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Full text of "Bibliografia storica ossia collezione delle migliori e più recenti opere di ogni nazione intorno ai principali periodi e personaggi della storia universale"

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BIBLIOGRAFIA  STORICA 


OCNI  NAZIONE 


PER   CURA 


GAETANO   BRANCA 


PDOF.  PRESSO  IL  R.  COLLEGIO  MILITARE  IN  MILANO. 


MILANO 


I.IBRERIA  ANTICA  E  MOOCRSA 

DI    GAETANO    SCHIEPATTI 


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1862. 


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12  BRANCA  G.  Bibliografia  storica  ossia  col; 
lezione  delle  migliori  e  più  recenti  opere  di 
ogni  nazione  intorno  ai  principali  periodi  e 
personaggi  della  storia  universale.  Milano, 
1862.  In  8,  m.  tela;  XXIII,  331  p-p.         L.  4.500 


BIBLIOGRAFIA  STORICA 


OGNI  NAZIONE. 


BIBLIOGRAFIA  STORICA 


OSSIA 


COLLEZIOME 
DELLE  IIGLIORI  E  PIÙ  MUmi  OPERE 

DI  OGNI  NAZIONE 

INTORNO 

AI  PRINCIPALI  PERIODI  E  PERSONAGGI 

DELLA  STORIA  UNIVERSALE 

PER   CURA 

DI  GAETANO  BRANCA 

PROF.  PRESSO    IL  R.  COLLEGIO  MILITARE  DI  NILAMO 


MILANO 

LIBRERIA  ANTICA  E  MODERNA 

DI    GAETANO    SCHIEPATTl 


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Tip.  Fnlf'lli  BoiTuni. 


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Annex 

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miRODUZIONE. 


Qui  $cit  ubi  sii  scientia ,  habenti  est 
proximus. 


Questo  lavoro,  che  offro  ai  cultori  della  storia  e  della 
bibliografia,  consiste  in  una  raccolta  di  circa  4000  accreditate 
opere  storiche  comparse  per  la  massima  parte  nel  nostro 
secolo  presso  i  diversi  popoli  d' Europa ,  e  scelte  da  un 
numero  almeno  trenta  volte  maggiore  di  opere  d'ogni  paese 
d'ogni  secolo  e  d'ogni  importanza. 

Il  modo  della  scelta  indica  sufficientemente,  parmi ,  lo 
scopo  di  essa.  È  quello  di  porgere  a  chi  insegna,  od  a  chi 
studia,  una  collezione  di  quanto  v'ha  di  meglio  su  tutti  i 
punti  più  importanti  della  storia  universale,  affinchè  ciascuno 
nelle  proprie  ricerche  possa  giovarsi  delle  migliori  produzioni 
della  scienza. 

Chiarito  cosi  lo  scopo,  aggiungerò  soltanto  alcune  poche 
avvertenze,  indispensabili  per  rendere  più  facile  ed  utile 
r  uso  del  mio  libro. 

Conoscendo  i  grandi  progressi  fatti  dalla  scienza  sto- 
rica presso  le  diverse  nazioni  civili  d'  Europa ,  ho  voluto 
ammettere  opere  d'ogni  nazione.  Affine  però  di  tenermi  nei 
limiti  del  possibile  io  mi  proposi  non  solo  di  raccogliere 
unicamente    le    opere   di    qualche    importanza ,   escludendo 


quelle  dettale  dalla  speculazione,  dall'occasione,  ecc.,  ma  mi 
sono  eziandio  limitato  a  que'  periodi  e  personaggi  piìi  rile- 
vanti ,  i  di  cui  annali  non  sono  il  patrimonio  d'  una  sola 
nazione,  ma  bensì  dell'  intera  umanità. 

Ho  escluso  eziandio  (meno  poche  eccezioni)  le  raccolte 
di  documenti,  dì  trattati  internazionali  e  simili,  giacché  esse 
occorrono  soltanto  a  chi  faccia  ricerche  affatto  speciali ,  e 
può  ragionevolmente  supporsi  che  di  esse  abbiano  già  tratto 
ampio  partito  gli  autorevoli  scrittori  de'  quali  cito  le  opere. 

Ho  escluso,  come  dissi,  le  opere  anteriori  al  presente 
secolo,  ma  qui  devo  avvertire  che  talvolta  mi  scostai  da 
questo  proposito ,  alloraquando  cioè  mi  sembrava  troppo 
grave  l'argomento  per  non  cercare  di  supplire  colle  opere 
antiche  alla  deficienza  delle  moderne. 

Tal  altra  volta  invece ,  per  non  escludere  un  lavoro 
recente,  mi  esposi  al  perìcolo  d'indicarne  qualcuno  che  forse 
non  meritava  di  essere  accolto  in  un  catalogo  che  si  intitola 
dalle  migliori  opere,  ma  ciò  feci  allora  soltanto  che  nulla  mi 
constava  contro  il  suo  valore.  Ambedue  i  casi  non  si  trove- 
ranno che  in  via  affatto  eccezionale. 

Cercai  di  dar  sempre  la  preferenza  alle  opere  italiane, 
ma  qui  confesso  che  la  messe  mi  riusci  più  scarsa  e 
diffìcile ,  non  solo  per  la  mancanza  di  buone  opere  biblio- 
grafiche, ma  anche  per  l'esiguo  numero  delle  opere  storiche 
importanti  date  alla  luce  in  Italia  nei  nostri  tempi.  Non  è 
mia  colpa  adunque  se  il  numero  delle  straniere  proporzio- 
natamente sovrabbonda ,  ma  da  questo  fatto ,  che  prova  lo 
stato  della  scienza  storica  in  Italia ,  credo  si  possa  trarre 
un  grave  insegnamento. 

Per  rendere  il  libro  accessibile  a  maggior  numero  di 
persone,  mi  sono  scostato,  sebbene  a  malincuore,  dall'assioma 
bibliografico  che  vuole  ogni  tìtolo  nella  lingua  originale ,  e 
mi  appigliai  ad  un  sistema  che  spero  si  troverà  soddisfacente. 
Mantenni  nell'  originale  i  titoli  delle  opere  latine ,  o  scritte 
in  lingue  dalla  latina  derivate  Q;  tradussi  i  titoli  delle  opere 

(*)  I  titoli  delle  opere  inglesi  furono  mantenuti  nell'originale. 


scritte  m  tedesco ,  oppure  in  (juaisiasi  delle  lingue  germa- 
niche ,  scandinave  e  slave.  Quando  il  titolo  è  tradotto ,  si 
accenna  abbreviatamente  la  lingua  dell'originale. 

Per  non  aumentare  inutilmente  la  mole  del  volume,  i 
titoli  furono  talvolta  alquanto  abbreviati;  il  che  però  si  fece 
senza  ledere  la  chiarezza ,  e  senza  mancare  all'  obbligo  di 
conservare  intatto  il  concetto  espresso  dall'  autore. 

Tutta  la  raccolta  si  divide  in  sei  parti ,  delle  quali  le 
ultime  due  si  possono  considerare  quali  appendici  alle  prime 
quattro.  Sono  : 

1.^  Prolegomeni  e  storia  antica. 

2.^  Il  medio-evo. 

3.^  La  storia  moderna. 

4.^  I  tempi  nostri  1815-62. 

5.^  Bibliografia  de'  municipii  italiani. 

S.^  Bibliografia  geografica. 

Ciascuna  di  queste  parti  si  suddivide  in  categorie  distinte 
da  lettere  alfabetiche;  e  talvolta,  se  l' argomento  lo  richiede, 
anche  le  categorie  si  suddividono  per  rubriche  distinte  da 
lettere  alfabetiche  numerizzate ,  o  anche  da  una  semplice 
linea  orizzontale,  come  vedesi  dalla  tavola  sistematica. 

Bandito  affatto  l'illogico  ordine  alfabetico  che  accoppia 
violentemente  le  opere  più  eterogenee,  ho  seguito  un  ordme 
di  classificazione  assai  più  difficile,  ed  oso  dirlo,  assai  più 
utile.  Nelle  singole  categorie  e  rubriche  ho  disposto  in  ordine 
cronologico  que'  titoli  che  implicitamente  o  esplicitamente 
accennano  ad  una  data  epoca  ed  in  ordine  di  merito  o  di 
importanza  tutti  gli  altri,  siccome  per  esempio,  tutte  le  opere 
generali,  e  tutte  quelle  che,  se  mi  si  concedesse  la  denomi- 
nazione, direi  prolegomeniche. 

In  ciascuna  categoria  adunque  precedono  le  opere 
generali  e  più  ampie  disposte  per  lo  più  secondo  l'  ordine 
di  loro  importanza  ;  seguono  le  opere  generali  ma  com- 
pendiose ;  poi  tutte  le  altre  secondo  V  ordine  cronologico 
delle  persone,  degli  avvenimenti  o  dei  parziali  periodi  di  cui 
trattano.  Le  opere  prolegomeniche,  quando  non  sono  abba", 


stanza  numerose  per  formare  apposite  rubriche,  si  trovano, 
sia  immediatamente  dopo  le  opere  generali,  sia  alla  fine 
della  rubrica  o  della  categoria. 

Questo  metodo,  che  assegna  a  ciascun'  opera  un  posto 
precisamente  determinato,  fu  da  me  seguito  in  tutte  le  sue 
ultime  particolarità,  ed  ecco  perchè  nel  frequente  caso  di 
opere  scritte  da  diversi  autori  sullo  stesso  personaggio,  od 
avvenimento,  pongo  innanzi  quella  che  a  tutte  le  altre  è 
preferibile,  in  quel  modo  istesso  che  pongo  alla  testa  della 
colonna  l'opera  migliore  di  tutta  la  categoria. 

Un  sistema  di  suddivisione,  che  volesse  assegnare  apposite 
rubriche  a  ciascun  argomento  si  sminuzzerebbe  di  troppo, 
e  senza  prò  stante  che  molte  opere  per  la  loro  natura 
ponno  collocarsi  benissimo  in  due  o  più  rubriche,  ovvero  in 
due  0  più  punti  della  stessa  rubrica.  Bisogna  adunque 
trovare  un  sistema  che  senza  troppo  moltiplicare  le  divisioni 
basti  ad  abbracciare  tutti  i  titoli ,  in  modo  che  una  certa 
omogeneità  ed  affinità  regni  in  ciascuna  partizione. 

Non  farò  l'apologia  della  tavola  da  me  adottata,  e 
nemmeno  la  dirò  opportuna  per  qualsiasi  bibliografia  storica 
generale,  giacché  mi  è  noto  che  il  bibliografo  deve  adattare 
il  suo  sistema  ai  titoU  raccolti,  e  non  i  titoli  al  sistema,  e 
so  che  una  tavola  sistematica  è  suscettibile  di  cento  modi- 
ficazioni secondo  il  diminuire  o  l'aumentare  de' titoli,  ed  in 
generale  secondo  i  concetti  che  servono  di  base  al  lavoro. 
Posso  dire  però  che  la  tavola  da  me  ideata,  ridotta  dopo 
ripetute  modificazioni  allo  stato  in  cui  la  consegno  ora  alle 
stampe,  mi  ha  servito  ottimamente. 

E  credo  (per  un  esempio)  che  le  opere  su  Boezio  e 
Cassiodoro  si  troveranno  opportunamente  collocate,  dopo 
quelle  che  parlano  del  grande  Teodorico,  quand'  anche  quei 
due  sommi  debbansi  cosi  acconciare  fra  gh  Ostrogoti. 

Molte  note  sono  destinate  ad  illustrare  in  vario  modo 
il  valore  delle  opere  citate.  Alcune  di  esse  danno  qualche 
cenno  dell'  edizione ,  e  se  si  tratta  di  ampio  lavoro  danno 
qualche  ragguaglio  dell'  interna  sua  distribuzione.  Altre ,  di 
natura  più  delicata  sono  consacrate  a  dare  un  giudizio  sul  valore 


scientifico  del  libro  cui  vanno  aggiunte.  A  quest/  ultime  ho 
cercato,  per  quanto  il  poteva,  di  dare  l'appoggio  di  competenti 
autorità  quali  sono  Heeren  ,  Hegel,  Balbo,  Cicogna,  Litta, 
Amari ,  Reumont ,  ecc. ,  e  per  esse  spesse  volte  mi  sono 
servito  delle  espressioni  convenzionali  accreditata ,  assai 
accreditata ,  lodata  da....  premiata  da....  ecc.  Altre  note 
finalmente,  essendo  ogni  versione  di  un'opera  un  grandissimo 
titolo  di  raccomandazione  per  la  medesima ,  sono  destinate 
appunto  ad  accennare  le  versioni  esistenti,  e  ciò  con  maggior 
cura  allorquando  trattasi  di  opere  volte  dalla  nostra  lingua 
nelle  straniere,  e  viceversa.  Ho  indicate  molte  volte  anche 
le  recensioni  o  critiche  scritte  da  autorevoli  penne,  affinchè 
ciascuno  sappia  ove  trovare  il  giudizio  di  cui  abbisogna. 

Pensando  poi  che  taluno  avrebbe  desiderato  di  avere 
particolareggiate  e  diffuse  notizie  su  un  dato  paese  od  un 
dato  periodo,  e  che  tal  altro  poteva  trovare  in  qualche  parte 
insufficiente  la  scelta  da  me  fatta ,  mi  sembrò  utile  cosa 
l'aggiungere  alcune  note  d' indole  affatto  bibliografica.  Queste 
note,  che  stampate  in  caratteri  italici,  si  troveranno  d'ordi- 
nario al  principio,  ma  talvolta  anche  nel  corso  od  alla  fine 
della  categoria ,  forniscono  in  brevi  cenni  i  titoli  delle 
migliori  e  più  recenti  bibliografie  storiche  di  singole  nazioni 
e  di  singoli  periodi,  ed  in  mancanza  di  bibliografie  storiche 
speciali ,  indicano  le  bibliografìe  generali. 

Quanto  alle  edizioni  ho  cercato  di  indicare  sempre 
l'anno,  il  luogo  della  stampa,  il  nome  dell'editore  ed  il 
numero  dei  volumi ,  ma  qui  ho  trovate  gravissime ,  anzi 
insormontabili  difficoltà,  cosicché  imitando  Brunet,  e  quasi 
confortato  dal  suo  esempio ,  non  omisi  que'  titoli  che  io 
stesso  trovai  mancanti  di  una  o  ])iù  di  codeste  indicazioni. 
Lo  stesso  dirò  circa  il  diverso  valore  delle  edizioni.  Non  è 
sempre  facile  cosa  il  determinare  quale  sia  la  migliore  fra 
le  tante  edizioni  fatte  di  un'opera  istessa,  ma  anziché  lasciare 
un  titolo  senza  alcun  cenno  dell'  edizione ,  ho  preferito  di 
indicarne  una  e  precisamente  quella  che  giudicava  essere 
la  migliore ,  col  che  non  pretendo  menomamente  di  aver 
sempre   colto    nel   segno.  —  Di  tutto  questo   mi   si   vorrà 

BIBL.  —  b 


tanto  più  facilmente  tenere  per  iscusato,  se  si  considererà 
che  il  mio  lavoro  è  dedicato  agli  studiosi,  ed  ha  quindi  uno 
scopo  pratico  e  scientifico  oltre  che  bihliografco. 

Alla  parte  essenzialmente  storica  fanno  seguito  due  ag- 
giunte dalla  di  cui  utilità  sembrami  superfluo  tener  parola. 
Esse  sono  la  Bibliografìa  geografica,  ed  il  breve  Dizionario 
hiografìco  de'  maggiori  storici  contemporanei,  i  nomi  de'  quali 
più  frequentemente  ripetonsi  nel  corso  dell'opera. 

Anche  Vindice  alfabetico  de' nomi  degli  autori  gioverà 
ad  avvicinare  le  diverse  opere  del  medesimo  autore,  e  tor- 
nerà utile  per  moltiplici  motivi. 

Per  questa  raccolta  mi  sono  giovato  di  molte  eccellenti 
opere  bibliografiche  d'ogni  paese  Q,  ma  siccome  in  questo 
genere  di  lavori  bisogna  assumersi  la  responsabilità  non 
solo  dei  proprii ,  ma  anche  degli  altrui  errori ,  cosi  qui 
più  che  altrove  è  difficile  a  raggiungersi  quella  perfezione 
che  sempre  manca  nelle  umane  cose,  e  non  ignoro  che  la 
critica  scoprirà  delle  lacune.  Lungi  dal  temerla,  io  la  attendo, 
e  mi  propongo  fin  d'  ora  di  far  tesoro  di  tutti  i  cenni  che 
potrò  raccorrò,  perchè  essendo  la  sorte  di  questa  specie 
di  lavori ,  che  non  abbiano  a  perfezionarsi  se  non  col 
ripetersi  delle  edizioni,  possano  queste  apparire  migliorate 
d'assai,  ed  essere  cosi  sempre  più  degne  dell'attenzione  degli 
studiosi,  cui  consacro  questo  primo  frutto  di  lunghe  e  pazienti 
ricerche. 

Milano,  luglio  1862. 

CjSaeAano  Branca. 


(•)  Vedasi  la  mta  sulle  opere  bibliografiche  da  me  consullale. 


SULLE  OPERE  BIBLIOGRAFICHE  CONSULTATE. 

(nota  all'introddzione). 


A  maggior  guarentigia,  ed  utilità  del  lettore,  credo  opportuno  il  far  qui  un 
breve  cenno  di  tutte  le  principali  fonti  cui  attinsi  per  comporre  questa  Bi- 
bliografia. Le  aggrupperò  secondo  alcuni  generali  criteri!,  desunti  sia  dall'indole 
dell'opere,  sia  dalla  lingua  in  cui  sono  scritte. 

Pel  loro  carattere  universale  devonsi  far  precedere  due  opere  entrambe  di 
lunga  lena  e  di  rara  diligenza. 

La  prima  é  il  Brunet  —  Manuel  du  libraire  ,  et  de  l'amateur  de  livrea. 
Paris,  4."'"  édit.  1845;  voi.  10,  notissima  nelle  biblioteche,  e  nel  commercio 
librario,  e  della  quale  si  stampa  ora  a  Parigi  da  Didot  la  quinta  edizione  con 
molte  correzioni  e  colle  aggiunte  dal  1845  a  noi.  I  primi  otto  volumi  contengono 
iìi  ordine  alfabetico  un  gran  numero  di  opere  bibliogralicamente  importanti  ,  i 
due  ultimi  contengono  in  ordine  sistematico  lutti  i  titoli  de'piimi  otto  volumi, 
(escluse  le  notej,ed  un'aggiunta  di  molle  migliaja  di  titoli  d'opere  importanti,  ma 
che  non  potevano  ammettersi  nei  primi  otto  volumi.  La  Table  métodique  che 
comprende  adunque  il  nono  e  decimo  volume  contiene  in  totale  quasi  32,000 
titoli  d'opere  d'ogni  tempo,  d'ogni  paese  e  d'ogni  argomento,  escluse  però  quelle 
di  infima  importanza.  La  quinla  ed  ultima  delle  grandi  divisioni  della  Table 
métodique  é  intitolata  Histoire  et  géographie,  ed  abbraccia  essa  sola  12,4(X)  titoli, 
cioè  assai  più  della  terza  parte  del  lolale.  Il  sistema  di  divisione  e  suddivisione 
è  per  ogni  lato  commendevolissimo  e  rende  assai  agevoli  le  ricerche. 

La  seconda  è  la  Bibliographie  universelle  par  Denis,  Fin9on  et  de  Martonne. 
Paris,  Roret  1357;  voi.  3,  opera  assai  diligente,  divisa  a  foggia  di  vocabolario  in 
ordine  alfabetico.  Comprende  circa  2000  articoli  riassumenti  l'umano  scibile.  Le 
frequenti  note  bibliografiche  fanno  supporre  che  i  Ire  bibliotecarii  autori  volessero 
piuttosto  far  cosa  utile  al  bibliofilo,  ed  al  bibliomane,  anziché  al  pubblico  ed  agli 
studiosi  in  generale.  Di  questa  opera,  che  abbraccia  come  il  Brunet,  titoli  d'ogni 
lingua,  paese  ed  argomento,  consultai  circa  200  articoli,  cioè  quelli  relativi  alla 
storia,  alia  biografia,  alla  geografia,  ai  viaggi,  ecc. 

Un'opera  di  un  carattere  affatto  speciale,  e  quindi  pel  mio  scopo  utilissima  fu 
la  Bibliotheca  historico-geographica  (tcd.)  che  pubblicasi  in  Gottinga  nell'Annove- 
rano,  coi  lipi  di  Ruprecht  e  Vandenhoeck.  Incominciò  a  comparire  nel  1853,  esistono 
quindi  nove  annate  complete,  ed  ora  trovasi  in  corso  la  decina.  Abbraccia  tutte 
le  opere  di  storia,  geografia  e  scienze  affini,  che  escono  alla  luce  ogni  anno  in 
Germania,  Francia,  Inghilterra,  Italia,  ecc.,  sicché  mi  tornò  assai  utile  per  le 
opere  comparse  negli  ultimi  anni.  Come  può  facilmente  dedursi  dal  luogo  ove 
succede  la  pubblicazione,  le  parti  che  concernono  Germania,  Francia  ed  Inghilterra 
sono  assai  più  complete  che  non  le  parti  risguardanti  l'Italia,  la  Svezia,  i  Paesi 
slavi,  l'Ungheria,  ecc.  Questa  Biblioteca  non  esclude  le  opere  di  infimo  significato, 
il  perchè  vi  si  trova  un  ingente  numero  di  articoli  di  effimero  valore,  .siccome 
relazioni  di  piccoli  viaggi,  guide,  compendi  d'ogni  specie,  e  tanti  altri  titoli  che 
non  ponno  accettarsi  se  no-i  da  una  bibliografia  periodica,  coni' è  appunto  qncsi.i. 


xn 

Mi  forzai  di  renderò  la  raccolta  delle  OPERE  ITALIANE  più  completa 
che  possibile,  o  almeno  meno  deficiente  delle  altre.  Ma  qui,  come  già  accennai 
nella  introduzione  ,  la  mancanza  di  buone  fonti  mi  preparava  gravi  difScoltà. 
Tuttavia  non  indietreggiai,  ■•he  anzi  cercai  con  ogni  cura  di  mettere  a  contribuzione 
tulio  ciò  che  esiste  in  fatto  di  bibliografia  italiana  in  genere,  e  di  bibliografia 
siórica  italiana  in  particolare.  Presi  ad  esaminare  sulle  prime  tre  cataloghi  di 
vecchia  data,  mediocremente  distribuiti,  ed  in  oggi  affatto  insuflii'ienti,  cioè: 

Catalogo  delle  storie  particolari,  civili  ed  ecclesiastiche  delle  città  e  luoghi 
d'Italia,  pubblicato  dai  fratelli  Coleti  a  Venezia  nel  l'379.  11  signor  E.  A.  Cicogna 
lo  chiama  /a  più  completa  bibliografia  storica  d'Italia,  e  non  a  torto. 

Catalogo  di  storie  generali  e  parziali  d'Italia  edito  in  Venezia  da  P.  Savionì 
noi   1782. 

Haym  ,  Biblioteca  italiana  o  notizie  di  libri  rari  italiani.  Milano,  Sil- 
vestri 1802;  voi.   4. 

Pel  mio  proposito,  che  in  gran  parte  si  limitava  al  presente  secolo,  esse  non 
potevano  riuscirmi  di  grande  utilità.  E  in  questo  nostro  secolo  due  sole  opere 
trovai,  per  o^'ni  rispetto  lodevoli,  e  tali  da  non  temere  il  confronto  colle  migliori 
bibliografie  straniere.  L'una  fatta  con  iscopo  scientifico,  è  il  Saggio  di  bibliografia 
veneziana  del  signor  E.  A.  Cicogna.  Venezia,  Merlo  1847;  opera  assai  diligente 
ma  che  si  limila  alle  opere  concernenti  in  qualche  modo  Venezia.  L'altra  fatta  con 
iscopo  librario  e  commerciale,  è  la  Bibliografìa  italiana,  o  Elenco  generale  delle 
opere  d'ogni  specie  stampate  in  Italia,  che  pel  COrsO  di  dodici  annate  (I83o-46) 
fu  diligentemente  condotta  dal  bibliografo  nostro  concittadino  signor  Giacomo 
Stella  ,  e  che  per  esattezza  di  citazioni  ,  comodità  di  indici  ,  e  precisione  di 
particolari,  quasi  tralignante  in  minuziosità,  torna  di  sommo  elogio  a  chi  la 
condusse,  e  di  grande  utilità  a  chi  la  consulti.  Ma  sfortunatamente  essa  non 
abbraccia  che  un  periodo  relativamente  breve  ,  giacché  moltiplici  difficoltà  ,  e 
massima  fra  esse,  il  poco  numero  degli  associali,  fecero  si  che  s'  interrompesse 
un'impresa  che  al  benemerito  editore  aveva  già  costilo  invano  non  piccole  somme. 
—  In  tanta  penuria  di  mezzi,  doppiamente  preziosi  riescono  quelli  di  cui  si  può 
disporre.  Ecco  perchè  feci  tesoro  di  varii  titoli  sparsi   qua  e  là  nel  Lichienthal, 

Manuale  bibliograGco  del  viaggiatore  in  Italia.  Milano  ,  Silvestri  1844  ;  nella 
Bibliografìa  milanese  del  signor  Francesco  Prodari.  Milano,  Carrara  1857  f 
nel    Catalogo    manoscritto     della     biblioteca   del     defunto     conte     Pompeo    Litta 

(gentilmente  posto  a  mia  disposizione  dall'erede  signor  conte  Balzarino  Lilla 
Biumi) ,  nella  Bibliografia  italiana  che  da  un  anno  pubblicasi  in  Firenze  dal 
signor  Giacomo  Molini,  e  finalmente  in  un  gran  numero  di  prospetti,  manifesti, 
programmi,  cataloghi  e  cataloghetti  librarli  d'ogni  formato,  dove  a  rendere 
pili  ingrate  le  ricerche,  non  manca  mai  l'ordine  alfabetico.  —  È  forse  inutile 
l'aggiungere  che  trovai  molti  titoli  di  opere  italiane  nelle  bibliografie  slianiere 
che  abbracciano  opere  d'ogni  paese,  siccome  appunto  il  Brnnet,  la  Bibliograpliie 
unicerselle,  e  la  Bibliotkeca  historico-geographica,  più  sopra  citate. 

Le  OPERE  FRANCESI  furono  somminislrate  con  sufficiente  sicurezza  dal 
Brunet  fino  all'anno  I84S,  e  se  pubblicate  posteriormente  al  iSo'l  dalla  BibUotheca 
hìstoriro-rjPogrctpliica.Per  sujìplire  alla  lacuna  delle  sei  annate  intermedie (184(5-51) 
consultai  i  sei  rispettivi  volumi  della  Bibliographie  de  la  Franco,  ou  Journal 
gén(?ral  de  l'imprimérie,  et  de  la  librairie  fran9aÌ8e,  pubblicazione  incominciata 
fin  dal  1810,  e  che  tiene  al  corrente  di  tulle  le  novità  librarie,  sieno  esse,  o  no, 
impoitanti.  Questa  parte  delle  opere  francesi  credo  possa  essermi  riuscita 
abbastanza  completa  per  lo  spoglio  della  BiìiliograpHe  universcllc  ,   che  essendo 


comparsa  in  Parigi  quattordici  anni  dopo  la  quarta  cdiziono  dt'l  Brunet,  mi  forni 
parecchi  titoli  siasfu^jriti  allo  stes^^o  Brunet,  sia  ad  esso  posteriori;  e  per  lo  spoglio 

del  Catalogue  annuel  do  la  librairie  fran9aÌ9e  che  publi!i'"asi  a  Parigi  dal  signor 
Reinwald.  IM  quest'ultimo  calaloTO  comparvero  finora  quattro  sole  annate  (1858-61) 
ma  sono  cosi  ben  distribuite,  e  l'editore  vi  ha  si  opportunamente  introdotta 
la  divisione  per  scienze,  che  non  potrebbe  sugg^-rirsi  miglior  mezzo  a  chi  ami 
tenersi  al  giorno  di  tutte  le  opere  più  importanti  edite  annualmente  in  Francia. 
—  Ho  esaminata  anche  l'opera  di  Giraull  de  Saint-Fargeau  (vedasi  la  nota  in 
italico  che  precede  il  numero  1206),  ma  pel  mio  scopo  senza  alcun  fruito. 

Tolsi  le  OPERE  INGLESI  dal  London  catalogne  of  books  (London,  Hodgson) 
che  in  buon  ordine  sistematico  dà  tutte  h'  pubblicazioni  uscite  dal  1816  al  1840. 
Completai  la  raccolta  mediante  i  titoli  sparsi  nel  Brunet,  e  nella  Bibllograpkie 
imi cer selle,  servendomi  per  le  opere  edile  nell'ultimo  decennio  della  Bibliolheco 
liistoì-ico-geogrnpiiica  e  di  tulli  i  cataloghi  annuali  della  libreria  inglese.  Circa 
poi  alle  operi'  inglesi  stampate  negli  SI;ìIì  Uniti  americani,  molte  delle  quali 
importantissime,  mi  servii  dell'eccellente  Bibliographical  guide  to  the  amerìcan 
literature,  during  the  last  forty  years,  pubblicata  in  Londra  dal  librajo  Triibn.T 
nel  18o9. 

Raccolsi  i  titoli  delle  OPERE  TEDESCHE  dal  Brunet,  dalla  Btbliocirajìhir 
universi-Ile,  e  per  gli  anni  lSo2-61  dalla  Bibliotivca  hisforicogeoiimphicn,  la  quale 
pubblicandosi  in  uno  dei  principali  centri  del  movimento  scientifico  di  Germania 
può  credersi  ragionevolmente  che  li  fornisca  in  modo  completo.  Arricchii  la 
raccolta  mediante  varie  annate  del  catalogo  generale  che  pubblicasi  in  Lipsia  dal 
librajo  Hinrich,  mediante  le  diligentissinie  Relazioni  bibliografiche  sulle  opere 
tedesche  concernenti  l'Italia  e  comparse  nel  nostro  secolo,  pubhlifale  dal  signor 
Alfredo  Reumont  nelle  diverse  annate  dell'ylir/iù-io  sfor/co,  e  mediante  lo  spoglio 
delle  liste  che  leggonsi  nelle  opere  storiche  di  Piitz,  Heeren,  Hoffer,  ecc.  Cercai  di 
completarla  per  mezzo  di  buon  numero  di  annotazioni  che  a  lai  scopo  tenni  in 
Germania  durante  tre  anni  di  studii   presso  una  delle  più  frequentate  università. 

I  titoli  delle  opere  sved'si,  danesi,  olandesi,  russe,  polacche,  ecc.  furono 
raccolti  dai  cataloghi  generali  già  accennati,  e  massimamente  dalla  Bibliuiheca 
hislorico-geogrophica,  dal  Brunet  e  dalla  Bibliograpliie  univcrselle.  Non  ho 
lasciato  però  di  consultare  qualche  catalogo  speciale,  quando  lo  trovava  nelle 
sfera  non  illimitata  dei  mezzi  a  mia  disposizione,  siccome,  per  esempio,  il  catalogo 
scandinavo  di   Lorck,  di'l  quale  ho  fatto  cenno  sotto  la  rubri-'a  Stati  scandinavi. 

Per  le  OPERE  BIOGRAFICHE  cito  un  capola\oro  di  diligenza  ed  infaticabilità, 
cioè  la  Bibliographie  biographiqui  ou  Dictionnairo  des  ouvrages  relatifs  a 
l'histoire  de  la  vie  pubìique  et  privée  des  personnages  célèbres  des  tous  les 
temps  et  des  toutes  les  nations  depuis  le  commencement  du  monde  jusqu'à 
nos  jours.  33ruxelles,  Stienon,  2.'  édit.,  1854,  voi.  2,  in  4."  grand.  È  Opera  di  Un 
dotto  tedesco,  il  signor  E.  M.  Oettinger,  che  nel  compdarla  fu  coadiuvalo  da  molti 
bibliolecarii  di  Francia  e  di  Germania.  Si  divide  alfabeticamente  secondo  i  nomi 
rie'  personaggi,  dei  quali  però  soltanto  poche  centinaja  haimo  diritto  all'appellativo 
di  storici.  Nell'edizione  del  IH.ìO  il  totale  de'  titoli  ascende  a  26,000,  ma  è  assai 
maggiore  nell'edizione  succitata.  Come  alcune  altre  delle  già  addotte,  comprende 
anche  quest'opera  litoii  d'ogni  lingua,  d'ogni  epoca,  e  forse  può  anche  dirsi 
d'ogni  importanza. 

La  PARTE  QUINT.4,  che  abbraccia  le  opere  sloriche  sui  munici|iii  italiani. 
non  escludendo  quelle  stampate  ne'primi  quattro  secoli  della  stam|)a,  offri  maggiori 
difTicolta.o  richiese  maggiori  cure.  Sembrandomi  però  incunlraslubile  l'utilità  di  una 


XlV 

simile  raccolta,  mi  proposi  di  compirla,  limitandomi  perù  alle  cose  più  importanti 
per  ciascuna  città.  Estratti  molti  titoli  dai  cataloghi  antichi  del  Coleli  di  Vene- 
zia 1782,  e  (\e\VHaym  (i  quali  tatti  per  questa  sola  parte  mi  tornarono  utili),  molti 
ne  aggiunsi  tolti  dal  Manuale  del  Lichtenlnal,da\\e  dodici  annate  della  Bibliografia 
italiana  edita  duUo  Stella,  dal  Brunel,  ecc.  Per  ultimo  confrontai  ed  arricchii  la 
raccolta  valendomi  di  due  cataloghi  di  private  ma  ricche  biblioteche  milanesi, 
che  con  somma  cortesia  mi  si  concesse  adoperare.  Di  questi  l'uno  é  il  Catalogo 
della  libreria  Litta  più  sopra  citato  (comprende  circa  6000  titoli  di  opere  storiche 
d'ogni  epoca  e  d'  ogni  importanza  ,  ma  quasi  tutte  italiane),  1'  altro  quello  del 
nob.  signor  Carlo  Morbio,  il  quale  indefessamente  e  con  grandi  spese  raccolse  molte 
e  pregevoli  opere,  sulla  storia  in  genere,  e  massime  su  quella  de'nostri  municipii. 
Per  la  P.\P,TE  SESTA,  consacrata  alla  geografia  ed  ai  viaggi,  mi  giovarono 
moltissimo  i  cataloghi  inglesi  già  citati  ,  sebbene  perù  molti  titoli  importanti 
trovassi  anche  nel  Brunet,  nella  Bibliograpkie  universelle  e  nella  Bibliotheca 
historico  geographica. 

Stacco  dalla  prefazione,  e  stampo  qui  in  caratteri  minuscoli  questa  mia  lunga 
enumerazione,  appunto  perchè  prevedo  che  pochi  avranno  la  pazienza  di  leggerla. 
Eppure  in  nessun  caso  avrei  voluto  ometterla  ,  giacché  essa  deve  provare  non 
solo  su  quali  basi  io  abbia  eretto  il  mio  lavoro,  ma,  cosa  ben  più  importante, 
qual  sia  lo  stato  della  scienza  bibliografica  in  Italia,  e  qual  sia  ne'  paesi  d'oltre 
mare  e  d'olire  monte.  Noi  possediamo  alcune  buone  bibliografie  recenti,  ma  sono 
troppo  parziali;  ne  possediamo  alcune  generali,  ma  troppo  vecchie  (').  Manchiamo 
di  opere  bibliografiche  fondamentali ,  sicché  ricorriamo  alle  straniere  ,  massime 
•al  Brunel,  non  contiamo  una  sol  opera  che  s'occupi  unpo'anche  delle  importanti 
pubblicazioni  forasliere;  non  abbiamo  bibliografie  speciali  per  le  singoli  scienze, 
ed  appena  da  un  anno  troviamo  nella  Bibliografia  l'toiiana  che  pubblica  il  Molini 
in  Firenze,  un  mezzo  (ancor  incompleto)  per  conoscere  ciò  che  si  stampa  nelle 
nostre  cento  ci  Ita. 

Giova  lo  sperare  che  risorta  la  nazione  a  più  felici  destini,  ed  incoraggiati  i 
buoni  sludii  bi'ii  più  efficacemente  di  quello  che  finora  non  avvenisse,  si  volgerà 
anche  alla  bibliografia  quell'attenzione  che  essa  merita,  siccome  guida  nello 
studio  delle  altre  scienze,  e  nella  scelta  de' mezzi  migliori,  e  conseguire  lo  scopo 
che  lo  studioso  si  propone.  Che  anzi  vogliamo  ci  sia  di  buon  augurio,  e  sintomo 
di  risorgimento  l'eccellente  Manuale  teorico  pratico  di  bibliografia  pubblicato 
recentissimamente  a  Palermo  dal  signor  Giuseppe  Mira  ,  e  quella  Bibliografia 
storica-italiana  dal  1750  a  noi ,  che  il  signor  professore  Bartoli  del  Liceo  di 
Livorno  ci  ha  già  da  qualche  tempo  promesso. 


(*)  L'Italia  vanta  due  opere  bibliografiche  diligenti  e  meritamente  apprezzati- 
dagli  stranieri  ,  quali  sono  il  Dizionario  di  opere  anonime  e  pseudonime  di 
scrittori  italiani  e  come  die  sia  aventi  relazione  all'Italia  di  G.  M.  (nob.  Gaetano 
Melzi),  Milano.  Pirola  1848-59;  e  la  Serie  dei  ti'sli  di  liuijua  e  di  altre  opere 
importanti  nella  italiana  letteratura  scritte  dal  scnilo  XlV  al  XIX  di  Bartolomeo 
Gamba  di  Bassano,  accademico  della  Crusca.  Venezia,  4."  ediz.,  Gondoliere  1839. 
—  .'\tiibedue  costarono  ai  loro  benemeriti  autori  molti  anni  di  fatiche  ,  rna  per 
l'oco  che  si  consideri  l'indole  loro  alTallo  speciale  si  vedia  che  esse  non  jiossono 
riuscire  utili  al  maggior  numero  degli  studiosi,  ma  bensì  .soltanto  alla  ristrettis- 
sima cerchia  dei  bibliotecarii  e  dei  bibliofili. 


TAVOLA  SISTEMATICA 


DIVISIONI  E  SUDDIVISIONI 


PARTE  PRIMA. 

PROLEGOMENI  E  STORIA  ANTICA. 


A 

Filosofia  della  storia  ....  Num. 

1—24     Pag. 

1 

B 

Opere  generali  e  diffuse  sulla 

storia  universale  .... 

25-55 

2 

C 

Opere  generali  ma  compendiose 

sulla  storia  universale    . 

34—57 

4 

D 

Opere  generali  sulla  storia  an- 

tica     

58—71 

6 

E 

Storia  antica  orientale. 

E'  Prolegomeni    e    paralipomeni 

della  storia  antica.     ... 

72—102 

7 

E-*  Storia  dell'  India  antica  .     .       • 

103—110 

8 

E'   Storia  degli  Egiziani  ... 

111—126 

9 

E*  Mitologia,  geroglifici  ,  crono- 

logia, caste,  monumenti  e  co- 

stumi degli  Egiziani  ... 

127-163 

9 

E^  Storia  degli  Israeliti     ... 

164-188 

11 

E*^  Storia  dei  Fenicii    .... 

189—193 

12 

E'  Storia  degli  Assiri  e  Babilo- 

nesi        . 

194—212 

13 

E"*  Sfona  dei  Persiani  ....       ► 

213—221 

13 

E*   Storia  dei  Cartaginesi  ... 

322—230 

H 

F      Storia  dei  Greci. 

F'  Prolegomeni  e  paralipomeni 
F'  Storia  greca  dai  tempi  eroici 

fino  alla  conquiata  romana 
¥''  Sloria  delle  colonie  greche 
F''   Storia    de'  Macedoni  ,     delle 

guerre  di  Alessandro  e  deyi 

epigoni     

ti      Storia  dei  Romani. 

G'  L' Italia  prima  del  sorger  d 

Roma 

G^  Prolegomeni    e  paralipomen 

della  storia  romana   .     . 
G^  Dalla    fondazione    di    Roma 

alla  fine  della  repubblica 
G^  L' impero  e  sua  decadenza 

Bl     Storia  ecclesiastica. 

H'   Prolegomeni 

H^  Storia  della  chiesa  nei  primi 
sei  secoli  deW  era  nostra     . 


Num.  251—264  Pag.  14 


265-506 
507—318 


319—539 


16 
IS 


19 


340—570 

20 

571—417 

22 

418-500 

.   24 

501—594 

.   28 

595—641 

.   52 

642—698 

35 

PARTE  SECONDA. 

IL  MEDIO-EVO. 

.^     Opere  generali  sul  medio-evo, 

e  prolegomeni  ....  Num. 
BS     l  popoli  barbari,    le   loro  mi- 
grazioni   ed  i   regni  da 
essi  fondati. 

B*   Opere    generali    e    mitologia 

nordica » 

B^  Celti,  Britanni,  Pitti,  Scoti, 

Caledonii,  Anglo-Sassoni    .       • 

B'  Cimbri,  Germani,  Franchi, 
Normanni,  Bruii,  Gepidi  e 
Vandali • 

B*  Visigoti ,  Ostrogoti  e  Longo- 
bardi    

B"  Sciti  ed  Unni • 

0    J.'  impero  d'  oriente  ,  o  bizan- 
tino. ..    ....... 


699-726  Pag.  38 


727—755 
736—753 

754—801 

802-836 
857—844 

845—865 


40 
40 

41 

45 
45 

43 


f*  Maometto,  l' islamismo  ed  i  ca- 
liffati arabi  

1'^  Le  crociate  e  le  loro  conse- 
guenze. Gli  ordini  reli- 
giosi e  cavallereschi .     . 

F     Storia  ^d' Italia 

F'  Opere  generali  sulla  storia  d'I- 
talia e  si.d  medio-evo  italiano. 
F^  Piemonte  e  casa  di  Savoia  . 
F''  Repubblica  di  Genova  .  .  . 
F'*  Milano  e  Lombardia  .  .  . 
F'  Repubblica  di  Venezia.  .  . 
F"  Repubblica  di  Firenze  .     .     . 

F"  Regno  di  Napoli 

F^   Sicilia  —  Sardegna  —  Corsica. 

•  ■     Il  medio-evo  in  Francia     .     . 

H     II  medio-evo  in  Inghilterra 

■      Il  medio-evo  in  Germania  .     . 

li  II  medio-evo  in  Spagna. — Por- 
togallo. —  Paesi  Bassi.  — 
Svizzera.  —  Stati  scandi- 
navi. —  Ungheria.  —  Boe- 
mia e  Polonia.  —  Bussia. 
—  Grecia 

M     Storia    delle   grandi    scoperte 
geografiche,  e  delle  con- 
quiste degli  Europei  dal 
XIII  al  XVIII  secolo.    . 
rV     storia  ecclesiastica    .... 


Niim.      866-888    Pag.    46 


889—921 


1457— 1S81 


1582—1620 
1627—1740 


48 


922-980 

.   .^0 

.   981—1007 

»   58 

.  1008—1021 

.   60 

.  1022—1067 

01 

.  1068-1113 

.   05 

.  1114—1142 

.   68 

.  1143—1174 

.   70 

.  1175—1205 

.   72 

'  1206—1294 

74 

'  1295-1357 

79 

»  1358-1456   . 

82 

88 


94 

98 


PARTE  TERZA, 

STORIA  MODERNA. 

A     Opere  generali  sulla  storia  mo- 

<Ì6rna Num.  1741— 1708 

B  Opere  generali  sulla  storia  mo- 
derna in  Italia.  =^  Opere 

BIBL.    —  C 


Pag.  104 


Num.  1769—1888  Pag.  106 

.  1889—2007  »  114 

.  2008—2094  .  120 

.  2095—2161  .  123 


xvm 

parziali  sul  ducato  di  Sa- 
voia (poscia  regno  di  Sar- 
degna) —  sulla  repub- 
blica di  Genova  —  sul 
ducato  di  Milano  —  sulla 
repubblica  di  Venezia  — 
sul  granducato  di  Tosca- 
na —  sul  regno  di  Napoli 
—  sulla  Sicilia,  Sardegna 
e  Corsica     .... 

C     Storia  moderna  in  Francia  . 

D     Storia  moderna  in  Inghilterra 

E     Storia  moderna  in  Germania 

F  Storia  moderna  in  Spagna.  — 
Portogallo.  —  Paesi  Bassi 
e  Belgio.  —  Svizzera.  — 
Svezia.  —  Danimarca.  — 
Polonia.  —  Ungheria.  — 
Russia.  —  Turchia.  — 
Grecia 2162—2334       .     129 

G     Storia  ecclesiastica 2335—2443      .    138 

PARTE  QUARTA. 

I  NOSTRI  TEMPI  1815-1862, 

A     Opere  generali  sulla  storia  dei 

nostri  tempi     ....  Num.  2444—2462    Pag.  145 
B     Opere  sulla  storia  d' Italia  dal 
1815  in  poi. 

B'  Generali .     2463—2480       •     146 

B'-*  Parziali .     2481—2526       .     147 

C  Opere  ed  opuscoli  sulla  que- 
stione italiana,  le  guerre 
del  1859-60,  e  la  spedi- 
zione di  Sicilia,  capita- 
nata dal  generale  Giu- 
seppe Garibaldi    ....    2527—2585      .    150 


D  Opere  sulla  stona  dei  nostri 
tempi  in  Francia,  —  In- 
ghilterra. — •   Germania. 

—  Austria.  —    Spagna. 

—  Belgio.  —  Svizzera. 

—  Svezia  e  Danimarca. 

—  Ungheria.  —  Polonia. 

—  Russia.  —  Turchia.  — 
Grecia Num. 

E  Op.ere  ed  opuscoli  sulle  attuali 
grandi  quistioni  europee . 


2584—2748    Pag.  153 


2749—2844 


162 


PARTE  QUINTA. 

BIBLIOGRAFIA  STORICA  DEI  MUNICIPII  ITALIANI. 


Questa  parte  abbraccia  le  opere  più 
importanti  d'ogni  secolo  della 
stamiìa,  sulla  storia  di  circa 
quattrocento  fra  città  ,  bor- 
gate e  Provincie  d'Italia.  —  I 
titoli  sono  disposti  alfabeti- 
camente secondo  i  nomi  dei 
luoghi,  cioè  nell'  ordine  se- 
guente 


Abruzzi  (prov.)  2853. 

Acireale. 

Acqui. 

Agata  (S.)  de' Goti. 

Aggira  (antica). 

Agrigento  (antica). 

Alba  Fucense  (antica). 

Albano. 

Albenga. 

Alesa  (antica). 

Alessandria. 

Alife  (antica). 

Amalfi. 

Anagni. 


Num 

2845-3484    Pag. 

Ancona. 

Arpino. 

Andria. 

Ascoli. 

Anghiera. 

Asti. 

Antignate. 

Atella  (antica). 

Anzio. 

Atina  (antica). 

Aquila. 

Aurunca  (antica). 

Aquileja. 

Avellino. 

Aquino. 

Aversa. 

Arcangelo 

(S.) 

Axia  (antica). 

Arcola. 

Arezzo. 

B 

Argenta. 

Ariano. 

Bagnacavallo  2904 

Aricia  (antica.) 

Bari. 

Arna. 

Bassano. 

Arona. 

Belluno. 

166 


Benevento. 

Bergamo. 

Biandrate. 

Biella. 

Biseglie. 

Bizini. 

Bologna. 

Bolsena. 

Bomarzo. 

Bondeno. 

Borgomanero. 

Brescia. 

Brianza  (prov.) 

Brindisi. 

Brivio. 

Budrio. 


Cadore  (prov.)  2946. 

Cagli. 

Cagliari. 

Calabria  (prov.) 

Calatagirone. 

Calvi  e  Sparanisi. 

Camajore. 

Camerino. 

Campione. 

Canlù. 

Caorle. 

Capena. 

Capri. 

Capua. 

Carpi. 

Casale  Maggiore. 

Casale  Monferrato. 

Caserta. 

Caslino. 

Cassano  d'Adda. 

Castello. 

Castiglione    delle    Sti- 

viere. 
Catania. 
Catanzaro. 
Cefalù. 
Celano. 
Cento. 

Cera  (antica). 
Cesena. 
Cesi. 
Ceva. 
Cherasco. 


Chiaravalle. 

Chiari. 

Chieri. 

Chieti. 

Chiusi. 

Cingoli, 

Ciro. 

Ci  vate. 

Cividale. 

Civitavecchia. 

Colle  (Val  d'Elsa. 

Colorno. 

Comacchio. 

Como. 

Conegliano. 

Conversano. 

Cora  (antica.) 

Corigliano. 

Correzzola. 

Cortona. 

Cosenza. 

Cotignola. 

Cotrone  (antica.) 

Crema. 

Cremona. 

Crescentino. 

Coma  (antica.) 

Cuneo. 

Cupra  (antica.) 

Cutigliano. 


Dalmazzo  (S. 
Donnino  (S.) 


3037. 


Elba  (isola)  3039. 
Elpidio  (S.) 
Eraclea  (antica.) 
Erba. 

Ercolano  e  Pompei  (an- 
tiche.) 
Este. 


Faenza  3054. 
Fano. 
Feltre. 
Ferentino. 


Fermo. 

Ferrara. 

Fiesole. 

Finale  di  Modena. 

Foligno. 

Fontanella. 

Fontaneto. 

Forlì. 

Forlimpopoli. 

Fossano. 

Francia  corta  (prov.) 

Frascati. 

Friuli  (prov.) 

Frosinone. 

Fusignano. 


Gabio  (antica)  3087, 

Galatina  (antica). 

Garda. 

Garfagnana  (prov.) 

Gela  (antica.) 

Geminiano  (S.) 

Gemona. 

Genzano. 

Giaveno. 

Giovanni  (S.)  Persiceto. 

Giovanni  (S.)  Valdarno. 

Giovenazzo. 

Giuliano  (S.) 

Giulio  (S.)  d'Orta. 

Glinionte. 

Gorizia. 

Gradara. 

Guastalla. 

Gubbio. 


Imola  3113. 

Incisa. 

Industria  (antica). 

Iseo. 

Istria  (prov.) 


Jesi  5119. 
.lesolo. 


XX( 


Lagnasco  3121. 

Larino  (antica). 

Latisana. 

Lecce. 

Lecco. 

Leno. 

Leuca  (antica). 

Libarna  (antica). 

Livorno. 

Locamo. 

Lodi. 

Lombardia  (prov.) 

Lomellina  (prov.) 

Loreto. 

Lucania  (prov.) 

Lucca. 

Lugo. 

Luni  (antica). 

Macerata  3147. 
Malta  (isola  di). 
Manfredonia. 
Mantova. 
Marino  (S.) 
Martina. 

Massa  di  Fermo. 
Massa  di  Lunigiana. 
Massa  Lubrense. 
Meda. 
Messina. 
Mestre. 

Michele  (S.)  della  Chiu- 
sa. 
Mileto. 
Miniato  (S.) 
Mirandola. 
Modena. 
Molfetta. 
Monaco. 
Mondolfo. 
Mondovì. 
Monfalcone. 
Monselice. 
Montalboddo. 
Montalcino. 
Montappone. 
Montecassino. 


Montecatini. 

Piazza. 

Montecchio. 

Pieve  (città  della). 

Montecicardo. 

Pieve  di  Sacco. 

Montefiascone. 

Pinerolo. 

Monteleone. 

Piombino. 

Montepulciano. 

Piperno  (antica). 

Montevergine. 

Pisa. 

Monza. 

Pistoja. 

Pizzo. 

N 

Poggibonsi. 

Pollenzo  (antica). 

Napoli  3198. 

Pordenone. 

Nardo. 

Portogruaro. 

Narni. 

Portomaurizio. 

Nepi. 

Potenza. 

Nicotera. 

Pozzuolo  (antica). 

Nizza. 

Nocera. 

Q 

Noci. 

Nonantola. 

Quinzano  3295. 

Novara. 

Novellara. 

R 

Novi. 

Ragusa  3296. 

O 

Ravenna. 

Recanati. 

Offida  3210. 

Reggio  (di  Lombardia) 

Oneglia. 

Reggio  (di  Calabria). 

Oria. 

Reggiolo. 

Orvieto. 

Rimini. 

Orzi. 

Ripatransone. 

Osimo. 

Rivarolo  (canavese). 

Ossola  (Domo  d'). 

Rivarolo  (cremonese). 

Ostia. 

Roma. 

Ostiglia. 

Romagna. 

Otranto. 

Ronzano. 

Rossano. 

P 

Roveredo. 

Rovigo. 

Padova  3227. 

Palermo, 

S 

Palestrina. 

Pansula  (antica). 

Sabbionetta  3333. 

Parma. 

Salerno. 

Pavia. 

Salò. 

Pedona  (antica). 

Saluzzo. 

Pergola. 

Sannio  (prov.) 

Perugia. 

Sarsina  (antica). 

Pesaro. 

Sassari. 

Pescia. 

Savigliano. 

Pesto  (antica). 

Savino  (S.) 

Piacenza. 

Savona. 

XZII 

Scandiano. 

Sepolcro  (S.) 

Sessa. 

Severino  (S.) 

Sicilia  (prov.) 

Siena. 

Sinigaglia. 

Siracusa. 

Soliera. 

Solunto  (antica.) 

Sora. 

Sorrento. 

Sospello. 

Spello. 

Spinazzola. 

Spino. 

Spoleto. 

Stresa. 

Subiaco. 

Suessula. 

Sulmona. 


Tadino  3382  (antica). 

Taranto. 

Teramo. 


Termini. 

Terni. 

Terracina. 

Tivoli. 

Tirolo  (prov.) 

Todi. 

Tolentino. 

Torino. 

Tortona. 

Toscanella. 

Trattamaggiore. 

Tran. 

Tremiti  (isole.) 

Trento. 

Trescorre. 

Treviglio. 

Treviso. 

Trieste, 

U 

Udine  3423. 
Urbino. 


Valcamonica   (provin. 
3431. 


Valdichiana  (prov.) 
Valsassina  (prov.) 
Valsesia  (prov.) 
Valsugana  (prov.) 
Valtellina  (prov.) 
Valtrompia  (prov.) 
Varese. 
Vejo  (antica). 
Velletri. 
Velleja  (antica). 
Venafro. 
Venezia. 
Venosa. 
Ventimiglia. 
Vercelli. 
Verona. 
Verrucchio. 
Vicenza  (e  sette  comu- 
ni). 
Viesti. 
Vigevano. 
Vimercate. 
Viterbo. 
Vito  (S.) 

Voghenza  (antica). 
Volterra. 
Vulcia  (antica). 


PARTE  SESTA. 


BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


B 


Questa  parte  comprende  le  opere  piìi 
importanti,  sui  grandi  viaggi 
e  le  scoperte  del  nostro  se- 
colo, e  sulla  storia  de' paesi 
non  europei. 
Prolegomeni. 

A'   Opere  generali  e  sulla  circum- 
navigazione   Num.  3485 

A'^  Viaggi  nelV  estremo  oriente  e 
settentrione  d' Europa.     .     . 
Africa. 

B'  Africa  settentrionale.  Costa  oc- 
cidentale. Costa  orientale     ■ 

B'^  Africa  centrale  e  meridionale. 

B"'  Isole  africane 


-3498    Pag.  202 


3499—3510 

.  203 

3511—3556 

.  204 

3557—3590 

.  207 

3591—3611 

.  209 

D 


E 


Asia. 

C  Asia  settentrionale    ....    Num.  3612- 

-3629    Pag. 

210 

C-  Asia  centrale 

.     3630- 

-3690 

211 

C'  Asia  meridionale      .... 

.     3691- 

-3723       » 

214 

C  Isole  asiatiche 

.     3724- 

-3750       . 

216 

America. 

D'  Prolegomeni  e  popoli  aborigeni. 

.     5751- 

-5767 

218 

B^  Storia  degli  Stati  Uniti     .     . 

.     3768- 

-3810 

219 

D^  America  settentrionale  .     .     . 

.     3811- 

-5855 

222 

D'  America    centrale  e  meridio- 

nale       

.     3854- 

-3905 

225 

D^  Isole  americane 

.     3906- 

-5924       . 

228 

Oceania  continentale  ed  insu- 

lare     

.     3925- 

-3965       . 

228 

Viaggi  negli  oceani  polari. 

F'  Oceano  polare  artico    .     .     . 

.     3966- 

-5989 

231 

F*  Oceano  polare  antartico     .     . 

.     3990- 

-4000       . 

255 

PROLE 


E  STORIA  ^wm^ 


Filo.sofia.    della    storia. 


Schlegel  F.  Sulla  lilosofìa  della 
storia,  18  lezioni.  Vienna, 
Schaumburg-  1829  :  voi.  2 
(ted.)  '  (1 

Assai  accredilaln.    Vers.    (rane,   di 

Lechat.  Parigi  ÌH'iC>;  voi.  ±  —  Vers. 

ingl.  di  Robertson.  Londra,  Saundcrs 
voi.  2. 

Herder.  Idee  sulla  filosofia  del- 
la storia  delF  umanità.  Lipsia 
1841  ;  voi,  2.  (ted.)  (2 

Assai  accreditala.  Vers.  frane,  di 
Edgardo  Qninct.  Altra  vers.  frane,  di 
Tanricl.  Biiixeilps,  Lacroix  1860. 

Hegel  G.  F.  Filosofia  della  sto- 
ria. Berlino  1840.  (led.)      (3 

Vers.  ilallcina  di  Passerini.  Capo- 
lago  18U). 

Bunsen  C.  C.  J.  Iddio  nella 
storia,  ossia  II  progres.so  della 
credenza  religiosa  nella  prov- 
videnza, rcggitrice  degli  uma- 
ni destini.  Lipsia,  Brockliaus 
1858.  (ted.)  (4 

Rosa  G.  Le  origini  della  civiltà 
in  Europa.  Milano.  Edit.  del 
Politecnico  1862;  voi.  1.°  (5 
L'  autore  si  propone  di  rischiarare 
le  origini  della  civiltà  jtresso  i  diversi 
popoli  d'Europa  giovandosi  special- 
mente delle  etimologie  linguistiche. 
Dotalo  di  un'erudizione  non  comune 
fra  di  noi,  egli  consulta  i  migliori  au- 
tori forestieri,  ed  espone  le  "sue  idee 
in  modo  semplice  e  chiaro.  Come  av- 
viene però  di  solito  in  tali  difficili 
lavori,  non  poche  delle  congetturo  che 
all'autore  sembrano  ammissibili  par- 
ili dl.  —  1 


ranno  altrui  arrischiate  ed  incerte 
assai.  L'opera  si  divide  ne' seguenti 
capi  principali:  Cosa  sia  civillà e  come- 
si (/eneri.  —  L'Europa  alla  comparsa 
dcìl'uomn.  —  Le  prima  genti,  don 
Filini,  Baschi,  Japiiji ,  Albanesi,  — 
Prime  ini<irazioni  in  Europa  dal- 
l'Asia e  dall'  Africa.  —  Prime  noti- 
zie  sloriclte  dell'Europa.  —  Grecia 
ed  Italia.  —  Origini  iberiche,  celtiche 
e  britanne. —  Origini  germaniche.  — 
Slavi,  Letti,  Sarmati,  e  Traci. —  Tra- 
dizioni serbate  dalle  lingue. 

Balbo  C.  Meditazioni  storiche, 
Firenze;  3,''  ediz.  LeMonnier 

1855.  ((; 

Assai  accreditata. 
Barchou  de   Penhoen    A.  T. 

Essai    d'une    pliilosophie    de 

riiistoire.   Paris    1854;  volu- 

mes  2.  (7 

Carlyle  T.  On  heroes  hero  wor- 

ship  and  the  heroic  in  history. 

.London;  4ili  edit.    1852,     (8 

LasaulxE.  Nuovo  saggio  di  una 

filosofia   della    storia,    basata 

sulla  verità   de' fatti.  Monaco 

1857.  (ted.)  (9 

Funck  J.    Philosophie   et    lois 

de    l'histoire.    Paris ,    Didier 

1859.  (10 

Michelet  J.  Sur  la  philosophit; 

de  l'histoire.  Paris  1831  ;  volu- 

mes  2.  (11 

Introduclion    à    l'histoire 

universelle.    Paris,   3.'»'-  édit. 
1843.  (12 


PARTE    PRIMA 


13-28 


RouxFerrand  P.  Histoire  de  la 
civilisation  cu  Europe  depuis 
l'ère  chrétienne  jusqu'au  XIX 
siede.  Paris  1833-41;  volu- 
ines  6.  (13 

Philippson.  Sui  risultati  gua- 
dagnati dalla  scienza  storica, 
lezioni  sei.  Lipsia.  Baumgart- 
ner  1860.  (led.)     '  (14 

Tràchsel  G.D.  Sull'essenza  e  le 
leggi  della  storia.  Berna  18S7. 
(ted.)  (15 

Vera  A.  Prolusioni  alla  storia 
della  filosofia  ed  alla  filosofìa 
della  storia.  Firenze,  Paggi 
1861.  (16 

Mazzarella.  Sulla  scienza  della 
storia.  Napoli  1860.  (17 

Ferrari  P.  Della  storia:  pro- 
lusione. Milano,  F.  Sanvito 
1861.  (18 

Melillo.  Introduzione  alla  filoso- 


fia della  storia.  Napoli  1861.  M9 
Bossuet.  Discours  sur  l'histoire 
universelle.  (20 

Libro  non  recenle,  ma  consideralo 
ancora  come  classico,  specialmente  in 
Francia.  Avvene  versioni  in  tulle  le 
lingue.  Una  delle  italiane  è  quella  di 
P.irma  1H;W;  voi.  3. 

Fabre  d' Olivet.  Histoire  philo- 
sophique  du  genre  humain 
sous  le  rapport  politlque  et 
religieux,  à  toutes  les  epoques 
et  chez  tous  les  peuples.  Pa- 
ris 1824;  voi.  2.  (21 

Obry.  Du  berceau  de  l'espèce 
humaiiie  selon  Ics  Indiens,  les 
Perses  et  les  Hébreux.  Paris, 
Durand  1808.  (22 

Hegewisch  D.  H.  Introduzione 
alla  cronologia  della  storia. 
1811.  ((ed.)  ^  (23 

Abraham  C.  I.  Oli  the  uniiy  ot 
history.  London,  Williams.  (24 


Opere  generali  e   cliffu.se  sialla  .storia   uni- 
versale. 


Schlosser  C.  F.  La  storia  uni- 
versale narrata  al  popolo.  Edi- 
zione pubblicata  da  G.  Kriegk. 
Francoforte  1844-56;  voi.  18. 
(tea.)  (25 

Libro  eccellente,  scritto  con  profon- 
dità e  con  libero  stile.  Assai  opportuna 
ne  sarebbe  una  buona  traduzione  ita- 
liana. Versione  svedese,  Stoccolma  1859. 
Versione   ohmdese,  Rotterdam    1860. 

Becker  C.  F.  Storia  universale. 
7."  edizione  pubblicata  da  Loe- 
bell  colla  continuazione  di  G. 
Woltman  n  e  di  C.  Menzel.  1836- 
1858;  voi.  14.  {ted.)  (26 

Tradotta  in  varie  linijuo.  L'  ottava 
edizione  di  Berlino,  Duiicker  1860, 
e  ancora  in  corso  di  slampa. 


Rotteck  C.  Storia  universale. 
20.''  ediz.  Brunswick  1857; 
voi.  11.  (ted.)  (27 

Quesl'  opera  accreditala  i,'iun.c;e  fino 
al  1856.  Vers.  inglese;  Londra,  Long- 
man  18'i2,  voi.  4;  ed  altra  di  Jones, 
New  York  1840.  ^ 

Gantù  C.  La  storia  universale. 
Torino,  Pomba,  8."  edizione 
1855-57;  volumi  12  di  testo 
e  9  di  documenti.  —  Prezzo 
Ir.  166.  (28 

Quesfopera,  ingente  frutto  de'  su- 
dori d'un  celebre  nostro  storico,  e 
troppo  nota  e  troppo  recente  perchè 
non  si  conoscano  i  disparati  s;iudizii 
dilli  su  di  e.ssa.  Il  pensiero  di  una 
storia  universale,  scritta  non  per  il  po- 
polo, ma  scientificamente  e  con  docu- 


29-32 


STORIA  ANTICA. 


menti,  è  arditissimo  e  di  difficile  ese- 
cuzione. L'  autore  con  raro  coraggio 
ha  sfidate  ed  in  gran  parte  superate 
le  difficoltà  che  gli  si  opponevano. 
Raccolse  grandi  materiali  e  li  coor- 
dinò come  meglio  seppe.  Lo  stile  è 
facile,  chiaro,  i  giudizii  indipendenti; 
ma  l'esposizione  de' fatti  manca  tal- 
volta di  profondità.  —  La  seconda 
edizione  napoletana,  fatta  sulla  ottava 
torinese  comparve  in  Napoli  presso 
Margheri.  Versione  francese  di  Aroux, 
Parigi  1846;  voi.  18.  Versione  tedesca 
di  Briihl,  Sciaffusa  1856.  Una  versione 
ungherese  comparve  in  Pesi  1857  a 
spese  di  una  società  e  porta  il  titolo 
di  Vilag  tórtcnelemirla  Cnntk  Cessar. 
Se  ne  fece  anche  una  versione  polac- 
ca. —  L'  autore  dà  lunglie  liste  di 
opere  d'ogni  epoca  ed  importanza,  ma 
non  pare  che  egli  siasi  prefisso  di  dare 
soltanto  le  migliori;  inoltre  mancano 
necessariamente  quelle  comparse  negli 
ultimi  deccnnii.  —  Ora  si  annuncia 
intrapresa  la  nona  edizione. 

Diitmar.  La  storia  universale 
prima  e  dopo  Cristo,  con  spe- 
ciale riguardo  allo  svolgersi 
delle  scienze,  delle  arti  e  del 
commercio.  Nuova  edizione. 
Eidelberga,  Winter  1860;  vo- 
lumi 6.  (ted.)  (29 

Ahnegarn.  Corso  di  storia  uni- 
versale. Munstcr  1861,  S.'"^  edi- 
zione; voi.  8.  (ted.)  (30 

Hardion.  Histoire  universelle, 
continuée  par  Linguet      (31 

Vers.  italiana.  Venezia,  Tasso  1835  ; 
voi.  25. 

Compendio  della  storia  univer- 
sale, ossia  Raccolta  di  storie 
di  tutti  i  paesi,  in  parte  tra- 
dotte in  parte  originali.  Mi- 
lano, Stella  1818-30;  182  vo- 
lumetti in  18.°  con  rami  in 
nero.  (32 

Sebbene  questa  vasta  raccolta  abbia 
perduto  oggi  quasi  ogni  pregio  scien- 
tifico e  commerciale ,  crediamo  do- 
verla citare  sia  per  la  grandiosità  del- 
l'impresa,  sia  per  il  grandissimo  fa- 
vore con  cui  venne  accolta  dal  pub- 
blico or  fanno  alcuni  deccnnii.  Essa 
si  deve  al  defunto   libraio   e   biblio- 


grafo A.  Fortunato  Stella  .  il  quale  , 
mentre  dapprima  divisava  di  pubbli- 
care soltanto  la  versione  delle  opere 
storiche  del  conte  di  Segur,  quando 
s'  accorse  del  rapido  spaccio,  fé'  scri- 
vere e  compilare  da  diversi  scrittori  le 
storia  de'  diversi  paesi ,  ondo  formas- 
sero complemento  a  quelle  del  Segur 
e  presentassero  un  corso  completo  di 
storia  universale.  L'esito  della  specu- 
lazione fu  prodigioso,  se  si  conside- 
rano le  molte  migliaia  di  associati , 
e  l'alto  prezzo  di  due  franchi  al  vo- 
lumetto. Duole  il  dire  che  la  parte 
più  pregevole  della  raccolta  consiste 
nelle  opere  tradotte  anziché  nelle  ori- 
ginali, e  che  il  modo  della  trattazione 
de'  diversi  argomenti  non  manifesta 
che  fosse  grandissima  l'esigenza  del 
pubblico  d'allora.  È  inutile  1'  eg- 
giungere  quale  progresso  siasi  fatto 
dappoi  negli  studii  storici.  Il  preciso 
ordine  della  collana  è  il  seguente  : 

Segur.  Storia  dell'Egitto  e  della 
Siria.  Versione  dal  francese  di 
L.  Bossi Voi.       1 

Storia  de'  Medi  e  Persiani, 

tradotta  come  sopra  ...»       2 

Storia   degli    Ebrei  ,    come 

sopra »       2 

Storia  della  Grecia  ,   come 

sopra ■>       3 

Storia  di  Sicilia  e  Cartagi- 
ne,  come  sopra     ....     »       1 

Storia  di  Roma  ,  come  so- 
pra       »       7 

I  Cesari  dell'imperatore  Giu- 
liano    »       1 

Storia  del  basso  impero.    »       9 

Compagnoni.  Storia  d'America, 
compreso  l'indice.     ...»     29 

Adams.  Storia  della  Gran  Bre- 
tagna. Versione  dall'  inglese  di 
D."  Bertolotti »       8 

Coxe.  Storia  della  casa  d'Austria. 
Versione  dall'inglese  di  Compa- 
gnoni   »       6 

Compagnoni.  Storia  dell'  impero 
ottomano »       6 

Bertoloui.  Storia  della  Svizzera.  »       3 

Malcolm.  Storia  della  Persia.  Ver- 
sione dall'ingl.  di  D.  Bertolotti.»        3 

Ascargorta.  Storia  della  Spagna. 
Vers.  dallo  spagnuolo  di  D.  Ber- 
tolotti   »       6 

Compagnoni.  Storia  dell'impero 
russo "       6 

Da  riportarsi  Voi.    93 


PARTE    PRIMA 


33-36 


lìiporto  Voi.  93 

Bortolotti.  Storia  delle  crociate.  »  2 

Storia  del  Portogallo     .     »  3 

Sanvitali.  Storia  d'Olanda  e  dei 

Paesi  Bassi »  3 

Bertolotti.  Storia  della  China.  »  4 
Bellcni.  Storia  dei  Tartari  .  »  7 
Ligurii.  Storia  della  Polonia.  «  2 
Levati.  Storia  degli  Arabi  .  »  3 
Angiolini.  lireve  storia  della  Ba- 
viera    »  1 

Soncini.    Storia   della  Scandina- 
via  »  3 

Ripamonti.    Storia    delle    Indie 

orientali »  3 

Eellinzaghi.  Storia  degli  Ungheri, 

compilata  su  quella  di  Engel.    »  2 

Lev-ali.  Storia  di  Barberia     .     »  1 

Storia  dell'Africa.     ,     .     »  2 

Astori.  Storia  del  Giappone  .     »  2 
Umpecando.  Storia  della  Sasso- 
nia   »  3 

Mattoi.  Storia  di  Prussia  .     .    »  2 
Mantelle.  Geografia  e  cronologia 

antica  e  moderna  .     .     .     .     "  12 
Storia  d'Italia  dalla  caduta  del- 

Da  riportarsi  Voi.  148 


lìiporto  Voi.  148 
l'impero  d'occidente  a  noi,  com- 
pilala da  B.  S.  A.      ...     » 

Segur.  Storia  di  Francia.  "Ver- 
sione dal  francese  di  Bossi  e 
Barbieri » 

Indice  generale » 


10 


Totale  Voi.  182 

Nella  vasta  storia  d'America,  il  Com- 
pagnoni dà  una  descrizione  geografica 
di  essa,  poi  ad  una  ad  una  lo  narra- 
zioni delle  conquiste  e  delle  colonie 
nelle  Anlille,  nel  Messico,  nel  Perù, 
nel  Chili,  e  cosi  via  via  secondo  l'or- 
dine cronologico  delle  scoperte. 

Millot.  Cours  d'histoire  gene- 
rale ancienne  et  moderne.  (33 

La  migliore  versione  italiana  con 
note  é  quella  di  Milano,  Bettoni.  Parte 
antica  1824,  voi.  9;  parte  media  e 
moderna  1826.  voi.  8.  La  continua- 
zione al  Millot,  che  finisce  cot  1663,  fu 
scritta  da  Millon,  il  quale  condusse 
l'opera  fino  a!  1814.  Questo  libro  con- 
serva ancora  parte  del  suo  pregio. 


Opere    generali    ma    compenciiose    sulla 
storia    lani^v^ersale. 


Weber.  Compendio  di  storia 
universale.  Lipsia,  Engelmann 
8."  edizione  1859;  due  grossi 
volumi,  {led.)  (34 

Opera  eccellente,  di  cui  sarebbe  desi- 
derabile la  versione  italiana.  L'autore 
dà  una  succinta  ma  esaltissima  nar- 
razione degli  avvenimenti,  ed  aggiunge 
brevi  trattali  sulla  mitologia,  lettera- 
tura ,  ecc.  de'  singoli  popoli.  Spesse 
volle  però  troppo  traspare  la  parzia- 
lità dello  scrittore  protestante.  Vers. 
frane,  di  Guillaume.  Bruxelles,  La- 
croix  1861.  Vers.  sved.  —  Versione 
spagnuola. 

Assmann.  Manuale  di  storia  uni- 
versale.  Bruns^vick,   4.*^  edi- 
zione 1859;  voi.  2.  (fó(i.)     (35 
Assai  accreditala. 


Pùtz  Guglielmo.  Compendio  di 
storia  universale.  Coblenza  , 
10.'''  edizione  1858;  volumi  3. 
(ted.)  (36 

Per  brevità  e  precisione  il  miglior 
compendio  a  noi  noto.  Il  maggior  elo- 
gio che  far  si  possa  di  quest'  opera 
sta  nel  fatto  della  sua  rapida  diffu- 
sione. Se  ne  fecero  dieci  edizioni  in 
Germania  e  fu  tradotta  in  quasi  tutte 
le  lingue  di  Europa.  Esistono  tre  ver- 
sioni italiane,  stampale  in  Vienna, 
Zara  e  Torino.  La  preferibile  è,  quella 
di  Torino.  Preziose  aggiunte  ai  capi- 
toli storici  sono  i  geografici  ,  mitolo- 
gici, ecc.  Aggiunge  l'autore  la  notizia 
di  circa  cenci nquanta  opere  recenti  ed 
accreditate  sui  principali  periodi. 

Schlosser  F.  C.  Storia  univcr- 


37-57 


STORIA  ANTICA. 


sale.  Quattro  volumi  in  sette 
parti  181o-4i.  (ted.)  (37 

Hòfler  C.  Storia  universale. 
Ratisbona  1853-57;  volumi  4. 
(ted.)  (38 

Sebbene  scriUa  sotto  un  nspelto  trop- 
po esclusivamente  cattolico  ,  é  assai 
accreditata.  Vers.  ital.  di  De  Angeli. 
Milano,  Boniardi-Pugliani  i8o8;  voi.  4. 

Zeiss.  Manuale  di  storia  uni- 
versale con  speciale  riguardo 
alla  storia  della  coltura  de'  po- 
poli. Weimar  1858;  volumi  3. 
{ted.)  (39 

Accreditata. 

Springer.  Storia  universale  dai 

tempi  più  remoti  fino  ad  og- 
jji.  Berlino,  Hasselberg  1860. 
{ted.)  (40 

In  corso  di  pubblicazione. 

Pòlitz.  La  storia  universale, 
compendiata.  7,'''  ediz.  Lipsia 
1851;  voi.  3.  {ted.)  (41 

Accreditata. 

Mùller  G.  Ventiquattro  libri 
sull'istoria  universale.  1810; 
voi.  3.  {ted.)  (42 

Libro  eccellente  ,  tradotto  in  molte 
lingue.  Vers.  ital.  di  G.  Barbieri.  Li- 
vorno 1839;  voi.  8. 

Schmidt.  Compendio  di  storia 
universale,  pubblicato  da  H. 
Berduschek.  Miilheim,  7''  ediz. 
1858;  voi.  3.  {ted.)  (43 

Dietsch.  Manuale  di  storia  uni- 
versale. Lipsia,  2."' ediz.  1860; 
voi.  3.  {ted.)  (44 

Ruckgaber.  Manuale  di  storia 
universale.  Sciaffusa,  Hurter 
1856;  voi.  3.  {ted.)  (45 

BumùUer  G.  La  storia  univer- 
sale. Friburgo,  4.^  ediz.  Dieci 
dispense  1858.  {ted.)  (46 

Esattissimi  sono  i  prospetti  crono- 
logici aggiunti  a  questo  libro. 


Nòsselt.  Manuale  di  storia  uni- 
vei\sale.  Lipsia,  Fleisclier,  4.^* 
ediz.  1859;  yo\.i.  {ted.)     (47 

Wernicke.  La  storia  universale, 
Berlino,  Duncker,  2."  edizione 
1860;  volumi  3.  {ted.)       (48 

Ellendt.  Manuale  di  storia  uni- 
versale. Konigsberga,  4.'''  ediz. 
1853.  {ted.)  (49 

Rùckert.  Manuale  di  storia  uni- 
versale. Lipsia  1857.  {ted.)  (50 

Leo.  Corso  di  storia  universale 
ad  uso  degli  alti  istituti  d'edu- 
cazione, {ted.)  (51 

Versione  italiana.  Milano,  Lampato 
1840. 

Schroeck.  Compendio  di  storia 
universale.  Lipsia  1779;  vo- 
lumi 6.  {ted.)  (52 

Vers.  ital.  Milano,  Sonzogno  1827; 
volumi  o. 

Bredow.  Fatti  principali  della 
storia  universale,  {ted.)     (53 

Vers.  ital.  di  L.  Schiaparelli.  Torino, 
Pomba  1841  ;  volumi  2. 

Welter.  Manuale  di  storia  uni- 
versale. Miinster  19,^  edizione 
1860.  {ted.)  (54 

Brevissimo  ma  eccellente  compendio, 
del  quale  esistono  versioni  italiane. 

Stùwe.  Compendio  di  storia  uni- 
versale. Jena,  11."  ediz.  18G0. 

{led.)  (55 

Brand.    Compendio    di    storia 

universale,  {ted.)  (56 

Vers.  ital.  Milano,  Vallardi,  S.'*  ediz. 
1856. 
Compendio  della  storia  univer- 
sale dai  primi  tempi  fino  al 
1815,  tratta  dall'opera  di  Rou- 
stan  e  da  altri.  Milano,  Cam- 
piglio 1825-29;  volumi  9.    (57 

Opera  che  conserva  ancora  qualche 
pregio,  massime  per  le  parti  che  con- 
cernono la  riforma  religiosa. 


PARTE    PRIMA 


58-71 


Opere    generali    sulla    storia  antica. 


Duncker.  Storia  dell'antichità. 
Berlino  1857  ;  quattro  grossi 
volumi,  (ted.)  (58 

La  miglior  opera  generale  suU'anli- 
chilà  e  di  cui  è  a  desiderarsi  una 
versione  italiana.  Il  primo  volume 
parla  degli  Egizii  e  dei  popoli  asiatici 
fino  a  Ciro,  il  secondo  dei  popoli  ari 
e  persi  fino  a  Dario,  il  terzo  de'Greci 
fino  circa  il  630  avanti  Cristo,  il  quarto 
de'  Greci  fino  alla  sconfitta  de'  Per- 
siani nel  479.  Attinge  esclusivamente 
a  tutte  le  fonti. 

Schlosser  F.  C.  Storia  del 
mondo  atitico  e  della  sua  ci- 
viltà. Tre  volumi  in  undici 
parti.  1826-34;  voi.  3.  (ted.)  (59 

Assai  accreditata.  Versione  francese 
di  Golbery.  Paris,  voi.  3. 

Heeren  M.  Manuale  di  storia 
antica,  (ted.)  (60 

Versione  italiana  di  Crivelli.  Vene- 
zia 183(5.  Versione  francese  di  Thu- 
rot,  1827.  Opera  un  po'  vecchia,  ma 
ancora  pregevole  per  le  molle  e  buone 
opere  che  cita. 

Raumer  Federico.  Lezioni  sul- 
la storia  antica.  Lipsia  1847; 
2."  edizione,  voi.  2.  (61 

Accreditata. 

Lorenz.  I  popoli  e  gli  stati 
dell'  antichità.  Lipsia  1833  ; 
(ted.)  (62 

Accreditata. 

Le  Bas.  Précis  d'histoire  an- 
cienne jusqu'à  la  domination 
romaine.  Paris  1845;3.mi'edit., 
voi.  2.  (63 

Robinson.  Ancient  history  ex- 
hibiting  a  summary  view  of 
the  rise  and    fall   of  the  na- 


tions  of  antiquity.  London 
1856;  new  edit.  (64 

Fredet.  Ancient  history  from 
the  dispersion  of  the  sons  of 
Noe  to  the  battle  of  Actium. 
London;  S.ihedition,  Dolman 
1854.  (65 

Roìiin.  Histoire  ancienne  des 
Egyptiens,  Garthaginois,  As- 
syriens,  Médes,  Perses,  Grecs, 
eie,  accompagnée  d'éclaircis- 
sements  historiques  par  M. 
Letronne.  Paris  1849;  nouv. 
edit.,  voi.  8.  (66 

Vers.  ingl.  di  Grees.  Filadelfia  1853. 
In  ital  .Venezia,  Batlaggia  1849;  voi.  48. 

Dederich.  Manuale  di  storia  an- 
tica pei  ginnasii.  Lipsia,  Flei- 
seher  1860.  (led.)  (67 

Schiaparelli.  Corso  generale  di 
storia  antica.  Torino  1852.  (68 

Le  istituzioni  de'  popoli  antichi  vi 
sono  esposte  in  modo  chiaro  ed  adatto 
alle  giovani  intelligenze,  cui  il  libro  é 
dedicato. 

Schiaparelli.  Compendio  di  sto- 
ria orientale  antica.  Torino 
1859.  (69 

E  questo  un  brevissimo  compendio, 
ma  lo  vogliamo  addurre  perché  si  fon- 
da su  quanto  di  meglio  si  possiede 
sulla  storia  antica,  e  cita  frequente- 
mente le  fonti  a  cui  ha  attinto. 

De-Leva.  Sommario  della  sto- 
ria de' popoli  antichi,  Padova 
1858.  (70 

Bredow.  Manuale  della  storia 
antica,  con  un  sunto  sulla  cro- 
nologia degli  antichi.  Altona 
1799.  (ted.)  (71 


72-88 


STORIA  ANTICA. 


lS torcia    antica.    orienLale. 


Storia  antica. 


.dralipomeDi 


(Mitologìa,  nrcheoloyia,  (jeo(jvofia, 
arti,  scienze,  lettere,  commercio, 
arte  militare,  costumi,  numisma- 
tica, ecc.,  dei  popoli  antichi). 

Creuzer  Fed.  Sulla  simbolica 
e  sulla  mitologia  de'  popoli 
dell'  antichità  ,  S.**  edizione. 
Darmstadt  1823;  volumi  6. 
{led.)  (72 

Assai  accreditata.  Versione  francese 
(li  rrtiifrninnt.  Parirri,  voi.  9. 

Wuttke  A.Storia  del  paganesimo 
ne'suoi  rapporti  con  le  scien- 
ze, le  arti,  i  costumi  e  gli  or- 
dini politici.  Breslavia  1852. 
{ted.)  (73 

Sainte-Croix.  Recherches  sur 
les  mystères  du  paganisme. 
Paris  1817;  voi.  2.  (74 

Baur  F.  C.  Simbolica  e  mito- 
logia, ossia  La  religione  dei 
popoli  a  nticlii.Stuttgardal82i; 
volumi  3.  (ted.)  (75 

Stuhr  P.  F.  I  sistemi  religiosi 
degli  anticlii  popoli  orientali  e 
degli  Elleni.  Berlino  1838; 
voi.  2.  {led.)  (76 

Rhode  G.  Le  sacre  tradizioni 
dell'oriente  antico.  Breslavia 
1821.  {led.)  (11 

Il  sistema  religioso  dei  Bat- 

tri,  Medi  e  Persi.  Francoforte 
sul  Meno  1820.  (led.)        (78 

Goerres.  Storia  de' miti  degli 
antichi  popoli  asiatici.  Eidel- 
berga  1810;  voi.  2.  (led.)  (79 


Kàrcher  C.  Breve  manuale  di 
mitologia  ed  archeologia.  Carls- 
ruhe,  Braun  1825.  (ted.)    (80 

Clavier  E.  3Iémoires  sur  les 
oracles  des  anciens.  Paris 
1811.  (81 

Heeren  A.  E^  L.  Idee  sulla 
politica  e  sul  commercio  dei 
principali  popoli  dell'antichità. 
2."'  edizione.  Gottinga  1829. 
(led.)  (82 

Assai  accreililata.  Versione  francese 
di  Suckau.  Paris.  Didot  1830;  voi.  7. 
—  Vers.  ingl.  di  Bancroft.  Boston  1812. 
Moreau  de  Jonnes  A.  Stati- 
stique  des  peuples  de  l'anti- 
quité.  Paris,  Guillaumin  1851; 
voi.  2.  (83 

Accreditata. 
Mannert.  Geografìa  de'Greci  e 
de'Romani.  1812-22;   voi.    8. 

(led.)  (84 

Assai  accreditata. 

Uckert.  Manuale  della  geogra- 
fìa de'Greci  e  Romani  fino  al- 
l'epoca di  Tolomeo.  Weimar 
1816-40;  voi.  3.  (ted)  _     (85 

Viviea  de  S.Martin  L.  Etudes 
de  géographie  ancienne  et  de 
ethnographie  asiatique.  Paris 
1854;  voi.  2.  (86 

Schmitz  L.  A  manual  of  an- 
cient  geography  with  a  map 
showing  the  retreat  of  the 
10,000  Greeks  under  Xeno- 
phon.  London  ,  Rivington 
1858.  (87 

Smith  G.  Dictionary  of  greek 
and  roman  geographv.  Lon- 
don 1857;  voi.  2.  (88 


PARTE    PRIMA 


89  lon 


Goguet.  De  l'origine  des  loix, 
ar(s  ci  Sciences  chez  les  an- 
cieiis.  Paris  17ri8;  voi.  3.  (89 

Lelewel  G.  Pilheas  de  Marseille 
et  la  géosTaphie  de  son  temps. 
Paris  1836.  (90 

Winckelmann  G.  G.  Storia  del- 
le arti  presso  i  popoli  dell'an- 
tichità, [ted.)  (91 

Versione  francese  di  Huber.    Pariin 
1802;  voi  3. 

Hermann  C.  F.  Storia  delle  ar- 
ti e  delie  scienze  presso  i  Greci 
ed  i  Romani.  Opera  postuma, 
pubblicata  da  G.  Schmidt. Got- 
tinga 1857;  voi.  2.  (ted.)  (92 

Hirt  A.  Storia  delle  arti  belle 
presso  gli  antichi.  Bei'lino 
1833.  (Icd.)  (93 

Duquesnel  A.  Histoire  des  let- 
tres  avaiit  le  christianisme. 
Paris  1N3():  voi.  2.  (94 

Eckel  G.  Trattato  elementare 
di  numismatica  antica,  greca 
e  romana.  2."  ediz.  fìg.;  Vienna 
1807.  (Jcd.)  (95 

Afcrerlilaia.  Vers.  franeese  di  Kulb. 
Parif;i   IS^.'Ì;  voi.   2. 

Hennin  M.  Manuel  de  nnnn's- 
matique  ancienne.  Paris  1830: 
vol._2.  (9G 

Garnier  G.  Deux  mémoires  sur 
la  valeur  des  monna ies  de 
compie  chez  les  peui)les  de 
j'anli(|ui(<'.  Paris  1817.      (97 

Lionnet.  La  vita  privata  presso 
£?li  antichi  popoli.  Berlino, 
Reimer  1853.  (icd.)  (98 

Wallon  H.  Histoire  do  l'escla- 
vag(i  dans  l'antiiiuité.  Paris 
1847;  voi.  3.  (99 

Ciriacy.  Storia  dell'arte  mili- 
tare presso  i  popoli  antichi. 
(ted.)  (100 

Vers.  francese.  Pari.ui,  Con  card  1853. 

Lassen  C.  Memoria  sulla  storia 
de're  gi'eci  ed  indo-sciti  nella 


Battria,  in  Cabul  e  nell'India. 
Bonn  1838.  (ted.)  (101 

Seiffarth  G.  Coi-rezioni  nella 
stoi'ia  de'  popoli  dell'antichità, 
fatte  colTappoggio  di  calcoli 
astronomici  e  nuove  investiga- 
zioni. Lipsia  1855.  (ted.)  (102 

E'^  — Sloria  dell'Inaia  antica, 

Lassen  C.  Le  antichità  indiane. 
Edizione  l'ec.  Lipsia,  Kittler 
1859-60;  voi.  4.  [ted.)      (103 

L'opera  migliore  su  questo  dilTicile 
argomento.  Il  quarto  volume  giunge 
fino  all'arrivo  de'Porloghesi.  Il  prezzo 
é  di  circa  cento  trancili. 

Bohlen  P.  L'India  antica  e  suoi 
rapporti  coli'  Egitto.  Konig- 
sborgal830;  voi.  2.  (?erf.)(104 

Robertson  W.  Researches  on 
ancient  India.  (105 

Vers.  ital.  con  note  di  G.  D.  Roma- 
gnosi.  Prato,  3.*"  ediz.  Guasti  1838. 
Il  titolo  preciso  di  questa  versione  é 
«  Ricerche  storielle  sull'India  antica, 
sulle  cognizioni  che  ne  avevano  gli 
antichi,  e  sul  suo  commercio.  Esiste 
anche  un'edizione  di  Milano  eseguila 
sotto  eli  orchi  del  Romagnosi.  V.  Frr- 
ra rio  1829;  voi.  2. 

Kruse  T.  Storia  dell'India  an- 
tica, tolta  dalle  l'onti  indiane 
e  non  indiane  fra  loro  confron- 
tate. Lipsia  1855.  (ted.)  (10(5 

RhodeG. Sulla  simbolica,  la  mi- 
tologia e  la  filosofìa  degli  anti- 
chi Indiani.  Lipsia  1827;  vo- 
lumi 2.  (led.)  (107 

Reinaud  J.  Mémoiregcographi- 
que,  historique,  etc.,surl'inde 
avant  le  XI  siede  d'après  les 
écrivains  arabes,  persans  et 
chinois.  Paris  1849.  (108 

Kennedy  V.  Researches  info 
the  nature  and  aflinity  of  an- 
cient and  liindu  niitholouy. 
London  1831.  (109 


HO-128 


STORIA  ANTICA. 


Rodriguez.  History  of  llic  Hin- 
doo  castes.  London,  Acker- 
mann  1847;  voi.  3.  (HO 


£3  >-  Siria  d3,l 


!ilJ)S!5r., 


(Compresa  l'epoca  dei  Tolomei  e  la 
romana.) 

Bunsen.  II  postodegliEgizii  nella 
Storia  universale.  1845-46;  vo- 
lumi 0.  (ted.)  (IH 

Il  miglior  libro  sulla  storia  liegli 
El'Ìzìì.  Vers.  ingl.  di  CoUerdl.  Lon- 
dra ,  Longmnn  1831. 
Sharpe  S.  The  history  of  Egypt 
from  the  earliest  tinjes  till  the 
arab  conquest  a.  d.  640.  Lon- 
don, 4.tii  edit.  Moxon  1860; 
voi.  3.  (112 

VtTS.  tcd.  di  Jolowitz.  Lipsia  1857. 

Schwartze.  L'antico  Egitto,  sua 

storia,  lingua,  costituzione   e 

religione.  Lipsia  1843;  voi.  3 

con  figure,  {led.)  (113 

Opera  costosa. 

Brugsch  E.  Histoire  d^Égypte 
dès  les  preniiers  tenips  jusqu'à 
nos  jours.  Avec  planches  et 
vucs.  Leipsic,  Hinrich  1859; 
voi.  2.  (114 

Opera   dedicata   a    S.   A.   il   viceré 
d'Egitto. 

Lepsius.  Sulla  dodicesima  di- 
nastia de' re  esjiziani.  Berlino, 
Diimmler  1857.  (ted.)      (115 

Uhlemann.  Gli  Israeliti  e  gli 
Hyksos  in  Egitto.  Disserta/, 
storico-critica.  Lipsia,  Wigand 
1856.  (ted.)  (116 

Knòtel.  Cheope  il  re  costruttor 
di  piramidi  ed  i  suoi  succes- 
sori. Cenni  sull'invasione  de- 
gli Hyksos,  su  Manetone,  etc. 
Lipsia,  Dyk  1861.  (fprf.)     (117 

De  pastoribus  qui  Hyksos 

vocantur  deque    regibus  py- 

BIBL.  —  2 


ramidum    auctoribus.    Lipsia 

1856.  (118 
Wilkinson.    iEgypt   in   the  ti- 
mo of  the   Pharaos.    London 

1857.  (119 
Lesueur.  Chronologie  des  rois 

d^Egypte.  Paris  1848.      (120 

Premiata  dall'Accademia  franc(  se. 
Ghampollion  Figeac.  Annales 
desLagides  ou  chronologie  des 
rois  grecs  d'Egypte,  succes- 
seurs  d'Alexandre  le  grand. 
Paris  1820;  voi.  3.  (121 

OpeiM  premiata. 

Letronne.  Recherches  pour  ser- 
vir à  l'histoire  de  l'Egypte 
pendant  la  domination  des 
Grecs  et  des  Romains.  Paris 
1823.  (122 

Parthey.  Tolomeo  Lagi,  fonda- 
tore della  32.^  dinastia  egizia- 
na. Berlino,  Diimmler  1860. 
(ted:)  (123 

Letta  all'Accademia  delle  scienze  di 
Berlino. 

Sharpe  S.  History  of  the  Pto- 
lomies  of  Egypt.  London  , 
Moxon.  (124 

Robiou.  iEgypti  regimen  ,  seu 
qua  ratione  tractaverint  Pto- 
loma;i.  Rennes  1853.        (125 

Sharpe  S.  ^Egypt  under  the 
Romans.  London,  Moxon.  (126 

E"^  —  Mitologia;  geiogliiìci,  cronolcgia, 
caste,  monumsiiti  costumi,  ecc.  degli 
Egiziani. 

Lepsius.  Sul  ciclo  primitivo 
delle  deità  egiziane.  Berlino 
1851.  (ted.)  (127 

Ghampollion.  (le  jeune)  Pan- 
theon égyptien.Parisl823.(128 

L'Egypte    sous    Ics  Pha- 

raons,  ou  recherches  sur  la 
géographie,  la  réligion  et  l^hi- 


dO 


PARTE    PRIMA 


129-152 


stoire  des  Égyptiens  avant 
Cambyse.  Paris  1814:  volu- 
mes  2.  '     (129 

Prichard  I.  C.  Aiialysis  oi' 
egyptian  niitology.  London, 
Sherwood.  (130 

Guigniaut.  Le  dieu  Sérapis,  son 
origine  ot  son  liistoire.  Paris 
1828.  (131 

Lepsius.  Il  lil)ro  dei  rè  degli 
antichi  Egiziani.  Berlino.  Hertz 
1858;  voi.  2.  (fed.)  (132 

Magnifica  e  coslosa  filiziono. 

Champollion.  (le  jeune)  Précis 
du  système  hyéroglyphique 
des  anciens  Egvptiens.  Paris 
1828;  voi.  2.     '^    ^  (133 

De  réeriture  hiératiqiiedes 

aneiens  Égyptiens.  Grenoble 
1821.  (134 

Goulianoff.  Archeologie  égyp- 
tienne  ou  recherches  sni'  les 
hvéroglvphes.  Leipsic  1839  ; 
voi.  3.  "^  (135 

Letronne.  P»ecueil  des  inscrip- 
tions  grecques  et  latines  de 
l'Egypte.  Paris  1842.      (136 

L'inscription  de  Rosette  , 

texte  et  ti'aduction  litterale. 
Paris,  Didot  1840.  (137 

Akerblad.  Lettres  sur  l'inscrip- 
tion égvptienne  de  Rosette. 
Paris  1802.  (138 

Sharpe  S.  Vocabulary  of  egyp- 
tian hierogliphics.  London, 
Moxon.  (139 

Affre.  (arciv.)  Nouvel  essai  sur 
le  hveroglyphes  égyptiens. 
Paris '^1834.'  ^      (140 

È  questo  l'eroico  arcivescovo  che 
jiiori  sulle  barricate  vittima  delia  sua 
pietà. 

Lepsius.  Cronologia  degli  Eni- 
zii.  Berlino  1852.  {ted.)     (141 

Opera    accreditatissinia    come    tutte 
quelle  di  questo  celebre  egittologo. 
Brugsch  E.  Recherches  sur  la 
division    de   l'année  chez  Ics 


Égyptiens.  Avec  tables.  Ber- 
lin^ 1856.  (142 

Boeck.  Manetone  ed  il  periodo 
astronomico  di  Sii'io  (hund- 
sternperiode)  saggio  sulla  sto- 
ria dei  Faraoni  cgizii,  Berlino 
1845.  (/('(/.)  (143 

Salvolini  F.  Des  principales 
expressiuns  qui  servent  à  la 
notation  des  dates  sur  les  mo- 
nuinents  t''gyptiens,  lettre  à 
M.  Cazzerà.  Paris  1832.     (144 

Ampère.  Des  castes  et  de  la  tran- 
smission  héréditaire  des  pro- 
fessions  dans  l'ancienne  Egyp- 
te.  Paris,  Dupont  1848.     (145 

Zambelli  A.  SulFesistenza  delle 
antiche  caste  egiziane.  Mila- 
no 1850.  (146 

Lepsius.  I  monumenti  dell'Egit- 
to e  dell'Etiopia,  disegnati  per 
ordine  di  re  Federico  Gugliel- 
mo IV  di  Prussia.  Berlino, 
Nicolai  1851-55.  {ted.)      (147 

Opera  magnitìca  e  costosissima. 

Rosellmi.  I  monumenti  dell' E- 
gittoedellaNubia.  Pisa,  Capur- 
ro  1832-36;  con  atlanti.     (148 

Opera  niagiiifica  e  coslosissima. 

Brugsch  E.  Relazione  del  viag- 
gio l'atto  in  Egitto  per  ordine 
del  re  Federico  Guglielmo  IV 
di  Prussia  nel  1853-4.  Lipsia 
1855.  {ted.)  (149 

Belzoni.  Narrative  of  the  recent 
disco veries  and  excavations  in 
Éa:ypt  and  Nubia.  London, 
Murray  1821;  voi.  2.      (150 

Opera  di  un  nostro  dotto  e  diligente 

viaggiatore. 

Champollion.  (le  jeune)  Monu- 
ments  de  rEiivpte  et  de  la  Nu- 
bie.  Paris  1835.  In  folio.    (151 

Osburn.  Monumentai  history  of 
Et;\  pt.  London,  Triibner  1854; 
vof.  2.  (152 

Minutoli.  Viaggio  al  tempio  del 


153-172 


STORIA  ANTICA. 


Dio  Ammone  nel  deserto  di  Li- 
bia. Berlino  1824.  (ted.)    (lo3 

Uhlemann.  Manuale  delle  anti- 
chità egiziane.  1857.  (ted).  (15i 

Thoth,  ossia  le  scienze  pres- 
so gli  Egiziani.  Opera  com- 
pilata sulle  fonti  classiche  e 
sulle  egizie.  Gottinga  185o. 
Con  una  tavola,  (fed.)      (155 

Accreililata  come  UH  te  le  opere  di 
questo  insigne  cpiltologo. 

Lenormant  C.  Museé  des  anti- 
quités  égvptiennes.  Paris  1840; 
in  folio  lìg.  (158 

Seyffart.  Saggi  per  servire  alla 
conoscenza  della  letteratura, 
dell'arte,  delia  mitologia,  e 
della  storia  dell'Egitto  antico. 
Lipsia  1826-41;  7  fascicoli, 
fìir.Oed.)  (157 

Wilkinson.  A  popular  account 
of  the  ancien t  Egyptians.  Lon- 
don, Murray  1854;  voi.  2,  with 
Ave  hundred  woodcuts.     (158 

L'autore,  notissimo  per  diversi  pre- 
ziosi scritti  sugli  antichi  E'^iziani,  da 
in  questo  libro  una  liella  dipintura  delia 
vita  domestica  e  de'  costumi  di  quel 
popolo  misterioso.  Cinquecento  intagli 
copiati  diligentemente  dalle  sculture 
rendono  l'oiiera  assai  interessante. 

Brunet  de  Fresie.  Examen  cri- 
tique  de  la  suecession  des  dy- 
nastics  égvptiennes.  Paris,  Di- 
dot  1850;"^  voi.  2.  (159 

Accreditata. 
Ameilhon.    Histoire    du  com- 
merce  des    Egvptiens.  Paris 
1766.                 ^  (160 

Premiata  dall'Accademia  francese. 

Henry.  L"Egypte  pliaraonique, 
ou  histoire  (ics  institutions  des 
Egyptiens  sous  leurs  l'ois  na- 
tionaux.  Paris  1846;  volu- 
mes  2.  (161 

Pettigrew.  History  of  egyptian 
mummies  an  account  of  the 
worship  and  emhalm  ofsacred 
animals.  London  1834.     (162 


Uhlemann.  Tre  giorni  in  Men- 
tì, studio  sugli  usi  degli  an- 
tichi Egizii.  Gottinga  1856. 
(ted.)  (163 

E^  —  Storia  de^li  Israeliti. 

(Epoca  antica,  media  e  recente). 

Ewald.  Storia  del  popolo  d'  I- 
sra^llo  fino  a  Cristo.  Gottin- 
ga 1854;  2."  edizione,  voi.  4. 
(fed.)  (164 

L"o;iera  migliore  sull'argomento. 

Graetz  H.  Storia  degli  Israe- 
liti dagli  antichissimi  tempi 
fino  a  noi.  Berlino  ;  voi.  4. 
(ted.)  (165 

Herzfeld.  Storia  del  popolo  di 
Israello  ,  incominciando  dal 
secondo  tempio.  Nordhausen 
1854.  (ted.)  (166 

Verworst.  Le  peuple  de  Dieu. 
Histoire  complète  cn  quatres 
époques.  Paris  1858  ;  Lecof- 
fre.  (167 

Saranno  ad  opera  finita  otto  volumi. 

Bauer.  Manuale  della  storia  de- 
gli Ebrei.  Norimberga  1800; 
voi.  2.  (ted.)  (168 

Salvador.  Histoire  des  institu- 
tions de  Moise  et  du  peuple 
hebreu.  Paris,  Ponthieu  1838; 
2.Je  edit.,  voi.  3.  (169 

Assai  accreditala. 

David.  Sur  la  réligion  des  He- 
breux  avant  Moise.  Berlin 
1812.  (170 

Townsend.  The  character  of 
Moses  as  an  historian.  Lon- 
don 1819;  voi.  2.  (171 

Poujoulat.  Histoire  de  Jt^'rusa- 
lemdepuis  Moise  jnsqu'ànous. 
Paris,  Verinot  1856; 'edit.  ree, 
voi.  2.  ■         (172 

Premiata    dall'Accademia    francese. 
Versione    italiana.   Venezia  ,  Fontana 

1S44. 


12 


PARTE    PRIMA 


173-193 


Eisenlohr.  Il  popolo  d'Isracllo 
al  tempo  dei  rè.  Lipsia  1856, 
voi.  2.  (ted.)  (173 

Russell.  The  coiinexion  of  sa- 
cred  and  profane  history  from 
the  death  of  Josua  to  the  de- 
cline of  the  kingdoms  of  Israel 
and  Judah.  London  1832;  vo- 
lumi 3.  (174 

Menzel  C.  Storia  politica  e  re- 
ligiosa dei  regni  di  Israele 
e  di  Giuda.  Breslavia  1853. 
[ted.)  (175 

Ewald  G.  L.  Vita  del  re  Da- 
vidde  profeta  d'Israello.  1796; 
voi.  2.  (ted.)  (176 

Thomas.  History  of  the  reign 
of  Salomon.  Oxford  1813.  (177 

Kopp.  Il  tempio  di  Salomone 
descritto.  Stiittgarda  1839. 
{ted.)  (178 

Sullo  stesso  argomento  può  consul- 
tarsi anclie  il  liljro  di  Meyer.  Berlino 
183i. 

Jost.  Storia  degli  Israeliti  dai 
Maccabei  fino  a  noi  scritta  se- 
condo le  fonti.  Berlino  1820- 
29;  voi.  9.  (ted.)  (179 

Bertheau  C.  Dissertatio  d<; 
secundo  libro  Maccabeorum. 
Gottinga  1836.  (180 

Schlosser  L.  G.  Storia  della  fa- 
miglia degli  Erodi,  re  di  Giu- 
dea. Lipsia  1818.  (ted.)       (181 

Chijs.  Commentatio  historica 
de  Herode  Magno,  Judeorum 
rege.  Lugd.,  Bat.  1855.     (182 

Brown.  Antiquities  of  the  Jews. 
Edimburg  1826;  voi.  2.    (183 

Salvador.  Histoirc  de  la  domi- 
nation  romaine  en  Judée  et 
de  la  ruine  de  Jérusalem.  Pa- 
ris 1847;  voi.  2.  (184 

Depping.  Les  Juifs  dans  le 
moyen  àge  ,  leur  état  civil, 
commercial  et  littéraire.  Pa- 
ris 1845.  (185 
Opera  premiata  dall'Accademia  fran- 
cese. 


Capefigue.  Les  Juifs  au  moyen- 
ùge.  Paris,  Dufey  1833.     (186 

Upera  premiata  dall'Istituto  h'an- 
cese.  Versione  italiana  di  Marchi.  Mi  • 
lano  1841. 

Kayserling.  Storia  degli  Ebrei 
nella  Spagna  e  nel  Portogal- 
lo. Berlino  ,  Springer  1861  ; 
voi.  2.  ((ed.)  (187 

Cavedoni.  Le  monete  bibliche, 
ossia  spiegazione  delle  monete 
citate  nella  santa  scrittura. 
Modena  1850.  (188 

Fersione  tedesca  di  Werlhof.  An- 
nover  185.5. 

Chi  desiderasse  ampii  ragguagli 
sulla  sloria,  le  leggi,  i  riti,  i  coslu- 
mi,  ecc.  degli  Ebrei  potrà  consultare 
le  opere  del  nostro  celebre  orientalista 
De  Rossi ,  stampate  in  Parma  sul 
finire  dello  scorso  secolo  ,  e  special- 
mente il  suo  Dizionario  storico  degli 
autori  ebrei.  Parma  1802;  voi.  2.  La 
pili  completa  bibliografia  si  è  però 
cjuella  di  Fuerst  col  titolo  Bibliolheca 
judaica.  Lipsia  1850;  voi.  3. 

E^  —  Storia  dei  Fenicii. 

Movers.  Le  antichità  fenicie. 
Berlino  1855;  yo\.3. (ted.)  (189 

h  l'opera  migliore  sul  diffìcile  argo- 
mento. Il  primo  volume  contiene  la  slo- 
ria della  Fenicia,  il  secondo  quella  delle 
colonie,  il  terzo  tratta  del  loro  com- 
mercio e  della  loro  coltura  in  generale. 

Ricerche  sulla  religione  de' 

Fenicii  e  confronti  con  quella 
de' Cartaginesi ,  Siri,  Babilo- 
nesi, Assiri,  Ebrei  ed  Egizi;. 
1841.  (ted.)  (190 

Redslob.  I  viaggi  de'  Fenicii 
verso  il  Nord,  e  quelli  di  Pi- 
tea  di  3Iassilia.  Lipsia  1855. 
(ted).  (191 

Kenrick.  Phoenicia.  "With  maps 
and  plates.  London,  Fellowes 
1855.  (192 

Sandberg.  Dissertatio  de  Afri- 
ca a  Phcenicibus  jussu  Neco- 
nis  circumnavigata.  Utrecht 
1860.  (193 


191214 


STORIA  ANTICA. 


13 


E^  —  Storia  de^li  Assiri  e  Babilonesi. 

Niebuhr  M.  Storia  d'Assiria  e 
Babilonia ,  incominciando  da 
Pimi,  ed  in  concordanza  col- 
1'  antico  Toslaiuento.  Berlino 
1857;  con  carte,  (ted.)     (194 

Opera  di  j,'r;iii(Je  eimlizione,  e  senza 
dubbio  la  migliore  sull'argoinenlo. 

Gumpach.  Schizzo  della  storia 
degli  Assiri  e  Babilonesi  dal 
25.°  secolo  al  6."  secolo  av.  C. 
Mann  bei  m  1854.  {ted.)      (195 

Vaux.  Nineveb  and  Persepolis 
an  bistorical  sketcb  of  Assyria 
and  Persia.  London  1850.  (196 

Vers.  teJ(!Sca  di  Zenkur.  Lipsia  1856. 

Munter.  La  religione  de'  Ba- 
bilonesi. Copenhagen  1827. 
{tcd.)  (197 

Gumpach.  La  cronologia  dei  Ba- 
bilonesi e  degli  Assiri.  Eidel- 
berga  1852.  {ted.)  (198 

Brandis  Johan.  Renan  assyria- 
l'iun  tempora  emendata.  Bonn 
1853.  (199 

Saulcy.  Recherches  sur  la  chro- 
nologie  des  empires  de  Nini- 
veli  ,  Babylone  et  Ecbatane  , 
jusqu'à  la  prise  de  Babylone 
par  Cyrus,  et  examen  critique 
des  passages  de  la  bible  relatil's 
à  ces  empires.  Paris,  Vrayet 
1850.  (200 

Oppert.  Chronologie  des  Assy- 
riens  et  Babyloniens.  Paris, 
Carion  1857.  (201 

Estratto  da  un  rapporto  diretto  ai 
ministro  di'lla  pubbli''a  istruzione. 

Bosanquet  J.  W.  The  fall  of 
Niniveh  and  the  reign  of  Sen- 
nacherib  chronologically  con- 
sidered.  London ,  Longman 
1853.  (202 

Haffe.  De  prima  Nebucadnezari 
adversus  Hyerosolima  expedi- 
tione.  Bonnse  1850.         (203 


Brandis.  Sulle  iscrizioni  assire 
e  loro  interpretazione,  con  os- 
servazioni sulla  scrittura  cu- 
neiforme adoperata  dagli  As- 
siri e  Babilonesi.  Berlino  1856. 
{ted.)  (204 

Saulcy.  Sur  les  inscriptions  as- 
syriennes  de  Ninive ,  Korsa- 
bad,  Nimrud  etKujundschick. 
Paris,  Leleux  1850.  (205 

Luzzato.  Etudes  sur  les  inscri- 
13tions  de  Persepolis  et  Kor- 
sabad.  Padoue,  Bianchi  1850; 
in  8."  (206 

Layard.  Nineveb  and  its  re- 
inains,  an  inquiry  into  the 
manners  of  the  ancient  As- 
syrians.  London  1849;  volu- 
mes  2.  (207 

Versione  tedesca.  Lipsia  1852. 

Bonomi.  Niniveh  and  its  palaces 
the  discoveries  of  Botta  and 
Layard  applied  to  the  eluci- 
dation  of  Holy  Writ.  London 
1853.  (208 

Ferguson.  Niniveh  and  its  ruins, 
the  historv  of  the  great  city. 
London  1855.  (209 

Potè.  Niniveh  a  review  of  its 
historyand  modem  explorers. 
London,  Clarke  1854.        (210 

Weissenborn.  Ninive  ed  i  suoi 
dintorni.  Storia  dei  recenti 
scavi.  Erfurtl851.(fó(/.)  (211 

Ainsworth  W.  F.  Researches 
in  Babylonia  and  Assyria.  Lon- 
don, Parker.  (212 

E'^  —  Storia  dji  Persiani 


Schnatter.  De  Cyro,  Persarum 
regc.  Berolini  1857.  (213 

Schultz.  De  Cyro  Jndeorum  li- 
beratore. Berolini  1853.    (214 

Walch.  Commentatio  de  Cyri 
primo    Persarum    monarchia, 


14 


PARTE  PRIMA 


215-234 


expeclitione  in  Massagetas.  Got- 
tinga 17G7.  (215 

Abbot.  The  history  of  Cyrus 
and  of  Darius.  London  1852; 
voi.  2.  (216 

Struve.  Campagne  di  Dario  Ista- 
spe  contro  gli  Sciti.  Riga  1813. 
(ted.)  (217 

Richter.  Saggio  storico-criti- 
co sugli  Arsacidi  e  sui  Sas- 
sanidi,  secondo  le  tradizioni 
persiane  e  greche.  Lipsia  ISOì. 
(ted.)  (218 

Ménant.  Zoroastre,  essai  sur  la 
philosophie  réligieuse  de  la 
P(!rse.  Paris  1844.  (219 

Si  consulti  anche  Hòlty.    Luneburgo 
1836.  {h'd.} 

Rawlinson.  The  persian  cunei- 
form  inscription  of  Behistun. 
Lon.lon  1846.  (220 

Lassen.  Sulle  primitive  iscrizio- 
ni cuneiformi  persiane.  Bonn 
1830.  {ted.)  (221 

E®  —  Stona  dei  Caricginesi. 

Hendrich.  De  republica  Cartha- 
giniensium  1664.  (222 

Lodala  da  Heeren. 


Munter.  La  religione  dei  Car- 
ta2;inesi.  Copenhagen,  2.^  ediz. 
1821.  {ted.)  (223 

Wolff.  De  principibus  reipublice 
Carthaginiensi  magistratibus. 
Bonnae  1857.  (224 

Macdougall.  The  campaigns 
of  Hannibal  arranged  and  cri- 
tically  considered.  London 
1858.  (225 

Eilis.  A  treatise  on  Hannibals 
passage  of  the  Alps,  over  the 
little  Cenis.  London,  Parker 
1854.  (226 

Gerard.  Resumé  des  campagnes 
d'Annibal.  Paris  1844.     (227 

Schneiderwirth.  Le  ultime  sor- 
ti di  Annibale  dalla  battaglia 
di  Zama  (ino  alla  sua  morte. 
Heiligenstadt  1857.  {ted.)  (228 

Davis.  Carthago  and  her  re- 
mains,  an  account  of  the  exca- 
vations  on  the  site  of  the 
phoenician  metropolis.  Lon- 
don, Bentley  1860.  (229 

Falbe.  Recherches  sur  l'em- 
placement  de  Carthage.  Paris 
1837.  (230 


Storia  dei  Greci. 


F*  —  Prolegomeni  e  Paralipomeni. 

Schoemann.  Le  antichità  gre- 
che.   Berlino    1857  ;    voi.    2. 

{ted.)  (231 

Di  questa  pregevole  opera  è  in  corso 
a  Vienna  la  versione  italiana  latta  da 
R.  Pichler.  Il  primo  volume  parla 
delle  interne  condizioni  degli  stati 
greci.  Vienna,  Gerold  1857. 


Hermann  C.  F.  Manuale  di 
antichità  greche.  Eidelberga 
4841:  3.-''  ediz.  {ted.)        (232 

Accreditata. 

Preller.  Mitologia  greca.  1854; 
voi.  2.  (ted.)  (233 

Accreditala. 

Maury.  Histoire  des  réligions 
de  la  Grece  antique.  Paris,  La- 
drange  1857;  voi.  2.        (234 


■23o-2C3 


STORIA  ANTICA. 


ir 


Welcker.  Le  divinità  della  Gre- 
cia. 1857;  \o].2.{fed.)     (235 

Brandis.  De  tcmporuni  grteco- 
riim  antiquissiiDoruni  rationi- 
bus.  Bonn,  Marcus  1857.  (236 

Accreditata  come  tutte  le  opere  cro- 
iioloi,'iclie  di  questo  autore. 

Bdeyer  H.  Storia  delle  belle  arti 
presso  i  Greci.  Dresda  1824; 
voi.  3  con  atlante,  (ted.)     (237 

Creuzer.  L'arte  istorica  presso 
de'Greci.  ÌSiì^i.  (ted.)       (238 

Rennel  J.  Goograpliical  system 
of  Herodotus.  London,  Ri- 
vington.  (239 

Autore  di  parecchi  pregevoli  scritti 
suir.\sia  antica. 

Kruse.  L'  Eliade,  ossia  Descri- 
zione geografica  dell'antica 
Grecia  e  delle  sue  colonie. 
1827;  voi.  3.  (ted.)  (240 

Cramer.  Description  of  ancient 
Greece.  O.xlord  1828;  volu- 
nies  3.  (241 

Geli.  Itinerary  of  Gi'eece  -with 
a  commentarv  on  Pausanias 
and  Strabo.  London  1810.  (242 

Schoemann  e  Meier.Studii  sul 
processo  attico.  Halle  1824. 
(tPd.)  (243 

HefiPter.  Sul  processo  giudizia- 
rio presso  gli  Ateniesi.  Colonia 
1822.   (fed.)  (244 

Hùllman.  Storia  del  commercio 
de'Greci.  1839.  (ted.)        (24o 

Boeck.  Sulla  marina  degli  Ate- 
niesi. Berlino  1840.  {ted.)  (240 

Bacchetti  V.  Trattato  sulla  mi- 
lizia dei  Greci  antichi.  Milano, 
Ripamonti  18'J7.  (247 

Becker.  Caricle^  ossia  La  vita 
privata  degli  antichi  Greci. 
(ted.)  (248 

Vers.  inglese    di   Metcalfe.  Londra , 

Parker. 

