisano (Sav.), a Livorno nella Paduletta! e all’ Ardenza (P. Sav!), a Castiglione della Pescaja, a Talamone, a Orbetello (Sant.); a Lucca sugli spalti della città (Bicch!) ea S. Macario (Cal!), quindi a Diecimo (Puce.); nelle isole della Ca- Flora Toscana. 7 98 CARIOFILLEE. praja (Bert.), e dell’ Elba a Portoferrajo (P. Sav!). — Fior. da maggio a luglio. @ Non ho adottato per questo genere il nome di Spergularia dato da Per- soon (ench. I. p. 504) alle Arenarie stipolate, quantunque il più antico, poichè Persoon non propose queste che come sezione del genere Arenaria, mentre Wallberg fu il primo a considerarle come componenti un genere distinto che chiamò Lepigonum. Per la seconda specie ho preferito il nome di L. marinum all’ altro con- temporaneo di L. medium, perchè dessa rappresenta l’ Arenaria marina degli autori, e questo nome è più proprio di quello di L. medium, non ammet- tendosi più una specie intermedia al L. rubrum ed alla var. marginata del L. marinum. 323. Spergula arvensis Linn. sp. plant. p. 440. Sav. fl. pis. I. p. 459. Bert! fl. ital. IV. p. 772. Pucc! syn. pl. lue. p. 259. — Reich. ic. bot. f. 705. Nei campi e nei luoghi erbosi: Sarzana al Campuccio (Bert.); Lucca a Vorno (Pucc!), a Sesto (Bicch !) e nelle Pizzorne (Bicch!); App. lucchese di S. Pellegrino (Cal!); Pisa a Castagnolo! e a Col- tano (Sav.); Val-di-Nievole (P. Sav!); Isola del Giglio (Parl!). — Fior. in.aprile, maggio e giugno nei luoghi hassi, in giugno e luglio nei monti. ®© 324. S. pentandra Linn. sp. plant. p. 440. Bert. fl. ital. IV. p. 775. Pucce. syn. pl. luc. p. 239. Il Puccinelli scrive di aver ricevuta questa specie dall’ Appen- nino lucchese, fiorita di luglio. * Finora non è stata trovata in Toscana veruna pianta dell’ ordine delle Ela- tinacee; ma siccome non è possibile che non ve ne sieno per i nostri laghi, pa- duli ed acquitrini, ne raccomandiamo ai botanici toscani la diligente ricerca. 99 ORDINE XV. LINACEE. Linea Dec. théor. élém. ed. 12. p. 214. Linace® Lindl. 325. Radiola linoides Linn. syst. nat. ed. 122, secondo Gmel. syst. nat. I. p. 289 (1796). Mor. et De Not. fl. capr. p. 24. P. Sav! fl. gorg. n. 40. — Linokarpum Serpylli folio, multicaule, et multiflorum Mich. nov. gen. p. 25. t. 21. — Linum Radiola Bart. cat. piant. sien. p. 81. Sav. fl. pis. I. p. 350. — Radiola Millegrana Smith fl. brit. I. p. 202 (1800). Sav. bot. etr. II. p. 134. Bert. fl. apuan. p. 939, e fl. ital. II. p. 249. Pucc! syn. pl. luce. p. 96. — Reich. ic. fl. germ. et helv. VI. f. 5752. Ne' luoghi arenosi umidi, particolarmente in quelli boschivi : Massa a Castagnetolo, e sopra Cageggi (Bert.); Lueca a Compito (Pucc.), a Vorno nel Rio maestro e nel Rio di Valle (Pucc!), e vicino a Monte Carlo (Chiostr!); Lucignana in Val-di-Serchio, al luogo detto Orticaja (Giann!); Pisa a Castagnolo! e a Calci (Sav.); Fucecchio nel Val- d’Arno di sotto, al Poggio di Chiusi!; Firenze, nel M. Scalari alla Croce di Faule, intorno a Casignano, alla Madonna del Sasso, ec. (Mich.); Vernio in Val-di-Bisenzio (erb. Targ!); Scarperia in Mugello, ai Boschi piani (Parl!); Siena (Bart.); isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da maggio a luglio. © 326. Linum usitatissimum Linn. sp. plant. p. 277. Bert. fl. ital. II p. 535. Puce. syn. pl. luc. p. 172. Ant. Targ. sulla introd. di varie piante nell’agric. tosc. p. 86. — Reich. ic. f. 5155. Il Lino è coltivato generalmente in Toscana, e specialmente nel Lucchese, non però in abbondanza da formarvi oggetto di esteso com- mercio, ma solo di utilità privata ed individuale per certi abitanti della campagna. Qualche volta incontrasi quasi spontaneo; così a Sarzana nei campi (Bert.), e presso Lucca sugli argini del Serchio (Puce.) e della Freddana?(Cal!). — Fior. in maggio. ® 329. L. angustifoliuwm Huds. fl. angl. p. 154. Bert. fl. 100 LINACEE. ital. III. p. 537. Puce. syn. pl. luc. p. 173. Mor. et De Not. fl. capr. p. 24. Sim. fl. vers. p. 67. — Reich. ic. f. 5158. Nei prati, e generalmente nei luoghi erbosi della regione del- l'ulivo: Sarzana alla Marinella‘ (Bert.); Pietrasanta (Sim.); Lucca a S. Alessio (Puce.), Vallebuja (Cal!) ec.; Pisa a Castagnolo ! ec. ; Fu- cecchio al Poggio di Chiusi (Cal!); Firenze!; Castiglione della Pe- scaja in Maremma, e M. Argentaro (Parl!); isole della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Parl!).—Fior. da aprile e maggio ad agosto. 2£ 328. L. alpizuwm Linn. sp. plant. ed. 22. p. 1672. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2a, p. 140. Bert. fl. ital. II. p. 539. J. Bert. it. bon. p. 15. — L. perenne Bert. fl. apuan. p. 352. Sim. fl. vers. p. 67. — Reich. ic. f. 5160 D. Nei luoghi sassosi della regione più alta dei monti: Alpi apuane al Sagro lungo il Zapellone, al Cavallo, alle cave dei Fanti scritti (Bert.), ne’ monti di Stazzema (Sim.), al Pisanino (Bicch!); M. Prado (Cal!), M. Rondinajo (Giann !), le Tre potenze (Giann! Parl!), il Balzo del Valloncello presso Boscolungo (Parl!), il Corno alle scale (G. Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 329. L. temuifolivam Linn. sp. plant. p. 278 (in parte). Sant. viagg. II. p. 215, 308. HI. p. 136, 314, 376. Sav. fl. pis. I. p. 327, e bot. etr. II. p. 159. Bert. fl. apuan. p. 351, e fl. ital. II. p. 545. Pucc! syn. pl. luce. p. 175. — L. narbonense Bart. cat. piant. sien. p. 59. — Reich. ic. f. 5165. Nei luoghi montuosi aridi e sassosi, dal piano fino alle parti alte dei monti: Sarzana nel M. Caprione e nel M. Darme (Bert.), Pon- tremoli ai Groppi neri!, Fivizzano alla Foce del Romito (Parl!); Massa (Cel !), Alpi apuane al Sagro (Bert.) e alla Tambura (Ad. Targ!); M. Pi- sano alla Penna (Pucc!); Bagni di Lucca (Parl!); Firenze all’ Impru- neta (Bech!), al Ponte alla Badia, a M. Morello! ec., e a M. Ferrato sopra Prato (Parl!); Scarperia in Mugello! Talamone (Sant.) e la Sas- setta in Maremma (Bert.), Travale (Sant.) e Berignone (Parl!) in Val- di-Cecina, Volterra (Bert.), S. Gimignano (Mich !), Colle (Bert.), Rosfa, il Doccio in Val-di-Merse (Sant.), Siena (Camp!); Pienza (Sant.); Chianciano in Val-di-Chiana (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2f 330. L. cathartieum Linn. sp. plant. p. 281. Sant. viagg. I. p. 156, 249. II. p. 311. HI. p. 158, 298, 367. Sav. fl. LINACEE. 101 pis. I: p. 529, e bot. etr. II. p. 134. Bert. fl. ital. II. p. 558. Puce! syn. pl. luce. p. 174. J. Bert. it. bon. p. 18. Sim. fl. vers. p. 67. — Reich. ic. f. 5153. Nei boschi e ne’ luoghi erbosi dei monti, estendendosi dalle loro radici fino alla regione del faggio: a Sarzana, nel M. Caprione (Bert.); nelle Alpi apuane alla Pania (Sim.); nel M. Pisano (Tass!); a Com- pito presso Lucca (Cal!), nella Pizzorna (Bicch !), ai Bagni di Lueca (Parl! Cal!), e nei monti di Coreglia e di S. Pellegrino in Val-di- Serchio, come pure nelle alpi di Mommio (Cal 1); a Pratofiorito!, al M. Rondinajo!, a Boscolungo(Parl! Cal!) e a Pianasinatico! in. Val- di-Lima, come pure al vicino Crocicchio (Parl!) e al Teso!; a Firenze a Carpineto!; a Scarperia in Mugello (Parl!); a Vallombrosa! ; nella Montagnola di Siena, a Chiusdino , nel Vescovado (Sant.); a Pienza (Sant.); nel M. Amiata a Seggiano (Parl!), Arcidosso, Pian Casta- gnajo (Sant.). — Fior. in maggio, giugno e luglio. ® 334. L. strietuma Linn. sp. plant. p. 279. Sant. viagg. II. p. 215. Sav. fl. pis. I. p. 528, e bot. etr. II. p. 132. Bert. fl. ital. III. p. 550. Puce! syn. pl. luc. p. 173. P. Sav. fl. gorg. n. 39. — L. silvestre annuum, foliis longîis, angustis, acutissimis et asperis, flo- ribus exiguis luteis umbellatim compactis Mich. hort. flor. p. 150. — Reich. ic. f. 5170 a, b, c. B. corymbulosum. — Reich. ic. f. 5169. Nei luoghi boschivi asciutti della regione dell’ ulivo: Sarzana a Sarzanello, nel M. Darme, e alla Marinella (Bert.); Massa a Casta- gnola (Bert.); Viareggio!; M. Pisano a Gattajola, Pozzuolo (Cal!), M. Penna (Pucc!), Asciano (Tass !), ec.; Pisa a S. Rossore, Livorno al Lazzeretto di S. Leopoldo, Bagni di Casciana nelle colline pisane (Bert.); Montecatini di Val-di-Nievole!; Firenze a M. Ripaldi (Parl!) e alla Tana (Ric!); Volterra (Bert.); Campiglia (Bert.) e Talamone (Sant.) in Maremma ; Isola della Gorgona (P. Sav.). La var. } è più rara della specie: Montecatini!; Firenze a Fiesole (Parl!), S. Mi- niato, Montici (Cal!), M. Ripaldi (Parl!), l' Impruneta (Bech!); ec. — Fior. da maggio a luglio. ® Fuori della regione dell’ ulivo è indicato ancora in Garfagnana (Bicch !) e alla Vallombrosa (Parl!); ma per ambedue queste località dubito di qualche errore di cartellino. 332. L. gallicum Linn. sp. plant. ed. 25, p. 401. Bart. cat. 102 LINACEE. piant. sien. p. 53. Sav. due cent. p. 83, e bot. etr. Il. p. 151. Bert. mant. fl. apuan. p. 21, e fl. ital. IN p. 554. Pucc! syn. pl. luc. p. 174. Mor. et De Not. fl. capr. p. 24. P. Sav. fl. gorg. n. 38. Sim. fl. vers. p. 67. — L. sylvestre Cos! de plant. p. 563. — L. sil- vestre annuum, gracillimam, non asperum, valde ramosum, flosculis luteis ramulorum geniculis quasi immediate adherentibus Mich. hort. flor. p. 150. — Reich. ic. f. 5168. Nei luoghi boschivi, negli scopeti ec. delle regioni dell’ ulivo e del castagno: Sarzana (Bert.), Pontremoli!; monti Apuani tra Cageggi e il M. Bruciana (Bert.), e tra Levigliani e Terrinca (Sim.); Pisa nella Selva (Tass!) e nel Monte (P. Sav! Cal!); Lucca (Pucc! Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!) e Tereglio (Giann!) in Val-di-Serchio; Pistoja (Parl!); Firenze!; Siena (Bart.); isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da maggio a luglio. @ 333. L. maritimum Linn. sp. plant. p. 280. Sav. fl. pis. I. p. 329, e bot. etr. II. p. 131. Bert. fl. ital. HI. p. 553. Puce! syn. pl. Inc. p. 175. — Reich. ie. f. 5172. Nei luoghi umidi del littorale : Luni alla Marinella (Bert.), Via- reggio!, Gombo di Pisa!, Livorno (Cal !). — Fior. da giugno a set- tembre. 2f 234. L. campanulatum Linn. sp. plant. p. 280. Sav. bot. etr. II. p. 132. Bert. fl. ital. II. p. 548. — Reich. ic. f. 5175. Nei colli marittimi presso Talamone in Maremma (Sav.). — Fior. in giugno. 2/ 235. IL. viscosum Linn. sp. plant. ed. 22. p. 598. Bert! fl. ital. HILL p. 545. — £. hirsutum Sant. viagg. I. p. 88. Sav. due cent. p. 83, e bot. etr. II. p. 133. — Reich. ic. f. 5167. Qua e là nelle parti medie dei monti: tra Calice e Giovagallo in Lunigiana (Bert.), e tra Fivizzano e la Verrficola (Parl!); al M. della Calvana sopra Prato (Bar.); in Mugello a Panna (Bert.); a Monteca- stelli nel Senese (Bert.), e a Seggiano sul M. Amiata (Sant. Sav.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 105 ORDINE XVI. MALVACEE. Matvace® R. Brown in Tuck. Cong. 336. Malope malacoides Linn. sp. plant. p. 692. Bart. cat. piant. sien. p. 5. Sant. viagg. II. p. 95, 248. HI. p. 68, 291. Sav. due cent. p. 123, e bot. etr. II. p. 76. Bert. fl. ital. VII. p. 281. — Malva Betonice folio Bocc. ic. et deser. rar. plant. p. 15. t. 8. — Reich. ic. fl. germ. et helv. V. f. 4850. i Nella regione dell’ ulivo : nel Pisano a Mortaiola presso Stagno (Sav. Bert.), presso Vicarello (P. Sav!), e ai Bagni di Casciana (Ric!); nei prati di Terriccio in Val-di-Fine (Boce.), a Volterra presso ai Cap- puccini, a Radicondoli (Bert.) e a Mensano (Sant.), presso Siena sopra Taverna d'Arbia, e in Val-d' Ombrone a Chiusure e a Torre- nieri (Bart.), ec.; in Val-d’Orcia presso Pienza (Sav.); infine alla Pieve presso la Sassetta in Maremma (Bert.), tra Giuncarico e Ravi (Sant.), e nei boschi di Saturnia e di Pereta nella valle dell’ Albegna (Sant. Sav.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 337. Malva Alcea Linn. sp. plant. p. 689. Bart. cat. piant. sien. p. 5. Bert. fl. ital. VII. p. 262. Pucc! syn. pl. luc. p. 3560. — Reich. ic. f. 4842. Nel M. Pizzorna sopra Lucca (Pucc.), e presso Lucca stessa a Sesto (Giann!), lungo il Serchio al Rivangajo (Cal !), e alla Badia di Pozzeveri sul lago di Bientina (Puce!); presso Siena a Belriguardo (Bart.); e nel M. Amiata (Ant. Targ!). — Fior. da giugno ad agosto. 2f Il Prof. Calandrini mi ba avvertito che le località di questa specie sono state scambiate con quelle della specie seguente nella Flora lucchese del Puccinelli. 338. MI. moschata Linn. sp. plant. p. 690. Sav. hot. etr. If p. 74. 4. Bert. it. bon. p. 21. Bert. fl. ital. VII. p. 265. Pucc! syn. pl. luce. p. 557. Sim. fl. vers. p. 149. — Alcea parva Cres, de plant. 104 MALVAGEE. p. 562. — Malva laciniata Sav. due cent. p. 121, e M. tenuifolia Sav. o. c. p. 122. — Reich. ic. f. 4844. Comune per i prati e i boschi di montagna, nella regione del faggio e dell’abeto, d'onde scende ancora fino al limite inferiore della regione del castagno : M. Gotro!, la Cisa e le Lame dell’ Aulla (Bert.) in Lunigiana; Alpi apuane al Pisanino (Cal!), nei monti di Massa (Targ!) e nel M. Alto (Sim.); Alpi di Mommio (Cal !); S. Pel- legrino (Cal!) e Tereglio (Giann!) in Val-di-Serchio ; Boscolungo (Parl!) e Mammiano (P. Sav!) in Val-di-Lima; la Futa, Montecarelli, Panna (Bert.), Giogo di Scarperia (Parl!), le Salajole (Sav.), M. Senario (Parl! ec.) in Mugello; Firenze a Montebuoni!; Vallombrosa! ; l’Al- vernia, l’Abetia (Parl!) e Camaldoli (Bert.) in Casentino ; App. Aretino (Bert.); M. Amiata (Bert.); M. Argentaro (Sav.). — Fior. da giugno a settembre. 2£' 339. MI. sylvestris Linn. sp. plant. p. 689. Bart. cat. piant. sien. p. 4. Sant. viagg. Il. p. 110, 124, 151. II. p. 37. Sav. fl. pis. Il. p. 1425, e mat. med. tosc. p. 47, e bot. etr. II p. 19. Mor. et De Not. fl. capr. p. 25. Bert. fl. ital. VII. p. 258. Puce. syn. pl. luc. p. 357. — Malva Cees! de plant. p. 560. — Reich. ic. f. 4840. Comunissima nei prati, sugli argini, lungo le strade e le sie- pi, ec.: Sarzana, Viareggio (Bert.), il Lucchese (Cal! Puce! ec.), e App. lucchese fino a Tereglio (Giann!) e ai monti di Casoli, Pisa (Sav.), Livorno (P. Sav!), Monsummano in Val-di-Nievole (Cal!), Firenze!, il Mugello (Bert.), Siena (Camp! ec.), Grosseto , Orbetello (Sant.), Pitigliano (Bert.), isole della Gorgona (Bert.), della Capraja (Mor. e De Not.), e dell’ Elba a Portoferrajo (P. Sav!). — Fior. da maggio ad agosto. 2£ Questa è la Malva così comunemente chiamata. Tal nome si dà ancora alle specie seguenti. 340. MI. niczeensis All. fl. ped. II. p. 40. Mor. et De Not. fl. capr. p. 25. Bert. fl. ital. VII. p. 257. Puce. syn. pl. luc. p. 557. — M. rotundifolia Bart. cat. piant. sien. p. 4. Sant. viagg. II. p. 308, 442, Sav. fl. pis. II. p. 124, e mat. med. tosc. p. 17, e bot. etr. Il. p. 73. Puce. syn. pl. luc. 1. c. — Cav. monad. t. 25. f. 1. Nei luoghi coltivati, Inngo le strade ec. della regione dell’ ulivo : Sarzana dov'è comune (Bert.), Lucca a Pozzuolo, a Fregionaja (Puce.) MALVACEE. 105 e a Moriano (Bert.), Pisa (Sav. Bert.), e M. Pisano alle Mulina (P. Sav!), Firenze dov'è comune!, Siena (Bart.), Pienza, Radicofani (Sant.), Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da maggio ad agosto. @® 341. MI. rotundifolia Linn. sp. plant. p. 688. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2°. p. 142. Bert. fl. ital. VII. p. 259. Sim? fl. vers. p. 149. — M. vulearis Fries nov. fl. svec. — Reich. ic. f. 4856. Pianta per noi rara, trovata finora nella Versilia, se a questa specia si riferisce la pianta del Sig. Simi, nel M. Pisano a Min- gale (Cal!), presso Lucca a Pozzuolo (Cal!) e a Nozzano (Bert.), e in Garfagnana a S. Pellegrino (Cal!).-— Fior. in giugno e luglio. @ 342. MI. microcarpa Desf. tabl. éc. bot. p. 144. Gren. et Godr. fl. de Fr. I. p. 291. — M. parviflora P. Sav! fl. gorg. n. 41. Bert. fl. ital. VIT. p. 256 (per quel che riguarda la pianta toscana). — Cav. monad. t. 26. f. 1. Nell’ Isola della Gorgona (P. Sav!). — Fior. da aprile a giu- gno. @ 343. Althzea officinalis Linn. sp. plant. p. 686. Bart. cat. piant. sien. p. 5. Sant. viagg. II. p. 69, 96. 124, 370, 403. IN. p. 38, 59, 246. Sav. fl. pis. II. p. 121, e mat. med. tosc. pidSt: de bot. etr...Jl. p.. 74. Bert. fE-ital. VIT. p. (240. Pucc. syn. pl. luc. p. 594. — Malva sylvestris que Vismalva Ces! de plant. p. 561. — Reich. ic. f. 4849. Ne luoghi paludosi della regione dell’ ulivo, comune particolar- mente nelle parti marittime: Luni alla Marinella!, Serravezza (Bert.), Viareggio!, Massarosa (Cal!), Pisa!, Lucca (Cal! Pucc.), Fucec- chio nel Vald’Arno di sotto (Bar.), Poggio a Cajano presso Firenze (Mich. mss.), Figline nel Vald'Arno di sopra (Ric!), Montepulciano, Chiusi (Sant.), Camprena di Val-d’Asso e Bagni di Rapolano nel Se- nese (Bart.), Bagni a Morba in Val-di-Cecina (Bert.), Bagno di Ga- vorrano (Sant.), Castiglione della Pescaja!, Roselle, Orbetello, Satar- nia, Pitigliano (Sant.). — Fior. da giugno ad agosto. 2 Nome volgare: Allea. 344. A. camnabina Linn. sp. plant. p. 686. Bart. cat. piant. sien. p. 5. Sant. viagg. II. p. 511. Sav. fl. pis. II. p. 122, e 106 MALVACEE. bot. etr. Il. p. 72. Bert. fl. ital. VII: p. 249. Puce. syn. pl. luc. p. 354. — Alcea altera Ces! de plant. p. 562. — Reich. ic. f. 4847. B. — A. narbonensis Pourr. in Cav. monad. t. 29. f. 2. Qua e là sui margini dei campi, nelle siepi ec. della regione dell’ ulivo: Mastiano (Puce.) e Piano della Rocca (Giann!) nel Lucchese; Pisa (Sav.); Val-d’ Elsa, presso Meleto (Bert.); Firenze, lungo il Mugnone! e nella valletta dell'’Ema!; Villa Incontri nel Volterrano (Bert.); Siena, a Quercia Grossa e altrove (Bart.); Pienza (Sant.). La var. eresce con la specie. — Fior. da giugno ad agosto. 2/ 345. A. hirsuta Linn. sp. plant. p. 687. Sant. viagg. I. p. 155. II. p. 16, 309. Sav. fl. pis. II. p. 123, e bot. etr. II. p. 72. Bert. fl. apuan. p. 989, e fl. ital. VII. p. 251. Puce. syn. pl. luc. p. 554. — Reich. ic. f. 4846. Nei campi e nei luoghi incolti montuosi : Sarzana, nel letto della Magra presso Arcola (Bert.); Montignoso (Bert.); Lucca a Pozzuolo (Cal!) e ad Aquilea (Biech!), e su in Val-di-Serchio ai Pracchi di Tereglio (Giann!); M. Pisano, presso ai Bagni di S. Giuliano (P. Sav!) e al- trove!; Malmantile sotto Firenze !, e Firenze stessa all’ Incontro (Ric !), all Olmo, a Pratolino (Parl!), nel M. Morello verso Pescina! ; Scar- peria in Mugello (Parl!); Vallombrosa (Bech!); Brolio in Chianti (Ric!); Volterra, Montecastelli in Val-di-Cecina, M. Calvi alla Sas- setta (Bert.); M. Argentaro, dalla parte Cetironait, Castellazara in Val-di-Paglia, Arcidosso sul M. Amiata, Pienza (Sant.). — Fior. in maggio e giugno. ® 346. Lavatera arborea Linn. sp. plant. p. 690. Sant. viagg. II. p. 174, 176. Sav. due cent. p. 124, e bot. etr. II. p. 75. Mor. et De Not. fl. capr. p. 25. Bert. fl. ital. VII. p. 268. Pucc. syn. pl. luc. p. 556. — Malva arborescens Cos. de plant. p. 561. Cam. hort. med. p. 95. — Reich. ie. f. 4857. Nei campi e nei luoghi incolti del littorale : alla Torre del Lago sulla marina di Viareggio, ove però è rara (Pucc.); nell'Isola della Ca- praja, egualmente rara (Mor. e De Not.); e negl’isolotti dell’Argentarola (Sant. Sav.) e della Formica (Bert.) vicini al M. Argentaro. Il Camerario I. c. scrive di averla trovata per la strada tra Pisa e Livorno, ma ivi non l’ha più rinvenuta nessuno. — Fior. in maggio e giugno. 5 34%. IL. cretica Linn. sp. plant. p. 691. Mor! ftcatdii MALVACEE. 107 p. 297. Mor. et De Not. fl. capr. p. 25. Puce. syn. ‘pl. luc. p. 355. — L. sylvestris Bert. fl. ital. VII. p. 275. — L. neapolitana Pucc. I. ce. — Barr. ic. t. 479. + Regione dell'ulivo : a Massaciuccoli sulla marina Lucchese (Pucc.), e presso Lucca stessa a Fregionaja (Bert.) e a S. Donato (Cal! Pucc.), a Piombino (P. Sav!), e nell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ® 348. L. maritima Gouan ill. Bert. fl. ital. VII. p. 273. — Reich. ic. f. 4856. Nell’ Isola della Gorgona (Bert... — Fior. in maggio e giu- gno. 5 349, L. punetata All. auct. Bert. fl. ital. VII. p. 279. Puce. syn. pl. luc. p. 355. — Alcea Ces! de plant. p. 562. — Lava- tera thuringiaca Sant. viagg. II. p. 309. Sav. fl. pis. IL p. 126 (non Linn.). — Reich. ic. f. 4835. Sui cigli dei campi nella regione dell’ ulivo : Sarzana, nella valle di Nave, alle radici del M. Caprione in Camisaro, e lungo la strada di Lerice (Bert.); Montignoso! e Porti (Bert.) presso Pietrasanta; Lucca a Monte S. Quirico a Minutoli, a Mutigliano a Martello (Cal!), e ad Aquilea (Bicch!); Pisa a Caprona (Bert.), a Campaldo!, a Curigliana (P. Sav!) ec.; Livorno, e Limone presso Livorno (Bert.); Val-di- Cecina alta (Bert.); M. Amiata (Bert.); Pienza (Sant.); Val-di-Chiana (Bert.}; Brolio in Chianti (Ric!); Firenze alla Romola (Parl!), a Scan- dicci, verso Poggio a Cajano, e le Monache di Boldrone (Mich. mss.). — Fior. da giugno ad ottobre. ® La L. trimestris Linn. è indicata a S. Felice a Ema presso Firenze dal Prof. Bertoloni, mercè nn esemplare avuto da Ant. Targioni. Io però du- bito di qualche equivoco, perchè non ho mai ritrovata la pianta in quella loca- lità, quantunque l’ abbia perlustrata assai. Il Micheli ancora non la riporta nel suo Cat. ms. delle piante di Firenze. 350. Hibiscus roseus Thor. in Lois. fl. gall. ed. 12. p. 454. Bert. fl. ital. VII. p. 283. — Vismalva altera Cres. de plant. p. 561. — Hibiscus palustris Sav. due cent. p. 126, e hot. etr. H. p. 77. Puce. syn. pl. luc. p. 553 (non Linn.). — Reich. ic. f. 4861. Nei luoghi paludosi del littorale, intorno ai laghi di Massaciuc- coli!, di Bientina, e di Castiglione della Pescaja (Sav. ec.). — Fior. in luglio ed agosto. 2 105 TIGLIACEE. 354. H. Pentacarpos Linn. sp. plant. p. 697. Sav. due cent. p. 125, e bot. etr. II. p. 76. Bert. fl. ital. VII. p. 289. — Reich. ic. f. 4858. Nei terreni paludosi vicino a Pietrasanta (Sav. Bert.). — Fior. in agosto. 2£ 352. H. Triomum Linn. sp. plant. p. 697. Bert. fl. ital. VII. p. 286. — Hypecoum Gees. de plant. p. 576. — Reicb. ic. f. 4860. A Sarzana in luoghi paludosi alla Marinella, e nei campi alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.). — Fior. da agosto sino al- l'inverno. ® 353. Abutilon Avicennee Gaertn. de fruct. Il. p. 251. t. 155. — Althea Theophrasti Cas! de plant. p. 576. — Sida Abu- tilon Bert. fl. ital. VII. p. 244. Pucc! syn. pl. luc. p. 393, con tav. — Reich. ic. f. 4852. Vicino a Lucca lungo il torrente Frizzone a Capannori (Cal!) e a Porcari (Pucc!). — Fior. in luglio ed agosto. ® ORDINE XVII TIGLIACEE. Tiurace&e Kunth malv. 354. Tilia platyphylia Scop. fl. carn. ed. 22. L p. 373 (1772). Vent. mon. Dec. fl. fr. IV. p. 826. Sav. bot. etr. I. p. 151, e alb. tosc. ed. 22. I. p. 213. Sim. fl. vers. p. 116. — 7. europea Vitm? ist. erb. p. 49. Sant. viagg. I. p. 207. II. p. 69, 416. III. p. 157. Sav. alb. tosc. ed. 12. p. 127. — 7. grandifolia Ehrh. heitr. (1790). Bert. fl. ital. V. p. 995. Nei boschi di montagna, però non comune : Alpi apuane al Pi- sanino? (Vitm.), sotto M. Forato, nell’ alpe di Betigna, e nel M. Alto alla Tiglieta (Sim.); App. lucchese a Pracchi presso Tereglio, e a Pra- tofiorito {Giann!); Vaglia in Mugello (Sav.): Chiusdmo in Val-di- AURANZIACEE. 109 Mersa (Sant.); M. Amiata ai Bagni di S. Filippo (Bert.), a S. Fiora (Sav.), alla Trinità (Sant.); Montagna di Cetona (Sant. Sav.); Piti- gliano alla Macchia del Lamone (Sant. Sav.). — Fior. in giugno. 5 355. T. microphylla Vent. o. c. Dec. o. c. p. $25. Sav. bot. etr. I. p. 152, e alb. tosc. ed. 2°. I. p. 214. — 7. ulmi- folia Scop. o. c. p. 974. — T. parvifolia Ehrh. o. c. Bert. fl. ital. V. p. 356. Pucc. syn. pl. luc. p. 277. — 7. sylvestris Desf. tabl. éc. bot. p. 152 (1804). Dove la precedente, ma ancor più rara: a S. Pellegrino in Garfa- gnana (Cal!), a Casoli di Val-di-Lima al Ponte nero (Giann! P. Sav!), e a Catabbio in Val-di-Fiora (Sav.). — Fior. in giugno. 3 È molto confusa la nomenclatura dei Tigli europei. Io ho seguita quella di Ventenat e di Decandolle, conservando alla prima delle nostre due specie il nome di 7. platyphylla come il più antico, e dando all’ altra il nome corrispondente di 7. microphylla. I Tigli sono molto coltivati nei viali e nei barchi per la loro bellezza. I fiori sono adoperati come sudorifici. AURANZIACEE. AURANTIA vERA Juss. gen. p. 260. OrangERS Corr. in ann. mus. VI. p. 376. AURANTIACE& Dec. Gli Agrumi, o piante appartenenti all’ ordine delle Auranziacee, sono estesamente coltivati in Toscana, vale a dire i Cedri o Cedrati (Citrus medica), i Limoni (C. Limonum), gli Aranci forti (C. vulgaris), e gli Aranci dolci (C. Aurantium). La cultura se ne fa in vasi che si ritirano d' inverno in stanzoni per ripararli dal freddo, ovvero le piante sono messe a spalliera contro muri in modo da poterle ricoprire nel- l'inverno di tetto e di stoje a guisa di capanna. In un luogo solo della Toscana, a Porto S. Stefano, ho veduto gli agrumi coltivati in terra all'aria aperta, però sempre in giardini molto riparati. 110 ORDINE XVIII. IPERICINEE. Hyperica Juss. gen. p. 254. HyPERICINEE Dec. 356. Hypericum Androseemum Linn. sp. plant. p. 784. Bart. cat. piant. sien. p. 37. Sav. fl. pis. II. p. 209, e bot. etr. II. p. 100. Bert. mant. fl. apuan. p. 49, e fl. ital. VIII. p. 308. Sim. fl. vers. p. 118. — Androsemum Ces! de plant. p. 3595. — A. officinale Pucc. syn. pl. luc. p. 404. — Reich. ic. fl. germ. et helv. VI. f. 5192 sup. Ne’ luoghi umidi dei boschi: Sarzana al M. Darme e al M. Ca. prione (Bert.); subalpini Apuani alle sorgenti del Frigido, alle radici del M. Bruciana, nella salita dell’ Altissimo (Bert.), in Val-di-Castello (Sim.), ec.; Lucca a Vorno (Cal!), S. Alessio (Pucc.), Pieve S. Ste- fano (Cal!), e su in Val-di-Serchio a Valdottavo {Giann!), i Bagni (Parl!), Tereglio (Bert.), Cardoso, Palodina (Cal !), Barga al Fosso del Giuncheto (Ad. Targ !), ec.; M. Pisano!, Bagni di Casciana nel Pisano (Bert.); Citille e Monte-Rantoli presso Greve (Reb!); Firenze a Mon- tici!; Siena a Pescaia e Mazzafonda (Bart.); Pitigliano (Bert.). — Fior. in giugno. Frutt. in agosto. 5 357. H. hircinum Linn. sp. plant. p. 784. Bert. fl. pate In luoghi boschivi ombrosi dell’Isola dell’ Elba (P. Sav!). — Fior. in luglio. 5 i 358. H. perforatum Linn. sp. plant. p. 785. Bart. cat. piant. sien. p. 57. Sant. viagg. I. p. 88, 143. II. p. 309. IN. p. 325. Sav. fl. -pis. II. p. 208, e hot. etr. II. p. 101. J. Bert. it. bon. p. 21. Puce. syn. pl. luc. p. 405. Mor. et De Not. fl. capr.. p. 26. P. Sav. fl: gorg. ‘n. 42. Bert. fl. ital. VIN. p.316. Sim. fl. vers. p. 118. -— Hypericum Cres! de plant. p. 3594. — Reich, ie. OTT. IPERICINEE. 111 Comune sugli argini, sui cigli dei campi e dei fossi, nei prati asciutti e nei luoghi boschivi ec., salendo dal piano fino ai boschi di faggio nell'Appennino : Sarzana (Bert.), Pracchiola! e la Cisa (Bert.) in Luni- giana; la Versilia (Sim.), Viareggio (Bert.); il Lucchese (Pucc. Cal!), Bagni di Lucca (Parl!) e Tereglio (Bert.) in Val-di-Serchio, S. Mar- cello (Bert.), Boscolungo (Parl!) ec. in Val-di-Lima, il Teso (Picc!); Pisa (Sav.); Serravalle in Val-di-Nievole (Cal!); Firen- ze!; M. Senario e Scarperia in Mugello (Parl!); Vallombrosa! ; Pra- tovecchio in Casentino (Parl!); Monte-Rantoli presso Greve (Reb!); Siena (Camp!); Rapolano (Sant.); Pienza, M. Amiata (Sant.); isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Bert.). — Fior. da giugno ad agosto. 2£ 359. H. dubium Leers fl. herb. ed. 22. p. 169. Bert. n ital. VII p. 515. — H. quadrangulum Fries nov. fl. svec. — Reich. ic. tip, Nel M. Argentaro!. — Fior. in maggio e giugno. 2£ 360. H. quadrangulum Linn. sp. plant. p. 785. Leers o. c. p. 168. Bart. cat. piant. sien. p. 57. Sav. due cent. p. 154, e bot: etr. I. p. 177. Pucc. syn. pl. luc. p. 404. Bert. fl. ital. VIII. p. 912. — Ascyron Ces! de plant. p. 395. — Hypericum tetrapte- rum Fries nov. fl. svec. Req. cat. piant. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. part. 32. p..116. — Reich. ic. f. 5179. Nei luoghi umidi : Sarzana, presso a Bocca di Magra (Bert.), Pisa ai Bagni di S.Giuliano (Tass!), Bientina (Biech!), Lucca (Cal! Giann!) ove pare che sia comune (Puce.), Bagni di Lucca (Parl!), App. pi- stojese (P. Sav!), Firenze (Bert.), Borro delle Balze in Chianti (Ric!), Siena (Bart.), Volterra (Bert.), Montieri (Sav.), Isola della Capraja (Req.) — Fior. da giugno ad agosto. 2£ Linneo nello Species chiamò H. quadrangulum la pianta descritta sotto il n. 5 nell’ Hort. Cliffortianus p. 380, ch’ è precisamente la nostra, comune in Europa, e notissima agli antichi, e che deve perciò ritenere il nome di 7. qua- drangulum. È vero che Linneo confuse con questa un’ altra specie descritta nella Flora svecica posteriormente alla pubblicazione dell’Hort. Cliffortianus, 0s- sia H. dubium : ma questa non è ragione sufficiente per considerare quest’ ulti- ma pianta come la specie tipica Linneana, e trasportarle il nome di H. quadrangulum, chiamando l’altra H. fefrapterum, come hanno fatto Fries e moltissimi autori moderni. 361. H. humifusum Linn. sp. plant. p. 785. Vitm, ist. 112 IPERICINEE. erb. p. 8. Sav. due cent. pi 155, e bot. etr. II. p..102. Puce. syn. pl. luce. p. 405. Bert. fl. ital. VII. p. 524. — H. perforatum Pb Bert. fl. apuan. p. 3598. — Reich. ic. f. 5176. Qua e là nei Inogi boschivi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio : in Lunigiana presso il lago di Sassalbo (Parl!), nelle Alpi apuane alla Tambura (P. Sav!) e a Castagnetolo presso Massa (Bert.), nel Lucchese a Colle di Compito (Pucc.), a Compito (Cal!), a Cari- gnano (Puce.), a Moriano (Cal!) ec., come pure ai Bagni di Lucca!, presso Pisa a Castagnolo!, al Poggio di Chiusi presso Fucecchio nel Valdarno di sotto!, nell’ App. pistojese al Teso! e nelle vicinanze del Reno (Vitm.), in Mugello vicino a S. Cresci (Sav.), in Casentino a Maggiona presso Camaldoli, e alla Secchieta di Vallombrosa (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 362. H. australe Ten! fl. nap. prodr. app. 5*. p. 25. — H. repens Puce. syn. pl. luc. p. 404, con tav. — H. linarifolium Bert. fl. ital. VIII. p. 325 (in parte). Nei luoghi boschivi freschi della regione marittima: presso Lucca a S. Alessio (Bert.) e a S. Martino in Freddana in Via piana (Bert. Puce.), nella Selva pisana presso Coltano (Tass !), e in Maremma a Populonia, a Monte Massi (Parl!), al Pian. della Dogana lungo il fiume Asina (Bert.) e a Macchia Scandona presso la Badiola!. — Fior. in aprile e maggio. 2 363. H. Coris Linn. sp. plant. p. 787. Vitm. ist. erb. p. 44. Sav! bot. etr. II. p. 104. Bert! fl. apuan. p. 399. Pucc! syn. pl. luc. p. 406. Sim. fl. vers. p. 118. Bert. fl. ital. VIIL p. 508. — Coris Ces! de plant. p. 396. — Reich. ic. f. 5191. Nelle Alpi apuane, in cui abbonda dalle cime altissime del Pizzo d'uccello(Vitm.), della Tambura (P.Sav! Ad.Targ! ec.), delSagro (Bert.), dell’ Altissimo (Sim.) ec., fino alle falde più basse come per Ja via tra Carrara e Massa (Bert.) da una parte, e a Gomitelli (Pucc.) dall’ altra verso Lucca. Trovasi pure in Val-di-Lima a Casoli (Pucc!), a Cociglia (Giann!) e a Limano (Puce.); come ancora a Cala di Forno nella Ma- remma grossetana (Sav.). — Fior. da giugno ad agosto. 2/ 364. H. hirsutum Linn. sp. plant. p. 786. Sant. viagg. I. p. 155. Sav. due cent. p. 157, e bot. etr. II. p. 103. Pucce! syn. pl. IPERICINEE. 115 luce. p. 406. Bert. fl. ital. VIII p. 651. — Ascyroides secunda Cos. de plant. p. 395. — Reich. ic. f. 5189. Specie rara, stata trovata alle Pracchie di Pontito nell’ App. luc- chese (Puce !), nel Mugello (Sav.), a Vallombrosa !, a Volterra (Bert.), a Giuncarico nel Grossetano (Sav.), e sul M. Amiata ad Arcidosso alla Vigna nuova (Sant.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 365. H. montanum Linn. fl. svec. ed. 2°. p. 266. Vitm. ist! 'erbi bp. 19--Sant® viagga ti. pi. 202. I (p..425, 179, 2254 325. Sav. due cent. p. 156, e bot. etr. Il. p. 102. Bert. fl. apuan. p. 398. J. Bert. it. bon. p. 21. Pucc! syn. pl. luc. p. 405. Sim. fl. vers. p. 118. Bert. fl. ital. VIIL p. 529. — Aseyroides prima Cres. de plant. p. 595. — HMypericum pulchrum Bart? cat. piant. sien. p. 38. — Reich. ic. f. 5187. Nei boschi montuosi, non raro, sparso dalla regione dell’ uli- vo a quella del faggio: M. Corneviglio in Lunigiana, Sarzana a Sarzanello e tra ih e Arcola (Bert.); Alpi apuane al Sa- gro, alle sorgenti del Frigido (Bert.), sopra Massa (Bocc.), e nel M. Costa (Sim.); Lucca a Vorno (Cal!), S. Alessio (Pucc!), Pieve S. Stefano (Cal!), e su per la valle del Serchio ai Bagni!, a Tereglio (Giann!), Cardoso (Cal!), Palodina (Giann!), S. Pellegrino (Cal!), come pure in Val-di-Lima (Cal!); App. pistojese a Pianasinatico! e al Teso (Vitm.); Poggio di Chiusi presso Fucecchio nel Vald'Arno di sotto!; Firenze a Montebuoni!, Montici!, le Cascine (Bert.), Pian di Mugnone (Reb!), M. Ferrato!; M. Senario e Scarperia in Mugello (Parl!); Alvernia in Casentino (Bert.), e Vallombrosa (Parl!); Monte- Rantoli presso Greve (Reb!); Siena? (Bart.); Montisi in Val-d’Asso (Sant.); M. Amiata (Sant. Bert.); M. Argentaro e vicinanze di Montiano in Maremma (Sant.). — Fior. da giugno ad agosto. 2 266. H. Richeri Vill. prosp. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2°. p. 147. Sav. bot. etr. II. p. 604. Bert. fl. apuan. p. 397. J. Bert. it. bon. p. 10. Bert. fl. ital. VIII. p. 519. — H. a/pinum, humilius, magno flore punetato Vitm. ist. erb. p. 17. — H. fimbriatum Puce. svn. pl. luc. p. 406. — Reich. ic. f. 5186. Nei prati alpini della regione più alta dei monti, dov'è co- mune, e donde scende ancora nella sottostante regione del faggio : M. Orsaio in Lunigiana a Borra d’ Ossalo!, M. Prado, S. Pellegrino (Cal !), la Vetrice presso Barga (Ad. Targ!), Misera Ciancia presso Mon- Flora Toscana. 8 114 IPERICINEE. tefegatese, e Montefegatese stesso (Giann !), Pratofiorito!, monti di Ca- soli di Val-.li-Lima (Bert.), Lucchio (Puce.), M. Rondinaio!, Tre po- tenze, Boscolungo, Libro aperto (Parl!), Corno alle scale (Bert.), Cimone di Caldaia (Genn!), Mandromini (Vitm.), Teso!, ec.; Alpi apuane al Sagro, la Tambura, il Pisanino, il Cavallo (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 367. H. ciliatuam Lam. enc. IV. p. 170 (1797). Mor. et De Not. fl. capr. p. 26. P. Sav. fl. gorg. n. 43. — H. perfoliatum Linn? syst. nat. ed. 122 (1767). Bert. fl. ital. VIII p. 527. — Lois. fl. gall. ed. 29. t. 17. Nelle isole della Gorgona (P. Sav.), e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 368. HI. mutilum Linn. sp. plant. p. 787. Torr. and Gray fl. North Amer. I. p. 164. — H. quinquenervium Walt. fl. carol. P. Sav. lett. al Prof. Puccinelli. Pucc. syn. pl. luc. p. 406. — Sarothra blentinensis P. Sav! in nuov. giorn. de’ lett. XXXIX, e in deser. di ale. piant. tosc., e in Corin. not. della accad. vald. p. 54. t. 2, e in ann. sc. nat. 2° sér. XII. p. 141. — Hypericum blentinense Bert. fl. ital. VII. p. 540. Intorno al Lago di Bientina, sulle torbiere o pollini che sono a ponente del Canale d' Altopascio !, e in luoghi paludosi a Colle di Compito (Puce. Cal!), come pure sotto Compito in luoghi più asciutti (P. Sav.), e a Vorno lungo la Fossa cieca (Bert.); trovasi ancora nei monti d' oltre Serchio a Camajore alla Torre d’ Alfeo (Pucc.), e nel- l’agro Fiorentino vicino alla chiesa di S. Cristina all’ Impruneta (Bech!). — Fior. in giagno e luglio. ® Questa interessantissima specie americana fu scoperta in Toscana nel 1834 dal Prof. Pietro Savi, che dapprima la credè nuova. Quindi il signor Spach si accertò della sua identità con l’ Hyp. quinquenervium degli Stati-Uniti; e ora questo è riferito come sinonimo all’ 7. mutilum Linn. dai Professori Tor- rey e Gray. 369. H. elodes Linn. sp. plant. ed. 28. p. 1106. — Reich. ic. f: 5182. Nei prati paludosi della Selva pisana a Palazzetto (P. Sav! Tass!). — Fior. in luglio. 2 ORDINE XIX. ACERACEE. AceRACEES Dec. théor. élém. ed. 22. p. 244. Acerine® Dec. prodr. 1. p. 595. 370. Acer Pseudo-Platanmus Linn. sp. plant. p. 1054. Vitm. ist. erb. p. 49. Bart. cat. piant. sien. p. 119. Sant. viagg. I. p. 58, 207, 258. II. p. 67, 69, 111, 386, 416. Sav. alb. tosc. p. 45, e ed. 22. I. p. 58. Bert. fl. ital. IV. p. 351. Puce. syn. pl. luc. p. 210. J. Bert. it. bon. p. 22. — Acer Ces! de plant. p. 42. — Reich. ic. fl. germ. et helv. V. f. 4829. Nei boschi montuosi, di faggi, di abeti, e di castagni: al Pisa- nino nelle Alpi apuane (Vitm.); in Garfagnana a S. Pellegrino (Cal !), e più sotto nella valle del Serchio a Colognora di Val-di-Roggio (Puce.); in Val-di-Lima a Pratofiorito (Giann!), e Boscolungo!, e al vicino Teso! ; in Casentino nelle vicinanze della Falterona!, sopra Camaldoli (Parl!), a Romena! e altrove; a Vallombrosa!; a Siena (Bart.); a Chianciano, e nella Montagna di Cetona (Sant. Sav.); nel M. Amiata ai Bagni di S. Filippo, alla Trinità, al Pigelleto (Sant. Sav.); a Pitigliano in Val-di-Fiora, e a Monteti presso Capalbio nella Ma- remma bassa (Sant.). —Fior. in maggio e giugno. Frutt. in luglio. 5 371. A. Opalus Vill. dict. ed. 6° (1752), secondo Ait. hort. kew. ed. 12. IL p. 456. Sav. alb. tosc. ed. 2°. 1. p. 56. Bert. fl. apuan. p. 425, e fl. ital. IV. p. 357. Pucc. syn. pl. luc. p. 211. Sim. fl. vers. p. 81. — A. opulifolium Vill. hist. pl. dauph. I. p. 559 (1786). — Reich. ic. f. 4827. Dove il precedente, ma più raro : Alpi apuane al Pisanino (Pucc.), al Piano de’ santi sopra Fornole dove abbonda (Bert.), nel M. Alto, e nella Corchia all’ Acereto (Sim.); App. lucchese al Botri di Montefe- gatese, e a Pratofiorito (Giann!); Camaldoli di Casentino !; Maremma senese (Sav.). — Fior. in maggio. Frutt. in giugno. 3 372. A platanoides Linn. sp. plant. p. 1055. Sant. viagg. 1106 ACERACEE. II. p. 67, 111. Sav. alb. tosc. p. 44, e ed. 22. I. p. 59. Bert. fl. ital. IV. p. 353. Sim. fl. vers. p. 81. — Reich. ic. f. 4828. In Versilia a Stazzema e nella valle del Cardoso (Sim.); a Ca- soli di Val-di-Lima (Puce!); e in Maremma a Monteti presso Capalbio e a Pitigliano (Sant. Sav. Bert.). — Fior. in maggio. % 373. A. campestre Linn. sp. plant. p. 1055. Bart. cat. piant. sien. p. 119. Sant. viagg. I. p. 207, 258, 350. II. p. 67, 69, 256. HI. p. 125, 154, 513, 348. Sav. fl. pis. II. p. 395, e alb. tosc. p. 42, e ed. 22. I. p. 54. Bert. fl. ital. IV. p. 355. Pucc! syn. pl. luc. p.210.— Opulus Ces! de plant. p. 42. — Reich. ic. f. 4825. Nei boschi e nelle siepi, dalla regione dell’ulivo a quella del faggio : Sarzana (Bert.); Lucca dov’ è assai comune (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), e Pratofiorito nell’ App. lucchese (Giann!); Firenze alle Ca- scine (Bert.); Siena (Bart.), Valle di Rosia, Monticiano in Val-di-Mersa, Poggio di Montieri (Sant.), Populonia (Parl!), M. Alceto in Val-d' Asso, Rocca d'Orcia, M. Amiata alla Trinità e al Pigelleto, Pitigliano, Scansano in Maremma (Sant.), M. Argentaro (Parl!); Isola del Giglio (Bert.). — Fior. in aprile e maggio. Frutt. in giugno e luglio. 5 È poi estesamente coltivato, tanto nei piani che nei poggi, per sostegno delle viti disposte a filari nei campi; e volgarmente conoscesi col nome di Oppio o Loppio. Talvolta si sostituiscono anche altre specie di Acero al medesimo uso, per esempio l'A. Opalus, e |’ A. monspessulanum a dire del Savi. 374. A. monspessulanum Linn. sp. plant. p. 1056. Sant. viagg. II. p. 67, 111, 325. III. p. 279, 298, 313. Sav. alb. tosc. p. 43, e ed. 22. I. p. 57. Bert. fl. ital. IV. p. 559. — Reich. ic. f. 4826. Nella campagna Fiorentina (Sav.); nella Montagnola senese, e in Val-di-Rosia (Sant.); alle Cornate di Gerfalco (Sant.); nel M. Calvi a Campiglia (Sav.) e alla Sassetta (Bert.); a Montisi in Val-d’Asso (Sant.); e nella Maremma bassa a Pitigliano e a Monteti (Sant.). — Fior. in aprile e maggio. 5 ORDINE NX. AMPELIDEE. Vires Juss. gen. p. 267. SARMENTACEZE Vent. AmpeLIipeE Kunth. 375. Vitis vimifera Linn. sp. plant. p. 202. Sant. viagsg. II. p. 213. II. p. 207. Sav. fl. pis. I. p. 255, e alb. tosc. ed. 22. I. p. 191. Bert. fl. ital. HI. p. 674. Pucc! syn. pl. luc. p. 132. La Vite, originaria a quanto pare del Caucaso (Ved. Ledeb. fl. ross.), è diffusamente coltivata da tempo immemorabile in Toscana, dove il vino, l’ olio e il grano sono i tre principali prodotti del paese. La cultura non se ne fa mai, può dirsi, a vigne, come usasi in altre parti, ma sempre frammista ad altre culture, essendo le viti disposte a filari per i campi, maritate agli Aceri o Loppi o sostenute da pali. La Vite è compagna fedele dell’ Olivo, poichè al di là della regione dell’ olivo la sua cultura presto vien meno. La Vite trovasi insalvatichita in molti luoghi, per esempio alle Cascine di Firenze!, a Monte S. Quirico e Cardoso in Val-di-Serchio (Cal!) ec., ma sopratutto nelle macchie di Maremma, così nella fo- resta di Berignone in Val-di-Cecina (Parl!), a Populonia (Sant.), nella Macchia Scandona presso Grosseto (Parl!), fra Bocca d’ Albegna e S. Liberata (Sant.) ec. Questa vite salvatica, che chiamano Labrusca o Zampino, somministra buona uva che serve a far vino non cattivo. ORDINE XXI. GERANIACER. GeRANIA Juss. gen. p. 268. GERANIACER Dec. 376. Erodium romanum L'iér. geran. Ait. hort. kew., 118 GERANIACEE. ed. 12, IT. p. 414. Bert. fl. ital. VII. p. 181. — Cav. diss. 48. t. 94. A Viareggio, nella pineta orientale (Cal !); nella pianura Pisana sull’ argine dello Zannone (P. Sav!); e presso Firenze in luoghi erbosi a Careggi (Ric! Bert.). — Fior. da marzo a settembre. 2£ 399. E. cieutarium L'Hér. o. c. Ait. 1. c. Sav. bot. etr. II. p. 197. Puce! syn. pl. luc. p. 349. Bert. fl. ital. VII. p. 182. — Ge- ranium cicutarium Bart. cat. piant. sien. p. 41. Sav. due cent. p. 120. — Reich, ic. fl. germ. et helv. V. f. 4864. Comune ne’ luoghi erbosi, dalle spiaggie del mare fino alla re- gione del faggio nei monti; la forma nana poi (E. precox degli Au- tori) abbonda nei pascoli asciutti di montagna : Sarzana (Bert.); Lucca (Pucc! Cal! ec.), e App. lucchese a Tereglio (Bert.), Montefegatese (Giann!), i Pracchi (Bert.), Pratofiorito (Cal!), Casoli (Bert.); Pisa nel Monte (Cal!), e nella Selva (Sav.); Firenze!; M. Senario in Mu- gello (Cal!); Siena (Bart.); Volterra (Parl!); Populonia! e Orbetello (Bert.) in Maremma ; Rocca d'Orcia (Parl !); Isola del Giglio (Parl!).-— Fior. da marzo a giugno e luglio. @® 278. E. moschatum L'Hér. 0. e. Ait.1. e. Sav. bot. etr. II. p. 198. Mor. et De Not. fl. capr. p. 28. P. Sav. fl. gorg. n. 47. Pucc. syn. pl. luc. p. 549. Bert. fl. ital. VII. p. 194. — Acus mu- scata Gees. de plant. p. 595. — Geranium moschatum Bart. cat. piant. sien. p. 41. Sav. fl. pis. II. p. 119. — Reich. ic. f. 4867. Regione dell’ ulivo: a Pisa, lungo il Condotto delle Fonti verso Asciano (Sav. Cor!), nel Monte (Bert.) e altrove; presso Lucca a S. Martino in Vignale (Pucc. Cal! Bicch !); a Fiesole alla Badia (Bert.); a Siena intorno al convento dell’ Osservanza (Bart.); alla Badiola in Maremma!, e a Talamone (Bert.); nel M. Argentaro, tra Port' Ercole e le Cannelle (Parl!); e nelle isole della Gorgona (P. Sav.), della Ca- praja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Bert.). — Fior. in aprile e maggio. ® 379. E. ciconium L'Hér? o. c. Willd. sp. plant. HI. p. 629. Sav. hot. etr. II. p. 198. Bert. fl. ital. VII. p. 193. — Ge- ranium ciconium Sav. fl. pis. Il. p. 120. — Reich. ic. f. 4866. Regione dell’ ulivo, raro: Pisa a Palazzetto, e nel Monte (Sav.); M. Argentaro a Porto S. Stefano !, a Port' Ercole! e nel vicino Istmo di Feniglia (Parl!). — Fior, da aprile a giugno. ® GERANIACEE. 199 880. E. Botrys Bert. obs. in amen. ital. p. 39. Mor. et De Not. fl. capr. p. 28. Bert. fl. ital. VII. p. 188. — Cav. diss. 48. ES fc, Ne luoghi arenosi della Selva pisana (Sav! P. Sav!), e partico- larmente a S. Rossore (Bert.); nel M. Argentaro presso ai Passionisti (Parl!); nelle isole della Capraja al Zenobito (Mor. e Die Not.), e del Giglio (Parl!); come pure vicino a Mammiano nell’ App. pistojese (P. Sav!). — Fior. in aprile e maggio. @ La pianta dell’ Appennino ha le foglie più glabre e meno divise della forma ordinaria. 381. E. laciniatum Willd. sp. plant. III. p. 653. Bert. fl. ital. VII. p. 186. — Cav. diss. 42. t. 113. f. 3. In Maremma, nelle arene marittime dell’ Istmo di Feniglia presso Orbetello !. — Fior. in aprile e maggio. ® 382. E. malacoides Willd. sp. plant. HI. p. 659. Sav. bot. etr. IT. p. 199. Puce. syn. pl. luc. p. 350. Bert. fl. ital. VII. p. 197. — Pes Columbinus tertius Cos. de plant. p. D58. — Gera- nium malacoides Bart. cat. piant. sien. p. 40. Sant. viagg. II. p. 214, 249. Sav. ‘fl. pis. II. p. 118. — Reich. ic. f. 4868. Lungo le strade, nei rottami di fabbrica ec. della regione del- l'ulivo: Lucca a Monte S. Quirico (Puce. Bicch !) e a.S. Maria del Giudice (Cal!); Pisa nel Monte (Sav.), a Campaldo (Tass!) e altrove; Firenze alle Cascine (Bert.) e a M. Rinaldi!; Siena, fuori di Porta Fontebranda (Bart. Camp !); la Maremma orbetellana a Porto S. Stef. ano!, presso Talamonaceio, e tra Pereta e Montiano (Sant.). — Fior. in aprile e maggio. ® 3s3. E. maritimum L'IHér. o. c. Ait. 0. e. p. 416. Sav. bot. etr. II. p. 199. Mor. et De Not. fl. capr. p. 28. P. Sav. fl. gorg. n. 48. Bert. fl. ital. VII. p. 205. — Reich. ie. f. 4870. In luoghi arenosi della Selva pisana (Sav.); e nelle isole della Gorgona nella vallata dello Scalo maestro (P. Sav.), e della Capraja verso lo Stagnone (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ® 384. Geranium nodosum Linn. sp. plant. p. 681. Bart. cat. piant. sien. p. 40. Sant. viagg. I. p. 73. HI. p. 154. Sav. fl. pis. IT. p. 114, e bot. etr. IT. p. 201.J. Bert. it. bon. p. 10. 120 GERANIACEE. Pucc. syn. pl. luc. p. 602. Bert. fl. ital. VII. p. 214. Sim. fl. vers. p. 147. — Pes Columbinus hederefolius Cas. de plant. p. 559. — Reich. ic. f. 4887. Comune nei boschi ombrosi e freschi dei monti, nei quali tro- vasi dalla loro base fino alla parte superiore della regione del faggio : M. Gotro in Lunigiana!, Sarzana (Bert.); Alpi apuane al Sagro, al Pi- sanino (Bert.), e sotto M. Gabberi in Versilia (Sim.); M. Prado nelle alpi di Mommio (Cal!), e Val-di-Serchio a S. Pellegrino, Cardoso (Gal!), Tereglio, Pratofiorito (Giann!), i Bagni di Lucca (Parl!), Lucca nella valle della Freddana (Cal!) e altrove; M. Pisano !; Bosco- lungo (Parl!), Corno alle scale (G. Bert.) ec. nell’ App. pistoiese; Giogo di Scarperia (Parl!) e M. Senario (Ric! ec.) in Mugello; Firenze a Montici! e a M. Cuccio!; Vallombrosa! ; Siena (Bart.); M. Amiata alla Badia S. Salvatore (Bert.) e fra i Bagni di S. Filippo e il Vivo (Sant.); Poggio di Montieri (Sant.). — Fior. da maggio ad agosto. 2£ 285. G. sylvatieum Linn. sp. plant. p. 681. Vitm. ist. erb. p. 52. Sav. hot. etr. II. p. 201. J. Bert. it. bon. p. 10. Pucc. syn. pl. luc. p. 552. Bert. fl. ital. VII. p. 219. — G. Balsaminum Gees! de plant. p. 559. — G. pheum Vitm? ist. erb. p. 15. — Reich. ic. f. 4882. Nei boschi di faggio, e anche nella sovrastante regione nuda dei monti più alti: M. Orsajo!, Pisanino (Bert.), M. Prado, S. Pel- legrino in Garfagnana (Cal!), M. Rondinajo (Cal! Bicch !), e Solco di Biagio presso il Rondinajo (Giann!), Corno alle scale (Bert.), Mandromini (P. Sav!), Teso!. — Fior. da giugno ad agosto. 2£ 386. G. pratense Linn. sp. plant. p. 681. Sav. bot. etr, II. p. 202. Bert. fl. ital. VII. p. 229. — Reich. ic. f. 4883. Nell Appennino Toscano secondo il Savi, che non da altra indi. cazione più precisa di località. — Fior. in giugno. 2£ 387. G. sanguimeum Linn. sp. plant. p. 685. Vitm. ist. erb. p. 23. Sant. viagg. Il. p. 27, 311, 356. III. pi 11,125, 120. Sav. fl. pis. H[. p. 111, e hot. etr. Il. p. 200. Puce. syn. pl. luce. p. 952. Bert. fl. ital. VII. p. 206. Sim. fl. vers. p. 147. — Pes Co- Iumbinus foltis divisis ete. Caes. de plant. p. 559. — Reich. ic. f. 4894. Comune ne’ luoghi boschivi di collina e di montagna, dalla re- gione dell'ulivo a quella del faggio : a Sarzana nel M. Caprione (Bert.), GERANIACEE. 121 nella valle di Rimagno in Versilia (Sim.), nel M. Pisano !, a S. Pel- legrino (Cal!) e Gragnano (Pucc.) in Garfagnana, a Pratofiorito ! e nel M. Rondinajo (Cal!) nell’ App. lucchese, a Mandromini (Vitm.) e al- trove nell’App. pistojese, a Firenze!, a Castelletto-Mascagni in Val-di-Mersa, tra il Ponte a Macereto e Paganico, al M. dell’ Elmo in Val-di-Fiora (Sant.), a S. Quirico in Val-d' Orcia (Parl!), a Pienza, ad Asinalunga (Sant.). — Fior. da maggio a settembre. 2 #8S. G. argenteum Linn. in amen. acad. IV. p. 025. Vitm. ist. erb. p. 25, 06. Sav. bot. etr. II. p. 202.4. Bert! it. bon. p. 15. Bert. fl. ital. VII. p. 224. — Reich, ic. f. 4899. Sulle rupi scoscese delle più alte cime dei monti, al Corno alle Scale (P. Sav. ec.) ove pare che abbondi, al vicino Mandromini (Vitm.), e nella sommità della Pania (Giann!) e a Corchio (Bert.) nelle alpi apuane. — Fior. in luglio ed agosto. 2f 389. G. pyrenaiceum Linn. mant. p. 97. Puce! syn. pl. luc. p. 552. Bert. fl. ital. VII. p. 227. — Reich. ic. f. 4881 «. Nell’ alpe del Cardoso in Versilia (Sim.); nell’App. lucchese di Montefegatesi allo Spedaletto, alla Musceta (Giann!), e ai Pracchi presso Tereglio (Bert.); a Boscolungo nell’ App. pistojese (Parl!); e in Casentino all’ Alvernia!, come pure a Vallombrosa (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ Il Dottor Giannini mi ha fatto avvertito ch’ è erronea la località della Foce a Giovo nell’App. lucchese, da dove scrisse il Puccinelli di avere ricevuta questa pianta dallo stesso Giannini. 390. G. pusillum Linn. sp. plant. ed. 2°. p. 957. Bert. fl. ital. VII. p. 259. — Reich. ic. f. 4877. Vicino a Cutigliano nell’ App. pistojese (Bert). — Fior. in mag- gio. ® 391. G. disseetum Linn. in amen. acad. IV. p. 282. Sant. viagg. I. p. 59. II. p.152. Sav. fl. pis. II. p. 112, e bot. etr. Il. p. 204. Mor. et De Not. fl. capr. p. 27. Puce. syn. pl. luc. p. 300. Bert. fl. ital. VII. p. 258. — Reich. ic. f. 4876. Comune ne’ campi e ne’ luoghi erbosi : a Sarzana (Bert.), a Lucca (Cal! ec.), e su nella valle del Serchio a S. Pellegrino in Garfagnana e fino all’ alpe di Mommio (Cal !), e nella valle della Lima nell’ alpe di Limano (Bert.), a Pisa (Sav, ec.), a Firenze!, in Mugello (Bert.), 122 GERANIACEE. nel M. Amiata ai Bagni di S. Filippo, ad Ansidonia in Maremma (Sant.), nelle isole della Capraja (Mor. e De Mob) e del Giglio (Bert.). — Fior. in aprile e maggio, e in giugno ne’ monti. @ 392. G. columbimum Linn. sp. plant. p. 682. Bart. cat. piant. sien. p. 40. Sant. viagg. I. p. 75, 521. II. p. 37, 174, 311, III. p. 154. Sav. due cent. p. 118, e bot. etr. II. p. 203. Mor. et De Not. fl. capr. p. 27. P. Sav! fl. gorg. n. 45. Pucc! syn. pl. luc. p. 551. Bert. fl. ital. VII. p. 2357. — Reich. ic. f. 4875. Nei campi, nei luoghi boschivi, ec.: Sarzana, e Valerano presso Sarzana (Bert.); Pontremoli!; Alpi apuane (Bert.); Lucca a S. Maria del Giudice, Valpromaro, Migliano (Cal !), Moriano (Pucc.), Aquilea (Puce!), e Val-di-Serchio ai Bagni (Parl!), a Tereglio (Giann!), Montefegatese (Bert.), e Pratofiorito (Giann!); Pisa nel Monte (P. Sav !), e nella Selva (Cal!); Firenze a Montebuoni (Cal!); Siena (Bart.); Pienza (Sant.); M. Amiata a Campiglia d'Orcia e al Pian de’ Renai (Sant.); Pioggio di Montieri (Sant.); Populonia! e Catabbio (Sant.) in Maremma, M. Argentaro!, ec.; isole della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav.). — Fior in maggio e giugno, e luglio nei monti. ® 393. G. rotundifolivm Linn. sp. plant. p. 685. Bart. cat. piant. sien. p. 40. Sant. viagg. I. p. 75. II.-p. 58. Sav, fl. pis. II. p. 115, e bot. etr. IT. p. 204. Mor. et De Not. fl. capr. p. 27. Puce. syn. pl. luc. p. 550. Bert. fl. ital. VII. p. 229. — Reich. ic. f. 4878. Comune ne' luoghi erbosi, lungo le strade, sui vecchi muri, nei rottami di fabbrica ec.: Sarzana (Bert.), Lucca (Gal! ec.), Tereglio nell’App. lucchese (Bart.), Pisa (Sav. ee.), Firenze!, Siena (Bart.), M. Amiata al Pian dei Renai, Roselle nel Grossetano (Sant.), isole della Gorgona (Bert.), della Capraja (Mor. e De Not.), del Giglio (Parl!) e di Giannutri!. — Fior. da aprile a giugno. ® 394. G. molle Linn sp. plant. p. 682. Sant. viagg. I. p_58. II. p. 96, 152. Sav. fl. pis. IT. p. 115, e bot. etr. II. p. 203. Mor. et De Not. fl. capr. p. 27. P. Sav. fl. gorg. n. 44. Pace. syn. pl. luce. p. 351. Bert. fl. ital. VII. p. 251. — Reich. ie. f. 4879. Comunissimo in tutti i Inoghi erbosi: Sarzana (Bert.), Lucca ica ‘al! ce.), Tereglio (Bert.) e Lucignana (Giann !) nell’ App lucchese, Pisa (Cor! ce.), Firenze!, il Mugello (Bert.), Volterra (Bert.), Siena GERANIACEE. 125 (Camp!), M. Amiata ai Bagni di S. Filippo (Sant.), Grosseto (Parl!), Saturnia, Ansidonia (Sant.), Orbetello (Rie! Parl!), M. Argentaro (Bert.), isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Bert.). — Fior. da aprile a giugno. ® 295. G. lucidum Linn. sp. plant. p. 682. Sant. viagg. II. p. 16, 37, 68. III. p. 137, 169. Sav. due cent. p. 119, e bot. etr. Il. p. 202. Bert. fl. apuan. p. 588. Pucc. syn. pl. luc. p. 351. Bert. fl. ital. VII. p. 235. Sim. fl. vers. p. 148. — Reich. ic, f. 4872. Per i luoghi sassosi ombrosi dei boschi, nelle parti basse e medie dei monti: Valerano presso Sarzana (Bert.), Alpi apuane in molti luoghi tanto dalla parte del Frigido (Bert.) quanto in Versilia (Sim.), M. Pi- sano (Cor! ec.), il Lucchese (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Monte- fegatese (Bert.) e S. Pellegrino (Cal!) in Val-di-Serchio, Alpe di Mom- mio (Cal!), M. Senario! e Giogo di Scarperia (Parl!) in Mugello, la Consuma (Bert ) e Alvernia! in Casentino, Chiusdino nel Senese, Prata (Sant.), Badia S. Salvatore sul M. Amiata (Parl!), Castella zara in Val-di-Paglia, Catabbio e Pitigliano in Val-di-Fiora (Sant), M. Argentaro ai Passionisti (Parl!), Isola del Giglio (Parl!). — Fior. da aprile e maggio a luglio. ® 396. G. robertianum Linn. sp. plant. p. 681. Bart. cat. piant. sien. p. 41. Sant. viagg. I. p. 59, 207. II. p. 57, 69, 357, 445. II. p. 154, 207. Sav. fl. pis. II. p. 116, e bot. etr. II. p. 203. Bert. fl. apuan. p. 389. Mor. et De Not. fl. capr. p. 28. P. Sav! fl. gorg. n. 46. Pucc. syn. pl. luc. p. 551. Bert. fl. ital. VII. p. 240. Sim. fl. vers. p. 148. — Rubertiana Cos! de plant. p. 559. — Reich. ic. f. 4871. Nei luoghi ombrosi e freschi, particolarmente in quelli sassosi, nei boschi, sotto le siepi, sui muri ec., dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio: Sarzana (Bert.), M. Gotro in Lunigiana!, monti Apuani tra Carrara e Miseia (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Cal! ec.), Mon- tefegatesi alla Musceta (Bert.) e S. Pellegrino (Cal!) in Val-di-Serchio, Alpe di Mommio (Gal!), Pisa (P. Sav! ec.), Firenze!, M. Senario (Parl!), Alvernia! e Camaldoli (Bert.) in Casentino, Populonia, Pog- gio di Montieri (Sant ), Siena (Camp!), Monte Follonico in Val-di- Chiana, Radicofani, M. Amiata ai Bagni di S. Filippo e alla Trinità, Pitigliano in Val-di-Fiora, le Rocchette in Val-d'Albegna (Sant.), M. Ar- gentaro (Parl!), isole del Giglio (Parl!), della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav.). — Fior. da aprile a giugno e Inglio. @® ORDINE XXI. BALSAMINACEE. BaLsaMINE& A. Rich. BALSAMINACEX® Lindl. 397. Impatiens Noli tangere Linn. sp. plant. p. 958. Sav. due cent. p. 191. Bert! fl. ital. Il. p. 691. Puce! syn. pl. Ine. p. 150. J. Bert. it. bon. p. 17. — Catanance altera Cos. de plant. p. 266. — Reich. ic. fl. germ. et helv. V. f. 4489. Nei boschi ombrosi e freschi di abeti e di faggi in montagna: in Lunigiana al M. Gotro! e sopra Pracchiola!; nelle Alpi apuane alla Barcaccia (Bert); nell’App. Lucchese a S. Pellegrino (Giann!) e presso Coreglia (Pucc.); a Boscolungo nell'App. pistojese (Cal! Parl!); a M. Senario (Ric !); alla Vallombrosa (Lambr!); a Camaldoli (Parl !) e all’ Alvernia! in Casentino; in Val-Tiberina a M. Verde (Bert.); e nel M. Argentaro (Sav.). — Fior. in luglio ed agosto. ® ORDINE XXIII. OSSALIDACEE. OxaLipe® Dec. prodr. I. p. 659. OxaLipace® Lindl. 398. Oxalis Acetesella Linn. sp. plant. p. 459. Sant. viagg. I. p. 156, 252. Sav. fl. pis. I. p. 450, e mat. med. tosc. p. 33. t. 56, e bot. etr. II. p. 129. Bert. fl. apuan. p. 367, e fl. ital. IV. p. 720. Puce! syn. pl. luc. p. 255. Sim. fl. vers. p. 96. — Reich. ic. fl. germ. et helv. V. f. 4898. Per i boschi ombrosi e freschi dei monti, nelle regioni del casta- gno e del faggio e abeto: M. Gotro in Lunigiana!; Alpi apuane alla OSSALIDACEE. 125 Tambura, tra Massa e Canevara (Bert.), e a Levigliani nel letto del Petriolo (Sim.); Alpe di Mommio, S. Pellegrino in Garfagnana (Cal!), le Tre Potenze (Parl!) e Boscolungo! nell’App. pistojese; Bagni di Lucca nel letto del Camaglione (Bicch!), e Forci presso Lucca (Puce! Cal! Bicch!); M. Pisano alla grotta di Pozzuolo (Cal!), a Vico- pelago (Pucc.), S. Lorenzo a Vaccoli (Cal!), Rupe cava (Tass!) e Er- pici (Sav.); il Casentino alla Vernia (Bert.) ec.; Vallombrosa (Bech! Parl!); M. Amiata ad Arcidosso e verso la cima del monte (Sant.). —- Fior. in giugno e luglio nei luoghi alti, e in aprile e maggio in quelli più bassi. 2£ 399. O. strieta Linn. sp. plant. p. 455. Sav. bot. etr. II. p. 131. Bert fl. ital. IV. p. 729. Sim. fl. vers. p. 96. — Reich. ic. f. 4895. Nella Versilia, ove il sig. Simi scrive ch’ è comune ne’ coltivati ; nel Pisano (Bert.); e nel Fiorentino all’ Impruneta presso la chiesa di S. Cristina (Bech!). — Fior. in maggio e giugno. ® 400. 0. corniculata Linn. sp. plant. p. 455. Bart. cat. piant. sien. p. 4. Sav. fl. pis. I. p. 451, e mat. med. tosc. p. dò. t.46, e bot. etr. II. p. 150. Mor. et De Not. fl. capr. p. 29. Bert. fl. ital. IV. p. 727. Pucc! syn. pl. luc. p. 255. P. Sav. fl. gorg. n. 49. Sim. fl. vers. p. 96. — 0xys Ces! de plant. p. 564. — Owxalis stricta Pucc! |. c. — Reich. ic. f. 4896, 4897. Comunissima da per tutto nei luoghi coltivati e abitati : Sarzana (Bert ), la Versilia (Sim.), Massarosa nella marina Lucchese (Cal !), Lucca (Pucc! Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Cor!), Firenze!, il Chianti (Ric !), Siena (Bart.), Pocaia in Val-Tiberina (Bert.), isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. tutta l'estate. @ 126 ORDINE XXIV. ZIGOFILLACEE. ZvycopHyLLE® R. Brown. in Flind. voy. ZycoPHYLLACEX Lindl. 401. Tribulus terrestris Linn sp. plant. p. 587. Sav. fl. pis. I. p. 404. Bert. fl. ital. IV. p. 422. Pucc! syn. pl. luc. p. 221. Mor. et De Not. fl. capr. p.350. — T. Terrestris Cos! de plant. p. 165. — Reich. ic. fl. germ. et helv. V. f. 4821. Nei luoghi arenosi del littorale, ne’ quali abbonda : così alla Ma- rinella di Luni, al Cinquale presso Pietrasanta (Bert.), a Viareggio!, nella Selva pisana (P. Sav! Tass!), a Livorno!, nell'Isola della Ga- praja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da luglio a settembre. @® ORDINE XXV. RUTACEE. Ruracez Bartl. ord. nat. p. 389. 402. Ruta hortensis Lam. fl. fr. II. p. 527 (1778). — R. graveolens (in parte) Bert. fl. ital. IV. p. 412.— Reich.ie. fl. germ. et helv. V. f. 4814. Presso Firenze a Paterno sul M. Pilli (Gal!). — Fior. in lu- glio. 2f Sotto il nome di R. graveolens Linneo confuse tulte le specie europee a foglie decomposte; perciò quel nome non si può applicare a nessuna in parti- colare. Lamarck fu il primo a considerare separatamente la specie in esame, e le diede il nome di R. horfensis, che perciò deve rimanere per diritto di an- teriorità. 403. R. bracteosa Dec. prodr. I. p. 710. — è. graveolens DIOSMACEE. 127 Sant? viagg. II. p. 174. Sav. fl. pis. I. p. 402. — R. chalepensis var. Mor. et De Not. fl. capr. p. 29. P. Sav! fl. gorg. n. 50. — R. cha- lepensis (in parte) Bert. fl. ital. IV. p. 414. Puce! syn. pl. lue. p. 220. Sim? fl. vers. p. 87. — Reich. ic. f. 4815. Qua e là sui muri e nei luoghi sassosi della regione dell’ ulivo : Lucca a Pozzuolo (Pucc!), M. Pisano (Sav.), Firenze a S. Marco Vec- chio! e a Montici (Cal !), isole della Gorgona (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Parl!). — Fior. da maggio a luglio. 2 404. R. angustifolia Pers. ench. I. p. 464. — R. chale- pensis f Bert. fl. apuan. p. 356. Mor. et De Not. fl. capr. p. 29. —- R. chalepensis (in parte) Bert. fl. ital. IV. p. 414. Pucc! syn. pl. luc. p. 220. Sim? fl. vers. p. 87. — Reicb. ic. f. 4813. Dove la precedente : presso Rascetto (Cel! Bert.) e Fornole (Cel!) e sotto la rocca di Montignoso (Bert.) nei monti Apuani, a Lucca a Brancoli e Pozzuolo (Cal!), nel M. Pisano!, a Firenze verso Trespiano (Rie !), nel M. Argentaro (Ric! Parl!), e nell'isola della Capraja (Mor. e De Not ). — Fior. da maggio a luglio. 2£ ORDINE XXVI. ì DIOSMACEE. Drosmacez: Adr. Juss. in mém. mus. XII. p. 466. 405. Dicetamnus albus Linn. sp. plant. p. 985. Sav. bot. etr. I. p. 136. Bert. fl. ital. IV. p. 409. — Dictamum album Ces! de plant. p. 589. — Reich. ie. fl. germ. et helv. V. f. 4819. A Sarzana nei boschi di Camisano (Bert.); nell’ App. pistojese (Sav.); in Mugello nei boschi di Panna (Bert.); e presso S. Quirico in Val-d' Orcia nel bosco delle Bandite (Parl!). — Fior. da maggio a luglio. 2£ ASIA — seivii VAIO tu A — LEE 4 sl ada A e; TIE Mi Ito ila. La fa; iprto T ki ta ft ira fa si "RIRd st pt “farai — TE 4 Mat stoszoo 4 slgoni. 10,0, ut ” f UR TOR a ve ab 3069).d Pygii:. 1) Gs0ù gu di) oftol. plori - ll ino) Di gnosi: of wi 18°7) cifgio fab 4 Divi mit la METITA Gi taido du td Mora x Gatta ai “soli Fr: gni pi La rail Marte ei, ip IM lati Rao id; VO! invidio I RA n° ; Agi mp nav (ht ao Ni.ci "A bad “I nto” è. (n !agkpitsoen sana "gie saggi 9 A casa È pd 0 ii GR ital So attinto rg sir Sh Ml diedro 1), plot ‘ piro ge atleti di Role « ar get cregtàgiA | HS, pi è Arca ge SS NOI a'niguisne 1000 2 | vide . Gel 0a 23 ca È o Ld È, & n " mia. paia Wei: TSD AGE Su ttahe ro ALE sato © EIA. RETTE re Parto e artaore - > Dei D: i da venpa siro pad lt por A «1° - si dea "LIL UCShI NC] UE ti POS scan ded n". MN ES Î, Dai e1 “o Vi di La pr Rc rabiti. teo Ke dl IMI 10 RA that si MET hs «9 da x LI % pi sita i ia. : ILA gra di matt) pat, 1 don ih ou tea) 120 2. — CALICIFLORE. ORDINE XXVII. STAFILEACEE. SrapHYLEACE& Bartl. ord. nat. p. 3581. 406. Staphylea pimnmata Linn. sp. plant. p. 270. Sav. alb. tosc. p. 206, e ed. 22. II. p. 181. Bert. fl. ital. III. p. 491. — Staphylodendron Ces! de plant. p. 120. — Lam. ill. t. 210. Nel M. Argentaro (Bert.). — Fior. in maggio. Frutt. in ago- sto. 5 ORDINE XXVIII. CELASTRINEE. CeLastRINEE R. Brown in Flind. voy. 407. Evonymus europrsus Linn. sp. plant. p. 197 (var. a). Bart. cat. piant. sien. p. 119. Sant. viagg. 1. p. 111. IL p. 70, 405. II. p. 115, 207. Sav. alb. tosc. ed. 22. I. p. 111, e bot. etr..III. p. 176. Bert. fl. ital. II. p. 670. Pucc! syn. pl. luc. p. 150. Sim. fl. vers. p. 52. — Siler Ces! de plant. p. 128. — Evo- nymus vulgaris Sav. fl. pis. I. p. 253, e alb. tosc. ed. 1°. p. 77. Comune nelle siepi e nelle boscaglie delle regioni dell’ ulivo e del castagno: a Sarzana (Bert.), presso Corvaja nel litorale Pietrasan- tino (Sim.), a Lucca (Bicch! Cal!), a Pisa (Cor!), a Firenze!, nel Chianti (Ric!), a Siena (Camp!); a Gastel del Piano nel M. Amiata, Flora Toscana. dv 150 AGRIFOGLIACEE. a Chiusi, a Pitigliano, a Monte Massi (Sant.), a Populonia, nella fo- resta di Berignone in Val-di-Cecina (Parl!), ec. — Fior. in aprile e maggio. Frutt. in ottobre. È 408. E. latifoliws Scop. fl. carn. ed. 2a. I. p. 165. Sav. alb. tosc. ed. 2a. I. p. 112, e bot. etr. III. p. 176. Bert. fl. ital. IT. p. 672. Pucc! syn. pl. luc. p. 131. In luoghi boschivi montuosi, raro : nel M. Ferrato di Prato!, e sopra Gallicano in Garfagnana (Puec!). — Fior. in giugno. 5 ORDINE XXIX. AGRIFOGLIACEE. AquiroLiacees Dec. théor. élém. ed. 12. p. 217 (1815). ILicimne® Brongn. in ann. se. nat. X. p. 929 (1827). 409. Hex Aquifolivm Linn. sp. plant. p. 125. Bart. cat. piant. sien. p. 117. Sant. viagg. I. p. 72, 207, 258. II. p. 68, 69, 472, 277. IN p. 168, 298,919. Sav:*f-"pis. 1. p.-191, e albi tas: p. 84, e ed. 22. I. p. 126, e bot. etr. II. p. 100. Bert. fl. ital. II. p- 221. Puce! syn. pl. luce. p. 95. Sim. fl. vers. p. 56. — Agrifolium Cees. de plant. p. 94. — FI. dan. t. 508. Qua e là nei boschi di montagna: Sarzana al M. Caprione, e lungo la strada che conduce alla Nuda di Ponzano (Bert.); Alpi apuane sotto il M. Alto nel luogo detto Incontra (Sim.); Lucca a Pieve S. Ste- fano, Pozzuolo (Cal!) ec. ; M. Pisano (Sav.); Sacr' Eremo in Casenti- no!; Siena, presso il Podere dell’ Abbate (Bart.), nella valle di Ro- sìa, e alla Montagnola (Sant.); Montalcino al Fosso delle Tracolle (Sant.); M. Amiata, sotto il Zoccolino, alla ‘Trinità , al Pigelleto (Sant.), e fra Santa Fiora e il Siele (Camp!); M. Argentaro, presso il convento dei Passionisti (Parl !); Prata e Boccheggiano in Val-di-Merse (Sant.). — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in ottobre. 5 Nome volgare: Agrifoglio. 131 ORDINE XXX, RAVINACEE. Ruamnea R. Brown in Flind. voy. AHAMNACEZ Lindl. 410. Paliurus australis Gaertn. de fruct. I. p. 205. t. 43. f. 5 (1788). Bert. fl. ital. IL. p. 667. Pucc! syn. pl. luc. p. 154. — Jujuba sylvestris Cos. de plant. p. 109. — Ahamnus Paliurus Sant. viagg. Il. p. 111, 150, 154, 152, 213, 214, 224,226, 249, 268. II. p. 20, 37, 68, 1153. Sav. alb. tosc. p. 118, e due cent. p. 56, e alb. tosc. ed. 22. I. p. 184, e hot. etr. II p. 175. — Paliurus aculeatus Lam. ill. Il. p. 547 (1790). t. 210. La Marruca, che così volgarmente si addimanda, trovasi co- piosa nelle macchie della Maremma, cioè nell’ Orbetellano ! e nel Grossetano! fino a Castelnuovo in Val-d° Orcia e a Petriolo (Sant.), nel Massetano (Bert.), ec. Fuori di quelle parti nasce soltanto nelle siepi, e non comunemente, così a Forci, a Gallicano (Pucc! Cal!) e a Vallebuja (Mezz!) nel Lucchese, e a Firenze!. Probabilmente, come pensa il Savi, la Marruca trovavasi una volta salvatica per tutta la regione dell’ olivo, ed è stata successivamente estirpata coll’ estendersi delle culture, — Fior. in giugno. Frutt. in settembre. 5 411. Zizyphus sativa Gacrtn. de fruct. I. p. 202. t. 45. f. 4 (1788). — Jujuba Cas! de plant. p. 107. — Rhamnus Zizyphus Savs-fl. pis: .&.p.251.egalb, tosc,..p.116, e ed..22. I. p.152, e bot. etr. II. p. 175. — Zizyphus vulgaris Lam. ene. II. p. 316 (1789). Bert. fl. ital. II. p. 664. Pucc! syn. pl. luc. p. 155. Il Giuggiolo è coltivato per i suoi frutti in tutta la regione del- l'ulivo, ed allora cresce ad albero ; trovasi anche talvolta fatta salva- tica nelle siepi, sotto forma di frutice. — Fior. in luglio. Frutt. in settembre. 412, Rhamnus eatharticus Linn.-sp. plant. p. 193. Sav. fl. pis. I. p. 249. Sant. viagg. II. p. 917. III. p. 20, 125. Sav. 152 RAMNACEE. alb. tosc. p. 114, e ed. 22. I. p. 180, e bot. etr. III. p. 174. Bert. fl. ital. IL. p. 650. Bicch. agg. fl. lucch. p. 8. — Spina Cervalis Cres. - de plant. p. 101. — FI. dan. t. 850. Nella Selva pisana (Sav.), al Castelletto Mascagni in Val-di- Merse, tra Grosseto e Petriolo, verso Pienza (Sant.), e nella Val-di- Chiana (Bert.). Una volta trovavasi anche a Viareggio, e a Fregionaja presso Lucea, secondo i fratelli Campi, botanici lucchesi del se- colo XVII: ma il Puccinelli lo cercò invano in quei luoghi ; il Pro- fessor Biechi però l’ha ritrovato ultimamente presso Lucca a Monte S. Quirico, intorno alla villa Sardini. — Fior. nell’ aprile. 5 413. E. alpimws Linn. sp. plant. p. 195. Bert. fl. ital. II p. 657. J. Bert. it. bon. p. 15. Nell'App. lucchese alla Musceta (Giann!), e al Solco di Biagio (Bicch !), nell’ App. pistojese al Diaccione della Volpe presso Bosco- lungo (Parl!), e sulla cresta del Corno alle scale (G. Bert.), e nel- l’App. aretino alle Balze (Bert.). — Fior. in giugno. 484. E. purmilus Linn. mant. p. 49. Bert. fl. ital. IT. p. 660. Bicch. agg. fl. lucch. p. 8. — A. alpinus Pucc! syn. pl. luc. p. 151. Nei monti Apuani alla Tambura (erb. centr!), e sopra Casoli di Camajore fra le rupi sotto la Grotta all’onde (Bicch.); nell’ App. di Barga (P. Sav!); e nell’App. lucchese presso Palodina (Giann!), in Acqualoria lungo il Segone, e a Casoli di Val-di-Lima (Pucc!). — Fior. in maggio. 5 La nostra pianta ha le foglie più grandi e più consistenti, e nell'insieme un aspetto alquanto diverso da quella dell’ Europa centrale, da far credere che sia una specie diversa. 415. ER. Alatermus Linn. sp. plant. p.195. Sant. viagg. I. P, 992.0" p. 141, 120192, 219, 220, 277. TIT per20 70859308, IT: "180, 2150 algo 0900. Sav. 1° pis. I. p. 201, e Alprriose. p. 117, e ed. 22. I. p. 185, e bot. etr. IN. p. 174. Bert. fl. ital. Il. p. 661. Pucc! syn. pl. luce. p. 451. Mor. et De Not. fl. capr. p. 50. P. Sav. fl. gorg. n. SI. — Pliyllira Ces! de plant. p. 74. — Clus. hist. plant. p. 50.‘ Nella regione marittima: Sarzana al M. Caprione e presso Cerri (Bert.), Massaciuccoli (Mezz!), Lucca a Pozzuolo (Pucc !), a Gattajola, ai ANACARDIACEE. 155 Chiariti, a S. Martino in Vignale (Cal !), M. Pisano (Bicch !), la Marem- ma dove poi abbonda, come a Populonia!, nel Massetano (Sant.), nel Grossetano!, nell'Orbetellano (Parl! ec.), al M. Argentaro (Ric!) ec., estendendosi nell’ interno fino alla Valle di Rosìa, al Vescovado, a Mon- talcino, e alle estreme falde del M. Amiata presso Rocca d'Orcia nella Macchia buja sul fosso del Rigo (Sant.); nasce pure nelle isole di Gor- gona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.).— Fior. in marzo. Frutt. in giugno. 5 In Maremma è generalmente conosciuto coi nomi di Linferno e Legno puzzo. Il R. Aluternus Vitm. ist. erb. p. 45, di Ajola nelle alpi Apuane, non mi sembra che possa essere questa specie. i 416. R. Frangula Linn. sp. plant. p. 195. Vitm. ist. erb. p. 50. Sav. fl. pis. I. p. 250, e alb. tosc. p. 115, e ed. 2a. I. p. 181, e bot. etr. II. p. 175. Bert. fl. ital. II. p. 658. Puce! syn. pl. luc. p. 151. — FI. dan. t. 278. Nei boschi ombrosi e freschi, ed anche nei luoghi paludosi : Alpi apuane alla Pania (Vitm.), Viareggio!, Massarosa (Cal!), Lucca ai Chiariti, a S. Alessio (Pucc!), e a Monte S. Quirico (Mezz!), e Val- dottavo sopra Lucca (Giann!), Monti Pisani!, Padule di Bientina (P. Sav!), Fucecchio al Poggio di Chiusi!. — Fior. da aprile a giugno. Frutt. in luglio ed agosto. d ORDINE XXXI. ANACARDIACEE. AnacarpeE R. Brown in Tuck. Gong. p. 491. AnacarpIAcE® Lindl. 417. Pistacia Lentiseus Linn. sp. plant. p. 1026. Sant. viagg. I. p.‘352. JI. p. 111, 125, 150, 172, 213, 215, 224, 248, 268,277. II! p.1120, 57,:59; 68,,115,;207, 215, 367. Say. fl. pis. II. p. 369, e alb. tosc. p. 102, e ed. 2a. I. p. 158. Mor. et De Not. fl. capr. p. 51. P. Sav. fl. gorg. n. 52. Pucc! syn. pl. luc. p. 521. Sim. fl. vers. pi 205. Bert. fl. ital. X. p. 548. — Lentiscus Cres! de plant. p. 77. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 109. 154 ANACARDIACEE. Comunissima sui poggi asciutti della regione marittima: M. Ca- prione sul Golfo della Spezia, principalmente al Corvo, e S. Croce (Bert.); Palatina in Versilia (Sim.); Monti Pisani, si dalla parte del mare dal M. S. Giuliano (Bert.) sino al M. Penna (Cal!), che dalla setten- trionale, per esempio a Gattajola e Pozzuolo (Cal!); Mammoli sopra Lucca (Pucc!); Livorno a Montenero (Bert.); Volterra (Bert.); la Ma- remma a Populonia (Parl! ec.), nel Massetano (Sant.), in tutto il Gros- setano!, a Pereta, nell’Orbetellano (Sant.), al M. Argentaro (Parl! ec.) ec., estesa nell'interno fino alla base del M. Amiata tra Castel del Piano e Rocca d'Orcia (Parl !), per esempio al Ponte dell’Ansidonia (Camp!) e ai Piscioroncelli presso la Rocca stessa, e fino a Castelnuovo dell’Aba- te, Montalcino (Sant.), Murlo (Bert.), e Petriolo (Sant.); isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), di Montecristo (Bert.) e di Giannutri!. — Fior. in aprile e maggio. Frutt. in settem- bre. 5 Detta volgarmente Lentisco o Lentischio, Sondro o Sondrio. Dai suoi frutti ricavasi un olio buono per ardere. 418. P. Terebimnthus Linn. sp. plant. p. 1025. Sant. viagg. II. p. 151, 152. Sav. alb. tosc. p. 103, e ed. 22. I. p. 160. Pucc! syn. pl. luc. p. 521. Bert. fl. ital. X. p. 547. — Terebinthas Cos! de plant. p. 78. — Mattàh. ed. Valgr. 1565. p. 111. Nella stessa regione della specie precedente, ma assai meno comu- ne: presso Sarzana alle radici del M. Caprione , particolarmente sulla strada di Lerice (Bert.); tra Fosdinovo e Carrara, tra Carrara e Massa (Bert.), e a Montignoso (Pucc.); nel M. Pisano, per esempio nel M. S. Giuliano, come pure sull’ opposta riva del Serchio a Pietra a Padule (P. Sav!), e nei monti di Balbano (Mezz. e Becc!); in Ma- remma all’ Uccellina presso l’ Alberese!, e ad Ansedonia (Sant.). — Fior. in maggio. Frutt. in settembre. 3 In Maremma è detta volgarmente Spaccasasso; il quale nome è stato erroneamente riferito dal Targioni nel suo Diz. bot. al Celtis australis. 419. Rhus Coriaria Linn. sp. plant. p. 265. Ott. Targ. osserv. hot. dec. 6. p. 2. t. 1. f. 1. Bert. fl. ital. III. p. 476. — R. obsoniorum Ces! de plant. p. 77. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 210. B Bert. 1. c. — Rhus Sumac Targ. o. c. p.d.t. 1. f.2. Il Targioni serive che il Sommacco « nasce in diversi boschi della CAMELEACEE. 155 Toscana, » senza indicare un luogo nativo più preciso. La var. ? nasce nella campagna di Siena, d'onde l’ ebbero il Targioni stesso e il Pro- fessor Bertoloni, e secondo il Ginli (citato dal Targioni) ivi trovasi pre- cisamente nella Montagnola insieme con la specie. — Fior. in maggio e giugno. 3 Meritano più accurato studio le due varietà sopraccitate, onde rilevarne il valore meglio di quel che abbia potuto fare dalle scarse notizie che ne posse- diamo. 420. R. Cotimus Linn. sp. plant. p. 267. Bart. cat. piant. sien. p. 119. Sav. alb. tosc. p. 119, e ed. 2a. I. p. 187. Bert. fl. ital. III. p. 479. — Scotanum Cees! de plant. p. 75. Presso Firenze, nel bosco della Doccia sul M. Morello!; e a Siena nel bosco di Mazzafonda (Bart.), e nella Montagnola senese al luogo detto Ponte Arnano presso S. Colomba (Sav. Bert.). — Fior. in maggio. Frutt. in giugno. 5 ORDINE XXXII. CAMELEACEE. CHiamwetEAcE® Bert. fl. ital. S. p. 196. XanTHoxyLeE Cneore® Webb in Hook. Lond. journ. of. bot. I. p. 257. 421. Cneorum tricoceum Linn. sp. plant. p. 54. Bert. I. c.— Lam. ill. t. 27. Nella parte meridionale del M. Argentaro, tra i forti Stella e Av- voltore!, e presso alle Cannelle (Parl!); nell’ Isola di Giannutri!, e in quella di Montecristo (Bert.). — Fior. da aprile e maggio per tutta l'estate. 5 156 ORDINE XXXIII. PAPIGLIONACEE. Papiionace& R. Brown in Flind. voy. TrBÙ I. — PODALIRIEE. PopaLyRIEE Benth. 422. Amagyris foetida Linn. sp. plant. p. 374. Sant. viagg. II. p. 226. Sav. alb. tosc. p. 45, e due cent. p. 103, e alb. tosc. ed. 2°. I. p. 65, e bot. etr. I. p. 135. Bert. fl. ital. IV. p. 404. — Anagyris Ces! de plant. p. 142. — Lam. ill. t. 328. A Magliano nella valle dell’ Albegna (Sant. Sav.). — Fior. in di- cembre e gennaio. Frutt. in giugno. 5 Trinù HI. — LoreE. Lorea® Dec. SOoTTO-TRIBÙ I. — GENISTEE. GENISTERE Dec. 423. Lupimnus albus Linn. sp. plant. p. 721. P. Sav. osserv. inmem. accad. vald., con tav. Bert. fl. ital. VII. p. 412. Pucc! syn. pl. luc. p. 385. — Lupinus Cres. de plant. p. 246. — L. Termis Forsk. fl. eg.-arab. p.151. Bert. o. c. p. 411. — Matth. ed. Valgr, 1565. p. 455, Il Lupino è comunemente coltivato per ì suoi semi; ma non credo che si trovi mai insalvatichito, quantunque il Prof. Bertoloni così lo indichi a Sarzana, e il Puccinelli presso Lucca a Gomitelli. — Fior. in maggio. ® Il Prof. Savi avendo osservato che nei fiori di questa pianta il calice ha PAPIGLIONACEE, 137 talvolta bratteole, e talvolta ne manca, ha perciò dimostrato l’ identità del Z. albus coltivato con il ZL. Termis salvatico. 424. IL. Inirswtus Linn. sp. plant. p. 721. Mor. et De Not. fl. capr. p. 32. Bert. fl. ital. VII. p. 413. — Mor. fl. sard. t. 72. A Sarzana, nei boschi di M. Darme e Triboli, dov’ è comune (Bert.); alla Badiola nella Maremma Grossetana (Ric !); e nelle isole della Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba al Padule di Mola (P. Sav!), e del Giglio (Parl!). — Fior. in maggio e giugno. @® 425. L. angustifolius Linn. sp. plant. p. 721. Mor. et De Not. fl. capr. p. 52. Bert. fl. ital. VIT. p. 415. Pucc! syn. pl. [uc. p. 985. — Lupini genus spontaneum Cos. de plant. p. 246. — L. va- rius Sant. viagg. II. p. 225. Sav. fl. pis. IL p. 178. — Bauh. hist. II. lib. 17. p. 291. Nella Selva pisana, per esempio a S. Rossore Bert.) e a Pa- lazzetto (Tass !); presso Firenze a Careggi (Bech!)) e a Terzolini (Bert.); a Cupi in Val d’ Albegna (Sant.); e nelle isole della Capraja (Mor. e De Not.), del Giglio (Parl!) e dell’ Elba (P. Sav!). — Fior. in aprile e maggio. ® 426. Adenocarpus parvifolius Dec. fl. fr. V. p. 550. Bert. fl. ital. VII. p. 566. — Cytisus divaricatus Sav. bot. etr. Il. p. 244. — Clus. hist. plant. I. p. 94. f. 2. Nelle siepi presso S. Quirico (Sav.). — Fior. in maggio. 5 42%. Ononis Natrix Linn. sp. plant. p. 717. Sav. fl. pis. Il. p. 150, e bot. etr. IV. p. 10. Bert! fl. ital. VII. p. 393. Pucce! sy. pl. luc. p. 374. (Questa specie trovasi nei luoghi sassosi montuosi, ma predilige soprattutto le ghiaje dei letti dei fiumi: a Sarzana, nel letto della Magra (Bert.) e in quello del torrente la Chiara di Falcinello (Ad. Targ!), e al Capo Corvo nel luogo detto la Bianca (Bert.); presso Pontremoli ai Groppì nerì!; lungo la strada che da Fivizzano conduce alla Foce del Romito (Parl!); lungo il Serchio a Ripafratta (Sav.), a S. Marco e Monte S. Quirico presso Lucca (Cal!), a Valdoltavo (Giann!), e a Ghivizzano (Bert.); a Casoli di Val-di-Lima (Puce!); nel letto del Bisen- zio a Prato!; nell’ Arno alle Cascine di Firenze (Ric!); nel letto della 158 PAPIGLIONACEE. Sieve (Sav.); a Montauto in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. da maggio alla fine dell’ estate. 2/ 428. O. viscosa Linn. sp. plant. p. 718. Sant. viagg. IL p. 175, 214. Sav. due cent. p. 156, e bot. etr. IV. p. 9. Bert. fl. ital. VII. p. 592.—0. breviflora Dec. prodr. Il. p. 160. —Barr. ie. 1259. Regione dell’ ulivo : in Maremma intorno a Talamone e presso Porto S. Stefano (Sant. Sav.); nella foresta di Berignone vicino a S. Lorenzo in Val-di-Cecina (Parl!); nelle colline Fiorentine, intorno alla Certosa (Sav.) e sotto il Castel di Poggio presso Settignano (Bert.); e alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid !). — Fior. in maggio e giugno. ® 429. ©. reelinata Linn. sp. plant. ed. 22. p. 1011. Sant. viagg. I. p. 69. Sav. il. pis. HI. p. 149, e bot. etr. IV. p. 8. Mor. et De Not. fl. capr. p. 35. Bert. fl. ital. VII. p. 980. Puce. syn. pl. luc. p. 375. — 0. mollis Sav. in mem. della soc. ital. IX, e due cent. p. 157, e bot. etr. IV. p. 9. Bert. 1. c. — Barr. ic. 554. Nelle arene e sui colli della regione marittima : all'antico Gonfine fra la Toscana e il Ducato di Lucca (Pucc.), al Gombo di Pisa!, e nel M. Pisano (Sav. ec.), nel Volterrano sulla sommità del M. Vettrajo (Amid !), in Maremma a Monte Rotondo (Sant.) e alla Sassetta (Bert.), presso Pitigliano al Tosteto (Sant.), e nell’ Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ® 430. O. ornithopodioides Linn. sp. plant. p. 718. Sav. bot. etr. I. p. 174. Bert. fl. ital. VII. p. 396. — Cav. ic. t. 192. A Campiglia in Maremma (P. Sav!) al luogo detto il Ciavaro (Sav.). — Fior. in maggio. ® 431. © spinosa Linn. sp. plant. p. 716. (escl. la var. f), e ed. 22. p. 1006 (var. 8). Wallr. sched. crit. p. 379. Bart. cat. piant. sien. p. 60. Sant. viagg. II. p. 28, 96, 308, 444. III. p. 326. Sav. mat. med. tosc. p. 47. t. 9. Pucc! syn. pl. luc. p. 374. Sim. fl. vers. p. 155. — Ononis Cas! de plant. p. 243. — 0. antiquorum Sav. fl. pis. H. p. 148, e hot. etr. IV. p. 6. Bert. fl. ital. VII. p. 369 (escl. la var. 2). Comunissima nei campi e nei prati sterili, sugli argini, lungo le PAPIGLIONACEE. 159. strade ec., nelle regioni dell’ ulivo e del castagno : a Sarzana (Bert.), nella Versilia al M. Corchia sulla strada delle Volte (Sim.), a Viareg- gio!, a Lucca (Cal!), e per la valle del Serchio fino ai Bagni di Lucca (Parl!) e a Tereglio (Bert.), a Pisa (Sav.), a Livorno!, a Fu- cecchio!, a Montecatini di Val-di-Nievole!, a Spignana in Val-di- Lima, a Prato sul M. Ferrato!, a Firenze !, presso la Vallombrosa! a Siena (Camp!), tra Castelnuovo Berardenga e Rapolano, a Pienza, verso Radicofani, nel M. Labbro, a Saturnia (Sant.), ec. — Fior. da giugno ad agosto. 2 432. ©. procurrens Wallr. sched. crit. p. 081. — 0. re- pens Linn?—0. arvensis Sant? viagg. III. p. 367. —0. spinosa Sav. bot. etr. IV. p. 7. — 0. antiquorum f Bert. fl. ital. VII. p. 569. — O. campestris Biech? agg. fl. luech. p. 9. In Lunigiana, tra Pontremoli e Pracchiola al luogo detto Cro- cetta!, e quindi nel letto della Magra a Pontremoli stesso!, e a Sarzana (Bert.); nel Lucchese lungo il Serchio a Monte S. Quirico e altrove (?) (Bicch.). — Fior. in luglio, 2f L’O. Masquillierii Bert. trovasi alle Porrette e al Sasso di Simone sui confini della nostra flora; è perciò sperabile che si ritroverà entro quei con- fini in qualche punfo dell’ Appennino. 433. ©. variegata Linn. sp. plant. p. 717. Sant. viagg. III. p. 59. Sav. due cent. p. 136, e bot. etr. IV. p. 8. Bert. fl. ital. VII. p. 386. — Barr. ic. 776. Nelle arene marittime a Porto di Cecina (Amid!) e a Castiglione della Pescaja (Sant.). — Fior. in maggio, giugno e luglio. ® 434. O. Columnae All. fl. ped. I. p. 518. t. 20. f. 3. Sav! due cent. p. 198, e bot. etr. IV. p. 7. Bicch. agg. fl. luech. p-9. — 0. Cherleri Bert. fl. ital. VII. p. 382. — Column. ecphr. t. 501. i Principalmente nella regione dell'olivo : a Lucca nel letto del Ser- chio a S. Alessio (Bicch.), a Casoli di Val-di Lima (Pucc!), a Firenze nel bosco d’Olivelli presso la Tana (Ric!), nel Chianti presso Broglio (Bert.), alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina sul Poggio di Stantino (Amid!), nelle crete di Pienza (Sav!), in Maremma presso Campiglia (P. Sav!) e al M. Argentaro (Parl!), e a Volterra al Poggio alla fame (Amid!). — Fior, in maggio e giugno. ® 140 PAPIGLIONACEE. Io credo che Linneo avesse in vista questa pianta quando descrisse la sua 0. Cherleri nelle Sp. plant. ; ma siccome ha fatta una gran confusione di si- nonimi per questa specie e la seguente, ho pensato esser meglio l’abbandonare la sua nomenclatura, per seguire quella degli autori moderni che non dà luogo a veruno equivoco. 435. O. mimutissima Linn. sp. plant. p. 717. Bart. cat. piant. sien. p. 60. Sant. viagg I. p. 58. II. p. 69, 175. Sav! due cent. p. 159, e bot. etr. IV. p. 7. Bert. fl. ital. VII. p. 384. — Cav. ic. te D09s Regione dell’ ulivo : nelle colline aride del Mugello (Sav!), presso Siena al Poggio al Cardinale e altrove (Bart.), nel M. Amiata ai Bagni di S. Filippo, presso Pitigliano al Tosteto, e nel M. Argentaro (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. ® 436. Ulex europaeus Linn. sp. plant. p. 741 (escl. la var. 3). Sav. fl. pis. II. p. 156, e alb. tosc. p. 129, e ed. 22. I. p.217, (e bot. etr. II. p. 258. Bert. fl. ital. VII. p. 366. Pucc! syn. pl. luc. p. 575. Sim. fl. vers. p. 152. — Spina Christi Cos. de plant. p. 117. — FI. dan. t. 608. Arbusto molto irregolarmente sparso, trovandosi in alcuni luoghi abbondante ne' boschi, in altri solamente nelle siepi, ov’ è dubbio se sia spontaneo. fo credo che prima fosse molto più copioso, ma estirpato a poco per volta dai progressi della cultura, si è rifugiato nelle siepi in quei luoghi dove fuori di quelle non trovasi. A Sarzana nelle siepi (Bert.); nei boschi di Calice in Lunigiana lungo il fiume Usurana, ov’ è comune (Bert.); in Versilia (Sim.); a Viareggio (Bert.); nel Lnechese (Cal!), e ai Bagni di Lucca (Parl!); nei Monti Pisani presso le Mulina! e presso Asciano (Sav.); verso Livorno (Cor!); a Lorenzana nei Colli pisani (Bert.); in Valdinievole a Montecatini, dove abbonda, e a Serravalle! ; nei monti Pistojesi (Bert.); nell’ agro Fiorentino verso Signa!, Careggi!, M. Massi! ec. ; a Scar- peria in Mugello!. — Fior. da gennajo e febbrajo a giugno e luglio, e sin dall’ autunno nei luoghi più caldi. 5 437. Calycotome spinosa Link hort. berol. II. p. 223. — Aspalathus Cos! de plant. p. 171. — Spartium spinosum Sav. bot. etr. I. p.171, e alb. tosc. ed. 22. I. p. 208. Bert. fl. ital. VII. p. 342. — Lob. ic. II. p. 95. Nella regione marittima: a Sarzana lungo la Magra presso Vez- PAPIGLIONACEE. 141 zano (Bert.), sul M. Pisano a S. Giovanni alla Vena (Sav.), e nel- l'Isola dell'Elba (P. Sav!). — Fior. in maggio. Frutt. in lu- glio. 5 438. €. villosa Link in Schrad. neu. journ. Il. 2. p. 51. Mor. et De Not. fl. capr. p. 51. — Cytisus spinosus, Italicus, in- canus, siliquis villosissimis, qualuor alis munitis Mich. in RI hort. pis. p. 52. — Spartium spinosum Sant. viagg. Il p. 172, 214, 215. II. p.91, 215. — Genista spinosa Sant? viagg. III. p. 20. dif: spinosus Sa: alb. tosc. p. 75, e due cent. p. 152 (escl. i sin.). — Spartium villosum Sav. bot. etr. I. p. 171, e alb. tosc. ed. 22, I. p. 208. Bert. fl. ital. VII. p. 344. Sui poggi in prossimità del mare : nella Maremma bassa al- V Uccellina!, Cala. di Forno, Talamone, Talamonaccio, Ansidonia (Sav.), M. Argentaro! ec. ; e nelle isole del Giglio (Parl!), dell’ Elba (P. Sav!) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da gennaio a maggio. 5 In Maremma chiamano questa pianta Spina Christi. 439. Spartium jumeeum Linn. sp. plant. p. 708. Bart. cat. piant. sien. p. 121. Sant. viagg. I. p.111, 121, 551. IL p. 150, 172, 226, 248, 268, 289, 309, 556, 337, 416, 442. III. p. 298. Sav. alb. tosc. ed. 22. I. p. 205, e bot. etr. II. p. 241. Mor. et De Not. fl. capr. p. 51. P. Sav. fl. gorg. n. 53. Bert. fl. ital. VII. p. 927. Puce! syn. pl. luc. p. 378. Sim. fl. vers. p. 153. — Genista altera rotundo junco Ces. de plant. p. 115. — G. juncca Sav. fl. pis. Il. p. 158, e alb. tosc. p. $2. Sant. viagg. II. p. 20. — Renealm. specim. p. dò. fig. a sinistra, La Ginestra abbonda ovunque sui poggi aridi, negli scopeti, nei boschi ee. delle parti calde della Toscana, e sale fino ad una certa altezza nei monti: a Sarzana (Bert.), in Versilia a Stazzema, sulla pendice me- ridionale del M. Alto, e a Porta Beltrame (Sim.), nel Lucchese (Cal !), e fino a Tereglio e Gromignana nella Valle del Serchio (Bert.), nel Pisano!, a Fucecchio (Cal!), nel Fiorentino!, nel Chianti (Bert.), a Siena (Bart.), nella Montagnola senese, a Castelnuovo dell’ Abate, ai Bagni di Vignone in Val-d’ Orcia, a Pienza, a Monte Follonico e Tor- rita in Val-di-Chiana,' nella Montagna di Cetona, a Radicofani, nel M. Amiata, in Mardi nel M. Argentaro, ad Ansidonia, a Pereta, a Montiano, a Batignano (Sant.) e a Populonia (Parl!), nelle isole di 142 PAPIGLIONACEE. Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor, e De Not.), ec. — Fior. in maggio e giugno. 3 440. Sarothamnus vulgaris Wimm. fl. Schles. — Genista quadrato junco Cos. de plant. p. 095. — Spartium scoparium Bart. cat. piant. sien. p. 122. Sant. viagg. I. p. 73, 88, 143. Il. p. 67, 172, 248, 268, 556, 357. III. p. 124, 298, 307, 367. Sav. alb. tosc. ed. 22. 1, p. 207, e bot. etr, Il. p. ‘241. Bert. fl. apuan. p. 390, e fl, ital. VII. p. 904. J. Bert. it. bon. p. 21. — Ge- nista scoparia Sav. fl. pis. I. p. 159, e alb. tosc. p. 84. Sant. viagg. III. p. 20, 548. — Cytisus scoparius Pucc. syn. pl. lue. p. 378. — FI. dan. t. 515. (Questa specie di Ginestra è comunissima nei boschi, dalle pia nure fino alla regione inferiore del faggio nei monti, quantunque a quell’ altezza vedasi spesso bruciata dal freddo : presso Tendola in Lu- nigiana (Bert.), nel Lucchese (Bicch! Cal! ec.), e per la valle del Serchio ai Bagni di Lucca (Parl!) e a Tereglio (Bert.), nell’ App. pi- stojese a Boscolungo (Parl!), nel Pisano (Sav.), a Montecatini di Val- di-Nievole!, nel Fiorentino!, a Scarperia in Mugello!, in Casenti- no!, a Vallombrosa!, a Montecatini di Val-di-Cecina (Amid.), nel Vol- terrano (Parl!), a Siena (Bart.), e intorno Siena alla Montagnola, a Castiglion Balzetti, a Monticiano, a Petriolo, nel Vescovado, a M. Al- ceto ec. , in Val-di-Chiana ad Asinalunga e Monte Follonico (Sant.), in Val-Tiberina a Caprese (Amid!), a Castelnuovo dell’ Abate in Val-d' Orcia, in Maremma a Pitigliano, a Pereta (Sant.), nel M. Ar- gentaro (Parl!) ec., sul M. Amiata (Sant. Parl!), ce. — Fior. in mag- gio, e in giugno nei luoghi più alti. Frutt. in giugno e luglio. d I carbonai si servono di questa Ginestra per chiudere i sacchi del car- bone e della brace. 441. Genista sagittalis Linn. sp. plant. p. 710. Bart. cat. piant. sien. p. 121. Sant. viagg. III. p. 125. Sav. due cent, p. 128, e bot. etr. I. p. 172. Bert. fl. ital. VIL p. 347. — Barr. ic. 970. Fra Siena e Massa a Castelletto, Chiusdino, S. Galgano, Mon- tieri (Sant. Sav.) ec.— Fior. in maggio e giugno. 442. G. pilosa Linn. sp. plant. p. 740. Sav. hot. etr. II. p. 259. Bert. fl. ital. VII, p. 358. Pucc! syn. pl. luce. p. 376. —Clus. rar. plant. hist. p. 105. fig. inf. PAPIGLIONACEE. 145 Nei luoghi boschivi montuosi, negli scopeti ec., dalla regione dell'ulivo a quella del faggio nei monti: Sarzana (Bert.), e M. Gotro! in Lunigiana, Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), e App. luc- chese a Tereglio (Bert.), a Pratofiorito (Giann !), e nell’alpe di Limano (Bert.), App. pistojese a Pian Asinatico!, M. Pisano!, Fucecchio (Cal!), Montecatini di Val-di-Nievole !, Firenze!, Bibbiena in Casen- tino (Amid!), Montecerboli e Massa in Maremma (Parl!), Murlo nel Senese (Bert.), M. Argentaro!. — Fior. in aprile e maggio, più tardi nei luoghi più alti. Frutt. in giugno. 3 443. G. gemuensis' Viv. elench. plant. hort. Dinegr. (1802). Bert! plant. gen. p. $ò (1804). Sav! bot. etr. I p. 173, e alb. tosc. ed. 22. I. p. 122. Bert. fl. ital. VII. p. 349. Pucc! syn. pl. luc. p. 377 (ove sta scritto per err. genevensis). — G. Floren- tina frutescens, tota glabra, viminibus angulosis et plerumque trian- gularibus, foliis partim acutis et partim retusis, floribus luteis, siliquis glabris Mich. hort. flor. p. 40.—G. scariosa Viv. ann. bot. I. par. 2. p. 175 (1804), e fl. ital. fragm. p. ©. t. 8. In luoghi boschivi aridi e montuosi della regione dell'ulivo : a Sar- zana nel M. Nuda, e.nel M. Brina dalla parte del canale Blaso, come pure al vicino M. Caprione (Bert.); nei monti Pisani al M. Penna (Bert.), M. S. Giuliano (P. Sav!), i monti d’Avane (Bert.) ec.; a Firenze sulla destra dell’ Arno alla Doccia (Ric!), a M. Rinaldi!, e M. Morello (Parl!); a Monte Cerboli di Val-di-Cecina (Parl!); in Val- d'Orcia nel bosco di Toma presso S. Quirico (Parl!); e in Val-Tibe- rina a Formole e altrove (Amid!). — Fior. in aprile e maggio. 5 444. G. tinetoria Linn. sp. plant. p. 710. Bart. cat. piant. sien. p. 121. Sant. viagg. Il. p. 225. III. p. 125, 367. Sav. fl. pis. Il. p. 140, e alb. tose. ed. 22. 1. p.°121. Bert. mant. fl. apuan. p. 47. J. Bert. it. bon. p. 10. Bert. fl. ital. VII. p. 551. Pucc! syn. pl. Inc. p. 977. Sim. fl. vers. p. 1535. — G. ovata Sav. alb. tosc. ed. 22, I. p. 121, e bot. etr. IL. p. 259. Bert. fl. ital. VII. p. 354. Puce! 1. c. (non Waldst. e Kit.). — Coroneola Ces! de plant. p. 251. — FI. dan. t. 526. Comune assai nei boschi, dalle rive del mare fino alle parti più alte dei monti : al M. Caprione presso Sarzana (Bert.), e quindi nel. l'alta Lunigiana al M. Gotro!, sopra Pracchiola!, e presso il lago di ! Talvolta scritto meno bene januensis. 144 PAPIGLIONACEE. Sassalbo sopra Fivizzano (Parl!); nella Versilia (Sim.), e nelle sovra- stanti Alpi apuane al Pisanino settentrionale, e alla Piastra marina (Bert.); a Viareggio (Bert.); a Lucca (Cal! ec.), e per la valle del Serchio ai Bagni (Parl!), a Pratofiorito, a Tereglio (Giann!), fino alle alpi di Mommio (Cal !); nel M. Pisano (Cor! ec.); a Fucecchio! ; a Pistoja (Parl!), e nell'App. pistojese a Boscolungo (Parl!), al Teso! sotto la Caldaja!, al Corno! ec. ; a Firenze!; in Mugello a M. Senario e a Scarperia (Parl!); in Casentino all’ Alvernia (Parl!); in Val-di-Cecina a Montecastelli (Bert.), e presso S. Lorenzo (Parl!); a Campiglia (Sav.), presso Bocca d’ Ombrone, nel Senese verso S. Galgano e nel Vesco- vado (Sant.), e a Siena stessa (Bart.); alla Pieve S. Stefano in Val- Tiberina (Amid !); ec. — Fior. in giugno e luglio. 5 Questa specie varia moltissimo per le dimensioni e la furma delle foglie, e per la maggiore o minore quantità dei peli che rivestono il fusto , le foglie, il calice e i baccelli. Io non saprei veramente distinguere, neppure come va- rietà, la G. ovata della maggior parte degli autori, che sta ad indicare le forme più pelose e di foglie più ampie: tante sono le variazioni intermedie ad essa ed alla G. tinctoria quasi affatto glabra e con le foglie piccoline e strette. La figura della loro G. ovata data da Waldstein e Kitaibel nelle Plant. rar. hung. I. t. 84, rappresenta una pianta ben diversa dalla nostra. DS 445. G. aspalathoides Lam. enc. II. p. 6020.—G. Lo- beliù Dec. fl. fr. IV. p. 499. Sav. bot. etr. IV. p.ò. — Spartium eri- naceoides Bert. fl. ital. VII. p. 356. — Mor. fl. sard. t. 50. Sui poggi della regione marittima, nell’ Isola dell’ Elba (P. Sav!), presso Pereta in Maremma (Sav.), e sul M. Nuda di Ponzano presso Sarzana (Bert.). — Fior. in aprile, maggio e giugno. # - Il Prof. Bertoloni l’accenna ancora del M. Pisano, mercè un esemplare che scrive di avere avuto dal Prof. Parlatore; ma vi ha certamente qualche equivoco, poichè il Prof. Parlatore stesso mi dice di non avere mai raccolta questa pianta nè sul M. Pisano nè altrove. 446. G. germanica Linn. sp. plant. p. 710. Bart. cat. piant. sien. p. 121. Sant. viagg. III. p. 125. Sav. fl. pis. IL p. 140, e alb. tosc. ed. 22. I. p. 123, oli etr. IV. p. 6. Bert. fl. ital. VII. p. 561. Puce! syn. pl. luc. p. 576. Sim. fl. vers. p. 159. — Suffru- tex Coroneole similis Ces. de plant. p. 251. Comune nei boschi, dalla regione dell'ulivo fino a quella del faggio nei monti: a Sarzana nel M. Darme (Bert.); nella Versilia (Sim.); nel M. Pisano!; a Lucca (Cal! ec.), ai Bagni di Lucca!, e PAPIGLIONACEE. 145 nell' App. lucchese a Tereglio (Bert.), al M. Rondinajo!, e fino alle alpi di Mommio (Cal!); nell’App. pistojese al Pian Asinatico!; a Fi- renze!; in Mugello a Scarperia (Parl!); a Volterra (Amid!); a Siena (Bart.), e nel Senese verso S. Galgano (Sant.); tra Seggiano e Castel del Piano sul M. Amiata (Parl!); al Pian della Dogana nel Grossetano (Ric!); ec. — Fiorisce in maggio e giugno, e in luglio nei monti più alti. 3 447. &. radiata Scop. fl. carn. ed. 22. II. p. 51. Sav. due cent. p. 129. Puce! syn. pl. luc. p. 377. — Geniste quadrato junco genus exiguum Cres. de plant. p. 115.— Spartium radiatum Sav. bot. etr. I. p. 172. Bert. fl. ital. VII. p. 5533. — Col. ecphr. t. 294. Nella regione scoperta sulle alte cime dell’ Appennino: M. Prado nelle alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), al Rondi- najo!, ai Quattro Frati (Giann!), a Casoli di Val di Lima (Pucc!), App. pistojese al Balzo dei Mandrini presso Boscolungo (Parl!), e al Corno alle scale (Bert.). — Fior. in luglio. 5 448. G. candicans Linn. amoen. acad. IV. p. 284. Sav. alb. tosc. ed. 22. I. p. 120. Mor. et De Not. fl. capr. p. 52. Sim. fl. vers. p. 154. — Cytisus sylvestris albidior Cas. de plant. p. 114. — C. Italicus hirsutus, foliis brevioribus oblusioribus et pediculo orbatis , floribus glomeratis in foliorum alis, siliquis parvis dense congestis et villosis Mich! hort. flor. p. 52. — C. candicans Sav. alb. tosc. ed. 12. p. 73, e due cent. p. 132, e bot. etr. II. p. 245. P. Sav! fl. gorg. n. 54. Bert. fl. ital. VII. p. 545. Pucc! syn. pl. luc. p. s — Gaertn. de fruct. t. 151. ‘ Nei luoghi boschivi della regione marittima: a Sarzana nel M. Darme, a Belvedere e a Triboli (Bert.); nel Pietrasantino tra Ruosina e il Ponte di Stazzema, e nel M. di Corvaja (Sim.); presso Lucca a Vallebuja (Cal!) e alle cave di Monte San Quirico (Pucc!); a Pisa nel Monte (Sav!), e nella Selva a Castagnolo!, a Palazzetto (P. Sav!) ec.; al Poggio di Chiusi presso Fucecchio (Cal!); a Piombino (Parl!); in diversi punti del M. Argentaro!; e nelle isole del Giglio (Parl!), della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav!). — Fior. in aprile e maggio. Frutt. in giugno. 3 449. Argyrolobiuwum Linnsanum \Walp. animadv. crit. in Linnaea XIII. p. 508. — Cytisus argenteus Bert. fl. ital. VII. Flora Toscana, 40 146 PAPIGLIONACEE. p.565. Biech. agg. fl. lucch."p. 9. —J. Bauh. bist. II. lib. 17. p. 959. fig. a destra. A Firenze, nei pascoli aridi lungo la strada di Bologna vicino a Pratolino!, e alle radici del M. de' Vecchi alla Terzolina (Bar!); e nelle Alpi apuane alle falde del Pisanino presso Minucciano in luoghi ste- rili (Bicch.). — Fior. in maggio. Frutt. in gingno. 3 450. Cytisus Laburnum Linn. sp. plant. p. 739. Bart. cat. piant. sien. p. 122. Sav. fl pis. II. p. 142, e alb. tose. p. 72, e ed. 2a, I. p. 100, e bot. etr. Il. p. 242. Bert. fl. ital. VII. p. 547. Pucc! syn. pl. luc. p. 379. Sim. fl. vers. p. 154. — Laburnum Ces! de plant. p. 115. — Dod. pempt. p. 785. fig. a destra. Nei boschi dei monti, pei quali si estende dalla regione del faggio sino alla base stessa dei monti: presso Molinello nel Pontremolese! ; sul M. Caprione presso Sarzana (Bert.); nelle alpi Apuane alle cave dei Fanti scritti (Bert.), e sui monti Gabberi e Leto (Sim.); nel M. Pi- sano verso Corliano (Sav.); intorno Lucca a Quiesa (Cal!), Forci (Puce.), Mutigliano, Pieve S. Stefano, Segromigno (Cal!), e su in Val-di-Serchio a Diecimo (Pucc!), Pratofiorito, Tereglio (Giann!), Ca- lomini in Garfagnana (P. Sav!); a M. Morello! e M Senario (Parl!) sopra Firenze; in Val-di-Chiana (Bert !); e intorno Siena a Mazzafonda (Bert.), e presso la cura di Marciano fuori della Porta Camullia (Bart.). — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in luglio. 5 451. C. alpimus Mill. dict. Bert. fl. ital. VII. p. 549. In montagna come il precedente, ma solamente nella regione del faggio e dell’ abeto : a Boscolungo e al Teso nell’ App. pistojese!, a Vallombrosa!, e nel Casentino dov è comune, per esempio sopra la Lama e all’ Alvernia!. — Fior. in giugno e luglio. Frutt. in ago- sto. Ra) Tanto questa specie quanto la precedente sono note ai montagnoli coi nomi di Avorno, Avorniello, Avorniola e simili; mentre i campagnoli delle vallate la conoscono meglio sotto il nome di Maggiociondolo. ll Cytisus nigricans Linn. è indicato nei monti della Romagna toscana dal Savi (due cent. p. 130.). 452. C. sessilifolius Linn. sp. plant. p. 759. Bart. cat. piant. sien. p. 121. Sant. viagg. I. p. 58. 1I. p. 172, 249, 510. II. p. 11, 125, 126, 507. Sav. alb. tosc. p. 75, e due cent. p. Lol PAPIGLIONACEE. 147 alb. tosc. ed. 2*. I. p. 102, e bot. etr. Il. p. 244. Bert. mant. fl. apuan. p. 48, e fl. ital. VII. p. 552. Puce! syn. pl. luc. p. 379. — Bot. mag. t. 255. Nei boschi delle parti basse e medie dei monti: a Sarzana nei monti della Brina di Ponzano (Bert.); nelle Alpi apuane alle sorgenti del Frigido (Bert.), a Pugliano dalla parte di Garfagnana, e nei monti che discendono dalla parte di Lucca (Biech!); nei monti Pisani al M. S. Giuliano e a S. Maria del Giudice (P. Sav!); nel Mugello (Sav.); a Firenze all’Incontro!, a M. Pilli (Cal!) ec. ; a Volterra (Amid!); a Siena (Camp !); nel Senese verso Castiglion-Balzetti, al Castelletto-Masca- gni, e fra il Ponte a Macereto e Paganico (Sant.); a Montalcino (Bert.), a Pienza (Sant. Sav.); ai Bagni di S. Filippo nel M. Amiata (Sant.); tra Pereta e Montiano in Maremma (Sant.), e nel M. Argentaro (Parl!). —- Fior. in maggio. Frutt. in giugno. 3 453. C. decumbens Spach rev. genist. in ann. sc. nat. 5°. sér. III. p. 156. — Genista prostrata Bert. fl. ital. VII. p. 556. — L'Hér. stirp. nov. t. 92. In Maremma a Montecerboli (Bert.) e Montemassi (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. 5 454. €. triflorus L' Hér. stirp. nov. p. 184. t. 97. Sav! fl. pis. Il. p. 145, e alb. tose. p. 73, e due cent. p. 133, e alb. tosc. ed. 2°. I. p. 102, e bot. etr. II. p. 245. P. Sav! fl. gorg. n. 55. Bert. fl. ital. VII. p. 555. Pucc! syn. pl. luc. p. 379. — C. sylvestris nigrior Ces. de plant. p. 114. — C. hirsutus amarus sempervirens, fioribus e foliorum alis pendentibus luteis ac liturîs sanguineis notatis, siliquis villosis incurvis Mich. hort. flor. p. 92. Nei boschi, principalmente della regione dell’ ulivo, quantunque alle volte stendesi anche in quella del castagno : nella valle del Ser- chio intorno a Lucca (Cal! ec.), ai Bagni di Lucca (Pari !), e fino a Tereglio (Bert.); a Pisa sul Monte {Sav.), e nella Selva (P. Sav!); in Val-d’ Era (Amid!); sul Poggio di Chiusi presso Fucecchio !; intorno Firenze a Careggi (Ric!) e a Montici!; a Massa marittima (Sav.), e a Piombino (Ric!); all’ Alberese vicino a Grosseto (Parl!), e sul M. Ar- gentaro ! ; infine nelle isole del Giglio (Parl!), dell'Elba a Rio (P. Sav !), e della Gorgona (P. Sav.). — Fior. in marzo ed aprile. Frutt. in giu- gno. 5 148 PAPIGLIONACEE. 455. C. prostratus Scop. fl. carn. ed. 2à. II. p. 70. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 170. Bert. fl. ital. VIL p. 556. — C. hirsutus, foliîs latis subrotundis, floribus primum luteis deinde ru- fescentibus, siliquis latis, calyce ampliori Mich. hort. flor. p. 32. — C. hirsutus Linn? sp. plant. p. 759. Bart. cat. piant. sien. p. 121. Sav. bot. etr. Il. p. 246. Sim. fl, vers. p. 154. — C. supinus Pucc! syn. pl. luce. p. 380 (non Linn.). Nei luoghi boschivi montuosi, principalmente della regione del- l'ulivo: Sarzana al M. Nuda di Ponzano (Bert.); la Versilia al Bot- tino, e sul M. Alto (Sim.); Lucca a Pozzuolo (Mezz. e Becc!), a Fre- gionaja (Pucc.), a S. Andrea in Caprile (Puce!), nella vallata della Freddana (Cal!), a Vallebuja (erb. Sav!), a Sesto (Cal!), a Gra- gnano (Puce.) ec.; M. Pisano a S. Lorenzo a Vaccoli, e sul M. Penna (Cal!); Serravalle in Val-di-Nievole!; Firenze al M. Morello e dalla parte di Montebuoni e dell’ Impruneta! ; Siena (Bart.); Massa marit- tima (Parl!); Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid !). — Fior. in aprile e maggio. 5 456. C. capitatus Jacq. fl. austr. Sav. alb. tosc. ed. 2?. I. p. 105, e bot. etr. Il. p. 246. Bert. fl. ital. VII. p. 559. — Clus. rar. plant. hist. p. 96. fig. sup. a sinistra. Presso Chiusdino fra Siena e Massa (Sav. Bert.); e nel Luc- chese a S. Alessio (P. Sav!). — Fior. in maggio. 3 457. Anthyllis hermannize Linn. sp. plant. p. 720. P. Sav! fl. gorg. n. 56. Bert. fl. ital. VII. p. 408. Nell' Isola della Gorgona (P. Sav!), ove nell’ anno 1855 il Prof. Paolo Savi la trovò che vegetava in gran copia sulla sommità del Monte delle Torrette, ma dopo è diminuita in modo tale che nell’ anno 1840 il Prof. Pietro Savi la trovò ridotta a due soli individui nel luogo suddetto, e forse ora più non vi esiste. — Fior. in giu- gno. 3 458. A. Barba Jovis Linn. sp. plant. p. 720. Sant. viagg. Il. p. 125. II. p. 216. Sav! alb. tosc. p. 47, e ed. 22. I. p. 67, e bot. etr. III. p. 155. Mor. et De Not. fl. capr. p. 55. Bert. fl. ital. VII. p. 407. — Barba Jovis Ces! de plant. p. 118. — Barr. ic. 578. 4. Baub. hist. 1. lib. 11. p. 985. Nelle rupi sovrastanti al mare : in Ma: :mma vicino al Porto Fa- PAPIGLIONACEE. 149 lesio di Piombino (Sant.), a Collelungo!, nel M. Argentaro (Sav!), e nell’ Isolotto presso Port’ Ercole (Sant.); e nelle isole della Capraja (Mor. e De Not.), e dell’ Elba (P. Sav!). Anticamente nasceva an- che a Montenero presso Livorno, da quanto ne scrive G. Bauino; ma ora non vi si trova più. — Fior. in maggio. 5 459. A. montana Linn. sp. plant. p. 719. Vitm. ist. erb. p. 46. Sav. bot. etr. III. p. 133. Bert. fl. apuan. p. 391, e fl. ital. VII. p. 405. Sim. fl. vers. p. 155. — Barr. ic. 722. Nelle rupi e nei luoghi sassosi dei monti. Da una parte nasce nel M. Argentaro (Sav.); e dall'altra nel gruppo delle Alpi apuane, dov'è comune, essendo stata trovata al Sagro (Bert ), alla Tambura (P. Sav!), alla Pania secca (Vitm.), nell’ Altissimo, nel Gabberi, nella Corchia, a Matanna ec. (Sim.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ " 460. A. Vulneraria Linn. sp. plant. p. 719. Bart. cat. piant. sien. p. 56. Sant. viagg. II. p. 28, 175, 214, 223, 508. HI. p. 38, 156, 279. Sav. fl. pis. II. p. 204, e bot. etr. III. p. 154. Bert. fl. apuan. p. 591, e fl. ital. VII. p. 401. Pucc! syn. pl. luc. p. 363. Sim. fl. vers. p. 153. — Barr. ic. 533, 575. Dill. hort. elth. t. 320. Nei luoghi erbosi asciutti dei poggi e dei monti, dalle loro ra- dici fino ai pascoli delle cime più alte: in Lunigiana presso Fivizzano (Bert.), in tutto il gruppo delle Alpi apuane (Bert. Sim. ec.), nei monti Pisani (Tass! ec.),. intorno Lucca (Cal!), e nell’ App. lucchese a Pratofiorito!, S. Pellegrino (Cal!) ec., nell’ App. pistojese al Corno (Parl!), nell’ agro Fiorentino!, a M. Senario!, a Vallombrosa!, in Casentino !, a Livorno (Bert.), a Volterra (Bert.), alle Cornate di Ger- falco, presso Castelletto-Mascagni in Val-di-Merse (Sant ), a Siena (Camp !), a Pienza, nel M. Labbro (Sant.), nel Grossetano!, sul M. Argentaro!, ec. —Fior. in aprile e maggio nei luoghi bassi, in giugno e luglio in quelli più alti. 2£ Varia per il colore dei fiori giallo o rosso, per l’ altezza, per la quan- tità maggiore o minore dei peli, ec. 461. A. tetraphylla Linn. sp. plant. p. 719. Sant. viagg. IT. p. 215. III. p. 58. Sav. fl. pis. Il. p. 205, e bot. etr. III. p. 154. Bert. fl. apuan. p. 591, e fl. ital. VIT. p. 599. Puce! syn. pl luce. 150 PAPIGLIONACEE. p. 062. — Quedam in incultis nascens ete. Gas de plant. p. 250. — Barr. ic. 554. In luoghi montuosi della regione marittima: presso Sarzana alle radici del M. Caprione (Bert.); alla ròcca di Montignoso presso Massa (Bert); nel M. Pisano, particolarmente ad Asciano (Mezz. e Becc!), nel M. S. Giuliano (Bert.) e a S. Maria (Pucc.); a Roselle e Talamone in Maremma (Sant.); nell’Isola della Pianosa (Bert.). — Fior. in aprile e maggio. ® Serto-Trinù HK. —- TriroGLisE. TrIiroLIE® Dec. 462. Hymenocarpus circinnata Sav! fl. pis. Il p. 205. Sant. viagg. III. p. 398. Bert. fl. ital. VIII. p. 253. — Medi- cago circinnata Sant. viagg. IL. p. 226. Sav. bot. etr. IV. p. 61. Mor. et De Not. fl. capr. p. 53. — Barr. ic. 970. Sui poggi asciutti della regione dell’ ulivo, non comune : M. Pi- sano (Sav!); Siena al bosco di Mazzafonda (Bert.); Cupi alla Porche- reccia (Sant.), Ansidonia (Parl !) e Port' Ercole! nella Maremma bassa; isole del Giglio (Parl!) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in aprile e maggio. ® 463. Medicago lupulima Linn. sp. plant. p. 779. Bart. cat. piant. sien. p. 59. Sant. viagg. II. p. 506. HI. p. 125. Sav, bot. etr. IV. p. 62. P. Sav. fl. gorg. n. 37. Puce! syn. pl. luc. p. 986. Bert. fl. ital. VIII. p. 258. Bicch. agg. fl. lucch. p. 9 (var.). — Tri- folium lupulinum Sav. fl. pis. Il. p. 171. — FI. dan. t. 992. Comunissima nei luoghi erbosi e nei coltivati, dalle rive del mare sino alla regione del faggio nei monti: Sarzana (Bert.), M. Bruciana e Val-di-Castello nei monti Apuani (P. Sav!), Pisa (Tass!), Li. vorno, Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), e App. lucchese a Lucignana, a Tereglio (Bert.), ai Pracchi (Giann!) ec., App. pi- stojese a Boscolungo (Parl!), Firenze! , Scarperia in Mugello, Figline (Parl!), Volterra (Amid!), Siena (Camp!), S. Galgano in Val-di-Merse, Asinalunga (Sant.), Isola di Gorgona (P. Sav.), ec. — Fior. in maggio e giugno. @ 464. NE. faleata Linn. sp. plant. p. 779. Bart. cat. piant. PAPIGLIONACEE. 151 sien. p. 61. Sant. viagg. II. p. 556. Sav. bot. etr. IV. p. 61. Pucc! syn. pl. luc. p. 586. Bert. fl. ital. VIII. p. 261. Qua e là nelle siepi e nei luoghi erbosi: Sarzana, presso il con- vento di S. Francesco (Bert.); Lucca, sulle mura della città (Giann!), a Marlia (Cal!) e a Montebonelli (Puce!); Firenze alla Romola (Parl!), sugli argini del Mugnone (Cal!) e a Montici!; il Mugello (Parl!); il Chianti (Ric!); Siena (Bart.); Torrita in Val-di-Chiana (Sant.); Mon- talcino, S. Quirico, e Bagni di S. Filippo in Val d'Orcia (Bert.); Po- pulonia (Parl!); Pieve S. Stefano im Val-Tiberina (Amid!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ Insieme con la specie trovasi non di rado la varietà versicolor, coi fiori che dal giallo passano ad una tinta nerastra. 465. MI. prostrata Jacq. hort. vind. Sav. bot. etr. IV. p. 62. Bert. fl. ital. VIII. p. 263. — Medica maritima, sevatilis, mi- nima, perennis, foliis angustioribus in apice incisis, fructu parvo, non spinoso Mich. in Till. hort. pis. p. 110. A Campiglia in Maremma (Mich. Sav. Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 2 Mr. sativa Linn. sp. plant. p. 778. Bart. cat. piant. sien. p. 60. Sav. bot. etr. IV. p. 60. Puce! syn. pl. luce. p. 585. Bert. fl. ital. VIN. p. 265. Targ. sulla introd.Fdi var. piant. p. 54. — Medica Ces! de plant. p. 245. — J. Bauh. hist. lib. 17. p. 689. Questa pianta, conosciuta fra noi col nome di Erba medica, coltivasi frequentemente sugli argini, sui greppi, nei viottoli, e da qualche tempo ancora nelle praterie artificiali per uso di foraggio; esce qualche volta dalle culture per vegetare in luoghi vicini, ma vi dura poco, e non credo che divenga mai veramente spontanea, quantun- que il Savi, il Puccinelli, il Prof. Bertoloni ed altri così la indichi- no. — Fior. tutta l'estate, principiando in giugno, e poi ripetuta- mente dopo che ha ributtato dietro ogni taglio. 2£ Plinio (Mist. nat. lib. 18. cap. 16) scrive che 1’ Erba medica fu trasportata dal paese dei Medi in Grecia al tempo delle guerre persiane, cioè nel V secolo avanti l’ èra cristiana. Anche in Italia la sua introduzione è antichissima, e la sua coltivazione vi era' molto estesa ai tempi dei Romani. In Toscana però la sua cultura si perdè dopo quel tempo, come si può argomentare da quel che ne scriveva il Cesalpino meno di tre secoli fa, il quale non parla affatto del- ì’ Erba medica come di pianta coltivata in Toscana, mentre discorre della sua cultura in Ispagna e cita il suo nome spagnuolo. In tempi posteriori la coltiva- 152 PAPIGLIONACEE. zione dell’ Erba medica è stata rinnuovata in Toscana, ed ora si va estendendo sempre più. 466. M. orbicularis All. fl. ped. I. p. 514. Bart. cat. piant. sien. p. 60. Bert. fl. apuan. p. 397. Mor. et De Not. fl. capr. p. 94. P. Sav! fl. gorg. n. 58. Pucc! syn. pl. luc. p. 386. Bert. fl. ital. VIII. p. 269. — M. polymorpha orbicularis Sant. viagg. I. p. 88. Sav. fl. pis. IL. p. 173. — Mor. fl. sard. t. 37. Comune nei campi e nei luoghi erbosi, principalmente nella re- gione dell’ ulivo: Sarzana, Montignoso (Bert.), Lucca (Cal! ec.), e App. lucchese a Lucignana (Giann!), a Tereglio e nell’ alpe di Limano (Bert.), Pisa (P. Sav!), Livorno (Cal!), Firenze!, Romena in Casen- tino!, Volterra (Amid!), Siena (Bart.), Seggiano (Sant.) e Rocca d'Orcia (Parl!) nel M. Amiata, Porto S. Stefano (Parl!), isole della Gorgona (P. Sav!) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in mag- gio e giugno. ® 467. NE. seutellata All. fl. ped. 1. p. 515. P. Sav. fl. gorg. n. 50. Bert. fl. ital. VINI. p. 271. — Mor. fl. sard. t. 36. Nei campi della regione cell’ ulivo: presso Livorno, nel Pisano (P. Sav!), presso Firenze a Careggi, Fiesole, la Doccia (Bert.), e nel- l'Isola della Gorgona (P. Sav.). — Fior. in aprile e maggio. ®© 468. MI. cyiindracea Dec. hort. monsp. p. 123. Bert. fl. ital. VIII. p. 290. — M. litoralis Mor. et De Not. fl. capr. p. 54. — CM OL ell. Saro, iti 40 ALIA Nei campi dell'Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in aprile e maggio. ® La M. eoronata Desr. è indicata a Siena dal Bartalini (cat. piant. sien. p. 61); ma non saprei con qual buon fondamento. 469. MI. preecox Dec. hort. monsp. p. 125. Mor. et De Not. fl. capr. p. 56. Bert. fl. ital. VII. p. 276. — Mor. fl. sard. t. 49. Nelle isole della Capraja (Mor. e De Not.), e del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. ® 470. NI. denticulata Mor! fi. sard. I. p. 447. a. apiewlata Mor. et De Not. fl. capr. p. 05. — M. apiculala Willd. sp. plant. HI. p. 1414. Bert. fl. ital. VIII. p. 274. Bicch. ags. La PAPIGLIONACEE. è 153 - fl. lucch. p.9. — M. Terebellum B Bert. o. e. p. 280. — Mor. fl. sard. t. 47. B. lappacea Mor! fl. sard. 1. c. Mor. et De Not. 1. ec. (escl. il sin. di Ten.). P. Sav. fl. gorg. n. 64. — M. lappacea Desr. in Lam. ene. II. p. 657. — M. denticulata Willd. 1. c. Puce. syn. pl. lue. p. 389. Bert. o. c. p. 275. — M. polymorpha ciliaris Sav. due cent. p. 143. — Mor. fl. sard. t. 48. yv. maerocarpa Mor. et De Not. 1. c. — M. Histria Ten. fl. nap. t. 178. f. 2. — M. nigra Bert. fl. ital. VIII. p. 279. Comune nei campi e nei luoghi erbosi, principalmente della re- gione dell'ulivo: Sarzana al M. Darme (Bert.), Lucca (Cal! ec.). e Valdottavo nel Lucchese (Giann!), Pisa (P. Sav! ec), Livorno (Cal!), S. Pierino nel Valdarno di sotto!, Firenze!, Scarperia in Mugello (Parl!), Volterra (Amid!), Populonia in Maremma!, le isole della Gor- gona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da aprile a giugno. ® La var. è assai più comune delle due altre. La var. » poi è assai rara. Dopo avere esitato per molto tempo, ho adottata in ultimo l'opinione dei Prof Moris e De Notaris, che considerano la M. Histrix di Tenore (ossia M. pen- tacycla Dec.) per una semplice varietà della M. denticulata. 444. MI. muricoleptis Tin. rar. pl. pug. 1. p. 18. Bert. fl. ital. VII. p. 297. — M. Decandollei Tin! exsicc. Bert. o. c. p. 298. — M. granatensis Pucc? syn. pl. luc. p. 588 (non Willd.). Nei campi della regione dell’ ulivo: Pisa (P. Sav!), Siena alla Co- roncina!, la Sugherella tra Poderina e Ricorsi in Val d’ Orcia (Parl!). — Fior. in maggio e giugno. ® Io non ho potuto trovare alcuna differenza, benchè minima, fra la I. mu- ricoleptis e la M. Decandollei di Tineo. 432. MI. eiliaris \illd. sp. plant. HI. p. 1411. Mor. et De Not. fl. capr. p. 37. Bert. fl. ital. VIII. p. 299. — Mor, fl. sard. ti Nella regione marittima, rara: in luoghi argillosi dell' agro Pi- sano, per esempio a Campaldo (P. Sav!), e nei campi dell’ Isola di Ca- praja (Mor. e De Not). — Fior. iu maggio. @ 473. NI. echinus Dec, fl. fr. IV. p. 546. Bert. fl. ital. VII. p. 500. — M. polymorpha intertecta Sant. viagg. Il. p. 93. Sav. 154 __ PAPIGLIONACEE. fl. pis. II. p. 175. — M. înfertexta Gaertn. de fruct. Il. p. 500. t. 155. — Mor. fl. sard. t. 52. Nei campi dell'agro Pisano, particolarmente verso Cascina (P. Sav!), tra Pisa e Livorno (Parl!), a Saturnia in Maremma (Sant.), ec. — Fior. in aprile e maggio. ® 474. NI. maculata Willd. sp. plant. III. p. 1412. Mor. et De Not. fl. capr. p. 36. P. Sav. fl. gorg. n. 65. Puce! syn. pl. luce. p. 388. Bert. fl. ital. VIII. p. 282. — M. polymorpha arabica Bart. cat. piant. sien. p. 61. Sav. due cent. p. 149. — Mor. fl. sard. t. 50. Comunissima nei prati e in tutti i luoghi erbosi, dal lido del mare fino ad una certa altezza sui monti: Sarzana (Bert.), Pisa!, Lucca (Gal!), Tereglio e Lucignana nell’ App. lucchese (Bert.), Firenze!, Siena (Bart.), Volterra (Amid!), Porto S. Stefano!, isole della Gor- gona (P. Sav.) e della Capraja (Mor e De Not.), ec. — Fior. in mag- gio e giugno. ® 475. NI. minima Bart. cat. piant. sien. p. 61 (1776). Mor. et De Not. fl. capr. p. 37. P. Sav. fl. gorg. n. 66. Pucc! syn. pl. luc. p. 588. Bert. fl. ital. VIII. p. 303. Bicch. agg. fl. lucch. p. 9. — M. polymorpha hirsuta Sav. fl. pis. Il. p. 176. — FI. dan. t. 211. Comune nei campi e nei luoghi erbosi asciutti, nelle stesse re- gioni della specie precedente: Sarzana (Bert.), Pisa (P. Sav!), Lucca (Bicch! ec.), Casoli e i Pracchi nell’ App. lucchese (Bert.), Firenze!, Romena in Casentino!, Siena (Bart.), Volterra (Parl!), M. Argentaro!, Ansidonia (Parl !), isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in aprile, maggio e giugno. ® 476. MI. marina Linn. sp. plant. p. 779. Sant. viagg. II. p. 314. III. p. 59. Sav. due cent. p. 147, e bot. etr. IV. p. 65. Pucc! syn. pl. luc. p. 387. Bert. fl. ital. VIN. p. 284. — Cav. ic. t. 150. Comune nelle arene del littorale: S. Giuseppe presso Massa, Via- reggio (Pucc! ec.), Bocca di Serchio, Bocca d’ Arno (P. Sav!), Porto di Cecina (Amid!), Follonica (P. Sav!), Populonia!, Piombino (Bert.), Castiglione della Pescaja, Bocca d'Albegna (Sant.), Orbetello (Parl!), Istmo di Feniglia! , Isola del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile e mag- gio. 2f 497. MI. litoralis Rbode in Lois. not. p. 118. P. Sav! fl. Pa PAPIGLIONACEE. E 155 gorg. n. 60. Puce. syn. pl. luc. p. 587. Bert. pl. ital. VIII. p. ala M. Braunii Gren. et Godr. fl. de Fr. I. p. 593. Bert. o. c. p. 005. — Mor. fl. sard. t. 40. f. C. l : Con la precedente, e comune quanto essa : Marinella di Luni!, _ S. Giuseppe presso Massa (Bert!), Viareggio !, Bocca di Serchio, Gombo di Pisa, Livorno (P. Sav!), Populonia!, Castiglione della Pescaja (Parl!), Istmo di Feniglia!, isole del Giglio (Parl !) e della Gorgona (P. Sav!). — Fior. tutta l'estate, da aprile a ottobre. ® Noterò come un fatto singolare che ho trovata una volta questa specie in un luogo lontanissimo dal mare, a Pontremoli in Lunigiana. 473. NE. Gerardi \WVilld. sp. plant. II. p. 1415. Puce! syn. pl. luc. p. 388. Bert. fl. ital. VIII. p. 286. — M. hirsula Bart. cat. piant. sien. p. 61. — M. rigidula Sant. viagg. III. p. 291, 597. — Mor. fl. sard. t. 45. Nei campi e nei luoghi erbosi, principalmente della regione | dell’ olivo: a Sarzana (Bert.), nel Lucchese a S. Maria del Giudice (Mezz. e Becc!) e a Monte S. Quirico (Becc!), e più oltre in Val-di- Serchio a Lucignana e ai Pracchi di Tereglio (Giann!), nel M. Pisano (P. Sav! ec.), tra Pisa e Pontedera (Bert!), a Firenze!, a Figline (Parl!), in Casentino a Romena!, a Volterra (Amid!), a Mensano nella Montagnola senese (Sant.), a Siena (Bart. Sant.), a Rocca d’ Orcia, e presso l’ Alberese nel Grossetano (Parl!). — Fior. in maggio e giu- gno. ® I frutti sono talvolta più schiacciati, glabri o quasi glabri, con le venature più prominenti : questa forma corrisponde alla M. depressa Jord!. 479. MI. tribuloides Desr. in Lam. ene. HI. p. 655. Mor. et De Not. fl. capr. p.04 (escl. la var. 8). Bert. fl. ital. VIII. p. 288. — Mor. fl. sard. t. 41. f. 1. In luoghi asciutti della regione marittima: presso Agnano nel Pisano (P. Sav!), a Porto S. Stefano (Parl!), e nella Isola della Ca- praja (Mor. e De Not.). — Fior. in aprile e maggio. @® ‘480. M. truncatula Gaertn. de fruct. II. p. 350. t. 155. Bert. fl. ital. VIII. p. 289. — M. tribuloides Mor. et De Not. fl. capr. p. 54 (var. BL). P. Sav! fl. gorg. n. 6l. Nelle isole della Gorgona(P.Sav!) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ® i 156 PAPIGLIONACEE. 481. NM. tuberculata Willd. sp. plant. I. p. 1410. P. Sav. fl. gorg. n. 62. Bert. fl. ital. VII p. 296. — M. polymorpha turbinata Sav. fl. pis. II. p. 174. — Mor. fl. sard. t. 44. Fra i grani nella regione dell'olivo, rara: Pisa a Gagno (P. Sav!); Livorno, presso il Lazzeretto di S. Iacopo (P. Sav!); Firenze, tra il Ponticino e S. Miniato fuoritla porta S. Niccolò!.— Fior. in maggio e giugno. ® a 492. NI. sphreeroearpos Bert. rar. ital. plant. dec. 3. p. 60. Mor. et De Not. fl. capr. p. 54. P. Sav. fl. gorg. n. 63. Puce! syn. pl. luc. p. 988. Bert. fl. ital. VIIL p. 295. — Mor. fl. sard. t. 46. Nei campi e nei luoghi erbosi della regione marittima: Sarzana (Bert.); Pisa, e M. Pisano (P. Sav!); Lucca a Viapiana (Bicch!), a Gra- gnano (Pucc!) e a Porcari (Becc !); isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), e dell’ Elha a Rio (P. Sav!). — Fior. in maggio e giugno. @ Io non mi lusingo di aver sempre ben determinate le specie di questo dif- ficilissimo genere. Se hanno esse caratteri senza alcun dubbio variabili, come il numero maggiore o minore dei giri del frutto, che rendono il frutto stesso più o meno schiacciato, lo sviluppo più o meno grande degli aculei, ec.: ne hanno altri sulla stabilità dei quali non mi son fissato, e che avrei avuto bi- sogno di studiare più a lungo; e questi sono principalmente la direzione degli aculei, e quella a sinistra o a destra dei giri del frutto. 483. Trigonella. Foenum grecum Linn. sp. plant. p. 777. Sav! bot. etr. IV. p. 60. Bert. fl. ital. VIN. p. 250. — Fenum grecum Cas! de plant. p. 259. —Matth. ed. Valgr. 1565. p. 415. È conosciuta col nome di Fiengreco o Trifoglio baccellino, e col- tivata qua e là per foraggio, ma non estesamente, dandosi la preferenza al Trifoglio incarnato. Il Savi la indica spontanea in Maremma, per esempio nel Campigliese, e intorno Saturnia ec. nei seminati: però a me sembra assai dubbio; io non l’ho mai veduta spontanea e neppure insalvatichita intorno ai luoghi dove si coltiva. — Fior. in aprile. ® 484. T gladiata Stev. hort. gor. (1808). Bert. fl. ital. VII. p. 252: — 7. prostrata Dec. fl. fr. V. p. 571 (1815). — Mor. fl. sard. t. 54. Nella regione dell'olivo, rara: nel M. Argentaro ( Self ) Aol! M. Morello di Firenze (Bar!). — Fior. in aprile e maggio. d PAPIGLIONACEE. 157 495. T. menspeliaca Linn. sp. plant. p. 777. Bert. fl. ital. VII. p. 248. —Breyn. cent. t. 33. fis. inf. Nella regione marittima, rara: a Sarzana nei muri lungo la ghiaja di Galcandola, e nel M. Argentaro (Bert.). — Fior. in aprile e maggio. ® 486. T. corniculata Linn. sp. plant. ed. 28. p. 1094. Bert. fl. ital. VIII. p. 245. —Matth. ed. Valgr. 1565. p. 728. A Siena, nei campi (Bart.). — Fior. in maggio. ® 483. Melilotus maerorhiza Pers. ench. II. p. 548. — M. officinalis Willd. enum. hort. berol. IL. p. 790. Bert. fl. ital. VIII. p. $4.— M. linearis Puce! syn. pl. luc. p. 375 (non Cav.). — Waldst. et Kit. pl. rar. hung. t. 26. Css. et Germ. fl. de Par. t. 11. f, F. A Sarzana, nel letto della Magra (Bert.); nell’App. di Pontremoli alla Cisa (Bert); e nel Lucchese a Monte S. Quirico (Cal!), Vallebuja (Gal! Giann!), Marlia nei pascoli intorno alla specola (Puce. Biech!), Valdottavo (Giann!), e Diecimo (Cal!). — Fior. da giugno a set- tembre. ® 498. MI. alba Desr. in Lam. ene. IV. p. 65. Koch. syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 185. — Trifolium Melilotus officinalis Sav. fl. pis. II. p. 167 (in parte). — M. vulgaris Willd. enum. hort. berol. II. p. 790. Mor. et De Not. fl. capr. p. 37. Bert. fl. ital. VIII. p. 86. — M. leucantha Koch in Dec. fl. fr. V. p. 564. Pucc! syn. pl. luc. p. 975. — Coss. et Germ. I. c. f. H. Nei luoghi arenosi, e più particolarmente sulle rive dei fiumi: a Sarzana lungo la Magra (Bert.); nelle pinete di Viareggio!; a Lucca lungo il Serchio (Puce! Cal!), e nell’ App. Lucchese ai Bagni lungo il Camaglione (Parl!), e a Tereglio lungo Ja Fegana (Giann!); a Pisa (Sav.); a Firenze lungo l’Arno alle Cascine !, e verso Pratolino (Parl!); a Scarperia in Mugello (Parl!); nell'Isola dellaî Gapraja (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno e luglio. @ 4899. MI. officimalis Desr. in Lam. ene. JV. p. 62. Koch I. c.—Trifolium Melilotus officinalis Bart. cat. piant. sien. p. 59. Sav. fl. pis. Il. p. 167 (in parte). — M. arvensis Wallr. sched. erit. p. 591. Pucc. syn. pl. luc. p. 574. Bert. fl. ital. VIII. p. 85. — Coss. et Germ. Pie. f_ BI Nei campi, come pure nei luoghi incolti: Pontremoli!, Lucca 158 PAPIGLIONACEE. (Cal!), Pisa (Sav.), Serravalle in Valdinievole (Cal !), Firenzei, Siena (Bart.), M. Amiata (Bert.). — Fior. da maggio a ottobre. ® & 490. NE. neapolitama Ten. fl. nap. prodr. p. 62. Bert. fl. ital. VIIL. p. 88. Bicch. agg. fl. lucch. p. 10. — Ten. fl. nap. t. 176. 1: In luoghi arenosi della regione dell’ olivo : nella spiaggia di S. Giuseppe presso Massa (Bert.), al Cinquale nel Pietrasantino (P. Sav!), a Viareggio (Mezz. e Becc!), presso Lucca a S. Alessio (Bicch.), e più oltre in Val-di-Serchio a Brancoli în Morteto (Mezz. e Becc!), a Valdot- tavo, e tra Diecimo e il Borgo (Giann!), nella selva Pisana presso la Torre del Riccardo (P. Sav!), e nel M. Argentaro verso le Cannelle (Parl!). — Fior. in maggio e giugno. @® 491. MI. parviflora Desf. fl. atl. II. p. 192. Bert. fl. ital. VII. p. 89. Bicch. agg. fl. lucch. p. 10. — M. indica AI fl. ped. Mor. et De Not. fl. capr. p. 37.—Mor. fl. sard. t. 56. Nelle isole della Capraja (Mor. e De Not.), dell'Elba presso Porto- ferrajo \P. Sav!), della Pianosa e del Giglio (Bert.); sulla terraferma è stata trovata una volta sola dal sig. Beccari a Viareggio fra le due dar- - sene (Bicch.), e a Lucca sul mercato del bestiame (Becc!). — Fior. da maggio ad agosto. @® i 492. MI. elegans Salzm. in Dec. prodr. Il. p. 188. Mor. et De Not. fl. capr. p. 57. P. Sav! fl. gorg. n. 67. Bert. fl. ital. VIII. p. 90. — Mor. fl. sard. t. 57. Nella regione marittima: nelle isole della Gorgona (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba sotto S. Pietro (P. Sav!), e di Giannutri a Cala meestra!. — Fior. in maggio e giugno. ® 493. MI. italica Pers. ench. II. p. 548. Bert. fl. ital. VIII. p. 81.— Trifolium Melilotus italica Sant. viagg. Il. p. 175. Sav. fl. pis. II. p.170. — Ten. fl. nap. t. 176. f. 5. Nella regione marittima: a Pisa, nei campi (Sav. Bert.); e nel M. Argentaro (Sant.).— Fior. in maggio. ® 494. NI suleata Desf. fl. atl. IL. p. 195. Pucc! syn. pl. luc. p. 074. Bert. fl. ital. VIII. p. 91. — Mor. fl. sard. t. 59. Sui cigli dei campi, nella regione marittima : al capo Corvo(Bert.), PAPIGLIONACEE. 159 presso Lucca a Pozzuolo (Puce!) e a Gattajola, e nel M. Pisano (Puce.), a Campaldo a a S. Piero in Grado presso Pisa (P. Sav! ec.), presso Castiglione della Pescaja (Parl!) e a Collelungo! nel Grossetano, nel M. Argentaro a Porto S. Stefano!, come pure dalla. parte meridionale del monte!. Il Prof. Parlatore l’ ha trovata anco in luoghi distanti dal mare, tra Siena e S. Quirico al boschetto detto dei Galluzzi. — Fior. in aprile e maggio. ® 495. Trifolium pratense Linn. sp. plant. p. 768. Bart. cat. piant. sien. p. 58. Sant. viagg. II. p. 69, 308, 442. II. p. 38, 125. Sav. fl. pis. II. p. 151, e obs. trif. p. 49. Bert. fl. apuan. p. 594. Sav. bot. etr. IV. p. 26. J. Bert. it. bon. p. 10. Mor. et De Not. fl. capr. p. 40. Puce! syn. pl. luc. p. 568. Bert. fl. ital. VII. p. 161. Sim. fl. vers. p. 156. — FI. dan. t. 989. Comunissimo nei prati, dalle pianure fino ai pascoli più alti dei monti: Sarzana, Alpi apuane al Sagro (Bert.), la Versilia (Sim.), Pisa (Sav.), Lucca (Cal!), e App. lucchese a Pratofiorito, a Tereglio (Bert.), a S. Pellegrino (Cal!) ec., App. pistojese a Boscolungo (Cal!) , alla Cu- pola di Scaffajolo (G. Bert.), al Teso! ec., Firenze!, M. Senario (Parl!), Siena (Bart.), Castelletto Mascagni in Val-di-Merse (Sant.), Grosseto (Parl!), Pienza, Radicofani, Pitigliano (Sant.), Isola della Capraja (Mor. e De Not.), ec.—Fior. da aprile fino alla fine dell'estate. 2£ È pure coltivato per foraggio e conosciuto coll’istesso nome di Trifoglio pratense o anche di Bolognino. 496. T. pallidum Waldst. et Kit. pl. rar. hung. 1. p. 35. t. 56. Sav! obs. trif. p. 52. Bert. fl. apuan. p. 595. Sav. bot. etr. IV. p. 19. Puce! syn. pl. luc. p. 367. Bert. fl. ital. VII. p. 165. — T. pratense, annuum, erectum, folio subrotundo, capitulo globoso, albo Mich. in Till. hort. pis. p. 168.— 7. flavescens Tin. Nei prati, particolarmente dei luoghi bassi: presso Sarzana al Ca- vaggino, presso Massa a Castagnetolo (Bert.), nel Lucchese a Carignano (Pucc!) e alla Torretta di Porcari (Mezz. e Becc!), nel M. Pisano a Cal- daccoli (Bert.), a Pisa stessa dov'è comune (P. Sav! Cal! ec.), nella pianura di Livorno (Bert.), presso Firenze a Poggio a Cajano! e a S. Donato (Cal!), a M. Senario!, alla Cartiera di S. Marcello nell’App. pisto- jese (Bert.).— Fior. in maggio e giugno. @ 497. FT. medium Linn. faun, suec. Sav! obs. trif. p. 5I, 160 PAPIGLIONACEE. e bot. etr. IV. p. 27. J. Bert! it. bon. p. 21. Pucc! syn. pl. luce. p. 568. Bert. fl. ital. VII. p. 166. — 7. alpestre Bart? cat. piant. sien. p.59. Nei prati e nei luoghi boschivi della regione media dei monti: Alpi apuane al Procinto (P.Sav!), Alpi di Mommio, App. Lucchese a S. Pellegrino (Cal !), a Pracchi, a Pratofiorito (Giann!), a Limano (Pucce.) ec., App. pistojese a Boscolungo, all’ Oppio (P. Sav!) ed altrove, il Mugello (Sav!), M. Senario e M. Morello sopra Firenze (Parl!), Val lombrosa (Ric!), il Pozzone e Pratovecchio in Casentino (Parl!), Siena (?) (Bart.), Montalcino, Volterra (Bert.). — Fior. in giagno e luglio. 2f 498. T. alpestre Linn. sp. plant. ed. 22. p. 1082. Sav. obs. trif. p. 54, e bot. etr. IV. p. 28. Bert. fl. ital. VII. p. 168.— Jacq. obs. bot. t. 64. | Il Savi scrive di avere avuta questa specie dall’ Appennino Mu- gellano insieme con la precedente, ma esser più rara. — Fior. in giugno e luglio. 2/ 499. T. rubens Linn. sp. plant. p. 768. Sant. viagg. II. p. 70. IU. p. 68, 126. Sav! due cent. p. 141, e obs trif. p. 55, e bot. etr. IV. p. 28. Puce! syn. pl. luc. p. 365. Bert. fl. ital. VIII. p. 170. — Clus. hist. lib. 6. p. 246. fig. sup. Qua e là nei luoghi boschivi montuosi, dalla regione dell’ ulivo fino a quella del faggio: nel M. Pisano alla Penna (Pucc!) e presso le Mulina (Tass!), presso Lucca alla Maulina (Pucc!), a Mammoli, Ma- stiano (Cal!), Rivangajo (Mezz. e Becc!) ec., a Pratofiorito nell'App. lucchese!, presso Firenze in molti punti della vallecola dell’ Ema!, in Mugello (Sav.), nella foresta di Berignone in Val-di-Cecina (Parl!), al bosco di S. Lorenzo in Val-di-Merse (Sant.), a Giuncarico nel Gros- setano (Sant.), e a Pitigliano in Val-di-Fiora sui tufi vulcanici (Sav !). — Fior. in giugno o luglio secondo l’ altezza dei luoghi. 2£ 500. T. purpureum Lois. fl. gall. I. p. 484. Sav. obs. trif. p. 60, e bot. etr. IV. p. 50. Bert. fl. ital. VIN. p. 172. — Lois, fi. gall. ed..22. ta d4. Questa specie è riconosciuta qual pianta toscana sulla testimonianza del Micheli, nell’ erbario del quale fu trovata dal Savi, e che nel suo Catalogo manoseritto delle piante dell’ Agro fiorentino così ne in:lica il PAPIGLIONAGEE. 161 luogo nativo: « Alcuni anni sì, e alcuni anni no, si fa vedere questa pianta nel tempo della segatura per i campi di Scandicci alto, ed io l'ho più volte raccolta in quello che è circondato dalla Ragnaia del Sig. March. Niccolini, dalla parte di tramontana. » ® 301. T. ochroleweum Linn. syst. nat. ed. 122, Sav. obs. trif. p. 62, e due cent. p. 140. Bert. fl. apuan. p. 595. Sav. bot. etr. IV. p. 50. Puce! syn. pl. luc. p. 567. Bert. fl. ital. VIII. p. 158. BR. roseum. — 7. roseum Presl. — T. ochroleucum var. Bicch. agg. fl. lucch. p. 9. Comune nei luoghi boschivi dei poggi e dei monti, inalzandosi fino alla regione del faggio : Sarzana al M. Darme (Bert.); Alpi apuane a Fornole (Bert.); Massa (Bert.), Viareggio (Mezz. e Becc!); Lucca a Pozzuolo (Cal!) e alla Maulina (Pucc !), e App. lucchese ai Bagni (Parl!), a Cardoso, Palodina (Gal !), Tereglio, Pracchi (Bert.), Pratofiorito! ec.; M. Pisano alle Mulina (P. Sav!); Fucecchio!; Pistoja (Parl!), e App. pistojese (Parl! P. Sav!); Prato al M. Ferrato!; Firenze, sui poggi della riva sinistra dell’Arno!; Scarperia in Mugello (Parl!); Sie- na (Sav.); Pienza (Sav.). La var. B è assai più rara: M. Senario so- pra Firenze (Bar!), Lucca a Vallebuja (Cal!) e a S. Martino in Vi- gnale (Bicch.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ La var. 8 merita di essere attentamente studiata sul vivo, perchè mi pare che debba piuttosto considerarsi come una specie distinta, intermedia al T.ochroleucum e al T. pannonicum. 502. T. obseuruma Sav. obs. trif. p. 54. f. 4, e bot. etr. IV. p. 17. Bert. fl. ital. VII. p. 1435. — T. arvense, annuum, foliis oblongis, capitulo subrotundo, rigido, pediculo longiori insidente Mich. in Till. hort. pis. p. 168. Specie fiorentina, nota solamente per gli esemplari secchi rinvenuti nell’erbario di Micheli dal Savi, e sui quali egli descrisse la specie. Il Mi- cheli ne indica così il luogo nativo nel suo Catalogo delle piante del- l’agro fiorentino : « Ritrovasi per li campi per lo più in luoghi mon- tuosi, come verso la Madonna del Sasso, in verso Pratolino, massime in verso l’ Uccellatoio e Monte Senario, o piuttosto fra esso e Pratoli- no, come anco a Monte Cuccioli per i campi di S. Valentino, e final- mente a Scandicci alto non solo per i campi, come per i boschi. » — È ignoto il tempo della sua fioritura. @ Flora Toscana Li) 162 PAPIGLIONACEE. 503. FT. maritimum Huds. fl. angl. ed. 12. p. 284. Sav! obs. trif. p. 42, e bot. etr. IV. p. 23. Mor. et De Not. fl. capr. p.40.. Pucc! syn. pl. luc. p. 368. Bert. fl. ital. VIII p.143.— 7. rigidum Sav. fl. pis. II. p. 154. t. 1. f. 1. Sant. viagg. II. p. 185. Nei prati umidi prossimi al mare, o non molto distanti da esso: Luni alla Marinella (Bert.), Pisa dov'è comune (Sav! ec.), Lueca a S. Martino (erb. Pucc!), a Carignano (Pucc!), a Monte S. Quirico (Mezz. e Becc!), a S. Alessio, alla Badia di Pozzeveri(Pucc.), Livorno a Limone (P. Sav!), Volterra (Bert.), Massa marittima al Poggio delle Velette (Sant.), Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in mag- gio. ® Il Puccinelli annovera ancora fra i luoghi nativi di questa pianta il M. Pi- sano, lo che mi sembra poco probabile. 504. T. squarrosum Sav! obs. trif. p. 65. f. 3 (non Linn.), e bot. etr. IV. p. 31. Mor. et De Not. fl. capr. p. 41. Bert. fl. ital. VIII. p. 155. Il Savi scrisse che questa pianta era comune per tutta la Toscana, nei prati e nei campi; però finora è stata trovata soltanto nell’ agro Pisano (P. Sav!), alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.), e nel- l’Isola della Capraja (Mor. e De Not.).—Fior. in maggio e giugno. ® 503. T. supimum Sav! obs. trif. p. 46. f. 2, e bot. etr. IV. p. 24. Bert. fl. ital. II. p. 147. Nei luoghi erbosi, sugli argini, sui cigli dei campi ec. nella regione dell’ ulivo: a Pisa (Sav! ec.); presso Livorno nella Paduletta!, a Limo- ne (P. Sav!) ec.; intorno a Firenze in diversi punti, per esempio a S. Miniato!, lungo l’ Arno fuori la porta alla Croce, fuori la porta a S. Gallo (Parl!) ec.; a Siena alla Coroncina!. — Fior. in giugno e luglio. ® 506. T. stellatum Linn. sp. plant. p. 769. Bart. cat. piant. sien. p. 154. Sant. viagg. II. p. 16, 256. III. p. 58, 126, 206. Sav! fl. pis. II. p. 153, e obs. trif. p. 50, e bot. etr. IV. p. 16. Mor. et De Not. fl. capr. p. 41. P. Sav. fl. gorg. n. 74. Puce! syn. pl. luc. p. 967. Bert. fl. ital. VIII. p. 1354. — Barr. ic. 860. Comune nei luoghi erbosi asciutti della regione dell’ ulivo : a Sar- zana, a S. Giuseppe presso Massa (Bert.), nel M. Pisano (P. Sav! ec.), a Lucca (Pucc! ec.), a Moriano sopra Lucca (Cal!), a Firenze! , tra PAPIGLIONACEE. 165 Populonia e Massa, presso Grosseto a Scansano, a S. Lorenzo in Val-di-Merse (Sant.), a Siena (Bart.), a Castellazara in Val-di-Paglia (Sant.), nel M. Argentaro!, nelle isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Parl!), ec. — Fior. in aprile e maggio. ® 3507. T. inearnatum Linn. sp. plant. p. 769. Sant. viagg. II. p. 68. Sav! fl. pis. II. p. 152, e obs. trif. p. 35. Bert. fl. apuan. p. 395. Sav. bot. etr. IV. p. 19. Mor. et De Not. fl. capr. p. 38. Puce! syn. pl. luce. p. 364. Bert. fl. ital. VIIL p. 178. Sim. fl. vers. p. 156. — Barr. ic. 697. Nei luoghi salvatici, nei prati, nei pascoli ec., inalzandosi dalle pianure fino alle parti medie dei monti: nelle Alpi apuane a Fornole (Bert.), e nella valle del Cardoso dov’ è comune (Sim.); in varj punti intorno Lucca (Pucc! Cal!), e a Montefegatese nell’ App. lucchese (Giann!); nell’App. pistojese al Pian dei Termini (P. Sav!); nella Selva pisana! , come pure nel M. Pisano (Cal! ec.); verso M. Senario nel Fiorentino!; a Pitigliano in Val-di-Fiora (Sant.); sul M. Argentaro (Parl!); nell'Isola di Capraja (Mor. e De Not.), e in quella dell’ Elba (P. Sav!); ec. Questaspecie è poi comunemente coltivata come fotag- gio di primavera, seminandosi alle prime pioggie autunnali della fine di agosto o di settembre, per essere segata nell’ aprile quando princi- pia a fiorire; la diana Trifoglio rosso, Erbone, e nel Pisano Pe- sarone. — Fior. allo stato salvatico in maggio e giugno. ® La pianta coltivata ha i fiori di un rosso vivissimo, mentre la salvatica li ha più spesso di un carnicino pallido ; Balbis fece perciò della prima una spe- cie chiamandola 7. Molineri, ma essa merita appena di essere distinta qual va- rietà. 50S. T. angustifolium Linn. sp. plant. p. 769. Bart. cat. piant. sien. p. 59. Sant. viagg. Il. p. 173, 249. III. p. 206. Sav! fl. pis. Il. p. 152, e ohs. trif. p. 58. Bert. fl. apuan. p. 395. Sav. bot. etr. IV. p. 29. Mor. et De Not. fl. capr. p. 38. P. Sav. ff. gorg. n. 68. Pucc! syn. pl. luc. p. 365. Bert. fl. ital. VII. p. 172. Sim. fl. vers. p. 157. — Barr. ic. 698. Comune nei luoghi asciutti, principalmente della regione dell’uli- vo, nelle arene marittime, lungo le strade, nei luoghi salvatici ec. : a Sarzana, a Montignoso presso Massa (Bert.), a Palatina in Versilia (Sim.), a Viareggio!, a Pisa (Sav! ec.), nel M. Pisano (Tass! Cal!), a * 164 PAPIGLIONACEE. Lucca (Puce!), e su per la valle del Serchio fino ai Bagni (Parl!) e a Lucignana e Tereglio (Bert.), ai Bagoi di Montecatini (Bert.), a Fi- renze!, a Romena in Casentino! , a Siena (Bart.), a Volterra (Bert.), a Livorno (P. Sav!), fra Populonia e Massa, e fra Pereta e Montiano in Maremma (Sant.), nel M. Argentaro (Parl!), nel M. Amiata (Bert.), e nelle isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba (P. Sav!) e del Giglio (Parl!). — Fior. in maggio e giugno, ed anche in luglio nei luoghi meno caldi. ® 509. T. lappaceum Linn. sp. plant. p. 768. Sav! due cent. p. 144, e obs. trif. p. 20, e bot. etr. IV. p. 14. Mor. et De Not. fl. capr. p. 40. Puce! syn. pl. luc. p. 366. Bert. fl. ital. VII. p. 140. — Mor. fl. sard. t. 62. In luoghi erbosi asciutti della regione dell'ulivo: Sarzana al Fon- damento, sotto Arcola e alla Marinella (Bert.), Pietrasanta (P. Sav!), Lucca alla Maulina, a Carignano (Puce.), a S. Martino in Vignale (Pucce!), ad Arsina (Cal!), a Monte S. Quirico (Giann!), a Marlia (Bicch!) ec., Pisa al Gombo, e nel Monte (Sav.), Limone presso Livorno, Cascina (P. Sav!), Firenze a Montebuoni!, a Settignano (Cal!), a Pratolino (Parl!), Scarperia in Mugello (Parl!), Siena alla Coroncina!, foresta di Berignone in Val-di-Gecina (Parl!), M. Calvi in Maremma (P. Sav!), Isola di Gapraja (Mor. e De Not.), ec.— Fior. in maggio e giugno. ® 510. T. Mirtum All. auct. Sav. obs. trif. p. 25, e bot. etr. IV. p. 15. Bert. fl. ital. VII. p. 158. —Desf. fl. atl. t. 209. f. 1. In luoghi boschivi della regione dell’ulivo, assai raro, essendo stato trovato soltanto nel M. Argentaro e in poca quantità dal Savi, e presso Firenze dal Micheli « a Scandicci alto, ma rarissimo, copiosis- simo poi in un podere della cura di S. Piero a Verghereto, detto il Podere del Pozzo » (Cat. ms. agr. flor.). — Fior. in maggio e giu- gno. ®© 5. T. Cherleri Linn. amen. acad. IV. p. 286. Sant. viagg. IM. p. 598. Sav. due cent. p. 141, e obs. trif. p. 23, e bot. etr. IV. p. 14. Mor. et De Not. fl. capr. p. 40. Bert. fl. ital. VII. p. 137. — Barr. ic. 859. Mor. fl. sard. t. 61. In luoghi arenosi asciutti della regione dell'ulivo: nella Selva pisana (P. Sav! Tass!); in Maremma presso Populonia (Parl!), alla Ba- PAPIGLIONAGEE. 165 diola!, nell'Istmo di Feniglia presso Port’ Ercole (Parl!); nelle isole del Giglio (Parl!), dell'Elba al M. del Fico (P. Sav!), e della Capraja (Mor. e De Not.); come pure a Siena (Sant.), e vicino Firenze all’ Impru- neta e particolarmente nel monte delle Sante Marie (Mich. Bert.). — Fior. in aprile e maggio. ® 542. T. ligustieum Balb. in Lois. fl. gall. ed. 12. p. 751. Sav! obs. trif. p. 38. Bert. fl. apuan. p. 594. Sav. bot. etr. IV. p. 21. Mor. et De Not. fl. capr. p. 958. P. Sav! fl. gorg. n. 69. Pucce! syn. pl. luc. p. 364. Bert. fl. ital. VIII. p. 152. — 7. arvense, annuum, folio obtuso, capitulo oblongo tenuiore Mich. in Till. hort. pis. p. 168. — Brot. phyt. lus. t. 69. f. 1. In luoghi erbosi, sia nei prati sia nei boschi, della regione del- l'ulivo: presso Sarzana al M. Darme (Bert.), presso Massa a Castagne- tolo, e alle sorgenti del Frigido (Bert.), presso Lucca a S. Macario (Cal!) e Carignano (Pucc!), alle radici del M. Pisano a Cucigliana (Sav!) e ad Asciano (Reb!), nella Selva pisana a Castagnolo!, presso Vicarello nei colli Pisani (P. Sav!), a Livorno (Reb.!), al poggio di Chiusi presso Fucecchio!, presso Pescia (Chiostri!), presso Firenze a Scandicci basso (Reb!), nella foresta di Berignone in Val- di-Cecina (Parl!), a Poggio Corneto (Bert.) e a Batignano (Mich. sec. Sav.) in Maremma, nel M. Argentaro dalla parte meridionale (Parl!), e nelle isole di Gorgona (P. Sav!) e di Capraja (Mor. e De Not.).—Fior. in maggio e giugno. ® 513. T. arvense Linn. sp. plant. p. 769. Bart. cat. piant. sien. p. 59. Sant. viagg. I. p. 111. IL p. 28, 111, 173. Sav! due cent. | p- 142, e obs. trif. p. 17, e bot. etr. IV. p. 13. Mor. et De Not. fl. capr. p.- 38. P. Sav. fl. gorg. n. 70. Puce! syn. pl. luc. p. 564. Bert. fl. ital. VII. p. 175. — Lagopus minor Ces. de plant. p. 243. — Barr. ic..901. FI. dan. t.,724. Comune nei luoghi asciutti e particolarmente dove il terreno è arenoso, nei boschi e nei luoghi erbosi come nei campi, salendo dalle pianure fino ad una grande altezza ne' monti: a Sarzana (Bert.), a Pisa!, a Lucca (Cal! ec.), ai Bagni (Parl!) e a Pratofiorito (Giann!) nell’App. lucchese, a Pistoja (Parl!), a Firenze! a M. Senario e Scarperia in Mugello (Parl!), nel Chianti (Ric!), a Siena (Bart.), nel M. Amiata a Castel del piano, a Cana sotto it M. Labbro, a Monteti presso Capalbio, nel M. 166 PAPIGLIONACEE. Argentaro (Sant.), nelle isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in giugno. ® Volgarmente detto Moscino, nome che si applica ancora al 7. agrarium e a qualche altra specie di simile aspetto. 514. T. Bocconi Sav! in att. accad. ital., e obs. trif. p. 37, e bot. etr. IV. p. 21. Mor. et De Not. fl. capr. p. 38. Pucc! syn. pl. luc. p. 365. Bert. fl. ital. VIII. p. 128. —Bocc. mus. di piant. t. 104. Brot. phyt. lus. t. 63. f. 2. Nei luoghi boschivi asciutti e sui poggi sassosi della regione del- l'ulivo : a Sarzana nei colli di Triboli (Bert.), presso Lucca a Viapiana e alla torretta di Porcari (Pucc.), nel M. Pisano al Castellare (Sav!), come pure nella Selva Pisana (Sav.), a Livorno (Reb!), ai Bagni di Montecatini (erb. Reb!), intorno Firenze a M. Ceceri (Reb! ec.), a Novoli, al Ponte a Vingone ec. (Mich. cat. ms. agr. flor.), nelle isole della Capraja (Mor. e De Not.), e dell’ Elba presso S. Rocco (P. Sav!).— Fior. in giugno e luglio. ® 545. T.striatum Linn. sp. plant. p. 770. Sant. viagg. I. p. 145. II. p. 508. II. p. 206. Sav! fl. pis. Il. p. 156, e obs. trif. p. 39, e bot. etr. IV. p. 22. Mor. et De Not. fl. capr. p. 39. Pucc! syn. pl. luc. p. 366. Bert. fl. ital. VIII. p. 122. — Barr. ic. 869. In luoghi sassosi ed incolti delle regioni dell’ ulivo e del castagno: a Pisa nella Selva a Castagnolo (P. Sav!), a Coltano (Tass!) ec., e nel Monte ad Asciano (Reb!) ec., a Lucignana (Giann!) e a Limano (Pucce.) nell’App. lucchese, nell’ App. pistojese al Pian dei Termini (P. Sav!), a Firenze dalla parte di Scandicci (Parl! ec.), e da quella dei colli fie- solani fin oltre Pratolino (Reb! Parl! ec.), a Scarperia in Mugello (Parl!), nel Casentino (Parl!), nel M. Amiata tra Seggiano e Castel del Piano (Parl!) e al fonte Miglianelli vicino Castel del Piano stesso, a Pienza, fra Massa e Populonia (Sant.), e nell'Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ® 516. T. scabrum Lion. sp. plant. p. 770. Sant. viagg. Il. p. 308, 442. II. p. 57, 270, 598. Sav! due cent. p. 145, e obs. trif. p. 45. Bert. fl. apuan. p. 395. Sav. bot. etr. IV. p. 24. Mor. et De Not. fl. capr. p. 59. P. Sav! fl. gorg. n. 71. Puce! syn. pl. luce. p. 566. Bert. fl. ital. VIN. p. 124. Sim. fl. vers. p. 157. — Vaill. bot. par. t. 59. f. 1. PAPIGLIONACEE. 167 Nei luoghi asciutti, sui cigli dei campi, nei poggi aridi e sassosi, nelle arene ec., dalle pianure fino ad una certa altezza nei monti: a Sarzana, a Montignoso presso Massa (Bert.), in Versilia nel M. Ma- tanna presso il lago Pozzone(Sim.), a Viareggio (Bert.), a Lucca(Pucc.), nel M. Pisano (P. Sav!), al Gombo di Pisa!, a Livorno (Cal! Reb!), a Firenze!, in Mugello a Scarperia (Parl!), in Casentino a Romena! , a Monte Rotondo di Val-di-Cornia, a Castiglione della Pescaja nella Pa- ludina, a Grosseto, a Siena, a Pienza (Sant.), tra Seggiano e Castel del Piano nel M. Amiata (Parl!), nel M. Argentaro!, e infine nelle isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.). —Fior. in maggio e giugno. ® 517. T. subterraneum Linn sp. plant. p. 767. Sav. fl. pis. II. p. 159, e obs. trif. p. 12. Mor. et De Not. fl. capr. p. 41. P. Sav! fl. gorg. n. 75. Pucc! syn. pl. luc. p. 370. Bert. fl. ital. VIII. p. 152. — Barr. ic. 881. Nei prati e nei pascoli, non raro , dalla regione dell’ ulivo fino ad una certa altezza nei monti: a Sarzana nel M. Darme, a Massa a Casta- gnetolo (Bert.), a Lucca (Cal! ec.), nell’App. lucchese a Tereglio (Bert.), a Pisa (P. Sav! ec.) e nel M. Pisano!, a Montecatini di Valdinievole (Cal!), a Firenze!, a Siena presso Palazzuolo {Camp !), nel M. Amiata tra Seggiano e Castel del Piano, a Populonia in Maremma, nel M. Ar- gentaro, e nelle isole del Giglio (Parl!), dell’ Elba presso Portoferraio (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav!). —Fior. in aprile e maggio. ® 518. T. fevagiferum Linn. sp. plant. p. 772. Sant. viagg. II. p. 225, 308. III. p. 38, 398. Sav. fl. pis. II. p. 164, e obs. trif. p. 76, e bot. etr. IV. p. 53. Pucc! syn. pl. Iuc. p. 374. Bert. fl. ital. VINI. p. 189.— FI. dan. t. 1042. Comune nei luoghi erbosi umidi, nei prati, lungo le strade ec., dalla regione dell'ulivo fino ad una certa altezza nei monti: Sarzana (Bert.), Viareggio!, Lucca (Pucc!), Tereglio nell’App. lucchese (Bert.), Pisa (P. Sav! ec.), Livorno!, Firenze!, Vallombrosa (Parl!), Grosseto , Porchereccia di Cupi nel Grossetano, Pienza, Siena (Sant.), ec. — Fior. da giugno ad agosto. 2/ SL9. T. resupimatum Linn. sp. plant. p. 771. Bart. cat. piant. sien. p. 58. Sav! fl. pis. II. p. 162, e obs. trif. p. 79, e hot. 168 PAPIGLIONACEE. etr. IV. p. 37. Sant. viagg. HI. p. 38, 138. Mor. et De Not. fl. capr. p. 42. Pucc! syn. pl. luc. p. 370. Bert. fl. ital. VIII. p. 185. Nei prati della regione dell'ulivo: a Sarzana sotto Arcola (Bert.), presso Lucca ai Chiariti, la Pieve S. Stefano, S. Martino in Vignale (Gal!), S. Alessio (Pucc!), Vallebuja (Pucc.) ec., a Pisa verso Asciano (P. Sav!) e a Castagnolo, a Livorno (Cal!), a Firenze alla Certosa (Sav!), verso Poggio a Cajano! ed altrove, a Siena, alle Vene della Merse, a Grosseto (Sant.) e presso l’ Alberese (Parl!), nel M. Argentaro (Bert.), nell'Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio è giugno. ® 520. FT. tomentosum Linn. sp. plant. p. 771. Sav! obs. trif. p. 75, e bot. etr. IV. p. 33. Bert. fl. ital. VIII. p. 187. — Barr. ie. 864. Nei luoghi erbosi della regione dell'ulivo, non comune: nell’agro Fiorentino in molti punti, come all’Impruneta (Bert.), a Mosciano, verso Castello, verso Trespiano e Pratolino, e nel piviere di Campoli (Mich.); nel Volterrano ai Marmini (Bert.); in Maremma presso Campiglia (Sav.), presso l’Alberese (Parl!), e a Orbetello (Ric !). — Fior. da aprile a giu- gno. ® 521.T. vesiculosuma Sav! fl. pis. Il. p. 165, e obs. trif. p. 84, e bot. etr. IV. p. 59. Sant. viagg. III. p. 376. t. 8. Bert. fl. ital. VIN. p. 181. Bicch. agg. fl. lucch. p.9.—7. Italicum, annuum, ma- ximum, folio acuto, serrato, flore purpurascente, calyce vesicario Mich. in Till. hort. pis. p. 168 (secondo Sav.1. c.). Nella regione dell'ulivo, raro: tra Seravezza e Pietrasanta (Mich. sec. Sav.), a Viareggio (Mezz. e Becc!), in luoghi arenosi della Selva Pi- sana a Palazzetto !, nelle vicinanze di Livorno a Suese (Sav!), tra Pistoja ‘e Prato (Mich. sec. Sav.), presso Firenze « nella Fattoria delle Gine- stre non distante da S. Piero a Verghereto in un podere detto il Pozzo » (Mich. cat. plant. agr. flor.), fra il Doccio e Frontignano presso Petriolo nel Senese (Sav. Sant.), e nell'Isola dell'Elba (Bert.). — Fior. da giu- gno ad agosto. ® 522. FT. spumosum Linn. sp. plant. p. 771. Sav. obs. trif. p. 82, e bot. etr. IV. p. 38. Bert. fl. ital. VIII. p. 185. — Till. hort. pis. t. 46. f. 4. Mor. fl. sard. t. 63. PAPIGLIONACEE. 169 In Maremma tra Grosseto e Castiglione della Pescaja (Sav. ). — Fior. in maggio. ® 523. T. alpimuma Linn. sp. plant. p. 767. Vitm. ist. erb. p. 25, 28. Sav! due cent. p. 146, e obs. trif. p. 99, e bot. etr. IV. p. 46. J. Bert. it. bon. p.15. Pucc! syn. pl. luc. p. 571. Bert. fl. ital. VIII. p.101. — Trifoliastrum Alpinum, purpureum, humile, caule nudo, simplici, foliis angustioribus, acutîs, floribus amplioribus, siliquis pla- nîs, incurvis, et dispermis Mich. nov. gen. p. 28. — Trifolium alpi- num rheticum J. Bauh. hist. lib. 17. p. 310. fig. Nella regione scoperta sulle alte cime dei monti: nelle Alpi Apuane al Procinto (P. Sav!) e al Pisanino (Pucc.) , in Garfagnana nelle alpi di Mommio (Cal!), di Soraggio (Ad. Targ!) e di S. Pellegrino (Cal!), al Rondinajo nell’App. lucchese (Giann!), e nell’App. pistojese al Macerino presso Boscolungo (Parl!), a Mandromini (Vitm.), al Corno (Mich. ec.) e presso la Caldaja (Parl !). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 524.T. montanum Linn. sp. plant. p. 770. Vitm. ist. erb. p. 14. Sav. obs. trif. p. 100, e bot. etr. IV. p. 47. Pucc! syn. pl. luc. p. 370. Bert. fl. ital. VIII. p. 149. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 856. Qua e là per le parti superiori dei monti nella regione del faggio e anche nella regione scoperta: in Lunigiana sopra Pontremoli presso è Groppi neri! ; al Pisanino delle Alpi Apuane (erb. Puce !); nell’ App. lucchese a Miseraciancia presso Montefegatesi (Giann!) e alle Prac- chie di Pontito (Pucc!); e nell’ App. pistojese presso S. Marcello (P. Sav!), presso Boscolungo al Macerino ed altrove (Parl!), al Corno (Sav!) ealla Caldaja (Vitm.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ se5. T. gilomeratuma Linn. sp. plant. p. 770. Sant. viagg I. p. 111, 145. III. p. 206, 215. Sav! fl. pis. Il. p. 157, e obs. trif. p. 69. Bert. fl. apuan. p. 396. Sav. bot. etr. IV. p. 53. Mor. et De Not. fl. capr. p. 40. P. Sav. fl. gorg. n. 73. Puce! syn. pl. luc. p. 368. Bert. fl. ital. VIII. p. 147T.— 7. AIA rectum ele. 3. Bauh. hist. lib. 17. p. 578. fis. Nei luoghi dad o incolti, sui poggi aridi ec. delle regioni dell’ulivo e del castagno: a Sarzana nel poggio di Sarzanello , a Castagnetolo presso Massa (Bert.), presso Lucca alla Maulina, a Balbano (Mezz. e Becc!), a Carignano (Pucc!), a Guamo (Cal! ec.) e in Faeta (Pucc.), a Pisa nella 170 PAPIGLIONACEE. Selva a Castagnolo , presso Asciano (P. Sav!), nel Monte sopra le Mo- lina! e altrove, presso Vicarello nel Pisano (P. Sav!), a Livorno (Reb!), a Firenze nelle colline Fiesolane (Parl! Reb!), sul M. Ri- naldi!, a Careggi (Bert.) ec., a Scarperia in Mugello (Parl!), fra Piom- bino e Populonia e fra Populonia e Massa, nel M. Amiata a Castel del piano verso le Ciaccine e al Fonte Miglianelli (Sant.), e nelle isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), e dell’ Elba al M. Albano (P. Sav!). — Fior. in maggio e giugno. ® 526. T. strietum. Linn. amen. acad. IV. p. 283. Waldst. et Kit. pl. rar. hung. I. p. 56. t. 37. Sav. obs. trif. p. 114, e bot. etr. IV. p. 54. Mor. et De Not, fl. capr. p. 41. Bert. fl. ital. VIII. p. 99.— Melilotus pratensis, annua, minima, foliis longis, angustis, te- nuissime serratis, floribus albis, in capitulo spherico congestis Mich. in Till. hort. pis. p. 111. — Trifoliastrum pratense, annuum, erectum, minimum, foliis longis, angustis, pulchre venatis ac tenuissime serratis, floribus albis, in capitulnw sphericum congestis, siliquis minimis, di- spermis Mich. nov. gen. p. 59. t. 25. f. 7. — Trifolium levigatum Desf. fl. atl. II. p. 195. t. 208. Nei prati e nei pascoli degli scopeti nella regione dell'ulivo, raro: Pisa a Castagnolo !; Livorno al Camposanto nuovo (Bert.); Firenze a Scandicci (Bert.), verso Casignano, verso la Badia di M. Scalari, nel dintorno di Pratolino e verso la Madonna del Sasso (Mich.); Isola di Capraja (Mor. e De Not.). —Fior. in maggio. @ Linneo fondò il 7. strictum nelle Ameen.1. c. sopra la nostra pianta d’ Italia descritta e figurata dal Micheli. Dipoi nella seconda edizione delle Species plant. pare che egli confondesse con questa specie un’altra di Spagna, per cui compose una descrizione che non conviene al 7. strietum. Ma ciò non toglie che il nome di T. strictum debba rimanere alla pianta originariamente descritta nelle Ameenitates. 527. T. suffocatum Linn. mant. p. 276. Sav. obs. trif. p. 96, e bot. etr. IV. p. 45. Mor. et De Not. fl. capr. p. 40. P. Sav! fl. sorg. n. 72. Bert. fl. ital. VII. p. 119. —Barr. ic. 882. Nei luoghi erbosi asciutti della regione dell'olivo, raro : a Nugola nelle colline Pisane (P. Sav!); a Firenze, per lo stradone del Poggio imperiale, per la salita di Certosa, nel Monte del Romitorio di Mon- tebuoni, verso Giogoli, Casignano, Impruneta, Fiesole, e Montui (Mich. cat. ms. plant. agr. flor.); e nelle isole della Gorgona (P. Sav!), PAPIGLIONACEE. 171 della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. ® 528. T. repens Linn. sp. plant. p. 767. Bart. cat. piant. sien. p. 58. Sant. viagg. I. p. 111, 145. II. p. 96, 308. HI. p. 11, 38, 279. Sav. fl. pis. II. p. 161, e obs. trif. p. 86, e bot. etr. IV. p. 40. Mor. et De Not. fl. capr. p. 42. Pucc. syn. pl. luc. p. 3569. Bert. fl. ital. VIII. p. 106. Bicch. agg. fl. lucch. p. 9 (var.). — Trifoliastra ord. 1. n. 2-11 Mich. nov. gen. p. 26, 27. t. 25. f. 4. — FI. dan. t. 990. Comunissimo per i prati e generalmente in tutti i luoghi erbosi, dal littorale fino alla regione del faggio nei monti: Sarzana (Bert.), Pisa (Sav.), M. Pisano, Lucca (Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), e App. Lucchese a Tereglio (Bert.) e a Pratofiorito!, App. pistojese a Boscolungo (Parl!), Firenze!, M. Senario (Parl!), Siena (Bart.), Cornate di Gerfalco, Grosse- to, Monte Merano e Paganico nel Grossetano, M. Amiata a Castel del Piano (Sant.) e in cima del monte stesso (Camp !), Pienza (Sant.), isole della Capraja (Mor. e De Not.) e dell’ Elba (P. Sav!), ec. La mostruo- sità conosciuta col nome di T. repens phyllanthum (Ser. in Dec. prodr. II. p. 199) è stata trovata in var] punti dei dintorni di Lucca dal Prof. Bicchi. — Fior. da aprile a luglio. 2£ 529. T. caespitosum Peyn. in Hoepf. mag., e mém. bist. nat. (1788). J. Bert! it. bon. p. 15. Bert. fl. ital. VIII. p. 105. Bicch. agg. fl. lucch. p.9. — 7. Thalii Vill. hist. dauph. I. p. 289 (1786). II. p. 478. — 7. pallescens Pucc! syn. pl. luc. p. 370 (non Schreb.). Sulle più alte cime delle Alpi Apuane e dell’ Appennino so- vrastanti alle valli del Serchio e della Lima: nelle Alpi di Mommio (P. Sav!), sul Pisanino (Pucc!), al M. del Botro sopra le Vetrici nel- l’alpe di Barga (Ad. Targ!), al M. Rondinajo (Giann!) e le Tre poten- ze, presso Boscolungo (Parl!), e in tutto il gruppo del Corno alle Scale! . — Fior. in luglio. 2£ Non ho adottato il nome di Villars, quantunque il più antico, perchè deriva da un errore, non essendo possibile che il 7. montanum minus di Thalius sylv. hirc., pianta della Germania, corrisponda, come ha presunto il Villars, al T. cespitosum proprio delle Alpi e dell’ Appennino. 530. T. nigrescens Viv. fl. ital. fragm. p.12.t.13.J Bert. 172 PAPIGLIONACEE. it.bon. p. 21. Mor. et De Not. fl. capr. p. 42. Bert, fl. ital. VIII. p. 143. Bicch. agg. fl. lucch. p.9. — 7. hybridum Sant. viagg. I. p. 112. III. p. 270. Sav! fl. pis. II. p. 158, e obs. trif. p. 90. Bert. fl. apuan. p. 595. Sav. bot. etr. IV. p. 41. P. Sav! fl. gorg. n. 76. Puce. syn. pl. luc. p. 369. Sim. fl. vers. p. 157. — Trifoliastra ord. 2. n. 1, 2 Mich. nov. gen. p. 27. t. 25. f. 3, 6. Comunissimo nei prati e in tutti i luoghi erbosi, principalmente della regione dell'ulivo: Sarzana, Massa (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Giann! ec.), App. lucchese a Lucignana (Bert.), Pisa (Sav! ec.), Firenze (Cal! ec.), Monte Rotondo di Val-di-Cornia (Sant.), Populonia!, Orbetello (Ric!), M. Argentaro (Parl!), M. Amiata a Castel del Piano (Sant.), isole del Giglio (Bert.), della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav.). — Fior. da aprile a giugno. ® Da un esame diligente di quanto scrisse Linneo intorno al suo 7. hybridum risulta chiaramente che egli sotto questo nome confuse tre specie diverse, il 7. nigrescens, il T. Michelianum Sav. e il T. hybridum della FI. svecica ed. 9a,; e vedesi ancora che esso ebbe particolarmente in vista queste due ultime piante, più vicine fra loro e di aspetto simile, mentre il 7. nigrescens non fa parte del suo 7. hybridum che per una figura del Micheli citata in modo tanto equivoco da far quasi sospettare che fosse un lapsus calami. Così essendo, e considerando inoltre la confusione esistente presso gli autori per l’uso fatto del nome di 7. hybridum, e l’improprietà stessa del nome, a me pare che meglio sarebbe abbandonarlo interamente, e conservando alle due prime specie i nomi ben definiti di 7. nigrescens e 7. Michelianum, darne un altro al trifoglio della Flora svecica, chiamandolo per esempio 7. Linnei. 534. T. elegans Sav! fl. pis. II. p. 161. t. 1. f. 2, e obs. trif. p. 92, e bot. etr. IV. p. 45. Pucc! syn. pl. luc. p. 369. Bert. fl. ital. VIII. p. 110. — Trifoliastrum ord. 8 Mich. nov. gen. p. 27. — Vaill. bot. par. t. 22. f. 1. * Nei luoghi erbosi o boschivi montuosi, dalle radici dei monti fino alla regione del faggio: a Sarzana (Bert.); nel M. Pisano ad Asciano, a S. Maria del Giudice (P. Sav!), a Pozzuolo, in Val-di-Serchio alla Pieve S. Stefano (Cal!), a S. Martino in Vignale, a Viapiana (Pucc!) ec. presso Lucca, ai Bagni di Lucca!, e a Tereglio alle Lezze (Bert.); nell’App. pistojese a Boscolungo (Parl!), al Poggio del Giudeo presso S. Marcello e al Malpasso sotto il Crocicchio (P. Sav!); sopra Firenze alla Madonna del Sasso (Mich.) e a M. Senario (Parl!); a Scarperia in Mugello (Parl!); a Vallombrosa!; in Casentino a Pratovecchio, il Pozzone, Bertesca (Parl!); nel Senese (Sav.).— Fior. in giugno e luglio. 2£ PAPIGLIONACEE. 175 532. T. Michelianum Sav! fl. pis. Il. p. 159. Sant. viagg. II. p. 125. Sav. obs. trif. p. 93, e bot. etr. IV. p. 45. Bert. fl. ital. VIN. p. 115.— Trifoliastra ord. 4. n. 1, 2 Mich. nov. gen. p. 28. t. 25. f. 2, 5. — Vaill. bot. par. t. 22. f. 5. Nei prati inondati della regione dell'ulivo: presso Livorno per la strada di Montenero (Mich.), nell’agro Pisano dov’ è comune (Sav.), per esempio a Palazzetto (P. Sav!), a Castagnolo! e presso Bientina (Mich.), e nel Senese presso S. Gralgano (Sant.). Fior. in maggio. ® 533. T. badiwn Schreb. in Sturm Deutschl. fl. Soy.-Will. et Godr. rev. des trèéfles de la sect. Chronos. p. 34. Bert. fl. ital. VIII. p. 195. Bicch. agg. fl. lucch. p.9. — 7. spadiceum Vitm. ist. erb. p. 20. — Barr. ic. 1024. Nei prati della regione del faggio sui monti: in Garfagnana nell’alpe di Soraggio sopra la Vetrice (Ad. Targ!), nell'App. lucchese al Rondinajo (Bicch.), e nell’App. pistojese a Boscolungo! e a Mandromini (Vitm.). — Fior. in luglio. ® 534.T. aureum Poll. bist. pal. II, p. 044. Soy.-Will. et Godr. o. c. p. 26. Bicch. agg. fl. lucch. p. 9.— Trifoliastrum ord. 6. n. 4 Mich. nov. gen. p. 28. — Trifolium bacium Puce! syn. pl. luc. p. 372.— T. agrarium Bert. fl. ital. VIN. p. 194. Sim. fl. vers. p. 157 (non Linn.).—FI. dan. t. 598. Nei prati e nei boschi delle regioni del castagno e del faggio sui monti: sul M. Corneviglio in Lunigiana (Bert.); sui monti di Levigliani e Terrinca nelle Alpi apuane (Sim.); nelle Alpi di Mommio (Cal!), e in Gar- fagnana a Cascianella (Bert.), nell’alpe di Barga alla Vetrice(Ad. Targ!), e a S. Pellegrino (Cal !); alla Musceta (Giann!), al Rondinajo (Bicch.) e alle Tre potenze (Parl!) nell’ App. lucchese; nell’ App. pistojese a Bosco- lungo (Parl!), a Pianasinatico e al Teso!; in Mugello a Panna (Bert.) e aM.Senario (Maini!); a Vallombrosa!; e all'Alvernia in Casentino (Parl!). — Fior. in giugno e luglio. ® Il luogo nativo di Sorbano presso Lucca riferito da Puccinelli è certamente erroneo. i 3535. T. agrarium Linn. sp. plant. p. 772. Soy.-Will. et Godr. o. c. p. 25. Bart. cat. piant. sien. p. 59. Sant. viagg. I. p. 88, 112. II. p. 308, 356. II. p. 126. Sav! fl. pis. Il. p. 172, e obs. trif. p. 1053, e bot. etr. IV. p. 48. P. Sav. fl. gorg. n. 77. Pucc! syn. pl. luce. 174 PAPIGLIONACEE. p. 372. — Trifoli pratensis genus flosculis pallescentibus Gees. de plant. p. 240. — Trifoliastrum ord. 6. n. 5 Mich. nov. gen. p. 29. — Trifolium procumbens Smith fl. brit. Il. p. 792. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 194. Mor. et De Not. fl. capr. p. 42. Bert. fl. ital. VIII. p. 198 (non Linn.). — Vaill. bot. par. t. 22. f. 3. Comune per i campi e per i luoghi erbosi, lungo le strade ec., dalla regione dell'ulivo fino a quella del faggio nei monti: a Sarza- na, a Massa (Bert.), a Lucca (Cal! ec.), nell’App. lucchese a Pra- tofiorito (Giann!), e in Garfagnana a Giuncheto presso Barga (Ad. Targ!) ea S. Pellegrino (Cal!), a Pisa!, a Montecatini di Val-di- Nievole (P. Sav!), presso Greve (Reb!), a Firenze!, nell’App. pistojese al Pian dei Termini (P. Sav!), in Mugello a Scarperia (Parl!), a Val- lombrosa (Reb!), in Val-di-Chiana ad Asinalunga (Sant.), a Siena (Camp!), a S.Lorenzo in Val-di-Merse, a Pienza, nel M. Amiata a Seg- giano e Castel del piano (Sant.), nel M. Argentaro (Parl!), nelle isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.).—Fior. da aprile a giugno, e sino a luglio nei monti. ® 536. T. patens Schreb. in Sturm Deutsch]. fl. Bert. fl. ital. VIII. p. 200. Bicch. agg. fl. lucch. p. 9.— Trifoliastra ord. 6. n. 2, 4 Mich. nov. gen. p. 29. — Trifolium aureum Sav! obs. trif. p. 108, e bot. etr. IV. p. 52. Pucc! syn. pl. luc. p. 372 (non Poll.). — Vaill. bot. par. t. 22. f. 4. Nei prati, principalmente dei luoghi bassi e umidi nella regione del- l'ulivo, come pure sui monti non molto alti: Sarzana alla Marinella (Bert.), Montignoso!, Pisa nella Selva!, Livorno al Marzocco (Reb!), Lucca in molti punti e sino a Marlia e Moriano (Cal !), Barga in Garfagnana (Ad. Targ!), Firenze a Poggio a Cajano!, alle Cascine (Mich.), a Boboli, a Ca- reggi (Reb!), a Pratolino, alla Madonna del Sasso, a M. Senario ec. (Mich.).— Fior. da maggio a luglio. ® 53%. T. procumbeas Linn. sp. plant. p. 772. Soy.-Will. et Godr. o. c. p. 21. Bicch. agg. fl. lucch. p. 9. — Trifoliastrum ord. 6. n. 6 Mich. nov. gen. p. 29. — Trifolium filiforme Koch syn. fl. germ. et helv. cd. 2a. p. 195 (non Linn.). — 7. minus Bert. fl. ital. VIII. p. 204. — Raj. syn. angl. t. 14. f. 3 (sec. Sav. e Bert.). Qua e là nei luoghi erbosi, nelle stesse regioni presso a poco della specie precedente: Calice in Lunigiana (Bert.), App. lucchese alla Musceta (Giann!), Lucca a Monte S. Quirico (Mezz. e Becc!), PAPIGLIONACEE. 175 lungo il Serchio e altrove, Viareggio (Bicch.), Pisa, nel letto dell’ Arno (Bivona!), Livorno lungo l'acquedotto nuovo (Bert.), Fi- renze alle Cascine (Reb!), e lungo 1’ Arno fuori la porta alla Croce!, M. Senario sopra Firenze (Parl!), S. Marcello nell’ App. pistojese!. — Fior. da maggio a luglio. ® 538. T. filiforme Linn. sp. plant. p. 773. Soy.-Will. et Godr. o. c. p. 19. Sant. viagg. III. p. 270, 279. Sav! due cent. p. 145, e obs. trif. p. 106, e hot. etr. IV. p. 50. Mor. et De Not. fl. capr. p. 43. Puce! syn. pl. luc. p. 372. Bert. fl. ital. VII. p. 203. — Melilotus pratensis, lutea erecta, Trifolii lupulini facie, foliis absque pediculis, floribus longis pediculis insidentibus Mich. in Till. hort. pis. p. 111. — Trifoliastrum ord. 6. n. 7 Mich. nov. gen. p. 29. t. 25. f. 8. — Trifolium micranthum Viv. fl. lib. p. 45. t. 19. f. 3. Per i prati, nelle stesse regioni delle due specie precedenti : Lucca a Monte S. Quirico, a S. Alessio (Mezz. e Becc!), a Gattajola (Pucc!), a Massa Macinaja (Mezz. e Becc!) ec., Asciano, Selva pisana!, (Reb!), Livorno lungo l'acquedotto nuovo (Bert.), Firenze a Pratolino e a M. Senario (Mich.), Scarperia in Mugello (Parl!), Cornate di Ger- faleo, Monte Rotondo di Val-di-Cornia (Sant.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ® 539. Doryenopsis Gerardiì Boiss. voy. en Esp. Il. p. 164. — Anthyllis Gerardi Linn. mant. p. 100. Mor. et De Not. fl. capr. p. 33. Bert. fl. ital. VII. p. 404. — Ger. fl. gall.-prov. t. 18. Nelle macchie dell'Isola di Capraja, non comune (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ Ò 540. Doryenium herbaceum Vill. hist. pl. daupb. II. p. 417. t. 41. Pucc! syn. pl. luc. p. 382. Bert. fl. ital. VIII. p. 241. — Tragos Ces. de plant. p. 245. — Lotus Dorycnium Bart. cat. piant. sien. p. 56. Sant. viagg. II. p. 96. III. p. 298, 309. — Dorycnium parviftorum Sav. fl. pis. Il. p. 177 (escl. i sin.). — D. monspeliense Sav. bot. etr. IV. p. 59 (escl. 1 sin.). Nei luoghi boschivi montuosi, nelle regioni dell’ ulivo e del casta- gno e fors’ anche più sopra, piuttosto comune: Sarzana (Bert.), Pontre- moli! e La Cisa (Bert.) in Lunigiana; Lucca (Pucc! ec.), i Bagni (Parl!), e Tereglio (Giann!) e Pratofiorito (P. Sav!) in Val-di-Serchio; M. Pisano (Sav.), Montenero di Livorno!, Bagni di Casciana (Bert.), Montecatini di 176 PAPIGLIONACEE. Val-di-Nievole!, M. Ferrato di Prato (Ant. Targ!), Firenze! ; il Chianti (Ric!), Siena (Bart.), Montagnola senese (Sant.), Montalcino (Bert.), Pienza (Sant.), Montemerano nel Grossetano (Sant.); Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid !). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 541. D. hnirswtwm Ser. in Dec. prodr. Il. p. 208. — Glaux Gees! de plant. p. 245. — Lotus hirsutus Bart. cat. piant. sien. p. 58. Sant. viagg. II. p. 125, 1753, 309. II. p. 158. Sav. fl. pis. II. p. 145, e bot. etr. IV. p. 57. P. Sav. fl. gorg. n. 78. Pucc! syn. pI. luc. p. 380. — Bonjeanea hirsuta Reich. fl. exc. p. 507. Bert. fl. ital. VII. p. 256. — Barr. ic. 1033. Comune per tutti i luoghi aridi della regione dell’ ulivo, nelle arene marittime, sui poggi, nei luoghi boschivi ec.: nell’ agro Sarza- nese!, presso Massa (Bert.), a Viareggio (Cal!), nel Lucchese (Gal!) fino a Valdottavo (Giann!) risalendo il Serchio, sul M. Pisano (Tass!), al Gombo di Pisa (P. Sav!), presso Livorno (Bert.), presso Fucec- chio!, a Montecatini (Bert.), nell’ Agro fiorentino!, a Panna in Mu- gello (Bert!), a Romena in Casentino!, nel Chianti, a Siena (Camp!), in Val-di-Merse (Sant.), a Montalcino (erb. Sav!), a Pienza (Sant.), alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), nel M. Argentaro! e nell’Isolotto di Port’ Ercole (Sant.), nelle isole della Gorgona (P. Sav.), dell'Elba (P. Sav!), del Giglio (Parl!) e di Giannutri!, ec. — Fior. in maggio e giugno. + 542. D. reetum Ser. in Dec. prodr. II. p. 208. — Lotus re- etus Sav. fl. pis. Il. p. 146, e bot. etr. IV. p. 58. Mor. et De Not. fl. capr. p. 45. — Bonjeanea recta Reich. fl. exc. p. 507. Bert. fl. ital. VII. p. 259. — Barr. ic. 544. LI Lungo i fossi e in generale nei luoghi umidi della regione del- l'ulivo: presso Sarzana sotto il M. Caprione e a bocca di Magra (Bert.), a Pisa presso Orsignano (P. Sav!), lungo il fiume Era (Bert.), a Vol- terra alla Fonte all’ agnello (Amid!), al Bagno a Morbo in Val-di-Cecina (Amid!), e nelle isole della Capraja (Mor. e De Not.), e dell'Elba al Lotone (P. Sav!).— Fior. in maggio e giugno. + 543. Lotus edulis Linn. sp. plant. p. 774. Mor. et De Not. fl. capr. p. 44. P, Sav! fl. gorg. n. 82. Bert. fl. ital. VIII. p. 215. — Cav. ic. t. 157. PAPIGLIONACEE. 177 Nei luoghi erbosi delle parti più calde della regione marittima: M. Pisano sopra Toccafondo presso i Bagni di S. Giuliano (P. Sav!), M. Pruno presso la Badiola nel Grossetano!, Orbetello alla Tagliata!, Port’Ercole!, Porto S. Stefano, le isole del Giglio (Parl!), della Ca- praja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav!). — Fior. da aprile a giugno. ® 544. L. ornithopodioides Linn. sp. plant. p. 775. Sant. viagg. Il. p. 69. Sav! due cent. p. 155. Bert. fl. apuan. p. 396. Sav. bot. etr. IV. p. 57. Mor. et De Not. fl. capr. p. 43. P. Sav. fl. gorg. n. 80. Pucc! syn. pl. luc. p. 380. Bert. fl. ital. VIII. p. 259. Sim. fl. vers. p. 158. — Cav. ic. t. 163. Nei luoghi erbosi della regione dell’ ulivo, non raro: Sarzana a Sarzanella e nel M. Darme, Montignoso (Bert.), M. Costa in Versilia (Sim.), Lucca a Quiesa (Puce! Cal!), a Vallebuja (Giann!), a Pozzuolo (Gal!), M. Pisano!, Firenze nei colli Fiesolani! e all’ Impruneta (Bert.), Volterra (Amid !), Talamone (Parl!), Port'Ercole!, Pitigliano al Tosteto (Sant.), le isole del Giglio (Parl!), dell’ Elba a Rio (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav.), ec. — Fior. in aprile e maggio. ® 545. L. ecytisoides Linn. sp. plant. p. 776. Bert. fl. ital. "VIII. p. 216.—L. creticus var. Mor. et De Not. fl. capr. p. 45. P. Sav! fl. gorg. n. 79. — Barr. ie. 1031. All. fl. ped. t. 20. f. 1. Sulle rupi marittime sotto Populonia, e nelle isole della Gorgona (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.), della Pianosa (Bert.) e del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile, maggio e giugno. 2/ 546. L. corniculatus Linn. sp. plant. p. 775 (var. a). Bart. cat. piant. sien. p. 58. Sant. viagg. I. p. 59. II. p. 58. Sav. fl. pis. II. p. 147. Bert. fl. apuan. p. 397. Sav. hot. etr. IV. p. 58. J. Bert. it. bon. p. 10. Puce. syn. pl. luc. p. 38 (var. &). Bert. fl. ital. VIH. p. 222. Sim. fl. vers. p. 158. — Melilotum Ces! de plant. p. 244. — FI. dan. t. 991. Comunissimo per tutti i luoghi erbosi, dai prati delle pianure fino ai pascoli più alti dei monti: così nelle Alpi apuane al Sagro oc- cidentale (Bert.), nell’alpe Betigna, e alle radici meridionali della Pa- nia (Sim.); a Lucca (Cal!), nell’App. lucchese! , e nell’App. pistojese fino al Corno (P. Sav!); nell’Agro pisano (Sav.); a Fucecchio (Cal!); Fiora Toscana, 12 178 PAPIGLIONAGCEE. nel Fiorentino! ; in Mugello a Scarperia (Parl!); a Vallombrosa (Parl!); a Siena (Camp!); ai Bagni di S. Filippo (Sant.), e sul M. Amiata (Parl!); nel Grossetano (Parl!); alla Pieve S. Stefano in Val-Tibe- rina (Amid!); ec. — Fior. in maggio nei luoghi bassi, e in luglio nei più alti. 2£ 5497. L. temuis Waldst. et Kit. in Willd. hort. berol. Il. p. 797. Bert. fl. ital. VIII. p. 227. — L. corniculatus tenuifolius Linn. sp. plant. p. 776. Presso Sarzana in luoghi paludosi alla Marinella (Bert.); e a M. Senario sopra Firenze (Parl!).— Fior. da maggio a luglio. 2£ 548. L. uliginosus Schkuhr handb. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2°. p. 197. Bicch. agg. fl. lucch. p.9.— L. corniculatus Pb Puce. syn. pl. luc. p. 381. — L. major Bert. fl. apuan. p. 396, e fl. ital. VIII. p. 225 (non Scop.). — J. Bauh. hist. lib. 17. p. 356. fig. sup. Nei luoghi umidi: a Massa per la strada di Caneparo (Bert.); a Lucca ai Chiariti (Cal!), al Colle di Compito (Pucc!) e al lago di Bientina (Bert.); e ai Bagni di Lucca presso la Lima (Parl!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 549. L. angustissimus Linn. sp. plant. p. 774. Sav! bot. etr. I. p. 177. Mor. et De Not. fl. capr. p. 43. P. Sav! fl. gorg. n. 81. Bert. fl. ital. VIII. p. 228. Bicch. agg. fl. lucch. p. 9. — L. corni- culatus y Pucc. syn. pl. luc. p. 381 (secondo il Prof. Bicch.). — J. Bauh. hist. lib. 17. p. 356. fig. inf. Nei luoghi erbosi della regione marittima, non comune: Sarzana al bosco dei Cappuccini (Bert.); Lucca a Mammoli (Cal!), Viapiana (Pucc!), Mutigliano, Vallebuja, Maolina, Gragnano (Bicch.), Vicopelago (Becc!) ec.; Selva Pisana a Castagnolo (Cal!), Coltano (Tass!) ec.; Nugola nelle colline Pisane (P. Sav!); foresta di Berignone in Val-di-Cecina (Parl!); Campiglia in Maremma a M. Calvino (Sav!); isole della Gor- gona (P. Sav!), e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ® 550. L. hispidus Desf. hort. par. ed. 12. p. 190. Bert, fl. apuan. p. 396, e fl. ital. VIII. p. 250. — L. parviflorus Bicch. agg. fl. lucch. p. 9. — Lois. fl. gall. ed. 22. t. 16. Trovasi nei luoghi erbosi della regione marittima come la specie PAPIGLIONACEE. 179 precedente, ma si scosta ancora dal mare e viene fino agli estremi limiti della regione dell'ulivo: Massa a Castagnetolo (Bert.); Lucca di contro il baluardo di S. Martino (Becc!), presso il mulino di S. Jacopo, e altrove (Bicch.); Selva Pisana a Castagnolo (Cal !), Coltano (Bert.), il Gombo! ec.; Livorno alla Paduletta! ; Fucecchio al Poggio di Chiusi! ;. Scarperia in Mugello (Parl!); Isola di Gorgona (P. Sav!). — Fior. in giugno e luglio. ® 552. L. parviflorus Desf. fl. atl. IL. p. 206. t. 211, Mor. et De Not. fl. capr. p. 44. Bert. fl. ital. VII. p. 251. Nei pascoli dell'Isola di Capraja (Mor. e De Not.), e in quella dell’ Elba a Rio (P. Sav!). — Fior. in maggio e giugno. ® 552. Tetragonolobus siliquosus Roth. tent. fl. germ. — Poligala Ces! de plant. p. 245. — Lotus maritimus Linn. sp. plant. p. 775, e ed. 22. p. 1089. — L. siliquosus Linn. sp. plant. ed. 2?. p. 1089. Sant. viagg. II. p. 95. Sav. due cent. p. 154, e bot. etr. IV. p. 56. Puce! syn. pl. luc. p. 381. Bert. fl. ital. VIII. p. 208. — Lam. Mg. 01. 2 Nei prati umidi, particolarmente in prossimità del mare: Sarzana alla Marinella (Bert.), Viareggio (Cal!), Selva pisana a S. Rossore (P. Sav!) e al Gombo!, Bocca d'Arno (Tass!), Livorno alla Paduletta!, Sa- turnia in Val-d’ Albegna (Sant.), Port'Ercole allo Scalo Sgallera!. Più di rado incontrasi in luoghi lontani dal mare, come ai Bagni di Ca- sciana nel Pisano (Ric!), a Volterra lungo l'Era (Amid!), nell’App. lucchese alla Casetta presso Tereglio (Giann!), in Lunigiana ai Groppi neri nel Pontremolese!, e in Val-Tiberina alla Pieve S, Stefano (Amid!). — Fior. da maggio ad agosto. 2£ Questa pianta varia alquanto per avere le foglie più o meno carnose, e una peluria più o meno abbondante, ma non talmente da poterla distinguere in due varietà come generalmente è fatto. Serto-Trinù III. — GALEGEE. GALEGEA Dec. 553. Psoralea bituminosa Linn. sp. plant. p. 765. Sant. viagg. II p. 151, 175, 214. Sav. due cent. p. 150. Mor, et 180 PAPIGLIONACEE. De Not. fl. capr. p. 44. Pucc! syn. pl. luc. p. 565. Bert. fl. ital. VIII. p. 77. — Trifolium bituminosum Cas! de plant. p. 242. — Dur. erb. nov. p. 463. Sui poggi del littorale: M. Caprione presso Sarzana (Bert.), Mon- tignoso (Pucc !), Porto di Cecina (Bert.), e Riparbella in Val-di-Cecina (Amid!), Piombino (Bert.), Talamonaccio (Sant.), Talamone (Sav.), Ansidonia (Sant.), M. Argentaro dov’ è comune dalla parte meridionale! Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 554. Glyeyrrhiza glabra Linn. sp. plant. p. 742. Sant. viagg. Il. p. 025. III. p. 38. Bert. fl. ital. VII. p. 572. — Liquirilia officinalis Sav. bot. etr.HI. p. 158.— Lam. ill. t. 625. f. 2. A Grosseto sulle mura della fortezza, e a Montisi in Val-d' Asso (Sant.). — Fior. in giugno: 2f Somministra con la sua radice la nota Liquirizia delle spezierie. 555. Galega officinalis Linn. sp. plant. p. 714. Bart. cat. piant. sien. p. 57. Sant. viagg. Il. p. 67, 356, 357, 370. Sav. fl. pis. II. p. 197, e bot. etr. III. p. 162. Pucc! syn. pl. luc. p. 084. Bert. fl. ital. VII. p. 19. — Caprago Cas! de plant. p. 249. — Lam. ill. t. 625. Nei luoghi boschivi ombrosi e freschi, per i campi umidi, lungo i fossi, sugli argini e nel letto stesso dei fiumi, ec. , comune nelle pia- nure e nelle parti basse dei monti: Sarzana (Bert.), Viareggio, Lucca (Pucc! ec.), Pisa (Tass!)), Serravalle presso Pistoja (Cal!), Firen- ze!, Campaldino in Casentino (Bert.), Siena (Bart.), la Val-di-Chiana a Bettolle, a Monte Follonico, a Montepulciano, Pitigliano (Sant.), la Val-Tiberina (Amid!), ec.—Fior. da maggio ad agosto. 2£ È volgarmente nota coi nomi di Capraggine e di Avanese, e talvolta col- tivata come foraggio. Un albero affine alle qui notate piante, l’Acacia o Cascia (Robinia Pseudo- acacia), originario dell’ America settentrionale, è frequentemente coltivato da qualche tempo non solo come albero di ornamento, ma ancora pei boschi e par- ticol)armente nei terreni arenosi delle rive dei fiumi per l’ utile che se ne ritrae, potendo fare dei pali con i giovani tronchi. 556. Colutea arborescens Linn. sp. plant. p. 725. Sav. alb. tosc. p. 64, e ed. 2a. I. p. 89, e bot. etr. Il. p. 249. Puce! syn. PAPIGLIONAGCEE. 181 pl. luc. p. 584. Bert. fl. ital. VII. p. 569. — Emeri alterum genus Ces. de plant. p. 117. — Bot. mag. t. 81. Nei luoghi boschivi, non comune: Alpi apuane (erb. Sav!); Lucca lungo il Serchio a Montebonelli (Cal!) e a Diecimo (Giann!); M. Pisano (Cor!); Firenze lungo l’Arno alle Cascine! ; Pratovecchio in Casentino (Parl!); Pieve S. Stefano lungo il Tevere (Amid!), e S. Sepolcro alle Piaggie (Cher!). — Fior. da maggio a settembre. 3 SoTtTo-TRIBÙ IV. — ASTRAGALEE. AstTRAGALEA Dec. 55%. Phaca alpina Linn. sp. plant. p. 755. Wulf. in Jacq. mise. austr. Il. p. 95. Bert. fl. ital. VIII. p. 23.— Astragaloides Alpina, hirsuta, erecta, foliis Vici, floribus dilute luteis Mich. in Till. hort. pis. p. 19. t. 14. f. 2. Cito questa specie sulla fede del Micheli, il quale scrive che cresce nelle Alpi Pistojesi, ma ch'è rara. Nessuno però ve l’ha tro- vata dopo esso. 558. Astragalus purpureus Lam. enc. I. p. 314. Bert. fl. ital. VIII. p. 42. Bicch. agg. fl. lucch. p. 9. —A. leontinus B Bert. fl. apuan. p. 393. Puce! syn. pl. luc. p. 382. Sim. fl. vers. p. 159. — Dec. astrag. t. 12. Sui monti, nella regione del faggio ela regione nuda: in Lunigiana alla Cisa (Bert.) e sul M. Gotro!; nelle Alpi apuane sul M. Garnajone (Ad. Targ!); sul Pisanino (Puce.), sulla Tambura sopra Rascetto, al Piano de'Santi sopra Fornole, tra il M. Bruciana e Cageggi, alle sor- genti del Frigido (Bert.), al Sagro (P. Sav!), a Stazzema, nel monte le Bocchette (Sim.), in Val-di-Castello (P. Sav!), ec.; nell’App. lucchese a Tereglio (Bert.), a Misera Ciancia (Giann!), a Pratofiorito!, a Limano (Pucc!); e nell'App. pistojese al Pian dei Termini (P. Sav!), al Cro- cicchio (Parl!), al Teso (P. Sav!), a Maresca!, ec. — Fior. in giugno. Frutt. in luglio. 2£ Il Prof. Bicchi scrive che questa pianta , come diverse altre dei monti , si trova di quando in quando nel letto del Serchio, trasportatavi dalle fiumane specialmente di primavera. 559. A. uncinatus Bert. fl. ital. VII. p. 54. 182 PAPIGLIONACEE. Nell'Isola del Giglio (Bert.). — Fior. in aprile e maggio. @ Specie vicina all’ A. Zeptophyllus Desf., secondo il Prot. Bertoloni. 560. A. argentews Bert. in bot. zeit. 1829. Pucc! syn. pl. luc. p. 383. Bert. fl. ital. VIII. p. 65. - In luoghi sassosi del M. Pisano alla Spelonca (Bicch!), a S. Maria del Giudice sopra l'antica dogana, e presso i Bagni di S. Giuliano (P. Sav!); presso Grosseto al poggio di Moscona (P. Sav!); e nel M. Amia- ta tra Seggiano e Castel del Piano (Parl!). — Fior. in maggio. 2/ La figura della tav. 37 della 3.2 Centuria di Buxbaum (Plant. minus cognit.) che il Prof. Bertoloni riferisce a questa pianta, non le può spettare affatto, ma è di qualche altra specie e probabilmente dell’ A. gladiatus Boiss. 561.A. sesameus Linn. sp. plant. p. 759. Bert. fl. ital. VII. p. 57.— Garid. hist. plant. Aix. t. 12. In luoghi aridi intorno Firenze, al Ponte alle Mosse sul Mugnone (Bech!), al Pian di Mugnone (Bert.), a Pratolino (Parl!), nel M. Ce- ceri, all’ Incontro (Bert.), ec. — Fior. e frutt. in maggio e giugno. ® 562. A. hamosus Linn. sp. plant. p. 758. Sav. fl. pis. Il. p. 199, e bot etr. III. p. 157. Puce! syn. pl. luc. p. 382. Bert. fl. ital. VII. p. 58. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 891. In Inoghi asciutti, erbosi o boschivi, della regione dell'ulivo: presso Lucca alle cave di Monte S. Quirico (Pucc! ec.) e alla Torretta di Porcari (Pucc!); a Pisa (Sav.); a Montecatini di Valdinievole !; presso Firenze a M. Morello (Radd!), a Montebuoni!, e lungo l Ema sotto S. Margherita a Montici! ; a Volterra (Amid!); a Poggio Corneto in Ma- remma (Bert.), al M. Argentaro, nell’'Istmo di Feniglia presso Or- betello (Parl!); tra Rocca d'Orcia e Seggiano sul M. Amiata (Parl!). — Fior. in maggio e giugno. ® 563. A. glyeyphyllos Linn. sp. plant. p. 758. Vitm. ist. erb. p. 26. Bart. cat. piant. sien. p. 61. Sav. fl. pis. II. 198. Sant. viagg. II. p. 155. Sav. bot. etr. II. p. 157. Puce! syn. pl. luc. p. 082. Bert. fl. ital. VIII. p. 60. Nei luoghi boschivi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio: a Sarzana (Bert.), a Valdantena in Lunigiana!, nelle Alpi apuane alle sorgenti del Frigido (P. Sav!), al Cinquale presso Massa (Bert.), a Via- reggio !, a Pisa!, ai Bagni di Casciana (Bert.), nel Lucchese (Pucc! Cal!), PAPIGLIONACEE. 185 e a Tereglio nell’App. lucchese (Giann!), nell’App. pistojese a Bosco- lungo (Parl!), Pianasinatico!, Mandromini (Vitm.), il Teso (Cal!) ec., a Firenze!, a Vallombrosa!, a Siena (Bart.), nel Poggio di Montieri (Sant.), ec. — Fior. in giugno e luglio. 2 564. A. depressus Linn. amen. acad. IV. p. 327. Pucc! syn. pl. luc. p. 383. Bert. fl. ital. VIIL p. 55. —All fl. ped. t. 19. fo. Stato trovato dal Dr. Giannini nelle parti alte dell’ App. lucchese allo Spedaletto (Bert.), al Rondinajo (Pucc.), e a Pratofiorito (Giann!). — Fior. in luglio. 2£ 565.A. aristatus L'Hér. stirp. nov. Sav. bot. etr. III. p. 157. Bert. fl. ital. VIII. p. 68. — Garid. hist. plant. Aix. t. 104. In Garfagnana nell’alpe di Soraggio al Crocicchio dî Lama rossa sul Prato del Corfinese (Ad. Targ!); come pure nelle Alpi apuane e nei monti dell'Alvernia in Casentino secondo il Savi. — Fior. in giugno. 366. A. monspessulanus Linn. sp. plant. p. 761. Sant. viagg. Il. p. 175. Bert. fl. apuan. p. 593. Pucc! syn. pl. luc. p. 583. Bert. fl. ital. VIII. p. 62. Sim. fl. vers. p. 159. — A. austria- cus Bart? cat. piant. sien. p. 61.—A. incanus Sant. viagg. HI. p. 270 (non Linn., secondo un saggio dell’erb. Sav!). — Bot. mag. t. 375. Comune sui poggi aridi e sassosi, negli scopeti ec., dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio: così presso Pontremoli in Lunigiana!, in tutto il gruppo delle Alpi apuane (Bert. Sim.), nel M. Pisano (P. Sav!), a Gomitelli (Pucc.) e sopra Dezza (Mezz. e Becc!) presso Lucca, a Casoli (Puce.), Pratofiorito (Giann!), le Prata di Montefegatese (Bert.) ec. nell’App. lucchese, nell’App. pistojese al Pian dei Termini (P. Sav!), nell’Agro fiorentino!, a M. Senario (Parl!) e presso il Giogo in Mugello!, a Pratovecchio in Casentino!, a Siena (Camp!), a Monte Rotondo di Val-di-Cornia (Sant.), all’Accesa presso Massa (P. Sav!), nel M. Argentaro!, ec. — Fior. da aprile e maggio a giugno e luglio secondo i luoghi. 2 567. Biserrula Pelecinus Linn. sp. plant. p. 762. Mor. et De Not. fl. capr. p. 44. Bert. fl. ital. VIII. p. 75. — Barr. ic. 1157, 184 PAPIGLIONACEE. Nell' Isola del Giglio (Parl!), e in quella della Capraja dove però è rarissima (Mor. e De Not.).—Fior. in aprile e maggio. ® Trinù III. — Vicier. Vicie&a Dec. Cicer arietinum Linn. sp. plant. p. 738. P. Sav. fl. gorg. Bert. fl. ital. VII. p. 545. — Lam. ill. t. 632. I Ceci sono comunemente coltivati. Si seminano di aprile, fiori- scono in giugno, e maturano il frutto dopo S. Giovanni, quando ven- gono raccolti. ® 568. Pisum elatius Bieb. fl. taur.-cauc. Ul. p.151. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 220. — P. biflorum Raf. — P. ar- vense Mor. et De Not. fl. capr. p. 47. Bert. fl. ital. VII. p. 419 (in parte). Nelle boscaglie della regione dell’ ulivo: Firenze a Fiesole!, alla Certosa (Parl!), a Montebuoni! ec.; Lucca a S. Alessio (erb. Pucc!); Volterra (Amid!); la Maremma a Populonia, alla Badiola (Parl!), tra l'Alberese e Orbetello!, ad Ansidonia, a Port’ Ercole (Parl!) ec.; Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio. Frutt. in giu- gno. ®© 569. P. arvense Linn. sp. plant. p. 727. Koch I. c. Puce? syn. pl. luc. p. 401. Bert. I. c. (in parte). Sim. fl. vers. p. 162. Nell’alpe Puntato della Versilia (Sim.); e presso Lucca nei campi a Vallebuja (Mezz. e Becc!), a Forci, e in luoghi sassosi a Gomitelli (?) (Puce.). —Fior. in maggio. ® Volgarmente noto col nome di Rubiglio, Orbiglio, Gruiglio ec., è coltivato comunemente per biada in montagna, per esempio nel Casentino a quanto mi ha riferito l’Ispettore Siemoni, poichè regge al freddo dove i Piselli ordinarj non vengono. Anche il Pisello comune (Pisum sativum Linn.) è coltivato ovunque per imbandirne le mense. . 570. Ervum nigricans Bieb. fl. taur.-cauc. Il. p. 164. Bert. fl. ital. VII. p. 558. — Lens nigricans Godr. — Mor. fl. sard. t. DALIA: PAPIGLIONACEE. 185 In Maremma sul M. Calvi alla Sassetta (Bert.).—Fior. in aprile e maggio. ® L’Ervum Lens Linn. o Lente comune è coltivato per cibo. 571. E. uniflorum Ten. fl. nap. I. p. XLII. t. 172. f. 2 (18141). Bert. fl. ital. VII. p. 539. — E. Lenticula Schreb. in Sturm deutschl. fl. Nella regione dell'ulivo: a Massa marittima, e nell'Isola del Giglio, dov' è stato trovato dal Prof. Parlatore. — Fior. in aprile. ® 572. E. Ervilia Linn. sp. plant. p. 758. Sav. fl. pis. II. p. 194. Pucc. syn. pl. luc. p. 597.— Vicia Ervilia Sav. bot. etr. II. p. 254. Bert. fl. ital. VII. p. 500. — Ervilia sativa Link. — Mattb. ed. Valgr. 1565. p. 432. Nei campi della regione dell'ulivo : Lucca a Gattajola (Pucc.), e lungo il Serchio a S. Piero a Vico, Montebonelli ec. (Cal!); Pisa (Sav.); Volterra (Amid!); Firenze a Montici!. — Fior. in giugno. ® Coltivato sotto il nome di Mochi. 573. E. tetraspermum Linn. sp. plant. p. 738. Sav. fl. pis. Il. p. 192, e bot. etr. III. p. 161. Bert. fl. ital. VII. p. 559 (in parte). Pucc. syn. pl. luc. p. 397. — Vicia tetrasperma P. Sav! fl. gorg. n. 89.—FI. dan. t. 95 (figura poco buona). Fra l'erba, soprattutto per i boschi, nella regione dell'ulivo 0 poco fuori di quella regione: Selva pisana a Castagnolo! e a Palazzetto (Tass!), M. Pisano a Buti, a Calci (Sav.), a Vicopelago (Mezz. e Bece !), a Carignano (Pucc. Cal!); Bagni di Lucca (Parl!); Firenze a Monte- buoni!; Romena in Casentino!; la Val-Tiberina (Amid!); Isola di Gor- gona (P. Sav!).— Fior. in maggio e giugno. ® Non ho potuto citare le località della Flora italica per questa specie, aven- dola il Prof. Bertoloni confusa con'le due seguenti. 574. E. pubescens Dec. hort. monsp. p. 109. Pucc. syn. pl. luc. p. 5397.— E. tetraspermum Bert. l. c. (in parte). — Vicia te- trasperma eriocarpa Mor. et De Not. fl. capr. p. 47. Dove la specie precedente: Lucca a Carignano (Pucc. Cal!) e alla Pieve S. Stefano (Cal!); M. Pisano sopra Rigoli e presso i Bagni di S. Giuliano (P. Sav!); Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ® 186 PAPIGLIONACEE. 5?5. E. gracile Dec. hort. monsp. p. 109. Sav. bot. etr. III. p. 161.—£. felraspermum Bert. l. c. (in parte). — Lois. fl. gall. ed. 22. t. 12. Dove le due precedenti: a Pisa nel Monte ad Agnano (Tass!), e lungo l'Arno (Sav.); presso Firenze a Pratolino (Parl!); e presso Por- t'Ercole (Sav!). — Fior. in maggio e giugno. ® 576. E. hirsutum Linn. sp. plant. p. 758. Sant. viagg. Il. p. 86, 225. Sav! fl. pis. II. p. 193, e bot. etr. III. p. 162. Bert. fl. ital. VII. p. 536. Pucc! syn. pl. luc. p. 396. — Vicia hirsuta Sim. fl. vers. p. 161. —Crieca minor Godr. — FI. dan. t. 659. P. leiocarpon Mor. fl. sard. I. p.575. P. Sav! fl. gorg. n. 92. Nei luoghi erbosi, principalmente per i boschi, nelle regioni dell’ulivo e del castagno: a Sarzana lungo il canale di S. Andrea (Bert.); nella Versilia (Sim.); presso Lucca a Chiatri, Carignano (Pucc!), S. Martino in Vignale, Ia Maulina ec. (Cal!), e a Tereglio nell’App. lucchese (Bert.); nel M. Pisano (P. Sav!), e nella Selva pisana a Ca- stagnolo! ec.; presso Firenze a Montebuoni (Cal!), la Certosa (Parl!), Fiesole! ec.; in Mugello (erb. Sav!); tra Seggiano e Castel del Piano sul M. Amiata (Parl!); in Maremma a Montecatini (Amid!), a Populonia, alla Melosella presso Cala di Forno, a Soana (Sant.), e nel M. Argen- taro (Parl!); nell’ Isola del Giglio (Rie!); ec. La var. ? è molto più rara, poich’ è stata trovata soltanto alla Gorgona dal Prof. Pietro Savi. — Fior. da aprile e maggio a giugno. ® 577. E. parviflorum Bert. obs. bot. in amen. ital. p. 58. Mor. et De Not. fl. capr. p. 47. P. Sav. fl. gorg. n. 91. — Vicia disperma Dec. hort. monsp. p. 154. Bert. fl. ital. VII. p. 501. — Cracca disperma Godr. — Mor. fl. sard. t. 71. Nella regione dell’ ulivo, non comune: Selva pisana (P. Sav!); Massa marittima presso la Castellaccia (Parl!), la Macchia Scandona nel Grossetano (Parl!), M. Argentaro dalla parte meridionale! ; isole del Giglio (Parl!), dell'Elba (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav.); Firenze alla Doccia, a Careggi, all’ Impru- neta (Bert.). — Fior. in aprile e maggio. @® 578. E. monanthos Linn. sp. plant. p. 758. — Vicia monanthos Desf. fl. atl. II. p. 165. Sav! bot. etr. II. p. 254. Bert. fl. ital. VIT. p. 505. — Cracca monanthos Godr. PAPIGLIONACEE. 187 Presso Firenze verso la Doccia (Bert.), e a M. Senario (Parl!); e nell’ Agro cortonese (Sav!). — Fior. in maggio e giugno. ® 579. Vicia sylvatiea Linn. sp. plant. p. 754. Sav. fl. pis. II. p. 188. Bert. fl. ital. VII. p. 477. — FI. dan. t. 277. Nella Selva pisana (Sav.); e per i campi e in luoghi arenosi lungo il Serchio presso Lucca (Cal!). — Fior. da maggio a luglio. 2£ 580. V. cassubica Linn. sp. plant. p. 755. Sav. bot. etr. II. p. 255. Bert. fl. ital. VII. p. 479. Pucc. syn. pl. luc. p. 393. Nelle Alpi apuane al Pisanino (Bert.); a Coreglia nell’ App. luc- chese in luoghi sassosi detti in penna dov’ è comune (Puce.); nella Selva pisana a Palazzetto (P. Sav!); e in Casentino al Pozzone e a Bertesca (Parl!). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 381. V. dumetorum Linn. sp. plant. p. 754. Sant. viagg. III. p. 314. Sav. bot. etr. Il. p. 252. Bert. fl. ital. VII. p. 475. Nei boschi di montagna: in Mugello alle Salajole (Sav.); a Val- lombrosa! ; in Casentino a Bertesca (Parl!) e alla Vernia (Bert.); nel Senese verso Lecceto (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 582. V. ochroleuca Ten. fl. nap. I. p. XLII. t. 174. Bert. fl. ital. VII. p. 478. Nelle macchie di Maremma presso Populonia (Parl!), a Follonica (P. Sav!), nel Piano di Grosseto (Rie! Bert.), presso I’ Alberese!, e fino alle Cornate di Gerfalco (Amid!), e al M. Amiata tra Seggiano e Castiglion del Piano (Parl!). — Fior. in maggio. 2£ Vi è qualche differenza fra la nostra pianta e la V. ochroleuca delle parti . meridionali d’ Italia, da fare quasi sospettare che non sieno la stessa specie. 583. V. Gerardi Vill. hist. pl. dauph. I. p. 256. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 213. Bert. fl. ital. VII. p. 481. — V. Cracca Bart. cat. piant. sien. p. 56. Sant. viagg. I. p. 143. II. p. 67, 151. II. p. 126. Sim. fl. vers. p. 161. — V. villosa J. Bert. it. bon. p.- 21. Puce! syn. pl. luc. p. 394 (non Roth). — Crecca Gerardi Godr. — Ger. fl. gall.-prov. p. 497. t. 19. Comune nei boschi, nelle siepi e nei prati dei monti, esten- dendosi dalla loro base sino alla regione del faggio : in Lunigiana alla Cisa (Bert.) e presso Pontremoli! ; nelle Alpi apuane al M. Palagnana ° 188 PAPIGLIONACEE. (Sim.); nelle Alpi di Mommio (Cal!); nell’ App. lucchese al Rondi- najo!, allo Spedaletto (Bert.), presso Montefegatesi!, a Pratofiorito!, a Limano (Pucc.), e per la valle del Serchio ai Bagni di Lucca!, a Valdottavo (Cal!), Mastiano (Bert.), Mammoli, Gomitelli (Pucc.) e fino a Lucca a Viapiana (Cal!) ec.; nel M. Pisano al Ronco (Cal!) e presso il Crocicchio!; nell’ App. pistojese a Boscolungo (Parl!), al Te- so! e altrove; in Mugello a Scarperia (Parl!); a M. Morello sopra Firenze!; a Vallombrosa (Lambruschini!); a Prataglia in Casentino! ; nella Val-Tiberina (Amid!); a Siena (Bart.), a S. Lorenzo in Val-di- Merse (Sant.); nel M. Amiata a Castel del piano, e giù in Maremma a Pitigliano e Ansidonia (Sant.); ec. — Fior. in giugno e luglio. 2£ 584. V. villosa Roth fl. germ. II (1795). B. glabrescens Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. Il. p. 214. — V. dasycarpa Ten. viagg. Abruzz. (1850). Bert. fl. ital. VII. p. 484. — V. varia Host fl. austr. II (1831). — V. tenvifolia Pucc. syn pl. luc. p. 994. — Cracca varia Godr. — FI. nap. t. 244. Nei campi, nelle siepi e nei luoghi boschivi, delle regioni del- l'ulivo e del castagno: Luni presso Sarzana (Bert.), Viareggio (Cal!), Lucca a S. Martino in Vignale (Bert.), a Viapiana (Pucc!), alla Tor- retta di Porcari (Mezz. e Becc!), Bagni di Lucca (Parl!), App. luc- chese a Tereglio (Bert.), Selva pisana a Castagnolo!, a Coltano (Amid!) ec., Firenze a Fiesole! e a Pratolino, M. Senario e Scarperia in Mugello (Parl!), Pratovecchio in Casentino!, Volterra, la Sassetta in Maremma (Bert.), Port Ercole!, ec. — Fior. da maggio a lu- glio. ®© 585. V. Pseudocracea Bert. rar. ital. plant. dec. 3. p. 58. Mor. et De Not. fl. capr. p. 47. Bert. fl. ital. VII. p. 487. Puce!. syn. pl. luc. p. 394. — Cracca Bertolonii Godr. In luoghi arenosi prossimi al mare: a Viareggio !, tra Viareggio e Pisa (Bert.), a Palazzetto (Tass!), S. Rossore (Bert.), il Gom- bo! ec. nella Selva pisana, a Populonia (Parl!), e nell'Isola di Ca- praja (Mor. e De Not.). — Fior da maggio a luglio. ® 586. V. onobrychioides Linn. sp. plant. p. 759. Bert. Ml. ital. VIT. p. 491. — All. fl. ped. t. 42. Questa specie è stata trovata dal D". Giannini a Pratofiorito nella regione del faggio dell’ App. lucchese. — Fior. in giugno. 2/ PAPIGLIONACEE. 189 589. V. altissima Desf. fl. atl. II. p. 165. Bert. fl. ital. VII. p. 493. — V. sylvatica P. Sav! fl. gorg. n. 90 (non Linn.). — Ten. fl. nap. t. 175. Trovata nell'Isola della Gorgona dal Prof. Pietro Savi, nella mac- chia di Ponzo Leone, ov’ era rara. — Fior. in giugno. 2£ 58S. V. atropurpurea Desf. fl. atl. Il. p. 164. Mor. et De Not. fl. capr. p. 47. P. Sav! fl. gorg. n. 88. Bert. fl. ital. VII. p. 494. Pucc! syn. pl. luc. p. 594. — Cracca atropurpurea Godr. — Bot. reg. t. 871. Specie rara, che si trova nei luoghi salvatici prossimi al ma- re: al Confine presso Viareggio (Puce!), nella Selva pisana a Coltano (P. Sav!), alla Sassetta Lama in Maremma (Bert.), e nelle isole della Gorgona al Piano dei mortì (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.), e del Giglio (Parl!) alla Torre del Campese (Bert.). — Fior. in aprile e maggio. ® V. Faba Linn. sp. plant. p. 757. Le Fave sono estesamente coltivate in Toscana, si per biada come per uso di sovescio. Si seminano nell’ inverno, da novembre a marzo, e si raccolgono nella seconda metà di giugno. 589. V. narbonensis Linn. sp. plant. p. 737. Bert. fl. ital. VII. p. 508. Pucc! syn. pl. luc. p. 395. — V. serratifolia Sant. viagg. II. p. 67, 174, 248. II. p. 58, 207. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 421. Nella regione marittima: presso Lucca a Pozzuolo (Pucc!) e a Gattajola (Cal!); a Volterra nel Castello (Amid!); e in Maremma nel littorale di Piombino (Bert.), a Populonia (Sant.), alla Badiola (Ric !), a Pereta nel Borro del Merlancione (Sant.), nel M. Argentaro ai Pas- sionisti (Parl!), e a Pitigliano (Sant.). — Fior. in aprile e maggio. ® 590. V. bithyniea Linn. sp. plant. ed. 2a. p. 1058. Sav. fl. pis. II. p. 191, e bot. etr. II. p. 256. Mor. et De Not. fl. capr. p. 46. — Lathyrus bithynicus Linn. sp. plant. ed. 1°, p. 791. Bert. fl. ital. VII. p. 459. Pucc! syn. pl. luc. p. 400. — All. fl. ped. t. 26. f. 2. Nei campi e nei luoghi erbosi della regione dell’ ulivo: a Sarzana (Bert.); presso Lucca a S. Alessio (Pucc.), Carignano (Pucc!), Muti- 190 PAPIGLIONACEE. gliano (Cal!), S. Gennaro (Pucc.) ec.; nell’ Agro pisano (P. Sav!); nell’ Agro fiorentino al Poggio a Cajano, S. Donato, Montebuoni!; a Scarperia in Mugello (Parl!); in Val-Tiberina (Amid.); a Volterra (Amid!); fra Siena e S. Quirico (Parl!); in Maremma all’ Alberese e nel M. Argentaro (Parl!); nelle isole della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Bert.). — Fior. in maggio. ® 591. V. sepium Linn. sp. plant. p. 737. Sav. fl. pis. IL. p. 190, e bot. etr. II. p. 256. Bert. fl. ital. VII. p. 506. Pucc! syn. pl. luc. p. 595. — FI. dan. t. 699. Nei boschi dei poggi e dei monti, dalle loro radici sino alla re- gione del faggio, comune: a Sarzana nel M. Caprione (Bert.); nelle Alpi apuane sotto l’ Altissimo e ai Vetulini (Bert.); nel M. Pisano verso le Molina!, al Ronco (Cal!) ec.; presso Lucca in varj punti della vallecola della Contessora (Pucc! Cal! Bert.) e a Mammoli (Puce.), quindi nell'alta valle del Serchio a Pratofiorito, la Musceta (Giann!), S. Pellegrino, e fino alle Alpi di Mommio (Cal!); nell’ App. pistojese verso Boscolungo e verso il Crociechio (Parl!) e al Teso!; a Firenze alla Certosa! e a Pratolino (Parl!); nel M. Senario (Parl!); a Vallom- brosa!; in Casentino all’ Alvernia! ; ec. — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ 592. V. melanops Sibth. et Smith fl. grec. prodr. Il. p. 72 (1813). Bert. fl. ital. VII. p. 498. — V. tricolor Seb. et Maur. fl. rom. prodr. p. 245. t. 4 (1818). Pianta rarissima, poiché in Toscana trovasi solo vicino Fi- renze a Fiesole nel bosco della Doccia (Ric!), e in quello di S. France- sco!, e presso Volterra nell’ argine della strada che conduce a Monte- catini presso la villa di Ligia (Amid!). — Fior. in maggio. Fratt. in giugno. ® 593. V. pannonica Jacq. B. purpuraseens Koch syn. fl. germ. et belv. ed. 2°. p. 216. Bert. fl. ital. VII. p. 496. — V. purpurascens Dec. hort. monsp. p. 155. Pianta per noi rara quanto la precedente, essa nasce solo vicino a Firenze pei campi a Vernalese nei colli dell’ Incontro, dove la trovai nel 1857 erborando col Prof. Calandrini. — Fior. in maggio. ® 594. V. hybrida Linn. sp. plant. p. 747. Sav. fl. pis. Il. PAPIGLIONACEE. 1914 p. 189. Sant. viagg. III. p. 37. Sav. bot. etr. II. p. 255. P. Sav. fl. gorg. n. 87. Bert. fl. ital. VII. p. 526. Pucc! syn. pl. lue. p. 396.— Gertn. de fruct. t. 151. In luoghi erbosi della regione dell’ulivo: Sarzana (Bert.), Selva pisana e M. Pisano (P. Sav!), Lucca a Pozzuolo, a Gattajola (Cal!) ec., Firenze alla Certosa, presso S. Donato! ec., Volterra (Parl!), Gros- seto (Sant.), Monte Pescali, Macchia Scandona (Parl!) ec. , Ansedo- ‘nia!, e M. Argentaro!, la Gorgona (P. Sav.). — Fior. in aprile e maggio. ® 595. V. lutea Linn. sp. plant. p. 756. Bart. cat. piant. sien. p. 57. Sav. fl. pis. II. p. 189. Sant. viagg. III. p. 97. Sav. bot. ._etr. Il. p. 255. Mor. et De Not. fl. capr. p. 46. Bert. fl. ital. VII. p. 522. Pucc! syn. pl. luc. p. 396. — V. hirta Balb. mise. Sav. bot. etr. l. c. Bert. 0. c. p. 524. Comunissima per i campi fra le méssi nella regione. dell’ ulivo : Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), Pisa (P. Sav!), Firenze!, Siena (Bart.), Volterra (Amid!), Populonia (Parl!), la Maremma grossetana!, M. Argentaro (Parl!), le isole della Capraja (Mor. e De Not,), dell’ EL ba (P. Sav!) e del Giglio (Ric!), ec. — Fior. in maggio. Frutt. in giugno. ® 596. V. grandiflora Scop. fl. corn. ed. 22. II. p. 65. t. 42. Bert. rar. ital. plant. dec. 3. p. 32, e fl. apuan. p. 392, e fl. ital. VII. p. 528. Nella regione marittima, per i luoghi boschivi: presso Massa a Castagnetolo (Bert.), a Montecatini di Val-di-Cecina (Amid!), a Cam- piglia (P. Sav!), a Macchia Scandona nel Grossetano!, e tra Seggiano e Castel del Piano alle radici del M. Amiata (Parl!). — Fior. in mag- gio. ® 597. V. sativa Linn. sp. plant. p. 756. Sav. fl. pis. Il. p. 191. Mor. et De Not. fl. capr. p. 46. P. Sav. fl. gorg. n. 85. Bert. fl. ital. VII. p. 512. Pucc! syn. pl. luc. p. 395. Sim. fl. vers. p. 162. Bicch. agg. fl. lucch. p. 10 (var.). — FI. dan. t. 522. È comunissima per i campi: la Versilia, nella regione alpina e subalpina (Sim.); Lucca (Cal! ec.); Pisa (Sav.); Firenze!; la Ma- remma a Populonia, al M. Argentaro (Parl!) ec. ; isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Parl!). È poi 199 PAPIGLIONACEE. estesamente coltivata come biada, e a tutti nota col nome di Veccia. — Fior. in maggio. ® La Vicia biennis Pucc! syn. pl. luc. p. 394 (non Linn.) sembrami una mostruosità della V. sativa, con fiori riuniti in grappoli in numero di tre 0 quattro. 598. V. angustifolia Roth tent. fl. germ. Bert. fl. ital. VII. p. 515. Bicch. agg. fl. lucch. p. 10. — V. lathyroides Bert. fl. apuan. p. 392 (per quel che riguarda la pianta di Massa). — V. sativa var. P. Sav! fl. gorg. n. 86. Puce. syn. pl. luc. p. 394. Nei luoghi erbosi: Sarzana al M. Darme, Massa a Castagne- tolo, Lucca a Quiesa, a S. Alessio (Bert.), a Vallebuja ec. (Cal!), Pisa a Palazzetto (P. Sav!) e a Castagnolo (Cal!), Firenze a Mon- tebuoni! e a Fiesole (Bert.), M. Amiata tra Seggiano e Castel del Piano (Parl!), la Gorgona, l’ Elba a Campo (P. Sav!). — Fior. in aprile e maggio. ® %99. V. peregrina Linn. sp. plant. p. 757. Bart. cat. piant. sien. p. 57. Bert. fl. ital. VII. p. 521. Bicch. agg. fl. lucch. p. 10. — Pluk. phyt. t. 233. f. 6. Nei campi fra le méssi della regione dell’ ulivo, non comune: Lucca a Gattajola (Bicch.), Volterra (Amid!), Siena (Bart.), M. Amia- ta tra Rocca d'Orcia e Seggiano (Parl!), Firenze nei colli dell’ In- contro! e fuori la porta S. Gallo (Parl!). — Fior. in maggio. Frutt. in giugno. ® 600. V. lathyroides Linn. sp. plant. p. 756. Sav. bot. etr. I. p. 176. Bert. fl. apuan. p. 392, e fl. ital. VII p. 517. — FI. dan. t. 58. Nei luoghi erbosi asciutti, non comune: presso Sarzana a Sarza- nello (Bert.), nel monte di Montignoso (Bert.), nel M. Pisano (Sav.), e nella Selva pisana sui tomboli di Palazzetto (P. Sav!); a Firenze nel bosco diS. Francesco a Fiesole!; a Montecatini di Val-di-Cecina (Amid!), a Massa marittima presso la Castellaccia (Parl!), a Monte Pescali nel Grossetano, e a Port’ Ercole (Bert.), e nell’ Isola del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile. ® 601. Lathyrus Aphacea Linn. sp. plant. p. 729. Bart. cat. piant. sien. p. 57. Sant. viagg. II. p. 86, 174. Sav. fl. pis. II, PAPIGLIONACEE. 195 p- 183, e bot. etr. Il. p. 250. Mor. et De Not. fl. capr. p. 49. P. Sav! fl. gorg. n. 95. Bert. fl. ital. VII. p. 499. Puce! syn. pl. luc. p. 598. — Aphaca Ces. de plant. p. 256. — Curt. fl. Jond. ed. Graves. 1. Comunissimo in tutti i campi fra i seminati, dalle pianure fino ad una notevole altezza nei monti: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), e App. lucchese a Tereglio (Bert.), Pisa (Tass! ec.), Monsummano in Val-di-Nievole (Cal!), Citille in Val-di-Greve (Reb!), Firenze!, Sie- na (Bart.), Populonia (Parl!), M. Argentaro, Soana in Val-di-Fiora (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), isole della Gorgona (P. Sav!) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio. Frutt. in giugno. ® 602. L. Nissolia Linn. sp. plant. p. 729. Sant. viagg. II. p. 28. Sav. bot. etr. II. p. 251. Bert. fl. ital. VII. p. 441. Pucc! syn. pi. luc. p. 398. — Curt. fl. lond, ed. Graves. I. Nei campi dell’App. lucchese sopra Montefegatese all’ Albere- ta (Giann!), e nell’alpe di Limano (Pucc!) ; presso la Certosa di Firenze (Radd!); e nel M. Labbro (Sant. Sav.). — Fior. in giugno e luglio. ® 603. L. Ochrus Dec. fl. fr. IV. p. 578. Sav. bot. etr. Il p. 251. Bert. fl. ital. VII. p. 442. — Pisum Ochrus Sant. viagg. Il. p. 67. IIL p. 37. Sav. fl. pis. Il. p. 182. Puce! syn. pl. luc. p. 402. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 424. Nei campi e nei luoghi erbosi della regione marittima: presso Lucca a Monte S. Quirico e a S. Pancrazio (Puce !), nel Pisano dov’ è comunissimo (P. Sav!), presso Livorno (Cal!), a Volterra (Amid!), e in Maremma a Grosseto (Sant.), al Ponte S. Leopoldo nel Padule di Ca- stiglione!, a Scalo Sgalera presso Port’ Ercole !, e a Pitigliano (Sant.). — Fior. in maggio. @® 604. L. Ciymenum Linn. sp. plant. p. 752. Sant. viagg. II. p. 37. Gren. et Godr. fl. de Fr. I. p. 479. — L. tenuifo- lius Desf. fl. atl. Il. p. 160. Mor. et De Not. fl. capr. p. 48. P. Sav! fl. gorg. n. 95. — L. articulatus Sant? viagg. III p. 153. Puce. syn. pl. luc. p. 400. — L. auriculatus Bert. rar. ital. plant. dec. 2. p. 38, e dec. 3. p. 31, e fl. ital. VII. p. 447. Nei luoghi boschivi della regione dell’ ulivo, piuttosto comune: Flora Toscana. 13 194 PAPIGLIONACEE. Sarzana al M. Darme (Bert.), Lucca a Montebonelli (Mezz. e Becc!), a Vallebuja (Giann! ec.), a Mastiano (Pucc!) ec., Pisa (P. Sav!), Ci- tille in Val-d'Elsa (Reb!), Firenze nei colli Fiesolani! e di Careggi (Bech!), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.), Siena verso i monti di Palazzuolo (Camp!), Volterra (Amid!), Populonia!, Grosseto alla Bruna (Parl!), M. Argentaro!, isole della Gorgona (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba (P. Sav!) e del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. © Il L. tenuifolius non è certamente che una varietà a foglioline stret- lissime di questa specie. 605. L. hirsutus Linn. sp. plant. p. 732. Sav. fl. pis. Il. p. 185, e bot. etr. IV. p. 11. Bert. fl. ital. VII. p. 458. Nei campi, raro: nellaSelva pisana a Castagnolo, a Coltano e al- trove (P. Sav!); a Volterra (Bert.). — Fior. in giugno. ® 606. L. Cicera Linn. sp. plant. p. 750. Sav. fl. pis. II. p. 185. Bert. fl. ital. VII. p. 444. Pucc! syn. pl. luc. p. 399. — Mochi Cres. de plant. p. 234. i Nei campi della regione dell’ ulivo : a Sarzana (Bert.), a Camajore sopra Viareggio (Pucc !), presso Lucca a Pozzuolo e Gattajola (Cal!), nel M. Pisano verso S. Giuliano (P. Sav!), a Volterra (Amid!), presso S. Quirico in Val-d'Asso (Parl!), in Maremma presso Campiglia (P. Sav!), a Macchia Scandona nel Grossetano, presso Talamone (Parl!), ad Ansedonia!, e nel M. Argentaro ai Ronconali e vicino Port’ Ercole (Parl!). — Fior. in maggio. ® Non è a mia cognizione che questa specie sia pianta coltivata in Toscana, come alcuni autori hanno scritto , forse indotti in errore dal nome volgare di Mochi che presso noi i contadini sogliono dare ancora all’ Ervum Ervilia. 607. L. sativus Linn. sp plant. p. 750. Sav. fl. pis. Il. p. 184. Bert. fl. ital. VII. p. 446. Pucc! syn. pl. luc. p. 399. — CGi- cercula Ces. de plant. p. 254. — Bot. mag. t. 113. Questa specie, coltivata per biada sotto il nome di Cicerchia, tro. vasi anche talvolta spontanea: così a Pisa (Sav.), a Citille di Val-d'Elsa (Reb!), tra Siena e Buonconvento al bosco di Curiano (Parl !), in Val- Tiberina (Amid!), ec. — Fior. in maggio. ® 608. L. ammuus Linn. amoen. acad. II. p. 417. Sav. bot. PAPIGLIONACEE. 195 etr. I. p. 174. P. Sav. fl. gorg. n. 94. Bert. fl. ital. VII. p. 456. Pucc! syn. pl. luc. p. 599. Sim. fl. vers. p. 163. — Buxb. cent. 3. b-42,. 1.1. Nei campi della regione dell’ ulivo : la Versilia (Sim.), Pisa do- v'è comune (Bert.), Lucca a Porcari dov’ è pure comune (Puce!), e nel Monte di (Quiesa (Mezz. e Becc!), Volterra (Amid!), Firenze alle Cascine (Bert.) e a Montici!, Lucignano nel Senese (Parl!), Isola della Gorgona (P. Sav.). — Fior. in maggio e giugno. ®© 609. L. sylvestris Bert. fl. ital. VII. p. 464 (a, f, x). Pucc! syn. pl. luc. p. 401. — L. sylvestris Linn. sp. plant. p. 753. Sav. fl. pis. Il. p. 187. Sant. viagg. III. p. 314; e L. latifolius Linn. I. c. Bart. cat. piant. sien. p. 56. — L. heterophyllus Sant? viagg. III. p. 68, 314. — FI. dan. t. 785. Curt. fl. lond. ed. Graves. I. Garid. hist. pl. Aix. t. 108. Comune assai nei boschi e luoghi salvatici ec., dalla regione del- l'ulivo sino ad una notevole altezza nei monti: a Sarzana (Bert.) e Pontremoli! in Lunigiana, tra Massa e Fornole (Bert.), a Lucca (Pucc! ec.), ai Bagni di Lucca (Parl!), e sino a Tereglio (Bert.) nell’ App. lucchese, nel M. Pisano (Tass!), e nella Selva pisana (P. Sav!), presso Fucecchio!, a Firenze! , nel M. Morello e nel M. Senario (Parl!), a Ci- tille in Val-d’ Elsa (Reb!), a Volterra (Amid!), a Siena (Bart.), e verso Lecceto-(Sant.), ai Bagni di Vignone, nel M. Amiata, e a Pitigliano (Bert.), ec. — Fior. in giugno, luglio ed agosto. 2/ Questa pianta varia moltissimo per la larghezza delle sue foglioline, per quella delle ale sui p'cciòli, per ta grandezza delle stipole, e un poco an- cora per la grandezza dei fiori. Io non ho potuto trovare caratteri distintivi stabili fra il L. sylvestris Linn. e il L. latifolius Linn., avendo rinvenuto varia- bili quelli addotti dagli autori, meno quello della proporzione dell’ilo sul seme, che peraltro non ho potuto verificare in un sufficiente numero di esemplari per darne un giudizio. Cosicchè provvisoriamente ho creduto di riunire queste due specie in una sola. 610. L. tuberosus Linn. sp. plant. p. 752. Sav! bot. etr. I. p. 175. Bert. fl. ital. VII. p. 472. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 1274. A Sarzana nei campi al Fondamento (Bert ); in luoghi arenosi lungo l'Arno presso Pisa (Sav!); a Firenze alle Cascine (Bert.); nel Mu- gello (Bert.); e nelle vicinanze del M. Labbro in Maremma (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 196 PAPIGLIONACEE. 611. L. vernus Wimm. fl. Schles. — Orobus vernus Linn. sp. plant. p. 728. Bert. fl. ital. VII. p. 422. Pucc! syn. pl. luc. p. 402. — Bot. mag. t. 521. Qua e là nei boschi di montagna, dalla regione del faggio ed abeto fin quasi alle radici dei monti: nelle Alpi di Mommio, e nel- l’ App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), a Palodina (P. Sav!), presso Montefegatese, alla Frasca, a Pratofiorito (Giann!) ec.; nell’ App. pistojese a Boscolungo (Cal! Parl!); nel M. Pisano a S. Cerbone (P. Sav! ec.) e a Mingale (Cal !); in Casentino lungo il torrente del Pog- giaccio presso Campigna!. — Fior. in maggio e giagno. 2/ 612. L. variegatus Godr. et Gren. fl. de Fr. I. p. 485.— Onobrychis altera Ces. de plant. p. 249. — Orobus variegatus Ten. I. nap.]. p. LXII. t. 68. Bert. fl, ital. VII. p. 424. Puce. syn. pl. luce. p. 402. Sim. fl. vers. p. 163. — 0. vernus Bart. cat. piant. sien. p. 56. Sant. viagg. I. p. 156. II. p. 86, 356. IIl. p. 126. Sav. bot. ctr. II, p. 155 (see. la stazione). Comune per i luoghi boschivi della regione dell’ ulivo e del ca- stagno: Sarzana al M. Darme (Bert.), Valle del Cardoso in Versilia (Sim.), Lucca a S. Alessio (Cal!) e a Viapiana (Pucc!), Bagni di Lucca (Parl!), Firenze!, Romena e Prataglia in Casentino! , Volterra (Amid!), Citille in Val-d' Elsa (Reb!), Siena (Camp !), S. Lorenzo in Val-di-Merse (Sant.), Asinalunga in Val-di-Chiana (Sant.), il M. Amiata tra Seggiano e Castel del Piano (Parl!) e ad Arcidosso (Sant.), Monte Massi (Parl!), Soana (Sant.) e il M. Argentaro (Parl!) in Maremma.— Fior. in maggio e anche giugno. 2£ 613. IL. montanus Godr. et Gren. fl. de Fr. I. p. 486. — Orobus luteus Linn. sp. plant. p. 728. Vitm. ist. erb. p 53. Bert. fl. ital. VII. p. 421. — Scop. fl. carn. ed. 22. t. 41. In luoghi boschivi della regione del faggio ed abeto nei monti, raro: Alpi di Mommio (Cal!), S. Pellegrino in Garfagnana (Puce!), e Boscolungo nell' App. pistojese!. — Fior. in luglio. 2£ 614. L. palustris Linn. sp. plant. p. 753. Sav. hot. etr. I. p. 176. Bert. fl. ital. VII. p. 471. — L. Clymenum Pucc! syn. pl. luc. p. 400 (non Linn.). — FI. dan. t. 399. In luoghi umidi dellajSelvaj pisana, non comune (Sav.), al Lago di Bientina (P. Sav!) ,e nel Lucchese al Padule di Porcari (Mezz. PAPIGLIONACEE. 197 e Becc!), a Carignano (Pucc!) e a Quiesa (Pucc.). — Fior. in mag- gio e giugno. 2/ 615. L. macrorhizus Wimm. fl. Schles. — Orobus tu- berosus Linn. sp. plant. p. 728. Bart. cat. piant. sien. p. 56. Sant. viagg. II. p. 68, 175, 314, 556. III. p. 154. Bert. rar. ital. plant. dec. 3. p. 50. Sav. bot. etr. DI. p. 156. Bert. fl. ital. VII. p. 426. Puce! syn. pl. luc. p. 402. — FI. dan. t. 781. Curt. fl. lond. ed. Graves. I. B. tenuifolius Ser. in Dec. prodr. Il. p. 519. Bert. |. c. Pucc. |. c. Comune per i boschi dei poggi e dei monti, dalla loro base sino alla regione del faggio ed abeto: Sarzana (Bert.), M. Gotro in Lu- nigiana!, M. Pisano!, Lucca (Pucc! ec.), Pratofiorito nell’ App. luc- chese (Giann!), Alpi di Mommio (Cal!), App. pistojese sopra Spi- gnana (P. Sav!) e sotto il Crocicchio (Parl!), Citille in Val-d' Elsa (Reb!), Firenze!, Vallombrosa!, Figline (Parl!), Asinalunga in Val-di-Chiana (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), Montecerboli in Val-di-Cecina (Parl !), Poggio di Montieri (Sant.), M. Argentaro, Pitigliano in Val-di-Fiora (Sant.), Siena (Bart.), Pienza (Sant.), M. Amiata presso la Badia S. Salvatore (Parl!). La var. f è più rara: Sarzana al M. Darme (Bert.), Alpi apuane al Piano de’ Santi sopra Fornole, e nel Sagro tra la foce Orsara e Vinca (Bert.), M. Pisano verso Erpici (P. Sav!), Lucca a Pozzuolo, a Muti- gliano (Cal!), a Matraja (Bert.) e altrove, e Bagni di Lucca (Parl!), il Mugello (Ant. Targ!). — Fior. in maggio e giugno, e sin da aprile nei luoghi più caldi. Frutt. in giugno e luglio. 2£ 616. L. niger Wimm. fl. Schles. — Onobrychis Cas! de plant. p. 249. — Orobus niger Linn. sp. plant. p. 729. Sant. viagg. II. p. 68. II. p. 126. Sav. bot. etr. HI. p. 156. Bert. fl. ital. VII. p. 436. Puec! syn. pl. luc. p. 405. Nei boschi, delle regioni dell'ulivo e del castagno, non tanto comune: Lucca a Monte S. Quirico (Puce!), M. Pisano (Cor!), Fi- renze a Fiesole (Bert.), sopra Pratolino!, e al Palazzaccio presso Quarata!, Siena a Mazzafonda (Bert.), e presso il Ponte a Rosaio (Camp !), S. Lorenzo in Val-di-Merse (Sant.), monti di Miemo in Val-d’ Era (Amid!), Campiglia in Maremma (P. Sav!), Pitigliano in Val-di-Fiora (Sant.). — Fior. in maggio e giugno. 2 198 PAPIGLIONACEE. G17.T.. pratensis Linn. sp. plant. p. 759. Bart. cat. piant. sien. p. 56. Sav. fl. pis. II. p. 186, e bot. etr. IV. p. 10. J. Bert. it. bon. p. 21. Bert. fl. ital. VII. p. 469. Puce! syn. pl. luc. p. 400. — FI. dan. t. 927. Nei prati, come pure nei luoghi erbosi dei boschi, dal litorale sino alla regione del faggio nei monti, comune: a Sarzana (Bert.), tra Avenza e Massa (Bert.), a Pisa (P. Sav!), nel M. Pisano!, a Lucca (Cal!), ai Bagni di Lucca (Parl!), e a Tereglio nell’ App. lucchese (Bert.), nell’ App. pistojese a Boscolungo (Parl!), sopra Pianasina- tico!, sotto la Caldaja!, al Teso (P. Sav !) ec., nell’ Agro fiorentino!, a Vallombrosa (Parl!), a Siena (Bart.), ec. — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2/ 618. L. varius Car. ms. — Orobus varius Soland. in Sims bot. mag. t. 675. Bert. fl. ital. VII. p. 451. Nei prati e nei luoghi boschivi montuosi, raro: presso Firenze sulla pendice settentrionale di M. Morello!; al Giogo di Scarperia in Mugello!; a Figline (Parl!); e presso Seggiano in Val-d' Orcia (Parl!). — Fior. in maggio. 2£ 619. L. angulatus Linn. sp. plant. p. 7351. — L. hezae- drus Chaub. in ann. sc. d’obs. Mor. et De Not. fl. capr. p. 48. Bert. fl. ital. VII. p. 455. Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giu- gno. ® 620. L. sphrericus Retz. obs. bot. fasc. d. p. 59. Sav. bot. etr. IV. p. 11. Pucc! syn. pl. luc. p. 399. — L. angulatus Mor. et De Not. fl. capr. p. 48. Bert. fl. ital. VII. p. 453 (non Linn.). — Dec. ic. plant. gall. rar. t. 32. Nei campi e nei luoghi erbosi, principalmente della regione del- l'ulivo, piuttosto comune: Sarzana (Bert.), Lucca a Marlia (Gian!) e ad Aquilea (Bicch !), e App. lucchese ai Pracchi e all’ Albereta (Bert.), Pisa nel Monte (Parl! ec.) e nella Selva (P. Sav! ec.), Val-di-Nievole (P. Sav!), Firenze!, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina, monti di Mie- mo in Val-l' Era, Montecatini di Val-di-Cecina (Amid!), M. Pruno presso la Badiola in Maremma!, M. Argentaro!, isole della Gorgona (Bert.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio. Frutt. in giugno. ® PAPIGLIONACEE. 199 621. L. setifolius Linn. sp. plant. p. 751. Sav. bot. etr. II. p. 252. Bert. fl. apuan. p. 392, e fl. ital. VII. p. 454. Pucc! syn. pI. luc. p. 598. Nella regione marittima, raro: a Montignoso, presso la rocca (Pucc! Bert.); e nel M. Pisano, presso Agnano e-tra Asciano e i Ba- gni (P. Sav!). — Fior. in aprile e maggio. ® TriBpù IV. — EpisareEe. HEDYSAREA Dec. SOTTO-TRIBÙ I. — CORONILLEE. CoRroNILLEE Dec. 622. Scorpiurus subvillosa Linn. sp. plant. p. 749. Bart. cat. piant. sien. p. 58. Sav. bot. etr. II. p. 258. Mor. et De Not. fl. capr. p. 45. P. Sav. fl. gorg. n. 83. Pucc! syn. pl. luc. p. 389. Bert. fl. ital. VII. p. 608. — Leporis auricula Cres! de plant. p- 248. — Mor. hist. oxon. sect. 2. t. 11. f. 1. IL Nei campi e anche nei luoghi erbosi della regione dell'ulivo, comune: Sarzana, Montignoso nel Pietrasantino (Bert.), Lucca (Pucc! ec. ), Pisa (P. Sav!), Bagni di Casciana nel Pisano (Ric!), . Firenze!, Siena (Camp!), la Val-Tiberina (Amid!), il M. Argentaro (Parl !), le isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba a Rio (P. Sav!), e del Giglio (Parl!). — Fior. da aprile a giugno. ® 623. S. vermiculata Linn. sp. plant. p. 744. Sav. fl. pis. Il. p. 155, e bot. etr. II. p. 2537. Bert. fl. ital. VII. p. 607. — Mor. hist. oxon. sect. 2. t. 41. f. III, Nel M. Pisano (Sav.). — Fior. in maggio. ® 624. Coronilla Emerus Linn. sp. plant. p. 742. Bart. cat. piant. sien. p. 122. Sant. viagg. I. p. 58, 259. II. p. 67, 86, 097, 416, 442, 445. II. p. 548. Sav. fl. pis. II. p. 200, e alb. tosc. p. 247, e ed. 22. I. p. 94, e bot. etr. Il. p. 247. Bert. fl, ital. VII. 200 PAPIGLIONACEE. p- 575. Pucc! syn. pl. Inc. p. 590. Sim. fl. vers. p. 160. — Eme- rus Cos. de plant. p. 117. — Bot. mag. t. 445. Comunissima nei boschi e nelle siepi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio: Sarzana (Bert.), M. Altissimo delle Alpi apuane (Sim.), Lucca (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), e Tereglio nel- l' App. lucchese (Bert.), Firenze!, il Giogo in Mugello! Pratovecchio e Alvernia in Casentino !, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), Monte Follonico e Sarteano in Val-di-Chiana, Radicofani, M. Al- ceto nel Senese (Sant.), Siena (Bart.), M. Amiata (Sant. Parl!), Soana e Pitigliano in Val-di-Fiora (Sant.), M. Argentaro (Parl!). — Fior. in aprile e maggio nei luoghi bassi, e in maggio e giugno nei monti. 5 625. C. glauea Linn. amen. acad. IV. p. 285. Bert. fl. ital. VII. p. 579. — C. valentina Vitm? ist. erb. p. 48 (secondo la località). — Bot. mag. t. 15. Nelle Alpi apuane alla Pania secca, se a questa specie riferiscesi la pianta di Vitman, e alla Tambura, ivi ritrovata dal Prof. Pietro Savi !. — Fior. probabilmente di giugno. 5 626. C. valentina Linn. sp. plant. p. 742. Bert. fl. ital. VIT. p. 578. — C.fglauca Sant? viagg. IT. p. 125 (secondo la località). — C. stipularis Lam. — Bot. mag. t. 185. In Maremma presso Orbetello allo Spacco della Regina sotto An- sedonia (Bert.), e nell’ Isolotto presso Port' Ercole(?) (Sant.). — Fior. da marzo a maggio. 5 627. C. minima Linn. amen. acad. IV. p. 327. Bart. cat. piant. sien. p. 58. Sant. viagg. Il. p. 309. II. p. 11, 307. Sav. due cent. p. 153, e bot. etr. II. p. 247. Bert. fl. ital. VII. p. 583. — C. montana Sav. ‘bot. etr. IV. p. 11 (non Scop.). — Reich. ic. bot. te‘ 00; 07. In luoghi aridi dei poggi e dei monti, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio: in Garfagnana lungo la strada che da Fivizzano con- duce alla Foce del Romito (Parl!); nel Mugello (Sav. Bert.); presso Monte Foscoli in Val-d' Era (Sav.); nella foresta di Berignone in Val- di-Cecina (Parl!); a Siena al Poggio al Cardinale fuori di Porta S. Marco (Bart.), e nel Senese verso Castiglion Balzetti e fra il Ponte a Macereto e Paganico (Sant.); a Pienza (Sant. Sav.); sul M. Amiata PAPIGLIONACEE. 201 tra Seggiano e Castel del Piano (Parl!); infine alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 628. C. varia Linn. sp. plant. p. 745. Bart. cat. piant. sien. p. 122. Sav..fl. pis. II. p. 201. Sant. viagg. II. p. 298, 3507, 515. Sav. bot. etr. II. p. 248. Pucc! syn. pl. luc. p. 590. Bert. fl. ital. VII. p. 585. — Alterum genus Securidace Cas! de plant. p. 248. — Bot. mag. t. 258. Qua e là nei luoghi salvatici, sugli argini ec., dal piano fino ad una notevole altezza nei monti: Sarzana, il Cinquale nel Pietrasantino (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), App. lucchese a Pracchi (Giann!), a Te- reglio (Bert.) e a Pratofiorito (P. Sav!), App. pistojese presso S. Mar- cello (P. Sav!), Pisa (Sav.), S. Pierino nel Valdarno-di-sotto!, Fi- renze !, Scarperia in Mugello (Parl!), Figline (Ric !), vicinanze dell’Al- vernia in Casentino !, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), Siena (Bart.), Val-di-Rosia, Castiglion Balzetti, Montagnola senese (Sant.), ec — Fior. da maggio a luglio. 2 6294. C. seorpioides Koch syn. fl. germ. et helv. ed 12. — Ornithopus scorpioides Bart. cat. piant.! sien. p. 57. Sant. viagg. |. p. 88. IT. p. 58. Sav. fl. pis. II. p. 141, e bot. etr. III. p. 160. -- Arthrolobium scorpioides Desv. in journ. de bot. Dec. prodr. II. p. 211 (per errore scritto Astrolobium). Pucc! syn. pl. luc. p. 591. Bert. fl. ital. VII. p. 589. — Cav. ic. t. 97. Nei campi fra le mèssi, principalmente della regione dell’ ulivo , comune: Sarzana (Bert.), Lucca (Puce! ec.), la Garfagnana (Bicch!), Pisa (Tass!), Livorno (P. Sav!), Serravalle presso Pistoja (Cal !), Fi- renze!, Pratovecchio in Casentino! , la Val-di-Cecina (Bert.), il (tros- setano!, M. Argentaro (Parl!), Seggiano in Val-d' Orcia (Sant.), Siena (Camp | ‘), Brolio nel Chianti (Ric !), Isola del Giglio (Bert.). — Fior. in maggio. Frutt. in giugno. D 630. Ornithopus ebraeteatus Brot. fl. lus. ]I. p. 159. Bert. fl. apuan. p. 592. Mor. et De Not. fl. capr. p. 45. — 0. durus Sav. bot. etr. III. p. 160 (non Cav.). — Arthrolobium ebracteatum Desv. in journ. de bot. Pucc! syn. pl. luc. p. 591. Bert. fl. ital. VII. p. 592. — Brot. phyt. lus. t. 68. Nei prati e nei luoghi erbosi dei boschi nella regione dell’ ulivo, non comune: presso Massa a Castagnetolo (Bert.), e nel M. di Vallec- 202 PAPIGLIONACEE. chia presso Pietrasanta (P. Sav!); presso Lucca a Massa Macinaja (Mezz. e Becc.!) e a S. Andrea di Compito (Pucc.); nel M. Pisano (Puce!); nella Selva pisana a Castagnolo! ; al Poggio di Chiusi presso Fucecchio! ; presso Talamone (Sav.); e nelle isole della Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba nel piano di S. Giovanni e a Campo (P. Sav!), e del Giglio (Parl!). — Fior. in maggio e giugno. ® 631. O. perpusillus Linn. sp. plant. p. 745. Vitm. ist. erb. p. 8. Sav. bot. etr. III. p. 159. Puce! syn. pl. luc. p. 392. Bert. fl. ital. VII. p. 594. — FI. dan. t. 750. Curt. fl. lond. ed. Graves. L Nei prati e nei luoghi erbosi dei hoschi, dalla regione del- l'ulivo sino ad una certa altezza nei monti: presso Massa alle radici* dei monti Apuani (P. Sav!); nel Lucchese a Vorno (P.Sav!), a S. a Lago (Bert.), a Massa Macinaja (Mezz. e Becc!), a S. Giusto e a S. Andrea di Compito (Pucc!), e nelle Pizzorne all’ Eremita (Bicch !); nell’App. lucchese a Tereglio (Bert.); presso Fucecchio al Poggio di Chiusi!; vicino al Reno nella montagna Pistojese (Vitm.); e nel Mugello (Sav.). — Fior. in giugno. ® 632. O. compressus Linn. sp. plant. p. 744. Sant. viagg. Il. p. 70, 226. Sav. bot. etr. III. p. 160. Bert. fl. apuan. p. 392. Mor. et De Not. fl. capr. p. 45. P. Sav. fl. gorg. n. 84. Pucc! syn. pl. luc. p. 392. Bert. fl. ital. VII. p. 595. — Lob. ic. II. p. 85. fig. a sinistra. È piuttosto comune per i luoghi erbosi nella regione dell’ ulivo, e viene ancora più in alto nei monti: Sarzana, Massa (Bert.), Pisa! M. Pisano, Lucca (Pucc! ec), App. lucchese a Lucignana (Giann!) e Te- reglio (Bert.), Fucecchio!, Firenze !, Monterchi in Val-Tiberina (Amid!), Volterra (Bert.), Montiano e Pitigliano nella Maremma bassa (Sant.), M. Argentaro (Parl!), isole del Giglio (Parl!), della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav.). — Fior. e frutt. in mag- gio è in giugno. ® 633. Hippocrepis comosa Linn. sp. plant. p. 744. Sant. viaggi II p. 68. Sav. fl. pis. II. p. 195, e bot. etr. Il. p. 257. Puce! syn. pl. luc. p. 391. Bert. fl. ital. VII. p. 6035. Sim. fl. vers. p. 161. Comune per.i luoghi salvatici aridi dei poggi e dei monti, dalla regione dell'ulivo a quella del faggio : Sarzana (Bert.) e Pontremoli ! in PAPIGLIONAGEE. 205 Lunigiana, M. Tondo presso Montignoso (Bert.) e M. di Ripa (Sim.) nel Pietrasantino, Livorno (Bert.), M. Pisano (P. Sav!), Lucca (Pucc! ec.), App. lucchese ai Pracchi e a Pratofiorito (Giann!), App. pistojese presso Boscolungo (Parl!), Firenze!, Pratovecchio in Ca- sentino!, Meleto in Val-d’ Elsa (Parl!), Volterra (Amid!), S. Quirico in Val-d’Orcia (Parl!), Pitigliano in Val-di-Fiora (Sant.), ec. — Fior. in maggio e giugno, e anche luglio nei monti. 2£ 634. H. ciliata Willd. in mag. nat. Bert. fl. ital. VII. p. 602. — H. multisiliquosa Sav. bot. etr. Il. p. 257. — Mor. fl. sard. t. 67. In Maremma al Poggio aì Lecci presso l’ Alberese, a Port” Ercole e nel M. Argentaro (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. ®© 635. H. unisiliquosa Linn. sp. plant. p. 744. Bart. cat. piant. sien. p. 57. Sant. viagg. ILL p. 69, 309. Bert. fl. ital. VII. p. 600. Bicch. agg. fl. lucch. p. 10. Led Sepe que vulgo Sferra- cavallo Ces. de plant. p. 249. — Garid. pl. d’Aix. t. 114. In luoghi erbosi asciutti della regione dell’ ulivo: nel Lucchese a S. Gennaro (Laurenzi !); nell’Agro pisano presso Vicarello (P. Sav!); presso Livorno a Montenero (P. Sav!); a Volterra (Amid!) presso i Cappuccini {Bert.); in Maremma al Poggio ai Lecci presso l’Alberese!, ad Ansidonia (Parl!), Port’ Ercole! , Porto S. Stefano (Parl!), Tosteto in Val-di-Fiora (Sant.); nell’ Isola del Giglio (Parl!); a Pienza (Sant.); a Siena sotto S. Lazzaro fuori di Porta Romana (Bart.); e nell’ Agro fiorentino all’ Impruneta, nel Pian di Mugnone (Bert.) e a Settignano! . — Fior. in aprile e maggio. ® 636. Bonaveria Securidaca lieich. fl. germ. exe. p. 541. — Securidaca Ces! de plant. p. 248. — Coronilla Securi- daca Sav. bot. etr. II. 248. — Securigera Coronilla Dec. fl. fr. IV. p. 690 (1805). Bert. fl.ital. VII. p. 598. — Gaertn. de fruct. t. 153. Nei campi della regione dell’ ulivo: a Sarzana alle radici del M. Caprione, dov'è comune (Bert.); nell’ Agro fiorentino, dov' è pure comunissima!; e nell’ Elba a Bagnaja (P. Sav!). — Fior. in maggio e giugno, e talvolta da capo in autunno. ® Il genere Bonaveria fu fondato da Scopoli nel 1777, ed è perciò di gran lunga anteriore al genere Securigera di Decandolle. 204 PAPIGLIONACEE. SorTo-TRIBÙ IE — EDISAREE PROPRIE. EuHEDYSAREA Dec. 637. Hedysarum capitatum Desf. fl. atl. Il. p. 177. Mor. fl. sard. I. p. 548. t. 68. Bert. fl. ital. VIII p. 7. Nella regione dell'ulivo : a Castell’-Anselmo nel Pisano (P. Sav!); tra Volterra e Pomarance (Parl!), segnatamente alle Saline (Amid!); e presso Firenze all’ Incontro (Bert.). -— Fior. in maggio. ® 638. H. coronarium Linn. sp. plant. p. 750. Bart. cat. piant. sien. p. 58. Sant. viagg. III. p. 37, 291. Bert. fl. ital. VII. p. 5. — Lupinus sylvestris primus Cas. de plant. p. 247. Nella regione dell'ulivo: nei prati arenosi presso Livorno (Cal !), a Lajatico (Repetti), nelle crete Volterrane dove abbonda (Amid!), a Grosseto (Sant.), nel M. Argentaro (Bert.), a Novella sotto Radicofani, nel M. Amiata alla Badia di S. Salvatore (Bert.), a Mensano nella Montagnola Senese (Sant.), a Siena per i boschi, e per i margini delle strade (Bart.), a Firenze lungo l’ Ema!. — Fior. da maggio ad ago- sto. 2£ Questa pianta è coltivata in molti luoghi, particolarmente nel Senese, in una certa abbondanza per foraggio, ed è conosciuta col nome di Sulla. Cresce bene soprattutto nel terreno argilloso. Il Repetti (Diz. della Tose. II. p. 631) pretende che il nettare dei suoi fiori fornisca alle api un cibo squisito per fabbricare il miele di Lajatico, ri- nomato come il più delicato della Toscana. 639. Onobrychis sativa Lam. fl. fr. Il. p. 652. Puce! syn. pl. luc. p. 392. Bert. fl. ital. VIII. p. 9. — 0. Florentina, pe- rennis, elatior ete., e 0. Floreutina, perennis, et procumbens ete. Mich. in Till. bort. pis. p. 125 (sec. Bert.). — Hedysarum Onobry- chis Sant. viagg. I. p. 226. Sav. bot. etr. II. p. 158. Nelle arene marittime, sugli argini, nei luoghi salvatici dei poggi e dei monti, ec.: al forte Cinquale nel Pietrasantino (Bert.), a Via- reggio (Puce!), a Lucca (Cal! ec.), a San Pellegrino in Garfagnana e nelle alpi di Mommio, a S. Pierino nel Valdarno di sotto (Cal!), nell’ Agro fiorentino!, tra Siena e S. Quirico, nella foresta di Beri- gnone in Val-di-Cecina (Parl!), alla Porchereccia di Cupi nel PAPIGLIONACEE. 205 (srossetano (Sant.), nel M. Amiata (erb. Sav!), ec. — Fior. in maggio e giugno, e luglio nei monti. 2 E pianta estesamente coltivata oggidì in molte colline della Toscana, essendo ottimo foraggio per i terreni asciutti. La chiamano volgarmente Lupinella o Fieno maremmano. 640. O. Caput galli Lam. fl. fr. II. p. 651. Sav. fl. pis. II. p. 196. Pucc! syn. pl. luc. p. 395. Bert, fl. ital. VII. p. 17. Per la regione dell'ulivo : nel littorale di S. Giuseppe sotto Massa (Bert.), in quello di Viareggio (Mezz. e Becc! ec.), nella Selva pisana, segnatamente al Gombo (P. Sav!), al Porto di Cecina, nel Vol- terrano al Poggio alla Fame (Amid!), fra Siena e S. Quirico (Parl!), e nell’Agro fiorentino sui colli dell’Incontro a Olivelli verso la Tana (Ric!) e a Paterno nel M. Pilli (Cal!), e verso M. Senario (Parl!). — Fior. in maggio e giugno. © Trisé V. — FascoLEE. PiaseoLEE Benth. Di questa tribù non abbixmo alcuna pianta spontanea in Toscana, ma diverse specie dei generi Phaseolus e Dolichos si coltivano per mangiarne tanto i legumi freschi come i semi secchi sgranati; e sono soprattutto il Phaseolus vulgaris Sav. con le sue innumerevoli varietà (Fagioli neretti, Fagioli giallini primaticci, ec.), il P. romanus Sav. 0 P. compressus Dec.(Fagioli romani, Fagioli galletti), il P. oblongus Sav. (Fagioli Sargentoni, Fagioli turchi rossi, e neri), il P. sphericus Sav. (Fagioli rossi senza filo), il P. gonospermos (Fagiolini bernoccoluti), il P. Mungo Linn. (Fagiolo verde, Fagiolo peloso, Pelosino), il Dolichos melanophthalmus Dec (Fagiolo dall’ occhio), ec. Per le descrizioni e maggiori particolarità su queste specie vedi quel che ne scrive il Savi nelle sue note Memorie sopru i generi Phaseolus e Dolichos. Trinù VI. — SororEE. SopHoREE Dec. 6£1. Cercis Siliquastrum Linn. sp. plant. p. 074. Sant. viagg. IL. p. 150, 172, 215, 248, 249. HI. p. 68. Sav. alb. tosc. p. 62, e due cent. p. 104, e alb. tosc. ed. 23. I. p. 85. Bert. 206 ROSACEE. fl. ital. IV. p. 407. Puce. syn. pl. luc. p. 220. — Siliqua syluestris Ces. de plant. p. 111. — Lam. ill. t. 528. Nei boschi montuosi della regione marittima : presso Sarzana nei boschi di Camisano sul M. Caprione (Bert.), a Moriano e Vinchiana presso Lucca (Cal!), a Bolgheri nella Maremma pisana (Sav.), nelle vicinanze di Siena (Bert.), a Malandrone innanzi Cecina (P. Sav !), nella Maremma grossetana a Giuncarico (Sant.), verso Pereta (Sant. Sav.) e a Scansano (Sav.), nella Orbetellana fra l’ Albegna e S. Liberata, ad Ansidonia (Sant.), e nel M. Argentaro particolarmente dalla parte me- ridionale!, infine nell’ Isola del Giglio (Bert.). — Fior. in aprile. Frutt. in settembre. 5 In Maremma la chiamano Carrubo salvatico. Nei giardini dove coltivasi come albero da ornamento è conosciuta col nome di Albero di Giuda. ORDINE XXXIV. ROSACEE. Rosace® Juss. gen. plant. p. 334. Tuipù I. — AMIDDALEF. AmvepaLE® Dee. prodr. Il. p. 529. Amygdalus communis Linn. sp. plant. p. 473. Sav. alb. tosc. p. 146, e ed. 22. IL. p. 25. Bert. fl. ital. V. p. 125. — Amygdala Ces. de plant. p. 47. — Mandorlo volgarmente. Coltivato. — Fior. a Firenze per lo più verso la fine di febbrajo o i primi di marzo, e talvolta sin dalla fine di gennajo, e tal’altra non prima della fine di marzo, a seconda della stagione più o meno mite. 3 A. Persiea Linn. sp. plant. p. 472. Sav. alb. tosc. p. 147, e ed. 22. II. p. 25. — Persica Cres. de plant. p. 49. — P. vulgaris Mill. diet. P. Sav. fl. gorg. — Pesco volgarmente. ROSACEE. 207 Coltivato , tanto le varietà col nocciolo aderente alla carne (pesche cotogne), quanto quelle col nocciolo che si stacca dalla carne (pesche spieche), e anche, ma molto meno comunemente, la varietà detta pesca noce. — Fior. nel marzo, un poco dopo il Mandorlo. 3, Prunus Armeniaca Linn. sp. plant. p. 474. Sav. alb. tosc. p. 193. — Armeniaca Ces. de plant. p. 49. — A. vulgaris Lam. enc. Sav. alb. tosc. ed. 2°. II. p. 29. P. Sav. fl. gorg. — Albicocco volgarmente. Coltivato. — Fior. subito dopo il Mandorlo, e prima del Pe- sco. 3 642. P. spinosa Linn. sp. plant. p. 475. Sant. viagg. I. p. 258, 350. Sav. fl. pis. 1. p. 464, e alb. tosc. p. 107, e ed. 2". I. p. 167, e bot. etr. IV. p. 105. Pucc. syn. pl. luc. p. 259. Bert. fl. ital. V. p. 136.—P. sylvestris Goes. de plant. p. 48. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 266. Volgarmente detta Pruno salvatico, Susino di macchia. È comu- nissima per le siepi e nei luoghi salvatici, dalla regione dell’ ulivo a quella dell’ abeto : in Lunigiana a Sarzana, Calice (Bert.), Adelano nella valle di Zeri!; nel Lucchese (Cal!), e ai bagni di Lucca! ; a Pisa (Sav.), a Livorno (Magn!); ad Artimino e Malmantile sotto Firenze!, nel Fiorentino !, e a M. Senario! ; sulla Consuma!, e a Pratovecchio in Casentino !; a Siena!, tra Siena e Fercole, e in Maremma nella fore- sta di Berignone, e tra Pomarance e Massa (Parl!); nel M. Amiata (Sant.); ec. — Ne' luoghi più caldi principia a fiorire alla metà di marzo; nei monti fior. in aprile. Frutt. in giugno e luglio. 5 643. P. insititia Linn. ameen. acad. IV. p. 275. Bert. fl. ital. V. p. 155. A Sarzana nelle siepi lungo i Canale di S. Andrea (Bert.). — Fior. alla fine di marzo, e in aprile. è Crede il Koch che le varietà coltivate di Susine col frutto rotondo ab- biano origine da questa pianta. P. domestica Linn. sp. plant. p. 475. Bart? cat. piant. Sien.vp. 119. Sav. alb. tosc’Medt©28: Ip. 150." Bert. Memo: V. p. 159. Mor. et De Not, fl. capr. p. 49. P. Sav. fl. gorg. Bicch. agg. 208 ROSACEE. Ml. lucch. p. 10. — Prunus Ces. de plant. p. 48. — Susino volgar- mente. Coltivato, e qualche volta insalvatichito, come presso Lucca a S. Martino in Vignale sotto la villa della Duchessa, e a Pe- scaglia (Bicch.). — Fior. una quindicina di giorni dopo il Man- dorlo. 3 P. Cerasus Linn. sp. plant. p. 474. Sav. alb. tosc. p. 195, e ed. 22, II. p. 152. Pucc. syn. pl. luc. p. 255. J. Bert. it. bon. p. 19. Bert. fl. ital. V. p. 151 (var. a). — Cerasus Cos. de plant. p. 51. — C. caproniana Dec. fl. franc. P. Sav. fl. gorg. — Ciliegio volgarmente. Coltivato. — Fior. insieme col Susino. 3 644. P. avium Linn. fl. svec. ed. 22. p. 165. Sav. alb. tose. ed. 22, II. p. 152. — P. Cerasus B Bert. fl. ital. V. p. 132. — Ce- rasius avium Moench meth. In varie parti del M. Pisano, alle Mulina (Bert.), nel M. Penna (Pucc!), a Mingale, a Pozzuolo (Cal!) ec.; e a Boscolungo nel- l’App. pistojese!. Il Savi però nota di avere sempre veduto quest’al- bero in vicinanza dei luoghi abitati, onde non lo crede spontaneo. Il Koch considera le Ciliege visciole come varietà coltivate di questa specie. — Fior. in aprile nel M. Pisano, e al principio di luglio nel- l'Appennino. 3 Questa specie differisce in vero ben poco dalla precedente, alla quale sarebbe forse miglior consiglio congiungerla come varietà. 645. P. Mahaleb Linn. sp. plant. p. 474. Sav. alb. tosc. ed..22. II. p. 151. Puce. syn. pl. luc. p. 255. Bert. fl. ital. V. p. 129. — Cerasus Mahaleb Mill. diet. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 175. Nel M. Pisano dalla parte del Lucchese a Pozzuolo (Cal!), a S. Lorenzo a Vaccoli (Puce. Bert.), e a S. Maria del Giudice (Cal!). -- Fior. in aprile. 5 Di questo genere coltivasi ancora assai comunemente per ornamento nei boschetti un’ altra specie, il Lauro o P. Laurocerasus Linn. ROSACEE. 209 Tres LI. — $SPIREE. Spirzaceza Dec. prodr. Il. p. 941. Spirzeza Gren. et Godr. fl. de Fr. LL p. 517. 646. Spirea Arumeus Linn. sp. plant. p. 490. Vitm. ist. erb. p. 13, 56. Sav. hot. etr. I. p. 149. Bert. mant. fl. apuan. p. 34, e fl. ital. V. p. 180. Pucc! syn. pl. luc. p. 260. Nei boschi ombrosi e freschi di faggi in montagna: nelle Alpi apuane alla Tambura e alla Pania (Bert.); nell’ App. luechese e pi- stojese a S. Pellegrino (Cal!), in Botri, a Limano (Pucc.), a Bo- scolungo (Parl!), vicino alle Prata di S. Marcello (Vitm.), alla Cartiera (Bert.), al Pian della Quercia (Sav.), al Teso!; e nella Pizzorna sopra Lucca (Puce !). — Fior. in maggio, giugno e lu- glio. 2£ 647. S. Ulmaria Linn. sp. plant. p. 490. Vitm. ist. erb. p- 12, 37. Sav. bot. etr. II. p. 110° Bert. fl. ital. Vi pi 183. Pucc! syn. pl. luc. p. 261. — Oenanthe Cos! de plant. p. 591. — FI. dan. t. S4T. Nella regione del faggio nei monti, non comune. presso il Lago di Sassalbo sopra Fivizzano (Parl!), nel Pisanino (Puce.), a S. Pelle- grino in Garfagnana (P. Sav! ec.), e al Teso nell’ App. pistojese {Vitm.). — Fior. in luglio. 2£ Gli esemplari toscani di questa specie spettano per lo più alla varietà detta denudata con le foglie glabre sotto. 648. S. Filipendula Linn. sp. plant. p. 490. Vitm. ist. erb. p. 12,45. Bart. cat. piant. sien. p. 45. Sant. viagg. Il. p. 96, 225, 309. II. p. 91. Sav. fl. pis. I. p. 469, e bot. etr. II. p. 110. Bert. fl. ital. V. p. 181. Puce! syn. pl. luc. p. 261. — Mlipendula Ces! de plant. p. 551. — FI. dan. t. 655. Per i boschi e nei luoghi erbosi salvatici, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio nei monti, comune: a Lucca (Puce! ec.), nelle Pizzorne (Biccl !), e fino a Pratofiorito (Giann! ec.) e nell’alpe di Controne (Vitm.) nell’App. lucchese; al Teso nell’ App. pistojese (Vitm.); nel M. Pisano!, a Pisa (Sav.), ai Bagni di Casciana (Ric!); a Flora Tuscan 14 210 ROSAGEE. Malmantile sotto Firenze !, e nel Fiorentino !; al M. Giovi in Mugello (Bert.); a Siena (Bart.), e tra Siena a Buonconvento (Parl!), e a Ra- dicondoli (Bert.); in Maremma*alla Sassetta (Bert.), a Monte Pescali, a Sticciano, preso Cala di Forno, a Saturnia (Sant.);.a Pienza (Sant.); ec. — Fior. in maggio, e in giugno nell’ appennino. Frutt. in giugno e luglio. 2 © Eniù REI. — DrIADEE. Dryapea Vent. 649. Dryas octopetala Linn. sp. plant. p. 501. Vitm. ist. erb. p. 16, 46. Viv. ann. di bot. I. part. 2. p. 172. Sav. bot. etr. II. p. 115. Bert. fl. apuan. p. 372, e fl. ital. V. p. 296. Sim. fl. vers. p. 108. — FI. dan. t. sl. Nella regione scoperta più alta dei nostri monti, cioè nell’ Alpe di Mommio (Narducci !), nelle Alpi Apuane al Pisanino, in valle Ca- tino dietro il Sagro (Bert.), sulla cima della Tambura (P. Sav!) dov' è comune (Bert.), su quella della Pania dov’ è pure comumissima (Giann! Ad. Targ!), alla vicina Buca della neve (Sim.), e al Garnajone (Ad. Targ!), e nell’ App. pistojese a Mandromini (Vitm.). — Fior. e frutt. in lu- glio. d 650. Geum urbanum Linn. sp. plant. p. 501. Bart. cat. piant. sien. p. 44. Sant. viagg. I. p. 207. II. p. 68, 174, 556. III. p. 137, 153. Sav. fl. pis. I. p. 484, e mat. med. tosc. p. 7. t. 8, e bot. etr. Il. p. 113. Bert. fl. ital. V. p. 288. Pucc! syn. pl. luc. p. 271. — Gariofilata Ges! de plant. p: 550. — FI. dan. t. 672. Nei luoghi boschivi, lungo le siepi ec., per i poggi e i monti dalla loro base sino alla regione del faggio, piuttosto comune: nel M. Pisano (Sav.), a Lucca (Puce! ec.), e su per la Valle del Serchio ai Bagni di Lucca (Parl!), a Tereglio (Giann!), a S. Pellegrino e nel- l' Alpe di Mommio (Cal!); nell’ App. pistojese a Boscolungo!; a Fi- renze!, a M. Senario!, a Vallombrosa!; al Poggio di Montieri, a Chiusdino (Sant.), a Siena (Bart.); ad Asinalunga in Val-di-Chiana (Sant.); nel M. Amiata alla Trinità (Sant.) e ai Bagni di S. Filippo (Bert.); presso Pitigliano in Val-di-Fiora (Sant.); nel M. Argentaro ROSACEE. 211 (Sant.); ec. — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi, Frutt. in luglio e agosto. 2 651. G. rivale Linn. sp. plant. p. 501. Sav. bot. etr. II. p. 114. Bert. fl. ital. V. p. 290. Pucc! syn. pl. luc. p. 271. — FI. dan. t. 722. Nella regione del faggio swi monti, raro: Alpi di Mommio, S. Pellegrino in Garfagnana (Cal !), alpe ci Limano in Val-di-Lima (Pucc !), e App. pistojese (Sav.). — Fior. in luglio. 2£ 652. G. montanum Linn. sp. plant. p. 501. Vitm. ist. erb. p. 22. Sav. bot. etr. Il. p. 115. J. Bert! it. bon. p. 10. Bert. fl. ital. V. p. 292. Puce! syn. pl. luc. p. 272. — Gariofilata mon- tana Cres! de plant. p. 550. — Barr. ic. 099. Comune per i pascoli di tutta la regione scoperta più alta del- l'Appennino: nel M. Orsajo!, nelle Alpi di Mommio (Cal !), a S. Pel- legrino in Garfagnana (Puce! Cal!), nell’ App. lucchese al Rondinajo!, alla Scorticchiaglia (Giann.) e alle Tre potenze (Parl!), presso Bosco- lungo (Parl!), e in tutto il gruppo del Corno alle scale! fino al Teso!. Manca del tutto nelle Alpi apuane. — Fior. e frutt. da giugno ad agosto. 2/ 653. Rubus idaeus Linn. sp. plant. p. 492. Sant. viagg. I. p- 232. Bert.fl. apuan. p. 371. Sav. alb. tosc. ed. 22. I. p. 192, e bot. etr.. IV. p. 414. J. Bert..it. bon: p. 20. Bert. fl. ital. V.cp.,235. Pucc! syn. pl. luc. p. 266. Sim. fl. vers. p. 111. — A. tertius Cos. de plant. p. 98. — Weih. et Nees rub. germ. t. 47. Nei boschi di faggi sui monti, piuttosto comune: M. Gotro e M. Corneviglio in Lunigiana (Bert.); Alpi apuane al Sagro e nella Valle Catino (Bert.), alla Pania, e nei monti di Levigliani e Terrinca (Sim.); Alpi di Mommio (Cal!); App. lucchese a S. Pellegrino, Palodina, M. Rondinajo, Montefegatese (Cal!), Pratofiorito (Giann!), Casoli (Pucc!); App. pistojese a Boscolungo!, alla Cartiera (Bert.), e al Teso (Cal !); Vallombrosa! ; il Casentino!; monti di Pieve S. Stefano e di S. Sepolcro in Val-Tiherina (Bert.); cima del M. Amiata (Sant.). — Fior. in luglio. 5 Volgarmente Lampone. Coltivasi pure per i ben noti frutti. 654. R. thyrsoideus \Vimm. fl. von Schles. Arrhen. mon. 212 ROSACEE. rub. Suec. p. 28. — AR. fruticosus B Bert. fl. ital. V. p. 218.— Weih. et Nees o. c. t. 7. In luoghi montuosi freddi di Calice in Lunigiana (Bert.); e a Scar- peria nel Mugello (Parl!). — Fior. in giugno. # 65%. ER. diseolor Weih. et Nees o. c. p. 46. t. 20. — A. primus Cres. de plant. p. OS. — R. fruticosus Bart. cat, piant. sien. p. 119. Sant. viagg. I. p. 75, 550. II. p. 510,557, 445. II. p. 88, 291, 514. Sav. fl. pis. I. p. 479, e alb. tosc. ed. 2*. 1. p. 192, e bot. etr: IN: pi 110. Bert. ital» V. p.217: Mor; et De Not. (fltapr p. 50. Pucc! syn. pl. luc. p. 265. P. Sav. fl. gorg. n. 96. Sim. fl. vers. p. 111. Comunissimo ovunque nelle siepi, per i campi, i luoghi salva- tici ec. delle regioni dell’ ulivo e del castagno : Sarzana (Bert.), Pon- tremoli!, la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (P. Sav!), Firenze!, Corniolo in Mugello (Bert.), Mensano nella Montagnola senese (Sant.), Siena (Bart.), Monte Follonico in Val-di- Chiana, Pienza, M. Amiata, Radicofani, Roselle presso Grosseto (Sant.), isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in giugno e luglio. Frutt. in agosto e settembre. 3 Volgarmente detto Rogo dì macchia, e i suo frutti more, che non sono cattivi a mangiarsi. 656. R. priecox Bert? fl. ital. V. p. 220. Pucc! syn. pl. luc. p. 265. A Montignoso nella marina Lucchese (Puce !). — Fior. in maggio e giugno. 5 657. R. tomentoesus Borckh. in Rom. neu bot. mag. Weih. et Nees o. c. t. 8. Bert! fl. ital. V. p. 221. Puce! syn. pl. luc. p. 265. — A. collinus Dec. hort. monsp. Nei boschi e nei luoghi salvatici montuosi, dalla regione del- l'ulivo a quella del faggio, non raro: Sarzana al M. Darme, e M. Cor- neviglio in Lunigiana (Bert.), la Predia sopra Fivizzano (Parl!), M. Pi- sano alla Penna! e altrove, Lucca a Colle di\Compito (Pucc!), a Die- cimo (Giann!) e nella Pizzorna (Biech!), Cardoso e S. Pellegrino in Garfagnana (Cal!), Limano (Pucc.) e Casoli (Pucc!) in Val-di-Lima, App. pistojese (P. Sav! Parl!), Fucecchio al Poggio di Chiusi!, Fi- renze a Montebuoni!, il Mugello (Bert.), Vallombrosa!, M. Amiata ROSACEE. o Zio (Bert.), M. Pruno presso la Badiola in Maremma!.— Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. > 658. R. incanescems Bert. fl. ital. V. p. 225. — R. glan- dulosusy incanescens Dec. fl. fr. V. p. 544. Scoperto dal Prof. Bertoloni a Sarzana nel M. Darme. — Fior. in maggio. 5 659. R. glandulosus Bell. app. fl. ped. Bert. fl. ital. V. p. 224. Pucc! syn. pl. luc. p. 266. — A. fruticosus Vitm? ist. erb. p. 15 (per la località). — Weih. et Nees o. e. t. 44. Nei boschi di castagno e di faggio in montagna, non raro : in Lu- nigiana nel M. Gotro alle Pianelle!, e presso Calice lungo la strada del Martinello dov’ è molto comune (Bert.); presso Lucca a Vicopela- go (Mezz. e Becc!), e a Chiatri nei monti di Quiesa (Pucc!); nell'App. lucchese e pistojese a Casoli di Val-di-Lima (Puce!), Limano (Pucc.), M. Rondinajo!, Boscolungo (Parl!), Pianasinatico !, il Teso!; a M. Se- nario sopra Firenze (Bert ); a Vallombrosa!; in Casentino all’ Alvernia (Parl!); ai Bagni di S. Filippo sotto al M. Amiata (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. Frutt. in agosto e settembre. 3 660. R. corylifolius Smith fl. brit. II. p. 542. Sav. bot. etr. IV. p. 111. Bert. fl. ital. V. p. 227. — Weih. et Nees o. c. t. 4ò At 4 8}. spimosissimus. Nelle Alpi di Mommio (Cal !). La var. @ nei dintorni di Lucca a Pozzuolo, a Mutigliano (Cal!). — Fior. in maggio, giugno e lu- glio. to) 661. Et. esesius Linn. sp. plant. p. 495. Bart. cat. piant. sien. p. 119. Sant. viagg. II. p. 69. Sav. fl. pis. I. p. 480, e bot. etr. IV. p. 111. Bert. fl. ital. V. p. 228. Pucc. syn. pl. luc. p. 266. Sim. fl. vers. p. 111. — R. secundus Cos. de plant. p. 98. — Weih. ct Nees o. c. t. 46. Nelle boscaglie ombrose e fresche, nelle siepi, come pure nei campi, principalmente della regione dell’ ulivo: Sarzana a Camisano, Calice in Lunigiana lungo è canale di Campi (Bert.), Serravezza al Bottino (Sim.), Pieve a Elici nel Viareggino, Lucca ai Chiariti, a Sor- bano, e sulle mura stesse di città (Cal !), e attorno il Padule di Bien- 214 ROSACEE. tina (Pucc.}, Pisa al Monte, e sugli argini dell’ Arno (Sav.), Firenze a Fiesole (Bert.), all’Isolotto (Radd !) e al Poggio a Cajano!, Siena (Bart.), Volterra (Bert.), Poggio di Montieri (Sav!), Pitigliano in Val-di- Fiora al Tosteto (Sant.). — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in luglio ed agosto. 5 Molti botanici stupiranno certamente dello scarso numero di Roghi to- scani, di fronte ai tanti descritti per altri paesi dai moderni monografi e autori di flore. Ma per quanto io vi abbia adoprato buona volontà, e desiderio di ar- ricchire la Flora toscana seguendo le idee di questi botanici, bisogna pure ch’io confessi di non avere potuto persuadermi della verità delle specie da essi proposte; o almeno per quanto riguarda i Roghi di Toscana non so vedervi che pochissime forme ben distinte, da potersi considerare come spe- cie, e che non sono neppure molto variabili; anzi sarei per scemare-il numero delle specie notate qui sopra, perchè diverse di esse non mi persuadono gran fatto. Malgrado la deferenza che provo per quei botanici che pen- sano diversamente, io mi conforto nel mio modo di vedere osservando, primieramente che essi stessi non sono d'accordo fra loro sui limiti da porsi alle loro così dette specie, e in secondo luogo che seguendo i loro principj non riesce più il limitare la formazione di specie, perchè a modo d’ esempio, mentre Weihe e Nees, trent'anni fa, ne descrivevano una cin- quantina di specie per tutta la Germania, il Signor Wirigen nel suo Er- bario dei Roghi del Reno recentemente NERD, di ne conta altrettante per un piccolo distretto della Germania, ec. Non ho conservato il nome di Rubus fruticosus a nessuna delle nostre spe- cie, perchè Linneo intese evidentemente di chiamare con quel nome tutti i Roghi frutescenti di Europa, che considerava come una sola specie, e subito che non si pensa più così, non si può conservare il nome per una forma piuttosto che per un’ altra. Nella determinazione delle specie Linneane si è troppo spesso dimenticato che le Species plantarum sono uu’ opera generale, in cui Linneo intese di descrivere tutte le piante conosciute ai suoi tempi, e non una flora locale in cui egli avesse preso di mira più particolarmente le piante del suo paese. 662. Fragaria vesea Linn. sp. plant. p. 494. Vitm? ist. erb. p. 13. Sav. bot. etr. IV. p. 112. Bert. mant. fl. apuan. p. 32. 4. Bert. it. bon. p. 20. Bert. fl. ital. V. p. 256. Puce. syn. pl. luce. p. 267. Sim. fl. vers. p. 110. — F. ex Alpibus Bargeis Cas. de plant. p. 554 (sec. Bert.). — Matth. ed: Valgr. 1565. p. 1021. Secondo il Prof. Bertoloni, questa è la specie tanto comune per i pascoli e tutti i luoghi erbosi dell’ Appennino, e scende di rado nelle pianure: così trovasi in tutte le Alpi apuane, segnatamente nella Tam- bura presso è Campaniletti (Bert.), e nella Versilia (Sim.); nell’ App. lucchese, per esempio a Coreglia (Puce.), e Tereglio (Giann!); a (rat- ROSACEE. 215 tajola presso Lueca (Pucc. Bert.); nell’ App. pistojese (G. Bert.), per esempio a Boscolungo (Parl!); presso Firenze a M. Senario!, a Fie- sole (Bert.), alla Certosa (Cal!), a Montebuoni!, ec.; nel Casentino (Bert.); ec. — Fior. in luglio ed agosto, e in maggio e giugno nei luoghi bassi. Frutt. in agosto e settembre, nei quali mesi i suoi frutti ossia le fravole di montagna sono recati nei nostri mercati. 2£ 663. F. collina Ehrh. beitr. Bert. fl. ital. V. p. 259. Puce. syn. pl. luc. p. 267. — F. in sylvis nascens Cos. de plant. p. 554 (sec. Bert.). — /. vesca Bart? cat. piant. sien. p. 44 (per err. scritto sylvestris). Sav. fl. pis. I. p. 481 (sec. Bert.). Comunissima secondo il Prof. Bertoloni per i poggi più bassi : così a Sarzana dove abbonda (Bert.); sul M. Pisano (Bert. Pucc.); nel Luc- chese a Forci (Pucc.), a 5. Martino in Vignale (Cal!) ec. ; nell’Agro Fiorentino a Careggi (Bech!), a Fiesole (Bert.), a Montici (Cal!) ec.; in Maremma a Campiglia (P. Sav!), e nel Grossetano (Ric!) ec. — Fior. in aprile e maggio. 2/ Per la distribuzione geografica delle due specie di Fravole nostrali mi sono tenuto a quel che ne scrive il Prof. Bertoloni, poichè, per dire il vero, non vi ho mai fatta molta attenzione, e sui saggi d’ erbario in fiori o coi frutti giovanissimi vi è poco da imparare. 664. Potentilla rupestris Linn. sp. plant. p. 406. Vitm. ist. erb. p. 47. Sav. bot. etr. II. p. 111. Bert. fl. apuan. p. 571. J. Bert. it. bon. p. 14. Bert. fl. ital. V. p. 244. Pucc! syn. pl. luc. p. 267. Nelle parti più alte dei monti, nella regione nuda e la sottostante regione del faggio, rara: Alpi apuane al Sagro nella valle Catino (Bert.), al Pisanino (Bicch!), e alla Pania secca (Vitm.); App. lue- chese a Pratofiorito (Giann! ec.); App. pistojese a Boscolungo (Parl!), e al Corno (Genn! ec.). — Fior. in giugno e anche luglio. 2£ 665. P. reeta Linn. sp. plant. p. 497. Vitm. ist. erb. p. 9, 28. Bart. cat. piant. sien. p. 44. Sant. viagg. I. p. 184. IL p.175. Sav. bot. etr. Il. p. 111. Bert. fl. ital. V. p. 247. Pucc! syn. pl. luc. p. 268. Bicch. agg. fl. lucch. p. 10 (var.). — Nestl. mon. pot. t. 6. Reich. ic. bot. t. 359. A Sarzana nel M. Darme (Bert.); nel Lucchese a S. Gemignano (Bicch.), e all''Angelo (Mezz. e Becc!); ai Bagni di Lucca al Bagno 216 ROSACEE. ealdo (Pucc!) e al Bagno di Villa (Parl!); nella Selva pisana alla Torre del Riccardi (P. Sav!); a Ponte Petri e al Corno nell’ App. pi- stojese (Viim.); a Fiesole alla Fonte lucente (Cioni!); nell’ App. Mu- gellano (Sav. Bert.); a Siena a Mazzafonda (Bart.); nel M. Amiata a S. Fiora (Sant.); nel M. Argentaro (Sant.). — Fior. in giugno. 2£ 666. P. irta Linn. sp. plant. p. 497. Bert. fl. apuan. p. 372. Sav. bot. etr. IV. p. 115. Bert. fl. ital. V. p. 249. Puce! syn. pl. luc. p. 268. — Meptaphyllon primum Cees. de plant. p. 555. — Nestl. mon. pot. t. 7. Comune per i luoghi boschivi o erbosi aridi, nei colli e nei monti dalla regione dell’ ulivo fino a quella del faggio : Sarzana (Bert.) e Pon- tremoli! in Lunigiana ; Alpi apuane al Sagro (Bert.); Lucca (Pucc! ec.), Diecimo in Val-di-Serchio (Cal!), Pratofiorito nell’ App. lucchese (Giann!); M. Pisano! e Selva pisana (P. Sav!); Meleto di Val-d' Elsa (Parl!); Firenze!; la Maremma a Montecatini (Amid!), al M. Calvi (Bert.), all’ Alberese (Parl!) ec ; M. Amiata (Bert.). — Fior. in mag- gio e giugno. 2f 667. P. inclinata Vill. hist. dauph. UL. p. 567. — P. ca- nescens Bess. fl. galic. Bert. fl. ital. V. p. 251. Puec! syn. pl. luc. p. 268. i Rara: nella Selva pisana (Cor!); e in Val-di-Serchio a Valdottavo nei boschi (Gal!), ai Bagni di Lucca nel Camaglione (Puce.), e a Montefegatese sui vecchi muri (Giann!). — Fior. in maggio e giu- gno. 2£ Il Prof. Pietro Savi ha scoperto nella nostra Maremma, e precisamente nei pascoli marittimi presso la Torre S. Vincenzo, una bella Potentilla che il Prof. Bertoloni ha riferito alla P. De-Tommasii Ten., ma che a giudicarne dall’ aspetto sembrerebbe piuttosto una specie nuova, 668. P. argentea Linn. sp plant. p. 497. Vitm. ist. erb. p. 26. Sav. bot. etr. II. p. 112. Bert. fl. ital. V. p. 255. Pucc! syn. pl. luc. p. 268. — FI. dan. t. 865. Nei luoghi erbosi o boschivi asciutti, rara: nella Selva pisana presso il Ponte alla Sterpaja e la Torre del Riccardì (P. Sav!); presso Lucca a S. Martino in Vignale (Puec! Bicch!); a Tereglio (Giann!)e a Pratofiorito (Cal!) nell’ App. lucchese; nell’ App. pistojese a Pracchia ROSAGEE. 217 (Bert.), e verso il Corno alle Scale (Vitm.); nel M. Amiata (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 669. P. reptams Linn. sp. plant. p. 499. Bart. cat. piant. sien. p. 44. Sant. viagg. II. p. 37. Sav. fl. pis. I. p. 482, e mat. med. tosc. p. 5. t. 441, e bot..etr. Il. p. 113. Bert. fl. ital. V. p. 271. Mor. et De Not. fl. capr. p. 50. Pucc! syn. pl. luc. p. 269. P. Sav. fl. gorg. n. 97. Sim. fl. vers. p. 109. — Quinquefolium Cas! de plant. p. 964. Comunissima lungo le strade di campagna, nei campi e sui loro margini, ec., principalmente nel piano : Sarzana (Bert.), Serravezza (Sim.), Lucca (Pucc!), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (P. Sav!), Li- vorno (Cal!), Firenze!, Siena (Camp !), Volterra (Amid!), Catabbio in Maremma (Sant.), isole della Gorgona (P. Sav.), e della Capraja dov’ è rara {Mor. e De Not.). — Fior. in maggio. 2£ 670. P. procumbens Sibth. fl. oxon. p. 162. — Tormen- tilla reptans Bert. fl, ital. V. p. 285. Pucc! syn. pl. luc. p. 271. — Lehm. mon. pot. t. 15. Nei luoghi umidi, rara: a Pisa nei prati di Castagnolo! e di Pa- lazzetto (P. Sav!); ea Lucca a Colle di Compito lungo la Visona (Pucc!) e lungo la Cerchia (Bext.), nel letto del Serchio (Pucce.), nei boschi a Mutigliano (Cal!), e a Valdottavo (Giann!). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 671. P. Tormentilla Sibth. fl. oxon. p. 162. Sav. fl. pis. I. p.485, e mat. med. tosc. p. 5. t. 29. — Tormentitla Ces! de plant. p. 556. — T. erecta Bart. cat. piant. sien. p. 44. Sant. viagg. I. p. 150, 144. IL p. 1753, 510. II. p. 126. Sav. bot. etr. II. p. 113. J. Bert. it. bon. p. 9. Bert. fl. ital. V. p. 285. Pucc! syn. pl. luc. p. 270. Sim. fl. vers. p. 109. — 7. officinalis Bert. fl. apuan. p. 372. Comunissima per i luoghi boschivi, salendo dalla regione del- l'ulivo fino ai pascoli più alti dei monti: Sarzana (Bert.) e M. Gotro! in Lunigiana; Alpi apuane al Sagro nella valle Catino (Bert.), e nella Versilia (Sim.); Lucca (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), e App. lucchese a Pratofiorito (Giann!) e a 5. Pellegrino, come pure nelle Alpi di Mommio (Cal !); M. Pisano (P. Sav!); Pistoja (Parl!), e App. pistojese a Pianasinatico (Cal!), a Boscolungo (Parl!), alla Galdaja 218 ROSACEE. (Genn!), al Corno (Bert.), al Teso (P. Sav!); Firenze!; il Mugello a Scarperia, Vallombrosa, il Casentino (Parl!); Pieve S. Stefano e S. Sepolcro in Val-Tiberina (Bert.); Siena (Camp!), S. Lorenzo in Val-di-Mersa (Sant.); Pienza, Castel del piano nel M. Amiata (Sant.); M. Argentaro (Sant.); ec. — Fior. in maggio e giugno nei luoghi bassi, e in luglio ed agosto in quelli più alti. 2£ 672. P. aurea Linn. amen. acad. IV. p. 516. Vitm. ist. erb. p. 11. Viv. ann. bot. I. pars 2. p. 171. J. Bert! it. bon. p. 9. Bert! fl. ital. V. p. 276. Pucc! syn. pl. lue. p. 270. — P. Halleri Sav. bot. etr..IV. p,d9. P Nei pascoli delle parti più alte dell'Appennino, nella regione scoperta e anche in quella del faggio: M. Orsajo!, M. Prado, S. Pel- legrino (Cal! ec.), M. Rondinajo (Giann! ec.), Tre potenze (Parl!), Pratofiorito (Cal!), Limano (Puce.), Boscolungo!, Libro aperto (Parl!), Cupola di Scaffajolo (Bert.), Corno di Lancisa (Genn!), Corno alle scale (G. Bert! ec.), Mandromini, Val di Gorghi (P. Sav.), Teso!. — Fior. in luglio. 2£ 673. P. alpestris Hall. fil. in mus. helv. Bert. fl. ital. V. p. 275. Puce. syn. pl. luc. p. 269. — FI. dan. t. 114. Dove la precedente, ma più rara: M. Rondinajo, Pratofiorito (Giann!) e Lucchio (Pucc.) nell’ App. lucchese; Corno alle scale nel- l’ App. pistojese (G. Bert! Parl! ). — Fior. in luglio. 2£ 674. P. verna Linn. sp. plant. p. 498, J. Bert. it. bon. p. 9. Bert. fl. ital. V. p. 278 («, Bb). Nei pascoli asciutti montuosi, dai poggi della regione dell’ ulivo fino alle cime più alte dei monti: Volterra (Bert.); M. Pisano (Parl!); Firenze a Carpineto!, sotto M. Senario! e altrove; App. pistojese al Corno, alla Cupola di Scaffajolo, al Libro aperto (Bert.). — Fior. in aprile, e più tardi nei luoghi più alti. 2£ 625. P. nivea Linn. sp. plant. p. 499. Bert. fl. ital. V. p. 268. — FI. dan. t. 1055. Nelle parti alte dell’ App. lucchese alle Tre Potenze (P. Sav. Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 676. P. Fragariastrum Ehrh. beitr. (1787-1792). Bert. fl. ital. V. p. 269. Puce! syn. pl. luc. p. 270. — P. Fragaria Poir. ROSACEE. 219 ene. V. p. 599 (1804). — P. micrantha Ram. in Dec. fl. fr. IV. p. 468. — Fragaria sterilis Sav. bot. etr. IV. p. 112. Sim. fl. vers. p. 110. Per i boschi e i luoghi erbosi ombrosi dei poggi e dei monti, dalla regione dell’ ulivo e quella del faggio, piuttosto comune: Sar- zana (Bert.), Stazzema e Levigliani in Versilia (Sim.), M. Pisano (Gal! ec.), Lucca (Cal! ec.), Pratofiorito nell’ App. lucchese (Giann !), Firenze!, M. Senario!, S. Giovanni in Valdarno (erb!), ec. — Fior. sin da febbraio, e in marzo ed aprile nei luoghi meno alti, e in aprile e maggio nei monti. 2£ Io concordo interamente col Prof. Bertoloni nel riguardare la P. micran- tha come identica con la P. Fragariastrum. Mi sono accertato più volte che la piccolezza dei fiori e l’ assenza degli sfoloni, principali caratteri per distin- guere la P. micrantha, dipendono da uno stato imperfetto di vegetazione che si riscontra in questa pianta quando principia a fiorire alla fine dell’ inverno. 677. P. caulescens Linn. amen. acad. IV. p. 517. Vitm. ist. erb. p. 21. Sav! bot. etr. II. p. 112. Bert. fl. apuan. p. 372, e fl. ital. V. p. 257. Puce! syn. pl. luc. p. 269. Sim. fl. vers. p. 109.— Heptaphyllon alterum Gees. de plant. p. 559. — Quin- quefolium album, saratile, non ramosum, et pendulum, caule sesqui- palmari, foltis în apice altius incisis, petalis florum angustioribus ex Alpibus Petra Apuana Mich. in Till. hort. pis. p. 141. Nelle fessure delle rupi delle parti più alte dei monti, da dove scende ancora in luoghi più bassi: nelle Alpi apuane dove pare che sia comune, segnatamente nel Sagro occidentale al Poggio, nel Sagro settentrionale lungo la strada di Vinca, al Pizzo d’ uccello, alla vicina Grotta de’ Gracchi (Bert.), sopra Fornole, nella Tambura (P. Sav!), alle sorgenti del Frigido (Sav!), dietro l’Altissimo lungo il torrente Torrita secca (Sim.), alle Volte di Levigliani (P. Sav!), alla Pania (Mich.); nell’ App. lucchese e pistojese a Botri sopra Montefegatese (Giann!), a Casoli di Val-di-Lima (Pucc!), a Mandromini (Vitm.); e nell’ App. Mugellano (Sav.). — Fior. in agosto, e anche luglio nei luoghi meno alti. 2£ 678. P. nitida Linn. ameen. acad. IV. p. 516. Vitm. ist. erb. p. 26. Bert. fl. ital. V. p. 264. — Bocce. mus. di piant. t. 9. Nelle più alte cime dell’ Appennino alle Tre potenze (P. Sav!) e verso il Corno alle scale (Vitm.). — Fior. in luglio ed agosto. 2 220) ROSACEE. 679. Agrimonia Eupatoria Linn. sp. plant. p. 448. Bart. cat. piant. sien. p. 45. Sant. viagg. I. p. 72, 156. IL p. 70. II. p. 80. Sav. fl. pis. I. p. 447, e mat. med. tosc. p. 11. t. 7. Mor. et De Not. fl. capr. p. 51. Bert. fl. ital. V. p. 18 (escl. l'A. odo- rata). Puce. syn. pl. luc. p. 246. Sim. fl. vers. p. 101. — Agrimonia Cres! de plant. p. 319. Comunissima nei luoghi incolti, lungo le strade e le siepi, sugli argini, sui cigli dei campi, nei boschi asciutti, ec., nel piano e nelle parti basse dei monti: Sarzana {Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Gal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!) e Cardoso (Cal!) in Val-di-Ser- chio, S. Marcello in Val-di-Lima (P. Sav!), Pisa (Cor! ec.), Fi- renze!, Scarperia in Mugello (Parl!), Volterra (Amid!), Buriano e Colonna presso Grosseto, Pitigliano in Val-di-Fiora, Arcidosso (Sant.) e Bagni di S. Filippo (Sant. Bert.) nel M. Amiata, Siena (Camp! ec.), isole della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Bert.), ec. — Fior. da giugno a settembre. 2£ 680. Aremonia agrimonoides Dec. prodr. Il. p. 988. Berti al Vota: Nei boschi ombrosi e freschi di abeti e faggi nell’ Appennino: in Lunigiana al M. Gotro, per esempio al luogo detto Fontana fredda!; a Vallombrosa, presso il Paradisino (Bech!); nel Casentino, dov’ è un po’ più comune, così alla Falterona (Bert.), presso Campigna!, al Sacr' Eremo!, a Camaldoli (Bert.), all’ Alvernia!; infine nell’ App. aretino (Cher !). — Fior. in giugno. 2£ Tri IV. — SANGUISORBEE. SancuisoRBE Dec. prode. I. p. 588. 681. Alchemilla vulgaris Linn. sp. plant. p. 125. Vitm. ist. erb. p. 14, 17. Sav! bot. etr. I. p. 126. Bert. fl. apuan. p.- 359, e fl. ital. II. p. 204 (escl. l’ A. fissa). Pucc! syn. pl. luce. p. 92. J. Bert. it. bon. p. 13. Sim. fl. vers. p. 35. Bicch. agg. fl. lucch. p. 10 (var.). — A. montana Willd. — A/chimilla Ces! de plant. p. 557. — Barr. ic. 728. FI. dan. t. 693 (fig. mediocre). Nei prati e nei pascoli della regione scoperta dei monti, e nei sottostanti boschi di faggi ed abeti, comune : Alpi apuane al Sagro, ROSACEE. 2914 “alla Tambura, a! Cavallo, al Pisanino, tra Foce Orsara e Vinca (Bert.), nella valle di Mosceta (Sim.) ec; Alpi di Mommio (Cal!), App. luc- chese a S. Pellegrino, al Rondinajo (Cal!), sopra Coreglia (Bicch !), alle Prata di Montefegatese (Giann !), a Pratofiorito !, a Casoli Pucc!), alle sorgenti della Benabbiana (Puce.); App. pistojese a Boscolungo (Parl!), sopra Pianasinatico!, in tutto il gruppo del M. Corno (Parl! Bert.), alla Cartiera di S. Marcello (Bert.), al Teso (Cal! ec.); in Mu- gello al M. Ovolo (Sav.); a Vallombrosa!; in Casentino alla Falte- rona!, al Saer' Eremo (Parl!); nei monti della Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 682. A. alpima Linn. sp. plant. p. 125. Vitm. ist. erb. p. 15, 17. Sav. due cent. p. 49, e bot. etr. II. p. 99. Bert. fl. apuan. p. 399, e fl. ital. II. p. 207. Pucc! syn. pl.luc. p. 92. J. Bert! it. bon. p. 15. Sim. fl. vers. p. 56. — Alchimille alterum genus Ces! de plant. p. 597. — Barr. ic. 756. FI. dan. t. 49. Nei pascoli della regione scoperta più alta dei monti: M. Orsajo di Lunigiana!; M. Prado nell’alpi di Mommio (Cal!); Alpi apuane al Pisanino, al Sagro, tra Foce Orsara e Vinca (Bert.), nella valle di Mosceta, tra Terrinca e il M. Puntato (Sim.); App. lucchese a S. Pel- legrino (Cal!), sopra Coreglia (Bicch!), al Mercatello (Giann!), al Rondinajo!, alle Tre Potenze (Parl!); App. pistojese presso Boscn- lungo (Parl!), in tutto il gruppo del M. Corno!, a Poggio cavallina sopra il Teso!; nel Mugello (Sav.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ G6S3. A. arvensis Scop. fl. carn. ed. 22. I. p. 115 (1772). Bert. fl. ital. II. p.210. Pucc! syn. pl. luc. p. 91. Mor. et De Not. fl. capr. p. 51. P. Sav. fl. gorg. n. 98. — Aphanes arvensis Bart. cat. piant. sten. p. 80. Sant. viagg. Il. p. 16. Sav. fl. pis. I. p. 2. — Al- chemilla Aphanes Leers fl. berb. ed. 22. p. 54 (1789). Sav. bot. etr. IT. p. 99. — FI. dan. t. 975. Qua e là nei campi, dal piano fino alla regione del faggio nei monti : a Sarzana, dove abbonda (Bert.); a Pisa!; a Lucca sulle mura stesse di città (Pucc.) e a S. Alessio (Pucc!); nell’ App. lucchese a Pratofiorito (Giann!); nel Fiorentino alle Rose (Parl!), a Careggi (Bech!), sotto Fiesole (Parl!); a Scarperia in Mugello (Parl!); alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina, e nell’alpe di Catenaja (Bert.); a Siena « vicino al ponte fuori della porta, che da Ovile conduce a Porta S. Eugenia » (Bart.); a Orbetello (Parl!); a Castellazara in Val-di-Pa - 232 ROSACEE. t glia (Sant ); e nelle isole del Giglio (Parl!), della Capraja (Mor. e De Not.), e della Gorgona (P. Sav.). — Fior. in aprile e maggio, e in giugno ne’ monti. ® 6$4. Sanguisorba officimalis Linn. sp. plant. p. 116. Bert. fl. ital. II. p. 186. Bicch. agg. fl. lucch. p. 10. — FI. dan. 97 Nella regione superiore del faggio nell’ Appennino, rara: nel- l’alpi di Mommio alla Foce della Burella (Cal !), nell’ App. lucchese al Lago nero presso le Tre potenze (Giann!), e nell’ App. pistojese a Boscolungo lungo 1 fosso Doccione (Parl!). — Fior. in luglio ed ago- sto. 2£ 685. Poterium Sanguisorba Linn. sp. plant. p. 994. Bart. cat. piant. sien. p. 16. Sant. viagg. IL. p. 16, 173, 309, 416, 442. II. p. 153, 279. Sav. fl. pis. II. p. 541. Sim. fl. vers. p. 197. — Pimpinella Ces. de plant. p. 921. — Sanguisorba minor Scop. fl. carn. ed. 22. I. p. 110. Bert. fl. ital. II. p. 189. Pucc! syn. pl. lue. p. 959. Mor. et De Not. fl. capr. p. 51. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 1054. Comune per i luoghi erbosi asciutti, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio nei monti: Sarzana (Bert.), tutta la Versilia (Sim.), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pratofiorito nell’ App. luc- chese (Giann!), M. Pisano (Cal!), Cascina (P. Sav!), Montecatini di Val-di-Nievole!, Firenze!, Montecerboli in Val-di-Cecina (Parl!), Cornate di Gerfaleo, Poggio di Montieri (Sant.), Siena (Bart. ec.), Pienza, Sarteano in Val-di-Chiana, Radicofani, Castellazara in Val- di-Paglia (Sant.), M. Argentaro (Sant. Bert.), Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da aprile a luglio. 2 Volgarmente detta Salvastrella. Coltivasi qualche poco per le sue foglie che si mettono nelle insalate. Non posso dir nulla riguardo al valore dei caratteri tolti dal frutto, che il sig. Spach ha adoperato per dirimere il P. Sanguisorba degli autori in di- verse specie: vedi la sua Rev. gen. Pot. negli ann. sc. nat. 3°. ser. V. p. 51. Nel richiamare i botanici toscani a maggiori studj su questo punto, avver- tirò solamente che tutti gli esemplari toscani da me finora veduti col frutto pa si riferiscono al P. muricatum Spach. - ROSACEB. 225 » Tripù V. — Rosrr. Rosa Juss. gen. p. 3dd. Rose& Dec. prodr. Il. p. 597. 6896. Rosa spinosissima Linn. sp. plant. p. 491. Lindl. mon. ros. p. 50. J. Bert. it. bon. p. 14. Bert. fl. ital. V. p. 187. Puce. syn. pl. luce. p. 262. — fè. pimpinellifolia Ser. in Dec. prodr. Il. p. 608. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2°. p. 246. Nelle parti più alte dell’ App. lucchese e pistojese, a S. Pelle- grino (Bert.), al M. Rondinajo (Giann!), al Corno alle scale (P. Sav!), alla Cupola di Scaffajolo e al Cimone di Caldaja (G. Bert.). — Fior. in luglio. Frutt. in autunno. 5 L’ esemplare del Rondinajo da me veduto spetta alla varietà che ha ispidi i peduncoli dei fiori. Il nome di R. spinosissima dev’ essere preferito all’ altro di R. pimpinel- lifolia per ragione di anteriorità. Non so ciò che possa essere la R. spinosissima Bart. cat. piant. sien. p. 120. 687. R. alpina Linn. sp. plant. ed. 22. p. 705. Lindl. o. c. p. 57. Vitm. ist. erb. p. 32. Bert. mant. fl. apuan. p. 32. J. Bert! it. bon. p. 9. Bert. fl. ital. V. p. 207 (var. @). Pucc! syn. pl. luc. p. 264. — R. pyrenaica Gouan ill. p. 51.1. 19. . Nella regione scoperta e nella regione del faggio e dell’ abeto nei monti, comune: M. Gotro (Bert.) e M. Orsajo! in Lunigiana, Alpi di Mommio (Cal !), Alpi apuane al Sagro e al Pisanino (Bert.), App. luc- chese a S. Pellegrino (Cal !), al Rondinajo!, al Solco di Biagio (Giann!), alle Tre potenze (Parl!), ai Lagacciuoli (Giann.), a Montefegatese (erb. Pucc!), a Casoli (Puce!), a Lucchio (Pacc.), App. pistojese a Bosco- lungo (Parl!), in tutto il gruppo del Corno (G. Bert.), e al Teso (Parl!). — Fior. in luglio. 5 6SS. R. cinnamomea Linn. sp. plant. p. 491. — FI. * dan. t. 688. Trovata dal Prof. Parlatore nel luglio 1857 a Boscolungo nel- 224 ROSACEE. l'App. pistojese, presso alla dogana che allora esisteva sul confine modanese, nella regione del faggio. — Frutt: in settembre? 5 È specie nuova per |’ Italia. 6s9. R. rubrifolia Vill. hist. dauph. HI. p. 549. Bert. A. ital. V. p. 205. Pucc! syn. pl. luc. p. 264. — Bot. reg. t. 450. Nella regione del faggio sui monti, rara: nelle Alpi apuane al Pisanino (Pucc!), e presso Minucciano alla Barcaccia (Bert. Pucc.); e nell’ App. pistojese al Teso (Bert.). — Fior. in giugno. Frutt. in agosto. 5 è 690. R. canina Linn. sp. plant. p. 491. Bart. cat. piant. sien. p. 120. Sim. fl. vers. p. 112. — R. sylvestris Cos. de plant. Di di a. vulgaris Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2°. p. 251. — R. canina Sant. viagg. 1. p. 551. II. p. 1141, 289, 310, 397. III. p. 125, 207, 3514. Sav. fl. "pis. L p. 474, e mat. med. tosc. p. 7. t. 27, e alb. tosc. ed. 22. I. p. 189, e bot. etr. IV. p. 108. Bert. fl. ital. V. p. 201. Puce! syn. pl. luc. p. 265. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. part. 32. p. 116. — FI. dan. t. 555. B. dunmetorwm Koch 1. e. Mor. et De Not. fl. capr. p. 52. — R. collina Bert. fl. ital. V. p. 200. Bicch. agg. fl. lucch. p. 10. — R. alba Sav? bot. etr. IV. p. 107. ‘ Comunissima nelle siepi e le macchie, estendendosi dal piano fino a tutta la regione boschiva dei monti: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc!), e App. lucchese a Montefegatese (Giann!) e S. Pellegrino (Cal !), Pisa (Sav.), App. pistojese presso S. Marcello e al Teso!, Firenze!, Panna in Mugello (Bert.), Vallombrosa!, Prata- glia in Casentino!, Populonia, Castelletto-Mascagni e Pian del Lago nel Senese (Sant.), Siena (Bart.), Monte Follonico in Val-di-Chiana, Pienza, Bagno di Vignone in Val-d' Orcia, e Rocca d'Orcia, Monteti nell’ Orbetellano (Sant.), ec. La var. è più rara: Selva pisana presso Coltano (P.Sav!), App. lucchese a Tereglio (Giann!), la Garfagnana (Bicch.), Firenze sugli argini del Mugnone! e a S. Felice a Ema (Bert.), Isola di Capraja (Mor. e De Not. Req.). — Fior. in maggio e “giugno Frutt. in settembre e ottobre. "5 691. R. rubigimosa Linn. mant alt. p. 564. Sant. viagg. ROSACEE. 225 IL p. 114. IH. p. 314. Sav. fl. pis. I. p. 476, e mat. med. tosc. p. 7. t. 27, e alb. tosc. ed. 2a. I. p. 189, e bot. etr. IV. p: 108. Bert. fl. ital. V. p. 197. Puce! syn. pl. luc. p. 265. — FI. dan. t. 870. B. sepium Sav. fl. ital. (secondo il Prof. Bertoloni). — R. agrestis Sav. fl. pis. I. p. 475. Sant. viagg. II. p. (914. Sav. mat. med. tosc. I. c., e alb. tosc. ed. 22. I. p. 190. — R. rubiginosa var. Sav. bot. etr. IV. p. 109. Bert. fl. ital. I. c. Pucc! syn. pl. luc. l. c. — R. canina sepium Koch syn. fl. germ. et helv. ‘ed. 22. p. 252. ‘ Nei luoghi montuosi: presso Boscolungo nell’ App. pistojese (Parl!), a Limano (Pucc!) e a Tereglio (Giann !) nell’ App. lucchese, nel M. Pisano (Sav. Bert.), nel Senese in Pian del Lago (Sant.), e a Monteti nell’ Orbetellano (Sant.). La var. (3 è assai più comune, tro- vandosi per le siepi e i boschi dal piano fino ad una certa altezza nei monti: Sarzana (Bert.), Pontremoli!, Lucca a Monte S. Quirico (erb. Pucc!), a Marlia (Pucc!), a Valdottavo, Cardoso in Val-di-Ser- chio (Giann!), Pisa (P. Sav!), App. pistojese (Parl!), Firenze, M. Giovi in Mugello (Bert.), Arezzo (Fior!), Pian del Lago nel Senese (Sant.), ec. — Fior. in maggio e giugno, e luglio nei monti. Frutt. in autunno. 5 i 692. R. mierantha Dec. fl. fr. V. p. 539 (1815). var. — R. Seraphini Viv. fl. cors. (1824). Bert! fl. ital. V. p. 194. Pucc! syn. pl. luc. p. 263. — R. graveolens var. Gren. et Godr. fl. de Fr. I. p. 560. Propria per noi dei monti «delle valli del Serchio e\della Lima, dov’ è stata trovata a S. a Lago (Pucc!) e a Vorno (Bert.) alle falde del M. Pisano, nei monti di Pizzorna (Bicch!), nell’ alpe di Namporaglia (P. Sav!),-a Montefegatesi (Bert.), tra l’Albereta e la Foce a Lago dov’ è comune (Giann.), a Pratofiorito (Giann! Cal! ec.), e a Pontito (Bert.). — Fior. in giugno. 5 d 693. E. tomentosa Smith fl. brit. Il. p. 539. Bert. fl. ital. V. p. 192. Pucc! syn. pl. luc. p. 262. Nell'App. lucchese al Rondinajo (Puce !), presso Tereglio (Giann!) a Pracchi, e a Limano (Pucc.). — Fior. in giugno e luglio. Frutt. in autunno. 5 Flora Toscana, 15 Li 226 ROSACEE. 694. ER. pomifera Herm. de ros. Bert. fl. ital. V. p. 190. Pucc! syn. pl. luc. p. 262. — R. villosa auet. —J. Bauh. hist. lib. 14. p. 38. Nei monti, principalmente nelle parti medie di essi: in Luni- giana presso Pontremoli ai Groppi neri!, e nella cima del M. Corne- viglio (Bert.); nell’ App. lucchese a S. Pellegrino (Gal!), a Valico sotto le grotte dei Mandrioni (Giann !), alle Pracchie di Pontito (Puec!), presso Tereglio (Bert.), presso Montefegatese, alla Musceta (Giann!); nell’ App pistojese al Teso!; presso Firenze nel bosco di S. Francesco a Fiesole!; a Vallombrosa!; e in Val-Tiberina (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. Frutt. in agosto. 5 695. R. arvensis Huds. fl. angl. p. 192. Bert. fl. ital. V. p. 205. Pucc! syn. pl. luc. p. 264. — Bot. mag. t.. 2054. Principalmente nelle parti medie dei monti: a Calice vin Lu- nigiana (Bert.); a Coreglia in Val-di-Serchio (Pucc!), e giù fino a Marlia presso Lucca lungo Za Fraga (Bert.); e in Val-di-Lima a Ca- soli (Puce!), a Pratofiorito (Giann!), sopra S. Marcello al podere del Gufo, e al Pian dei Termini (P. Sav!). — Fior. in luglio. 5 696. R. sempervirems Linn.‘sp. plant. p. 492. Sant. viagg. Il. p. 357. HI. p. 314, 398. Sav. fl. pis. I. p. 471, e alb. tosc. ed. 22, [. p. 190, e bot. etr. IV. p. 109. Bert. fl. ital. V. p. 215. Pucc! syn. pl. luc. p. 264. — R. Muscatula Ces. de plant. p. 96. — Bot. reg. t. 465. Comune nelle siepi e le macchie della regione dell’ ulivo : Sar- zana (Bert.), Pisa (Sav.), M. Pisano!, Lucca (Pucc! Cal! ec.), Valdot- » tavo nel Lucchese (Giann!), Montecatini di Val-di-Nievole (Bert.), Firenze!, la Val-d' Era (Bert.), Volterra (Amid!), Monte Guidi in Val- di-Cecina (Bert.), Pian del Lago nel Senese (Sant.), Siena (Sant. Bert.), Monte Follonico in Val-di-Chiana (Sant.), ec. — Fior. dalla fine di maggio a tutto giugno. Frutt. in ottobre. 5 697. R. gallica Linn. sp. plant. p. 492. war. pumrila Lindl. mon. ros. p. 68. Mor. et De Not. fl. capr. p. 52. — R. pumila Jacq. fl. austr. Bert. fl. ital. V. p. 240. Pucc! syn. pl. luc. p. 264. — R. gallica Sant. viagg. HI. p 125, ‘ 126, 314. Sav. bot. etr. IV. p. 106. Qua e là nei luoghi boschivi: presso Lucca a S. Alessio dove ROSACER. 227 abbonda (Pucc!), lungo la Freddana, a Pozzuolo, a S. Maria del Giu- dice (Bert.); alla Verruca (Bert.) e in altri luoghi del M. Pisano; presso Firenze a S. Marco Vecchio! e a M. Massi!; a M. Senario e Panna in Mugello (Bert.); a Volterra (Amid!); nel Senese in Val-di- Mersa a S. Lorenzo, presso S. Galgano e a Monte Siepi, e nel Pian del Lago (Sant.); nell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in autunno. 5 Innumerevoli varietà di Rose coltivansi nei nostri giardini. Esse derivano principalmente dalle R. centifolia Linn., gallica Linn., indica Linn. ec.,.e dai loro ibridi. 5 Tripù VI. — PomreEreE. Powace& Juss. gen. p. 334. 698. Mespilus germanica Linn. sp. plant. p. 478. Bart. cat. piant. sien. p. 120. Sant. viagg. IL p. 68. Sav. alb. tosc. p-.95, e ed. 22. I. p. 159, e bot. etr. IV. p. 105. Bert. fl. ital, V. p. 155. Pucc! syn. pl. Iuc. p. 258. — Mespilus Ces. de plant. p. 100. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 255. Gaertn. de fruct. t. 87. Qua e là per i boschi e le siepi: a Sarzana nel M. Darme (Bert.); nel Lucchese in molti posti, come alla Pieve a Elici, a Quiesa, a Valpromaro, a S. Alessio (Cal!), a S. Lorenzo a Vaccoli, ed altrove (Pucc.); nel M. Pisano (P. Sav!); a Firenze a Montici! ; a Siena (Bart.); a Pitigliano in Val-di-Fiora (Sant.). — Fior. in maggio. 5 Volgarmente Nespolo. Coltivasi qualche poco peri suoi frutti. 699. Crategus Oxyacantha Linn. sp. plant. p. 477. Dee, prodr. II. p. 628. a. momogyma Mor. et De Not. fl. capr. p. 52. — 0zya- cantha Ces. de plant. p. 99. — Crategus monogyna Jacq. fl. austr. Sant. viagg. I. p. 258, 350. II. p. 70, 172, 213, 308, 310, 356, 386, 416. II. p. 20, 80, 113, 124,125, 137, 154, 168, 185, 186, 279, 298, 314, 366. Sav. fl. pis. I. p. 465, e alb. tose. p. 71, e ed, 22, I. p. 98, e bot. etr. II. p. 107. Pucc! syn. pl. luc. p. 256. Sim. fl. vers. p.106.—C. Oryacantha Bart? cat. piant. sien. p. 120. Bert. fl. ital. V. p. 145. — Matth. ed. Valgr. 1565, p. 165. 228." ROSACEE. B. oxyacanthoides. — Mespilus Apù folio minus laciniato , sylvestris, spinosa, sive Oxyacantha, flore albo, fructu rotundo majore Mich. in Targ. viagg. ed. 2°. I. p. 141. — Crategus oryacanthoides Thuill. fl. par. ed. 2%. p. 245. Bert. fl. ital V. p. 148. — C. Oxyacantha Sant. viagg. 1. p. 259. IL. p. 70,172, 256, 310, 416. NI. p. 80, 185, 186. Sav. alb. tosc. p. 71, e ed. 22, I. p. 97, e bot. etr. Il. p. 106. Pucc! syn. pl. luc. p. 256. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. part. 5°. p. 116. — FI. dan. t. 654. La var. x è quanto mai comune per tutte le siepi e nei boschi, dal livello del mare fino a tutta la regione boschiva dei monti : a Sar- zana (Bert.), e su per la valle della Magra fino ad Adelano in Val-di- ‘ Zeri!, e a Pracchiola sotto il M. Orsajo!; nella Versilia (Sim.); a Lucca (Pucc! ec.), e in Val-di-Serchio ai Bagni (Parl!), a Pratofio- rito, a Tereglio (Giann!), e fino alle alpi di Mommio (Cal!); a Livorno (Magn!), a Pisa (P. Sav!), a Firenze!; in Mugello sopra Scarperia!; a Populonia!, nell’Agro massetano, al Poggio di Montieri e alle Cornate di Gerfalco, nella Montagnola senese, e in Val-di-Mersa (Sant.); nell’Agro grossetano!, e dalla pianura grossetana fino a Petriolo (Sant.); nel Tombolo fra l'Albegna e S. Liberata (Sant.), e nel M. Ar- gentaro!; a Pitigliano in Val -di-Fiora (Sant.), nel M. Amiata (Sant. Parl!), a Pienza, nella Montagna di Cetona (Sant.); a Chianciano e Monte Follonico in Val-di-Chiana (Sant.) ; nelle isole del Giglio (Parl!) e della Capraja (Mor. e de Not.). La var. è molto meno comune: presso Lucca a Montebonelli (Cal!), Valdottavo (Giann!), Matraja (Pucc! ec.) e Falciprato (Pucc!); in Val-d'Era presso Treggiaja (G. Targ.); presso Massa al Poggio delle Velette e alla Macchia del- l’ Accesa, e fra Ravi e Tirli, e a Monte Pò nel Grossetano (Sant.); tra Grosseto e Siena a Petriolo!; nel M. Argentaro (Sant.); in Val-di- Fiora nella Macchia del Lamone presso Pitigliano (Sant.); nel M. Amiata al Pigelleto, nella Montagna di Cetona, a Pienza (Sant.);nel- l’Isola di Capraja (Req.). — Fior. nella seconda metà di aprile e la prima metà di maggio nei luoghi bassi, e in giugno nei luoghi più alti. Frutt. in agosto e settembre. 5 Volgarmente detta Spin bianco, Marruca bianca. Come ha già fatto avvertire il Prof. Moris (FI. sard. II. p. 43), e come ho potuto accertarmene per ripetute osservazioni sopra una pianta tanto co- mune presso di noi, la pelurie dei peduncoli è un carattere affatto vano e illusorio per distinguere la Crategus monogyna dalla C. Oxyacantha, tanto è variabile. E variabile pure il numero dei carpelli e la forma e grossezza del ROSACEE. 229 frutto, come tutti sanno. Resta dunque solo la diversità delle foglie per di- stinguere le due specie; ma per quanto esse sieno diverse prendendo due forme estreme, pure vi sono certi passaggi che mostrano variabile anche questo carattere, e tale da bastare solo per la distinzione in varietà e non in specie. Non verificasi, come hanno asserito alcuni, che vi sia differenza fra le due varietà per l’ epoca della fioritura. 700. Cotoneaster Pyracamtha Spach hist. vég. phan. IJ. p. 73. — Lycium Ces. de plant. p. 101. — Mespilus Pyracantha Bart. cat. piant. sien. p. 120. Sant. viagg. I. p. 72, 258. II. p. 70, 213, 226, 386. III p. 20, 113, 124, 125, 155, 168, 298, 314, 566. Sav. fl. pis. I. p. 468, e alb. tosc. ed. 12. p. 94. Bert. fl. ital. V. p. 157. Pucc! syn. pl. luc. p. 258. — Crategus. Pyracantha Pers. ench. Il. p. 37. Sav. alb. tosc. ed. 22. I. p. 97. Lindl. in trans. linn. soc. XII. p. 106. — Barr. ic. 874. Nei boschi e per le siepi della regione dell’ ulivo, comune; alle volte s’inalza fino alla regione dell’ abeto: a Sarzana (Bert.), a Via- reggio (Cal!), a Lucca (Puce! Cal!), a Pisa (Cal! ec.), a Livorng!, nell’ Agro fiorentino !, nell’ Agro massetano, a Prata, in Val-di- Mersa, nella Montagnola senese (Sant.), a Siena (Bart. ec.), da Petriolo alla pianura Grossetana, presso Bocca d' Ombrone e Bocca d’ Albe- gna, a Pitigliano in Val-di-Fiora, nel M. Amiata sotto il Zoccolino e al Pigelleto (Sant.), a Radicofani (Bert.), a Chianciano in Val-di- Chiana (Sant.), ec. — Fior. in maggio, Frutt. in settembre. 3 701. C. vulgaris Lindl. in trans. linn. soc. XII. p. 104. Pucc! syn. pl. luc. y 257 (in parte?). — diespilus Cotoneaster Vitm. ist. erb. p. 31. Say. alb. tosc. ed. 2a. II. p. 124. J. Bert! it. bon. p. 14. Bert. fl. ital. V. p. 162 (in parte). — FI. dan. t. 112. Sulle più alte cime dei nostri monti, al Corno alle scale (G. Bert! P. Sav!), al Rondinajo (Giann!), al Pisanino (Pucc!), e nelle Alpi di Mommio (P. Sav!). U Puccinelli l’indica ancora a Limano, che sarebbe un posto assai più basso nell’ App. lucchese. — Fior. in giu- gno e luglio. 5 702. C. tomentosa Lindl. 1. c. — Mespilus Cotoneaster Bert. 1. c. (in parte). Nell’ erbario del Prof. Calandrini sta sotto il nome di GC. vulgaris. un saggio di questa specie, ch’ egli ebbe dal Puccinelli, raccolto a Verni alle falde delle Alpi apuane dalla parte della Valle del Serchio. 230 ROSAGEE. Forse il C. vulgaris indicato a Limano da Puccinelli (vedi sopra) de- vesi pure riferire a quest’ altra specie per simiglianza di località. — Fior. in giugno. 5 703. Cydonia vulgaris Pers. ench. Il. p. 40. — Mala Cotonea Cos. de plant. p. 1435. — Pyrus Cydonia Bart. cat. piant. sien. p. 120. Sav. alb. tosc. p. 108. Bert. fl. ital. V. p. 171. Puce. syn. pl. luc. p. 269. — Cydonia europea Sav. alb. tose. ed. 22. I. p. 99. — Cotogno, Melo cotogno volg. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 240. Originario a quanto dicesi dell’ Asia minore, il Cotogno è coltivato qualche poco, e trovasi poi spontaneo per le siepi, come a Moriano presso Lucca (Pucc Cal!), a Siena (Bart.), ec. — Fior. in aprile. 5 704. Pyrus communis Linn. sp. plant. p. 479. Bart. cat. piant. sien. p. 119. Sant. viagg. Il. p. 248, 312. II. p. 207. Sav. alb. tosc. p. 107, e ed. 22. I. p. 168, e bot. etr. IV. p. 106. J. Bert. it. bon. p. 20. Bert. fl. ital. V. p. 165. Mor. et De Not. fl. capr. p. 52. Puce. syn. pl. luc. p. 260. — Pirus Ces. de plant. p. 144. Estesamente coltivato per i suoi frutti, il Pero cresce salvatico nei boschi montuosi, salendo fino alla regione del faggio: così in- torno Lucca a Gattajola, S. Alessio (Pucc.), Monte S. Quirico (Bicch!); nell’ App. pistojese a Boscolungo (P. Sav !) e sotto il Corno (Bert.); in Casentino !; a Siena (Bart.), a Petriolo nel Senese!, al Porto Baratto sotto Populonia, a Pereta in Val-d’ Albegna (Sant.), a Porto S. Ste- fano!, a Pienza (Sant.). — Fior. in aprile. 5 #05. P. amygdaliformis Vill. cat. jard. Strasb. Bert. fl. ital. V. p. 167. Trovato dal Prof. Parlatore nel 1856 nei boschi della Maremma Grossetana a Macchia Scandona. — Fior. in aprile. 3 #06. I. Malus Linn. sp. plant. p. 479. Sav. alb. tose. p. 108, e ed. 22. I. p. 168, e bot. etr. IV. p. 106. J. Bert. it. bon. p. 20. Bert. fl. ital. V. p. 169. Mor. et De Not. fl. capr. p. 55. Puce. syn. pl. luc. p. 260. — P. acerba Dec. prodr. Il. p. 655. — Malus Cres. de plant. p. 142, Coltivato per i suoi frutti al pari del Pero, il Melo cresce simil- ROSAGEE. 251 mente salvatico nei luoghi stessi: così in Val-di-Serchio a Monte S. Quirico (Bicch!) e altrove (Puce.) presso Lucca, e alla Musceta di Montefegatese (Giann!); nell’App. pistojese (G. Bert.); a Volterra (Amid!), a Populonia in Maremma! ; nell’ Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. un po’ più tardi del Pero. - 3 Tanto del Melo che del Pero salvatico sonovi diverse varietà per il fo- gliame e i frutti, che dovrebbero essere meglio studiati da chi ne avesse l’ op- portunità. 707. P. Aria Ehrh. beitr. Sav. bot. etr. I. p. 148. Bert. fl. apuan. p. 371. J. Bert. it. bon. p. 20. Pucc! syn. pl. luce. p. 259. Sim. fl. vers. p. 107. — Sorbì Torminalis alterum genus Cos. de plant. p. 146. — Crategus Aria Vitm. ist. erb. p. 11, 49. Sant. viagg. I. p. 144. II p. 279. Sav. alb. tosc. ed. 12. p. 70. Bert. fl. ital. V. p. 159. — Sorbus Aria Sav. alb. tosc. ed. 22. I. p. 203. — FI. dan. t. 302. Nei luoghi sassosi per i boschi di castagni e di faggi nei monti : M. Gotro in Lunigiana (Bert.); Alpi apuane al Pisanino (Vitm.), al Sagro fra la valle Catino e la via di Fornole e al Poggio (Bert.), ad Arni, al Pian del Lago (Sim.), sopra Levigliani!, alla Pieve di Camajore (Pucc! Bicch!); App. lucchese a Montefegatesi, a Pratofiorito e alla Frasca (Giann!); App. pistojese al Lago nero, a Boscolungo (Parl !), alla Cartiera (Bert.), al Teso!; il Mugello, fra Scarperia e il Giogo!; il Casentino a Ca- maldoli (Bert.), e sopra la Lama!; monti di Miemmo in Val-d’ Era (Sav.); Cornate di Gerfalco (Sant.); M. Amiata alla Valle grande sopra Castel del piano (Sant. Sav.). — Fior. in giugno. Frutt. in ottobre. #08. P. torminmalis Ehrh. beitr. Sav! bot. etr. 1. p. 149. Pace! syn. pl. luc. p. 259. — Sorbus Torminalis Ces! de plant. p.146. — Crategus torminalis Sant. viagg. I. p. 258. II. p..70, 172, 249, 336, 356, 416. IL. p. 137, 186. Sav. alb. tosc. ed. 12. p. 69. Bert. fl. ital. V. p. 143. — Sorbus torminalis Sav. alb. tosc. ed. 22, I. p. 204. — FI. dan. t. 798. Nei boschi, principalmente delle parti basse e medie dei monti: Lucca a S. Alessio (Pucc!) e a Valdottavo (Giann!); il Mugello al M. Giovi (Sav!); Firenze ad Arcetri nelle siepi!, ed altrove; Monteca- tini (Amid!) e foresta di Berignone (Parl!) in Val-di-Cecina; Chiusdino in Val-di-Mersa (Sant.); Massa alla Macchia dell’ Accesa (Sant.); la Val-d’Albegna fra Pereta e Montiano (Sant.); M. Argentaro (Sant. 252 ROSACEE. Sav.); Pitigliano alla macchia del Lamone (Sant. Sav.); M. Amiata al Pigelleto (Sant.); Montagna di Cetona (Sant. Sav.); M. Follonico e Asinalunga in Val-di-Chiana (Sant.). — Fior. in maggio. Frutt. in ottobre. 5 I paesani del M. Amiata’ chiamano quest’ alberetto Ciavardello, e i suoi pomi Ciavardelle, e pretendono che mangiati in quantità abbiano la pro- prietà d’inebriare (Sant. viagg.). 209. P. crategifolia Ott. Targ. in Sav. ‘alb. tosc. ed. 2°. I. p. 169, e bot. etr. II. p. 109. — Crategus Italica, folio laciniato minori, subtus lanato, fructu rotundo, rubro Mich. cat. ms. plant. agr. flor., e in Till. hort. pis. p. 48, e hort. flor. p. 50. — C. flo- rentina Zacc. in Roem. coll. Bert! fl. ital. V. p. 142. — Mespilus flo- rentina Bert. ameen. ital. p. 29. Pucc. syn. pl. Inc. p. 258. — Py rus florentina Ott. Targ. osserv. bot. dec. 6. p. 12, in mem. soc. ital. XX. t. 20. Il Micheli ha lasciato scritto che questa specie nasce presso Fi- renze «assai copioso per li boschi di M. Cuccioli, massime per quel luogo detto la Fioraia, non gran cosa distante da S. Valentino. » DI stata poi trovata intorno Lucca a Viapiana a Casa Baroni, a S. Ales- sio, a Monte S. Quirico al Minutoli, a S. Martino in Vignale, alla Pieve S. Stefano (Cal!); e presso Sarzana alle Fondachette (Bert.). — Fior. in maggio. Frutt. in settembre. Questa pianta spetta certamente al genere Pyrus, poichè ne ha il frutto, cioè un pomo coll’ endocarpio cartilagineo e coll’ epispermio dei semi. co- riaceo. 710. P. Sorbus Gaertn. de fruct. II. p. 45. t. 87. Mor. et De Not. fl. capr. p. 53. — Sorbus Ces. de plant. p. 145. — $. dome- stica Sant. viagg. IL. p. 69, 111, 249. Sav. fl. pis. I. p. 467, e alb. tosc. p. 124, e ed. 2», ). p. 202,.e bot. etr. Il. p. 108. Bert. fl. ital. V. p. 152. Pucc. syn. pl. luc. p. 257. — S. aucuparia Req? pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. part. 52. p. 116. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 261. Il Sorbo nasce spontaneo qua e là nei boschi, così nel M. Pisano (Sav.), intorno Lucca (Cal!) dove il Puccinelli dice ch'è comune, ai Bagni di Lucca (Cal !), in Maremma fra Pereta e Montiano, a Monteti, e a Pitigliano nella macchia del Lamone (Sant.), nell’ Elba a Rio ROSACEE. 259 (P. Sav!), e nella Capraja (?) (Req.);. è coltivato ancora qualche poco. — Fior. in maggio. Frutt. in ottobre. 5 Non credo che possa adottarsi il genere Sorbus, fondato sulla pretesa natura diversa del suo frutto, paragonato a quello dei Peri ; almeno il frutto del Sorbo comune è quello di un Pero, con l’endocarpio delle caselle certamente cartilagineo. Il frutto della specie seguente (Pyrus aucuparia) è assai diverso, poichè ha l’endocarpio sottile e non cartilagineo, e i carpelli disgiunti in alto e liberi come in un Cotoneaster. 711. P. aucuparia Gaertn. de fruct. II. p. 45. t. 87. — Sorbus sylvestris Ces. de plant. p. 145. — S. aucuparia Vitm. ist. erb. p. 11, 49. Sav. alb. tosc. ed.-22. I. p. 202, e bot. etr. II. p. 108. J. Bert. it. bon. p. 20. Bert. fl. ital. V. p. 151. Puce. syn. pl. luc. p. 257. Sim. fl. vers. p. 106. —FI. dan. t. 1034. Nei boschi di montagna, nella regione del faggio: nelle Alpi apuane al Pisanino (Vitm. Pucc.), nell’ alpe Campanice, e ad Arni (Sim.); nell’App. lucchese a S. Pellegrino (Pucc. Cal!), e presso il Rondinajo al Solco di Biagio (Giann!); nell’App. pistojese a Bosco- lungo (Parl! Cal!) e al Teso (Vitm.); sotto Stradella in Casentino !. — Fior. in giugno. 5 742. Amelanchier vulgaris Moench meth. p. 682. — Mespilus Amelanchier Vitm. ist: erb. p. 351. Bert. fl. ital. V. p. 158. Pucc. syn. pl. luc. p. 259. — Pyrus Amelanchier Sav. bot. etr. II. p. 109. Bert. fl. apuan. p. 371. Sim. fl. vers. p. 107. — Barr. ie. 527. Qua e là nei luoghi sassosi dei monti, dalle parti medie alle cime più alte: Alpi apuane alle cave di Miseja, dove abbonda, alle sorgenti del Frigido, nella cresta del Sagro dalla parte che guarda la valle Ca- tino (Bert.), alle sorgenti della Serra, alle cave della Corchia, nella salita della Pania (Sim.), a Casoli di Camajore (Pucc. Bicch!), ec.; Alpi di Mommio (Cal !), e App. lucchese e pistojese a S. Pellegrino (Gal!), al Rondinajo (Giann!), a Casoli di Val-di-Lima (Pucc.), sotto Calomini (P. Sav!), sopra Gallicano (Bicch!) e altrove; e alla cascata . del Tevere nell’App. aretino (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 5 ORDINE XXXV. ONAGRARIE. OnagraIRES Juss. in ann. mus. II. p. 345 (in parte). OnagRARLE Dec. prod. II. p. 35. Taruù I. — EPILOBIEE. Epiopig® Endl. gen. p. 1189. 213. Epilobium spicatum Lam. fl. fr. Il. p. 482 (1778). — Onagra Cas! de plant. p. 208. — Epilobium angustifo- lium Linn. sp. plant. p. 547 (var. B). Sav. due cent. p. 99. Bert. fl. ital. IV. p. 291. Pucc! syn. pl. luc. p. 206. J. Bert. it. bon. p. 9. — FI. dan. t. 289. Per i prati e i boschi dei monti, nella regione dell’ abeto e del faggio, dalla quale si spinge anche in su nella regione scoperta, non raro : alpi di Mommio (Cal!); App. lucchese al Rondinajo!, allo Spe- daletto , a Tereglio (Giann!), Casoli (Pucc!), Casabasciana in Val-di- Lima (Pucc.); App. pistojese a Boscolungo (Parl!), al Corno (G. Bert.), al Teso (Parl!); M. Senario sopra Firenze (Parl!); Vallombrosa! ; Ber- tesca in Casentino (Parl!). — Fior. in luglio. 2/ 314. E. angustissimunm Web, plant. minus cogn. dec. (1784). Bert. mant. fl. apuan. p. 27, e fl. ital. IV. p. 292. Puce. syn. pl. luc. p. 206. — E. angustifolium Linn. sp. plant. p. 347 (escl. le var. } e y). Lam. fl. fr. II. p. 482 (1778). — E. Dodonei Vill. prosp. (in parte) (1779). Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 264. — E. rosmarinifolium Hrenk. in Jacq. coll. IL. p. 50 (1788). — Reich. ic. bot. t. 541. Nei luoghi pietrosi delle parti medie dei monti, dai quali scende comunemente con le ghiaje dei torrenti e dei fiumi sino alla imbocca- tura di questi nel mare: in Lunigiana sulla serpentina dei Groppi neri presso Pontremoli!, e nel letto della Magra da Valdantena! e Pon- tremoli fino a Bocca di Magra (Bert.); lungo il Frigido (Gel!) e alle ONAGRARIE. cave di Serravezza (Bert.) nei monti Apuani; nell’ App. lucchese a Tereglio lungo la Fegana (Giann!), e giù nel letto del Camaglione ai Bagni!, e nel letto del Serchio da S. Donnino in Garfagnana (Ad. Targ!) a Brancoli sopra Lucca (Cal!); nell’App. pistojese a Lizzano (P. Sav!) e al Teso (Picc!); e nel letto del Tevere a Pieve S. Stefano (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ Certamente il nome di £. angustifolium sarebbe il più conveniente per questa specie, ch’ è il tipo dell’ E. angustifolium di Linneo, e a cui fu con- servato lo stesso nome da Lamarck quando egli pel primo ne disgiunse |’ E. spicatum. Ma ormai questo nome darebbe luogo a troppi equivoci, ed è me- glio adottare il più antico fra i nomi che susseguirono, ch’ è appunto quello di Weber, tralasciato quello di Villars che col suo E. Dodonaei intese ad un tempo la presente specie e |’ E. Fleischeri Hochst. (SS) 256 #15. E. hirsutum Linn. sp. plant. p. 347 (escl. la var. f). Bart. cat. piant. sien. p. 45. Sant. viagg. I. p. 112, 145. IL. p. 68, 125, 314. Bert. fl. ital. IV. p. 295. Puce! syn. pl.luci pi 207. — Onagra alia prima Ces. de plant. p. 268. — Epilobium amplericaule Sav. due cent. p. 94. — Curt. fl. lond. ed. Graves I. Nei luoghi paludosi, alle rive dei fiumi ec., dalle pianure fino alle parti medie dei monti, piuttosto comune: a Sarzana presso Arcola (Bert.), in Garfagnana nel fiume di Gramolazzo (Ad. Targ !), nell’App. lucchese a Toreglis lungo la Fegana (Giann!), e nel letto del Cama- glione ai Bagni!, nel iii a Montebonelli e a Quiesa (Pucc !) ec., r:ella pianura Pisana (Sav.), presso Livorno (Bert.), nell’App. pistojese presso Lizzano (P. Sav!), a Firenze nel Mugnone a S. Donato (Cal!) e alla sua imboccatura nell’Arno!, in Mugello sulla Sieve (Sav.), a M. Senario e a Panna (Bert.}, a Vallombrosa!, a Siena sotto l’ osteria della Coroncina (Bart.), a Montalcino (Bert.), a Pienza, nel M. Amiata intorno Castel del Piano al Fiume dei Cani e al Fonte Miglianelli (Sant.), e alla Badia S. Salvatore (Bert.), al Bagno di Pitigliano, presso Orbetello al fosso Bocca d’oro (Sant.), ec. — Fior. da luglio a settembre. 2£ #16. E. parviflorum Schreb. fl. lips. Mor. et De Not. fl. capr. p. 53. Bert. fl. ital. IV. p. 297. Pucc! syn. pl. luce. p. 206. Bicch. agg. fl. lucch. (var.). — E. molle Sav. fl. pis. I. p. 382. — Curt. fl. lond. ed. Graves I. Lungo i fossi e nei luoghi umidi, nelle stesse regioni della spe- cie precedente: Sarzana, sotto al M. Caprione (Bert.), Alpi apuane alle 256 ONAGRARIE. sorgenti del Frigido (Bert.), Viareggio !, Lucca dov’ è comune (Puce! Cal !), Pisa (Sav.), Boscolungo nell’ App. pistojese (Parl!), Firenze alla Palma (Bert.) e a M. Pilli (Cal!), Vallombrosa!, Monte Rantoli in Val-di-Greve (Reb!), Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in luglio e agosto. 2£ #17. E. lanceolatum Seb. et Maur. fl. rom. prodr. pi138.hti do f.2. Bertodi: vital. vIV. ‘pi 298: Pucci! syni®pl. Blue: p. 206. Nei boschi, principalmente delle parti basse dei monti, non co- mune: in Lunigiana a Calice lungo il canale di Campi, e a Sarzana (Bert.); nell’App. lucchese a Tereglio, a Fornoli (Giann!), ai Bagni (Pucc. Parl!), a Pontito (Pucc!); e in Val-di-Fiora a Pitigliano (Bert.). — Fior. in luglio. 2£ 7418. E. montanum Linn. sp. plant. p. 348. Sant. viagg. IU. p. 17, 67. HI. p. 154. Sav. fl. pis. I. p. 683. Bert. fl. apuan. p. 954, e fl. ital. IV. p. 501. J. Bert. it. bon. p. 9, 18. Puce. syn. pl. luc. p. 207. Sim. fl. vers. p. 81. — Onagra alia tertia Ces. de plant. p. 268. — Bocc. mus. piant. rare t. 15. Reich. ic. bot. t. 189. Comune per i boschi di abeti e di faggi in montagna, da dove scende talvolta in quelli di castagni, e più spesso si spinge nella so- vrastante regione scoperta prendendovi una forma nana: nel M. Cor- neviglio (Bert.) e nel M. Orsajo! in Lunigiana, e al lago di Sassalbo (Parl!), nelle alpi di Mommio (Cal!), nell’ alpe di Soraggio (Ad. Targ!) e a S. Pellegrino (Cal!) in Garfagnana, nelle Alpi apuane al Sagro, alla Tambura (Bert.), al Pisanino (Pucc.), e alla Pania (Bocc.), nel- l’App. lucchese a Pratofiorito, alla Lamaccia ec., fino al M. Rondi- najo (Giann!), nell’ App. pistojese a Boscolungo!, al Teso!, e a Co- lina (Magn!) ec., a M. Senario sopra Firenze!, a Vallombrosa! , alle fonti del Tevere, nel M. Amiata (Bert.), nel M. Cornio di Val-di-Pa- glia, a Pitigliano in Val-di-Fiora, a Montieri (Sant.), nel M. Pisano (Sav.). — Fior. da giugno ad agosto. 2£ Varia molto per la statura di tutta la pianta e per la grandezza delle foglie. 749. E. palustre Linn. sp. plant. p. 348. Bart. cat. piant. sien. p. 45. Bert. fl. ital. IV. p. 299. A Siena, fuori di porta Fontebranda ed altrove (Bart.); e nel- ONAGRARIE. 237 l’App. pistojese in parti alte della valle del Sestajone (P. Sav!). — Fior. in giugno e luglio. 2 #20. E. virgatum Fries nov. fl. suec. ed. 22. p. 113. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 266. Trovato dal Prof. Calandrini nel giugno 1852 nei canaletti a Vorno presso Lucca. 2f #21. E. tetragonum Linn. sp. plant. p. 348. Vitm. ist. erb. p. 33. Sav. fl. pis. I. p. 385. Mor. et De Not. fl. capr. p. 53. Bert. fl. ital. IV. p. 300. Pucc! syn. pl. luc. p. 205. — Onagra alia secunda Ces. de plant. p. 268. — Reich. ic. bot. t. 198. Qua e là per i fossi, e anche in luoghi asciutti, nel piano : Sar- zana (Bert.), Pisa a Coltano (P. Sav!), Lucca all’ Arancio (Pucc!) e alla Rotta (Pucc.), Firenze a S. Marco vecchio!. — Fior. in luglio e agosto. 2/ #22. E. roseum Schreb. fl. lips. Bert. fl. ital. IV. p. 305. — Reich. ic. bot. t. 190. i Ho trovato questa pianta nel luglio 1855 in luoghi umidi a Val- lombrosa. 2 #23. E. alsinefolium Vill. prosp. (1779). Bert. fl. ital. IV. p. 305. Pucc! syn. pl. Iuc. p. 207. — E. origanifolium Lam. ene. II. p. 376:(1786). — E. alpinum Vitm. ist. erb. p. 11, 25, 33 (dietro le località). — Reich. ic. bot. t. 180. f. 514. Lungo. i ruscelletti e nei luoghi umidi delle parti più alte dei monti, nella t@gione scoperta e in quella del faggio : M. Gotro in Lu- nigiana!; M. Prado nelle alpi di Mommio (Cal !); alpe di Soraggio in Garfagnana (Ad. Targ!); la Foce a Fobbio (Giann!) e Casabasciana (Puce !) nell’ App. lucchese; le sorgenti del Sestajone (Bert.), Bosco- lungo, il Libro aperto (Parl !), la Cupola di Scaffajolo, il Corno (Bert.), Mandromini , il Teso (Vitm.) nell’App. pistojese.—Fior. in luglio. 2£ 724. E. alpimunm Linn. sp. plant. p. 548. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2°. p. 268. Bert. fl. ital. IV. p. 507. — FI. dan. t. 522. Trovato dal Prof. Calandrini nel luglio 1854 sul M. Prado delle alpi di Mommio. 2£ 238 ONAGRARIE, 225. Cenothera biemnis Linn. sp. plant. p. 546. Sav. fl. pis. I. p. 981. Bert. fl. ital. IV. p. 288. Pucc. syn. pl. luce. p. 205. — FI. dan. t. 279. f. 1. Nelle arene del littorale fra Bocca di Magra e Bocca d’ Arno, comune assai, così a S. Giuseppe (Bert.), a Viareggio !, nella Selva pisana (Sav.), ec.; si scosta anche dal mare, poich’ è stata trovata a Montramito, alla Rotta (Cal!) e fino a Diecimo sopra Lucca seguendo il corso del Serchio (Pucc.). — Fior. in luglio e agosto. @ Tripù EE. — JussirE. Jussie& Dec. prodr. Il. p. 52. #26. Isnardia palustris Linn. sp. plant. p. 120. Sant. viagg. II. p. 186, 246. Sav. fl. pis. I. p. 186, e bot. etr. II. p. 98. Bert. fl. ital. Il. p. 200. Pucc! syn. pl. luc. p. 93. — Lam. ill. t. 77. Abbonda nei fossi e nei paduli in prossimità del mare: Viareg- gio!, Massaciuccoli, Casoli (Pucc.), Padule di Bientina a Compito (P. Sav!), al Pollino del Grotto (Puce !) e a Porto a Chiusi (Parl!) ec., Pisa (P. Sav!), Lago dell’ Accesa e Bagno di Gavorrano presso Massa (Sant.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ Trinù KI. — Circse. Circzace® Endl. gen. p. 1194. i mn DO 7237. Circrea Iutetiama Linn. sp. plant. p. 9. Bart. cat. piant. sien. p. 44. Sant. viagg. I. p. 88, 110, 184, 207. Il. p. 17, 70, 276. Sav. due cent. p. 1, e bot. etr. II. p. 4. Bert. fl. ital. I. p. 56. Puce. syn. pl. luc. p. 21. Sim. fl. vers. p. 14. — Circea Cos. de plant. p. 559. — Lam. ill. t. 16. f. 1. Nei boschi ombrosi e freschi e nelle siepi, dalle pianure fino alla regione del faggio nei monti, non rara: a Sarzana (Bert.), nei monti Apuani presso Fornole (Gel!) e nella valle del Cardoso (Sim.), a Mas- sarosa (Cal!), intorno Lucca (Bicch! ec.), ai Bagni di Lucca (Parl!), e nell’ App. lucchese (Giann!), nell’ App. pistojese al Teso (Parl!), in Val-di-Greve (Reb !), presso Firenze a Montici!, in Mugello a Ronta ALORAGEE. . 239 (Sav.) e al Giogo (Parl!), a Tosi sotto Vallombrosa!, in Casentino a Bertesca (Parl!) e ai Camaldoli (Bert.), a Siena a Mazzafonda (Bart.), a Montalcino (Sant. Sav.), nel M. Amiata al Vivo, a Castel del piano, a S. Fiora, alla Trinità (Sant.), nel M. Cornio di Val-di-Paglia (Sant.), a Pitigliano alla Macchia del Lamone (Sant. Sav.), ec. — Fior. da giu- gno ad agosto. 2/ #28. C. intermedia Ebrh. beitr. Trovata dal Prof. Parlatore nel luglio 1857 in luoghi hoschivi della regione del faggio a Boscolungo nell’ App. pistojese. 2£ Molti sospettano che questa pianta sia un ibrido fra la C. luteliana e la C. alpina. 729. C. alpina Linn. sp. plant. p. 9. Vitm. ist. erb. p. 30, 54. Sant. viagg. III p. 169. Sav. due cent. p. 2, e bot. etr. Il. p. 5. Bert! fl. ital. I. p. 58. Pucc! syn. pl. luc. p. 22. J. Bert! it. bon. p.17.— Lam. ill. t. 10. f. 2. Nei luoghi più ombrosi e freschi dei boschi di faggi in montagna, rara : sul M. Gotro al luogo detto Busanca/, nell’ App. lucchese a S. Pel- legrino e sotto la Lamaccia (Giann!), nell’ App. pistojese al Corno alle scale al Cavone (Bert.), in Casentino (Ad. Targ!), e a Prata al Fosso dello Stregajo (Sant.). — Fior. in luglio. 2/ ORDINE XXXVI. ALORAGEE. HaLorAGE& R. Brown gen. rem. in Flind. voy. p. 549. \ #30. Hippuris vulgaris Linn. sp. plant. p. 4. Bert. fl. ital. I. p. 22. — FI. dan. t. 87. Pianta per noi assai rara, essendo stata: trovata soltanto in Val- di-Chiana lungo il canale detto il Vaglio (Radd!), e a Montepulciano (Sav!). — Fior. in maggio e giugno. 2 #31. Myriophyllum verticillatum Linn. sp. plant. 240 a CALLITRICHINE. p. 992. Koch syn. fl. germ. cet helv. ed. 22. p. 270. Pucc. syn. pl. luc. p. 506. Bert. fl. ital. X. p. 199. Bicch. agg. fl. lucch. p. 11. — M. alterum Cas! de plant. p. 263. — M. pectinatum Bert. I. c. — FI. dan. t. 1046. Nelle acque stagnanti e nei luoghi paludosi del Lago di Massa- ciuccoli (Bicch.), dell'Agro pisano (P. Sav!), del Lago di Bientina! e del vicino Colle di Compito (Pucc.). — Fior. in luglio. 2£ 732. MI. spicatum Linn. sp. plant. p. 992. Sant. viagg. II. p. 405. III. p. 58. Sav. fl. pis. Il. p. 536. Mor. et De Not. fl. capr. p. 54. Pucc. syn. pl. luc. p. 506. Bert. fl. ital. X. p. 198. — FI. dan. t. 681. Nei paduli e nei fossi, più comune della specie precedente : Sar- zana alla Marinella!, Pisa, Lago di Bientina (P. Sav! ec.), Colle di Compito (Pucc.), Lucca alla Cunetta (Cal!), Padule di Castiglione, Lago di Chiusi (Sant.), Isola di Capraja allo Stagnone (Mor. e De Not.). — Fior. da giugno a settembre. 2£ 233. NI. alterniflorum Dec. fl, fr. V. p- 529. Pucc. syn. pl. luc. p. 506. Bert. fl. ital. X. p. 200. Nel Lago di Bientina (Pucc.). — Fior. in luglio. 2£ i Le 234. Trapa matams Linn. sp. plant. p. 120. Sav. fl. pis. I. p.- 187, e bot. etr. II. p. 98. Bert. fl. ital. II. p. 202. Puce! syn. pl. luc. p. 91. — Tribulus aquaticus Cas. de plant. p. 162. — Lam. ill. t. 75. Nelle acque del Lago di Bientina (Puce! Parl! ec.). — Fior. in giugno. Frutt. in luglio. 2£ Volgarmente detta Castagnolo d’ acqua. ORDINE XXXVII. CALLITRICHINE. CaLuitRICHINE Link hort. berol. I. p. 7. #35. Callitriche stagnalis Scop. fl. carn. ed. 29. II. CALLITRICHINE. 241 . 251. Kiitz. in linn. VII. p. 178. Bicch. agg. fl. lucch. p. 11. — C. verna Bart. cat. piant. sien. p. 45 (in parte). Sant? viagg. |. p. 184. HI. p. 58. Sav. fl. pis. I. p. 4 (in parte). Bert. fl. ital. I. p. 26 (var. @, @, x). Puce. syn. pl. luc. p. 14 (var. &, x). Mor. et De Not. fl. capr. p. 54. Puce. add. ad syn. pl. lue. in giorn. bot. ital. ann. 1°, par. 12. I. p. 118.-— Reich. ic. bot. f. 1184, 1186. Nelle acque dei fossi e dei canali: Sarzana (Bert.), Monteggiori presso Camajore (Puce. Cal!), Lucca (Puce. Bicch.), Pisa (Sav. Bert.), Firenze, Monterchi in Val-Tiberina (Bert.), Siena (Bart.), Orbetello (Bert.), Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. dalla primavera all’ autunno. 2/ #36. C. verna Ritz. o. c. p. 175. Bicch. agg. fl. lucch. p.41.—C. autumnalis Bert. fl. ital. 1. p. 29 (var. sf Pucc? syn. pl. luc. p. 11 (var. a). — C. verna Sav. fl. pis. I. p. 4 (in parte). Pucc! syn. pl. luc. p. 11 (var. 6). — Reich. ic. bot. f. 1179-1183. Nei fossi : Sarzana (Bert.), Pisa (Sav.), Lucca (Bicch.), App. luc- chese alla Lamaccia (Puce!). — Fior. dalla primavera all'autunno. 2£ 739. €. hamulata Kiitz. in Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2°. p. 271. Bicch. agg. fl. lucch. p. 11.—-C. autumnalis Sav, fl. pis. I. p. 5. Sant. viagg. III. p. 58. Bert. fl. ital. 1. p. 29 (var. 8). Pucc. syn. pl. luc. p. 11 (var. #). Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°, par. 5?. p.116.—C. verna dò Bert. fl. ital. I. p.27.— Reich. ic. bot. f. 1200-1220. Nei fossi e nei canali : Sarzana (Bert.), Lucca (Puce. Bicch. Cal!), Pisa (Sav.), App. pistojese al Corno (Bert.), Padule di Castiglione (Sant.), Isola di Capraja (Req.). — Fior. dalla primavera all’ au- tunno. 2£ Raccomando ai botanici toscani Ja ricerca delle specie di Callitriche, che per quanto comunissime nelle nostre acque stagnanti o lentamente scorrenti sono poco conosciute fra noi. Flora Toscana. 16 LA = = bo ORDINE XXXVII. CERATOFILLACER. CeratoPHYLLE® Gray arr. brit. pl. IL. p. 554. CERATOPHYLLACEA Lindl. 73s. Ceratophylium demersum Linn. sp. plant. ed. 2°. p. 1409. Sant. viagg. II. p. 403. HI. p. 58. Sav. fl. pis. II. p..996. Pucc. syn. pl. luce. p. 512. Bert. fl. ital. X. p. 195. — Lam. UE Tost.te Nei fossi e nei paduli: presso Lucca a Colle di Compito (Puce.), a Pisa (Sav.), come pure ai Bagni di S. Giuliano nell’ acqua termale (Bert.), nel Padule di Castiglione, nel Lago di Chiusi (Sant.). — Fior. da giugno a settembre. 2 ; #39. C. subimersum Linn. sp. plant. ed. 22, p. 1409. Pucc. syn. pl. luc. p. 542, Bert. fl. ital. X. p. 196. — Lam. ill. t. gl 10.l ad ; Dove il precedente: Lucca alla Cunetta (Pucc.). — Fior. da giu- gno a settembre. 2 ORDINE XXXIX. LITRARIE. LvyrHRaRLE Juss. in diet. se. nat. XXVII. p. 450. #40. Peplis Portula Linn. sp. plant. p. 302. Sav. bot. etr. I. p. 154 (in parte, dalla descr.). Bert. fl. ital. IV. p. 251. Pucc. syn. pl. luc. p. 220. — Glaucoîdes palustre, Portulace folio, flore purpureo Mich. nov. gen. p. 21. t. 18. Qua e là nei luoghi umidi: nel Pisano a Palazzetto (Tass!), c LITRARIE. 245 nel Monte (Sav. Bert.), nel Lucchese al Lago di Bientina sul pollino del Grotto (Pucce.), ad Altopascio!; presso Firenze nel M. Scalari presso la Badia di S. Casciano al luogo detto /a Croce dî Faule (Mich.); e in Mugello a Scarperia al Bosco piano (Parl!).— Fior. in giugno. @ #41. P. ereeta Req. in Benth. cat. pyr. p. 111. — P. Por- tula Sav! bot. etr. I. p. 154 (in parte, secondo un esemplare auten- tico). — P. tithymaloides Bert. fl. ital. IV. p. 259. Trovata fin dal 1808 presso Asciano nell’ Agro pisano dal Savi, che la confuse con la P. Portula; e recentemente ritrovata dal Signor Beccari nel canale di Altopascio. — Fior. in giugno e luglio. ® 742. Ammannia vertieillata Lam. ene. I. p. 151. Sav. bot. etr. II. p. 97. Bert. fl. ital. Il. p. 198.—A. baccifera Vitm. ist. erb. p. 6. — Lam. ill. t. 77. f. 5. Nell’ Agro fiorentino in luoghi paludosi al Poggio a Cajano (Sav.); e al Lago di Serra Pratignana sopra Pistoja (Vitm.). — Fior. in giu- gno e luglio. ® i #43. Lythrum bibraeteatum: Salzm. in Dec. prodr. HI. p. 81. Gren. et Godr. fl. de Fr. I. p. 595. — Lylhrum Thymifola Bert. fl. ital. V. p. 15. — Barr. ic. 775. 2. In luoghi inondati d’ inverno dell’ Agro pisano (P. Sav! ec.). — Fior. in giugno. ® 744. L. Hyssopifolia Linn. sp. plant. p. 447. Bart. cat. piant. sien. p. 57. Sant. viagg. IL. p. 172. HI. p. 157. Sav. fl. pis. I. p. 445. Mor. et De Not. fl. capr. p. 54. Bert. fl. ital. V. p. 14. Pucc! syn. pl. luc. p. 245. Lungo i fossi e nei luoghi umidi: a Sarzana lungo la strada Ro- mana (Bert.); a Carrara lungo la strada che mena alle cave (Bert.); nel Pisano a Castagnolo!; nel Lucchese al Lago di Bientina (Pucc! Bicch !), alla Badia di Pozzeveri (Pucc!), a Porcari (Puce.), a S. Ales- sio (Bicch!); a Firenze verso Pratolino, alle Cascine (Parl!), all’ Im- pruneta presso la chiesa di S. Cristina (Bech!); a Siena presso Quer- cia Grossa (Bart.); a Volterra al Fonte all’ Agnello (Bert.); ai Lagon- celli di Travale in Val-di-Cecina (Sant.); nel M. Argentaro (Sant.); nell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno. ® t9 ws ‘> TAMARISCINEE. 745. L. Grefferi Ten. fl. nap. IV. p. 255. t. 142. Bert. fl. ital. V. p. 12. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. par. d?. p. 116. — Barr. ie. 775. 1. Nel M. Argentaro, presso Port’ Ercole (Bert. Parl!), e nell’ Isola di Capraja (Reqg.). — Fior. in maggio e giugno. 2/ 746. L. Saliearia Linn. sp. plant. p. 446. Bart. cat. piant. sien. p. 37. Sant. viagg. I. p. 292. II. p. 356. Sav. fl. pis. I. p. 444, e mat. med. tosc. p. 10. t. 29. Bert. fl. apuan. p. 370, e fl. ital. V. p. 40. Pucc! syn. pl. luc. p. 245. — Lysimachia purpurea Ces! de plant. p. 261. È comune per i fossi e le paludi del piano, e trovasi anche nei Inoghi umidi dei monti fino ad una certa altezza : Pontremoli ai Grop- pi neri!, Sarzana, le cave di Miseja (Bert.), Lucca (Puce! ec.), Pisa (Tass!), Livorno (Bert.), Firenze!, Siena (Bart.), M. Amiata alla Badia S. Salvatore, Bettolle in Val-di-Chiana (Sant.), Monterchi in Val-Tiberina (Bert.), ec. — Fior. in luglio ed agosto. 2£ ORDINE XL. TAMARISCINEE. Tamariscine® Desv. in ann. se. nat. 1°" sér. IV. p. 348 Lo stabilimento dell’ ordine delle ‘Tamariscinee spetta a Desvaux, e non ad Augusto Saint-Hilaire, come qualcuno ha asserito. Desvaux pel primo lo stabili con le debite forme e assegnandogli i suoi caratteri, mentre Saint- Hilaire (in mém. mus. XV) aveva solamente espressa l’ opinione che il genere Tamarix non poteva stare nell’ ordine delle Portulacacee, ma era « destinato senza dubbio a formare in seguito una famiglia distinta » da porsi vicino alle Litrarie. 747. Tamarix gallica Linn. sp. plant. p. 270. Bart. cat. piant. sien. p. 121. Sant? viagg. II. p.96, 124, 248, 511, 370. III. p. 31,58, 526. Sav. fl. pis. I. p. 322, e alb. tosc. p.124, e ed. 22. I. p. 209 (in parte). Bert. fl. ital. II. p. 494. Pucc! syn. pl. luc. p. 170. Webb! in journ. of hot. — Myrica Ces! de plant. p. 126 (in parte). — Webb phyt. can. t. 25. TAMARISCINEE. 245 Trovasi nei luoghi paludosi marittimi, e si addentra pure nelle terre risalendo il corso dei fiumi: a Sarzana alla Marinella (Bert.), a Viareggio alla Fossa dell' Abate (Cal!), lungo il Serchio alla Cateratta del Boccella (Giann!) e ad Anchiano (Puce.), a Pisa lungo l' Arno (Sav.), presso Livorno all' Antignano (P. Sav!), e coltivato in abbon- danza nella passeggiata nuova fra Livorno e 1’ Ardenza!; a Siena (Bart.). — Fior. da maggio a settembre. 3 Questa pianta e la seguente sono volgarmente dette Tamarici, 748. T. africana Poir. voy. Bert. fl. ital. III. p. 496. Puce? syn. pl. luc. p. 171. — Myrica Ces! de plant. p. 126 (in parte). — Tamarix gallica Sav. o. c. (in parte). Nei luoghi paludosi del littorale, principalmente nelle parti più meridionali della Toscana: nella Selva pisana tra Castagnolo e Coltano (P. Sav!), a Volterra (Amid!), al padule di Castiglione della Pescaja!, lungo la Bruna presso Grosseto (Parl!), a Orbetello alla Tagliata! e altrove, nell’ Isola del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile. 3 Il Puccinelli riporta questa specie di Viareggio, ma dubito che sia per un qualche equivoco, poichè di Viareggio ho veduto soltanto esemplari di 7. gal- lica, e anzi fra gli altri uno con le spighe più grosse del solito, e può esser facilmente avvenuto che qualche esemplare simile sia stato creduto dal Puce- cinelli la 7. africana. 749. Miyricaria germanica Desv. in ann. se. nat. 1° sér. IV. p. 549. — Tamarix germanica Sant. viagg. H. p. 370. Sav. alb. tosc. p. 125, e due cent. p. 79, e alb..tosc. ed. 2. I. p. 209. Ben d,-ital:Ul. p. 497 Piet. svn. pl. lue- pi Auf FI dan. t. 254. Lungo i torrenti e i fiumi e nel loro letto: per il Serchio a Val- dottavo (Giann!), Diecimo (Puce! Cal!), Anchiano (Cal!), Ghivizzano (Puce! Bicch!), e per gli affluenti del Serchio, la Lima ai Bagni (Bert.), e la Fegana a Tereglio (Giann!); a Montepulciano nel Salarco (Sant. Sav.); e in Val-Tiberina a Pieve S. Stefano per la Singerna (Amid!) — Fior. in maggio e giugno. ORDINE XLI. FILADELFACEE. PHILADELEHEZA Don. PuhitapeLPHacEA Lindl. 750. Philadelphus coronarius Linn. sp. plant. p. 470. Bert. fl. ital. V. p. 115. Bicch. agg. fl. lucch. p. 10. — Stringa Cos! de plant. p. 95. — Lam. ill. t. 420. Nell’ App. lucchese a Tereglio lungo il torrente Surricchiana in una siepe al Fondaccio (Giann! Bicch!); e nelle Alpi apuane alla Pa- nia alla Croce dalla parte di S. 0. (Gocchi!). — Fior. in giugno. 5 ORDINE: XLII: NIRRTACEE. Myrti Juss. gen. p. 922. Myrtaccea R. Br. - 754. Miyrtus communis Linn. sp. plant. p. 471. Sant. viaee dI pe ATI 29 022052 IT p. 20, ‘59, 3091102 185, 186, 206, 215, 366. Sav. fl. pis. I. p. 465, e alb. tosc. p. 94, e ed. 22. I. p. 140, e hot. etr. II. p.105. Pucc. syn. pl. luc. p. 254. Bert. fl. ital. V. p. 117. Mor. et De Not. fl. capr. p. 55. P. Sav! fl. gorg. n. 99. Sim. fl. vers. p. 105. — Myrihus Cos! de plant. p. 127. — Lam. ill. t. 419. La Mortella abbonda nella regione marittima, dove forma gran parte dei boschi e delle macchie tanto del piano che dei poggi; così trovasi nel Sarzanese (Bert.), nel Pietrasantino (Sim. Bert.), nel Luc- chese (Puce. Cal!), nel Pisano (Tass! ec.), a Livorno!, in Val-di- CUCURBITACEE. 247 Cecina, a Campiglia (Bert.), nel Massetano (Sant.), nel Grossetano!, nell’Orbetellano!, al M. Argentaro!, all'Isolotto di Port’ Ercole (Sant.); e nelle isole di Gorgona (P. Sav!), di Capraja (Mor. e De Not.), di Montecristo (Bert.), di Giannutri!, ec. Non ho dati sufficienti per precisare i luoghi dove si ferma allontanandosi dal mare, solo accen- nerò che trovasi in Val-di-Nievole a Montecatini!, a Volterra (Bert.), a Petriolo tra Grosseto e Siena, e nel Vescovado Senese (Sant.); e nel Valdarno viene sino a Firenze dove cresce nelle pendici più riparate e calde di M. Ceceri! e di M. Massi!. — Fior. in luglio. Frutt. nel- l'autunno. 5 * 752. Punica Granatum Linn. sp. plant. p. 472. Sant. viagg. II. p. 096, 069. II. p. 58. Sav. bot. etr. Il. p. 106. Bert. fl. ital. V. p. 122. Puce. syn. pl. luc. p. 254. — Punica Cres. de plant. p. 141. — Lam, ill. t. 415. Il Melagrano, originario a quanto dicono della Palestina e di altri paesi asiatici, coltivasi qualche poco per i suoi frutti, e nei giar- dini la varietà a fior doppio per ornamento. Si è bene naturalizzato nella regione dell’ ulivo, tanto nei boschi di Maremma, per esempio alla Badiola presso Grosseto (Parl!), quanto più spesso nelle siepi intorno alle città, così a Sarzana (Bert.), a Lucca dov è comune (Puce. Cal !), a Firenze!, e in Val-di-Chiana dov’ è copioso a Torrita e alla Fattoria dell’ Acquaviva (Sant.). — Fior. in luglio. & ORDINE XLIII. CUCURBITACEE. CucunsitAcEE Juss. gen. p. 393. #53. Bryonia diciea Jacq. fl. austr. Sant. viagg. Il. p. 86, 96, 226. III p. 68, 125, 153, 169, 207. Sav. fl. pis. II. p. 357. Pucc. syn. pl. luc. p. 515. Bert. fl. ital. X. p. 287. — Bryo- 248 ‘ CUCURBITACEE. nia Ces! de plant. p. 205. — B. alba Bart. cat. piant. sien. p. 5. Pucc. 1. c. Sim. fl. vers. p. 202. — Lam. ill. t. 796. Qua e là per le siepi e le macchie, dal piano fino alle parti medie dei monti: in Versilia lungo il torrente Rio presso Strettoja (Sim.); in Val-di-Serchio tra la Pieve e Castelnuovo (Bert.), a Castel- nuovo stesso, a Cardoso (Cal!), a Coreglia in Valloscura (Pucc.), a Tereglio (Giann!); a Collodi (Puce.) e altrove presso Lucca; nel M. Pisano (P. Sav!); a Firenze sul M. Morello! ; a Figline (Ric !); a Ro- mena in Casentino !; a Siena ai Cappuccini e verso Ravacciano (Bart.); a Castelletto-Mascagni in Val-di-Mersa (Sant.); a Montieri, a Prata (Sant ); a Populonia (Sant.); nel Grossetano a Giuncarico (Sant.), alla Badiola (Ric !), tra Castiglione e l'Ombrone!, presso l'Alberese (Parl!), a Montiano (Sant.) ec.; a Montemerano in Val-d' Albegna (Sant.); a Soana in Val-di-Fiora (Sant.); alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!); ec. — Fior. in maggio e giugno. 2/ 254. Ecballium Elaterium Rich. in dict. class. d’ hist. nat. VI. p. 19. — Cucumis sylvestris Cas! de plant. p. 204. — Mo- mordica Elaterium Bart. cat. piant. sien. p. 6. Sant. viagg. I. p.122. II. p. 37, 70, 174, 310. Sav. fl. pis. II. p. 597, è mat. med. tose. p. 45. t. 11. Bert. fl. ital. X. p. 283. Qua e là nei rottami di fabbrica, lungo le strade, nei luoghi in- colti ec. della regione dell’ ulivo : Pisa (Sav.), Livorno alla Paduletta!, Montecatini di Val-di-Cecina (Amid!), Volterra (Bert.), Porto S. Ste- fano (Parl!), Pitigliano alla Macchia del Lamone, le Rocchette in Val- d’ Albegna, Monte Giovi in Val-d’ Orcia, Pienza (Sant.), Siena a Quercia grossa (Bart.), Firenze fuori la porta alla Croce!. — Fior. da maggio a settembre. ® n Fra le piante cucurbitacee sono comunemente coltivate presso di noi le Zucche (Cucurbita maxima e C. Pepo), il Cocomero (Cucumis Citrullus), il Popone (Cucumis Melo), ed il Cetriolo (Cucumis sativus.). e* 249 ORDINE XLIV. PORTULACACEE. PortuLAcEÈ& Fenzl in ann. Wien. mus. PontuLacace® Lindl. 255. Portulaca oleracea Linn. sp. plant. p. 443. Bart. cat. piant. sien. p. 54. Sav. fl. pis. 1. p. 445. Bert. fl. ital. V. p. 8. Pucc! syn. pl. luc. p. 244. P. Sav. fl. gorg. n. 100. Sim. fl. vers. p. 100. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. par. 3*. p.116.— Portulaca Ces. de plant. p. 265. Comunissima nei luoghi coltivati, per le strade, ec.: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! ec.), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Bart.), isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Req.). — Fior. da luglio a settembre. ® Volgarmente Porcellana. Qualche volta mangiasi nelle insalate. 256. Montia fontana Linn. sp. plant. p. 87. Sav. fl. pis. I. p. 155, e bot. etr. I. p. 117. Bert. fl. apuan. p. 954, e fl. ital. I. p. 850. Mor. et De Not. fl. capr. p. 55. Pucc! syn. pl. luce. p. 74. a. mimor Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2°. p. 278. — M. aquatica, minor Mich. nov. gen. p. 18. t. 15. B. major Koch 1. c. — M. aquatica, major Mich. |. c. Nei ruscelletti, alle fonti, nei luoghi paludosi ec., qua e là dalla pianura fino a tutta la regione boschiva dei monti: M. Gotro in Luni- giana alio Stagno verde!, Massa a Castagnetolo (Bert.), M. Prado nelle alpi di Mommio (Cal!), App. lucchese alla Bernacca presso Montefe- gatese e nell’ alpe di Controne (Giann !), App. pistojese in molti luo- ghi e segnatamente presso l' Osteria dell’ Erba minuta (Mich.), Pescia (P. Sav!), M. Pizzorna sopra Lucca all’ Osteria (Pucc !), M. Pisano a Massa Macinaja (Mezz. e Becc!), Pisa a Coltano (Sav.), isole della Capraja (Mor. e De Not.), e del Giglio (Parl!). — Fior. da aprile e maggio a luglio. ® 250 ORDINE XLV. CRASSULACEE. è SemPERVIVAe Juss. gen. p. 907. CRASSULACER Dec. 259. Tillzea museosa Linn. sp. plant. p. 129. Bert. fl. ital. I. p. 858. Mor. et De Not. fl. capr. p. 56. — Sempervivum omnium minimum, AA. repens, muscosum , Polygonîi facie Bocce. mus. piant. p. 56. t. 22. — Tillea muscosa, annua, perfoliata, flore albo Mich. nov. gen. p. 22. t. 20. Nei luoghi arenosi e fra i sassi, nella regione dell’ ulivo, rara : a Pisa nella Selva presso le Vacche brave (P. Sav!), e una volta nelle viottole dell'orto botanico (Bocce. Mich.), ma più non vi esiste (Bert.); nell’ Agro fiorentino intorno all Eremo di S. Stefano (Mich.), a M. Ceceri presso le Due cave (Bert.); a Macchia Scandona nel Grosse- tano (P. Sav!); nell'Isola di Capraja (Mor. e De Not.); nell'Isola del- l'Elba in varj luoghi e principalmente per la strada che da S. Mar- ciano conduce a S. Maria delle Grazie (Mich.); e nell’ Isola del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. ® 358. Bulliarda Vaillantii Dec. pl. grass. Bert. fl. .ital. Il. p. 247. Mor. et De Not, fl. capr. p. 57. — Lam. ill. t. 90. f. 1. In Juoghi umidi dell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ® 259. Umbilicus pendulimus Dec. pl. grass. Mor. et De Not. fl. capr. p. 97. P. Sav. fl, gorg. n.102. Sim. fl. vers. p. 98. — Umbilicus Veneris Cos! de plant. p. 579. — Cotyledon Umbilicus Veneris Bart. cat. piant. sien. p. 4. Sant. viagg. IT. p. 226, III. p. 68. Sav. fl. pis. I. p. 424. Bert. fl. ital. IV. p. 691. Puce!syn. pl. luc. p. 240.— Clus. rar. plant. hist. lib. 4. p. 65. Comune per i muri e sulle rupi, principalmente nella regione dell'ulivo : Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Puce! ce ), M. Pisano (Cal!), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Bart.), M. Amiata tra CRASSULACEE. | 251 Seggiano e Castel del piano (Parl!), Giuncarico- (Sant.), la Badiola! e Montiano (Sant.) nel Grossetano, M. Argentaro (Parl!), isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), dell'Elba (P. Sav!) e del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile, maggio e giugno. 2 Alle volte i fiori invece di essere pendenti sono orizzontali e anche semi- eretti. 760. U. horizontalis Dec. prodr. II. p. 400. — Cotyle- don horizontalis Bert. fl. ital. IV. p. 692. Il Prof. Bertoloni (o. c. V. p. 630) cita questa specie del- l’ Isola del Giglio, avuta dal Cav. Ricasoli. — Fior. in maggio e giu- gno. 2£ #61. Sedum maximum Sut. fl. helv. I. p. 270 (1802). — Crassula maior Cas! de plant. p. 579. — Sedum Telephium Bart. cat. piant. sien. p. 40. Sant. viagg. II. p. 443. — S. latifolium Bert. fl. apuan. p. 366 (1819), e fl. ital. IV. p. 694. Puce. syn. pl. luc. p. 241. Sim. fl. vers. p. 97. — Reich. ic. bot. t. 727. Qua e là nei luoghi sassosi, sui greppi, nei campi ec., dalla re- gione dell'ulivo a quella dell’ abeto nei monti: Sarzana a Sarzanello (Bert.); Alpi apuane, tra Vinca e l’alpe Giovo, alle sorgenti del Fri- gido sopra Fornole, nella salita presso Rascetto, a Castagnetolo sopra Massa (Bert.), lungo il Rigo presso Levigliani, a Stazzema (Sim.); Val-di-Serchio a Tereglio (Cal!), e al Ponte alla Maddalena (Puce.); Collodi in Val-di-Pescia (Puce.); Firenze a Fiesole (Cal!), a S. Marco Vecchio!, ed altrove; Vallombrosa! ; Siena, verso il Mulino dell'Opera (Bart.); Radicofani alla Piaggia del Macchione (Sant.); ec. — Fior. da agosto ad ottobre. 2/ 762. S. Anacampseros Linn. sp. plant. p.450. Vitm. ist. erb. p. 56. Bert. fl. ital. IV. p. 695. J. Bert. it. bon. p. 9. — Cepea altera Ces. de plant. p. 578. — Bot. mag. t. 118. Nei dirupi della sommità del Corno alle scale (G. Bert. P. Sav!). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 763. S. stellatum Linn. sp. plant. p. 451. Bert. fl. ital. JV. p. 696. Pucc! syn. pl. luc. p. 241. Mor. et De Not. fl. capr. p. 57. P. Sav. fl. gorg. n. 103. Sui muri e nei luoghi sassosi della regione dell’ ulivo, piuttosto 252 CRASSULACEE. comune: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! Cal!), M. Pisano (Tass!), Fi- renze!, l’ Agro grossetano verso Buriano e Colonna e a Montiano (Sant.), isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.) e dell'Elba (P. Sav!). — Fior. in maggio e al principio di giugno. @ Il S. stellatam Vitm. ist. erb. p. 31 non può essere questa pianta. #64. S. Ceprsa Linn. sp. plant. p. 451. Bart. cat. piant. sien. p. 40. Sant. viagg. I. p. 75. Ill. p. 80. Sav. fl. pis. I. p. 426. Sim. fl. vers. p. 97. — Cepea flosculis ex purpureo candicantibus Ces. de plant. p. 578. — Sedum gallioides Bert. fl. ital. IV. p. 700. Pucc. syn. pl. lue. p. 241. — AII. fl. ped..t. 65. f. 5. Comune sui muri e sui greppi ombrosi, nelle regioni dell’ ulivo e del castagno: Sarzana (Bert.), la Versilia nell’ alpe Puntato (Sim.), Lucca (Puce! Cal!), Valdottavo (Giann!) e Bagni di Lucca (Parl!) in Val-di-Serchio, la Cartiera in Val-di-Lima (P. Sav!), Pisa (Sav. Tass!), Firenze!, Siena (Bart. Camp!), Volterra, Montecatini di Val- di-Cecina (Amid!), Buriano e Colonna nel Grossetano (Sant.), M. Amiata ai Bagni di S. Filippo (Bert.) e al Vivo (Sant.), Pieve S. Sle- fano in Val-Tiberina (Amid !). — Fior. in giugno e luglio. @ #65. S. rubens Linn. sp. plant. p. 452. Vitm. ist. erb. p. 21, 46. Bart. cat. piant. sien. p. 39. Mor. et De Not. fl. capr. p. 58. Bert. fl. ital. IV. p. 715.— S. hispanicum Pucc! add. ad syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. ann. 1°. par. 12. I. p. 125 (non Linn.). — Crassula rubens Biech. agg. fl. lucch. p. 11. Qua e là per i luoghi asciutti, sul margine dei campi e delle strade ec., dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio nei monti e anche più in alto: a Firenze a Montici!, a Fiesole! e a Pratolino (Parl!); a Siena fuori di Porta Camullia e altrove (Bart.); a Volterra (Amid!); a Collodi presso Pescia (Puce!); presso Lucca a Montebo- nelli, a. Valdottavo, a Partigliano ed altrove (Bicch.), ai Bagni di Lucca (Parl!), e nell’App. lucchese a Pratofiorito e a Spedaletto (Giann!), e a Mandromini nell’ App. pistojese (Vitm.); nella Pania secca delle Alpi Apuane (Vitm.); nell’ Isola della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno e luglio. ® 266. S. andegavense Dec. prode. HI. p. 406. Mor. et De Not. fl. capr. p. 58. Bert. fl. ital. IV. p. 711. — Mor. fl. sard, CRASSULAGEE. 259 Nell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ® 767. S. atratum Linn. sp. plant. ed. 2°. p. 1675. Bert. fl. apuan. p. 567, e fl. ital. IV. p. 718. Bicch. agg. fl. lucch. p. 11. — AII. fl. ped. t. 65. f. 4. Sulle più alte cime delle Alpi apuane al Pisanino (Bert. Bicch.), alla Tambura e al Sagro (Bert.), come pure dell' App. pistojese alla Cupola di Scaffajolo (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. ® 268. S. hispanieum Linn. amen. acad. IV. p. 275. Bert. fl. ital. IV. p. 713. Pucc. addit. ad syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. ann. 1°. par. 12. I. p. 125. — Reich. ic. bot. t. 844. In luoghi sassosi della Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.), e presso Lucca a Collodi (Puce.). — Fior. in maggio e giugno. @ 769. S. monregalense Balb. mise. bot. p. 23. t. 6(1804). Bert. fl. apuan. p. 367, e fl. ital. IV. p. 702. Puce! syn. pl. luc. p. 241. J. Bert. it. bon. p. 9. — S. cruciatum Desf. tabl. éc. bot. p. 162 (1804). Dec. fl. fr. IV. p. 389 (1805). Per i ruscelletti e in altri luoghi freschi dei monti, nella regione scoperta e in quella del faggio, dalla quale scende talvolta nella regio- ne del castagno: M. Gotro (Bert.), M. Orsajo a Frattamara!, Alpi di Mommio (Cal!), Alpi apuane al Pisanino (Pucc.), alla Tambura, alle sorgenti del Frigido, al Sagro, e tra il Sagro e Vinca (Bert.), la Gar- fagnana a S. Pellegrino, ‘a Castiglione (Cal!) e nel M. delle Caciaje (Ad. Targ!), M. Rondinajo!, Spedaletto (P. Sav!), monti di Coreglia (Bicch!), Casoli (Pucc!), Bagni di Lucca (Parl!) e Moriano (Cal!) in Val-di-Serchio, Boscolungo (Parl!), Corno alle scale (Bert.), il Teso (P. Sav!), Maresca! ec. nell'App. pistojese, la Falterona (Parl.) e l'Al- vernia (Amid!) in Casentino, Vallombrosa (Lambr!). — Fior. da giu- gno ad agosto. 2£ Il nome di S. cruciatum dev essere posposto all’altro di S. monregalense, non posteriore di data, e annunziato con descrizione e figura, mentre il nome di S. cruciatum fu pubblicato senza veruna indicazione. #7. S. album Linn. sp. plant. p. 432. Bart. cat. piant. sien. p. 59. Sav. fl. pis. I. p. 429. Bert. fl. apuan: p. 567, e fl. 254 CRASSULACEE. ital. IV. p. 708. Puce! syn. pl. luc. p. 243. Sim. fl. vers. p. 97. — FI. dan. t. 66. i Sui muri, nei luoghi sassosi ec., dal piano fino alle parti alte dei monti: Sarzana, Alpi apuane al Sagro (Bert.) e nella Corchia (Sim.), Pisa (Sav.), Lucca dov’ è comune (Puce! Cal !), e Val-di-Ser- chio a Partigliano (Bicch!), ai Bagni (Parl!), a Gragnano (Cal!), Val- di-Lima a Pratofiorito (Giann!) e su nell’ App. pistojese (Bert.), Fi- renze a M. Pilli (Cal!), a Trespiano! e altrove, Siena (Bart.), Bagni di S. Filippo nel M. Amiata (Camp !). — Fior. in giugno e luglio, e anche agosto nei luoghi più alti. 2£ #71. S. dasyphylum Linn. sp. plant. p. 434. Bart. cat. piant. sien. p. 59. Sant. viagg. I. p. 122. IL p. 405. Sav. fl. pis. I. p- 427. Bert. fl. ital. IV. p. 710. J. Bert. it. bon. p. 14. Puce. syn. pl. luc. p. 244. P. Sav! fl. gorg. n. 105. — Curt. fl. lond. ed. Grav. I. Comune per i muri e sulle rupi, dal piano fino alle parti più alte dei monti: Sarzana (Bert.), Pisa (Sav.), M. Pisano (Cal!), Lucca (Puce. Cal !), Bagni di Lucca (Parl!) e Cardoso (Cal!) in Val-di-Ser- chio, Corno alle scale alla Polenta (G. Bert), Firenze!, M. Sena- rio!, Romena e l'Alvernia in Casentino!, Siena (Bart.), Monte Giovi in Val-d’ Orcia, Chiusi (Sant.), Isola di Gorgona (P. Sav!), ec. — Fior. in giugno, e in luglio nei monti. 2£ #72. S. alpestre Vill. prosp. hist. pl. dauph. (1779), e hist. pl. dauph. IIT. p. 684. Bicch. agg. fl. lucch. p. 11. — S. saza- tile AI. fl. ped. IT. p. 121. t. 65. f. 6 (1785). Bert. fl. ital. IV. p. 719. J. Bert. it. bon. p. 9. — S. atralum Puce. syn. pl. luc. p. 245 (secondo il Prof. Bicchi). Nei pascoli e nei luoghi sassosi della regione scoperta sulle più alte cime dei nostri monti, donde scende talvolta nella regione del faggio: Pisanino (erb. Cal!), M. Prado (Cal!), M. del Botro sopra Barga (Ad. Targ!), App. lucchese al Rondinajo (Bicch.), alla La- maccia (Giann!), alle Tre potenze (Parl!) e a Limano (Pucc!), App. pi- stojese al Corno alle scale e al Teso!. — Fior. in luglio. 2£ 773. S. aere Linn. sp. plant. p. 432. Bert. fl. apuan. p. 367, e fl. ital. IV. p. 721. Puce! syn. pli/luc. p2427 Sim!fl. vers. PR9it. CRASSULACEE. 255 Sparso per i monti, dalle loro parti altissime sin quasi al piano, però non comune: Alpi apuane alla Tambura (Cel!) e nelle vicinanze di S. Anna in Versilia (Sim.), alpi di Mommio (Cal!), Pratofiorito! e Spedaletto (Giann!) nell’App. lucchese, Bagni di Lucca (Puce!), Al- vernia (Parl!) e Romena! in Casentino, Radda nel Chianti (Becc !), Bagni di S. Filippo nel M. Amiata (Camp!), Cornate di Gerfalco (Amid!). — Fior. in giugno e luglio. 2/ % 74. S. boloniense Lois. not. p. 71. — Sempervivum ter- tium Ces. de plant. p. 578. — Sedum acre Bart. cat. piant. sien. p. 39. Sav. fl. pis. I. p. 429. Sant. viagg. II. p. 319. — S. sezan- gulare Bert. fl. apuan. p. 567, e fl. ital. IV. p. 725. Puce. syn. pl. luc. p. 242 (non Linn.). Comune per i greppi, sui muri ombrosi ec., dal piano fino alle parti altissime dei monti : in Lunigiana a Sarzana (Bert.), e tra Pontremoli e Pracchiola!; nelle Alpi apuane al Sagro, al Giovo, alla Tambura (Bert.); nelle alpi di Mommio (Cal!); a Lucca (Pucc.), a Pisa!; nel- l’ App. .pistojese (Bert.); a Firenze!, nel Chianti (Ric !), a Siena!. — Fior. in giugno e luglio. 2£ 225. S. rupestre Linn. sp. plant. p. 451, e ed. 22. p. 618. Sant. viagg. I. p. 122. II. p.17.— Sempervivum minus Cas. de plant. p:578. — Sedum reflerum Linn. fl. svec. ed. 22. p.463, e sp. plant. ed. 22. p. 618. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 287. Bart. cat. piant. sien. p. 39. Sant. viagg. II. p. 175. Sav. fl. pis. I. p. 428. Mor. et De Not. fl. capr. p. 58. Bert. fl. ital. IV. p. 704. Pucc! syn. pl. luc. p. 242. P. Sav. fl. gorg. n. 104. Sim. fl. vers. p. 97. — S. albescens Bert. mant. fl. apuan. p. 90, e fl. ital. IV. p. 105, —;Dul; hort. elth. t. 256. Reich. ic. bot. t. 286. Comunissimo nei luoghi aridi e sassosi, sui muri, sulle rupi ec., dalla regione dell'ulivo a quella dell’ abeto e del faggio : Pontremoli!, Sarzana, Massa, monti Apuani sopra Cageggi (Bert.), nella Corchia e nell’ Altissimo (Sim.), Pisa (Tass! ec.), M. Pisano (Bert.), Lucca (Puce! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pratofiorito nell’ App. lucchese (Giann!), Montecatini di Val-di-Nievole!, Serravalle presso Pistoja (Cal !), App. pistojese (Bert.), Prato al M. Ferrato!, Firenze!, Val- lombrosa!, i Camaldoli di Casentino (Parl!), it Chianti (Ric!), Siena (Bart.), Volterra (Amid!), Montegiovi in Val-d' Orcia, Castellazara in Val-di-Paglia, M. Argentaro (Sant.), isole della Gorgona (P. Sav.) e 256 CRASSULACEE. della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno e anche lu- glio. 2f Linneo nella 12 ediz. delle Species fondò il suo Sedum rupestre sul S. rupestre repens, foliis compressis di Dillenio hort. elth., e vi aggiunse come varietà il S. minus luteum folio acuto e il S. minus luteum ramulis re- flexis di Bauino pin.; più tardi nella Flora svecica e nella 2 edizione delle Species staccò queste due varietà e ne fece il suo S. reflexum. Ora i botanici sono generalmente d’accordo per riunire nuovamente le due specie in una sola, alla quale spetta per diritto di anteriorità il nome di S. rupestre. Gli esemplari toscani di questa pianta da me studiati sul vivo parteci- pano ad un tempo dei caratteri assegnati nei libri al S. reflexum (o S. ru- pestre),e al S. albescens; perlochè non ho potuto disgiungere queste specie. 776. S. altissimum Poir. ene. IV. p. 654. Bert. fl. ital. IV. p. 703. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. par. 3?. p. 116. — Sempervivum sediforme Sav. bot. etr. IV. p. 164. — Reich. ic. bot. t. 285. Nelle rupi marittime presso Ansidonia, e nel M. Argentaro (Sav.); nell'Isola di Capraja (Req.). — Fior. in luglio. 2 #77. Sempervivum teetorum Linn. sp. plant. p. 464. Bart. cat. piant. sien. p. 59. Sav. fl. pis. I. p. 461, e bot. etr. IV. p. 163. Bert. fl. ital. V. p. 107. Puce. syn. pl. luc. p. 252. Sim. fl. vers. p. 104. — S. maius Cas. de plant. p. 577. — FI. dan. t. 601. Sulle rupi ne’ monti, raro; più frequente sui muri e sui tetti delle case, dove però non è veramente spontaneo e fiorisce di rado : M. Gabberi e Val-di-Castello in Versilia (Sim.); App. lucchese al Rondinajo, alle Tre potenze, a Pratofiorito (Giann!), e a Coreglia (Pucc.); Pisa (Sav.); Firenze a S. Domenico (Cal!) e altrove; Siena (Bart.); ec. — Fior. in luglio. 2/ #78. S. montamum Linn. sp. plant. p. 465. Vitm. ist. erb. p. 43. Bert. fl. apuan. p. 570. Sav. bot. etr. IV. p. 164. J. Bert. it. bon. p. 14. Bert. fl. ital. V. p. 109. Pucc. syn. pl. luc. p. 252. Sim. fl. vers. p. 104. i Sulle più alte cime dei monti: M. Orsajo! , M. Prado (Cal!), Alpi apuane ‘al Sagro settentrionale, alla Tambura sulla Preta (Bert.), e alla Pietra Pania (Sim.), App. lucchese al Rondinajo (Giann! Cal!), al Lago Nero e ai Lagacciuoli dove però è raro (Giann.), e nell’ alpe di Controne (Vitm.), Corno alle scale nella cresta orientale (&. Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ FICOIDEE. CACTOIDEE. 257 279. S. arachnoideum Lin. sp. plant. p. 465. Vitm. ist. erb. p. 21, 28. Sav. bot. etr. IV. p. 163. Bert. fl. ital. V. p. 111. Puce. syn. pl. luc. p. 252. — Barr. ic. 399. Dove cresce la speciefprecedente, ma più raro ancora : al Ron- dinajo (Giann !), al Corno alle scale, e al vicino Mandromini (Vitm.).— Fior. in luglio ed agosto. 2 ORDINE XLVI. FICOIDEE. Ficore® Juss. gen. p. 315 (in parte). 7S0. Mesembryanthemum nodifiorum Linn. sp. plant. p. 480. Bert. fl. ital. V. p. 174. Mor. et De Not. fl. capr. p. 58. Nell' Isola di Capraja, in luoghi aprici rocciosi presso il Porto (Mor. e De Not.). — Fior. in primavera ed estate (Bert.). ©. ORDINE XLVII. CACTOIDEE. Cacrore® Vent. tabl. (1799). Opuntiace® Juss. in diet. sc. nat. XXXV. p. 144 (1826). Cacre&® Dec. prodr. II. p. 457. 281. Opuntia vulgaris Mill. dict. — Ficus Indica Ces. de plant. p. 89. — Cactus Opuntia Sav. bot. etr. IV. p. 105. — Opun- tia inermis? Mor. et De Not. fl. capr. p. 59. Nelle rupi marittime in Maremma presso Populonia e Piombino ed altrove, secondo il Savi; e nell'Isola di Capraja, se questa è la Flora Toscana. 417 258 GROSSULARIEE. pianta della Flor. Caprarie. Se ne trovano ancora alcune piante nei colli Fiesolani presso Firenze, specialmente a S. Girolamo e a M. Ce- ceri, ma sono così stentate e in così poco numero da far credere che sieno messe ivi dalla mano dell’uomo e neppure bene naturalizzate.. — Fior. in giugno. 3. ORDINE XLVII. GROSSULARIEE. GrossuLarIEE Dec. fl. fr. IV. p. 405. 782. Ribes Grossularia Linn. sp. plant. p. 201, e R. Uva crispa 1. c. Bert. fl. ital. II. p. 683. Pucc! syn. pl. luc. p. 133. Bicch. agg. fl. lucch. p. 11 (var.). — Uva spina Cres. de plant. p. 99. L’ Uva spina trovasi salvatica, quantunque di rado, nei boschi di montagna, così nelle Alpi di Mommio, nell’ App. lucchese a Tereglio (Cal!) al Sassone (Giann.), nei monti Apuani a Camajore presso la Grotta all’ onde (Bicch.), in Casentino all’ Alvernia (Amid!), a Sacr' Eremo ed altrove!, ec. — Fior. in giugno. 5 #s3. E. rubrum Linn. sp. plant. p. 200. Bert. fl. ital. II. p. 678. Bicch. agg. fl. lucch. p. 11. — Rhibes Cres. de plant. p. 99. Il Ribes è salvatico in Lunigiana nei boschi di Pulica presso Fo- sdinuovo (Bert.), e nei monti Apuani a Gamajore nel luogo stesso della specie precedente (Bicch.). — Fior. in maggio. 3 7s4. R. petrzeum Wulf. in Jacq. misc. austr. II. p. 36. Bert. fl. ital. Il. p. 679. L'unico luogo di Toscana ove cresca questa specie, è l’ Alver- nia in Casentino !. — Fior. in giugno. 5 Il R. alpinum è indicato al Sasso di Simone sul confine delle Marche. Sì l' Uva spina che il Ribes sono alquanto coltivati nei giardini. 259 ORDINE XLIX. SASSIFRAGACEE. SAXIFRAG® Juss. gen. p. 308. SAXxIFRAGACEZ Dec. #85. Saxifraga Aizoon Jacq. fl. austr. Bert! fl. apuan. p. 357, e fl. ital. IV. p. 452 (escl. la S. elatior). Puce ! syn. pl. luc. p. 225. J. Bert! it. bon. p. 14. Sim. fl. vers. p. 87. — Phyllon Ces! de plant. p. 337 (in parte). — Sazifraga Cotyledon Vitm. ist. erb. p. 27, 353, 44. Sav. due cent. p. 108 (non Linn.). — Barr. ic. 1511, 1312. Comune sulle rupi della regione scoperta dei monti, donde scende talvolta ‘nella regione superiore del faggio: al M. Orsajo!, nelle Alpi di Mommio (Cal !), in tutte le Alpi apuane (Bert. Sim. Cal! Ad. Targ! ec.), in Garfagnana a S. Pellegrino (Cal!) e nel M. del Botro sopra Barga (Ad. Targ!), al M. Rondinajo!, alla Foce a Giogo (Cal!), e alle Tre potenze (Parl!), e nella sottostante Val-di-Lima a Pratofio- rito (Giann!) e nell’alpe di Casoli (Pucc!), presso Boscolungo (Parl!), al Corno alle scale! e sulle cime circostanti (G. Bert. Parl! ec.), e al vicino Teso!, all’ Alvernia in Casentino! , infine nell’ Alpe della Luna (Amid!). — Fior. in luglio, e in giugno nei luoghi meno alti. 2£ #86. S. lingulata Bell. app. fl. ped. Bert. fl. apuan. p. 358, e fl. ital. IV. p. 456. Puce! syn. pl. luc. p. 223. Sim. fl. vers. p. 88. — Phyllon Gees! de plant. p. 337 (in parte). — Sazifraga Cotyledon y Vitm. ist. erb. p. 51. — S. Aizoon Sav. due cent. p. 109 (non Jacq.). Dove la specie precedente, e scende ancora più in basso di essa, ma è più rara: in tutto il gruppo delle Alpi apuane nelle loro parti più alte (Bert. Cal! Ad. Targ! Sim. ec.), e in parti più basse a Verni in Garfagnana (erb. Cal!); nell’ App. lucchese a Coreglia alle grotte di Querceto (Pucc.), a Mandria (Giann.) e nell’ alpe di Montefegatese alla Frasca (Giann!), e più giù lungo il Serchio al Ponte di Diecimo 260 SASSIFRAGACEE. (Pucc! Giann!); infine in Val-di-Lima presso Cutigliano a? Gasotti !. — Fior. in giugno e luglio. 2/ #87. S. mutata Linn. sp. plant. ed. 22, p. 570. Bert. fl. ital. IV. p. 458. — Bot. mag. t. 351. Nell’ App. pistojese a Mandromini (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 788. S. csesia Linn. sp. plant. p. 399. Vitm. ist. erb. p. 27, 30. Bert. fl. apuan. p. 359, e fl. ital. IV. p. 462. Sim. fl. vers. p. 88. — Scop. fl. carn. ed. 22. t. 15. Propria per noi delle Alpi apuane, dove trovasi comunemente nelle rupi delle parti più alte (Bert. Sim. P. Sav! Ad. Targ! Giann! ec.). Il Vitman la riporta dell’App. pistojese nella cima del Corno, e dell'Appe lucchese verso la Piastra alla Monaca. — Fior. if luglio ed agosto. 2£ 789. S. oppositifolia Linn. sp. plant. p. 402. Vitm. ist. erb. p. 35. Bert. fl: apuan. p. 3560, e fl. ital. IV. p. 510. Pucc! syn. pl. luc. p. 225. J. Bert. it. bon. p. 14. Sim. fl. vers. p. 88. — S. alpina Ericoides , flore coeruleo Vitm. o. c. p. 29. — Curt. fl. lond. CH 2* ale Sulle cime più alte delle Alpi apuane, e dell’ App. lucchese e pi- stojese : Sagro, Pisanino (Bert.), Tambura (Cel! Ad. Targ!), Altissimo (erb. Sav!), Corchia (Ad. Targ!), Pania!, Procinto (Sim.), Rondi najo (Giann!), Corno alle scale, Cupola di Scaffajolo (G. Bert.), Ci- mone di Caldaja (Genn!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 290. Ss. aspera Linn. sp. plant. p. 402. Vitm. ist. erb. p. 30, 35, 58. Bert. fl. apuan. p. 361, e fl. ital. IV. p. 471. Pucc! syn. pl. luc. p. 223. Sim. fl. vers. p. 88. — Sternb. rev. sax. t. 8. fosti Nelle rupi della regione scoperta sulle più alte cime dei monti: nelle Alpi apuane al Pizzo d'uccello, al Pisanino, alla Tambura (Bert.), e tra Pian di lago e il Puntato alla Maderlata (Sim.); nell’ App. luc- chese al Rondinajo!, al Pian di Porreta (Giann!), a Belvedere (Giann.), verso la Piastra alla Monaca, verso il Lago Nero, e tra esso e il Lago Santo (Vitm.). — Fior. in luglio. 2£ Il Puccinelli è stato indotto in errore scrivendo che questa specie è co- mune per tutto l'Appennino. SASSIFRAGACEE. 261 | 791. S. aizoides Linn. sp. plant. p. 405. Bert. fl. ital. IV. p. 475. Bicch. agg. fl. lucch. p. 11. — Cepea flosculis luteis Cas? de plant. p. 578. — Saxifraga Alpina, palustris, Sedi virenti plano, et peripheria spinoso folio, flore aureo, punctis croceis insignito Mich! in Till. hort. pis. p. 153. — Sternb. rev. sax. t. 7. f. 1. B. atropurpurea Sternb. o. c. suppl. 2. — Sazifraga au- tumnalis Vitm. ist. erb. p. 48. — S. atrorubens Bert! in Desv. journ. bot. IV, e ameen. ital. p. 99, e fl. apuan. p. 361. Sim. fl. vers. p. 89. — S. aizoides [3 Bert. fl. ital. IV. p. 474. Nelle ghiaje dei torrenti e in altri Inoghi umidi dei monti, nella regione scoperta e nella sottostante regione del faggio , rara: Alpi di Camporaghena (Nard!), alpi di Soraggio in Garfagnana alla Maestà del Sassonchio (Ad. Targ!), App. lucchese a Botri (Giann!) e al Rondi- najo (Bicch.),' App. pistojese al Corno (P. Sav!), al Cimone di Caldaja (Genn!) e nella valle del Sestajone (P. Sav!), la Falterona in Casen- tino (Bert.). La var. @ è affatto propria delle Alpi apuane, ove trovasi su tutte le alte cime, e non vi è rara (Bert. Sim. Cal! Ant. Targ! Ad. Targ! ec.). — Fior. da luglio a settembre. 2 792. S. stellaris Linn. sp. plant. p. 400. Duch. in ann. sc. nat. 2° sér. V. p. 248. Bert. fl. ital. IV. p. 480. Puce! add. ad syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. ann. 1°. part. 1°. I. p. 122. — Pluk. phyt. t. 58. f. 2. Nei ruscelletti e in luoghi umidi della regione nuda più alta del- l'Appennino, non comune: nel M. Prado e altrove nelle alpi di Mom- mio (Cal!), in Garfagnana nelle alpi di Soraggio alla Lama rossa (Ad. . Targ!), e a S. Pellegrino (Cal!), alle Tre potenze, al Lago nero (Giann!), a Limano (?) (Puce.), al Libro aperto (Parl!). — Fior. in luglio ed agosto. 2f 793. S. cuneifolia Linn. sp. plant. ed. 22. p. 574. var. apennina ]. Bert! it. bon. p.19.t. 2. f.2.—S. cunei- folia Vitm. ist. erb. p. 17. Bert. fl. ital. [V. p. 478 (var. @). Puce! syn. pl. luc. p. 224. — S. apennina J. Bert. in bull. sc. med. In luoghi boschivi della regione del faggio e abeto nell’ Appen- nino, non comune: M. Gotro in Lunigiana (Bert.), App. lucchese a Tereglio, al Ponte a Gaglio (Giann!), a Casabasciana (Puce.), a Ca- ' Il Dottor Giannini però non crede esatta questa località. 262 SASSIFRAGACEE. soli (Pucc!), App. pistojese al Ponte a Sestajone!, a Mandromini (Vitm.), sotto il Crocicchio (Parl !), Vallombrosa al Paradisino (Bech!). — Fior. da maggio a luglio. 2£ 794. S. muscoides \ulf. in Jacq. mise. austr. IL. p. 123. — S. hypnoides Vitm. ist. erb. p. 26, 29. Sav. due cent. p. 110. — S. moschata Wulf. o. c. p. 128. t. 21. f. 24. Bert. fl. apuan. p. 362, e fl. ital. IV. p. 505. Pucc! syn. pl. luc. p. 225. J. Bert. it. bon. p. 14. Nella regione nuda sulle cime più alte dei monti: Alpi apuane. alla Tambura, al Pisanino (Bert.), e al Garnajone presso Minucciano (Ad. Targ!), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino, nei monti di Coreglia (Cal!), al Rondinajo!, al Testamento (Giann!), alle Tre potenze (Parl!), e nell’ alpe di Limano (Pucc!), App. pistojese al Corno!, alla Cupola di Scaffajolo (G. Bert.), e al Cimone di Caldaja (G. Bert. Genn!). — Fior. in luglio. 2/ 795. S. tridacetylites Linn. sp. plant. p. 404. Vitm. ist. erb. p. 55, 50. Bart. cat. piant. sien. p. 37. Sant. viagg. I p. 144. Sav. fl. pis. I. p. 407. Bert. fl. ital. IV. p. 494 (var. @). Pucc! syn. pl. luc. p. 224. — Curt. fl. lond. ed. 22. I. Comune per i luoghi aridi, i muri e i tetti, dalle pianure fino ad una notevole altezza nei monti: Sarzana (Bert.), Alpi apuane alla Pania (Vitm.), Pisa (Cor!), Lucca (Puce! Cal!), App. lucchese a Pratofio- rito (Giann !), Artimino nel Valdarno di sotto!, Firenze! , Vallombrosa (Bech!), la Consuma e Alvernia in Casentino!, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), Siena (Bart.), Volterra (Parl!), M. Amiata verso Castel del piano (Sant. Parl!), Ansidonia in Maremma (Parl!), M. Argentaro (Bert.), ec. — Fior. in marzo ed aprile nei luoghi bassi, e in maggio e giugno in quelli più alti. ® 796. S. granulata Linn. sp. plant. p. 403. Bart. cat. piant. sien. p. 37. Bert. fl. ital. IV. p. 486. Pucc! syn. pl. luce. p. 224. — Affinis Thelygono herba Cres. de plant. p. 358. — FI. dan. t. 514. ’ Specie piuttosto rara in Toscana, fstata trovata finora nel M. Sagro delle Alpi apuane (Cel!), nell’ App. lucchese a Pratofiorito e presso Montefegatese a Catinanzi e alla Bernacca (Giann !), in Casentino all’Al- vernia (Bert.), a Siena a Mazzafonda e a Ravacciano (Bart.), e nell’Isola SASSIFRAGACEE. 265 del Giglio (Bert.). — Fior. nei monti alla fine di maggio e nei primi di giugno. 2f 797. S. bulbifera Linn. sp. plant. p. 405. Sant. viagg. III. p. 154 (S. bulbosa). Bert. fl. ital. IV. p. 488. Pucc! syn. pl. luc. p. 224. — S. veronicefolia Bert. fl. apuan. p. 3561. — Sternb. rev. Sano t. 12. f.4. Nei luoghi erbosi dei boschi, dalle pianure fino alla regione del faggio nei monti: Fosdinuovo in Lunigiana, Massa al M. Bru- ciana e altrove (Bert.), M. Pisano dalla parte settentrionale a S. Lorenzo a Vaccoli (Pucc!) e a S. Maria del Giudice (P. Sav!), Pescaglia e Pignone di Pascoso nei subalpini apuani sopra Lucca (Bicch!), App. lucchese a Pratofiorito (Giann!), ‘a Catinanzi, alla Bernacca (Giann.), alla Frasca, a Pretina (Giann!), a S. Pellegri no, e fino alle alpi di Mommio;(Cal!), Firenze a Montebuoni!, il Mugello a M. Senario!, a M. Giovi, a M. Prefetto (Bert.), e al Giogo di Scarperia!, Vallombrosa (Bech !), il Casentino a Romena, a Prataglia, all’ Alvernia!, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), Poggio di Montieri (Sant.), Macereto in Val-di-Mersa (Parl!), l'Albe- rese nella Maremma grossetana dove abbonda!, M. Amiata tra Seg- giano e Rocca d’ Orcia e altrove (Parl!), ec. — Fior. in maggio, e in giugno nei monti. 2/ 798. S. rotundifolia Linn. sp. plant. p. 405. Sant. viagg. I. p. 144, 156. Sav! due cent. p. 110. Bert. fl. apuan. p. 361, e fl. ital. IV. p. 482. Pucc! syn. pl. luc. p. 224. Sim. fl. vers. p. 89. — Geum rotundifolium maius, foliis ad petiolum magis sinuatis, floribus albis, petalis augustis, punctulis rubris notatis Mich. ms. J. Targ. in Mich. hort. flor. app. p. 159, e viagg. ed. 22. VI. p. 143. — Sarifraga Geum Vitm. ist. erb. p. 45 (non Linn.). — Bot. mag. t. 424. Nei boschi ombrosi e freschi di abeti e faggi in montagna, non rara : M. Gotro e M. Orsajo in Lunigiana!, Alpi di Mommio (Cal!), Alpi apuane al Pisanino (Bicch!), al Cavallo, al Sagro (Bert.), alle sorgenti del Frigido (Cel!), nel M. Bruciana (Bert.), alle sorgenti della Vezza (Sim.), a Selvano (G. Targ.) ec., App. lucchese a S. Pel- legrino (Cal !), al Rondinajo!, presso Coreglia (Cal!), a Pratofiorito (Giann!), nell'alpe di Controne (Vitm.), a Ricavani presso i Bagni di Lucca (Pucc!), a Tempagnano (Giann!), nella Pizzorna a Falciprato 264 SASSIFRAGACEE. (Pucc.) ec., App. pistojese a Boscolungo!, al Teso! ec., Panna (Bert.) e M. Senario! in Mugello, Vallombrosa (Ant. Targ! Bech!), Capo d’Arno e Alvernia in Casentino!, M. Amiata alle Macinajole (Sant. Sav.) ead Arcidosso (Sant.).— Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2 Specie dubbie. S. BURSERIANA Linn. AI Corno alle scale (Vitm. ist. erb. p. 26). S. sepomes Linn. spec. Vitm. ist. erb, p. 48. — S. alpina, Muscoides, foliis superioribus oblongis, inferioribus rotundioribus, et circumactis Seg. suppl. Vitm. o. c. p. 3I. Alla Pania seèca nelle Alpi apuane, e alla Piastra nell’ App. lucchese (Vitm.). S. CONTROVERSA Sternb. — S. adscendens Vitm. ist. erb. p. 31. Alla Piastra (Vitm.). 799. Chrysosplenium alternifolium Linn. sp. plant. p. 398. Sav! due cent. p. 107. Bert. fl. ital. IV. p. 447. Puce! syn. pl. luc. p. 222. J. Bert. it. bon. p. 18. — C. oppositifo- lium Vitm. ist. erb. p. 30 (non Linn.). — FI. dan. t. 366. In luoghi umidi dei boschi di faggi e abeti im montagna, non co- mune: M. Gotro!, Alpi di Mommio (Cal!), S. Pellegrino (P. Sav! Cal!) e M. delle Caciaje sopra Barga (Ad. Targ!) in Garfagnana, App. lue- chese alla Lamaccia, nella Comunia di Montefegatese (Giann!) e a Lucchio (Pucc!), App. pistojese a Boscolungo (P. Sav! Parl!) e a Mandromini (Bert.), Stradella e Capo d'Arno in Casentino!, M. Fu- majolo alle sorgenti del Tevere (Amid!). — Fior. in giugno e lu- glio. 2£ 263 ORDINE L. OMBRELLIFERE. UmpeLLIFER® Juss. gen. p. 218. | Tripù I. — InrocoriLEE. HypRocoryLE® Spreng. in Schult. syst. veg. s00. Hydrocotyle vulgaris Linn. sp. plant. p. 254. Sav. fl. pis. I. p. 280, e bot. etr. IV. p. 152. Bert. fl. apuan. p. 347, e fl, ital. III. p. 115. Pucc! syn. pl. luc. p. 145. Sim. fl. vers. p. 56. — FI. dan. t. 90. Nei fossi e nei luoghi paludosi in prossimità del mare: alla Mari- nella di Luni, a Castagnetolo presso Massa (Bert.), nel letto della Vezza presso Fornetto in Versilia (Sim.), a Viareggio lungo la ossa Burlamacca (Bicch!) e la Fossa dell’ Abate (Mezz. e Becc!), nel Pi- sano dov'è comune, particolarmente nelle acque termali dei Bagni di S. Giuliano (Sav. P. Sav! Cor!), a Colle di Compito sul Lago di Bientina (Pucc !). — Fior. in maggio e giugno. 