Schneider.  Sul    teatro    presso 

gli    Ateniesi.    Weimar   1835. 

{ted.)  (249 


Gironi.  Le  nozze  presso  gli  an- 
tichi Greci.  Milano  1819.   (250 

Stuart  e  Revett.  Le  antichità 
di  Atene.  Vers.  dall'  inglese 
nell'italiano  di  C.  Zardetti, 
pubblicata  per  cura  dell'ar- 
chitetto G.  Aluisetti.  Milano 
1832-44;  voi.  4  in  l'olio  con 
molte  belle  tavole.  (251 

Ojiera  magnifica  e  di  gran  jiregio. 
L'edizione  inglese  si  pubblicò  dal  17G2 
al  ISIG;  voi.  4  in  folio. 

Schubarth.  Idee  su  Omero  ed 
il  suo  secolo.  Breslavia  1821. 

{ted.)  (252 

Schoell.  Sofocle ,  sua  vita  ed 
opere,  secondo  le  fonti.  Fran- 
coforte 1842.  (ted.)  (253 
Mùller  C.  O.  De  Phidi»  vita 
et  operibus  commentationes. 
Gottinga}  1827.  (254 
Gerlach.  Socrate  ed  i  sofisti. 
Basilea  1827.  (ted.)          (255 

Assai  numerosi  Suno  i  libri  comparsi 
in  Germania  sull'insigne  Glosofo  del- 
l'antichità. Al  già  citato  aggiungiamo 
(juello  di  Haime.  Brunswick  1841. 

Raumer.  Pericle  ed  Aspasia, 
Berlino  1810.  (ted.)         (256 

Blume.  Narratio  de  Licurgo 
oratore.  Potsdam  1834.    (257 

Dahlman.  Vita  di  Erodoto. 
(ted.)  (258 

Versione  inglese  di  Cox.  London, 
Parker  1817. 

Hertzberg  G.  F.  Alcibiade  uo- 
mo di  stato  e  generale.  Halle 
1853.  (ted.)  (259 

Julius.  Specimen  historicum  de 
Nicla  demagogo  et  l>elli  duce 
Trajecti  ad  Rh.  1858.      (260 

Becker.  Demostene  qual  orato- 
re ,  e  qual  uomo  di  sfato. 
Halle  1816;  voi.  2.  {ted.)   (261 

Palmblad.  iEschines  athenien- 
sium  Icij^atus  ad  Philippum. 
Upsala  1836.  (262 

Mazzucchelli.  Vita  e  scritti  di 
Archimede.  Brescia  1737.  (263 


IG 


PARTE  PRIMA 


264-272 


Collana  degli  antichi  storici  gre- 
ci volgarizzati.  Milano,  Son- 
zogno  e  Molina  1819  a  1861; 
voi.  8G.  —  Prezzo  approssi- 
mativo 600  franchi.  (264 

Comprende  i  seguenti  .autori:  Ditti 
e  Darete,  tradotti  da  Compagnoni; 
Diodoro  Siculo,  Irad.  dal  medesimo; 
Giuseppe  Flavio,  trad,  da  A.  Angiolini; 
Dione  Cassio,  trad.  da  G.  Viviani; 
Polieno,  trad.  da  L.Garani;  Erodiano, 
trad.  da  P.  Manzi;  Dionigi  d'Ai icar- 
nasso,  trad.  da  M.  Mastrofini  ;  Plu- 
tarco, trad.  da  G.  Pompei  ;  Plutarco, 
opuscoli,  Irad.  da  M.  Adriani;  gli 
storici  minori,  trad.  da  varii  ;  Arria- 
7?o,  trad.  da  M.  Maslrolini;  Pausa.nia, 
trad.  da  S.  Ciampi,  Apollodoro  Atenie- 
se, trad. di  Compagnoni;  Dionigi  d'Ali- 
carnasso,  trad.  da  M.  Mastrofini  ;  Sira- 
bone,  trad.  da  Franeesco  Ambrosoli  ; 
Diogene  Laerzio,  trad.  dal  conte  L.  Lc- 
chi;  Procopio,  trad.  da  G.  Rossi;  Tuci- 
dide, trad.  da  P.  Manzi;  Appiano,  trad. 
da  M.  Mastrofini  ;  VAlessiade  d^  Anna 
Comnena,  trad.  da  G.  Rossi;  Erodoto 
nove  muse",  Irad.  dal  cav.  Mustoxi- 
di;  Polibio,  trad.  da  Kohen  ;  Seno- 
fonte (Anabasi),  trad.  da  F.  Ambro- 
soli; i  due  Filostì-ati,  trad.  da  Vinc. 
LanceUi;  Zosimo,  trad.  da  G.  Rossi; 
Niceta,  trad.  da  L.  Dolce.  —  Non  sap- 
piamo con  quanta  ragione  siensi  con- 
fusi in  una  sola  collana  gli  storici 
greci  antichi  e  classici,  coi  bizantini, 
tanto  lontani  dai  primi  per  lingua  , 
per  tempo,  per  circostanze  e  special- 
mente per  merito. 


F^  —  Storia  greca  dai  tempi  eroici  fine 
alla  cor.qusta  romana. 


Grote  G.  History  of  Greecc 
London,  3Iurray  1846-56;  vo- 
lumes  12.         '  (265 

L'opera  migliore  su  questo  interes- 
sante e  difficile  periodo  della  storia 
universale.  L'illustre  autore,  membro 
onorario  della  regia  Accademia  di  To- 
rino, ha  spiegato  in  essa  una  profondis- 
sima erudizione.  Ycrs.  ital.di  Olimpia 
Colonna  della  Valle.  Napoli,  Pellcrano 
1836-61;  voi.  6.  (in  corso).  Versione 
tedesca  di  Meissner  1850-56;  voi.  (i. 


L'edizione  inglese  citata  costa  sedici 
scellini  al  volume,  circa  2iO  franchi 
in  totale. 

Curtius.  Storia  greca.  Berlino, 
Weidmann  1857-61;  voi.  2. 
(ted.)  (266 

Fra  le  mille  opere  scritte  sui  Greci 
e  sulla  loro  gloriosa  istoria,  sarebbe 
questa  la  migliore  quando  non  esistesse 
quella  di  Grole. 

Mone.  Saggio  critico  analitico 
siillastoria  greca.  Berlino  1858. 

(ted.)  (267 

Mone  ha  scritto  eziandio  una  storia 
greca,  ed  una  critica  sulla  storia  greca 
di  Curtius. 

Kortùm.  Storia  della  Grecia  dal- 
le origini  fino  alla  lega  achea. 
Eidelberga,  1854;  volumi  3. 
(U'd.)  (268 

Thirlwal,  Connop.  History  of 
Greece.  New  edition.  London, 
Longinan  1855;  voi.  8.     (269 

Versione   francese  di  Joanne.  Paiis 

Ì8't7;  voi.  i. 

Mitford.  History  of  Greece. 
London,  Cadcll  1829;  volu- 
mes  8.  (270 

Schmitz.  History  of  Greece  ab- 
ridged.  From  early  times  to 
146  b.  C.  (271 

Accreditala.  —  Versione  ted.  sulla 
quinta  edizione  ingl.  Lipsia,  Baum- 
gartner  1859.  Vers.  olandese.  Amster- 
dam 18.03. 
Drago  V.  Storia  dell'antica  Gre- 
cia ,  dalla  giunta  dei  Titani 
alP  incendio  di  Corinto,  ag- 
giuntavi quella  della  lilosofia, 
(lolle  lettere  e  delle  arti.  Mi- 
lano, Bettoni  e  Crespi  1820-36; 
voi.  6.  (272 

Quest'opera,  la  migliore  comparsa  in 
Italia  sull'argomento,  non  giunge  fino 
alla  presa  di  Corinto  fatta  dai  Romani 
circa  la  metà  del  secondo  secolo  av.  C. 
come  potrebbe  credersi  dal  titolo,  ma 
soltanto  fino  alla  battaglia  di  Gnido, 
ed  al  richiamo  di  Agesilao,  circa  nel 
390  av.  C.  Rimase  interrotta  per  la 
morte  dell'autore  avvenuta  nel  novem- 
bre 1836;  ma  non  ha  perduto  affatto 


273-294 


STORIA  ANTICA. 


17 


di  pregio,  malgrado  i  lavori  recenlis- 
simi  di  Grote  e  di  Curtius.  Una  bre- 
vissima ma  bella  biografìa  di  V.  Drago, 
scrina  dal  Tommaseo  trovasi  nell'ot- 
tavo volume  delia  vasta  ed  interes- 
sante opera  pubblicata  da  E.  Tipaldo 
in  Venezia  col  titolo,  «  Biografia  degli 
«  italiani  illustri  nelle  scienze,  lettere 
«  ed  arti  vissuti  nel  secolo  i8.°  e  nel 
0  19."  fin  circa  il  1840.  »  Coi  tipi  di 
Alvisopoli  1834-44;  voi.  10.  La  cite- 
remo parecchie  volte. 

Sanesi.  Storia  dell'antica  Grecia. 
Firenze,  Le-Monnier  1859.  (273 

Comprende  in  trentaqualtro  lezioni 
una  chiara  e  precisa  esposizione  delle 
vicende  della  Grecia,  fino  alla  conqui- 
sta romana. 

Duruy  V.  Histoire  grecque; 
2.Je  eclit.  avec  cartes.  Paris 
1855.  (274 

Goldsmith.    Historv  of    Grece 

abridged.  "  (275 

Compendio  che  si  considerò  lungo 
tempo  come  classico,  e  del  quale  si 
fecero  molte  traduzioni.  Vers.  italiana 
recente,  Venezia  1852. 

Mùller.  Storia  delie  stirpi  elle- 
niche. Breslavia  1824;  voi.  3. 
(ted.)  (276 

Assai  accreditata. 

Curtius  E.  Gli  Jonii  prima  della 
migrazione.  Berlino  ,  Hertz 
1855.  (ted.)  (277 

Lenormant.  Les  Grecs  et  ies 
Scythes  du  Bosphore  cimme- 
rien.  Paris,  Didot  1859.     (278 

Giseke  B.  I  popoli  traco-pelasgi 
della  penisola  del  Balkan,  e  le 
loro  migrazioni  ne' tempi  mi- 
tici. Lipsia,  Teubner  1858. 
(ted.)  (279 

Clavier.  Histoire  des  premiers 
temps  de  la  Grece.  Paris  1822; 
voi.  3.  (280 

Hopf  C.  Le  guerre  de'  Greci 
ne' tempi  eroici.  Hamm  1858; 
voi.  2.  {ted.)  (281 

Uschold.  La  classica  guerra 
di  Troja  narrata.  Stuttgardu 
1836.  (ted.)  (282 

BIBL.  —  3 


Uschold.  Su  Enea  e  le  sue 
niigrazioni.  Stuttgarda  1836. 

(ted.)  (283 

È  un  appendice  alla  precedente. 
Tittmann.  Sulla  lega  degli  An- 
lìzioni.  1812.  (ted.)  (284 

Opera  premiata.  Sull'oracolo  di  Delfo 
e  sugli  Anfizioni  scrissero  anche  Fran- 
cesco Mengotli,  Francesco  Torriceni  e 
Francesco  Ambrosoli.  Opere  edite  in 
Milano  nel  1820-21. 

Boeck.  Gli  ordini  interni  dello 

stato  Ateniese  (  Staatshaus- 
haltung  der  Athener),  Berli- 
no 1818;  voi.  2.  (/erf.)       (285 

Di  qut'sta  accreditatissima  opera  esi- 
ste la  versione  francese  di  Laligant. 
Paris  1828;  voi.  2. 

Sugli  ordini  politici  degli 

Ateniesi.  Berlino  1851;  voi.  3. 

(ted.)  (286 

Opera  accreditata. 

Il  delitto  di  Cilone  nel  612 

e  le  sue  conseguenze.  Augu- 
sta 1852.  (ted.)  (287 

Schòmann.  La  costituzione  di 
Atene,  o  Esame  delle  opinioni 
esposte  da  Grote  in  proposito. 
Lipsia  1854.  (ted.)  (288 

Filon.  Histoire  de  la  dèmocra- 
tic  athénienne.  Paris,  Durand 
1854.  (289 

Besse.  De  statu  reipublicse  Athe- 
niensis  Codro  mortuo.  Culm 
1860.  (-:90 

Curtius  E.  Discorso  sulle  con- 
dizioni di  Atene  all'epoca  di 
Pericle.  Gottinga  1860.  (ted.) 
(291 

Dandolo  T.  Studii  sul  secolo 
di  Pericle;  libri  sei.  Milano, 
Stella  1835.  (292 

Plass.  La  tirannide  presso  i 
Greci ,  sue  cause  ed  effetti  ; 
2.'^  ediz.  Lipsia  1859;  voi.  2. 
(ted.)  (293 

Hertzberg.  La  vita  del  re  Age- 
silao il  di  Sparta.  Halle  1856. 
(ted.)  (294 


IS 


PARTE  PRIMA 


295-316 


Ingerslew  e  Holm.  La  guerra 
del  Peloponneso  narrata  se- 
condo Tucidide  e  Senofonte. 
Copenhagen  1854,  con  carte. 
(dan.)  (295 

Herbst.  Sulla  politica  degli 
Spartani  durante  la  guerra 
del  Peloponneso.  Lipsia  1853. 
{ted.)  (296 

Lachmann.  Storia  greca  dalla 
fine  della  guerra  del  Pelopon- 
neso fino  ad  Alessandro  il  Ma- 
cedone. 1854;  voi.  2.(fóé^.)  (297 

Sievers.  Storia  greca  dalla  line 
della  guerra  del  Peloponneso 
fino  alla  battaglia  di  Mantinca. 
1840.  (ted.)  (298 

Flathe.  Storia  della  guerra  fo- 
cese.  Plauen  1854.  (ted).    (299 

Gast.  History  of  Greece  from 
Alexander  of  Macedon  till  the 
subjection  to  roman  power. 
London  1782.  (300 

Schorn.  Storia  della  Grecia  dalla 
fondazione  delle  leghe  achea 
ed  etolica  fino  alla  distruzione 
di  Corinto.  1853.  (ted.)     (301 

Accreditata. 

Helwing.  Storia  della  lega  achea. 
Lemgo  1829.  (ted.)  (302 

Brandstaeter.  Storia  della  lega 
etolica  con  una  dissertazio- 
ne su  Polibio.  Berlino  1844. 
(ted.)  (303 

Lucht.  Dissertatio  de  Arati  com- 
mcntariis  Kilon.  1838.       (304 

Hertzberg.  De  rebus  Greco- 
rum  inde  ab  Achaici  foederis 
interitu  usque  ad  Antonino- 
rum  aetatem,  dissertatio.  Halis 
1851.  (305 

Finlay.  Greece  under  the  Ro- 
mans,  or  the  conditions  of  the 
Greeks  from  the  roman  con- 
quest  to  the  extinction  of  ro- 
man power.  London;  2.ti  cdit. 
1857.  (306 

Accreditata. 


F^  —  SlGria  delle  colorie  greclis, 

Raoul-Rochette.  Histoire  cri- 
tique  de  l'établissement  des 
colonies  grecques.  Paris  1815; 
voi.  4.  (307 

Hegewisch.  Nozioni  storiche  e 
geografiche  sulle  colonie  gre- 
che. Atene  1808.  (ted.)    (308 

Lodata  da  Ileeren. 

Brunet  de  Fresie.  Recherches 

sur    les    ctablissements    des 

Grecs  en  Sicile,  avant  les  Ro- 

mains.  Paris,  Didot  1845.  (309 

Premiata  dall'Accademia  delle  iscri- 
zioni di  Parigi.  Vedasi  la  recensione 
di  M.  Amari  nel  secondo  volume  del- 
l'Appendice alla  prima  serie  dell'ir- 
chivio  storico. 

Arnold.  Storia  di  Siracusa  dalla 
fondazione  fino  alla  perdita 
della  libertà,  per  opera  di  Dio- 
nigi tiranno.  1816.  (ted.)   (310 

Lau.  La  vita  del  siracusano  Dio- 
nigi. Praga  1860.  (ted.)      (311 

Opuscolo  premiato. 

Todt.  Dionigi  I  di  Siracusa;  sag- 
gio di  storia  greca.  Treptow 
1860.  (ted.)  (312 

Scinà.  Memorie  sulla  vita  e  filo- 
sofìa di  Empedocle.  Palermo, 
stamperia  reale,  1813;  volu- 
mi 2.  (313 

Lodata  dal  Giordani. 

Filon.  Histoire  de  Tltalie  meri- 
dionale depuis  l'étabfissement 
des  colonies  grecques  jusqu'à 
la  conquète  romaine.  Paris, 
Didot  1849.  (314 

Gerlach.  Zaleuco ,  Caronda  e 
Pitagora;  saggio  sulla  coltura 
della  Magna  Grecia.  Basilea 
1858.  (ted.)  (315 

Portoghese  B.  Sulla  legislazio- 
ne di  Zaleuco  da  Locri,  e  sua 
influenza  sulle  leggi  dei  po- 
poli antichi  italiani.  Catania 
1842.  (316 


317-339 


STORIA  ANTICA. 


19 


Gottschick.  Storia  della  fonda- 
zione e  dell' incremento  della 
colonia  greca  di  Cirene  in  Afri- 
ca. Lipsia  1858.  (ted.)      (317 

Thrige.  Historia  Cyrenes  inde 
a  tempore  quo  condita  urbs 
est,  usque  ad  eetatem  qua  in 
provincia^  formam  a  Romanis 
redacta  est.  Havnie  1819.  (318 

F*  —  Sloria  dei  Macedoni,  delle  guerre 
di  Alessandro,  e  degli  epigoni. 

Flathe.  Storia  della  Macedo- 
nia e  de'  regni  ad  essa  sog- 
getti. Lipsia  1834;  voi.  2. 
(ted.)  (319 

Accreditata. 

Mùller  C.  O.  Sulle  primiti- 
ve sedi  e  le  origini  del  po- 
polo macedone.  Berlino  1825. 

{ted.)  (320 

Accreditata. 

Abel.  La  Macedonia  prima  del 
re  Filippo.  1847.  (ted.)      (321 

Mùller.  Vita  del  re  Filippo  II  di 
Macedonia.  Copenhagen  1855. 
(dan.)  (322 

Romeijn.  Specimen  exliibens  vi- 
tam  Philippi  MaccdonisAmyn- 
tre  fìlli.  Gorincliem  (Olanda) 
1856.  (323 

Olivier.  Histoire  de  Philippe  roi 
de  Macedoine.  Paris  1740;  vo- 
lumes  2.  (324 

Sainte-Croix.  Examen  criti- 
que  des  anciens  historiens  de 
Alexandre  le  Grand.  Paris 
1804.  (325 

Accreditala. 

Droysen.  Vita  di  Alessandro  il 


Grande.  Berlino  1834;  voi.  2. 

(ted.)  (326 

Pfizer.  Storia  di  Alessandro  il 

macedone.    Stuttgarda   1845. 

(ted.)  (327 

Williams.  Life  of  Alexander  the 

great.  London  1830.  (328 
Abbot  J.  Life  of  Alexander  the 

great.  London  1853.  (329 
Geier.  Alessandro  ed  Aristotele. 

Halle  1856.  (ted.)  (330 

Vincent.   The  voyage  of  Near- 

chus    from  the  Indus  to  the 

Euphrates.  London  1797,  with 

maps.  (331 

Il  miglior  libro  su  questa  celebro 
spedizione  militare  e  scientifica  del- 
l' antichitcà. 

Guillemin.  De  coloniis  urbi- 
busque  ab  Alexandro  et  suc- 
cessoribus  ejus  in  Asia  con- 
ditis  dissertationem.  Paris , 
Joubert  1847.  (332 

Paulsen.  Commentatio  exhibens 
Rhodi  descriptionem,  macedo- 
nica cEtate.  Gottinga^  1818.(333 

Opera  premiata. 

Wilken.  De  rebus  Antigoni. 
Eidclberga  1813.  (334 

Hofmann.  Dissertatio  de  bcllis 
ab  Antioco  Epiphanes  ad  ver- 
sus Ptolomeus  gestis.  Erlan- 
gen  1835.  (335 

Manso.  Alessandria  ed  i  re  To- 
lomei.  Lipsia  1800.  (ted.)   (336 

Dàhne.  Esposizione  storica  della 
filosofìa  giudaico-alessandrina. 
Halle  1834;  voi.  2.  (fe(i.)    (337 

Maier.  Saggio  sulla  scuola  ales- 
sandrina. 1820.  (ted.)        (338 

Parthey.  Sul  museo  alessandri- 
no. Berlino  1837.  (led.)    (339 

Premiata  dall'Accademia  prussiana. 


20 


t^AÌÌTÉ  PhliVU 


340-349 


Storia  dei  Romani. 


G*  — L'ilalia  prima  del  sorger  di  Roma. 

Micali.  L' Italia  avanti  il  domi- 
nio de' Romani.  Firenze,  Mu- 
lini 1832;  voi.  3  con  atlante. 
—  Ediz.  economica.  Torino, 
Pomba  1852;  voi.  2.        (340 

-Premiata  dall'Accademia  dt-iia  Cru- 
sca. Vers.  francese  di  Raoul-Rochette 
eseguita  sulla  seconda  ediz.  italiana 
nel  iS±ì.  —  L'  autore  discorre  dap- 
prima dell'  Italia  avanti  Roma  ,  poi 
delle  condizioni  degli  Italici  sotto,  o 
con  Roma  fino  ad  Augusto.  Opera 
erudita,  e,  malgrado  le  dubbiezze  dei 
tempi ,  resa  dall'autore  interessante. 
Tanto  il  celebre  toscano  F.  Inghirami, 
quanto  il  milanese  prof.  Levati  ,  ne 
Sdissero  la  critica,  a  nostro  giudizio, 
troppo  severa. 

Abeken.  L'Italia  centrale  prima 
del  sorgere  di  Roma.  Stuttgar- 
da  1843,  con  tavole,  (ted.)  (341 

L'autore  che  soggiornò  moltissimi 
anni  in  Roma,  ove  fu  segretario  del- 
l'Istituto archeologico,  e  membro  cor- 
rispondente di  parecchie  accademie 
d'Italia,  discorre  in  quest'opera  delle 
antiche  stirpi  italiane  e  si  ferma  a 
lungo  sui  monumenti  che  di  quelle 
robuste  schiatte  fanno  ancor  oggi  testi- 
monianza. Non  ci  è  noto  che  l'opera 
sia  stata  tradotta,  e  certamente  lo 
merita. 
Donaldson.  A  criticai  and  hi- 
storical  introduction  to  the 
etnography  of  ancient  Italy. 
London,  Parker,  3.rd  edition. 
1860.  (342 

Accreditata. 
Grotefend.  Materiali   stoiici  e 
geografici  sull'antica  Italia.  An- 
nover  1840.  (ted.)  (343 

Assai  accreditata. 


Fabbretti  A.  Glossarium  itali- 
cum  in  quo  omnia  vocabula 
continentur,  ex  umbricis,  sa- 
binis,  oscis,  volscis,  etruscis, 
ceterisque  monumentis  col- 
lecta.  Aug.  Tauinn.  1861,  (in 
corso).  (344 

Opera  di  lunga  lena  e  di  gran  pregio, 
una  fra  le  poche  importanti  edite  in 
Italia  negli  ultimi  decenni.  Saranno 
circa  dieci  fascicoli.  L'esecuzione  ti- 
pografica, ed  i  tipi  appositamente  fusi, 
aunaentano  l'interesse  dell'opera.  Ve- 
dasi anche  il  discorso  di  Galvani  in- 
torno alle  genti  italiche  e  loro  favelle 
dai  primi  tempi  storici  fino  ad  Augu- 
sto, pubblicato  nella  prima  serie  del- 
VArchivio  storico. 

Gerlach.  Ricerche  storiche  sulle 
antichissime  popolazioni  d'  I- 
talia.  Basilea  1853.  (ted.)  (345 

Guarnacci.  Le  origini  italiche. 
Lucca  1767;  voi.  3.        (346 

Gramer  J.  A.  Ancient  Italy. 
London,  Puyne;  voi.  2.     (^47 

Gherardi  G.  Origini  paesane 
della  civiltà  italica,  sua  diffu- 
sione alle  altre  genti,  perdita, 
rinnovamento  e  durata  di  lei 
in  Italia  prima  della  fondazio- 
ne di  Roma.  Livorno,  Leon- 
cini 1861.  (348 

Mazzoldi  A.  Delle  origini  ita- 
liche. Milano,  Silvestri  1846. 
voi  2.  (349 

Secondo  l'autore  l'incivilimento  si 
diffuse  dall'Italia  all'Egitto,  alla  Fe- 
nicia, ed  alla  Grecia!  Vedansi  le  belle 
critiche  di  Bianchi  Giovini,  Milano 
1841;  e  quella  del  napoletano  Corda, 
stampata  nel  giornale  il  Progresso. 

1 Prolegomeni  alla  storia  d'I- 


380-370 


STORIA  ANTICA. 


21 


talia.  Milano,  Silvestri  1802, 
con  incisioni.  (350 

Forma  il  terzo  volume  dell'opera 
precedente. 

Delfico.  Dell'  antica  numisma- 
tica della  città  d'Acri  nel  Pi- 
ceno, con  un  discorso  prelimi- 
nare sulle  origini  italiche.  Te- 
ramo 1824.  (3S1 

Opera  scritta  con  buona  critica. 

Knòtel.  Migrazione  e  propaga- 
zione in  Italia  della  famiglia 
opico  -  latina.  Glogau  1853. 
(ted.)  (352 

Fior.  Studii  etnografici  sui  Pe- 
lasgi.  Klagenf.  1860.  (ted.)  (353 

Wihl.  Les  Pelasges,  études  ìii- 
storiques  et  linguistiqucs.  Pa- 
ris 1857.  (334 

Barry.  Reclierches  histor.  sur 
les  Pelasges.  Paris  1846.    (355 

Dodwell.  Cyclopian  or  pelasgic 
remains  in  Greece  and  Italy. 
London  1834,  in  folio  fig.  (356 

MùUer  C.  O.  Quattro  libri  su- 
gli Etruschi.  Breslavia  1828; 
voi.  2.  (ted.)  (357 

Accreditata. 

Inghirami  F.  Monumenti  etru- 
schi 0  di  etrusco  nome,  dise- 
gnati. Firenze  1821-26;  volu- 
mi 10.  (358 

In  quest'opera  il  celebre  autore  tratto 
con  egual  maestria  la  matita,  il  bulino, 
e  la  penna.  Una  breve  biografia  di 
Francesco  Inghirami  leggesi  ncll 'opera 
biografica  di  Ignazio  Cantù  intitolala 
L' Italia  scicntillca  contemporanea,  o 
notizie  sugli  Italiani  ascritti  ai  pri- 
mi cinqui'  congressi.  Mil.,  Stella  1844. 

Conestabile  G.  C.  Degli  Etru- 
schi ,  e  dell'arti  ed  industrie 
presso  i  medesimi.  Perugia , 
Vagnini  1859.  (359 

Iscrizioni  etrusche  ed  etru- 
sco latine  in  monumenti  che 
si  conservano  nelle  gallerie 
degli  ufllci  di  Firenze.  Firenze 
1858;  voi.  2  con  tavole.    (360 


Koch  M.  Gli  Etruschi  nelle  Al- 
pi. Lipsia  1853.  (ted.)        (361 

Lanzi.  Saggio  di  lingua  etrusca 
e  di  altre  antiche  per  servire 
alla  storia  dei  popoli  antichi 
d'Italia.  Roma  1789.        (362 

Si  consulti  anche  l'opera  recente  di 
Slickel  :  U etrusca  dimostrata  lingua 
semitica.  Lipsia  1858.  (ted.) 

Rosa  G.  Le  genti  stabilite  fra 
Adda  e  Mincio  prima  dell'im- 
pero romano.  Milano,  Redaelli 
1844.  (363 

Accreditata.  Vedasi  il  cenno  di  Sca- 
rabelli  nel  sesto  volume  dell'Appen- 
dice alla  prima  serie    dell'Archivio 

storico. 

Giovanelli  B.  Dei  Rezii  e  del- 
l'origine  de' popoli  d'Italia. 
Trento,  Monauni  1844,  con 
tavola.  (364 

Lepsius.  Inscriptiones  umbricae 
et  osctc.  Lipsiae  1841.      (365 

Accreditata. 

Klausen.  Enea  ed  i  penati , 
ossia  la  religione  degli  antichi 
popoli  italici,  e  l'influenza  dei 
miti  greci  su  di  essa.  Ambur- 
go 1840;  voi.  2.  (fód.;       (366 

Keightley.  The  mythology  of 
ancient  Greece  ancì  Italy.  Lon- 
don 1854.  (367 

Milìingen.  Considerations  sur 
la  numismatiquc  de  ^ancienne 
Italie.  Florence  1841.       (368 

Marchi  e  Tessieri.  Sulle  mo- 
nete primitive  dei  popoli  del- 
l'Italia media.  Roma  1839,  con 
atlante.  (369 

Scaglione.  Storia  di  Locri  e  di 
Gerace  in  rapporto  colle  vi- 
cende della  Magna  Grecia  e 
di  Roma.  Napoli  1856;  volu- 
mi 2.  (370 


PARTE  PRIMA 


371-394 


G^  —  Prolegomeni  e  Paralipomeni  delia 
storia  romana. 

(Antichità,  Mitologia,  Costituzione 
politica,  istituzioni  diverse,  scien- 
ze e  lettere,  sistema  militare,  fi- 
nanze, sistema  monetario,  com- 
mercio ,  strade ,  spettacoli ,  case, 
costumi,  ecc.  ecc.) 

Lange.  Antichità  romane.  1856. 

(ted.)  (371 

Accredilata. 

Becker.  Manuale  delle  antichità 
romane.  Lipsia  1843-53;  vo- 
lumi 3.  (ted.)  (372 

Creuzer.  Compendio  delle  an- 
tichità romane;  '2.^  edizione 
pubblicata  da  Baehr.  Lipsia 
1829.  (ted.)  (373 

Ramsay.  A  manual  of  roman 
antiquities.    London,    Griffin 

-  1854.  (374 

Gosìstant  Bem.  Du  polythèismc 
romain.  Paris  1833;  voi.  2.  (375 

Frigerio  A.  Storia  delle  ver- 
£?ini  vestali  e  del  loro  culto. 
Milano  1819.  (370 

Vers.  frane,  rli  Cartoux.  Paris  1823. 
Goettlfng.  Storia  della  costitu- 
zione  di  Roma.    Halle    1840. 
(ted.)  (ZÌI 

Opera  assai  erudita  contenente  l'ac- 
curatissinna  discussione  degli  ordini 
politici  di  Roma.  Giunge  fino  alia 
morte  di  Cesare.  Utilissima  sarebbe  la 
^ers.  italiana. 

Ihne.  Ricerche  sulla  storia  della 
costituzione  romana.  Franco- 
forte 1847.  (ted.)  (378 

Ozaiaeaux.  Les  Romains^  ou 
Tableau  des  institutions  politi- 
ques,  sociales  et  religieuscs  de 
la  république  romaine.  Paris, 
Guyot;2.cieédit.  1845.      (379 

Seran  de  la  Tour.  Histoirc 
du  tribunat  romain  depuis  sa 


création  jusqu'à  Augusto.  Pa- 
ris 1774;  voi.  2.  (380 

Schubert.  De  Romanorum  edi- 
libus  libri  quatuor.  Regio- 
monti  1828.  (381 

Roevers.  De  censorum  apud 
Romanorum  auctoritate.  Traj. 
ad.  Rhen.  1824.  (382 

Coehoorn  van  Schettinga. 
De  diverso  pnetorum  nume- 
ro in  variis  reipublicae  roma- 
nce temporibus.  Lugd.  Batav. 
1826.  (383 

Eisendecher.  Sull'origine  e  lo 
sviluppo  del  diletto  civico  pres- 
so i  Romani.  Amburgo  1829. 
(fed.)  (384 

La  prefazione  é  del  celebre  Heeren. 
Grelìei-Dumazeaux.  Le  bar- 
rcau'romain,  études  depuis  son 
origine  jusqu'à  Justinien  et 
principalement  au  temps  de 
Cicéron.  Paiis,  Durand;  2.fl« 
edit.  1858,  (385 

Piloa.  Histoire  du  sènat  romain 
depuis  son  origine  jusqu'à  la 
chute  de  l'empire  d'Occident. 
Paris,  Didot  1850.  (386 

Hofmann.  Il  senato  romano  al 
tempo  della  Repubblica.  Ber- 
lino, Duncker.  (ted.)        (387 

Calitizac.  Décadence  du  sénat 
romain  depuis  Cesar  jusqu'à 
Constantin.  Limoges,  Barbou 
1847.  (388 

Gavriasii  F.  Delle  scienze,  let- 
tere ed  arti  de'  Romani  dalla 
fondazione  di  Roma  fino  ad 
Augusto.  Mantova  1823,  vo- 
lumi 2.  (389 

Ledere.  Des  journauxchez  les 
Romains,  recherchesprécédées 
d'une  mémoiresur  les  annales 
des  pontifes.  Paris  1838.  (390 

Morcelli.  Dello  scrivere  degli 
antichi  Romani,  dissertazione 
accademica.  Milano  1822.  (391 


:wi-ììì 


STORIA  ANTICA. 


23 


Rùckert.  Sul  sistema  militare 
dei  Romani.  Berlino,  Nauck 
1854,  con  carte,  (ted.)      (392 

Pfitzner.  Storia  generale  delle 
legioni  imperiali  romane  fino 
all'epoca  di  Adriano.  Parchim 
1854.  (ted.)  (393 

Revillout.  De  romani  exerciiu 
delectu  et  supplemento  ab  ac- 
tiaca  pugna  usque  ad  uivum 
theodosianum.  Paris,  Joubert 
1849.  (394 

Hegewisch.  Saggio  sulle  finan- 
ze de'  Romani.  Altona  1804. 
(ted.)  (395 

Guarini.  Le  finanze  presso 
i  Romani.  Napoli,  Manfredi 
1841.  (396 

Mommsen  T.  Storia  del  sistema 
monetario  de'Romani,  Berlino, 
Weidmann  1860.  (ted.)      (397 

Accreditata. 

Cohesi  E.  Description  genera- 
le des  monnaies  de  la  répu- 
blique  romaine ,  communé- 
ment  appelées  consulaires.  Pa- 
ris 1857.  (398 

Description  historique  des 

monnaies  frappées  sous  l'em- 
pire romain,  appelées  impe- 
riales.  Paris,  Rollin  1859;  vo- 
lumes  3.  (399 

Lalau.  De  re  pecuniaria  im- 
peri romani  inde  ab  Augusto 
usque  ad  Constantinum  ma- 
gnum.  Lugd.  Batav.  1822.  (400 

Cooke.  The  medallic  history  of 
imperiai  Rome.  London  1781; 
voi.  2.  (401 

Mommsen  T.  La  cronologia  ro- 
mana fino  ai  tempi  di  Cesare. 
Berlino,  Weidmann  1858;  2.''» 
ediz.  (ted.)  (402 

Accreditatissima. 
Dureau  de  Lamalle.  Economie 
politique  des  Romains.  Paris, 
Hachettc  1840;  voi.  2.    (403 


Poinsignon.  Essai  sur  les  pro- 
vinces  romaines  crées  depuis 
Auguste  jusqu'à  Diocletien. 
Paris  1846.  (404 

Blair  W.  Inquiry  on  slavery 
among  the  Romans.  London, 
Hamilton.  (405 

Osenbrùggen.  De  iure  belli  et 
pacis  Romanorum.  1836.  (406 

Mengotti.  Sul  commercio  dei 
Romani  dalla  prima  guerra 
punica  fino  a  Costantino.  Ve- 
rona, Giullari  1797.         (407 

li  Mengotti,  nato  presso  Belluno  nel 
1749,  ed  allievo  dell'università  pado- 
vana, rispose  con  questo  libro  al  pro- 
blema posto  dall'Accademia  parigina 
delle  Iscrizioni  che  nel  1786  gli  con- 
ferì il  premio,  sebbene  questo  fosse 
destinalo  alle  sole  memorie  scritte  in 
francese.  Questo  ed  altri  lavori  sulle 
finanze,  l'economia  politica,  e  fin  sul- 
l'idraulica gli  valsero  ripetute  ono- 
rificenze, e  la  nomina  di  vicepresi- 
dente della  Corte  del  censimento  in 
Milano,  ove  morì  nel  1830.  Il  signor 
De  Bernardi  ne  scrisse  diffusamente 
la  vita ,  e  leggesi  nella  Biografia  del 
Tipaldo. 

Paulus.  Sulle  vie  romane,  con 
speciale  riguardo  alPagro  de- 
cumate.  Stuttgarda  1856. 
(ted.)  (408 

Ademollo.  Degli  spettacoli  di 
Roma  antica,  descrizione  sto- 
rica. Firenze  1837,  con  at- 
lante. (409 

Werther.  Sui  giuochi  circensi 
de'  Romani.  Herlord  1853. 
(ted.)  (410 

Theiss.  Le  voyage  de  Policléte 
à  Rome,  ou  lettres  romaines 
sur  la  vie  publique  et  pri- 
vée  des  Romains.  (411 

Vcrs.  ital.  di  Montani.  Milano,  Giu- 
sti 1824;  tì  volumetti.  Altra  versione 
ital.  di  Bertolotti,  Sonzogno,  voi.  4;  ed 
altra  di  Blandi;  Venezia,  Antonclli 
1827;  voi.  4.  —  Operetta  pregevolis- 
sima che  discorre  con  tanta  verità  de- 
gli usi  e  delle  leggi  de'  Romani,  da 
trasportare  il  lettore  in  quella  vita  si 


24 


PARTE  PRIMA 


412-424 


grandiosa.  II  solo  Mazois  regge  al  con- 
fronto. Ambedue  le  operette  si  basano 
sulle  fonti,  e  costarono  agli  autori  fa- 
tica ben  maggiore  di  quella  che  non 
appaja. 

Mazois.  Le  palais  de  Scaurus, 
ou  Descriptioii  d'une  maison 
romaine,  fragment  d'un  voya- 
ge  fait  a  Rome  vers  la  fin  de 
la  republique.  Paiisl819.  (412 

Vers.  ital.  di  Sergent.  Milano,  Giu- 
sti 1823,  con  carte.  —  Fedelissimo 
quadro  della  società  romana  all'epoca 
corrotta  della  decadenza  della  repub- 
blica. In  una  lunga  appendice  l'au- 
tore adduce  tutti  i  passi  da  lui  tolli 
allo  fonti. 

Meierotto.  Sui  costumi  e  la  vita 
de'  Romani  nelle  vai'ie  epoche 
della  repubblica.  Berlino,  3.^ 
ediz.  1814;  \ol  2.  (ted.)    (413 

Rossbach.  Sul  matrimonio  pres- 
so i  Romani.  Stuttgarda  1853. 
(ted.)  (414 

Boettiger.  Sabina,  ossia  La  mat- 
tinata di  una  ricca  matrona  ro- 
mana. Lipsia  180G.  (ted.)    (415 

Vers.  frane,  di  Clapier,  Parigi  1813. 
—  Brillante  quadro  del  lusso  delle 
dame  romane  al  tempo  dell'impero. 

Dame  (le)  romane  nel  quarto 
secolo,  scena  in  Oriente.  Man- 
tova, Elmucci  1840.         (416 

Montesquieu.  La  grandeur  et 
decadence  des  Romains.  Nouv. 
édit.  Paris.Delalain  1852.  (417 

L'illustre  autore  dello  Spirito  de/^e 
leggi  diede  in  questo  eccellente  libric- 
cino  molte  facili  e  profonde  osserva- 
zioni sulla  storia  di  Roma.  Forse  non 
fu  ancora  superato. 


G^  — Dalla  fonda:iiorj3  di 
fine  della  repiiiblica. 


loma  oli 


Mommsen  Teodoro.  Storia  ro- 
mana; 2.^  ediz.  Berlino  1857; 
voi.  3.  (ted.)  (418 

L'illustre  autore,  membro  della  regia 
Accademia  di   Torino  è  per  la  storia 


romana  ciò  che  è  Grote  per  la  greca, 
cioè  la  più  competente  autorità.  La 
sua  storia,  che  giunge  fino  alla  bat- 
taglia di  Tapso  nel  46  avanti  Cristo, 
è  scritta  con  tale  profondità  e  tanto 
brio,  da  superare  qualsiasi  degli  in- 
numeri scritti  su  questo  argomento  , 
per  noi  Italiani  tanto  interessante  e 
glorioso.  Se  ne  cominciò  una  versione 
italiana  in  Milano  nel  1857,  ma  dopo 
la  quarta  dispensa  restò  interrotta  per 
motivi  a  noi  ignoti.  Si  attende  il 
quarto  volume  che  abbraccerà  il  pe- 
riodo degli  Imperatori.  Il  signor  Ca- 
pei scrisse  un'accurata  analisi  di  que- 
st'opera e  trovasi  nel  quarto  volume 
della  Nuova  Serie  àeW Archivio  sto- 
rico. 

Schwegler.  Storia  romana.  Vo- 
lumi 1  e  2.  Tubinga.  Laupp 
1856.  (ted.)  (419 

Quest'opera  incominciata  su  larghis- 
sime basi  rimase  interrotta  per  la 
morte  dell'autore.  I  due  volumi  pub- 
blicati giungono  appena  al  decemvi- 
rato, cioè  al  450  avanti  Cristo. 

Niebuhr.  Storia  romana  ;  4.'' 
edizione.  Berlino  1854;  voi.  3. 

(ted.)  (420 

Uno  dei  primi  che  trattassero  pro- 
fondamente e  con  critica  la  storia  ro- 
mana ,  sceverando  con  severo  esame 
tutto  ciò  che  nella  tradizione  v'ha  di 
credibile  e  di  inverosimile.  Versione 
inglese  di  Thirwall  Connop.  Nuova 
edizione.  Londra,  Walton  1859  ;  vo- 
lumi 3.  —  Versione  italiana  di  Mo- 
schitti.  Napoli  1861.  —  Versione  fran- 
cese di   Golbiry.  Parigi  1834;  voi.  4. 

Peter  C.  Storia  di  Roma.  Halle 
1853;  voi.  3.  (ted.)  (421 

Gerlach  e  Bachofen.  La  sto- 
ria di  Roma.  Basilea  1850; 
voi.  2.  (ted.)  (422 

Scheifiele  A.  Annali  di  Roma. 
Nordlinga  1847  e  seguenti  (in 
corso)  (ted.)  (423 

Le  Bas.  Précis  d'histoire  ro- 
maine,  jusqu'a  la  chute  de 
l'empire  ;  4. me  edition.  Paris 
1845.  (424 

Si  consulti  anche  V Histoiì  e  romaine 
di  Michelet.  Paris  1831;  che  fu  tra- 
dotta dal  Mirabelli.  Napoli  1842. 


STORIA  ANTICA. 


Duruy  V.  Histoire  des  Romains. 

et  tles  peuples  soiimis  à  leur 
domiiiatioii.  Paris  1844  ;  vo- 
lunies  2.  (425 

Accrcdilata. 

Histoire    rornaine.    Paris 

1850;  avoc  gravures.        (426 

Comiieiiiliosn,  ma  accri'clitata. 

Arnold  T.  History  of  Rome. 
2.'i-  edit.  London  1858;  volu- 
mes  3. 

Accrfditala. 

Vannucci  A.  Storia  d'Italia  dai 
tompi  più  antichi  lino  all'in- 
vasione   de'  Longobardi.    Fi- 


Lewis  G.  C.  An  inquiry  into 
the  credibiiity  oi'early  roman 
historv.  London  1855;  vo- 
lumes"^2.  (435 

Accreiliiala.  —  Versione  tedesca  di 
Lifbii'clii.  Annover   1838;  voi.  2. 

Brocker  L.  O.  Ricerche  sulla 
credibilità  della  primitiva  sto- 
ria di  Roma.  Basilea,  2.^  cdiz., 
Bahnmaier  1862.  (ted.)     (436 
(427  i  WachsmuthG.  Storia  primitiva 
'     di  Roma.  Halle  1819.  (fe(/.)  (437 
Macaulay  T.  Lavs.  ofancient. 
Rom.  Leipsic  1850.  (438 

Accreditata.  Esistono  parecchie  edi- 
zioni. 


renze,   Poiig.    ital.    1851-55,,  „        ,.   •  «    o^     •         •    -i- 
^,Qj    ^  (423  !  Berfolmi  F.  Stona    primitiva 

-  '  di  Roma,  compilata  dietro  le 
opere  dei  critici  moderni.  Mi- 
lano, Paravia  1860.  (439 

Ojierctta  diligente  clie  abbraccia  il 
primo  e  più  incerto  ppriodo,  cioè  quello 
(lei  re  fino  al  S09.  Vedasi  il  cenno 
di  A.  Vannucci  nel  quattordicesimo 
volume  della  nuova  serie  deHM?-c/i£»Jo 
storico. 

Gerlach  F.  D.  De  rerum  ro- 
manarum  prinìordiis.  Basilea 
1860.  (440 

Desjardins  E.  Essai  sur  la  to- 

pographie   du  Latium.  Paris, 
Durand  1855;  con  carte.  (441 

Vedasi  la  recensione  di  A.  Vannucci 
nel  quarto  \olume  della  Nuova  .Serie 
tÌL'W' Archivio  atorico. 

Gerlach  F.  D.  La  costituzione 
data  da  Servio  Tullio.  Basilea 
1837    {tc(ì.)  (442 

Huschke  G.  E.  La  costituzione 
di  Servio  Tullio.  Eidelberga 
1838.  (443 

Grotefend  G.F.  Le  tribù  servia- 
ne  considerate  dal  lato  storico 
e  geogralìco.  1836.  {led.)  (444 

Du  Rieu.  Disputatio  de  gente 

;  Fabia.  Lugd.,  Batav.  185S.  (445 
Schulze.  Lotta  della  arisiocra- 

I     zia  e  delia  democi'azia  in  Ro- 

j  ma,  ossia  Stoi-ia  di  Roma  dalla 
cacciata  di  Tarquinio  (ino  al- 
l'elozione    del  j^i'imo    console 


Accreditata.  Vedasi  la  irccnsione  d 
G.  Rosa  nel  terzo  volume  d^'lla  Nuo- 
va Si^rie  i]A\' Archìvio  slorico. 

Liddell  H.  G.  History  of  Ro- 
me irom  the  earliest  times  to 
{ho  empire.  London,  Murray 
1856;  voi  2.  (429 1 

Schmitz  L.  An  history  of  Rome 
front    tite    earliest    times    to' 
Commodus.  London,  6.i'i  edit. 
Walton  1854.  (430 

La  Farina  G.  La  storia  ro- 
mana raccontata  ai  giovanetti. 
Torino,   1858;  voi.  2.      (431 

Citiamo  questo  breve  compendio,  e 
per  l'eleganza  dello  stile,  e  per  l'op- 
porlunita    nella  scelta  dei  fatti,  assai 

raccomandabile. 

Goldsmith  O.  Roman  history 
abrigded.New  edit.  bv  Prince. 
London,  Longman  1856.  (432 

Compendio  notissimo  per  innume- 
revoli versioni,  e  considerato  (special- 
mente in  Inghilterra;  come  classico. 
Versione  italiana  recente  di  Scbiapa- 
n-Ui.  Torino,  Paravia  ISCJO. 

Farini  P.  Compendio  della  sto- 
ria l'oinana.  Lugo  1839;  vo- 
lumi :j.  (433 

Beaufort  L.    Dissertation    sur 
l'incertitudedescinq  premiers 
siècles  de  l'histoire  romaine.l 
Utrecht  1738.  (434! 

Il  primo  che  trattasse  con  critica  la  ' 
storia  dei  primi  Sf.-coli  di   Roma. 

EIBL.  —   ì 


26 


PARTE  PRIMA 


4ÌG-Ì70 


plebeo,    av.  C.  510-360.    Al- 
temburgo  1802.  (tecl.)      (446 

Per  questo  periodo,  opera  eccellente. 

Abboi  J.  The  history  of  Pyi'- 
rhiis.  London  1853.         (447 

Haltaus  €J.  Storia  di  Ronia  al- 
l'epoca delle  guerre  puniche. 
1846.  (tecl)  (448 

Accreditata.    Opera    rimasta   inter- 
rotta. 

Alessi.  Storia  critica  di  Sicilia 
dai  tempi  favolosi  fino  alla 
caduta  dell'  impero  romano. 
Catania  1835;  voi.  2.         (449 

Ròckerath  P.  G.  Federa  Ro- 
manornm  et  Carthaginensium 
controversa,  illustrata.  Dis- 
sertatio.  Miinster  1860.   (450 

Rospati.  De  Corsica  insula  a 
Romanis  capta.  1850.       (451 

Vincke  L.  La  seconda  guerfa 
punica  ed  i  piani  di  Annibale. 
Berlino  1841.  {ted).  (452 

Accreditata. 

SùsemihlF.Studii  sulle  origini 
della  seconda  guerra  punica. 
Greifswald  1853.  (^6^/.)    (453 

Micke.  Storia  della  seconda 
guerra  punica.  Breslavia  1850. 
(ted.)  (454 

Dureau  de  Lamalle  A.  J.  Rc- 
cherches  sur  l'histoire  de  la 
partie  de  1'  Afrique  septen- 
trionale,  appelée  d'Alger,  a 
l'epoque  romaine.  Paris  1835; 
volumes  2.  (455 

Pubblicata  per  cura  dell'Accademia 
delle  iscrizioni  di  Parigi. 

Rabusson  A.  De  la  géograpliie 
du  nord  de  l' Afrique,  pen- 
dant les  périodes  romaines 
et  arabes.  Paris ,  Correard 
1857.  (456 

Walkenaer  A.  Géographie  an- 
cienne historique  etcompai'ée 
desGaules  cisalpine  ettratisal- 
pine.  Paris  1839;  voi.  3.  (457 

Accreditala. 


Arnold  T.  History  of  the  laier 
roman  commonwealth  froin 
the  second  punic  ^var  to  the 
death  of  Cesar  —  with  a  life 
of  Trajan.  2.^1-  edit.  London 
1858;  voi.  2.  (458 

Weber.  Programma  de  M.  P. 
Catonis  Censoi'ini  vita  at  mo- 
ribus.  Brema  183 L  (459 

Gerlach  F.  D.  Perseo  re  di  ?,la- 
cedonia  e  Lucio  Paolo  Emilio. 
Basilea  1857.  (ted.)  (460 

Fustel  de  Goulanges.  Polybe, 
ou  la  Grece  conquise  par  les 
Romains.  Amiens  1858.  (461 

Tesi  presentata  alla  facoltà  delle  let- 
tere di  Parigi. 

Becker.  Le  guerre  de' Romani 
nelle  Spagne  contro  Viriato. 
Altona  1826.  (ted.)  (462 

Nitsch  K.  I  Gracchi  ed  i  loro  i)re- 

decessori.  1847.  (ted.)      (463 

Accreditata, 

Gerlach  F.  D.  Tiberio  e  Cajo 
Gracco. Basilea  i8ì'i.(ted).  (464 

LauT.I  Gracchi  ed  i  loro  tem- 
pi. Amburgo  1854.  (ted.)  (465 

Ahrens.  I  tre  tribuni  della  ple- 
be, Tiberio  Gracco,  M.  Livio 
Druso  e  PuIjIìo  Sulpicio,  ed  i 
loro  disegni  politici.  Lipsia 
1836.  (ted.)  (466 

Worbs.  De  legibus  a  Sempro- 
nio Graccho  latis.  Romtic 
1856.  (467 

Macé.  Dcs  lois  agraires  chez 
Ics  Romains.  Paris  1846.  (468 

Kiene  A.  La  guerra  di  Roma 
contro  i  socii.  1845.  (ted.)  (469 

Accreditata.  —  Trattandosi  di  una 
guerra  fatta  nella  penisola,  o  di  un 
piM'iodo  di  storia  che  concerne  i  rap- 
porti fra  Roma  e  gli  oppressi  Italici, 
sarebbe  desiderabile  la  traduzione. 

Ussing.  Sulla  guerra  sociale 
mossa  dagli  Italici  a  Roma 
pel  diritto  di  cittadinanza.  Co- 
penhagen 1853.  (danese)  (470 


471-Ì94 


STORIA  ANTICA. 


27 


Merimée.  Étiides  sur  l'histoire 
romaine,  la  guerre  sociale,  et 
la  conjuration  de  Catiline.  Pa- 
ris 1853.  (471 

Gerlach.  Mario  e  Siila,  ossia 
La  lotta  fra  la  demagogia 
e  r  oligarchia.  Basilea  18o6. 
{(ed.)  (472 

Lau.  Biografìa  di  Lucio  Cor- 
nelio Siila.  Amburgo  1835. 
iteci.)  (47.3 

Zacharise.  Lucio  Cornelio  Siila 
detto  il  felice ,  riordinatore 
della  repubblica  romana.  Ei- 
dclbcrga  1835;  voi.  2.  (  to/.)  (474 

Voltersdorf  E.  Commentatio 
in  vitam  Mithridatis  magni. 
Gottinga  1812.  (475 

Premiata  dall'  Accademia  di  Got- 
tinga. 

Manso.  Gli  Attalidi  di  Pergamo. 
Breslavia  1815.  (ted:)       (476 

Brùckner.  La  vita  di  Marco  Tul- 
lio Cicerone.  Gottinga  1852  ; 
vol._  2.  (ted.)  (pi 

Gautier.  Cicéron  et  son  siècle. 
Paris  1842.  (478 

Lucas.  Tableau  de  la  vie  et 
des  ouvrages  de  Cicéron.  Pa- 
ris, Pancoucke  1840.       (479 

Si  consulti  anche  la  Vita  di  Cicerone 
scritta  dal  francese  Teofìlo  Baudement 
e  tradotta  in  italiano  da  Del- Ciiiappa. 
Milano,  Sanvito  iiliS. 

Hagen  E.  Studii  sopra  Catilina. 
Kònigsberg  1854.  (ted.)    (480 

Herbert.  Roman  traitor  or  the 
days  of  Cicero,  Cato.  and  Ca- 
tiline. Philadelphia  1853.  (481 

Sidney.  History  of  Catilina's 
cnnspiracy.  London  1795.  (482 

Boissier.  Essai  sur  la  vie  et 
les  ouvrages  de  Varron.  Paris. 
Hachette  1861.  (48-3 

Si  consulti  anche  A\iberlin,  De  sa- 
pientiw  doctorib%is  qui  a  Ciceroni  mor- 
te ad  Neronis  principaliim  Romce  vi- 
xeruììt.  Paris,  Durand  18")7. 


Siefert.  Le  guerre  contro  gli 
schiavi ,  saggio  sulla  storia 
di  Sicilia  all'  epoca  del  do- 
minio romano.  Altona  1860. 
(ted.)  (484 

Drumann.  Storia  di  Roma  al- 
l'epoca della  muta;^ione  della 
repubblica  in  monarchia,  os- 
sia Pompeo  ,  Cesare  ,  Cice- 
rone, ed  i  loro  contemporanei. 
1834-44;  voi.  6.  (ted.)     (483 

Accreditata. 

Merival.  The  fall  of  the  roman 
rcpublic  a  short  history  of 
the  hist  century  of  the  com- 
monwealth. London  1853.  (486 

Nougarede.  Histoire  de  la  re- 
volution qui  a  changé  la  ré- 
publique  romaine  en  empire. 
Paris,  Didot  1820;  voi.  2.  (487 

Chais  van  Buren.  Dissertatio 
de  Gnejo  Pompejo  et  de  legi- 
iiibus  ab  co  datis.  Lugd.  Ba- 
tav.  1825.  (488 

SoeltL  Vita  di  Cajo  Giulio  Ce- 
sare dittatore.  Berlino  1826. 
(ted.)'  (489 

De-Bury.  Histoire  de  la  vie 
de  Jules  Cesar.  Paris  1758. 
voi.  2.  (490 

Fischer.  Gergovia ,  ossia  una 
parte  della  guerra  gallica  con- 
dotta da  Cesare.  Lipsia  1856. 
(ted.)  (491 

Alesia  ,  ctude  sur  la  septièmc 
campagne  de  Cesar  en  Cau- 
le, avec  cartes.  Paris ,  Lewy 
1859.  (492 

Lewin  T.  The  invasion  of  Bri- 
tain  bv  Julius  Cassar.  London, 
Longman  1859.  (493 

Schayes.  La  Belgique  et  les 
Pays  Bas  avant  et  pendant 
la  domination  romaine.  Nouv. 
édit.  Bruxelles  1859;  voi.  3, 
avec  carte?.  (494 


2B 


PARTE  PRIMA 


495-51?) 


Mommsen.  La  questione  giu- 
ridica fra  Cesare  ed  il  Senato. 
18.^^8.  (ted.)        ~  (495 

Dissertazione  pubblicata  negli  alti 
della  società  storica  di  Breslavia. 

Hoffmann  F.  De  origine  belli 
civilis  ca3sariani  commenta- 
rius.  Berolini  1856.         (496 

Gòler.  Le  battaglie  di  Durazzo 
e  di  Farsaglia,  nel  48  avanti 
Cristo,  fra  Cesare  e  Pompeo. 
Carlsruhe  1854,  con  carta. 
{(ed.)  l497 

Wartmann.  Vita  di  Catone  uti- 
cense,  e  le  condizioni  di  Roma 
all'  epoca  di  Catone.  Zurigo, 
OrelleFussU185^\(/ef/.)  (498 

Opera  premiata. 

Paganino.  Vita  di  Cleopatra  , 
figlia  di  Tolomeo  XL  Aulete, 
regina  d;Egitto.  Pisa  1642  (499 

Duruy.  État  du  monde  romain 
vers  le  temp  de  la  fondation 
de  l'empire.  Paris  1853.    (500 


G^^  — L'impero  e 


sua 


Hoeck.  Storia  romana  dalla 
decadenza  della  repubblica 
fino  a  Costantino  imperatore. 
1841-50.  (ted.)  (501 

Accreditata. 

Tillemont.  Histoire  des  em- 
pereurs  romains.  Bruxelles 
1707-39;  voi.  15.  —  Venezia 
1732;  voi  6.  (502 

Opera  di  straordinaria  erudizione. 

Merival.  History  of  the  Ro- 
mans  under  the  empire.  New 
edition.  London  ;,  Longman 
1856;  voi.  4.  (503 

Crevier. Histoire  des  empereurs 
romains.  Nouv.  edition.  Paris, 
Didot  1822;  voi.  9.  (504 

Versione  italiana  di  Venezia.  Alvi- 
sopoli  1824  ;  voi.  18 ,  assai  preferi- 
bile alla  edizione  anteriore  di  Vene- 


zia 1802.  —  Come  il  Tillemont  è  que- 
st'opera una  ricca  sorgente  di  notizie 
pe'  primi  cinque  secoli  dell'era. 
Garzetti.  Della  storia ,  e  delle 
condizioni  d' Italia  sotto  gli 
imperatori  romani.  2.^*  ediz.; 
Padova  1841.  (505 

L'autore  morto  in  Venezia  nel  1839 
si  distinse  per  diversi  lavori  storici. 
Questo  sugli  imperatori  romani  è  cre- 
diamo la  migliore  fra  le  opere  italiane 
che  trattano  questo  argomento.  La 
vita  del  Garzetti  scritta  da  Giovanni 
Labus'  trovasi  nel  7."  volume  della 
Biografìa  pubblicala  da  E.  Tipaldo. 

Schmidt  C.  Essai  historique 
sur  la  sociétè  romaine  et  sa 
transformation  par  le  christia- 
nisme.  Paris  1853.  (506 

Opera  premiata  dall'  Istituto  di 
Francia. 

Dumont.  Storia  degli  impera- 
tori romani  e  della  Chiesa 
ne'primi  quattro  secoli.  Tori- 
no, Zecchi  e  Bona  1842.     (507 

Roìland.  Histoire  de  Tempereur 
Auguste.  Lyon  1830.        (508 

Dezobry.  Rome  au  siede  d'Au- 
guste, ou  Voyage  d'un  Gaulois 
à  Rome  à  l'epoque  d'Auguste. 
Paris  1850;  voi.  4.  (509 

Accreditata. 

Dandolo  T.  Studi  sul  secolo  di 
Augusto.  Milano  1837.     (510 

Blackwell.  On  the  court  of 
Augustus.  London  1760;  vo- 
lumes  3.  (511 

Aschbach.  I  consolati  degli  im- 
peratori Augusto  e  Tiberio,  ed 
i  loro  consoli  colleghi.  Vien- 
na, Gerold  1861.  (ted.)     (512 

Frandsen.  Vita  di  M.  Vipsa- 
nio  Agrippa.  Altona  1836. 
{(ed.)  (513 

Studi  storici  su  Cilnio  Me- 

cena^,  sua  vita  e  scritti.  Altona 
1843.  (ted.)  (514 

Lion  A.  Meeeenatiana  sive  de 
C.  Cilnii  Maecenatis  vita  et 
moribus.  Gottingae  1824.  (515 


516-539 


STORIA  ANTICA. 


29 


Viola  Sante.  Storia  di  C;ijo  Cil- 

nio  Mecenate.  Roma  1816.  (516 

Rosmini    C.     (cav.)     Vita    di 

Ovidio.  Milano;  2.'''   edizione 

18^1.  (517 

Reinking.  La  sconfitta  di  Quin- 
tilio  Varo,  nel  9  dopo  C,  e  le 
campagne  di  Germanico,  re- 
gnante Tiberio.  Lipsia  1855, 
con  carte,  (ted.)  (M8 

Essellen.  Sul  luogo  ove  avven- 
ne le  battaglie  fra  Varo  ed 
Arminio  nel  9  dopo  C.  Hamm 
1853.  {ted.)  (t)19 

Wittmann.  I  Romani  ed  i  Ger- 
mani nei  secoli  antecedenti  alla 
caduta  dell'impero  occidenta- 
le. Monaco  1851.  {ted.)     (520 

Wilhelm.  Campagne  di  Claudio 
Druso  Nerone  nella  bassa  Ger- 
mania. Hallo  1826.  {ted.)   (521 

HofFmann.  Le  quattro  campa- 
gne di  Germanico  nella  Germa- 
nia. Gottinga  1816.  (ted.)  (522 

Burckhard.  Vita  di  Agrippina 
sposa  di  Germanico.  Augusta 
1846.  (ted.)  (523 

Mùllenhoff.  La  corografia  del- 
l' imperatore  Augusto.  Kiel 
1856.  (ted.)  (524 

Aschbach.  Sulle  stazioni  mili- 
tari romane  nel  Norico.  Vien- 
na, Gcrold  1860.  (ted.)    (525 

Dissci'taz.  letta  all'Accademia  delle 
scienze. 

Le  legioni  romane  prima  e 

secunda  adjiitrix ,  loro  sta- 
zioni ,  e  stanziamento  nella 
bassa  Pannonia.  Vienna,  Brau- 
niiller  1856.  (ted.)  (526 

E  una  dissertazione  Iella  dall'autore; 
uno  de'maggiori  storici  con  tei  .poranei 
che  vanti  la  Germania,  nell'Accademia 
delle  scienze  di  Vienna.  Trovasi  stam- 
pala negli  Alti  dell'Accademia,  e  se- 
paratamente. 

Ring.  Me  moire  sur  les  établis- 
sements  romains  da  Rhin  et 


du  Danube,  Paris  1853;    vo- 
lumes  2.  (527 

Dubois-Guchan.  Tacite  et  son 
siede,  ou  La  société  romaine 
imperiale  d'Auguste  aux  An- 
tonins.  Paris,  Didier  1861; 
voi.  2.  (528 

Sullo  storico  Tito  Livio  si  consulti 
l'opera  di  Taine  Essai  sur  Tite  Live, 
Paris,  Ilaclietle  i85lj;  che  fu  premiala 
dall'Accademia  francese,  e  della  quale 
A.  Vannucci  scrisse  una  recensione  nel 
quinto  tomo  della  nuova  serie  dell' Ar- 
chivio  storico. 

Bernouilli.  Sul  carattere  del- 
l'imperatore Tiberio,  disserta- 
zione. Basilea  1859.  (ted.)  (529 

Duruy.  De  Tiberio  imperatore, 
disse rtatio  academica.  Paris 
1853.  (530 

Woltersdorff.  L'imperatore  Ti- 
berio, ed  i  processi  sotto  di 
lui  latti  in  senato.  Halberstadt 
1853.  (ted.)  (531 

Lehmann.  Claudio  e  Nerone 
ed  i  loro  tempi.  Gotha,  Per- 
tliesl858;  voi.  3.  (ted.)    (532 

Wallraf.  Agrippina  moglie  di 
Claudio  imperatore.  Colonia 
1800.  (ted.)  (533 

Morgan.  England  under  the 
roiiian  occu|)ation.  London , 
Williams  1858.  (534 

È  noto  che  la  Brittania  fu  deliniti- 
vamenle  occupata  da'  Romani,  impe- 
rante Claudio. 

Sievers.  Cenni  per  servire  alla 
storia  di  Nerone  e  di  Galba. 
Amburgo  1860.  {ted.)      (535 

Champagny.  Rome  et  Judée 
au  temps  de  la  chute  de  Né- 
ron.  Paris,  Lecoffre  1858.  (536 

Abbot.  History  of  Nero.  Lon- 
don 1853,  (537 

Reinhardt.  Dissertatio  de  L.  A. 
Seneca,  vita  et  scriptis.  Jena 
1817.  (538 

Rosmini  C.  (cav.)  Vita  di  Se- 
neca. Roveredo  1795.       (539 


m 


PARTE    PRIMA 


liO-riCG 


Horn.  Quadri  storici,  ossia  Gal- 
ba,  Ottono  e  Vitellio.  Berlino 
1812.  (te4.)  (o40 

Rolland.  Histoire  dcs  enipe- 
reursVespasien  etTitus.  Lyon 
1830.  (Sii 

Cramer.  Commentario  de  vita 
et  logislatione  T,  Flavii  Ve- 
spasiani imper.  1783.       (542 

MeyerE.  La  guerra  d'indipen- 
denza de' Datavi  sotto  Civile. 
Amburgo  1856.  {(ed.)      (543 

Bìechy.  Histoire  du  siége  de 
Jérusalem  parTitus.  Limogos, 
Barbou  1852.  (544 

Imhof.  Vita  di  Flavio  Domizia- 
no imperatore,  scritta  secondo 
le  fonti.  Halle  1857.  (Wd.)  (545 

Goens.  Dissertatio  de  Tito  Fla- 
vio Domitiano  imper.  ejusque 
iurisprudentia.  Lugd. ,  Bat. 
1821.  (546 

Arrhenius.  Vita  Domitiani  im- 
peratoris.  Upsala  1696.     (-J47 

Hegewisch.  Sull'età  più  felice 
della  storia  romana,  cioè  dalla 
morte  di  Domiziano  a  quella 
di  Marco  Aurelio.  Amburgo 
1800.  {ted.)  (548 

Vers.  francese  di  Solvei.  Paris  183i. 

Barrett.  Histoire  des  deux  ré- 
gnes  de  Nerva  et  de  Trajan. 
Paris  1790.  (549 

Vòlker.  De  imperatorisM.Ulpii 
Nervic  Trajani  vita.  Elberfeld 
1859.  (550 

Francke.  Saggio  su  Trajano 
imperatore  ed  i  suoi  contem- 
poranei. Quediinburgo  1840. 
{tcd.)  (551 

Major.  Storia  delle  origini  del 
dominio  romano  nella  Dacia 
o  Valacchia.  Buda  1812.  {va- 
lacco.)  (552 

Aschbach.  Sul  ponte  in  pietra 
costruito  da  Trajano  sul  Da- 


nubio. Vienna  ,  Braumùllcr 
1859,  con  carte,  (ted.)  (553 
Ackner.  Le  colonie  ed  i  campi 
militari  dei  Romani  nella  Da- 
cia. Vienna  1857.  {ted.)    (534 

MLMTioria  pubblicata  dalla  commis- 
sione centrale  per  la  ricerca  e  la  con- 
servazione dei  monumenti  storici. 

Janin.  Plinc  le  jeune  et  Quin- 
tilien,  ou  L'éloquence  sous  Ics 
empereurs.  Paris  1838.     (555 

Gregoroviu's.  Storia  dell'  impe- 
ratore Adriano  e  de'suoi  tempi. 
Kònigsberga  1842.  {ted.)    (556 

Caillet.  De  ratione  in  imperio 
romano  ordinando  ab  Hadria- 
no  imperatore  adhibita,  disser- 
tatio. Paris,  Didot  1857.    (557 

Greppo.  Memoire  sur  les  voya- 
gesdel'empereurAdrienetsur 
ses  medailles.  Paris  1842.  (558 

Bruce.  Hadrian  the  builder  of 
the  roman  wall.  Newcastle  on 
Tyne.  1853.  (559 

HuttonW.  Historyof  the  roman 
wall.  London,  Nicliols.     (560 

Sievers.  Antonino,  il  pio  im- 
peratore. Amburgo  1861. 
(ted.)  (561 

Gibson  K.  Comment  on  Anto- 
ninus  journey.  Nichols.    (562 

GautJer  de  Sibert.  Vics  de  An- 
tonin  le  pieux  et  de  Marc-Au- 
rèle.  Paris  1769.  (563 

Ripault.  Histoire  philosophique 
de  l'empcreur  Antonin  Marc- 
Aurele.'  Paris  1830;  volu- 
mes  4.  (564 

Noel  des  Vergers.  Essai  sur 
Marc-Aurèle,  d'après  les  mo- 
numents  épigraphiques.  Paris, 
Didot  1860.  (565 

Geiger  E.  Lidia,  scene  stori- 
che del  tempo  di  Marco  Aure- 
lio. (/Cd.)  (566 

Vers.  italiana.  Milano,  Ma jocclii  1851. 
—  Citiamo  questo  eccellente  romanzo 


067-589 


STORIA  ANTICA. 


storico  per  la  fedellà  con  cui  ripro- 
iJucc  io  comlizioni  di  Roma  e  d'Italia 
nel  serenilo  S'coln. 

Chaussard  J.  B.  Huliogabale, 
ou  Esqiiisse  murale  de  la  disso- 
lution de  l'empire  romain.  Pa- 
ris  1802.  (587 

Cuper.  Historia  trium  Gordia- 
iiorum.  Devent.  1697.      (5f)8 

Hoyus.  Storia  de'trenta  tiran- 
ni, e  specialmente  di  Odenato 
e  Zenobia.  Lavoro  fatto  sulle 
iscrizioni  e  le  monete  antiche. 
Gottin-a  1852.  {(ed.)        (569 

Manso  J.  K.  f  trenta  tiranni 
contemporanei  di  Gallieno  im- 


31 


peratore.  (ted.) 


Desjardins  A.  L'empereur  Ju- 
lien  l'apostat.  Paris  1853.  (580 

Jondot.  Hisluire  de  l'empereur 
Julien  surnommé l'apostat.  Pa- 
ris J8I7;  voi.  2.  (581 

Neander  Aug.  L'  imperatore 
Giuliano  e  la  sua  epoca.  Ei- 
delberga  1812.  (led.)  (582 
Fra  i  molli  scritti  su  Giuliano  cre- 
iJianio  essere  quesli  i  mifzliori.  Il  lijiro 
(li  La  BIétterie,  pubblicfito  nei  16\^i. 
venne  U'ailotto  nello  scorso  secolo  in 
teil-.ingl.ed  ùkunl.  ma  ora  é  antiquato. 

La  BIétterie.  Histoire  de  l'em- 
peiH'ur  Jovien.  Paris  1748; 
voi.  2.  (58.3 


Mermet.  Notice  sur  Posthu 
mus  et  son  élévation  a  l'em- 
pire (romain).  Lyon  1827.  (571 

Uno  di'i   trenta  tiranni. 

Naudet  J.Deschangementsope- 
résdans  l'empire  romain  sous 
Dioclétien  et  ses  successeurs 
jusqu'à  Jovien.  Paris  1817; 
voi.  2.  (572 

Vogel  A.  L'imperatore  Diocle- 
ziano. Gotha,  Perthes  1857 
(ted.) 

Sickel.  Diocletianus  et  Ma.xi 
mianus,  sive  de  vita  et  con- 
stitutionibus Diocletiani  et  Ma- 
xim iani.  Lipsia  1793.       (574 

Manso  J.  K. Vita  di  Costantino 


(570 1^®"°'  ^tiK-Ies  sur  la  vie  et  les 


écrits  de  Symmaque  préfet 
de  Rome.  Paris,  Pancoucke 
1847.  (:;84 

FlechierE.  Histoii'c  de  Théodo- 
se  le  grand.  Nouv.  édit.  Limo- 
'éGS  1846.  (585 

Questo  libro  accredilatissirao  del 
qiMle  si  fecero  molto  ediz. ,  sebbene 
d'antica  data,  conserva  ancora  il  suo 
pregio,  giacché  per  quanto  ci  è  noto 
niiui' opera  importante  comparve  re- 
ut^>.i       centemente  su   quel  grande  monarca. 

(573 1  Korzilius  F.  L'usurpatore  Mas- 
'     •  '     Simo,    la    sua  sollevazione,  e 

la    pace    da     lui     conchiusa 

con  Teodosio  e  Valcntiniano. 

Dissertazione.    Treveri    1859. 

(/ed.)  (586 


granile,  imperatore.  Breslavia  "*^**®r  E.  Commentatio  histo- 

IQIT       /■t^J  \  '  /.o-„  i>m.T    ri..   „.,...;  .     :i -il 


rica  de  genio,  moribus  et  luxu 
secuii  Theodosiani.  1798;  vo- 
lumi 2.  (587 

Assai  accreditata. 


1817.  (ted.)  (575 

Burckardt.  I  tempi  di  Costan- 
tino il  grande.  Basilea  1852. 
(ted.)  (576  |,T    "—"■'—>•'--'»• 

Hunckler.Constantin  le  grand  etlo"       '   Vesegothorum    cum 
.s<ui  régne.  Limoges  1846.  (577  '     l^oni^'''^  conflictionibus   post 

Bridges.  Roman  empire  under       "^'^••^"- t"  "'-  '■■ 

Coiislantin  the  great.  London 
1828.  (578 

Auer.  L'  intperatore  Giuliano 
l'apostata  e  la  sua  lotta  con- 
tro i  padri  della  Chiesa  suoi 
contemporanei.  Vienna  1855. 
(ted.)  (579 


morte/n  Teodosi!  exortis.  Gry- 

^^        phiswaldie  1860.  (.588 

-Q  I  Schulze.  Flavio Stiliconc  ilWal- 

leiistein  deiranticliità.   Alten- 

burgo  18U9.  (ted.)  (589 

Capitano  delle  armi    di  Onorio  im- 
peratore. 

Gibbon  E.  History  of  the  de- 
cline and  l'ali    oi'  the    roman 


PARTE  PRIMA 


noo-t;^*- 


empire.  Cheap  stereotyp  edit. 
Leipsick.  Fleisclier  1829:  vo- 
lli mes  12.  (590 

QuesTopi'i'a  sri-iila  con  profondità 
ed  elegMiiza,  sebbene  non  sempre  con 
nioderazione  ed  impiirzialilà,  conserva 
ancora  il  massimo  pregio,  speciabnente 
per  gli  ullimi  secoli  deirimpero,  ed  i 
primi  dell'età  di  mezzo.  La  seconda 
metà  dell'opera  tratta  dello  crociale, 
del  basso  impero,  ecc.,  giungendo  fino 
al  duodecimo  secolo.  Le  parole  impero 
romano  contenute  nel  titolo  devono 
prendersi  adunque  nel  senso  più  lato, 
riferendosi  non  meno  all'impero  d'o- 
riente che  a  quello  d'occidiMite,  estin- 
tosi dieci  secoli  avanti  il  primo.  —  Nu- 
merosissime sono  le  edizioni  in  inglese, 
ed  ancor  più  le  verisoni.  Un'edizione 
apprezzata  è  quella  culle  noie  di  Gui- 
zot,  Parigi  1828,  stampata  anche  a 
Londra  da  Murray  i85i,  voi.  8.  Vers. 
italiana  di  Davide  Berlolotti.  Milano, 
Bettoni  lS-27,  voi.   13. 

Gibbon  (il)  dello  studente,  ossia 
La  gran  opei-a  di  Edoardo  Gib- 


bon sulla  decadenza  e  line 
dell'impero  romano,  comp.'n- 
diata  ad  uso  delia  gioventù. 
Vers.  dall'ingl.  inital.  di  A.  M. 
Firenze,  Barbèra  1861.  (591 
Sìsmondi  S.  Histoire  (hi  l'em- 
pire romain  et  du  déclin  de 
la  civilisation  de  Fan  250  à 
l'an  1000.  Paris  1835;  volu- 
mes  2.  (592 

Vers.  italiana  di  Cesare  Canlù.  Mi- 
lano, Pi  rolla  1836. 

Chateaubriand  F.  A.  (visconte 
dijÉtudesou  Discours  histori- 
ques  sur  la  chùte  de  l'empire 
romain,  lesprogi-èsdu  christla- 
nisme,  et  l'invasion  des  barba- 
res.  Paris,  Didot  1845.    (593 

Bianchi  Giovinì.  Sulle  cause 
della  decadenza  dell'  impero 
romano  in  Occidente.  Milano, 
Givelli  1844.  (594 


H 


Storia    ecclesiastica 


H'  —Prolegomeni. 

(Opere  generali,  ampie  e  compen- 
diose sul  cristianesimo,  sul  paga- 
nesimo, sui  papi  e  sui  concilii). 

Tosti  L.  Prolegomeni  alla  stoi'ia 
universale  della  chiesa.  Firen- 
ze, Barbèra  1861;  voi.  2.  (595 

Accreditata,  come  tulle  le  opere  di 
questo  nostro  diligentissimo  storico. 

Blanc  F.  S.  Introduction  à 
l'hisloirc  ecclesiastique.  Paris 
1846;  voi.  2.  (596 

Rohrbacher  F.R. Histoire  uni- 
versellc  de  l'église  catholique. 
3.nH','.dit.  Paris,  Gaumel855- 
1860;   voi.  29.  (597 

Assai  accreditala  e  preferibile  ad  ogni 
altra.  L'autore,  insigne  storico  eccle- 


sinslico,  fu  professore  a  Lovanio,  poi 
a  Nancj%  e  mori  nel  1836.  Vers.  ita- 
liana. Torino,  Marietti  1855-60,  vo- 
lumi 15.  —  Le  opere  seguenti  sulla 
storia  generale  della  chiesa,  hanno 
scemato  di  valore  dopo  la  pubblica- 
zione del  Rohrbacher.  Quanto  alle 
storie  delle  singole  chiese,  siccome  l'U- 
ghelli,  il  Morcelli,  il  Flores,  il  Saint- 
Martbe,  esse  non  entrano  nel  nostro 
di.segno. 

Henrion  R.  A.  Histoire  gene- 
rale de  l'église  depuis  la  prédl- 
cation  des  apótres  jusqu'au 
pontificat  de  Gi'égoire  XVI. 
Nouv.  édit.  Paris,  Mignel854- 
1860;  voi.  16.  ^        (598 

Saranno  venticinque  volumi  e  co- 
steranno circa  franchi  250.  Esiste  una 
vers.  italiana  di  Mendrisio  e  Milano 
in  14  voi.  18iO,  eseguita  su  un'edi- 
zione francese  anteriore. 

Fleury  C.  Histoire  uni  verseli" 


599-620 


STORIA  ANTICA. 


33 


de  l'Eglise.  Paris  1790-1824; 
voi.  24.  (599 

Vers.  ital.  del  conte  Gasparo  Gozzi. 
Brescia ,  Bettoni  1830-33  ;  voi.  50  e 
due  di  indice.  —  Versione  inglese  di 
Ncwman.  London,  Rivington. 

Stolberg.  Storia  della  religione 
di  Cristo.  Amburgo  1807-38; 
voi.  30.  {ted.)  (GOO 

Neander.  Storia  generale  della 
religione  e  della  chiesa  cristia- 
na. Amburgo  1825-30;  voi.  6. 
{ted.)  (601 

Milner.  History  of  the  church 
ol'Christ,  continuated  by  Steb- 
bing.  London  1839;  voi.  8.  (002 

Notisi  che  l'autore  è  protestante. 

Matter.  Histoire  universelle  de 
l'église  chrétienne.  Strasburgo 
1829-35;  voi.  4.  (G03 

Henke.  Storia  generale  della 
chiesa  cristiana.  Brunswick  , 
4.=^  edizione,  1800-20;  voi.  8. 
ited.)  (004 

Orsi.  Storia  ecclesiastica.  Vene- 
zia 1822;  voi.  42.  (605 

Mosheim.  Ecclesiastical  histo- 
ry ancient  and  modem.  New 
edit.  London  1826;  voi.  4.  (606 

Annegarn  A.  Storia  della  chiesa 
cristiana.  Mùnster  1842-44; 
voi.  3.  {ted.)  (607 

Alzog.  Storia  universale  del- 
la chiesa.  Magonza  1846. 
{ted.)  (608 

Vers.  ital.  di  Cavriani.  Mantova  1850  ; 
voi.  3.  —  Altra  ediz.  Torino  1851; 
voi.  4.  —  Vers.  frane,  di  Goscher  ed 
Audley  1846;  voi.  3. 

Fessler.  Storia  della  chiesa  di 
Cristo.  Vienna  1858.  {ted.)  (609 

Di  questo  eccellente  compendio  di  sto- 
ria ecclesiastica  esiste  la  versione  ital. 
fatta  da  C.  Forlani.  Vienna  1858. 
Incomincia  dalla  chiesa  combattente 
ai  tempi  dell'impero,  e  giunge  fino  a 
noi  usando  brevi  ma  succose  parole. 
È  corredato  di  una  comoda  tavola  cro- 
nologica di  tutti  i  papi  col  riscontro 
sincronistico  dei  principali  avveni- 
menti della  storia  ecclesiastica.  —  Si 

BIBL.  —  5 


consulti  anche  la  Storia  Ecclesiastica 
di  Hase  accreditatissima,  della  quale 
nel  1857  si  stampò  in  Jena  la  settima 
odiz.  (ted.) 

Doellinger.  Compendio  di  sto- 
ria ecclesiastica,  {ted.)     (610 

Vers.  ital.  Milano,  Tipografia  dei 
Classici  1842  ;  voi.  3.  Non  fu  però 
condotta  a  termine. 

Plank.  Storia  della  costituzione 
della  chiesa  cristiana.  1800; 
voi.  4.  {ted.)  (611 

Blanc  P.  S.  Cours  d'histoiro 
ecclésiastique.  Paris,  3. me  édit. 
1860;  voi.  2.  (612 

Clemen.  Compendio  della  sto- 
ria della  chiesa,  {ted.)        (613 

Vers.  frane,  di  Colondre.  Paris,  Cher- 
buliez  1858. 

Salzano.  Corso  di  storia  eccle- 
siastica da  Cristo  a  noi.  Ge- 
nova, Rossi;  4.*^  ediz.  1852; 
voi.  2.  (614 

De  Potter.  Histoire  philosophi- 
que,  politique,  et  critique  du 
christianisme  depuis  Jesii  jus- 
qu'à  nous.  Paris  1836;  vo- 
lumes  8.  (615 

Berault  Bercastel.  Histoire  du 
christianisme.  (616 

Vers.  ital.  Napoli  1835-40;  voi.  15, 
eseguita,  crediamo,  sull'ediz.  di  Parigi 
1778;  voi.  24.  —  Altra  vers.  ital.  di 
Zugno.  Venezia,  Antonelli ,  3."  ediz. 
1860  (in  corso).  Ne  esistono  altre  an- 
cora, che  omettiamo. 

Beugnot.  Histoire  de  la  déca- 
dence  du  paganisme  en  Orient. 
Paris  1853;  voi.  2.  (617 

Premiata  dall'Istituto  di  Francia. 

GhasteL  Histoire  de  la  destruc- 
tion  du  paganisme  dans  l'em- 
pire d'Orient.  Paris  1850.  (618 

Premiata  dall' Istituto  di  Francia. 

Tzschirner.  La  caduta  del  paga- 
nesimo. Lipsia  1829.  (fórf.)(619 

DoeUinger.  Paganismo  e  giu- 
daismo, {ted.)  (620 

Vers.  frane.  Liegi  1858;  voi.  4. 

Schmidt.  Le  dottrine  del  cri- 


34 


PARTE    PRIMA 


621-640 


stianesimo  e  loro  analogia  colle 
'  credenze  degli  antichissimi  po- 
■    poli  e  de'  Chinesi.  Landshut 

1834.  (ted.)  (621 

Biot.  Sur  l'abolition  de  l'escla- 

vage,  et  l'influence  du  chri- 

stianisme.  Paris  1838.      (622 

Premiata    dall'Accademia    francese. 
'    Vers.  ital.  di  C.  Grolli.  Milano  1841. 

Pluquet.  Mémoire  pour  servir 
à  riiistoire  des  égarements  de 
l'esprit  humain  par  rapport 
au  christianisme.  Paris  1764; 
voi.  2.  (623 

Assai  accreditata. 

Fox.  History.  of  the  Christian 
martyrsduring  the  first  centu- 
ries.   Philadelphia  1850.  (624 

Mùller  F.  Storia  dei  papi  da 
s.  Pietro  fino  all'attuale  254.™» 
papa  Pio  IX.  Vienna  1856; 
voi.  17.  (ted.)  (625 

Fra  gli  scrittori  antichi  delle  -vite 
de'  pontefici  il  più  accreditalo  é  il 
Platina,  il  cui  lavoro  fu  continuato 
da  Onofrio  Panvinio ,  tradotto  e  com- 
pendiato molti;  volte.  Un'ediz.  rara  é 
quella  di  Venezia  1313. 

Artaud  de  Montor.  Histoire 
des  souverains  pontifes  ro- 
mains.  Paris,  Didot  1849;  vo- 
lumes  8.  (626 

Vers.  ted.  di  Boost.  Augusta  185 i. 

Henrion.  Histoire  de  lapapauté. 
Paris,  voi.  2.  (627 

Vers.  ital.  Torino,  Pomba  1840;  vo- 
lumi 2,  e  Prato  1841,  voi.  2. 

Beaufort.  Histoire  des  papes 
depuis  s.  Pierre  jusqu'à  noiis. 
Paris  1841;  voi.  4.  (628 

Novaes.  Elementi  della  storia 
de' sommi  pontefici  da  s.  Pie- 
tro fino  a  papa  Pio  VH.  2.^ 
ediz.  Siena  1805;  voi.  12.  (629 

Chantrel.  Histoire  populaire  des 
papes.  Paris,  Dillet  1860.  (630 

Saranno  ventiquattro  volumetti. 

Haas  C.  Storia  dei  papi  scritta 
secondo  i  risultati  delle  piti 


accreditate  ricerche.  Tubinga, 
Laupp  1859.  (fed.)  (631 

Buon  compendio. 

Biddle.  History  of  the  papacy 
from  the  earliest  period  to  the 
reformation.  London,  Bentley 
1854;  voi.  2.  (632 

Merleker.  Storia  della  politica 
de'  papi.  Amburgo,  Hoffman 
1856.  (ted.)  (633 

Citando  quest'opera,  avvertiamo  che 
si  giudica  da  alcuni  un  libro  scritto 
con  poca  profondità  e  molto  spirito  di 
parte. 

EHendorfiT.  Sul  primato  de' pa- 
pi.   Darmstadt  1846;   voi.  2. 

(ted.)     _  _(634 

Sugenheim.  Storia  delle  origini 
e  dello  svolgimento  dello  sta- 
to ecclesiastico.  Lipsia  1854. 
(ted.)  (635 

Opera  premiata  dalla  società  scien- 
tifica di  Gottinga, 

Daunou.  Essai  historique  sur  la 
puissance  temporelle  des  pa- 
pes. Paris,  4.meédit.  1818;  vo- 
lumes  2.  (636 

Marini  M.  Esame  de'  diplomi 
di  Lodovico  il  Pio,  Ottone  I, 
ed  Enrico  H,  sul  dominio  tem- 
porale de'  pontefici.  Roma 
1822.  (637 

Jaffé  F.  Regesta  pontifìcum  ro- 
manorum  ab  ecclesia  condita, 
ad  annum  1198,  p.G.  Berolini, 
Veit  1851.  (638 

Opera  diligentissima.  Vedasi  la  re- 
censione di  A.  Gennarelli,  nel  primo 
tomo  della  nuova  serie  dell'  Arch, 
storico. 

Cox  B.  Lives  of  the  most  emi- 
ncnt  fathers  of  the  church. 
London,  Hatchard.  (639 

Guerin.  Manuel  de  l'histoire  des 
conciles  ecclesiastiques.  Paris, 
Parent-Desbarres  1846.     (640 

Boisselet  de  Sauclieres.  Hi- 
stoire chronologiquc  et  ^dog- 


641-655 


STORIA  ANTICA. 


36 


matique   des   conciles.    Paris 
1845;  voi.  2.  (641 

Le  opere  storiche  antiche  e  moderne 
sulla  chiesa,  e  tutto  ciò  che  da  essa 
dipende,  trovansi  radunate  nella  Bi- 
bliotheca  ecclesiastica  deiFabrjcu, Am- 
burgo 1718.  Fra  le  bibliografie  eccle- 
siastiche, la  mirjliore  è  forse  quella 
pubblicata  in  Avignone  nel  1767  col 
titolo:  Dictionnaire  historique  des  au- 
teurs  ecclesiastiques  avee  le  catalogue 
de  leurs  ouvrages.  Manca  una  buona 
bibliografia  generale  e  recente. 


H^  —  Sloria  della  Chiesa  ne'  primi 
secoli  dell'era. 


(Comprende  fino  alla  morte  di  Gre- 
gorio Magno,  avvenuta  nel  604^  le 
opere  concernenti  le  vite  de'singoli 
pontefici,  santi  padri,  apostoli,  le 
eresie,  e  gli  eresiarchi.) 

Tillemont  Seb.  Mémoires  pour 
servir  à  i'hi.stoire  ecclosiasti- 
que  des  six  premiers  siècles. 
Paris  1693-1712;  voi.  16.  (642 

Accreditata. 

Ewald.  Storia  di  Gesù  Cristo  e 
de'siioi  tempi.  Gottinga  18o4. 
{tcd.)  (643 

Assai  accreditata.  Si  consulti  anche 
l'opera  tedesca  di  Stolberg  Vita  e  dot- 
trina di  Cristo  che  fu  recata  in  ita- 
liano da  C.  Antici,  Milano  ,  Pogliani 
1828;  voi.  3.  È  il  quinto  volume  della 
sua  opera  maggiore  già  citata  al  nu- 
mero 600. 

Strauss.  La  vita  di  Gesù  Cristo, 
criticamente  esposta.  Nuova 
ediz.    Tubinga  1839;   voi.  2. 

(ted.)  (644 

Versione  francese^  inglese,  danese, 
svedese.  Questo  libro,  che  fece  tanto 
rumore,  trovò  molti  confutatori.  Dopo 
il  1826,  epoca  della  prima  edizione, 
non  meno  di  trenta  opere  comparvero 
in  Germania  contro  le  arditissime  opi- 
nioni dello  Strauss.  L'editore  F.  San- 
vito  sta  per  pubblicare  la  vers.  ital. 
dello  Strauss  fatta  da  G.  Oddo. 


Feldhoff.  Sugli  anni  della'  na- 
scita e  della  risurrezione  del 
nostro  Signore  e  Redentore. 
Francoforte  1832.  (ted.)    (645 

Salvador;  Histoire  de  l'église' 
pendant  le  premier  siècle. 
Paris  1839;  voi.  2.  (646 

Wiseman.  (card.)  Fabiola  or  the 
church  of  the  catacombs.  (647 

Accreditata.  Versione  italiana  di  Zani 
Ferranti.  Milano,  Turati  1856.  Questo 
libro,  come  il  Newman  ed  il  Geiger, 
sotto  le  vesti  del  romanzo,  dà  un  esat- 
tissimo quadro  de'  primi  tempi  della 
chiesa. 

Mùnter.  I  simboli  usati  dai  pri- 
mitivi cristiani,  Altona  1825; 
voi.  2.  (ted.)  (648 

Pridden.  Early  christians.  Lon- 
don, Parker.  (649 

Milman.  The  history  of  chri- 
stianity  from  Christ  to  the 
abolition  of  paganism.  London 
1840;  voi.  3.  (6bO 

Pressensé.  Histoire  des  trois 
premiers  siècles  de  V  église 
chrétienne.  Paris ,  Meyrueis 
1858;  voi.  3.  (651 

Vedasi  dello  stesso  autore  l' opera 
Lutte  entre  Hippolite  et  Callistc ,  ou 
L' église  romaine  au  troisième  siècle. 
Paris,  Didier  1856;  voi.  2. 
Moehler.  La  patrologia,  ossia 
Storia  letteraria  de' tre  primi 
secoli  della  chiesa  cristiana. 
(ted.)  (652. 

Assai  accreditata.  Vers.  francese  di 
Cohen.  Parigi  1842.  —  Vers.  italiana. 
Milano,  Pirotta  1836;  voi.  2. 

Gapefigue.  Les  quatrcs  pre- 
miers siècles  de  l'église  chré- 
tienne. Paris  1850;  voi.  4.  (653 

Gabouchet.  Les  premiers  temps 
de  l'église  jusqu'au  concil  de 
Nicee  en  325.  (654 

Vers.  ital.  Milano,  Nicolini  1844. 

Dandolo  T.  Storia  del  cristia- 
nesimo al  tempo  degli  impe- 
ratori fino  a  Marco  Aurelio. 
Milano  1842.  (655 


36 


PARTE   PRIMA 


656-679 


Witte.  Du  Christianisme  et  de 
quelques  impératrices  romai- 
nes  avant  Constantin.  Paris , 
Remquet  1853.  (656 

Newman.  Callista,  or  sketches 
from  the  third  century.  (657 

Veis.  ital.di  Zani  Ferranti;  2.''  ediz. 
Milano,  Turati  1860. 

Broglie  A.  L'église  et  l'empire 
romain  au  quatrième  siede. 
Paris,  Didier;  2.de  édit.  1859; 
voi.  4.  (658 

Vi  si  discorre  a  lungo  di  Costanzio 
e  di  Gioviano. 

Genin.  De  la  société  chrétienne 
au  IV  siècle,  d'après  les  let- 
tres  des  pères  de  l'église  grec- 
que.  Paris,  Lecoffre,  5.me  édit. 
1850.  (659 

Gray  H.  The  empire  and  the 
church  from  Constaiitine  to 
Charlemagne.  London,  Parker 
1857.  (660 

Du  sejour,  de  l'épiscopat,  et  du 
martyre  de  saint  Pierre  a  Ro- 
me. Paris,  Ledere  1845.  (661 

Schrader.  L'  apostolo  Paolo. 
Lipsia  1834;  voi.  4.  (fó<Z.)  (662 

Rondinini.  Vita  di  papa  Cle- 
mente L  Roma  1706.       (663 

Streisguth.  Essai  sur  le  vie  et 
la  doctrine  de  Simon  le  Ma- 
giden.  Strasburg   1839.  (664 

Eresiarca  del  1.°  secolo. 

Semisch.  Vita  di  s.  Giustino 
il  martire,  saggio  sulla  storia 
della  chiesa  e  de'dogmi.  Bresla- 
via  1842:  voi.  2.  {ted.)    (665 

Prat.Histoire  de  Saint  Irénéeévé- 
que  de  Lyon,  docteur  de  l'égli- 
se et  martyr.  Lyon  1843.  (666 

Bunsen  I.  Ippolito  e  la  sua  epo- 
ca, ossia  La  chiesa  di  Roma  ai 
tempi  di  Commodo  e  Severo. 
Lipsia  1851.  {ted.)  (667 

Vedasi  anche  l' opera  di  Gruico  :  Hi- 
stoire  de  l'église  de  Rome  aous  saint 


Victor,  saint  Zepliirin  et  saint  Cai- 
liste  de  l'an  192  à  fan  22't.  Paris, 
Didot  1856. 

Neander.  Lo  spirito  di  Tertul- 
liano dottor  della  chiesa,  qual 
introduzione  ai  suoi  scritti. 
Berlino  1825.  (ted.)  (668 

Matter  G.  Histoire  critique  du 
gnosticisme  et  de  son  influence 
sur  les  sectes  des  six  premiers 
siòcles  de  l'ère  chrétienne.  Pa- 
ris 1843;  voi.  2.  (669 

Muenter.  De  Lucio  I  episcopo 
romano.  Hafnia3  1823.       (670 

Redepenning.  Origene,  ossia 
Esposizione  della  sua  vita  e 
sue  dottrine.  Bonn  1846;  vo- 
lumi 2.  (ted.)  (671 

Beausobre.  Histoire  critique  du 
manicheisme.  Paris  1739;  vo- 
lumes  2.  (672 

Mòhler.  Atanasio  il  Grande  e 
la  chiesa  combattente  l'aria- 
nesimo. Magonza  1828;  voi.  2. 
(ted.)  (673 

Vers.    ital.    Milano,    Pirotla    1813. 
Vers.  frane,  di  Gohen,  Paris  18il. 

Travasa.  Storia  di  Ario  l'ere- 
siarca. Venezia  1746.       (674 

Gaccini  T.  Storia  del  primo 
concilio  niceno.  Lucca,  Bidelli. 
1637.  (675 

Muench.  Sulla  donazione  fatta 
da  Costantino  ai  papi.  Com- 
mento alla  storia  del  diritto 
canonico.  Friburgo  di  Brisgo- 
via  1825.  (ted.)  (676 

Buffa  P.  (d'Angrogna)  L'em- 
pereur  Julien  considéré  Gom- 
me ennemi  du  christianisme. 
Toulouse,  Chauvin  1848.  (677 

Klose.  Basilio  il  Grande.  Stral- 
sunda  1835.  (ted.)  (678 

Ullmann.  San  Gregorio  Nazian- 
zeno,  ossia  La  chiesa  nel  quar- 
to secolo.  Darmstadt  1825. 
(ted.)  (679 


680-698 


STORIA  ANTICA. 


37 


Grenier.  La  vie  et  les  poésies 
de  Saint  Grégoire  de  Nazianze. 
Paris,  Durand  1858.        (680 

Bauduer.  Vie  de  s.  Grégoire 
de  Nazianze.  Lyon  1827.  (681 

Silbert.  Vita  di  S.  Ambrogio  ar- 
civescovo di  Milano.  Vienna 
1841.  {ted.)  (682 

Hermant.  Vie  de  saint  Am- 
broise.  Paris  1678.  (683 

Vers.  ital.  di  F.  Fontana.  Milano 
17S0. 

Buse.  San  Paolino  vescovo  di  No- 
la, ed  il  suo  secolo,  (ted.)  (684 

Vers.  frane,  di  Dancoisne.  Tournai 
1858. 

Staudenraus.  Vita  di  s.  Martino 
vescovo  di  Tours.  Landshut 
1833.  (ted.)  (685 

Ozanam.  Le  paganisme  et  le 
Ghristianisme  au  5.me  sie- 
de. (686 
Vers.  ital.  di  A.  Carraresi,  Firenze, 
Le  Monnier;  voi.  2. 

Neander.  S.  Grisostomo  e  la 
chiesa  del  suo  tempo,  special- 
mente neir  oriente.  Berlino 
1832;  voi.  2.  {ted.)  (687 

Collombet.  Histoire  de  saint 
Jerome  ducteur  de  l'église. 
Paris  1846.  (688 

Biechy.  Saint  Augustin  ou  l'A- 
frique  au  Vme  siècle.  Limoges, 
Barbou  1852.  (689 

Waitzmann.  Vita  e  grandezza 


di  s.  Agostino.  Augusta  1835. 
(ted.)  (690 

Poujoulat.  Histoire  de  saint  Au- 
gustin, ses  ffiuvres  et  son  siè- 
cle. Paris  1844;  voi.  3.    (691 

Vers.  ital.  Losanna  184o;  voi.  3. 
Saint-Ghéron.  Histoire  du  pon- 
tiflcat  de  saint  Leon  le  Grand. 
Paris   1845.  '         (692 

Vers.  ital.  Milano,  Giovanni  Resnati 
1848  ;  voi.  2.  —  Si  consulti  anche  quella 
scritta  nel  decimosettimo  secolo  da 
Mainbourg,  della  quale  esistono  tante 
edizioni. 

Waitzmann.  Vita  di  s.  Seve- 
rino apostolo  nel  Norico.  Au- 
gusta 1834.  (ted.)  (693 

Zoncada.  S.  Benedetto,  i  mo- 
naci di  occidente,  e  s.  Grego- 
rio Magno.  Milano  1843.    (694 

Oukeley.  History  of  saint  Au- 
gustin apostle  of  England  und 
of  the  rise  of  the  Christian 
church  in  England.  (695 

Vers.  frane,  di  Gordon.  Paris  1846. 

Lau.  Gregorio  il  Grande,  e 
la  sua  dottrina.  Lipsia  1845. 
(ted.)  _     _     _  (696 

Bianchi-Giovini.  Il  pontificato 
di  s.  Gregorio  il  Grande.  Mi- 
lano, Civelli  1844.  (697 

Artaud  de  Montor.  Considé- 
rations  sur  le  rógne des  quinze 
premiers  papes  qui  ont  porte 
le  noni  de  Grégoire.  i8ìì.  (698 


699-710 


PARTE  SECONDA. 

IL  MEDIO-EVO 


Opere  generali  sial  medio  evo,   e  prole— 
g-omeni. 


Hallam.  History  of  Europe  du- 
ring  the  middle  agcs.  London, 
Murray;  ll.thedit.  1856.  (G99 

Assai  accreditata.  Yers.  francese  di 
Borghers  eseguita  sulla  sesta  ediz.  ingl. 
Parigi  i822;vol.  4.  — Vers.  ilal.  di 
Leoni,  Lugano  1834;  voi.  10.  —  Vers. 
sved.  Stoccolma  1853. 

Rehm.  Storia  del  medio-evo. 
Marburgo  1829-39;  volumi  8. 
(ted.)  (700 

Accreditata. 
Damberger.  Esposizione  sin- 
cronistica  della  storia  politica 
ed  ecclesiastiea  nel  medio-evo. 
Ratisbona,  Pustet  1852-56; 
voi.  20.  (ted.)  (701 

Opera  voluminosa  e  d'alto  prezzo. 
Sprunner.  Atlante  di  73  carte 
storiche  per  servire  alla  storia 
degli  stati  d'Europa  nel  medio- 
evo e  nell'età  moderna.  Go- 
tha, Perthes  1850.  (ted.)   (702 

Atlante  costoso,  ma  utilissimo,  per- 
chè eseguito  assai  accuratamente.  Si 
danno  staccate  anche  le  singole  carte. 

Frantili.  Annals  du  moyen-àge 
depuis  la  décadence  de  l'em- 
pire romain,  jusqu'à  la  mort 
de  Charlemagne.  Dijon  1825, 
voi.  8.  (703 


Des  Michels.  Précis  de  l'hi- 
stoire  et  de  la  géographie  du 
moyen-àge  depuis  la  décadence 
de  l'empire  jusqu'en  1453.  Pa- 
ris lO.me  édit.  1854.       (704 

Opera  adottata  dal  consiglio  del- 
l'università di  Parigi.  —  Vers.  ital. 
di  Nava.  Milano,  Silvestri  1841;  su 
una  delle  prime  ediz.  francesi.  Il  li- 
bro di  Michels  è  prezioso  per  le  sue 
ricche  indicazioni  bibliografiche  sul 
medio-evo  in  generale  ,  e  sui  singoli 
periodi  di  esso. 

Rùhs.  Compendio  della  storia 
del  medio-evo.  Berlino;  2.^ 
ediz.  1840.  (ted.)  (705 

Leo.  Manuale  della  storia  del 
medio-evo.  1830  ;  volumi  2. 
(ted.)  (706 

Lefranc.  Histoire  du  moyen- 
àge  jusqu'au  grand  schisme 
cn  1378.  13.me  édit.  Paris, 
Lecoffre  1856.  (707 

Le  Bas.  Histoire  du  moyen-àge. 
Paris,  Didot  1847;  voi.  2.  (708 

Schmitz.  A  history  of  the  middle 
a2;es.  London,  Rivington  1859; 
voi.  2.  (709 

Tilliers.  Storia  dell'Europa  nel 
medio-evo.  Francoforte  1830; 
voi.  4.  (ted.)  (710 


711-726 


PARTE  SECONDA  ,   IL  MEDIO-EVO. 


39 


Russell  W.  History  of  ancient 
Europe.  London  1815;  volu- 
mes  3.  (711 

Ricotti  E.  Breve  storia  d'Eu- 
ropa e  specialmente  d'Italia 
nel  medio-evo.  Torino;  L'"^  edi- 
zione, 1800.  (712 

Compendio  diligentissimo. 

Duruy  V.  Abregé  de  l'histoire 
du  moyen-àge,  depuis  la  chute 
de  l'empire  d'occident  jusqu" 
au  milieu  du  XV."  siécle.  Pa- 
ris, nouv.  édit.  18S6.        (713 

Kortùm.  Compendio  della  sto- 
ria del  medio-evo.  Berna  1856. 
(ted.)  (714 

Rùckert  E.  Storia  del  medio- 
evo, compendiata.  Stuttgarda 
1853.  (ted.)  (715 

Moeller.  Histoire  generale  du 
moyen-àge,  jusqu'à  la  mort  de 
Charlemagne.  Paris  1837.  (716 

Fleury.  Histoire  du  moyen-àge, 
pour  les  enfants.  (717 

Vers.  ital.  di  Piucco.  Venezia,  Cec- 
chini 1841  ;  voi.  2. 

Gautier.  Comment  faut  il  juger 
le  moyen-àge.  Paris,  Palme 
1858.  (718 

Cantù  C.  Discorso  sul  medio- 
evo. Torino,  Pomba  1841.(719 

Estratto  dalla  sua  Storia  Universale. 

Lancizolle.  Il  significato  giuri- 
dico della  dignità  imperiale 
secondo  le  idee  del  medio-evo. 
Berlino  1856.  (ted.)         (720 

Cibrario.  Della  economia  poli- 
tica del  medio-evo,  cioè  sulle 


sue  condizioni  politiche,  mo- 
rali ed  economiche.  Torino, 
5.''  edizione  Botta  1861;  volu- 
mi 2.  (721 

Vedasi  in  proposito  il  bell'articolo 
di  Rosa  nella  Perseveranza  del  28 
luglio  1861. 

Lelevel.  Géographie  du  moyen- 
àge.  Breslavia  1852;  volu- 
mes  4.  (722 

Assai  accreditata.  Un  compendio  com- 
parve in  Bruxelles  nel  1858. 

Depping.  Histoire  du  commerce 
entre  le  Levant  et  l'Europe 
depuis  Ics  croisades  jusqu'à 
la  fondation  des  colonies  d'A- 
merique.  Paris,  Imp.  Boyale 
1830;  voi.  2.  (723 

Mills.  History  of  chivalry,  or 
knighthood  and  its  times.  Lon- 
don 1825;  voi.  2.  (724 

Vedasi  anche  l'opera  di  Koltenkamp. 
Stuttgarda  18'i2.  (ted.) 

La  Farina  G.  Studii  sul  se- 
colo  XIII.°  Firenze ,    Fabris 

1842.  (725 

Radowitz.  I  motti  e  le  divise  nel 
medio-evo.  Stuttgarda,  Cotta 


1850.  (ted.) 


(726 


L'autore  fu  ministro  degli  affari  esteri 
in  Prussia,  e  mori  nel  18oi.  Questo  li- 
bro interessantissimo  contiene  cinque- 
cento divise,  la  maggior  parte  coli' in- 
dicazione delle  famiglie  e  dei  perso- 
naggi che  le  adottarono.  Vi  si  citano 
famiglie  d'ogni  parte  d'Europa  e  mol- 
te italiane.  L'autore  di  questa  biblio- 
grafia ne  preparò  la  versione,  corre- 
dandola di  illustrazioni  storiche  per 
ciascuna  delle  famiglie  citate. 


PARTE  SECONDA 


727-743 


B 


I  popoli  barbari  ,    le   loro  migrazioni ,    ed  i 
regni  da  essi  fondati. 


B*  —  Opere  generali  e  mitologia  nordica. 

Wietersheim.  Storia  delle  mi- 
grazioni   dei  popoli.   Lipsia , 

Weigel  1859;  voi.  2  con  car- 
te, {ted.)  (727 

Si  consulti  anche  il  bel  lavoro  di 
Gaupp  :  Le  colonie  germaniche  nelle 
Provincie  dell'  impero  romano  d'occi- 
dente. Breslavia  1844  (ted.).  Un  cenno 
su  di  essa  scrisse  A.  Reumont  nel 
quinto  voi.  dell'Appendice  alla  prima 
serie  dcll'.4»'c/u'i'to  storico. 

Krùger.  Storia  delle  migrazio- 
ni dei  popoli  indo-germanici, 
e  delle  conquiste  loro  in  Asia. 
Egitto  e  Grecia,  Bonn  1855. 
{ted.)  (728 

Munch.  Gli  antichi  popoli  del 
settentrione ,  e  loro  migra- 
zioni. Lubecca  1853.  (ted.)  (729 

E  quasi  una  versione  del  libro  da- 
nese di  Claussen  Det  norske  volks 
historie. 

Brotonne.  Histoire  de  la  fìlia- 
tion  et  des  migrations  des 
peuplcs.  Paris  1832;  voi.  2.  (730 

Nougarède.  Histoire  des  an- 
ciens  peuples  d'Europe  et  de 
leurs  migrations, pour  servir  à 
l'histoire  de  Trance.  Paris 
1842.  (731 

Obermayr  G.  Sulla  comune 
origine  scandinava  dei  popoli 
germanici ,  galli  e  goti.  Pas- 
savia 1843.  (ted.)  (732 

Dirckinck-Holmfeld.  Sul  si- 
gnificato filosofico  degli  anti- 
chi miti  religiosi,  ed  in  ispe- 
cie  dei  settentrionali.  Cope- 
naghen 1829.  (ted.)  (733 

Accreditata. 


Mone.  La  simbolica  e  la  mitolo- 
gia degli  antichi  popoli  setten- 
trionali. Lipsia,  Leske  1822; 
voi.  2.  (ted.)  (734 

Leo  E.  Sul  culto  di  Odino  pres- 
so gli  antichi  Germani.  Er- 
langen  1822.  (ted.)  (735 


B^  —  :ielti.  Britanni.  Pitti.  Scoti, 
Anglo-Sassoni 


Ga- 


Prlchard.  Eastern  origin  of 
celtic  nations.  London,  Sher- 
wood.  (73G 

Accreditata. 

Wright.  The  Celt,  the  Roman, 
and  the  Saxon,  an  history  of 
the  early  inhabitants  of  Bri- 
tain,  down  to  the  conversion 
of  the  Anglo  Saxons.  2.d  edit. 
London  1861.  (737 

Higgins  G.  The  celtic  Druids. 
London  1829.  (738 

Dieffenbach.  Celtica,  ossia  Mo- 
numenti linguistici  per  ser- 
vire alla  storia  dei  Celti.  Stutt- 
garda  1840;  voi.  2.  (ted.)  (739 

Brandes.  I  rapporti  etnografici 
fra  i  Celti  ed  i  Germani  se- 
condo le  idee  degli  antichi,  e 
gli  avanzi   linguistici.    Lipsia 

1857.  (ted.)  (740 
Brosi.  Sui  Celti  e  sugli  antichi 

Elvezii.  Soletta  1851 .  (ted.)  (741 

Barnes.  Notes  on  ancient  Bri- 

tain  and  the  Britons.  London 

1858.  (742 
Giles  J.  A.  History  of  the  an- 
cient Britons.   London,   Bell 
1847;  voi.  2.  (743 


744-768 


IL  MEDIO-EVO. 


41 


Smith.  The  religion  of  an- 
cient  Britain  historically  con- 
sidered.  2 A  edit.  London 
1846.  (744 

Mac  Gallum  D.  History  of  the 
ancient  Scots.  Edinbur£?h , 
Houlston  1858.  (745 

Ritson.  Annais  of  the  Calcdo- 
nians,  Picts,  and  Scots.  Edin- 
burgh 1828;  voi.  2.        (746 

Betham  W.  On  the  Gaels  and 
Cimbri  an  inquiry  on  the 
irish  Scoti  and  Britons.  Du- 
blin  1826;  voi.  2.  (747 

De  Courson.  Histoire  des  Bre- 
tons  dans  la  Caule  et  dans 
les  iles  britanniques.  Paris 
1846.  (748 

Barry  H.  Cacsar  and  the  Bri- 
tons. London,  Baldwin.  (749 

Kemble.  The  Saxons  in  En- 
gland.  Leipsick  1832.      (750 

Accreditata.  —  Versione  tedesca  di 
Brandes.  Lipsia  1853. 

Lappenberg.  Storia  degli  An- 
glo-Sassoni, (ted.)  (751 

Accreditata.  —  Versione  inglese  di 
Thorpc.  London,  Murray.  Voi.  2. 

Miller.  History  of  the  Anglo- 
Saxons  from  the  earliest  pe- 
riod  to  the  norman  conqucst. 
2.tl   edit.  London  1856.  (752 

Ritson.  The  life  of  king  Ar- 
thur. London  1825.         (753 

Secondo   la  tradizione   inglese   (che 
Hume  giudica  veritiera)  morto  nel  542. 

B^  — Cimbri,  Germani,  Franchi,  Nor- 
manni, Eruli,  Gepidi  e  Vandali. 

Schayes.  Obscrvations  sur  les 
Ciniinériens  et  les  Cimbres. 
Bruxelles  1855.  (754 

Bethmann-Hollweg.  Sui  po- 
poli germanici  prima  dell'epo- 
ca delle  grandi  migrazioni. 
Bonn  1850.  (ted.)  (755 

BIBL.  —  G 


Wilhelm.  La  Germania  ed  i  suoi 
primitivi  abitatori.  Weimar 
1823,  con  carte,  (ted.)        (756 

Holtzmann.  Studii  storici  sui 
Celti  e  sui  Germani.  Stutt- 
garda  1855.  (ted.)  (757 

Ozanam.  Les  Germains  avant 
le  christianisme,  recherches 
sur  lespeuples  germaniques  et 
leur  établissement  dans  Tem- 
pirc  romain.  Paris ,  Lecoffrc 
1847.  (758 

Ring  M.  Histoire  des  Germains 
depuis  les  temps  reculés  jusqu' 
à  Gharlemagne.  Strassbourg 
1850.  (759 

Accreditata. 

Schaumann.  Storia  dei  popoli 

sassoni  dalle  origini  fino  alla 

fine    del    XII     secolo.    1839. 

(ted.)  (760 

Opera  premiata. 
Wittmann.  Storia   dei   Marco- 

manni.  Monaco  1855.  (ted.)  (761 
Ledebur.  Gli  Ermonduri   ed  i 

Turingi.     Due    dissertazioni, 

Berlino  1852.  (ted.)  (762 
Il  paese  ed  il  popolo  de'Brut- 

teri.  Berlino  1827.  (ted.)   (763 
Reichard.  La  Germania  sotto  i 

Romani.  Norimberga;  2,''  ediz. 

con  carte.  1855.  (ted.)     (764 
Kònig.    Arminio    il   Gherusco. 

Lipsia  1840.  (ted.)  (765 

Schreiber.  Marbod  ed  Arminio, 

ossia  La  prima  lega  dei  popoli 

germanici.  Francoforte  1821. 

(ted.)  (766 

Dahn.  I  re  presso    gli  antichi 

Germani,  e  la  natura  del  regno 

(ino  ai  tempi  feudali.  Monaco, 

Fleischmann    1861  ;    voi.    2. 

(ted.)  (767 

Wittmann.  Il  regno  presso  gli 

antichi  Germani.  Monaco  1854. 

(ted.)  (768 


42 


PARTE  SECONDA 


769-791 


Grimm  G.  Mitologia  germanica. 
2.^  ediz.  Gottinga  1844;  vo- 
lumi 2.  (ted.)  (769 

Assai  accreditata. 

Wolf.  La  mitologia  de'  popo- 
li germanici.  Gottinga  1853. 
(ted.)  (770 

Barth.  Sui  Druidi  dei  Celti  e 
sui  sacerdoti  dei  Germani.  Er- 
langen  1826.  (ted.)  (Ili 

Keny.  Mitologia  degli  antichi  po- 
poli slavi  e  germanici.  Znaim 
1827;  voi.  2.  (ted.\  (772 

Revillout.  De  1'  Arianisme  dcs 
peuples  germaniqucs  qui  ont 
envahi  l'empire  romain.  Paris, 
JOubcrt  1850.  (773 

Hiemer.  La  propagazione  del 
cristianesimo  nella  Germania. 
Sciaffusa,  Hurter  1858;  voi.  4. 
(ted.)  (774 

Keferstein.  Le  diverse  opinioni 
sulle  antichità  celte  in  Germa- 
nia. Halle  1850.    (ted.)    (775 

Thierry  Am.  Histoirc  des  Gau- 
lois  depuis  les  temps  plus  re- 
culés  jusqu'à  la domination  ro- 
maine.  Paris  1828;  voi.  3.  (776 

Histoire  de  la  Gaule  sous 

la  domination  romaine.  Paris, 
Didier;  4.ine  édit.  1857;  vo- 
mes  2.  (777 

Fa  seguito  alla  precedente. 

Courson.  Histoire  des  origines 

et  institutions  des  peuples  de 

la  Gaule  Armoricaine.    Paris 

1843.  (778 

Opera  premiata  dall'Istituto  di  Fran- 
cia. 
Renard.  De  l' identité  de  race 
des  Gaulois  et  des  Germains. 
Bruxelles  1857.  (779 

Lettera  indirizzala  alla  R.  Accademia 
belgica. 

Roth.  Sulle  condizioni  civili  della 
Gallia  alFepoca  dell'  invasio- 
ne de'Franchi.  Monaco  1827. 
(ted.)  (780 


Mosler.  De  primordiis  Franco- 
rum.  Dusseldorf  1857.     (781 

Fauriel.  Histoire  de  la  Gaule  me- 
ridionale sous  la  domination 
des  conquerants  germains.  Pa- 
ris 1846;  voi.  4.  (782 

Vedasi  l'elogio  che  ne  fa  il  Tomma- 
seo nella  parie  moderna  del  suo  Di- 
zionario  estetico. 

Perry  G.  TheFranks  from  their 
first  appearence  to  the  death 
of  Pipin.  London,  Longman 
1857.  (783 

Gerard.  La  barbarie  franke  et 
la  civilisation  romaine.  Bru- 
xelles 1845.  (784 

Tachard.  Des  Druides.  Stras- 
sbourg,  Silberman  1849.  (785 

Thierry  Ag.  Recits  des  temps 
mérovingiens.  Paris  ;  nouv. 
édit.  1851;  voi.  2.  (786 

Opera  che  ebbe  dall'Accademia  fran- 
ct'se  il  gran  premio  Gobert,  e  fu  tradotta 
in  molte  lingue.  E  una  fedele  e  leggia- 
dra dipintura  del  dominio  de'Franchi 
nello  Gallie  nel  VI  secolo.  Versione 
ilaliana.  Milano ,  Perelli  e  Mariani 
i8i5. 

Ebeling.  I  poteri  politici  in  Fran- 
cia all'  epoca  de'  Merovingi. 
Greiffenberg  1859.  (ted.)  (787 

Petigny.  Études  sur  l'histoire, 
les  lois  et  les  institutions  de 
l'epoque  mérovingienne.  Pa- 
ris,  Brockhaus  1846;  volu- 
mes  2.  (788 

Schoene.  Sull'autorità  de'mag- 
giordomi  franchi.  Brunswick 
1855.  (ted.)  (789 

Pertz.  Storia  dei  maggiordo- 
mi merovingi.  Annover  1819. 
(led.)  (790 

Ozanam.  La  civilisation  chré- 
tienne  chezles  Francs;  recher- 
ches  sur  les  temps  mérovin- 
giens et  le  regne  de  Charlema- 
gne.  Paris,  Lccoffre  1849.  (791 

Maraize.  Histoire  de  Ciò  vis  le 
Grand,  de  ses  successeurs  et 


792-812 


IL  MEDIOEVO. 


43 


des  maires  du  palais.  Paris 
1821.  (792 

Nougarède  de  Fayet.  Disser- 
tation  sur  la  conquéte  de 
Bourgogne  par  Clovis.  Paris 
1843.  (793 

Junghans.  Storia  dei  re  frauclii 
Cliilderico  e  Clodoveo.  Gottin- 
ga 185G.  {fecLì  (794 

Renaud  de  Rouvray.  Histoirc 
de  sainte  Clotilde,  reine  de 
France.  Paris  1840.         (795 

Moglie  di  Clodoveo,  morta  nel  543. 

Berain.  Mémoires  historiques 
sur  le  règne  des  trois  Dago- 
berts  rois  de  France,  Stras- 
burg  1717.  (796 

Depping.  Histoire  des  expédi- 
tions  niaritimes  des  Norniands 
et  de  leur  établissement  en 
France  au  lO^e  siècle.  Nouv. 
édit.,  Paris  1843.  (797 

Premiala  dalTAccademia  francese. 

Gautier  d' Are.  Histoire  des 
conquètes  des  Normands  en 
Italie,  SicTle  et  en  Grece.  Paris, 
Dc-Bure  1846;  voi.  2,  avec 
cartes.  (798 

Aschbach.  Storia  degli  Eruii  e 
dei  Gepidi.  Amburgo  1835. 
iteci)  (799 

Accreditata.  Su  Odoacre  si  vegga  la 
dissertazione  di  A.  Thierry,  Le  roi 
Odoacre  patrice  d'Italie  nel  fascicolo 
di  giugno  della  Rcvìic  des  deiix  mon- 
dcs  del  1S59. 
Papencordt.  Storia  del  regno 
dc'Vandali  ili  Africa.  Berlino 
1837;  voi.  2.  {(ed.)  (800 

Opera  premiata  dall'Accademia  pari- 
gina e  lodata  da  Carlo  Hegel. 
Marcus.  Histoire  des  Vandales 
depuisleur  apparition,  jusqu'à 
la  fin  de  leur  enipirc  en  Afri- 
que.  Paris  1839.  (801 


B'^  —  Visito :i,  Osirugoli  e  Lon^ukrdi. 

Schoetensack.  Sui  Traci,  gli 
antenati  de'  Goti,  e  sulle  di- 
visioni nate  fra  i  Goti;  Sten- 
dal  1861.  (ted.)  (802 

Kòpke.  Le  origini  del  regno 
presso  i  Goti.  Berlino,  Weid- 
mann  1859.  (ted.)  (803 

Bessell.  Vita  di  Ulfila  vesco- 
vo de'  Goti.  Gottinga  1859. 
(ted.)  (804 

Aschbach.  Storia  dei  Visigoti. 
Francoforte  1827.  (ted.)  (805 

Opera    condotta  con  grande  erudi- 
zione e  critica  finissima. 
Manso.  Storia  del  regno  degli 
Ostrogoti  in  Italia.  Breslavia 

1824.  (ted.)  (806 

Sarebbe  opportuna  la  vers.  italiana. 

Sartorius.  Essai  sur  Fétat  civil 
et  politique  des  peuples  de 
l'Italie,  sous  le  gouvernement 
des  Goths.  Paris  1811.    (807 

Premiata  dall'Istituto  di  Francia. 

Naudet.  Histoire  de  l'établis- 
sement,  des  progrès  et  de  la 
décadence  de  la  monarchie  des 
Goths  en  Italie.  Paris  1811.(808 

Du-Roure.  Histoire  de  Théo- 
doric  le  Grand ,  roi  d'Italie, 
conduite  jusqu'ù  la  fin  de  la 
monarchie  ostrogothique.  Pa- 
ris 1846;  voi.  2.  (809. 

Vedasi  la  recensione  di  M.  Amari 
nel  quarto  volume  dell'Appendice  alia 
prima  serie  dell'^rc/uuio  storico. 

Hurter  F.  Storia  del  re  ostro- 
goto Teodorico.  Sciaff  usa  1807; 
voi.  2.  (ted.)  (810 

OUeris.  Cassiodore  conserva- 
teur  des  livres  de  l'antiqui- 
té.  Paris  1841.  (811 

Barberini.  Esposizione  critico- 
storica  della  vita  di  Severino. 
Boezio.  Pavia  1782.  (812 


PARTE  SECONDA 


813-833 


Ritter.  Dissertatio  de  Amala- 
sunta  Ost?^ogothorum  regina. 
Lipsia  1735.  (813 

Abel  O. Teodato  re  degli  Ostrogo- 
ti. Stuttgarda  1855.  (ted.)  (8Ì4 

Biondelli.  Osservazioni  sulle 
monete  auree  dei  Goti  in 
Italia.  Milano  ,  Bernardoni 
1861.  (815 

Turk.  I  Longobardi  e  le  loi'o 
leggi.  Rostock  Ì83^.{ted.)  (816 

Fa  parte  dell'opera  Ricerclie  stori- 
che (ted.)  (li  Turk,  scritta  con  grande 
profondità. 

Richter.  Sulle  origini  de' Lon- 
gobardi ,  e  sulle  loro  migra- 
zioni ne' primi  sei  secoli,  cioè 
prima  della  discesa  in  Italia. 
{ted.)  (817 

Lunga  dissertazione  inserita  nelle 
annate  1840  e  1848  del  periodico 
Jaìirbilcher  des  literarischen  anzci 
(jehlaUcs  che  pubblicavasi  in  Vienna. 

Zanetti.  Del  regno  de'  Longo- 
bardi in  Italia.  Venezia ,  Ba- 
seggio  1753;  voi.  2.         (818 

Su  questo  importante  periodo  di  più 
di  due  secoli  manca  ancora  un  libro 
che  sia  all'altezza  dei  progressi  fatti 
dalla  scienza  storica.  Una  confutazio- 
ne dell'  opera  suddetta  comparve  in 
Roveredo  nel  1T50  coi  tipi  di  Mar- 
chesani. 

Tamassia  G.  Storia  del  regno 
dei  Goti  e  dei  Longobardi  in 
Italia.  Bergamo  1826;  volu- 
mi 3.  (819 

Flegler  A.  Il  regno  de' Longo- 
bardi in  Italia.  Lipsia^  Geibel 
1851.  {ted.)  (820 

Anziché  la  storia  contiene  molte  eru- 
dite osservazioni  sulla  natura  del  re- 
gno de'Longobardi  e  sulle  loro  istitu- 
zioni. Fu  letta  nel  1849  all'  univer- 
sità di  Zurigo  quando  1'  autore  vi 
inaugurava  le  sue  lezioni.  Vedasi  il 
cenno  di  Capei  nel  nono  volume  del- 
l'Appendice alla  prima  serie  dell'^r- 
chivio  storico. 

Schmidt.  Tractatio  historica 
juridica   de   Longobardis  eo- 


rumque  in  Italia  regno.  Jena 
1749.  _      _  (821 

Bianchi  Giovini  A.  Storia  dei 
Longobardi.  Milano ,  Civelli 
1846.  (822 

Redaelli  C.  Della  fusione  dei 
Longobardi  co'  Romani.  Man- 
tova, Caranenti  1841.      (823 

Rion.  Teodolinda  principessa 
di  Bajoaria ,  poi  regina  dei 
Longobardi.  Augusta  1834. 
{ted.)  (824 

Zucchi.  Storia  di  Teodolinda 
regina  de'  Longobardi,  e  vita 
di  san  Gherardo  di  Monza.  Mi- 
lano, Ponti  1609.  (825 

Lesmi  A.  Vita  di  Teodolinda  re- 
gina de'  Longobardi.  Foligno 
1649.  (826 

Vita  di   Gondeberga,  figlia 

della  reginade'LongobardiTeo- 
dolinda.  Bologna  1648.       (827 

De  Bernardi  F.  I  Longobardi 
e  s.  Gregorio  Magno.  Memoria 
storica.  Milano  1^43.        (828 

Astezati.  Dissertatiuncula  de 
anno  primo  regni  Desiderii. 
BrixicG  1728.  (829 

Abel  S.  La  fine  del  regno  lon- 
gobardo in  Italia.  Gottinga 
1859.  ited.)  (830 

Troya  C.  Codice  diplomatico 
longobardo.  Napoli  1853;  vo- 
lumi 2.  (831 

Accreditata.  Fa  parte  della  sua  Sto- 
ria d' Italia  nel  Medio-Evo. 

Edicta  regum  longobardorum 
edita  ad  lìdem  optiinorum  co- 
dicum,  opera  et  studio  Caroli 
Bandii  a  Vesme.  Augusta  Tau- 
rinorum  1846.  (832 

Edizione  di  pochi  esemplari.  —  Ve- 
dasi la  recensione  di  G.  Merkel  nel 
terzo  volume  dell'Appendice  alla  pri- 
ma serie  àeW Archivio  storico. 

Bethmann.  Paolo  Diacono  e  la 
storiografìa  dei  Longobardi. 
Annover  1849.  {ted.)        (833 


834-846 


IL  MEDIO -EVO. 


m 


Fontanini.  Delle  masnade  e  di 
altri  servi,  secondo  l'uso  de' 
Longobardi.  Venezia,  Albrizzi 
1698.   _  (834 

Manzoni  Alessandro.  Discorso 
sopra  alcuni  punti  della  sto- 
ria longobardica.  (835 

Comparve  a  corredo  della  prima  edi- 
zione deWAdekhi,  e  venne  poi  rifatto 
nel  1845,  ed  introdotto  dal  tipografo 
Redaelli  nella  bella  edizione  delle  Ope- 
re varie  di  A.  Manzoni,  incominciata 
in  quell'anno.  —  Si  consultino  ezian- 
dio le  dissertazioni  di  Gino  Capponi 
e  di  Pietro  Capei  nel  primo  e  secon- 
do volume  dell'Appendice  alla  prima 
serie  àaW Archivio  storico  e  la  Con- 
getlura  di  Nicolo  Tommaseo  intorno 
ad  un  passo  disputato  di  Paolo  Dia- 
cono sulla  condizione  degli  Italiani  ai 
tempi  de'  Longobardi  nel  settimo  vo- 
lume dell'Appendice  medesima. 

Pellegrino  C.  Historia  princi- 
pum  longobardorum.  Neupoli 
1749-54;  voi.  5.  (836 

Tratta  de'  principi  longobardi  che 
dominarono  in  Benevento  ed  altre 
città  della  bassa  Italia. 

B^  —  Scili  ed  Unni. 

Bergmann.  Les  Scythes  ,  ou 
Les  ancètres  des  peuples  ger- 


maniques  et  slaves.  Esquisse 
ethno-généalogique  et  histo- 
rique.  Halle  1858.  (837 

Halling.  Storia  degli  Sciti.  Ber- 
lino 1835.  (ted.)  (838 

Gràberg  de  Hemsò.  Doutes  et 
conjectures  sur  les  Huns  du 
Nord  et  les  Huns  franciques. 
Florence  1810.  (839 

De-Guignes.  Histoire  generale 
des  Huns  et  des  Mongols.  Pa- 
ris 1756;  voi.  5  (840 

Thierry  Am.  Attila  le  roi  des 
Huns,  épisodes  du  V.me  sie- 
de. (841 

Vers.  olandese.  Utrecht  1833. 

Klemm.  Vita  di  Attila  re  degli 
Unni.  Lipsia  1827.  {ted.)  (842 

Barbieri  G.  La  guerra  di  Attila 
flagello  di  Dio,  tratta  dell'ar- 
chh-io  d'Este.  Parma  1843.(843 

Vedansi  anche  l'Aretino  e  Tommaso 
Aquilejense,  ediz.  di  Ferrara  1368, 

Thierry  Am.  Attila ,  ses  flis 
et  ses  successeurs  :  scènes  du 
Vl.me  siede.  Nouv.  édit.,  Pa- 
ris, Didier  1856;  voi.  2.  (844 

Ver.  ted.  di  Burckhardt,  nella  Btòiio- 
teca  storica  domestica  di  Biilau.  Lip- 
sia l8o3. 


L'impero  d'oriente  o  bizantino. 


Corpus  scriptorum  historia;  by- 
zantin»,  editio  instituta  Con- 
silio B.  G.  Niebuhrii,  aucto- 
ritate  academia;  litterarum  bo- 
russicae  continuata.  Bonn»;. 
Impensis  E.  Weberi  1828-55  ; 
voi.  50.  (845 

Questa  bellissima  collana,  che  è  tut- 
tora in  corso  di  pubblicazione  ,  con- 
tiene accuratissime  edizioni  degli  sto- 
rici bizantini  :  Niceforo,  Aga/.ia  Mire- 


neo,  Sincello,  Cinnamo,  Zosimo,  Zo- 
nara,  Calcondila,  ecc.,  ecc.  Ciascun  au- 
tore fu  riveduto  da  qualche  insigne  filo- 
logo che  assunse  la  responsabilità  della 
correzione,  siccome  Bekker,  Dindorff, 
Lachmann,  ecc.,  e  si  da  separato. 

Finlay  G.  History  of  the  by- 
zantine  and  greek  empires 
from  1057  to  1453.  London, 
Blackwood  1854.  (846 

Accreditata. 

History  of  the   byzantine 


46 


PARTE  SECONDA 


847-867 


empire  from  1216  to  1517. 
London,  Blackwood;  2/1  edi- 
tion  1856.  (847 

Accreditala. 
Le-Beau.  Histoire  du  bas  em- 
pire, édition  revue  par  Saint- 
Martin.  Paris  1824-36;  volu- 
mes  21.  (848 

Vcrs.  ital.  Venezia,  Battaggia  i830; 
voi.  38.  Altra  vers.  ital.,  Napoli  1833. 

Delarue.  Abrogo  deriiistoiredii 
bas  empire  de  Lebeau.  Lyon, 
Perisse  1847;  voi.  3.        (849 

Corentin-Royou.  Histoire  du 
bas  empire,  depuis  Constantin 
jusqu'à  la  prise  de  Constanti- 
nople  en  1453.  Paris  1803  ; 
voi.  4.  (850 

Poujoulat.  Histoire  de  Constan- 
tinople  comprenant  le  bas  em- 
pire et  l'empire  Ottoman.  Pa- 
ris 1853;  voi.  2.  (851 

Murali.  Essai  de  cronographie 
byzantine  pour  servir  à  l'exa- 
men  des  annales  du  bas  em- 
pire. Leipsic,  Voss  1856.  (852 

Accreditata. 

Heyne.  Antiquitates  byzantinre. 

Commentationes    dute.   1809. 

(853 

Isambert.  Histoire  de  l'empe- 
rcur  Justinien,  Paris,  Didot 
1856;  voi.  2.  (854 

Schmidt.  La  sommossa  avvenu- 
ta in  Costantinopoli  regnante 
Giustiniano.  Zurigo  1854,  con 
carte,  (led.) 


Engelstoft.  Commontatio  de 
re  byzantinorum  militari  sub 
Justiniano  imperatore.  Hafn. 
1808.  (856 

Mahon.  Life  ofBelisarius.  Lon- 
don 1829.  (857 

Schlosser  F.  C.  Storia  degli  im- 
peratori inconoclasii  bizantini. 
Francoforte  1812.  (ted.)    (858 

Assai  accreditata. 

Mignot.  Histoire  de  l'impéra- 
trice Irene.  Paris  1762.     (859 

Miniati.  Glorie  dell'  antichis- 
sima ed  augustissima  famiglia 
Comnena  di  Costantinopoli. 
Venezia  1669.  (860 

Wilken.  Commentatio  rerum  ab 
Alexio  I,  Joanne,  Manuelo  et 
Alexio  II  Comnenis  Romano- 
rum  byzantinorum  imperato- 
ribus  gestarum  libri  quatuor. 
Heidelberga  1812.  (861 

ZeHer.  Andronico  Comneno. 
Stuttgarda  1804.  (ted.)     (862 

Ranking.  Historical  researches 
on  the  wars  of  the  Mogols  and 
Ronians,  or  life  of  Gengis- 
khan  and  Tamerlane.  London 

1826.  (863 
Schwartz.  Le  campagne  di  Ro- 
berto Guiscardo  contro  Fim- 
pero  bizantino.  Fulda  1854. 
(ted.)                                (864 

Fallmerayer.  Storia  dell'im- 
pero  di  Trebisonda.  Monaco 

1827.  (ted.)  (865 

Opera  premiata. 


Maometto,  l'islamismo  ed  i  califfati  arabi. 


Gaussin  de  PercevaL  Essai 
sur  l'histoire  des  Arabes  avant 
l'islamisme,  et  pendant  réi)0- 
quc  de  Mahomet.  Nouv.  édit., 
Paris,  Didot  1849;  voi.  3.  (866 


Price.  Essay  towards  the  hi- 
story  of  Arabia  antecedent  to 
the  ìiirth  of  Mahommed.  Lon- 
don 1824.  (867 

FresneL  Lettrcs  sui'  l'histoire 


868-886 


IL  MEDIO-EVO. 


47 


des  Arabes  avaiit  l'islamismo. 
Paris,  Duprat  1837.  (868 
Weil  G.  Maometto  il  profeta 
e  le  sue  dottrine^  secondo  il 
Corano  ed  altre  fonti.  1843. 
(ted.)  (869 

Assai  accrod itala. 

Introduzione  critico-storica 

al  Corano.  Bielefeld,  Velhagcn 
1844.  (ted.)  (870 

II  Corano  tradotto  letteralmen- 
te dall'arabo  da  L.  Ullmann. 
4.*''  ediz.  stereot.  Bielefeld,  Vel- 
hagen  1857.  (ted.)  (871 

Morto  Ullmann  durante  la  stampa, 
l'editore  aflìdò  la  versione  al  celebre 
Weil.  Crediamo  sia  questa  la  migliore 
fra  le  tante  versioni  del  Corano. 
Geiger.  Quali  fra  le  massime  e 
pratiche  del  giudaismo  sieno 
state  ammesse  da  Maometto 
nelle  sue  dottrine.  Bonn  1833. 
(ted.)  (872 

Lodata  da  Weil. 
Irving  W.    The  life   of  Maho- 
met.  (873 

Vers.  ital.  di  De  Tivoli.  Milano  ìSoì. 

Weil  G.  Storia  dei  Calilìì,  scritta 
secondo  le  fonti  arabe.  Nuo- 
va ediz.  Stuttgarda ,  Metzier 
1860;  voi.  4.  (ted.)  (874 

L'  opera  migliore  suU'  argomento. 
L'  autore,  celeberrimo  orientalista,  è 
professore  all'  università  di  Eidelberga. 

Irving  W.  Tl;e  successors  of 
Mahomet.  Cheap  edit.  Lipsia, 
Tanchnitz.  (875 

Fa  parte  della  Collection  of  brilisìi 
authors. 

Sédillot.  Histoire  des  Arabes, 
Paris,  Hachette  1854;  volu- 
mes  2.  (876 

Ibn-Kaldoun.  Storiadell' Africa 
sotto  la  dinastia  degli  Aglabiti, 
e  della  dominazione  mussul- 
mana in  Sicilia,  (arabo.)  (877 

Vers.  frane,  di  Noel  Desvergers.  Pa- 
rigi 1841.  Recensione  di  M.  Amari  nel 
primo  volume  dell'App.  alla  prima  se- 
rie dclVArchivio  storico. 


Makrisi.  Storia  dei  sultani  ma- 
melucchi che  dominarono  l'E- 
gitto, (arabo.)  (878 

Vers.  frane,  di  M.  Qualremère.  Pa- 
ris 1845;  voi.  3. 

Fournel.  Étudc  sur  la  conquéte 
d'Afrique  par  les  Arabes,  et 
sur  les  Berberes  qui  ont  oc- 
cupé  le  Magreb  centrai.  Paris 
1857.  (879 

Oeisner.  Des  effects  de  la  réli- 
gioii  de  Mohammed  pendant 
les  trois  premiers  siccles  de 
sa  fondation  sur  les  peuples 
chez  lesquels  cette  réligion 
s'est  établie.  Paris  1810.  (880 

Opera  premiata  dall'Accademia  fran- 
cese. Vedasi  anche  la  dissertazione  del 
prof.  A.  Zambelli  axiW'  Influenza  po- 
litira  dell'islamismo.  Milano,  Bernar- 
iloiii  1834.  (Estratta  dal  giornale  del- 
risliluto  Lombardo  di  scienze,  lettere 
ed  arti.) 

Dòllinger.  La  religione  di  Mao- 
metto considerata  nel  suo  svi- 
luppo e  nella  sua  influenza 
sulla  vita  dei  popoli,  (ted.)  (881 

Vers.  ita!,  di  A.  Bianchi-Giovini. 
Milano,  Silvestri  1833. 

Taylor.  History  of  Mohamme- 
danism,  and  of  the  principal 
mohammedan  sects.  London 
1842.  (882 

Mills.  History  of  Mohammeda- 
nism.  London  1812.         (883 

Vers.  frane,  di  Buisson.  Paris  1826. 

Reinaud  T.  Invasion  des  Sari^a- 
cins  en  France,  Savoie,  Pié- 
mont  et  Suisse  d'après  les 
écrivains  chrétiens  et  maho- 
metans.  Paris  1836.         (884 

Hammer-Purgstall.  La  lette- 
ratura degli  Arabi ,  lino  alla 
line  del  XII  secolo  della  Hid- 
schret.  Vienna  1853.  (/é?rf.)(885 

Accreditata.  Edizione  di  gran  lusso. 

Schmoelders.  Essai  sur  les  èco- 
les  philosophiques  chez  leg 
Arabes.  Paris  1842.         (886 


48 


PARTE  SECONDA 


887-897 


Renan.  Averroe  et  l'Averroi- 
sme.  Paris,  Durane!  1852.  (887 

Vedasi  la  recensione  di  Cenlofanti 
nel  volume  nono  dcll'App.  alla  prima 
serie  doW Archivio  storico. 

Stùwe.  Il  commercio  degli  A- 
rabi  al  tempo  degli  Abassidi 
nell'Asia,  Africa  ed  Europa 
orientale.  Berlino,  Duncker 
1835,  con  carta,  ((ed.)    (888 

Opera  premiala  dalla  R.  Accademia 
prussiana  di  Gottinga. 

Gli  storici  arabi,  dei  quali  molti 
furono  tradotti  nelle  lingue  europee, 
ci  forniscono  ampia  materia  sulle  va- 
rie fasi  della  storia  del  loro  popolo. 
Le  dinastie  degli  Ommajadi  e  degli 
Abassidi,  quelle  minori  degli  Edrisiti 


e  degli  Aglabiti  vantano  tutte  i  prò- 
prii  storici;  ma  per  noi  amor  piii 
interessanti  sono  quelli  che  parlano 
della  dominazione  saracena  nella  Si- 
cilia e  nella  Spagna.  Il  signor  Jones, 
in  una  diffusa  e  dottissima  introdu- 
zione alla  sua  versione  inglese  dello 
storico  arabo  Ibn-Abd-el-Hakem  (Ve- 
dasi Spagna  nel  Medio-Evoy,  dà  un' 
esatta  analisi  di  tutti  gli  storici  arabi 
che  parlano  della  domiìtazione  musul- 
mana nella  Spagna,  siccome  El-Kou- 
ihyia,  Khalid  al  Tabari,Ibn  Kaldoun, 
El-Makkari,  ecc.  Alcuni  di  questi  colle 
rispettive  versioni  si  troveranno  citati 
fra  le  opere  che  trattano  della  Spagna. 
Lavoro  non  meno  commendevole  è 
quello  del  signor  Micìiele  Amari,  da 
noi  citato  sotto  la  rubrica  Sicilia. 


Le    crociate    e    le    loro   conseg-Lienze.    Gli 
ordini  religiosi  e  cavaliere  scili,  ecc. 


Recueil  des  historiens  des  croi- 
sades.  Paris  1845  et  seq.;  vo- 
lumes  4.  (889 

Accurata  pubblicazione  fatta  dall'Ac- 
cademia delle  iscrizioni.  11  primo  vo- 
lume comprende  la  cronaca  di  Gugliel- 
mo da  Tiro  nel  testo  latino. 
Wiìken.  Storia  delle  crociate 
secondo  le  notizie  tolte  da 
scrittori  orientali  ed  occiden- 
tali. Lipsia  1808-32;  voi.  7. 
{ted.)  (890 

Assai  accreditata. 

Michaud.  Histoire  des  croisa- 
des.  Édit.  publiée  par  Huil- 
lard  Breholles.  Paris  1857; 
voi.  4.  (891 

Opera  pregevole  e  tradotta  in  varie 
lingue.  Esistono  pareccliie  vers.  ilal. 
delle  quali  una  eseguita  da  F.  Am- 
brosoli ,  ed  altra  da  L.  Rossi  ,  stam- 
pate a  Milano,  dal  1820  al  1832  ,  la 
prima  co'  tipi  Fontana  in  6  volumi, 
la  seconda  co'  tipi  Nervetli  in  9  vo- 
lumi. La  Bibliolhèque  des  Croisades 
del  Michaud  è  la  più  ricca  bibliografia 
suir  arp;omento. 


Mills  C.  History  of  the  Cru- 
sadcs.  London,  Longman  1822; 
voi.  2.  (892 

Versione  francese  di  Tiby. Paris  1835; 
voi.  3.  Vedasi  anche  l'opera  di  Busk 
col  titolo  Medieval  popes  ,  emperors  , 
kings,  and  crusaders,  or  Germany , 
Itali/,  and  Palestine.  London,  Hookham 
1855;  voi.  2. 

Sybel.  Storia  della  prima  cro- 
ciata, {ted.)  (893 

Assai  accreditata. 

Peyré.  Histoire  de  la  première 
croisade.  Paris,  Durand  1859; 
voi.  2,  avec  plans.  (894 

Prat.  Pierre  l'hermite  et  la  pre- 
mière croisade.  Paris  1840.(895 

Hody.  Godefroid  de  Bouillon 
et  les  rois  latins  de  Jérusalem. 
2.de   édit.  Tournai  1859.  (896 

Reìnaud.  Notice  sur  la  vie  de 
Saladin  sultan  d'Egypte  et  de 
Syrie.  Paris  1824.  (897 

Mas-Latrie.  Histoire  de  l'ile  de 
Cypre  sous  les  princes  de  Lu- 


898-912 


IL  MEDIO-EVO. 


49 


signaii.  Paris,  Dldot  1855  ; 
voi.  3.  (898 

Premiata  dall'Accademia  di  Francia. 
Edizioni  italiane,  Firenze,  Vieusseux, 
e  Venezia,  Santini. 

Giblet  E.  Storia  dei  re  Lusigna- 
ni  di  Cipro.  Bologna  1647.  (899 

Giblet  è  psemlonimo  di  Francesco 
Loredana  si-natore  veneto. 

Hammer  PurgstallG.  Origine, 
potenza  e  caduta  degli  Assas- 
sini, attinta  alle  fonti  orienta- 
li. Stuttgarda  1818.  (ted.)  (900 

Versione  italianadiRomanin.  Padova 
1838.  Versione  inglese  di  Wood.  Lon- 
don, Smilli. 
Buchon.  Histoire  de  l'établisse- 
nient  des  Francais  dans  la  Mo- 
rée  sous  les  Ville-Hardouins. 
Paris  1846;  voi.  l.mo        (901 

Opera  pregevole  che  restò  sfortuna- 
tamente interrotta  dopo  il  volume 
primo. 

Recherclies    et  matériaux 

pour  servir  à  une  histoirede  la 
dominationfranoaiseen  Morée. 
Paris  1840;  voi.' 2.  (902 

Se  ne  servi  mollo  Finlay  pe'  suoi 
eccellenti  lavori  sulla  Grecia. 

Ducange.  Histoire  de  l'empire 
de  Consta.ntinople.  Paris  1826; 
voi.  2.  (903 

S' intenda  l' impero  latino-bizantino. 

Ramusio  P.  Della  guerra  di 
Costantinopoli  fatta  dai  Ve- 
neziani e  Francesi  nell^anno 
1204_.  Venezia  1604.         (904 

Gervais.  Les  croisades  de  saint 
Louis.  Paris,  Levy  1860.  (905 

Si  vegga  anche:  Belgrano ,  Docu- 
menti inediti  riguardanti  le  due  cro- 
ciate di  S.  Luiqi  re  di  Francia.  Ge- 
nova, Beuf  1859;  fase.  9. 
Heeren.  Sulle  conseguenze  dello 
crociate  per  l'Europa. (fóc?.)(906 

Opera  premiata.  Vers.  frane,  di  Vil- 
lers,  1808.  Fa  parte  degli  Scritti  mi- 
nori di  Heeren. 

Hahn.  Sulle  cause  e  sulle  con- 
seguenze delle  crociate.  Greif- 
swald  1859.  {ted.)  (907 


Hopf  Carlo.  Dissertazione  do- 
cumentata sulla  storia  di  Ka- 
rystos  nell'isola  di  Negroponte 
durante  il  periodo  1205-1470. 
Vienna  1853.  {ted.)  (908 

Vers.  ital.  di  Sardagna,  colle  aggiun- 
te dell'autore.  Venezia  ,  Naratovich 
1836. 

Storia  dell'isola  di  Andros 

e  de'  suoi  dominatori  nel  pe- 
riodo   1207  a   1566.    Vienna 

1855.  {ted.)  (909 

Vers.  ita!,  di  Sardagna.  Venezia 
18.59.  Vers.  greca.  Atene  1860. 

Analette  veneto  bizantine, 

ossia  Cenni  sulFordine  teuto- 
nico in  Grecia,  e  sulle  famiglie 
venete  che  hanno  dominato 
nel  greco  arcipelago.  Vienna 
1860.  {ted.)  (910 

Il  giovane  e  dotto  autore  (del  quale 
teniamo  preziosissima  I'  amicizia)  è 
professore  presso  una  università  di 
Prussia.  Egli  scrisse  pregevoli  lavori 
sulle  famiglie  venete  de'G/i«sJ,  Giorgi 
e  Giustiniani  e  ne  pubblicherà  fra 
breve  altri  sulle  famiglie  Gordon,Goz- 
zadini  di  Bologna  e  Gonzaga  di  Man- 
tova (  ncW Enciclopedia  di  E r soli  e 
Gruber).  Sui  diversi  lavori  di  Hopf  si 
vegga  il  quarto  volume  della  nuova 
serie  AM'Arcli.  storico. 

Neumann.  Vahram's  chronicle 
of  the  arinenian  kingdoiìi  of 
Cilicia,  during  the  crusades, 
translated  from  the  armenian. 
London  1841.  (911 

Giucci.  Iconografìa  storica  degli 
ordini  religiosi  e  cavallereschi. 
Roma,  Campol)ianchil836,  con 
tavole.  (912 

Opera  che  doveva  esser  compila  in 
volumi  18.  Si  potrà  consultare  anche 
la  Descrizione  storica  degli  ordini  re- 
ligiosi e  cavallereschi  di  L.  Cibrario, 
pubblicata  con  eleganti  tipi  e  rami  in 
Torino  nel  18i6  in  4  volumi. 
Vertot.  Histoire  des  chevaliers 
hospitaliers  de  S.  Jean  de  Jé- 
rusalem,  appelés  depuis  de 
Rhodc  et  de  Malte,  continuée 


50 


PARTE   SECONDA 


913-922 


par  de  Bussy.  Nouv.édit.  Lion 
1859;  voi.  3.  (913 

Accrcrlitata.  Un  epilogo  della  storica 
di  questo  ordine  scrisse  il  conte  Gio- 
vanni Verri.  Como,  Ostinclli  18! 4. 

Porfer.  Hisfory  of  the  knights 
of  Malta,  or  the  order  of  the 
hospital  of  S.  John  of  Jeriisa- 
lem.  London,  Longman  1859; 
voi.  2.  (914 

Gauger.  L^ordine  equestre  dei 
Gioanniti  o  cavalieri  di  Malta. 
1844.  {ted.)  (915 

Wilcke.  History  of  the  Tem- 
pliers.  London  1827.        (910 

Vers.  led.  cdiz.  recente.  Halle  1800; 
voi.  2. 


Hammer  Purgstall.  Le  colpe 
dei    templarii.    Vienna  1855. 

(ted.)  (917 

Michelet  G.  Procès  des  tcm- 
pliers.  Paris,  Imp.  Rov.  1841; 
voi.  2.  "^     (918 

Addison  C.  G.  History  of  the 
knights  templars.  London , 
Longman.  (919 

Voigt.  Storia  dell'ordine  dei 
cavalieri  tciiloniei.  Berlino, 
Rcinier  1857;  voi.  2.(f^^rf.)i920 

Schlòzer.  Decadenza  e  caduta 
dell'Ansa  e  deirordine  de' ca- 
valieri teutonici  ne' paesi  del 
Baltico.Berlino  1853  (fed.)  (921 


Storia,    d'  Italia,. 


F^  —  Opere  gsnsrali  sulla  sloria  d' . 
idlia  6  sul  medio-evo  iìaliano. 


Muratori  L.  A.  Rerum  itali- 
carum  seriptores  pra^cipui,  ab 
anno  are  christ.  D  ad  MD  , 
quorum  potissima  pars,  nunc 
primum  in  lucem  prodit.  Me- 
diolani  1723-51;  voi.  25  in 
folium.  (922 

Questa  vasta  e  diligente  raccolta  può 
chiamarsi  un'inesausta  sorgente  di  no- 
tizie sulla  nostra  storia.  Questa  edizio- 
ne si  fece  sotto  gli  auspicii  dei  sodi 
palatini  conte  Alberico  Archinto,  conte 
Paolo  Pertusati ,  marchese  Alb.  Tri- 
vulzio,  marchese  Gerolamo  Pozzoho- 
nelli  ,  conte  Donato  Silva,  marchese 
Gerolamo  Erba  ,  marchese  Giuseppe 
d'Addo,  l'arciprete  Della  Scala,  P.  A. 
Crevenna  ,  Gaetano  Caccia  ,  Antonio 
Reina  e  Filippo  Argelati.  —  In  caso 
di  nuova  edizione  sarebbe  desiderabile 
che  neir  illustrazione  dei  documenti 
si  procedesse  secondo  i  dettami  della 
critica  odierna. 


Come  supplimento  al  Muratori  si 
considerano  le  opere  di  G.  M.  Tarti- 
nio  (Rerum  italicarum  seriptores  ab 
anno  Chrisli  M  ad  MDC.  Florentiw 
17'i8-70;  voi.  2),  e  di  G.  B.  Mitta- 
rclli  (Ad  seriptores  rerum  italicarum, 
accessiones  historicw  faventinw.  Vc- 
ncliis  1771;  in  folio).  —  Nella  bio- 
grafia del  Muratori  scritta  dal  Bascg- 
gio,  nel  settimo  volume  della  Biografia 
del  Tipaldo,  trovasi  un  buon  catalogo 
di  tutte  le  opere  maggiori  e  minori 
del  nostro  indefesso  annalista. 

Non  é  il  nostro  compito,  né  la  no- 
stra intenzione,  il  dare  giudizii  o  cen- 
ni biografici  sugli  storici  maggiori  e 
minori  italiani  ,  massime  se  apparte- 
nenti ai  secoli  trascorsi.  Crediamo 
utile  però  il  dire  che  l'eccellente  Sto- 
ria, della  letteratura  italiana  dell'E- 
miliani Giudici  contiene  assennati  ed 
interessanti  giudizii  sui  seguenti  sto- 
rici : 

Nicolò  Machiavello,  Francesco  Guic- 
ciardini, Jacopo  Nardi,  Bernardo  Se- 
gni, Benedetto  Varchi,  Scipione  Am- 
mirato, Gian  Battista  Adriani,  Ca- 
millo Porzio,  Ercole  Bentivoglio,  En- 
rico Davila,  Paolo  Sarpi,  Sforza  Pal- 
lavicini, Lodovico  Antonio  Muratori, 


923-92S 


IL  MEDIO-EVO. 


«1 


Scipione  Maffei,  Pietro  Giannone,  Car- 
lo Denina,  Pietro  Verri,  Rosario  di 
Gregorio,  Carlo  Bolla,  Girolamo  Ser- 
ra, Nicolò  Palmieri,  Pietro  Colletta. 

Alle  opere  di  alcuni  ira  questi,  ed 
a  quelle  di  lutti  gli  storici  del  secolo 
nostro,  che,  a  dir  vero,  sono  assai  in- 
feriori ai  nominati  (Pignoni, Rosmini, 
Fanucci,  Drago,  Coppi,  Rampoldi,  Fi- 
liasi,  Mengolti,  Bossi,  ecc.,  ecc.)  ab- 
biamo l'atto  seguire  d'ordinario  qual- 
che breve  cenno,  indicando  spesse 
volte  ove  il  lettore  possa  trovarne  la 
biografia. 

Muratori  L.  A.  Annali  d' Ita- 
lia dal  principio  dell'era  vol- 
gare fino  all'anno  1749.  Mi- 
lano 1744-49;  voi.  12  iii-4.  (923 

Monumento  imperituro  della  esem- 
plare diligenza  del  bibliotecario  mo- 
denese. Fonte  inesauribile  di  notizie 
sulle  cose  d'Italia,  esposte  però  a  mo' 
degli  annalisti,  per  anni,  senza  unità 
di  sistema  e  con  modestissimo  stile. 
Una  seconda  edizione  originale  assai 
buona  e  quella  di  Milano  e  Venezia 
17o3-o6;  voi.  i7.  Un'edizione  recente 
e  raccomandabile  è  quella  di  Milano, 
tip.  de'  Classici  1818-21;  voi.  18.  Esi- 
stono altre  edizioni  di  Lucca,  Roma, 
Najìoli,  Monaco  e  Venezia.  Gli  Annali 
d'  llalia  del  Coppi,  in  continuazione 
al  Muratori,  si  troveranno  nella  Terza 
yartii  di  questa  Biblmjralia. 

Antiquitates  italica^  mtcdii 

iDvi  post  deciinationem  roma- 
ni imperli,  ad  anniim  1500. 
Mediol.  1738-42;  voi.  6  in  lo- 
lium.  (924 

Una  buona  edizione  alquanto  com- 
peniliata  sotto  il  titolo  di  Dissertazioni 
ed  in  lingua  italiana,  è  quella  di  Mi- 
lano, tip.  de'Classici  1830;  voi.  3. 

Archivio  storico  italiano ,  ossia 
Raccolta  di  opere  e  documenti 
finora  inediti  o  divenuti  ra- 
rissimi risguardanti  la  storia 
d'Italia.  Prima  serie.  Firenze, 
G.P.  Vieusseux  1842-54;  voi. 
16  in  22  dispense,  e  9  volu- 
mi d'appendice.  (925 

Nicolò  Tommaseo  nel  suo  Dizionario 
estetico  (citiamo  sempre  l'ediz.  di  Mila- 
no, Perelli  1860)  cosi  si  esprime  a  pro- 
posito (MVArcliivio  storico.  «  L'Italia 


«  mal  conosce  le  sue  vere  Iodi,  e  delle 
I.  false  talora  più  allcgramenic  si  van- 
ii ta.  Se  le  vere  sue  lodi  1'  Il.ilia  co- 
li noscesse,  ben  altra  accoglienza  fa- 
«  rebbe  a\V  Arcìiivio  storico  al  quale 
«  lian  posto  mano  ed  uomini  celebri, 
«  ricchi  di  erudizione  squisita,  e  gio- 
«  vani  già  maturi,  i  quali  Gian  Pic- 
<(  Irò  Vieusseux,  con  quel  senno  che  è 
<■  suo,  venne  all'opera  ponder(jsa  no- 
«  bilmente  educando....  L'archivio sto- 
«  rico  ,  insomma  ,  se  si  riguardi  al- 
"  r  importanza  delle  materie,  ed  al- 
l' l'autorità  degli  scritti,  non  cede  alla 
0  grande  raccolta  del  Muratori,  se  si 
«  riguardi  alla  correttezza  della  stam- 
«  pa,  alla  diligenza  delle  illustrazioni, 
«  alla  nobiltà  e  novità  delle  storiche 
0  considerazioni  la  vince.  » 

I  migliori  storici  contemporanei  ita- 
liani concorsero  all'  impresa  sia  con 
scritti  originali  ,  sia  illustrando  le 
croniche  dei  passati  secoli  ,  che  sot- 
trassero cosi  all'immeritata  obblivio- 
ne.  Troviamo  nella  lista  dei  compila- 
tori, collaboratori  e  corrispondenti  del- 
V Archivio ,  i  bei  nomi  di  Michele 
Amari  ,  Francesco  Bonaini  ,  Cesare 
Canili,  Pietro  Capei,  Gino  Capponi, 
Sebastiano  Ciampi  ,  Luigi  Cibrario, 
E.  Antonio  Cicogna,  Ariodanle  Fab- 
brelli,  Pietro  Giordani,  Pompeo  Lilla, 
Carlo  Promis,  Nicolò  Tommaseo,  Atto 
Vannucci  e  qualche  celebre  forestiero, 
siccome  il  prussiano  Alfredo  Reumont 
ed  il  danese  Gràberg  de  Hemsò. 

Ecco  sommariamente  V  indice  della 
prima  serie  : 

Voi.  I.  La  Storia  fiorentina  di  F.  Pit- 
ti ,  il  Sacco  di  Prato  del  lol2  per 
A.  Vannucci,  varii  discorsi  intorno 
alla  riforma  dello  stato  di  Firenze 
per  G.  Capponi,  ecc.,  ecc. 

Voi.  II.  Il  Diario  delle  cose  avvenute 
in  Siena  dal  1550  al  1555  di  A.  Soz- 
zini,  con  prefazione  ed  appendici  di 
G.  Milanesi. 

Voi.  III.  Le  Cronache  milanesi  del 
Gagnola,  del  Prato  e  del  Burigozzo 
con  introduzione  e  note  di  C.  Canlù 
e  P.  Lilla. 

Voi.  IV.  Prima  Parte.  Vite  d'illustri 
italiani  inedite  o  rare.  (Guiilo  d'An- 
tella  ,  Filippo  Scolari  ,  Bartolomeo 
Valori,  Angelo  Accia juoli,  Piero  de' 
Pazzi,  ecc.,  ecc.)  raccolto  per  cura  di 
F.  Polidori. 

Voi.  IV.  Seconda  Parte.  Continuazio- 
ne. (Piero  Capponi,  Antonio  Giaco- 


PARTE  SECONDA 


925 


mini,  Luca  degli  Albizzi,  Francesco 
Ferrucci,  ecc.,  ecc.) 

Voi.  V.  Storia  arcana  ed  altri  scritti 
inediti  di  Marco  Foscarini,  con  pre- 
fazione e  note  di  Tommaso  Gar. 

Voi.  VI.  Prima  Parte.  Delle  storie 
pisane,  libri  sedici  di  R.  Roncioni, 
illustrale  da  F.  Bonaini. 

Voi.  VI.  Seconda  Parie.  Otto  crona- 
che pisane  di  autori  diversi,  illustrate 
da  F.  Bonaini. 

Voi.  VII.  Annali  veneti  dal  1457  al 
ìEOO  di  Domenico  Malipiero,  ed  al- 
tre opere  riguardanti  la  storia  ve- 
neta al  principio  del  sedicesimo  se- 
colo. Con  prefazione  e  note  di  A.  Sa- 
gredo,  T.  Gar  ed  E.  A.  Cicogna. 

Voi.  vili.  La  cronaca  veneta  delta 
Allinate  di  anonimo  autore  ,  e  la 
Cronaca  veneziana  del  Canale,  con 
illustrazioni  di  A.  Rossi,  E.  A.  Ci- 
cogna, A.  Zon  e  T.  Gar. 

Voi.  IX.  Narrazioni  e  documenti  sulla 
storia  del  regno  di  Napoli  dal  1522 
al  1607,  raccolti  ed  ordinati  da  Fran- 
cesco Palermo. 

Voi.  X.  Sommario  della  storia  di 
Lucca  dal  lOOi  al  1700,  compilato 
da  G.  Toinmasi  e  continualo  lino 
al  1799  per  cura  di  G.  Minutoli. 

Voi.  XI.  Lettere  di  Pasquale  Paoli 
con  note  e  proemio  di  Nicolò  Tom- 
maseo. 

Voi.  XII.  Storia  della  guerra  di  Pao- 
lo IV  contro  gli  Spagnuoli  di  Pie- 
tro Norres,  con  note  di  Luciano  Sca- 
rabei li. 

Voi.  XIlI.  Paralipomeni  di  storia  pie- 
montese dal  1285  al  1617,  compilati 
da  L.  Scarabelli,  aggiuntevi  altre 
operette  sulla  storia  subalpina. 

Voi.  XIV.  Delle  genti  e  delle  favelle 
loro  in  Italia  dai  primi  tempi  sto- 
rici fino  ad  Augusto ,  discorso  di 
G.  Galvani. 

Voi.  XV.  Documenti  per  servire  alla 
storia  della  milizia  italiana  dal 
tredicesimo  al  sedicesimo  secolo,  per 
cura  di  Giuseppe  Canestrini. 

Voi.  XVI.  Prima  Parte.  Cronache  e 
storie  inedite  della  città  di  Pertigia 
dal  1150  al  1563,  ed  altri  inediti 
documenti  per  cura  di  F.  Bonaini, 
A.  Fabbretti  e  L.  Polidori. 

Voi.  XVI.  Seconda  Parte.  Continua- 


I  nove  volumi  cbe  formano  l'Appen- 
dice contengono  molti  e  svariati  do- 
cumenti, racconti,  statuii,  ricordi  pri- 


vati, relazioni  di  viaggi,  memorie  ori- 
ginali su  materie  sloriche,  poesie  isto- 
riche,  e  riviste  bibliografiche.  Ci  duole 
che  lo  spazio  non  ci  conceda  di  darne 
anche  sommariamente  il  contenuto;  il 
lettore  perù  troverà  qua  e  là  inserite 
in  questa  hildiografia  le  recensioni  e 
memorie  più  importanti.  Chi  amasse 
maggiori  dettagli  consulti  i  due  in- 
dici della  prima  serie  AdV Archivio 
storico  pubblicali  dall'editore.  L'uno 
di  essi  è  brevissimo,  l'altro  piuttosto 
voluminoso  è  tripartito,  cioè  abbrac- 
cia tutta  la  materia  dei  trentun  vo- 
lumi, ordinandola  dapprima  per  luo- 
ghi ,  cioè  secondo  i  nomi  dei  paesi 
e  delle  città,  disposti  alfabeticamente, 
poi  per  anni  disponendo  cronologica- 
mente le  epoche  cui  si  riferiscono  i 
fatti,  i  diplomi,  0  le  notizie,  infine 
per  nomi.  Quesl'ullima  parte  dell'in- 
dice dà  alfabeticamente  i  nomi  degli 
scrittori  antichi  di  cui  si  pubblicaro- 
no gli  scritti,  i  nomi  degli  scopritori, 
proponitori,  illustratori  ed  annotatori 
de'  medesimi  —  ed  infine  i  nomi  dei 
personaggi  storici  da  cui  partono  ed 
a  cui  si  riferiscono  le  carte  pubbli- 
cate. 

Malgrado  il  conforto  di  molti  ammi- 
ratori dell'impresa,  ed  i  sussidi  del 
governo,  il  benemerito  editore  non  po- 
tè continuare  nell'impresa  secondo  il 
piano  con  cui  era  stala  concepita,  e 
condotta  fino  all'anno  1854.  Con  pro- 
gramma del  novembre  1854  dichia- 
rava chiusa  la  serie,  ed  accennando 
alle  difficoltà  incontrale  diceva  •  Un' 
«  opera  di  tal  fatta,  cui  non  die  vita 
'•  lo  spirito  di  speculazione,  ma  sol- 
»  tanto  r  amore  della  scienza,  ed  il 
«  desiderio  di  fare  cosa  utile  e  deco- 
a  rosa  alla  Toscana,  ed  a  tutta  la  na- 
"  zione,  avrebbe  d'  uopo,  per  prospe- 
«  ramenle  continuare^  che  potesse  fra 
«  noi  ravvivarsi  l'amore  dei  forti  slu- 
«  dii  ora  pur  troppo  tanto  trascura- 
«  li.  »  Collo  stesso  programma  però 
l'editore  annunciava  aperta  una  nuova 
serie  da  condursi  su  basi  meno  am- 
pie, e  più  generalmente  utili  che  non 
la  prima. 

Archivio  storico  italiano,  ossia 
Raccolta  di  opere  e  documenti 
finora  inediti  o  divenuti  ra- 
rissimi risguardanti  la  storia 
d'Italia.  Nuova  serie.  Firenze, 
G.  B.  Vieusseux  185S-01;  vo- 


926 


IL  MEDIO-EVO. 


53 


lumi  14  divisi  in  28  dispense 
(in  corso).  (926 

Questa  nuova  serie,  sia  ne'nomi  dei 
collaboratori  sia  nei  motli  tipografici, 
offrendo  poche  variazioni  dalla  pri- 
ma, qui  non  aggiungeremo  che  l'in- 
dice sommario  de' singoli  volumi. 

Voi.  I.  Gli  ordinamenti  del  comune 
di  Firenze  compilati  nel  1293,  pub- 
blicati da  F.  Bonaini.  Una  disserta- 
zione di  N.  Tommaseo  sugli  Studii 
storici  e  le  pubblicazioni  ile' monu- 
menti che  possono  sussidiarli.  Un 
discorso  di  F.  Palermo  sul  secolo 
decimottavo  nella  vita  di  Nicolò  Fran- 
giane Un  discorso  di  Capei  sulle  dite 
tavole  di  bronzo  contenenti  le  leggi 
municipali  date  da  Domiziano  ad  al- 
cune città  della  Betica.  Due  memorie 
originali,  l'una  di  Reumont  sui  sodi 
esteri  dell'  Accademia  della  Crusca, 
l'altra  di  L.  Galeotti  su  Trajano 
Boccalini  ed  il  suo  tempo. 

Voi.  II.  Il  codice  diplomatico  del  ca- 
pitolo cremonese,  pubblirato  da  F. 
Odorici.  Una  memoria  di  N.  Tomma- 
seo sulla  civiltà  italiana  delle  isole 
.Ionie.  Una  memoria  di  F.  Sclopis 
sulle  scritture  politiche  e  militari 
dei  duchi  di  Savoja.  Una  memoria 
di  A.  Vannucci  sulla  letteratura  ita- 
liana nel  corrente  secolo.  Un  discorso 
di  S.  Centofanti  su  S.  Anselmo  di 
Aosta. 

Voi.  III.  Le  lettere  del  Savorgnano 
sulla  guerra  del  Friuli  dal  lolO  al 
do28,  pubblicale  da  loppi.  Una  me- 
moria di  F.  Palermo  sul  Colletta. 
Ragguagli  contemporanei  di  0.  Bo- 
lognesi sulle  ultime  imprese  e  morte 
di  Alberto  Waldslein  pubblicale  da 
Campori,  la  battaglia  di  Rudiano  o 
Malamorte  nel  H91  narrata  con  do- 
cumenti inediti  da  Odorici.  Una  me- 
moria di  A.  Vannucci  sui  recenti 
studii  intorno  all'antica  civiltà  ara- 
bica e  la  storia  de' Musulmani  in 
Sicilia. 

Voi.  IV.  Memoria  sulle  origini  dei 
Buonaparte  di  Passerini.  Una  me- 
moria sui  progressi  della  storia  ne- 
gli ultimi  trent'anni  di  Martini.  Una 
canzone  popolare  storica  del  XV  se- 
colo pubb.  da  V.  loppi.  Una  me- 
moria sugli  arcìiivii  di  Venezia  , 
Vienna,  Firenze  e  Genova  di  G.  Ca- 
nale. Una  memoria  di  M.  Tabarrini 
sugli  Studii  storici  in  Italia. 


Colla  prima  dispensa  del  quinto 
tomo,  all'  antico  titolo  trovasi  l'ag- 
giunta giornale  storico  degli  ar- 
chivii  toscani. 

Voi.  V.  Il  mar  Nero  e  le  colonie  ita- 
liane  nel  medio-evo  di  G.  Canestri- 
ni. Degli  studii  geografici  e  loro  sta- 
to presente  in  Italia  di  G.  Boccardo, 
Sa  Tito  Livio  e  la  critica  storica  di 
A.  Vannucci.  Un  discorso  su  Leo- 
nardo Bruni  di  G.  Monzani.  Una 
memoria  di  A.  Reumont  su  Vittoria 
Colonna. 

Voi.  VI.  Una  dissertazione  di  E.  Pog- 
gi sulle  Vicende  degli  istituti  feu- 
dali in  Italia.  Alcuni  studii  storici 
sulle  consorterie  delle  arti  edifica- 
tive in  Venezia  di  A.  Sagredo.  Un 
discorso  sull'ylrte  della  seta  portata 
in  Francia  dagV Italiani  di  G.  Ca- 
nestrini. Un  discorso  di  S.  Viale  sul- 
l'uso della  lingua  patria  in  Corsica. 

Voi.  VII.  Le  istruzioni  al  vescovo  di 
Montefiascone  che  nel  1621  recavasi 
nunzio  a  Venezia ,  pubblicate  dal 
Gennarelli.  Notizie  su  Cesare  Sa- 
lazzo,  scritte  da  Sclopis.  La  necro- 
logia di  A.Franfois  scritta  da  G.  Co- 
nestabile.  Le  lettere  inedite  ed  il  te- 
stameuto  di  Giovanni  dalle  Baruìe 
Nere,  pubblicate  da  C.  Milanesi.  Un 
brano  di  storia  della  repubblica  fio- 
rentina ,  pubblicato  da  Gino  Cap- 
poni. 

Voi.  Vili.  Contiene  la  Continuazione 
delle  lettere  di  Giovanni  de' Medici. 
Una  lettera  di  G.  Gori  all'editore, 
poi  Veccidio  di  Cesena  del  1377  e  va- 
rie recensioni  che  si  troveranno  ci- 
tate sotto  i  titoli  delle  opere  che  con- 
cernono. 

Voi.  IX.  Sullo  svolgimento  degli  stu- 
dii storici  nel  regno  di  Napoli,  di- 
scorso di  De  Cesare.  Sull'  introdu- 
zione del  cristianesimo  in  Prussia 
di  A.  Reumont.  Sulle  lettere  di  L. 
A.  Muratori  a  G.  B.  Tafnri  di  L. 
Galeotti.  Sulla  vita  e  gli  scritti  di 
Marsilio  Ficino,  di  L.  Galeotti,  ecc. 

Voi.  X.  Delle  falsificazioni  di  alcuni 
documenti  concernenti  la  storia  d'I- 
talia nel  medjo-ei'odi  Wiistenfeld.La 
continuazione  del  Saggio  sulla  vita 
del  Ficino  di  Galeotti.  La  continua- 
zione delle  lettere  sui  Longobardi  di 
G.  Capponi.  Sulle  memorie  dell'Ac- 
cademia delle  scienze  di  Torino  di 
P.  Rotondi,  ecc.,  ecc. 

Voi.  XI.  Sugli  studii  recenti  sulla  lin- 
gua etrusca  di  Ascoli.  Sullo  spirito 


u 


PARTE  SECONDA 


927-93-2 


di  associazione  delle  città  lombarde 
nel  medio-evo  di  Odorici.  Studii 
sulle  lettere  di  Cicerone  di  G.  Cap- 
poni. Sulla  Corsica  e  scrittori  di 
cose  còrse  di  Tommaseo. 

Voi.  XII.  Di  alcune  falsificazioni  sto- 
riche e  del  signor  Wiistenfeld  di 
C.  Caotù.  Sui  moti  fiorentini  del 
i;i78  e  Caterina  da  Siena  di  Tom- 
maseo. Su(jli  studii  storici  nel  regno 
di  Napoli  dal  1750  a  noi  di  De  Ce- 
sare. Sui  muneri  usati  dagli  Etru- 
schi di  A.  Migliarini.  Su  Andrea 
^'lustoxidi  di  Tomniitseo.  Su  Carlo 
Troya,  discorso  di  T.  Mamiani.  Su 
bartolomeo  Borghesi  di  G.  De  Rossi. 

Voi.  XIII.  Relazioni  degli  scavi  della 
società  Colombaria.  Pensieri  sulla 
storia  di  Firenze  di  'Tommaseo. 
Sulla  città  di  Oria  di  F.  Casotti. 
Sugli  statuti  rurali  del  Vicentiiio  di 

F.  Lampertico.  La  continuazione 
delle  notizie  bibliografiche  sui  la- 
vori pubblicati  in  Germania  sulla 
storia  d'Italia  di  A.  Reumont. 

Voi.  XIV.  Delle  mutazioni  dei  reggi- 
menti politici  in  Corsica  di  S.  Viale. 
Su  alcuni  statuti  inediti  del  decimo- 
terzo secolo  di  G.  Rosa.  Alcuni  do- 
cumenti di  storia  friulana  pubbli- 
cati da  Joppi.  Sulle  relazioni  di- 
plomatiche fra  Toscana  e  Francia 
raccolte  e  pubblicate  da  G.  Cane- 
strini e  A.   Desjardins,    discorso   di 

G.  Guasti. 

Carli.  Le  antichità  italiche.  Edi- 
zione orig.  Mihmo  1789-95  ; 
voi.  5.  (927 

Opera  assai  erudita  ed  importantis 
sima  per  la  nostra  storia,  specialmente 
nei  primi  secoli  del  medio-evo.  L'au- 
tore nato  a  Capodistria  nel  1720  è 
celebre  anche  per  la  sua  Storia  delle 
monete  e  zecche  d'Italia  e  per  le  Let- 
tere americane.  Le  Antichità  italiche 
trattano  dei  popoli  italiani  dai  tempi 
anteriori  a  Roma  fino  al  tredicesimo 
secolo.  Le  cose  dell'Istria  e  della  Dal- 
mazia vi  sono  trattale  con  ampiezza 
ed  amore.  L'opera  ebbe  gran  voga  e 
le'  si  che  molli  il  mettessero,  con  troppa 
adulazione,  assieme  a  Sigonio  e  Mu- 
ratori. 
Leo  E.  Storia  degH  stati  ita- 
liani dalla  caduta  dell'impero 
romano  lino  al  1840.  Ambur- 
.  go  1829-32.  (ted.)  (928 

Versione  italiana  di   Loewe    ed  Al- 


beri. Firenze,  Soc.  Edit.  1812;  voi.  2. 

—  Vers.  frane,  di  Dochez.  Parigi  18't0. 

—  Esiste  un'altra  pregevole  Storia 
d'Italia  del  tedesco  Le  Bret,  stampata 
nel  1778  in  Halle  da  Gebauer  in  9 
volumi. 

Botta  e.  Storia  de'  popoli  ita- 
liani. 10.^  edizione  italiana. 
Milano,  Reina  1844.         (929 

L'autore  incomincia  con  Costantino 
e  giunge  fino  al  1814.  L'ediz.  originale 
fu  scritta  in  francese  per  incarico  di 
librai  francesi.  Non  ha  gran  pregio. 

Denina  C.  Delle  rivoluzioni 
d'  Italia  ,  libiM  ventiquattro. 
Ediz.  originale.  Torino  1770; 
voi.  3.  (930 

Quest'opera,  un  pò"  vecchia,  ma  con- 
siderata ancora  come  classica,  tratta 
la  storia  d'Italia  dagli  Etruschi  fino 
al  1770.  Il  periodo  da  Carlo  d'Angiò 
a  Giulio  Secondo  è  forse  quello  di 
maggior  valore,  sebbene  anche  qui  la 
critica  slorica  non  sovrabbondi.  Fu 
tradotta  in  tutte  le  lingue  colte  d'Eu- 
ropa, e  perfino  in  greco  ed  in  turco. 
Nella  vita  del  Denina,  [lubbl.  dal  Ti- 
paldo  nel  quarto  volume  della  sua 
Biografia,  trovansi  accennate  tutte  le 
sue  opere  minori. 
La  Farina  G.  Storia  d'  Italia 
narrata  al  popolo  italiano. 
Firenze,  Poligrafìa  italiana. 
1848  54;  voi.  7.  (931 

Opera  importante  che  incomincia  col 
568  dopo  Cristo  e  viene  fino  a  noi 
così  suddividendosi: 

Voi.   1.  Epoca  longobarda. 

»     2.      »       franca. 

"     3.      »       alemanna. 

»  4.  »  del  sorgere  delle  re- 
pubbliche. 

0     5.      »       delle  repubbliche. 

■>  6.  »  del  sorgere  de' prin- 
cipati. 

»  7.  »  de'  principati  1314- 
1815. 

Quest'  ultima  parte  è  trattata  con 
grande  brevità,  né  è  proporzionata  alle 
epoche  precedenti. 
Bossi  L.  Storia  d'Italia  antica 
e  moderna.  Milano  1819-22  ; 
voi.  19.  (932 

Esistono  due  edizioni,  Tuna  in  otta- 


933-941 


IL  MEDIO-EVO. 


55 


vo  grande,  l'allra  in  diciottesimo  molto 
più  economica.  Ambedue  contano  di- 
ciannove volumi. —  Quest'opera  giun- 
ge fino  alla  pace  di  Campoformio,  ma 
come  nella  sua  Storia  di  Spagna,  Vau- 
tore  assai  si  diffonde  sulla  parte  an- 
tica, e  sfugge  frettoloso  sugli  avveni- 
menti della  media  e  della  moderna 
età.  Il  medio-evo  non  incomincia  che 
col  dodicesimo  volume,  e  la  storia 
moderna  alla  metà  del  diciasscllesimo 
volume,  sicché  comprende  poco  più  di 
due  volumi.  Questo  libro,  che  conserva 
ancora  qualche  pregio  per  la  storia 
antica  ,  anziché  una  storia ,  dà  una 
serie  di  dissertazioni  sulla  storia.  Nes- 
suno nega  però  che  abbia  accresciute  le 
ricchezze  dell'antiquaria  e  della  nu- 
mismatica. La  locuzione  non  è  né  vi- 
vace né  elegante.  Vedasi  la  severa  cri- 
tica di  C.  Armoni.  Como  1829. 
Gantù  C.  Storia  degli  Italiani. 
2.'^  ediz.  Torino  ,  Unione  ti- 
pog.  1860  ;  voi.  4.  (933 

Vedansi  le  recensioni  di  Gocchetti  e 
di  C.  M.  nel  secondo  e  nel  quattordi- 
cesimo volume  della  nuova  serie  ilrl- 
VArcliivio  storico.  —  Vers.  frane,  di 
A.  Lacombe  sulla  seconda  ediz.  jital. 
Paris,  Didot  1859;  voi.  12. 

Quinet  E.  Les  révolutions  d^I- 
talie.  Nouv.  édit.  Paris ,  Pa- 
gnerre  1857.  (934 

Opera  accreditata  ,  ma  non  spoglia 
di  ridicoli  jìrcgiudizii. 

Balbo  Cesare.  Sommario  della 
storia  d'  Italia.  9.'''  ediz.  To- 
rino, Pomba  1852.  (935 

Per  questo  notissimo  ed  aureo  li- 
bretto forse  non  occorrono  commenti. 
È  prezioso  per  la  quantità  de'  fatti, 
per  i  patrii  e  forti  sentimenti  che 
ovunque  traspirano,  e  per  la  robu- 
stezza del  laconico  stile.  Esistono  molte 
edizioni.  —  Vers.  frane,  di  Amigues, 
Paris,  Lib.  nouv.  1860.  —  Vers.  ted. 
di  Moli.  Vienna  IB.^Jl.  Opera  diligente 
è  anche  quella  di  E.  Ricolli  Corso  di 
storia  d  [talin.  Torino,  stamp.  Reale 
1848.  Si  divide  in  41  lezioni  e  giunge 
fino  all'  età  dei  comuni. 

Pensieri  sulla  stoi^ia  d'I- 
talia. Firenze ,  Le  Monnier 
1858.  (936 

Assai  accreditata. 

Bouillier.    Essai  sur  l'histoire 


de  la  civilisation  en  Italie.  Pa- 
ris ,  Dentu  1861  ;  voi.  2  (  in 
corso).  (937 

Ambrosoli  F.  La  storia  d'Ita- 
lia narrata  ai  giovanetti.  Mi- 
lano,  Ubicini  1847-51;  volu- 
metti 3.  (938 

Questo  compendio  pregevolissimo  e 
per  l'esalta  esposizione  de"  falli  e  per 
lo  stile,  restò  sfortunatamente  inter- 
rotto. Si  raccomanda  adunque  agli  stu- 
diosi ,  per  il  periodo  che  abbraccia, 
cioè  dal  quinto  fino  al  principio  del 
decimoterzo  secolo. 

Zini.  Storia  popolare  d'  Italia 
dalle  origini  lino  ai  nostri  gior- 
ni. 2.''  ediz.  Milano,  Guigoni 
1859;  voi.  3  con  3  carte  geo- 
grafiche. (939 

Questo  compendio  si  raccomanda  agli 
studiosi  giovinetti  per  la  bontà  delle 
narrazioni  e  pei  sentimenti  patriollici 
che  l'informano.  La  carta  storica  che 
rappresenta  la  nostra  penisola  nel  pe- 
riodo 1270-1450  è  pregevole;  il  signor 
Zini  però  poteva  indicarne  la  prove- 
nienza. 

Sforzosi  L.  Compendio  della 
storia  d'Italia  dai  primi  tempi 
fino  alla  proclamazione  del  re- 
gno d'Italia  nel  1861.  Firen- 
ze, Barbera  1861.  (940 

Lodata  da  Pietro  Thouar,  autorità 
competente  in  fatto  di  libri  per  la  gio- 
ventù. 

Levati  A.  Il  piccolo  Muratori, 
0  Storia  d' Italia  del  medio- 
evo tratta  dagli  scritti  del  ce- 
lebre modenese.  Milano,  Stella 
1837;  voi.  8.  (941 

L'autore,  che  tenne  lungo  tempo  la 
cattedra  di  storia  presso  il  Liceo  di 
Porta  Nuova,  fu  uomo  laboriosissimo. 
Oltre  la  succitata  si  hanno  di  lui  va- 
rie cose  di  merito,  siccome  l'eccellente 
Saggio  di  storia  letteraria  in  Italia 
ne' primi  venticinque  anni  del  nostro 
secolo  —  /  sunti  storici  sugli  Arabi  e 
sull'Africa  ,  inseriti  nella  Collezione 
Segur,  da  noi  già  citata,  ed  il  saggio 
sui  Giudizii  di  Dio  nel  medio-evo. 
Mori  nel  1841  quando  già  da  alcuni 
anni  copriva  la  cattedra  di  classica 
filologia  presso  l'università  di  Pavia, 


56 


PARTE  SECONDA 


942-959 


Borghi  Gius.  Delle  storie  ita- 
liane ,  discorso.  Firenze.  Le 
Monnier  1842;  voi.  2.     (942 

Campiglio  G.  Compendio  della 
storia  generale  d'Italia.  Mila- 
no, Rusconi  1836;  voi.  7.  (943 

La  Farina.  La  storia  d' Italia 
narrata  ai  giovanetti.  Torino, 
Guigoni  1858.  (944 

Citiamo  questo  brevissimo  compen- 
dio per  l'opportuna  scelta  de'faUi,  e 
per  la  bontà  dello  stile. 

Scarabelli.  Storia  civile  del  po- 
polo italiano.  Torino,  Pomba 
1851.  (945 

Troya  Carlo.  Storia  d'Italia 
nel  medio-evo.  Napoli  1839-59. 
17  parti.  (946 

Questa  è  l'edizione  migliore  e  l'unica 
elle  abbia  progredito,  finché  la  morte 
colse  l'autore.  L' edizione  fiorentina 
intrapresa  da  Coen  nel  1847  ,  senza 
consenso  dell'autore  rimase  interrotta. 
La  materia  è  copiosa  e  sparsa  di  in- 
dagini profonde,  ma  l'ordinamento  di 
essa  lascia  a  desiderare  non  poco.  Le 
d7  parti,  sebbene  voluminose,  appena 
giungono  alla  fine  del  regno  longobardo. 

__  Della  condizione  de'Romani 
vinti  dai  Longobardi.  Milano 
1844;  2-"  edizione.  (947 

Balbo  C.  Storia  d'Italia  sotto  i 
barbari.  Firenze,  Le  Monnier 
1857.  (948 

Opera  clie  tratta  il  periodo  480-780. 

Ranieri  A.  Intorno  alla  storia 
d'Italia  dal  V  al  IX  secolo  o 
da  Teodosio  a  Carlo  Magno. 
Napoli,  Nobili  1841.         (949 

Colla  falsa  data  di  Bruxelles.  Vedasi 
la  recensione  di  Atto  Vannucci  nel 
primo  volume  dell'Appendice  alla  pri- 
ma .serie  dt^W  Archivio  storico. 

Famin  C.  Histoire  desinvasions 
des  Saracins  en  Italie  du  VII 
au  IX  siede.  Paris  1843.    (950 

Non  comparve  che  il  primo  volume, 
poi  sfortunatamente  restò  interrotta.  — 
Vedasi  il  cenno  di  Amari  nel  primo 
volume  dell'Appendice  alla  prima  serie 
àeW Archivio  storico.  Sulle  invasioni 
arabe  in  Italia,  esiste  un  altro  inte- 


ressante lavoro,  edito  in  Lipsia  nel 
1845:  Wenrick  Rerum  ab  Arabibus 
in  Italia  insulisque  adiacentibus  gè- 
starum  commentarii. 

Antolini.  Dei  re  d'Italia  inau- 
gurati colla  corona  ferrea.  Mi- 
lano, Pirotta  1838.  (951 

VoUhart.  Dissertatio  de  Ugo- 
nem,  comitem arelatensem, re- 
geni  Italicc.  Lipsia  1738.    (952 

Rendu.  L'empire  d'AUemagne 
et  l'Italie  au  moyen-àge.  Paris, 
Durand  1859.  (953 

Vedasi  la  recensione  di  Galeotti  nel 
nono  volume  della  nuova  serie  dcìV Ar- 
chivio storico. 

De  Angeli  F.  Delle  origini  del 
dominio  tedesco  in  Italia  con 
documenti  inediti  e  rari  del  de- 
cimo secolo.  Milano  1861.  (954 

Provana  del  Sabbione.  Storia 
d'Italia  ai  tempi  del  re  Ardoi- 
no.  Torino  ,  Stamperia  Reale 
1844.  (955 

Vedasi  la  recensione  di  La  Farina 
nel  terzo  volume  dell'Appendice  alla 
prima  serie  MVArchivio  storico. 

Kòler.  Dissertatio  de  Ardoino 
marcbione  Eporedie.  Altd. 
1730.  (956 

Cherrier.  Histoire  de  la  lutte 
des  papes  et  des  empereurs 
de  la  maison  de  Souabe ,  scs 
causcs  et  effets.  Paris,  Furne 
1858;  2."  édition;  voi.  3.(957 

Vedasi  la  recensione  di  M.  Amari 
nel  primo  volume  dell'Appendice  alla 
prima  serie,  e  nel  decimo  volume  della 
nuova  serie  dell'  Archivio  storico. 

Ferrari.  Histoire  des  ré  volutions 
d'Italie  ouGuelfs  et  Gibelins. 
Paris,  Didier  1858;  voi. 4. (958 

Vedasi  la  diffusa  recensione  di  G. 
Rosa  nel  sesto  volume  della  nuova  se- 
rie deW Archivio  storico. 

Le  guerre  municipali  ita- 
liane. Milano,  Editori  del  Po- 
litecnico 1861,  con  carta.  (959 

Il  pensiero  di  rappresentare  grafica- 
mente le  guerre  municipali  è  nuovo  e 
curioso,  ina  non  ci  pare  ben  eseguibile. 


1)60-970 


IL  MEDIOEVO. 


37 


Sismondi  S.  Histoire  des  répu- 
bliquos  italiennes  du  moyen- 
àgc.  Paris,  Crapelet  1826';  2.^ 
édit.;  voi.  16.  (960 

Ricchissima  miniera  di  notizie  sui  va- 
rii  slati  d'Italia  nel  medioevo,  ma 
specialmente  ne' secoli  14  e  15.  L'au- 
tore è  gloria  italiana  (e  non  ce  lo  con- 
tendono ora  i  Francesi)  scrive  con  brio, 
con  ardore  e  con  patriottismo.  Le  di- 
verse sorti  de'paesi  di  cui  narra  le  vi- 
cende gli  resero  difficile  il  coordina- 
mento de'materiali,  peggi  or  difetto  però 
è  la  sua  poca  imparzialità  verso  la 
chiesa.  La  migliore  edizione  italiana 
è  la  versione  di  Toccagni.  Milano,  Bor- 
roni  e  Scotti  1852  ;  voi.  5.  Nel  1837 
se  ne  pubblicò  un  compendio  in  ispa- 
gnolo  a  Parigi.  Un  compendio  inglese 
si  trova  nella  Cyclopedia  di  Larclner. 

Histoire  de  la  renaissance  de 

la  liberto  en  Italie,  de  ses  pro- 
grès, de  sa  décadence,  et  de  sa 
chute.  Paris  1832;  voi.  2.  (961 

Versione  italiana.  Torino,  Franco 
18o3.  Edizione  recente  con  aggiuntavi 
la  vita  dei  capitani  illustri  italiani. 
Milano,  Vallardi  18G0;  voi.  "2. 

Papencordt.  Storia  della  città 
di  Roma  nel  medio-evo.  Opera 
postuma  pubblicata  da  Costan- 
tino Hòller.  Paderborn  1857. 
(ted.)  (962 

Assai  accreditata.  Vedasi  la  diffusa 
recensione  di  G.  Rosa  nel  6.°  volume 
della  nuova  serie  dell'^rc/urio  stoi'ico. 
Gregorovius  F.  Storia  della 
città  di  Roma  nel  medio-evo 
dal  quinto  al  sedicesimo  secolo. 
Stuttgarda,  Cotta  1859;  vo- 
lumi 3.  (led.)  (963 

Accreditata.  L'autore  continuò  il  la- 
voro del  Papencordt ,  poiché  questo 
fu  sorpreso  dalla  morl.e.  Gregorovius 
diede  pregevolissimi  scritti  sulla  Cor- 
sica e  tradusse  in  tedesco  le  poesie  sici- 
liane del  Meli  (Lipsia  1856).  Il  terzo 
volume  dell'opera  citala  giunge  appena 
alla  morte  del  terzo  Ottone,  circa  il 
mille. 

Gìesebrecht  G.  Delle  condizioni 

municipali  di  Roma  nel  decimo 

secolo,  (ted.)  (964 

Trovasi  nel  1."  volume  della  celebre 


sua  storia  durili  imperatori  tedeschi,  e 
la  versione  italiana  leggesi  in  appen- 
dice all'  opera  di  Hegel,  da  noi  citala, 
nella  Quinta  parte, 

Papencordt.  Cola  di  Rienzi  ed 
i  suoi  tempi.  Amburgo,  1841. 
(ted.)  (96S 

Versione  francese  di  L.  Bore.  Parigi 
Lecoffre  18't5.  Versione  italiana  di  T. 
Gar.  Torino,  Pomba,18't5.  È  notissimo 
il  romanzo  storico  di  Bulwer  sul  nostro 
celebre  tribuno.  Anche  il  danese  Pa- 
ludan  Muikr  pubblicò  nel  1><38  ad 
Odensee  un  libro  su  questo  argomento 
col  titolo  «  Cola  di  Rienzi  tribun  og 
scnntor  i  lìom,  historisk  skildring.  « 

Rè  Z.  La  vita  di  Cola  di  Rienzi 
scritta  da  un  anonimo  roma- 
no del  quattordicesimo  secolo. 
Forlì  1828;  voi.  2.  (966 

Vedasi  la  recensione  di  Polidori  nel 
nono  vuluniedeirAppendicealla  prima 
serie  àe\V Arcìiivio  storico. 

Coppi.  Memorie  colonnesi.  Ro- 
ma, Salviucci  1855.  (967 

Vedasi  la  recensione  di  Reumonl  nel 
terzo  volume  della  nuova  serie  deir./lr- 
chivio  storico.  —  Si  consulti  anche  la 
Storia  della  famiglia  Colonna,  scritta 
dal  Mugnos  Filadelfo.  Venezia,  Turri- 
ni  1658. 

Fanucci.  Storia  dei  tre  celebri 
popoli  marittimi  italiani  Pisa- 
ni^ Veneziani  e  Genovesi,  e  del 
loro  commercio  ne"l)assi  secoli. 
Pisa,  Pieraccini  1821:  volu- 
mi 4.  (968 

Opera  che  fu  accolta  con  grande  ap- 
plauso, e  conserva  ancor  oggi  molto 
pregio.  Un  giudizio  su  essa  trovasi 
nella  biografia  dell'autore  che  leggesi, 
nell'opera  del  Tipaldo. 

Hopf  C.  Suir  influenza  eserci- 
tata dalle  città  marittime  ita- 
liane sullo  sviluppo  della  civil- 
tà nel  medio-evo.  Lipsia  1858. 
(ted.)  (969 

Giannqtti  D.  La  repubblica  fio- 
rentina e  la  veneziana.  Venezia 
1840.  (970 

Questa  edizione  fa  parte  della  Biblio- 
teca classica  pubblicala  da  L.  Carter. 


58 


PARTE    SECONDA 


071-981 


Ricotti  E.  Storia  delle  compa- 
gnie di  ventura  in  Italia.  Tori- 
no, Pomba  1845;  voi.  4.    (971 

Questo  libro  forma  una  preziosa  ag- 
giunta alla  storia  italiana,  specialmente 
ne'secoli  14  e  15.  Discorre  diffusamente 
degli  ordinamenti  militari  del  medio- 
evo, corredando  l'esposizione  di  inte- 
ressantissimi documenti.  —  Vedasi  la 
recensione  di  Scarabelli  nel  sesto  vo- 
lume dell'Appendice  alla  prima  seiie 
deir^?'c/ui'«o  storico.  Si  consulti  an- 
che l'opera  di  Lomonaco,  Vile  d'i  fa- 
mosi capitani  d'Italia.  Lugano,  Rug- 
gia  1831;  voi.  3. 

Fabretti  A.  Biografie  dei  capi- 
tani venturieri  dell'  Umbiia, 
Montepulciano  1842;  voi.  4(972 

Reumont  A.  Della  diplomazia 
italiana  dal  secolo  XIII  al  XVI. 
Firenze,  Barbera  1861.    (973 

Esiste  anche  un'  edizione  tedesca  di 
Lipsia  1841.  Nella  prima  parte  si  con- 
siderano le  relazioni  diplomatiche  de' 
Fiorentini,  de' Veneziani  e  della  Santa 
Sede;  nella  seconda  si  parla  del  modo 
di  trattare  i  pubblici  affari,  ecc.  ecc. 

Saggi   diversi    (beitrtige) 

sulla  storia    italiana.   Berlino 
1857;  voi.  6.  (ted.)  (974 

Contiene  molte  dotte  ed  interessanti 
dissertazioni  su  varii  periodi  e  perso- 
naggi della  storia  italiana.  Rimandiamo 
al  sesto  volume  della  nuova  serie  del- 
VArchivio  storico  ove  trovasi  un  indice 
dell'opera,  scritto  dallo  stesso  autore. 

Giesebrecht  G.  De  littcrarum 
studiis  apud  Italos ,  primis 
medii  a3Vi  seculis.  Berolini 
1845.  (975 

Quest'  opera  accreditata  è  dedicata 
a  Luigi  Tosti.  Vedasi  la  recensione  di 
F.  Palermo  nel  terzo  volume  dell'Ap- 
pendice alla  prima  serie  deìV Archivio 
storico. 

Baudi  di  Vesme.  Vicende  della 
proprietà  in  Italia  dalla  caduta 
dell'impero  romano  lino  allo 
stal)ilimento  dei  feudi.  Torino 
1830.  '      (976 

Rosa  G.  Sommario  di  storia 
della  coltura  italiana  ne^  suoi 
rapporti  con  quella  delle  altre 


nazioni.  Venezia  ,  Tipografìa 
del  Commercio.  2.''*  edizione 
1858.  (977 

Bellini.  De  monetis  Italiai  me- 
dii aevi,  dissertatio.  Ferrariae, 
Pomatelli  1755.  (978 

Sacchi  D.  e  G.  Della  condizione 
economica  e  politica  degli  Ita- 
liani ne'  bassi  tempi.  Milano 
1829;  voi.  2.  (979 

Manzi.  Discorso  sugli  spettaco- 
li, le  feste  ed  il  lusso  degli 
Italiani  nel  quattordicesimo 
secolo.  Roma  ,  Mordacchini 
1818.  (980 

F^  —  Il  Piemjnle  e  casa  di  Sa'.oia. 

Historiae  patria'  monumenta  edi- 
ta jussu  regis  Caroli  Alberti. 
Augusta  Taurinorum.  E  regio 
typog.  1838-01;  voi.  10.    (981 

Volle  re  Carlo  Alberto  che  fossero 
accuratamente  posti  in  luce  gli  anti- 
chi documenti  storici,  o  sepolti  nella 
polve  degli  archivii,  o  venuti  a  tal 
povertà  di  esemplari  da  poterla  tener 
in  conto  di  pieno  difetto.  La  pubbli- 
cazione fu  affidata  alla  deputazione 
per  gli  studii  sulla  storia  patria,  della 
quale  formavano  (e  formano)  parte  dot- 
tissime persone,  fra  le  quali  Cibrario, 
Promis,  Balbo,  Peyron,  Cazzerà,  Man- 
no, Sclopis,  Sauli,  Vallauri,  e  Baudi 
de  Vesme.  Dolenti  che  il  disegno  del 
nostro  lavoro  non  ci  conceda  darne 
minuta  descrizione ,  rimandiamo  al 
ragguaglio  che  di  questa  grandiosa 
impresa  pubblicò  G.  Cittadella  nel 
quinto  volume  della  nuova  serie  del- 
VArch.  storico,  accontentandoci  di  ac- 
cennare qui  come  la  raccolta  contenga 
importantissimi  documenti,  siccome  le 
Clironiques  de  Savoie  che  giungono  fino 
alla  morte  del  settimo  Amedeo,  cioè  lino 
al  1P.91,  la  Cìtronique  du  comte  rowja 
di  Peirinet  du  Pin,  la  Chronica  Sa- 
baudice  che  comincia  coU'ottavo  Ame- 
deo e  giunge  fino  al  1487,  la  Chronica 
abbatiw  Altacumbfc,  la  Chronica  Ju- 
vcìialis  de  Acquino  dal  1473  al  151o, 
VEjntOìiuc  liistoriccc  novem  ducum  sa- 
baudorutn  di  Domenico  da  Maccagno, 


98-2-997 


IL  MEDIO- EVO. 


Io  Mémoires  di  Piolro  Lambert  dal  1303 
al  1539,  il  Discorso  kistorico  di  Giu- 
seppe Cambiano,  diviso  in  sette  libri, 
la  cronaca  monferralese  di  Benvenuto 
San  Giorgio,  il  Chronicon  lìolharis, 
il  Cronicon  iniaginis  mundi  di  fra 
Jacopo  d'Asti,  clie  giunge  lino  al 
1330,  ecc.,  ecc.  Il  volume  destinato  alle 
Leges  miinicipales  contiene  gli  statuti 
di  Susa,  Nizza,  Genova,  Torino,  Ghie- 
ri,  Casale,  Ivrea,  Moncalieri,  ecc.,  ecc. 
Diversi  Index  rerum  et  verborum 
facilitano  l'uso  di  si  vasta  mole  di 
antiche  notizie. 

Guichenon  Sam.  Histoire  gé- 
néalogique  de  la  royale  maison 
de  Savoie,  avec  les  preiives. 
Nouv.  édit.  Tiu-in  1778-80; 
voi.  5.  (982 

Questa  ediz.,  eseguita  su  quella  di 
Lione,  non  è  comune  in  commercio. 
Giungono  ambedue  le  ediz.  fino  al 
16(30. 

Gibrario  L.  Storia  della  monar- 
chia di  Savoia.  Torino,  Fon- 
tana 1840-44;  voi.  3.       (983 

Origine  e  progressi  delle 

istituzioni  della  monarchia  di 
Savoia.  Torino,  Stainp.  Reale 
1854;  voi.  2.  (984 

Quest'opera  accreditatasi  divide  in 
due  parli.  La  prima  è  essenzialmente 
storica,  la  seconda  è  foggiata  a  spec- 
chio cronologico,  e  ricca  di  minuti 
particolari.  Vedasi  la  recansione  di 
L.  Galeotti  nel  sesto  voi.  della  nuova 
Serie  deWArcli.  storico. 

Brevi    notizie    storiche  e 

genealogiche  dei  reali  di  Sa- 
voia e  serie  cronologica  dei 
loro  acquisti.  Torino,  Botta 
1859.  (985 

Breve  ma  esalta   esposizione   crono- 

lo.iiica. 

Gallenga  A.  History  of  Pied- 
mont.  London,  Chapman  1855; 
voi.  3.  (986 

Vers.  italiana.  Torino,  Botta  1850; 
voi.  2.  —  L'autore  ha  radunati  in 
quest'  opera  molli  materiali  ,  ma  ci 
sembra  che  il  loro  coordinamento  e  lo 
stile  lascino  qualcosa  a  desiderare. 

Belgiojoso   C.    (princesse)   Hi- 


stoire do  la  mai.son  de  Savoie. 
Paris,  Clave  18G0.  (987 

Frezet.  Histoire  de  la  maison 
de  Savoie.  Turin,  Alliana  e 
Paravia  1826;  voi.  3.         (988 

Paroletti  M.  I  secoli  della  real 
casa  di  Savoia  o  delle  storie 
piemontesi.  Torino,  Reycend 
1840;  lasc.  7.  "  (989 

Pubblicazione  incominciata  nel  1829. 
Verona  A.  Storia  della  monar- 
chia di  Savoia.  Torino,  Pomba 
1859.  (990 

Buon  compendio. 

Bertolotti.  Compendio  della  sto- 
ria della  real  casa  di  Savoia. 
Torino,  Favale  1830;  volu- 
mi 2._  (991 

Lanieri.  Storia  della  monar- 
chia di  casa  di  Savoia.  Torino 
1835.  (992 

Costa  de  Beauregard.  Mémoi- 
res historiques  sur  la  maison 
royale  de  Savoie  depuis  le 
commencement  du  XI^  siede 
jusqu'en  1796.  Turin,  Pie  1816; 
voi.  3.  (993 

Botta  Carlo.  Précis  historique 
de  la  maison  de  Savoie  et  du 
Picmont.  Paris  1802.       (994 

Sclopis.  Storia  dell'antica  le- 
gislazione in  Piemonte.  Tori- 
no, Bona  1833.  (995 

Pozzo.  Essai  sur  les  anciennes 
assemblées  nationales  de  la 
Savoie,  du  Piémont,  et  des 
pavs  qui  y  lurent  annexés. 
Paris,  Ballimore  1829.     (996 

Tableau  synoptique  de  l'histoire 
des  états  qui  ont  compose  la 
monarchie  de  Savoie  par  I. 
RoUier,  grave  par  Delamare. 
Paris,  Thonon  1859.  (997 

Una  bella  carta  a  colori  de'  varii 
paesi  che  hanno  composta  a  poco  a 
poco  la  monarchia  di  Savoia,  coli"  in- 
dicazione del  modo  dell'acquisto,  tro- 
vasi fra  le  molte  tavole   che  il  Lilla 


m 


PARTE  SECONDA 


993-1010 


aj;j!;inn.sc  alla  sua  Stoì'ia  della  fami- 
glia di  Savoia,  opera  che  si  consulterà 
assai  ulilmente,  massime  per  la  parte 
^'enealogica. 

Garrone  F.  Tavole  genealogi- 
che della  roal  casa  di  Savoja 
descritte  ed  illustrate.  Torino 
1837.  (998 

Ney.  Abregé  historique  des  or- 
dres  militaires  et  civiles  de  la 
monarchie  de  Savoie.  Imp.  de 
Bourgogne  et  Martinet,  Paris 
1843.       _  _     _      (999 

Corderò  di  San  Quintino.  Os- 
servazioni critiche  su  alcuni 
particolari  della  storia  del  Pie- 
monte e  della  Liguria  ne'  se- 
coli XI  e  XII.  Torino,  Stamp. 
Reale  1853.  (1000 

Solaro  della  Margherita.  Vita 
de^  beati  Umberto  III  e  Bo- 
nifacio di  Savoia.  Torino 
1839.  (1001 

Wùrstemberger.  Pietro  II  conte 
di  Savoia,  la  sua  casa  ed  il 
suo  paese.  Studii  sul  XIII  se- 
colo. Zui-igo  1856.  {ted.)  (1002 

Vedasi  il  cenno  di  Reumont  nel 
quarto  e  nel  sesto  volume  della  nuova 
serie  AuWArch.  storico. 

Datta.  Storia  dei  principi  del 
Piemonte  del  ramo  di  Acaja 
dal  1294  al  1418.  Torino  1832; 
voi.  2.  (1003 

La  spedizione  in   Oriente 

di  Amedeo  VI  provata  coi 
documenti.  Torino,  Paravia 
182G.  (1004 

Costa  de  Beauregard.  Souve- 
nirs  du  règne  d'Amédée  Vili 
premier  due  de  Savoie.  Cham- 
bery  1859.  (1005 

Gaullieur.  Correspondance  du 
pape  Felix  V  (Amédée  Vili 
de  Savoie)  avec  son  lils  Louis 
au  sujet  de  Milan.  Zurich 
1851.  (1000 

Gli  originali  sono  nell'Archivio  di 
Ginevra. 


Semeria  P.  D.  G.  Storia  po- 
litico-religiosa del  beato  Ame- 
deo IX  duca  di  Savoia  e  di  Jo- 
landa di  Francia  sua  consorte. 
Torino,  Pie  1830.  (1007 


F3 


B^L 


'lica  di  Genova. 


Fra  gli  antichi  scrittori  delle  cose  di 
Genova  sono  notissi)iii  A.  Giustiniano 
(giunge  /tuoaH528.)  Uberto  Foglietta, 
G.  Bonfadio  (abbraccia  il  periodo 
15:28-50^,  e  d'essi  minori  il  Ganducci, 
Paolo  Interiano,  e  Filippo  Casoni. 
Della  nuova  edizione  degli  Annali  del 
Casoni  leggesi  un  ragguaglio  di  Sca- 
rabelli  nel  1.°  volume  della  nuova  serie 
dell' \Tc\n\ io  storico. 

Preziosi  sono  gli  atti  die  si  pubbli- 
cano dalla  Societ.à  ligure  per  la  storia 
patria  (fondata  18o7j  contenenli  dis- 
sertazioni di  G.  Canak)  V.  Ricci,  V. 
Marchese,  F.  Ansaldo,  E.  Cetesia,  A. 
Olivieri,  etc,  etc. 

Giustiniani  A.  Annali  della  re- 
pubblica di  Genova  coi'retti  ed 
illustrati.  Genova.  Edizione 
recente  con  note  di  G.  B.  Spo- 
torno  1854;  voi.  2.        (1008 

Canale.  Nuova  istoria  della  re- 
pubblica di  Genova,  del  suo 
commercio  e  della  sua  lette- 
ratura dall'origine  fino  all'anno 
1797  con  note  e  documenti. 
Firenze,  Lo  Mounier  1860; 
voi.  2.  (1009 

In  circa  cinque  volumi  quest'opera 
eccellente  sarà  compita.  Vedasi  la  re- 
censione di  D.  BulTa  nel  terzo  volume 
dell'Appendice  alla  prima  serie  dell'i4r- 
chivio  storico  fatta  sull'ediz.  di  Geno- 
va, Grondona  1845.  Il  sig.  Canale  pub- 
blicò recentemente  a  Lucca  coi  tipi  Bac- 
celli un  opuscolo  contenente  molte  pre- 
ziose indicazioni  bibliogratichesui  viag- 
gi ed  il  commercio  degli  Italiani  nel 
medio-evo. 

Serra  G.  Storia  dell'antica  Li- 
guria e  di  Genova.  Torino  , 
Pomba  1834;  voi.  4.      (1010 

Opera  elaboratissima,  con  locuzione, 
culla,  stile  facii<' e  chiaro.  Dice  l'Emi- 


don  -1026 


IL  MEDIO- EVO. 


61 


liani  Giuilici  che  il  Serra  nel  suo  rnc- 
conlo  (giunge  fino  al  1483)  nunsi  lasciò 
accecare  da  quell'amor  patrio,  che 
rende  talvolta  gli  storici  giudici  incom- 
petenti perché  in  causa  propria. 

Varese.  Storia  della  repubblica 
di  Genova  dalle  origini  fino 
al  1814,  Genova  ,  Gravier 
1835-39;  voi.  8.  (1011 

Vincens.  Histoire  de  la  répu- 
blique  de  Géues.  Paris  1842; 
voi.  3.  (1012 

Vedasi  la  recensione  di  M.  Amari 
nel  primo  volume  dell'Ai)pendice  alla 
prima  serie  deWArchivio  storico. 

Heyd.  Ricerche  sulla  costitu- 
zione genovese  fino  all'intro- 
duzione de'  podestà  circa  il 
1200.  (ted.)  (1013 

Dissertazione  inserita  nell'  annata 
18oi  del  (jiornale  per  le  scienze  "poli- 
ticlii: economiche  pubblicato  in  Tubinga. 

Carbone.  Compendio  di  storia 
ligure  dall'origine  fino  al  1814. 
Firenze,  Batelli  1838;  volu- 
mi 2.  (1014 

Bargellini.  Storia  popolare  di 
Genova  dall'origine  fino  a  noi. 
Ivi,  Monni  1856;  voi.  2.  flOlo 

Olivieri.  Serie  cronologica  dei 
consoli  del  comune  di  Genova. 
Ivi,  Ferrando  1801.        (1016 

Ascheri.  Notizie  storiche  intor- 
no alla  riunione  delle  famiglie 
in  alberghi  in  Genova,  e  delle 
famiglie  ascritte  al  libro  d'o- 
ro. (1017 

Vedasi  la  recensione  di  A.  Vannucci 
nel  quarto  volume  dell'Appendice  alla 
prima  serie  dell'  Archivio  storico. 
Pagano.  Delle  imprese  e  del 
dominio  dei  Genovesi  nella 
Grecia;  libri  quattro.  Genova, 
Pagano;  2/*  ediz.  1852.  (1018 
Vedasi  la  recensione  di  A.  Vannucci 
nel  quarto  volume  dell'Appendice  alla 
prima  serie  delV Archivio  storico,  e 
quella  di  Scarabelli  nell'ottavo  volu- 
me della  medesima  appendice. 

Primaudaie.Études  sur  le  com- 
merce de  la  mer  Noire,  et  des 


colonies  génoises  de  laCrimée. 
Paris  1848.  (1019 

Vedasi  il  cenno  di  A.  Reumont  nel 
sesto  volume  dell'Appendicealla  prima 
serie  dell'Archivio  storico. 

Sauli.  La  colonia  dei  Genovesi 
in  Galata  ,  libri  sei.  Torino , 
Bocca  1831;  voi.  2.       (1020 

Vedasi  l'elogio  che  ne  fa  Tommaseo 
nella  parte  moderna  del  suo  Cjzjouarto 
estetico. 

Mévil.  Caffa^  et  les  colonies  gé- 
noises de  la  Crimée.  Paris  , 
Dentu  1855.  (1021 


F^  —  Milano,  e  Lomuardia. 


Fra  gli  antichi  scrittori  delle  cose 
ìnilanesi  sono  celebri  G.  Simonetta 
per  l' epoca  di  Francesco  Sforza,  li. 
Corio,  P.  Paolo  Morigia,  Paolo  Puri- 
celli  e  Giuseppe  hipamonti.  Il  signor 
Francesco  Predari  ha  pubblicato  una 
Bibliografia  milanese  ossia  un  catalogo 
di  tutte  le  opere  concernenti  la  città, 
ed  il  ducato  di  Milano,  in  fatto  di  sto- 
ria, leggi,  ecc.  Milano,  Carrara  1837. 
Un'altra  raccolta  trovasi  nel  Manuale 
di  Lichtenthal  sotto  la  rubrica  Milano. 

Fumagalli.  Le  antichità  longo- 
bardico-milanesi.  Milano  1793; 
voi.  4.  (1022 

Accreditata. 

Codice  diplomatico  S  Am- 
brosiano delle  carte  dell' Vili 
e  IX  secolo.  Opera  postuma 
pubb.  da  C.  Amoretti.  Milano, 
Agnelli  1805.  (1023 

Amati.  Antichità  di  Milano.  Pi- 
rotta  1821;    in-folio.       (1U24 

Gastillioneus  B.  Gallorum  In- 
subrum  antiqua^  sedis  Medio- 
lani  Castillioni.  1541.     (1025 

Opera  che  si  è  fatta  assai  rara. 

Grazioli  P.  De  pra3claris  me- 
diolani  [edificii  qui  iEnobarbi 
cladem  antecesserunt.Mediola- 
ni.  In  regia  Curia  1735.   (1026 

i  Bombognini.  Antiquario  della 


62 


PARTE  SECONDA 


1027-1033 


diocesi  milanese.  Mlluno,  nuo- 
va ediz.  Pirotta  1828.     (1027 

Racchiudo  pregevoli  notizie  su  molli 
luoi^hi  dell'agro  milanese. 

Gorio  B.  Storia  di  Milano  puljb. 
da  E.  de  Magi-i.  Milano,  Co- 
lombo, nuova  ediz.  1855;  vo- 
lumi 3  con  carte.  (1028 

Giunge  fino  al  1500.  —  QuesUi  ediz. 
fa  parie  della  Biblioteca  storica  j7(i- 
/iflrta  diligentemente  pubbl.  in  Milano 
da  F.  Colombo  negli  scorsi  anni  e  die 
comprende  anche  il  Giullni,  il  Fuma- 
galli, il  Giovio  (citati  in  questa  stessa 
rubrica)  le  Vite  degli  Sforzeschi,  le 
opere  del  Leti  sul  Duca  di  Ossuna  e 
Bartolomeo  Arese,  il  Missaglia  Vita 
di  G.  G.  de  Medici,  ecc.  11  sig.  C.  Mi- 
lanesi scrisse  una  diffusa  recensione 
di  questa  Biblioteca  nel  terzo  voi.  della 
nuova  serie  dell'ylrc/t.  storico.  Cosi  il 
Rotondi  nei  quinto  voi.  della  mede- 
sima. 

L'editore  Francesco  Colombo  pub- 
blicò eziandio  la  Baccolta  de'  cronisti 
e  documenti  storici  inediti  lombardi, 
intrapresa  dal  prof.  G.  Mùller,  e  che 
comprende  la  Cronaca  parese  del  Gru- 
mello  d467-lo29  ed  i  Congiurati  di 
Brescia  del  151-2  dell'Odorici. 

Giullni  G.  Memorie  spettanti 
alla  storia,  al  govei'no  ed  alla 
descrizione  della  città  e  delle 
canipagne  di  Milano  ne'  bassi 
secoli.  Milano,  Bianchi  1760; 
voi.  12.  (1029 

Questa  è  l'ediz.  originale  che  si  è 
fatta  rara  in  commercio.  Se  ne  fece 
di  recente  una  ristampa  per  cura  di 
M.  Fabi.  Milano,  Colombo  1855;  vo- 
lumi 7.  Abbraccia  quest'opera  il  pe- 
riodo 773  a  1351;  ed  è  per  la  sua  di- 
ligenza ed  erudizione  pregevolissima. 
Forse  nessuna  città  d'Europa  può  van- 
tare una  storia  come  noi  questa  del 
Giulini.  L'autore  mori  in  Milano  nel 
1780.  La  sua  vita  scritta  da  Baseggio 
trovasi  anche  nelle  biografie  raccolte 
dal  Tipaldo. 

Verri  Pietro.  Storia  di  Milano. 
Milano  ;  ediz.  orig. ,  Marcili 
1783  e  1798;  voi.  2.      (10-30 

Un'altra  buona  edizione  è  quella  di 
Milano,  Soc.  de' Classici  18:ì5,  voi.  2, 
con  un  terzo  volume  di  snppiimi'nlo. 


contenente  l'aggiunta  di  P.  Custodi. 
L'opera  di  Verri  meno  scientifica,  ma 
più  amena  e  più  popolare  di  quella 
del  Giulini,  é  preziosa  specialmente 
pe' secoli  li  e  15.  Interessantissima  è 
la  biografia  dell'eminente  economista 
sciitta  dal  sig.  Camillo  Ugoni  e  pub- 
blicala nella  sua  Storia  della  lettera- 
tura italiana  nella  seconda  metà  del 
18  secolu.  Milano,  Bernardoni  1857; 
voi.  'i.  —  Veggasi  in  proposito  del- 
l'opera del  Verri  anche  l'articolo  di 
Tommaseo  nella  parte  antica  del  suo 
Dizionario  estetico. 

Rosmini  C.  Storia  di  Milano. 
Milano,  Manini  1821;  volu- 
mi 4.  (1031 

Giunge  fino  al  1533.  Il  sig.  Pietro 
Custodi,  continuatore  del  Verri  e  giu- 
dice competente,  la  chiama  fatica  di 
lunga  lena,  diligente,  e  dettata  con  istile 
dignitoso.  Rimprovera  perù  quei  stra- 
scicanti periodi  alla  Guicciardini  che 
formarono  la  delizia  di  tanti  nostri 
storici,  e  la  mancanza  di  imparzialità. 
—  L'ultimo  volume  del  Rosmini  c-on- 
tiene  molti  interessanti  documenti  e 
la  spiegazione  delle  sessanta  tavole 
che  adornano  l'opera. 

Campiglio  G.  Storia  di  Milano. 
Milano,  Rusconi  1832;  volu- 
mi 5.  (1032 

Compendio  scritto  sulle  traccie  della 
precedente  opera. 

Barone  C.  La  storia  di  Milano 
narrata  ai  giovanetti.  Milano, 
Vallardi  1854,  con  ine.    (1033 

Brevissimo,  ma  utile  compendio. 

Brambilla  V.  Storia  di  Milano 
compendiata,  fino  all'anno 
1849.  Milano,  Tinelli  1851; 
voi.  6.  (1034 

Storia  di  Milano  dall'ori- 
gine lino  ai  nostri  giorni.  Mi- 
lano, Redaelli  1853.        (1035 

Breve  ma  buon  compendio  suddiviso 
in  103  lezioni  e  330  paragrafi. 

Partouneaux.  Histoire  de  la 
conquète  de  la  Lombardie  par 
Charlemagne,  et  des  causes 
qui  ont  transformé  dans  la 
haute  Italie  la  domination 
Irancaise  en  germanique  sous 


1036-1050 


IL  MEDIO-EVO. 


63 


Othon  le  Grand.  Paris  1841; 
voi.  2.  (103G 

Vedasi  la  recensione  di  M.  Amari 
nel  primo  volume  dell'Appendice  alla 
prima  serie  (ìi'WArchivio  storico.  Il 
bresciano  signor  Ercoliani  ,  al  quale 
devonsi  parecclii  buoni  romanzi  storici, 
tradusse  in  italiano  l' opera  citata. 
Milano,  Bonfanti  18'i3. 

Leo.  storia  della  costituzione 
delle  città  lombarde.  Ambur- 
go, Perthes  1824.  (ted.)  (1037 

Accreditalissima.  Vers.  ital.  di  Ce- 
sare Balbo.  Torino,  Pio  1836. 

Raumer.  Sui  rapporti  giuri- 
dici delle  città  lombarde. 
(ted.)  (1038 

Haulleville.  Histoire  des  com- 
ntuncs  lombardes  depuis  leur 
origine  jusqu'à  la  lin  du  13" 
siede.  Paris,  Didier  1857;  vo- 
lunies  2.  (1039 

Vedasi  la  critica  di  Volkaersbeke  iir| 
Mcsmqer  des  srienccs  historiqucs,  ilic 
pubblicasi  in  finnd,  Annata  IS.'i^,  la 
recensione  di  P.  Rotondi  nel  quinto 
voi.  disila  nuova  serie  ùtWArrh.  stiirlrn 
e  (inella  di  Emiliani  Giudici  nel  set- 
timo \ol.  della  medesima  serie. 

Rosa  G.  I  feudi  ed  i  comuni  della 
Lombardia.  Bergamo,  2.^  edi- 
zione; Pagnoncelli  18o7.  (1040 

Accreditata  —  Vedasi  la  recensione 
anonima  nel  primo  voi.  della  nuova 
serie  dvWArcIi.  storico,  e  quella  di 
Poggi  nel  sesto  voi.   della  medesima. 

Rezzonico.  Delle  origini  e  delle 
vicende  del  diritto  municipale 
in  Milano.  Milano,  Bernardoni 
1846.  (1041 

Czòrnig  C.  La  costituzione  dei 
comuni  louìbardi,  sua  gene- 
si ,  flore ,  decadenza  e  rijiri- 
stinazione.  P]idelberga  1843. 
(ted.)  (1042 

Fumagalli  Angelo.  Le  vicende 
di  Milano  durante  la  guerra 
con  Federicu  I  imperatore. 
Pubblicata  da  M.  Fabi,  Milano, 
Colombo  1854.  (1043 


Tosti  L.  Storia  della  lega  lom- 
barda, con  note  e  documenti. 
Milano,  Brigola  1860.     (1044 

Accreditata.  Vedasi  la  recensione  di 
Scarabelli  nell'ottavo  volume  dell'Ap- 
pendice alla  prima  serie  dell'^rc/uyto 
slorico. 

Voigt.  Storia  della  lega  lom- 
barda e  delle  sue  guerre  con- 
tro il  Barbarossa.  Kònigsberga 
1818.  (ted.)  (1045 

Accreditata.  Vers.  italiana.  Milano  ,. 
Bonfanti  1848. 

Testa  G.  B.  Storia  della  guerra 
di  Federigo  I  contro  i  comu- 
ni di  Lombardia.  Doncaster, 
White  1853-7;  voi.  2.     (1046 

Questa  edizione  eseguita  con  grande 
accuratezza  e  nitidezza  di  tipi  e  dedi- 
cata all'onorevolissimo  W.  E.  Giadsto- 
ne.  Il  primo  volume  contiene  un  di- 
scorso sull'origine  della  libertà  dei  co- 
muni di  Lombardia  divìso  in  otto  parti, 
ed  il  libro  primo  che  giunge  fino  alla 
riedificazione  di  Tortona  nel  llljo.  — 
Esiste  anche  una  edizione  di  Torino 
IBol. 

Carlini  D.  De  pacai  Constanti» 

disquisitio.  Verona:' 1763.  (1047 
Ferrucci  C.  G.  AlJ)ero  genea- 
logico della  discendenza  dei 
Torriani  conti  di  Valsassina. 
Venezia,  Maldura  1716.  (1048 
Giovio.  Le  vite  dei  dodici  Vi- 
sconti, tradotte  dal  Domenichi. 
Nuova  ediz.  per  cura  di  M. 
Fabi.  Milano  1854.  (1049 

Forma  il  primo  volume  della  Bililio- 
teca  storica  italiana  pubblicata  da  F. 
Colombo.  Il  libro  del  Giovio  é  impor- 
tantissimo, massime  per  i  tempi  di 
Ottone  l'arcivescovo,  primo  signore  di 
Milano  e  fondatore  della  possanza  vi- 
scontea. L'originale  latino  volto  in  ita- 
liano dal  Domenichi  esiste  in  molte 
edizioni.  Una  edizione  antica  della 
versione  è  quella  di  Milano  16oo,  citata 
dal  Litta. 

Barbuò  S.  Sommario  delle  vite 
deiduchi  di  Milano  cosi  Visconti 
come  Sforzeschi.  Venezia,  Por- 
ro 1674.  (10.10 

Lodata  dal  Litla, 


64 


PARTE  SECONDA 


1051-1067 


Volpi  G.  Dell'istoria  de'Visconti 
e  delle  cose  d'Italia  avvenute 
sotto  di  essi.  Napoli,  Mosca 
1737-1748;  voi.  2.  (1051 

Lodata  dal  Litta.  L'autore  la  scrisse 
per  compiacere  alla  madre  di  sua  mosrlie 
Isabella  Visconti,  la  quale  voleva  ciie 
si  sapc'sse  esser  ella  discendente  diretta 
di  Uberto  fratello  di  Matteo  primo  si- 
gnore di  Milano.  Quest'opera  si  é  fatta 
molto  rara  in  commercio.  L'autore  è 
napoletano,  nato  nelle  vicinanze  di 
Bari  nel  1680.  Pubblicò  altri  scritti 
storici  di  minor  importanza. 

Merula.  Antiquitatis  Vicecomi- 
tum  libri  X.  Milano  1629.(1052 

Giunf;e  fino  al  1323. 

Decembrio  P.  C.  Vita  Philippi 
Mariffi  Vicecomitis  Mediola- 
nensium  ducis  tertii.  Milano 
1625.  (1053 

Cavallero.  Racconto  storico  del- 
la vittoria  ottenuta  da  Luchino 
Visconti  a  Parabiago  nel  i339. 
Milano,  Malatesta  1745.  (1054 

Daverio.  Memorie  sulla  storia 
dell'  ex-ducato  di  Milano  ri- 
guardanti il  dominio  dei  Viscon- 
ti. Milano,  Mainardi  1804.  (1055 

Sickel  T.  I  Visconti  di  Milano 
(|uali  vicarii  dell'impero.  Vien- 
na, Gerold  1859.  (ted.)    (1056 

Disseriazione  letta  all'Accademia  delle 
scienze  in  Vienna. 

Memorie    e    schiarimenti 

sull'actiuisto  di  Milano  fatto 
da  Francesco  Sforza,  Vienna 
1855.  {(ed.)  (1057 

La  repubblica  ambrosiana 

nel  1450  e  la  casa  di  Savoia. 
Vienna  1856_.  (ted.)         (1058 

Bianchi-Giovini.  La  repubbli- 
ca di  Milano  dopo  la  morte 
del  duca  Filippo  Maria  Viscon- 
ti. Milano,  Silvestri  1848.  (1059 

Ratti.  Della  famiglia  Sforza. 
Roma,  Salomoni  1794  ;  vo- 
lumi 2.  (1060 

La  miglior  opera  sugli  Sforzeschi. 
Assai  lodala  dal  Lilla. 


Giovio.  La  vita  di  Sforza,  va- 
lorosissimo capitano ,  che  fu 
padre  del  conte  Francesco  Sfor- 
za duca  di  Milano.  Ivi,  Bidelli 
1636.  (1061 

Hoyer.  Francesco  Sforza,  il  pru- 
dente e  valoroso  duca  di  Mi- 
lano. Magdeburgo  1846  ;  vo- 
lumi 2.  (ted.)  (1062 

La  citiamo  malgrado  il  mediocre 
suo  valore.  Fra  gli  antichi  si  consul- 
tino il  Simonetta,  l'Assaraci,  P.  Giovio 
e  Galeazzo  Capella.  L'opera  del  Ca- 
pella,accreditatissima  in  allora,  fu  Ira- 
dotta  in  led.  ed  in  spagnuolo.  Assai 
preziosa  e  rarissima  è  l'edizione  del 
Simonetta  stampala  in  Milano  dal  Za- 
roto  nel  1480,  col  titolo  Coinmentarii 
rerum  gestarum  Francisci  SfortUp  dnx 
Mediolani. 

Steger  F.  Storia  di  Francesco 
Sforza  e  dei  condottieri  ita- 
liani. Lipsia  1853.  (ted.)   (1063 

Fa  parte  della  Bibliolecn  Storica  lìi 
Biilau,  e  consiste  nel  26."  volume  di 

essa. 

Tommaso.  Notizia  intorno  la 
vita  di  Bonadi  Savoia,  moglie 
di  Galeazzo  3Iaria  Sforza  duca 
di  Milano.  Torino  1839.   (1064 

Amoretti.  Vita  ed  opere  di 
Leonardo  da  Vinci.  Milano 
1804.  (1065 

L'opera  di  Gallenborg  su  Leonardo 
pubblicata  in  Lipsia  nel  1834  è  poco 
pili  che  una  libera  versione  dell'Amo- 
retti. Si  consulti  anche  quella  di  Gai- 
teschi,  edita  in  Firenze  nel  1841  coi 
tipi  Calasanziani. 

Rio.  Léonard  da  Vinci  et  son 
école.  Paris,  Bray  1855.    (1066 

Vers.  italiana  di  De  Castro.  Milano, 
Brasca  1856.  Altra  versione  italiana 
jìreferibile.  Milano.  Borroni  e  Scotti 
1837. 
Ratti.  Memorie  sulla  vita  di 
quattro  donne  illustri  della 
casa  Sforza.  Roma  ,  Ftilgoni 
1785.  (1067 


1008-1U76 


IL  MEDIO- EVO. 


65 


F^  —  RepabUica  di  Venezia. 


Numerosissimi  sono  gli  anlichi  scritti 
concernenti  la  storia  della  gloriosa  re- 
pubblica dell' Adriatico.  Olirci  lavori 
degli  storici  che  scrissero  per  decreto 
pubblico,  cioè  : 

Sabellico       {abbraccia  dalle  origini 

al  1187 
P.Bembo  .         1487-1513 

P.Pctrula  "         lol3-13ol 

A.Moroslni         »         1521-1615 
U.Xani  .         1613-1671 

3J.Foscarini        .         1669-1690 
P.  Garzoni  »         166i-171i 

i  quali  latti  (l'ultimo  eccetliiato)  fu- 
rono riuniti  per  cura  di  Apostolo  Zeno 
e  stampali  a  Venezia  dal  Lovisa  in  vo- 
lumi 10  in  foglio  (ll'IO),  citiamo  quelli 
di  D.   Giannotti,  Roma,  Biado  1510. 