2£ S01. H. natans Cyr. pl. rar. fasc. 1. p. 20. t. 6 B. Sav. puge piant. p. 7. Bert. fl. ital. III. p. 116. Bicch. agg. fl. lucch. p. 11. — H. Italica, Ranunculi folto, floribus in capitulo spherico congestis Mich. in Till. hort. pis. p. 83. Targ. in Mich. hort. flor. p. 143. Nell Agro pisano, per i fossi che sono alle radici del Monte, verso Caldaccoli (G. Targ.), ad Asciano (P. Sav!) ec., come pure al Lago di Bientina (Bicch !), e da un’ altra parte sotto Balbano lungo la via maestra di Massaciuccoli (Bicch.). — Fior. e frutt. da maggio ad agosto. 2/ i 266 OMBRELLIFERE. Tribù II. — SANICULEE. SanicuLez Koch umb. p. 138. s02. Sanicula europea Linn. sp. plant. p. 256. Bart. cat. piant. sien. p. 50. Sant. viagg. I. p. 59, 73, 207, 259. II. p. 70, 86, 174,,248, 277, S1i. II. p. 169. Sav. fl. pis. I. p. 281, e bot. etr. IV. p. 152. Bert. fl. apuan. p. 347, e fl. ital. III. p. 121. Pucc! syn. pl. luc. p. 145. — Sanicula Ces! de plant. p. 556. — FI. dan. t. 285. Nei boschi ombrosi e freschi di castagni, di abeti e di faggi in montagna, comune: Sarzana a Groppolo, sotto Trebbiano e a Casano, Alpi apuane alle sorgenti del Frigido (Bert.), M. Pisano al Ronco! e altrove, Lucca a Pozzuolo (Pucc!) e a Guano (Cal !), e Val-di-Serchio a Fondagno (Giann!), ai Bagni (Parl!), a Cardoso, a Verni, a S. Pel- legrino e fino alle alpi di Mommio, Val-di-Lima, Boscolungo (Cal!), M. Senario! e M. Prefetto (Bert.) in Mugello, Vallombrosa (Bech!), Prataglia e Alvernia in Casentino!, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina, Volterra (Amid!), Massa marittima (Parl!), e Prata nel Massetano (Sant.), Siena nei boschi della Monaca (Camp!) e del Mattioli (Bert.), Montalcino, Pienza, M. Amiata ai Bagni di S. Filippo, alla Trinità e al Pigelleto, Sorano e Pitigliano in Val-di-Fiora, Pereta in Val-d’ Al- begna (Sant.), M. Argentaro (Parl!), ec. — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ i 803. Astrantia minor Linn. sp. plant. p. 255. Sav. bot. etr. IV. p. 154. Bert. fl. ital. III. p. 127. — Lam. ill. t. 191. f. 2. Trovata dal Prof. Calandrini nel luglio del 1851 nelle Alpi di Mommio sulla pendice settentrionale del M. Prado. Il Savi l’ aveva in- dicata dell’ App. pistojese; non credo però che nessuno ve l’ abbia ri- trovata. 2£ SO4. A. pawciflora Bert. in journ. de bot., e fl. apuan. p. 347, e fl. ital. II. p. 128. Pucc! syn. pl. luc. p. 146. Sim. fl. vers. p. 56. — Helleborus minimus alpinus, Astrantia flore Bocce. pl. sic. — Astrantia minor Vitm. ist. erb. p. 47, 49. — Reich. ic. bot. t. 378. OMBRELLIFERE. 267 Propria per noi delle Alpi apuane, ove trovasi nelle più alte vette, così al Sagro, alla Tambura, al Cavallo (Bert.), al Pisanino (Vitm. Bicch! Ad. Targ! ec.), alla Pania!, al M. Alto (Sim.), come ancora in parti più basse per la strada che da Terrinca mena all’ alpe Puntato (Sim.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ Fuori delle Alpi apuane questa specie trovasi soltanto nel M. Corno degli Abruzzi. sO05. A. major Linn. sp. plant. p. 259. Vitm. ist. erb. p. 18. Sav. due cent. p. 62, e hot. etr. IV. p. 153. Bert. fl. ital. IU. p- 124. — Lam. ill. t. 191. f. 1. Nell’ App. pistojese (Sav.), per esempio a Mandromini (Vitm); e in Casentino (Sav.). — Fior. in giugno. 2/ 806. Eryngium campestre Linn. sp. plant. p. 255. Bart. cat. piant. sien. p. 50. Sant. viagg. I. p. 551. II. p. 154, 174, 308, 444. Sav. fl. pis. I. p. 278, e mat. med. tosc. p. 48. t. 51, e bot. etr. IV. p. 151. Bert. fl. ital. III. p. 111. Pucc. syn. pl. luc. p. 144. — Eryngium Cos! de plant. p. 528. Comunissimo lungo le strade, nei luoghi incolti, nei campi aridi ec., nelle pianure e nelle parti basse dei monti : Sarzana (Bert.), Lucca (Cal !), Pisa (Sav.), Firenze!, la Val-Tiberina, Volterra (Amid!), Siena (Bart.), Pienza, M. Amiata verso Rocca d’ Orcia, Radicofani, Ansidonia in Maremma, M. Argentaro (Sant.), ec. — Fior. in luglio ed agosto. Frutt. in ottobre. 2£ Nome volgare: Calcatreppola. . S$0?. E. amethystinum Linn. sp. plant. p. 253, e ed. 22. p. 337 (escl. la var. @). Lam. enc. IV. p. 752. Delar. hist. eryng. p. 27. Sant. viagg. I. p. 122. Sav. due cent. p. 60, e bot. etr. IV. p- 152. Bert. fl. ital. III. p.112. — £. dilatatum Bert. o. c. p. 113 (non Lam.). — E. aliud in montibus Cres. de plant. p. 520. Nel M. Amiata, fra Montelatrone e S. Processo al principio del Poggio del Prodotto (Sant. Sav.); nei colli presso Pieve S. Stefano in Val-Tiberina, dov’ è comune (Amid.); e in Casentino lungo il fiume Rassina (Ric !), ai Camaldoli (Bert.), e nella Consuma (erb. Sav !). — Fior. in agosto e settembre. 2£ Come ha bene avvertito il Sig. Boissier (plant. Auch., in ann. sc. nat. 3° sér, I. p. 125, e voy. en Esp. II. p. 731), VE. dilatatum del Prof. Bertoloni 268 OMBRELLIFERE. è identico col suo E. amethystinum: almeno tutti gli esemplari italiani da me veduti, tanto dell’Italia settentrionale e centrale che di Napoli e di Si- cilia, spettano all’ E. amethystinum. S@8. E. maritimum Linn. sp. plant. p. 259. Sant, viagg. II. p. 244. III. p. 59. Sav. fl. pis. I. p. 277, e bot. etr. IV. p. 151. Bert. fl. ital. III. p. 108. Pucc, syn. pl. luc. p. 144. Mor. et De Not. fl. capr. p. 59. — E. marinum Ces! de plant. p. 521. — FI. dan. t. 375. Comunissimo nel littorale arenoso: Marinella di Luni, S. (Giu- seppe sotto Massa (Bert.), Viareggio!, Gombo di Pisa!, Porto di Ce- cina (Amid!), Castiglione della Pescaja, Bocca d’Albegna (Sant.), Isola della Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in luglio ed agosto. 2/ Non saprei quale specie possa essere l’ E. planum indicato dal Santi (viagg. II. p. 248. IIT. p. 11) in Maremma a Paganico e alle Zolfiere di Pereta. Trinù KKIX. — AMMINEE. Ammine® Koch umb. p. 114. S$09. Apium graveolens Linn. sp. plant. p. 264. Sant. viagg. Il. p. 216. Sav. fl. pis. I. p. 315. Bert. fl. ital. III. p. 258. Pucc. syn. pl. luc. p. 156. — Alud genus Apij Ces. de plant. p. 299. — Sium graveolens Sant. o. c. III..p. 526. — FI. dan. t. 790. Qua e là nei luoghi umidi, particolarmente in quelli salsi : a Pisa verso il mare (Sav.), presso Lucca a S. Concordio (Bicch!) e a Pontetetto (Pucc. Giann!), presso le saline Volterrane lungo la Cecina (Amid!), nello stagno di Talamone, e ai Bagni di Rapolano (Sant.). — Fior. in giugno. @ Questa pianta è coltivata negli orti per usi di cucina e conosciuta col nome di Sedano. $10. Petroselinum sativum Hoffm. gen. umb. I. p. 177 (soltanto nell’ indice). Koch umb. p. 127. — Apium domesticum Cees. de plant. p. 297. — A. Petroselinum Bert. fl. ital. III. p. 257. Puce. syn. pl. luc. p. 155. Mor. et De Not. fl. capr. p. 60. — Lam. ill. t. 196. f. 1. OMBRELLIFERE. 269 Questa pianta, coltivata per uso di cucina e conosciuta col nome di Prezzemolo, alle volte esce dagli orti e diviene salvatica, come per esempio è stato osservato presso Firenze a Settignano lungo il tor- rente Mensola (Cal !), presso Lucca negli oliveti a S. Maria del Giu- dice (Pucc. Cal!) e a Pozzuolo al Campaccio (Bicch!), e nell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno. ®© S11. Trinia vulgaris Dec. prodr. IV. p. 105. Bert. fl. ital. III. p. 356. Puce! syn. pl. luc. p. 161. — Sazifraga Ces! de plant. p. 286. — Seselì pumilum Vitm. ist. erb. p. 29, 48. — Pim- pinella dioica Sant. viagg. III. p. 270. Sav. due cent. p. 78. Bert. fl. apuan. p. 350. Sit fl. vers. p. 57. I IRRLE et Kit. pl. rar. hung. t. 72. Reich. ic. bot. t. 442. In luoghi aridi sassosi dei monti, tanto nelle parti basse che sulle cime più alte, però non comune: nel M. Nuda di Ponzano presso Sarzana, nelle Alpi apuane alle cave (Bert.), per esempio nel M. Corchia (Sim.), come pure nella Pania secca, nell’ App. pi- stojese al Lago Scaffajolo (Vitm.), nel M. Pisano!, sugli spalti della città di Lucca (Bicch!), nel M. Ferrato di Prato (Parl!), a Monte Rotondo nel Massetano (Sant.), nel M. Argentaro!, in Val- d’ Orcia a Toma presso S. Quirico (Parl!), e nel M. Murlo in Val- Tiberina (Amid!). — Fior. in maggio e giugno nei luoghi meno LIO 812. Helosciadium modiflorum Koch umb. p. 126. — Crescione Ces. de plant. p. 300. — Sium nodiflorum Sant. viagg. I. p. 114. II. p. 125, 311. III. p. 58. Sav. fl. pis. I. p. 302. Bert. fl. ital. II. p. 275. Pucc! syn. pl. luc. p. 158. Mor. et De Not. fl. capr. p. 60. — Moris. hist. oxon. sect. 9. t. 5. f. 3 Nei fossi e nei paduli, comune: Sarzana (Bert.), Pisa (Sav.), Lago di Bientina (Parl!), Lucca (Puce! Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), Monsummano in Val-di-Nievole (Cal !), Firenze (Ric! Cal!), Val-d’ Era (Bert.), Castiglione della Pescaja, Orbetello, Castel del piano nel M. Amiata, Pienza (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tibe- rina (Amid!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. e frutt. in giugno e luglio. 2£ S13. H. inundatum Koch umb. p. 126. — Sison inun- 270 - OMBRELLIFERE. datum Vitm. ist. erb. p. 29. Sav. bot. etr. I. p. 152. — Sium inun- datum Bert. fl. ital. III. p. 278. — FI. dan. t. 89. Raro, stato trovato soltanto nei prati inondati intorno Bientina nel Pisano (P. Sav!), e intorno al Lago Scaffajolo nell’ App. pistojese (Vitm.). — Fior. in giugno a Bientina. 2/ S14. Cycelospermum Ammi Lag. amen. nat. I. num. 2. p. 101. — Sison Ammi Jacq. hort. vind. Il. p. 95. t. 200 (non Linn.). — Seseli Ammi Sav! due cent. p. 71. — Helosciadium late- riftorum Koch umb. p. 126. — Sison lateriflorum Bert. fl. ital. IIl p. 285. Pianta americana, scoperta sul principio di questo secolo nel- l’Agro pisano dal:Savi, che la comunicò al Prof. Bertoloni, ed ivi ritrovata più tardi dal Barone Narducci. Il Savi dice che nasce per le strade di campagna. — Fior. in giugno. ® Questa specie fu messa dal Koch nel genere He/osciadium soltanto in modo provvisorio, per non averne egli conosciuto il frutto. Io ho creduto di dover restituire per essa il genere Cyclospermum di Lagasca, che mi sembra assai distinto nella tribù delle Amminee, come potrassi rilevare dalla seguente diagnosi : Calice col margine indistinto. Petali conniventi, sessili, ovali, carenati sulla faccia interna, piuttosto smarginati, con una lacimietta corta, acuta, inflessa. Stili sempre cortissimi. Frutto compresso dai lati, quasi didimo, ovato-globoso. Carpoforo bifido all’ apice per brevissimo tratto. Carpelli con 5 costole rialzate, grosse, sugherose, di cui le due laterali sono poste sul margine del carpello, e sono alquanto più piccole delle altre. Vallette con 1 lista, che si prolunga sino alta base della valletta stessa; commet- titura con 2 liste. Seme cilindrico. S15. Ptychotis ammoides Koch umb.:p. 125 (1824). — Ammi Ces! de plant. p. 285. — Sison Ammi Linn. sp. plant. p. 252. — Seseli ammoides Sant. viagg. UI. p. 57. — Ptychotis ver- ticillata Dub. bot. gall. I. p. 235 (1828). Bert. fl. ital. IIl. p. 305. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 761. Sparsa qua e là per la regione dell’ ulivo: M. Argentaro (Parl!), Castiglione della Pescaja nella Paludina (Sant.), Campiglia (P. Sav!), Volterra (Amid !), Firenze alle Cure!, isole dell’ Elba (Ces.) e della Pia- nosa (Bert.). — Fior. da maggio a luglio. ® 816. Sison Amomum Linn. sp. plant. p. 252. Sant. OMBRELLIFERE. 271 viagg. ]. p. 207. Bert. fl. ital. III. p. 284. Pucc! syn. pl. luc. p. 158. — Sison Ces! de plant. p. 3501. — Sium aromaticum Sav. fl. pis. I. p. 5053. — Barr. ic. 1190. Nei luoghi ombrosi umidi, nelle siepi ec., principalmente nei luoghi bassi: Sarzana a Sarzanello (Bert.), Lucca a S. Concordio (Bicch !), a Gattajola (Pucc!), a Marlia (Pucc.), a Valdottavo (Bicch! Giann!), Pisa lungo l’ Arno (Sav.), Livorno alla Paduletta (Magn!), Firenze lungo il Mugnone e al Poggio a Cajano! , Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid !), M. Amiata alla Trinità (Sant.). — Fior. e frutt. in luglio ed agosto. @ S17. Ammi majus Linn. sp. plant. p. 245. Bart. cat. piant. sien. p. 47. Sant. viagg. I. p. 155. II. p. 68, 96, 4053. Sav. fl. pis. I. p. 293, e hot. etr. IV. p. 161. Bert. fl. ital. III. p. 252. Pucce! syn. pl. luc. p. 155. Mor. et p; Not. fl. capr. p. 61. — Lam. ill. t. 195. Nei campi della regione dell’ fatte o poco fuori di quella re- gione, comune: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! Cal!), Valdottavo nel Lucchese (Giann!), Pisa!, Livorno!, Signa!, Firenze (Bert. Cal!) dove però non è tanto comune, Volterra (Amid!), Siena (Camp!), Saturnia e Pitigliano in Maremma, Arcidosso nel M. Amiata, Chiusi (Sant.), Camuscia in Val-di-Chiana!, Pieve S. Stefano in Val-Tibe- rina (Amid!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec.-— Fior. e frutt. da luglio a settembre. ® S$18S. A. Visnaga Lam. fl. fr. Ill. p. 462. Sav. fl. pis. I. p- 294, e bot. etr. IV. p. 161. Mor. et De Not. fl. capr. p. 61. Sim. fl. vers. p. 59. — Daucum campestre Ces. de plant. p. 287, e Visnaga o. c. p. 283. — Daucus Visnaga Bart. cat. piant. sien. p. 48. Sant. viagg. II. p. 124, 309, 356. HI. p. 325. — Matth. ed. Valgr. 1565, p. 525. Nei campi della regione dell’ulivo, particolarmente dove il ter- reno è argilloso: Corvaja e Val-di-Castello in Versilia (Sim.), Pisa!, Signa !, Firenze. all’ Impruneta (Ric!), Volterra ( Amid!), Siena (Bart. ec.), Orbetello, Pienza, Bettolle in Val-di-Chiana (Sant.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in agosto e set- tembre. ® I raggi dell’ ombrello secchi servono di stuzzicadenti; donde appunto il nome volgare di Stuzzicadenti dato a questa pianta. 272 OMBRELLIFERE. S19. Aegopodium Podagraria Linn. sp. plant. p. 265. Vitm. ist. erb. p. 12. Bart. cat. piant. sien. p. 48. Bert. fl. ital. III. p. 287. Puec! syn. pl. luc. p. 159. J. Bert. it. bon. p. 18. — Pseudo- ligusticum Cos. de plant. p. 306. — Pimpinella angelicefolia Sav. fl. pis. I. p. 917. — FI. dan. t. 670. Nei boschi di abeti e di faggi in montagna, donde scende fino alle parti più basse dove trovasi nei luoghi ombrosi e freschi, nelle siepi ec.: M. Gotro in Lunigiana!, Sarzana al M. Darme (Bert.); Alpi di Mommio, App. lucchese di S. Pellegrino (Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), Lucca dov'è assai comune (Puce! Bicch!); Pisa dov’ è pure comune (Sav.); App. pisto]ese a Boscolungo (Parl !), al Teso (Vitm.) ec.; M. Senario!, Firenze a S. Felice a Ema (Bert.); Gamaldoli (Parl!) e Prataglia! in Casentino; Siena (Bart.). — Fior. in maggio, giugno o luglio secondo i luoghi. Frutt. in luglio e agosto. 2/ 820. Bunium Carvi Bieb. fl. taur.-cauc. I. p. 211. — Carvi Cres. de plant. p. 291. — Carum Carvi Bert. fl. ital. II, p. 307. Puce. syn. pl. luc. p. 160. — FI. dan. t. 1091. Nei prati dell’ Appennino, raro: M. Orsajo in Lunigiana a Frat- tamara!, App. pistojese a Boscolungo!, App. lucchese a Montefega- tese (Pucc.), al Rondinajo, e a S. Pellegrino , Alpi di Mommio al M. Prado e altrove (Cal!), Giogo di Scarperia in Mugello!. — Fior. e frutt. in luglio. @ s21. B. rigidulum Car. ms. — Selinum rigidulum Viv. ann. bot. I. par. 1. p. 164 (1804), e fl. ital. fragm. p. 14. t. 15. Bert. fl. apuan. p. 348. Sim. fl. vers. p. 60. — S. appuanum Viv. hort. Di Negr. Pers. ench. I. p. 309 (per err. scritto appianum). — Carum rigidulum Koch in Dec. prodr. IV. p. 115. — Meum rigidu- lum Bert. fl. ital. III. p. 544. Pucc. syn. pl. luc. p. 160. Specie affatto propria delle nostre Alpi apuane, dove trovasi di frequente per le rupi marmoree, tanto sulle alte cime, quanto nelle pendici che guardano verso la marina, e in quelle ancora che scen- dono in Garfagnana (Bert. Sim. Giann! ec.). — Fior. da giugno ad agosto. 2f 822. B. Bulbocastanum Linn. sp. plant. p. 243. Vitm. ist. erb. p. 12, 15, 41. Sav. bot. etr. IV. p. 162. Bert. fl. apuan. p. 348, e fl. ital. III. p. 220. Puce! syn. pl. luc. p. 152. J. Bert. OMBRELLIFERE. 2715 it. bon. p. 18. — Pancaseolus Ces. de plant. p. 293. — FI. dan. t. 220. Nei luoghi erbosi della regione dell’ abeto e del faggio in mon- tagna, non raro: M. Gotro in Lunigiana!, Alpi di Mommio (Cal!), Alpi apuane alla Tambura presso la Preta, tra il M. Bruciana e Ca- geggi (Bert.), a Falcovaja nell' Altissimo (Ad. Targ!) ec., App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), allo Spedaletto, presso Montefega- tese (Giann.), a Pratofiorito (Giann!), nell’ alpe di Controne (Vitm.), a Casoli di Val-di-Lima (Pucc!), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), alla Caldaja (Vitm.), al Teso!, Vallombrosa!, Alvernia in Casentino, Alpe della Luna (Amid!). Il Dottor Amidei mi scrive che ha trovata questa specie anche alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina, nei campi di grano. — Fior. in luglio. 2£ s23. B. carvifolium Dec. prodr. IV. p. 116. — Sison fexuosum Ten. fl. nap. I. prodr. p. 67. t. 127. — Meum carvifo- lium Bert. fl. ital. IIL p. 313. Bicch. agg. fl. lucch. p. 11. Sulle più alte cime dell’ Appennino, rarissimo : M. Rondinajo (Giann! Bicch.), Corno alle scale (P. Sav!), Alpe della Luna (Bert.). — Fior. e frutt. in luglio ed agosto. 2£ S24. Pimpinella magna Linn. mant. p. 219. Bert. mant. fl. apuan. p. 20, e fl. ital. III. p. 262. Puce! syn. pl. luce. p. 156. — Sazifragia Hircina Ces. de plant. p. 345. — Fuchs. hist. stirp. p. 608. Nei prati e nei boschi montuosi, non comune: nelle Alpi apuane al Pisanino (Pucc.), nella valle Frattetta sotto il Sagro (Bert.), e nei monti della Pieve di Camajore (Pucc!); a Vallombrosa!, in Casentino alla Cella di S. Francesco sopra Camaldoli (Bert.), e in Val-Tiberina nei monti di Pratieghi (Amid !). — Fior. in luglio. 2 825. P. saxifraga Linn. sp. plant. p. 264 (in parte). Vitm. ist. erb. p. 8, 49. Sant. viagg. II. p. 174. Sav. due cent. p. 77. Bert. fl. ital. III. p. 265. Pucc! syn. pl. luce. p. 156. — Sazifragia altera minor Cees. de plant. p. 315. — FI. dan. t. 669. B. alpestris Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 3516. — Pimpinella alpina Host fl. austr. Bert. fl. ital. HI. p. 266. Puce! syn. pl. luc. p. 156. J. Bert. it. bon. p. 15. — P. sazifraga Bert. fl. apuan. p. 949. Flora Toscana 18 274 OMBRELLIFERE. y. migra Spreng. sp. umb. p. 116. — Pimpinella nigra Willd: sp. plant. Bert. fl. apuan. p. 549. Questa specie trovasi nei prati montuosi, nei luoghi erbosi dei boschi ec., dalla base dei monti sino ai pascoli delle loro parti più alte, dove prende la forma della var. B : Sarzana, dov’ è comune as- sai (Bert.), Pracchiola in Lunigiana!, Alpi apuane al Sagro (Bert.) e al Pisanino (Vitm.), Lucca a S. Martino in Freddana (Pucc!), App. lucchese nella Pizzorna, dov’ è l’ombrellifera più comune (Bicch!), e a Casoli (Bert.), a Pratofiorito!, a Coreglia (Biech!), alle Prata di Mon- tefegatese, allo Spedaletto (Giann.), al Rondinajo (Giann !), alle Tre po- tenze (Parl!) ec., App. pistojese a Boscolungo (Cal !), al Corno (Bert.), al Cimone di Caldaja(G. Bert.), al Crocicchio (P. Sav!), al Teso (Cal!), alle Panche (Vitm.), M. Argentaro e Pitigliano in Maremma (Sant. Sav.). La var. y è stata trovata nei monti Apuani alle cave sopra Torrano, e a Castagnetolo presso Massa (Bert.), e nel M. Pisano a Mingale (Gal !). — Fior. da giugno ad ottobre. 2f La var. ? è la forma dei luoghi alti. La var. y segna quasi il passaggio da questa specie alla precedente. 826. P. Tragium Vill. prosp. Bert. fl. apuan. p. 350, e fl. ital. INI. p. 269. Pucc! syn. pl. luc. p. 157. — Col. phyt. ed. Flor. t. 17. 4 Specie propria per noi delle Alpi apuane, dove pare che sia comune segnatamente alle cave, ed è stata trovata pure alle sorgenti del Lucido sopra Equi, nella strada fra Ajola e Vinca, sopra Rascetto (Bert.), nella Tambura (Giann! Ad. Targ! ec.), nel Pisanino (Pucc!), e nella Piastra marina (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. 2 827. P. peregrina Linn. sp. plant. p. 264. Sant. viagg. I. p. 58. II. p. 151, 174, 308, 445. Sav. fl. pis. I. p. 316. Bert. fl. ital. II. p. 267. Puce! syn. pl. luc. p. 157. — Sacifragia tertia Ces. de plant. p. 315. — Col. ecphr. p. 109. fig. Comune per le siepi, sugli argini, nei luoghi incolti ec. della regione dell’ ulivo e anche di quella del castagno : Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc!), Diecimo (Cal!) e i Bagni! ec. in Val-di-Serchio, Pisa (Sav.), Firenze!, Volterra (Amid!), M. Argentaro, Ansidonia, Radico- fani, Bagni di S. Filippo in Val-d' Orcia, Pienza (Sant.), ee. — Fior. in giugno e luglio. ® OMBRELLIFERE. 275 828. Sium latifolium Linn. sp. plant. p. 251. Sav. bot. etr. I. p. 131. Bert. fl. ital. III. p. 273. Pucc! syn. pl. luc. p. 157. — FI. dan. t. 246. Stato trovato soltanto nel Padule di Bientina, dove abbonda se- condo il Savi, e nelle risaje a Porcari presso Lucca (Pucc!). — Fior. da giugno ad agosto. 2f 829. S. angustifolium Linn. sp. plant. ed. 22. p. 1672. Sav. fl. pis. I. p. 301, e bot. etr. I. p. 150. Bert. fl. ital. III. p. 276. Pucc! syn. pl. luc. p. 158. — Crescione, alterum genus Cos. de plant. p. 500. — Sium latifolium Bart. cat. piant. sien. p. 47. — Berula angustifolia Koch Deutschl. fl. II. p. 455. Comune nei fossi e nelle paludi: Sarzana alla Marinella (Bert.), Viareggio!, Lucca (Cal! Bicch!), Pisa (Sav.), Siena (Bart.), ec. — Fior. e frutt. da giugno ad agosto. 2/ s3@. Bupleurum tenuissimum Linn. sp. plant. p. 258. Sant. viagg. I. p. 121. Sav. fl. pis. I. p. 283, e bot. etr. IV. p. 155. Bert. fl. ital. III. p. 140. Puce! syn. pl. luc. p. 146. — Reich. ic. bot. t. 167. Qua e là nei campi, lungo le strade ec., particolarmente della regione dell’ ulivo: Sarzana a Groppolo (Bert.), Lucca a S. Martino in Vignale (Bicch!), a Viapiana (Pucc!), e alla Pieve S. Stefano (Cal!), Pisa alle Cascine !, Firenze al Poggio imperiale (Bert.), a Montici! ec., il Mugello (Bert.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), Monte- giovi sul M. Amiata (Sant.). — Fior. e frutt. in agosto e set- tembre. @ 4 8314. B. semicompositum Linn. amen. acad. III. p. 405. Sav. bot. etr. I. p. 130. Bert. fl. ital. III. p. 147. — Reich. ic. bot. t. 185. Presso la Certosa di Firenze, e nell’agro Cortonese (Sav.). — Fior. in maggio e giugno. ® 832. E. junceum Linn. sp. plant. ed. 2*. p. 543. Bert. fl. ital. III. p. 145. — Reich. ic. bot. t. 166. A Sarzana nel M. Darme, a Calice in Lunigiana, e a Vallom- brosa (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. ® 276 OMBRELLIFERE. 833. B. aristatum Bart]. in Reich. ic. bot. II. p. 70. t. 178. Bert. fl. ital. III. p. 146. Pucc! syn. pl. duc. p. 147. — B. odontites Sav. due cent. p. 63, e bot. etr. IV. p. 155 (non Linn.). Nei luoghi arenosi, sui poggi aridi, nei campi ec., dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio : Sarzana al M. Caprione (Bert.), Gombo di Pisa!, M. Pisano!, Lucca a Gattajola (Mezz. e Becc!), a Pozzuolo e a Vorno (Cal!), Valdottavo sopra Lucca, e App. lucchese a Pracchi e a Pratofiorito (Giann!), Firenze a Fiesole (Parl!), M. Martini nel Chianti (Ric !), i Camaldoli di Casentino (Parl!), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), Pereta in Maremma (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. ® 834. E. falcatum Linn. sp. plant. p. 237. var. angustifolium. — B. cernuum Teo. fl. nap. II. p. 270. t. 125. Bert. fl. ital. III. p. 159. — B. ranunculotdes Bert. o. c. p. 155 (per quel che riguarda la pianta toscana). Pucc! syn. pl. luc. p. 146 (non Linn.). — B. exaltatum Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2°. p. 320 (non Bieh.). — B. falcatum J. Bert. it. bon. p. 13. Bert. o. c. V. p. 616 (var. #). Sim. fl. vers. p. 60. — B. gramini- folium Bicch. agg. fl. lucch. p. 11 (non Vill.). Nei luoghi aridi sassosi dei monti, nella regione del faggio e nella regione scoperta: M. Orsajo a Frattamara!, App. fivizzanese (Bert.), Alpi apuane al Pisanino (Ad. Targ!), tra il Pisanino e il Pizzo d'uccello (Bert.), e nella Corchia (Sim.), App. lucchese al Rondinajo!, ai Quattro Frati (Giann.), alle Tre potenze, al Testa- mento, a Pratotiorito (Giann!), App. pistojese al Corno (G. Bert.), al Crocicchio (Parl!), al Pian de’ termini (P. Sav!), Alpe della Luna (Amid!). — Fior. in luglio e agosto. 2/ 835. ER. rotundifolium Linn. sp. plant. p. 236. Bert. fl. ital. HI. p. 150. Pianta rara presso di noi, stata trovata dal sig. Cherici a S. Se- polero in Val-Tiberina, e dal sig. Beccari in Val-di-Pesa sotto Radda. — Fior. in maggio e giugno. ® $36. B. protraetum Hoffm. et Link fl. port. HH. p. 387. Bert. fl. ital. HI. p. 132. Pucc! syn. pl. luce. p. 146. Mor. et De Not. fl. capr. p. 61. — Seselì Aethyopicum Ces! de plant. p. 296. — Bu- OMBRELLIFERE. PALLI pleurum rotundifoliuin Sav. fl. pis. I. p. 282, e bot. etr. IV. p. 154 (non Linn.). — Reich. ic. bot. t. 824. È comunissimo nei campi della regione dell’ ulivo, e s’ introduce ancora in quella del castagno: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! Cal! ec.), Partigliano e Lucignana in Val-di-Serchio (Giann!), Pisa (Cor!), Ser- ravalle presso Pistoja (Cal !), Firenze!, Scarperia in Mugello (Parl!), Volterra (Amid!), Siena!, Radda in Chianti (Becc !), Monterchi in Val- Tiberina (Amid!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in giugno. Frutt. in luglio. ® Trinù EV. — SESELINEE. SeseLINEE Koch umb. p. 102. $37. Cenanthe fistulosa Linn. sp. plant. p. 254. Bert. fl. ital. III. p. 255. Pucc! syn. pl. luc. p. 154. — FI. dan. t. 846. Nei prati paludosi: presso Viareggio a Massarosa aî Piaggioni (Becc!), nel Pisano a Castagnolo!, a Coltano (P. Sav!) ec., e nel Lucchese al Porto a Chiusi (Pucc.), ad Altopascio! ee. — Fior. in maggio. Frutt. in giugno. 2£ S$38S. O. Lachenalii Gmel. fl. bad. I. p. 678. Bert. fl. ital. III. p. 2539. Bicch. agg. fl. lucch. p. 11. Rara: a Sarzana nei prati umidi al Corso sui margini dei fossi (Bert.), al Tombolo fra Pisa e Livorno (Magn !), e presso Lucca nei pascoli di Vallebuja presso la villa Sardi (Bicch.). — Fior. in giugno. 2/ 839. O. peucedanifolia Poll. hist. pl. palat. I. p. 289. f. 5. Bert. fl. ital. III. p. 238. Nei prati paludosi : Pisa a Castagnolo (Cal!), Altopascio sul Lago di Bientina!, Padule di Fucecchio!, Firenze al Poggio a Cajano!, Padule di Castiglione della Pescaja al Ponte S. Leopoldo! . — Fior. in maggio. Frutt. in giugno. 2 840. O. pimpinelloides Linn. sp. plant. p. 255. Bart. cat. piant. sien. p. 48. Sant. viagg. II. p. 69, 1753. III. p. 37. Sav. fl. pis. I. p. 305. Bert. fl. ital. Ill. p. 236. Pucc! syn. pl. luc. p. 154. Mor. et De Not. fl. capr. p. 62. P. Sav. fl. gorg. n. 107. Sim. fl. 278 OMBRELLIFERE. vers. p. 57.— Petroselinum sylvestre Cas! de plant. p. 302. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 867. Nei prati umidi della pianura, come pure in collina nei luoghi erbosi e nei boschi, fino alla regione del castagno, comune: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! Cal!), Bagni di Lucca!, Pisa (Sav. Amid!), M. Pisano (Magn!), Poggio di Chiusi in Val-di-Nie- vole!, M. Ferrato di Prato! , Firenze! , Siena (Bart.), Grosseto (Sant.), M. Argentaro, Istmo di Feniglia in Maremma!, Pitigliano in Val-di- Fiora (Sant.), la Val-Tiberina (Amid!), isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in agosto. 2£ 841. O. crocata Linn. sp. plant. p. 254. Sav. fl. pis. I. p. 304. Bert. fl. ital. III. p. 255. — Lob. ic. p. 730. A Pisa, nei fossi e nei prati umidi (Sav.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 842. O. globulosa Linn. sp. plant. p. 255. Sav. fl. pis. ]. p. 304. — Phellandrium globulosum Bert. fl. ital. III. p. 251. — Gouan ill. t. 9. i Nei prati paludosi in vicinanza del mare, rarissima : a Pisa a Col- tano (Sav.), e a Livorno nella Paduletta (Cal!). — Fior. e frutt. in maggio. 2£ S43. O. Phellandrium Lam. fl. fr. III. p. 452. Sav. due cent. p. 72. — Silaus Ces. de plant. p. 291. — Phellandrium aquaticum Vitm. ist. erb. p. 6. Sant. viagg. Il. p. 370. II. p. 58. Bert. fl. ital. Ill. p. 229. Puce! syn. pl. luc. p. 155. Nei fossi e nei paduli: Luni presso Sarzana-(Bert.), Massaciue- coli (Puce.), Pisa!, Lago di Bientina!, Lucca ai Chiariti (Cal!), Lago di Serra Pratignana sopra Pistoja (Vitm.), Lago di Castiglione della Pescaja, Lago di Montepulciano (Sant.). — Fior. e frutt. in giu- gno e luglio. N? x 844. Aethusa Cymapium Linn. sp. plant. p. 256. Sant. viagg. I. p. 184, 292. Sav. fl. pis. I. p.306, e mat. med. tosc. p. od. t. 34. Bert. fl. apuan. p. 349, e fl. ital. II. p. 224. Pucc! syn. pl. uc. p. 153. Sim. fl. vers. p. 59. Negli orti ed altri luoghi coltivati, nei rottami di fabbrica cc. , OMBRELLIFERE. 279 dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio: nei monti Apuani a Vinca, a Monzone (Bert.), a Stazzema (Sim.); a Pisa dov' è comune (Sav.); presso Lucca lungo il Serchio (Puce! Cal!), a Matigliano (Bicch!), a Valdottavo (Giann!), a Partigliano (Pucc.); nell’ App. lucchese a Tereglio (Giann!); nel M. Amiata a S. Fiora e all’ Ab- badia S. Salvatore (Sant.); presso la Pieve S. Stefano in Val-Tibe- rina (Amid!). — Fior. in luglio. Frutt..in agosto. ®© 845. Foeniculum officinale All. fl. ped. Il. p. 25 (1785). Bert. fl. ital. III. p. 339. Pucc. syn. pl. luc. p. 162. Sim. fl. vers. p. 58. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. part. 3. p. 116. — Faniculum sylvestre Ces. de plant. p. 282. — Anethum Feni- culum Bart. cat. piant. sien.- p. 48. Sant. viagg. Il. p. 451. III. p. 58. Sav. fl. pis. I. p. 314, e mat. med. tosc. p. 24.— Feniculum vulgare Geertn. de fruct. T. p. 105 (1788). — Finocchio forte volgar- mente, Bp. piperituum. — Anethum piperitum Ucria. — Feniculum piperitum Dec. prodr. IV. p. 142. Bert. fl. ital. III. p. 542. Mor. et De Not. fl. capr. p. 61. y? dulce. — Feniculum hortense Ces. de plant. p. 282. — F. sativum Bert. fl. ital. III p. 540, e F. dulce o. c. p. 541. — Finocchio dolce volgarmente. Il Finocchio abbonda sulle colline apriche e asciutte della re- gione dell’ ulivo, nei luoghi salvatici come nei coltivati ; così a Sarzana (Bert.), nella Versilia (Sim.), a Pisa (Sav.), a Lucca (Puce. Cal!), ai Bagni di Lucca (Parl!), a Firenze!, a Siena (Bart.), nel Volterrano (P. Sav!), alla Badiola e ad Ansidonia in Maremma (Sant.), nelle isole della Capraja (Req.) e dell’ Elba (P. Sav!), ec. La var. f} è stata tro- vata nell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.), nel Volterrano (P. Sav!), nel Pesciatino alla Pieve a Nievole (Giann!), e a Firenze sugli argini del Mugnone!. La var. y ossia Finocchio dolce non è salvatica, ma solo coltivata negli orti a Firenze, a Lucca, a Sarzana ec., per i frutti che sono grossi e saporiti e si mangiano freschi col pane particolarmente dai lavoranti. Il Finocchio salvatico fiorisce in luglio e agosto, e fruttifica in settembre. 2£ Nonostante la diversità di aspetto fra la forma comune di questa pianta e la var. f?, pure non esito a riunirle in unica specie, perchè più volte ho po- tuto osservare nella forma comune le foglie dalle lacinie corte, grosse e ri- 280 OMBRELLIFERE. gide, che sono il principale distintivo del 7. piperitum, frammiste alle altre dalle lacinie lunghe e capillari, e perchè gli altri caratteri distintivi del F. pi- peritum dipendono da uno sviluppo minore di parti, lo che poco importa. In quanto al Finocchio dolce, non ho avuto agio di studiarlo sul vivo, per sa- pere se sia una specie sufficientemente distinta, o da considerarsi piuttosto co- me una razza domestica del Finocchio comune. $46. Hundmannia sicula Dec. prodr. IV. p. 143. — Brignolia pastinacefolia Bert. fl. ital. III. p. 299. — Zan. rar. stirp. hist. t. 128. Trovata nella Maremma orbetellana dal Prof. Parlatore nel 1843, ivi cresce nel M. Argentaro (Parl!), nelle arene marittime dell’ Istmo di Feniglia!, e ad Ansidonia (Parl!). — Fior. in maggio. 2 S47. Seseli tortuosum Linn. sp. plant. p. 260. Sant. viagg. II. p. 308. Sav. due cent. p. 70. Bert. fl. ital. Ill. p. 326. Pucc! syn. pl. luc. p. 161. — S. Massiliense Cas. de plant. p. 294. — Feniculum tortuosum J. Bauh. hist. II. lib. 27. p. 16. Nei luoghi aridi della regione dell’ ulivo : nel littorale arenoso fra la Bocca di Magra e la Bocca d’ Arno, dov' è comune, per esempio alla Marinella di Luni (Bert.), a Viareggio!, presso Pisa (G. Bauh. Sav.) ec.; nei poggi di Avane e nel M. Pisano (P. Sav!); a Livorno ai Cavalleggeri ! ; nel letto del fiume Era presso Volterra (Amid! Bert.); a Rapolano nel Senese (Bert.), e a Pienza in terreni tufacei (Sant. Sav.). — Fior. da agosto a ottobre. 2£ i $48. S. Libanotis Koch umb. p. 111. — Athamantha Li- banotis Bert! fl. ital. Ill. p. 450. Puce. syn. pl. lue. p. 168. J. Bert! it. bon. p. 13. — All. fl. ped. t. 62. Nelle parti più alte dell’ Appennino pistojese e lucchese, raris- simo: al Corno alle scale (G. Bert. P. Sav!), nel M. Rondinajo!, presso lo Spedaletto, a Misera Ciancia (Giann.), e a Pratofiorito (Giann!). — Fior. in luglio e agosto. 2£ S49. Cnidium apioides Spreng. umb. prodr. p. i Bert. fl. ital. II. p. 351. Pucc! syn. pl. luc. p. 162. J. Bert. bon. p. 18. — Ligusticum Alpinum , foliis Cicuta cmiorius, i et glabris, radice breviore Mich. in Till. hort. pis. p. 98. t. 59. f. 2 L. apioides Bert. mant. fl. apuan. p. 18. Nelle parti medie dei monti, non comune: Alpi apuane alle sor- OMBRELLIFERE. 281 genti del Frigido, e alle cave di Torrano (Bert.); App. lucchese verso il Rondinajo (Cal!), a Tereglio lungo la Fegana (Giann!), e a Casoli (Pucc‘); App. aretino alle Balze (Amid!). — Fior. in luglio. 2£ 850. Trochiscanthes nodiflorus Koch umb. p. 104. Bert. fl. ital. III. p. 417. Pucc! syn. pl. luc. p. 166. J. Bert. it. bon. p. 18. — Ligusticum Ces! de plant. p. 506. — Angelica alpina ad nodos florida Vitm. ist. erb. p. 18. — All. fl. ped. t. 72. Nei boschi di faggi dell’ Appennino : M. Orsajo in Lunigiana!, Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal !), e al Solco di Biagio (Giann.), App. pistojese a Boscolungo!, a Mandromini (Vitm.), al Teso!, e alla Cartiera di S. Marcello (Bert.). — Fior. e frutt. in luglio. 2£ I montagnuoli chiamano questa pianta Angelica, e ne masticano la radice come ne’ paesi settentrionali si usa dell’Angelica vera. Tale radice ha un sa- pore aromatico e pungente quando è fresca, secca dicono ch’ è dolce; la con- siderano come un preservativo contro la mal’aria. $51. Athamantha Matthioli Wulf. in Jacq. coll. I. p. 211. Pucc. syn. pl. luc. p. 168. — Libanotis Matthioli Bert, fl. ital. II. p. 320. o Indicata dal Puccinelli nell’ Appennino lucchese «in sylvis al- pinis dì Montefegatese, » fiorita di luglio. Peraltro mi sembra specie molto dubbia per la flora toscana. Vitman (ist. erb. p. 45) riporta il Ligusticum ferulaceum All. della « parte superiore ed altissima » del Pizzo d’ uccello nelle Alpi apuane; ma dev’ es- servi certamente un errore, perchè questa pianta non è mai stata trovata fuori delle Alpi, e di più Vitman ne fa seguire la citazione da un Feniculum sylvestre, elatius, Ferule folio longiore I. R. H. posto là quasi come sino- nimo, che si riferisce invece alla Trinia vulgaris. Parimente il Vitman (o. c. p. 44) riporta il Ligusticum Levisticum (0 Levisticum officinale Koch), dell’alpe di Controne nell’App. lucchese; ma nes- suno ha finora trovata questa specie in Italia (Bert. fl. ital. III. p. 466). s52. Meum athamanticum Jacq. fl. austr. Bert. fl. ital. II. p. 510. Pucc! syn. pl. luc. p. 160. — Meu Cres! de plant. p. 285. — Athamantha Meum Vitm. ist. erb. p. 41. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 24. Nei prati della regione del faggio ed abeto in montagna: al Pisanino nelle Alpi apuane (Puce! Bicch!), nelle Alpi di Mommio 282 OMBRELLIFERE. (Gal !), in Garfagnana nell’ alpe di Soraggio (Ad. Targ!), a S. Pelle- grino (P. Sav! Cal!), e a Pretina presso Coreglia (Giann!), in Val di-Lima a Casoli (Puce.), nell’alpe di Gontrone (Vitm.), a Pratofio- rito, e alla Musceta di Montefegatese (Giann !). — Fior. in giugno. Frutt. in luglio. 2£ 853. Crithmum maritimum Linn. sp. plant. p. 246. Sant. viagg. IL. p. 175, 215. II. p. 207, 216. Sav. due cent. p. 67. Bert. fl. ital. III. p. 339. Mor. et De Not. fl. capr. p. 60. Pucc! addit. ad syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. ann. 1°. part. 12. I. p. 122. P. Sav. fl. gorg. n. 106. — Baticula Cas! de plant. p. 296. — Tourn. inst. t. 169. Sulle scogliere marittime: Paduletta di Livorno (P. Sav!), Piom- bino, Porto Baratto, Talamone, M. Argentaro (Sant.), Ansidonia (Ric!), isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba a Portoferrajo (P. Sav!), e di Pianosa (Bert.). — Fior. da luglio a settembre. 2/ Questa pianta viene anche in luoghi distanti dal mare, quando circo- stanze particolari ivi l’ hanno trasportata e la mantengono. Ne abbiamo due esempj in Toscana. L’ uno è la sua esistenza a Valgiano.nei poggi sopra Lucca, dove cresce in abbondanza e da tempo immemorabile sui vecchi muri della villa Compagni. L’ altro esempio è più singolare ancora, e ne devo la cognizione al Dott. Gaspero Amidei di Volterra, che me lo ha riferito nei termini seguenti in una sua lettera dell’anno decorso (1860): « Nella città di Volterra, ad una certa fonte suburbana in apposita vasca venivano anni sono da lunghissimo tempo lavate le sacca che servivano per il trasporto del sale volterrano; le acque di rigurgito della vasca andavano ad infiltrare un muro a secco, posto alla distanza di forse 12 braccia ; dopo un certo tempo ecco apparirvi il Crità- mum maritimum e farvisi copioso. Per particolari contingenze, le sacca sa- late non si lavan più in quella vasca, ed ecco poco a poco sparir del tutto il Critmo ..... Da Volterra alla più vicina spiaggia marittima la distanza valu- tata in linea retta, non può esser meno di 16 o 17 miglia...... » Le foglie del Crithmum maritimum chiamansi volgarmente Baciccî, e si acconciano nell’ aceto per essere portate come condimento nelle mense. Trinù V. — —ANGELICER. AnceLIcER Koch umb. p. 98. s54. Angelica sylvestris Linn. sp. plant. p. 251. Vitm. ist. erb. p. 9. Bart. cat. piant. sien. p. 49. Sant. viagg. I. p. 249. OMBRELLIFERE. © > 283 IL p. 175. Sav. fl.. pis. I. p. 300; e mat. med. tosc. p. 24: t. 45. Bert. fl. ital. HI. p. 412 (var. #). Pucc! syn. pl. luc. p. 165. Sim. fl. vers. p. 65. — Angelica Ces! de plant. p. 507. Nei luoghi umidi ombrosi, per i fossi ec., delle pianure e delle parti basse e medie dei monti : a Sarzana sotto il M. Caprione (Bert.), in Versilia nella valle delle Mulina (Sim.), a Lucca dov’ è comunissima (Puce!), nel M. Pisano (Sav.), alle Cascine di Pisa!, nell’ App. pi- stojese al Teso (Vitm.), a Siena (Bart.), a Pian Castagnajo nel M. Amiata, nel M. Argentaro (Sant.). — Fior. da luglio a settem- bre. 2£ 855. Archangelica officinalis Hoffm. umb. p. 162. — Angelica Archangelica Bert. fl. ital. III. p. 410. — FI. dan. t. 206. Rarissima : il Prof. Bertoloni la riporta delle Alpi Apuane orien- tali a Vagli di sotto, e di S. Pellegrino Cassero nella valle del Reno. — Fior. in agosto. 2/ Trisù VI — PEUCEDANEP. PeucepaneE Dec. prodr. IV. p. 170. $56. Opopanax Chironium Koch umb. p. 96. — Herba Costa Ces. de plant. p. 310. — Pastinaca Opopanax Bart. cat. piant. sien. p. 49. Sant. viagg. II. p. 125, 340. II. p. 216. Sav. due cent. p. 74. Bert. fl. apuan. p. 549, e fl. ital. III. p. 459. — Gouan ill. t. 13, 14. Alle radici delle Alpi apuane, per la strada tra Fornole e Ra- scetto a Radicesi (Bert.); in luoghi incolti a Volterra (Amid.); nel littorale paludoso di Piombino in un luogo detto gli Aranci, dove abbonda (Sant. Sav.); a Campagnatico sopra Grosseto (Sav.); a Por- tercole (Sant.); a Pienza (Sant. Sav.); a Siena, fuori di Porta Fonte- branda e di Porta Ovile (Bart.); nei monti detti le Salajole tra Fi- renze e Borgo S. Lorenzo (Sav.); finalmente nel monte della Vernia in Casentino (Amid !). — Fior. in giugno e luglio. 2/ Il Savi racconta che nel luogo nativo di Piombino questa pianta diventa gigantesca, e trasuda dal collo della radice grumoletti concreti di vero Opo- ponaco ; la quale produzione gommo-resinosa non vedesi in altri luoghi di To- scana. 284 OMBRELLIFERE. 857. Ferula Ferulago Linn. sp. plant. p. 247. Sant. viagg. II. p. 68, 317, 569. Bert. fl. ital. II. p. 375. Puce! syn. pl. luc. p. 165. — Panax Asclepium Ces? de plant. p. 279. — Ferula no- diftora Sant. viagg. I. p. 89. II. p. 291. Sav. due cent. p. 68 (non Linn.). — Ferulago galbanifera Sim. fl. vers. p. 62. — Barr. ic. 890. Nei luoghi montuosi aridi e sassosi, particolarmente nei ter- reni serpentinosi, e qualche volta pure lungo i torrenti di monta- gna, dalla regione dell'ulivo a quella del faggio: nelle Alpi apuane sotto la cima del M. Alto (Sim.); in Garfagnana lungo il Serchio presso S. Donnino (Ad. Targ-); nell’ App. lucchese a Pratofiorito (Giann !), e lungo la Lima ai Bagni (Pucc !); sopra Firenze nel M. Fer- rato!, nel M. Morello!, e tra Fontebuona e Tagliaferro (Bert.); in Val-di-Cecina a Montecatini (Amid!) e a Monterufoli (Amid.); a Men- sano nel Senese (Sant.); a Pitigliano in Val-di-Fiora, a Seggiano nel M. Amiata (Sant.), a Radicofani (Sav.), a Monticchiello presso Pienza, a Montepulciano (Sant.); in Val-Tiherina (Amid!) a Cerbajolo (Bert.). — Fior. in luglio. 2£ $358S. F. nodiflora Linn. sp. plant. p. 247. Bert. fl. ital. III. p. 372. Mor. et De Not. fl. capr. p. 62. — F. mas e F. fa- mina Ces. de plant. p. 276 (sec. il Prof. Bertoloni). Nella regione marittima, rarissima: nel M. Argentaro (Ces.), e nell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giu- gno. 2/ S59. Peucedanum officinale Linn. sp. plant. p. 245. Bert. fl. ital. III. p. 045. — Libanotis nigra Cos. de plant. p. 282. — Lob. ic. p. 782. Nel Senese a Lucignanello d’ Asso (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. 2/ s60. P. Cervaria Lap. abr. pl. pyr. p. 149. — Levisticum alterum Ces. de plant. p. 305. — Athamantha Cervaria Sant. viagg. I. p. 59. — Selinum Cervaria Sav. fl. pis. I. p. 297. Bert. fl. ital. III. p. 565. Pucc! syn. pl. luc. p. 164. — Clus. hist. Il. p. 199. fig. a destra. Viv. fl. ital. fragm. t. 21, 22. Nei boschi montuosi, negli scopeti e sui margini dei campi, dalla regione dell'ulivo a quella del faggio: in Lunigiana nel M. OMBRELLIFERE. 285 Groppolo presso Sarzana e nel M. Corneviglio (Bert.), nel M. Pi- sano (Sav.), a Lucca dov’ è comune (Pucc! Cal!), nell’ App. lucchese a Pratofiorito (Giann!), a Firenze dov’ è pure comune!, a Volterra (Amid.), ai Bagni di S. Filippo nel M. Amiata (Sant.), alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. da agosto a ottobre. Frutt. in ottobre e novembre. 2£ È comune presso noi la forma di questa specie chiamata Athamantha latifolia dal Viviani. S61. P. Oreoselinum Moench meth. p. 82. — Seseli Creticum Ces. de plant. p. 295. — Selinum Oreoselinum Sav. fl. pis. I. p. 297. Bert. fl. ital. III. p. 362. Pucc! syn. pl. luce. p. 169. — Clus. hist. II. p. 195. fig. a destra. Nei boschi, dal littorale fino alla regione del faggio nei monti, particolarmente dove il terreno è arenoso: M. Corneviglio (Bert.) e Pracchiola! in Lunigiana, monti Apuani a Torano, a Miseja, tra Cane- paro e Fornole (Bert.), e sotto Falcovaja nell' Altissimo (Ad. Targ!), Viareggio!, Selva pisana!, Grotte di Diecim» sopra Lucca (Pucc!), Pratofiorito nell’App. lucchese! , Vagli di sopra in Garfagnana (Bert.), Alpe della Luna in cima (Amid!). — Fior. da luglio a settembre. Frutt. in settembre e ottobre. 2£ 862. P. sulcatum Car. ill. hort, sicc. Ces. p. 97. — Se- seli Peloponnense Cas! herb. fol. 35. — Selinum sulcatum Bert. fl. ital. II. p. 567. Puce. syn. pl. luce. p. 165. In montagna, nei boschi di abeti e di faggi : nell’ App. lucchese a Falciprato sulla Pizzorna (Pucc.), sui monti di Tereglio (Giann!), al Rondmajo (P. Sav! Giann!), e al Solco di Biagio (Giann !); a Val- lombrosa ! ; e alle Balze presso le sorgenti del Tevere (Amid !). —Fior. in luglio. Frutt. in agosto. 2 S63. P. Schottii Bess. in Dec. prodr. IV. p. 178. B. petrzeum Noé in Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 354. — Oenanthe Karsthia Hacq. pl. alp. carn. p. 10. t. 3 (fig. ec- cellente, se si escludono le ombrelle). — Selinum Chabrei Bert. fl. apuan. p. 548. — Palimbia Chabrei Bert. fl. ital. III. p. 554 (in par- te). Pucc! syn. pl. luc. p. 165. Nelle parti basse dei monti Apuani alle sorgenti del Frigido 286 OMBRELLIFERE. (Bert. Cel!), e alle cave di Miseja (Bert.); e nell’ App. lucchese a Ga- soli di Val-di-Lima (Pucc!). — Fior. in agosto. 2£ Non ho veduto i frutti maturi della nostra pianta. Però osservo che i frutti giovanissimi presentano stili lunghi, fini, e poco divergenti, mentre nella Palimbia Chabrei gli stili sono prima cortissimi, e più grossi, e poi allungandosi si ripiegano fortememte sopra il giovane frutto. Perlochè, senza parlare delle altre differenze, non posso seguire il Prof. Bertoloni nel consi- derare la nostra pianta come forma, della Palimbia Chabrei, o Peucedanum carvifolium Vill. 864. P. palustre Moench meth. p. 82. — Pyrethrum Ges! de plant. p. 294. — Selinum palustre Bert. fl. ital. NI. p. 358. Pucc! syn. pl. luc. p. 1635. — FI. dan. t. 257. Raro: in luoghi paludosi a Bientina nel Pisano (P. Sav!), e a Porcari nel Lucchese (Pucc !). — Fior. da giugno ad agosto. 2£ S65. P. verticillare Mert. e Koch Deutschl. fl. II. p. 586. — Queedam in montibus nascens Ligustico maior Gees. de plant. p. 507. — Valdebona J. Bauh. hist. lib. 27. p. 167. fig. — Thapsia montana, omnium marima, foliis lobatis Mich. in Till. hort. pis. p- 164, e hort. fl. p. 94, 176. Vitm. ist. erb. p. 10. — Tommasinia verticillaris Bert. fl. ital. III. p. 415. Nella regione boschiva dei monti: nell’ App. pistojese lungo la Lima presso il Ponte a Sestajone (Parl!), e sopra Maresca (Vitm.); e in Mugello a Panna e a M. Senario (Bert.). — Fior. in luglio. Frutt. ‘in agosto. 2£ 866. P. Ostruthium Koch umb. p. 95. — Herba Rena Ces. de plant. p. 509. — Imperatoria Ostruthium Vitm. ist. erb. p- 40. Sav. due cent. p. 69, e mat. med. tosc. p. 24. t. 60. Bert. mant. fl. apuan. p. 19, e fl. ital. III. p. 420. Pucc! syn. pl. lue. p. 166. J. Bert. it. bon. p. 18. Nei boschi e nei prati di montagna: Alpi apuane al Pisanino (Bert. Pucc!), Alpi di Mommio (Cal!), App. lucchese verso Ghiviz- zano (Vitm.), Massa marittima (Sav.). —Fior. in giugno o luglio. 2 S67. Pastinaca sativa Linn. sp. plant. p. 262. Bart. cat. piant. sien. p. 49. Sav. fl. pis. I. p. 342. Bert. fl. ital. III. p. 456 (in parte?). Pucc! syn. pl. luce. p. 167. Sim, fl, vers. p. 61. OMBRELLIFERE. 287 — Pastinaca Ces! de plant. p. 515. — P. opaca Bernh. — Lam. ill. t. 206. 1 Comune lungo i fossi, sugli argini, sui cigli dei campi ec., dalle pianure fino alle parti medie dei monti: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), Pistoja (Bert.), Firenze !, Vallombrosa (Bert.), Brolio in Chianti (Ric!), Siena (Bart.), Castel'del piano sul M. Amiata (Camp!), ec. — Fior. e frutt. da agosto a ottobre. 2£ S6S. Heracleum Sphondylium Linn. sp. plant. p. 249. Vitm. ist. erb. p. 49. Bert. fl. ital. IIL p. 426. — Barr. ic. 56. Nei monti: sopra Sassalbo nel Fivizzanese (Bert.), nelle Alpi apuane al Pisanino (Vitm.), al M. Piano nel principio della valle del Bisenzio (Bert.), a Vallombrosa!, in Val-Tiberina alla Pieve S. Ste- fano (Amid.). — Fior. in luglio. Frutt. in agosto. 2£ S69. H.Panaces Linn. sp. plant. p. 249. Vitm. ist. erb. p- 9, 12. Bert. fl. ital. III. p. 451. Puce. syn. pl. luc. p. 166. — Lob. ic. p. 701. fig. a destra. i Nelle parti alte dei monti: Alpi di Mommio (Cal!), App. luc- chese di Tereglio al luogo detto il Mulino del signor maestro (Pucc.), e alla Musceta (Giann.), App. pistojese a Boscolungo (Parl!) e al Teso (Vitm.), i Camaldoli di Casentino (Bert.), M. Fumajolo nell’ App. aretino (Amid !). — Fior. in luglio. 2£ s70. H. Pollinianum Bert. fl. ital. III. p. 455. Puce. syn. pl. luce. p. 166. Sim. fl. vers. p. 62. — Sphondylium Cxsì de plant. p. 312 (in parte?). — Heracleum pyrenaicum Lam? ene. |. p. 405. Bert. mant. fl. apuan. p. 17. — Matth. ed. Valgr. 1565. p- 742. Nelle parti alte dei monti: Alpi apuane alla Tambura (Bert.), nel M. Corchia (Ad. Targ!), e nei monti Puntato, Betigna, e Pian di Lago (Sim.); App. lucchese al Rondinajo (Giann!), al Solco di Bia- gio (Bert.), alla Musceta dov'è comune (Giann.) e a Pratofiorito (Puce.);' App. pistojese a Boscolungo (Cal! Parl!). — Fior. in luglio e agosto. 2£ Il Bartalini (cat. piant. sien. p. 49) indica un Heracleum alpinum « al ! Località erronea secondo il Dott. Giannini. 288 OMBRELLIFERE. primo mulino fuori di Porta Fontebranda » di Siena. Non saprei qual pianta possa essere. 871. Tordylium maximum Linn. sp. plant. p. 240. Bart. cat. piant. sien. p. 50. Sant. viagg. Il. p. 310. Sav. fl. pis. I. p. 287, e bot. etr. IV. p. 157. Bert. fl. apuan. p. 547, e fl. ital. III. p. 442. Pucc! syn, pl. luc. p. 167. — Pimpinelle Romane alterum genus Ces. de plant. p. 315. Per le siepi e lungo le strade, fino alle parti medie dei monti, non raro: Pontremoli!, Massa a S. Giuseppe, monti Apuani alle sorgenti del Frigido (Bert.), Pisa (Sav.), Lucca a S. Concordio (Pucc!), a Guamo, e lungo la Freddana (Bicch!), Bagni di Lucca (Parl!), e Ghivizzano (Pucc !) e Tereglio (Giann!) in Val-di-Serchio, Firenze al Pian di Giullari! e a Paterno (Cal!), Volterra (Amid!), Siena (Bart.), Pienza (Sant.), ec. — Fior. e frutt. in luglio e agosto. @® s72. T. apulum Linn. sp. plant. p. 259 (escl. i sin. di Col. e di Bauh.). Bert. fl. ital. III. p. 445. Pucc! syn. pl. luc. p. 168. — Pimpinella Romana Ces! de plant. p. 015. — Tordylium offici- nale Sant, viagg. I. p. 59. II. p. 3410. Sav. fl. pis. I. p. 286, e bot. etr. IV. p. 156 (non Linn.). — Lob. ic. p. 736. fig. a destra. Nella regione dell’ ulivo, sui cigli erbosi dei campi, sugli ar- gini ec.: nel Lucchese, ove però è raro, essendo stato trovato una volta sola a Vicopelago (Pucc!); nel M. Pisano (Bert.), e a Pisa (Sav.), per esempio ad Asciano (Mezz. e Becc!) e lungo l’ Arno presso la chiesa della Madonna del Piano (P. Sav!); nuovamente lungo l'Arno presso Cascina nel Pisano (Amid !); nell’ agro Fiorentino, dove invece abbonda!; a Pienza, e ai Bagni di S. Filippo (Sant.); nel M. Argentaro a Port’ Ercole!. — Fior. e frutt. in aprile e mag- gio. ® Il Cesalpino dice che questa pianta nasce nei suburbj di Roma, e perciò induce a credere che a suo tempo non trovavasiin Toscana. Il Micheli, nel Cata- logo ms. delle piante dell’agro fiorentino , ne parla così: « Vedesene qualche pianta nel prato della R. Villa di Castello, avanti però che vi si seghi il fieno; enne ancora, benchè in poca quantità, fra gli alberi alle Cascine, ma di rado s’ incontra. » Adesso, come ho già detto, è pianta comunissima nei dintorni di Firenze. Da ciò è quasi permesso il dedurre che il Tordylium apulum è pianta di non antica introduzione in Toscana. OMBRELLIFERE. 289 Triù VELI — TAPSIEE. Trapsig® Koch umb. p. 73. $73. Thapsia garganica Linn. mant. p. 57. Sant. viagg. II. p. 125. Bert. fl. ital. III. p. 380. — Thapsia Coes. de plant. pe 277. — Gouan ill. t. 10. Nella regione marittima più calda: nel M. Argentaro intorno Port' Ercole (Sant. Parl!), nell'Isola dell’ Elba (Ces.), e in quella di Pianosa (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ S74. Laserpitium latifolium Linn. sp. plant. p. 248. Vitm. ist. erb. p. 49. Bert. fl. ital. III. p. 404. Pucc! syn. pl. lue. p. 164. — Boce. mus. piant. t. 3. a. glabrum Soy.-Will. or pl. Fr. p. 154. B. asperum Soy.-Will. 1. c. — L. asperum Bert. mant. fl. apuan. p. 16. Nelle parti alte dei monti, nella regione del faggio, raro: Alpi apuane alla Pania (Bert.) e al Pisanino (Vitm.), e App. lucchese alla Musceta (Giann.), a Pratofiorito! e ai Freddoni (Pucc!). ! — Fior. in luglio e agosto. 2£ s75. L. Siler Linn. sp. plant. p. 249. Vitm. ist. erb. p. 40. Bert. fl. apuan. p. 549, e fl. ital. III. p. 397. Pucc! syn. pl. luc. p. 164. J. Bert. it. bon. p. 15. Sim. fl. vers. p. 65. — Sermontanum Ces! de plant. p. 295. — Clus. hist. Il. p. 195, fig. sup. a sinistra. Nei monti, nella regione del faggio ed abeto, ed anche più in alto : Alpi apuane, dove pare che sia comune, così al Pisanino, al Sa- gro, nel M. Bandiera sopra Fornole, alle cave dei Fanti scritti (Bert.), a quelle dell’ Altissimo (Sim.), ec.; App. lucchese, dove il Puccinelli lo dice pure comune, così verso Ghivizzano (Vitm.), a Pratofiorito (Giann!), a Casoli (Puce!), ec.; App. pistojese a Boscolungo al Balzo del Valloncello (Parl!), e nella pendice settentrionale del Corno (G. Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1 Il Dott. Giannini però stima erronea questa località. Flora Toscana, 19 290 OMBRELLIFERE. 876. L. gallicum Linn. sp. plant. p. 248. Bert. fl. ital. IMI. p. 394. — Lam. ill. t. 199. Nell’ Alpe della Luna (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ Trinù VELI — DauvcincEs. Daucine& Koch umb. p. 76. s77. @Grlaya grandiflora Hoffm. gen. umb. I. p. 58. — Caucalis grandiflora Sant. viagg. II. p. 225. HI. p. 155. Sav! fl. pis. I. p. 288, e bot. etr. IV. p. 157. Bert. fl. apuan. p. 547, e fl. ital. III. p. 176. Pucc! syn. pl. luc. p. 148. — C. daucoides Bart? cat. piant. sien. p. 50. — Lam. ill. t. 192. f. 1. Nei campi fra i seminati, e talvolta ancora in luoghi salvatici , principalmente nella regione dell'ulivo, non rara : Sarzana al M. Darme (Bert.), Pontremoli!, monti Apuani alla Grotta lunga presso Colon- nata (Bert.), tra Carrara e Castelpoggio (Parl!), e nell’ Altissimo (P. Sav!), Massa (Bert.), Pisa (Sav.), M. Pisano al M. delle Fate (Bert.). presso Agnano (P. Sav!), a S. a Lago (Cal!), a Pozzuolo (Pucc!) ec., Val-di-Serchio a Brancoli (Cal !), ai Bagni (Parl!), a Car- doso (Cal!), App. lucchese a Pracchi (Giann!), App. pistojese alle Piastre (P. Sav!), Firenze a Montebuoni!, all’Incontro, a Fiesole (Cal!), al M. Rinaldi! , verso Pratolino (Parl!) ec., Romena in Ca- sentino!, Radda nel Chianti (Becc!), Siena (?) (Bart.), Volterra (Amid!), Poggio di Montieri alle miniere sulla Mersa, Porchereccia di Cupi nel Grossetano (Sant.), Pitigliano (Sav !), M. Labbro (Camp !), ec. — Fior. in giugno. ® 878. ©. platyearpos Koch umb. p. 79. — Caucalis pla- tycarpos Bert. mant. fl. apuan. p. 14, e fl. ital. IIL p. 181. — Col. ecphr. p. 94. Nei campi fra i seminati della regione dell'ulivo , più rara della specie precedente: Serravezza (Bert.), Serravalle nel Pistojese, Firenze a Montebuoni, a Montici, all’ Incontro (Cal!), a S. Marco Vecchio! ec., Radda nel Chianti (Becc!), Siena (Bert.), Volterra (Amid!), M. Argentaro (Parl!). — Fior. e frutt. in maggio e giu- gno. @® OMBRELLIFERE. - . 29 dl S$79. O. maritima Koch umb. n. 79. — Caucalis mari- tima Sav. fl. pis. I. p. 292, e bot. etr. IV. p. 159. — C. pumila Bert. fl. ital. II. p. 182. — Cav. ic. t. 101. Nelle arene marittime: Sarzana alla Marinella alla foce del tor- rente Parmignola, Massa a S. Giuseppe dov’ è comune (Bert.), Pisa al Gombo! e presso Bocca d’ Arno (P. Sav!), e anche a Coltano a qualche distanza dal mare (Amid!), Istmo di Feniglia in Maremma! . — Fior. in maggio. ® S$O. Daucus Carota Linn. sp. plant. p. 242. Bart. cat. piant. sien. p. 47. Sav. due cent. p. 64. Bert. fl. ital. III. p. 157. Pucc. syn. pl. luc. p. 148. P. Sav. fl. gorg. n. 112. — Staphylinus sylvestris Ces! de plant. p. 288. — Daucus parviflorus Bert! fl. ital. INI. p. 159, e V. p. 617 (non Desf. fl. atl. I. p. 241. t. 60). Puce. 1. c. Bicch. agg. fl. lucch. p. 12 (var.). —FI. dan. t. 723. AIl fl. ped. t. 61. l Comunissimo ovunque nei prati, sugli argini, sui cigli dei campi, e nei campi stessi. ec., dal littorale fino a una notevole altezza nei monti: Sarzana (Bert!), Massa (Bert.), Pietrasanta! Pisa (P. Sav!), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pistoja (Bert.), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), Firenze!, Siena (Camp !), Vol- terra (Amid!), Isola di Gorgona (P. Sav.), ec. — Fior. e frutt. da maggio fino ad autunno inoltrato. @& Pianta polimorfa. Il D. parviflorus di Bertoloni è una forma più gracile, e diversa dal D. parviftorus di Desfontaines, che se ne distingue per gl’invo- lucri più corti, i fiori più piccoli e non raggianti, gli aculei del frutto più lunghi e maggiormente uncinati a lappola (glochidiati), ec. Le Carote coltivate derivano in parte dal D. Carota, e in parte a quel che dicono dal D. maximus Desf. ssi. D. maritimus Lam. enc. I. p. 654. Mor. et De Not. fl. capr. p. 69. — D. Gingidium è Bert. fl. ital. III. p. 165. In luoghi aridi marittimi dell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not). — Fior. in giugno e luglio. @ ss2. D. maximus Desf. fl. atl. I. p. 241. Bert. fl. ital. HI. p. 162. Mor. et De Not. fl. capr. p. 63. — D. mauritanicus Lam. enc. I. p. 654. Sav. due cent. p. 66. Nel territorio di Pienza lungo le siepi, e intorno al Borgo S. Lo- 292 OMBRELLIFERE. renzo (Sav.), e sulle colline aride dell'Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno e luglio. ®© ss3. D. gummmifer Lam. enc. I. p. 654. Sav. due cent. p. 65. — D. muricatus ® maritimus Sant? viagg. III. p. 59 (per il luogo nativo). — D. Gingidium x Bert. fl. ital. II. p. 165. Mor. et De Not. fl. capr. p 65. — D. Gingidium P. Sav. fl. gorg. n. 111. Sulle scogliere marittime a Castiglione (?) (Sant.), a Talamone (Sav. Bert.), a Porto S. Stefano (Sav.), e nelle isole della Gorgona (P. Sav. Bert.) e della Capraja (Mor. e de Not.). — Fior. in giugno e luglio. @ 8S4. D. Michelii Car. ms. — Caucalis Florentina, Dauci sylvestris folio, et facie, fructu parvo Mich! in Till. hort. pis. p. 56. — Daucus Broterì Ten! tl. nap. IV. syll. app. 3. p. 4. t. 222. f. 2 (fg. pessima). Bert! fl. ital. III. p. 172. Nei campi intorno Firenze, dove trovasi di frequente dopo Îa messe, così a Settignano , alla Badiuzza (Cal!), a Montici, a S. Fe- lice a Ema!, alla Romola (Parl!), e più lontano fra Signa e Poggio a Cajano!, ec.; viene ancora a Monte Carlo presso Pescia (Chiostr!), nel M. Pisano presso i Bagni di S. Giuliano, a Peccioli in Val-d' Era (P. Sav!), a Montecatini di Val-di-Cecina (Amid!), nel Chianti a Radda (Becc!), ad Arezzo!, e probabilmente in molti altri punti della regione dell’ ulivo. — Fior. e frutt. da luglio a settembre.. © Tenore, fondandosi sopra un semplice dubbio emesso dallo Schul- tes nel Syst. vegetabilium, che non spettasse forse al Daucus muricatus Linn. la pianta descritta con tal nome dal Brotero nella F7. lusit. I. p. 445, credè che un Daucus nuovo da lui trovato nell’ Abruzzo, e alquanto affine al D. muricatus, dovesse essere la specie del Brotero, e lo chiamò perciò D. Bro- teri. Ma ciò non può essere, perchè in primo luogo il dubbio dello Schul- tes non mi pare fondato, inquantochè la descrizione del Brotero ben con- viene al'vero D. muricatus, ein Portogallo è stata ripetutamente trovata questa specie; e in secondo luogo la descrizione del Brotero non può applicarsi alla pianta di Tenore, la quale nemmeno nasce in Portogallo. Cosicchè sono stato nella rincrescevole necessità di mutare il nome del nostro Daucus d’ Italia, chiamandolo D. Michelii in onore del Micheli, che ne fu il primo e antico scopritore. OMBRELLIFERE. 295 Tribù IX. — CAUCALINEE. CaucaLine® Koch umb. p. 79. ss3. Caucalis daucoides Linn. syst. nat. ed. 12, e mant. p. 551 (non sp. plant.). Sant. viagg. II. p. 248. Sav. bot. etr. IV. p. 158. Bert. fl. ital. III. p.178. Pucc! syn. pl. luc. p. 149. — C. leptophyla Bart. cat. piant. sien. p. 50. Sav. fl. pis. I. p. 289 (non Linn.). — Col. ecphr. p. 97. fig. inf. Nei campi fra i seminati, dalle pianure fino ad una certa altezza nei monti: a Pisa (Sav. Bert.), nell’ App. lucchese a Casabasciana (Pucc.), Montefegatese (Puce!), Pracchi (Giann!), in Garfagnana (Bicch !), a Firenze, dov’ è comune assai!, a Scarperia in Mugello (Parl!), a Romena in Casentino!, a Radda nel Chianti (Becc!), a Siena (Bart.), a Volterra (Amid!), presso Castiglioncello fra Livorno e Cecina (P. Sav!), a Pereta in Maremma (Sant.). — Fior. e frutt. in maggio e giugno. ® S$S6. Turgenia latifolia Hoffm. gen. umb. p. 59. — Tordylium latifolium Bart. cat. piant. sien. p. 50. — Caucalis lati- folia Sant. viagg. II. p. 312. Sav. fl. pis. I. p. 292, e bot. etr. IV. p. 158. Bert. fl. ital. III. p. 1859. — Col. ecphr. p. 97. fig. sup. Dove la precedente: Pisa (Sav.), Firenze dov’ è comune!, il Mugello (Bert.), Volterra (Amid!), Colle (Bert.), Radda nel Chianti (Bece !), Siena!, Pienza (Sant.). — Fior. e frutt. in giugno. ® 88%. Torilis Anthriseus Gmel. fl. bad. I. p. 615 (non Gertn.). Bert. fl. ital. III. p. 186. Puce. syn. pl. luc. p. 149. — Tor- dylium Anthriscus-Sant. viagg. I. p. 88. Il. p. 510. — Caucalis An- thriscus Sav. bot. etr. IV. p. 160. — FI. dan. t. 919. Qua e là nelle siepi: in Val-di-Serchio, dove non è rara, per esempio presso Lucca a Monte S. Quirico, a Vallebuja, a Mutigliano (Cal!), e più sopra a Valdottavo (Pucc.), ai Bagni (Parl!), a Ghivizzano (Pucc.), a Tereglio (Giann!), ec.; a. Pienza, e a Seggiano nel M. Amiata (Sant.). — Fior. in luglio e agosto. @ SSS. T. helvetica Gmel. fl. bad. I. p. 617 (1805). — Gin- 294 OMBRELLIFERE. gidium Ces! de plant. p. 289. — Caucalis aspera Sav. fl. pis. I. p. 290. — C. arvensis Sav. bot. etr. IV. p. 159. — Torilis infesta Wallr. sched. crit. p. 120 (1822). Bert. fl. ital. II. p. 187 (« in parte). Pucc! syn. pl. luc. p. 149. P. Sav. fl. gorg. n. 108. Nelle siepi e per i campi, dalle pianure alle parti medie dei monti, comune : in Lunigiana a Calice, a Sarzana, presso Colonnata (Bert.); a Lucca (Puce. Cal!), e nell’ App. lucchese a Tereglio (Giann!); a Pisa (Sav.), a Firenze, ad Arezzo!; a Volterra (Amid!); nell’ Isola di Gorgona (P. Sav.); ec. — Fior. e frutt. in giugno e luglio. ® SS9. T. heterophylla Guss. fl. sic. prodr. I. p. 326. Bicch. agg. fl. lucch. p. 12. — 7. infesta PB Bert. fl. ital. III. p. 188. A Fiesole (Bert.), in Mugello nel bosco del Giogo di Scarperia (Parl!), e nel Lucchese sulla pendice occidentale del monte di Quiesa in cima al primo scorciatojo (Bicch.). — Fior. in maggio e giu- gno. © 890. T. nodosa Gertn. de fruct. I. p. 82. Bert. fl. ital. III. p. 189. Pucc! syn. pl. luc. p. 149. P. Sav! fl. gorg. n. 109. — Tor- dylium nodosum Bart. cat. piant. sien. p. 47. Sant. viagg. II. p. 248, 310. — Caucalis nodiflora Sav. fl. pis. I. p. 291. —C. nodosa Sav. bot. etr. IV. p. 161. — Mor. hist. oxon. sect. 9. t. 14. f. 10. Nei campi, particolarmente della regione dell’ ulivo : Sarzana (Bert.), Lucca alla Pieve S. Stefano (Pucc!), a Monte S. Quirico (Mezz. e Becc !), a Diecimo (Giann!) e altrove, Pisa (Sav.), Livorno (Cal!), S. Pierino nel Valdarno di sotto!, S. Marcello nell’ App. pi- stojese (Parl!), Firenze dove non è rara!, Volterra (Amid!), Siena (Bart.), Pienza, Pereta in Maremma (Sant.), isole della Gorgona e dell’ Elba (P. Sav!), ec. —Fior. e frutt. in maggio e giugno. ® Trisù XX. — SCANDICINEE. Scanpicine® Koch umb. p. 150. S91. Scandix Peeten Veneris Linn. sp. plant. p. 256. Bart. cat. piant. sien. p. 50. Bert. fl. ital. III. p. 199. Puce! syn. pl. luc. p. 150. Mor. et De Not. fl. capr.p. 62. P. Sav. fl. gorg. n. 110 OMBRELLIFERE. 295 Bicch. agg. fl. luech. p. 12 (var.). — Scandix Ces! de plant. p. 290. — Chaerophyllum rosiratum Sav. fl. pis. I. p.311, e due cent. p. 73. — FI. dan. t. 844. Comunissima nei campi fra i seminati: Sarzana (Bert.), Lucca (Puce !), Pisa (Sav!), Montecatini in Valdinievole, Serravalle presso Pistoja (Cal!), Firenze, Siena!, Volterra (Amid!), Ansidonia in Ma- remma (Parl!), M. Argentaro!, isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in aprile e maggio. Frutt. in giugno. ® s92. S. australis Linn. sp. plant. p. 257. Bert. fl, ital. MI. p. 200. Pucc. syn. pl. luc. p. 151. — Col. ecphr. p. 90. Indicata dal Puccinelli come trovata da lui presso Lucca « alla Pieve S. Stefano nei campi lungo la strada, » fiorita di giugno. ® s93. Anthriseus vulgaris Pers. ench. I. p. 320. Bert. fl. ital. III. p. 194. Puce! syn. pl. luc. p. 150. — Scandia Anthriscus Sant. viagg. II. p. 28. HI p. 91, 157, 153. — Col. ecphr. p. 112. Nei luoghi incolti, nei rottami, nei campi ec., dalla regione del- l'ulivo a quella del faggio in montagna, non comune: presso Viareg- gio al Confine (Pucc!), nei castagneti vicini al Poggio di Montieri, a Chiusdino, a Monte Pescali e Sticciano nel Grossetano, a Cana sotto il M. Labbro (Sant.), a Novella sotto Radicofani (Bert.), in Val-Tibe- rina (Amid!), all’Alvernia in Casentino!. — Fior. e frutt. in maggio e giugno. ® 894. A. Cerefolium Hoffm. gen. umb. p. 41. — Cerefo- lium Ces! de plant. p. 501. — Cherophyllum sativum Bert. fl. ital. III. p. 205. — Lam. ill. t. 201. f. 1. Il Cerfoglio coltivavasi alquanto in Toscana al tempo del dominio francese, ma ora n° è cessata la cultura. Trovasi insalvatichita in qual- che luogo, così a Volterra, alla Sassetta in Maremma (Bert.), alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), ec. — Fior. in maggio e giugno. ® 895. A. sylvestris Hoffm. gen. umb. p. 40. — Chero- phyllum sylvestre Bart. cat. piant. sien. p. 48. Sant. viagg. I. p. 207. I. p. 69, 86, 96, 248. IL p. 366, 376. Sav. fl. pis. I. p. 308. Bert. fl. ital. III. p. 204. — Lam. ill. t. 201. f. 2. 296 OMBRELLIFERE. ‘ Nei boschi e nelle siepi, nelle stesse regioni dell’ A. vulgaris: nella Selva pisana (Sav.), a Volterra (Bert.), a Siena (Bart.), e nel Se- nese fra il Doccio e Frontignano e nel Vescovado, in Maremma a Pe- reta, a Montemerano, a Pitigliano e a Sorano, sul M. Amiata alla Trinità (Sant.), a Vallombrosa!, ec. — Fior. in maggio e giugno. 2f S96. Ch:erophyllum temulum Linn. sp. plant. p. 258. Bart. cat. piant. sien. p. 48. Sant. viagg. I. p. 110. II. p. 248, 357, 369. II. p. 1357. Sav. fl. pis. I. p. 309. — Myrrhis temulenta Bert. fl. ital. III. p. 215. Pucc. syn. pl. luc. p. 151. — FI. dan. t. 918. Comune per le siepi e nei luoghi incolti delle regioni basse, d’ onde s’inalza fino ai boschi di faggi in montagna: Sarzana (Bert.), monti Apuani sopra Pariana (Cel!) e alle sorgenti del Frigido (Bert.), Lucca (Pucc. Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese di S. Pellegrino (Cal!), Pisa (Sav.), Firenze, Romena in Casentino, Siena (Bart.), Chiusdino, Pereta in Maremma, M. Amiata a Castel del Piano, Montepulciano e Monte Follonico (Sant.), ec. — Fior. e frutt. in maggio e giugno. @ S97. C. aureum Linn. sp. plant. ed. 2?. p. 370. — Myr- rhis aurea Bert. fl. ital. III. p. 208. Puce. syn. pl. luc. p. 154. J. Bert! it. bon. p. 18. Nei boschi di abeti e di faggi e nei prati della stessa regione sull’ Appennino: Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), alla Musceta di Montefegatese, a Pratofiorito (Giann!) e lungo la Lima (Cal!), App. pistojese a Boscolungo, sopra Pianasina- tico!, e alla Cartiera di S. Marcello (Bert.), Vallombrosa, Prataglia e Campigna in Casentino!, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. e frutt. in giugno e luglio. 2/ -8$9S. C. hirsutum Linn. sp. plant. p. 258. — Myrrhis hirsuta Bert. fl. ital. III. p. 2141. Pucc! syn. pl. luc. p. 151. J. Bert. it. bon. p. 8. Nei luoghi umidi dei prati e dei boschi di abeti e di faggi sul- l'Appennino, d’ onde sale fino alle cime più alte: Alpi di Mommio al M. Prado e altrove (Cal!), App. lucchese nella Lamaccia (Giann.) e sotto le Tre potenze (Parl!), App. pistojese a Boscolungo!, al Teso (Parl!) e al Gorno!. Talvolta scende in basso col corso dei torrenti; OMBRELLIFERE. 297 così è stato trovato lungo la Lima (Cal!), e lungo il Camaglione ai Bagni di Lucca (Pucc !). — Fior. in luglio. 2£ $99. C. magellense Ten! fl. nap. prodr. suppl. 4. p. 7 (var. B), e fl. nap. HI. p. 324 (escl. la var. 8). t. 150. — Cicutaria alia Ces. de plant. p. 293. — Myrrhis magellensis Bert. fl. ital. HI. p. 215. Puce. syn. pl. luc. p. 152. Nella regione dell’ abeto e faggio sull’ Appennino, più raro dei due congeneri precedenti: Alpi di Mommio al M. Prado e altro- ve, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), alla Musceta di Montefe- gatesi (Giann !) e a Pratofiorito (Pucc.),' App. pistojese al Teso (Cal!). — Fior. e frutt. in luglio. 2 900. Myrrhis odorata Scop. fl. cam. ed. 22. p. 207. Bert. fl. ital. Ill. p. 207. — Cicutaria tertia Cos. de plant. p. 293. — Scandix odorata Vitm. ist. erb. p. 9, 37, 49. — Dod. pempt. p. 104. fig. sup. Nei luoghi ombrosi e umidi dei boschi di faggi, rarissima : nell’ App. pistojese al Teso, entrando nella bandita dalla strada di Ma- resca!; presso il lago di Sassalbo sopra Fivizzano (Parl!); e al Pisa- nino, secondo il Vitman. — Fior. in giugno. Frutt. in luglio. 2£ Trinù XI. — $SMIRNEE. SmyaneE Koch umb. p. 133. 901. Echinophora spinosa Linn. sp. plant. p. 259. Sant. viagg. II. p. 244. II. p. 59. Sav. fl. pis. I. p. 285, e bot. etr. IV. p. 156. Bert. fl. ital. III. p. 153. Pucc. syn. pl. luc. p. 147. — Crithmum sylvestre Cos! de plant. p. 522. — Cav. ic. t. 127. Comunissima nel littorale arenoso: alla Marinella di Luni, sotto Massa (Bert.), a Viareggio, al Grombo di Pisa!, a Castiglione, dall’ AI- begna all’ Osa (Sant.), ec. — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 902. Conium maculatum Linn. sp. plant. p. 243. Sant. viagg. II. p. 07, 86, 356. Sav. fl. pis. I. p. 296, e mat. med. 4 Località erronea secondo il Dott. Giannini. 298 OMBRELLIFERE. tosc. p. 33. t. 49. Bert. fl. ital. II. p. 227. Puce. syn. pl. luc. p. 155. — Cicuta Cres! de plant. p. 292. In luoghi sassosi di montagna, ma più comunemente intorno agli abitati nei rottami, lungo le strade ec.: nel Sarzanese sotto Ar- cola, e presso il castello di Nicola (Bert.); in Garfagnana a Sassorosso (Gal !), nell’ App. lucchese a Montefegatesi e a Tereglio (Giann!), e a Lucca (Cal!); a Pisa, dov’ è comunissimo (Sav.); in Val-di-Fiora a Pitigliano, Soana, Sorano (Sant.); in Val-di-Chiana a Bettolle (Sant.). — Fior. in luglio. Frutt. in agosto. @ 903. Physospermum aquilegifolivum Koch umb. p. 134. Bert. fl. ital. III. p. 295. Pucc! syn. pl. luc. p. 159. — Smyrnium Lusitanicum minus, Api folio Vitm. ist. erb. p. 8. — Li gusticum aquilegifolium Sav. bot. etr. I. p. 152. — Danaa aquilegi- folia Bert. mant. fl. apuan. p. 17. — All. fl. ped. t. 65. Nei boschi montuosi, dai poggi più bassi sino alla regione del- l’abeto, però non comune: a Sarzana nel M. Darme e a Sarzanello, tra Massa e Fornole (Bert.), presso Lucca a S. Alessio (Pucc!) e a Diecimo (Bicch!), e ai Bagni di Lucca (Parl!), alle Panche ne’ monti Pistojesi {Vitm.), nelle colline Pisane a Fauglia (Sav.), a Firenze a Montici e a S. Felice a Ema!, infine a Vallombrosa (Bert.). — Fior. in luglio. Frutt. in agosto. 2£ 904. Smyrnium @lusatrum Linn. sp. plant. p. 262. Bart. cat. piant. sien. p. 49. Sav. fl. pis. I. p. 913. Bert. fl. ital. III. p. 289. Pucc! syn. pl. luc. p. 159. Mor. et De Not. fl. capr. p. 59. — Olusatrum Cres. de plant. p. 505. — Lam. ill. t. 204. Qua e là nelle siepi, lungo i fossi ec., della regione dell’ ulivo: a Sarzana lungo la strada Romana, e nel colle di Sarzanello (Bert.); a Massa (Cal!); a Lucca a S. Macario (Cal !), Carignano (Pucc!), Gat- tajola, Pozzuolo, Vorno (Cal!); a Pisa dov'è comune (Sav.); a Fi- renze in Boboli, a Careggi!, a Fiesole (Cal!); a Siena fuori di Porta Fon- tebranda (Bart.); a Volterra sulle mura del forte (Amid!); nell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.); ec. — Fior. in maggio. Frutt. in giu- eno. @® 905. S. perfoliatum Linn. sp. plant. p. 262. Sant. viagg. Il. p. 256. III. p.153. Sav. due cent. p. 76. Bert. fl. ital. III. p. 290. — Waldst. et Kit. pl. rar. hung. t. 23. OMBRELLIFERE. 299 Sui poggi di Maremma, rarissimo : a Monte Pò presso Scansano verso il torrente Senna (Sant. Sav.), e nei castagneti di Montieri vi- cini alla Montagna (Sant.). — Fior. in maggio. ® Triù XEI. — CORIANDREEK, s CorianpREZ, Koch umb. p. 82. 906. Bifora flosculosa Bieb. fl. taur.-cauc. III. p. 234. Mor. et de Not. fl. capr. p. 59. — Coriandrum testiculatum Sant. viagg. Il. p. 309. Sav. fl. pis. I. p. 307. — Bifora testiculata Spreng. in Roem. et Schult. syst. veg. VI. p. 448 (in parte). Bert. fl. ital. III. p. 246. Pucc! syn. pl. luc. p. 155. — Lam. ill. t. 196. f. 2. Nei campi fra i grani della regione dell’ ulivo: Lucca.a S. Ma- ria del Giudice (Pucc!), Pisa (Sav.), M. Pisano (P. Sav!), Colle (Bert.), Firenze dov’ è comune! , il Mugello (Bert.), Pieve S. Stefano in Val- Tiberina (Amid!), Pienza (Sant.), Isola di Capraja al Zenobito (Mor. e De Not.). — Fior. e frutt. in maggio. ® 9e7. EB. radians Bieb. o. c. p. 233. Bert. fl. ital. III. p. 248. — B. testiculata Spreng. l. c. (in parte). Nei campi, dalla regione dell’ulivo a quella del faggio sui monti, però rara: Firenze, fuori porta S. Gallo (Parl!); App. lucchese di S. Pellegrino, e Alpi di Mommio (Cal!). — Fior. e frutt. in maggio nei luoghi bassi, e in giugno e luglio nei monti. ®© 908. Coriazidrum sativum Linn. sp. plant. p. 256. Bert. fl. ital. II. p. 250. — Coriandrum Ces. de plant. p. 516. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 763. Nei campi, raro, e probabilmente insalvatichito : presso Meleto di Val-d' Elsa (Parl!); e lungo il Tevere a Pieve S. Stefano (Amid!). — Fior. in maggio. ®© ORDINE LI. ARAGLIACEE. ARALIACEES Juss. in dict. sc. nat. II. p. 548. 909. Hedera Helix Linn. sp. plant. p. 202. Bart. cat. piant. sien. p. 119. Sant. viagg. II. p. 442. Sav. fl. pis. I. p. 254, e alb..tosc. ed. 2°. I. p. 124, e bot. etr. IV. p. 148. Bert. fl. ital. II. p. 686. Puce! syn. pl. luc. p. 152. Mor. et De Not. fl. capr. p. 63. Sim. fl. vers. p. 5d. — Hedera Cos. de plant. p. 92. — FI. dan. t: 1027. B. chrysocarpa Ten. — H. poetarum Bert. o. c. p. 688. Trovasi in abbondanza attaccata ai muri e ai tronchi degli alberi, o rampicante sulla terra dei boschi, e nelle siepi: la Versilia (Sim.), Pisa (Sav.), Lucca (Pucc! ee.), Firenze, Romena in Casentino!, Siena (Bart.), Radicofani (Sant.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. La var. è esiste alle Cascine di Firenze, nata ivi dai semi portati dall’ Italia meridionale dal Signor Strangways: così mi ha raccontato il Signor Gaetano Baroni. — Fior. in settembre e ottobre. Frutt. in gennajo. 5 Volgarmente E//era. ORDINE LII. CORNACEE. Corna Dec. prodr. IV. p. 271. Cornace® Lindl. 910. Cornus sanguinea Linn. sp. plant. p. 117. Bart. cat. piant. sien. p. 120. Sant. viagg. I. p. 58, 207, 258. Il. p. 277, CORNACEE. 901 310, 317. Sav. fl. pis. I. p. 185, e alb. tosc. p. 65, e ed. 22. I. p. 90, e bot. etr. Il. p. 97. Bert. fl. ital. II. p. 196. Pucc! syn. pl. luc. p. 90. Sim. fl. vers. p. 33. — Cornus fomina vulgo Sanguen Ces. de plant. p. 110. — FI. dan. t. 481. Lam. ill. t. 74. f 2. Comunissima per i boschi, e più ancora nelle siepi, dalle pia- nure fino a tutta la regione boschiva de’ monti: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Pisa (Cor! ec.), Lucca (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pratofiorito nell’ App. lucchese (Giann!), Firenze!, Siena (Bart.), Curiano tra Siena e Buonconvento (Parl!), Montalcino, Pienza, Montiechiello, M. Amiata ai Bagni di S. Filippo, alla Trinità, al Pigelleto (Sant.), Volterra (Amid!), Populonia in Maremma!, ec. — Fior. in aprile e maggio, e di nuovo in ottobre. Frutt. in set- tembre. 5 Volgarmente Sanguine. 911. C. mas Linn. sp. plant. p. 117. Bart. cat. piant. sien. p. 120. Sant. viagg. I. p. 58, 207, 258, 551. II. p. 86, 111, 125, 226, 248, 277, 310, 317, 416. III. p..80, 125, 298, 313, 548. Sav. fl. pis. I. p. 184, e alb. tosc. p. 66, e ed. 22. I. p. 92, e bot. etr. II. p. 96. Bert. fl. ital. II. p. 195. Pucc! syn. pl. luc. p. 90. Sim. fl. vers. p. 55. — Cornus Ces. de plant. p. 109. — Lam. ill. E di 1A Nei boschi montuosi, particolarmente di terreno sassoso, nelle parti basse e medie dei monti, comune: Sarzana al M. Darme (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca a S. Martino in Vignale, a Pozzuolo; a Gat- tajola, a S. Maria del Giudice (Cal! ec.), M. Pisano (Sav.), App. pi- stojese lungo il Limestre (P. Sav!), Firenze alla Doccia sotto M. Mo- rello!, e verso M. Senario (Bech!), Siena (Bart.), e M. Alceto, Mon- tagnola senese, Valle di Rosia, Castelletto Mascagni ec. nel Senese, Montalcino, Pienza , Monticchiello, Cetona (Sant.), M. Amiata ai Bagni di S. Filippo (Gamp!), a Rocca d'Orcia, al Pigelleto, alla Trinità, Soana in Val-di-Fiora, la Maremma a Monteti, tra Orbetello e Port’ Ercole, a Pereta, a Montiano, tra Ravi e Tirli (Sant.), presso Massa a Filetto (Parl!), ec. — Fior. da febbrajo al principio d’ aprile secondo i luo- ghi. Frutt. in agosto e settembre. 3 Volgarmente Corniolo. ORDINE LI. LORANTACKEE. LorANTHÉES Juss. in ann. mus. XII. p. 292. LorantHAcE& Don prodr. fl. nep. p. 242. 912. Viscum album Linn. sp. plant. p. 1025. Bart. cat. piant. sien. p. 118. Sav. fl. pis. II. p. 568. Bert. fl. ital. X. ps 342. — Viscum Gees. de plant. p. 94. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 806. Parasitico sui rami dei peri, dei meli, dei mandorli, dei susini, dei sorbi, dei pioppi ec., e sullo stesso Loranthus europ@eus (Sav.), ma non comune: a Castelnuovo di Garfagnana (Bicch. sec. Cal !), e nei monti di Barga (Giann!), nelle colline Pisane (Sav.), a Firenze qua e là per i poderi fuori la porta S. Niccolò, e alla pavoniera di Poggio a Cajano, in Val-d' Elsa a Certaldo e Poggibonsi, a Siena!, a Pienza (Sav.), ec. — Fior. in marzo e aprile, e in maggio nei monti. Frutt. in settembre. 5 913. Loranthus europrus Jacq. enum. stirp. vind. p. 250. t. 3. Bert. fl. ital. IV. p. 225. Parasitico sulle querci e sui castagni, per i monti, così nel M. Amiata (Sav.) e particolarmente a Seguito (Bert.), nell’ App. pi- stojese, nel Mugello , nel Casentino (Sav.), in Val-d’ Arno a Laterina (Siem.), nel Chianti a Cacchiano (Bar !), in Maremma presso Monte Bamboli (P. Sav!). — Fior. in maggio. Frutt. in settembre. 3 Queste due piante parasitiche sono dette, la prima Visco, la seconda Visco quercino. Il Savi, in una dotta memoria pubblicata nel 1823, ne ha fatta la storia, e pel primo ha dimostrato che la pania adoperata dagli uccellatori è fatta con le bacche del Loranthus, e-non come credevasi con quelle del Vi- scum album. 005 ORDINE LIV. ADOSSINEE. ApoxEx E. Mey., sec. Fries summ. veg. scand. p. 24 (1846). ApoxÉEs Pay. org. comp. p. 413 (1897). 914. Adoxa Moschatellina Lim. sp. plant. p. 367. Vitm. ist. erb. p. 15, 38. Sant. viagg. II. p. 248. III p. 154. Sav. due cent. p. 102. Bert. fl. ital. IV. p. 393. Pucc! syn. pl. luc. p. 216. — FI. dan. t. 94. Trovasi sul terriccio dei boschi ombrosi e freschi di abeti e di faggi nei monti, d’onde talvolta scende fino alle loro radici: presso Lucca alla Grotta di Pozzuolo (Pucc! ec.), in Garfagnana a Verni (Pucc. sec. Cal!), nell’ App. lucchese a Tereglio al Sassone, e al Solco di Biagio (Giann!), nell’App. pistojese al Teso (Vitm.) particolar- mente @ Poggio Cavallina!, a M. Senario sopra Firenze, in Casen- tino. a Capo d' Arno, e presso Campigna al Poggiaccio!, al Poggio .di Montieri (Sant. Sav.), infine presso Pereta in Maremma nel borro del Merlancione (Sant.). — Fior. in aprile nei luoghi bassi, e in giu- gno nei luoghi alti. Frutt. in maggio e in luglio. 2/ —_—_ ORDINE LV. CAPRIFOGLIACEE. CapriroLIAcÉES A. Rich. in diet. class. bist. nat. IL p. 172. Tramù I. — SAMBUCEE. Sampuce Kunth in Humb. Bonpl. nov. gen. 915. Sambueus Ebulus Linn. sp. plant. p. 269. Bart. cat. piant. sien. p. 118. Sant. viagg. I. p. 350. II. p. 268, 310, 304 I CAPRIFOGLIAGEE. 369, 415, 442. II. p. 125, 207. Sav. fl. pis. I. p. 319, e mat. med. tosc. p. 43.-Bert. fl. ital. II. p. 486. Pucc! syn. pl. luce. p. 170. P. Sav. fl. gorg. n. 114. Sim. fl. vers. p. 65. — Ebulus Ces! de plant. p. 209. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 1270. [. laciniata. — Sambucus humilis, sive Ebulus, foliis in lon- gos et acutos lobos divîisis, fructu maiore ovato Targ. in Mich. hort. flor. p. 170. — S. Ebulus @ Linn. 1. c. Sav. fl. pis. L p. 320. Bert. o. c. p. 487. L’ Ebbio trovasi comunemente nei luoghi umidi boschivi, per i monti sino alla regione dell’ abeto e del faggio, ma poi è comunis- simo nelle siepi, lungo le strade e i fossi, sugli argini, anche nei luoghi sterili incolti ec. : Sarzana (Bert.), Pietrasanta! e Vallecchia (Sim.) in Versilia, Pisa (Sav.), Lucca (Pucc!), Tereglio nell’ App. luc- chese a Margeglio (Giann!), Boscolungo nell’ App. pistojese (Parl!), Firenze , il Casentino!, Siena (Bart.), S. Galgano nel Senese, Ca- stelnuovo in Val-d’ Orcia, e Rocca d' Orcia (Sant.) e Castel del piano nel M. Amiata (Camp!), Pienza, Montepulciano, Sarteano, Radico- fani, Populonia in Maremma (Sant.), Isola di Gorgona (P. Sav.), ec. La var. f@. in Val di Castello di Versilia (G. Targ.), e a Pisa (Sav. Bert.). — Fior. da giugno ad agosto. Frutt. in agosto e settem- bre. 2£ Talvolta si adoprano le bacche di questa pianta per colorire i vini. 916. S. migra Linn. sp. plant. p. 269. Bart. cat. piant. sien. p. 118. Sant. viagg. I. p. 350. II. p. 268, 369. II. p. 207. Sav. fl. pis. 1. p. 320, e alb. tosc. p. 123, e ed. 22. I. p. 200, e mat. med. tosc. p. 43. Bert. fl. ital. III. p. 488. Pucc! syn. pl. luc. p. 170. P. Sav. fl. gorg. n. 115. Sim. fl. vers. p. da a Sambucus Cos. de plant. p. 91. — FI. dan. t. 545. Il Sambuco nasce nei boschi e nelle siepi, dalla regione del- l'ulivo a quella dell’abeto nei monti: a Sarzana (Bert.), nei monti Apuani lungo il torrente Teverone alle radici della Pania (Sim.), a Pisa (Sav.), nel Lucchese dov'è comune (Puce.), in Garfagnana a Cardoso, a Firenze alla Certosa (Cal!), a Vallombrosa!, a Siena (Bart.), a Montepulciano, a Castelnuovo in Val-d' Orcia, e a Rocca d'Orcia (Sant.), in Maremma a Populonia! , nell’ Isola di Gor- gona (P.Sav.), ec. — Fior. in maggio, giugno o luglio secondo i luoghi. 5 CAPRIFOGLIACEE. d0d 917. S. racemosa Linn. sp. plant. p. 270. Vitm. ist. erb. p. 17. Sav. bot. etr. I. p. 153, e alb. tosc. ed. 22. I. p. 201. Bert. fl. ital. III. p. 489. Puce. sym. pl. luc. p. 170. — Sambuci alterum genus Ces. de plant. p. 92. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 1267. Sull’ Appennino, nei boschi di abeti e di faggi, e anche in quelli di castagni : App. lucchese al M. Rondinajo, alla Lamaccia (Giann!), ai Freddoni di Tereglio, al Solco di Biagio (Giann.), e a Casabasciana (Pucc.), App. pistojese a Boscolung», a Pianasinatico!, a Mandromini (Vitm.), e al Teso!. — Fior. in giugno o luglio, e frutt. in luglio o agosto, secondo i luoghi. è 918. Viburnum Timnus Linn. sp. plant. p. 267. Bart. cat. piant. sien. p. 118. Sant. viagg. Il. p. 125. II. p. 80, 215. Sav. fl. pis. I. p. 318, e alb. tosc. p. 131, e ed. 22, I. p. 201. Bert. fl. ital. III. p. 481. Pucc! syn. pl. luce. p. 169. Sim. fl. vers. p. 65. — Lentago vel Tinus Ces! de plant. p. 76. — Bot. mag. t. 08. La Lentaggine nasce nei boschi montuosi della regione del- l'ulivo, e particolarmente nella sua parte marittima, mentre fuori di questa è da credersi che sia piuttosto insalvatichita, essendo pianta generalmente coltivata nei barchi e nei boschetti dei giardini, donde facilmente passa nelle siepi: presso Sarzana alle radici del M. Ca- prione, e a Capo Corvo, dov'è comunissima (Bert.), in Versilia nel M. Gabberi (Sim.), intorno Lucca in molti punti (Puce! Cal! ec.), e su in Val-di-Serchio a Valdottavo (Giann!), nel M. Pisano (Cor!), a Volterra (Amid!), in Maremma fra Ravi e Tirli, fra Populonia e Piombino dove abbonda, fra Orbetello e Port' Ercole (Sant.), e nel M. Argentaro alla Punta delle tre crocì (Bert.), a Siena fuori dì porta Fontebranda (Bart.), e nel Vescovado Senese (Bert.), nel Chianti a/le Torricelle (Ric!), intorno Firenze qua e là nelle siepi! e a Quer- ceto (Bert.). — Principia a fiorire dopo le pioggie autunnali in set- tembre e ottobre, e seguita fino all’ estate. 919. V. Lantana Linn. sp. plant. p. 268. Vitm. ist. erb. p. 48. Bert. fl. apuan. p. 350, e fl. ital. HI. p. 482. Pucc! syn. pl. luc. p. 169. Sim. fl. vers. p. 65.— Lantana Ces! de plant. p. 76. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 217. Nelle Alpi apuane al Ponte di Monzone, ai Fanti scritti (Bert.), sotto il M. Forato, nell’ alpe Gordigi (Sim ), nel M. Corchia (Ad Flora Toscana. 20 300 CAPRIFOGLIACEE. Targ! ec.), sopra Levigliani!, al Procinto (Giann.), alla Pieve di Ca- majore (Puce! ec.), al Pisanino (Vitm.), e dalla parte di Garfagnana (Bicch!). — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in luglio. 5 920. V. Opulus Linn. sp. plant. p. 268. Sav. alb. tosc. p. 152, e ed. 22. I. p. 252. Bert. fl. ital. III. p. 484. Pucc! syn. pl. luc. p. 169. — Alia Sambucus in palustribus Pisanîs Cas. de plant. p. 92. — FI. dan. t. 661. Nei luoghi paludosi, rarissimo : nel Pisano (Ces.), a Lucca ai Chiariti (Puce! Cal!), e nell’ App. pisto]ese nella valle del Limestre presso S. Marcello (P. Sav!). — Fior. in maggio. 5 Una varietà mostruosa coi fiori lutti sterili è coltivata ne’ giardini col nome di Pallone. 921. Lonicera implexa Ait. hort. kew. I. p. 251. Bert. fl. ital. II. p. 559. Puc. syn. pl. luc. p. 124. Mor. et De Not. fl. capr. p. 64. P. Sav! fl. gorg. n. 113. — Caprifolium Italicum perfoliatum angustifolium sempervirens, foliis inferna parte incanìs superne glaucis et quasi lucidis Mich. hort. flor. p. 21. Nelle boscaglie della regione marittima: nel M. Pisano!, a Via- reggio alla Fossa dell’ Abate (Mezz. e Becc!), e nella Selva orientale dove però è rarissima (Pucc.), e nelle isole della Gorgona (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba e del Giglio (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in agosto. 3 922. L. Caprifolium Linn. sp. plant. p. 175. Bart. cat. piant. sien. p. 118. Sant. viagg. I. p. 208. II. p.172. Sav. fl. pis. Jp. 233, e alb. tosc. p..92, e ed. 22.1: pi 137, e' bot. etr..Ht. p. 223. Bert. fl. ital. II. p. 556. Pucc. syn. pl. luc. p. 124. Sim. fl. vers. p. 5I.— Vinciboscum Ces! de plant. p. 207 (in parte). — Matth. ed. Valgr. 15653. p. 972. Comune nei boschi e nelle siepi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio : Sarzana (Bert.), Palatina in Versilia (Sim.), Lucca (Cal! ec.), Pisa (Sav.), Firenze , Prataglia in Casentino!, Volterra (Amid!), Siena (Bart.), Lucignano in Val-d'Arbia (Parl!), M. Amiata alla Trinità, M. Argentaro (Sant.), ec. — Fior. in maggio, e sin da aprile nei luoghi più caldi, e in giugno nei monti. Frutt. in giugno e in luglio. Volgarmente detta Madreselva, Abbracciabosco, Vincibosco. CAPRIFOGLIACEE. 907 923. L. etrusea Sant. viagg. I. p. 114. t. 1. IL p. 172, 396. II. p. 291, 3514. Sav. fl. pis. I: p. 256, e alb. tosc. p.92, e ed. 2°. I. p. 138, e bot. etr. II. p. 224. Bert. fl. ital. Il. p. 558. Pucc! syn. pl. luc. p. 124. Req. cat. piant. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. part. 5. p. 116. — Vinciboseum Cres. de plant. p. 207 (in parte). — Caprifolium Italicum perfoliatum subhirsutum et serotinumi, foliis oblongis Mich. hort. flor. p. 21. Dove la precedente, però più particolarmente nella regione del- l'ulivo: a Sarzana dov'è comune (Bert.), nella Selva pisana! pure comune (Sav.), presso Lucca a S. Martino in Vignale (Puce! ec.), e su nell’App. lucchese a Vitiana, e a Tereglio lungo la Fegana (Giann!), nel Senese a Mensano e nel Pian del Lago, nel M. Argentaro, nel M. Amiata a Castel del piano verso le Ciaccine, ad Asinalunga (Sant.), nell’ Isola di Capraja (Req.). — Fior. in maggio, e in giugno nei luo- ghi meno caldi. +, Volgarmente detta Madreselva, Vincibosco ec., e nel M. Amiata Man- sorino. 924. L. Periclymenum Linn. sp. plant. p. 173. Sant. viagg. I. p. 258. II. p. 172, 256. Sav. fl. pis. I. p. 235, e alb. tosc. p- 92, e ed. 22. I. p..158, @ hot. .etr..1I. p. 224. Bert. fl. ital. Il. p. 561. Pucc. syn. pl. luc. p. 125. — FI. dan. t. 908. Dove le due precedenti, ma assai più rara: M. Pisano (Cal! ec.), Scansano in Maremma, M. Argentaro, M. Amiata al Pigelleto (Sant.). — Fior. in maggio e giugno. 5 925. L. Xylosteum Linn. sp. plant. p. 174. Sav! hot. etr. IV. p. 159. Bert. fl. ital. Il. p. 564. Pucc! syn. pl. luc. p. 125. — FI. dan. t. 808. Nei monti, rara : nell’alpe di Limano dell’App. lucchese (Pucc!); in Mugello al M. Giovi (Sav! Cor!); e lungo il Tevere alla Pieve S. Ste- fano (Amid!), scesavi probabilmente dai monti sovrastanti.— Fior. in giugno. 5 926. L. migra Linn. sp. plant. p. 175. Bert. fl. ital. Il. p. 565. — L. pyrenaica Vitm. ist. erb. p. 25 (non Linn.). Nella regione del faggio dell'Appennino, rara: M. Gotro in Luni- giana (Bert.), Boscolungo al Sorbeto (Parl!) e Mandromini (Vitm.) nell’ App. pistojese. — Fior. in giugno e luglio. 3 508 RUBIACEE. 927. L. alpigena Linn. sp. plant. p. 174. Vitm. ist. erb. p. 48. Bert. fl. ital. II. p. 565. Puce! syn. pl. luc. p. 125. Sim. fl. vers. p. Sl. — Frutea în Alpibus similis Corno etc. Ces. de plant. p. 110. — Lob. ic. Il. p. 175. Alpi apuane nella Corchia (Sim.) e nel Pisanino (Vitm.), App. lucchese al Rondinajo (Giann!), al Solco di Biagio (Bert.), ai Fred- doni (Giann.), nei monti di Coreglia (Pucc.) e nell'alpe di Limano (Puce !).— Fior. in giugno. 5 ORDINE LVI. RUBIACEE. Rupracea Juss. gen. p. 196. SOTTO-ORDINE. STELLATE. SteLLATE Ray. 928. Sherardia arvensis Linn. sp. plant. p. 102. Bart. cat. piaut. sien. p. 7. Sant. viagg. II. p. 226. Sav. fl. pis. I. p. 169, e bot. etr. II. p. 82. Bert. fl. ital. Il. p. 72. Pucc! syn. pl. luce. p. 80. Mor. et De Not. fl. capr. p. 66. P. Sav. fl. gorg. n. 125. Sim. fl. vers. p. 50. — FI. dan. t. 459. Comunissima nei campi e nei luoghi erbosi, dalla regione del- lulivo a quella del faggio: Sarzana (Bert.), Pontremoli (Parl!), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pratofio- rito nell’ App. lucchese (Giann!), Pisa, e M. Pisano (P. Sav! ec.), Firenze! , Siena (Bart.), Castiglione della Pescaja! e Montiano (Sant.) in Maremma, isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Parl!), ec. — Fior. da aprile a giugno. ® ‘929. Asperula7arvensis Linn. sp. plant. p. 105. Bart. cat. piant. sien. p. 8. Sav. fl. pis. I. p. 171, e hot. etr. II. p. 85. RUBIACEE. 504) Bert. fl. ital. II. p. 76. Puce! syn. pl. luc. p. 81. Mor. et De Not. fl. capr. p. 67. Sim. fl. vers. p. 59. — Mor. hist. s. 9. t. 22. f. 2. Nei campi, principalmente della regione dell’ ulivo: Sarzana alle radici del M. Caprione (Bert.), la Versilia dov’ è comune (Sim.), Lucca a Carignano (Pucc!) e a Monte S. Quirico (Giann!), e Val-di- Serchio a Partigliano (Bicch!) e a Cardoso (Cal!), Pisa dov’ è comune (Sav.), Cascina (P. Sav!), Firenze dov'è pure comune, Romena in Casentino !, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid !), Rocca d'Orcia nel M. Amiata (Parl!), Siena (Bart.), Volterra (Amid!), isole della Capraja dov’ è rara (Mor. e De Not.), e del Giglio (Parl!). — Fior. in maggio. Frutt. in giugno. @ 930. A. taurina Linn. sp. plant. p. 105. Sav. bot. ctr. Il. p. 84. Bert. fl. ital. IL. p. 77. Pucc! syn. pl. luc. p.81.— Lob. ic. I. p. 800. fig. a sinistra. Nei boschi ombrosi e-freschi di abeti e di faggi in montagna : Alpi di Mommio al M. Prado, a Bacco di scala ec., App. lucchese di S. Pellegrino (Cal!), Casoli e Pieve di Camajore nei monti Apuani (Pucc !), M. Senario sopra Firenze!, il Mugello (Sav.), Alvernia in Casentino alla Pen»a!. — Fior. in maggio e giugno. 2/ 931. A. leevigata Linn. mant. p. 38. Sant. viagg. II. p. 175, Sav! fl. pis. I. p. 172, e due cent. p. 43, e bot. etr. Il. p.85. Bert. fl. ital. II. p. 89. Pucc! syn. pl. luc. p. 81. Trovasi sparsa qua e là, principalmente nella regione dell’ ulivo : a Sarzana nelle siepi (Bert.), nel M. Pisano (Sav!), presso Lucca a Monte S. Quirico lungo una siepe presso la villa Sardini (Puce! Bicch!), presso Pescia (Chiostr!), a Bibbiani di Capraja, nella foresta di Beri- gnone presso S. Lorenzo in Val-di-Cecina (Parl!), nel M. Argentaro (Sant.), in Val-Tiberina (Amid!) e precisamente al Fumajolo (Bert.), infine al Pozzone in Casentino (Parl!). — Fior. e frutt. in giu- gno. 2£ 932. A. cynanchica Linn. sp. plant. p. 104. Sant. viagg. I. p. 111. IL p. 268. III. p. 307, 344. Sav. fl. pis. I. p. 172, e bot. etr. II. p. 84. Bert. fl. ital. II. p. 80 (in parte). Pucc. syn. pl. luc. p. S1 (in parte). — Sazifraga Ces! de plant. p. 255. È comune nei luoghi aridi, nelle arene marittime come sui poggi sassosi, principalmente della regione dell'ulivo: Pontremoli, Sarzana 50 RUBIACEE. alla Marinella!, Massa a S. Giuseppe (Bert.), Viareggio !, M. di Quiesa (Cal !), M. Pisano (P. Sav! ec.), Firenze!, il Chianti (Ric !), Castiglion Balzetti e Poggio di Rosia nel Senese (Sant.), Volterra (Amid!), Ca- stelnuovo in Val-d' Orcia, Castel del piano nel M. Amiata (Sant.), ec — Fior. in giugno e luglio. 2£ 933. A. longiflora Waldst. et Kit. pl. rar. hung. Bert. fl. apuan. p. 997. Sim. fl. vers. p. 53. — A. cynanchica Vitm. ist. erb. p. 45. Bert. fl. ital. Il. p. 80 (in parte). Puce! syn. pl. luc. p. 81 (in parte). In luoghi sassosi nella regione scoperta più alta dei monti, donde scende a volte in regioni assai più basse: M. Orsajo a Frat- tamara!, Alpi apuane al Pizzo dell’ uccello (Vitm.), al Pisanino (Bert.), alla Tambura (Ad. Targ!), al Sagro, nelle creste tra il M. Bruciana e Cageggi (Bert.), alle sorgenti del Frigido (Cel!), nella Pania (Sim.), nell’ Altissimo (Sav!) ec., monti Pisani al M. S. Giuliano (Pucc!), M. Rondinajo! e Tre potenze (Parl!) nell’ App. lucchese, Corno alle scale nell’ App. pistojese (P. Sav!). — Fior. in luglio e agosto. 2 È difficile dire dove finisca l’ A. cynanchica e principii 1° A. longiflora. 934. A. odorata Linn. sp. plant. p. 103. Vitm. ist. erb. p. 15. Sav. due cent. p. 43, e bot. etr. Il. p. 83. Bert. fl. ital. Il. p. 74. Pucc! syn. pl. luc. p. 80. — FI. dan. t. 562. Sul terriccio deì boschi ombrosi e freschi di abeti e di faggi in montagna : nelle Alpi di Mommio al M. Prado e altrove, nell’ App. lucchese a S. Pellegrino, a Palodina (Cal! ec.), al Mercatello (Giann!) e nell’ alpe di Limano (Pucc!), riell' App. pistojese a Boscolungo!, al Gombito (Parl!), e per la Caldaja (Vitm.), a Vallombrosa (Bech!), e in Casentino intorno Campigna, al Sacr' Eremo e all’ Alvernia!, alle fonti del Tevere (Amid!), infine vicino Prata al Fosso dello Stregajo (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ L’A. odorata Bart. cat. piant. sien. p. 7 dev'essere qualche altra pianta. 935. A. galioides Bieb. fl. taur.-cauc. 1. p. 101. Bert. fl. ital. II. p. 80. — Galium glaucum Sav. bot. etr. II. p. 86. Sim. fl. vers. p. Sl. Indicata dal Savi « nei monti marittimi, » e dal Signor Simi nei colli di Capezzano e Capriglia in Versilia. — Fior. in giugno. 2£ RUBIAGCEE. i 5II 936. Crucianella angustifolia Linn. sp. plant. p. 108. Bert. fl. ital. IL. p. 141. — Barr. ic. 550. A Sarzana, dov’ è comunissima nei luoghi aridi sassosi, così nel M. Darme, nel letto del torrente Calcandola, e del canale di Blaso (Bert.), e in quello del torrente Chiara di Falcinello (Ad. Targ!), e nell’ Elba presso Campo (Chiostr!). — Fior. in giugno. ®© 937. C. maritima Linn. sp. plant. p. 109. Sav! bot. etr. Il. p. 91. Bert. fl. ital. II. p. 145. — Barr. ic. 355. Nelle arene marittime in Maremma presso la Torre S. Vincenzo (Amid!), presso la Torre dei Baratti sotto Populonia!, e a Orbetello nell’Istmo di Feniglia (Bert.); e nell’ Isola dell’ Elba (Paolo Sav!).— Fior. in maggio. 5 938. Rubia tinetorum Linn. sp. plant. p. 109. Sav. mat. med. tosc. p. 6, e bot. etr. II. p. 92. Bert. fl. ital. II. p. 145. Matth. ed. Valgr. 1565. p. 920. Anticamente coltivavasi la Robbia in molti luoghi della Toscana; ora ne è cessata la coltura, non essendovi tornaconto per la concor- renza che la robbia del Levante fa al genere nostrale. Pare che qualche volta trovisi salvatica, o meglio insalvatichita (Sav.), nella Maremma bassa (Sant.). — Fior. in giugno. 2£ 939. R. peregrina Linn. sp. plant. p. 109. Sav. bot. etr. II. p. 92. Bert. fl. ital. Il. p. 146. Pucc! syn. pl. luc. p. 86. Mor. et De Not. fl. capr. p. 64. P. Sav. fl. gorg. n. 116. Sim. fl. vers. p. 52. — R. tinctorum Bart. cat. piant. sien. p. 7. Sant? viagg. I_. p. 96. Sav. fl. pis. I. p. 177. — A. lucida Sav! fl. pis. 1. p. 178. Bert. o. c. p..148. — Barr. ic. 547. Comune assai nelle macchie e nelle siepi della regione dell'ulivo, donde penetra anche in quella del castagno : Sarzana (Bert.), la Versilia al Bottino, e tra Ruosina e Canzoli (Sim.), Lucca (Pucc ! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (P. Sav!), Firenze!, Siena (Camp!), Volterra (Amid!), la Maremma a Collelungo ec., M. Argentaro!, isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), dell'Elba (P. Sav!), del Giglio (Bert.) e di Giannutri!. — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in autunno. 2£ 940. Galium Cruceiata Scop. fl. carn, ed. 22, I, p. 100, 912 RUBIACEE. Bert. fl. ital. II. p. 96. Pucc! syn. pl. luc. p. 84. — Crucialis Cas! de plant. p. 925. — Valantia Cruciata Bart. cat. piant. sien. p. 8. Sant. viagg. II. p. 16. HI. p. 68, 154, 207. Sav. fl. pis. II. p. 391, e hot. etr. IL. p. 91. — V. hirsuta Sant. viagg. II. p. 215. — Dod. pempt. p. 397. fig. a sinistra. Comune lungo le siepi e nei luoghi erbosi, dalla regione del- l'ulivo a quella del faggio nei monti: Sarzana (Bert.), Pontre- moli! e M. Gotro (Bert.) in Lunigiana, Lucca (Puce! ec.), App. luc- chese alla Musceta (Giann!), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), M. Pisano (Cor!), Pisa (P. Sav!), Firenze!, il Mugello (Parl!), Cam- pigna in Casentino!, Siena (Camp !), Volterra (Amid!), la Maremma a Populonia, a Giuncarico (Sant.), tra Grosseto e Paganico!, e a Tala- mone, Castellazzara in Val-di-Paglia (Sant.), ec. — Fior. in aprile, maggio o giugno secondo i luoghi. Frutt. in giugno e luglio. 2 Questa pianta era chiamata anticamente Cruciala, per cui Linneo le diede il nome di Valantia Cruciata, che Scopoli mutò in quello di Galium Cruciata. Malamente adunque fanno quelli che lo scrivono Galium ceru- ciatum. 941. G. vernum Scop. fl. carn. ed. 22. I. p. 99. t. 2. Bert. fl. ital. II. p. 94. Pucc! syn. pl. luc. p. 83. — Crucialis in montibus exilior Ces. de plant. p. 525. — Valantia glabra Sant. viagg. I. p. 145, 233. II. p. 11, 158. Sav. bot. etr. IT. p. 90. Bert. fl. apuan. p. 425. Nei boschi montuosi, dalla regione dell’ ulivo a quella del fag- gio, non raro: sopra Pracchiola in Lunigiana!, a Sarzana al canale di Blaso, a Massa a Castagnetolo (Bert.), nel M. di Quiesa (Cal !), nel M. Pisano sopra le Molina! e a S. Maria del Giudice (Pucc.), ai Bagni di Lucca (Parl!), e a Pratofiorito nell’ App. lucchese (Giann!), nel l App. pistojese a Maresca (Cal!) e al Teso (Parl!), intorno Firenze a M. Senario!, a Pratolino (Cal!), a Montici!, all’ Impruneta (Cal!) ec., in Casentino a Capo d'Arno e presso Campigna!, presso Chiusdino nel Senese, fra il Ponte a Macereto e Paganico in Maremma (Sant.), infine nel M. Amiata tra Seggiano e Castel del piano (Parl!), aglì Stabbiati sopra Castel del Piano, e al Prato della Contessa (Sant.). — Fior. in aprile, maggio o giugno secondo i luoghi. Frutt. in giugno e luglio. 2£ 942. G. saccharatumi All. f. ped. LT. p. 9. Bert. fl. ital. RUBIACEE. 315 Il. p. 125. Mor. et De Not. fl. capr. p. 65. — Valantia Aparine Sav. bot. ctr. I. p. 124. — Vaill. bot. par. t. 4. f. 3. b. Nei campi delle isole della Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba (P. Sav!), e del Giglio (Ric!). — Fior. e frutt. in aprile e maggio. © 943. G. tricorne With. bot. arr. Bert. fl. ital. IL. p. 124. Puce. syn. pl. luce. p. 83. Mor. et De Not. fl. capr. p. 653. P. Sav. fl. sorg. n. 121. — Valartia spuria Sav. bot. etr. I. p. 124. — Vaill. bot. par. t. 4. f. 3. a. Qua e là nei campi, principalmente della regione dell’ ulivo : Sarzana al canale di Blaso, alle radici del M. Caprione, e nel M. Grop- polo (Bert.); Lucca a Carignano {Pucc.), Pisa (P. Sav!), Bivorno (Cal!); Firenze a Pratolino (Parl!), a Montici, a M. Massi! ec.; Pra- tovecchio in Casentino!; la Maremma (Sav.); isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.) e dell’ Elba (P. Sav!). — Fior. e frutt. da aprile a giugno. ® 944. &. Aparine Linn. sp. plant. p. 108. Bart. cat. piant. sien. p. 7. Sav. fl. pis. I. p. 176, e mat. med. tosc. p. 6. t. 33, e bot. etr. Il. p. 89. Sant. viagg. HI. p. 37, 58, 207. Bert. fl. ital. Il. p. 126. Puce! syn. pl. luc. p. 82. Mor. et De Not. fl. capr. p. 65. P. Sav! fl. gorg. n. 122. Sim. fl. vers. p. 51. — Aparine Ces. de plant. p. 924. B. Waillamtii Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 369. — Vaill. bot. par. t. 4. f. 4. Comune nei campi e nelle siepi, salendo dalla regione dell’ ulivo fino ai boschi di faggi in montagna : Alpi di Mommio, e App. lucchese di S. Pellegrino (Cal!); Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), S. Marcello in Val- di-Lima (P. Sav!), Firenze!, Siena (Bart.), Populonia, la Badiola, Grosseto (Sant.) ec., isole della Gorgona (P. Sav!) e della Capraja (Mor. e De Not ). La var. Bè nei prati d' Orbetello (Ric !), e nell’ Isola di Giannutri!. — Fior. e frutt. in maggio e giugno. ® Volgarmente detto Aftaccamani. 945. G. parisiense Linn. sp. plant. p. 108. Bert. rar. ital. plant. dec. 3. p. 15. Sav. bot. etr. Il. p. 88. Bert. fl. ital. Il. p. 132. Pucc! syn. pl. luc. p. 82. Mor. et De Not. fl. capr. p. 66. P. Sav! fl. gorg. n. 123. — Dec. pl. gall. rar. t. 26. 914 RUBIACEE. BR. Iejocarpum Tausch. — G. parisiense f Sav. Bert. Pucc! Mor. et De Not. 00. cc. Tanto la specie che la varietà sono comuni nei luoghi aridi, sui poggi, negli scopeti, nei boschi, sui muri, lungo le strade ec., dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio: Sarzana, Marinella di Luni (Bert.), Lucca a Monte S. Quirico (Giann!), a Vallebuja, alla Pieve S. Stefano (Pucc!), ad Aquilea (Bicch!), Bagni di Lucca!, App. luc- chese a Tereglio (Giann!), M. Pisano (P. Sav!), Poggio di Chiusi presso Fucecchio!, Pistoja (Parl!), M. Ferrato di Prato, Firenze a M. Rinaldi!, alla Romola (Parl!) ec., Vallombrosa al Sasso del Sal- tino!, Alvernia in Gasentino (Parl!), Siena!, isole della Gorgona (P. Sav!) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. e frutt. in giu- gno, e in luglio nei monti. @ 946. G. palustre Linn. sp. plant. p. 105. Sav. fl. pis. I. p. 174, e bot. etr. II. p. 85. Sant. viagg. III. p. 57. Bert. fl. ital. Il. p. 99. Puce! syn. pl. luc. p. 84. P. Sav. fl. gorg. n. 119. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°, part. 3. p. 116. — Galion flore candido Cas? de plant. p. 325. Nei luoghi paludosi, dalle pianure fino alla regione del faggio nei monti: M. Gotro in Lunigiana!, Luni alla Marinella (Bert.), Viareg- gio (Ad. Targ!), Massarosa, Massaciuccoli (Cal!), Pisa dov’ è comune, e M. Pisano!, Lucca dove parimente è comune (Pucc! ec.), Altopa- scio!, Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese al Lago Baccio (Giann!) e a S. Pellegrino (Cal!), App. pistojese a Boscolungo, Scarperia in Mugello (Parl!), Padule di Castiglione della Pescaja (Sant.), S. Cas- siano in Val-Tiberina (Amid!), isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Req.). — Nei luoghi bassi fior. dalla fine di maggio a tutto giugno, e frutt. in luglio, e nei monti fior. in luglio e agosto. 2£ La maggior parte dei saggi toscani di questa pianta spettano alla forma detta G. elongatum da Presl, che forse merita di essere considerata come buona specie. 947. G. rotundifolium Linn. sp. plant. p. 108. Sav. due cent. p. 45, e bot. etr. II. p. 90. Bert! fl. apuan. p. 398, e fl. ital. II. p. 129 (var. 8). Pucc! syn. pl. luc. p. 82. con tav. Qua e là nei boschi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio : M. Gotro in Lunigiana @ Busanca!, Alpi apuane al M. Bruciana sopra Bergiola, presso Fornole al Piano de’ Santi e per la strada di Vinca, RUBIACEE. dlò e sotto il M. Altissimo dietro Serravezza (Bert.), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal !), lungo il Pelago in Botri e presso il Lago Baccio (Giann.), App. pistojese a Boscolungo (Parl!) e al Corno (Bert.), il Mugello (Sav. Bert.), il Casentino al Pozzone e all’ Abetia (Parl!), M. Pisano a Vorno &/ Rio di valle (Puce! Cal !), la Maremma presso Campiglia (Sav.) e al M. Argentaro (Sav. Bert.). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ 948. G. elliptieum \Willd. hort. berol. suppl. — G. rotun- difolium Bert. fl. ital. IL. p. 128 (esel. la var. B). — Barr. ic. 324. Trovato dal Prof. Pietro Savi nell’ Elba, tra Portoferrajo e Lon- gone. — Fior. in giugno. 2 949. G. rubioides Linn. sp. plant. p. 105. Sav! bot. etr. I. p. 125 (escl. i sin.). Bert. fl. ital. IL. p. 93. — Buxb. cent. 2. 29; Specie rarissima, stata trovata soltanto dal Savi nel 1796 sul M. Argentaro alia Punta delle tre Croci. — Fior. in giugno. 2£ 950. G. verum Linn. sp. plant. p. 107. Bart. cat. piant. sien. p. 8. Sant. viagg. II. p. 309, 369. Sav. fl. pis. IL p. 174, e mat. med. tosc. p. 6. t. 55, e bot. etr. II. p. 86. Bert. fl, ital. Il. p. 1410. Puce! syn. pl. luc. p. 85. — Galion Ces! de plant. p. 325. Comunissimo nei prati, e generalmente in tutti i luoghi erbosi, lungo le strade ec., dalle rive del mare fino ad una certa altezza nei monti: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), Pisa (P. Sav!), M. Pisano (Sav.), Boscolungo nell’ App. pistojese (Parl!), Firenze!, M. Senario (Parl!), Siena (Camp!), Pienza, Montepulciano (Sant.), ec. — Fior. da maggio sino all’ autunno. 2/ 951. G. purpureum Linn. sp. plant. p. 107. Bart. cat. piant. sien. p. 8. Sav! bot. etr. II. p. 87. Bert. fl. ital. II. p. 121. Pucc! syn. pl. luc. p. 85. Sim? fl. vers. p. 351. — G. rubrum Sav. due cent. p. 44. Bert. fl. apuan. p. 338 (non Linn.). — Noce. et Balb. fl. tic. t. 3. In Juoghi aridi sassosi dei monti, esteso dalla regione dell’ulivo alle cime altissime, ma però più comune nelle parti medie dei monti stes- si: in Lunigiana a Pontremoli ai Groppi neri e lungo la Magra! , nella cima del M. Beverone (Bert.), e tra Fivizzano e la Verrucola (Parl!); 516 RUBIACEE. nelle Alpi apuane sulla Corchia, sul M. delle Bocchette (?) (Sim.), a Forno Volastro presso Stazzema (G. Targ. in Mich. hort. flor. p. 157), tra Fornole e Rascetto, alle cave sopra Torrano, alle sorgenti del Frigido (Cel!), nel Sagro, nella Tambura, nel Pisanino settentrio- nale, ai Vetulini (Bert.), nel M. Garnajone presso Minucciano (Ad. Targ!); nell’ App. lucchese ai Bagni lungo il Camaglione!, a Cardoso (Puce.), a Tereglio alle Cine, a Pratofiorito (Giann!) e a Lucchio, e nell’ App. pistojese lungo la strada che dalla Lima conduce a Pupiglio (P. Sav!); in Mugello presso Borgo S. Lorenzo (Sav!), e a Pontas- sieve (Bert.); in Casentino a Pratovecchio e all’ Alvernia (Parl!); alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!); a Siena (Bart.); in fine nell’ Isola di Gorgona (Bert.). — Fior. e frutt. in luglio e agosto. 5 952. G. sylvaticum Linn. sp. plant. ed. 22. p. 155. Sav. bot. etr. II. p. 88. Bert. fl. ital. Il. p. 112. Puce! syn. pl. lue. p. 85. — Barr. ic. 350. Nei boschi di faggi sull’ Appennino : in Lunigiana nel M. Gotro (Bert.), sopra Pracchiola al Portillo, e nel M. Orsajo a Gradina!; nelle Alpi di Mommio al M. Prado e altrove (Cal!); nell’ App. luc- chese a S. Pellegrino (Cal!), a Gallicano (Pucc !), presso Montefega- tese in Botri, ai Freddoni di Tereglio (Giann!), e alle Tre potenze (Parl!); nell’ App. pistojese a Boscolungo al Gombito (Parl!); in Ca- sentino al Pozzone e alla Lama (Parl!). — Fior. in luglio e ago- sto. 2£ 953. G. Mollugo Linn. sp. plant. p. 107. Bart. cat. piant. “ sien. p. 8. Sant. viagg. Il. p. 154, 510. Sav. fl. pis. I. p. 175, e bot. etr. II. p. 86. Bert. fl. ital. Il. p. 114, Puce! syn. pl. luc. p. 89. P. Sav. fl. gorg. n. 118. — Lappago Ces. de plant. p. 325. — FI. dan. t. 455. Comunissimo nelle siepi, nei prati e nei boschi, dalla regione dell’ ulivo a quella dell’ abeto e faggio: Sarzana (Carr !), Pontremoli!, Lucca (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese ai Fred- doni di Tereglio (Giann!), Boscolungo nell’ App. pistojese (Parl!), Pisa, Firenze!, Panna in Mugello (Bert.), Vallombrosa!, Siena (Camp!), Pienza, Ansidonia in Maremma (Sant.), Isola di Gorgona (P. Sav.), ec. — Fior. in giugno e luglio. 2£ 954. G. erecetum Huds? fl, angl. p. 56. Bert. fl. ital. Il. RUBIACEE. dI p. 101. Pucc! syn. pl. luce. p. 84. Mor. et De Not. fl. capr. p. 65. P. Sav! fl. gorg. n. 120.— G. lucidum Sav. bot. etr. II. p. 88. Bert. fl. apuan. p. 337. Sim. fl. vers. p. 52. — G. cinereum Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. part. 3. p. 116. Comune nei luoghi montuosi aridi e sassosi, nei boschi, e ge- neralmente in tutti i luoghi asciutti salvatici, dal littorale fino alle parti più alte dei monti: M. Gotro in Lunigiana, Sarzana al M. Ca- prione, Alpi apuane al Sagro, alla Tambura, al Pisanino, al Pizzo d'uccello (Bert. ec.), a Casoli di Camajore (Pucc!) ec., Porta Bel- trame nel littorale Pietrasantino (Sim.), Selva pisana (P. Sav!), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Cardoso (Cal!), App. lucchese a Tereglio, a Pratofiorito (Giann!), al Rondinajo (Giann.), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), Firenze!, M. Argentaro (Parl!), isole della Gorgona (P. Sav !) e della Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in maggio e giugno, e in luglio e agosto nei luoghi più alti. 2£ Io non credo che questa pianta sia il G. erectum di Hudson. Nonostante l’ammetto provvisoriamente con questo nome, perchè non ho saputo deter- minarla meglio. Più comunemente essa si presenta presso di noi sotto la forma detta da Villars G. corrudefolium. 955. G. rubrum Linn. sp. plant. p. 107, Sav. bot. etr. II. p. 87. Bert. fl. ital. Il. p. 119. Puce! syn. pl. luc. p. 85. J. Bert. it. bon. p. 8, 17. — G. mucronalum Sav. due cent. p. 44. — G. purpu- reum Bert. fl. apuan. p. 337 (non Linn.). — Noce. et Balb. fl. tic. 4.4. Sparso per le parti medie ed alte dei monti, non comune: in Lunigiana al M. Orsajo a Berra d’ Ossalo!; nelle Alpi apuane alle cave sopra Torrano, e sotto i Fanti seritti, e nel Sagro occidentale (Bert.); nell’ App. lucchese al Rondinajo, e a Miseraciancia (Giann!); pel l’App. pistojese a Boscolungo al Balzo (Parl!), e al Corno (G. Bert.); e nel Mugello (Sav.). — Fior. in luglio e agosto. 2£ Varia dai fiori rossi o bianchi. 956. G. sylvestre Poll. hist. pl. palat. I. p. 151. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 367. Bicch. agg. fl. lucch. p. 12. — G. pusillum Bert. fl. ital. IL. p. 105 (a, B). Pucc! syn. pl. luc. p. 85. J. Bert. it. bon. p. 8. — Jord. obs. fragm. 3 t. 6. f. B. Nella regione scoperta più alta dell’ Appennino, da dove scende talora nella sottostante regione del faggio: M. Prado nelle Alpi di 518 RUBIACEE. Mommio, App. lucchese di S. Pellegrino (Cal!), App. di Barga alle Caciaje (Ad. Targ!), M. Rondinajo (Giann!), Casoli di Val-di-Lima (Pucc.), Boscolungo!, il Corno alle scale ‘(Bert.) e la Caldaja! nel l’ App. pistojese. — Fior. in luglio e agosto. 2£ La forma sotto la quale si presenta generalmente la nostra pianta è quella detta da Villars G. anisophyUum. 957. G. olympicum Boiss. diagn. pl. orient. fasc. 5. p. 41. — G. minutum Vitm. ist. erb. p. 406. — G. pyrenaicum Bert! fl. apuan. p.398, e fl. ital. II. p. 109. Sim. fl. vers. p. 32. Bicch. agg. fl. lucch. p. 12 (non Gouan). Specie propria in Europa dei nostri monti, e in particolare delle Alpi apuane, dove pare che sia comune fra i massi delle cime più alte, così al Sagro (Bicch!) tra Foce Orsara e la Maestà di Vinca, al Pisa- nino orientale, e settentrionale (Bert. Bicch.), alla Tambura(P. Sav!'ec.) ai Bagnuoli sopra î Campaniletti, alla Piastra marina (Bert.), al Pro- cinto (Giann!), alla Pania!, nell’ Altissimo, nella Corchia (Sim.), ec.; è poi stata scoperta nell’ Alpe di Catenaja dal Dott. Amidei, ed è in- dicata dal Prof. Narducci nell’App. lucchese. — Fior. in luglio e ago- sto. 2£ Ripeterò per il genere Galium ciò che ho già detto per il genere Medi- cago ed altri, facendo la mia protesta che le surriferite determinazioni di gran parte delle specie sono da me considerate solamente come provvisorie, fino a migliori studj di chi ne avrà agio. 958. Callipeltis muralis Mor! fl. sard. II. p. 509. — Galium murale AI. fl. ped. I. p. 8. t. 77. f. 1. Bert. fl. ital. II. p. 130. Mor. et De Not. fl. capr. p. 66. P. Sav! fl. gorg. n. 124. Jord! obs. fragm. 3. t. 6. f. F. — Sherardia muralis Sant. viagg. Il. p. 175. Sav. fl. pis. I. p. 170, e bot. etr. II. p. $2. Bert. fl. apuan. p. 996. Nelle fessure dei muri, sulle rupi e nei luoghi aridi della regione marittima: Sarzana nel colle di Sarzanello a Ivani, Montignoso fra Massa e Pietrasanta (Bert.), Pisa (Sav.), Livorno (Bert.), Torre S. Vin- cenzo (P. Sav!), M. Argentaro (Sant.), isole della Gorgona sotto Torre vecchia (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.), e dell’ Elba a S. Rocco (P. Sav!). — Fior. da marzo a giugno. ® 959. Vaillantia muralis Linn. sp. plant. p. 1051. Sant. viagg. III. p. 207. Sav. hot. etr. I. p. 125. Bert. fl. ital. II. p. 158. VALERIANACEE. 519 Mor. et De Not. fl. capr. p. 64. P. Sav! fl. gorg. n. 117. — Cru. cialis marittima Ces! de plant. p. 525. — Valantia annua, quadri- folia, verticillata, floribus ex viridi pallescentibus, fructu echinato Mich! nov. gen. p. 13. — Col. ecphr. p. 297. fig. a destra. Lungo il littorale nei luoghi aridi, sugli scogli e sui muri: Li- vorno all’ Ardenza (P. Sav!), Campiglia (Sav.), Populonia (Sant.), Piombino (Ric!), Talamone (P. Sav!), Orbetello (Ric!), la Tagliata presso Orbetello, M. Argentaro all’ Avvoltore! e presso Porto S. Sle- fano (Parl!), isole di Gorgona (P. Sav!), di Capraja (Mor. e De Not.), del Giglio (Parl!) e di Giannutri!. — Fior. e frutt. in aprile e mag. gio. ® ORDINE LVII. VALERIANACEE. VALERIANE& Dec. fl. fr. IV. p. 252. VALERIANACE® Lindl. 960. Valerianella olitoria Poll. hist. plant. palat. I. p. 50. Bert. fl. ital. I. p. 184. Pucc! syn. pl. luc. p. 25 (in parte). — Valeriana Locusta olitoria Bart. cat. piant. sien. p. 10. Sav. fl. pis. I. p. 27. — Reich. ic. bot. t. 60. Nei luoghi erbosi dei monti, donde scende fra i seminati delle sottoposte vallate e pianure: App. lucchese di S. Pellegrino al Ten- dojo (Cal!), M. Pisano (P. Sav!), Lucca (Pucc! ec.), Meleto di Val- d'Elsa (Parl!), Siena (Bart.), M. Senario sopra Firenze, Alvernia in Casentino!. — Fior. in aprile, maggio o giugno secondo i luoghi. ® 961. V. carinata Lois. not. fl. de Fr. p. 149. Bert. fl. ital. I. p. 194. Pucc! syn. pl. luc. p. 25. — Reich. o. c. t. 61. Nei luoghi coltivati, rara: presso Lucca a S. Martino in Vignale nel luogo detto Viapiana (Puce!), nel M. Pisano presso Asciano (P. Sav!), e a Firenze (Cal!). — Fior. in aprile e maggio. ® 962. V. Aurieula Dec. fl. fr. V. p. 492. — V. dentata 320 VALERIANACEE. Dufr. hist. valér. (1814) (non Poll.). Bert. fl. ital. I. p. 189. Puce. add. ad syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. ann. 1°. part. 1. I. p. 118. — V. olitoria Pucc! syn. pl. luce. p. 25 (in parte). — Reich. o. c. t. 65. Fra i seminati, nella regione stessa della V. olitoria, ma assai più comune: così a S. Alessio (Pucc!) e alla Macchina (Pucc.) presso Lucca, poi sopra i Bagni di Lucca! , a Tereglio (Giann!) ec., nel M. Pisano!, a Pisa (Sav!), e in Valdarno a Fucecchio, a S. Pierino, a Firenze!, a Scarperia nel Mugello (Parl!), a S. Marcello nell’ App. pistojese (P. Sav!), a Volterra (Amid!), a Siena!, a Radicondoli (Ant. Targ!), nell'Istmo di Feniglia in Maremma!.—- Fior. in maggio e giugno, e in luglio nei monti. ® 963. V. echinata Dec. fl. fr. IV. p. 242. Bert. fl. ital. I. p. 184. — Valeriana echinata Sav! fl. pis. I. p. 27. — Reich. o. c. t. 68. Fra i seminati della regione dell’ ulivo: Pisa (Sav!), Volterra (Parl!), Firenze dov’ è comune assai!, Radda nel Chianti (Becc!). — Fior. in aprile e maggio. ® 964. V. puberula Dec. prodr. IV. p. 627. Bert. fl. ital. I. p. 189. — V. microcarpa Mor. et De Not. fl. capr. p. 67. P. Sav! fl. gorg. n. 127 (non Lois.). — Reich. o. c. t. 114. Nella regione marittima: al M. Argentaro (Parl!), e nelle isole della Gorgona al Piano dei morti (P.Sav.) e nella via di Torre vec- chia (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.), dell'Elba nel Val del Frasso e sulle mura del forte di Porto Lungone (P. Sav!), e del Gi- glio (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. @ 965. V. dentata Poll. hist. plant. palat. 1. p. 50 (1776). Koch et Ziz. cat. palat. — V. mizta Bert. fl. ital. I. p. 188. Pucc! syn. pl. luc. p. 26. — V. puberula Bicch. agg. fl. lucch. p.12. — Soy.-Will. in Guillem. arch. bot. II. t. 20. fig. 4, 5. i Fra i seminati, dalle pianure fino ad una notevole altezza nei monti: Sarzana dov’ è comune (Bert.), Montramito presso Viareggio (Pucc!), Pisa (P. Sav!), Lucca (Cal!), App. lucchese al Pratale di Pescaglia (Bicch.), alla Musceta (erb Pucc!), a S. Pellegrino (Cal!) e altrove, App. pistojese al Pian dei termini (P. Sav!) e al Ponte a Sc- stajone!, Volterra (Amid!), Meleto di Val-d’ Elsa (Parl!), Firenze!, VALERIANACEE. 321 il Casentino (Ant. Targ!), la Sassetta in Maremma (Ant. Targ!). — Fior. in maggio e giugno. ®© 966. V. eriocarpa Desv. in journ. de bot. Il. p. 314. Bert. fl. ital. ]. p. 186. Puce! syn. pl. luc. p. 26. P. Sav! fl. gorg. n. 126. — Reich. o. c. t. 65. | i Fra ì seminati della regione dell’ ulivo : nel Lucchese dov’ è co- mune (Pucc! ec.), a Pisa {P. Sav! ec.), a Firenze dov’ è pure comu- nissima!, a Meleto di Val-d’ Elsa (Parl!), a Siena!, a Volterra (Amid!), alla Sassetta in Maremma (Ant. Targ!), al M. Argentaro!, alla Gor- gona (P. Sav!). — Fior. in maggio. ® 967. V. coronata Dec. fl. fr. IV. p. 241. Soy.-Will. in Guillem. arch. bot. Il. p. 165. — V. hamata Bert. fl. ital. I. p. 191. — Reich. o. c. t. 66. Nella regione dell’ ulivo, 0 poco fuori di quella regione, rara: a Firenze fra i grani in varj luoghi!, a Dicomano in Mugello, e nel Casentino (Ant. Targ!), a Serravalle nel Pistojese (Cal !), a Radda nel Chianti (Becc !). — Fior. in maggio. ® 968. V. discoidea Lois. not. fl. Fr. p. 148. Soy.-Will! o. e. t. 20. fig. 10. — V. coronata Bert. fl. ital. I. p. 192. Nella regione dell’ ulivo, rara: a Firenze con la precedente! ; a Meleto di Val-d’ Elsa (Parl!); a Radda nel Chianti (Becc !). — Fior. in maggio. D Le Valerianelle sono tutte volgarmente conosciute a Firenze col nome di Cecini e mangiate in insalata. 969. Centranthus ruber Dec. fl. fr. IV. p. 259. — Valeriana inodora tertia Ces. de plant. p. 150. — V. rubra Vitm. ist. erb. p. 59. Sav. fl. pis. I. p. 25, e bot. etr. I. p. 23. Bert. mant. fl. apuan. p. 4, e fl. ital. I. p. 165. Pucc! syn. pl. luce. p. 24. Sim. fl. vers. p. 16. — Lam. ill. t. 24. fig. 2. Sulle rupi, e sui vecchi muri, principalmente della regione del- l'ulivo: a Sarzana sul muro del forte, a Luni, a Serravezza alle cave del bardiglio, a Porti (Bert.), nei monti di Pietrasanta, a Stazzema, nel monte di Corvaja (Sim.), a Lucca dov’ è comune (Pucc!), ai Bagni di Lucca!, e più sopra nella valle del Serchio (Vitm.), a Pisa sulle mura urbane (P. Sav!), a Firenze a Bellosguardo!, la Certosa Ftora Toscana 2 322 VALERIANACEE. e Fiesole (Cal !), a Siena nelle mura della fortezza (Camp!). — Fior. da maggio sino alla fine dell’ estate. 2£ 970. C. Calcitrapa Dufr. hist. valér. — Valeriana ino - dora altera Ces. de plant. p. 150. — V. Calcitrapa Sant. viagg. II. p. 125. Sav. due cent. p. 9, e bot. etr. II. p. 5. Bert. fl. ital. I. p. 165. — Clus. hist. II. p. 54. f. inf. Nei luoghi aridi sassosi della regione marittima: al M. Argen- taro in molti punti!, e nelle isole del Giglio (Parl !) e dell'Elba (P. Sav!). — Fior. in aprile e maggio. ® 971. Valeriana officinalis Linn. sp. plant. p. 31. Sav. mat. med. tosc. p. 36. t. 28, e bot. etr. Il. p. 6. Bert. fl. apuan. p: 325, e fl. ital. I. p. 167. Pucc! syn. pl. Inc. p. 24. Sim. fl. vers. p. 15. — V. altera sylvestris Ces. de plant. p. 148. — FI. dan. t. 570. Nei boschi, e nei luoghi umidi ombrosi, per i monti nelle re- gioni dell’ abeto e faggio e del castagno: M. Corneviglio in Luni- giana (Bert.), Alpi di Mommio (Cal!), Alpi apuane alla Tambura a? Vetu- linî (Bert.), nel M. Puntato alla Gualdana, nella Pietra Pania, nella Corchia ec. (Sim.), e al Pratale di Pescaglia (Pucc.), Bagni di Lucca (Parl!), e App. lucchese a Pratofiorito (Giann!), al Rondinajo (Cal!), a Pretina (Giann.), a S. Pellegrino (Cal!), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), ai Casotti di Cutigliano !, a Pianasinatico (Cal !), al Teso!, Panna in Mugello (Ant. Targ!), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid'), M. Amiata, infine i monti di Prata e di Montieri (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 972. V. tripteris Linn. sp. plant. p. 52. Vitm. ist. erb. p.19, 45. Sav. bot. etr. Il. p. 7. Bert. fl. ital. I. p. 172. Puce! syn. pl. luc. p. 24. J. Bert! it. bon. p. 12. Sim. fl. vers. p. 15. — V. inodora prima Ces. de plant. p. 150. — Barr. ie. 742. Nella regione scoperta dei monti, e nei boschi della sottostante regione del faggio e abeto: M. Gotro di Lunigiana (Bert.), Alpi apuane alla Pieve di Camajore (Pucc!), nell' Altissimo al Crociechio (Sim.), e al Pisanino (Bert.), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pel- legrino (Cal!), al Mercatello, nel M. Rondinajo (Giann!), App. pi- stojese a Boscolungo!, a Pianasinatico (Cal !), al Corno, al Teso (Parl!), il Mugello (Sav.), il Casentino a Poggioscali (Parl!), a Campigna , DIPSACEE. 325 all’ Alvernia!, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. in giugno e luglio. 2 Presso di noi trovasi frequentemente questa pianta con le foglie del fusto pinnate e con 5 foglioline in vece di 3. 973. V. montana Linn. sp. plant. p. 32. Vitm. ist. erb. p. 19, 30. Sav. bot. etr. II. p. 6. Bert! fl. apuan. p. 326, e fl. ital. I. p. 173. J. Bert! it. bon. p. 13. Sim. fl. vers. p. 16. Bicch. agg. fl. lucch. p. 12. — Bot. mag. t. 1825. Dove la precedente, ma è più rara e non scende tanto in basso : nelle Alpi apuane alla Tambura (P.Sav. !ec.), al Pisanino (Bert. Bicch.), e al Procinto (Sim.), in Lunigiana presso Fivizzano (Parl!), nel- l’ App. pistojese al Corno alle scale (G. Bert! ec.), al Lago Scaffajolo e presso Mandromini (Vitm.); è pure indicata nel Mugello dal Savi. — Fior. in giugno e luglio. 2£ 974. V. saxatilis Linn. sp. plant. p. 33. Vitm. ist. erb. p. 47. Bert. fl. apuan. p. 326, e fl. ital. I. p. 180. Bicch. agg. fl. lucch. p. 12. — Bauh. hist. lib. 27. p. 206. Propria per noi delle Alpi Apuane, di cui abita le parti più alte, cioè al Sagro (Cel! ec.), alla Tambura (P. Sav! Ad. Targ! ec.), al Pisanino (Bicch.), alla Pania (Giann!). Il Vitman (o. c. p..25, 32) l’indica pure in var] punti dell’ App. pistojese, cioè a Mandromini, e nella Piastra, ma nessuno ve l'ha più trovata. — Fior. in giugno e luglio. 2 4 Non saprei cosa fosse la Valeriana celtica indicata da Vitman (ist. erb. p. 19) a Mandromini nell’ App. pistojese, perchè la V. celtica Linn. è pianta affatto estranea alla nostra flora. ORDINE LVII DIPSACEE. Dipsacez Dec. fl. fr. IV. p. 221. 975. Dipsacus sylvestris Mill. dict. Sant. viagg. Il. p. 174, 556. III. p. 37, 157. Sav. fl. pis. I. p. 158, e bot. etr. II. 324 DIPSACEE. pe 80. Bert. fl. ital. Il. p. 14. Pucc. syn. pl. luc. p. 77. — Labrum Veneris Cas! de plant. p. 519. — Dipsacus Fullonum Bart. cat. piant. sien. p. 70. — FI. dan. t. 965. Comunissimo lungo le strade, sui margini dei fossi e dei cam- pi ec. , nelle pianure e nelle parti più basse dei monti : Sarzana (Bert.), Lucca (Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), Livorno, Firenze!, Siena (Camp!), le Galleraje in Val-di-Cecina, Grosseto, M. Argentaro (Sant.), M. Amiata all’ Abbadia S. Salvatore e ad Arcidosso (Camp!), Bettolle in Val-di-Chiana (Sant.), Portoferrajo (P. Sav!). — Fior. in giugno e luglio. ® 976. Cephalaria alpina Schrad. cat. hort. goett. Bert. fl. ital. II. p. 19. — Scabiosa alpina Vitm. ist. erb. p. 45. Sav. hot. etr. Il. p. SA. App. lucchese nell’ alpe di Controne (Vitm.); App. pistojese (Sav.). — Fior. in luglio. 2/ È da avvertirsi che nell’ erbario del Savi non si trova questa pianta, ed io la ritengo per dubbia. 927. C. transsylvaniea Schrad. o. c. Bert. fl. ital. Il. p. 21. — Scabiosa transsylvanica Sav! fl. pis. I. p. 161. t. 2. f. e. Bicch. agg. fl. lucch. p. 12. — Reich. ic. bot. t. 121. Questa specie trovasi nei campi, principalmente della regione dell'ulivo: Sarzana e i suoi contorni dove pare che sia comune, Massa (Bert.), Monte S. Quirico (Bicch.) e Moriano (Laur!) in Val-di-Ser- chio, Pisa (Sav!), Malandrone in Maremma (P. Sav!), Signa!, Arezzo (erb. Sav!), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!); non- dimeno va più in alto in altre regioni della montagna , così trovasi alla Cartiera presso S. Marcello nell’ App. pistojese (Sav!), e perfino all’ Alvernia in Casentino (Parl!). — Fior. in luglio ed agosto. ® 978. C. leucantha Schrad. o. c. Bert. fl. ital. II. p. 23. — Scabiosa leucantha Sav. due cent. p. 41, e bot. etr. I. p.,118. — Reich. o. c. t. 356. A Sarzana nel monte Caprione e particolarmente al Corvo (Bert.), nell’ Agro fiorentino a M. Pilli (Magn!), nelle colline del Mugello, e della Maremma senese (Sav.). — Fior. in luglio ed agosto. 2 979. Hnautia hybrida Coult. mém. dips. p. 50. P. Sav. DIPSACEE. 325 fl. gorg. n. 128. — Scabiosa integrifolia Sant. viagg. Il. p. 151, 356: III, p. 126, 207, 270. Sav! fl. pis. I. p. 162. t. 2. f.1.a, b, c,e bot. etr. I. p. 120. — Knautia integrifolia Bert. fl. ital. II. p. 32. Pucc! syn. pl. luc. p. 78. Bicch. agg. fl. lucch. p. 12 (var.). Nei campi, principalmente della regione dell'ulivo, da dove s’inalza alquanto nei monti: Massa (Bert.), Lucca (Pucc! Cal !), Pisa (Sav!), Firenze !, Scarperia in Mugello (Parl!), Siena, Radicondoli (Bert.), S. Lorenzo di Val-di-Mersa, Monte Rotondo di Val-di-Cornia, Po- pulonia, Ansidonia, Bettolle in Val-di-Chiana (Sant.), Pieve S. Ste- fano in Val-Tiberina (Amid!), Isola della Gorgona (P. Sav.). — Fior. da maggio ad agosto. © 980. KH. arvensis Dub. bot. gall. I. p. 257. Bert. fl. ital. Il. p- 28. Puce. syn. pl. luc. p. 78. — Scabiosa arvensis Bart. cat. piant. sien. p. 70. Sant. viagg. II. p. 151, 356. III. p. 207, 507, 326. Sav. fl. pis. I. p. 164. t. 2. f. d, e bot. etr. I. p. 120. Sim. fl. vers. p. 29. — FI. dan. t. 447. Nei prati e nei luoghi boschivi, dalle pianure fino alle parti più alte dei monti: M. Corneviglio (Bert.) e M. Orsajo! in Lunigiana, Alpi apuane alle capanne di Fornole presso Foce Orsara, e al luogo detto la Polla presso a Fornole, come pure alle cave (Bert.), a Levi- gliani (P. Sav!) e alla Cappella (Sim.), App. lucchese a Palodina (erb. Pucc!), a Pratofiorito!, e ai Pracchi di Tereglio (Giann!), Monte S. Quirico presso Lucca (Pucc.), Pisa a Castagnolo!, e nel Monte alla Gora d’ Erpici (Bert.), Firenze al M. Ferrato! e a Montebuoni (Cal !), M. Senario, il Mugello (Parl!), Siena (Bart.), Castiglion Balzetti (Sant.), Volterra (Amid!), Radicondoli (Bert.), M. Calvi (P. Sav!), Populonia, Ansidonia, la Val-di-Chiana (Sant.}, Chianciano (Bert.), Pieve S. Ste- fano in Val-Tiberina (Amid !). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 981. K. sylvatica Dub. |. c. Bert. fl. ital. II. p. 26. Pucc. syn. pl. luc. p. 78. — Scabiosa în sylvis Succise similis Ces. de plant. p. 541.—S. sylvatica Sant. viagg. III. p. 169. Sav. bot. etr. I. p. 119. — S. integrifolia Vitm? ist. erb. p. 43, 49 (dalle località ad- dotte). — Clus. hist. lib. 4. p. 2. fig. a sinistra. Nei boschi di faggi e di abeti sui monti: M. Corneviglio, presso al borgo di Parana; Sarzana al M. Darme rel luogo detto Turri (Bert.); Alpi apuane al Pisanino (Pucc.); Alpi di Mommio (Cal!); App. luc- chese a Pratofiorito (P. Sav!), e in Campagnaja {Giann.), e App. 326 DIPSACEE. pistojese a Boscolungo (Parl!), al Teso!, presso Maresca, a Mandro- mini (P. Sav!); Prata in Maremma (Sant.). — Fior. in luglio. 2£ 982. Scabiosa graminifolia Linn. amoen. acad. IV. p. 267. Vitm. ist. erb. p. 40, 43, 47. Sav! due cent. p. 42, e bot. etr. I. p. 122. Bert. fl. apuan. p. 306, e fl. ital. II. p. 69. Pucc! syn. pl. luc. p. 79. — €. Bauh. prodr. p. 127. Nei luoghi sassosi delle parti alte delle Alpi Apuane : così al Sagro (P. Sav! ec.), al Giovo sopra Vinca (Bert.), nella Tambura alle Buche della neve e agli Alboretì (Cel!), al Pisanino (Bicch!), al Cavallo, alla Piastra marina (Bert.), al Procinto, nella Pania (Giann!), nel M. Gar- najone presso Minucciano (Ad. Targ!), a Vergemoli, a Calomini (Vitm.); e nel vicino App. lucchese nei monti dei Bagni di Lucca (Sav.) e nell’ alpe di Controne (Vitm.). — Fior. in luglio ed ago- sto. 2/ 983. Ss. argentea Linn. sp. plant. p. 100. Bert. fl. ital. p. 57. — Reich. o. c. t. 316. In luoghi aridi a Montecucco sopra la Piaggia presso S. Sepolero (Cher!); e nell’ agro Senese (Bert.). — Fior. da luglio a settem- bre. 2£ La S. ucranica Linn. sp. plant. ed. 2a. p. 144 pare specie diversa dalla nostra; ma quand’ anche fosse la stessa, il nome di S. argentea dovrebbe sempre conservarsi per ragione di anteriorità, essendo della prima edizione delle Species plantarum. 9894. S. atropurpurea Linn. sp. plant. p. 100. Coult. mém. dips. p. 37. var. — S. maritima Linn. amen. acad. IV. p. 504. Bert. fl. ital. Il. p. 54. Bicch. agg. fl. lucch. p. 12.—S. columbaria Sant. viagg. II. p. 151, 308, 356. II p. 291. Sav! fl. pis. I. p. 165. t. 2. fig. 9, e bot. etr. I. p. 122. Sim? fl. vers. p. 29. — Reich. o. c. t. 326. Comune nei luoghi incolti, lungo le strade, nelle arene del mare e dei fiumi ec., nella regione dell’ ulivo: Sarzana alla Mari- nella (Bert.), Lucca (Cal! Bicch.), Pisa (Sav!), Livorno , Firenze!, Volterra (Amid !), Mensano (Sant.), Radicondoli, Gerfalco (Bert.), An- DIPSACEE. 927 sidonia (Sant.), Seggiano nel M. Amiata (Bert.), Pienza, la Val-di- Chiana (Sant.), ec. — Fior. in giugno, luglio ed agosto. ® Col nome di S. afropurpurea Linneo intese la varietà coltivata, e de- scrisse posteriormente il tipo salvatico sotto il nome di S. maritima. 983. S. columbaria Linn. sp. plant. p. 99. Bart? cat. piant. sien. p. 70. Bert. fl. ital. II. p. 40 (in parte). Pucc! syn. pl. luc. p. 79. Bicch. agg. fl. lucch. p. 12 (var.). — S. ochroleuca Sant. viagg. II. p. 308, 325 (non Linn.).—S. uniseta Sav! fl. pis. I. p. 167. t. 2. fig. h, f. Sant. viagg. II. p. 398. — S. tenuifolia Savi bot. etr. I. p. 122. Sim? fl. vers. p. 50. — Reich. o. c. t. 354. Nei luoghi boschivi, particolarmente di collina e di montagna : Sarzana, Massa a S. Giuseppe (Bert.), Alpi apuane al M. Bruciana (P. Sav!) e sotto la cima del M. Alto (?) (Sim.), M. Pisano (Sav!), Lucca (Puce !), Bagni di Lucca (Parl!), Pratofiorito (Giann!) e M. Ron- dinajo (Bert.) nell’ App. lucchese, App. pistojese nella valle del Se- stajone (Parl!), Montecatini di Valdinievole, Firenze!, M. Senario (Parl!), Vallombrosa!, la Val-Tiberina, Volterra (Amid!), Siena!, Montisi in Val-d’ Asso (Sant.), M. Amiata alla Badia S. Salvadore (Camp !), M. Argentaro!. — Fior. da giugno ad ottobre. 2 986. S. lIueida Vill. hist. pl. Dauph. I. p. 282. Gren. et Godr. fl. de Fr. Il. p. 79. — S. Rao fl. ital. II. p. 41. J. Bert. it. bon. p. 135. — Reich. o. c. t. 981. App. lucchese al M. Rondinajo (Giann!), e sulle ife del Cappello d’ Orlando presso le Tre Potenze (P. Sav!); App. pistojese al Cavone del Corno alle scale (G. Bert.). — Fior. in agosto e set- tembre. 2/ 987. S. holosericea Bert! rar. ital. plant. dec. 3. p. 49, e fl. apuan. p. 336, e fl. ital. II. p. 48. Sim. fl. vers. p. 350. — S. Alpina, saxatilis, incana, et tomentosa, foliis dissectis, ‘flore ex ceruleo purpurascente Mich. in Till. hort. pis. p. 154. Propria in Toscana delle Alpi apuane, dov’ è comunissima, e tro- vasi a tutte le altezze. — Fior. in luglio ed agosto. 2 988. S. rutsefolia Vahl symb. bot. II. p. 26. Sav. bot. etr. Il. p. 81. Bert, fl. ital. II. p. 65. Puce. syn. pl. luc. p. 79.—S. urceolata » 328 COMPOSTE. Desf. fl. atl. I. p. 122. Viv. ann. bot. I. par. 2. p. 160. — Mor. hist. oxon. sect. 6. t. 13. f. 24. Nel littorale arenoso fra Bocca di Magra e Bocca d’ Arno a S. Giuseppe sotto Massa (Viv. Bert.), a Viareggio!, al Gombo di Pisa (P. Sav!), nei quali luoghi è comunissima. — Fior. da giugno a settembre. 2£ 989. S. Suceisa Linn. sp. plant. p. 98. Bart. cat. piant. sien. p. 70. Sav. bot. etr. I. p. 118. Bert. fl. ital. II. p. 56. Pucc! syn. pl. luc. p. 78. — Morsus Diaboli vel Succisa Cas! de plant. p. 541. — FI. dan. t. 279. Qua e là nei boschi e nei luoghi argillosi umidi : in Lunigiana nel M. Corneviglio in cima lungo la strada di Parana, e a Sarzana alle Fondachette, a Sarzanello, e nel M. Caprione (Bert.); nel Lue- chese a S. Alessio (Puce!), Vallebuja,‘e Monte S. Quirico (Cal!); in Val-di- Nievole presso la villa di Bellavista (Sav.) ; nella Selva pisana, nel luogo detto Tombolo (P. Sav!); a Bagnola presso Arcidosso sul M. Amiata (Bert.); e alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid !). — Fior. da luglio a ottobre. 2 ORDINE LIX. COMPOSTE. Composit&® Linn. ord. nat. SOTTO-ORDINE |. CORIMBIFERE. CorvymsiréREs: Vaill. in mém. acad. se. ann. 1719, p. 277. Tripù I. — EupaToORIEE. EupatoRIAcE® Less. syn. comp. p. 154. 990. Eupatorium cannabinum Linn. sp. plant. p. 858. Bart. cat. piant. sien. p. 69. Sant. viagg. I. p. 58, 184. If. COMPOSTE. 329 p. 288, 311, 369. IH. p. 80, 246, 307. Sav. fl. pis. Il. p. 252, e bot. etr. III. p. 143. Pucc. syn. pl. luc. p. 440. Sim. fl. vers. p.174. Bert. fl. ital. IX. p. 84. — Eupatorium Cas! de plant. p. 486. — FI. dan. t. 745. Reich. ic. fl. germ. XVI. t. 892. Comune per tutti i luoghi umidi, lungo i fossi e i fiumi ec., dalle pianure fino ad una certa altezza nei monti: Sarzana (Bert.), la Versilia a Levigliani ec., il Viareggino!, Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Tereglio (Bert.), Pisa (Cor!), Fi- renze, Vallombrosa!, Siena (Bart.), Castiglion Balzetti nel Senese, Montepulciano, Pienza, Bagno di Vignone in Val-d’ Orcia, M. Amiata ai Bagni di S. Filippo (Sant.), a Castel del piano (Camp!), a S. Fiora, la Maremma a Gavorrano, e a Buriano e Colonna (Sant.), Volterra (Amid!), ec. — Fior. da luglio a settembre. 2/ 991. Adenostyles alpina Bluff et Fing. comp. fl. germ. II. p. 329 (1825). Bert. fl. ital. IX. p. 79. — Cacalia Ces! de plant. p. 489.—C. alpina Sant. viagg. I. p. 232. Sav. bot. etr. III. p. 143. Bert. fl. apuan. p. 405. J. Bert. it. bon. p. 21. Puce! syn. pl. luc. p. 440. Sim. fl. vers. p. 173. — C. alliariefolia Sav. due cent. p. 169. — Adenostyles gianna Dec. prodr. V. mi 205 (1836). — Reich. ic. t. 895. In montagna, lungo i torrenti e ìn altri luoghi umidi, nella re- gione dell’ abeto e del faggio, non rara: in Lunigiana al M. Gotro, dietro il M. Corneviglio per la strada che mena a Pontremoli (Bert.), e presso la Predia sopra Fivizzano (Parl!); nelle Alpi apuane alle sor- genti del Frigido, nella valle Frattetta a ponente del Sagro, nel Giovo, nellaTambura, nel Pizzo d’ uccello alla Grotta dei gracchi (Bert.), e nel letto del torrente che dalla Pietra Pania scende nel fiume Tor- rita secca (Sim.); nelle Alpi di Mommio, nell’ App. lucchese a S. Pel- legrino, a Palodina, al Rondinajo (Cal!) e a Pratofiorito (Giann!), e nell’ App. pistojese a Boscolungo (Parl!) e nel M. Lanci presso il Lago Scaffajolo (Bert.); a M. Senario sopra Firenze (Bert.), a Vallombrosa!, e in Casentino all’ Alvernia e all’ Abetia (Parl!); nell’ App. aretino (Bert.); nel M. Amiata in cima (Camp!). — Fior. in luglio e ago- sto. 2£ 3 992. A. Petasites Bluff et Fing. 1. c. — Cacalia Peta- sites Sav. due cent. p. 168. — C. albifrons Sav. bot. etr. IV. p. 82. 350 COMPOSTE. — Adenostyles albifrons Reich. fl. germ. exc. II. p. 278 (1850). Bert. fl. ital. IX. p. 81. — Reich. ic. t. 895. Nel M. Amiata, ai Bagni di Lucca, e in varj altri luoghi dell'Ap- pennino (Sav.). — Fior. in agosto. 2/ 993. Homogyne alpina Cass. in dict. sc. nat. XXI. p. 412. Bert. fl. ital. IX. p. 200. — Tussilago alpina Vitm. ist. erb. p. 22, 27. J. Bert. it. bon. p. 11. Pucc! syn. pl. luc. p. 457. — Reich. ic. t. 902. Nei pascoli della regione più alta dell’ Appennino: M. Orsajo @ Frattamara e al Lago santo!, Alpi di Mommio al M. Prado e altrove, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), alle Pracchie di Pontito (Pucc!), al Rondinajo (Giann!), ai Lagacciuoli (Giann.), alle Tre potenze, App. pistojese al Libro aperto, al Corno (Parl!), alla Cupola di Scaffajolo (Bert.), al Cimone di Caldaja (Parl!), a Mandromini (Vitm.). — Fior. e frutt. in luglio. 2£ 994. Petasites officinalis Moench meth. p. 568 (1794). — Petasites Cas! de plant. p. 489. — Tussilago Petasites Bart. cat. piant. sien. p. 68. Sant. viagg. III. p. 125, 155. Sav. fl. pis. Il. p. 261, e mat. med. tosc. p. 40. t. 17, e bot. etr. IV. p. 85. Pucc! syn. pl. luc. p. 456. Sim. fl. vers. p. 181. — Petasites vulgaris Desf. fl. atl. IL p. 270 (1798-1800). Bert. fl. ital. IX. p. 209. — Reich. i Y0 Nei luoghi umidi, argillosi o arenosi, così lungo i fiumi, nel letto dei torrenti, sui margini dei fossi ec., nelle pianure e nelle parti basse dei monti: a Sarzana alle radici della salita d’ Ortonovo (Bert.), in Versilia lungo la Torrite cava sotto l’alpe Palagnana, e nel letto della Vezza ec. (Sim.), a Lucca (Cal!) dove abbonda (Puce.), e a Diecimo in Val-di-Serchio (Giann!), nel M. Pisano (Parl!), a Pisa (Sav.), lungo l’ Arno a Montelupo, sopra Firenze a Bivigliano e lungo il Rimaggio di M. Morello!, a Pistoja dove abbonda, nell’App. pistojese alla Cartiera di S. Marcello (Bert.), a Vallombrosa!, a Siena (Bart.), nel Senese a Castelletto-Mascagni , a Montieri (Sant.), a Monte Cer- boli in Maremma (Parl!), nel Volterrano (Amid!), ec. — Fior. da feh- brajo ad aprile secondo i luoghi. Frutt. in aprile e maggio. 2£ Volgarmente Cavolaccio. 995. P. albus Gaerin. de fruct. Il. p. 406. Bert. fl. ital. COMPOSTE. dol IX. p. 207. — Tussilago alba Puce! syn. pl. luce. p. 456. — Reich. ic. t. 899. Nei luoghi umidi dei monti, nella regione del faggio e del- l’abeto: nell’ App. lucchese in Pizzorna a Falciprato (Pucc!), a Tem- pagnano (Giann.), alla Musceta (Bert.), in Campo lungo (Giann.) e a Pratofiorito (Giann!); nell’ App. pistojese a Boscolungo (Parl!); e in Casentino sotto Stradella!.— Fior. in maggio e giugno. 2/ 996. Tussilago Farfara Linn. sp. plant. p. 865. Bart. cat. piant. sien. p. 75. Sant. viagg. I. p. 58. II. p. 70, 312. Sav. fl. pis. II. p. 261, e mat. med. tosc. p. 40. t. 19, e bot. etr. IV. p. 82. Mor. et De Not. fl. capr. p. 67. Pucc! syn. pl. luc. p. 456. Bert. fl. ital. IX. p. 205. — Tussilago Gas! de plant. p. 490. — Reich. ie. t. 904. Comunissima nei luoghi umidi, particolarmente di suolo argil- loso, per i campi ec., dalle pianure fino alla regione del faggio nei monti: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc!ec.), Pisa (Sav.), Firenze, M. Senario, Pratovecchio e Stradella in Casentino! , App. pistoJese a Boscolungo, Volterra (Parl!), Bagno a Morbo in Val-di-Cecina, Siena!, Pienza, Bagni di S. Filippo, Pitigliano (Sant.), Isola di Ca- praja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. dagli ultimi di gennajo o i primi di febbrajo a tutto marzo ed anche per una parte di aprile, e nei monti da aprile a giugno. Frutt. poco dopo la fioritura. 2£ Volgarmente Farfero, Farfaruggine ec. TrinK( II. — AstEROIDEF. AsTEROIDEE Less. syn. comp. p. 161. 997. Bellidiastrum Michelii Cass. in dict. sc. nat. IV. suppl. p. 71. Pucc! sy. pl. luc. p. 459. — Bellidastrum Alpinum, glabrum, foliis longioribus acutis, alte dentatis ,-flore albo, e B. Alpi- num, foliis brevioribus, hirsutis, caule palmari, flore albo Mich. nov. gen. p. 32. t. 29. — Doronicum Bellidiastrum Vitm. ist. erb. p. 32. Sav. due cent. p. 185. — Arnica Bellidiastrum Bert! fl. apuan. p. 410. Sav. bot. etr. IV. p. 95. J. Bert! it. bon. p. 15. — Margarita Bellidastrum Bert. fl. ital. IX. p. 313. — Reich. ic. t. 905. Nei luoghi sassosi della regione nuda più alta dei monti, e nella 392 COMPOSTE. parte superiore della sottostante regione del faggio : nelle Alpi apuane al Sagro (Bert !), alla Tambura, al Pisanino, alla Piastra marina (Bert.), alla Pietra Pania (Mich.); nelle Alpi di Mommio al M. Prado e altrove (Cal !); nell’ App. lucchese e pistojese nell’alpe di Corfino, a S. Pel- legrino (Cal!), sopra Barga alle Fontanacce e nel M. della Caciaja (Ad. Targ!), a Pratofiorito (Giann! Mezz!), nell’alpe di Limano (Bert.), a Casoli di Val-di-Lima, al Rondinajo (Cal!), alla Piastra (Vitm.), al Corno!, alla Cupola di Scaffajolo (Bert.), al Teso!; nel Casentino al Poggio dei conti presso la Falterona!; e nei monti di Montieri (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. 2 998. Aster alpinus Linn. sp. plant. p. 872. Vitm. ist. erb. p. 27. Sav. bot. etr. IV. p. 87. J. Bert! it. bon. p. 15. Pucc! syn. pl. luc. p. 449. Bert. fl. ital. IX. p. 252. — Asteracticus in al- pibus nascens, flore coeruleo Cas. de plant. p. 496. — Reich. ic. t. 905. Nei luoghi sassosi di alcune cime più alte dell’ Appennino : M. Orsajo!, Alpi di Mommio (Nard!), M. Rondinajo!, Tre Potenze (Pucc.), Corno alle scale (P. Sav! ec.), Teso (Sav.). — Fior. in luglio. 2£ 999. A. Amellus Linn. sp. plant. p. 873. Bert. fl. ital. IX. p. 255. — Reich. ic. t. 906. Nelle Alpi di Mommio (Bert.). — Fior. in luglio e agosto. 1000. A. Tripolium Linn. sp. plant. p. 872. Sant. viagg. Il. p. 216. HI. p. 59. Sav. fl. pis. Il. p. 274, e bot. etr. IV. p. 86. Pucc! syn. pl. luc. p. 450. Bert. fl. ital. IX. p. 259. — Reich. ic. t. 907. Nei prati inondati e nei luoghi paludosi del littorale : Sarzana alla Marinella (Bert.), Viareggio alla fossa dell’ Abate (Cal!), Bozzano (Puce. Bert.), Pisa verso Bocca d’ Arno, Livorno (P. Sav! ec.), Ca- stiglione della Pescaja lungo il Fosso navigante, Stagno di Talamone (Sant.), Orbetello (Bert.).— Fior. da luglio a ottobre. 2f 1001. A. Novi Belgii Linn. sp. plant. p. 877. — A. sa- lignus Bicch. agg. fl. lucch. p. 12 (non Willd.). — Herm. hort. lugd.- bat. t. 69. Pianta americana, nuova per l’Italia, stata scoperta recente- COMPOSTE. 339 mente dal Dottor Giannini e dal Prof. Bicchi presso Lucca sulle sponde arenose del Serchio al luogo detto Rivangajo. — Fior. da agosto a ot- tobre. 2£ 1002. A. aeris Linn. sp. plant. ed. 22. p. 1228. Pucc. syn. pl. luc. p. 450. Bert! fl. ital. IX. p. 257. — Galatella punctata Dec. prodr. V. p. 255. — Garid. hist. pl. Aix. t. 11. Reich. ic. t. 908. MA. Sui colli aridi della regione marittima: a Sarzana dov’ è frequente (Bert!), nel M. Pisano presso Je Mulina (P. Sav!), e nel Lucchese a Vallebuja (Giann! Cal!), a S. Martino in Vignale e alla Pieve a Elici (Pucc.). — Fior. in agosto e settembre. 2£ 1003. Erigeron canadensis Linn. sp. plant. p. 863. Sav. bot. etr. IV. p. 80. Mor. et De Not. fl. capr. p. 68. Puce! syn. pl. luc. p. 448. Sim. fl. vers. p. 179. Bert. fl. ital. IX. p. 184. — Solidago paniculata Sav. fl. pis. II. p. 281. — Reich. ic. t. 917. Pianta, a quanto dicono, oriunda della Nord-America, ora fattasi comunissima in tutti i campi e nei luoghi incolti: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Camp!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior, e frutt. da luglio a ottobre. ® i 1004. E. aeris Linn. sp. plant. p. 865. Sant. viagg. II. p. 309. Bert. fl. apuan. p. 407. Sav. bot. etr. IV. p. 84. Pucc! syn. pl. luc. p. 449. Sim. fl. vers. p. 179. Bert! fl. ital. IX. p. 187. — Solidago acris Sav. fl. pis. II. p. 283. — Reich. ic. t. 917. Nei luoghi sterili e sui poggi asciutti, sparso dalle pianure sino alla regione del faggio nei monti: in Lunigiana alla Cisa, nel M. Go- tro, nel M. Corneviglio, e a Sarzana alla Marinella (Bert.); nelle Alpi apuane alla Tambura per la strada tra Ajola e Vinca (Bert.), nel M. Corvaja a Guidinga, e tra il M. Corvaja e Serravezza (Sim.); a Viareg- gio!; a Lucca lungo il Serchio (Bicch!), nell’ App. lucchese sopra Montefegatese al Pian del Lago, a Belvedere, presso la Foce a Fob- bio (Giann!), e in Garfagnana tra Castelnuovo e S. Pellegrino (Bert.) e a S. Pellegrino stesso, infine nelle Alpi di Mommio (Cal !); nel M. Pisano (Sav.); nei colli Pisani a Crespina!; a Pistoja, e nell’ App. pistojese a Boscolungo (Parl!); in Casentino a Pratomagno (Bert.) e a Poggio Scali (Parl!); a Pienza (Sant.), e nel M. Amiata alla Badia d04 COMPOSTE. S. Salvatore (Ant. Targ!); a Volterra (Amid!). — Fior. e frutt. da luglio a ottobre. 2 1005. E. alpinus Lam. fl. fr. Il. p. 140. Vitm. ist. erb. p. 22. Bert. fl. apuan. p. 408. Sav! hot. etr. IV. p. 81. J. Bert. it. bon. p. 11. Puce! syn. pl. luc. p. 449. Bert. fl. ital. IX. p. 190. — E. alpinum e E. uniflorum Linn. sp. plant. p. 864. — Reich. ic. t. 914. Nei pascoli della regione scoperta più alta dei monti : Alpi apuane alla Tambura (P. Sav!), al Sagro, al Pisanino, al Cavallo, alla Piastra marina (Bert.), M. Prado nelle Alpi di Mommio (Cal), App. lucchese e pistojese al Rondinajo!, alle Tre Potenze (Parl!), a Belvedere sopra lo Spedaletto (Giann!), a Mandromini (Vitm.), al Corno (Bert.), al Lago e alla Cupola di Scaffajolo (Sav. Bert.). — Fior. in luglio e ago- sto. 2 Il nome Erigeron, usato da Plinio, è del genere mascolino, e non neutro come molti hanno creduto. 1006. Stenactis bellidiflora Al. Braun in Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 387. — S. onnua Nees ast. p. 273. Bert. fl. ital. IX. p. 259. — Reich. ic. t. 912. | Trovai questa pianta nel 1851 sulle sponde dell’ Ombrone die- tro il palazzo del Poggio a Cajano presso Firenze. Il Prof. Puccinelli l'aveva pure trovata fin dal 1839 a Porcari presso Lucca. È oriunda deli’ America settentrionale. — Fior. da giugno ad agosto. 2£ 1007. Bellis annua Linn. sp. plant. p. 887. Sav. fl. pis. II. p. 275. Sant. viagg. II. p. 169. Sav. bot. etr. IV. p. 96. Pucc! syn. pl. luc. p. 465. Bert. fl. ital. IX. p. 520. — Bellis-Leucan- themum, annuum, Italicum Mich. nov. gen. p. 34.— Bellium dentatum Viv, fl. ital. fragm. p. 8. t. 10. f. 2. — Bellis dentata Dec. prodr. V. p. 304. — Reich. ic. t. 918. Nei prati e nei luoghi erbosi dei boschi nella regione dell’ ulivo, principalmente nella sua parte marittima : a Pisa nei castagneti di Calci (Sav.), presso Lucca a Carignano e a Compito (Puce !), a Montecatini di Val-di-Nievole, sotto Populonia!, presso Prata al Fosso dello Stregajo (Sant.), nel Grossetano al Pian della Dogana presso il fiume Asina (Ric!), nella Macchia Scandona presso la Badiola e a Grosseto COMPOSTE. 300 alla Rugginosa, nei quali ultimi luoghi è comunissima , infine presso Firenze a M. Massi!. — Fior. da marzo a giugno. ® 1008. B. perennis Linn. sp. plant. p. 886. Bart. cat. piant. sien. p. 75. Sav. fl. pis. Il. p. 272. Bert. fl. apuan. p. 4411 (escl. la var. x). Sav. bot. etr. IV. p. 95. Puce! syn. pl. luc. p. 462. Sim. fl. vers. p. 178. Bert. fl. ital. IX. p. 316. — Primulaveris Cos. de plant. p. 493. — Reich. ic. t. 918. Comunissima nei prati e negli altri luoghi erbosi, dal littorale fino ad una notevole altezza nei monti: Sarzana, Alpi apuane al Sagro (Bert.) e nella Versilia (Sim.), Lucca (Cal! ec.), Pisa (Sav.), Firenze!, App. pistojese a Boscolungo (Parl!), Siena (Camp! ec.), il Casentino (Ric!), ec. — Fior. quasi tutto l’anno, e principalmente di prima-” vera. 2/ Nomi volgari: Margheritina , Pratolina. 1009. B. hybrida Ten! fl. med. Bert. fl. ital. IX. p. 319 (escl. il sin. di Pucc.). — B. perennis è Bert. mant. fl. apuan. p. 59. — Ten. fl. nap. t. 194. f. 2. Nelle Alpi apuane alla Tambura, presso Lucca a Carignano, e a Volterra (Bert.). — Fior. in aprile e maggio, e nei luoghi più alti in giugno e luglio (Bert.). 2 1010. B. sylvestris Cyr. pl. rar. neap. fasc. 2. p. 12. t. 4. Sav. bot. etr. IV. p. 95. Pucc! syn. pl. luc. p. 465. Bert. fl. ital. IX. p. 317. — B. maior hirsuta hiemalis multiflora, floribus cum duplici semiflosculorum serie inferne rubentium desuper alborum Mich. hort. flor. p. 15. — B. perennis x Bert. fl. apuan. p. 411. Nei luoghi erbosi della regione dell’ ulivo : a Sarzana a Luni e alla Marinella, a Carrara per la strada di Torano (Bert.), nel Lucchese a Chiatri, al M. di Quiesa, a Maggiano, a Gattajola (Cal !), nel M. Pi- sano (P. Sav!), a Oliveto nel Pisano (Bert.), a Firenze lungo l’' Ema!, in Casentino (Bert.). — Fior. nell’ autunno, da settembre a dicem- bre. 2£ 1011. Solidago Virgaurea Linn. sp. plant. p. 880. Bart. cat. piant. sien. p. 75. Sav. due cent. p. 181, e bot. etr. IV. p. 87. J. Bert. it. bon. p. 22. Pucce! syn. pl. luce. p. 453. Sim. fl. 396 COMPOSTE. vers. p. 181. Bert. fl. ital. IX. p. 262. Bicch. agg. fl. lucch. p. 15. — Virga aurea Ces! de plant. p. 503. — FI. dan. t. 663. Reich. ic. t; 9044 Slo nEd B. alpestris (Jan.) — Solidago pygmea J. Bert. it. bon. p.11. t. 2. f. 4. Bert! fl. ital. IX. p. 265. Bicch. agg. fl. lucch. p. 12. — S. minuta Pucc! syn. pl. luc. p. 454 (escl. i sin.). y. litoralis Dec. prodr. V. p. 338. — Virga aurea mari: tima, cinericea, et subhirsuta, folio a medio ad summum mnonnihil cre- nato, paniculà odoratà, pyramidatà Mich. in Till. hort. pis. p. 173. — Solidago litoralis Sav. due cent. p. 182, e bot. etr. IV. p. 87. Pucc! syn. pl. luc. p. 454. Bert. fl. ital. IX. p. 266. È comune assai nei boschi montuosi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio, da dove si spinge ancora più in sù per i pascoli alpini sino alle altezze maggiori, rivestendovi la forma della varietà f : Sarzana, la Cisa in Lunigiana (Bert.), Alpi apuane al Pian di Lago (Sim.), Alpi di Mommio, M. Pisano, Lucca (Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Montefegatese, a Tereglio, a Pratofiorito, alle Tre Potenze (Giann!), al Rondinajo, sopra il Lago nero (Giann.), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), al Corno di Lancisa (Bert !), al Corno alle scale (Genn!), Firenze, M. Senario, Vallombrosa!, |’ Al- vernia in Casentino (Parl!), il Chianti (Ric!), Siena (Camp!), Vol terra (Bert.), M. Amiata (Camp!), la valle Tiberina (Amid!), ec. La var. y è propria del littorale arenoso fra Bocca di Magra e Bocca d’ Arno, così alla Marinella di Luni (Bert.), a Viareggio !, nel Pisano (P. Sav!). — Fior. in settembre e ottobre nei luoghi bassi, e in luglio e agosto in quelli più alti. 2/ Io devo principalmente alle osservazioni del Signor Beccari, che ha stu- diato sul vivo e comparativamente le tre forme di questa specie, 1’ averle riunite insieme. Egli ha veduto tutte le parti del fiore e del frutto essere perfettamente compagne nelle tre forme. La var. y si distingue solo per ca- polini più grossi, e per un insieme di caratteri di vegetazione dipendenti dalla sua stazione marittima. La var. 8 avrebbe a prima giunta un carattere distintivo di maggiore rilievo nelle squamme del suo involucro che sono aguzzate, mentre sono ottuse nella S. Virgaurea comune; ma anche questo carattere vedesi variare e mostrare graduati passaggi fra gli esemplari delle alte cime dei monti e quelli di luoghi più bassi. 1012. S. serotina Ait. hort. kew. ed. 12. III. p. 211. Torr. and Gray fl. North-Amer. II. p. 224. — S. canadensis Bicch. agg. fl. lucch. p. 12 (non Linn.). COMPOSTE, 301 Nativa dell’ America settentrionale, ora fattasi spontanea nei din- torni di Lucca lungo il Serchio alla Rotta (Giann! Cal!), sul margine delle fosse all’ Arancio, a Quiesa ed altrove (Bicch.). L'ho veduta anche dei dintorni di Firenze, ma non mi rammento bene di dove. — Fior. da luglio a settembre. 2£ 1013. Linosyris vulgaris Dec. prodr. V. p. 352. — Chrysocoma Linosyris Sant. viagg. I. p. 59. II. p. 309. Sav. bot. etr. IN. p. 144. Puce! syn. pl. luc. p. 441. Bert. fl. ital. IX. p. 89. — Reich. ic. t 910. B. palustris. — Chrysocoma Linosyris ® Sav. bot. etr. III. p.- 145. — C. palustris Sav! pug. di piant. p. 11. Bert. fl. ital. IX. p. 91. — C. liburnica Spreng. syst. veg. II. p. 425. Qua e là sui poggi aridi, per gli scopeti e i boschi, delle regioni dell’ ulivo e del castagno: in Lunigiana all’ Aulla (Bert.), presso Lucca a Vallebuja (Giann! ec.), a Crespina nelle colline Pisane!, nel Volterrano (Bert.), a Campiglia in Maremma (Ant. Targ!), a Firenze alla Pietraja (erb. centr!), a Rapolano (Bert.), a Pienza (Sant.), ai Bagni di S. Filippo (Ad. Targ!), presso Radicofani (Parl!), in Val- Tiberina (Amid!). La var. & nel littorale arenoso del Pisano (Sav.), nei prati di Stagno tra Pisa e Livorno (Sav! Bert.), e alla Paduletta di Livorno (Sav.). — Fior. in settembre e ottobre. 2 Le differenze che la nostra varietà palustrîs presenta rispetto al tipo della specie, sono troppo facilmente spiegabili per la stazione insolita di quella, perchè si possano considerare quali caratteri ‘specifici. 1014. Conyza ambigua Dec. fl. fr. V. p. 468. Mor. et De Not. fl. capr. p. 68. — Erigeron droebachense Sav. bot. etr. IV. p. 81 (non Mill.). — E. linifolium Bert. fl. ital. IX. p. 186. Nei luoghi incolti, lungo le strade ec. della regione dell’ ulivo: a Livorno ai Mulinacci (Bert.), a Pisa (Dec. Bert.), presso Lucca a Monte S. Quirico al Ponte di Freddana (Cal!) e altrove, a Firenze dov'è comunissima!, nell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da giugno a settembre. ® 1015. Phagnalon sordidum Dec. prodr. V. p. 396. — Chrysocome in petris nascens Cos. de plant. p. 485. — Conyza sordida Sant. viagg. II. p. 125. Viv. ann. bot, I. par. 2. p. 180. Flora Toscana 22 398 COMPOSTE. Bert. fl. apuan. p. 407. Sav. bot. etr. IV. p. 79. Pucc! syù. pl. luc. p.- 444. Bert. fl. ital. IX. p. 178. — Gnaphalium sordidum Sav. fl. pis. II. p. 257. — Reich. ic. t. 920. Nasce sulle rupi e sui vecchi muri nella regione marittima, dove non è raro: Capo Corvo, Massa (Bert.), Montignoso (Viv.), Porti (Bert.), Pisa (P. Sav! ec.), Lucca (Pucc! ec.), Dignano presso Vol- terra (Amid!), Talamone, Port' Ercole (Sav. ec.). Talvolta trovasi an- che in luoghi lontanissimi dal mare e fuori della regione dell'ulivo, così a Coreglia (Giann !) e.a Cardoso (Cal !) nell’ App. lucchese, e fino nelle Alpi di Mommio (Cal!), e presso a Pieve S. Stefano in Val-Tibe- rina (Amid!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ Il nome di Phagnalon tricephalum dato dal Cassini a questa specie ha per se il diritto di anteriorità, ma non ho voluto farne uso, poichè lo vedo respinto da tutti i botanici. L 1016. P. saxatile Cass. in bull. philom. Mor. et De Not. fl. capr. p. 68.— Conysa saxatilis Bert. fl. ital. IX. p. 179.— Reich. ic. (6.920. 2: i Sulle rupi della regione marittima, raro: nel M. Argentaro tra Porto Ercole e le Cannelle, e nelle isole del Giglio (Parl!), della Ca- praja (Mor. e De Not.), e della Gorgona (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 2/ 1017. P. Temorii Presi fl. sic. (1826). — P. rupestre Dec. prodr. V. p. 396 (1836). — Conyza rupestris Bert. fl. ital. IX. p. 181. — Reich. t. 920. f. 3. Il Prof. Bertoloni scrive di avere avnta questa specie dalle parti marittime della Toscana, datagli dal Savi. — Fior. in primavera ed estate. 2/ 1018. Evax pygmzea Pers. ench. IL p. 422. Sav. bot. etr. IN. p. 152. Mor. et De Not. fl. capr. p. 69. Bert. fl. ital. IX. p. 501. — Reich. ic. t. 944. Sui poggi aridi della regione marittima: presso Pereta in Val- d' Albegna (Sav.), nel M. Argentaro a Port’ Ercole! e presso Porto S. Stefano (Parl!), e nelle isole della Pianosa (Bert.), e della Capraja presso la chiesa di S. Antonio (Mor. e De Not.). — Fior. da aprile a giugno. ® COMPOSTE. 399 1019. E. asterisciflora Pers. ench. Il. p. 422. Sav. bot. etr. II. p. 159. Bert. fl. ital. IX. p. 502. — Reich. ic. t. 944. f. 5 Con la precedente, cioè a Pereta (Sav.), e nel M. Argentaro a Port’ Ercole!. — Fior. da aprile a giugno. ® 2020. Micropus supimus Linn. sp. plant. p. 927. Bert. fl. ital. IX. p. 505. — Reich. ic. t. 945. f. 3 Il Prof. Bertoloni scrive di avere avuta La specie dalle parti marittime di Toscana, donatagli dal Savi.—Fior. in giugno e luglio. ® 1021. NI. ereetus Linn. amen. acad. III. p. 421. Bert. fl. ital. IX. p. 506. — Reich. ic. t. 945. f. 1. In luoghi montuosi aridi, non comune: a Firenze verso Prato- lino, e ai Camaldoli di Casentino (Parl!). — Fior. in giugno e lu- glio. ® 1022. Inula Helenium Linn. sp. plant. p. 881. Sav. due cent. p. 178, e mat. med. tosc. p. 39. t. 6, e bot. etr. IV. p. 88. Bert. fl. ital. IX. p. 267. — Enula Cas! de plant. p. 499, — Reich. ic. t. 921. A Pisa nei prati di Coltano, e in Mugello presso il Borgo S. Lo- renzo in un luogo detto le Fonti (Sav.). — Fior. in luglio. 2f 1023. I. Conyza Dec. prodr. V. p. 464. — Arctium Cres! de plant. p. 488. — Conyza squarrosa Bart. cat. piant. sien. p. 69. Sant. viagg. I. p. 259, 350. II. p. 317, 405, 445. Sav. fl. pis. Il. p. 260, e bot. etr. IV. p. 78. Pucc! syn. pl. luc. p. 444. Bert. fl. ital. IV. p. 175. — Reich. ic. t. 925. f. 1. Comune nei luoghi boschivi, sul margine dei campi, sugli ar- gini ec., dalla regione dell’ ulivo a quella dell’ abeto e del faggio nei monti: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Tereglio?(Giann!), Pisa (Sav.), Firenze, Vallom- brosa!, Siena (Camp !), S. Quirico (Bert.) e Monticchiello in Val- d'Orcia, M. Amiata a Rocca d’ Orcia e al Pigelleto , Radicofani, Chiusi (Sant.), Isola del Giglio (Bert.), ec. — Fior. da agosto alla fine dell’ autunno. 2£ 1024. I. squarrosa Linn. sp. plant. ed. 2°. p. 1240. Sant. viagg. IN. p. 398. Sav. bot. etr. IV. p. 91. Pace. syn. pl. lue. 340 COMPOSTE. p. 451. Bert. fl. ital. IX. p. 281. — Asteracticus în ruderibus nascens Ces? de plant. p. 496. — Inula spireifolia Linn. o. c. p. 1258. — I. germanica Sav. fl. pis. IL. p. 276 (non Linn.). — Reich. ic. t. 90 nto Nei luoghi salvatici dei poggi e delle parti basse dei monti, non tanto comune: Sarzana alle radici del M. Caprione (Bert.); M. Pi- sano, per esempio nel M. di Rigoli (Magn!); Casoli di Val-di-Lima (P. Sav!); Firenze a S. Martino alla Palma (erb. Targ!) e a S. Mar- gherita (Bert.); Volterra (Amid!), Siena (Sant.). — Fior. in luglio ed agosto. 2/ 1025. I. hirta Linn. sp. plant. p. 885. Sav. due cent. p. 180. Sant. viagg. III. p. 270. Bert. fl. apuan. p. 410. Sav. bot. etr. IV. p. 92. Pucc! syn. pl. luc. p. 451. Sim. fl. vers. p. 179. Bert. fl. ital. IX. p. 280. — Asteracticus în Alpibus nascens, flore luteo Cas? de plant. p. 496. — Reich. ic. t. 927. Per i luoghi boschivi e i prati dei monti, dalle loro parti più basse fino alla regione del faggio, però non comune: Alpi apuane al Piano de’ santi sopra Fornole, nella strada tra Fornole e .Caneparo (Bert.), e in quella che dalle radici meridionali della Pietra Pania mena all'alpe di S. Antonio al Mal bacco (Sim.); Lucca alla Badia a Pozzeveri, a Mastiano (Pucc!), a Vallebuja e altrove (Puce.), Aquilea sopra Lucca (Bicch!), e App. lucchese a Pratofiorito!; Monte Ro- tondo in Maremma (Sant.).—Fior. in giugno e luglio. 2£ 1026. E. salicina Linn. sp. plant. p. 882. Bart. cat. piant. sien. p. 74. Sant. viagg. I. p. 75. II. p. 68. Sav. fl. pis. II. p. 277, e bot. etr. IV. p. 91. Pucc. syn. pl. luc. p. 451. Bert. fl. ital. IX. p. 278. — Reich. ic. t. 928. Nei boschi montuosi, comune, dalla regione dell’ ulivo a quella dell’abeto : Sarzana (Bert.), M. Pisano (Sav.), Lucca (Cal! ec.), App. lucchese a Tereglio (Giann.), Montecatini di Val-di Nievole , Firenze!, M. Senario, il Mugello verso Borgo S. Lorenzo (Parl!) e a Panna, Vernio (erb. Targ!), Montecastelli (Bert.), Siena (Bart.), Montalcino, Pienza (Sav.), M. Amiata sotto il Zoccolino, Pitigliano (Sant.), ec.— Fior. in giugno, luglio ed agosto. 2£ 1027. I. critlmoides Linn. sp. plant. p. 883. Sant. viagg. II. p. 216. HI. p. 59, 216. Mor. et De Not. fl. capr. p. 69. COMPOSTE. DAI Pucc! syn. pl. luc. p. 452. Bert. fl. ital. IX. p. 287. — Herba in marittimis nascens Cas. de plant. p. 500. — Inula crithmifolia Sant. viagg. II. p. 124. Sav. fl. pis. II. p. 278, e bot. etr. IV. p. 92. — Reich. ic. t. 952. Nei luoghi paludosi marittimi: nella marina Lucchese (Pucc.), vicino a Bocca d’ Arno (P. Sav!), a Livorno!, a Piombino, a Casti- glione della Pescaja (Sant.), nel Grossetano (Parl!), a Talamone (Sant.), a Orbetello (Ric !), a Porto S. Stefano (Parl!), e nelle isole della Ca- praja (Mor. e De Not.) e dell’ Elha (erb. Targ !). — Fior. da agosto alla fine dell’ autunno. 2£ 1028. I. graveolens Desf. fl. atl. Il. p. 275. — Conyza minor Ces. de plant. p. 502. — Erigeron graveolens Bart. cat. piant. sien. p. 75. Sant. viagg. II. p. 289. Sav. bot. etr. IV. p. 80. Pucc. syn. pl. luc. p. 448.— Solidago graveolens Sav. fl. pis. Il. p. 280. — Cupularia graveolens Bert. fl. ital. IX. p. 195. — Reich. ic. t. 955. f. dg Comunissima nei campi, lungo le strade e nei luoghi incolti della regione dell’ ulivo : Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Bert.), Pisa (Sav.), Firenze!, Terranuova nel Val-d' Arno di sopra (Rie !), Siena (Bart.), Bagni di Vignone in Val-d’ Orcia (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), ec. — Fior. in ottobre. ® In alcuni luoghi la chiamano volgarmente !ulichi. 1029. I. viscosa Ait. hort. kew. ed. 1%. III. p. 225. Sav. bot. etr. IV. p. 90. Mor. et De Not. fl. capr. p. 69. Puce! syn. pl. luc. p, 452. P. Sav. fl. gorg. n. 129.— Conyza maior Ces! de plant. p. 501. — Erigeron viscosum Bart. cat. piant. sien. p. 75. Sant. viagg. 1. p. 59, 121, 351. II. p. 509. — Solidago viscosa Sav. fl. pis. Il. p. 279. — Pulicaria viscosa Sim. fl. vers. p. 180. — Cupu- laria viscosa Bert. fl. ital. IX. p.. 197. — Reich. ic. t. 955. f.2. Comunissima sui poggi aridi, sugli argini, nelle ghiaje dei fiumi ec, nella regione dell'ulivo e anche in quella del castagno : a Sarzana (Bert.), nel Pietrasantino (Sim.), a Lucca (Cal! ec.), e su in Val-di-Serchio fino ad Anchiano (Giann!) e ai Bagni (Parl!), a Pisa (Cor! ec.), a Firenze!, a Siena (Bart.), a Pienza (Sant.), tutt intorno la base del M. Amiata (Sant. Camp !), nelle isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja 542 COMPOSTE. (Mor. e De Not.) e di Giannutri!. —Fior. da agosto ad ottobre. Frutt. in ottobre e novembre. 2/ In alcuni luoghi Ja chiamano volgarmente Ceppica. 1030. I. montana Linn. sp. plant. p. 884. Vitm. ist. erb. p. 32. Sant. viagg. II. p. 28, 309, 444. Sav. fl. pis. JI. p. 278, e bot. etr. IV. p. 95. Bert. fl. ital. IX. p. 285. — Reich. ic. t. 925. In luoghi montuosi aridi, sparsa qua e là dalla regione dell’ ulivo fino alle parti più alte dei monti, però rara : alla Piastra nell’ App. pi- stojese (Vitm.); nel M. Pisano (Sav.); a Pienza, al M. Labbro, e presso Radicofani al Poggio Sasseta (Sant.). — Fior. da giugno ad agosto secondo i luoghi. 2f 1031. I. britannica Linn. sp. plant. p. 882. Vitm. ist. erb. p. 55, 50. Sav. fl. pis. IL. p. 275, e bot. etr. IV. p. 89. Puce! syn. pl. luc. p. 451. Bert. fl. ital. IX. p. 272. — FI. dan. t. 443. Reich. ic. t. 926. Nei prati umidi e nei luoghi paludosi, sparsa qua e là dalle pia- nure sino alle parti più alte dei monti: Sarzana alla Marinella (Bert.); Alpi apuane al Pisanino (Vitm.); Lueca alla Stazione della strada fer- rata (Mezz!), lungo la strada della Pieve a S. Paolo (Pucc !), e a Por- cari (Pucc.); Pisa (P. Sav!) alle Cascine (Sav.); Firenze sul Mugnone verso la Strada ferrata di Prato, e nel Pian di Lecore tra Signa e Poggio a Cajano!. — Fior. in luglio ed agosto. 2/ 1032. Pulicaria odora Reich. fl. germ. exec. I. p. 259. Mor. et De Not. fl. capr. p. 70. P. Sav. fl. gorg. n. 150. Pucc! syn. pl. luc. p. 459. — /ncersaria Cas! de plant. p. 496. — Inula odora Sant. viagg. II. p. 68. III. p. 398. Sav. due cent. p. 179, e bot. etr. IV. p. 89. Bert. mant. fl. apuan. p. 57, e fl. ital. IX, p. 270. — Reich. ic. t. 952. Nei luoghi boschivi aridi dei poggi e dei monti, fino alla regione dell'abeto: Sarzana, dov’ è comune, Alpi apuane tra Massa e For- nole, alle sorgenti del Frigido, e nei monti di Serravezza (Bert.), M. Pisano!, Lucca dov è comune (Pucc! Cal !), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Cardoso (Cal!), a Lucignana (Bert.), a Tereglio e a Vitiana (Giann !), Montecatini di Valdinievole , Firenze a M. Rinaldi! e alla Romola, M. Senario (Parl!), Volterra (Amid!), Siena (Sant.), Montalcino (Sav.), Pitigliano (Sant. Sav.), M. Argentaro (Sav.), isole COMPOSTE. d4ò della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1033. P. dysenterica Fl. wett. (secondo Bluff et Fing. comp. fl. germ. II. p. 369). Mor. et De Not. fl. capr. p. 70. Pucc! syn. pl. luc. p. 455. — Incensaria altera Gres. de plant. p. 496. — Inula dysenterica Bart. cat. piant. sien. p: 74. Sav. fl. pis. II. p. 276, e bot. etr. IV. p. 90. Bert. fl. ital. IX. p. 274. — Pulicaria vulgaris Sim? fl. vers. p. 180 (non Linn.). — Gurt. fl. lond. ed. Graves I. Reich. ic. t. 959. f. 1. Comunissima lungo i fossi dei campi e generalmente ii tutti i luoghi umidi delle regioni basse: Sarzana (Bert.), Pontremoli!, la Versilia (Sim.), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. luc- chese a Ghivizzano (Bert.), Pisa (Sav.), Livorno (Magn!), Firenze, Arezzo!, Siena (Camp!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da luglio ad ottobre. 2£ 1034. P. vulgaris Gaertn. de fruct. II. p. 4641. Pucc! syn. pl. luc. p. 452. — Inula Pulicaria Sav. due cent. p. 180. Sant. viagg. III. p. 216, 270. Sav. bot. etr. IV. p. 90. Bert. fl. ital. IX. p. 276. — Reich. ic. t. 933. f. 2. Nei luoghi argillosi umidi delle regioni basse, non tanto co- mume : Pietrasanta, Viareggio (Sav.), Pisa (P. Sav!), Lucca alla Badia di Pozzeveri (Pucc!), Firenze fuori di Porta a Pinti (Bar!), e tra Signa e Poggio a Cajano!, Arezzo (Amid!), Siena per la Via di Pe- scaja (Camp!), Monte Rotondo in Maremma, Piombino presso il Molo (Sant.). — Fior. in luglio e agosto. ® 1035.P. sicula Mor. fl. sard. II. p. 669. — Solidago pra- tensìs Sav! fl. pis. II. p. 281.— Erigeron siculum Sav. bot. etr. IV. p. 78. — Jasonia sicula Sav. in mem. soc. ital. XX. Bert. fl. ital. IX. p. 193. — Reich. ic..t. 934. f..A1. A Pisa, dov è comunissima nei prati umidi e lungo i fossi cam- pestri, per esempio alle Cascine (Sav.), a Campaldo!, ad Asciano ‘(Reb!) ec. — Fior. in settembre. ®© 1036. Buphthalmum flexile Bert. fl. ital. IX. p. 415. — Asteracticus in Alpibus nascens, floribus luteis Cas? de plant. p. 496. — Aster montanus, saxatilis, luteus, angusto , acuto, ner- 344 COMPOSTE. voso, et molli Plantaginis folio, multicaulis Bocce. mus. di piant. p. 31. t. 18. — Asteroides Alpina subhirsuta, Salicis folio longiore et aculiore, interdum nonnihil crenato, flore luteo, semiflosculis octo lineas longis et sesquilineam latis, seminibus sesquilinearibus brevis- sime coronatis ac longiuscula arista munitis Mich. hort. flor. p. 12. t.4, e p. 116. — Buphthalmum grandiflorum Vitm. ist. erb. p. 22 (non Lim.). — B. salicifolium f Bert! fl. apuan. p. 415. Sav. bot. et Vivi 99, cPoeco isyoi pio “ue. ‘ip. 460. - St, ; Ho Sets: p. 185. Specie propria delle Alpi apuane, e del vicino Appennino, dove trovasi a tutte le altezze per i luoghi sassosi e sul margine dei boschi : tra Carrara e le cave (Bert.), tra Carrara e Castelpoggio (Parl!), tra Massa e Fornole (Bert!), alle sorgenti del Frigido (Bert.), al Bottino sopra Seravezza (Sim.), a Levigliani al Riseccoli!, nel M. Alto, nel M. Gabberi, nell’ Altissimo, nella Corchia (Sim.), nella Pietra Pania (Mich. Sim.), nel M. Forato (Giann!), nella Tambura (Bert.), nel Pi- sanino (Pucc!), sopra Castelnuovo di Garfagnana per andare a S. An- tonio d’ Eglio (Boce.), presso Minucciano (Ad. Targ!), nell’ App. luc- chese vicino al Sasso de' Mottoni a 3argeghi (Giann.) e a Tereglio (Bert.), a Mandromini nell’ App. pistojese (Vitm.). — Fior. in giugno e luglio. Frutt. in agosto. 2£ 1037. Asteriscus maritimus Less. syn, comp. p. 210. Bert. fl. ital. IX. p. 420. — A. sessilis Moench meth. p. 592 (1794). — Buphthalmum maritimum Sav. due cent. p. 176. Sant. viagg. III. p. 216. Sav. bot. etr. IV. p. 99. — Reich. ic. t. 939. f. 3. Sulle scogliere di Piombino presso i Molo, e nel M. Argentaro (Sant. Sav.). — Fior. in giugno. 2£ Moench |. c. ripristinando il genere Asteriscus di Tournefort, ne de- scrisse una sola specie col nome di 4. sessilis, ch’ è il Buphthalmum mari timum di Linneo. Non avvertendo a ciò, gli autori susseguenti hanno ripetutamente citato Moench come autore del nome di Asferiscus maritimus ch’è stato universalmente adottato per questa pianta; ed inoltre gli hanno attribuito egualmente il nome di A. aguaticus dato alla specie seguente, il quale non si trova affatto nella sua opera. Nel modo medesimo il nome di Pulicaria dysenterica è stato attribuito falsamente a Gaertner; quelli di Linosyris vulgaris, di Stenactis dubia ed altri a Cassini, ec. Simili esempj d’inavvertenza sono troppo comuni presso gli autori bota- nici, che spesso amano meglio di copiarsi a vicenda nelle citazioni di opere, piuttostochè ricorrere alle opere stesse, e sottostare alla fatica di ricerche per COMPOSTE. d4o verità minute e nojose, ma pur necessarie per non perpetuar sempre errori ed inesattezze. 1038. A. aquaticus Less. syn. comp. p. 210. Bert. fl. ital. IX. p. 418. — Buphthalmum aquaticum Sav. due cent. p. 177, e bot. etr. IV. p. 99. — Reich. ic. t. 939. f. 2. Nei prati umidi, lungo i fossi ec. della regione dell’ ulivo, non tanto comune: Volterra (Amid!), Siena alla Coroncina!, Rapolano, Montalcino (Bert.), Firenze all’ Impruneta, a Fiesole (erb. Targ!) e lungo il Mugnone (Cal !), Arezzo (Amid!). — Fior. da giugno ad ago- sto. © 1039. A. spinosus Gren. et Godr. fl. de Fr. II. p. 172. — Asteracticus Cos. de plant. p. 495. — Buphthalmum spinosum Sant. viagg. I. p. 88, 122, 550. II. p. 151, 308. II. p. 11, 58. Sav. fl. pis. II. p. 262, e bot. etr. IV. p. 98. Puce! syn. pl. luc. p. 466. — Pallenis spinosa P. Sav. fl. gorg. n. 134. — Reich. ic. t. 959. f. 1. Comunissimo sugli argini, lungo le strade, sui cigli dei campi ec., nella regione dell'ulivo o poco fuori di essa: Sarzana (Bert.), Lucca (Gal! ec.), Valdottavo sopra Lucca (Giann!), e Vitiana nell’ App. luc- chese (Bert.), M. Pisano (P. Sav!), Pisa (Sav.), Livorno (Bert.), Fi- renze, Arezzo!, il Casentino (Ric!), Borgo S. Sepolero, Vol- terra (Amid!), Siena (Camp!), Paganico e la Badiola nel Grosse- tano, Pienza, M. Amiata in var] luoghi tra Rocca d'Orcia e Mon- tegiovi, Ansidonia nell’ Orbetellano (Sant.), M. Argentaro (Parl!), isole della Gorgona (P. Sav.), di Montecristo e del Giglio (Bert.). — Fior: da giugno ad ottobre. 2£ Trinù IKI. — SENECIONIDEE. SENECIONIDE Less. syn. comp. p. 218. 1040. Xanthium strumarium Linn. sp. plant. p. 987 (escl. la var. 8), e ed. 2a, p. 1400. Bart. cat. piant. sien. p. 65. Sav. fl. pis. HI. p. 359, e bot. etr. I. p. 189. Puce. syn. pl. luce. p. 504. Bert. fl. ital. X. p. 180.— Xanthion Ces! de plant. p. 319. — Lam. ill. t. 765. f. 1. Comune nei Inoghi incolti, lungo i fossi, nel letto dei fiumi, in- somma in tutti i luoghi arenosi umidi, principalmente nelle parti 346 COMPOSTE. basse: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), Brancoli e Valdottavo sopra Lucca (Giann!), Pisa (Cor! ec.), Livorno (Cal!), Firenze!, Siena (Bart.), ec. — Fior. in luglio e agosto. @ 1041. X. macrocarpum Dec. fl. fr. V. p. 356. Bert. fl. ital. X. p. 184: Biech. agg. fl. lucch. p. 14. — Geertn. de fruct. t. 164. f. 2 Lungo il Serchio nelle terre sabbiose, e nell’ alveo per quasi tutta la lunghezza della valle (Bicch.), per esempio a Diecimo (Giann!) e a Ghivizzano (Bert.). — Fior. da agosto a ottobre. ® 1042. X. spinosum Linn. sp. plant. p. 987. Bart. cat. piant. sien. p. 65. Sant. viagg. I. p. 350. III. p. 306. Sav. fl. pis. II. p. 335, e bot. etr. I. p. 490. Puce. syn. pl. luc. p. 505. Bert. fl. ital. X. p. 182. — Lam. ill. t. 765. f. 4. Nei luoghi incolti, nei campi arenosi, nel letto dei fiumi, lungo le strade ec., della regione dell’ ulivo : Lucca a Rivangajo (Giann!), Pisa ai Bagni di S. Giuliano, Livorno (P. Sav!), Firenze dov” è comu- nissimo!, il Casentino (Ric !), Siena (Camp! ec.), Spannocchia (Sant.) e Filetta nel Senese, Giuncarico e Monte Lattaja in Maremma (Bart.), Rocca d’ Orcia (Sant.), Scrofiano in Val-di-Chiana (Bart.). — Fior. da agosto a ottobre. @ 1043. Ambrosia maritima Linn. sp. plant. p. 988. Bert. fl. ital. X. p. 185. — Barr. ie. 1144. Nel littorale di Sarzana alla Marinella presso Bocca di Magra (Bert.). — Fior. in agosto e settembre. @® 1044. Bidens tripartita Linn. sp. plant. p. 851. Vitm. ist. erb. p. 6. Bart. cat. piant. sien. p. 69. Sav. fl. pis. Il. p. 251. Sant. viagg. II. p. 514, 405. Pucc. syn. pl. luc. p. 442. Bert. fl. ital. IX. p. 75.— B. foliîs tripartito divisis Ces. de e p. 488. — Reich. ic. t. 941. f. 1. Nei prati umidi, nei fossi e nei luoghi patadoni: comune: Sar- zana (Bert.), Lucca (Bicch! ec.), Valdottavo (Giann!) e Ghivizzano (Bert.) in Val-di-Serchio , Pisa (Sav.), Monte Carlo in Val-di-Nievole (Chiostr!), Lago di Serra Pratignana sopra Pistoja (Vitm.), Arezzo (Bert.), Siena (Bart.), Pienza (Sant.), M. Amiata all’ Abbadia S. Sal- vatore (Camp!), Lago di Chiusi (Sant.), ec. — Fior. in agosto e set- tembre. ® COMPOSTE. S4T 1045. BR. frondosa Linn. sp. plant. p. 8352. Torr. and Gray fl. of North-Amer. IL. p. 351. Specie americana, ch'io aveva trovata fin dal 1849 presso Firenze nei fossi lungo la strada ferrata di Prato, ma che confondeva con la B. tripartita, e che il Signor Beccari ha recentemente scoperta in grande abbondanza nei luoghi paludosi a mezzogiorno di Lucca (per esempio a Sorbanello, a Guamo, a Vicopelago), come pure nei contorni di Pisa, e riconosciuta per la B. frondosa. — Fior. in ottobre. ® In Europa questa pianta cresce pure a Palermo, dov’ è stata trovata dal Prof. Parlatore e dal Prof. Todaro. 1046. B. cermua Linn. sp. plant. p. 852. Pucc! syn. pl. luc. p. 442. Bert. fl. ital. IX. p. 74. — B. folio non dissecto Ces? de plant. p. 488. — Reich. ic. t. 941. f. 2, Nei luoghi stessi della B. tripartita, ma assai più rara: Lucca a S. Filippo, alla Badia a Pozzeveri (Pucc!) e a Porcari (Puce.). —Fior. in agosto e settembre. ® . » 1047. Anthemis tinetoria Linn. sp. plant. p. 896 (escl. la var. #8). Bart. cat. piant. sien. p. 76. Sant. viagg. II. p. 308, 357... III. p. 125. Sav. fl. pis. II. p. 267. Bert. fl. ital. IX. p. 385. — Reich. LE: "Ro A PPOL Re e Sui poggi aridi e sassosi della regione dell’ ulivo, e fino a una certa altezza nei monti, per i campi, sui Joro margini, nei luoghi sal- vatici, sui muri ec.: Pisa, e M. Pisano (Sav.), Firenze dov'è co- mune !, Vallombrosa (Parl!), Siena (Camp! ec.}, Radicondoli (Ant. Targ!), S. Galgano in Val-di-Merse (Sant.), Montalcino (Bert.), Pienza, Monte Follonico in Val-di-Chiana (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid !), Radda in Chianti dov’ è comunissima (Becc!), Pitigliano, Isola del Giglio (Bert.), ec. — Fior. da giugno a set- tembre. 2£ 104S. A. Triumfetti All. misc. taur. ined. (secondo la FI. pedem. I. p. 187). Dec. fl. fr. V. p. 483. Pucc. syn. pl. lue. p. 464. — A. Cota Sant? viagg. 1. p. 112. III. p. 279 (secondo i luoghi nativi). — A. austriaca Bert. fl. ital. IX. p. 560 (in parte). — Cota Triumfetti Gay. — Triumf. obs. p. 79. fig. Nei boschi delle parti basse e medie dei monti, non rara: in Lunigiana a Calice nella salita presso il Castelio (Bert.), nelle Alpi di Mommio, e per la valle del Serchio a Palodina, a Cardoso (Cal!), a 348 COMPOSTE. Tereglio lungo la Fegana, a Montefegatese (Giann!), nell’ App. pi- stojese (Parl!), a Montecatini! e Monsummano (Cal!) in Val-di-Nie- vole, in Mugello a Scarperia (Parl!), a Vallombrosa!, a Volterra (Bert.), alle Cornate di Gerfalco, a Castel del piano nel M. Amiata (?) (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ Il Prof. Bertoloni avverle che l’Allioni non ha pubblicato 1’ Anthemis Triumfetti in veruno dei cinque volumi delle Miscellanee torinesi, quantunque cilì se stesso e sia ripetutamente citato dagli autori per quella opera. 