—  G.  Contari)ii,  Ven.,  Scotto  1511.  — 
U.  Gitisliniano,  Ven.  io'to  (giunge  fi- 
no all'm9).  —  N.  Zeno,  Ven.,  Pietra- 
suìila  1557.  —  P.  Giustiniano  Ven., 
Avanzo  1576.  —  G.  Bardi,  Ven.,'tVal- 
grisi  1587.  —  N.  Doglioni,  Ven.  1598. 

—  F.  Olmo,  Ven.  1628.  —  P.  Moro- 
sini,   Ven.  1637  (giunge  fino  al  1487y. 

—  G.  B.  Coniar  ini ,  Ven.  1663.  — 
Frane.  Verdigotti,  Veìiezia  itili.  — 
A.  M.  VianoU,  Venezia  1680.  =  Pre- 
gevolissimo i-  il  Saggio  di  bibliogra- 
tia  veneziana  del  signor  E.  Cicogna. 
(Venezia,  Merlo  18i7.j  Sotto  il  mo- 
destissimo titolo  contiene  quasi  seimila 
titoli  di  opere  storiche  e  letterarie  su 
Venezia,  assai  bene  classificate  e  di- 
vise. Una  recensione  ed  un  indice  di 
(juesta  opterà  trovansi  nel  settimo  vo- 
lume dell'  Appendice  alla  prima  serie 
i/L-n'Arcliivio  storico. 

Cicogna  E.  A.  Delle  iscrizioni 
veneziane.  Venezia  1824-61; 
volumi  G  in  24  fascicoli  (in 
corsoj  (1068 

Quest'opera  di  lunga  lena,  intra- 
presa dai  cavaliere  Cicogna  ormai  da 
quaraiil'anni,  è  commendevole  assai 
sia  per  la  ricchezza  de' materiali  rac- 
colti, sia  per  il  modo  tenuto  nelle 
illustrazioni.  Vedasi  la  bella  recensio- 
ne di  A.  Sagredo  nel  XIV°  voi.  della 
nuova  serie  t\c\VArch.  storico.  Tom- 
maseo, nel  Dizionario  estetico,  io.  chia- 
ma opera   laboriosa,    gran  cenotafio 

UIBL.  —  0      , 


delle  venete  glorie,  poi  si  lagna  perché 
l'opera  sia  poco  diffusa  fuori  del  Ve- 
neto,mentre  tante  misere  compilazioni 
ed  aborti  di  fantasia  corrono  tutta 
Italia  e  vanno  oltremonti  a  far  trista 
fede  dell'italiano  sapere. 

Darà  P.  Histoire  de  la  répu- 
blique  de  Vénise.  Paris,  Didot 
4'ue  édit.  1853  ;  voi.  9.  (1069 

Vers.  ital.  di  Bianchi  Giovini.  Ga- 
polago  1832,  voi.  11.  —  Vers.  ted.  di 
Ru'M-echt.  Lipsia,  2.^  ediz.;  Wigand 
1859,  voi.  4. 

Romanin.  Storia  documentata 
di  Venezia.  Ven.,  Naratovich 
1853-60;  voi.  9.  (1070 

Accreditata.  — Vedansi  le  recensioni* 
di  F.  Polidori  nel  duodecimo  e  nel  de- 
cimolerzo  voi.  de'la  nuova  .serie  del- 
VArch.  storico,  ed  altra  anonima  nella 
Gazzetta  d'Augusta  del  27  novembre 
1861,  a  proposito  della  necrologia  del- 
l'autore, morto  in  quel  mese. 

Laugier.  Histoire  de  la  répu- 

lìlique  de  Vénise.  Paris  1768; 

voi.  12.  (1071 

Vers.  ilal.  Venezia,  Tasso  1833,  fasei- 

coli  30. 

La  Baume.  Histoire  abregée 
de  la  république  de  Vénise. 
Paris  ,  Favre  1811  ;  volu- 
mes  2.  (1072 

Vers.  ted.  di  Benzel  Sternau.  Fran- 
coforte 1812.  —  È  poco  più  di  un  com- 
pendio del  Laugier. 

Hazlitt.  The  liistory  of  the  ori- 
gin,  rise  and  greatness  of  the 
republic  of  Venice.  London, 
Smith  1860;  voi.  4.       (1073 

Mutinelli.  Annali  urbani  di  Ve- 
nezia dall'  810  al  1797.  Ven., 
Merlo  1841.     •  (1074 

Lodata  dal  Cicogna. 

Diedo  G.  (senatore)  Storia  della 
repubblica  di  Venezia  dalla 
fondazione  al  1747.  Venezia, 
Poleti  1751;  voi.  4.        (1075 

Le  Bret  F.  Storia  dello  stato 
di  Venezia.  Lipsia  1769-77; 
voi.  3.  (ted.)  (1076 

Lodata  dal  Cicogna.  —  L' autore  si 
basò  sul  Laugier,  ma  lo  migliorò  assai. 


66 


PAUTii   SECONDA 


1077-1095 


Philipp!  F.  Storia  di  VcnPzia. 
Dresda  1S28;  voi.  5.  (Ied.)(l011 

Cappelletti  G.  Storia  della  re- 
pubblica di  Venezia  dalle  ori- 
gini fino  ad  o?gi.  Venezia,  An- 
tonelli  1848-54;  voi.  12.  (1078 

Galibert.  Histoire  de  la  répu- 
blique  de  Vénise,  de  sa  gran- 
deuretdéeadence.  Paris,  Far- 
ne 1846.  (compendio)     (1079 

Loiiata  dr.l  Cicogna. —  ViTS.  tedesca 
di  Ildiilìicr.  Lijisia  18't8;  voi.  2. 

Valentin.  Abregé  de  l'histoire 
de  Vénise.  Toiirs,  Manie  3^1' 
édit.  1842.  (1080 

Lodata  dal  Cicogna.  —  Vedasi  il 
cenno  di  M.  Amari  nel  secondo  volume 
dell'Appendice  alla  prima  serie  del- 
l'ilrc/i.  storico. 

Alletz.Discours  sur  la  puissance 
et  la  ruinc  de  la  république 
de  Vénise.  Paris  1842.     (1081 

Veda.sene  un  cenno  di  M.  Amari  nel 
secondo  voi  dell'Appendice  alla  prima 
serio  lÌL'WArcìi.  storico. 

Crivelli  D.  Storia  de'  Vene- 
ziani no'  secoli  5,  G,  7  ed  8.^ 
Ven.,  Gondoliere  1839.  (1082 

Biografìe  dei  dogi  di  Venezia 
scritte  da  E.  Cicogna,  G.  Velu- 
do,  F.  Calli,  Moschini,  ecc.,  con 
120  ritratti  incisi  da  A.  Nano. 
Ven.,  Grimaldi;  fase.  45.  (1083 

Filiasi.  Memorie  storiche  dei 
Veneti  primi  e  secondi.  2.'^ 
edizione,  Padova  1811;  volu- 
mi 7.  (1084 

Lodata  da  C.  Balbo.  L'autore  fu 
uomo  distinto  nella  storia,  come  an- 
che nelle  scienza  tìsiche  ed  idrauliche. 
Con  varie  opere  illustrò  la  storia,  la 
geografia,  il  commercio,  la  navigazione, 
le  arti  di  Venezia,  durante  i  primi  e 
più  difficili  secoli.  Opera  importantis- 
sima per  l'antica  geografia  di  tutto 
il  Veneto.  Del  Filiasi  scrisse  la  vita 
E.  Tipaldo  e  trovasi  inserita  nel  sesto 
volume  della  sua  Biografia. 
Corner.  Ti-e  dissei'iazioni  sui 
principii  di  Venezia.  Padova, 
Penada  1845.  (1085 


CarnieluttiP.  Della  Venezia  an- 
tica e  suoi  abitatori,  cenni  sto- 
rici. Ven.,  Cecchini  1842.  (1086 

Crotta.  Memorie  storiche  sulle 
diverse  forme  del  governo 
veneto.  Venezia.  Alvisopoli 
1818.  (1087 

Wùstenfeld.  Venetorum  histo- 
ria  ab  antiquissimis  tempo- 
ribus usquc  ad  ducum  Rivo 
alti  fixam  dcducta ,  disser- 
tatio  inauguralis.  Gottingcc 
1846.  (1088 

Thomas  e  Tafel.  Il  doge  Andrea 
Dandolo  e  la  sua  raccolta  di 
documenti  storici.  Saggio  per 
servire  alla  storia  di  Venezia. 
Monaco  1856.  {ted.)         1089 

Disseriazione  letta  innanzi  l'Acca- 
demia Laverese. 

Morosini  A.  Le  imprese  e  spe- 
dizioni di  terra  santa  e  l'ac- 
quisto di  Costantinopoli  fatto 
dai  Veneziani.  Ven.  1627.  (1090 

Heyd.  Le  colonie  commerciali 
italiane  in  Grecia,  al  tempo 
dell'  impero  latino.  Tubinga 
1859.  {ted.)  (1091 

Disscrliizione  compresa  nel  quindi- 
dicesimo  volume  del  giornale  Zeil- 
scrifi  fiir  Staatsìoissenschaft. 

Tentori.  Il  vero  carattere  poli- 
tico di  Bajamonte  Tiepolo. 
Venezia,  Curti  1798.      (1092 

Macchi.  Istoria  del  consiglio 
dei  dieci.  Torino,  Fontana 
1848;  voi.  2.  (1093 

Si  potrà  consultare  anche  il  Saggio 
di  uva  storia  dell'  inquisizioìie  poli- 
tica veneziana  di  Siebenkees.  Norim- 
hcrg;i  17U1.  (ted.) 

Ronteix.  Marino  Fallerò,  épi- 
sode  de  Tliistoire  de  Vénise. 
Paris  1829.  (1094 

Berlan.  Il  conto  Francesco  Car- 
magnola ,  memorie  storico- 
critiche  con  documenti  inedi- 
ti. Torino  1855.  (1095 

Si  vedano  anche  le  notizie  storiche 


1096-1112 


IL  MEDIO-EVO. 


67 


promesso  da  A.  Manzoni  alla  sua  tra- 
gedia elle  s'intitola  dal  Carmagnola. 

Zannetteli.  Cenni  storici  su 
Francesco  Carmagnola.  Feltre 
1841.  (1096 

Berlan.  I  due  Foscari,  memo- 
rie storico-critiche  con  docu- 
menti inediti.  Torino  ,  Favale 
1854.  (1097 

Guazzo  M.  Istoria  delle  guei're 
di  Maometto  II  colla  signoria 
di  Venezia,  con  il  re  di  Persia, 
col  re  di  Napoli,  e  Rodi.  Ve- 
nezia 1545.  (1098 

Rizzardo  G.  La  presa  di  Nc- 
gi'oponto  latta  dai  Turchi  ai 
Veneziani  nel  147Ó.  Pub])licata 
con  note  da  E.  Cicogna.  Vene- 
zia 1844.  (1099 

Le  guerre  dei  Veneziani  in  Asia 
dal  1470  al  1474.  Documenti 
pubblicati  da  E.  Cornet.  Vien- 
na, Tendler  1856.  (HOC 

Un  elogio  di  questo  libro  scrisse  il 
professore  Hopf  nel  Foglio  centrale  di 
Zarncke.  (led.) 

Sardagna.  Cenni  intorno  all'im- 
portanza degli  studii  sulla  mi- 
lizia veneziana  nei  medio-evo. 
Trento  1856.     ,  (1101 

Thomas  e  Tafel.  Documenti  per 
servire  alla  storia  del  com- 
mercio e  dello  stato  veneto 
dal  nono  al  quindicesimo  se- 
colo. Vienna  1856,  Stamperia 
Imperiale;  voi.  3.  (ted.)  (Ì102 
Fa  parte  delle  Fontes  rerum  aìistria- 
caruvi.  Si  consulti  la  recensione  di 
Lamperlico  nel  12."  e  nel  13."  volume 
di'ila  nuova  serie  dqW Archivio  storico. 

ErdmannsdòrSer  B.  De  com- 
mercio quod  Inter  Venetos  et 
Germania^  civitatesa3VO-medio 
intercessit,  dissertatio.  Lipsia^ 
1858.  (1103 

11  i)rofessore  ITopf  scrisse  una  cri- 
tica di  questo  libro  inserita  nel  Foglio 
ecìUrale  di  Zarncke.  [ted.)  Vedasi  an- 
elli- l.i    recensione    di    Reumunt    nei 


qnallordiccsimo    volume  della  nuova 

sei'ìe  i]f'\V  Arcliirii)  storico. 

Mutinelli  F.  Del  commercio 
de'Vcneziani.  Venezia  ,  Plet 
1835.  (1104 

Lodata  dal  Cicogna. 

Sul  costume  dei  Veneziani 

fino  al  decimosettimo  secolo. 
Venezia  1831,  con  molte  ta- 
vole. (1105 

Marin  C.  A.  Storia  civile  e  po- 
litica del  commercio  dei  Ve- 
neziani. Venezia,  Coleti  1798- 
1808;  voi.  8.  (1106 

Canestrini  G.  Sette  documenti 
spettanti  al  commercio  dei 
Veneziani  coli'  Armenia  ,  e 
Trebisonda,  Ragusa  e  Negro- 
ponte.  (1107 

Trovansi  nel  nono  volume  dell'Ap- 
pendice alla  prima  serie  deW Archivio 
storico. 

Formaleoni.  Storia  filosofica  e 
politica  della  navigazione,  del 
commercio,  e  delle  colonie 
degli  antichi  Veneti  nel  Mar 
Nero.  Venezia  1788.      (1108 

Il  signor  Bozoli  scrisse  la  vita  del- 
l'autore 0  si  legge  nel  terzo  volume 
della  Biografia  pubblicata  da  E.  Ti- 
pa l  do. 

Saggio  sull'antica  nautica  dei 

Veneziani.  Venezia  1785.  (1109 
Versione  francese  di  Henin.  Venezia 
1788. 

Cattaiinich.  Storia  della  Dal- 
mazia. Zara  1835;  voi.  2.  (Ilio 

Mustoxidi  A.  Illustrazioni  cor- 
ciresi.  Milano  1814;  vol.2.(llll 
Contiene  una  diligente  ed  erudita 
istoria   delle  isole  Ionie. 

Lunzi  E.  Della  condizione  po- 
litica delle  isole  Ionie  sotto 
il  veneto  dominio  e  sotto  i 
Bizantini,  (greco)  (1112 

Vers.  ital.  di  Tipaldo  Foresti  e  N. 
Barozzi.  Venezia  1858.  Tip.  del  Com- 
mercio, fase.  4.  Uà  elogio  di  questo 
libro  fu  scritto  dal  prof.' Hopf  nel  Fo- 
glio centrale  di  Zarncke.  (led.) 


68 


PARTE  SECONDA 


1113-1122 


Minucci  M.  Storia  dogli  Uscoc- 
chi  lino  al  1602.  Venezia 
1616.  (1113 


Repubblica  di  Firen^ 


Fra  hittc  le  regioni  italiane  (se  Ve- 
nezia si  esclndej  è  la  Toscana  la  piit 
ricca  di  storici  putrii.  Fra  gli  an- 
tichi sono  celeberrimi  e  notissimi 
il  Malaspini ,  Dino  Compagni  {pel 
periodo  1280"  1327),  Filippo  Nerli 
(1215-1537),  Donato  Velluti  (1300-70), 
il  Poggio,  Leonardo  Aretino,  i  tre  Vil- 
lani, il  Machiavello,  Pietro  Boninscgni 
(1410-60),  Jacopo  Nardi  (1494-1531), 
Vincenzo  Borghini,  Scipione  Ammi- 
rato {giunge  /ino  al  1574),  Bencdetlo 
Varchi  (1527-38),  Bernardo  Segni 
(1527-55),  il  Dati  (1380-1405;,  ed  al- 
tri minori.  Sulla  storiografia  fioren- 
tina in  genere  si  consultino  i  bei  la- 
vori del  celebre  Gervinus  ,  inseriti 
nelle  sue  Opere  storiche.  Francoforte 
1833.  {ted.) 

Domenico  Moreni,  distinto  bibliogra- 
fo   fiorentino  {morto  in  Firenze  nel 
marzo  1835)  puhbliciì  nel  ìSOQ  in  due 
volumi  una  Bibliografia  storico-rngio- 
nata  delia  Toscana,  e  nel  1826  lut  Ca- 
talogo di  opere  che  riguardano  la  fa- 
miglia Medici.    Il   signor   Fruttuoso 
Becchi  nella  biografia  del  Moreni  {in- 
serita nel  quarto  volume  della  Bio- 
grafia dei  Tipaldo)  osserva  «  che  seb 
«  bene  ilavori  del  Moreni  non  mostrl- 
0  no  altezza  d'ingegno,  pure  egli  me- 
li rita  estimazione  pel  paziente  animo 
0  e  la  diligenza  onde  si  vedono   ope- 
«  rati.  »    Aggiunge  che  «  certi  studii 
•  sono  tenuti  da  qualcuno  come  pascolo 
«  di  uomini  da  poco,  ed  occupazioni 
n  da  non  polerscìie  alcun  buon  frutto 
«  ritrarre.  •    Conchiude  colla  curiosa 
osservazione  che   «  non  si  dovrebbero 
«  far   rivivere  se  non  i  buoni  libri, 
«  e  fare  dei  mediocri  ciò  che  facevano 
"  gii  Spartani  de'fgli  cagionevoli.  » 
Bastino   queste  parole  a   provare   in 
qual  concetto  si  avesse  finora  dai  nostri 
letterati  la  Bibliografia  sì  altamente 
tenuta  in  onore  da  tulle  le  colte  na- 
zioìii,e  qualimiseri  fruiti  raccogliesse 
il    benemerito   Moreni   pel  segnalato 
servizio  da  lui  reso  agli  studiosi  della 
storia  toscana.  E  dallo  stesso  suo  pa- 


negirista! —  Un'altra  Bibliografia 
slorica  toscana,  trovasi  nella  storia 
dell' Inghir ami  (jui  sotto  citata.  Degli 
antichi  storici  toscani  adduremo  sol- 
tanto qualcuno  de'  principali,  a  pre- 
ferenza quelli  dei  quali  si  pubblica- 
rono  recentemente  nv.ove  e  pregiate 
edizioni. 

Machiavelli.  Le  storie  fioren- 
tine. Ediz.  fatta  sulle  migliori, 
con  cenni  ed  una  biograda 
scritta  da  G.  E.  Niccolini.  Fi- 
renze, Le  Mounier  1860.  (1114 
Nerli.  Coinnientarii  dei  l'attj 
occorsi  in  Firenze  dal  1213 
al  1537.  Trieste»  Coen  1839; 
voi.  2.  (1113 

Nardi.  Storie  fiorentine  pubbli- 
cate per  cura  di  Agenore  Celli. 
Firenze,  Le  Mounier  1860; 
voi.  2.  (ino 

VarchiB.  Storia  fiorentina  pub- 
blicata per  cura  di  Gaetano 
Milanesi.  Firenze,  Le  Mounier 
1860;  voi.  3.  (1117 

Cavalcanti.  Istorie  fiorentine. 
Firenze,  all'Insegna  di  Dante 
1857;  voi.  2.  (1118 

Inghirami  F.  Storia  della  To- 
scana in  sette  epoche.  Fiesole 
1841-4Ì  ;  voi.  16  ed  uno  di 
tavole.  (1119 

Pignotti.  Storia  della  Toscana 
lino  al  principato  dei  Medici. 
Firenze  1824  ;  voi.  6.    (1120 

Opera  scritta  con  diligenza  e  con  buon 
stile.  L'autore  consultò  pazientemente 
molto  cronache  antiche,  fra  le  quali 
il  voluminoso  diario  del  Burcardo.  E- 
sistc  anche  un'ediz.  di  Gapolago  1843; 
voi.  5. 

Carbone  G.  Storia  fiorentina 
dagli  Etruschi  a  noi.  Firenze, 
Vieusseux  1840;  voi.  6.  (1121 

Vannucci.  I  primi  tempi  della 
libertà  fiorentina.  Firenze,  Le 
Monnier  1836.  (H22 

Moisé.  Storia  della  Toscana  dalla 
fondazione  di  Firenze  fino  ai 


1123-1137 


IL  MEDIO-EVO. 


CO 


giorni  nostri.  Firenze,  Batelli 
1845.  (1123 

L'autore  pubblicò  ancbc  sei  grossi 
volumi  sui  «  Dominii  stranieri  in 
Italia.  » 

Napier  E.  E.  Fiorentine  history 
IVuni  the  carliest  autlientic  re- 
cords  io  tlie  accession  ol"  Fer- 
dinand III  duke  oi"  Tuscany. 
1847.  (1124 

Delecluse.  Florence  et  ses  vicis- 
situdes  1215-1790.  Paris  1837; 
voi.  2.  (1125 

Sieveking.  Storia  di  Firenze. 
Studli  sulla  vita  di  un  maestro 
d'arte  non  iscritto  (unzùnftig). 
Amburgo  1844.  .(fó(/.)      (1120 

Lodala  da  Hegel.  —  Arriva  lino  ai 
tempi  di  Cosimo  I. 

Porri  G.  La  sconfitta  di  Mon- 
te aperti.  Siena  1836.      (1127 

Balbo  C.  Vita  di  Dante  Ali- 
ghieri. Firenze  ,  Le  Monnier 
1853.  (1128 

La  più  accreditata  fra  le  molto  esi- 
stenti. Versione  inglese  di  Bunbury. 
Londra  1852,  voi.  2.  Si  consulti  an- 
che La  vita  di  Dante' dì  Missirini 
pubblicata  da  F.  Longhena.  Milano, 
Tendler  1844.  Sull'epoca  di  Dante  si 
vegga  Hillebrand  Dino  Compagni,  elu- 
de, liistorique  et  littéraire  sur  l'epo- 
que de  Dante.  Paris,  Durand  1861. 

Tommaseo  N.  Il  duca  di  Ate- 
ne. Milano,  2."'  ediz.,  Sanvito 
1858.  (1129 

Santarosa  P.  Storia  del  tu- 
multo de'Ciompi,  avvenuto  in 
Firenze  l'anno  1378.  Torino, 
Pomba  1843.  (1130 

Accreditala. 

Reumont  A.  Tavole  cronologi- 
che e  sincrone  delP  istoria  fio- 
rentina dal  307  al  1840.  Fi- 
renze, Vieusseux  1841.  (1131 

Accreditata. 
Lami  G.   Lezioni  di   antichità 
toscane  e  specialmente  di  Fi- 
renze. Ivi,  Bonducci  1706;  vo- 
lumi 2.  (11.32 


Baldinucci.  Vita  di  Filippo  Bru- 
nellesco,  architetto  (ìorentino, 
pubblicata  dal  canonico  More- 
ni.  Firenze,  Cagli  1812.  (1133 

Canestrini  G.  Sulle  relazioni 
commerciali  dei  Fiorentini  coi 
Portoghesi  avanti  e  dopo  la 
scoperta  del  Capo  di  Buona 
Speranza.  (1134 

Dissertazione  nel  terzo  volume  del- 
l'Appendice alla  prima  serie  dell'ilr- 
chirio  storico. 

Guicciardini  F.  Storia  fioren- 
tina dai  tempi  di  Cosimo  de' 
Medici  a  quelli  del  gonfalo- 
niere Soderini.  Firenze,  Bar- 
bera 1859.  (1135 

E  il  terzo  volume  delle  Opere  ine- 
dite di  Francesco  Guicciardini,  pub- 
blicantisi  ora  in  Firenze  dai  conti 
Piero  e  Luigi  Guicciardini.  Il  volume 
quarto  conterrà  le  legazioni  del  cele- 
bre storico.  La  pubblicazione  è  diretta 
dal  Canestrini.  Vedasi  la  recensione 
di  L.  Galeotti  nel  sesto  volume  della 
nuova  serie  dell'are/;,  storico. 

Ricchissime  sono  le  notizie  sulla  fa- 
miglia Medici,  e  Lilla  le  dice  infinite. 
Potrà  utilmente  consultarsi  in  pro- 
posito la  Serie  d'autori  d"operc  riguar- 
danti la  famiglia  Medici,  opera  del  ca- 
nonico Moreni  pubblicata  nel  1826  in 
Firenze  ,  come  altrove  già  si  disse. 
Alcune  d'  esse  sono  scritte  da  stra- 
nieri, e  senza  dubbio  le  migliori  sono 
quelle  di  Roscoe  su  Lorenzo  e  su 
Leon  X.  Fra  gli  scritti  piii  anticlii 
panno  citarsi  la  vita,  di  Cosimo  il 
Grande  scritta  da  Fabroni,  quella  di 
Leon  X  del  Giovio,  ed  i  libri  dell'Am- 
mirato. 

Galuzzi.  Storia  del  granducato 
di  Toscana  sotto  la  casa  de' 
Medici.  Firenze,  Cambiagi,  2.''' 
ediz.  1781;  voi.  5.  (1136 

Vers.  francese  di  Mad.  Keralio.  — 
Anche  Alessandro  Dumas  scrisse  Sul 
governo,  della  Toscana  sotto  i  Medici, 
e  l'opera  fu  tradotta  da  G.  Barbieri. 
Milano,  Borroni  e  Scotti  1844. 

Tenhove.  Memoirs  of  the  house 
of  Medici.  London,  Robinson 
1797;  voi.  2.  (1L37 


PARTE  SECONDA 


1138-H50 


Cavalcanti  Gio.  SuH'  esilio  e 
siiiti'ionrodi  Cosimo  do' Medici 
l'antico,  padre  delia  patria. 
Firenze,  Magheri  1821.  (1138 

Bottari.  Elogio  e  ritratto  di 
Cosimo  de'  Medici  padre  del- 
la patria.  Padova.  Crescini 
181U.  '        (1139 

Roscoe.  Life  of  Lorenzo  de' Me- 
dici called  the  magni ficent. 
London,  Creery  1800;  volu- 
mes  3.  ■  (1140 

Vi;rs.  ita),  di  Mediorini.  Pisa,  Ca- 
puno  1810;  voi.  4.  Altra  vers.  ital.  Fi- 
renze, Maglieri  1823  ;  voi.  2.  —  Vors. 
Ic'cl. —  Vers.  frane,  di  Thurot. 

Criticai  and    historical  il- 

lustrations  oi'  Lorenzo  de'  Me- 
dici. London  1822.  (1141 

Vers.  ila!,  di  V.  Pecchioli.  Firenze 
1823,  voi.  2. 
Bertolini  Salimbeni.  Cronaca 
sulle  ultime  azioni  di  Lorenzo 
de'Mcdici,  duca  di  Url)ino.  Fi- 
renze, Cambiaci  178G.    (1142 


F^  —  Fe;no  a  Napoli 


Fra  (jll  autori  anlichi,  che  tratta- 
rono dette  storie  del  regno  di  Napoli, 
in  generale,  citiamo:  ù.  B.  Caraffa, 
Napoli  158y  {giunge  fino  al  1481)  — 
S.  Mazzetta  ,  Nup.  1591.  —  G.  A. 
Sunimonte,  Nap.  IGOl,  voi.  4.  —  Pan- 
dotfo  Cotlenuccio,  Mambrino  Roseo  da 
Fabriano  e  Tommaso  Costo,  Venezia, 
Giunti  1613,  3  parti.  —  Francesco  da 
Pietri,  Nap.  1634.  —  Francesco  Ca- 
pecelatro,  Nap.  16i0.  —  Biagio  Alto- 
mare, Nap.  167S.  —  Nicolò  Partenio, 
Nap.  1713.  —  //  Troìjli,  Nap.  1747. 
=:  Sugli  scrittori  napoletani  in  gene- 
re si  j)Otranno  consultare  le  opere  di 
G.  b.  Tafuri  Storia  desili  scrittori 
nati  nel  regno  di  Napoli.  Nup.  1714-70, 
vot.  9  ,  e  di  Minieri  Riccio  Memorie 
storiche  degli  scrittori  nati  nel  regno 
di  Napoli.  Nap.,  Puzziello  1844.  Sugli 
storici  napoletani  in  particolare,  veg- 
gasi  il  libro  di  Soria  cjui  sotto  in- 
dicalo. 


Giannone  P.  Storia  civile  del 
regno  di  Napoli,  con  note. 
Milano,  Bettoni  1827;  volu- 
mi 9.  (ì1^a3 

Esistono  moltissinie  edizioni.  Fra  i 
più  accaniti  oppositori  del  generoso  ed 
infelice  Giannone  Irovansi  il  gesuita 
Giuseppe  S.  Felice  {Riflessioni,  ecc., 
Roma  1728)  e  G.  Bianchi  frate  luc- 
chese {Trattati  due  ecc.  Roma,  1745). 
Il  signor  Tipaldo  scrisse  una  bella  vita 
del  Giannone,  ove  si  trovano  raccolti  i 
titoli  delle  sue  opere  maggiori  e  mi- 
nori, ed  i  titoli  dello  opere  che  con- 
tengono notizie  su  di  lui.  Trovasi  nel 
settimo  volume  della  Biografia. 

Pecchia.  Storia  civile  e  politica 
del  regno  di  Napoli,  per  ser- 
vire di  supplemento  al  Gian- 
none.  Napoli  1783;  volu- 
mi 2.  (1144 

Manzi.  Annotazioni  sulla  sto- 
ria del  regno  di  Napoli  del 
Giannone.  Milano,  Bettoni 
1834.  (1145 

Costanzo  Angelo.  Storia  del 
regno  di  Napoli.  Ediz.  ree. 
Milano,  Coli,  de'  Classici  1805; 
voi.  3.  (1140 

Capecelatro.  Storia  del  reame 
di  Napoli  e  di  Sicilia.  Ediz. 
ree.  Pisa,  Capurro  1821;  vo- 
lumi 4.  (1147 

Soria.  Memorie  storico-critiche 
dogli  storici  napoletani.  Na- 
poli, tipogr,  Simoniana  1781; 
voi.  2.  (1148 

Corcia.  Storia  delle  due  Sicilie 
dalla  più  remota  antichità  (ino 
al  1789.  Napoli  1847;  volu- 
mi 4.  (1149 

Opera  non  condotta  a  compimento. 
Sulla  storia  di  Napoli  nel  medio-evo 
si  consultino  anche  gli  Annali  critico- 
diplomatici  della  mezzana  età  di  Ales- 
sandro Meo.  Napoli  1795-1819,  voi.  12. 

Pagano.  Storia  del  regno  di 
Napoli.  Nap.,  Marotta  1839; 
voi.  3.  (1150 

Vivenzio.  Delle  antiche  provin- 


ì;o1-11G8 


IL  iM EDIO-EVO. 


71 


eie  del  regno  di  Napoli  e  loro 
governo  dalla  decadenza  del- 
l' impero  romano  lino  a  re 
Manfredi.  Napoli  1808;  volu- 
mi 2.  (1151 

Valente  D.  Memorie  storiche 
sulle  Provincie  napoletane  dalla 
caduta  dell'impero  romano  fino 
alla  l'ondazione  della  monar- 
chia. Napoli  1847.  (1152 

Camera.  Annali  delle  Due  Sici- 
lie dall'oi'igine  della,  monar- 
chia fino  alla  fine  del  regno 
di  Carlo  III  Borbone.  Napoli 
1841.  (1153 

Arrighi.  Saggio  storico  per  ser- 
vire di  studio  alle  rivoluzioni 
politiche  e  civili  del  regno  di 
Napoli.  Napoli  1809;  volu- 
mi 3.  (1154 

Garruccio.  Napoli  e  sue  vicende 
politico-storiche  dalle  origlili 
al  regno  di  Ferdinando  IV. 
Napoli  1849;  voi.  2.       (1155 

Nugnes  M.  Storia  del  regno  di 
N;ipoli  dall'origine  fino  a  noi. 
Napoli,  De  Stelano  1840;  vo- 
lumi 2.  (1156 

Del  Forno.  Storia  civile  del  re- 
gno di  Napoli  (compendio). 
Napoli  1838.  (1157 

Tregain.  Histoire  du  royaume 
des  Deux  Siciles.  Paris,  nouv. 
édit.,  Amyot  1857.  (1158 

Capecelatro.  Annali  della  città 
di  Napoli.  (1159 

Vedasi  la  recensione  di  Reuniont 
nell'ottavo  voi.  dell'Appendice  alla 
prima  serie  AeW Ardi,  storico. 

Grimaldi  Geva.  Della  città 
di  Napoli  dalla  l'ondazione  a 
m)i.  Memorie  storiche.  Napoli 
1857.  (1160 

Cherrier.  Histoire  de  la  latte 
des  i)apes  et  des  cmpereurs  de 
la  maison  de  Souabe,  ou  Ta- 
bleau   de  la   doniinatiou   des 


princes  de  Staul'en  dans  le 
royaume  des  Deux  Siciles. 
Nouv.  (klition.  Paris  1847;  vo- 
lumes  3.  (1161 

Schuitz.  Monumenti  artistici  del 
medio-evo  nella  bassa  Italia. 
Dresda  1860;  voi.  4  con  at- 
lante, (ted.)  (1162 

Quest'opera,  assai  superiore  in  nic- 
rilo  alla  seguente  di  Huillard-Bréhol- 
les,  fu  condona  a  termine  dojjO  la 
molle  deli'aulùre,  da  Quasi  e  da  E. 
Streldke.  Il  primo  voi.  comprende  le 
terre  di  Bari,  Otranto,  Capitanata  o 
Basilicata;  il  secondo  gli  Abruzzi,  Mo- 
lise ,  Terra  di  Lavoro  ,  i  Principati  e 
le  Calabrie;  il  terzo  la  citta  di  Na- 
poli; il  quarto  circa  cinquecento  do- 
cumenti sulle  arti  e  gli  artisti  del 
medio-evo  nella  bassa  Italia. 
Huillard-Bréholles.  Recher- 
ches  sur  les  monuments  et 
r  histoire  des  Normandes,  et 
de  la  maison  de  Souabe  dans 
l'Italie  meridionale.  Paris,  Pan- 
coucke  1844.  (1163 

Ediz.  elegantissima,  fatta  a  spese 
del  munificente  duca  di  Luynes.  Ve- 
dasi la  recensione  di  M.  Amari  nel 
primo  voi.  dell'Appendice  alla  prima 
serie  ddì'Arch.  storico. 

Tomacelli.  Stoica  de'  reami  di 
Napoli  e  Sicilia  dal  1250  al 
1303.  Napoli  1848;  volu- 
mi 2.  (1164 

Saint-Priest. Histoire  de  la  con- 
quète  du  royaume  de  Naples 
par  Charles  d'Anjou.  Paris, 
Amyot  1847;  voi.  4.      (1165 

Vedasi  il  cenno  di  A.  Reumont  nel 
sesto  volume  deli-Appendice  alla  prima 
serie  dclV  Arch.  storico. 

De  Cesare  G.  Storia  di  Man- 
fredi l'c  di  Sicilia  e  di  Puglia. 
Napoli,  De-Stefano  1837;  vo- 
lumi 2.  (11()6 

Riccio.  Alcuni  studii  storici  in- 
torno a  Manfredi  e  Corradino 
diStaufen.  Napoli  1853.  (1167 

Genealogia  di  Carlo  Id'An- 

giò.  Napoli  1857.  (1168 


72 


PARTE   SECONDA 


1169-1184 


Giudice  G.  Codice  diplomatico 
(li  Carlo  1  e  li  d'Angiò,  o  Col- 
lozione  de'  documenti  concer- 
nenti il  governo  del  Napole- 
tano dal  1265  al  1309.  Napoli 
1801.  _(In  corso).  (11G9 

Crivelli  Dom.  Della  prima  e 
della  seconda  Giovanna  regine 
di  Napoli.  Padova  1832.  (1170 

Platen.  Storia  del  regno  di  Na- 
poli dal  1414  al  1443  (epoca 
della  seconda  Giovanna).  Fran- 
coforte 1833.  (ted.)        (1171 

Faccio.  Vita  di  Alfonso  il  Ma- 
gnanimo, re  di  Aragona  e  di 
Napoli.  Vers.  dal  latino  nel- 
Fitaliano  di  Jacopo  Mauro.  Ve- 
nezia 1580.  (1172 

Tomacelli  D.  Storia  dil  reame 
di  Napoli  dal  1458  al  1484. 
Napoli  1841.  (1173 

Porzio  C.  La  congiura  de'  ba- 
roni nel  regno  di  Napoli  con- 
tro il  re  Ferdinando  I,  ridotta 
alla  vera  sua  lezione ,  e  col 
seguito  de'  famigerati  proces- 
si, per  cura  di  S.  d'Aloe.  Na- 
poli 1859.  (1174 

Vegf.'jasi  la  recensione  anonima  nel 
(lecimoterzo  voi.  della  nuova  serie  del- 
VArch.  storico. 

F^  —  Sicilia  —  Sardegna  —  Genica. 

Fra  gli  antichi  scrittori  della  sto- 
ria siciliana  in  generale  citiamo  il 
napoletano  Giovanni  Villani  ;  le  de- 
che di  Tommaso  Fazello,  Giuseppe 
Carile  vale  ,  Napoli,  Salviani  1591; 
Giuseppe  Costanzo  Messina,  Urea 
1613  ;  Giuseppe  Pancrazi  ,  Napoli 
1751  ;  F.  M.  Emanuele  ,  Palermo , 
Bentivegna  1734  ;  La  cronologia  di 
Francesco  Aprile,  Palermo  1725  ;  Le 
memorie  di  G.  Caruso,  Palermo  n^Ù , 
voi.  6;  Ugone  Falcando,  Parigi  1550. 

Ricche  miniere  di  notizie  storiche 
sulla  Sicilia  sono  la  Bibliolheca  histo- 
rica  Sicili;c,  del  Caruso,  Palermo 
1723,  voi.  2,  continuata  nel  1792  da 
G.  Rosario,  e  pel  pcì'iodo  della  do- 


minazione araba  la  bellissima  Biblio- 
W.c'd  Arabo-Sicula  dell'Amari,  Lipsia, 
Brockhaus  1856,  della  renale  scrisse 
la  recensione  A.  Vanmwci  nel  volume 
sesto  dell'  Archivio  storico.  Quanto 
alla  storia  letteraria  della  Sicilia  in 
generale  ,  si  consulti  la  Bibliografìa 
dei  Narbone  ,  Palermo,  Pedone  1856, 
voi.  4;  ed  il  Mongitore  Bibliolheca  Si- 
cilia, Palermo  1708-14,  voi.  2. 

Blasi  e  Gambacorta.  Storia 
civile  del  regno  di  Sicilia.  Pa- 
lermo 1811-21;  voi.  17.(1175 

Biundi.  Storia  siciliana  dai  pri- 
mi tempi  fino  al  1814.  Paler- 
mo, Grimaldi  1857.        (1176 

Saranno  otto  volumi. 

Hoyer.  Storia  della  Sicilia  nei 
tempi  antichi  e  nel  medio-evo. 
Quedlinl3urgol838.(/6'(/.)(1177 

Palmieri.  Somma  della  storia 
di  Sicilia.  Palermo  1850.  (1178 

Spata.  Monumenti  storici  di 
Sicilia  tratti  dall'  epistole  de- 
gli autori  antichi.  Palermo 
1853.  (1179 

Ferrara.  Storia  generale  della 
Sicilia.  Palermo,  Dato  1830-38; 
voi.  9.  (1180 

Maggiore  N.  Compendio  della 
storia  della  Sicilia.  Palermo. 
2.'"^  ediz.,  Abbate  1834.   (1181 

Pasquali.  Ristretto  delle  storie 
di  Sicilia  dai  primi  tempi  l'ino 
al  1815.  Palermo,  Tripodo 
1850;  voi.  2.  (1182 

Rosario  di  Gregorio.  Conside- 
razioni sulla  storia  della  Sici- 
lia dai  Normanni  a  noi.  Pa- 
lermo 1816;  voi.  7.       (1183 

L'Emiliani-Giudici  loda  assai  questo 
libro  e  lo  chiama  una  vera  storia  quale 
richiedevasi  dal  progresso  dello  scibile, 
cioè  una  storia  iìlosofica  della  civiltà 
del  paese.  L'autore  fu,  secondo  l'Emi- 
liani, il  più  dotto  ed  elegante  scrit- 
tore che  producesse  la  Sicilia  ne' tempi 
recenti. 

Orlando.  Codice  di  leggi  e  di- 
plomi siciliani  del  medio-evo. 
Palermo,  Pedone  1857.  (1184 


11 So -1202 


TL  MEDIO-EVO. 


73 


Amari  M.  Storia  dei  Musul- 
mani in  Sicilia.  Firenze ,  Le 
Mounier  1854-58;  voi.  3.  (H85 

Accrerlilatn. 

Carte  de  la  Sicile  moder- 
ne, comparée  avec  la  Sicile 
au  12.mo  siede.  Paris ,  Plon 
1859.  (1186 

Marforana.  Notizie  storiche 
dei  Saraceni  siciliani.  Palermo 
1832;  voi.  2.  (1187 

Vedasi  anche  l'opera  dello  storico 
arabo  Ibii  Kaldoun  soUo  la  rubrica 
Maometto,  e  l'opera  di  Ajroldi  Codice 
diplomatico  di  Sicilia  sotto  il  governo 
dej,'li  Arabi.  Palermo  17s9;  voi.  6. 

Bazancourt.  Histoire  de  la  Si- 
cile sous  la  domination  des 
Normands,  depiiis  la  conquète 
de  l"ìle  jusqu'à  la  monar- 
chie. Pari.s,  Amvot  1846;  vo- 
lumi 2.  ^  (1188 

Knight.  The  Normans  in  Sicily. 
London,  with  atlas  1838.  (1189 

Lanza.  Della  dominazione  degli 
Svevi  in  Sicilia,  cenni  storici 
e  letterarii.  Palermo,  Pedone 
1832.  (1190 

Winckelmann  E.  De  regni  si- 
culi administratione  qualis  fue- 
rit  regnante  Fridericus  II  Ro- 
manorum  imperatore.  Beroli- 
ni,  Mittler  1859.  (1191 

De  Renzi.  Il  secolo  decimoterzo 
e  Giovanni  da  Procida.  Napoli, 
Vaglio  1860.  (1192 

Opera  scritta  con  buon  stile  ma  con 
critica  non  sempre  sufficiente.  Vedasi 
la  recensione  di  De  Rossi  nella  Rivi- 
sta italiana  del  16  dicembre  1861. 

Rubieri.  Ricerche  critiche  su 
Giovanni  da  Procida.  Firenze, 
Barbera  1856.  (1193 

Buscemi.  Saggio  storico  sulla 
vita  pubblica  e  privata  di  Gio- 
vanni da  Procida.  Palermo 
1836.  (1194 

Amari  M.  La  guerra  del  vespro 

BIBL.   —   10 


siciliano.  Firenze,  Le  Monnier 
1851.  (1195 

Opera  preziosa  per  la  storia  d'Ita- 
lia nel  periodo  1250-1303.  È  scritta 
con  erudizione,  con  eleganza,  con  sen- 
timenti libéralissimi.  Versione  ted.  di 
Schroeder.  Lipsia  1851;  voi.  2.  Esiste 
anche  una  versione  inglese  edita  dal 
conte  di  Ellesmerc.  Londra  1850. 

ChantreL  Les  vèpres    sicilien- 
nes.  (1196 

Vedasi  il  cenno  di  M.  Amari  nel 
primo  volume  dell'Appendice  alla  pri- 
ma serie  deWArchivio  storico. 


Manno.  Storia  antica  e  moderna 
della  Sai^degna.  Nuova  edi- 
zione. Firenze ,  Le  Monnier 
1860.  (1197 

Esistono  varie  edizioni  anteriori  ma 
meno  pregiate.  —  Vedasi  la  recensione 
di  Scorabelii  nel  (juarto  voi.  dell'Ap- 
pendice alla  prima  serie  ddV  Archivio 
storico. 

Martini.  Compendio  della  sto- 
ria della  Sardegna.  Cagliari, 
Timon    1855.  (1198 

Accreditata.  —  Vedasi  la  recensione 
anonima  nel  secondo  voi.  della  nuova 
serie  dcWArcìi.  storico. 

Mimaut.  Histoire  de  la  Sar- 
daigne  ancienne  et  moderne. 
Paris  1825;  voi.  2.  (1199 
Fra  le  opere  antiche,  su  questo  ar- 
gomento, si  consulti  il  Gajano.  Ca- 
gliari, Stamp.  reale  1777;  voi.  2. 

Gambiagi.  Storia  del  regno  di 
Sardegna,  Firenze,  Cambiagi 
1775.  (1200 

Martini.  Sulle  invasioni  degli 
Arabi  nella  Sardegna.  Cagliari, 
Timon  1861.  (1201 


Gregorovius.  Storia  dei  Còrsi. 
Fir.,  Le  Monnier  1857.    (1202 
Versione  inglese  di  Muir.    Londra  ; 
voi.  2. 


PARTIi  SECONDA 


1203-1207 


Filippini  A.  Storia  di  Corsica, 
libri  tredici  fino  al  1594.  Ediz. 
roc.  colla  continuazione  fino 
al  1770  di  Degregori,  e  con 
documenti  inediti.  Pisa,  Ca- 
purro  1822-32;  voi.  5.  (1203 

Vedasi  anche  quella  Ji  Reiiucci.  Ba- 
stia 1834;  voi  2. 


Jacobì.  Histoire  generale  de  la 
Còrse,  depuis  les  premiers 
temps.  Paris  1835;  volu- 
mes  2.  (1204 

Gambiagi.  Storia  del  regno  di 
Corsica.  Livorno  1770;  volu- 
mi 4.  (1205 


G 


Il  medio— evo  in  Francia. 


(Comprese  le  opere  generali  sulla  storia  di  Francia  e  quella  delle  sue 
principali  provincie). 


La  hihlioqrafia  tenuta  in  Francia  in 
altissimo  conto  vi  ebbe  in  questo  se- 
colo infaticabili  e  dotti  cultori,  (^uali 
sono  Brunet,  Quérard ,  Lelong,  De- 
Bure  ,  Barbier,  Benouard  ,  Pcignot , 
Van  Praet,  Lairc,  Daunou,  Boulard, 
Psaume,  etc.  Fra  tante  ricchezze  noi 
citiamo  soltanto  que'  lavori  die  piii, 
direttamente  concernono  la  scienza 
storica. 

Per  ordine  dell'imperatore  il  dipar- 
timento degli  stampati  presso  laBiblio- 
teca  imperiale  parigina,  pubblica  il 
catalogo  generale  delle  opere  risguar- 
danti  la  storia  di  Francia.  Abbraccia 
otto  vo!umi,  ed  è  indispensabile  per 
chi  ami  conoscere  tutto  quello  che  in 
fatto  di  storia  francese  racchiude  la 
ricchissima  biblioteca.  Il  signor  A. 
Girault  de  S.  Fargeau  jjubblici)  nel 
1845  in  Parigi  coi  tipi  di  Firmino 
Didot  una  diligentissima  Bibliogra- 
phie  historique  et  topographique  de 
la  France  contenente  dodicimila  titoli 
di  opere  sulle  diverse  città  e  borghi 
della  Francia  ,  comparse  in  Francia 
dall'origine  della  stampa  fino  aH84r>. 
La  prima  parte  abbraccia  un  gran 
numero  di  opere,  ora  affatto  antiquate 
sulla  storia,  geografia,  anticìiità,  co- 
slumi  delle  antiche  Gallie.  Le  altre 
parti  si  suddividono  per  oì^dine  alfa- 
betico delle  aìitiche  provincie,  poi  se- 
comlo  i  dipartimenti  che  da  esse  si 
formarono. 
Oltre  queste  due  ed  il  capolavoro  di 


Brunet  da  noi  citato  nella  nota  alla 
prefazione  ,  tornerà  titile  l'  additare 
qui,  siccome  importantissima,  fra  le 
moderne  bibliografie  francesi,  quella  di 
Quérard  intitolala  la  France  liltérai- 
re.  Paris,  Didot  1827-39;  voi.  10,  e 
(luella  di  Lelong  die  porta  per  titolo: 
Bibliothcquc  historique  do  la  France. 
Quest'ultima,  continuata  da  insigni 
bibliofili,  annovera  50,000  titoli  sulla 
storia  di  Francia,  e  fu  pyubblicala  dal 
1768  al  1778  in  voi.  5.  È  un  lavoro  di 
straordinaria  diligenza  e  senza  dub- 
bio la  piii  completa  raccolta  di  cose 
storiche  relative  alla  Francia. 

Recueil  des  historiens  des  Gau- 
les  et  de  la  France.  Paris 
1852-56,  public  par  Guigniaut 
et  Wailly.  Imprimerle  impe- 
riale. (1206 

Opera  vasta  e  costosa,  pubblicata  per 
disposizione  sovrana. 

Guizot.  CoUection  de  mémoires 
relatifs  à  Thistoire  de  Franco 
depuis  la  fondation  de  la  mo- 
narchie justiii'au  13.""^  siede, 
avec  une  introduction.  Paris; 
voi.  31.  (1207 

CoriliiMii-   i    cronncisli    Gregorio    di 
Tours,  Fredegario,  Eginardo,  etc,  etc. 

Martin  E.  Histoire  de  France 
depuis  les  temps  reculés  jusqu' 


i 208- 1220 


IL  MEDIO-EVO. 


75 


en  1789.  4.mp  édition.  Paris, 
Furne  1859;  voi.  16.     (1208 

Opera  premiala  dall'Accademia  fran- 
cese e  preferibile  ad  ogni  altra. 

Lavallée.  Histoire  des  Francais 
depuis  le  tenips  des  Gaulois 
jusqu'cn  1830.  13.meédit.  Pa- 
ris, Charpcntier  1860  ;  volu- 
nies  4.  (1209 

Bonnechose.  Histoire  de  Fraii- 
ce  depuis  Torigine  jusqu'à  nos 
jours.  11. m«  édit.  Paris,  Didot 
1859;  voi.  2.  (1210 

Accreditata  e  tradotta  in  inglese  da 
Robson. 

Anquetil.  Histoire  de  France 
depuis  les  Gaulois  jusqu'à  la 
mort  de  Louis  XVI,  continuée 
par  Levnadier.  Paris  1857; 
voi.  6."  (1211 

Gabourd  A.  Histoire  de  France 
jusqu'à  nous.  Paris,  Lecoffre 
1859,  6.me  édit.;  voi.  3.  (1212 

La  medesima  più  dilTiisa  in  20  volumi 
pubblicasi  dai  fratelli  Gaume,  e  costa 
100  franclii. 

Sismondi  S.  Histoire  des  Fran- 
cais. Editioii  nouvello.  Paris 
1821-43;  voi.  31.  (1213 

Vers.  ital.  di  L.  Rossi  e  C.  M.  Massa 
nella  Biblioteca  storica  di  Bettoni.  Mi- 
lano e  Capolago  1822-40;  voi.  30.  Il 
trentesimo  volume  contiene  la  conti- 
nuazione scritta  da  A.  Renée,  dall'av- 
venimento al  trono  di  Luigi  XVI  fino 
alla  convocazione  degli  stati  generali 
nel  1789. 

Pierrot.  Histoire  de  France  de- 
puis Ics  premiersàges  jusqu'en 
1848.  Angers  1858;  volumi 
15.  (1214 

Laurentie.  Histoire  de  France. 
Paris,  Lagny  2.J'^  édit.  1858; 
voi.  8.  (1215 

Michelet  G.  Précis  de  l'histoire 
de  France,  jusqu'à  la  revolu- 
tion. Paris  7.ineéd.l842.  (1216 

Duruy  V.  Abregé  de  l'histoire 
de  France  depuis  les  temps 
reculés  jusqu'en  1814,    avec 


une  carte.  Paris  1857,  2.(ie 
édit.;  voi.  3.  (1217 

Lefranc.  Histoire  de  France  de- 
puis la  Caule  jusqu'en  1830. 
lO.m*?  édit.  Paris  1857;  volu- 
mcs  2.  (1218 

ClausoIIes.  Histoire  élénientaire 
de  France  depuis  les  Gaulois 
jusqu'à  nous.  9.mo  édit.  Paris 
1853.  (1219 

Schmidt.  Storia  di  Francia.  Aiìi- 
burgo  1835; voi.  ±{ted.)  (1220 

White  I.Historyof  France  l'rom 
the  earliest  tinies  to  1860. 
2.d  edit.  London,  Blackwood 
1860.  (1221 

Guizot.  Histoire  de  la  civilisa- 
tion  cn  France  depuis  la  chute 
de  Tempire  romain.  Paris,  Di- 
dier 1859;  7.me  édition;  vo- 
lumes  4.  (1222 

Assai  accreditata. 

Essai  sur  l'histoire  de  Fran- 
ce. Paris,  Didier,  9.me  édit. 
1857.  (1223 

HeHo.  Philosophie  de  l'histoire 
de  France.  Paris  1840.    (1224 

Premiata  dall'Accademia  francese. 
Thierry  Ag.    Lettres  sur  l'hi- 
stoire de  la  France:  dix   ans 
d'études    historiques.    Nouv. 
édit.  Paris,  Furne  1859.  (1225 

Vers.  ital.  Milano,  Valentini    1843. 

Mably.  Obscrvations  sur  l'hi- 
.stoire  de  France.  Edit.  revue 
par  Guizot.  Paris  1823;  volu- 
mes  3.  (1226 

Chateaubriand  F.  A.  Analyse 
raisonnée  de  l'histoire  de  Fran- 
ce. Bruxelles  1853;  voi.  2.  (1227 

Raynouard.  Histoire  du  droit 
municipal  en  France.  Paris 
1829;  voi.  2.  (1228 

Dulaure.  Histoire  de  Paris.  Pa- 
ris 1838;  voi.  8,  avecatlas.  (1229 

Giguet.  Histoire  militaire  de  la 


76 


PARTE  SECONDA 


1230-1231 


Franco.  Paris,  Hachette  1849; 
voi.  2.  (1230 

Opera  premiata  ed  adottata  dal  mi- 
nistero della  jjuerra  in  Francia. 

Sicard.  Histoire  des  institutions 
militaires  de  la  France  depuis 
la  londation  de  la  monarchie 
jusqu'(Mi  1826.  Paris,  Anselin 
1831;vol.4,  avecatlas.   (1231 

Mazas.  Vies  des  grandes  capi- 
taines  francais  du  moyen-àge. 
Paris,  a.me'édit.  1845;  volu- 
mes  5.  (1232 

Histoire  de  l'armée  francaise  et 
de  tous  les  régiments  depuis 
Ics  premiers  temps,par  A.  Pa- 
scal, le  colonel  B  rafia  ut,  et  le 
capitaine  Sicard.  Édition  illu- 
strée.  Paris,  Barbier  1854-7  ; 
voi.  6.  (1233 

Crollalanza.  Storia  militare  di 
Francia.  Fano,Lana  1857.(1234 

Vedasi  la  recensione  di  Scarabei  li 
nel  6.°  volume  della  nuova  serie  del- 
V Archivio  storico. 

Fieffée.  Histoire  des  troupes 
étrangères  au  service  de  la 
France,  y  compris  les  régi- 
ments des  pays  conquis  à 
répoque  de  la  république  et 
de  l'empire.  (1235 

Versione  tedesca  di  Carneville,  Mo- 
naco 1857;  voi.  2,  con  carte. 
Gfròrer.  Storia  dei  Carolingi 
d'occidente  ed  oriente,  dalla 
morte  di  Lodovico  il  Pio  a 
quella  di  Corrado  I.  Friburgo 
1848  ;  voi.  2.  (tecl.)         (1236 

Accreditata.  Per  la  storia  dei  Caro- 
lingi è  utilissimo  il  lavoro  diBòhmer 
Regestct,  Carolorum.  Francofone  1833. 
Contiene  in  brevi  estratti  i  documenti 
di  tutti  i  Carolingi. 

EUendorfiP.  I  Carolingi  e  la  ge- 
rarchia de'  loro  tempi.  Essen 
1839  ;  voi.  2.  {(.ed.)        (1237 

Sporschìl.  Carlo  Magno,  il  suo 
regno,  e  la  sua  casa.  Brun- 
swick 1846.  (fed.)  (1238 

Veggasi    anclie    la    Vitti    di    Cario 


Magno   scritta  da    Ideler.    Amburgo 
1839;  voi.  2.  (led.) 

Nisard.  Histoire  de  Charlema- 
gne.  Paris  1843.  (1239 

Gapefigue.  Charlemagne.  Bru- 
xelles 1841  ;  voi.  2.       (1240 

Versione  italiana  di  Toccagni. Milano, 
Reina  1842. 

Dippoldt.  Vita  di  Carlo  Magno. 
Tul)iMga  1812.  (ted.)       (1241 

Ledebur.  Esame  critico  sulle 
campagne  di  Carlo  il  Grande. 
Berlino  1829.  (ted.)        (1242 

Lorentz.  De  Carolo  Magno  Fran- 
corum  rege ,  litterarum  fau- 
tore. Halle  1828.  (1243 

L'autore  pubblicò  l'anno  dopo,  nella 
stessa  città  la   Vita  di  Alcuino.  {ted.) 

Monnier  F.  Alcuin  et  son  in- 
fluence  littéraire  et  politique 
chez  les  Francs. Paris,  Durand 
1853.  (1244 

Foss.  Lodovico  il  Pio  prima 
della  sua  accessione  al  trono. 
Berlino  1858.  (ted.)        (1245 

Frantin.  Louis  le  Pieux  et  son 
siede.  Paris  1840;  voi.  2.  (1246 

Himly.Wala  et  Louis  le  Debon- 
naire. Paris, Didot  1849.  (1247 

Heyer.  De  intestinis,  sub  Lu- 
dovico Pio  ejusque  filiis  in 
Francorum  regno  certamini- 
bus.  Miinstcr  1858.       -  (1248 

Schwarz.  La  guerra  civile  ai 
tempi  di  Luigi  il  Pio  ed  il 
trattato  di  Verdun  nel  843. 
Fulda  1843.  {ted.}  (1249 

Vedasi  anche  il  libro  di  Funck  :  Lo- 
dovico il  Pio,  e  la  ripartizione  del 
qr aride  impero  franco.  Francol'ortc 
1832.  (ted.) 

Wenck.  Il  regno  de'  Franchi 
dopo  il  trattato  di  Verdun  Del- 
l'anno  843.  1851.  (fórf.)  (1250 

Borgnet.  Sur  le  règne  de  Char- 
les IV  le  Simple.  roi  de  Fran- 
ce. (1251 

Gallois.  La  lutto  des  dei-niei's 


1252-127C 


IL  MEDIO-EVO. 


77 


*  Carlovingiens  et  dos  promiers 
Caix'ticns.  Paris  18o3.     (1252 

Gapefigue.  Hugues  Capet  et  la 
troisième  race  des  rois  de 
Fraiice  jusqu'à  Philippe  Au- 
guste, 987-1180.  Paris  1836; 
voi.  4._  (1253 

Huguenin.  Suger  et  la  monar- 
chie franeaise  au  XII  siècle. 
Paris,  Dezobry  1857.     (1254 

Gapefigue.  Histoire  de  Philippe 
Auguste  roi  de  Franco.  Paris 
1842;  voi.  2.  (1255 

Opera  premiata  (couronné)  dairAcca- 
domia  francese.  È  la  migliurc  fra  lo 
tante  cose  storiche   di  Capeflguc. 

Ghampagnac.  Philippe  Auguste 
et_son  siècle.  Paris  1847.  (1250 

Delisle.  Catalogne  des  actes  de 
Philippe  Auguste  roi  de  Fran- 
ce.  Paris  1857.  (1257 

Poignant.  Histoire  de  la  con- 
qucte  de  Normandie  par  Phi- 
lippe Auguste  en  1204.  Paris 
1854.  (1258 

Gapefigue.  Histoire  constitutio- 
nelle  et  administrative  de  la 
France  depuis  la  mort  de  Phi- 
lippe Auguste.  Paris  1830  ; 
voi.  2.  (1259 

Vaublanc.  La  France  aux  temps 
des  croisades,  ou  Recherches 
sur  le  XII  et  XIII  siècle.  Pa- 
ris 1844;  voi.  2.  (1260 

Scholten.  Storia  di  Luigi  IX  il 
Santo,  re  di  Francia.  Miinster 
1855;  voi.  2.  Ued.)         (1261 

Le  Nain  de  Tillemont.  Vie  de 
Saint  Louis  publiée  jjar  de 
Gaulie.  Paris  1847;  voi.  2.(1262 

Villeneuve-Bargemont. Histoi- 
re de  s.  Louis  roi  de  France. 
Paris  1836  ;  voi.  3.         (1263 

Boutaric  E.  La  France  sous 
Philippe  le  Bel,  étude  sur  les 
institutions  dumovenàge.  Pa- 
ris, Plon  1861.     "  (1264 


Lessmann.  Il  re  Filippo  il  Bello 
ed  Alfonso  Albuquerque.  Ber- 
lino 1829.  (ted.)  (1265 

Nel  primo  volume  dei  suoi  «  Quadri 
biografici.  »   {ted.) 

Géraud.  Paris  sous  Philippe  le 
Bel.  Paris  1837.  (1266 

Monmerque.  Dissertation  histo- 
rique  sur  Jean  I  roi  de  France 
et  doNavarre.Paris  1844.  (1267 

Barthelemy  de  Beauregard. 
Histoire  de  Charles  V,  roi  de 
France.  Paris  1843.        (1268 

DuvalPineau.  Histoire  de  Fran- 
ce sous  le  l'ègnede  Charles  VI 
le  Bienaimé.  Paris  1842.  (1269 

Vallet  de  Virville.  Histoire  de 
Charles  VII  roi  de  France,  et 
de  son  epoque  (1422-61).  Pa- 
ris, Renouard  1862.       (1270 

Finora  il_  primo  volume. 

Dansin.  Études  sur  le  gouver- 
nement  de  Charles  Vllde  Fran- 
ce. Strassbourg  1857.    (1271 

Basin.  Histoire  des  règnes  de 
Charles  VII  et  Louis  XI  pu- 
bliée par  Quicherat.  Paris 
1857;  voi.  3.  (1272 

EiJiziorie  recente  di  un  antico  storico. 
Barthelemy  de    Beauregard. 
Histoire  de  Jeanne   d'Are    la 
Pucelle,  heroine  de  France.  Pa- 
ris 1847;  voi.  2.  (1273 

Vi  è  aggiunta  una  nota  di  più  di 
mille  scritti  su  questo  interessante  per- 
sonaggio della  storia.  Parecchi  fra  di 
essi  pubblicaronsi  in  Francia  negli 
ultimi  due  decenni. 

Delort.  Essai  critique  sur  l'hi- 
stoire  de  Charles  VII,  d'Agnés 
Sorel  et  de  Jeanne  d'Are. 
Paris  1823.  (1274 

Barante.  Histoire  de  Jeanne 
d^\rc.  Paris,  Didier  1859.(1275 

Sickel  T.  Giovanna  d'Arco  la 
Pulc(!lla  d'Orleans.  Vienna, 
Gcrold  1861.  {ted.)         (1276 

Dissertazione  estratta  dal  Giornale 
storico  che  si  pubblica  a  Monaco. 


78 


PARTE  SECONDA 


Grollalanza.  Origine  e  gesta 
di  Giovanna  d'Arco.  Narni, 
Gattamelata  1859.  (1277 

Accennando  quest'opera  d'un  conna- 
zionale, confessiamo  di  non  poter  am- 
mettere le  sue  opinioni  suli'  origine 
italiana  della  Pulcella. 

Liskenne.  Histoire  de  Louis 
XI  roi  de  Franco.  Paris  1830; 
voi.  2.  (1278 

I  numerosi  scritti  pubblicati  su  que- 
sto sovrano  fondansi  quasi  esclusiva- 
mente sulle  Memorie  dello  storico  fran- 
cese Filippo  da  Commines,che  stam- 
pate in  Parigi  nei  primi  anni  del  XVI 
secolo,  furono  poi  tradotte  in  tedesco, 
inglese,  spagnuolo,  olandese,  latino,  e 
da  diversi  nell'italiano.  Citiamo  fra  le 
versioni  italiane  quella  di  L.  Conti, 
pubblicata  anche  in  Milano  nel  1601. 

Memoirs  ot"  Pliilipp  de  Commi- 
nes,  or  the  history  of  Lotus 
XI,  Cliarles  Vili,  and  Clìarles 
the  bold  of  Burgundy.  Edited 
by  Scoble.  London  1855  ; 
voi.  2.  (1279 

Edizione  recente  ed  accurata  dell'o- 
p(.'ra  del  Coriimines. 

Segur.  Histoire  de  Charles  Vili 
roi  de  Franco.  Paris  1835  ; 
voi.  2.  (1280 

Barante.  Histoire  des  ducs  de 
Bourgogne  de  la  maison  de 
Valois,  Ì3GÌ-1477.  Paris,  8.ni« 
édit.Garnierl859;vol.8.(1281 

Esiste  una  edizione  di  Milano,  Stella 
1813;  voi.  6;,  nella  lingua  originalo. 

Rodt.  Le  guerre  di  Carlo  il 
Temerario  duca  di  Borgogna. 
Sciaffusa  1844;  volumi  2. 
(ted.)  ^  (1282 

Gingins  la  Sarraz.  Dépéches 
des  ambassadeurs  milanais  sur 
les  campagnes  de  Charles  le 
Hardi  due  de  Bourgogne  de 
1474-77.  Genève,  Cherbuliez 
1858;  voi.  2.  (1283 

Vedasi  la  recensione  di  Rotondi  nel 


1277-1294 

nuova  serie    del* 


sesto  volume   della 
VArchivio  storico. 

Bussièrre.  Histoire  de  la  ligue 
formée  contre  Charles  leTémé- 
raire.  Paris,  Sirou  1845.  (1284 

Sickel  T.  La  Francia  e  la  Bor- 
gogna circa  la  metà  del  XV 
secolo.  Vienna,  Gérold  1858. 
(ted.)  (1285 

Rossìgnol.  Histoire  de  la  Bour- 
gogne pendant  1476-83.  Dijon 
1853.  (1286 

Licquet.  Histoire  de  la  Nor- 
mandie  depuis  les  temps  plus 
reculés  jus(iu'à  la  conquéte 
de  l'Angleterre.  Rouen  1835; 
voi.  2.  (1287 

Depping.  Histoire  de  la  Nor- 
mandie  sous  le  règne  de  Guil- 
laume le  conquérant  et  ses 
successeurs,  jusqu'à  la  réu- 
nion  à  la  France.  Rouen  1835; 
voi.  2.  (1288 

Fallet.  Histoire  des  ducs  deNor- 
mandie.  Limoges  1853.  (1289 

Roujoux.  Histoire  des  rois  et 
ducs  de  Bretagne.  Paris  1829; 
voi.  4.  (1290 

Begin.  Histoire  des  duchés  de 
Lorraine  et  de  Bar,  et  des  trois 
évéchés.  Nancy  1834  ;  volu- 
mes  2.  (1291 

Haussonville.  Histoire  de  la 
réunion  de  la  Lorraine  à  la 
France.  Paris,  Levy,  2. de  édit. 
1860;  voi.  4.  (1292 

Boyer.  Histoire  d'Alsace  jus- 
([u'à  nous.  Strassbourgl855; 
voi.  3.  (1293 

Arbois  de  Jubainville.  Histoi- 
re des  ducs  et  des  comtes  de 
Champagne.  Paris  ,  Durand 
1861;  voi.  2  (in  corso).     (1294 


1295-1306 


IL  MEDIO- EVO. 


79 


H 


li   medio— evo  in  Ine:lailterra. 


(Comprese   le   opere   fjenerali  sulla  storia  d' Inghilterra  e  quella  di 
Scozia  ed  Irlanda). 


Fra  le  opere  bibliografiche  antiche 
e  moderne  di  cui  va  ricca  l'hujhil- 
terra  citiamo  qui  come  la  miylioì-e 
quella  di  Lownilcs:  The  bibliographers 
manual  of  english  literature  contai- 
iiing  an  account  of  useful  books  pu- 
blished  in,  or  relating  lo  England  and 
Ireland  from  the  invention  of  prin- 
ting.  London  1834,  voi.  4.  E  pel  pe- 
riodo anglo-sassone  in  2ìarticolare  ad- 
durremo la  Bibliolhéque  anglo-saxon- 
ne,  pubblicata  a  Parigi  nel  1837  da 
F.  Michel  (Silvestre). 

Hume.  History  of  England  from 
the  invasion  by  Cesar  to  the 
revolution  of  1688.  Continued 
to  17G0  by  Stebbing,  and  to 
1820  by  Aikin,  Adolphus  ctc. 
London,  Piekering;  voi.  13. 
(1295 

Esistono  moltissime  edizioni.  —  Ver- 
sione italiana  di  Clerichetli.  Milano, 
Bt'lloni  18:2o;  voi.  8.  —  Vors.  frane, 
di  Campcnon.  Parigi  1826;  voi.  21. 

Lingard.  The  history  of  En- 
gland. London,  6.th  edit.  1854; 
voi.  10.  (1296 

Vcrs.  ital.  di  Gregori.  Roma  1828-36; 
voi.  12.  —  Vers.  francese  di  Wailly. 
Parigi  1844. 

Hallam.  The  constitutional  hi- 
story of  England.  London  , 
7.ili  edit.,  Murray  1854  ;  vo- 
lumes  3.  (1297 

Assai  accreditata.  —  Vers.  ital.  di 
d'Ondes  Reggio.  Torino,  nella  Biblio- 
teca popolare  di  Pomba  1856;  voi.  4. 

Philippe  G.  Storia  dell'  Inghil- 
terra ,  con  speciale  riguardo 
alia  legislazione.  18:27;  voi.  2. 
(ted.)  (1298 

Accreditata. 


Tomlins.  History  of  England 
cornbining  the  various  histo- 
ries  of  Hume  ,  SmoUet,  Tur- 
ner  ,  Lingard  ,  Hallam  ,  etc. 
London  1856;  voi.  3.      (1299 

Knight  C.  The  popular  history 
of  England  from  the  earliest 
period  to  our  times.  London, 
Bradburyl859;  voi.  6.  (1300 

Accreditata. 

Knightley.  History  of  England. 
London,  ^e^v  edition,  1853; 
voi.  2.  (1301 

Vers.  ted.  di  Demmler.  Halle  1850; 
voi.  2. 
Mackintosh.  The  history  of 
England  from  the  earliest  ti- 
mes to  the  reformation.  New 
edit.  Lond.  1854;  voi.  2.  (1302 

L'edizione  di  Longman  nella  Cyclo' 
pedia  di  Lardner  è  in  dieci  volumi. 

Bonnechose  E.  Histoire  d'Aii- 
gleterre  jusqu'à  l'epoque  de 
la  revolution  francaise.  Paris, 
Didier  1859;  vol.'4.       (1303 

Goldsmith.  History  of  England, 
wìih  the  continuation  down 
to  1808,  by  Coote.  Paris,  Bau- 
dry  1839.  (1304 

Markham.  History  of  England 
from  the  invasion  by  the  Ro- 
mans  to  1838.  London  10."' 
edit.  1843.  (1305 

Cooper.    History    of    England 

from   the    earliest   period  to 

the  present  tinte,  22. il'  edit. 

London,  Harris  1830.    (1300 

Citiamo  questo  brevissimo  compen- 


80 


PARTE   SECONDA 


1307-1329 


dio  perchè  eseguilo  secondo  il  piano 
del  celebre  conte  di  Chesterfiekl,  e  per 
la  grande  diffusione  che  trovò  presso 
gli  Inglesi. 

Dickens  C.  History  of  England 
abridged.  (1307 

Vers.  ted.  Berlino  1853. 

Lingard.  History  of  England 
from  Cesar  to  James  II,  abrid- 
ged and  continued  by  Sadler. 
Paris  1836.  (1318 

Palgrave.  Rise  and  progress  of 
the  english  commonwealth  in 
the  anglo-saxon  period.  Lon- 
don 1832.  (1309 

Wright.  On  the  civilisationin  En- 
gland, during  the  anglo-saxon 
period.  London  1839.      (1310 

Pauli.Vita  di  re  Alfredo  il  Gran- 
de. Berlino  1851.  (fcf/.)    (1311 

Versione  inglese  di  Wright.  London, 
Benlley  1852.  Bella  edizione  che  con- 
tiene anche  varii  frammenti  degli  scritti 
di  Alfredo  nelToriginale  anglo-sassone. 

Weiss.  Storia  di  Alfredo  il  Gran- 
de. Sciaffusa  ì8o±{ted:)  (1312 

Stolberg.  Vita  di  Alfredo  il 
Grande,  ited.)  (1313 

Vers.  frane,  di  Duckett.  Parigi  1831. 

Lorentz.  Storia  di  Alfredo  il 
Grande.  1828.  (ted.)       (1314 

Luard.  Life  of  Edward  the 
confessor.  London,  Longman 
1858.  (1315 

Lappenberg.  Storia  d' Inghil- 
terra sotto  i  re  normanni , 
dalla  battaglia  di  Hastings  fino 
all'  accessione  della  casa  dei 
Plantageneti,  1060-1154. 1837; 
voi.  2.  (ted.)  (1316 

Assai  accreditata.  —  Vers.  inglese 
di  Thorpe.  Londra  1857. 
Thierry  Aug.  Histoire  de  la 
conquète  d'Angleterre  par  les 
Normands ,  de  ses  causes  et 
de  ses  suites.  Noiiv.  édit.  Pa- 
ris 1859;  voi.  2.  (1317 

Accreditata  come  tutte    le  opere  di 


questo  celebre  storico.  Vers.  ital.  di 
Cusani.  Milano,  Pirotta  1837;  voi.  3. 
—  Versione  ingl.  di  Hazlitt.  Londra 
1856;  voi.  2. 

Worsaae.  Le  migrazioni  de'Da- 
nesi  in  Inghilterra,  Scozia  ed 
Irlanda,  (danese)  (1318 

Versione  tedesca.  Lipsia  1853. 

Abbot  J.  Life  of  William  the 
conqueror.  New  edit.  London 

1853.  (1319 
Roscoe.  Life  of  William  the  con- 
queror. London  1848.    (1320 

Rule.  History  of  Richard  I  with 
the  affairs  of  Henry  II  and 
Thomas    a    Becket.    London 

1854.  (1321 
Giles.  Life  and  letters  of  Tho- 
mas a  Becket.  London  1846; 
voi.  2.  (1322 

Ozanam.Dcuxchanceliers  d'An- 
gleterre Bacon  de  Verulam  et 
Thomas  Becket  de  Cantorbe- 
ry.  Paris  1836.  (1323 

James.  History  of  the  li  fé  of 
Richard  Coeiir  de  Lion,  king 
of  England.  London  ,  Saun- 
ders,  2.d  edit.  1855;  volu- 
mes  2.  (1324 

Aytoun.  The  life  and  times  of 
Richard  I  surnamed  Cocur  de 
Lion.  London  ,  new  edition  , 
1856.  (1325 

Abbot  J.  History  of  Richard  the 
first,  king  of  England.  Lon- 
don 1857.  (1326 

Todière.  L'Angleterre  sous  les 
trois  Edoiiards  des  Plantagé- 
nets,  1272-1377.  Tours ,  2.dc 
édit.  1854.  (1327 

History  of  the  life  and  reign 
of  king  Edward  IL  London 
1713.  (1328 

Poetevin  de  la  Croix.  Histoire 
des  expéditions  militaircs  d'E- 
do uard  HI  et  du  prince  Noir. 
Bruxelles  1854.  (1329 


i;3;3(J-13o4 


IL  MEDIO-EVO. 


81 


Vidalin.  Edoiiai'd  III  et  la  ré- 
gcnce,  essai  sur  les  maurs  du 
14.me  siedo.  Paris  1843.  (1330 

James.  Hislory  of  the  lite  of 
Edward  the  Ijlack  prince,  and 
of  various  eveiits  connccted 
therewith.  London  1839.  (1331 

Abbot  J.  Ilistory  of  king  Ri- 
chard II  of  England.  London 
1838.  (1332 

Hubert.  England  in  the  days 
of  John  Wicliffe.  Thetford 
1849.  (1333 

Brougham  (lord).  History  of 
Enghind  under  the  house  of 
Lancaster.  London,  new  edit., 
Griffin  18GI.  (1334 

Edgar.  Stories  of  the  struggle 
of  York  and  Lancaster,  or  tlie 
wars  of  the  roses.  London  , 
Clarke  1861.  (1335 

Biondi.  Storia  delie  guerre  ci- 
vili d'  Inghilterra  tra  le  due 
case  di  Lancastro  e  di  York 
dopo  Riccardo  II  fino  ad  Ar- 
rigo VII  ,  1400-85.  Venezia 
1037;  voi.  3.  (1336 

Libro  a  quell'epoca  accreditatissimo, 
0  volto  dalia  nostra  in  parecchie  fa- 
\elle  straniere. 

Cole  C.  A.  Memorials  of  Henry 
the  lifth  king  of  Endand.  Lon- 
don, Longman  1859.      (1337 

Tytier.  Menioirs  on  the  lite  of 
Henry  V  as  prince  of  Wales 
and  king  of  England.  London 
1838;  voi.  2.    ^  (1338 

Nicolas  H.  Histoi'y  of  the  battle 
of  Agincourt  and  the  expe- 
dition  of  Henry  the  fìfth  info 
France.  London  1831.     (1339 

Beale.  Richard  III  and  his  times. 
London  1844.  (1340 

More.  Historv  of  Richard  III. 
Chiswick  1821.  (1341 

Hutton.  The  battle  of  Bos\vorth 
Field  J)ct\veen  Richard  IH  and 


Henry  of  Richmond.  London, 
2.fi   edit.  1813.  (1342 

Bùdinger.  Re  Riccardo  III  d'In- 
ghilterra. Vienna,  Gerold  1858. 
{tcd.)  (1343 

Gordon.  History  of  Ireland , 
down  to  the  union  with  Great- 
Britain.  London  1806  ;  volu- 
mes  2.  (1344 

Vers.  frane,  di  La  Montagne.  Paris 
1808;  voi.  3. 

Moore  T.  The  history  of  Ire- 
land.  New  edit.  Paris  1837; 
voi.  3.  (1345 

Keating.  The  history  of  Ireland, 
from  the  earliest  period ,  to 
the  english  invasion.  New 
York  1857.  (1346 

Leland  T.  History  of  Ireland. 
New  edit.  London,  Bavnes  : 
voi.  3.  C1347 

Robertson.  Historv  of  Scotland. 
London,  11.»''  edit.  1788;  vo- 
lumes  2.  (1348 

Versione  ita!.  Milano,  Bettoni  1828; 
voi.  2,  e  Palermo,  Garofalo  i838. 

Tytier  P.  Historv  of  Scotland. 
Edimburgh  1828-40  ;  volu- 
nies  8.  (1349 

Wright.  History  of  Scotland 
from  the  earliest  period  to 
the  present  times.  London 
1836.  (1350 

Dalrymple  D.  Annais  of  Sco- 
tland. London,  Longman;  vo- 
lunics  3.  (1351 

Pinkerton.  An  inquiry  info  the 
history  of  Scotland  preceding 
the  reign  of  Malcolm  HI.  Edim- 
burgh 1814;  voi.  2.         (1352 

Innes.  Scotland  in  the  middle 
ages,  sketches  of  early  scotch 
historv.  Edimburgh, Hamilton 
IMOO.  '  (1353 

Scott  G.  Hislorv  of  Scotland 
abridged.  "  (1354 

Versione  ital.  Milano,  Crespi  1836; 
voi.  2. 


PARTE  SECONDA 


1355-1362 


Strickland.  Lives  of  the  quceiìs 
of  Eiigland,  from  the  norman 
conquest.  London,  Bhickwood 
1856;  voi.  8.  (1355 

Woodward.  History  of  Wales. 
London  1853  ;  voi.  2.     (1356 


Hunter.  The  history  of  London. 
London  1811;  voi.  2.      (1357 

Vedasi  anche  quella  ili  Alien  stam- 
pata a  Londra  da  Virtue  in  quattro 
volumi. 


I 


Il  medio— evo  in  Grermania. 


(Comprese  le  opere   generali   sulla  storia  di  Germania,  e  quella  dei 
suoi  principali  stati  attuali). 


La  Germania  è  doviziosa  di  ope- 1 
re  bibliografiche  generali  e  parziali. 
Oltre  i  cataloghi  universali  delle 
nuove  pubblicazioni  esistono  i  cata- 
loghi speciali  per  le  singole  scienze. 
Nella  nota  alla  prefazione  abbiamo 
citata  l'eccellente  Bibliotheca  historica 
che  pubblicasi  a  Gottinga,  qui  ne  ag- 
giungeremo altre  due  commendevolis- 
sime,  che  sono  t'Arcliivio  storico  (ted.) 
di  Oettinger  (Carìsrulie  1841,  yoL^\ 
nel  quale  comprendonsi  17,000  titoli  di 
opere  sloriche  su  ogni  tempo  e  nazione, 
ed  il  Repertorio  di  Koner.  (ted.)  Que- 
st'  ultimo  abbraccia  tutte  le  disseria- 
zioni e  le  memorie  comparse  dal  1800 
al  1852,  nei  periodici  e  negli  atti  delle 
accademie  {di  tutti  i  paesi)  sulla  sto- 
ria e  sue  scienze  affini  (Berlino  18o5, 
voi.  2).  La  classificazione  è  esattissi- 
ma, e  rende  assai  agevoli  le  ricerche. 

Non  poche  delle  opere  pubblicate  in 
Germania  in  qtiesto  secolo  concernono 
direttamente  od  indirettamente  la  sto- 
ria d'Italia,  sia  politica,  che  letteraria 
ed  artistica.  In  jjrojjosito  si  consulte- 
ranno assai  utibncnte  le  dottissime 
Notizie  bibliografiche  pubblicate  dal 
priissiano  sig.  A.  Renmont  nel  3.°,  5.°, 
7.°  e  8."  volume  dell'Appendice  alla 
prima  serie  ,  nel  4.°,  6.°  e  13.°  volu- 
me della  nuova  serie  dell'  Archivio 
storico ,  impresa  nel  collaborare  alla 
quale  fu  tra  i  zelantissimi. 

Monumenta  Germania;  historica 
inde  ab  anno  D  usque  ad  an- 
num  MD,  aiispiciis  societatis 
aperiendis  fontibus rerum  gcr- 


manicarum  medii  a3vi.  Anno- 
ver  1826-52;  voi.  12.    (1358 

Citiamo  questa  magnifica  raccolta 
diretta  dal  Pertz,  perchè  è  senza  al- 
cun dubbio  l'opera  modello  in  materia 
di  fonti  e  documenti  antichi,  editi  se- 
condo i  progressi  della  critica  moder- 
na. Vedasi  ifcenno  di  Rcumont  nel  set- 
timo volume  dell'Appendice  alla  prima 
serie  (\dV Archivio  storico.  In  esso  tro- 
vasi un  indice  di  tutte  le  cose  princi- 
pali relative  alla  storia  d'Italia,  e  com- 
prese ne'  primi  dieci  volumi  dei  Mo- 
numenta. 

Gli  antichi  scrittori  delle  cose  te- 
desche tradotti  per  cura  disto- 
rici alemanni  (Pertz,  Grimm, 
Ranke,  Lachmann,  ecc.)  Berli- 
no 1850  e  seg.  [ted.)         (1359 

Opera  accreditata. 

Barth.  Storia  del  popolo  tede- 
sco ne'  primissimi  tempi.  2.** 
edizione,  1840-46;  voi.  5. 
(ted.)  (1360 

Luden.  Storia  del  popolo  tede- 
sco. Gotha  1825-37;  voi.  12. 
(ted.)  (1361 

Importante  anche  pel  periodo  delle 
migrazioni  de'popoli  germanici. 

Pfister  e.  Storia  generale  dei 
Tedeschi  ,  scritta  secondo  le 
fonti.  Amburgo  1829-35;  voi.  5. 
{ted.)  (1362 

opera  di  lunga  lena,  che  giunge  fino 


1363-1382 


IL  MEDIO-EVO. 


83 


al  1806.  Bùlau  scrisse  la  continua- 
zione fino  al  1830.  —  Vers.  frane,  di 
Paquis.  1836;  voi.  11. 

Phillips.  Storia  di  Germania 
con  speciale  riguardo  alla  re- 
ligione, edalle  leggi  de'popoli 
tedeschi.  Monaco ,  4.'''  ediz., 
1859.  (feci.)  (1363 

Accreditata. 

Kohlrausch.  Storia  della  Ger- 
mania. Lipsia,  Friedlein;  14.'* 
ediz.,  1858;  voi.  2.  {ted.)  (1364 

Un'edizione  mollo  anteriore  fu  tra- 
dotta in  italiano  da  A.  Lissoni.  Lodi 
18'i.2. 

Duller.  Storia  d(;l  popolo  tede- 
sco dalle  origini  (ino  a  noi. 
Edizione  recente.  Francoforte 
1854;  voi.  6.  {(ed.)         (1365 

Versione  italiana  di  G.  Sandrini. 
Torino,  Pomba  1S.")3;  voi.  2. 

Menzel  C.  Storia  dei  Tedeschi. 
Breslavia  181.3-22;  volumi  8. 
{ted.)  (1366 

Leo.  Lezioni  sulla  storia  del 
popolo  e  dell'impero  gei'ma- 
nico.  Halle  1857;  volumi  2. 
(fed.)  (1367 

Wirth.  Storia  dei  Tedeschi  fino 
a  noi.  4.^  ediz.  Stuttgarda  , 
Hoffmann  1860.  Venti  dispen- 
se, (ted.)  (1368 

Sporschil.  Storia  dei  Tedeschi 
dagli  antichi  tempi  fino  a  noi. 
Ratisbona,  2.''  edizione,  1860. 
Trenta  dispense,  (ted.)   (1369 

Venedey.  Storia  del  popolo  te- 
desco dai  tempi  piìi  antichi 
fino  a  noi.  Berlino,  Duncker 
1858;  voi.  L(ted.)         (1370 

Eichhorn.  Storia  politica  e  giu- 
ridica della  Germania.  Gottin- 
ga, S.**  edizione,  1844;  voi.  4. 
{ted.)  (1371 

Accreditata. 
Mayer.  Storia  della  Germania 

per  il    popolo.    Lipsia    1858; 

voi.  2.  {ted.)  (1372 

Milbiller.  Manuale  compendio- 


so di  storia  della  Germania. 
Monaco  ,  6.^  edizione  ,  1854. 
{ted.)  (1373 

Denina  C.  Delle  rivoluzioni  del- 
la Germania.  Firenze  1804-9; 
voi.  8.  '  (1374 

In  oi,'gi  questo  libro  ba  quasi  perduto 
ogni  pregio,  e  lo  citiamo  solo  in  osse- 
quio al  nome  dell'autore. 

Eichhorn.  Dell'origine  della  co- 
stituzione delle  città  di  Ger- 
mania, {ted.)  (1375 

Versione  italiana  negli  Opusculi  rac- 
colti (la  C.   Balbo.    Torino,  Pie  1838. 

Giesebrecht.  Storia  dell'impe- 
ro germanico.  Brunswick  , 
2."  edizione,  1859;  voi.  3. 
{ted.)  (1376 

Assai  accreditala.  Vedasi  il  cenno  di 
Reumonl  nel  quarto  volume  della  nuo- 
va serie  dell'^j-c/uyto  storico. 
Ròhmer-Bùchner.  L'elezione 
e  l'incoronazione  degli  impe- 
ratori germanici  a  Francofor- 
te. Ivi  1858.  (ted.)  (1377 

Vedasi  il  cenno  di  Reumont  nel  sesto 
volume  della  nuova  serie  deWAìxliivio 

storico. 

Miiller  F.  H.  I  popoli  tedeschi 
ed  i  loro  principi  nel  medio- 
evo. 1840;  voi.  4.  {ted.)  (1378 

Souchay.  Storia  dei  Carolingi 
e  degli  Ottoni.  Francoforte 
1861.  {ted.)  (1379 

Forma  il  primo  volume  della  Storia 
delle  nioìiarckie  (/ermaniche  dello  stes- 
so autore. 

Klopp.  Storia  e  fatti  caratte- 
ristici dell'impero  germanico 
dall'843  al  1125.  Lipsia  1853. 
{ted.)  (1380 

Dùmmler.  Sulle  marche  me- 
ridionali dei  franco  impero 
sotto  i  Carolingi,  sulla  fine 
dell'  ottavo  secolo.  Vienna  , 
Braumiiller  1853.  {ted.)  (1381 

Accreditata. 

De  Arnulpho  Francorum 

rege,  commentatio  historica. 
Berolini  1852.  (1382 


PARTE  SECONDA 


1383-1403 


Wenck.  L'elezione  di  Arnolfo 
ad  imperatore,  e  la  decnden- 
za  de'Carolingi,  Lipsia  1852. 
(ted.)  (1383 

Gagern.  De  Arnulphi  impera- 
toris,  vita  ex  annalibus.  Bon- 
nai  1837.  (1384 

Mìlz.  De  imperatorum  roniano- 
gernianicorum  contcntionii)us 
italicis.  Bonnc-e  1856.      (1385 

Lamey.  Annales  diplomatici 
Conradi  I  Germania;  regis.  Mo- 
nadi. 1799.  (138() 

Ranke  Leopoldo.  Annali  del- 
l'impero germanico  sotto  gii 
imperatori  sassoni,  919-1024. 
Berlino  1837-40;  volumi  2. 
(ted.)  (1387 

Questo  lavoro  accreditalissiiiio  fu 
fatto  dagli  scolari  del  celebre  profes- 
sore prussiano,  sotto  l'immediata  sua 
direzione.  Veggasi  il  cenno  di  Reumont 
nel  terzo  volume  deli'Apjiendiee  alla 
prima  serie  deW Archivio  storico. 

Kòrner.  La  fondazione  dell'im- 
pero romano-germanico ,  per 
i  re  sassoni  e  salici.  Lipsia 
1856.  (ted.)  (1388 

Maurenbrecher.  De  historicis, 
decimi  saeculi  scriptoribus,cjui 
res  ab  Ottone  Magno  gestas, 
memoriaì  tradiderunt.  Bonna% 
Henry  1861.  (1389 

Vogel.  Raterio  di  Verona  ed  il 
decimo  secolo.  Jena  1854;  vo- 
lumi 2.  {ted.)  (1390 

Vedasi  il  cenno  di  Reumont  nel 
quarto  volume  della  nuova  serio  del- 
VArchivio  storico. 

Treitschke.  Enrico  I  l'Uccella- 
tore, e  la  sua  consorte  l'im- 
peratrice Matilde.  Lipsia  1814. 
(ted.)  (1391 

Vehse.  Vita  e  tempi  di  Ottone  I 
il  Grande ,  imperatore  della 
casa  di  Sassonia.  Dresda  1829. 
{(ed.)  (1392 

Giesebrecht.  Annali  dell'impero 
germanico  sotto  il  dominio  di 


Ottone  II  imperatore.  Berlino 
1840.  {ted.)  (1393 

Nasemann.  Le  spedizioni  dei 
due  primi  Ottoni  a  Roma, 
Kònigsberga  (nel  Brandebur- 
go)  1855.  {ted.)  (1394 

Wilmans.  Annali  dell'  impero 
gcrinanico  sotto  il  dominio 
dell'  imperatore  Ottone  HI. 
Berlino  1840.  {ted.)        (1395 

Floss.  L'elezione  de^papi  ai  tem- 
pi degli  Ottoni,  con  documenti 
inediti  del  nono  e  decimo  seco- 
lo. Friburgo  1858.  {(ed.)  (1396 

Conlienc  (juesf  opera  un  accurato 
esame  delle  ragioni  che  militano  in 
favore,  o  contro  l'autenticità  del  fa- 
moso privilegio  concesso  nel  964  da 
Leone  Vili  ad  Ottone  I  imperatore  , 
circa  all'elezione  de'pon telici  e  de\li- 
gnitari    ecclesiastici  in  genere. 

Rion.  La  santa  coppia,  ossia 
Vita  e  gesta  di  sant^  Enrico 
(imperatore  Enrico  II)  e  di 
santa  Cunegonda.  Bamberga 
1832.  {ted.)  (1397 

Stenzel.  Storia  della  Germania 
sotto  gli  imperatori  franchi 
1024-1125.  Lipsia  1827;  voi.  2. 
{ted.)  (1398 

Floto.  L'imperatore  Enrico  IV 
ed  i  suoi  tempi.  Stuttgarda 
1855;  voi.  2.   {ted.)        (1399 

Soeltl.  Enrico  IV  imperatore 
di  Germania.  Monaco  1823. 
{ted-l  (1400 

Gervais.  Storia  politica  della 
Germania  sotto  Enrico  V  e 
Lotario  HI.  Lipsia  1842  ;  vo- 
lumi 2.  {ted.)  (1401 

Panten.  Commentario  de  rebus 
a  Lothario  III  gestis.  Berolini 
1843.  (1402 

Jalfé  F.  Storia  dell'impero  ger- 
manico all'epoca  di  Lotario  il 
Sassone,  iniperatore.  Berlino 
1843.  {ted.)       ,  (1403 

Opeia  premiata.  È  lo  stesso  autore 
ileirojìera  pazientissima  citala  al  (;3'S. 


1401-1422 


IL  MKDIO-EVO. 


85 


Raumer  F.  Storia  degli  impe- 
ratori della  casa  di  Hohen- 
staulen,  1138-125^1.  Lipsia,  3.^ 

ediz.,18b7;vol.  6.  (fórf).  (1404 

opera  importante,  della  quale  il 
Preclari  dice  esistere  una  vers.  ilal. 
che  non  ci  riusci  di  rintracciare.  Ve- 
dasi il  cenno  di  Reumont  nel  sesto 
volume  della  nuova  si'rie  deWArcliivio 
storico,  e  ì)i'\  terzo  volume  delTAppen- 
dice  alia  prima  serie  del  medesimo. 

Zimmermann.  Storia  degli  Ho- 

heiistaufen.  Stuttgarda  1838; 

voi.  2.  (ted.)  (1403 

Sporschil  G.  Storia  degli  Ho- 

henstaul'en.  Brunswick  1848; 

2.-''  ediz.  (ted.)  (140G 

Esposizione  semplice  e  popolare. 

Jaffé  F.  Storia  dell'impero  ger- 
manico sotto  Corrado  III.  Aii- 
nover  184a.  {ted.)  (1407 

Ring.  Federico  I  e  la  sua  lotta 
contro  Alessandro  III.  Stutt- 
garda 183o.  (ted.)  (1408 

Bartoli  C.  Vita  di  Federico  I 
Barbarossa  imperatore  di  Ger- 
mania. Firenze  1550.  Nuo- 
va ediz.  Milano ,  V.  Ferrarlo 
1829.  (1409 

Kortùm.  L'imperatore  Federigo 
I,  i  suoi  amici  ed  i  suoi  nemici. 
Aarau  1818.  {(ed.)  (1410 

Bòttiger.  Enrico  il  Leone,  duca 
di  Sassonia  e  di  Baviera.  An- 
nover  1818.  (ted.)  (1411 

Ficker.  De  Henrici  VI  impera- 
toris  conatu,  clecticiam  regum 
in  imperio  succ(,'Ssioncm,  in 
hcredilariam  mutandi.  Colo- 
niae    1850.  (1412 

Tocche.  De  Henrico  VI  Bomano- 
ruin  imperatore,  Normanno- 
rum  regnum  sibi  vindicante, 
dissertatio.  Berolini  ,  Mittler 
18G0.  (1413 

Abel.  Storia  dell'imperatore  Fi- 
lippo di  Hohenstaufen.  Berlino 
1852.  {ted.)  (1414 


Abel.  L'imperatore  Ottone  IV  e 
re  Federico  II,  1208-12.  Ber- 
lino 1856.  {ted.)  (1415 

Vedasi  il  cenno  di  Reumont  nel  se- 
sto volume  della  nuova  serie  dell'ilr- 
chivio  storico. 

Hòfler.  Vita  dell'imperatore  Fe- 
derico II  di  Staulen.  Monaco 
1844.  {ted.)  (1416 

Imparziale  ed  esatto.  —  Vedasi  an- 
che la  recensione  di  Reumont  nel  se- 
condo volume  delTAppendice  alia  pri- 
ma serie  àeWArcliirio  storico. 

Huillard-BrehoUes.  Historia 
diplomatica  Fridcrici  secundi. 
Auspiciis  et  sumptibus  Alber- 
tis  de  Luynes.  Parisiis,  Plon 
1853;  vof.  5.  (1417 

Opera  accreditala ,  e  pel  periodo 
1215-50  importantissima.  Vedasi  la 
recensione  di  M.  Amari  nel  i.°  e  nel 
voi.  10.°  della  nuova  serie  ddV Archi- 
vio slorico. 

Schirrmacher.  Vita  dell'impe- 
ratore Federico  IL  Gottin- 
ga, Vandenhoek  e  Buprecht 
1858;  voi.  3.  {ted.)  (1418 

Vedasi  anche  quella  di  Funck,  Ziil- 
lirhaii  1792. 

Palacky.  L'invasione  dei  Mon- 
goli in  Europa  nelFanno  1241, 
e  la  battaglia  di  Olmiitz.  1842. 
{ted.)  (1419 

Vedasi  anche  la  dissertazione  di 
Schwammel  {ted.)  comparsa  in  Vienna 
nel  1837. 

L'elezione  di  Corrado  IV  figlio 
dell'imperadore  Federigo  in 
re  dei  Bomani.  Firenze,  Cec- 
chi  1861.  (1420 

.  Edizione  di  soli  cento  esemplari. 
È  un  opuscolo  di  poche  pagine. 
Mùnch  E.  Il  re  Enzio  ,  figlio 
di  Federigo  II;  supplemento 
alla  storia  degli  Staul'en.  Lud- 
^vigsl)urgo  1827.  {ted.)    (1421 

Su  Enzio  scrisse  anche  C.  Petracchi. 
Faenza,  Ballanti  1750. 
Il  re  Maiilredi  liulio  di  Fede- 
rigo II.  Stuttg.l84Ò.(/6'(/.j  (1422 

Vedasi  anche  al  numero  HG7  l'opera 
di  Riccio. 


86 


PARTE  SECONDA 


1423-1439 


Lau.  La  ftne  della  casa  di  Stau- 
fen  0  Srevla,  Amburgo  185G. 
(ted.)  (1423 

Opera  elementare. 
Bòhmer.    Regesta    imperii    ab 
anno  1198  usqiie    ad  annum 
1254.  Stuttgart  1849.    (1424 

Esistono  di  quest'opera  accuratissima 
duo  continuazioni  pubblicate  anterior- 
mente. L'una  comprende  i  Regesta 
dal  1246  al  1313  (Sluttgarda  1844) 
l'altra  dal  1314  al  1347  (Francoforte 
1839).  Vedansi  le  recensioni  di  A. 
Reumont  nel  2.°  e  nell'8.°  volume 
dell'Appendice  alla  prima  serie  del- 
VArekivio  storico. 

Kopp.  Storia  del  ristabilimento 
e  della  decadenza  del  sacro  ro- 
mano impe?'o.  Lipsia  1847; 
voi.  2.  {led.)  (1425 

Incomincia  dai  tempi  di  Rodolfo  d'A- 
sburgo. 

Hagen.  Storia  della  Germania 
da  liodoUo  di  Asburgo  lino  a 
noi.  Francoiorte  1854;  voi.  2. 
{tcd.)  (142G 

Lichnowsky.  Storia  della  casa 
d'Asburgo.  Vienna  1836-44; 
voi.  4.  (ted.)  (1427 

Vedasi  il  cenno  di  Reumont  nel  terzo 
volume  dell'Appendice  alla  prima  serie 
dfWArclilcio  storico. 

Coxe.  The  history  of  the  house 
ot  Austria.  London  1807  ; 
voi.  3.  (1428 

Vers.  ital.  di  P.  Campi.  Milano, 
Beltoni  1824;  voi.  6.  Esistono  anche 
versioni  in  tedesco  e  francese. 

Schònhuth.  Storia  di  Rodolfo 
d'Asburgo  imperatore  di  Ger- 
mania, capostipite  degli  As- 
burgo. Lipsia  1844;  voi.  2. 
(ted:)  (1429 

Hagen.  La  politica  degli  im- 
peratori Rodolfo  ed  Alber- 
to d'  Asburgo  ,  e  le  origini 
della  confederazione  svizzera. 
Francoforte,  Meidinger  1857. 
(ted.)  (1430 

Schmid  L.  La  lotta  fra  Adollo 
di  Nassau  ed   Alberto  d'  Au- 


stria per  la  corona  dell'  im- 
pero.Tubinga  1858.  (/efi.)(1431 

Leuchs.  Storia  dell'  imperato- 
re Adolfo  di  Nassau.  Augusta 
1798.  {ted.)  (1432 

Dònniges.  Storia  dell'  impero 
germanico  nel  XIV  secolo,  da 
Enrico  VII  alla  morte  di  Car- 
lo IV,  cioè  1308-78.  Berlino 
1841;   voi.  2.  (ted.)         (1433 

Vedasi  il  cenno  di  Reumont  nel  terzo 
voi.  dell'  Appendice  alla  prima  serie 
dell'^rf/ut^to  storico. 


Kopp.  Enrico  VII  ed  il  suo  tem- 
po. LucermlSU.  (ted.)  (1434 

Barthold.  La  discesa  in  Italia  di 
Enrico  VII  di  Lussemburgo. 
Konigsberga  1830  ;  volumi  2. 
(ted.)  (1435 

Opera  pregevole  ed  importante  anche 
per  la  nostra  storia.  Non  fu  tradotta. 

Zirngìbl.  Vita  dell'  imperatore 
Lodovico  il  Bavaro.  Monaco 
1813.  (ted.)  (1436 

Premiata  dall'Accademia  di  Monaco. 
Su  questo  imperatore  potranno  consul- 
tarsi anche  le  opere  di  Kotzebue  (Lipsia 
1812),  Mannert  (Landshut  1812),  e 
Schlett  (Sulzbach  1822). 

Aschbach  G.  Vita  dell'impera- 
ratore  Sigismondo.  Amburgo 
1838-45;  voi.  3.  (ted.)    (1437 

Opera  assai  importante  anche  p: 
la  storia  dei  concilii  di  Costanza  e  Ba- 
silea, e  le  guerre  ussitiche. 

Aebi.  L'attitudine  presa  da  re 
Sigismondo  col  papa  Giovan- 
ni XXIII  e  Federigo  d'  Au- 
stria, (ted.)  (1438 

Chmel  G.  Storia  dell'  impe- 
ratore Federico  III  (IV)  e  di 
Massimiliano  suo  figlio.  Am- 
burgo 1840-43;  volumi  2. 
(ted.)  (1439 

Oltre  i  classici  scritti  di  Enea  Silvio 
Piccolomini,  che  divenne  papa  Pio  li, 
dopo  essere  slato  lungo  tempo  il  con- 
fidente di  Federico.  Il  Chmel  pub- 
blicò eziandio  i  Regesta  Friderici  IH 
regis  i?omanorum  1440-93.  Vindobon.e 
1840;  voi.  2. 


1440-14S6 


IL  MEDIOEVO. 


87 


Sartorius.  Storia  delle  origini 
dell'  Ansa,  o  Confederazione 
delle  città  commercianti  della 
Germania.  Ediz.  pubblicata  da 
Lappenberg.  Amburgo  1830; 
voi.  2.  (ted.)  (1440 

Barthold.  Storia  delle  città  te- 
desche e  della  borghesia  ger- 
manica. 1850.  (ted.)        (1441 

Hùllmann.  Origine  dei  ceti  nella 
Germania.  2.^  edizione.  1830. 
(ted.)  (1442 

Bùscfaiing.  Le  arti  e  le  scienze 
in  Germania  durante  il  medio- 
evo. Breslavia  1817  ;  volumi  2. 
(fed.)  (1443 

Voigt.  Storia  della  Prussia  dai 
tempi  più  antichi  fino  alla 
caduta  delTordine  teutonico. 
Kònigsberga  1827-38  ;  voi.  9. 
(ted.)  (1444 

Gottschalk.  Storia  della  Prussia 
sotto  la  dominazione  dell'or- 
dine teutonico  .  fino  al  lo2o. 
Kònigsberga  1850.  (ted.)  (14';5 

Watterich.  La  fondazione  dello 
stato  dell'  ordine  teutonico 
in  Germania.  Lipsia  1847. 
(ted.)  (144G 

Pùtz  G.  Guida  nellostudio  della 
storia  di  Prussia.  Coblenza, 
Bàdeker  18G0,  2.^  edizione. 
(ted.)    _  (1447 

Brevissimo,  ma  eccellente  comjienJio. 

Compendio  della  storia  della 

Germania   e  di   quella    della 


Prussia.  Coblenza.  6.*'  edi- 
zione, 1858.  (ted.)  (1448 

Hune.  Storia  del  regno  di  An- 
nover  e  del  ducato  di  Brun- 
swick. Annover  1825;  voi.  2. 
(ted.)  (1449 

Gatschenberger.  Storia  dello 
Schleswig-Holstein  dagli  anti- 
chi tempi  fino  a  noi.  Wurz- 
burgo  1850.  (ted.)  (1450 

Buchner  A.  Storia  della  Ba- 
viera. Monaco  1820-31  ;  voi-.  4. 
(ted.)  (1451 

Pel  periodo  16ol-1799  vedasi  la  nuova 
ediz.  di  Monaco  1833. 

Staehlin.  Storia  del  Wiirtem- 
bei'g.  Stuttgarda  1847;  voi.  2. 
(ted.)  (1452 

Opera  assai  erudita. 

Schmidt.  Vita  di  Eberardo  il 
Barbuto,  pi-imo  duca  di  Wiir- 
temberg.  Stuttgarda  1840. 
(ted.)  (1453 

Bòtticher.  Storia  del  regno  di 
Sassonia.  Amburgo  1831;  vo- 
lumi 2.  (ted.)  (1454 

Fa  parte  anche  della  Collana  storica 
pubblicata  da  Ileeren  ed   Uckert. 

Ankershofen.  Manuale  della  sto- 
ria della  Carinzia  nel  medio- 
evo fino  alla  sua  fusione  col- 
1'  Austria.  Klagenfurt  1850. 
(ted.)  (1455 

Muchar.  Storia  del  ducato  di 
Stiria.  Nuova  ediz.  Gratz,  Da- 
mian  1859.  (ted.)  (1456 


PARTE  SECONDA 


1457-1468 


Il  medio-evo  in  Spagna.  -  Portogallo.  - 
Paesi  Bassi.  —  Svizzera.  —  Stati  scan- 
dinavi. —  Ungheria.  —  Boemia  e  Polo- 
nia. —  Rnssia.  —  Grecia. 

{Comprese  le  opere  yenerali  sulla  storia  di  questi  imest). 


La  migliore  e  la  piii  recente  delle 
opere  storico-bibliografiche  sulla  Spa- 
gna è  il  Cataloguo  dcs  livres  anciens 
espagnols  et  d'ouvrages  modernes  rela- 
tifs  à  l'histoire  el  à  la  liuérature  d'Es- 
pagne,  par  V.  Salva,  Paris  1843. 

Lafuente.  Historia  general  de 
Espaàa  ,  desde  los  tiempos 
mas  reniotos,  basta  nucstros 
dias.  Madrid,  Mellado  18^0-00; 
voi.  24.  (1437 

Lembke.  Storia  della  Spagna. 
{tcd.)  ('14f)8 

Assai  accreditala. 
Romey.  Histoire  generale  d'Es- 
nagne.    Paris    1839-47;  volii- 

mes  7.  (1459 

Accrcdilata.    Vers.  italiana  di  F.  B., 
Milano  1842. 

Mariana.  Historia  general  de 
Espaiìa  con  la  continuacion 
de  Minana.  Barcelona;  1849 
voi.  10.  (1460 

Aldama  D.  Historia  general  de 
Espaiia,  desde  los  tiempos  pri- 
mitivos  basta  1860,  inclusa  la 
gloriosa  guerra  de  Africa. 
Madrid,  Trillo  1860  ;  2.^^  edic. 
voi.  5.  (1461 

Ascargorta.  Compendio  de  la 
bistoria  de  Espaiia,  desde  ci 
tiempo  mas  remoto,  basta  la 
agresion  de  1808.  Nueva  edic. 
Paris  1841.  (1462 

Vers.  ita!,  nella  Collana  Seguir.  Vedi 
numero  32.  —  Vers.  frane.  Parigi 
1823;  voi.  2. 


Paquis.  Histoire  complète  d'Es- 
pagne ,  depuis  Ics  temps  re- 
culcs  jusqu'à  la  mort  de  Cbar- 
les  ni,  d'après  Ascbbacb,  Bossi, 
Lembke  etd'autres.  Paris  1836; 
voi.  2.  avec  plancbes.       (1463 

Bossi  L.  Storia  della  Spagna 
antica  e  moderna.  Milano, 
Ncrvetti  1821  ;  voi.  8,  con 
carte.  (1464 

È  piuttosto  una  compilazione  che 
un'opera  originale.  Conserva  ancora 
qualclie  pregio  per  la  parlo  antica.  Ve- 
dasi il  numero  932. 
Rosseuw  S.  Hiìaire.  Histoire 
d'Esp;igne  depuis  Ics  premicrs 
temps  iiistoriqucs  jusqu'à  Fer- 
dinand VII.  Paris,  nouv.  édit., 
1856;  voi.  6.  (1465 

Si  fonda  in  buona  parte  suU'  opera 
di  Cunde  qui    sotto  citala. 

Castro  I.  Historia  profana  ge- 
neral y  particular  de  l'Espa- 
ìia.  Paris,  Garnier  1859,  6.*' 
edic.  (1466 

Bigland.  History  of  Spain  from 
tlie  early  times  ,  down  to 
1809.  (1467 

Vers.  ital.  Venezia,  Cecchini  i81'i; 
voi.  3. 
Du  Hamel.  Histoire  constitu- 
tioneile  de  ['Espagne  depuis 
l'invasion  des  bommesdu  Nord 
jusqu'à  la  mort  deFerdinaud 
VH.  Paris  1845;  voi.  2.  (1468 


I'i(iy-li88 


IL  MEDIO-EVO. 


89 


Schàfer.  Storia  della  Spagina. 
tìotha,Perthes  ì8Q0.(Jed.)  (1469 

Fa  parie  della  Raccolta  di  storie 
dcijli  stati  europei  pubbl.  da  Ilecron 
od  Uckeit. 

Ranera.  Compendio  de  la  hi- 
sloria  de  Espaiìa,  desde  su 
origen  basta  dona  Isaltel  II  y 
ano  1852.  Madrid,  Hurtado 
1859.  (1470 

Escosura  G.  Compendio  de  la 
histoi'iade  Espana,  basta  el  dia. 
8."  edie.  Paris  1853.        (1471 

Humboldt  G.  Ricercbe  sui  pri- 
mitivi abitatori  della  Spagna. 
Berlino  1821.  (fed.)        (1472 

L"auIore  e  il  fratello  dei  celebre  na- 
Uiralistn. 

Graslin.  Essai  critique  sur  les 
preniicrcs  populations  de  l'E- 
spagne.  Paris  1838.        (1473 

Renard  L.  Histoire  d'Espagne 
pendant  la  domination  cartlia- 
ginoisc,  romaine ,  visigotbe, 
et  arabe.  Paris,  cbez  Farne 
1855.  (1474 

Ibn-abd-el-Hakem.  Storia  del- 
la conquista  della  Spagna  l'aita 
dagli  Arabi,  (arabo)        (1475 

Vers.  ingl.  di  J.  Jones,  seguita  dal 
testo  arabo.  Gottinga,  Dietoricli  1858. 

El-Makkari.  Storia  delle  dina- 
stie maornettane  cbe  domina- 
ron.o  in  Ispagna.  (arabo)  (1476 

Vers.  spagn.  diP.  de  Gayangos  1843; 
voi.  -2.  —  Vers.  ingl.  di  Murpby.  Lon- 
dn,  Cadell  1810;  voi.  2. 

Aschbach  G.  Storia  dei  calilTi 
Ommajadi  nella  Spagna,  e  delle 
origini  dei  regni  cristiani  nella 
medesima.  Nuova  ediz.  Vien- 
na 1801;  voi.  2.  (fed.)    (1477 

Assai  accrcdilata. 

Storia  della  Spagna  e  del 

Portogallo  all'epoca  del  domi- 
nio degli  Arabi  Alinoravidi,  e 
degli  Almobadi.  1837;  voi.  2. 
(te'd.)  (1478 

Assai  aeeredilala. 
BIBL.  —  i2 


Dozy.  Histoire  des  Musulmans 
d'Espagne  jusqu'à  la  conquète 
de  l'Andalousie  par  les  Almo- 
ravides,  ou  711-1110.  Leyden 
1861;  voi.  11.  (1479 

Gonde.  Historia  de  la  domina- 
cion  de  los  Arabes  en  Espaiìa. 
Madrid  1820;  voi.  3.       (1480 

Accreditata,  malgrado  lo  non  pocbe 
mende.  —  Versione  inglese  di  Poster. 
Londra  1855;  voi.  2.  Compendio  e 
versione  francese  di  Marhs.  Paris  1825; 
voi.  3.  La  traduzione  di  Marles  fu 
poi  tradotta  in  italiano.  Milano,  Pi- 
rotta  1835. 

Murphy .  Antiquities  of  the 
Arabs  in  Spain.  London,  Ca- 
dell 1816.  (1481 

Opera  di  gran  lu.sso  contenente  cento 
belle  incisioni.  Il  prezzo  originario  era 
di  mille  francbi. 

Bourke.  Historv  of  the  Moors 
in  Spain.  London  1811.    (1482 

Rochau.  I  Mori  in  Ispagna.  Lip- 
sia 1853.  ((ed.)  (1483 

Janer  F.  Condicion  social  de 
los  Moriscos  de  Espana  causas 
de  su  espulsion  v  consecuen- 
cias.  Madrid  1857.  (1484 

Opera  laureata  dall'  Accademia  di 
Madrid. 

Moncada  (F.  de).  Expcdicion 
de  los  Catalanes  y  Aragoneses 
contra  Turcos  v  Griegos.  Bar- 
cellona 1053.  -  (1485 

Versione  ted.  di  Spazìer.  Brunswick 
1828.  — Versione  frane,  di  Cbampftju. 
Paris  1828. 

Hammer-Purgstall.  Sulla  geo- 
gralìa  della  Spagna  all'  epoca 
del  dominio  moresco.  Vien- 
na 1854.  (ted.)  (1486 

Huber.  Storia  del  Cid  Ruy 
Diaz  campeador.  Brema  1829. 
(ted.)  (1487 

Merimée.  Histoire  de  Don  Pe- 
(Irol  le  Cruel,  roi  de  Castille 
et  Leon.  Paris  1848.       (1488 

Irving  W.  Historv  of  the  con- 


90 


PARTE  SECONDA 


1Ì89-1510 


qucst    of    Grenada.     London 
d829;  voi.  2.  (1489 

VcM's.  frane,  di  Cohen.  Paris  1821); 

voi.  2. 
Circourt.  Histoiro  des   Arabes 

d' Espagne  sous  la  domination 

des    Chrétiens.    Paris    1845; 

voi.  3.  (1490 

Dozy.  Rcclierclies  sur  l'histoire 

et  la  littéi'ature  de  l' Espagne 

pendant  le  moyen-àge;  2.fJe  ed. 

Leyden  1860;  voi.' 2.  (1491 

Lodala   da  M.  Amari. 

Schmidt.  Storia  d'Aragona  nel 
medio-evo.  1828.(16(1.)    (1492 

Accreditata. 


La  migliore  bibliorirafia  storica  por- 
toghese è  quella  di  Figanière  col  tito- 
lo: Bibliografia  historica  portusueza. 
Lisboa  ISriO. 

Fortia  d'Urban.  Histoire  ge- 
nerale du  Portugal  dopuis  f'o- 
rigine  des  Lusitaniens,  jusqu'à 
la  rógence  de  don  Miguel.  Pa- 
ris 1828;  voi.  10.  (1493 

La  migliore  sidl' nrgomonlo. 

Schàfer.  Stoi'ia  del  Portogallo. 
Nuova  ediz.  Gotha  1855;  voi.  5. 
(ted.)  (1494 

Giunge  fino  al  1820,  o  trovasi  nella 
Raccolta  di  opere  storiche  pubblicata 
in  Gotha  da  Heeren  ed  Uckert.  Vers. 
frane,  di  Bodin.  Paris  1840;  voi.  2. 

Vertot.  Histoire  des  révolutions 
du  Portugal.  (1495 

Versione  spagnuola.  Paris  182o. 

Bouchot.  Histoire  du  Portu- 
gal et  de  ses  colonies.  Paris 
1853.  (149G 

Rabbe.  Compendio  de  la  liisto- 
ria  de  Portugal  desde  el  prin- 
cipio de  su  monarchia  basta 
1823.  Voi.  2.  (1497 


Maaten  E.  Storia  de' Paesi  Bas- 
si dagli  antichissimi  tempi  fino 


a  noi.  Amsterdam  1853;  voi.  2. 

(oland.)  (1498 

Leo.  Dodici  libri  sulla  storia  dei 

Paesi  Bassi.  1835;  volumi  2. 

(U'd.)  (1499 

Van  Kampen  N.  G.  Storia  dei 

Paesi  Bassi.    1831-33;  voi.  2. 

(oland.)  (1500 

Versione  tedesca  nella  Raccolta  di 
opere  storiche  pubblicate  da  Heeren  ed 
Uckert. 

Arend.  Storia  generale  di  Olan- 
da.Amster.1856.  (oland.)  (1501 

Accreditata. 

Vitringa.  Storia  della  repub- 
blica batava.  Arnhem  1860; 
voi.  2.  (oland.)  (1502 

Bilderdyk.  Storia  d'  Olanda. 
Amsterdam  1836;  volumi  8. 
(oland.)  (1503 

Kervyn  de  Lettenhove.  Histoi- 
re de  Fiandre. Bruxelles  1854; 
voi.  3.  (1504 

David.  Storia  della  Fiandra.  Lo- 
vanio  1854.  (oland.)       (1505 

Van  Praet.  De  l'origine  des 
comnuines  llamandes,  Gand 
1829.  (1506 

Histoire    de  Fiandre   jus- 

qu'aux  dues  de  Bourgogne, 
1280-1383.  Bruxelles  1828; 
voi.  2.  (1507 

Henricy  C.  Hi.stoirc  de  la  Bel- 
gique  ,  depuis  son  origine , 
jusqu'en  1847.  Paris,  Pagner- 
re  1847.  (1508 

Warnkònig.  Storia  della  Fian- 
dra e  delle  sue  istituzioni  poli- 
tiche e  civili.  Tubinga  1825-42; 
voi.  3.  (ted.)  (1509 

Vers.  frane,  di  Gheldoff.  Bruxelles 
1S;35;  voi.  2. 

Jonge.  Storia  della  marina  olan- 
dese. Haarlem  ,  Krusemann 
18^18-61;  voi.  4.  (oland.)  (1510 

Dewez.  Histoire  generale  de  la 
Belgiquc  depuis  Cesar.    Bru- 


IMH-lfiSfi 


IL  MEDIOEVO. 


91 


xelles,  nouv.  édit.,  1828  ;  vo- 

liimes  7.  (1511 

David.  Manuel  de  l'histoire  de  la 

Belglque.  Louvain,  6.^^^  édit., 

1859.  (1512 
Moke.  La  Belgique  ancienne  et 

ses  origines  gauloises  et  ger- 
nianiques.  Gand,  2.'^^'  édilion, 
1861.  (1513 

Huybrecht.  Histoire  politiciue 
et  Hiilituire  de  la  Belgique. 
Bruxelles  185G.  (1514 

Hymans.  Histoire  populaire  de 
la  Belgique.  Bruxelles,  Sclinee 

1860.  (1515 


Una  buona  bibllorjrafia  storica  della 
Svizzera,  scbboie  un  po'  vecchia,  è 
quella  di  E.  Haller  intitolata  Biblio- 
Ihéque  raisonnéu  des  ouvragcs  relatits 
à  rhisloiro  de  la  Suisse.  Berne  17b7; 
voi.  7.  Pm  opportuna  in  oijgi  è  la 
Bibliograpliie  der  Sciiweizergéscliichle 
di  Sinner  pubbl.  nel  i)^bl  in  Berna, 
che  coìnprende  le  opere  sulla  storia 
svizzera  edite  dal  1786  fino  al  1831 
e  che  serve  quindi  di  continuazione 
all'  Haller. 

Archivio  per  servire  alla  storia 
Svizzera  pubblicato  dalla  So- 
cietà svizzera  per  la  storia 
patria.  Zurigo,  Hòhr  1850  e 
seg.  (ted.)  (1516 

Kopp.  Documenti  per  servire 
alla  storia  della  Confederazione 
svizzera.  Nuova  ediz.  Lucerna 
1857;  voi.  5.  {(ed.)        (1517 

L'autore  professore  a  Lucerna  é 
celebre  per  parecchi  pregevoli  lavori 
sulla  storia  della  Germania  e  della 
Svizzera. 

Mohr  T.  Archivio  per  la  storia 

della  repubblica   de'Grigioni. 

Coirà  1850.  (ted.)  (1518 

Mùller  G.  Storia  della  Svizzera. 

Nuova  edizione.  1826;  voi.  5. 

(U'd.)  (1519 

Assali  accreditata. 


Mallet.  Histoire  de  la  Suisse. 
Ginevra  1803;  voi.  4.    (1520 

La  vers.  ital.  di  questa  opera  accre- 
ditata é  di  A.  Porcari  e  trovasi  nella 
Biblioteca  storica  di  Belloni.  Milano 
1827;  voi.  2,  con  carte. 

Vògelin.  Storia  della  Confede- 
razione svizzei'a.  2."  edizione 
pubb.  da  Escher.  Zurigo  1859; 
voi.  4.  (ted.)  (1521 

Zschokke.  Storia  della  Sviz- 
zera, scritta  pel  popolo,  8.''' 
ediz.  Aarau  1849.  {ted.)  (1522 

Vers.  frane  di  Manget.  Parigi  1828; 
voi.  2.  —  Versione  inglese  di  Shaw, 
New  York  i8o5.  L'autore  mori  nel 
1848,  lasciando  moltissimi  scritti  di 
vario  genere.  La  sua  storia  dei  Gri- 
gioni  e  quella  del  popolo  bavarese 
godono  di  qualche  fama,  ma  egli  è 
assai  più  da  celebrarsi  qual  roman- 
ziero  che  non  quale  storico.  Lo  dis- 
sero il  Walter  Scott  dell'Elvezia  ,  e 
fui  qui   non  a  torto. 

Dandolo  T.  Il  medio-evo  el- 
vetico, leggende  e  tradizioni. 
Milano,  Crespi  1844.        (1523 

Contiene  l'elegantissima  narrazione 
di  molli  importanti  avvenimenti  della 
storia  svizzera  ne' secoli  XIV  e  XV. 

Keller.  L'invasione  de' Saraceni 
nella  Svizzera,  circa  la  ìuotk 
del    secolo    X.  Zurigo    1856. 

(ted.)  (1524 

Vedasi  il  cenno  di  Reumont  nel  quar- 
to volume  della  nuova  serie  dell' ilr- 
chivio  storico. 

Blumer.  Storia  dei  cantoni  ori- 

ginai'ii  svizzeri.  S. Gallo  1859; 

voi.  2.  {fed.)  (1525 

Haùsser  L.   La    tradizione    di 

G.  Teli  criticamente  esposta. 

Eidelberga  1840.  (ted.)   (1526 

Premiata  dalla  università  di  Eidel- 
berga. Fra  i  moltissimi  scritti  comparsi 
prò  e  contro  questa  notissima  tradi- 
zione si  ponno  consultare,  oltre  il  suc- 
cennato,  quelli  anteriori  di  Hisel\% 
Lleler,  Henning  e  Schunhulh. 

Morin.  Précis  de  l'histoire  po- 
litique  de  la  Suisse  depuis 
l'origine   de    la   eonl'édf'ration 


92 


PARTE  SECONDA 


1527-1S17 


jusqu'à  noiis.  Paris,  Cherbii- 
Vwz  ÌSm\  voi.  3.  (1527 

Meyer  Knonau.  Manuale  della 
storia  svizzera.  Zurigo  1820: 
voi.  2.  (tecL)  (1528 


Il  Ubrajn  Carlo  Lorde  di  Lipsia 
pubblicò  nel  1857  un  catalogo  di  circa 
2000  opere  slampate  nei  paesi  scan- 
dinavi dal  ISOOoi  18o7.  Alla  sezione 
storica  di  Cjuel  catalogo  rimandiamo 
coloro  che  amassero  ampie  notizie 
sulle  opere  storiche  concernenti  que' 
paesi ,  e  comparse  recentemente.  Si 
potrà  consultare  anche  la  Biblioteca 
storica  settentrionale  pubbl.  da  Baden 
ad  Odensee  nel  1815.  (danese). 

Sinding  P.  History  of  Scandi- 
navia Irom  the  eai'ly  timcs  of 
the  Norsonìen  to  the  present 
dav.  New  York  and  London 
1859.  (i529 

Geffroy.  Histoire  des  états  scan- 
dinaves.  Paris,  Hachette  1851. 
(Compendio).  (1530 

Munck.  Storia  della  Svezia, 
Norvegia  e  Danimarca.  Cri- 
stiania 1838.  (sved.)         (1531 

Soncini  V.  Storia  della  Scan- 
dinavia (Svezia,  Norvegia,  Da- 
nimarca). Napoli  1840;  voi.  2. 
(Compendio).  (1532 

E  una  ristampa  del  compendio  che 
fa  parte  delia  Collana  Segur  citata  al 
numero  32. 
Geijer.  Storia  generale  della 
Svezia  (ino  al  termine  del  re- 
gno di  Cristina,  [sved.)  (1533 

Giunge,  quest'opera  accreditata,  lino 
al  1654.  —  Vers.  frane,  di  Luiidhlad. 
Parigi  1840.  —  Vers.  ted. 

Rùhs.  Storia  della  Svezia.  Halle 
1803.  (ted).  (1534 

Lodata  da  Heeren. 

Alien.  Manuale  di  storia  patria 
(della  Danimarca).  5.''  edizio- 
ne, Copenhagen,  Reitzel  185'*. 
(dan.)  (1535 

Opera  premiata. 


Dahlmann.  Storia  della  Dani- 
marca. Amburgo  1843;  voi.  3. 
(fed:)  (1536 

Suhm.  Storia  della  Danimarca. 
Copenhagen  1782-1828;  vo- 
lumi 14.  (dan.)  (1537 

Hammerich.  Storia  della  Da- 
nimarca nel  periodo  1375  a 
1523.  Copenhagen  1854;  vo- 
lumi 2.  (dan.)  (1538 

Storia  della  Danimarca  nel 

periodo  1523  a  1060.  Copen- 
hagen 1854;  volumi  2.  (da- 
nese) (1539 


La  miglior  bibliografia  moderna  sul- 
l'Ungheria e  la  Transilvania  si  pub- 
blica dal  librajo  LIe.ckcnast  di  Pesi  col 
fi<o/o :  Bibliof'iaphiai  ertesito  Magya- 
rorszng  cs  Erdeiy  szamara. 

Engel  C.  storia  del  regno  di 
Ungheria.  Vienna  1815;  voi.  5. 
{led.)  (1540 

Quest'opera  diligente  fu  compendiata 
e  volta  in  ital.da  Belliuzaghi.  Vedasi 
la  Collana  Segur  al  n.  32. 

Fessler.  Storia  dell'Ungheria. 
1812-25;  voi.  10.   (led.)  (1541 

Mailath.  Storia  dei  Magiari. 
Ratisbona,  2.^  ediz.  1853;  vo- 
lumi 2.  (ted.)  (1542 

Horwath.  Storia  degli  Ungheri. 
Pest ,  Emich  1850.  (unghe- 
rese) (1543 

Opi'ra  nccreililata. 

Szalay  L.  Storia  dell'Ungheria. 

Pest  1857.  (ungher.)  (1544 
Sacy.  Histoire  generale  de  Hon- 

grie    depuis    la  première    in- 

vasion  des  Huns.  Paris   1778; 

voi.  2.  (1545 

Gerando.  Essai  historique  sur 

l'origine  des  Hongrois.   Paris 

1844.  (154-6 

Dussieux.  Essai  historique  sur 

Ics    invasions   des    Hongrois. 

Paris  1839.  (1547 


1348-lo65 


IL  MEDIOEVO. 


93 


Endiicher.  La  legislazione  di 
S.  SU-l'ano  re  d'  Ungiieria. 
Vienna  -1849.  (ted.)         (15i8 

Teleki  G.  L'  Ungheria  ai  tempi 
degli Hunyadi (Hunyadiak  kora 
magvarorszàgon).  Pest,  Eniich 
1855;  voi.  2.  {ungher.)  (1549 

Quest'opera  tratta  il  più  splendido 
periodo  delia  storia  ungherese,  ed  è 
assai  accreditata. 

Fiorillo.  Su  alcuni  letterati  ed 
artisti  italiani  che  fiorirono 
alla  corte  di  Mattia  Corvino 
re  (l'Ungheria.  Gottinga  1812. 
{ted.)  (looO 

Kerékgyàrto  Arpad.  Stoiàa 
della  coltura  nell'Ungheria,con 
sj3eciale  riguardo  allo  sviluppo 
della  vita  politica  in  Ungheria, 
Transilvania  e  Croazia.  Pesi 
1859;  voi.  2.  (ungher.)  (1551 

Kòvàry  L.  Storia  della  Trans! I- 
v.inia.  Pest  1859.  (w«r//i.)  (1552 

Teutsch.  Storia  delle  colonie  sas- 
soni nella  Transilvania.  Kron- 
stadt  1856.  (ted.)  (1553 

Oj)era  premiata  dall'Ateneo  Irajisil- 
vaiio. 

Kogalnitchan.  Histoire  de  la 
Dacie  et  des  Valaqucs.  Ber- 
lino, 2.dt'  édit.  1854.      (1554 


L'opera  migliore  bibliografica  sulla 
Polonia  è  quella  del  dotto  Lclewel  in- 
titolata: Della  bibliografìa  polacca  ne' 
tempi  antichi  e  moderni.  Wilna  1814  ; 
voi.  -2.  (poi.) 

Schafarik.  Antichità  slave,  (boe- 
mo) (1555 

Assai  accreditata.  —  Vers.  ted.  di  M. 
A'Mvnf.ld.  Lipsia  1844;  voi.  -2. 

Dobrowsky.  Notizie  sulla  sto- 
ria, le  antichità,  e  la  lettera- 
tura di  tutti  i  popoli  slavi. 
Praga  1834.  (ted.)  (155G 

Kaysarow  A.  Essai  sur  la 
inithologie  slave.  Gottingue 
1804.  (1557 


Goehring.  Storia  del  popolo 
polacco  dalle  origini  lino  a  noi. 
Lipsia  1847.  (ted.)  (1558 

Roepell.  Storia  della  Polonia. 
Amburgo  1840.  (ted.)    (1559 

Zielinsky.  Histoire  de  Pologne. 
Paris  1830;  voi.  2.        (1560 

Leleweì  G.  Storia  della  Lit- 
tuania  e  della  Rutenia  lino  alla 
loro  incorporazione  colla  Po- 
lonia nel  1569.  (polacco)  (1561 

Vers.  francese  di  Rykaczewsky.  Pa- 
rigi, Franck  1861. 

Palacky.  Storia  della  Boemia. 

Praga,  Kronberger    1854-61; 

voi.  4.  (ted.)  (1562 

Opera  scritta  con  grande  erudizione 
ed  eleganza.  Il  quarto  volume,  pub- 
blicato recentemente,  giunge  tino  alla 
morte  di  re  Giorgio  Podèbrad  nel  1471. 


Sulla  Russia  si  può  consultare  l'am- 
pia bibliografia  di  Basilio  Soltikoff 
col  titolo:  Saggio  di  bibliograQa  russa 
0  Dizionario  completo  delle  opere  si 
originali  che  tradolte comparse  in  Rus- 
sia dall'introduzione  della  stampa  nel 
loo3,  tino  a  noi.  Pietroburgo  1814-21; 
voi.  o.  {russo). 

Karamsin.  Storia  dell'  impero 
russo.  Pietroburgo,  Stampe- 
ria imperiale  1821  ;  voi.  3. 
(russo)  (1563 

Accreditata.  — Vers.  ital.  di  Moschini. 
Venezia,  Gamba  1820;  voi.  8.  —  Vers. 
frane,  di  Divoff.  Parigi  1819-2G;  voi. 11. 
—  Vers.  ted. 

Strahì.  Storia  di  Russia.  Voi.  2. 
(led.)  (1564 

Herrmann  E.  Stoi'ia  dell'  im- 
pero russo.  Lipsia  1853;  voi.  5. 
(ted.)  (1565 

Giunge  fino  alla  pace  di  Kainardschi 
nel  1773. 

Levesque.  Histoire  de  Russie 
continuée  jusqu'à  la  mort  de 
Paul  I ,  et  publiée  avec  des 
notes  par  Malte-Brun  et  Dop- 


94 


PARTE  SECONDA 


1566-1582 


ping.  4.mc  édit.  Paris    1812; 
voi.  8.  (1566 

Vers.  ilal.  nella  Biblioteca  storica  di 
Beltoni.  Milano  1825  ;   voi.   3. 

Nestor.  Annali  della  Russia. Got- 
tinga 1802-1809;  volumi  5. 
(ted.)  (1567 

Kelly.  History  of  Russia  troni 
the  earliest  period.  London 
1854;  voi.  2.  (1568 

Una  delle  migliori  fra  le  molte  pub- 
blicazioni geliate  al  pubblico  mentre 
ardeva  la  guerra  d'  Oriente.  Quelle 
di  Friswell  ,  Horton  ,  Morell  e  Rabbe 
sono  di  minor  pregio. 

Bell.  History  of  Russia.  London, 
Longman  1854;  voi.  3.   (1569 

Rubini.  Storia  di  Russia,  dai 
primitivi  popoli  fino  al  1725. 
Torino,  Rotta  1858.       (1570 

L'autore    l'u   molli  anni    professore 

presso  l'università  di  Mosca. 

Grahame.  History  of  Russia  and 

Tartary  l'rom  the  earliest  ages 

till  the'fall  of  the  Mogols  about 

1550.  London  1860.        (1571 

Evers.  Storia  dei  Russi.  Dorpat 

1816.  [ted.)  (1572 

Giunge  lino  a  Pietro  il  Grande. 

Lehrberg.  Ricerche  sulla  storia 
primitiva  della  Russia.  Pie- 
troburgo 1816.  {ted.)     (1573 

D.  Yozikof  per  ordine  dell'Accademia 
delle  scienze  di  Pietroburgo  ne  fece  la 
versione  in  russo.  Ivi  i819. 

Hammer  G.  Les  origines  rus- 

ses.  Petersbourg  1827.    (1574 
Leouzon-Leduc.  La   Finlande, 


son  histoire  primitive,  etc. 
Paris  1845;  voi.  2.        (1575 

Parrot.  Sulle  origini,  la  storia,  la 
lingua,  e  la  mitologia  de'Letto- 
ni  ed  Estoni  soggetti  alla  Rus- 
sia. Stuttgarda  1828;  voi.  3. 
(ted.)  (1576 

Richter.  Storia  delle  provincie 
tedesche  del  Raltico  incorpo- 
rate all'  impero  russo ,  lino 
all'  epoca  dell'incorporazione. 
Riga  1859;  voi.  3.  (ted.)  (1577 

Rutenberg.  Storia  delle  Pro- 
vincie russe  del  Raltico,  Liv- 
landia  ,  Estonia  ,  Curlandia. 
Lipsia,  Engelmann  1860;  vo- 
lumi 2.  (led.)  (1578 


Finlay.  The  history  of  Greece, 
from  its  conquest  by  the  cru- 
saders,  to  its  conquest  by  the 
Turks,  and  of  the  empire  of 
Trebizond.  London  1851.(1579 

Esiste  di  quest'opera  accreditala  una 
mediocre  vers.  ted.  di  Reiching.  Tu- 
binga  1853. 

Hopf  C.  Le  historioe  ducatus 
Atheniensis  fontibus.  Ronnte 
1852.  (1580 

Investigazione  assai  diligente. 
Fallmerayer.  Storia  della   pe- 
nisola di  Morea  nel  medio-evo. 
Stuttgarda  1830-1836;  voi.  2. 

(ted.)  (1581 


M 

Storia,  (delle  grand.!  scoperte  g-eografìche 
e  delle  concfUListe  deg-li  E\iropei  dal  XIII 
al  XVIII  secolo. 


Ritter  C.  Storia  della  geografìa 
e  delle  scoperte  geografiche. 
Lezioni  tenute  all'  università 


di  Rerlino.   Berlino ,  Reimer 
1861.  {(ed.)  (1582 

L'autore,  la  somma  celebrità  geogra- 


1583-1597 


IL  MEDIO-EVO. 


95 


fica  dei  giorni  nostri,  morì  nel  set- 
tembre 1859. 
Lòwenberg  G.  Storia  della  geo- 
grafìa. Berlino,  2."  ediz.,  Haude 
e  Spener  1861.  (ted.)     (1583 

Compendiosa  ma  esatta  esposizione 
de' progressi  della  scienza  geografica 
dai  Fenicii  a  Colombo,  ed  a  noi.  È 
ricca  di  tavole  sincronistiche,  e  di  una 
bella  carta  rappresentante  l'universo 
secondo  le  varie  opinioni  degli  anti- 
chi. Sarebbe  assai  utile  la  versione  di 
questo  libro,  che  in  piccola  mole,  rac- 
chiude tante  notizie. 

Santarelli.  Essai  sur  les  progrès 
de  la  géographie  dans  le  mo- 
yen-àge  ,  après  les  grandes 
découvertes  du  XV  siècle. 
Paris  1849-57;  voi.  4.   (1584 

Assai  accreditata. 

Berghaus  E.  Schizzo  d'una  sto- 
ria delle  scoperte  geogralìche 
dai  tempi  antichissimi  fino  a 
noi.  Berlino  1857.  (ted.)  (1585 

Accreditata. 

Vivien  de  S.  Martin.  Ilistoire 
des  découvertes  géographi- 
ques  des  nations  européennes 
dans  les  diverses  parties  du 
monde.  Paris  1845  ;  voi.  43 
avec  cartes.  (1586 

Kùlb.  Storia  dei  viaggi  e  delle 
scoperte  marittime.  Magonza 
1841.  (fed.)  (1587 

Falkenstein.  Storia  delle  sco- 
perte geografiche.  Dresda  1828; 
voi.  2.  (ted.)  (1588 

Accreditata. 

Peschel.  Storia  dell'epoca  delle 
scoperte  geografiche.  Stutt- 
garda,  Cotta  1858.  (ted.)  (1589 

Burney.  A  cronologica!  liistory 
of  the  discoveries  in  the  South 
Sea,  from  the  earliest  disco- 
veries to  the  times  of  Drake 
viz  1579,  London  1830;  vo- 
lume s  5.  (1590 

Per  mare  del  Sud  gli  Inglesi  inten- 
dono il  Pacifico. 


Desborough    Cooley.   History 

of  maritime  and  inland  disco- 
ve ry.  (1591 

Vers.  frane,  di  Joanne.  Parigi  1810; 
voi.  3.  —  Nel  1811  comparve  in  To- 
rino una  versione  dall'inglese  fatta  da 
G.  Demarchi  col  titolo:  Storia  delle 
scoperte  marittime  e  continentali.  Vo- 
lumi 3. 

Rafn.  Memoria  sulla  scoperta 
d'America  nel  X  secolo,  (da- 
nese) (1592 

Vers.  ingl.  New  York  1838.  —  Vers. 
ita),  di  Graberg  de  Hemsò.  Pisa,  Ni- 
stri  1839.  Vedansi  in  proposito  anche 
gli  splendidi  capitoli  di  Humboldt  nel 
celebre  suo  Cosmos. 

Smith.  The  discovery  of  Ame- 
rica by  the Northmen.  London 
1839.  (1593 

Vedasi  sullo  slesso  argomento  anche 
l'opera  di  Beamisli  pubblicata  in  Lon- 
dra da  Boone. 

Estancelin.  Recherches  sur  les 
voyages  etdécouvertes  desna- 
vigateurs  normandes  en  Afri- 
que,  dans  les  Indes,  et  en  Amé- 
rique.  Paris  1832.  (1594 

Polo  Marco.  I  viaggi  in  Asia. 
Edizione  orig.  Venezia,  Sessa 
1496.  (1595 

Rarissima.  —  Una  versione  inglese 
corredata  da  preziose  note  fu  pubbli- 
cata da  G.  Wright.  Londra  185i.  — 
Una  pregevole  versione  tedesca  è  quel- 
la di  Biirck  colle  note  di  Neumann. 
Lipsia  18i5.  Vedasi  il  quarto  volume 
dell'Appendice  alla  prima  serie  del- 
V Archivio  storico. 

Zurla.  Di  Marco  Polo  e  di  altri 
viaggiatori  veneziani.  Venezia, 
Fuchs  1818;  volumi  2,  con 
carte.  (1596 

Vedasi  anche  la  Vita  di  M.  Polo 
scritta  da  G.B.  Baldelli.  Venezia  1827. 

Dissertazione    intorno   ai 

viaggi  ad  alle  scoperte  setten- 
trioi'iali  dei  fratelli  Zeni.  Ve- 
nezia 1808.  (1597 

Zehrtmann.  Osservazioni  sui 
viaggi  nelle  regioni  settentrio- 


PARTE   SECONDA 


96 

nali  attribuiti  ai  veneziani  Ze- 
ni, {dan.)  (1-^98 

Dissortaz.  inserita  nell'annata  18,U 
del  giornale  antiquario  di  Copenhagen: 
Nordlsk  tidskrifl  far  oldkyndighed. 
Colleeào  de  monumentos  inedi- 
tos'para  a  historiadas  conqtii- 
stas  dos  Porti! guczes  em  Afri- 
ca ,  Asia  e  America.  Lisl^oa 
1858.  (l'^99 

Opera  pubblicata,  i)er  ordine  del  go- 
verno portoghese,  dalla  reale  Accade- 
mia di  Lisbona. 

Avezac.  Notice  des  découvertes 
faitcs  au  inoyen-àge  dans  l'o- 
ccixnkihniìqne,  antérieurment 
aux  grandes  explorations  por- 
tugaises  dii  XV  siede.  Paris, 
Fain  1816.  (1600 

Wappaeus.  Ricerclie  sulle  sco- 
perte de' Portoghesi  all'epoca 
di  re  Enrico  il  Navigatore  e 
sul  commercio  degli  Spagnuo- 
li,  Portoghesi  ed  Italiani  nel 
m'edio  evo.  Nuova  ediz.  G()t- 
tinga  1857;  voi.  2.(^^^0(1601 
Soltau.  Storia  delle  scoperte  e 
delle  conquiste  de'Portoghesi 
nell'Oriente  dal  1415  al  1539. 
1820;  voi.  5.  (ted.)        (1602 

L'autore  si  basa  quasi  esclusivamente 
sulla  narrazione  dello  storico  porto- 
ghese Barros. 

Castanheda.  Historia  do  deseo- 
briinento  e  conquista  de  India 
pelosPortuguezes.Nueva  edic. 
LisV)oa  1833;  voi.  7.      (1603 

Roselly  de  Lorgues.  Christo- 
phe Colomb,    sa   vie,    et  ses 


ltil)8-l(ill 


voyages  d'après  les  documents 
d'Itafie  et  d'Espagne.  Paris, 
Didier.  2.'le  édit.  1859;  volu- 
mes  ±  (1604 

Sebbene  di  quest'  opera  V  autore 
siasi  fatto  strumento  per  propagare  e 
difendere  le  opinioni  sue  religiose  , 
perdendo  talvolta  di  visla  il  tema 
scientifico,  non  esiliamo  a  chiamarla 
la  migliore  ed  assai  preferibile  a 
quelle  scritte  da  Irving,  da  Spotorno 


e  dai  sotto  citati.  Ne  abbiamo  una 
buona  versione  italiana  del  conte  Tul- 
lio Dandolo.  Milano,  Battezzati  18o7; 
voi.  2,  e  fa  parte  della  Pohanlea  cat- 
tolicfi. 
Irving  Washington.  History  ol 
the  lite  and  voyages  of  C.  Co- 
lumbus. New  edit.  London 
1830;  voi.  4.  (1G05 

Tradotta  in  tedesco  da  diversi ,  in 
olandese,  in  spagnuolo,  in  francese,  in 
italiano  a  Firenze  nel  1829,  a  Genova 
nel  1818  presso  il  Gravier. 

Codice  Colombo-americano,  ossia 
Raccolta  di  documenti  ongi- 
nali  ed  inediti  spettanti  a  Cri- 
stoforo Colombo,  alla  scoperta, 
od  al  governo  dell'America, 
pubblicato  per  ordine  degli 
illustr.m'  decurioni  della  citta 
di  Genova.  Genova,  Ponthe- 
nier  1823.  (1^06 

Bossi  L.  Vita  di  Cristoloro 
Colombo,  corredata  di  note 
ortiche,  e  di  un'appendice  di 
documenti  inediti  e  i"ii"i-  £': 
lano  1818.  (l^O" 

Schaeidawind.  Cristoforo  Co- 
lombo, lo  scopritore  d'Ameri- 
ca. Amburgo  1843.  (fefL)  (1608 

Spotorno.  Dell'origine  e  della 
patria  di  Cristoforo  Colombo. 
Genova,  Frugoni  1819.  (1609 

Esistono  su  Colombo  altri  scrini  di 
Biancbclli,  Cancellieri,  Belloro,  Na- 
pione,  Sanguinetti  (Genova,  Bettolo 
1846)  Reta  (Torino  1816)  ,  Conti 
(Alessandria  18i6).  Una  recensione  di 
quelli  di  Reta  e  Sanguinetti,  scritta 
da  A  Vnnnucci,  leggesi  nel  quarto 
volume  dell'  Appendice  alla  prima 
serie  deW  Archivio  storico. 
Robertson.  History  of  the  di- 
scovery  of  America.      (1610 

Vers.  ilal.  Palermo,  Garofalo  1886. 
Wislicenus  E.  La  scoperta  d'A- 
merica. Lipsia,  2.^»  ediz.,  1852. 

(,ed^  (icii 

Santarem.  Recherches  histori- 
ques  et  criti(iu(^s    sur    Amr- 


1612-1620 


IL  MEDIO-EVO. 


97 


rio  Vespucci  et   ses  voyages. 
Paris  1842.  (1612 

Accreditata.  —  Vers.  ingl.  di  Cliilde 
Boston.  Su  questo  nostro  illustre  na- 
vigatore ponno  eziandio  consultarsi  gli 
scritti  di  G.  Napione  e  di  S.  Canovai 
stampati  in  Torino  ed  in  Firenze  circa 
il  iblO ,  oltre  quelli  pubblicali  circa 
la  metà  dello  scorso  secolo  da  A.  M. 
Bandini. 

Avezac.  Les  voyages  de  Ves- 
puce  au  compte  de  l'Espa- 
gne,  et  les  mesures  itinéraires 
employées  par  les  Espagnols 
des  XiV  et  XV  siècles.  Paris, 
Martinet  1858.  (1613 

Irving  W.  History  of  the  tra- 
vels  aiid  diseoveries  of  the 
friends  of  Columbus,  of  Cor- 
tez,  and  Pizarro.  (1614 

Vers.  franci'sedi  Defauconpret  1831; 
voi.  3. 

Lester  and  Poster.  Life  and 
voyages  of  Americo  Vespucci 
"with  illustrations  conccrning 
the  discovery  of  the  ne^' 
world.  New  York  1846.  (1615 

Ghillany.  Storia  del  navigatore 
31artino  di  Behaim  ,  narrata 
secondo  i  documenti.  Norim- 
berga 1853.  {(ed.)  (1616 

Celebre  navigatore  tedesco,  contem- 
poraneo di  Cdiombo. 

Arcangeli  G.  Lettera  di  Gio- 
vanni da  Verazzano  a  Fran- 
cesco I  re  di  Francia  ,  sulla 
scoperta  di  nuove  terre  sulla 
costa  settentrionale  d'  Am&- 
rica.  (1617 

Nel  nono  volume  dell'Appendice  alla 
prima  serie  ddV Archivio  storico. 


Las  Gasas  B.  Relacion  de  la 
destruycione  de  las  Indias. 
Sevilla  1542.  (1618 

Quadro  orribile,  ma  veritiero  delle 
infamie  commesse  dagli  avventurieri 
e  conquistatori  spagnoli  nel  nuovo 
mondo.  Esistono  molte  edizioni  e  molte 
versioni. 

Helps  A.  Thcspanish  conquest 
in  America,  and  its  relation 
to  the  history  of  slavery. 
London,  Parker  1857  ;  volu- 
mes  2.  (1619 

Manzi.  Storia  della  conquista 
del  Messico  fatta  da  Cortez. 
Roma  1820.  (1620 

Pigafetta.  Primo  viaggio  in- 
torno al  globo  terraqueo.  Pub- 
blicato da  C.  Amoretti.  Milano 
1810.  (1621 

Pigafetta  faceva  parte  dell'arditissi- 
ma ciurma,  che  guidala  dal  portoghese 
Magelhaens  compi  nei  lo21  il  primo 
viaggio  intorno  al  globo. 

Memoir  of  Sebastian  Cabotto 
Avith  a  review  of  maritime  di- 
seoveries. London  1831.  (1622 

Vita  e  viaggi  di  Francesco  Drake 
il  celebre  navigatore  inglese. 
Halle  1815.  {led.)  (1623 

Lebrun.  Voyages  et  aventures 
du  capitaine  Cook.  Nouv.  édit. 
Tours,  Mame  1852.         (1624 

Young.  Life  and  voyages  of 
ciplain  James  Cook  drawn 
tip  from  authenticdocuments. 
Paris  1836.  (1(525 

Kippis.  Life  of  captain  James 
Cook.  London  1788.      (1026 


UIBL.   —    1^. 


PARTE   SECONDA 


1627-1643 


Storia  ecclesiastica. 

(Comprende  dalla  morte  di  Gregorio  Magno  nel  604,  fino  a  quella  di 
Innocenzo  Vili  nel  1492  ,  le  ojjere  concernenti  le  vite  dei  singoli 
pontefici,  de' santi,  de' j^rimi  riformatori ,  le  sette  de' Valdesi , 
Vicliffìti,  Ussiti,  ecc.,  l'inquisizione,  le  guerre  mosse  ai  settam, 
i  concila,  e  la  cattività  di  Avignone). 


Hurter.  Quadro  delle  istituzio- 
ni della  chiesa  nel  medio-evo. 

{ted).  (1627 

Vers.  frane,  di  Saint-Cheron.  Paris 
1843;  voi.  3. 

Chastel.  Le  christianisme  et 
l'église  au  moyen-àge.  Paris, 
Cherbuliez  1859.  (1628 

Accreditata. 

Daily.  Histoire  de  l'apostolat, 
ou  Les  voyages  des  missio- 
naires  catholiquos  dans  toutos 
les  contrées  du  monde,  con- 
siderés  au  doublé  point  de  l'hi- 
stoire  de  l'église  et  de  celle 
de  la  civilisation  depuis  l'ère 
chrétienne  jusqu'à  nous.  Pa- 
ris, Labitte  1845  et  seq.  ;  vo- 
lumes  12.  (i629 

Promis  ID.  Le  monete  de'  ro 
mani  pontefici  avanti  il  mille. 
Torino  1859,  con  tavole.  (1630 

Bartoli  J.  B.  Apologia  prò 
Honorio  I  romano  pontifìcc. 
Ausugii  1750.  (1631 

Destombes.  Histoire  de  Saint- 
Amand ,  missionaire  du  chri- 
stianisme chez  les  Francs  du 
Nord  au  VII  siede.  Tournay 
1852.  (1632 

Leonii.  Vita  di  san  Martino  pa- 
pa. Todi,  Natali  1857.     (1633 

Brunner.  Vita  di  san  Bonifacio 
apostolo  della  Germania.  Ra- 
tisbona  1852.  (ted.)         (1634 

Vedasi  anche  quella  di  Seitcrs.  Ma- 
Ljonza  18i5. 


Filz.  Dissertazione  storica  su 
san  Roberto  vescovo  di  Sali- 
sburgo. Ivi  1831.  (ted.)  (1635 

Laemmer.  Papa  Nicolò  I  e  la 
chiesa  bizantina  del  suo  tem- 
po. Berlino  1857.  (ted.)  (1636 

Dobrowsky.  S.  Cirillo  e  Me- 
todio  apostoli  degli  Slavi,  sag- 
gio critico-storico.  Praga  1823-. 
ited^  (1637 

Tosti  Luigi.  Storia  dell'  ori- 
gine dello  scisma  greco.  Fi- 
renze, Le  Mounier  1860;  vo- 
lumi 2.  (1638 

Accreditata. 

Jager.  Histoire  de  Photius  pa- 
triarche  de  Constantinople,  au- 
teur  du  schisine  des  Grecs.  Pa- 
ris, Vaton  184^.  (1639 

Klose.  Storia  e  dottrine  di  Mar- 
cello e  di  Fozio.  Amburgo 
1837.  (ted.)  (1640 

Storia  di  papa  Giovanni  X  che 
pontificò  dal  914  al  928.  (1641 

Leggcsi  nelle  opere  di  raonsig.  Fran- 
cesco Liverani. 

Schuldes.  Vita  di  s.  Venceslao 
duca  di  Boemia.  Vienna  1848. 
(ted.)  (1642 

Bianchi-Giovini.  Esame  criti- 
co degli  atti  e  dei  documenti 
della  papessa  Giovanna.  Mila- 
no, CivcUi  1845.  (1643 

L'autore,  come  !?i;i  il  Ciampi  nel  suo 
libro  pubblicato  nel  1828  in  Firenze, 
è  tra  i  molti  che  scrissero  provando 
la  ialsità  di  ijucsta  novella.  L'Ottinger 


d 644-1 658 


IL  MEDIO- EVO. 


99 


nella  sua  Bibllographie  biograpliique 
dà  una  lunga  nota  di  autori  che  scrissero 
prò  e  contro.  —  Vedasi  la  recensione 
di  La  Farina  suU'  opera  citata  ,  nel 
terzo  volume  dell'Appendice  alla  pri- 
ma serie  deWArchivio  storico. 

Ferrucci.  Investigazioni  stori- 
co-critiche sulla  persona  ed 
il  pontificato  di  Bonifacio  VII. 
Lago,  Melandri  1855.      (1644 

Sembra  che  Bonifacio  VII  non  sia 
stato  papa  legittimo. 

Hock.  Gerberto,  o  papa  Silve- 
stro II  ed  il  suo  secolo.  Vien- 
na 1837.  (ted.)  (1645 

Accreditata.  — Vers.  ital.  di  G.  Stel- 
zi  colle  aggiunte  somministrate  dal- 
l'autore.  Milano,  Resnali  18ifj.  — 
Vers.  frane,  di  A\in|:;er. 

Bùdinger.  Sulla  parte  politica  e 
scientifica  di  Gerberto,  Cassel 
mi.  {(ed.)  (1646 

Mittler.  Dissertatio  de  schisina- 
te  in  ecclesia  sub  pontillcatu 
Benedicti  IX.  orto.  Tigurum 
1835.  (1647 

Hòfler.  Vite  dei  papi  tedeschi 
Gregorio  V,  Clemente  II,  Da- 
maso  II,  Leone  IX,  Vittore  II, 
Stefano  IX,  Nicolò  II.  Ratisbo- 
na  1839;  voi.  2.  {ted.)    (1648 

Si  consulti  anche  l'opera  di  G.  Will 
intitolata  :  /  prin:ipii  della  riforma 
dalla  chiesa  nelV undecimo  secolo.  Mar- 
burgo 1838.  (ted.)  Incomincia  da!  con- 
cilio ili  Sulri  nel  1046.  I  suddetti 
papi  (se  il  primo  si  toglie)  ponlitica- 
rono  l'un  dopo  l'altro  dal  10i6  al  1061. 

Hunkler.  Leone  IX  pontefice, 
ed  i  suoi  tempi.  Magonza  1851. 
{ted.)  (1649 

Il  più  celebre  fra  i  papi  tedeschi 
di  cui  parla  anche  l'opera  precedente, 
e  che  G.  Balbo  chiama  tutti  buoni. 

Marocco.  Storia  di  Alessandro  II. 
Torino,  Stelfenone  1856.  (1650 
E  noto  che  questo  papa  fu  di  fami- 
glia milanese. 

Voigt.  Storia  di  papa  Grego- 
rio VII.  2.^  edizione.  Weimar 
1846.  (ted.)  (1651 

Assai  accreditata.— L'autore,  sebbene 


protestante,  si  mostra  imparziale.  Esi- 
ste una  versione  italiana  di  Vergani. 
Milano  1810;  ed  una  francese  di  Jàger. 
Nuova  ediz.,  Parigi  1834;  voi.  2. 

Gfròrer.  Papa  Gregorio  VII  ed 
il  suo  secolo.  Sciaffusa ,  2.* 
edizione,  Hurter  1859;  voi.  5. 
(ted.)  (1652 

Accreditata,  sebbene  alquanto  pro- 
lissa. L'autore  è  protestante. 

Soeltl.  GregoiMO  VII  papa.  Lip- 
sia 1847.  (ted.)  (1653 

Vedasi  il  cenno  di  Reumont  nel 
quinto  volume  dell'  Appendice  alla 
jìrinia  serie  deWArchivio  storico. 

Vidaillan  A.  Vie  de  Grégoi- 
re  VII.  Paris,  Dufey  1837; 
voi.  2.  (1654 

Vedasi  la  recensione  di  M.  Amari 
nel  primo  volume  dell'Appendice  alla 
prima  serie  deWArchivio  storico. 

Bowden.  Life  and  pontificate 
of  Gregory  VII.  London  1840; 
voi.  2.  (1655 

Greisley  R.  The  life  and  ponti- 
ficate of  Gregory  the  Seventh. 
Lond.,  Longman   1832.  (1656 

Frantin.  Grégoiro  VII  et  Hen- 
ri IV ,  fragnient  historique. 
Dijon  1849.  (1657 

Gassander.  Il  secolo  di  Ilde- 
brando, prò  e  contro  di  lui. 
Darmstadt  1842.  (ted.)    (1658 

L'autore  signor  Ellendorf  si  nascose 
sotto  il  pseudonimo  di  Gassander,  forse 
perchè  egli  stesso  si  vergognava  del- 
l' ingiusta  polemica  che  moveva  alla 
memoria  del  grande  pontelice.  —  I  suoi 
risultali  nulla  valgono  contro  quelli  di 
altri  autori  protestanti  meno  parziali 
di  lui  ,  quali  sono  Voigt  .  GfriJrer  e 
Bowden.  Su  Gregorio  VII  esistono 
molli  scritti  e  quasi  tutti  di  autori 
protestanti ,  i  quali,  a  quanto  pare, 
non  trovarono  indegno  soggetto  delle 
loi'O  penne  le  glorie  della  chiesa  cat- 
tolica. Il  lavoro  di  Muzzarelli,  stam- 
palo in  Foligno  nel  178'J,  ora  è  anti- 
quato. 

Helfenstein.  Le  tendenze  di 
Gregorio  VII  giudicate  secon- 
do   gli    scritti    polemici    del 


100 


PARTE  SECONDA 


16o9-1683 


SUO  tompo.  Francoforte  1856. 

hcd.)  ('^^'-"^^ 

Giesebrecht  G.  De  Gregorii  VII, 
registro  emeiKÌando.  Brun- 
swick 1858.  (1660 
Tosti.  L.  La  contessa  Matilde  ed 
i  romani  pontefici.  Firenze 
1859.  (1661 

Su  qaisl' opera  e  su  quella  di  Reiiée 
si  veg^a  la  recensione  di  G.  Vegni 
nel  d'el-imoterzo  volume  della  nuova 
serie  dellMrc/utio  storico. 

Renée  A.  La  grande  Italienne, 
Mathilde  de  Toscane.  Paris , 
Dentu  1859.  (1662 

Questo  libro,  scriUo  colla  leggerezza 
e  col  brio  proprio  de' Francesi,  non 
manca  d'interesse.  Esiste  ""^  versione 
italiana  colla  (falsa)  data  d'Italia  18o9. 

Bigi.  Discorsi  storici  sulla  ce- 
lebre contessa  Matilde,  e  Ve- 
ronica Gambara  principessa  di 
Correggio.  Mantova  ,  Benve- 
nuti 1859.  (1663 

Laubert  W.  Vita  Urbani  II  pa- 
piu.  Breslavia  1859.        (1664 

Grùnhagen.  Vita  Urbani  II. 
Hahc  1853.  (1665 

Gaeiani.  Vita  di  papa  Gelasio  11. 
Roma,  Gaetani  1802.    (1666 

Storia  di  papa  Onorio  II  che  pon- 
tilìcò  dal  1124  al  1130.    (1667 
Lcggesi    nelle    opere    di    monsignor 
Francesco  Liverani. 

Delannes.    Histoire  du  pontife 

Innocentll.  Paris  1741.  (1668 
Histoire  dupontilìcatde  Eu- 

o-ène  III.  Nancy  1737.  (1669 
Ratisbonne.  Histoire  de  Saint 

Bernard.  Paris,  Perisse  1841; 

voi.  2.  (1670 

Vers  ital.  di  Rùvida.  Milano  18'i;5; 
^,^1    2    —  Vers.  ted.  —  Vers    ingi. 

Ellendorf.  S.  Bernardo  di  Clair- 
vaux  e  la  gerarchia  del  suo 
tempo.  Essen  1837.  (/ed.)  (1671 

Neander.  S.  Bernardo  di  Clair- 
vaux  ed  i  suoi  tempi.  Berlino 
1813.  {ted.)  (1672 


Desiardins  A.  Études  sur  saint 
Bernard.  Dijon  1849.     (1673 

Raby.  Pope  Adrian  the  fourth. 
London  1849.  (1674 

Francke.  Arnaldo  da  Brescia 
ed  i  suoi  tempi.  Zurigo  1825. 
(ted.)  ^  (1675 

Guadagnini.  Vita  di  Arnaldo 
da  Brescia.  Pavia ,  Bolzani 
1790.  (1676 

Peyrat.  Les  réformateurs  de  la 
France  et  de  l'Italie  au  XII  sie- 
de. Paris,  Meyrueis  1860.  (1677 

Reuter.  Storia  di  papa  Alessan- 
dro III  e  della  chiesa  del  suo 
tempo.  Lipsia,  2.''  ediz.,  Teub- 
ner  1860;  voi.  3.  {ted.)    (1678 

Opera    profonda    ed   imparziale,  di 
autore  proteslaiile. 

Loredano.  Vita  di  papa  Alessan- 
dro IH.  Venezia  1662.     (1679 

Esistono  molte  edizioni. 

Cristophe.  Histoire  de  la  papau- 
té  pendant  le  XIH  siede.  (1680 

Vers.  ted.  di  Ritter.  Paderborn  1854; 
voi.  3.  ..11 

Henrion.  Histoire  generale  des 
I     missionscatholiques,  depuisle 
I     XHIsiècle.  Paris  1846;  voi.  2, 
avec  cartes.  (1681 

Vers.  ital.  Torino,  eleg.  ediz.  Pomba 
1849-  voi.  2.  —  Altra  vers.  ital.  di 
Toccagni.  Milano,  Turati  1845.  Qae- 
si'  ultima  rimase  interrotta.  Vedasi 
anche  l'opera  di  Daily  citata  al  nu- 
mero 16"29. 

Histoire    des   ordres   reli- 

gieux  depuis  l'origine  jusqu'à 
'rétablissement  des  ordres  men- 
diants.  Paris  ,  Meyers  1835  ; 
voi.  2.  (1682 

Hurter.  Storia  di  papa  Inno- 
cenzo IH  e  de'  suoi  contem- 
poranei. Amburgo  1834-42; 
voi.  4.  {ted.)  (1683 

La  miglior  opera  sul  grande  pon- 
tefice. —  Vers.  frane,  di  Saint  Cheron. 
Paris  1838;  voi.  3.  —  Vers.  ilal.  di  Rù- 
vida (eseguita  sulla  francese!!)  Milano 
1842;  voi.  4.  Altra  vers.  ital.  di  blie- 


l(>8'i-1701 


IL  MEDIO-EVO. 


101 


mone.  Milano,  Arzione  1858,  prefcri- 
l)ile  perchè  eseguila  sull'ultima  ediz. 

tedesca. 

Delisle  L.  Mémoire  sur  Ics  actes 
d'Iiinocent  III^  suivi  de  l'iti- 
néruire  de  ce  pontile.  Pai'i.s  , 
Diii'and  1857.  (1684 

Jorry.  Histoire  dii  pape  Inno- 
cent  Iir,  nioi't  en  1216.  Paris 
1853.  (1685 

Hahn.  Storia  degli  eretici  nel 
medio-evo,  s|)ecialniente  ne' 
secoli  XII  e  XIII.  Stuttgarda 
1847;  voi.  2.  (ted.)  1I686 

Accreditala. 

Herzog.  I  Valdesi  e  le  loro  con- 
dizioni prima  e  dopo  la  rifor- 
ma. Halle  1853.  (ted.)     (1687 

Veggasi  rlello  stesso  autore  lo  scritto: 
De  origine  et  prislinu  statu  Valdeu- 
sium,  secundum  antiquissima  eorum 
scripta.  Hake  1819. 

Dieckhoff.  I  Valdesi  nel  medio- 
evo ,  ricerche  istoriche.  Got- 
tinga 1858.  {ted.)  (1688 

Vedasi  il  cenno  di  Reumont  nel  vo- 
lume sesto  della  nuova  serie  àeWArch. 
storico. 
Muston.  L'Israel  des  Alpes , 
|jremière  histoire conipléte des 
Vaudois.  Paris  1851;  volii- 
mes  4.  (1689 

Vers.  ted.  Duisburgo  1837.  Vedasi 
anche  1'  Histoire  de  l'église  vaudoise 
di  Moiiastier.  Paris  18'i6;  voi.  2. 

Krone.  Fra  Dolci  no  ed  i  Pata- 
reni,  episodio  storico  delle 
guerre  ridigiose  in  Piemonte. 
Lipsia  1844.  (ted.)  (1690 

Si  basa  in  gran  parte  sugli  statuti 
vercellesi.  Vedasi  la  recensione  di  Reu- 
mont nel  secondo  volume"  delTApp. 
alla  prima  serie  dell'  Ardi,  storico. 

Schlosser.  Abelardo  e  Dolcino, 
ossia  Vita  ed  opinioni  di  un 
lanatico  e  di  un  (llosol'o.  Gotha 
1807.  (ted.)  (1691 

Blair  A.  History  of  the  Wal- 
deiises ,  and  sketch  on  the 
Christian    church     in    South 


France  and  North  Italy.  Edim- 
burgh  1833;  voi.  2.  (1692 
Tamburini  P.  Storia  generale 
dell'imiuisizione.  Milano,  San- 
vito  1862.  {in  corso)      (1693 

Non  ci  facciamo  garanti  né  dell'au- 
teiiticila,  né  del  merito  di  quest'ope- 
ra ,  che  non  conosciamo  ancora.  — 
Sarà  compresa  in  quattro  volumi  in 
ottavo.  L'autore  fu  rettore  della  fa- 
coltà legale  a  Pavia.  Sull'inquisizione 
si  consulti  anche  l'opera  di  Ximenes, 
Tubinga  184ì.  {ted.),  e  quella  notis- 
sima di  LIorenle  tradotta  dallo  spa- 
enuolo  in  molle  lingue. 

Lacordaire.  Vie  de  S.  Domi- 
niijue  de  Guzman  fondateur 
des  Dontinicains.  Paris,  Pous- 
sielgue  Rusand  1858.     (1694 

Ghavin  de  Meulan.  Histoire 
de  S.  Fraiu'uis  d'Assise,  in- 
stituteurdes  Franciscains.  Pa- 
lis  1841.  (1695 

Montalembert.  Vie  de  salute 
Elizabeth  de  Hongrie  duchesse 
de  Thuringe.  Paris,  Bray,  8.me 
édit.,  1858;  voi.  2.         (1696 

Vers.  ilal.  e  compendio  di  Carolina 
Solaro  della  Margherita.  Torino  1814. 

Pansa  P.  Vita  del  gran  ponte- 
lice  Innocenzo  IV  e  di  suo 
nipote  Adriano  V.  Napoli,  Car- 
lino 1601.  (1697 

Jourdain.  La  philosophie  de 
Saint  Thomas  d'Aquin.  Paris 
1858.  (1698 

Touron.  La  vie  et  les  doctrines 
de  S.  Thomas  d'Aquin.  (1699 

Vers.  ilal.  Prato,  Alberghetti  1860  ; 
voi.  2. 

Hoertel.  S.  Tommaso  d'Aquino 
ed  il  suo  tempo,  secondo  le  fon- 
ti. Augusta  1846.  (kd.)  (1700 

Sull'illustre  teologo  italiano  oltre  i 
citati  scritti  ponno  consultarsi  quelli 
di  Bareille  (Parigi  18l0j,  di  Delecluse 
(Parigi  18i4;  voi.  2.)  e  di  Carle  (Pa- 
llili 1846). 
Fessler.  Le  mistiche  notti  di 
S.  Bonaventura,  teologo  ita- 
liano. Berlino  1807.  {(ed.)  (1701 


102 


PARTE  SECONDA 


1702-1728 


Bonucci.  Storia  del  pontefice 
Gregorio  X.Roma  1711.  (1702 

Tosti  L.  Storia  di  Bonifacio  Vili 
e  dei  suoi  tempi.  Montecassi- 
no  1846.  (1703 

Esiste  anche  un'ediz.  di  Milano  1848. 
Silvestri;  voi.  2.  —  Vers.  frane,  di  Du- 
clos.  Parigi  1854;  voi.  2.  —  Vers.  ted. 
Tubinga  1848;  voi.  2.  —  Vedasi  su  que- 
st'opera accreditata,  la  recensione  di 
Scarabeili  nel  quinto  voi.  dell'Appen- 
dice alla  prima  serie  deWArch.  storico. 

Drumann  W-  Storia  di  papa 
Bonifacio  Vili.  Kònigsberga 
1852;  voi.  2.  (ted.)        (1704 

A  questo  slesso  autore  devesi  l'eccel- 
lente Storia  romana  sul  finire  della 
repubblica,  citata  al  numero  483. 

Jouy.  Histoire  de  pape  Bonila- 
ce  Vili.  Paris  1850.       (1705 

Baillet.  Histoire  des  démèles 
du  papeBoniface  Vili  avec  Phi- 
lippe le  Bel.  Paris  1718.  (1706 

Gristophe.  Histoire  de  la  pa- 
pauté  pendant  le  XIV  siede. 
Paris  1853;  voi.  3.        (1707 

Vers.  ted.  di  Riiter.  Paderborn  1853, 
voi.  3.  Vedasi  il  numero  1080. 

Campana.  Vita  del  sommo  pon- 
tefice Benedetto  XI.  Milano 
1736.  (1708 

Joudou.  Histoire  des  souve- 
rains  pontifes  quiontsiégé  à 
Avignon.  Avignon  1855;  vo- 
lumes_  2.  (1709 

Gasparin,  Bungener  et  Pres- 
sensé.  Le  christianisme  a  a 
XIV  siede.  Seances  histori- 
ques  données  a  Genève.  Paris 
1858.  Cherbuliez.  (1710 

André.  Histoire  de  la  monar- 
chie pontificale  au  XIV  siècle, 
ou  La  pai)aiité  à  Avignon.  Pa- 
ris, Vaton  1845.  (1711 

Balusìus.  Vitie  papai-um  ave- 
nionensium.  Parisiis  1693  ; 
voi.  2.  (1712 

Fantoni.  Storia  della  città  di 
Avignone  e  del  contado   Ve- 


nesino  in  Francia,  posseduto 
dalla  apostolica  sede.  Venezia, 
Ertz  1678;  voi.  2  (1713 

Rabanis.  Clement  V  et  Philippe 
le  Bel.  Paris  1858.         (1714 

Vedasi  la  recensione  di  Reumont  nel 
voi.  H.°  della  nuova  serie  dell' Arc/tt- 
vio  storico. 

Bertrandy.  Recherches  histo- 
riques  sur  l'origine,  et  l'elec- 
tion  du  pape  Jean  XXII.  Paris 
1854.  (1715 

Huissen.  Histoire  des  conclaves 
depuis  Clément  V  jusqu'à  pre- 
sent ,  enrichie  de  plusieurs 
mémoires  concernent  l'histoi- 
re,  etc.  Cologne  1702;  volu- 
mes  2.  (1716 

Jàger.  Wiciiffe  ed  il  significato 
della  sua  riforma.  Halle  1854. 
(ted.)  ri717 

Mackay.  The  WiclilTites ,  or 
England  in  the  XV  century. 
London,  Hamilton  1847.  (1718 

Flathe.  I  precursori  della  ri- 
l'orma  religiosa  in  Germania. 
Lipsia  1835.  {ted.)  (1719 

Jordan.  I  precursori  di  Huss 
e  dell'ussitismo  nella  Boemia. 
Lipsia  1846.  (ted.)  (1720 

Bonnechose.  Les  réformateurs 
avant  le  réforme ,  Jean  Huss 
et  le  concile  de  Constance. 
Paris,  3.nieédit. ,  Cherbuliez 
1859;  voi.  2.  (1721 

Lommel.  Vita  del  riformatore 
boemo  Giovanni  Huss.Giessen, 
3.^  ediz.,  1847.  (ted.)      (1722 

Heller.  Gerolamo  da  Praga,  il 
discepolo  di  Huss.  Lubecca 
1835.  (ted.)  (1723 

Wendt.  Storia  degli  Ussiti.  Mag- 
deburgo  1845.  {ted.)       (1724 

Lenfant.  Histoire  de  la  guerre 
des  Hussites,  et  du  concile 
de  Bàie.  Utrecht  1731;  volu- 
mes  2.  (1725 


1726-1740 


IL  MEDIO-EVO. 


i03 


Millauer.  Documenti  storici  di- 
plomatici su  Zizka  di  Trock- 
now  il  capo  degli  Ussiti.  Praga 
1824.  (ted.)  (1726 

Wessenberg.  I  grandi  concilii 
dei  secoli  XV  e  XVI,  descritti 
criticamente,  e  nella  loro  re- 
lazione colla  riforma.  Costan- 
za 1840;  voi.  4.  (ted.)  (1727 

Il  primo  volume  coiiliene  un  sunto 
storico  de'primi  quattordici  secoli  della 
chiesa,  il  secondo  la  storia  dei  concilii 
di  Costanza  e  Basilea,  il  terzo  quella 
del  concilio  tridentino,  il  quarto  la 
critica  de'decreti  emanati  da  quest'ul- 
timo concilio. 

Lenfant.  Histoire  du  concile  de 
Pise.  Amsterdam  1724;  vo- 
lumes  2.  (1728 

Tosti  L.  Storia  del  concilio  di 
Costanza,  divisa  in  sei  libri. 
Milano,  Silvestri  1855;  volu- 
mi 2.  (1729 

Accreditala. 

Donin.  Breve  biografia  di  San 
Vincenzo  Ferrerò  dell'  ordi- 
ne de'domenicani  predicatori. 
Vienna  1844.  (ted.)         (17,30 

Cirocco.  Vita  di  Martino  V, 
(Colonna)  pontellce.  Foligno 
1638.  (1731 

Glemens.  Giordano  Bruno  ed 
il  vescovo  Nicolò  di  Cusa.  Sag- 
gio sulla  riforma  della  chiesa 


nel   secolo  XV.    Bonn   1847. 

(ted.)  (1732 

Rossi  B.  Vita  di  papa  Nicolò  V. 

Milano,  Agnelli  1716.  (1733 
Voigt. Enea  Silvio  Piccolomini,  o 

Papa  Pio  II,   ed  i  suoi  tempi. 

Berlino  1856.  (ted.)        (1734 

Accreditata.  —  Vedasi  il  cenno  di 
Reumont  nel  voi.  quarto  della  nuova 
serie  deWAìxh.  storico. 

Heinemann.  Dissertazione  su 
Enea  Silvio  Piccolomini,  e  la 
crociata  universale  da  lui  pre- 
dicata contro  il  Turco.  Bern- 
burg  1855.  (ted.)  (1735 

Hagenfoach.  Schizzi  su  Juiea 
Silvio  Piccolomini,  che  diven- 
ne poscia  papa  Pio  II.  Basilea 
1840.  (ted.)  (1736 

Beets.  De  JEnx  Sylvii  qui  po- 
stea  Plus  papa  secundus,  mo- 
rum  ,  mentisque  mutationis, 
rationibus.  Harlem  1839.  (1737 

Verdiére.  Essai  sur  Silvius  Pic- 
colomini. Paris  1843.      (1738 

Lauff.  De  ^Enea  Silvio  Piccolo- 
mini.  Bonn  1853.  (1739 

Serdonati.  Vita  e  fatti  d'Inno- 
cenzoVIII.  Ridano,  nuova  ediz., 
Ferrarlo  1829.  (1740 

Il  libro  di  Vialardo,  Venezia,  Sessa 
1613,  su  questo  papa,  discorre  ezian- 
dio di  Bonifacio  IX,  e  del  celebre  car- 
dinale Innocenzo  Cibo. 


1741-1751 


STORIA  MODERNA 


A 


Opere   generali  sialla  storia  moderna. 


Kortùm.  Storia  dell'Europa  al- 
l'epoca della  transizione,  dal- 
l' evo  medio  al  moderno.  Lip- 
sia ,  Weigel  1860;  volumi  2. 
{ted.)  (1741 

Heeren  E.  Manuale  storico  del 
sistema  politico  degli  stati  eu- 
ro])ei  e  delle  loro  colonie. 
(ted.)  (1742 

Vers.  ilal.  di  G.  Parola.  Milano,  Hra- 
vf'tta  1843;  voi.  3.  —  Questo  libro 
dà  il  compentlioso  racconlo  delle  vi- 
cende europee  dal  1492  al  1828.  — 
È  prezioso  per  le  fonti  che  cita,  e  se 
in  oggi  è  alquanto  antiquato,  non  ha 
perduto  valore  quanto  alla  parte  che 
riguarda  le  colonie  europee  in  Ame- 
rica, Asia,  ecc.,  ed  i  molli  libri  che 
cita  in  proposilo.  Sono  utili  anche  le 
tavole  cronologiche  alla  (ine  del  terzo 
volume. 

Eichhorn.  Storia  degli  ultimi 
tre  secoli ,  cioè  secolo  XVI , 
XVII  e  XVIII.  3.-'  ediz.  Anno- 
verl817;vol.6.  ited:)     (1743 

Abbraccia  anche  la  storia  delle  co- 
lonie. 

Guizot.  Cours  d'histoire  mo- 
derne. Paris  1828;  voi. 6.  (1744 

Histoire  de  la  civilisation 

en  Europe ,  depuis  la  chute 
de  l'empire  romain  jusqu'à  la 


revolution    francaise.    Paris , 
T.meédit.,  Didier  1860.    (1745 

Contiene  poco  più  dell'opera  prece- 
dente.—  Vers.  ital.  di  A.  Zoncada.  Mi- 
lano, Reina,  2."  edizione,  1856.  Opera 
tradotta  in  molte  lingue. 

Raumer  F.  Storia  delKEuropa 
dalla  fine  del  XV sedino  a  noi. 
1832-50;  voi.  8.  (ted.)    (1740 

Michelet.  Tableau  chronologi- 
que  de  l'histoire  moderne  de- 
puis 1453  jusqu'en  1789.  Pa- 
ris, 2.tie  édit.,  1826.       (1747 

Adottata  da!  consiglio  dell'istruzione 
jnibblica  in  Francia. 

Ancillon.  Tableau  des  ré  voi  u- 
tions  du  système  politique  de 
l'Europe  depuis  la  fin  du  XV 
siede.  Paris,  nouv.  édit.,  1823; 
voi.  4.  (1748 

Duruy.  Abrégé  de  Fliistoire  des 
temps  modernes  depuis  le  mi- 
lieu du  XV  siede,  jusqu'aux 
traités  de  1815.  Nouv.  édit. 
Paris,  Hachette  1856.     (1741) 

Schlegel.  Lezioni  sulla  storia 
moderna.    1811.    (ted.)    (1750 

Russell.  History  of  modem  Eu- 
rope. London,  Whittaker  1837; 
voi.  4.  (1751 

Vedaci  ambe  quella  di  Dyer  stani- 


170-2-17G8 


PARTE  TERZA,  STORIA  MODERNA. 


iO^ 


pata  l'anno  scorso  a  Londra  da  Murray 
in  (lue  volumi. 

Bianchi  Gel.  Compendio  di  sto- 
ria moderna  dal  1454  al  1861. 
Firenze,  3.^  edizione,  Barbera 
1861.  (1752 

Questo  diligente  compendio  si  divide 
in  quattro  epoche,  e  circa  oltocenlo 
pnragrali.  Alla  fine  del  volume  tro- 
vasi una  preziosa  appendice,  cioè  la 
serie  cronologica  dei  sovrani  europei 
negli  ultimi  quattro  secoli. 

Rùckert.  Storia  compendiosa 
dei  tempi  moderni.  Stuttt!:ar- 
da  1854.  (led.)  (1753 

Ranke  L.  I  principi  ed  i  popoli 
dell'Europa  meridionale  nei  se- 
coli XVI  e  XVII.  Berlino,  3." 
ediz.,  1844;  \oìA.{te(l.}  (1754 

Assai  acc  redi  lata. 

SchlosserF.C.  Storia  del  XVIII 

e  del  XIX  secolo  fino  alla  ca- 
duta dell'impero  napoleonico. 
Eidelberga,  4. ''^  edizione,  Mohr 
1857;  voi.  6.  [ted.ì         (1755 

Il  miglior  libro  su  questo  interes- 
sante e  difBcile  periodo.  —  Vers.  oland. 
1860.  —  Vers.  ingl.  nella  Foreign 
library,  di  Cliapman.  Londra.  —  Vers. 
frane,  di  Suckau.  Parigi  ;  voi.  2.  — 
G.  B.  Weiss  pubblica  ora  in  Sciaffusa 
coi  tipi  di  Hurler  una  Storia  del  XV  111 
secolo,  opera  postuma  di  A.  Gfròrer. 
Comparve  finora  il  solo  primo  volume. 

Forster  F.  Storia  dei  gabinetti 
europei  nel  secolo XVIII.  Pots- 
dam 1839;  voi.  3.  {ted.ì    (1756 

Cust.  The  annals  of  the  wars 
of  the  XVIII  centurv.  Lon- 
don, Mitchelll860;  vof.5,  with 
maps.  (1757 

RaumerF.  L'Europa  dalla  fine 
della  guerra  dei  sette  anni  fino 
al  termine  «iella  guerra  ameri- 
cana. 1837;  voi.  :i.ited.)  (1758 

Menzel  V.  Gli  ultimi  centoven- 
ti anni  della  storia  universale 


a749-1860\  Stuttgarda,  Krab- 
be  1860;  voi.  5.  ited.)  (1759 
Gantù  G.  Storia  di  cento  anni, 
cioè  1750-1850.  Nuova  ediz. 
Firenze  ,  Le  Monnier  1858  ; 
voi.  3.  (1760 

Accreditata. — Vers.  frane,  di  Renée. 
Parigi,  Didot  i8.o2  ;  voi.  4. 

Michelet  G,  L.  Storia  dell'uma- 
nità dal  1775  a  noi.  Berlino, 
Schneider  1859;  volumi  2. 
{ ted.ì  (1761 

Alison  A.  History  of  Europe 
from  the  commencement  of 
the  french  revolution  to  the 
restoration  of  the  Bourbons 
in  1815.  London,  10. ti'  cdit., 
Blackwood  1861;  vol.l4.  il762 

Vers.  francese  di  Considerant.  Bru- 
xelles, Parent. 

Saalfeld.  Storia  generale  dei 
tempi  moderni  dal  principio 
della  rivoluzione  francese  fino 
al  congresso  di  Acquisgrana. 
Lipsia  1818;  voi.  4.  fórf.)  (1763 

Pòlitz.  Storia  del  sistema  eu- 
ropeo sotto  l'aspetto  della  di- 
plomatica e  della  politica.  Lip- 
sia 1827.  ifed.)  (1764 

Heeren  A.  H.  Storia  del  ri- 
nascimento della  letteratura 
dopo  il  risorgere  delle  scienze. 
1801;    voi.  2.  ited.)        1765 

Raynal.  Histoire  philosophique 
et  politique  des  établissements 
des  Européens  dans  Ics  deux 
Indes Paris  1821;  voi.  12.  (1766 

Brougham.  Ali  inquiry  into  the 
colouial  policy  of  theeuropean 
po\vers.Edimburghl803.'1767 

Hùne.Rapporto  storico  sul  com- 
mercio degli  schiavi,  sue  ori- 
gini e  sua  abulizione.  Gottinga 
1820;  voi.  2.  {ted.)  (1768 


li 


106 


l'ARTE   TERZA 


17G9-1775 


B 


Opere  g-en.erali  sialla  storia  mociema  in 
Italia.  =  Opere  parziali  sul  cliacato  di 
SaA;^oia  (poscia  regno  d.i  Sarclea:n.a)  — 
STj-lla  repiabblica  di  Gren.o\Aa  —  su-1  dia— 
cato  di  ]Vrilan.o  —  stalla  repiabblica  di 
Venezia  —  suil  g-randu.oato  di  Toscana 
—  STJ-I  reg-n.o  di  Napoli  —  snlla  Sicilia,. 
Sardegna  e  Corsica. 


Guicciardini  Francesco.  Sto- 
ria d'Italia.  Pisa,  Capurro  1820; 
voi.  10,  con  ritratti.       (1769 

Abbraccia  il  solo  periodo  1492  a 
15154;  ma  e  assai  circostanziala.  L'au- 
tore ebbe  pars  mcujna  ne' latti  es]josli 
e  scrisse  con  purissimo  siile.  Tradotta 
in  quasi  tutte  le  lingue  d'Europa.  — 
Ediz.  ree.  ma  inferiore. Mil., Oliva;  voi. 3. 

Botta  C.  Storia  d'Itiilia  conti- 
nuata da  quella  del  Guicciar- 
dini dal  1534  al  1789.  Torino. 
Pomba  1852;  voi.   8.      (1770 

Esistono  molte  edizioni.  Quellacitata 
è  recente  ed  economica.  Di  quest'opera 
(cui  precede  un  discorso  sugli  storici 
italiani)  che  si  considera  come  classi- 
ca, leggasi  la  severa  ma  verissima  ana- 
lisi scritta  da  quel  vastissimo  ingegno 
che  é  Nicolò  Tommaseo  nella  parte  mo- 
(ii;rna  del  suo  Dizionario  estetico.  — 
Versione  inglese  di  Baldwin.  Londra; 
voi.  2. 

Pielazioni  degli  ambasciatori  ve- 
neti al  senato,  durante  il  XVI 
secolo,  raccolte  ed  annotate 
dal  prof.  Eugenio  Alberi.  Fi- 
renze 1839-61;  voi.  15.    (1771 

Questa  diligente  ed  importantissima 
pubblicazione  si  divide  in  tre  .serie. 
La  prima  abbraccia  sette  volumi,  e 
contiene  le  relazioni  degli  slati  europei 
tranne  l'Italia;  la  seconda  serie  cinque 
volumi, e  contiene  le  relazioni  dei  varii 
•Stati  italiani;  la  terza  tre  volumi  colle 
relazioni  sull'  im|)ero  ottomano.  La 
seconda  serie  forma  una  fonie  impor- 
tantissima per  la  nostra  storia  nel  XVI 
secolo  ;  le  altre  due  costituiscono  per 


sé  un  vasto  ed  ordinato  repertorio 
storico  dello  stesso  secolo.  Distinti  sto- 
rici ed  archivisti  (siccome  per  cs.  il 
Gachard  )  commendarono  altamente 
questa  collezione  ,  che  è  fruito  del- 
1  operosità  d'uno  storico  italiano,  cui 
la  scienza  deve  parecchi  pregevoli 
.scritti.  Non  sono  ancora  pubblicali  il 
voi.  sesto  e  settimo  delia  prima  serie, 
ed  il  volume  degli  indici  generali.  Il 
prezzo  dell'opera  ascenderà  a  circa  150 
frani-hi. 

Relazioni  degli  stati  europei  lette 
al  senato  dagli  ambasciatori 
veneti  nel  XVÌI  secolo,  raccolte 
ed  annotate  da  N.  Barozzi  e  G. 
Berchet.  Venezia,  Naratovicli 
1850-60.  (1772 

Opci'a  assai  prege\ole,  che  f(jrma 
conliiiuazione  alla  precedente,  e  della 
quale  finora  comparvero  quattro  volu- 
mi. Un  cenno  leggesi  nel  secondo  volume 
della  nuova  serie dell'.'lrc/K't'iO  storico, 
una  recensione  anonima  nel  nono  vo- 
lume della  stessa  serie. 

Leti  G.  Vita  di  Cesare  Borgia 
detto  duca  Valentino.  Ediz. 
recente  pul)blicata  da  M.  Fa- 
bi.  Milano,  Borroni  e  Scotti 
1853.  (1773 

Temasi.  Vita  del  duca  Cesare 
Borala  di  Valentinois.  Mon- 
lecliiari  1655.  (1774 

Vannucci.  Documenti  sul  sacco 
dato  a  Prato  dagli  Spaunuoli 
nel  1512.  Firenze  1841.  (1775 

Vedasi  il  jirimo  volume  della  prima 
serie  dell'. Irc/jùuo  storico. 


1776-Ì788 


STORIA  MODERNA. 


107 


Rossi  P.  Memorie  storiche  sui 
principali  avvenitncnti  d'Italia 
dui'ante  il  pontificato  di  Cle- 
mente VII.  Roma  1837  ;  vo- 
lumi 4.  (1776 

Adriani  G.  B.  Istoria  de' suoi 
tempi.  Prato,  Giacchetti  1823; 
voi.  8.  (1777 

Edizione  eseguita  su  quella  del  1583. 
Quesl'  istoria,  che  abbraccia  dal  1.>3G 
al  i57i,  é  una  continuazione  del 
Varchi,  e  Tirabosclii  la  dice  scritta 
con  gravita  e  con  senno  d'ottimo 
storico. 

Capriata.  Storia  d' Italia  dal 
1513  al  1634.  Genova  1650; 
voi.  2.  (1778 

Ricotti  E.  Breve  storia  d'Euro- 
pa e  specialmente  d'Italia  nel- 
l'evo-moderno. Torino,  4.'' edi- 
zione, 1860.  (1779 

Buon  coniiiendio.  Vedasi  il  numero 
712.  —  Ambedue  i  compendii  furono 
ora  riuniti  e  pubblicati  in  una  quinta 
edizione  (Torino,  Stamp.  Reale  1862.) 

Ciampi  S.  Bibliografia  critica 
delie  antiche  corrispondenze 
e  relazioni  politiche  e  civili 
d'Italia,  colla  Russia  e  la  Po- 
lonia. Firenze,  Piatti  1842; 
voi.  3.  (1780 

Recueil  des  traités  et  conven- 
tions  diplomati!  juesconcernant 
rAutriche  et  l'Italie  17U3-1859. 
Paris,  Amyot  1859.         (1781 

D' Ayala.  Memorie  storico-mili- 
tari dal  1734  al  1815.  Napoli 
1835.  (1782 

Coppi.  Annali  d'Italia.  Ediz.  ree, 
colla  continuazione  dal  1819 
a  noi.  Firenze,  Gellini  1856-60; 
voi.    10.  (1783 

Partendo  quest'opera  dal  1730  serve 
di  continuazione  agli  Annali  del  Mura- 
tori. L'autore  si  mostra  assai  più  istrui- 
to delle  cose  di  Roma  e  Napoli,  che  non 
di  quelle  degli  altri  paesi.  Egli  risie- 
deva in  Roma.  Lo  stile  nulla  offre  di 
particolare, e  forse  dà  un  po'tropjio  nel 
declamatorio  e  nell'  ampolloso.  Due 
recensioni,  l'una  di  Tabarrini,  l'altra 


di  Prinzi valli,  leggonsi  nel  primo  e 
neir  ottavo  volume  dell'  A[ipendice 
alla  prima  serie  dM' Archivio  storica. 
F.  Folidori  scrisse  la  recensione  del 
nono  volume,  che  comprende  gli  anni 
1816-47  nel  nono  volume  della  nuova 
serie  iinW  Archivio  storico,  e  A.  Galli 
([nella  del  decimo  volume,  che  tratta 
le  vicende  del  quarantotto,  nel  decimo 
volumi;  della  slessa  serie. 

Verri  A.  Le  vicende  memora- 
bili dal  1789  al  1801.  Milano, 
Boniardi-Pogliani  1858  ;  vo- 
lumi 2.  (1784 

Opera  postuma  pubblicata  per  cura 
dil  sig.  Tullio  Dandolo  ,  che  le  fa 
preced<ire  una  bella  lettera  dedicato- 
ria al  conte  Gabriele  Verri  ,  nipoti! 
dell'autore.  In  principio  dei  primo 
volume  leggesi  la  vita  di  Alessandro 
Verri  difYusamente  ed  elegantemente 
narrala  da  Gio.  Ant.  Maggi.  Da  poco 
tempo,  per  una  delle  solite  gherminelle, 
quest'opera  istessa  venne  annunciata 
sullo  il  titolo  più  pomposo  e  seducente: 
].a  repubblica  francese  e  la  repubblica 
cisalpina  e  cispadana,  il  brigantaggio 
tirili'.  Calabrie  capitanato  dal  card. 
Halfn,  ecc..  ecc.  Milano  1862. 

LaugierC.  Fasti  e  vicende  degli 
Italiani  dal  1801-05.  Firenze, 
Battelli;  voi.  5.  (1785 

Vedasi  il  breve  cenno  di  Tommaseo 
nel  suo  Dizioìiario  csIl-Ucu. 

Botta  C.  Storia  d'Italia  dal  1789 
al  1814.  Ediz.  economica.  To- 
rino, Pomba  1852;  voi. 4.  (1786 

Non  si  puu  dire  di  quest'opera  che  sia 
scritta  sine  ira  et  studio  e  che  sia  priva 
di  quelle  tante  anticaglie  linguistiche 
si  abbondanti  nella  Storia  d'America 
dello  slesso  autore.  Una  critica  volumi- 
nosa, sebbene  mediocre,  comparve  in 
Modena  da  Vincenzi.  Molli  considera- 
no ancora  quesfopera  come  classic-a. 

Turotti  F.  Storia  dell'armi  ita- 
liane dal  1796  al  1814.  Ediz. 
illustrata.  Milano,  F.  Sanvito 
1856;  voi  3.  (1787 

Zanoli  A.  Cenni  storico-stati- 
stici sulla  milizia  cisalpino-ita- 
lianadal  1796  al  1814.  Milano, 
Borroiii  e  Scotti  1845;  voi.  2, 
con  un  atlante.  (1788 

Opera  diligente  ed  accreditala. 


108 


PARTE  TERZA 


1789-1800 


Vacani  C.  Storia  delle  campa- 
gne e  degli  assedii  degli  Ita- 
iiani  in  Ispagna  dal  1808  al 
1813.  Milano,  Stamperia  reale 
1823;  voi.  3,  con  piani  e 
carie.  (1789 

Bella  oilizione.  Un'altra  ediz.  fu  pub- 
lilicata  in  Milano  dal  Pagnoiii  nel 
1815  per  cura  del  prof.  Longhena.  — 
L"autore  assicura  di  aver  narrato  sol- 
tanto ciò  che  vide  egli  stesso,  o  riseppe 
da  certa  fonte,  ed  aggiunge  di  aver 
consultate  molte  opere  stampate  sulla 
guerra  di  Spagna,  e  molte  inedite  re- 
lazioni giacenti  negli  archivi.  Nel  pri- 
mo volume  trovasi  un  buon  compendio 
della  storia  di  Spagna  e  la  relazione 
della  prima  campagna  ,  nel  secondo 
volume  le  campagne  del  1809-10,  nel 
terzo  le  posteriori.  —  Su  quest'opera 
vedasi  la  critica  comparsa  in  Firenze 
nel  18"28  e  la  recensione  di  iMissirini 
nel  secondo  volume  dell'Appendice 
alla  prima  serie  dell'^rc/ufio  storico. 
Si  potrà  consultare  anche  l'opera  del 
Lissoni  Gli  Italiani  in  Catalogna. 
Milano  1816. 

Gli  Italiani  in  Russia.  Memorie 
di  un  ufficiale  italiano,  per 
servire  alla  storia  di  Russia, 
Polonia,  ed  Italia  nel  1812. 
Italia  1826;  voi.  4.         (1790 

Troviamo  nell'  accurato  e  paziente 
Dizionario  delle  opere  anonime  e  pseu- 
donime  pubb.  dal  sig.  Gaetano  Melzi, 
(Milano,  Pirola  18i8-o9)  che  l'autore 
fu  il  fiorentino  capitano  Cesare  De- 
Laugier  ed  il  luogo  della  stampa  Fi- 
lenze.  —  Vedasi  anche  il  numero  178o 

Cattaneo  C.  L'  antico  esercito 
italiano.  3Iilano.  Edit.  del  Po- 
litecnico, 1862.  (1791 


Ricotti  E.  Storia  della  monar- 
chia pieuìontese.  Voi.  primo: 
Regno  di  Carlo  III.  Voi.  se- 
condo :  Regno  di  Emanuele 
Filiberto  (1504-80).  Firenze  , 
Barbera  1861.  (1792 

Assai  accreditata. 


Ricotti  E.  Degli  scritti  di  Ema- 
nuele Filiberto.  TorinO;  Stam- 
peria reale  1857.  (1793 

Ducros.Histoire  d'Emanuel  Pbi- 
libert  due  de  Savoie  precé- 
dée  d' une  notice  sur  Char- 
les le  Bon.  Paris  ,  Chamerot 
1838.  (1794 

Capecelatro.  La  storia  dell'as- 
sedio di  Orbitello  fatto  dal 
principe  Tommaso  di  Savoia. 
Pubbl.  da  A.  Granito.  Napoli 
1857.  (1795 

Vedasi  la  recensione  di  Reumont 
net  decimo  volume  della  nuova  serie 
deW  Ardi,  storico. 

Baux.  Histoire  de  la  réunion 
à  la  France  des  provinces  de 
Bresse,  Bugey  et  Gex  sous 
Charles  Emmanuel  I.  Bresse 
1852.  (1796 

Garutti  Dom.  Storia  del  regno 
di  Vittorio  Amedeo  II  re  di 
Sardegna.  Torino ,  Paravia 
1856.  (1797 

Vedasi  la  recensione  di  L.  Galeotti 
nel  sesto  volume  della  nuova  serie 
deWArch.  storico. 

Reumont  A.  La  rinuncia  al  tro- 
no ,  e  la  morte  di  Vittorio 
Amedeo  II  re  di  Sardegna. 
{ted.)  (1798 

Dissertaz.  inserita  nella  annata  1860 
della  Hislorische  zeitschrift  che  pub- 
blicasi dal  prof.  Sybei  a  Monaco. 

Arneth  A.  Vita  del  principe 
Eugenio  di  Savoia,  secondo  i 
manoscritti  conservati  negli 
imper.  archivi.  Vienna,  eleg. 
ediz.,  1858;  voi.  3.  (ted.)  (1799 

Assai  accreditata.  —  Vedasi  il  cenno 
di  Reumont  nel  sesto  volume  della 
nuova  serie  dell'  Arch.  storico. 

Sybel  E.  Il  principe  Eugenio 
di  Savoia  ;  tre  lezioni  tenute 
in  Monaco  nel  marzo  1861.  Mo- 
naco 1861.  (ted.)  (1800 

Kausler.  Vita  del  principe  Eu- 
genio di  Savoia,  specialmente 


1801-1817 


STORIA  MODERNA. 


109 


dal  punto  di  vista  militare. 
Friburgo  1839;  volumi  2. 
(ted.)  (1801 

Trad.  ital.  Monaco  1810. 

Zimmermann.  Il  principe  Eu- 
genio di  Savoia,  ed  i  suoi  tem- 
pi. Stuttgarda  1837;  voi.  2. 
(ted.)  (1802 

Heller.  Corrispondenza  niilita- 
re  del  principe  Eugenio  di 
Savoia.  Vienna  1848;  voi.  2. 
(led.)  (1803 

Alberi  E.  Le  guerre  d'Italia  del 
principe  Eugenio  di  Savoia. 
Torino,  Pomba  1831.     (1804 

Sul  principe  Eugenio  si  potrà  con- 
sultare anche  il  Silorata  Elogio  sto- 
rico, ecc.  Torino  1842;  e  fra  le  molte 
opere  antiche  quella  del  Ferrari  stam- 
pata in  Milano  dal  Marelli  nel  17o2, 
e  quella  del  Dumont  edita  a  Venezia 
dal  Pasquali  nel  1736. 

Carutti  Dom.  Vita  di  Carlo 
Emanuele  III  re  di  Sarde- 
gna. Torino,  Botta  1859;  vo- 
lumi 2.  (1803 

Può  riguardarsi  come  la  continua- 
zione dell'opera  già  citata  al  numero 
1797  su  Vittorio  Amedeo  li.  Como 
quella  e  scritta  con  stile  elegante, 
con  profondita  di  vedute,  con  co- 
.scienziosità  di  storico.  —  Su  am- 
hedue  .si  potrà  consultare  la  recen- 
sione di  G.  Canale  nel  quattordice- 
simo volume  della  nuova  serie  del- 
VArch.  storico. 

Semeria  G.  Storia  di  Carlo 
Emanuele  III  il  Grande,  redi 
Sardegna.  Torino  1831;  volu- 
mi 2.  (1806 

Assai  inferiore  alla  precedente. 

Maistre  Gius.  Eloge  de  Victor- 
Amedée  III,  roi  de  Sardaigne. 
Lyoii  1775.  (1807 

Bettoli.  Elogio  storico  di  Carlo 
Emanuele  IV  re  di  Sardegna. 
Parma,  Paganino  1814.  (1808 

Greppi  G.  Révélations  diplo- 
matiques  sur  les  rélations  de 
la  Sardaigne  avec  l'Autriche 
et  la  Russie  pendant  la  pre- 


mière et  la  deuxièmecoalition. 
Paris,  Amyot  1859.         (1809 

Traités  publics  de  la  maison  de 
Savoie  avec  les  puissances  e- 
trangères  depuis  la  paix  de 
Cliateau-Cambresisjusqu'ànos 
jours.  Turin,  Ghibellini  1854; 
voi.  7.  (1810 

Saluces  C.  Histoire  militaire  du 
Piémont.  Nouv.  édit.  Turin, 
De  Giorgis  1859;  voi.  5,  avec 
plans.  (1811 

Souvenirs  militaires    des 

états  sardes  tirésdes  ouvrages 
et  des  manuscrits.  Turin,  Imp. 
royale  1853;  voi.  2.        (1812 

Pinelii  Ferd.  Storia  militare 
del  Piemonte  dalla  pace  di 
Aquisgrana  fino  a  noi.  Torino 
1858;  voi.  3,  con  carte.  (1813 

opera  accreditata.  —  Fu  tradotta 
in  tedesco  dal  cap.  A.  Riese.  Lipsia, 
Wigand  1830,  con  carte. 


Mascardi.  La  congiura  del  con- 
te Giovanni  Luigi  de'  Fiesclii 
contro  la  repubblica  genove- 
se. Ediz.  ree.  Ven.  1840.  (1814 

Fa  parte  delle  Brevi  Storie,  pub- 
blicale da  Carrer.  —  Il  Gamba  nella 
sua  Serie  dei  testi  di  lingua  cita  l'e- 
dizione di  Veti.,  Alvisopoli  1820,  — 
Vers.  spagnuola  e  francese. 

Capellini.  La  congiura  di  Lui- 
gi Fieschi,  illustrata  con  note 
e  documenti  da  A.  Olivieri. 
Genova,  Beuf  1858.        (1815 

Gandolfi  C.  Della  moneta  an- 
tica di  Genova.  Genova,  Fer- 
rando 1841,  voi.  2.        (1816 

Richer.  Vie  de  André  Doria  ge- 
neral des  armées  navales  de 
Francois  I.  2.'Je  édit.  Paris 
1814.  (1817 

Fra  gli  scritti  antichi  importante  é 
quello  del  Sigonio. 


110 


PARTE  TERZA 


1818-1832 


Gelesia.  Storia  de'Genovesi  nel 
XVIII  secolo.  Genova,  Tip.  dei 
Sopdo-3Iiitl  185S.  (1818 

Martini  G.  Storia  della  restau- 
razione della  repubblica  di 
Genova  nel  1814,  sua  caduta 
e  riunione  al  Piemonte  nel 
1815.  Asti,  Raspi  1858.  (1819 


Salomoni.  Memorie  storico-di- 
plomatiche degli  ambasciatori 
e  delegati  che  la  città  di  Mi- 
lano mandò  a  diversi  suoi 
principi  dal  1500  al  1796.  Mi- 
lano, Pulini  1806.  (1820 

Canestrini  G.  Lettera  di  Lo- 
dovico il  Moro  a  Massimilia- 
no I  imperatore  ,  nella  quale 
si  difende  dalle  imputazioni 
fattegli  da  Carlo  Vili.      (1821 

Nel  terzo  volume  dell'  Appendice 
alla  jjrima  seiic  (h'W'Arcli.  storico. 

Rosmini  C.  Dell'istoria  intor- 
no alle  militari  imprese  ed 
alla  vita  di  Gian  Jacopo  Tri- 
vulzio  detto  il  Magno,  tratta 
in  gran  parte  da  inediti  do- 
cumenti. Milano  1815  ;  volu- 
mi 2.  (1822 

L"autoi-e  scrisse,  oltre  la  biografia 
del  Trivnizio  ,  diverse  altre  che  ab- 
biamo adilolte  sotto  le  rispettive  ca- 
tegorie. Nell'opera  succitata  il  Ro- 
smini confessa  l'orgoglio,  l'iracondia, 
l'incontinenzii,  e  lo  spirito  di  parte 
del  suo  eroe,  ma  lenta  invano  di  pur- 
garlo dalla  taccia  di  tradilore,  stre- 
mando l'autorità  del  Corio  e  del  Guic- 
ciardini. 

Muralt.  La  lotta  fra  France- 
sco l  re  di  Francia  e  gli  Sviz- 
zeri per  la  con(|uista  del  mila- 
nese. Zurigo  1837.  (/e<?.)  (1823 

Fuchs.  Le  guerre  degli  Sviz- 
zeri sul  milanese.  San  Gallo 
1812.  (ted.)  (1824 

Opera  scritta  coll'ajutode'docuraenti, 
ma  che  restò  sfortunatamente  inter- 
rotta all'anno  Uiì-2. 


Havemann.  Storia  delle  guerre 
italo-francesi  dal  1494  al  1515. 
Aniìover  1835  ;  volumi  2. 
ited.)  (1825 

Hidber  B.  Gli  Svizzeri  in  Ita- 
lia ed  il  capitano  bernese  Al- 
berto di  Stein.  Berna  1860. 
(ted.)  (1826 

Gapella  G.  Commentario  delle 
cose  fatte  per  la  restituzione 
di  Francesco  Sforza  duca  di 
Milano.  Vers.  dal  latino.  Ve- 
nezia, Giolito  1539.        (1827 

Libro  ottimo  pel  jjeriodo  delle  sto- 
rie milanesi  io:2i-30. 

Gasati  A.  Milano  ed  i  prin- 
cipi di  Savoia  ,  cenni  storici. 
Torino  ,  Ferrerò  e  Franco 
1853.  (1828 

Discorre  a  lungo  de'  fatti  politici 
del  18i8,  e  merita  qui  menzione  solo 
perchè  tratta  anche  delle  vicende  de- 
gli ultimi  secoli. 

Sala  A.  Biografia  di  san  Carlo 
Borromeo.  Milano,  Boniardi- 
Pogliani  1858;  voi.  4.    (1829 

Numerosi  sono  gli  scritti  pubblicali 
sull'illustre  nostro  arcivescovo.  Si  veda 
la  Vita  di  S.  Carlo  scritta  da  Achille 
Mauri,  e  la  nuova  edizione  dell'opera 
antica  del  Giussano.  Milano,  Molla 
1821;  voi.  ì.  Il  signor  Rotondi  scrisse 
una  recensione  del  libro  del  Sala  nel 
nono  voi.  della  nuova  serie  deWAnh. 
storico. 

Martin.  Histoire  de  la  vie  et 
de  l'episcopat  de  S.  Charles 
Borromée  archévèque  de  Mi- 
lan.  Paris  1847.  (1830 

Werfer.  Vita  di  s.  Carlo  Borro- 
meo. Sciaffusa  1852.  (^ed.)(1831 
Si  consulti  anche  il  libro  di  Dieringer: 
San  Carlo  e  la  riforma  al  suo  tempo. 
Colonia  1816.  (ted.) 

Gantù  G.  Sulla  storia  lombar- 
da nel  XVII  secolo.  Milano, 
Nervetti  1832.  (1832 

Coiiimeiito  storico  ai  Promessi  Sjjosi 
di  A.  Manzoni.  —  Vedasi  la  recen- 
sione anonima  nel  secondo  volume 
della  nuova  serie  deWArch.  storico. 


!  883-1830  STORIA^MODERNA 

Ripamonti  G.  La  peste  di  Mila- 
no del  1630.  Libri  cinque  vol- 
garizzati dal  lat.  da  F.  Cusani. 
Milano,  Pipetta  1841.      il833 

Buona  versione. 
Manzoni    Alessandro.    Storia 
della  colonna  infame.  Milano. 
Redaelli  1840.  (1834 

E  qiu'stn  1'  ediz.  oiigiiiale. 

Rivola.  Vita  deirai'civescovo  di 
Milano  Federigo  Borromeo. 
Milano  1656.  (1835 


111 


Mocenigo.  Sulla  guerra  di 
Cambrai  fatta  dai  Veneziani 
contro  quattro  re ,  gli  Sviz- 
zeri e  tutta  l'Italia.  Venezia 
1560.  (1836 

Quest'opera  scrina  in  latino  fu  volta 
in  ilnliano  da  Andrea  Airivnhene. 

Leonii.  Vita  del  capitano  Bar- 
tolomeo di  Alviano.  Todi,  Na- 
tali 1858.  (1837 

Vtdasi  la  recensione  di  Polidori  nel 
voi.  settimo  della  nuova  scric  del- 
V  Arch.  storico. 

Ciani  G.  Fatto  d'arme  fra  gli 
Imperiali  ed  i  Veneziani  al  Ca- 
dore. Ven.,  Merlo  1846.  (1838 

Lodala  dal  Cicoirna. 

Gontarini  G.  P.  Storia  delle 
guerre  de'  Veneziani  contro 
l'ottomano  Selim,  1569-71. Ve- 
nezia, Rampazotto  1572.  il839 

Cornei  E.  Paolo  V  e  la  repub- 
blica veneta,  1605-07.  Docu- 
menti inediti.  Vienna,  Tendler 
1859.  11840 

Vedasi  la  recensione  di  Ugolini  nel 
vulunie  nono  della  nuova  serit  del- 
VArclì.  storico. 

Ranke  L.  Sulla  congiura  con- 
tro Venezia  nel  1618.  Berli- 
no, Duncker  1831.  ifórf.)  il841 

Vrrs.  italiana.  Capolajjo  183i. 

Valiero  A.  Storia  della  guerra 
di    Candia  dal  1644  al  1669. 


Ediz.  recente.  Trieste,  Coen 

1859;  voi.  2.  (1842 

Ranke  L.  1  Veneziani  nella  Mo- 

rea,  1685-1715.  {ted.^     (1843 

Disseriazione  inserita  nella  Histo- 
risch- politi sche  zeitschrift. 
Dandolo  G.  La  caduta  della 
repubblica  di  Venezia  ed  i 
suoi  ultimi  cinquant'anni.  Ve- 
nezia ,  Naratowich  1855-59  ; 
voi.  2.  (1844 

Accreditata. 

Mutinelli.  Memorie  storiche  de- 
gli ultimi  cinquant'anni  della 
repubblica  veneta.  Venezia 
1854.  (1845 

Su  quesl"  opera,  e  sulla  precedente, 
veg.u'asi  la  recensione  anonima  nel  vo- 
lume terzo  della  nuova  serie  dell'.4rc/t. 

storico. 

Tentori.  Raccolta  ragionata  di 
documenti  inediti  sulla  storia 
della  rivoluzione  e  della  ca- 
duta della  repubblica  di  Ve- 
nezia. Venezia  1800  ;  volu- 
mi 2.  (1846 

Histoire  de  la  revolution  de  Vé- 
nise ,  et  de  sa  chute  totale 
consomnice  par  le  traité  de 
Campoformio.  Milan,  Destefa- 
nis  1807.  (1847 

Missirini.  Della  vita  di  Anto- 
nio Canova.  Prato,  Giacchetti 
1824.  (1848 

Sul  celebre  scultore  ed  i  suoi  lavori 
esistono  moltissimi  scritti ,  i  di  cui 
titoli  furono  raccolti  nella  Biblioteca 
canoriana  puLbl.  in  Venezia  dal  Pa- 
rolari  nel  1823,  in  quattro  volumi. 


Rossi  di  S.  Secondo.  Vita  dì 
Giovanni  de'Medici,  capitano 
delle  bande  nere.  Milano,  Fer- 
rario  1832.  (1849 

Artaud  de  Montor.  Machiavel, 
son  genie  et  ses  erreurs.  Paris, 
Didot  1833;  voi.  2.        (1850 

Vedasi  la  recensione  del  celebre  Ger- 


112 


PARTE  TERZA 


1851-1868 


vinus  ne' suoi  Scritti  minori  slampali 
in  Carlsiulii-'  nel  1838. 

Plato,  stuelli  sui  sentimenti  re- 
ligiosi e  politici  di  Machiavello. 
Fraiicolbrte  1855.  ited.)  (1851 

Trendelenburg.lll  Machiavello  e 
r Aliti-Machiavello,  ited.)  (1852 

Dissertaz.    letta    all'  Accademia    di 
Bniino,  nel  gennajo  1855. 

Bollmann.  Difesa  del  Machia- 
vellismo. Quedlinburgo  1858. 
(ted.)  (4853 

L'assedio  di  Firenze;  illustra- 
to con  documenti  inediti  per 
cura  di  E.  Alberi.  Firenze,  Mo- 


lini  1840. 


(11 


Rastrelli.  Storia  d'Alessandro 
de' Medici,  primo  duca  di  Fi- 
renze. Firenze,  Benucci  1781; 
voi.  2.  .      11855 

Importante  secondo  il  Litla. 


Quatremére  de    Quincy.    Hi- 

stoirede  la  vie  et  desouvrages 
de  Mich.  Ange.  Buonarroti. 
Paris  1835.  (1856 

Duppo.  The  life  of  Michel  An- 
gelo Buonarroti.  London,  3.'J 
edit.  1816.  (1857 

Oltre  le  antiche,  scritte  dal  Vasari, 
e  dal  Condivi ,  si  potrà  consultare 
anche  il  Piacenza,  Torino,  Appiano 
1812,  e  l'opera  di  Harford  stampata 
a  Londra  dai  Longman. 
Reumont  A.  La  gioventù  di 
Caterina  de' Medici.  Berlino, 
S.''  ediz.,  1856.  ited.)      (1858 

Vers.  ital.di  Biancardi.  Firenze,  Le 
Monnier  1858.  —  Sulla  gioventù  di 
Caterina  si  consulti  anche  il  Trollope. 
Londra  1856. 

Mellini.  Ricordi  intorno  ai  co- 
stumi, alle  azioni  ed  al  go- 
verno del  granduca  Cosimo  I, 
Firenze.  Magheri  1820.  (1859 

Cantini  L.  Vita  di  Cosimo  de' 
Medici,  |)rimo  granduca  di  Fi- 
renze. Firenze  1804.      (1860 

Numerosissimi  sono  gli  scritti  su 
questo  principe ,  ma  quasi  tulli  di 
remota  data.  Così  la  vita  scritta  da 
B.  Baldini,  Firenze  1578  e  quella  del 
Manuzio,  qui  appresso  citata. 


Manuzio  Aldo.  Vita  di  Cosimo 
de' Medici  primo  granduca  di 
Toscana.  Bologna  1586.  (1861 

Edizione  recente.  Pisa,  Capurro  1823. 
Serristori  L.  Le  legazioni  di 
Averardo  Serristori  a  Carlo  V, 
ed  a  Roma  ne'  tempi  di  Co- 
simo L  Firenze,  Le  Monnier 
1853.  (1862 

Vedasi  la  recensione  di  Scarabelli 
nel  volume  terzo  dell'Appendice  a\- 
V  Ardi,  storico. 

Leoni.  Cenni  intorno  a  Cosimo  I 
e  Pier  Leopoldo  de'  Medici 
granduchi  di  Toscana.  Parma 
1821.  (1863 

Cicogna  E.  A.  Bianca  Capello, 
cenni  storico-cintici.  Venezia, 
Picotti  1828.  (1864 

Vedansi  anche  le  Ricerche  dell'Odo- 
rici. Milano,  Ripamonti  1860,  voi.  2, 
intorno  alle  quali  leggesi  un  cenno 
nel  tredicesimo  volume  della  nuova 
serie  deWArcli.  storico. 

Siebenkees.  Vita  di  Bianca  Ca- 
pello. Gotha  Ì18d.(ted.)  (1865 

li  Lilla,  nelle  sue  Fami(jlie  celebri, 
lamentasi  che  non  si  fosse  ancor  Ira- 
dolla  quest'opera.  Ma  forse  in  allora 
non  era  comparsa  ancora,  o  non  gli 
era  nota  quella  del  signor  Cicogna. 

Ticozzi.  Memorie  di  Bianca  Ca- 
pello. Firenze  1827.        (1866 

Zobi.  Storia  civile  della  Toscana 
dal  1737  al  1848.  Firenze, 
Molini  1850-53;  voi.  6.    (1867 

Vedasi  la  recensione  anonima  nel 
volume  primo  della  nuova  serie  del- 
l'Are /i.  storico. 


Reumont  A.  I  Caraffa  di  Madda- 
loni,  ossia  Napoli  sotto  il  domi- 
nio spagnuolo.  Berlino,  Decker 
1851;  voi.  2.  ited.)        (1868 

Quest'opera  accreditata  dà  un  fedel 
quadro  delle  tristissime  condizioni  del 
napoletano  sotto  il  governo  spagnuolo. 
—  Vedasene  il  cenno  che  ne  dJi  lo 
stesso  autore  nell'ottavo  volume  del- 
l'Appendice alla  prima  serie  dcU'ylrt/f. 
storico. 


18Cy-1883 


STORIA  MODERNA. 


113 


Saavedra  (diicadi  Rivas  .  Étiide 
historiqiie  sur  Finsurrectioii 
de  Naples  eii  1647.        (1869 

Quesl'  opera  scritta  in  spagnuolo 
lu  tradotta  in  francese  dal  barone  L. 
dTliTvey.  Paris,  Amyot  1819;  voi.  2. 
—  Vedasi  la  recensione  di  Reumotit 
nell'  ottavo  volume  della  prima  serie 
ùeW  Ardi,  storico. 

Tarsia.  Tumultos  de  la  ciudad 
y  ie\no  de  Napoles  en  el 
imo  1647.  Leon  de  Francia 
1670.  il870 

Donzelli.  Partenope  liberata,  o 
La  eroica  risoluzione  del  popo- 
lo napoletano  condotto  daMaso 
Aniello.  Napoli    1647.    (1871 

Lodata  dall' Haim.  —  Opera  che  si 
è  falla  mollo  rara. 
Colletta.  Storia  del  reame  di 
Napoli  dal  1734  al  1825.' Ediz. 
colla  prefaz.  di  Gino  Capponi. 
Firenze,  Le  Mounier  1860; 
voi.  2.  il872 

Non  è  nostro  compilo  il  lessero  qui 
l'elogio  di  questo  liljro  conosciutissi- 
mo  e  pregevole  per  1'  esattezza  e  per 
lo  stile  Ci  si  conceda  però  l'osserva 
zione  che  il  Colletta  é  forse  1'  unico 
fra  gii  storici  italiani  che  avverso  ad 
ogni  ampollosità  e  dilavatura,  usasse 
di  quel  severo  e  concisissimo  stile, 
che  solo  è  degno  della  storia.  Egli  fu 
l'unico  felice  imitatore  di  Cornelio 
Tacilo,  sommo  fra  tutti  gli  storici 
d'ogni  età  e  paese.  —  Vers.  ingl.  di 
Horner.  Edimburgo,  Hamilton  1858; 
voi.  2. 

Pozzo  L.  Cronaca  civile  e  mili- 
tare delle  due  Sicilie  sotto  la 
dinastia  borbonica  dui  1734  in 
poi.  Napoli  1857.  (1873 

Marulli.  Ragguagli  storici  sul 
regno  delle  due  Sicilie  dal- 
l'epoca della  rivoluzione  Irau- 
cese  fino  al  1813.  Napoli  1845; 
vul.  3.  il874 

Cuoco  V.  Saggio  storico  sulla 
rivoluzione  di  Napoli.  2.^  ediz. 
Milano,  xNobili  1802.        il875 

Libro    eloquente  e  scritto  da  testi- 
monio oculare   de' falli.   L'autore  vi 
BIBL.  —  15 


considera  la  caduta  della  veneta  re- 
pubblica come  un  buon  augurio  per 
riialia.  —  Esiste  un' ediz.  posteriore, 
cioè  del  1806  ma  mutilata  dai  cen- 
suri. Il  sig.  M.  Ayala  ne  sta  pubbli- 
cando una  nuova  ediz.  a  Napoli  (presso 
Morano.) 

Pignatelli.  Memorie  intorno 
alla  storia  del  regno  di  Napoli 
dal  1805  al  1815.  Napoli 
1820.  il876 

Gallois.  Histoire  de  Joachim 
Murat.  Paris   1828.        (1877 

Vers.  ilal.  Lugano  18;i3. 

Lacchinelli.  Memorie  storiche 
sulla  vita  del  cardinale  Fa- 
brizio Ruffo.  Napoli,  Cattaneo 
1S37.  (1878 

Ayala  M.  Le  vite  de'  più  ce- 
lebri capitani  e  soldati  napo- 
letani, dalla  giornata  di  Ri- 
tonto fino  a  noi.  Napoli,  Stamp. 
dell'  Iride  1843.  (1879 


Amico  Vito.  Storia  della  Sicilia 
dal  1536  al  1750,  in  continua- 
zione al  Fazello.  Versione  dal 
latino  di  G.  Rertini.  Palermo 
1836.  '1880 

Lanza.  Considerazioni  sulla  sto- 
ria di  Sicilia  dal  1532  al  1789, 
quale  commento  al  Rotta.  Pa- 
lermo, Muratori  1836.   (1881 

La  Lumia.  Storia  della  Sicilia 
sotto  Carlo  V;  narrazione  sto- 
rica con  documenti  inediti. 
Palermo  1862.  1882 

Palmieri  N.  Saggio  storico  e 
politico  sulla  costituzione  del 
regno  di  Sicilia  tino  al  1816. 
Losanna  1847.  (1883 

L'autore  siciliano  scrisse  con  pro- 
fonda cognizione  degli  avvenimenti  di 
cui  era  stato  testimonio.  Sebbene  nel 
suo  libro  troppo  abbondi  una  certa 
acrimonia,  per  l'abolizione  del  par- 
lamento siciliano  ,  pure  l'  Emiliani 
Giudici  non  esita  a  chiamarlo  esimio 


114 


PARTE  TKRZA 


J88i-iy02 


cultore   tifile    cose    storielle ,  eli  folli' 
mente,  e  mirandi  sludii. 

Sulis.  Dei  moti  libernli  delT  i- 
sola  di  Sardegna  dal  1793- 
1821.  Torino,  Biancardi  1858: 
voi.  2.  (1884 

Martini  P.  Storia  della  Sarde- 
gna dal  179G  al  181G.  Ca- 
gliari 1852.  (1885 

Buttafuoco.  Fragnienis  pour 
servir  à  1'  histoire   de    Corse 


de  1701  à  1769.  Bastìa,    Fa- 

hiaiii  1859.  (188(5 

Varnhagen    von  Ense.    Il    re 

Teodoro  di  Corsica.  Berlino, 
2.''  ediz.  1845.  Jed.)      (1887 

Fa  parte    dell'opera  liiographische 
denLmalc. 
Giamarchi  M.  Vita  ])olitica  di 
Pasq.  Paoli.  Bastìa  1858.  (1888 

Vedasi  anclie  quella  scritta  da  Klose. 
Uruiiswick  1853.  {ted.) 


Su-lla  storia  mod-erria.  in  Kran.ọi. 


Monteii  A.  Histoire  des  Fran- 
eais  aux  cinq  derniei-s  siècies. 
Ime  édit.  Paris  1853  ;  voi  Li- 
mes 4.  (1889 

Opera  premiata  dall'Istituto  di  Fran- 
cia. 
Ranke  L.  Le  guerre  civili  e  la 
monarchia  in  Francia  ne'secoli 
XVI  e  XVII.  Stuttgarda  1856; 
voi.  4.  ited.)  (1890 

Vers.  ingl.  di  Garivy.  Londra  18.^G; 
voi.  2.  —  Vers.  frane,  di  Porchat.  Pa- 
rigi 1850:  voi.  3. 

EbelingF.  Sette  libri  sulla  sto- 
ria di  Francia.  Tubinga,  Fues 
1855;  voi.  2.  ited.ì         (1891 

Jl  primo  volume  contiene  le  guerre 
religiose  a'iempi  di  France.scol  e  Fran- 
cesco li,  colle  tavole  genealogiche  dei 
Guisa,  Bourbon  e  Montmorency. 

Michelet  G.  Histoire  de  France 
au  XVI  siede.  Parisl855. 1 1892 
Il  nono  volume  della  sua  storia  di 
Francia. 

Duruy  V.  Histoire  de  France 
de  1453  a  1815.  Paris  1856, 
avec  cartes.  (1893 

Buon  com|)(iiilio. 

Le  Roux  de  Lincy.  Vie  de  la 

l'eine  Anne  de  Bretagne,  fem- 
nie  de.s  rois  de  France  Char- 


les AHI  et  Louis  XII.  Paris, 
Curmer  1861;  voi.  4.  (1894 
Roederer.  Ménioires  pour  ser- 
virà une  nouvelle  histoire  de 
Louis  XII  et  Francois  I.  Pa- 


ris 1825:  voi.  2. 


(1895 


Gaillard.  Histoire  de  Fi^ancois  I 
roi  (le  France.  Paris  1789: 
voi.  7.  (1896 

0|icia  di  grande  diligenza. 

Capefigue.  Francois  I  et  la  re- 
naissance. Paris  1844  ;  volu- 
mes  4.  (1897 

Gachard.  La  captivité  de  Fran- 
cois I  et  le  traité  de  Madrid. 
Brux.  Muquardt  1861.    (1898 

Discorso  letto  all'Accademia  di  Bru- 
xelles. 

Delandine.  Histoire  de  Bayard. 
Paris  1842.  (1899 

Terrebasse  A.  Histoire  duchev. 
Bayard.  Lyon  1832.      (1900 

Freer  M.  Lite  of  Marguerite 
d'Angoulenie  queen  oTNavar- 
re  sister  of  Fi\incis  I.  London, 
2.d  edit.,  1856;  voi.  2.     dOOl 

Lambert.  Histoire  et  règne  de 
Henry  II  roi  de  France.  Paris 
1755;"  voi.  2.  C1902 


100:MD"2i 


STORIA  MODERNA, 


H5 


Alberi  E.  Vita  di  Caterina  de' 
Medici.  Firenze  1838.      1903 

Vers.  frane,  ili  madaniiu'clla  Diiiaii. 
Parigi,  Huait  ISio.  —  Vedasi  il  nu- 
mero l-io8. 

Huillard-BrehoUes.  Essai  sur 
le  caraetcre  et  rinllueiice  de 
Catherine  de  Medicis.  Paris 
1847.  (190'i 

Gacon  Dufour.  Le  coni'  de 
Cathéi-ine  de  Medicis.  Paris, 
Col  li  n  1807:  voi.  2.        1905 

Lacrefelle.  Ilistoire  de  France 
pendant  les  guerres  de  réll- 
gion.  Paris  1822;  voi.  4.  1906 

Davila  F.C.  Istoria  delle  guerre 
civili  di  Francia.  Milano,  Tipog. 
de'Classiei  1823;  voi.  6.  (1907 

Di  qui'sl'opera  classica,  che  fu  tra- 
dotta in  quasi  tutte  le  lingue  d'Europa, 
esistono  molto  edizioni. 

Hermann.  Le  guerre  civili  e 
religiose  in  Francia  nel  XVI 
secolo.  Lipsia  1828.  teiì.>  (1908 

Long  J.  La  rélbrme  et  les  guer- 
l'es  de  réligion  en  Dauphiné 
de  lo60  à  l'édit  de  Nantes 
1:ì98.  Paris,  Didot  1856.  (1909 

Anderson.  History  of  France 
(luring  the  reigns  oi"  Francis  II 
and  Charles  IX.  London  1780; 
voi.  5.  (1910 

Mérimée  P.  Chronique  du 
régne  de  Charles  IX.  Paris 
1853.  (1911 

La  Ponneraye  A.  Histoire  de 
l'amiral  Gaspar  de  Coligny, 
assassine  en  1372.  PariS;,  De- 
laforest  1830.  (1912 

Freer  Marte.  Henry  III  king 
ot  France  and  Poland ,  his 
court  and  tinies.  From  unpu- 
blished  sourccs.  London,  Hurst 
1859;  voi.  3.  (1913 

nSezeray.  Histoire  de  Fi^ance 
sous  Henri  IH.  Alais,  Martin 
1846;  voi.  3.  (1914 


Poirson.  Histoire  du  règne  de 
Henri  IV.  Paris ,  Colas  1857; 
voi.  2.  (1915 

Arer.'diiat.i. 

MignetF.  A.  Histoire  de  la  ligue 
et  du  règne  de  Henri  IV,  Paris 
1829;  voi.  5.  (1916 

Ghalambert  V.  Histoire  de  la  li- 
gue sous  Henri  HI  et  Henri  IV. 
Paris  1854;  voi.  2.         (1917 

Gapefigue.  Histoire  de  la  ligue 
et  du  rógne  de  Henri  IV.  Pa- 
ris 1835;  voi.  8.  (1918 

Hòfler  C.  Il  disegno  di  Enri- 
co IV  re  di  Francia  di  togliere 
r  Italia  alla  casa  asburghese. 
Praga  1859.  (ted.)  (1919 

Veil:isi  il  cenno  di  Reumont  nel  tre- 
dicesimo volume  della  nuova  serie  del- 
VArcli..  storico. 

Stàhelin.  La  conversione  di  re 
Eurico  IV  di  Francia  al  catto- 
licisino,  la  notte  di  S.  Barto- 
lomeo ,  e  r  editto  di  Nantes. 
Basilea  1856.  (ted.)  (1920 

Michelet  G.  Histoire  de  France 
au  XVII  siede.  Paris ,  3.™'" 
édit.,  Chamerot  18C1.     (1921 

Tomo  XI,  della  sua  accreditata 
Histoire  de  France,  di  cui  esiste  la 
\ers.  ingl.  nella  Foreign  library,  pub- 
blicala  da  Chapman,  a  Londra. 

Bazin.  Histoire  de  France  sous 
le  règne  de  Louis  XIII.  Paris 
1837;^  voi.  4.  (1922 

Si  potrà  consultare  anche  quella  di 
Vassor.  Amsterdam    1757;  voi.  7. 

Salei.  Cenni  storici  su  Concino 
Concini  maresciallo  d'Ancre. 
Firenze  1839.  (1923 

Avenel  M.  Lettres,  instructions 
diplomatiques  et  papiers  du 
cardinal  de  Richelieu.  Paris , 
Didot  1853;  voi.  2.        (1924 

Pubblicale  per  ordine  del  Ministero 
francese  dell' istruzior;e  pubblica. 

Grovestins  (Sirtema  de).  Hi- 
stoire des  luttes  et  rivalités 
politiques  entre  les  puissances 


116 


PARTE  TERZA 


192o-19i(; 


inaritimes  et  la  France  du- 
rali t  1650-1700.  Paris  1855; 
voi.  8.  (1925 

Saint-Aulaire.  Histoire  de  la 
Fronde.  Paris,  nouv.édit.,  Du- 
crocq.  1860;  voi.  2.        (1926 

La  migliore  sull' argomonlo. 

Mailly.  L'esprit  de  la  Fronde, 
ou  Histoire  de  France  pendant 
la  minorité  de  Louis  XIV.  Pa- 
ris 1772;  voi.  5.  (1927 

Barante.  Le  parlament  et  la 
Fronde.  Nouv.  édit.  Paris,  Di- 
dier 1859.  (1928 

Capefigue.  Richelieu,  Mazarin, 
la  Fronde  et  le  règne  de 
Louis  XIV.  Paris  1835;  vo- 
lumes  8.  (1929 

Si  potranno  consultare  su  Mazza- 
rino anello  i  classici  scritti  del  nostro 
G.  Gualdo  Priorato  che  negli  ultimi 
decenni  del  XVII  secolo  furono  tra- 
dotti in  molte  lingue  europee. 

Anne  d'Autriche  reine  ré- 
gente,  et  la  minorité  de  Louis 
XIV.  Paris,  Amyot  1861.  (1930 

James.  Life  and  times  of  Louis 
XIV.  London  1839;  voi.  4.^  1931 

Crediamo  questa  opera  superiore  in 
valore  scientifico  a  quella  di  Lavallée 
stampata  sulla  fine  dello  scorso  secolo, 
e  tradotta  da  L.  Masieri  in  italiano, 
(Milano  1844).  Chi  desidera  ampie 
notizie  su  questo  illustre  sovrano  può 
consultare  ,  fra  gli  scritti  meno  re- 
centi, quello  del  nostro  G.  Leti  sulla 
Monarchia  universale  di  Luigi  XIV, 
e  quello  celebratissimo  di  Voltaire. 