1049. A. Cota Linn. sp. plant. p. 895. Bert. fl. apuan. p. 412. Pucce. syn. pl. luc. p. 464. Sim. fl. vers. p. 184. Bert. fl. ital. IX. p. 957. — Cota Ces! de plant. p. 492. — Chamemelum annuum, ramosum, Cotule fotide foliis amplioribus, copitulis spi- nosis Mor. hist. oxon. III. p. 36. sect. 6. t. 8. f. 11. — Anthemis Italica, arvensis, annua, major, vulgatissima, flore maximo, disco pungente Mich! nov. gen. p. 52. Till. hort. pis. p. 98. t. 19. f. 2.— À. altissima Sav. fl. pis. Il. p. 265 (non Linn.). — Cgia altissima Gay. — Reich. ic. t. 1008. f. 1. Trovasi nei campi principalmente della regione dell’ ulivo, comu- nissima in alcuni luoghi, mentre scarseggia in altri: Sarzana (Bert.), Stazzema in Versilia (Sim.), Lucca a Pozzuolo (Cal!), Corfigliano in Val-di-Serchio (Pucc.), Pisa (P. Sav! ec.), Firenze, particolarmente sulla riva destra dell’ Arno (Cal! ec.), Panna in Mugello (erb. Targ!), Siena!, Montalcino (Bert.), Camuscia in Val-di-Chiana!, ec. — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in luglio. ® Come ha bene avvertito il Prof. Bertoloni, questa è indubitatamente lA. Cota di Linneo, che fondò la sua specie sulla pianta d’Italia del Micheli e del Morison. 1050. A. arvensis Linn. sp. plant. p. 894. Sav. fl. pis. IL p. 265. Mor. et De Not. fl. capr. p. 70. P. Sav. fl. gorg. n. 132. Puce! syn. pl. luc. p. 463. Sim. fl. vers. p. 184. Bert. fl. ital. IX. p. 578. — A. arvensis, annua, patula, modo odera, modo inodora, modo fetida, folio glauco, capitulis, et ramulorum extremitatibus cras- sioribus Mich. nov. gen. p. 53. t. 30. f. 2. — A. arvensis, annua, erecta, Chamemeli officinarum facie, Abrotani odore, sapore amaro, et acri, flore majore Mich. I. c. f. 3. — Reich. ic. t. 1004. f. 1,2. Comunissima per i campi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio nei monti: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Puce!), COMPOSTE. 349 App. lucchese a Pratofiorito!, a Tereglio (Bert.), a Cardoso, a S. Pel- legrino, e fino alle Alpi di Mommio (Cal !), App. pistojese a Maresca! e a Collina (Bert.), Pisa (Sav.), M. Pisano! Bagni di Casciana (Bert.), Firenze , Prataglia in Casentino!, Livorno (Cal!), Volterra (Bert.), Populonia , Grosseto!, Orbetello (Parl!), M. Argentaro!, Ansidonia (Bert.), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da aprile e maggio alla fine dell'estate. ® 1051. A. Cotula Linn. sp. plant. p. 894. Bart. cat. piant. sien. p. 76. Puce! syn. pl. lue. p. 464. Bert. fl. ital. IX. p. 581. — A. arvensis, annua, erecta, Chamemeli officinarum facie, Abrotani odore ,. sapore amaro, et acri, flore minore Mich. nov. gen. p. 55. t. 50. f. 4. — Maruta fetida Cass. in diet. se. nat. XXIX. p. 174 (1823). — Reich. ic. t. 1000. f. 1. Nei campi, però non comune: a Corfigliano in Val-di-Ser- chio (Pucc.), nell'Agro pisano (Bert.), a Siena (Bart.), nel Chianti (Bert.), ad Arezzo, a Camoscia in Val-di-Chiana!. — Fior. in giu- gno e luglio. © 1052. A. fuscata Brot. phit. lusit. 1. p. 61. t. 28. Bert. fl. ital. IX. p. 585. — Maruta fuscata Dec. — Periderea fuscata Webb. — Chamomilla fuscata Gren. et Godr. — Reich. ie. t. 1000. f. 5. Trovata dal Prof. Parlatore nell’ aprile 1845 a Orbetello. ® 1053. A. mixta Linn. sp. plant. p. 894. Sav. fl. pis. II. p. 266. Puce! syn. pl. luc. p. 464. Bert. fl. ital. IX. p. 562. — A. maritima, lanuginosa, annua, fol:is crassis, Pyrethri sapore, se- miflosculis albis, juxta discum luteis Mich. nov. gen. p. 52. t. 30. f. 1. — Ormenis bicolor Cass. — Maruta mixta Mor. — Chamomilla mixta Gren. et Godr. — Reich. ic. t. 1001. f. 1. Nelle arene del littorale, comune, e talvolta anche in luoghi are- nosi alquanto distanti dal mare: presso Sarzana a Belvedere, sotto Massa a S. Giuseppe (Bert.), intorno Pietrasanta (Mich.), a Viareggio!, a Massaciuccoli (Pucc!), nella Selva pisana , a Livorno!, alla Badia di Pozzeveri sul Lago di Bientina (Puce!), lungo la strada tra Ponte- dera e Empoli presso il fiume Cecinella (Mich.), a Fucecchio (Cal!), nell’ Elba a Portoferrajo (Bert.), ec. — Fior. da giugno a set- tembre. ® 350 COMPOSTE. 1954. A. maritima Linn. sp. plant. p. 895. Sant. viagg. II. p. 214. Bert. fl. ital. IX. p. 564. — A. maritima, perennis, foliis crassis, punctatis Mich. nov. gen. p. 53. — Reich. ic. t. 1014. f. 1. Sulle spiagge della Maremma a Port’ Ercole, nell’ Istmo di Fe- niglia (Parl!), e fra 1 Albegna e l’ Osa (Sant.), e delle isole dell’ Elba (Mich.), di Pianosa, di Montecristo (Bert.) e di Giannutri!. — Fior. in maggio e mesi seguenti. 2 1055. Anacyclus elavatus Pers. ench. II. p.465 (1807). — A. tomentosus Dec. fl. fr. V. p. 481 (1815). Mor. et De Not. fl. capr. p. 74. Bert. fl. ital. IX. p. 333. — Reich. ic. t. 999. f. 2. Nell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno. @ 1056. A. radiatus Lois. fl. gall. p. 582. Bert, fl. ital. IX. p. 354 (escl. la var. B).— Chrisanthemum Cas? de plant. p. 494. — Anthemis valentina Sant. viagg. II. p. 214. II. p. 59? Sav. due cent. p. 177. — Reich. ic. t. 999. f. 5. Regione marittima : nella Selva pisana (Sav.), a Livorno, dov' è comune lungo tutta la spiaggia per i campi e i luoghi incolti!, a Piombino (Rie!), a Castiglione della Pescaja (?), e nel littorale fra l'Osa e l’ Albegna (Sant.). — Fior. da maggio ad agosto ® 1057. Achillea macerophylia Linn. sp. plant. p. 898. Bert. fl. ital. IX. p. 592. — Reich. ic. bot. f. 484. Trovai questa specie, finora non conosciuta degli Appennini, nel luglio 1858 sul M. Orsajo di Lunigiana nei prati al luogo detto Gra- dina. 2 Il Vitman (ist. erb. p. 38) indica l Achillea Clavenne nell’ Appennino pistojese , presso la cima dei monti che rimangono tra il Lago nero e il Lago santo, andando verso l’ Appennino di Lucca. 1058. A. tomentosa Linn. sp. plant. p. 897. Bert. fl. apuan. p. 412, e fl. ital. IX. p. 590. — Bot. mag. t. 498. In luoghi montuosi aridi e sassosi, rara : nelle Alpi apuane alle cave di Miseja, di Torano, e dei Fanti scritti, nella sommità del M. Bruciana, e nelle creste tra Bruciana e Cageggi (Bert.); e nel M. Fer- rato di Prato!. — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1059, A. Millefolium Linn. sp. plant. p. 899. Bart. cat. COMPOSTE. 991 piant. sien. p. 77. Sant. viagg. I. p. 321. II. p. 27. Sav. fl. pis. Il. p. 264. Bert. fl. apuan. p. 412. Pucc. syn. pl. luc. p. 465. Bert. fl. ital. IX. p. 405. Bicch. agg. fl. lucch. p. 13 (var.). — Millefolium Cres! de plant. p. 482. — Lam. ill. t. 685. f. 1. Comurissima in tutti i luoghi erbosi, dalle rive del mare fino alle vette più alte dei monti: Sarzana e la Cisa in Lunigiana, Alpi apuane al Sagro (Bert.), alla Tambura, all’ Altissimo, a Minucciano (Ad. Targ !) ec., Lucca (Cal! ec.), M. Pizzorna (Bicch.), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Pratofiorito!, allo Spedaletto (Bert.), a S. Pellegrino, Alpi di Mommio (Cal!), App. pistojese alla Collina (Bert.), a Boscolungo e al Teso (Parl!), Pisa (Sav.), Fi- renze!, Vallombrosa, Camaldoli in Casentino (Parl!), Siena, Mon- taleino (Bert.), M. Amiata alla base e in cima (Sant. Camp!), Selvena in Val-di-Fiora (Sant.), ec. — Fior. da giugno alla fine del- l'estate. 2f da 1060. A. tanacetifolia All. fl. ped. I. p. 185. Bert. fl. apuan. p. 412. J. Bert. it. bon. p. 22. Puce. syn. pl. luc. p. 465. Sim. fl. vers. p. 184. Bert. fl. ital. IX. p. 400. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 1141. Nei prati montuosi: nelle Alpi apuane presso Fornole, tra For- nole e le sorgenti del Frigido, presso Vinca, alla Piastra marina (Bert.), al Pisanino (Pucc.), e in Versilia dov’ è comune (Sim.). — Fior. da giugno ad agosto. 2£ 1061. A. ligustica All. auct. hort. taur. Mor. et De Not. fl. capr. p. 71. P. Sav! fl. gorg. n. 155. Puec. syn. pl. luc. p. 465. Bert. fl. ital. IX. p. 405. — All. fl. ped. t. 53. f. 2. Sugli argini, sui cigli dei campi ec., in vicinanza del mare o poco lontano da esso: nelle isole dell’ Elba (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (Ric! P. Sav!, presso la Certosa di Pisa (P. Sav!), nel M. Pisano alla Verruca (Bert.), e nel Lucchese a Col- lodi (Puce.), a Vetriano (Bert.), a Diecimo (Giann!) e fino ai Bagni (Parl!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1062. A. Ageratum Linn. sp. plant. p. 897. Bart. cat. piant. sien. p. 77. Sant. viagg. I. p. 72, 521. II. p. 27. Sav. fl. pis. Il. p. 265. Bert. fl. ital. IX. p. 588. — Ganforata Ces! de plant. p. 480. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 1049, 302 COMPOSTE. Nei prati, nei campi e nei luoghi incolti della regione dell’ ulivo e anche del castagno: Livorno al Calambrone!; Pisa, dov’ è comune (Sav.); Firenze al Ponte a Badia!, al Palazzo bruciato (Reb!), a Ca- stello (Cal!), a Querceto (Bert.), a Pratolino (Rie!) ec.; Paterno sotto Vallombrosa (Ant. Targ !); Radda in Chianti (Becc !); Siena a Mazza- fonda (Bert.) e altrove; Bagni di Vignoni in Val-d' Orcia (Bert.), M. Amiata fra l’ Ansidonia e Seggiano (Camp !), presso Selvena (Sant.), all’Abbadia S. Salvadore (Camp !), sotto lo Zoccolino, a Campiglia (Sant.), Radicofani (Parl!); Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. da giugno a ottobre. 2£ 1063. Diotis candidissima Desf. fl. atl. II. p. 261. Sav. bot. etr. III. p. 145. Bert. fl. ital.FIX. p. 97. — Athanasia ma- ritima Sant. viagg. Il. p. 214. — Santolina tomentosa Sav. due cent. p. 170. — Reich. ic. t. 998. f. 3. Nelle arene marittime: a Bocca d'Arno, fra Livorno e Casti- glioncello (P. Sav!), presso Populonia, Talamone e Talamonaccio (Sav.), fra I Osa e l'Albegna (Sant.), nel M. Argentaro (Bert.), e nel- l'Isola dell’ Elba (P. Sav!). — Fior. da giugno ad agosto. 2£ 1064. Santolina Chamze-Cyparissus Linn. sp. plant. p. 842. Sant. viagg. I. p. 58, 89, 121, 550. II. p. 309, 370. Bert. tl. ital. IX. p. 92 (a, B). — Sanctolina Ces! de plant. p. 478. — Santolina viridis Pucc! syn. pl. luc. p. 441.— Clus. hist. p. 941. In luoghi aridi montuosi, dai quali scende talvolta col corso dei fiumi: in Val-di-Lima presso Lizzano (P. Sav!) e a Cociglia (Giann.), presso Lucca lungo il Serchio alla Rotta (Cal!), a Volterra (Amid!), in Casentino lungo il fiume Rassina (Ric !), a Montepulciano al poggio di Totona (Sant.), quindi nel M. Amiata e sue adiacenze dov' è co- mune, così a Pienza (Sant.), S. Quirico (Bert.), i Bagni di Vignone (Camp!), Rocca d'Orcia, Seggiano, Montegiovi (Sant.), Castel del Piano (Parl!), i Bagni di S. Filippo (Sant.) ec. — Fior. in luglio e agosto. 5 È cosa curiosa l’ osservare in questa pianta i diversi rami di uno stesso stipite, e talvolta le diverse foglie di uno stesso ramo, essere ora glabri e verdi, ora biancheggianti per la folta peluria che li riveste. 1065. S. pinnata Viv. hort. Dinegr., e fl. ital. fragm. fase. 1. p. 1. t. 1. Dee. prodr. VI. p. 35 (non Don). — S. alpina COMPOSTE. "DE humilis atrovirens tota glabra et firme inodora, foliis vermiculatis , capitulis maioribus albis, flosculorum tuba et vagina Levis Mich. hort. flor. p. S4, 170. — S. subviridis et glutinosa Zan. et Mont. rar. stirp. hist. p. 195. t. 148. — S. /eucantha Bert! ameen. ital. p. 45, e fl. apuan. p. 405. Sim. fl. vers. p. 174. Bert. fl. ital. IX. p. 94. Specie propria delle Alpi apuane, in cui trovasi di frequente sulle rupi calcaree e fra i sassi, in tuite le loro parti, dalle cave de’ marmi sino alle cime più alte (Bert! ec. ec.). — Fior. in luglio e agosto. 5 1066. Leucanthemnnum vulgare Lam. fl. fr. II. p.157. Puce. syn. pl. Inc. p. 460. — Bellis maior Cas! de plant. p. 494. — Chrysanthemum Leucanthemum Bart. cat. piant. sien. p. 76. Sant. viagg. I. p. 259. II. p. 16, 309, 444. III. p. 158. Bert. fl. ital. IX. p. 527. — Matricaria Leucanthemum Sav. fl. pis. II. p. 269. — FI. dan. t. 994. Reich. ic. t. 988. f. 1. Comunissimo nei prati, e generalmente in tutti i luoghi erbosi, dal littorale fino alla regione del faggio nei monti: Sarzana (Bert.), Calice in Lunigiana, Lueca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), e App. lucchese a Tereglio (Bert.), a Cardoso, a Palodina, a S. Pellegrino ec. M. Pisano, Livorno, Gavinana (Cal!) e Boscolungo (Parl!) nell’ App. pistojese, Firenze!, M. Senario (Parl!), Vallombrosa!, i Camaldoli di Casentino (Bert.), Siena (Camp!), Chiusdino (Sant.), Pienza, M. Amiata alla Badia S. Salvadore (Camp!) e al Pigelleto, Castellazara in Val-di-Paglia (Sant.), ee. — Fior. da maggio a luglio e ago- $k0:,52£ Pianta grandemente polimorfa. 1067. L. montanum Dec. prodr. VI. p. 48. — Chrysan- themum atratum Vitm. ist. erb. p. 15, 42. Bert. fl. apuan. p. 411. J. Bert. it. bon. p. 15. Bert. fl. ital. IX. p. 529. — Leucanthemum atratum Pucc!syn. pl. luce. p. 460.— Chrysanthemum Leucanthemum Sim. fl. vers. p. 177 (non Linn.). — All. fl. ped. t. 57. f. 2. Reicb. 10) 6987. LA Trovasi generalmente nelle parti alte dei monti, sino alle som- mità maggiori, pure scende talvolta in parti assai più basse, e financo nelle pianure: M. Orsajo in Lunigiana!, Alpi apuane al Sagro, alla Tambura, alla Piastra marina, al Cavallo, al Pisanino (Bert.), nella Pietra Pania, all’ Altissimo (Sim.) ee., Alpe di Soraggio in Garfa- Flora Toscana a 304 COMPOSTE. gnana (Ad. Targ!), App. lucchese a Coreglia, a Pontito (Puce.), a Belvedere sopra Spedaletto, a Montefegatese (Giann!), a Pratofiorito!, a Casoli (Pucc.), nell’Alpe di Controne (Vitm.), e giù ai Bagni (Giann!), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), al Corno, alla Cupola di Scaf- fajolo (Bert.), alla Caldaja (Vitm.) ec., M. Pisano a Erpici (P. Sav!), Fucecchio al poggio a Chiusi (Cal !), Alpe della Luna (Amid!). — Fior. in luglio, e in giugno nei luoghi bassi. 2£ 1068. Matricaria Chamomilla Linn. sp. plant. p. 891. Bart. cat. piant. sien. p. 76. Sant. viagg. Il. p. 27. Sav. fl. pis. II, p- 269. Puce! syn. pl. lue. p. 462. Bert. fl. ital. IX. p. 350. — Cha- memelum Cas! de plant. p. 491. — Reich. ic. t. 997. f. 1. Comune per i campì, particolarmente dei luoghi bassi: Monti- gnoso presso Massa (Bert.), Lueca (Cal! ec.), Pisa (Sav.), Firenze!, Scarperia in Mugello (Parl!), Siena (Bart.), Selvena in Val-di-Fiora (Sant.), ec. — Fior. in maggio e giugno. @® Volgarmente Camomilla, Capumilla. 1069. Pyrethrum alpinum Willd. sp. plant. HI. p. 2155. Bert. fl. ital. IX. p. 556. — Chrysanthemum alpinum Vitm. ist. erb. p. 28. — Reich. ic. t..990. f. 3. Specie rarissima, stata trovata dal Vitman sulla cima del Corno alle scale, e recentemente rinvenuta su quella del M. Prado nelle Alpi di Mommio dal Prof. Calandrini. — Fior. in luglio. 2 1070. P. ceratoephylicides Willd. enum. hort. berol. Il. p. 905. Bert. mant. fl. apuan. p. 58. Pucc! syn. pl. Inc. p. 461. sert. fl. ital. IX. p. 998. — Chrysanthemum ceratophylloides 9. Bert. it. bon. p. 15. — AI. fl. ped. t. 57. f. 4. Reich. ic. t. 991. f.2. Sulle più alte cime dei monti, con il precedente: al M. Prado (Cal!), al Pisanino orientale e settentrionale (Bert. Pucc.), al Corno alle scale (P. Sav!), e al Lago Scaffajolo (Genn!). — Fior. in lu- glio. 2£ 1071. P. Achilleze Dec. prode. VI. p. 57. Pucc! syn. pl. Inc. p. 462. Bert. fl. ital. IX. p. 542. — Cotula quaedam in sylvis Cres. de plant. p. 492. — Parthenium foliis tennissimis, Achillea cesuris Mich. nov. gen. p. 54. t. 29. — Matricaria corymbosa Sav. NM. pis. IL. p.270.— Chrysanthemum Achillece Sant. viagg. H. p.DIT. COMPOSTE. dDb IH. p. 298. — Pyrethrum corymbosum B Sav. bot. etr. IV. p. 97. Nei boschi montnosi, per le regioni dell’ ulivo, del castagno e del faggio : presso Sarzana nei monti Caprione e Brina, alle cave dei Fanti scritti nelle Alpi apuane (Bert.), nel M. Pisano (P. Sav! ec.), presso Lucca alla Maulina (Mezz!), nell'alpe di Gomitelli alla Croce (Bert.), e a Vallebuja, e nell’ App. lucchese a Pratofiorito e a Tere- glio (Giann!), in Valdinievole a Montecatini e presso Fucecchio a/ poggio dì Chiusi , in moltissimi punti dell’ agro Fiorentino!, a M. Se- nario e Scarperia in Mugello, a Vallombrosa (Parl!), a Cinciano in Val-d’ Elsa (erb. Targ!), nella Montagnola senese, a Pienza (Sant.), ec. — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1072. P. corymbosum Willd. sp. plant. II. p. 2155. Sav. bot. etr. IV. p. 97 (escl. la var. B). Puce! syn. pl. luc. p. 461. Bert. fl. ital. IX. p. 544. — Chrysanthemum corymbiferum Vitm. ist. erb. p. 51. — Barr. ic. 786. Nell’ Appennino lucchese a Casoli, a Limano e altrove (Puce.), e nell’ App. pistojese alla Piastra (Vitm.). — Fior. in giugno e lu- glio. 2£ 1073. P. Parthenium Smith fl. brit. p. 900. Bert. fl. apuan. p. 412. Sav. bot. etr. IV. p. 98. Puce! syn. pl. luc. p. 461. Bert. fl. ital. IX. p. 345. — Matricaria Ces! de plant. p. 492. —M. Parthenium Bart. cat. piant. sien. p. 76. Sav. fl. pis. Il. p. 268. — Chrysanthemum Parthenium Sim. fl. vers. p. 177. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 907. Reich. ic. t. 992. f. 2. Qua e là nei luoghi coltivati, nei rottami di fabbrica, lungo le siepi ec., non comune: in Lunigiana nel muro settentrionale di Fosdinuovo, presso Massa a Castagnetolo (Bert.), nella Versilia infe- riore (Sim.), presso Barga in Garfagnana (P. Sav!), intorno Lucca a Vorno nel Rio di Valle (Cal!), a Castelvecchio, lungo il Serchio (Pucc!), e a Marlia lungo la Fraga (Bicch !), nel Pisano (Sav.), nell’App. pistojese al Ponte del Sestajone!, a Firenze lungo il Mugnone (Cal!), nel Chianti (Ric!), a Siena (Bart.). — Fior. da giugno a settem- Hre:+ 25 1074. Chrysanthemum Myconis Linn. sp. plant. ed. 22, p. 1254. Sant. viagg. III. p. 37. Sav. bot. etr. IV. p. 97. — Chrisanthemum in arvis, secundum Cres. de plant. p. 494. — Matri- 900 COMPOSTE. carta Myconis Sav. fl. pis. I. p. 271. — Pyrethrum Myconis Mor. et De Not. fl. capr. p. 71. P. Sav. fl. gorg. n. 454. Pucc! syn. pl. luc. p. 461. Bert. fl. ital. IX. p. 347. — Reich. ic. t. 986. f. 5. Nei campi, sui loro margini, lungo le strade, nei luoghi er- bosi ee., principalmente della regione dell’ ulivo, comune: a Sarzana (Bert.), a Lucca (Cal! ec.), e più oltre in Val-di-Serchio ai Bagni (Parl!), a Vitiana e a Tereglio (Bert.), a Pisa!, a Livorno (Cal!), a Firenze!, presso Volterra alle Saline (Bert.), a Grosseto (Sant.), nelle isole della Gorgona {P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.) e del- l' Elba (Bert.), ec. — Fior. in maggio e giugno. ® 1075. C. segetum Linn. sp. plant. p. $$9. Bart. cat, piant. sien. p. 76. Sant. viagg. I. p. 114. Sav. bot. etr. IV. p. 96. Mor. et De Not. fl. capr. p. 72. P. Sav. fl. gorg. n. 155. Pucc! syn. pl. luc. p. 459. Sim. fl. vers. p. 177. — Chrisanthemum in arvis, primum Ces. de plant. p. 494. — Matricaria segetum Sav. Ml. pis. IH. p. 271. — Xanthophthalmum segetum Bert. fl. ital. IX. p. 552. — FI. dan. t. 995. Reich. ic. t. 986. f. 1. Trovasi nei campi e nei prati, dalle pianure fino alle parti medie dei monti, essendo comunissimo in alcuni luoghi, mentre scarseggia in altri: Sarzana a Triboli, Massa (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca dove abbonda (Pucc! Cal !), Lucignana (Bert.) e Tereglio (Giann !) nel- l' App. lucchese, M. Pisano!, Pisa dov'è comune (Sav.), Livorno (Cal!), Montecatini di Valdinievole dov’ è comunissimo , Firenze dove invece non è frequente! , M. della Consuma in Casentino (Bert.), Siena (Bart.), Volterra (Amid !), la Sassetta in Maremma (erb. Targ !), M. Amiata a Castel del piano (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in maggio e giugno. ® 1076. Pinardia coronaria Less. syn. comp. p. 253. Sert. fl. ital. IX. p. 554. — Chrisanthemum ex Sicilia Cas? de plant. p. 494. — Chrysanthemum coronarium Mor. et De Not. fl. capr. p. 72. — Reich. ic. t. 986. f. 2. Nei rottami di fabbrica ec. della regione marittima, rara : a Piom- bino (Bert.), e nelle isole di Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba (P. Sav!), e del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile, maggio e giu- gno. ® 1077. Artemisia Absinthium Linn. sp. plant. p. S4S. COMPOSTE. 507 Sant. viagg Il. p. 416. Sav. mat. med. tose. p. 15. Bert. fl. ital. IX. p. 125. Bicch. agg. fl. luech. p. 13. — Absinthium Cos. de plant. p. 476. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 685. Qua e là sui poggi sassosi, nelle ghiaje dei fiumi, nei luoghi incolti ec. : alla Cisa (Bert.) e a Pracchiola! in Lunigiana, a Sarzana nel letto della Magra, nelle Alpi apuane (Bert.), in Garfagnana a Pu- gliano presso Minucciano (Bicch.) e a Sassorosso (Cal !), lungo il Ser- chio a Valdoltavo (Giann!) e a Morteto di Brancoli (Biech.), in Mu: gello alle Maschere presso la villa Gerini, a Siena, alle Serre di Ra- polano, a Castiglione della Rocca (Bert.), a Castiglioncello del Tri- noro in Val-d’ Orcia (Sant.). — Fior. da luglio a settembre. 2£ Questa pianta, detta volgarmente Assenzio, è adoperata presso noi in infusione per la fabbricazione del vino cui si dà il nome di Vermut. 1078. A. camphorata Vill. prosp. Bert. fl. apuan. p. 406. Sav. bot. etr. IV. p. 76. Puce! syn. pl. lue. p. 445. Sim. fl. vers. p. 175. Bert fl. ital. IX. p. 115.— Abrotanum Ces! de plant. p. 478. — Artemisia Abrotanum Bart. cat. piant. sien. p. 69. Sant. viagg. I. p- 58. II. p. 288. IH. p. 110. Sav. fl. pis. II. p. 253, e mat. med. tosc. p. 15. t. 58 (non Linn.). — A. incanescens Bicch. agg. fl. lucch. p. 15. Nei luoghi sassosi dei poggi e dei monti, fino ad una certa altezza, comune: La Cisa in Lunigiana, Sarzana ai monti Brina € Nuda, Alpi apuane tra Ajola e Vinca (Bert.), nella Corchia (Ad. Targ!), nell’ Altissimo, nella Pietra Pania e nei mouli di Stazzema (Sim.), M. Pisano (Sav.), Lucca a Mammogli (Puce.), al Castellaccio d’'Aqui lea (Bicch.), a Brancoli (Pnec. Biech. Cal!) e a Valdottavo (Giann!), Ba- gni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Lucchio (Bert.), a Montefega- tese, a Tereglio (Giann!) ec., Sassorosso in Garfagnana (Cal!), Fi- renze a M. Morello! e all’Impruneta, Siena a Mazzafonda, Vol- terra (Bert.), la Maremma a Monte Massi, a Rocca Tederighi e a Sassofortino, Bagno di Vignone e Bagni di S. Filippo in Val-d' Or- cia (Sant.). — Fior. da agosto a ottobre. 5 1079. A. lanata Willd? sp. plant. HI. p. 1825. Koch syn. il. germ. et helv. ed. 2°. p. 402. — A. glacialis Vitm. ist. erb. p. 44 (non Linn.). — A. nilida Bert! mant. fl. apuan. p. 59. Pucc. svn. pl. luce, p. 449 (in parte, esel. la pianta del M. Rondinajo se 998 COMPOSTE. condo i professori Bertoloni e Bicchi). Bert. fl. ital. IX. p. 110. Bicch. agg. fl. lucch. p. 19. Specie propria per noi delle Alpi apuane, dove nasce sulle cime più alte, così al Pizzo d' uccello (Vitm. Bert.), al Pisanino (Bert. Pucc. Bicch.), alla Tambura sopra è Bagnuoli dov' è comune principalmente dalla parte di Garfagnana, nonchè agli Alboreti e alle Diacciaje (Bert.), infine sulla sommità della Pania (Giann! Bert.). — Fior. in luglio e agosto. 2£ i 10850. A. Mutellina Vill. hist. pl. Dauph. III. p. 244. Bert. fl. ital. IX. p. 111. Bicch. agg. fl. lucch. p. 15. — A. nitida Pucc. syn. pl. lue. p. 445 (in parte, escl. la pianta del Pisanino). Pianta rarissima presso noi, poichè trovasi soltanto sulla cima del M. Rondinajo tra i massi di macigno, dove l’ ha scoperta il Dot- tor Giannini. — Fior. in luglio e agosto. 2/ 1085. A. vulgaris Linn. sp. plant. p. 848. Bart. cat. piant. sien. p. 69. Sant. viagg. IL p. 58, 155. II. p. 67. Sav. fl. pis. Il. p. 256, e mat. med. tosc. p. 57. t. 57, e bot. etr. IV. p. 77. Puce! syn. pl. luc. p. 445. Bert. fl. ital. IX. p. 120. — Artemisia Ces! de plant. p. 478. Comune lungo i fiumi, per le siepi nei luoghi umidi, ec., dalle pianure fino alle parti medie dei monti: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), App. lucchese a Tereglio (Bert.), Pisa (Sav.), Pistoja (erb. Targ!), Firenze!, M. Senario (Ant. Targ!), Siena (Bart.), Ba- gni di S. Filippo, Arcidosso nel M. Amiata, Pitigliano (Sant.), ec. — Fior. in agosto e settembre. 2£ 1092. A. maritima Linn. sp. plant. p. 846. Sant. viagg. II p. 124, 342. t. 9. IL. p. 59, 291. Sav. due cent. p. 172, e mat. med. tosc. p. 15. t. 38, e hot. etr. IV. p. 76. — Absinthiî alterum genus Ces. de plant. p. 476. Bart. cat. piant. sien. p. 69. — Ar- temisia maritima e A. gallica Bert. fl. ital. IX. p. 128, 129. Di questa specie trovasi qualche rara pianta presso al mare, come a Bocca d’ Arno (Sav.), nel Padule di Castiglione della Pescaja, e intorno allo Stagno d' Orbetello (Sant.); ma è poi frequentissima nelle crete delle provincie Volterrana e Senese, ove è chiamata As: senziolo, così a Volterra (erb. Targ! ee.), Mensano (Sant.), Siena, COMPOSTE. 999 Asciano (erb. Targ! ec.), Pienza (Sant.), S. Miniato (Bert.), Radico- fani (Parl!), ec. — Fior. in agosto. 2£ 1083. A. eeerulescens Linn. sp. plant. p. 848. Sant. viagg. IE. p. 150. Sav. due cent. p. 171, e mat. med. tosc. p. 15. t. 98, e bot. etr. IV. p. 77. Bert. fl. ital. IX. p. 150. — Absinthium marinum Cos. de plant. p. 477. In luoghi paludosi marittimi: Livorno alla Padaletta, Stagno di Talamone (Sav.), Ansidonia (Sant.), Isola dell’ Elba (Bert.). — Fior. in agosto. 2/ 10864. Tanacetum vulgare Lion. sp. plant. p. 844. Sant. viagg. I. p. 145. Sav. fl. pis. II. p. 254, e mat. med. tosc. p. 15. t. 52, e hot. etr. Hi. p. 147. Pucc! syn. pl. luc. p. 445. Bert. fl. ital. IX. p. 104. — Tanacetum Cos! de plant. p. 479. Qua e là lungo i fiumi, sugli argini, nei luoghi boschivi ec., dalle pianure fino alla regione del faggio nei monti: Calice in Luni- giana, monti di Bolano nel Sarzanese (Bert.), Pisa nella Selva e nel Monte (Sav.), Lucca alla Rotta (Cal !), a Porcari (Mezz. e Bece!), a Marlia e altrove (Pucc.), Bagni di Lucca {Parl!), Ghivizzano in Garfa- gnana (Pucc!), App. pistojese al Teso (erb. Reb!) e a Boscolungo (Parl!), Firenze alle Cascine e altrove!, Siena a Mazzafonda (Bert.), Castel del piano nel M. Amiata (Camp!), ec. — Fior. da luglio a set- tembre. 2£ 1085. Helichrysum Stoechas Dec. fl. fr. IV. p. 152. Puce! syn. pl. luc. p. 447. — Gnaphalium Stechas Sav. bot. etr. III. p. 147. — G. citrinum Bert. fl. ital. IX. p. 154. — Barr. ic. 410. Reich. ic. fl. germ. et helv. XVI. t. 950. f. 3. Nelle arene marittime, o poco distanti dal mare: nel Pietrasan- tino (P. Sav!), a Viareggio!, nella Selva pisana a S. Rossore presso la bocca del Fiume morto (Bert.), e presso Orbetello (Sav.) nell’ Istmo di Feniglia!. — Fior. da maggio ad agosto. d 1086. H. angustifolium Dec. fl. fr. V. p. 467. Mor. et De Not. fl. capr. p. 72. P. Sav. fl. gorg. n. 156. Pucc! syn. pl. ic. p. 447. — Helichryson Ces! de plant. p. 484. — Elichrysum angu- stissimo folio Mich! hort. flor. p. 55. — Graphalium Stechas Bart. cat. piant. sien. p. 68, Sant. viagg. LL p_58, 89, 121, 350, 551. IL 560 COMPOSTE. p. 67, 175, 008, 416, 442. II. p. 156, 026, 367. Sav. fl. pis. II. p. 257. Bert. mant. fl. apuan. p. 55, e fl. ital. IX. p. 158.—(G. an- gustifolium Sav. bot. etr. III. p. 148. Sim. fl. vers. p. 176. — Reich. 16690 Questa pianta è fra le più comuni in Toscana, essa nasce dap- pertutto nei luoghi aridi aprici, sui poggi sassosi, negli scopeti, sui muri, sugli argini, nelle ghiaje dei fiumi, nelle arene marittime ec. , fino alla regione del faggio : cosi in Lunigiana a Pracchiola, Pontremoli!, Calice, Sarzana (Bert.), nelle parti basse delle Alpi apuane (Bert. ec.) per esempio a Ruosina , Levigliani! ec., in Val-di-Serchio a Lucca (Cal! ec.), ai Bagni (Parl!), a Pratofiorito (Giann!) e a Tere- glio, nell’ App. pistojese a Collina (Bert.), a Pisa nel Monte e nella Selva (Cor! ec.), a Livorno , nell’ Agro fiorentino!, a Vallombrosa (Ant. Targ!), ad Arezzo (Fior!), a Borgo S. Sepolero (erb. Targ !), a Volterra (Amid i), a Siena (Camp! ec.) e nell’Agro senese, a Pienza, nella montagna di Cetona, a Radicofani, alle falde del M. Amiata, a Pitigliano, nel M. Argentaro (Sant. ec.), e nelle isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba, di Montecristo (Bert.) e di Giannutri!, ec. — Fior. da giugno a settembre. 5 Generalmente nota col nome di 7'ignamica. 1087. Gnaphalium luteo-album Linn. sp. plant. p. S51. Sav. fl. pis. II. p. 258, e Dot. etr. III. p. 150. Pucc! syn. pl. luc. p. 445. Bert. fl. ital. IX. p. 142. — Chrysocome în plana descen- dens Cas. de plant. p. 485. — Reich. ic. t. 947. f. 1. Nei luoghi arenosi umidi, raro : presso Sarzana a Margubio {Bert.), a Pisa nella Selva presso Coltano (P. Sav!), e vicino alla Porta nuova (Sav.), e nel Monte a Mortello (Mezz!), nel Lucchese a Porcari (Puce!) e a Colle di Compito (Parl!), a Volterra al Fonte del- l'agnello, infine a Pitigliano (Bert.). — Fior. in luglio e agosto. @ 1088. G. uliginosum Linn. sp. plant. p. 856. Sav. due cent. p. 174, e bot. etr. III. p. 150. Puce! syn. pl. luce. p. 445. Bert. fl. ital. IX. p. 150. — G. supinum Lavendule folio Bocce. mus. di piant. p. 107. t. 85. — Reich. ic. t. 947. f. 2. Nei luoghi umidi e paludosi, raro: nella Selva pisana a Casta- gnolo!, nel Lucohese a Quiesa (Cal!), a Lucca lungo il Serchio S. Alessio (Pucc!) e a Diecima(Bicch !) ed altrove, ad Altopascio sul COMPOSTE. o6l Padule di Bientina!, nell'App. pistojese, e nell’App. aretino al Prato di volpe (Bert.). — Fior. da giugno ad agosto. ® 1089. G. syIvaticum Linn. sp. plant. p. 856. Sant. viagg. I. p. 73, 112, 145. Sav. fl. pis. II. p. 258. Pucc! syn. pl. luc. p. 443. — Chrysocome in montibus Cas? de plant. p. 485. — Gnaphalium rectum Sav. bot. etr. II. p. 151. Bert. fl. apuan. p. 406. J. Bert! it. bon. p. 11. Bert. fl. ital. IX. p. 144. — Reich. ic. t. 949. f. 1. Comune per i monti, tanto nei prati delle parti più alte quanto neì sottostanti boschi di faggi e di abeti, e più in basso ancora in quelli di castagni: in Lunigiana alla Cisa (Bert.), nel M. Orsajo!, nel M. Gotro e nel M. Corneviglio (Bert.), nelle Alpi di Mommio al M. Prado (Cal!), nelle Alpi apuane sotto il Giovo (Bert.), nel M. Pisano (Sav.), nell’App. lucchese a S. Pellegrino (Cal !), al Rondinajo (Bert.), a Coreglia (Bicch!), ai Bagni di Lucca (Parl!) e a Limano (Puce.), e giù in Val-di-Serchio a Valdottavo (Giann.), nell' App. pistojese a Boscolungo!, allo Scaffajolo (Bert.), al Corno (Genn!), alla Caldaja (Parl!) e al Teso!, alla Futa in Mugello (Bert.), a Vallombrosa!, in Casentino a Bertesca (Parl!), nell’ Alpe di Catenaja, nell’ Alpe della Luna (Bert.), nel M. Amiata sotto il Zoccolino (Sant.) e intorno Ca- stel del piano, nel M. Labbro (Camp!). — Fior. in luglio e agosto. 2£ 1090. G. supinum Linn. syst. nat. ed. 122. Bert. fl. ital. IX. p. 148. — Reich. ic. t. 952. f. 2. Sulle più alte cime dell’ Appennino, nella regione scoperta e an- che nella regione superiore del faggio, raro assai: sulla sommità del M. Prado delle alpi di Mommio (Cal !), e nell’ App. pistojese alle Tre potenze, al Libro aperto, presso Boscolungo al Macerino e al Balzo del Valloneello (Parl!), e al Corno (Bert.). — Fior. in luglio. 2/ 1091. Antennaria dioieca Gaertn. de fruct. Il. p. 410. t. 167. — Gnaphalium divieum Vitm. ist. erb. p. 39. Sav. due cent. p. 1753, e bot. etr. III. p. 149. Bert. fl. apuan. p. 406. J. Bert. it. bon. p. 11. Puce! syn. pl. luc. p. 446. Sim. fl. vers. p. 176. Bert. fl. ital. IX. p. 151. — G. alpinum Vitm. o. c. p. 48 (non Linn.). — Reich. ic. t. 951. f. 2,3. Comune per i pascoli delle parti più alte dei monti, nella re- gione scoperta e in parte nella regione del faggio: in Lunigiana al M. Corneviglio (Bert.), M. Gotro e M. Orsajo!, nelle Alpi di Mom- 562 COMPOSTE. mio (Cal!), nelle Alpi apuane al Sagro, alla Tambura, all’ Altissimo (Bert.), alla Pania secca (Vitm.), al Pian di Lago sopra Terrinca (Sim.), in Garfagnana a Sassorosso, S. Pellegrino (Cal!), la Vetrice sopra Barga(Ad. Targ!), nell’App. lucchese a Misera Ciancia (Bert.), alle Prata di Montefegatese, a Pretina (Giann!), al Rondinajo, a Pratofiorito!, Casoli, Casabasciana (Cal!) ec., nell’ App. pistojese alle Tre potenze (Parl!), a Boscolungo!, al Libro aperto (Parl!), al Cupola di Scaf- fajolo (Bert.), al Corno!, alla Caldaja (Parl!) e al Teso!, in Mugello a Cannucceto tra la Futa e M. Guerrino (Bert.), nei monti sopra Val- lembrosa (Bech !), sul M. Pisano presso la cima del M. Penna, dove però è rarissimo !, infine nel M. Amiata (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. 2/ 1092. Leontopodium alpinum Cass. in dict. se. nal. XXV. p. 474. — Filago Leontopodium Vitm. ist. erb. p. 22, 35. — Gnaphalium Leontopodium Sav. bot. etr. III. p. 148. Bert. fl. ital. IX. p. 154. — Reich. ic. t. 947. f. 2. Indicato dal Savi nell’ App. pistojese, e precisamente a Mandro- mini dal Vitman. — Fior. in luglio e agosto. 2£ Non saprei cosa potesse essere la Filago Leonlopodium £ della Porche- reccia di Cupi nel Grossetano riportata dal Santi viagg. II. p. 226. 1093. Filago germanica Linn. sp. plant. ed. 2°. p. 1511. Bart. cat. piant. sien. p. 68. Sant. viagg. II. p. 248. Mor. et De Not. fl. capr. p. 75. P. Sav. fl. gorg. n. 137. Puce! syn. pl. luc. p. 446. Bert. fl. ital. IX. p. 157. — Herba Impia Cas! de plant. p. 485. — Gnaphalium germanicum Sav. fl. pis. II. p. 259, e bot. etr. HI. p. 151. a. vulgaris. — Jord. obs. pl. Fr. 5° fragm. t. 7. f. A, B. B. spathulata.— Filago spathulata Presl del. prag. p. 99. Jord. 1. e. f. C. Biceh. agg. fl. lucch. p. 15.— F. germanica B Mor. et De Not. |. c. Y? eriocephala. — /. criocephala Guss. pl. rar. p. 044. t. 59. Jord. 1. c. f. D..— F. germanica 8 Bert. |. c. Comunissima dappertutto nei campi, lungo le strade ec., nelle regioni dell’ ulivo e del castagno, e anche più su in quella del faggio : Sarzana (Bert.), Lucca (Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), Tereglio (Bert.) e Pratofiorito (Giann!) nell’ App. lucchese, S. Marcello nell’ App. pi- stojese (Parl!), Pisa, Fucecchio , Firenze!, Scarperia in Mugello, COMPOSTE. 96» Figline (Parl!), Arezzo!, Radda in Chianti (Becc!), Siena!, Pereta nel Grossetano (Sant.), isole della Gorgona (P. Sav. ec.) e della Ca. praja (Mor e De Not.), ec. — Fior. in giugno e luglio. ® lo so che sarò censurato da molti per la riunione che ho fatta qui sopra in una sola specie delle forme che generalmente oggidì si dividono in tre 0 quattro. Pure devo confessare, che ad onta della buona volontà da me usata, non ho potuto ravvisare fra quelle forme caratteri distintivi di qualche valore, e ho dovuto perciò riunirle, lasciando ad altri più abili di me il saperle nuo- vamente disgiungere. 1094. F. arvensis Linn. sp. plant. p. 1512. Bart. cat. piant. sien. p. 68. Sant. viagg. I. p. 112, 143. Bert. fl. ital. IX. p. 160. — Reich. ic. t. 946. f. 2. Rara : a Firenze fuori di Porta alla Croce (Parl!), a Siena (Bart.), e sul M. Amiata intorno Castel del piano nel Fondo del lupo e nella Valle grande (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. ® 1095. F. mimima Fries nov. fl. suec. ed. 22. p. 268. Bert. fl. ital. IX. p. 161. Bicch. agg. fl. lucch. p. 13. — F. montana Sant. viagg. Il. p. 248. — Reich. ic. t. 946. f. 1. In luoghi montuosi aridi: al M. Prado nelle Alpi di Mommio (Cal!), ai Bagni di Lucca (Parl!), e nel Lucchese dov'è comune (Bicch.), a S. Marcello nell’ App. pistojese (P. Sav!), nel Mugello (Parl!), nel Chianti a Radda (Becc!), in Casentino a Pratovecchio (Parl!), in Maremma presso Pereta alle Piaggine (Sant.). — Fior. in luglio. ® 1096. F. gallica Linn. sp. plant. ed. 22. p. 1312. Sant. viagg. II. p. 226. Mor. et De Not. fl. capr. p. 73. Pucc. syn. pl. luc. p. 446. Bert. fl. ital. IX. p. 165. — Herba Impia alia Cres: de plant. p. 486. — Gnaphalium gallicum Sav. due cent. p. 174, e hot. etr. III. p. 152. Bert. mant. fl. apuan. p. 56. — Logfia subulata Coss. — Reich. ic. t. 947. f. 1. Nei luoghi salvatici aridi dei poggi e dei monti, nelle loro parti basse e medie, piuttosto comune: in Lunigiana tra Pracchiola e Pon- tremoli!, nel M. Corneviglio, e a Sarzana (Bert.); nei monti Apuani tra Cageggi e il M. Bruciana (Bert.); nel Lucchese (Cal! ec.), ai Bagni di Lucca!, a Tereglio nell’ App. lucchese (Bert.), in Garfagnana a targa (Ad. Targ!); a Pistoja, e nell’ App. pistojese (Parl!); presso 004 COMPOSTE. Firenze a Quarata (Ant. Targ!), alla Romola e a M. Senario (Parl!); a Figline (Parl!); a Caprese in Val-Tiberina (Bert.); nel Grossetano alla Porchereccia di Cupi (Sant.); nelle isole della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Parl!). — Fior. in giugno e luglio. ® 1097. Carpesium cernuum Linn. sp. plant. p. 859. Sav. pug. di piant. p. 195. Bert. fl. ital. IX. p. 172. — Barr. ic. 1142. Alle Paline dî Corte verso Ronta in Mugello (Sav.). — Fior. in luglio. 2£ 1098. Doronicum caucasienm Bicb. fl. taur.-cauc. Il. p. 321 (1808). Gris. spie. fl. rum. II. p. 218.—D. Columne Ten! in giorn. ene. di Nap. (1816). Bert. fl. apuan. p. 410. Sav. hot. etr. IV. p. 94. J. Bert. it. bon. p. 15. Puce! syn. pl. luc. p. 454. Sim. fl. vers. p. 185. Bert. fl. ital. IX. p. 309. — D. cordifolium Sternb. denkschr. (1818). — Ten. fl. nap. t. 79. In montagna, nelle fessure delle rupi e nei luoghi sassosi, sulle vette più alte come nei sottostanti boschi di faggi e di abeti, donde scende fino al basso delle valli col corso dei torrenti e dei fiumi : nelle Alpi di Mommio al M. Prado e altrove (Cal!), nelle Alpi apuane al -Pisanino, alla Tambura (Bert.) e alla Pania (Sim.), nell'App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), al Rondinajo (Bert.), e a Botri (Giann.), quindi giù lungo il Serehio ad Anchiano (Cal!), Diecimo (Pucc!) Val- dottavo (Giann!), Aquilea (Pucc.) e Sesto (Mezz. e Bece!), nell’ App. pistojese al Corno (G. Bert.), sopra Firenze a M. Morello (Parl!) e M. Senario, infine all’ Alvernia in Casentino!, e alle Balze nell’ App. aretino (Amid!). — Fior. da aprile e maggio a luglio. 2 1099. D. Pardalianches Linn. sp. plant. p. 885 (var. 8). Vitm. ist. erb. p. 21, 40. Sav. due cent. p. 185. Bert. fl. ital. IX. p. 506. — D. scorpioides Sav. bot. etr. IV. p. 94. Nella Valle del Serchio a Vergemoli e Calomini (Vitm.), al Ponte di Calavorno (Bert.), e al Puntone di Sesto (Giann!); nell’ App. pi- stojese a Mandromini (Vitm.) e al Cavone di Corno alla scala (Bert.); in Maremma vicino a Prata al Fosso dello Stregajo (Sav.). — Fior. in aprile e maggio, e nei luoghi alti in giugno e luglio. 2£ 1100. D. austriacum Jacq. fl. austr. J. Bert. it. bon. p: 22. Bert. fl. ital, IX. p. 511. — D. scorpioides Puce! sym. pl. lue. COMPOSTE. 905 p. 454. — D. Pardalianches Bicch. agg. fl. Incch. p. 19. — Reich. ic. t. 997. Nei boschi di abeti e di faggi sull’ Appennino: M. Gotro alle Pia- nelle! e La Cisa (Bert.) in Lunigiana, Alpi apuane al Pisanino (Puec!), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!) e a Limano (Puce. in erb. Cal!), App. pistojese a Boscolungo!, alla Piana del Poggione (Bert.), sotto la Caldaja e al Teso!, M. Piano sopra Ver- nio (Bert.). — Fior da giugno ad agosto. 2£ Il Doronicum plantagineum è indicato dal Vitman (ist. erb. p. 43) nel- l’alpe di Controne, ma questa pianta non è mai stata trovata in Italia. Così dicasi pure della sua Arnica montana che riporta (0. e. p. 21) di Mandro- mini nell’ App. pistojese, ma che nessuno ha ritrovato ivi o altrove in To- scana. 1101. Senecio vulgaris Linn. sp. plant. p. 867. Bart. cat. piant. sien. p. 69. Sav. fl. pis. II. p. 285, e bot. etr. IV. p. 85. Mor. et De Not. fl. capr. p. 75. P. Sav. fl. gorg. n. 159. Pucc! syn. pl. luce. p. 457. Bert. fl. ital. IX. p. 212. — Senecio Coes. de plant. p. 537. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 1132. Reich. ic. t. 959. f. 1. Comune quanto mai in tutti i luoghi coltivati e abitati: Sar- zana (Bert.), Lucca (Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Cor!), Fi- renze!, Siena (Bart.), Orbetello, isole del Giglio (Parl!), della Ca- - praja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav.), ec. ec. — Fior. tutto l’anno. @ 1 1162. S. viscosus Linn. sp. plant. p. $68. Vitm. ist. erb. p. 9. Sav. due cent. p. 185, e bot. etr. IV. p. 85. Pucc! syn. pl. luc. p. 457. Bert. fl. ital. IX. p. 214. — Reich. ic. t. 960. f. 1. Nelle parti medie e basse dei monti, e lungo i torrenti e i fiumi che ne scendono: in Lunigiana nel M. Gotro dov’ è comune, e alla Cisa, a Sarzana nei monti di Bolano (Bert.) e alla Chiara di Falcinello (Ad. Targ!); in Garfagnana tra S. Pellegrino e Castelnuovo, nell'App. lucchese a Coreglia (Pùce !), Montefegatesi (Bert.), Tereglio (Giann!), Spedaletto, Pian di Porreta, Pian di Fegana (Giann.), e giù ai Bagni (Pucc.), e lungo il Serchio a Valdottavo (Giann!) e a Nozzano (Pucc.); nell’ App. pistojese presso Boscolungo (Parl!), e sopra Mare- sca per il Teso (Vitm.); nel M. Amiata (Sav.). — Fior. da luglio a settembre. @ 566 COMPOSTE. 1103. S. syivatieus Linn. sp. plant. p. 868. Vitm. ist. erb. p. 25. Sant. viagg. I. p. 292. II. p. 17. Sav. bot. etr. IV. p. 84. Bert. fl. ital. IX. p. 215. — Reich. ic. t. 960. f. 2. Nei monti, assai raro: a Mandromini nell’ App. pistojese (Vitm.), al Poggio di Montieri (Bert.), nel M. Amiata (Sav.) alle Lame dell’ acqua santa, e nel viemo M. Cornio (Sant.). — Fior. in luglio e agosto. @® 1104. S. lividus Linn. sp. plant. p. S67. Bert. fl. ital. IX. p. 216. — Jacobea annua, Senecionis folio, Feniculi odore Till. hort. pis. p. 86. t. 28. — Senecio feniculaceus P. Sav. fl. gorg. n. 140. Nella regione marittima, raro: nel M. Argeutaro lungo i Con- dotto poco sotto i Passionisti, e nelle isole del Giglio (Parl!), e della Gorgona presso il camposanto (P. Sav.). — Fior. in aprile e mag- gio. ® 1î05. S. leucanthemifolius Poir. voy. en Barb. (1789). — S. humilis Desf. f1. atl. Il. p. 271 (1800). —S. crassifolius Willd. sp. plant. Il. p. 1982 (1800). Bert. fl. ital. IX. p. 217. Nei prati d’ Orbetello (Bert.). — Fior. in aprile e maggio. ® 1î06, S. laciniatus Bert. in journ. de bot., e amen. ital. p. 102 (escl. il sin. di Mich.), e fl. apuan. p. 408. Sav. bot. etr. IV. p. 84. J. Bert. it. bon. p. 21. Pucc! syn. pl. luc. p. 458. Bert. fl. ital. IX. p. 225. — S. in montibus altior ete. Cas. de plant. p. 557. — Jacobea montana, Senecionis folio Juss. in Barr. ic. p. 97. Mich! in herb. Cos. — Senecio vulgari similis flore luteo , radio extenso Sant. viagg. I. p. 144. — S. nebrodensis auct. (non Linn.). — S. ru- pestris auet. (non Waldst. e Kit., secondo il Prof. Bertoloni). — Barr. ic. 402. Reich. ic. bot. t. 904. Comune nei boschi di faggi in montagna, da dove esce talvolta per salire sulle cime più alte, e tal altra scende (però casualmente) sino nelle sottostanti valli: in Lunigiana alla Cisa (Bert.), nel M. Or- sajo! ee., presso il Lago di Sassalbo nel Fivizzanese (Parl!), sul M. Prado delle Alpi di Mommio (Cal!), neile Alpi apuane al Sagro, al Pisanino, al Cavallo (Bert.), alla Tambura (Ad. Targ!) e nel Pietra- santino (Bert.), nell’ App. lucchese e pistojese a S. Pellegrino (Cal!), a Coreglia (Bert.), al Pian di Porreta, a Mercatello, allo Spedaletto £‘(* (Giann!), tra Montefegatesi e il Rondinajo ce., a Boscolungo!, al COMPOSTE. 36017 Corno (Bert.), sotto il Crociechio (P. Sav!), al Teso! ec., a Vallom- brosa! e Pratomagno (erb. Targ!), in Casentino a Camaldoli e |’ Al- vernia (Bar! ec.), al Fumajolo nell’App. di Verghereto (Bert.), nel M. Amiata (Camp! ec.); in parti più basse questa pianta è stata rac- colta a Pontremoli! ai Bagni di Lucca (Parl!), al Ponte a Sestajone! e alla Cartiera (Bert.) nei monti Pistojesi, a Pratovecchio in Casen- tino!, ec. —Fior. in luglio e agosto. @ Pianta polimorfa. È certo che essa non può essere il S. nebrodensis di Linneo (Sp. plant. ed. 2a, p. 1217), secondo la descrizione ch’ egli ne dà e la figura citata del Barrelier, che si riferiscono assai meglio al S. lividus. È invece molto pro- babile ch’ essa sia identica col S. rupestris di Waldstein e Kitaibel; ma non avendo io potuto consultare il testo nè la figura di questi autori, non oso affermare nulla di più in proposito. 1107. S. erratieus Bert. rar. ital. plant. dee. 5. p. 62. Mor. et De Not. fl. capr. p. 75. Puce! syn. pl. Inc. p. 458. Sim. fl. vers. p. 182. Bert. fl. ital. IX. p. 257. — Herba Sancti Iacobi, foliis ad Raphani folia magis aecedentibus Cas. de plant. p. 500. — Reich. ic. bot. t. 557. Qua e là lungo i fossi e nei luoghi umidi, dalle pianure fino ad una certa altezza nei monti, comune: Sarzana, Alpi apuane alle sor- genti del Frigido (Bert.), presso Serravezza! e altrove in Versilia (Sim.), Viareggio!, Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (P. Sav!), Livorno , Firenze!, Figline (Ant. Targ!), Vallombrosa, il Casentino (Bert.), Lucignano nel Senese, Campiglia (erb. Targ!), Orbetello (Ric!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da Inglio a settembre. @. 1108. S. Jacobzea Linn. sp. plant. p. 870. Mor. et De Not. fl. capr. p. 75. Bert. fl. ital. IX. p. 255. Nella sola Isola di Capraja, dove però è rarissimo, e dove i Pro- fessori Moris e De Notaris lo trovarono senza fiori. 2£ 1109. S. erucifolius Linn. sp. plant. p. 869 (dove il nome è omesso per errore di stampa), e ed. 29. p. 1218. Huds. fl. angl. p. 517. — Herba Sancti lacobi, foliis Eruce Cres. de plant. p. 500. — Senecio Jacobea Bart. cat. piant. sien. p. 75. Sant. viagg. I. p_411. Sav. fl. pis. II. p. 285, e bot. etr. IV. p.-85.!Puec! syni pl. 308 COMPOSTE. luc. p. 458 (non Linn.). — S. tenuifolius Bert. fl. ital. IX. p. 299. Bicch. agg. fl. luech. p. 15. — Barr. ic. 158. Sugli argini, sul margine dei campi, in luoghi boschivi ec. nelle regioni dell'ulivo e del castagno, non molto comune: Sarzana (Bert.), Lucca a S. Alessio, a Monte S. Quirico (Cal!), a S. Martino in Vi- gnale (Bicch.) ec., Pisa (Sav.), Firenze alle Cascine e altrove! , i Ca maldoli in Casentino (Bar!), Siena (Bart.), Castel del piano sul M. Amiata (Sant.).— Fior. in agosto e settembre. 2£ 1110. S. calvescens Mor. et De Not. fl. capr. p. 74. t. 1. Walp. rep. bot. syst. II. p. 655. Bert. fl. ital. IX. p. 259. Specie propria dell'Isola di Capraja, dove i Professori Moris e De Notaris la scoprirono in luoghi ombrosi lungo i ruscelletti presso la Cala delle Leccie. — Fior. in maggio e giugno. 5 fffii. S. Cineraria Dec. prodr. VI. p. 355. Mor. et De . Not. fl. capr. p. 73. P. Sav! fl. gorg. n. 138. — Cineraria Cas! de plant. p. 500. — C. maritima Sant. viagg. IL. p. 125, 175, 215. III. p. 216. Sav. due cent. p. 184, e bot. etr. IV. p. 88. Bert. fl. ital. IX. p. 294. —J. Bauh. hist. lib. XXIV. p. 1056. fig. a destra. Reich. ic. t. 968. f. 1. Sulle scogliere marittime, comune: Torre del Romito sotto Li- vorno (P. Sav!), Piombino (Sant.), Collelungo (Parl!), Talamone (Sant.), Ansidonia, La Tagliata, M. Argentaro (Parl!), 1° Isolotto presso Port’ Ercole (Sant.), isole di Giannutri!, del Giglio (Parl!), di Montecristo (Bert.), della Pianosa, dell’ Elba (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav!). — Fior. da maggio ad agosto. 5 1112. S. bicolor Car. ms. — Cineraria bicolor Willd. sp. plant. II. p. 2085. Bert. fl. ital. IX. p. 295. Nelle vicinanze di Siena, e nel M. Argentaro (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 5 1113. S. ineamus Linn. sp. plant. p. 869. Bert. fl. ital. IX. p. 230 (escl. la var. B.). — Reich. ic. t. 958. f. 2. Trovato dal Prof. Calandrini sulla sommità del M. Prado nelle Alpi di Mommio. — Fior. in luglio e agosto. 2£ COMPOSTE. 369 1114. S. nemorensis Linn. sp. plant. p. 870. Bert. fl. apuan. p. 408. Pucc! syn. pl. Inc. p. 458. Sim. fl. vers. p. 182. Bert. fl. ital. IX. p. 242. — Virge aure@ alterum genus Ces. de plant. p. 505. — Senecio sarracenicus Vitm. ist. erb. p. 53. Sant. viagg. I. p. 144, 184. Ill. p. 153. Sav. due cent. p. 182, e bot. etr. IV. p. 86. Pucc! 1. e. — Reich. ic: bot. t. 293, 294. Comune per i boschi di faggi e di abeti in montagna, da dove scende talvolta nella regione del castagno : in Lunigiana al M. Gotro! e presso Calice (Bert.), nelle Alpi di Mommio (Cal!), nelle Alpi apuane a Tenerano presso .Fornole (Bert.) e sotto il M. Gabberi (Sim.), nel- l’ App. lucchese e pistojese a S. Pellegrino (Cal!), Tereglio (Giann!), Montefegatesi, Botri (Bert.), Limano (Puce.), l' alpe del Lago Nero (Vitm.), Boscolungo ec., sopra Firenze a M. Senario, a Vallom- brosa!, in Casentino al Pozzone e all’ Alvernia (Parl!), al Fumajolo nell'App. aretino (Bert.), infine nel M. Pisano a Pozzuolo (Cal!), nel Poggio di Montieri, e nel M, Amiata sopra Castel del piano, a S. Fiora (Sant.) e al Prato della Contessa (Camp !). — Fior. da luglio a settembre. 2£ Pianta variabilissima per |’ aspetto, per la statura, per la grandezza, la forma e la consistenza delle foglie, per il numero dei capolini nell’ infio- rescenza, e per quello dei fiori in ogni capolino. Non saprei cosa possa essere il S. sarracenicus Bart. cat. piant. sien. p. 75. Il Santi (viagg. III. p. 38) indica il Senecio Doria al Bagno di Roselle nella Maremma grossetana. 11î5. S. Doronieum Linn. syst. nat. ed. 102 (sec. Gouan hort. monsp. p. 441). Bert. mant. fl. apuan. p. 57. J. Bert! it. bon. p. 15. Pucc! syn. pl. luc. p. 459. Bert. fl. ital. IX. p. 245. — Ar- nica scorpioides Vitm? ist. erb. p. 14, 32, 44. — Barr. ic. 229. Reich. ie. t. 975. f. 1. Nei prati delle parti più alte dei monti, nella regione scoperta e la regione superiore del faggio, piuttosto raro: al M. Orsajo in Lu- nigiana!, presso il Lago di Sassalbo nel Fivizzanese (Parl!), nelle Alpi apuane al Pisanino (Bert. Pucc.) e al Pizzo d' uccello (?) (Vitm.), nell’ App. lucchese e pistojese a Pratofiorito!, al Rondinajo (Bert.), ai Quattro Frati (Giann.), alla Piastra (?) (Vitm.), al Corno (G. Bert.) e alla Caldaja (?) (Vitm.), e nell’ Alpe della Luna ‘alla Ripa (Bert.). — Fior. in luglio e agosto. 2f : La pianta raccolta dal Prof. Parlatore presso il Lago di Sassatbo è insi- gne per la sua statura, portando non meno di 15 capolini di fiori. Flora Toscana. i 24 370 COMPOSTE. 1116. S. brachyehzetus Dec. prodr. VI. p. 362. — /a- cobea montana, integro, rotundo folio Bocc. mus. piant. p. 64. t. 49. — Cineraria integrifolia o C. alpina Vitm? ist. erb. p. 22. — C. lon- gifolia Bert. fl. apuan. p. 409. Pucc. syn. pl. luc. p. 455. Bert. fl. ital. IX. p. 291 (escl. la var.8). — Reich. ic. t. 981. f. 1. In montagna, nei prati e nei boschi della regione del faggio e del- l’abeto, e anche nella soprastante regione scoperta : Alpi di Mommio al M. Prado (Cal!), Alpi apuane al Pisanino (Pucc.) e nella valle Catino sotto il Sagro (Bert.), Verni (erb. Cal!) e Palodina (Bert.) in Garfa- gnana, Pratofiorito nell’ App. lucchese (Giann!), Mandromini nel lApp. pistojese (?) (Vitm.), M. Senario sopra Firenze , la Lama in Casentino!, M. Fumajolo nell’ App. aretino (Amid!). — Fior. in giugno. 2£ 1187. S. alpestris Dec. prodr. VI. p. 560. — Cineraria longifolia } Bert. fl. ital. IX. p. 291. Nell’ alpe di Viamaggio delle Alpi della Luna (Bert.). — Fior. in giugno. 2£ SOTTO-ORDINE Il. CINAREE. CyNAREA Less. 14118. Calendula officinalis Linn. sp. plant. p. 921. Bart. cat. piant. sien. p. 77. Sav. bot. etr. IV. p. 75. Pucc. syn. pl. luc. p. 471. Bert. fl. ital. IX. p. 496. — C. hortensis Cos. de plant. p. 495. — Reich. ic. fl. germ. et helv. XV. t. 890. f. 1, Comunemente coltivata nei giardini col nome di Fiorraneto, questa specie trovasi qualche volta insalvatichita nei campi, nelle — vigne ec.: così presso Lucca a Viapiana e a Gattajola (Puce.), a Tereglio nell’ App. lucchese (Giann! Bert.), a Firenze (Ad. Targ!), a Siena (Bart.). — Fior. per tutta l’ estate. ® 2119. C. arvensis Linn. sp. plant. ed. 2°. p. 1503. Bart. cat. piant. sien. p. 77. Sant. viagg. Il. p. 124. Sav. fl. pis. II. p. 292, e bot. etr. IV. p. 75. Mor. et De Not. fl. capr. p. 76. Pucc! syn. pl. COMPOSTE. 371 luc. p. 471. Bert. fl. ital. IX. p. 494. — C. sylvestris Cos. de plant. p. 495. — Reich. ic. t. 890. f. 4. Comunissima per i campi, sugli argini ec., dalle pianure alle parti medie dei monti: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), App. luc- chese a Tereglio (Giann!), M. Pisano (P. Sav!), Pisa (Sav.), Livorno (Cal!), Volterra (Amid!), Siena: (Camp! ec.), Firenze!, il Casentino (Rie !), Camuscia in Val-di-Chiana!, Orbetello (Sant.), Port' Ercole, Porto S. Stefano, isole del Giglio (Parl!) e della Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. tutta l’ estate, da marzo a ottobre. ® 1120. Echinops sphrrocephalus Linn. sp. plant. p. 814. Sav. bot. etr. III. p. 141. Puce. syn. pl. luc. p. 472. Bert. fl. ital. IX. p. 509. — Agriacantha Cas? de plant. p. 522. — Reich. ic. t. 754. Nei luoghi sassosi salvatici delle parti medie e basse dei monti, e anche nelle sottoposte valli seguendo il corso dei torrenti e dei fiumi, non comune : nell’App. lucchese sopra Montefegatese (Giann !), ai Bagni lungo il Camaglione!, a Chifenti (Giann!) e al Ponte alla Maddalena (Puce.); nel Mugello (Sav.); a Firenze lungo l’ Arno fuori di porta alla Croce (Bert.).— Fior. da luglio a settembre. 2/ 1121. E ruthenicus Bieb. fl. taur.-caue. II. p. 597. Guss. fl. sic. syn. Il. p. 525. — E. spherocephalus Sant? viagg. I. p: 258 (secondo la località). — Reich. ic. bot. f. 642?. Nel M. Amiata a S. Filippo (erb. Targ!), presso il Siele (Camp!), e al Pigelleto (?) (Sant.); e nel littorale presso Rosignano al Malan- drone (P. Sav!). — Fior. in agosto. 2£ 1122. Xeranthemum radiatum Lam. fl. fr. Il. p. 48. Dec. prodr. VI. p. 528. Pucc. syn. pl. luc. p. 447.—X. annuum Linn. sp. plant. p. 857 (in parte). Bert. fl. ital. IX. p. 167. — Reich. ic. telai 2, Pianta rarissima in Italia, trovata una volta sola dal Puccinelli al M. Penna nei monti Pisani (Puce! Bert.). — Fior. in giugno e lu- glio. ® 1123. x. inapertum \Villd. sp. piant. IN. p. 1902, Bert. 5:12 COMPOSTE. fl. ital. IX. p. 168. —X. annuum P Linn. sp. plant. p. 858. — Reich. ic. Mato." Nel M. Senario sopra Firenze (Bert.). — Fior. in giugno e lu- glio. ® 1124. X. cylindraceum Sibth. et Sm. fl. grec. prodr. IT. p. 172. Bert. fl. ital. IX. p. 170. — Quedam Cyano similis ete. Cas. de plant. p. 539. — Xeranthemum annuum Bart? cat. piant. sien. p. 77. Sant? viagg. II. p. 16, 28, 444. II. p. 307. — Reich. ic. t. 708. 1 Nei luoghi incolti aridi, sui poggi sassosi ec., dalle pianure fino ad una certa altezza nei monti: nel Pisano alle Curigliane di Cascina (P. Sav!), presso Firenze a Pratolino (Bert.), a Pratovecchio in Ca- sentino (Parl!), nel Senese sotto Belriguardo (?) (Bart.), e a Campo Redaldi (?) (Sant.), in Val-di-Paglia (Bert.) a Castellazzara, nel M. Labbro, a Radicofani (?) (Sant.). — Fior. in luglio ed agosto. ® 1125. Strehelina dubia Linn. sp. plant. p. 840. Sant. viagg. I. p. 89, 301. II. p. 28, 308, 325. Sav. due cent. p. 167, e bot. etr. II. p. 146. Puce! syn. pl. luc. p. 453. Bert. fl. ital. IX. p. 87. — Reich. ic. t. 810. f. 2. Sui poggi sassosi della regione dell'ulivo : nel M. Pisano presso i Bagni di S. Giuliano (P. Sav! ec.), e dalla parte del Lucchese dov’ è comunissima (Pucc.), a Lucca stessa sulle mura di città (Bert.), presso Livorno a Montenero !, nel Volterrano a Mazzolla (Amid!), intorno Firenze a S. Donato (erb. Targ!), a S. Martino alla Palma (Bert.) e all’ Impruneta (Bar!), nel Chianti a Cacchiano (Ric !), nelle crete di Siena dov’ è comune (Sav.), a Montisi in Val-d'Asso , a Pienza (Sant.), a Montalcino (Bert.), nel M. Amiata al Ponte dell’ Ansidonia (Bert. Camp !), a Seggian», e verso Rocca e Castiglion d’ Orcia, presso Mon- > ticello pure in Val-d' Orcia (Sant.), ec. — Fior. in luglio ed ago- sto. 1126. Carlina acanthifolia All. fl. ped. I. p. 156. t. 51. Sav. bot. etr. IV. p. 67. Bert. fl. ital. IX. p. 51. — Carlina Ces! de plant. p. 527. — C. acaulos, magno flore luteo Mich. hort. flor. p. 22.— C. caulescens Sav. o. c. I. p. 184 (in parte). — Reich. ic. t. 740. Rara: nei monti del Casentino alla Consuma (G. Targ. in Mich. COMPOSTE. 375 o. e. p. 125. Bar!), nel M. Scalari presso Firenze alla Casa al Monte . (G. Targ.), e nell’ Alpe di Catenaja sopra Arezzo (Ces.). — Fior. in luglio ed agosto. 2 f1127. C. acaulis Linn. sp. plant. p. 828. Vitm. ist. erb. p. 22, 26. Bert. fl. apuan. p. 405. Sim. fl. vers. p. 171. Bert. fl. ital. IX. p. 48. — Carlina alterum genus Ces! de plant. p. 529. — C. caulescens magno flore albicante J. Targ. in Mich. hort. flor. p. 124. — C. acanthifolia Sant. viagg. I. p. 145. II. p. 28 (non All.). — (. caulescens Sav. bot. etr. I. p. 184 (in parte). — C. subacaulis Puce. syn. pl. luce. p. 454. — Reich. ic. t. 741. f.4,2. Comune per i pascoli dei monti, nelle loro parti più alte, dalle quali scende per i boschi di castagni fino alle loro radici : M. S. Gior- gio sopra Bolano nel Sarzanese, Alpi apuane al Sagro nella valle Ca- tino, al Giovo, tra Marciaso e Monzonre, alla Foce di Vinea (Bert.), sulla Pania!, nell’ Alpe di Terrinca (Sim.), sotto Levigliani!, al Bot- tino (G. Targ.) ec., App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), al Rondi- najo (Bert.), a Montefegatese (Cal!), a Pratofiorito , ai Bagni di Lucca!, e giù al Borgo a Mozzano (Cal!) cc., App. pistojese a Bo- scolungo (Parl!), al Corno, a Mandromini {Vitm.), alla Collina(Bert.)ec., M. Senario! e le Salajole (Sav.) in Mugello, Vallombrosa (Bert.), la Consuma (Amid!) e Pratomagno (Ant. Targ!) in Casentino, M. Amiata (Sav. Sant.), e M. Labbro (Sant.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ Tanto di questa specie, quanto soprattutto della precedente, si man- giano in montagna i gire/li ossia ricettacoli come quelli dei carciofi. 1128. C. vulgaris Linn. sp. plant. p. 828. Sant. viagg. I. p. 59, 143. II. p. 288, 311. t. 6. Sav. fl. pis. II. p. 247, e bot. etr. III. p. 155. Bert. fl. apuan. p. 405. Pucc! syn. pl. luc. p. 434. Bert. fl. ital. JX. p. 54 (escl. le var. B, x). —Reich. ic. t. 742. f. 1. Nei boschi montuosi, non rara: Sarzana nei monti di Gropolo e di Bolano, Alpi apuane (Bert.), App. lucchese a S. Pellegrino (Cal !), a Tereglio (Giann!), e ai Bagni!, e Lucca a Gugliano e a Forci (Pucc.), M. Pisano (Sav.), App. pistojese alla Collina (Bert.), Firenze a S. Felice a Ema, Vallombrosa!, Pienza, M. Amiata al Bagno di Vignone, ai Bagni di S. Filippo (Sant.), a Castel del piano. (Camp !), Chianciano in Val-di-Chiana (Ant. Targ!), Pieve S. Ste- fano in Val-Tiberina (Amid !), ec. — Fior. in Inglio ed agosto. @ 014 COMPOSTE. 1129. C. nebrodensis Guss. in Dec. prodr. VI. p. 546 (escl. il sin. e la fig. di Reichb.), e fl. sie. syn. Il. p. 459, — (. vul-. garis B Bert. fl. ital. IX. p. 55. In luoghi aridi montuosi, rara: a Vallombrosa al Sasso del San- tino!, e nell’ App. pistojese al Teso e a Boscolungo (Parl!). — Fior. in luglio ed agosto. @ 1130. C. lanata Linn. sp. plant. p. 828. Sant. viagg. I. p. 59, 352. II. p..308. t. 7. III. p. 39, 367. Sav. fl. pis. II. p. 247, e bot. etr. II. p. 155. Bert. fl. ital. IX. p. 52. — Reich. ic. bogdo- ci 1, Qua e là nei campi, nei luoghi incolti, suì poggi ec. della regione dell’ ulivo : nell’ Agro pisano, dov’ è comune (Sav.), e presso Livorno a Montenero!; a Montecatini di Val-di-Cecina (Bert.), e a Volterra (Amid!); nell’ Agro fiorentino al Galluzzo (Bert.); nel Vescovado se- nese (Sant.), a Pienza, e nel M. Amiata ai Bagni di S. Filippo, verso Rocca e Castiglia d’ Orcia (Sant.), al Formone (Bert.) ec. ; a Grosseto (Sant.). — Fior. in luglio ed agosto. ® 1131. C. corymbosa Linn. sp. plant. p. 828. Sant. viagg. I. p. 58. II. p. 308. t. 8. Sav. fl. pis. II. p. 248, e bot. etr. Ill. p. 156. Mor. et De Not. fl. capr. p. 76. Pucc! syn. pl. luc. p. 459. Sim. fl. vers. p. 171. Bert. fl. ital. IX. p. 58. — Acorna Ces! de plant. p. 5352. — Reich. ic. t. 744. Comune sugli argini, lungo le strade, sui margini dei campi, nei luoghi incolti ec., nelle regioni dell’ ulivo e del castagno: Sarzana (Bert.), la Versilia a Ruosina!, a M. Arsiccio ed altrove (Sim.), Via- reggio! , Livorno (Bert.), Pisa (Sav.), M. Pisano!, Lucca alla Pieve S. Stefano (Puce.), lungo il Serchio e la Freddana (Cal!) ec., Val- dottavo (Giann!) e Bagni di Lucca (Parl!), Firenze!, Pienza, M. Amiata ai Bagni di S. Filippo (Sant.) e al Ponte dell’ Ansidonia (Camp!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da luglio a settembre. 2 1132. Crupina vulgaris Pers. ench. Il. p. 488, — Centaurea Crupina (in parte) Sant. viagg. II. p. 173, 214, 226. III. p. 154, 279. Sav! bot. etr. IV. p. 67. Pucc. syn. pl. luc. p. 467. Bert. fl. ital. IX. p. 425. — Reich. ic. t. 749. f. 1. Sui poggi aridi della regione marittima: Lucca a Pozzuolo (Pucc!) e a Gattajola (Mezz. e Bece!), M. Pennanei monti Pisani COMPOSTE. 315 (P. Sav!), Poggio Corneto, M. Calvi alla Sassetta (Bert.), Cornate di Gerfalco (?) (Sant.), Poggio di Montieri (Amid!), Cala di Forno (Sav!), Talamonaccio, Montiano (?) (Sant.), M. Argentaro!. — Fior. in maggio e giugno. ® 1233. C. Crupinastrum Vis. fl. dalm. Il. p. 42. t. 51. f.5. — Centaurea Crupinastrum Mor. elench. sem. hort. taur., e fl. sard. II. p. 445. — C. Crupina B Bert. fl. ital. IX. p. 425. — Reich. ic. t. 749. f. 2. Dove la precedente: M. Pisano !. — Fior. in maggio e giu- gno. ® 1134, Centaurea alba Linn. sp. plant. p. 914. Bert. fl. ital. IX. p. 464. — Papaver spumeum aliud Ces? de plant. p. 540. — Centaurea splendens Linn? 1. c. Sant. viagg. I. p. 112. Il. p. 67. III. p. 506. Sav. bot. etr. IV. p. 72. Pucc! syn. pl. luc. p. 467. — Reich. ic. t. 752. f. 1-3. B. deusta Dec. prodr. VI. p. 569. —C. deusta Ten! fl. nap. prodr. p. 51, e fl. nap. II. p. 266. t. 84. Qua e là sui poggi aridi e sassosi e nei luoghi boschivi, delle re- gioni dell'ulivo e del castagno: Massa, Torrite e Cardoso in Garfa- gnana (Bert.), Lucca a Pozzuolo (Cal!) e a Quiesa (Pucc 1), M. Pisano (P. Sav!), Montecatini di Val-di-Nievole, Firenze a M. Ripaldi!, Spannocchia nel Senese, M. Amiata a Castel del piano, Pitigliano (Sant.). — Fior. da luglio a ottobre. 2 1135. C. amara Linn. sp. plant. ed. 22, p. 1292. Sav. bot. etr. IV. p. 71. Pucc! syn. pl. luc. p. 468. con tav. Bert. fl. ital. IX. p. 461. — C. Jacea Sant. viagg. II. p. 67. Sav. fl. pis. Il. p. 287. Sim. fl. vers. p. 186 (non Linn.). Comune per i luoghi boschivi asciutti, nelle regioni dell’ ulivo e del castagno : M. Corneviglio in Lunigiana, Sarzana a Triboli (Bert.), Capezzano e Capriglia in Versilia (Sim.), Lucca a S. Martino in Vi- gnale (Pucc!) e a Vallebuja (Cal!),. M. Pisano (Sav.), Bagni di Ca- sciana (Bert.), Firenze!, Citille di Val-d’ Elsa (Reb!), M. Amiata a Castel del piano (Camp!), Pitigliano (Sant.), ec. — Fior. in agosto e settembre. 2£ Pianta invero molto difficile a distinguersi dalla €. Jacea Linn. 3716 COMPOSTE. 1136. C. transalpina Schleich. in Dec. prodr. VI. p. 571.—C. nigra Sav. fl. pis. Il. p. 288 (non Linn.). Bert. mant. fl. apuan. p. 60 (in parte). — C. nigrescens Pucc. syn. pl. luc. p. 469. Bert. fl. ital. IX. p. 452 (in parte). — C. nigrescens var. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 469. — Reich? ic. t. 756 (fig. cattive). Comune nei prati e sugli argini, nei luoghi boschivi ec., delle regioni dell'ulivo e del castagno : Sarzana, Massa (Bert.), Viareggio! , Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), Livorno!, Monte Carlo presso Pescia (P. Sav!), Firenze!, Siena, Isola di Gor- gona (Bert.), ec. — Fior. da luglio a settembre. % 1137. C. nigresceens Willd. sp. plant. III p. 2288. Bert. fl. ital. IX. p. 432 (in parte). — C. nigra Sav? bot. etr. IV. p. 68. Bert. mant. fl. apuan. p. 60 (in parte). J. Bert. it. bon. p. 22 (non Linn.). — C. Jacea j3 Pucc? syn. pl. luc. p. 468. — C. austriaca Sim? fl. vers. p. 186 (non Willd.). Nei prati di montagna, dalla regione dell’ abeto e del faggio in su: La Cisa in Lunigiana (?), Alpi apuane alla Tambura (Bert.), al Pisanino (?) (Puce.), a Minucciano (Ad. Targ!), presso Retignano in Versilia (?), (Sim.), Alpi di Mommio (Cal!), Vallombrosa!. — Fior. in luglio. 2£ 1138. C. austriaca Willd. sp. plant. III. p. 2283. Puce. syn. pl. luce. p. 470. — €. phrygia Bert. fl. ital. IX. p. 429 (in parte). — Reich. ic. t. 761. f. 1. Nei prati dell’ Appennino, nella regione del faggio e anche più in su: Alpi di Mommio al M. Prado e altrove (Cal!), alpe di Soraggio (Ad. Targ!) e S. Pellegrino (P. Sav!) in Garfagnana, App. lucchese alla Musceta (Bert. Giann!), e a Pratofiorito (Pucc. Cal!), App. pi- stojese sopra Pianasinatico!, a Boscolungo (Parl!) e al Corno (P. Sav!). — Fior. in luglio. 2 1139. C. nervosa \Willd. enum. hort. berol. Il. p. 925. Bert. A. ital. IX. p. 430. — C. phrygia Vitm. ist. erb. p. 15 (per la loca- lità). J. Bert. it. bon. p. 11. Puce. syn. pl. luc. p. 470. — Reich. le. t. 765. ; Nei pascoli della regione scoperta dei monti: M. Gotro, M. Or- sajo!, Alpi di Mommio (Bert.), Pisanino (Pucc.), S. Pellegrino COMPOSTE. 377 (Giann.), Rondinajo (Pucc.),Corno alle scale (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ i 1140. C. montana Linn. sp. plant. p. 944. Vitm. ist. erb. p. 45. Sant. viagg. II. p. 28. II. p. 154, 279. Sav! due cent. p. 187, e bot. etr. IV. p. 68. Bert. mant. fl. apuan. p. 60. Puce! syn. pl. luc. p. 469. Sim. fl. vers. p. 187. Bert. fl. ital. IX. p. 456. — Cyanus montanus, caule folioso , capitulo oblongo Bocce. mus. di piant. p. 20. t. 2. — Centaurea amillaris Willd. sp. plant. HI. p. 2290. — C. seusana Chaix in Vill. hist. pl. Dauph. I. p. 965. — C. lugdunensis Jord! obs. pl. Fr. 5. p. 49. t. 3. f. A. — Reich. ic. t21609 170,771. Comune nei prati e nei boschi dei monti, nella regione scoperta e in quella del faggio e dell’abeto : M. Orsajo! e la Predia sopra Fiviz- zano (Parl!) in Lunigiana, Alpi apuane al Sagro, al Cavallo, al Pisanino, alla Tambura, al Piano de’ santi sopra Fornole, tra il M. Bruciana e Ca- geggi (Bert.), alla Corchia (Sim.), nel M. Garnajone (Ad. Targ!), App. lucchese al Rondina]o! , a Spedaletto, alla Musceta, alle Prata di Monte- fegatese, a Misera Ciancia, in Mandria (Giann.), nell’alpe di Con- trone (Vitm.), a Pratofiorito!, App. pistojese al Corno (Genn!), M. Senario sopra Firenze, Vallombrosa!, la Vernia in Casentino (Boce. Sav.), Alpe della Luna nell’ Aretino (Bert.), M. Labbro (Sav!), Poggio di Montieri e Cornate di Gerfalco in Maremma (Sant.).— Fior. in giugno o luglio secondo le altezze dei Inoghi. 2£ Pianta così variabile per la sua statura, la forma delle foglie, il colore e la divisione più o meno profonda delle squamme dell’ involucro, da non permettere di porre limiti precisi fra le diverse varietà che sono state inalzate al grado di specie dagli autori, com’ è già stato avvertito dal celebre De Candolle (Prodr. VI. p. 579). Non saprei a quale specie possa riferirsi la C. montana Bart. cat. piant. sien. p. 67. 1141. €. Cyanus Linn. sp. plant. p. 911. Bart. cat. piant. sien. p. 67. Sant. viagg. II. p. 16, 67, 308, 356. III. p. 314. Sav. fl. pis. Il. p. 288, e bot. etr. IV. p. 69. P. Sav. fl. gorg. n. 141. Puce! syn. pl. luc. p. 468. Sim. fl. vers. p. 187. Bert. fl. ital. IX. p. 459. — Cyanus Cres. de plant. p. 538. — Reich. ic. t. 768. f.1. Comunissima nei campi fra i grani, dalle pianure fino ad una notevole altezza nei monti: Sarzana (Bert.), Alpi della Versilia in 918 COMPOSTE. molti Inoghi (Sim.), Lucca (Biech! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese al Piano di Coreglia (Pucc.) e a Pracchi (Bert.), App. pistojese a Maresca (Cal !), Pisa (Sav.), Fucecchio (Cal!), Firenze!, Vallombrosa (Parl !), S. Giovanni di Valdarno (erb!), Volterra (Amid!), Pian di Rosia nel Senese (Sant.), Siena (Bart. ec.), Pienza, Bettolle in Val-di-Chiana, Castellazzara e Pitigliano (Sant.), Isola di Gorgona (P. Sav.), ec. — Fior. in maggio e giugno, e in luglio nei monti. ® 1142. C. cinerea Lam. enc. I. p. 669. Sav. bot. etr. IV. p. 70. Bert. fl. ital. IX. p. 448. — Reich. ic. t. 775. f. 1. Sulle rupi marittime nel M. Argentaro, a Talamone ec. (Sav. Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 2f 1143. €. Scabiosa Linn. sp. plant. p. 913. Vitm. ist. erb. ‘p. 44. Sav. bot. etr. IV. p. 70. Bert. fl. ital. IX. p. 458. — Reich. io. ty Tk, fa (A. Pianta per noi assai rara, essendo stata trovata soltanto nei monti di Montieri (Sav), al Pizzo d’ Uccello nelle Alpi apuane (Vitm.), e in Lunigiana sopra Pontremoli ai Groppî Neri!. — Fior. in luglio. 2 ff1s4. C. gymnocarpa Mor. et De Not. fl. capr. p. 76. t. 2. Bert. fl. ital. IX. p. 449. Specie propria dell'Isola di Capraja, dove nasce nei pascoli aridi della parte meridionale dell’isola (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno. 2/ 1145. C. maculosa Lam. ene. I. p. 669. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 474. — C. Cineraria Vitm? ist. erb. p. 43 (non Linn.). — €. panîculata Pucc? syo. pl. luce. p. 469 (in parte?). Bert? fl. apuan. p. 415 (var. d), e fl. ital. IX. p. 441 (var. B, escl. le cit. di Savi e di Puccinelli, e il sin. della C. Parlatoris Heldr!). ” Nei monti, dalla loro base sino in cima: Alpi apuane al Sa- gro, alla Tambura, App. lucchese al Rondinajo (?) (Bert.), a Tere- glio, a Pratofiorito (Giann!), ai Bagni di Lucca (Parl!), Lucca a Poz- zuolo (?) (Puce.), App. pistojese a Boscolungo (Parl!) e a Popiglio (P. Sav!), M. Senario (?) (Bert.), Vallombrosa!, App. aretino a Ciri- gnone (?) (Bert.). — Fior. in luglio. @ COMPOSTE. 379 È 446. C. pamiculata Lam. ene. |. p. 669. Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 474. Sant. viagg. II. p. 175. Sav. due cent. p. 188. Bert. fl. apuan. p. 413 (esel. la var. 3). Sav. bot. etr. IV. p. 69. Pucc? syn. pl. luc. p. 469 (in parte?). Bert. fl. ital. IX. p. 441 (escl. la var. @ in parte?). — C. maculosa Pucc. 1. c. — Reich. ic. t: 780. f. 2. Nel littorale arenoso, sulle scogliere, nelle rive dei fiumi, e sui poggi aridi e sassosi, della regione dell’ ulivo : Sarzana nella Nuda di Ponzano (Bert.), alla Chiara di Falcinello (Ad. Targ!), e alla Mari- nella!, Massa, Alpi apuane alle cave dei Fanti scritti, Viareggio (Bert.), e Pieve a Elici nel Viareggino (?) (Pucc.), Lucca lungo il Serchio (Bicch!), a S. Alessio (?) (Bert.), a Brancoli (Cal!), e a Marlia (Mezz. e Becc!), Selva pisana (Sav.), Prato al M. -Ferrato!, M. Argentaro (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. ® Ho riferite con molta esitazione le citazioni degli autori e le località per questa specie e la precedente, trattandosi di piante difficilissime a ben deter- minarsi e spesso scambiate presso gli autori. Ne raccomando ai botanici to- scani uno studio più diligente di quello che io abbia potuto fare. 1147. C. aplolepa Morett. in bot. ital. Bert. fl. ital. IX. pe 444. — Reich. ic. t. 778. f. 1. Nel littorale arenoso alla Marinella di Luni, a Viareggio!, nella Selva pisana (P. Sav!), e a Tombolo presso Livorno (Magn !).—-Fior, in luglio ed agosto. ® 1848. €. rupestris Linn. sp. plant. ed. 22. p. 1298. Bert. A. apuan. p. 414, e fl. ital. IX. p. 454. — C. arachnoidea Viv. ann. bot. I. par. 2. p. 183 (senza tav.). — Reich. ic. t. 792. f. 3. In luoghi montuosi sassosi : alle cave dei monti Apuani (Cher!) dove non è rara, per esempio alle cave di Colonnata alla Grotta lunga, e di Torrano (Bert.); e nel M. Ferrato di Prato!. — Fior. in giugno e luglio. 2£ Da qualche anno la Centaurea ragusina Linn., che si coltiva in Firenze nel giardino detto il Cavaliere posto nel barco di Boboli, è riuscita a sortirne, ed ora cresce salvatica sul muro che regge quel giardino dalla parte di cam- pagna, e su quello della contigua fortezza di Belvedere, e forse fra non molto si spanderà di là sui muri circostanti. 1149, C. melitensis Linn. sp. plant. p. 917. Bert. fl. 380 COMPOSTE. ital. IX. p. 478. — C. apula Lam. ene. I. p. 674. — Reich. ic. L40960. fi da Trovai questa pianta nel 1856 nell’ Isola di Giannutri.— Fior. in maggio. ® 1150. C. solstitialis Linn. sp. plant. p. 917. Bart. cat. piant. sien. p. 66. Sant. viagg. I. p. 58. Il. p. 152, 308, 444. Sav. fl. pis. Il. p. 290, e bot. etr. IV. p. 75. Pucc! syn. pl. luc. p. 470. Bert. fl. ital. IX. p. 475.— Cacatreppola altera Gees. de plant. p. 536. — Reich. ic. t. 795. f. 1. Comunissima nei campi dopo Ja messe, sugli argini, lungo le strade ec., della regione dell’ ulivo: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), Diecimo sopra Lucca (Bert.), Pisa (P. Sav!), Livorno, Firenze!, Volterra (Amid !), Siena (Camp !), Pienza, Bagni di S. Filippo, Radi- cofani, Ansidonia (Sant.), ec. — Fior. da luglio ad ottobre e novem- bre. ®© Trovasi qualche volta una varietà monstruosa di questa pianta, di un aspetto tutto proprio, e con capolini dalle squamme dell’ involucro numero- sissime, tutte uguali, cotonose, e molto meno pungenti dell’ ordinario. 1151. C. Calcitrapa Linn. sp. plant. p. 917. Bart. cat. piant. sien. p. 66. Sant. viagg. I. p. 550. II. p. 17, 508, 570. HI. p. 37, 39, 125, 326. Sav. fl. pis. II. p. 289, e bot. etr. IV. p. 74. Puce! syn. pl. luc. p. 470. Bert. fl. ital. IX. p. 485. — Cacatreppola Ces. de plant. p. 5595. — Reich. ic. t. 798. f. 1. Lungo le strade, nei luoghi incolti, sugli argini ec., nelle re- gioni dell’ ulivo e del castagno, comune quanto la specie precedente : Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc!), Pisa (Sav.), Firenze! , il Casentino (Rie!), Siena (Camp!), e l’ Agro senese, Pienza, Rocca d’ Orcia, la Sforzesca in Val-di-Paglia, Montepulciano, Grosseto (Sant.), Isola dell’ Elba presso Rio (P. Sav!), ec. — Fior. da luglio a ottobre. @ 1152. C. myacantha Dec. fl. fr. IV. p. 101, e pl. gall. rar. p. 8. t. 25 (fig. cattiva). Reich. ic. t. 797. f. 5. Questa singolare e rarissima pianta, trovata una volta nei din- torni di Parigi (Dee. prodr. VI. p. 597) e recentemente a Lione in Francia (Gren. et Godr. fl. de Fr. II. p. 262), è stata scoperta in Toscana nell’ Agro pisano lungo le strade dal Prof. Pietro Savi. C° è forse da dubitare però che sia una mostruosità o un ibridismo della COMPOSTE. 384 U. Calcitrapa, come altre piante affini che sono state descritte sotto i nomi di C. Pouzini Dec., €. aspero-Calcitrapa Gren. Godr., ec. 1253. C. aspera Linn. sp. plant. p. 916. Sav. due cent. p. 189, e bot. etr. IV. p. 75. Bert. fl. ital. IX. p. 481. — Reich. ic. t. 799. f. 2. Indicata dal Savi nella Selva pisana. — Fior. in giugno. 2 f154. Cnicus benedietus Linn. sp. plant. p. 826. — Carduus Sanctus Cos. de plant. p. 554. — Centaurea benedicta Bert. fl. ital. IX. p. 482. — Reich. ic. t. 748. Nel Senese presso Frosini (Bert.); e al Fitto di Cecina (Amid!). — Fior. in maggio e giugno, ® La Centaurea benedicta Vitm. ist. erb. p. 9 non può essere questa specie. 1155. Carduncellus lanatus Mor! fl. sard. Il. p. 439. — Carthamum sylvestre Ces. de plant. p. 552. — Carthamus lana- tus Bart. cat. piant. sien. p. 68. Sant. viagg. I. p. 58, 350. II. p. 17, 308, 556. HI. p. 59, 58. Sav. fl. pis. Il. p. 244, e bot. etr. III. p. 154. — Kentrophyllum lanatum Dec. in Dub. bot. gall. I. p. 2953. Mor. et De Not. fl. capr. p. 78. P. Sav. fl. gorg. n. 142. Pucc! syn. pl. luc. p. 434. Bert. fl. ital. IX. p. 66. — Reich. ie. t. 746. f. 2. Comunissimo ne’ campi, sugli argini, lungo le strade ec. della regione dell’ ulivo : Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), Diecimo sopra Lucca (Giann!), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Bart.), Torrita in Val- di-Chiana, Pienza, M. Amiata ai Bagni di S. Filippo e a Rocca D' Orcia, la Sforzesca in Val-di-Paglia, l' Agro grossetano (Sant.), le isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da luglio a settembre. ® 1156. C. ceeruleus Dec. prodr. VI. p. 615. Bert. fl. ital. IX. p. 69.—Clus. rar. plant. hist. II. p. 152. fig. a destra. Bot. mag. t. 2295. Nella regione marittima, assai raro : nell’ Agro livornese (P. Sav!), e nell’ Agro grossetano (Sav !). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1157. Silybum marianum Gertn. de fruct. Il. p. 378. t. 162. Mor. et De Not. fl. capr. p. 78. P. Sav, fl. gorg. n. 143. Bicch. 382 COMPOSTE. agg. fl. lucch. p. 15. — Aliud genus Gardui sylvestris Cas. de plant. p. 527. — Carduus marianus Bart. cat. piant. sien. p. 66. Sant. viagg. II. p. 17, 510. HI. p. 37, 58, 376. Sav. bot. etr. II. p. 139. Bert. fl. ital. VIII. p. 637. — Carthamus maculatus Sav. fl. pis. II. p. 245. — Reich. ic. t. 882. Qua e là ne’ luoghi incolti, lungo le strade e i fossi, ec. : Sar- zana alla Marinella (Bert.), Borgo a Mozzano in Val-di-Serchio (Giann!), Pisa (Sav.), Volterra a Fatagliano (Amid!), Siena (Bart.), e Agro senese tra Frontignano e il Doccio, Pienza, Grosseto, e la Ba- diola nel Grossetano, la Sforzesca in Val-di-Paglia, isole della Gor- gona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da maggio alla fine dell’ estate. @ 1158. Galactites tomentosa Monch meth. p. 558. Mor. et De Not. fl. capr. p. 79. Pucc! syn. pl. luc. p. 466. Bert. fl. ital. IX. p. 491. — Spina alba alia Ces? de plant. p. 530. — Cen- taurea Galactites Sant. viagg. II. p. 151, 356. Sav. fl. pis. II. p. 291, e bot. etr. IV. p. 74. — Reich. ic. t. 819. f. 4. Nei luoghi aridi incolti, lungo le strade ec. della regione del- l’ulivo, comune : tra Pietrasanta e Montramito (Bert.), a Massarosa (Cal!), a Pisa (Sav.), nel M. Pisano (P. Sav! ec.), a Lucca (Cal!), e più su in Val-di-Serchio a Diecimo, a Volterra (Bert.), a Fi- renze !, e sopra Firenze tra Fontebuona e Tagliaferro (Bert.), in Val- di-Chiana a Bettolle (Sant.), ai Bagni di Vignone in Val-d' Orcia (Bert.), ad Ansidonia (Sant.), nel M. Argentaro!, nell’ Isola di Ca- praja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da maggio a luglio. @ 1159. Tyrimnus leucographus Cass. in bull. philom., ‘ e in dict. sc. nat. LVI. p. 207. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. par. 3. p. 116. — Carduus leucographus Sant. viagg. II. p. 67. Bert. fl. ital. VIII. p. 615. — Reich. ic. t. 881. Regione dell’ ulivo : Isola di Capraja (Req.); Pitigliano (?) (Sant). — Fior. in maggio e giugno. ® 1160. Onopordon Acanthium [.inn. sp. plant. p.827. Bart. cat. piant. sien. p. 66. Sant. viagg. Il. p. 340, 569. III. p. 58, 376. Sav. fl. pis. II. p. 249, e bot. etr. IV. p. 64. Bert. fl. ital. IX. p. 42. — Carduus sylvestris Ges. de plant. p. 526. — Reich. ic. t. 815. i COMPOSTE. 980 Qua e là nei luoghi incolti, lungo le strade, fra i calcinacci ec. : Pisa (Sav.), Firenze fuori di Porta alla Croce(Cal!), Volterra (Amid !), Siena (Bart.), il Senese tra Frontignano e il Doccio, Pienza, Montepulciano (Sant.), Camuscia in Val-di-Chiana!, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), la Badiola in Maremma (Sant.). — Fior. da luglio ad ottobre. @ 116£. O. illyricum Linn. sp. plant. p. 827. Bert. fl. ital. IX. p. 44. — Reich. ic. t. 814. f. 1. Sopra Firenze per la strada bolognese tra Fontebuona e Taglia- ferro (Bert.). — Fior. in luglio. @ 1162. Cynara Carduneulus Linn. sp. plant. p. 827. Sant. viagg. ]l. p. 95, 311. II. p. 37, 326. Sav. fl. pis. II. p. 250. — C. horrida Bert. fl. ital. IX. p. 46. — Reich. ic. t. 883. Qua e là nei luoghi incolti della regione dell’ ulivo : Pisa (Sav.), Volterra (Amid!), Rapolano nel Senese, Pienza (Sant.) e S. Quirico (Camp!) in Val-d’ Orcia, Grosseto e Saturnia in Maremma (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ Questa pianta è adoperata in Toscana per cagliare il latte, e si chiama volgarmente Presame, Presuria o Presura. La Cynara Scolymus Linn. o Carciofo è frequentemente coltivata in tutta la regione dell’ ulivo. Molti la credono varietà della G. Cardunculus. 1163. Carduus nutans Linn. sp. plant. p. 821. Bart. cat. piant. sien. p. 66. Sant. viagg. II. p. 152, 508, 370. III. p. 59, 298, 314, 566. Sav. fl. pis. II. p. 240, e bot. etr. III. p. 138. Bert. fl. apuan. p. 404 (var. a). Pucc! syn. pl. luc. p. 455. Sim. fl. vers. p. 172. Bert. fl. ital. VIII. p. 617 (escl. la var. B). —FI. dan. t. 675. Reich ict. II. L. Comnnissimo sugli argini, nei luoghi incolti, lungo le strade ec., dalle pianure fino a tutta la regione boschiva dei monti: a Sarzana (Bert.), tra Pontremoli e Pracchiola in Lunigiana! , nelle Alpi di Mom- mio (Cal!), nei monti Apuani tra Fornole e Rascetto, a Cageggi (Bert.), a Stazzema (Sim.) ec., a Pisa (Sav.), nel M. Pisano!, nel Lucchese, e nell’ App. lucchese a Cardoso (Cal!) e a Pratofiorito (Giann!), nell’ App. pistojese a Boscolungo (Parl!), al Ponte a Se- stajone , a Gavinana!, alla Collina (Bert.) ee., nell’Agro fiorentino!, in Mugello (Parl!), a Vallombrosa!, a Siena (Camp !), e nel Senese 084 COMPOSTE. sulla Montagnola, a Rosia, e nel Vescovado, a Pienza, a Montepul- ciano, a (rosseto, ad Ansidonia (Sant.), ec. — Fior. da giugno ad agosto. ® 1164. C. carlinzefolius Lam. enc. I. p. 699. — C. deffo- ratus Vitm. ist. erb. p. 40 (non Linn.). — C. nutans B Bert. fl. apuan. p. 404. J. Bert. it. bon. p. 11. Bert. fl. ital. VIII. p. 618. — C. alpestris Pucc. syn. pl. lue. p. 437. — Reich. ic. t. 872. f. 2. Nei pascoli delle parti più alte dei monti: Alpi apuane nella valle Catino dietro il Sagro, sulla Tambura (Bert.), e sulla Pania!; App. lucchese verso Ghivizzano (Vitm.), e Casoli (Pucc.), nel Rondinajo (Bert.), alle Tre potenze, alla Foce a Lupo ec. (Giann.), e aS. Pelle- grino (Cal!); App. pistojese al Balzo presso Boscolungo (Parl!), al Corno, allo Scaffajolo (Bert.), e sotto la Caldaja!. —Fior. in luglio e agosto. 2£ 1165. C. Barrelieri Bert. fl. ital. VII. p. 621. — Cir- sium Acanthij Ilyrici fol. purp. Barr. ic. 1147. Nelle Alpi apuane per la strada tra la Maestà di Vinca e Foce Or- sara (Bert.). — Fior. in luglio. 2£ 1166. C. Sancetrae-Balmee Lois. nonv. not. (1827). — C. Decandollei Morett! pl. ital. dec. 2. Bert. fl. ital. VIII. p. 655. — Reich. ic. t. 866. f. 1. A Sarzana nei campi lungo il fiume Magra presso Vezzano (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. ® 1167. C. Personata lacq. fl. austr. Bert. fl. ital. VIII. p. 624. — Cirsium alterum Ges. de plant. p. 531. — Reich. ic. t7\S019056, 0° Rara : nel solo Casentino ai Camaldoli (Bar !) e alla Vernia (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1168. C. cephalanthus Viv. fl. cors. diagn. p. 14. Mor. et De Not. fl. capr.'p. 79. Bert. fl. ital. VIII. p. 628. — Mor. fl. sard. t. 90. Nella regione marittima : nel M. Argentaro a Port’ Ercole (Parl!), e nelle isole di Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba (P. Sav!), di Mon- tecristo (Bert.) e di Giannutri!. — Fior. in maggio e giugno. ® COMPOSTE. ISO 1169. C. prenocephalus Linn. sp. plant. ed. 22, p. 1191 (escl. i sin.). Jacq. hort. vind. Sav. fl. pis. II. p. 240, e bot. etr. III. p. 140 (escl. i sin.). Pucc! syn. pl. luc. p. 456. Bert. fl. ital. VIII. p. 625. — C. crispus Bart. cat. piant. sien. p. 66 (non Linn.). — C. acanthoides Sav. fl. pis. II. p. 241. Sant. viagg. IL. p. 248. ILL p. 57 (non Linn.). — C. tenuiflorus var. Mor. et De Not. fl. capr. p. 79. P. Sav. fl. gorg. n. 144. — Reich. ic. t. 864. f. 1. Comunissimo lungo le strade, sugli argini, nei luoghi incolti ec., principalmente della regione dell’ ulivo : Sarzana (Bert.), Pisa (Sav.), Lucca (Pucc!), App. lucchese a Tereglio (Bert.), Firenze !, Volterra (Amid!), Siena!, Grosseto, Pereta (Sant.), Ansidonia (Parl!), M. Ar- sentaro!, isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in maggio e giugno. ® Non saprei a quali specie riferire il Card. mollis Vitm. ist. erb. p. 43, e il C. serratuloides Sant. viagg. III. p. 398. f170. Cirsium Acarna Moench suppl. meth. Naeg. in Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 996. — Carthamus canescens Sav. fl. pis. II. p. 246. — Cnicus Acarna Sant. viagg. II. p. 509, 356. Bert.fl. ital. IX. p. 11. — Carduus Acarna Sav. bot. etr. III. p. 158. — Picnomon Acarna Cass. in diet. sc. nat. XL. p. 188. — Reich. ic. t. 820. Nella regione dell’ ulivo : a Pisa per i campi dov’ è comune (Sav.), a Firenze in luoghi boschivi di Querceto sotto il M. Morello (Bert.), a Pienza, in Val-di-Chiana al Saragiuolo verso Monte Follonico (Sant.), e in Val-Tiberina al Pian di Guido tra Pieve S. Stefano e Borgo S. Sepolerò (Amid!). — Fior. in luglio e agosto. ® 1171. €. italieuam Dec. hort. monsp. p. 96. — Carduus italicus Sav. bot. etr. III. p. 140. — Cnicus italicus Bert. fl. ital. IX. p.- 10. — Reich. ic. t. 827. f. 2. In luoghi argillosi umidi dell'Agro pisano, dov’ è comune (Sav.}, per esempio a Campaldo!; e in Val-di-Chiana (Sav.). — Fior. da luglio a settembre. @ 1172. C. lanceolatum Scop. fl. carn. ed. 2*. Il. p. 130. P. Sav. fl. gorg: n. 145. Pucc! syn. pl. Iuc. p. 136. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. par. 5. p. 116. — Carduus spinosissimus Gerbi ist. di un nuovo insetto. Sant. viagg. II. p. 444. HI. p. 376 (non Fiora Toscana, 25 380 COMPOSTE. d'altri). — C. vulgaris. Sav. fl. pis. IL, p. 241. Sant. viagg. IL. p. 308, 356. III p. 366. — C. lanceolatus Sav. bot. etr. IMI. p. 158. Sim. fl. vers. p. 171. — Cnicus lanceolatus Bert. fl. ital. IX. p. 8. — .Reichi ficota820. fa 192: Nei luoghi boschivi, sul margine dei campi, lungo le strade ec., dalle pianure fimo alle parti medie dei monti, comune: Sarzana (Bert.), Pomezzana in Versilia (Sim.), Lucca (Cal! ec.), Valdottavo nel Lucchese (Giann!), Bagni di Lucca (Parl!), e App. lucchese a Tereglio (Bert.), Pisa (Sav.), Firenze, Tosi sotto Vallombrosa!, la Falterona in Casentino (Bert.), Volterra (Amid!), il Senese tra Doccio e il Frontignano, e nel Vescovado, Pienza, Bettolle in Val-di-Chiana, Radicofani (Sant.), isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Req.), ec. — Fior. da luglio a settembre. @ i 1173. C. ferox Dee. fl. fr. IV. p. 120. Puce. syn. pl. luc. p. 457. — Carduus Boujarti Sant. viagg. I. p. 72, 121, 145. Il p. 28, 508, 556, 570, 444. III. p. 28. Sav. fl. pis. II. p. 245. — C. ferox Sav. bot. etr. IV. p. 64. — Cnicus eriophorus Bert. fl. ital. IX. p. 26. Nelle Alpi apuane al Pisanino (Puce.); nell’ App. lutchese alla Musceta (Bert.); nell’ Agro pisano vicino a Bocca d' Arno (Sav.); nel Senese a S. Giovanni d' Asso (Bert.), quindi a Pienza, nel M. Amiata sotto il Zoccolino, tra la Lente e Montegiovi, e agli Stabbiati sopra Castel del piano, nel M. Labbro, a Radicofani alla Macina, a Mon- tepulciano , infine a Bettolle in Val-di-Chiana (Sant.). — Fior. in lu- glio ed agosto. ® 1174. C. eriophorum Scop. fl. carn. ed. 22. Il. p. 150. Pucc! syn. pl. luce. p. 457. — Spina alba Ces. de plant. p. 530. — Cnicus eriophorus Bert. fl. apuan. p. 404. J. Bert. it. bon. p. 11. Bert. fl. ital. IX. p. 25 (escl. la var. B). — Carduus eriophorus Sav. bot. etr. IV. p. 65. Sim. fl. vers. p. 172. — Reich. ic. t. 822. Nei boschi e per i pascoli dei monti, dalle loro radici fino alle cime, ma particolarmente nelle parti medie di essi: M. Corneviglio, -e monti dell’ Archetto tra Bolano e Calice in Lunigiana, Alpi apuane nella valle Catino dietro il Sagro, al Giovo, a Vinca (Bert.), e nella Corchia (Sim.), App. Lucchese allo Spedaletto (Bert.), alle Prata di Montefegatese (Giann!), a Casoli (Pucc!), e giù ai Bagni di Lucca (Parl!) e a Partigliano sulla Pedogna (Giann.), App. pistojese al COMPOSTE. à 987 Corno e altrove (Bert.), M. Senario in Mugello, Vallombrosa!, monti del Chianti a nord-est di Radda (Becc!). — Fior. in luglio ed agosto. ® 1175. C. polyanthemum Dec. prodr. VI. p. 641. — Cnicus polyanthemus Bert. 'mant. fl. apuan. p. 52, e fl. ital. IX. p. 5. — Seb. et Maur. fl. rom. prodr. t. 7. Nei luoghi umidi della regione dell’ ulivo: a Carrara lungo il canale per la strada che mena alle cave di Torrano, tra Pietrasanta e Montramito negli acquitrini (Bert.), presso Lucca in luoghi paludosi alla Rotta (Mezz. e Becc!), e a Valdottavo alla Macchietta Raffanti (Giann!), in Val-di-Nievole tra la Nievole e i Bagni di Montecatini nel fosso lungo la strada (Bert.), presso Firenze a Poggio a Cajano lungo il canale della Pavoniera!, infine a Volterra (Amid!). — Fior. in agosto. @ 1£76. C. palustre Scop. fl. carn. ed. 2°. Il. p. 128. — Carduus palustris Vitm. ist. erb. p. 7. Sant. viagg. I. p. 176. IL p. 174, 541. III. p. 158. Sav. bot. etr. IN. p. 141. Puce. syn. pl. luc. p. 406. Sim. fl. vers. p. 172. —Cnicus palustris Bert. fl. apuan. p. 404, e fle ital. IX. p. 3. — Reich. ic. t. 891. Nei paduli e in altri luoghi umidi, tanto di pianura che di mon- tagna: nei monti Apuani tra Massa e Caneparo (Bert.), e nell’ alpe Puntata (Sim.), nel Pisano (Sav.), al Lago di Bientina!, nel Lucchese dov’ è comune (Pucc.), e ai Bagni di Lucca (Parl!), nell’ App. pi- stojese alla Fonte de’ Cavalli sopra Pistoja (Vitm.), al Ponte a Sestajone presso S. Marcello!, tra Boscolungo e il Libro aperto (Parl!), e al- trove, presso Chiusdino, nel Senese, a Pienza, nel M. Amiata tra S. Fiora e Arcidosso, nel M. Argentaro (Sant.). — Fior. da giugno ad agosto. © 1177. C. monspessulamum All. fl. ped. I. p. 152. — Cirsium Ces! de plant. p. 331. — Carduus monspessulanus Bart. cat. piant. sien. p. 67. — Cnicus monspessulanus Bert. fl. ital. IX. p. 12. — Reich. ic. t. 850. f. 2. A Siena nel bosco di Mazzafonda (Bart. Bert.); e al Bagno a Morha in Val-di-Cecina (Amid !). — Fior. da giugno ad agosto. 2£ 1178. €. spinosissimum Scop. fl. carn. ed. 29. Il. 388 ù COMPOSTE. p. 129. Puce. syn. pl. luc. p. 438. — Cnicus spinosissimus Vitm. ist. erb. p. 54. Bert. fl. ital. IX. p. 22. — Reich. ic. t. 856. Indicato dal Puccinelli nei boschi a Casoli di Val-di-Lima, e dal Vitman verso.la Madonna dell’ Acero scendendo dal Lago nero sul confine della Toscana. — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 1179. €. Bertolomii Spreng. syst. veg. III. p. 377. Pucc! syn. pl. luc. p. 457. — Cnicus horridus Bert. fl. apuan. p. 404. J. Sert. it. bon. p. 11.— C. Bertolonii Bert. fl. ital. IX. p. 23. — Dod. pempt. p. 698. fig. a destra. Specie propria dei nostri monti, dove trovasi nelle parti più alte, così nelle Alpi apuane nel Sagro occidentale al Poggio, tra Vinca e la Maestà di Vinca, tra il Cavallo e il Pisanino (Bert.), al Pisanino stesso (Pucc!), alla Tambura (Giann.), e al Fato nero (P. Sav!), nell’ App. pistojese al Corno e alla Cupola di Scaffajolo, e nell’ Alpe della Luna (Bert ). — Fior, in luglio e agosto. @® 1190. C. oleraceum Scop. fl. carn. ed. 29. II. p. 124. — Cnicus oleraceus Bert. fl. ital. IX. p. 24. — Reich. ic. t. 854. Nell’ Agro pisano (Bert.). — Fior. da luglio a settembre. 2£ 1f1SA. €. Erisithales Scop. fl. carn. ed. 22. II. p. 125. Pucc! syn. pl. luc. p. 408. — Cnicus Erisithales Vitm. ist. erb. p. 9. Bert. fl. ital. IX. p. 19. — Carduus Erisithales Sav. due cent. p. 165, e bot. etr. IV. p. 66. — Reich. ic. t. 897. Nei boschi di faggi e di castagni dell’ Appennino: La Cisa in Lunigiana (Bert.), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), alla Musceta, a Pratofiorito (Giann!), a Limano (Puce.), a Casoli (Pucc !), App. pistojese a Boscolungo, al Ponte a Sestajone!, alla Cartiera (Bert.), al Teso!, il Casentino ai Camaldoli (Parl!) e al Poggiaccio presso Campigna!. — Fior. e frutt. in luglio. 2£ 1192. C. acauile Scop. fl. carn. ed. 22. II. p. 151. Puce! syn. pl. luc. p. 437. — Carduus acaulis Vitm. ist. erb. p. 33, 50. Sav. due cent. p. 166, e bot. etr. IV. p. 66. Sim. fl. vers. p. 72: — Cnicus acaulis Bert. fl. apuan. p. 405, e fl. ital. IX. p. 59. — Reich. ic. t. 840. f. 1. Nei prati di montagna, nella regione scoperta e in quella del faggio: La Cisa in Lunigiana, Alpi apuane nella valle Catino del COMPOSTE. 989 Sagro tati Giovo (Bert.), al Fato nero (Vitm.), in valle di Mosceta, e fra l’ Altissimo e l’ alpe Arni (Sim.), App. lucchese e pistojese a Co- reglia (Pucc!), a Pratofiorito, alla Foce a Lago, la Foce a Lupo (Giann.), le Tre potenze, a Boscolungo (Parl!), al Corno (Bert.), al Grocicchio (P. Sav!) ec. — Fior. in luglio e agosto. 2£ 1193. C. arvense Scop. fl. carn. ed. 22. IT. p. 126. Mor. et De Not. fl. capr. p. 79. Puce. syn. pl. luc. p. 458.— C. fertium, vulgo Stoppione Ges. de plant. p. 531. — Serratula arvensis Bart! cat. piant. sien. p. 67. Sant. viagg. I. p. 112. II. p. 28, 309, 569, 444. — Carduus arvensis Sav. fl. pis. Il. p. 245, e hot. etr. IV. p. 66. — Cnicus arvensis Bert. fl. ital. IX. p. 51. — Reich. ic. t. 842. Comunissimo nei campi, dalle pianure fino a tutta la regione boschiva dei monti, dove trovasi a preferenza nei prati : Pisa (Sav.), Lucca (Cal! ec.), App. lucchese alla Musceta e a Spedaletto (Bert.), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), Firenze, Vallombrosa!, Siena (Camp !), Pienza, Montepulciano, Radicofani, Castel del piano sul M. Amiata, Selvena in Val-di-Fiora (Sant.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da giugno a settembre. ® Volgarmente Stoppione, Storpione, Scorpione. 1194 Chamz-xpewce Casabonze Dec. prodr. VI. p. 658. — Polyacanthus Casabone Acarne similis J. Bauh. hist. lib. 25. p. 92: fig. — Cnicus Casabone Bert. fl. ital. IX. p. 38. — Barr. ic. 1214. Mor. fl. sard. t. 88. In luoghi scoscesi dell’ Isola dell’ Elba nella valle del Frasso (P. Sav!). — Fior. in giugno e luglio. @ 11S5. Lappa officinalis All. fl. ped. I. p. 145 (1785). — L. major Ces! de plant. p. 556. Geertn. de fruct. II. p. 379. t. 162 (1791). — Arctium Lappa Bart. cat. piant. sien. p. 68. Sant. viagg. I. p. 551. II. p. 67, 266, 311. II. p. 067. Sav. fl. pis. Il. p. 258. Bert. fl. ital. VIII. p. 598. — A. minus Sav. bot. etr. HI. p. 156. — A. majus Puce. syn. pl. luc. p. 459. — Reich. ic. t. 811. fi04 Pet. GINE. AN Lungo i fossi, nei luoghi incolti ec., dalle pianure fino a tutta la regione boschiva dei monti, comune: Pisa (Sav.), Lucca (Cal! ee.), 390 COMPOSTE. Bagni di Lucca, Boscolungo nell’ App. lucchese (Parl!), Firenze, M. Senario, Vallombrosa, Siena!, Vescovado senese, Castelnuovo dell’ Abate, Pienza (Sant.), M. Amiata (Camp! ec.), Pitigliano (Sant.), ec. — Fior. da luglio a settembre. ® Questa specie varia alquanto per la grandezza e la disposizione dei ca- polini di fiori; le varietà con i capolini più piccoli e disposti a racemo sono state spesso sbagliate per la L. minor. 1186. L. tomentosa All. fl. ped. I. p. 144. — Arclium tomentosum Sav. bot. etr. II. p. 157. Puce. syn. pl. luc. p. 459. — A. Bardana Bert. fl. ital. VII. p. 600. — Reich. ic. t. 8141. f. 2. Dove la precedente, ma assai meno comune: nel Lucchese a Bozzano e altrove (Pucc.). — Fior. in luglio ed agosto. @ 1187. L. minor Dec. fl. fr. IV. p. 77. — Arctium minus Bert. fl. ital. VII. p. 597. Come ha benissimo fatto osservare il Prof. Bertoloni, questa specie è assai rara in Italia; in Toscana finora è stata trovata soltanto dal Prof. Bertoloni stesso a Sarzana presso è Botteghino. — Fior. in luglio ed agosto. ® 41S8S, Serratula Rhaponticeum Dec. fl. fr. IV. p. 87. — Centaurea Rhapontica Vitm. ist. erb. p. 22, 26. Sav. bot. etr. IV. p. 72. Bert. fl. ital. IX. p. 469. » Nell’ App. pistojese, mafrara (Sav.)!, per esempio a Mandro- mini, e verso il Corno alle scale (Vitm.). — Fior. in luglio. 2£ 11S9. S. tinetoria Linn. sp. plant. p. SIO. Bart. cat. piant. sien. p. 67. Sav. fl. pis. II. p. 259, e bot. etr. HI. p. 142. Pucc! syn. pl. luc. p. 459. Sim. fl. vers. p. 175. Bert. fl. ital. VIII. p. 601. — Cerretta Gees. de plant. p. 5359. — Reich, ic. t. 802. Comune per i boschi, dalle pianure fino alle parti più alte dei monti, dove trovasi soprattutto nei prati: Sarzana (Bert.), Alpi apuane al M. Alto (Sim.) ec., Lucca (Bicch! ec.), App. lucchese a Pratolio- rito, alle Prata di Montefegatese, a Miseraciancia (Giann!), alla Mu- sceta, App. pistojese al Corno (Bert.), Pisa (Sav.), Firenze!, la Val- di-Cecina (Amid!), Campiglia (Sav.), Siena (Bart.), ec. — Fior. da agosto a ottobre nei luoghi bassi, e in luglio e agosto nei monti. 2 COMPOSTE. 59 1290. S. cichoracea Dec. prodr. VI. p. 670. — Jacea foliis Cichoraceis, caule alato, flore purpureo Sher. in Raj. hist. pl. HI. p. 205. Till. hort. pis. p. S4. t. 27. — Centaurea cichoracea Sant. viagg. II. p. 175,214. Sav. bot. etr. IV. p. 74. Nel M. Argentaro, dove abbonda (Sav.), e presso il vicino Tala- * monaccio (Sant.). — Fior. in giugno e luglio, 2£ SOTTO-ORDINE III. CICORIEE. Cicoracees Vaill. in mém. acad. se. Par. 1721. p. 174. 1191. Scolymus maculatus Linn. sp. plant. p. $15. Sav. bot. etr. I. p. 185. Bert. fl. ital. VINI. p. 592. — Lam. ill t. 659. Nell’ Agro pisano, dov’ è comune in alcuni luoghi, per esempio lungo le strade a Campaldo!. — Fior. da luglio a settembre, ® 1192. S. hispamiecus Linn. sp. plant. p. 815. Sant. viagg. I. p. 551. II. p. 152, 508. II. p. 38. Sav. fl. pis. Il. p. 257, e bot. etr. I. p. 187. Pucc! syn. pl. luc. p. 453. Bert. fl. ital. VIII. p. 594. — Scolymus Cres! de plant. p. 525. — S. ma- culatus Bart! cat. piant. sien. p. 74. — Clus. bist. p. 155. fig. a destra. Comunissimo lungo le strade, sugli argini, nei campi ec., della regione dell’ ulivo: Sarzana (Bert.), Montignoso (Puce !), Viareggio (Cal !), Pisa (Sav.), Livorno, Firenze! , Siena (Camp !), Pienza'(Sant.), Bagni di Vignone (Bert.) e Rocca d’ Orcia nel M. Amiata, Ansidonia e Roselle in Maremma (Sant.), ec. — Fior. da giugno a settem- bre. ®© 1193. Lampsana communis Linn. sp. plant. p. S11. Bart. cat. piant. sien. p. 74. Sant. viagg. 1. p. 111. IL p. 175. III. p. 155. Sav. fl. pis. II. p. 233, e bot. etr. III. p. 108. Bert. fl. apuan. p. 404. Pucc! syn. pl. luc. p. 408. Sim. fl. vers. p. 164. Bert. fl. ital. VII. p. 579. — FI. dan. t. 500. È 392 COMPOSTE. Nei boschi, nelle siepi ec., dalle pianure fino ad una notevole altezza nei monti: Massa a Castagnetolo, e verso Montignoso (Bert.), la Versilia (Sim.), Pisa nella Selva, e nel Monte (Sav.), Lucca dov' è comunissima (Pucc!), Fornoli (Giann!) e Bagni di Lucca (Parl!) in ° Val-di-Lima, e App. lucchese a Tereglio (Bert.) e a S. Pellegrino (Cal!), App. pistojese al Teso!, Prato (Ad. Targ!), Firenze a Boboli (Reb!) e sul M. Morello!, il Mugello (Parl!), Vallombrosa, Pratovec- chio in Casentino !, Siena sopra Fontebecci (Bart.), Montieri, Castel del piano sul M. Amiata, M. Argentaro (Sant.).— Fior. e frutt. in giu- gno e luglio. ® 1194. Rhagadiolus stellatus Dec. prodr. VII. p. 77. Sav. bot. etr. III. p. 109. P. Sav. fl. gorg. n. 147. Puce! syn. pl. luc. p. 409. Bert. fl. ital. VIII. p. 581. — Ragadiolus Ces. de plant. p. 514.— Lapsana stellata Bart! cat. piant. sien. p. 74. Sant. viagg. IL p. 309. Sav. fl. pis. Il. p. 254. — Rhagadiolus edulis Bert. I. c. — Lob. ic. p. 240. fig. a destra. Nei campi della regione dell’ ulivo, comune: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal!), e Valdottavo sopra Lucca (Giann!), M. Pisano (P. Sav! ec.), Firenze!, Volterra (Amid!), Siena (Bart.), la Sassetta in Maremma (erb. Targ!), M. Argentaro!, Ansidonia (Bert.), Rocca d'Orcia nel M. Amiata (Parl!), Pienza (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), Isola di Gorgona (P. Sav.), ec.— Fior. e frutt. da aprile a giugno. ®© Volsarmente Ragaggiolo. 1195. Armoseris pusilla Gertn. de fruct. IL p. 355. t. 157. Pucc. syn. pl. luc. p. 418. Bert. fl. ital. VIII. p. 575. — Lapsana pusilla Sav. bot. etr. II. p. 109. Nel M. Pisano alla Verruca (Bert.) e a S. a Lago (Pucc!); e presso Saturnia in Maremma (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. ® 1196. Hedypnois polymorpha Dec. prodr. VII. p. 81. Gren. et Godr. fl. de Fr. II. p. 288. P. Sav. fl. gorg. n. 148. Bicch. agg. fl. lucch. p. 15. — Hyoseris Hedypnois Bart. cat. piant. sien. p. 75. Sav. fl. pis. II. p. 252. Sant. viagg. III. p. 57. — Hedypnoiîs rhagadioloides Mor. et De Not. fl. capr. p. 80. Bert. fl. ital. VIII. p. 556. — HM. eretica Bert. o. c. p. 557, — Rhagadiolus edulis Pucc! COMPOSTE. d9ò syn. pl. luc. p. 409. — Lam. ill. t. 654. fig. sup. 2. Cav. ic. t. 45. Ten. fl. nap. t. 75. Comune per i campi e i luoghi erbosi della regione dell’ ulivo : Sarzana (Bert.), Viareggio (Mezz. e Becc !), Lucca (Cal! ec.), Pisa (P. Sav! ec.), Firenze!, Volterra (Amid!), Siena (Bart.), Castiglione della Pescaja (Parl!), M. Argentaro!, isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.) e del-Giglio (Parl!), ec. — Fior. e frutt. da aprile a giugno. ® 1197. Hyoseris radiata Linn. sp. plant. p. 808. Sav. fl. pis. II. p. 250, e bot. etr. III. p. 124. P. Sav. fl. gorg. n. 149. Puce. syn. pl. luc. p. 417. Bert. fl. ital. VIII. p. 552. — Lam, ill. t. 654. fig. inf. 2. Sui muri e sulle rupi della regione marittima: Sarzana, Viareg- gio (Bert.), M. Pisano dov'è comune (Cor! ec.), Ansidonia in Ma- remma allo Spacco della regina (Bert.), Isola di Gorgona (P. Sav.). Nasce pure intorno Firenze alla Certosa!, a Majano (Reb!), e in di- versi altri luoghi (Mich.). — Fior. e frutt. da aprile alla fine del- l’ estate. 2L 1198. Aposeris foetida Less. syn. comp. p. 128. — Leon- todontoides Alpinus, glaber, Erysimi folio , radice crassa feetida Mich. nov. gen. p. 34. t. 28. — Hyoseris fatida Vitm. ist. erb. p. 40. Bert. fl. apuan. p. 403, e fl. ital. VIII. p. 561. Nei monti, rara: in Lunigiana a Calice presso Campi lungo la salita, nelle Alpi apuane per la strada tra Foce e Vinca (Bert.), e in Garfagnana sopra Castelnuovo per la strada che mena a Sasso ed Eglio (Mich.), e a Vergemoli e Calomini (Vitm.). — Fior. da giugno a settembre. 2£ 1199. Catananche coerulea Linn. sp. plant. p. 812. Sav. due cent. p. 164. Bert. fl. ital. VIII. p. 585. — Bot. mag. t. 293. Nelle colline intorno Ansidonia nella Maremma più meridionale (Sav.). — Fior. in luglio. ®© 1200. Cichorium Intybus Linn. sp. plant. p. 815. Bart. cat. piant. sien. p. 74. Sav. fl. pis. Il. p. 256. Mor. et De Not. fl. capr. p. 81. P. Sav. fl. gorg. n. 150. Pucc! syn. pl. luc. p. 450. d94 COMPOSTE. Sim. fl. vers. p. 170. Bert. fl. ital. VII. p. 588. — Cicorium Ces. de plant. p. 506. — FI. dan. t. 907. Comunissimo per i prati, sui cigli dei campi, lungo le strade ec., dal littorale fino alle parti medie dei monti: Sarzana (Bert.), la Ver- silia (Sim.), Lucca (Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Montefegatese (Bert.), Pisa (Sav.), Firenze, Siena! isole della Gor- gona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da giugno fino all’ inverno. 2£ L’Endivia, comunemente coltivata per uso d’ insalata, è il C. Endivia Linn. Anche il C. Intybus coltivasi per il medesimo uso, e vien detto Radic- chio; sono pure adoprate le foglie della pianta salvatica. y 1201. Tolpis umbellata Bert. rar. Lig. plant. dec. 1, e fl. apuan. p. 403, e fl. ital. VIII. p. 541. Mor. et De Not. fl. capr. p. 81. Pucc! syn. pl. luc. p. 417. — T. barbata Sav. bot. etr. I. p. 185. P. Sav. fl. gorg. n. 151 (non Gertn.). Nei luoghi salvatici, sui cigli dei campi ec., per la regione dell'ulivo: Sarzana a Triboli, e alle radici del M. Darme, Massa a Castagnetolo (Bert.), Lucca a Pozzuolo (Cal !), a Carignano (Pucc!), a Mutigliano, alla Pieve S. Stefano, a Mammoli (Gal!), a Valdottavo (Giann!), Bagni di Lucca, Fucecchio nel Valdarno di sotto al Poggio di Chiusi!, Firenze a Fiesole (Reb!), a Careggi (Ric!), a S. Martino alla Palma (Bert.), isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da maggio a luglio. @ 1202. T. virgata Bert. rar. Lig. plant. dec. 1 (1805). Sav. bot. etr. I. p. 184. Mor. et De Not. fl. capr. p. S1. Pucc! syn. pl. Inc. p. 417. Bert. fl. ital. VIII. p. 544. — T. altissima Pers. ench. II. p. 377 (1807). Nei luoghi stessi della precedente: Sarzana a Triboli, nel M. Darme, al Gampazzo, Massa a Castagnetolo (Bert.), Lucca a Pozzuolo, a S. Martino in Vignale, a Moriano, a Marlia (Cal!) ec., M. Pisano a S. Giovanni alla Vena (Sav.), Livorno alla Paduletta (Magn !), Firenze a Fiesole e sul Mugnone (Reb!), il Mugello (Sav.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.}. — Fior. da giugno a settembre. ® 1203. Hypoch:eris glabra Lion. sp. plant. p. S11. Mor. et De Not. fl. capr. p. $2. P. Sav. fl. gorg. n. 152. Puce. syn. pl. luc. p. 454. Bert. fl. ital. VIN. p. 571. — H. minima Cyr. plant. COMPOSTE. 395 rar. neap. fasc. 1. p. 20. t. 10. Sav. bot. etr. II. p. 131. — FI. dan. t. 424. Lam. ill. t. 656. fig. sup. 1. B. Loiseleuriana Godr. fl. de Lorr. Il. p. 58. — H. Bal- bist Lois. not. fl. de Fr. p. 124. Puce. I. c. Qua e là nei pascoli aridi, nei luoghi arenosi asciutti ec., della regione dell’ ulivo: Sarzana sotto la Brina di Ponzano, Montignoso (Bert.), Lucca a S. Martino in Vignale {Mezz. e Becc !), Selva pisana (P. Sav!) ai Cotoni di S. Rossore (Bert.), Firenze presso Careggi (Sav.), a M. Rinaldi, e verso Pratolino, la Badiola! e M. Argentaro (Ric!) in Maremma, isole della Gorgona, della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Parl!). La var. 8 nella marina Lucchese (Puce.), e a Pisa a Castagnolo!. — Fior. da aprile a giugno. ® 1204. H. radicata Linn. sp. plant. p. 814. Sant. viagg. II. p. 69. Sav. fl. pis. IL. p. 235, e bot. etr. III. p. 151. Pucc. syn. pl. luc. p. 454. Bert. fl. ital. VIII p. 574. — Condrilla secunda Cas! de plant. p. 509. — FI. dan. t. 150. Comune nei prati, sugli argini, nei cigli dei campi, nelle arene marittime ec., fino alle parti medie dei monti: La Cisa in Lunigiana, Sarzana (Bert.), Marinella di Luni, Viareggio!, Lueca (Cal!), Bagni di Lucca!, Tereglio nell’ App. lucchese, Collina nell’ App. pistojese (Bert.), Pisa (Sav.), Firenze, M. Senario (Parl!), Pitigliano (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid !), ec. — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 1205. H. maculata Linn. sp. plant. p. 810. Vitm. ist. erb. p. 28. Sav. bot. etr. INI. p. 152. Bert. fl. ital. VIN. p. 569. — Achyrophorus maculatus Pucc. syn. pl. luc. p. 451. — FI. dan. Ag Nei monti, dai boschi delle loro radici fino ai pascoli delle loro cime, però non comune: Lucca a S. Alessio (Puce.), M. Pisano! , - Erpici nel Pisano (Bert.), Fucecchio nel Valdarno di sotto al Poggio di Chiusi!, Corno alle scale nell’ App. pistojese (Vitm.), App. Mugel- lano (Sav.). — Fior. in maggio e giugno nei luoghi bassi. 2£ 1206. Seriola cethmnensis Linn. sp. plant. ed. 2°, p. 1139. Sant. viagg. II. p. 151, 226, 248, 3509. Sav. bot. etr. III. p. 153. Mor. et De Not. fl. capr. p. $2. P. Sav. fl. gorg. n.153. Puce! syn. 396 «COMPOSTE. pl. luc. p. 452. Bert. fl. ital. VIII. p. 560. — Lam. ill. t. 656. f. inf. Comunissima sui poggi aridi, nei cigli dei campi, lungo le strade ec., della regione dell’ ulivo: nel Lucchese (Pucc! Giann! ec.), e fino ai Bagni di Lucca (Parl!) risalendo la valle del Serchio, sul M. Pisano, a Firenze!, a Volterra (Amid!), in Maremma a Pereta, a Magliano, ad Ansidonia (Sant.), nel M. Argentaro (Ric!) ec., a Pienza (Sant.), nelle isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Parl!), ec. — Fior. in maggio e giugno. ® 1207. Robertia taraxacoides Dec. fl. fr. V. p. 453. Bert. mant. fl. apuan. p. 51. J. Bert. it. bon. p. 10. Pucc. syn. pl. luc. p. 452. Bert. fl. ital. VIII. p. 564. — Hyoseris radiata Vitm? ist. erb. p. 49. — Lois. fl. gall. t. 18. Sulle alte cime dei monti, rara: Alpi apuane alla Pania (Ad. Targ!), alla Tambura (Giann!) e al Pisanino (?) (Vitm.), M. Prado nelle Alpi di Mommio (Cal !), App. lucchese alla Lamaceia presso il Rondinajo (Giann!), App. pistojese al Corno (P. Sav!), Alpe della Luna (Bert.). È indicata ancora nell’ Isola dell'Elba alla Capanna (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 120. Thrineia hirta Roth cat. Sav. bot. etr. III. p. 122. Pucc. syn. pl. luc. p. 425. Bert. fl. ital. VIII p. 445. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. par. 5. p. 116. — Ginestrella Ces! de plant. p. 5135. — Hyoseris tararacoides Sav. fl. pis. 1I. p. 250. Sant. viagg. III. p. 157, 300. t. 7. — Thrincia hispida Sav? bot. etr. II. p. 123. — Reich. ic. bot. f. 990-995. Nei prati, e in altri luoghi erbosi, specialmente arenosi: Sarzana al M. Caprione e alla Marinella (Bert.), Viareggio (Ad. Targ!), Pisa! dov’ è comune (Sav.), M. Pisano, Lucca ai Chiariti (Cal!) e a S. Ales- sio (Bert.), Altopascio sul Lago di Bientina!, il Mugello (?) (Sav.), Siena (Camp!), Lagoncelli di Travale in Val-di-Cecina, Cosona in Val-d’ Orcia (Sant.), Isola di Capraja (Req.). — Fior. da maggio a ottobre. 2£ 1209. T. tuberosa Dec. fl. fr. IV. p. 52. Sav. hot. etr. III. p. 125. Mor. et De Not. fl. capr. p. 82. Pucc! syn. pl. luc. p. 425. Sim. fl. vers. p. 169. — Hyoserîs tuberosa Sav. fl. pis. ll. p. 291. Sant. viagg. II. p. 113, 157. t. 2. — Apargia tuberosa Bert. fl. ital. VIII. p. 442. COMPOSTE. 397 Comunissima nei luoghi erbosi della regione marittima: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! éc.), M. Pisano (P. Sav!), Pisa (Parl!), Lagoncelli di Travale in Val-di-Cecina, Monte Massi, Rocca Tederighi e Sassofortino nel Massetano (Sant.), Pian della do- gana nel Grossetano (Bert.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.). Nasce pure a Firenze nel M. Rinaldi!. — Fior. da maggio a ottobre. 2£ 1210. Leontodon autumnale Linn. sp. plant. p. 798. Sav. bot. etr. III. p. 126. — Scorzonera autumnalis Sav. due cent. p. 161. — Apargia autumnalis Bert. fl. apuan. p. 400, e fl. ital. VIII. p. 4358. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 766. Nei monti, raro: in Lunigiana nei castagneti di Cubbio sopra Pracchiola!, nelle Alpi apuane nella valle Catino dietro il Sagro (Bert.), a Boscolungo nell’ App. pistojese (Parl!), e nelle colline del Mugello (Sav.). — Fior. in luglio e agosto. 2£ 1211. L. pyrenaicum Gouan ill. p. 55. t. 22. {. 1,2 (1775). — L. squamosum Lam. ene. II. p. 529 (1789). — Apargia alpina Bert. fl. ital. VIII. p. 450. Nei pascoli della regione scoperta sulle più alte cime dell’ Appen- nino, raro: M. Prado nelle alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pel- legrino (Cal!), App. pistojese al Corno (Bert.) e sopra il Teso (Cal !). — Fior. in luglio e agosto. 2£ 1212. IL. hispidum Linn. sp. plant. p. 799 (escl. le var. B, 7), e ed. 22. p. 1124. Sant. viagg. Lp. 144. Sav. bot. etr. III. p. 127. Puce. syn. pl. luc. p. 425. — Hieracium incanum Sav. due cent. p. 162. — Apargia hispida Bert. fl. apuan. p. 400. J. Bert. it. bon. p. 10. Bert. fl. ital. VIII p. 432 (in parte). — FI. dan. t. 862. B. alabratum Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 482. — L. hastile Linn. sp. plant. ed. 22. p. 1123. Sav. bot. etr. III. p. 125. Pucc. syn. pl. luc. p. 427. — Apargia hispida B Bert. fl. apuan. l. c., e fl. ital. VIII. p. 454. Nei prati e nei pascoli, e in genere in tutti i luoghi erbosi dei poggi e dei monti, dalle loro radici fino alle più alte sommità, co- mune assai: in Lunigiana a Sarzana (Bert.), nel Pontremolese, e fino al M. Gotro e al M. Orsajo!; per le Alpi apuane nel M. Bru- ciana, al Sagro, alla Tambura (Bert.), alla Pania (Ball), a Casoli di 398 COMPOSTE. Camajore (Pucc.) ec.; intorno Lucca (Pucc. Cal !), e risalendo la valle del Serchio a Cardoso (Cal!), e nell’ Appennino in Botri, al Rondinajo (Bert.), a S. Pellegrino, e fino alle Alpi di Mommio (Cal!, e da un'altra parte per la Val-di-Lima ai Bagni (Parl!), a Pratofio- rito!, alla Cartiera di S. Marcello (Bert.) e a Boscolungo, come pure al vicino Teso (Cal!); nelle colline Fiorentine, e a M. Senario!; a Vallombrosa! ; nel M. Amiata sopra Castel del piano (Sant.); alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!); ec. La var. @ è più rara della forma tipica. — Fior. da giugno a settembre. 2/ Dubito sulle località riferite dal Prof. Bertoloni, avendo egli confusa con questa specie il L. crispum Vill., e probabilmente il L. anomalum Ball. 1213. L. anomalum Ball! in ann. nat. hist. 29. ser. VI. pid: Specie propria delle più alte cime dei nostri monti, cioè delle Alpi apuane dov’ è stata trovata sulla Pania della Croce, alle sorgenti del Frigido (Ball), nella Tambura (Ball, P. Sav!), e nel Sagro (P. Sav.), del Rondinajo nell’ App. lucchese (Giann!), e dell’ App. pistojese presso Boscolungo al Balzo del Valloncello (Parl!). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 1214. L. Willarsii Lois. fl. gall. ed. 12. II. p. 514. — L. crispum Sav. bot. ete. III. p. 127 (non Vill.). — Apargia Rosani Ten! fl. nap. t. 180. — A. Villarsti Bert. fl. ital. VII. p. 456. Sulle colline aride, e in altri luoghi asciutti della regione del- l'ulivo: Pisa (Bert.), Certaldo (Ball), Firenze a Montici! e a Fiesole, App. pistojese, l’ Alvernia in Casentino, la Val-di-Chiana (Ball). — Fior. da luglio a novembre. 2 1215. L. crispum Vill. prosp., e bist. pl. Dauph. II. p. 84. t. 25. — L. hispidum Bert. fl. ital. VIII. p. 452 (in parte). Sul M. Amiata tra Seggiano e Castel del piano (Parl!). — Fior. da maggio a luglio. 2£ 1216. Geropogon glalrum Linn. sp. plant. ed. 22. p. 1109. Bert. fl. ital. VII. p. 542. — Lam. ill. t. 646. Nella regione dell’ ulivo, rarissimo : nei campi dell’ Agro pisano (P. Sav!), presso il colle di Fiesole (Bech !), e nel M. Amiata presso Rocca d' Orcia (Parl!). — Fior. in maggio. ® COMPOSTE. 399 1217. Podospermum laciniatum Dec. fl. fr. IV. p. 62. — Scorzonera laciniata Bart! cat. piant. sien. p. 79. Sav. fl. pis. II. p. 212. Sant. viagg. III. p. 57. Bert. fl. ital. VII. p. 369. — Barr. ic. 779, 800. Geertn. de fr. t. 159. Buxb. cent. 2. t. 22. Nei luoghi erbosi, principalmente di suolo argilloso : nell’ Agro pisano (P. Sav!), a Volterra (Amid!), a Monte Guidi in Val-di-Cecina (Bert.), in Maremma nel Padule di Castiglione! e nel Pian di Grosseto (Ric !), nell’ Agro fiorentino all’ Incontro (Bert.) e a M. Massi!, nel Chianti a Radda (Becc!), a Siena (Bart.), in Val-d' Orcia a Vergelle (Camp!) e tra Rocca d' Orcia e Seggiano (Parl!), nella Val-Tiberina (Amid!), ec. — Fior. in maggio e giugno. @® 121S. Urospermum Dalechampii Desf. hort. par. p. 90. Mor. et De Not. fl. capr. p. 83. Pucc. syn. pl. luc. p. 428. Bert. fl. ital. VIII. p. 352. — Amarago Ces! de plant. p. DIO. — Tragopogon Dalechampti pus cat. piant. sien. p. 71. Sav. fl. pis. II. p. 2141. Sant. viagg. II. p. 225, 309. HI. p. 37, 5S. — Armnopogon Dalechampii Sav. bot. etr. ul. p. 129.— Barr..ic. 209. Comune nei luoghi erbosi, sul margine dei campi ec., nelle re- gioni dell’ ulivo e del castagno: a Sarzana (Bert.), nel Lucchese (Cal! ec.), e fino ai Bagni di Lucca (Parl!) e a Lucignana nell’ App. lucchese (Bert.), nell’ Agro pisano (P. Sav! ec.), nell’ Agro fioren- tino!, a Dicomano in Mugello (erb. Targ!), a Figline (Parl!), a Vol- terra (Amid !), a Siena (Bart. ec.), a Pienza (Sant.), ai Bagni di Vi- gnone in Val-d’ Orcia (Bert.), nell’ Agro grossetano (Sant.), nelle isole della Capraja (Mor. ‘e De Not.) e del Giglio (?) (Parl!), ec. — Fior. e frutt. in matgio e giugno. 2£ 1219. U. piervides Desf. hort. par. p. 90. Mor. et De Not. fl. capr. p. 85. P. Sav. fl. gorg. n. 154. Puce. syn. pl. lue. p. 428. Sim. fl. vers. p. 170. Bert. fl. ital. VIU. p. 554. — Arnopo- gon picroides Sav. bot. etr. III. p. 150. Bert. fl. apuan. p. 599. — C. Bauh. prodr. p. 60. fig. a destra. Con il precedente, ma più raro : Sarzana, Montignoso (Bert.), la Versilia a Palatina e in Val-di-Castello (Sim.), Lucca (Pucc! ec.), App. lucchese a Vitiana (Bert.), a Lucignana e a Tereglio (Giann!), M. Pi- sano, Firenze!, Volterra (Amid!), M. Argentaro (Parl!), isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. e frutt. in maggio e giugno. ® 400 COMPOSTE. 1220. Tragopogon porrifolium Linn. sp. plant. p. 789. Bart. cat. piant. sien. p. 73. Sant. viagg. II. p. 154. Sav. fl. pis. II. p. 211. Bert. fl. apuan. p. 399. Pucc. syn, pl. luc. p. 428. Bert. fl. ital. VIII. p. 3547. — Tragopogi aliud genus Ces. de plant. p. 517. — T. australis Jord. — FI. dan..t. 797. Nei prati, sugli argini e in altri luoghi erbosi delle regioni del- l’ulivo e del castagno, e forse più su : Noletta presso Fivizzano (Bert.), Viareggio (Mezz. e Becc!), Pisa, M. Pisano (Sav.), Lucca lungo l' Oz. zori (Pucc.), App. lucchese a Montefegatese e a Querceto (Bert.), Fi- renze alle Cascine (Ric !), verso la Certosa (Cal!) ec., Siena (Bart.), Volterra dov’ è comune (Amid!), Populonia! e Ansidonia (Sant.) in Maremma. — Fior. in maggio e giugno. ®© 1221. T. eriospermum Ten! fl. nap. Ill. prodr. p. 11. t. 186. Bert. fl. ital. VIII. p. 349. Trovato dal Prof. Pietro Savi nei campi argillosi dell’ Agro pisano a Campaldo. — Fior. in maggio. ® 1222. T. majus Jacq. fl. austr. Bert. fl. ital. VIII. p. 346. — Lam. ill. t. 646. f. 1. Nei prati e nei campi delle regioni dell’ ulivo e del castagno e anche più su: nel Lucchese a Pozzuolo (Cal!) e presso il Borgo a Mozzano alla Madonna di Mao (Giann!), e nell’ App. lucchese alle Prata di Montefegatese (Bert.), a Volterra (Amid!), nel Fiorentino a S. Margherita a Montici (Cal!) e al Ponte a Sieve (Bert.), a Radda nel Chianti (Becc!). — Fior. in maggio. @ 1223. T. pratense Linn. sp. plant. p. 789. Bart. cat. piant. sien. p. 75. Pucc. syn. pl. luce. p. 429. Bert. fl. ital. VIII. p. 344. — Tragopogon Ces! de plant. p. 517. — FI. dan. t. 906. Nei prati montuosi, dai poggi bassi fino alle parti altissime dei monti: Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), a Pra- tofiorito (Giann!), alla Musceta (Giann.), App. pistojese sopra Bosco- lungo a Macerino (Parl!), Firenze a M..Morello (Bar !), Siena (Bart.), Volterra (Amid!). — Fior. in giugno e luglio. @ Ml 7. crocifolium Linn. trovasi al Sasso di Simone sul confine delle Marche. ; 1224. Scorzonera purpurea Linn. sp. plant. p. 791. COMPOSTE. 401 Vitm. ist. erb. p.11, 21. Bert. fl. ital. VII. p. 367 (escl. la var. B?). — S. rosea J. Bert! it. bon. p. 10. Pucc! syn. pl. luc. p. 429 (non Waldst. e Kit?). — Clus. hist. II. p. 139. fig. sup. Nei prati e nei pascoli delle parti più alte dell’ Appennino, nella regione scoperta e in quella del faggio: M. Orsajo in Lunigiana!, App. lucchese alla Musceta (Giann!) e a Pratofiorito (Pucc!), App. pistojese alle Tre potenze, a Boscolungo-(Parl!), alla Cupola di Scaf- fajolo, al Corno (Bert.), alla Caldaja!, a Mandromipni (Vitm.), al Teso!. — Fior. in luglio. 2£ 1225. S. hispamica Linn. sp. plant. p. 791. Bert. fl. ital. VIII. p. 564. a. latifolia Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 488. — Scorzonera Ces. de plant. p. 518. — Clus. hist. II. p. 1537. È. angustifolia. —S. hispanica Vitm. ist. erb. p. 41. Bert. 1. c. (var. 8, y). — S. montana Mut. fl. Dauph.—S. humilis Pucc? syn. pl. luc. p. 429 (non Linn.). La var. « nell’ Agro Volterrano in un argine verso S. Lorenzo (Amid!); la var. £ nella regione del faggio dell’ App. lucchese a Pra- tofiorito (Giann!), alla Musceta (?) (Giann.), e nell’ alpe di Controne (Vitm.), e forse nelle Alpi apuane al M. Gabberi di Versilia (Pucc.). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 27 2226. S. austriaca Willd. sp. plant. III. p. 1498. Bert. fl. ital. VIII. p. 357. — S. angustifolia Reich. fl. germ. exec. p. 275 (non Linn.).—S. nervosa Pucc? syn. pl. luce. p..450. — Clus. hist. II. p. 158. fig. inf. Ho trovata questa pianta sulla cima del M. Orsajo di Lumigiana. Il Puccinelli l' indica dell’ App. lucchese, a quanto pare alla Musceta, se peraltro la sua S. nervosa è questa specie. — Fior. in luglio. 2 1229. Pieris hieracioides Linn. sp. plant. p. 792. Sant. viagg. II. p. 248, 309, 356. Sav. hot. etr. II. p. 128. Pucc! syn. pl. lue. p. 427. Bert. fl. ital. VIII. p. 374. — P. stricta Jord! — Lactariola alia in arvis Ces? de plant. p. 517. — Crepis hera- cioides Sav. fl. pis. MI. p. 226. — Lam. ill. t. 648. f. 2. Comnunissima sui cigli dei campi, sugli argini, lungo le strade, ne luoghi boschivi ec. , dalle pianure fino alle parti alte dei monti : Sar- zana (Bert.), Pontremoli! e la Cisa (Bert.) in Lunigiana, Viareggio!, Ftora Toscana, 26 402 COMPOSTE. Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca!, e App. lucchese a Tereglio (Bert.), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), Pisa (Reb! ec.), Firenze!, M. Senario (Reb!), Radicondoli (Bert.), Siena!, S. Quirico, Pienza, Torrita in Val-di-Chiana, Pereta nel Grossetano (Sant.), ec. — Fior. da giugno ad autunno inoltrato. @® Il Prof. Bertoloni cita ancòra per località il Pisanino nelle Alpi apuane, mercè un esemplare avuto dal Puccinelli; ma, salvo errore, non mi pare loca- lità per la Picris. 1228. Helminthia echioides Grortn. de fruct. Il. p. 368. Sav. bot. etr. II. p. 129. Pucc! syn. pl. luce. p. 427. Bert. fl. ital. VIII. p. 377. — Lactariola alia in arvis Ces? de plant. p. 5I7.— Picris echioides Bart! cat. piant. sien. p. 741 Sant. viagg. II. p. 309. Sav. fl. pis. Il. p. 215. — Lam. ill. t. 648. Nei campi ec. della regione dell'ulivo: Sarzana a Sarzanello (Bert.), Lucca a Monte S. Quirico (Bicch!), a Vallebuja ed altrove (Pucc!), Pisa (Sav.), Livorno (Cal!), Firenze dov'è comune!, il Chianti (Ric !), Siena (Camp !), Pienza (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), ec. — Fior. da giugno a settembre. ® Volgarmente Raspraggine, Spraggine ec. 1229. Picridium vulgare Desf. fl. atl. II. p. 221. Mor. et De Not. fl. capr. p. 86. — Terracrepolus Cas! de plant pe 513. — Scorzonera picroides Sant. viagg. Il. p. 67, 151. — Son- chus picroides Sav. fl. pis. Il. p. 219, e bot. etr. INI. p.115. P. Sav. Ml. gorg. n. 161. Pucc! syn. pl. luc. p. 412. Sim. fl. vers. p. 160. Bert. fl. ital. VII. p. 598. — AII fl. ped. t. 16. f. 1. Comunissimo per i poggi sassosi, sui muri, sugli argini ec., nelle regioni dell’ ulivo e del castagno e anche più in su nei monti: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Tereglio (Bert.), M. Pisano (Sav.), Firenze!, Vallombrosa (Parl!), il Casentino (Bert.), Siena (Camp!), Volterra (Amid!), Porto S. Stefano (Parl!), Ansidonia, Pitigliano (Sant.), la Val-Tiberina (Amid !), le isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), di Montecristo (Tayl.), e del Giglio (Bert.), ec. — Fior. da maggio e giugno fino all'inverno. 2£ 123. Sonchus temerrimus Linn. sp. plant. p. 79 Sant. viagg. Il. p. 110. Sav. fl. pis. Il. p. 218, e bot. etr. IN, p. 11 , t. , L, COMPOSTE. 405 Puce! syn. pl. luc. p. 412. Bert. fl. ital. VII. p. 59d. — S. lewis, muralis, perennis, foliis inferioribus in lobos angulosos divisis, supe- rioribus Polypodium cemulantibus, flore luteo 3. Targ. in Mich. hort. flor. p. 174. — Reich. ic. exot. t. 159. Qua e Jà sui vecchi muri della regione dell’ ulivo: a Firenze sui pilastri dei ponti e sulle mura di città, e, fuori di porta Romana e al- trove!, a Pisa parimente sulle mura di città (Sav.), nel M. Pisano (Pucc!), sulle mura di Gapalbio in Maremma (Sant.), ec. — Fior. quasi tutto l’anno. 2£ Il Puccinelli cita ancora per località Casoli di Val-di-Lima, ma questa mi pare molto dubbia. 1231. S. Isevis Bart. cat. piant. sien. p. 72 (1776). Vill. hist. pl. Dauph. HI. p. 158 (1759). — Sonchus Cos. de plant. p. SIL (in parte). — S. oleraceus Linn. sp. plant. p. 794 (var. &, f). Sav. 0. pis. II. p. 216 (var. 1), e bot. etr. III. p. 115 (var. @). Mor. et De Not. fl. capr. p. 87. Bert. fl. ital. VIII. p. 590. — S. ciliatus Lam. fl. fr. Il. p. 87 (1778). Pucc. syn. pl. luc. p. 412. — FI. dan. t. 682. Curt. fl. lond. ed. Grav. I. Comunissimo in tutti i luoghi coltivati e abitati: Lucca (Cal! ec.), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Camp! ec.), isole della Capraja (Mor. e De Not.) e di Giannutri!, ec. ec. — Fior. tutta l’ estate. ® 1232. S. asper Bart! cat. piant. sien. p. 72. Pucc. syn. pl. lue. p. 412. Bert. fl. ital. VIII. p. 592. — Sonchus Cos. de plant. p. 5I1 (in parte). —S. oleraceus Linn. sp. plant. p. 794 (var. y, 6). Sav. fl. pis. II. p. 216 (var. 2), e bot. etr. II. p. 115 (var. y). — S. fallax Walle. ann. bot. p. 98 (1815). P. Sav. fl. gorg. n. 162. — FI. dan. t. 845. Con il precedente, e comune quanto esso: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), App. lucchese a Tereglio (Bert.), Pisa (Sav.), Fi- renze!, Siena (Bart.), M. Argentaro!, isole della Gorgona (P. Sav.), di Montecristo (Bert.) e di Giannutri!, ec. cc. — Fior, tutta l'estate. ® Questa specie e la precedente sono conosciute col nome volgare di Cicer- bita, e le giovani foglie radicali ne sono mangiate in insalata, come quelle di diverse altre Cicoriee, quali sarebbero il Picridium vulgare, il Tarazacum offi- cinale, V Hyoseris radiata, le Thrincie, gli Urospermum, la Pieris NET desy la Zacintha verrucosa, diverse Crepis, ec. 404 COMPOSTE. 1283. S. arvensis Linn. sp. plant. p. 793. J. Bert! it. bon. p. 21. Pace! syn. pl. luc. p. 415. Bert. fl. ital. VIII. p. 987. — Fuchs. hist. stirp. p. 319. Nei campi, particolarmente di montagna, non comune : in Luni- giana a Calice verso Campi (Bert ), presso Pontremoli ai Groppi neri !, e alla Cisa (Bert.); nelle Alpi apuane (G. Bert!); presso Lucca a S. Concordio (Mezz!) e a S. Donato (Pucc!); nell’ App. pistojese a soscolungo (Parl!). — Fior. in luglio e agosto. 2£ 1234. S. maritimnus Linn. sp. plant. ed. 2a. p. 1146. Sant. viagg. Il. p. 216. Sav. fl. pis. II. p. 215, e bot. etr. III. p. 114. Puce! syn. pl. luce. p. 415. Bert. fl. ital. VIII. p. 989. — AN flped i t316:1f.-22 Nei luoghi paludosi del littorale : presso Sarzana alla Marinella !, nel Massese (Bert.), a Viareggio (Mezz. e Becc!), a Massaciuccoli (Pucc !), nel Pisano (Sav.), presso Livorno alla Paduletta (Magn! ec.), nello Stagno di Talamone (Sant. Sav.). — Fior. in giugno e lu- glio. 2£ 1235. Prenanthes purpurea Linn. sp. plant. p. 797. Sant. viagg. I. p. 252. II. p. 169. Sav. due cent. p. 159, e bot. etr. III. p. 110. Bert. fl. apuan. p. 399. J. Bert. it. bon. p. 21. Pucc! syn. pl. luc. p. 409. Sim. fl. vers. p. 165. Bert. fl. ital. VIII. p. 421. — Lactuca montana Cos? de plant. p. 516. — Clus. hist. If. p. 147. fig. sup. a destra. Nei boschi di montagna, nella regione del faggio ed abeto, ed anche in quella del castagno, comune: M. Gotro in Lunigiana !, «Alpi apuane alla Tambura (Bert.), e tra al valle di Mosceta e il Colle di Favilla alle Verghe (Sim.), M. Pisano (Puce.), App. lucchese sopra Valdottavo, alla Musceta (Giann!) e a Limano (Puce!), App. pistojese a Boscolungo! e verso il Corno (Bert.), M. Senario in Mugello (Ric !), Vallombrosa!, i Camaldoli (Bert.) e l'Alvernia in Casentino, Alpe della Luna (Amid!), M. Amiata (Ant. Targ!), Montieri in Maremma (Sav.), e Prata al Fosso dello Stregajo (Sant.), M. Argentaro (Sav.). — Fior. e frutt. in luglio ed agosto. 2/ 1236. Lactuca virosa Linn. sp. plant. p. 795 (esel. le var.). Sant, viagg. II. p. 445. Bert. fl. ital. VII. p. 406. Req. pl. COMPOSTE. 405 capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. par. 5. p. 116. Biech. agg. fl. lucch. p. 13. — Moris. hist. oxon. s. 7. t. 2. f. 16. Nell’ App. lucchese a Tereglio lungo il torrente Fegana, dove abbonda (Giann!); a Radicofani fra le rovine della Fortezza, e verso la fonte Antese (Sant.); nell’ Isola di Capraja (Req.). — Fior. e frutt. ‘ in luglio ed agosto nell’ Appennino. ® 1237. L. Seariela Linn. amoen. acad. IV. p. 928. Bart. cat. piant. sien. p. 72. Sant. viagg. I. p. 550. II. p. 152. Sav. fl. pis. Il. p. 220, e bot. etr. III. p. 142. Mor. et De Not. fl. capr. p. 89. Puce. syn. pl. luc. p. 444. Bert. fl. ital. VII. p. 407.— L. sylvestris Caos! de plant. p. 516. — L. augustana All. fl. ped. I. p. 224. t. 52. f. 1. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 522. Qua e là nei luoghi coltivati: Pisa (Sav.), Lueca a Maggiano (Pucc.) e altrove, Firenze a S. Felice a Ema ec.!, Siena (Bart.), Rocca d'Orcia nel M. Amiata, Ansidonia in Maremma (Sant.), Isola di Gapraja (Mor. e De Not.). — Fior. e frutt. da luglio a settem- bre. ® La Lattuga (Lactuca sativa Linn.), comunemente coltivata per mangiarsi in insalata, è creduta da molti essere una razza domestica della ZL. Scariola. 1238. L. saligma Linn. sp. plant. p. 796. Bart. cat. piant. sien. p. 72. Sav. fl. pis. II. p. 220. Puce! syn. pl. luc. p. 411. Bert. fl. ital. VIII. p. 409. — Barr. ic. 150. Nei luoghi coltivati, lungo le strade ec., piuttosto comune: Sar- zana (Bert.), Lucca (Giann! ec.), Pisa (Sav.), Firenze, Siena !, Chian- ciano (Ant. Targ!), ec. — Fior. e frutt. in luglio e agosto. @ 1239. L. mmuralis Fresen. taschenb. Bert! fl. ital. VIII. p. 401. — Sonchus în collibus umbrosis Ces? de plant. p. 912. — Prenanthes muralis Sant. viagg. IL p. 144, 252. IL. p. 174, 357, 442, 445. Sav. due cent. p. 160, e bot. etr. III. p. 140. Bert! fl. apuan. p. 400. J. Bert. it. bon. p. 21. Pucc! syn. pl. luc. p. 410. — FI. dan. t. 509. Nei boschi montuosi, dalla regione del faggio sino alle radici stesse dei monti, comune: M. Gotro e M. Orsajo in Lunigiana!, Alpi apuane al Sagro, alle cave sopra Torrano (Bert.), e alle sorgenti del Frigido (Bert !), Palodina e Cardoso in Garfagnana (Cal !), App. lucchese alla Musceta, a Tereglio (Bert.), ai Bagni!, e giù sino a Val- 406 COMPOSTE. dottavo (Giann !), M. Pisano a Vorno (Cal!), App. pistojese a Bosco- lungo (Parl!) e presso Piarasinatico ec., M. Senario! e Fiesole (Sav.) sopra Firenze, Vallombrosa!, l’ Alvernia in Casentino (Parl!), M. Amiata (Sant. Bert.), Radicofani, Monte Follonico in Val-di-Chiana, M. Argentaro (Sant.). — Fior. da giugno ad agosto. ® 1250. L. peremmis Linn. sp. plant. p. 796. Sant. viagg. Il. p. 28. Sav. due cent. p 158, e bot. etr. II. p. 112. Bert. mant. fl. apuan. p. 49. Pucc! syn. pl. luc. p. 441. Sim. fl. vers. p. 164. Bert. fl. ital. VIII. p. 412. — Condrilla Ces. de plant. p. 509. — Sonchus alpinus Bart? cat. piant. sien. p. 72 (non Linn.). — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 510. Nei luoghi sassosi per le parti basse e medie dei monti, non molto comune : nelle Alpi apuane alla Tambura, al Pizzo d’ uccello (Bert.), e alla Corchia (Sim.), in Garfagnana nell’alpe di Soraggio (Ad. Targ!), al Tendajo, a Castiglione, a Palodina e Cardoso (Cal!), per I° App. lucchese presso Tereglio a Margeglio e in Pracchi (Giann !), sotto Pra- tofiorito!, e a Dezza di Diecimo (Giann.), nel M. Pisano in Penna (Puce!), in Maremma nel Poggio Corneto alla Sassetta (Ant. Targ !), e nel M. Labbro (Sant. Sav.). — Fior. in'‘giugno e luglio. 2£ . 1241. Chondrilla jumeea Linn. sp. plant. p. 796. Bart. cat. piant. sien. p. 72. Sant. viagg. II. p. 9417, 442. Sav. fl. pis. Il. p. 224, e bot. etr. HI. p. 111. Mor. et De Not. fl. capr. p. 84. P. Sav. fl. gorg. n. 155. Pucc! syn. pl. luce. p. 410. Bert. fl. ital. VIII. p. 415. — Condrilla queedam în collibus et vineis Cas. de plant. p. 510. — Col. phyt. t. 5. Comune nei campi, sugli argini, nei luoghi incolti ee. : Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), e App. lucchese ai Bagni (Parl!), a Luci- snana, a Pracchi (Bert.), Pisa (Sav.), Firenze! il Casentino (Bert.), il Chianti (Ric!), Siena!, Bagni di Vignone (Camp!) e Montic- chiello in Val-d' Orcia, Radicofani (Sant.), Pieve S. Stefano in Val- Tiberina (Amid!), isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl.), ec. — Fior. in luglio ed agosto. © 1242, Faraxncum officinale Wigg. prim. fl. hols. (1780). Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 492. Mor. et De Not. fl. capr. p. 84. P. Sav. fl. gorg. n. 156. Sim. fl. vers. p. 169. Bicch. agg. fl. lucch. p. 15 (var.). COMPOSTE. 407 a. oleracewm Sclilecht. fl. berol. — Aphaca Cas. de plant. p. 508. — Leontodon Tarazacum Bart! cat. piant. sien. p. 70. Sav. fl. pis. ll. p. 222. Puce! syn. pl. luce. p. 426. Bert. fl. ital. VII. p. 424. — FI. dan. t. 574. Curt. fl. lond. ed. Grav. I. P. arenarium Schlecht. o. c. — Aphaca angustioris folij Ces. 1. c. — Taravacum levigatum Dec. hort. monsp. p. 149. — T. erythrospermum Andrz. in Bess. enum. pl. volh. p. 75. — Leon. todon levigatum Puce! |. ce. — L. Tararacum P Bert. o. c. p. 425. — Barr. ic. 237. y. paludosum Schlecht. o. c. — Leontodon palustre Pucc! I. e. Bert. o. c. p. 428. — Scop. fl. carn. ed. 22. t. 48. Comunissimo in tutti i luoghi erbosi, dai prati delle pianure fino ai pascoli più alti dei monti ; la var. 8 nei luoghi asciutti, la var. y im quelli più umidi : Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Balbano (Bicch.), Pisa (Sav.), M. Pisano, Lucca (Cal! ec.), Pratofiorito nell’ App. luc- chese (Giann!), Boscolungo! e il Corno (Bert.) nell’ App. pistojese, Pistoja (Ant. Targ!), Firenze, la Falterona in Casentino, Siena!, M. Amiata, M. Argentaro, isole del Giglio (Parl!), della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav.), ec. ec. — Fior. dal principio di primavera fino ad autunno inoltrato. 2£ Volgarmente detto Pisciacane, Piscialletto, Soffione cc. 1243. Zacintha verrueosa Gertn. de fr. ÎI. p. 558. t. 157. Sav. bot. etr. III. p. 125. Bert. fl. apuan. p. 404. Mor. et De Not. fl. capr. p. 86. P. Sav. fl. gorg. n. 159. Pucc! syn. pl. luc. p. 416. Bert. fl. ital. VIIL p. 577. — Condrilla alia quedam Cres. de plant. p. 510. — Lampsana Zacintha Sant. viagg. I. p. 112. Il. p. 67, 309. Sav. fl. pis. IL p. 253. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 505. Nei cigli dei campi e in altri luoghi erbosi della regione del- l'ulivo: Sarzana, Montignoso, Serravezza (Bert.), Balbano (Mezz!), Lucca (Puce! ec.), M. Pisano (P. Sav!), Livorno, Firenze dov è comune!, Scarperia in Mugello (Parl!), il Chianti (Ric !), Pienza, Castel del piano nel M. Amiata, Pitigliano (Sant.), la Badiola e Por- t' Ercole in Maremma! , isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ® 1244. Crepis feetida Linn. sp. plant. p. 807. Bart. cat. piant. sien. p. 71. Sant. viagg. Il. p. 309, 416. Sav. bot. etr. HI. 44)8 COMPOSTE. p. 120. — Picris felida Sav. fl. pis. II. p. 214. — Crepis glandulosa Guss! pl. rar. p. 529. t. 66. — Barkhausia fetida Mor. et De Not. fl. capr. p. 85. Puce! syn. pl. Inc. p. 415. Bert. fl. ital. VIII. p. 525. — Lob. ic. p. 226. fig. a destra. Qua e là nei campi sterili e nei luoghi incolti, dal littorale fino ad una notevole altezza nei monti, non rara: Sarzana al M. Darme (Bert.), Viareggio!, Pisa (P. Sav! ec.), M. Pisano!, Lucca a Gom- pito, a Pozzuolo, a S. Donato, a Diecimo (Cal !) ec. , Bagni di Lucca!, Tereglio nell’ App. lucchese (Bert.), Pistoja (Parl!), Firenze alle Ca- scine (Bert.), a Settignano (Cal!), verso Rovezzano (Reb!), nel M. Pilli (Cal!) ec., Giogo di Scarperia in Mugello (Parli), Arezzo!, Siena (Bart.), Pienza, Montagna di Cetona (Sant.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. e frutt. in giugno e luglio. @ 1245. €. bellidifolia Lois. fl. gall. ed. 12. p. 527. — Barkhausia sardoa P. Sav! fl. gorg. n. 158. Bert. fl. ital. VIN. p. 510 (in parte). — Lois. fl. gall. ed. 22. t. 18. Nell’ Isola di Gorgona, dov'è copiosa sulle scogliere prossime alla fonte di Cala Martina (P. Sav.). — Fior. e frutt. da maggio ad agosto. ® * 1246. C. negleeta Linn. mant. p. 107. Sibth. et Sm. fl. grec. prodr. II. p. 157. Bert. fl. apuan. p. 403, e fl. ital. VIII. p. 555.— Hieracium Raphani folio, annuum, floribus luteis, eriguis, initio pendulis, deinde erectis Mich. in Till. hort. pis. p. 81. — Cre- pis stricta Scop. fl. carn. ed. 22. II. p. 99. t. 47. Bert. rar. ital. plant. dec. 3. p. 54. Sav. bot. etr. III. p. 120. Pucc. syn. pl. luc. p. 414. —C. tectorum Bart? cat. piant.sien. p. 71. Pucc! syn. pl. luc. p. 413 (non Linn.). — C. virens Sant. viagg. I. p. 122. t. 2. II p. 509. III. p. 138, 514. Sav. fl. pis. Il. p. 229 (non Linn.). — C. cernua Ten! fl. nap. I. p. 47. t. 183. f. 1. P. major. — C. tectorum Sant. viagg. I. p. 59. Sav. fl. pis. Il. p. 228 (non Linn.). — C. corymbosa Ten. 1. c. t. 184. f. 2.—C. cer- nua Reich. ic. hot. t. 306. — C. stricta e C. biennis Pucc! |. c. Per le regioni dell’ ulivo e del castagno, nei luoghi erbosi, sui cigli dei campi, lungo le strade, ec. : a Sarzana dov'è comune, € alla Liccia sopra Groppolo nel Sarzanese, nel Pietrasantino a Monti- gnoso (Bert.), nell’Agro lucchese dov’ è pure comune'(Puec! Cal! ec.), e risalendo la valle del Serchio fino a Lucignana (Giann!), Cardoso e COMPOSTE. 409 Palodina (Cal!) in Garfagnana, nel Pisano (Sav. ec.), a Serravalle nel Pistojese (Cal!), nel Fiorentino dov’ è comunissima!, a Scarperia in Mugello {Par]!), nel Chianti (Ric!), a Siena (Camp!), nel Senese al Poggio di Rosia, a Chiusdino (Sant.), a Radicondoli (Ant. Targ!) ec., a Pienza (Sant.), nel M. Amiata ai Bagni di S. Filippo (Sant. Bert.) e a Montegiovi (Sant.), a Chianciano in Val-di-Chiana (Ant. Targ !), nel. l Isola di Montecristo (Tayl.), ec. — Fior. in giugno. ®© 1247. C. Ieontodontoides All. auct. Sav. bot. etr. L p. 182. Bert. fl. apuan. p. 403. Sim. fl. vers. p. 168. Bert. fl. ital. VIII p. 559. — Barkhausia leontodontoides Mor. et De Not. fl. capr. p. 84. P. Sav. fl. gorg. n. 157. Puce. syn. pl. luc. p. 416. — Reich. ic. bot. t. 29. Nei luoghi selvatici sassosi, sni vecchi muri, sugli argini ec., dalle pianure fino alle parti più alte dei monti: nel M. Gotro in Luni- giana!, a Sarzana dov'è comune, nelle Alpi apuane alla Tambura, al Pizzo d'uccello (Bert.) e nella pendice settentrionale della Pania (Sim.), nel M. Pisano (P. Sav!) dove abbonda, e sulle mura di Pisa tra la Porta Nuova e I’ Arno (Sav.), intorno Lucca (Cal!) dov’ è pure abbondantissima (Pucc.), nell’ App. lucchese a Cardoso (Cal !), a Pra- tofiorito (Giann!) e al Rondinajo (Bert.), nell’ App. pistojese presso Boscolungo (Parl!), alla Cartiera, al Corno (Bert.), al Crociechio, al eso (Parl!), nell’ Agro fiorentino tra Signa e Poggio a Cajano!, a Volterra (Amid!), a Port’ Ercole in Maremma! , e nelle isole di Gor- gona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in aprile e maggio nei luoghi più caldi, e in luglio ed agosto nell’ Appen- nino. @ 1248. C. vesiearia Linn. sp. plant. p. 805. Vitm. ist. erb. p. 41. Sav. fl. pis. II. p. 227. — C. scartosa Sav. bot. etr. Ill. p. 122. Bert. fl. apuan. p. 403. — Barkhausia vesicaria Pucc! syn. pl. luc. p. 416. — B. scariosa Bert. fl. ital. VIII p. 522. — Col. ecphr. p. 297. Nei prati, sui cigli dei campi, nei luoghi erbosi boschivi ec., dalle pianure alle parti medie dei monti: Noletta presso Fivizzano (Bert.), Lucca dove non è rara (Pucc! ec.), App. lucchese a Pracchi (Bert.) e nell’ alpe di Controne (Vitm.), Pisa (P. Sav! ec.), Firenze dov’ è piuttosto comune!, Volterra alle Saline (Bert.), Grosseto al Pian della Dogana (Ric!) e all’ Alberese (Parl!), Orbetello all’ Istmo 410 COMPOSTE. di Feniglia!, M. Argentaro, Rocca d’ Orcia nel M. Amiata (Parl!), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid !). — Fior. in aprile e mag- gio. ® 1249. C. setosa Hall. fil. in Roem. arch. I. fase. 2. p. 1. Sav. bot. etr. I. p. 182. — Barkhausia setosa Mor. et De Not. fl. capr. p.- 85. Pucc! syn. pl. luc. p. 415. Sim. fl. vers. p. 167. Bert. fl. ital. VII. p. 525. — Dee. ic. pl. gall. rar. t. 19. Comunissima nei prati e in tutti:i luoghi erbosi, dalla regione dell’ ulivo fino alle parti medie dei monti: Sarzana (Bert.), Levigliani in Versilia (Sim.), Pisa!, Lucca (Cali! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), M. Senario (Bert.), Firenze! Siena (Camp!), Val-di-Cecina (Amid!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec.— Fior. da maggio a luglio. ® 1250. ©. insularis Mor. et De Not. fl. capr. p. 85. t. 3. tale Nell’ Isola di Capraja,' in luoghi aridi aprici della valle da dove si va alla Cala delle Leccie (Mor. e De Not.). — Fior. in giu- gno. @® Il Dott. Bubani (dodec. p. 21) opina che questa pianta sia una forma nana della C. foetida. 1251. C. bulbosa Froel. in Dec. prodr. VII. p. 160. — Quedam in asperis etc. Ces. de plant. p. 515. — Leontodon bulbosum Sant. viagg. II. p. 214. — Hieracium tuberosum Sav. bot. etr. I. p. 178. — Aetheorhiza bulbosa P. Sav. fl. gorg. n. 160. Puce! syn. pl. luc. p. 419. — Hieracium bulbosum Bert. fl. ital. VIII. p. 4535. — Col. phyt. t. 4. Per la regione dell’ ulivo, nei terreni sciolti, così fra le arene, nei luoghi sassosi, sotto le siepi ec. : a Sarzana al M. Darme e altrove (Bert.), nel Lucchese a Gomitelli, nel M. Pisano in Penna (Pucc!), e nel M. S. Giuliano (Bert.) ec., nel littorale Pisano (Sav.), nell’ Agro fiorentino tra Signa e Poggio a Cajano!, in Maremma presso Colle- lungo (Parl!), nel littorale tra l' Osa e l’ Albegna (Sant.), a Orbetello, e nel M. Argentaro (Parl!), nelle isole della Gorgona (P. Sav.), di Montecristo, del Giglio (Bert.) e di Giannutri!. — Fior. in aprile e maggio. 2/ 1252. C. aurea Cass. in dict. se. nat. XXVII. p. 4. Pucc! COMPOSTE. 411 syn. pl. luc. p. 415.— Hieracium aureum Sav. bot. etr. HI. p. 116. 3ert. mant. fl. apuan. p. 50. J. Bert. it. bon. p. 10. Bert. fl. ital. Vill p. 449. — Vill. hist. pl. Dauph. t. 33. B. glabrescens. — /icracium Columnae Ten. fl. nap. IV. p. 114. t. 70. — H. aureum P Bert. Il. ce. Comune per i pascoli della regione scoperta più alta dei monti, dalla quale scende talvolta nella sottostante regione del faggio: in tutte le Alpi apuane (Bert.), nelle Alpi di Mommio (Cal !), al Rondi- najo (Giann!), alle Tre potenze, presso Boscolungo (Parl!), al Corno e nelle cime circostanti, al Teso!. La var. cresce con la specie. — Fior. in luglio ed agosto. 2 Non è a mia conoscenza che la Crepis biennis Linn. sia stata trovata in Toscana; la C. biennis indicata dal Savi (bot. etr. III. p. 121) A M. Pisano è probabilmente la C. lacera Ten. 1253. C. pulehra Linn. sp. plant. p. 806. Bart. cat. piant. sien. p. 75. Sav. bot. etr. I. p. 179. Bert. fl. ital. VIII. p. 591. — Col. ecphr. p. 249. fig. a sinistra. Nei campi e nei luoghi incolti, rara: nell’ Agro pisano (Sav.), a Volterra (Bert.), a Siena (Bart.), e in Maremma nel M. Calvi presso Donoratichino (P. Sav!) e alla Sassetta (Ant. Targ!). — Fior. in mag- gio e giugno. ® 1254. €. paludosa Mench. meth. p. 533. Pucc! syn. pl. luc. p. 414. — Hieracium paludosum Bert. fl. ital. VIII. p. 499. — FI. dan. t. 928. In luoghi umidi della regione del faggio in montagna, piuttosto rara: nelle Alpi apuane al Pisanino (Pucc.), in Garfagnana nell’ alpe di Corfino (Ad. Targ!) e a S. Pellegrino (Cal!), nell’ App. lucchese alla Lamaccia (Giann.), nella Musceta (Giann!) e a Pontito (Pucc.), e nell’ App. pistojese a Boscolungo! e sotto lo Scaffajolo (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. 2/ 1255. €. gramdiflera Tausch in bot. zeit. Pucc! syn. pl. luc. p. 414. — Hieracium grandiflorum Bert. fl. ital. VIII. p. 494. — AII. fl. ped. t. 29. f. 2. Nella regione del faggio dell’ App. lucchese alla Musceta e allo Spedaletto (Giann !). — Fior. in luglio. 2£ . ° Endoptera Dioscoridis Dec., o Crepis Dioscoridis Linn., è indicata dal 412 COMPOSTE. Savi (bot. etr, I. p. 481) nella Maremma tra Paganico e Batignano, Però non conosco verun altro autore che riporti questa specie di Toscana e neppure d’ Italia. 1256. Hieracium Pilosella Linn. sp. plant. p. $00. Bart! cat. piant. sien. p. 71. Sant. viagg. I. p. 112. II. p. 416. Sav. fl. pis. II. p. 225, e hot. etr. II. p. 117. Bert. fl. apuan. p. 400. J. Bert. it. bon. p. 10. Pucc! syn. pl. luc. p. 419. Sim. fl. vers. p. 166. Bert. fl. ital. VIII p. 455. — Pilosella Goes! de plant. p. 514. — FI. dan. t. 1110. Comunissimo per i pascoli asciutti dei poggi e dei monti, e an- che nei luoghi sterili di pianura, in tutte le regioni: in Lunigiana da Sarzana (Bert.) al M. Gotro e al M. Orsajo!, nelle Alpi apuane al Sa- gro (Bert.) e all’ Altissimo (Sim.), nell’ Agro lucchese (Cal! ec.), e nell’ App. lucchese a Pratofiorito!, nell’ App. pistojese a Boscolungo - (Parl!) e al Teso, nel M. Pisano!, a Fucecchio (Cal!), nell’ Agro fio- rentino!, a Vallombrosa (Ant. Targ!), in Casentino!, a Volterra (Amid!), a Siena (Bart.), a Sarteano in Val-di-Chiana , nel M. Amiata (Sant.), a Orbetello!, ec.—Fior. in maggio e giugno, e in luglio nei luoghi più alti. 2£ Presso noi questa pianta varia principalmente per la sua statura e la grandezza dei capolini di fiori, e per la quantità di pelurie della pagina in- feriore delle foglie. 1257. HE. brachiatum Bert! in Dec. fl. fr. V. p. 442, e fl. ital. VIII. p. 460. — H. bifurcum Puce. syn. pl. luc. p. 420 (non Bieb., sec. il Prof. Bertoloni). A Sarzana nei colli di Monterosso, e di Triboli (Bert.); presso Lucca nei campi sterili a Pozzuolo (Pucc.); e a Volterra in luoghi er- bosi (Amid!). — Fior. in maggio e giugno. 2 1258. H. Auwricuwla Linn. sp. plant. p. 800. Sav. fl. pis. II. p. 224, e bot. etr. II. p. 116. Pucc! syn. pl. luc. p. 420. — H. dubium Bart. cat. piant. sien. p. 71. Bert. fl. apuan. p. 400. J. Bert. it. bon. p. 10. Bert. fl. ital. VIII. p. 462. — FI. dan. th ATL Nei luoghi erbosi asciutti, specialmente di collina e di monta- gna, in tulte le regioni, non rara: M. Corneviglio di Lunigiana, Alpi apuane al Sagro, a Vinca, sotto il Giovo (Bert.), al Pisanino (Puce.) ec., Pisa nella Selva e nel Monte (Sav.), Lucca a Vorno (Mezz. e Becc!) c COMPOSTE. 415 a Vallebuja (Cal!), App. lucchese a Pratofiorito (Giann!) e a Casoli (Pucc.), App. pistojese a Boscolungo!, presso Ja Caldaja (Parl!), al Corno, alla Cupola di Scaffajolo (Bert.) e al Teso (Cal!), Firenze a Pratolino (Parl!), Siena (Bart.). — Fior. da maggio ad agosto secondo iluoghi. 2£ 1259. HI. proealtum Vill. in Gochn. de plant. cich. p. 17. Gris. de distr. geogr. hier. p. 13. — H. premorsum Vitm? ist. erb. p. 41 (non Linn.). — 7. cymosum Sant. viagg. IL. p. 67. — H. flo- rentinum Sav. bot. etr. IN. p. 118. Mor. et De Not. fl. capr. p. 87. Puce! syn. pl. luc. p. 420. Bert. fl. ital. VIII. p. 465 (in parte). — Reich. ic. bot. t. 55. f. 144, 115. Nei luoghi erbosi salvatici, nei boschi ec., dal littorale fino ad una certa altezza nei monti, comune: Sarzana, Calice (Bert.) e Prac- chiola! in Lunigiana, Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Pratofiorito ! e alla Musceta (Bert.), App. pistojese al Teso, Pisa nel Monte e nella Selva, Firenze!, Scarperia in Mugello, Fi- gline, l Alvernia (Parl!) e Prataglia! in Casentino, Siena (Camp !), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid !), Pitigliano (Sant.), M. Calvi alla Sassetta (Ant. Targ!) e M. Argentaro (Parl!) in Maremma, Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in maggio e giugno, e in laglio nei luoghi più alti. 2£ Non ho mai veduto da noi questa pianta con stoloni. Essa varia princi- palmente per la sua statura, per il numero dei capolini di fiori, e per avere il fusto e le foglie sparse di una quantità maggiore o minore di setole (che talvolta anche mancano del tutto), e i peduncoli coperti più o meno fittamente di peli stellati. Non saprei qual pianta sia 1’ 7. prealtum Pucc. syn. pl. luc. p. 420, del Pisanino. ! 1260. H. glaucum All. fl. ped. 1. p. 214. t. 81. f. 1. Bert. fl. apuan. p. 401. Puce. syn. pl. luc. p. 421. Bert. fl. ital. VIII. p. 475. — H. stalices folio Vitm? ist. erb. p. 41. Nella regione più alta dei monti, in luoghi sassosi, raro : nelle Alpi apuane al Sagro, alla Tambura (Bert.) e al Pisanino (Puce.); nell’ alpe di Controne dell’ App. lucchese (?) (Vitm.); e nell’ App. aretino alle Balze (Amid!). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 1261. HI. villosum Jacq. enum. stirp. vind. p. 271. Vitm. ist. erb. p. 42. Sav. bot. etr. III. p. 116. Bert. fl. apuan. p. 402. 4V4 COMPOSTE. J. Bert. it. bon. p. 15. Pucc! syn. pl. luc. p. 421. Sim. fl. vers. p. 167. Bert. fl. ital. VIII. p. 489. — Clus. hist. II. p. i41. fig. a sinistra. B. mundiusevium Bert. 0. c. p. 490. Nelle parti più alte dei monti, nella regione scoperta e in quella del faggio : Alpi apuane al Sagro, al Pisanino, al Cavallo (Bert.) e alla Pania (Ad. Targ!), M. Prado nell’ Alpi di Mommio (Cal !), App. di Barga (Sav.), App. lucchese sopra Limano (Pucec!), a Pratofiorito, al Rondinajo (Giann!), e ai Quattro Frati (Giann.), App. pistojese al Corno (Genn!); la var. 8 al Sagro (Bert.), alle Tre potenze, presso Boscolungo al Balzo (Parl!), e al Corno (Ball!). — Fior. in luglio ed agosto. 2f 1262. HI. anchus:efolium Bert. fl. apuan. p. 402, e fl. ital. VIN. p. 492. Nella Tambura superiore delle Alpi apuane (Bert.). Specie pro- pria di quella località. — Fior. in luglio ed agosto. 2 1263. II. crimitum Sibth. et Sm. fl. grec. prode. IL p. 154. Guss. fl. sic. syn. IT. p. 404. Mor. fl. sard. II. p. 517. Gris. comm. de bier. p. 40. — H. Virga-aurea Coss. in ann. se. nat. 5° sér. VII. p. 209. t. 12.— H. syluaticum Pucc! syn. pl. luce. p. 22 (non Lam., escl. i sin.). Bert. fl. ital. VIII. p. 485 (in parte?, esel. molti sin.). Nei boschi montuosi, e in altri luoghi salvatici, dalle radici dei monti fino ad una notevole altezza, comune: in Lunigiana a Sar- zana, a Calice, nel M. Corneviglio, alla Cisa (Bert); a Casoli di Camajore nei monti Apuani (Puce!); intorno Lucca alle radici del M. Pisano (Pucc. Cal !), a Mutigliano , alla Pieve S. Stefano (Cal!) ec., e nell’ App» lucchese ai Bagni (Parl!) e a Tereglio (Giann!); nell’App. pistojese al Malpasso sotto il Crociechio (P. Sav!); presso Firenze a Montici!; a Vallombrosa!, in Casentino ai Camaldoli (Bert.); nel M. Amiata (Bert.); in Val-Tiberina a Fratelle (Amid!).—Fior. da agosto a settembre. 2/ Gli esemplari toscani di questa specie sono generalmente molto meno pelosi di quelli dell’ Italia meridionale. 1264. IE, syivaticunmm Lam. fl. fr. II. p. 96(1778), e ene. COMPOSTE. 445 IT. p. 566 (non Gonan). Sav. fl. pis. II. p. 225, e bot. etr. II. p. 119. — H. vulgatum Fries nov. fl. suec. ed. 2°. p. 258. Puce! syn. pl. luc. p. 421. — FI. dan. t. 1115. Nei boschi, dalle pianure fino alle parti altissime dei monti : nelle Alpi apuane (P. Sav!); presso Lucca a S. Alessio (Pucc.), ai Bagni di Lucca (Cal!), e nell’ App. lucchese a Casoli (Pucc!), presso il Rondi- najo al Passetto (Giann!), al Tendajo, e nell’Alpi di Mommio (Cal!); nella Selva pisana (Sav.); a Vallombrosa (Parl!). — Fior. da luglio a settembre. 2£ 1265. HI. murorum Linn. sp. plant. p. 802 (in parte). Fries nov. fl. suec. ed. 22. p. 256. Bart. cat. piant. sien. p. 72 (var.). Sant. viagg. I. p. 156 (var.). Sav. fl. pis. II. p. 224, e bot. etr. III. p- 119 (var.). Bert. fl. apuan. p. 401 (var.). J. Bert! it. bon. p. 15 (var.). Pucc! syn. pl. luc. p. 422. Sim. fl. vers. p. 167. Bert. fl. ital. VII. p. 481. — Tabern. krent. ed. 1615. p. 520, e 521. fig. sup. Comunissimo nei boschi montuosi, e talvolta anche in luoghi asciutti salvatici, dalle radici dei poggi e dei monti fino alle parti al- tissime di questi: per la Val-di-Magra da Sarzana (Bert.) fino al M. Gotro e al M. Orsajo!, nelle Alpi apuane (Bert. Sim.), in Val-di-Ser- chio da Lucca (Puce !) fino alle Alpi di Mommio (Cal!), e per la Val- di-Lima fino a Boscolango (Parl!) e al Corno (G. Bert.), nel Pisano (Sav.), nel Fiorentino, in Mugello a-M. Senario e verso il Giogo, a Vallombrosa!, nel Casentino (Parl!), a Siena (Bart.), nel M. Amiata (Camp! Parl! ee.), ec. — Fior. da maggio a luglio. 2£ Pianta veramente polimorfa. La forma ch’ essa presenta più comune- mente presso di noi tiene quasi il mezzo tra le due forme estreme rappresen- tate dalle due figure di Tabernemontano che ho citato più sopra. Gli esemplari piccoli e stentati si distinguono male dai consimili delle due specie precedenti. 1266. HI. humile Jacq. fl. austr. IV (1776). —H. Jacquini Vill. hist. pl. Dauph. II. p. 125 (1789). Bert. fl. ital. VII. p. 480. Biech. agg.-fl. lucch. p. 14.— H. rupestre Pucc! syn. pl. luc. p. 422 (non All.). Nelle parti più alte dei monti, assai raro, essendochè l’ unica lo- calità certa dove sia stato trovato è il Colle della Piastra presso lo Spe- daletto nell’App. lucchese (Giann!),' quantunque peraltro il Dott. Gian- 1 E non al Rondinajo come ha scritto il Puccinelli (Giann.). 416 COMPOSTE. nini pensi di averlo veduto ancora nella Pania e nella Tambura delle Alpi apuane. — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1267. HE. tomentesum All. fl. ped. I. p. 216. Bert. fl. ital. VII. p. 488. — H. lanatum Vill. hist. pl. Dauph. HI. p. 120. Pucc! syn. pl. luc. p. 425. — H. andryaloides Vill. o. c. p. 121. t. 29. — Dill. hort. Elth. t. 150. Nella stessa regione della specie precedente, e raro quanto essa: le sue sole località conosciute essendo nell’ App. lucchese presso lo Spedaletto (Giann!) al carbonile Tomei (Giann.), e nell’ App. lucchese sul M. Fumajolo (Amid!) al Monticino (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ Gli esemplari toscani di questa pianta tengono quasi il mezzo fra le due forme dette H. lanatum e H. andryaloides, e perciò mi hanno persuaso a riu- nirle di bel nuovo dopo Allioni in unica specie. 1268. IN. amplexicaule Linn. sp. plant. p. 805. Sav. bot. etr. III. p. 118. Bert. fl. apuan. p. 401. J. Bert. it. bon. p. 45. Pucc! syn. pl. luc. p. 423. Bert. fl. ital. VII. p. 497. —AlIl. fl. ped. talb fd. pb. pulmonarioides Froel. in Dec. prodr. VII. p. 251. — H. pulmonarioides Vill. hist. pl. Dauph. HI. p. 155. t. 54. Qua e là nei monti, principalmente nelle loro parti più alte e medie: sopra Pontremoli aè Groppi Neri !, nelle Alpi apuane al Sagro, alla Tambura e all Altissimo (Bert.), sopra Lucca a Gomitelli (Pucc!), e nell’ App. lucchese a Limano (Pucc.), nell’ alpe di Montefegatese, a Tereglio alla Pruneta (Giann !), allo Spedaletto e al Rondinajo (Bert.), infine nell’ App. pistojese al Corno (G. Bert.). — Fior. da giugno ad agosto. 2 1269. HI. alpimuwm Linn. sp. plant. p. 800. Vitm. ist. erb. p.41. Sav. hot. etr. II. p. 117. Pucc? syn. pl. luc. p. 422. Bert? fl. ital. VII. p. 451. Nel Pisanino delle alpi apuane, nell’ App. lucchese (Pucc.) nel- I alpe di Controne (Vitm.), e nell’ App. pistojese (Sav.). — Fior. in lu- glio. 2£ 1370. RI. prenanthoides Vill. hist. pl. Dauph. UL. p. 108. COMPOSTE. 417 Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2a. p. 527. Bert. fl. ital. VI. p. 500. — AII. fl. ped t. 27. f. 3. Trovato dal Prof. Parlatore in agosto 1857 nell’ App. pistojese ai prati di Macerino presso Boscolungo. 2L 1271. HI. sabaudum Linn. sp. plant. p. 804. Puce! syn. pl. luc. p. 424. Bert. fl. ital. VIII. p. 505. — H. boreale Fries. B. latifolivam. — I. sabaudum ALL fl. ped. t. 27. f. 2. Bert. l'e. (var. BI). n Nei luoghi boschivi: Calice in Lunigiana (Bert.), Lucca a Gat- tajola (Pucc!), a Monte San Quirico (Mezz!), a Valdottavo (Pucc.), Ba- gni di Lucca (Parl!), App. lucchese al Rondina]o (Bert.), Firenze alla Certosa! , il Chianti (Ric !), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.), Isola di Montecristo (Tayl.). — Fior. da agosto a ottobre. 2 La var. f è più rara del tipo della specie. 1272. HI. wmbellatum Linn. sp. plant. p. 804. Puce! syn. pl. luc. p. 424. Bert. fl. ital. VIII. p. 506. — FI. dan. t. 680. B. Laetaris Froel. in Dec. prodr. VII. p. 224. Pucce. I. c. — H. Lactaris Bert. amoen. ital. p. 64, e fl. ital. VIIL p. 505. —J. Bauh. hist. II. p. 1050. fig. sup. a destra. Nei luoghi boschivi: Sarzana, dov è comune, per esempio al Campaccio, a Sarzanello, nel M. Darme, alle Fondachette (Bert.), Via- reggio !, Selva pisana a Palazzetto (P. Sav!), Lucca a S. Maria del Giudice (Cal!), a S. Alessio (Pucc. Bert.), a Maggiano, a Valdottavo (Giann!) ec., Siena a S. Giovanni Bernardi!. — Fior. da agosto a ottobre. 2/ Prego i botanici cui verrà questo libro fra le mani, a volere considerare la mia sistemazione delle specie toscane del difficilissimo genere Hierocium, come un semplice abbozzo provvisorio, e non come un lavoro in alcun modo completo, cui richiederebbonsi studj ben altrimenti più estesi di quelli che ho avuto agio di fare. 1272. Andryala sinuata Linn. sp. plant. p. 808. — A. integrifolia Linn. 1. e. Sant. viagg. II. p. 151 (var.). Sav. hot. etr. III. p. 133. Mor. et De Not. fl. capr. p: 88. Puce! syn. pl. lue. p. 418. Bert. fl. ital. VIII. p. 547. — A. corymbosa Sant. o. c. III. p. 270. Sav. due cent. p. 163. — Dalech. hist. I. p. 1116. fig. inf. Nei luohi salvatici asciutti, nelle vigne ec., delle regioni del- Flora Toscana, 27 418 LOBELIAGEE. l'ulivo e del castagno, comune: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca!, Tereglio nell’ App. lucchese (Giann!), M. Pisano!, e Selva pisana (P. Sav!), Firenze!, Citille in Val-d’ Elsa (Reb!), la Maremma a Monte Rotondo (Sant.), Pereta (Sav.) e Ansidonia (Sant. Sav.), Monterchi in Val-Tiberina (Amid!), isole di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl.), ec. — Fior. da giugno ad agosto. ® Fra i due nomi dati contemporaneamente da Linneo a questa pianta, ho preferito quello di A. sinvata, attesa l’ improprietà dell’ altro nome di A, inte- grifolia. 1274. Wulgedium alpimum Less. syn. comp. p. 142. — Sonchus alpinus Vitm. ist. erb. p. 59. Bert. fl. ital. VIII. p. 389. — FI. dan. t. 182. Rarissimo : presso la cima del M. Gotro di Lunigiana (Bert.), e nell’ App. luechese per la strada dal Lago nero a Mortefegatese « alla serra di que’ macigni, che pare scendino dalla montagna di Controne » (Vitm.).-— Fior. in luglio ed agosto. 2£ ORDINE LX. LOBELIACEE. Loseiact® Bart]. ord. nat. p. 150. 1275. Laurentia Michelii A. Dec. prodr. VII. p. 409. — L. annua, minima, flore ceruleo Mich. nov. gen. p. 18. t. 14. — Lobelia Laurentia Sav. bot. etr. I. p. 129. Bert. fl. ital. Il. p. 553. Mor. et De Not. fl. capr. p. 89. Pucc! syn. pl. luc. p. 115. | In luoghi umidi erbosi della regione marittima: nell’ Isola del- l’ Elba presso la Madonna delle Grazie (Mich.), e in quella di Capraja (Mor. e De Not.); nella marina Lucchese a Camajore alla Torre d' AL- feo (Pucc.); nel Pisano al Gombo, a Castagnolo!, e per var] luoghi del Monte, principalmente ad Asciano, Agnano, la Verruca (Sav.), ‘ nonchè dalla parte del Lucchese alla Badia di Pozzeveri al Poggio del Cerro (Pucc!); nel Pesciatino presso Altopascio e Monte Carlo (Chiostr !). — Fior. da maggio ad agosto. ® CAMPANULACEE. 10 ORDINE LXI. CAMPANULACHE. CamPANULACEZ Bartl. ord. nat. p. 151. 1276. Jasione montana Linn. sp. plant. p. 928. Bart. cat. piant. sien. p. 7. Sant. viagg. I. p. 145, 155, 156. II. p. 27. IH. p. 168, 298. Bert. fl. apuan. p. 545, e fl. ital. II. p. 526. Mor. et De Not. fl. capr. p. 88 (var.). J. Bert. it. bon. p. 17. Pucc! syn. pl. luc. p. 1415. Sim. fl. vers. p. 50. — J. undulata Sav. fl. pis. II. p. 294. — FI. dan. t. 519. Nei luoghi boschivi asciutti del piano e dei monti più bassi, dai quali sale talvolta nei prati dell’ Appennino: in Lunigiana tra Pon- tremoli e la Valle di Zeri!, e nel M. Corneviglio, nei monti Apuani a Castagnetolo presso Massa, dov'è comune (Bert.), e presso Levi- gliani!, a Viareggio (Bert.), intorno Lucca in molti punti(Pucc. Cal!), ai Bagni di Lucca!, nell’ App. lucchese a Tereglio (Giann!), a S. Pel- legrino, e fino alle Alpi di Mommio (Cal!), nell’ App. pistojese al Teso (Picc!), nella Selva pisana a Castagnolo ec. , in Val-di-Nievole presso Fucecchio e a Montecatini!, a Citille di Val-d' Elsa (Reb!), in- torno Firenze in diversi punti, però non comunemente, a Vallom- brosa!, a Figline (Parl!), a Montevarchi, in Casentino a Romena! e all’Abetia (Parl!), nel Volterrano (Bert.), a Boccheggiano, nella Mon- tagnola senese (Sant.), a Siena a Mazzafonda (Bart.), nel M. Amiata sopra Castel del Piano, ad Arcidosso ec., e nel vicino M. dell’ Elmo (Sant.), infine nelle isole della Capraja (Mor. e De Not.), e del Giglio (Bert.). — Fior. da maggio a luglio ed agosto secondo i luoghi. @ 1277. Phyteuma hemisphzericeum Linn. sp. plant. p. 170. Bert! fl. ital. II. p. 552. J. Bert! it. bon. p. $. Pucc! syn. pl. luc. p. 114. Bicch. agg. fl. lucch. p. 14 (var.). — Reich. ic. bot. f. D44. Nei pascoli della regione scoperta dei monti: M. Orsajo in Luni- giana!, M. Prado nell’alpi di.Mommio (Cal!), Alpi apuane sopra Massa al Campaccio dì Parriana (Cel!), App. lucchese e pistojese al 420 CAMPANULAGCEE. Rondinajo, alle Tre potenze (Giann !), presso Boscolungo al Balzo del Valloncello (Parl!), al Lago Scaffajolo (P. Sav!), al Corno (Parl!), presso la Caldaja!, a Mandromini (Bert.) ee. — Fior. in luglio, 2£ 1278. P. orbiculare Linn. sp. plant. p. 170. Bert. fl. apuan. p. 543, e fl. ital. II. p. 535 (escl. il sin. del P. Sieberi). J.. Bert, it. bon. p. 8. Pucc.; syn. pi. lue. p.,414°. Sim Viemers. p. 50. Bicch. agg. fl. lucch. p. 14 (var.). — Barr. ic. 525. Vill. hist. pl. Dauph. II. t. 12. fig. a sinistra. Nella regione scoperta dei monti, e anche nella sottostante re- gione del faggio: M. Orsajo in Lunigiana, Alpi apuane al Sagro (Bert.), alla Tambura (Cel!), al Pisanino (Bert.), tra il Pisanino? e il Pizzo d'uccello alla Barcaccia (P. Sav!), alla Pania (Sim.), alpe di Soraggio in Garfagnana (Ad. Targ!), App. lucchese e pistojese a Pra- tofiorito, al Rondinajo (Giann!), alle Tre potenze, presso Boscolungo al Balzo (Parl!), al Corno, alla Caldaja (G. Bert.), al Teso (P. Sav!). — Fior. da giugno ad agosto. 2£ 1279. P. Michelii All. fl. ped. I. p. 115 (17895). Bert. fl. apuan. p. 342, e fl. ital. II. p. 598 (in parte). J. Bert! it. bon. p. 17. Pucc! syn. pl. luc. p. 114. Sim. fl. vers. p. 50. — P. flosculis în spica dispositis dense, foliis Rapunculi Ces! de plant. p. 586. — Ra- punculus Alpinus, coruleus, angusto, raro, et subinde dentato folio Mich! in Till. hort. pis. p. 146. — Phyteuma scorzonerifolia Vill. hist. pl. Dauph. HI. p. 519. t. 12 (1787): — Reich. ie. bot. f. 411, 529. Nei prati e nei boschi montuosi, non raro, dalle cime dei monti più alti fino alle loro radici: in Lunigiana sopra Pracchiola e nella Val d’ Antena nel P'ontremolese (Parl!), al M. Ciotro!, al M. Corneviglio, presso Sarzana nei colli d’' Arcola sopra la Madonna degli Angioli (Bert.) ; nelle Alpi apuane al Pisanino, al Giovo, presso Fornole, a Castagnetolo presso Massa (Bert.), in Versilia (Sim.); nelle Alpi di Mommio, in Garfagnana a S. Pellegrino (Cal!) e alla Vetrice sopra Barga (Ad. Targ!), nell’ App. lucchese a Tereglio (Giann!), Pratofio- rito, i Bagni!, e nell’ App. pistojese alle Tre potenze, Boscolungo (Parl!), Pianasinatico!, il Corno e le cime circostanti (Bert. ec.), il Teso!; alle radici del M. Pisano a Vorno lungo il Rio maestro (Puce!), e alla Pieve S. Stefano pur vicino a Lucca (Cal !); nel Mugello a Panna CAMPANULACEE. 421 (Ant. Targ!), a Vallombrosa! ; nel M. Amiata (Ant. Targ i). — Fior. in maggio e giugno nei luoghi bassi, e in luglio in duelli più alli. 2£ Questa è certamente la pianta di Micheli, la sola fra le affini che nasca in Toscana, e per conseguenza quella di Allioni che la ricevè appunto di To- scana. Non ne differisce la pianta di Savoja e del Delfinato descritta da Villars col nome di P. scorzonerifolia. Per contro la P. betonicefolia Vill. pare specie sufficientemente distinta. È 12S0. P. Halleri All. fl. ped. I. p. 116. Bert. mant. fl. apuan. p. 11, e-fl. ital. II. p. 545. Puce! syn. pl. luc. p. 114, — P. flosculis în spica dispositis dense, foltis Arcangelice minoribus Ces! de plant. p. 086. — P. spicata Vitm. ist. erb. p. 15. Sant. viagg. I. p. 145, 144, 156 (non Linn.). — Barr. ic. 892. Trovasi in montagna con il precedente, ma non scende più in basso della regione del faggio e dell’abeto: in Lunigiana al M. Gotro! e al M. Orsajo (Parl!); nelle Alpi apuane al Sagro alla Frattetta (Bert.), e sopra la Pieve di Camajore (Pucc.); nelle Alpi di Mommio, in Gar- fagnana a S. Pellegrino (Cal!) e nell’ alpe di Barga (Ad. Targ!), nel- l’ App. lucchese alla Musceta e a Comunia (Giann!), e nell’ App. pi- stojese a Boscolungo , al Teso!, e alla Cartiera di S. Marcello (Bert.); a Vallombrosa!, e in Casentino a Capo d’ Arno, ai Camaldoli (Parl!) e presso la Badia a Prataglia (Ad. Targ!); nel M. Amiata sopra Castel del piano e presso Arcidosso (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ I fiori di questa specie sono sempre presso di noi giallognoli, e non li ho visti mai di un violetto cupo come negli esemplari delle Alpi. A Boscolungo chiamano questa pianta carc:iofino, e ne mangiano i capi dei fiori in frittura. 1251. Campanula Medium Linn. ni plant. ed. p. 256. Sant. viagg. I. p. 207, 351. Il. p. 557, 442. Sav. fl. pis. 1 p. 229, e bot. etr. IV. p. 156. Bert. fl. ital. i, p. 501. Puce! syn. pl. luc. p. 124. Sim. fl. vers. p. 49. — Rapunculi alterum genus grandius Ces, de plant. p. 385. — Dod. pempt. p. 163. Qua e là nei luoghi sassosi salvatici dei monti, nelle loro parti basse: Pontremoli a? Groppi neri!, Sarzana nel M. Darme e nei colli di Vezzano e di Ponzano, Massa (Bert.), Stazzema e Levigliani in Versilia (Sim.), M. Pisano!, Diecimo sopra Lucca (Puec!), Bagni di sp App. lucchese a Tereglio (Giann!) e presso Montefega- tese!, M. di Lucchio nell’ App. pistojese (P. Sav!), Volterra (Amid!). 499 CAMPANULAGEE. Poggio Corneto e la Sassetta in Maremma (Ant. Targ!), M. Amiata alla Trinità e a Roeca d'Orcia, Radicofani, Monte Follonico in Val- di-Chiana (Sant.). — Fior. in maggio, giugno, luglio. © ? 1282, ©C. glomerata Linn. sp. plant. p. 166. Vitm. ist. erb. p. 17. Bert. fl. apuan. p. 342. Sav. bot. etr. IV. p. 156. Bert. fl. ital. II. p. 495. Pucc. syn. pl. luc. p. 121. Sim. fl. vers. p. 49. — C. petrea Vitm? ist. erb. p. 16 (non Linn.). — Reich. ic. bot. f. 754. Nei prati di montagna : M. Nuda di Ponzano presso Sarzana, Alpi apuane al Sagro (Bert.), lungo il Frigido (P. Sav!), al Pisanino, al Pizzo d'uccello (Ad. Targ!), nel M. Alto (Sim.), nel M Carchio (Pucc.), App. lucchese a Pratofiorito!, a Miseraciancia e alle Prata di Monte- fegatese {Giann!), App. pistojese a Mandromini (Vitm.), Alpe della Luna nell’ Aretino (Amid !). — Fior. in luglio e agosto. 2 1283. C. Cerviearia Linn. sp. plant. p. 167. Bert. fl. ital. Il. p. 494. — Reich. ic. bot. f. 778. In luoghi montuosi sassosi, rara: stata trovata dal Prof. Parla- tore nel M. Senario sopra Firenze, e nei castagneti dei Bagni di Lucca, e dal Sig. Magnaguti nel M. S. Giuliano di Pisa. — Fior. in lu- glio. 2£ L’ esemplare dei Bagni di Lucca è singolare per avere le foglie che cir- condano il capolino dei fiori, allungate assai come in una certa varietà della C. glomerata. 1284. C. spieata Linn. sp. plant. p. 166. Bert. fl. ital. II. p. 491. Puce. syn. pl. luc. p. 420. — All. fl. ped. t. 46. f. 2. In luoghi sassosi dei monti, rara: alle radici del M. Carchio nelle Alpi apuane (Cel!), e nell’ App. lucchese nelle vicinanze del M. Rondinajo ai Freddoni, al Soleo di Biagio (Giann !) e a Belvedere (P. Sav!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1285. C.latifolia Linn. sp. plant. p. 465. Bert. fl. ital. Il. p. 480. — FI. dan. t. 782. Bot. mag. t. 2553, Nei boschi di faggi dell’ Appennino, cioè in Casentino alle falde della Falterona nel luogo detto le Calle, per la cresta di quei monti detta Za Giagana (Ad. Targ!), e all’ Alvernia (Parl!), e nell’ App. are- CAMPANULACEE. 425 tino nelle valli all’ oriente dell’ Alpe della Luna (Amid.). — Fior. in luglio. 2£ 1286. C. Trachelium Linn. sp. plant. p. 166. Bart! cat. piant, sien. p. 6. Bert. fl. apuan. p. 342, e fl. ital. II. p. 485. Pucc, syn. pl. luc. p. 121.— Archangelica Goes! de plant. p. 586. — Cam- panula rapuneuloides Sav. fl. pis. Il. p. 228 (sec. il Prof. Bertoloni). Sant. viagg. III. p. 307. — Lob. ie. 926. Comune per le siepi e nei luoghi boschivi, nelle regioni del- l’ulivo e del castagno, da dove sale in quella del faggio ; però è assente dalla parte più calda della regione marittima e dalle iso- le: Pracchiola in Lunigiana (Parl!), Sarzana, monti Apuani a Co- lonnata, alle sorgenti del Frigido, tra Ajola e Vinca (Bert.), Via- reggio lungo il fiume di Camajore!, M. Pisano (P. Sav! ec.), Lucca (Pucc. ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Tereglio nell’ App. lucchese (Giann!), Alpi di Mommio (Cal!), App. pistojese al Teso (Bert.) e a Gavinana, Corniolo (Ad. Targ!) e M. Senario (Parl!) in Mugello, Fi- renze, Vallombrosa!, l’ Alvernia in Casentino, Arezzo (Ant. Targ!), Siena (Bert.), Campo Redaldi nel Senese (Sant.), Chianciano in Val- di-Chiana (Ant. Targ!), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. da luglio a settembre. 2£ È stato indotto in errore lo Schouw quando ha determinato a circa 1200 piedi il limite inferiore di questa specie in Toscana. 1287, C. bononiensis Linn. sp. plant. p. 165. Bert. fl. ital. Il. p. 483. — Reich. ic. bot. f. 222. Nell’ Agro Pontremolese (Cocch!), e nell’ Agro Fiorentino a M. Senario (Parl!), a M. Morello (Bert.), a Fiesole (erb. Targ!) e altrove. — Fior. in luglio. 2£ 1288. C. rotundifolia Linn. sp. plant. p. 163 (escl. le var.). Bert. fl. ital. IL. p. 465 (in parte). — Lob. obs. p. 178. FI. dan. t. 1086. Nella regione del faggio dell’ Appennino, assai rara: presso Fi- vizzano per la strada che conduce a Reggio (Parl!), e all’ Alvernia in Casentino (Amid! Parl!). — Fior. in luglio. 2£ 1289. C. cospitosa Scop. fl. carn. I, p. 143. Koch syn. 424 CAMPANULACEE. Pz Ml. germ. et helv. ed. 22. p. 537. — C. rotundifolia (in parte) Bert. l.c. — Bot. mag. t. 512. rarissima: nel M. Rondinajo dell’ App. lucchese (Giann!). — Fior. in giugno. 2/ 1290. C. pusilla Henk. in Jacq. coll. IL. p. 79. Koch]. c. — C. rotundifolia (in parté) Bert. |. c. Nei boschi di faggi, rara: all’ Alvernia in Casentino (Parl! Ad. Targ!), e nell’ App. aretino al M. Aguglione e alla vicina Cella di S. Alberigo (Ad. Targ!). — Fior. in luglio e agosto. 5 1291. €. Scheuelzeri Vill. prosp. hist. pl. Dauph. (1779). Koch o. c. p. 558. — Phyteuma dodrantalis in montibus foliis Ra- punculo tenuioribus Ces. de plant. p. 586. — Campanula rotundi- folia Vitm. ist. erb. p. 12, 16, 53. Sav. due cent. p. 54. Bert. fl. apuan. p. 342. Sav. bot. etr. IV. p. 155. Pucc! syn. pl. luc. p. 120. Sim. fl. vers. p. 48. — C. rotundifolia (in parte) e C. linifolia Bert. NM. ital. II. p. 463, 467. Comune per i monti, nei prati e nei pascoli della regione più alta, e nei sottostanti boschi di faggi, dai quali scende ancora in quelli di castagni : Pracchiola nel Pontremolese!, M. Prado nelle Alpi di Mommio, alpe di Corfino e di S. Pellegrino e Gallicano in Garfa- gnana (Cal !), App. lucchese a Casoli (Puce!), a Pratofiorito, al Ron- dinajo!, alle Tre potenze (Parl!) ec., App. pistojese a Boscolingo!, a Mandromini (Vitm.), al Malpasso sotto il Crocicchio (P. Sav!), al Teso (Cal!) ec., Alpi apuane al Sagro, alla Tambura (Bert.), presso Rasceto (Cel!), in Val di Musceta, nel M. Mattanna (Sim.), a Staz- zema (G. Targ.), ec. — Fior. in luglio ed agosto. % A questa specie per essere la più comune in Toscana tra le affini, ho riferito i sinonimi degli autori toscani, per quanto essi l’ avessero confusa con la C. rotundifolia Liun. 1292. C. Erimus Linn. sp. plant. p. 169. Bart! cat. piant. sien. p. 6. Sant. viagg. I po 95 410, 226. III. p. 514. Sav. fl. pis. I. p. 231, e hot. etr. II. p. 138. Bert. mant. fl. apuan. p. 11, e fl. ital. II. p. 510. Pucc! syn. pl. luc. p. 121. Mor. et De Not. fl. capr. p. 89. P. Sav! fl. gorg. n. 163. — Erinos Cres. de plant. p. 386. — Mor. hist. oxon. s. d. t. 3. f. 25. Comune nei luoghi sassosi, sui muri, lungo le strade, fra i semi- CAMPANULACEE. 425 nati ec. della regione dell’ ulivo, e anche di quella del castagno: a Sarzana, sopra Serravezza nei monti Apuani (Bert.), a Lucca (Puce! ec.), e per la valle del Serchio fino ai Bagni di Lucca (Parl!), a Pisa (Sav.), e nel M. Pisano, nell’ Agro fiorentino! , a Volterra (Bert.), a Siena!, e per il Poggio di Rosia nel Senese (Sant.), in Maremma alla Sassetta (Ant. Parg!), nel M.' Argentaro!, all’ Alberese (Parl!), a Montiano, Capalbio , Catabbio (Sant.) ec., ai Bagni di Vignone sotto il M. Amiata (Bert.), nella Val-Tiberina (Amid !), nelle isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ® 1293. C. persicifolia Linn. sp. plant. p. 164. Sav. bot. etr. IV. p. 156. Bert. mant. fl. apuan. p. 10, e fl. ital. II. p. 471. Pucc. syn. pl. luc. p. 125. — Phyteuma Ces! de plant. p. 586. — FI. dan. t. 1087. Nei boschi e nei prati dei monti, nella regione del castagno, e anche in quelle dell’ abeto e del faggio: Alpi apuane sopra Cageggi (Bert.) e al Pisanino (Puce.); Alpi di Mommio (Cal!), App. di Barga (Ad. Targ!), App. lucchese ai Bagni presso Pratofiorito!, a Tereglio (erb. Cal!), al Solco di Biagio (Giann!), App. pistojese al Pian dei Termini, al Teso (P. Sav!), sotto il Crociechio (Parl!), M. Senario! e Giogo di Scarperia (Parl!) in Mugello, Vallombrosa! i Camaldoli di Casentino (Ad. Targ!), Alpe della Luna nell’ Aretino (Amid!), Mon- tisoni in Val-d' Ema (erb. Targ!), Cornate di Gerfaleo in Maremma (Amid.). — Fior. in giugno, luglio, agosto. 2f 1294. C. Rapuneculus Linn. sp. plant. p. 164. Bart! cat. piant. sien. p. 6. Sant. viagg. Il. p. 69, 175, 510. Sav. fl. pis. I. p. 227. Bert. fl. ital. IL. p. 470. Pucc! syn. pl. luc. p. 120. Sim. fl. vers. p.49.— Rapuneulus Ces! de plant. p. 989. — FI. dan. t. 855. Comunissima nei prati, nei luoghi erbosi dei campi, e anche nei luoghi boschivi, dalle pianure fino ad una certa altezza nei monti : Sarzana (Bert ), Pontremoli (Parl!), la Versilia (Sim.), Lucca (Puce!), Bagni di Lucca (Parl!), Pratofiorito nell’App. lucchese (Giann!), Pisa, Firenze, Vallombrosa!, Siena (Bart.), Pienza (Sant.), M. Amiata tra Seggiano e Castel del piano (Parl!) e alla Badia S. Salvadore (Bert.), Radicofani, Pitigliano, M. Argentaro (Sant.), ec. — Fior. in maggio e giugno. @ Volgarmente Raperonzolo. I contadini ne sogliono mangiare in tempo di primavera le radici carnose condite in insalata, 120 CAMPANULACEE. 1295. Specularia Speculum Veneris A. ])ec. mon. camp. p. 346. — Elatine Ces! de plant. p. 587. — Campanula Spe- culum Veneris Linn. sp. plant. p. 168. Bart! cat. piant. sien. p. 6. Sant. viagg. II. p. 17, 67. III. p. 314. Sav. fl. pis. I. p. 229, e bot. etr. IV. p. 137. Bert. fl. ital. Il. p. 520. Puce. syn. pl. luc. p. 122. — Dod. pempt. p. 168. fig. sup. Comunissima peri campi, nelle pianure e nelle parti basse dei monti : Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), Tereglio nell’ App. lucchese (Giann!), Pisa (Sav.), Citille in Val-d'Elsa (Reb!), Firenze!, Siena (Camp !), Pian di Rosia nel Senese (Sant.), Bagni di Vignone sotto il M. Amiata (Bert.), Sforzesca in Val-di-Paglia, Pitigliano (Sant.), Isola di Montecristo (Tayl.), ec. — Fior. in maggio e giugno. ® 1296. S. falcata A. Dec. mon. camp. p. 345. — Prismato- carpus falcatus Ten! fl. nap. I. p. 75. t. 22. — Campanula hybrida, Sav. fl. pis. I. p. 250, e bot. etr. IV. p. 137 (non Linn.). — C. fal- cata Bert! fl. ital. II. p. 523. Nella regione marittima, rara: a Sarzana nel colle di Sarzanello (Bert!), nel M. Pisano (Sav.), in Maremma presso Campiglia alle Fucine dei Fabbri (P. Sav!), e alla Sassetta alla Costa di S. Bastiano (Ant. Targ !), e nell'Isola di Montecristo (Tayl.). — Fior. in maggio e giugno. ® 1297. S. hybrida A. Dec. mon. camp. p. 548. — Campa- nula hybrida Sant? viagg. II. p. 175, 248. Bert. fl. ital. II. p. 522. Puce! syn. pl. luce. p. 122. Sim. fl. vers. p. 49. — Prismatocarpus hybridus Mor. et De Not. fl. capr. p. $$. — Mor. hist. oxon. s. 3. ti 20R223: Nei campi, lungo le strade ec., qua e là nella regione del- l'ulivo: in Versilia, dove dicesi ch’ è comune (Sim.), a Lucca a Chiatri (Pucc!) e a Gattajola (Mezz!), a Firenze in Boboli (Reb!), a Montici! ec., nel M. Amiata a Rocca d' Orcia (Parl!), in Maremma a Pereta e nel M. Argentaro (?) (Sant.), nelle isole di Capraja (Mor. e De Not.) e dell’ Elba (P. Sav!). — Fior. in maggio. ® 129S. Trachelium coeruleum Linn. sp. plant. p.1A71. Bert. fl. ital. IL p. 550. Puce! syn. pl. luc. p. 115. — Barr. ic. 685. Nell’ Agro lucchese a Pozzuolo sui vecchi muri lungo la strada VACCINIACEE. 427 (Puce.! Cal! Bicch!}), e parimente sopra un vecchio muro presso il torrente la Fraga nel barco di Marlia (Bicch!); come pure a Monte- catini di Val-di-Nievole (Bert.). — Fior. da giugno a settembre. 2£ Pianta da considerarsi con molta probabilità, a cagione della sua stazione tanto ristretta e particolare, non come nostrale ma come naturalizzata. Della quale opinione è pure il Prof. De Candolle, quando egli (Géogr. bot. I. p. 125) pone a Roma il limite superiore in latitudine di questa specie. ORDINE LXII VACCINIACEE. VaccinifEs Dec. théor. élém. ed. 12. p. 216. VaccinaceE Lindl. 1299. Vaccinium Miyrtillus Linn. sp. plant. p. 549. Vitm. ist. erb. p. 12. Sav. bot. etr. II. p. 255. Bert. fl. apuan. p. 955, e fl. ital. IV. p. 313. J. Bert! it. bon. p. 9. Pucc! syn. pl. luc. p. 208. Sim. fl. vers. p. 80. — Bagola Ces. de plant. p. 210. — FI. dan. t. 974. Nelle parti più alte"dei monti, dove in gran quantità riveste le cime scoperte, e sì spande nei boschi di faggi; di rado scende più in basso nella regione del castagno : in Lunigiana nei monti Corneviglio (Bert.), Gotro, Orsajo!, nelle Alpi di Mommio (Cal!), nelle Alpi apuane sui monti Pisanino, Bruciana e Sagro, e in parti più basse presso Marciaso (Bert.), presso Stazzema, e tra Levigliani e Retignano (Sim.), nell’ App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), al Rondinajo!, a Pratofiorito (Giann!), e giù ai Bagni di Lucca (Parl!), nell’ App. pistojese a Boscolungo , Pianasinatico !, il Corno (G. Bert!), il Teso! ec., in Casentino alla Falterona e presso Campigna!. — Fior. da maggio a luglio, e frutt. in luglio o agosto secondo le al- tezze. 