Michelet  G.  Louis  XIV  et  la  ré- 
vocation  de  l'édit  de  Nantes. 
Paris,  Chamerot  1860.  (1932 

Forma  il  tredicesimo  volume  della 
Histoire  de  France  dello  slesso  autore. 

Locmaria.  Histoire  du  règne 
de  Louis  XIV.  Paris,  Sagnier 
1853;  voi.  2.  (1933 

Capefigue.  Louis  XIV,  son  gou- 
vernement  et  ses  relations  di- 
plomatiques  avec  l'Europe. Pa- 
ris 1837;  voi.  6.  (1934 


Moret  E.  Quinze  ans  du  règne 

de  Louis  XIV,  1700-15.  Paris, 

Didier  1859;  voi.  3.  (1935 
Bensley.  Louis  XlVand  bis  con- 

temporaries.  Lond.  1845.(1936 
Erskine  A.  Court  of  Louis  XIV. 

London,  Iley;  voi.  3.  (1937 
Gockayue  O.  Life  of  marshal 

Tui-enne.  London  1853.  (1938 
Serviez.    Histoire  du  ministro 

des  fìnancesde Louis  XIV  J.  B. 

Colbert.  Paris  1842.  (1039 
Voivreuil.    Histoire    du  grand 

Condé.  Toursl844.  (1940 
Wood.   Memoirs  of  Joiin  Law. 

Edimburgh  1824.  (1941 

Lacretelle.  Histoire  de  France 

pendant  le  XVIII  siede.  Nouv. 

édit.  Paris  1830;  voi.  6.    (1942 

Il  più  stimato  fra  i  molti  suoi  scritti 
storici. 

Carnè L.  La  monarchie  franeai- 
se  au  XVill  siècle,  études  sur 
Ics  règnes  de  Louis  XIV  et  XV. 
Paris,  Didier  1859.        (1.^43 

Tocqueville.  Histoire  phiioso- 
pbique  du  règne  de  Louis  XV. 
Paris  1846;  voi.  2.        (1944 

Può  essere  consultata  utilmente  su 
questo  monarca  la  memoria  di  Voltaire 
Precis  sur  le  siècle  de  Louis  XV,  e 
1'  opera  recentissima  di  Challicc  The 
secret  hislory  of  the  court  of  France 
under  Louis  XV,  edited  from  unpu- 
blished  documents.  London  ,  Hurst 
1«61;  voi.  2. 

Lemontey.  Histoire  de  la  ré- 
gence  et  de  la  minorité  de 
Louis  XV  jusqu'au  ministère 
Fleury.  Paris  1832  ;  volu- 
mes  2.  (1945 

Barbier  E.  JouiMial  hislorique 
du  règne  de  Louis  XV.  Publio 
d'après  le  manuscrit  inédit  de 
la  Bibliothèque  imperiale  par 
A.  Villegille.  Paris,  Renouard 
1856;  voi.  4.  (1946 

Capefigue.  Louis  XV  et  la  so- 


1 «47 -1965 


STORIA  MODERNA. 


li: 


ciété   du  XVIII   siècle.    Paris 
1842  ;  voi.  4.  (1947 

Vers.  ital.tliL.  Masieri.  Milano  1843; 
voi.  0. 

Murray  J.  French  finances  and 
lìnanciers  under  Louis  XV. 
London,  Longman  1858.  (1948 

Grusenstolpe  M.  La  corte  di 
Versailles  dalla  metà  del  XVIII 
alla  metà  del  XIX  secolo.  Am- 
burgo, Hoffman  1860;  voi.  7. 
yted.)  (1949 

Droz  J.  Histoire  de  Louis  XVI 
pendant  les  années  où  l'on 
pouvait  diriger  ou  prevenir 
la  revolution.  Nouv.  édit.  Pa- 
ris, Renouard  1858;  volu- 
mes  3.  (1950 

Vers.  ilal.  di  Maveroffer.  Milano, 
Tip.  de' Classici. 

Falloux.  Louis  XVI.  Paris,  4.me 
édit..  Bray  1860.  (ì9ol 

RenéeA.LouisXVI  roi  de  Fran- 
ce  et  sa  cour.  Paris,  2.de  édit., 
Didot  1859.  (1952 

Capefigue.  Louis  XVI,  son  ad- 
njinistration  et  ses  rélations 
diplomatiques  avec  FEurope. 
Paris  1844;  voi.  4.        (1953 

Siili'  infelice  Maria  Antonietta  iniò 
consultarsi  l'opera  di  Giovanna  Luigia 
Campan,  pubblicata  a  Parigi  nel  1823. 
voi.  4,  e  tradotta  poscia  in  ted.,  ingl. 
ed  olandese. 

Hue.  Dernièrcs  années  du  règne 
et  de  la  vie  de  Louis  XVI.  Pa- 
ris, Imp.  Roy.  1814.      (1954 

Sulla  grande  ricolazione  francese 
moitissimo  si  scrisse.  Una  bibliogra- 
fia apposita  fu  pubblicala  da  Dtma- 
rais  col  titolo  Histoire  des  histoires  de 
la  revolution  franpaise  1834.  Qui  fac- 
ciamo seguire  le  piii  accreditate,  quasi 
tulle  date  alla  lu  e  posteriormente  al 
libro  di  Demarais. 

Thiers  A.  Histoire  de  la  revo- 
lution francaise.  Paris,  Furne, 
13.me  édit.,' 1857.  (1955 

Vers.  italiana.  Firenze,  Le  Monnier; 
voi.  5.  —  Vers.  inglese  di  Shoberl. 
London,  Bentley  1860;  voi.  o. 


Mignet  F.  A.  Histoire  de  la  re- 
volution francaise,  1789-1814. 
Paris,  8."'eédit.,  Didier  1861; 
voi.  2.  (1956 

Accreditata.  —  Vers.  ital.  di  edi- 
zione anteriore.  Italia  1823.  —  Vers. 
ingl.  Londra  ,  Hunt.  —  Diverse  ver- 
sioni tedesche. 

Sybel  E.  Storia  della  rivoluzio- 
ne francese,  1786-95.  Dussel- 
dorf, 2.'''  ediz.,  1861  ;  voi.  3. 
(ted.)  (1957 

Assai  accreditata. 

Granier  de  Gassagnac.  Histoi- 
re des  causes  de  la  revolution 
francaise.  Paris,  nouv.  édit., 
Plon  1856;  voi.  3.  (1958 

Wachsmuth.  Storia  della  Fran- 
cia all'epoca  della  rivoluzio- 
ne del  1789.  1844;  volumi  4. 
((ed.)  (1959 

Contiene  un  ricco  catalogo  degli 
scritti  concernenti  la  guerra  d'insur- 
rezione germanica  contro  il  dominio 
francese. 
Michelet  G.  Histoire  de  la  re- 
volution francaise.  Paris,  Cha- 
merot  1853;  Voi.  6.        (1960 

Vers.  ingl.  di  Cocks.  Londra,  Bolin 

IfSf.O. 

Dahlmann.  Storia  della  rivo- 
luzione francese.  Berlino,  3." 
ediz.,  1853.  (ted.)  (1961 

Arnd  E.  Storia  della  rivoluzio- 
ne francese  dal  1789  al  1799. 
Brunswick  1851;  volumi  6. 
(ted.)  (1962 

Blanc  Louis.  Histoire  de  la  re- 
volution francaise.  Paris,  Fur- 
ne 1847-60;  Voi.  12.      (1963 

Vrrs.  ital.  Luv'ano,  voi.  10. 

La  Ponneraye  A.  Histoire  de 
la  revolution  francaise  depuis 
1789  jusqu"à  la  fin  du  régne 
de  Louis  Philippe  I.  Paris  1853; 
voi.  5.  (1964 

Gabet.  Histoire  populaire  de  la 
revolution  francaise  de  1789  à 
1830.  Paris  1839;  voi.  4.  (1965 


Ijg  PARTE  TERZA 

Lamartine.  Hist.  de  l'asseniblée 
constitLu.nte,  1789-90.     (19(50 

xT ;...,l..o£.     Innili-n       Piiipr    IHilS. 


1966-1984 


Vlts.  inglese.  Londra.   Pipcr  18.jìS, 

voi.  4. 
Montigny  L.  Mémoires  biogra- 

phiqucs  et  politiques  de  Mii'a- 

l)(\(U,  avec  une  prél'ace  de  V. 

Hugo.  Paris  1834-,  voi. G.  (1967 
Barante,  Histoirede  la  couven- 

tiou    nationale.    Paris    185.3; 

voi.  6.  (1^^^ 

Histoire  du    directoire  de 

la  république  francaise.  Paris 
1855;  voi.  3.  (1069 

Granier  de  Cassagnac.  Histoi- 
re du  directoire.  Paris,  Plon 
1855;  voi.  3.  (1970 

Histoires  des  Girondiiis  et 

des  massacres  du  septeinbre. 
Paris,  Dentu  1860:  voi.  2.  (1971 

Si  ve^ga  eziandio  Mortimer-Ternaux 
Histoire  de  la  terreur  179-2-91  d'apri's 
des  dncuments  inédils.  Paris,  Levy 
18t)i.  Di  quesl'  opera  com[iarve  finora 
■JoliaiiUi  il  primo  volume,  ma  lu  già 
diala  con  elogio  da  diversi  periodici. 

Lamartine.  Histoire  des  Giron- 
dins.  Paris,  7.me  édit.,  Furne 
1860;  voi.  6.  (i972 

Vers.  ii.il.  Milano  ,  Oliva  1849.  — 
Vers.  ingl.  Londra,  Bohn  18Ì-7. 
Beauchesne  A.  Louis  XVII,  sa 
vie.  son  agonie,  sa  niopl,  et  la 
captivité  de  la  lainille  royale 
au  Tempie.  Paris,  3. me  édit., 
Plon  1861;  voi.  2.  (1973 

Vers.  Ud.  di  Cosiiwinn.  Elberfeld  1853. 

Tissot  P.  F.  Histoire  de  Ro- 
bespierre ,  de  la  convention 
nationale  ^t  des  conutes  re- 
volutionnaires.  Paris  1814; 
voi.  2.  (1974 

Beauchamp.  Histoire  de  la  guer- 
re de  la  Vendée  et  des  Chouans 
jusqu'en  1800.  Paris,  4.meédit, 
1820;  voi.  4.  (1975 

Cretineau-Joly.  Histoire  de  la 
Vendée  militaire.  Paris,  4.'»'^ 
édit.,  1850;  voi.  4.         (1976 


Veuillot  E.  Les  guerres  de  la 
Vendée  et  de  la  Bretagne , 
1790-1832.  Paris,  2.de  édit., 
1853.  (1977 

Fervei.  Gampagnes  de  la  revo- 
lution iraneaise  dans  les  Py- 
renées  orientales  cu  1793-95. 
Paris,  ^A'  édit.,  Cosse  et  Du- 
niaine  1861;  volumes  2,  avec 
atlas.  (1978 

Carlyle.  The  .great  french  re- 
volution. Cheap  edit.  Leipsick, 
Tauchnitz  1851:  voi.  3.    (1979 

Fa  parte  ileila  CullecUon  of  briUsh 
rmtliors.  Opera  affatto  nuova  ed  origi- 
nale, sia  per  le  idee,  sia  per  lo  side. 

Papi  L.  Commentarii  «Iella  ri- 
voluzione Irancese  fino  alla 
morte  del  re.  Bastia  1836.  (1980 

Burke  E.  Reflections  on  the 
french  revolution.  London  , 
Whittaker.  (1981 

Assai  accreditala. 

Capefigue.  L'Europe  pendant 
la  revolution  de  France.  (1982 

Vers.  ital.  di  F.  Biancardi.  Milano, 
Borroni  e  Scolti  1846;  voi.  6. 

L'Europe  pendant  le  con- 

sulat  et  l'empire.  (1983 

Vers.  ital.  di  Barbieri.  Milano,  Tu- 
rali  18'i0  45;  voi.  3. 

Bernhardi  T.  La  nobiltà  di 
Francia  e  la  rivoluzione.  Lip- 
sia 1856.  {ted.)  (1984 

Fra  gli  inaumerevoli  senili  che  com- 
paroero  sull'imperatore  Napoleone  1, 
quelli  di  Arnault,  Laurent  del  Arde- 
rhe,  Norvins  ,  Jomini,  Saint-Hdaire, 
Labaume  {de'quali  lutti  esistono  tra- 
duzioni italiane)  sono  senza  dubOin 
i  migliori;  essi  però  disiano  assai 
per  ogni  lato  daiV  opera  di  A.  Uiiers, 
l'unica  degna  del  grande  subbietto,e 
corrispondente  alle  esigenze  della  cri- 
tica, e  dell'urie  storica  moderna.  Li- 
tando  adunque  l'opera  di  Tluers  cre- 
diamo inutile  l'aggiungere  qualsiasi 
altra  delle  recenti  e  non  spregevoli 
opere  contenenti  o  l'intiera  vita  di 
Napoleone,  o  la  parziale  narrazione 
di  singoli  periodi  e  campagne.  Ag- 
giungeremo sotlnnto  qualcuno  de  libri 


1985-1990 


STORIA  MODERNA. 


H9 


più  recenti  ed  accredilali  {j)er  esempio 
quelli  di  Forsylh  e.  di  Wilson)  e 
qualcuno  altro  di  più  anticn  data  ma 
ancora  stimato,  quali  p.  e.  quelli  di 
Las  Cusas,  e  di  Gonrqaud  e  Mon- 
tliolon.  Ultre  le  qìii  citale  poi,  aver- 
tiamo che,  per  la  campaguu  d'Egitto 
può  consultarsi  utilinente.  l'opera  di 
Tlienot  (Parigi  18:59),  per  quella  di 
Russia  l'opera  di  Segur  (Parigi  1824), 
e  pei  cento  giorni  le  opere  di  Cape- 
jìgue  (Parigi  i^W),  e  di  G.  B.  Bat- 
taglia (Milano  1839). 

Thiers  A.  Histoire  du  consiilat 
et  de  l'empire.  Édit.  orig.  Pa- 
ris, Paulin  1844-62  :  voi.  20, 
avec  atlas.  (1985 

Vero  capolavoro  per  l' erudizione, 
I'  esattezza  ,  e  1'  eleganza  dello  stili'. 
L'autore  sulle  prime  intendeva  di 
condurre  il  suo  lavoro  soltanto  fino 
al  1814  ,  ma  si  decise  poi  a  porvi  il 
ciimpimenlo  aggiungendo  la  Storia 
della  prima  restaurazione,  del  sog- 
giorno all'Elba,  de' cento  giorni  e 
della  cattieilà  a  Sani'  Elena.  Questi 
sono  gli  argomenti  trattali  nei  tre  vo- 
lumi complementarii  18.°,  19.°  e  20.° 
de' quali  l'ultimo  non  é  ancora  usci- 
to. Numerose  sono  le  edizioni  fran- 
cesi, e  numerose  le  versioni  nelle  lin- 
gue d'Europa,  molto  delle  quali  già 
contano  varie  edizioni.  Nell'ottobre  del 
1844,  poco  dopo  la  )iubblicazione  del 
1.°  fase,  se  ne  erano  gin  spacciate  24,000 
copie,  e  nel  Belgio  erarisi  già  fatte  23 
contraffazioni.  —  Vers.  ilal.  Venezia, 
Tasso  1845;  —  altra,  Milano,  Borroni  e 
Scotti  1845;  —  altra,  Milano,  Turati 
1845;  —  altra  di  Campi,  Capolago  e 
Torino,  1815  e  .seg.;  —  altra  di  Sdora- 
ta, Firenze,  Fontana  e  LeMonnier,  ecc. 
La  preferibile  è  quella  di  Campi  che 
lia  finora  22  volumi.  —  Versione 
ingl.  Londra,  Willis  1859.  —  Vers. 
sved.  di  Tliomee.  Stoccolma  1859.  — 
Vers.  oland.  di  Magnus.  Copenliagen, 
Elbe  1889.  —  Vers.  ted.  Bruxelles 
1839,  ecc.,  ecc. 

Correspondancc  de  Napoléon  I. 
Paris,  Impr.  imper.  1858  et 
seq.  ,1986 

Pubblicata  perordinc  delTimperatore 
Napoleone  Ili.  Il  terzo  volume  giunge 
fino  al  marzo  1798.  —  Un  ediz.  eco- 
nomica stampasi  da  Plon. 

Aiibenas  G.    Histoire  de   Tim- 


pératrice    Josephine.    Paris , 

Amyot  1859;  voi.  2.  (1987 
Arnay.    Notice    historique  sur 

le  priDce  Eugèiie  Beauliarnais. 

Paris  1830.  (1988 

Meneval.    Napoléon    et   Marie 

Louise,  souvenirs  historiques. 

Paris  1844;  voi.  3.  (1989 
Montbel.  Le  due  de  Reichstadt, 

notice  sur  la  vie  et   la  mort 

de  ce  pi'ince  fils  de  Napoléon. 

Nouv.  édit.  Paris  1838.  (1990 

Versione  ted. —  spagn.  —  Vers.  ital. 
di  G.  Barbieri.  Milano,  Stella  1833. 

Hugo.  Précis  historique  des  évé- 
netiients  qui  ont  conduit  .Jo- 
seph Napoléon  sur  le  tròne 
d'Espagne.  Paris  1823.    (1991 

Sala  F.  Notizie  sulla  vita  pub- 
blica e  privata  del  principe 
Talleyrand  di  Perigord.  Mila- 
no 1838.  (1992 

Schlosser  J.  C.  Giudizio  su  Na- 
poleone, ed  i  suoi  adulatori  e 
detrattori.  1835;  volumi  3. 
[ted.)  (1993 

Assai  accreditata.  —  Uno  dei  primi 
lavori  del  celebre  storico. 

Dumas  M.  Précis  des  événe- 
ments  militaires  des  campa- 
gnes  de  1799  à  1814 ,  avec 
cartes  et  plans.  Paris  1817; 
voi.  8.  (1994 

Opera   lodata  da  Heeren. 

Clausewitz  C.  Le  campagne  del 
1796  in  Italia,  e  le  campagne 
degli  anni  1798-99  in  Italia  e 
Svizzera.  Berlino ,  2.'*  ediz., 
1858;  voi.  3.  (ted.)        (1995 

Esiste  su  queste  guerre  un'  altra 
opera  (come  la  succitata)  di  natura 
affatto  militare,  ed  è  quella  di  Erd- 
mansdorff,  stampata  a  Magdeburgo 
nel  1847.  (ted.) 

Hooper  G.  The  italian  campaign 
olBonapai'te  in  1796  and  1800. 
London,  Smith  1859.      (199!] 

Rùstow.  La  guerra  del  180'i 
nella  Germania    ed   in   Italia. 


120 


PARTE  TERZA 


1997-2012 


Zurigo,  2.*  edizione,   1859. 
(ted.)  (1997 

Wilson  R.  Narrative  of  events 
during  the  invasion  of  Russia 
by  Napoleon  I  and  tlie  retreat 
of  tlie  French  1812.  London, 
2.'iedit.,  Murray  1860.    (1998 

Accreditata.  —  Vers.  ted.  di  Sevbt. 
Lipsia  1861. 

La  Beaume.  Relation  circostan- 
cée  de  la  campagne  de  Russie. 
Paris  1814.  (1999 

Testimonio  oculare  dei  fatti,  e,  se- 
condo Heeren,  imparziale   espositore. 

Beitzke  E.  Storia  della  guerra 
russa  del  1812,  con  carte  e  pia- 
ni. Berlino  1856.  (ted.)  (2000 

Aster  E.  La  battaglia  di  Lipsia 
nell'ottobre  1813.  Dresda  1853, 
con  carte,  (ted.)  (2001 

Magnifica  o  costosa  edizione. 

Welden  L.Le  guerre  d'Italia  fra 
Austriaci  e  Francesi  negli  anni 
1813-14.  Gratz  1853.  (red.;  2002 

FleuryE.  Histoire  de  l'invasion 
de  1814  en  France.  Paris,  2.de 
édit.,  Tanera  1858.        (2003 

Siborne.  History  of  the  war  in 
France  and  Belgium  in  1815. 
London  1844;  voi.  2.     (2004 


Porsyth  W.  History  of  the  ca- 

ptivity  of  Napoleon  at  S.  Hele- 
na,  accordingto  the  letters  of 
sir  H.  Lowe,  and  others  une- 
dited  sources.  (2005 

Accreditata.  —  Vers.  ted.  di  Seybt. 
Lipsia  1853;  voi.  2. 

Las  Gases.  Memorial  de  Sainte 
Hélène,  ou  Journal  où  se  trou- 
ve  consigliò  jour  par  jour  ce 
qui  à  dit  et  fait  Napoleon 
durant  dix  huit  mois.  Nouv. 
édit.  illust.  et  econ.  Paris, 
Barba.  (2006 

Vers.  ital.  Torino,  Fontana;  voi.  2. 
Fanno  seguito  al  Las  Cases,  le  opere 
di  0"Meara  Napoleon  dans  l'exil , 
d'Antonmarchi  Dernièrs  momenls  de 
Napoleon  ,  e  di  E.  L^s  Cases  Retour 
dcs  cendres.  Di  tutte  si  fecero  molte 
edizioni  e  traduzioni.  Un'edizione  eco- 
nomica e  recente  che  tutte  le  com- 
prende é  quella  pubblicata  da  poco  a 
Parigi  da  Barba. 
Gourgaud  et  Montholon.  Mé- 
nioires  pour  servir  à  l'histoire 
de  France  sous  Napoleon,  écri- 
tes  à  Sainte  Hélène  sous  sa 
dictée.  1824;  voi.  8.      (2007 

Furono  in  buona  parte  tradotte  in 
italiano  da  S.  Palilari  nella  sua  Bio- 
grafia de' contemporanei  di  Napoleone, 
stampata  a  Napoli  nel  1844. 


0 


S\illa.  storia  moderna  in  inghilteri^a. 


Ranke  L.  Storia  dell'  Inghil- 
terra specialmente  ne'  secoli 
XVIeXVII.  Berlino,  Duncker 
1859;  voi.  3.  (ted.)         (2008 

Chambers  R.  Domestic  annals 
of  Scotland  from  the  reforma- 
tion  to  the  revolution.  Lon- 
don ,  Chambers,  2.d  édition, 
1859;  voi.  2.  (2009 

Burton  I .  H.  History  of  Scotland 
from  the  revolution  to  the  ja- 


cobineinsurrection  1689-1748. 
London  1853;  voi.  2.      (2010 

Letters  and  papers  illustrative 
of  the  reign  of  Richard  Ili 
and  Henry  VII.  London,  Long- 
man  1861.  (2011 

Thomas  F.  S.  Calendar  of  en- 
glish  state  papers  from  Hen- 
ry Vili  to  the  death  of  Anne 
1509-1714.  London,  Longman 
1858;  voi.  3.  (2012 


20i:v-2();v2 


STOHIA   MODEKNA. 


i81 


Thomson  Mrs.  Menioii's  oftlie 
court  of  Heiirv  Vllf.  [.otidoii, 
Longmaii;  voL  2.  (2013 

Audin.  Histoire  de  Henry  Vili 
et  dii  scliisme  d'Angleterre. 
Paris  1847;  voi.  2.         (2014 

Rawdon  Brown.  Four  years 
at  tlu'  court  of  Henry  Vili, 
selection  of  despatches,  writ- 
ten  hy  the  venetian  ambassa- 
dor  Sebastian  Giustiniani  to 
the  signory  of  Venice  during 
lolo-19.  London  1855:  volu- 
nies  2.  (2015 

Vtdasi  la  recensione  anonima  nel 
nono  voi.  della  nuova  sfrio  dell'i4rt7i. 

slurko. 

Rudhardt.Vita  di  Tommaso  Mo- 
ro. Augusta  1852.  (/frf.)  (2016 

Stapleton.  Histoire  de  Thomas 
More  gran  cliancelier  d'Angle- 
terre sous  Henry  Vili  ;  trad. 
du  latin  par  A.  Martin.  Paris 
1849.  (2017 

Cavendish.  The  life  of  cardinal 
Wolsey.  Chiswick  1825  ;  vo- 
lumes  2.  (2018 

Davanzali.  Storia  dello  scisma 
d'Inghilterra.  Venezia,  Alvi- 
sopoli  18-H.  (2019 

Oui'st'  opera,  per  lo  siile  commen- 
devolissim;.',  può  leggersi  in  molle  edi- 
zioni. Ne  cilianio  una  eccellente  pub- 
blicata per  cura  del  nostro  distinto 
bibliofilo  Bartolomeo  Gamba. 

Benger.  Memoirs  of  Anne  Bo- 
levu  quecn  consort  of  Hen- 
ry Vili.  London  1821.  (2020 

Fronde.  History  of  England 
Irom  the  fall  of  Wolsey  to  the 
(leath  of  Elizabeth.  London, 
Parker  1860;  voi.  6.      (2021 

Più  economica  è  l'edizione  che  si 
.stampa  a  Lipsia,  nello  slesso  origi- 
nale da  Brockhaus. 

Hamilton  C.  Calendar  of  state 
papers  relating  to  Ireland  of 
the  reigns  of  Henry  VIII, 
Ed^vard  VI,  Mary,  and  Eliza- 

BIBL.  —   16 


beth,  1509-7;3.  London,  Long- 
man  1860;  voi.  2.  (2022 

Lemon.  Calendar  of  english  state 
papers  of  the  reigns  of  Ed- 
ward VI,  Mary,  and  Elizabeth. 
London,  Longman  1858.  (2023 

Tytier.  Menioii's  of  the  reigns 
of  Edward  VI  and  Marv.  Lon- 
don. Bentley  1839;  voi.  2.  (2024 

Calendar  of  english  state  papers 
Foreign  series  of  the  reign 
of  Mary,  1553-58.  Edited  by 
W.  Turnbull.  London,  Long- 
man 1S61.  (2025 

Hamel  E.  Marie  la  sanglante  , 
histoire  de  la  réaction  catho- 
lique  sous  Marie  Tudor,  avec 
un  essai  sur  la  chiite  du  catho- 
licisme  en  Angleterre.  Paris, 
Poulet-Malassis  1862;  volu- 
mes  2.  (2026 

Todd.  The  life  of  archbishop 
Cranmer.  London  1831;  volu- 
mes  2.  (2027 

Niemeyer. Vita  di  Giovanni  Knox 
e  delle  due  Marie,  madre  e  fi- 
glia. Lipsia  1824.  (ted.)    (2028 

Hopkins  S.  The  Puritans,  or 
the  church,  court  and  parlia- 
ment  of  England  during  tlie 
reisrns  of  Edward  Vlaiidquecn 
Elizabeth.  Boston  1861:  vo- 
lumesS.  (2029 

Aikin  Lucy.    Memoirs  of  the 

court  of  Elizabeth.  London  . 

Longman  1823;  voi.  2.    (2030 

Vers.  frane,  di  Aragon.  Paris  1827: 

voi.  :i. 

Wright.  Queen  Elizabeth  and 
her  times  comprising  inedi- 
te correspondences.  London 
1838;  voi.  2.  (2031 

Raumer  Fed.  Elisabetta  d'In- 
ghilterra e  Maria  di  Scozia. 
Lipsia  1836.  (ted.)  *2032 

!         Sulla    illustre    regina    esiste   anche 

un'opera  di  Gregorio  Leti,  che  nei  tra- 

!       scorsi  secoli  fu  vòlta    nelle  principali 


18C 


PARTE     TERZA 


2033-2085 


lingue  d'Europa,  in  allora  eccellente, 
ora  antiqiiala. 

Mignet  F.  A.  Histoire  de  Marie 
Stuai-t.Parisl851;  vol.2.  (2033 

Vers.  iniil.  Londra  18o3;    voi.  2. 

Gentz.  Maria,  regina  di  Scozia, 
quadro  storico.  Recente  ediz. 
Brunswick  1827.  (ted.)    (2034 

Vers.   ital.   di   S.   Ticozzi.    Venezia 
1839. 

Ghéruel.  Marie  Stuart  et  Cathe- 
rine de  Médicis:  étude  histori- 
que.Paris,Hachette  1858.(2035 

Marles.  Histoire  de  Ma  rie  Stuart 
d'Écosse.  Tours  1841.     (2036 

Vers.  ingl.  di  Ryan.   Boston    1856. 

Jesse  J.  The  court  of  England 
during  the  reign  of  ihe  Stuarts, 
including  the  protectorate  of 
Gromwell.  London,  new  edit. 
1855;  voi.  3.  (2037 

Green.  Calendar  of  english  state 
papers  of  the  reign  of  James  I. 
London,  Longman  1858;  vo- 
lumes  2.  (2038 

Aikin  Lucy.  History  of  the 
court  of  king  James  l.  London 
1822;  voi.  2.  (2039 

Vers.  olandese. 

Guizot.  Histoire  de  Charles  I  de- 
puis  son  avénement  jusqu'à 
sa  mort  (1625-49.)  Paris,  6.^^^' 
édit.,  1856.  (2040 

Bruce  G.  Calendar  of  english 
state  papers,  of  the  reign  of 
Charles  l.  London,  Lonsman 
1858;  voi.  2.  (2041 

D'Israeli.  Commentary  on  the 
life  and  reign  of  Charles  L 
London  1831;  voi.  5.     (2042 

Brodie.  History  of  the  british 
empire  from  the  accession  of 
Charles  I  to  the  restoration. 
Edinburg  1822;  voi.  4.  (2043 

May  T.  The  history  of  the  long 
parliament  of  1640.  Oxford 
1854.  (2044 


Fellowes.  Trials  of  Charles  I 
Stuart  and  of  some  of  the 
regicides.  London  1832.  (2045 

Guizot.  Histoire  de  la  républi- 
que  d'Angleterre  et  de  Grom- 
well. Paris,  Didier  1854;  vo- 
lo mes  2.  (2046 

La  vita  di  Cromwell  scritta  da 
Guizot  fu  tradotta  in  inglese  e  ripe- 
tutamente pubbl.  in  Londra.  L'ediz. 
più   recente  è  quella  di  Bentley  1860. 

Etudes  sur   la   revolution 

d'Angleterre  —  Monk,  chute 
de  la  république  et  retablis- 
semont  de  la  monarchie  en 
1660.  Paris,  5.me  édit.,  Didier 
1860.  (2047 

Dahlmann  F.  C.  Storia  della 
rivoluzione  inglese.  Lipsia,  6.'"* 
ediz.  1853.  (ted.)  (2048 

YfVf.  imi  di  Arrigo  Cornelio.  Parigi 
18ii.  — Vers.  \wi\.  di  Lloyd.  Londra, 
Lon^'man. 

Zimmermann.  La  rivoluzione 
inglese.  2.'''  ediz.,  Darmstadt 
1854.   (ted.)  (2049 

Godwin.  History  of  the  com- 
monwealth of  England  from 
its  commencement  to  the  re- 
storation of  Charles  n.  London 
1828;  voi.  4.  (2050 

Carlyle  T.  Oliver  Cromwell's 
letters  and  speeches.  London, 
Chapman  1857;  voi.  3.     (2051 

Villemain.  Histoire  de  Olivier 
Cromwell.  Paris  1819  ;  volu- 
mes  2.  (2052 

Vers  ital.  nella  Biblioteca  storica  di 
Bi  ttoni.  Milano.  —  Tradotto  anche  in 
tedesco  ed  in  spagnuolo. 

Southey.  Life  of  Oliver  Crom- 
well. New  edit.  London,  Mur- 
ray 1861.  .     (2053 

Stewart  C.  E.  Oliver  Cromwell 
a  stoi^y  of  civil  war.  London 
1857;  voi.  2.  i2054 

Romney.  Diarv  of  the  times 
of  Charles  H.^  London  1843  ; 
voi.  2.  (2055 


2056-2075 


STORIA  MODERNA. 


i23 


Calendar  of  english  state  papers. 
Doniestic  series  ol"  the  reigii 
of  Charles  II.  Edited  by  M. 
A.  Everett  Green.  LoiKlon  , 
Longman  1861.  (2U56 

Boulay  de  la  Meurthe.  Ta- 
bleaux  des  régnes  de  Char- 
les II  et  de  Jacques  II.  Paris 
1822;  voi.  2.  (20o7 

Cooke.  History  of  party,  from 
the  rise  of  the  Whig  and  Tory 
factions,  in  the  reign  of  Chai*- 
les  II,  to  the  passing  of  tlie 
reform  bill.  London  1836  : 
voi.  3.  (20"  8 

Macaulay  T.  B.  History  of  En- 
gland  from  tlie  accession  of 
James  II.  London,  11. di  edit.. 
1856;  voi.  4.  (2059 

Opera  scritta  con  grande  dottrina  ed 
eleganza  di  stile.  Rimase  interrotta 
per  la  morte  dell'autore  avvenuta  nel 
dicembre  1859.  —  Un'edizione  econo- 
mica ni'ir  originale  é  quella  che  fa 
parte  dilla  CoUection  of  britisk  aii- 
tlwrs  di  Lipsia.  —  Versione  italiana 
di  Emiliani  Giudici.  Firenze,  Le  Mon- 
nier  IfcGO;  voi.  2.  —  Altra  vers.  ital. 
di  Nicoli  e  Rovighi.  Torino,  Poniba 
1852-58;  voi.  8.  —  La  versione  fio- 
rentina rimase  interrotta.  —  Versione 
frane,  di  Pichot.  Paris,  Perrotin  1858; 
voi.  3.  —  Vers.  ted.  di  Bulau.  Lipsia, 
Weigel. 

Clarke.  The  life  of  James  II , 
kingof  Encrland,  London  1816; 
voi.  2.       "  (2060 

Ver»,  frane,  di  Cohen.  Paris  1819; 
voi.  ':. 

Mackinlosh  T.  View  of  the 
reign  of  James  II.  London  , 
Longman    1834.  (2061 

Mazure.  Histoire  de  la  révo- 
volution  de  1688  en  Angleter- 
re.  Paris  1825;  voi.  3.     (2062 

Moore  G.  History  of  the  brilish 
revolution  of  1688.  London, 
Rodwell.  i2063 

Macaulay  T.  E.  History  of  the 
reign  of  William  III.       2064 

Vers.  frane,  di  A.  Pichot.  Paris  , 
Charpentier  IBfiO;  voi.  3. 


Vernon.  Court  and  times  of 
William  III  king  of  great  Bri- 
tainand  Ireland. London  1841, 
voi.  3.    _  (2065 

Goldschmitd. Histoire  politique 
de  Guillaume  III  d'Angleterre. 
Paris  1847.  (2066 

Remusat  C.  L'Angleterre  au 
XVIII  siècie.  Études  et  por- 
traits.Parisl856;  vol.2.  2067 

Chasles  Phil.  Le  XVIII  siècie 
en  Angleterre  Paris  1846; 
voi.  2.  (2j68 

Somerville.  History  of  the 
reign  of  Queen  Anne.  London 
1798.  (2069 

Goxe.  Memoii's  of  John  duke 
of  Marlborough.  London  1820; 
voi.  6.  (2070 

Opera  lodata  da  E.  Heeren.  Vers. 
ted.  Vienna  1820. 

Alison.  History  of  the  duke  of 
Marlborouuh  John  Churchill). 
London  1847.  (2071 

Mahon  (lordj.  History  of  En- 
gland  from  the  peace  of  Utre- 
cht, to  the  peace  of  Versailles 
1713-83.  London  ,  o.'h  edit., 
Murray  1858;  voi.  7.     (2072 

AccredUala.  —  Un'ediz.  economica 
nell'originale  é  quella  di  Lipsia,  in 
sette  volumi,  nella  Collectionof  british 
authors. 

Hervey.  Memoirs  of  the  reign 
of  George  II  edited  byW.  Cro- 
ker.  2.'l  edit., London,, Murray 
1855;  voi.  2.  (2073 

Walpole.  The  last  ten  years  of 
king  George  II.  London,  1822; 
voi.  2.  (2074 

Gordara.  La  spedizione  di  Carlo 
Odoardo  Stuart  negli  anni 
1743-46.  Vers.  ital.  dal  latino 
percura  di  A.  Gussalli.  Nuova 
ediz.  Milano  ,  Frane.  Sanvito 
1862.  (2075 

Col  testo  a  fronte. 

Goxe.  Memoirs  of  the  life  and 
administration  of  Robert  Wal- 


ìiì 


PARTE   TERZA. 


2076-2004 


polo.    London    1798;     volu- 
mes  3.  (2076 

Aikin  G.  Annals  of  the  reign 
of  kiiig  George  III,  from  its 
commencement  to  the  general 
peace  in  1815.  London  1820. 
voi.  2.  (2077 

Vers.  ital.  rli  Barbieri,  colla  coiiti- 
iiuazione  di  Thercmin.  Milano  1825; 
voi.  o.  —  Vers.  frane,  di  Eyries  folla 
comi  nuazione  (Ili  Theremin.  Paris  ISiU; 
voi.  3. 

MasseyW.  History  of  England 
during  the  reign  of  George  III. 
London,  Parker  1858;  volu- 
mes  3.  (2078 

Buckingham  (duke  of).  Me- 
nioirs  of  the  court  of  Geor- 
ge III  from  originai  family 
documents.  London.  2.^  edit., 
1853;  voi.  2.  (2079 

Walpole  H.  Journal  of  the  reign 
of  king  George  III  from  1771 
to  1783.  London  ,  Bentley 
1859;  voi.  2.  (2080 

Belsham.  History  of  Great  Bri- 
tain  under  George  IH.  Lon- 
don, Hurst.  (2081 

Broughatn  (lord  Henry).  Hi- 
storieal  sketches  of  statesmen 
who  flourished  in  the  tinie  of 
George  IH.  London  ,  (ìriffìn, 
new  edit.,  1859;  voi.  3.  (2082 

È  quL'sto  il  celebre  uomo  di  slato 
inglese.  L'opera  fu  tradotta  in  francese 
da  Lcgeay.  Lyon,  Perisse  1847. 

Stanhope.  Life  of  the  right  ho- 
nourable  William  Pitt,  eari  of 
Chatham.  London  ,  Murray 
1861;  voi.  2.  i2083 

Vedasi  anche  quella  di  Thackeray. 
Londra  1827;  voi.  2. 
Russell  (lord  John.)  The  life 
iind  times  of  Charles  James 
Fox.  London  ,  Bentley  1859; 
voi.  2.  (2084 

Esiste  una  antica  vita  di  Fox  ano- 
nima, che  fu  tradotta  in  italiano  dal 
nostro  chiarissimo  filologo  Giovanni 
Gberardioi. 


Maxvell.  Life  of  the  lield-mar- 
shal  Arthur  Wellesley  duke 
of  Wellington.  London  1841; 
voi.  3.  (2085 

Il  libro  di  Eiliol  su  Wellinglon  fu 
tradotto  in  italiano  (Milano  1819;  vo- 
lumi 2),  ma  ù  inferiore  in  pregio  al 
succitato. 

Grey  (de).Garacteristics  of  Wel- 
lington apart  from  his  mili- 
tary  talents.  London.  2.d  edit.. 
1854.  (2086 

Sul  duca  di  Wellinglon  potranno 
consultarsi  anche  i  Supplemenlnry  de- 
spatclies,  correspondance  and  merno- 
randa  edited  by  liis  sim.  Londra  , 
Murray  iSOl;  voi.  8. 

Napier  W.  History  of  the  war 
in  the  peninsula  and  in  the 
south  of  France  from  th(i  vcar 
1807  to  1814.  London,  Booiie, 
new  edit.,  1860;  voi.  6.  (2087 

Londonderry.  On  the  peninsu- 
lar  war.  London,  Coibui'n: 
voi.  2.  (2088 

Vers.  frane.  Paris  1828. 

Brackenridge.  History  of  the 
war  between  the  United  Sta- 
tes and  England  1812-15.  New 
edit.  Philadelphia  1836.  (2089 

Vers.  frane,  di  Dalmas.  Paris  1822. 
voi.  2. 

James  G.  The  naval  histor\ 
of  Great  Britain  from  1793  to 
the  aecession  of  George  IV. 
New  edit.  London  ,  Bentley 
1859;  voi.  6.  (2090 

Brenton.  Naval  history  of  Great- 
Britain  from  1783''to  1822. 
London  1830;  voi.  7.     (2091 

Southey.  Life  of  lord  Horatio 
Nelson.  London  1813.    (2092 

Versione  tedesca,  francese,  olandese, 
danese. 

Martin.  History  of  the  british 
colonies.  London  1834;  volu- 
mes  5.  (2093 

CreasyE.The  rise  and  progress 
of  the  english  constitution. 
London,  Bentley,  S.'ii  edit., 
1860.  (2094 


i!O95-210« 


STORIA  MODERNA. 


12?) 


Sxalla  storia    mociema  in.  Cxerinania. 


(Con  speciale  riguardo  allo  storia  della  Prussia). 


Ranke  L.  Storia  della  Germa- 
nia al  tempo  della  riforma. 
Berlino ,  3.''  ediz.,  Duneker 
1855;  voi.  5.  (ted.)        (2095 

Aficrt'ditala.  Vedasi  il  cenno  di  Rcu- 
inont  nel  settimo  volume  delTapp.  alla 
prima  serie  dell"  Archivio  storico.  — 
Vers.  injil.  Londra.  Longman  ;  voi.  2. 

Menzel  C.  A.  Storia  moderna 
della  Germania  dalla  riforma 
lino  alla  cunfederazione.  Bre- 
slavia  1855,  2.='  ediz.  ;  voi.  5. 
(ted.)  (2096 

Accreditata. 

VehseEd.  Storia  delle  corti  ger- 
maniche, e  dei  loro  diplomati 
dalla  riforma  fino  a  noi.  Am- 
burgo 1851-59.  {ted.)       (2097 

Nel  1858  era  già  comparso  il  M° 
volume.  Quest'opera  i['  proibita  da 
quasi  tutte  le  corti  germaniche,  di 
cui  essa  svela  gli  inlriglii  e  la  mise- 
rabile politica;  ciascun  governo  perù 
lascia  liberamente  circolare  le  parti 
ilei  libro  elle  risguardano  altrui  e  in- 
terdici; severamente  soltanto  quelle 
che  concernono  il  proprio  stalo. 

Hannusch  G.  L'imperatore  Car- 
lo V,  i  suoi  tempi,  ed  i  suoi 
contemporanei.  Vienna  185^£-. 
ited.)  (2098 

Su  Carlo  V  veggansi  nella  categoria 
susseguente]  numeri  21fi9a2l84. 

Avilay  Zuniga  L.  Storia  della 
guerra  smalcaldica.  Berlino 
1853.  {ted.)  (2099 

Langenn.  Maurizio  duca  ed  elet- 
tore di  Sassonia.  Lipsia  1841  ; 
voi.  2.  (ted.ì  (2100 


Zimmermann.Storìa  della  guer- 
ra dei  contadini ,  con  docu- 
menti. Stuttgarda  1856;  2.^ 
ediz.  (Jed.)  (2101 

Sartorius.  Sulla  guerra  reli- 
giosa de' contadini  in  Germa- 
nia. Berlino  1795.  ited.)  (2102 

Muench.  Le  gesta  di  Francesco 
di  Sickingen.  Stuttgarda  1828; 
voi.  2.  (ted.)  (2103 

Barthold.  Giorgio  di  Frunds- 
berg,  ossia  Le  compagnie  di 
ventura  tedesche  all'epoca  del- 
la riforma.  Amburgo  1833. 
[ted.)  (2104 

Bucholtz.  Storia  del  governo 
di  Ferdinando  I  imperatore 
di  Germania,  tratta  da  fonti  e- 
dite  ed  inedite.  Vienna  1830-40; 
voi.  10.  (ted.)  (2105 

Kurz  F.  S.  I  paesi  austriaci 
sotto  di  Rodolfo  ir  impera- 
tore di  Germania.  Linz  1821. 
Ited.)  (2106 

Hurter  F.  Storia  dell'  impera- 
tore Ferdinando  II,  e  dei  suoi 
genitori.  Sciaffusa  ,  Hurter 
1861  ;  voi.  3.   (ted.)        (2107 

Accreditata. 

Politica  ostile  della  Francia 

verso  l'Austria  ai  tempi  di 
Ferdinando  II.  Vienna  1859. 
(ted.)  (2108 

Silbert.  Ferdinando  II  impera- 
tore di  Germania  ed  i  suoi  tem- 
pi. Vienna  1836.  (ted.)    (2109 


126 


PARTE    TERZA 


2110-21^8 


Gualdo-Priorato  G.  Storia  del- 
l' imperatore  Ferdinando  III. 
Vienna  1672;  voi.  2.      (2110 

Schiller  Federigo.  Storia  dei- 
la  guerra  dei  trent'  anni. 
(tei.)  (2111 

Vers.  frane,  della  baronessa  Car- 
lowitz  premiata  dall'Accademia  fran- 
cese. Parigi,  Charpenlier  1861.  — 
Vers.  ital.  di  Benci.  Capoiago  1831; 
voi.  2.  Esistono  altre  versioni  italiane, 
francesi  ed  in  altre  lingue.  Le  edi- 
zioni tedesche  di  quest'opera  sono  nu- 
merose ,  sebbene  i  severi  critici  te- 
deschi scorgano  in  essa  un  po'  troppo 
il  poeta,  e  credano,  non  a  torto,  che 
la  poesia  poco  s'accordi  colla  storia. 

Richter  G.  Storia  della  guerra 
dei  trent'  anni.  Erliirt  1853  ; 
voi.  2.  4ed.)  (2112 

Mebold.  La  guerra  dei  trent'an- 
ni.  Gustavo  Adoll'o  e  Walien- 
stein.  Stuttgarda  1840;  voi.  2. 
(ted.)  12113 

Barthold.  Storia  della  grande 
guerra  di  Germania  incomin- 
ciando dalla  morte  di  Gustavo 
Adolfo  re  di  Svezia.  1843;  xo- 
lumi  2.  (ted.)  (2114 

Niese  G.  Storia  della  guerra  dei 
trent' anni.  Halle  ^  2.''  ediz.. 
1860.(^er/.)  (Compendio.)(2H5 

Richter  G.  D.  La  battaglia  di 
Praga  r8  Novembre  162  ),  de- 
scritta secondo  le  fonti.  Nord- 
linga  1852.  (ted.)  (2116 

Villermont.  Tillyou  La  guerre 
de  trente  ans,  1618-48.' Tour- 
nai  1859;  voi.  2.  (2117 

Vers.  ted.  SciafTusa,  Hurter  1860. 

Rose.  Biogralladi  Bernardo  du- 
ca di  Weimar.  Weimar  1829; 
voi.  2.  (ted.)  (2118 

Forster.  Lettere  e  documenti 
concernenti  Alberto  di  Wal- 
lenstein.  Berlino  1829;  voi.  3. 
{le,d.)  (2119 

Su  Wallenstein  si  possono  consultare 
anche  i  libri  di  Mitchell  (Londra  iS'i2) 
e  di  Arelin  (Monaco  1846.) 


Zober.  Corrispondenza  inedita 
fra  Alberto  di  Wallenstein  e 
Gustavo  Adolfo.  Stralsunda 
1830.    ted.)  (2120 

Walewsky  A.  Storia  di  Leo- 
poldo I  e  della  santa  lega 
1657-1700.  Vienna,  Gerold 
1861;  voi.  2.  (ted.)         (2121 

Gualdo-Priorato  G.  Storia  di 
Leopoldo  I  Cesare,  che  contiene 
le  cose  più  memorabili  suc- 
cesse in  Europa  dal  1656  al 
1670.  Vienna  1674;  voi. 3.  (2122 

Sul  principio  dello  scorso  secolo  com- 
parvero in  Italia  le  vite  di  questo 
sovrano,  scritte  da  Reina  e  da  Ron- 
caglia, e  la  storia  delia  guerra  da  lui 
fatta  contro  i  Turchi  sulla  fine  del 
XVII  secolo  scritta  da  C.  Contarini  e 
stampala  a  Venezia  1710:  voi.  2. 

Biedermann  C.  La  Germania 
nel  XVIII  secolo.  Lipsia  1854; 
voi.  2.  (ted.)  (2123 

Herchenhahn.  Storia  del  go- 
verno dell'  imperatore  Giu- 
seppe L  Lipsia  1789;  voi.  2. 
(ted.)  (2124 

Foscarini  M.  Storia  arcana  del 
regno  di  Carlo  VI  impera- 
tore. Padova  1750.  (2125 

Esistono  parecchie  edizioni.  La  più 
pregevole  è  quella  che  contiensi  nel 
quinto  volume  della  prima  serie  del- 
l' Archivio  storico  ,  pubbl.  per  cura 
di  T.  Gar.  Vi  si  trovano  uniti  anche 
gli  altri  scritti  del  Foscarini. 

Wolf  A.  L'Austria  ai  tempi  di 
Maria  Teresa.  Vienna,  Gerold 
1855.  (^ted.)  (2126 

Accreditata. 

Duller  E.  Maria  Teresa  ed  il  suo 
secolo.  Wiesbaden  1844;  vo- 
lumi 2.  (ted.)  (2127 

Vers.  ital.  di  GrilBni.  Milano.Rettig 
1846. 
Lancizolle.  Storia  delle  origini 
della  Prussia,  (ted.)        (2128 

Sotto  la  lettera  I  della  Seconda  parte 
trovasi  l'opera  di  Voigl  e  le  altre  che 
concernono    la    storia    primitiva  dei 


3129-2146 


STORIA  MODERNA. 


127 


paesi  che  formarono  nello  scorso  secolo 
io  stato  prussiano. 

Hahn.  Federico  I  re  di  Prussia. 

Berlino,  Decker,  2.'"*  edizione, 
1861.  (led.)  (2129 

Forster.  Federico  Guglielmo  I 
re  di  Prussia.  1835;  voi.  3. 
(ted.)  (2130 

Accreditata. 

Kugler.  Storia  di  Federico  IF  il 
Grande,  re  di  Prussia.  Lipsia, 
edizione  recente,  Mendelsohn 
1860;  12  dispense,  (ted.)  2ìM 

Vers.  ila!,  di  A.  Arrivabene.  Manto- 
va 1855.  —  Vers.  ingl.  —  Vers.  russa. 
Su  qui'sto  sovrano  esistono  moltis- 
simi scritti  di  autori  tedeschi  e  non 
tedeschi.  Nel  mentre  citiamo  alcuni 
de'  più  accreditati,  non  possiamo  a 
meno  di  far  cenno  anche  delle  me- 
morie di  Voltaire  e  del  Denina  (pub- 
blicate a  Torino  nel  1788)  e  delle 
opere  di  Campbell  (Londra  1842,  vo- 
lumi 4),  e  di  Faganel  (Parigi,  2.®  ediz., 
1847;  voi.  2.) 
Macaulay  T.  B.  Biography  of 
Frederic  the  great,  king  of 
Prussia.  (2132 

Vers.  ted.  Hallo  1857.  Questo  capo- 
lavoro di  biografia  fa  parte  dei  Bio- 
grapliical  essaps  di  Macaulay  una 
ediz.  economica  de'quali  trovasi  nella 
più  volte  citata  Collection  edita  dal 
Tauchnitz  a  Lipsia.  Lungi  da  ogni 
bassa  adulazione ,  il  celebre  storico 
non  esita  ad  accusare  di  selfish  ra- 
pacity  e  di  gross  perfìdij  l'autore  del- 
VAntimachiavello  (!)  pel  modo  con  cui 
carpi  la  Slesia  a  Maria  Teresa.  Lo 
stile  è  vivace  ed  elegantissimo. 
Carlyle  T.  History  of  Frede- 
ric II  of  Prussia  called  the 
great  London,  Chapman  1858; 
voi.  4.  (2133 

Vers.  ted.  di  Neuberg.  Bellino  1858. 
Reiche  C.  Federico  il  Grande 
ed  i  suoi  tempi.  Opera  scritta 
sulle  fonti  migliori.  Lipsia, 
Kollmann,  3.^  edizione,  1861. 
(ted.)  (2134 

Con  2i  incisioni  in  acciajo. 

Schldzer  C.  Federico  il  Grande  e 


Caterina  II  di  Russia.  Berlino, 
Hertz  1859.  (ted.)  (2135 

Stuhr.  La  guerra  dei  sette  anni 
e  le  sue  conseguenze.  1834. 
(ted.)  (2136 

Archenholz  J.  W.  Storia  della 
guerra  dei  sette  anni.  Ber- 
lino, e.''  ediz..  Haude  1859. 
(ted.)  (2137 

Di  un'  antica  ediz.  esiste  la  vers. 
frane,  di  Rock.  Strasburgo  1789  ;  vo- 
lumi 2. 

Schòning.  La  guerra  dei  sette 
anni.  Narrazione  documen- 
tata. Potsdam  1851.  (ferf.)  (2138 

Barre  Duparcq.  Études  histo- 
riques  et  militaires  sur  la 
Prusse  avant  1756.  Paris,  Ta- 
nera  1856.  (2139 

Stenzel.  Storia  dello  stato  prus- 
siano. Amburgo  1839;  voi.  3. 
(ted.)  (2140 

Accreditata. 
Ranke  L.  Nove  libri  sulla  sto- 
ria di  Prussia.  Berlino  1847; 
voi.  3.  (ted.)  (2141 

Accreditata.  —  Vers.  ingl.  di  Gordon. 
Londra,  Murray  1849. 

Forster  F.  Storia  della  Prussia 
negli  ultimi  tempi,  cioè  dalla 
morte  di  Federico  II  in  poi. 
Berlino,  3.^  edizione,  1853. 
(ted.)  (2142 

Gli  eroi  prussiani  in  pace 

ed  in  guerra.  Berlino,  4."  ediz., 
1855.  (ted.)  (2143 

Manso.  Storia  della  Prussia 
dalla  line  del  regno  del  gran 
Federico  fino  al  trattato  di 
Parigi.  Francoforte  1821;  vo- 
lumi 3.  (ted.ì  (2144 

Vers.  frane,  di  Bulos.  Parigi  1828. 

Heinel  E.  Storia  della  Prussia. 

Kònigsberga,  5.^  ediz.,  1857. 

(ted.)  (2145 

Droysen  G.    G.     Storia    della 

politica  prussiana.  Lipsia,  Veit 

1861;  voi.  3.  (ted.)        (2146 


186 


PARTE  TERZA 


2147-S161 


Monumenta  ZoUerana.  Raccolta 
di  documenti  per  servire  alla 
storia  dolla  casa  di  Hohenzol- 
lern,  pubblicata  daR.Stillfried 
e  T.  Maerker.  Berlino,  Ernst; 
voi.  7.  (in  corso).  (2147 

Pubblicazione  assai  diligente. 

Paganel.  Histoire  de  Joseph  II 
empereur  d'Allemagne.  Paris, 
Didot  1843.  (2148 

Versione  ted.  —  Veis.  ital.  di  G. 
Agrati.  Milano  1843,  voi.  2;  ed  altra 
di  G.  Barbieri;  Milano    1844,  voi.  2. 

Heyne.  Storia  dell'  imperatore 
Giuseppe  II.  Lipsia  1848  ; 
voi.  2.  (led.)  (2149 

É  questo  il  più  rceiite  fra  i  molli 
scritti  comparsi  su  Giuseppe  II  dopo 
ijuello  notissimo  di  Paganel. 

Milbiller.  Storia  della  Germa- 
nia durante  il  governo  di  Giu- 
seppe II  e  di  Leopoldo  II.  Di- 
ma 1806.  (ted.)  {nm 

Haùsser.  Storia  di  Germania 
dalla  morte  di  Federico  il 
Grande  lino  alla  formazione 
della  conlederaziono.  Berlino, 
Weidmann  ,  S.**  ediz.,  1861. 
(ted.)  (2151 

Bartholdy.  La  guerra  dei  con- 
tadini tirolesi  nel  1809.  Ber- 
lino 1814.  ited.)  (2152 

Lodala  da  Heeren. 

Duller  E.  L'arciducaCarlo  d'Au- 
stria, opera  biografìco-storica. 
[ted.)  (21^)3 

Vers.  ital.  di  Romanin.  Venezia,  Cec- 
chini 1845;  e  di  Pezzini,  Milano,  Ret- 
tig  184B. 


Mùhlbach  L.  U  arciduca  Gio- 
vanni ed  i  suoi  tempi.  Berlino, 
Janke  1862;  voi.  3.  (ted.  (2154 

SporschiI  J.  La  guerra  d'indi- 
pendenza negli  anni  1813-15, 
7.''  edizione.  Brunswick  1860; 
voi.  9.  (ted.)  (2155 

In  Germania  moltissimo  si  scrisse 
su  questo  prediletto  argomento.  Cile- 
remo  alcune  Ira  le  opere  migliori. 

Plotho.  Guerra  in  Germania  ed 
in  Francia  negli  anni  1813 
1814  e  1815.  Berlino  1817; 
voi.  3.  {ted.)  (2156 

Esattissima,  secondo  Heeren. 

Beitzke  E.  Storia  delle  guerre 
d' indipendenza  de'  Tedeschi 
contro  i  Francesi  negli  anni 
1813-14.  Berlino  1854;  voi.  2. 
ited.)  (2157 

Brand  T.  La  guerra  d'indipen- 
denza dal  1813-15.  Breslavia, 
12."  edizione  ,  1859  ;  voi.  2. 
(ted.)  (2158 

Forster  E.  Storia  della  guerra 
d'indipendenza  contro  i  Fran- 
cesi negli  anni  1813-15.  Ber- 
lino 1856.  (ted.)  (2159 

Thielen  M.  La  campagna  di 
guerra  degli  alleati  in  Francia 
nel  1814  sotto  il  comando  del 
principe  Carlo  di  Schwarzen- 
berg.  Vienna  1856,  con  carte. 
{ted.)  (2160 

Pischon.  Vita  e  gesta  del  feld- 
maresciallo prussiano  Blùcher. 
Ouedlinburgol842.(fe(l.)  (2161 


2162-2173 


STORIA  MODERNA. 


129 


Su-lla  storia  moderna  in  Ispagna.  —  Porto— 
gallo.  —  Paesi— Bassi  e  Belgio.  —  Svizzera. 
—  Svezia.  —  Daraimarca.  —  Polonia.  — 
XJn.g-h.eria.  —  Russia.  —  Tiarchia.  —  Grrecia. 


PrescottW.  History  of  Fernand 
V  the  eatholin  king,  and  Isa- 
bella (|ueenol'Spain.  Ncwedit. 
London,  Bentley  1854.  (2162 

Assai  accreditata.  —  Vcrs.  frane,  di 
Reiison.  Bru.veik'S,  Lacroix. —  Vers. 
ted.  —  Vers.  spagn.  —  Vers.  sved. 
Stoccolma,  Blomqwist.  Di  quest'opera 
si  Icijgono  recensioni  di  Gino  Capponi 
e  di  B.  Aquaione  nel  secondo  e  quarto 
volume  dell'  App.  alla  prima  serie 
deiri4)T/i.  storico. 
Mendoza.  Guerra  de  Granada 
contea  los  Moriscos.  Paris, 
nouv.  édlt.,  Dratnard  et  Bau- 
dry  1861.  (2163 

Fa  parte  della  Collecion  de  los  me- 
jores   autores   espanoks   antiyuos  y 

modernos. 

Munoz  y  Gaviria.  Historia  del 
alzamiento  de  los  Moriscos, 
su  espulcion  de  Espana,  y  sus 
consecuencias  en  todas  las 
provincias  del  reino.  Madrid, 
Mellado  1861.  (2164 

Gosche  R.  La  line  della  domina- 
zione araba  nella  Spagna.  Ber- 
lino, Hertz  1854.  (feii:)  (2165 

Quintana.  Vita  de  Gonzalvo, 
Fernando  de  Cordoba  llmado  el 
ijran  capitan.  Paris  1827.  (2166 

Oltre  gli  scritti  latini  del  nostro 
Paulo  Giovio,  tradotti  dal  Domenichi 
in  lingua  volgare. 

Hefele  C.  Storia  del  cardinale 
Ximénès  e  delle  condizioni  di 
Spagna  circa  il  1500.  Tubinga 
1851.  (ted.)  (2167 

Accreditala.  —  Vers.  frane,  di  Sisson 
e  Crampon.  Lj'on  1860. 
BIBL.  —  17 


Baudier  E.  Histoire  de  la  vie  du 
cardinal  Ximénès.  2. «le  édit., 
Paris  1854.  (2168 

Ranke  L.  La  Spagna  sotto 
Carlo  V,  Filippo  II  e  Filippo  in, 
ossia  Gli  Osmani,  e  la  monar- 
chia spagnuola  ne'  secoli  XVI 
e  XVII  (ted.)  (2169 

È  il  primo  voi.  dell'opera  citata  al 
numero  ITol.  Esisto  una  mediocre 
vers.  frane,  di  Haiber.  Parigi  18ìo. 
Robertson  W.  History  of  the 
reign  of  Charles  V,  with  an 
account  of  the  emperors  life 
after  bis  abdication  by  W. 
Prescott.  London^  Routledge 
1856;  voi.  2.  (2170 

La  migliore  edizione  fra  le  tanto 
che  si  fecero  di  questo  classico  libro. 
—  Un'  ediz.  molto  anteriore  fu  tra- 
dotta in  ital.  da  Sartorio.  Milano, 
Ì83-2;  voi.  6.  Esistono  versioni  in  di- 
verse altre  lingue. 

Prescott  W.  Continuation  of 
Robertson 's  history  of  the 
reign  of  Charles  V,  with  the 
cloister  life  of  the  emperor 
after  the  abdication.  Boston 
1856;  voi.  3.  (2171 

Juste  T.  Charles  V  et  Marguerite 
d'Autriche.  Etude  sur  la  mi- 
norile et  r  avénement  de 
Charles  V  à  l'empire,  1477- 
1521.  Bruxelles ,  Muquardt 
1858.  (2172. 

Marchal.  Histoire  politique  du 
règnede  l'empereur  Charles  V. 
Bruxelles  1856.  (2173 


130 


PARTE  TERZA 


2174-2189 


Giordani  G.  Della  venuta  e  di- 
mora in  Bologna  del  S.  P.  Cle- 
mente VII.  per  la  coronazione 
di  Carlo  V.  Bolocjna,  Tipog. 
alla  Volpe  1842.  (2174 

Chotin  A.  G.  Les  expéditions 
jiiaritimesde  Charles  Ven  Bar- 
berie.  Tournai  1857.      (2175 

Wiens.  Le  imprese  di  Carlo  V 
contro  gli  stati  barbaresclii. 
Mùnster  1832.  {ted.)      (2176 

Mignet  F. A.  L'empéreiir  Char- 
les V,  son  abdication,  son  sé- 
joiiret  sa  mort  au  monastèro 
de  S.  Juste.  Paris,  5.mc  édit., 
Didier  1861.  (2177 

Stirling  W.  The  cloister  lite  of 
emperor  Charles  V.  London, 
2.d  edit.,  Parker  1853.    (2178 

Parecchie  versioni  tedesclie.  —  Ve- 
dasi anche  1'  opera  di  Pichol  :  Cro- 
nique  de  la  vie  inlèrieure,  de  l'ahdica- 
lion  et  de  la  retraite  de  Charles  V. 
Paris  1854. 

Lanz.  Carteggio  diplomatico 
dell'imperatore  Carlo  V,  tratto 
dall'  archivio  di  Borgogna  a 
Bruxelles,  {(ed.)  (2179 

Vedasi  la  recensione  di  Reumoiit 
nel  secondo  e  quarto  voi.  dell'  App. 
alla  prima  serie  delIMrc/t.  sloriro. 

Atti  per  servire  alla  storia 

di  Carlo  V,  tratti  dall'archivio 
imperiale  di  Vienna.  Vienna 
1853.  (ted.)  (2180 

Trovasi  nel  primo  voi.  della  seconda 
serie  dei  Monumenta  luibshurgka. 
Vedasi  il  cenno  di  Reumonl  nel  sesto 
volume  della  nuova  serie  dell'ilJT/u'ti/o 
storico. 

Carteggio  diplomatico  del- 
l' imperatore  Carlo  V.  Lipsia 
1846;  voi.  3.  {ted.)        (2181 

Comprende  il  periodo  1550-1556. 

Gachard.  Relations  des  ambas- 
sadeurs  vénitiens  sur  Char- 
les V  et  Philippe  II.  Bruxelles, 
3Iuqaardt  1856.  (2182 

Pubhl.  dalla  regia  commissione  sto- 
rica del  Belgio. 


Gachard.  Correspondance  de 
Charles  V  et  du  pontife  A- 
drien  VI,  publiée  pour  la  pre- 
mière fois.  Bruxelles,  Mu- 
quardt  1859.  (2183 

Bradford.  Correspondence  of 
the  emperor  Charles  V  and 
bis  ambassadors  at  the  courts 
of  England  and  France.  Lon- 
don 1850.  (2184 

Vedasi  la  recensione  di  Reumonl 
nelTottavo  volume  dell'App.  alla  pri- 
ma serie  dell'  Ai  eh.  storico. 

PrescottW.HistoryofPhilippII 
king  of  Spain.  London,  Ben- 
tley  1856;  voi.  2.  (2185 

Accreditalissima  come  tutte  le  cose 
di  PrescoU.  Contiene  piuttosto  una 
storia  generale  d'  Europa  durante  il 
lungo  regno  di  Filippo,  anziché  la  sola 
vita  di  questo  sovrano.  La  fama  di 
Prescott,  che  fu  detto  il  moderno  Tu- 
cidide, fondasi  specialmente  su  questo 
suo  capolavoro.  Una  ediz.  econom. 
nell'orig.  ingl.  è  quella  di  Lipsia.  Durr 
1856;  voi.  2.  —  Vers.  frane,  di  Ithier. 
Lipsia  18C0.  —  Vers.  ted.  di  Scherr. 
Li|isia  1850;  voi  ',i.  —  Vers.  dan.  di 
l\l(»llke.  Copenhagen  1859.  —  Vers. 
oland.  di  Huberts.  Zutphcn  1860.  E 
per  quanto  ci  è  noto  manca  ancora 
la  versione  italiana. 

Miguel  S.  Historia  del  rev 
don  Felipe  II.  Madrid  1845"; 
voi.  4.  (2186 

Fra  gli  antichi  che  scris.sero  di  que- 
sto re  ponno  consultarsi  il  Leti,  e  le 
opere  spagnuole  di  Yepes  ed  Arroyo, 
slarn|i.ile  in  Milano  sul  principiai-e 
del  XVII  secolo,  ma  ora  rarissime  in 
commercio. 

DumesniL  Histoire  de  Philip- 
pe II  roi    d'  Espagne.    Paris, 

2.rJ^'  édit.,  1824.  (2187 

Mignet  F.  A.  Philippe  II  et  le 
ministre  espagnol  Antoine  Pe- 
rez. Paris  1846.  (2188 

Vei;s.  tedesca  —  spagnuola  —  in- 
glese  di   Ainsworth.    Londra  18i7. 

Gerlache.  Philippe  II  et  Gran- 
velia.  Bruxelles   1842.    (2189 
Llorente.  Historia  de  la  inqui- 


•2190-2209 


STORIA  MODERNA. 


131 


sicion  de  Espaiìa.  Nueva  edic. 
Paris  1824;  voi.  2.         (2190 

Tradotta  in  molte  lingue.  —  Vers. 
ital.  Milano,  Reina  1854.  Per  la  sto- 
ria dell'  inquisizione  in  generale  ve- 
dasi il  numero  1G93. 

Hefele  C.  Siili'  inquisizione  di 
Spagna.  Confutazione  dell'  o- 
pera  di  Lloi'ente.  {ted.)   (2191 

Fu  scritta  in  appendice  all'opera  ci- 
tala al  numero  2107.  —  Vers.  ital.  di 
A.  Sala.  Milano  1858. 

De  Castro  A.  History  of  reli- 
gious  intoleratice  in  Spain,  or 
of  some  causes  of  tliat  nation's 
decline.  Translated  IVoin  the 
spanisi)  bv  Parker.  London 
1853.  (2192 

Freer  M.  Elizabeth  de  Valois 
queen  of  Spain,  and  the  court 
of  Philipp  li  froni  unpubli- 
shed  soui'ces.  London  1857  ; 
voi.  2.  (2193 

Du  Prat.  Histoire  d'Elisabette 
de  Valois  reine  d'  Espagne. 
Paris,  Techener  1839.    (2194 

Magués.  Don  Carlos  Hls  de 
Pnilippe  II  et  ses  défenseurs. 
Paris  1837.  (2195 

Weiss.  L'Espagne  depuis  Phi- 
lippe II  jusqu^à  Tavénenient 
desBourbons.  Paris  1844;  vo- 
lumes  2.  (2196 

Lodata  da  Mignet. 

Watson  R.  History  of  the  reign 

of  Philipp  III  king  of  Spain. 

London  1783;  voi.  2.  (2197 
Mahon.  Spain  under  Charles  II. 

London  1840.  (2198 

Mignet  F.  A.  Negociations  rela- 

tivesà  lasuccessiond'Espagne. 

Paris  1836-42;  voi.  4.  (2199 
La  questione  della    successione 

di  Spagna,  (ted.)  (2200 

Vers.  italiana.  Milano,  Pirola  1839. 

Mahon.  The  war  of  the  succes- 
sion  in  Spain.  London, Murray 
1836.  (2201 


Ennen.  La  guerra  di  succes- 
sione spaglinola,  ed  il  prin- 
cipe elettore  Giuseppe  Cle- 
mente di  Colonia.  Jena  1851. 
(ted.)  (2202 

Dunlop.  History  of  Spain  from 
1021  to  1700.Edimburg  1834; 
voi.  2.  (2203 

Comprende  i  regni  di  Filippo  IV  e 
di  Carlo  li.  Fu  stampata  anche  a 
Londra  dal  Whittaker. 

Goxe  G.  3Iemoirs  of  the  kings 
of  Spain  ofthe  house  of  Bour- 
bon from  Philipp  V  to  the 
death  of  Charles  III  viz,  1700- 
1788.  London,  Longman  1825; 
voi.  5.  (2204 

Opera  scritta  esclusivamente  sui  do- 
cumenti diplomatici  ;  e  che  può  consi- 
derarsi come  la  continuazione  della 
precedente.  Fu  tradotta  in  francese 
eil   in  spagnuolo. 

Moore.  Life  of  cardinal  Albe- 
roni.  London  1814.        (2205 

Sul  principiare  dello  scorso  secolo  si 
pubblicarono  molte  biografie  del  ce- 
lebre cardinale.  Cosi  quella  in  italiano 
(vers.  da  opera  anonmia  spagnuola) 
stampata  all'Aja  nel  1720. 

Becattini.  Storia  di    Carlo   III 

(li    Borbone,    re    di    Spagna. 

Venezia  1790.  (2206 

Toreno  J.  Historia  de  la  rivo- 

lucion   y  guerra    de  Espaiìa. 

Madrid  ,    Nueva   edic,  1837  ; 

voi.  5.  (2207 

Accreditata.  —  Vers.  ital.  di  Mare- 
nesi.  Milano  1839;  voi.  2.  —  Vens. 
frane,  di  Viardot.  Parigi  1838;  vo- 
lumi 5. 

Baumgartner.  Storia  della  Spa- 
gna al  tempo  della  rivoluzione 
francese.Berlino,Reimer  1861. 
(led.)  (2208 

Schepeler.  Storia  della  rivo- 
luzione della  Spagna  e  del 
Portogallo,  e  della  guerra  che 
vi  succedette.  Berlino  1826; 
voi.  2.  (ted.)  (2209 

Miraflores.   Documentos    con- 


132 


PARTE  TERZA 


2210-2228 


cernientes  a  hi  guerra  y  ve- 
volucioii  de  Espaaa.  Londra 
1834;  voi.  2.  (2210 

Carnicero.  Historia  razonada 
de  la  gloriosa  revolucion  de 
Espafia.  Madrid  1815;  volu- 
mos  4.  (2211 


Rebello  de  Silva.  Historia  de 
Portugal  nos  seculos  XVII  e 
XVIII.'  Lisboa  1860.       (2212 

Murr.  Storia  dei  Gesuiti  nei 
Portogallo  durante  il  ministero 
Pombal.  Norimberga  1787: 
voi.  2    (ted.)  (2213 

Saalfeld.  Storia  delle  colonie 
portoghesi  nell'Indie  Orientali. 
Gottinga  1810.  (ted.)      (2214 

Libro  prezioso   perché  indica    molti 
scritti  relativi  all'arcomento. 


Quinsonas  E.  Matériaux  pour 
servir  à  l'histoire  de  Margue- 
rite d'Autriche  ,  règente  des 
Pays-Bas.  Paris ,  Delaroque 
1860;  voi.  3.  (2215 

Glay  Ghislain.  Correspondance 
de  l'empereur  Maximilien  I  et 
de  Marguerite  d'Autriche  gou- 
vernante desPays-Bas  de  1507- 
1519.  Paris  1840;  voi.  2.  (2216 

Gussinet  de  Dombes.  Essai 
sur  l'histoire  de  Marguerite 
d'Autriche.  Paris  1838.  (2217 

Henne  A.  Histoire  du  règne  de 
Charles  V  en  Belgique.  Bru- 
xelles, Fiatau  1858.        (2218 

Saranno  dieci  volumi. 

Juste  T.  Les  Pays-Bas  sous 
Charles  V.  Bruxelles,  Lacroix. 
2.de  édit.,  1861.  (2219 

Sacher-Masoch  L.  La  rivolta 
di  Gand   all'epoca  dell'impe- 


ratore Carlo  V.  Sciaffusa,  Hur- 
ter  1857.  (ted.)  (2220 

Rettier  E.  La  vie  et  les  travaux 
d 'E rasine  de  Botte rdam  dans 
leurs  r.ipports  avec  la  Belgi- 
que. Bruxelles  1855.      (2221 

Opera  premiata  dalla  real  Accademia 
di   Bruxelles. 

Mùller  Ad.  Vita  di  Erasmo  da 
Botterdam.    Amburgo    1828. 

ited.)  ^     (2222 

opera  premiata  dall'  Università  di 
B  'riino. 

Dumesnil.  Histoire  de  Don  Juan 
d'Autriche fils  naturel  de  l'em- 
pereur Charles  V.  Nouv.  édit., 
Paris  1828.  i2223 

Motley  Lothrop.  The  rise  of 
the  dutch  republic.  London, 
Boutledge  1856;  voi.  3.  (2224 

Gli  scritti  dello  storico  americano 
Mulley  sono  assai  pregiati,  e  forse 
egli  può  mettersi  cogli  storici  suoi 
connazionali  Prescoti  e  Bancroft.  — 
Vers.  frane.  Paris,  Lcvy  18.59;  voi.  4, 
(coU'introduzione  di  M.  Guizot).  — 
Vers.  ted.  Dresda.  Kuntze  1860.  — 
Vers.  oland.  di  Backhuizen.  Graven- 
h;iga  1860. 

History  of  the  united  Ne- 

therlands  from  the  death  of 
William  the  silent  to  the 
sinod  of  Dort.  With  a  wiew 
ofthe  english-dutch  struggle. 
London,  Murray  1861;  vo- 
lumes  2.  "'  (2225 

Accreditata.  —  Versione  olandese 
Gravenliaga  1861. 

Juste  T.  Histoire  de  la  revo- 
lution des  Pays-Bas  sous  Phi- 
lippe IL  Bruxelles  1855;  vo- 
lumes  2.  (2226 

Bruylants  J.  I  Paesi  Bassi  sotto 
Filippo  II,  1555-98.  Gand  1859. 
(oland.)  (2227 

Koch.  Bicerche  sulla  rivolta  de' 
Paesi  Bassi  e  loro  distacco 
dalla  Spagna.  Lipsia,  Voigt 
1860.  (ted.)  (2228 

Schiller  Federico.  Storia  della 


2229-2248 


STORIA  MODERNA. 


133 


rivoluzione  de'Paesi  Bassi  con- 
tro la  Spagna,  ited.)        (2229 

Vers.  ital.  Torino,  Pomba  1852.  — 
Yers.  frane,  di  Ghateaugiron.  Parigi 
1827;  voi.  2. 

Vlolen  J.  La  rivolta  de'  Paesi 
Bassi  contro  la  Spagna,  e  sue 
immediate  conseguenze  (157S- 
77).Haarlem,  Krusemann  1860. 
(oland.)  (2230 

Stòger.  I  Paesi  Bassi  sotto  il 
duca  d'  Alba.  Monaco  1808 
(ted.)  (2231 

Bird.  Alessandro  Farnese:  nar- 
razione storica  della  guerra  dei 
Paesi  Bassi  contro  la  Spagna. 
Elberfeld  1828.  (ted.)      (2232 

Bavay.  Le  procés  du  comte 
d'Egmont  d''après  les  docu- 
ments.  Bruxelles  1854.  (2233 

Gachard.  Correspondance  de 
Philippe  II  sur  les  affaires 
des  Pays-Bas.  Bruxelles,  Mu- 
quardt  1859;  voi.  3.      (2234 

Reifienberg.  Correspondance  de 
Marguerite  d'Autriche,  du- 
chesse de  Parme,  avec  Philip- 
pe II.  Bruxelles  1842.    (2235 

Elberts.  Vita  di  Guglielmo  prin- 
cipe d'Orange.  Leyden,  2.'' 
ediz.,  Ì8M.  (oland.)        (2236 

Gachard.  Correspondance  de 
Guillaume  prince  d'Orange. 
Bruxelles  1848;  voi.  2.  (2237 

Bentivoglio  G.  Storia  della 
guerra  di  Fiandra,  parti  tre. 
Milano,Tipog.  de'Classici  18 10; 
voi.  5.  (2238 

Quest'opera,  di  un  nostro  celebre 
storico  del  decimoseltimo  secolo,  giunge 
fino  alla  tregua  del  1609,  e  può  con- 
siderarsi classica  sia  per  lo  stile,  sia 
per  l'esattezza  dei  fatti.  Sovente  perù 
vi  traspare  troppo  la  parzialità  del 
legato  apostolico.  —  Esiste  un'  altra 
buona  ediz.  milanese.  Bettoni  1827; 
voi.  3. 

Kemp.  StoiMa  del  sinodo  na- 
zionale  tenuto  a    Dordrecht 


nel  1618-19.  Rotterdam,  Ver- 
bruggen  1861.  (oland.)  (2239 

Vedasi  sullo  stesso  argomento  il  Già- 
sius  stampalo  a  Leida  da  Engels  nello 
stesso  anno. 

Ahmejer.  Histoire  des  réla- 
tions  commerciales  et  diplo- 
matiques  des  Pays-Bas  pen- 
dant le  XVI  siede.  Bruxelles 
1840.  (2240 

Klopp.  Vita  e  gesta  dell'  am- 
miraglio Ruyter.  Annover 
1852.    ited.)  (2241 

Schenck.  Guglielmo  V  principe 
d'  Orania.  Stuttgarda  1854. 
ited).  (2242 

Bonaparte  Louis  (  ex  roi  de 
Holiande).  Documents  histo- 
riques  sur  le  gouvernement 
de  la  Holiande.  1819  ;  volu- 
mes  3.  (2243 

Lauts  G.  Storia  della  potenza 
olandese  nell'Indie  e  sua  de- 
cadenza. Amsterdam,  Miiller 
1860;  voi.  5.  (oland.)    (2244 

Saalfeld.  Storia  del  sistema 
coloniale  olandese  nelle  Indie 
Orientali.  Gottinga  1813;  vo- 
lumi 2.  (ted.)  (2245 

Ruckelingen  L.  Il  Belgio  sotto 
Mai'ia  Teresa.  Storia,  leggi, 
istituzioni,  scienze,  lettere, 
agricoltura.  Anversa  1857. 
ioland.)  (2246 

Versione  tedesca  di  Stubenrauch. 
Vienna  18o9. 

Borgnet.  Histoire  de  la  Bel- 
glque  à  la  (in  du  XVIII  siede. 
Bruxelles,  Lacroix,  2.de  édit., 
1861  ;  voi.  2.  (2247 


Hottinger.  Storia  della  confede- 
razione elvetica  all'epoca  della 
divisione  della  chiesa.  Zurigo 
1825;  voi.  2.  ited.)         (2248 


134 


PARTE  TERZA 


2249-2268 


Raoul-Rochette.  Histoire  de  la 
revolution  helvétique  de  1797 
1803.  Paris  1823.  (2249 

May.  Histoire  militaire  de  la 
Suisse  dans  les  differents  ser- 
vices  de  l'Europe.  Lausanne 
1788;  voi.  8.  (2250 


Flaux  A.  La  Suède  au  XVI  sie- 
de, pendant  la  vie  de  Gusta- 
ve L  Paris,  Didot  1860.  (2231 

Fryxell  A.  Storia  di  Gustavo 
Wasa ,  primo  re  di  Svezia. 
1831.  isved.ì  (2252 

Archenholtz.  Storia  di  Gustavo 
Wasa  re  di  Svezia,  \ted.i  (2253 

Vers.  frane,  di  Propiac.  Parigi  1803; 
voi.  2. 

Fryxell  A.  Vita  di  Gustavo  II 
Adolfo  re  di  Svezia.  Stoccol- 
ma 1833.  {sved.ì  (2254 

Accredilata.  —  Vers.  ted.  — oland. 
—  ingl.  di  Howilt  —  frane,  di  Puget. 
Paris,  Fulgence  1847. 

Gfròrer.  Storia  di  Gustavo  II 
Adolfo  re  di  Svezia,  e  de' suoi 
tempi.  Nuova  ediz.  Stuttgai'da 
1852;  voi.  2.   ited.)        (2255 

L'autore  è  protestante,  ma,  sfidando 
le  critiche  dei  correligionarii,  si  mostrò 
esatto  ed  imparziale. 

Ghapman  B.  The  history  of  Gu- 
staviis  Adolpluis  and  of  the 
tliirty  years  war,  up  to  the 
king^s  death.  London,  Long- 
man  1856.  (2256 

Grauert.  La  regina  Cristina  di 
Svezia  e  la  sua  corte.  Bonn 
1842;  voi.  2.  [ted.)        (2257 

Opera  accreditata,  e  ricca  di  notizie 
bibliografiche. 

Catteau-Calleville.  Histoire  de 

Christine  reine  de  Suède  avec 
un  précis  historique  sur  ce 
pays.  Paris  1815;  voi.  2.(2258 
Gualdo-Priorato.  Vita  di  Cri- 
stina Alessandra,  regina  di 
Svezia.  Venezia  1656.    (2259 


Carlson  F.  F.  Storia  della  Sve- 
zia sotto  i  re  della  casa  del 
Palatinato.  Stoccolma  1856; 
voi.  2.   sved.ì  (2260 

Lundblad.  Storia  di  Carlo  X  re 
di  Svezia.  Stoccolma  1825- :29; 
voi.  2.  (sved.)  (2261 

Fryxell  A.  Storia  di  Carlo  XI 
re  di  Svezia.  Stoccolma  1856; 
voi.  8.  isved.ì  (2262 

Accreditata  come  tutte  le  open;  di 
questo  grande  storico  del  settentrione. 

Storia  del    governo  di  re 

Carlo  XII.  Stoccolma,  Hjerta 
1857.  isved.)  (2263 

Vers.  ted.  di  Rohrdantz.  Brunswick, 
Vieweg  1861  ;  voi.  o.  —  Su  questo  re 
si  può  leggere  anche  la  vita  scritta  da 
Voltaire." 

Lundblad.  Storia  di  Carlo  XII 
re  di  Svezia.  Stoccolma  1830; 
voi.  2.  isved.)  (2264 

Vers.  tedesca  di  Jennsen.  Amburgo 
1830;  voi.  2.  —  Si  potrà  consultare 
anche  l'Adlerfeld.  Hisloire  militai- 
re de  Charles  XU.  Paris  1741.  Giun- 
ge fino  alla  battaglia  di  Pultava  nel 
1709. 

Adlerbeth  G.  Sul  regno  di  Gu- 
stavo III  re  di  Svezia.  Oerebro 
1857.  isved.ì  (2265 

Aguila.  Histoire  du  règne  de 
Gustave  III  roi  de  Suède.  Pa- 
ris 1815;  voi.  2.  (2266 

Arndt.  Storia  di  Svezia  sotto 
re  Gustavo  III,  e  specialmente 
sotto  re  Gustavo  ÌV  detroniz- 
zato nel  1809.  Lipsia  1839. 
ited.)  (2267 

Russwurm  C.  Ricerche  sul  do- 
minio degli  Svedesi  nell'  Est- 
la  ndia.  Re  vai  1856.  i^cd.)  (2268 

Memoria  premiata  dall'  Accademia 
imper.  di  Pietroburgo. 


Oettinger  E.  M.  Storia  della 
corte  danese,  da  Cristiano  II 
a  Federico   VII    (dal    1513   a 


22tì9-2288 


STORIA  MODliRNA. 


135 


noi).  Amburgo  1857  ;  voi.  8. 
{ted.ì  (2269 

Vcrs.  svpd.  Stoccolma.  Schùck  d8o8. 

Glauss  C.  E.  Cristiano  III  re  di 
Danimarca  e  Norvegia.  Saggio 
sulla  storia  del  XVI  secolo. 
Dessau  1859.  ited.)         )2270 

Flamand  L.  Vita  di  Cristiano  IV 
re  di  Danimarca.  Copenhagen, 
Salomon  1855.  idan.)     (2271 

Puhblicaronsi  dallo  stesso  autore 
anche  le  vile  di  Federico  V  e  Cristia- 
no VII  che  regnarono  dal  d74(i  al 
180S. 

Hòst  J.  Cristiano  IV  re  di  Da- 
nimarca. Copenhagen  1839. 
{dan.)  (2272 

Becker  P.  Storia  della  Dani- 
marca sotto  il  governo  di  re 
Federico  III.  Copenhagen  1857; 
voi.  2.    dan.\  (2273 

Hòst  J.  Vita  di  Federico  IV  re  di 
Danimarca.  Copenhagen  1855. 
[dan.)  l2274 


Grauert.  L' abdicazione  di  re 
Casiiiiiro  di  Polonia  e  l'ele- 
zione del  suo  successore.  Vien- 
na 1851.    fed.)  (2275 

Salvandy  N.  A.  Histoire  de  Po- 
logiie  avant  et  sous  le  roi  Jean 
Sobieski.  Paris,  5.me  édit., 
1855;  voi.  2.  (2276 

Salvandy  pubblicò  in  Parigi  lo  let- 
tere dirette  da  Sobieski  alla  regina 
sua  moglie  durante  la  campagna  di 
Vienna,  e  che  erano  state  tradotte  dai 
jiolacco  in  francese  dal  conte    Flaler. 

Forster.  Federico  Augusto  re 
di  Polonia,  elettore  di  Sasso- 
nia. Potsdam  1839.  ted.  {2^11 

Saint-Ouen.  Vie  de  Stanislas 
Leszczynski  roi  de  Poloifite. 
Paris  1827.  (2278 

Mémoires  et  actes  authentiques 
sur  les  négociations  qui  ont 


precede  le  partage  de  la  Po- 
logne.  Weimar  1810.      (2279 

Su  quelPincanceilabile  infamia  che 
fu  lo  smembramento  della  Polonia  , 
fornisce  quest'opera  ricche  notizie.  Ri- 
sulta dai  documenti  che  ciascuno  de' 
predoni  ebbe  la  sua  parte  a  quel 
mercato  veramente  turpe,  ma  anche 
che  ciascuno  di  essi  in  segreto  ne 
vergognava,  e  tentava  spingere  la  colpa 
sulle  spalle  altrui. 

Rulhières.  Histoire  de  Panai'- 
chie  de  Pologne  ,  et  du  de- 
membrement  de  cette  répu- 
blique.  Paris  1807;  voi.  4.  (2280 

Importante,  secondo  Heereii ,  non 
per  la  sola  Polonia,  ma  per  tutto  il 
settentrione. 

Ferrand.  Histoire  des  trois  dé- 
membrements  de  la  Pologne 
pour  taire  suite  à  l'ouvrage 
de  Rulhières.  Paris  1820;  vo- 
lumes  3.  (2281 

Smitt  F.  Frédéric  II,  Cathe- 
rine de  Russie,  et  le  partage 
de  la  Pologne.  Paris,  Franck 
1861.  (2282 

Suwarow  e  la    fine  della 

Polonia.  Lipsia,  Winter  1858; 
con  carte,  ited.)  (2283 

Raumer.  La  fine  della  Polonia. 
Lipsia  1832.    ted.)  (2284 

JekeL  Ultime  vicende  politiche 
ed  ultima  costituzione  della 
Polonia.  Vienna  1803  ;  vo- 
lumi 4.  Ited.)  (2285 

Saxton.  The  fall  of  Poland  a 
philosophical  account  of  the 
caiiscs  which  conspired  in 
the  ruin  of  that  nation.  New- 
York  1850.  (2286 

Oginski.  Mémoire  sur  la  Po- 
logne et  les  Polonais  depuis 
1788  jusqu'à  la  fin  de  1815. 
Paris  1827;  voi.  4.         (2287 

Falkenstein  C.  Vita  del  gene- 
rale Taddeo  Kosciuszko.  Lip- 
sia 1827.  («erf.)  (2288 
Opera  lodata  da  Hceren. 


136 


PARTE  TERZA 


2289-2309 


Skarbek.  Storia  del  grandu- 
cato di  Varsavia.  Posen  1859; 
voi.  2.  (polacco)  (2289 


Szalay  Ladislao.  Saggi  sulla 
storia  d'Ungheria  nel  XVI  se- 
colo. Pest  1859.  (mw^/ì.)   (2290 

Il  titolo  originale  è:  Adalékok  a 
magyar  nemzet  tortétietéhez  a  XVI 
dil:  szàzadban. 

Gevay.  I  pascià  ottomani  in  Bu- 
da. Vienna  1841.  ungh.ì  (2291 

Horn.  Francesco  Rakoczy  prin- 
cipe di  Ungheria  e  Transil- 
vania.  Lipsia,  Wigand  1854. 
{led.)  (2292 

Neuwirth.  La  lotta  secolare  del- 
l'aristocrazia ungherese  contro 
ire.  Augusta  1857.  i^erf.)  (2293 


Ciampi  Seb.  Esame  critico  con 
documenti  inediti  della  storia 
di  Iwan  Wassiliewitsch  pri- 
mo zar  della  Russia.  Firenze 
1827.  ,  l2294 

Mérimée  P.  Épisode  de  l'hi- 
stoire  deRussie.LefauxDémé- 
trius.  Bruxelles;  voi.  2.  (2295 

Wichmann.  Rivista  cronologica 
della  storia  moderna  della  Rus- 
sia dal  1672  a  noi.  Lipsia 
1821-26;  voi.  2.  {ted.ì     2296 

Reiche  C.F.Pietro  iUìrande  ed 
i  suoi  tempi.  Lipsia, Kollmann. 
2.^  edizione  stereot.  1857  ; 
voi.  2.  (ted.)  i2297 

Hallem.  Vita  di  Pietro  il  Gran- 
de di  Russia.  Munster  1803-05; 
voi.  3.  (ted.)  (2298 

Accreditata.  —  Indica  molti  scritti 
su  questo  personaggio. 

Grosse.  Storia  di  Pietro  il  Gran- 
de zar  delle  Russie,  e  de'gran- 


dissimi  progressi  che  sotto  di 
lui  fecero  i  Russi.  Meissen 
1836;  voi.  2.  (ted.)  (2299 

Si  veggano  anche  gli  scritti  assai 
anteriori  ma  classici  di  Voltaire. 

Golovìne  Ivan.  Histoire  de  Pier- 
re [  appelé  le  Grand.  Leipsic, 
Hiibner  1861.  (2300 

Binder.  Pietro  il  Grande  ed  i 
suoi  tempi.  1844.  ited.)    (2301 

Crusenstolpe  M.  La  corte  di 
Russia  da  Pietro  I  a  Nicolò. 
Amburgo  1857  ;  volumi  6. 
ited.)  (2302 

Schuhmacher.  Storia  della  de- 
posizione e  della  morte  di 
Pietro  III  di  Russia.  Amburgo 
1859.  4ed.)  (2303 

Helbig.  G.  A.  Biografia  di  Pie- 
tro 111  zar  delle  Russie.  1809; 
voi.  2.  Ited.)  (2304 

Herzen  A.  Mémoires  de  l'impé- 
ratrice Catherine  II  écrites  par 
elle  mème.  Londres,  Triibner 
1859.  (2305 

Vers.  led.  Annover  1859.  —  Vers. 
ingl.  Londra,  Longman  1859.  —  Vers. 
sved.  Upsala  1859.  —  Vers.  danese, 
Copenhagen  i860. 

Daschko£P.  Memorie  per  ser- 
vire alla  storia  dell'imperatrice 
Caterina  II  di  Russia.  Ambur- 
go 1857;  voi.  2.  ited.)  i2306 

Jauffret  E.  Catherine  II  et  son 
règne.  Paris,  Dentu  1860;  vo- 
lumes  2.  (2307 

Mole  et  Leduc.  Catherine  II 
ou  La'Russie  au  XVIII  siècle. 
Paris  1854.  i2308 

Tooke.  History  of  Catherine 
empress  of  Russia.  1799;  vo- 
lumes  3.  i2309 

Vers.  frane.  Parigi  1804;  volumi  6. 
—  Oltre  questa  di  Tooke,  esistono 
su  Caterina  altre  opere  pregevoli  com- 
parse né  primi  anni  del  nostro  secolo. 
Ne  citiamo  due  francesi,  l' una  di 
Auguis  che  comprende  anche  i  tempi 
di  Paolo  I  (Parigi  1813),  l'altra  di  Ca- 
slera.  (Parigi  1800;  voi.  3.) 


2310-2324 


STORIA  MODERNA. 


137 


Mundi  T.  Le  guerre  sul  mar 
Nero,  ossia  Catoriiia  II  di  Rus- 
sia e  la  sua  corte,  (ted.)  (2310 

Vlts.  ital.  (li  Pfverelli.  Torino  1856. 

Puschkin  A.  Storia  della  con- 
giura di  Pugatschew  nel  1774. 
(russo)  (2311 

Versiona  tedesca  di  Brandeis.  Slutlg. 
1840. 
Miliutin.  Storia  della  guerra 
de'Russi  contro  i  Francesi  nel 
1799 ,  a'  tempi  di  Paolo  I. 
(russo)  (2312 

Vers.  ted.  di  Schniit.  Monaco  1857; 
voi.  4. 
Monteith.  Narrative  of  the  con- 
quest  of  Finland  by  the  Rus- 
sians  in  the  years  1808-9. 
London,  Booth  1854.      (2313 


Hammer  Purgstall.  Storia 
dell'  impero  ottomano.  Pest 
1827-35;  voi.  10.  (ted.)  (2314 

La  migliore  sull'argomento.  Fu  ese- 
guita da  questo  insigne  orientalista, 
dopo  accurato  studio  delle  fonti  arabe 
e  lurehc.  —  Vers.  imi.  di  Romanin. 
Venezia,  Antonrlli  18-28;  voi.  2't  in 
16.°  —  Vers.  frane,  di  Hellerl.  Parigi 
_1835-42;  voi.  dO. 
Zinkeisen.  Storia  dell'  impe- 
ro ottomano.  Amburgo  1840. 
(ted.)  (2315 

Trovasi  anche  nella  Collana  di  Hee- 
ren  ed  Uckert.  Gotlia  1855;  voi.  5. 

Schlechta-Wssehrd  O.  Gli  sto- 
rici ottomani  dell'età  moderna, 
e  nota  delle  loro  opere  sco- 
nosciute agli  Europei.  Vien- 
na, Gerold  1857.  (ted.)  (2316 

L'autore, celebre  orientalista, era  am- 
basciatore austriaco  a  Costantinopoli. 
La  memoria  qui  citata  fu  da  lui  letta 
all'Accademia  delle  scienze  di  Vienna 
della  quale  ò  membro. 

Alix.  Précis  de  l'histoirc  de 
l'empire  ottoman  depuis  l'o- 
rigine jusqu'à  nos  jours.  Pa- 


ris 1825;  voi.  3 


(2317 


Lamartine  A.  Histoire  de  la 
Turquie.  Paris,  Lecou  1854; 
voi.  6.  (2318 

Tradotta  in  varie  lingue  malgrado  il 
suo  merito,  non  più  che  mediocre.-  Nel 
1854  la  guerra  di  Crimea  diede  origine 
in  Francia  a  molte  pubblicazioni  sto- 
riche sulla  Turchia,  alcune  delle  quali 
eleganti  ed  illustrate  con  gran  dispen- 
dio, ma  di  dubbio  merito  scientifico. 

Fowler  G.  History  of  the  ot- 
toman empire.  2.'l  edit.  Lon- 
don, Rees  1854.  (2319 

Nell'anno  stesso,  sullo  slesso  argo- 
mento, scrissero  gli  inglesi  Corner, 
Larpent,  Neale  ed  altii.  La  guerra  di 
Crimea  fu  causa  di  si  ripetute  jmb- 
blicazioni  destinate  a  sfamare  il  pub- 
blico, |:iooo  esigente  in  fatto  di  si'ienza. 

Lavallée  T.  Histoire  de  la  Tur- 
quie. Leipsic,  2.^'l'  edit.,  Dùrr 
1859;  voi.  2.  (2320 

Rampoldi.  Annali  mussulmani. 
xAlilano  1822-26;  voi.  12.  (2321 

Quest'  opera,  frutto  di  Iniigln'  fati- 
che, e  scritta  da  persona  per  ripetuti 
viaggi  esperta  nelle  cose  deirOrien- 
te  ,  ha  r  aspetto  d'  un'  enciclopedia 
di  cose  orientali.  Vi  si  ragiona  di 
storia  non  solo,  ma  anche  di  lingue, 
commercio,  leggi,  arti  e  scienze,  usi  e 
costumi.  Non  neghiamo  che  queste 
aggiunte  conservino  qualche  jìregio 
anche  oggidì,  for.se  più  che  non  la 
parte  propriamente  istorica.  Lo  stile 
è  piuttosto  e  disadorno. 

Compendio  della  storia  dell'im- 
pero ottomano.  Milano,  Ner- 
vetti  1829;  voi.  2.         (2322 

Con  un  discorso  sui  calilp.  arabi,  dedi- 
ealoai  ciovinelti  daGiacintoBatta!i;lia. 

Butler  S.The  causes  of  the  tur- 
kish  invasion  of  Europe.  Cam- 
!)ridge  1854.  (2323 

Opera  premiala. 

Barbaro.  Giornale  dell'assedio 
di  Costantinopoli  nel  1453, cor- 
redato di  documenti  per  E. 
Cornet.  Vienna  1856.     (2324 

Il  prof.  Hopf  scrisse  un  elogio  di 
quest'  opera  nel  For)lio  centrale  di 
Zarncke.  Vedasi  anche  l'anonima  re  • 
censione  nel  secondo  volume  della 
nuova  serie  deWArchiviu  storico. 


18 


138 


PARTE   TERZA 


2325-2336 


Mordtmann  A.  L^^ssedio  o  la 
presa  di  Costantinopoli  fatta 
dai  Turchi  nel  1453.  Stuttgar- 
da,  Cotta  1858,  con  carte. 
(ted.)  (2325 

Vedasi  la  recensione  di  Reunion  i 
nell'ottavo  volume  della  nuova  serie 
ùvW  Archivio  storico. 

Paganel  C.  Histoire  de  Scan- 
derbeg,  ou  Turks  et  Chrétiens 
au  XV  siede.  Paris  1855.  (2326 

Tiadolla  in  led.  Tubinga  18S6.  Una 
severa  critica  dell'opera  scrisse  il  prof. 
Ho|il"  nel  Focjlio  ceìdrale  di  Zarneke. 

Franco  D.  Gli  illustri  e  glo- 
riosi l'atti  contro  i  Turchi  di 
Giorgio  Castriotto,  detto  Scan- 
derbeg.  Venezia  1610.    (2327 

Biemmi.  Storia  di  Giorgio  Ca- 
striotto detto  Iskander-beg. 
Brescia  1742.  (2328 

Secondo  Brunet,  la  migliore  fra  le 
tante  scritte  su  questo  argomento. 

Boehn  U.  Grandezza  e  decaden- 
za dell'impero  osmanoin  Eu- 
ropa. Berlino  1854.  {(ed.)  (2329 


Finlay  George.  The  history  of 
Greece  ,  under  othoinan  and 
venetian  dominion.  London  , 
Blackwood  1856.  (2330 

Accreditata. 

Curtius.  Storia  dei  Greci  dalla 
conquista  di  Costantinopoli  fat- 
ta dai  Turchi  (1453)  lino  ai  no- 
stri giorni.  Lipsia  1830;  voi.  5. 
{ted.)  (2331 

Laborde.  Athéne  au  XV,  XVI, 
XVII  sièeles.  Paris  1855;  vo- 
luuìes  2.  (2332 

Emerson.  History  ol'  modem 
Greece.  London  1830;  volu- 
mes  2.  (2333 

Si  j)olrà  consultare  anche  quella  di 
Riz)  J.ikovaky,  della  quale  discorre 
N.  Tommaseo  nel  suo  Dizionario  este- 
tico. 

Schmitt.  Storia  critica  della 
chiesa  greca  moderna  e  della 
chiesa  russa,  (ted.)         (2334 

Vers.  ilal.  di  A.  Bianchi  Giovini. 
Milano,  Pirolla  18i2;  voi.  2. 


Storia    ecclesiastica. 


(Comprende  dalla  morte  di  Innocenzo  Vili  nel  1492 ,  a  quella  di. 
Pio  VII  nel  1823,  le  opere  concernenti  i  singoli  pontefici  e  santi, 
i  riformatori,  la  riforma  sia  in  generale  che  in  particolare  nei 
diversi  paesi  d'Europa,  il  gran  concilio  tridentino,  e  l'ordine  dei 
Gesuiti). 


Ranke  L.  I  papi,  la  chiesa,  e 
lo  stato  della  chiesa  ne' secoli 
XVI  e  XVII.  Nuova  ediz.  Ber- 
lino ,  Duncker  1845;  voi.  3. 
{ted.)  (2335 

Opera  accreditata  d'  autore  proli- 
stante.  —  Vers.  ingl.  di  Austin.  Lon- 
dra ,  Murray  1853;  voi.  2:  forse  la 
migliore  delle  quattro  versioni  inglesi 
esistenti.  —  Vers.  francese  di  Haiber. 


Parigi,  Sagnier  et  Bray  1848;  voi.  3. 

—  Ora  si  traduce  in  italiano  a  Napoli. 

—  L'opera  suddetta  fa  parte  di  quella 
citata  al  num.  175i,  e  ne  abbraccia  i 
\ohinii  2.",  3.",  4." 

Riffel.  Storia  della  chiesa  cri- 
stiana, dal  grande  scisma  nel 
XVI  secolo  lino  a  noi.  Magon- 
za,  2.»  ediz.,  1844;  voi.  2. 
{led.)  (2336 


2337-23ol 


STORIA  MODERNA. 


139 


Orsi.  Storia  degli  ultimi  quat- 
tro secoli  della  chiesa.  Roma 
1788-97;  voi.  12.  (2337 

Capefigue.  L'église  pendant  les 
quatrc  deruiers  siècles.  Paris, 
Aniyot  1858;  voi.  3.      (2338 

Gordon.  Life  of  Alexander  VI 
and  Cesar  Borgia.  London 
1730.  (2339 

Vers.  francese.  Amsterdam,  Morlier 
1732  ;  voi.  2.  —  Vers.  ilal.  di  M.  Fabi. 
Milano.  F.  Sanvilo  186-2;  voi.  2. 

Cerri  D.  Borgia,  ossia  Alessan- 
di'u  VI  papa  e  suoi  contem- 
poranei. Torino  ,  Martinengo 
1857.,  (2340 

Fave.  Études  critiques  sur  l'hi- 
stoire  de  Alexandre  VI.  Saint- 
B  riè  ve  1860.  (2341 

Chi  amasse  consultare  altre  opere  su 
Alessandro  VI  chieda  del  Masse  e  del 
Jorry  ambedue  francesi.  Il  signor  M. 
Amari  scrisse  un  cenno  sul  Masse  nel 
primo  volume  dell'Appendice  alla  pri- 
ma serie  Av:\V Archivio  storico,  il  Jorry 
venne  tradotto  in  italiano  ad  Ivrea 
nel   18G1. 

Villari.  La  storia  di  Gerolamo 
Savonarola  e  de'  suoi  tempi  , 
narinita  coH'ajuto  di  nuovi 
documenti.  Firenze,  Le  Mou- 
nier 1860;  voi.  2.  (2342 

Perrens.  Jerome  Savonarolad'a- 
près  les  documents  originaux 
et  avec  pièces  justifìcatives. 
Paris,  Hachette,  3.^^  édition, 
1859.  (2343 

Opera  premiata  dall'Accademia  fran- 
cese. —  Vers.  ted.  di  Schròder  sulla 
2."  ediz.  francese.  Brunswick  ISnS. 

Hase.  Savonarola.  Lipsia  1851. 

(ted.)  (2344 

Secondo  Reimiont  il  migliore  fra  gli 
scritti  tedeschi  sul  Savonarola. 
Madden.  The  lite  and  martyr- 
dotn  of  Savonarola,  illustrative 
of  the  history  of  the  church. 
London  1854.  (2345 

Una  recensione  anonima  di  quest'o- 
pera e  di  quella  di  Perrens  leggesi  nel 
terzo  volume  della  nuova  serie  del- 
l'./! rc/u'y  io  storico. 


Quanto  interesse  desti  il  caso  del 
Savonarola  è  provalo  dal  grande  nu- 
mero di  pubblicazioni  recenti  che  in- 
torno a  lui  si  fecero  in  Italia ,  e 
pili  ancora  fuori  d'  Italia.  Abbiamo 
citate  le  migliori,  ma  ad  abbondanza 
addurremo  anche  le  altre  che  ci  riuscì 
di  raccorre;  cioè  le  francesi  di  Marion 
(Strasburgo  [^39),  Pau\  {Parigi,  Cher- 
buliez  18.Ò7),  Carle  (Parigi  1842)  — 
le  tedesche  di  Seibert  (Barmen  18o8), 
Rudelbach  (Amburgo  1835)  ,  Meyer 
(Berlino  1836),  poi  il  Rulo  (London, 
Mason  18S5),  e  i'Aquarone  (Alessan- 
driaì^bl).  Chi  amasse  diffusi  dettagli 
sìd  celebre  frate  potrà  esaminare  gli 
antichi  scritti  del  Burlamucchi  (ediz. 
recente  Milano  ,  Silvestri  1817),  del 
Scarponio,  del  Barsciìiti,  e  meglio  an- 
cora le  quattordici  lettere  ed  i  qua- 
rantotto documenti  editi  da  V.  Mar- 
cliese  nel  settimo  e  nell'ottavo  volume 
dell'Appendice  alla  prima  serie  del- 
/'Archi\io  storico. 

Erdmann.  La  riforma  ed  i  suoi 
martiri  in  Italia.  Berlino  1855. 
(ted.)  (2346 

Roscoe.  Life  and  pontificate  of 
Leo  X.  London,  new  edit., 
1856;  voi.  3.  (2347 

Vers.  ital.  di  L.  Bossi.  Milano  1816; 
voi.  12.  —  Vers.  ted.  —  Vers.  frane. 
—  Vers.  oland.  —  Fra  gli  antichi  scrit- 
tori delle  cose  di  questo  grande  pon- 
tilìce  meritano  menzione  Giuseppe 
Tamagna  e  Paolo  Giovio. 

Audin  J.  M.  Histoire  de  Leon  X 
et  de  son  siècle.  Paris.  Maison, 
4.meédit.,1854;voI.  2.    (2348 

Vers.  ilnl.  di  G.  Resnati.  Milano, 
Giovanni  Resnati  1846;  voi.  4. — Ve- 
dasi il  cenno  di  M.  Amari  nel  primo 
volume  dell'Appendice  alla  prima  se- 
rie deWArchivio  storico. 

Dandolo  T.  Il  secolo  di  Leone  X, 
studii  storici.  Milano,  F.  San- 
vito.  nuova  ediz.,  1861;  vo- 
lumi 3.  (2349 

Bièchy.  Tableau  du  siècle  de 
Leon  X.  Limoges  1844.  (2350 

Fassavant.  Raffaello  d'  Urbino 

e  suo  padre    Giovanni  Santi. 

Lipsia,  2.'"'  ediz.,  1858  ;  voi.  3, 

con  atlante,  (ted.)  (2351 

L'opera  migliore  sui  celebre  artista. 


dio 


PARTE  TERZA 


2352-2369 


L'edizione  è  magnifica  e  costosa.  — 
Vers.  l'iMiiccse  di  Lunteschutz.  Parigi 
18C0;  voi.  2. 
Quatrémère  de  Quincy.  Hi- 
Sioire  de  la  vie  et  des  ouvra- 
ges  de  Raphael.  Paris,  Gosse- 
lin  1824.  (2352 

Vers.  ilal.  con  note,  del  prof.  F.  Lon- 
gliena.  Milano,  Sonzogno  1829,  con  ta- 
volo. —  Vers.  tcd.Qut'dIinburgo  lS;!o. 
—  Su  Raffaello  esistono  molti  altri 
scritti  di  minore  importanza  di  autori 
tedesclii,  francesi  ed  inglesi. 

Cicconi.  Raffaello  e  le  belle  arti 
ai  tempi  di  Leone  X.  Milano, 
Borroni  e  Scotti  1845.    (2353 

Reumont  A.  Il  cardinale  Wol- 
sey  e  la  Santa  Sede.      (2354 

Dissertazione!  inserita  nel  nonu  volu- 
me dell'  Appendice  alla  prima  serie 
deW  Archivio  storico.  Vedasi  anche  il 
numero  20lS. 

Schwartzenau.  Il  conestabi- 
le  Carlo  di  Borbone.  Berlino 
1852.  (Jed.)^  (2355 

Merìe  d'Aubigné  J.  H.  Histoi- 

re  do  la  ról'oi'ìnation  pendant  le 
XVI  siècle.  Nouv.  édit.  Paris, 
Meyrueis  1861  ;  voi.  4.  (2356 

Assai  accreditata.  —  Vers.  inc'l.  di 
Geli.  Londra,  Roulledge  1861.  —Vers. 
ted.  Slutlgarda  1854,  voi.  5.  —  Vers. 
oland.  Rotterdam.  —  Vers.  sved.  di 
Lù\vcnli:elm.  Stoccolma. 

Mayerhoff.  Giovanni  Reuchlin 
riformatore,  ed  i  suoi  tempi. 
Berlino  1830.  (ted.)        (2357 

Audin  J.  M.  Histoire  de  le  vie, 
de.s  ócrits  et  des  doctrines  de 
M.  Luther.  Paris  1839;  vo- 
lumes  2.  (2358 

Accreditata.  —  Vers.  ted.  —  Vers. 
ital.  Milano   1842  ;  voi.  2. 

Koenig  e  Geitzer.  Il  dottore 
Martino  Lutero,  riformato- 
re della  Germania.  Amburgo 
1849;  voi.  4.  (fed.)        (2359 

Michelet.  Mémoires  de  Luther 
tH'rits  par  lui  mème,  suivis 
des  biographies  des  réforma- 
teurs    ses    prédécesseurs    et 


conteniporains.    Paris    1835  ; 
voi.  3.  (2360 

Meurer  M.  La  vita  di  Lutero 
narrata  secondo  le  fonti.  2.^* 
ediz.  Dresda  1852.  (ted.)  (2361 

Innumerevoli  sono  gli  sentii  colti- 
varsi nel  medio-evo  e  nei  tempi  mo- 
derni  sul  celebre  riformatore.  Cre- 
diamo arernecitati  alcuni  de'migliori, 
ma  chi  ahtnsorjnasse  di  notizie  piii 
diffuse  non  ometta  gli  antichi  lavori 
di  Meinntone,  di  Giovanni  Coclen,  e 
Giovanni  Mattesio,  e  fra  i  ninderni 
1(1  Vita  di  Lutero  scritta  da  Scott 
(Londra  1838  ;  voi.  2.  ingl.),  quella 
scritta  da  Ferguson  (Londra  18't8, 
ingl.),  e  la  Vita  di  Calerina  IJora, 
moglie  di  Lutero,  scritta  da  Hoffmann 
(  Lipsia.   1845,  ted.) 

Villers  C.  Essai  sur  l'esprit  et 
l'infìuence  de  la  réformation 
de  Luther.  Paris,  3. me  édit., 
1808.  (2362 

Robelot.  De  l'infìuence  de  la 
réformation  de  Luther  sur 
la  croyance  réligieuse,  la  poli- 
tique  et  les  lumiéres.  Lyon, 
Rusand  1822.  (2363 

Dòllinger.  Storia  della  riforma 
religiosa  in  Germania.  Rati- 
sbona  1846.  (ted.)  (2364 

Accreditata.  —  Vers.  frane,  di  Perot. 
Parigi  1847;  voi.  3. 

Strauss  D.  F.  Vita  di  Ulrico  di 
Hutten  il  riformatore.  Lipsia 
1857;  voi.  2.  (ted.)         (2365 

Buerck.  Ulrico  di  Hutten,  sol- 
dato e  poeta,  difensore  della 
religione  e  della  libertà.  Lip- 
sia 1846.  (ted.)  (2366 

Ziegler  C.  L'anarchia  degli  ana- 
battisti in  Mùnster.  Lemgo 
1854.  (ted.)  (2367 

Sfreif.  Tommaso  Mùnzer  capo 
degli  anabattisti,  e  la  guerra 
de' contadini  nella  Turingia. 
Weissensee  1835.  (ted.)   (2368 

Ruchat.  Histoire  de  la  réfor- 
mation de  la  Suisse.  Lausanne 
1838;  voi.  7.  (2369 


2370-2388 


STORIA  MODERNA. 


441 


Hottinger.  Storia  del  riforma- 
tore svizzero  Ulrico  Zwingli  e 
del  suo  tempo.  Zurigo  18'i2 
(ted.)  _  (2370 

Hess.  Vie  d'Ulric  Zwiiigli  rélor- 
mateur  de  la  Suisse.  Genève 
1810.  (2371 

Audin  J.  M.  Histoire  de  la  vie 
et  des  ouvrages  de  Calvin  ré- 
lormateur  suisse,  Paris  18i5; 
voi.  2.  (2372 

Vers.  ital.  Milano,  PiroUa  1813.  — 
Su  Calvino  vedasi  anche  l'opera  fran- 
cese eli  Henry  tradotta  in  inglese  da 
Stebbing.  (Londra,  Whittaker  18'i7; 
voi.  2),  e  fra  le  opere  antiche  la  Vita 
di  Calvino  scritta  in  latino  dal  Beza. 

Ledderhose.  Filippo  Melanto- 
ne  ,  sua  vita  e  sue  opinioni. 
Eidelberga  1847.  {ted.)    (2373 

Gindely  A.  La  riforma  in  Boe- 
mia e  nella  Moravia,  dal  1430- 
1609.  Praga.  2.''ediz.,  Bellman 
18ni;_vol.  2.  (;<?i.)  (2374 

De  Felice.  Histoire  du  proté- 
stantisnìc  en  France.  (237S 
Vers.  ingl.di  Barness.  Londra,  Long- 
man  1833;  voi.  2. 

Roìsselet  de  Sauclières.  Coup 
d'ail  sur  le  calvinisme  en 
France.  Paris  1844.        (2376 

Browning.  History  of  the  Hu- 

guenots.  London  1840.  (2377 
Burnet.  History  of  the  refor- 
mation  of  the  church  of  En- 
giand.  London  1820;  volu- 
mes  6.  (2378 

Accreditata. 

Soames  E.  History  of  the  re- 
lormation  of  the  church  in 
England.  London  1828;  vo- 
lumes  4.  (2379 

Weber.  Storia  della  riforma  ec- 
clesiastica in  Inghilterra.  Lip- 
sia 1853;  voi.  2.  i^efi.)      (2380 

Gobbet.  History  of  the  refor- 
mation  in  England  and  Ire- 
land.  (2381 

Vers.  ital.  Lucca  1826;  voi.  2. 


Rudloff.    Storia   della    riforma 

in  Iscozia.  Berlino  18o4;  voi.  2. 

{ted.)  (2382 

Mac  Crie  T.  Life  of  the  refor- 

mator  John   Knox.   3.''tl  edit. 

Edinburgh  1814.  (2383 

Vers.  ted.  Gottinga  1817. 

History  of  the  reformation 

of  the  church  in  Italy,  during 
the  XVI  century.  2.J  edit. 
Edinburgh  1833.  (2384 

Accreditata.  —  Vers.  ital.  Parigi 
1833.  —  Vers.  ted.  di  Bieiefeld.  Jena 
1816.  —  Come  continuazione  all'opera 
dello  SCOZZI  se  Mac  Crie,  può  conside- 
rarsi qui-iia  di  Leopoldo  Witte  L'evan- 
(jclo  i)i  Italia,  Lipsia  1801.  (ted.) 