5 Le bacche acidette di questa pianta sono mangiate dai montagnuoli. Le chiamano con una varietà di nomi, così pérchiole nel Pontremolese, béeciole nel Fivizzanese, piuli nell’ App. lucchese, bagole o baccole 0 baggiole nel- V App. pistojese, pentolini in Casentino, ec. 428 VACCINIACEE. 1300. V. uliginosum Linn. sp. plant. p. 550. Vitm. ist. erb. p. 58. Sav. Dot. etr. II. p. 255. Bert! mant. fl. apuan. p. 27, e fl. ital. IV. p. 315. J. Bert! it. bon. p. 9. Pucc! syn. pl. luce. p. 208. — Bagolae alterum genus Ces. de plant. p. 210. — FI. dan. 1.251. Abita con il precedente la regione scoperta più alta dei monti, ma è molto meno comune, e non scende con esso rfella sottostante regione boschiva: M. Orsajo!, M. Prado nell’ alpi di Mommio (Cal !), Alpi apuane al Pisanino (Bert. Pucc!) e al Pizzo d'uccello, alpe di Soraggio (Ad. Targ!) e S. Pellegrino (Cal!), in Garfagnana, App. luc- chese al Rondinajo (Giann!), sopra il Lago nero, ai Lagacciuoli, alle Tre potenze ec. (Giann!), e nell'alpe di 'Limano (Pucc!), App. pi- stojese presso Boscolungo al Balzo del Valloncello e al Balzo del Doc- cione della Volpe (Parl!), al Corno!, alla Cupola di Scaffajolo (Bert.), al Cimone di Caldaja (P. Sav!) e al Teso!. — Fior. e frutt. in la- glio. 5 Le bacche sono dette dai montagnuoli bagole bianche ec. 1301. V. Vitis idaea Linn. sp. plant. p. 551. Vitm. ist. erb. p. 12. Sav. bot. etr. II. p. 256. Bert. fl. ital. IV. p: 316. Sim. fl. vers. p. 80. — FI. dan. t. 40. Dove il precedente, ma assai più raro ancora: Alpi di Mommio al M. Prado e altrove (Cal! ec.), Alpe di Soraggio in Garfagnana (Ad. Targ!), Alpi apuane al Pian di Lago {Sim.); App. pistojese al Corno (Bert.) e al Teso (Vitm.). — Fior. in giugno e luglio. Frutt. in agosto. 5 1302. Oxycoccos palustris Pers. ench. I. p. 419. — Vaccinium Oxycoccos Bert. fl. ital. V. p. 656. — FI. dan. t. 80. In luoghi torbosi del Padule di Bientina al Pollino d’ Orentano! , dove fu scoperto una ventina d'anni fà dal Dottor Lorenzo Chiostri di Monte Carlo. — Fior. da maggio a luglio. Frutt. in luglio e ago- Sho. Pianta rarissima, non soltanto per la Toscana, ma eziandio per 1° Italia tutta, dove fuori di Toscana non è stata trovata che nel Tirolo italiano. La località toscana segna il limite meridionale della specie in Europa, ed è oltremodo singolare per una pianta che finora conoscevasi soltanto di paesi freddi. ERICACEE. 499 ORDINE LXIIIR ERICACELE. Ericacea Lind!. 1303. Arbutus Unedo Linn. sp. plant. p. 395. Bart. cat. piant. sien. p. 117. Sant. viagg. I. p. 352. II. p. 114, 172, 224, SZ Ep. 20,79, 1a, 136, 298, 960. Sav? ff. ‘pis! p. 405, e alb. tose. p. 47, e ed. 22. I. p. 68, e bot. etr. II. p. 250. Mor. et De Not. fl. capr. p. 90. Bert. fl. ital. IV. p. 452. Pucc! syn. pl. luc. p. 219. P. Sav. fl. gorg. n. 165. Sim. fl. vers. p. 86. — Ar- butus Ces. de plant. p. 103. — Albatro e Corbezzolo volg. — Clus. hist. p. 42. Copiosissimo sui poggi di tutta la regione marittima, dove tal- volta forma dei boschi interi e s inalza anche ad albero ; così a Sar- zana nel M. Darme e a Groppolo (Bert.), nel Pietrasantino (Sim.), nelle colline Lucchesi (Puce! ec.), nel M. Pisano (P. Sav! ec.), nel M. Nero di Livorno (Bert.), in Val-di-Cecina, nel Massetano, nel Grossetano, nel M. Argentaro!, e nelle isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor e De Not.), di Montecristo (Bert.) e di Giannutri !. Recedendo dal mare sì rende meno comune, pure eresce qua e là quasi fino all’ ultimo termine della cultura dell'ulivo; così lo troviamo risalendo la valle del Serchio a Sesto e a Tempagnano (Giann!), in- torno Firenze a Careggi!, Cintoja (Reb!), Montebuoni!, Citille (Reb!) ec., nel Chianti (Ric !), a Siena (Bart.), nel Vescovado se- nese, a Montalcino, alla base del M. Amiata presso Castiglione d'Orcia (Sant.). — Fior. da ottobre a dicembre, e frutt. nell’ autunno del- l’anno seguente. 5 I frutti di quest’ alberetto sono eduli, e perciò portati nei nostri mer- cati, benchè poco ricercati: si adoperano più volentieri per la fabbricazione dell’ acquavite. 1304. Aretostaphylos Uva wrsiì Spreng. syst. veg. Il. p. 287 (1825). — Arbutus Uva ursi Vitm. ist. erb. p. 06, 48. Sav. bot. etr. Il. p. 254. Bert. fl. ital. IV. p. 466. — Arctostaphylos offi- cinalis Wimm. et Grab. fl. siles. 1 (1827). — FI. dan. t. 58. 450 ERICACEE. Sulle più alte cime dei monti, rarissima: nel M. Gotro di Luni- giana (P. Sav!), nelle Alpi apuane alla Pania (Vitm.), e nell’ App. pi stojese (Sav.). — Fior. in luglio. 5 1305. Calluna vulgaris Sal. in trans. inn. soc. Bert. fl. ital. IV. p. 518. Pucc! syn. pl. luc. p. 209. — Scopa fosculis purpurascentibus Cos. de plant. p. 104. — Erica vulgaris Bart. cat. piant. sien. p. 117. Sant. viagg. II. p. 172, 277, 386. III. p. 168, 186, 270, 298,.307, 366, 376. Sav. fl. pis. I. p. 985, e alb. tosc. ed. 22. I. p. 109, e bot. etr. H. p. 251. Sim, fl. vers. p. 79. — FI. dan. t. 677. Questo è il più comune fra 1 nostri frutici, poichè trovasi ovun- que dalle pianure fino alle parti più alte dei monti, sparso abbondan- temente per i boschi, o vegetante allo scoperto sulle colline aride e formando ivi con piante congeneri estesissimi scopeti. Osserverò non- pertanto, che per quanto io sappia, esso manca nelle isole. — Fior. in settembre e ottobre. 5 Volgarmente detto Sorcelli, Rimbrentoli, Brentoli, ec. 1306. Erica carnea Linn. sp. plant. p. 553. Bert. fl. apuan. p. 355, e fl. ital. IV. p. 529. Pucc! syn. pl. lue. p. 210. Sim. fl. vers. p. 78. — E. alpina, procumbens, prorsus glabra, foliis Jumiperinis ex adverso qualernis, longioribus, angustioribus et veluti marginatis, ac costa donatis, floribus dilute purpureis, bilinearibus, uno versu dispositis calyce longiori Mich. ms. J. Targ. in Mich. hort. flor. p. 154, e viagg. ed. 2°. VI. p. 119. Sav. due cent. p. 97. — E. herbacea Sant. viagg. II. p. 348. Sav. alb. tosc. ed. 22. I. p. 108, e bot. etr. II. p. 254. —E. purpurascens Bart. cat. piant. sien, p. 118. — Bot. mag. t. 11. B? — Scopa ramis humi stratis circa stagna marittima Cos. I. c. — Erica maritima humilis, glabro Corios folio ewadverso qua- terno, costa non clata ac subtilissime sulcata, floribus oblongis purpu- reis clegantibus uno versu dispositis, calyce concolore Mich. hort. flor. p.55. — E. mediterranea Sant? viagg. II. p. 172, 215. Sav? alb. tosc. p. 75, e ed. 22. I. p. 108. Sui monti aridi e sassosi, dalla loro base fino alle cime altis- sime ; la var. £ in luoghi marittimi: in Lunigiana a Pontremoli!, nel M. Gotro (Parl!), nel M. Corneviglio, a Bolano nel M. Cec- chino, e a Fosdinuovo nel M. Corboli, fra Carrara e Torrano (Bert.), ERICACEE. ol nel M. Carchio sopra Montignoso (Pucc!), e in Versilia nei monti Arni e Pian di Lago (Sim.), sotto Levigliani!, tra Stazzema e Forno Volastro (G. Targ.), nel M. Forato (Giann!), e nella Pania!; nei monti dei Bagni di Lucca, e nell’ App. pistojese (Sav.); nei monti intorno Firenze (Sav.); a Siena (Bart.), e sul M. Alceto nel Senese (Sant.); in Maremma a Talamone, e nel M. Argentaro (Sant.). — Fior. da febbrajo a luglio secondo i luoghi. 5 Non avendo mai veduta la pianta dei luoghi marittimi , io l’ ho conside- rata provvisoriamente come una varietà, per richiamare su di essa |’ attenzione dei botanici, onde possano studiandola dirci che cosa ella è precisamente, e togliere la confusione che a suo riguardo regna nelle opere dei botanici toscani. 1307. E. multiflora Linn. sp. plant. p. 555. Sant. viagg. II. p. 172, 214, 215. Sav. alb. tosc. p. 75, e due cent. p. 96, e ‘alb. tosc. ed. 22. I. p. 107, e bot, etr. Il. p. 233. Bert. fl. ital. IV. p. 324. Bicch. agg. fl. lucch. p. 14. — E. foliis Corios multiflora J. Targ. in Mich. hort. flor. p. 1354. — Garid. pl. d’ Aix. t. 32. Nella regione marittima : presso Livorno (G. Targ.), a Piom- bino (Ric !), presso Grosseto all’ Alberese (Parl!), a Talamone, nel Tombolo tra l’ Albegna e S. Liberata (Sant. ec.), nel M. Argentaro, e nelle isole di Giannutri! e di Montecristo (Bert.). È poi stata trovata in altra località, singolarissima per essere affatto fuori della sua re- gione, cioè a Vico Pancellorum in Val-di-Lima (Biceh. Giann!). — Fior. da agosto a ottobre. > 1308. E. arborea Linn. sp. plant. p. 359. Sant. viagg. T. p. 121, 145, 551. II. p. 172, 226, 277, 357, 3860. HI. p. 20, 80, 136, 168, 185, 186, 206, 507, 567, 376. Sav. fl. pis. I. p. 387, e alb. tosc. p. 75, e ed. 22. I. p. 106, e bot. etr. IT. p. 252. Mor. et De Not. fl. capr. p. 89. Bert. fl..ital. IV. p. 321. Pucc! syn. pl. luc. p. 209. P. Sav. fl. gorg. n. 164. Sim. fl. vers. p. 78. — Scope flosculis albis Cres. de plant. p. 104. — Clus. hist. p. 41. Abbondantissima nei boschi e in altri luoghi salvatici delle re- gioni dell’ ulivo e anche del castagno : cosi nel Sarzanese (Bert.), e nell’ alta Lunigiana fra Pontremoli e la valle di Zeri!, in Versilia a Basati (Sim.), nel Lucchese (Pucc! ec.), nel M. Pisano (Sav.), a Fu- cecchio (Cal!), nell’ Agro fiorentino!, in Val-di-Cecina (Amid!), e in tutto il resto della Maremma!, nell’ Agro senese (Parl! Sant. ec.), a 452 ERICACEE. Montalcino , alte falde del M. Amiata, intorno Montepulciano (Sant.), nelle isole della Gorgona (Len !), della Capraja (Mor. e De Not.), del- Elba a Portoferrajo (Ric!), e del Giglio (Parl!), ec. — Fior. in aprile. 5 Volgarmente conosciuta coi nomi di Stipa, Scopa, Scopone, ec. Nelle macchie di Maremma questa pianta si fa veramente albero, fino ad acquistare un tronco di 20 centimetri di diametro. 1309. E. sceoparia Linn. sp. plant. p. 555. Sant. viagg. Il. p. 172, 214, 226. III. p. 20, 80, 124, 126, 136, 155, 168, 206, 298, 367. Sav. fl. pis. I. p. 386, e alb. tosc. p. 75, e ed. 22. I. p. 107, e bot. etr. II. p. 252. Bert. fl. ital. IV. p. 323. Puec. syn. pl. luc. p. 210. Sim. fl. vers. p. 79. — Scopa flosculis tanquam minuta granula virentia Cos. de plant. p. 104. — Clus. hist. p. 42. fig. inf. Dove la precedente, e comune al pari di essa: così a Palatina nel Pietrasantino (Sim.), nel Lucchese (Cal! ec.), nel Pisano!, a Fu cecchio (Cal!), a Serravalle nel Pistojese (Bert.), nell’ Agro fioren- tino !, a Volterra (Amid !), nel Massetano !, nel Grossetano, nel M. Ar- gentaro, nell’ Agro senese (Sant.), verso Seggiano nel M. Amiata (Camp!), nell’ Isola dell’ Elba (Bert.), ec. — Fior. in maggio. 3 Volgarmente Scopa, Scopa gentile, ec. Le diverse specie di Scope, particolarmente la Calluna vulgaris, 1° Erica arborea e 1° E. scoparia che sono le più comuni, sono generalmeute adoperate per fare fastella da bruciare, e servono anche per le granate ordinarie. 1310. Rhododendron ferrugineum Linn. sp. plant. p. 392. Bert. fl. ital. IV. p. 426.— R. Alpina Cas. de plant. p. 576. Nella sommità delle Alpi di Mommio a Bacco di Scala (Cal!): unica località conosciuta dell’ Appennino. — Fior. in luglio. 5 LI PIROLACEE. 45 ORDINE LXIV. PIROLACEFE. PyroLAcez Lindl. 1311. Pyrola rotundifolia Linn. sp. plant. p. 396. Vitm: ist. erb. p. 13. Sav. bot. etr. II. p. 254. Bert. fl. ital. IV. p. 458. — Lam. ill. t. 367. f. 1. Rarissima: nell’ App. pistojese (Sav. Bert.) al Teso (Vitm.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1312. P. media Swartz in act. holm. Bert. fl. ital. IV. p. 459. — FI. dan. t. 110. Trovai questa specie nei boschi di faggi sul M. Gotro di Luni- giana, erborando nel luglio 1858 coi professori Parlatore e Adolfo Tar- gioni. 2f 1313. P. minor Linn. sp. plant. p. 396. Bert. fl. apuan. p. 557 (escl. il sin. della P. media), e fl. ital. IV. p. 440. — Pirola Ces! de plant. p. 038. — Pyrola rotundifolia Pucc! syn. pl. luc. p. 221. — FI. dan. t. 55. Nei boschi di abeti e di faggi in montagna, comune: M. Gotro!, M. Orsajo, App. Fivizzanese al Lago di Sassalbo (Parl!), Alpi di Mom- mio, Alpi apuane al Sagro e alla Tambura (Bert.), alpe di Soraggio (Ad. Targ!) e Palodina (Pucc!) in Garfagnana, App. pistojese alle Tre potenze (Parl!), a Boscolungo! e al Corno (Bert.), Vallombrosa!, i Camaldoli in Casentino (Parl !), Alpe della Luna (Amid!), M. Amiata al Nido dell aquila (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2% 1314. P. secunda Linn. sp. plant. p. 396. Bert. fl. ital. IV. p. 442. Pucc! syn. pl. luc. p. 222. — FI. dan. t. 402. Dove la precedente, ma assai più rara: nell’ App. lucchese a Coreglia (Puce!), nell’App. pistojese a Boscolungo, e in Casentino presso Campigna al Poggiaccio!. — Fior. in giugno e luglio. 2£ Flora Toscana, 28 404 MONOTROPACEE. ORDINE LXV. MONOTROPACEE. MonotRopacEZA Lindl. 1315. Hypopitys multiflora Scop. fl. carn. ed. 22. I. p. 285. — Monotropa Hypopitys Vitm. ist. erb. p. 13. Sant. viagg. I. p. 145. Sav! due cent. p. 105. Bert. fl. ital. IV. p. 424. Puce. syn. pI. luc. p. 219. — FI. dan. t. 252. Nel terriccio dei boschi ombrosi di faggi, di abeti e di castagni in montagna, non rara: M. Gotro in Lunigiana!, App. lucchese a Tereglio, a Vitiana (Giann!), a Pratofiorito (Puce.), sotto Montefega- tese, a Tempagnano (Giann.), App. pistojese vicino a S. Marcello (Vitm.), M. Senario sopra Firenze (Bar!), Vallombrosa!, M. della Verra nell’ Aretino (Bert.), M. Amiata (Sav!) sopra Castel del Piano (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ ? dii n LI 3. — COROLLIFLORE. ORDINE LXVI. LENTIBULARIE. LENTIBULARI®E Rich. 1316. Utricularia vulgaris Linn. sp. plant. p. 18. Sav. bot. etr. I. p. 19. Bert. fl. ital. I. p. 120. Pùcc. syn. pl. luc. p..19. — FI. dan. t. 158. Nei fossi e nei luoghi paludosi presso Pisa nella Selva a Casta- gnolo (P. Sav!) e lungo la strada che mena ai Bagni di S. Giuliano (Sav.), nel Padule di Bientina (Bicch!), e presso Lucca ai Chiariti (Puce.). — Fior. da maggio ad agosto. 2/ 1317. U. minor Linn. sp. plant. p. 18. Bert. fl. ital. I. p. 122. Pucc! syn. pl. luc. p. 19. — FI. dan. t. 128. In luoghi paludosi del M. Pisano a Erpici (Tass!), e nel Padule di Bientina sui pollini dî Porto a Chiusi! e del Grotto (Pucc !). —Fior. da maggio ad agosto. 2£ 131S. Pinguicula vulgaris Linn. sp. plant. p. 17. Bert. mant. fl. apuan. p. 5, e fl. ital. I. p. 115. — P. alpina Vitm? ist. erb. p. 55 (non Linn.). — Reich. ic. bot. cent. 1. t. 84. f. 175. BP. grandifora Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 665. — P. vulgaris Vitm? o. c. p. 06.—P. leptoceras Reich. o. c. p. 69. t. 82. f. 171. A. Dec. prodr. VII. p. 29. — P. grandiflora Bert. fl. apuan. p. 325, e fl. ital. I. p. 117. Pucc! syn. pl. luc. p. 18. Sim. fl. vers. p. 15 (non Lam.). Nei luoghi umidi delle parti più alte dei monti, nella regione sco- perta e la sottostante regione del faggio: M. Prado nelle Alpi di Mom- mio (Cal!), Alpi apuane al Sagro al Poggio e tra Vinca e Fornole, nella Tambura, al Pisanino (Bert.), all’ Altissimo, alla Corchia, alla 450 PRIMULAGEE. Pania (Sim.), a Pescaglia (Bicch !), App. lucchese e pistojese alla Mu- sceta (Giann!), alla Lamaccia (Pucc.), al Rondinajo, ai Lagacciuoli (Giann !), alle Tre potenze (Parl!), nell’ alpi del Lago nero (Vitm.), a Boscolungo ! , al Libro aperto (Parl!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ ORDINE LXVII. PRIMULACEE. LysimacHi® Juss. gen. p. 95. PrimuLAacEE Vent. 1319. Hottonia palustris Linn. sp. plant. p. 145. Sav. fl. pis. I. p. 216, e bot. etr. IV. p. 132. Bert. fl. ital. II. p. 412. Puce. syn. pl. luc. p. 108. — Myriophyllon Ces! de plant. p. 263. — FI. dan. t. 487. Nei fossi e nei paduli del Pietrasantino (Bert.), del Viareggino, del Lucchese (Cal !), del Pisano !, ai laghi di Castiglione e di Chiusi (Sav.), ec. — Fior. in aprile e maggio. 2 1320. Primula vulgaris Huds. fl. avgl. ed. 12. p. 70 (1762). Sav. bot. etr. I. p. 128. — Herba Paralysis Cres. de plant. p. 261.— Primula sylvestris Scop. fl. carn. ed. 22. I. p. 152 (1772). — P. veris Bart! cat. piant. sien. p. 40. Sant. viagg. II. p. 356. III. p. 169. — P. acaulis Jacq. mise. austr. I. p. 158 (1778). Bert. fl. ital. II. p. 370. Pucc! syn. pl. luc. p. 106 (escl. la var. 8). —P. gran- diflora Lam. fl. fr. IL p. 248 (1778). — FI. dan. t. 194. B. caulescens Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 674. — P. acaulis B Bert. o. c. p. 374. Bicch. agg. fl. lucch. p. 16. — Clus. hist. p. 501. fig. a destra. Comunissima nei boschi e nei luoghi boschivi montuosi : a Sar- zana (Bert.), a Massa (Cal!), nel Lucchese {Puce! ec.), ai Bagni di Lucca (Parl!), nei monti Pistojesi (Bert.), nell'Agro fiorentino, a M. Se- nario!, a S. Giovanni di Val-d’ Arno (erb!), in Casentino sulla Con- PRIMULACEE. 497 suma, a Pratovecchio! e alla Vernia (Ric !) , tra Castelnuovo di Val- di-Cecina e Massa!, a Prata (Sant.), nell’Agro senese!, in Val-di- Chiana ad Asinalunga (Sant.), ec. La var. @ presso Sarzana a Sarza- nello (Bert.), e intorno Lucca a Moriano, S. Martino, Pozzuolo, Gat- tajola (Bicch.), Monte S. Quirico (Cal!) ec. Un’ altra varietà dai fiori rossicej è stata trovata dall’ Ab. Mezzetti a Gattajola presso Lucca (Bicch.). — Fior. in febbrajo e marzo, e sino ad aprile nei luoghi più alti. 2£ 1321° P. suaveolens Bert. in journ. de bot. IV. p. 76, e fl. apuan. p. 541, e fl. ital. Il. p. 575.4. Bert. it. bon. p. 8. Puce! syn. pl. luc. p. 106. Sim. fl. vers. p. 42. — Herba Paralysis altera Ces. de plant. p. 262. — Primula veris montana incana (umbellata) lutea Mich! hort. flor. p. 76. — Ten. fl. nap. t. 13. Comune nei prati e nei boschi in montagna, nella regione sco- perta e in quella del faggio da dove scende talvolta più in basso : M. Orsajo in Lunigiana!, Alpi di Mommio (Cal !), Alpi apuane (Bert. Sim. Pucc! Ad. Targ! ec.), Fosdinuovo presso Sarzana (Bert.), App. di Barga (Ad. Targ!), App. lucchese e pistojese alla Musceta, a Prato- fiorito (Giann!), al Rondinajo, a Boscolungo, a Pianasinatico!, al Corno e al Cimone di Caldaja (G. Bert.), e al Teso (Ad. Targ!). — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in luglio. 2£ Specie vicinissima alla P. officinalis Jacq., con la quale molti la riuni- scono, forse con ragione. Il Dottor Giannini scoprì anni addietro nell’ Appennino lucchese, e pre- cisamente a Pruglio nel territorio di Montefegatese, una Primula molto rara, che il Puccinelli (syu. pl. luc. p. 108) descrisse come varietà della sua P. acaulis (scambiandone però la località con un’altra erronea), e che poscia il Prof. Bertoloni (fl. ital. X. p. 474), e dietro lui il Prof. Bicchi (agg. fl. lucch. p. 16), hanno riferito alla P. elatior Jacq. Io invece inclinerei a crederla un ibrido della P. vulgaris e della P. suaveolens, analogo a quelli che sono stati riscontrati provenire dalle P. vulgaris e P. officinalis, e simigliantissimo in special modo a quello ch’ è stato chiamato P. variabilis Goup. 1322. P. Auricula Linn. sp. plant. p. 145. Vitm. ist. erb. p. 31, 50. Bert. fl. apuan. p. 541, e fl. ital. II. p. 388. Puce! syn. pl. luc. p. 106. Sim. fl. vers. p. 43. — Auricula Ursi, seu Lupi Ces! de plant. p. 262. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 966. Nella regione scoperta e la regione del faggio sui monti : Alpi apuane, dove non è rara, così al Pizzo d' uccello (Bert.), al Pisanino, 498 PRIMULAGEE. alla Tambura (Ad. Targ! ec.), al Cavallo , nel M. Bruciana (Bert), nel Procinto, nei monti Gabberi, Alto, Altissimo, Corchia, Pania (Sim.), a Casoli di Camajore, in Palodina (Pucc.), ec.; App. lucchese in Botri (Giann.), all’ Orto del Diavolo, e a Pratofiorito (Giann!); App. pistojese alla Piastra (Vitm.) e al Corno (P. Sav!). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 1323. P. villosa Jacq. mise. austr. p. 159. Bert. fl. ital. Il. p. 580. — Reich. ic. bot. t. 635. Dove la precedente, ma molto più rara: nell’ alpe di Corfino e a Palodina in Garfagnana, sulla sommità del M. Prado nelle Alpi di Mommio (Cal!), e nella cima del M. Orsajo di Lunigiana (Bert. Parl!). — Fior. in giugno. 2£ 1324. Androsace villosa Linn. sp. plant. p. 142. Sav. bot. etr. IV. p. 131. Bert! fl. apuan. p. 941, e fl. ital. Il. p. 562. — Reich. ic. bot. t. 580. f. 788. Sulle più alte cime dei monti, assai rara: nelle Alpi apuane al Sagro (Bert!), e nell’ App. pistojese presso il Lago Scaffajolo (Sav.). — Fior. in luglio e agosto. 2£ 1325. A. obtusifolia All. fl. ped. I. p. 90. Bert. fl. ital. Il. p. 364. — Reich. ic. bot. t. 579. f. 787. Trovata dal Prof. Calandrini in luglio 1851 sulla sommità del M. Prado nelle Alpi di Mommio. 2f 1326. Cyelamen neapolitanum Ten. fl. nap. I. prodr. suppl. p. 66. t. 118. — Cyclaminus Cees. de plant. p. 592. — Cycla- men autumn. fol. subrotundo , inferne purpurascente lunugine obducto Mich. in Till. hort. pis. p. 50. t. 19. f. 4. — C. europeum Vitm? ist. erb. p. 12. Sant? viagg. I. p. 207, 550. II. p. 175, 517. Sav. fl. pis. I. p. 215, e mat. med. tosc. p. 45 (in parte). —C. hederefolium Bert. fl. ital. I. p. 403. Mor. et De Not. fl. capr. p. 109. Puce. syn. pl. luc. p. 107. Sim. fl. vers. p. 42. Comunissimo nei boschi e sotto le siepi, principalmente della regione dell’ ulivo : Sarzana (Bert.), Pietrasanta (Sim.), Lucca (Cal !), Pisa (P. Sav! ec.), App. pistojese al Teso (?) (Vitm.), Firenze, M. Se- nario !, il Chianti (Ric!), Siena (Bart.), Badiola in Maremma!, M. Ar- gentaro, M. Amiata (?) (Sant.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in settembre e ottobre. Frutt. nell’ estate seguente. 2£ PRIMULACEE. 439 Volgarmente Panporcino, Panterreno. 1327. C. Poli Delle Chiaje. Bert. fl. ital. II. p. 404. — C. Ital. longo, angusto, serrato folio Mich. in Till. hort. pis. p. 50. 1.49. f. 5. Indicato dal Micheli in Maremma intorno Campiglia alla Madonna di Fucinaja. — Fior. in autunno. 2£ 1328. C. repandum Sibth. et Sm. fl. grec. prodr. |. p.-128, e fl. grec. II. p. 72. t. 186. — Cyclamini alterum genus Gees! de plant. p. 392. — C. europeum Bart! cat. piant. sien. p. 16. Sant. viagg. II. p. 169. Sav. fl. pis. I. p. 215, e mat. med. tosc. p. 45 (in parte). — (C. vernum Bert. fl. ital. II. p. 405. Mor. et De ‘ Not. fl. capr. p. 109. Pucc! syn. pl. luc. p. 107. Nei boschi, principalmente della regione marittima, dov'è co- mune assai : alla Pieve a Elici nel Viareggino (Pucc !), nel M. Pisano presso i Bagni di S. Giuliano (P. Sav!) e altrove, e nella Selva pisana a Coltano (Sav.), a Volterra (Amid!), presso S. Vincenzo e Follonica (Parl!), a Prata (Sant.), tra Grosseto e Siena! , e a Siena stessa (Bart.), nel M. Argentaro!, nella Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in aprile e maggio. 2£ Volgarmente Panporcino, Panterreno, Fior di cuculo. 1329. Soldanella alpina Linn. sp. plant. p. 144. Vitm. ist. erb. p. 19, 36, 48. Bert. mant. fl. apuan. p. 9, e fl. ital. II. p. 397. — Bot. mag. t. 49. Sulle più alte vette dei monti, assai rara: M. Prado nelle Alpi di Mommio (Cal!), Alpi apuane alla Pania (Vitm. Ad. Targ!) e alla Tambura (Bert.), App. pistojese a Mandromini (Vitm.). — Fior. in giugno. Frutt. in luglio. 2£ 1330. Coris monspeliensis Linn. sp. plant. p. 177. Sant. viagg. II. p. 173. Sav. due cent. p. 56, e bot. etr. IV. p. 139. Bert. fl. ital. ILL p. 568. — Lam. ill. t. 102. Rarissima: sulle scogliere marittime del M. Argentaro (Sant. Sav.). — Fior. in maggio. ® 1331. Lysimachia vulgaris Linn. sp. plant. p. 146. Vitm. ist. erb. p. 13. Bart! cat. piant. sien. p. 12. Sant. viagg. Il. p. 356. Sav. fl. pis. I. p. 217, e bot. etr.iV. p. 153. Bert. fl. ital. Il. 440 PRIMULACEE. p. 414. Puce. syn. pl. luc. p. 109. — L. floribus luteis în cacumini- bus racemum ferens non densum Cas. de plant. p. 261. — FI. dan. t. 689. Nei prati umidi e lungo i fossi: Sarzana alla Marinella, e tra Avenza e Massa (Bert.), Viareggio!, Lucca ai Chiariti, a Compito (Cal!) e verso Altopascio !, Selva pisana (Sav.), App. pistojese al Teso (Vitm.), Firenze al Poggio a Cajano!, Siena a Mazzafonda (Bart.), Bet- tolle in Val-di-Chiana (Sant.). — Fior. da maggio ad agosto. 2£ 1332. L. punetata Linn. sp. plant. p. 147. Bart. cat. piant. sien. p. 15. Sant. viagg. I. p.156, 184. Sav. fl. pis. I. p. 218, e bot. etr. IV. p. 1593. Bert. fl. apuan. p. 542, e fl. ital. Il. p. 416. Puce! syn. pl. luc. p. 109. — L. floribus luteis, in alis foliorum florens Ces. de plant. P. 261. — Clus. hist. HI. p. 52. fig. sup. a destra. Nei boschi montuosi, dalla regione del faggio sino alla base stessa dei monti, e talvolta anche in pianura lungo i fiumi, non rara : in Lioni tra Pontremoli e Pracchiola!, e tra Tenerano e Monzone (Bert.), nell’ Alpi di Mommio, nell’ App. lucchese a S. Pel- legrino (Cal!), a Tereglio, a Pracchi (Giann!) e ai Bagni!, presso Lucca a Forci (Puec!) e a Pozzuolo (Pucc.), nel Pisano lungo il Ser- chio e l' Arno (Sav.), nell’ App. pistojese a Pianasinatico! ec., in Mu- gello a Montecarelli (Bert.) e M. Senario (Parl!), a Vallombrosa!, presso Figline (Ric !), in Casentino al Pozzone (Parl!) e a Prataglia! , a Siena a Mazzafonda (Bart.), nel M. Amiata ad Arcidosso e S. Fiora (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1333. L. nemorum Linn. sp. plant. p. 148, Bert. fl. ital. II. p. 418. — FI. dan. t. 174. Rarissima : nei boschi ombrosi di abeti presso Ja Cella di S. Al- berigo nell’ App. aretino (Amid!). — Fior. in giugno e luglio. 2 è334. L. Nummularia Linn. sp. plant. p. 148. Bart! cat. piant. sien. p. 15. Sav. fl. pis. I. p. 2419, e bot. etr. IV. p. 154. Bert. fl. ital. Il. p. 419. Puce. syn. pl. luc. p. 1410. — Numularia Ces! de plant. p. 261. — FI. dan. t. 495. Nei luoghi paludosi e lungo è fossi: a Sarzana sotto il M. Ca- prione e alla Marinella (Bert.), a Viareggio (Ad. Targ!), a Quiesa (Cal!), intorno Lucca (Pucc! ec.) e Pisa! dov’ è comune, in Val-di- PRIMULACEE. 441 Cecina verso il Fitto (Amid!), a Siena nei boschi di Mazzafonda e della Monaca (Bart.), a Firenze nel M. Pilli (Cal !), alla Pieve S. Ste- fano in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 2335. Asterolinum stellatum Hoffm. et Link fl. port. I. p. 553. — Lysimachia Linum stellatum Sav! fl. pis. 1. p. 218, e bot. etr. IV. p. 154. Bert. fl. ital. Il. p. 417. Mor. et De Not. fl. capr. p. 108. Pucc! syn. pl. luc. p. 109.— Magn. bot. monsp. p. 162. Nei luoghi aridi della regione dell’ ulivo : Massa al Campaccio di Parriana (Cel!), Lucca a Pozzuolo al Campaccio (Puce! ec.), M. Pi- sano in Penna verso S. Lorenzo a Vaccoli (Giann!), sopra i Bagni di S. Giuliano (Bert.) e altrove, Firenze a Fiesole (Bech!), nel M. Ce- ceri, in Pian di Mugnone, a Careggi ec. (Bert.), Volterra presso S. Giusto (Amid!), M. Argentaro!, isole del Giglio (Parl!), di Monte- cristo (Tayl.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in aprile e maggio. ® 1336. Anagallis arvensis Linn. sp. plant. p. 148. Bart! cat. piant. sien. p. 13. P. Sav. fl. gorg. n. 197. — Anagallis Cos! de plant. p. 262. a. pinoenicea Gren. Godr. fl. de Fr. II. p. 467. — A phe- nicea Lam. fl. fr. II. p. 285. — A arvensis Sav. fl. pis. I. p. 220. Bert. fl. ital. II. p. 422. Mor. et De Not. fl. capr. p. 108. Pucc! syn. pl. luc. p. 110. Sim. fl. vers. p. 41. — FI. dan. t. 88. B. coerulea Gren. Godr. 1. c. — A. cerulea Schreb. spie. fl. lips. Bert. o. c. p. 424 (in parte?). Mor. et De Not. 1. c. Pucc! o. c. p. 111. — A. Monelli Sav. o. c. p. 221. Comunissima ovunque nei luoghi coltivati, e lungo le strade ec. : Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc!), Bagni di Lucca (Parl!), Tereglio nell’ App. lucchese (Giann!), Pisa, Firenze!, Vol- terra (Amid!), Siena (Camp! ec.), Radda nel Chianti (Becc!), S. Qui- rico in Val-d' Orcia, Orbetello, M. Argentaro (Parl!), isole della Gor- gona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), di Montecristo (Tayl.), del Giglio (Parl! ec.) e di Giannutri!. — Fior. da aprile e maggio fino ad autunno inoltrato. 2£ Le due varietà crescono mescolate insieme, nè vi ha altra differenza fra loro che il colore del fiore. PRIMULACEE. 1337. A. tenella Linn. syst. veg. Sav. fl. pis. I. p. 222, Bert. fl. ital. Il. p. 427. Puce! syn. pl. luce. p.111.— Cav. ic. t. 123. TI2; Nei luoghi paludosi, rara : Sarzana alla Marinella (Bert.), Massa- ciuccoli (Pucc.), Selva pisana (Sav.), Lago di Bientina a Colle di Compito sul pollino del Grotto (Pucc!) e altrove!. — Fior. in giugno e luglio. ®© PS PESI (9) 21338. Centunculus minimus Linn. sp. plant. p. 116. Sav. due cent. p. 48, e bot. etr. I. p. 126. Sant. viagg. IIl. p. 169. Bert. fl. ital. II. p. 184. Pucc! syn. pl. luc. p. 89. — Anagallida- strum eriguum , foltis lanceolatis, alternis, flore albo, fugaci, et via conspicuo Mich. nov. gen. p. 14. t. 18. Qua e là nei luoghi arenosi umidi, e negli scopeti: nella Selva pisana al Gombo!, nel M. Pisano (Sav.), presso Lucca a Vorno nel Rio di Valle (Pucc!), presso Monte Carlo nel Pesciatino (erb!), in- torno Firenze alla Madonna del Sasso, e presso la Badia di S. Casciano nel M. Scalari alle Crocelline (Mich.), in Mugello a Borgo S. Lorenzo lungo la Steve (Sav.), e a Scarperia ai Boschi piani (Parl!), infine a Prata in Maremma (Sant.). — Fior. e frutt. da maggio ad agosto. ® 1339. Samolus Valerandi Linn. sp. plant. p. 174. Bart! cat. piant. sien. p. 13. Sant. viagg. I. p. 79. IL p. 96, 288, 541. HI. p. 138. Sav. fl. pis. I. p. 259, e bot. etr. IV. p. 158. Bert. fl. ital. II. p. 551. Mor. et De Not. fl. capr. p. 109. P. Sav. fl. gorg. n. 198. Pucc! syn. pl. luc. p. 113. — Pirola alia Cas! de plant. p. 308. — FI. dan. t. 198. Nei luoghi umidi, comune : Sarzana (Bert.), Lucca (Puce! ec.), Bagni di Lucca {Parl!), Pisa, Firenze!, Volterra (Amid!), Chiusdino (Sant.), Siena!, Pienza, Bagni di Vignone in Val-d° Orcia, M. Amiata al Zoccolino, Saturnia in Maremma (Sant.), isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), e di Montecristo (Tayl.), ec. — Fior. e frutt. da giugno ad agosto. 27 OLEINEE. 440 ORDINE LXVIII. OLEINEE. OceneE Hoffm. et Link fl. port. I. p. 585. 1340. Fraxinus Ornus Linn. sp. plant. p. 1057. Vitm. ist. erb. p. 48. Bart! cat. piant. sien. p. 115. Sant. viagg. I. p. 58, 258,901. Il. p. 111, 151,172, 256, 277, 415,445. I. p. 38; 59, 79, 157, 186. Sav. fl. pis. II. p. 598, e alb. tosc. p. 82. Bert. fl. ital. I. p. 52. — Frazinus Ces! de plant. p. 45. — Fraxinus n. 1-14 Mich. nov. gen. p. 225, 226. t. 107. — Ornus europea Sav. alb. tosc. ed. 22, 1. p. 144. Puce! syn. pl. luc. p. 22. Comune assai per i boschi delle regioni dell’ ulivo e del casta- gno: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Te. reglio nell’ App. lucchese (Giann!), M. Pisano (P. Sav!), Pisa (Sav.), Firenze!, tutta la Maremma dal Massetano al M. Argentaro, Radico- fani (Sant. ec.), M. Amiata (Camp! ec.), Montalcino (Sant.), Siena (Bart.), Chiusdino, Sarteano in Val-di-Chiana (Sant.); talvolta sale nei monti anche nella regione del faggio, così al Pigelleto nel M. Amiata (Sant.), e il Vitman l’indica perfino al Pisanino delle Alpi apuane. — Fior. in aprile e maggio. 5 Detto volgarmente Ornello, Orniello, Avorniello, Nocione ec. Coltivasi qualche poco per reggere le viti; e in Maremma ne sogliono estrarre della manna (Sav. Bert.). 1341. F. excelsior Linn. sp. plant. p. 1057. Bart. cat. piant. sien. p. 115. Sant. viagg. II. p. 86, 411,172, 256. II. p. 79, 186, 298. Sav. fl. pis. II. p. 397, e alb. tosc. p. 80, e ed. 22, I. p. 117. Bert. fl. ital. I. p. 50. Sim. fl. vers. p. 14. Bicch. agg. fl. lucch. p. 14. — Ornus n. 1-4 Mich. nov. gen. p. 223. t. 103. — FI. dan. t. 969. Nei boschi, dalle pianure alla regione del faggio nei monti, molto meno comune però della specie precedente: nell’ Alpi apuane ai monti di Levigliani e di Terrinca (Sim.), a Viareggio, a Massa- ciuccoli (Bicch.), nella Selva pisana (Sav.), intorno Firenze al Ponte a Cerbaja e a Monte Gufoni, all’ Alvernia in Casentino (Mich.), a Siena (Bart.), nella Montagnola senese, in Maremma all’ Accesa, tra Ravi e 444. OLEINEE. Tirli (Sant.), presso Castiglione! , a Monte Po, il M. Argentaro, Mon- teti, Soana (Sant.), Selvena (Camp!) ec. -— Fior. da febbrajo ad aprile secondo i luoghi. 5 Detto volgarmente Frassino. Come il precedente, coltivasi alquanto per reggere le viti. 1342. Olea europrea Linn. sp. plant. p. 8. Sant. viagg. I. p. 88. IL. p. 125, 151, 224. III. p. 59, 207. Sav. fl. pis. I. p. 10, e alb. tosc. p. 189, e ed. 22. II. p. 128. Bert. fl. ital. I. p. 45. Mor. et De Not. fl. capr. p. 90. P. Sav. fl. gorg. n. 166. Biech. agg. fl. lucch. p. 14. — Olea Cees. de plant. p. 72. L’ Ulivo, il più prezioso fra i nostri alberi domestici, è grande- mente coltivato in Toscana ovunque la temperie dell’ atmosfera lo comporta; e moltissime sono le varietà che offre. La sua coltura si fa a boschi nei luoghi marittimi dove meglio alligna, e dove gli è permesso d’ inalzarsi liberamente, mentre in parti più lontane dal mare gli ulivi si mettono per i campi scostati l’ un dall’ altro, e si assoggettano a rigorosa potatura. E dubbio se l’olivo sia indigeno d’ Italia, o se vi sia stato tra- sportato da parti più orientali del bacino del Mediterraneo. Checchè ne sia, è un fatto che oggigiorno l’ ulivo salvatico o Oleastro nasce spontaneo in grande abbondanza nelle isole del mar Tirreno e in tutta la nostra Maremma. I fiori dell’ ulivo, che si addimandano mignoli, compariscono nel giugno ; e i frutti ne maturano al principio dell’ inverno. 1343. Phillyrea vulgaris Car. ms. a. latifolia. — Ilatrum folio latiori breviorique ad Ilicem valde accedente Cos. de plant. p. 74. — Phillyrea latifolia Linn. sp. plant. p. 8. Vitm. ist. erb. p. 40. Sant. viagg. 1. p. 952. II, p. 172, 213, 224, 226,.277. III. p. 20, 80, 145, 279, 315, 366, 377. Sav. fl. pis. I. p. 9 (var. 1), e alb. tosc. p. 99 (in parte), e ed. 2a, I. p. 149, e bot. etr. II. p. 4. Bert. fl. ital. I. p. 42. Pucc! syn. pl. luc. p. 12. —P. stricta Bert. o. c. p. 43. — Clus. bist. p. 51, e p. 52. fig. sup. a sinistra. Lob. ic. Il. p. 152. B. media. — Iairum foliis Ole Cos. 1. e. — Phillyrea me- dia Linn. sp. plant. cd. 22. p. 10. Bart. cat. piant. sien. p. 117. Sant. viagg. I. p. 552. Il. p. 124, 213, 277. III. p. 136, 186,279, 298, 313, 366, 377. Sav. alb. tosc. ed. 22. I. p. 149, e bot. etr. OLEINEE. 4hò I c. Bert. o. c. p. 40. Pucc" o. c. p. 13. — P. latifolia var. Sav. fl. pis. I. p. 9. — Clus. hist. p. 52. fig. sup. a destra. Matth. ed. Valgr. 1565. p. 172. y. angustifolia. — /latrum angustiori folio quam Olea Coes. . c. — Phillyrea angustifolia Linn. È plant. ed. 22. p. 10. Sant. viage. I. p. 352. II. p. 172, 2413, 2247 226. .IlI. pi 20, 80, 113, 186’, 298, ‘313 /577!NSav! I “col! Bert! ol 0. pi ‘41 Pico l'o: p. 15. P. Sav. fl. gorg. n. 167. — Clus. hist. p. 52. fig. inf. Comunissima nella regione marittima, dove entra a far gran parte dei boschi e delle macchie basse : così principia a trovarsi sui poggi dei dintorni di Sarzana, a Viareggio (Bert.) e in luoghi vicini come la Pieve a Elici (Cal!) e Massaciuccoli (Pucc.), intorno Lucca a Mammogli, Pozzuolo (Pucc!), Gattajola (Cal!) ec., e fino verso Ghi- vizzano nell’alta valle del Serchio se dobbiamo prestar fede al Vitman, quindi in assai maggior copia nel M. Pisano (P. Sav! ec.), a Livorno (Magn!) e in Val-di-Cecina, e abbondantissima poi nella Maremma massetana, grossetana e orbetellana!, estendendosi nell’ interno fino alle vicinanze di Siena (Sant. Camp!), di Montalcino, e di Rocca d’ Orcia nel M. Amiata (Sant.); nasce pure nelle isole di Giannutri!, e di Montecristo (Bert. Tayl.), e anche in quella della Gorgona (P. Sav.). — Fior. da marzo a maggio. Frutt. in agosto e settembre. 3 Volgarmente Ilatro o Lillatro. Chi avrà, come ho avuto, occasione di esaminare innumerevoli individui di questa pianta, spero che si uniformerà alla mia opinione, non potersi cioè sepa- rare specificamente le Phillyrea latifolia, media e angustifolia, che non rappre- sentano se non tre forme estreme di un medesimo tipo, congiunte peraltro da un gran numero di forme intermedie in quanto alla varia larghezza e con- seguente configurazione delle foglie, e alla loro dentellatura più o meno mar- cata. Di tale moltiplicità di forme abbiamo la riprova nelle molte supposte specie di Phillyrea che Willdenow ed altri autori hanno descritto sopra in- dividui coltivati nei giardini, e che oggigiorno sono universalmente respinte. Aggiungerò, che su quanto mi è stato accertato da persona degna di fede, il diligentissimo nostro Micheli aveva riunito nel suo erbario esemplari rappre- sentanti più di 100 forme diverse di Phillyrea. In quanto alla diversità del frutto, invocata come carattere di distinzione specifica fra le P. angustifolia e media da una parte, e le P. latifolia e strieta dall’ altra, dirò che io l’ ho ve- duto sempre il medesimo in tutte quante le forme da me esaminate, cioè per- fettamente ottuso all’ apice, e sormontato dallo stilo persistente, senza al- cuna depressione che lo potesse fare chiamare umbilicato. f344. Ligustrum vulgare Linn. sp. plant. p. 7. Bart! 4406 APOCINACEE. cat. piant. sien. p. 117. Sant. viagg. I. p. 350. II. p. 67, 510, 986. III. p. 20, 80, 314. Sav. fl. pis. I. p. 8, e alb. tosc. p. 91, e ed. 2a. I. p. 156, e bot. etr. II. p. 1. Bert. fl. ital. I. p. 37. Pucc! syn. pl. luc. p. 12. Sim. fl. vers. p. 11. — Ligustrum Ces! de plant. p. 95. Matth. ed. Valgr. 1565. p. 170. Comunissimo ovunque nelle siepi e nelle boscaglie : Pontremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), Palatina in Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! ec.), Tereglio nell’ App. lucchese (Giann!), Pisa, Firenze, Romena in Ca- sentino, Siena!, la Maremma grossetana, Pitigliano, Rocca d’ Orcia nel M. Amiata, Pienza, Chianciano (Sant.), ec. — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in novembre. 3 Un frutice di quest’ ordine, il Lilla o Syringa vulgaris, è generalmente coltivato nei giardini e barchi, come pure altro frutice del vicino ordine delle Jasminacee, il Gelsomino o Jasminum officinale Linn. Tanto 1’ uno che l’ altro qualche volta riscontransi quasi insalvatichiti. ORDINE LXIX. - APOCINACEE. Apocyne& R. Br. ApocyNacEz4 Lindl. 1345. Vinca minor Linn. sp. plant. p. 209. Bart! cat. piant. sien. p. 9. Sav. fl. pis. I. p. 258, e bot. etr. IV. p. 149. Sant. viagg. III. p. 168, 169, 398. Bert. fl. ital. II. p. 747. Puce. syn. pl. luc. p. 125. Sim. fl. vers. p. 47. — Provinca Ces. de plant. p. 336. — Lam. ill. t. 172. f. 2. Comune nei boschi ombrosi e sotto le siepi: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Cal! ec.), M. Pisano (Cor! ec.), Firenze, M. Senario!, S. Giovanni di Val-d’ Arno (erb!), Pomarance in Val- di-Cecina!, Prata e Boccheggiano presso Massa (Sant.), Siena!, M. Argentaro (Parl!). — Fior. in marzo ed aprile. 2£ 1346. V. media Hoffm. et Link. fl. port. I. p. 376. t. 70 (1809). — V. acutiflora Bert. fl. ital. II. p. 751 (1856). ASCLEPIADEE. 447 Presso Sarzana nei colli di Pelliccione (Bert.); nel Pisano alle Guasticce (P. Sav!); alle Cascine di Firenze (Mich. ms.). — Fior. in febbrajo, marzo ed aprile. 2£ 134%. V. major Linn. sp. plant. p. 209. Sav. fl. pis. 1. p- 259, e bot. etr. IV. p. 150. Bert. fl. ital. II. p. 749. Puce! syn. pl. luc. p. 125. — Provinca altera major Cas. de plant. p. 556. — Lam. ill. t. 172. f. 1. Dove la V. minor, ma meno comune: presso Lucca nella valle- cola della Freddana (Pucc! ec.), nel M. Pisano (Cor! ec.), intorno Fi- renze!, in Val-Tiberina a Borgo S. Sepolero (Amid!). — Fior. da marzo a maggio. 2/ 1348. Nerium Oleander Linn. sp. plant. p. 209. Sant. viagg. II. p. 172. Bert. fl, ital. II. p. 753. Mor. et De Not. fl. capr. p. 91. — Rhododaphne Ces! de plant. p. 119. — Nerium Matth. ed. Valgr. 1565. p. 1102. — Lam. ill. t. 174. Fra le scogliere del M. Argentaro (Matt. Sant. Bert.); e nel- l’Isola di Capraja lungo i ruscelli (Mor. e De Not.).— Fior. da giugno e luglio alla fine dell’ estate. 5 Volgarmente Oleandro, Leandro, Mazza di S. Giuseppe. È frequentemente coltivato nei giardini. ORDINE LXX. ASCLEPIADEE. AscLepranpe&a R. Br. 1349. Periploca greca Linn. sp. plant. p. 214. Sav. fl. pis. I. p. 264. Bert. fl. ital. III. p. 6. Pucc! syn. pl. luc. p. 140. — Periploca Ces! de plant. p. 119. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 1102. Jacq. misc. I. t. 1. f. 2. Nei boschi del littorale : a Viareggio tanto nella Selva occidentale (Pucc.) che nella orientale (Bicch !), nella Selva pisana, per esempio 448 ASCLEPIADEE. al Gombo!, e nella Paduletta di Livorno (Magn !). — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in agosto. è 1350. Vincetoxicum officinale Moench meth. p. 717. — Asclepias Gas! de plant. p. 269. — A. Vincetoricum Vitm. ist. erb. p. 59, 44. Sant. viagg. I. p. 58, 141. II p. 151, 249. HI. p. 168. Sav. fl. pis. I. p. 269. Bert. fl. apuan. p. 345. Sim. fl. vers. p. 54. — A. nîgra Sav. o. c. p. 264 (non Linn.). — Cynanchum Vincetoricum Bert. fl. ital. II. p. 10. Mor. et De Not. fl. capr. p. 91. Pucc! syn. pl. luc. p. 140. — FI. dan. t. 849. Nei boschi ed altri luoghi salvatici, dal littorale fino alle parti più alte dei monti, comune: intorno Pontremoli (Parl!), a Sarzana nel M. Caprione, nelle Alpi apuane al Sagro (Bert.), al Pizzo d’ uc- cello (Vitm.), a Sassorosso in Garfagnana (Ad. Targ!), nella valle del Cardoso, e tra Stazzema e le Bocchette (Sim.), a Pisa nella Selva e nel Monte!, intorno Lucca (Pucc! ec.), ai Bagni di Lucca, e nel- l'App. lucchese e pistojese a Pratofiorito!, nella valle del Sestajone (Parl!), all’Orsigna (Bert.) ec., presso Firenze nel M. Ferrato, a Val- lombrosa, in Casentino verso l’Alvernia!,e nell’ App. aretino alla Cella di S. Alberigo (Bert.), nel M. Amiata a Castel del piano e i Ba- gni di S. Filippo (Sant.), in Maremma presso le Saline volterrane (Amid!), a Monterotondo (Bert.), a Boccheggiano, fra Pereta e Mon- tiano, ad Ansidonia (Sant.), nelle isole di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl.). — Fior. in maggio e giugno nei luoghi bassi, e in luglio e agosto in quelli più alti. 2£ 13541. Cynanchum acutum Linn. sp. plant. p. 242. Bert. fl. ital. III. p. 9. — Quoddam genus Scamonij Ces? de plant. p. 389. — Clus. hist. p. 125. fig. inf. Trovato dal Signor Antonio Magnaguti nelle praterie marittime del Calambrone presso Livorno. — Fior. in giugno e luglio. 2f GENZIANACEE. 449 ORDINE LXXI. GENZIANACEE. GentIANEA Juss. gen. plant. p. 144 È GentIANacE® Lindl. 1352. Erythrsea Centaurium Pers. ench. I. p. 283. Bert. fl. ital. II. p. 642 (escl. la”var. y). Mor. et De Not. fl. capr. p- 92. Pucc! syn. pl. luc. p. 118. JI. Bert. it. bon. p. 24. P. Sav. fl. gorg. n. 168. Sim. fl. vers. p. 45. — Centaurea Ces! de plant. p. 264. — Gentiana Centaurium Bart! cat. piant. sien. p. 10. Sant. viagg. I. p. 58, 145. II. p. 68, 125, 175, 308, 370. HI. p. 138, 025, 967. Sav. fl. pis. I. p. 275, e mat. med. tosc. p. 13. t. 7. B. gramdiflora Gris. in Dec. prodr. IX. p. 58. — Erythrea Centaurium f Bert. o. c. p. 645. Comunissima nei prati, e generalmente in tutti i luoghi erbosi anche boschivi, dal littorale fino alla regione del faggio nei monti: Sarzana, Serravezza (Bert.), Viareggio!, Lucca (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Tereglio, ai Freddoni {Giann!), verso il Rondinajo! ec., e App. pistojese (Parl!), Pisa (Sav.), Fucecchio (Cal !), l Agro fiorentino! , M. Senario, Vallombrosa (Parl !), il Chianti (Rie !), l' Agro senese (Camp! ec.), Chinsdino, Pienza, Montepulciano (Sant.), M. Amiata (Camp! ec.), Pitigliano (Sant.), M. Argentaro!, isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl.), ec. La var. j è stata trovata da me nell’Isola di Giannutri. — Fior. da maggio e giugno ad agosto e settembre. Di 1353. E. ramosissima Pers. ench. p. 285 (1805). — E. pulchella Hornem. fl. dan. X (1819). — E. Centaurium y Bert. fl. ital. II. p. 643. — Vaill. bot. par. t. 6. f. 4. Con la precedente, ma molto meno comune : Sarzana al Fonda- mento e alla Marinella (Bert.), Montignoso nel Pietrasantino, Viareg- gio!, Quiesa e S. Alessio nel Lucchese (Cal !), Selva pisana (P. Sav!), Livorno alla Padnletta!, Berignone in Val-di-Cecina (Parl!), Volterra (Amid!), Firenze a S. Miniato, a Montici (Cal!) e a a Me Ripaldi (Parl!). — Fior. da maggio ad agosto. ® Fiora Toscana, 29 450 GENZIANACEE. 1354. E. spicata Pers. ench. p. 289. Bert. fl. ital. II. p. 648. Pucc! syn. pl. tue. p. 119.— Gentiana spicata Sav. fl. pis. I. p. 276. — Barr. ic. 1242. Hoffm. et Link fl. port. t. 68, Nei prati umidi del littorale : Sarzana alla Marinella (Bert.), Massa- ciuccoli nel Viareggino (Puce !), Pisa (P. Sav!). — Fior. da luglio a settembre. ® 1355. E. maritima Pers. ench. p. 285. Bert. fl. ital. II, p. 646. Mor. et De Not. fl. capr. p. 92. Pucc! syn. pl. luc. p. 149. P. Sav. fl. gorg. n. 169. — Gentiana maritima Sav! fl. pis. I. p. 275. Sant. viagg. Il. p. 225, 248. II. p. 215. — Erythrea lutea Bert. fl. apuan. p. 544. — Cav. ic. t. 296. f. 1. Nei luoghi boschivi della regione dell’ ulivo , particolarmente in vicinanza del mare: Sarzana al M. Darme, Massa a Castagnetolo (Bert.), Viareggio!, Lucca a S. Alessio (Pucc!), alla Pieve S. Ste- fano (Cal!), al Castello di Moriano (Pucc.), a Mastiano (Pucc!), a Valdottavo (Giann!), M. Pisano ad Asciano (P. Sav!) e al M. S. Giu- liano, Selva pisana a Palazzetto e a S. Rossore (Sav.), Livorno (Nard!) ai Lazzaretti (Bert.), monti di Miemo nel Volterrano (Amid!), Popu- lonia, Grosseto all’ Alberese (Parl!) e alla Melosella, Pereta alle Piag- gine (Sant.), Port' Ercole!, isole della Gorgona (P. Sav.), della Ca- praja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl.), Firenze verso M. Se- nario (Parl!). — Fior. da maggio a luglio. ® 1356. Cicendia filiformis Delarb. fl. d’ Auv. ed. 22. — Exacum filiforme Bert, fl. ital. IL. p. 150. Mor. et De Not. fl. capr. p. 92. Pucc! sw. pl. luc. p. 89. — Vaill. bot. par. t. 6. f. 3. Rara: a Viareggio in luoghi arenosi della Selva occidentale (Puce !), a Pisa nei prati umidi della Selva a Castagnolo! e a Coltano (P. Sav!), in Mugello a Scarperia ai Boschi piani (Parl !), e nelle isole di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl.). —Fior..in mag- gio e giugno. ® 1357. C. pusilla Gris. gent. p. 157. — Exacum Candollei Bast. suppl. fl. Maine-et-Loire. Bert. fl, ital. Il. p. 151. Pucc! syn. pl. luc. p. 89. — Dec. ic. pl. Gall. rar. t. 16. Ancor più rara della precedente: sul Lago di Bientina alla Ba- dia di Pozzeveri al Poggio del Cerro (Puec!), e presso Montecarlo e Pescia (Chiostr!). — Fior. da giugno ad agosto. @ GENZIANACEE. 451 1358. Chlora perfoliata Linn. syst. nat. ed. 122. Sant. viagg. I. p. 58. 1. p. 175. HI. p. 100, 138. Sav. fl. pis. I. p. 984. ‘Mor. et De Not. fl. capr. p. 91. Bert. fl. ital. IV. p. 509. Pucc! syn. pl. luc. p. 208. Sim. fl. vers. p. 79. — Achilleos Ces! de plant. p- 265. — Gentiana perfoliata Bart! cat. piant. sien. p. 10. — Lam. ill. t. 296. f. 1. Reich. ic. bot. f. 349=352. Comune sui margini dei campi, nei luoghi erbosi boschivi ec., delle regioni dell'ulivo e del castagno: Sarzana, Massa (Bert.), Ca- pezzano e Capriglia in Versilia (Sim.), Viareggio!, Lucca (Puce! ec.), Bagni di Lucca, Pisa (Parl!), Bagni di Casciana nel Pisano (Ric!), Montecatini di Val-di-Nievole, l' Agro fiorentino! , il Mugello (Parl!), Siena (Camp! ec.), Chiusdino, Roccastrada in Maremma, M. Argen- taro, Bagni di S. Filippo (Sant.) e Bagni di Vignone (Bert.) in Val- d'Orcia, isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.), del- l’Elba, del Giglio (Bert.) e di Giannutri!. — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi, e talvolta di nuovo in autunno. @®. 1359. Gentiana campestris Linn. sp. plant. p. 251. Vitm. ist. erb. p. 29. Sav. due cent. p. 59, e bot. etr. IV. p. 147. Bert! fl. apuan. p. 346, e fl. ital. III. p. 99. Pucc! syn. pl. luce. p. 145. J. Bert. it. bon. ‘p. 8. Sim. fl. vers. p. 55. — Barr. EDP OA Nei pascoli e nei prati della regione scoperta e di quella del faggio nei monti, piuttosto comune: nel M. Getro in Lunigiana, in tutte le Alpi apuane (Bert. Sim. Ad. Targ!), nel M. Prado del- I’ Alpi di Mommio, a S. Pellegrino in Garfagnana (Cal!), nel- l’App. lucchese a Pratofiorito!, Ja Musceta, il Rondinajo e luoghi circonvicini (Giann! ec.), e le Tre potenze (Bert.),-nell’ App. pi- stojese a Boscolungo (Parl!), al Corno (Vitm. Bert.) e al Teso!, a Canucetto presso la Futa in Mugello (Bert.), alla Secchietta di Val- lombrosa!, alla Cella di S. Alberigo nell’ App. aretino (Amid!), infine nei monti di Prata e di Boccheggiano in Maremma (Sav.). — Fior. in luglio o agosto secondo i luoghi. ® 1360. &. germaniea Willd. sp. plant. I. p. 1546. — G. Amarella Vitm? ist. erb. p. 52, 42. Bert. fl. ital. HI, p. 96 (in parte). — Barr. ic. 102. Nell Appennino alla Secchietta di Vallombrosa (Bar!), e forse 4352 GENZIANACEE. alla Piastra e nell’alpe di Controne dell’ App. lnechese, se a questa specie devesi riferire la G. Amarella di Vitman. — Fior. in luglio. ® 1361. G. ciliata Linn. sp. plant. p. 251. Sav. due cent. . 59, e bot. etr. IV. p. 148. Bert. fl. ital. III. p. 100. Pucc! syn. n. luc. p. 145. — Barr. ic. 121. Dove la G. campestris, ma più rara: in Licia al Borgallo tra Borgotaro e Pontremoli, alla Cisa, e nei monti dell’ Archetto tra Bolano e Calice (Bert.), nelle Alpi apuane presso Massa agli Alboreti (Cel!), e al Pisanino (Puce!), nell'App. lucchese alla Frasca, a Campolungo (Giann!), a Miseraciancia e in Botri (Gianna, nell’ App. pistojese lungo la Lima (P. Sav!) e al Teso (Bar! ec.), infine alla Fal- tetona in Casentino (Sav.). — Fior. in agosto e settembre. ® 1362. G. utrieulosa Linn. sp. plant. p. 229. Vitm. ist. erb. p. 19, 41. Bert. fl. apuan. p. 546. Sav. bot. etr. IV. p. 147. Bert! fl. ital. III. p. 94. J. Bert. it. bon. p. 18. Pucc! syn. pl. lue p. 145. — Barr. ic. 48. Dove le precedenti, non comune: Alpî apuane alla Tambura (Bert.), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), alla Musceta, a Pratofiorito (Giann!), nell’\alpe di Controne (Vitm.), e alle Tre potenze (Parl!), e App. pistojese a Boscolungo!, a Mandro- mini (Vitm.), all’ Ancisa (Bert.), e al Teso!. — Fior. in giugno e luglio. ® La G. nivalis Linn. è indicata dal Vitman (ist. erb. p. 42) nell’ alpe di Controne dell’ App. lucchese. Non saprei a che riferire la Gentianella omnium minima indicata dallo stesso autore (o. c. p. 19) a Mandromini nell’ App. pistojese. 41363. G. verna Linn. sp. plant. p. 228. Vitm. ist. erb. p. 18. Bert. fl. apuan. p. 346. Sav. ‘bot. etr. IV. p. 146. Bert. fl. ital. IN. p. 88. J. Bert! it. bon. p. 8. Pucc! syn. pl. luc. p. 142. Sim. fl. vers. p. 55. — Barr. ic. 98. Nei pascoli della regione scoperta più alta dei monti, d’ onde scende talvolta nella regione superiore del faggio : Alpi apuane al Sagro (Bert.), alla Tambura (P. Sav!), alla Pania (Sim. Ad. Targ!), al Pisanino (Bert.), M. Prado nell’ alpi di Mommio, alpe di Corfino in Garfagnana (Cal!), M. Rondinajo nell’ App. lucchese (Giann !), GENZIANACEE. 435 App. pistojese a Mandromini (Vitm. Sav.) e al Corno (G. Bert! Parl!), la Falterona in Casentino !. — Fior. in giugno e luglio. 2 1364. G. asclepiadea Linn. sp. plant. p. 227. Vitm. ist. erb. p. 18. Sav. due cent. p. 58, e mat. med. tosc. p. 13. t. 40. Bert. fl. apuan. p. 545. Sav. bot. etr. IV. p. 145. Bert. fl. ital. III. p. SU. Puce! syn. pl. luc. p. 141. Sim. fl. vers. p. 54. — Vinci- toricum Cres. de plant. p. 275. Nei boschi di montagna, nelle regioni del faggio e del casta- gno, comune: in Lunigiana sopra Pracchiola!, nella Val d’ Antena (Parl!), nel'M. Corneviglio , a Calice, e tra Calice e Giovagallo, nei monti Apuani alle sorgenti del Frigido, sotto il Giovo, a Serravezza (Bert.), alle sorgenti della Vezza, nei monti di Levigliani e Terrinca, presso Farnocchia (Sim.), al Pisanino (Ad. Targ!), tra Tenerano e Isolano (Bert.) ec. , nelle Alpi di Mommio, nell’App. lucchese a S. Pel- legrino (Cal!), Tereglio, il Ponte a Bussato (Giann!), Pratofiorito (Cal!) ec., e presso Lucca lungo la Freddana dietro Forcì (Pucc!), nell’ App. pisto;jese a Boscolungo!, alla Cartiera (Bert.), a Mandro- mini (Vitm.), al Teso (Picc!) ec., e nel Mugello (Bert.). — Fior. da luglio a settembre. 2 Questa è la Genziana conosciuta dai nostri semplicisti con tal nome, e adoperata nelle nostre farmacie. 1365. G. acaulis Linn. sp. plant. p. 228. Vitm. ist. erb. p. 18, 35. Bert. fl. apuan. p. 346. Sav. bot. etr. IV. p. 146. Bert. fl. ital. III. p. 86. J. Bert. it. bon. p. 8. Pucc! syn. pl. luc. p. 142. Sim. fl. vers. p. 54. — Barr. ic. 47. Nei pascoli della regione scoperta dei monti, e nei prati della sottostante regione del faggio, comune: M. Orsajo in Lunigiana (Parl !), Alpi apuane al Sagro, alla Tambura, al Pisanino (Bert.), alla Pania (Sim.), e nei monti della Pieve di Camajore (Puce.), M. Prado nell’ alpi di Mommio (Cal !), alpe di Soraggio (Ad. Targ!) e S. Pelle. grino (Cal!) in Garfagnana, App. lucchese a Pratofiorito !, alle Prata di Montefegatese (Giann.), alla Musceta (Giann !), al Rondinajo (Cal!), alle Tre potenze (Parl!), App. pistojese a Boscolungo, a Pianasinatico!, al Lago Scaffajolo (P. Sav!), al Corno (Parl!), a Mandromini (Vitm. Sav.), al Teso!, Gomitelli presso Lucca (Puce!), Vallombrosa alla Secchietta!. — Fior. in giugno o luglio secondo i luoghi. 2£ GENZIANACEE. 1366. G. purpurea Linn. sp. plant. p. 227. Vitm. ist. erb. p. 18, 26. Sav. bot. etr. IV. p. 144. Bert. fl. ital. II. p. 76. J. Bert. it. bon. p. 13. Pucc! syn. pl. luc.. p. 142. — FI. dan. t. 50. Nelle parti più alte dei monti, non comune: Alpi apuane alla Tambura (Cel!) e al Pisanino (Pucc.), App. lucchese ai Freddoni di Tereglio, al Solco di Biagio (Giann !), alla Calda della Grotta e al Ron- dinajo (Giann.), App. pistojese presso Boscolungo al Fosso Doccione (Parl!), a Mandromini (Vitm. Sav.) e al Corno (Vitm. G. Bert.). — Fior. in luglio e agosto. 2£ da (ba | dl 1367. G. Crueiata Linn. sp. plant. p. 251. Vitm. ist. erb. p. 18. Bert. mant. fl apuan. p. 14, e fl. ital. II. p. 82. Puce! syn. pl. luc. p. 142. — Vincitoricum Cruciata vocatum Cas. de plant. p. 275. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 645. Qua e là nei monti, dalle selve di castagni fino alle cime più alte: in Lunigiana tra Pontremoli e Pracchiola alla Crocetta!, nella valle di Zeri presso Coloretto e Castello di Zeri (Parl!), al M. Corne- viglio, e tra Calice e Giovagallo (Bert.); nelle Alpi apuane alla Tam- bura (Bert.), al Pisanino (Puce!), presso il Romitorio di Minucciano (Ad. Targ!), e nel M. di Gragno presso Gallicano (Cal!); nell’App. luechese sotto Montefegatese, e nell’ App. pistojese a Boscolungo (Giann!) e a Mandromini (Vitm.); all’ Alvernia in Casentino (Ric!); alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. in luglio e agosto. ‘2 ‘1368. Menyanthes trifoliata Linn. sp. plant. p. 145. Sav. mat. med. tosc. p. 14. t.-47, e bot. etr. I. p. 128. Bert. fl. ital. HI. p. 410. Pucc! syn. pl. luc. p. 108. Nei luoghi paludosi, rara: al Lago di Bientina (Pucc! ec.), e al Lago Baccio nell’ App. lucchese (Giann.). — Fior. in aprile e maggio al Lago di Bientina. 2£ 1369. Limnanthemun nymphoides Hoffm. et Link fl. port. I. p. 544.— Menyanthes nymphoides Sant. viagg. I. p. 369, 405. — Villarsia nymphoides Sav. fl. pis. 1. p. 215. Bert. fl. ital. IT. p: 408. Puce! syo.pl. luc. p. 108. — FI. dan. t. 539. Nei fossi e nei paduli: a Massa nel Lavello (Bert.), a Viareggio (Bicch!), a Lucca al Chiariti (Pucc!), nel Lago di Bientina! nel Pi- CONVOLVULAGEE. 459 sano (P. Sav!), nel Lago di Chiusi e nel Chiaro di Montepulciano (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. 2 ORDINE LXXII. CONVOLVULACHE. ConvoLvuLace® Vent. 1370. Convolvulus Cantabrica Linn. sp. plant. p.158. Bart. cat. piant. sien. p. 2. Sant. viagg. 1. p..122. II. p. 96,175, 215, 308. III. p. 136. Sav. fl. pis. I. p. 223, e bot. etr. II. p. 227. Bert. fl. ital. Il. p. 448. Pucc! syn. pl. luc. p. 142. Sim. fl. vers. p. 46.— Dorichnium alterum Cos. de plant. p. 385. — Clus. hist. I. p. 49. fig. sup. Sui poggi aridi, nei luoghi sterili, sugli argini ec. della regione dell’ ulivo, comune : Sarzana (Bert.), Porta Beltrame nel Pietrasantino (Sim.), Lucca a Monte S. Quirico e nel M. di Quiesa (Cal!), Valdot- tavo e Diecimo nel Lucchese (Giann!), M. Pisano (Pucc! ec.), Mon- summano in Val-di-Nievole, Firenze!, Arezzo (Amid!), M. Martini nel Chianti (Ric!), Siena alla Madonna di Tressa (Bart.), Chiusdino (Sant.), la Maremma presso la Badiola!, a Talamone, al M. Argentaro, a Saturnia, Montegiovi (Sant.) e il Bagno di Vignone (Bert.) presso il M. Amiata, Pienza (Sant.), ee. — Fior. da maggio fino all’ au- tunno. 2£ 1371. C. althzeoides Linn. sp. plant. p. 156. Sant. viagg. II. p. 111, 175, 214, 215. Ill. p. 215. Sav. due cent. p. 59, e bot. etr. II. p. 226. Bert. fl. ital. Il. p. 439. Mor. et De Not. fl. capr. p. 93. — Clus. hist. II. p. 49. B. pedatus Chois. in Dec. prodr. IX. p. 409. — C. fenvis- simus Sibth. et Sm. fl. grac. prodr. I. p. 154. Bert. o. c. p. 441. Sui poggi aridi e sulle scogliere della regione marittima più calda: Populonia, Talamone, Talamonaccio, Montetì (Sant.), M. Ar- 456 CONVOLVULACEE. ‘gentaro a Port Ercole!, a Porto? S. Stefano ec., isole del Giglio (Parl!), di Montecristo (Tayl.), dell'Elba a Capoliveri (F. Picc1!), e della Capraja al Zenobito (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giu- gno. 2£ La var. f trovasi a preferenza in terraferma, il tipo della specie nelle isole. 1372. C. siculus Linn. sp. plant. p. 156. Bert. fl. ital. II. p. 445. — Bot. reg. t. 445. Nell” Isola di Montecristo (Tayl.). — Fior. in maggio. ® 1373. C. arvensis Linn. sp. plant. p. 153. Bart! cat. piant. sien. p. 2. Sav. fl. pis. I. p. 223, e bot. etr. II. p. 226. Bert. fl. ital. II. p. 454. Mor. et De Not. fl. capr. p. 93. P, Sav. fl. gorg. n. 170. Pucc! syn. pl. luc. p. 111. Sim. fl. vers. p. 45. — C. minor Ces! de plant. p. 585. — FI. dan. t. 459. Comunissimo ovunque, nei campi, nei luoghi incolti, lungo le strade ec.: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc!), Te- reglio nell’ App. lucchese (Giann!), S. Pellegrino in Garfagnana, e Alpi di Mommio (Cal!), Boscolungo nell’ App. pistojese (Parl!), Pisa (Sav.), Fucecchio (Cal !), Firenze!, Volterra (Amid!), Siena (Camp!), isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), di Mon- tecristo (Tayl.) e del Giglio (Bert.), ec. — Fior. da maggio fino all’ an- tunno. 2£ 1374. €, Soldanella Linn. sp. plant. p. 159. Sant. viagg. II. p. 214. III. p. 59. Sav. fl. pis. L p. 225, e bot. etr. Il. p. 227. Bert. fl. ital. II. p. 451. Puce! syn. pl. luc. p. 112. — Soldanella Cres! de plant. p. 584. — Matth. ed. Valgr. 1563. p. 469. Comunissimo in tutto il littorale arenoso, dalla Marinella di Luni (Bert.) fino ad Orbetello! ; trovasi pure nell'Isola di Montecristo (Tayl.). — Fior. in maggio e giugno. 2 1375. C. sepium Linn. sp. plant. p. 155. Bart! cat. piant. sien. p. 1. Sav. fl. pis. I. p. 224. Sant. viagg. Ill p. 015. Sav. bot.. etr. II. p. 225. Bert. fl. ital. II. p. 456. Mor. et De Not, fl, capr. p.:93, Pucc.:syn. pl. luc. p. 412. Sim. fl. vers... p.;49. — C. maior Cres! de plant. p. 584. — FI. dan. t. 458. CONVOLVULACEE. 457 Comunissimo nelle siepi: Sarzana (Bert.), Pontremoli {Parl!), Coloretto in Lunigiana!, la Versilia (Sim.) , Lucca (Giann! ec.), Pisa (Sav.), Fucecchio (Cal!), Firenze!, Volterra (Amid!),, Lecceto nel Senese (Sant.), Siena (Bart.), M. Amiata a Castel del piano (Camp!) e alla Badia S. Salvadore (Bert.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec — Fior. da maggio fino all'autunno. 2 1326. C sylvestris Waldst. et Kit. in Willd. enum. hort. berol. I. p. 202 (1809). Bert. fl. ital. II. p. 458. Bicch! agg. fl. lucch. p. 14.— C. sylvaticus Waldst. et Kit. pl. rar. hung. III (1812). Con il precedente, col quale i nostri botanici l'hanno generalmente confuso: presso Sarzana a Triboli (Bert.); nel Lucchese alle falde del M. di Quiesa presso Maggiano (Biech!), nel barco Cittadella a S. Pancrazio, ed altrove (Bicch.); nell’ Agro pisano (Bert.); nell’App. pistojese (P. Sav!); a Firenze a S. Felice a Ema!; a Siena presso la Fortezza (Camp !). — Fior. in luglio e agosto. 2£ Il C. Cneorum Linn. è indicato dal Santi (viagg. III. p. 185) al Poggio delle Veleite presso Massa marittima, e il C. tritolor Linn. dallo stesso (0. c. p. 367) nel Vescovado senese ; credo però ambedue senza fondamento. 1377. Cuscuta Epithymum Murr. syst. veg. Sant. viagg. I. p. 72. II. p. 556. Bert. mant. fl. apuan. p. 8, e fl. ital. HI. p. 69. Puce! syn. pl. luce. p. 141. Sim. fl. vers. p. 46. — C. euro- pea B Linn. sp. plant. p. 124. Sav. fl. pis. I. p. 189. Comunissima ovunque nei prati, nei boschi, negli scopeti, pa- rasitica principalmente sulle Papiglionacee, le sese” le Scope ec. — Fior. da maggio ad agosto. ® 1378. C. major Dec. fl. fr. III. p. 644. —C. europea Linn. sp. plant. p. 124 (escl. Ja var. B). Bart. cat. piant. sien. p. 9 (in parte). Sant. viagg. I. p. 112. II. p. 569. Sav. fl. pis. I. p. 189 (esel. la var. B). Bert. fl. ital. III. p. 67. Pucc. syn. pl. luc. p. 141. Parasitica principalmente sull’ Ortica, il Luppolo, la Canapa ec., assai meno comune della precedente. — Fior. da giugno ad ago- sto. ® Come ognuno si accorgerà, lo studio delle Cuscute toscane è qui ap- pena adombrato, avendo io dovuto per mancanza di sufficienti materiali con- tentarmi di presentarlo così. 458 BORRAGINEE. ORDINE LXXIII. BORRAGINEE. Borraginea Juss. gen. p. 128. Trisù I. — ELiorROPEKE. HeLiorrope® Endl. gen. p. 646. 1379. Heliotropium europrum Linn. sp. plant. p: 130. Bart! cat. piant. sien. p. 12. Sant. viagg. I. p. 122, 321, 350. Sav. fl..pis..I..p. 197, e hot. etr. IN, p. 469. Berk fl. ital. II. p. 251. Mor. et De Not. fl. capr. p. 94. P. Sav. fl. sorg. n. 171. Pucc. syn. pl. luc. p. 98. — H. maius Ces! de plant. p. 458. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 1300. Comunissimo nei campi, nei luoghi incolti, lungo le strade ec., delle regioni dell’ ulivo e del castagno: Sarzana (Ad. Targ!), Lucca (Cal!), Lucignana e Tereglio nell’ App. luechese (Giann!), Pisa (Cor!), Firenze, Arezzo, Siena!, M. Amiata a Campiglia e Rocca d'Orcia, Montegiovi (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba (Bert.) e di Montecristo (Tayl.), ec. — Fior. da giugno e luglio alla fine dell’autunno. @® Tripù II. — Borrnaere. BorragEA Dee. 1380. Cerinthe mimor Linn. sp. plant. p. 137. Bart. cat. piant. sien. p. 1. Bert. fl. ital. II. p. 521. Pucc! syn. pl. luc. p. 101. — Reich. ic. bot. t. 308. Nei campi, rara: nelle Alpi di Mommio, nell’ App. lucchese di S. Pellegrino (Cal!,) nell’ Agro Fiorentino presso 1 Impruneta a Coc- cibrencoli (Bech!), e a Siena in vicinanza della chiesa di S. Lazzaro fuori di Porta Romana (Bart.). — Fior. in giugno e luglio. @ BORRAGINEE. 459 13S1. C. aspera Roth cat. Sav! bot. etr. IV. pi 150. Bert. fl. ital: II. p. 319. Puce! syn. pl. luce. p. 101. — Pulmo- naria Romana Ces! de plant. p. 454. — Cerinthe major Sav. fl. pis. I. p. 209. Sant. viagg. III. p. 37, 57, 68. — Reich. ic. bot. t. 740. Nei campi, sugli argini, e anche nei luoghi salvatici della re- gione marittima : Lucca al M. di Quiesa (Cal!), ad Arliano e a Monte S. Quirico (Puce!), Pisa dov'è comune (Sav! ec.), Cascina nel Pi- sano (Amid!), Volterra verso le Saline (Parl!), Giuncarico (Sant.), Castiglione, Grosseto, M. Argentaro!., — Fior. in aprile e. mag- gio. © 1382. Echium italieum Linn. sp. plant. p. 159. Bart! cat. piant. sien. p. 11. Sant. viagg. I. p. 551. Il. p. 175, 908, 445. III. p. 14, 38. Sav. fl. pis. I. p. 242, e bot. etr. IV. p. 130. Bert. fl. ital. IL p. 342. Pucc. sy. pl. luc. p. 101. — Echion Ces. de plant. p. 156, Nei luoghi aridi sassosi, lungo le strade ec. della regione del- l'ulivo, comune: Sarzana (Bert.), Viareggio (Pucc.), Pisa (Sav.), Serravalle presso Pistoja (Cal!), Firenze!, Siena (Bart.), Paganico e Roselle nel Grossetano, M. Argentaro, Rocca d’ Orcia sotto il M. Amiata, Radicofani, Pienza (Sant.), ec. — Fior. in giugno e lu- glio. @ 1383. E. vulgare Linn. sp. plant. p. 159. Bart. cat. piant. sien. p. 44. Sant. viagg. I. p. 88. IL. p. 17,308, 369, 405. III. p. 98, 68,136, 367. Sav. fl. pis. I. p. 211. Bert. fl. apuan. p. 54l. Sav. bot. etr. IV. p. 151. Bert. fl. ital. II. p. 547. Puce! syn. pl. luc. p. 102. Sim. fl. vers. p. 59.— FI. dan. t. 445. Comunissimo lungo le strade, nei luoghi incolti, nei campi ste- rili ec., dal littorale fino a parti assai alte dei monti: Sarzana, Alpi apuane‘a Rascetto (Bert.), e nei monti più alti della Versilia (Sim.), Lucca (Puce!), App. lucchese ai Bagni (Parl!) e a Pratofiorito (Giann!), Cardoso e S. Pellegrino in Garfagnana (Gal!), App. pi- stojese a Boscolungo!, Pisa (Sav.), Firenze!, Scarperia in Mugello (Parl!), Siena (Bart.), il Vescovado, Travale, Giuncarico ‘e Roselle in Maremma, Castellazzara in Val-di-Paglia, M. Amiata al Vivo, Pienza, Montepulciano, Chiusi (Sant.), ec; — Fior. da maggio a lu- glio. © 460 BORRAGINEE. 1384. E. plantagineum Linn. mant. p. 202. Bert. fl. ital. II. p. 344. Mor. et De Not. fl. capr. p. 94. Bicch. agg. fl. luech. p- 14. — Barr. ic. 1026. Con il precedente nella regione dell’ ulivo, ma meno comune: Sarzana (Bert.), Massaciuccoli (Mezz!), Pisa, Monsummano in Val- di-Nievole, Firenze, la Badiola e Orbetello in Maremma, M. Argen- taro !, isole del Giglio (Parl!), di Montecristo (Tayl.) e della Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da maggio a luglio. ® 1385. E. calycimum Viv. ann. bot. I. par. 2. p. 164, e fl. ital. fragm. t. 4. Bert. fl. ital. II. p. 3555. P. Sav! fl. gorg. n. 172. Nella regione marittima: M. Argentaro presso la torre Ciana!, isole del Giglio (Parl!), di Montecristo (Tayl:), e della Gorgona (P. Sav!). — Fior. in aprile e maggio. ® 1386. Borrago officinalis Linn. sp. plant. p. 157. Bart! cat. piant. sien. p. 11. Sant. viagg. IL p. 17, 154. Sav. fl. pis. I. p. 240. Bert. fl. sital. II. p. 550. Mor. et De Not. fl. capr. p. 95. P. Sav. fl. gorg. n. 175. Pucc. syn. pl. .luc. p. 105. Sim. fl. vers. p. 40. — Borrago Cas. de plant. p. 453. — Lob. ic. p. 575. fig. a sinistra. Nei luoghi coltivati della regione dell’ ulivo, comune: Sarzana (Bert.), M. di Ripa in Versilia (Sim.), Lucca (Cal!), Pisa (Sav.), Fi- renze!, Volterra (Amid!), Siena (Bart.), Grosseto!, M. Argentaro (Parl!), Ansidonia, Sforzesea in Val-di-Paglia (Sant.), isole di Gor- gona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.), del Giglio (Parl!) e di Giannutri!. — Fior. tutto l’ anno. @ Detta volgarmente Borrana. Se ne mettono i fiori nelle insalate, più per ornamento che per altro. 1387. R. laxiflora Desf. hort. par., sec. Dec. fl. fr. V. p. 422. Bert. fl. ital. II. p. 552. Mor. et De Not. fl. capr. p. 95. — Bot. mag. t. 1798. Nell’ Isola di Capraja, in luoghi montuosi umidi volti a setten- trione, rara (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ®© 1388. Symphytum officinale Linn. sp. plant. p. 156. Sav. fl. pis. I. p. 207, e hot. etr. III. p. 169. Bert. fl. ital. Il. BORRAGINEE. 461 p. 514. — Consolida Ces! de plant. p. 434. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 961. Raro: nel M. Pisano (Sav.), e in luoghi paludosi della Selva pi- sana a Castagnolo!. — Fior. in maggio e giugno. 2£ 1389. S. tuberosum Linn. sp. plant. p. 156. Bart. cat. piant. sien. p. 12. Sant. viagg. II. p. 256. Sav. fl. pis. I. p. 207, e bot. etr. II. p. 169. Bert. fl. ital. II. p. 316 (escl. la var. £). Bicch. agg. fl. luech. p.14.— Consolida altera minor Ces. de plant. p. 455. — Jacq. obs. t. 65. Nei luoghi ombrosi boschivi, alle siepi, e nei vicini campi : monti Apuani al Pratale di Pescaglia e sotto Matanna (Bicch.), M. Pisano (Sav.), Firenze dov’ è comune, M. Senario, Alvernia in Casentino!, Siena (Bart.), Monte Cerboli (Parl!) e Monte Pò (Sant.) in Maremma. — Fior. in aprile, e nei luoghi più alti in maggio. 2£ X 1399. S. Clusii Gmel. fl. bad. IV (1826). — S. bulbosum Schimp. in Flora ann. 1825. Bicch. agg. fl. lucch. p.14. — S. fili- pendulum Bisch. in Flora ann. 1826. — S. punetatum Gand. fl. belv. II (1828). — S. Zeyherî Schimp. (1829). — S. macrolepis Gay in Reich. fl. germ. exc. p. 347 (1850). — S. tuberosum Bert. fl. ital. II. p. 516 (var. B). Pucc! syn. pl. luc. p. 100. — Clus. hist. II. p. 166. fig. a destra. Reich. ic. bot. t. 220. Con il precedente: a Sarzana dov’ è comune (Bert.), a Lucca a S. Filippo (Pucc.), S. Donato, Montebonelli, Monte S. Quirico (Cal!) ec. , nel Pistojese, nel Mugello (Bert.), presso Firenze a M. Se- nario (Bech!), a Fiesole (Bert.), a S. Marco Vecchio e alla Certosa, a Pratovecchio in Casentino!, a Siena al Riluogo e verso Busseto (Camp!), a Volterra (Bert.), nel M. Argentaro ai Passionisti!. — Fior. quando il precedente. 2/ Non potendo conservare per questa pianta il nome affatto improprio di S. bulbosum, ho preferito quello ottimo. di S. Clusii, il più antico fra tutti glì altri stali proposti. 1391. Anchusa undulata Linn. sp. plant. p. 135. Vitm. ist. erb. p. 30. Bert..fl. ital. II. p. 287. Pucc! syn. Di luc. p. 105. — Guss. pl. rar. t. 16. Nei campi, e nei luoghi incolti: nel et dove non è rara, così a Montramito (Puce!), alla Pieve a Elici, a Monte Magno (Cal!), 462 BORRAGINEE. alla Pieve S. Stefano (Giann!), a S. Martino in Vignale (Bicch!), al Ponte alla Maddalena (Cal!) ec.; nell’ App. lucchese lungo la Fe- gana (Cal !), e nell’App. pistojese verso il Sestajone (Vitm.); nel M. Amiata presso S. Fiora (Parl!). — Fior. in maggio e giugno. @® 1392. A. italica Retz. obs. bot. Sav. bot. etr. II. p. 175. Bert. fl. ital. I. p. 289. Mor. et De Not. fl. capr. p. 95. Biech. agg. fl. lucch. p. 14. — Buglossa Cres. de plant. p. 459. — Anchusa offi- cinalis Bart! cat. piant. sien. p. 41. Sant. viagg. I. p. 122. Il. p: 256, 369. II. p. 126. Sav. fl. pis. I. p. 204, e mat. med. tose. p- 37. t. 2 (non Linn.). Nei campi, principalmente della regione dell’ ulivo, piuttosto co- mune: Sarzana (Bert.), Lucca a Vecoli (Cal!) e presso Monsanquiriei (Biech.), Pisa (Sav.), Livorno, Serravalle nel Pistojese (Cal!), Fi- renze!, Volterra (Amid!), Castelletto-Mascagni nel Senese (Sant.), Siena (Bart.), Radda nel Chianti (Becc!), Montepulciano (Sant.), M. Amiata presso la Sugherella, e tra Rocca d'Orcia e Seggiano (Parl!), Montegiovi, Scansano in Maremma (Sant.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.) — Fior. in maggio e giugno. 2 1393. A. Barrelieri Dec. fl. fr. II. p. 652. Bert. fl. ital. II. p. 294. Puce! syn. pl. luce. p. 103. — Barr. ic. 555. Nelle parti medie dell’ App. lucchese a Tereglio dov'è comu- nissima per i campi, alla Musceta (Giann!), e a Pratofiorito (Mezz!); e alla Vernia in Casentino (Amid!). — Fior. in maggio e giugno. ®© 1394. Lycopsis arvensis Linn. sp. plant. p. 159. Bert. fl. ital. Il. p. 559.— FI. dan. t. 455. Presso Sarzana alla Magra sotto Trebbiano, nel Volterrano, e a Vallombrosa (Bert.). — Fior. da giugno ad agosto. ® 1395. L. variegata Linn. sp. plant. p. 158. Bert. fl: ital. II. p. 538. — Barr. ic. 405. Trovata dal Cav. Ricasoli ad Ansidonia in Maremma, fiorita di maggio. ® 1396. Onosma stellulata Waldst. et Kit. pl. rar. hung. I1(1805). — 0. echioides Sant. viagg. I. p. 89. IL p. 28, 174. Sav. due cent. p. 51, e bot. etr. II. p. 170. — 0. montana Sibth. et BORRAGINEE. 465 Sm. fl. greec. prodr. I. p. 121 (1806). Bert. fl. ital. II. p. 326. — Col. ecphr. p. 185. fig. a destra. In luoghi sassosi montuosi, rara: alle radici del M. Amiata in- torno a Seggiano (Parl! Camp! ec.), e al Poggio della Loggia presso Monticello (Sant ); e nel M. Argentaro tra Port’ Ercole e le Cannelle!, e alla Punta delle Tre Croci (Sav.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 1397. Lithospermum arvense Linn. sp. plant. p. 152. Bart! cat. piant. sien. p. 11. Sant. viagg. II. p. 309, 310. Sav. fl. pis. I. p.*202, e bot. etr. II. p. 172. Bert. fl. ital. II. p. 278. Mor. et De Not. fl. capr. p. 94. Pucc! syn. pl. luc. p. 99. — An- chusa tertia Ces! de plant. p. 455. — FI. dan. t. 456. Comunissimo nei campi: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), Pisa (Cor! ec.), Montecatini di Val-di-Nievole (Cal !), Firenze, Pra- tovecchio in Casentino, Certaldo!, Siena (Bart.), Pienza (Sant.), Orbe- tello (Parl!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec.— Fior. da marzo a giugno. ® 1398. L. apulum Vahl. symb. bot. Bert. fl. ital. Il. p. 281. — Col. ecphr. p. 185. fig. a sinistra. Nei luoghi aridi della regione dell’ ulivo : nell’ Isola del Giglio, nel M. Argentaro presso Port’ Ercole (Parl!), nel Grossetano presso l'Alberese al Poggio ai Lecci!, e nel Fiorentino al Pian di Mugnone (Bech!). — Fior. da aprile e maggio a giugno. @® 1399. L. officinale Linn. sp. plant. p. 132. Bart. cat. piant. sien. p. 12. Sant. viagg. I. p. 58. IL p. 369. Sav. fl. pis. L p. 201, e bot. etr. HI. p. 172. Bert. fl. ital. II. p. 271. Pucc! syn. pl. luc. p. 99.— Anchuse tertice similis altera Ces! de plant. p. 455. — FI. dan. t. 1084. Qua e là nei luoghi salvatici, principalmente dei monti : in Lu- nigiana a Calice (Bert.) e ‘presso la Predia sopra Fivizzano, (Parl!), nelle Alpi di Mommio (Cal !), nei monti Apuani a Casoli di Camajore (Pucc!), nella campagna di Pisa dov'è comune (Gor!), a Cardoso in Garfagnana, in Val-di-Lima (Cal!), nell’ App. pistojese a Boscolungo (Parl!), al Ponte a Sestajone! e a S. Marcello (Cal !), nel Fiorentino a Moptebuoni, in Mugello a Scarperia! e al Giogo (Parl!), in Casen- tino a Prataglia!, a Lucignano di Val-d’ Arbia, ai Bagni di S. Filippo AD BORRAGINEE. (Bart.), a Montepulciano (Sant.). — Fior. in maggio, giugno o luglio secondo i luoghi. 2£ 1400. L. graminifolimum Viv. ann. bot. I. par. 2. p. 165. t. 14. Bert! fl. ‘apuan. p. 340, e fl. ital. H. p. 275. Pucc! syn. pl. luce. p. 99. Sim. fl. vers. p. 38. — Buglossum Alpinum, perenne, Rorismarini folio, flore ceruleo Mich. in Till. hort. pis. p. 26. — Lè- thospermum fruticosum Vitm. ist. erb. p. 45, 47 (non Linn.). Nelle Alpi apuane, dove non è rara, così al Sagro, alle cave dei Fanti scritti e di Miseglia (Bert.), alle sorgenti del Egigido (Cel!), nella salita di Rascetto (Bert.), nella Tambura (Bert! ec.), al Pisanino (Bert.), al Pizzo d’ uccello (Vitm.), nell’ Altissimo (Ad. Targ!), nella Corchia (Sim.), nella Pania (Vitm. Giann! ec ), a Casoli di Camajore (Pucc!); trovasi pure nell’ App. lucchese a Casoli di Val-di-Lima (Pucc!), a Cociglia', all’ Orto del Diavolo (Giann !) e in Botri (Giann.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1401. L. purpuro-coeruleum Linn. sp. plant. p. 132. Bart. cat. piant. sien. p. 12. Sant. viagg. II. p. 173, 249, 536. II. “ p. 11, 125. Sav. fl. pis. LL p. 203, e ‘bot. etr. IN pi 172. Bert. mant. fl. apuan. p. 9, e fl. ital. II. p. 275. Puce. syn. pl. luc. p. 99. —- Lithospermon Cres. de plant. p. 457. — Lob. ic. p. 458. fig. a sinistra. Nei boschi, comune : Sarzana al M. Darme, Massa al M. Bru- ciana (Bert.), Lucca {Cal! ec ), M. Pisano (Sav.), Firenze!, Volterra (Amid!), Siena (Camp! ec.), Curiano (Parl!) e Castelletto-Mascagni nel Senese, Asinalunga, la Maremma fra Pereta e Montiano (Sant.), all’ Uccellina!, a Talamone, a Orbetello (Parl!), al M. Argentaro!, Pitigliano (Bert.), ec. — Fior. in aprile e maggio. 2 1402. Pulmonaria officinalis Linn. sp. plant. p. 155. Sant. viagg. I. p. 59, 73, 207, 521. IL p. 86, 517, 386. III. p. 126, 169. Sav. bot. etr. I, p. 127. Bert. fl. ital. Il. p. 509. Puce! syn. pl. luc. p. 100. Sim. fl. vers. p. 59. — Pulmonaria Cres! de plant. p. 454. — P. angustifolia Linn. 1. e. Bert. o. c. p. 314. Puce!1. c. — P. vulgaris Mer. fl. Par. ed. 1°. p. 70. Balb. fl. Iyonn. 1. p. 495. — Reich. ic. bot. fig. 695-698. Nei luoghi boschivi freschi, dal piè dei monti fino alla regione del faggio : nel M. Gotro di Lunigiana (Parl!), presso Sarzana a Sar- BORRAGINEE. 465 zanello e sotto Trebbiano(Bert.), a Levigliani in Versilia (Sim.), presso Lucca a Pozzuolo (Puce!) e lungo la Freddana (Cal!), nell’ App. luc- chese ai Pracchi di Pontito (Puce!), al Solco di Biagio (Giann.) e al Mercatello (Giann!), nell’ Agro fiorentino dov’ è comune, a M. Sena- rio in Mugello, all’ Alvernia in Casentino!, in Maremma tra Monte- Cerboli e Massa (Parl!) e presso Prata, presso Castelletto-Mascagni in Val-di-Merse, a Soana in Val-di-Fiora, nel M. Amiata, a Montie- chiello presso Pienza, a Chianciano in Val-di-Chiana (Sant.), presso la Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. in marzo ed aprile, e in giugno nei luoghi più alti. 2£ Questa pianta varia molto per le foglie ora larghe ora strette, coperte da una peluria molle o scabra, e con macchie bianche o senza. 1403. Alkamma lutea Dec. prodr. X. p. 102. — Anchusa lutea Bert. fl. ital. II. p. 292. Nell’ Isola di Montecristo (Tayl.). — Fior. in maggio. ® 1404. Myosotis palustris With. arr. brit. pl. ed. 5. II. p. 225. Sav. due cent. p. 50. Bert. fl. ital. II. p. 256. Pucc. syn. pl. luc. p. 102. Sim. fl. vers. p. 40. — Heliotropium minus, primum Ces. de plant. p. 4359. — Myosotis scorpioides Sant? viagg. III. p. 153. Sav. bot. etr. III. p. 171. Nei fossi, nei ruscelli e in altri luoghi umidi, dal littorale fino a parti assai alte dei monti: M. Gotro in Lunigiana (Parl!), Sarzana, Ser- ravezza (Bert.), Pisa! e Lucca (Cal! ec.) dov'è comune, Bagni di Lucca (Parl!), Cardoso e S. Pellegrino in Garfagnana, App. pistojese a Pianasinatico (Cal!) e al Teso, Firenze al Poggio a Cajano!, Scar- peria in Mugello (Parl!), Vallombrosa!, Montieri (Sant.). — Fior. da giugno ad agosto. 2 1405. NI. sylvatica Hoffm. deutsch]. fl. I. p. 61. —M. al- pestris Bert. fl. apuan. p. 540, e fl. ital. II. p. 258. J. Bert! it. bon. p. 8, 17. Pucc! syn. pl. luc. p. 103. Sim. fl. vers. p. 40. —Barr. ic.. 404. FI. dan. t. 585. B. alpestris Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 581. Nei monti, tanto nei pascoli della regione scoperta (var. 8), che nei sottostanti boschi di abeti e di faggi, e talvolta anche più in basso, piuttosto comune: M. Orsajo di Lunigiana (Parl!), Alpi apuane al Sa- gro (Bert.), alla Tambura (P. Sav!), al Cavallo, al Pisanino (Bert.), Fiora Toscana. 20 466 BORRAGINEE. nell’ Altissimo, a Stazzema (Sim.), al Pratale di Pescaglia (Bicch!), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino, a Palodina, a Car- doso, nella Pizzorna (Cal!), a Casoli (Pucc!), a Pratofiorito, al Ron- dinajo (Giann!) ec., App. pistojese a Boscolungo!, al Corno (Parl!), al Lago Scaffajolo (P. Sav!) ec., M. Senario presso Firenze!, Val- lombrosa (Bech!), il Casentino a Stradella, al Sacr' Eremo, all’ Alver- nia! ec., M. Amiata alla Badia S. Salvatore (Parl!) e al Sasso di Ma- remma (Camp !). — Fior. in maggio, giugno e luglio. 2f 1406. MI. intermedia Link en. hort. berol. I. p. 164. — M. arvensis (in parte) Bert. fl. ital. II. p. 2601.—M. alpestris P. Sav? fl. gorg. n. 174. Nei campi, ec. : Pontremoli (Parl!), Lucca (Pucc!), Pratofiorito nell’App. lucchese (Giann!), Firenze (Cal !), Porto S. Stefano (Parl!), isole di Giannutri!, di Montecristo (Tayl.) e di Gorgona (?) (P. Sav.), ec. — Fior. in maggio. @ 1407. NM. hispida Schlecht. mag. nat. — Heliotropium mi- nus, alterum Cres. de plant. p. 459. — Myosotis Lappula Bart! cat. piant. sien. p. 11 (non Linn.). — M. arvensis Sav. fl pis. 1. p. 199, e bot. etr. III. p. 170. Bert. fl. ital. ]I. p. 261 (in parte). Mor. et De Not. fl. capr. p. 95. Pucc! syn. pl. luc. p. 102. Sim. fl. vers. p. 40. Comunissima nei campi: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Puce! ec.), M. Pisano (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze, M. Se- nario!, Siena, M. Amiata verso Seggiano, Populonia (Parl!), isole della Capraja (Mor. e De Not.), del Giglio (Parl!) e di Giannutri! , ec. — Fior. in aprile e maggio. ® 1408. NI. versicolor Reich. fl. germ. exc. p. 341. Bert. fl. ital. IT. p. 264. Nell’ Isola di Montecristo (Tayl.). — Fior. in aprile. ® 1409. Echinospermum Lappula Lehm. asp. p. 121. Bicch. agg. fl. lucch. p. 15. — Myosotis Lappula-Sant. viagg. II. p. 96. IL. p. 155. Sav. fl. pis. I. p. 200, e bot. etr. III. p. 171. Bert. fl. ital. Il. p. 268. — FI. dan. t. 692. Nei campi: Pisa (Sav.), Lucca al Mercato di Monte S. Quirico 3ORRAGINEE. 467 (Becc !), Montieri e Montemerano in Maremma (Sant.). — Fior. in maggio e giugno. ® 1419. Cynoglossum officimale Linn. sp. plant. p. 154. Sav. bot. etr. IV. p 128. Bert. fl. ital. Il. p. 297 (escl. la var. 6). J. Bert. it. bon. p. 17. Pucc! syn. pl. luc. p. 104. —Curt. fl. lond. ed. Grav. I. « Nei boschi di montagna, ipiacififitente nella regione del faggio: App. lucchese al M. Gragno, a Cardoso (Cal!), a Coreglia (Puce!), a Pratofiorito (Mezz!), sopra Montefegatese all’ Albereta e alle Prata (Giann!), App. pistojese a Boscolungo!, Scarperia in Mugello (Parl!), Prataglia e l’ Alvernia in Casentino! , App. aretino al Fumajolo (Bert.) e presso la Pieve S. Stefano (Amid!). — Fior. in giugno e anche luglio. © 1481. C. montanum Lam. fl. fr. Il. p. 277. — Cyno- glossa queedam in montibus Ces. de plant. p. 440. — Cynoglossum + sylvaticum Bert. fl. apuan. p. 541. — C. officinale B Bert. fl. ital. II. p. 298. — Col. ecphr. p. 175. Presso Tendola in Lunigiana, e a Vallombrosa (Bert.). — Fior. in giugno. ®@ 1412. €. pietum Ait. hort. kew. I. p. 179. Sav. bot. etr. IV. p. 129. Bert. fl. ital. II. p. 500. Pucc! syn. pl. luc. p. 104. Sim. fl. vers. p. 41. — Cynoglossa Cas! de plant. p. 439. — Cynoglossum officinale Bart! cat. piant. sien. p. 12. Sant. viagg. II. p. 57, 369. III. p. 157. Sav. fl. pis. I. p. 205, e mat. med. tosc. p. 34. t. 23 (non Linn.). Comunissimo sugli argini, lungo le strade ec., delle regioni del- l'ulivo e del castagno: Pontremoli!, Sarzana (Bert.), Guidinga nel Pietrasantino (Sim.), Massarosa e Pieve a Elici nel Viareggino (Cal!) Lucca (Puce! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Tereglio nell’ App. lue- chese (Giann !), Pisa (Cor! ec.), Serravalle nel Pistojese (Cal!), Fi- renze, Scarperia in Mugello!, Siena (Camp! ec.), Chiusdino (Sant.), Populonia, Grosseto!, M. Argentaro (Parl!), le Rocchette in Val-d’ Al- begna (Sant ), M. Amiata tra Seggiano e Castel del piano (Parl!), Montepulciano (Sant.), isole di Montecristo (Tayl.), dell'Elba e del Giglio (Bert.). — Fior. da maggio a luglio. @ 41413. Omphalodes verna Monch meth. p. 420. — 468 SOLANACEE. Picotia verna Bert. fl. ital. II. p. 507. Pucc! syn. pl. luc. p. 104. — Bot. mag. t. 7. In luoghi umidi montuosi, rarissima: alle sorgenti del Frigido nelle Alpi apuane (Cel!), dietro Forci nel Lucchese (Giann!), e ai Bagni di Lucca nel Solco di Ricavani (Puce! Giann!). — Fior. in marzo ed aprile. 2/ bi 1454. Solenanthus anpenninus Fisch. et Mey. in bull. soc. mosc. 1838. p. 306. — Cynoglossum apenninum Sant. viagg. Il. p. 28. HI. p. 169. Sav. bot. etr. IV. p. 129. Bert. fl. ital. II. p. 506. — Col. ecphr. p. 170. Rarissimo : in Maremma nei monti di Prata (Sant. Sav.) e nel M. Labbro (Sant.). — Fior. in maggio e giugno. ® ORDINE LXXIV. SOLANACEE. SoLAnEZ Juss. gen. p. 124. SOLANACEZ Bart]. ord. nat. p. 195. Solanum tuberosum Linn. sp. plant. p. 185. — Patata volgarmente. Le Patate, introdotte in Toscana a quanto pare nel principio del secolo XVII, sono ora grandemente coltivate per cibo. Tre altre piante, che una del medesimo genere, il S. esculen- tum Dun. o Petonciano, e due di generi vicini, il Lycopersicum escu- lentum Mill. o Pomodoro, e il Capsicum annuum Linn. o Peperone, sono pure coltivate più o meno comunemente negli orti in Toscana. î415. S. Dulcamara Linn. sp. plant. p. 185. Bart! cat. piant. sien. p. 16. Sant. viagg. IL. p. 125. III. p. 155. Sav. fl. pis. 1. p. 247, e mat. med. tosc. p. 47. t. 14. Bert. fl. ital. Il. p. 632. J. Bert. it. bon. p. 17. Pucce. syn. pl. luc. p. 126. Sim. fl. vers. p. 48. — Salicastrum Cas. de plant. p. 207. SOLANACEE. 469 Comune lungo le siepi, nelle boscaglie ec., dal littorale fino a tutta la regione boschiva dei monti: Pontremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Pisa, Lucca (Cal !), App. lucchese ai Bagni (Parl!) e a Tereglio (Giann!), Pescia (Chiostr!), Boscolungo nell’ App. pistojese (Parl!), Firenze, Vallombrosa!, Siena (Bart.), Volterra (Amid!), Montieri e Orbetello in Maremma (Sant.), ec. — Fior. e frutt. da giugno a settembre. giug ò pr” 1416. S. nigrum Linn. sp. plant. p. 186 (in parte). Bart. cat. piant. sien. p. 16 (in parte). Sant. viagg. II. p. 110. Sav. fl. pis. 1. p. 248, e mat. med. tosc. p. 53. t. 44. Bert. fl. ital. II. p. 658 (escl..la var. 8). Pucc. syn. pl. luc. p. 127. Mor. et De Not. fl. capr. p. 96. P. Sav. fl. gorg. n. 176. Sim. fl. vers. p. 48. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2. par. 3. p. 116. — Solatrum mi- nus, fructu nigro Ces. de plant. p. 215. B. ehiorocarpum Spenn. fl. frib. p. 1074. Comunissimo ovunque negli orti, intorno le case, lungo le strade, sui caleinacci ec. : Pontremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), la Ver- silia (Sim.), Pisa (Sav.), Lucca (Pucc.), Bagni di Lucca (Parl!), Fi- renze!, Siena (Camp!), Capalbio in Maremma (Sant.), isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl.), ee. — Fior. e frutt. da maggio fino alla fine dell’anno. ® 1417. S. mimiatumm Bernh. in Willd. enum. hort. berol. p. 256. Bert. fl. ital. IL. p. 653. Puce. syn. pl. luc. p. 127. — Sola- trum minus, fructu flavo Ces. de plant. p. 213.— Solanum nigrum Bart! cat. piant. sien. p. 16 (in parte). — Reich. ic. bot. t. 996. Con il precedente, ma meno comune: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal!), Diecimo sopra Lucca (Giann!), Firenze!, Siena (Bart.), Isola di Montecristo (Tayl.), ec. — Fior. e frutt. da maggio alla fine del- l’anno. @ Molto probabilmente una varietà più notevole del precedente. Il Signor Bolle ha osservato nell’autunno dell’ anno scorso (1862), il Solanum citrullifolium Al. Braun fiorito in gran copia presso l’ Arno fuori la Porta S. Niccolò di Firenze, e avviato a quanto pareva a naturalarsi. 1418. Physalis Alkekengi Linn. sp. plant. p. 185. Sav. fl. pis. I. p. 246, e mat. med. tosc. p. 48. t. 59. Bert. fl. ital. Il. p. 629. Puce. syn. pl. luc. p. 126. — Vesicaria Ces! de plant. p. 213. 410 SOLANACEE. Qua e là in luoghi freschi boschivi delle regioni dell’ ulivo e del castagno: a Gorfigliano e Minucciano in Garfagnana (Giann!), nel Lucchese a Dezza (Cal!), a Brancoli alla Torretta (Giann!), e a Poz- zuolo al Campaceio (Pucc.), nel M. Pisano (Cor!), a Massarosa (Cal!) e Massaciuccoli (Mezz!) nel Viareggino, nella Selva pisana a S. Ros- sore e a Palazzetto!, a Volterra al Vallone (Amid!). — Fior. in mag- gio e giugno. Frutt. in agosto e settembre. ® * 11î9. Atropa Belladonna Linn. sp. plant. p. 181. Vitm. ist. erb. p. 12. Sant. viagg. l. p. 207. Il. p. 17. Sav. mat. med. tosc. p. 53. t. 48, e bot. etr. I. p. 127. Bert. fl. ital. II. p. 624. J. Bert. it. bon. p. 17. Puce! syn. pl. luc. p. 126. — Solatrum maius Cres! de plant. p. 212. Nei boschi di abeti e di faggi sull’ Appennino, d’ onde scende talvolta anche nella regione dell’ ulivo: Alpi di Mommio (Cal !), App. lucchese a Cardoso în Fiaccena 'Pucc!), e lungo la Fegana a Tere- glio (Giann!) e alla Polla di Pinotto sotto Montefegatese (Giann.), App. pistojese a Boscolungo (Parl!) e al Teso (Vitm.), il Mugello (Sav.), Vallombrosa (Lambr!), il Casentino al Pozzone (Parl!), M. Amiata alla Trinità (Sant. Sav.), Castellazzara in Val-di-Paglia (Sant.), Campiglia di Maremma (Sav.), foresta di Berignone in Val-di-Cecina (Parl !). — Fior. in giugno e luglio. Frutt. in agosto e settembre. 2£ 1420. ELycium europreum Linn. sp. plant. p. 192, e mant. p. 47. Sant. viagg. I. p. 350. II. p. 151, 215, 226. II. p. 113. Sav, alb. tose. p. 177, e ed. 2a. II. p. 142. Bert. fl. ital. II. p. 659. — Rhamnus Cres! de plant. p. 74. — Jasminoides aculeatum, Salicis folio, flore parvo, ex albo purpurascente Mich! nov. gen. p. 224. t. 105. f. 4. — Lycium mediterraneum Dun. in Dec. prodr. XII. s. 1. p. 525. i Nelle siepi e nelle macchie della regione dell’ ulivo: qua e là intorno Firenze! , nel Volterrano (Bert.), in Maremma a Monte Massi, Rocca Federighi, Sassofortino, Magliano, Talamone, Ansidonia (Sant.), Port’ Ercole!, a Rocca d'Orcia nel M. Amiata (Sant.).— Fior. in mag- gio e giugno. + Non vi è ragione per togliere a questa specie il nome di L. europeum per darle quello di L. medifterraneum; attesochè Linneo la distinse e la carat- terizzò benissimo ponendola sotto quel nome nella 1è edizione delle Species, come puossi verificare facilmente esaminando i sinonimi addotti ivi, nonchè SOLANACEE. 471 antecedentemente nell’ Horus Cliffortianus e nel Viridarium Clfforlianum. È ben vero che nella 2a edizione delle Species Linneo cancellò il L. euro- peum, confondendo ad un tempo i sinonimi delle altre specie da lui de- scritte; ma egli stesso non tardò guari ad avvedersi del suo errore, e a correggerlo nella Mantissa, riammettendo ivi il L. europeum tale quale era nella 12 edizione delle Species. Il Savi sospetta che questa pianta non sia veramente nostrale. 1421. Datura Stramonium Linn. sp. plant. p. 179. Sav. fl. pis. I. p. 242, e mat. med. tosc. p. 32. t. 46. Bert. fl. ital. Il. p. 606. Pucc! syn. pl. luc. p. 122. Sim. fl. vers. p. 46. Qua e là nei luoghi incolti: Sarzana (Bert.), Pietrasanta, Val di Castello in Versilia (Sim.), Viareggio (Cal!), Lucca al Rivangajo (Pucc.), Pisa nella Selva, e a Stagno (Sav.), Firenze dove però è assai rara!, Piombino alla Sdriscia (Ros.), Isola di Montecristo (Tayl.). — Fior. in giugno e luglio. @ Il Dott. Gaetano Rosellini, capo ingegnere del bonificamento della Ma- remma, ha fatto una osservazione assai interessante circa alla comparsa della D. Stramonium nel territorio Piombinese alla Sdriscia. Ivi, in un esteso tratto ‘ di campagna, distante non meno di 4 miglia dal mare, dal 1837 in poi si è scavata più volte la terra alla profondità di quasi un metro, per inalzare gli argini a riparo del fiume Cornia; tali argini immancabilmente il primo anno si ricuoprivano di una folta e robustissima vegetazione di Stramonio che per l’ innanzi non vi esisteva, e che poi scompariva al termine dell’ anno, per ce- dere il luogo alle Gramigne. Questo fatto si è ripetuto ogni qual volta è oc- corso di mettere allo scoperto il sottosuolo di quella località. 1422. Hyosciamus niger Linn. sp. plant. p. 179. Bart. cat. piant. sien. p. 9. Sant. viagg. I. p. 88. II. p. 37, 208, 310, 369. III. p. 125, 506. Sav. fl. pis. I. p. 243, e mat. med. tosc. p. 51. t. 4. Bert. fl. ital. Il. p. 611. J. Bert. it. bon. p. 47. Puce! syn. pl. luc. p. 118. Sim. fl. vers. p. 44. — Hyoscyamus Ces! de plant. p. 945. Qua e là vicino alle case di campagna, intorno ai letama], ec. : in Versilia sopra Vallecchia e nell’ alpe Petrosciana (Sim.), a S. Pelle- grino in Garfagnana (Cel!), nel Lucchese alla Pieve a Elici e a Poz- zuolo (Pucc !), a Pisa (Sav.), a Firenze fuori di Porta alla Croce (Parl!), nel Mugello (Bert.), in Casentino a Campigna!, a Volterra (Amid!), a Siena al Fango nero (Bart.), e nel Senese a Spannocchia, e verso S. Galgano e M. Siepi (Sant.), a Camuscia! e Montepulciano in Val- di-Chiana, a Pienza, a Castelnuovo di Val-d' Orcia, nel M. Amiata al 412 SCROFULARINEE. Vivo, alle Rocchette in Val-d’ Albegna (Sant.), nell’ Isola di Gorgona (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. @ 1423. HI. albus Linn. sp. plant. p. 480. Bart. cat. piant. sien. p. 9. Sant. viagg. I. p. 122. II. p. 215, 310. Sav. fl. pis, I. p. 244, e mat. med. tosc. p. 31. t. 24. Bert. fl. ital. II. p. 613. Mor. et De Not. fl. capr. p. 96. Pucc. syn. pl. luc. p. 118. P. Sav. fl. gorg. n. 177. — Hyoscyami alterum genus Cees. de plant. p. 345. Intorno le case di campagna, lungo le strade, nelle arene ma- riltime ec., più comune della specie precedente: Viareggio (Cal!), Pisa (Sav.), Livorno (Cal!), Firenze!, Siena (Bart.), Pienza, Monte- giovi in Val-d’ Orcia, Talamone in Maremma (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.) e di Pianosa (Bert.), ec. — Fior. da maggio e giugno ad agosto. @ ORDINE LXXV. SCROFULARINEE. ScropHuLARIN& R. Br, 1424. Verbascum Fhapsus Linn. sp. plant. p. 177. Bart. cat. piant. sien. p. 15. Sant. viagg. I. p. 145. Il. p. 97. III p. 320. Sav. fl. pis. I. p. 2357, e mat. med. tosc. p. 18. t. 57. Bert. fl. ital. IH. p. 570. Mor. et De Not. fl. capr. p. 97. Puce. syn. pl. luc. p. 116. P. Sav. fl. gorg. n. 178. Sim. fl. vers. p. 44. — V. primum Ces. de plant. p. 347. Nei luoghi incolti, lungo le strade ec.: tra Caneparo e Fornole presso Massa (Bert.), in Versilia (Sim.), nel Lucchese, per esempio a Vorno (Pucc.), nel Pisano dov'è comunissimo (Sav. Bert.), a Fi- renze!, a Siena dov’ è pure comune (Bart.), nel Senese a Rapolano, nel M. Amiata a Castel del piano, a Catabbio in Val-di-Fiora (Sant.), nelle isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da giugno fino all’ autunno. @ SCROFULARINEE. 475 1425. V. thapsiforme Schrad. mon. s. 1. p. 24. Bert. fl. ital. II. p. 575.— V. secundum e V. tertium Ces. de plant. p. 347. — V. tomentosum, ramosum, latifolium , maximum, minus incanum, foliis serratis, caule non alato, flore luteo, magno Mich! in Till. hort. pis. p.170.— V. thapsoides Sant? viagg. LI. p. 111. Il. p. 442. — Fuchs. hist. plant. p. 848. Negli oliveti tra Massa e Porti (Bert.). — Fior. da luglio’ sino al- l'autunno. ®© 1426. V. densiflorum Bert. rar. Ital. plant. dec. 3. p. 52, e fl. apuan. p. 545, e fl. ital. II. p. 574. Nella cima del M. Bruciana presso Massa (Bert.). — Fior. in giu- gno e mesi seguenti. @ 142%. V. pilomoides Linn. sp. plant. ed. 22. p. 250 (escl. il sin. di Till.). Sant. viagg. I. p. 143, 144. Bert. fl. ital. II. p. 575. Mor. et De Not. fl. capr. p. 97. — V. montanum Puce! syn. pl. luc. p. 116. Alpi apuane al Pisanino (Pucc!), Alpi di Mommio, App. luc- chese a S. Pellegrino (Cal!), a Casoli (Pucc !), a Dezza (Mezz!) e ai Bagni, App. pistojese a Boscolungo!, a Maresca (Cal!) e al Teso!, M. Amiata sopra Castel del piano (Sant.), isole di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl.), — Fior. in giugno e luglio. @ 1428. V. condensatum Schrad. mon. s. 1. p. 31. Bert. fl. ital. Il. p. 577. Presso Sarzana a Bocca di Magra all’ Angelo (Bert.). — Fior. in giugno e mesi seguenti. © 1429. V. montamum Schrad. hort. Goett. Bert. fl. apuan. , p. 945, e fl. ital. IL. p. 578. Sim. fl. vers. p. 44. — V. montanum, tomentosum , luteum, unica florum spica densissima, e V. montanum, tomentosum, glaucum, spicis densissimis, etiam în ramorum alis spar- sîs, floribus luteis Mich. in Till. hort. pis. p. 170. t. 50. f. 1, 2. Nei monti: Alpi apuane tra Levigliani e la Corchia (Sim.), al M. Bruciana, tra Fornole e Rascetto, nella Tambura, e al Giovo sopra Vinca (Bert.), App. pistojese al Crocicchio (Par !). — Fior. in giugno e luglio. @® 1430. V. simuatum Linn. sp. plant. p. 178. Bart! cat. 474 SCROFULARINEE. piant. sien. p. 15. Sant. viagg. Il. p. 308, 310. III. p. 137, 376. Sav. fl. pis. I. p. 240. Bert. fl. ital. II. p 583. Pucc! syn. pl. luce. p. 116.— V. sextum Ces. de plant. p. 547.—Matth. ed. Valgr. 15065. p. 1148. Comunissimo lungo le strade e nei luoghi incolti : Sarzana (Bert.), Viareggio!, Lucca (Pucc!), Pisa, Firenze!, Siena (Camp!), le Gal- leraje in Val-di-Cecina, Pienza (Sant.), Bagni di Vignone in Val- d'Orcia (Bert.), ec. — Fior. per tutta, l’ estate principiando in giu- gno. @® 1431. V. Blattaria Linn. sp. plant. p. 478. Bart! cat. piant. sien. p. 16. Sant. viagg. Il. p. 17. Sav. fl. pis. I. p. 259. Bert. fl. ital. II. p. 586. Puce. syn. pl. luc. p. 117. Sim. fl. vers. p. 45.— V. nonum Ces. de plant. p.347.— Matth. ed. Valgr. 1565. p. 1151. Nei luoghi incolti, ec. : Pontremoli. (Parl!), Carrara (Ad. Targ!), M. di Ripa in Versilia (Sim.), Lucca (Cal !), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Cor!), Firenze!, Scarperia in Mugello (Parl!), Siena (Bart.), Castellazzara in Val-di-Paglia (Sant.), ec. — Fior. da giugno ad ago- sto. ®© 1432. V. phoeniceum Linn. sp. plant. p. 178. Bert. fl. ital. Il. p. 587. — V. octavum Cees. de plant. p. 347.— V. perenne, Conyze folio leviter serrato, floribus violaceis parvis, plerumqne soli- tariis, ac longo pediculo fulctis J. Targ. in Mich. hort. flor. p. 182. — Bot. mag. t. 885. Rarissimo : presso Bientina (G. Targ.); e nell’ Agro Gorentia in Val di Marina (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. @ 2433. V. nigrum Lion. sp. plant. p. 178. Vitm, ist. erb. p. 9, 15, 25. Bert. mant. fl. apuan. p. 12, e fl. ital. II. p. 589. Pucc! syn. pl. luc. p. 117. — V. quartum Ces? de plant. p. 547. — Blattaria Mandragore folio rugosissimo, lucido, flore lutescente, mazima Till. hort. pis. p. 24. t.17. f. 1. A. Bert. o. c. p. 590. — Verbascum Chaixi Vill. hist. pl. Dauph. II. p. 494. t. 15. x. Bert. 1. c. Puce! 1. ce. — Verbascum Alpinum, nigrum, Scla- rece foliis, flore luteo parvo, staminulis cum apicibus croceis , et lanu- gine purpurea tectis Mich. in Till. hort. pis. p. 171. — V. alpinum SCROFULARINEE. 475 Sclurece indica foliis Vitm. o. e. p. 14. — V. lanatum Schrad. mon. o2:p:128. t-.2..f 4, Nei monti, d’ onde scende di rado nelle sottoposte valli: M. Cor- neviglio in Lunigiana, Alpi apuane al fiume Serra presso l’ Altissimo, al Giovo sopra Vinca (Bert.) e al Pisanino (Bert. Pucc.), Alpi di Mom- mio e di Corfino (Cal!), S. Pellegrino (Giann!), alpi di Barga alla Vetrice (Ad. Targ!) e Ponte a Calavorno (Puce !) in Garfagnana, App. lucchese a Pratofiorito (Giann!), App. pistojese alla Caldaja!, a Man- dromini (Vitm. P. Sav!) e al Teso (Vitm. Picc!), Lucca lungo il Ser- chio dov’ è comunissimo, per esempio a Montebonelli (Puce !), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.). — Fior. da giugno ad agosto. @ 1434. V. Lychnitis Linn. sp. plant. p. 177. Bert. fl. ital. Il. p. 592. Pucc. syn. pl. luc. p. 117. Sim. fl. vers. p. 43. — V. quintum Ces. de plant. p. 347. — FI. dan. t. 586. Nei monti: Valle di Zeri in Lunigiana!, Alpi apuane al Pisanino (Puce.) e nei monti Alto e Altissimo (Sim.), App. lucchese a S. Pel- legrino (Cal!), a Tereglio (Giann!), in Botri (Giann.) e.ai Bagni, App. pistojese a Boscolungo e a S. Marcello (Parl!), Firenze a M. Mo- rello (Reb!). — Fior. da giugno ad agosto. @ 1435. V. floccosum Waldst. et Kit. pl. rar. Hung. I. p. 81. t. 79. Bert. fl. apuan. p. 343, e fl. ital. II. p. 597. Pucc! syn. pl. luc. p. 117. Nei luoghi incolti, ec. : Sarzana, Carrara (Bert.), Lucca (Pucc! Cal!), Cardoso in Garfagnana (Cal!), App. pistojese (Parl!), Selva pisana!, Firenze al Pian di Mugnone (Bert), Vallombrosa (Reb!), Rapolano nel Senese, Borgo S. Sepolcro (Bert.). — Fior. da maggio alla fine dell’ estate. © Non avendo studj in proprio sul genere Verbascum, io mi sono attenuto a quanto ne ha scritto il Prof. Bertoloni. 1436. Linaria Cymbalaria Mill. diet. Pucc. syn. pl. luc. p. 325. Sim. fl. vers. p. 157. — Cimbalaria Ces. de plant. p. 266. — Antirrhinum Cymbalaria Bart! cat. piant. sien. p. 18. Sav. fl. pis. II. p. 79, e bot. etr. II. p. 169. Bert. fl. ital. VI. p. 397. — Curt. fl. lond. ed. Gr. I. Sui vecchj muri, comune: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze, Pratovec- chio, Siena!, ec. — Fior. da aprile all’ autunno avanzato. 24 476 SCROFULARINEE, 1437. L. cequitriloba Spreng. syst. veg. II. p. 790. Mor. et De Not. fl. capr. p. 98. P. Sav! fl. gorg. n. 182. — L. Hederaceo folio villoso, seu Cymbalaria villosa, minima ex Insula Gorgonia Mich. in Till. hort. pis. p. 101. — Antirrhinum equitrilobum Bert. fl. ital. VI. p. 541. Nei luoghi ombrosi umidi delle isole di Gorgona (P. Sav!), di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl.). — Fior. in giu- gno. 2/ 1438, L. spuria Mill. dict. Puce. syn. pl. luc. p. 323. — Veronica femina Ces! de plant. p. 266. — Antirrhinum spurium Bart! cat. piant. sien. p. 19. Sav. fl. pis. II. p. 76, e bot. etr. II. p. 168. Bert. fl. ital. VI. p. 544. — FI. dan. t. 913. Nei campi: Lucca (Pucc. Cal! ec.), Pisa a Campaldo (P. Sav!) e altrove, Firenze dov’ è comune assai!, Dudda nel Chianti (Rie!), Siena dov’ è comune (Bart.). — Fior. da luglio a settembre. &® 1439. L. Flatine Mill. dict. Mor. et De Not. fl. capr. p. 98. Pucc. syn. pl. luc. p. 325. P. Sav. fl. gorg. n. 185. Sim. fl. vers. p. 157. Bicch. agg. fl. lucch. p. 15 (var.). — Antirrhinum Elatine Bart! cat. piant. sien. p. 19. Sav. fl. pis. II. p. 75, e bot. etr. II. p. 168. Bert. fl. ital. VI. p. 542 (in parte). — FI. dan. t. 426. Comune per i campi, e i luoghi incolti : Sarzana, Massa (?) (Bert.), M. Puntato in Versilia (Sim.), Lucca (Biech!), Lucignana (?) (Bert.) e Tereglio (Giann !) nell’ App. lucchese, Pisa (Sav.), Bagni di Casciana, Bagni di Montecatini (?) (Bert.), Firenze!, Siena (Camp!), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja Li e De Not.), ec. —Fior. da luglio a settembre. ® i 1440. L. greeca Chav. mon. p. 108. — Antirrhinum Elatine Bert. fl. ital. VI. p. 342 (in parte). —Bor. et Chaub. exp. Mor. t. 21. Con la precedente, e comune quanto essa: Montignoso, Viareg- gio!, Lucca (Cal!), Pisa (Becc!), Livorno!, Bagni di Lucca, Pistoja (Parl!), Firenze (Cal!). — Fior. da luglio a settembre. ® 1441. L. cirrhosa \Willd. enum. hort. berol. II. p. 659. — L. supina, villosa, folio sagittato, flore luteo, vix conspicuo Mich. in Till. bort. pis. p. 101. t. 38. f. 2. Questa specie, per noi rarissima, cresce intorno ad Altopascio SCROFULARINEE. 477 sul Lago di Bientina, dove Micheli anticamente la scoprì, e dove 1’ ha ritrovata in tempi recenti il Sig. Chiostri. — Fior. in maggio. ® 1442. L. vulgaris Mill. dict. Puce. syn. pl. luc. p. 324. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2. par. 3. p. 116. Sim. fl. vers. p. 157. — Linaria Ces! de plant. p. 350. — Antirrhinum Li- naria Bart! cat. piant. sien. p. 18. Sav. fl. pis. Il. p. 77, e bot. etr. II. p. 169. Bert. fl. ital. VI. p. 368. — FI. dan. t. 982. Comunissima nei campi e nei prati: Pontremoli (Parl!) e Ca- lice (Bert,) in Lunigiana, la Versilia (Sim.), Lucca, Bagni di Lneca (Parl! ec.), Tereglio nell’ App. lucchese (Giann!), Pisa (Cor! e6)), Livorno (Bert.), Pistoja (Parl!), Firenze, Vallombrosa, Siena!, Isola di Capraja (Req.), ec. — Fior. da luglio fino alla fine dell’anno. ®@ 1443. L. chalepensis Mill. diet. Mor. et De Not. fl. capr. p. 100. — Antirrhinum chalepense Bert. fl. ital. VI. p. 366. — Cyr. pl. rar. fasc. 2. t. 9. Nella regione dell’ ulivo, fra i seminati intorno a Firenze dove non è rara!, a Volterra (Bert.), e nell'Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in aprile e maggio. @ : 1444. L. purpurea Mill. dict. Bert. mant. fl. apuan. p. 41. Puce! syn. pl. luc. p. 324. — Anlirrhinum purpureum Vitm. ist. erb. p. 12. Bert. fl. ital. VI. p. 359. — Linaria alpina tetraphylla, floribus violaceis parvis Vitm. o. c. p. 18, 56. — Antirrhinum repens Sant. viagg. II. p. 214 (non Linn.). — Linaria Pelisseriana Sim? fl. vers. p. 137 (non Dec.). a. montama. — Bot. mag. t. 99. B. littoralis. — Sibth. et Sm. fl. srec. t. 589. La var. @ trovasi nelle parti alte dei monti, nella regione sco- perta e in quella del faggio e dell’abeto: Alpi apuane all’ Altissimo (?) (Sim.), al Pizzo d'uccello (Ad. Targ!) e al Pisanino (Bert. Pucc!), Alpi di Mommio al M. Prado e altrove, App. lucchese a S. Pelle- grino al Cardosello (Cal!), ai Freddoni di Tereglio, al Solco di Bia- gio e al Pian di Porreta (Giann !), ‘ App. pistojese a Boscolungo (Parl!), a Mandromini (Vitm.) e al Teso (Parl! ec.). La var. {8 abita invece la re- gione marittima: Cornata di Gerfalco (?), Campiglia (Bert.), Castiglione della Pescaja verso l' Ombrone!, Talamonaccio (Sant.), M. Argentaro i E non a Pracchi come ha detto il Puccinelli (Giann.). 478 SCROFULARINEE. a Porto S. Stefano, ‘a Port Ercole, e dalla ‘parte meridionale del monte!. — Fior. nei luoghi caldi in aprile e maggio, e nei monti in luglio. 2£ Vi è sufficiente diversità per l’ aspetto fra le due varietà qui menzionate, da destare il sospetto che sieno due specie distinte, sospetto che si avvalora quando le si vedono abitare luoghi tanto diversi. 1445. L. striata Dec. fl. fr. III. p. 586. — Antirrhinum repens Bert. fl. ital. VI. p. 361. — Reich. ic. bot. t. 423. Nell’ Isola di Montecristo (Tayl.). — Fior. in luglio. 2£ 1446. L. Pelisseriana Dec. fl. fr. III. p. 589. Bert. fl. apuan. p: 381. Mor. et De Not. fl. capr. p. 100. Pucc. syn. pl. luc. p. 324. P. Sav. fl. gorg. n. 184.— Antirrhinum Pelisserianum Bert. Al. ital. VI. p. 364. — Barr. ic. 1162. Nei campi sterili, nei luoghi erbosi ec., delle regioni dell’ ulivo e del castagno: Massa a Castagnetolo (Bert.), Massarosa nel Viareg- gino (Cal!), M. Pisano presso i Bagni di S. Giuliano (Sav!), ad Asciano (Bert.), al Fondo di Bulano, a S. Maria del Giudice, a Vorno ec., S. Alessio (Cal!), Valdottavo e Diecimo (Giann!) in Val- di-Serchio, Bagni di Lucca (Parl!), Vitiana e Tereglio (Giann !) nel- l' App. lucchese, Fucecchio al Poggio di Chiusi !, Firenze a Careggi, la Sassetta in Maremma a Costa S. Sebastiano, la Val-Tiberina (Bert.), le isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba sopra il Poggio di Marciana (Bert.) e di Montecristo (Tayl.). — Fior. in maggio e giugno. ® 1447. L. simplex Dec. fl. fr. III. p. 588. — Antirrhinum simplex Bert. fl. ital. VI. p. 358. Presso Firenze a M. Ceceri e all’ Impruneta (Bert.). — Fior. in maggio. @ 1448. L. capraria Mor. et De Not. fl. capr. p. 98. t. 3. f. 2. — L. sempervirens, flore dilute purpurascente, rietu pallido ex Ilva Tozz. in Till. hort. pis. p. 101. — Antirrhinum caprarium Bert. fl. ital. VI. p. 362. Sulle rupi e sui muri delle isole di Gorgona (P. Sav!), di Capraja (Mor. e De Not. Req!), e dell’ Elba a Portoferrajo (Bert.) e alla Ma- donna delle Grazie (Till.). — Fior. da giugno a ottobre. 2£ SCROFULARINEE. 479 1449. L. minor Desf. fl. atl. II. p. 46. Bert. fl. apuan. p. 982. Pucc. syn. pl. luc. p. 324. Sim. fl. vers. p. 137:—L. parva Cres. de plant. p. 550. — Antirrhinum minus Sant. viagg. Il. p. 309. Sav. bot. etr. Il. p. 167. Bert. fl. ital. VI. p. 548. — FI. dan. t. 502. Nei campi e nei luoghi incolti arenosi, non rara: Alpi apuane al Sagro (Bert.) e in Versilia alla Cappella (Sim.), Massa a S. Giuseppe (Bert.), Lucca a S. Alessio (Cal!) e altrove, Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Tereglio (Giann!), App. pistojese al Teso (Parl!), Firenze in varj luoghi! , Vallombrosa (Bert.), Volterra (Amid !), Siena!, Pienza (Sant.). — Fior. da maggio a settembre. ® 1450. Antirrhinum Orontium Linn. sp. plant. p. 647. Bart! cat. piant. sien. p. 18. Sant. viagg. II. p. 67. Sav. fl. pis. II. p. 77, e bot. etr. II. p. 167. Mor. et De Not. fl. capr. p. 98. Puce. syn. pl. luc. p. 3522. P. Sav. fl: gorg. n. 481. Bert. fl. ital. VI. p. 376. Sim. fl. vers. p. 156. — Os Leonis quartum in vineis Cos. de plant. p. 351. — Barr. ic. 654, 652. Nei campi, comune assai: Pontremoli (Parl!), Sarzana, Massa (Bert.), Alpi apuane a Ripa (Sim.) e nell’ Altissimo (Ad. Targ !), Lucca (Cal! ec ), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Camp!), Pitigliano (Sant.), isole della Gorgona (P. Sav.), della Ca- praja (Mor. e De Not.), dell'Elba a Rio (Bert.) e nel M. Serrato (Picc!), e del Giglio (Parl!). — Fior. da aprile e maggio sino alla fine dell’ autunno. ® 1454. A. majus Linn. sp. plant. p. 617. Sav. fl. pis. Il. p. 78 (in parte), e bot. etr. II. p.165 (var. 1, 2, 3). Bert. fl. ital. VI. p. 372 (var. 8). — Os Leonis Cres. de plant. p. 550. — Garid. hist. pl. Aix. t. 7. Sui vecchj muri: nel Lucchese a Castiglione (Cal !), a Pisa (Sav.), sulle mura di Firenze!, in Mugello a Ronta (Bert.), a S. Quirico in Val-d° Orcia (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ Coltivato nei giardini col nome di Bocca di leone. 1452. A. latifolium Vill. diet. — Os Leonis secundum Ces. de plant. p. 350. — Antirrhinum majus Italicum brevioribus et latio- ribus foliis subhirsutis, amplo pallescente fore Targ: in Mich. hort. flor. p. 112.—A. majus Bart. cat. piant. sien. p. 18. Sant. viagg. Il. 480 SCROFULARINEE. p. 37, 215. Sav: fl. pis. II, p. 78 (in parte), e bot. etr. I. p. 165 (var. 4). Bert. fl. apuan. p. 382. Puce. syn. pl. luc. p. 322 (see. Bert.). Bert. fl. ital. VI. p. 371 (escl. la var. 8). Sim. fl. vers. p. 136. — Barr. ic. 655. Sulle rupi, nei luoghi sassosi, sui muri ec., principalmente nella regione marittima: Sarzana nel Caprione a Montemorello, Massa a Gastagnetolo (Bert.), Pietrasanta, Porta Beltrame nel Pietrasantino (Sim.), Serravezza (Bert.), Stazzema (G. Targ.) e Silvano (Sim.) in Versilia, M. Pisano a S. Maria del Giudice (Pucc, Bert.) e alle Mu- lina!, Montecatini di Val-di-Cecina (Amid!), Siena (Bart. ec.), l Uc- cellina e Collelungo nel Grossetano!, Talamone (Sant.), Orbetello (Bert.), Ansidonia (Ric !), Porto S. Stefano!, le Rocchette in Val- d’Albegna (Sant.), Isola del Giglio (Bert.). — Fior. in maggio. 2/ 1453. Scrophularia vernalis Linn. sp. plant. p. 620. Sant. viagg. I. p. 110. II. p. pà: Bert. fl. ital. VI. p. 388.—FI. dan. t. 411. Nei boschi montuosi, rara: l’ Alvernia in Casentino!, M. Amiata a Castel del piano, e Pitigliano alla Macchia del Lamone (Sant.). — Fior. in maggio e giugno. ® 1454. S. peregrina Linn. sp. plant. p. 621. Bart! cat. piant. sien. p. 18. Sant. viagg. I. p. 88. HI. p. 68. Sav. fl. pis. Il. p. 81, e bot. etr. Il. p. 171. Mor. et De Not. fl. capr. p. 97. Pucc. syn. pl. luc. p. 521. P. Sav. fl. gorg. n. 179. Bert. fl. ital. VI p. 389. — Galeopsis Cas! de plant. p. 349. Nei boschi, sotto le siepi ec., della regione dell’ ulivo : Sarzana dov’ è comune (Bert.), Pieve a Elici e Massarosa nel Viareggino (Cal!), Lucca a Fregionaja, a Monsanquirici (Puce.) e ad Arsina (Cal !), M. Pi- sano a Vecchiano (Bert.), Pisa dov’ è comune (Sav.), Firenze a Fie- sole! e alla Certosa (Cal!), Volterra ai Marmini (Amid !), Siena a Maz- zafonda (Bert.) e altrove, Giuncarico nel Grossetano (Sant.), Ansidonia nell’ Orbetellano (Parl!), Porto S. Stefano !, M. Amiata al Vivo (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in aprile e maggio. ® 1455. S. trifoliata Linn. sp. plant. ed. 22. p. 865. P. Sav. fl. gorg. n. 180. Bert. fl. ital. VI. p. 392. — Pluk. phyt. iilarazif 6. SCROFULARINEE. 481 - Nell Isola di Gorgona presso il Camposanto e verso Cala Scilocco (P. Sav!); e in quella di Montecristo (Tayl.). — Fior, in maggio e giugno. 2/ 1456. S. Scopolii Hopp. exs. Pers. ench. Il. p. 160. Bert. fl. apuan. p. 582. J. Bert. it. bon. p. 15. Pucc. syn: pl. luc. p. 322. Bert. fl. ital. VI. p. 986. — S. Alpina, Melisse folio, subhirsuta Mich. in Till. hort. pis. p. 156. — Scop. fl. carn. ed. 22. t. 52. In montagna, nella regione scoperta e in quella del faggio, d'onde scende qualche volta più in basso: Alpi apuane al Sagro (P. Sav!), alla Tambura, al Pizzo d’ uccello, al Cavallo (Bert.), Alpi di Mommio (Cal!), App. lucchese al Solco di Biagio (Giann!), allo Spedaletto, alla Musceta (Giann.), a Tereglio, a Limano (Bert.) ec App. pistojese a Boscolungo, al Corno (Bert.), al Teso (Parl !), M. Piano sopra Vernio, la Falterona (Bert.), l' Alvernia!, Bertesca (Parl!) e Rassina (Rie !) in Casentino, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. ®@ 1457. S. aquatiea Linn. sp. plant. p. 620. Bart! cat. piant. sien. p. 18. Sav. fl. pis. Il. p. 79, e bot. etr. II. p. 170. Puce. syn. pl. luc. p. 521. Bert. fl. ital. VI. p. 082. — S. major Ces. de plant. p. 349. — S. betonicifolia Sant. viagg. II. p. 67. —S. auriculata Sant. o. c. II. p. 125. — FI. dan. t. 507. Nei fossi, comune: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), Pisa (Cor! ec.), Livorno!, Firenze (Reb!), Volterra (Amid!), Siena (Bart.), Orbetello, Pitigliano (Sant.), ec. — Fior. da maggio ad agosto. 2/ 1458. S. nodosa Linn. sp. plant. p. 619. Bart. cat. piant. sien. p. 17. Sav. bot. etr. II. p. 169. J. Bert. it. bon. p. 21. Puce. syn. pl. luce. p. 522. Bert, fl. ital. VI. p. 380. Sim. fl. vers, p. 139. — S. major altera Ces. de plant. p. 349. Nei boschi ombrosi e freschi, e in altri luoghi umidi dei monti, dalle loro radici fino a tutta la regione del faggio: presso Sarzana a Triboli (Bert.), e in Lunigiana sopra Pracchiola! e presso il Lago di Sassalbo (Parl!), in Versilia (Sim.), nel M. Pisano alle Mulina!, in- torno Lucca a Pozzuolo (Cal !), all’ Arancio e a S. Filippo (Puce.), ai Bagni di Lucca (Parl!), e nell’ App. lucchese in Botri (Giann!), a Tereglio (Bert.), a S. Pellegrino (Cal!), e fino a Cortigliano in Gar- Flora Toscana, 3I 482 SCROFULARINEE. fasnana (Ad. Targ!), nell’ App. pistojese a Boscolungo (Parl!), a Pia- nasinatico !, alla Cartiera (Bert.) e al Teso!, a Citille di Val-d' Elsa (Reh!), in Mugello a M. Senario e presso Scarperia, a Vallombrosa, in Casentino alla Lama !, a Siena (Bart.), alla Pieve S. Stefano in Val- Tiberina, nel M. Amiata (Bert.), ec. — Fior. da maggio a luglio se- condo i luoghi. +2£ 1459. S. canina Linn. sp. plant. p. 621. Bart! cat. piant. sien. p. 18. Sant. viagg. I. p. 58. II. p. 28, 67, 445. Sav. fl. pis. II. p.80, e bot. etr. JI. p. 171. Puce. syn. pl. luc. p. 521. Bert. fl. ital. VI. p. 595. Sim. fl. vers. p. 155. — Scrofularie affinis minor Ces. de plant. p. 350. — Reich. ic. bot. t. 728. Guss. pl. rar. t. 45. Nei Inoghi aridi e sassosi, dalla pianura fino alla regione del faggio nei monti, piuttosto comune. Pontremoli! Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Pieve a Elici nel Viareggino (Cal!), M. Pisano!, Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese sopra Mon- tefegatesi! e a S. Pellegrino (Cal !), App. pistojese all’ Orsigna (Bert.), Firenze, il Mugello. al Giogo!, Ja Consuma in Casentino (Amid!), il Chianti (Ric!), Siena!, Volterra (Parl!), Pitigliano (Sant.), M. Lab- bro (Camp!), M. Amiata ai Bagni di S. Filippo, Radicofani (Sant.), ec. — Fior. da maggio a luglio. 2 1460. Gratiola officinalis Linn. sp. plant. p. 17, Vitm. ist. erb. p. 8. Bart! cat. piant. sien. p. 17. Sav. fl. pis. I. p.17, e mat. med. tosc. p. 42. t. 5, e bot. etr. 1. p. 18. Sant. viagg. III. p. 126. Bert. fl. ital. I. p. 112. Puce! syn. pl. luc. p. 18. — Gra- tiadei Ces! de plant. p. 265. Nei prati umidi e nei luoghi paludosi, comune: Sarzana (Parl!), Massa (Bert.), Viareggio!, Lucca {Puce!), Pisa, Fucecchio!, App. pisto]jese alle Panche (Vitm.), Firenze!, Scarperia in Mugello (Parl!), Figline (Ric !), Siena (Bart.), Castelletto-Mascagni nel Senese(Sant.), ec. — Fior. da aprile a luglio. 2 i 1461. Digitalis ferrugimea Linn. sp. plant. p. 622. Sant. viagg. I. p. 75, 155, 258. II. p. 67, 86. Bert. fl. ital. VI. p. 410. — Reich. ic. bot. t. 156. Nei boschi delle parti medie dei monti, rara: sopra Firenze a M. Morello! e presso le. Maschere (Bert.), in Casentino all’ Alvernia, SCROFULARINEE. 485 nel M. Martini in Chianti (Ric !), nel M. Amiata ai Bagni di S. Filippo (Bert.), sotto lo Zoccolino, ad Arcidosso e al Pigelleto, infine a Piti- gliano e a Soana in Val-di-Fiora (Sant.). — Fior. da luglio a set- tembre. 2 1462. D. lutea Linn. sp. plant. p. 622. Bart! cat. piant. sien. p. 17. Sant. viagg. I. p. 72, 145, 258. IL p. 28, 86, 173, 416. II. p. 158, 155, 307. Sav. fl. pis. II. p. 82. Bert. mant. fl. apuan. p. 42. Puce. syn. pl. luce. p. 325. Bert. fl. ital. VI. p. 406. Sim. fl. vers. p.158.— Virga regia Ces! de plant. p. 348. — Reich. ic. bot. t. 151, 155. Comune assai per i boschi, dal piè dei monti fino alla re- gione del faggio: in Lunigiana a Sarzana, a Calice (Bert.), nel Pontremolese! e nel M. Orsajo (Parl!), nelle Alpi apuane alla Tam- bura (Bert.) e a Levigliani!, sul M. Pisano (Sav.), intorno Lucca (Cal! ec.), ai Bagni di Lucca (Parl!), e nell’ App. luechese a Tereglio (Bert.) e a Pratofiorito!, nell’ App. pistojese a Boscolungo (Bar !), a Mandromini (Bert.) e al Teso (Picc!), a Serravalle nel Pistojese (Cal!), nell’ Agro fiorentino!, in Mugello a M. Senario (Reb!), a Scarperia (Parl!) e a Panna (Ant. Targ!), a Vallombrosa!, a Volterra (Bert.), a Siena (Bart.), in Val-di-Mersa, nella Montagna di Cetona, nel M. Amiata, a Cana in Val-d' Ombrone, a Soana in Val-di-Fiora, nel M. Argentaro (Sant.), ec. — Fior. in giugno e luglio. 2 1463. Veronica spiecata Linn. sp. plant. p. 10. Bart! cat. piant. sien. p. 15. Sav. due cent. p. d, e bot. etr. I. p. 1. Bert. fl. ital. I. p. 62.— Auricula Muris quarta Cas. de plant. p. 336. — Veronica incana Sant. viagg. I. p.59.—FI. dan. t. 52. Tao ic. 682. Clus. hist. p. 347. fig. inf. Qua e lè sui poggi aridi, non comune: nel M. Bruciana presso Massa (Cel!), presso Livorno (P. Sav!), nel Volterrano a Ulignano (Amid!) e a Pomarance (Bert.), nel Fiorentino a Poggiinsindonti (Reb!), alla Romola (Parl!) e sul M. Morello!, in Mugello, a Siena a Belriguardo (Bart.), a Pienza (Sav.), ai Bagni di S. Filippo nel M. Amiata (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. 2/ i 1464. V. Anagallis aquatica Linn. sp. plant. p. 12. Bart! cat. piant. sien. p. 19. Sant. viagg. I. p. 292. II. p. 68,174. NI. p. 58, 68, 137. Sav. fl. pis. I. p. 15, e bot. etr. I. p. 14. Bert. 484 SCROFULARINEE. fl. ital. I. p. 70. Pucc! syn. pl. luc. p. 17. — Anagallis aquatica Ces! de plant. p. 5936. — FI. dan. t. 905. | B.— Veronica anagalloides Guss. pl. rar. p. d. t. 3. — V. Ana- gallis è Bert. o. e. p. 71. Comunissima nei fossi e in altri luoghi umidi: Sarzana (Bert.), Lucca (Puce! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Tereglio nell’ App. luc- chese (Giann!), Pisa (P. Sav!), Serravalle nel* Pistojese (Cal!), Fi- renze!, Siena (Camp!), le Galleraje nel Senese, Giuncarico e Ca- stiglione in Maremma, M. Argentaro, Pitigliano , M. Amiata alla Badia S. Salvadore (Sant.), Isola del Giglio (Parl!), ec. La var. B ad Asciano (Reb!) ed altrove (P. Sav!) nel Pisano, e a Firenze fuori di Porta a Pinti (Reb!) e verso Pratolino (Parl!). — Fior. in maggio e giugno. 2£ Non ho tenuta separata come specie la V. anagalloides, perchè mi è sembrato di scorgere alcune forme intermedie che la riunirebbero alla V. Anagallis aquatica. 1465. V. Beccabunga Linn. sp. plant. p. 12. Bart! cat. piant. sien. p. 15. Sant. viagg. I. p. 75, 111, 184, 292. II. p. 68, 474, 341, 443. HI. p. 58. Sav. fl. pis. 1. p.15, e bot. etr. I. p. 10. Bert. fl. apuan. p. 524 (var.), e fl. ital. I. p. 69. J. Bert. it. bon. p..12. Puce! syn. pl. luc. p.17. Sim. fl. vers. p. 11. — FI., dan. t. Sit. Trovasi dove la precedente, ed è comune quanto essa, e s' inalza ancora nei monti fino alla loro cima: Sarzana, Alpi apuane sotto Ra- scetto (Bert.) e in Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! ec.), App. lucchese a Pratofiorito (Giann!) e a S, Pellegrino (Cal!), App. pistoJese alle Tre potenze (Parl!), a Boscolungo!, al Corno (Bert.) e al Teso (Pucc!), Pisa (P. Sav!), Firenze!, la Falterona (Parl!), Siena (Bart.), Volterra (Amid !), Castiglione della Pescaja, M. Argentaro, Pitigliano, Radicofani, M. Amiata, Pienza (Sant.), Fonte del Tevere (Bert.), ec. — Fior. in maggio e giugno, e più tardi nei monti. 2 1466. V. prostrata Linn. sp. plant. ed. 2°, p. 17. Bart! cat. piant. sien. p. 14. Bert. mant. fl. apuan. p. 2, e fl. ital. I. p. 76. Puce! syn. pl. luc. p. 16 (con fig.) — V. latifolia Vitm. ist. erb. p. 17, 52. — V. Teucrium Sav. due cent. p. 5, e bot. etr. I p. 15. Nei luoghi erbosi dei poggi e dei monti, dalle loro radici fino SCROFULARINEE. 485 alle cime più alte: nelle Alpi apuane al Pisanino (Bert.), nell’ App. lucchese a Pratofiorito e sopra Montefegatese (Giann !), nell’ App. pi- stojese alla Piastra e a Mandromini (Vitm.), nel Mugello (Sav.), nel- l'Agro fiorentino dov’ è piuttosto comune !, nel Pisano (Bert.), a Volterra, a Montecerboli (Parl!), tra Grosseto e Siena!, a Siena (Camp! ec.), presso Rocca d’ Orcia nel M. Amiata (Parl!). — Fior. in aprile e maggio, e nei luoghi più alti in Juglio. 2£ 1467. V. officinalis Linn. sp. plant. p. 11. Bart. cat. piant. sien. p. 13. Sant. viagg. I. p. 58, 144, 156. II. p- 67, 174; 249, 256. II. p. 68, 80, 126. Sav. fl. pis. I. p. 11, e mat. med. tosc. p. 11. t. 26, e bot. etr. I. p. 10. Bert. mant. fl. apuan. p.1, e fl. ital. I. p. 65. J. Bert! it. bon. p. 17. Puce! syn. pl. luc. p. 16. Bicch. agg. fl. lucch. p. 15 (var.). — Auricula muris tertia Cos. de plant. p. 335. i Comune in tutti i luoghi boschivi, dal littorale fino ‘alla re- gione del faggio nei monti: M. Gotro in Lunigiana! Sarzana, Alpi apuane alla Tambura (Bert.) e nel M. Bruciana (Cel!), Lago di Sas- salbo nel Fivizzanese (Parl !), Alpi di Mommio, App. lucchese a'S. Pel- legrino (Cal!), al Rondinajo, a Pracchi ec. (Giann!), App. pistojese a Boscolungo, al Crociechio ec., Bagni di Lucca (Parl!), Lucca (Pucc! ec.), M. Pisano (Cal!), Selva pisana (P. Sav!), Firenze, Val- lombrosa!, Siena (Bart.), Castelletto-Mascagni nel Senese (Sant.), Massa marittima (Parl !), il Grossetano (Sant.), M. Argentaro (Parl! ec.), Pitigliano (Sant.), M. Amiata (Camp! ec.), ec. — Fior. in maggio e giugno, e in luglio nei luoghi più alti. 2/ 5 1468. V. urtieafolia Jacq. fl. austr., sec. Linn. fil. suppl. p. 85. Sav! due cent. p. 7, e bot. etr. I. p. 14. Bert. fl. apuan. p. 324, e fl. ital. I. p. 81. J. Bert. it. bon. p. 17. Pucc! syn. pl. luc. p. 17. — Mor. hist. oxon. s. 3. t. 23. f. 18. Nei boschi di castagni e di faggj sui monti: M. Corneviglio (Bert.), M. Gotro e M. Orsajo! in Lunigiana, Alpi apuane al Sagro (P. Sav!), alle sorgenti del Frigido (Cel!), nell’ Altissimo ec ‘(Bert.), e a Montemagno verso Lucca (Pucc !), App. Fivizzanese verso il Lago di Sassalbo (Parl!), Alpi di Mommio, S. Pellegrino (Cal!) e Alpi di Barga (Ad. Targ!) in Garfagnana, Pratofiorito (Giann !), M. Rondi- najo! e le Tre potenze (Parl!) nell’ App. lucchese, App. pistojese a Boscolungo!, alla Cartiera, al Corno (Bert.), al Malpasso (P. Sav!) 486 SCROFULARINEE. e al Teso, Bagni di Lucca!, e Valdottavo (Giann!) e Pozzuolo ec. (Pucc!) in Val-di-Serchio, il Mugello (Sav.), il Casentino (Bert.). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ 1469. V. Chamzedrys Linn. sp. plant. p. 13. Sant. viagg. II. p. 174. Sav. fl. pis. I. p..14, e bot. etr. I. p. 45. Bert. mant. fl. apuan. p. 2, e fl. ital. I. p. 80. J. Bert! it. bon. p. 17. Pucc! syn. pl. luc. p: 16. Sim. fl. vers. p. 12. — Auricula Muris quinta et sexta Cas. de plant. p. 356. — Veronica Teucrium Bart? cat. piant. sien. p. 14. — FI. dan. t. 448. Nei luoghi boschivi e lungo le siepi, dal piè dei monti fino alla regione del faggio: Sarzana a Sarzanello, a Monterosso e a Valerano, Alpi apuane al Pisanino (Bert.), Massa a Lavacchio (Cel !), Pietrasanta (Sim.), M. Pisano (P. Sav! ec.), Lucca dov’ è comunissima (Pucc! ec.), Cardoso (Cal!) e Montefegatese (Giann !) nell’ App. lucchese, App. pi- stojese a Boscolungo, alla Caldaja (Parl!) e al Teso, M. Senario sopra Firenze!, Vallombrosa (Bech!), i Camaldoli e 1’ Alvernia in Casen» tino!, Siena (?) (Bart.), M. Argentaro (Sant.). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ 1470. V. montana Linn. amoen. acad. IV. p. 263. Sav! bot. etr. I. p. 12. Bert. fl. apuan. p. 524, e fl. ital. I. p. 75. Puce! syn. pl. luc. p. 16. Sim. fl. vers. p. 12. — Col. ecphr. p. 288. Qua e là nei boschi ombrosi, dalie parti alte dei monti giù fino alle pianure: M. Gotro in Lunigiana a Busanca!, Massa a Castagne- tolo (Bert.), M. Gabberi in Versilia (Sim.), Selva pisana a Castagnolo!, M. Pisano a Noce (Sav!), Val-di-Serchio a Marlia lungo la Fraga (Bicch!), a Valdottavo e a Piegajo (Giann!), Tereglio (Pucc.) e S. Pel- legrino nell’ App. lucchese, Alpi di Mommio (Cal!), App. pistojese a Boscolungo al Mago (Parl!). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2 14715. V. scutellata Linn. sp. plant. p. 12. Sav! due cent. p.4, e bot. etr. I. p. 11. Bert. fl. ital. I. p. 75. Puce! syn. pl. luc. p. 47. — FI. dan. t. 209. Nei fossi e nei luoghi paludosi: Massaciuccoli nel Viareggino (Puce!), Pisa a Castagnolo!, a Coltano (Tass!) ec., Lago di Bientina (Bicch 1), Lago di Montieri in Maremma (Amid !). — Fior. in maggio e giugno. 2£ SCROFULARINEE. 487 1472. V. aphylla Linn. sp. plant. p. 11. Vitm. ist. erb. p. 16, 46. Sav. bot. etr. IT. p. 3. Bert! fl. apuan. p. 323, e fl. ital. I. p. 68. Sim. fl. vers. p. 12. Biech. agg. fl. lucch. p. 15. — V. Al- pina, pumila, caule aphyllo Bocce. mus. piant. rar. t. 1. Sulle più alte cime dei monti: Alpi apuane al Sagro al Poggio, al Pizzo d’ uccello, al Giovo (Bert.), alla Tambura (Bert. P. Sav!), e nelle Panie (Vitm. Sim.); App. lucchese a Giovo (Bicch.); App. pi- stojese (Sav.) a Mandromini (Vitm.).— Fior. da giugno ad agosto. 2£ 1473. V. fruticulosa Linn. sp. plant. ed. 22, p. 15. Vitm. ist. erb. p. 16, 27.-— V. floribus carneis Vitm. 0. c. p. 16. — V. saxatilis Linn. fil. suppl. p. 85. Bert. fl. ital. I. p. 86. Pucc! syn. pl. luc. p. 15. — Reich. ic. bot. t. 905. Sulle più alte cime dei monti: la 'Tambura nelle Alpi apuane (Bert.), M. Prado nell’ Alpi di Mommio (Cal!), M. Rondinajo! e la Foce a Giovo (Puce!) nell’ App. lucchese, Boscolungo al Balzo (Parl!), Mandromini (Vitm.) e il Corno (Vitm. Parl!) nell’ App. pistojese. — Fior. in giugno e luglio. 5 1474. V. bellidioides Linn. sp. plant. p. 11. Vitm. ist. erb. p. 17. Sav. hot. etr. II. p. 2. Bert. fl. ital. I. p. 84. Indicata nell’ App. pistojese (Sav.), e precisamente a Mandromini (Vitm.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1475. V. serpyllifolia Linn. sp. plant. p. 12. Bart! cat. piant. sien, p: 15. Sav. fl. pis. A. p. 12, e bot. etr. II. p. 2. Bert! fl. ital. 1. p. 89. J. Bert. it. bon. p. 8. Pucc. syn. pl. luc. p. 15. — Auricula Muris prima Ces. de plant. p. 555. — FI. dan. t. 492. Nei luoghi erbosi umidi, per i fossi, nei campi ec., comune assai, dal littorale fino alle parti più alte dei monti: Sarzana, Alpi apuane al Giovo ec. (Bert.), Massa (Gel !), Pisa (P. Sav! ec.), Lucca (Pucc! ec.), App. lucchese a S. Pellegrino e fino alle Alpi di Mom- mio (Cal!), App. pistojese alle Tre Potenze (Parl!), a Boscolungo, al Corno ec., Firenze! , Scarperia in Mugello (Parl!), il Casentino!, Siena (Bart.), Volterra (Amid!), Populonia in Maremma!, Isola del: l'Elba (P. Sav!), ec. — Fior. in aprile e maggio nei luoghi bassi, e in giugno e luglio sui monti. 2£ 1476. V. arvensis Linn. sp. plant. p. 15. Bart! cat. piant. 488 SCROFULARINEE., sien. p. 14. Sant. viagg. Il. p. 67. Sav! fl. pis. {. p. 15, e bot. etr. I. p. 17. Bert. fl. ital. 1. p. 92. Mor. et De Not. fl. capr. p. 100. Pucc! syn. pl. luc. p. 14. P. Sav. fl. gorg. n. 185. — Auricula Mu- ris altera Ces. de plant. p. 335. — Col. phyt. t. 8. Comune per i campi, lungo le strade ec., dal littorale alla re- gione del faggio nei monti : Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), App. lucchese a Pratofiorito (Giann!), Pisa (Sav!), Firenze!, Volterra (Amid'), Siena (Bart.), Populonia, Grosseto (Parl!), Pitigliano (Sant.), M. Amiata verso Seggiano (Parl!), isole di Gorgona (P. Sav.), di Ca- praja (Mor. e De Not.), e di Montecristo (Tayl.). — Fior. in aprile e maggio nei luoghi bassi, e in giugno in quelli più alti. ® 147%. V. acinifolia Linn. sp. plant. ed. 22. p. 19. Sav. bot. etr. I. p. 17. Bert. fl. ital. 1. p. 93. Puce! syn. pl. lue. p. 15. — Vaill. bot. par. t. 35. f. 3. Nei campi della regione dell’ ulivo: Sarzana al Corso dov’ è ab- bondantissima (Bert.), Massa alle radici del M. Bruciana (Cel!), Lucca dov'è pure comune (Cal! ec.), M. Pisano (P. Sav!), Firenze a Fie- sole, a M. Rinaldi (Reb!) e altrove. — Fior. in aprile. ® 1478. V. persiea Poir. enc. VIII. p. 542 (1808). — V. fili formis Sav! bot. etr. LL p. 15 (non Sm.). — V. Buxbaumi Ten! fl. nap. I. p. 7. t. 1 (1811). Bert. fl. ital. I. p. 102. Pucc! syn. pl. luc. p. 14. Nei luoghi erbosi della regione dell’ ulivo, comune: Pontremoli (Parl!), Carrara (Bicch !), Montramito nel Viareggino (Pucc!), Lucca (Bicch! ec.), Pisa (Sav! ec.), Firenze!. — Fior. da febbrajo a maggio. ® 1479. V. pulehelia Bat. fl. Maine-et-Loir. p. 4414. — V. agrestis Bert. fl. ital. I. p. 100. Sim. fl. vers. p. 12. — Reich. ic. bot..t. 277. Rara: a Levigliani in Versilia (Sim.), presso Lucca a Pozzuole (Cal !), e alle Cascine di Firenze (Reb!). — Fior. da marzo a mag- gio. ® 14S0. V. didyma Ten! fl. nap. prodr. p. 6. Bert. fl. ital. I. p. 401. Pucc! syn. pl. luc. p. 13. Sim. fl. vers. p. 12. — Antirrhinon, alterum genus Cres. de plant. p. 999. — V. ‘agrestis SCROFULARINEE. 489 Bart! cat. piant. sien. p. 14. Sant. viagg. HI. p. 67, 95. Sav. fl. pis. 1. p. 15, e bot. etr. I. p. 44, — FI. dan. t. 449, Comunissima ovunque nei luoghi coltivati, lungo le strade ec. : Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! ec.), Pisa (P. Sav! ec.), Firenze !, Siena, Monte Cerboli (Parl!), Saturnia, Pitigliano (Sant.), ec. — Fior. per tutta l’ estate, da febbrajo ad ottobre. ®© Io ho tenuta separata questa specie dalla precedente, per conformarmi all'uso dei più; ma devo dire che le mie osservazioni mi farebbero più pro- penso. all’ opinione del Sig. Bentham (in Dec. prodr. X. p. 488) ch'è di riunire nuovamente queste due piante sotto la V. agrestis Linn. 1491. V. hederezefolia Linn. sp. plant. p. 15. Sav. fl. pis. I. p. 16, e bot. etr. I. p. 16. Bert. fl. ital. I. p. 104. Mor. et De Not. fl. capr. p. 100. Puce! syn. pl. luc. p. 14. P. Sav. fl. gorg. n. 186. — Antirrhinon Ces! de plant. p. 354. — FI. dan. t. 428. Comune nei campi e negli orti : Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), Pisa (P. Sav! ec.), Montecatini di Val-di-Nievole (Cal!), Firenze!, M. Senario (Cal!), Volterra (Amid!), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da febbrajo a maggio e giu- gno. ® 1482. V. Cyimbalaria Bod. mém. p. 3. Sav. bot. etr. I. p. 16. Bert. fl. ital. I. p. 105. Mor. et De Not. fl. ‘capr. p. 101. Pucc! syn. pl. luc. p. 14 (con tav.). P. Sav. fl. gorg. n. 187. — V. hederefolia Bart! cat. piant. sien. p. 44. Sui muri delle regioni dell'ulivo e del castagno : Sarzana (Bert.), Lucca a Pozzuolo (Pucc! ec.), Tereglio nell’App. lucchese (Giann!), Pisa (P. Sav!), Firenze dove non è rara!, Siena (Bart.), Porto S. Ste- fano!, isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.), di Montecristo (Tayl.) e del Giglio (Parl!). — Fior. dai primi dell’ anno sino ad aprile. ® Il Vitman (ist. erb. p. 46) indica la Peederota Bonarota Linn. a Mandro- mini nell’ App. pistojese; ma nessuno l’ ha mai ritrovata nè là nè altrove nel- V Appennino. 1483. Eufragia latifolia Gris. spic. fl. rum. II. p. 14. — Euphrasia latifolia Bart! cat. piant. sien. p. 19. Sant. viagg. Il. p. 514. Sav! bot. etr. II. p. 162. Pucc. syn. pl. luc. p. 348. — Bar- tsia latifolia Mor. et De Not. fl. capr. p. 102. Bert. fl. ital. VI. p. 276. — Barr. ic. 276. f. 9. 490 SCROFULARINEE. Nei luoghi erbosi della regione dell’ ulivo, non rara: presso Sar- zana al Paradiso e alla Marinella (Bert.), intorno Lucca a S. Martino in Vignale (Puce.), a Vallebuja (Cal!) ec., e su in Val-di-Serchio a Moriano, a Diecimo e ad Anchiano (Giann!), nell’ Agro pisano ad Asciano (Reb!), nella Selva (P. Sav!) ec., presso Firenze a Monteboni ! e a M. Rinaldi (Reb!), a Volterra (Amid!), a Siena (Sav! ec.), sotto Siena a Macereto, a Grosseto, tra Grosseto e Orbetello, nel M. Ar- gentaro ai Passionisti (Parl!), a Pienza (Sant.), nell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.), e in quella di Montecristo (Tayl.). — Fior. in aprile e maggio. ® 1494, E. viscosa Benth. in Dec. prode. X. p. 543. — Crista prima Ces. de plant. p. 340. — Rhinanthus viscosa Sant. viagg. Il. p. 125. Sav. bot. etr. I. p. 165. — Barisia viscosa Mor. et De Not, fl. capr. p. 101. Puce! syn. pl. luc. p. 518. Bert. fl. ital. VI. p. 269. — Barr. ic. 665. Nei campi e nei prati umidi della regione marittima : Sarzana a Camisano e altrove, Massa (Bert.), Lucca ai Chiariti, a Guamo (Cal!), a Carignano ec. (Pucc!), Pisa a Castagnolo! ec., Volterra (Bert.), la Badiola e Port’ Ercole in Maremma!, Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. © 1485. Trixago apula Stev. in mem. Mosq. — Rhinan- thus versicolor Sav. bot. etr. I. p. 166. Mor. et De Not. fl. capr. p. 100. — Bartsia Trixago Bert. fl. ital. VI. p. 270. — Col. ecphr. pio497: Qua e là nei campi e nei prati argillosi della regione dell’ ulivo : Mortajolo nel Pisano (Sav.), Malmantile presso Firenze, Siena alla Coroncina!, Volterra (Amid!), Monteguidi in Val-di-Cecina, M. Amiata, isole del Giglio (Bert.) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. @ 1486. Odontites lutea Reich. fl. germ. exc. p. 959. — Criste aliud genus, secundum Ces. de plant. p. 340. — Euphrasia lutea Bart. cat. piant. sien. p. 19. Sant. viagg. I. p. 59. I. p. 517. Sav. fl. pis. Il. p. 72, e bot. etr. II. p. 165. Mor. et De Not. fl. capr. p. 102? Pucc. syn. pl. luc. p. 319. Bert. fl. ital. VI. p. 294. Sim. fl. vers. p. 135. — Col. ecphr. p. 203. Comune nei boschi e gli scopeti ec. , delle regioni dell’ ulivo e SCROFULARINEE. 491 del castagno : Sarzana (Bert.), la Versilia al M. Corvaja e a Strettoja (Sim.), Viareggio!, Lucca (Gal! ec.), Tereglio nell’ App. lucchese (Giann!), Pisa (P. Sav! ec.), Firenze! , Campiglia in Maremma (Bert.), Siena (Bart.), Monticchiello (Sant ) e Bagni di S. Filippo (Ant. Targ!) in Val-d'Orcia, Isola di brise (?) (Mor. e De Not.).— Fior. da agosto a ottobre. ®© 1487. Odontites vulgaris Stev. in mem. Mosq. — Cri- ste aliud genus, primum Cas. de plant. p. 540. — Euphrasia Odon- tites Bart. cat. piant. sien. p. 19. Sant. viagg. I. p. 58, 110, 350. Il. p. 5417. Sav. fl. pis. II. p. 72, e bot. etr. II. p. 165. a. verma. — Barisia Odontites Pucc. syn. pl. luc. p. 317. Bert. fl. ital. VI. p. 272. — Euphrasia Odontites Sim. fl. vers. p. 159. — FI. dan. t. 625. | B. serotima. — Bartsia serotina Pucc. o. c. p. 918. Bert. o. c. p. 274. — Col. ecphr. p. 202. fig. a sinistra. Comune nei luoghi boschivi, sui ciglj dei campi, sugli argini ec., nelle regioni dell’ ulivo e del castagno : Sarzana (Cald! ec.), Strettoja in Versilia (Sim.), Lucca (Cal. ec.), App. lucchese a Tereglio e a Montefegatesi (Giann !), Pisa, Firenze, Vallombrosa, il Chianti (Ric 1), Siena (Camp! ec.), Campiglia in Maremma (Bert.), M. Amiata (Sant! Camp. ec,), Monticchiello in Val-d' Orcia (Sant.). — Fior. da maggio ad ottobre. ® La var. 8 è d’assai la più comune. 1488. Euphrasia officimalis Lion. sp. plant. p. 604. Bart! cat. piant. sien. p. 20. Sant. viagg. I. p. 58, 112, 143, 144, 252, 259. III. p..126, 137. Sav.. fl. pis..Il:.p..71, e hot. etr. II. p. 162 (per err. vulZgaris). Bert. fl. apuan. p. 380 (var.). J. Bert. it. bon. p. 10. Puce. syn. pl. luc. p. 19. Bert. fl. ital. VI. p. 287. Sim. fl. vers. p. 153; Bicch. agg. fl. lucch. p. 15. (var.). — Eufragia Ces! de plant. p. 339. — Euphrasia alpina parva, luteis floribus Vitm. ist. erb. p. 21, 27. — Boce. mus. di piant. t. 60. Lam. ill. t. 548, £. 4:52. FL dan t404]. Comunissima con tutte le sue numerose varietà nei pascoli e nei luoghi erbosi dei boschi sui monti, dalle loro cime più alte fino alle loro radici : nel M. Corneviglio (Bert.), nel M. Gotro (Parl!) e nel M. Orsajo! in Lunigiana, nelle Alpi di Mommio (Cal!), in tutte le 492 SCROFULARINEE. Alpi apuane (Bert. ec.), nei monti sovrastanti alle valli della Lima e del Serchio dal Teso (Cal!) e dal Corno (Bert.) fino al Rondinajo (Giann!), e per tutte le parti più basse giù fino ai dintorni di Lucca (Cal! ec.), nel M. Pisano, sopra Firenze a M. Senario, a Vallom- brosa!, nel Chianti (Ric!), a Siena (Bart.), nell’ alto della Val-di- Merse e della Val-di-Cecina (Sant.), nel M. Amiata (Camp! ec.). — Fior. da maggio a settembre secondo i luoghi. ® 1499. Rhinanthus Crista galli Linn. sp. plant. p. 605. Bart! cat. piant. sien. p. 19. Sant. viagg. II. p. 17, 28. II. p. 126. Sav. fl. pis. II. p. 70. Bert. fl. apuan. p. 380 (var.). J. Bert. it. bon. p. 21. Pucc. syn. pl. luc. p. 517. Bert. fl. ital. VI. p. 282. — Duo alia genera Cristarum Ces. de plant. p. 541. — Rhinanthus Alectorolophus Bert. o. c. p. 284. Bicch. agg. fl. luech. p. 15. — R. minor Sim. fl. vers. p. 152. Bicch. 1. e. — Reich. ic. bot. f. 974, 976. Comune nei prati, dalle pianure fino alla regione scoperta dei monti: M. Corneviglio (Bert.), M. Orsajo e Fivizzano (Parl!) in Lu- nigiana, Alpi apuane (Bert. Sim.), Pisa (Sav.), Lucca (Cal! ec.), App. lucchese ai Bagni (Parl !), a Pratofiorito! , alla Musceta (Giann!), a S. Pellegrino (Cal!) ec., App. pistojese a Boscolungo! e al Teso (Pice !) ec., Firenze alle Cascine! ec., a M. Morello (Parl!) e a M. Se- nario!, Vallombrosa (Bech!), Prataglia! e l’Alvernia (Amid!) in Ca- sentino, Siena (Bart.), Castelletto-Mascagni nel Senese (Sant.), M. Amiata verso Pian Castagnajo (Camp!), Monte Labbro (Sant.), ec. — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. ® 1490. Pedicularis verticillata Linn. sp. plant. p. 608. Vitm. ist. erb. p. 43. Sav. bot. etr. IL p. 164. Pucc. syn. pl. luc. p. 520. Bert. fl. ital. VI. p. 320. Sulle più alte cime dei monti: Alpi di Mommio al M. Prado e altrove, Alpi di Corfino e di S. Pellegrino (Cal !), Alpe di Controne (Vitm.), Alpi apuane (Pucc.), App. pistojese e mugellano (Sav.). — Fior. in luglio e agosto. 2 1494, P. rostrata Linn. sp. plant. p. 607. Vitm. ist. erb. p. 17, 35, 45. Sav. hot. etr. IL p. 165. Bert. fl. ital. VI. p. 390. Nell’ Alpi di Controne e del Lago nero dell’ App. lucchese (Vitm.), SCROFULARINEE. 495 nell’ App. pistojese (Sav.) a Mandromini (Vitm.), e nell'App. mu: gellano (Sav.). — Fior. in luglio. 2£ | È molto verosimile che tanto il Vitman come il Savi abbiano preso per questa specie qualche forma della seguente. 1492. E. tuberosa Linn. sp. plant. p. 610. Sav. bot. etr. II. p. 165. Bert! fl. apuan. p. 981 (var.). J. Bert! it. bon. p. 10. Pucc. syn. pl. luce. p. 319. Sim. fl. vers. p. 134. Bicch! agg. fl. lucch. p. 15 (var.). Nei pascoli della regione scoperta dei monti, e nei prati della sottostante regione del faggio, piuttosto comune: M. Orsajo in Luni- giana!, tutte le Alpi apuane (Bert! ec.), M. Prado nell’ Alpi di Mom- mio (Cal!), App. lucchese al Rondinajo!, alla Musceta (Giann!) e a Pratofiorito!, App. pistojese alle Tre potenze, nella valle del Sestajone (Parl!), in tutto il gruppo del Corno, e al Teso!, App. mugellano (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1493. Melampyrum eristatum Linn. sp. plant. p.605. Bart. cat. piant. sien. p. 20. Sant. viagg. III. p. 57, 125. Sav! bot. etr. I. p. 164. Bert. fl. ital. VI. p. 500. — FI. dan. t. 1104. Qua e là nei boschi sui poggi e nelle parti basse e medie dei monti: Pracchiola in Lunigiana!, S. Marcello nell’ App. pistojese (P. Sav!), Fucecchio in Val-di-Nievole al Poggio a Chiusi, Firenze dove non è raro, M. Senario!, Scarperia (Parl!) e Borgo S. Lorenzo (Sav !) in Mugello, Siena fuori di porta S. Eugenia (Bart.), S. Gal- gano e Monte Siepi nel Senese (Sant.), monti di Miemo nel Volterrano (Amid!), Grosseto (Sant.), S. Quirico in Val-d' Orcia (Parl!). — Fior. in giugno o luglio. ® #494. NI. arvense Linn. sp. plant. p. 605. Bart. cat. piant. sien. p. 20. Sant. viagg. 1. p.510, 444. II. p. 126. Sav. fl. pis. II. p. 75, e bot. etr. IV. p. 165. J. Bert. it. bon. p. 24. Puce. syn. pl. luc. p. 520. Bert. fl. ital. VI. p. 302. — Crista altera Ces. de plant. p. 940. — FI. dan. t. 911. Qua e là nei campi, principalmente in montagna : la Cisa in Lu- nigiana (Bert.), Corfigliano nelle Alpi apuane (Pucc.), Pisa (Sav.), Scarperia in Mugello, M. Senario e M. Morello sopra Firenze (Parl!), Pratovecchio ! e l’ Alvernia (Parl!) in Casentino, Siena presso Monte Baroni (Camp!), Castelletto-Mascagni in Val-di-Mersa (Sant.), Monte 494 OROBANCOIDEE. Guidi in Val-di-Cecina (Ant. Targ!), Pienza (Sant.), Bagni di S. Fi- lippo nel M. Amiata (Ant. Targ!), Radicofani (Sant.). — Fior. in giu- gno e luglio. ® 1495. NM. nemorosum Linn. sp. plant. p. 605. Bert! mant. fl. apuan. p. 41 (var.). Puce. syn. pl. luc. p. 320. Bert. fl. ital. VI. p. 005. Sim. fl. vers. p. 154.—M. pratense Bart. cat. piant. sien. p. 20. Sav. bot. etr. IV. p. 165 (non Linn.). —FI. dan. t. 305. p. angustifolium. Qua e là nei boschi, dal piè dei monti sino alla regione del faggio : presso Guinadi (Bert.).e sopra Pracchiola! nel Pontremolese, nelle Alpi apuane alle sorgenti del Frigido (Bert!), per la strada di M. Alto (Sim .) e al Pisanino (Ad. Targ!), a Cascianella in Garfagnana (Pucc!), nell’ App. lucchese al Rondinajo (P. Sav!), ai Freddoni di Tereglio (Giann'!) e nell’ alpe di Limano (Bert.), intorno Lucca dove pare che sia comune, almero all’ ingresso della valle della Freddana (Puce. Cal! ec.), nel M Senario sopra Firenze (Ric! ec.), nel Mu- gello (Bert.), a Siena a Mazzafonda (Bart.), nel Volterrano (Bert.). — Fior. in giugno, luglio e agosto. ® 1496. Tozzia alpina Linn. sp. plant. p. 607. Sav! hot. etr. Il. p. 164. Bert. fl. ital. VI. p.3513.— 7. Alpina, lutea, Alsines folio, radice squamatà Mich. nov. gen. p. 20. t. 16. Pianta rarissima, stata trovata in tempi antichi dall’ Abate Tozzi nei monti sopra Vallombrosa, e precisamente al luogo detto E/lerema (Mich.), e in tempi più vicini a noi dal Savi nell’ App. Mugellano, e dal Baroni sulla Falterona al Fonte dei Conti. — Fior. in giugno e luglio. 2£ ORDINE LXXVI. CROBANCOIDEE. OroBAaNncHOIDEX Vent. tabl. 1497. Phelipza cerrulea C. A. Mey. enum. cauc. — Orobanche corulea Sav. bot. etr. HI. p. 172. Mor. et De Not. fl. capr. p. 105. Puee. svn. pl. luce. p. 315. Bert. fl. ital. VI. p. 449. OROBANCOIDEE. 495 Nella Selva pisana (Sav.); presso Lucca ‘alla Pieve S: Stefano (Pucc.); nell'Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio, giugno e luglio. 2 1498. P. lavandulacea Reut. in Dec. prodr. XI. p, 7. Bicch. agg. fl. lucch. p. 145. — Orobanche lavandulacea Bert. fl. ital. VI. p. 451. Presso Viareggio negli oliveti di Conca, parassita sulla Sherardia arvensis (Bicch.). — Fior. in maggio. 2 1499. P. ramosa C. A. Mey. enum. cauc. — Orobanche altera Ces. de plant. p. 542. — 0. ramosa Bart. cat. piant. sien. p- 20. Sant. viagg. I. p. 143. Sav. bot. etr. II. p. 171. Puce. syn. pl. luc. p. 316. Bert. fl. ital. VI. p. 452. — Reich. ic. bot. t. 696. Parassita -ulla Canapa e altre piante, comune : Sarzana (Bert.), Lucca (Bicch! ec.), Montefegatesi e Tereglio nell’ App. luc..hese (Giann!), M. Pisano, Pisa (P. Sav!), Firenze!, Siena (Bart.), Vol- terra (Amid!), Roselle in Maremma (Bert), Castel del piano nel M. Amiata (Sant.), ec. — Fior. in maggio e giugno. ® 1500. P. Muteli Reut. in Dec. prodr. XI. p. 8. Trovata nell’ Isola di Montecristo dal Sig. Watson-Taylor. — Fior. in maggio. ® 1501. Orobanche cruenta Bert. rar. Ital. plant. dec. 3. p. 56. Pucc! syn. pl. luc. p. 316. Bert. fl. ital. VI. p. 450. Sim. vers. p. 158. — Reich. ic. bot. t. 665. BR. gracilis. — 0. gracilis Sm. — 0. cruenta @ Bert o. c. p- 451 — Reich. o. c. t. 667. y. citrina Coss. et Germ. fl. de Par. p. 309. — 0. cruenta 6 Bert. l. c. À Parassita sopra le Papiglionacee nei monti, dalla loro base sino alle parti più alte, comune: M. Gotro e M. Orsajo in Lunigiana!, Sar- zana (Bert.), Alpi apuane alla Corchia (Sim.), Lucca a Valpromaro (Cal!) e a Gomitelli (Pucc!), App. lucchese a Pratofiorito (Giann!) e a S. Pellegrino, Alpi di Mommio (Cal !), App. pistojese a Boscolungo (Parl!) e al Teso, Firenze!, Panna in Mugello (Bert.), Volterra (Amid!). La var. @ a Vallombrosa !. La var. y al Procinto nelle Alpi apuane e ai (Quattro Frati nell’ App. lucchese (Bert.). — Fior. da mag- gio a luglio secondo i luoghi. 2 [me] 496 OROBANCOIDEE. 1502. O. Rapum genistae Thuill. fl. de Par. ed. 2a. p. 517. — 0. major Bert. fl. ital. VI. p. 426. — 0. crinita Benth. cat. pyr. p. 109 (non Viv.). — Reich. ic. bot. t. 668. Parassita sul Sarothamnus vulgaris : Valpromaro nel Lucchese (Cal!), App. pistojese presso S. Marcello (P. Sav!), Firenze a Qua- rata, Scarperia in Mugello, Romena in Casentino! . — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2/ 1503. O. variegata Wallr. gen. orob. Bert. fl. ital. VI. p. 445. Bicch. agg. fl. lucch. p. 15. Nelle Alpi apuane al Pisanino settentrionale (Bert.); nel Luc- chese, parassita sul Sarothamnus vulgaris (Bicch.).— Fior. in maggio o luglio secondo i luoghi. 2£ 1504. O. pruinosa Lap. hist. abr. pl. Pyr. suppl. p. 87. Bert. fl. ital. VI. p. 4357. — 0. major Bart. cat. piant. sien. p. 20. Sav. fl. pis. II. p.85 (non Linn.).—0. caryophyllacea Pucc. syn. pl. luc. p. 316 (non Sm.). — Reich. ic. bet. t. 678. Parassita sulle Papiglionacee, e in particolar modo sulle Fave coltivate, troppo comune: Pisa (Cor! ec.), Lucca (Pucc.), Firenze!, Siena (Bart!). — Fior. in maggio. ® Volgarmente Succiamele. 1505. O. speciosa Dec. fl. fr. V. p. 395. Bicch. agg. fl. lucch. p. 15. Nei campi di Fave a Carignano presso Lucca (Bicch.). — Fior. in maggio. ® 1506. O, Galii Dub. bot. gall. I. p. 549. Bicch. agg. fl. lucch. p. 15. — 0. caryophyllacea Bert. fl. ital. VI. p. 425. Parassita sul Galium erectum, nel Lucchese (Bicch.). — Fior. in maggio. 2f 150%. ©. Epithymum Dec. fl. fr. III. p. 490. Puce. syn. pl. luc. p. 316. Bert. fl. ital. VI. p. 454. Parassita sul Pepolino e altre Labiate : Lucca a S. Alessio (Pucc.) e a Gomitelli, App. luechese a Lucignana, M. Pisano presso Agnano (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 2/ 1508. ©. centaurima Bert. fl. ital. VI. p. 450. OROBANCOIDEE. 497 Nel littorale di Massa a S. Giuseppe, dov' è comune sulla Cen- taurea paniculata (Bert.). — Fior. in maggio e gingno. ®© 1509. O. loricata Reich. fl. germ. exc. p. 955. Bert. fl. ital. VI. p. 447. Nel M. Pisano sopra i Bagni di S. Giuliano, parassita sull’ Heli- ‘ chrysum angustifolium (Bert.). — Fior. in maggio. 2/ 1510. O. Hederze Dub. bot. gall. I. p. 300. — 0. minor {} Bert. fl. ital. VI. p. 421. ; Parassita sull’Ellera: Sarzana a Sarzanello e nel M. Darme (Bert.), Firenze a Fiesole e a Poggio a Cajano!, Berignone in Val- di-Cecina (Parl!). — Fior. in maggio e giugno. ®© 1511. O. Yuceze P. Sav. in Bert. fl. ital. VI. p. 423. Nella Selva pisana presso il mare, e nell’ Orto botanico di Pisa, parassita sulla Yucca aloifolia (Bert.). — Fior. in giugno. ® 1512. O. minor Sutt. in act. soc. linn. Bert. fl. apuan. p. 383. Mor. et De Not. fl. capr. p. 105. Puce. syn. pl. luc. p. 316. Bert. fl. ital. VI. p. 420 (escl. la var. f). P. Sav. fl. gorg. n. 188. Sim. fl. vers. p. 139. — Orobanche Ces! de plant. p. 342. — Reich. ic. bot. t. 652-54. Comune assai nei prati e nei boschi, parassita sulle Papiglio- nacee : Sarzana, Montignoso (Bert.), Capezzano e Capriglia in Versilia (Sim.), Lucca (Cal! ec.), App. lucchese a Lucignana, M. Pisano, Volterra (Bert.), Firenze!, isole della Gorgona (P. Sav.), della Ca- praja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl.), ec. — Fior. in maggio e giugno. ® 1513. O. Vitalbze Bert. fl. ital. VI. p. 441. A Campiglia in Maremma, parassita sulla Vitalba (Bert.). — Fior. in giugno. 2/ 1514. O. amethystea Thuill? fl. de Par. ed. 22. p. 317. — Reich. ic. bot. t. 686. i Nell’alpe di Gramolazzo delle Alpi apuane (Ad. Targ!); presso Lucca a Vallebuja (Cal!); e in Maremma al Romitorio' di M. Pruno presso la Badiola!. — Fior. da maggio a Inglio secondo i luoghi. 2 Flora*foscana. 2 ‘ 498 'ACANTACEE. Come ognuno se ne accorgerà di leggieri, il presente lavoro sui Succia- meli toscani è un mero abbozzo, che abbisognerà-di. molte aggiunte e corre- zioni. Onde raccomanderò particolarmente lo studio di questo genere a quei botanici toscani che avessero favorevoli occasioni. 1515. Clandestina rectiflora Lam. fl. fr. Il. p. 328. — Lathrea Clandestina Pucc! syn. pl. luc. p. 515. Bert. fl. ital. VI. p- 309. — Lam-ill. t. 554. f. 1. Rarissima : parassita sulle radici dei Salci e dei Pioppi lungo il torrente Freddana presso Lucca, in var punti (Pucc! Cal! ec.). — Fior. da marzo a maggio. 2£ 1516. Lathr:ea Squamaria Linn. sp. plant. p. 310. Bert. fl. ital. VI. p. 510. — FI. dan. t. 1306. Trovai questa specie in giugno 1857 nei boschi del Casentino, a Pratovecchio e all’ Alvernia. Il Prof. Campani la trovò nell’ aprile del- l'anno seguente nel bosco della Monaca presso Siena. È parassita sulle radici di molti alberi. 2£ ORDINE LXXVII. ACANTACEE. AcantHI Juss. gen. p. 102. AcanTHAcEXA R. Br. 1517. Acanthus mollis Linn. sp. plant. p. 639. Bart! cat. piant. sien. p. 21. Sant. viagg. Il. p. 152,174. Puce. syn. pl. luc. p. 321. P. Sav. fl. gorg. n. 175. Bert. fl. ital. VI. p. 458. — Acanthus Ces! de plant. p. 359. — Fuchs. hist. p. 52. Nei luoghi sassosi, sui muri ec. della regione dell’ ulivo, non comune: Sarzana a Sarzanello e altrove (Bert.), Corsanico presso Viareggio (Pucc.), Lucca a Mutigliano e a Brancoli (Cal! ec.), Fi- renze a Fiesole e ad Arcetri (Bert.), Siena al Convento di S. Dome- nico e verso |’ Osservanza (Bart.), Ansidonia presso Orbetello (Parl!), M. Argentaro (Sant. Bert.), isole della Gorgona (P. Sav.), di Monte- cristo (Tayl.) e del Giglio (Bert.). — Fior. da maggio a Leste. di VERBENACER. 499 ORDINE. LXXVIII. > VERBENACEE. Virices Juss. gen. p. 106. VeRBENACÉES Juss. in ann. mus. VIII. p. 65. 1518. Verbena officinalis Linn. sp. plant. p. 20. Bart! cat. piant. sien. p. 27. Sant. viagg. II. p. 151, 276, 308, 356. III. p. 125. Sav. fl. pis. I. p. 18, e mat. med. tosc. p. 10. t. 52, e bot. etr. II. p. 161. Mor. et De Not. fl. capr. p. 107. Puce. syn. pl. luc. p. 325. Bert. fl. ital. VI. p. 260. Sim. fl. vers p. 159. — Verbena Ces! de plant. p. 450. Comunissima ovunque lungo le strade, sugli argini, nei luoghi erbosi, nei rottami ec. , fino alle parti medie dei monti: Pontremoli (Parl!), Sarzana (Ad. Targ!), la Versilia (Sim.), Lucca (Cal! ec.), App. lucchese a Tereglio (Bert.), Pisa (Sav.), Firenze, M. Senario, Siena!, S. Galgano e M. Siepi in Val-di-Merse, Montalcino, Pienza, Bettolle in Val-di-Chiana, Ansidonia e M. Argentaro in Maremma (Sant.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec.— Fior. da maggio sino alla fine dell'autunno. @ 1519. Lippia nodifiora Mich. fl. bor.-am. II. p. 15. Schauer in Dec. prodr. XI. p. 585. — Verbena repens Bert. rar. Ital. pl. dec. 2. p. 27. Sav. bot. etr. II. p. 161. Puce. syn. pl. luce. p. 326. — Zapania repens Bert. rar. Ital. pl. dec. 35. p. 27, e fl. ital. VI. p. 265. — C. Bauh. prodr. p. 125. Nei prati arenosi umidi del littorale : alla Marinella di Luni (Bert.), al Lago di Massaciuccoli (Bicch !), e al vicino Confine (Puce.), nella Selva pisana al Gombo!, presso S. Piero in Grado (Sav.) e presso Coltano (Bert.), verso Livorno a Stagno (Sav.). — Fior. da giugno a settembre. 2£ 1520. Vitex Agnus castus Linn. sp. plant. p. 698. Sant. viagg. II. p. 125. II. p. 60. Sav! alb. tosc. p. 133, e ed. 22. ‘1. p. 253, e bot. etr. I. p.,167. Mor. et De Not. fl. capr. p. 107. Bert. fl. ital. VI. p. 455. — Vitex Cas! de plant. p. 128. — Lam. illt. 544, f. 1. 500 LABIATE. Nei luoghi boschivi umidi del littorale, rara: nella Selva pisana vicino al Gombo!, in Maremma vicino alla Torre S. Vincenzo (Sav.), a Casliglione presso l’ Acquedotto (Sant.), e presso Port' Ercole (Sav!) lungo il Fosso Bocca d' oro (Sant.), nell'Isola di Capraja a Mortole (Mor. e De Not.), in quella di Montecristo (Tayl.), e nell'Elba dove pare invece che sia comunissima (Bert.). — Fior. in luglio e ago- sto. 3 ORDINE LXXIX. LABIATEK. Laprata Juss. gen. p. 140. 1521. Lavandula Stoechas Linn. sp. plant. p. 573. Sant. viagg. II. p. 226. Sav. fl. pis. II. p. 42, e mat. med. tosc. p. 19. t. 55, e alb. tosc. ed. 22. I. p. 155, e bot. etr. II. p. 141. Mor. et De Not. fl. capr. p. 105. Pucc. syn. pl. luc. p. 300. Bert. fl. ital. VI. p. 79, Sim. fl. vers. p. 125. — Spica Italica que Sticados Ces! de plant. p. 459. Sui poggi aridi della regione dell’ ulivo, particolarmente nella sua parte marittima: nel Pietrasantino (Sim.), sopra il lago di Mas- saciuccoli (Bert.), nel M. Pisano! dov’ è comune assai, in Val-di-Ser- chio in varj punti intorno al Ponte a Moriano (Puce. Cal! ec.), sotto Firenze a Bibbiani (Bert.), ad Artimino, a Malmantile!, a S. Martino alla Palma (Bert.), alla Romola (Parl!) e a Montebuoni!, a Siena presso Palazzuolo (Camp!), nel Grossetano all’ Uccellina! e alla Por- chereccia di Cupi (Sant.), nel M. Argentaro!, nelle isole di Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba (Bert.), di Montecristo (Tayl.) e del Giglio (Parl!). — Fior. da aprile a giugno. 5 1522. L. officimalis Chaix in Vill. hist. pl. Dauph. I. p. 955 (1786). — Spica Italica Ces. de plant. p. 459. — Lavandula Spica Linn. sp. plant. p. 572 (escl. la var. £). Sav. fl. pis. II. p. 44, e mat. med. tosc. p. 19, e alb. tosc. ed. 22. I. p.155, e bot. etr. II. p. 140. Bert. fl. ital. VI. p. 75. Bicch! agg. fl. lucch. p. 15.—L. an- LABIATE. SOI gustifolia Moench meth. p. 589 (1794). — L. vera Dec. fl. fr. V. p. 398 (1815). — Matth. ed. Valgri 1565. p. 32. Sui poggi aridi e sassosi della regione dell’ ulivo: M. Pisano (Sav.); Firenze al M. Rinaldi, al M. Ceceri, e nei colli di Ponte a Sieve (Bert.). — Fior. da giugno a settembre. 3 Volgarmente conosciuta col nome di Spigo, e portata nei nostri mercati in mazzetti per essere adoperata principalmente a profumare la biancheria. 1523. I latifolia Vill. hist. pl. Dauph. Il. p. 363. Bert. fl. ital. VI. p. 77. — L. Spica Linn. sp. plant. p. 572 (var. £). Dec. fl. fr. V. p. 597. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. SI. Dove la precedente: Firenze a M. Rinaldi!, a Fiesole (Bert.), all’ Incontro, e nei colli di Ponte a Sieve (Ric !); Strada nel Chianti, dov'è comunissima, Poggione (Bert.). — Fior. da. giugno a set- tembre. 5 1524. Mentha rotundifolia Linn. sp. plant. ed. 22. p. 805. Bart. cat. piant. sien. p. 24. Sant. viagg. I. p. 292. Sav. fl. pis. II. p. 46. Mor., et De Not. fl. capr. p. 106. Pucc. syn. pl. luc. p- 301. P. Sav. fl. gorg. n. 194. — M. macrostachya Ten! fl. nap. prodr. p. 33. Bert. fl. ital. VI. p. 91. — M. insularis Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. par. 5. p. 116. Bert. fl. ital. X. p. 549. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 485. Ten. fl. nap. t. 56, 4157. f. 2. Comunissima lungo i fossi, nei campi umidi ec. : Pontremoli!, Calice (Bert.), Sarzana, Montignoso, Serravezza!, Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl !), App. lucchese ai Pracchi (Bert.) e a Tereglio (Giann!), M. Pisano (Magn!), Pisa (Sav.), Livorno (Magn!), Firenze, Arezzo!, Siena (Camp!), M. Amiata alla Badia S. Salvatore (Sant.), Pitigliano (Bert.), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da luglio a settembre. 2£ 1525. MI. sylvestris Linn. sp. plant. ed. 22. p. 804. Bart. cat. piant. sien. p. 24. Sant. viagg. I. p. 292. IL p. 309. Mor. et De Not. fl. capr. p. 106? Pucc. syn. pl. luc. p. 301. Bert. fl. ital. VI. p. 88. Sim. fl. vers. p. 127. Bicch! agg. fl. lucch. p. 16. — Menta sylvestris altera Gees. de plant. p. 475.— Reich. ic. bot. t. 982, 985. B. Bert. o. c. p. 89. — Reich. o. c. t. 984. Lungo i fossi e in altri luoghi umidi, come pure in luoghi asciutti: Pontremoli!, Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca 502 LABIATE. (Bicch! ec.), Firenze!, Radda nel Chianti (Becc !), Siena (Camp!), Pienza, M. Amiata alla Badia S. Salvadore (Sant.) e ai Bagni di Vi- gnone (Bert.), Isola di Capraja (?) (Mor. e De Not.). — Fior. da luglio a settembre. 2/ 1526. NM. viridis De Sp. Aria ed. 22. p. 804. Bert. fl. ital. VI. p. 93. — Fuchs. hist. stirp. p. 290. A Firenze, lungo le strade. di campagna in luoghi ombrosi, per esempio a S. Marco Vecchio! . — Fior. in luglio e agosto. 2 1527. MI. aquatica Linn. sp. plant. p. 570. Bart! cat. piant. sien. p. 24. Sav. fl. pis. II. p. 47. Sant. viagg. III. p. 58, 157, 185. Mor. et De Not. fl. capr. p. 106. Pucc. syn. pl. luc. p. 502. Bicch. agg. fl. lucch. p. 16 (var.). — Menta Aquatica Cas! de plant. p. 475. — Mentha hirsuta Bert. fl. ital. VI. p. 95.— Matth. ed. Valgr. 1565. p. 486. B. — M. aquatica 6 Bert. 0. e. p..96. — M. pyramidalis Ten. fl. nap. t. 55. Comunissima nei fossi é nei luoghi paludosi, anche in mon- tagna: Sarzana, Massa (Bert.), Viareggio!, Lucca, Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Ghivizzano (Bert.) e-a Tereglio (Giann!), Savello nell’ App. pistojese (Bert.), Pisa (Sav.), Livorno (Magn !), Fi- renze!, Vallombrosa (Bert.), i Camaldoli in Casentino (Bar!), Siena (Bart.), le Galleraje in Val-di-Cecina, Lago dell’ Accesa, Castiglione della Pescaja (Sant.), Isola di Capraja (Mor: e De Not.), ec. La var. f è più rara: Firenze lungo |’ Arno, Siena (Bert.). — Fior. da luglio a settembre. 2£ 1528. MI. arvensis Linn. sp. plant. p. 577. Bart. cat. piant. sien. p. 24. Pucc. syn. pl. luc.p. 302. Bert. fl. ital. VI. p. 99. — FI. dan. t. 512. Rara: nei campi alla Badia a Pozzeveri presso Lucca (Puce.); e a Siena fuori di Porta Fontebranda e altrove (Bart.).— Fior. da luglio a settembre. 2£ 1529. MI. Requieni Benth. lab. p. 182. Bert. fl. ital VI. p. 104. Trovata nell'Isola di Montecristo dal Sig. Walgon dpi!” —_ Fior. in giugno e luglio. 2£ LABIATE, 50d 1530. MI. Pulegium Linn. sp. plant. p. 577. Bart! cat. piant. sien. p. 2. Sant. viagg. IL. p. 311. HI. p. 157. Sav. fl. pis. II. p. 47, e mat. med. tosc. p. 22. Mor. et De Not. fl. capr. p. 105. J. Bert. it. bon. p. 24. Pucc. syn. pl. luc. p. 502. Bert. fl. ital. VI. p.102. —Pulegium Ces! de plant. p.471.— Matth. ed. Valgr. 1565. p. 704. Comunissima sui margini dei fossi, lungo le strade, nei prati umidi, e anche in luoghi asciutti: Sarzana (Bert.), Montignoso!, Lucca (Cal! ec.), Ghivizzano in Garfagnana (Giann!), Pisa (P. Sav!), Livorno, Firenze, Arezzo!, Volterra (Bert.), le Galleraje in Val-di- Cecina (Sant.), Siena (Bart.), Pienza (Sant.), M. Amiata presso Pian- castagnajo (Camp.!), isole della Capraja (Mor. e De Not.), e dell’ Elba presso la Pilla (Bert.). — Fior. da luglio a settembre. 2£ 1531. Lycopus europzeus Linn. sp. plant. p. 21. Bart! cat. piant. sien. p. 25. Sant. viagg. I. p. 155. III. p. 246. Sav. fl. pis. 1. p. 19. Bert. fl. ital. I. p. 129. Puce. syn. pl. luce. p. 19. — Verbenaca recta Ces! de plant. p. 451. — Lycopus exaltatus Linn. fil? suppl. p. 87. Bert. o. c. p. 150. Puce! 0. c. p.20.—Barr. ic. 154. FI. dan. t. 1081. Qua e là nei luoghi paludosi :, Sarzana verso Bocca di Magra (Bert ), Viareggio alla Fossa dell’ Abate (Cal!), Pisa alle Cascine!, ad Agnano ec., Lago di Bientina (P. Sav!), Lucca alla Rotta, a S. Concordio (Pucc.), alla Cunetta ec., Valdottavo (Giann!), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Tereglio lungo la Fegana (Giann!), Firenze alle Cascine! e a S. Donato (Cal!), Terranuova in Val- d'Arno, il Chianti (Ric !), Siena a S. Giovanni-Bernardi!, Bagno di Gavorrano in Maremma, M. Amiata ad Arcidosso (Sant.). — Fior. da luglio a settembre. 2£ 1532. Origanum vulgare Linn. sp. plant. p. 590. Bart! cat. piant. sien. p. 27. Sant. viagg. I. p. 58, 143. II. p. 28, 416. Sav. fl. pis. Il. p.60, e mat. med. tosc. p. 22, e bot. etr. II. p. 155. Puce. syn. pl. luc. p. 310. Bert. fl. ital. VI. p. 195. Sim. fl. vers. p. 150. — Origanum Ces! de plant. p. 463. — Fuchs. hist. stirp. p. 552. B. prismatieum Gaud. fl. belv. Bicch. agg. fl. lucch. p.16. — 0. vulgare B Bert. o. c. p. 196. — Lam. ill. t. 544. f. 1. 504 LABIATE. y. virens Benth. — 0. vulgare 3 Bert. o. e. p. 196 (esel. il sin. dell' 0. virens?). Comune per i luoghi salvatici di collina e di montagna: Pontre- moli (Parl!), Sarzana (Bert.), Stazzema in Versilia (Sim.), Conca nel Viareggino (Bicch.), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Tere- glio nell’ App. lucchese (Bert.), M. Pisano (Cor!), Livorno (Magn!), Montecatini di Val-di-Nievole (Bert.), Pistoja (Parl!), App. pistojese al Teso (Picc!), Firenze!, Vallombrosa (Parl!), Arezzo (Bert.), Siena (Bart.), Cana in Maremma, M. Amiata a Castel del piano e ai Bagni di S. Filippo, Montagna di Cetona (Sant.), ec. — Fior. in lu- glio ed agosto. 2£ Volgarmente detta Erba da acciughe, perchè con le sue brattee polve- rizzate si condiscono le acciughe. 1533. Thymus vulgaris Linn. sp. plant. p. 591. Sav. bot. etr. IT. p. 156. Bert. fl. ital. VI. p. 210. — Pepolina Ces. de plant. p. 466. Nei colli marittimi (Sav.): sui confini della Liguria al Capo Corvo e nel resto del M. Caprione (Bert ). — Fior. in maggio. 5 1534. T. Serpyilum Linn. sp. plant. p. 590. Bart! cat. piant. sien. p. 26. Sant. viagg. I. p. 73, 143, 145. II. p. 69, 95, 174,309, 416. II. p. 20, 38, 156, 154. Sav. fl. pis. II. p. 61, e bot. etr. Il. p. 155. J. Bert. it. bon. p. 15. Pucc. syn. pl. luc. p. 3410. Bert. fl. ital. VI. p. 201. Sim. fl. vers. p. 151. — Serpillum Cres! de plant. p. 465. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 725. B. montamus Benth. in Dec. prode. XI. p. 201. — Serpil- lum foliis Citri odore J. Targ. in Mich. hort. flor. p. 175. — Thy- mus montanus Waldst. et Kit. pl. rar. Hung. I. p. 72. t. 74. Bert. fl. apuan. p.579.—T. Serpyllum R Bert. fl. ital. VI. p. 202.— 7. Cha- modrys Bicch. agg. fl. lucch. p. 16. Comunissimo ovunque nei luoghi aridi dei poggi e dei monti, nei boschi asciutti ec., dalla regione dell'ulivo sino alla regione sco- perta più alta: in Val-di-Magra da Sarzana (Bert.) a Pontremoli, e al M. Gotro (Parl!) ec., in tutte le Alpi apuane (Bert. Sim. Ad. Targ!), nel M. Pisano (Cor !), in Val-di-Serchio dal Lucchese (Cal!) a Pratofio- rito!, al Rondinajo (Giann!), a S. Pellegrino e fino all' Alpi di Mom- mio (Cal !), nell’ App. pistojese da Boscolungo (Parl!) al Teso, nell’ Agro LABIATE. 505 fiorentino, a Vallombrosa!, a Col Mezzano sotto Livorno (P. Sav!), a Volterra (Amid!), nel Poggio di Montieri (Sant.), a Siena (Camp!), nell’Agro grossetano, nel M. Argentaro, a Saturnia in Val-d’Albegna, a Pitigliano (Sant.), nel M. Labbro, nel M. Amiata, a Radicofani (Camp! ec.), nella Montagna di Cetona, a Pienza (Sant.), ec. —Fior. da aprile a giugno nei luoghi più bassi, e in luglio e agosto sui monti altissimi. 5 Volgarmente: Pepolino. 1535. T. pannonicus All. fl. ped. I. p. 20. Bert! fl. ital. VI. p. 209. — Clus. hist. plant. p. 360. Nei monti di Toscana, e precisamente nell’App. pistojese (Bert!). — Fior. da giugno ad agosto. 5 1536. Satureja hortensis Linn. sp. plant. p. 568. Sav! fl. pis. II. p. 40, e mat. med. tosc. p. 21, e bot. etr. II. p. 140. Bert. fl. ital. VI. p. 53. Bicch. agg. fl. lucch. p. 16. — Satureia Cas. de plant. p. 461. — Lam. ill. t. "504. f.2. In luoghi montuosi sassosi della regione dell’ ulivo, non co- mune: Lucca a Monte S. Quirico (Mezz!) e altrove (Bicch.), M. Pi- sano (Sav.), Firenze a M. Rinaldi! e a Querceto (Bert.), Brolio nel Chianti (Ric !). — Fior. da luglio a ottobre. ® 1537. S. montana Linn. sp. plant. p. 568. Vitm. ist. erb. p. 59. Sant. viagg. I p. 58. II. p. 69, 174, 268, 3508, 370. III. p.. 38, 298, 313, 314, 326, 366. Sav. fl. pis. II. p. 40, e mat. med. tosc. p. 21. t. 6, e bot. etr. II. p. 139. Bert. fl. apuan. p. 376. Puce. syn. pl. luc. p. 300. Bert. fl. ital. VI. p. 54. Sim. fl. vers. p. 125. — Thymum Italicum Ces. de plant. p. 461. Nei luoghi sassosi montuosi, dalla regione dell’ ulivo a parti assai alte dei monti, comune : Pontremoli ai Groppi neri (Parl!), Sar- zana alla Nuda di Ponzano (Bert.), tutte le Alpi apuane (Bert. Sim. ec.), M. Pisano (P. Sav!), Lucca (Cal!), App. lucchese ai Bagni (Parl!), a Tereglio (Giann!), a Calomini (Vitm.), Volterra al Portone (Bert.), la Montagnola senese, la Val-di-Rosia, il Vescovado, Rapolano (Sant.), Campiglia (Bert.), Roselle nel Grossetano (Sant.), M. Argentaro (Ric!), Pitigliano (Sant.), M. Amiata in varj punti (Camp! ec.), Pienza, Mon- tepulciano (Sant.), ec. — Fior. da luglio ad ottobre. 3 506 LABIATE, 1539. Micromeria juliana Benth. lab. p. 373. — (li nopodium Ces! de plant. p. 454. — Tymbra ete. Bart! cat. piant. sien. p. 26.— Satureja juliana Sant. viagg. Il. p. 268, 416. II. p. 298, 514. Sav! fl. pis. Il. p.39,,e bot. etr. Il. p. 159. Viv. ann. bot. 1. par. 2. p. 174. Bert. fl. apuan. p. 576. Puce. syn. pl, lue. p. 300. Bert. fl. ital. VI. p. 43: — Ten. fl. nap. t. 151. {. 3. Nei luoghi aridi e sassosi, e sui vecchi muri delle regioni del- l’ulivo e del castagno: Montignoso presso Massa (Viv. Bert.), M. di Quiesa (Bert.), M. Pisano dov'è comunissima tanto dalla parte di Pisa che di Lucca (Sav! ec.), Tereglio nell’ App. lucchese (Giann !), Monsummano in Val-di-Nievole!, monti di Livorno, Montecastelli di Val-di-Cecina (Bert.), la Montagnola e il Poggio di Rosìa nel Senese (Sant.), Siena!, Castelnuovo (Sant.) e i Bagni di Vignone (Bert.) in Val-d' Orcia, le Bossolaje di Sarteano in Val-di-Chiana (Sant.), M. Ar- gentaro (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 3 1539. MI. greca Benth. lab. p.373. — Satureja greca Bert. fl. ital. VI. p. 45. — Ten. fl. nap..t. 151. f. 2. 8. densiflora Benth. |. c. — Satureja tenwvifolia Ten! fl. nap. prodr. p. 53. — Micromeria tenuifolia Benth. in Dee. prodr. XII. p. 215 (non Reich. fl. germ. exc. p. 911—Satureja parviflora Vis.). Bicch. agg. fl. lucch. p. 16. — Ten. fl. nap. t. 151. f. 4. Dove la precedente: Pisa (Parl!), Lucca (Bicch.), Cardoso in Garfagnana (Cal!), Montecatini di Val-di-Nievole, Firenze dov' è co- munissima!, la Consuma in Mugello (Bart.), Figline (Ric!), la Val- di-Cecina alle Saline (Amid!), Campiglia e Val-di-Piano presso Fol- lonica in Maremma, isole dell’ Elba (P. Sav!), di Montecristo (Tayl.) e del Giglio (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. d 1540. Calamintha grandiflora \Monch meth. p. 408. Pucc. syn. pl. luc. p. 311. Calamentum Montanum Cas! de plant. p. 472. — Melissa grandiflora Vitm. ist. erb. p. 11,12. — Thymus grandiflorus J. Bert. it. bon. p. 21. Bert. fl. ital. VI. p. 226. — Bot. mag. t. 208, Nei boschi di faggi in montagna : M. Gotro e M. Orsajo in Luni- giana!, Alpi apuane al Pizzo d'uccello e nell’alpe di Gramolazzo (Ad. Targ!), Alpi di Mommio, App: luechese a S. Pellegrino (Cal!), al Solco di Biagio, al Pian di Porreta (Giann!), a Casoli di Val-di- LABIATE. 907 Lima (Puce.), App. pistojese a Boscolungo e al Teso (Parl! ec.). — Fior. in luglio e agosto. 2£ 1541. C. montana Lam. fl. fr. Il. p. 396 (escl. la var. fp). — Calamentum Ges! de plant. p. 472 (in parte). — Melissa Cala- mintha Bart. cat. piant. sien. p. 26.— Calamintha officinalis Moench meth. p. 409 (1794). Puce. syn. pl. luc. p. 312. — Melissa grandi- flora Sant. viagg. II. p. 276 (per la località). — Thymus Calamintha Sav. bot. etr. II. p. 157. P. Sav. fl. gorg. n. 195. Bert. fl. ital. VI. p. 223. — J. Bauh. hist. pl. lib. 28. p. 218. Nei luoghi boschivi, non tanto comune: Sarzana.a Sarzanello e a Bolano (Bert.), Lucca ad Arliano, a Vorno, a Valdottavo (Pucc.), e App. lucchese lungo la Fegana, Firenze alle Cascine (Bert.), nel M. Morello, alla Certosa!, Siena (Bart.), Lucignano d” Asso (Bert.), Montalcino (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Montecristo (Tayl.). — Fior. da luglio a ottobre. 2 154%. C. parvifilora Lam. fl. fr. II. p. 396 (1778). — Ca- lamentum Cos. de plant. p. 472 (in parte). — Melissa Nepeta Bart! cat. piant. sien. p. 26. Sant. viagg. II. p. 151, 310, 370, 442. II. p. 157, 526. Mor. et De Not. fl. capr. p. 106. — Calamintha Nepeta Sav. fl. pis. Il. p.63 (1798). Hoffm. et Link fl. port. I. p. 141 (1809). Pucc. syn. pl. luc. p. 012. — Thymus Nepeta Sav. bot. etr. II. p. 157. Bert. fl. ital. VI. p. 220. Sim. fl. vers. p. 194. — Curt. fl. lond. ed. Grav. I. Comunissima sui muri, lungo le strade, e in altri luoghi asciutti delle regioni dell'ulivo e del castagno: Pontremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Viareggio !, Pisa (Sav.), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Firenze!, Travale in Val-di-Cecina (Sant.), Siena!, Rapolano, Pienza, Montepulciano, Radicofani, Ansidomia in Maremma (Sant.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.).—Fior. da luglio sino alla fine dell’ anno. 2£ l Volgarmente detta Nipitella. 1543. C. arvensis Lam. fl. fr. II. p. 594 (1778). Sav. fl. pis. II. p. 62. — Thymus Acinos Bart! cat. piant. sien. p. 26. Sant. viagg. II. p. 67, 309. Sav. bot. etr. II. p. 156. Bert. fl. ital. VI. p. 212. Sim. fl. vers. p. 1451. — Calamintha Acinos Clairv. in Gand. 308 LABIATE. fl. helv. IV (1829). Pucc. syn. pl. luc. p. 311. — Curt. fl. lond. ed. Grav. I. , Nei campi, nei luoghi boschivi asciutti ec., dalla regione del- l'ulivo a quella del faggio, piuttosto comune: Codolo in Lunigiana (Parl!), Pietrasanta (Sim.), M. Pisano (Sav.), App. lucchese a Prac- chi, a Pratofiorito (Giann!), a Casoli (Pucc.) e nell’ alpe di Limano (Bert.), App. pistojese (P. Sav 1), Firenze!, M. Senario e Scarperia in Mugello (Parl!), Colle (Bert.), Siena!, Pienza (Sant.), Seggiano nel M. Amiata (Parl!), Pitigliano (Sant.), Isola dell’ Elba in Val-di-piano (Bert.). — Fior. da maggio ad ottobre nei luoghi più bassi, e in giu- gno e luglio in quelli più alti. ®© 1544, C. alpina Lam. fl. fr. II. p. 394. Pucc. syn. pl. lue. p. 311. — Thymus alpinus Vitm. ist. erb. p. 41. Sant. viagg. III. p. 279. Bert. fl. ital. VI. p. 215. — 7. Acinos Bert. fl. apuan. p. 319 (escl. i sin.). — Bot. mag. t. 2153. Nei luoghi aridi sassosi di montagna, dalle cime più alte fin giù al piè dei monti: M. Orsajo di Lunigiana (Parl!), Alpi apuane al Sa- gro, alla Tambura, al Pisanino (Bert.), Alpi di Mommio, App. luc- chese a S. Pellegrino (Cal!), al Rondinajo!, allo Spedaletto, a Foce Cavallajo (Giann!), a Campagnaja (Giann.), nell’ alpe di Controne (Vitm.) ec., App. pistojese al Balzo presso Boscolungo e al Corno (Parl!), M. Morello sopra Firenze, Giogo di Scarperia e la Consuma in Mugello, Vallombrosa!, la Falterona (Bert.), l’Alvernia (Parl!) e Pratovecchio! in Casentino, le Cornate di Gerfalco in Maremma (Sant.). — Fior. da maggio ad agosto. + 1545. C. Clinopodium Benth. in Dec. prodr. XII. p. 235. — Herba Origano vulgari similis ete. Ces. de plant. p. 454. — Cl nopodium vulgare Vitm. ist. erb. p. 9. Bart! cat. piant. sien. p. 26. Sant. viagg. I. p. 73, 5651: II. p. 174, 511, 416. Sav. fl. pis. IL. p. 59, e bot. etr. II. p. 154. Pucc. syn. pl. luc. p. 3509. Bert. fl. ital. VI. p. 192. Sim. fl. vers. p. 150. — Melissa Clinopodium Mor. et De Not. fl. capr. p. 106. — FI. dan. t. 950. Comunissima nelle siepi e nei luoghi boschivi ec., dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio : Pracchiola in Lunigiana!, Pontre- moli (Parl!), Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Viareggio, Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Tereglio (Bert.), sotto il Rondinajo!, a S. Pellegrino, e fino all’ Alpi di Mommio (Cal!), LABIATE. 509 Pisa (Cor! ec.), Pistoja (Parl!), App. pistojese a Maresca (Vitm.) e a S. Marcello, il Mugello :(Bert.), Firenze, Siena!, Pienza (Sant.), M. Amiata (Camp! ec.), Montagna di Cetona, M. Argentaro (Sant.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da giugno a set- tembre. 2£ 1546. Melissa officinalis Linn. sp. plant. p. 592. Bart. cat. piant. sien. p. 25. Sant. viagg. II. p. 276. III. p. 68. Sav. fl. pis. II. p. 64, e mat. med. tosc. p. 21. t. 30, e bot. etr. II. p. 158. Pucec. syn. pl. luc. p. 342. Bert. fl. ital. VI. p. 229. — Melissa Ces! de plant. p. 446. Comune assai nelle siepi e nei muri: Sarzana (Bert.), Monti- gnoso!, Pisa (P. Sav! ec.), Lucca (Cal!), App. lucchese a Limano (Pucc.), Monte Carlo presso Pescia (Chiostr!), Firenze!, S. Lorenzo in Val-di-Cecina (Parl!), Siena (Bart.), Montalcino, Giuncarico in Maremma (Sant.), Pitigliano (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1547. Horminum pyrenaicum Linn. sp. plant. p. 596. Bert. mant. îl. apuan. p. 39, e fl. ital. VI. p. 255. — Lam. ill. t. 515. Nelle Alpi apuane alla Tambura e ai Vetulini (Bert.). — Fior. in giugno. 2 1548. Salvia officinalis Linn. sp. plant. p. 25. Bert. fl. ital. I. p. 136. Bicch. agg. fl. lucch. p. 16. — S. Domestica Ces. de plant. p. 440. — Volg. Salvia. Nell’ Isola dell’ Elba (Bert.); e presso Lucca a Mutigliano e a Brancoli (Bicch.). Comunemente coltivata poi negli orti per usi di cu- cina. — Fior. in maggio e giugno. 2£ 1549. S. glutinosa Linn. sp. plant. p. 26. Sant. viagg. I. p. 411, 207. II. p. 86. Sav! due cent. p. 7, e bot. etr. I. p. 22. Bert. fl. ital. I. p. 155. Pucc. syn. pl. luc. p. 20. Sim. fl. vers. p. 13.—Melinum Ces! de plant. p. 445. —Clus. hist. pl. II. pu 9a fig. sup. Nei boschi delle parti basse e medie dei monti, piuttosto co- mune: Sarzana, Carrara verso i Fanti scritti (Bert.), Serravezza! e Stazzema (Sim.) in Versilia, Lucca lungo la Freddana (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Tereglio nell’ App. lucchese al Fontanone (Giann!), 510 LABIATE. Firenze a Quarata e a M. Senario!, Borgo S. Lorenzo in Mugello (Sav.), Vallombrosa, e Tosi sotto Vallombrosa !, 1 Alvernia e Bertesca in Casentino (Parl!), M. Amiata a Castel del Piano (Camp!), alla Tri- nità (Sav!) ec., Soana in-Val-di-Fiora (Sant.). — Fior. da luglio a settembre. 2/ 1550. S. Sclarea Linn. sp. plant. p. 27. Bart! cat. piant. sien. p. 24. Sant. viagg. II. p. 68, 445. III. p. 68. Sav. bot. etr. II. p..d. Bert. fl. ital. I. p. 156. Pucc. add. ad syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. ann. 1°. par. 1. p.118. — Sclarea Ces! de plant. p. 442. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 889. I, Qua e là sugli argini e in altri luoghi erbosi delle regioni del- l'ulivo e del castagno : Sarzana a Turri (Bert.), Lucca a Gomitelli e a Metuto (Puce.), Domazzano in Val-di-Serchio (Giann !), i Bagni! e Montefegatese (Giann !) nell’ App. lucchese, Firenze a Montici!, Siena fuori di Porta S. Marco (Bart.), Giuncarico in Maremma, Pitigliano, Radicofani (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. 2 1551.S. pratensis Linn.sp. plant. p. 25. Sant. viagg. Il. p. 154, 311. II p. 376. Sav. fl. pis. I. p. 21, e bot. ‘etr. L p. 20. Bert. fl. apuan. p. 525, e fl. ital. I. p. 144. Pucc. syn. pl. luce. p. 20. Sim. fl. vers. p. 13. — Fuchs. hist. stirp. p. 569. i Nei prati e in altri luoghi erbosi, sparsa dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio : Fivizzano a Noletta, Alpi apuane nella parte infe- riore della Tambura (Bert.), nella cima del M. Alto (Sim.), e a Mi- nuccianò (Giann!), Livorno (Bert.), Pisa (Cor! ec.), Lucca a Vecoli, App. lucchese a Coreglia (Pucc.), a S. Pellegrino e fino alle Alpi di Mommio (Cal!), Boscolungo nell’App. pistojese (Parl!), Firenze!, Scarperia in Mugello (Parl!), Volterra (Amid!), Frontignano nel Se- nese, Pienza, Ansidonia in Maremma (Sant.). — Fior. da maggio a luglio secondo i Inoghi. 2£ 1552. S. virgata Jacq. hort. vind., secondo Ait. hort. kew. ed. 12.1. p. 39. Sav. bot. etr. Il. p. 4. Bert. fl. ital. I. p. 143. Benth! in Dec. prodr. XII. p. 290. A Firenze, nell’ argine dell’ Arno fuori di Porta alla Crocel. — Fior. in luglio ed agosto. ‘2£ 1553. S. piadina Linn. sp. plant. p. 24. Biech. agg. fl. lucch. p. 16. LABIATE. 511 Presso Lucca, in un campo alla base occidentale del M. di Quiesa (Bicch.). — Fior. in luglio. 2£ | 1554. S. Verbenaea Linn. sp. plant. p. 25. Sav. fl. pis. I. p. 20, e hot. etr. I. p. 20. Bert. fl. ital. I. p. 146. Pucc. syn. pl. luc. p. 20. — Gallitricum Ces. de plant. p. 442. — Salvia pratensis Bart. cat. piant. sien. p. 24. — Reich. ic. bot. t. 523. Comunissima ovnnque nei prati, sugli argini, nei ciglj dei campi ec.: Pontremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), Lucca (Cal!), Pisa (Sav.), Firenze, Siena!, Volterra (Amid!), Grosseto !, Radicofani (Parl!), isole dell’ Elba (Bert.) e del Giglio (Parl!), ec. — Fior. tutto l’anno. 2£ 1555. S. multifida Sibth. et Sm. fl. grec. prodr. I. p. 16. Bert. fl. ital. 1. p. 149. Pucc! syn. pl. luce. p. 21. con fig. — Scla- rea Pratensis minor, foliis longis, angustioribus, usque ad costam ‘ divisis, flore subceruleo J. Targ. in Mich. hort. flor. p.171.— Salvia pratensis minor Sav! fl. pis. L p. 25. — S. clandestina Bert. rar. Ital. plant. dec. 2. p. 29. Sav! bot. etr. I. p. 21. Nei luoghi erbosi asciutti della regione marittima : Sarzana alla Marinella (Bert.), Massa alle Grazie e alle Rinchiostra (Cel !), Viareg- gio (Pucc!), Pisa nel Monte dov’ è comune (Bicch! ec.), e nella Selva (Sav! ec.), Colle di Val-d’Elsa (Amid!); Vignale presso Piombino (Rie!), Grosseto, Orbetello, M. Argentaro!, isole della Gorgona (Bert.), di Montecristo (Tayl.) e del Giglio (Parl !).—Fior. da marzo a maggio. 2£ 1556. S. verticillata Linn. sp. plant. p. 26. Bert. fl. apuan. p. 525, e fl. ital. I. p. 155. Pucc. syn. pl. luc. p. 21. Bicch. agg. fl. lucch. p. 16. — Barr. ic. 199. Per Ja strada fra Carrara e le cave di Miseja (Bert.); a Palodina in Garfagnana (Puce.); e presso Lucca alla base occidentale del M. di Quiesa (Bicch.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ Non saprei cosa il Requien abbia voluto intendere con la sua Salvia pe- regrina nel suo Cat. piant. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2°. par. 5. p. 116. 1557. Rosmarinus officinalis Linn. sp. plant. p. 25. Sant. viagg. Il. p. 125, 130,172, 215, 214. Ill. p. 59. Sav. mat. med. tosc. p. 21, e bot. etr. I. p.20, e alb. tosc: ed. 22, I. p. 191. Bert. fl. ital. I. p, 134. Mor. et De Not. fl. capr. p. 103. P. Sav. fl. 312 LABIATE. gorg.-n. 189. Bicch. agg. fl. lucch. p. 16. — Rosmarinum Ces. de plant. p. 458. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 788. Il Ramerino, generalmente coltivato negli orti anche per uso di cucina, masce spontaneo nella regione marittima, principiando dal Lucchese (Biech.), ed è comune nelle macchie della Maremma e delle isole, così per tutto ‘il littorale da Castiglione della Pescaja al M. Ar- gentaro !, e nelle isole di Gorgona (Lena !), di Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba (Ges.), di Montecristo (Bert. Tayl.) e di Giannutri!. — Fior. tutto l’anno. 3 1558. Ziziphora capitata Linn. sp. plant. p. 21. Sav! bot. etr. II. p. 160. Bert. fl. ital. I. p. 132. — Pluk. phyt. t. 164. f. 4. Pianta di Oriente, scoperta dal Savi sul finire del secolo scorso nei dintorni di Firenze, dove ora si è resa comune per i campi, e va ° estendendosi ognora più. Ai tempi di Micheli essa non vi esisteva, poichè non si trova nel suo erbario e neppure nel Catalogo ms. da esso lasciato delle piante dell’ Agro fiorentino. Il Savi l'ha pure tro- vata a Pisa nel letto dell’ Arno, ed io mi rammento di averla veduta lungo l’ Arno a S. Pierino sotto Empoli. — Fior. in giugno. ® 1559. Nepeta Cataria Linn. sp. plant. p. 570. Bart. cat. piant. sien. p. 27. Sant. viagg. I. p. 122. Sav. bot. etr. Il. p. 153. Bert. fl. ital. VI. p. 65.— Gattaria Ces! de plant. p.372.—FI. dan. t. 580. Qua e là nelle siepi e nei rottami: Selva pisana (P. Sav!), Siena alla Fonte di Pescaja, e fuori di Porta Fontebranda (Bart.), Montela- trone presso il M. Amiata (Sant. Sav.). — Fior. in giugno e lu- glio. 2/ 1560. N. Glechoma Benth. lab. p. 483. — Hedera terre- stris Ces! de plant. p. 452. — Glechoma hederacea Bart! cat. piant. sien. p. 26. Sant. viagg. I. p. 351. IT. p. 511. Sav. fl. pis. Il. p. 48, e mat. med. tosc. p. 10. t. 20, e bot. etr. II. p. 142. Puce. syn. pl. lue. p. 303. Bert. fl. ital. VI. p. 106. Comunissima sotto le siepi e nei luoghi boschivi ombrosi : Sar- zana (Bert.), Pisa (Sav.), M. Pisano, Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Tereglio nell’ App. lucchese (Giann!), Popiglio nell’ App. pi- stojese (Bert.), Firenze, M. Senarie !, Volterra (Amid !), Siena (Camp!), LABIATE. DIS Pienza, Rocca d'Orcia nel M. Amiata (Sant.), ec. — Fior. in marzo ed aprile. Frutt. in maggio. 2£ 1561. Brunella vulgaris Linn. sp. plant. p. 600. Bart! cat. piant. sien. p. 22. Sant. viagg. I. p.88, 143. II. p. 172, 225, 309, 336, 369. Sav. fl. pis. II. p. 68, e bot. etr. IT. p. 159. Bert. mant. fl. apuan. p. 40. J. Bert. it. bon. p. 24. Puce. syn. pl. luc. p. 313. Bert. fl. ital. VI. p. 250.— Prunella Ces! de plant. p. 455. — Brunella montana, incana, spica brevi purpurea Till. hort. pis. p. 25. t. 17. f. 2. — B. purpurea palustris, strigosa, et elatior Mich. in Till. o. c. p. 26. t. 17. f. 3. B. laciniata Benth. lab. p. 418. Mor. et De Not. fl. capr. p. 407.— Prunella secunda Gas. 1. c. — Brunella laciniata Bart! 1. c. Sav. fl. pis. 1. c. J. Bert. 1. c. Pucc. 1. c. Bert. fl. ital. VI. p. 254. — B. alba Pall. in Bieb. fl. taur.-cauc. II. p. 67. Bicch. agg. fl. lucch. p. 16. — Reich. ic. bot. t. 258. Comune assai nei prati, nei ciglj dei campi, sugli argini ec., e la var. 8 di preferenza nei luoghi asciutti, dal litorale fino alle parti altissime dei monti: Pontremoli (Parl!), Sarzana, Massa, Alpi apuane alla Tambura e altrove (Bert.), Pisa!, Lucca (Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Pratofiorito!, a Tereglio (Giann!), a S. Pel- legrino (Cal!), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), al Teso (Picc!), Firenze!, Scarperia in Mugello (Parl!), Siena (Camp!), Asinalunga, Montepulciano, Pienza (Sant.), Montalcino (Bert.), M. Amiata, Gros- seto, M. Argentaro (Sant. ec.), isolé di Capraja (Mor. e De Not.) e dell’ Elba (Bert.), ec. — Fior. da maggio ad ottobre nei luoghi bassi, e in luglio in quelli più alti. 2£ 1562. Scutellaria Columnze All. fl. ped. I. p. 40. t.84. f. 2. Puce. syn. pl. luc. p. 314. Bert. fl. ital. VI. p. 246. — S. peregrina Linn? sp. plant. p. 599. Bart. cat. piant. sien. p. 2. Sant. viagg. I. p. 292. II. p. 28, 67,111, 325. II. p. 307. Sav. fl. pis. II. p. 66. Nei boschi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio, non rara: nel Pontremolese tra Codolo e Noce (Parl!), presso Sarzana nel M. Ca- prione (Bert.), alle sorgenti del Frigido nelle Alpi apuane (P. Sav!), a Pisa nella Selva (Sav.) e nel Monte, presso Lucca a Pozzuolo (Cal !), lungo il Serchio (Pucc.), per esempio a Valdottavo (Giann!), e lungo la Pescia di Collodi (Chiostr!), ai Bagni di Lucca (Parl!), e nell’App. 33 Flora Toscana, 544 LABIATE. lucchese a Tereglio lungo la Fegana, lungo il Pelago (Giann!), e a Pratofiorito (Bert.), intorno Firenze a M. Senario (Grill!), a M. Ce- ceri (Bech!), alle Cascine, a M. Cuccioli (Bert.), al Ponte a Ema! ec., ai Camaldoli di Casentino (Parl!), a Montecatini di Val-di-Cecina (Amid !), a Siena a Mazzafonda e altrove (Bart.), a Campo Redaldi in Val-di-Merse (Sant.), nel Massetano lungo la Milia (P. Sav!)e a Costa S. Rocco alla Sassetta (Bert.), nell’ Orbetellano a Monteti, a Piti- gliano, a Cana presso il M. Labbro, nel M. Amiata alla Badia S. Sal- vatore (Sant.) e ai Bagni di S. Filippo (Bert.), a Montisi di Val-d' Asso (Sant.), ec. — Fior. da maggio a luglio. 2 1563. S. galericulata Linn. sp. plant. p. 599. Sav. bot. etr. 1. p. 163. Puce. syn. pl. luc. p. 314. Bert. fl. ital. VI. p. 241. — FI. dan. t. 697. Nei luoghi paludosi : Selva pisana!, Lucca ai Chiariti (Bicch!), a Porcari (Puce.), e al Padule di Bientina lungo la Serezza (ava). —_ Fior. da giugno ad agosto. 2 1564. S. hastifolia Linn. sp. plant. p. 599. Sav. bot. etr. II. p. 159. Pucc. syn. pl. luc. p. 314. Bert. fl. ital. VI. p. 242. — Cassida palustris minima (repens, foltis angustis acutis et bisau- riîtis) flore purpurascente J. Targ. in Mich. hort. flor. p. 125. — Coll. herb. ped. t. 86. f. 2. Con la precedente: Selva pisana (Sav.), Bientina (P. Sav!), Lucca a Porcari (Pucc.) e a Colle di Compito (Bicch!), Firenze a Poggio a Cajano!. — Fior. da maggio ad agosto. 2 1565. Melittis Melissophyllum Linn. sp. plant. p. 997. Vitm. ist. erb. p. 20, 44. Bart. cat. piant. sien. p. 25. Sant. viagg. Il. . 70, 249, 314. III. p. 155. Sav. fl. pis. II. p. 65, e bot. etr. II. À 158. Bert. fl. apuan. p. 380. Puce. syn. pl. luc. p. 315. Bert. fl. ital. VI. p. 257. Sim. fl. vers. p. 152. — Horminum sylvestre Ces! de plant. p. 448. — Clus. hist. plant. II. p. 37. Comune nei boschi montuosi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio: Sarzana, Alpi apuane alle cave di Carrara (Bert.), nei monti Alto e Altissimo (Sim.), e al Pizzo d' uccello (? ) (Vitm.), M. Pi- sano (P. Sav!), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca Ri Pratofio- rito nell’ App. lucchese (Giann!), S. Donnino in Garfagnana!, App. pistojese a Mandromini (Vitm.) e al Teso!, Bibbiani in elio (Parl!), LABIATE. DIO Firenze!, Giogo di Scarperia in Mugello (Parl!), Volterra (Amid!), Siena (Camp! ee.), Montieri, Pienza (Sant.), M. Amiata ad Arcidosso (Bert.), Pitigliano, Pereta im Maremma (Sant.), ec. — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ 1566. Sideritis romana Linn. sp. plant. p. 575. Bart! cat. piant. sien. p. 24. Sant. viagg. I. p. 59. IL. p. 37, 96, 151, 248, 310. Sav. fl. pis. IL p. frà e bot. etr. II. p. 141. Mor. et De Not. fl. capr. p. 105. Puce. syn. pl. luc. p. 501. P. Sav! fl. gorg. n. 195. Bert. fl. ital. VI. p. 84. Sim. fl. vers. p.126.—S. Her- culea Ces! de plant. p. 451. — Cav. ic. t. 187. Comunissima nei luoghi incolti, nei campi asciutti ec. : Pontre- moli (Parl!), Sarzana, Massa, Montignoso (Bert.), M. Gordigi in Ver- silia (Sim.), Lucca (Gal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Corfino in Gar- fagnana, Livorno, Pisa, Montecatini di Val-di-Nievole, Firenze!, Siena (Bart.), Campiglia (Bert.), Populonia, Castiglione della Pescaja (Parl!), M. Argentaro!, Pereta, Saturnia e Catabbio in Maremma (Sant.), Bagni di S. Filippo (Ant. Targ!), Pienza (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav!) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da aprile e maggio a a ® 1567. S. montana Linn. sp. plant. p. 575, Sav. fl. ‘pis. Il. p- 44, e bot. etr. II. p. 142. Bert. fl. ital. VI. p. 85. — Col. ecphr. p. 196. Nel M. Pisano (Sav.); e a Firenze nei boschi verso l’ Incontro (Ric !). — Fior. da maggio a luglio. @ Non saprei cosa abbia voluto intendere Vitman (ist. erb. p. 32, 45) con la sua Sideritis hyssopifolia dell’ App. pistojese e delle Alpi apuane. Questa specie non è mai stata trovata in Italia. 1568. Marrubium candidissimum Linn. sp. plant. p. 580. Sant. viagg. Il. p. 16, 69, 308, 442. HI. p. 58. Bert. fl. ital. VI. p. 177. — Reich. ic. bot. t. 312. Nei luoghi aridi sassosi della regione dell’ ulivo: Roselle presso Grosseto, Pitigliano, Castellazzara in Val-di-Paglia (Sant. ec.), Radi- cofani (Camp !), M. Amiata, Bagni di Vignone (Bert.), Pienza (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.).--Fior. da giugno ad agosto. 2£ 1569. MI. vulgare Linn. sp. plant. p. 689. Bart! cat. piant. dIO LABIATE. sien. p. 25. Sant. viagg. I. p. 321. II. p. 37, 69, 226, 289, 308, 310. HI. p. 125. Sav. fl. pis. II. p. 58, e mat. med. tosc. p. 25. t. 53, e bot. etr. II. p. 152. Puce. syn. pl. luc. p. 308. Bert. fl. ital. VI. p. 179. — Marrubium Ces! de plant. p. 447. Nei luoghi aridi incolti, lungo le strade ec., comunissimo in alcuni luoghi, mentre scarseggia o manca affatto in altri: Corsanico presso Viareggio (Cal !), Partigliano in Val-di-Serchio (Pucc.), M. Pi- sano (Sav.), Firenze dove abbonda!, il Mugello (Bert.), Romena in Casentino !, Volterra (Amid!) e Siena (Camp! ec.) dov'è comune, S. Galgano e M. Siepi nel Senese, Montiano nel Grossetano (Sant.), M. Argentaro (Parl!), Pitigliano, le Rocchette in Val-d' Albegna (Sant.), M. Amiata tra Castel del piano e Seggiano (Parl!) e a Campiglia d'Or- cia, Bagno di Vignone, Pienza (Sant.), isole dell'Elba (P. Sav!) e del Giglio (Bert.). — Fior. da maggio all’ autunno. 2£ 1570. Betonica hirsuta Linn. mant. p. 248. J. Bert. it. bon. p. 10. Puce. syn. pl. Iluc. p. 306. Bert. fl. ital. VI. p. 138. — B. alpina, incana, purpurea Vitm. ist. erb. p. 14. — Reich. ie. bot. t. 714. Sulle più alte cime dell’ Appennino, rarissima: ai Quattro Frati nell’ App. lucchese (Giann!), al Corno alle scale (Genn! P. Sav!) e al Cimone di Caldaja (Vitm. G. Bert.) nell’ App. pistojese. — Fior. in luglio ed agosto. 2 1571. B. officinalis Linn. sp. plant. p. 575. Bart. cat. piant. sien. p. 27. Sant. viagg. II. p. 70, 175, 336, 357. Sav. fl. pis. II. p. 54, e mat. med. tosc, p. 23. t. 15, e bot. etr. II. p. 146. Pucc. syn. pl. luc. p. 305. Bert. fl. ital. VI. p. 155. Sim. fl. vers. p. 128. — Betonica Cas! de plant. p. 444. Comunissima nei boschi, e in montagna nei pascoli, dalla re- gione dell’ ulivo a quella del faggio: Sarzana, Massa (Bert.), Levi- gliani! e Val-di-Castello (Sim.) in Versilia, Viareggio !, Lucca (Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), Tereglio (Bert.) e Pratofiorito! nell’App. luc- chese, Livorno (Magn!), Pisa (Sav.), Firenze!, M. Senario (Parl!) e Panna (Ant. Targ!) in Mugello, Siena (Bart.), Asinalunga e Monte Follonico in Val-di-Chiana (Sant.), Bagni di S. Filippo nel M. Amiata (Ant. Targ!), Pitigliano, M. Argentaro (Sant.). — Fior da luglio a settembre. 2£ LABIATE. SIT 1572. Stachys heraclea All. fl. ped. I. p. 51. t. 84. £. T. Bert. fl. ital. VI. p. 152. Nei luoghi aridi dei poggi e dei monti, piuttosto rara: in Mu- gello (Bert.), presso Firenze a M. Senario (Bar !), M. Morello! e l’ In- contro , nel Volterrano, al M. S. Martino presso Roncolla (Bert.), a Colle (Ant. Targ!) e a Radicondoli, nel M. Amiata (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1573. S. italica Mill. dict. Bert. fl. ital. VI. p. 150. — Sal- via sylvestris colore candido Ces. de plant. p. 441. — Stachys ger- manica Bart! cat. piant. sien. p. 23. — S. salviefolia Ten! fl. nap. t. 54. Nei luoghi aridi, principalmente della regione dell’ ulivo: Lucca a Carignano e a S. Macario (Bert.), Firenze dov’ è comune assai!, i Camaldoli (?) (Bert.), Siena (Camp! ec.), Colle di Val-d’ Elsa (Amid.), Monteguidi in Val-di-Cecina, Bagni di Vignone in Val-dOrcia (Bert.), M. Amiata verso Seggiano (Parl!), ec. — Fior. in giugno e lu- glio. .2£ 1574. S. germanica Linn. sp. plant. p. 581. Sant. viagg. II. p. 226, 509, 444. Sav. fl. pis. II. p. 56, e bot. etr. II. p. 150. Bert. fl. apuan. p. 378. Puce. syn. pl. luc. p. 306. Bert. fl. ital. VI. p. 148. — Salvia sylvestris altera migrior Cas. de plant. p. 441, — Stachys alpina Bart? cat. piant. sien. p. 23. — FI. dan. t. 684. Nei luoghi aridi, dalla regione dell'ulivo a parti altissime dei monti: Calice in Lunigiana, Sarzana a Falcinello , Massa verso la Polla di Caneparo (Bert.), Montignoso!, Alpi apuane alla Barcaccia tra il Pisanino e il Pizzo d’ uccello, Lucca a 5. Macario (Bert.), a Vallebuja (Pucc.) e a Domazzano (Giann!), Bagni di Lucca!, App. lucchese all’ Albereta (Giann!), M. Pisano (P. Sav!), M. Senario sopra Firenze (Parl!), la Vernia in Casentino (Bert.), Siena a Mazzafonda (?) (Bart.), Montiano in Maremma (Sant.), M. Argentaro (Bert.), Radicofani, Pienza (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ Ho dei dubbj su molte delle citazioni degli autori toscani ,perchè gene- ralmente essi hanno confusa questa specie con la precedente. 1575. S. alpina Linn. sp. plant. p. 581. Vitm. ist. erb. p. 24. Sav! bot. etr. IT. p. 154. J. Bert. it. bon. p. 21. Pucc. syn. BI LABIATE. pl. luc. p. 506. Bert. fl. ital. VI. p. 146. Sim. fl. vers. p. 129. — Lap. fig. fl. Pyr. t. 8. Nei boschi e nei prati di montagna, nella regione del faggio e dell’ abeto, comune: la Cisa (Bert.) e M. Orsajo! in Lunigiana, la Versilia sotto il M. Arni (Sim.), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino, a Cardoso, a Montefegatese (Cal!), alla Musceta (Giann!), sotto il Rondinajo!, ai Pracchi (Bert.), a Casoli (Pucc.), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), a Mandromini (Vitm.) e al Teso (Parl!), M. Senario (Ric!), Vallombrosa!, alpe di Viamaggio in Val-Tîberina (Amid!). — Fior. in luglio e agosto. 2/ 1576. S. sylvatiea Linn. sp. plant. p. 580. Vitm. ist. erb. p. 21. Sant. viagg. I. p. 155. Il. p. 86, 173. Sav. bot. etr. II. p. 146. J. Bert. it. bon. p. 21. Puce. syn. pl. luc. p. 507. Bert. fl. ital. VI. p. 142. — Betonica altera Ces! de plant. p. 444. — FI. dan. t. 1102. Nei boschi di castagni, di abeti e di faggj in montagna, co- mune : Castello di Zeri in Lunigiana (Parl!), M. Prado nell’ Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegririo (Cal!), a Coreglia (Puce.), a Tereglio (Giann!), ai Bagni di Lucca, App. pistojese a Bosco- Inngo (Parl!), a Mandromini (Vitm.), al Teso!, Borgo S. Lorenzo in Mugello (Sav.), Vallombrosa, Pratovecchio! e l’ Alvernia (Parl!) in Casentino, Alpe di Catenaja (Amid.), M. Amiata ad Arcidosso, So- rano e Soana in Val-di-Paglia, M. Argentaro (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 15279. S. palustris Linn. sp. plant. p. 580. Bart! cat. piant. sien. p. 23. Sant. viagg. II. p. 405. Sav. fl. pis. Il. p. 55, e bot. etr. Il. p. 147. Puce. syn. pl. luc. p. 507. Bert. fl. ital. VI. p. 144.— Tertiola Cres! de plant. p. 451. —FI. dan. t. 1103. Reich. ic. bot. t. 222. Lungo i corsi d’acqua e nei luoghi paludosi, comune: Lucca (Cal! ec.), Diecimo sopra Lucca (Giann !), Pisa, Padule di Fucecchio, Firenze!, Saline Volterrane (Amid!), Siena (Bart.), Rapolano nel Se- nese (Bert.), Lago di Chiusi (Sant.), ec. — Fior. da giugno ad ago- sto. 2£ 1578. S. arvensis Linn. sp. plant. ed. 22. p. 814. Sant. viagg. Il. p. 226. Sav! bot. etr. II. p. 147. Mor. et De Not. fl. capr. LABIATE. 519 p. 104. Pucc. syn. pl. luc. p. 308. P. Sav. fl. gorg. n. 192. Bert. fl. ital. VI. p. 157. — FI. dan. t. 587. Qua e là nei campi e nei luoghi erbosi: in Lunigiana a Calice verso Campi, dov è comune (Bert.); intorno Lucca, dov’ è pure abba- stanza comune, così a Vallebuja, a Gattajola (Cal! ec.); alle radici del M. Pisano, per esempio verso Vicascio (Bert.); presso la Consuma in Mugello (Bert.); nel Grossetano a M. Pruno presso la Badiola!, e alla Porchereccia di Cupi (Sant.); nelle isole della Gorgona (P. Sav!), della Capraja (Nor. e De Not.), dell'Elba a R. Rocco (Bert.), di Mon- tecristo (Tayl.) e del Giglio (Parl!). — Fior. da aprile a giugno. @® 1599. S. ammua Linn. sp. plant. ed. 22. p. 815. Bart! cat. piant. sien. p. 27. Sav! bot. etr. II. p. 148. Pucc. sy. pl. luc. p. 308. Bert. fl. ital. VI. p. 159. — Sideritis Herculea altera Ces. de plant. p. 450. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 1003. Nei campi delle regioni dell’ ulivo e del castagno : nell’ Agro fio- rentino, dov è comunissima!; ad Arezzo (Bert.); a Siena, dov’ è pure comune (Bart. Camp!); in Val-di-Pesa sotto Radda (Becc!); sopra Lucca a Partigliano (Puce.), e in Val-di-Lima a Casoli (Pucc. P. Sav!). — Fior. da luglio alla fine dell’anno. ® 1580. S. hirta Linn. sp. plant. ed. 22. p. 815. Sant. viagg. II. p. 175, 214. Sav. bot. etr. II. p. 148. Bert. fl. ital. VI. p. 156. — Reich. ic. exot. t. 40. In Maremma all’ Alberese presso Grosseto (Parl!), presso Tala- monaccio , nel M. Argentaro (Sant.), e presso Capalbio (Sav.). — Fior. in maggio e giugno. ® 1591. S. maritima Linn. mant. p. 82. Bert. fl. ital. VI, p. 161. — Reich. ic. hot. t. 484. Nelle arene del littorale : Marinella di Luni, S. Giuseppe sotto Massa (Bert.), Isola dell’ Elba (P. Sav!). — Fior. in giugno e lu- glio. 2£ \ 15892. S. reeta Linn. mant. p. 82. Sav. bot: etr. II. p. 149. Sim. fl. vers. p. 129. a. gramdiflora. — Betonica foliis ovatis, rotunde erenatis , spica ovata, compacta Vitm. ist. erb. p. 15. — Stachys recta B Bert. 520 LABIATE. fl. apuan. p.378. Puce. syn. pl. luc. p. 507. — S. labiosa Bert. fl. ital. VI. p. 166. B. wulgaris. — Sideritis alia, flore albicante Ces. de plant. p. 452. —Stachys recta Puce. | e. Bert. fl. ital. VI. p.165.—Fuchs. bist. stirp. p. 769. y. angustifolia. — Stachys recta f Bert. fl. ital. VI. p. 164. Ì Comune nei luoghi aridi, nei boschi asciutti ec., dalle arene del littorale fino alle cime più alte dei monti, dove prende di preferenza la forma della var. « : nel M. Orsajo di Lunigiana!, in tutte le Alpi apuane (Bert. P. Sav! ec.), a Viareggio, nel M. Pisano!, in Val-di- Serchio da Lucca (Cal! ec.) fino a Castelnuovo, e nei monti sovra- stanti fino al Rondinajo !, nell’ App. pistojese dalla valle del Sestajone (Parl!) fino alla Caldaja (Vitm.), nell' Agro fiorentino !, in Mugello (Sav!), in Chianti (Ric!), nel Senese, a Barberino di Val-d' Elsa (Bert.), a Rapolano (Ant. Targ!), ec. La var. y nel M. Ferrato di Prato!, e alla Sassetta in Maremma (Bert.). — Fior. nei luoghi bassi da maggio ad agosto, e in luglio e agosto in quelli più alti. 2£ 1583. S. glutinosa Linn. sp. plant. p. 581. Mor. et De Not. fl. capr. p. 104. Bert. fl. ital. VI. p. 167. — Zan. ist. bot. tira Nell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. 5 4594. Galeopsis Ladanum Linn. sp. plant. p. 579. Bart. cat. piant. sien. p. 29. Sant. viagg. I. p. 59. Sav. fl. pis. Il. p. 53. J. Bert. it. bon. p. 20. Pucc! sy. pl. luc. p. 305. Bert. fl. ital. VI. p. 125 (escl. la var. 8). Sim. fl. vers. p. 126. — Sideritis alia, flore purpureo Ces. de plant. p. 452. — Galeopsis an- gustifolia Bicch. agg. fl. lucch. p. 16. — Lam. ill. t. 506. f. 2. Nei campi, e nei luoghi incolti ec., comune, dalla regione del- l'ulivo e quella del faggio : Sarzana (Bert.), Pontremoli, Coloretta! e Pracchiola (Parl!) in Lunigiana, Arni in Versilia (Sim.), Lucca (Puce! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), e App. lucchese a Montefega- tese!, a Tereglio (Giann!), e tra Castelnuovo e S. Pellegrino (Bert.), App. pistojese a S. Marcello (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze! , il Mugello (Parl!), il Chianti (Ric!), Siena!, Rapolano nel Senese, Bagni di LABIATE. 521 S. Filippo nel M. Amiata (Ant. Targ !), ec. — Fior. da luglio a ot- tobre. ® 1585. G. intermedia Vill. prosp. Bicch. agg. fl. lucch. p. 16. — G. Ladanum B Bert. fl. ital. VI. p. 126. — Reich. ic. hot. t. 47. Nel littorale di Viareggio, e nei campi intorno Montefegatese e a Tereglio nell’ App. lucchese (Bert. Bicch.). — Fior. in luglio ed agosto. © 1586. G. Tetrahit Linn. sp. plant. p. 579. Bart? cat. piant. sien. p. 25. Bert. fl. apuan. p. 377 (var.). J. Bert. it. bon. p. 20. Puce. syn. pl. luc. p. 305. Bert. fl. ital. VI. p. 128. Bicch. agg. fl. lucch. p. 16 (var.). — Cannabinastrum campestre annuum foliis oblongis serratis ad petiolum rotundatis, flore parvo albo, caly- cibus brevibus, radiis trilinearibus, e Idem flore rubente Mich. hort.. flor. p. 125. — Galeopsis versicolor Sav. bot. etr. II. p. 145. — G. parviflora Bert. fl. apuan. 1. c. — Reich. ic. bot. t. 57, 877. In montagna, nei boschi, nei luoghi incolti ec., dalla regione del faggio sino alle radici dei monti, comune: M. Gotro (Parl!) e Ca- lice in Lunigiana, Alpi apuane al M. Bruciana, al Giovo, sopra Vinca, ai Vetulini, tra il Cavallo e il Pisanino (Bert.), Alpi di Mommio (Cal!), Barga (G. Targ.), e alpe di Barga alla Vetrice (Ad. Targ !), App. luc- chese a Tereglio, a Mercatello, alla Musceta (Giann !), a Montefega- tese! , al Pian di Coreglia, a Dezza (Pucc.), ai Bagni di Lucca (Parl!), — a Limano (Puce.), a Pontito (Bert.) ec., App. pistojese a Boscolungo, al Pianasinatico, al Teso!, il Mugello (Sav.), Vallombrosa!, i Camal- doli e l’ Alvernia in Casentino (Parl!), S. Marco presso Radda nel Chianti (Bece !), Siena a Mazzafonda, M. Amiata a S. Fiora (Bert.) e alla Badia S. Salvadore (Camp!). — Fior. in luglio e agosto. ®© 1587. Leonurus Cardiaca Linn. sp. plant. p. 584. Sant. viagg. I. p. 122. Sav. bot. etr. II. p. 152. Bert. fl. ital. VI. p. 182. — Cardiaca Ces! de plant. p. 445. — FI. dan. t. 727. Nelle rovine di Montelatrone in Val-d’ Orcia (Sant. Sav.).——Fior. da giugno ad agosto. 2£ 1588. L. Marrubiastrum Linn. sp. plant. p. 584. Puce! 922 LABIATE. syn. pl. luc. p. 309. Bert. fl. ital. VI. p. 185.—Bocc. mus. di piant. t.098. Presso Lucca nei campi a Porcari (Pucc!), e a Capannori al Frizzone (Pucc.) — Fior. in luglio e agosto. ® 15S9. Lamium longifiorum Ten! fl. nap. prodr. p. dé, e fl. nap. t. 152. Bert. fl. ital. VI. p. 111. Alla Cornata di Gerfalco in Maremma (Amid!).— Fior. in luglio e agosto. 2f 1590. L. bifidum Cyr. pl. rar. neap. fase. 1. p. 22. t. 7. Sav. bot. etr. II. p. 144. Bert. fl. ital. VI. p. 118. — L. parvum, flore albo, cum labio superiori bifido Tozz. in Till. hort. pis. p. 99. Nella regione marittima : nella Selva pisana (P. Sav! ec.), presso Volterra, presso Fercole tra Siena e Grosseto (Parl!), nel M. Argen- taro, e nelle isole del Giglio (Bert.), di Montecristo (Tayl.) e dell’ Elba (Tozz.). — Fior. in marzo ed aprile. ® 1591. L. amplexicaule Linn. sp. plant. p. 579. Bart! cat. piant. sien. p. 22. Sant. viagg. II p. 16. Sav. fl. pis. IL. p. 54, e bot. etr. II. p. 144. Mor. et De Not. fl. capr. p. 104. Puce. syn. pl. luc. p. 304. P. Sav. fl. gorg. n. 191. Bert. fl. ital. VI. p. 122. — Leucas juxta parietes etc. Cas. de plant. p. 450. — FI. dan. t. 752. Comune nei campi, lungo le strade ec. : Sarzana (Bert.), Pisa (Sav.), Lucca, Montecatini di Val-di-Nievole (Cal!), Firenze! , Siena (Camp !), Volterra (Amid!), Gastellazzara in Val-di-Paglia (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da febbrajo ad aprile. ®© 1592. L. purpurewn Linn. sp. plant. p. 579. Bart! cat. piant. sien. p. 22. Sav. fl. pis. II. p. 50, e bot, etr. II. p. 143. J. Bert. it. bon.-p. 20. Puce. syn. pl. luc. p. 503. Bert. fl. ital. VI. p. 121. Sim. fl. vers. p. 127. — Leucadis genus eriguum Ces. de plant. p. 450. — FI. dan. t. 525. Comunissimo in tutti i luoghi erbosi, lungo le siepi, nei cam- pi ec.: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Cal!), App. luc- chese a Tereglio (Giann !), App. pistojese presso Pupiglio (Bert.), Pisa LABIATE. 025 (P. Sav!), Montecatini di Val-di-Nievole (Cal !), Firenze!, il Mugello (Bert.), ec. — Fior. da marzo ad aprile e maggio. ® 1593. L. incisum Willd. sp. plant. III. p. 89. — Reich. ic. bot. t. 223. Pianta nuova per l' Italia, scoperta dal Prof. Parlatore nell’ apri- le 1845 nel M. Argentaro sopra è Passionisti. ® 1594. L. album Linn. sp. plant. p. 579. Bart. cat. piant. sien. p. 22. Sant. viagg. I. p. 112, 207, 292. Bert. fl. ital. VI. p. 116. — FI. dan. t. 594. Nei luoghi stessi del seguente, ma molto più raro: Pisa (Cor !), Siena (Bart.), M. Amiata a Castel del piano, alla Trinità, alla Badia S. Salvatore (Sant.). — Fior. in marzo ed aprile. 2/ 1595. L. maculatum Linn. sp. plant. ed. 22. p. 809. Bart! cat. piant. sien. p. 22. Sant. viagg. I. p. 554. HI. p. 154. Sav. bot. etr. Il. p. 145. J. Bert. it. bon. p. 20. Puce. syn. pl. luc. p. 303. Bert. fl. ital. VI. p. 115. Sim. fl. vers. p. 128. — Mil- zadella Cos! de plant. p. 449. — Lamium levigatum Bart! 1. e. Sav. fl. pis. Il. p. 49. — Reich. ic. bot. t. 215-147. Comunissimo sotto le siepi e ne' luoghi boschivi, dalla regione dell'ulivo a quella del faggio: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Alpi di Mommio {Cal!), Corfino! e S. Pellegrino (Cal!) in Garfa- gnana, App. lucchese al Mercatello (Giann!), nell’alpe di Limano (Bert.) ec., App. pistojese presso Boscolungo e presso la Caldaja (Parl!), Lucca (Cal!), Pisa (Cor! ec.), Firenze, M. Senario, Gapo d’ Arno e l' Alvernia in Casentino!, Volterra, Siena, Fercole nel Se- nese (Parl!), Montieri, Rocca d’ Orcia nel M. Amiata (Sant.), Piti- gliano, Isola del Giglio (Bert.), ec. — Fior. da marzo a maggio nei luoghi bassi, e da maggio a luglio sui monti. 2£ 1596. L. Galeobdolom Crantz stirp. austr. — Leucas mon- tana Cres! de plant. p. 450. — Galeobdolon vulgare Bert. fl. apuan. p.377.—G. luteum Puce. syn. pl. luc, p. 304. Bert. fl. ital. VI. p. 153. — Dod. pempt. p. 455. fig. inf. a sinistra. Nei boschi ombrosi in montagna, dalla regione del faggio sino al piè dei monti, non raro: in Lunigiana a Pracchiola!, nel M. Gotro (Parl!) e a Tendola, nelle Alpi apuane alle sorgenti del Fri- 524 LABIATE. gido e al Cavallo (Bert.), nelle Alpi di Mommio, nell’ App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), presso Gallicano (Bert.), a Tereglio, al Ponte a Gaglio (Giann!), a Casoli (Pucc.), e giù in Val-di-Serchio intorno Lucca a Valdottavo (Giann!), lungo la Freddana, a Pozzuolo (Cal!) e a S. Maria del Giudice (P. Sav!), nell’ App. pistojese a Boscolungo e al Teso, a M. Senario sopra Firenze, a Vallombrosa, in Casentino alla Lama! e all’ Alvernia, al Fumajolo nell’ App. aretino (Amid !). — Fior. in giugno e luglio, e in maggio nei luoghi più bassi. 2 1597. Ballota nigra Linn. sp. plant. p. 582. Bart! cat. piant. sien. p. 25. Sant. viagg. I. p. 143, 551. IL. p. 86, 125, 369. IL. p. 58. Sav. fl. pis. IL p. 57, e bot. etr. IL p. 151. Puce. sy. pl. luc. p. 309. Bert. fl. ital. VI. p. 170. — Ballote Ces! de plant. p. 445. -— Reich. ic. bot. t. 775. Comune nelle siepi, nei rottami di fabbrica ec.: Pontremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), Montignoso!, Lucca (Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Tereglio (Giann!), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Camp !), la Badiola nel Grossetano, Orbetello, Soana in Val- di-Fiora, M. Amiata e Castel del piano e a Rocca d’ Orcia, Monte- pulciano (Sant.), ec. — Fior. da giugno a settembre. 2/ 1598. Prasium majus Linn. sp. plant. p. 604. Sant. viagg. Il. p. 175, 245. III. p. 216. Sav! bot. etr. I. p. 164, e alb. tosc. ed. 22. I. p. 166. P. Sav! fl. gorg. n. 146. Bert. .fl. ital. VI. p. 258. — Zan. ist. bot. t. 46. Sulle scogliere e sui poggi sassosi del littorale, da Populonia ad Ansidonia! e al M. Argentaro (Parl!), e nelle isole di Gorgona, del- l’Elba (P. Sav!), di Pianosa (Bert.) e del Giglio (Parl!). — Fior. da aprile a giugno. 5 1599. Teucrium fruticeans Linn. sp. plant. p. 563. Sant. viagg. II. p. 125, 154, 172, 215. Sav! bot. etr. I. p. 160, e alb. tosc. ed. 22. I. p. 212. Bert. fl. ital. VI. p. 18. — Dill. hort. elth. t. 384. f. 566, 367. Precisamente nei luoghi stessi del Prasium majus : in Maremma a Collelungo!, a Talamone (Parl! ec.), ad Ansidonia, e nel M. Ar- gentaro , e nelle isole di Giannutri!, del Giglio (Parl! ec.), di Monte- cristo, di Pianosa (Bert.), e dell’ Elba al Volterrajo (Ric !). — Fior. in aprile e maggio. 5 LABIATE. D25 1600. T. Scorodonia Linn. sp. plant. p. 564. Bart. cat. piant. sien. p. 28. Sant. viagg. Il. p. 325. Sav. hot. etr. I. p. 161. Bert. mant. fl. apuan. p. 38. J. Bert. it. bon. p. 24. Pucc! syn. pl. luc. p. 299. Bert. fl. ital. VI. p. 22. Sim. fl. vers. p. 124. — Meli- num aliud Ces. de plant. p. 445. — FI. dan. t. 485. Comunissimo nei boschi montuosi, dalla regione dell’ ulivo a quella dell’abeto e faggio: Pontremoli!, M. Gotro (Parl!) e M. Cor- neviglio in Lunigiana, Sarzana, Alpi apuane verso Fornole e Rascetto (Bert.), a Levigliani!, e a Vagli di sopra in Garfagnana (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), e Bagni di Lucca (Parl!), Fucecchio! e Montecatini (Bert.) in Val-di-Nievole, Pistoja (Parl!), Firenze, Vallombrosa!., il Pozzone in Casentino (Parl!), Monterotondo (Bert.) e Poggio di Mon- tieri (Amid!) nel Massetano, Siena (Bart.), Montisi di Val-d' Asso (Sant.), ec. — Fior. in giugno e luglio. 2 1601. T. Scordium Linn. sp. plant. p. 565. Bart! cat. piant. sien. p. 28. Sant. viagg. I. p. 111, 351.11. p. 370, 386. Sav. fl. pis. II. p. 35, e mat. med. tosc. p. 16. t.4, e bot. etr. II. p. 136. Pucc. syn. pl. luc. p. 298. Bert. fl. ital. VI. p. 26. — Scordium Ces! de plant. p. 456. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 842. Nei luoghi umidi e paludosi, comune : Marinella di Luni!, Massa (Bert.), Viareggio!, Massaciuccoli, Porcari presso Lucca (Puce. ec.), Pisa, Livorno!, Firenze a Pratolino (Bert.), Siena, M. Amiata ai Bagni di S. Filippo (Bert. ec.), a Rocca d' Orcia e a Castel del piano, Montepulciano, Chianciano (Sant.). — Fior. in luglio ed agosto. 2/ Presso di noi questa pianta riveste generalmente la forma chiamata da Schreber Teucerium scordioides, e che insieme col Prof. Bertoloni io credo non abbastanza distinta dalla specie. 1602. T. Botrys Linn. sp. plant. p. 562. Puce. syn. pl. Inc. p. 298. Bert. fl. ital. VI. p. 17. — Dod. pempt. p. 46. fig. a destra. In montagna, nei campi e nei luoghi incolti della regione del castagno: Cargallo nel Pontremolese (Parl!); alpe di Bibbiena e Massa di Sassorosso in Garfagnana (Ad. Targ !); Montefegatese nel- lApp. lucchese!; App. pistojese verso Cutigliano (P. Sav!) e verso Gavinana (Parl!); Pratovecchio in Casentino (Parl!). Il Puccinelli l'ha anche trovato una volta a Pozzuolo presso Lucca. — Fior. in giugno e luglio. @® 526 LABIATE. 1603. T. Chamzxdrys Linn. sp. plant. p. 565. Bart! cat. piant. sien. p. 27. Sant. viagg. I. p. 58, 121. II. p. 57, 172, 508, 370, 416, 443. II. p. 125,526, 367. Sav. fl. pis. II. p. 36, e mat. med. tosc. p. 16. t. 8, e bot. etr. II. p. 137. Bert. fl. apuan. p. 375. Pucc. syn. pl. luc. p. 298. Bert. fl. ital. VI. p. 29. Sim. fl. vers. p. 124. — Chamedrys Ces! de plant. p. 454. Comunissimo ovunque nei luoghi boschivi asciutti, sui ciglj dei campi, sugli argini ec., dal littorale fino ad una grande altezza nei monti : Pontremoli (Parl!), Sarzana, Alpi apuane al Sagro, alla Tam- bura (Bert.), e in tutta la Versilia (Sim.), Lucca (Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Tereglio, a Pratofiorito (Giann!), a Montefegatese!, App. pistojese (Parl!), Livorno!, Pisa (P. Sav!), Firenze!, Scarperia in Mugello (Parl!), Siena (Bart.), e Agro senese, Pienza, Montepulciano, Montagna di Cetona, Radicofani (Sant.), M. Amiata (Camp! ec.), Catabbio in Val-di-Fiora (Sant.), M. Argen- taro (Parl!), ec. — Fior. in giugno e luglio. 2£ Detto volgarmente Querciola, e adoperato dalla gente di campagna come febbrifugo. 1604. T. flavum Linn. sp. plant. p. 565. Sant. viagg. IL. p- 125, 172. Sav. fl. pis. II. p. 37, e alb. tosc. ed. 2°. I. p. 215, e bot. etr. Il. p. 137. Pucec. syn. pl. luc. p. 298. Bert. fl. ital. VI. p. 91. — Teucrium Cos! de plant. p. 455. — Clus. hist. plant. p. 348. fig. a sinistra. Nei luoghi aridi sassosi della regione marittima: a Massa vecchia (Bert.), nel M. Pisano dov’ è comune, tanto dalla parte del Pisano (P. Sav! ec.), che del Lucchese (Cal! ec.), e su in Val-di-Serchio a Sesto (Pucc.), a Vinchiana (Cal!), e tra Diecimo e Borgo a Moz- zano (Giann!), tra Livorno e Cecina (Parl!), a Campiglia di Ma- remma (Bert.), nel M. Argentaro (Sant. ec.), nel M. Amiata, e nelle isole dell’ Elba, di Montecristo (Bert.) e di Giannutri!. — Fior. in giugno e luglio. "3 1605. T. Marum Linn. sp. plant. p. 564. Mor. et De Not. 0. capr. p. 404. P. Sav! fl. gorg. n. 190. Bert. fl, ital. VI. p.21.— Matth. ed. Valgr. 1565. p. 750. Nelle isole di Gorgona (P. Sav!) e di Capraja (Mor. e De Not.), dov'è comune, e in quella di Montecristo (Tayl.). — Fior. in giugno e luglio. 5 LABIATE. 327 1606. T. Polium Linn. sp. plant. p.566. Bart! cat. piant. sien. pi 28. Sant. ‘viagg. I. p. 554. II. p. 172, 215, 226, 268, 289, 308, 415. II. p. 156, 314, 566. Sav. fl. pis. II. p. 38, e mat. med. tosc. p. 16. t. 5, e bot. etr. H. p. 158. Puce. syn. pl. luce. p. 299. Bert. fl. ital. VI. p. 36. — Polium Montanum Cres. de plant. p. 457. Nei luoghi aridi salvatici, dalle arene del littorale sino ad una certa altezza nei monti, in generale comunissimo , quantunque man- chi peraltro in alcuni luoghi: Marinella di Luni!, Massa (Bert.), Via- reggio, Selva pisana!, M. Pisano (Sav. ec.), Gomitelli in Val-di-Ser- chio (Pucc.), Firenze!, il Mugello (Bert.), Vallombrosa (Parl!), il Casentino (Bert.), il Chianti (Ric!), Siena!, la Val-di-Merse, Gros- seto, Talamone, M. Argentaro (Sant. ec.), Pitigliano, M. Amiata e sue vicinanze (Ant. Targ! ec.), Pienza, Montagna di Cetona (Sant.), ec. — Fior. da giugno ad agosto. 3 1607. T. montanum Linn. sp. plant. p. 565. Vitm. ist. erb. p. 22. Bart. cat. piant. sien. p. 28. Sant. viagg. I. p. 58, 89. II. p. 172. III. p. 14, 315. Sav! bot. etr. I. p. 162. Bert. fl. apuan. p. 376. Pucc. syn. pl. luc. p. 299. Bert. fl. ital. VI. p. 54. Sim. fl. vers. p. 124. — Polii alterum genus Cres. de plant. p. 458. — Dod. pempt. p. 285. fig. sup. a destra. Nei luoghi aridi e sassosi dei poggi e dei monti, dalle loro ra- dici fino alle cime più alte: Pontremoli verso i Groppi neri!, Sar- zana al M. Nuda di Ponzano, Alpi apuane sopra Torrano, al Pizzo d’ uccello (Bert.), alla Tambura, al M. Garnajone (Ad. Targ! ec.), all’Altissimo, alla Corchia (Sim.), alla Pania!, M. Pisano al M. S. Giu- liano (P. Sav!), in Penna (Bicch !) e a S. Lorenzo a Vaccoli (Pucc.), App. lucchese in Campagnaja (Giann.), App. pistojese a Mandromini (Vitm.), Firenze verso la Certosa (Sav.) e l’ Impruneta (Bech !), Radda nel Chianti a Belvedere (Becc !), il Senese a Rapolano (Bert.), in Val di-Rosìa, e fra il Ponte a Macereto e Paganico (Sant.), la Maremma a Montecerboli (Bert.), presso Campiglia, a Cala di Forno (Sav.) e nel M. Argentaro, M. Amiata a Seggiano (Sant.) e ai Bagni di S. Filippo (Sav! ec.). — Fior. da giugno ad agosto secondo i luoghi. 3 1608. Ajuga reptams Linn. sp. plant. p. 561. Bart! cat. piant. sien. p. 28. Sant. viagg. II. p. 70, 517, 556. HI. p. 11. Sav. fl. pis. II. p. 54, e mat. med. tosc. p. 10. t. 20, e bot. etr. Il. 528 LABIATE. p. 136. J. Bert. it. bon. p. 10. Puce. syn. pl. luc. p. 297. Bert. fl. ital. VI. p.9. Sim. fl. vers. p. 123. — Chamecissus Ges! de plant. p. 455. Comunissima in tutti i luoghi erbosi, nei prati, nei boschi ec., dal littorale alle parti più alte dei monti: M. Gotro in Lunigiana!, Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Pisa (P. Sav! ec.), Lucca, Alpi di Mommio (Cal!), Pania di Corfino in Garfagnana!, Pratofiorito nel- l'App. lucchese (Giann!), App. pistojese a Pianasinatico !, a Bosco- lungo, al' Corno (Parl!), al Teso, Firenze!, il Mugello (Bert.), Pra- tovecchio e Stradella in Casentino!, Volterra (Amid!), Siena (Bart.), Asinalunga, Pienza (Sant.), M. Amiata verso Seggiano (Parl!), Pe- triolo! e Paganico tra Siena e Grosseto, Pitigliano (Sant.), ec. —Fior. da marzo a maggio nei luoghi bassi, e in giugno e luglio in quelli più alti... 2£ 1609. A. genevensis Linn. sp. plant. p. 561. Sav. bot. etr. II. p. 156. Bert. fl. ital. VI. p. 6.—A. pyramidalis Sant. viagg. IT. p. 541 (non Linn.). Assai rara: a Pienza nei prati argillosi (Sav.) e nei boschi (Sant.) e a Firenze nei campi all'incontro !. — Fior. in maggio e giugno. @ 1610. A. Eva Schreb. unilab. Sav! bot. etr. I. p. 160. Bert. fl. ital. VI. p. 14. — Teucrium Iva Sant. viagg. IL. p. 125. — Cav. 10. .120. Nella regione marittima, rara: presso Campiglia (Sav !), intorno Port’ Ercole (Sant.), e nell’ Isola di Pianosa (Bert.).—Fior. da marzo a settembre (Bert.) 3 1611. A. Chamzepitys Schreb. unilab. Sav. bot. etr. II. p. 135. Puce. syn. pl. luc. p. 297. Bert. fl. ital. VI. p. 11. — Cha- mepytis Ces! de plant. p. 456. — Teucrium Chamepitys Bart! cat. piant. sien. p. 28. Sav. fl. pis. II. p. 55, e mat. med. tosc. p. 16. 192: Comunissima nei campi asciutti, lungo le strade ec. : Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), Pisa (P. Sav! ec.), Firenze!, Vallombrosa (Parl!), Citille di Val-d' Elsa (Reb!), Siena (Camp! ec.), Volterra (Amid!), la Maremma grossetana (Parl!), ec. — Fior. da aprile e maggio sino alla fine dell’anno. @ GLOBULARIACEE, 529 ORDINE LXXX. GLOBULARIACEF. GLopuLari® Dec. fl. fr. HI. p. 427. GLOBULARIACEX® Lindl. 1612. Globularia incanescens Viv. fl. ital. fragm. fasc. 1. p. 2. t. 3. Bert! rar. Ital. plant. dec. 5. p. 13. Sav. bot. etr. II. p. 80. Bert. fl. apuan. p. 354, e fl. ital. HI. p. 7. Pucc! syn. pl. luc. p. 76. con fig. Sim. fl. vers. p:.29.— G. Alpina, pu- mila, caule folioso, foliis imis circinatis, et quasi cordiformibus Mich! in Till. hort. pis. p. 68. Zan. et Mont. rar. stirp. hist. p. 122. t. 84. — Carradoria incanescens A. Dec. in Dec. prodr. XII. p. 610. Sulle rupi delle Alpi apuane, dov’ è comune assai, dalle loro radici sino alle cime più alte (Bert! Pucc! Ad. Targ! ec.). Trovasi pure nell’ Appennino in Garfagnana alle Grotte e alla Pania di Cor- fino, nel M. Rondinajo!, a Casoli di Val-di-Lima (Pucc!), al Balzo presso Boscolungo (Parl!) e al Corno (Genn!); e il Savi l’indica ancora nel M. Argentaro.— Fior. da maggio ad agosto secondo i luoghi. 2£ 1613. G. vulgaris Linn. sp. plant. p. 96. Bart! cat. piant. sien. p. 70. Sant. viagg. I. p. 351. II. p. 173, 268, 309. II. p. 126, 298. Sav. fl. pis. I. p. 157, e bot. etr. II. p. 78. Bert. fl. ital. VI. p. 5. Puce! syn. pl. luc. p. 77. Sim. fl. vers. p. 28. — Bellis montana Cas. de plant. p. 494. — Bot. mag. t. 2256. Comunissima nei luoghi aridi salvatici: Sarzana (Bert.), Massa (Cel!), M. Costa in Versilia (Sim.), Lucca, M. Pisano (Cal! ec.), Firenze !, Scarperia in Mugello (Parl !), Bibbiena in Casentino (Bert.), Volterra (Amid!), Siena (Parl!ec.), Pienza, Rocca d'Orcia nel M. Amiata (Sant.), Ansidonia in Maremma, M. Argentaro! , Pieve S. Ste- fano in Val-Tiberina (Amid !), ec. — Fior. da marzo a maggio. 2£ 1614. G. cordifolia Linn. sp. plant. p. 96. Vitm. ist. erb. p. 28, 45. Sav! bot. etr. IH. p. 79. Bert. fl. apuan. p. 335, e fl. ital. II. p. 8. Puce! syn. pl. luce. p. 76. Sim. fl. vers. p. 28. — Lam. ill. t. 56. f. 2. Nelle rupi delle Alpi apuane, dov è comune su tutte le cime, per esempio al Sagro, al Giovo (Bert.), alla Tambura (P. Sav!), al Flora Toscana, % 190) PIOMBAGINEE. Pizzo d'uccello (Vitm.), alla Pania e gli altri monti di Versilia (Sim.); talvolta scende da quelle cime in luoghi più bassi, come ai Fanti scritti (Bert.) e verso Stazzema (Sim.). Trovasi ancora nel- l’App. pistojese (Sav.) al Corno (Vitm.). — Fior. da maggio ad ago- sto. 2£ 1615. G. nudicaulis Linn. sp. plant. p. 97. Bert. fl. ital (pa d4. Trovata dal Prof. Pietro Savi nell' App. pistojese, in ago- sto 1858. 2 1616. G. Alypum Linn. sp. plant. p. 95. Sant. viagg. Il. p. 125, 173, 215. Sav! due cent. p. 40, e alb. tosc, ed. dal, p. 123, e bot. etr. IL. p. 79. Bert. fl. ital. II. p. 4. — Bellis fruticosa Ces. de plant. p. 494. — Garid. hist. pl. Aix. t. 42. Nelle colline aride del littorale : Castagneto di Maremma (Amid!), Piombino, Talamone (Sav. ec.), M. Argentaro!, Isola dell’ Elba (P. Sav!). — Fior. in aprile e maggio. 3 ORDINE LXXXI. PIOMBAGINEE. PLuMBAGINES Juss. gen. p. 92. PLUMBAGINER® Vent. 1617. Plumbago europrea Linn. sp. plant. p. 151. Sant. viagg. II. p. 96, 124. III. p. 38. Sav. due cent. p. 52, e bot. etr. IV. p. 155. Bert. fl. ital. Il. p. 454. — Herba Sancti Antonij Ces. de plant. p. 359. — Clus. hist. plant. Il. p. 124. fig. sup. Sugli argini, sulle mura ec. in Maremma, a Grosseto, a Satur- nia e a Orbetello (Sant. Sav.). — Fior. da giugno ad ottobre. 2£ 161S. Armeria plantaginea \Villd. enum. hort. berol. I. p. 554. — Minimum quoddam genus ete. Ces. de plant. p. 514. — Statice Armeria Sav? Ml. pis. I. p. 324, Sant? viagg. II. p. 156. Bert. PIOMBAGINEK. d04 fl. ital. II. p. 508 (in parte). —S. plantaginea Bert. fl. apuan. p. 20. — Noce. et Balb. fl. tic. t. 6. Nei pascoli sulla sommità del M. Orsajo di Lunigiana!, e del M. Prado e M. Vecchio nelle Alpi di Mommio (Cal!) ; nelle Alpi apuane al Pisanino (?), al Pizzo d' uccello (?) e al Cavallo (Bert.); nel M. Pi- sano (?) (Sav.); in Val-di-Cecina a Montecastelli (?) (Bert.); nel M. Amiata presso Castel del piano (?) (Bert.), e nel M. Labbro (?) (Sant.); in Val-Tiberina a Strarzano presso la Pieve S. Stefano (?) (Bert.). — Fior. da aprile a luglio secondo i Inoghi. 2£ 1619. A. denticulata Bert. amoen. ital. p. 77. — Sta- tice Armeria Sant? viagg. II. p. 28. — $. denticulata Bert. rar. Ital. plant. dec. 2. p. 34, e fl. ital. III. p. 312. — Coll. herb. pedem. t. 88. Specie propria dei nostri gabbri o rupi ofiolitiche, sulle quali è stata trovata presso Sarzana (Dec!) nei monti Nuda, e Brina di Pon- zano, dov'è comune (Bert.), presso Firenze al M. Ferrato!! e all’ Im- pruneta (Bech!), e in Val-di-Cecina alla Canonica presso Travale (?) (Sant.). — Fior. in maggio e giugno. 2 1620. Statice Limonium Linn. sp. plant. p. 274. Sant. viagg. II. p. 124, 216. III. p. 59. Sav. fl. pis. I. p. 325. Bert. fl. ital. III. p. 544. — Limonium Ces. de plant. p. 166. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 980. Comunissima nei prati paludosi del littorale: Marinella di Lunì (Bert.), Selva pisana (P. Sav!), Livorno!, Piombino (Rie!), Casti- glione della Pescaja, Talamone (Sant.), Orbetello (Ric !). — Fior. da luglio a settembre. 2 Îî621. S. psiloclada Boiss. in Dec. prodr. XII. p. 651. — S. cordata Sav. due cent. p. 82 (non Linn.). — S. bellidifolia Bert. fl. ital. II. p. 524 (non altri). Sulle scogliere marittime, comune (Sav.): Collelungo nel Gros- setano, Orbetello alla Tagliata, Port’ Ercole, Porto S. Stefano, Isola del Giglio (Parl!). — Fior. in giugno. 2£ 1622. S. minutiflora Guss. fl. sic. prodr. suppl. Boiss. o. e. p. 652. — S. olecefolia P Bert. fl. ital. II. p. 546. ' Il Prof. Bertoloni ha prima riferito la pianta del M. Ferrato alla sua S: denticu- lata, e poi (o. c. X. p, 185) correggendosi, alla sua S. vulgaris fr. 302 PIANTAGINEE. Nel littorale a Livorno (Bert.). — Fior. da maggio a luglio. 2£ 1623. S. virgata Willd. enum. hort. berol. I. p. 336. Boiss. o. c. p. 654. — Limoni genus exiquum Cas? de plant. p. 166. — Statice echioides Sant? viagg. III. p. 216. — S. oleefolia Bert. fl. ital. IN. p. 516. P. Sav! fl. gorg."n. 199. — Reich. ic. bot. t. 195. Sulle scogliere marittime: Livorno all’ Ardenza!, Piombino al Molo (?) (Sant.), Port’ Ercole (Ric!), isole di Gorgona (P. Sav!), di Montecristo (Tayl!), del Giglio (Bert.) e di Giannutri!. — Fior. da maggio a luglio. 2£ 1624. S. articulata Lois. fl. gall: p. 723. t. 6. Bert. fl. ital. III. p. 522. Mor. et De Not. fl. capr. p. 110. Sulle scogliere dell’ Isola di Capraja, rara (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno. 2f Tutte le specie nostrali dell’ordine delle Piombaginee hanno bisogno di essere ristudiate con diligenza. ORDINE LXXXII. PIANTAGINEE. PLantagINES Juss. gen. p. d9. PLANTAGINEZE R. Brown. 1625. Plantago major Linn. sp. plant. p. 112. Bart! cat. piant. sien. p. 10. Sant. viagg. I. p. 551.IL. p. 173. HI, p. 3415. Sav. fl. pis. I. p. 179, e mat. med. tosc. p. 11. t. 39, e bot. etr. Il. p. 93. Bert. fl. ital. Il. p. 153. Pucc! syn. pl. luce. p. 87. Sim. fl. vers. p. 94. Bicch. agg. fl. luech. p. 17 (var.). — Plantago Ges! de plant. p. 527. B. amimima Decaisn. in Dec. prodr. XIII. s. 1. p. 695. Comunissima in tutti i luoghi erbosi, lungo le strade, nei ‘prati e nei pascoli ec., dalle rive del mare alle cime più alte dei monti: Sarzana .(Bert.), Alpi apuane all’ Altissimo (Ad. Targ!) ec., Lucca (Pucc!), Bagni di Lucca (Parl!), App. luechese a Pratofiorito ! ec., PIANTAGINEE. 390 App. pistojese a Boscolungo, al Corno (Parl!) ec., Pisa (Sav.), Fi- renze!, Vallombrosa (Reb!), Siena (Camp!), Rocca d' Orcia nel M. Amiata, M. Argentaro (Sant.), Isola dell’ Elba (P. Sav!), ec.— Fior. da maggio a settembre. 2£ Volgarmente Petacciòla. 1626. P. media Linn. sp. plant. p. 115. Sant. viagg. III. p. 976. Bert. fl. ital. II. p. 156. Pucc! syn. pl. luc. p. 87. Sim. fl. vers. p. 54. — FI. dan. t. 5$1. Comune per i boschi e i prati delle parti basse e medie dei monti: nel Pontremolese verso i Greppi neri! e Pracchiola (Parl!), tra Fivizzano e Tendola (Bert.), nelle Alpi apuane in Versilia (Sim.) e sopra la Pieve a Camajore (Pucc.), nelle Alpi di Mommio, nell’App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), alla Musceta (Giann.), a Pratofiorito (Pucc!), tra Pratofiorito e i Bagni! ec., nell’ App. pistojese al Ponte a Sestajone ! e a Boscolungo (Parl!), nel M. Morello sopra Firenze!, fra il Doccio e Frontignano nel Senese (Sant.), alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. da giugno a settembre. 2 1627. P. Cornuti Gouan ill. p. 6. Bert. fl. ital. II. p. 152. Trovata nell’ Isola di Montecristo dal Sig. Watson-Taylor! —Fior. da luglio a settembre. 2/ 1628. P. Bellardi All. fl. ped. [. p. 82. t. 85. f. 3. Sav. fl. pis. I. p. 181, e bot. etr. II. p. 94. Bert. fl. ital. II. p. 167. Mor. et De Not. fl. capr. p. 110. Pucc! syn. pl. luc. p. 88. P. Sav. fl. gorg. n. 201. — Holostium Ces! de plant. p. 330. — Plantago al- bicans Sant. viagg. III. p. 57 (non Linn). Nei luoghi aridi, arenosi o sassosi, della regione dell'ulivo, piuttosto comune : Marinella di Luni (Bert.), Pisa nella Selva (Sav.) e nel Monte (P. Sav! ee.), Lucca a Pozzuolo (Pucc.), Diecimo in Val-di-Serchio (Giann!), Firenze!, Monte Cerboli (Parl!), S. Vin- cenzo (Amid!), Castiglion della Pescaja (Parl!) e la Badiola in Ma- remma, M. Argentaro!, isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.), di Montecristo (Tayl!) e del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. @ 1629. P. lanceolata Linn. sp. plant. p. 115. Bart! cat. piant. sien. p. 10. Sant. viagg. Il. p. 451,175. HI. p. 376. Sav. fl. pis. I. p. 180, e mat. med. tosc. p. 11. t. 39, e bot. etr. HM. p, 94. f bol PIANTAGINEE. Bert. fl. ital. Il. p. 158. Mor. et De Not. fl. capr. p. 110. Puce! syn. pl. luc. p. 87. P. Sav. fl. gorg. n. 200. Sim. fl. vers. p. 54. — Lan- ceola Gres! de plant. p. 928. P. lamata. — P. lanata Radd. — P. Raddiana Schult. y. capitata Decaisn. in Dec. prodr. XII. s. 1. p. TIò. — P. victorialis Pucc! o. e. p. $$ (non Poir.). Sim? fl. vers. p. 34. Nei luoghi stessi e nelle stesse regioni della P. major, e comune quanto essa: Pontremoli (Parl!), Sarzana!, Alpi apuane alla Corchia (P. Sav!), alla Pania! ec., Lucca (Pucc!), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Pratofiorito, a’ Quattro Frati ec. (Giann!), Alpi di Mommio (Cal!), App. pistojese a Boscolungo!, Pisa (P. Sav!), Fi- renze , Vallombrosa, Siena!, Volterra, Poggio di Montieri (Amid!), Bagni di S. Filippo nel M. Amiata (Bert.), M. Argentaro (Sant), isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.) e di Monte- cristo (Tayl.), ec. — Fior. da aprile a luglio. 2 Volgarmente Lanciòla. 1630. P. argentea Chaix in Vill. hist. pl. Dauph. I. p. 076. — P. vietorialis Bert. fl. apuan. p. 558, e fl. ital. AL. p. 160. — Ger. N. gallo-prov. f. 12. Nei monti Bruciana e Sagro delle Alpi apuane (Bert.). — Fior. da giugno ad agosto. 2 1631. P. Lagopus Linn. sp. plant. p. 144. Sav. bot. etr. Il. p. 95. Bert. fl. ital. Il. p. 164. — Moris. hist. oxon. s. 8. 1. :46,£213. Nei luoghi aridi della regione marittima: Selva pisana (Sav.), Ansedonia in Maremma (Rie!), Isola del Giglio (Parl!). — Fior. da aprile a giugno. ® 1632. PF. maritima Linn. sp. plant. p. 114. Bert. fl. ital. Il. p. 168 (in parte?). J. Bert. it. bon. p. 15. Pucc! syn. pl. luc. p. 88. — Coronopus quedam in montibus ete. Cas. de plant. p. 050. — P. subulata Bart! cat. piant. sien. p. 10. Sav. due cent. p. 46. Sant. viagg. II. p. 291. — P. serpentina Sant. o. c. I. p. 59. II. p. S11, 556, 444. Bicch. agg. fl. lucch. p. 17. — P. gramini- formis Sant. o. e. I. p. 951. — P. alpina J. Bert. 1. c. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 494. Wulf. in Jacq. coll. I. t. 10. Nei luoghi aridi sassosi dei poggi e dei monti, a tutte le al- tezze, comune : M. Orsajo di Lunigiana, Pontremoli dî Groppi neri!, PIANTAGINEE. 335 M. Corneviglio, Sarzana nel letto della Magra (Bert.), Alpi apuane al Pisanino (Giann!), Alpi di Mommio, alpi di Corfino, di S. Pel- legrino (Cal!) e di Barga (Ad. Targ!) in Garfagnana, M. Rondinajo (Giann !) e le Tre potenze (Parl!) nell’ App. lucchese, App. pistojese a Boscolungo (Parl!), al Corno!, al Teso (Cal!) ec., Lucca a S. Mar. tino in Colle e alla Badia di Pozzeveri (Pucc!), Firenze a M. Senario (Bert.) e all’ Impraneta!, Radda nel Chianti (Becc !), Siena, Radi- condoli (Bert.) e Mensano (Sant.) nel Senese, Volterra (P. Sav!), Pienza, M. Amiata a Rocca d'Orcia e ai Bagni di S. Filippo, Radi- cofani (Sant.), Chianciano ec. in Val-di-Chiana (Bert.), Pieve S. Ste- fano in Val-Tiberina (Amid!), ec. — Fior, da aprile ad agosto. 2£ In mezzo all’ estrema confusione che regna nei libri di botanica per la determinazione delle varie forme di questa specie — o varietà o specie affini che sieno — ho creduto più savio consiglio di considerarle per ora riunite in massa senz’ alcuna distinzione. 1633. P. Coronopus Linn. sp. plant. p. 115. Sant. viagg. HI. p. 124, 216. III. p. 57. Sav. fl. pis. I. p. 183, e bot. etr. Il. p. 95. Bert. fl. ital. II. p. 174. Mor. et De Not. fl. capr. p. 111. Pucc! syn. pl. luc. p. 88. P. Sav. fl. gorg. n. 202. — Coronopus Ces! de plant. p. 329. — FI. dan. t. 272. f Comunissima nei luoghi arenosi della regione dell’ ulivo : Sar-” zana alla Marinella, Massa a S. Giuseppe (Bert!), Viareggio!, Lucca, Pisa, Livorno (Cal!), Firenze!, Siena (Camp!), Volterra (Amid!), Populonia (Parl!), Castiglione della Pescaja, Talamone (Sant.), Or- betello, isole del Giglio (Parl!), di Montecristo (Tayl!), della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav.). — Fior. da aprile al agosto. ® 1634. P. Psyllium Linn. sp. plant. p. 115. Sant? viagg. Il. p. 110. Bert. fl. ital. II. p. 178. Mor. et De Not. fl. capr. p. 411. Nei luoghi arenosi della regione marittima: in Maremma all’ Al- berese (Parl), a Capalbio (?) (Sant.), e a Port Ercole!, e nelle isole dell’ Elba a Rio (P. Sav!), di Montecristo (Tayl!) e del Giglio (Parl !). — Fior. in aprile e maggio. ® 1635. P. arenaria \Waldst. et Kit. pl. rar. Hung. I. p. 54. t. 51. Bert! fl. ital. IT. p. 180. Pucc! syn. pl. luc. p. 87. — Psyl- lium majus Ces. de plant. p. 551. — Plantago Psyllium Sav. 11. pis. I. p. 185. 396 PIANTAGINEE. Nei luoghi arenosi della regione dell’ ulivo; comune: Marinella di Luni!, Massa a S. Giuseppe (P. Sav!), Viareggio!, Lucca lungo il Serchio (Pucc!), Selva pisana, Firenze lungo l' Arno!, Volterra (Amid !), Porto S. Stefano (Parl!). — Fior. da giugno ad agosto. ® 1636. P. Cynops Linn. sp. plant. p. 116. Bert. fl. ital. II. p. 181. J. Bert. it. bon. p. 24. Pucc. syn. pl. luc. p. 86. — Lob. ic. t. 457. fig. a sinistra. Nei luoghi aridi sassosi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio, comune in alcuni luoghi mentre manca in altri : Pontremoli !, Calice, Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc!), Corfino in Garfagnana, Fi- renze, Giogo di Scarperia in Mugello! , Vallombrosa (Bert.), Figline, Pratovecchio (Parl!), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. da aprile a luglio. 5 FITOLAGCACEE, dI 4A. - MONOCLANVIDEE. ORDINE LXXXIII. FITOLACCACEE. Puvroace® R. Brown in Tuck. Cong. p. 434. PayroLaccace® -Endl. 1637. Phytolacea decandra Linn. sp. plant. ed. 2a. p. 651. Sim. fl. vers. p. 99. Bicch. agg. fl. lucch. p. 17. — Bot. mag. t. 951. Questa pianta, che porta presso di noi una varietà di nomi se- condo le diverse parti della Toscana, quali sarebbero Amarante, Uva turca, Uvino ec., trovasi qua e là coltivata intorno alle case colo- niche, perchè si servono i contadini del suo frutto per colorire i vi- nelli; e in diversi luoghi si è anche resa pressochè salvatica : così a Montignoso (Giann!), in Versilia verso Porta Beltrame, in Val- di-Castello (Sim.) e a Ruosina!, nel Lucchese (Giann! Cal! Bicch.), intorno Firenze !, ec. — Fior. e frutt. da giugno a ottobre. 2 ORDINE LXXXIV. CHENOPODIACEE.! Cnenoprone® R. Brown prodr. fl. Nov. Holl. I. p. 409. CHeNoPODIACE® Lindl. SaLsoLacE® Mog.-Tand. 1638. Atriplex nitens Reb. prodr, fl. Neom. Specie nuova per l' Italia, stata trovata dal Prof. Calandrini, nel- ! Ho conservato a quest’ ordine il nome di Chenopodiace@e, perchè, con una leggiera modificazione voluta dalle leggi attuali della nomenelatura botanica, è il nome datogli da Roberto Brown quando egli pel primo lo stabilì nei limiti con cui è stato accettato da tutti. Nè parmi invero ragione sufficiente per mutare questo nome nell’ altro di Sa/so- lace@, il dire che Bernardo di Jussieu avesse anticamente ideato una famiglia delle Sal- sole, di cui una metà dei generi è venuta in seguito a formare | ordine moderno delle Chenopodiacee. 598 CHENOPODIACEE. l App. lucchese di S. Pellegrino al Tendajo. — Fior. in luglio. ® L’A. hortensis coltivasi in aleuni luoghi per mangiarsi come gli spinaci. 1639. A. lacimiata Linn. sp. plant. p. 1055. Sant. viagg. Il. p. 124. HIHI. p. 57. Bert. fl. ital. X. p. 414. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 465. In luoghi paludosi marittimi a Livorno (P. Sav! ec.), a Casti- glione della Pescaja e ad Orbetello (Sant.). — Fior. in agosto e set- tembre. ® 1640. A. hastata Linn. sp. plant. p. 1055. Bart. cat. piant. sien. p. 79, Mor. et De Not. fl. capr. p. 115? Mog. in Dee. prodr. XI. s. 2. p. 94. — A. latifolia Wall. N. suec. Puce. syn. pi. luc. p. 528. — A. patula Bert. fl. ital. X. p. 418. — Mor. hist. oxon. s..5. t. 2. f. 14. B. triangularis Moq.-Tand. o. c. p. 95. — A. triangu- laris Willd. — A. patula B Bert. |. c. Lungo le strade, ne luoghi incolti ec. : Sarzana (Bert.), Viareg- gio alla Fossa dell’ Abate (Cal!), Lucca a S. Filippo, a S. Donato e altrove (Pucc.), Livorno alla Paduletta (Parl!), Volterra alle Saline (Bert.), Siena (Bart.), Isola di Capraja (?) (Mor. e De Not.). La var. f nell’ Isola dell’ Elba (Bert.). — Fior. in agosto e settembre. @ 1641. A. patula Linn. sp. plant. p. 1055. Sav. fl. pis. Il. p. 394. Mor. et De Not. fl. capr. p.115? Puce. syn. pl. luce. p. 528. —-A. angustifolia Bert. fl. ital. X. p. 420. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 460. p. amgustissima Wallr. — A. angustifolia Pucc. |. e. — A. angustifolia x Bert. ]. c. Comunissima nei campi, lungo le strade, nei luoghi incolti ec. : Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), App. lucchese a Ghivizzano (Bert.), Pisa (Sav.), Livorno (Parl!), Firenze!, isole di Capraja (?) (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!). — Fior. da luglio a settembre. ® 1642. A. littoralis Linn. sp. plant. p. 1054. Mor. et De Not. fl. capr. p. 113? Bert. fl. ital. X. p. 422. Nell’ Isola di Capraja (?) (Mor. e De Not.). — Fior. in agosto © settembre. ® 1643. Obione portulacoides lo. chenop. enum. (CHENOPODIACEE. dI p. 75. — Halimum primum Cres. de plant. p. 160. — Atripler portulacoides Sant. viagg. Il. p. 124. Bert. fl\ ital. X. p: 440. — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 160. Nei luoghi paludosi del littorale: Livorno !, Orbetello (Ric!), isole di Gorgona e dell’ Elba (Bert.). — Fior. da luglio a settem- bre. 5 i Gli Spinaci (Spinacia oleracea Linn.) sono coltivati negli orti per uso di cucina. 1644. Beta vulgaris Linn. sp. plant. p. 222. Moq. chenop. enum. p. 14. — Beta Ces. de plant. p. 159. — B. ma- ritima Linn. sp. plant. ed. 28. p. 522. Bert. fl. ital. HI. p. 45. — B. Cicla Bert o: c. p. 45. Mor. et De Not. fl. capr. p. 114. Nelle arene del littorale, nei luoghi coltivati, nei calcinace] ee. : Sarzana a, Camisano (Bert.), Pisa!, Livorno (Gal !), Isola di Capraja (Mor. e De Not.). Comunemente coltivata poi in diverse. varietà co' nomi di, Bietola, Barba, Barbabietola ec. — Fior. da maggio a settembre. 2£ 1645. Cyeloloma platyphyllum Moq. chenop. enum. p. 60. — Salsola radiata Desf. in ann. du mus. Il. p. 28. t. 54. A Pisa lungo l’ Arno fuori di Porta alla Piaggia, dove fu tro- vato dal Prof. Narducci nell’anno 1829, e dove egli lo rivide nel 1859, onde pare che vì si sia naturalato; essendosi riprodotto per seme per dieci anni consecutivi, quantunque originario della valle del Mississipi nella Nord-America. — Fior: in agosto: @® 1646. Chenopodium ambrosioides Linn. sp. plant. p. 219. Sav. bot. etr. IV. p. 145. !Bert. fl. ital. III. p. 36. Puce! syn. pl. luc. p. 158. — Barr. ic. 1185. In luoghi incolti a Viareggio (Pucc.) e a Montignoso (Pucc!). — Fior. da luglio a ottobre. ® 1647. C. Botrys Linn. sp. plant. p. 219. Sav. fl. pis. |. p. 269, e bot. etr. IV. p. 142. Bert. fl. ital. III. p. 35. Puce! syn. pl. luc. p. 158. — Botrys Cres! de plant. p. 158. — Fuchs. hist. stirp. p. 179. Comune nei luoghi arenosi, principalmente nel letto dei fiumi : Sarzana (Bert.), Lucea (Puce!), App. lucchese ai Bagni (Part!) eva 940 CHENOPODIACEE. Tereglio (Giann!), Pisa (Cor!), Pistoja (Bert.), Firenze!. — Fior. da giugno a settembre. ® 1648. C. polyspermum Linn. sp. plant. p. 220. Sav. fl. pis. I. p. 270, Bert. fl. ital. III. p. 40. Pucc! syn. pl. luce. p. 136. — C. acutifolium Sav. bot. etr. IV. p. 144. — Lob. ic. p. 256. fig. a sinistra. Comune per i luoghi coltivati : Sarzana (Bert.), Viareggio (Cal!), Massaciuccoli (Pucc !), Lucca (Puce.), Pisa (Sav.), Pistoja (Bert.), Firenze! . — Fior. in luglio ed agosto. @ 1649. C. olidum Curt. fl. lond. Bert. fl. ital. III. p. 99. Pucc. syn. pl. luc. p. 156. — Connina Cas! de plant. p. 161. — Chenopodium Vulvaria Linn. sp. plant. p. 220. Bart! cat. piant. sien. p. 79. Sav. fl. pis. I. p. 270, e bot. etr. IV. p.145. Mor. et De Not. fl. capr. p. 125. — Dod. pempt. p. 616. fig. inf. Comune per le strade, nei calcinaccj, nei luoghi incolti ec. : Sarzana (Bert.), Lucca (Cal !), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Bart.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in luglio ed ago- sto. @® Chi si è ritrovato a duvere discorrere di botanica e nominare piante da- vanti a signore e giovanetii, capirà di leggieri che oggidì, quando la botanica non è più ristretta ‘all’uso dei medici e degli speziali, è forza mutare alcuni nomi di piante poco verecondi perchè non offendano orecchie delicate. 1650. C. album Linn. sp. plant. p. 219. Sav. fl. pis. I. p. 267, e bot. etr. IV. p. 141. Bert. fl. ital. III. p. 30. Pucc! syn. pl. luc. p. 137. Sim: fl. vers. p::64: Req. pl: capri in giorn. bot. ital. ann. 2. par: 5. p. 116. — Cynocrambe Ces. de plant. p. 161. — Fuchs. hist. stirp. f. 119. B. wiride Moq. in Dec. prodr. XII. s. 2. p. 71. — C. al- bum yY Bert. o. c. p. dI. Yy. peduneulare Moq. 1. c. — 0. pedunculare Bert. o. c. p. 32. Comunissimo ovunque nei campi, nei luoghi incolti ee. : Pon- tremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Cal !); Pisa (Sav.), Firenze!, Vallombrosa (Reb!), isole di Capraja (Req.) e di Montecristo (Tayl!), ec. La var. y a Sarzana (Bert.). — Fior. da luglio a settembre. ® CS CHENOPODIACEE. 6) 1651. C. opulifolium Schrad. vin Dee. fl. fr Vi pi 372 Bert. fl. ital. HI. p. 32. — C. album Bart! cat. piant. sien. p. 79. — C. viride Sav. fl. pis. I. p. 267. — Vaill. bot. par. t. 7. f. 1. Con il precedente, e comune quanto esso : Sarzana (Bert.), Lucca (Cal!), Pisa (Sav.), Livorno (Reb!), Pistoja (Bert.), Firenze!, Siena (Bart.), Camuscia in Val-di-Chiamia!, ec. — Fior. da luglio a settembre. ® 1652, C. hybridum Linn. sp. plant. p. 219. Sav. fl. pis. I. p. 268, e bot. etr. IV. p. 142. Sant. viagg. Ill. p. 57. Bert. fl. ital. II. p. 54. — Barr. ic. 540. Nei campi a Pisa (Sav.), nell’ Agro senese (Bert.), e nella Pa- ludina di Castiglione della Pescaja (Sant.). — Fior. in luglio ed ago- sto. ® 1653. C. urbicum Lion. sp. plant. p. 218. Sav. fl. pis. I. p. 266, e bot. etr. IV. p. 141. Bert. fl. ital. III. p. 206. Pucc. syn. pl. luc. p. 137. Nelle arene marittime del Lucchese, dov’ è comune (Pucc.), a Pisa (Sav.), alle Saline Volterrane, e nell’ Agro senese (Bert.). —Fior. da luglio a settembre. ® 1654. C. murale Linn. sp. plant. p.219. Sav. bot. etr. IV. p. 141. Bert. fl. ital. II. p. 29. Mor. et De-Not. fl. capr. p. 122. Puce! syn. pl. luc. p. 158. P. Sav. fl. gorg. n. 204. — Pes anserinus Ces! de plant. p. 161. — Chenopodium rubrum. Bart! cat. piant: sien. n. 79 (non Linn.). — Matth. ed. Valgr. 1565. p. 462. Comune nei calcinaccj, al piè dei muri ec. : Sarzana (Bert.), Lucca {Puce !), Livorno (Reb!), Firenze! , Siena (Bart.), Volterra (Bert.), isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.), del- l’ Elba (P. Sav!) e di Montecristo (Tayl!). — Fior. da maggio a lu- glio. ® 1655. C. glauewm Linn. sp. plant. p. 220. Sav. bot. etr. IV. p. 143. Bert. fl. ital HI. p. 08. —J. Bauh. hist. plant. II. p. 975. fig. sup. a sinistra. Riportato dal Savi come pianta tosnarra, senz’ aleuna indicazione precisa di località. — Fior. in luglio ed agosto. ® D42 CHENOPODIACEE. 1656. C. rubrum Linn. sp. plant. p. 248. Sav. bot. etr. IV. p. 140. Bert. fl. ital. HI. p. 27. — Fuchs. hist. stirp. p. 655. Nell Agro pisano (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. ® £657. C. Bonus Henriecus Linn. sp. plant. p. 218. Vitm. ist. erb. p. 9. Bert. fl. apuan. p. 045. Sav. bot. etr. IV. p. 140. Bert. fl. ital. II. p. 24. 9. Bert. it. bon. p. 13. Pucc! syn. pl. luc. p. 157. — Dod. pempt. p. 651. Comune in montagna, intorno alle abitazioni, lungo le strade ec., fino alle parti più alte dei monti stessi: M. Orsajo di Lunigiana (Parl!), Alpi apuane al Sagro, al Cavallo, al Pisanino (Bert.), App. lucchese a S. Pellegrino (P. Sav!), a Coreglia (Puce., al Rondinajo, alla Foce a Giovo (Giann!), App. pistojese a Boscolungo!, sopra Maresca (Vitm.), al Teso (Pice!), a Mandromini (Vitm.). Talvolta scende in pianura col corso dei fiumi; così è stato trovato lungo il Serchio presso Lucca dal Prof. Calandrini. — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 1659. Camphorosma monspeliaca Linn. amoen. acad. Bert. fl. ital. I. p. 205. — Lam. ill. t. 86. Nel littorale a Livorno! . — Fior. da luglio a settembre. 3 1659. Salicornia herbacea Linn. sp. plant. ed. 2? p. 5. Sav. fl. pis. I. p. 5. Sant. viagg. II. p. 124, 150, 216. Bert. Ml. ital. I. p. 15. — Salsole aliud genus, primum Ces. de plant. p. 1741.— Lam. ill. t. 4. f. 1. Nei luoghi paludosi salsi del littorale : Marinella di Luni (Bert.), Pisa a Palazzetto e Coltano (Sav.), Talamone, Orbetello, Ansidonia (Sant.). — Fior. in settembre. @ 1660. S. fruticosa Linn. sp. plant. ed. 22. p. 5. Sav. fl. pis. I. p..3. Sant. viagg. II. p. 124, 246. HI. p. 59. Bert. fl. ital. 1. p. 7. — Salsole aliud genus, alterum Ces. de plant. p. 171. — Lam. ill. t. 4. {. 2. Con la precedente: Stagno nel Pisano (Sav.), Livorno, Casti- glione della Pescaja (Sant.), Talamone (Parl !), Orbetello (Ric !), Por- toferrajo (Ces.). — Fior. in settembre e ottobre. 5 1661. Suzeda fruticosa Forsk. fl. èg.-arab. p. 70. — Sempervivum marittimum Cres. de plant. p. 155. — Salsola fruti- cosa Bert. fl. ital. HIT. p. 58. — Lob, ie. p. 581. fic. a destra. AMARANTAGEE. 540 Trovata dal Prof. Calandrini a Livorno. — Fior. da maggio a luglio. 5 1662. S. maritima Dum. fl. belg. — Chenopodium mari- timum Sav. bot. etr. IV. p. 144.— Salsola maritima Bert. fl. ital. HI. p. 59. — FI. dan. t. 489. Nei luoghi paludosi salsi: Livorno (Cal!), Orbetello (Rie!). — Fior. da luglio a settembre. ® Il Prof. Pietro Savi ha trovato nella Paduletta di Livorno una Sweda molto simile a questa, ma che però sembra differirne sufficientemente per costituire una specie nuova. p. 272. Bert. fl. ital. III. p. 52. — Salsola Ces. de plant. p. 170. — S. Tragus Sav. 1. c. Bert. 0. c. p. 53. Mor. et De Not. fl. capr. p. 112. Pucc! syn. pl. luc. p. 159. — S. Soda Puce! 1. c. (non Linn.). — FI. dan. t. 818. Comunissima nelle arene del littorale: Marinella di Luni! , Via- reggio (Pucc !), Pisa (Sav.), Livorno!, Porto di Cecina (Amid !), isole della Capraja (Mor. e de Not.), dell'Elba (Bert.), di Montecristo (Tayl.) e del Giglio (Bert.). — Fior. da giugno ad agosto. ® 1664. S. Soda Linn. sp. plant. p. 225. Sant. viagg. Il. p. 450. Bert. fl. ital. III. p. 54. — Zsgarum Ceres. de plant. p. 170. Dove la precedente, ma assai più rara: Livorno alla Paduletta! , Ansedonia (Sant.), Isola dell’ Elba (P. Sav!). — Fior. da luglio a set- tembre. @ ORDINE LXXXV. AMARANTACEE. AmaRranTAcEÈ R. Brown prodr. fl. Nov. Holl. 1. p. 415. 1665. Amarantus prostratus Balh. misc. bot. p. 44. t. 10. Mor. et De Not. fl capr. p. 111. Puce. syn. pl. luce. p. 590. Sert. fl. ital. X. p. 190. — A. vîridis Bart. cat. piant. sien. p. 79 (non Linn.). — Reich. ie. bot. f. 666. 544 AMARANTACEE. Comunissimo ovanque lungo le strade, anche delle città: Lucca (Cal!), Livorno, Firenze!, Siena (Camp !), isole di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. da giugno a set- tembre. 2£ 1666. A. Blitum Linn. sp. plant. p. 990. Bart. cat. piant. sien. p. 79. Sant? viagg. II. p. 268. Sav? fl. pis. II. p. 354. Pucc. syn. pl. luc. p. 550. — A. adscendens Bert. fl. ital. X. p. 689. — Reich. ic. bot. f. 664. Nei luoghi coltivati: Sarzana (Bert.), Lucca alla Cunetta (Cal!) e a S. Martino in Vignale (Puce.), Pisa (?) (Sav.), Siena (Bart.), Castelnuovo in Val-d'Orcia (?) (Sant.). — Fior. da luglio a .settem- bre.. @ 1667. A. sylvestris Desf. hort. par. p. 44. Pucc. syn. pl. Inc. p. 550. — A. Blitum Bert. fl. ital. X. p. 186. — Reich. ic. bot. f. 667. Lucca a S. Martino a Vignale (Pucc.), Volterra, Firenze a Quer- ceto (Bert.). — Fior. da luglio a settembre. ® 1668. A. retrofiexus Linn. sp. plant. p. 991. Pucec. syn. pl. luu. p. 531. Bert. fl. ital. X. p. 191. — Reich. ic. bot» f. 668. Qua e là ne’ luoghi incolti della regione dell’ ulivo : Pontremoli (Parl!), Viareggio (Giann!), Lucca a S. Concordio (Cal!) e altrove, Bagni di Casciana nel Pisano, Volterra (Bert.), Firenze nel letto del Mugnone, a Signa! ec., Siena (Camp!) , isola di Montecristo (Tayl!). — Fior. da luglio a settembre. @ 1669. A. albus Linn. sp. plant. ed. 2%. p. 1404. Puce. syn. pl. luc. p. 550. Bert! fl. ital. X. p. 187. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2. par. 5. p. 116. — Blitum maritimum, minus, ca- lyculis aculeatis Mich. in Till. hort. pis. p.24. — Willd. hist. amar. t. 1a. Qua e là nei campi e nei luoghi arenosi incolti : a Sarzana dov” è comunissimo (Bert.), a Viareggio (Mich. Cal!), ai Bagni di Lucca presso al Ponte nuovo, alle Saline volterrane (Bert.), presso. Siena @ S. Giovanni Bernardi!, nel Chianti a Brolio (Rie !); a Firenze nel letto del Mugnone!, e nelle isole di Capraja (Req.) e di Montecristo (Tayl!). — Fior. da luglio a settembre. @ POLIGONACEE. 545 1670. Polyenemum arvense Linn. sp. plant. p. dd. Sav. due cent. p. 10. Bert. fl. ital. I. p: 200. Pucc! add. ad syn. pi. luce. in giorn. bot. ital. ann. 1. par. 1. I. p. 119. — Lam. ill. t.29. Nei campi sterili: Sarzana al M. Darme e presso Fosdinuovo (Bert.), Lucca a Partigliano (Pucc.) e alla Pieve S. Stefano (Pucc!), Pisa verso Ripafratta (Sav.), Firenze a M. Rinaldi!,.a M. Ceceri (Reb!), alla Romola (Parl!), il Chianti (Ric!). — Fior. in luglio ed agosto. ® ORDINE LXXXVI. POLIGONACEE. PoLyGonez Juss. gen. p. 82. PoLyaonace® Lindl. 1671. Polygonum Bistorta Linn. sp. plant. p. 360. Vitm. ist. erb. p. 21. Bert. fl. ital. IV. p. 364. J. Bert. it. bon. p. 9. Puce! syn. pl. luc. p. 213. — Bistorta Ces! de plant. p. 167. — FI. dan. t. 421. ì Nei prati umidi della regione del faggio nell’ Appennino, e della soprastante regione nuda: M. Orsajo!, Alpi di Mommio (Bert.), Pania di Corfino! e S. Pellegrino (Cal!) in Garfagnana, App. lucchese a Pretina, alla Musceta (Giann !), al Rondinajo! e in Pizzorna (Pucc!), ! App. pistojese a Boscolungo!, a Mandromini (Vitm.), alla Caldaja (Parl!), al Corno, alla Cupola di Scaffajolo ee. (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ i Il Polygonum viviparum Linn. è indicato dal Vitman (ist. erb. p. 15, 26) alla Caldaja e al Corno nell’ App. pistojese, ma nessuno |’ ha ivi più ritrovato. 1672. P. amphibium Linn. sp. plant. p. 361. Sant. viagg. II. p. 405. Sav. fl. pis. I. p. 595. Bert. fl. ital. IV. p. 368. Pucc! syn. pl. luc. p. 214. Sim. fl. vers. p. 84. Bicch. agg. fl. lucch. p. 17 (var.). — FI. dan. t. 282. Nei fossi e nei paduli: Marinella di Luni (Bert.), la Versilia i La località della Lamaccia indicata pure dal Puccinelli è erronea, secondo il Dottor Giannini. Fiora Toscana. 35 540 POLIGONAGCEE. (Sim.), Lucea (Puce !), Padule di Bientina!, Pisa (Sav.), Firenze alle Cascine!, Lago di Chiusi (Sant.). — Fior. da giugno ad agosto. 2 1673. P. lapathifoliuwm Linn. sp. plant. p. 360. Smith fl. brit. I. p. 425. Bert. fl. ital. IV. p. 569. Bicch. agg. fl. lucch. p. 47. — Persicaria altera Ces. de plant. p. 167. — Polygonum Persicaria Bart! cat. piant. sien. p. 80 (non Linn.). — Reich. ic. bot. f. 688, 689. i RP. imceamum Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2°. p. 711.— P. incanum Schmidt fl. boem. cent. 4. p. 90. Bert. o. c. p. 372. Bicch. 1. c. — P. Persicaria var. Sav. fl. pis. I. p. 595. Nei fossi e in altri luoghi umidi: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! cc.), Pisa (Parl!), Firenze!, Valdarno di sopra (Ric!), Siena!. La var. è a Pisa (Sav.), e nel Lucchese verso Diecimo (Bicch.). — Fior. da luglio a settembre. @ 1674. P. Persicaria Linn. sp. plant. p. 361. Sant. viagg. I. p. 73, 184. II. p. 405. Sav. fl. pis. I. p. 394 (in parte). Mor. et De Not. fl. capr. p. 116? Bert. fl. ital. IV. p. 370. Puce. syn. pl.-luc. p. 214 (in parte). — Reich. ic. bot. f. 684. Dove il precedente: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), M. Senario (Bert.), M. Amiata ai Bagni di S. Filippo e a S. Fiora, Lago di Chiusi (Sant.), Isola di Capraja (?) (Mor. e De Not.). — Fior. da luglio a settembre. @ 1625. P. serrulatum Lag. gen. et sp. p. 14. Bert. fl. ital. IV. p. 376. Dove i precedenti: Sarzana alla Marinella (Bert.), Lucca alla Cu- netta, alla Rotta (Cal!) ec., App. lucchese lungo la Fegana (Giann!). — Fior. da luglio a settembre. ® 1676. P. mite Schrank baier. fl. Bicch. agg. fl. lucch. p. 17.— P. laziflorum Bert. fl. ital. I. p. 374. — Reich. ic. bot. f. 686. Dove i precedenti: a Lucca fuori di Porta S. Croce (Bicch.), a Siena alla Lizza (Camp !), e a Firenze lungola strada ferrata di Prato! — Fior. in settembre e ottobre. @ 1677. P. Hydropiper Linn. sp. plant. p. 361. Bart. cat. POLIGONACEE. DAT piant. sien. p. 80. Sant. viagg. I. p. 111, 145. Sav. fl. pis. I. p. 594. Bert. fl. ital. IV. p. 375. Puce. syn. pl. luc. p. 214 (in parte). — Reich. ic. bot. f. 687. Dove i precedenti : Sarzana (Bert.), Lucca (Puce.), Pisa (Sav.), Siena (Bart.), Castel del piano nel M. Amiata (Sant.). — Fior. da lu- glio a ottobre. ® 1678. P. Bellardi All. fl. ped. II. p. 207. t. 90. f. 2. Mor. et De Not. fl. capr. p. 116. — P. aviculare Bert. fl. ital. IV. p. 979 (var.). Pucc! syn. pl. luc. p. 214 (in parte). Nei campi ec. : Lucca a S. Anna (Parl!) e altrove, Firenze nei monti di Loro dietro Fiesole (Bert.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno e luglio. © 1679. P. avieulare Linn. sp. plant. p. 562. Bart! cat. piant. sien. p. 81 (nome omesso). Sav. fl. pis. I. p. 396. Mor. et De Not. fl. capr. p. 115. Bert. fl. ital. IV. p. 378. Puce! sy. pl. luc. p. 214 (in parte). P. Sav. fl. gorg. n. 207. — Centinodia Ces! de plant. p. 168. — FI. dan. t. 805. Comunissimo per le strade, nei luoghi incolti e nei campi: Pon- tremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc!), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Camp!), Badia S. Salvatore nel M. Amiata (Bert.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. da maggio ad agosto. ® 16S0. P. maritimum Linn. sp. plant. p. 561. Sav. fl. pis. I. p. 595. Sant. viagg. III, p. 216. t. 4. Bert. fl. ital. IV. p. 583. Puce! syn. pl. luc. p. 215. — P. aliud in marittimis Cres. de plant. p. 168. Comune nelle arene marittime: Massa a S. Giuseppe (Bert.), Viareggio (Cal !), Gombo di Pisa!, Cecina (Amid !), Piombino (Sant.), Isola di Montecristo (Tayl!). — Fior. da giugno ad agosto. 2£ 16S1. P. Convolvulus Linn. sp. plant. p. 364. Bart! cat. piant. sien. p. 84. Sant. viagg. 1. p. 122. II. p. 114. Mor. et De Not. fl. capr. p. 115. Bert. fl. ital. IV. p. 388. Puce! syn. pl. luc. p. 215. — Formentone, alterum genus Ces. de plant. p. 166. — FI. dan. t. 744. DAR POLIGONACEE. Comune per i campi: Pontremoli!, Sarzana (Bert.), Lueca (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Corfino in Garfagnana, Firenze, Siena!, Abbadia S. Salvatore nel M. Amiata (Camp!), Monteti in Maremma (Sant.), isole di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl !). — Fior. da giugno ad agosto. ® 1682. P. dumetorum Linn. sp. plant. ed. 22. p. 522. Jert. fl. ital. IV. p. 389. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2 par. 3. p. 116. Bicch. agg. fl. lucch. p. 17. — FI. dan. t. 756. Nelle siepi e le boscaglie, non comune : Firenze a Boboli (Cal!), Pescia (Chiostri!), Lucca lungo la Freddana, a Massa pisana, a Mar- lia, a S. Pancrazio ed altrove (Bicch.), Isola di Capraja (Req.). — Fior. da giugno a settembre. ® 1683. P. alpinum All. fl. ped. II. p. 206. t. 68. f. 1. Bert. fl. ital. IV. p. 986. Pucc. syn. pl. luc. p. 215. Nei prati delle parti più alte dell’ Appennino, nella regione sco- perta e la regione del faggio : M. Orsajo di Lunigiana!, Alpi di Mom- mio al M. Prado e altrove, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), a Pretina (Giann!), al Rondinajo!, a Pratofiorito (Cal!), App. pistojese al Doccione presso Rosrolango (Parl !). — Fior. da giugno ad ago- sto. 2£ 16$4. Rumex pulcher Linn. sp. plant. p. 306. Bart. cat. piant. sien. p. 79. Sant. viagg. Il. p, 969. Sav. fl. pis. I. p. 371. Bert. fl. ital. IV. p. 240. Mor. et De Not. fl. capr. p. 114. Pucc! syn. pl. luc. p. 203. P. Sav. fl. gorg. n. 205. — Reich. ic. bot. f.4619. Comunissimo lungo le strade, sugli argini ec. : Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc!), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Bart.), Montepulciano (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec — Fior. in maggio e giugno. 2£ 1685. R. obtusifolius Linn? sp. plant. p. 555. Bert. fl. ital. IV. p. 238. Puce! syn. pl. luc. p. 202. Sim. fl. vers. p. 77. — R. acutus Bart? cat. piant. sien. p. 18. Sant. viagg. II. p. 173. Sav. fl. pis. I. p. 375, e mat. med. tosc. p. 10. t. 44. — R. Friesti Gren. et Godr. fl. de Fr. III. p. 56. — Reich. ic. bot. f. 550. Nei prati umidi, lungo i fossi ec. dalle pianure fino a parti assai POLIGONACEE. D49 alte dei monti: Alpi di Mommio (Cal!), Alpi apuane sopra Vinca (Bert.), e in Versilia (Sim.), Pisa a Castagnolo! e nel Monte (Sav.), Lucca (Pucc!), App. lucchese alla Musceta (Giann !), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), Firenze a Montici!, a M. Senario (Bert.) ec., i Camaldoli in Casentino (Parl!), Siena (?) (Bart.), M. Argentaro (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. 2 1686. R. conglomeratus Murr. prodr. stirp. gott. p. 32. Mor. et De Not. fl. capr. p. 114? — R. campestris Sav. fl. pis. I. p. 372. — R. acutus Bert. fl. ital. IV. p. 237. Puce. syn. pl. luc. p. 202. — Reich. ic. bot. f. 352. Comune nei prati, lungo le strade ec.: Massa (Bert.), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca! , Pisa (Sav.), Firenze!, isole di Capraja (?) (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. im maggio e giugno. 2£ 1687. R. nemorosus Schrad. sec. Willd. enum. hort. berol. I. p. 397. In luoghi montuosi ed ombrosi dei boschi di castagni a Prac- chiola in Lunigiana !, e ai Bagni di Lucca (Parl!). — Fior. in maggio e giugno. 2f 16s8S. R. crispus Linn. sp. plant. p. 399. Sav. fl. pis. I. p. 373, e mat. med. tosc. p. 10. t. 59. Bert. fl. ital. IV. p. 256. Pucc! syn. pl. luc. p. 202. — R. aquaticus Bart? cat. piant. sien. p. 78 (non Linn.). — Reich. ic. bot. f. 785. Comune nei prati e nei campi umidi: Lucca (Puce! ec.), Pisa, Fucecchio, Firenze!, ec. — Fior. in maggio e giugno. 2£ 1689. R. Hydrolapathum Huds. fl. angl. ed. 2°. p. 154. Mor. et De Not. fl. capr. p. 145. Bert. fl. ital. IV. p. 242. Pucc! syn. pl. luc. p. 205. — Reich. ic. bot. f. 554. Nei luoghi paludosi: presso Lucca a Porcari (Pucc!), sul Lago di Bientina!, e nell'Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. 2/ 1690. R. Patientia Linn. sp. plant. p. 960. Sav. fl. pis. I. p. 070, e mat. med. tosc. p. 10. t. 22. Bert. fl. ital. IV. p. 255. 550 POLIGONACEE. Nei luoghi freschi del M. Pisano (Sav. Bert.):— Fior. in maggio e giugno. 2£ 1691. R. alpinus Linn. sp. plant. p. 3554. Vitm. ist. erb. p. 14. Bert. fl. ital. IV. p. 248. Pucc! syn. pl. luc. p. 200. J. Bert! it. bon. p. 18. — Lapathum in montibus quoddam Cas. de plant. p. 164. — Mor. hist. oxon. s. 3. t. 27. f. 2. Nei prati della regione del faggio nell’ Appennino, fino ai suoi ultimi confini in alto: Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pelle- grino (Cal!), alla Musceta e a Casoli (Pucc!), App. pistojese alla Piana del Poggione sopra Boscolungo (Giann!), alla Caldaja (Vitm. Parl!) e al Corno (Bert.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 1692. ER. bucephalophorus Linn. sp. plant. p. 336. Mor. et De Not. fl. capr. p. 115. Bert. fl. ital. IV. p. 244. — Cav. ic. t. 41. Nelle isole della Capraja (Mor. e De Not.), di Montecristo (Tayl!), e del Giglio (Parl!). — Fior. da aprile a giugno. ® 1693. R. scutatus Linn. sp. plant. p. 337. Bert. fl. ital. IV. p. 249. J. Bert. it. bon. p. 18. Puce! syn. pl. luc. p. 201. — Oxalis tertia Ges. de plant. p. 166. — Dod. pempt. p. 649. fig. a destra. Nei monti, nei luoghi sassosi della regione del faggio, dalla quale s'inalza talvolta nella regione scoperta, o scende in quella del castagno : Panigugliola nel Fivizzanese \(Parl!), App. lucchese al Solco di Biagio, sopra Tereglio (Giann!), a Montefegatese (Pucc!), ai Bagni (Bert.) ec., App. pistojese al Ponte al Sestajone!, a Bosco. lungo, al Corno (Parl!). — Fior. in giugno e luglio. 2 1694. R. arifolius All. fl. ped. II. p. 204. — R. monta- nus Bert. fl. ital. IV. p. 255. Pucc! syn. pl. luc. p. 201. — Boce. mus. di piant. t. 125. Nella regione scoperta e in quella del faggio sui monti: Alpi di Mommio (Cal!), App. lucchese ai Lagacciuoli, al Rondinajo (Giann.) e nell’ alpe di Limano (Pucc!), App. pistojese al Teso (Bert.).—Fior. in giugno e luglio. 2£ 1695. R. Acetosa Linn. sp. plant. p. 337. Bart! cat. POLIGONACEE. dO I piant. sien. p. 78. Sant. viagg. J. p. 292. Sav. fl. pis. I. p. 374. Sim. fl. vers. p. 77. — Oxalis altera Cas. de plant. p. 166. — Ru- mex Pseudo-Acetosa Bert. fl. ital. IV. p. 252. Pucc! syn. pl. luc. p. 201. — Fuchs. hist. stirp. p. 464. ‘B Bert. I. c. J. Bert. I. c. — R. triangularis Dec. Nei prati e nei boschi, dalle pianure alle cime più alte dei monti, comune: Sarzana (Bert.), M. Gotro e M. Orsajo in Lunigiana!, la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese al Rondinajo (Giann!), App. pistojese a Boscolungo! e alla Cartiera (Bert.), M. Pisano, Fucecchio!, Firenze (Bert.), M. Sena- rio!, Vallombrosa (Parl!), Prataglia in Casentino!, Siena (Bart.), Abbadia S. Salvatore nel M. Amiata (Sant.), Pieve S. Stefano in Val- Tiberina (Amid !). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ Coltivato negli orti col nome di Acetosa. 1696. KR. Acetosella Linn. sp. plant. p. 398. Bart. cat. piant. sien. p. 78. Sant. viagg. I. p. 110, 144, 252. II. p. 67. HI. p. 137, 153, 279. Sav. fl. pis. I. p. 575. Bert. mant. fl. apuan. p- 26, e fl. ital. IV. p. 258. Mor. et De Not. fl. capr. p. 115. Puce! syn. pl. luc. p. 202. P. Sav. fl. gorg. n. 206. — Ozalis Ces. de plant. p. 165. — Dod. pempt. p. 650. fig. a sinistra. 5. muultifidus Dec. fl. fr. III. p. 378. — R. multifidus Bert. fl. ital. IV. p. 260. Comunissimo nei campi e nei luoghi erbosi, dalle pianure alle cime più alte dei monti: Pontremoli (Parl!), Sarzana, Alpi apuane alla Tambura, e tra il Cavallo e il Pisanino (Bert.), M. Prado nelle alpi di Mommio (Cal!), Sassorosso in Garfagnana (Ad. Targ!), Lucca (Pucc! ec.), App. lucchese ai Bagni (Parl!), a Montefegatese (Bert.), a Pratofiorito, App. pistojese a Boscolungo!, al Corno e nelle cime vicine (Parl! ec.), Pisa (Sav.), Firenze!, Vallombrosa (Bert.), Siena (Bart.), Volterra (Amid!), Travale in Val-di-Cecina, Cornate di Ger- faleo, Montieri (Sant.), M. Calvi alla Sassetta (Bert.), Populonia, M. Amiata (Parl!), Pitigliano (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tibe- rina (Amid!), isole di Gorgona(P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.), di Montecristo (Tayl!) e del Giglio (Parl!). La var. & a Vallombrosa al Paradisino (Bert.). — Fior. da aprile a luglio secondo i luoghi. @ 552 ORDINE. LXXXVII. LAURINEE. Lauri Juss. gen. p. 80. Laurine® Dec. fl. fr. III. p. 561. 1697. Laurus nobilis Linn. sp. plant. p. 369. Bart! cat. piant. sien. p. 147. Sant. viagg. II. p. 151, 405. Sav. fl. pis. I. p. 398, e alb. tosc. p. 89, e ed. 22. I. p. 152, e bot. etr. IV. p. 65. Bert. fl. ital. IV. p. 399. Pucc. syn. pl. luc. p. 217. Sim. fl. vers. p. 85. — Laurus Cas. de plant. p. 52. — Reich. ic. fl. germ. et helv. XII. f. 1545. Nei boschi e nelle siepi della regione dell'ulivo, e anche del ca- stagno, o spontanea (probabilmente soltanto nei luoghi più caldi), o coltivata e insalvatichita: Sarzana (Bert.), Porta Beltrame e Ripa in Versilia (Sim.), Lucca (Cal! ec.), Tereglio nell’ App. lucchese (Giann!), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Bart.), Ansidonia in Maremma, Chiusi (Sant.), Isola di Gorgona (Bert.). — Fior. in marzo ed aprile. Frutt. in ottobre. 5 ORDINE LXXXVIII. TINIELEACEE. TayweL&a Juss. gen. p. 76. TaymeLzzace® Meisn. 169S. Daphne Mezereum Linn. sp. plant. p. 556. Vitm. ist. erb. p. 17. Sav. bot. etr. II. p. 228, e mat. med. tose. p. 28. t. 48. Bert. fl. apuan. p. 355, e fl. ital. IV. p. 332. J. Bert. it. bon. p. 14. Pucc! syn. pl. luc. p. 211. Sim. fl. vers. p. 82. — Chamelea alteva Ces. de plant. p. 151. — Reich. ic. fl. germ. et helv. XI. f. 1181. i Nei boschi di abeti e di faggi in montagna, e nella soprastante TIMELEACEE. DOO' regione scoperta, non rara: M. Orsajo!, Alpi apuane in tutte le più alte cime (Bert. ec.), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino (Gal !), al Rondinajo e nei luoghi circonvicini (Giann!), App. pistojese a Boscolungo!, al Corno (Bert.), a Mandromini (Vitm.), al Teso (Parl!), Vallombrosa, Stradella! e 1° Alvernia (Parl!) in Casentino, le Balze nell’ App. aretino (Amid!). — Fior. da aprile a giugno se- condo i luoghi. Frutt. da maggio a luglio. 5 1699. D. Laureola Linn. sp. plant. p. 597. Bart. cat. piant. sien. p. 117. Sant. viagg. I. p. 207, 258. Il. p. 17, 172, 256. III. p. 80, 154. Sav. fl. pis. I. p. 388, e mat. med. tose. _p..28. t. 51, e alb. tosc. ‘ed. 2a.. I. p. 105, e bot. etr, II. p. 228. Bert. mant. fl. apuan. p. 27, e fl. ital. IV. p. 594. J. Bert. it. bon. p- 18. Puce! syn. pl. luc. p. 214. Sim. fl. vers. p. 82. — Daphnoi- des Ces! de plant. p. 150. Comune nei boschi montuosi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio: Sarzana al M. Darme, Alpi apuane al Giovo, alla Tam- bura (Bert.) e alla Pania (Sim.), Camporgiano in Garfagnana!, Lucca (Pucce! ec.), M. Pisano, Firenze a M. Morello!, Battiloro in Mugello (Bert.), Pratovecchio e la Lama in Casentino!, Siena (Bart. ec.), Volterra (Parl!), Poggio di Montieri (Sant.), Massa!, Tirli nel Gros- setano (Sant.), M. Argentaro (Parl!), Castellazzara in Val-di-Paglia, M. Amiata al Pigelleto e alla Trinità (Sant.). —- Fior. in marzo ed aprile. 5 1700. D. alpina Linn. sp. plant. p. 996. Sav. bot. etr. If. p. 229. Bert. fl. ital. IV. p. 536. Sim. fl. vers. p. 82. — Thymelea Alpina, saxatilis, Olee folio minori, qglauco, et subhirsuto Mich. in Till. hort. pis. p. 165. — Reich. ic. f. 1175. Nell’ App. aretino alle Balze (Amid!); e nelle Alpi apuane sotto il M. Forato, nell’ Altissimo, nella Matanna, nel Gabberi, e nei monti Arni, e Puntato (Sim.). — Fior. in maggio. 5 Pi I 1701. D. glandulosa Bert. fl. apuan. p. 056, e fl. ital. IV. p. 537. Sim. fl. vers. p. 82. — Thymelea Alpina, saxatilis, serotina, Olee ultrimque glabro, et virenti folio, flore albo Mich. in Till. hort. pis. p. 165. J. Targ. in Mich. hort. flor. p. 176, e viagg. ed. 2°. VI. p. 119. — D. alpina Puce! syn. pl: Juc. p. 212 (non db4 TIMELEACEBE. Linn.).—D. Cneorum Vitm. ist. erb. p. 48. Sav? bot. etr. Il. p. 230 (non Linn.). — Reich. ic. f. 1174. Nelle Alpi apuane al Giovo presso il Pizzo d’ uccello, alla Tam- bura (Bert.), al M. Garnajone (Ad. Targ!), nell’alpe Petrosciana (Sim.), nella Pania (Vitm. Giann!) a Foce Bozzara (Mich.), a Furno Volastro e presso le Bocchette (G. Targ.), e a Casoli di Camajore (Pucc!); nell'alpe di Limano dell’App. lucchese (Pucc.); infine nell’ App. pistojese e mugellano (?) (Sav.). — Fior. in giugno e lu- glio. 5 . 1702. D. collina Smith spicil. bot. Sav. alb. tosc. ed. 2a. I. p. 405. Bert. fl. ital. IV. p. 540. — Chamelea prima Ces. de plant. p. 151. — Daphne alpina Sant. viagg. II. p. 172. Sav. alb. tosc. ed. 1°. p. 74, e due cent. p. 98 (non Linn.). — Reich. ic. PATO: Nelle macchie del littorale Maremmano da Piombino (Bert.) e da Castiglione della Pescaja sino al M. Argentaro!. — Fior. in aprile € maggio. 5 1703. D. Gnidium Linn. sp. plant. p. 557. Sant. viagg. II. p. 111, 151, 172,214, 215, 226, IIL p. 20, 59, 30, 1355219, Sav. fl. pis. I. p. 389, e alb. tosc. p. 74, e ed. 22. I. p. 104, e mat. med. tosc. p. 28. t. 52, e bot. etr. II. p. 229. Bert. fl. ital. IV. p. 541. Pucc! syn. pl. luc. p. 212. — Thymelea Ces! de plant. p. 151. i Comune nelle macchie della regione marittima : Viareggio (Ual!), M. Pisano (Pucc!), Selva pisana, Livorno, Massa!, e tutta la Ma- remma fino al M. Argentaro (Sant. Parl!), Isola del Giglio (Parl!).— Fior. da agosto a ottobre. 5 1704. Passerina hirsuta Linn. sp. plant. p. 559. Sant. viaeg. Il. p. 215, 225. III. p. 57, 216. Sav. alb. tosc. p. 97, e ed. 22, 1. p. 145. Mor. et De Not. fl. capr. p. 116. Bert. fl. ital. IV. p. 945. — Cneoron Cees. de plant. p. 621. — Reich. ic. f. 1168. Sui poggi aridi e nelle arene del littorale Maremmano, da Piom- hino (P. Sav !) insino al M. Argentaro!, e nell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da ottobre ad aprile. è 4305. P. annua Wikstr. in act. holm. — Stellera Passe- ELEAGNACEE. 355 rina Sant. viagg. IL. p 309. Sav. fl. pis. I. p. 590. Bert. fl. ital. IV. p. 346. Pucc! syn. pl. luc. p. 212. — Reich. ic. f. 1167. Nei campi: Sarzana (Bert.), Lueca (Pucc.), Pisa (P. Sav!), Fi- renze!, Pienza (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.). — Fior. da giugno a settembre. ® ORDINE LXXXIX. ELEAGNACEE. ELxAcneE R. Brown prodr. fl. Nov. Holl. p. 350. ELzAGNAcEZ& Lindl. 1706. Hippophae Rhamnoides Linn. sp. plant. p. 1024. Sav. alb. tosc. ed. 22, I. p. 125. Puce. syn. pl. luc. p. 519. Bert. fl. ital. X. p. 544. — Reich. ic. fl. germ. et helv. XI. p. 1165. Lungo il Serchio alle Fornaci di Barga (Giann!), a Ghivizzano (Puce.) e a Diecimo (Giann!); a Firenze verso Trespiano (Sav.); e in Mugello (Bert.). — Fior. in aprile e maggio. 3 ORDINE XC. SANTALACEE. SANTALACE& R. Brown prodr. fl. Nov. Holl. p. 550. 1707. Thesium montanum Ehrh. exs. — 7. Lino- phyllon B Bert. fl. ital. IL. p. 740.— Reich. ic. fl. germ. et helv. XI. f. 1161. A Firenze, nei boschi di S. Felice a Ema, raro!. — Fior. in aprile e maggio. 2£ 1708. T. intermedium Schrad. spic. fl. germ. Bert. fl. apuan. p. 545. — 7. Linophyllon Vitm? ist. erb. p. 25. Bert. fl. ital. Il. p. 759. J. Bert. it. bon. p. 8. — Reich. ic. f. 1160. 506 SANTALACEE. Nei monti: Alpi apuane alla Tambura, e alle cave sopra Torrano (Bert.), App. lucchese in Pizzorna (Bicch !), App. pisto]jese al Corno (G. Bert.) e a Mandromini (?) (Vitm.).— Fior. in giugno e luglio. 2£ 1709. T. divaricatum Jan in Mert. und Koch deutschl. fl. II. p. 285. Bert. fl. ital. Il. p. 742. Pucc! syn. pl. luc. p. 154. — T. Linophyllon Bart? cat. piant. sien. p. 80. Sant? viagg. I. p. 68, 597051 II p.169, 173, 215, 225. INI p. 120/0522000 pis. I. p. 256, e bot. etr. IV. p. 149. — Reich. ic. f. 1155. Nei luoghi aridi salvatici della regione dell’ ulivo, e anche del castagno, piuttosto comune : Sarzana (Bert.), M. Pisano (P. Sav! ec.), Volterra (Amid !), Castelletto-Mascagni nel Senese, Cupi e Talamone nel Grossetano (?) (Sant.), Port' Ercole!, Ansidonia (Parl!), Piti- gliano, M. Amiata a Castiglion d'Orcia (?) (Sant.) e ai Bagni di S. Fi- lippo (Bert. ec.), S. Quirico (Parl!). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 1710. T. humile Vahl symb. bot. par. 3. p. 43. Bert. fl. ital. II. p. 744. — Reich. ic. f. 1152. M. Rondinajo nell’ App. lucchese (Giann!); App. pistojese al Crociechio (Parl!). — Fior. in luglio e agosto. 2 1721. T. alpimum Linn. sp. plant. p. 207. Bert. fl. ital. Il. p. 745. Pucc! syn. pl. luc. p. 153. — Parvus frutea in A!pibus si- milis Cassie lignee Ces. de plant. p. 155. — Reich. ic. f. 1151. Nelle parti più alte dei monti, nella regione scoperta e in quella del faggio: Alpi di Mommio (Cal!), alpe di Soraggio (Ad. Targ!) e S. Pellegrino (Cal!) in Garfagnana, App. lucchese e pistojese nel- l’alpe di Limano (Pucc!), alle Tre potenze (Giann !) e a Boscolungo (Parl!), Alpi apuane a Casoli di Camajore (Puce!). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 1712. Osyris alba Linn. sp. plant. p. 1022. Bart. cat. piant. sien. p. 122. Sant. viagg. I. p. 122. II. p. 67, 151, 214, 268, 308. III. p. 68. Sav. fl. pis. Il p. 566. Pucc. syn. pl. luce, p. 519. P. Sav. fl. gorg. n. 269. Bert. fl. ital. X. p. 359. — Reich. ic. f. 1164. Nei luoghi boschivi della regione dell’ ulivo, comune assai: Pisa nel Monte (Parl! ec.) e nella Selva, Livorno, Firenze a Mon- tebuoni!, Volterra (Amid!), Siena (Bart.), Brolio nel Chianti (Ric!), CITINAUEE. DOT Campiglia (Bert.), Populonia! , Giuncario (Sant.), Monte Peseali (Ric!) e l' Alberese (Parl') nel Grossetano, Talamone, Ansidonia nell’ Orbe- tellano, Pitigliano, Montegiovi presso il M. Amiata, Castelnuovo (Sant.) e S. Quirico (Parl!) in Val-d' Orcia, Pienza (Sant.), Isola di Gorgona (P. Sav.). — Fior. in maggio. Frutt. in settembre. ORDINE XCI. CITINACEE. Cyrinee Schott et Endl. CyrinaceA Lindl. 41713 .Cytinus Hypocistis Linn. syst. nat. ed. 122. Sant. viagg. II. p. 225. NI. p. 186. Sav. fl. pis. I. p. 442. Mor. et De Not. fl. capr. p. 117. P. Sav. fl. gorg. n 208. Pucc. syn. pl. luc. p. 512. Bert. fl. ital. X. p. 281. — Hypocistis Cis. de plant. p. 574. —- Reich. ic. fl. germ. et helv. XI. f. 1150. Parasita sulle radici dei Cisti nella regione marittima: M. Pi- sano (Gal! ec.), Massa all’Accesa (Sant.), Badiola! e Porchereccia di Cupi (Sant.) nel Grossetano, M. Argentaro a Porto S. Stefano (Parl!) e alla Torre della punta (Bert.), isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba (Ces.)e di Montecristo (Tayl.). Trovasi ancora nell’ App. lucchese a Vitiana (Giann!) e a Lucignana (Bert.), località singolari per essere molto al di fuori della regione abituale della specie. — Fior. in aprile e maggio. 2£ ORDINE XCII. ARISTOLOCHIACEF. AristoLocHIEÈE R, Brown. AristoLOcHIACE® Lindl, 174. Asarum europreum Linn. sp. plant. p. 442. Vitm. ist. erb. p. 13, 29. Bart! cat. piant. sien. p. 78. Sav. mat. med. tosc. p.- 38. t. 19, e hot. etr. I. p. 140. Bert. fl. apuan. 908 ARISTOLOGHIAGEE. p. 369, e fl. ital. V. p. 3. J. Bert. it. bon p. 19. Pucc! syh. pl. luce. p. 244. Sim. fl. vers. p. 101. — Asarum Ces! de plant. p. 389. — Reich. ic. fl. germ. et helv. XII. f. 1559. Nei luoghi ombrosi e freschi dei monti, dalla loro base sino alla regione del faggio: M. Gotro in Lunigiana!, Alpi apuane alle sorgenti del Frigido (Bert.), e tra Serravezza e le cave dell’ Altis- simo (Sim.), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), in Pracchi (Giann!) e alla Bernacca (Giann.), App. pistojese al Se- stajone, a S. Marcello (Vitm.) e a Maresca (Bert.), Lucca lungo la Freddana (Puce.) e verso Forci (Cal! ec.), Fauglia nelle colline Pisane (Sav.), Firenze a M. Senario (Parl!), il Mugello (Sav.), il Casentino alla Lama!, Siena ai boschi del Mattioli (Bert.) e dell’ Abate (Bart.).— Fior. da marzo a luglio secondo i luoghi. 2£ 1715. Aristolochia Clematitis Linn. sp. plant. p. 962. Sav. fl. pis. II. p. 307, e mat. med. tosc. p. 16. t. 10,.e bot. etr. IV. p. 105. Puce. syn. pl. luc. p. 486. Bert. fl. ital. IX. p. 647. — A. altera Gees. de plant. p. 566. — Reich. ic. f. 1340. Nelle siepi, sugli argini, nei rottami di fabbrica ec., comune: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal!), Pisa (Sav.), Monsummano in Val-di- Nievole, Firenze!, Volterra (Amid!), ec. — Fior. in maggio e giu- gno. 2£ 1716. A. rotunda Linn. sp. plant. p. 962. Bart! cat. piant. sien. p. 17. Sav. fl. pis. II. p. 306, e mat. med. tosc. p. 16. t. 22. Sant. viagg. III. p. 80, 126, 158. Sav. bot. etr. IV. p. 102. Bert. mant. fl. apuan. p. 62. Mor. et De Not. fl. capr. p. 147. P. Sav. fl. gorg. n. 210. Pucc. syn. pl. luc. p. 487. Sim. fl. vers. p. 193. Bert. fl. ital. IX. p. 643. —A. prima Ces. de plant. p. 566. — Reich. ic. f. 1542. Comune nei campi, sugli argini ec., nelle regioni dell'ulivo e del castagno : Sarzana, Alpi apuane verso Caneparo (Bert.) e in Ver- silia (Sim.), Lucca (Cal! ec.), App. lucchese a’ Bagni (Parl!) e a Te- reglio (Giann!), Castelnuovo di Garfagnana!, Pisa (Cor!), Firenze!, Siena (Camp !), la Val-di-Mersa, Buriano e Colonna nel Grossetano (Sant.), Grosseto (Ric!), Orbetello!, M. Argentaro (Bert.), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ EMPETRAGCEE. 99 1717. A. pallida Waldst. et Kit. pl. rar. Hung. Pucc. syn. pl. luc. p. 487. Bert. fl. ital. IX. p. 644. — A. lutea Bert. fl. apuan. p- 448. — Reich. ic. f. 1543. Nei luoghi boschivi, dalla regione dell’ ulivo a quella del fag- gio, non comune: Fosdinuovo in Lunigiana, Alpi apuane verso le sorgenti del Frigido e a Canevara (Bert.), Lucca a Gomitelli (Pucc.), App. lucchese verso Montefegatesi (Buxt!), verso Pratofiorito e al- l’ Albereta (Giann!), Volterra nella Valle (Amid!), M. Amiata presso la Badia S. Salvatore, Isola del Giglio (Parl!). — Fior. da aprile a giugno secondo i luoghi. 2f ORDINE XCIII. EMPETRACEE. EmPETRERE Don. EmpetRAcEZA Lindl. 174S. Empetrum nigrum Linn. sp. plant. p. 1022. Vitm. ist. erb. p. 33. Sav. bot. etr. II. p. 256. Puce. syn. pl. Inc. p. 518. Bert. fl. ital. X. p. 538. — FI. dan. t. 975. Sulle più alte cime dell’ Appennino , al M. Prado (Cal !), al Ron- dinajo, alle Tre potenze (Giann! ec.), alla Piastra (Vitm.), e al Balzo del Valloncello presso Boscolungo (Parl!). — Fior. in giugno e lu- glio. 3 ORDINE XCIV. EUFORBIACEE. EupHorBLe Juss. gen. p. 984. Kupnorpiace® R. Brown. 1719. Euphorbia Chamzeesyee Linn. amen. acad. III. p. 415. Bart. cat. piant. sien. p. d. Sav. fl. pis. I. p. 450. Bert. fl. ital. V. p. 39. Pucc! syn. pl. luc. p. 247. — Chamesyce Cos! de plant. p. 5379. — Reich. ie. fl. germ. et helv. V. f. 4750. d60 EUFORBIAUEE. 8. eamescens Boiss. in Dec. prodr. XV. s. 2. p. 59. — Reich. ic. f. 4751. Comunissima nei campi, per le strade ec. della regione del l'ulivo : Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc!), Pisa (Cor !), Pistoja {Bert.), Firenze!, il Chianti (Rie!), Siena!, ec. — Fior. da giugno a otto- bre. ®© 1720. E. Peplis Linn. amen. acad. III. p. 115. Sav. fl. pis: I. p. 451. Bert. fl. ital. V. p. 40. Puce! syn. pl. luc. p. 247. — Peplium Cres! de plant. p. 078. — Reich. ic. f. 4759. Comunissima nelle arene del littorale: Marinella di Luni (Bert.), Viareggio, Gombo di Pisa!, isole dell’ Elba sotto la Stella (Bert.), e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. da luglio a ottobre. ® 1721. E. helioscopia Linn. amen. acad. MI. p. 124. Bart! cat. piant. sien. p. 2. Sav. fl. pis. I. p. 456. Bert. fl. ital. V. p. 46. Puce! syn. pl. luc. p. 248. — Helioscopius Ces. de plant. p. 378. — Reich. ic. f. 4754. Comunissima in tutti i luoghi coltivati : Pontremoli (Parl!), Sar- zana (Bert.), Lucca (Pucc!), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Camp!), Orbetello, isole del Giglio (Parl!) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. da febbrajo a luglio. ® 1722. E. pterococea Brot. fl. lus. Il. p. 312. Bert. fl. ital. V. p. 44. — Reich. ic. bot. t. 464. Trovai questa specie nel maggio 1856 a Port’ Erccle in Ma- remma. ® 1723. E. platyphylla Linn. amen. acad. III. p. 124. Sant. viagg. II. p. 96, 124. Sav. bot. etr. I. p. 142. Bert. fl. apuan. p. 3570, e fl. ital. V. p. 92 (in parte). Pucc! syn. pl. lue. p. 250. — Reich. ic. f. 4758. Qua e là nei luoghi umidi, lungo i fossi, nei campi ec.: in Lunigiana al Ponte di Ceserano (Bert.), nel Pisano al Gombo! , verso Bientina (Sav.) e altrove, presso Lucca a Monte S. Quirico (Puce!), ai Bagni di Lucca, presso Firenze a Poggio a Cajano!, in Mugello a Scarperia (Parl!) e lungo la Sieve (Sav.), in Val-di-Cecina presso S. Lorenzo (Parl!) e alle Saline (Amid!), in Maremma a Saturnia e Orbetello (Sant.). — Fior. da giugno ad agosto. @ EUFORBIAUEE. 561 1724. E. pubescens Vabl symb. bot. IL. p. 55. Desf. il. atl. I. p. 986. Mor. et De Not. fl. capr. p. 118. — Latifolium aliud Ces! de plant. p. 577. — Euphorbia platyphylla Sav. fl. pis. I. p. 457. — E. pilosa Bert. fl. ital. V. p. 89. Puce! syn. pl. lue. p. 250 (non Linn.). — Reich. ic. f. 4769. Nei luoghi umidi del littorale, o poco distanti dal mare: Mari- nella di Luni! , Lucca a Sorbano (Puce!), Pisa al Gombo e altrove, Livorno alla Paduletta!, isole della Capraja (Mor. e De Not.) e del- l' Elba (Bert.). — Fior.*da giugno a settembre. 2 ‘ 1725. E. palustris Linn. amen. acad. Ill. p. 126. Bert. fl. ital. V. p. 94. Pucc! syn. pl. luc. p. 251.— Tithymalus palustris Cres. de plant. p. 374. -— Reich. ic. f. 4771. Nei luoghi paludosi : Lucca a Porcari (Pucc!) e al Padule di Bien- tina (Puce.), Selva pisana (P. Sav!).— Fior. in maggio e giugno. 2£ 1726. E. dulcis Linn. amen. acad.- II. p. 122. Jacq. fl. austr. Sant. viagg. II. p. $6, 056. III. p. 155.— Esula rotunda Ces! de plant. p. 378. — Euphorbia purpurata Thuill. fl. env. Par. ed. 2?. p. 255. Bert. fl. ital. V. p. 62. J. Bert. it. bon. p. 19. Pucc! syn. pl. luc. p. 249. — E. Apios Vitm. ist. erb. p. 32 (non Linn.). — Reich. ic. f. 4759. Nei boschi montuosi, dalla regione superiore del faggio sino ai poggi più bassi, piuttosto comune : M. Orsajo e M. Gotro in Lunigiana (Parl!), Sarzana a Sarzanello (Bert.), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), a Pratofiorito (Giann!) e ai Bagni (Parl!), Lucca (Pucc! Cal!), M. Pisano (P. Sav! ec.), App. pistojese alla Pia- stra (Vitm.), a Boscolungo, a Pianasinatico!, alla Cartiera (Bert.), alla Caldaja e al Teso, Firenze a M. Senario (Parl!), a Montici ec., Vallombrosa, Prataglia! e 1’ Alvernia in Casentino, Volterra a Pinsano (Amid!), Montieri, Asinalunga in Val-di-Chiana (Sant.), M. Amiata alla Badia S. Salvadore (Camp !), Soana in Val-di-Fiora (Sant.), Isola del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile e maggio nei luoghi bassi, e in giugno e luglio nei luoghi alti. 2£ 1727. E. verrucosa Lam. ene. Il. p. 454. Vitm. ist. erb. p. 44. — E. dulcis Bert! fl. ital. V. p. 60 (in parte). Pucc! syn» pl. luc. p. 249. — Reich. ic. f. 4765. B. flavescens Benth. cat. pl. Pyr. p. 79. — £. flavicoma Dec. hort. monsp. p. 140. Flora Toscana, 36 0062 CUFORBIAGEE. Qua e là nei Inoghi montuosi salvatici, a tutte le altezze : Sar- zana alla Brina di Ponzano (Bert.), Alpi apuane al Pizzo d’ uccello (Vitm.), Castelnuovo al Bosco di Villa, Pania di Gorfino! e Alpi di Sassorosso ai Prati di Campagliano (Ad. Targ!) in Garfagnana, App. lucchese a Pratofiorito e a Casoli (Pucc! ec.), Firenze a M. Mo- rello! e a M. Senario (Cal !), Volterra alle Saline e a M. Terzi (Amid!), Petriolo fra Siena e Grosseto!. — Fior. da aprile a luglio secondo i Inoghi. 2 1728. E. spinosa Linn. amen. acad. II. p. 120. Sant. viagg. II. p. 174. HI. p. 156. Sav. fl. pis. I. p. 454, e bot. etr. I. p. 145. Bert. Ml. ital. V. p. 56. Pucc! syn. pl. luc. p. 248. — Aly- pum Ces! de plant. p. 575. — Reich. ic. f. 4766. Sui poggi e i monti aridi e sassosi.della regione marittima : nel M. Pisano dov’ è comunissima!, in Val-di-Cecina a Montecerboli (Pari!) e Montecastelli, nel M. Calvi alla Sassetta (Bert.), in Val-di- Merse al Poggio della Canonica presso Castelletto-Mascagni (Sant.), nel M. Argentaro (Parl! ec.), e nell’ Elba a S. Pietro in Campo (Bert.). — Fior. in aprile e maggio. 5 1729. E. Gerardiana Jacq. fl. austr. Bert. fl. ital. V. p. 79. — Tithymalus montanus, saxatilis, longius radicatus, Poly- goni folio glauco, floribus luteis; sectionibus semicireularibus in ante- riori. parte barbatis, et plerumque non. serratis, fructu oblongo levi, semine non rugoso &Mich. hort. flor. p. 178. — Reich. ie. f. 4794. Ho trovato questa specie nei dintorni di Firenze sui gabbri del- l’Impruneta e del M. Ferrato. — Fior. in maggio e giugno. 2£ 1730. E. Pithyusa Linn. amen. acad. HI. p. 122. Sav. bot. etr. I. p. 146. Bert, fl. ital. V. p. 67. — Reich. ic. f. 4788. Sulle scogliere marittime a Livorno !, e nell'Isola di Gorgona (Bar !). — Fior. da giugno ad agosto. 3 1734. E. Paralios! Linn. amen. acad. II. p. 129. Sant. viagg. Il. p. 244. TIT. p. 59, 207,576. Sav. fl. pis. L. p. 455, e bot. etr. I. p. 144. Bert. fl. ital. V. p. 68. Pace! syn. pl. ue. p. 249. ! Dai più scritto erroneamente Paralias. I EUFORBIACEE. 560 — Marittimus Tithimalus Cas! de plant. p. 575. — Reich. ic. f. 4789. Comunissima nel littorale arenoso, dalla Marinella di Luni {Bert.) ad Ansidonia in Maremma (Rie !), e nell'Isola dell’ Elba (Bert.). Il Santi l'indica pure in una località assai dentro le terre, cioè fra il Doccio e Frontignano nel Senese ; forse vi sono colà terreni salini. — Fior. da maggio e giugno a settembre. 2 1732. E. dendroides Linn: amen. acad. HI. p. 128. Mor. ei De Not. fl. capr. p. 118. Bert! fl. ital. V. p. 73. Puce! syn. pl. lue. p. 249. — Tithymalus arborescens Ces! de plant. p. 376. — Reich. ic. (. 4772, Nei luoghi rocciosi sul mare tra Massa e Pietrasanta a Monti- gnoso al Salto della Cervia (Ces. Tass ! ec.), presso Orbetello alla Ta- gliata!, e nelle isole della Capraja (Mor. e De Not.), di Montecristo (Bert.) e di Giannutri!. — Figr. da aprile:a giugno. 1733. E. micsensis All. fl. ped. I. p. 285. var. Bert. fl. ital. V. p. 77.— E. pannonica Host.— Reich. ie. f. 4795 B. Nelle Alpi apuane tra il Pisanino e il Pizzo d'uccello; e a Monte- cerboli in Val-di-Cecina (Bert.). — Fior. in giugno. 2£ 1734. E. Barrelieri Sav. bot. etr. I. p. 145 (1808). — Tithymalus marinus latifolius Italicus Barr. ic. 829. — T. semper virens, fotus glaucus, foliis per basim caulem vagine instar amplexan- tibus, florum:sectionibus lunatis et testiculatis, fruetu oblongo et semane levibus Mich. hort. flor. p. 178. — Euphorbia Baselicis Ten! fl. nap. I. prodr. p. 29(1811), e IV. p. 265. t. 145. f. 1. Boiss. in Dec. prodr. XV. s: 2. p. 164. — E. niceensis è Bert. fl. ital. V. p. 77. Cresce questa pianta nel littorale arenoso di Maremma a Casti- glione della Pescaja!, dove fu trovata dal Micheli e dal Savi, e a Or- betello (Sav.); come pure nell’ Agro volterrano (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 2f 1735. E. Esula Linn. amen. acad. HI. p. 127. Sav. fl. pis. I. p. 458, e bot. etr. 1. p. 147. Bert. fl. ital. V. p. 83. Pucc! syn. pl. Jluc. p. 250. Sim. fl. vers. p. 1053. Biech. agg. fl. lucch. p. 17 (var.). — Reich. ic. f. 4791. 504 EUFORBIACEE. Qua e là lungo i fiumi, sugli argini, nel margine dei campi ec. : presso Sarzana a Camisano (Bert.), in Versilia (Sim.), e nell’ Agro pisano (P. Sav!), nelle quali località è comune, presso Lucca lungo il Serchio a S. Alessio (Pucc !), a Montebonelli (Cal!) ec. , a Campor- giano in Garfagnana!, nell’ App. lucchese a Montefegatese (Bert.), nell’App. pistojese a Boscolungo (Parl!). — Fior. da maggio a giugno e luglio. 2£ 1736. E. terracimna Linn. sp. plant. ed. 2°. p. 654. Bert. fl. ital. V. p. 50. — Reich. ie. f. 4790. Trovata dal Sig. Cherici all’ Alberese presso Grosseto. — Fior. in aprile, maggio e mesi seguenti. 2/ Non saprei a che riferire 1’ Euphorbia serrata indicata dal Vitman (ist. erb. p. 44) al Pizzo d’uccello nelle Alpi apuane. 1737. E. Cyparissias Lino. amen. acad. III. p. 127. Sant. viagg. I. p. 111. II. p. 70. III. p. 126, 153. Sav. bot. etr. I. p. 146. Bert. fl. ital. V. p. 81 (escl. la var. 8). Puce! syn. pl. luc. p. 250. Sim. fl. vers. p. 105. — Esula Ces! de plant. p. 374. — Euphorbia aleppica Bart! cat. piant. sien. p. d (non Linn.). — Reich. ic. f. 4795. | Comunissima sugli argini, nei boschi, nei luoghi aridi ec., dal littorale fino alle parti più alte dei monti: Sarzana (Bert.), la Ver- ‘silia (Sim.), Lucca (Puce!), App. Inechese ai Bagni (Parl!) e a Pra- tofiorito (Giann!), Castelnuovo e Pania di Corfino in Garfagnana, App. pistojese a Boscolungo! e al Balzo (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze, (Giogo di Scarperia in Mugello, Vallombrosa! , Volterra (Amid !), Mon- tieri (Sant.), Siena, M. Amiata a Castel del piano (Camp !), Pitigliano (Sant.), ec. — Fior. da aprile alla fine dell’ estate. 2 1738. E. exigua Linn. amen. acad. III. p. 118. Bart. cat. piant. sien. p. 3. Sant. viagg. I. p. 58. II. p. 225, 309. III. p. 329. Sav. bot. etr. I. p. 141. Mor. et De Not. fl. capr. p. 117. Bert. fl. ital. V. p. 54. Pucc! syn. pl. luc. p. 248. — Cataputia pusilla Cos. de plant. p. 378. — Reich. ic. f. 4777. BP. metusa Roth. — Reich. ic. f. 4778. Comunissima nei campi e nei luoghi erbosi : Pontremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), Lucca (Puce!), Pisa (P. Sav!), Firenze!, Volterra (Amid!), Siena (Bart.), Pienza, Bagni di S. Filippo nel M. Amiata, kRUFORBIACEE. 965 Grosseto (Sant.), M. Argentaro (Parl!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.). Il Prof. Bertoloni |’ indica pure del Corno alle scale nell’ App. pistojese. — Fior. da aprile ad agosto. ® 1739. E. falcata Linn. amen. acad. II. p. 118. Bart! cat. piant. sien. p. 5 (senza nome). Sant. viagg. II. p. 309. Bert. fl. ital. V. p. 48. Pucc! syn. pl. luc. p. 248. —£. acuminata Sav. bot. etr. 1. p. 144. — Reich. ic. f. 4776. B. amimor Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 751. — E. obscura Lois. not. fl. Fr. p. 76. t. 5. f. 2. — Reich. ic. f. 4755. Comunissima nei campi, principalmente della regione dell'ulivo : Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc!), Bagni di Lucca (Parl!), Corfino in Garfagnana alle Grotte!, Pisa (Tass!), Firenze!, Montecatini di Val- di-Cecina (Amid!), Siena!, Pienza (Sant.), Rocca d'Orcia nel M. Amiata (Parl!), ec. — Fior. da giugno ad agosto. ® 1740. E. Peplus Linn. amen. acad. II. p. 117. Bart. cat. piant. sien. p. 4. Sav. fl. pis. I. p. 452. Mor. et De Not. fl. capr. p. 118. Bert. fl. ital. V. p. 42. Puce! syr. pl. luc. p. 248. — Peplus Cres. de plant. p. 578. — Reich. ie. f. 4775. 8. mimor. — E. peploides Gouan.—E. Peplus @ Bert. 0. c. p.45. Pucc. o. c. p. 248. — Reich. ic. f. 4774. Comunissima nei campi e nei luoghi erbosi: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc !}, Pisa (Sav.), Montecatini di Val-di-Nievole (Cal!), Fi- renze!, Volterra (Amid!), Siena (Camp!), Talamone (Parl!) e Por- t' Ercole! in Maremma, isole di Capraja (Mor. e De Not.) e di Monte- cristo (Tayl!), ec. — Fior. da marzo ad agosto. ® 1741. E. Pinea Linn. syst. nat. ed. 122. Bert. fl. ital. V. p. 64. P. Sav. fl. gorg. n. 212. — Reich. ic. f. 4782 b. Sulle scogliere marittime : Collelungo nel Grossetano, Orbetello alla Tagliata!, M. Argentaro (Parl!), isole della Gorgona (Bar! ec.), dell'Elba (P. Sav!), della Pianosa (Bert.), di Montecristo (Tayl!) e del Giglio (Parl!). — Fior. da aprile a giugno. 2/ Il Prot. Bertoloni (0. e. X. p. 497) indica pure questa specie all’ Impru- neta presso Firenze; ma ciò dev essere per qualche equivoco, poichè quella non è località per la pianta, nè io ve l’ ho mai trovata. 1742. E. amygdaloides Linn. amen. acad. HI. p. 126. 966 EUFORBIACEE. Bert. fl. apuan. p. 370, e fl. ital. V. p. 97. Puce! sy. pl. luce. p. 251. — Characias in montibus Ces! de plant. p. 573. — Euphor- bia sylvatica Bart! cat. piant. sien. p. 2. Sant. viagg. I. p. 207. HI, p. 17, 256. — Reich. ic. f. 4799. Comune per i boschi, dalle pianure alle parti altissime dei monti: Sarzana, Alpi apuane al Giovo, e tra Massa e Fornole (Bert.), Lueca (Puce! ec.), M. Pisano, Firenze, Vallombrosa, Pratovecchio, | Al- vernia! e i Camaldoli (Bert.) in Casentino, Volterra Amid!), Siena (Bart.), Massa marittima (Parl!), Monte Po nel Grossetano, Castel- lazara in Val-di-Paglia, M. Amiata alla Trinità (Sant.), ec. —Fior. da aprile a luglio secondo i luoghi. 2£ 1743. E. Characias Linn. amen, acad. III. p. 125. Sant. viagg. IL p. 28, 57. Sav. fl. pis. I. p. 459. Bert. fl. ital. V. p.100. Pucc! syn. pl. luc. p. 251. P. Sav. fl. gorg. n. 211. Sim. fl. vers. p. 105. — Characias Ces! de plant. p. 373. — Reich. ic. f. 4800. Nei luoghi salvatici montuosi della regione marittima 0 poco di- stanti dal mare : in Versilia a Porta Beltrame, alla Cappella, e sotto Stazzema al Piastraio (Sim.); in var] luoghi del M. Pisano, tanto dalla parte di Pisa (Sav.), quanto da quella di Lueca fino alla base del Monte (Puce! Cal! ec.);: nel M. Labbro, e alle Rocchette in Val- d’ Albegna (Sim.); nel M. Argentaro (Bert.); e nelle isole di Gorgona (P. Sav.) e. di Montecristo (Tayl!). — Fior. da marzo a maggio. 3 1744. E. Lathyris Linn. amen. acad. Ill. p. 119. Sav. fl. pis. I. p. 455. Sant. viagg. III. p. 377. Bert. fl. ital. V. p. 95. Puce. syn. pl. luc. p. 254. Sim, fl. vers. p. 103. — Cataputia Cres! de plant. p. 377. — Reich. ic. f. 4785. Qua e là nei luoghi coltivati: nel Pontremolese a Toppeleca!, presso Levigliani in Versilia (Sim.), a Pisa (Cor!), presso Lucca a Pozzuolo (Pucc.) e alla Pieve S. Stefano (Cal!), nell’ App. lucchese al Querceto di Coreglia (Pucc.), a Firenze fuori di Porta alla Croce (Cal!), nel Senese fra il Doccio e Frontignano (Sant.). — Fior.'in giugno e luglio. ® 1745. Mereurialis perennis Linn. sp. plant. p. 1055. Part. cat. piant. sien. p. 89. Sant. viagg. I. p. 252. II. p. 86. III. p. 154, 279. Puce. syn. pl. luc. p. 524. Bert. fl. ital. X. p. 568. — M. altera Ces. de plant. p. 518. — Reich. ic. f. 4804. i EUFORBIACEE. 567 Nei luoghi boschivi ombrosi dei monti, dalle loro radici sino alla regione del faggio, non comune: Sarzana nel M. Darme a Turri, Alpi apuane alle sorgenti del Frigido, e nella valle Frattetta sotto il Sagro (Bert.), Lucca a S. Cerbone, a Pozzuolo (Cal!) e a Valdottavo (Bicch !), App. lucchese a Pratoliorito (Giann!), Vallombrosa (Bech!), l’ Alvernia in Casentino !, Siena (Bart.),-Volterra a Pinsano (Amid !), Cornate di Gerfalco, Poggio di Montieri, Soana in Val-di-Fiora, M. Amiata (Sant.). — Fior. da aprile a giugno. 2/ 1746. MI. annua Linn. sp. plant. p. 1035. Bart! cat. piant. sien. p. 89. Sav. fl. pis. II. p. 377. Mor. et De Not. fl. capr. p. 118. P. Sav. fl. gorg. n. 213. Pucc. syn. pl. luc. p.-524. Sim. fl. vers. p-207. Bert. fl. ital. X..p.370.—Mercurialis Ces! de plant. p. 548. — Reich. ie. f. 4801. Comunissima ovunque nei luoghi coltivati e abitati : la Versilia (Sim.), Castelnuovo di Garfagnana, Lueca (Cal!), Pisa (Sav.), Fi- renze!, Siena (Bart.), isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.), di Montecristo (Tayl!), del Giglio (Parl!) e di Giannu- tri!, ec. — Fior. da marzo sino all’ autunno. @ Volgarmente Mercorella, 1747. NI. ambigua Linn. fil. dec. plant. hort. Ups. Bert. fl. ital. X. p. 572. — Reich. ic. f. 4802. Trovata dal Sig. Beccari in aprile 1862 negli uliveti tra Massa e Pietrasanta. ® 1748. Buxus sempervirens Linn. sp. plant. p. 985. Bart! cat. piant. sien. p. 115. Sant. viagg. I. p. 58. Il. p 415. Sav. fl. pis. II. p. 328, e alb. tosc. p. 52, e ed. 22. I. p. 74. Puce. syn. pl. luc. p. 503. Bert. fl. ital. X. p. 167. — Burus Ces! de plant. p. 126. — Reich. ie. f. 4808. Il Bossolo nasce spontaneo nei monti sassosi, ed è poi fre- quentemente coltivato nelle aiuole dei giardini, nelle siepi e nei bar- chi, tanto che è spesso difficile di vedere dov’ è stato piantato e dov’ è nato veramente spontaneo. Intanto i luoghi dove viene indicato con maggiore o minore probabilità che ivi sia spontaneo sono : il M. Nuda di Ponzano presso Sarzana (Bert.), S. Pellegrino in Garfagnana, var] luoghi dei dintorni di Lucca (Cal!), S. Giovanni Bernardi! e la Mo- feta di Rapolano (Bert.) nel Senese, i Bagni di S. Filippo nel M. 908 CANNABINEE. Amiata (Sant. Sav. Camp!), e le Bossolaie di Sarteano in Val-di- Chiana (Sant. Sav.). — Fior» in marzo ed aprile. 5 ORDINE XCV. CANNABINEE. CannaBINnEX Endl. gen. pl. p. 286. Cannabis sativa Linn. sp. plant. p. 1027. — Cannabis Ces! de plant. p. 157. — Reich. ic. fl. germ. et helv. XII. f. 1525. La Canapa, oriunda dell’ Asia, e introdotta in Italia al tempo dei Romani, è grandemente coltivata presso di noi, tanto per far funi col suo tiglio, quanto per farne tele grossolane. — Fior. in ago- sto... @ 1749. Humulus Lupulus Linn. sp. plant. p. 1028. Bart. cat. piant. sien. p. 90. Sav. fl. pis. Il. p..370, e mat. med. tosc. p. 14. Pucc. syn. pl. luc. p. 522. Sim. fl. vers. p. 206. Bert. fl. ital. X. p. 009. — Lupulus Ces! de plant. p..157. + Reich. ic. f. 1526. Jl Luppolo trovasi nelle siepi, per lo più comunissimamente : Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Bicch! ec.), Pisa (Sav.), Firenze, dove però è raro (Cal !), Siena (Camp! ec.), Castel del piano nel M. Amiata (Ant. Targ!).-—Fior..in luglio ed agosto. 2£ ORDINE XCVI. ORTICACEE. UrticEES vrRares Gaud. in Freye. voy. Bot. p. 491. Urricacez@ Endl. gen. pl. p. 282. 1750. Parietaria officinalis Linn. sp. plant. p. 1052. Bart! cat. piant. sien. p. 80, Sav. fl. pis. IT. p. 592. Bert. fl. ital. Il. ORTICACEE. 960) ip. 212. Mor. et De Not. fl. capr. p. 119. Puce. syn. pl duc. p. 92. — Helxine Ces. de plant. p. 169. — Partetaria judaica P. Sav! fl. gorg. n. 214 (non Linn.). —- Reich. ic. fl. germ. et helv. XII. f. 1317, 1518. Comunissima sopra i muri, e nei calcinacci: Sarzana (Bert.), Lucca (Puce!), Pisa (Cor!), Firenze, Siena!, isole di Gorgona (P. Sav!), di Capraja (Mor. e De Not.), di Montecristo (Tayl.) e di Giannutri!, ec. — Fior. da maggio a novembre. 2/ Volgarmente Erba vetrivola. 17514. P. Soleirolii Spreng. syst. veg. IV. pars 2. p. 518. Bert. fl. ital. IT. p. 215. Mor. et De Not. fl. capr. p. 119. — Viv. fl. cors. app. f. 1. Sulle rupi umide dell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. 2f 1752. Urtica urens Linn. sp. plant. p. 984. Mor. et De Not. fl. capr. p. 120. P. Sav. fl. gorg. n. 216. Puce. syn. pl. lue. p. 504. Bert. fl. ital. X. p. 171. — Reich. ic. f. 1320. Qua e là lungo le strade, nei calcinacci ec.: M. Pisano ad Asciano (Bert.) e ad Erpici (Pucc.), App. lucchese a Tereglio (Bert.), e a S. Pellegrino al Tendajo, Firenze lungo l’ Arno (Cal!) e alle Ca- scine (Bert.), Citille di Val-d’ Elsa (Reb!), Volterra (Bert.), isole dì Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. per tutta l’ estate principiando in aprile. ® 2753. U. membranacea Poir. enc. IV. p. 638. P. Sav. fl. gorg. n. 215. Pucc. syn. pl. luc. p. 503. Bert. fl. ital. X. p. 172. — U. urens Bart? cat. pian. sien. p. 90. Sant? viagg. II. p. 67. Sav. fl. pis. IT. p. 550. — Reich. ic. f. 1521. Con la precedente nella regione dell’ ulivo, ma assai più co- mune : Lucca (Cal! ec.), Pisa (P. Sav!), Livorno (Diam !), Firenze !, Siena (?) (Bart.), Pitigliano (?) (Sant.), Isola di Gorgona (P. Sav.), ee. — Fior. per tutta l estate principiando in aprile. ® 1754. U. pilulifera Linn. sp. plant. p. 985. Sant. viagg. II. p. 174, 215, 226. III. p. 207. Sav. due cent. p. 200. Mor. et De Not. fl. capr. p. 119. Bert. fl. ital. X. p. 169. —/7. prima Cos! de plant. p. 156. — Reich. ic. f. 1502. SZIÙ ORTICACEE. Nei rottami di fabbrica della regione marittima : Populonia!, Ta: lamone, Montiano (Sant. ec.), Orbetello (Ric!), M. Argentaro (Sant. Sav.), isole di Capraja (Mor. e De Not.) e dell'Elba (P. Sav!). —Fior. in maggio e giugno. @ 2755. U. dioiea Linn. sp. plant. p. 984. Bart. cat. piant. sien. p. 90. Sant. viagg. I. p. 950. HI. p. 67. Sav. fl. pis. Il. p. 350. Pucc. syn. pl. luce. p. 503. Bert. fl. ital. X. p. 174, — U. altera Cres. de plant. p. 156. — U. hispida Bert. mant. fl. apuan. p. 65. Puce. 1. c. — Reich. ic. f. 1524. Comunissima ovunque nei luoghi abitati, dal littorale fino alle parti più alte dei monti: M. Gotro (Parl!) e M. Orsajo! in Lunigiana, Alpi apuane alla Tambura (Bert.), Lucca (Cal!), e App. lucchese ai Bagni (Parl!), a Pratofiorito (Giann !), a S. Pellegrino e fino alle Alpi di Mommio (Cal!), App. pistojese presso Boscolungo (Parl!) e la Cal daja!, Pisa (Sav.), Firenze , Vallombrosa!, Siena (Camp !), Rocca d’ Orcia nel M. Amiata, Pitigliano (Sant.), ec. —Fior. da maggio a lu- glio. 2 1756. U. atrovirens Req! in Lois. nouv. not. (1827). Mor. et De Not. fl. capr. p. 120. — U. grandidentata Mor. stirp. sard. elench. fasc. 2. p. 9 (1827). Bert. fl. ital. X. p. 176. — U. hispida P. Sav! fl. gorg. n.217. Nelle isole della Gorgona (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.), e dell’ Elba (P. Sav!). — Fior. in maggio e giugno. 2£ * 1757. Theligonum Cynocrambe Linn. sp. plant. p. 993. Sant. viagg. II. p. 226. III. p. 38. Sav. fl. pis. II. p. 959. Puce. syn. pl. luc. p. 507. Bert. fl. ital. X. p. 204. — Alsine Ces! de plant. p. 169. — Barr. ic. 999. Comune sugli argini, sui muri ec. della regione marittima : Sar- zana (Bert.), Lucca (Cal !), Pisa (P. Sav!), Volterra (Amid!), Roselle e Magliano in Maremma (Sant.), M. Argentaro (Bert.), isole del Giglio (Parl!) e di Montecristo (Tayl!). In lontananza dal mare è raro : Fi- renze a Fiesole e a Querceto (Bert.). — Fior. da febbraio a giu- gno. (1) ORDINE XNCOVII. MORACEE. — Morea Endl. Moraceza Lindl. NEorus alba Linn. sp. plant. p. 986. Sav. alb. tosc. p. 184, e ed. 22, Ii. p. 124. Bicch. agg. fl. lucch. p. 17. — Reich, ic. fl. germ. et helv. XII. f. 1527. Il Moro o Gelso, originario dell’ Asia minore, fu introdotto. in Toscana, a quanto dicesi, nella prima metà del secolo XIV; e ora vi si coltiva ovunque nella regione dell’ ulivo per il nutrimento dei bachi da seta. — Fior. in primavera. 5 Anche il Gelso nero (Morus nigra Linn.) è coltivato qualche poco per mangiarne i frutti. 1758. Ficus Cariea Linn. sp. plant. p. 1059. Sant. viagg. I. p. 155. II. p. 69, 140. Sav. fl. pis. Il. p. 400. Bert. fl. apuan. p. 425. Mor. et De Not. fl. capr. p. 120. P. Sav. fl. gorg. Puce. syn. pl. luc. p. 529. Sim. fl. vers. p. 197. Bert. fl. ital. X. p. 430. — Ficus Ces. de plant. p. 87. — Reich. ic. f. 1529. Molte buone varietà di Fichi (che sono forse specie) sono colti- vate da noi. La pianta salvatica poi nasce qua e là sui vevchi muri, sulle rupì, nei luoghi sassosi dei monti: così alle cave di Carrara (Bert.), a Porta Beltrame e Ripa in Versilia (Sim.), nei dintorni di Lucca (Cal! ec.), e nell’ App. lucchese ai Bagni (Parl!) e altrove (Bert.), a Pisa (Sav.), a Firenze", nel M. Amiata ai Bagni di S. Fi- lippo (Camp!) e ad Arcidosso, a Pitigliano, a Capalbio in Maremma (Sant.), nell'Isola di Gapraja (Mor. e De Not.) e in quella di Monte- cristo (Tayl.), ec. — Fior. nella state. 5 ORDINE XCVIII. CELTIDEE. CeLtipE® Endl. gen. p. 276. 1759. Celtis australis Linn. sp. plant. p. 1045. Sant. viagg. II. p. 67, 152, 247, 309. III. p. 38, 80. Sav. alb. tosc. p. 58, e ed. 22. I. p. 80. Bert. fl. ital. X. p. 424. Bicch. agg. fl. lucch. p. 17. — Lotus arbor (es! de plant. p. 86. — Reich. ic. fl. germ. et helv. XII. f. 15538. Sui monti sassosi, nelle regioni dell’ ulivo e del castagno, non comune : Calice in Lunigiana per la strada del Martinello (Bert.), App. lucchese a Casoli di Val-di-Lima sopra il Ponte-nero (Giann!), Firenze a Fiesole (Bert.), Buriano, Colonna, Roselle e Pereta nel Grossetano (Sant.), Ansidonia nell’ Orbetellano (Ric!), M. Argentaro (Bert.), Pitigliano, Pienza (Sant.). — Fior. in maggio. 5 Volgarmente chiamato coi nomi di Giragolo, Bagarro e simili. ORDINE XCIX. OLMACEE. ULmace® Mirb. 1760. Ulmus campestris Linn. sp. plant. p. 225. Bart. cat. piant. sien. p. 117. Sant. viagg. !. p. 207, 350. II. p. 151, 172, 215, 248, 510, 536, 445. III. p. 68, 207. Sav. fl. pis. I. p. 273, e alb. tosc. p. 150, e ed. 22. I. p. 228. Bert. fl. ital. III. p. 63. Puce! syn. pl. luc. p. 159. — Ulmus Cres. de plant. p. 40. B. suberosa Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 2?. p. 755. — U. suberosa Sav. alb. tosc. ed. 22. I. p. 250. — Reich. ic. fl. germ. et helv. XII. f. 1559. L’Olmo è comune assai nei boschi e nelle siepi: Lucca (Puce! ec.), CUPOLIFERE. To Pisa (Sav.), Firenze! , Siena (Bart.), Populonia, Giuncarico nel Mas- setano, Pereta e Talamone nel Grossetano, Ansidonia e M. Argen- taro nell’ Orbetellano, M. Amiata a Rocca d' Orcia e alla Trinità, Radicofani, Pienza, Asinalunga in Val-di Chiana (Sant.), ec. — Fior. alla fine di febbraio o i primi di marzo. 3 JUGLANDEE. JugLANDEA Dec. Juglans regia Linn. sp. plant. p. 997. Sant. viagg. Il. p. 67, 69. Sav. alb. tosc. p. 172, e ed. 2a. Il. p. 95. P. Sav. fl. gorg. — Nuw Juglans Cas. de plant. p. 37. Il Noce, che si erede originario di Persia, ma che da remotis- simo tempo è stato introdotto in Italia, coltivasi comunemente da noi, tanto per mangiarne il frutto, quanto, e principalmente in mon- tagna, per estrarne olio. — Fior. in maggio. Frutt. in agosto. # ORDINE C. CUPOLIFERE. CupuireRA Rich. 1761. Ostrya carpinifolia Scop. fl. carn. ed. 22. II. p. 244 (1772). — Arbor Fago similis, prima Ces. de plant. p. 39. — Ostrya Italica, Carpini folio, fructa longiore, e 0. Italica, Car- pini folio, fructu breviori, et habitiori Mich! nov. gen. p. 225. t. 104. f. 1,2. — Carpinus Ostrya Sant. viagg. II. p. 67, 69, 277, 917. II. p. 168, 348. Sav. fl. pis. Il. p. 549, e alb. tosc. p. 56. — Ostrya vulgaris Willd. sp. plant. IV. p. 469 (1805). Sav. alb. tose. nl 201 p. 145. Puce. syn. pl. luc. p. 510. Bert. fl. ital. X. p. 234. — Reich. ie. fl. germ. et helv. XIT. f. 1299. DI CUPOLIFERE. (Questo albero, detto Carpino mero o Carpinella, trovasi comu- memente nei, boschi montuosi delle regioni dell’ ulivo, del castagno è anche del faggio : così a Pracchiola in Lunigiana!, presso Sarzana, nelle Alpi apnane verso le sorgenti del Frigido (Bert.), nel M. Pisano (P. Sav!), intorno Lucca (Bicch! ec.), nell’ App. lucchese a Prato- fiorito! , nell’ App. pistojese verso il Ponte a Sestajone (Parl!), in Casentino ai Camaldoli!, alle Pomarance in Val-di-Cecina (Bert.), a Prata nel Massetano (Sant.), a Siena (Bert.), e nel Senese a M. Al- ceto, Montalcino, Monticchiello (Sant.), nel M. Amiata verso i Bagni di S. Filippo (Camp!), a Pitigliano (Sant.), ec. — Fior. in aprile o maggio secondo i luoghi. 1762. Carpinus Betulus Linn. sp. plant. p. 998. Vitm. ist. erb. p. 48. Rart. cat. piant. sien. p. 115. Sant. viagg. 1. p. 58, 207, 258. IT. p. 67, 70, 247, 277, 510, 3417, 596, 586, 416, 443. HI. p. 20, 80, 168, 279, 307, 348. Sav. fl. pis. Il. p. 348, e alb. tose. p. 55, e ed. 22. I. p. 74. Pucc. syn. pl. luc. p. 509. Sim. fl. vers. p. 201. Bert. fl. ital. X. p. 252. — Arbor Fago similis, altera Cas. de plant. p. 59. — Reich. ic. f. 1296, 1297. Questo albero, detto Carpino bianco, trovasi nei medesimi luoghi del precedente, ed è ancora più comune, e sale ancora più in alto di esso: così in Versilia dove forma gran parte dei boschi dei monti Gabberi, Leto, Aperta, Alto, e Costa (Sim.), e nel Pisanino (Vitm.), nell’ App. lucchese a Pratofiorito, a Tereglio (Giann!), a Montefega- tese, a Pracchi ec. (Giann.), nel M. Pisano (Sav.), a Bertesca in Ca- sentino (Parl!), nel Massetano a Prata e alle Cornate di Gerfalco, e fra Ravi e Tirli, nel Grossetano a Pereta (Sant.) e Scansano (Bert.), fra Grosseto e Petriolo (Sant.), a Siena (Bart.) e neì dintorni, in Val-di-Chiana ad Asinalunga, Chianciano, Sarteano, a Pienza, a Mon- taleino, nel M. Amiata, a Radicofani, a Pitigliano (Sant.), ec. —Fior. in aprile o maggio secondo i luoghi. 1763. C. duinensis Scop. fl. carn. ed. 22. Il. p. 245. t..60 (1772). Bert. fl. ital. X. p. 255. — C. orientalis Lam. ene. I. p. 707 (1783). Sav. alb. tosc. ed. 22. I. p. 76. — Reich. ic. f. 1298. In Maremma fra Gapalbio e Manciano (Sav. Bert.). — Fior. in aprile. 5 1764. Corylus Avellana Linn. sp. plant. p. 998. Bart. CUPOLIFERE. DITO cat. piant. sien. p. 115. Sant. viagg. I. p. 58, 207. II p. 67, 172, 310, 917, 386, 445. II. p. 154, 307. Sav. fl. pis. HI. p. 350, e alb. tosc. p. 68, e ed. 2a. I. p. 95. Puce. syn: pl. ue, p. 505: Sim. A. vers. p. 199. Bert. fl. ital. X. p. 2357. — Nux Avellana Cèes! de plant. p. 58. — Reich. ic. f. 1300. Il Nocciòlo, di cui siamo soliti mangiare il seme, abbonda nei boschi e principalmente lungo i corsi d'acqua, dalla regione. del- l’ulivo a quella del faggio: così a Pracchiola in Lunigiana (Parl!), in Versilia nei monti Gabberi e Leto (Sim.), nel M. Pisano (Sav.), a Lucca (Cal !), nell’ App. lucchese ai Bagni (Parl!) e a Montefegatese (Bert.), nell’ App. pistojese a Boscolungo ! e a Maresca (Cal!); a Fi- renze !, a Pratovecchio in Casentino (Parl!), nel Poggio di Montieri, a Castiglion Balzetti in Val-di-Mersa (Sant.), a ‘Siena (Bart), nel M. Argentaro, a Pitigliano, nel M. Amiata, a Radicofani,'a Pienza, a Chianciano in Val-di-Chiana (Sant.), ec. — Fior. in gennaio e feb- braio. Frutt: in luglio. % 1765. Quercus sessiliftora Sal. prodr., sec. Smith. fl. brit. III. p. 1026. Sim. fl. vers. p. 198. Bert. fl. ital. X. p. 217. Biech. agg. fl. lucch. p. 17 (var.). — Quercus Cres. de plant. p. 32. — 0. latifolia mas, que brevi pediculo est Bart. cat. piant. sien. p.116.— 0. Robur Sant. viagg. I. p. 58, 258, 350. II. p. 110, 154; 172,256, 277, 310,317, 416. III. p. 20,125, 215, 307, 513, 3548, 366, 376. Sav. fl. pis, Il. p. 343, e alb. tosc. p. 109, e ed. 22. I. p. 171. Puce. syn. pl. luc. p. 508. — Q. Esculus Bert. o. c. p. 245. — Reich. ic. f. 1509. B. pubescens. — (Q. pubescens Sav: alb. tose. ed. 2a, |. e. Bert. 0. c. p.219. — Reich. ic. f. 1342. La Quercia, detta anche in molti luoghi Ischia, o Rovere, costi- tuisce per la maggior parte i nostri boschi delle pianure, delle val late, dei poggi, e dei monti fino alle loro parti medie , dove si spinge oltre la regione del castagno fino a quella del faggio e dell’ abeto;, per esempio al Pigelleto nel M. Amiata (Sant.). — Fior. in aprile e mag- gio. Frutt. in settembre e ottobre. 3 1266. O. pedunculata Ehrh. arb. Sav. alb. tosc. ed. 22, I. p. 174. P. Sav! fl. gorg. n. 221. Pucc. syn. pl. luc. p. 508. Sim. fl. vers. p. 198. — Farnia Ces. de plant. p. 32. — Quercus Robur Bart. cat. piant. sien. p. 116. Bert. fl. ital. X..p219/—0. racemosa 516 CUPOLIFERE. Sav. fl. pis. Il. p. 942, e alb. tosc. p. 109. Sant. viagg. III. p. 186, 315. — Reich. ic. f. 15153. B. pubescens. — (0. pyrenaica Sav. alb. tosc. ed. 22. I. p. 172 (non Willd.). La Farnia è molto meno sparsa della Querce, e s' inalza meno di ‘essa nei monti, preferendo le pianure, dove trovasi piuttosto iso- lata che a boschi : Sarzana alle Fondachette (Bert.), Pietrasanta (Sim.), Viareggio (Bert.), Lucca (Pucc.), Pisa nel Monte (Sav.) e nella Selva (P. Sav!), Livorno alla Paduletta (Magn!), Siena (Bart.); Val-di Rosìa nel Senese, Massa all’Accesa (Sant.), Isola di Gorgona (P. Sav!). — Fior. in aprile e maggio. Frutt. in agosto e settembre. 5 1767. Q. Cerris Linn. sp. plant. p. 997. Sant. viagg. |. p..58, 3530. IL p. 69, 110, 172, 256, 340, 547, 416. III. p. 20, 79, 137, 186, 215, 3507, 313, 3566, 376. Sav. alb. tosc. p. 109, e ed. 22, I. p. 172. Puce. syn. pl. luc. p. 508. Sim. fl. vers. p. 198. Bert. fl. ital.-X. p. 213. -— Cerrus Coes. de plant. p. 32. — Quercus crinita Sav: fl. pis. IH. p. 544.—Q. austriaca Sav. alb. tosc. ed. 22. I. p. 175. — Reich. ic. f. 1516. Il Cerro come la Querce abita le stesse regioni dell’ ulivo e del castagno, ed è comune quasi quanto essa, particolarmente nelle parti marittime, dove spesso forma solo estesissimi boschi: così trovasi verso Molinella nel Pontremolese!, dietro il M. Corneviglio a Villa, presso Sarzana, presso Massa (Bert.), in Versilia verso Levigliani e sotto il M. Folgorito (Sim.), a Pisa nella Selva e nel Monte (Sav.), presso Lucca (Cal! ec.), alle falde della Pania di Corfino-in Garfagnana, a Firenze!, a Scarperia in Mugello (Parl!), nell’ Agro senese dalla parte di ponente e di mezzogiorno nella Val-di-Merse (Sant.), nella Ma- remma massetana!, e nella grossetana sino al M. Argentaro, a Piti- gliano, intorno Ja base del M. Amiata, a Pienza, a M. Follonico in Val-di-Chiana, nella Montagna di Cetona (Sant.). — Fior. rin aprile. Frutt. in settembre. d 1768. Q. Pseudo-Suber Sant. viagg. I. p. 156. t. 5. Il. p. 249. II. p. 100, 125, 186. Sav. alb. tosc. p. 142, e. due cent. p. 204, e alb. tosc. ed. 2a. 1. p. 177. Bert.fl. ital. Xp. 209. — Suberella Cas. de plant. p. 32. — Suber perpetuo virens, cortice tenujori, Cerri folio, glande majore, cylindracea, obtusa, cupula cri- nita Mich. in Till hort. pis. p. 162, e hort. flor. p. 92. CUPOLIFERE. 977 Il Cerrosughero è albero raro in Toscana, e ogni giorno lo diventa sempre più; ne esiste qualche individuo sparso qua e là per la regione dell'ulivo, e particolarmente nella regione marittima. È stato trovato presso Sarzana in Pratola nel bosco Remedi, e nei monti di Marciaso verso Fosdinuovo (Bert.); presso Massa marittima a Monte Pozzali!, all’ Accesa e a Roccastrada, e-nel Grossetano fra Pereta e Montiano (Sant.); nel M. Amiata intorno Arcidosso @ M. Merrano (Parl!), e al Poggio dellu Madonna nel luogo detto la Chiesina del Fabrozzoni (Sant. Webb !), come pure alle Fornaci (Sant.); nell’ Agro senese a Castelletto-Mascagni al Boschetto (Sant.); infine nell’ Agro fiorentino a Gasignano, a Mosciano, e in var] punti sotto M. Senario (Mich. ms.). — Fior. in aprile e maggio. Frutt. in ottobre. % 1769. Q. Suber Linn. sp. plant. p. 995. Sant. viagg. Il. p. 110, 151, 172, 215, 225. III. p. 20, 59, 79, 113, 185, 186, 206, 215. Sav. fl. pis. II. p. 346, e alb. tosc. p. 112, e ed. 22.1. p. 177. Sim. fl. vers. p. 198. Bert. fl. ital. X. p. 208. Bicch. agg. fl. lucch. p. 17. — Suder Ces. de plant. p. 52. Quercus Pseudo- Suber Puce. syn. pl. luc. p. 507 (non Sant.). — Reich. ic. f. 1306. Il Sughero abita soltanto la regione marittima ; trovasi presso Sarzana nel M. Caprione, ma in piccola-quantità (Bert.), in Versilia sopra Val-ventosa (Sim.), presso Lucca in var} punti sulla riva destra del Serchio (Cal! ec.), nel M. Pisano (P. Sav!) e nella Selva pisana, ed è poi abbondantissimo in tutta la Maremma Massetana , Grossetana! e Orbetellana, estendendosi per la parte di Siena fino a Petriolo (Sant.). E indicato ancora in Val-di-Chiana (Bert.). — Fior. in aprile e mag- gio. 3 — 1770. @. Hex Linn. sp. plant. p. 995. Bart! cat. piant. sien. p. 116. Sant. viagg. I. p. 352. II. p. 110, 151, 172, 224, 277, 310, 317, 416, 442. III. p. 20, 79, 115, 185, 186, 207, 279, 298, 507, 515, 548, 366, 376. Sav. fl. pis. II. p. 545, e alb. tosc. p.. 112, e ed. 22. I. p. 176. P. Sav. fl. gorg. n. 220. Req. pl. capr. if giorn. bot. ital. ann. 2. par. 3. p. 116. Puce. syn. pl. luc. p. 507. Sim. fl. vers. p. 199. Bert. fl. ital. X. p. 206. — Ilex Cos. de plant. p. 532. — Reich. ic. f. 1307. Il Leccio abita tutta la regione dell’ ulivo, ed è abbondantissimo soprattutto nella sua parte marittima, dove i boschi ne sono formati spesso per intero. Principia a vedersi presso Sarzana (Bert.) e nel Flora Toscani s7 . DIS UUPOLIFERE. Pietrasantino (Sim.), sì fa comune intorno Lucca (Puce.), nel Monte e nella Selva pisana (Sav.), e verso Livorno (Bert.), e quindi comu- nissimo andando giù in Maremma, dalla Val-di-Cecina al M. Argen- taro !; cresce pure nelle isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Req.), di. Montecristo (Tayl!) e del Giglio (Parl!). In luoghi distanti dal mare, che possono perciò considerarsi come sul limite della pianta o vi- cini ad esso, è stala trovata a Pontremoli agli Stretti dì Giarreddo , intorno Firenze!, alle Cornate di Gerfalco, nell’ Agro senese, prin- cipalmente dalla parte di mezzogiorno (Sant.), nel Chianti (Rie !), a Montalcino, a Pienza (Sant.), a Rocca d'Orcia nel M. Amiata (Parl!), a Radicofani, nella Montagna di Cetona (Sant.). — Fior. in aprile e maggio. Frutt. in settembre. 3 Tutte le specie di Querce sono pregevoli per il legname, tanto per ado- prarsi in lavori, quanto per bruciarsi. Le ghiande sono mangiate dai maiali, e le scorze servono per la concia dei cuoi. Il Sughero dà inoltre nella sua scorza la sostanza omonima, di cui son ben noti gli usi. 1771. Castanea sativa Scop. fl. can. ed. 22. Il. p. 242 (1772). — Castanea Ces. de plant. p. 56. — Fagus Castanea Bart! cat. piant. sien. p. 116. Sant. viagg. I. p. 88. II. p. 28, 67, 86, 172, 247, 256. III. p. 124, 507..— Castanea vulgaris Lam. ene. I. p. 708 (1783). Sav. fl. pis. Il. p. 547, e alb. tosc. p. 56. P. Sav. fl. gorg. n. 219. — C. vesca Grertn. de fruet. I. p. 181 (1788). Sav. alb. tosc. ‘ed. 2a. I. p. 76. Mor. et De Not. fl. capr. p. 121. Puce. syn. pl. luc, p. 509. Bert. fl. ital. X. p. 225. — Reich. ic. f. 1305. Il Castagno non è nativo d’ Italia, ma a quanto pare, dell’ Asia minore ; bensì introdotto da tempi remotissimi, presso di noi è col- tivato grandemente tanto per il suo frutto, ch è il cibo principale dei nostri montagnuoli, quanto per il suo legname, nel quale ultimo caso è tenuto a bosco ceduo, che si chiama palina. Dicesi che in qualche luogo il castagno siasi reso completamente salvatico e spontaneo; ciò può essere, quantunque per dire il vero io l’ abbia sempre veduto col- tivato. Checchè ne sia di ciò, i castagneti occupano gran parte dei nostri monti, immediatamente sotto alla regione del faggio, e poi per le vallate e i poggi si estendono sino al mare, però diminuendo sempre di estensione, per fare posto grado a grado alla cultura più proficua dell'ulivo. — Fior. in giugno o luglio secondo i luoghi. Frutt. in ottobre. 5 1772. Fagus sylvatiea Linn. sp. plant. p. 998. Sant. SALICINEE. 519 viagg. I. p. 59, 72, 207, 252, 258. Il.‘ p. 69, 86, 416. Say. alb. tosc. p. 78, e ed. 22. 1. p. 143. Bert. fl. apuan. p. 422. Pucc. syn. pl. luc. p. 508. Sim. fl. vers. p. 200. Bert. fl. ital. X. p. 222. — Fagus Ces! de plant. p. 35. — Reich. ic. f. 1504. Il Faggio è quello fra i nostri alberi che più s’ inalza nei monti, là dove il freddo impedisce la vegetazione dei castagni. lvi forma este- sissimi boschi, che nell’ Appennino si continuano quasi senza inter- ruzione dall’ estremo M. Gotro di Lunigiana per tutta la catena prin- cipale fino all’ Alpe della Luna in Val-Tiberina. Negli altri monti staccati dall’ Apennino il faggio trovasi: nelle Alpi apuane, nel Pra- tomagno!, nel Poggio di Montieri, nella Montagna di Cetona (Sant.), nel M. Amiata (Camp! ec.), in Val-di-Fiora nella Macchia del La- mone presso Pitigliano e nei contorni di Sorano (Sant.), e a Scan- sano nel Grossetano (Bert.). — Fior. in maggio. Frutt. in giugno. 3 Il legno del faggio serve principalmente a fare carbone, e se ne fanno anche molti utensili. ORDINE CI. SALICINEE. SaLicine® L. C. Rich. 1773. Salix alba Linn. sp. plant. p. 1021. Sant. viagg. |. p. 58. II. p. 511. II. p. 14. Sav. fl. pis. II. p. 365, e alb. tosc. p..121, e ed. 22. I. p. 194. P. Sav. fl. gorg. n. 218. Puce. syn. pl. luc. p. SIS. Bert. fl. ital. X. p. 505. — Salir Ces. de plant. p. 124. — Reich. ic. fl. germ. et helv. XI. f. 1265. P. witellima Ser. — Salix vitellina Sav. alb. tosc. ed. 2a. I. p. 194. Bert. o. c. p. 307. Bicch. agg. fl. lucch. p. 18. Questo albero, ch'è il Salcio comune, abbonda lungo i corsi d'acqua, ed è poi comunemente coltivato per diversi usi, e anche nei campi di pianura per reggere le viti: Sarzana (Bert.), Massarosa nel. Viareggino, Lucca (Cal!), Pisa (P. Sav! ec.), Firenze, Pratovecchio in Casentino!, la Maremma tra S. Vincenzo e Follonica, a Grosseto (Parl!), a Paganico (Sant.), Siena (Parl!), Bagni di S. Filippo nel OS0 SALICINEE. M. Amiata, Pienza (Sant.), Isola di Gorgona (P. Sav.), ec. — Fior. in aprile. & 1774. S. amygdalina Linn. sp. plant. p. 1016. Bicch. agg. fl. lucch. p. 18 (var.). — S. triandra Sav. fl. pis. Il. p. 362, e alb. tosc. p. 121. Puce. syn. pl. luc. p. 5416. Bert. fl. ital. X. p. 304. — Reich. ic. f. 1258-60. Lungo i fiumi e ì fossi, comune: Sarzana (Bert.), Lucca (Gal! ec.) , Diecimo in Val-di-Serchio (Giann!), Pisa (P. Sav! ec.), Montelupo sotto Firenze, Firenze!, ec. — Fior. in aprile. 5 1775. S. daphnoides Vill. prosp. Pucc. syn. pl. luc. p. 516. Bert. fl. ital. X. p. 310. Nell' App. lucchese ai Freddoni di Tereglio (e non alla Musceta come serive il Puccinelli) (Giann.). — Fior. in giugno. 3 1736. S. purpurea Linn. sp. plant. p. 1017. Sant. viagg. I. p. 59. II. p. 556. III p. 11, 125. Bert. fl. ital. X. p. 328. — S. Helix Bart. cat. piant. sien. p. 116. Sav. alb. tosc. ed. 2a. I. p. 195. — S. monandra Sav. fl. pis. II. p. 365, e alb. tosc. p. 121. Puce. syn. pl. luc. p. 517. — Reich. ic. f. 1250. Comunissima lungo i corsi d'acqua: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal!), App. lucchese a Pracchi (Bert.), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze , il Casentino tra Campigna e la Lama!, Siena (Bart.), Castelletto-Mascagni nel Senese, Paganico nel Grosse- tano, Bagni di S. Filippo nel M. Amiata, Bettolle in Val-di-Chiana (Sant.), ec. — Fior. da marzo a giugno secondo i luoghi. 3 177%. S. ineana Schrank baier. fl. (1789). — S. riparia Willd. sp. plant. IV. p. 698 (1805). Puce. syn. pl. luc. p. 546. Bert. fl. ital. X. p. 508. — S. viminalis Sant. viagg. I. p. 58. HI. p. 126. Sav. alb. tosc. p. 124, e ed. 22. I. p. 195. Sim. fl. vers. p. 205 (non Linn.). — Reich. ic. f. 1247. Nel letto dei torrenti e dei fiumi, comune : a Sarzana nella Magra (Bert.), in Versilia nella Torrite cava, e la Torrite secca (Sim.), nel- l' App. pistojese e lucchese lungo la Lima (P. Sav!), a Tereglio lungo la Fegana (Bert.) e ai Bagni nel Camaglione (Parl!), presso Lucca lungo la Freddana (Puce. Cal!), a Firenze nel letto del Mugnone SALICINEE. 981 (Bert.) e della Sieci!, nel Senese a Castelletto-Mascagni verso il Rigo, ai Bagni di S. Filippo nella Rondinaja (Sant.), ec —Fior. in aprile. 3 1778. S. cinerea Linn. sp. plant. p. 1021. Puce. syn. pl. luc. p. 548. Bert. fl. ital. X. p. 353. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2. par. 3. p. 116. — S. aquatica Sav. alb. tosc. ed. 2a, |. p. 196. — Reich. ic. f. 1222, 1225. Nelle colline Lucchesi alla Pieve S. Stefano al Fondova e a Viano (Cal!), e a Pozzuolo alla Fontana dell’ olmo (Puce.); a Pisa lungo l' Arno (Bert.); e nell’ Isola di Capraja (Req.). — Fior. in marzo ed aprile. 1779. S. nigricams Smith in trans. Linn. soc. Puce. syn. pl. Inc. p. 516. Bert. fl. ital. X. p. 3412. — Reich. ic. f. 2017. B. eriocarpa Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 749. — Reich. ic. f. 2018 8. Nei luoghi umidi dei monti: nell’ App. lucchese ai Freddoni di Tereglio, ed al Sassone (e non al Rondinajo come scrive il Puccinelli ) (Giann.), nell’ App. pistojese a Boscolungo (P. Sav!), presso Firenze alla base del M. Morello, in Casentino a Borniolo presso Campigna e a Bertesca!. Più raramente trovasi nella pianura, come a Follonica in Maremma (Parl!). — Fior. da marzo a giugno secondo i luo- ghi. 5 178S0. S. ecrategifolia Bert. in Desv. journ. de bot. IL p: 76, e amoen. ital. p. 105, e fl. apuan. p. 425. Sim. fl. vers. p. 205. Bert. fl. ital. X. p. 312. Specie propria delle Alpi apuane, dove trovasi nelle parti più alte alla Tambura (P. Sav! ec.), al Sagro dalla parte orientale sopra la valle Catino (Bert.), al Procinto (Giann.), e alla Pania al Vetriceto (Sim.). — Fior. in giugno. 3 17S1. S. grandifolia Ser. sal. helv. Pucc. syn. pl. luce. p. 517. Bert. fl. ital. X. p. 332. — Reich. ic. f. 1225. Nel M. Rondinajo dell’ App. lucchese (Giann! Puce. Bert.). — Fior. in giugno. 5 2792. S. Caprea Linn. sp. plant. p. 1020. Vitm. ist. erb. p. 6. Sant. viagg. Il p. 341. NI. p. 59, 125. Saw. fl. pis. Il. 582 SALICINEE. p. 964, e alb tosc. p. 120, e ed.*28. Y. p. 196. Pucc. syn. pi. luc. p. 517. Bert. fl. ital. X. p. 559. — S. sphacelata Sav? alb. tosc. ed. 22. I. p. 196. — Reich. ic. f. 1224, 1227. Nei boschi e nei luoghi umidi, di pianura e di montagna: Alpi apuane sopra Vinca (Bert.), Pisa (Sav.), Lucca a 5. Alessio (Cal!) e a Viapiana (Pucc.), App. lucchese a Tereglio lungo la Fegana, App. pistojese alla Cartiera (Bert.) e a Boscolungo!, Lago di Serra Pratigna presso Pistoja (Vitm.), Campigna in Casentino!, Castiglione della Pescaja in Maremma, Castelletto-Mascagni nel Senese, Pienza (Sant.), Isola di Montecristo (Tayl.). — Fior. da aprile a giugno secondo i luoghi. 5 Non saprei cosa possa essere la S. reticulata indicata dal Vitman (ist. erb. p. 6) al Lago di Serra Pratigna sopra Pistoja. Coi rami sottili dei Saici si fanno vinchi per legare le viti. Si adoprano pure per farne dei panieri, delle ceste ec. I rami più grossi servono da pali. Una specie esotica di questo genere, il Salcio piangente (S. bubylonica Linn.), è comunemente coltivata nei barchi e nei giardini. 1783. Populus alba Linn. sp. plant. p. 1054. Bart! cat. piant. sien. p. 116. Sant. viagg. Il. p. 311. Sav. fl. pis. II. p. 579, e alb. tosc. p. 104, e ed. 2. I. p. 161. Pucc. syn. pl. luc. p. 525. Bert. fl. ital. X. p. 561. — Populus alba Ces! de plant. p. 120. — Reicb. ic. f. 1270. Il Pioppo Gattice abbonda nei boschi umidi e soprattutto lungo i corsi d’acqua, dov’ è per lo più in istato di coltivazione per l' uso che si fa del suo legname : Massa (Bert.), Lucca (Pucc.), Pisa (Cor!), Firenze!, Siena (Bart.), Pienza (Sant.), Bagni di S. Filippo nel M. Amiata (Camp !), ec. — Fior. in marzo. 1784. P. canescens Smith fl. brit. p. 1080. Sav. alb. tosc. ed. 2a, I. p. 162. Bert. fl. ital. X. p. 363. — Reich. ic. f. 1273. Presso Lucca nei boschi a S. Martino in Vignale (Cal!), e pro- babilmente in molti altri luoghi, essendo stata confusa con la prece- dente. — Fior. in marzo. 3 1785. P. Tremula Linn. sp. plant. p. 1034. Sant. viagg. Il. p. 172. III. p. 186, 307, 315. Sav. alb. tosc. p. 106, e ed. 2a, I. p:162. Bert. fl. apuan. p. 424. Puce. syn. pl. luce. p. 525. Bert. BETULINEE. O$d fl. ital. X. p. 963. — P. in Alpibus Cos. de plant. p. 120. — Reich. ic. f. 4274. Il Pioppo tremolo trovasi nei boschi, principalmente dei ‘monti fino alla regione del faggio: in Lunigiana a Calice, e fra Tendola e Ceserano (Bert.), intorno Lucca in varj punti (Pucc. Bicch!), nel- l’ App. lucchese a Pratofiorito (Giann!), nell’ App. pisto]jese a S. Mar- cello (Cal!), al Teso! ec., in Casentino al Pozzone (Parl!), presso Massa marittima all’ Accesa, nel Senese a Castiglion Balzetti e in Val- di-Rosìa (Sant.), nel M. Argentaro!, in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. in marzo. 3 13786. P. migra Linn. sp. plant. p. 1034. Bart. cat. piant. sien. p. 116. Sant. viagg. IL p. 344. Sav. fl. pis. Il. p. 374, e alb. tosc. p. 104, e ed. 22. I. p. 161. Pucc. syn. pl. luc. p. 525. Bert. fl. ital. X. p. 565. — Populus nigra Ces! de plant. Pr 120.— Reich. 19. 14200, B. pyramidalis. — P. pyramidalis Roz. Il Pioppo Albaro trovasi dove il Gattice, e ne è coltivata sopra- tutto la varietà 2, detta Pioppo cipressino : Sarzana (Bert.), Lucca (Cal!), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Bart.), Pienza (Sant.) ec. — Fior. in marzo. 5 EA ti Il Platano (Platanus orientalis Linn.), del vicino ordine delle Plata- nacee, è frequentemente coltivato presso noi nelle passeggiate pubbliche. ORDINE CII. BETULINEE. BertuLine® L. C. Rich. 1787. Betula alba Linn. sp. plant. p. 982. Sav. alb. tosc. ed. 29. II. p. 34. Pucc. syn. pl. luc. p. 502. Sim. fl. vers. p. 201. Bert. fl. ital. X. p. 228. — Reich. ic. fl. germ. et helv. XII. f_ 1282. Nei boschi delle parti medie dei monti, piuttosto rara : nel 984 BETULINEE. M. Orsaio di Lunigiana sopra Pracchiola a Cubbio e ar Piani !; in - Versilia alle case dei pastori d’ Arni, e nella pendice dell’ alpe Pian di Lago (Sim.); nell’ App. lucchese all'imboccatura della Turrite cava nel Serchio (Pucc.), a Foce Cavallaio presso Tereglio (Giann.), e a Pratofiorito (Giann!); nell’ App. pistojese tra Boscolungo e il Libro aperto (Parl !), a Maresca (Cal!) e al Teso!. — Fior. in maggio. 5 17SS. Alnus glutinosa Grertn. de fruct. Il. p. 54. Sav. alb. tosc. ed. 2a. I. p. 61. Puce. syn. pl. luc. p. 501. Bert. fl. ital. X. p. 163. — Alnus Ces! de plant. p. 39. — Betula Alnus Bart! cat. piant. sien. p. 116. Sant. viagg. III. p. 11, 137. Sav. alb. tosc. p. 49. — B. glutinosa Sav. fl. pis. Il. p. 327. — Reich. ic. f. 1295. L'Ontano è comunissimo nei luoghi paludosi e lungo i corsì d’acqua: Coloretta in Val-di-Zeri (Par!) e M. Corneviglio in Luni- giana, Sarzana, Massa al M. Bruciana (Bert.), Lucca (Cal !), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Bart.), Chiusdino, Pa- ganico nel Grossetano (Sant.), ec. — Fior. in febbraio e marzo. 5 ‘ 1789. A. incana Dec. fl. fr. III. p. 304. Pucc. syn. pl. luc. p. 502. Bert. fl. ital. X. p. 165. — Reich. ic. f. 1291. Nelle parti alte dei monti: Alpi apuane al Pisanino (Biech !), a Gorfigliano (Giann.) e lungo il fiume di Gramolazzo (Ad. Targ!), Alpi di Mommio (Cal!), App. pistojese alle Tre potenze e a Boscolungo (Parl!). Talvolta scende in luoghi più bassi col corso dei torrenti: Ghivizzano in Garfagnana (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. + ORDINE CIII. CONIFERE. ConireRA Linn. ord. nat. SOTTO-URDINE 1. TASSEE. Taxine® L. C. Rich. 1790. Taxus baceata Linn. sp. plant. p. 1040. Sant. viagg. I. p. 259. IH. p. 100. Sav. alb. tosc. p. 125, e ed. 2a. 1. p. 210. Pucc. syn.-pl. luc. p. 525. Sim. fl. vers. p. 204. Bert. fl. ital. X. p. 989. — Taxus Ces! de plant. p. 154. — Reich. ic. fl. germ. et helv. XI. f. 1147. Questo albero, detto volgarmente Nasso, Libo, Albero della morte, trovasi sparso qua e là nei monti ombrosi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio : in Versilia lungo il Teverone, nell’ alpe S. Pelle- grinetto, e a Stazzema (Sim.}, in Garfagnana a Valico e a Verni (Puce.), nell’ App. lucchese in Botri (Giann!), in Casentino a Ber- tesca! e per la Salita della Docciolina, nel Volterrano verso S. Lo- renzo (Parl!), a Roccastrada in Maremma, nel M. Amiata al Pigelleto (Sant.). — Fior. in maggio e giugno. SOTTO-ORDINE Il CIPRESSEE. Cupressine®& L. C. Rich. 1791. Juniperus nana Willd. berlin. baumz. d. Bert. it. bon. p. 44. Puce. syn. pl. luce. p. 520. Bert! fl. ital. X. p. 380 586 CONIFERE. — J. communis var. Vitm. ist. erb. p. 27, 51. — Reich. ic. f. 1142. Sulle cime più alte dell’ Appennino : M. Prado (Cal !), M. Ron- dinajo, Tre potenze (Giann!), la Piastra (Vitm.), Boscolungo al Balzo (Parl!), Corno alle scale!. — Fior. in'giugno. 5 1792. J. communis Linn. sp. plant. p. 1040. Sant. Viage. Li ‘(p_99, ‘145. 259, on4. II. p. 28, 249, 208, 2110038 336, 357. III. p. 137, 185, 279, 507, 367, 377. Sav. fl. pis. Il. p. 381, e alb. tosc. p. 85, e ed. 2a. I. p. 128. Puce. syn. pl. luc. p. 520. Sim. fl. vers. p. 205. Bert. fl. ital. X. p. 378. — Juniperus Ces! de plant. p. 156. —J. major, bacca cerulea Bart. cat. piant. sien. p. 116. — Reich. ic. f. 1141. Il Ginepro comune trovasi ovunque nei boschi e nei luoghi aridi scoperti, dalle arene del littorale sino alle parti più alte dei monti, nella quale ultima regione l’ ho veduto per esempio in cima alla Pania. — Fior. da marzo a maggio secondo i luoghi. 5 1793. 4. Oxycedrus Linn. sp. plant. p. 10358. Sant. viagg. III. p. 156. Sav. alb. tosc. p. 86, e ed. 22, I. p. 128 (in parte). Bert. fl. ital. X. p. 382 (var. x). — J. montana fructu flavo Ges. de plant. p. 157.—J. rufescens Link in Endl. syn. conif. p. 11. — Reich. ic. f. 1145. Il Ginepro rosso trovasi qua e là sui poggi aridi e sassosi della regione dell’ ulivo: Sarzana alla Nuda di Ponzano (Bert.), Firenze all’ Impruneta, Ortali nel Volterrano!, Castelletto-Mascagni nel Se- nese al Poggio della Canonica (Sant.), M. Argentaro (Bert.). — Fior. in aprile. 5 1794. J. macrocarpa Sibth. et Sm. fl. grec. prodr. Il. p. 265 (in parte). Ten! fl. nap. V. p. 232.—/J. altera in marittimis Ces. de plant. p. 157.—J. Oxycedrus Sav. fl. pis. Il. p. 381. Sant. viagg. II. p. 214, 225. Sav. alb. tosc. "p. 186, e ed. 2°. I. p. 128 (in parte). Pucc. syn. pl. luc. p. 520. Bert. fl. ital. X. p. 381 (escl. le var. f e x). — J. umbilicata Gren. et Godr. fl. de Fr. III. p. 158. — Reich. ic. f. 1146. Comune lungo tutta la spiaggia arenosa, dalla Marinella di Luni (Bert.) fino ad Orbetello (Parl!). — Fior. in aprile. 3 CONIFERE. 587 1795. J. pheenicea Linn. sp. plant. p. 1040. Bert. fl. apuan. p. 424. P. Sav. fl. gorg. n. 222. Puce. syn. pl. luc. p. 520. Bert. fl. ital. X. p. 584. — Sabina Cees. de plant. p. 156. — Juni. perus Sabina Vitm? ist. erb. p. 45. Sant. viagg. II. p. 150, 172, 214, 215, 225. II. p. 57. Sav. mat. med. tosc. p. 49, e alb, tosc. p. 88, e ed. 2a. I. p. 131. Sim? fl. vers. p. 205 (non Linn.). — Reich. ic. f. 1144. B. turbinata Parl! ms. — J. turbinata Guss!. Con la precedente nel littorale, ma più spesso ancora nei poggi che guardano il mare: Monti apuani alle cave sopra Torrano (Bert.), nel Monte di Aiola (?) (Vitm.), sulla pendice meridionale della Cor- chia (?) (Sim.), e a Casoli di Camaiore (Pucc.), Livorno ad Anti- gnano (Parl!), e poi tutta la Maremma da Populonia al M. Argen- taro!, e le isole della Gorgona (P. Sav.), di Montecristo (Tayl!), del Giglio (Bert.) e di Giannutri!. — Fior. in marzo 5 Cupressus sempervirens Linn. sp. plant. p. 1002. Sav. alb. tosc. p. 161. — Cupressus Ces. de plant. p. 154. — Reich. ic. f. 1140. i «. fastigiata Parl! ms. — C. pyramidalis Ott. Targ. obs. bot. p. 53. Sav. alb. tosc. ed. 2 . IL p. 64.—-C. sempervirens Bert. fl. ital. X. p. 275. — Cipresso maschio volg. B. norizontalis Parl! ms. — (C. horizontalis Ott. Targ. o. c. p. 54. Sav. alb. tosc. ed. 22, II. p. 65. Bert. o. c. p. 277. — Cipresso femmina volg. Originario di Oriente, il Cipresso coltivasi da tempi antichissimi in Toscana per la regione dell’ ulivo , intorno le ville, nei parchi, nei campi allo scopo di segnare i confini dei’ poderi, e qualchevolta a interi boschi. — Fior. in marzo. 5 SOTTO-ORDINE III. AVRTEE. Agietinga L. C. Rich. 1796. Abies pectinata Dec. fl. fr. Ill. p. 276. Puce. syn. pl. lue. p. 488. — Abies Ces! de plant. p. 153.— Pinus Picea Linn. 988 CONIFERE. sp. plant. p. 1001. Sant. viagg. 1. p.88, 207, 258. Sav. alb. tosc. ed. 22, I. p. 156. Bert. fl. ital. X. p. 270.—P. Abzes Dur. obs. hot. Sav. alb. tosc. p. 101. — Abies Picea Bert. fl. apuan. p. 423. — Reich. ic. f. 1139. L’Abeto nostrale (detto ancora in alcuni luoghi Pigello o Piella), abita le parti alte dei monti, presso a poco nella regione stessa del faggio; però non è sparso ovunque come questo, e per lo più vi sì trova allo stato coltivato : nelle Alpi apuane sopra Vinca dietro il Gar- nerone (Bert.), nelle Alpi di Mommio (Cal !), nell’ App. lucchese in Botri, unica località, ove anzi dubitasi che ora non esista più (Giann.), nell’ App. pistojese all’ Abetone o Boscolungo, sopra Fi- renze a M. Senario!, e anticamente anche a M. Morello, ma |’ abe- tina che vi esisteva a’ tempi della Repubblica fiorentina fu atterrata sotto il governo di Cosimo I (Repetti), a Vallombrosa dove forma un bosco estesissimo, in Casentino a’ Camaldoli e in molti altri punti, dove parimente forma grandi boschi che si vanno estendendo ognora più!, infine nel M. Amiata al Vivo, alla Trinità, al Pigelleto (Sant. Sav.), e fra il Siele e Piancastagnaio (Camp !). — Fior. in mag- gio. 5 1797. Pinus Pinaster Ait. hort. kew. III. p. 367. Sav. alb. tosc. ed. 22. I. p. 151. Puce. syn. pl. luc. p. 488. Bert. fl. ital. X. p. 260. — Pinaster Ces. de plant. p. 150. — Pinus sylue- stris Bart. cat. piant. sien. p. 116 (non Linn.). — P. Laricio Sav. fl. pis. Il. p. 355, e alb. tosc. p. 100. Sant. viagg. II. p. 59. t. 4 (non Poir.). — Reich. ic. f. 1152. Questo è il nostro Pino comune, che abbonda nella regione dell’ ulivo e vi forma dei boschi, o solo o con la specie seguente, sui poggi aridi e particolarmente nel littorale arenoso : così nel Via- reggino , a Pisa nella Selva e nel Monte! , intorno Lucca (Cal!), nel- l’Agro fiorentino !, a Siena (Bart.), a Castiglione della Pescaja (Sant.), a Orbetello (Sant.), ec. — Fior. in aprile. 3 1398. P. Pinea Linn. sp. plant. p. 1000. Sav. fl. pis. Il. p:.:352 e alb. tose! p::99, @ted.M2a. IL p. 150. Bert. tall 268 p. 265. Bicch. agg. fl. lucch. p.18.— Pinus Ces. de plant. p. 129. — P. excelsior Sant? viagg. Il. p. 215. II. p. 59. — Reich. ic. Ta d105, Il Pino da pinocchi è coltivato presso noi in molti luoghi della CONIFERE. 98Y regione dell’ ulivo , nel littorale arenoso come per ì poggi aridi; anzi vi sì può considerare ormai come insalvatichito : così intorno Sarzana (Bert.), a Viareggio, nella Selva pisana! e anche nel Monte pisano (Sav.), nell’Agro fiorentino, particolarmente da Montelupo a Signa!, a Orbetello (Bert.), ec. — Fior. in aprile. 5 1799. P. halepensis Mill. dict. Sav. alb. tosc. p. 191, e ed. 22. II. p. 152. Bert. fl. ital. X. p. 264. — Pinastri aliud genus Ces, de plant. p. 150. — Reich. ic f. 1133. Rara: nel littorale fra Livorno e Cecina (Parl!), e fra Castiglione della Pescaia e 1° Ombrone!, e nell’ Isola di Gorgona (Bert.). — Fior. in aprile. 5 | La Pinus sylvestris, descritta dal Savi col nome di P. resinosa (fl. pis. Il. p. 354, e alb, tosc. p. 100) come nativa del M. Pisano, pare che non vi esista. Tutte le nostre Conifere sono utili pei bisogni dell’ uomo. Colle frasche si fanno fastelli da bruciare. Si bruciano pure le pine o frutti dei pini. Il le- gname di tutte le specie grandi, ma particolarmente quello dell’ abeto, del cipresso e dei pini, è ricercatissimo per molti lavori. I semi della Pinus Pinea, detti pinocchi o pinoli, sono mangiati comunemente, Sul principio del secolo decorso l’ Abate Brunone Tozzi, Val- lombrosano, scopriva nei possessi di Vallombrosa, e precisamente sotto la Chiesa di S. Miniato di Poggio, una rarissima pianticella, che dal Micheli veniva riferita al genere Marsilea col nome di M. terrestris, minima, angustifolia, nigricans, flore bipartito (Nov. gen. p. 6. t. 4. f. 5). In tempi moderni pare che il Preiss dal canto suo trovasse in Lombardia una pianta che ivi cresceva in tempo di prima- vera sui tronchi marciti in compagnia di varj muschi (Echinomitrium furcatum, Preissia italica, Hypnum serpens), e che il Corda descriveva (in Sturm Deutschl. fl. 2!e. abth. heft. 26, 27. t. 33) come la Blandowia striata di Willdenow, riferendola, comunque dubitativa- mente, all'ordine fanerogamico delle Podostemonacee (di cui sarebbe per ora l’unico rappresentante europeo), e adducendovi per sinonimo la sopraccitata pianta del Micheli. Il Sig. Tulasne, autore della riputata monografia delle Podostemonacee, tuttavia considera come molto dubbia tale sinonimia, come tiene per dubbia ancora l’ esistenza della pianta stessa in Europa (Mon. podost. p. 108, sotto Apinagia? Preissti); dimodochè questo interessantissimo problema attenile ancora la sua soluzione dalle ricerche de' botanici, e più che agli altri spet- terebbe a’ botanici italiani il somministrarla alla scienza. 590 II. MONOCOTILEDONI. —ar—- ORDINE CIV. IDROCARIDEE, Hyprockarie® Dec. fl. fr. HI. p. 265. 1900. Hydrocharis Morsus ranze Linn. sp. plant. p. 1036 (escl. le var.). Sant. viagg. Il. p. 569, 405. Sav. fl. pis. Il. p: 378. Pucc! syn. pl. lue. p. 525. Bert. fl. ital. X. p. 374. Parl! fl. ital. II. p. 584. — Nymphea parva Cas! de plant. p. 569. — Reich. ic. fl. germ. et helv. VII f. 112. Comune nelle acque stagnanti dei fossi e dei paduli: Marinella di Luni, Avenza al Lavello (Bert.), Viareggio !, Massaciuccoli (Pucc!), Lucca (Cal!), Pisa (P. Sav!), Laghi di Chiusi e di Montepulciano (Sant.). — Fior. in luglio ed agosto. 2 1901. Vallisneria spiralis Linn. sp. plant. p. 1015. Sant. viagg. Il. p. 405. Sav. fl. pis. Il. p. 360, e bot. etr. I. p. 191. Pucc! syn. pl. luc. p. 543. Bert. fl. ital. X. p. 298. Parl! fl. ital. III. p. 575. — Potamogeton Alge folio, Pisanum Boce. mus. di fis. — Vallisneria palustris, Alge folio, Italico, foliis in summitate denti- culatis, flore purpurascente Mich. nov. gen. p. 12. t. 10, e Val- lisneroides palustre, Alga folio, Italicum, foliis in summitate tenuîs- sime denticulatis, floribus albis, via conspicuis Mich. o. c. p. 15. t. 10. — Vallisneria Micheliù e V. Jacquini Sav. osserv. sopra div. piant. — Reich. ic. f. 108-110. Nelle acque dei fossi a Montramito nel Viareggino (Pucc.), a Lucca, particolarmente nell’ Ozzori dov è comune (Pucc!), nel Lago di Bientina (Bicch !), e nel Pisano dov’ è comunissima!, e eresce an- cora nelle acque termali di Caldaccoli che sono a una temperatura di 20 gradi centigr. (P. Sav! Parl.). Il Santi l’ indica ancora nel Lago di Chiusi, e anticamente trovavasi anche in alcuni fossi delle Cascine di Firenze (Mich. ms), ma ora pare che non vi esista più. — Fior. da luglio a settembre, e in aprile e maggio nelle acque calde. 2f DUI ORDINE CV. ORCHIDEE. Orchnipe® Linn. ord. nat. 1S02. Limodorum abortivum Swartz in nov. act. holm. Mor. et De Not. fl. capr. p. 124. P. Sav. fl. gorg. n. 226. Puce! syn. pl. luc. p. 480. Bert. fl. ital. IX. p. 654. Parl! fl. ital. III. p. 344. — Orchis abortiva Vitm. ist. erb. p. 20. Bart. cat. piant. sien. p. 65. Sant. viagg. II. p. 174, 225. III. p. 126. — Reich. ic. fl. germ. et helv. XII, XIV. t. 481. Qua e là nei boschi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio, non raro: Sarzana (Bert.), M. Pisano!, Lucca (Pucc!), Valdottavo (Giann!), Lucignana nell’ App. lucchese (Bert.), App. pistojese a Mandromini (Vitm.), Malmantile sotto Firenze, l’ Agro fiorentino!, il Mugello (Ant. Targ!), Figline (Parl!), Siena (Camp! ec.), Castel- letto-Mascagni nel Senese, Torre delle Cannelle nel Grossetano (Sant.), Port' Ercole!, isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.), dell'Elba (Parl.) e di Montecristo (Tayl!). — Fior. in maggio e giugno. 2 1803. Cephalanthera ensifolia Rich. in mém. du mus. IV. p. 60. Pucc! syn. pl. luc. p. 485. Bert. fl, ital. IX. p. 628. Parl! fl. ital. III. p. 547.— Sigillum tertium Cos. de plant. p. 451. — Serapias ensifolia Sant. viagg. I. p. 207. — Epipactis ensifolia Sav. bot. etr. III. p. 162. — Reich. ie. t. 470. Nei boschi, dalle pianure alle parti medie dei monti: Lucca a Monte S. Quirico (Pucc.) e Pozzuolo (Cal!), M. Pisano (P. Sav!) e Selva pisana (Sav.), Firenze a Fiesole (Cal!), alla Certosa, a M. Se- nario!, il Mugello (Ant. Targ!), la Lama in Casentino!, Volterra nella Valle, Siena ai Loschi del Mattioli e della Monaca (Bert.), S. Qui. rico in Val-d’ Orcia (Parl!), M. Amiata alla Trinità (Sant.), M. Ar- gentaro (Parl!), Isola dell’ Elba (P. Sav!). — Fior. in maggio e giu- gno. 2f 1804. C. pallens Rich. in mém. du mus. IV. p. 60 (1818) 592 ORCHIDEE. Parl! fl. ital. Ill. p. 349. — Serapias longifolia Bart. cat. piant. sien. p. 64. n. 2. — Cephalanthera grandiftora Bab. man. brit. bot. p. 296 (18453). Bert. fl. ital. IX. p. 626. — Reich. ic. t. 472. Nei boschi montuosi, rara: Firenze alla Certosa, a M. Senario (Ant. Targ !) e a Pratolino (Bert.); Siena al Poggio al Cardinale (Bart.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 1S05. C. rubra Rich. in mém. du mus. IV. p. 60. Puce! syn. pl. luc. p. 483. Bert. fl. ital. IX. p. 629. Parl! fl. ital. III. p. 550. — Sigilli alterum genus Ces. de plant. p. 451. — Sera- pias rubra Sant. viagg. I. p. 1141. HI. p. 298. — Epipactis rubra Bert. mant. fl. apuan. p. 62. — Reich. ic. t. 469. Nei boschi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio, non rara: Alpi apuane alla Tambura (Bert.), Lucca a S. Martino in Vi- gnale, in Pizzorna, a Segromigno (Cal!), a Gragnano (Pucc!) ec., Monte Carlo presso Pescia (Chiostr!), App. lucchese a Cardoso (Cal!) e a Margeglio (Bert ), App. pistojese a Boscolungo, Firenze alle Ca- scine (Parl!), a Montebuoni e a M. Morello!, Scarperia in Mugello, Vallombrosa, l’ Alvernia in Casentino (Parl!), Siena a Vico Bello (Camp !), Montagnola senese, M. Amiata a Castel del piano (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ LS06. Epipaetis palustris Crantz stirp. austr. Bert. fl. ital. IX. p. 620. Parl! fl. ital. HI. p. 559. Bicch. agg. fl. lucch. p. 19. — Serapias longifolia Vitm. ist. erb. p. 19. Bart. cat. piant. sien. p. 64. n. 3. Sant. viagg. II. p. 511. — Reich. ic. t. 483. Nei luoghi paludosi , e nei boschi umidi, rara: Massa a S. Giu- seppe (Bert.), Viareggio nella pineta occidentale, Lucca alla Rotta (Bicch.), App. lucchese (Bicch !), App. pistojese a Mandromini (Vitm.), Siena a Mazzafonda e altrove (Bart.), Pienza (Saut.), la Val- Tiberina nella Singerna (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1S07. E. latifolia All. fl. ped. Il. p. 152. Bert. fl. apuan. p. 417. Pucc! syn. pl. luc. p. 484. Sim. fl. vers. p. 192. Bert. fl. ital. IX. p. 625. Parl! fl. ital. II. p. 397. — Sigillum Sancte Marie Ces. de plant. p. 451. — Serapias latifolia Bart. cat. piant. sien. p. 64. Sant. viagg. I. p. 208. Il. p. 311, 557.— Reich. ic. t. 488. Nei boschi dei monti, dalla loro base sino alla regione del fag- gio : Adelano nel Pontremolese !, Alpi apuane nella valle Frattetta sotto ORCHIDEE. 595 il Sagro, alla Tambura, al Pisanino (Bert.) e alla Pania (Sim.), Lucca a Pozzuolo (Pucc!), a Gattajola (Puce.), al Rivangajo, in Pizzorna (Cal!), App. lucchese a Tereglio (Bert.), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), sopra Spignana e al Teso (P. Sav!), Firenze alle Rose (Parl !) e a M. Senario, Vallombrosa (Reb !), Radda nel Chianti (Becc!), Siena a Mazzafonda e altrove (Bart.), Volterrà (Amid!), Pienza, M. Amiata alla Trinità, Monte Follonico in Val-di-Chiana (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ E 1s0sS. E. atrorubens Schult. Oestr. fl. Parl! fl. ital. ill. p. 359. Bicch. agg. fl. lucch. p. 19. — E. latifolia Bert. fl. ital. IX. p. 625 (in parte). — Reich. ic. t. 485. Nell’ alpe di Gramolazzo delle Alpi apuane (Ad. Targ!). — Fior. in luglio. 2£ 1S05. E. mierophylia Swartz in act. holm. Pucc? syn. pl. luce. p. 484. Bert. fl. ital. IX. p. 622. Parl! fl. ital. III. p. 561. — Reich. ic. t. 484. Nei boschi montuosi delle regioni dell'ulivo e del castagno, non comune: Sarzana a Sarzanello (Bert.), Alpi apuane a Rasceto (P. Sav!), Lucca a Gomitelli (Pucc!), a Pozzuolo, a Massa Macinaia, Degna in Val-di-Lima (Bece!), Cardoso (Cal!) e Camporgiano! in Garfagnana, Citille di Val-d’ Elsa (Reb!), Firenze a Montebuoni e a M. Morello!, Scarperia in Mugello (Parl!), Bagni di S. Filippo nel M. Amiata (Bert.). — Fior. in giugno. 2£ 1910. Neottia Nidus avis Rich. in mém. du mus. IV. p. 59. Pucc! syn. pl. luc. p. 485. Bert. fl. ital. IX. p. 614. Parl! fl. ital. III. p. 564. — Ophrys Nidus avis Sant. viagg. I. p. 17. HE. p. 155. — Epipactis Nidus avis Bert. fl. apuan. p. 418. — Reich. ic. t. 473. Qua e là nei boschi di faggi e di abeti, e anche di castagni, sui monti: M. Gotro di Lunigiana (Parl!), Alpi apuane alle sorgenti del - Frigido (Bert.), Lucca a Pozzuolo, App. lucchese a Sacello presso S. Pellegrino (P. Sav!) e a Casoli di Val-di-Lima (Pucc!), App. pisto]ese nella valle del Sestajone (Becc!), a Boscolungo (Parl!) e al Teso!, Firenze a M. Senario (Bar!), alla Tana (Bert.) e a Quarata!, Badia Coltibono nel Valdarno di sopra (Becc!), Vallombrosa, 1’ Alver- nia in Casentino !, la Sassetta (Bert.) e Montieri in Maremma, Castellaz- Flora Toscana. 38 dD94 ORCHIDEE. zara in Val-di-Paglia (Sant.). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ 1911. Listera ovata lì. Brown in Ait. hort. kew. ed. 22. V. p. 201. Puce!'syn. pl. luc. p. 485. Bert. fl. ital. IX. p. 616. Parl! fl. ital. III. p. 367. — Ophrys Ces! de plant. p. 430. — Ophrys ovata Vitm. ist. erb. p. 56. Sav. fl. pis. II. p. 501. — O. bifolia Bart! cat. piant. sien. p. 65. Sant? viagg. III. p. 597. — Reich. ic. t. 479. Nei boschi e nelle macchie, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio, non rara: M. Pisano!, Lucca a Vallebuja, a Forci (Cal!) ec., Valdottavo (Giann!), Pescaglia (Pucc.), App. lucchese a Benabbio (Pucc !), a Limano (Pucc.), alla Musceta (Bert.), a Cardoso, a S. Pel- legrino (Cal!), App. pistojese a Boscolungo (Parl!) e alla Caldaja (Bert.), Firenze alle Cascine, a Quarata! ec., il Mugello (Ant. Targ!), Siena ai boschi del Mattioli e della Monaca (Bert.), e verso Busseto (Camp!), Volterra (Amid!). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. IU 1812. L. cordata lì Brown in Ait. hort. kew. ed. 22, V. p. 201. Bert. fl. ital. IX. p. 618. Parl! fl. ital. III. p. 569. — Reich. ic. t. 480. Rarissima : nell’abetina di Boscolungo nell'App. pistojese (Parl!). — Fior. in luglio. 2/ 1913. Spiranthes sestivalis Rich. in mém. du mus. IV. p. 58. Pucc! syn. pl. luce. p. 486. Bert. fl. ital. IX. p. 612. Parl! fl. ital. III. p. 372. —- Orchiastrum cestivum, palustre, spirale, album, odoratum Mich. nov. gen. p. 50. t. 26. — Reich. ic. t. 475. Nei luoghi paludosi, rara: Viareggio, Lucca alla Rotta (Bece!), Pisa al Gombo, e nel Monte, Lago di Bientina, Firenze al M. Ferrato ! . Cali Impruneta (Mich.), Isola di Montecristo (Tayl!). — Fior. in giu- gno e luglio. 2£ F 1S9f4. S. autumnalis Rich. in mém. du mus. IV. p. 59. Pucc! syn. pl. luc. p. 486. Bert. fl. ital. IX. p. 610. Parl! fl. ital. HI. p. 574. — Orchiastrum autumnale, pratense, spirale, album, odora- tum Mich. nov. gen. p. 50. — Ophrys spiralis Bart. cat. piant. sien. ORCHIDEE. 395 p. 64. Sav. fl. pis. Il. p. 302. — Neottia spiralis Sim. fl. vers. p. 192. — Reich. ic. t. 474. Nei luoghi erbosi del piano e dei poggi, comune: Sarzana (Cald! ec.), M. di Ripa in Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! ec.), App. lucchese a Tereglio (Giann!), Pisa (P. Sav! ec.), Monte Carlo presso Pescia (Chiostr!), Firenze!, Citille (Reb!), Calciani e S. Gemignano (Bert.) in Val-d' Elsa, Siena (Bart.), la Val-Tiberina (Amid !), ec. — Fior. in settembre e ottobre. 2f 1915. Liparis Loeselii Rich. in mém. du mus. IV. p. 60. Bert. fl. ital. IX. p. 657. Parl! fl. ital. II. p. 383. — Reich. ic. t. 492. Rarissima: nelle torbiere del Padule di Bientina (P. Sav!). — Fior. in maggio e giugno. 2/ 18916. Corallorhiza innata PR. Brown in Ait. hort. . kew. ed. 2a. V. p. 209. Bert. fl. ital. IX. p. 655. Parl! fl. ital. HI. d: 385. — Reich. ic. t. 490. Rarissima: nei boschi Jese!. — Fior. in luglio. 2/ di faggi a Boscolungo nell’App. pisto- 1817. Epipogon @melini Rich. in mém. du mus. IV. p. 58. Bert. fl. ital. IX. p. 654. Pail! fl. ital. III. p. 590. — Reich. ic. t. 468. Nei boschi di abeti e di faggi in montagna, rarissimo : M. Gotro in Lunigiana sotto al Fondego! e per salire alla Foce Grande sopra Fontana Fredda, Boscolungo nell’ App. pistojese presso alla Dogana (Parl!). — Fior. in luglio. 2 1918. Gymnadenia albida Rich. in mém. du mus. IV. p.57. — Pseudo-Orchis Alpina, flore herbaceo Mich. nov. gen. p. 30. taT6a — Satyrium albidum Vitm. ist. erb. p. 14, 20. — Orchis al- bida J. Bert. it. bon. p. 22. — Peristylus albidus Bert. fl. ital. IX. p. 572. — Bicchia albida Parl! fi. ital. HI. p. 397. Bicch. agg. fl. lucch. p. 19. — Reich. ic. t. 419. ì Nella regione scoperta e la regione superiore del faggio sui monti, rara: M. Gotro in Lunigiana! , M: Prado nelle Alpi di Mom- mio (Cal!), Alpi apuane al Pisanino (Bicch.), App. lucchese e pi- stojese ai Lagacciuoli (Giann!), presso le Tre potenze, presso il Lago 596 i ORCHIDEE. nero, alle sorgenti del Sestaione (Becc!), a Mandromini (Mich. Vitm.), e alla Caldaia (Vitm. Parl!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1919. G. conopsea lì. Brown in Ait. hort. kew, ed. 2a. V. p. 191. Pucc! syn. pl. luc. p. 478. Parl! fl. ital. III. p. 400. — Orchis conopsea Bert. fl. apuan. p. 417. J. Bert! it. bon. p. 22. Sim. fl. vers. p. 190. Bert. fl. ital. IX. p. 562. — Reich. ic. t. 422. Nei prati e nei luoghi erbosi dei boschi sui monti, dalla loro base sino alle parti più alte, comune : Alpi apuane al M. Alto (Sim.), al Piano de'santi e alla Tambura (Bert.), Alpi di Mommio, App. lue- chese a S. Pellegrino (Cal!), al Rondinajo!, a Montefegatese (Bert.), a Pratofiorito (Giann!), ai Pracchi di Pontito (Puce.), a Casoli (Pucc!) ec., App. pistojese alle Tre potenze (Parl!), a Boscolungo!, al Teso (P. Sav!) ec., Lucca a Vallebuia (Becc!), al Bargilio (Citt!), M. Pisano!, Bagni di Casciana (Ric !), Meleto di Val-d’ Elsa (Parl!), Firenze a M. Senario (Bert.), a M. Morello (Reb!), aS. Felice a Ema!, al Pontassieve, Panna in Mugello (Bert.), Siena presso Busseto (Camp !)._ — Fior. in giugno o luglio secondo i luoghi. 2£ 14 1820. G. odoratissima Rich. in mém. du mus. IV. p.67. Parl! fl. ital. III. p. 402. — Orchis odoratissima Bert. fl. apuan. p. 416. Sim. fl. vers. p. 190. Bert. fl. ital. IX. p. 561. — Reich. ic. t. 421. Nelle Alpi apuane alla Tambura, al Catino (P. Sav!), al Sagro al Poggio (Bert.), nell’ alpe Palagnana al M. delle Prata, e nella parte meridionale della Pania (Sim.). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ f821. Cologlossum viride Hartm. Skand. fl. Parl! fl. ital. III p. 408. — Orchis viridis J. Bert. it. bon. p. 11, — Habenaria viridis Pucc! syn. pl. luc. p. 479. — Peristylus viridis Bert. fl. ital. IX. p. 570. — Reich. ic. t. 455. Nelle parti alte dei monti, tanto nei pascoli della regione seo- perta quanto nei sottostanti boschi di abeti e di faggi, non comune: Alpi di Mommio al M. Prado (Cal !), App. lucchese a Coreglia (Puec!), . a Pratofiorito (Giann!), a Limano (Pucc.), in Pizzorna (Pucc!), App. pistojese al Corno (P. Sav!), alla Cupola di Scaffaiolo, e a Mandro- mini în Bandita di casa Colonna (Bert.), Firenze a M. Senario (Parl!) e a M. Morello al Cornacchiaio (Bar!), la Falterona in Casentino (Ant. Targ!), Vallombrosa! , la Secchieta di Vallombrosa (Ant. Targ !), ORCHIDEE. 597 il Fumaiolo nell’ Aretino (Amid!). — Fior. dalla fine di maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ 1822. Platanthera hifolia Rich. in mém. du mus. IV. p. 57. Pucc! syn. pl. luc. p. 479. Bert. fl. ital. IX, p. 564 (in parte). Parl! fl. ital. III. p. 411. — Orchîs bifolia Vitm. ist. erb. p. 20. Bart! cat. piant. sien. p. 63. Sant. viagg. IL. p. 17. III. p. 126. Sav. bot. etr. III. p. 166. Bert. fl. apuan. p. 414. — Reich. ic. t. 429. Comune nei boschi montuosi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio: Pracchiola nel Pontremolese!, Sarzana, Massa (Bert.), M. Pisano!, Lucca (Pucc! ec.), Corfino in Garfagnana!, App. luc- chese a Pratofiorito (Giann!), a Montefegatese, a Pretina (Bert.), App. pistojese a Mandromini (Vitm.) e al Teso (Parl!), Firenze, M. Se- nario! e M. Giovi in Mugello, la Falterona (Bert.) e Romena! in Casentino, Siena (Bart.), Castelletto-Mascagni nel Senese, Castellaz- zara in Val-di-Paglia (Sant.). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2 1823. P. chiorantha Reich. in Moessl. handh. Parl! fl. ital. II. p. 413. — P. bifolia Bert. fl. ital. IX. p. 564 (in parte). — Reich. ic. t.430. i Dov la precedente, ma molto più rara: M. Pisano alle Mulina (P. Sav!) e al Ronco (Cal!), Firenze a M. Senario (Parl!), a Fiesole (Cal!), alle Cascine (Reb!), a M. Massi!, Vallombrosa (Bech!), la Falterona in Casentino (Ant. Targ !), Curiano in Val-d' Arbia (Parl !). — Fior. in maggio e giugno. 2 (924. Serapias parviflora Parl! in giorn. di sc. per la Sic. (1837). Bert. fl. ital. IX. p. 606. Parl. fl. ital. HI. p. 420. — S. occultata Gay! in ann. sc. nat. 2°-sér. VI. p. 119 (1856: ma vi è il solo nome). — Reich. ic. t. 442. f. 2, 3. Sui poggi erbosi di Maremma presso la Badiola al Romitorio di M. Pruno, e presso Port’ Ercole al Poggio del Portuso!.—— Fior. alla fine di aprile e nel principio di maggio. 2£ 1825. S. Lingua Linn. sp. plant. p. 950 (in parte). Sant. viagg. II. p. 225. Sav. fl. pis. IL p. 304 (var. @ in parte). Mor. et De Not. fl. capr. p. 124. P. Sav. fl. gorg. n. 225. Pucc! syn. pl. 598 ORCHIDEE. luc. p. 482. Sim. fl. vers. p. 488. Parl! fi. ital. III. p. 422. — S. oxyglottis Bert. fl. ital. IX. p. 605. — Reich. ic. t. 459. Comune assai suì poggi erbosi, nei prati e nei boschi delle re- gioni dell’ ulivo e del castagno: Sarzana (Bert.), Levigliani (P. Sav!) e Vallecchia (Sim.) in Versilia, Barga (P. Sav!), Lucca (Puce! ec.), M. Pisano, Firenze!, Figline (Parl!), Volterra (Bert.), la Maremma grossetana ! e orbetellana (Ric), e le isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba (Parl.), di Montecristo PE I) e del Giglio (Parl.). — Fior. in aprile e maggio. 2£ 1926. S. pseudo-cordigera Moric. fl. ven. 1 (1820). — S. Lingua Linn. sp. plant. p. 950 (in parte). Bart? cat. piant. sien. p. 64. Sav. fl. pis. I. p. 504 (var. « in parte). Bert. fl. ital. IX. p. 600. (escl. la var. 8). — S. longipetala Poll. fl. ver. II (1824). Parl! fl. ital. III. p. 424. — Reich. ic. t. 441. Con la precedente, ma meno comune: M. Pisano, l’ Agro fio- rentino!, il Mugello (Parl!), Siena (?) (Bart.), M. Amiata tra la Pode- rina e Ricorsi (Parl!). — Fior. in maggio. 2/ | 1827. S. cordigera Linn. sp. plant. ed. 22. p. 1345. Sant. viagg. II. p. 225. III. p. 59. Mor. et De Not. fl. capr. p. 124. Pucc! syn. pl. luc. p. 482 (in parte). Sim. fl. vers. p. 188. Parl! fl. ital. III. p. 427. Bicch! agg. fl. lucch. p. 19. — S. Lingua P Sav. fl. pis. II. p. 305 (in parte). Bert. fl. ital. IX. p. 604.