Young.  The  life  and  times  of 
Aonio  Paleario  ,  or  a  history 
of  the  italian  reforiiìers  in 
the  XVI  century,  illustrated 
by  unedited  documents.  Lon- 
don, Bell  1861;  voi.  2.    (2385 

Opera  accreditatadi  una  colta  signora. 
Si  vegga  anche  il  libro  di  Bonnet  Vie 
d'Olimpia  Morata,  épisode  de  la  re- 
naissance et  de  la  réforme  en  Italie. 
Parigi  ,  3."  ediz.  1856  ,  e  quello  di 
Mannerich  Biograpliie  de  A.  Paleario. 
Strassbourg,  Silbermann  1861. 

Wiggers.  Storia  delle  missioni 
evangeliche.  Amburgo  1846; 
voi.  2.  {ted.)  (2386 

Sarpi  P.  Istoria  del  concilio 
di  Trento.  Firenze,  Barbèra 
1858;  voi.  4.  (2387 

Esistono  molte  edizioni.  Quella  ac- 
cennata fu  diligentemente  eseguita  sulla 
edizione  originale  stampata  in  Londra 
nel  1619  da  Giovanni  Billio.  —  È 
opera  unica  nel  suo  genere,  e  pel  tempo 
in  cui  fu  scritta  straordinaria. 

Pallavicino  (card.  Sforza).  I- 
storia  del  concilio  di  Trento. 
Faenza  1792-97;  voi.  6.  (2388 

Superiore  al  Sarpi  quanto  allo  stile, 
inferiore  quanto  agli  argomenti.  — 
Esistono  parecchie  edizioni,  quella  ac- 
cennata é  preceduta  dalla  vita  del- 
l'autore, scritta  diligentemente  dal  pa- 
dre I.  Affò. 

Bungener.  Histoire  du  concile 


142 


PARTE  TERZA 


2389-2406 


de  Trente.  Paris,  Cherbiiliez, 
2A'  édit.,  18S4;  voi.  2.    (2389 

Danz.  Storia  del  concilio  tri- 
dentino, esposta  secondo  la 
narrazione  di  un  autore  cat- 
tolico. Jena  1846.  (ted.)  (2390 

Gòschl.  Illustrazione  storica  del 
grande  concilio  ecumenico  tri- 
dentino. Ratisbona  1840;  vo- 
lumi 2.  (ted.)  (2391 

Mùnch  E.  Fra  Paolo  Sarpi,  e 
la  sua  lotta  colla  curia  romana 
e  col  gesuitismo.  Carlsruhe 
1838.  (ted.)  (2392 

Brischar.  Esame  delle  contro- 
versie Ira  il  Sarpi  ed  il  Palla- 
vicino nella  storia  del  concilio 
tridentino.  Tubinga  1841;  vo- 
lumi 2.  (ted.)  (2393 

Bianchi-Giovini.  Biografìa  di 
tra  Paolo  Sarpi  consultore 
della  veneta  repubblica.  Zuri- 
go 1836;  voi.  2.  (2394 

Genellì  C.  La  vita  di  San  Igna- 
zio di  Lojola  ,  scritta  sui 
documenti.  Innsbruck  1848. 
(ted.)  (239S 

Sul  Lojol;i  si  vegga  ainlie  1'  opera 
lalin;i  del  Barloli  (Roma  KvO)  voUa 
da  paiL'cclii  lull'  italiano  e  mi  tran- 
cose  e  quella  di  G.  P.  Mafl'ei,  pure  la- 
tina, che  tu  più  volte  ristampata  e 
tiadoUa. 

Lang.  Storia  de' Gesuiti  nella 
Baviera.  Norimberga  1819. 
[ted.)  (2396 

Utile  per  la  storia  di  questo  celebre 
ordine,  anche  pe' fatti  che  lo  resero 
nolo  negli  altri  pnesi  d'Europa.  Ve- 
dasi anche  il  numero  2213. 

Julius.  Storia  della  fondazione, 
diffusione  e  potenza  dell'  or- 
dine de'Gesuiti.  Lipsia  1850; 
voi.  2.  (ted.)  (-.397 

Si  vegga  anche  il  CretineauJoly 
Hisloire  politiqup,  réligiense,  etc.  de 
la  compagnie  de  Jesus,  opera  più  volle 
ristampata  e  della  quale  esistono  varie 
versioni  italiane. 


Wolff.  Storia  generale  dell'  or- 
dine de'Gesuiti.  Lipsia  1803; 
voi.  4.  (fed.)  (2398 

Kortùm.  Le  origini  dell'ordine 
dei  Gesuiti,  con  una  conclu- 
sione sui  Gesuiti  moderni. 
Mannheim  1856.  {(ed.)    (2399 

RifieL  La  abolizione  dell'ordine 
dei  Gesuiti,  esame  delle  vec- 
cbie  e  delle  nuove  accuse  mos- 
se contro  di  essi.  Magonza  1845. 
(ted.)  (2400 

Saint-Prlest  A.  Histoire  de  la 
cliiìte  des  Jésuites  au  XVIII 
siede.  Paris  1845.  (2401 

Sui  Gesuiti  e  sul  Lojola  potremmo 
aggiungere  altri  scritti  recenti,  ma  du- 
bitando assai  della  loro  profondità  pre- 
feriamo ometterli.  Tali  sarebbero  per 
esempio  quelli  di  Grinfielde  di  Taylor 
pubblicati  in  Londra  nel  1833  e  nel 
ì;Si9. 
Stoeger  J.  N.  Historiographia 
societatis  Jesu  ab  ejus  origine 
ad  nostra  usque  tempora.  Ra- 
tisbona 1851.  (2402 

Opera  diligente  ed  accreditala. 
Reiiheimer.  Vita  di  san  Fran- 
cesco Saverio  detto  ^apostolo 
delle    Indie.    Sciaffusa    1846. 
(ted.)  (2403 

Fra  le  moltissime  biografie  del  cele- 
bre apostolo  comparse  ne'secoli  prece- 
denti, ma  specialmente  circa  la  metà 
del  XVII,  citiamo  quella  italiana  di 
G.  Certani  (Bologna  IGW). 

Raybois.  Vie  de  s.  Francois 
Xavier  apótre  des  Indes.  Nan- 
cy 1838.  (2404 

Quirini.  De  gestis  Pauli  III  Far- 
nesii.  Bri.xiae ,  apud  Rizzardi 
1745.  (2405 

SuU'epoca  del  suo  predecessore  Cle- 
mente "VII  (Giulio  de'  Medici)  vedasi 
il   numero  1776. 

Bromato  C.  Storia  di  papa 
Paolo  ÌV  (Caraffa).  Ravenna, 
Laudi  1753;  voi.  2.         (2400 

Andrea  Aless.  (d')  Della  guerra 
di  campagna  di  Roma ,  e  del 


2407-25-26 


STORIA  MODERNA. 


143 


rei^no  di  Napoli  nei  pontificato 
di  Paolo  IV  l'anno  ìmCì-ni. 
Venezia,  Valvassori  1560.  (2407 

L' autore  prese  parte  alln,  caiujnifrna 
e  si  distinse  nella  difesa  di  Civitella 
del  Tronto.  Il  Gamba,  che  cita  l'ediz. 
suddetta,  aggiunge  che  in  quest'opera 
la  narrazione  è  sincera  e  la  dizione 
corretta. 

Falloux.  Histoire  du  pape  Pie 
V  de  l'ordro  des  Irères  prè- 
clieurs.  Paris,  Bray,  3. me  édit., 
1858;  voi.  2.        '  (2408 

Mendham.  Life  and  pontilieate 
ot  Plus  V.  London  1835.  (2409 

Potter.  Letti'es  de  Saint  Pie  V 
SUI'  Ics  af'faires  réligieuses  de 
son  temps  en  Franco.  Bruxel- 
les, Tutlier  1827.  i2410 

Labus.  Vita  di  Pio  V.  Milano, 
Bonfanti  1827.  (2411 

Mafiei  G.P.  Degli  annali  di  papa 
Gregorio  XIII.  Roma,  Masinio 
1742;  voi.  2.  (2412 

Opera  rimasta  interrotta.  —  Vedasi 
anche  Vidaillan  Vie  de  Grégoire  XIll. 
Parigi  1340. 

Lorentz.  Papa  Sisto  V  ed  i 
suoi  tempi.  Magonza  1852. 
(ted.)  (2413 

Segretain.  Sixte  V  et  Henry  IV 
ou  L'introduction  du  proté- 
stantisme  en  Franee.  Paris , 
Bourdiez  1861.  (2414 

Su  questo  celebre  pontefice  potrà 
consultarsi  l'opera  del  nostro  Gregorio 
Leti,  la  quale ,  sebbene  più  romanzo 
che  storia,  fu  tradotta  in  quasi  tutte  le 
lingue  d'Europa,  e  ristampata  econo- 
micamente in  questi  ultimi  anni  da 
Poinba  in  Torino. 

Tempesti  evita  di  papa  Sisto  V. 

Roma  1754;  voi  2.  (2415 

Wadding.  Vita  Clementis  VIII. 

Romie  1723.  (2416 

Bacci.  Vita  di  S.  Filippo  Neri 

fondatore  della  congregazione 

dell'  oratorio.   Venezia   1836  ; 

voi.  3.  (2417 

Vers.  ingl.  di  Faber.  Londra,  Ri- 
chardson  1847;  voi.  2.  —  Sus.  Filippo 


veilasj  anche  il  lìliro  di  Rosmini  Scr- 
]):ili.  Veni'zia   l!S2i. 

Loyau  d'Amboise.  Vie  de  s. 
Francois  de  Sales.  Nouv.  édit. 
Marseille  1847.  (2418 

Vers.  ital.  di  F.  De-Bernardi.  Milano 

1844. 

Louandre  C.  Mabillon,  ics  Bé- 

ntklictins  franeais  et  la  cour 

de  Rome  au  XVII  siede.  (2419 

Vedasene  una  recensione  nell'ottavo 
volume  dell'Appendice  alla  prima  serie 
dell'  Archivio  storico. 

Rossteuscher.Historia  Innocen- 
tii  X.  Wittembergte  1676.(2420 

Nisard.  Vie  de  s.  Vincent  de 
Paule.  Paris  1844.  (2421 

Vers.  ital.  di  L.  Masieri.  Milano  1845. 
Su  questo  celebre  santo  ponno  consul- 
l;irsi  altri  libri  recenti  quali  sono 
(juelli  di  Cliallamel  (Parigi  1841), 
Simonnin  (  Parigi  1830j  ,  Sambuga 
(Monaco  1828,  ted.),  di  Capefìgue  e 
Maury  (Parigi  1829),  di  Reboul  Ber- 
ville  (Parigi  1828), di  Le-Maire  (Parigi 
lS2.'i),  di  Maitrias  (Parigi  1847).  Il 
Reboul  Berville  fu  tradotto  in  ital.  da 
G.  B.  Carta.    Firenze,  Galvani  1846. 

Pallavicino  Sforza.  Della  vita 
di  Alessandro  VII ,  libri  cin- 
que. Prato,  Giacchetti  1839  ; 
voi.  2.  (2422 

Vedasi  la  recensione  di  Scarabelli 
nel  sesto  volume  dell'  Appendice  alla 
prima  serie  deWArcliivio  storico.  Esi- 
ste anche  un'edizione  milanese  di  Sil- 
vestri 184:ì,  voi.  2. 

Buonamicì.  Do  vita  et  rebus 
gestis  Innocentii  XI.  Romie 
1776.       _  (2423 

Chateaubriand  J.  A.    Vie   de 

Annand    Rancé,  réformateur 
trappiste.  Paris  1844.    (2424 

Vers.  ted.  —  spagn.  —  ital.,  di  F. 
Predari.  Milano  1844. 

Henrion.  Histoire  generale  de 
l'église  pendant  les  siècies 
XVIII  et  XIX.  Paris,  Decour- 
chant  1836;  voi.  4.        (2425 

Grégoire.  Histoire  dessectes  ré- 
ligieuses du  XVIII  siede.  2. de 
édit.  Paris  1829;  voi.  5.  (2426 


144 


PARTE  TERZA 


2427-2443 


Lafitau.  Vie  de  Clément  XI  pon- 
tife.  Padoucl752;  voi.  2.  (2427 

Gruber.  Programma  de  Iii- 
iiocenlio  Xni  pontifìce.  Hai. 
1721.  (2428 

Ranft.  Vita  di  papa  Benedet- 
to XIII.  Altemburgo  1743. 
{(ed.)  (2429 

Fabroni.  Vita  di  Benedetto  XIV. 
Roma  1787.  (2430 

Ravignan  P.  Histoire  de  Clé- 
ment XIII  et  Clément  XIV. 
Mans,  Julien  1854;  voi. 2.  (2431 

L'aulorc  è  un  dotto  ijesuita.  —  Vers. 
ilal.  Milano,  Frisiani'l8.n5. 

Theiner  Aug.  Storia  del  ponti- 
ficato di  Clemente  XIV,  scritta 
sui  documenti  inediti  del  Va- 
ticano.  Parigi  e  Lipsia  1853. 

(ted.)  (2432 

Assai  accreditala.  — Vcrs.  ital.  di  F. 
Longhena.  Firenze,  Nicolai  1854;  voi.  4. 
Vers.  frane,  di  Geslin.  Parigi,  Didot 
1853;  voi.  3.  —  Yeggasi  la  recensione 
di  Filippo  Ugolini  nel  quarto  volume 
della  nuova  serie  deW  Archivio  sto- 
rico. —  Fra  le  critiche  insorte  contro 
il  Theiner,  sembra  scritta  con  maggior 
profondità  quella  edita  in  Augusta 
nel  1854.  Un'operetta  in  difesa  ed  elo- 
gio del  Theiner  fu  data  alla  luce  dal 
prof.  F.  Longhena  e  comparve  sotto  il 
titolo  di  Osservazioni.  Milano,  Ron- 
chetti 1854. 

Reumont  A.  Ganganelli,  o  Papa 
Clemente  XIV,  le  sue  lettere 
ed  i  suoi  tempi.  Berlino  1847. 
{ted.)  (2433 

Crétinau-Joly.  Le  pape  Clé- 
ment XIV  et  les  Jésuites.  Pa- 
ris 1847.  (2434 

Le  asserzioni  dell'autore  vennero  in 
gran  parte  confutate  vittoriosamente 
dal  Theiner. — Vers.  ital.  Parma  1847. 

Latouche.  Clément  XIV  (Gan- 
ganelli) et  Carlo  Bertinazzi , 
correspondance  inèdite.  Paris 
1829;  voi.  2.  (2435 


Wolff.  Storia  della  chiesa  ro- 
mana cattolica  sotto  il  papa 
Pio  VI.  Zurigo  1793-1802; 
voi.  7.  (ted.)  (2436 

Durozoir.  Éloge  historique  et 
réligieux  de  Pie  VI  avec  l'hi- 
stoire  réligieuse  de  l'Euro- 
pe sous  son  pontifìcat.  Paris 
1825.  (2437 

Becattini.  Storia  di  Pio  VI.  Ve- 
nezia 1801;  voi.  4.         (2438 

Baldassari  P.  Relazione  delle 
avversità  di  Pio  VI  negli  ul- 
timi anni  del  suo  pontificato. 
Modena,  Soliani  1840;  volu- 
mi 4.  (2439 

Artaud  de  Montor.  Histoire 
de  la  vie  et  du  pontifìcat  de 
Pie  VII.  Nouv.édit.  Paris  1839; 
voi.  3.  (2440 

Vers.  ted.  —  spagn.  —  ital.  di  C. 
Rovida.  Milano  1844  ;  voi.  2.  —  Ve- 
dasi anche  l' opera  di  E.  Pistoiesi. 
Roma  1824  ;  voi.  4,  e  la  recensione 
di  M.  Amari  nel  secondo  volume  del- 
l' Appendice  alla  prima  serie  dell' j4r- 
chirio  storico. 

Pacca  (card.  Bart.)  Memorie  sto- 
riche sul  pontificato  di  Pio  VII. 
Orvieto,  Pompei  1843;  volu- 
mi 3.  (2441 

Vers.  frane,  di  Queyras.  Paris,  Bray 
1860,  voi.  2;  eseguita  sulla  citala  edi- 
zione italiana. 

Storia  del  pontificato  di  papa 
Pio  VII  fino  al  fausto  di  lui 
ritorno  alla  Santa  Sede,  il  24 
maggio  1814.  Roma  1815;  vo- 
lumi 2.  (2442 

Non  giunge  che  tino  all'anno  1806, 
ma  è  compilata  su  atti  autentici. 

Jàger.  Vita  di  papa  Pio  VII , 
con  documenti.  Francoforte 
1824.  (ted.)  (2443 


2444-2452 


PARTE  QUARTA. 

1  NOSTRI  TEMPI 


1815-1869 


Opere    g-eiaerali    sialla    storia    dei    riostri 
tempi. 

Gervinus  G.  Introduzione  al- 
la storia  del  decinionono  se- 
colo. Lipsia,  Engelmann  1853. 

(ted.)  (2444 

Vers.  ital.  di  Peverelli.  Torino,  Gia- 
nini  e  Fiore  1859.  —  Vers.  frane,  di 
Bernard,  Bruxelles  1858.  —Vers.  ingl. 
Londra  18.53.  — Vers.  oland.  di  Riegei. 

Storia  del  secolo  deciniono- 

no,  posteriormente  ai  trattati 
di  Vienna.  Lipsia,  Engelmann 
1858-62;  voi.  ti.  (ted.)    (2445 

Per  r  altezza  de'concetli,  e  la  pro- 
fondità degli  studi i  opera  celebratis- 
sima.  Se  ne  fa  a  Venezia  da  Valbusa 
la  versione  italiana,  che  si  stampa  da 
Naratovich  e  sarà  in  sessanta  fascicoli. 
Fu  già  tradotta  in  diverse  lingue. 

Alison  A.  History  of  Europe 
from  the  fall  of  Napoleon  in 
1815  to  the  accession  of  Louis 
Napoleon  in  1852.  London  , 
Blackwood  185'J;  voi.  8.  (2446 

Assai    accreditala. 

Klee  F.  Storia  degli  stati  euro- 
pei dal  1815  a  noi,  scritta  sul- 
le migliori  fonti.  Copenhagen 
1860.  (dan.)  (2447 

Vers.  sved.  Stoccolma,  Bonnier  18G0. 

BIBL.  —  19 


Bohr  R.  G.  Storia  de'tempi  mo- 
derni ,  1815-56.  Copenhagen, 
Gyldendal  1858.  (dan.)   (2448 

Vers.  ted.  Copenhagen. 

Leynadier  C.  Histoire  des  peu- 
ples  et  des  révolutions  de 
l'Europe  depuis  1789.  Noiiv. 
édit.  Paris  1848:  voi.  8.  (2449 

Bumùller  G.  Storia  de'  nostri 
tempi,  cioè  dal  1815-55.  Fri- 
burgo, 2.*^  ediz.,  Herder  1855. 
(ted.)  (2450 

Hermes  C.  E.  Storia  de'tempi 
recenti,  cioè  dal  1815  al  1852. 
Brunswick.  Westermann,  6." 
ediz.,  1852;' voi.  3.  (<e(/.)  (2451 

Sul  medesimo  periodo  possono  con- 
sultarsi anche  le  opere  tedesche  di  C. 
Hngen  (Brunswick  1850),  e  di  Rogge 
(Berlino  1851.) 

Beaumont-Vassy.  Histoire  des 
états  européens  depuis  le  con- 
grès de  Vienne  en  1815.  (2452 

Vers.   ital.    di    Sabbatini.    Firenze, 
Società  edit.  fiorentina  1845. 
Guizot.   Mémoires   pour  servir 
à    l'histoire  de    inon    temps. 


146 


PARTE  QUARTA 


2453-2464 


Paris,  2.tle  édit.,  Levy  1859  ; 
voi.  5.  (2453 

Assai  accredittala.  —  Si  sta  trailu- 
cendo  in  inglese  (da  Cole,  Londra,  Ben- 
tley), —  in  tedesco  (da  Wacliler,  Son- 
dersliausen).  Una  critica  severa  ma 
imparziale  scrisse  nel  Siede  Taxile 
Delord. 

Schmidt  A.  Storie  contempo- 
ranee. La  Francia,  1815-30. 
L^Aiistria,  1830-48.  Berlino, 
Diincker  1858  ;  volumi  2. 
{!ed.)  (2454 

Menzel  V.  Storia  degli  ultimi 
quarant'anni,  1816-56.  Stutt- 
garda,  2.'''  ediz.,  Krabbe  1859; 
voi.  2.  (ted.)  (2455 

Il  citato  periodo  per  noi  si  vicino  ed 
interessante  trovò  nel  Menzel  un  esatto 
espositore.  Sarebbe  desiderabile  una 
versione,  nella  quale  però,  con  licenza 
dell'  autore,  dovrebbe  farsi  qualche 
cambiamento  al  testo.  Vi  si  discorre 
della  restaurazione  in  Francia,  delle 
cose  d'Italia  nel  ventuno  e  trentuno, 
della  rivoluzione  greca,  della  guerra 
turco-russa  ,  di  Carlo  X,  della  rivo- 
luzione di  luglio  ,  della  belga  ,  della 
polacca,  dei  moti  d'Italia,  Germania  e 
Francia  nel  4S,  di  Napoleone  III,  della 
guerra  di  Crimea,  ecc.,  ecc. 

Storia  dei  recentissimi  tem- 
pi, cioè  1856-60.  Stuttgarda, 
Krabbe  1860.  (ted.)         (2456 

Yers.  ital,  in  corso.  Milano,  Guigoni. 
Si  divide  quest'opera  in  undici  libri 
cosi  intitolali  :  L'  avvilimento  della 
Germania.   Cose  d' Italia.  Guerra  di 


Lombardia.  Fatti  d'  Italia  nel  1860. 
Progressi  della  Russia  nell'  Oriente. 
Decadenza  dell'impero-lurco.  La  razza 
nera  e  le  cose  d'  Africa.  L'  America 
inglese.  L'America  spagnuola.  Le  Indie 
e  la  rivoluzione  del  18ri7.  Cbina  e 
Giappone. 

Zimmermann  G.  Storia  degli 
anni  1840  a  1860.  Stuttgarda, 
Rieger  1862.  Sci  dispense. 
{ted.)  (2457 

In  continuazione  alla  Storia  univer- 
sali' di  Carlo  Rolteck.  Vedi  il  numero 

27. 

Arndt  E.  Storia  degli  ultimi 
quarant'anni.  Berlino,  Dun- 
cker  1855.  (ted.)  (2458 

E  il  volume  15.°  cioè  di  Snpple- 
mcnla  alla  Storia  universale  di  Becker 
(•ii:it:i  ni  n."  26. 

Prutz  R.  Storia  de'tempi  re- 
centi, cioè  dal  1840-50.  Lipsia. 
AVelter  1857;  voi. 2.  (ted.)  (2459 

Garnier  Pagès.  Histoire  do  la 
revolution  de  1848  en  Euro- 
pe. Paris  ,  Pagnerre  1861  ; 
voi.  3.  (2460 

Cayìey  E,  S.  The  europeau  re- 
volulions  of  1848.  London, 
Smith  1856;  voi.  2.        (2461 

Chanfrel.  Annaies  ecclésiasti- 
ques  de  1846  a  1860,  ou  Hi- 
stoire resumée  do  régiiso  ca- 
tholique  pendant  Ics  derniers 
années.  Paris  1861.        (2462 


B 


Opere  stalla  storia   d.'  Italia  dal  1815  in  poi, 


Bi  -Gecurali. 

La  Farina  G.  Storia  d'Italia 
dall'anno  1815  Uno  al  1850. 
Torino,  Franco;  e  Firenze, 
Soc.  edit.  ital.  1851-60;  vo- 
lumi 6.  (2463 

L'autore  si  ferma  a  lungo  anche  sulle 
vicende  degli  stati  non  italiani.   For- 


mano interessantissima  parte  di  que- 
sl' opera,  numerosi  documenti  conte-' 
liuti  no' due  ultimi  volumi. 

Martini  G.  Storia  d'Italia  con- 
tinuata da  quella  di  Carlo  Bot- 
ta, dall'  anno  1814  al  1822. 
Milano  ,   Brigola  1861  ;  volu- 


mi 2. 


(2464 

Opera  diligente,  e  scritta  con  libera 
penna.  Alla   line  del  secondo  volume 


2465-2481 


I  NOSTRI  TEMPI. 


147 


si  trovano  diciasettc  interessanti  docu- 
menti. Tutta  l'opera  si  diviile  in  do- 
dici libri. 
Reuchlin  Ermanno.  Storia  d'I- 
talia dalia  grande  rivoluzione 
francese  lino  al  presente.  Lip- 
sia ,  HirzeI  1860;  volumi  2. 
{ted.)  (24(35 

Accreditala. — 11  primo  volume  giun- 
go fino  al  Ì8'i8,  il  secondo   fino  a  noi. 

—  Vcrs.  ital.  Venezia  1861.  (in  corso.) 

—  Vers.  sved.  di  Thomée.  Stoccolma, 
Bonnier  1859.  Si  ha  dallo  stesso  autore 
l'opera:  Garibaldi  ed  i  cacciatori  de  l!f 
Aljìi.  Dedicala  agli  animosi  fra  i  gio- 
vani tedeschi.  Nordiinga,  Beck  1801. 
(ted.) 

Wrightson  R.  History  of  mo- 
dem Italy  from  the  Irencli  re- 
volution to  1850.  London, 
Bentley  1855.  (246(5 

Vers.  ted.  di  Seybt;  2.^  ediz.  Lipsia 
1859. 

Soria  Diego.  Histoire  generale 
de  l'Italie  de  1815  à  1850, 
avec  notes  sur  les  événements 
de  1859-60.  Nimes,  2.do  édit., 
Grassa rt  1861;  voi.  3.    (2467 

Moli.  Storia  d'Italia  dal  1814  al 
1851,  in  continuazione  al  Som- 
mario del  Balbo,  (ted.)    (2468 

Vers.  ital.  Torino,  Pomba  1832.  — 
L'  autore  tradusse  in  tedesco  il  Som- 
viario  di  G.  Balbo. 

Turotti  F.  Storia  d' Italia  dal 
1814  all8o4,  in  continuazione 
al  Botta.  Milano,  Pagnoni  1854; 
voi.  3.  (2469 

Opera  di  poco  valore,  e  che  si  basa 
quasi  esclusivamente  sul  La  Farina. 

Rasch  G.  L' Italia  libera  fino 
all'Adriatico,  ossia  Storia  dei 
patimenti  d'Italia  sotto  gli  Au- 
striaci, i  Borboni  ed  il  papa. 
Berlino  ,  Bosselmann  18(50  ; 
voi.  2.  (ted.)  (2470 

Zimmermann. Introduzione  per 
servire  ad  una  storia  d'Italia 
daH815  al  1850.  Berlino  1859. 
{ted.)  (2471 


Whiteside  J.    Italy  in  tlie   ni- 

neteenth  century.  New  edit. 
London,  Longniaii  1860.  (2472 

Butt  I.Tlie  history  ol'  Italy  IVom 
the  abdicatioii  of  Napoleon  I. 
London,  Chapman  1860;  vo- 
lumes  2.  (2473 

Gretton  A.  L.  The  vicissitudes 
of  Italy  since  the  congress  of 
Vienna.  London  ,  2.ci  edit. , 
Routledge  1859.  (2474 

Storia  d'Italia  dal  1814  al  1850. 
Italia  1856;  voi.  2.  (2475 

Stampata  in  Torino  da  Biancardi. — 
È  opera  coscienziosa  del  sig.  L.  A.,  e 
l'editore  milanese  signor  G.  Schiepatti 
opportunamente  sta  per  intraprenderne 
una  nuova  edizione,  migliorata  e  con- 
tinuata (mediante  altri  due  volumi) 
fino  all'  anno  1861. 

Ranalli.  Le  istorie  italiane  dal 
1846  al  1853.  Firenze,  3.=*  ediz., 

LeMonnierl858;vol.4.  (2476 

Ai'credilata.  —  Veggasi  la  recensione 
di  F.  Ugolini  nel  terzo  volume  della 
nuo\;i  se'rie  dell'/irc/itrto  storico. 

Pepe  G.  L'Italia  negli  anni  1847, 
1848  e  1849.  Torino,  Artisti 
tipografi  1850.  (2477 

Gualterio.  Gli  ultimi  rivolgi- 
menti italiani.  Firenze  ,  Le 
Mounier  1852;  voi.  4.     (2478 

Vimercati  C.  Histoire  d'Italie 
en  1848-49.  Paris,  6.me  édit., 
1858.  (2479 

Vecchi  C.  A.  Storia  d'Italia  ne- 
gli anni  1848  e  1849.  Torino 
1851.  (2480 

B  2  -  Parziali. 

(Nel  coordinare  i  diversi  stati  d'I- 
talia si  segui  lo  stesso  sistema  già 
osservato  nella  Seconda  e  nella 
Terza  Parte). 

Brofferio  A.  Storia  del  Piemon- 
te dal  1814  ai  nostri  giorni. 
Torino,  Fontana  1849-52;  fa- 
scicoli 5.  (2481 


148 


PARTE  QUARTA 


248:2-2499 


Santarosa  Santorre.  Storia 
della  l'ivoluzione  piemontese 
del  1821.  Torino  18o0.     (2482 

Vers.  eseguila  sulla  terza  ediz.  frane. 
Parigi,  Correard  1821. 

Gibrario  L.  Notizie  sulla  vita 
di  Carlo  Alberto  iniziatore  e 
martire  dell'indipendenza  ita- 
liana. Torino,  Botta  1861.(2483 

Vers.  frane,  di  La  Varenne.  Parigi, 
Dentu  1861.  —  Vedasi  il  cenno  di 
Polidori  nel  tredicesimo  volume  della 
nuova  serie  dell'  Archivio  storico.  Si 
consulti  anche  il  libro  di  G.  A.  Vec- 
chi, edito  in  Torino  nel  1831. 

UHoa  G.  Guerre  de  l'indépen- 
dance  italienne  en  1848-49. 
Paris  ,  Hachette  1859  ;  volu- 
mes  2.  (2484 

Opera  scritta  dal  punto  di  vista 
strategico. 

Mariani.  Storia  politica  e  mi- 
litare della  rivoluzione  italiana 
e  della  guerra  di  Lombardia 
nel  1848.  Torino  1854;  volu- 
mi 2.  (2485 

Willisen  G.  La  campagna  del 
1848  in  Italia.  Berlino  1849. 
(ted.)  (2486 

L'  autore  è  generale  nell'  esercito 
prussiano.  Vers.  ital.  Torino  1851. 
Monteton.  Santa  Margherita  , 
ossia  Quadro  de'combattimen- 
ti  nelle  vie  di  Milano  nel  qua- 
rantotto. Lipsia  1858;  voi.  2. 
{ted.)  (2487 

L'autoreè  ufficiale  nell'esercito  prus- 
siano. 

Welden.  Alcuni  episodii  della 
mia  vita,  ossia  Saggi  sulla  sto- 
ria della  campagna  del  1848 
in  Italia.  Gratz,  2.^  ediz.,  1853. 
(ted.)  (2488 

Memorie  di  un  veterano  austria- 
co sulle  guerre  d' Italia  del  48 
e  49.  Stuttgarda  1858,  l.""  edi- 
zione; voi.  2.  (ted.)         (2489 

Attribuita  al  gener.  austriaco  Schòn- 
hals.  —  Vers.  ital.  Milano,  Gugiiel- 
mini  1852  ;  voi.  2.  —  Vers.  frane,  di 


Gautier  sulla  settima  edizione  tedesca. 
Alenron  1859.  — Vedasi  anche  Schnci- 
dawind.  Innsbruck  1853;  voi.  3.  (ted.) 

Bava.  Relazione  storica  delle 
operazioni  nella  guerra  d'indi- 
pendenza del  1848,  con  docu- 
menti. Milano  1849.        (2490 

Esistono  parecchie  edizioni.  —  Vers. 
ted.  di  W.  S.  Zurigo  1849. —  Notis- 
simo é  il  bel  libro  di  E.  Dandolo  sui 
Volontari  lombardi. 

Azeglio  M.  Relazione  succinta 
delle  operazioni  del  generale 
Durando  e  della  difesa  di  Vi- 
cenza. Milano,  Borroni  e  Scotti 
1848.  (2491 

Krtschek  E.  Le  guerre  d'Unghe- 
ria e  d'Italia  nel  1848 e  1849. 
Olmiitz  1853.  (ted.)         (2492 

L'assedio  di  Peschiera  fatto  dai 
Piemontesi  nel  1848.  Lindau, 
Stettner  1850.  (ted.)      (2493 

Ayala  M.  I  Piemontesi  in  Cri- 
mea, narrazione  storica,  con 
carta  topografica.  Firenze, Bar- 
bera 1860.         ,  (2494 

Lezat  le  Pons.  Études  sur  l'hi- 
stoire  de  la  Lombardie  dans 
les  trente  derniers  années.  Pa- 
ris 1846.  (2495 

Peverelli.  Storia  di  Venezia  dal 
17;)8  a  noi.  Torino,  Carbone 
1856  ;  voi.  2.  (2496 

Flagg  E.  Venice,  the  city  of  the 
sea,  from  the  invasion  by  Na- 
poleon  in  1797,  to  the  capi- 
tulation  in  1849.  New  York 
1853;  voi.  2.  (2497 

De  la  Forge  A.  Histoire  de  la 
république  de  Venise  sous  Ma- 
nin. Paris,  Amvot  1853;  vo- 
lumes  2.  "  (2498 

Docuiìients  authentiques  laissés 
par  Daniel  Manin  présidentde 
la  république  de  Venise  tra- 
duits  sur  les  originaux  par 
Planat  de  Lafaye.  Paris,  Furne 
1860;  voi.  2.  (2499 


2500-2518  1  NOSTRI  TEMPI. 

De-Brunner.     Memorie    della 
compagnia  svizzera 


i49 


al  servi- 
zio di  Venezia  nel  1849.  Zu- 
rigo 1849.  iteri.)  (2ri00 

Garrano  F.  Della  difesa  di  Ve- 
nezia nel  1848  e  1849.  Genova 
1850,  con  carte  e  piani.   (2S01 

Bianchi.  I  ducati  estensi  dal 
181o  al  1852.  Torino  1852; 
voi.  2.  (2502 

Montanelli.  Memorie  sull'  Ita- 
lia ,  e  specialmente  sulla  To- 
scana dal  1814  al  1850.  Tori- 
no 1855;  voi.  2.  (2503 

Farini.  Storia  dello  stato  ro- 
mano dal  1815  al  1850.  Firen- 
ze, Le  Monnierl860;  volu- 
mi 4.  (2504 

Vers.  iiigl.  di  Gladstone.  Londra, 
Murray  1831;   voi.  4. 

Gennarelli.  Il  governo  ponti- 
ficio e  lo  stato  romano,  docu- 
menti preceduti  da  una  espo- 
sizione storica.  Prato,  Alber- 
ghetti 1860;  voi.  2.        (2505 

Pubblicala  per  ordine  del  governo 
naziunaic  delle  Romagne. 

Ranke  L.  Roma  sotto  l'ammi- 
nistrazione del  cardinale  Con- 
salvi dal  1815-23.  (ted.)    (2506 

Dissertazione    inserita    nella  Hislo- 

risch  poUliscììe  Zeìtschrift  del  1832. 

Artaud  de  Montor.  Histoire  du 

l)ape  Leon    XII.  Paris  1843  ; 

voi.  2.  (2507 

Vers.  ital.  di  C.  Rovida.  Milano , 
Resnali  1843;  voi.  3.  — Venezia,  Fon- 
tana 1846. 

Notices  historiques  sur  les 

souverains  pontifes  Pie  VII  et 
Pie  VIII.  Paris  1846.       (25!j8 

Anche  la  Vita  di  papa  Pio  VII  di 
questo  autore  fu  tradotta  dal  prof.  C. 
Rovida,  già  noto  per  le  versioni  ilelle 
opere  di  Hurter  su  Innocenzo  111,  e 
di  Ratisbonne  su  S.  Bernardo.  Ve- 
dansi  i  numeri  1670,  1683,2440.  Una 
biografìa  dell'infaticabile  e  dotto  prof. 
Rovida  leggesi  tìlAV  Italia  scienUjica 
pubblicala  da  I.  Gantù,  e  da  noi  già 
altre  volte  citata. 


Henke.  Papa  Pio  VIII.  Marbur- 
go, Elvvert  1860.  (ted.)  (2509 

Greith.  Gregorio  XVI,  sua  vita 
e  sue  azioni.  San  Gallo  1840. 
(ted.)  (2510 

Wiseman  (card.).  RecoUections 
ot  the  last  tour  popes.  (2511 
Quest'opera  accreditata  del  dottissi- 
mo prelato,  fu  tradotta  in  ital.  da  Zani 
Ferranti  (Milano,  Turati),  in  frane, 
da  Goemaere  (Bruxelles  1859),  in  ted. 
da  Reiching  (Ralisbona  1838).  I  quat- 
tro ultimi  pontelici  de' quali  fa  men- 
zione sono  Pio  VII,  Leone  XII,  Pio  Vili 
e  Gregorio  XVI. 

Torre  F.  Memorie  storiche  sul- 
r  intervento  francese  in  Roma 
nel  1849.  Torino,  1851;  voi.  2, 
con  carta.  (2512 

Lodata   da  E.  Reuchlin. 

Balleydier  A.  Histoire  de  la 
revolution  de  Rome  en  1849. 
Paris,  4.me  édit.,  1854;  voi.  2, 
avec  une  carte.  (2513 

Vers.  ital.  Milano,  6uglielmini  1858. 
Quaranta  dispense. 

Gaillard  L.  L'expédition  de  Ro- 
me, 1849,  avec  documents  iné- 
dits.  Paris,  Lecoffre  1861  .(2514 

Actes  olìlciels  de  la  république 
romainedepuis  le  neuf  février, 
jusqu'au  deux  juillet  1849. Ex- 
traits  du  Moniteur  romain. 
Pai-is,  Amyot  1849.         (2515 

Quinet  Edgarde.  La  croisade 
autrichienne,  francaise,  napo- 
litaine  et  espagnole  contre  la 
république  romaine.  Paris , 
Chamerot  1849.  (2516 

Se  ne  fecero  molle  edizioni. 

Dwight.  Tlie  roman  republic  of 
1849  with  biographicai  sket- 
ches.  New  York  1851.     (2517 

Hofstetter.  Giornale  scritto  in 
Italia  nel  1849.  Zurigo  1851. 
(ted.)  (2518 

L'autore  fu  tra  i  difensori  di  Roma. 

De  Angelis  F.  Storia  del  regno 

di  Napoli  sotto  la  dinastia  bor- 


i50 


PARTE  QUARTA 


2519-2533 


bollica,  fino  al  1832.  Napoli , 
De  Simone  1835.  (2519 

Garascosa.  Mémoires  snr  la  re- 
volution de  Naples  en  1820. 
Londres  1823.  (252.» 

Musei  M.  Storia  civile  e  mili- 
tare del  regno  delle  Due  Sici- 
Vui  dal  1830  al  1849.  Napoli 
1853;  fase.  12.  (2521 

Rossi  G.  G.  I  rivolgimenti  poli- 
tici nelle  Due  Sicilie  dal  1847 
al  1850.  Napoli  1853;  volu- 
mi 2.  (2522 

Steiger.  I  reggimenti  svizzeri  al 
servizio  napoletano  nel  1848- 


49.  Berna  1851.  (ted.)    (2523 

L'autore   era  colonnello  nulle  truppe 
svizzere  al  servizio  del  Borbone. 

La  Farina  G.  Storia  della  ri- 
voluzione siciliana  e  delle  sue 
relazioni  coi  governi  italiani 
e  stranieri  nel  1848-49.  Mi- 
lano, nuova  edizione,  Brigola 
1860.  (2524 

Masa  G.  Documenti  della  rivo- 
luzione siciliana  dal  1847  al 
1849  in  rapporto  all'  Dalia. 
Torino  1850;  voi.  2.      (2525 

DurelHF.  Cenno  storico  di  Fer- 
dinando II  re  delle  Due  Sicilie. 
Napoli  1859.  (2526 


Opere  ed.  opiascoli  sulla,  giiestione  italiana, 
le  g-iaerre  del  1859—1860,  e  la  spedizione 
di  Sicilia  capitanata  dal  generale  Griia— 
seppe  Cjaribaldi. 


Questa  categoria  abbracciagli  scritti 
più  importanti  sulla  antica  questione 
italiana,  ed  i  grandiosi  avveniniruti 
del  cinquantanove  e  del  sessanta.  E 
per  la  grande  vicinanza  dei  fatti,  e 
pel  massimo  interesse  che  essi  lianno 
per  noi,  fautore  ha  creduto  lecito  di 
accogliere  qui  eccezionalmente  diversi 
lavori  che  rigorosamente  non  potreb- 
bero classificarsi  fra  gli  storici;  ma 
questo  fece,  scegliendo  fra  migliaia  di 
opuscoli  soltanto  quelli  che,  sia  pel 
nome  dell'autore,  sia  per  il  loro  as- 
sunto ,  eccitarono  V  attenzione  uni- 
versale, e  de'quali  si  fecero  ripelute 
edizioni  e  traduzioni. 
MAMIANI  T.  Di  un  nuovo  diritto 
europeo,  e  della  sua  applicazione 
nelle  cose  d' Italia.  Nuova  ediz. 
Torino,  Franco  1861.  (2527 

Assai  accreditata.  —  Vers.    ingl.   di 
R.  Acton.  Londra,  JefTs  1860. 
WITTE  G.  Dante  e  le  cose  dTtalia. 
Halle,  Pfeffer  1881.  {ted.)    (2S28 

L'autore  é  noto  per  parecchi  prege- 
volissimi lavori  su  Dante. 


KOSSUTHL.  Le  congrès,  TAutriche 
et  ITtalie.  Bru.xelles  1859.    (2529 

AZEGLIO  M.  La  politique  et  le  droit 

clirétien    au  point  de   vite    de  la 

question  italienne.    Paris,    Dentu 

1859.  (2550 

Profonda  e  brillante   apologia   della 

MUNDI  T.  Le  condizioni  dTtalia. 
Berlino  ,  Janke  1859  ;  volumi  4. 
(ted.)  (2531 

Opera  non  spoglia  di  pregiudizi!, 
ma  scritta  con  stile  e  con  brio,  ed  in 
Germania  accreditalissima. 

LA  GUÉRRONIÈRE.  L'empereur 
Nanoleon  IH  et  ITtalie.  Paris, 
Denlu  1859.  (2532 

Ognun  si  ricorda  dell'importanza  di 
questo  opuscolo,  che  si  considerò  non 
dubbio  foriero  della  E;uerra. 

RENDI!  E.  L'Autricìie  dans  la  con- 
fédération  italienne  ou  Histoire  de 
la  police  de  la  cour  de  Vienne 
dans  les  états  du  pape  depuis 
18i5.  Paris,  Dentu.  (25.35 


2534-2560 


I  NOSTRI  TEMPI. 


151 


MICRON  J.  H.  L'Italie  politique  et 
réligieuse  suivie  de  la  papauté  à 
Jérusalem.  Bruxelles,  5. me  édit. 
1839.  (2534 

PAUTET  J.  Le  pape,  l'Autriche  et 
l'Italie.  Paris.  Ledoyen  1859.  (2o3S 

L' Italie  ,  ses  gloires  ,  et  ses  mal- 
heurs.  Paris,  Dentu  1859.    (2536 

Cavour,  his  life  and  career.  A  com- 
plete biography  of  this  eminent 
statesraan  up  to  the  present  day. 
London,  Judd  1860.  (2537 

Parole  di  un  Italiano  ai  Tedeschi. 
Berlino.  Wagner  1860.  {ted.)  (2538 

THIHATCHEFF  P.  L'Italie  et  la 
Turquie.  Bruxelles  1859.      (2539 

GIRARDIN  E.  La  guerre.  Paris. 
Levy  1859.  (2540 

Se  ne  fecero  mollissime  cdiziuiii. 

RUSTOW.  Storia  della  campagna 
del  1859  fra  gli  Austriaci  ed  i 
Franco-Sardi  in  Italia.  Zurigo , 
3.''  ediz.,  con  carte,  1860;  voi.  5. 
{ted.)  (2541 

Accrerlitata.  —  Yers.  ilal.  di  R.  Pa- 
trese.  Milano  1860.  Altre  due  versioni 
pubblicale  a  Venezia  da  Cecchini  e  da 
Naratovich  t861.  —  Ver.s.  oland.  di 
Fremery.  Groninga  1859.  —  Vers. 
frane,  di  Vivien.  Parigi  ,  Cherbuliez 
1862. 

BAZANCOURT.  La  campagne  d'Ita- 
lie en  1859.  Paris,  Amvot  18.59; 
voi.  2.  "      (2542 

Versione  italiana.  Venezia.  —  Il 
barone  di  Bazancourt,  ristoriografo 
di  Francia,  scrisse  sulle  campagne  di 
Crimea  e  d'Italia,  ed  ora  sta  scrivendo 
quelle  di  Cina  e  Cocincina  come  quelle 
prime,  per  incarico  dell'imperatore. 

WALLHAUSS.  La  strategia  di  Giu- 
lay  nella  guerra  di  Lombardia 
innanzi  al  tribunale  della  critica, 
e  risposta  alia  domanda  urgentis- 
sima: come  salvare  l'Austria  dalla 
doppia  rovina?  Hersfeld  1859. 
(ted.)  (2543 

Nel  solo  1859  si  fecero  di  questo 
opuscolo  circa  venti  edizioni,  prova 
luminosa  dello  smercio  che  ebbe. 
VFINEDEY.  La  guerra  d'Italia  e  la 
politica  del  popolo  germanico. 
Annover  1859.  [ted.)  (2544 


Perchè  l'Austria  soggiacque?  Con- 
siderazioni sugli  avvenimenti  del 
1859.  Monaco,  Fleischmann  1861. 
(ted.)  (2545 

STOCQUELER.  The  war  in  Italy 
and  ali  about  it.  London,  Lea 
1859.  (2546 

DU  HAMEL.  L'Italie,  l'Autriche  et 
la  guerre. Paris,  Amyot  1859.(2547 

Documenti  relativi  al  governo  degli 
Austro-Estensi  in  Modena.  Mo- 
dena 1860.  12  dispense.  (2548 
Pubblicati  per  comando  del  ditta- 
tore dell'Emilia. 

FORGE  (La)  ANATOLE.  La  que- 
stion  des  duchés.  Paris,  Dentu 
1859.  (2549 

RIANCEY  F.  Madame  la  duchesse 
de  Parme  et  les  derniers  événe- 
ments.  Paris,  Dentu  1859.  (2550 

CARLETTI.  Quattro  mesi  di  storia 
toscana  dal  27  aprile  al  27  ago- 
sto 1859.  Firenze ,  Le  Monnier 
1859.  (2.551 

TROLLOPE  A.  Tuscany  in  1858-59. 
London,  Chapman  1859.        (2552 

DEBRAUX  L.  La  paix  de  Villa- 
franca  et  les  conférences  de  Ziirich. 
Paris,  Amyot  1859.  (2553 

Vers.  olandese.  Tholen. 

AVESANA  G.  F.  La  pace  di  Yil- 
lafranca,  pensieri.  Torino,  Franco 
1859.  (2554 

Vers.  inglese.  Londra,  JefFs. 

La  Prussia  e  la  pace  di  Yiliafranca. 
Berlino,  Reimer  1859.  ited.)  (2555 

LASTEYRIE  F.  L'annexion  con- 
sidérée  aux  points  de  vue  italien  et 
francais.  Paris,  Dentu  1860.  (2556 

BERTÈT  A.  La  Savoie  dans  la 
balance  politique  d'Europe.  Paris, 
Dentu  1860.  (2557 

La  Germania  e  l' annessione  della 
Savoja  alla  Francia.  Lipsia,  Sturm 
1860  ited.)  _     (2558 

La  Prussia  e  la  questione  italiana. 
Beri.,  Springer  1859.  [ted.)  (2559 
Se  ne  fecero  varie  edizioni,  e  una 
vers.   frane.    Parigi,  Dentu  1859. 

SANDRINI  G.  La  Germania  e  la 
questione  italiana.  Breslavia,  Kern 
1859.  (ted.)  (2560 


152 


PARTE  QUARTA 


2561-2583 


DU  HAMEL.  Venise,  le  complé- 
ment  de  la  questioni  italienne. 
Paris,  Dentu  1860.  (2561 

Il  Possesso  della  Venezia,  e  l'im- 
portanza del  nuovo  regno  ita- 
liano. Berlino,  Springer  1861. 
(ted.)  (2562 

L' Austria  deve  vendere  la  Ve- 
nezia? Lipsia,  Kollmann  1861. 
{ted.)  (2565 

Venezia,  o  Schizzo  per  servire  alla 
storia  della  forza  brutale.  Lipsia, 
Kollmann  1861.  {ted.)  (2564 

BARRON  H.  W.  Queen  Victoria 
and  Italy.  London ,  Ridsway 
1859.  12565 

Italy,  its  condition  ,  Great  Britain 
and  its  policy  ,  letters  to  lord 
J.  Russell  by  an  english  liberal. 
London.  Ridgway  1859.       (2566 

BESSET  F.  Le  general  de  Pimo- 
dan.  Paris,  Dentu  1860.      (2567 

DUMAS  ALEX.  Mémoires  de  Gari- 
baldi. Paris,  Levy  1860.  (2568 
In  francese  se  ne  fecero  molte  ediz. 
e  furono  tradotte  in  italiano  (Mila- 
no ecc.),  —  in  tedesco  a  Zurigo  e  Berli- 
no,— in  inglese  a  Londra  da  Robson  — 
in  oland.  a  Rotterdam,  —  in  spagnuolo 
a  Madrid. 

FORBES  G.  S.  The  campaign  of  Ga- 
ribaldi in  the  two  Sicilies,  a  per- 
sonal narrative.  London,  Black- 
wood  1861.  (2569 

Vers.  ted.  di  Seybt.  Lipsia,  Lorck 
1861. 

DWIGHT.  Garibaldi  the  soldier, 
the  sailor  ,  patriot  and  hero. 
Written  by  himself,  with  sketches 
on  his  companions  in  arms  New 
York  1859.  (2570 

FERE  et  HYENNE.  Aventures  et 
voyages  de  Garibaldi  en  Améri- 
que,  Rome,  Piémont  et  Sicile, 
1834-1860.  Paris,  Havard,  4  par- 
ties  1860.  (2571 

Vers.  spagnuola  di  Flamant.  Ma- 
drid 1860. 


MONNIER  MARC.  Garibaldi  et  l'ex- 

pédition  de  Sicile.    Paris  ,  Levy 

1861.  (2572 

Se  ne  fecero  ripetute  edizioni  anche 

in  Bruxelles  e  Lipsia. 

SANO  GEORGE.  Joseph  Garibaldi. 
Paris  1859.  (2573. 

Vers.  ted.  Lipsia,  Diirr  1860.  — 
Vers.  oland.  Herlogenbosch  1860. 

ALVENSLEBEN  L.  Garibaldi,  la 
sua  gioventù,  la  sua  vita  e  le  sue 
avventure.  Narrazione  imparziale. 
Weimar  1859    (ted.)  (2574 

ELPIS  MELENA.  Memorie  di  Ga- 
ribaldi, secondo  le  sue  note  ma- 
noscritte e  fonti  autentiche.  Am- 
burgo, Hoffmann  1861;  voi.  2. 
(ted.)  (2575 

Si  crede  da  taluni  che  l'autore,  nello 
scrivere  questo  libro,  potesse  giovarsi 
di  molte  notizie  particolari  fornite 
dallo  stesso  generale. 

GOETHE  LUIGIA.  Joseph  Garibal- 
di, sa  vie  et  ses  entreprises.  Paris 
1859.  (2576 

Vers.  oland.  Amsterdam  1859. 

EXALBION  (colonello).  Garibaldi 
his  life  and  exploits.  London , 
Darton,  new  edit.  1860.       (2577 

BEAUMONT-VASSY.  Garibaldi  et 
Tavénir,  étude  politique.  Paris, 
Amyot  1860.  (2578 

LA  MESSINE  GIULIETTA.  Vie  de 
Garibaldi  d'après  des  documents 
inédits.  Paris,  Dentu  1859.  (2579 

ESGALERA  E.  Garibaldi  y  sus 
glorias.  Precedidas  de  una  intro- 
ducion  por  Carlos  Rublo.  Ma- 
drid, Martinez  1861.  (2580 

CNOPIUS  L.  G.  Garibaldi,  sua  vi- 
ta ed  avventure.  Haarlem  1859. 
{olandese)  (2581 

PITA  C.  Biographie  du  general  Ga- 
ribaldi. Paris,  Garnier  1859.(2582 

Garibaldi,  sua  vita  e  sue  imprese. 
Stoccolma ,  Bonnier  1860.  {sve- 
dese) 


2584-2596 


1  NOSTRI  TEMPI. 


153 


D 


Opere  s\alla  storia  de*  tempi  recentissimi 
in  Francia.  —  Ing-tiilterra.  —  Germania. 
—  Axistria.  —  Spag-n.a.  —  Belgio.  —  S^^iz— 
zera.  —  S^^ezia  e  Danimarca.  —  Ungtie— 
ria.  —  ^Polonia.  —  Ru-ssia.  —  Tiarchia.  — 
Grecia. 


Vaulabelle.  Hisfoire  de  deux 
réstaurations,  jusqu^à  T  avé- 
nement  de  Louis  Philippe 
(1813-30).  Paris,  S.me  édit.. 
Perrotin  1860;  voi.  8.  (2584 

Accreditata.  Vers.  ital.  Lugano  1859; 
voi.  10,  con  carte. 

Lacretelle  (le  jeune).  Histoire 
de  France  depuis  la  réstau- 
ration.  Noiiv.  édit.  ,  Paris 
1836;  voi.  4.  (2585 

Rochau  L.  Storia  della  Francia 
dalla  caduta  di  Napoleone  fino 
alla  ripristinazione  dell'impero 
nel  1852.  Lipsia,  Hirzel  1858; 
voi.  2.  {ted.)  (2586 

Gapefigue.  Histoire  de  la  rc- 
stauration  et  des  causes  qui 
ont  amene  la  chùte  de  la 
branche  ainée  des  Bourbons. 
Paris  1841.  (2587 

Vers  ital.  Milano,  Borroni  e  Scotti 
1846;  voi.  12.  —  Molti  scritti  di  que- 
sto autore  furono  tradotti  in  italiano 
sebbene  per  la  maggior  parte  non  va- 
lessero la  pena.  —  Vedasi  anche  VHi- 
stoire  de  la  réstauration  di  Lamar- 
line.  A  qualcuno  potrà  piacere  sebbe- 
ne in  generale  dai  poeti  s'abbiano  ad 
<ittendere,  anziché  storie,  storielle. 
Duvergier  do  Hauranne.  Hi- 
stoire du  gouvernement  par- 
lamcntaire  cn  France,  1814 
jusqu'en  1848.  Paris,  Lévy 
1860;  voi  4.  (2588 

BIBL.  —  20 


Barbet.  Le  règne de  LouisXVHI 
ou Histoire  de  l'Europe  depuis 
la  réstauration.  Paris  1825  ; 
voi.  2.  (2589 

Crowe.  History  of  the  reigns 
of  Louis  XVlil  and  Charles  X. 
London,  Bentley  1854.  (2590 

Chateaubriand.  Mémoires  sur 
la  revolution  de  juillet  1830. 
Bruxelles,  Société  tvp.  belge, 
1850.  "       (2591 

TocqueviHe  A.  L'ancien  regime 
et  la  revolution.  Paris,  4. me 
édit.,  Lévy  1860.  (2592 

Nouvion  V.  Histoire  du  règne 
de  Louis  Philippe.  Paris,  2.fle 
édit.,  Didier  1861;  voi.  5.  (2593 

Accreditata. 

Rittiez  F.  Histoire  du  règne  de 
Louis  Philippe  I  (1830-48)  lai- 
sant  suite  à  l'histoire  de  la 
réstauration  du  mème  auteur. 
Paris,  Pagnerre  1855;  vo- 
lumes  3.  (2594 

Birch.  Luigi  Filippo  re  de' 
Francesi.  Racconto  di  sua  vita, 
e  sue  azioni.  Stuttgarda.  3.'" 
cdiz.,  1851;  voi.  3.  (ferf.)  (2595 

Crétineau  Joly  J.  Histoire  de 
Louis  Philippe  d'Orléans  et  de 
r  orléanisme.  Paris,  Lagnv 
1861.  (259l> 

Saranno  due  volumi. 


PARTE  QUARTA 


2597-2617 


Su  Luigi  Filippo  potranno  consul 
tarsi  anche  le  opere  di  Boudin  (Paris 
1848;  voi.  2),  e  di  Appert  (Dix  ans  à 
la  coiir  de  Louis  Philippe,.  Parigi  1846; 
voi.  3). 
Blanc  Louis.  Histoire  des  dix 
ans,  1830-40.  Paris  1841  ;  vo- 
liimes  (3.  (2598 

Vers.  ted.  —  Vers.  ital.  di  G.  Piucco. 
Venezia  1846. 

Regnault  E.  Histoire  de  huit 
ans,  1840-8.  Paris,  2.cieédit., 
Pagnerre  1860;  voi.  4.     (2599 

Ladimir  L.  Les  guerres  d'Afri- 
que  depuis  la  conquéte  d'Alger 
par  les  Francais  jusqu'àl'ex- 
pédition  de  Kabylie  en  1858. 
Paris ,  Renault  1859.  Avec 
cartes.  (2600 

Heim.  Storia  delle  guerre  d'Al- 
geria. Kònigsberga  1861;  vo- 
lumi 2,  con  earte,  (ted.)  (2601 

Wolff.  Le  guerre  de'  Francesi 
nell'Algeria.  2.^  ediz.  Lipsia 
1846.  (ted.)  (2602 

Fillias  A.  Histoire  de  la  con- 
quéte et  de  la  colonisation  de 
l'Algerie,  1830-60.  Paris,  Ar- 
nauld  1860.  (2603 

Barchou  de  Penhoen.  Sur  les 
expéditions  d'Algér  par  les 
Francais.  (2604 

Vers.  ital.  Milano  1838;  voi.  2. 

Raban.  Histoire  privée  politi- 
queetmilitaired'Abd-el-Kader 
depuis  sa  naissance  jusqu'à 
sa  soumission.  Paris,  Glema- 
rec_1848.  (2605 

Garnier  Pagès.  Histoire  de  la 
revolution  de  1848.  Paris, 
Pagnerre  1861;  voi.  5.    (2606 

Diffusa  fino  alla  prolissità. 


Lamartine  A.  Histoire  de  la 
revolution  de  1848.  Paris, 
4.1'^^^  édit.,  Garnier  1859;  vo- 
lumes  2.  (2607 

Tradotta  in  vario  linpiue.  —  Vers. 
itnl.  di  L.  Toccagni.  Milano,  Borroni 
e  Scotìi;  voi.  3. 

Preuschen.  Storia  della  rivo- 
luzione francese  dal  1848  fino 
all'elezione  di  Luigi  Napoleone 
a  presidente  della  repubblica. 
Eidelberga,  2.'^  ediz.,  1858. 
(ted.)  (2608 

Stern  D.  Histoire  de  la  revo- 
lution de  1848  en  Fraiice. 
Paris  1853;  voi.  3.        (2609 

Bastide  J.  La  république  fran- 
caise  et  Tltalic  en  18'i8.  Bru- 
xelles, Hetzel  1859.        (2610 

Mirecourt  E.  L'empereur  Na- 
poléon  HL  (2611 

Vers.  oland.  Amsterdam  1860.  — 
Vers.  ted.    Berlino,    Ahelsdorff  1860. 

John  G.  A.  Louis  Napoleon 
einijcror  oi'the  French.  (2612 

Vei>.  tnl.  Lipsia,  Thenau   18S8. 

Gottschali  R.  L'  imperatore 
Napoleone  IH.  Studio  biogra- 
fico. Liegnitz  1859.  (ted.)  (2613 

Vers.  oland.  Rotterdam  1860. 
Kretzschmar  A.  Storia  di  Luigi 
Napoleone  HI  imperatore  de' 
Francesi ,  raccontata  al  po- 
polo tedesco.  Salzkotten  1860; 
voi.  5.  (ted).  (2614 

Il  primo  volume  arriva  fino  al  1848. 

FeHens  J.  B.  Vie  privée  et  po- 

litique  de  Napoleon  IH.  ((2615 

Vers.  ital.  Milano  ISHio. 

Muiidt  T.  Parigi  e  Luigi  Na- 
poleone, ossia  II  nuovo  impero 
francese.  Berlino,  Jaiike  1858; 
voi.  2.  (ted.)  (2616 

Napoleon  IH,  rewiew  of  bis  lil'e, 
and  policy,  writings  and  spee- 
cbes  by  a  british  olìicer.  Lon- 
don, Longman  1857.      (2617 


2618-2637 


I  NOSTRI  TEMPI. 


155 


Regonati  Fr.  Vita  dell'  impe- 
ratore Napoleone  III  narrata  al 
popolo  italiano.  Milano,  F.Val- 
lardi  1859.  (26  i  8 

Renault.  Histoire  de  Napoléon 
in  et  de  sa  fanaille,  sur  des 
documents  particuliers.  Paris, 
4.me  édit.,  1853.  (2619 

Schònhuth  O.  Luigi  Napoleo- 
ne III  imperatore  de'Francesi. 
Reutlingen^  2.^  edizione,  1853. 
(ted.)  (2620 

Wesché  G.  L.  Napoleone  III 
imperatore  de'Francesi,  ossia 
Sua  vita  e  sue  opere.  Lipsia, 
Wengler  1853.  (ted.)        (2621 


Buckingam  (duke  of).Memoirs 
of  the  court  of  England  du- 
ring  the  regency,  1811-1820. 
London  1856;  voi.  2.     (2622 

Memoirs  of  the    court  of 

George  IV,  1820-30,  from 
originai  documents.  London, 
Hurst  1859;  voi.  2.       (2623 

L'aulore,  celebre  storico  e  diploma- 
tico inglese,  mori  il  30  luglio  1861. 
—  Su  re  Giorgio  IV  potranno  consul- 
tarsi anche  le  opere  di  Cobbett,  e  di 
Wallace,  edite  in  Londra  poco  dopo 
il  1830. 

Memoirs   óf  the  court   of 

Villiam  IV  and  Victoria.  Lon- 
don, Hurst  1861  ;  voi.  2.  (2624 

Maley  A.  J.  Historical  recol- 
lections  of  the  reign  of  king 
William  IV.  London ,  Hope 
1860;  voi.  2.  (2625 

Martineau  E.  History  of  En- 
gland  during  the  peace,  from 
1816  to  1846.  (2026 

Vers.  ted.  di  Bergius.  Berlino,  Bes- 
ser  1853;  voi.  i. 

Michelsen  E.  H.  England  since 
the  accession  of  queen  Victo- 
ria. London  1854.  (2627 


La  Guérronnière  A.  Les  hom- 

mcs  d' état  de  l'Angleterre 
au  XIX  siede,  et  coup  d'ouuil 
sur  la  Russie.  Parisl854.  (2628 
Contiene  le  vite  di  R.  Peel ,  Aber- 
deen, Disraeli,  Palmerston,  G.  Gra- 
ham, G.  Russell  e  G.  Gladstone. 

Neumann.  Storia  della  guerra 
anglo-chinese.  Lipsia  1846. 
(ted.ì  (2629 

Kaye  J.  W.  History  of  the  war 
in  Afghanistan.  London,  Bent- 
ley  1857;   voi.  3.  (2630 

Vedasi  anche  quella  di  Nash,  edita 
in  Londra  da  Brookes. 

Gathcart  G.  Correspondence 
relative  to  his  military  ope- 
rations  in  Caffraria,  until  the 
terininatlon  of  the  catììr  war. 
London,  Murray  1856.  (2631 

Ghambers.  History  of  the  in- 
dian  revolt,  and  of  the  expe- 
ditions  to  Persia,  China  and 
Japan,  1856-58.  With  maps 
and  plans.  London,  Ghambers 
1859.  (2632 

Mead  H.  The  Sepoy  revolt,  its 
causesand  consequences.  Lon- 
don, Murray  1857.        (2633 

Russell  W.  My  diary  in  India 
in  1858-59.  London.  New  edit. 
Routledge  1860;  voi.  2.  (2634 

Montgomery.  On  the  hindu  re- 
bellion,  and  its  causes.  (2635 

Vers.  frane,   di  Kermoysan.  Parigi, 
Didot  ISGO. 

Warren  E.  L'Inde  anglaise 
avant  et  après  l'insurrection 
de  1857.  Paris,  Hachette,  3.me 
édit.,  1857;  voi.  2.        (2636 

Gubbins  M.  An  account  of  the 
mutinies  in  Oudh  and  the 
siege  of  Lucknow.  London, 
Bentley,  3.id  edit.,  1858.  (2037 
Vedasi  anche  quella  di  Hutchinson 
edita  in   Londra  da  Smith   nel  1800. 

Rees.  A  personal  narrative  of 
the  siege  of   Lucknow  from 


lo6 


PARTE  QUARTA 


2638-2688 


its  commenccmcnt  to  its  re- 
lief  by  Sir  Colin  Campbell. 
London,  Longman  18o8.  (2638 

Case.  S)ay  by  day  at  Lucknow 
a  journal  of  the  siege.  London, 
Bentley  1858.  (2639 

Headly  j.  T.  The  life  of  generai 
H.  Havelock,  illustrated.  Lon- 
don, Low  1859.  (2<340 

Un'  allia    biografia    del    prode    ed 
umano  generale    fu  scrina  da  Brocli. 

(Londra,  Nisiiet  1838). 

Bourchier.  Eight  months  cam- 
paign  against  the  Sepoy  army 
during  the  mutiny  of  1857. 
London,  Smith  1858.     (2641 

Fonvielle.  L'  insurrection  de 
l'Inde  contre  les  Anglais.  Pa- 
ris, Taridc  1857.  (2642 

Sherring.  The  indian  church 
during  the  great  rebellion. 
London,  Nisbet  1859.    (2643 

Ludlow  J.  M.  Thoughts  on 
the  policy  of  the  crown  to- 
wards  India.  London,  RidgwaN 
1859.  (2644 

Montaìembert.  Un  débat  sur 
l'Inde  au  parlement  anglais. 
Bruxolles,4.m«édit.l859.(2645 

Jarvis.  History  of  tlie  republic 
of  tlie  ionian  islands.  London 
1852.  (2646 


Oeicker.  Storia  umoristico-sa- 
tirica  della  Germania,  dal  con- 
gresso di  Vienna  fino  al  pre- 
sente. Lipsia  1850.  («e<i.)(2647 

Opera  se  non  scienlifica,  certo  assai 
curiosa  e  veritiera.  Se  ne  fecero  ripe- 
tute edizioni. 

Steger.  Tre    libri   sulla    storia 

recente,  cioè  dal  1815  al  1850. 

Brunswick  1851.  (ted.)  (2648 
Zoepfl    E.    La    democrazia    in 

Germania.   Stuttgarda    1853. 

(ted.)  (2649 


Stern.  Storia  del  popolo  tede- 
sco durante  gli  anni  1848  e 
1849.  (ted.)  (2650 

Vers.  ital.  Lugano  1851.  —  L'autore 
é  prussiano,  e  da  un  vivo  quadro  de- 
gli errori  politici  commessi  dalia  na- 
zione alemanna  in  quel  breve,  ma 
memorando  periodo. 

Zimmernianii  L.  I  rivolgi- 
menti politici  di  Germania 
nel    1848.     Carlsruhe    1853. 

(led.)  (2051 

Jùrgens  C.  Storia  del  parlamen- 
to germanico,  1848-49.  Aiino- 
ver  1856;  voi.  2.  {(ed.)    (2652 

Wolff  A.  Cronaca  della  rivolu- 
zione berlinese  nel  1848.  Ber- 
lino, Hempel  1858;  volumi  3. 
(ted.)  (2653 

Documenti  per  servire  alla  sto- 
ria della  contesa  per  l' Hol- 
stein  ed  il  Lauenburgo,  fra 
la  Germania  e  la  Danimarca 
dal  1851-58.  Francoforte  1858. 
{Icd.)  (2654 

La  campagna  del  1848  e  1849 
fra  Tedeschi  e  Danesi,  Lip- 
sia 1853  ,  con  carte  e  piani. 
(ted.)  (2655 

Forster  G.  Federico  Gugliel- 
mo IV  re  di  Prussia  ed  i  suoi 
tempi.  Sondershausen  1859; 
voi.  2.  (ted.)  (2656 

Oppermann  A.  Storia  del  regno 
di  Anno  ver  dal  1832-60.  Lip- 
sia, Wigand  1860;  volumi  2. 
[ted.)  (2657 


Vehse  E.  Memorie  sulla  corte 
austriaca,  sua  aristocrazia  e  di- 
plomazia. Amburgo,  Hoffmann 
1852;  voi.  li.  {ted.)        (2658 

Quest'opera  interessantissima  inco- 
mincia dai  tempi  di  Massimiliano  I,  e 
fa  parte  di  quella  citata  al  numero 
2097.  Lo   spaccio  di  essa  in  Austria 


■26o9Ì678 


I  NOSTRI  TEMPI. 


1S7 


ò  Rovcrnmonte  proibito.  —  Vers.  in^rl. 
di  Dcmmler.  Londra,  Longman  1850. 

Michiels  A.  Histoire  de  la  po- 
litique  autrichienne  depuis  Ma- 
rie Thérèse.  3.'"i^  édit.  Paris, 
Dentu  1861.  (2659 

Vers.  o1nnd.  Amsterdam. 

Gross-Hoffinger.    Il    principe 

Mettei'iiicli  ed  il  sistema  po- 
litico austriaco.  Lipsia  18i6; 
voi.  2.  (led.)  (2660 

Pillersdorf.  Occhiata  retrospet- 
tiva agli  avvenimenti  politici 
in  Austria  nel  1848  e  1849. 
{ted.)  (2661 

Vers.  frane.  Parigi,  Sartorius  i8iy. 
—  L'autore  fu  ministro  dell'interno 
in  Austria. 

Ghodzko  L.  Les  massacres  de 
Gallicie  etCracovie  confisquóe 
par  l'Aiitriche  en  1846.  Pa- 
ris, Dentu  1861.  (2662 

Kubrackiewìcz.  Essai  sur  le 
goiivernement  paternel  et  les 
mystères  de  l'Autriche.  Paris, 
Librairie  slave  1845.      (2663 

Peabody.  Crimes  ol"  the  house 
ol"  Austria  against  mankiiid. 
New-York  1852.  (2664 


Mariìani.  Histoire  politique  de 
l'Espagne  moderne.  2. de  édit. 
Paris  1841;  voi.  2.         (2663 

Burkardt.  La  Spagna  dall'ordi- 
namento delle  Cortes  nel  1812 
lino  al  1835.  (/e(i.)  (2666 

Vers.  ital.   di  Curti.  Lugano  1836. 

Torrente.  Historia  general   de 

la  revolucion  moderna  liispa- 

no-americana.    Madrid   1830; 

voi.  4.  (2667 

L'opera   migliore   sulle   rivoluzioni 
delle  colonie  spagnuole  d'America. 

Quin.  Memoirs  of  the  lite  of 
Ferdinand  VII  king  of  Spain. 
London  1824.  (2668 

Vers.  tedesca ,  spagnuola  e  francese. 


Gustine.  L'Espagne  sous  Fer- 
dinand VII.  Paris  1838;  vo- 
lumes  4.  (2669 

Henningsen.  Twelwe  nionths 
of  campaign  with  Zumalacar- 
reguy.  London  1836;  volu- 
mes  2.  (2670 

Vers.  ital.  Milano  1836;  voi.  2.  Pili 
recente  é  lo  scritto  di  Zaratiegui  in 
spagnuolo  (Parigi  1845)  tradotto  in 
francese  da  Hournon  (stesso  luogo, 
stesso  anno). 

La  Spagna  dalla  caduta  di  Espar- 
tero  fino  a  noi,  cioè  1843-53. 
Lipsiii  1853.  {(ed.)  (2671 

Segundo  Flores.  Historia  de 
la  Vida  politica  y  militar  de 
Espartero.  Madrid  1846;  vo- 
lumes  3.  (2672 

Borrego  A.  Espaiia  y  la  revolu- 
cion de  1854.  Madrid,  Duran 
1856.  (2673 

Roca  M.  V.  Europa,  la  guerra 
de  Africa  y  los  partidos  politi- 
cos  de  Espaiia.  Madrid,  Cuesta 
1860.  (2674 

Gafas  J.  M.  Historia  militar  de 
la  guerra  de  Africa.  Madrid, 
Moro  1860.  (2675 

Vedasi  anche  quella  di  Baudoz, 
edita  in  Parigi  da  Lebigre  1800. 

Hardman  F.  The  spanish  cam- 
paign in  Marocco.  London, 
filackwood  1860.  (2676 

Valdespino  F.  La  question  du 
Maroc,  ce  qu^elle  a  été,  est,  et 
sera.  Paris,Ledoyeni859. (2677 


Gerlache  G.  C.  Histoire  du  ro- 
yaume  des  Pays-Bas  depuis 
1814-30  précedée  d'un  coup 
d'ani  sur  les  révolutions  du 
XVI  et  XVII  siede.  3.me  édit. 
Bruxelles  1859;  voi.  3.    (2678 

Juste.  Histoire  de  la  l'ondation 
de  la  monarchie   constitutio- 


158 


PARTE  QUARTA 


2679-2698 


nelle  dans  la  Belgique  et  du 
congrès  national.  Bruxelles 
1850;  voi.  2.  (2679 

Potter  (de).  Histoire  de  la  re- 
volution belge,  avec  des  piè- 
ces  à  Tappai.  2.de  édit.  Paris 
1844:  voi.  2.  (2680 

Gemelli  C.  Storia  della  rivo- 
luzione belgica  dell'anno  1830. 
Torino  1858.  (2681 

Edizione  francese.  Bruxelles,  Clausen 
1860. 

White.  Belgic  revolution  of 
1830.  London,  Whittaker; 
voi.  2.  (2682 

Oppelt  G.  Histoire  generale  et 
clironologique  de  la  Belgique 
de  1830  a  1860,  relation  hi- 
storique  de  la  revolution  de 
1830,et  du  l'ègne  de  Léopold  I. 
Bruxelles,  Ha.yez  1861.    (2683 

Thonissen  J.  il.  La  Belgique 
sous  le  règne  de  Léopold  L 
Histoire  contemporaine.  Liòge 
1857;  voi.  4.  (268'i 

Guizot.  La  Belgique  et  le  roi 
Léopold  en  1857.  Paris,  De 
Claye  1857.  (2685 

Van  '  Bruyssel.  Histoire  du 
commerce  et  de  la  marine  en 
Belgique.  Bruxelles.  Treuttel 
1861;  voi.  2.  (2686 


Tilliers  A.  Storia  della  confe- 
derazione svizzera  durante  il 
periodo  1830-48.  Berna,  Huber 

1854;vol.3.(«erf.)  (2687 

Accieditala. 

Baumgartner  G.  Le  recenti 
lotte  e  riforme  nella  Svizzera 
dal  1830  a  noi.  Zurigo,  Sehul- 
thess  1853.  (ted.)  (2688 

Crétinau-Joly  .Histoire  du  Son- 
derbund.  Paris,  Plon  1850; 
voi.  2.  (2689 

Opera   molto   accreditata    malgrado 


In  non  lievi  sue  mende.  —  Vers.  ital. 
Parma;  voi.  2. 
Majer  G.  Storia  del  principato 
di  Neulchàtel,  con  speciale  ri- 
guardo alla  contesa  fra  la  Sviz- 
zera e  la  Prussia,  circa  il  do- 
minio sul  detto  cantone.  Tu- 
binga,  Laupp  18^1. {ted.)  (2690 


Schmidt.  La  Svezia  sotto  Car- 
lo Giovanni  XIV  (Bernadot- 
te).  (ted.)  (2691 

Vors.  frane.  Strassburgo,  Silberman 

i84o. 

Touchard-Lafosse.  Histoire  de 
Charles  XIV  (Bernadotte)  roi 
de  Suède.  Paris  1838;  volu- 
mcs  3.  (2692 

Jennsen-Tusch.  Storia  del  re- 
gno di  Federico  VI  re  di  Da- 
nimarca. Kiel  1850.  (ted.)  (2693 

Vita  e  governo  di  Cristia- 
no Vili  re  di  Danimarca.  Al- 
tona  1852.  (ted.)  (2694 

Giessing.  Storia  della  Danimar- 
ca nel  periodo  1848-52.  Co- 
penhagen 1854.  (dati.)   (2695 

Rasmussen  M.  La  guerra  fatta 
dai  Danesi  contro  i  Tedeschi 
nello  Schleswig  nel  1849-50. 
Odonsec  1854.  (dan.)     (2696 

Budde-Lund.  Gli  avvenimenti 
guerreschi  innanzi  la  fortez- 
za di  Fridericia  nel  1849.  Co- 
penhagen 1856 ,  con  carte. 
(dan.)  (2697 

Vers.  ted.  Berlino  1853  ,   con  carte. 


Rùstow  G.  Storia  della  guerra 
d'insurrezione  in  Ungheria  ne- 
gli anni  1848-49.  Zurigo , 
Schulthess  1860;  voi.  4,  con 
carte,  (ted.)  (2698 


2699-2715 


I  NOSTRI  TEMPI. 


159 


Iranyi  et  Ghassin.  Histoirc 
de  la  guerre  d'Hona;rie  en 
1849.  Nouv.  édit.  Paris,  Pa- 
gnerre  1860:  voi.  2.      (2699 

Wiesner.  La  guerra  degli  Un- 
gheresi contro  gli  Austriaci 
ed  i  Russi  nel  1848-49.  Coi- 
rà 18o4,  con  carte,  (ted.)  (2700 

Balleydier  A.  Histoire  de  la 
guerre  de  Hongrie  en  1848- 
49.  Bruxelles  1853,  avec  car- 
tes.  (2701 

Sulla  grandiosa  guerra  d'  Uiisheria 
potremmo  citare  molti  altri  scritti 
recenti  ;  quali  sarebbero  quelli  di 
Schùtte  (Dresda  1853;  voi.  2,  (ted.) 
Korn  (Amburgo  1850  (ted.)  di  Wenk- 
stern  (Londra,  Parker  1839,  (ingl.),  e 
di  Schlesingcr  (ted.).  Quest'  ultima  fu 
tradotta  in  italiano  aLugano  nel  1831. 

Korn  F.  Sulla  legione  straniera 
nella  guerra  d'indipendenza 
ungherese  del  1849 ,  ossia  I 
diritti  d'Ungheria  ditesi  dagli 
Italiani,  Francesi,  Tedeschi, 
Polacchi  ed  Inglesi.  Brema 
1853.  {(ed.)  (2702 

Janotick.  Archivio  del  mini- 
stero ungherese ,  o  Raccolta 
degli  atti  da  esso  pubblicati 
dal  marzo  1848  al  gennaio 
1849,  coi  bollettini  della  guer- 
ra, ed  i  discorsi  di  Kossuth. 
Altenburgo  1851.  (/erf.)  (2703 

Szemère.  Schizzi  politici,  cioè 
Luigi  Kossuth,  Arturo  Goer- 
gey  e  Luigi  Batthiany.  Am- 
burgo 1853;  voi.  3.  {ted.)(210^ 

Lajos.  Biographie  du  general 
hongrois  Bein.  Paris,  Marti- 
net  Ì851.  (2705 
Vedasi  anche  la  Notice  sur  la  vie 
militaire  et  politique  du  general  Beni 
pubbl.  nel  1849  in  Parigi  da  Maulde. 

Goergey  A.  La  mia  vita  e  le 
mie  opere  in  Ungheria  negli 
anni  1848-49.  (ted.)        (2706 

Vers.  ital.  Torino  1852;  voi.  4. 


Teleki  Ladislao.  De  l'inter- 
vention  russe  en  Hongrie.  Pa- 
ris, Guiraudet  1849.      (2707 


Mieroslawsky  L.  Histoire  de 
la  revolution  de  Pologne  en 
1830.  Paris  1835;  voi.  3.  (2708 

L'autore    fu     uno    dei    prota;joiiisti 
nell'eroica  guerra  contro  i  Russi. 

Spazier.  Storia  della  rivolu- 
zione e  della  guerra  di  Polo- 
nia nel  1830-31,  scritta  su 
autentici  documenti,  (polac- 
co) (2709 

Vers.   frane.    Parigi   1830;    voi.   4, 
con  carte. 

Straszewicz.  Les  Polonais  et 
les  Polonaises  de  la  revolution 
de  1830.  Paris  1832.     (2710 

Vers.  itili.    Capolago  1834;   voi.  2, 
con  molti  ritratti. 

Grorowsky.Insurrectionof  Po- 
land  in  1850-31.  London,  Rid- 

gway.  (2711 


GerebtzofiP.  Essai  sur  l' histoire 
de  lacivilisationen  Russie.  Pa- 
ris, Amyot  1858;  voi.  2.  (2712 

Golovin  ì.  History  of  Alexan- 
der I  emperor  of  Russia.  Lon- 
don, Newby  1858.         (2713 

Vers.  frane.  Lipsia,  Gerhard  1839. 

Rabbe.  Histoire  d'Alexandre  I 
empereur  de  Russie.  Paris 
1826;  voi.  2.  (2714 

Vedasi  anche  quella  di  EgroD,  com- 
parsa in  Parigi  l'anno  stesso. 

KorffM.  L'avvenimento  al  tro- 
no dell'imperatore  Nicolò  di 
Russia  nel  1825.  (russo)  (2715 

Vers.  ted.  Francoforte,  Baer  1837. 
Opera  pubblicata  per  ordine  dell'at- 
tuale zar  delle  Russie,  Alessandro  IL 
Fu  tradotta  anche  nell'  inglese,  fran- 
cese ed  olandese. 


160 


PARTE  QUARTA 


2716-2732 


Herzen  A.  La  congiura  e  la  ri- 
volta del  1825  in  Pietrobur- 
go. Confutazione  dell'opera  di 
Korff.  Amburgo,  Hoffmann  e 
Campe  1858.  {ted.)  (2716 

Lee  R.  The  last  days  of  the 
emperor  Alexander  j,  and  the 
first  days  of  emperor  Nicolas. 
London,  Bentley  1854.  (2717 

Schnitzler.  Études  sur  l'em- 
pire des  tsars,  histoire  de 
Russie  sous  les  empereurs 
Alexandre  et  Nicolas,  et  parti- 
culièrment  pendant  la  crise 
du  1825.  Paris  1847;  volu- 
mes  2.  (2718 

Golovin  I.  La  Russie  depuis 
Alexandre  le  bien-intentionné. 
Leipsic,  Hiibner  1859.   (2719 

Hesekiel  G.  Biografia  dell'im- 
peratore russo  Nicolò  I  Paulo- 
witsch.  Berlino,  7.'''  ediz.,  1855. 
(fed.)  (2720 

Balleydier  A.  Histoire  de  l'em- 
pereur  Nicolas.  Paris,  Plon 
1857;  voi.  2.  (2721 

Voil.isi  anche  quella  di  Michelsen, 
Londra  1854.  {inrjl.) 

Moltke.  Le  campagne  dei  Russi 
in  Turchia  nel  1827-29  cogli 
asscdii  di  Silistria,  Braila,  ecc. 
(ted.)  (2722 

Vers.  frane,  di  Demmler.  Parigi;  vo- 
lumi 2.  —  Vers.  ingl.  Londra,  Murray 
1854. 

Junck.  La  guerra  turco-russa 
in  Asia  ed  Europa  nel  1828-29. 
Cassel  1854.  (ted.)  (2723 

Sulla  medesima  guerra  esiste  anche 
l'opera  dell'inglese  Chesney,  stampala 
in  Londra  nel  1854,  cioè  quando  riar- 
deva la  lotta  sul  Danubio. 

Gustine.  La  Russie  en  1839. 
Paris,  2.de  ódit.,  1843;  volu- 
mes  4.  (2724 

Bodenstedt  F.  I  popoli  del 
Caucaso  e  la  loro  lotta  d'indi- 
pendenza contro  i  Russi.  Ber- 


lino, 2.''"   ediz.,  1855;  voi.  2. 

{ted.)  (2725 

Il  poeta  tedesco  Bodenstedt,  che  sog- 
giornò lungamente  in  Russia  e  nelle 
regioni  del  Caucaso  ,  tradusse  assai 
elegantemente  nella  sua  lingua  i  carmi 
dei  celebri  poeti  russi  contemporanei, 
Lermontoff  e  Puschkin. 

Niel.  Le  siège  de  Sebastopol, 
journaldesopérationsdu  genie, 
publié  avec  l'autorisation  du 
ministre  de  la  guerre.  Paris 
1858,  aves  atlas.  (2726 

Ha  600  pagine  di  testo  e  lo  carte.  Il 
prezzo  e  di  60  franchi. 

Ladimir  et  Arnoul.  Histoire 
complète  des  opérations  mi- 
litaires  en  Orient  pendant 
1853  56.  Paris,  9.mfédit.,  1859; 
voi.  2.  (2727 

Bazancourt.  L'expédition  de 
Crimée  jusqu'à  la  prise  de 
Sebastopol.  Paris,  Amvot,  5. me 
édit.,  1857;  voi.  2.  ^     (2728 

Vers.  ital.  Milano,  Pagnoni  1857. 

Rùstow  G.  La  guerra  di  Crimea 
e  l'assedio  di  Sebastopoli.  Zu- 
rigo ,  Schulthess  1856 ,  con 
carte,  (ted.)  (2729 

Klapka  Giorgio.  Storia  della 
guerra  d'Oriente  negli  anni 
1853,54  e  55.  Ginevra,  Lauffer 
1855.  (ted.)  (2730 

Vers.  ingl.  di  Mednyànszky.  Londra 
1855. 

Anitschkof.    La   campagna    di 

Crimea,  (russo)  (2731 

Vers.  ted.   di  Baumgarlner.  Berlino 

1857. 

Guérin  L.  Histoire  de  la  derniè- 
re  campagne  de  Russie  1853-56. 
Paiis,  Dufour  1858;  voi.  4, 
avec  planches.  (2732 

Sulla  guerra  di  Crimea  apparvero 
numerosissimi  lavori  di  assai  diversa 
importanza.  Oltre  i  citati,  che  crediamo 
sieno  i  migliori,  veggasi  il  libro  di 
Baudens.  Parigi,  Lévy  1858. 
Sandwith  H.  A  narrative  of  the 
siege  of  Kars  and  of   the  six 


2733-2748 


I  NOSTRI  TEMPI. 


161 


months  resistance  by  the  tur- 
kish  2:aprison.  London.  Mur- 
ray 1856.  (2733 

Vers.  tedesca  di  R.  Olto.  Bruns\vick, 
Vieweg  1836. 

Napier  C.  The  history  of  the 
baltic  campaign  in  1854  from 
the  documents.  Edited  byBut- 
ler.Lond.,Bentley  1857.  (2734 

Bazancourt.  La  marine  Iran- 
caise  dans  la  mer  Noire  et 
la  Baltique,  pendant  l'expédi- 
tion  de  Crimée.  Paris,  Amyot 
1858;  voi.  2.  (^735 

Hesekiel  G.  Biografìa  dell'at- 
tuale imperatore  russo  Ales- 
sandro II  Nicolajewitsch.  Ber- 
lino 1855.  (ted.)  (2736 

Vedasi  il  numero  2720. 

La  Russia  sotto  l' imperatore 
attuale  Alessandro  II  Nicolaje- 
witsch, 1855-60.  Lipsia^  Brock- 
haus  1860.  (led.)  (2737 


Juchereau  de    S.   Denys.  Hi- 

stoire  de  l'empire  ottoman 
depuis  1792  jusqu'en  1844. 
Paris  1845-50;  voi.  4.    (2738 

Muench.  Mahmudll  schah  degli 
Osmani ,  sua  vita,  governo 
e  riforme.  Stuttgarda  1839. 
(ted.)  (2739 

Eichmann  F.  Le  riforme  nel- 
l'impero ottomano,  con  specia- 
le riguardo  alle  condizioni  dei 
Cristiani  sotto  la  dominazione 


tiirchesca.  Berlino  ,  Nicolai 
1858.  (ted.)  (2740 

Mouriez  P.  Histoire  de  3Iehe- 
met  Ali  vice-roi  d'Égvpte. 
Montmartre  185S;  voi.  4.  (2741 

Merruau  P.  L'Égypte  contem- 
poraine  1840-57  ou  De  Mehe- 
met  Ali  à  Said  Pacha.  Paris, 
Didier  1858.  (2742 

Yates.  Modem  history  and  con- 
dition  of  Egypt.  London  , 
Smith;  voi.  2.  (2743 


Pouqueville.  Histoire  de  la  ré- 
génération  de  la  Grece.  Paris, 
2.de  édit.,  1825;  voi.  4.  (2744 

Vers.  ital.  Milano  1851;  voi.  3,  colla 
continuazione  {1824-34)  scritta  da  G. 
Rovani.  Milano,  Fratelli  Ferrari  1833. 

Tricoupi  S.  History  of  the 
greek  revoltition.  London  , 
William_s  1854;  voi.  2.    (2745 

Ciampolini.  Storia  del  risor- 
gimento della  Grecia.  Firenze, 
Piatti  1846;  voi.  2.  (2746 

Vedasi  la  recensione  di  L.  Scarabelli 
nel  volume  quarto  dell'Appendice  alla 
prima  serie  deìVArch.  storico.  —  Que- 
st'  opera,  cangiato  il  solo  frontispizio, 
ricomparve  in  Milano  colla  data  1860. 

Pieri  M.  Storia  del  risorgi- 
mento della  Grecia  dal  1740 
al  1824.  Milano  1858.  Qua- 
i\anta  dispense.  (2747 

Raffenel.  Histoire  des  événe- 
inents  de  la  Grece  depuis  les 
premiers  troubles.  Paris  1825; 
voi.  3.  (2748 


BIEL.   —  21 


162 


PARTE  QUARTA 


2749-2764 


Opere    ed.    opiascoli    stalle    attiaali    grandi 
quiestioni  eiiropee. 


Contiene  questa  categoria  una  scelta 
raccolta  degli  opuscoli  più  importanti 
sulle  attuali  grandi  questioni  europee. 
Come  alla  categoria  G  di  questa  stessa 
parte  ,  trattasi  anche  qui  di  scritti 
che  non  devono  classificarsi  fra  gli 
storici,  onda  avvertiamo  che  furono 
accolti  eccezionalmente  in  vista  della 
vitale  importanza  che  hanno  quelle 
questioni  per  l'avvenire  d'Europa,  e 
considerando,  che  se  pur  non  concer- 
nono fatti  compiuti,  trattano  però  dei 
principii  che  li  preparano.  La  scelta 
fu  fatta  da  un  numero  di  gran  lunga 
maggiore,  ed  anche  qui  si  ebbe  V  av- 
vertenza di  ammettere  soltanto  que'  la- 
vori che  pel  nome  dell'autore,  o  l'in- 
teresse dell'argomento,  ebbero  ripetute 
edizioni  e  traduzioni. 

BONAPARTE  NAPOLÉON  LOUIS. 
Iclées  napoléoniennes.  Paris,  Plon 
1860.  (2749 

Moltissimo  edizioni  e  traduzioni.  — 
L'epoca  della  prima  pubblicazione  ri- 
sale al  1840  circa,  circostanza  che  me- 
rita attenzione.  —  Le  Opere  politiche 
dello  stesso  autore  tradotte  in  italiano 
da  G.  Grandi.  Firenze,  Fioretti  1858; 
contengono  poco  più  dei  discorsi  da  lui 
pronunciati  dal  1848  al  18S5. 

ABOUT  E.  La  nouvelle  carte  d'Eu- 
rope. Paris,  Denlu  1860.  (2750 
Vers.  tcd.  —  Vers.  oland.  —  Vers. 
spagnuola. 

GIRARDIN  E.  L'empereur  Napoléon 
III  et  r  Europe.  Paris ,  Levy 
1860.  .      (27S1 

Molte  edizioni.  —  Vers.  tedesca. 

Le    désarmement    européen. 

Paris,  Levy  1859.  (2752 

Tradotto  in  varie  lingue. 

Conqiiète  et  nationalité.  Paris, 

Lévy  1860.  (2753 

L'  equilibre  européen.    Paris, 

Lévy  1859,  (2754 


VOGT  C.  Studii  sull'attuale  con- 
dizione dell'Europa.  Berna,  Vogt 
1859.   (ted.)  (2755 

RAUMER  FEDERIGO.  La  politica 
dei  giorni  nostri.  Lipsia,  Brock- 
haus  1859.  {led.)  (2756 

KRUDNER.  La  sainte  alliance  et 
les  nationalités.    Paris  ,    Amyot 

1859.  (2757 
LA  ROCHEJAQUELEIN.   La  poli- 

tique  nationale  et   le    droit    des 
gens.    Paris,  Dentu^   2. de  ódit., 

1860.  (2758 
Les  traités  seront-ils  éternels?  Pa- 
ris, Dentu  1859.  (2759 

La  lega  degli  stati  d'Europa  basata 
sul  sacro  diritto  delie  nazionalità. 
Berlino,  Plahn  1860.  (led.)    (2760 

Foreshadowings  of  the  ])olitical  ten- 
dencies  of  european  nationalilies. 
By  a  man  of  no  party.  Warmin- 
ster  1860.  (2761 

La  coalition.  Paris,  1860.  (2762 
Tradotto  in  varie  lingue. 

Raccolta  di  scritti  concernenti  la 
questione  di  Roma.  Lipsia,  Ger- 
hard 1860,  ited.)  (2763 
Contiene  questa  raccolta  la  vers.  ted. 
dei  principali  scritti  sul  potere  tem- 
porale de'papi,  sia  pyo  sia  contra.  Cosi 
p.  es.  quelli  di  Dupanlou]),  Poujouiat, 
Lnguérronière,  Castilie,  Villemain,  Mi- 
chon,  etc. 

BASSE.  Sull'unione  del  potere  ec- 
clesiastico e  temporale  nello  stato 
romano  della  chiesa.  Haarlem 
1852.  {ted.)  (2764 

Premiata  dalla  società  Teileriana  di 
Haarlem.  Vedansi  anche  ai  numeri 
034,  G;ì5,  036  alcune  opere  che,  avuto 
riguardo  all'epoca  in  cui  comparvero, 
non  possono  dirsi  d'occasione. 


2765-2791 


I  NOSTRI  TKMPI. 


163 


GURRRONIERE  (La).  Le  pape  et  le 
congrès.  Paris  1860.  (2765 

È  noto  quanta  importanza  si  attri- 
buisse in  tutta  Europa  a  questo  opu- 
scolo considerato  come  esplicito  mani- 
ferito  della  politica  di  Napoleone  III 
nella  questione  papale.  Parecchie  cen- 
tinaja  di  opuscoli  o  brocìiures  pub- 
blicali dal  partito  clericale,  e  da  molli 
vescovi  francesi,  ne  tentarono  la  con- 
futazione. Tradotto  in  tutte  lo  lingue 
colte  d'Europa. 

AZEGLIO  M.  La  corte  di  Roma  e 
l'Evangelo.  1860.  (2766 

Vers.  inglese  —  olandese,  ecc. 

LIVERANI(mons.).  Il  papato,  l'iin- 
pero  ed  il  regno  d'Italia,  memoria 
al  conte  Montalembert.  Firenze, 
Barbèra  1861.  (2767 

Pro  caiissa  italica  ad  episcopos  ca- 

tholicos,  auct.  presb.  cath.  (2768 

Vers.    ital.  di  A.  Ferranti.  Firenze, 

Le  Monnier  1861.  —  Vers.  frane.  — 

Vers.  inglese. 

Les  défenseurs  du  pouvoir  tempo- 
rel.  Réponse  à  messieurs  ;  ÌNet- 
tement,  Yillemain,  Montalembert, 
Fallo ux,  messeigneurs  les  évèques 
d'Orléans  et  Arras,  et  au\  défen- 
seurs à  tout  prix  du  pouvoir  tem- 
porel ,  par  un  Lyonnais.  Paris  , 
Denta  1860.  (2769 

ARNAUD.  La  papauté  temporelle 
et  la  nationalité  ilalienne.  Paris, 
Denta  1860.  (2770 

Molte  edizioni. 

TOMMASEO  N.  11  papa  e  l'impe- 
ratore. Torino  1859.  (2771 

ABOUT  E.  La  question  romaine. 
Paris.  (2772 

Tradotto  in  diverse  lingue. 

CHANTREL.  Le  roi  Pie  IX.  Paris, 
Dillet  1860.  (2773 

Molte  edizioni. 

CASTILLE  IPP.  Napoléon  III  et  le 
clergé.  Paris,  Dentu  1860.    (2774 
Molte  edizioni.  —  Vers.  olandese. 

YILLEMAIN.  La  France,  l'empire 
et  la  papauté.  Paris ,  Douniol 
1860.  (2775 

Vers.  olandese. 

POUJOULAT.  Les  droits  du  pape. 
Paris,  Douniol  1860.  (2776 

Vers.  olandese. 


SEGl'R  (Mons.)  Le  pape.  Question 
à  Fordre  du  jour.  Paris,  Lecoffre 
1860.  (2777 

Vers.  ted.  Magonza.  —  Vers.  oland. 
Amsterdam. 
MONTALEMBERT  (comte  de).  Pie 
IX  et  la  France  en  1849  et  1859. 
Paris,  Douniol  1860.  (2778 

Parecchie  edizioni. 
MULLOIS.  Le  saint  pére  et  Rome. 
Paris,  Josse  1860.  (2779 

Molte  edizioni.  L'autore  é  capellano 
dell'imperatore  Napoleone  III. 
MAGUIRE  J.  Roma,  il  suo  reggitore, 
e  le  sue  istituzioni,  (ingl.)  (2780 
Vers.  ted.  di  C.  Reiching.  Ralisbona, 
Manz.,  2.^  ediz.,  1860. 
MAISTRE  J.  Du  pape.  16. me  édit. 
conforme  à  celle  de  1821.  Paris, 
Pela-^aud  1860.  (2781 

LACORDAIRE  H.  D.  De  la  liberto 
de  l'Italie  et  de    l'église.   Paris  , 
Poussielgue-Rusand  1860.     (2782 
Vers.  olandese. 
LAFON  MARY.  Mille  ans  de  guerre 
entre  Rome  et   les  papes.  Paris, 
3.me  édit.,  Dentu  1860.        (2783 
Vers.  olandese. 
FITZPATRICK  J.    The    pope,  bis 
rights,    and    dulies   a    letter    to 
card.  Wiseman.  London,  Ridgway 
1860.  (2784 

Parecchie  edizioni. 
BOUHIER  de  l'ECLUSE.  Le  pape 
et  l'Italie.  Paris,  Ledoyen ,  5. me 
édit..  1860.  (2785 

PAYA  C.  De  l'origine  de  la  papauté. 
Paris,  Barba  1860.  (2786 

Da  Roma  a  Gerusalemme ,  ossia 
Soluzione  della  questione  roma- 
na. Francoforte,  Auffarth  1860. 
ited.)  (2787 

Ni  rey,  ni  papa  !  Madrid,  Lopez 
1860.  .  (2788 

Il  papato  innanzi  alla  politica  na- 
poleonica ed  alla  germanica.  Ber- 
lino, Springer  1860.  {ted.)  (2789 
MICHELSEN  E.  The  popes  and 
jesuits  of  the  present  century. 
London,  Darton  1860.  (2790 

LAURENT.  La  papauté  et  l'empire. 
Bruxelles  1859.  (2791 


164 


PARTE  QUARTA 


2792-2819 


LAURENTIE.  Rome  et  le  pape. 
Paris,  Denlu  1860.  (2792 

LA  ESCOSURA.  Espana,  Napoleoii 
y  Roma.  Madrid,  Bailly;2.da  edic. 
1860.  (2793 

BARRY.  The  pope  and  the  Roma- 
gna. London,  Ridgway  1860.  (2794 

LENORMANT.  Histoire  des  mas- 
sacres  de  Syrie  en  1860.  Paris, 
Hachetle  1861.  (2795 

BAUDICOUR.  La  France  en  Syrie. 
Paris,  Dentu  1860.  (2796 

Parecchie  edizioni. 

URQUHART  D.  The  Lebanon,  hi- 
story  and  diary.  London,  Newby 
1860;  voi.  2.  (2797 

SAINT-ALBIN  A.  L^Europe  chré- 
tienne  en  Orient.  Paris,  Dentu 
1860.  (2798 

POISSONNIER  A.  Expédition  de 
Syrie,  la  nouvelle  croisade.  Paris, 
Ledoyen  1860.  (2799 

I  mali  della  Germania,  ed  i  rimedii. 
Gotha  1860.  {ted.)  (2800 

Pnbbl.  dal  coniilato  nazionale  ger- 
manico. 

La  confederazione  germanica,  la  qne- 
stione  sulla  costituzione  nel  1848 
ed  i  tentativi  d'  unità  nel  1859. 
Berlino,  Riegei,  {ted.)  (2801 

Questo  scritto  è  dell'  autore  dell'o- 
puscolo :  «  L'Austria  non  è  una  po- 
tenza tedesca.  »  Vedi  il  numero  2812. 

GROTEFEND.  L'unità  germanica  e 
la  sovranità  de' principi  tedeschi. 
Cassel,  Fischer  1860.  {ted.)  (2802 

STERN  S.  Gli  Asburgo  e  gli  Hoheu- 
zoUern,  ossia  Austria  e  Prussia 
in  faccia  agli  interessi  della  na- 
zione germanica.  Berlino,  Sprin- 
ger  1860.  [ted.)  (2803 

La  Prussia  e  l'Austria,  e  quali  con- 
seguenze soffra  la  Germania  dal 
loro  dualismo.  Berlino,  Heinicke 
1859.  {ted.)  (2804 

ABOUT  E.  La  Prusse  en  1860. 
Paris,  Dentu  1860.  (2805 

KLEINSCHROD  E. La  politica  prus- 
siana e  la  guerra  d' Italia.  Fran- 
coforte 1859.  {ted.)  (2806 

La  politica  germanica  sotto  l'influen- 
za della  guerra  d'  Italia.  Berlino, 
Weidmann  1860.  {ted.)        (2807 


JURGENS  G.  La  Germania  durante 
la  guerra  de'  Franco-Sardi ,  dal 
congresso  di  Parigi  nel  1856  alla 
pace  di  Yillafranca  nel  1859.  Ba- 
silea 1860;  voi.  2.  (ted.)     (2808 

FISCHER  F.  L'unione  della  Prussia 
e  della  Baviera.  Breslavia  1860. 
{ted.)  (2809 

PLÉE  L.  A  la  nation  allemande. 
Paris,  Dentu  1859.  (2810 

Vers.  ted.  Berlino,  Besser  1859. 

La  successione  della  Prussia  nel 
Brunswick  all'  estinguersi  della 
casa  ora  regnante.  Berlino,  Sprin- 
ger  1861.  {ted.)  (2811 

L'Austria  non  è  una  potenza  te- 
desca. Assunto  provato  coll'evi- 
denza  dei  fatti.  Berlino,  Riegei 
1859.  {ted.)  (2812 

Quest'opinione,  per  quanto  vera,  tro- 
va oppositori  anche  nei  Tedeschi  non 
ligi  all'Austria,  ma  che  lasciansi  cor- 
lompere  da  un  ingiusto  e  dannoso 
egoismo.  L'opuscolo  propugnò  arden- 
temente questa  massima  fondamentale 
della  libertà  germanica. 

MICHIELS  A.  Histoire  sécrète  du 
gouvernement  autrichien  ou  Pre- 
mière histoire  d'Autriche  écrite 
d'aprés  des  documents  authenti- 
ques.  Paris,  Dentu  1859.  (2813 
Vers.  olandese.  Amsterdam  1859.  — 
Vedasi  il  numero  26.59. 

LUCK  A.  E.  I.  0.  U.  Austria?,  est 
imperare  orbi  universo.  Berlino, 
Wagner  1859.  {ted.)  (2814 

Satira  politica  nella  quale  si  prende 
a  pungere  l'ambizione  della  corte  au- 
striaca. 

L'Autriche  et  l'Allemagne,  avant  et 
aprés  la  solution  de  la  quéstion 
italienne.  Paris,  Dentu  1859.  (2815 

La  politica  della  casa  d'Austria  verso 
la  Germania  ed  il  protestantismo. 
Gottinga  1859.  {ted.)  (2816 

L'empereur  Francois-Joseph  et  l'Eu- 
rope. Paris,  Dentu  1861.        (2817 

Considerazioni  di  un  Inglese  sulla 
situazione  dell'Austria.  Stuttgar- 
da,  Gòpel  1860.  {ted.)         (2818 

FORGE  (La)  ANATOLE.  L'Autri- 
che devant  l'opinion.  Paris,  Dentu 
1859.  (2819 


28-20-2841 


I  NOSTRI  TEMPI. 


165 


KOSSUTII  Louis.  La  quéstion  des 
nalionalités.  L'Europe,  l'Autriche 
et  THongrie.  Bruxelles  1839.  (2820 

SZEMÈRE  B.  La  quéstion  hongroi- 
se,  de  1848  jusqu'en  1860.  Paris, 
Denlu  1860.  (2821 

Vers.  iiigi.  Londra,  Bentley  18C0. 
L'autore  fu  ministro  {sresidonte  in  Un- 
gheria durante  gli  affari  del  d8i9. 

La  Hongrie  devant  l'Europe.  Ses 
institutions  naiioiiales  et  consti- 
tutionelles  et  leur  violation.  Bru- 
xelles, Meenen 1861 .  (2822 

Il  buon  diritto  dell'  Ungheria.  Me- 
moriale politico-storico  deirUn- 
gheria  dal  IX  secolo  fino  a  noi, 
scritto  da  un  magiaro.  Lucerna 
1861.  (ted.)  (2823 

Civilisation  in  Hungary  ,  seven 
answers  to  seven  letters  ad- 
dressed  by  Szemère  to  Cobden 
By  an  Hungarian.  London,  Triib- 
ner  1860.  (2824 

Il  concordato  e  la  imperiale  e  regia 
germanizzazione  in  Ungheria.  Am- 
burgo. IIolTmann  1860.  {ted).  (2825 

ROEPELL  B.  Origini  e  svolgimento 
della  questione  orientale  cercato 
nella  storia  dal  1774  al  1850. 
Breslavia  18o4.  {ted}.  (2826 

WURM  C.  F.  Storia  diplomatica 
della  questione  orientale.  Lipsia 
Brockhaus  1858.  (ted.)        (2827 

UBICINI  A.  La  quéstion  d'Orient 
devant  l'Europe.  Documents,  no- 
tes, etc.  Paris,  Dentu  1834.  (2828 
Vers.  ilal.  Milano,  Guglielmini  i83ì. 

ROBERT  C.  Les  Slaves  de  Tur- 
quie,  Serbes,  Montenégrins,  Bos- 
niaques,  Albanais,  leur  ressour- 
ces,  tendances  et  progrès  poi  iti - 
ques.  Paris  1844;  voi.  2.      (2829 

DONNAT.  Les  principautés  unies 
et  TEurope  occidentale,  lettre  au 
prince  Couza.  Paris  ,  Thiinot 
1860.  (2830 


UBICINI  A.  La  quéstion  des  prin- 
cipautés devant  l'Europe  exposé 
de  faits  et  de  documents.  Paris, 
Dentu  1858.  (2831 

PITZIPIOS  (prince  de).  La  qué- 
stion d'  Orient  en  1860,  ou  La 
crise  de  l'empire  byzantin.  Paris 
1860.  (2832 

BOUDON.  L'isthme  de  Suez  et  la 
quéstion  d'  Orient.  Politique  de 
l'Angleterre  et  de  la  Russie.  Pa- 
ris, Dentu  1860.  (2833 

SCHEDO-FERROTI.  Études  sur  l'a- 
venir  de  la  Russie  et  la  libération 
des  paysans.  Berlino ,  4.^*  ediz., 
Behr  1859.  (2834 

POROCHINE  V.  Sur  la  régénéra- 
tion  sociale  de  la  Russie.  Paris, 
Lib.  nouv.  1860.  (2835 

GEREBTZOFF  N.  De  l'émancipa- 
tion  des  serfs  en  Russie.  Paris, 
Amyot  1859.  (2836 

GOLOVIN  J.  La  servitù  de'  con- 
tadini (leibeigenschaft)  in  Russia. 
Lipsia,  Hiibner  1859.  {ted.)  (2837 

ZAPASNIK.  Études  financières  sur 
r  éniancipation  des  paysans  en 
Russie.  Paris   1860.  (2838 

TOURGUExNEFF.  Un  dernier  mot 
sur  l'émancipation  des  serfs  en 
Russie.  Paris,  Francie  1860.  (2839 

GOLOVIN  J.  Les  alliancesdela  Rus- 
sie. Leipsic,  Hubner  1860.  (2840 

TUOUBETZKOY.  La  Russie  rouge. 
Paris,  Dentu  1860.  (2841 

La  quéstion  irlandaise.  Paris,  Den- 
tu 1860.  (2842 

DUCKETT.  La  quéstion  danoise 
au  point  de  vue  des  nationalités. 
Paris,  Deniu  1861.  (2843 

LENORMANT  F.  La  quéstion  io- 
nienne  devant  l'Europe.  Paris, 
Dentu  1859.  (2844 


2845 


BIBLIOGRAFIA    STORICA 


MUNICIPI!   ITALIANI 


Nicolò  Tommaseo  nel  suo  Bizio- 
nuriu  estetico  p.irlando  dcWArchioio 
storico  cosi  dice  dei  municipii  italiani: 

><  Se  vi  sono  inunicipii  la  cui  vita 
«  si  attenga  per  secoli  alla  vita  lud- 
«  versale  deWumanilà,  i  piìidi  questi 
«  sono  in  Italia,  alla  quale  troppo 
"  resta  a  fare  tuttavia,  non  diri)  p.'r 
"  aiKjumentare  la  grave  eredità,  ma 
«  per  non  ne  lasciare  sperdere  i  do- 
«  cumenti,  e  fin  le  ricordanze.  » 

11  signor  E.  A.  Cicogna  nella  prefa- 
zione alla  sua  diligenlissima  Biblio- 
grafia veneziana  osserva  assai  giu- 
stamente che  «  la  storia  della  penisola 
"  non  può  scriversi  senza  avere  sot- 
«  Vocchio  la  bibliografia  delle  singole 
«  città,  e  senza  conoscere  gli  storici 
«  municipali  de' secoli  scorsi  ». 

Poco  diversamente  il  sig.  Predari 
nella  sua  «  Bibliografia  milanese  » 
ricorda:  «  che  noìi  si  avrà  mai  una 
«  storia  compiuta  d'Italia  finché  non 
0  sarà  pili  ampiamente  rischiarata 
'I  e  conosciuta  quella  di  ciascuna  città 
«  italiana.  »  Facciamo  voti  perché 
gli  esempi  dati  dai  signori  Cicogna 
e  Predari  trovino  imitatori  nelle  molte 
citta  italiane  che  mancano  di  si  utili 
raccolte;  intanto  diamo  una  Biblio- 
grafia generale  de'municipii  italiani 
in  questa  Quinta  Parie,  che  abbraccia 
le  opere  storiche  p/'ù  importanti,  e  di 
qualsiasi  secolo  della  stampa,  su  circa 
quattrocento  fra  città,  borgate,  e  Pro- 
vincie d'Italia. 

I  municipii  maggiori  hanno  apposite 
rubriche  alla   categoria  F  della  Se- 


conda Parte,  e  sono  quindi  esclusi  da 
questa. 

Anche  le  opere  concernenti  gli  Statuti 
municipali  furono  escluse,  non  perchè 
non  si  abbiano  a  considerare  come 
storiche,  che  anzi  lo  sono  essenzial- 
mente, ma  perché  da  esse  sarebbesi 
troppo  turbato  l'originario  disegno  del 
lavoro,  e  perchè  ci  è  noto  che  altri  già 
s'  occupa  a  comporre  sulle  traccie  del 
sig.  Berlan,  una  bibliografia  speciale 
degli  statuti  italiani. 

Invece  si  troveranno  qui  le  opere  sto- 
riche concernenti  le  dinastie  minori , 
p.  es.  quelle  intorno  ai  Bentivoglio 
sotto  Bologna ,  quelle  intorno  agli 
Estensi  sotto  Modena  e  Ferrara,  quelle 
sui  Carrara  (Padova),  sui  Farnese 
(Parma),  sui  Gonzaga  (Mantova),  sui 
Monferrato  (Casale),  sui  Montefeltro 
(Urbino)  ecc.  Quanto  alla  storia  ge- 
nealogica delle  famiglie  italiane  in 
generale  rimandiamo  al: 

Lifta  (conte  Pompeo).  Le  fa- 
miglie celebri  d'Italia.  Milano 
1819  e  seg.  A  tutto  il  1861, 
dispense  143.  Con  moltissime 
tavole  in  nero  ed  a  coioti,  e 
gli  stemmi.  (2845 

Quest'  opera  colossale  e  diligente  é 
tuttora  in  corso,  ed  abbraccia  la  storia 
di  120  famiglie,  fra  le  quali  quelle  degli 
Estensi,  degli  Sforza,  de'Torriani,  de' 
Medici,  de'Colonna,  de'Gonzaga,  de' 
Pallavicino,  degli  Orsini,  de'Bentivo- 
glio,  de'Savoja,  le  vicende  delle   quali 


2845 


MUNICiPlI  ITALIANI. 


167 


sono  indissolubilmente  intrecciate  con 
quelle  d'Italia  tutta.  Crediamo  cosa 
utile  l'addurre  i  nomi  delle  famiglie, 
e  lo  faremo  per  ordine   alfabetico. 

Acciaioli  di  Firenze  spenta  183i. 

Accolti  di  Arezzo  spenta  1699. 

Acquaviva  di  Napoli. 

Adorno  di  Genova. 

Aldobrandini  di  Firenze. 

Alidosio  d'Imola  spenta. 

Alighieri  di  Firenze  spenta  louB. 

Altemps  di  Roma. 

Alviano  (D')  d'Orvieto  spenta  1337. 

Appiani  di  Pisa. 

Archinto  di   Milano. 

Arcimboldi  di  Milano  spenta  1727. 

Ariosto  di  Bologna  spenta  1786. 

Bentivoglio  di  Bologna. 

Bevilacqua  di  Verona. 

Birago  di  Milano. 

Bojardo  di  Reggio  spenta  1560. 

Bonacolsi  di  Mantova  spenta  1328. 

Boncompagni  di  Bologna. 

Bonelli  di  Roma. 

Borromeo  di  s.  Miniato. 

Buonnarroli  di  Firenze. 

Buondel monte  di  Firenze  spenta  1774. 

Calcagnini  di  Ferrara. 

Camino  (da)  di  Trevigi    spenta  1422. 

Candiano  di  Venezia  spenta   1018. 

Canlelmi  di   Napoli  spenta  1749. 

Carraresi  e  Pappafava  di  Padova. 

earpegna  (conti  di)  spenta  1749. 

Casali  di  Cortona. 

Casliglioni   di  Milano. 

Cavaicabò  di  Cremona. 

Cavaniglia  di  Napoli  spenta  1792. 

Cesarini  di  Roma  spenta  1685. 

Cesi  di  Roma. 

Colonna  di  Roma. 

Concini  di  Arezzo  spenta  1631. 

Contrari   di  Ferrara  spenta  1575. 

Corraro  di  Venezia. 

Correggio  da  Correggio  spenta  1711. 

Ecclini  della  Marca  di  Trevigi  spenta 

1260. 
Erizzo  di  Venezia. 
Este  (marchesi  d'). 
Euffreducci  di  Fermo  spenta. 
Facchinetti  di    Bologna  spenta    1685. 
Faggiuola  (della)  nelMontefeltrospenta. 
Farnesi  duchi  di  Parma,  spenta  1731, 
Ferrerò  di  Biella. 
Fogliani  di  Reggio  spenta  1785. 
Foscari  di  Venezia. 
Fregoso  di  Genova. 
Caddi  di  Firenze  spenta  1607. 
Gallio  di  Como  spenta  1800. 
Gambacorta  di  Pisa  spenta  1725. 


Gambara  di  Brescia. 

Gherardesca  (conti  della)    di  Pisa. 

Ghilini  d'Alessandria. 

Giovio  di  Como.  \ 

Giustiniani  di  Venezia. 

Gonzaga  di  Mantova. 

Gozzadini  di  Bologna. 

Grassi  di  Bologna  spenta  1848. 

Guicciardini  di  Firenze. 

Landò  di  Venezia  spenta  nel  1734. 

Lannoy  di  Napoli  spenta   1604. 

Lodovisi  di  Bologna  spenta  1699. 

Macchiavelli  di  Firenze  spenta  1727. 

Madruzzo  di  Trento  spenta  1638. 

Malaspina. 

Manfredi  di  Faenza  spenta 

Marescotli  di  Bologna. 

Martelli  di  Firenze. 

Massimo  di  Roma. 

Mauruzi  di  Tolentino. 

Medici  di  Firenze. 

Monferrato  (marchesi  di)  spenta  1303. 