—Seb. et Maur. fl. rom. prodr. t. 10. Con le precedenti, e comune quanto la S. Lingua: Sarzana, Massa (Bert.), Castiglione in Versilia (Sim.), Lucca (Bicch! ec.), Cor- fino in Garfagnana, Pisa, Fucecchio, Firenze!, la Maremma grosse- tana (Sant. Parl!), le isole di Capraja (Mor. e De Not.) e dell’ Elba (Bert. Parl.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 1828, S. neglecta De Not! rep. fl. lig. p. 589. Parl! fl. ital. III. p. 450. Bicch. agg. fl. lucch. p. 19. — S. Lingua P Sav. fl pis. II. p. 305 (in parte). — S. cordigera Pucc! syn. pl. luce. p. 482 (in parte). Bert. fl. ital. IX, p. 603. — Reich. ic. t. 520. Nei luoghi erbosi della regione marittima : Sarzana (Bert.), Val- lecchia in Versilia (P. Sav!), Lucca (Puce! ec.) e Pisa dov’ è comune, tanto nel Monte! che nella Selva (Amid? ec.), Isola dell’ Elba alle Tre Acque (P. Sav!). — Fior. in maggio. 2£ ORCHIDEE. 099 S. TRILOBA Viv. ann. bot. par. 2. p. 186, e fl, ital. fragm. fasc. 1. p. 11. t. 12. f. 1. Pucc! syn. pl. luc. p.483, con tav. Reich. ic. p. 8, 171. t. 458. Bert. fl. ital. IX. p. 604. Parl! fl. ital. III. p. 433. — Isîas triloba De Nol!. Secondo tutte le apparenze, questa pianta sarebbe un ibrido fra una Orchis e una Serapias (Vedi Reich. e Parl. 11. ec.). È rarissima, e fugace. Il Puccinelli la trovò nei dintorni di Lucca alla Pieve a S. Stefano, e una volta sola sul M. Pisano a Pozzuolo a Mingate ; e nel M. Pisano pure è stata trovata dal Prof. Ca- landrini a/ Fondo di Bulano, e dal Prof. Bicchi alla Croce; il Sig. Beccari |’ ha trovata nei prati della Selva pisana a Castagnolo, e il Prof. Savi a Cascina alle Lenze presso lo Zannone. — Fior. in aprile. 2/ 1829. Aceras antropophora fi. Brown in Ait. hort. kew ed. 22. V. p. 191. Puce! syn. pl. luc. p. 482. Bert. fl. ital. IX. p. 576. Parl! fl. ital. II. p. 459. — Ophrys antropophora Bert. fl. apuan. p. 417. — Reich. ic. t. 357. Nei luoghi boschivi, principalmente della regione marittima , però non molto comune: Massa al M. Bruciana (Bert.), la Garfa- gnana alla Turrite cava (P. Sav!), Lucca a Vallebuja, a Gomitelli (Pucc.), ad Aquilea (Bicch!), a Diecimo ec., M. Pisano (Bert.), Grosseto a Roselle (P. Sav!) e sull’Ombrone, Ansidonia, M. Argen- tario intorno Port’ Ercole!, M. Amiata tra la Poderina e Rocca d’ Orcia (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. 2£ 1930. Himantoglossum hircimum Spreng. syst. veg. III. p. 694. Pucc. syn. pl. luc. p. 478. Bert. fl. ital. IX. p. 568. Parl! fl. ital. III. p. 445. — Satyrium hircinum Bart. cat. piant. sien. p- 63. Sant. viagg. II. p. 96, 311, 444. III. p. 155, 169, 298. — Reich. ic. t. 360. Nei luoghi boschivi montuosi, delle regioni dell’ ulivo e del ca stagno, però non molto comune: Coreglia nell’ App. lucchese a Col- lecarica (Puce.), Firenze a M. Morello (Parl.), a Pratolino!, a Fiesole (Bert.), a Montebuoni e altrove!, Volterra (Amid!), Montagnola se- nese (Sant.), Siena al bosco della Monaca e altrove (Bart.), Montieri, Prata, Saturnia nel Grossetano, Pienza, Radicofani (Sant.). — Fior. in maggio e giugno. 2/ 1931. MH. secundifiorum Reich. fl. germ. exec. p. 120. — Orchis Antropophoros , foliis maculis paucissimis notatis , flore albo, exiguo , punctis rubris asperso Mich. in Till. hort. pis. p. 125. — 0. ustulata Sant? viagg. II. p. 216 (non Linn.). — 0, secundiflora (00 ORCHIDEE. Bert. rar. Ital. plant. dec. 2. p. 42. Sav. bot. È. III. p. 167. Mor. et De Not. fl. capr. p. 123. P. Sav! fl. gorg. n. 224. Pucc! syn. pl. luc. p. 475. Bert. fl. ital. IX. p. 059. — Tinea nni Parl! fl. ital. III. p. 454. — Reich. ic. t. 500. i Nei luoghi erbosi salvatici della regione marittima: Sarzana a Sarzanello, nel M. Darme, e fra Arcola e Vezzano (Bert.), Pisa al Gombo (Buxt!), M. Pisano alla Verrucola (Mich.), e in Penna (Becc!), Lucca a S. Maria del Giudice (P. Sav!), a Pozzuolo (Becc!), a Gatta- jola (Puce!), a Vallebuia (Becc !), Talamone (?) (Sant.), M. Argentaro presso Port' Ercole!, isole di Gorgona (P. Sav!), di Capraia (Mor. e De Not.), dell'Elba (Mich.) e del Giglio (Parl.). L' ho raccolto ‘anche lontano dal mare nei castagneti ai Bagni di Lucca. —Fior. in gr e maggio. 2/ A 1932. Anacamptis pyramidalis Rich. in mém. du mus. IV. p. 55. Parl! fl. ital. HI. p. 451. — Orchis pyramidalis Bart. cat. piant. sien. p. 64. Sant. viagg. II. p. 216. Sav. due cent. p. 193, e bot. etr. III. p. 163. Pucc! syn. pl. luce. p. 477. Bert. fl. ital. IX. p. 518. — Reich. ic. t. 961. Comune per i boschi montuosi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! Cal! ec.), App. lucchese a Pi (Giann!), M. Pisano (P. Sav!), Firenze !, M. Senario (Ric!), Panna in Mugello (Bert.), Vallombrosa (Parl !), Siena(Camp! ec.), la Badiola (Bert.) e Talamone (Sant.)in Maremma, M. Argentaro (Parl!), Isola del Giglio (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 1833. Orchis papilionacea Linn. sp. plant. ed. 22. p. 1334. Sav. bot. etr. III. p. 167. Mor. et De Not. fl. capr. p. 122. Pucc! syn. pl. luc. p. 477. Parl! fl. ital. II. p. 458. — 0. rubra Bert. fl. ital. IX. p. 516. — Reich. ic. t. 362. 8. ubra Parl! o. c. p. 459. Bicch. agg. fl. lucch. p. 18. — O. rubra Jacq. y. Gemnarii Parl! 1. c. Bicch. o. c. p. 19. —0. Gennari Reich. ic. t. 520. Sui pogggi erbosi della regione marittima: nel M. Pisano, tanto dalla parte di Pisa !, che da quella di Lucca, come pure presso Lucca nella valle della Ficannti (Call ec.) e a Brancoli (Bert.), in Maremma a Campiglia (P. Sav!), Piombino (Bert.), M. Pruno presso la Ba- diola!, Talamone (Parl!), e M. Argentaro!, e nelle isole della Ca- ORCHIDEE 601 praja (Mor. e De Not.), dell’ Elba (F. Picc!), e del Giglio (Bert.); è indicato anche al Poggio a Cajano (Parl.) e a Fiesole (Bert.) presso Firenze. La var. f è la più comune. La var. y, che si dubita essere una pianta ibrida, è stata trovata nel M. Pisano a Mingale, e presso Lucca a Pozzuolo e a Forci (Cal!). — Fior. in aprile e maggio. 2£ 18934. ©, Morio Linn. sp. plant. p. 940 (escl. le var.) Bart. cat. piant. sien. p. 63. Sant. viagg. II. p. 216. Sav. fl. pis. JI. p. 298, e bot. etr. JI. p. 165. Pucc! syn. pl. luc. p. 475. Sim. fl. vers. p. 489. Bert. fl. ital. IX. p. 524. Parl! fl. ital. III. p. 463. Bicch. agg. fl. lucch. p. 19 (var.). — Reich. ic. t. 569. 5. pieta Reich. ic. p. 17. t. 365. f.1. —0. picta Lois. — O. Morio è Parl! o. c. p. 464. Comunissima nei prati, nei pascoli e.in altri Inoghi erbosi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio : Sarzana (Bert.), monti di Ter- rinca in Versilia (Sim.), Lueca (Cal! ec.), Pisa (P. Sav! ec.), Firenze, Giogo di Scarperia in Mugello !, Vallombrosa (Bech !), Volterra (Bert.), Siena (Camp! ec.), Grosseto (Bert.), Talamone (Sant.), M. Argen- taro!. La var. @ in Maremma presso Grosseto alla Rugginosa!, e presso Talamone (Parl!). — Fior, in aprile e maggio. 2£ 1835. O. coriophora Linn. sp. plant. p. 940. Sant. viagg. Il. p. 514. II. p.126, 397. Sav. due cent. p. 194, e bot. etr. HI. p. 164. Bert. fl. apuan. p. 415. Pucc! syn. pl. luc. p. 475. Bert. fl. ital. IV. p. 522. Parl! fl. .ital. III. p. 468: — Reich. ic. t. 366. Nei luoghi arenosi, tanto erbosi che boschivi, dal Jittorale fino alle parti medie dei monti, piuttosto comune: Sarzana alla Marinella, Massa, Alpi apuane al Piano de' santi e nel monte di Montignoso (Bert.), Marina lucchese (Pucc.), Lucca lungo il Serchio (Pucc! ec.), App. lucchese.al Soleo maggiore (Bert.), M. Pisano (P. Sav!), Selva pisana!, Meleto di Val-d' Elsa (Parl!), Firenze a Montici!, fall’ In- contro (Bert.), a Castello ec. (Cal!), Volterra (Amid!), Castelletto Mascagni nel Senese, Siena, Pienza (Sant.), M. Amiata tra Poderina e Ricorsi, Orbetello all’ Istmo di Feniglia FILA Grosseto (Sav.). — Fior. in maggio e giugno. 2/ 1836. O. ustulata Linn. sp. plant. p. 941. Bert. mant. fl. apuan. p. 61. Pucc! syn. pl. luc. p. 474. Bert. fl. ital. IX. p..551. Parl! fl. ital. IH. p. 474, — Reich, ic. t. 008. 602 ORCHIDEE. Nei prati e nei luoghi erbosi dei boschi, nelle parti medie dei monti: M. Gotro! e il Giogo sopra Torsano (P. Sav!) in Lunigiana, Alpi apuane tra il M. Bruciana e Cageggi (Bert.), App. lucchese a Coreglia (Puce.), a Misera Ciancia, alla Musceta, a Pratofiorito (Giann.), M. Morello (Reb!) e M. Senario! sopra Firenze, Volterra (Bert.), le Piane e Camerelle sopra Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Cher!). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ 1937. O. laetea Poir. enc. IV. p. 594 (1797). Parl! fl. ital. III p.473. — 0. acuminata Desf. fl. atl. Il. p. 348 (1800).—-0. Rica- soliana Parl! in att. del 5° congr. sc. — 0. variegata (in parte) Bert. fl. ital. IX. p. 554. — Desf. fl. atl. t. 247. In Maremma nel Piano di Monte Massi presso Grosseto (Ric! Parl!). — Fior. in aprile. 2£ 1938. O. tridentata Scop. fl. carn. ed. 22. II. p. 190 (1772). Parl! fl. ital. III. p. 476. — 0. variegata All. fl. ped. II p. 147 (1785). Puce. syn. pl. luc. p. 474. Bert. fl. ital. IX. p. 534 (in parte). — Reich. ic. t. 371. f. 3. Comune nei luoghi erbosi e ne’ boschi dei poggi e dei monti, dalla regione dell’ulivo a quella del faggio: Sarzana (Bert.), M. Pi- sano, Lucca (Cal! ec.), App. lucchese a Casoli di Val-di-Lima (Pucc.), Firenze, Giogo di Scarperia in Mugello!, Volterra (Amid!), la_Ma- remma a Campiglia (P. Sav !), tra Grosseto e Orbetello!, e a M. Ar- gentaro, S. Quirico in Val-d’ Orcia (Parl!), Isola di Montecristo (Tayl!). — Fior. in aprile e maggio. 2£ 1$39. O. longieruris Link in Schrad. journ. bot. II. p. 925 (1799). Parl! fl. ital. INI. p. 479. — 0. undulatifolia Biv. sie. pi. cent. 2. p. 44 (1807). Bert. fl. ital. IX. p. 567. — Reich. ie. L. 575. Sui poggi di Maremma, rara: tra Collelungo e Morticino, presso Talamone (Parl!), e nel M. Argentaro tra la Ciana e le Cannelle!.— Fior. in aprile e il principio di maggio. 2£ 1840, O. tephrosanthos Vill. prosp., e hist. pl. Dauph. II. p. 32. Pucc! syn. pl. luc. p. 473. Bert. fl. ital. IX. p. 538. Parl! fl. ital. INI. p. 482. — Reich. ic. t. 379. Nei luoghi erbosi o boschivi della regione dell’ulivo, rara : M. Pi- ORGHIDEE. 605 sano a S. Maria del Giudice (Pucc! P. Sav !), Firenze alla Tana (Bert.), Guriano e Toma fra Siena e S. Quirico (Parl!), Grosseto sull’ Om- brone verso l’Alberese!, M. Argentaro (Ric!).—Fior. in maggio. 2£ US41. ©. militaris Linn. fl. svec. ed. 22. p. 310. Bert. fl. apuan. p. 416. Puce. syn. pl. luc. p. 474. Bert. fl. ital. IV. p. 540. Parl! fl. ital. III. p. 484. — Reich. ic. t. 376. Nelle Alpi apuane sopra le sorgenti del Frigido nella salita di Navoli (Bert.); nell’ App. lucchese a Limano ed altrove (Pucc.); e presso Firenze all’ Incontro (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 2f 1842. ©. purpurea Huds. fl. angl. ed. 12. p. 534 (1762). Parl! fl. ital. IL. p. 487. Bicch. agg. fl. luech. p. 18.—0. fusca Jacq. fl. austr. IV (1776). Sav. due cent. p. 195, e bot. etr. III. p. 164. Bert. fl. ital. IX. p. 541. — 0. militaris Sant. viagg. II. p. 256. — Reich. ic. t. 378. Qua e là nei luoghi boschivi delle regioni dell’ ulivo e del casta- gno: Sarzana a Camisano (Bert.), Lucca allo sbocco della Freddana (Bicch.), Pisa a Riglione, e nel Monte a Latreto (Sav.), Firenze all’ Im- pruneta, alla Certosa e altrove!, il Mugello (Ant. Targ!), Volterra (Parl !), Monte Pò nel Grossetano (Sant.). — Fior. in aprile e mag- gio. 2/ 1843. O. globosa Linn. syst. nat. ed. 102, p. 1242. Linn. sp. plant. ed. 2%. p. 1532. Vitm. ist. erb. p. 20. Sav. bot. etr. III. ‘p. 167. Bert. mant. fl. apuan. p. 61. Pucc! syn. pl. luc. p. 474. Bert. fl. ital. IX. p. 520. — Traunsteinera globosa Parl! fl. ital. III. p. 416. — Reich. ic. t. 581. Nei pascoli della regione scoperta sui monti, e nei prati della sot- tostante regione del faggio, e talvolta anche più in basso, però piut- tosto rara: Alpi apuane al Pisanino (Bert. Bicch!), App. lucchese e pistojese a Pratofiorito (Giann! ec.), a Casoli di Val-di-Lima (Puce.), alle Tre potenze, a Boscolungo (Parl!), a Mandromini (Vitm.) e al Teso!, M. Pisano (Sav.). — Fior. in luglio. 2£ Non saprei cosa possa essere l’ 0. globosa indicata dal Santi (viagg. IL p. 256) a Monte Pò in Maremma. 18944. ©. provincialis Balh. misc. alt. bot. p. 35. t. 2. Sav. bot. etr. IIT. p. 166. Mor. et De Not. fl. capr. p. 123. Pucc! 604 ORCHIDEE. syn. pl. luc. p. 476 (escl. la var.). Bert! fl. ital. IX. p. 546. Parl! fl. ital. III. p. 491. —0. pallens Sant. viagg. Il. p. 248, 256. Sav. fl. pis. II. p. 300 (non Linn.). — Reich. ic. t. 387. i Comune nei luoghi erbosi boschivi dei colli e dei monti, nelle regioni dell’ ulivo e del castagno : Sarzana (Bert!), Lucca (Pucc! ec:), Calomini in Garfagnana (P. Sav!), Tereglio nell’ App. lucchese(Giann !), M. Pisano (P. Sav! ec.), Firenze!, Panna in Mugello (Bert.), Vallombrosa (Bech !), Siena (Camp !), Volterra (Amid !), Massa ma- rittima (Parl!), Pereta e Monte Pò nel Grossetano (Sant.), M. Ar- gentaro (Parl!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in aprile e maggio. 2f 1S45. O. pauweiffora Ten. fl. nap. prodr. p. 52. Bert. fl. ital. IX. p. 548. Parl! fl. ital. II. p. 494. Biech. agg. fl. lucch. p. 18.—0. provincialis var. Pucc! syn. pl. luc. p. 476. — Reich, ic. t. 988. Rarissima: nella sommità del M. Penna nei monti Pisani (Pucc! Cal !), e nel M. Argentario sopra è Passionisti, al Pian di Biagi, alle Tre Croci e presso il Telegrafo (Parl!). — Fior. in aprile. 2£ 1846, O. laxiflora Lam. fl. fr. III. p. 504. Sav. bot. etr. Ill. p. 163. Pucc! syn. pl. luc. p. 476. Sim. fl. vers. p. 189. Bert. Ml. ital. IX. p. 549. Parl! fl. ital. III. p. 496. — Reich. ic. t. 399. f. 1. Nei prati umidi, dalle pianure alle parti medie dei monti, co- mune: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! ec.) App. lucchese a Tereglio (Bert.), Camporgiano in Garfagnana, Pisa!, M. Pisano (Cal!), Firenze!, il Mugello (Bert.), Tosi sotte Vallom- brosa (Bech !), Piombino (Bert.), l' Agro grossetano (Ric! ec.), Por t' Ercole! . — Fior. in aprile e maggio. 2£ 1947. O. palustris Jacq. coll. I. p. 75. Bert. fl. ital. IX. p. 554. Parl! fl. ital. IN. p. 498. Bicch. agg. fl. luech. p. 18. — Reich. ic. t. 392. Nei luoghi paludosi, rara: nel Viareggino a Montramito sul mar- gine della Sassaja nel padule di Corsanico (Bicch.), e a Pietra a Pa- dule (P. Sav!). — Fior. in maggio. 2£ | 1948. O. pallens Linn. mant. alt. p. 292. Bert. fl. ital. IX. p. 545. Parl! fl, ital. IN. p. 500. — Reich. ie. t. 586. ORCHIDEE. ., 605 Trovai questa specie in giugno 1857 nei boschi di abeti e faggi al Poggiaccio presso Campigna in Casentino. 2£ 1949. O. mascula Linn. fl. svec. ed. 22, p. 310. Sant. viagg. II. p. 216, 226. III. p. 126. Sav. fl. pis. II. p. 299. Bert. fl. apuan. p. 415. Puce! syn. pl. luc. p. 475. Bert. fl. ital. IX. p. 527. Parl! fl. ital. II. p. 502. — Reich. ie. t. 390, 591. Nei boschi e nei prati montuosi, delle regioni del faggio e del castagno, dalle quali scende anche in quella dell’ ulivo, comune: Sarzana, Alpi apuane alla Tambura, M. Pisano in Penna (Bert.) ec., App. lucchese a Coreglia (Pucc.), a Montefegatese, alla Musceta (Bert.), a Pratofiorito (Giann!), App. pistojese a Maresca (P. Sav!), Giogo di Scarperia in Mugello!, Firenze a M. Morello (Parl!), a M. Senario, a Montici!, alle Cascine (Bert.), Citille di Val-d’ Elsa (Reb !), Castelletto-Mascagni nel Senese (Sant.), M. Amiata (Parl!), Montiano e Talamone in Maremma (Sant.). — Fior. in maggio e giu- gno. 2£ : 19850, O. sambuceina Linn. fl. svec. ed. 2°. p. 312. I. Bert. it. bon. p. 22. Pucc! syn. pl. luc. p. 477. Bert. fl. ital. IX. p. 556. Parl! fl. ital. II. p. 512. —.0. pallens Pucc! o. c. p. 476 (non Linn.). — Reich. ic. t. 412. fb. Linn. Pucc. Bert. Parl! 00. cc. Nei boschi e nei prati delle regioni del faggio ‘e del castagno in montagna, non rara : Alpi apuane al Pisanino (Bicch !), Alpi di Mom- mio, S. Pellegrino (Cal !) e Pania di Gorfino! in Garfagnana, App. luc- chese a Pretina, a Musceta (Giann.), a Pratofiorito (Giann!), Gomitelli presso Lucca {Pucc!), App. pisto]jese presso la Caldaja (Parl!) e al Teso (P. Sav!), Giogo di Scarperia in Mugello! Firenze presso Fie- sole (Parl!), Vallombrosa (Bech!), i Camaldoli (Bert.) e 1’ Alvernia! in Casentino, M. Amiata (Parl!). — Fior. in maggio e giugno 2£ 1951. 0. maculata Linn. sp. plant. p. 942. Vitm. ist. erb. p. 20. Bart! cat. piant. sien. p. 63. Sant. viagg. I. p. 292. II. p. 256. II. p. 126. Sav. due cent. p' 196, e bot. eli III. p. 168. Bert. fl. apuan. p. 416. Pucc! syn. pl. luc. p. 477. Sim. fl. vers. p. 189. Bert. fl. ital. IX. pg 554. Parl! fl. ital. II. p. 516. — Reich. ic. t. 407. Comunissima nei boschi montuosi, affata regione dell’ ulivo a 606, ORCHIDEE. quella del faggio, e anche più in su: Sarzana (Bert.), M. Gotro e M. Orsaio in Lunigiana! Alpi apuane alla Corchia (Sim.), al M. Bru- ciana, al Pisanino (Bert.), Lucca, App. lucchese da Cardoso fino alle Alpi di Mommio (Cal!) da una parte, e dall'altra dai Bagni fino a Bo- scolungo (Parl!) e al Teso nell’ App. pistojese, M. Pisano, l’Agro fiorentino!, il Mugello (Bert.), Vallombrosa, il Casentino a Borniola e all'Alvernia!, Siena (Camp! ec.), Castelletto-Mascagni nel Senese (Sant.), la Sassetta (Bert.) e Monte Pò in Maremma, M. Amiata alla Badia S. Salvadore (Sant.), ec. — Fior. in maggio e giugno, e in luglio nei luoghi più alti. 2£ 1952. O. latifolia Linn. sp. plant. p. 941. Bert. fl. ital. IX. p. 551. Parl! fl. ital. IN. p. 519. — Reich. ic. t. 402, B. Bert. o. e. p. 552. — 0. incarnata Parl! o. c. p. 520. — Reich. ic. t. 397. Nei monti, rarissima: App. lucchese (Puec!), App. pistojese a Mandromini, Sasso di Castro in Mugello (Bert.). — Fior. in giu- gno. 2£ Non mi pare chel’ O. latifolia Sant. viagg. II. p. 126, di Castelletto-Ma- scagni: nel Senese, possa essere questa specie. Sarà probabilmente la forma a foglie larghe dell'O. maculata. 1853. Ophrys aranifera Huds. fl. angl. ed. 2a. p. 392. Bert. mant. fl. apuan. p. 62. Pucc! syn. pl. luc. p. 484. Bert. fl. ital. IX. p. 586. Parl! fl. ital. II. p. 530. — 0. insectifera Bart. cat. piant. sien. p. 63. —0. arachnites P Sav. fl. pis. Il. p. 303. — Reich. ic. t. 449. i B. atrata Reich. o. c. p. 91. t. 452. — 0. atrata Parl! o. e. p. 593. Comune assai nei luoghi erbosi salvatici, dalle pianure a parti assai alte dei monti: Sarzana, Alpi apuane alla Tambura (Bert.), Lucca (Pucc !), Pisa (P. Sav!), Fucecchio (Bert.), Seravalle (P. Sav !), Firenze!, Siena (Bart.), Volterra (Bert.), Castiglione. della Pescaia, M. Argentaro (Parl!), Ansidonia (Bert. Parl.). — Fior. in aprile. 2£ 1854. O. exaltata Ten. cat. hort. neap. Bert. fl. ital. IX. p. 588. Parl! fl. ital. II. p. 594. — Tey. fl. nap. t. 96. In Maremma presso Orbetello (Parl.) e nel M. Argentaro presso il Telegrafo (Parl!). — Fior. in aprile. 2£ ORCHIDEE. 607 18955. ©. apifera Huds. fl. angl. ed. 12. p. 540. Mor. et De Not. fl. capr..p. 125. Puce! syn. pl. luc. p. 480. Sim. fl. vers. p. 191. Bert. fl. ital. IX. p. 582. Parl! fl. ital. III. p. 598. — 0. ara- chnites Sant? viagg. II p. 175, 174. II. p. 126. Sav. fl. pis. II. p. 303. — Reich. ic. t. 457. f. 1. Nei luoghi erbosi salvatici delle regioni dell’ ulivo e del casta- gno, piuttosto comune: Sarzana (Bert.), Val-di-Castello in Versilia (Sim.), Lucca a Monte S. Quirico (Pucc!), a Montebonelli (Cal!) ec. e App. lucchese a Pruglio presso Montefegatese (Giann !), M. Pisano!, Cascina (P. Sav!), Fucecchio (Bert.), Agro fiorentino in moltis- simi punti!, Pelago verso Vallombrosa. (Bech !), il Casentino sotto I’ Alvernia!, M. Calvi in Maremma (Bert.), Castelletto-Mascagni nel Senese (?) (Sant.), M. Amiata tra la Poderina e Ricorsi (Parl!), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.), M. Argentaro (?) (Sant.), Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio. 2£ 1856. 0. bombylifiora Link in Schrad. journ. bot. Il. p. 525. Bert. fl. ital. IX. p. 597. Parl! fl. ital. III. p. 540 (per err. scritto bombilifera ). — 0. hiulea Pucc! syn. pl. luce. p. 481. — Reich. ic. t. 456. Sui poggi della regione marittima: M. Pisano in Penna (Pucc! ec.), nel M. S. Giuliano, a S. Maria del Giudice ec., Lucca a Monte S. Qui- rico (Becc !), Castell’ Anselmo nelle Colline pisane (P. Sav!), Talamone e M. Argentaro in Maremma (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. 2 1857. O. Bertolonii Morett. dec. Bert. fl. ital. IX. p. 595. Parl! fl. ital. II. p. 543. — Reich. ic. t. 455. Sui poggi erbosi della regione dell’ ulivo: Cascina nel Pisano (P. Sav!), Firenze all’Incontro e a S. Margherita a Montici!, Volterra a S. Margherita (Amid!), Siena alla Chiocciola (Camp!), Curiano e Toma tra Siena e S. Quirico, M. Amiata tra la Poderina e Ricorsi (Parl!), Rocca S. Silvestro presso Campiglia in Maremma (P. Sav!), Port Ercole! . — Fior. in maggio. 2£ 1958. O. arachnites Host syn. pl. austr. Pucc. syn. pl. luc. p. 481. Bert. fl. ital. IX. p. 584. Parl! fl. ital. III. p. 545. — O. Bertoloniî Sim? fl. vers. p. 191 (per le località). — Reich. ic. i. 461. Nei poggi erbosi e nei monti, dalla regione dell’ulivo fino ad 608 ORCHIDEE. altezze assai notevoli, piuttosto comune: Sarzana (Bert.), Alpi apuane sotto il Procinto, tra i monti Petrosciana e Palagnana (?) (Sim.), e al Pisanino (Puce.), Lucca (Cal!), M. Pisano!, Fucecchio (Bert.), Fi- renze!, Volterra (Amid!), Siena (Bert.), Curiano e S. Quirico nel Senese, M. Amiata tra Poderina e Ricorsi (Parl!), M. Calvi di Ma- remma (P. Sav!), Grosseto, M. Argentaro!. — Fior. in maggio, e in giugno nei monti. 2/ 1859. O. tenthredinifera Willd. sp. plant. IV. p. 67. Bert. fl. ital. IX. p. 589. — O. neglecta Parl! fl. ital. III. p. 548. — Ten. fl. nap. t. 94. Nei prati di Maremma alla Badiola , presso Grosseto alla Ruggi- nosa!, nell’ Istmo di Feniglia e nel M. Argentaro (Bert.). — Fior. in aprile e maggio. 2£ 1860. O. museifera Huds. fl. angl. ed. 12. p. 340 (1762). Parl! fl. ital. III. p. 552. — 0. myodes Jacq. ic. rar. I (1786). Bert! Ml. ital. IX. p. 581. — Reich. ic. t. 447. f. 1,2. Nei prati montani della provincia Aretina (Bert.). — Fior. in maggio. 2f 1S61. O. lutea Cav. ic. Il. p. 46. Bert. fl. ital. IX. p. 595. Parl! fl. ital. HI. p. 557. In Maremma a Pescara presso Grosseto (Bert.), e nel M. Argen- taro a Port Ercole, all’ Avvoltore!, e a Porto S. Stefano (Bert.). — Fior. in aprile. 2£ Gli esemplari toscani di questa specie appartengono Lutti alla var. minor Guss. fl. sic. syn. IT. p. 550. Parl! o. c. p. 598. 1862. O. fusea Link in Schrad. journ. bot. Il. p. 324. Bert. fl. ital. IX. p. 598. Parl! fl. ital. III. p.559.— Reich. ic. t. 444. Nella regione dell’ ulivo, non comune : Pisa (Parl.), CastellAn- selmo nelle Colline pisane (P. Sav.), Fucecchio nel Valdarno di sotto (Bert.), Firenze a Pratolino!, Volterra (Bert.), Curiano e Toma tra Siena e S. Quirico, M. Amiata tra Poderina e Ricorsi (Parl!), Tala- mone (Bert.), M. Argentaro all’ Avvoltore! e a Porto S. Stefano (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. 2£ 609 ORDINE CVI. ERIDEE. Irine® Dec. fl. fr. III. p. 255. 1863. Crocus biflorus Mill. dict. Bert. fl. ital. I. p. 215. Pucc! syn. pl. luc. p.27. Parl! fl. ital. NI. p. 219. p. limeatus. —C. lineatus Jan!.—Bot. mag. t. 2991 (fig. me- diocre). Nei prati e in altri luoghi erbosi: Migliarino nella marina Luc- chese (Bert.), Lucca sulle mura di città e a Pozzuolo (Pucc! ec.), Diecimo sopra Lucca (Giann!), Pisa nel Monte e nella Selva (P. Sav!'ec.), Firenze alle Cascine (dov’ è comunissimo in alcuni prati, e da dove è stato recentemente trasportato a Boboli), e qua e là nei colli a S. Fran- cesco di Fiesole, a Pratolino!, alla Madonna del Sasso (erb. centr!). — Fior. in febbraio. 2£ 1864. C. vernus All. fl. ped. 1. p. 84. Bert. mant. fl. apuan. p. 4, e fl. ital. I. p. 205. Pucc! syn. pl. luc. p. 26. Sim. fl. vers. p. 16. Parl! fl. ital. NI. p. 225. Bicch. agg. fl. lucch. p. 19. — Crocum sylvestre Ces! de plant. p. 411. a. gramdiflorus Gay in Féruss. bull. se. nat. XI. p. 371. — Bot. mag. t. 860. BP. parviflorus Gay l. c. La var. a comune assai nei boschi e nei pascoli, dal littorale sino alle parti più alte dei monti : M. Corneviglio in Lunigiana, Alpi apuane al M. Bruciana e alla Tambura, Cinquale presso Massa (Bert.), Pietra- santa, Serravezza (Ant. Targ!), e monti della Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! ec.), App. lucchese a Pratofiorito e al Rondinajo (Giann!), M. Pisano, Livorno (Reb! ec.), Firenze!, la Futa in Mugello (Parl!), la Falterona in Casentino, Vallombrosa alla Secchieta! , Siena (Camp !), Frosini nel Senese, Massa al Pian di Pietra e alla Salita del Filetto!. La var. @ molto più rara: Sarzana alle Fondachette, e a Montemar- cello presso il Corvo (Bert.). — Fior. da febbraio e marzo a giugno secondo i luoghi. 2£ Flora Toscana 39 610 IRIDEE. Oltre la grandezza, i fiori variano ancora per il colore, dal bianeo al pavonazzo. 1865. C. etruscus Parl! fl. ital. III. p. 228. In luoghi salvatici dei poggi presso Massa Marittima alla Salita del Filetto (Parl!). — Fior. in aprile. 2£ Questa specie sembrami appena distinta dalla precedente. 1866. C. minimnus Dec. fl. fr. III. p. 245. Bert. fl. ital. I. p. 240. Mor. et De Not. fl. capr. p. 125. Parl! fl. “ital. III. p. 229. Nell’ Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in marzo. 2£ 1867. Romulea Bulbocodium Seb. et Maur. fl. rom. prodr. p. 17. Bert. fl. ital. I. p. 220 (escl. le var. sec. il Prof. Par- latore). Mor. et De Not. fl. capr. p. 125. Pucc! syn. pl. luce. p. 27. Parl! fl. ital. III. p. 242. — Ixia Bulbocodium Sav. fl. pis. I. p. 28, e bot. etr. II. p. 7. — Col. ecphr. pars alt. p. 7. Nei luoghi erbosi sterili delle regioni dell’ ulivo e del castagno : Massa al M. Bruciana (Cel!), al Cinquale (Bert.) e a Montignoso (Puce !), M. Pisano (Cal! ec.), Selva pisana!, Livorno all’ Ardenza, Firenze a M. Cuccioli (Parl!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da febbraio ad aprile. Frutt. in maggio. 2 1868. R. ramiflora Ten. ind. sem. hort. neap. ann. 1827. Bert. fl. ital. I. p. 225. Parl! fi. ital. INT. p. 254. — Ten. fl. nap. t. 203. f. 3. Rara: Pisa verso le Cascine vecchie (Tass!), e nel Monte presso Asciano (P. Sav!) e a Montetagliato (Bece!). — Fior. in marzo. 2£ 1869. R. Columnee Seb. et Maur. fl. rom. prodr. p. 18. Bert. fl. ital. I. p. 224. Puce! syn. pl. luc. p. 27. Parl! fl. ital. III. p. 253. — Col. ecphr. p. 327. Nei luoghi erbosi della regione dell’ ulivo : Sarzana a Sarzanello (Bert.), Massa al Campaccio di Pariana (Cel!), Selva pisana a Col- tano (Reb!), M. Pisano, tanto dalla parte di Pisa, che di Lucca (P. Sav! ec.), Pieve S. Stefano (Puce.) e Marlia (Pucc!) ec. in Val- di-Serchio, Firenze a M. Rinaldi, a Montebuoni, Massa Marittima al IRIDEE. 6141 Pian di Pietra!, M. Argentaro (Bert.), Isola di Montecristo (Tayl.). — Fior. in febbraio e marzo. Frutt. in maggio. 2£ 1870. Gladiolus palustris Gaud. fl. helv. Parl! fl. ital. III. p. 257. Bicch. agg. fl. luech. p. 19 (var.). — G. triphyllus Bert. mant. fl. apuan. p. d, e fl. ital. I--p. 225. Puce! syn. pl. luc. p. 28 (non Sibth.). -— Reich. ic. bot. t. 598 (fig. poco buona). Nei luoghi salvatici montuosi, raro: Alpi apuane nel Sagro alla Frattetta (Bert.), e sopra Camajore al Pratale di Pescaglia (Pucc.), App. lucchese, Lucca a Vallebuja, a S.Alessio (Puce!), alla Maulina, a Carignano (Bicch!), a S. Martino in Vignale (Cal !) ed altrove, Fu- cecchio nel Valdarno al Poggio di Chiusi!, Livorno, l’ Elba a Rio (P. Sav!). — Fior. in maggio e giugno. 2/ 1871. G. segetum Gavwl. in bot. mag. t. 719. Parl! fl. ital. III. p. 265. — Gladiolus Ces! de plant. p. 420. — G. commu- nîs Bart! cat. pian. sien. p. 54. Sant. viagg. II. p. 37, 173. II. p. 344. Sav. fl. pis. I. p. 31, e bot. etr. II. p. 8. Bert. fl. ital. I. p. 227. Mor. et De Not. fl. capr. p. 125. Pucc! syn. pl. luc. p. 28. Sim. fl. vers. p. 17. Comunissimo nei campi fra i seminati, e qualche volta nei prati, delle regioni dell’ ulivo e anche del castagno : Sarzana (Bert.), Ter- rinca in Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! ec.), Pisa (P. Sav! ec.), Ci- tille di Val-d’Elsa (Reb!), Firenze!, Siena (Camp! ec.), Piano di Rosìa nel Senese, Catabbio e M. Argentaro in Maremma (Sant.), isole di Capraja (Mor. e De Not.) e dell'Elba (P. Sav!), ec. — Fior. in maggio. Frutt. in luglio. 2£ 1972. Iris florentima Vill. fig. gard. dict. (1760), sec. Linn. sp. plant. ed. 22. p. 55. Bert. fl. ital. I. p. 231. Parl! fl. ital. IN. p. 271. Biech. agg. fl. lucch. p. 19. —Iris cuius flos ex toto candidus Ces. de plant. p. 421. —/. alba Sav. fl. pis. I. p. 92, e bot. etr. II. p. 9. — Bot. mag. t. 674. Questa pianta è il Giglio fiorentino, che ha dato lo stemma alla città di Firenze. Essa nasce qua e là sui vecchi muri, sui cigli sas- sosi dei campi, sui poggi aridi ec., nella regione dell'ulivo: così nel Lucchese ad Orbicciana (e non nella valle di Camaiore come ha scritto il Prof. Bicchi) (Becc!), nel M. Pisano (Sav.), e a Firenze sulle mura di città e nei colli circostanti! . — Fior. in maggio. 2£ 612 IRIDEE. 1973. I. germanica Linn. sp. plant. p. 38. Bert. fl. ital. I. p. 252. Mor. et De Not. fl. capr. p. 126. Pucc. syn. pl. luc. p. 29. Parl! fl. ital. III. p. 274. — Iris Ces. de plant. p. 421. — I. florentina Sav. mat. med. p. 40. t. 45. — I. violacea Sav. bot. etr. II. p. 9. — Bot. mag. t. 670. Nasce dove la precedente, e trovasi ancora nella regione del castagno: Sarzana (Bert.), Lucca a Vinchiana (Becc!), a Valdot- tavo (Bicch!), App. luechese a Coreglia în Querceto (Puce.) e a Mon- tefegatese (Giann!), Firenze dov’ è comune !, Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in aprile e maggio. 2£ 1974. I. pallida Lam. enc. II. p. 294. Sav. fl. pis. I. p. 53, e bot. etr. II. p. 10. Bert. fl. ital. I. p. 254. Parl! fl. ital. IH. p. 276. — I. florentina var. Sant. viagg. I. p. 350. — Bot. mag. t. 685. Dove le precedenti: M. Pisano (Sav.) e Firenze! dov’ è comune, Rocca d’ Orcia nel M. Amiata (Sant.). — Fior. in maggio. 2£ Queste tre specie d’ Iris si addimandano volgarmente Giaggioli, e il loro rizoma fornisce la polvere odorosa detta polvere di Giaggiolo o d’ Ireos adope- rata dai profumieri. 1875. I. olbiensis Hén. in ann. soc. agr. Lyon. Parl! fl. ital. INI. p. 285. Biech! agg. fl. lucch. p. 19. — I. pumila Sav. bot. etr. II. p. 10. Bert. fl. ital. I. p. 255 (in parte). Pucc! syn. pl. luc. p. 29 (non Linn.).—I. italica Parl! nuov. gen. e sp. monoc. p. 37, e fl. ital. III. p. 285. Bicch! |. c. Sui poggi sassosi della regione dell’ ulivo : nell’ Agro lucchese a Morteto di Brancoli (Giann! Bicch!), a Gattajola (Pucc !), e a Pozzuolo (Cal! Bicch!), nel M. Pisano presso i Bagni di S. Giuliano (P. Sav!), in Maremma a Campiglia (Sav. P. Sav!), ad Ansidonia! e nel M. Ar- gentaro (Parl!). — Fior. in aprile. 2£ Salvo errore, non mi pare che i caratteri indicati per separare la I. îfa- lica della I. olbiensis sieno abbastanza costanti , nè sufficienti per giustificare quella separazione, Lo stesso Prof. Parlatore mostra di dubitare della bontà della sua specie. 1876. I. Chameeiris Bert. fl. ital. HI. p. 609. P. Sav! in mem. Valdarn. Puce. add. ad syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. ann. 1°. par. 12. I. p. 118. Parl! fi. ital. HI. p. 291. IRIDEE. 615 Presso Lucca a Pozzuolo (Pucc. P. Sav!), presso Livorno all’ Ar- denza (P. Sav!), e in Maremma all’ Alberese presso Grosseto (Parl!). — Fior. in aprile. 2£ 18977. I. Pseudacorus Linn. sp. plant. p. 38. Sant. viagg. Lp. 184. II. p. 155, 246. Sav. fl. pis. I. p. 36, e bot. etr. II. p. 11. Bert. fl. ital. I. p. 256. Puce. syn. pl. lue. p. 29. — Acorus Cas. de plant. p. 422. — Xiphion Pseudacorus Parl! fl. ital. Il. p. 295. — FI. dan. t. 494. Comunissima ne’ fossi e ne’ paduli: Sarzana (Bert.), Viareggio! , Lucca (Cal!), Pisa (Sav.), Firenze !, Montieri, Massa (Sant.), Gros- seto, Orbetello!, S. Fiora nel M. Amiata (Sant.), ec. — Fior. in aprile e maggio. 2 1878S.I. foetidissima Linn. sp. plant. p. 39. Bart! cat. piant. sien. p. 54. Sav. fl. pis. I. p. 36. Sant. viagg. II. p. 113. Sav. bot. etr. II. p. 11. Bert. fl. ital. I. p. 258. Puce. syn. pl. luce. p. 29. — Spatula fotida Ces! de plant. p. 422. — Xiphion fe- tidissimum Parl! fl. ital. INI. p. 297. — Dod. pempt. p. 247. fig. inf. Comune nelle boscaglie e nei luoghi salvatici della regione del- l’ ulivo: Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), Pisa (Sav.), Firenze! ,. Fi- gline (Parl!), Siena (Camp !), Volterra (Amid!), Monte Massi ec. in Maremma (Sant.), ec. — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in set- tembre. 2£ L’ 1. spuria Bert! fl. ital. II. p. 776, del Volterrano, è precisamente VI. faetidissima. 1979. I. graminea Linn. sp. plant. p. 59. Bert. fl. ital. I. p. 240. Puce! syn. pl. luc. p. 350. — I. Nlirica Ces! de plant. p. 422. — Xiphion gramineum Parl! fl. ital. III. p. 301. — Bot. mag. t. 681. Nei boschi montuosi, rara : Mastiano (Pucc! Giann !) e Gugliano (Biech !) nell’ Agro lucchese, Panna in Mugello (Bert.). — Fior. in maggio. 2£ 18SO. Hermodacetylus tuberosus Sal. in trans. hort. soc. Parl! fl. ital. III. p. 319. — Satyrium Ces! de plant. p. 427. Iris tuberosa Bert. fl. ital. I. p. 242. Pucc. syn. pl. luc. p. 30. — Reich. ie. fl. germ. et helv, IX. t. 548. 614 AMARILLIDEE. Nei prati e nei luoghi erbosi boschivi della regione dell’ ulivo : Sarzana a Sarzanello e al M. Darme (Bert.), Lucca sulle mura di città (Bicch! ec.), a Pozzuolo (P. Sav! ec.), a Gattajola, a Carignano, a Mon- tebonelli, a Vallebuja (Cal !), a Viapiana (Pucc.) ec., e sino a Diecimo (Giann!), Firenze alla Certosa, a Bellosguardo, a Boboli!, Siena presso Vicobello (Camp !), Volterra (Amid !). — Fior. in marzo e nel principio di aprile. 2£ ORDINE CVII. AMARILLIDEE. AmaryLuIpe®a R. Brown prodr. fl. Nov. Holl. p. 296. îSS1. Galanthus nivalis Linn. sp. plant. p. 288. Sav! bot. etr. II. p. 219. Bert. fl. ital. IV. ps 4. Puce! syn. pl. luc. p. 176. Sim. fl. vers. p. 75. Parl! fl. ital. III. p. 75. — Reich. ic. fl. germ. et helv. IX. f. 807. Nei boschi e in altri luoghi ombrosi dei monti, dalla loro base sino alla regione del faggio, non comune: a Sarzana al Canale di Blaso (Bert.); nelle Alpi apuane nella parte settentrionale del M. Alto (Sim.); nel M. Pisano a Rupe cava (Sav.), alla Grotta di Pozzuolo (Cal!) ec., e in Val-di-Serchio alla Fontanula di Formentale (Puce!), nel Canal di Forci (Cal!), al Puntone di Sesto, alla Carpineta di Val- dottavo (Giann!), e infine nell’ App. lucchese a Zoccoloni presso il Pelago (Giann.); sopra Firenze a M. Senario (Bech!); a Siena nel bosco della Monaca (Camp !), a Colle di Val-d' Elsa (Sav!), nella Valle vol- terrana (Amid !). — Fior. in marzo. 2£ 1$$2. Leucojum vermum Linn. sp. plant. p. 289. Sav. fl. pis. I. p. 553, e bot. etr. II. p. 220. Bert. fl. ital. IV. p. 8. Pucc. syn. pl. luc. p. 176. — Narcissus Aquaticus alter Ces. de plant. p. 414. — Erinosma vernum Parl! fl. ital. III. p. 82. — Reich. ic. f. 804. Nei luoghi umidi salvatici, e nei prati paludosi, non comune: AMARILLIDEE. 615 Massa nel M. Rotondo (Bert.), M. Pisano (Sav.) a S. Maria del Giudice (P. Sav!), Lucca a Colle di Compito al Porto al Chiuso (Puce. Cal !), in Vignola (Puce.), a Marlia, e a Valdottavo alla Macchietta Raffanti (Giann !), App. pistojese all’ Oppio (P. Sav !), M. Senario sopra Firenze (Bech!), Siena al bosco del Mattioli (Bert.). — Fior. da febbraio ad aprile. 2 1883. L. sestivunma Linn. sp. plant. ed. 22. p. 414. Sav. fl. pis. I. p. 353, e bot. etr. Il. p. 219. Bert. fl. ital. IV. p. 9. Pucc! syn. pl. luc. p. 177. De Not. rep. fl. lig. p. 400. Parl! fl. ital. III. p. 78. — Narcissus Aquaticus Cas! de plant. p. 414. — Reich. ic. f. 805. Nei luoghi paludosi: Sarzana (De Not.), Selva pisana (P. Sav! ec.) e Lucca (Pucc! ec.) dov’ è comune, Firenze a Poggio a Cajano (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. 2/ 1984. Sternbergia lutea Gawl. in Schult. syst. veg. Bert. fl. ital. IV. p. 25. Puce. syn. pl. luc. p. 177. Parl! fl. ital. III. p. 94. — Narcissus Autumnalis Ces. de plant. p. 414. — Amaryllis lutea Bart. cat. piant. sien. p. 55. Sav. fl. pis. I. p. 399. — Reich. 16p;f. 929: ( Qua e là nei cigli dei campi, nei luoghi erbosi salvatici ec. , delle regioni dell’ ulivo e del castagno : Sarzana al M. Darme, a Vezzano ec. (Bert.), Lucca a Mastiano (Puce. Bicch!), a Vicopelago (P. Sav!), a Gattajola (Becc!), e App. lucchese a Tereglio (Giann!), M. Pisano (Sav.), l’Agro fiorentino a Malmantile!, presso Prato e l’ Impruneta (Parl.), a S. Felice a Ema!, al Pian di Ripoli (Bert.) ec., Citille di Val-d'Elsa (Reb!), Certaldo ad Albagnano (Parl.) e a Catignano (Parl!), Volterra ai Ponti (Amid!), Siena alla Fortezza (Camp !). — Fior. in settembre e ottobre. 2£ 18S5, Pancratium maritimum Linn. sp. plant. p.291. Sav. fl. pis. 1. p. 338. Bert. fl. ital. IV. p. 22. Puce. syn. pl. luc. p. 177. Parl! fl. ital. III. p. 100. — Narcissus Marinus Cees. de plant. p. 415. — Cav. ic. t. 56. Nelle arene marittime, comune: Massa a S. Giuseppe (P. Sav!), Viareggio !, Bocca di Serchio (P. Sav!), Gombo di Pisa!. — Fior. da luglio a settembre. 2£ 1886. P. illyricum Linn. sp. plant. p. 291. Bert. fl. 616 AMARILLIDEE. ital. V. p. 25. Mor. et De Not. fl. capr. p. 126. — Halmyra stellaris Parl! fl. ital. III. p. 104. — Reich. ic. f. 822. Nel littorale dell'Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno. 2£ 1887. Ajax Pseudo-Narcissus Ilaw. mon. Parl! fl. ital. HI. p. 106. — Narcissus Pseudo-Narcissus Sav. fl. pis. I. p. 335. Bert. fl. ital. IV. p. 17. Pucc! syn. pl. luc. p. 180. — Reich. ic. f. 816. «- Comunissimo nei cigli dei campi, lungo i fossi, nei luoghi bo- schivi ec.: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), M. Pisano (Sav.), Firenze!, S. Giovanni di Valdarno (erb!), Siena (Camp!), ec. — Fior. da febbraio ad aprile. 2£ Per lo più s’ incontra questa pianta con i fiori pieni. 18$8SS. A. incomparabilis Car. ms. — Narcissus incom- parabilis Bert. fl. ital. IV. p. 19. Pucc! syn. pl. luc. p. 180. — Quel- tia incomparabilis Parl! fl. ital. III. p. 111. — Reich. ic. f. 819. Nei campi: Sarzana a Sarzanello (Bert.), Lucca a Pozzuolo (Pucc! ec.) e a Moriano (Cal!), Firenze, Volterra, Siena a S. Ab- bundio (Bert.) e presso Vicobello (Camp!). — Fior. in marzo ed aprile. 2£ Anche questa specie trovasi talvolta co’ fiori pieni. Come la seguente, non fruttifica mai. 1SS9. A. odorus Car. ms. — Narcissus odorus Bert. fl. ital. IV. p. 20. Puce. syn. pl. luc. p. 178. — Queltia odora Pari! fl. ital. III. p. 113. — Bot. mag. t. 78. Presso Lucca negli oliveti di Pozzuolo dov’ è comune (Pucc! ec.), e di Monte S. Quirico (Parl.); e presso Firenze ad Arcetri nel podere Nespoli (Parl!). — Fior. in marzo ed aprile. 2£ 1390. Narcissus poetieus Linn. sp. plant. p. 289. Sav. fl. pis. I. p. 355. Bert. fl. ital. IV. p. 11. Pucc! syn. pl. luc. p. 179. Sim. fl. vers. p. 75. Parl! fl. ital. II. p. 116.— N. primus Ces. de plant. p. 413.—N. radtiflorus Sal. prodr. Parl. o. c. p. 118. — Reich. ic. f. 808. Nei prati, nei pascoli, e nei luoghi erbosi boschivi, dalle pianure alla regione del faggio ne’ monti: Alpi apuane alla Tambura (Bert.), AMARILLIDEE. 617 tra Fabbiano e la Cappella in Versilia (Sim.), e al Pratale di Pescaglia (Giann !), Selva pisana (P. Sav!), M. Pisano in varj luoghi (Biech! ec.), Lucca a Mastiano (Pucc !), a Moriano (Cal!) ec., Pania di Corfino in Garfagnana!, App. lucchese a Pratofiorito ec. (Giann!), Firenze a M. Morello e altrove!, Siena (Camp! ec.), Volterra nella Valle (Amid!). — Fior. da marzo a maggio secondo i luoghi. 2/ Il N. radiiflorus Sal., o N. angustifolius Curt. bot. mag. t. 193, è una varietà a lacinie del perigonio più strette, la quale ha tutti gli altri caratteri della specie, e non può in nessun modo esserne disgiunta. 1991. N. bifilorus Curt. bot. mag. t. 197. Bert. fl. ital. IV. p. 12. Puec! syn. pl. luc. p. 179. Parl! fl. ital. II. p. 119. Nei luoghi erbosi, lungo i fiumi ec.: M. Pisano a S. Giuliano (Gal!), Lucca a Pozzuolo (Pucc !), alla Maulina, a S. Maria del Giu- dice, a Montebonelli, a Vallebuja, (Cal!), a Vinchiana, a Castel di Moriano (Becc!), Firenze a Montici (Cal !), a S. Felice a Ema!, al Poggio a Cajano (Parl!), Volterra presso la Badia di S. Giusto (Amid !). — Fior. in aprile. 2£ 1S92. N. Jonquilla Linn. sp. plant. p. 290 (in parte). Bert. fl. ital. IV. p. 21. Pucc! syn. pl. luc. p. 178. Parl! fl. ital. III. p. 121. — Bot. mag. t. 15. Presso Lucca a Pozzuolo al Campaccto (Puce !) e a Monte S. Qui- rico (Cal !). — Fior. in aprile. 2f 1893. N. papyraceus Gawl. in bot. mag. t. 947 (1806). Parl! fl. ital. INIL p. 125.—N. niveus Lois. rech. narc. p. 37 (18410). Bert. fl. ital. IV. p. 16. Pucc! syn. pl. luc. p. 179. Nei campi della regione dell’ ulivo: Sarzana a Forano (Bert.), Lucca a Pozzuolo (P. Sav!), a S. Macario (Pucc !) e a Monte S. Qui- rico (Cal !), M. Pisano a Toccafondo (Becc!). — Fior. da febbraio ad aprile. 2/ 4894. N. aureus Lois. nouv. not. fl. Fr. Parl! fl. ital. III. p. 131. Bicch. agg. fl. lucch. p. 19. — Bot. mag. t. 1026. Nella marina Lucchese a Bozzano nella vigna Talenti (Bicch.), e nel M. Pisano a Toccafondo (Bece !). — Fior. in marzo. 2£ 1S95. N. Bertolonii Par! fl. ital. INI. p. 152. Bicch. agg. 618 AMARILLIDEE. fl. lucch. p. 19. — N. cupularis Puce. syn. pl. Juc. p. 179, con fig. Bert. fl. ital. V. p. 639. Nei campi della regione dell'ulivo : presso Massa nella valle orien- tale del Sagro (Cel!), nel M. Pisano alle Capanne (P. Sav!), a Lucca a Pozzuolo (Becc!), S. Lorenzo a Vaccoli (Cal!), S. Alessio (Giann!), Monte S. Quirico, Pieve S. Stefano (Cal! ec.), Vallebuja (Mezz.), Mon- tebonelli, Arsina (Giann! ec.), S. Martino in Vignale (Bicch.) ec. — Fior. dalla fine di dicembre a marzo. 2£ 4996. N. Pucecinellii Parl! fl. ital. III. p. 153. Biech. agg. fl. lucch. p. 19. — N. cupularis Pucc! exs. (non syn. pl. luc.). Nei campi intorno Lucca a Montebonelli, Vallebuja, Viapiana, Monte S. Quirico (Pucc!), dove però sembra che si sia ridotto raris- simo (Vedi Mezzetti « Le Narcissee di Pozzuolo e di Gattajola. »). — Fior. da gennaio a maggio (Puce.). 2£ 1897. N. italicus Gawl. in bot. mag. t. 1188 (1809). Parl! fl. ital. III. p. 154. Bicch. agg. fl. lucch. p. 20. — N. precox Ten. fl. nap. prodr. p. 21 (1841). Bert. fl. ital. IV. p. 16. Siena a S. Abbundio (Bert.); Lucca a S. Pancrazio nella chiusa Cittadella (Biech.). — Fior. in marzo. 2£ 1998. N. elatus Guss! in Bert. fl. ital. VII. p. 627. Parl! fl. ital. III. p. 157. Bicch! agg. fl. lucch. p. 20.—N. Tazetta x Puce. syn. pl. luc. p. 179 (sec. il Prof. Bicchi). Lucca a Gattajola presso la villa Sardini (Mezz!). — Fior. in marzo. 2f 1999. N. Tenorii Parl! fi. ital. III. p. 137. — N. Tazetta £ Bert. fl. ital. IV. p. 14. — Barr. ic. 974. A Firenze lungo l’ Ema a S. Felice a Ema (Parl!). — Fior, in marzo ed aprile. 2£ 1900. N. Tazetta Lois. fl. gall. ed. 1°. p. 191, e rech. nare. p. 55. Sav. fl. pis. I. p. 356 (in parte). Bert. fl. ital. IV. p. 14 (in parte). Mor. et De Not? fl. capr. p. 126. Pucc. syn. pl. luc. p. 178 (in parte). Parl! fl. ital. III. p. 159. — N. varians Guss! in Parl. o. c. p. 141. Nei luoghi erbosi, nei cigli dei campi, lungo i fossi ec., co- AMARILLIDEE. 619 mune: Sarzana (?) (Bert.), Lucca (Cal! ec.), Pisa (P. Sav! ec.), Fi- renze!, Siena (?) (Bert.), Isola di Capraja (?) (Mor. e De Not.), ec.— Fior. in marzo ed aprile. 2£ 1901. N. canaliculatus Guss! enum. pl. inar. Parl! fl. ital. III. p. 142. Bicch. agg. fl. lucch. p. 20. Nel Lucchese a Pozzuolo (P. Sav!), alla Pieve S. Stefano e a Moriano (Bicch.). — Fior. in marzo ed aprile. 2£ 1902. N. patulus Lois. rech. nare. p. 54. Bert? fl. ital. IV. p. 45. Parl! fl. ital. JI. p. 144. Bicch. agg. fl. lucch. p. 20. Firenze a S. Felice a Ema!, a Poggio a Cajano (Parl!), Lucca a Pozzuolo, a Monte S. Quirico, alla Pieve S. Stefano, a Moriano (Cal! ec.), a Mastiano, a Montebonelli, ad Aquilea ec. (Bicch.). — Fior. in marzo ed aprile. 2 1903. N. etruscus Parl! fl. ital. III. p. 446. Bicch. agg. fl. Incch. p. 20. Firenze a S. Felice a Ema, a Settignano e altrove (Parl!), Lucca a Montebonelli (Becc !), a Monte S. Quirico, a Moriano (Cal !), ec. — Fior. in marzo ed aprile. 2/ 1904. N. Ricasolianus Parl! fl. ital. III. p. 147. In Maremma presso Orbetello (Ric! Parl.). — Fior. in marzo. 1905. N. vergellensis Parl! fl. ital. III. p. 148. Bicch. agg. fl. lucch. p. 19. Nei colli di Vergelli presso S. Quirico di Val-d’ Orcia (Parl!), e a Lucca presso Pozzuolo (Biech.). — Fior. in marzo ed aprile. 2 1906. N. Biechianus Parl! fl. ital. II. p. 156. Bicch. agg. fl. lucch. p. 19. Nell'Agro lucchese, probabilmente a Pozzuoio (Parl. Bicch.), dove peraltro non è stato ulteriormente ritrovato (Vedi Mezzetti « Le Narcissee di Pozzuolo e di Gattajola. »). — Fior. in marzo. 2£ 1907. N. serotinus Linn. sp. plant. p. 290. Bert. fl. ital. IV. p. 15 (in parte). Parl! fl. ital. IN. p. 157. — N. Cupanianus Req. 620 AMARILLIDEE. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2. par. 3. p. 116 (non Guss.). — Desf. fl. atl. t. 82. fig. a sinistra. Nell’ Isola di Capraja (Req! Parl.). — Fior. in settembre e otto- bre. 2£ 190S. N. Cupanianus (Guss. fl. sic. syn. I. p. 582 (1842). — N. serotinus Bert. fl. ital. IV. p. 15 (in parte). — N. elegans Spach sec. Kuntb enum. plant. V. p. 749 (1850). Parl! fl. ital. II. p. 159. — Desf. fl. atl. t. 82. fig. a destra. In Maremma a Campiglia (Carb!). — Fior. in settembre e otto- bre. 2/ Ho generalmente seguito nell’ enumerazione dei Narcisi toscani il lavoro assai esteso del Prof. Parlatore su queste piante nella sua Flora italiana. Non pertanto, altri studj ancora sono necessarj per togliere molti dubbj che riman- gono, sì per la definizione delle specie di questo difficil genere, che per quella di molte località indicate. 1909. Agave americana Linn. sp. plant. p. 525. Sant. viagg. JI. p. 215. Bert. fl. ital. IV. p. 154. P. Sav. fl. gorg. n. 256. Parl! fl. ital. III. p. 162. — Aloes alterum genus Ces. de plant. p. 418. — Reich. ic. f. 850. Qua là nelle spiaggie del mare: anticamente in abbondanza al Lazzaretto di Livorno ( Vallisn. Op. post. II. p. 72), dove ora però non si trova più, sotto le mura di Piombino (Sant.), nelle isole di Gorgona (P. Sav.) e dell Elba (Picc.), ec. — Fior. in luglio ed ago- Storie Pianta americana, trasportata in Europa dopo la scoperta di America, ed ora fattasi salvatica su tutte le sponde del Mediterraneo. In Toscana pare che fiorisse par la prima volta sul cadere del secolo XV. (Vedi Ces. l. c. e Camer. hort. med.). 621 ORDINE CVIII. DIOSCOREACEE. Dioscore& R. Br. prodr. fl. Nov. Holl. p. 294. DroscoreacEz& Lindl. 1910. Tamnus communis Linn. sp. plant. p. 1028. Bart! cat. piant. sien. p. 6. Sant. viagg. I. p. 59, 207. II. p. 151, 226, 256. II. p. 68, 125, 168, 207. Sav. fl. pis. II. p. 372. Bert. fl. apuan. p. 424. Mor. et De Not. fl. capr. p. 127. P. Sav! fl. gorg. n. 251. Puce. syn. pl. luc. p. 525. Sim. fl. vers. p. 207. Bert. fl. ital. X. p. 355. Parl! fl. ital. 1II. p. 65. — Tamarum Ces. de plant. p. 206. — Reich. ic. fl. germ. et helv. X. t. 459. B. subtriloba Guss. fl. sic. syn. II. p. 880. — T. cretica Linn. |. c. — 7. communis B Parl! o. c. p. 64. Nelle siepi e nelle boscaglie umide, dal littorale alle parti medie de’monti, comune: Molinello in Lunigiana!, Sarzana, Alpi apuane alle sorgenti del Frigido (Bert.) e nella Versilia (Sim.), Lucca (Bicch! ec.), App. lucchese ai Bagni (Parl!) e a Tereglio (Bert.), Cardoso (Cal!) e Corfino in Garfagnana, M. Pisano, Firenze, M. Senario in Mu- gello!, Figline (Bert.), Campigna in Casentino (Ad. Targ!), Siena (Bart.), Castelletto-Mascagni nel Senese (Sant.), Volterra (Amid!), Prata (Sant.), tutta la Maremma da Populonia al M. Argentaro!, M. Amiata ai Bagni di S. Filippo, alla Trinità (Sant.) e alla Badia S. Salvatore (Camp !), isole di Gorgona (P. Sav!), di Capraja (Mor. e De Not.), dell’ Elba a Rio (P. Sav!) e del Giglio (Parl!). —Fior. da aprile a giugno secondo i luoghi. 2£ ORDINE CIX. ASPARAGINEE. AspaRagE& Dec. fl. fr. II. p. 172. AsPaRacINEZ ec. Kunth. 1911. Smilax aspera Linn. sp. plant. p. 1028 (escl. la var. B). Bart. cat. piant. sien. p. 121. Sav. fl. pis. II. p. 373. Sant. viagg. II. p. 124,172, 215, 277. II. p. 59, 80, 298. Sav. mat. med. tosc. p. 48. P. Sav! fl. gorg. n. 228. Pucc! syn. pl. luc. p. 522. Sim. fl. vers. p. 206. Bert. fl. ital. X. p. 357. Parl! fl. ital. III. p. 55. — S. aspera Ces! de plant. p. 208. — Reich. ie. fl. germ. et helv. X. t. 458. B. altissima Mor. et De Not. fl. capr. p. 127. P. Sav! o. c. n. 220.—S. mauritanica Desf. fl. atl. IT. p. 367. Bert. o. c. p. 359. — S. aspera B Parl! o. c. p. 56. Comunissima nei luoghi boschivi aridi e nelle siepi della regione dell'ulivo: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Viareggio (Bert.), Lucca (Puce ! ec.), M. Pisano (P. Sav !), Livorno, Firenze !, Volterra (Amid!), Montagnola senese (Sant.), Siena (Bart. ec.), Montalcino (Sant.), Cam- piglia (Bert.), Populonia!, l' Agro grossetano (Parl! ec.) e orbetel- lano, M. Argentaro (Sant. ec.), Pitigliano (Bert.), isole di Gorgona (P. Sav!), di Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 5 1912. Ruscus aculeatus Linn. sp. plant. p. 1041. Sav. fl. pis. II. p. 385, e bot. etr. IV. p. 103. Mor. et De Not. fl. capr. p. 127. P. Sav. fl. gorg. n. 250. Pucc. syn. pl. luc. p. 526. Sim. fl. vers. p. 208. Bert. fl. ital. X. p. 597. Parl! fl. ital. III. p. 29. Bicch. agg. fl. lucch. p. 20 (var.). — Ruscus Ces! de plant. p. 221. — Reich. ic. t. 457. Comunissimo ne’ boschi delle regioni dell’ ulivo e del castagno : Sarzana (Bert.), Stazzema in Versilia (Sim.), Lucca, App. lucchese a Cardoso (Cal!) e a Lucignana (Bert.), Pisa nel Monte (Cor!) e nella ASPARAGINEE. 625 Selva (Sav.), Firenze!, il Chianti (Ric !), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec.— Fior. da febbraio ad aprile e maggio. Frutt. nell'inverno. 5 Volgarmente detto Pugnitopo. 1913. R. Hypophyllum Linn. sp. plant. p. 1041. Sav. bot. etr. IV. p. 104. Bert. fl. ital. X. p. 398. Parl! fl. ital. HI, p. 51.— Rusco affinis altera Cas. de plant. p. 225. — Barr. ic. 250. Nei boschi della provincia Senese (Sav. Bert.). — Fior. in no- vembre e dicembre (Sav.). 2/ 1914. R. Hypoglossum Linn. sp. plant. p. 1041. Sav. bot. etr. IV. p. 104. Pucc! syn. pl. luc. p. 526. Sim: fl. vers. p. 208. Bert. fl. ital. X. p. 399. Parl! fl. ital. III. p. 32. — Rusco affinis prima Ces. de plant. p. 222. — Reich. ic. t. 437. B. amgustifolius Parl! o. c. p. 53. Bicch. agg. fl. lucch. p. 20. — R. microglossus Bert. o. c. p. 401. Nei boschi delle parti basse e medie dei monti, non comune : Alpi apuane alle radici settentrionali dell’ Altissimo (Sim.), App. luc- chese a Motrone, a Palodina (Pucc.), a Gallicano (Pucc!), a Core- glia e a Partigliano (Giann!), Malmonte di Gragna in Garfagnana (P. Sav!), Campigna in Casentino (Ad. Targ!), la Provincia senese (Sav. Cor!), Borgo S. Sepolero (Amid!). — Fior. da dicembre (Sav.) e febbraio a maggio. 2/ 1915. Asparagus tenuifolius Lam. enc. I. p. 294. Bert. fl. ital. IV. p. 4147. Pucc! syn. pl. luc. p. 195. Sim. fl. vers. p. 74. Parl! fl. ital. INIL p. 14. — A. tertius Ces. de plant. p. 217. — A. officinalis Bart. cat. piant. sien. p. 44. — Reich. ic t10: Nei boschi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio : Reti» gnano e M. Gabberi in Versilia (Sim.), Pisa a Coltano ce. (P. Sav !), M. Pisano alle Mulina (Bece!), Lucca alla Badia di Pozzeveri (Pucc !), App. lucchese al Pratale di Pescaglia (Giann.), a Cardoso (Cal!), a Palodina (Pucc.), a Pratofiorito ec. (Giann!), Firenze dov'è piut- tosto comune!, Volterra a Fatugliano (Amid!), Siena (Bart. ec.), M. Amiata alla Badia S. Salvatore (Camp !), Pieve S. Stefano in Val- Tiberina (Amid!). — Fior. in aprile e maggio. Frutt. in giugno e luglio. 2£ 624 ASPARAGINEE. 1916. A. officinalis Linn. sp. plant. p. 315 (escl. la var. B). Bert. fl. ital. IV. p. 148. Pucc! syn. pl. luc. p. 194. Parl! fl. ital. II. p. 16. — A. alter Cees. de plant. p. 217. — Reich. ic. t. 518. Nei luoghi boschivi aridi, nelle siepi ec.: Massa a S. Giuseppe (Bert.), Viareggio (Pucc!), Lucca a Montebonelli, a Marlia (Cal!), Selva pisana a Palazzetto, a Castagnolo (P. Sav!), Livorno alla Padu- letta (Becc !), Firenze alle Cascine (Ant. Targ !). — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in agosto. Q Estesamente coltivato e a tutti noto col nome di Sparagio. 1917. A. acutifolius Linn. sp. plant. p. 514. Bert. fl. ital. IV. p. 151. Mor. et De Not. fl. capr. p. 127? P. Sav! fl. gorg. n. 227. Pucc. syn. pl. luc. p. 193. Sim. fl. vers. p. 74. Parl! fl. ital. III. p. 21. — A. primus Ces. de plant. p. 217. — Clus. hist. pl. Il. p. 177. fig. inf. Comune nelle siepi della regione dell’ ulivo: Sarzana (Bert.), Palatina in Versilia (Sim.), Viareggio, Lucca (Cal! ec.), M. Pisano (P. Sav!), Livorno, Firenze!, il Chianti (Ric!), Volterra (Amid!), Populonia (Parl!), M. Argentaro (Ric!), isole di Gorgona (P. Sav!) e di Capraja (?) (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in agosto e settembre. Frutt. in ottobre. 3 1918. Convallaria majalis Linn. sp. plant. p. 314. Sav. bot. etr. II. p. 224. Bert. fl. ital. IV. p. 159. Puce! syn. pl. luc. p. 192. Parl! fl. ital. III. p. 40.— Lilium convallium Ces! de plant. p. 224. — Reich. ic. t. 452. Nelle Alpi apuane al Pisanino dov'è comune (Pucc! ec.), nel- l’App. pistojese al Cimone di Caldaja (Bert.), e all’ Alvernia in Casen- tino (Amid !). — Fior. in giugno. 2 Comunemente coltivata ne’ giardini col nome di Mughetto. 1919. Polygonatum officinale All. fl. ped. I. p. 151 (1785). Parl! fl. ital. HI. p. 42. — Convallaria Polygonatum Vitm. ist. erb. p. 20. Bart! cat. piant. sien. p. 1. Bert. mant. fl. apuan. p. 25, e fl. ital. IV. p. 142. Puce! syn. pl. luc. p.192. Sim. fl. vers. p. 75.— Convallaria latifolia Sant. viagg. I. p. 184. II. p. 125. Sav. bot. etr. II. p. 222 (non Jacq.). — Polygonatum vulgare Desf. in ann. du mus. IX. p. 49 (1807). — Reich. ic. t. 454. f. 964. ASPARAGINEE. ì 625 Ne' boschi, ‘dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio: Alpi apuane alla Tambura (Bert.), alla Corchia (Sim ) e al Pisanino (Bicch!), App. lucchese alla Musceta (Bicch! ec.), sopra l' Albereta (Giann.) e al Pratofiorito (Giann!), App. pistojese a Mandromini (Vitm.), Selva pisana (Sav.) a Palazzetto (P. Sav!), M. Senario sopra Firenze (Parl!), Siena presso Busseto (Camp !), ai boschi di Ravacciano, della: Monaca e altrove (Bart.), Volterra in Pinzano (Amid!), M. Amiata a S. Fiora, Port Ercole (Sant.). — Fior. da aprile a giugno secondo i luoghi. 2£ 1920. P. multifiorum All. fl. ped. I. p. 151. Parl! fl. ital. Ill. p. 45. — Frassinella Ces. de plant. p. 224. — Convallaria multiflora Sant. viagg. I. p. 58. II. p. 17. Sav. bot. etr. Il. p. 222. Bert. fl. ital. IV. p. 145. Pucc! syn. pl. luc. p. 192. — Reich. ic. t/ 433. f. 961. Con il precedente nei boschi e nei prati in montagna, ma più comune: M. Gotro in Lunigiana (Bert.), Alpi apuane al Pisanino (Bicch !), App. lucchese a S. Pellegrino, a Palodina, a Cardoso (Cal!), a Pretina, alla Musceta (Giann!), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), a Pianasinatico, al Teso!, Panna (Bert.) e M. Senario in Mugello, Vallombrosa, l Alvernia e Prataglia in Casentino!, M. Amiata ai Bagni di S. Filippo (Sant.) e altrove (Parl!), Castellazzara in Val- di-Paglia (Sant.). — Fior. in maggio e giugno. Frutt. in agosto. 2£ 1921. P. verticillatum All. fl. ped. 1. p. 151. Parl! fl. ital. III. p..47. — Convallaria verticillata Vitm. ist. erb. p. 20. Sav. due cent. p. 91, e bot. etr. II. p. 221. Bert. fl. ital. IV. p. 140. Pucc! syn. pl..luc. p. 192. — Polygonaton angustifolium Ces. de plant. p. 224. — Reich. ic. t. 435. Nei boschi di faggi in montagna, non comune: Alpi apuane al Pisanino (Giann! ec.), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pel- legrino (Cal !), alla Musceta e a’ (Quattro Frati dove però è rarissimo (Giann.), e nell’alpe di Limano (Pucc!), App. pistojese a ‘Bosco- lungo (Parl!), aMandromini (Vitm.)e al Teso, Vallombrosa!. — Fior. in giugno e luglio. 2£ i 1922. Strepiopus distortwus Mich. fl. bor.-amer. I. p. 201 (1805 ). — Rusco affinis tertia Cas. de plant. p. 223. — Uvularia amplexifolia Sav. bot. etr. 11. p. 225. — Streptopus am- plexifolius Dec. fl. fr. III. p. 174 (1805). Bert. fl. ital. IV. p. 137. Fiora Toscana, 40 626 ASPARAGINEE. Pucc! syn. pl. luc. p. 195. Parl! fl. ital. INI. p. 52. — S. amplexi- caulis Poir. enc. VII. p. 467 (1806). — Reich. ic. t. 451. Nei prati e nei luoghi boschivi umidi della regione del. faggio sui monti, rarissimo: App. lucchese a S. Pellegrino (P. Sav!), alla Lamaccia (Giann. ec.), App. pistojese al Pian degli Ontani (Becc!), e a Boscolungo dietro la Dogana (Parl!), il Mugello (Sav. Ant. Targ!) Stradella in Casentino !. — Fior. in giugno. Frutt. in luglio. 2£ 1923. Paris quadrifolia Linn. sp. plant. p. 367. Vitm. ist. erb. p. 15, 50. Sant. viagg. I. p. 144, 232. II. p. 169. Sav. due cent. p. 100. Bert. mant. fl. apuan. p. 28, e fl. ital. IV. p.391. Pucc! syn. pl. luc. p. 216. Parl! fl. ital: II. p. 36. — Herba parta Ces! de plant. p. 573. — Reich. ic. t. 430. Nei boschi ombrosi di abeti e di faggi in montagna, non rara: Alpi apuane nella valle Frattetta sotto il Sagro (Bert.) e nel Pisanino (Vitm.), Alpi di Mommio, App. Lucchese a S. Pellegrino (Cal!) e a Pratofiorito (Giann !),! App. pistojese a Boscolungo (Parl!), alla Cal- daja (Vitm.) e al Teso!, il Mugello (Bert.), Vallombrosa (Parl!), il Casentino a Stradella, presso Campigna e all’ Alvernia!, la Val-Tibe- + rina (Amid!), M. Amiata sopra Castel-del-piano e verso la cima del Monte (Sant. ec.), Montieri (Sav.), e Prata al Fosso dello Stregaio " (Sant. Sav.). — Fior. da maggio a luglio. 2£ ! E non alla Musceta come ha scritto il Puccinelli (Giann.). 627 ORDINE CX. GIGLIACEE. Litiace® Parl. fl. ital. IT. p. 369. 1924. Erythfonium Dens canis Linn. sp. plant. p. 305. Sav. fl. pis. I. p. 349. Sant. viagg. III. p. 169. Sav. bot. etr. II. p. 220. Bert. mant. fl. apuan. p. 24, e fl. ital. IV. p. 77. Pucc! syn. pl. luc. p. 185. Parl! fl. ital. II. p. 383. — Dens Caninus Ces. de plant. p. 410. — Reich. ic. fl. germ. et helv. X. f. 973. Nei boschi montuosi, non comune: Sarzana alle Fondachette, Massa al M. Rotondo (Bert.), M. Pisano a Romagna e altrove, Lucca a Pozzuolo, a S. Alessio (Cal! ec.), a Monte S. Quirico (Becc!), Fi- renze alla Madonna del Sasso, Massa marittima a Filetto (Parl !), Prata al Fosso dello Stregajo (Sant.) — Fior. in marzo ed aprile. 2£ i 1925. Tulipa @eculus solis Saint-Amans in rec. soc. agr. Agen. Reb! nonn. sp. tulip. in agro flor. sponte nasce. proprie not. p. ò, e sel. sp. tulip. in agro flor. sponte nasc. syn. p. 3. Bert. fl. ital. IV. p. 81. Parl! fl. ital. II. p. 386. — Jord. obs. pl. Fr. fragm. 1. t. 5. f. B. Comunissima nei campi attorno Firenze!. — Fior. dalla metà circa di marzo fin verso la fine di aprile. 2£ 1926. T. preecox Ten. fl. nap. I. p. 170. Reb! tul. syn. p. 3. Bert. fl. ital. IV. p. 79. Puce. syn. pl. luc. p. 185. Parl! fl. ital. II. p. 087. — 7. Raddii Reb! tl. not. p. d.— T. Foxiana Reb! sel. sp. tul. p. 2.— Reich. ic. f. 985-987. Jord. obs. pl. Fr. fragm. 1. t. DLE: Nei campi intorno Firenze, dov'è comune quanto la prece- dente!, presso Lucca a Pozzuolo (Bicch! ec.), a S. Maria del Giu- dice, a S. Alessio, e a S. Martino in Vignale (Cal! ec.), e a Siena fuori di Porta Camullia (Bert.). — Fior. dai primi di marzo sino a mag- gio inoltrato. 2£ 628 GIGLIACEE. 192%. T. maleolens Reb! app. ad tul. not. p. 4, e sel. sp. tul. p. 4. Bert! fl. ital. IV. p. 82. Puce. syn. pl. luc. p. 186. Parl! fl. ital. IT. p. 590. — Bot. reg. XXV. t. 66. Reich. ic. f. 988. Presso Lucca a Pozzuolo e a Gattajola (Becc! ec.); e a Firenze nei campi alle Rose (Reb.), e fuori di Porta S. Niccolò verso S. Miniato e verso S. Margherita a Montici!. — Fior. per tutto aprile e parte di maggio. 2£ A928S. T. Clusiama Dec. in Red. lil. Reb! tul. not. p. 3, e tul. syn. p. 4. Bert. fl. ital. IV. p. 82. Pucce! syn. pl. Inc. p. 186. Parl! fl. ital. II. p. 394. Presso Lucca a Pozzuolo (Pucc! ec.), a Pisa (Parl.), e a Firenze nei campi dov'è comune!. — Fior. dalla fine dimarzo a maggio. 2£ 1929. T. Fransoniama Parl! nuov. gen. e sp. monoc. p. 15, e fl. ital. II. p. 392. Fra i grani vicino a Firenze alle Rose nel podere Mazzei (Parl!). — Fior. verso la fine di aprile e il principio di maggio. 2£ 1930. T. Beccariana Bicch! agg. fl. lucch. p. 21, e in giorn. i giard. ann. 8. fasc. 2. con tav. Presso Lucca nelle vigne di Mutigliano, però rarissima (Bicch!), e a Massa pisana (Becc.). — Fior. dopo la metà di marzò e nel prin- cipio di aprile. 2£ 1931. T. sylvestris Linn. sp. plant. p. 303. Reb! tul. not. p. 2, e tul. syn. p. ©. Bert. fl. ital. IV. p. 85 (in parte). Pucc. syn. pl. luc. p. 186 (in parte). Parl! fl. ital. II. p. 394. Bicch! agg. fl. lucch. p.21.— Lonchitis Ces. de plant. p. 412. — Reich. ic. f. 985. Nei campi: Lucca a Pozzuolo (Puce. Biech!), a Gattajola (Gal !), alla Pieve S. Stefano (Pucc.), a Monte S. Quirico (l’ucc. Bicch.) e a Vecoli (Bert.), ec.; Firenze dov'è comunissima!. — Fior. tutto aprile e parte di maggio. Frutt. in giugno. 2£ 1932. T. Celsiama Dec. in Red. lil. Parl! fl. ital. II. p. 395. Bicch. agg. fl. iucch. p. 21. — 7. sylvestris Bert. mant. fl. apuan. p. 24, e fl. ital. IV. p. 83 (in parte). Pucc. syn. p. luc. p. 186 (in parte). — Reich. ic. f. 984. Nelle parti più alte dei monti, assai rara: Alpi apuane al Pisa- GIGLIACEE. 629 nino (Bert. Pucc.) nella pendice orientale (Bicch.), App. lucchese al Rondinajo aî Diacceti (Giann!). — Fior. alla fine di maggio e i primi di giugno. 2/ 1933. T. Gesneriana Linn. sp. plant. p. 306 (in parte). Reb! tul. not. p. 6, e tul. syn. p. 5. Parl! fl. ital. II. p. 396. — T. spathulata Bert. fl. ital. IV. p. 85. Puce! syn. pl. luc. p. 186. Nei campi dei dintorni di Firenze tra S. Margherita a Montici e S. Miniato, alla Torre del Gallo (Parl!), a S. Felice a Ema (Reb.) e alle Rose (Reb. Parl.); e presso Lucca a Pozzuolo (Pucc.) e a S. Ma- ria del Giudice (Pucc!). — Fior. sul finire di aprile e nel principio di maggio. 2 1934. T. serotina Reb! tul. syn. p. 6. Bert. fl. ital. IV. p. 85. Parl! fl. ital. II. p. 398. Presso Firenze alle Rose neò campi della villa Antinori (Reb!), ma pare che ora non vi si trovi più (Parl.). — Fior. alla fine di maggio. 2£ 1935. T. strangulata Reb! tul. not. p. 6, e tul. syn. p. 7. Parl! fl. ital. II. p. 399. — 7. scabriscapa Strangw. in bot. reg. XXIII. p. 1990 (in parte). Bert. fl. ital. IV. p. 86 (escl. le var.). — Bot. reg. t. 1990. f. 3. A Firenze nei campi fuori di Porta S. Niccolò in Gamberaia!. — Fior. verso la fine di aprile e il principio di maggio. 2/ 1936. T. Bonarotiama Reb! tul. not. p. 7 (1822), e tul. syn. p. 7. — T. neglecta Reb! tul. syn. p. 7 (1838). — 7. variopicta Reb! tul. syn. p. 7. Parl! fl. ital. II. p. 399. — 7. scabriscapa Strangw. in bot. reg. XXIII. p. 1990 (in parte). Bert. fl. ital. IV. p. 86, 87 (var. B, x, $). — Bot. reg. t. 1990. f. 1,2, 4. Qua e là nei campi intorno Firenze a Settignano (Reb.!), in Gam- beraia (Reb.), a Ricorboli, a S. Felice a Ema!, e alle Rose (Parl.). — Fior. in aprile. 2£ Ai tempi del Micheli non trovavasi nei dintorni di Firenze che una sola specie di tulipano, la 7. sylvestris, ed essa pure in unica località. Ora se ne vedono pompeggiare per i campi 10 o 12 forme diverse, 4 delle quali comunis- sime. É più che probabile che, come 1’ Anemone coronaria, V Hyacinthus orientalis ed altre piante da ornamento, i tulipani sieno fuggitivi da’ giardini. 630 GIGLIACEE. 1937. Lilium Martagon Linn. sp. plant. p. 303. Vitm ist. erb. p. 11, 41. Sav. bot. etr. I. p. 135. Bert. mant. fl. apuan. p. 25, e fl. ital. IV. p. 72. Puce. syn. pl. luc. p. 184. Parl! fl. ital. Il. p. 402. — L. sylvestre purpureo flore Gres. de plant. p. 419. — Reich. ic. f. 989. Nei prati della regione del faggio e della regione scoperta sui monti: La Cisa in Lunigiana, Alpi apuane alla Frattetta sotto il Sagro e al Pisanino (Bert.), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), alla Musceta, a Pratofiorito (Giann.), nell’ alpe di Controne (Vitm.), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), al Corno (Bert.), al Teso!, il Mugello (Sav.), Vallombrosa, l’ Alvernia in Ca- sentino!. — Fior. in luglio. 2£ Il L. chalcedonicum indicato da Vitman nei luoghi stessi del L. Martagon, è probabilmente un’ altra forma della medesima specie. f 1939. L. bulbiferum Linn. sp. plant. p. 302. Bart! cat. piant. sien. p. 54. Sant. viagg. I. p. 145. Il. p. 17, 340. HI. p. 100, 126. Sav. fl. pis. I. p. 348. Bert. fl. apuan. p. 359, e fl. ital. IV. p. 68. Pucc! syn. pl. luc. p. 184. Sim. fl. vers. p. 70. Parl! fl. ital. II. p. 407. — L. sylvestre croceo flore Cas. de plant. p. 419. — L. croceum Chaix. — Reich. ic. f. 995, 996. Nei boschi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio, co- mune : Sarzana, Massa, Alpi apuane ‘al Piano de’ santi sopra For- nole (Bert.), e in moltissimi monti della Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! ec.), App. lucchese a Cardoso (Cal!), alla Musceta, a Pratofio- rito (Giann!) ec., App. pistojese a Boscolungo e al Teso (Parl!), Pisa nella Selva e nel Monte (P. Sav!), Buggiano in Val-di-Nie- vole (Bert.), Firenze!, Corniolo e Panna in Mugello (Bert.), Vallom- brosa ; il Chianti! , i Camaldoli di Casentino (Parl !), Volterra (Amid!), Siena (Camp! ec.), Castelletto-Mascagni nel Senese, Roccastrada in Maremma, M. Amiata sopra Castel del piano, Pienza, Castellaz- zara in Val-di-Paglia (Sant.), ec. — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1939. L. candidum Linn. sp. plant. p. 302. Sant. viagg. HI. p. 60. Bert. fl. ital. IV. p. 67. Puce. syn. pl. luc. p. 184. Parl! fl. ital. I. p. 406. — Lilium Ces. de plant. p. 418. — Reich. ic. RIVE Il Giglio è ovunque coltivato ne' giardini, e qualche volta trovasi GIGLIACEE. 651 qua e là salvatico o più probabilmente insalvatichito : presso Lucca nei campi a Gattajola (Pucc.), a Pozzuolo (Pucc. Cal!), nell’ App. luc- chese verso Coreglia în Querceto (Pucc.), presso Firenze nel bosco della Doccia!, in Maremma a Castiglione della Pescaja presso l’ Acque- dotto (Sant.), nell’ Elba a Campo (P. Sav!). — Fior. in maggio e giu- . gno. 2/ 1940. Gagea lutea Gawl. in bot. mag. XXX. t. 1200. Parl! fl. ital. II. p. 419. Bicch. agg. fl. lucch. p. 21. — Ornithoga- lum luteum Bert. fl. ital, IV. p. 89. — Reich. ic. f. 1045. Nell’ Appennino del Casentino presso la Falterona al Sodo dei Conti!; e nei monti di Garfagnana sopra Gallicano presso Calomini (Bicch.). — Fior. in giugno. 2 1941. &. arvensis Roem. ei Schult. syst. veg. Parl! fl. ital. II. p. 426. — Ornithogalum luteum Bart? cat. piant. sien. p. 55 (non Linn.). — 0. minimum Sav. bot. etr. II. p. 216. — 0. arvense Bert. fl. ital. IV. p. 92. — Reich. ic. f. 1049-1051. Nei campi: in Mugello (Sav.), intorno Firenze dov'è assai co- mune!, a Siena (?) (Bart.), e alla Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. in marzo. 2£ 1942. Ornithogalum umbellatum Linn. sp. plant. p. 307. Sav. bot. etr. II. p. 214. Bert. fl. ital. IV. p. 95. Pucc! syn. pl. luc. p. 187. Sim. fl. vers. p. 69. Parl! fl. ital. Il. p. 4354. — Or- nithogalon Ces! de plant. p. 405.— Ornithogalum pyrenaicum Bart! cat. piant. sien, p. 54 (non Linn.).-— Scilla campestris Sav. fl. pis. I. p. 350. — Ornithogalum divergens Bor. not. Parl! o. c. p. 436. Bicch. agg. fl. lucch. p. 21. — Reich. ic. f. 1019. Comunissimo nei campi e nei luoghi erbosi : Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc!), Pisa (Sav.), Pistoja (Bert.), Firenze, Pratovecchio in Casentino!, Siena (Bart.), ec. — Fior. in aprile e maggio. 2f 1943. O. exscapum Ten. fl. nap. prodr. p. 22. Bert. fl. ital. IV. p. 97. Parl! fl. ital. Il. p. 437. Bicch. agg. fl. lucch. p. 21. — Ten. fl. nap. t. 54. fig. inf. Nei luoghi erbosi della regione dell’ ulivo : Lucca a S. Maria del 652 GIGLIACEE. Giudice (Becc !), Firenze a Boboli! e altrove, Volterra alle Saline e in var} altri luoghi, Macereto in Val-di-Mersa (Parl!), Massa al Pian di Pietra, Macchia Scandona nel Grossetano, Ansidonia nell’ Orbe- tellano!. — Fior. alla fine di marzo e in aprile. AU 1944. O. nanum Sibth. et Sm. fl. grec. Parl! fl. ital. II. p. 498. In luoghi erbosi ‘alle Saline di Volterra (Parl!). — Fior. in aprile. 2£ 1945. O. collinum Guss. hort. Boce. ann: 1823. Bert. fl. ital. IV. p. 97. Parl! fl. ital. Il. p. 441. — O. tenuifolium Guss. fl. sic. prodr. I. p. 443. Parl! o. c. p. 442. Bicch. agg. fl. luech. p. 21. — Reich. ic. f. 1022. Nei luoghi erbosi, sui poggi aridi ec., della regione marittima : M. Pisano dov’ è piuttosto comune, tanto dalla parte di Pisa! che di Lucca (Parl! ec.), Fercole tra Siena e Grosseto (Ric!}, Grosseto a M. Pruno presso la Badiola, Orbetello ad Ansedonia!, all’ Istmo di Feniglia e nel M. Argentaro (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. 2£ 1946. O. etruscum Parl! fl. ital. Il. p. 443. Nel M. Amiata in luoghi montuosi sassosi per la strada del Vivo fra Rocca d’ Orcia e Castel del piano (Parl!). — Fior. in mag- gio. 2 : 1947. ©. pyrenaicum Linn. sp. plant. p. 306. Sant. viagg. H. p. 174, 225, 342. II. p. 126, 169, 298. Sav. bot. etr. II. p. 215. Bert. fl. apuan. p. 353, e fl. ital. IV. p. 101. Puce! syn. pl. luc.. p. 187. P. Sav! fl. gorg. n. 254. Parl! fl, ital. IT. p. 446. — Bulbus Ornithogalo similis, secundus Ces. de plant. p. 405. — Scilla sylvestris Sav. due cent. p. 88. — Reich. ie. f, 1028. Nei boschi e nei prati dei monti, dalle loro radici alla regione del faggio, comune: Alpi apuane alle sorgenti del Frigido, al Piano de’ santi (Bert.), e alla Pieve di Camajore (Puce.), Balbano nel Via- reggino (Becc !), Selva pisana (P. Sav!), M. Pisano sopra le Mulina! , in Penna, e a Pozzuolo (Pucc!), la Garfagnana a Camporgiano!, a Cardoso, a Palodina, a S. Pellegrino (Cal !), App. lucchese a Prato- fiorito (Giann!) ec., App. pistojese al Teso!, Panna (Bert.) e M. Se- GIGLIACEE. 639 nario in Mugello, Vallombrosa!, Prata nel Massetano , la Montagnola e Castelletto-Mascagni nel Senese, Pienza, Cupi nel Grossetano, M. Ar- gentaro (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid !), isole di Gorgona, dell’ Elba (P. Sav!) e di Montecristo (Tayl.). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ 1948. O. narbonemse Linn. amoen. acad. IV. p. 312. Sav. bot. etr. II. p. 245. Bert. fl. ital. IV. p. 102. Pucc! syn. pl. luc. p. 187. Parl! fl. ital. Il. p. 447. — Bulbus Ornithogalo similis, primus Ces. de plant. p: 405. — Scilla montana Sav. due cent. p. 88. — Reich. ic. f. 1029, 10530. Nella regione dell’ ulivo, per i boschi, sugli argini, nei cigli dei campi, e nei campi stessi, comune: Lucca (Puce! ec.), M. Pi- sano, Firenze, Romena in Casentino!, Siena (Camp!), Volterra (Amid!), ec.— Fior. in maggio e il principio di giugno. 2 1949. Myogalum nutams Link handb. I. p. 164. Parl! fl. ital. IT. p. 450. Bicch. agg. fl. lucch. p. 21. — Ornithogalum nu- tans Bert. fl. ital. IV. p. 99 — Reich. ic. f. 1051. Rarissimo : presso Lucca a S. Michel di Moriano (Laur! Bicch.). — Fior. in aprile. 2£ , 1950. Urginea Scilla Steinh. in ann. sc. nat. 2°. sér. I. p. 330. Parl! fl. ital. IT: p. 454. — Seylla Ces. de plant. p. 403. — Scilla maritima Sant. viagg. II. p. 174. Sav. fl. pis. I. p. 551, e bot. etr. II. p. 217. Bert. fl. ital. IV. p. 104. Mor. et De Not. fl. capr. p. 128. — Reich. ic. f. 1018. Nel littorale: Pisa, Livorno a Stagno (Sav.), M. Argentaro (Sant.), isole di Capraja dov’ è comune (Mor. e De Not. Req!)e di Montecristo (Tayl.). Il Sig. Beccari l’ ha trovata pure nel M. Pisano. — Fior: da agosto ad ottobre. 2/ 1951. Scilla hyacinthoides Gouan in Murr. syst. veg. p. 272. Bert. fl. ital. IV. p. 105. — Nectaroscilla hyacinthoides Parl! nuov. gen. e sp. monoc. p. 27, e fl. ital. II. p. 459. Bicch! agg. fl. lucch. p. 20. — Reich. ic. f. 10416. Nei luoghi coltivati della regione dell’ ulivo, rarissima: presso Firenze alle Rose (Parl!), presso Lucca a Pozzuolo da lato alla Chiesa e a Montebonelli presso la villa Boccella (Bicch! Becc!), e presso Volterra a Rioddi (Amid!). — Fior. in maggio. 2 654 GIGLIACEE. è 1952. S. autumnalis Linn. sp. plant. p. 309. Bart. cat. piant. sien. p. 54. Sant. viagg. II. p. 289, 311, 386. Sav. fl. pis. I. p. 352, e bot. etr. II. p. 218. Bert. fl. ital. IV. p. 114. Puce! syn. pl. luc. p: 188. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2. par. 3. p. 116. Parl! fl. ital. II. p. 468. —- Reich. ic. f. 1012. Nei prati e in altri luoghi erbosi, nelle pianure e nei monti bassi, comune: Sarzana (Bert.), Pisa nella Selva! e nel Monte (Bicch! ec.), Lucca (Pucc! ec.), Diecimo in Val-di-Serchio (Giann !), Citille di Val-d’ Elsa (Reb!), Firenze!, Volterra a Venzano (Amid!), Siena (Bart.), M. Martini in Chianti (Ric!), Pienza, Bagno di Vi- gnone in Val-d' Orcia, Chianciano in Val-di-Chiana (Sant.), isole di Capraja (Req.) e di Montecristo (Tayl.) — Fior. da agosto a otto- bre. 2£ 1953. S. bifolia Linn. sp. plant. p. 309. Bart. cat. piant. sien. p. 55. Sant. viagg. Il. p. 17. Sav. bot. etr. II. p. 217. Bert. mant. fl. apuan. p. 24, e fl. ital. IV. p. 110. J. Bert. it. bon. p. 13. Puce! syn. pl. luc. p. 188. Parl! fl. ital. II. p. 472. — Hyacinthi alterum genus Ces. de plant. p. 402. — Reich. ic. f. 1015. Nei boschi dei monti, sin dalla loro base, donde s’inalza fino alle maggiori sommità, comune: Alpi apuane alla ‘Tambura (Bert.), M. Pisano (Cal! ec.), Lucca a Pozzuolo (Pucc!), a Valdottavo (Giann !), e App. lucchese alla Pieve di Controne (Puce.), a Pratofiorito (Giann!), alla Musceta, a Spedaletto (Giann.), al Rondinajo (Giann!) ec., App. pistojese al Corno (G. Bert.), l’ Agro fiorentino, la Falterona in Ca- sentino!, Siena (Bart. ec.), Volterra (Amid !), Monte Gerboli (Parl !) e Massa! in Maremma, M. Amiata in cima (Parl!), Castellottieri in Val-di-Paglia (Sant.). — Fior. in marzo ed aprile nei luoghi più bassi, e in maggio e giugno in quelli più alti. 2 La Scilla Clusii Parl. trovata dal Prof. Calandrini ad Arsina ‘presso Lucca, certamente non vi era spontanea. 1954. Endymion nutans Dum. fl. belg. (1827). — Agraphis nutans Link handb. i. p. 166 (1829). — Reich. ic. f. 1008. Pianta nuova per l’Italia, trovata a M. Senario sopra Firenze dai fu Prof. Antonio Targioni. — Fior. in maggio? 2£ 1955. E. campanulatus Parl! fl. ital. Il. p. 478. — Scilla campanulata Sav. due cent. p. 90, e bot. etr. Il. p. 218. — GIGLIACEE. 655 S. patula Bert. fl. ital. IV. p. 112. Pucc. syn. uu luc. p. 188. — Reich. ic. f, 1010. Nei boschi, raro: intorno Lucca a Pozzuolo (Giann! ec.), a Formentale (Pucc!), a Vicopelago (Cal!), a Vallebuja, a Monte S. Quirico (Pucc!), a Valdottavo (Giann !); e alla Certosa di Firenze! . — Fior. in aprile. 2£ 1956. Hyacinthus orientalis Linn. sp. plant. p. 317. Bert. il. ital. IV. p. 157. Pucc! syn. pl. luc. p. 189. Parl! fl. ital. II. p. 483. — Hyacinthus Ces. de plant. p. 402. — Reich. ic. f. 1005. Nei campi dei dintorni di Firenze! e di Lucca (Pucc! ec.), dov’ è piuttosto comune, però non indigena, ma secondo tutte le apparenze fuggita da’ giardini, dove da tanto tempo coltivasi col nome di Brettagna. Trovasi ancora a Sarzana (Bert.). — Fior. in marzo ed aprile. 2/ 195". Bellevalia romana Reich. fl. germ. exc. p. 105. Parl! fl. ital. Il. p. 486. — Bulbus sylvestris alter Cos. de plant. p. 402. — Hyacinthus romanus Sav! fl. pis. 1. p. 559. Bert. fl. ital. IV. p. 159. Pucc! syn. pl. luc. p. 189. — Reich. ic. f. 1002. Comunissima nei prati e in altri luoghi erbosi, dalle pianure alle parti medie dei monti : Lucca (Puce! ec.), Pisa (Sav!), Firenze, Giogo di Scarperia in Mugello!, Grosseto (Bert.), M. Argentaro!, ec. — Fior. in aprile e maggio. Frutt. in giugno. 2£ 1358. B. Webbiana Parl! nuov. gen. e sp. monoc. p. 19, e fl. ital. II. p. 489. — B. dubia Reich. fl. germ. exc. p. 105 (non Hyacinthus dubius Guss.). Nei luoghi boschivi, e nei vicini campi, rara: Firenze a Pratoli- no, verso M. Senario, presso la Madonna del Sasso !, e verso la Sas- saia (Parl.); Pontremoli (Reich.); Pisa (Parl.); M. Argentaro (?)!.— Fior. in aprile e maggio. 2£ 1959. B. comosa Kunth enum. pl. IV. p. 306. — Bul- bus sylvestris Ces. de plant. p. 402. — Hyacinthus comosus Bart! cat. piant. sien. p. 59. Sant. viagg. II. p. 16. Sav. fl. pis. I. p. 354. —Muscari comosum Bert. fl. ital. IV. p. 161. Mor. et De Not. fl. capr. p. 150. Puce. syn. pl. luc. p. 189. P. Sav. fl. sorg. n. 255. 656 GIGLIACEE. Sim. fl. vers. p. 74. — Leopoldia comosa Parl! fl. ital. Il. p. 494. Bicch. agg. fl. lucoh. p. 20 (var.). — Reich. ic. f. 10014. Comunissimo per tuttii campi e i prati, s'inalza nei monti sino alla regione del faggio : Pontremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), Ripa in Versilia (Sim.), Lucca, Cardoso (Cal !), Camporgiano, S. Don- nino, Corfino! e S. Pellegrino (Cal!) in Garfagnana, Tereglio nel- l’ App. lucchese (Giann!), App. pistojese a Boscolungo (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze, Scarperia in Mugello, Vallombrosa!, Siena (Bart.), Volterra (Amid!), Grosseto (Ric !), Orbetello (Parl!), Castellazzara in Val-di-Paglia (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.), dell'Elba (P. Sav!), di Montecristo (Tayl!) e del Giglio (Parl!), ec. — Fior. in aprile e maggio nei luoghi bassi, e in giugno e luglio in quelli più alti. Frutt. in luglio e mesi seguenti. 2 La Leopoldia Calandriniana Parl! fl. ital. II. p. 496, trovata nei dintorni di Firenze e di Lucca dal Prof, Calandrini, non è che la Be/levalia co- mosa attaccata e resa difforme da un fungo parasitico, l Ustilago Vaillantii. Questo stato morboso, già indicato da Bieberstein (fl. taur.-cauc. I. p. 283 ) e da Kunth (enum. plant. IV. p. 307), è stato estesamente illustrato dal Sig: Tulasne nella sua memoria sulle Ustilaginee inserita negli ann. sc. nat. 3me sér. VII. p. 90. t. 5. f. 15-19. 1960. Botryanthus vulgaris Kunth enum. pl. IV. p. 544. Parl! fl. ital. II. p. 499. — Hyacinthus botryoîdes Sav. fl. pis. I. p. 559. — Muscari botryoides Bert. fl. ital. IV. p. de Puce. syn. pl. luc. p. 190. — Reich. ic. f. 998. Comunissimo per i campi, nei loro cigli, sugli argini, nei luo- ghi boschivi ec.: Sarzana (Bert.), Lucca (Giann! ec.), Pisa (Sav.), Certaldo, Firenze!, ec. — Fior. in febbraio e marzo. 2£ 1961. B. odorus Kunth enum. pl. IV. p. 311. Parl! fl. ital. 1I. p. 501. — Bulbus sylvestris Ges. de plant. p. 401. — Hya- cinthus racemosus Bart. cat. piant. sien. p. 55. — Muscari race- mosum Bert. fl. ital. IV. p. 165. Pucc! syn. pl.luc. p. 190. — Reich. 16,1. (090 Con il precedente, e comune quanto esso: Sarzana (Bert.), Lucca (Puce! ec.), Pistoja (Parl!), Firenze (Cal! ec.), il Mugello (Bert.), Siena (Bart.), ec. — Fior. in marzo ed aprile. 2£ 1962. Allium migrum Linn. sp. plant. ed, 2°. p. 450. GIGLIACEE. 637 Bert. fl. ital. IV. p. 61. Parl! fl. ital. II. p. 512. — Moly Cos! de plant. p. 404. — Allium magicum Sav. fl. pis. I. p. 341, e bot. etr. II. p. 209. — Reich. ic. f. 1106. — B.— A. magicum f Linn. o. c. p.424. Sav. Il. co. — A. ni. grum PB Bert. o. c. p. 62. Pucc. syn. pl. luc. p. 185. Parl. o. c. p. 515. Nei campi della regione dell’ ulivo : Lucca a Vallebuja (Becc !), Pisa (P. Sav!), Firenze dov’ è comune! , Pieve S. Stefano in Val-Ti- berina (Bert.); la var. presso Lucca a Moriano e a Vallebuja (Pucc.). — Fior. in maggio. Frutt. in luglio. 2£ 1963. A. wrsimum Linn. sp. plant. p. 300. Sant. viagg. IT: p.169. Sav! due cent. p. 86, e bot. etr. II. p. 2141. Bert. fl. ital. IV. p. 65. Puce! syn. pl. lue. p. 183. Parl! fl. ital. II. p. 546. — A. Ursinum Gees. de plant. p. 409. — Reich. ic. f. 1109. Nei boschi montuosi, raro : S. Pellegrino in Garfagnana (P. Sav! Bicch !), Pieve di Camajore nelle Alpi apuane (Pucc!), Lucca a Vico- pelago (Becc!), App. pistojese al Teso (Becc.), il Mugello (Reb!), Prata in Maremma al Fosso dello Stregajo (Sant. Sav!), M. Verde in Val-Tiberina (Amid !). — Fior. in giugno. 2£ 1964. A. triquetrum Linn. sp. plant. p. 500. Bart! cat. piant. sien. p. 55. Sant. viagg. II. p. 175. III. p. 207. Sav. fl. pis. I. p. 346, e bot. etr. II. p. 211. Bert. fl. apuan. p. 353, e fl. ital. IV. p. 57. Mor. et De Not. fl. capr. p. 128. Pucc. syn. pl. luc. p. 183 (in parte). Parl! fl. ital. II. p. 517. Biech! agg. fl. lucch. p. 20. — Ampeloprasum Gas! de plant. p. 407. — Reich. ic. f. 1101. Nei luoghi boschivi della regione dell’ ulivo: Sarzana a Casano, Carrara per la strada di Miseja (Bert.), M. Pisano, specialmente presso S. Giuliano (P. Sav!), Asciano (Sav.), Siena dove pare che sia comune (Bart.), comunissimo poi in tutta la Maremma, da Populonia al M. Argentaro!, isole del Giglio (Parl!), di Montecristo (Tayl.) e di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in aprile e maggio. 2£ In Maremma chiamano Sammella questa pianta e l’adoperano per uso culinare. 1965. A. pendulinum Ten. fl. nap. prodr. p. 22. Bert. N. ital. IV. p 58. Parl! fl. ital. Il. p. 519. Bicch. agg. fl. lucch. 658 GIGLIACEE. p. 20. — A. triquetrum Pucc! syn. pl. luc. p. 185 (in parte). — Reich. ic. f. 1100. Nei luoghi salvatici delle regioni dell’ ulivo e del castagno, raro : Sarzana alle radici del M. Darme presso Murano e del M. Caprione (Bert.), Massa a Montignoso (Pucc!), la Sassetta in Maremma nel Poggio alle cagne (Bert.), Montopoli nel Valdarno di sotto (Becc.), Firenze alla Badia del Buon sollazzo sotto M. Senario!, Cerbajolo in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. in aprile e maggio. 2£ 1966. A. neapolitanum Cyr. pl. rar. neap. fase. 1. . 13. t. 4 (1788). Bert. .fl. ital. IV. p. 59. Pucc! syn. pl. luc. »- 185. Parl! fl. ital. IL p. 521. — A. album Sant. viagg. I. 001, 052. t: ‘1 (41799). IT. p.1154, 479, 20 Hp; das . pis. I. p. 346, e bot. etr. Il. p. 210. Nei luoghi coltivati, nei rottami di fabbrica ec: della regione dell’ ulivo: Sarzana (Bert.), Schiava nel Viareggino (Pucc!), Lucca (Bicch !), Pisa dov’ è comune (Sav.), Grosseto, Talamone, Ansidonia (Sant.), Porto S. Stefano!, Rocca d'Orcia alla base del M. Amiata (Sant.). — Fior. in aprile e maggio. 2 eroe, ze) 1967. A. roseum Linn. sp. plant. p. 296. Sav. bot. etr. II. p. 210. Bert. fl. ital. IV. p. 53. Mor. et De Not. fl. capr. p. 129. Pucc! syn. pl. luc. p. 182. Parl! fl. ital. II. p. 522. — Reich. ic. f. 1192. B. bulbilliferum. — A. carneum Bert. rar. Lig. plant. dec. 1. Sav. due cent. p. 87. Sant. viagg. IIl. p. 315. t. 6. — A. roseum B Sav. bot.'etr. 1. c. Bert. fl. ital. IV. p. 54. Pucc. Tie. Parlo. c.p_dzò. Comune assai, e principalmente la var. è, nei cigli dei campi, sugli argini, nelle vigne ec., della regione dell'ulivo : Sarzana (Bert.), Massarosa nel Viareggino, Lucca (Cal! ec.), M. Pisano (P. Sav!), Firenze!, Lecceto e Pian del Lago nel Senese (Sant.), Volterra (Amid!), M. Argentaro!, isole di Capraja (Mor. e De Not.), del- l’ Elba (P. Sav!) e del Giglio (Parl !). — Fior. in maggio. 2 1968. A. subhirsutum Linn. sp. plant. p. 295. Bert. fl. ital. IV. p. 47 (escl. la var. 8). Parl! fl. ital. II. p. 526. — Reich, 10: f. 1099; GIGLIACEE. 659 B. glaberrimum Mor. et De Not. fl. capr. p. 129. Parl. lc. Nei luoghi boschivi di Maremma, dov’ è comune da Castiglione della Pescaja sino ad Orbetello e al M. Argentaro ! ; trovasi pure nelle isole di Montecristo (Tayl.), dell'Elba (P. Sav!) e della Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio. 2£ 1969. A. Chamze-Moly Linn. sp. plant. p. 501. Sav. bot. etr. II. p. 212. Bert. fl. ital. IV. p. 46. Parl! fl. ital. II. p. 530. Bicch. agg. fl. luech. p. 20. — Reich. ic. f. 1096. Nella Selva pisana (Sav.), nel M. Pisano sopra i Bagni di S. Giu- liano lungo la via alla Foce (Bicch. Mezz!), e ad Antignano presso Livorno (P. Sav!). — Fior. in gennaio e febbraio. 2£ 1970. A. fallax Don mon. Bert. fl. ital, IV. p. 54 (in parte). J. Bert! it. bon. p. 13. Puce! syn. pl. luc. p. 184. Parl! fl. îtal. II. p. 555. — Reich. ic. f. 1094. Sulle più alte cime dei monti: M. Orsaio !, la Tambura agli Al- boretà (Cel!), M. Rondinaio al Passetto (Giann!), Corno alle scale (G. Bert! ec.), Cimone di Caldaia (P. Sav!). — Fior. in luglio e agosto. 2f L’A. suaveolens Sim. fl. vers. p. 68 non pare che possa essere questa specie. 1971. A. ochroleucum Waldsi. et Kit. pl. rar. Hung. - Parl! fl. ital. Il. p. 540. Bicch. agg. fl. lucch. p. 20. — A. erice- torum Bert. fl. apuan. p. 552. — A. suaveolens Bert. fl. ital. IV. p. 49 (in parte). Pucc! syn. pl. luc. p. 182. con tav. (non Jacq.). — Reich. ic. f. 1090. Nelle rupi delle parti più alte dei monti: Alpi apuane al Sagro, sopra Torrano (Bert.), alle sorgenti del Frigido (Cel!), alla Tambura (P. Sav!), alla Pania!, App. lucchese al Rondinaio e a Pratofiorito (Giann !). — Fior. in agosto. 2£ 1972. A. pallens Linn. sp. plant. ed. 22. p. 427. Sant. viaggi: Il. p. 314. Sav. fl. pis. I. p. 344, e bot. etr. II. p. 212. Bert. fl. ital. IV. p. 356. Pucc! syn. pl. luc. p. 182.#Parl! fl. ital. IL. p. 550. — A. paniculatum Bert. o. c. p. 41, Parl! o. c. p. 552. — Reich. ic. f. 1061, 1062. 3 640 GIGLIACEE. AB. Coppoleri Parl! o. c. p. 550. — A. Coppoleri Tin. Y. Bulbilliferum Bicch. agg. fl. lucch. p. 20. Comune per i campi ec. delle regioni dell’ ulivo e del castagno: Pontremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), Lucca (Puce !), Pisa (P. Sav!), Livorno, Firenze, Pontassieve!, Volterra (Amid!), Pienza (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid !). La var. @ nella Selva pi- sana e verso Poggio a Cajano !. La var. y presso Lucca a S. Mar- tino in Vignale (Biech.). — Fior. in luglio e agosto. 2/ 1973. A. fuseum Waldst. et Kit. pl. rar. Hung. Parl! fl. ital. II. p. 555. — A. Savi Parl! o. c. p. 554. — Reich. ic. f. 1064. Nel littorale al Tombolo presso Pisa (P. Sav!) e alla Paduletta di Livorno (Magn!). — Fior. in agosto e settembre. 2 lo non so scorgere alcuna differenza fra l’ A. Savii e VA. fuscum de- scritti dal Prof, Parlatore. L’ A. Savi è stato fatto sopra esemplari il cui stelo era denudato casualmente delle sue foglie. 1974. A. pulchellum Don mon. Parl! fl. ital. IL. p. 557. — A. paniculatum Sav. fl. pis. I. p.544, e bot. etr. II. p. 212. Sim. fl. vers. p. 69 (non Linn.). — A. montanum Bert. mant. fl. apuan. — p. 21, e fl. ital. IV. p. 39. Puce! syn. pl. luc. p. 180 (non Sibth. e Sm.). — Reich. ic. f. 1060. B. Touakbilliferzanna. — A. carinatum Sav. fl. pis. I. p. 342, e bot. etr. JI. p. 207 (non Linn.). — A. montanum. f Bert. fl. ital. I. e. Pucc. 1. e. — A. pulchellum f Parl! o. c, p. 558. — Reich. ic. f. 1058. Nei Inoghi aridi delle parti basse dei monti, e anche delle pia- nure: Alpi Apuane a Torrano, a Caneparo, nel M. Bruciana, a Ca- stagnetolo (Bert.), a Ruosina!, nella Corchia (Sim.), Pisa nella Selva! e nel Monte (P. Sav!), Lucca (Cal! ec.), Diecimo (Pucc!) e i Bagni! sopra Lucca, Vagli di sotto in Garfagnana (Bert.), Firenze al M. Ferrato (Ant. Targ!). La var. è più rara della specie. — Fior. in luglio e agosto. 2/ 19735. A. oleracewuma Linn. sp. plant. p. 299. Sav. due cent. p. 87, e bot. etr. H. p. 206. Bert. fl. ital. IV. p. 55. Parl! fl. ital. II. p. 560. Bicch. agg. fl. lucch. p. 20. — Reich. ic. f. 1067. Sui margini dei campi ec. delle parti medie e basse dei monti : GIGLIACEE. 641 La Cisa (Pass!) e Pontremoli (Parl!) in Lunigiana, Partigliano (Bicch.) edi Bagni! nel Lucchese. — Fior. in luglio. 2£ 1976. A. Schoenoprasum Linn. sp. plant. p. 301. Bert. mant. fl. apuan. p. 22 (var.), e fl. ital. IV. p. 45. Parl! fl. ital. Il. p. 562 (var.). Bicch. agg. fl. lucch. p. 20 (var.). — Reich. ic. f. 1085. Sulle più alte cime dei monti: M. Orsaio @ Gradina (Parl!), Pi- sanino, Corno alle scale (P. Sav! ec.). — Fior. in luglio. 2£ 1977. A. spheerocephalon Linn. sp. plant. p. 297. Sant. viagg. I. p. 124, 508. Sav. fl. pis. I. p. 545, e bot. etr. II. p. 207. Bert. fl. ital. IV. p. 50 (escl. la var. #). Puce! syn. pl. luc. p. 181. P. Sav. fl. gorg. n. 253. Sim. fl. vers. p. 69. Parl! fl. ital. II. p. 564. — Scorodoprasum ord. 2. n. 4 Mich. nov. gen. p. 25. — Allium rotundum Vitm. ist. erb. p. 46. — A. descendens Bicch. agg. fl. lucch. p. 20. — Reich. ic. f. 1080. Nei luoghi aridi salvatici dei poggi e dei monti, fino alle loro parti più alte, comune: Pontremoli!, Sarzana, Alpi apuane intorno Carrara, a Vinca (Bert.), a Levigliani (P. Sav!), all’ Altissimo (Sim.), alla Pania (Vitm.), al Pisanino (Puce.), M. Pisano (P. Sav! ec.), Die- cimo in Val-di-Serchio (Giann!), App. lucchese ai Bagni! e a Prato- fiorito (Giann!), App. pistojese al Diaccione della volpe presso Bo- scolungo (Parl!), Bagni di S. Filippo nel M. Amiata (Bert.), Pienza, Orbetello (Sant.) e M. Calvi (Bert.) in Maremma, Isola di Gorgona (P. Sav.). — Fior. in luglio. 2£ 978. A. vineale Linn. sp. plant. p. 299. Sant. viagg. II. p. 70, 308. Sav. fl. pis. I. p. 543, e bot. etr. II. p. 205. Bert. fl. ital. IV. p. 33. Mor. et De Not. fl. capr. p. 150? Pucc! syn. pl. luc. p. 181. Parl! fl. ital. II. p. 569. — A. sylvestre Cres. de plant. p. 409. — Scorodoprasa ord. 2. n. 8-7 Mich. nov. gel pi 25. t.,; 24.6 de — Reich. ic. f. 1075. BP. compactumi. — A. vineale @ Bert o. c. p. 34. Puce. I. e. Parl! 1. e. — Lob. ic. p. 156. fig. a destra. Nei campi come nei luoghi salvatici, comunissimo, particolarmente la var. & : Sarzana (Bert.), Viareggio (Becc!), Lucca (Pucc!), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), S. Pierino in Val-d’ Arno, Firenze, Flora Toscana. HI — 642 GIGLIACEE. S. Miniato all’ alpe presso Vallombrosa!, Radda nel Chianti (Becc!), Siena!, Pienza, Pitigliano (Sant.), isole di Capraja (?) (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1979. A. rotumdunma Linn. sp. plant. ed. 2°. p. 425 (escl. il sin. di Mich.). Mor. et De Not. fl. capr. p. 129. Parl. fl. ital. Il. p. 572. — Waldst. et Kit. pl. rar. Hung. t. 82. Nell’ Isola di Capraja al Zenobîto (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno. 2f « 19S0. A. Ampeloprasum Linn. sp. plant. p. 294. Sant. viagg. Il. p. 111. Sav. fl. pis. I. p. 340, e bot. etr. II. p. 208. Bert. fl. ital. IV. p. 28. Parl! fl. ital. II. p. 576. — Scorodoprasum ord. 1. n. 2 Mich. nov. gen. p. 25. t. 24. f. 5. Nei campi della regione dell’ulivo : Pisa dov’ è comune (Sav.), Firenze dov’ è pure comune!, il Mugello (Ant. Targ !), Volterra (Bert.), Monteti in Maremma (Sant.), l’Elba a Portolongone (P. Sav!). — Fior. in maggio e giugno. 2£ i Molti credono che I’ A. Porrum Linn. o Porro, coltivato negli orti, sia una razza domestica dell’ A. Ampeloprasum. Di questo genere, oltre il Porro coltivansi presso di noi comunemente la Cipolla (A. Cepa Linn.) e 1’ Aglio (A. sativum Linn.), e anche qualche poco lo Scalogno (A. ascalonicum Linn.) e Erba cipollina (A. Sehenoprasum Linn.). 1981. Neetaroscordum siculum Lindl. in bot. reg. XXI. p. 1913. t. 1915. Parl! fl. ital. I. p. 584. — Allium Moly San*. viagg. II. p. 28 (non Linn.). — A. siculum Bert. fl. ital. IV. p. 61. 1 Nel M. Labbro (Sant. Sav!), trovatovi fin dal 1795. — Fior. in maggio. 2£ 19862. Asphodelime lutea Reich. fl. germ. exc. p. 116.‘ Parl! fl. ital. Il. p. 588. — Asphodelus luteus Goes. de plant. p. 416. — A, luteus Bert. fl. ital. IV. p. 116. — Reich. ic. f. 1121. In Maremma presso Grosseto sui poggi dell’ Uccellina! . — Fior. in maggio. 2£ 1983. Asphodelus fistuloswus Linn. sp. plant. p. 509. pos Sav. fl. pis. I. p. 357, e bot. etr, II. p. 214. Bert. fl. ital. IV. GIGLIACEE. 645 p: 119. Parl! fl. ital. Il. p. 595. — Phalangii alterum genus Cos. de plant. p. 416. — Reich. ic. f. 1117. A Pisa, nel Monte (Sav.) e sulle mura stesse della città (Sav. P. Sav!); e nell’ Elba a Portolongone dov è comune (P. Sav!). — Fior. in marzo ed aprile. 2£ + Cesalpino conosceva questa pianta soltanto di Sicilia; onde parrebbe che ai suoi tempi non si trovasse in Pisa. 19S4. A. microcarpus Viv. fl. cors., diagn. Parl! fl. ital. Il. p. 598. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2. par. 3. p. 116. — A. în Marittimis Ces. de plant. p. 415. — A. albus, ramosus, maximus, Arundinis Indice variegate foliis, Montis Ar- gentarij Till. hort. pis. p. 17. t. 15. — A. ramosus Willd. sp. plant. II. p. 153. Sant. viagg. II. p. 411, 4151, 175, 214, 444? III. p. 37, 100. Sav. fl. pis. I. p. 356, e bot. etr. II. p. 215. Bert. fl. ital. IV: p- 120. Mor. et De Not. fl. capr. p. 128. P. Sav. fl. gorg. n. 232. — Reich. ic. f. 1118. Nei campi e nei luoghi incolti della Maremma, principiando a mostrarsi nella Selva pisana (P. Sav!), per rendersi poi abbondantis- sima e veramente infesta nella Maremma propriamente detta; tro- vasi ancora comunemente nelle isole di Gorgona (P. Sav.), di Ca- praja (Mor. e De Not.) e dell’ Elba (P. Sav!), e in quella di Monte- cristo (Tayl!). — Fior. in aprile e maggio. 2/ Questa pianta è detta volgarmente Porraccio o Porrazzo. Dalle sue ra- dici tuberose si estrae l'alcool così detto di asfodelo. 1985. A. albus Willd. sp. plant. II. p. 153. Sav. bot. etr. Il. p. 245. Bert. fl. ital. IV. p. 122. Sim. fl. vers. p. 71. Parl! fl. ital. II. p. 601. Bicch! agg. fl. lucch. p. 20. — A. in Alpi- bus Ces. de plant. p. 415. — A. ramosus Vitm. ist. erb. p. 49. Sant. viagg. LL p. 145, 258. III. p. 154. Pucc. syn. pl. lue. p. 190. — Reich. ic. f. 1119. Nei prati della regione del faggio sui ci comune : Alpi apuane alla Corchia (Sim.) e al Pisanino (Vitm. Bicch!), App. luc- chese alla Musceta (Puce. Giann!) e a Pratofiorito (Giann!), App. pistojese a Boscolungo, al Teso!, alla Badia a Taena, il Mugello a Panna (Bert.) e al Giogo di Scarperia, Vallombrosa alla Secchieta!, Alpe di Catenaia (Amid!), M. Amiata (Sav.) sopra Castel del piano e 044 GIGLIACEE. al Pigelleto, Poggio di Montieri (Sant.). — Fior. da maggio a lu- glio. 2f 1986. Simethis bicolor Kunth enum. plant. IV. p. 618. — Bulbine planifolia Bert. fl. ital. IV. p. 134. — Morgagnia bicolor Bub. sched. erit. Parl! fl. ital. Il. p. 606. — Desf. fl. atl. t. 90. Nelle macchie di Maremma tra l’ Alberese e 1° Uccellina, ad An- sidonia, e a Port' Ercole!. — Fior. verso la fine di aprile e nel prin- cipio di maggio. 2£ Non ho adottato per questo genere il nome di Morgagnia, benchè ante- riore a quello di Simethis, perchè troppo simile all’ altro di Morgania propo- sto da R. Brown per un genere di Scrofularinee dell’ Australia. 1997. Phalangium ramosum Poir. enc. V. p. 250. Parl! fl. ital. II. p. 609. Bicch. agg. fl. lucch. p. 20. — P. caulicu- lis ramosis Ces. de plant. p. 416. — Anthericum ramosum Bert. fl. apuan. p. 554, e fl. ital. IV. p. 124. Sim. fl. vers. p. 70. — Reich. ic. f. 1414. Nelle Alpi apuane alle cave di Miseia (Bert.), alle sorgenti del Frigido, nel M. Carchio (Cel!), alle Svolte di Levigliani (P. Sav!), alla Pania (Giann.), e nel M. Garnaione presso Minucciano (Ad. Targ!). — Fior. in giugno e luglio. 2/ 1988. P. Liliago Schreb. spic. Parl! fl. ital. II. p. 611.— P. cauliculis simplicibus Ces. de plant. p. 416. — Anthericum Li- liago Sant. viagg. Il. p. 126. Bert. fl. ital. IV. p. 125. Pucce. syn. pl. luc. p. 191. — Reich. ic. f. 1115. Nei boschi dei poggi e dei monti, dalla loro base sino alla re- gione del faggio, comune: Sarzana (Bert.), Pontremoli! , Predia sopra Fivizzano (Parl!), Massa (Bert.), Lucca (Cal! ec.), Castelnuovo di Garfagnana!, App. lucchese a Pratofiorito (Giann!) e alla Musceta (Bicch!), Pisa al M. S. Giuliano (P. Sav!), Fucecchio, Firenze!, Figline (Parl!), Siena (Camp!), Castelletto-Mascagni nel Senese (Sant.), Monte Guidi (Bert.), ec. — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. Frutt. da giugno ad agosto. 2/ 1989. Liliastrum allrunm Link handb. I. p. 175. Parl! fl. ital. II. p. 6414. — Paradisia Liliastrum Bert. fl. ital. IV. p. 155. Puce! syn. pl. luc. p. 191. — Reich. ic. f. 1441. MELANTACEE. 645 Nei prati della regione del faggio sui monti, raro: Alpi Apuane in Tambura alle Diacciaie (Cel!), App. lucchese a Pratofiorito (Pucc! P. Sav!) e alla Musceta (Giann !). — Fior. in giugno e luglio. ORDINE (XI. MELANTACEE. MELANTHEA Batsch. MeLanTHACcE® R. Brown. 1990. Colchicum autumnale Linn. sp. plant. p. 541. Bart. cat. piant. sien. p. 53. Sant. viagg. I. p. 591. Sav. fl. pis. I. p. 377. Bert. fl. ital. IV. p. 271 (escl. la var. x). Puce! syn. pl. luc. p. 204 (escl. la var. x). Sim. fl. vers. p. 76. — Hermodacty- lus Ces! de plant. p. 410. — Reich. ic. fl. germ. et helv. X. f. 949, 950. Comunissimo nei prati, dalle pianure fino alla regione del faggio ne’ monti: alpe di Pomezzana in Versilia (Sim.), Lucca (Puce! ec.), App. lucchese alla Musceta (Giann!), App. pistojese a Boscolungo!, Pisa (Sav.), Firenze, Siena !, Rocca d' Orcia nel M. Amiata (Sant.), ec. — Fior. nei luoghi bassi dalla seconda metà di agosto sino a ottobre, e frutt. in primavera; nei luoghi più alti fiorisce più presto. 2£ 1991. C. alpinum Dec. fl. fr. IN. p. 195. Parl! fl. ital. II. p. 184. Bicch. agg. fl. lucch. p. 19.— C. autumnale x Bert. fl. ital. IV. p. 272. Pucc. syn. pl. luc. p. 204. — Reich. ic. f. 946-48. Nei pascoli delle parti più alte dei monti: Alpi apuane al Sagro, al Giovo (Bert.) e al Pisanino (Bicch.), alpe di Soraggio in Garfagnana (Ad. Targ!), e di S. Pellegrino (Bert.), App. lucchese alla Musceta (Giann!), App. pistojese alle Tre potenze, presso Boscolungo (Par!!), a Mandromini e al Teso (P. Sav!). — Fior. verso la fine di luglio e in agosto. Frutt in maggio 2£ 41992. Veratrum album Linn. sp. plant. p. 1044. Vitm. ist. erb. p, 23, 50. Sim. fl. vers. p. 75. Parl! fl. ital. HI. p. 204, — 646 GIUNCACEE. Elleborum album Ges. de plant. p. 580. — Veratrum Lobelianum g. Bert. it. bon. p. 22. Puce. syn. pl. luc. p. 527. Bert. fl. ital. X. p. 403. — Reich. ic. f. 937, 938. Nei prati delle parti più alte dei monti: M. Gotro in Lunigiana!, Alpi apuane nei monti Folgorito, Bello, Corchia (Sim.) e Pisanino (Vitm.), App. lucchese a S. Pellegrino (Cal !), a Pratofiorito, alla Mu- sceta (Giann!) e ai Lagacciuoli (Giann.), App. pistojese alle Tre po- tenze (Becc!), a Boscolungo, alla Caldaia (Parl!), a Mandromini (Vitm. ec.) e al Teso!. — Fior. in giugno e luglio. 2£ 1993. V. migwwma Linn. sp. plant. p. 1044. Sant. viagg. HI. p. 169. Pucc. syn. pl. luc. p. 527. Bert. fl. ital. X. p. 404. Parl! fl. ital. III. p. 207. — EZleborum album alterum Cas. de plant. p. 58. — Reich. ic. f. 939. Nell’ App. lucchese a Pratofiorito (Giann!); e a Prata in Ma- remma (Sant.). — Fior. in luglio ed agosto. 2/ ORDINE CXII. GIUNCACEE. Jonce® R. Brown. Juncace& Bart]. ord. nat..p. 37. 1994. Luzula fiavescens Gaud. agrost. helv. Parl! fl. ital. IL. p. 295. — Reich. ic. fl. germ. et helv. IX. f. 851, Trovata dai professori Calandrini, Parlatore e Pietro Savi in luglio 1857 nelle selve di Boscolungo nell’ App. pistoiese, dove però è assai rara. 2/ 1995. L. Forsteri Dec. syn. fl. gall. p. 150. Bert. fl. ital. IV. p. 207. Mor. et De Not. fl. capr. p. 132. Pucc! syn. pl. luce. p. 198. P. Sav. fl. gorg. n. 237. Parl! fl. ital. Il. p. 294. — Tuncoides nemorosum, villosum, angustifolium, minus, flore majore Mich. nov. gen. p. 41. — Juncus nemorosus Sav. fl. pis. I. p. 366. — J. Forsteri Sav. bot. etr. II. p. 70. — Reich. ic. f. 850. GIUNCACEE. 047 Nei luoghi erbosi boschivi, dal littorale alle parti medie dei monti, comune: Sarzana (Bert.), Massa a Castagnetolo (Gel !), Pisa a Palazzetto, ad Asciano (P. Sav!), l’Agro lucchese (Parl! ec.), Camporgiano in Garfagnana!, Baco nel Pistoiese (Bert.), App. pisto- iese (Parl!), Montecatini di Val-di-Nievole (Cal!), l' Agro fiorenti. no!, il Mugello (Bert.), Vallombrosa, Pratovecchio e Prataglia in Casentino!, Curiano in Val d’ Arbia, M. Amiata, M. Argentaro, isole del Giglio (Parl!), dell'Elba (Parl.), della Capraia (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav.). — Fior. da marzo a maggio secondo i luoghi. 2£ 1996. L. vermalis Dec. fl. fr. II. p. 160 (1805). — Jun- coides nemorosum, villosum, latifolium, majus, flore minore Mich. nov. gen. p. 41. — Juncus pilosus Sav. bot. etr. I. p. 114. — Lu- zula pilosa Willd. enum. hort. berol. p. 393 (1809). Bert. fl. ital. IV. p. 206. Pucc! syn. pl. luc. p. 198. Parl! fl. ital. II. p. 296. — Reich. ic. f. 848, 849. Nei boschi, non comune: Montignoso nel Pietrasantino (Puce. Bert.), Lucca a S. Maria del Giudice (P. Sav!), a Gattajola (Gal!), a Vicopelago (Puce !), a S. Martino in Vignale (Bicch!) , a Valdottavo, a Fondagno (Giann!) ec., App. lucchese ai Bagni (Parl!) e a Montefe- gatese (Bert.), Barga (P. Sav!), Pescia al Torricchio (Mich.), App. pistoiese a Boscolungo!, la Falterona in Casentino (Mich.), M. Amiata (Sav.). — Fior. da marzo a giugno. 2/ 1997. E. spadieba Dec. fl. fr. HI. p. 159. Bert: fl. ital. IV. p. 2412. Parl! fl. ital. TI. p. 297. — Reich. ic. f. 857. Sulle più alte cime dell’ Appennino, rara: M. Prado nell’ Alpi di Mommio (Cal!), Alpi di Barga (Parl!), App. pistoiese al Corno (P. Sav!), e al Balzo presso Boscolungo (Parl!). — Fior. in lu- glio. 2£ 1998. L. pedemontana Boiss. et Reut. pug. pl. nov. p. 165. Parl! fl. ital. II. p. 299. Bicch! agg. fl. lucch. p. 21. — Lu zula albida Bert. fl. ital. IV. p. 210 (in parte). Puce! syn. pl. luc. p. 199 (non Dee.). — Reich. ic. f. 856. | Nei boschi’ di montagna, dalla regione del castagno sin’ oltre quella del faggio : M. Gotro, Pracchiola, M. Orsaio ec. in Lunigiana! , Alpi di Mommio (Cal !), Camporgiano e Bosco di Villa in Garfagnana! , 648 GIUNCACEE. App. lucchese a Tereglio (Giann!), ai Bagni!, nel M. Pizzorna (Pucc!) ec., Lucca a Valdottavo (Becc!), a Valpromaro (Cal!) e a S. Maria del Giudice (P. Sav!), App. pistoiese a Pianasinatico!, a Bo- scolungo (Parl!), al Teso ec., Firenze a Pratolino! , M. Senario e Scar- peria in Mugello (Parl!). — Fior. da maggio a luglio secondo i luo- ghi. 2£ 1999. L. mivea Dec. fl. fr. III. p. 158. Bert. fl. apuan. p. 354, e fl. ital. IV. p. 214. Pucc! syn. pl. luc. p. 199. J. Bert. it. bon. p. 418. Parl! fl. ital. II. p. 500. — Herba Luciola Ces! de plant. p. 185. — Juncoides montanum , nemorosum, flore niveo Mich. nov. gen. p. 42. — Juncus pilosus Bart? cat. piant. sien. p. 39. — J. niveus Sav. bot. etr. I. p. 113.— Reich. ic. f. 852. Dove la precedente :-M. Gotro, M. Orsaio, Lago di Sassalbo in Lunigiana (Parl!), Alpi di Mommio (Cal!), Sarzana al M. Darme, Alpi apuane verso Foce Orsara, e tra Fornole e Massa (Bert.), M. Pisano presso Cucigliano (Sav.), a Pozzuolo, a Gattaiola (Cal!), a S. Maria del Giudice (P. Sav!), Lucca dietro Forci (Pucc.), App. luc- chese a Pescaglia, in Pizzorna (Bicch !), a Limano (Pucc!), a Prato- fiorito, a Tereglio (Giann!), a S. Pellegrino (Cal!), App. pistoiese a Boscolungo!, ad Orsigna, alla Cartiera (Bert.) ec., l’ Agro fioren- tino (Mich. Sav.), Vallombrosa, Prataglia! e l’ Alvernia (Parl!) in Ca- sentino, Siena in Pescaja (?) (Bart.), M. Amiata (Ant. Targ!). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ 2000. L. lutea Dec. fl. fr. III. p. 159. Bert. fl. ital. IV. p. 214. Pucce! syn. pl. luce. p. 199. Parl! fl. ital. Il. p. 301. — Juncus luteus Sav. bot. ete. IL. p. 71. — Reich. ic. f. 853. Sulle più alte cime dell’ Appennino, rara: M. Orsaio (P. Sav!), Alpi di Mommio (Cal!) e di S. Pellegrino (Parl.), M. Rondinaio!, Tre potenze (Becc!), Libro aperto (Parl!). — Fior. in luglio. 2£ 2001. L. maxima Dec. fl. fr. II. p. 160 (1805). — Jun- coides nemorosum, hirsutum, latifolium, marimum Mich. nov. gen. p. 42. — duncus mazimus Sav. bot. etr. II. p. 70. — Luzula sylva- tica Gaud. fl. helv. Il (1828). Bert. fl. ital. IV. p. 209. Pucc! syn. pl. luc. p. 199. J. Bert. it. bon. p. 8. Parl! fl. ital. II. p. 502. — Reich.;ic: £1.861., 6 Nei boschi di castagni, di abeti e di faggi in montagna, e nei GIUNCACEE. “ 649 pascoli della soprastante regione nuda: Alpi apuane alla Pania!, Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal !), alla Foce a Fobbio, al Testamento (Giann!), a Pratofiorito (Cal!), ai Bagni!, al Pratale di Pescaglia (Biech !), App. pistoiese a Boscolungo !, nella valle del Sestaione; al Corno, presso la Caldaia (Parl! ec.), al Teso, M. Senario in Mugello! , Vallombrosa (Mich.), Ja Faiterona (P. Sav!), M. Amiata (Sav.), Castelnuovo (Parl!) e M. Argentaro (Sav.) in Ma- remma. — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ 2002. L. campestris Dec. fl. fr. II. p. 161. Bert. fl. apuan. p. 394, e fl. ital. IV. p. 215 (in parte). Pucc! syn. pl. luc. p. 198 (escl. la var. B). Sim. fl. vers. p. 72. Parl! fl. ital. Il. p. 304. —Juncoides villosum, capitulo Psyllii Mich. nov. gen. p. 42.—Jun- cus campestris Vitm? ist. erb. p. 34. Sav. fl. pis. I. p. 368, e bot. etr. I. p. 114. — Reich. ic. f. 831-953. Nei luoghi erbosi, specialmente in quelli montuosi, comune: M. Gotro di Lunigiana (Parl!), Sarzana (Bert !), Alpi apuane tra For- nole e Foce Orsara (Bert.), e in Versilia nella Valle delle Mulina (Sim.); Pisa nella Selva e nel Monte (Sav. ec.), Lucca (Pucc! ec.), Pania di Corfino in Garfagnana! App. pistoiese al Teso, Firenze!, M. Senario (Parl!), Siena (Bert.), Macereto in Val-di-Merse, M. Amiata alla Badia S. Salvatore e tra Seggiano e Castel del piano, Or- betello (Parl!), ec. — Fior. da aprile a giugno secondo i luoghi. 2£ 2003. L. ereeta Desv. journ. de bot. I. p. 156 (1808). — L. multiflora Lej. fl. de Spa I (1811). Parl! fl. ital. II. p. 306. Bicch. agg. fl. lucch. p. 21. — L. campestris Bert. fl. ital. IV. p-215 (in parte). Pucc. syn. pl. luc. p. 198 (var. B). J. Bert? it. bon. p. 9. — Reich. ic. f. 837, 804. Nei luoghi erbosi montuosi, particolarmente sui monti alti: Alpi apuane agli Alboreti e ai Campanili (Cel!), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), sopra Coreglia (Pucc!), a Pratofio- rito!, al Rondinaio (Giann!), a Casoli (Pucc!) ec., App. pistoiese a Boscolungo!, al Corno (Becc!) ec., M. Pisano a S. Maria del Giu- dice (P. Sav!) e a Gattaiola (Bicch!), Vallombrosa!, ec. — Fior. da aprile a luglio secondo i luoghi. 2£ 2004. L. spieata Dec, fl. fr. II. p. 164. Bert. fl. ital. IV, 650 GIUNCACER. p. 219. Pucc? syn. pl. luc. p. 198. J. Bert. it. bon. p. 9. Parl! fl. ital. II. p. 308. — Reich. ic. f. 844. Sulle più alte cime dell’. Appennino : Alpi di Mommio al M. Prado (Gal!), App. lucchese nell’ alpe di Limano (?) (Pucc.) e alle Tre po- tenze (Becc !), App. pistoiese al Balzo presso Boscolungo (Parl!) e al Corno (P. Sav!). — Fior. in luglio. 2/ 2005. Juncus acutus Linn. sp. plant. p. 325 (escl. la var. P). Bart. cat. piant. sien. p. 56. Sant. viagg. II. p. 96, 124, 214, 216, 288, 556. II. p. 38, 58, 246. Sav. fl. pis. LL p. 398, e bot. etr. I. p. 112. Bert. fl. ital. IV. p. 175. Mor. et De Not. fl. capr. p. 150. Pucc! syn. pl. luc. p. 194. Parl! fl. ital. Il. p. 313. — Junci secundum genus Cos. de plant. p. 188. — J. acutus, capi- tulîs Sorghi Mich! nov. gen. p. 57. — Reich. ic. f. 894. Comunissimo nei luoghi arenosi umidi, principalmente in vici- nanza del mare: così per tutta la spiaggia dalla Marinella di Luni (Bert.) a Orbetello (Parl!), in Maremma a Saturnia, al Bagno di Ro- selle, e al Bagno di Gavorrano (Sant.), alle Saline volterrane (Bert.), a Siena (Bart.), al Bagno di Vignone in Val-d’ Orcia (Sant.), nel M. Amiata tra Seggiano e Castel del piano (Parl!), a Bettolle in Val- di-Chiana (Sant.), presso Firenze all’ Impruneta (Mich.) e al M. Fer- rato !, nelle isole di Gorgona (P. Sav!), di Capraia (Mor. e De Not.) e del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile e maggio. 2£ 2006. J. Tommasinii Parl! fl. ital. IL. p. 515. Trovato dal Sig. Beccari in agosto 1862 a Tombolo nell’ Agro pisano. 2£ 2002. J. maritimuws Lam. enc. II. p. 264. Sav! bot. etr. II. p. 66. Bert. fl. ital. IV. p. 174. Mor. et De Not. fl. capr. p. 151. Puce! syn. pl. luc. p. 194. Parl! fl. ital. II. p. 316. Bicch. agg. fl. lucch. p. 21 (var.). — J. acutus, minor, umbellatus Mich. in Till. bort. pis. p. 90, e nov. gen. p. 38. — J. acutus, maritimus, Anglicus Mich. nov. gen. p. 38. — Reich. ic. f. 895. Con i precedenti»mel littorale, comune : Marinella di Lumi!, Via- reggio (Pucc!), spiaggia Pisana (Amid!), Livorno (Sav!), Isola di Capraia (Mor. e De Not.), ec.; trovasi anche in luoghi lontani dal mare : presso Lucca alla Rotta (Becc !), presso Volterra lungo l’ Era (Amid!), presso Firenze all’ Impruneta (Mich.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ GIUNCACEE. 65Ì 2008. J. trifidus Linn. sp. plant. p. 326. Vitm. ist. erb. p. 27. Sav. bot. etr. Il. p. 68. Bert. fl. ital. IV. p. 184 (in parte). Pucc! syn. pl. luc. p. 195. Sim. fl. vers. p. 72. Parl! fl. ital. II. p. 521. — J. acumine reflero, minor vel trifidus Mich. nov. gen. p. 40. — Reich. ic. f. 869. Nelle fessure delle rupi sulle più alte cime dei monti: M. Orsaio di Lunigiana!, Alpi apuane (Mich.), per esempio verso la Pania (Sim.), Alpi di Mommio, di Corfino (Cal!) e di Barga (Parl!), App. lucchese e pistojese sopra Barbazzina nell’ alpe di Tereglio (Giarn.), al Rondi- naio!, alle Tre potenze (Parl!), nell’alpe di Limano (Pucc!), al Li- bro aperto (Parl!) e al Corno (P. Savi! ec.). — Fior. in luglio. 2£ Il Savi l’ indica ancora del M. Amiata, ma probabilmente per errore. 2009. I. infiexus Linn. sp. plant. p. 326. — J. filiformis Bart. cat. piant. sien. p. 55 (non Linn.).-— J. glaucus Ehrh. beitr. Sav. bot. etr. II. p. 67. Bert. fl. ital. IV. p. 179 (escl. la var. B). Mor. et De Not. fl. capr. p. 131? Puce! syn. pl. luc. p. 199 (esel. la var. @). Parl! fl. ital. II. p. 323. — Reich. ic. f. 922. Lungo i fossi e in altri luoghi umidi, comune : Marinella di Luni (Bert.), Viareggio (Mezz. e Becc!), Lucca a Mutigliano (Cal!), alla Rotta (Mezz. e Becc!) ec., App. lucchese ai Bagni (Parl!) e a Ghi- vizzano (Pucc!), Agro pisano (Sav.), Citille di Val-d' Elsa (Reb!), Firenze alle Cascine (Parl !), il Chianti (Ric !), Siena in Pescaja (Camp!), M. Amiata alla Badia S. Salvadore (Bert.), Pieve S. Stefano in Val- Tiberina (Amid!), Isola di Capraia (?) (Mor. e de Not.), ec. — Fior. in giugno. Frutt. in luglio. 2£ 2010. J. paniculatus Hopp. dec. gram. Parl! fl. ital. II. p. 325. Bicch! agg. fl. lucch. p. 21. — Reich. ic. f. 918 (mediocre). Presso Lucca nel letto del Serchio a Montebonelli (Cal!), e al laghetto di Monte S. Quirico (Mezz. e Becc !), in luoghi umidi lungo il Camaglione ai Bagni di Lucca, e in Val-di-Lima al Ponte del Se- staione!. — Fior. in giugno e luglio. 2£ 2011. I. depauperatus Ten! viagg. Abruzz. Parl! fl. ital. Il. p. 525. Bicch! agg. fl. lucch. p. 21.—J. glaucus B Bert. fl. ital. IV. p. 180. Puce! syn. pl. luc. p. 195. Nelle selve intorno Lucca dov è comune (Bicch.), per esempio a Vorno, a Segromigno (Pucc!), a S. Andrea in Caprile (Puce.), a 652 GIUNCACEE. Valdottavo (Bicch !) ec., e nel Valdarno di sopra (erb!). — Fior. in giugno. Frutt. in luglio. 2£ 2012. J. effusus Linn. sp. plant. p. 526. Bart. cat. piant. sien. p. 55. Sant. viagg. I. p. 292. II. p. 356. Sav. fl. pis. I. p. 361, e bot. etr. I. p. 112. Bert. fl. ital. IV. p. 178. Pucc! syn. pl. luc. p. 195. Sim. fl. vers. p. 75. Parl! fl. ital. II. p. 329. — J. levis, panicula sparsa, major Mich. nov. gen. p. 37. — Reich. ic. f. 920. Comune lungo i fiumi e nei luoghi umidi: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc! ec.}, App. lucchese ai Bagni (Parl!), Pisa (Sav.), Fucecchio, Firenze, Vallombrosa!, Volterra (Amid!), Siena (Bart.), M. Amiata alla Badia S. Salvadore, Bettolle in Val-di- Chiana (Sant.), Isoladi Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. in giugno. 2£ 2013. J. conglomeratus Linn. sp. plant. p. 326. Sant. viagg..I. p. 176. II. p. 356. Sav. fl. pis. I. p. 560, e bot. etr. II. p. 66. Bert. fl. ital. IV. p. 177. Mor. et De Not. fl. capr. p. 151. Puce! syn. pl. luc. p. 195. Parl! fl. ital. II. p. 3350. — J. levis, pa- niculà non sparsà, e J. levis, paniculà glomeratà, minore, nigri- cante Mich. nov. gen. p. 37. — Reich. ic. f. 912, 913. Con il precedente, ma meno comune: Sarzana al M. Darme (Bert.), Lucca a Vallebuia (Mezz!), a Viapiana (Puce !), a Massa maci- naia (Pucc!), Pisa a Coltano, App. pistoiese all’ Oppio (P. Sav!), Firenze verso Prato, e sopra la Madonna del Sasso ec. (Mich.), Scar- peria in Mugello (Parl!), M. Amiata a Castel del piano (Camp!) e presso Arcidosso, Bettolle in Val-di-Chiana (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.), Isola di Capraia (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. 2/ 2014. J. filiformis Linn. sp. plant. p. 326. Bert. fl. ital. IV. p. 481. Parl! fl. ital. II. p. 352. Bicch. agg. fl. lucch. p. 21. — Reich. ic. f. 919. Nelle Alpi di Mommio alla Foce della Burella (Cal!), nell’ App. lucchese presso il Rondinaio (Bicch.)al Lago Baccio (Giann.), e nel- l’App. pistoiese a Boscolungo (P. Sav!). — Fior. in luglio. 2£ 2015. I. obtusifliormuas Ehrh. beitr. Bert! fl. ital. IV. p. 202. Puce. syn. pl. luc. p. 197, Parl! fl. ital. II. p. 395. — Reich. ic. f. 904, GIUNCACEE. 659 Nei luoghi umidi, piuttosto raro : nel littorale Massese (Bert.), a Montignoso (Puce.), a Viareggio, presso Lucca alla Rotta e altrove (Becc !), ai Bagni di S. Giuliano presso Pisa (P. Sav.), e al Bagno a Morbo in Val-di-Cecina (Amid!). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 2016. J. sylvaticeus Reich. fl. moeno-frane. Parl! fl. ital. II. p. 356. —J. articulatus Sant. viagg. I. p. 292. Sav. fl. pis. I. p. 362 (var.). Bert. fl. ital. IV. p. 198 (var. ft in parte). — J. acutiflorus Mor. et De Not. fl. capr. p. 152. — Reich. ic. f. 906, 907. Nei luoghi umidi: Alpi apuane (Cel !), Lucca a Soleggio (Bert.), a Montebonelli, alla Rotta (Pucc!) ec., Orentano sul Lago di Bien- tina (P. Sav!), Pisa nel Monte! e a S. Rossore (Bert.), Fucecchio al Poggio di Chiusi!, App. pistoiese (Parl!) al Teso, Chianciano (Bert.), Abbadia S. Salvatore nel M. Amiata (Sant.), Isola di Capraia (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 2017. J. anceps Lah. mon. Parl! fl. ital. IT. p. 338. Bicch. agg. fl. lucch. p. 338. Nei luoghi umidi a Viareggio! e presso Pisa al Gombo (Becc!). — Fior. in agosto. 2£ 2018. J. ;amprocarpus Ehrh. calam. Mor. et De Not. fl. capr. p. 152. Parl! fl. ital. II. p. 5359. — J. articulatus Bart. cat. piant. sien. p. 96. Sant. viagg. I, p. 176. Sav. fl. pis. I. p. 362 (in parte). Bert. fl. ital. IV. p. 197 (in parte). Pucc! syn. pl. luce. p. 197 (in parte). — Reich. ic. f. 902-4. B. viviparws Gaud. fl. helv.—J. articulatus var. Bert. o. c. p. 199.—J. lamprocarpus var. Parl! o. c. p. 340. Bicch! agg. fl. lucch. p. 21. y. repems Parl! o. c. p. 540.—J. articulatus var. Bert. o. c. p. 199. ò. maerocephalus Parl! o. c. p. 340. Comunissimo per i fossi e in tutti i luoghi umidi: Sarzana, Alpi apuane al Sagro (Bert.), a Levigliani! ec. , Viareggio (Becc !), Mas- sarosa nella marina Lucchese, Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. pistoiese a Boscolungo (Becc!), Pisa, Fucecchio, Fi- renze !, il Valdarno di sopra (erb!), il Chianti (Ric !), Gitille di Val- d’ Elsa (Reb!), Siena (Camp!), la Val-di-Cecina (Amid!), Pienza 654 GIUNCACEE. (Sav!), M. Amiata alla Badia S. Salvatore (Bert.) e ad Arcidosso (Sant.), isole di Capraia (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!). Le varietà sono più rare della specie. — Fior. in giugno e luglio. 2£ 2013. J. heterophyllus Duf. in ann. sc. nat. V. p. 88. Parl! fl. ital. II. p. 542. — J. aquis innatans, foliis inferioribus non articulosis, longissimis, et capillaceîs, superioribus brevibus, cras- sioribus, et articulosis, floribus umbellatis Mich. in Till. hort. pis. p. 90, e nov. gen. p. 39. Nelle acque del Padule di Bientina (P. Sav!) verso Altopascio (Mich.), al vicino Lago Sibolla, e nella Selva pisana a Castagnolo (Bece.). — Fior. in giugno. 2£ 2020. J. striatus Schousb. in E. Mey. syn. june. p. 27. Parl! fl. ital. II. p. 545. — J. articulatus Bert. fl. ital. IV. p. 197 (in parte). Pucc! syn. pl. luc. p. 197 (var. 2). In Garfagnana a Ghivizzano in luoghi umidi lungo il Serchio (Pucc !). — Fior. in giugno. 2£ 2021. 3. alpimus Vill. hist. pl. Dauph. II. p. 233. Parl! fl. ital. Il. p. 345. Bicch. agg. fl. lucch. p. 21. — Reich. ic. f. 898. Nelle parti più alte dei monti: Alpi di Mommio alla Foce della Burella, App. lucchese a S. Pellegrino (Gal!) e al Lago Baccio verso il Rondinaio (Giann!), App. pistoiese al Lago Nero e a Boscolungo (Becc!). — Fior. in luglio. 22, 2022. J. supimws Moench enum. pl. Hass. De Not. rep. fl. lig. p. 421. Parl! fl. ital. II. p. 548. — J. minimus, terrestris, annuus, foliis teretibus non articulosis, imis capillaceis, superioribus vero crassioribus, floribus umbellatis Mich. in Till. hort. pis. p. 90.— J. parvus, bulbifer, foliis teretibus, non articulosis, capitulis florum . albicantibus Mich. nov. gen. p. 39. — J. uliginosus Bert. fl. ital. IV. p. 204. Pucc! syn. pl. luc. p. 197. — Reich. ic. f. 882-84. BP. xrepens Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22. p. 845. Y. filuuitams Koch |. c. Parl! 0. c. p. 548. — Reich. ic. f. 885, 886. Nei luoghi paludosi, raro: presso Sarzana (De Not.); presso Lucca a Carignano (Bicch !), a S. Alessio e a Massa macinaia (Becc!); intorno al Padule di Bientina, per esempio a Colle di Compito al GIUNCACEE. 655 + Porto a Chiuso (Puce! Bicch!), verso Altopascio !, e al Lago Sibolla (Becc!); è alla vicina S. Maria a Monte (Mich.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 2023. J. compressus Jacq. enum. stirp. vind. p. 60. Bert. fl. ital. IV. p. 194. Pucc! syn. pl. luc. p. 197. Parl! fl. ital. II. p. 348.—J. parvus, cum pericarpiis rotundis Mich. nov. gen. p. 40. —J. bulbosus Vitm. ist. erb. p. 8. Sav! fl. pis. I. p. 365, e bot. etr. I. p. 1417. — J. bottnicus Wahl. fl. lapp. p. 82. Parl! o. c. p. 350. — Reich. ic. .f. 888-92. Nei luoghi umidi, dalla regione dell’ ulivo a quella dell’abeto, non raro: Sarzana presso la Nuda di Ponzano (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), Valdottavo (Giann!), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), Livorno (P. Sav!), App. pistoiese alle Panche (Vitm.) e a Boscolungo (Parl!), Firenze!, M. Amiata alla Fonte Antese (Sav 1), Isola di Montecristo (Tayl!). — Fior. in giugno o luglio secondo i luoghi. 2£ 2024. J. Tenageja Linn. fil. suppl. p. 208. Sav! bot. etr. I. p. 116. Bert. fl. ital. IV. p. 193. Pucc! syn. pl. luc. p. 196. Parl! fl. ital. Il. p. 551. — J. palustris, exigius, erectus, annuus, capsulis seminum rotundis Mich. nov. gen. p. 40. — Reich. ic. ft. 920. In luoghi umidi a Pisa (Parl!), presso Lucca a Vallebuja (Cal !), a S. Alessio (Becc !), e intorno il Padule di Bientina a Colle di Com- pito (Pucc!), a S. Ginese (Giann!), ad Altopascio (Chiostr!), presso Monte Carlo (P. Sav!), come pure nel Padule di Fucecchio (Cal!); negli scopeti dell’ Agro fiorentino dov’ è comune (Mich.); in Mugello vicino a Borgo S. Lorenzo (Sav!); nella Provincia senese (Parl.); a Siliano in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. in maggio e giugno. ® 2025. J. bufomius Linn. sp. plant. p. 328. Bart, cat. piant. sien. p. 35. Sant. viagg. II. p. 216. III. p. 125, 137, 246. Sav. fl. pis. I. p.363, e bot. etr. I. p. 115. Bert. fl. ital. IV. p.191. Mor. et De Not. fl. capr. p. 131. Pucc! syn. pl. luc. p. 196. Parl! fl. ital. Il. p. 352. —J. palustris ete. Mich. nov. gen. p. 40. ord. 8. n. 1-5. — Reich. ic. f. 872-760. i P. fasciewlatus Mor. et De Not. 1. c.—J. palustris, humi- lior, supinus, floribus pluribus simul junetis Mich. in Till. hort. pis. + 056 GIUNCACEE. p. 90, e nov. gen. p. 40.—J. palustris, humilior , erectus, floribus pluribus simul junetis Mich. nov. gen. p. 59. —J. mutabilis Sav! fl. pis. I. p. 364. —J. bufonius var. Sant. o. c. Il. p. 216. Parl! o. c. p. 359. Bicch! agg. fl. lucch. p. 21. — J. fasciculatus Bert. fl. ital. IV. p. 190. Pucc! syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. ann. 10. I. p. 122. — Reich. ic. f. 877-381. Comunissimo in tutti i luoghi umidi, dalle pianure alle parti più alte dei monti: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), App. lucchese al Lago nero (Giann!), App. pistoiese a Boscolungo (Parl!), Pisa!, Fucecchio (Cal!), Firenze!, Vallombrosa (P. Sav!), Siena (Bart.), la Val-di-Merse, Gavorrano, Talamone (Sant.), M. Argentaro (Parl D, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), isole di Capraia (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!), ec. La var. f principalmente nella regione marittima: Marinella di Luni (Bert.), Lucca a S. Alessio (Bicch !); Altopascio e S. Maria a Monte in vicinanza del Padule di Bientina (Mich.), Marmigliaio (P. Sav!), Talamone (Sant.) e M. Argentario (Bert.) in Maremma, isole di Montecristo (Tayl!) e del- l' Elba (P. Sav !); quantunque trovisi del resto in parti lontane dal mare ed anche elevatissime, come a Casoli di Val-di-Lima (Pucc!) e al Roridinaio (Bicch!). — Fior. in maggio e giugno, e in luglio e agosto nei monti. ® 2026. J. capitatus Weig. obs. bot. Sav! bot. etr. II. p. 69. Bert. fl. ital. IV. p. 188. Mor. et De Not. fl. capr. p. 151. Pucc! syn. pl. luc. p. 196. Parl! fl. ital. Il. p. 337. —J. foliatus, minimus Mich. nov. gen. p. 40. — Reich. ic. f. 862, 863. Nei campi umidi, negli scopeti ec., non comune: Viareggio (Bece!), Lucca a Carignano (Pucc!), a Massa macinaia (Becc !), Pisa a Castagnolo!, a Coltano (P. Sav!), ad Asciano (Reb!), Fucecchio al Poggio di Chiusi!, Firenze in molti luoghi, per esempio a M. Sca- lari, a S. Giusto, sopra il Ponte a Vingone (Mich. ms.), a Careggi (Bert.), verso M. Senario (Bech!) ec., nel Mugello (Sav!) vicino a Scarperia (Parl.), infine nelle isole di Capraia (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl !). — Fior. in maggio. ® 2027. J. pygmoeus Thuill. fl. env. Par. ed. 2a, p. 178. Bert. fl. ital. V. p. 655. Parl! fl. ital. Il. p. 358. — J. bicephalus Bert. o. c. IV. p. 189. — Reich. ic. f. 864. PALME. BUTOMACEE. 657 Rarissimo : a Biserno fra Caldana e Populonia in Maremma (P. Sav!), nell’Agro pisano a Castagnolo (Cald !), e nel Pesciatino a Montecarlo e presso Altopascio (Becc.). — Fior. in giugno. @® ORDINE CXIII. PALME. Parma Linn. 2028. Chamarops humilis Linn. sp. plant. p. 1187. Sant. viagg. IL p. 172. Sav. alb. tosc. ed. 22. I. p. 79. Bert. fl. ital. X. p. 459. Mor. et De Not. fl. capr. p. 153. Parl! fl. ital. II. p. 276. — Palme genus humile Gres. de plant. p. 80. — Cav. ic. t. 115. Ù Questa palma, detta di S. Pier Martire, trovasi in alcuni rari punti del littorale Maremmano, rifugiata fra gli scogli inaccessi- bili che sovrastano alle onde del mare, per esempio nel M. Ar- gentaro in faccia all'isola dell’ Argentarola (Sant.), e sopra la Cala dei Santi!, a Collelungo per quanto mi è stato riferito, nell’ Isola del- l’Elba e la vicina isola Palmajola secondo il Cesalpino , e in quella di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. 5 ORDINE CXIV. RUTOMACEE. Burowe® L. C. Rich. in mém. du Mus. I. p. 364. Buromace® Lindl. 2029. Butomus umbellatus Linn. sp. plant. p. 372. Sav. fl. pis. I. p. 400. Sant. viagg. III. p. 58. Bert. fl. ital. IV. p. 402. Puce! syn. pl. luc. p. 217. De Not. rep. fl. lig. p. 378. Parl! fl. ital. III. p. 599.— Butomus Ces! de plant. p. 553. — Reich. ic. fl. germ. et helv. VII. f. 105. Fiora Toscana, FO) 658 ALISMAGEE. Nelle acque stagnanti: Sarzana (De Not.), Massa al Lavello (Bert.), Montramito mel Viareggino, Lucca ai Chiariti (Cal !), a Por- cari (Pucc!) e a Colle di Compito (Pucc.), Pisa dov’ è comune (Cor! ec.), Padule di Castiglione (Sant.). — Fior. da giugno a set- tembre. 2/ ORDINE CXV. ALISMACEE. Auismace® L. C. Rich. in mém. du Mus. I. p. 565. 2030. Alisma Plantago aquatiea Linn. sp. plant. p. 542. Bart! cat. piant. sien. p. 43. Sav. fl. pis. I. p. 578. Sant. viagg. III. p. 59. Bert. fl. ital. IV. p. 279. Mor. et De Not. fl. capr. p. 4121. Puce! syn. pl. lue. p. 204. Parl! fl. ital. II. p. 594. — Plan- tago Aquatica Ces! de plant. p.552.—Reich. ic. fl. germ. et helv. VII. f. 102. Comunissima nei fossi e nei luoghi paludosi ec. : Sarzana (Bert.), Viareggio , Lucca!, Pisa (Cor!), Firenze!, Siena (Bart.), Volterra (Bert.), Grosseto (Sant.), Montepulciano (Radd!), Isola di Capraia (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in giugno e luglio. 2 2031. A. parnassifolia Linn. syst. nat. ed. 12a. Bert. fl. ital. IX. p. 283. — Ranunceulus palustris, flore albo, Graminis Parnassi foliis Mich. in Till. hort. pis. p. 145. t. 46. f. 1. — Cal- desia parnassifolia Parl! fl. ital. III p. 599. 1 AI Lago di Bientina intorno Altopascio in un luogo paludoso detto Za Sibolla (Mich.) e al Pollino d’ Orentano (Becc !). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ 2032. A. ranuneuloides Linn. sp. plant. p. 345. Sav. bot. etr. I. p. 134. Bert. fl. ital. IV. p. 282. Pucc. syn. pl. luc. p. 204. — Baldellia ranuneuloides Parl! fl. ital. III. p. 596. —Reicb. ic\ 4. 97. Nei luoghi paludosi: Sarzana alla Marinella (Bert.), Viareggio!, Massarosa (Cal!), Pisa nella Selva! e ad Asciano (P. Sav!), Lago di GIUNCAGINEE. 659 Bientirta!, Lucca a Massa macinaja (Becc !), Fatagliano in Val-di-Ce- cina (Amid!). —— Fior. in giugno e luglio. 2£ " 2033. Damasonium stellatum Pers. ench. 1. p. 400. Parl! fl. ital. III. p. 601. — Plantago Aquatica altera Cas. de plant. p. 553. — Alisma Damasonium Sant. viagg. II. p. 39. Bert. fl: ital. IV. p. 284. Nei luoghi paludosi, raro : nel Pisano (Ces. Mich.), e in Ma- remma a Castagneto della Gherardesca (Amid!), al Padule di Biserno tra Campiglia e Populonia (P. Sav!), e a Grosseto per la strada di Castiglione (Mich. Sant.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 2034. Sagittaria sagittifolia Linn. sp. plant. p. 995. Sant. viagg. Il. p. 370, 405. HI. p. 58. Sav. fl. pis. II. p. 338. Pucc! syn. pl. luc. p. 511. Bert. fl. ital. X. p. 202. Parl! fl. ital. III. p. 605. — Barba sylvana Cas! de plant. p. 553. — Reich. ic. f. 94. î Comune per i fossi e i paduli: Sarzana (Bert.), Massarosa (Cal !), Lucca (Pucc!), Pisa (Sav.), Fucecchio (Cal!), Firenze!, Padule di Castiglione, laghi di Chiusi e di Montepulciano (Sant.), ec. — Fior. da giugno ad agosto. 2/ ORDINE CXVI. GIUNCAGINEE. JuncAGIiNE® L. C. Rich. 2035. Triglochin maritimum Linn. sp. plant. p. 339. Sav. fl. pis. I. p. 376. Bert. fl. ital. IV. p. 268. Parl! fl. ital. HI. p. 610. — Reich. ic. fl. germ. et helv. VII. f. 92. Presso Pisa, nei terreni sabbiosi e umidi in vicinanza del mare (Sav.). — Fior. in giugno. 2£ 2036. T. palustre Linn. sp. plant. p. 358 (escl. la var. f). Bert. fl. ital. IV. p. 265. Puce. syn. pl. luc. p. 203. Parl! fl, ital. HI. p. 612.— Reich. ic. f. 90. 660 NAIADEE. Nei luoghi umidi dell’ App. lucchese a S. Pellegrino (Cal !). — Fior. in luglio ed agosto. 2£ _ 2037. T. Barrelieri Lois. fl. gall. p. 725. Bert. fl. ital. IV. p. 267. Parl! fl. ital. III. p. 615. — Juncago maritima, perennis , bulbosa radice Mich. nov. gen. p. 44. — Triglochin palustre Sant. viagg. II. p. 124. HI. p. 59. — Reich. ic. f. 91 b., Nei luoghi paludosi marittimi : Livorno alla Paduletta (P. Sav!), Piombino (Mich.), Castiglione della Pescaia (Sant.), Collelungo!, Or- betello (Mich. Sant. Parl!). — Fior. in aprile. 2£ ORDINE CXVII. NAIADEE. FLuviaLES Vent. NaJapeA& A. Rich. 2038. Potamogeton natans Linn. sp. plant. p. 126 (escl. la var. 3). Bart! cat. piant. sien. p. 35. Sav. fl. pis. I. p. 192. Sant. viagg. II. p. 370, 405. Ill. p. 185. Bert. fl. ital. II. p. 223. Pucc! syn. pl. luce. p. 94. Parl! fl. ital. III. p. 624. — Potamogeton Ces! de plant. p. 3352. — Reich. ic. fl. germ. et helv. VII. f. 89. B. filunitams Parl! o. e. p. 625. Bicch! agg. fl. lucch. p. 18. — P. natans f Bert. o. c. p. 224. — Reich. ic. f. 88. Comunissimo nelle acque stagnanti o lentamente scorrenti: Sar- zana (Bert.), Viareggio (Becc !), Lucca (Pucc. ec.), M. di Pizzorna nel Lucchese (Bicch !), Pisa (P. Sav! ec.), Firenze al Poggio a Cajano (Radd!), Fatagliano in Val-di-Cecina (Amid!), Siena (Bart.), Massa al Lago dell’ Accesa, laghi di Chiusi e di Montepulciano (Sant.), ec. — Fior. in maggio e giugno. 2/ 2039. P. polygonifolium Pourr. chì. narb. Parl! fl. ital. III. p. 627. — P. oblongum Bert. fl. ital. Il. p. 225. — Reich. ic! feti) Padule di Bientina (P. Sav!). — Fior. in maggio e giugno. 2£ NAIADEE. 661 2040. P. coloratum Hornem. in fl. dan. Parl! fl. ital. III. p. 650. — P. plantagineum Bert. fl. ital. Il. p. 252. — Reich. ic. f. 84. Lago dell’ Accesa presso Massa marittima (P. Sav!). — Fior. in maggio. 2 2041. P. Lucens Linn. sp. plant. p. 126. Bart. cat. piant. sien. p. 53. Sav. fl. pis. I. p. 195. Sant. viagg. IL. p. 570. HI. p. 185. Bert! fl. ital. II. p. 229. Pucc! syn. pl. luc. p. 94. De Not. rep. fl. lig. p. 580. Parl! fl. ital. III. p. 652. — FI. dan. t. 195. Nei paduli e nei laghi: Sarzana (De Not.), Viareggio (Becc!), Pisa alle Cascine (Sav.), Lago di Bientina!, Massa al Lago dell’ Ac- cesa (Sant.), Siena (Bart.), Chiaro di Montepulciano (Sant.). —Fior. in giugno e luglio. 2£ 2042. P. perfoliatum Linn. sp. plant. p. 126. Sav. fl. pis. I. p. 192. Sant. viagg. II. p. 570. III. p. 186. Bert. fl. ital. II. p. 226. Pucc! syn. pl. luc. p. 94. Parl! fl. ital. III. p. 635. — Reich. ic. f. 59. Con il precedente: Pisa alle Cascine (Sav.), Lago di Bientina (Pucc! ec.), Lucca (Becc!), Massa al Lago dell’ Accesa, Chiaro di Montepulciano (Sant.). — Fior. da giugno ad agosto. 2£ 2043. P. crispum Linn. sp. plant. p. 126. Bart! cat. piant. sien. p. 59. Sav. fl. pis. I. p. 193. Sant. viagg. IL. p:370. HI. p- 185. Bert. fl. ital. II. p. 255. Mor. et De Not. fl. capr. p. 122. Pucc! syn. pl. luc. p. 94. Parl! fl. ital. III. p. 654. — Reich. ic. f. 50. Comunissimo nei fossi e nei paduli: Sarzana (Bert.), Padule di Massaciuccoli (P. Sav!), Lucca (Pucc! ec.), Pisa (P. Sav! ec.), Val- lombrosa!, Siena (Bart.), Massa al Lago dell’ Accesa (Sant.), Padule di Castiglione!, Chiaro di Montepulciano (Sant.), Isola di Capraia (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da aprile a giugno. 2£ 2044. P. acutifolium Link in Roem. et Schult. syst. veg. Ill. p. 515. Parl! fl. ital. II. p. 656. — P. zosterefolium Bert. fl. ital. Il. p. 255 (non Schum.). — Reich. ic. f. 44. Nel Lago di Bientina!. — Fior. in giugno, 2£ 2045. P. pusillum Linn. sp. plant. p. 127. Bert. fl. ital. 662 NAIADEE. Il. p. 256. Puce! syn. pl. luce. p. 95, con tav. Parl! fl. ital. III. p. 657. — P. gramineum Vitm? ist. erb. p. 7. Sant. viagg. II. p. 125. Sav. fl. pis. I. p. 194 (non Linn.). — Reich. ic. f. 38, 39. Nei fossi e nei paduli: Sarzana alla Marinella (Bert.), Pietra- santa (P. Sav!), Lucca a S. Anna (Puce.) e nell’ Ozzoretto (Puce !), Padule di Bientina (Tass!), Pisa ai Bagni di S. Giuliano (Sav.), Lago di Serra Pratigna sopra Pistoja (?) (Vitm.), Stagno d' Orbetello (Sant.). — Fior. ila giugno ad agosto. 2/ 2046. P. trichoides Cham. et Schlecht. in linn. I. p.175. Parl! fl. ital. II. p. 659. — Reich. ic. f. 35. Nel Lago di Bientina!. — Fior. in giugno. 2f 2047. P. pectinatum Linn. sp. plant. p. 127. Sant. viagg. III. p. 185. Bert. fl. ital. II. p. 237 (in parte). Pucc! syn. pl. luc. p. 95. Parl! fl. ital. III. p. 640. — P. maritimum Sant. viagg. II. p. 123. III. p. 58. — Reich. ic. f. 30, 51. Nei fossi e nei paduli: Sarzana alla Marinella e a Casano (Bert.), Viareggio all’ antico Confine (Pucc.), Selva pisana (P. Sav!), Lucca (Puce !), Padule di Fucecchio!, Massa al lago dell’ Accesa, Padule di Castiglione, Stagno d’ Orbetello (Sant.). — Fior. in maggio. 2£ 2048. P. densum Linn. sp. plant. p. 126. Bart. cat. piant. sien. p. 59. Sant. viagg. Il. p. 370. Bert. fl. ital. II. p. 228. Parl! fl. ital. Ill. p. 642. — Reich. ic. f. 48, 49. Nelle acque stagnanti presso Siena a Quercia Grossa (Bart.) e a S. Giovanni-Bernardi!, sotto Radda nel Chianti (Becc !), e nel Lago di Montepulciano (Sant.). — Fior. da giugno a settembre. 2£ 2049. Zannichellia palustris Linn. sp. plant. p. 969. Sant. viagg. I. p. 184. Il. p. 268, 444. HI. p. 186. Sav. fl. pis. IL. p. 514. Bert. fl. ital. X. p. 9. Parl! fl. ital. III. p. 645. — Z. palu- stris, major, etc. Mich. mov. gen. p. TI. t. 94. f. 1. Comunissima nelle acque stagnanti o, lentamente scorrenti : Sar- zana (Bert.), Lucca (Becc.), Pisa (Sav.), Massa al Lago dell’ Accesa (Sant.), M. Argentaro (Bert.), M. Amiata a S. Fiora, Radicofani, Ca- stelnuovo in Val-d' Urcia (Sant.), Brolio nel Chianti (Bert.), l’ Agro fiorentino (Mich.). — Fior. in aprile e magggio. 2£ NAIADEE. 665 2050. Z. dentata Willd. sp. plant. IV. p. 181. Parl! fl. ital. III. p. 616. — Z. palustris, minor, ete. Mich. nov. gen. p. 71. | t. 54. f. 2. — Z. peltata Bert. fl. ital. X. p. 10. Con la precedente, ma assai meno comune : intorno Firenze, principalmente a S. Martino alla Palma {Mich.). — Fior. in mag- gio. 2£ 2051. Ruppia spiralis Dum. fl. belg. — R. maritima Sant. viagg. II. p. 216. Bert. fl. ital. II. p. 259 (in parte). Parl! fl. ital. III. p. 650. — Reich. ic. f. 26. Negli stagni salsi di Talamone (Sant. Parl.) e di Orbetello (?) (Bert.) in Maremma. — Fior. in maggio e giugno. 2/ 2052. R. rostellata Koch in Reich. ic. bot. Il. p. 66. Parl! fl. ital. III. p. 652. — Buccaferrea maritima, foliis acutissimis Mich. nov. gen. p. 72. — Ruppia maritima Bert. fl. ital. Il. p. 239 (in parte). — Reich. ic. f. 25. Nei fossi marittimi presso Viareggio (Mich.); e ai Bagni di Mon- tecatini (P. Sav!). — Fior. in maggio e giugno. 2/ 2053. Posidonia Caulini Kon. in ann. of bot. II. p. 96. Parl! fl. ital. HI. p. 655. — Alga Ces! de plant. p. 604. — Kernera oceanica Bert. fl. ital. X. p. 406. — Reich. ic. f. 5. Questa è l’ Alga che tanto abbonda nelle acque del nostro mare Tirreno. — Fior. in maggio. Frutt. in autunno. 2£ 2054. Najas major All! fl. ped. Il. p. 221. Pal! fl. ital. INI. p. 662. — Fluvialis latifolia, fructu minus obtuso, mono- spermo Mich. nov, gen. p. 11. t. 8. f. 2. — Najas marina Sant. viag. Il. p. 403. Sav. due cent. p. 198 (var. 1). Pucc! syn. pl. luc. p. 514. Bert. fl. ital. X. p. 294. Nei fossi e nei paduli: Lucca a S. Filippo (Cal!), Padule di Bientina (Pucc! ec.), Pisa (Tass! ec.) lungo lo Stradone delle Cascine (Sav.) e per il Fosso che porta a Livorno (Mich.), Lago di Chiusi (?) (Sant.). — Fior. da giugno ad agosto. ® 2055. N. minor All! fl. ped. IT. p. 221. Puce! syn. pl. luc. p. 514. Bert. fl. ital. X. p. 296. — Fluvialis minor ete. Mich. 604 LEMNACEE. nov. gen. p. 11. t. 8. f.3. — Najas marina Sav. due cent. p. 199 (var. 2). — Caulinia fragilis Parl! fl. ital. III. p. 664. Dove la precedente : Lucca a S. Filippo e nell’Ozzori (Cal! ec.), Padule di Bientina (Bicch!), Pisa (Tass! ec.), Firenze al Poggio a Cajano (erb. Targ !). — Fior. da giugno ad agosto. ® ORDINE CXVIII. LENINACEE. LemNace& Dub. bot. gall. I. p. 555. 2056. Lemna trisulea Linn. sp. plant. p. 970. Sav. fl. pis. II. p. 315. Bert. fl. ital. I. p. 124. Pucc! syn. pl. luc. p. 22. De Not. rep. fl. lig. p. 381. Parl! fl. ital. III. p. 670. — Lenticule palustris alterum genus Ces. de plant. p. 612. — Lenticularia ra- mosa, monorhiza, foliis oblongis, pediculis longioribus donatis Mich. nov. gen. p. 16. t. 11. f. 5. — Reich. ic. fl. germ. et helv. VII. f311.91 Nelle acque stagnanti o lentamente scorrenti : Sarzana (De Not.), Lucca al Chiariti (Pucc! ec.), Pisa a Caldaccoli (Mich.). — Fior. in giugno. ® 2057. L. minor Linn. sp. plant. p. 970. Sant. viagg. I. p. 145. Bert. fl. ital. I. p. 125. Mor. et De Not. fl. capr. p. 155. Pucc! syn. pl. luc. p. 25. Parl! fl. ital. INI. p. 669. — Lenticula pa- lustris Ces. de plant. p. 612. — Lenticule palustres n. 2,3 Mich. nov. gen. p. 15. t. 11. f. 2, 3, e Lenticularia minor, monorhiza, foliis subrotundis, utrinque viridibus Mich. o. c. p. 16. t. 11, f. 3. — Lemna vulgaris Sav. fl. pis. II. p. 545. — Reich. ic. f. 15. Comunissimo nelle acque stagnanti: Lucca (Pucc! ec.), Pisa (Sav.), Firenze!, Castel del piano nel M. Amiata (Sant.), Isola di Capraia (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in giugno. ® 2058. L. arhiza Linn. mant. p. 294. Sav. fl. pis. Il. p. 347. Bert. fl. ital. I. p. 126. Parl! fl. ital. III. p. 671. Bicch. AROIDEE. 665 agg. fl. lucch. p. 18. — Lenticularia omnium minima, arhiza Mich. nov. gen. p. 16. t. 11. f. 4. — Reich. ic. f. 14. Presso Firenze nei Vivaj dell’ Imperiale, e in pochi altri luoghi (Mich.); Pisa (Sav.) nel Padule d’ Asciano (Roberti !); intorno Lucca al Chiariti, al Pontetetto ec. (Bicch.): ® 2059. IL. gibba Linn. sp. plant. p. 970. Bert. fl. ital. I. p. 126. Pucc! syn. pl. luc. p. 23. Parl! fl. ital. III. p. 672. — Len- ticula palustris, major, inferne magis convexa, fructu polyspermo Mich. nov. gen. p. 15. t. 11. f. 1.—- Reich. ic. f. 16. Comune nelle acque stagnanti: Lucca (Pucc!), Pisa (Becc !), Fi- renze (Mich.). — Fior. in giugno e luglio. ® 2060. L. polyrhiza Linn. sp. plant. p. 970. Sav. fl. pis. II. p. 516. Bert. fl. ital. I. p. 127. Pucc! syn. pl. luc. p. 25. Parl! fl. ital. III. p. 675. — Lenticularia major, polyrhiza, inferne atro- purpurea Mich. nov. gen. p. 16. t. 11. f. 4. — Reich. ic. f. 17. Nelle acque stagnanti dell’ Agro fiorentino alle Cascine del Pog- gio a Cajano, e presso l’ Ambrogiana (Mich.); a Lucca (Pucc!); e presso Pisa a Caldaccoli (Bert.). — Fior. in luglio e agosto. ® I ORDINE CXIX. AROIDEE. Aroee Juss. gen. p. 25. 2061. Arisarum vulgare Ott. Targ. obs. bot. in ann. mus. Fir. II. par. 2. p. 67. Sav. bot. etr. IV. p. 101. Pucc! syn. pl. luc. p. 511. Parl! fl. ital. II. p. 235. — Aron parvum Cas. de plant. p. 227. — Arum Arisarum Sav. fl. pis. 1I. p. 311. Bert. fl. apuan. p- 423. Mor. et De Not. fl. capr. p. 155. P. Sav. fl. gorg. n. 239. Sim. fl. vers. p. 194. Bert. fl. ital. X. p. 250. — Reich. ic. fl. germ. et helv. VII. f. 7. Sotto le siepi, negli oliveti, nei luoghi salvatici ec., della re- gione marittima, comune : Sarzana, Miseia nei monti Apuani (Bert.), 666 AROIDEE. la Versilia (Sim.), Montramito ec. nel Viareggino, M. Pisano, tanto dalla parte di Lucca (Cal! ec.), che di Pisa!, Livorno (Parl !), Orhe- tello (Bert.), M. Argentaro, isole di Giannutri! , del Giglio (Parl!), di Montecristo (Tayl!), della Capraia (Mor. e De Not.) e della Gorgona (P. Sav.). — Fior. da dicembre e gennaio ad aprile. Frutt. in giu- gno. 2£ 2062. A. proboscideum Sav. oss. in mem. accad. pist. 1816, e bot. etr. IV. p. 102. Parl! fl. ital. II. p. 257. — Arum pro- boscideum Bert. fl. ital. X. p. 249. — Barr. ic. 1150. Nell’ App. Mugellano (Sav.); e nel Casentino sopra Campigna (Mikan !). — Fior. in aprile e-maggio. 2f 2063. A. italicum Mill. dict. Sav. bot. etr. IV. p. 100. Pucc! syn. pl. luc. p. 510. Sim. fl. vers. p. 194. Bert. fl. ital. X. p. 247. Parl! fl. ital. II. p. 244. — Gicherum Cas! de plant. p. 226. — Arum maculatum Bart! cat. piant. sien. p. 17. Sant. viagg. II. p. 310. Sav. fl. pis. IL. p. 940 (var.). — Reich. ic. f. 11. Comunissimo lungo le strade, sotto alle siepi, sugli argini ec., nelle regioni dell’ ulivo e del castagno: Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc!), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Bart.), Pienza (Sant.), ec. — Fior. in aprile e maggio. Frutt. in luglio. 2£ Detto volgarmente Gichero. 2064. A. maculatan Linn. sp. plant. p. 966. Sav. bot. etr. IV. p. 100. Bert. fl. ital. X. p. 246. Parl! fl. ital. II. p. 246.— Reich. ic. f. 8. Nei luoghi boschivi montuosi: Vallombrosa, Alvernia in Casen- tino!, S. Stefano in Val-Tiberina' (Bert.). — Fior. in maggio e giu- gno.. 2f 2065. A. pietumi Linn. fil. suppl. p. 410. Bert. fl. ital. X. p. 245. Parl! fl. ital. Il. p. 248. Trovato nell’ Isola di Montecristo dal Sig. Watson-Taylor. — Fior. in ottobre. 2£ . 2066. Dracuneulus vulgaris Schott mel. hot. Parl! TIFAGEE. 667 fl. ital. Il. p. 250. -— Dracunculus Cas! de plant. p. 225. — Arum Dracunculus Sav. fl. pis. IL p. 309. Sant. viagg. III. p. 58. Sav. bot. etr. IV. p. 101. Sim. fl. vers. p. 194. Bert. fl. ital. X. p. 245. — Reich. ic. f. 12. Nei luoghi ombrosi, raro: Pietrasanta (Sim.), M. Pisano (Sav.) e Selva pisana (P. Sav.), Badiola in Maremma (Sant.). — Fior. in maggio. 2f ORDINE CXX. TINACEE. TrPH® Juss. gen. p. 25. TypHace® Dec. 2067. Typha latifolia Linn. sp. plant. p. 971. Bart. cat. piant. sien. p. 88. Sant. viagg. Il. p. 288, 356, 405. III. p. 11. Sav. fl. pis. II. p. 348. Pucc. syn. pl. luc. p. 489. Bert. fl. ital. X. p. 23. Parl! fl. ital. IL p. 264. — 7. palustris Cos. de plant. p. 194 (in parte). — Reich. ic. fl. germ. et helv. IX. f. 748. Comunissima nelle acque dei paduli: Massarosa nella Marina luc- chese, Lucca (Cal! ee.), Pisa (Sav.), Siena (Bart.), Paganico nel Grossetano, Bagno di Vignone in Val-d’ Orcia, Bettolle in Val-di- Chiana, Lago di Chiusi (Sant.), ec. — Fior. in giugno e luglio. 2£ 2068. T. angustifolia Linn. sp. plant. p. 971. Sant. viagg. I. p. 58, 156. IL p. 3511, 369, 403. ill. p. 185. Sav. fl. pis. II. p. 519. Mor. et De Not. fl. capr. p. 154. Puce. syn. pl. luc. p. 489. Bert. fl. ital. X. p. 25. Parl! fl. ital. Il. p. 265. — 7. palu- stris Ces. de plant. p. 194 (in parte). — Reich. ic. f. 745. Con la precedente, e comune quanto essa: Massarosa nella Ma- rina lucchese, Lucca (Cal! ec.), Diecimo in Val-di-Serchio (Giann!), Pisa (Sav.), Firenze (Cal !), il Valdarno di sopra (erb!), Massa all’Ac- cesa, M. Amiata ai Bagni di S. Filippo e ad Arcidosso, Pienza, Mon- tepulciano , Lago di Chiusi (Sant.), isole di Capraia (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl.), ec. — Fior. in giugno e luglio. 2 Queste due specie di 7ypha sono conosciute coi nomi volgari di Stiancia, Sala, Biodo, Biodolone, Mazza sorda ec., e se ne adoperano le foglie per vestire i fiaschi, 668 TIFACEE. 2069. T. mimor Smith fl. brit. III. p. 960. Bert. fl. ital. X. p. 26. Parl! fl. ital. II. p. 266. Bicch. agg. fl. lucch. p. 22. — Reich. ic. f. 742. Presso Lucca nel letto del Serchio a Nozzano (Becc!); a Bocca d'Arno (P. Sav!); presso le Saline Volterrane lungo la Cecina (Bert.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 2070. Sparganium ramosum Huds. fl. angl. ed. 2a. p. 401. Pucc! syn. pl. luc. p. 490. Bert. fl. ital. X. p. 28. Parl! fl. ital. II. p. 268. — Sparganium Ces! de plant. p. 193. — S. erectum Bart. cat. piant. sien. p. 88 (in parte). Sant? viagg. I. p. 156. II. p. 970, 405. Sav. fl. pis. II. p. 520. — Reich. ic. f. 751. Comunissimo nei luoghi paludosi: Sarzana (Bert.), Viareggio!, Lucca (Pucc!), Pisa (P. Sav!), Firenze!, Siena (Bart.), Arcidosso nel M. Amiata, Montepulciano, Chiusi (?) (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.), ec. — Fior. da maggio ad agosto. 2£ 2071. S. simplex Huds. fl. angl. ed. 22. p. 401 (escl. la var. 8). Pucc! syn. pl. luc. p. 490. Bert. fl. ital. X. p. 50. Parl! fl. ital. II. p. 269. — S. erectum Bart. cat. piant. sien. p. 88 (in parte). — Reich. ic. f. 750. B. filunitams Gren. et Godr. fl. de Fr. III. p. 557. Parl! ]. c. Dove il precedente, ma non comune: presso Lucca a Capannori (Pucc.), a Colle di Compito (Parl!), a Porcari (Cal!) ec.; la var. B nel Lago di Bientina, nell’ Agro pisano (P. Sav!), e nel Lago Baccio dell’ App. lucchese (Giann!, se la pianta di questa località non è da riferirsi piuttosto allo S. natans Linn.). — Fior. in giugno e lu- glio. 2 ORDINE CXXI. CIPEROIDEE. CyeeRoIDEE Juss. gen. p. 26. CrPERACE® Dec. Trinù I. — CipEREE. Cyrpere® Koch. 2072. Cyperus distachyos All. auct. Parl! fl. ital. II. p. 19. — C. mucronatus Bert. fl. ital. I. p. 255 (in parte). — Reich. ic. fl. germ. et helv. VIII. f. 661. Nel Chianti (Ric!). — Fior. da maggio a settembre. 2 2073. C. Monti Linn. fil. suppl. p. 102. Sav. bot. etr. II. p. 29. Bert. fl. ital. I. p..272. Pucc! syn. pl. luc. p. 32. De Not. rep. fl. lig. p. 425. Parl! fl. ital. Il. p. 22.—C. serotinus, odoratus, radice longa, paniculis ex locustis latis ferrugineis compositis Mich. nov. gen. p. 45. — Reich. ic. f. 666. Nei luoghi paludosi, nei fossi e nel letto dei fiumi: Bocca di Magra (Bert.), Lucca in molti punti presso la città (Cal! Becc! ec.), Pisa nella Selva (Becc.) e ad Asciano (P. Sav.), Firenze nell’ Arno (Mich.)-e a Poggio a Cajano (Radd !). — Fior. in settembre. 2/ 2074. C. flaveseens Linn. sp. plant. p. 46. Bart. cat. piant. sien. p. 87. Sant. viagg. II. p. 174. Sav. fl. pis. I. p. 41, e bot. etr. II. p. 28. Bert. fl. ital. I. p. 261. Pucc! syn. pl. luc. p. 31. Parl! fl. ital. II. p. 26. — C. minimus, (annuus), panicula sparsa, subflavescente Mich: nov. gen. p. 46. — Reich. ic. f. 662-64. Nei luoghi umidi: Sarzana nella Magra, e alla Marinella (Bert.), Selva pisana al Gombo! ec., Padule di Bientina (Parl !), Lucca dov’ è comune (Puce! Becc! ec.), Lucignana in Val-di-Serchio (Giann!), Siena (Bart.), M. Argentaro (Sant.).— Fior. da luglio a settembre. @ 2075. €. fuseus Linn. sp. plant. p. 46. Bart. cat. piant. sien. p. 87. Sant. viagg. II. p. 370. Sav. fl. pis. I. p. 42, e hot. 670 CIPEROIDEE. etr. II. p. 28. Bert. fl. ital. I. p. 263. Pucc! sy. pl. luc. p. 34. Parl! fl. ital. Il. p. 27. — C. minimus, (annuus), panicula sparsa, ni- gricante Mich. nov. gen. p. 46. — Reich. ic. f. 667, 668. Dove il precedente: Sarzana nella Magra, e a Pianpaganella (Bert.), Selva pisana a Sofina, al Gombo ec. (P. Sav!), Lucca alla Rotta (Pucc !) e a S. Concordio (Cal!) ec., Padule di Bientina (Tass!), Siena a S. Giovanni Bernardi!, Montepulciano a S. Albino (Sant.). — Fior. da luglio a settembre. ® 2076. C. glomeratus Linn. amen. acad. IV. p. 301. Sav. bot. etr. II.. p. 27. Bert. fl. ital. I. p. 259. Parl! fl. ital; II. p. 21. — Reich, ic. f. 675. In luoghi paludosi presso Grosseto, e nell’Agro fiorentino (Sav.). — Fior. da luglio a settembre. 2£ 2077. C. aureus Ten. fl. nap. I. p. 8 (1811), non Humb. et Bonpl. nov. gen. et sp. I (1815). — C. melanorhizus Del! fl. eg. ill. p. 2 (1815). Parl! fl. ital. II. p. 93. — C. Tenoriì Bert. fl. ital. I. p. 264. — Reich. ic. f. 670. B? esculentus Parl! 1. c. — Trasi Cas. de plant. p. 191. — Cuyperus rotundus, esculentus, angustifolius Mich! nov. gen. p. 45. — C. esculentus Linn. sp. plant. p. 45. Bert. o. c. p. 266. Nel littorale arenoso e paludoso dell’Isola del Giglio presso il Golfo Campese (Bert.). La varietà non è indigena, ma conosciuta fra noi soltanto per i suoi tuberi, detti Bacicci, Dulcichini ec., che ci vengono portati dall’ estero, perchè con quelli si preparano emul- sioni rinfrescanti ; ai tempi di Micheli, pare che si coltivasse negli orti di Toscana, ora per quanto io sappia non più. — Fior. da luglio a set- tembre. 2 2078. C. rotundus Linn. sp. plant. p. 45. Parl! fl. ital. I. p. 36. Bicch! agg. fl. lucch. p. 22. — C. alter Cas. de plant. p. 189. — C. rotundus, odoratus, parvus Mich. nov. gen. p. 45. — C. esculentus Sav. fl. pis. 1. p. 40 (non Linn.). — C. oli- varis Ott. Targ. in mem. soc. ital. Sav. bot. etr. Il. p. 29. Bert. fl..ital. I. p. 267. — Reich. ic. f. 671. Nei luoghi arenosi umidi: Viareggio (Bicch ! ec.), Quiesa (Cal!), Lucca alla Rotta, a Cerasomma (Bicch.) ec., Pisa e Firenze dov’ è CIPEROIDEE. 671 comunissimo, Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. da giugno e settembre. 2 Il Cyperus rotundus di Linneo Sp. plant. ed. 1° e ®, è la pianta da lui descritta nella Flora Zeylanica a p. 15. Ora questa, e per la descrizione data e per i sinonimi addotti (massime quello di Plukenet Phyt. t. 492. f. 1), pare che sia la stessa della pianta europea o C. otvaris di Targioni; inoltre il C. hexastachyos di Rottboell ( Descr. et ic. rar. plant. p. 28. 1. 14. f. 2), che secondo esso è la pianta dell’ erbario di Hermann ossia C. rotundus di Lin- neo, non differisce dalle forme più grandi della pianta europea; infine questa corrisponde bene agli esemplari delle Indie orientali che sono nell’ Erbario centrale italiano, come ha già avvertito il Prof. Parlatore nella Flora italiana; e l’individuo conservatone nell’ erbario Linneano corrisponde anch'esso alla pianta europea secondo quanto dice lo stesso Prof. Parlatore nella sua Flora palermitana (I. p. 292). Non mi pare adunque che vi sia ragione di dubitare, come molti fanno, della identità di queste due specie, molto più trattandosi di una pianta che ha un’area geografica così estesa. 2079. C. badius Desf. fl. atl. I. p. 45. t. 7. Parl! fl. ital. IT. p. 38. Car! fl. montecr. n. 287. — C. longus var. Bert. fl. ital. I. p. 270. Mor. et De Not. fl. capr. p.133. — Reich. ic. f. 675. Nel Chianti (Ric !); nelle isole di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!). — Fior. da giugno ad agosto. 2/ 2080. C. longus Linn. sp. plant. p. 45. Sant. viagg. Il. p. 68, 268, 403, III. p. 158, 397. Sav. fl. pis. I. p. 40, e bot. etr. II. p. 30. Bert. fl. ital. I. p. 269 (escl. la var. 8). Pucc! syn. pl. luc. p. 51. — GC. primus Ces. de plant. p. 189.— Cyperìi n. 3-5 Mich. nov. gen. p. 45. t. 31. f. 1. — Reich. ic. f. 672, Comunissimo lungo i corsi d’ acqua e nei luoghi paludosi: Sar- zana, Viareggio !, Lucca (Puce! ec.), Pisa (Cor! ec.), Lago di Bien- tina, Firenze, Siena!, Chiusdino, Castelnuovo dell’ Abate, Chiusi, Pitigliano (Sant.), Monterchi in Val-Tiberina (Bert.), ec. — Fior. da giugno a settembre. 2/ 2081. Galilea muceronata Parl! fl. palerm. I. p. 299, e fl. ital. Il. p. 47. — Melanoschoenus maritimus, humilis, Cyperi effigie Mich. nov. gen. p. 46, t. 01. — Schoenus mucronatus Sant. viagg. Il. p. 214. Sav! fl. pis. I. p. 58, e bot. etr. II. p. 12. Bert. fl. ital. I. p. 247. Puce! syn. pl. luc. p. 50. — Reich. ic. f. 680. (omunissima nelle arene marittime : Massa a S. Giuseppe (Bert.), 672 CIPEROIDEE. Viareggio !, Selva pisana (Sav!), Populonia!, Bocca d’ Albegna (Sant.), ec. — Fior. da maggio a luglio. 2/ 2082. Schoenus nigricans Linn. sp. plant. p. 43. Sant. viagg. I. p. 58. II. p. 125, 288. Sav! fl. pis. I. p. 59, e bot. etr. Il. p. 15. Bert. fl. ital. I. p. 248. Pucc! syn. pl. luc. p. 34. Parl! fl. ital. II. p. 50. — Melanoschoenus palustris, angustifolius, Junci facie, Lithospermi semine Mich. nov. gen. p. 46. — Reich. ic. f. 679. Nei luoghi umidi, tanto marittimi, che montuosi: Sarzana alla Marinella, e nei monti Nuda e Brina di Ponzano (Bert.), Viareggio!, Lucca a Mutigliano (Cal!) e a S. Maria del Giudice (Puce ! ec.), Borgo a Mozzano in Val-di-Serchio (Giann!), Pisa al Gombo!, Livorno (Cal !), Firenze all’ Impruneta e al M. Ferrato!, Volterra (Amid!), Orbetello (Parl!), Port’ Ercole!, Bagno di Vignone e Bagni di S. Fi- lippo in Val d' Orcia {Sant.). — Fior. in aprile e maggio. 2/ Trù II. — ScirpEE. Scirpe® Koch. 2083. Cladium Mariseus R. Br. prodr. fl. Nov. Holl. p. 256. Bert. fl. ital. I. p. 252. Pucc. syn. pl. luc. p. 53. Parl! fl. ital. II. p. 59. — Pseudo-Cyperus palustris, foliis, et carina serratis Mich. nov. gen. p. 55. t. 51. — Schoenus Mariscus Sant. viagg. Il. p. 369. II. p. 185. Sav. fl. pis. I. p. 98, e bot. etr. II. p. 11.— Reich. ic. f. 682. Nei paduli: Viareggio!, Massarosa, Massaciuccoli (Cal! ec.), Selva pisana (Sav.), laghi di Bientina (Tass!), di Castiglione della Pe- scaia (Sav.) e dell’ Accesa, Chiaro di Montepulciano (Sant.). — Fior. in giugno. 2 2084. Rhynchospora fusca loem. et Schult. syst. veg. ll. p. 88. Bert. fl. ital. I. p. 856. Pucc! syn. pl. luc. p. 32, Parl! fl. ital. II. p. 56. — Cyperella palustris, capitulis florum um- bellatim compactis, fuscis Mich. nov. gen. p. 55. -—- Reich. ie. fi. GITE Nei luoghi torbosi, rarissima : intorno ad Altopascio (Mich.) c CIPEROIDEE. 675 nel vicino Padule di Bientina (P. Sav!); e a S. Pellegrino sull’ App. luechese (Puce!). — Fior. in giugno e luglio, e in agosto sull’ Ap- pennino. 2/ 2085. R. alba Vahl enum. II. p. 236 (escl. la var. #4). Bert. fl. ital. I. p. 254. Pucc! syn. pl. luc. p.-32. Parl! fl. ital. II. p. 57. — Cyperella palustris, capitulis florum umbellatim compactis, pri- mum albis, deinde fulvis Mich. nov. gen. p. 59. — Schoenus albus Sav! bot. etr. II. p. 13. — Reich. ic. f. 678. Con la precedente nel Padule di Bientina! e intorno Altopascio (Mich.). — Fior. in giugno, luglio e agosto. 2f 2086. Blysmus compressus Panz. in Link hort. berol. Parl! fl. ital. II. p. 59. — Scirpus compressus Sav. bot. etr. II. p. 15. — S. caricinus Bert. fl. ital. I. p. 291. Pucc. add. ad syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. ann. 1°, I. p. 119. — Reich. ic. f. 693. Nei prati umidi della regione del faggio, dalla Lunigiana all’ App. pistoiese, raro : M. Gotro al Fondego (Parl!), alpe di Soraggio a La- marossa (Ad. Targ!), S. Pellegrino (Giann!), Pian del Lago presso Casoli di Val-di-Lima (Pucc. Bicch!), Pian degli Ontani nella valle del Sestaione (Becc!), Boscolungo (P. Sav! ec.). — Fior. in lu- glio. 2£ 2087. Heleocharis palustris R. Br. prodr. fl. Nov. Holl. p. 224. Bert. fl. ital. I. p. 305. Pucc! syn. pl. luc. p. 55. Parl! fl. ital. II. p. 61. Car! fl. montecr. n. 288. — Scirpi ord. 3. n.1,2,4,5 Mich. nov. gen. p. 50, 51.—S. palustris Sant. viagg. II. p. 96, 369, 405. II. p. 326. Sav. fl. pis. I. p. 43, e bot. etr. Il. p. 14. Mor. et De Noi. fl. capr. p. 136. — Reich. ic. f. 704. Comunissima nei luoghi paludosi, dalle pianure fino a parti assai alte dei monti: Sarzana (Bert.), Pisa (Cal! ec.), M. Pisano!, Lucca (Puce! ec.), S. Pellegrino nell’ App. lucchese (Giann!), Boscolungo nell’ App. pistoiese, Fucecchio, Firenze, M. Senario!, Rapolano nel Senese, Montepulciano, Chiusi (Sant.), Grosseto (Parl!), Saturnia (Sant.), isole di Capraia (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. in maggio e giugno, e da luglio a settembre ne' monti. 2/ 2088. H. multieaulis Dietr. sp. plant. Bert. fl. ital. IV. Flora Toscana. “i 674 CIPEROIDEE. p. 779. Puce! syn. pl. luc. p. 36. Parl! fl. ital. II. p. 68. — Reich. ic. f. 702. ; Rarissima : nella Selva pisana a Palazzetto (Bess !), nel Padule di Bientina, per esempio alla Badia di Pozzeveri (Pucc !), presso Lucca a Massa macinaia (Becc !), e nell’ App. lucchese a Fregionaia (Pucc !). — Fior. in maggio e giugno in pianura, e in luglio ‘e agosto sui monti. 2£ 2089. H. acicularis R. Br. prodr. fl. Nov. Holl. p. 224. Bert. fl. ital. I. p. 508. Parl! fl. ital. II. p. 69. — Scirpus omnium minimus, capitulo longiori Mich. nov. gen. p. SI. — S. acîcularis Bart. cat. piant. sien. p. 88. — Reich. ic. f. 695-97. Nei luoghi paludosi: M. Pisano (P. Sav!), Altopascio (Mich. Becc !), Fucecchio (Mich.), Siena (Bart.). — Fior. da giugno ad ago- sto. ©? 2090. Fimbristylis laxus Vahl enum. pl. Il. p. 292. Kunth enum. pl. Il. p. 252. — Scirpo-Cyperus aquaticus, annuus, minimus, capitulis ferrugineis, semine striato, pulchro Mich. nov. gen. p. 49 (in parte sec. il Prof. Parlatore). — Scirpus dichotomus Sav. bot. etr. Il. p. 24 (in parte). — Fimbristylis dichotomus Bert, fl. ital. I. p. 510 (in parte). — F. annuus Parl! fl. ital. II. p. 71.— Reich. ic. f. 754. Con il seguente (Mich. Parl.), ma molto più raro di esso : io non l'ho veduta di nessuna località. — Fior. in luglio ed agosto. ® 2091. F. dichotomus Vahl enum. pl. II. p. 287 (esel. il sin. di AIl.). Bert. fl. ital. I. p. 310 (in parte). Kunth enum. pl. II. p. 225. Pucc! syn. pl. luc. p. 56. Parl! fl. ital. II. p. 73. — Scirpo- Cyperus aquaticus ete. Mich. nov. gen. p. 49 (in parte). — Scirpus dichotomus Sav. bot. etr. II. p. 24 (in parte). — Reich. ic. f. 759. | In luoghi paludosi: Sarzana alla Marinella (?) (Bert.), Massaciuc- coli nel Viareggino (Pucc! ec.), Lucca alla Rotta, Diecimo in Val-di- Serchio ad Avarano (Giann !), Pisa a Tombolo (Becc!) e al Gombo!. — Fior. da giugno a settembre. ® 2092. F. Cionianus P. Sav! lett. al Prof. Parlatore ann. 1842, e in mem, valdarn. HT. Pucc! add. ad syn. pl. luce. in CIPEROIDEE. 675 giorn. bot. ital. ann. 1°. I. p. 419. Bert. fl. ital. V. p. 654. Parl! fl. ital. II. p. 74. In luoghi paludosi della Selva pisana a Palazzetto (Bert. Parl!), sul Lago di Bientina alla Badia di Pozzeveri al Poggio del cerro (Pucc!) e a Prato d'Isola (Becc!), e a Montecarlo (Chiostr!). — Fior. in luglio e agosto. D 2093. F. squarrosus Vahbl enum. pl. Il. p. 289. Parf; fl. ital. Il. p. 75. — Scirpo-Cyperus aquaticus, annuus, minimus, foliis angustis, glaucis, et lanuginosis, capitulis pulchellis, aristatis Mich. nov. gen. p. 49. — Scirpus gracilis Sav! bot. etr. II. p. 25. — Pogonostylis squarrosus Bert. fl. ital. I. p. 313. Puce! syn. pl. luc. p. 37, con tav. — Reich. ic. f. 735. In luoghi umidi sul lago di Bientina attorno Altopascio (Mich. Giann !), alla Badia di Pozzeveri al Poggio del Cerro (Pucc.), a Colle di Compito al Porto a Chiuso (Puce! Parl !), e a Prato d’ Isola (Becc!), come pure presso Firenze. al Poggio a Cajano, almeno a' tempi di Micheli, ora però credo che non vi si trovi più. — Fior. da luglio a ottobre. © 2094. Scirpus fluitans Linn. sp. plant. p. 48. Bart. cat. piant. sien. p. 88. Sav. bot. etr. II. p. 15. Bert. fl. ital. I. p. 278. Parl! fl. ital. II. p.82.—S. Equisetà capitulo minori Mich. nov. gen. p. 54. — Reich. ic. f. 705. Rarissimo : nelle acque dei laghi di Bientina (Mich.) e di Casti- glione della Pescaja (Sav.), e a Siena (Bart.). — Fior. in giugno. 2£ 2095. S. Savii Seb. et Maur. fl. rom. prodr. p. 22. Bert. fl. ital. I. p. 288. Mor. et De Not. fl. capr. p. 135. Pucc! syn. pl. luc. p. 54. Parl! fl. ital. IL. p. 85. Car! fl. montecr. n. 289. — Scirpi setacei n. 4, 2, 3 Mich. nov. gen. p. 50. — S. filiformis Sav! fl. pis. I. p. 46, e bot. etr. Il. p. 19. — Reich. ic. f. 714. Nei luoghi umidi, comune: Massa a Castagnetolo (Cel!) e verso Porti (Bert.), Montignoso (P. Sav!), Massaciuccoli nel Viareggino (Puce!), Pisa nella Selva (Sav!), e nel Monte a Caldaccoli (Bert.), Lucca alla Rotta (Cal!), a Valdottavo, a Diecimo (Giann!), a S. Maria del Giudice (P. Sav!), a Massa macinaia (Becc !), a Colle di Compito (Pucc!), Montecarlo nel Pesciatino (Tass!), Firenze all’ Impruneta (Bech!) ec., Collelungo in Maremma!, isole della Capraja (Mor. e 676 CIPEROIDEE. De Not.), dell’ Elba a Rio (P. Sav!), e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. da maggio e giugno ad agosto. ® 2096. S. setaceus Linn. sp. plant. p. 49. Sant. viagg. Il. p. 174. Sav. bot. etr. II. p. 18. Bert. fl. ital. I. p. 287. Pucc! syn. pl. luc. p. 34. De Not. rep. fl. lig. p. 424. Parl! fl. ital. II. p.86.— Reich. ic. f. 711, 712. Nei luoghi umidi, raro: Sarzana (De Not.), Viareggio (Bert.), M. Pisano a S. Maria del Giudice (Becc!) e a Vorno al Rio di Valle (Pucc.), App. lucchese a S. Pellegrino (Pucc!), App. pistoiese al Teso (Bece!), M. Argentaro tra Port’ Ercole e le Cannelle (Parl!). — Fior. in maggio e giugno, e in agosto nei luoghi più alti. ® 2097. S. supimus Linn. sp. plant. p. 49. Sav! bot. etr. Il. p. 20. Bert. fl. ital. I. p. 290. Parl! fl. ital. II. p. 87. — Reich. ic. f. 715. Nel M. Amiata (Sav!). — Fior. da luglio ad ottobre. ® 2098. S. mucronatus Linn. sp. plant. p. 50. Sav! fl. pis. I. p. 49, e bot. etr. II. p. 20. Bert. fl. ital. I. p. 296. Pucc! syn. pl. luc. p. 53. Parl! fl. ital. Il. p. 88. — Scirpo-Cyperus palu- stris, caule molli, panicula nitida, glomerata, semine nigro Mich. nov. gen. p. 47. — Reich. ic. f. 716. Nei fossi e nei paduli: Montramito presso Viareggio (Pucc!), Lago di Massaciuccoli (Bicch !), Lucca a S. Anna (Becc!), Pisa dov’ è comune (Sav! ec.), Padule di Bientina (P. Sav! ec.), Firenze (Mich.) a Poggio a Cajano (Parl.). — Fior. da giugno a settembre. 2 2099. S. Iacustris Linn. sp. plant. p. 48. Sant. viagg. II. p. 216, 311, 356,369. Sav. fl. pis. I. p. 43, e bot. etr. II. p. 16. Bert. fl. ital. I. p..280. Puce! syn. pl. luc. p. 33. Parl! fl. ital. II. p. 89..Gar! fl. montecr. n. 290.—Junci tertium genus Ces. de plant. p. 188. — S. palustris, altissimus Mich. nov. gen. p. 49. — Reich. ic! f3 1920195: Comunissimo nei fossi e in tutti 1 luoghi paludosi: Marinella di Luni, Massa (Bert.), Viareggio!, Massaciuccoli (Cal!), Pisa (P. Sav! ec.), Lucca, Fucecchio (Cal! ec.), Firenze!, Figline (Parl!), Volterra (Amid!), Talamone, Pienza, Bettolle in Val-di-Chiana, Mon- CIPEROIDEE. 677 tepulciano (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav!).e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. da maggio ad agosto. 2£ Co’ fusti di questa specie si fanno stoie e sporte, e si vestono le dami- giane. 2100. S. litoralis Schrad. fl. germ. Sav! bot. etr. II. p. 22. Bert. fl. ital. I. p. 294. Parl! fl. ital. II. p. 91. — Setrpo- Cyperus maritimus , altissimus , caule rigido, pallidè virente, panicula ampliore, sparsa, capitulis oblongis, inter se distantibus , ferrugineis Mich. nov. gen. p. 47. t. 31. — Reich. ic. f. 725. Nei luoghi paludosi marittimi (Sav.) tra Pisa e Livorno (Mich.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 2101. S. triqueter Linn. mant. p. 29. Sav! bot. etr. II. p. 21. Bert. fl. ital. I. p. 292. Parl! fl. ital. II. p. 92. — Scirpo- Cyperus palustris, caule molli, atro-virente, paniculà sparsà, minore, capitulis subrotundis, pluribus simul junctis, subfuscis Mich. nov. gen. p. 47. — Reich. ic. f. 719. Nei fossi dell'Agro pisano (Sav!), e dell'Agro fiorentino a Poggio a Cajano e sul ruscello Lensana (Mich.). — Fior. in giugno. 2£ 24102. S. pungens Vahl enum. pl. II. p. 255. Sav. bot. etr. Il. p. 21. Bert. fl. ital. I. p. 295. Parl! f]. ital. II. p. 95. — Scirpo-Cyperus maritimus, humilis, caule pallidè virente, paniculà glo- meratà Mich. nov. gen. p. 47. — Reich. ic. £. 717, 718. In luoghi paludosi marittimi : alla Marinella di Luni (Bert.), sotto Massa a S. Giuseppe (P. Sav!), e nella Selva pisana (Mich. Sav.). — Fior. da giugno ad agosto. 2£ 2103. S. Holoscheenus Linn. sp. plant. p. 49. Bart. cat. piant. sien. p. 88. Sant. viagg. II. p. 69, 96. Sav. fl. pis. I. p. 45, e bot. etr. Il. p. 17. Bert. fl. ital. I. p. 282. Mor. et De Not. fl. capr. p. 135. Pucc! sy. pl. luc. p. 33. P. Sav! fl. gorg. n. 240. Parl! fl. ital. Il. p.95. — Junci primum genus Ces? de plant. p. 188. — Scirpoides ord. 1, 2 Mich. nov. gen. p. 52. — Reich. ic. f. 744. B. rxomanus Parl! 1. c. — Scirpoides ord. 8 Mich. 1. c. — Scirpus romanus Sant. o. e. I. p. 58. II. p. 311. HI. p. 158. Sav. fl. pis. I. p.44.—S. Holoschenus var. Sav. bot. etr. 1. c. Bert. o. c. p. 284. Bicch. agg. fl. lucch. p. 22. — Reich. ic. f. 740, 678 CIPEROIDEE. Comunissimo in tutti i luoghi umidi, tanto di pianura che di montagna, come pure nelle arene marittime : Sarzana, Massa (Bert.), Viareggio (Cal!), Lucca (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa!, Livorno (Mich.), Firenze!, Siena (Bart.), Chiusdino, Pienza, Bagni di S. Filippo, Saturnia, Pitigliano (Sant.), isole della Gorgona (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Parl!), ec. — Fior. da giugno ad agosto. 2f 2104. S. maritimus Linn. sp. plant. p. 54. Bart. cat. piant. sien. p. 87. Sant. viagg. II. p. 124, 150. II p. 39. Sav, fl. pis. I. p. 49, e bot. etr. II. p. 22. Bert. fl. ital. I. p. 298. Mor. et De Not. fl. capr. p. 155. Pucc! syn. pl. luc. p. 54. Parl! fl. ital. II. p. 99. Car! fl. montecr. n. 291. — Pseudo-Cyperus Ces! de plant. p. 191. — Scirpo-Cyperi ord. 4, 5 Mich. nov. gen. p. 48.— Reich. ic. f. 726-28. Comunissimo nei fossi e nei paduli, tanto di acqua dolce che salsa : Sarzana (Bert.), Viareggio (Cal!), Lucca (Pucc !), Diecimo sopra Lucca (Giann!), Pisa (P. Sav!), Livorno, Fucecchio, Firenze!, Siena (Bart.), la Val-di-Cecina (Amid!), Grosseto, Orbetello, Ansidonia (Sant.), isole di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. da maggio a luglio. 2/ 2105. S. sylvaticus Linn. sp. plant. p. 51. Sav. bot. etr. II. p. 25. Bert. fl. ital. I. p. 302. Pucc! syn. pl. luc. p. 35. Parl! fl. ital. II. p. 102. — Scirpo-Cyperus aquaticus, latifolius, an- nuus Mich. nov. gen. p. 48. — Reich. ic. f. 751. Nel Padule di Bientina (Mich. Sav. Pucc.); e da un'altra parte nei luoghi umidi dell’ Appennino, come nell’ alpi di Mommio (Cal!), a S. Pellegrino in Garfagnana (Pucc! ec.), al Pian degli Ontani nel- l App. pistoiese (Becc !), e in Mugello (Parl!). — Fior. in luglio sui monti, e in giugno al piano. 2£ 2106. S. Michelianus Linn. sp. plant. p. 52. Sav. bot. etr. II, p. 26. Bert. fl. ital, I. p. 505. Parl! fl. ital. Il. p. 103. — Cyperus Italicus, omnium minimus, locustis în capitulo subrotundo collectis Mich. in Till. hort. pis. p. 51. t. 20. f. 5.— Scirpo-Cyperus annuus, omnium minimus, capitulis in globum congestis Mich. nov. gen. p. 49. — Reich. ic. f. 729, 730. Raro: nel Padule di Bientina (P. Sav!), in quello di Fucecchio CIPEROIDEE. 679 al ponte alle Calle (Mich.), e ai a di Montecatini (Sav.). — Fior. in luglio. ®© 2107. Eriophorum alpinum Linn. sp. plant. p. 50. Vitm. ist. erb. p. 36, 37. Bert. fl. ital. I. p. 317. Parl! fl. ital. II. p. 108. — Reich. ic. f. 683, 684. ‘Trovato dal Prof. Adolfo Targioni nel luglio 1857 nell’ alpi di So- raggio a Lama rossa in Garfagnana. Unica località conosciuta dell’ Ap- pennino (se si eccettuino le vicinanze del Cimone di Fanano indi- cate dal Vitman), e limite meridionale della specie. 2 210S. E. Scheuchzeri Hopp. bot. taschenb. (1800). Parl! fl. ital. II. p. 110. — E. capîitatum Host gram. austr. I (1801). Bert. fl. ital. I. p. 516. Pucc! syn. pl. luc. p. 37. — Reich. ic. f. 685. Nelle parti più alte dell’App. lucchese al Lago Baccio (Giann! ec.). — Fior. in giugno. Frutt. in luglio e agosto. 2£ 2109. E. angustifoliuwum Roth fl. germ. Bert. fl. ital. I. p. 320. Puce. add. ad syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. ann. 41°. I. p. 1419. Parl! fl. ital. II. p. 112. — Reich. ic. f. 689, 690. Nell’ App. pistoiese (P. Sav!); e da un’ altra parte nei luoghi torbosi del Padule di Bientina, per esempio alla Badia di Pozzeveri (Pucc! ec.) e al Pollino d’ Orentano (Becc!). — Frutt. in giugno nel piano. 2£ 2110. E. latifolium Hopp. bot. taschenb. Parl! fl. ital. II. p. 143. — E. pubescens Bert! fl. ital. I. p. 518. Puce! syn. pl. luc. p. 37. J. Bert! it. bon, p. 17. — Reich. ic. f. 691. Nei luoghi umidi della regione del faggio in montagna : M. Gotro (Parl!), M. Orsaio!, Lago di Sassalbo (Parl!) in Lunigiana, Alpi apuane al Pisanino (Bicch!), S. Pellegrino (Cal!), il Lago Baccio (P. Sav!) e la Musceta (Giann!) nell’ App. lucchese, S. Marcello !, il Pian degli Ontani (Becc !), l' Oppio (P. Sav!), Boscolungo (Parl!), il Teso (P. Sav!) ec. nell’ App. pistoiese ; e da un’ altra parte nel Padule di Bientina sul pollino del Grotto (Pucc!). — Fior. in giugno, e frutt. in luglio e agosto sui monti. In piano fior. in maggio. 2£ 680 CIPEROIDEE, Tnipù III. — Caricer. Carice® Koch. 2111. Carex Davalliana Smith in linn. trans. Puce! syn. pl. luc. p. 490. Parl! fl. ital. IL. p. 121. Bert. fl. ital. X. p. 32. — Reich. ic. f. 523. Nelle alte parti dei monti di Garfagnana e dell’ App. lucchese, rara : alpi di Soraggio alla Vetrice e a Lama rossa (Ad. Targ!), S. Pel- legrino , Pracchie di Pontito (Pucc!). — Fior. in luglio. 2£ 2112. C. divisa Huds. fl. angl. ed. 12. p. 548. Mor. et De Not. fl. capr. p. 137. Pucc! syn. pl. luc. p. 491. Parl! fl. ital. II. p. 132. Bert. fl. ital. X. p. 51.—C. arenaria Sav. fl. pis. II. p. 322 (non Linn.). — Reich. ic. f. 545. Nei luoghi umidi e nelle arene della regione dell'ulivo : Sar- zana a Sarzanello, e alla Marinella, Viareggio (Bert.), Lucca a S. Ales- sio (Pucc!), a Viapiana (Pucc.) ec., Pisa dove pare che sia frequente (P. Sav! ec.), Isola di Capraia (Mor. e De Not.). — Fior. in aprile e maggio. 2f 2113. C. Schreberi Schrank baiersch. fl. Parl! fl. ital. II. p. 137. Bert. fl. ital. X. p. 50. — Reich. ic. f. 549. Nelle parti più alte dell’ Appennino: nel Fivizzanese all’ alpe al Giogo (Parl.), e nell’ App. pistoiese presso il Lago nero (Sav!). — Fior. in luglio. 2/ . BARA, C. brizoides Linn. amen. IV. p. 295. Sav. bot. etr. II. p. 31. Parl! fl. ital. II. p. 158. Bert. fl. ital. X. p. 49. — Reich. ic. f. 548. ella Maremma senese (Sav.). — Fior. in aprile e maggio. 2/ 2415. C. leporina Linn. sp. plant. p. 975. Parl! fl. ital. II. p. 159. — Carex ord. 3. n. 8 Mich. nov. gen. p. 67. — C. ovalis Sav! bot. etr. I. p. 98. Bert. fl. apuan. p. 418. J. Bert! it. bon. p. 11. Pucc! syn. pl. luc. p. 492. Bert. fl. ital. X. p. 47. — Reich. lc. f. 504. CIPEROIDEE. 68 Comune nei prati e nei pascoli umidi di montagna, nella regione scoperta e la regione del faggio e dell’ abeto, da dove scende talvolta più in basso : M. Gotro!, M. Orsaio e Lago di Sassalbo (Parl!) in Lu- nigiana, Alpi apuane al Sagro (Bert.), Alpi di Mommio (Cal !), alpe di Soraggio (Ad. Targ!) e S. Pellegrino (Cal!) in Garfagnana, App. lucchese e pistoiese al Lago Baccio (Bicch !), al Rondinaio (Bert.), al Mercatello, in Campagnaia (Giann !), a Limano (Puce.), al Lago nero (Mich.), a Boscolungo (Parl !), a Pianasinatico (Cal !), al Teso! ec., Massa macinaia presso Lucca (Bece!), il Mugello (Sav!), la Madonna del Sasso sopra Firenze (Mich.), la Falterona in Casentino (Parl!), Cella di S. Alberigo nell’ Aretino (Bert.), M. Amiata (Sav!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 2116. C. canescens Linn. sp. plant. p. 974. Parl! fl. ital. II. p. 444. Bicch! agg. fl. lucch. p. 22.— C. curta Bert. fl. ital. X. p. 54. — Reich. ic. f. 546. Nelle parti più alte dell’ App. lucchese a S. Pellegrino alla Cella (P. Sav!), e al Lago Baccio (Giann !). — Fior.'in luglio. 2£ 2117. C. remota Linn. amen. IV. p. 295. Sav! bot. cir. I. p. 101. Pucc! syn. pl. luc. p. 495. Parl! fl. ital. II. p. 146. Bert. fl. ital. X. p. 69. — Carices ord. 7. n. 2, 8 Mich. nov. gen. p. 70. t. 53. f. 15, 16. — Reich. ic. f. 556. Nei luoghi boschivi umidi, lungo i fossi ec., dalla regione del- l'ulivo a quella del faggio : Sarzana a Triboli (Bert.), M. Gotro di Lu- nigiana (Parl!), Cascina nel Pisano (Bert.), M. Pisano verso Uliveto (Sav!) e a S. Maria del Giudice, Lucca ai Chiariti (Cal !), a S. Alessio (Biech !), Valdottavo (Giann!), App. lucchese ai Bagni (Parl!); a Te- reglio (Giann!), a Coreglia (Bert.), a S. Pellegrino (Cal), App. pi- stoiese a Boscolungo (Parl!), l’Agro fiorentino (Mich.), Vallombrosa!. — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2 2118. C. echinata Murr. prodr. stirp. gott. p. 76 (1770). Par]! fl. ital. IT. p.147.— Carex ord. 5. n. 6 Mich. nov. ‘gen. p. 69. — C. stellulata Good. in trans. linn. soc. (1794). Sav. bot. etr. I. p. 52. Puce! syn. pl. luc. p. 493. Bert. fl. ital. X. p. 57. — Reich. ic. f. 560. Nei luoghi erbosi umidi, dalle parti più alte dei monti fin giù 682 CIPEROIDEE. alla pianura, però non comune: M. Gotro di Lunigiana allo Stagno verde (Parl!), S. Pellegrino in Garfagnana (P. Sav!), App. lucchese e pistoiese al Lago Baccio (Bicch!), alla Musceta (Bert.), alle Tre po- tenze (Parl!), al Lago nero (Mich.), all Oppio, al Teso (P. Sav!), Lucca al Chiariti (Pucc!), a Massa macinaia (Bece !) e al Lago di Bien- tina (P. Sav!), Capo d'Arno in Casentino (Parl!), Vallombrosa (Mich. Sav.). — Fior. da aprile e maggio a settembre. 2£ 2119. C. muricata Linn. sp. plant. p. 974. Sav! bot. etr. I. p. 99. Puce! syn. pi. luc. p. 492. Parl! fl. ital. HI. p. 152. Bert. fl. ital. X. p. 61. Car! fl. montecr: n. 292. — Phalaris prima Ces? de plant. p. 195. — Carices ord. 5. n. 1, 2,3, e ord. 6. n. 3 Mich. nov. gen. p. 68, 69. t. 535. f. 8, 9, 14. — Reich. ie. f. 561. B. divulsa Wahlenb. — Carices ord. d. n. 4, 5 Mich. o. c. p. 69. t. 535. f. 10, 11.—C. divulsa Good. in trans. linn. soc. Sav! o. c. p. 97. Mor. et De Not. fl. capr. p. 157. Pucc. o. c. p. 494. P. Sav! fl. gorg. n. 241. Parl! o. c. p. 154. Bert. o. c. p. 59. — Reich. ic. f..570. Nei luoghi erbosi di collina e di montagna, dalla regione del- l'ulivo a quella del faggio, comune, la var. a preferenza nei luoghi bassi, il tipo della specie nei luoghi alti: Sarzana (Bert.), Massaa Ga- stagnetolo (Cel !), M. Pisano (Pucc! ec.), Lucca (Cal! ec.), Valdottavo (Giann!), App. Inechese a Tereglio (Bert.), a S. Pellegrino, Alpi di Mommio (Cal!), Pistoia (Bert.), App. pistoiese a Boscolungo (Parl!), al Teso (P..Sav!), Firenze!, M. Senario (Parl!), Vallombrosa!, Vol- terra, la Sassetta (Bert.) e Talamone (Parl!) in Maremma, isole della Gorgona (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.), di Montecristo (Tayl*) e del Giglio (Parl!), ec. — Fior. da aprile a giugno nei luoghi bassi, e in luglio e agosto in quelli più alti. 2£ La C. divulsa non mi sembra che una forma più gracile della C. mu- ricata. 2120. C, vulpina Linn. sp. plant. p. 975. Sav! fl. pis. II. p. 323, e hot. etr. II. p. 50. Pucc! syn. pl. luc. p. 491. Parl! fl. ital. I. p. 154. Bert, fl. ital. X. p. 65. Car! fl. montecr. n. 295. — Carices ord. 6. n.1, 2 Mich. nov. gen. p. 69. t. 55. f. 15. — Reich. ic. f. 564. Comumissima lungo i fossi ee. : Sarzana (Bert.), Lucca (Puce! ec. , CIPEROIDEE. 685 Valdottavo in Val-di-Serchio (Giann!), Pisa (Tass! ec.), Firenze!, Volterra (Amid !), Isola di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. in aprile e maggio. 2/ 2121. C. paniculata Linn. amen. IV. p. 294. Sav! bot. etr. I. p. 101. Parl! fl. ital. Il. p. 155. Bert. fl. ital. X. p. 65. Bicch! agg. fl. lucch. p. 22. — Carex ord. 4. n. 2 Mich. nov. gen. p. 68. t. 53. f. 7. — Reich. ic. f. 574. Rarissima : a Stiava nel Viareggino lungo la Gora (Bicch!); e nel- l'abetina di Boscolungo nell’ App. pistoiese (Cal! P. Sav!). — Fior. in aprile o giugno secondo i luoghi. 2£ 2122. C. distachya Desf! fl. atl. Il. p. 336 (1800), non Willd. sp. plant. IV. p. 220. Lois. fl. gall. ed. 22. Il p. 284. — Carex ord. 2 Mich. nov. gen. p. 66. t. 33. f. 2.— C. Linkii Schkuhr riedgriis. II. p. 39. t. Bbb. f. 118 (1806). Willd. o. c. p. 225 (1805). Parl! fl. ital. II. p. 150. — C. gynomane Bert! rar. Ital. pl. dec. 2. p- 43 (1806). Sav! bot. etr. II. p. 52. Pucc! syn. pl. luc. p. 492. P. Sav. fl. gorg. n. 242. Bert. fl. ital. X. p. 58. —Reich. ic. f. 629. Nei luoghi boschivi, principalmente della regione dell’ ulivo : Sarzana alla Bradia, nel M. Darme, a Luni (Bert.), M. Pisano tanto dalla parte di Pisa (Bert.) che di Lucca (Puce. Cal!), i Bagni di Lucca (Bicch!) e Ghivizzano (Bert.) in Val-di-Serchio, Firenze alla Doccia presso Fiesole (Ric !), Port' Ercole in Maremma, isole del Giglio (Parl!) e della Gorgona (P. Sav.). — Fior. in aprile e maggio. 2% La descrizione della sua C. distachya data da Desfontaines, per quanto sia incompleta, quadra bene cun la nostra pianta; ma l’ ispezione poi del suo erbario non mi ha lasciato dubbio che infatti egli avesse designata la pre- sente specie. 2123. C. mucronata All. fl. ped. II. p. 268. Bert. fl. apuan. p. 420. Sim. fl. vers. p. 195. Parl! fl. ital. Il. p. 162. Bert. fl. ital. X. p. 95. — Cyperoides Alpinum, ete. Mich. nov. gen. p. 64. t. 52. f. 3.— Reich. ic: f. d37. Propria per noi delle parti alte delle Alpi apuane, dove trovasi | nei pascoli pietrosi del M. Bandiera presso Fornole al Piano de' santi, del Sagro tra Foce Orsara e Vinca, del Pizzo d' Uccello alla Grotta de’ Gracchi (Bert.), della Tambura (Ad. Targ. !), del Procinto (Giann!), 084 CIPEROIDEE. della Pania, della Corchia, dell’ Altissimo (Sim.). — Fior. da giugno ad agosto. 2 2124. C. pilulifera Linn. sp. plant. p. 976. Sav! bot. etr. I. p. 102. Bert. fl. apuan. p. 419. Sim. fl. vers. p. 195. Parl! fl. ital. II. p. 164. Bert. fl. ital. X. p. 82. — Reich. ic. f. 632. Nelle Alpi apuane al Sagro per la strada tra Fornole e Vinca (Bert.), e presso Azzano in Versilia (Sim.); nell’ App. pistoiese al Corno (Becc !). — Fior. in giugno. 2£ 2125. C. tomentosa Linn. mant. p. 125. Parl! fl. ital. II. p. 164. Bert. fl. ital. X. p. 93. — Reich. ic. f. 638. Trovai questa specie nel maggio 1856 presso Firenze nei prati del Poggio a Cajano. 2£ 2126. C. Grioletii Roem. in Schkuhr riedgris. IL p. 76. t. Rrrr. f. 209. Parl! fl. ital. II. p. 165. Bert. fl. ital. X. p. 95. Nel M. Pisano lungo i ruscelli, oltremodo rara (P. Sav!).—Fior. in aprile e maggio. 2/ Il Sig. Gay ritiene questa pianta per una varietà della GC. virescens di America. Vedasi il Bullet. de la soc. bot. de Fr. IV. p. 165. 2127. C., macerolepis Dec. hort. monsp. p. 89. Bert. fl. apuan. p. 419. Puce. syn. pl. luc. p. 495. Parl! fl. ital. IF. p. 168. Bert. fl. ital. X. p. 86. Nei luoghi pietrosi delle parti medie e alte dei monti: Alpi apuane ai Fanti scritti, alle sorgenti del Frigido, sotto.il Sagro tra la Foce Orsara e Vinca, nella Tambura dov’ è comune assai, App. luc- chese a Montefegatese (Bert.), al Rondinaio (Becc !), a Limano (Pucc.), a Pratofiorito (Giann!), App. pistoiese (erb. Sav !). —Fior. da maggio a luglio. 2£ 2128. ©. przecox Jacq. fl. austr. Sav! bot. etr. I. p. 103. Pucc! syn. pl. luc. p. 494. Sim. fl. vers. p. 196. Parl! fl. ital. Il. p. 169. Bert. fl. ital. X. p. 87. — Cyperoîdes n. 70-74 Mich. nov. gen. p. 64. — Carex umbrosa Sav? o. c. II. p. 34. Pucc? o. c. p. 494. — C. montana Vitm? ist. erb. p. 25. Sant? viagg. I. p. 144. Pucc! 0. e. p. 495 (non Linn.). — Reich. ic. f. 6054. CIPEROIDEE. 685 Comunissima in tutti i luoghi erbosi, sugli argini, nei luoghi salvatici ec., dal littorale fino alla regione del faggio ne’ monti: Sar- zana (Bert.), la Versilia (Sim.), Pisa nella Selva! e nel Monte (Cal !), Lucca (Puce! ec.), Camporgiano in Garfagnana!, App. lucchese a Pratofiorito! e allo Spedaletto (Bert.), App. pistoiese a Boscolungo (Ad. Targ!), Certaldo!, Empoli (Mich.), Firenze!, M. Senario in Mugello (Parl!), Vallombrosa, la Falterona e Prataglia in Casentino!, Campiglia (P. Sav!), Castiglione della Pescaia!, Grosseto, Orbetello (Parl!), ec. — Fior. da marzo a luglio secondo i luoghi. 2/ 2129. C. Halleriana Asso syn. stirp. Arag. p. 153. t. 9. f. 21779). Parl! fl. ital. IL. p. 172. — C. alpestris AI. fl. ped. Il. p.270 (1785). Sav! bot. etr. I. p. 106. Mor. et De Not. fl. capr. p. 137. Puce. syn. pl. luc. p. 496. — C. gynobasis Vill. hist. pl. Dauph. II. p. 206 (1787). Bert. fl. ital. X. p. 90. — Reich. ic. f. 650. i | Nei luoghi boschivi montuosi,-non rara: Sarzana al M. Darme (Bert.), Alpi apuane al Pisanino (Puce.), M. Pisano (P. Sav! ec.), Certaldo, Firenze a Montici e a M. Morello!, M. Argentaro (Parl!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.).—Fior. da marzo a giugno secondo ì luoghi. 2 2130. C. digitata Linn. sp. plant. p. 975. Pucc! syn. pl. luce. p. 495. Parl! fl. ital. Il. p. 174. Bert. fl. ital. X. p. 80. — Cy- peroides n. 77 Mich. nov. gen. p. 65. t. 52. f. 9. — Reich. ic. £509, Nei boschi montuosi : Sarzana al M. Darme (Bert.), Casoli di Ca- maiore nei monti Apuani (Puce.), M. Pisano alle Mulina ec. (P. Sav!), Lucca a Gattaiola (Becc !), a S. Cerbone (Bert.), a Forci (Puce!), Tempagnano (Giann!) e Diecimo (P. Sav!), Bagni di Lucca (Bicch!), App. pistoiese al Corno (Becc !), Firenze a Montici e alla Certosa !, Volterra (Amid !). — Fior. in aprile e maggio, e in luglio nei luoghi più alti. 2£ 2131. C. ornithopoda Willd. sp. plant. IV. p. 255. Puce. syn. pl. luc. p. 496. Parl! fl. ital. II. p. 175. Bert. fl. ital. X. p. 79. — Cyperoides n. 78 Mich. nov. gen. p. 65. t. 52. f. 14. — Reich, ic, f. 598. 686 CIPEROIDEE. Dove la precedente, ma più rara: Casoli di Camaiore ne' monti Apuani, Gomitelli presso Lucca (Pucc.), App. pistoiese al Teso!. — Fior. da aprile a giugno secondo i luoghi. 2£ . 2432. C. mitida Host gram. austr. Bert. fl. ital. X. p. 92. — C. obesa AII? fl. ped. II. p. 270. Parl! fl. ital. II. p. 177. — Reich. ie. f. 644. Nei luoghi arenosi, assai rara: Sarzana alla Marinella (Bert.), M. Pisano a Gattaiola (Becc!), Selva pisana a Palazzetto (P. Say!). — Fior. in aprile. 2£ 2133. C. pilosa Scop. fl. carn. ed. 2°. IT. p. 226. Sav! hot. etr. Il. p. 55. Parl! fl. ital. Il. p. 178. Bert. fl. ital. X. p. 114. — Cyperoides n. 6 Mich. nov. gen. p. 56. — Reich. ic. f. 605. Nei boschi dell’ Agro fiorentino, tra Ricorboli e Montici!, lungo l’ Ema tra S. Felice e Jozzoli (Mich.), e a M. Senario!. — Fior. in aprile. 2£ 2134. C. panicea Linn. sp. plant. p. 977. Sav! bot. etr. Il. p. 36. Parl! fl. ital. I. p. 179. Bert. fl..ital. X. p. 128. — Cype- roides n. 49 Mich. nov. gen. p. 61. t. 32. f. 11. — Reich. ic. f. 607. i Nei prati umidi attorno ai laghi di Castiglione della Pescaia (Sav.), e di Bientina (Sav!) dov' è comunissima, particolarmente verso Alto- pascio (Mich.). — Fior. in aprile. 2/ 2135. C. glauea Scop. fl. carn. ed. 22. Il. p. 225 (1772). Mor. et De Not. fl. capr. p. 136. P. Sav. fl. gorg. n. 243. — C. re- curva Huds. fl. angl. ed. 22. p. 415 (1798). Sav. bot. etr. I. p. 109. Puce. syn. pl. luce. p. 500. Parl! fl. ital. Il. p. 184. Bert. fl. ital. X. p. 150, — Reich. ic. f. 648. Comunissima in tutti i luoghi erbosi, sì asciutti che. umidi, dalle pianure a parti assai alte de' monti : Sarzana (Bert.), Pisa (P ‘Savi! ec.), Lucca (Cal! ec.), App. lucchese a Limano (Pucc!) e. a S. Pellegrino (Cal!), App. pistoiese a S. Marcello (P. Sav!) e a Boscolungo , Fi- renze!, la Bertesca e il Pozzone in Casentino (Parl!), Livorno !, Vol terra (Amid!), Macereto in Val-di-Merse (Parl!), Orbetello, M. Ar- gentaro!, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!), isole di Gorgona CIPEROIDEE. 687 (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Bert.). — Fior. da marzo a giugno secondo i luoghi. 2£ 2136. C. vulgaris Fries nov. fl. suec. cont. p. 153. Parl! fl. ital. ‘IL p. 184. Bert. fl. ital. X. p. 153. Bicch. agg. fl. luech. p. 22. — Reich. ic. f. 579. Nei luoghi umidi delle parti più alte dei monti : Alpi di Mommio (Cal!), Alpi apuane al Pisanino, App. lucchese e pistoiese al Rondi- naio (Bicch.), alle Pracchie di Pontito (Puce !), al Lago nero (Sav! ec.), a Boscolungo (P. Sav! ec.). — Fior. in giugno e luglio. 2 2137. C. praga Good. in trans. linn. soc. Parl! fl. ital. II. p. 186. Bert. fl. ital. X. p. 135. — C. acuta Pucc! syn. Po luce. p. 501 (in parte). Limit ic. f. 589. Nei luoghi paludosi dell’ Agro pisano (P. Sav! ec.), e dell'Agro lucchese ai Chiariti (Puce! ec.), come pure a Casoli di Val-di-Lima (Bert ), e a S. Pellegrino in Garfagnana (Pucc!). — Fior. in aprile e maggio. 2/ , 2138. C. acuta Linn. sp. plant. p. 978 (var. B). Puce. syn. pl. lue. p. 501 (in parte). Parl! fl. ital. I. p. 187. Bert. fl. ital. X. p. 157. — C. rufa Bart? cat. piant. sien. p. 88. — Reich. ic. f. 584. INCTE i Nei luoghi paludosi : Lucca (Puce.), Siena (?) (Bart.); ec. —Fior. in aprile e maggio. 2£ NI, ( 2139. C. pendula Huds. fl. angl. ed. 12. p. 352 (1762). Sav. bot. etr. I, p. 106. Puce. syn. pl. luce. p. 499. Parl! fl. ital. II. p. 188. Bert. fl. ital. X. p. 145. Car! fl. montecr. n. 294. Lig peroides spica pendula, longiore, et angustiore Mich. nov. gen. p. 59. Bart. cat. piant. sien. p. £8.— Carex maxima Scop. fl. carn. ed. 22. Il. p. 229 (1772). Sav! fl. pis. Il. p. 325. Sant. viagg. III. p. 57. — Reich. ic. f. 604. Qua e là nei luoghi umidi dei boschi, nelle siepi, lungo i fossi ec. : Sarzana a Sarzanello (Bert.), Lucca dov’ è comune assai (Cal! ec.), Valdottavo (Giann!), Bagni di Lucca (Parl!), Firenze. a Ricorboli, Tosi sotto Vallombrosa!, Vallombrosa (Bech!), Ja Lama in Casen- tino!, Siena a Mazzafonda (Bert.), Volterra (Amid!), Padule di Ca- 688 CIPEROIDEE. stiglione (Sant.), Isola di Montecristo (Tayl!). —- Fior. in aprile e mag- gio, e in giugno nei luoghi meno caldi. 2£ 2140. C. mierocarpa Bert. in Mor. stirp. sard. elench. Mor. et De Not. fl. capr. p. 156. Parl! fl. ital. IL. p. 190. Bert. fl. ital. X. p. 147. — Kunze suppl. Schkuhr riedgris. t. 50. Nell' Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno. 2£ 2141. C. strigosa Iluds. fl. angl. ed. 2a. p. 411. Sav! hot. etr. Il. p.36. Parl! fl. ital. II. p. 194. Bicch. agg. fl. lucch. p. 22. Bert. fl. ital. X. p. 115. — Cyperoides n. 80 Mich. nov. gen. p. 59. — Reich. ic. f. 602. Ne' pascoli umidi dell’ Agro pisano, ma non comune (Sav.); presso Lucca nei boschi sotto la Maolina (Bicch.); e presso Firenze nelle boscaglie al Poggio a Cajano, principalmente in quella detta è/ Ragnajone (Mich.). — Fior. in aprile e maggio. 2£ 2142. C. pallescens Linn. sp. plant. p. 977. Sav! bot. etr. I. p. 107. Bert. fl. apuan. p. 422. Puce! syn. pl. luce. p. 497. Sim. fl. vers. p. 4196. Parl! fl. ital. II. p. 191. Bert. fl. ital. X. p.- 102. — Cyperoides n. 45 Mich. nov. gen. p. 61. t. 32. f. 13. — Reich. ic. f. 617. Qua e là nei boschi di collina e di montagna, dalla regione del faggio a quella dell’ ulivo: M. Orsaio di Lunigiana al Lago santo (Parl!), Sarzana a Sarzanello,, Alpi apuane al Piano de’ santi presso Fornole (Bert.), e nell’ alpe di Pruno in Versilia (Sim.), Lucca a S. Ma- ria del Giudice (P. Sav!), a Pozzuolo (Becc !), a Carignano (Puce! ec.), a S. Alessio (Bicch !) e a Valdottavo (Giann!), App. lucchese allo Spe- daletto (Bert.), App. pistoiese all’ Oppio (P. Sav!), a Pianasinatico e a Boscolungo!, M. Senario sopra Firenze, Vallombrosa (Mich.), la Falterona in Casentino a Capo d’ Arno (Parl!), M. Argentaro (Sav.). — Fior. da aprile a giugno secondo i luoghi. 2/ 2143. C. frigida All. ll. ped. Il. p. 270. Pucc. syn.. pl. luc. p. 494. Parl! fl. ital. Il. p. 195. Bert. fl. ital. X. p. 121. — Reich. ic. f. 646. Nei pascoli e lungo i ruscelli delle parti più alte dei monti: M. Prado nell’ alpi di Mommio (Cal !), alpe di Soraggio in Garfagnana CIPEROIDEE. i 689 alla Vetrice (Ad. Targ!), e S. Pellegrino (P. Sav!), Alpi apuane al Pisanino (Pucc.), App. lucchese in Botri (Giann.), al Passetto (Pucc!) e a Quattro Frati (Bert.), App. pistoiese nella valle del Sestaione (Becc !), al Pian dei termini e sotto il Crocicchio (P. Sav! ec.). — Fior. in luglio. 2/ 2144. C. sempervirens Vill. hist. pl. Dauph. II. p. 214. Parl! fl. ital. II. p. 195. Bicch! agg. fl. luech. p. 22. — Cyperoides n. 8 Mich. nov. gen. p. 56. — Carex ferruginea Bert. fl. apuan. p. 421. J. Bert. it. bon. p. 11. Pucc! syn. pl. luc. p. 494. Sim. fl. vers. p. 196. Bert. fl. ital. X. p. 119 (non Scop.). — Reich. ic. f. 641. Nei prati e nei pascoli delle parti più alte dei monti, comune : M. Orsaio di Lunigiana!, Alpi di Mommio (Cal!), Alpi apuane alla Tambura (P. Sav!), al Sagro (Bert.), alla Pania!, all’ Altissimo (Ad. Targ!), in valle di Mosceta, nel M. Matanna (Sim.), App. luc- chese a S. Pellegrino, al Mercatello (Bert.), a Pratofiorito!, al Ron- dinaio (Giann !), alle Tre potenze, App. pistoiese al Lago Nero (Becc !), al Libro aperto, al Balzo presso Boscolungo (Parl!), al Corno (P. Sav!), e alla Caldaia (Becc!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 2145. C. ferruginea Scop. fl. carn. ed. 22. II. p. 225. Parl! fl. ital. II. p. 198. Bicch. agg. fl. lucch. p. 22. — G. macro- stachys Bert! fl. apuan. p. 421, e fl. ital. X. p. 117. Nelle Alpi apuane alle sorgenti del Frigido (Bert.), al Sagro (Bert!), e al Pratale di Pescaglia (Bicch.). — Fior. in giugno e lu- glio. 2£ 2146. C. depauperata Good. in trans. linn. soc. Parl! fl. ital. II. p. 200. Bert. fl. ital. X. p. 109. Bicch! agg. fl. lucch. p. 22. — Reich. ic. f. 625. Presso Lucca a Moriano lungo una fossa sulla via maestra rim- petto a casa Rossi (Bicch!). — Fior. in maggio. 2£ 2147. C. olbiensis Jord! obs. pl. Fr. fragm. 3. p. 344. t. 12. f. A. Parl! fl. ital. II. p. 201. Bert. fl. ital. X. p. 110. Presso Lucca alla Maolina, a Vallebuja e a Pozzuolo (Becc!); Flora Toscana. 44 690 CIPEROIDEE. nel M. Argentaro vicino a Port' Ercole (Parl!); e forse nelle vicinanze di Firenze (Parl.). — Fior. in maggio. 2 2148. C. Michelii Host syn. pl. Austr. Sav. bot. etr. Il. p. 34. Parl! fl. ital. Il. p. 202. Bert. fl. ital. X. p. 108. — Cype- roides n. 5 Mich. nov. gen. p. 56. t. 52. f. 5. — Reich. ic. f. 626. Nei boschi e nelle siepi presso Firenze, però rarissima (Mich.); e intorno al Padule di Castiglione della Pescaia (Sav.). — Fior. in aprile. 2£ 2149. C. fiava Linn. sp. plant. p. 975. Sav! bot. etr. I. p. 104. Puce. syn. pl. luc. p. 496. Parl! fl. ital. II. p. 204. Bert. fl. ital. X. p. 97. — Cyperoides n. 22 Mich. nov. gen. p. 58. — Reich. ic. f. 654. B. Dec. fl. fr. III. p. 121. — Care Oederi Ehrh. beitr. Bert. fl. apuan. p. 421. Puce! 1. c. Parl! o. c. p. 205. Bert. o. c. p. 98. — Reich. ic. f. 652. Qua e là nei luoghi paludosi e nei prati umidi, dalle pianure alla regione del faggio ne’ monti: Sarzana alla Marinella, Alpi apuane alle cave di Carrara (Bert.), Lago di Sassalbo in Lunigiana (Parl!), Alpi di Mommio, S. Pellegrino in Garfagnana, App. pistoiese a Pian- asinatico (Cal! ec.) e a Boscolungo!, Lucca a S. Martino in Vignale (Bicch !), a S. Maria del Giudice (Pucc.), a Massa macinaia ec. (Becc !), Padule di Bientina (Tass!! ec.), Selva pisana (Sav!), Massaciuccoli (Bicch !), Viareggio!. — Fior. in maggio o giugno secondo i luo- ghi. 2£ 2150. C. extensa Good. in trans. linn. soc. Mor. et De Not. fl. capr. p. 136. Pucc. syn. pl. luc. p. 498. P. Sav! fl. gorg. n. 244. Parl! fl. ital. Il. p. 206. Bert. fl. ital. X. p. 100. — Cype- roîdes n. 20 Mich! nov. gen. p. 58. — Reich. ic. f. 655. Nei luoghi paludosi, specialmente marittimi: Marinella di Luni (Bert.), Viareggio (Pucc.), Bocca d' Arno, Livorno alla Paduletta (Becc!), Lucca a Forci (Pucc !), Pescia isole della Gorgona (P. Sav!), della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Bert.). — Fior. in mag- gio. 2£ 2151. C. punetata Gaud. fl. helv. Pucc. syn. pl. lue. CIPEROIDEE. 691 p. 497. Parl! fl. ital. II. p. 208. Bert. fl. ital. X. p. 103. — Reich. 0ef:'619, Nei luoghi umidi: M. Gotro di Lunigiana (Parl!), Viareggio (Becc !), Selva pisana (P. Sav! ec.), Lucca dove pare che sia comune, così ai Chiariti, a Vorno (Cal!), a S. Filippo, a Viapiana (Pucc.), a Massa macinaia (Bece !). — Fior. da aprile a giugno secondo i luo- ghi. 2 ; 2152. C. distans Linn. sp. plant. ed. 22. p. 1387. Sant. viagg. II. p. 28. Sav! fl. pis. II. p. 324, e bot. etr. I. p. 105. Pucc! syn. pl. luc. p. 498. Parl! fl. ital. II. p. 208. Bert. fl. ital. X. p.105. — Cyperoides n. 16 Mich. nov. gen. p. 58. — Carex binervis Pucc! o. c. p. 497 (non Smith). — Reich. ic. f. 522. Comunissima nei prati, lungo i fossi, e in altri luoghi umidi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio : Sarzana (Bert.), l’ Agro pisano (Sav! ec.), l’Agro lucchese (Pucc! ec.), Casoli di Val-di-Lima nell’ App. lucchese (Pucc!), Firenze!, M. Labbro (Sant.), Orbe- tello!, Port' Ercole (Parl!), ec. — Fior. da aprile a giugno secondo i luoghi. 2£ 21153. C. sylvatiea Huds. fl. angl. ed. 12. p. 353 (1762). Pucc! syn. pl. luc. p. 497. Parl! fl. ital. II p. 214. Bert. fl. ital. X. p. 114. — Cyperoides n. 4 Mich. nov. gen. p. 56. — Carex Drymeja Ehrh. in Linn. fil. suppl. p. 414 (1781). Sav! hot. etr. 1. p. 108. — Reich. ic. f. 605. Comune per i boschi ombrosi e freschi, dalla regione dell’ ulivo a quella del faggio : Sarzana (Bert.), Pisa (Sav! ec.), Lucca (Pucc! ec.), Valdottavo (Giann!), App. lucchese alle Tre potenze (Parl!), App. pi- stoiese a Boscolungo, Firenze, M. Senario!, il Casentino al Pozzone (Parl!), Volterra, Port Ercole in Maremma (Bert.), ec. — Fior. da aprile a giugno secondo i luoghi. 2 2154. C. Pseudo-Cyperus Linn. sp. plant. p. 978. Pucc! syn. pl. luc. p. 498. Parl! fl. ital. II. p. 212. Bert. fl. ital. X. p.148. — Cuyperoides n. 3 Mich. nov. gen. p. 56. — Reich. ic. f. 657. Nei luoghi paludosi, rara: Viareggio (Ad. Targ!), Lucca alla Cunetta (Bert.) e al Chiariti (Pucc!), Firenze al Poggio a Cajano (Mich.). — Fior. in maggio e giugno. 2 692 CIPEROIDEE. 2155. C. ampullacea Good. in trans. linn. soc. Parl! fl. ital. II. p. 215. Bert. fl. ital. X. p. 151. — Cyperoîdes n. 14 Mich? nov. gen. p. 57. — Reich. ic. f. 659. Rarissima : al Padule di Bientina (P. Sav! Tass!), e forse nei boschi del Poggio a Cajano presso Firenze (Mich.). — Fior. in mag- gio. 2£ 2156. C. vesiearia Linn. sp. plant. p. 979. Sav. bot. etr. II. p. 38. Pucc! syn. pl. luc. p. 500. Parl! fl. ital. II. p. 214. Bert. fl. ital. X. p. 149. — Cyperoides n. 13 Mich. nov. gen. p. 57. — Reich. ic. f. 658. Nei luoghi paludosi, rara: presso Lucca a Sorbanello e a Massa macinaia (Becc !), e intorno al Padule di Bientina, per esempio a Co- lognora (Pucc!) e a Compito (Cal!), a Pisa al settentrione della città (Mich.), e in Maremma (Sav.). — Fior. in maggio. 2£ 2157. C. paludosa Good. in trans. linn. soc. Sav! bot. etr. II. p. 37. Puce. syn. pl. luc. p. 500. Parl! fl. ital. II. p. 215. Bert. fl. ital. X. p. 159. — Cyperoides n. 39, 40 Mich. nov. gen. p. 60. — Reich. ic. f. 644. Nei fossi dell’ Agro pisano (Sav! ec.), e del Eucchese a S. Don- nino (Pucc.), a Sorbanello ec. (Becc!). — Fior. in aprile e mag- gio. 2£ 2158. C. riparia Curt. fl. lond. Sav! bot. etr. I. p. 4110. Pucc! syn. pl. luc. p. 500. Parl! fl. ital. II. p. 2416. Bert. fl. ital. X. p. 1441. — Cyperoides n. 10, 11 Mich. nov. gen. p. 57. t. 32. f. 6, 7. — Carex rufa Sav. fl. pis. Il. p. 325. — Reich. ic. f. 647. Nei luoghi paludosi e nei fossi, comune: Sarzana alla Marinella (Bert.), Pisa nella Selva! ec., Lucca (Puce! ec.), ec. —Fior. in aprile e maggio. 2/ La Carex Soleirolii Duby , ossia C. hispida Schkuhr, è indicata alla Ca- praia dal Requien (in giorn. bot. ital, ann. 2. par. 3. p. 116). 2159. C. hirta Linn. sp. plant. p. 975. Sant. viagg. II. p. 28, SII. Sav! bot. etr. I. p. 111. Pucc! syn. pl. luc. p. 499. Par]! fl. ital. II. p. 220. Bert. fl. ital. X. p. 152. — Cyperoîdes n. 15 Mich. nov. gen. p. 57. — Reich. ic. f. 628. GRAMIGNE. 695 Comune per i luoghi arenosi lungo i fiumi e fossi, nei prati ec., dalla regione dell'ulivo a quella del faggio: Sarzana, Pietrasanta (Bert.), Pisa!, Livorno (Bert.), Lucca (Pucc !), Firenze! , Boscolungo nell’ App. pistoiese (Parl!), Pienza, M. Labbro (Sant.), Pieve S. Ste- fano in Val-Tiberina (Amid !), ec. — Fior. in maggio e giugno. 2£ Molte Ciperoidee, e più particolarmente le specie grandi e appariscenti, sono volgarmente note co’ nomi di Giunco, Quadrello, Sala, Salone, Sarago, Scialino, Biodo, Cunzia, ed una varietà d’ altri nomi. la ORDINE CXXII. GRAMIGNE. GRrAmina Linn. ord. nat. Gramne& Juss. gen. p. 28. SOTTO-ORDINE |. PANICEE. Paniceas Em. Desv. in Gay fl. chil. VI. p. 235. Tripù I. — ANDROPOGONEE. Anpropoconez Kunth enum. pl. 1. p. 470. 2160. Sorghum halepense Pers. ench. 1. p. 101. Bert. fl. ital. I. p. 4753. Mor. et De Not. fl. capr. p. 138. Pucc! syn. pl. luce. p. 49. Parl! fl. ital. I. p. 150. Car! fl. montecr. n. 295. — Gra. men Arundinaceum, Halepense, Tragopogonis folio, panicula Miliacea Mich. in Till. hort. pis. p. 73. — Holcus halepensis Sav. fl. pis. II. 694 GRAMIGNE. p. 388, e bot. etr. I. p. 49. — Reich. ic. fl. germ. et helv. 1. f. 1500. Nei campi, sugli argini ec., comune: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze!, Volterra (Amid!), isole della Capraia (Mor. e De Not.), dell’ Elba (P. Sav!) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. da luglio a settembre. 2£ Il sinonimo del Cesalpino riferito dai professori Bertoloni e Parlatore al S. halepense non può sussistere, poichè non è che una citazione che il Ce- salpino fa di un passo di Dioscoride, in un discorso sopra il suo Gramen, ch’ è il Cynodon Dactylon. ù S. vulgare Pers. ench. I. p. 101. — Saggina volg. Comunemente coltivato. I suoi frutti servono a nutrire il pol- lame, e tutta la pianta è adoperata come foraggio. S. saccharatum Pers. ench. 1. p. 101. —- Saggina da gra- nate volg. 1 Comunemente coltivato. Si fanno granate con le sue infiore- scenze dopo averne tolto i frutti. 2161. Pollinia Gryllus Spreng. pl. min. cogn. pug. Bert. fl. ital. I. p. 465. — Andropogon Gryllus Bart. cat. piant. sien. p. 87. Sant. viagg. IL p. 144. III. p.11, 126. Sav! due cent. p. 209, e bot. etr. 1. p. 46. — Chrysopogon Gryllus Parl! fl. ital. I. p. 146. Bicch ! agg. fl. lucch. p. 25. — Reich. ic. f. 1502. Rara: presso Lucca a Carignano (Bicch!), presso Firenze alla Romola (Parl!), a Siena (Bart.), nel Bosco di S. Lorenzo in Val-di- Merse, e in Maremma a Paganico (Sant.), fra Orbetello e la Marsi. liana, e verso Capalbio (Sav.) a Monteti (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 2162. P. distachya Spreng. pug. Bert. fl. ital. I. p. 465. Parl! fl. ital. I. p. 144. — Andropogon distachyon Sav! due cent. p. 209, e bot. etr. I. p. 47. — Reich. ic. f. 1501. In Maremma con la precedente (Sav.). — Fior. in giugno. 2£ 2163. Andropogon Iseh:semum Linn. sp. plant. p. 1047. Bart. cat. piant. sien. p. 85. Sav. fl. pis. II. p. 586. Parl! fl. GRAMIGNE. 695 ital. 1. p. 159. — A. angustifolium Bert. fl. ital. I. p. 470. Puce! syn. pl. luc. p. 48. — Reich. ic. f. 1500. Comunissimo nei luoghi aridi, sui poggi sassosi, sugli argini ec., principalmente della regione dell’ ulivo : Sarzana (Bert.), Viareggio!, Lucea (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Tass! ec.), Firenze, Siena!, ec. — Fior. da giugno a settembre. 2/ 2164. A. hirtum Linn. sp. plant. p. 1046. Sant. viagg. III. p. 270. Sav! due cent. p. 205, e bot. etr. I. p. 44. Bert. fl. apuan. p. 425, e fl. ital. I. p. 468. Mor. et De Not. fl. capr. p. 138. Parl! fl. ital. I. p. 441. — Reich. ic. f. 1498. Nelle colline aride della regione marittima: Massa alle radici del M. Bruciana, e a Montignoso (Bert.), M. Pisano a Calci e Uliveto (Sav.), la Maremma a Monte Rotondo (Sant.), fra Orbetello e la Mar- siliana, e verso Capalbio (Sav.), Isola di Capraia (Req!). — Fior. da maggio sino all’ autunno. 2£ 2165. A. pubescens Vis! pl. rar. in Dalm. Bert. fl. ital. IV. p. 779. Parl! fl. ital. I. p. 142. — Gramen Dactylon, Siculum, mul- tiplici paniculà, spicis ab eodem exortu geminis, minus Mich? in Till. hort. pis. p. 75. — Reich. ic. f. 1499. Nel M. Pisano a Uliveto (P. Sav!), nel M. Argentario (?) (Till.). — Fior. da maggio all’ autunno. 2 Forse il sinonimo del Tilli qui riportato è da riferirsi invece alla specie precedente. 2166. Imperata arundinacea Cyr. pl. rar. neap. fasc. 2. p. 27. t. 14. Sant. viagg. II. p. 248. — Saccharum cylin- dricum Sav! due cent. p. 16, e bot. etr. 1. p. 44. Bert. fl. ital. I. p. 3352. Pucc! syn. pl. luc. p. 39. De Not. rep. fl. lig. p. 440. — Im- perata cylindrica Parl! fl. ital. 1. p. 137. — Reich. ic. f. 1504. Nei luoghi arenosi marittimi, nelle colline aride ec., della re- gione dell’ ulivo : nel littorale di Sarzana, di Massa (Bert.), di Viareg- gio (Pucc!), di Pisa (P. Sav!), presso Uliveto nel Pisano (Sav.), ad Altopascio nel Pesciatino (Becc!), alla Badia di Pozzeveri (Parl!) e a Gragnano (Bicch !) nel Lucchese, a Volterra a S. Giusto e presso il Ba- gno allo Spuntone (Amid!), alle zolfiere di Pereta in Maremma (Sant. Sav.), nell’ Elba (P. Sav!). — Fior. in giugno. 2/ 696 GRAMIGNE. 2167. Saccharum Ravennze Murr. syst. veg. ed. 138. p- 88. Sav. fl. pis. I. p. 54, e due cent. p. 17, e bot. etr. I. p. 43. Bert. fl. ital. I. p. 529. Pucc! syn. pl. luc. p. 38. — Erianthus Ra- venne Parl! fl. ital. I. p. 135. — Reich. ic. f, 1505. Nei luoghi paludosi del littorale : Viareggio (Cal !), Selva pisana!. — Fior. in agosto. 2£ Trigù II. — PasPaLEE. Panice® Kunth enum. pl. I. p. 40. PaspaLeas Em. Desv. in Gay fl. chil. VI. p. 258. 216S. Tragus racemosus Hall. hist. stirp. helv. Parl! fl. ital. I. p. 129. — Lappago racemosa Sav. bot. etr. I. p. 97. Bert. fl. ital. I. p. 821. Pucc! syn. pl. luc. p. 45. — Reich. ic. f. 1414. Nei luoghi aridi, nelle arene ec.: Sarzana (Bert.), Serravezza (Ant. Targ!), Viareggio !, Selva pisana alla Torre del Riccardi (Becc !), Volterra (Amid!), Bagni di Rapolano nel Senese (Ant. Targ !). — Fior. da giugno ad agosto. @ 2169. Digitaria sanguinalis Scop. fl. carn. ed. 22, I. p. 52. Bert. fl. ital. I. p. 4414. Pucc! syn. pl. luc. p. 48. Parl! fl. ital. I. p. 125. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2. par. 3. p. 116. Car! fl. montecr. n. 296. — Panicum sanguinale Bart. cat. piant. sien. p. 84. Sav. fl. pis. 1. p. 67. — Reich. ic. f. 1407. Comunissima per le strade, nei luoghi incolti, nei campi ec.: Sarzana (Bert.), Lueca (Puce !), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (P. Sav!), Firenze!, Siena (Camp!), isole di Capraia (Req.) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. da giugno sino all’ autunno. ® 2170. D. debilis Willd. enum. hort. berol. I. p. 94. Parl! fl. ital. I. p. 427. Bicch! agg. fl. lucch. p. 25. — Panicum debile Bert. fl. ital. II. p. 778. Nell’ Agro lucchese, dov'è comune, per esempio a Massaciuc- coli alle risaie Minutoli, a Lucca sugli spalti fuor di porta S. Maria, alla Rotta del Serchio (Bicch.), lungo il Guappero (Becc !) ec., nel Lago di Bientina all’ Isolotto e al porto di Coltano (Bicch!), ec. — Fior. da settembre a novembre. ® GRAMIGNE. 697 | 2171. D. filiformis Koel. descr. gram. p. 26 (1802). — D. glabra Bert. fl. ital. I. p. 417. Parl! fl. ital. I. p. 127. Biech! agg. fl. lucch. p. 25. — Reich. ic. f. 1406. Presso Lucca lungo il Serchio dov’ è comunissima (Bicch! ec.), a Vicopelago (Becc!), a Pozzuolo, a Mutigliano, ed altrove (Bicch.), come pure a Valdottavo (Giann!); e presso Siena a S. Giovanni-Ber- nardi!. — Fior. in luglio ed agosto. ® 2172. Panicum Crus-galli Linn. sp. plant. p. 56. Sant. viagg. II. p. 405. Sav. fl. pis. I. p. 65, e bot. etr. II. p. 41. Bert. fl. ital. I. p. 425. Puce! syn. pl. luc. p. 53. Parl! fl. ital. I. p. 115. Car! fl. montecr. n. 297. — Reich. ic. f. 1412. B. subimutieum Parl! 0. c. p. 116. Bicch. agg. fl. lucch. p. 25. — Reich. ic. f. 1411. Comune lungo i fossi, e in altri luoghi umidi : Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), Pisa (Tass! ec.), Firenze!, Volterra (Amid!), Chiusi (Sant.), Isola di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. da giugno a ottobre. ® Il Miglio, Panicum miliaceum Linn., è coltivato per dare i suoi frutti al pollame. 2173. Setaria verticillata Roem. et Schult. syst. veg. II. p. 488. Parl! fl. ital. I. p. 1410. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2. par. 5. p. 116. — Panicum verticillatum Sav. fl. pis. 1. p. 65, — e bot. etr. II. p. 39. Bert. fl. ital. I. p. 418. Pucc! syn. pl. luc. p. 52. P. Sav. fl. gorg. n. 255. — Reich. ic. f. 1465. B. ambigua Parl! fl. palerm. I. p. 56, e fl. ital. I. p. 111. — Setaria ambigua Guss. fl. sic. syn. I. p. 114. Comune assai in tutti i luoghi coltivati, per le strade ec. : Lucca (Puce !), App. lucchese a Tereglio (Giann !), Pisa (Sav.), Firenze!, isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraia (Req.), ec. La var. @ a Firenze!. — Fior. da giugno a ottobre. ® 2174. S. viridis Pal. agrost. expl. des pl. p. 9. Parl! fl. ital. I. p. 114. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2. par. 3. p. 116. Car! fl. montecr. n. 298. — Panicum viride Sav. fl. pis. I. p. 64, e bot. etr. II. p. 40. Bert. fl. ital. I. p. 420. Puce. syn. pl. luc. p. 52. P. Sav. fl. gorg. n. 254. Sim. fl. vers. p. 17. — Reich. ic. f. 1467. 698 GRAMIGNE. B. wivipara Bert. o. c. p. 424. Parl! 0. c. p. 112. Bicch. agg. fl. lucch. p. 25. Con la precedente, e comune ancora più di essa: Pontremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Cal!), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze, Siena! , isole di Gorgona (P Sav.), di Capraia (Req.) e di Montecristo (Tayl!), ec. La var. a Sarzana (Bert.), a Lucca (Bicch.) ec. — Fior. da giugno a settembre. ® 2175. S. glauea Roem. et Schult. syst. veg. II. p. 490. Parl! Ml. ital. I. p. 112. Req. pl. capr. in giorn, bot. ital. ann. 2. par. 3. p. 116.— Panicastrella Cos. de plant. p. 195. — Panicum glaucum Sav. fl. pis. I. p. 65, e bot. etr. Il. p. 40. Bert. fl. ital. I. p. 421. Pucc! syn. pl. luc. p. 52. Parl! fl. ital. I. p. 112. — Reich. ic. f. 1466. Comunissima ovunque con le precedenti: Pontremoli (Parl!), Viareggio (Cal!), Lucca (Pucc!), App. lucchese a' Bagni (Parl!) e a Tereglio (Giann !), Pisa (P. Sav!), Firenze!, Isola di Capraia (Req.), ec. — Fior. da giugno a settembre. ® Queste tre specie di Setaria si addimandano volgarmente Panicastrella , e se ne danno i frutti a mangiare agli uccellini. La S. italica o Panico è coltivata con |’ istesso scopo di nutrire co’ suoi frutti gli uccelli da canto. Tniù IL. — Orizee. Oryzee Nees. 2176. Leersia oryzoides Swartz fl. ind. occ. I. p. 152. Sav! bot. etr. I. p. 28. Bert. fl. ital. I. p. 335. Pucc! syn. pl. luc. p. 39. Parl! fl. ital. I. p. 54. — Reich. ic. f. 1495. Nei fossi a Lucca alla Cunetta (Pucc.), a S. Concordio (Bicch !), a S. Donato (Pucc! ec.) ec., e presso Firenze a Poggio a Cajano (Sav.). — Fior. in agosto e settembre. 2 Del Riso, Oryza sativa, è stata provata la cultura in varie parti di To- scana, dal secolo XV fino ai giorni nostri, così nel Fiorentino al Poggio a Cajano, nel Lucchese, a Massaciuccoli, nel Pietrasantino; ma tale cultura non si è mai estesa, anzi ora è generalmente abbandonata , menochè nella Valle marina Lucchese. GRAMIGNE. 699 Tripù IV. — FALARIDEE. PuaLARIDEA Nees. 2177. Phalaris brachystachys Link in Schrad. neu. Journ. I. st.3. p. 134. Mor. et De Not. fl. capr. p. 139. Parl! fl. ital. I. p. 68.—P. canariensis Bart. cat. piant. sien. p. 89 (per err. scritto carinatus). Sav. fl. pis. I. p. 52 (non Linn.). — P. nitida Bert. fl. ital. I. p. 538. Pucc! syn. pl. luc. p. 40. Nei seminati e nei luoghi erbosi della regione dell’ ulivo, co- mune : Lucca (Pucc! ec.), Pisa (P. Sav!), S. Pierino nel Valdarno di sotto, Firenze, Siena!, Volterra (Amid!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in maggio. ® Volgarmente Mazza in collo. 2178. P. minor Retz. obs. bot. fase. 3. p. 8. Bert. fl. ital. I. p. 542. Mor. et De Not. fl. capr. p. 139. Puce. syn. pl. luc. p. 40. Parl! fl. ital. I. p. 69. Nei luoghi coltivati della regione dell’ ulivo: Sarzana a Rigazzo (Bert.), Lucca a Maggiano (Pucc !), a Montebonelli, a Monte S. Qui- rico, ad Arsina ec. (Becc!), Meleto di Val-d' Elsa (Parl!), Port' Er- cole in Maremma! , isole della Gorgona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.) e dell’ Elba (P. Sav!). — Fior. in maggio. ® 2179. P. paradoxa Linn. sp. plant. ed. 22. p. 1665. Sav. fl. pis. I. p. 55, e bot. etr. I. p. 36. Bert. fl. ital. I. p. 343. Pucc! syn. pl. luc. p. 40. Parl! fl. ital. I. p. 72. — Reich. ic. f. 1491. Fra i seminati della regione dell’ulivo, comune: Lucca (Pucc! ec.), Pisa (P. Sav! ec.), Firenze!, Meleto di Val-d’ Elsa (Parl!), Siena!, Volterra (Amid !), ec. — Fior. in maggio e giugno. ® Il Prof, Parlatore dice che questa specie trovasi anche nelle isole del- l’ arcipelago toscano. Io però non l’ ho veduta di nessuna di quelle isole. 2180. P. coerulescens Desf. fl. atl. I. p. 56. Parl! fl. ital. I. p. 73. — P. aquatica Sav! fl. pis. I. p. 53. Sant. viagg. III. 700 GRAMIGNE. p. 57. Bert. fl. ital. I. p. 541. Puce. syn. pl. luc. p. 39. — Reich, ic. f. 1495. Nei fossi e in altri luoghi umidi, e anche ne’ luoghi asciutti: nel- l’Agro pisano dov’ è comune (P. Sav! ec.), presso Lucca a Maggiano (Giann !) e al Padule di Bientina (Puce.), presso Firenze nel M. Mo- rello (Ant. Targ !), nel Volterrano (Amid!), a Grosseto (Sant.), tra la Poderina e Ricorsi in Val-d' Orcia (Parl!). — Fior. in maggio e giu- gno. 2£ 2191. P. nodosa Linn. syst. veg. ed. 152. p. 88. Bert. fl. ital. I. p. 359. Puce. add. ad syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. ann. 1°. par. 12. I. p. 119. Parl! fl. ital. I. p. 74. — Barr. ic. 10. Presso Lucca, però rarissima: sui muri a Maggiano (Puce.), e lungo la strada al Giannotti (Becc!); e in Val-di-Cecina sugli argini presso il Ponte di ferro sul fiume (Amid!). — Fior. in maggio e giu- gno. 2£ 2182. P. arundinacea Linn. sp. plant. p. 55. Bart. cat. piant. sien. p. 86. Sav. fl. pis. I. p. 64. Bert. fl. ital. I. p. 344. Puce. syn. pl. luc. p. 40. Parl! fl. ital. I. p. 75. — Arundo colorata Sav. bot. etr. I. p. 87. — Reich. ic. f. 1494. Lungo i fossi e in altri luoghi umidi: Lucca dov'è comune (Bece!), Pisa (P. Sav!), Firenze alle Cascine (Ric!) e al Poggio a Caiano !, Siena (Bart.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ 2183. Anthoxanthum odoratum Linn. sp. plant. p. 28. Bart. cat. piant. sien. p. 83. Sant. viagg. Il. p. 226. II. p. 154, 279. Sav. fl. pis. I. p. 23, e bot. etr. I. p. 23. Bert. fl. ital. I. p. 324. Mor. et De Not. fl. capr. p. 159. Puce. syn. pl. luc. p. 38. Parl! fl. ital. I. p. 58. Car! fl. montecr. n. 299. — A. gracile Bicch. agg. fl. lucch. p. 26 (non Biv.) — Reich. ic. f. 1722-24. B. Lois. not. fl. de Fr. p. 7. Parl! o. c. p. 59. Bicch! agg. fl. lucch. p. 26. — Reich. ic. f. 1725. Comunissimo nei prati, nei luoghi erbosi dei boschi ec., dal litto- rale a parti altissime dei monti: Sarzana, Massa (Bert.), Viareggio (Mezz !), Lucca (Becc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Camporgiano e Gorfino in Garfagnana!, Alpi di Mommio (Cal !), Boscolungo nell’ App. pistojese (Parl!), Pisa, Fucecchio, Firenze!, M. Senario (Cal!), Val- GRAMIGNE. 7101 lombrosa (Reb !), Campigna in Casentino !, Siena (Bart.), Cornate di Gerfalco, Poggio di Montieri, Cupi nel Grossetano (Sant.), Orbetello !, isole del Giglio (Parl!), di Montecristo (Tayl!) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. La var. a Lucca a Viapiana (Bicch !). — Fior. in aprile ‘ e maggio nei luoghi bassi, e in giugno e luglio in quelli più alti. 2 Nei nostri boschi trovasi di frequente una forma di questa specie, dalla pannocchia più diradata e dalle reste più lunghe, che per il portamento e i caratteri si avvicina alquanto all’ A. Puelii della Francia, senza però combi- nare perfettamente con questo. 2194. Arrhenatherum avenaceum Roem. et Schult. syst. veg. II. p. 496 (1817). Bert. fl. ital. I. p. 484. — Perlara Ces. de plant. p. 186. — Avena elatior Bart. cat. piant. sien. p. 86. Sant. viagg. I. p.-145. II. p. 28. II. p. 158, 154. Sav. fl. pis. I. p. 129, e due cent. p. 31, e bot. etr. I. p. 82. — Arrhenatherum elatius Mert. u. Koch deutschl. fl. ). p. 546 (1823). Parl! fl. ital. I. p 295. Bicch! agg. fl. lucch. p. 24. — Reich. ic. f. 1715, 1716. P. modosum Parl! 1. c. Bicch. 1. c. — Avena elatior B_Sav. due cent. l. c. — Reich. ic. f. 1717. Nei prati, nei campi, nei luoghi montuosi boschivi : Sarzana (Bert.), Lucca dov'è comune (Puce! Bicch! ec.), M. Pisano (Sav.), Firenze nel M. Morello!, l’ Agro volterrano fra Montecatini e Miemo (Amid!), Siena (Bart.), la Val-di-Merse presso Chiusdino, Poggio di Montieri, M. Labbro, M. Amiata vicino a Castel del piano (Sant.). — Fior. da maggio a luglio. 2£ da Q r9 GRAMIGNE. SOTTO-ORDINE II. POEE. Poacgas Em. Desv, in Gay fl. chil. VI. p. 259. Trisu V. — Freo1DFEF. PuLeoinpeRE Nees. 2485. Phieum alpinum Linn. sp. plant. p. 59. Vitm. ist. erb. p. 25. Sav! due cent. p. 20, e hot. etr. I. p. 39. Bert. fl. apuan. p. 327, e fl. ital. I. p. 550. J. Bert. it. bon. p. 8. Pucc! sy. pl. luc. p. 41. Parl! fl. ital. I. p. 79. Sim. fl. vers. p. 18. -- Reich. ic. f. 1485. Comune per i pascoli delle parti più alte dei monti, nella re- gione scoperta e in quella del faggio: M. Gotro (Bert.), M. Orsaio (Parl!), Alpi di Mommio (Cal !), Pania di Corfino! e S. Pellegrino (Cal!) in Garfagnana, Alpi apuane al Pisanino, al Sagro (Bert.), alla Tambura (Becc !), al Pizzo d’ uccello (Ad. Targ!), nella valle di Mo- sceta fra la Corchia e la Pania (Sim.), App. lucchese e pistoiese a Ca- soli (Cal !), a Pratofiorito , al Mercatello (Giann!), al Rondinaio!, alla Foce a Giovo (Pucc!), alle Tre potenze (Parl!), a Boscolungo!, al Corno (Amid!) e luoghi circostanti, al Teso!, Giogo di Scarperia in Mugello (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ La località indicata dal Puccinelli « lungo il Camaglione ai Bagni di Luc- ca, » è evidentemente casuale. 2186. P. pratense Linn. sp. plant. p. 59. Bart. cat. piant. sien. p. 89. Sav. fl. pis. I. p. 69, e bot. etr. I. p. 38. Bert. fl. ital. I. p. 347. Pucc! syn. pl. luc. p. 41. De Not! rep. fl. lig. p. 444. Parl! fl. ital. p. 80. Sim. fl. vers. p. 18. Bicch. agg. fl. lucch. p. 26 (var.). — P. nodosum Bart. o. c. p. 82. Sav! fl. pis. I. p. 70. Sant. viagg. II. p. 312. — Reich. ic. f. 1483, 1484. Comunissimo nei prati, nei cigli dei campi, nei luoghi aridi sal- GRAMIGNE, 105 vatici ec. : Sarzana (De Not !), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc!), App. lucchese ai Bagni (Parl!), a Tereglio (Giann!), a Pratofiorito!, Pisa (P. Sav! ec.), Livorno!, Pistoja, App. pistoiese alle Piastre (Becc!) e a Boscolungo (Parl!), Firenze!, M. Senario, Vallombrosa, Pratovec- chio (Reb!), Volterra (Amid!), Siena (Bart.), M. Calvi alla Sassetta (Ant. Targ!), Pienza (Sant.), M. Amiata alla Badia S. Salvadore (Camp!), ec. — Fior. in maggio e giugno. 2£ 2187. P. asperum Jacq. coll. I. p. 110. Bert. fl. ital. |. p. 355. Parl! fl. ital. I. p. 81. — Phalaris aspera Sav! fl. pis. I. p. 60. — Phleum paniculatum Sav! bot. etr. 1. p. 359. — Reich. ic. f. 1487. A Sarzana (Bert.), sulle mura orientali di Pisa (P. Sav!), nel M. Pisano (Sav.), e in altri luoghi argillosi delle provincie Pisana c Senese (Sav !). — Fior. in maggio e giugno. ® 218s. P. Boehmeri \Vib. prim. fl. werth. Bert. fl. ital. I. p. 356. Parl! fl. ital. I. p. 89. — Phalariîs phleoides Sav! bot. etr. Il. p. 41. — Reich. ic. f. 1488. Nelle colline marittime della Provincia senese, e nell’ Agro fio- rentino , stando all’ erbario di Micheli (Sav.). — Fior. in giugno. 2 2189. P. Michelii All. fl. ped. II. p. 253. Bert! fl. apuan. p. 327, e fl. ital. I. p. 358. Puce! syn. pi. luc. p. 44. Parl! fl. ital. I. p. 84. — Gramen spicatum, saxatile, glabrum, perenne, spicà cylin- draceà, rufescente, longà, locustis acutis, cilu instar pilosis Mich. in Till. hort. pis. p. 72. — Phalaris phleoides, Sav. fl. pis. I. p. 58. Sant. viagg. II. p. 511. — P. Michelti Sav. hot. etr. I. p. 356. — Reich. ic. f. 1489. Nei luoghi montuosi: Alpi apuane al Sagro (Bert.), Corfino in Garfagnana!, App. lucchese a Benabbio (Bert.), al Pian della Rocca (Pucc.), a Bargiglio (Becc!), lungo la Torrite cava (Pucc!), a Calo- mini (Bicch!), a Pracchi (Giann!), e alla Musceta (P. Sav!), M. Pi- sano (Sav.), Firenze al M. Ripaldi (Parl!) e al M. Ferrato (Mich.), la Sassetta nel Massetano (Ant. Targ !), Pienza (Sant.).— Fior. in giugno e luglio. 2/ 2190. P. arenarium Linn. sp. plant. p. 60. Bert. fl. 704 GRAMIGNE. ital. I. p. 360. Pucc! syn. pl. luc. p. 42. P. Sav. fl. gorg. n. 246. Parl! fl. ital. I. p. 86. — Phalaris arenaria Sav! bot. etr. I. p. 34. — Reich. ic. f. 1482. i Nelle arene marittime, comune: Massa (Bert.), Viareggio (Pucc !), Selva pisana (Sav! ec.), Livorno (Bert.), Populonia {Parl!), Orbe- tello!, Isola di Gorgona (P. Sav.). — Fior. in maggio e giugno. ® 2191. P. tenue Schrad. fl. germ. I. p. 191. Bert. fl. ital. I. p. 561. Parl! fl. ital. I. p. 87. Bicch. agg. fl. lucch. p. 26. — Gra- men spicatum, annuum, glabrum, spicà cylindraceà, longiore et te- nuiore, locustis Phalaridis, versicoloribus Mich. in Till. bort. pis. p. 72. — Phalaris bulbosa Sant. viagg. Il. p. 312. — P. subulata Sav! fl. pis. I. p. 57, e bot. etr. I. p. 35. — Reich. ic. f. 1481. Qua e là in luoghi aridi della regione dell'ulivo : a Lucca (Puce!), nel Pisano a Cascina, al Bagno a Acqua, a Lorenzana (Sav !), presso Livorno a Montenero!, a Volterra presso Vallebona (Amid!), in Ma- remma alla Sassetta (Ant. Targ !), alla Rocca S. Silvestro e a Calo- lana (P. Sav!), a Siena (Camp!), a Pienza (Sant. Sav!), a Radda in Chianti (Becc !), presso Firenze alla Badia di Ripoli!, a Monteboni (Gal!) e all’ Impruneta (Mich.). — Fior. in maggio e giugno. ® 2192. Beckmannia eruezeformis Host gram. austr. Bert. fl. ital. I. p. 577. Parl! fl. ital. I. p. 80. Bicch. agg. fl. lucch. p. 25. — Phalaris eruceformis Sav. fl. pis. I. p. 62, e bot. etr. I. p. 37. — Reich. ic. f. 1402, 1403. Nei fossi dell’ Agro massese (Gel!) a S. Giuseppe (Bert.), e del- l’Agro pisano, per esempio a Coltano (P. Sav!), a Castagnolo!, a Bocca d’ Arno (Amid !). — Fior. da giugno ad agosto. 2 2193. Crypsis alopecuroides Schrad. fl. germ. I. p. 167. Sav. bot. etr. I. p. 40. Bert. fl. ital. I. p. 367. Parl! fl. ital. I. p. 91. — Gramen spicatum, aqualicum, ramosum, annuum, glabrum, per humi sparsum, spicà cylindraceà , breviori Mich. in Till. hort. pis. p. 72. — Reich. ic. f. 1471. Nei luoghi inondati del Lucchese a Porcari (Bece !), tra Pisa e Livorno (Parl!), e presso Radda nel Chianti (Bece !).—Fior. in agosto e settembre. @ GRAMIGNE. 705 ‘2194. C. schoenoides Lam. enc. ill. genres I. p. 166. Sav! fl. pis. I. p. 73, e bot. etr. I. p. 41. Bert. fl. ital. I. p. 365. Pucc! syn. pl. luc. p. 43. Parl! fl. ital. I. p. 92. — Reich. ic. f. 4470. Nei luoghi umidi del littorale: a Migliarino presso Viareggio (Pucc.), a Pisa a Campaldo (P. Sav!) e nella Selva (Sav!), e tra Pisa e Livorno (Parl !). — Fior. da luglio a settembre. @ 2195. C. aculeata Ait. hort. kew. I. p. 48 (var. a). Sav! fl. pis. I. p. 74, e bot. etr. I. p. 41. Bert. fl. ital. I. p. 565. De Not. rep. fl. lig. p. 443. Parl! fl. ital. I. p. 939.— Reich. ic. f. 1469. Dove le precedenti : a Sarzana (De Not.), nella Selva pisana (Sav!), e nella Paduletta di Livorno!. — Fior. da luglio a settembre. ® 2196. Alopecurus agrestis Linn. sp. plant. ed. 22. p. 89. Bart. cat. piant. sien. p. 85. Sav. fl. pis. I. p. 78. Bert! fl. ital. I. p. 370. Pucc! syn. pl. luc. p. 42. Parl! fl. ital. T. p. 97. — Reich. ic. f. 1475. ° Comunissimo nei prati e nei campi: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), Canigiano in Garfagnana!, Pisa (P. Sav! ec.), Firenze!, Volterra (Amid!), Siena (Camp!), Rocca d'Orcia nel M. Amiata (Parl!), ec. — Fior. da aprile a giugno. ® 2197. A. geniculatus Linn. sp. plant. p. 60. Sav! bot. etr. I. p. 42. Bert. fl. ital. I. p. 373. Puce! syn. pl. luc. p. 42. Parl! fl. ital. I. p. 98. — Reich. ic. f. 1476, 1477. Nei fossi e nei luoghi paludosi: Padule di Bientina (Sav !), Lucca dov’ è comune (Pucc.), App. lucchese (P. Sav!), Monsummano in Val-di-Nievole!. — Fior. in maggio e giugno. 2 219S. A. bulbosus Gouan hort. monsp. p. 37. Huds. fl angl. ed. 12. p. 24. Sav! fl. pis. I. p. 78. Bert. fl. ital. 1. p. 372. Pucc! syn. pl. luc. p. 42. De Not! rep. fl. lig. p. 443. Parl! fl. ital. I. p. 100. — Reich. ic. f. 1475. Nei fossi e nei prati umidi: Sarzana (De Not!), Lucca ai Chia- . riti (Pucc !), a Sorbanello (Becc!) ec. , Pisa a Castagnolo ec. , Padule di Fucecchio (Cal !), Firenze a Pratolino (Parl!).— Fior. da aprile a giugno. 2£ Fiora Toscana, 45 106 GRAMIGNE. 2199. A. utriculatus Pers. ench. 1. p. 80. Bert. fl. ital. I. p. 375. Puce! syn. pl. luc. p. 43. De Not! rep. fl. lig. p. 445. Parl! fl. ital. I. p. 101. — Phalaris utriculata Sav! fl. pis. I. p. 56. Sant. viagg. II. p. 28. — Tozzettia pratensis Sav! in mem. soc. ital., e due cent. p. 18. — Reich. ic. f. 1472. Nei prati, comunissimo : Sarzana (De Not! ec.), Viareggio (Bert.), Lucca (Puce !‘ec.), Pisa (Sav! ec.), Firenze!, M. Labbro (Sant. ), Or- betello (Parl1). — Fior. in aprile e maggio. ® Tripù VI. — CLormpre. CÒrorineE Kunth enum. pl. 2200. Cynodon Daetylon Pers. ench. Ì. p. 85. Bert. fl. ital. I. p. 412. Mor. et De Not. fl. capr. p. 140. Pucc! syn. pl. luc. p. 47. P. Sav. fl. gorg. n. 247. Parl! fl. ital: I. p. 225. — Gramen Ces! de plant. p. 183. — Panicum Dactylon par fl. pis. I. p. 68, e mat. med. tosc. p. 47. t. 56. Questa pianta, ch’ è la Gramigna così tici ser chiamata per antonomasia, viene comunissima ovunque e infesta nei campi, nei luoghi incolti, lungo le strade ec.: Sarzana (Bert.), Massa (Cel!), Lucca (Pucc!), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze, Li- vorno!, Volterra (Amid!), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da maggio alla fine dell’ estate. 2£ Trinù VEIL. — STIPEF. Stipea Nees. 2201. Milium effusum Linn. sp. plant. p. 61. Sav. bot. etr. I. p. 28. Bert. fl. ital. I. p. 585. Pucc! add. ad syn. pl. lue. in giorn. bot. ital. ann. 4°, I. p. 120. Parl! fl. ital. I. p. 154. — M. confertum Vitm? ist. erb. p..33. — Reich. ic. f. 1456. Nei boschi di abeti e di faggi in montagna: M. Gotro (Bert.) e M. Orsaio (Parl!) di Lunigiana, Alpi di Mommio (Cal!), Alpi apuane GRAMIGNE. 107 al Pisanino (Pucc !), App. pistoiese verso la Piastra (?) (Vitm.), M. Se- nario in Mugello, Vallombrosa, Ja Lama in Casentino!, monti della Pieve S. Sefano in Val-Tiberina (Cher !). — Fior. in giugno ‘e lu- glio. 2 2202. MI. coerulescens Desf. fl. atl. I. p. 66. t. 12. Sav! bot. etr. I. p. 29. Bert. fl. apuan. p. 3527, e fl. ital. I. p. 388. Pucc! add. 1. ce. Parl! fl. ital. I p. 157. Sim. fl. vers.. p. 19,— Gramen Miliaceum, saxatile, angustifolium, glabrum, perenne, paniculà fu- scà, semine migro , splendente, non aristato Mich. in Till. hort. pis. p. 73. Nelle fessure delle rupi e nei luoghi sassosi dei monti in vici- nanza del mare: Alpi apuane a Porti nel Pietrasantino (Bert.), e nel- I’ Altissimo (Sim.); M. Pisano a Calci, a Uliveto (Mich. Sav.), e in Penna (Puce !). — Fior. in maggio. 2£ 203. NI. multiflorum Cav. dem. Bert. mant. fl. apuan. p. 7, e fl. ital. I. p. 586. Mor. et De Not. fl. capr. p. 142. Puce! add. 1. c. P. Sav. fl. gorg. n. 253. Parl! fl. ital..I. p. 159. — Gra- men Miliaceum, majus, mutante paniculà , Arundinacea Mich. in Till, hort. pis. p. 73. — Agrostis miliacea Sav. bot. etr. I. p. 91. Sim. fl. vers. p. 19. — Piptatherum miliaceum Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2. par. 5. p. 116 (var.). — Reich. ic. f. 1459. Nei luoghi montuosi sassosi, sui vecchi muri, nelle siepi ec., della regione dell'ulivo: Sarzana a Sarzanello, Massa al Ponte (Bert.), Palatina in Versilia (Sim.), Montramito nel .Viareggino (Biceh!), Pisa sulle mura di città (Sav.), M. Pisano (P. Sav!), Lucca sulla torre Gui- nigi (Pucc!), Firenze sulle mura:alla Pace! , isole .di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno e luglio. 2/ Il Puccinelli cita ancora per località il: Pisanino delle Alpi apuane, ma senza dubbio per isbaglio. 2204. Lasiagrostis Calamagrostis Link hort. berol. deser. Parl! fl. ital. I. p. 161. — Agrostis Calamagrostis Vitm. ist. erb. p. 25, 34. Sav! bot. etr. II. p. 42. Sim. fl. vers. p. 19. — Arundo speciosa Bert. fl. ital. I. p. 756. Pucc! syn. pl. luc. p. 71. — Reich. ic. f. 1464. Nelle parti medie dei monti: Alpi apuane sopra Stazzema (Sim.) 708 GRAMIGNE. e altrove, App. lucchese a S. Pellegrino (Puce !), a Coreglia (Pucc.), sulle alpi del Lago nero (Vitm.), App. pistoiese (Sav.) a Mandromini (Vitm.). — Fior. in giugno e luglio. 2f 2205. Stipa pennata Linn. sp. plant. p. 78. Sant. viagg. II. p. 152. Sav. due cent. p. 28. Bert. fl. ital. I. p. 685. Parl! fl. ital. I. p. 164. — Reich. ic. f. 1463. Sui poggi sassosi e in altri luoghi sterili, rara: vicino a Firenze sul gabbro del M. Ferrato (Parl!) e dell’Impruneta, in Mugello (Bar.), in Maremma nel M. Calvi alla Sassetta (Bert.) e a Rocca S. Silvestro. (P. Sav!), e ad Ansidonia (Sant. Sav.), ad Anghiari iù Val-Tiberina (Bicch.). — Fior. in maggio e giugno. 2£ Le lunghe reste di questa pianta, detta Stipa delle Fate, riunite a mazzetti servono di ornamento sui mobili delle stanze in Firenze. 2206. S. tortilis Desf. fl. atl. I. p. 99. t. 31. f. 1. Bert. fl. ital. I. p. 688. Mor. et De Not. fl. capr. p. 142. Parl! fl. ital. I. p. 168.—S. tenacissima Bart? cat. piant. sien. p. 83 (per err. scritta tenuissima). Nei luoghi sterili della regione marittima : a Pisa sulle mura oc- cidentali della città, presso Campiglia di Maremma, a Caldana (P. Sav!), nel M. Argentario tra Port' Ercole e le Cannelle, nelle isole del Giglio (Parl!) e della Capraja (Mor. e De Not.), e forse nel Senese (Bart.). — Fior. in aprile e maggio. @ 2207. S. Aristella Linn. syst. nat. ed. 122. — Agrostis bro- moiîdes Sant. viagg. III. p. 270. Sav. bot. etr. I. p. 31. — Aristella bromoides Bert. fl. ital. I. p. 690. Pucc! syn. pl. luc. p. 46. Parl! fl. ital. I. p. 171. — Reich. ic. f. 1461. Nei luoghi aridi salvatici: Selva pisana al Gombo!, M. Pisano in Penna, App. lucchese (Pucc!), Berignone in Val-di-Cecina (Amid !), Monte Rotondo nel Massetano (Sant.), Alvernia in Casentino (Parl.). — Fior. in giugno. 2f GRAMIGNE. 709 Trinù VIII. — AGROSTIDEE. AcRrostIbEE Koch: 2208. Gastridium australe Pal. agrost. expl. pl. p. 6. Car! -fl. montecr. n. 500. — Agrostis panicea Sav. fl. pis. I. p. 83.— Milium lendigerum Sant. viagg. Il. p. 173, 312. Sav. bot. etr. [. p. 30. Bert. fl. ital. I. p. 390. Mor. et De Not. fl. capr. p. 141. Pucc! add. ad syn. pl. Inc. in giorn. hot. ital. ann. 1°, I. p. 120. P. Sav! fl. gorg. n. 252. — Gastridium lendigerum Parl! fl. ital. I. p. 175. — Reich. ic. f. 1418. Nei luoghi sterili della regione dell'ulivo : Lucca dov’ è frequente (Pucc ! Cal! ec.), M. Pisano (P. Sav!), Livorno a Montenero , Firenze a S. Miniato, a Montici!, Radda nel Chianti (Becc !), Siena (Camp!), Berignone in Val-di-Cecina (Parl!), Pienza (Sant.), M. Argentaro, .isole di Gorgona (P. Sav!), di Capraja (Mor. e De Not.) e di Monte- cristo (Tayl!). — Fior. in maggio e giugno. ® 2209. Agrostis verticillata Vill. prosp. Bert. fl. ital. I. p. 408. Mor. et De Not. fl. capr. p. 140. Pucc! syn. pl. luc. p. 45. P. Sav. fl. gorg. n. 249. Car! fl. montecr. n. 501. — A. stolonifera Bert. fl. apuan. p. 328. Parl! fl. ital. I. p. 179 (non Linn.). — Reich. ic. f. 1455. Comunissima nei fossi, e in altri luoghi umidi: Sarzana (De Not! ec.), Torrano sopra Carrara, Massa (Bert.), Lucca (Pucc!), Fi- renze !, isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. da giugno ad ottobre. 2 Questa specie non può essere l’ A. stolonifera di Linneo, ch’ è da ripor- tarsi o all’ A. alba Linn., o piuttosto all’ A. vulgaris With. 2210. A. alba Linn. sp. plant. p. 63. Sant. viagg. II. p. 174. Sav. bot. etr. I. p. 33. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2. par. 3. p. 116. Bicch. agg. fl. lucch. p. 25. Car! fl. montecr. n. 302. — A. stolonifera Sav. fl. pis. I. p. 89. — A. vulgaris (in parte) Bert. fl. ital. I. p. 402. Pucc. syn. pl. luc. p. 45. — Reich. ic. f. 1430. 710 GRAMIGNE. B. maritima Parl! o. c. p. 181. Bicch. 1. e. — A. maritima Lam. — Reich. ic. f. 1456. Comunissima nei campi, nei luoghi incolti, lungo le siepi e i fossi, nei boschi ec. : Pontremoli (Parl!), Viareggio (Cal!), Lucca (Bicch. ec.), Bagni di Lucca, Boscolungo nell’ App. pistoiese (Parl!), Livorno!, Pisa (P. Sav! ec.), Firenze!, Pratovecchio (Parl!), M. Ar- gentaro (Sant.), isole di Capraia (Req.) e di Montecristo (Tayl!), ec. La var. @ nelle arene marittime: Viareggio (Bicch.), Selva pisana (Tass!), Livorno! . — Fior. da giugno a settembre. 2£ 2241. A. vulgaris With. arr. brit. pl. II. p. 152. Sav.. bot. etr. I. p. 32. Bert. fl. ital. I. p. 402 (in parte). J. Bert? it. bon. p. 17. Pucc! syn. pl. luc. p. 45 (in parte). P. Sav. fl. gorg. n. 248. Parl! fl. ital. I. p. 1853. Sim. fl. vers. p. 19. Bicch. agg. fl. lucch. p. 25 (var.). — A. rubra Sav. fl. pis. I. p. 82 (non Linn.). — Reich. ic. f. 14427. B. pumila Parl! o. c. p. 184. Bicch. 1. c.— A. pumila Sav. due cent. p. 24. — A. vulgaris var. Sav. bot. etr. I. p. 53. Bert. o. c. p..405. — Reich. ic. f. 1428. ; Nei prati e nei boschi, dalle pianure a parti assai alte de’ monti, comune: Pontremoli (Parl!), M. Gabberi in Versilia (Sim.), Lucca (Puce! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese sopra Coreglia (Bicch!), a S. Pellegrino, e fino all’ Alpi di Mommio, App. pistoiese a Pianasinatico (Cal !), Pisa (Sav.), Firenze!, Isola di Gorgona(P. Sav.)ec. La var. @ al Lago di Castiglione della Pescaia (Sav.), nel M. Pisano a Martello (Becc!), e nella regione scoperta dell’ App. lucchese (Bicch.). — Fior. da giugno a settembre. 2£ | 2242. A. canina Linn. sp. plant. p. 62. Sav. fl. pis. I. p. 81. Sant. viagg. II. p. 111. Bert. fl. ital. I. p. 596. Pucc! syn. pI. luc. p. 45. Parl! fl. ital. I. p. 185. — A. alpina Sav. 1. c. Sant. o. c. II. p. 370 (non Scop.). — Reich. ic. {. 1424, Nei boschi e nei prati, dal littorale alle parti più alte de’ monti : Alpi apuane al Piano di Minucciano (Ad. Targ!), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), a Coreglia ‘(Puce.), alle Tre potenze (Parl!), alla Pizzorna (Bicch!), ec., Pisa nel Monte (P. Sav!) e nella Selva!, Monteti in Maremma, Montepulciano (Sant.), ec. — Fior. da giugno ad gosto. 2 ” GRAMIGNE. 141 2213. A. rupestris All. fl. ped. II. p. 237. Parl! fl. ital. I p. 190. Bicch! agg. fl. lucch. p. 25. — A. alpina Sav. bot. etr. Il. p. 43. Bert! mant. fl. apuan. p. 6, e fl. ital. I. p. 398. J. Bert. it. bon. p. 8. Pucc! syn. pl. luc. p. 45. — Reich. ic. f. 1425. Nei pascoli delle cime più alte dei monti: M. Orsaio!, M. Prado nell’ Alpi di Mommio (Cal!), Alpi apuane alla Tambura (Bert.), Alpi di Barga (Parl!), M. Rondinaio (Giann !), App. pistoiese alle Tre potenze (Parl.), al Lago nero (Becc!), al Libro aperto, al Balzo, alla Cal. daia (Parl!), al Corno (Bert!), al Teso (Cal!), M. Amiata (Sav.). — Fior. in luglio ed agosto. 2f 2214. A. interrupta Linn. sp. plant. ed. 22, p. 92. Bert. fl. ital. I. p. 394. Parl! fl. ital. I. p. 192. Bicch! agg. fl, lucch. p. 25. — Reich. ic. f. 1419. Presso Lucca a S. Alessio verso il Serchio (Bicch!). — Fior. in maggio. @ L’A. Spica venti Linn. è indicata dal Bartalini (cat. piant. sien. p. 85) come nativa del Senese. Non saprei che possa essere l’ A. filiformis indicata dal Santi (viagg. Il. p. 248) alle Zolfiere di Pereta. 2215. Sporobolus pungens Kunth gram. Parl! fl. ital. I. p. 195. — Harundo tertia Ces. de plant. p. 186. — Agrostis pun- gens Sav. fl. pis. I. p. 84, e bot. etr. I. p. 34. Bert. fl. ital. I. p. 409. Puce! syn. pl. luc. p. 46. — Reich. ic. f. 1437. Nelle arene marittime, comune: Viareggio, Pisa!, ec. — Fior. in agosto e settembre. 2/ 2216. Polypogon monspeliense Desf. fl. at. 1. p. 67, Bert. fl. ital. I. p. 378. Pucc! syn. pl. luc. p. 44. Parl! fl. ital. L p. 198. — Alopecurus paniceus Sant. viagg. I. p.321. Sav. fl. pis. I. p. 79.— Santia plumosa Sav! in mem. soc. ital., e due cent. p. 21. — Reich, ic. f. 1416. Nei fossi e in altri luoghi umidi in vicinanza del mare: Sarzana per la strada Romana e alla Marinella (Bert.), Viareggio (Cal !), Mas- saciuccoli (Puce !), Migliarino (P. Sav!), Pisa (Sav !), Livorno!; qual- che volta anche in luoghi lontani dal mare, come a Montecatini 712 GRAMIGNE. di Val-di-Nievole! e a Campiglia d'Orcia (Sant.).—Fior. in luglio ed agosto. ® 2217. P. maritimum \Willd. in nov. act. nat. cur. Bert. fl. ital. I p. 581. Mor. et De Not. fl. capr. p. 140. Pucc. add. ad syn. pl. luo. in giorn. bot. ital. ann. 1°. I. p. 120. De Not. rep. fl. lig. p. 446. Parl! fl. ital. 1. p. 200. Car! fl. montecr. n. 303. — San- tia maritima P. Sav. fl. gorg. n. 250. — Guss. pl. rar. t. 5. f. 2. Dove il precedente: Sarzana alla Marinella (Bert.), Viareggio (Puce.), Migliarino (Bicch!), Selva pisana a Castagnolo (Becc!), al Gombo ee. (Amid!), Livorno, isole di Gorgona (P. Sav!), di Ca- praja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. in mag- gio e giugno. ® | 221S. Lagurus ovatus Linn. sp. plant. p. 81. Sani. viagg. II. p. 151. HI. p. 59. Sav. fl. pis. I. p. 136, e bot. etr. I. p. 90. Bert. fl. ital. I. p. 728. Mor. et De Not. fl. capr. p. 1441. Pucc! syn. pl. luc. p. 44. P. Sav. fl. gorg. n. 251. De Not. rep. fl. li. p. 447. Parl! fl. ital. I. p. 204. Car! fl. montecr. n. 304. — Cauda Vulpina Ces! de plant. p. 184. — Reich. ic. f. 1415. Comunissimo nei luoghi arenosi marittimi, per tutto il littorale da Bocca di Magra (Bert.) al M. Argentaro!, come pure nelle isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.), di Montecristo (Tayl!) e del Giglio (Parl!); sì trova anche più lontano dal mare in luoghi sterili presso Volterra (Amid !). — Fior. da aprile e maggio ad agosto. ® 2219. Calamagrostis epigejos Roth fl. germ. Parl! fl. ital. I. p. 206. Bicch. agg. fl. lucch. p. 25. — Arundo epigejos Sant. viagg. I. p. 79. Sav. bot. etr. II. p. 65. Bert. fl. ital. I. p. 743. — A. Calamagrostis Bart? cat. piant. sien. p. 83. Puce. syn. pl. luc. pie 74. Nei luoghi boschivi umidi, non comune : nell’ App. lucchese a S. Pellegrino (Pucc!), e lungo il Segone al Pezzo dei preti (Pucc.), presso Lucca a S. Alessio (Pucc !) e a Monte S. Quirico (Bicch. Becc !), nella Selva pisana a Palazzetto (Becc !) e al Gombo (Amid !), presso Fi- renze (Sav.), nel Senese (?) (Bart.), nel M. Amiata (Sav.) presso i GRAMIGNE. “6 Bagni di S. Filippo (Sant.) e alla Badia S. Salvadore (Ant. Targ!). — Fior. da giugno a settembre. 2/ 2220. C. sylvatiea Host gram. austr. (non Dec.). — Arundo montana Sav. bot. etr. II. p. 65. Bert. fl. apuan. p. 339, e fl, ital. I. p. 750. Sim. fl. vers. p. 24.—A. sylvatica Pucc. syn. pl. luc. p. 71. — Deyeuzxia varia Parl! fl. ital. LL p. 214. Bicch! agg. fl. lucch. p. 24. — Reich. ic. f. 1443. B. montana Parl! o. c. p. 212. Ricch. o.c. p. 25.—Cala- magrostis montana Host gram. austr. Nei luoghi salvatici dei monti, dalle loro parti più alte fino alla loro base: Alpi apuane al Sagro, alla Tambura (Bert.), e nell’ alpe Puntato «ì Paduli (Sim.), App. lucchese e pistoiese a S. Pellegrino, a Coreglia (Pucc!), alla Campagnaia di Controne (Biech. Giann!), ai Quattro frati (Giann!), presso Boscolungo (Parl!), e al Pian dei Ter- mini (Becc!), nella bassa Toscana a Radicofani, Sarteano, Rocca d’ Orcia (Sav.). — Fior. in giugno, luglio e agosto. 2£ La località del Monte S. Quirico presso Lucca indicata dal Prof. Bicchi per questa specie, si riferisce invece alla C. epigejos. 2221. C. pyramidalis Host gram. austr. — Arunda syl- vatica Bert. fl. ital. I. p. 748. — Deyeuxia sylvatica De Not! rep. fl. lig. p. 448. Parl! fl. ital. I. p. 213. — Reich. ic. f. 1441. Nel M. Gotro di Lunigiana alle Pianelle (Bert. De Not! Parl!). — Fior. in luglio e agosto. 2£ 2222. Ammophila arundinacea Host gram. austr. Bert. fl. ital. 1. p. 753. De Not! rep. fl. lig. p. 448. Parl! fl. ital. I. p. 214. — Arundo arenaria Sant. viagg. Il. p. 2A. II. p. 59, 216. Sav. fl. pis. I. p. 139, e bot. etr. I. p. 88. Pucc. syn. pl. luc. p. 72. — Reich. ic. f. 1454. Comunissima nelle arene marittime: Sarzana (De Not! ec.), Massa (Bert.), Viareggio, Pisa!, Piombino, Castiglione, Bocca d' Al- begna (Sant.), ec. — Fior. in maggio e giugno. 2 ut GRAMIGNE. | Tripù IX, — ARUNDINEE. ArunpiNnacE& Parl. fl. ital. I. p. 215. 2223. Arundo Donax Linn. sp. plant. p. 81. Sav. fl. pis. I. p. 157. Bert. fl. ital. I. p. 752. Mor. et De Not. fl. capr. p. 142. P. Sav. fl. gorg. n. 256. Parl! fl. ital. I. p. 217. Bicch, agg. fl. lucch. p. 25. — Harundo prima Ces. de plant. p. 186. — Reich. ic. f. 1751. La Canna comune è ovunque coltivata per la regione dell’ulivo, essendo adoperata per moltissimi usi campestri e domestici, e sponta- neamente si propaga lungo i corsi d'acqua e sul margine dei campi, dove costituisce estesi canneti. — Fior. in agosto e settembre, però assai di rado. 2£ 2224. Phragmites communis Trin. fund. agrost. Parl! fl. ital. I. p. 220. Car. fl. montecr. n. 305. — Harundo alia Cas. de plant. p. 186. — Arundo Phragmites Vitm. ist. erb. p. 6. Sant. viagg. II. p. 124, 216, 556, 369, 405. III. p. 58, 185. Sav. fl. pis. I. p. 158, e bot. etr. I. p. 90. Bert. fl. ital. I. p. 741. Mor. et De Not. fl. capr. p. 142. Pucc! syn. pl. luc. p. 74. — Reich. ie. f\ 1729: Comunissima nelle acque degli stagni e dei paduli: Sarzana (Bert.), Viareggio (Cal!), Lucca (Pucc! ec.), Pisa (P. Sav! ec.), Fi- renze!, Lago di Serra Pratigna sopra Pistoia (Vitm.), Montepulciano ec. in Val-di-Chiana (Sant.), Volterra (Amid!), Lago dell’ Accesa, Pa- dule di Castiglione, Talamone (Sant.), Orbetello (Ric !), isole di Ca- praja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl.), ec. — Fior. da luglio a settembre. 2/ Con le pannocchie si fanno spazzole, che si dicono spazzole di padule. GRAMIGNE. 715 Trisù X. — AVENEE. . AvENACE® Parl. fl. ital. I. p. 250. 2225. Molineria minuta Parl! fl. ital. I. p. 257. —Aîra minuta Bert. fl. ital. I. p. 441. In luoghi aridi montuosi dell’ Agro fiorentino, rarissima : a M. Se- | nario (Parl.), e a M. Rinaldi (Bub!). — Fior. in aprile. © 2226. Catabrosa aquatica Pal. agrost. expl. des pl. p. 15. Parl! fl. ital. I. p. 258. — Aòra aquatica Bart. cat. piant. sien. p- 84. Sav. bot. etr. II. p. 45. Bert. fl. ital. I. p. 442 (in parte). Pace. syn. pl. luc. p. 50. — Reich. ic. f. 1608. Nei luoghi umidi, rara: trovata in Maremma dal Cav. Ricasoli, e indicata dal Bartelini nel Senese, dal Savi nelle rive dell’ Arno, e dal Puccinelli nell’ App. lucchese, senza menzione di località. più pre- cise, — Fior. da aprile a luglio. 2£ 2227. Deschampsia crspitosa Pal. agrost. expl. des pl. p. 12. Parl! fl. ital. I. p. 241. Aîra cespitosa Vitm. ist, erb. p- 24. Bart. cat. piant. sien. p. 85. Sant. viagg. II. p. 370. Sav! bot. etr. I. p. 51. Bert. fl. ital. I. p. 447. J. Bert. it. bon. p. 8. Pucc! add. ad syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. ann. 1°. I p. 121. — Reich. ic. f. 1682-86. 7 Nei prati delle parti più alte dei monti, e nei sottostanti bo- schi, dai quali scende ancora fino ai colli e alla pianura, non molto co- mune: Alpi apuane alla Tambura (erb. Amid!), Lago di Sassalbo so- pra Fivizzano (Parl!), Alpe di Soraggio in Garfagnana a Lama rossa (Ad. Targ!), App. lucchese al Rondinaio!, al Lago Baccio (Bicch!), alla Foce a Giogo e alla Musceta (Giann!), App. pistoiese. a Bosco- lungo!, a Mandromini (Vitm.), allo Scaffaiolo (Bert.) e. al Teso (Parl!), M. Pisano a Pugnano e altrove (Sav.), Selva pisana (P. Sav! Becc!), Siena (Bart.), S. Quirico in Val-d’ Orcia (Sav.), Montepulciano a S. Albino (Sant.), Alpe della Luna presso Viamaggio (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ ; 116 GRAMIGNE. 2228. ID. media Roem. et Schult. syst. veg. Il. p. 687. Parl! fl. ital. I. p. 245. — Aire capillaris Sav. fl. pis. 1. p. 86 (non Host). — A. alpina Sav! bot. etr. I. p. 52 (non Linn.). — A. media Bert. fl. ital. I. p. 449. Nel M. Pisano (Sav !), dove però è rara; comune nel M. Amiata, e in luoghi argillosi dell’ Agro senese (Sav.). — Fior. in giugno. 2£ 2229. D. flexuosa Trin. fund. agrost. — Herba capillaris Ces? de plant. p. 186. — Aîra flewuosa Bart. cat. piant. sien. p. 86. Sant. viagg. Il. p. 309. II p. 137, 168. Sav! fl. pis. I. p. 87, e bot. etr. I. p. 53. Bert. fl. apuan. p. 328, e fl. ital. I. p. 450. J. Bert. it. bon. p. 8. Puce! syn. pl. luc. p. 51. Sim. fl. vers. p. 20. — A. montana Sant? o. c. II. p. 28. III. p. 168. — Avenella flexuosa Parl! fl. ital. I. p. 246. — Reich. ic. f. 1678, 1679. Comunissima in montagna, nei boschi di castagni, di abeti edi faggi, e nei pascoli della sovrastante regione nuda, raramente scende fino ai poggi bassi: in Lunigiana al M. Gotro , al M. Orsaio!, tra Pracchiola e Pontremoli (Parl !) ec., al M. Prado dell’ Alpi di Mommio (Cal !), nell’ App. di Barga (Ad. Targ!), nelle Alpi apuane al Pisanino (Bicch !), tra Foce Orsara e la Maestà di Vinca, nel M. Bruciana (Bert.), fra Stazzema e Pomezzana (Sim.) ec., nel M. Pisano a Vorno (Becc!) e a Erpici (Bert.), presso Lucca a Colle di Compito (Puce.), nell’App. lucchese e pistoiese sopra Valdottavo (Giann!), in Pizzorna (Bicch!), a Pratofiorito!, al Rondinaio (Giann!), alle Tre potenze, al Balzo (Parl!), a Cutigliano (Cal!), al Crociechio (Parl!), al Teso! ec., alla Falterona in Casentino (Parl!), a Vallombrosa !, nel Senese (Bart.), a Travale in Val-di-Merse, a Boecheggiano (Sant.), nella Maremma mas- setana (Ant. Targ !), nel M. Labbro (?) (Sant.), nel M. Amiata (Sav.), a Pienza (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. 2 2230. Corynephorus articulatus Roem. et Schult. syst. veg. IL. p. 689. Parl! fl. ital. I. p. 248. — Gramen Avenaceum, maritimum, annuum, minus, paniculà sparsà, locustis parvis, ar- genteis, aristis erectis ad extremitatem latis, et complanatis Mich. in Till. hort. pis. p. 74. — Aîra canescens Sav! fl. pis. I. p. 88, e bot. etr. I. p. 54 (non Linn.). — A. articulata Bert. fl. ital. I. p. 459. Pucc! syn. pl. luc. p. 51. — Desf. fl. all. t. 43. Nei luoghi arenosi sulla spiaggia del mare o a poca distanza da GRAMIGNE. 747 esso : a Viareggio nella Selva occidentale (Pucc !), nella Selva pisana (Sav! ec.), verso Livorno (Mich.). — Fior. in maggio e giugno. ® 2234. Aira caryophyllea Linn. sp. plant. p. 66. Bert. fl. ital. I. p. 455. Mor. et De Not. fl. capr. p. 1453. Puce. sy. pl. lue. p. 54. J. Bert. it. bon. p. 8. Parl! fl. ital. I. p. 251. — Reich. ic. f. 1676. 8. Bert. o. c. p. 456. Parl! o. c. p. 252. Bicch. agg. fl. lucch. p. 24. Nei luoghi erbosi dei boschi, nei pascoli ec., dalle pianure alle parti più alte dei monti, comune: Sarzana al M. Darme e a Belvedere (Bert.), Viareggio (Becc !), la Lunigiana sopra Pracchiola! e Fivizzano (Parl!), Lucca a S. Martino in Vignale, M. Pizzorna sopra Lucca (Bicch !), Camporgiano e S. Donnino in Garfagnana!, Pisa nel Monte a Vorno (Becc!) e nella Selva a Castagnolo!, Fucecchio in Val-di-Nie- vole!, Serravalle nel Pistoiese (Cal!), App. pistoiese al Corno ec. (G. Bert.), Firenze in diversi punti!, M. Senario (Parl!), 1° Alvernia in Casentino (Cher!), M. Amiata ira Seggiano e Castel del piano (Parl!), Isola di Capraia (Mor. e De Not.). La var. @ a Sarzana (Bert.) e a Lucca (Bicch.). — Fior. in maggio e giugno. ® | 2232. A. eapillaris Host gram. austr. Bert. fl. apuan. p. 328, e fl. ital. I. p. 457. Pucce! sym. pl. luc. p. 51. P. Sav. fl. gorg. n. 257. Parl! fl. ital. I. p. 2553. Sim. fl. vers. p. 20. Car! fl. montecr. n. 306. Bicch. agg. fl. lucch. p. 24 (var.). — A. caryo- phyllea Sant? viagg. I. p.110, II. p. 256. II. p. 20, 94, 107, 154, 206. Sav! fl. pis. I. p. 89, e bot. etr. I. p. 56. — Reich. ic. f. 1677. B. Cupaniana. — A. Cupaniana Guss. fl. sic. syn. I. p. 148. Parl! o. c. p. 252. Bicch. 1. c. — Guss. fl. inarim. t. 20. f. 3. Nei luoghi boschivi, nei pascoli, nei campi aridi arenosi ec., co- mune per le regioni dell’ ulivo e del castagno: Pontremoli (Parl!), Sarzana, Massa (Bert.), la Versilia sotto l’ alpe Pian di lago (Sim.), Lucca (Pucc!), Bagni di Lucca (Parl!), Camporgiano in Garfagnana! , Pisa nel Monte e nella Selva, Fucecchio in Val-di-Nievole!, Serra- valle nel Pistoiese (Cal!), l’ Agro fiorentino! , Scarperia in Mugello (Parl!), Vallombrosa, Romena in Casentino, Livorno !, Berignone in 718 GRAMIGNE. Val-di-Cecina (Amid!), Siena (Camp!), Travale in Val-di-Merse, Pog- gio di Montieri, Massa, l’ Agro grossetano (?) (Sant.), M. Argentaro (Parl!), M. Amiata alla Badia S. Salvadore (Camp!) e a Castel del piano (?) (Sant.), isole del Giglio (Parl!), di Montecristo (Tayl!) e di Gorgona (P. Sav.). La var. B è più rara, e più particolare alla regione marittima. — Fior. in aprile e maggio, e in giugno nei Juoghi meno caldi. ®© To ho creduto dovere riunire }’ A. Cupaniona all’ A. capillaris, non avendo trovata un’assoluta costanza nell’ unico carattere della diversa lun- ghezza dei peduncoli indicato per separare queste due specie. L’A. capillaris dicesi volgarmente Nebbia, e con le sue pannocchie si fanno mazzetti per ornamento dei mobili. 2233. Trisetum fiavesceens Pal. agrost. expl. des pl. p. 12. Parl! fl. ital. I. p. 260. — Avena flavescens Vitm. ist. erb. p. 25. Sav! fl. pis. I. p. 131, e bot. etr..I. p. 85. Bert. fl. ital..I. p. 745. Puce. syn. pl. luc. p. 69. — Reich. ic. f. 1694. Nei luoghi erbosi, raro: a Sarzana nel M. Caprione (Bert.), nel M. Pisano (Sav.), a Lucca sulle mura di città (Pucc. Bicch!) e a Val- lebuja, nell’App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), nell’ App. pistoiese a Boscolungo (Parl!) e a Mandromini (Vitm.), nelle colline Mugellane (Sav.), in Val-Tiberina a Pieve S. Stefano (Amid!), — Fior, da maggio a luglio secondo i luoghi. 2 sia 2234. T. negleetum Roem. et Schult. syst. veg. II. p. 660. Parl! fl. ital: I. p. 268. — Gramen spicatum, maritimum, serotinum, hirsutum, minus, spica breviori, molli, et laxa, lotustis ex albo, et viridi variegatis, aristatis Mich. in Till. hort. pis. p. 72. — Avena neglecta Sav! fl. pis. I p. 132. t.1. f. 4, e bot. etr. I. p. 84. Sant. viagg. HI. p. 126 Bert. fl. ital. J. p. 713. Mor. et De Not. fl. capr. p. 144. Puce! add. ad syn. pl. luce. in giorn. bot. ital. ann. 1°. part. 12. I. p. 124. P. Sav. fl. gorg. n. 262. De Not. rep. fl. lig. p. 458. — Reich. ic. f. 1687. Comunissimo nei campi, lungo le strade ec., principalmente della regione marittima : Sarzana (Bert.), Viareggio (Becc !), Lucca (Puce!), Diecimo in Val-di-Serchio (Giann!), Pisa!, Livorno (Till.), S. Lorenzo in Val-di-Cecina (Amid !), S. Lorenzo in Val-di-Merse (Sant.), M. Ar- GRAMIGNE. TRO gentaro (Parl !), isole della Gorgona (P. Sav.) e della Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in giugno e luglio. ® Secondo il Prof. Bertoloni (0. c. V. p. 604) la pianta della Capraia spet- terebbe al 7. aureum Ten. 2235. T. parviflorum Pers. ench. I. p. 97. Parl! fl. ital. I. p. 269. — Gramen paniculatum, arvense, latifolium, hirsu- tum, annuum, locustis tenuissimis, viridibus, et aristatis Till. hort. pis. p.'75. — Festuca segetum Sav! fl. pis. I. p. 146. t. 1. f. 3, e bot. etr. I. p. 69. — Avena parviflora Bert. fl. ital. I. p. 721. Puce!. syn. pl. luc. p. 69. Nei campi fra il grano nella regione marittima: nell’ Agro Luc- chese (Pucc. Cal!) e nell’ Agro pisano dov è comune (Sav!), a Fu- cecchio in Val-di-Nievole (Till.). — Fior. in maggio e giugno. ® 2236. Ventenata avenacea Koel. descr. gram. p. 274. Parl! fl. ital: I. p. 272. — Avena tenuis Bert. fl. ital. I. p. 697. — Reich. ic. f. 1690. Alla Vallombrosa (Parl 1). — Fior. in luglio. © | | 2237. Avena Scheucehzeri All. fl. ped. Il. p. 255. Parl! fl. ital. I. p. 282.—A. versicolor Bert. fl. apuan. p. 032, e fl. ital. I. p. 706. Sim. fl. vers. p. 24. — Reich. ic. f. 1699. Nei pascoli delle cime più alte delle Alpi apuane al Sagro (Bert.), e alla Pania (Sim.). — Fior. in luglio. 2£ 2238. A. pratensis Linn. sp. plant. p. 80. Bert. fl. ital. I. p. 704 (in parte). Parl! fl. ital. I. p. 283 (escl. il sin. di Savi). — A. versicolor Puce. syn. pl. luc. p. 69. — Reich. ic. f. 1697, 1698. Nei prati delle parti più alte delle Alpi apuane e dell’ Appennino al M. Orsaio!, al Pisanino (Bicch!), alla Pania!, a Pratofiorito, allo Spedaletto, al Rondinaio (Giann !), al Balzo presso Boscolungo (Parl!) e alle Piastre (Becc!). — Fior. in luglio. 2239. A. bromoides Gouan hort. monsp. p. 52. Parl! fl. ital. I. p. 284. — A. pratensis Sav. due. cent. p. 29, e bot. etr. I. p. 85. Bert. fl. ital. I. p. 704 (in parte). 720 GRAMIGNE. Nelle colline aride presso Capalbio in Maremma (Sav. Bert.). — Fior. in giugno. 2£ 2240. A. amethystina Dec. fl. fr. III. p. 37. Parl! fl. ital. I. p. 288. Bicch. agg. fl. lucch. p. 24. — A. pubescens Bert. fl. ital. I. p. 702 (in parte). Pucc! add. ad syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. ann. 4°. part. 48. I. p. 122 (escl. i sin.). Nelle parti alte dei monti: Alpi apuane alla Tambura (Gel!), App. lucchese al Rondinaio, a Pratofiorito (Giann !) e a Montefegatesi, App. pistoiese alla Caldaia (Parl.). — Fior. in giugno, luglio ed agosto. 2£ Specie appena distinta dall’ A. pubescens Linn. A. sativa Linn. sp. plant. p. 79. La Vena è grandemente coltivata, anche in parti assai alte dei monti, tanto per foraggio che per biada. D 2241. A. sterilis Linn. sp. plant. ed. 22. p. 118. Sant? viagg. II. p. 154. Sav? due cent. p. 32, e bot. etr. II. p. 64. Bert. fl. ital. I. p. 692. Pucc! syn. pl. luc. p. 69. P. Sav. fl. gorg. n. 260. Parl! fl. ital. I. p. 289. — Gramen Avenaceum, sive Avena sylvestris , elatior, locustis maximis, utriculis lanugine flavescentibus, et longissime ari- statis Mich? in Till. hort. pis. p. 74. — Avena fatua f Sav. fl. pis. I. p. 150. — Reich. ic. f. 6711. Nei campi: Sarzana (Bert.), Lucca in diversi luoghi (Pucc! Cal!), Pisa (?) (Sav.), Ansidonia (?) (Sant.), Isola di Gorgona (P. Sav.). — Fior. in maggio. ® 1 I sinonimi di Micheli e di Savi sono probabilmente da riferirsi all A. bar- bata. 2242. A. fatua Linn. sp. plant. p. 80. Sant. viagg. II. p. 151, 309. II. p 58 (escl. la var. B), e due cent. p. 34, e bot. etr. I. p. 63. Bert. fl. ital. I. p. 694 (in parte). Mor. et De Not. fl. capr. p. 144. Puce! syn. pl. luc. p. 69. P. Sav. fl. gorg. n. 261. Parl! fl. ital. I. p. 290. Sim. fl. vers. p. 24. — Gramen Avenaceum, sive Avena sylvestris, minus, locustis duplo minoribus Mich. in Till. hort. pis. p. 74. — Reich. ic. f. 1742. Nei campi: Sarzana (?) (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Pucc!), Pisa (Sav.), Pienza, la Badiola e Ansidonia in Maremma (Sant.), isole” GRAMIGNE. 721 di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in maggio. ® È probabile che molti dei precedenti sinonimi abbraccino anche la spe- cie seguente. 2243. A. barbata Brot. fl. lus. I. p. 108. Parl! fl. ital. I. p. 291. Car! fl. montecr. n. 507. — A. fatua (in parte) Bert. fl. ital. I. p. 694. Nei campi e nei prati: Pontremoli (Parl!), Lucca (Giann!), Ba- gni di Lucca (Parl! Cal !), Pisa (Cor !), Firenze !, isole di Montecristo (Tayl!) e del Giglio (Parl!), ec. — Fior. da aprile e maggio a lu- glio. ® 2244. Danthonia provincialis Dec. fl. fr. III. p. 59. Bert. fl. ital. I. p. 726. Pucc! syn. pl. luce. p. 70. Parl! (fl. ital. I. p. 296. — Gramen Avenaceum, erectum, glumis parvis, aristatis, in amplo calyce reconditis Mich. in Till. hort. pis. p. 74. — Avena spi- cata Sav! fl. pis. I. p. 154, e bot. etr. I. p. 86 (non Linn.). — Reich. ic. f. 1713, 1744. Nei luoghi boschivi, rara: Sarzana al M. Nuda e al canale di Blaso (Bert.), M. Pisano a Ripafratta (Sav.), Lucca a Monte S. Qui. rico, a S. Alessio (Puce !), alla Maulina (Becc !), App. lucchese a Pra- tofiorito!, Gallicano in Garfagnana (Bicch !), Firenze al Poggio Impe- riale (Mich.) e all’ Impruneta (Ad. Targ!), il Mugello ai Cappuccini del Borgo S. Lorenzo e al Giogo di Scarperia (Sav.).—Fior. in maggio e giugno. 2f 2245. D. decumbens Dec. fl. fr. III. p. 33. Parl! fl. ital. I. 297. — Poa decumbens Sant. viagg. I. p. 144, 252. Sav! fl. pis. I. p. 101, e bot. etr. I. p. 65. Bert. fl. apuan. p. 3941. — Trio- dia decumbens Bert. fl. ital. 1. p. 598. Pucc! syn. pl. luc. p. 61. — Reich. ic. f. 1572. Nei prati, nei pascoli e nei luoghi erbosi boschivi, dalle pianure alle parti più alte dei monti: in Lunigiana al M. Gotro (Parl!), e a Triboli sopra Sarzana; presso Massa a Castagnetolo (Bert.), a Viareg- gio (Becc!), nella Selva pisana!, nel M. Pisano, tanto dalla parte di Pisa (Sav !), che da quella di Lucca in Penna, a Pozzuolo (Pucc!)ec., in Val-di-Serchio a S. Alessio presso Lucca (Pucc.), a Valdottavo Fiora Toscana, 16 7122 GRAMIGNE. (Bicch!) e ai Bagni (Parl!), nell’ App. lucchese a Pratofiorito ! e al M. Rondinaio (Giann !), nella valle del Sestaione (Parl!) e al Teso nel. l'App. pistoiese, a Fucecchio in Val-di-Nievole, presso Firenze a Montici, a Vallombrosa!, nel M. Amiata sopra Castel del piano, e verso la cima del monte (Sant.). — Fior. da maggio ad agosto secondo i luoghi. 2£ 2246. Holecus lanatus Linn. sp. plant. p. 1048. Sant. viagg. I. p. 88. II. p. 598. Sav. fl. pis. II. p. 587, e due cent. p. 210, e bot. etr. I. p. 49. Bert. fl. ital. I. p. 477. Pucc. syn. pl. luc. p. 59. P. Sav. fl. gorg. n. 259. Parl! fl. ital. I. p. 69. Car! fl. montecr. n. 308. — Reich. ic. f. 1718-20. Comunissimo nei prati e in altri luoghi erbosi : Pontremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Camporgiano e Corfino in Garfagnana!, Pisa (Tass! ec.), Livorno, Firenze!, il Mugello (Parl!), Vallombrosa (Reb!), Siena, M. Amiata a Castel del piano (Camp!) e a Seggiano (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid !), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. da maggio a luglio. 2f 2247. HI. mollis Linn. syst. nat. ed. 10°. p. 1505. Sant. viagg. II. p. 336. Sav! due cent. p. 211, e bot. etr, I. p. 48. Bert. fl. ital. I. p. 479. Mor. et De Not. fl. capr. p. 143. Puce! syn. pl. luce. p. 53. Parl! fl. ital. 1. p. 64. — Reich. ic. f. 1721. Nei luoghi salvatici, principalmente in montagna: M. Gotro di Lunigiana (Parl!), Levigliani in Versilia!, App. lucchese a S. Pelle- grino, alla Foce a Giovo (Puce!), a Lucignana (Giann!), in Pizzorna (Bicch!), Lucca a Monte S. Quirico e a Vicopelago (Becc!), App. pi- stoiese a S. Marcello (Bert.) e al Teso (Radd!), Scarperia in Mugello (Parl !), Asinalunga in Val-di-Chiana (Sant.), Alpe di Catenaia (Amid!), M. Amiata all’ Abbadia S. Salvatore (Camp !), Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in giugno e luglio. 2f 2248. Melica ciliata Linn. sp. plant. p. 66. Sant. viagg. 1. p. 88, 351. II. p. 308 (ser. lanata), 3560, 442 (scr. lanata). Sav. fl. pis. I. p. 91, e bot. etr. HI. p. 47. Bert. fl. apuan. p. 329, e fl. ital. I. p. 487. Mor. et De Not. fl. capr. p. 145. Pucc. syn. pl. luc. p. 55. Parl ! fl. ital. I. p. 299. Sim. fl. vers. p. 24. Bicch. agg. fl. GRAMIGNE. 125 lucch. p. 24. Car! fl. montecr. n. 309. — Gramen Avenaceum, spi- catum, spicà, et ima parte caulis lanuginosà Mich. in Till. hort. pis. p. 75. — Reich. ic. f. 1574, 75. Nei luoghi aridi salvatici, nelle siepi, sui vecchi muri ec., piut- tosto comune: Sarzana al M. Darme, Massa a Montignoso e verso Fornole (Bert.), la Versilia (Sim.), Pisa sulle mura di città (Sav.), M. Pisano (Tass! ec.), Lucca sulle mura di città, e a Vinchiana (Puce.), . Bagni di Lucca (Parl!) e Cardoso (Cal!) e Lucignana (Giann!) in Val- di-Serchio, Firenze in molti punti!, Volterra (Amid !), Siena (Camp!), Radda nel Chianti (Bece !), Torrita in Val-di-Chiana, Pienza, M. Amiata a Seggiano e a Rocca d' Orcia, Radicofani (Sant.), isole di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!). — Fior. da maggio a lu- glio. 2£ 2249. NI. Bauwhini All. auct. Sav! bot. etr. Il. p. 46. Bert. fl. ital. I. p. 490. Parl! fl. ital. I p. 502. — Reich. ic. f. 1578. Nel M. Pisano (Sav. ec.). — Fior. in maggio. 2 2250. MI. unifiora Retz. obs. Sant. viagg. Il. p. 86, 341. IN. p. 153. Sav! fl. pis. I. p..93, e bot. etr. II. p. 45. Bert. fl. ital. I. p. 491. Pucc! syn. pl. Juc. I. p. 55. J. Bert. it. bon. p. 17. Parl! fl. ital. I. p. 303. — Reich. ic. f. 1576. Nei boschi, dal piè dei monti sino alla regione del faggio, piut- tosto comune : Sarzana a Sarzanello (Bert.), M. Pisano (P. Sav! ec.), Lucca a Gattajola (Pucc !), a Pozzuolo (Giann!) ec., Bagni di Lucca (Parl!), Alpi di Mommio (Cal!), App. pistoiese (Parl! ec.), Firenze a Montici, alla Certosa!, a M. Senario (Parl !), Vallombrosa! Volterra (Amid!), Montieri, Pienza (Sant.), M. Amiata tra Seggiano e Castel del piano, e alla Badia S. Salvadore (Parl!), Soana (Sant.), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Cher !). -— Fior. da aprile a giugno se- condo i luoghi. 2/ 2251. NI. mutans Linn. sp. plant. p. 66. Bart? cat. piant. sien. p. 86. Bert. fl. ital. I. p. 495. Puce. syn. pl. luc. p. 56. J. Bert. it. bon. p. 8. Parl! fl. ital. I. p. 303. Sim. fl. vers. p. 21. — Reich. ie. f. 1577. Qua e là nei luoghi aridi montuosi: Massa al Campaccio di Par- 124 GRAMIGNE. riana (Cel !), M. di Ripa in Versilia (Sim.), Lucca dove a dire del Puc- cinelli sarebbe comunissima, così nel M. Penna, a Diecimo ec., però secondo il Dottor Giannini tutte queste località sarebbero erronee, e indicate soltanto per confusione avvenuta con la M. uniflora, App. lucchese al Solco di Biagio (Giann !) e a Pratofiorito (Pucc!), App. pistoiese al Corno (G. Bert.), Siena (?) (Bart.). — Fior. da maggio ad agosto secondo i luoghi. 2/ 2252. MI. minuta Linn. mant. p. 32. Bert. fl. ital. I. p. 497. Parl! fl. ital. E p. 304. — Cav. ic. t. 175. f. 2. B. latifolia Coss. notes sur quel. pl. crit. de Paris, fase. 1. Car! fl. montecr. n. 310. — M. nutans Sant. viagg. II. p. 225. Sav! fl. pis. I. p. 92, e bot. etr. II. p. 45 (non Linn.). — M. major Sibth. et Sm. fl. greec. prodr. I. p. 51. Parl! o. c. p. 305. Bicch. agg. fl. lucch. p. 24.— M. pyramidalis Bert. fl. apuan. p. 329, e fl. ital. I. p. 494 (non Lam.). Mor. et De Not. fl. capr. p. 145. Puce! syn. pl. luc. p. 56. — Barr. ic. 96. f. 1. Nei luoghi aridi montuosi, nelle siepi ec., delle regioni del- l'ulivo e del castagno : Sarzana al M. Darme, Massa a Castagnetolo (Bert.), M. Pisano (P. Sav! ec.), Lucca a S. Maria del Giudice (Bicch.), nel M. di Quiesa (Puce !), a Diecimo ec. (Puce.), Bagni di Lucca al Solco di Ricavani (Giann!), Firenze a Montebuoni!, Volterra (Amid!), Populonia (Parl!), Cupi nel Grossetano (Sant.), M. Argentaro a Por- t' Ercole ec. !, isole di Capraia (Mor. e De Not.), dell’ Elba (P. Sav!), di Montecristo (Tayl!) e del Giglio (Parl!). — Fior. in aprile e mag- gio. 2 TriKù XI. — SESLERIEE, SESLERIACEA Koch. 2253. Sesleria tenwifolia Schrad. fl. germ. I. p. 272. Parl! fl. ital. I. p. 310. Bicch! agg. fl. lucch. p. 24. — S. coerulea PR Bert. fl. ital. I. p. 505. Pucc! add. ad syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. ann. 4°. part. 12. I. p. 121. — Reich. ic. f. 1515. A Limano nell’ App. luechese (Pucc!); alla Pania di Corfino in Garfagnana!; nelle Alpi apuane alla Tambura (Bece!) e alla Pania!. — Fior. in luglio. 2£ GRAMIGNE. 129 2254. S. coerulea Arl. anim. p. 18. Bert. fl. apuan. p. 350 (x, e in parte B), e fl. ital. I. p.502 (escl. le var.). J. Bert. it. bon. p. 8. Parl! fl. ital. [. p. 312. Sim. fl. vers. p. 25. — Cunosurus coe- ruleus Vitm? ist. erb. p. 23. — Reich. ic. 1510. Nelle parti alte dei monti: Calice in Lunigiana, Alpi apuane al Sagro, al Piano de’ santi, alla Tambura (Bert.), al M. Gabberi (Sim.), App. pistoiese al Corno (G. Bert.) e a Mandromini (?) (Vitm.), Alver- nia in Casentino (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2f 2255. S. elongata Host gram. austr. Il (1802). — S. coe- rulea Bert. fl. apuan. p. 330 (var. @ in parte), e fl. ital. I. p. 505 (var. è). — S. argentea b Parl! fl. ital. I. p. 315. — Reich. ic. FES41: B. eylindrica Lois. fl. gall. ed. 22. I. p. 67. — Festuca ar- gentea Sav! in Ust. neu. ann. bot. st. 18. p. 48. t. 1. f. î. — Sesleria cylindrica Dec. syn. fl. gall. p. 154 (1806). — S. argentea Sav! bot. etr. J. p. 68 (1808). Parl! fl. ital. I. p. 3514. Bicch. agg. fl. Incch. p. 24. — S. coerulea Bert. fl. ital. 1. c. (var. *). Puce! syn. pl. luc. p. 54. Nei luoghi sassosi, nei boschi ec., delle parti medie e basse dei monti: in Lunigiana a Calice, e a Fosdinuovo per la strada di Ten- dola, nelle Alpi apuane alle cave di Miseia, al Piano de’ santi, e tra Fornole e Massa (Bert.); la var. @ in Lunigiana al M. Caprione presso Sarzana (Bert.), al M. Gotro, presso Pontremoli in Val-d’ Antena (Parl!) ea Crocetta, e sopra Pracchiola!, sopra Fivizzano (Parl!), in Garfagnana a Camporgiano, a Bosco di Villa, a Corfino!, nel M. Pi- sano a Pugnano (Sav.) e a Pozzuolo (Pucc!) e Gattajola (Cal !), nel M. di Quiesa (Bece !), e in Val-di-Serchio a Sesto (Biech.), a Diecimo (Pucc.), a Cardoso (Cal !), ai Bagni, e nell’ App. lucchese a Prato- fiorito! e a Tereglio (Giann!), nell’ App. pistoiese al Pian dei Ter. mini (Becc!) e al Ponte a Sestaione!. — Fior. da giugno ad ago- sto. 2/ 2256. Echinaria capitata Desf. fl. atl. II. p. 385. Bert. fl. ital. I. p. 510. Parl! fl. ital. I. p. 320. — Reich. ie. f. 1507. Nella Val-Tiberina alla Pieve S. Stefano (Cher!) e a Sovaggio (Amid!). — Fior. in maggio. ® 726 GRAMIGNE. Tripù XII. FESTUCEE. FestucAcE® Parl. fl. palerm. 2257. Hoeleria eristata Pers. ench. I. p. 97. Parl! fl. ital. I. p. 323. — Aîra cristata Bert. .fl. ital. I. p. 454. Puce! syn. pl. luc. p. 50. — Reich. ic. f. 1668-70. Nei luoghi erbosi montuosi, rara : Massa al Campaceio di Par- riana (Cel!), App. lucchese sopra Dezza @ Pianerottolo (Becc!), tra Montefegatese e il &ondinaio, a Pratofiorito !, alle Pracchie di Pontito (Bicch!), App. pistoiese a Boscolungo (Parl!) e sotto il Lago Scaf- faiolo alla Piastra (Becc !), la Val-di-Cecina presso #1 ponte di ferro sul fiume (Amid!), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Bert.). — Fior. in giugno e luglio. 2 2258. KH. grandiflora Bert. in Schult. mant. syst. veg. p.545. Parl! fl. ital. I. p. 326. — Poa cristata Sant. viagg. II. p. 309. Sav! fl. pis. I. p.103, e bot. etr. II. p. 50. — Aîra grandiflora Bert. Ml. ital. I. p. 456. Nei luoghi montuosi aridi della regione dell'ulivo: Sarzana al M. Nuda di Ponzano (Bert.), M. Pisano (Sav.), Volterra (Amid!), Pienza (Sant.), M. Amiata presso Rocca d’ Orcia e Seggiano (Parl!). — Fior. in giugno. 2£ 2259. KH. glauea Dec. hort. monsp. p. 116. Parl! fl. ital. 1. p. 327. — Gramen spîicatum, spicà purpuro-argenteà molli, Tourne- fortii, alterum, locustis majoribus Mich. in Till. bort. pis. p. 72. — Poa nitida Sav! bot. etr. II. p. 51. — Reich. ic. f. 1672. Con la precedente in luoghi aridi argillosi del Pisano e del Se- nese (Sav!); per esempio a Torrinieri in Val-d' Asso (Mich.). — Fior. in giugno. 2£ 2260. KH. villosa Pers. erich. I. 97. Parl! fl. ital. 1. p. 329. — Phalaris pubescens Sav! Ml. pis. I. p. 59. — Aira pubescens Sav! hot. etr. I. p. 57. Bert. fl. ital. I. p. 459. Puce! syn. pl. luc. p. 50. =— Reich. ic. f. 1667. GRAMIGNE. 127 Comunissima nelle arene marittime : Marinella di Luni, Massa a S. Giuseppe (Bert.), Viareggio, Selva pisana!. — Fior. in maggio e .giugno. ® 2261. KH. phleoides Pers. ench. I. p. 97. Parl! fl. ital. I. p. 350. — Gramen spicatum , spicà cylindracea, molli, et laxà Mich. in Till. hort. pis. p. 71. — Bromus trivialis Sav! fl. pis. I. p. 124. t. 2. f.2, e due cent. p. 27, e bot. etr. II. p. 63. Sant. viagg. III. p- 298. — Festuca cristata Bert. fl. ital. I. p. 624. Mor. et De Not. fl. capr. p. 149. Puce. syn. pl. luce. p. 66. — Reich. ic. f. 1581. Comunissima nei campi, per le strade ec., della regione del- l'ulivo: Sarzana (Bert.), Viareggio (Pucc!), Lucca (Cal! ec.), Die- cimo in Val-di-Serchio (Giann!), Pisa (Sav! ec.), Firenze!, Volterra (Amid!), Montagnola senese (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav!) e di Capraia (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ® 2262. H. hispida Dec. hort. monsp. p. 419. Parl! fl. ital. I. p. 951. — Gramen spicatum, maritimum, hirsutum, annuum, alte- rum, spica cylindraceà, tenuiori et densiori, villosa, et breviter ari- stata Mich. in Till. hort. pis. p. 706. — Festuca hispida Sav! fl. pis. I. p. A1T. t. 4. f. 5. Bert. fl. ital. I. p. 626. — Bromus hispidus Sav ! bot. etr. II. p. 62. — Desf. fl. atl. t. 18. Nella regione marittima, rarissima: nel M. Pisano vicino a Calci (Sav.); a Livorno al Lazzeretto (Mich.). — Fior. in giugno. ® 2263. Lamarckia aurea Moench meth. p. 201. Parl! fl. ital. 1. p. 332. — Cynosurus aureus Bert. fl. ital. I. p. 590. Mor. et De Not. fl. capr. p. 147. — Reich. ic. f. 1515. Sulle rupi e sui muri dell'Isola di Capraja (Mor. e De Not.) — Fior. in maggio. ® 2264. Cynosurus eristatus Linn. sp. plant. p. 72. Sant. viagg. I. p. 111. IL p. 95, 256. III. p. 11, 138. Sav. fl. pis. I. p. 110, e bot. etr. II. p. 54. Bert. fl apuan. p. 554, e fl, ital. I. p. 584. Mor. et De Not. fl capr. p. 148. Pucc! syn. pl. luc. p. 56. J. Bert. it. bon. p. 47. Park! fl. stal..1: -p...335. = Reich” ic. f, 1901, "99. 128 GRAMIGNE. B. viviparus Guss. fl. sie. syn. 1. p. 108. Parl! 1. c. Bicch. agg. fl. lucch. p. 24. Comunissimo nei prati e nei pascoli, dalle pianure alla regione del faggio nei monti: Sarzana, Alpi apuane tra Massa e Fornole (Bert.), e al Piano di Minucciano (Ad. Targ!), Lucca (Pucc!), S. Pel- legrino (Cal!) e Corfino! in Garfagnana, App. pistoiese a Boscolungo (Parl!) e al Teso!, Pisa (Sav.), Firenze, Vallombrosa!, Chiusdino in Val-di-Merse, Paganico, Monte Pò e Saturnia in Maremma, M. Amiata a Castel del piano (Sant.), la Val-Tiberina (Amid!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. La var. a Lucca (Bicch.) — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ 2265. C. echinatus Linn. sp. plant. p. 72. Bart. cat. piant. sien. p. 85. Sant. viagg. 1. p. 521. II. p. 248. Sav. fl. pis. I. p. 110, e bot. etr. I. p. 69. Bert. fl. ital. I. p. 586. Mor. et De Not. A. capr. p. 148. Pucc! syn. pl. luc. p. 57. P. Sav. fl. gorg. n. 268. Parl! fl. ital. I. p. 356. Car! fl. montecr. n. 311. — Reich. ic. f. 1549, 50. Comune per i campi come nei luoghi incolti o salvatici, dalle pianure a parti assai alte dei monti: Pontremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), Alpi apuane all’ Altissimo (Ad. Targ!), Lucca (Pucc!), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Tereglio (Giann!), S. Pellegrino (Cal!) e Camporgiano! in Garfagnana, Pisa (Sav.), Firenze, Vallom- brosa, Romena in Casentino!, Volterra (Amid!), Siena (Bart.), Campiglia d’ Orcia (Sant.), Castel del piano nel M. Amiata (Camp!), Pereta in Val-d' Albegna (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav!), di Ca- praja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. da mag- gio ad agosto secondo i luoghi. ® 2266. C. elegans Desf. fl. atl. I. p. 82. t. 17. Bert. fl. ital. I. p. 588. Parl! fl. ital. I. p. 337. Nel M. Calvi di Maremma alla Sassetta (Bert.); e nei prati presso Pontedera (P. Sav!). — Fior. in maggio e giugno. ® 2267. Poa alpina Linn. sp. plant. p. 67. Vitm. ist. erb. p. 34. Bert. fl. apuan. p. 3930, e fl. ital. I. p. 527. Pucc! syn. pl. luc. p. 59. J. Bert. it. bon. p. 8. Parl! fl. ital. I. p. 339. Sim. fl. vers. p. 22. — Reich. ic. f. 1624-29. GRAMIGNE. 29 B. wivipara Linn. }. c. Bert. o. e. p. 528. Parl! I c. Bicch. agg. fl. lucch. p. 24. Nei pascoli delle parti più alte de’ monti, nella regione scoperta e anche la regione del faggio: Alpi apuane al Sagro, alla Tambura, al Pisanino (Bert.), alla Corchia (Sim.), e ne’ monti della Pieve di Camaiore (Pucc.), M. Prado nell’ Alpi di Mommio (Cal!), Pania di Corfino in Garfagnana!, App. lucchese-e pistoiese a S. Pellegrino (Cal!), a Pratofiorito!, al Mercatello (Giann!), al Rondinaio!, alle Tre potenze (Parl!), verso il Lago nero (Vitm.), al Libro aperto, al Balzo (Parl!), al Corno (Becc!) e al Teso!, l’ Alvernia in Casentino (Parl !), M. Fumaiolo (Amid!) e le Celle di S. Alberigo (Cher!) nell’ Aretino. La var. Bf al Pignone di Pascoso nelle Alpi apuane (Bicch.). — Fior. in luglio. 2£ 2268. P. bulbosa Linn. sp. plant. p. 70. Bart. cat. piant. sien. p. 86. Sav. fl. pis. 1. p. 104, e bot. etr. II. p. 51. Bert. fl. ital. I. p. 554. Pucc! syn. pl. luc. p. 59. Parl! fl. ital. I. p. 343. I-Meiehbicsf,1619..100! B. wivipara auvct. — P. bulbosa 8 Bert. 0. c. p. 535. Puce! o. c. p. 60. Parl! o. c. p. 344. — Reich. ic. f. 1620. Comunissima, specialmente la varietà, in tutti i luoghi erbosi asciutti, nei pascoli, nei cigli dei campi, sugli argini, sui muri ec., dalle pianure ad una grande altezza nei monti : Sarzana (Bert.), M. Pi- sano (P. Sav! ee.), Lucca (Pucc! ec.), App. lucchese a Pratofiorito {Giann!), Firenze, Campigna in Casentino!, Siena (Bart.), Vol- terra, l’ Uccellina nel Grossetano, Porto S. Stefano, Isola del Giglio (Parl!), ec. — Fior. da aprile a giugno secondo i luoghi. 2/ 2269. P. annua Linn. sp. plant. p. 68. Bart. cat. piant. sien. py85. Sant. viagg. I. p. 145. Sav. fl. pis. I. p. 97. Bert. fl. ital. I. p.‘529. Mor. et De Not. tl. capr. p. 146. Pucc! syn. pl. lue. p. 59. J. Bert. it. bon. p. 17. P. Sav. fl. gorg. n. 265. Parl! fl. ital. I. p. 548. — Reich. ic. f. 1621. Ovunque lungo le strade, anche di città, nei luoghi coltivati, nei pascoli ec., sino alle parti più alte dei monti: Sarzana (Bert.), Pisa (Sav.), Lucca (Pucce!), App. lucchese al Rondinaio (Giann!), App. pistoiese a Boscolungo (Parl!), Firenze, Campigna in Casen- tino!, Siena (Bart.), Monte Cerboli in Maremma (Parl!), Castel del 750 GRAMIGNE. piano nel M. Amiata (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. tutto l’anno. ® 2290. P. compressa Linn. sp. plant. p. 69. Sant. viagg. I. p. 252, 350. II. p. 509. II. p. 398. Sav. fl. pis. I. p. 103, e bot. etr. I. p. 64. Bert. fl. ital. I. p. 548. Puce! add. ad syn. pl. luce. in giorn. bot. ital. ann. 1°, part. 12. }. p. 121. Parl! fl. ital. I. p. 350. — Reich. ic. f. 1656. Nei luoghi montuosi asciutti, sugli argini, sui muri ec., non co- mune: Sarzana a Nave e sotto Trebbiano (Bert.), Alpi apuane alle sor- genti del Frigido (P. Sav!), Pisa (Sav.), Lucca a Porta di Borgo (Puce !), a S. Piero a Vico (Cal!), a Montebonelli ec. (Becc !), Bosco- lungo nell’ App. pistoiese (Parl!), Firenze a Fiesole (Cal !), 1’ Alvernia in Casentino (Parl!), Siena (Sant ), Radda nel Chianti (Bece !), Pienza, M. Amiata a Rocca d’ Orcia, e verso la cima del monte (Sant.), Ca- prese in Val-Tiberina (Amid !). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 22%1. P. pratensis Linn. sp. plant. p. 67. Sav. bot. etr. [. p. 58. Bert. fl. ital. I. p. 542. Puce! syn. pl. luc. p. 60. Parl! fl. ital. I. p. 352. — P. trivialis Sav. fl. pis. I. p. 95. — Reich. ic. f. 1650. B. angustifolia Sav. bot. etr. IL p. 59. Parl! o. c. p. 955. — P. angustifolia Sav. fl. pis. I. p. 96. — Reich. ic. f. 1648. Comune per i prati ec.: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc! ec.), App. lucchese a Pratofiorito (Giann!), Pisa (P. Sav! ec.), Firenze!, Volterra, Orbetello, M. Argentaro (Parl!), ec. — Fior. in aprile e maggio, e in giugno nei luoghi più alti. 2£ 2272. P. trivialis T.inn. sp. plant. p. 67. Sant. viagg. I. p. 144. Sav! bot. etr. I. p. 57. Bert. fl. apuan. p. 5351. Mor. et De Not. fl. capr. p. 146. Puce! syn. pl. luc. p. 60. P. Sav. fl. gorg. n. 266. Parl! fl. ital. I. p. 554. Sim. fl. vers. p. 22. — P. pratensis Sav. fl. pis. I. p. 96. — Reich. ic. f. 1659, 54. Comunissima nei prati, nei cigli dei campi ec., fino a parti assai alte dei monti: Sarzana, Carrara aî Manti scritti (Bert.), la Versilia (Sim.), Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pellegrino, a Cardoso ec. (Cal!), Lucca (Puce!), Pisa (P. Sav! ec.), Boscolungo nell’ App. pi- stoiese (Parl!), Firenze, Vallombrosa!, M. Amiata a Castel del piano GRAMIGNE. Tol (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ 2273. P. nemoralis Linn. sp. plant. p. 69. Vitm. ist. erb. p. 59. Sav. bot. etr. I. p. 60. Bert. mant. fl. apuan. p. 8, e fl. ital. I. p. 544. Lucc! syn. pl. luc. p. 60. J. Bert. it. bon. p. 17. Parl! fl. ital. I. p. 357. — Reich. ic. f. 1658-45. Comune nei boschi di castagni, di abeti e di faggi in montagna: M. Gotro! e M. Orsaio (Parl!) in Lunigiana, Alpi di Mommio al M. Prado (Gal !), M. Sagro nelle Alpi apuane (Bert.), App. lucchese e pistoiese a S. Pellegrino (Cal !), in Pizzorna (Bicch!), a Casabasciana (Puce.), a Pratofiorito (Giann!), alle Tre potenze (Parl!), presso la Piastra (Vitm.), al Ponte a Sestaione (Ad. Targ!), a Boscolungo (Parl!), al Corno (Bert.), al Teso (Bece!), a Colina (Magn!), Vallombrosa!, il Casentino alla Falterona, a Bertesca, a Camaldoli, all’ Alvernia (Parl!), ec. — Fior. in giugno e luglio. 2 2274. Molinia coerrulea Moench meth. p. 185. Bert. fl. ital. I. p. 499. Pucc! syn. pl. luc. p. 55. Parl! fl. ital. I. p. 362. — Melica carulea Sav! bot. etr. Il. p. 44. — Reich. ic. f. 1606, 7. Nei boschi montuosi, e nei luoghi umidi: Sarzana alle Fonda- chette, a Pratola, a Castiglione (Bert.), Massa a Castagnetolo e altrove (Cel!), App. lucchese a Tereglio (Giann!), ai Bagni (Parl!), Lucca in molti luoghi (Puce! Cal!), Pisa (Tass!), Padule di Bientina (P. Sav! ec.), Montecatini di Val-di-Nievole, Firenze a Montici!, Ba- gni di S. Filippo in Val-d' Orcia (Sav. Camp !), Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. in luglio, agosto e settembre. 2/ 2275. MI. serotima Mert. u. Koch deutsch]. fl. I. p. 585. — Gramen paniculatum, autumnale, minus, Arundinis folio, et facie, paniculà ex viridi nigricante Mich. in Till. hort. pis. p. 75. — Fe- stuca serotina Sav. bot. etr. I. p. 70. Bert. fl. ital. I. p. 621. Pucc! syn. pl. luc. p. 66. — Diplachne serotina Parl! N. ital. I. p. 965. — Reich. ic. f. 1571. Nei luoghi aridi salvatici, non comune: Sarzana al M. Darme (Bert.), M. Pisano a Uliveto (Sav!) e a Pozzuolo (Puce!), Val-di-Ser- chio a Valdottavo (Giann!), a Diecimo (Bicch!), e ai Bagni tra il Ponte nuovo e il Ponte a Serraglio (Bert.), Firenze a M. Rinaldi, alla 752 GRAMIGNE. Certosa! e a Montebuoni (Mich.), Volterra lungo la Zambra (Amid!). — Fior. in agosto e settembre. 2£ 2276. GIyceria distans Wahlenb. fl. ups. p. 36. — Poa maritima Sav. bot. etr. II. p. 52 (non Huds.).— P. distans Bert. fl. ital. I. p. 515 (escl. la var. B). — Puccinellia distans Parl! fl. ital. I. p. 367. — Reich. ic. f. 1609. Nei luoghi paludosi marittimi: Livorno alla Paduletta!, Bocca d’ Arno (P. Sav!)..— Fior. in giugno e luglio. 2£ 2277. G. festueseformis Heynh. in Reich. fl. germ. exc. I. p. 45. — Poa aquatica Sav? fl. pis. I. p. 94, e bot. etr. I. p. 65 (var. 8). — P. distans B Bert. fl. ital. I. p. 545 (in parte). — Pue- cinellia festuceformis Parl. fl. ital. I. p. 568. — Reich. ic. f. 1615. Nell' Agro pisano (?) (Sav.). — Fior. in giugno. 2 Potrebb' essere che il sinonimo del Savi si dovesse riferire alla G. mari- tima Mert. e Koch invece che alla G. festuceformis. 2278. G. aquatiea Wahlb. fl. goth. Parl! fl. ital. I. p. 374. — Poa aquatica Sant. viagg. Il. p. 216. Sav! bot. etr. I. p. 65 (escl. la var. B). Bert! fl. ital. I. p. 513. Pucc. syn. pl. luc. p. 58. — Glyceria spectabilis De Not. rep. fl. lig. p. 462. — Reich. ic. f. 1614. Lungo i fossi e nei paduli, comune: Sarzana (Ros!), Lucca (Cal! ec.), Padule di Bientina, Pisa, Fucecchio!, paduli di Casti- glione (Sav.), di Talamone (Sant.) e di Chiusi (Sav.). — Fior. in giu- gno e luglio. 2£ 2279. G. plicata Fries nov. fl. suec. mant. alt. p. 6. Parl! fl. ital. I. p. 375. — Festuca fluitans (in parte) Sav. fl. pis. I. p. 119. — Poa fluitans (in parte) Bert. fl. ital. I. p. 518. Puce. syn. pl. luc. p. 58. — Reich. ic. f. 1615. Nelle acque dei fossi e nei luoghi paludosi: Lueca in Cunetta (Giann!), Boscolungo nell’ App. pistoiese (Parl!), Vallombrosa!, i Camaldoli in Casentino (Parl!), la Val-Tiberina (Amid!), ec. — Fior. in luglio e agosto. 2£ 2250, G. fluitams li Brown prodr. fl. Nov.-Holl p. 179. GRAMIGNE. 155 Parl! fl. ital. I. p. 375. — Festuca fluitans Vitm? ist. erb. p. 7. Sav. fl. pis. I. p. 119 (in parte). Sant? viagg. Il. p. 445. HI. p. 397. — Poa fluitans (in parte) Bert. fl. ital. I. p. 518. Mor. et De Not. fl. capr. p. 147. Puce. syn. pl. luc. p. 58. J. Bert. it. bon. p.17. — FI. dan. t. 237. Con la precedente: Sarzana (?) (Bert.), Lago di Sassalbo sopra Fivizzano (Parl!), Pisa!, Lucca (Becc!), Lago di Bientina!, Lago di Serra Pratigna sopra Pistoja (?) (Vitm.), Firenze al Poggio a Cajano!, Siena, Radicofani (?) (Sant.), Isola di Capraja (?) (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in maggio, giugno e luglio. 2£ 2281. G. spicata Guss. fl. sic. syn. II. p. 784. Parl! fl. ital. I. p. 374. Trovata nel Pisano dal Prof. Pietro Savi presso Cascina nei fossi presso il ponte di Gricciano sullo Zannone, e dal Sig. Beccari nella Selva a Castagnolo. — Fior. in maggio. 2 2282. Sphenopus Gouani Trin. fund. agrost. (1820). — Poa expansa Sav. fl. pis. 1. p. 100. — P. divaricata Sant. viagg. II. p. 216. Sav! bot. etr. I. p. 64. Bert. fl. ital. I. p. 520. — Sphe- nopus divaricatus Reich. fl. germ. exc. I. p. 45 (1850). Parl! fl. ital. I. p. 376. — Reich. ic. f. 1616. Nei luoghi umidi presso il mare nell’ Agro pisano, raro (Sav!); e allo Stagno di Talamone (Sant.). — Fior. in maggio. ® 2283. Eragrostis pilosa Roem. et Schult. syst. veg. II. p. 575. Parl! fl. ital. I. p. 578. — Gramen paniculatum, angustifo- lium, locustis elegantissimis, purpurascentibus Mich. in Till. hort. pis. p. 76. — Poa Eragrostis Sav. fl. pis. 1. p. 99. — P. pilosa Sav! bot. etr. II. p. 48. Bert. fl. ital. I. p. 552. Pucc! syn. pl. luc. p. 61. — Reich. ic. f. 1659, 60. Nei luoghi arenosi, sui muri ec., comune: Sarzana (Chiapp!), Pisa (P. Sav! ec.), Lucca (Pucc! ec.), Firenze! , ec. — Fior. in luglio e agosto. ® 2284. E. megastachya Link hort. berol. descr. Parl! fl. ital. I. p. 580. — Briza Eragrostis Bart. cat. piant. sien. p. 84. Sav. fl. pis T. p. 109. — Poa megastachya Sav. bot. etr. I. p. 49. — 154 GRAMIGNE. P. Eragrostis Sav. o. c. p. 50. Bert. fl. ital. I. p. 554. Pucc! syn. pl. luce. p. 61. — Eragrostis poeoides De Not. rep. fl. lig. p. 460. Parl! o. c. p. 379. — Reich. ic. f. 1661, 62. Comunissima per i campi e i luoghi incolti: Sarzana. (Bert.), Pisa (P. Sav! ec.), Lucca (Pucc!), Tereglio nell’App. lucchese (Giann!), Firenze, Siena!, Volterra (Amid!), ec. — Fior. da giugno a settembre. @ 2285. Briza minor Linn. sp. plant. p. 70. Bart. cat. piant. sien. p. 84. Sant. viagg. I. p. 551. II. p. 124, 557. IN. p.168. Sav. fl. pis. I. p. 106, e bot. etr. I. p. 67. Bert. fl. ital. 1. p. 561. Mor. et De Not. fl. capr. p. 146. Pucc. syn. pl. luc. p. 62. P. Sav. fl. gorg. n. 264. Parl! fl. ital. I. p. 082. Car! fl. montecr. n. 312. — Reich. ic. f. 1665, 64. Comune nei campi e nei luoghi erbosi: Sarzana (Bert.), Lucca (Puce! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa, Firenze!, Figline (Parl!), Siena (Bart.), Boccheggiano, Orbetello, M. Amiata a Rocca d’ Orcia, Monte Follonico in Val-di-Chiana (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. in maggio e giugno. © 2286. B. media Linn. sp. plant. p. 70. Bart. cat. piant. sien. p. 84. Sant. viagg. Il. p. 28, 309. Sav. fl. pis. I. p. 107, e bot. etr. I. p. 67. Bert. fl. apuan. p. 951, e fl. ital. I. p. 565. J. Bert. it. bon. p. A7. Puce! syn. pl. luc. p. 62. Parl! fl. ital. 1. p. 584. Sim. fl. vers. p. 21. — Reich. ic. f. 1665. Nei prati e nei pascoli dei monti, dalle loro radici fino alle mag- giori sommità, comune: Alpi apuane al Sagro, al M. Bruciana (Bert.), al M. Carchio (Pucc.), al M. Matanna (Sim.), Lago di Sassalbo nel Fivizzanese (Parl!), Alpi di Mommio (Cal !), Camporgiano in Garfa- gnana!, App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), a Coreglia (Pucc!), alla Musceta (Giann.), a Pratofiorito! e al Rondinaio (Cal !), App. pi- stoiese alla Cartiera (Bert.), a Pianasinatico!, a Boscolungo (Parl!) e al Teso (Cal !), Aquilea sopra Lucca (Bicch!), M. Pisano (Sav. ec.), Panna (Ant. Targ !), M. Senario e M. Morello in Mugello, Vallombrosa, la Falterona (Parl!) e l' Alvernia! in Casentino, Siena (Bart.), Pienza, M. Labbro (Sant.), ee.— Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ GRAMIGNE. 190 2287. B. maxima Linn. sp. plant. p. 70. Sav. fl. pis. 1. p. 108, e bot. etr. I. p. 66. Bert. fl. ital. I. p. 565. Mor. et De Not. fl. capr. p. 145. Puce. syn. pl. luc. p. 62. P. Sav. fl. gorg. n. 263. Parl! fl. ital. I. p. 385. Car! fl. montecr. n. 313. — Reich, ic. f. 1666. Comunissima nei campi e anche nei luoghi salvatici, principal- mente della regione dell’ulivo: Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc!), Ba- gni di Lucca (Parl!), Castelnuovo di Garfagnana, Pisa, Montecatini di Val-di-Nievole, Firenze!, Caprese in Val-Tiberina (Amid!), Ver- gelle in Val-d’ Asso (Camp!), M. Argentaro!, isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.), di Montecristo (Tayl!) e del Giglio (Parl!), ec. — Fior. in maggio e giugno. ® 2288. Serrafaleus secalinus Bab. man. brit: bot. p. 374. Parl! fl. ital. I. p. 588. — Bromus secalinus Bert. fl. ital. I. p. 654 (in parte). — B. inermis Bicch! agg. fl. lucch. p. 23 (non Leyss.). — Reich. ic. f. 1600. Sarzana alla Marinella (?) (Bert.); Lucca alla Cunetta, e nel letto della Fraga a Marlia (Bicch!) e a S. Pancrazio (Citt!). — Fior. in maggio e giugno. ® 2289. S. commutatus Bah. man brit. bot. p. 574. Parl! fl. ital. I. p. 390. Bicch! agg. fl. lucch. p. 24. — Bromus secalinus (in parte) Bert. fl. ital. I. p. 654. — Reich. ic. f. 1589. Presso Pontremoli (Parl!), a Lucca dov' è frequente (Bicch! ec.), e a Radda nel Chianti (Bece !). — Fior. in maggio e giugno. @ 2290. S. racemosus Parl! pl. rar. sic., e fl. ital. I. p. 391. Bicch. agg. fl. lucch. p. 23. — Gramen Avenaceum, hirsutum, an- nuum, paniculà ampliore, magisque sparsa, locustis crassioribus , glabris et aristatis Mich. in Till. hort. pis. p. 74. — Bromus racemo- sus Bert. fl. ital. I. p. 657.— B. secalinus Pucc! syn. pl. luc. p. 67. — Reich. ic. f. 1590. Sarzana a Bocca di Magra (Bert.), Montignoso nel Pietrasantino (Puce.), Pisa (P. Sav.), Altopascio sul Lago di Bientina (Mich.), Lucca alla Cunetta (Bicch.), S. Pellegrino in Garfagnana (Pucc !). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. @ 156 GRAMIGNE. 2291. S. arvensis Godr. fl. de Lorr. II. p. 185. Parl! fl. ital. I. p. 595. Bicch. agg. fl. lucch. p. 23. — Gramen Bromoides, serolinum, annuum, paniculà rariore, magisque sparsa, locustis an- gustioribus, purpurascentibus, glabris , et aristatis Mich. in Till. hort. pis. p. 76.— Bromus arvensis Bart. cat. piant. sien. p. 85. Sav. bot. etr. I. p. 75. Bert! fl. apuan. p.332, e fl. ital. I. p. 658 (in parte). Sim. fl. vers. p. 25.—B. secalinus Sant. viagg. I. p.414. III p. 37. Sav. fl. pis. I. p. 120. — Reich. ic. f. 1587. (Qua e là sul margine dei campi, nei luoghi incolti, specialmente montuosi, ec. : in Lunigiana alla Predia sopra Fivizzano, e a Spolve- rina tra Castelpoggio e Fosdinuovo (Parl!), nelle Alpi apuane a Mi- seia (Bert.), e a Capezzano e Capriglia (Sim.), nell’ Agro pisano (Sav. Bert.), presso Lucca a S. Alessio, a Monte S. Quirico (Bicch.) e a S. Piero a Vico (Cal!), nell’ App. lucchese alle Tre potenze (Parl!) e a S. Pellegrino, nelle Alpi di Mommio, nell’ App. pistoiese a Cuti- gliano (Cal!) e all’Oppio (P. Sav!}, in Mugello ai Cappuccini di Borgo S. Lorenzo (Sav.) e a M. Senario, a Firenze fuori di porta al Prato (Mich.), nel Volterrano a Spicchiaiola (Amid!), a Siena (Bart.), nel M. Amiata a Castel del piano, a Grosseto (Sant.). — Fior. in giugno e luglio. ® 2292. S. patulus Parl! fl. ital. I. p. 3594. Bicch! agg. fl. lucch p. 25. — Bromus arvensis (in parte) Bert. fl. ital. I. p. 658. —- Reich. ic. f. 1588. BP. velutimus Parl! |. c. Bicch! |. c. Pontremoli alla Crocetta (Parl!), Sarzana (Chiapp!), Lucca a Dezza, a S. Martino in Vignale ec. (Bicch.), e tra Sesto e Diecimo (Bicch !), App. lucchese a Tereglio lungo la Fegana (Giann!), App. pistoiese lungo la Lima presso Cutigliano, Firenze a Paterno nel M. Pilli (Cal!), Radda in Chianti (Becc!). — Fior. in giugno e lu- glio. ® 2293. S. mollis Parl! pl. rar. sic., e fl. ital. I. p. 395. Car! fl. monteer. n. 514. — Bromus mollis Sant. viagg. Il. p. 95. HI. p.- 37, 58. Sav. fl. pis. I. p. 121, e hot. etr. I. p. 75. Bert! fl. ital. I. p. 662. Mor. et De Not. fl. capr. p. 154. Puce. syn. pl. Inc. p. 67. P. Sav. fl. gorg. n. 276. — Reich. ic. f. 1591, 92. GRAMIGNE. 759 A. glaber Bicch. agg. fl. lucch. p. 24. — Serrafalcus mollis B Parl! 1. c. Comunissimo nei prati, nei cigli dei campi, sugli argini ec., dalle pianure a parti assai alte dei monti: Sarzana (Bert.), Pontre- moli (Parl!), Alpi apuane all’ Altissimo (Ad. Targ!), Pisa!, Lucca, Bagni di Lucca, S. Pellegrino (Cal!) e Corfino! in Garfagnana, Bo- scolungo nell’ App. pistoiese (Parl!), Firenze!, Figline (Parl!), Siena (Camp!), Populonia!, Grosseto (Parl! ec.), Orbetello (Ric !), isole di Montecristo (Tayl!), di Capraja (Mor. e De Not.) e di Gorgona (P. Sav.), ec. — Fior. in aprile e maggio, e in luglio nei luoghi più alti. ® —l 2294. S. imtermedius Parl! pl. rar. sie., e fl. ital. I. p. 396. Bicch! agg. fl. lucch. p. 23. — Bromus a ernia Bert. fl. ital. I. p. 665. Nei luoghi erbosi asciutti della regione dell'ulivo : Lucca a Monte S. Quirico e a S. Martino in Vignale (Bicch !), Firenze a Montiloro, a S. Miniato! e in diversi altri Inoghi (Mich.), Radda in Chianti (Becc!), Siena alla Coroncina!, Cortona a Sepoltaglia (Bert.). — Fior. in mag- gio e giugno. ® 2295. . squarrosus Bab. man. brit. bot. p. 375. Parl! fl. ital. I. p. soi, — Bromus squarrosus Sav. fl. pis. I. p. 125, e bot. etr. II. p. 58. Sant. viagg. III. p. 37. Bert. fl. ital. I. p. 660. — Reich. ic. f, 1598. Nei campi e nei luoghi incolti: Pisa (Sav. Bert.), Firenze al Pian di Mugnone (Reb!) e a M. Senario (Parl!), Radda in Chianti (Bece!), S. Lorenzo in Val-di-Cecina (Parl!), Grosseto (Sant.), la Val-Tiberina (Amid!). — Fior. in giugno. ® 2296. Bromus maximus Desf. fl. atl. 1. p. 93. t. 26. Bert, fl. ital. I. p. 678. Mor. et De Not. fl. capr. p. 150. Pucc! syn. pl. luc. p. 68. P. Sav. fl. gorg. n. 274. Parl! fl. ital. I. p. 406. Bicch! agg. fl. lucch. p. 23 (var.). — Gramen Bromoides, locustis marimis, lanuginosum, Italicum Mich. in Till. hort. pis. p. 75. — Bromus sterilis (in parte) Sav. fl. pis. I. p. 122, e bot. etr. I. p. 79. — B. Gussoni Parl! pl. rar. sic. Nelle siepi, nei campi, nei luoghi arenosi ec. della regione del- Flora Toscana, Ùi me) TOS GRAMIGNE. l'ulivo: Sarzana (Bert.), Viareggio (Pucc.), Lucca (Bicch! ec.), Pisa dov’ è comune assai (P. Sav! ec.), Firenze dov’ è pure comune!, Populonia (Parl!), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in maggio. ® Ho osservata una volta questa specie con 2 stami. 2297. B. sterilis Linn. sp. plant. p. 77. Bart. cat. piant. sien. p. 87. Sav. fl. pis. I. p. 122, e bot. etr. I. p. 79 (in parte). Sant. viagg. II. p. 206. Bert. fl. ital. IL p. 674. Parl! fl. ital. I. _p- 404. Bicch. agg. fl. lucch. p. 25. — Avena greca Cos. de plant. p. 178. — Reich. ic. f. 1585. Per i prati e i campi, comunissimo: Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Corfino in Garfagnana!, Pisa (P. Sav! eec.), Fi- renze!, Volterra (Amid!), Siena (Bart.), Populonia!, ec. — Fior. in maggio e giugno. È 2298. EB. madritensis Linn. amoen. acad. IV. p. 265. Parl! fl. ital. I. p. 405. Bicch. agg. fl. lucch. p. 23. Car! fl. montecr. n. 515. — B. diandrus Sav. bot. etr. I, p. 80. — B. scaberrimus Bert. fl. ital. I. p. 676. Mor. et De Not. fl. capr. p. 150. Pucc! syn. pl. luc. p. 68. P. Sav. fl. gorg. n. 275. — Reich. ic. f. 1584. B. pubescens Bicch. 1. c. — B. madritensis b Parl! I. e. Nei cigli dei campi, lungo le strade, sui muri ec., delle regioni dell’ ulivo e del castagno, comunissimo : Sarzana (Bert.), Lucca (Puce! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Cardoso e. Palodina in Garfa- gnana (Cal!), Pisa (P. Sav! ec.), Firenze!, Siena (Camp !), Volterra (Amid!), Grosseto, M. Argentaro, isole del Giglio (Parl!), di Monte- cristo (Tayl!), della Capraja (Mor. e De Not.) e della Gorgona(P. Sav.), ec — Fior. in aprile e maggio. ® 2299. B. teetorum Linn. sp. plant. p. 77. Sant. viagg. II. p. 151. Sav. bot. etr. Il. p. 58. Bert. fl. ital. I. p. 680. Parl! fl. ital. I. p. 409. ‘ .Il Savi dice che questa specie cresce nei lnoghi sassosi e sui muri asciutti, senza indicare alcuna località particolare; e il Santi la nota « tra le rovine di Ansidonia. » — Fior. in giugno. ® 2300. B. rubens Linn. amoen. acad. IV. p. 265. Sav. bot. GRAMIGNE. i 739 etr. I. p. 76, e cose bot. p. 42. Bert. fl. ital. I. p. 682. Parl! fl. ital. I. p. 410. — Gramen Bromoides, murorum, lanuginosum, erectum, locustis amplioribus , aristatis, în paniculà compactà prope- modum spicatà, et velutì Alopecuroides dispositis Mich. in Till. hort. pis. p. 76. Sui muri nella città di Firenze, per esempio nel Maglio (Mich.). — Fior. in maggio. ® 2301. B. asper Linn. fil. suppl. p. 111. Sav! bot. etr. I. p. 74. Bert! fl. ital. I. p. 669. Pucc. syn. pl. luc. p. 68. Parl! fl. ital. I. p. 411. — Reich. ic. f. 1605. Nei luoghi boschivi ombrosi, non comune: Sarzana al M. Ca- prione (Bert.), Viareggio (Pucc!), Lucca a S. Cerbone (Pucc.), alla Pieve S. Stefano (Cal!) e a Portiglione (Becc!), Firenze a Montici!, alle Cascine (Ric!) e a Fiesole, Vallombrosa (Parl!), Arezzo, Pieve S. Stefano in Val-Tiberina (Amid!). — Fior. da maggio a luglio se- condo i luoghi. 2£ 230%. B. ereetus Huds! fl. angl. ed. 12. p. 59. Sav! due cent. p. 24. Bert. fl. apuan. p. 332, e fl. ital. I. p. 674. Pucc! syn. pl. luc. p. 68. Parl! fl. ital. I. p. 415. Bicch! agg. fl. lucch. p. 25. — Festuca montana Sav! fl. pis. I. p. 118. — Reich. ic. f. 1604. Nei prati e nei luoghi boschivi montuosi, dalla regione del- l’ulivo a quella del faggio: Sarzana al M. Nuda, Alpi apuane a Mi- seia, e al Cavallo (Bert.), App. Fivizzanese alla Foce del Romito (Parl!), M. Pisano (P. Sav! ec.), Lucca a S. Maria del Giudice (Pucc!), App. lucchese sopra Dezza (Becc !) e a Pratofiorito, App. pistoiese a Boscolungo, Firenze a Carpineto!, l' Alvernia in Casentino (Parl!), App. aretino alle Balze, Alta di S. Egidio (Bert.), M. Amiata alla Badia S. Salvadore (Camp !), Radda nel Chianti (Becc!), Volterra (Amid!). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2/ 2303. Avellinia Michelii Parl! pl. nov. p. 61, e fl. ital. I. p. 416. — Gramen Bromoides, annuum, minus, capillaceo folio, glabrum, paniculà contractiore, locustis minimis, aristatis, et glumis tenuissimis conflatis Mich. in Till. hort. pis. p. 76. — Bromus Micheli Sav. bot. etr. I. p. 78, e cose bot. p. 59. t..d. f.1,9. — Festuca Michelii Bert. fl. ital. I. p. 629. - 740 GRAMIGNE. Nei campi intorno Livorno, e a Firenze presso Majano , rara (Mich.). — Fior. in maggio. @ 2304. Festuca myuros Linn. sp. plant. p. 74. Sav! bot. etr. I. p. 72 (in parte), e cose bot. p. 52. t. 3. f. 8. Bert. fl. ital. I. p. 636. Mor. et De Not. fl. capr. p. 148. Puce. syn. pl. Inc. p. 64. — Vulpia myuros Parl! fl. ital. I. p. 418. Bicch. agg. fl. lucch. p. 25 (var.). — Reich. ic. f. 1525. f. bromoides Parl! pl. nov., e fl. ital. I. p. 419. — Fe- stuca bromoîdes Sav. fl. pis. I. p. 114, e bot. etr. I. p. 71, e cose bot. p. 51. t. 3. f. 7. P. Sav. fl. gorg. n. 269. — F. myuros P Bert. o. c. p. 657. — Reich. ie. f. 1529. Nei luoghi aridi, sui muri ec., comune: Sarzana (Bert.), Via- reggio (Becc!), Lucca (Cal! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. pi- stoiese sopra Pianasinatico, Pisa!, Volterra (Amid!), isole della Gor- gona (P. Sav.), della Capraja (Mor. e De Not.) e del Giglio (Parl!), ec. — Fior. in aprile, maggio e giugno. ® i 2305. F. ciliata Danth. in Dec. fl. fr. IN. p. 55. Sav! cose bot. p. 52. t. 3. f. 2. Bert. fl. ital. I. p. 659. Mor. et De Not. fl. capr. p. 149. Pucc. syn. pl. luc. p. 64. —/. myuros Sav. fl. pis. I. p. 113, e bot. etr. I. p. 72 (in parte). — Vulpia ciliata Par! fl. ital. I. p. 422. — Reich. ic. f. 1524. Con la precedente, ma meno comune: Sarzana (Bert.), Lucca a Monte S. Quirico (Pucc. Becc!), a S. Martino in Vignale (Bicéh!), a Vallebuia ec. (Becc!), Pisa (P. Sav!), Volterra (Amid!), Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in maggio e giugno. ® Il Prof. Bertoloni (0. c. V. p. 603) riporta la pianta della Capraja alla F. myuros. 2306. F. alopecuros Schousb. jagt. Marok. Bert. fl. ital. I. p. 641. — Bromus barbatus Sav! bot. etr. Il. p. 61. — Festuca alo- pecuroides Sav. cose bot. p. 55. t. .d. f. 4. — Vulpia alopecuros Parl! fl. ital. I. p. 429. Presso Ansidonia in Maremma (Sav !). — Fior. in giugno. ® 2307. F. umiglumis Ait. hort. kew. ed. 1a. I. p. 108. Sav. bot. etr. I. p. 73, e cose bot. p. 53. t. 5. f. 6. Bert. fl. ital. I. GRAMIGNE. 141 p. 634. — Gramen Bromoîdes , spicatum, maritimum, glabrum, an- nuum, et strigosum, spicà heteromallà , locustis minoribus, longissimè aristatis Mich. in Till. hort. pis. p. 76. — Vulpia uniglumis Parl! fl. ital. I. p. 424. Bicch. agg. fl. lucch. p. 23.— Reich. ic. f. 1526, 27. Nei luoghi arenosi marittimi, comune : Marinella di Luni, litto- rale di Massa (Bert.), Viareggio, Lago di Massaciuccoli (Mich. ec.), Selva pisana (P. Sav! ec.), ec. — Fior. in maggio. ® 2308. F. geniculata Willd. enum. hort. berol. I. p. 118. Sav! cose bot. p. 52. t. 3. f. 3. Bert. fl. ital. I. p. 635. De Not. rep. fl. lig. p. 464. — Bromus geniculatus Sav! bot. etr. II. p. 60. — Vulpia geniculata Parl! fl. ital. I. p. 427. Nei luoghi aridi dell’ Agro lunese (De Not.) e dell’ Agro pisano (Bert.). — Fior. in giugno. @® 2309. F. ligustica Bert. in opuse. scient. di Bol. Sav. cose bot. p. 59. t. d. f. 10. Bert. fl. ital. I. p. 651. Pucc! syn. pl. luc. p. 64. Car! fl. montecr. n. 316. — Bromus ligusticus Sav! bot. etr. I. p. 77. — Vulpia ligustica Parl! fl. ital. I. p. 428. — Reich. ic. f. 1528. BP. Inispidula Parl! o. c. p. 429. Bicch. agg. fl. lucch. p. 23. — Vulpia hispidula De Not! ms. Nei prati, nei cigli dei campi ec. della regione dell’ ulivo, co- mune assai: Sarzana (Bert.), Lucca (Puce! ec.), Pisa (P. Sav! ec.), Firenze!, Volterra (Amid!), Grosseto (Parl!), Orbetello!, Isola di Montecristo (Tayl!), ec. La var. @ a Sarzana (De Not!), presso Lucca in Via piana (Bicch.), e a Orbetello (Parl!). — Fior. in aprile e mag- gio. ® 2310. F. Halleri All. fl. ped. II. p. 255. Bert. fl. apuan. p. 331, e fl. ital. I. p. 607 (in parte). Parl! fl. ital. I. p. 432. Sim. fl. vers. p. 23. — Reich. ic. f. 1535. Nei pascoli delle cime più alte delle Alpi apuane al Sagro, dove abbonda, al Pisanino (Bert.); e alla Pania (Sim.). — Fior. in lu- glio. 2£ 2311. F. violacea Gaud. agrost. helv. I. p. 231. Parl! fl. ital. I. p. 454. — F. Halleri Pucc! add. ad syn. pl. luc. in giorn. 7142 GRAMIGNE. bot. ital. ann. 1°. par. 12. I. p. 127 (non All.). — F. Puccinellii Parl! o. c. p. 440. Bicch. agg. fl. lucch. p. 23. — Reich. ic. f. 1507. Nelle parti più alte dei monti: M. Prado nell’ Alpi di Mommio (Cal!), Alpi apuane al Pisanino (Puce !), alla Tambura (Becc !) e nel- l’alpe di Gramolazzo, App. di Barga nel M. del Botro alla Vetrice (Ad. Targ!), App. lucchese e pistojese ai Freddoni di Tereglio (Giann!), alle Tre potenze, al Balzo presso Boscolungo (Parl!), in Val-di-Gorghi (Becc !), e al Corno (P. Sav!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 2312. F. ovina Linn. sp. plant. p. 75. Parl! fl. ital. I. p. 454. Bicch! agg. fl. lucch. p. 23. — F. vivipara Vitm? ist. erb. p. 354. — F. duriuscula var. Bert. fl. apuan. p. 5531, e fl. ital. I. p. 603, 604. J. Bert. it. bon. p. 8. Puce. syn. pl. luc. p. 65. — Reich. ic. f. 1550, 32. Nei pascoli: Alpi apuane a Fornole, e al Piano de’ santi (Bert.), Balbano, Lucca a S. Pancrazio, a Marlia (Bece !), al Ponte a Moriano (Bicch!), Bagni di Lucca, App. lucchese a Pratofiorito!, App. pisto- jese verso il Lago nero (?) (Vitm.), al Corno (G. Bert.), e al M di S. Vito (Becc!), ec. — Fior. in giugno. 2 2313. F. duriuseula Linn. sp. plant. p. 74. Sav. bot. etr. II. p. 57. Bert! fl. apuan. p. 351, e fl. ital. I. p. 601 (in parte). Pucc! syn. pl. luc. p. 65 (escl. la var.). Parl! fl. ital. I. p. 456. Bicch! agg. fl. lucch. p. 25 (var.). — F. ovina Sav. fl. pis. I. p. 113. Sant? viagg. II. p. 512. — Reich. ic. f. 1538-40. Comune per i pascoli e nei luoghi erbosi dei boschi sui monti, dalle loro radici fino alle parti più alte: M. Gotro e M. Orsaio di Lu- nigiana!, Sarzana nei monti Nuda e Brina ec., Alpi apuane alle sor- genti del Frigido, presso Miseja (Bert.), nel M. Carchio (Pucc.), nella Pania, M. Pisano!, Lucca a Brancoli (Bece !), la Garfagnana da Car- doso a S. Pellegrino (Cal!) e Corfino! ec., Alpi di Mommio (Cal !), App. lucchese a Montefegatese (Giann!), a Pratofiorito!, al Ron- dinaio (Bece !) cc., App. pistoiese a Boscolungo (Parl!), al Corno (Becc!), al Teso (Cal!) ec., Firenze a Fiesole, all' Impruneta, Val- lombrosa!, la Consuma (Amid!) e l’ Alvernia (Parl!) in Casentino, M. Voltraio (Amid !) e Monte-Cerboli (Parl !) nel Volterrano, M. Amiata GRAMIGNE. 745 in cima (Camp!), Pienza (?) (Sant.), Cortona (Bert.), M. Petroso in Val-Tiberina (Amid!), ec.— Fior. da aprile a luglio secondo i luoghi. 2£ 2314. F. heterophylla Lam. fl. fr. III. p. 600. Bert! fl. ital. I. p. 609. J. Bert? it. bon. p. 8. Puce! syn. pl. luc. p. 65. Parl! fl. ital. I. p. 458. — Reich. ic. f. 1558. Nei boschi montuosi: M. Gotro di Lunigiana (Parl!), Sarzana a Turri (Bert.), Lucca in var) luoghi alle falde del M. Pisano, nonchè nelle colline oltre Serchio (Cal! Becc! ec.); Bagni di Lucca (Parl!), Car- doso e Palodina in Garfagnana, App. pistoiese a Boscolungo (Cal!), Firenze a Fiesole! e a M. Senario, la Consuma e l’ Alvernia in Casen- tino (Amid !), M. Amiata alla Badia S. Salvadore (Parl!), Pieve S. Ste- fano in Val-Tiberina (Bert.). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2 23145. F. rubra Linn. sp. plant. p. 74. Sant? viagg. I. p. 144. Parl! fl. ital. I. p. 441. Bicch. agg. fl. luech. p.235.—F. du- metorum Sant? o. c. II. p. 5412. — Reich. ic. f. 1557. Sulle cime più alte dell’ App. lucchese al Rondinaio! e alle Tre potenze (Parl!); e a Pienza, e nel M. Amiata alle Macinaiole presso Castel del piano (?) (Sant.). — Fior. in luglio. 2 2316. F. poreformis Host gram. austr. II (1802). Bert. fl. ital. I. p. 599. — F. amethystina Vitm? ist. erb. p. 24. — F. pilosa Hall. fil. in Gaud. agrost. helv. I. p. 276 (1811). Parl! fl, ital. I p. 446. Bicch. agg. fl. lucch. p. 23. — Reich. ic. f. 1554. Nel M. Rondinaio dell’ App. lucchese (Giann!); e a Mandromini nell’ App. pistoiese (?) (Vitm.). — Fior. in luglio. 2£ 2317. F. spadicea Linn. syst. nat. ed. 122. Sav. bot. etr. I[. p. 56. Bert. fl. ital. I. p. 611. Puce! syn. pl. luc. p. 65. Parl! fl. ital. I. p. 448. — Reich. ic. f. 1561. Nei prati dell’ Appennino, nella regione scoperta e in quella del faggio: M. Orsaio di Lunigiana (Parl!), App. lucchese e pistoiese a S. Pellegrino (Cal!), a Pratofiorito, al Rondinaio!, alla Scortiechia- glia, ai Quattro frati (Giann.), alle Tre potenze, a Boscolungo (Parl!) e ul Corno (P. Sav!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 144 GRAMIGNE. 2318. F. sylvatiea Vill. bist. pl. Dauph. Il. p. 105. Parl! fl. ital. I. p. 451. — F. calamaria Sav! bot. etr. Il. p. 56. Bert. fl. ital. I. p. 614. Pucc! add. ad syn. pl. luc. in giorn. bot. ital. ann, 1°. par. 42. I. p. 121. — Reich. ic. f. 1562, 63. Nei boschi, rara: Alpi di Mommio, App. lucchese a S. Pelle- grino (Cal !), e sopra Limano (Pucc!), l' Alvernia in Casentino (Amid !), Saturnia in Maremma (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. 2£ 2319. F. apennina De Not! rep. fl. lig. p. 468. Parl! fl. ital. I. p. 452. Nel M. Gotro di Lunigiana (De Not!). — Fior. in... .... AU Il Prof. Bertoloni (fl. ital. VII. p. 617) riunisce questa specie alla Y. arundinacea. 2320. F. gigantea Vill. hist. pl. Dauph. I. p. 110. Parl! fl. ital. I. p. 452. — Bromus giganteus Bert. fl. ital. I. p. 667. Pucc! syn. pl. Inc. p. 67. — Reich. ic. f. 1602. Nei boschi ombrosi e freschi, rara: Lucca a S. Maria del Giu- dice (Pucc!), Boscolungo nell’ App. pistoiese (P. Sav!). — Fior. in giugno e luglio. 2 2321. F. arundinacea Schreb. spic. fl. lips. Sav! bot. etr. IH. p. 55. Parl! fl. ital. 1. p. 453. Bicch. agg. fl. lucch. p. 25. Gar! fl. montecr. n. 317. — F. pratensis Sav. fl. pis. I. p. 112. — PF. elatior Bert. fl. ital. I. p. 616. Mor. et De Not. fl. capr. p. 149. Pucce! syn. pl. luc. p. 65. — Reich. ie. f. 1568. Comune nei prati umidi, lungo i fossi, nei luoghi boschivi ec. : Sarzana, Viareggio (Bert.), M. Pisano!, Pisa (P. Sav! ec.), Livorno a Limone!, Lucca (Pucc! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Pratofiorito! e a S. Pellegrino, Alpi di Mommio (Cal!), App. pi- stoiese a Boscolungo! e al Teso (Becc!), Firenze a S. Donato e al- trove!, Pratovecchio e l’ Alvernia in Casentino (Parl!), App. aretino alle Balze (Bert.), l’ieve S. Stefano in Val-Tiberina, Siena (Camp!), Volterra (Amid!), Port Ercole (Parl!),«isole di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!). — Fior. da maggio a luglio secondo 1 luoghi. 2£ 2322. F. elatior Linn. fl. svec, ed, 2a, p. 02. Parl! fl. GRAMIGNE. | 145 ital. I. p. 450. Bicch. agg. fl. lucch. p. 25. — Reich. ic. f. 4565. Presso Lucca nelle selve di Vorno (Bicch. Becc!) e a Massa ma- cinaia, e nell’App. pistoiese alla Lega nella valle del Sestaione (Becc!). — Fior. in giugno o in luglio. 2£ 2323. Daetylis glomerata Linn. sp. plant. p. 71. Bart. cat. piant. sien. p. 84. Sant. viagg: IL p. 321. II. p. 95. HI. p. 97. Bert. fl. ital. I. p. 568. Mor: et De Not. fl. capr. p. 147. Puce! syn. pl. luc. p. 63. P. Sav. fl. gorg. n. 275. Parl! fl. ital. I. p. 458. Req. pl. capr. in giorn. bot. ital. ann. 2. par. 3. p. 116 (var.). Car! fl. montecr. n. 318. — Festuca glomerata Sav. fl. pis. I. p. 111, e bot. etr. II. p. 54. — Reich. ic. f. 1521-25. Comunissima ovunque nei prati, nei margini dei campi, nei luo- ghi erbosi salvatici ec., dal littorale alle parti medie dei monti: Pon- tremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), Lucca (Pucc!), Bagni di Lucca!, Pratofiorito nell’ App. lucchese (Giann!), Boscolungo nell’ App. pi- stoiese (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze, Vallombrosa!, Volterra (Amid!), Siena, M. Amiata alla Badia S. Salvadore (Camp!), e a Campiglia d'Orcia, Grosseto (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraia (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!), ec. -- Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ 2324. D. littoralis Willd. sp. plant. 1. p. 408. Bert. fl. ital. I. p. 571. — Poa littoralis Sav. bot. etr. II. p. 53. — Aeluropus littoralis Parl! fl. ital. I. p. 461. — Reich. ic. f. 1520. Nei luoghi paludosi marittimi del Pisano (Sav.), e di Livorno alla Paduletta!. — Fior. da giugno ad agosto. 2£ 2325. Ampelodesmos tenax Link enum. hort. berol. Parl! fl. ital. I. p. 464. — Arundo Ampelodesmos Sant. viagg. I. p. 88. Il. p. 124, 173, 268, 277. III. p. 215, 216, 326. Sav! due cent. p. 52, e bot. etr. I. p. 89. Bert! fl. ital. I. p. 758. — Desf. fl. atl. t. 4. Sui poggi marittimi, comune: Populonia, Piombino (Sant.), Grosseto all’ Alberese (Parl!) e a Collelungo!, Orbetello (Sant.), M. Ar- gentaro a Port Ercole ec. (Parl!), Isola dell’ Elba (P. Sav !); trovasi peraltro anche in luoghi distanti dal mare, risalendo la valle dell’ Om- brone sanese, come a Camugliano , e fino ai Bagni di Rapolano, e in 746 GRAMIGNE. Val-d' Orcia a Castelnuovo, a Seggiano lungo la Vetra (Sant.), e tra Seggiano e Castel del piano (Parl!). — Fior. in aprile e mag- gio. 2 i Vo]garmente : Saracchio. 2326. Sclerochloa dura Pal. agrost. expl. des pl. p. 12. Parl! fl. ital. I. p. 466. — Poa dura Sav! fl. pis. I. p. 102, e bot. etr. I. p. 61. Bart. fl. ital. I. p. 525. — Reich. ic. f. 1516. Nei luoghi arenosi della Selva pisana, per esempio a Coltano (Sav.) e a Castagnolo (Bece !). — Fior. in maggio e giugno. ® 2327. Scleropoa maritima Parl! fl. ital. I. p. 468. — Triticum maritimum Sav. fl. pis. I. p. 154, e bot. etr. I. p. 95. Sant. viagg. II. p. 59. Bert. fl. ital. I. p. 814.— Reich. ic. f. 1519. Nelle arene marittime del Pisano (Sav.) a Bocca d’ Arno (Becc!), e di Maremma a Donoratico (Amid!) e a Castiglione (Sant.). — Fior, in maggio e giugno. ® 1 2328. S. hemipoa Parl! fl. ital. I. p. 472. Bicch. agg. fl. lucch. p. 22. — Poa rigida B Sav. bot. etr. I. p. 62. Bert. fl. ital. I. p. 525. Pucc! syn. pl. luc. p. 59. Nelle arene marittime : Marinella di Luni, dov’ è comune (Bert.), Viareggio (Pucc.), Bocca d' Arno (Becc!), ec. — Fior. in maggio. ® 2329. S. rigida Gris. spic. fl, rum. Il. p. 451. Parl! fl. ital. I. p- 473. Car! fl. montecr. n. 319. - Phoenia Ces! de plant. p. 185. — Poa rigida Bart. cat. piant. sien. p. 83. Sant. viagg. I. p. 58. II. p.- 124, 226. III. p. 154. Sav. fl. pis. I. p.98, e bot. etr. I. p. 62 (var. a). Bert. fl. ital. I. p. 522. Mor. et De Not. fl capr. p. 146. Pucc! syn. pl. luc. p. 58. P. Sav. fl. gorg. n. 267. — Reich. ic. f. 1518. Comunissima in tutti i luoghi aridi incolti, sui muri, lungo le strade ec. : Sarzana (Bert ), Viareggio (Becc !) Lucca (Parl! ec.), Cor- fino in Garfagnana!, Pisa (Sav.), Firenze!, Volterra (Amid !), Siena (Camp!), Poggio di Montieri, Bagni di S. Filippo, Montiano, Orbe- tello (Sant.), M. Argentaro (Parl!), isole di Gorgona (P_Sav.), di Ca- praja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. in maggio e giugno. ® —1 CSI —I GRAMIGNE. Trinù XELI. — Orpre. Horpeack&® Parl. fl. palerm. 2330. Catapodium loliaceum Link hort. berol. descr. Parl! fl. ital. I. p. 478. Car! fl. montecr. n. 320. — Triticum unila- terale Sant. viagg. II. p. 215. Sav. bot. etr. I. p.96.— 7. loliaceum Bert! fl. ital. I. p. 817. Mor. et De Not. fl. capr. p. 152. P. Sav! fl. gorg. n. 278. — Reich. ic. f. 1570. Nei luoghi erbosi ec. del littorale: Populonia!, Talamone (Sant. Sav.), M. Argentaro alla Torre della punta (Bert.) e a Porto S. Ste- fano, isole del Giglio (Parl!), di Montecristo (Tayl!), di Capraja (Mor. e De Not.) e di Gorgona (P. Sav!). — Fior. in aprile e maggio. ® 2331. C. Halleri Gris. spic. fl. rum. Il. p. 451. — Triti- cum tenellum Bart. cat. piant. sien. p. 82. — Nardurus poa Parl! fl. ital. 1. p. 482. — Reich. ie. f. 1371. B. tenuiculum Gris. |. c. Car! fl. montecr. n. 521.— Tri- ticum festucoides Sav. bot. etr. I. p. 95. Bert! fl. ital. I. p. 808. Puce! syn. pl. luc. p. 74. — Nardurus poa c. aristatus Parl! 0. c. p.- 485. Bicch! agg. fl. lucch. p. 22. — Viv. fl. ital. fragm. t. 23. (2. A Siena (Bart.); la var. @ nel M. Pisano a Caprona (Sav.), a S. a Lago nella Selva vecchia, e a Vorno alla Gallonzola (Becc !) e nel Rio di Valle (Pucc!), e nell’Isola di Montecristo a Cala Maestra (Tayl!). — Fior. in maggio. ® 2332. Brachypodium sylvatieum Roem. et Schult. syst. veg. II. p. 741. Parl! fl. ital. I. p. 487. — Bromus sylvaticus Sav. fl. pis. I. p. 126, e bot. etr. II. p. 59. — Festuca gracilis Bert. fl. ital. I. p. 644. Pucc! syn. pl. luc. p. 65. P. Sav. fl. gorg. n. 271. — Reich. ic. f. 1373-75. Nei boschi, lungo le siepi ec., dal littorale alle parti più alte de’ monti: Sarzana a Sarzanello (Bert.), Alpi apuane alla Pania!, M. Prado nell’ alpi di Mommio (Cal !), Lucca a Pozzuolo ec. (Pucc!), 748 GRAMIGNE. Bagni di Lucca!, Selva pisana (Sav.), Firenze dov’ è abbastanza co- mune!, Volterra (Amid!), Isola di Gorgona (P. Sav.).—Fior. da mag- gio a luglio secondo i luoghi. 2£ 2333. B. pinnatum Pal. agrost. expl. des pl. p. 12. Parl! fl. ital. I. p. 488. — Bromus pinnatus Bart. cat. piant. sien. p. 82. Sant. viagg. II. p. 68, 312. HI. p. 298. Sav! fl. pis. I. p. 127, e hot. etr. 1. p. 81. — Festuca pinnata Bert. fl. ital. I. p. 646. Mor. et De Not. fl. capr. p. 149.4. Bert. it. bon. p. 8. Pucc! syn. pl. luc. p. 65. P. Sav. fl. gorg. n: 270. — Reich. ic. f. 1376-78. Nei luoghi boschivi, lungo le siepi, nei pascoli ec., dal littorale alle cime più alte de' monti, comunissimo : Sarzana (Bert.), Pontre- moli, M. Orsaio (Parl!), Alpi apuane al Pizzo d’ uccello (Ad. Targ!), M. Pisano (P. Sav!), Lucca (Pucc!), Bagni di Lucca (Parl!), App. lucchese a Pratofiorito ! e al Solco di Biagio (Giann.), App. pistoiese al Balzo (Parl!) e al Corno (G. Bert.), Firenze!, Volterra (Amid!), Siena (Bart.), Montagnola senese, Pienza, Pitigliano (Sant.), M. Fumaiolo nell’ App. aretino (Bert.), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraia (Mor. e De Not.), ec. — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2£ 2334. B. ramosum Îivem. et Schult. syst. veg. II. p. 737. Parl! fl. ital. I. p. 498. Car! fl. montecr. n. 525. — Festuca phoeni- coîdes Bert. fl. ital. I. p. 649. Puce! syn. pl. luc. p. 63. — Reich. ic. f. 1379, 80. Sui poggi aridi della regione marittima: M. Pisano!, Livorno, isole dell'Elba (Bert.) e di Montecristo (Tayl!).—Fior. in maggio. 2 2335. B. distachyon Roem. et Schult. syst. veg. Il. p. 741. Parl! fl. ital. I. p. 491. Car! fl. montecr. n. 524. — Bromus dista- chyos Sant. viagg. II. p. 124, 312. Sav! fl. pis. I. p. 127, e bot. etr. I. p. 81. — Festuca distachya Bert. fl. ital. I. p. 651. Mor. et De Not. fl. capr. p. 150. Puce! syn. pl. luc. p. 64. P. Sav. fl. gorg. n. 272. — Reich. ic. f. 1568. Nei luoghi aridi, sui muri ec. , principalmente della regione ma- rittima: Sarzana al M. Caprione (Bert.), Massa a Castagnetolo (Cel !), Lucca a S. Maria del Giudice, a Monte S. Quirico (Pucc !) ec. , Core- glia nell'App. lucchese alla Costa de' Gatti (Giann!), Pisa (P. Sav! ec.), Livorno a Montenero !, Firenze a S. Salvi (Cal !), Radda nel Chianti GRAMIGNE. 749 {Becc!), Pienza, Orbetello (Sant.), la Val-Tiberina verso Castelnovo (Amid!), isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!). — Fior. in maggio. ® 2336. Triticum caninum Linn. sp. plant. p. 86. Bert. fl. ital. I. p. 806. Pucc. sy. pl. luc. p. 73. — 7. sepium Sav. fl. pis. I. p. 151. — Agropyrum caninum Parl! fl. ital. I. p. 495. — Reicb. ic. f. 1581. Qua e là nei luoghi boschivi, nelle siepi ec. , dalle pianure alle parti più alte de' monti: Pisa (Sav.), Lucca a Vorno lungo # Guap- paro (Puce.), Palodina in Garfagnana, Alpi di Mommio (Cal !), Alpi apuane (Bicch!), App. lucchese e pistojese alle Tre potenze e a Bo- scolungo, l’ Alvernia in Casentino (Parl !). — Fior. da maggio a luglio secondo i luoghi. 2/ 2337. T. repens Linn. sp. plant. p. 86. Sav. fl. pis. L. p. 148, e mat. med. tosc. p. 19 (per err. junceum). t. 36, e bot. etr. I. p. 94. Bert. fl. ital. I. p. 803. Mor. et De Not. fl. capr..p. 151. Puce. syn. pl. luc. p. 73. P. Say. fl. gorg. n. 277. Sim. fl. vers. p. 25. — Agropyrum repens Parl! fl. ital. I. p. 496. — Reich. ic. f. 1584-88. B. arenarium. — 7. junceum Sant? viagg. Il. p. 912. — T. pungens Pers. ench. I. p. 109. — T. repens Sav. bot. etr. I. p. 94 (var.). Bert. 1. e. (in parte). — Agropyrum pungens Parl! o. c. p. 498. Comunissimo nei prati, sugli argini, nei campi ec., e la var. B nelle arene, principalmente del littorale: Sarzana (De Not!), la Ver- silia (Sim.), Viareggio, Lucca (Becc! ec.), Pisa (P. Sav!), Livorno, Firenze !, Radda nel Chianti (Becc !), l' Alvernia in Casentino (Parl!), Volterra (Amid!), Pienza (?) (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in maggio e giugno. 2£ 2338. T. jumecewm Linn. amoen. acad. IV. p. 266. Sav. fl. pis. I. p. 150, e bot. etr. I. p. 94. Bert. fl. ital. I. p. 799. Mor. et De Not. fl. capr. p. 151. Puce. syn. pl. luc. p. 73. — Agropyrum junceum Parl! fl. ital. I. p. 502. —- Reich. ic. f. 1594. Comunissimo nelle arene del littorale : Marinella di Luni (De Not!), littorale di Massa (Cel!), Viareggio (Cal! ec.), Gombo di Pisa!, Isola di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in giugno e luglio. . 2£ 750 GRAMIGNE. 2239. T. villosum Bieb. fl. taur.-cauc. I. p. 85. Bert. fl. ital. IL p..797. Pucc! syn. pl. luc. p. 75. Parl! fl. ital. I. p. 506. — Secale villosum Sant. viagg. Il. p. 28 (per err. scritto hirsutum), 151, 214. Sav! fl. pis. I. p. 144, e bot. etr. I. p. 93. — Reich. ic. f. 1599. Nel littorale arenoso : Viareggio (Pucc! ec.), Pisa (Sav.), Piom- bino (P. Sav!), Bocca d’ Albegna, Ansidonia (Sant.); come pure lon- tano dal mare nel M. Labbro (Sant.).—Fior. in maggio e giugno. ® TT. sativum Pers. ench. I. p. 109. a. sestivum Pers. 1. c.— 7. cestivum Linn. sp. plant. p. 85. — T. vulgare Vill. hist. pl. Dauph. Il. p. 155. — Gran gentile, cal- bigia ec. volg. B. nybernum Pers. ]. c.—7. hybernum Linn. o. c. p. 86. — Gran grosso, civitella, marziolo ec. volg. Coltivato in abbondanza. T. turgidum Linn. sp. plant. p. 86. — Gran duro volg. Coltivato per fare le paste. TT. Spelta Linn. sp. plant. p. 86. — Gran farro volg. Coltivato in montagna. 2340.Aegilops ovata Linn. sp. plant. p. 1050. Bart. cat. piant. sien. p. 83. Sav. fl. pis. II. p. 390. Sant. viagg. II. p. 69, 173, 309. III. p. 57. Bert. N. ital. I. p. 785. Mor. et De Not. fl. capr. p. 153. Pucc! syn. pl. luc. p. 57. P. Sav. fl. gorg. n. 285. Parl! fl. ital. I. p. 510. — Reich. ic. f. 1353. Comunissima nei iuoghi aridi, sui cigli dei campi, sugli ar- gini ec. : Pontremoli! , Sarzana (Bert.), Massa (Cel !), Lucca (Pucc!), Livorno!, Pisa (P. Sav! ec.), Serravalle nel Pistoiese (Cal!), Fi- renze!, Siena. (Bart.), Pienza, Grosseto (Sant.), Port’ Ercole, Ansi- donia (Parl!), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in maggio. ® 2341. A. triaristata Willd. sp. plant. IV. p. 945. Parl! fl. ital. I. p. SIA. — A. neglecta Req! in Bert. fl. ital. I. p. 787. Puce. svn. pl. luc. p. 57. — Reich, ic. f. 1354. GRAMIGNE. 151 Nei luoghi aridi erbosi, nei campi e sui loro margini, nei luoghi salvatici ec. : Sarzana al Molino del Vescovo (Bert.), Lucca a Monte S. Quirico (Puce !) e a S. Martino in Vignale (Puce.), Pisa ad Asciano, a Palazzetto (Bece !), al Gombo ec., Monsummano in Val-di-Nievole, Firenze dov’ è comune !, Radda nel Chianti (Becc !), Volterra (Amid!). — Fior. in maggio. © 2342. A. triunceialis Linn. sp. plant. p. 1051. Bart. cat. piant. sien. p. 83. Sav. bot. etr. I. p. 93. Mor. et De Not. fl. capr. p.. 154. Parl! fl. ital. I. p. 512. — A. triaristata Bert. fl. ital. I. p. 789. — Reich. ic. f. 1559. Presso Firenze a M. Ferrato, all Olmo (Parl !), a Fiesole (Bech!), a M. Senario (Bert.), all’ Apparita (Ant. Targ!), a Paterno (Cal!), nel Chianti a Radda (Becc!), a Siena (Bart.), e nell'Isola di Capraja (Mor. e De Not.). — Fior. in maggio e giugno. ® 2343. A. ventricosa Tausch in flora 1837, p. 108. Parl! fl. ital. I. p. 514. — Cav. ic. t. 90. f. 2. Trovata dal Dott. Amidei a Volterra. ® Seeale cereale Linn. sp. plant. p. 84. — Segale volg. Coltivata in montagna. Hordeum vulgare Linn. sp. plant. p. 84. — Orzo volg. Coltivato. 2344. H.. bulbosumi Linn. amoen. acad. IV. p. 304. Bert. fl. ital. I. p. 777. Parl! fl. ital. I. p. 518. — H. nodosum Sav. due cent. p. 57. — Reich. ic. f. 1565. Verso Saturnia in Maremma (Sav.).— Fior. in maggio e giugno. 2£ 2345. H. murinum Linn. sp. plant. p. 83. Bart. cat. piant. sien. p. 82. Sav. fl. pis. I. p. 147. Sant. viagg. Il. p. 124, 151. Bert. fl. ital. I p. 779. Mor. et De Not. fl. capr. p. 152. Pucc! syn. pl. luc. p. 49. P. Sav. fl. gorg. n. 279. Parl! fl. ital. I. p. 549. Car! fl. montecr. n. 3525. — Hordeum Murinum Ces! de plant. p. 185. — Reich. ic. f. 1562. Comunissimo ovunque lungo le strade, sugli argini, nei cigli 752 GRAMIGNE. dei campi ec. : Pontremoli (Parl!), Sarzana (Bert.), Lueca (Pucc!), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa, Firenze!, Volterra (Amid!), Siena (Bart.), Radicofani (Camp!), Orbetello (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.), di Montecristo (Tayl!) e del Giglio (Parl!), ec. — Fior. in aprile e maggio. ® 2346. H. secalinum Schreb. spic. fl. lips. (1774). Sav. fl. pis. I. p. 145. Parl! fl. ital. I. p. 524. Bicch! agg. fl. lucch. p. 22. Car! fl. montecr. n. 526.—H. pratense Huds. fl. angl. ed. 22 ARE Bert. fl. ital. I. p. 781. — Reich. ic. f. 1363. Nei prati umidi della Selva pisana a Castagnolo!, nel Liu obi a Marlia (Bicch !), a S. Donato (Cal !), nei paduli di Porcari ed altrove (Bicch.), nel Padule di Fucecchio !, in Val-Tiberina al Comero (Amid!), e nell'Isola di Montecristo (Tayl!). — Fior. in maggio e giu- gno. 2f 2347. HI. maritimum With. arr. brit. pl. 5° ed. II. p. 172. Bert. fl. ital. I. p. 782. Pucc! syn. pl. luc. p. 49. P. Sav. fl. gorg. n. 280. Parl! fl. ital. I. p. 522. Car! fl. montecr. n. 527. — H. ge- niculatum Sav! fl. pis. I. p. 146. Sant. viagg. II. p. 124. — Reich. ic. f. 1564. Nei prati umidi e nei luoghi arenosi: Sarzana a Bocca di Magra, dov’ è abbondante (Bert.), Lucca a Porcari (Bece !), lungo il Serchio e altrove (Pucc!), Selva pisana (P. Sav!), Padule di Fucecchio !, Li- vorno (Cal !), Orbetello (Parl!), isole di Gorgona (P. Sav.), e di Mon- tecristo (Tayl!). — Fior. in maggio e giugno. ® 2348. Gaudinia avenacea Pal. agrost. expl. des pl. ‘p. 13 (1812). Car! fl. montecr. n. 328. — Avena fragilis Bart. cat. piant. sien. p. 84. Sav. fl. pis. I. p. 155, e hot. etr. I. p. 87. Sant. viagg. III. p. 37. Bert. fl. ital. I. p. 725. Mor. et De Not. fl. capr. p. 144. Pucc! syn. pl. luc. p. 70. — Gaudinia fragilis Roem. et Schult. syst. veg. II. p. 694 (1817). De Not! rep. fl. lig. p. 474. Parl! fl. ital. I. p. 527. — Reich. ic. f. 1567. Comunissima nei prati e generalmente in tutti i luoghi erbosi, e nei campi ec., delle regioni dell’ ulivo e del castagno: Sarzana (De Not!), S. Giuseppe sotto Massa (Bert.), Lucca (Puce! ec.), Bagni di Lucca (Parl!), Pisa (Sav.), Firenze, Siena!, Cortona (Bert.), Gros- GRAMIGNE. 153 seto (Sant.), isole della Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!), ec. — Fior. in maggio e giugno. ® 2349. Lolium perenne Linn. sp. plant. p. 85. Bart. cat. piant. sien. p. 82. Sant. viagg. II. p. 95. III. p. 37. Sav! fl. pis. I. Pp. 140, e bot. etr. I. p. 91. Bert. fl. ital. I. p. 756 (escl. le var. B, x). Mor. et De Not. fl. capr. p. 155. Pucc. syn. pl. luc. p. 72. P. Sav. fl. gorg. n. 281. Parl! fl. ital. I. p. 529. Car! fl. montecr. n. 329. — L. sylvestre Ces. de plant. p. 185. — L.-tenue Sav? fl. pis. I. p. 141. — Reich. ic. f. 1346. Comunissimo ovunque nei prati e in tutti gli altri luoghi erbosi: Pontremoli (Parl !), Sarzana (Bert.), Pisa (Sav.), Lucca (Puce.), Bagni di Lucca, Boscolungo nell’ App. pistoiese (Parl!), Firenze!, Siena (Bart.), Grosseto, Saturnia in Val-d' Albegna (Sant.), isole di Gor- gona (P. Sav.), di Capraja (Mor. e De Not.) e di Montecristo (Tayl!), ec. —- Fior. in maggio e giugno, e in agosto nei luoghi più alti. 2£ Volgarmente Loglio o Gioglio. i 2350. L. RBoucheanum Kunth enum. plant. I. p. 436 (1835). — L. perenne x Bert. fl. ital. I. p. 757 (in parte). — L. îta- licum AI. Braun in bot. zeit. XVII. p. 245 (1854, in parte). Parl! fl. ital. I. p. 530. Bicch. agg. fl. lucch. p. 22 (var.). Nei prati e nei campi: Sarzana (?) (Bert.), Lucca (Bicch.), Pisa (Parl!). — Fior. in maggio. 2£ 2351. L. multifiorum Lam. fl. fr. III. p. 621. Parl! fl. ital. I. p. 531. Bicch. agg. fl. lucch. p. 22. — L. perenne var. Sav. fl. pis. I. p. 141. Bert. fl. ital. I. p. 757 (x in parte). Puce. syn. pl. luc. p. 72 (x). — Reich. ic. f. 1545. Nei prati e nei campi: Sarzana (?) (Bert.), Lucca dov’ è comune (Bicch.), Pisa (Sav.). — Fior. in maggio. ® 2352. L. strietum Presl cyp. et gram. sic. (1820). —L. ri- gidum Gaud. fl. helv. I (1828). Parl! fl. ital. I. p. 535. — L. pe- renne B Bert. fl. ital. I. p. 757 (in parte). Trovato dal Prof. Adolfo Targioni presso Firenze al Poggio Im- periale. — Fior. in maggio. ® Flora Toscana, 48 154 GRAMIGNE. 2353. IL. limicola Sond. in Koch syn. fl. germ. et helv. ed. 22, p. 957. Parl! fl. ital. I. p. 534. Bicch. agg. fl. lucch. p. 22. — Reich. ic. f. 1337. Nei campi di lino a Lucca (Becc! Bicch.). — Fior. in maggio. @ 2354. L. temulentum Linn. sp. plant. p. 85. Bart. cat. piant. sien. p. 82. Sav. fl. pis. I. p. 142, e bot. etr. I. p. 92. Bert. fl. ital. I. p. 760. Mor. et De Not. fl. capr. p. 153. Puce. syn. pl. luc. p. 72. P. Sav. fl‘ gorg. n. 282. Parl! fl. ital. I. p. 534. Bicch. agg. fl. lucch. p. 22 (var.). — Lolium Ces. de plant. p. 179. — L. perenne £ Bert. o. c. p. 757 (in parte). Pucc. 1. c. — L. arvense Sim. fl. vers. p. 26. — Reich. ic. f. 1540, 42-44. Comune fra i seminati : Sarzana (Bert.), la Versilia (Sim.), Lucca (Puce. ec.), Pisa (Sav.), Firenze!, Siena (Bart.), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.), ec. — Fior. in maggio e giu- gno. ® 2355. Lepturus incurvatus Trin. fund. agrost. Parl! fl. itals 1. p. 537. — Rottbollia incurvata Sav. fl. pis. I. p. 143, e due cent. p. 34, e bot. etr. I. p. 26. Sant. viagg. II. p. 174, 215, 308. Bert. fl. ital. J. p. 764. Mor. et De Not. fl. capr. p. 154. P. Sav. fl. gorg. n. 284. — Reich. ic. f. 1333. Nei luoghi erbosi marittimi : Selva pisana (Sav.) a Bocca d’ Arno (Bece!), Calafuria presso Livorno (P. Sav!), Talamone, M. Argen- taro (Sant.), isole di Gorgona (P. Sav.) e di Capraja (Mor. e De Not.); ed anche in lontananza dal mare : Pienza (Sant.). — Fior. in maggio e giugno. @ 2356. L. filiformis Trin. fund. agrost. Parl! fl. ital. |. p. 538. Bicch. agg. fl. lucch. p. 22. — Rottbòllia erecta Sav! due cent. p. 34, e bot, etr. I. p. 26. — R. filiformis Bert! fl. ital. |. p. 766. — Reich. ic. f. 1534. Nel littorale a Viareggio, a Bocca d'Arno (Becc !), e a Livorno! , nel Pisano a Cascina e altrove (P. Sav!), e nelle crete del Senese a Pienza (Sav.). — Fior. in giugno e luglio. @® 2357. L. cylindrieus Trin. fund. agrost. Parl! fl. ital. I. p. 539. — Rottbollia subulata Sav! due cent. p. 35, e bot. etr. I. GRAMIGNE. 159 p: 27. — R. cylindrica Bert. fl. ital. I. p. 768. Pucc! syn. pl. luce. p. 47. — Reich. ic. f. 1335. i Dove il precedente : Marinella di Luni (Bert.), Viareggio (Becc !), Luccà a MonteS. Quirico (Puce !) e in Viapiana (Bicch !), l' Agro senese e pisano (Sav !). — Fior. in giugno. ® 2358. Psilurus nardoides Trin. fund. agrost. Bert. fl. ital. I. p. 774. Pucc! syn. pl. luc. p. 47. Parl! fl. ital. I. p. 542. — Nardus stricta Bart? cat. piant. sien. p. 84.— N. aristata Sav! due cent. p. 12, e bot. etr. I. p. 25. Sant. viagg. IH. p. 270. — Reich. ic. f. 1552. Nei luoghi aridi, o arenosi o argillosi, sui muri ec., della regione dell'ulivo: Sarzana a Sarzanello e nel M. Groppolo (Bert.), Balbano nella marina Lucchese (Becc!), Lucca a Monte S. Quirico e a S. Martino in Vignale (Pucc!), M. Pisano ad Asciano, Selva pisana (P. Sav! ec.), Firenze alla Petraia (Bert.), il Mugello, il Senese (Sav.), Monte Rotondo in Maremma (Sant.). — Fior. in maggio e giugno. ® 2359. Nardus strieta Linn. sp. plant. p. 53. Sant. viagg. I. p. 144. II. p. 68. Sav! fl. pis. I. p. 50, e bot. etr. I. p. 24. Bert! fl. apuan. p. 526, e fl. ital. I. p. 824. Pucc! syn. pl. luc. p. 46. Parl! fl. ital. I. p. 544. — Reich. ic. f. 1755. Comunissima nelle parti più alte dei monti, essendovi uno dei principali elementi dei pascoli della regione scoperta, da dove scende ancora nella sottostante regione del faggio: Alpi di Mommio (Cal!), Alpi apuane al Pisanino, al Sagro, sotto il Sagro orientale per la strada tra Vinca e Fornole (Bert.), alla Pania!, e alla Corchia in Val di Musceta (Ad. Targ!), App. lucchese a S. Pellegrino (Cal!), a Pra- tofiorito!, al Rondinaio (Giann !), alle Tre potenze (Parl!) ec., App. pistoiese a Boscolungo (Cal!), al Corno, allo Scaffaiolo (Bert.), al Teso! ec., M. Pisano in cima (Sav.), Vallombrosa alla Secchietta (Bert.), M. Amiata alle Macinaiole sopra Castel del piano (Sant.) e in cima del monte (Sav!). — Fior. in giugno e luglio. 2£ Il Savi indica ancora fra le località il monte di Fiesole, ma senza dubbio per qualche equivoco, perchè sarebbe assai strano che questa pianta vi si tro- vasse. Anche la località di Pitigliano notata dal Santi dev’ essere erronea. 156 GRAMIGNE. “a Zea Mays Linn. sp. plant. p. 971. — Gran turco; gran si- ciliano , formentone volg. Introdotto in Toscana nel secolo XVI, ed ora abbondantemente coltivato. AGGIUNTA ALLA BIBLIOTECA BOTANICA TOSCANA. ‘ DE NOTARIS (Giuseppe). Repertorinm Florae ligustica. Taurini. BICCHI (Cesare). Aggiunta alla Flora lucchese del Prof. B. Pucci- nelli. Lucca 1860. CARUEL (Théodore). Florula di.Montecristo. Milano 1864. Il Professore Attilio Tassi ha pubblicato nel libro « Siena e il suo ter- ritorio » (Siena 1862) un Prospetto delle piante spontanee della Pro- vincia senese e della Maremma toscana; e il Dott. Giuseppe Giannini ha inserito un Catalogo di piante appennine nel libro del Dott. Ca- rina intitolato « Delle condizioni fisiche, meteorologiche e igieniche del territorio dei Bagni di Lucca » (Firenze 1863). >» i Botanici di cui ho fatta menzione a pag. XIV della Prefazione come quelli che con le piante da essi raccolte hanno somministrato i materiali della presente Flora, occorre aggiungere i nomi dei Signori: John Ball, Odoardo Beccari, Carl Bolle, Dott. Pietro Bu- bani, Lodovico Caldesi, Carboncini, Chiappori, Marchese Citta- della, Prof. Igino Cocchi, Laurenzi, Prof. De Notaris, Abate Mezzetti, Mikan, George Watson-Taylor, e Signora Buxton. -__@ o é Arad —1 ue —] INDICE DEI NOMI VOLGARI (I numeri indicano le pagine). Abbracciabosco, 306. — Abeto nostrale, 3588. — Acacia, 180. — Acetosa, 551. — Aglio, 642. — Agrifoglio, 130. — Agrumi, 109. — Albaro, 583. — Albatro, 429. — Albero della morte, 585. — Albero di Giuda, 206. — Albicocco, 207. — Alga, 663. — Altea, 103. — Amarante, 537. — Amorino, 56. — Angelica, 281. — Arancio, 109. — Assenzio, 357. — Allaccamani, 313. — Avanese, 180. — Avor- niello, 443. — Avorniello, Avorniola, Avorno, 146. Baccola, 427. — Bacicci, 282, 670. — Bagarro, 572. — Baggio- la, Bagola, 427. — Bagola bianca, 428. — Barba, Barbabietola, 539. — Bècciola, 427. — Bietola, 539. — Biodo, 667, 693. — Biodolone, 667. — Bocca di leone, 479. — Bolognino, 159. — Borrana, 460. — Bossolo, 567. — Brentine, 59. — Brentoli, 430. Calbigia, 750. — Calcatreppola, 267. — Camomilla, Capumil- la, 354. — Canapa, 568. — Canna, 714. — Cappero, 55. — Caprag- gine, 180. — Carciofino, 421. — Carciofo, 583. — Carota, 291. — Carpinello, Carpino nero, 574. — Carpino bianco, 574. — Carrubo salvalico, 206. — Cascia, 180. — Castagno, 578. — Castagnolo d’ acqua, 240. — Cavolaccio, 330. — Cavolo, 50. — Cece, 184. — Cecino, 321. — Cedrato, Cedro, 109. — Centonchio, 89. — Ceppica, 342. — Cerfo- glio, 295. — Cerro, 576. — Cerrosughero, 577. — Cetriolo, 248. — Ciavardello, 232.— Cicerchia, 194. — Cicerbita, 403.— Ciliegio, 208. — Cipolla, 642. — Cipresso, 587. — Civitella, 750. — Cocomero, 248. — Corbezzolo, 429. — Corniolo, 301. — Cotogno, 230. — Crescione, 27. — Cunzia, 693. Dulcichini, 670. Ebbio, 304. — Ellera, 300. — Endivia, 394. — Erba cipollina, 642. — Erba da acciughe, 504. — Erba gallinella, 89. — Erba me- dica, 151. — Erba vetriuola, 569. — Erbone, 163. Faggio, 579. — Fagiolo, 205. — Farfero, Farferuggine, 331. — Fava, 189. — Favagello, Favarello, 10. — Farnia, 576. — Fico, 371. — Fiengreco, 156. — Fieno maremmano, 205. — Finocchio, 279. — Fior Cappuccio, 18. — Fior di cuculo, 439. — Fiorrancio, 370. — Formentone; 756. — Frassino, 444. — Fravola, 218. — Fulichi, 341. 158 INDICE DEI NOMI VOLGARI. Garofano, 72. — Galtice, 582. — Gelso, 571. — Gelsomino, 446. Genziana, 453. — Giaggiolo, 612. — Gichero, 666. — Giglio, 611, 630. — Ginepro, 586. — (Ginestra, 141, 142. — Gioglio, 753. — Gi- ragolo, 572. — Giuggiolo, 131. — Giunco, 693. — Gramigna, 706. — Grano, 750. — Gran siciliano, Gran turco, 756. — Gruiglio, 184. Ilatro, 445. — Imbrentine, 59. — Ireos, 612. Labrusca, 117. — Lampone, 211. — Lanciòla, 534. — Lattuga, 405. — Lauro, 208.— Leandro, 447.— Leccio, 557. — Legno puzzo, 133. — Lentaggine, 305. — Lente, 185. — Lentischio, Lentisco, 134. — Libo, 583. — Lilla, 446. — Lillatro, 445. — Limone, 109. — Li- no, 99. — Linterno, 133. — Liquirizia, 180. — Loglio, 753.— Lop- pio, 116. — Lupinella, 205. — Lupino, 136. — Luppolo, 568. Madreselva, 306, 307. — Maggiociondolo, 146. — Malva, 104. — Mammola, Mammolina, 63. — Mandorlo, 206. — Mansorino, 307. — Margheritina, 335. — Marruca, 131. — Marruca bianca, 228, — Marziolo, 750. — Mazza di S. Giuseppe, 447. — Mazza in collo, 699. — Mazza sorda, 667. — Melagrano, 247. — Melo, 230. — Melo co- togno, 230. — Mercorella, 567. — Miglio, 697. — Mochi, 185, 194. — Moro, 571. — Mortella, 246. — Moscino, 166. — Muccoli, 59. — Mughetto, 624. — Muschio, 59. Nasso, 585. — Nebbia, 718. — Nespolo, 227. — Nipitella, 507. — Nocciolo, 575. — Noce, 573. — Nocione, 443. Oleandro, 447. — Olivo, 444. — Olmo, 572. — Ontano, 584. — Oppio, 116. — Orbiglio, 184. — Ornello, Orniello, 443. — Orzo, 751. Pallone, 306. — Palma di S. Pier Martire, 657. — Panicastrel- la, 698. — Panico, 698. — Panporcino, Panterreno, 439. — Papave- ro, 23. — Patata, 468. — Pentolino, 427. — Panzea, 65. — Pepero- ne, 468.— Pepolino, 503. — Pèrchiola, 427. —- Pero, 230. — Pesarone, 163. — Pesco, 206. — Petacciòla, 533. — Petonciano, 468. — Piè di gallo, 16. — Piella, Pigello, 588. — Pino, 588. — Pioppo, 582, 583. — Pisciacane, Piscialletto, 407. — Pisello, 184. — Piulo, 427. — Pla- tano, 583. — Pomodoro, 468. — Popone, 248. — Porcellana, 249. — Porraccio, Porrazzo, 643. — Porro, 642. — Pratolina, 335. -— Pre- same, Presura, Presuria, 383.— Prezzemolo, 269. — Pruno salvatico, 207. — Pugnitopo, 623. — Pulcinella, 89. Quadrello, 693. — Quercia, 575. — Querciòla, 626. Radica saponaria, 76. — Radicchio, 394: — Radice, Radicina, 54. — Ragaggiolo, 392. — Ramerino, 512. — Ramolaccio, 54. — Ra- pa, 50. — Raperonzolo, 425. — Raspo, 40. — Raspraggine, 402. — Ribes, 258. — Rimbrentine, 59. — Rimbrentoli, 430. — Riso, 698. INDICE DEI NOMI VOLGARI. 159 — Robbia, 311. — Rogo di macchia, 212. — Rosa, 227. — Rosolac- cio, 22. — Rubiglio, 184. Saggina, 697. — Sala, 667, 693. — Salone, 693. — Salcio, 579. — Salcio piangente, 582. — Salvastrella, 222. — Salvia, 509. — Sam- buco, 304. — Sammella, 637. — Sanguine, 301. — Saracchio , 746. — Sarago, 693. — Scalogno, 642. — Scialino, 693. — Sciattoli, 59. — Scopa, Scopone, 432. — Scornabecco, 89. — Scorpione, 389. — Se- dano, 268. — Segale, 751. — Soffione, 407. — Sommacco, 134. — Sondrio, Sondro, 134. — Sorbo, 232. — Sorcelli, 430. — Spaccasasso, 134. — Sparagio, 624. — Spigo, 501. — Spin bianco, 228. — Spina Cristi, 141. — Spinaci, 539. — Spraggine, 402. — Stiancia, 667. — Stipa, 432. — Stlipa delle Fate, 708. — Stoppione, Storpione,3$9. Di Stuzzicadenti, 271. — Succiamele, 496. — Sughero, 377. — Sulla, 204. — Susino, 208. — Susino di macchia, 207. © Tamarice, 245.— Tiglio, 109. — Tignamica, 360. — Tlaspo, 40. — Trifoglio baccellino, 156. — Trifoglio pratense, 159. — Trifoglio ros- so, 163. Ulivo, 444. — Uva spina, 258. — Uva turca, Uvino, 537. Veccia, 192. — Vena, 720. — Vincibosco, 306, 307. — Viola- ciocca, 26. — Violaciocca gialla, 27. — Viola garofanata, 72. — Viola Mammola, 63. — Visco, 302. — Visco quercino, 302. — Vitalba, 2. — Vite, 117. Zampino, 117. — Zucca, 248. ade sia i i toa tg ci fiore : Y RI i leg, i TT reo; pis DAG Seed sic — E 7 ] È È = c “16% 9108 21 (88 Cailath cia ‘Vai te nà i i s at pro rie 106 406 eh setta i F, - blafraine o "fig, tue 8: — E Mita vip. ITS 109 Tac a È que 02 | silenti | oso dg È Dl edi e odiati nad 13 ident ne, ing mirati giqa aa ii ade A°R ar pete ’ + «ME SIAT (cai bet] da tie pulite INNI REV eli rito FAMA TAR IMITA 45 alibi iti OLI ibi LA iI Lirica di ssi : PTTTOI ce nah «Aidioneng Ms Orizantà cone GOL | "iva i LEESIIOLE ISO th PVITILICRIA sii UT 006 oUbf bb Ros bi aa gilgotiy: fg uginrent, E ia 7a A ba, x ì Fer se dato t Fui cori RSTTIEA Sia Ra i ‘ ui: - . 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I numeri indicano le vagine), Abies, 587, 588. — Abutilon, 108. — Acanthus, 498. — Acer, 115, 416. — Ace- ras, 599. — Achillea, 550, 351. — Achyrophorus, 595. — Aconitum, 18, 49. — Actea, 49. — Adenocarpus, 157. — Adenostyles, 329, 350. — Adonis, 7. — Adoxa, 505. — Aegilops, 750, 754. — Aegopodium, 272. — Aeluropus, 743. — Aetheorhiza, 440. — Aethionema, 49. — Aethusa, 278. — Agave, 620. — Agraphis, 654. — Agrimonia, 220. — Agropyrum, 749. — Agrostemma, 85. — Agrostis, 709-741. — Agrostis, 707-709 , 742. — Aira , 747, 748. — Aira, 745, 746, 726. — Ajax, 616. — Ajuga, 327, 528. — Alchemilla, 220, 221. — Aldrovanda, 67. — Alisma, 658. — Alisma, 659. — Alkanna, 465. — Allium, 636-642. — Allium, 642, — Alnus, 584. — Alope- curus, 703, 706. — Alopecurus, 744. — Alsine, 86, 87. — Alsine, 89, 90. — Althea, 405, 106. — Alyssum, 56, 57. — Alyssum, 56. — Amarantus, 543, 544. — Amaryl- lis, 643. — Ambrosia, 546. — Amelanchier, 2355. — Ammanvia, 243. — Ammi, 274. — Ammophila, 713. — Ampelodesmos, 745. — Amygdalus, 206. — Anacamptis, 600. — Anacyclus, 350. — Anagallidastrum, 442. — Anagallis, 441, 442. — Anaggyris, 156. — Anckusa, 464, 462. — Anchusa, 465. — Andropogon, 694, 695. — Andropogon, 694. — Androsace, 458. — Androsemum, 410. — Andryala, 417. — Anemone, 4-7. — Ane- thum, 279. — Angelica, 282. — Angelica, 281, 285. — Antennaria, 561. — Anthe- mis, 547-350. — Anthemis, 350. — Anthericum, 644. — Anthoxanthum, 700, 701. — Antirrbinum, 479. — Antirrhinum, 475-479. — Anthriscus, 295. — Anthyllis, 448, 149. — Anthyllis, ATS. — Apargia, 3596-3598. — Aphanes, 221. — Apinagia, 589. — Apium, 268. — Apium, 268. — Aposeris, 595. — Aquilegia, A7. — Arabis, 29-51. — Arabis, 45. — Arbutus, 429. — Arbutus, 429. — Archangelica, 285. — Arctium, 389, 590, — Arctostaphylos, 429. — Aremonia, 220. — Arenaria, 87. — Arenaria, 86-88, 90, 97. — Argyrolobiem, 445. — Arisarum, 665, 666. — Aristella, 708. — Aristolo- chia, 558, 559. — Armeniaca, 207. — Armeria, 550, 551. — Arnica, 551, 565, 3569. — Arnopogon, 399. — Arnoseris, 592. — Arrhenatheram, 701, — Artemisia, 556-359. — Arthrolobium, 201. — Arum, 666. — Arum, 665-667. — Arundo, 744. — Arundo, 700, 707, 742-744, 745. — Asarum, 557. — Asclepias, 448. — Asparagus, 625, 624. — Asperula, 508-310. — Asphodeline, 642. — Asphodelus, 642, 643. — Asphodelus, 642. — Aster, 552, 553. — Aster, 345. — Asteriscus, 3544, 343.— Asteroides, 544, —Asterolinum, 441.— Astragaloides, A81. — Astragalus, 184- 185. — Astrantia, 266, 267. — Athamantha, 2841. — Athamantha, 280, 284, 284, 285. — Athanasia, 552, — Atriplex, 537, 508. — Atriplex, 559. — Atropa, 470. — Avellinia, 759. — Avena, 749-721. — Avena, 701, 718, 749, 721, 752. — Ave- nella, 716. _762 INDICE DEI GENERI EC. Baldellia, 658. — Ballota, 524. — Barbarea, 28. — Barkhausia, 408-440. — Bartsia, 489-494. — Beckmannia, 704. — Bellevalia, 655. — Bellidiastrum, 334. — Bellis, 554, 555. — Bellis-Leucanthemum, 3534. — Bellium, 554. — Berberis, 20. — Beruld} 275. — Beta, 539. — Betonica, 546. — Betonica, 349. — Betula, 583. — Be- tula, 584. — Bicchia, 595. — Bidens, 346, 547. — Bifora, 299. — Biscutella, 44, 42. — Biserrula, 183. — Bivonaa, 47. — Blandowia, 589. — Blattaria, 474. — Bli- tum, 544. — Blysmus, 675. — Bonaveria, 205. — Bonjeanea, 176. — Borrago, 460. — Botryanthus, 636. — Brassica, 50. — Brassica, 54. — Brignolia, 280. — Briza, 754, 755. — Briza, 755. — Bromus, 757-759. — Bromus, 727, 755-737, 740, 744, 744, 747, 748. — Brunella, 543. — Bryonia, 247, 248. — Buccaferrea, 663. — Buglos- sum, 464. — Bulbine, 644. — Bulliarda, 250. — Bunias, 54. — Bunias, 42. — Bu- nium, 272, 275. — Buphthalmum, 343, 544. — Buphthalmum, 544, 543. — Bupleu- rum, 275, 276, — Butomus, 657. — Buxus, 567. Cacalia, 329. — Cactus, 257. — Cakile, 42. — Calamagrostis, 712, 743. — Ca- lamintha, 506-508. — Caldesia, 658. — Calendula, 570. — Calepina, 52. — Callipeltis, 318. — Callitriche, 240, 244. — Calluna, 450, 452. — Caltha, 15. — Calycotome, 440, 444. — Camelina, 46. — Campanula, 424-425. — Campanula, 426. — Camphorosma, 342. — Cannabinastrum, 524. — Cannabis, 568. — Capparis, 55. — Caprifolium, 306, 307. — Capsella, 46. — Capsicum, 468. — Cardamine, 54-34. — Cardamine, 54. — Ca- duncellus, 584. — Carduus, 583-385. — Carduus, 582, 385-389. — Carex, 680-692. — Carliva, 572-374. — Carpesium, 564. — Carpinus, 574. — Carpinus, 575. — Carra- doria, 529. — Carthamus, 584, 582, 385. — Carum, 272. — Cassida, 514, — Ca- stanea, 578. — Catabrosa, 745. — Catananche, 393. — Catapodium, 747. — Caucalis, 295. — Caucalis, 290-294. — Caulinia, 664. — Celtis, 1354, 572. — Centaurea, 373- 584. — Centaurea, 573, 584, 582, 594. — Centranthus, 324, 322. — Centunculus, 442. — Cephalanthera, 594, 592. — Cephalaria, 524. — Cerastium, 94-94. — Cera- stium, 87, 94. — Cerasus, 208. — Ceratophyllum, 242, — Cercis, 205. — Cerinthe, 458, 459. — Cherophyllum, 296, 297. — Cherophyllum, 295. — Chamemelum, 548. — Chamewpeuce, 589. — Chamerops, 657. — Chamomilla, 549. — Cheiranthus, 27. — Cheiranthus, 45. — Chelidonium, 25. — Chelidonium, 25. — Chenopodium, 539-542. — Chenopodium, 343. — Chlora, 454. — Chondrilla, 406. — Pi ita mum, 555, 506. — Ghrysanthemum, 353-356. — Chrysocoma , 557. — Chrysopo- gon, 694. — Chrysosplenium, 264. — Cicendia, 450, — Cicer, 484, — Cichorium, 595, 594. — Cineraria, 568, 570. — Circea, 258, 259. — Cirsium, 385-589. — Cirsium, 384. — Cistus, 57-59. — Cistus, 59-62. — Citrus, 109. — Cladium, 672. — Clande- stina, 498. — Clematis, 4, 2. — Clinopodium, 508. — Clypeola, 37, 58. — Cneorum, 455. — Cnicus, 581. — Cnicus, 385-389. — Cnidium, 280. — Cochlearia, 59. — Co- chlearia, 48, 54. — Goeloglossum, 596. — Colchicum, 645. — Colutea, 180. — Co- nium, 297. — Convallaria, 624. — Convallaria, 624, 625. — Convolvulus, 455-457. — Conyza, 557-359. — Corallorhiza, 595. — Coriandrum, 299. — Coriandrum, 299. — Coris, 459. — Cornus, 300, 504. — Coronilla, 499-201. — Coronilla, 205. — Coro- nopus, 54. — Corrigiola, 95. — Corydalis, 24. — Corylus, 574, — Corynephorus, 746. — Cota, 347, 548. — Cotoneaster, 229. — Cotyledon, 250, 251. — Cracca, 486-189. — Crassula, 252. — Crategus, 227, 228. — Crategus, 229, 254, 252. — Crepis, 407-444, — Crepis, 404, 444. — Crithmum, 282. — Crocus, 609, 6410. — Crucianella, 514. — Crupina, 574, 575. — Crypsis, 704, 705. — Cucubalus, 84, — INDICE DEI GENERI EC. 765 Cucubalus, 77, 82. — Cucumis, 248. — Cucurbita, 248. — Cupressus, 587. — Cupu- laria, 544. — Cuscuta, 457. — Cyanus, 377. — Cyclamen, 438, 459. — Cycloloma, 5359. — Cyclospermum, 270. — Cydonia, 250. — Cynanchum, 448. — Cynanchum, 448. — Cynara, 585. — Cynodon, 706. — Cynoglossum, 467. — Cynoglossum, 468. — Cynosurus, 727, 728. — Cynosurus, 725, 727. — Cyperella, 672, 675. — Cyperoi- des, 685-692. — Cyperus, 669-671. — Cyperus, 678. — Cytinus, 557. — Cytisus, 146-148. — Cytisus, 137, 444, 142, 145. Dactylis, 745. — Damasonium, 659. — Danaa , 298. — Danthonia, 724. — Daphne, 552-354. — Datura, 474. — Daucus, 294, 292. — Delphinium, 18. — Dentaria, 34, 55. — Deschampsia, 743, 716. — Deyeuzia, 743. — Dianthus 74-74. — Dictamnus, 427. — Digitalis, 482, 483. — Digitaria, 696, 697. — Diotis, 352. — Diplachne, 754. — Diplotaxis, 54, 52. — Dipsacus, 525, 324. — Dolichos, 203. — Doronicum, 364, 365. — Doronicum, 5341. — Doryenium, 4175, 176. — Dorycnopsis, 173. — Draba, 58. — Dracunculus, 666. — Drosera, 66, 67. — Dryas, 210. Ecballium, 248. — EFchinaria, 725. — Echinomitrium, 589. — Echinophora, 297. — Echinops, 574. — Echinospermum, 466. — Echium, 459, 460, — Empetrum, 339. — Endoptera, 444. — Endymion, 654. — Epilobium, 254-237. — Epimedium, 21. — Epipactis, 592, 593. — Epipactis, 594-593. — Epipogon, 595. — Eragrostis, 753, 754. — Eranthis, 15. — Erianthus, 696. — Erica, 450-452. — Erica, 450. — Erigeron, 3599, 004. — Erigeron, 557, 541, 545. — Erinosma, 614. — Eriophorum, 679. — Erodium, 417-149. — Eruca, 44. — Erucastrum, 51. — Ervilia, 485. — Ervum, 184- 486, 494. — Eryngium, 267, 268. — Erysimum, 45, 46. — Erysimum, 28, 29, 45, 44. — Erythrea, 449,450. — Erythronium, 627. — Eupatorium, 328. — Eufragia, 489, 490. — Euphorbia, 559-566. — Euphrasia, 494. — Euphrasia, 489-494. — Evax, 338, 539. — Evonymus, 129, 150. — Exacum, 450. Fagus, 578. — Fagus, 578. — Farsetia, 56. — Ferula 284. — Ferulago, 284. — Festuca, 740-744. — Festuca, 749, 725, 727, 754, 752, 759, 745, 748. — Ficaria, 40. — Ficus, 574. — Filago, 362, 5635. — Filago, 562. — Fimbristylis, 674, 675. — Fluvialis, 665. — Foeniculum, 279. — Foeniculum, 284. — Fragaria , 214, 245. — Fragaria, 249. — Franca, 70. — Frankenia, 70, 74. — Fraxinus, 445. — Fumaria, 25, 26. — Fumaria, 24. Gagea, 651. — Galactites, 582. — Galanthus, 614. — Galatella, 5353. — Ga- lega, 180. — Galeobdolon, 523. — Galeopsis, 520, 521. — Galilea, 671. — Galium, 511-518. — Galium, 340, 518. — Gastridium, 709. — Gaudinia, 752, — Genista, A@2-145. — Genista, 444, 142, 147. — Gentiana, 451-434. — Gentiana, 449-454. — Gentianella, 452. — Geranium, 119-123. — Geranium, 418,449. — Geropogon, 598. — Geum, 240, 211. — Geum, 265.— Gladiolus, 614. — Glaucium, 25. — Glaucoides, 242. — Glechoma , 512. — Globularia, 329, 530. — Glyceria, 732, 753. — Glyeyrrhiza, 180. — Guaphalium, 560, 561. — Gnaphalium, 558, 359-362. — Gramen, 693, 693, 705, 704, 707, 746, 718-724, 725, 726, 727, 754, 755, 753-757, 759,744. — Gratiola, 482. — Gymnadenia, 595, 596. — Gypsophila, 75, 76. — Gypsophila, 75. Habenaria, 596. — Hedera, 3500. — Hedypnois, 592. — Hedysarum, 204. — Hedysarum, 204. — Heleocharis, 673, 674. — Helianthemum, 59-62. — Helichrysum, 559. — Heliotropium, 458. — Helleborus, 46, 20. — Helleborus, 43, 266. — Hel- minthia, 402. — Helosciadium, 269. — Helosciadium, 270. — Heracleum, 287, — Hermodactylus, 615. — Herniaria, 95, 96. — Hesperis, 43. — Hesperis, 42. — Hibi- 764 INDICE DEI GENERI EC. scus, 107, 108. — Hieracium, 442-417. — Hieracium, 597, 408, 410, 444, — Himan- toglossum, 599. — Hippocrepis, 202, 205. — Hippophae,, 555. — Hippuris, 259. — Holcus, 722. — Holcus, 695. — Homogyne, 3550. — Hordeum, 754, 752. — Hormi- num, 509. — Hottonia, 456. — Humulus, 568. — Hutchinsia, 47. — Hyacinthus, 655. — Hyacinthus, 653, 656. — Hydrocharis, 590. — Hydrocotyle, 263. — Hymeno- carpus, 450. — Hyosciamus, 474, 472. — Hyoseris, 592, 405. — Hyoseris, 592, 593, 596. — Hypecoum, 23. — Hypericum, 410-144. — Hypnum, 389. — Hypocheris, 594, 595. — Hypopitys, 454. Iberis, 40, 44. — Ilex, 450. — Illecebrum, 96. — I/ecebrum, 96. — Impatiens, 124. — Imperata, 695. — Imperatoria, 286. — Inula, 559-542. — /nula, 342, 545. — Iris, 611-615. — Iris, 615. — Isias, 599. — Isnardia, 258. — Ixia, 610. Jacea, 59A. — Jacobea, 366, 570. — Jasione, 419. — Jasminoides, 470. — Jasminum, 446. — Jasonia, 543. — Juglans, 573. — Juncago, 660. — Juncoides, 647-649. — Juncus, 650-656. — Juncus, 646-649. — Juniperus, 583-587. Kentrophyllum, 384. — Kernera, 665. — Koautia, 524, 525. — Koeleria, 726, 727. — Koniga, 56. — Kuadmannia, 280. Lactuca, 404, 405. — Lagurus, 742. — Lamarckia, 727. — Lamium, 522, 525. — Lampsana, 594. — Lampsana, 592, 407. — Lappa, 589, 590. — Lappago, 696. — Larbrea, 90. -— Laserpitium, 289, 290. — Lasiagrostis, 707. — Lathrea, 498. — Lathrea, 498. — Latbhyrus, 192-199. — Lathyrus, 489. — Laurentia, 418. — Lau- rus, 532. — Lavandula, 500, 501. — Lavatera,‘406, 107. — Leersia, 698. — Lemna, 664, 665. — Lenticula, 664, 665. — Lenlicularia, 664, 6635. — Lens, 184. — Leon- todon, 597, 598. — Leontodon, 407, 440 — Leontodontoides, 595. — Leontopodium 362. — Leonurus, 521. — Leopoldia, 655, 656. — Lepidium, 48, 49. — Lepidium, 47, 54. — Lepigonum, 97. — Lepturus, 754. — Leucanthemum, 353, — Lewcojum, 614, 615. — Levisticum, 281. — Libanotis, 284. — Ligustienm, 281. — Ligusticum, 280, 284, 298. — Ligustrum, 445. — Liliastrum, 644. — Lilium, 650. — Limnanthe- mum, 454 — Limodorum, 5941. — Linaria, 475-479. — Linokarpon, 99. — Lino- syris, 597, 544. — Linum, 99-102. — Linum, 99. — Liparis, 595. — Lippia, 499. — Listera, 594. — Lithospermum, 463, 464.— Lobelia, 418. — Lobularia, 56. — Logfia, 565. — Lolium, 753, 754. — Lonicera, 506-308. — Loranthus, 502. — Lotus, 176- 479. — Lotus, 173, 4176, A79. — Lunaria, 55, 36. — Lunaria, 57. — Lupinus, 156, 457. — Luzvla, 646-649. — Lychnis, 82-84. — Lychnis, 77-79. — Lycium, 470. — Lycopersicum, 468, — Lycopsis, 462. — Lycopus, 505. — Lysimachia, 459, 440. — Lysimachia, 444. — Lythrum, 245, 244. ®» Malachium, 94. — Malcomia, 42. — Malope, 103. — Malva, 105-105. — Malva, 103. — Margarita, 554. — Marsilea, 589. — Marrubium, 515. — Maruta, 549. — Matthiola, 26, 27. — Matricaria, 554. — Matricaria, 335-356. — Medicago, 150-156. — Medicago, A30. — Melampyrum, 493, 494. — Melanoschoenus, 671, 672. — Melica, 722-724. — Melica, 754. — Melilotus, 157, 158. — Melilotus, 170, 175. — Me- lissa, 509. — Melissa, 507, 508. — Melittis, 544. — Mentha, 501-505. — Menyan- thes, 454. — Menyanthes, 454. — Mercurialis, 566, 567. — Mesembryanthemum, 257. — Mespilus, 227. — Mespilus, 228, 229, 255. — Meum, 281. — Meum, 272, 275. — Micromeria , 306. — Micropus, 5359. — Milium, 706, 707. — Milium, 709. — Moebringia, 88. — Moenchia, 9. — Molineria , 745. — Molinia, 751. — Momordica, 248. — Monotropa, 454. — Montia, 249, — Morgagnia, 644. — Morus, 574, — Mul- INDICE DEI GENERI EC. 765 gedium, 418. — Muscari, 635, 656. — Myagrum, 49. — Myagrum, 59, 46, 49, 52, 53. © Myogalum, 653. — Myosotis , 465 , 466. — Myosotis, 466.— Myosurus, 7. — Myricaria, 245. — Myriophyllum, 259, 240. — Myrrhis, 297. — Myrrhis, 296, 297. — Myrtus, 246. Najas, 663, 664.— Narcissus, 616-620. — Narcissus, 616. — Nardurus, 747.— Nardus, 755, — Nardus, 755. — Nasturtium, 27 88. — Nectaroscilla, 653. — Necta- roscorlum, 642. — Neottia, 595. — Neottia, 593. — Nepeta, 512. — Nerium, 447. — Neslia, 49. — Nigella, 47. — Nuphar, 241. — Nymph@a, 21. — Nymphea, 21. Obione, 538. — Odontites, 490, 491. — Oenanthe, 277, 278, — Oenanthe, 285. — Oenothera, 258. — Olea, 444. — Omphalodes, 467. — Onobrychis, 204, 205. — Ononis, 157-140. — Onopordon, 582, 3835, — Onosma, 462. — Ophrys, 606-608. — Ophrys, 3935, 594, 599. — Opopanax, 285. — Opuntia, 257. — Orchiastrum, 594. — Orchis, 600-606. — Orchis, 594, 595-597, 599, 600. — Origanum, 503, 504. — Orlaya, 290, 294. — Ormenis, 349. — Ornithogalum, 651-633. — Ornithogalum, 654, 653. — Or- nithopus, 204, 202. — Ornithopus, 201. — Ornus, 443. — Orobanche, 495-497. — Oro- banche, 494, 495. — Orobus, 196-198. — Oryza, 698. — Ostrya, 573. — Osvris, 536. — Oxalis, 124, 125. — Oxycoccos, 428. Pederota, 489. — Peonia,19, 20. — Palimbia, 285, 586 — Pallenis, 345. — Pa- liurus, 434. — Pancratium, 615. — Panicum, 697. — Panicum, 696, 698, 706. — Pa- paver, 21-23. — Paradisia, 644 — Parietaria, 568, 569. — Paris, 696. — Parnassia, 67. — Paronychia, 96. — Paronychia, 96. — Parthenium, 354. — Passerina, 3554. — Pastinaca, 286, 287. — Pastinaca, 283. — Pedicularis, 492, 495. — Peplis, 242, 243. — Periderea, 349. — Periploca, 447. — Peristylus, 595, 396. — Persica, 206. — Peta- sites, 530. — Petroselinum , 268. — Peucedanum, 284-286. — Phaca, 181. — Phalan- gium, 644. — Phagnalon,337, 338. — Phalaris, 699, 700. — Phalaris, 703, 704, 706, 726.—Phaseolus, 203.—Phelipaea, 494,495. —Phellandrium, 278.—Philadelphus, 246.— Phyllirea, 444, 445. — Phleum, 702-704. — Phragmites, 714. — Physalis, 469. — Phy- sospermum, 298. — Phyteuma, 449-421. — Phytolacca, 557. — Picnomon, 385. — Pi- cotia, 468. — Picridium, 402, 403. — Pieris, 404, 403. — Picris, 402, 408. — Pim- pinella, 273, 274, — Pimpinella, 269, 272. — Pinardia, 336, — Pinguicola, 459. — Pinus, 588, 589. — Pinus, 387, 588. — Piptàtherum, 707. — Pistacia, 153, 454. — Pisum, 184. — Pisum, 193 — Plantago, 332-556. — Platanthera, 597. — Plumbago, 550. — Poa, 728-751. — Poa, 721, 726 , 752, 755, 745, 746. — Podospermum, 399. — Pogonostylis, 675. — Pollinia, 694. — Policarpon, 96, — Polycnemum, 543. — Polygala, 68-70. — Polygonatum, 624, 625. — Polygonum, 345-348. — Polypogon , 744, 742. — Populus, 582, 583. — Portulaca, 249. — Posidonia, 665. — Potamoge- ton; 660-662. — Potamogeton, 590. — Potentilla , 216-219. — Poterium, 222. — Prasium, 524. — Preissia, 389. — Prenanthes, 404. — Prenanthes , 403. — Primula, 456-458. — Prismatocarpus, 426. — Prunus, 207, 208. — Pseudo-Cyperus, 672. — Pseudo-Orchis, 272. — Psilurus, 755. — Psoralea, 479. — Pteroneurum, 54. — Ptychotis, 270. — Puccinellia, 732. — Pulicaria 342-344. — Pulicaria , 3544. — Pul- monaria, 464. — Punica, 247. — Pyrethrum, 354, 3553. — Pyrethrum, 356. — Pyrola 453. — Pyrus, 250-253. — Pyrus, 250, 255. Queltia, 646. — Quercus, 575-377. — Quinquefolium, 249. Radiola, 99. — Ranunculus, 8-14. — Ranunculus, 658. — Raphanus, 53, 54. — Rapistrum, 55. — Rapistrum, 52. — Rapunculus, 420. — Reseda, 36, 57. — Rhaga- 766 INDICE DEI GENERI EC. diolus, 592.—Rbamnus, 454-41535.—Rhamnus, 1354.—Rbhinantbus, 492.— Rhinanthus, 490. — Rhododendron, 452. — Rhus, 154, 155. — Rhynchospora, 672, 673. di ibes, 258. — Robertia, 396. — Robinia, 480. — Romulea, 610. — Rosa, 223-227. — Ro- “smarit js, 541. — Rottbollia, 754, 735. — Rubia, 314. — Rubus, 214-245. — Ru- mex, 548-551. — Ruppia, 665. — Ruscus, 622, 625. — Ruta, 126, 4127. Saccharum, 696. — Saccharùm , 695. — Sagina , 84-86. — Sagina, U. — Sa- gittaria, 659. — Salicornia, 542. — Salix, 579-582. — Salsola, 543. — Salsola, 539, 542, 543. — Salvia, 509-314. — Sambucus, 503-305. — Samolus, 442. — Sangui- sorba, 222. — Sanicula, 266. — Santia, 744, 742. — Santolina , 552, 303, — Sapo- naria, 76. — Saponaria, 76. — Sarothamnus , 4142. — Sarothra , A44. — Satureja, 305. — Satureja, 506. — Satyrium, 593, 599. — Saxifraga, 259-264. — Scabiosa, 326-328 — Scabiosa, 324, 323. — Scandix, 294, 295. — Scandix, 295, 297. — Schoe- nus, 672. — Schoenus, 674-673. — Scilla, 653, 654. — Scilla, 631., 653-635. — Scirpo-Cyperus, 674, 675, 678. — Scirpoides, 677.— Scirpus, 675-678. — Scirpus, 675-675. — Sclarea, 544. — Scleranthus, 94, 95. — Sclerochloa, 746. — Scleropoa, 746. — Scolymus, 594. — Scorodoprasum, 644, 642. — Scorpiurus, 499. — Scorzo- nera, 400, 4041. — Scorzonera, 397, 399, 402. — Scrophularia , 480-482. — Scutel- laria, 515, 514, — Secale, 754. — Secale, 750. — Securigera, 205. — Sedum, 254- 256. — Selinum, 272, 284-286. — Sempervivum, 256, 257. — Sempervivum, 250. — Senebiera, 54. — Senecio, 365-370. — Serapias, 597-599. — Serapias, 594, 392. — Seriola, 595. — Serrafaleus, 755-737. — Serratula, 390, 59. — Serratula, 389. — Seseli, 280. — Seseli, 269, 270. — Sesleria, 724, 725. — Setaria, 697, 698. — Sherardia, 508. — Sherardia, 348. — Sida, 408. — Sideritis, 545. — Silene, 77- 82. — Silybum, 581. — Simethis, 644. — Sinapis, 50, 54. — Sinapis, 50, dI. — Si- son, 270. — Sison, 269, 270, 275. — Sisymbrium, 45-45. — Sisymbrium, 27, 28, 52. — Sium, 275. — Sium, 269-274. —- Smilax, 622. — Smyrnium, 298. — Sola- num, 468, 469. — Soldanella, 459. — Solenanthus, 468. — Solidago, 305, 396. — Solidago, 553, 541, 345. — Sonchus, 402-404. — Sonchus, 402,406, 448. — Sorbus, 254-255. — Sorghum, 695, 694, — Sparganium, 668. — Spartium, 444. — Spartium, 440-442, 144, 445. — Specularia, 426. — Spergula, 98. — Spergula, 85, 86. — Sper- gularia, 97. — Sphoenopus, 755. — Spinacia, 539. — Spirea, 209. — Spiranthes, 594. — Sporobolus, 744. — Stachys, 517-520. — Stwehelina, 572. — Staphylea, 129. — Statice, 531, 532. —Statice, 530, 534. — Stellaria, 89, 90. — Stellaria, 87. — Stel- lera, 554. — Stenactis, 3554, 544. — Sternbergia, 615. — Stipa, 708. — Streptopus, 625, 626. — Suda, 542, 545. — Suber, 576. — Symplytum, 460, 461. — Syrin- ga, 446. Tamarix, 244, 245. — Tamarix, 245. — Tamnus, 624. — Tanacetum, 359. — 'Taraxacum, 403, 406, 407. — Taxus, 585. — Teesdalia, 40. — Tetragonolobus, 179. — Teucrium, 524-527. — Teucrium, 528. — Thalictrum, 2, 5. — Thapsia, 289, — Thapsia, 286. — Theligonum, 370. — Thesium, 555, 556. — Thlaspi, 359, 40. — Thlaspiî, 46, 48, 49. — Tbrincia, 3596, 405. — Thymelea, 5535. — Thymus, 504, 505. — Thymus, 506-508. — Tilia, 108, 4109, — Tillea, 250. — Tithymalus, 562, 565. — Tolpis, 594. — Tommasinia, 286. — Tordylium, 288. — Tordylium, 295, 294. — Torilis, 295, 294. — Tormentilla, 2A7. — Tozzettia, 706. — Tozzia, 494. — Trachelium, 426. — Tragopogon, 400. — 7ragopogon, 399. — Tragus, 696. — Trapa, 240. — Traunsteinera , 605. — Tribulus, 426. — Trifoliastrum, 469-175. — Trifo- INDICE DEI GENERI EC. LX lium, 459-175. — Trifolium, 450, 157; 158, 480. — Triglochin, 659, 660. — Trigo- nella, 156, 457. — Trinia, 269. — Triodia, 724. — Trisetum, 748, 749. — Triticum, 749, 750. — Triticum, 746, 747. — Trixago, 490. — Trochiscanthes, 284. — Trol- lius, 45. — Tulipa, 627-629. — Tunica, 75. — Turgenia, 295. — Turritis, 29. — Tur- ritis, 50. — Tussilago, 534. — Pussîtego: 550, 554. — Tynbra; 506. — Typha, 667, 668. — Tyrimnus, 382. Ulex, 140. — Ulmus, 372. — Umbilicus, 250, 254. — Urginea, 653. — Urtica, 569, 570. — Urospermum, 399, 405. — Ustilago, 636. — Utricularia, 4355. — Uvu- laria, 625. Vacearia, 76. — Vaccinium, 427, 428. — Vaccinium, 428. — Vaillantia, 318. — Valantia, 312, 343, 35419. — Valeriana, 322, 525. — Valeriana, 520-322. — Vale- rianella, 549-324. — Vallisneria, 590. — Vallisneroides, 590. — Velezia, 7A. — Ven- tenata, 719. — Veratrum, 645, 646. — Verbascum, 472-475. — Verbena, 499. — Ver- bena, 499. — Veronica, 483-489. — Vesicaria, 56. — Viburnum, 303, 306. — Vicia, 487-192. — Vicia, 185, 186. — Villarsia, 454. — Vinca, 446, 447. — Vincetoxicum, 448. — Viola, 64-66. — Virga-aurea, 35356. — Viscum, 302. — Vitex, 499, — Vi- tis, 447. — Vulpia, 740, 744. Xanthium, 545, 346. — Xanthophthalmum, 356. — Xeranthemum, 374, 572. — Xiphion, 645. Zacintha, 405, 407. — Zannichellia, 662, 665. — Zapania, 499. — Zea, 756. — Ziziphora, 512. — Zizyphus, 4134. FINE. O Liiy dirianitanY TRE .g ly EPA a Cl sorga? - »i mv - ASD “yi Ò 4 È , ® è n i. ei QUE rtl? sp Ver Mit ble — 1a atvagotf pi ca Pel Mu. 3 RT stragi va é ma la nia ul. si eg Di na E l si axity] ni att 3 0 difl'— £ VIDI 0 x TI — EL elogi] a int] --- TEOR retata 4 = (813 «sttandfia — adi "e faina ! è (70% Mm gi IL) Ae Foo riosdi 4 Cena 2 ZIO. cSiegiratari 268 a uv ua ra dhy ME i ASI L o META OCA NGETVIA CIRO SIERAT IPO QROSRAI I ret ] ‘En etti radi "DINOSAURI VOLT ; i set — ME bt dro b-- Miu. VI Kt db sata Meat nl - vi; ARS nd fi 48) ba SIT. ” : R x \ e CR zi È SUOL RUIITI o RC ingaggi pri Ei. darf to) ei o aa » Lr 4 | te SICA (3% ue nn ET evi Aa ar maiala, dit card ROL DIAdgA® 20). dan boiata SOLAR x ' È ù % à IDF air A A DR ì ) Da i POTENTI O, | nil di a SLI 185 00166 0651 SI va