Monte  (del)  di  Montesansavino  spenta 
1370. 

Monte  Santa  Maria  dell'Umbria  (mar- 
chesi del). 

Montefellro  (conti    del)    spenta  1308. 

Navagero  di  Venezia  spenta  1713. 

Normanni   re   di  Sicilia  spenta  1195. 

Orseolo  di  Venezia  spenta. 

Orsini  di  Roma. 

Oltoboni  di  Venezia  spenta  1740. 

Pallavicino. 

Palcologo  marchesi  di  Monferrato 
spenta  1333. 

Pazzi  di  Firenze. 

Peretti  di  IMontalto  spenta  1633. 

Pico  della  Mirandola  spenta  1787. 

Piccolomini  Todeschini  di  Siena  spenta 
1783. 

Pio  di  Carpi. 

Polenta  (da)  di  Ravenna  spenta. 

Pusterla  (della)  di  Milano  spenta  1814. 

Rangom  di  Modena. 

Rossi  di  Parma  spenta  1823. 

Roverella  di  Ferrara. 

Sanvitale  di  Parma. 

Savoja  (duchi  di). 

Scaligeri  di  Verona  spenta  1598. 

Sforza  Attendolo  di  Romagna. 

Simonetta  di  Calabria. 

Siiiibuldi  di  Pistoja  spenta  1497. 

Soderini  di  Firenze  spenta  1839. 

Slampa  di  Milano. 

Strozzi  di  Firenze. 

Svevia  re  di  Napoli  spenta  1268. 

Tiepolo  di  Venezia. 

Torelli  di  Ferrara. 

Torriani  di   Valsassina. 

Tornabuoni  di  Firenze  spenta. 


i68  PARTE   QUINTA 

Trinci  di  Foligno  spenta  1452. 

Trivulzio  di  Milano. 

Valori  di   Firenze    spenta    1687. 

Varano  di  Camerino. 

Verme  (dal)  di  Verona. 

Vettori  di  Firenze. 

Villani  di  Firenze  spenta  1617. 

Visconti  di  Milano. 

Visconti  già  Aicardi  di  Milano  spenta 

179o 
Vitelli  di  Città  di  Castello  spenta  1790. 

Il  conte  P.  Litta  nell'  insigne  sua 
opera  dà  diffusi  cataloghi  degli  scrit- 
tori che  già  trattarono  delle  famiglie 
da  lui  illustrate. 

Valenti  letterati  hanno  continuata 
quest'opera  dopo  la  morte  dell'autore 
(1853)  e  la  continuano  tuttavia.  Essi 
sono  il  signor  conte  Balzarino  Lilla, 
figlio  derdefunto,  il  cav.  Luigi  Pas- 
serini di  Firenze,  il  cav.  Guglielmo 
Stefani  di  Venezia,  ed  il  cav.  Federico 
Odorici  di  Brescia.  Alle  loro  cure 
e<l  ai  loro  studii  si  devono  le  fami- 
glie Gambarn,  Sodcrini,  Euffreducci  e 
Manfredi  pubblicate  dopo  la  morie 
del  conte  Pompeo,  cosi  pure  le  famiglie 
Caracciolo  ,  Porcia,  Ruffo,  Borromeo 
di  Milano,  Ordelaffi,  Mocenigo,  Fie- 
sebi,  Rusca,  Pignalelli,  Sanseverino, 
ed  altre,  le  di  cui  storie  genealogiche 
son  già  in  corso  di  stampa. 

Si  l'autore  che  il  figlio  continuatore 
profusero  grandi  somme  perché  l'esecu- 
zione tipografica  ed  artistica  riuscisse 
degna  della  letteraria.  Tante  fatiche 
e  tanti  sforzi,  chi  lo  crederebbe?  fu- 
rono apprezzati  e  riconosciuti  assai 
più  fuori  d'Italia  che  in  Italia,  come 
si  prova  evidentemente  dallo  spaccio 
dell'opera,  avvenuto  per  la  maggior 
parte  ne'paesi  d'oltremare  e  d'oltre- 
monte.  Ci  asterremo  da  ogni  commento. 
Il  prezzo  dell'  opera  con  rami  è  di 
franchi  1781,  senza  rami  fr.  5i8. 

Ogni  famiglia  si  dà  separata,  con  o 
senza  le  tavole. 

Fra  gli  antichi  scrittori  di  cose  ge- 
nealogiche meritano  menzione  S.  Am- 
mirato (per  le  famiglie  celebri  fioren- 
tine e  le  napoletane),  Fr.  Sansovino 
(per  la  genealogia  italiana  in  genere,  ed 
in  ispecial  modo  per  gli  Orsini),  G.  Ba- 
risoni  (per  i  Pompei  ed  i  Fortebracci), 
V.  Agnelli  (pei  Mastini  di  Mantova), 
G.  Zabarella  (pei  Valeri),  C.  Strozzi 
(pei  Barberini),  E.  Gamurrini  (per  le 
famiglie  umbre  e  toscane),  B.  Altomare 
(pei  Caraffa). 


28Ì6-2847 

Hegel  Carlo.  Storia  della  costi- 
tuzione dei  municipii  italiani 
dai  Romani  al  chiudersi  del 
XII  secolo.  Lipsia  1847;  voi.  2. 
(ted.)  (2846 

Opera  di  grandissima  importanza, 
frutto  di  lunghi  anni  di  profondissimi 
studii.  Comparve  recentemente  in  Mi- 
lano la  vers.  ital.  (Guigoni  1861) 
fatta  col  consenso  dell'autore,  e  pre- 
ceduta da.  un'/ntrodMzione  del  prof. 
F.  Conti.  È  libro  troppo  utile  perchè 
noi  possiamo  dimenticare  di  addurne 
almeno  per  sommi  capi  le  divisioni. 

1.  Sulla  costituzione  municipale  ro- 
mana fino  ai  tempi  di  Giustiniano. 

2.  Sulla  fine  della  medesima  ne'paesi 
d'Italia  non  soggetti  ai  Longobardi. 

3.  I  Romani  sotto  il  dominio  de'Lon- 
gobardi  e  le  città  nella  costituzione 
del   regno  loro. 

4.  Cosliluzione  dell'Italia  sotto  i  Fran- 
chi e  primordii  dell'  ordinamento 
municipale  al  tempo  degli  impera- 
tori sassoni. 

5.  Origine  ed  incremento  della  libertà, 
municipale  durante  il  periodo  degli 
imperatori  franchi. 

6.  Continuazione  della  libertà  muni- 
cipale fino  alla  costituzione  delle 
corporazioni  d'arti  e  mestieri. 

7.  Roma  nell'XI  e  XII  secolo. 
Appendice    sulla    costituzione   muni- 
cipale romana  negli  stati  germanici. 

Aggiunto  a  questa  ediz.  è  lo  scritto 
dello  storico  G.  Giesebrecht  : 

Delle  condizioni  municipali  di  Roma 
nel  decimo  secolo. 

L'opera  di  Hegel  fu  altamente  enco- 
miata da  competentissime  autorità, 
e  fra  queste,  dal  signor  A.  Reumont 
nel  quinto  e  nel  settimo  volume  del- 
l'Appendicealla prima  serie  deW'Arch. 
storico. 

Bethmann  Hollweg.  Sulle  ori- 
gini delle  libertà  municipali 
italiane,  investigazione  storica. 
Bonn  1846.  {ted.)  (2847 

Su  quest'  opera  accreditata  si  legga 
il  cenno  di  Reumont  nel  terzo  volume 
dell'Appendice  alla  prima  serie  del- 
VArch.  storico.  —  L'autore  è  attual- 
mente ministro  della  pubblica  istru- 
zione in  Prussia. 


2848-2864 


MUNICIPII  ITALIANI. 


169 


PagnoncelH.  Siili'  antichissima 
origine  e  successione  dei  gover- 
ni municipaliitaliani  nelle  città 
italiane.  Bergamo  1823.  (2848 

Lodata  da  C.    Balbo. 

Balbo  Cesare.  Appunti  per  ser- 
vire alla  storia  delle  città  ita- 
liane fino  all'  istituzione  dei 
comuni  e  de' consoli.  Torino, 
Pie  1838.  (2849 

Fa  parte  degli  Opuscoli  da  lui  lac 
colti. 
Morbio  C.  Storie  dei  muiiicipii 
italiani ,  illustrate  con  docu- 
menti inediti.  Milano,  Manini, 
2.'''ediz.,1840;vol.6in8."(28-0 

Quest'opera  diligentissima  e  ciie  or- 
mai si  è  fatta  rara  in  comniercio,  con- 
tiene la  storia  dei  municipii  di  Fer- 
rara, Pavia,  Lo(]i,  Faenza  ,  Piacenza, 
Milano,  Firenze,  Novara,  e  molte  utili 
notizie  bibliografiche.  Il  nostro  sommo 
C.  Balbo  fece  un  vivo  elogio  di  questa 
intrapresa  penhè  vedeva  in  essa  il 
soddisfacimento  di  un  bisogno  sentito 
fortemente  dalla  nazione,  quello  cioè 
di  avere  esalte  storie  di  ciascuno  de' 
propri  municipii. 

Giudici-Emiliani.  Storia  poli- 
tica dei  municipii  italiani.  Fi- 
renze, Polig.  italiana  1855; 
voi.  2.  (2851 

Vedasi  la  recensione  di  G.  Bosa 
nel  secondo  volume  della  nuova  serie 
t\v\VArch.  storico. 

Guasti  C.  Studii  storici  e  bi- 
bliografici sopra  gli  statuti  de" 
comuni  italiani.  (2852 

Nel  nono  volume  deirAyijiendice  alla 
])rima  serie  dell'aie/;,  storico.  —  In- 
teressante è  il  saggio  bibliografico  del 
sig.  F.  Berlan  sugli  Statuti  italiani. 
Venezia,  Tip.  del  Commercio  1858. 


Serafini  P.  Degli  Abruzzesi  pri- 
mitivi, saggio  storico.  Monte- 
cassino  J847.  (2853 

Accreditata  — Sugli  Abruzzi  in  gene- 
rale si  consulterà  utilmente  la  Uiblio- 


teca  storico- topografica  degli  Abruzzi 
composta  dal  signor  C.  Minieri  Biccio 
sulla  propria  collezione.  Naiioli  1862. 

Vigo  L.  Notizie  storiche  della 
città  di  Acireale.  Palermo, 
Lao  1836.  (2854 

Biorci  G.  Antichità  e  preroga- 
tive di  Acqui  Staziella  e  sua 
storia  profana  ed  ecclesiastica, 
Tortona,  Rossi  1820;  volu- 
mi 3.  (2855 

Blesi  L.  P.  Acqui  città  antica 
del  Monferi'ato.  Tortona,  Viola 
1614.  (2856 

Memorie  storiche  sulla  città  di 
S.  Agatade'Goti.  Napoli,  Tip. 
Avallone  1841.  (2857 

Non  lungi  da  Benevento. 

Attardi  B.  Storia  della  città  di 
S.  Filippo  d'Aggira,  l'antica 
Agurium.  Palermo,  Grami- 
gnani  1742.  (2858 

Nuli  lungi  da  Siracusa. 

Hittorf.  Notice  sur  les  ruines 
d'Agrigente.  (2859 

Dissertazione  Ietta   all'Accademia  di 
lille  arti    a  Parigi  nell'agosto    i8o9. 

Promis  C.  Le  antichità  di  Alba 
Fucense  negli  Equi,  misurate 
ed  illustrate.  Roma,  Monaldi 
1836.  (2860 

Ricci  G.  A.  Memorie  storiche 
della  città  di  Albano,  1'  anti- 
ca Albalonga.  Roma,  Zempel 
1787.  (2861 

Gottalasso.  Saggio  storico  sul- 
l'antico ed  attuale  stato  della 
città  di  Albenga.  Genova,  Del- 
ie-Piane 1820.        _         (2862 

Torremuzza  Gabriele  (prin- 
cipe di).  Storia  di  Alesa  antica 
città  di  Sicilia.  Palermo,  Den- 
ti venga  1753.  (2863 

Sulla  costa  settentrionale  dell'isola. 

Ghilini  Girolamo.  Annali  di 
Alessandria.  Milano,  Marelli 
1666.  (2864 

Giunge  fino  al  !0o9.  —  Vedasi  an- 
che G.  Porta.  Milano,  Stamp.   arciv. 


i70 


PARTE  QUINTA 


2865-2891 


1670.  —  Nell'oppra  del  conte  P.  Lilla, 
trovasi  la  storia  della  famiglia  Ghilini. 
patrizia  d'Alessandria. 

Trutta  G.  Dissertazioni  istori- 
che  delle  antichità  di  Alile. 
Napoli,  Simone  1776.      (2865 

Nella  Terra  di  Lavoro. 

Pansa.  Storia  dell'antica  repub- 
blica d'Amalfi. Napoli,  Severini 
1724;  voi.  2.  (2866 

Volpicella  S.  Delle  antichità 
d'Amalfi,  e  delle  fatte  invesli- 
zioni.  Napoli  18o9.         (2867 

Si  hanno  dello  stesso  autore:  Le 
nmsuelndini  di  Amalfì  rìdotlc  a  mi- 
(jllor  lezione.  Napoli  Ì8i9. 

Camera  M.  Storia  della  città 
e  costiera  di  Amalfi.  Napoli 
1836.  (2868 

De Magistris  A. Istoria  della  cit- 
tàdiAnagni  Romal749.  (2869 

Peruzzi  A.  Storia  d'Ancona  dal- 
la fondazione  fino  al  1532.  Pe- 
saro, Nobili  1835;  voi.  2.   (2S70 

Leoni  A.  Istoria  di  Ancona. 
Ancona  1810;  voi.  2.    (2871 

Saracini  G.  Notizie  storiche 
della  città  d'  Ancona.  Roma, 
Tiiiassi  1675.  (2872 

Urso  R.  Storia  della  città  di 
Andria  dall'origine  fino  a  noi. 
Napoli  1842.  (2873 

Fondata  dai  Nornrianni  nell'  XI  se- 
colo, a   poche    miglia  da  Barletta. 

Pesidestro  S.  Descrizione  sto- 
rica e  cronologica  della  contea 
e  città  di  Anghiera,  e  della 
fortezza  di  Arona.  Bergamo, 
Lancellotti  1779.  (2874 

Muoni  D.  Memorie  storiche  di 
Antignate.  Milano  1861.  (2875 

Rasi  G.  B.  Sul  porto  e  teri'i- 
torio  di  Anzio.  Pesaro,  Nobili 
1832;  voi.  2.  (2876 

Giovenazzi  V.  Della  città  di 
Aveja,  nel  paese  de'Vestini, 
detta  oggi  Aquila.  Roma,  Zcm- 
pej  1773.  (2877 

Vedasi  anche  il  Messonio.  Aquila, 
Facci  1594. 


Cirillo  B.  Annali  d'Aquila.  Ro- 
ma ,   Accolto  1570.         (2878 

Bartoli  G.  Le  antichità  di  Aqui- 
leja  illustrate.  Venezia  Albrizzi 
1729.  (2879 

Sull'origine  delia  chiesa  aqnilejensu 
v  dasi  G.  Tartarutti.  Milano,  Galeazzi 
1759. 

Candidi  I.  Commentariorum 
aquilejensium  libri  Vili.  Vene- 
tiis,    Bindoni    1521.       (2880 

Rarissimo. 

Cayro.  Storia  sacra  e  profana 
d'Aquino  e  sua  diocesi.  Napoli, 
Orsino  1808;  voi.  2.      (2881 

Marini.  Memorie  storico-criti- 
che di  Sant'Arcangelo.  Roma, 
Bourlió  1844.  (2882 

Fiasnberti.  Cenni  storici  del  co- 
mune di  Arcola,  nel  Genovesa- 
to.  Chiavari,  Botto  1835.  (2883 

Farulli  P.  Annali  e  notizie  sto- 
riche dell'antica  Arezzo.  Foli- 
gno, Campitelli  1717.     (2884 

Vrd.ìsi  anche  G.  Rondineili.  Arezzo, 

i];';!uiii  175:1. 
Bertoldi  F.  L.  Mctnorie  stori- 
che di  Argenta.  Ferrara,  Ri- 
naldi 1787;  voi.  2.         (2885 

Pres.so  Ferrara. 

Vitale  T.  Storia  di  Ariano.  Ro- 
ma, Salomonil794.        (2886 

Lucidi  E.  Memorie  storiche  di 
Aricia,  Genzano  e  Nemi,  anti- 
chissimi municipii.  Roma,  Laz- 
zarini  1796.  (2887 

Ni'lla  campagna  di  Roma. 

Vermiglioii  G.  B.  Della  antica 
città  di  Arna,  umbro-etrusca. 
Perugia  1800.  (2888 

Medoni  F.  Memorie  storiche  di 
Aroiia  e  suo  castello.  Novara, 
Ibertis  1844.  (2889 

Clavelli  B.  L' antica  Arpiiio. 
Napoli,  Vitale  1623.        (2890 

Pantaleoni  F.  Origini  ed  anti- 
chità di  Ascoli.  Roma,  Tinassi 
1671.  (^891 


289-2-2912 


MUNICIPII  ITALIANI. 


171 


Carducci  G.  Sulle  memorie  ed 
i  monumenti  di  Ascoli.  Fer- 
mo, Ciferri  i8o3.  (2892 

Grassi  S.  Storia  di  Asti.  Asti. 
Pila  1817;  voi.  2.  (2893 

Molina.  Notizie  storiche  e  pro- 
fane della  città  di  Asti.  Asti, 
Pila  1774;  voi.  2.  (2894 

Grandi  C.  Relazione  dei  latti 
della  repubblica  di  Asti  nel 
1797,  seguita  da  un  sommario 
della  storia  generale  della  città. 
Asti,  Cocito  1851.  (2895 

De  Rolandis  G.  M.  Cenni 
storici  delia  città  e  provincia 
di  A^^ti.  Torino  1829.     (2896 

De  Muro  V.  Ricerche  storiche 
sull'origine  e  la  rovina  del- 
l'antica Atella.  Napoli,  Cri- 
scuoio  1840.  (2897 

Nel  iJislreUo  «li  Melfi. 

Tauleri  B.  Memorie  storiche 
della  antica  città  di  Atina. 
Napoli,  Muzio  1704.       (2898 

In  Terra  di  Lavoro,  non  lungi  da 
Arpino. 
Perrotta  G.  Storiografia  del- 
l'antica Aurunca  sede  degli 
Aurunci,  ed  in  oggi  detta 
Rocca  Morfina.  Napoli,  Seve- 
rini  1737.  (2899 

Non  lungi  da  Atina. 

Dellabona  Scip.  Ragguagli  del- 
la città  di  Avellino.  Trani, 
Valeri  1656.  (2900 

Ricerche  sulla  storia  di  Avellino. 
NapoU,  Borei  1828;  volu- 
mi 4.  (2901 

Fabozzi  F.  Storia  della  fonda- 
zione di  Aversa.  Napoli,  Paci 
1770.  (2902 

Orioli  F.  Ragguaglio  di  Axia 
non  bene  conosciuto  castello 
etrusco,  presso  Viterbo.  Vi- 
terbo 1817;  voi.  6.        (2903 

Un  estratto  di  quest'opera  leggesi  nel- 
l'annata 181 7  della  Biblioteca  italiana. 


B 


Malpeli.  Dissertazioni  sulla  sto- 
ria antica  di  Bagnacavallo. 
Faenza,  Conti  1806.       (2904 

Fra  Lugo  e  Ravenna. 

Beatillo  A.  Storia  della  città  di 
Bari.  Napoli,  Savio  1637.  (2905 

Sulle  famiglie  nobili  di  Bari  veggasi 
la  cronaca  di  V.  Massilla  e  sugli  sta- 
tuii delia  stessa  città,  il  libro  del  Vol- 
picella  tanto  lodato  dal  De  Cesare. 
Vediamo  ora  annunciata  una  Storia 
di  Bari  dagli  antichi  tempi  fino  al 
18o6  (Napoli,  Fibreno  1862,  voi.  2) 
scritta  da  G.  Pelroni. 

Verci  G.  Compendio  storico  del- 
la città  di  Bassano.  Venezia, 
Dorigoni  1770.  (2906 

Piloni  G.  Storia  della  città  di 
Belluno,  colle  tavole  de' vesco- 
vi e  de' rettori.  Venezia,  Ram- 
pazzetto  1607.  (2907 

Vedasi  anche  il  Valeriani.  Venezia 
1020. 

Doglioni  N.  Trattato  dell'  ori- 
gine e  dell'antichità  di  Bel- 
luno. Venezia ,  Rampazzetto 
1588.  (2908 

Miari  F.  Compendio  storico 
della  città  di  Belluno  e  sua 
antica  provincia.  Venezia,  Pi- 
cotti  1830.  (2909 

Borgia  S.  Memorie  storiche  di 
Benevento  dairVIII  al  XVIII 
secolo.  Roma,  Salomoni  1763- 
69;  voi.  3.  (2910 

Sarnelli  P.  Memorie  cronolo- 
giche de^  vescovi,  arcivescovi, 
duchi  e  principi  longobardi 
di  Benevento.  Napoli,  Roselli 
1691.  (2911 

Su  Benevento  potrà  consultarsi  l'an- 
tica e  nota  cronaca  di  Falcone  Bene- 
ventano. 
Finazzi.  Degli  antichi  scrittori 
delle  cose  di  Bergamo.  Ber- 
gamo, Crescini  1855.      (2912 

Sulle  leggi   di  Bergamo  nel  medio- 


172 


PARTE    QUINTA 


2913-2932 


evo  ,  vodi  il  libro  eli    G.   Rosa.  Ber- 1 
game,  Mazzoleni  ISoG. 

Ronchetti  G.  Memorie  storiche 
della  città  di  Bergamo ,  tolte 
dal  codice  diplomatico  del  ca- 
nonico M.  Lupi,  dal  V  secolo 
fino  al  1828.  Bergamo  180o-39. 
Tipogr.  diversi;  voi.  7.    (2913 

Rota  Cr.  Dell'origine  e  della 
storia  di  Bergamo.  Bergamo, 
Antoine  1804.  (2914 

Farina  B.  Origine,  avvenimenti 
e  guerre  di  Bergamo.  Berga- 
mo, Rossi  1703.  (2915 

Spino  P.  Istoria  della  vita  e  dei 
fatti  dell'eccellentissimo  capi- 
tano di  guerra  Bartolomeo 
Colleoni.  Ediz,  ree.  Trieste, 
Coen  1859.  (2916 

Qucst'  opera  d'  autore  bergamasco, 
scritta  circa  la  metà  del  XVI  secolo, 
ò  interessante  assai  per  i'  epoca  dello 
Sforza,  e  per  le  lunghe  guerre  di  Fi- 
lippo Maria,  duca  di  Milano. 
Gingins-la-Sarraz.  Documents 
pour  servir  à  l'histoire  des 
comtes  de  Biandrate,  recueil- 
lis  dans  les  archives  du  Valais. 
Turin  1847.  (2917 

Dissertazione  inserita  negli  alti  del- 
l'Accademia torinese. 

Mullatera.  Memorie  cronologi- 
che delia  città  di  Biella.  Biella, 
Cajani  1778.  (2918 

Sarneìli  P.  Memorie  de'vescovi 
di  Biseglia  e  della  stessa  città. 
Napoli,  Roselli  1693.      (2919 

Rara. 

Noto  I.  L'antichità  di  Bizini  o 
Viziai  in  Sicilia.  Napoli,  Mosca 
1730.  (2920 

Fra  Gallagirone  e  Siracusa. 
Ghirardacci  C.  Istoria  di  Bo- 
logna.   Bologna  ,  Rossi  1596. 
Parte  II.  Ivi,ÌIonti  1669.(2921 

Rara.  ^  Ni-lla  biblioteca  del  conte 
Bulzariiio  Litla  Diami  conservasi  il 
terzo  volume,  manoscritto  e  prezioso. 

Savioli  V.  Annali  di   Bologna 


tino  al  1274.  Bassano  1788-95; 
voi.  3.  (2922 

Alberti  L.  Deche  della  storia 
bolognese.  Bologna,  Bonardo 
1541-90;  voi.  3.  (2923 

Agocchi  G.  L'antica  fondazione 
e  dominio  della  cittàdi  Bologna. 
Bologna.  Benacci  1638.  (2924 

Alidosi.  I  dottori  bolognesi  di 
teologia,  lìlosofia,  medicina  ed 
arti,  dal  1000  al  1623.  Bologna. 
Tebaldini  1623.  (2925 

Li  Informatori  dello  stato 

della  libertà  di  Bologna  dal 
1466  al  1614.  Bologna,  Rossi 
1{)14.  (2926 

Muzzi  S.  Annali  della  città  di  Bo- 
logna dalle  origini  fino  al  1796. 
Bologna,  Tip.  di  San  Tonnnaso 
1840-46:  voi.  8.  (2927 

Azzoguidi  V.  F.  De  origine  et 
vetustate  civitatis  Bononioe 
Irrise»  regum  etruscorum  se- 
dis.  BonoQia^, Rossi  1716.(2928 

Armannì  V.  Origine,  chiarezza 
e  discendenza  della  famiglia 
Bentivoglio  di  Gubbio.  Bolo- 
gna, Longhi  1682.  (2929 

Vizani  P.  Della  storia  di  Bolo- 
gna, libri  dieci.  Bologna,  Rossi 
1608.  (2930 

Oltre  i  citati  scrissero  suU'  illustre 
città  molti  altri,  fra  i  quali  C.  Sigo- 
iiio,  Gasparo  Bombace,  Celso  Falconi, 
Ovidio  Montalbani ,  Antonio  Musini , 

e  Francesco  Negri. 

Adami  A.  Storia  di  Bolsena, 
libri  quattro.  Roma,  De  Rossi 
1737;  voi.  2.  (2931 

Vittori.  Memorie  archeologico- 
storiche  sulla  città  di  Poli- 
marzio,  oggi  detta  Bomarzo. 
Roma,  Monaldi  1846.      (2932 

Nella  delegazione  di  Viterbo.  —  Ve- 
dasi il  cenno  di  Scarabelli  nel  sesto 
volume  dell'Appendice  alla  prima  se- 
rie deir^?-c/i.  Storico. 

Cittadella  L.    N.    Bondeno,  e 


2933-2949 


MUNICIPII   ITALIANI. 


173 


la  sua  chiesa  arcipretalo,  cen- 
no storico.  Ferrara,  Taddei 
1836.  (2933 

De-Vit.  Memorie  storiche  di 
Borgomanero  e  del  suo  man- 
damento. Milano,  Boniardi  Po- 
gliani  i859.  (2934 

Odorici  F.  Le  storie  bresciane 
dai  tempi  di  Enrico  VII  (ino 
all'età  nostra.  Brescia,  Gil- 
berti  1850-61;  volumi  9.  (in 
corso).  (293S 

Il  signor  G.  Rosa,  giudice  assai  com- 
pt'tenU",  chiude  la  sua  recensione  di 
quest'opera  (nel  primo  e  tredicesimo 
volume  della  nuova  serie  dell'  Ardi, 
sturico)  colle  parole:  L'Odorici  eresse 
a  Brescia  un  monumenli)  storico  che 
molte  città  italiane  decano  invidiare, 
jìoicitè  nelle,  sue  Storie  bresciane  lia 
riassunto  lunghi  studii ,  e  tratti  in 
iwc  molli  nuoci  falli. 

Codice  diplomatico  brescia- 
no dal  quarto  secolo  lino  al- 
l'era nostra.  Brescia,  Gilberti 
1858;  parti  4.  (29:6 

Fa  parte  delle  Storie  bresciane,  ed 
è  edizione  di  soli  venti  esemplari. 

I  congiurati  bresciani   del 

1512  ed  il  processo  inedito 
che  li  riguarda.  Milano,  Co- 
lombo 1856.  (2937 

Vedasi  il  numero  1028. 

Biemmi  G.  Istoria  di  Brescia. 
Brescia,  Colombo  1749;  vo- 
lumi 2.  (2938 

Rossi  O.  Le  memorie  brescia- 
ne. Brescia,  2.*^  ediz.,  Cromi 
1693.  (2939 

Fra  gli  antichi  scrittori  deile  cose 
di  Brescia  citiamo  E.  Capriolo  (Brescia, 
Tehaldiiio  i6;50j,  L.  Cozzalo  (Brescia 
1691),  G.  B.  Nazari  (Brescia^  Sabbio 
1502). 

Fra  i  moderni,  oltre  gli  s-ritli  d'O- 
dorici devonsi  citare  con  elogio  i  Ra- 
gionamenti sulla  storia  bresciana  del- 
l'elegante poeta  e  prosatore  bresciano 
Giuseppe  Nicolini.  Fanno  parte  delle 
sue  opere  postume,  che  ordinate  dal 
prof.  D.  Pallaveri  furono  pubblicate 
dal  Le  Monnier  in  Firenze  1860-01  ; 
voi.  2. 


Redaelli.  Notizie  storiche  della 
Brianza,  del  distretto  di  Lec- 
co, della  Valsassina,  e  de'luo- 
glii  limitroii.  Milano,  Redaelli 
1825.  (2940 

Opera  scritta  con  buona  critica,  ma 
che  restò  interrotta  alla  4.''  dispensa. 
—  Vedasi  il  cenno  di  Arrigoni  nel 
sesto  volume  della  nuova  serie  del- 
VArch.  storico. 

Gantù  I.  Le  vicende  della  Brian- 
za  e  de'paesi  circonvicini.  Mi- 
lano, Nuova  edizione,  Redaelli 
1853;  voi.  2.  (2941 

Dozio.  Cartolario  briantino  cor- 
redato di  note  storiche  e  co- 
rogralìche.  Milano  ,  Agnelli 
1857.  (2942 

Diligi!nte  pubblicazione  di  antichi 
documenti     relativi    a    diverse    pievi 

briaiilinp. 

Monaca  (Andrea  della).  Memo- 
ria storica  della  città  di  Brin- 
disi, Lecce,  Micheli  1674. (2)43 

Dozio.  Notizie  di  Brivio  e  sua 
pieve.  Mi!.,  Agnelli  1858.(2944 

Golinelli  D.  Memorie  storiche 
antiche  e  moderne  di  Budrio, 
terra  del  Bolognese.  Bologna, 
Della  Volpe  1720.  (2945 


C 


Ciani  G.  Storia  del  popolo  Cado- 
rino.  Padova,  Sicca  1856.  (29'i6 

Vedasi  il  cenno  anonimo  nel  terzo 
v(jlume  delia  nuova  serie  {1l'Iì".4/c/i. 
storico. 

Bricchi  F.  Annali  di  Cagli.  Ur- 
bino, Gliisoni  1641.        (2947 

Nell'Umbria,   non  lungi  da  Urbino. 

Gossù.  Notizie  compendiose  , 
sacre  e  profane  della  città  di 
Cagliari.  Cagliari,  Stamperia 
Reale  1780.  (raro)  (2948 

Fiore  G.  Calabria  storica  illu- 
strata. Napoli  1691,  con  car- 
te. (2949 

Vedasi  anche  A.  Maratlotli  ;  Ùroìia- 


174 


PARTE  QUINTA 


2950-2970 


che    ed  antichità  di    Calabria.    Pa- 
dova d601. 

Valentìni  R.  Prospetto  istorico 
politico  delle  Calabrie  dalPan- 
ticiiità  nno  a  noi.  Napoli,  Raf- 
faele di  Stefano  4839.    (2950 

Moreta  P.  P.  Storia  della  cit- 
tà di  Calatagirone.  Venezia 
4664.  (2951 

Vedasi  anche  Mario  Pace.  Napoli 
ltì3i. 

Zona  M.  Saggio  storico  intorno 
le  città  di  Calvi  e  Sparanisi. 
Napoli  1792.  (2952 

Ni'lla  Terra  di  Lavoro  non  lungi  da 
Arpiiio. 

Rinuccini  D.  Camajore,  città 

(iella  Versilia,  e  sue  adiacenze. 
Firenze,  Fioretti  1858.  (2953 

Nel  territorio  di  Lucca. 

Lilli  C.  Istoria   di   Camerino. 

Macerata,  Grilci  1652.    (2954 

Opera  rimasta  interrotta. 

Notizie  storiche  di  Camerio  o 
Camerino,  antica  città  del  La- 
zio. Faenza,  Archi  1786.  (2955 

Rusca  R.  La  descrizione  del 
borgo  di  Campione  e  luo- 
ghi vicini^  particolarmente  di 
Lugano.  Bergamo ,  Ventura 
1625._  (2956 

Ànnonì  C.  Monumenti  e  fatti 
politici  e  religiosi  del  borgo 
di  Cantiì.  Milano  ,  Ferrarlo 
1835,  con  carte.  (2957 

Contiene  un'  erudita  illustrazione 
di  antichi  monumenti  archeologici 
scritta  dall'illustre  archeologo  ed  epi- 
grafista bresciano  Giovanni  Labus. 

Bottani  I.  Saggio  di  storia  della 
città  di  Gaorle.  Venezia,  Ber- 
nardi 1822.  (2958 

Galletti  L.  Capena,  municipio 
dei  Romani  con  varie  notizie 
del  diruto  castello  di  Civitu- 
cula  nel  patrimonio.  Roma, 
Puccinelli  1756.  (2959 

Manzoni  R.  Ricerche  storiche 


sull'isola  di  Capri.  NapoU,  Pal- 
ma 1836;  voi.  2.  (2960 

Vedasi  anche  la  Relazione  slorica 
delle  antichità    di    Capri    di   G.    M. 

Secondo.  Napoli.  '17.o0. 

Granata  F.  Storia  civile  di  Ca- 
pua,  dalla  sua  fondazione  lino 
al  1750.  Napoli  1752;  volu- 
mi  2.  (2961 

Su  Capua  veggasi  anche  l'opera  di 
0.  Rinaldi.  Napoli,  De  Simone  1755; 
voi.   2. 

Pellegrino  C.  Apparato  alle  an- 
tichità di  Capua ,  o  Discorsi 
sulla  Campania  Felice.  Napoli, 
2.^  ediz.,  Granier  1771  ;  vo- 
lumi 2.  (29.62 

Maggi  G.  Memorie  storiche  di 
Carpi.  Carpi  ,  Degni  1707. 
{raro).  (2963 

Barili.  Notizie  storiche  di  Casal- 
maggiore.  Parma  1812.(2964 

Accreditata. 

Romani  G.  Origine  e  stato  co- 
rogralìco  di  Casalmaggiore, 
Casalmaggiore,  Bizzarri  1828; 
voi.  10.  (2965 

Conti  V.  Notizie  storiche  della 
città  di  Casa!  Monferrato.  Ga- 
sale, Mantelli  1840;  volumi 
10.  (2966 

Sul  Monferrato  si  consulti  la  Cro- 
naca di  Benvenuto  Sangiorgio (Torino, 
Rossi  1780).  Vedi  il  numero  981. 

Sancio.  Cenno  storico  intorno 
ai  marchesi  di  Monferrato  di 
stirpe  paleologa.  Casale,  Maf- 
fei  1835.  (2967 

Isnardi.  Saggio  della  storia  e 
corogi\a(ìa  della  città  di  Casale. 
Novara,  Ibertis  1838.     (2968 

Esperti  C.  Memorie  storiche 
di  Caserta.  Napoli,  Avellini 
1773._  (2969 

Ànnoni  C.  Il  paese  di  Caslino 
nel  piano  d'Erba.  Como,  Gior- 
getti  1852.  (2970 

A  poche  miglia  da  Como. 


2971-2994 


MUNICIPI!  ITALIANI. 


i75 


Antichità  delia  chiesa  di  S.  Dio- 
nigi, ed  origine  del  nome  di 
Cassano  sopra  Adda.  Milano, 
Gagliardi  1691.  (raro)    (2971 

Memorie  ecclesiastiche  e  civili 
di  Città  di  Castello,  di  M.  G. 
M.  A.  '        (2972 

Vedasi  la  recensione  anonima  nel 
quarto  volume  dell'  Appendice  alla 
prima  serie  iidVArch.  storico. 

Arrighi  B.  Storia  di  Casti- 
glione delle  Stiviere  sotto  il 
dominio  dei  Gonzaga.  Man- 
tova, Negrotti  1854  ;  volu- 
mi 2.  (2973 

Fiammeno  C.  Storia  di  Castel- 
leone.  Cremona  ,  Bertolotti 
1630.  (raro)  (2974 

Carrara  P.  Memorie  storiche 
della  città  di  Catania.  Catania 
1639;  voi.  2.  (raro)        (2975 

Il  terzo  volume,  che  tratta  delle  fa- 
miglie illustri  della  città,  rimase  ine- 
dito. 

Ferrara  F.  Storia  di  Catania 
fino  alla  fine  del  secolo  XVIII. 
Catania  1829-  (2976 

Gordaro- Glarenza.  Osserva- 
zioni sulla  storia  di  Catania. 
Catania  1834;  voi.  4.     (2977 

È  una  confutazione  della  precrdenli'. 

Amato  (Vinc.  d')  Memorie  sto- 
riche della  città  di  Catanzaro. 
Napoli,  Paci  1670.  (2978 

Auria.  Origine  ed  antichità 
di  Cefalù.  Palermo,  Cirilli 
1656.  _  (2979 

Guarini.  Ricerche  sull'antica 
Celano.  Napoli  1814.      (2980 

Erri  G.  Dell'origine  e  della 
storia  di  Cento.  Bologna,  Del- 
la Volpe  1769.  (2981 

Pannini  G.  M.  Compendiosi 
ragguagli  d'alcune  azioni  se- 
guite nella  nobile  città  di 
Cento,  e  delle  famiglie  sue 
più  illustri.  Bologna,  Monti 
1655.  (2982 


Canina  L.  Descrizione  di  Cera 
antica.  Roma  1838.        (2983 

Sulla  riva  di'l  mare  fra  Civitavecchia 
0  Roma.  —  Vedasi  anche  L.  Grifi 
(Roma  IBil)  e  P.  Visconti  (Roma 
18;W). 

Brissio  C.  Relazione  dell'antica 
e  nobile  città  di  Cesena.  Fer- 
rara, Baldini  1598.        (2984 

Fabbri.  Brevi  notizie  intorno 
alla  città  di  Cesena.  Imola, 
Calcati  1843.  (2985 

Contelori  F.  Memorie  storiche 
della  terra  di  Cesi.  Roma, 
Tinassi  1675.  (2986 

Non  lunsi  da  Terni. 

Olivero  G.  Memorie  storiche 
della  città  e  marchesato  di  Ce- 
va.  Ceva,  Garrone  1858.  (2987 

Non  Iuiikì  da  Mondovi. 

Voersio  F.  Storia  di  Cherasco. 
Mondovi,  Gislandi  1618.  (2988 

Adriani.  Indice  analitico  e  cro- 
nologico di  alcuni  documenti 
concernenti  la  storia  di  Che- 
rasco e  dipendenze  dal  X  al 
XVH  secolo.  Torino,  Unione 
tipog.  1857.  (2989 

Caffi.  Illustrazione  storica  mo- 
numentale ed  epigrafica  del- 
l'abbazia di  Chiaravalle.  Mila- 
no, Gnocchi  1842.  (2990 

Rhò  F.  Sulla  contea  di  Chiari. 
Brescia,  Tip.  vesc.  1817.(2991 

Cibrario  L.  Delle  storie  di 
Chieri,  libri  quattro,  con  do- 
cutnenti.  Torino,  Alliana  1827; 
voi.  2.  (2992 

Accreditala.  —  Il  secondo  volume 
contiene  i  documenti. 

Ravizza  G.  Raccolta  di  diplomi 
ed  altri  documenti  dei  tempi 
di  mezzo  e  recenti,  per  servire 
alla  storia  di  Chieti.  Napoli , 
Miranda  1835;  voi.  3.      (2993 

Niccolino  Gir.  L'istoria  della 
città  di  Chieti,  metropoli  del- 
l' Abruzzo.  Napoli  ,  Savio 
1657.  (2994 


176 


Parte  quinta 


2993-3019 


Pizzetti  P.  Antichità  toscane, 
ed  in  particolare  della  città  e 
contea  di  Chiusi  ne' secoli  di 
mezzo.  Siena,  Rossi  1770-80; 
voi.  2.  (2995 

Avicenna  O.  Memorie  della  cit- 
tà di  Cingoli.  Jesi,  Seralini 
1644.  (raro)  (2996 

A  iioc-he  niitzlia  Ja  Osinio. 

Pugliese  G.  F.  Narrazione  sto- 
rica dell'origine  e  delle  vicen- 
de di  Ciro  nella  Calabria.  Na- 
poli 1850;  voi.  2.  (2997 

Longoni  G.  Memorie  storiche 
della  chiesa  di  S.Pietro  al  Mon- 
te e  del  monastero  di  Civate. 
Milano,  Redaelli  1850.    (2998 

ZancaroliB.Antiquitatumcivi- 
tatisForiJulii(Cividale).Pai'sI. 
Vonetiis,  Mortali  1669.  (2999 

Eitelberger.  Cividale  del  Friuli 
ed  i  suoi  monumenti.  Vienna 
1857.  (ted.)  (3000 

Fa  parte  dtìllMiinMfU-to  della  coni- 
missioiie  isliluila  per  la  ricerca  e  la 
conservazioni'  dei  monumenti  storici. 

Frangipani  A.  Storia  della  città 
di  Civitavecchia.  Roma.Paglia- 
rini  1761.  (3001 

Morozzi.  Memorie  di  storia  ec- 
clesiastica ,  civile  e  letteraria 
di  Colle  di  Val  d'Elsa.  Firen- 
ze. Cambiagi  1775.  (3002 

Affò  I.  Memorie  storiche  di  Co- 
lorno.  Parma,  Gozzi  1800.(3003 

Ferro  G.  Storia  di  Comacchio. 
Ferrara,  Pomatelli  1701.  (3004 

Rovelli  G.  Storia  di  Como. 
Milano,  Galeazzi  1789-1803, 
voi.  5.  (3005 

Accreditata. 

Monti  M.  Storia  di  Como.  Como, 
Ostinelli  1829;  voi.  3.    (3006 

Storia    antica    di    Conio. 

Milano,  Società  dei  Classici 
italiani  1860.  (3007 

Non  è  che  una  ristampa  accresciuta 
e  corretta  dei  primi  tre  libri  della 
precedente. 


Gantù  C.  Storia  della  città  e 
della  diocesi  di  Como.  Firenze, 
Le  Mounier.  Nuova  ediz.  1860; 
voi.  2.  (3008 

Accreditata. 

Tatti  P.  L.  Annali  sacri  della 
città  di  Como.  Como  e  Milano 
1663-1734;  voi.  4.         (3009 

Ballarìni  F.  Compendio  delle 
croniche  di  Como  lino  al  1619. 
Como,  Turato  1619.      (3010 

Fra  i^li  antichi  si  consulti  anche 
Tonmiaso  Porcacchi.  Como  1673. 
Rebuschini  G.  Storia  delle  tre 
pievi  poste  al  nord  del  lago 
di  Como.  Milano,  Ferrarlo 
1823;  voi.  2.  (3011 

Opere  diligente  e  scritta  con  buon 
stile.  Talvolta  riesce  disaggradevole  la 
troppo  servile  imitazione  del  Botta. 

Ferocco  C.  Storia  di  Coneglia- 
no  e  del  Coneglianese.  Venezia 
1843.  (3012 

Tarsia  P.  Historiarum  Cuper- 
sanensium, libri  tres.  Mantuae, 
Carpeth.  1649.  (3013 

Conversano,  fra  Bari  e  Monopoli. 

Ricchi  A.  Sulla  cittàdi  Cora  nel 
Lazio.  Napoli, Pace  1713.  (3014 

Antica  citta  de'Volsci,  non  lungi  da 
Velletri. 

Piranesl  G.  Le  antichità  di  Co- 
ra. Roma  1761,  in  l'olio.    (3015 

Pugliese  P.  T.  Istoria  apo- 
logetica dell'antica  Ausonia 
oc-gi  detta  Corigliano.  Napoli, 
Abri  1707.  (3016 

Sul  golfo  Tarentino,   non  lungi  da 

Rossano. 


Fontana.  Notizie  storiche  di 
Correzzola,  nel  Padovano.  Ve- 
nezia, Longo  1857.        (3017 

Lauro  I.  Storia  della  città  di 
Cortona.  Roma  1634.     (3018 

Haro. 

Tartaglini  D.  Descrizione  e 
storia  di  Cortona.  Perugia, 
Costantini  1700.  (raro)  (3019 


3020-3039 


MUNIGIPII  ITALIANI. 


177 


Sambiasi  G.  Ragguaglio  di  Co- 
senza e  di  trentuna  sue  no- 
bili famiglie.  Napoli,  Lazzaro 
1639.  (3020 

Bonoli  G.  Storia  di  Cotignola 
terra  della  Romagna  inferiore. 
Ravenna,  Laudi  1734.    (3021 

Molisio  G.  B.  Cronaca  delFan- 
tichissima  città  di  Cotrone,  e 
della  3Iagna  Grecia.  Napoli, 
Savio  1649.  (3022 

A  trenta  mi.ulia  da  Catanzaro. 

Fino  Alemanio.  La  storia  di 
Crema,  raccolta  dagli  annali 
di  P.  Terni.  Ediz.  ree.  Crema, 
Rajnoni  1845;  voi.  2.     (3023 

Benvenuti.  Storia  di  Crema. 
Milano,  Bernardoni  1860;  vo- 
lumi 2.  (3024 

Crema  dopo  la  morte  del 

duca  Filippo  Maria  Visconti 
nel  1447.  Lodi  ,  Wilmant 
1853.  (3025 

Campo  A.  Cremona  città  nobi- 
lissima de'Romani,  illustrata, 
aggiuntavi  una  Dreve  storia. 
Cremona,  Bartoli  1585.  (ra- 
ro). (3026 

Vedasi  anche  il  Gavitelli  (Cremona 
1588).  Giunge  Uno  al  1583. 

Manini  L.  Memorie  storiche 
della  città  di  Creiiìona.  Cremo- 
na, Manini  1820;  voi.  2.  (3027 

Robolotti  F.  Documenti  storici 
e  letterarii  di  Cremona;  lettera 
a  F.  Odorici  di  Brescia,  Cre- 
mona, Feraboli  1857.  (3028 
Vi-'Jasi  la  recensione  di  Rotondi  nel 
seltimo  volume  della  nuova  serie  del- 
VArcli.  storico. 

Odorici  F.  Di  alcuni  monumenti 
cremonesi  dei  tempi  romani  e 
del  medio-evo.  Cremona,  Fera- 
boli 1857.  (3029 

Dregoni.  Sulla  storia  ecclesia- 
stica cremonese  ne'primi  tre 
secoli  del  Cristianesimo.  Cre- 
mona, Feraboli  1838.     (3030 

BIBL.  —  23 


Gregori  (De).  Le  antichità  di 
Crescentino.  Torino,  Maires- 
se  1770.  (3031 

Buffa.  Breve  cenno  storico  del- 
la città  di  Crescentino.  Torino, 
Arnaldi  1857.  (3032 

Minieri  Riccio.  Cenni  sto- 
rici sulla  distrutta  città  di 
Cuma.  (3033 

Vedasi  il  cenno  di  L.  Scarabeili  nel 
sesto  volume  dell'Appendice  alla  prima 
srrie  dtWArch.  storico. 

Ugliengo  e  Vineis.  Storia  di 
Cuneo  dalle  sue  origini  a  noi. 
Cuneo,  Galimberti  1858;  vo- 
lumi 2.  (3034 

Vedasi  anche  il  Partenio.  Mondovi 
1701. 

Colucci  G.  Cupra  marittima^, 
città  antica  picena  illustrata. 
Macerata,  Chiassini  1779.  (3035 

Non  lungi  da  Ascoli. 
Farinati  Uberti  A.  Notizia 
della  terra  di  Cutigliano  e  di 
altri  antichi  luoghi  del  terri- 
torio pistoiese.  Lucca^Capurri 
1739.  (3036 


D 


Durandi.  Dissertazione  delle 
antiche  città  piemontesi  di 
San  Dalmazzo,  Cavour,  Cara- 
glio  e  Bene.  Torino,  Fontana 
1769.  (3037 

Non  lungi  da  Cuneo  e  Fossano. 
Ghiozzi  A.  Controversie  archeo- 
logiche sul  borgo  S.  Donnino. 
S.  Donnino,  Vecchi  18i3.  (3038 


E 


Ninci.  Storia  dell'isola  d' El- 
ba. Portoferrajo,  Broglia  1815. 
(raro)  (3039 

Dedicala  all'imperatore  Napoleone  I, 
durante  la  breve  sua  dimora  nel- 
l' isola. 


178 


PARTE    QUINTA 


3040-3060 


Storia  dell'isola  d'Elha  di  G.  A. 
N.  Firenze,  Piatti  1826.  (3040 

Bacci  A.  Notizie  dell'antica  Clua- 

na ,    oggi    San    Elpidio    e  di 

molti  altri  luoghi  del  Piceno. 

Macerata,  Pannelli  1716.  (3041 

Presso  Fermo. 

Medaglia  N.  Memorie  storiche 
di  Cluana,  oggi  detta  San  El- 
pidio nelle  Marche.  Macerata, 
Pannelli  1692.  (3042 

Gandidotto  B.  Saggi  storici 
sulla  Sicilia  e  specialmente 
sull'antica  città  spartana  Era- 
clea, oggi  Terranova.     (3043 

Annoni  C.  Memoria  storico-ar- 
cheologica sul  Piano  d'  Erba, 
nella  provincia  di  Como.  Co- 
mo, Ostinelli  1831.        (3044 

Redaelli.  Lettere  sulla  memo- 
l'ia  storico-archeologica  intor- 
no il  Piano  d'Erba,  nella  pro- 
vincia di  Como.  Lodi,  Orcesi 
1832.  (3045 

FiorellìG.  Pompejanarum  anti- 
quitatum  historia.  Vol.primus 
complectens  anno  elTossionum 
1748-1818.  Neapoli  1860.(3046 

Opera  pregevole  della  quale  ieggesi 
una  recensione  di  I*.  Rotondi  nel 
qualtordicesimo  volume  della  nuova 
serie  dell'  Archivio  storico. 

Roux  e  Bouchet.  Herculanum 
et  Pompei,  recueil  general  de 
peinturcs,  etc,  grave  au  trait. 
Paris  1837-40;  voi.  8,  avec 
tables.  (3047 

Vers.  ital.  Venezia,  Antonelli  1843. 
—  Vers.  ted.  di  Hermann.  Amburgo, 
Meissner  1841  ;  voi.  6. 

Zahn  G.  I  più  interessanti 
quadri  ed  ornamenti  scoperti 
nelle  rovine  delle  antiche  città 
di  Ercolano,  Pompei  e  Stabia. 
Berlino,  Reimer  1827-1843. 
(ted.)  (3048 

Testo  tedesco  e  francese.  —  Vedansi 
su  Pompei  anche  le  opere  di  G.  Vinci 
e  di  D.  Romanelli,  adorne  di  tavole  e 
comparse  in  Napoli  nel  1832. 


Ternite.  Quadri  copiati  dalle 
pareti  di  Pompei  ed  Ercolano. 
Berlino  1836.  (ted.)         (3049 

(^on  tavole  croniolilogralìelie. 

Geli  e  Gandy.  Pompejana  or 
the  topography  and  edillces  ot' 
Pompei.  London  1824-32  ;  vo- 
lumes  4.  (3050 

Aloe  S.  Les  ruines  de  Pompei  ju- 
squ'en  1858.  Naples  1858.(3051 

Alessi  I.  Ricerche  storico-cri- 
tiche delle  antichità  di  Este 
fino  al  1212.  Padova,  Penada 
1776.  (3052 

Nuvolate  G.  Storia  d'Este  e 
del  suo  territorio.  Fascicoli  12, 
1853.  (3053 


F 


Tonduzzi  G.  Storia  di  Faenza. 

Ferrara,  Zanfogli  1675.    (3054 

Vedasi   anche  la  cronica  di  G.  Zuc- 

colo  che  giunge  al  1236.  Bologna,  Be- 

iiacei  1.575. 

Righi  B.  Annali  della  città  di 
Faenza.  Faenza  ,  Montanari 
1840;  voi.  2.  (3055 

Ammiani  P.  M.  Memorie  sto- 
l'iche  della  città  di  Fano.  Fano, 
Leonardi  1751;  voi.  2.    (3056 

Dal  Corno  A.  Memorie  stori- 
che di  Feltre.  Venezia,  Bor- 
ghi 1710.  (3057 

Vedasi  anche  il  Bertondelli.  Venezia, 

Vitali  1673. 

Sanctis  F.  Notizie  storiche  di 

Ferentino  (Ferazzano)  nel  Saii- 

nio.Napoh,  Biase  1741.   (3058 

Fra  Anagni  e  Prosinone. 
Catalani  M.  Origini  ed  antichità 

di  Fermo.    Fermo,  Lazzai'ini 

1778.  (3059 

De-Minicis  R.    Brevi    notizie 

storiche  della  città  di  Fermo. 

Fermo,  Ciferri  1861.     (3060 

L'autore  scrisse  molh^  altre  pregevoli 
cose  su  questa  città.  Diversi  giudizi! 
su  di  esse  vennero  dati  da    Scarabelli 


3061-3082 


MUNICIPII  ITALIANI. 


i'79 


e  da  A.  Gennarelli  nel  sosto  o  nel  nono 
volume  dell'Appendice  alla  prima  serie 
(MVArcli.  storico. 

De-Minicìs  R.  Iscrizioni  fer- 
mane antiche  e  moderne.  Fer- 
mo, Paccasassi  1857.        (3061 

Contiene  1221  iscrizioni.  Edizione  di 
soli  150  esemplari. 

Serie  cronologica  degli  an- 
tichi signori  e  podestà  di  For- 
mo dall' Vili  secai  1550,  e  de' 
governatori  dal  1550  al  1855. 
Fermo,  Paccasassi  1855.  (3062 

Intorno   a    Giovanni    Vi- 

.sconti  da  Oleggio  signoi'e  di 
Fermo  ,  notizie  biogralìche. 
Uoma  1840.  (3063 

Baruffaldi  G.  Della  storia  di 
Ferrara,  libri  nove.  Ferrara, 
Pomatelli  1700.  (3064 

E  una  continuazione  de'  lavori  an- 
teriori di  Gaspaio  Sardi,  Agostino 
Fauslini  e  Battista  Giraldi. 

Frizzi  A.  Memorie  per  servire 
alla  storia  di  Ferrara.  Ediz.  ree. 
Ferrara,  Servadio  1847  e  seg.; 
voi.  5.  (3065 

Accreditala.—  Lo  stesso  editore  pub- 
blicò recentemente  il  Diario  del  Frizzi 
in  continuazione  alle  suddette  Memo- 
rie, con  aggiunte  e  note  del  conte  G. 
Laderclii. 

Muratori  L.  A.  Delle  antichità 
estensi.  Modena  1740.     (3060 

Contiene  la  storia  della  famiglia 
d'Este,  e  Litta  la  chiama,  modello 
d'opera  genealogica.  Esistono  varie 
edizioni   posteriori. 

Pigna.  Istoria  dei  principi  d'E- 
ste. Ferrara,  Rossi  1570.  (3067 

Si  ponno  consultare  su  questa  fa- 
miglia anche  Paolo  Giovio,  il  Cariota 
ed  il  Herni. 

Manini  Ferranti  G.  Compen- 
dio della  storia  sacra  e  poli- 
tica di  Ferrara.  Ferrara,  Bian- 
chi 1805-10;  voi.  6.        (3008 

Mancini  N.  Discorsi  storici  sul- 
Tantica  città  di  Fiesole.  Firen- 
ze, Passerini  1729.  (3069 


Frassoni  C.  Memorie  storiche 
del  Fitiale  di  Lombardia.  Mo- 
dena ,  Soc.  tipog.  1778 ,  con 
rame.  (3070 

Fontano  F.  Discorso  snll'anti- 
cliità  di  Foligno.  Pertigia,  Nac- 
carini  1018.  (3071 

Vedansi  anche  gli  scritti  di  Federico 
e  Lodovico  Giacobini. 

Besozzi  A.  Notizie  storico-cro- 
nologiche del  borgo  di  Fonta- 
nella presso  Cremona.  Cremo- 
na, Bicchini  1764.  (3072 

Crespi.  Memorie  storiche  di 
Fontaneto.  Novara  1850.  (3073 

Nel  Novarese. 

Bonoli  P.  Istoria  di  Forlì.  Forlì, 
Cimati  e  Saporetti  1661.  (3074 

Rarissimo.  —  Si  consulti  anche  il 
Supplemento  a  quest'opera  scritto  da 

S.  Marchesi.  Forlì  1G78. 

Vecchiazzani  M.  Storia  di  For- 
liinpopoli.  Rimini  ,  Simbeni 
1648.  (3073 

Negri  Gio.  Origine  e  fondazione 
di  Fossano.  Torino  1650.  (3076 

Muratori  G.  Memorie  storiche 
di  Fossano.  Torino ,  Briolo 
1787.  (3077 

Rosa  G.  La  Francia  corta.  Ber- 
gamo, Mazzoleni  1852.    (3078 

Mattei  Dom.  Barn.  Memorie 
storiche  dell'antica  Tuscoli, 
oggi  Frascati.  Boma,  Buagni 
1711.  (3079 

FistularioP.  Discorso  sulla  sto- 
ria del  Friuli.  Udine  1759.  (3080 

Vedansi  anche  i  libri  del  Liruti, 
Udine  1776,  e  di  Palladio  degli  Olivi. 
Udine,  Schiratti  1660;  voi.  2. 

Girardi.  Storia  del  Friuli.  San 
Vito,  Pascati  1842;  voi.  3.  (3081 

Bianchi.  Documenti  per  la  sto- 
ria del  Friuli  dal  1317  al  1325. 
Udine,  Turchetto  1844;  volu- 
mi 2.  (3082 

Contiene  419  documenti. 
ManzanoF.  Annali  del  Friuli,  o 
Raccolta  di  cose  storiche  ad  es- 


180 


PARTE  QUINTA 


3083-3102 


SO  appartenenti.  Udine,  Trom- 
betti 1858;  voi.  2.  (3083 

Il  primo  volume  conliene  il  periodo 
614-1000.  —  Vedasi  la  recensione  di 
F.  Polidori  nell'  iindecimo  volume 
della  nuova  serie  éeìVArch.  storico. 

Valvasone.  Incursioni  dei  T ar- 
dii nei  Friuli,  (cronaca  inedita 
di  J. Valvasone  di  Maniago,  sto- 
rico del  XVI  secolo).  Udine , 
Tronibetti-Murero  1860.  (3084 

Mattheis  G.  Saggio  storico  sul- 
ranticliissima  città  di  Prosi- 
none, colla  serie  de'governato- 
ri.  Roma,  Romanis  1816.  (3085 

Soriani.  Notizie  storiche  di  Fu- 
signano  (nel  Ferrarese).  Lugo, 
Melandri  1819.  (3086 

Patria  di  Vincenzo  Monti  e  del  mu- 
sico Gorelli. 


G 


Galletti  L.  Gabio,  antica  città 
di  Sabina,  scoperta  ed  illustra- 
ta.Roma,Puccinelli  1757.(3087 

A  circa  venti  mi.slia  da  Roma. 
Papadia    B.    Memoria   storica 
dell'antica  Galatina  nella  Japi- 
gia.  Napoli, Orsini  1792.  (.3088 

Non  lungi  da  Gallipoli. 

Dal  Pozzo  G.  storia  della  ròcca 
di  Garda,  della  Gardesana  e  de- 
gli antichi  signori  di  Garda. 
Verona,  Rossi  1679.        (3089 

Pacchi.  Ricerche  storiche  sulla 
provincia  di  Garlagnana.  Mo- 
dena 1785.  (3090 

Pizzolanti  C.  F.  Delle  memo- 
rie istoriche  dell'antica  Gela 
in  Sicilia.  Palermo ,  Valenza 
1753.  (3091 

Non  lungi  da  Alleata . 

Coppi  G.  Annali,  memorie  ed 
uomini  illustri  di  San  Gemi- 
niano.  Fir.,  Bindi  1695.  (3092 


Pecori  L.  Storia  della  terra 
di  San  Geminiano.  Firenze 
1853.  (3093 

Vedasi  la  recensione  di  Agenore  Celli 
nel  nono  voi.  dell'Appendice  alla  prima 
serie  deWArchivio  storico. 

Liruti  G.  Notizie  di  Gemona 
castello  del  Friuli.  Venezia, 
Pasinello  1771.  (3094 

Barozzi.  Gemona,  ed  il  suo 
distretto.  Venezia,  tipog.  del 
Commercio  1859.  (3095 

Ratti  N.  Storia  di  Genzano,  con 
note  e  documenti.  Roma,  Saio- 
moni  1797.  (3096 

Nella  campagna  di  Roma. 
Glaretta  G.    Cenni    storici    di 
Giaveno,  Coazzo,  e   Valgioje. 
Torino,  Fuvale  1859.      (3097 

Fra  Torino  e  Susa. 

Monti  C.  Storia  della  città  di 
S.  Giovanni  Persiceto.  Bolo- 
gna, Sassi  1838.         _    (3098 

Gherardi  Dragomanni  F.  Me- 
morie deii.i  ten-a  di  S.  Gio- 
vanni in  Val  d'Arno.  Firenze, 
Famigli  18/1,  con  tavole.  (3099 

Vedasi  l'eluvio  elio  ne  fa  Tommaseo 
nella  parte  moderna  del  suo  Diziona- 
rio estetico.  11  Gherardi  non  si  lascia 
travolgere  dall'amor  patrio  a  compen- 
diare nel  suo  [taese  la  storia  del  mondo 
intiero,  solita  pecca  degli  storici  muni- 
cipali i  quali  (dice Tommaseo)  vorreb- 
bero fare  d'ogni  villaggio  una  Ninice. 

Paglia  L.  Storia  della  città  di 

Giovenazzo.    Napoli  ,    Troisi 

1749.  (3100 

Giunge  fino  al  1631.  —  Borgo  posto 
fra  Bari  e  Molfetta. 

Corvino  Angelo.  De  origine 
et  antiquitate  civitatis  Erycis, 
hodie  S.  Juliani.  Panormi,  An- 
selmi  1687.  (3101 

L'antica  Erice,  non  lungi  daTrapani, 
in  Sicilia. 

Fara  A.  La  riviera  di  S.  Giulio, 
Orta,  e  Guzzano.  Novara,  Me- 
rati  1861.  (3102 


3103-3123 


MUNICIPII  ITALIANI. 


181 


Valdengo.  Storia  del  principato 
di  San  Giulio  d'Orta.  Novara 
1841.  (3103 

Rusca  R.  Descrizione  di  Gli- 
monte,  e  sua  storia,  unitavi 
quella  di  Civenna  e  luoghi 
circonvicini.  Bergamo,  Ven- 
tura 1624.  (3104 

Morelli.  Storia  della  contea  di 
Gorizia.  Gorizia,  Paternolli. 
Nuova  ediz,  1856;  voi.  4.(3105 

Formentini  G.  F.  Saggi  sulla 
storia  della  contea  di  Gorizia 
fino  all'estinzione  della  dinastia 
goriziana  nel  1500.  Aggiunti 
alcuni  cenni  sulle  storie  di 
Grado  ed  Aquileja.  Gorizia 
1857.  (ted.)  (3106 

Bona  (Della.)  Strenna  cronolo- 
gica per  l'antica  storia  del 
Friuli  e  principalmente  per 
quella  di  Gorizia,  sino  al  1500. 
Gorizia,  Paternolli  1857.  (3107 

Ischia  G.  G.  Storia  della  contea 
di  Gorizia  nella  provinciaforo- 
juliense.  Udine  1684.      (3108 

Olivieri  Giordani  A.  Memorie 
di  Gradara, [terra  del  contado 
di  Pesaro.  Pesaro,  Ga velli 
1775.  (3109 

AfiPò  I.  Storia  della  città  e  du- 
cato di  Guastalla.  Guastalla, 
Costa  1785;  voi.  4.         (3110 

Accredilata. 

Benamati  G.  B.  Storia  della 
città  di  Guastalla.  Parma , 
Vigna  1674.  (3111 

Tondi  B.  I  fasti  sacri,  politici 
e  militari  della  città  di  Gubbio. 
Venezia,  Birigoncil684.  (3112 


I 


Renacci  G.  Compendio  della 
storia  civile,  ecclesiastica,  e 
letteraria  della  città  di  Imola. 
Imola  1810;  voi.  3.        (3113 


Burriel.  Vita  di  Caterina  Sforza 
Riario  contessa  d'Imola.  Bolo- 
gna 1785;  voi.  3.  (3114 

Molinari.  Storia  d'Incisa  e  del 
già  celebre  suo  marchesato. 
Asti,  Massa  1805;  voi.  2.  (3115 

Ricolvi  e  Rivautella.  Il  sito 
delTantica  città  di  Industria 
scoperto  ed  illustrato.  Torino, 
Stamp.  Reale  1745.        (3116 

Nfl  Piemonte. 

Rinaldi  F.  Monumenti  istoriali 
del  castello  d'Iseo.  Brescia, 
Rizzardi  1685.  (3117 

Solitro  V.  Documenti  storici 
sull'Istria  e  la  Dalmazia.  (3118 

Vedasi  il  primo  voi.  dell'Appendice 
alla  prima  serie  dellMrc/itwio  storico 
ed  il  Dizionario  estetico  di  Tommaseo 
all'articolo  Solitro. 

Raldassini  G.  Notizie  storiche 
della  città  di  Jesi.  Jesi,  Bonelli 
1765.  (3119 

Vedasi  anche  T.  Baldassini.  Jesi,  Se- 
rafini 1703. 

Guiotto.  Cenni  storici  sulK an- 
tica città  di  Jesolo.  Venezia, 
Longo  1855.  (3120 


Novellis.  Cenni  storici  sul  vil- 
lagsio  di  Lagnasco.  Torino , 
Favale  1845.  (3121 

Tria  G.  A.  Memorie  storiche, 
civili  ed  ecclesiastiche  di  La- 
rino ,  metropoli  degli  anti- 
chi Ferentani.  Roma,  Zempel 
1744.  (3122 

Non  lungi  da  Campobasso.  L'autore 
é  napoletano.  La  sua  vita,  colla  nota 
delle  opere  minori  trovasi  nel  libro 
già  citato  di  Minieri  Riccio. 

Latisana  ed  il  suo  distretto,  no- 
tizie storiche  e  statistiche. 
Venezia,  tip.  del  Commercio 
1858.  (3123 


182 


PARTE  QUINTA 


3124-3142 


De  Angelis  D.  Discorso  storico 
sulle  origini  e  sulla  storia  di 
Lecce. Lecce.Mazzeil  705.(3124 

Rarissimo.  —  Verlansi  anche  le  opere 
di  P.  Sgardino.  Bari  1607,  e  di  C. 
Inlantino  163i. 

Apostolo.  Lecco,  ed  il  suo  tcrri- 
torio.Lecco,  Corti  1855.  (3125 

Zaccaria  F.  A.  Dell' antichis- 
sima badia  di  Leno,  libri  tre. 
Venezia,  ftlarcuzzi  1767.  (3126 

Tasselli  L.  Antichità  di  Leuca 
città  sul  capo  salentino.  Lecce, 
Micheli  1693.  (3127 

Botazzi.  Osservazioni  storico- 
critiche  sui  ruderi  di  Libarna, 
ed  origine  di  alcuni  castelli 
del  Tortonese.  Novi,  Tessera 
1815.  (3128 

Vivoli  G.  Annali  di  Livorno, 
dall'origine  lino  ai  1840.  Nuova 
ediz.  Livorno,  Sardi  1856  ; 
voi.  4.  (3129 

L'uhiina  parte,  cioè  dal  1737  al  18i0, 
ù  (li   G.  Caporali. 

Magri  N.  Discorso  cronologico 
sull'origine  di  Livorno.  Firen- 
ze. Nuova  ediz.  Cambiagi  1770; 
voi.  2.  (3130 

Questa  edizione  eseguita  sulla  prima 
di  Napoli,  Savio  1647,  fu  aumentala 
di  note,  e  condotta  fino  al  1770  da 
A.  Santelli. 

Nesti.  Memorie  storiche  di  Lo- 
camo fino  al  1660.  Locamo^ 
Rusca  1854.  (3131 

VillanovaG.  B.  Storia  di  Lodi. 
Padova,  Pasquali  1657.  (3132 

Rarissimo.  —  Giunge  lino  al  1546. 
—  Vedansi  anche  i  Discorsi  di  D. 
Lodi.  (Lodi  1620),  il  Giardino  sto- 
rico lodigiano  del  Giseri  (Milano,  JVia- 
reili  1732),  e  la  Storia  del  Morena. 
(Venezia,  Ginammi  1639). 

Vignati  C.  Storie  lodigiane. 
Milano  e  Lodi,  Claudio  Wil- 
mant  1847.  (3133 

Per  la  storia  di  questa  città  vedasi 
anche  il  numero  2850. 

Osten.  I  monumenti  della  Lom- 


bardia dal  VII  al  XIV  secolo. 
Darmstadt  1847  ;  in  folio. 
(ted.)  (3134 

Magnifica  edizione.  —  Vedasi  il 
cenno  di  Reumont  nel  quinto  volume 
dell'  Appendice  alla  prima  serie  del- 
l'yl»'f/i(  e  <'o  storico. 

Storia  della Lomellina  e  del  prin- 
cipato di  Pavia  dai  primi  abi- 
tatori lino  al  1756.  Lugano 
1756.  (3135 

Tursellino  O.  Laurentanie  hi- 
storia3 ,  libri  5.  Rorno^,  Zan- 
netti  1597.  (3136 

Versione  italiana  di  B.  Zucchi  con 
aggiunte.  Venezia,  Imberti  1629. 

Gatta  C.  Memorie  topografico 
storiche  della  provincia  di  Lu- 
cania, oggi  detta  Basilicata. 
Napoli,  Muzio  1732.       (3137 

Memorie  e  documenti  per  ser- 
vire alla  storia  di  Lucca.  Luc- 
ca, Bertini  1813-61;  voi.  li. 
{in  corso)  (3138 

Accreditala. 

niazzarosa  A.  Storia  di  Lucca 
dalle  origini  al  1814.  Lucca, 
Giusti,  2.^'  ediz.,  1842;  volu- 
mi 3.  (3139 

Accreditata.  —  Una  breve  biografia 
dell'autore,  coU'elenco  delle  sue  opere 
minori,  veggasi  nella  Italia  scientifica 
di  I.  Cantii. 

Lucchesini.  Della  storia  del  du- 
cato lucchese,  libri  sette.  Luc- 
ca, Bertini  1825-31  ;  volu- 
mi 2.  _  (3140 

Beverini  B.  Annalium  ab  origi- 
ne lucensis  urbis.  Lucca,  Ber- 
tini 1829;  voi.  2.  (3141 

La  congiura  del  Burlamacchi,  scritta 
dal  Beverini  e  tradotta  da  Pietro  Gior- 
dani, fu  stampata  a  Piacenza  dal  Del- 
ma] no  nel  1845.  Sulla  storia  lucchese 
si  consulteranno  utilmente  i  lavori  di 
C.  Minutoli  nella  prima  serie  del- 
V Archivio  storico. 

Priorato  G.  G.  Relazione  della 
signoiia  di  Lucca.  Colonia, 
Laplace  1668.  (3142 

Esistono  diverse  edizioni. 


3143-3158 


MUNICIPII  ITALIANI. 


183 


Matraja  G.  Lucca  nel  mille- 
duecento. Lucca  ,  Guidetti 
1843_.  (3143 

Bonoli  G.  Storia  di  Lugo.  Faen- 
za, Archi  1732.  (3144 

Promise.  Dell'antica  cittàdiLu- 
ni  e  suo  stato  presente.  Massa, 
Frediani,  2."  ediz.,  1857.  (3145 

Antica  città  etrusca,  non  lungi  da 
Sarzana. 
Ragionamento  storico  intorno 
alle  città  di  Luni,  e  di  Massa 
di  Lunigiana.  Venezia^  Savioni 
1779.  (3146 


Lauro  G, Macerata  illustratacol- 

le  memorie  più  chiare  di  essa. 

Roma,  Grignani  1642.    (3147 
Bres  O.  Malta  antica  illustrata 

co^monumenti  e  colla  storia. 

Roma  1816.  (3148 

Illustra  diligentemente  la  storia  del- 
l'isola fino  al  terminare  dell'  ottavo 
secolo.  —  Vedansi  in  proposito  tre 
articoli  pubblicali  nella  Biblioteca 
italiana.  Annata  181 0. 

nSaslatrie.  Archives  et  inscrip- 
tions  de  Malte.  Paris,  Imp. 
impér.  1857.  (3149 

Vedasi  la  recensione  di  Reumont 
nel  sesto  volume  della  nuova  serie 
dell' Are /liti  io  storico.  Su  Malta  potrà 
consultarsi  anche  il  lavoro  di  Miége, 
del  quale  tenne  discorso  M.  Amari  nel 
primo  volume  dell'Appendice  alla  pri- 
ma serie  dvìV Archivio  storico. 

Sarnelli  P.  Cronologia  de'  ve- 
scovi sipontini  ,  e  notizie 
storiche  dell'  antica  Siponto, 
oggi  Manfredonia.  Manlredo- 
nia,  Stamp.  arciv.  1680.  (3150 

MafFei  Scip.  Annali  di  Manto- 
va. Tortona,  Viola  1675.  (3151 

Vedansi  anche  Stefano  Giunta.  Man- 
tova 1587.  —  Mario  Equicola.  Man- 
tova 1521.  —  Ippolito  Donesmondi. 
Mantova  1612.  —  Il  Torcelli.  Man- 
tova 1797,  voi.  4. 


Volta  L.  Compendio  cronolo- 
gico storico  della  storia  di 
Mantova  dalla  fondazione  ai 
nostri  tempi.  Mantova,  Agazzi 
1827;  voi.  2.  (3152 

Visi.  Notizie  storiche  della  città 
e  dello  stato  di  Mantova.  Man- 
tova ,  Pazzoni  1781  ;  volu- 
mi 2.  (3153 

D'Arco  Carlo.  Della  economia 
politica  del  municipio  di  Man- 
tova ai  tempi  in  cui  si  reg- 
geva a  repubblica.  Mantova 
1842.  (3154 

Vedasi  la  recensione  di  T.  Gar  nel  pri- 
mo volume  dell'Appendice  alla  prima 
serie  deU'^rc/iiyto  storico.  —  L'autore 
diede  altri  pregevoli  lavori  su  Man- 
tova. 

Toscano  R.  L'  edificazione  di 
Mantova,  o  L'  origine  delFan- 
tichissima  famiglia  de'principi 
Gonzaga.    Padova,    Pasquali 

1586.  (3155 

Sui  Gonzaga,  dinasti  di  Mantova, 
potrà  vedersi  anche  l'  opera  del  na- 
poletano C.  Campagna.  Mantova  1590; 
e  meglio  ancora  i  lavori  del  conte  P. 
Litta.  Anche  I.  AfTò  diede  diversi  pre- 
gevoli scritti  intorno  a'  singoli  principi 
e  principesse  di  questa  famiglia. 

Ulloa  A.  Vita  del  valorosissimo 
capitano  Don  Ferrante  Gon- 
zaga, principe  di  ftlolfetta,  o 
Le  guerre  d'Italia  dal  1525  al 
1557.  Venezia  1563.       (3156 

Quest'opera  d'autore  spagnuolo  è  su- 
periore in  merito  a  quella  del  Goselini, 
sullo  stesso  personaggio. 
Delfico  M.  Memorie  storiche 
della  repubblica  di  San  Ma- 
rino. Nuova  ediz.  Capolago 
1842.  (3157 

Vedasi  l'articolo  Delfico  nella  parte 
moderna  del  Dizionario  estetico  di  N. 
Tornmnsèo. 

Valli  M.  Relazione  dell'origine 
0  governo  della  repubblica  di 
S.  Marino.  Padova,  Crivellari 
1633.  (3158 

Opera  che  si  é  fatta  assai  rara. 


18i 


PARTE  QUINTA 


3159-3182 


Chirulli  T.  Storia  cronologica 
di  Martina.  Napoli  1749-52; 
voi.  3.  (3159 

Ft;i  Taranto  e  Monopoli. 

Vitali  Brancadoro.  Notizie  sto- 
riche e  statistiche  di  Massa, 
nella  provincia  di  Fermo. 
Fermo,  Paccasassi  1861.  (3160 

Veni  G.  Storia  e  moneta  di 
Massa  di  Lunigiana.  Parma 
1808.  (3161 

Maldacea  G.  Storia  di  Massa 
Lubrensc.  Napoli,  presso  Flau- 
tina  1840.  (3162 

Non  lungi  da  Sorrento. 

Lodi  E.  Storia  di  Meda  (nel 
Comasco).  Milano  Alciati  1629» 
(raro)  (3163 

Reina  P.  Notizie  storiche  di 
Messina.  Messina,  Brea  1658; 
voi.  2.  (3164 

Vedansi  anche  Placido  Garafa.  Ve- 
nezia 1570;  e  Giuseppe  Costanzo.  Ve- 
nezia, Franceschi  1606. 

Arena.  Storia  civile  di  Messina. 
Messina  1835.  (3165 

Notizie  storiche  del  castello  di 
Mestre,  e  suo  territorio,  dal- 
l'origine fino  al  1832.  Venezia, 
Paggi  1839.  (3166 

Avogadro.  Storia  dell'  abbazia 
di  San  Michele  della  Chiusa. 
Novara ,  Ibertis  1837 ,  con 
tavola._  (3167 

Calcagni.  Storia  cronologica 
della  badia  di  Mileto.  Messina 
1699.  (3168 

Presso  Monteleone  in  Calabria. 

Storia  di  San  Miniato  in  Tosca- 
na. Palmi  ra  1767.  (3169 

Veronesi  G.  Quadro  storico 
della  Mirandola,  e  della  Con- 
cordia. Modena  ,  Minghetti 
1847.  (3170 

CoU'albero  genealogico  dei  Pico. 
Vedriani  L.  Istoria  di  Modena. 
Modena,    Soliani    1666,    due 
parti.  (3171 


Tiraboschi  G.  Memorie  stori- 
che modenesi,  col  codice  di- 
plomatico illustrato  con  note. 
Modena,  Soc.  tipog.  1795; 
voi.  5.  (3172 

Scharfenberg  G.  E.  Storia 
del  ducato  di  Modena,  e  di 
quello  di  Ferrara.  Magonza, 
Kirchheim  1859.  {ted.}  (3173 

Giunge  fino  al  1815. 

Lombardi  F.  Notizie  istoriche 
sulla  città  e  vescovi  di  Mol- 
fetta.  Napoli  1703.         (^3174 

Romano.  Saggio  sulla  storia 
di  Molletta.  Napoli ,  De  Bonis 
1842.  (3175 

Rossi.  Il  principato  di  Monaco, 
studii  storici.  Torino,  Tip.  del 
Diritto  1860.  (3176 

Vedasi  la  recensione  di  A.  Bartoli 
nel  duodecimo  volume  della  nuova 
serie  deW Archivio  storico. 

Torri.  Memorie  antiche  e  no- 
tizie moderne  di  Mondolfo  e 
Castelvecchio.  Fano  ,  Fanelli 
1733.  (3177 

Mondolfo  dista  circa  dieci  miglia  da 
Fano. 

Lobera  L.  Delle  antichità  della 
terra  di  Vico  ,  e  dell'origine 
della  città  di  Mondovi.  Mon- 
dovì,  Rossi  1791.  (3178 

Vagina  d'  Emarese  F.  Cen- 
ni storici  sulla  provincia  di 
Mondovi.  Mondovi  ,  Rossi 
1842.  (3179 

Bessone.  Dissertazione  storico 
criiica  sulla  città  e  provincia 
di  Mondovi.  Torino,  Unione 
tipog.  1857.  (3180 

Danna  C.  Monografia  intorno 
la  città  ed  il  circondario  di 
Mondovi.  Torino,  2.^  ediz.. 
Franco  1860.  (3181 

Asquini  B.  Ragguaglio  geo- 
gralìco-storico  del  territorio 
di  Monfalcone.  Udine,  Murerà 
1741.  (3182 


3183-3201 


MUNIGIPII  ITALIANI. 


185 


Gagnolato  G.  Saggio  di  me- 
morie della  terra  di  Monselice, 
e  sue  sette  chiese.  Padova, 
Stamp.delSemin.  1794.  (3183 

Rossi  A.  Notizie  istoriche  di 
Moutalboddo.  Sinigaglia^  Per- 
ciminei  1694.  (3184 

Presso  Ancona. 
Geratti  D.  L'origine   di  Mon- 
talcino.  Siena  1S85.        (3185 

Ventotto  mi;iliaa  scirocco  ria  Siena. 

Brancadoro  Vitali.  Notizie  sto- 
rico-statistiche di  Montappone, 
presso  Fermo.  Fermo,  Pac- 
casassi  1800.  ^   (3186 

Tosti  L.  Storia  della  badia  di 
Montecassino,  con  documenti. 
Nuova  cdiz.  Napoli ,  Gorelli 
1842;  voi.  3.  (3187 

Accreditata  e  lodalissima.  —  Si  veda 
la  recensione  dello  Scarabelli  nel  terzo 
volume  dell'Appendice  alla  prima  serie 
dell"^;c/u'i-to  storico. 

Livi.  Memorie  e  notizie  sto- 
riche di  Montecatini  in  vai 
di  Nievole.  Firenze,  Piatti 
1811.  (3188 

Golucci  G.  Su  Treja  città  anti- 
ca picena,  oggi  chiamata  Mon- 
tecchio.  Macerata,  Chiappini 
1781).  (3189 

Non  lungi  da  Macerata. 

Brojanti.  Memorie  di  Monte 
Cicardo,  castello  del  Pesarese. 
Pesaro,  Gavelli  1784.      (3190 

Angeìis  (De).  Commentario  sto- 
rico-critico sull'origine  e  sulle 
vicende  di  Montefìascone.  Mon- 
tenascone  1841.  (3191 

Gapialbo  G.  Originis,  situs,  et 
iiobilitatiscivitatisMontis  Leo- 
uis,  geographica  historia.  Nea- 
poli,  Fusci  1659.  (3192 

Nella  Calabria. 

Benci  S.  Istoria  di  Montepul- 
ciano. Firenze,  2."  ediz.,  Massi 
1046.  (3193 

BIBL.  —  24 


Gordiano  G.  Croniche  (del  san- 
tuario) di  Monte  Vergine.  Na- 
poli, Cavallo  1649.  (3194 

A  poche  miglia  da  Avellino. 
Frisi  F.  Memorie    storiche  di 
Monza.  Milano,    Motta  1792  ; 
voi.  3.  (3195 

Edizione  recente,  riveduta  e  conti- 
nuata da  G.  Marimonti,  é  quella  di 
Monza,  Corbella  1841.  —  Vedasi  in 
proposito  la  critica  di  G.  Berretta. 
Milano,  Vismara  1842. 

Grueber.  La  chiesa  di  San  Gio- 
vanni Battista  fondata  in  Mon- 
za dalla  regina  Teodolinda. 
Ratisbona  1840,  con  carte. 
(tecl.)  (3196 

Bellani.  La  corona  ferrea  del 
regnod'Italia  considerata  come 
monumento  artistico,  stori- 
co ,  e  sacro.  Milano,  Sirtori 
1819.  (3197 


N 


Romanelli  D.  Napoli  antica  e 
moderna.  Napoli  1815;  vo- 
lumi 3.  (3198 

Tafuri  G.  B.  Dell'origine,  sito 
ed  antichità  di  Nardo.  (3199 

Non  lungi  da  Gallipoli.  —  L'autore, 
insigne  storico  napoletano  nato  in  Nar- 
do nel  1093,  fu  uomo  di  vasta  dottri- 
na ,  (ìoctissimus  vi7' ,  come  lo  dice  il 
Muratori.  A  lui  devonsi  le  Osserva- 
zioni su  i  giornali  di  Matteo  Spinelli 
di  Giovenazzo  ,  e  Sulle  opere  di  An- 
gelo Costanzo,  poi  un'opera  di  lunga 
iena  già  da  noi  altrove  citata  Storia 
degli  scrittori  nati  nel  regno  di  Na- 
poli. Napoli  1744-70;  voi. '9. 

Eroli.  Miscellanea  istorica  nar- 
nese.  Narni.  presso  il  Gatta- 
melata  1858.  (3200 

Memorie,  ossieno  Relazioni  isto- 
riche della  città  di  Nepi  e 
suoi  dintorni.  Todi,  Scalabrini 
1845.  (3201 


186 


PARTE  QUINTA 


3202-3219 


Araldi  di  Paola  Fr.  Mcniorie 
storiche  sullo  stato  della  città 
e  circondario  di  Nicotera.  Na- 
poli, Porcelli  1838.        (3202 

Nella  Calabria. 

Pastorelli    e   Giofiredi.    Delle 

storie  nicesi,  opuscoli  due  con 

note  di   L.    Ciccherò.  Nizza, 

Faraud   1854.  (3203 

Sulla  sede  vescovile  di  Nizza  veg- 
gansi  le  Notizie  storiche  di  E.  Ema- 
nuel. Nizza,  Caisson  18o6. 

Giacobini  L.  Storia  di  Nocera 
città  delF  Umbria.  Foligno 
10^2.  (3204 

Gioja.  Conferenze  storiche  sul- 
roi'igine  e  sui  progressi  di 
Noci,  in  terra  di  Bari.  Napoli 
1842.  (3205 

Tiraboschi  G.  Storia  dell'au- 
gust;i  badia  di  S.  Silvestro  di 
Nonantola.  Modena  1784;  vo- 
lumi 2.  (320G 

Morbio  C.  Storia  completa 
della  città  e  diocesi  di  Novara 
dall'epoca  più  remota  tino  a 
noi,  aggiuntovi  il  codice  diplo- 
mai ico,  e  l'elenco  degli  .scrit- 
tori delle  cose  novaresi.  Mila- 
no, Tip.  de'Classici  1841.  (3207 

Forma  il  quinto  volume  delle  sue 
Storie  de'  Municipii  italiani  da  noi 
citata  al  numero  2850. 

Davolio  V.  Memorie  storiche 
della  contea  di  Novellara  e 
de'Gonzaghi  che  vi  domina- 
rono. Milano,  Giulio  Ferrarlo 
1833,  con  carta.  (3208 

Pubblicata  per  cura  del  conte  Pom- 
peo Litta,  il  quale  la  giudicò  degna 
delle  stampe,  malgrado 'il  suo  vafore 
poco  più  che  mediocre. 

Capurro  G.  F.  Memorie  e  do- 
cumenti per  servire  alla  sto- 
ria di  Novi.  Novi,  Moretti 
1856.  (3209 


0 


Arduini.  Memorie  storico-cri- 
tiche della  città  di  Ollida  nella 
marca  anconitana.  Fermo,  Ci- 
lerri  1845.  (3210 

Pira  G.  M.  Storia  della  città 
e  principato  di  Oneglia  dagli 
indigeni  abitanti  al  1834.  Ge- 
nova  1849;  voi.  2.        (3211 

Figari.  Notizie  storiche  della 
città  e  provincia  di  Oneglia. 
Genova,  Donando  1814.  (3212 

Papatodero  G.  Dissertazione 
(Iella  fortuna  di  Oria,  città 
in  ])rovincia  d'Otranto,  dalla 
fondazione  all'epoca  romana. 
Nuova  ediz.,  Napoli,  Piscopo 
1856.  (3213 

Opera  scritta  con  buona  ciitica.  — 
Vedasi  la  recensione  di  Gemelli  nel 
decimo  volume  della  nuova  serio  dvì- 
VArchirio  storico. 

Manente  C.  Storia  della  città 
di  Orvieto.  Venezia,  Giolito 
1565;  voi.  2.  (rarissimo)  (3214 

Vedasi  anche  il  Monaldesclii.  Vene- 
zia, Zilctli  1.584. 

Montemarte.  Cronaca  d^  Or- 
vieto (133:M400).  Torino. 
St.  Reale  1846;  voi.  2.     (3215 

Vedasi  la  recensione  di  Scarabei  li 
nei  quarto  volume  deirA[)pendice  alla 
prima  serie  dell'^h'c/iirio  storico. 

Godagli  D.  Istoria  orceana  (di 
Orzi)  di  quasi  duemila  anni. 
Brescia,  Rotella  1592.     (3216 

Talleoni.  Istoina  dell'antichis- 
sima città  di  Osimo.  Osimo, 
Querutti  1807;  voi.  2.     (3217 

Martorelli  L.  Memorie  storiche 
della  città  di  Osimo.  Venezia, 
Coletti  1705.  (3218 

Gapis  G.  Memorie  della  corte 
di  Matarella,  ossia  del  boi-go 
di  Domo  d'Ossola  e  sua  giu- 
risdizione. Milano ,  Gariboldi 
1673.  (raro)  (3219 


MUNICIPH  ITALIANI. 


(3224 
situ  Japygite 
Basilea,  Perna 

(3225 

di  Do  Fer- 


3220-3238 

Borro  A.  Le  antichità  delia 
vai  d'Oscila  (Ossola)  cavate 
dalle  antichi^  storie.  Milano, 
Ca  magni  1666.  (3220 

Scaciga  della  Silva  F.  Storia 
della  valle  d'Ossola.  Vigevano, 
Vitali  1842.  (3221 

Locatelli  G.  Del  porto  di  Ostia 
e  sulla  maniera  l'oniana  di 
costruire  i  porti.  Roma,  Pa- 
gliari ni  1750.  (3222 

Zanchi-Bertelli.  Storia  del  bor- 
go di  Ostiglia.  Mantova  ,  El- 
mucci  1841.  (3223 

Cherubini  F.  Notizie  storiche 
intorno  ad  Ostiglia,  borgo  del 
Mantovano.  Milano^  Silvestri 
1816. 

Galateo  A.  De 
liber  (Otranto) 
1558. 

Galateo   é  pseudonimo 
rariis. 

Ambrosio  F.  Saggio  storico 
della  presa  di  Otranto  fatta 
dai  Turchi  nel  1480,  e  della 
sua  recuperazione.  Napoli,  Bo- 
nis  1751.  (3226 

Vedasi  sullo  slesso  faUo  l'opera  la- 
tina di  A.  Galateo,  tradotta  ia  italia- 
no da  M.  Marziano.  Cupertino  1583. 


Orsato  S.  Storia  di  Padova,  dalla 
sua  fondazione  fino  al  1173. 
Padova,  Fram  botto  1678.(3227 

Vedasi   anche  L.  Pii^iioiia.  Padova, 
Tozzi  1025. 

Gennari  G.  Annali  della  città 
di  Padova.  Bassano  1804;  vo- 
lumi 3.  (3228 

Polcastro  G.  D.  Dell'  antico 
stato  e  eoiulizione  di  Padova. 
Milano,  St.  Ueale  1811.  (3229 

Vanzi  P.  Notizie  illustranti  la 
storia  di  Padova.  Padova,  Con- 
zatti  1779.  (3230 


187 


Cittadella  G.  Storia  della  do- 
minazione carrarese  in  Pa- 
dova. Padova,  Tipi  del  Semi- 
nario 1842;  volumi  2.  (3231 

Lodata  dal  Cicogna.  —  Una  recen- 
sione dello  Scarabelli  trovasi  nel  terzo 
volume  dell'Appendice  alla  prima  se- 
rie dM' Archivio  storico.  —  Una  breve 
biografìa  dell'autore  leggasi  ndVItalia 
scientifica  pubblicata  nel  1844  da 
I.  Cantù. 

Verci  G.  B.  Storia  degli  Eceli- 
ni.  Bassano,  Hemondini  1770; 
voi.  3.  (3232 

AcL'reditata.  —  Se  ne  fecero  altre 
edizioni  ,  una  delle  quali  è  quella  di 
Venezia   IS'ti,  voi.  3. 

Cantù  C.  La  vita  di  Ezzelino  da 
Romano.  Milano  1854.    (3233 

Vedasi  la  recensione  anonima  nel 
secondo  volume  della  nuova  serie  del- 
VArchirio  storico.  La  vita  di  Ezzeli- 
no HI  fu  scritta  anche  da  Pietro  Ge- 
rardo e  stampata  in  Venezia  nel  1543. 

Annali  della  libertà  padovana, 
ossiaRaccolta  compiuta  di  tut- 
te lecartepubbhcale  in  Padova 
dal  giorno  della  sua  libertà, 
disposte  per  ordine  di  tempi. 
Padova,  Brandolese  1797;  vo- 
lumi 6.  (3234 

Curiosa  raccolta  che  si  e  falla  assai 
rara. 

Valguarnera  M.  Discorso  del- 
l'origine ed  antichità  di  Paler- 
mo. Palermo,  Maringo  1614, 
(raro)  (3235 

Inveges  A.  Annali  di  Palermo. 
Palermo,  Pier  dell'Isole  1644; 
parti  3.  (3236 

Cecconi  L.  Storia  di  Preneste 
(detta  in  oggi  Palestrina)  città 
del  prisco  Lazio.  Ascoli,  Ricci 
1756.  (3237 

Lanzi  L.  Della  condizione  e 
del  sito  di  Pansula,  antica  città 
delPiceno.  Firenze  1792.  (3238 

Poco  lungi  da  Ancona. 

Monumenta  historica  ad  provi n- 
cias  parmensem  et  plaeentinam 
pertinentia.    Parmaj,   Ex  off. 


188 


PARTE  QUINTA 


3239-3253 


Petri   Fiaccadori   1855-1862; 
voi.  7.  (323!) 

Diligente  puhlilicazioiie  degli  Statuti 
municipali,  dei  Codice  diplomatico  e 
delle  Crowac/(c  relative  a  Parma  e  Pia- 
cenza. Devesi  alle  cure  ed  agli  studii  dei 
signori  cav.  A.  Ronchini,  prof.  G.  Bo- 
nora,  cav.  A.  Berlani,  conte  B.  Palla- 
strelli  e  L.  Barbieri  ,  coadiuvati  da 
altre  dottissime  persone,  fra  le  quali  il 
venerando  commendatore  Angelo  Pez- 
zana  ,  prefetto  delia  regia  biblioteca 
parmense.  Dà  quest'  opera  uno  splen- 
dido esempio  come  in  Italia  si  sap- 
piano talvolta  prevenire  le  investiga- 
zioni dei  tesori  storici  ,  che  gli  stra- 
nieri ,  a  nostro  disdoro,  tante  volte 
fecero  sotto  i  nostri  occhi.  —  Per  un 
più  completo  ragguaglio  vedasi  la  re- 
censione di  Scarabelli  nel  terzo  vo- 
lume della  nuova  serie  ddVArchivio 
storico. 

Affò  I.  Storia  della  città  di  Par- 
ma. Parma,  Carmignani  1792- 
95;  voi.  4.  (3240 

Abbraccia  dal  312  al  1346.  —  L'au- 
tore nacque  in  Busseto,  terra  del  Par- 
migiano, nel  1741.  Della  sua  opero- 
sissima vita  faimo  testimonianza  i 
numerosi  suoi  scritti.  Sebbene  il  suo 
capolavoro  sia  quello  sugli  Scrittori 
parmigiani,  pure  hanno  gran  pregio 
anche  le  storie  di  Parma  e  di  Gua- 
stalla. Fu  per  molli  anni  professore  di 
filosofìa  in  quest"  ultima  citta,  e  rifiutò 
la  prefettura  della  Biblioteca  di  Brera 
oflertagli  dal  conte  di  Firmian.  Ne 
scrisse  una  bella  biograOa  il  chiaro 
signor  Angelo  Pezzana ,  e  leggesi  nel 
decimo  volume  della  raccolta  pubbli- 
cata dal  Tipaldo. 

Pezzana  A.  Storia  della  città 
di  Parma.  Parma,  Tip.  reale 
1837-59;  voi.  5.  (3241 

Accreditata. malgrado  l'eccessiva  dif- 
fusione. —  È  la  continuazione  delia 
storia  di  Affò,  ed  abbraccia  dal  1346 
al  1500.  Vedasene  la  recensione  di  Po- 
Udori  nel  primo  volume  dell'Appen- 
dice alla  prima  serie  àdVArch.  stori- 
co.—  L' illustre  autore  fu  rapito  dalla 
morte  nel  maggio  del  corrente  anno. 

Scarabelli  L.  Storia  dei  du- 
cati di  Parma ,  Piacenza  e 
Guastalla.  Guastalla,  Fortu- 
nati 1858;  voi.  2.  (3242 

Fu  stampata  nel  1846  e  pubblicata 
nel  1858. 


Nicolli  P.  Codice  diplomatico 
parmense.  Piacenza,  Tedeschi 
1835.  (3243 

Liberati  G.  A.  La  fondazione 
della  città  di  Parma.  Parma, 
Donati  1845.  (3244 

Affò  I.  Vita  di  Pier  Luigi  Far- 
nese primo  duca  di  Parma. 
Milano,  Giusti   1821.      (3245 

La  prefazione  ó  del  conte  Pompeo 
Litta. 
Malaspina  C.  Compendio  della 
storia  di  Parma  ad  uso  dei 
giovani  studiosi.  Parma  1845- 
1856;  voi.  5.  (3246 

Buon  compendio  che  incominciando 
dai  trmpi  più  remoti  scende  fino  ai 
nostri  giorni.  —  Si  attende  una  nuova 
edizione  con  aggiunte. 

Breventano  S.  Storia  dell'anti- 
chità e  nobiltà  di  Pavia.  Pavia, 
Bartoli  1570.  (:raro)       (3247 

Vedasi  anche  lo  Spelta.  Pavia,  Bar- 
toli 1597. 

Gapsoni  G.  Memorie  istoriche 
di  Pavia  e  suo  territorio.  Pavia 
1782-88;  voi.  3.  (3248 

Robolini  G.  Memorie  apparte- 
nenti alla  storia  di  Pavia.  Pa- 
via, Fusi  1823-1836;  volu- 
mi 6.  (3249. 

Carpanelli  P.  Compendio  sto- 
rico delle  cose  pavesi.  Pavia, 
Bizzoni,  2.''  ediz.,  1838.  (3250 

Vedasene  un  ragguaglio  nell'anna- 
ta 1817  della  Biblioteca  italiana.  — 
Per  la  storia  di  questa  cittci,  vedasi 
anche  il  numero  2850. 

Durandi.  Delle  antiche  città  di 
Pedona,  Caburro,  Germanicia 
e  dell'  Augusta  dei  Vagienni. 
Torino,  Fontana  1769.  (3251 

Giannini  E.  Memorie  storiche 
di  Pergola.  Urbino,  Fantuzzi 
1732.  (3252 

Neir  Umbria  non  lungi  da  Urbino. 
Pellini  P.    Storie   di  Perugia. 
Venezia,  Hertz   1664;    volu- 
mi 2.  (3253 

Vedansi  anche  le  opere  di  Felice 
Ciatti  (Perugia,  Bartoli  1638,  voi.  2), 


3254-3273 


MUNICIPII  ITALIANI. 


189 


e  di  Cesare  Grispolti  (Perugia,  Tornas- 
si 1618). 

Marietti  A.  Saggio  di  memorie 
storiche,  civili  ed  ecclesiasti- 
che di  Perugia.  Perugia,  Ba- 
duel  1806;  voi.  3.  (3254 

L'  autore  è  noto  per  diverse  mono- 
grafie su  Perugia. 

Bartoli  F.  Storia  della  città  di 
Perugia,  scritta  sulle  memorie 
raccolte  da  L.  Belforti.  Pe- 
rugia, Saiitucci  1844.     (3255 

Vermiglioli  G.  B.  Monumenti 
etruschi  e  romani  di  Perugia^ 
e  sulla  letteratura  e  biblio- 
grafia perugina.  Nuova  pub- 
blicazione per  cura  di  G.  C. 
Conestabile.  Perugia  1856;  vo- 
lumi 3,  con  atlante.       (3256 

Perugia  è  fra  le  pochissime  città 
italiane  clic  vantino  una  bibliografia 
speciale.  Il  Vermiglioli  fu  pubblicato 
per  la  prima  volta  in  Perugia  dal  Ba- 
duel  nel  1823  col  titolo  di  Bibliogra- 
fia storica  perugina.  Non  comprende 
perù  soltanto  le  opere  storiche. 

Olivieri  Giordani  A.  Della  fon- 
dazione di  Pesaro.  Pesaro, 
Gavelli  1757.  (3257 

Lo  stesso  autore  scrisse  su  Gradara 
e  Novilara,  terre  del  contado  di  Pe- 
saro. Vedi  il  numero  3109. 

Memorie    di    Alessandro 

Sforza ,  signore  di  Pesaro. 
Pesaro,  Gavelli   1785.    (3258 

Puccinelli  P.  Storia  di  Ugo  il 
Grande,  duca  di  Toscana,  e  le 
memorie  di  Pescia,  cospicua 
terra  di  Toscana.  Milano,  Ma- 
latesta  1664.  (3259 

Baldassari  P.  O.  Istoria  della 
città  di  Pescia  e  della  Val  di 
Nievole.  Pescia,  Soc.  tipog. 
1784.  (3260 

Storia  della  Valle  di  Nievole 
dall'origine  di  Pescia  fino  al 
1818.  Pistoia,  Gino  1846.  (3201 

Delagardette.Ruines  de  Pestum 
ou  Posidonia  près  de  Naples. 
Paris  1799,  in  folio,  avec 
planches.  (3262 


De  Cesare  F.  Le  antichità  di 
Pesto,  e  le  più  belle  rovine 
di  Pompei  misurate  e  dise- 
gnate. Napoli  1836.        (3263 

Campi  P.  Istoria  ecclesiastica 
di  Piacenza.  Piacenza,  Bazachi 
1651-62;  voi.  3,  in  folio.  (3264 

Nella  prima  parte  si  fa  menzione  di 
molle  famiglie,  uomini  illustri  e  suc- 
cessi d'Italia,  dell'origine  de'nomi  de' 
villaggi,  terre  e  castella  del  Piacentino, 
e  si  da  la  storia  antichissima  di  Pia- 
cenza scritta  da  Tito  Omusio. 

Poggiali  C.  Memorie  storiche 
della  città  di  Piacenza.  Pia- 
cenza, Giacopazzi  1757-66; 
voi.  12,  figurato.  (3265 

Giunge  fino  al  1731,  cioè  all'estin- 
zione della  casa  Farnese. 

Locati  U.  De  Placentinse  urbis 
origine,  successu  et  laudibus. 
Vers.  ital.  di  V.  Conti.  Cre- 
monte  1564.  (3266 

Boselli.  Delle  storie  piacentine, 
libri  XVIII.  Piacenza,  Salvoni 
1793-1805;  voi.  3.         (3267 

Rossi  A.  D.  Ristretto  di  storia 
patria  ad  uso  dei  Piacentini. 
Piacenza,  Del  Majno  1829-33; 
voi.  5.  (3268. 

Per  la  storia  piacentina  vedansi  an- 
che i  numeri  3239  e  2850. 

Chiaranduno  G.  P.  Storia  del- 
l'antica città  siciliana  di  Piaz- 
za. Messina,  Brea  1654.  (3269 

Nella  vai  di  Noto. 

Bolletti  G.  Notizie  storiche 
della  città  della  Pieve  (presso 
Perugia).  1830.  (3270 

Dell'Acqua.  Memorie  storiche 
del  castello  di  Pieve  di  Sacco. 
Venezia  1801.  (3271 

Non  lungi  dalla  veneta  laguna. 

Massi  C.  Storia  della  città  e 
provincia  diPinerolo.  Torino. 
Cassone  1834.  (3272 

Cesarotti  A.  Storia  del  prin- 
cipato di  Piombino.  Firenze, 
Della  Rosa  1788;  voi.  2.(3273 


190 


PARTE  QUINTA 


3274-3291 


Valle  T.  La  regia  ed  antica 
città  di  Piperno.  Napoli,  Nucci 
1637;  voi.  2.  (3274 

Antica  cillà  de'  Volsci  non  lungi  da 
Terracina. 

Tronci  P.  Memorie  storiche 
di  Pisa.  Livorno  ,  Bonlìgli 
1682.  (3275 

Annali    di    Pisa.    Nuova 

edizione  con  aggiunte  e  colla 
continuazione.  Pisa,  Minerva 
1844;  voi.  2.  (3276 

Dal  Borgo  FI.  Dissertazioni 
sulla  storia  pisana.  Pisa,  Gio- 
vanelli  1761-68;  voi.  3.  (3277 

Bonaini  F.  Statuti  inediti  della 
città  di  Pisa  dal  XII  al  XIV 
secolo.  Firenze  ,  Vieusseux 
1854-57;  voi.  4.  (3278 

Assai  accreditata.  —  Yedansi  aiiclio 
gli  interessanti  lavori  sulla  storia  pi- 
sana, pubblicati  dair  autore  nel  sesto 
volume  della  prima  serie  dell'  Ardi, 
slurico,  impresa  della  quale  fu  tra  i 
più  zelanti  ed  eruditi  collaboratori. 
(Vedi  numero  923). 

Cantini.  Storia  del  commercio 
e  della  navigazione  dei  Pisani. 
Firenze,  Stamp.  già  Albizzi- 
niana  1797;  voi.  2.        (3279 

Zobi.  Considerazioni  storico- 
critiche  sulla  catastrofe  di 
Ugolino  della  Gherardesca  , 
conte  di  Donoratico.  Firenze 
1840.  (3280 

Treitschke.  Storia  della  quin- 
decenne  libertà  di  Pisa,  1494- 
1509.  Lipsia  1814.  (ferf.)  (3281 

Fioravanti  J.  Memorie  stori- 
che della  città  di  Pistoja.  Luc- 
ca, Bendini  1758.  (raro)  (3282 

"Vedasi  anche  Michelangelo  Salvi. 
Roma  1656;  voi.  3. 

Le  istorie  pistoiesi,  ovvero  Delle 
cose  avvenute  in  Toscana  dal- 
l'anno 1300  al  1348,  coU'ag- 
giunta  del  diario  del  Monaldi. 
Nuova  edizione.  Prato,  Guasti 
1835;  voi.  3.  (3283 


Cini.  Osservazioni  storiche  sul- 
l'antico stato  della  montagna 
pistoiese,  con  un  discorso  sul- 
l'origine di  Pistoja.  Firenze, 
Tartini  1737.  (3284 

Tranquillo  I.  Istoria  dell'  an- 
tica Nepizia  detta  oggi  il  Pizzo. 
Napoli,  Petagna  1825.    (3285 

Nella  Calabria  a  poche  miglia  da 
Muiileleone. 

Ciaspini.  Notizie  diverse  per 
servire  alla  storia  di  Poggi- 
bonsi.  Siena  1850.         (3286 

Franchi  Pont  G.  Dissertazione 
delle  antichità  di  Pollenzo  e 
de' ruderi  che  ancora  ne  ri- 
mangono. (3287 

A  poche  miglia  da  Alba.  —  Citata 
da  Marziale  e  ripetute  volte  da  Clau- 
diatio  nelle  sue  Lodi  di  SUlicone.  — 
La  delta  dissertazione  fu  inserita  nelle 
memorie  dell'Accademia  torinese  ISO.j. 

Finti  V.  Compendio  storico 
della  città  di  Pordenone.  Ve- 
nezia, Cordella  1837.     (3288 

Foucard  C.  Documenti  storici 
inediti  pertinenti  alla  città  di 
Portogruaro,  dal  1140  al  1420. 
Portogruaro  1857.  (3289 

Zambaldi.  Monumenti  storici 
di  Concordia,  ed  annali  della 
città  di  Portogruaro.  San  Vi- 
to, Pascatti  1840.  (3290 

Figari.  Saggi  cronologici  della 
città  di  Porto  Maurizio,  Ge- 
nova, Glossi  1810.         (3-:91 

Viggiano.  Memorie  storiche 
della  città  di  Potenza.  Napoli, 
Orsini  1805.  (3292 

Paoli  P.  A.  Antiquitatum  Pu- 
teolis ,  Cumis,  Baiis  existen- 
tium  reliquia^.  Neapoli  1768, 
con  moltissime  tavole.  (3293 

Accreditata. 

Loffredo  F.  Le  antichità  di 
Pozzuolo  e  luoghi  circonvicini. 
Napoli,  Capello  1675.      (3294 


329S-3313 


MUNICIPII  ITALIANI. 


191 


Q 


Pizzoni  A.  Istoria  di  Quinzano 
castello  della  Bresciana.  Bre- 
scia, nizzardi  1640.  {raro)  (3295 

R 

Lucari  P.  Ristretto  degli  annali 
della  repuJ)blica  di  Ragusa. 
Venezia,  Leonardi  1605.  (3296 

Vedasi  anche  Serafino  Razzi.  Fi- 
renze, Scrmarlelli   1577. 

Engel.  Storia  della  repubbli- 
ca di  Ragusa.  Vienna  1807. 
{ted.)  (3297 

Accrerlitafa. 

Appendìni.  Notizie  istorico- 
critiche  sulle  antichità,  e  sto- 
ria dei  Ragusei.  Ragusa,  Mar- 
tecchini  1803;  voi.  2.     (3298 

Spreti  D.  De  amplitudine,  de 
vastatione,  et  de  illustratione 
urbis  Ravennae,  libri  tres.  Ve- 
netiis,  Guerra  1588.       (3299 

Versione  italiana,  Ravenna  1793-96; 
voi.  3,  in  folio  con  rami.  —  Scrissero 
salia  storia  di  questa  illustre  città  an- 
che Tommaso  Tomai,  Girolamo  Fabri, 
Serafino  Pasolino,  Francesco  dal  Corno, 
e  Gerolamo  Rubeo. 
Quast  F.  Gli  antichi  edifìcii 
cristiani  di  Ravenna,  dal  V  al 
IX  secolo.  Berlino  1842,  con 
dieci  tavole,  {ted.)  (3300 

Vedasi  il  cenno  di  Reumont  nel 
quinto  voi.  dell'Appendice  alla  prima 
serie  AdWArch.  storico. 

Fantuzzi.  Monumenti  ravennati 
de'  secoli  di  mezzo,  per  la 
maggior  parte  inediti.  Vene- 
zia,  Andreola  1801;  volu- 
mi 6.  (3301 

Accreditata. 
Orioli.  Descrizione    storica    di 
Ravenna.    Ravenna ,     Roveri 
1836.  (3302 


Angelita  F.  G.  Origine  della 
città  di  Recanati  e  la  sua 
istoria.  Venezia ,  Valentino 
1601.  (3303 

Calcagni  D.  Memorie  storiche 
della  cittàdi  Recanati. Messina, 
Maifei  1711.  (3304 

Azzari  F.  Compendio  della  sto- 
ria della  città  di  Reggio  di 
Lombardia.  Reggio ,  Bartoli 
1623.  (3305 

AiFarosi  C.  Notizie  storiche  di 
Reggio  di  Lombardia.  Padova, 
Seminario  1755.  (3306 

Spano  Bolani  D.  Storia  di 
Reggio  di  Calabria ,  fino  al 
1797.  Napoli,  Fibreno  1857; 
voi.  2.  (3307 

Vedasi  la  diffusa  recensione  di  G. 
Gi'uielli  nell'ottavo  volume  della  nuova 
serie  dell'  Ardi,  storico. 

Politi  M.  Cronica  della  città 
di  Reggio  di  Calabria.  Messina, 
Brea  1617.  {raro)  (3308 

Afifò  I.  Lettera  intorno  l'origi- 
ne, le  vicende  ed  i  successivi 
dominii  di  Reggiolo.  Guastalla 
1775.  (3309 

Glementini  C.  Racconto  storico 
delle  origini  di  Rimini  colle 
vite  de'Malatesta.  Rimini,  Sim- 
beni  1627;  voi.  2.  {raro)  (3310 

Temanza  T.  Delle  antichità  di 
Rimini ,  libri  due.  Venezia, 
Pasquali  1741.  (3311 

Battaglini  G.  Memorie  storiche 
(li  iiimini,  e  de'suoi  signori. 
Bologna ,  Lelio  dalla  Volpe 
1789.  (3312 

Tonini  L.  Rimini  avanti  il  prin- 
cipio dell'era  volgare,  e  dal- 
l' eiM  volgare  fino  al  1200. 
Rimiui,  Mala  volti  1848-56;  vo- 
lumi 2.  (3313 

Vedasi  la  recensione  di  Ugolini  nel- 
l'undecimo  volume  della  nuova  serie 
tMVArch.  storico. 


192 


PARTE  QUINTA 


3314-3327 


Tonini  L.  Memorie  storiche  in- 
torno a  Francesca  da  Rimini. 
Rimini,  Ercolani  1852.    (3314 

Se  ne  legge  un  cenno  nell'oltavo  vo- 
lume (It'll'Aiipendice  alla  prima  serie 
dvìVArch.  slurico. 

Paciaudi  P.  M.  Delle  anti- 
chità di  Ripatransone.  Ferrara 
1741.  (3315 

Palma.  Saggio  corografico  sto- 
rico di  Rivarolo  nel  Canavese. 
Torino  1798.  (3316 

Bologni.  Memorie  storiche  di 
Rivarolo,  Piadena,  Calvatone, 
Bozzolo  e  Bebriaco.  Cremona, 
Feraboli  1855.  (3317 

Palladio  A.  Le  antichità  di  Ro- 
ma. Venezia  1594.  (3318 

Delle  opere  comparse  sulle  anticliilà 
(Iella  città  eterna  potrebbe  formarsi 
una  ricca  biblioteca.  Una  buona  rac 
colta  trovasi  nel  manuale  del  Lichten- 
tlial.  Limitandoci  qui  ad  alcune  fra 
le  più  recenti  e  stimate,  avvertiamo 
che  fra  gli  antichi  autori  i  più  ac- 
creditati sono  Andrea  Fulvio.  Venezia, 
Tramezzino  lEji3;  Lucio  Fauno.  Ve- 
nezia 1548;  Bartolomeo  Mariano.  Ro- 
ma, Biado  1548;  Pirro  Ligorio.  Ve- 
nezia 1553  ;  Vincenzo  Scamozzi.  Ve- 
nezia, Zilelti  1582;  Ottavio  Panciroli, 
Roma,  Zanetti  1600;  Giorgio  Porzio. 
Roma,  Zanetti  1625;  ecc.  ecc.  A  questi 
può  aggiungersi  una  miriade  di  scritti 
speciali  sul  Circo  Massimo,  il  palazzo 
de'Cesari,  l'anfiteatro  Flavio,  la  via 
sacra,  gli  archi  di  Costantino  e  Set- 
timio, il  tempio  delia  Pace,  la  colonna 
di  Foca,  il  Campidoglio,  il  foro  Tra- 
jano,  le  terme  di  Tito  e  Diocleziano, 
il  campo  Marzio^  il  circo  e  le  terme 
di  Caracalla,  gli  obelischi,  la  colonna 
di  Antonino,  le  terme  di  Nerone,  i 
sepolcri  de'Scipioni  e  de'  Nasoni,  gli 
acquedotti,  oltre  poi  tutte  le  chiese  e 
monumenti  moderni. 

Si  stampò  ia  Roma  nel  1792  una 
bibliografia  storica  dolio  città  dello 
stato  pontificio,  che  il  Melzi  attribui- 
sce al  padre  Luigi  Rungiaschi.  Eccone 
il  titolo. 

Bibliografia  storica  delle  città  e 
luoghi  dello  stato  pontifìcio. 
Roma,  nella  stamperia  Giun- 
chiana  1792.  (3319 


Topografia  della  città  di  Roma. 
Stuttgarda,  Cotta  1829-42  ; 
volumi  6  e  due  di  tavole. 
(ted.)  (3320 

Opera  dottissima  suggerita  dal  cele- 
bre storico  Niebuhr,  e  condotta  da 
Carlo  Bunsen,  Ernesto  Platner,  Gu- 
glielmo Roestel  ed  altri.  —  Vedasi  il 
cenno  di  Reumont  nel  quinto  volume 
dell'Appendice  alla  prima  serie  del- 
V Archivio  storico. 

Geli  G.  Topography  of  Rome 
and  its  vicinity.  London  1834; 
voi.  2,  with  maps.  (3321 

Assai    accreditata. 

Canina  Luigi.  Storia  e  topo- 
grafia di  Roma  antica,  e  sua 
campagna.  Roma  1841;  voi.  8, 
con  molte  tavole.  (3322 

Bunsen  C.  Le  basiliche  di  Roma 
cristiana.  Monaco  ,  dall'  Istit. 
artistico.  1844.  (ted.)       (3323 

Vedasi  il  cenno  di  Reumont  nel 
quinto  volume  dell'Appendice  alla 
prima  serie  ddVArcliivio  storico. 

Mùller.  La  campagna  di  Roma, 
in  rapporto  alla  storia  antica, 
all'arte  ed  alla  poesia.  Lipsia 
1824.  (ted.)  (3324 

Nibby  A.  Viaggio  antiquario  nei 
dintorni  di  Roma.  Roma  1819; 
voi.  2.  (3325 

Veggasi  anche  l'opera  di  Marianna 
Candida  Dionigi.  Viaggi  in  alcune 
città  del  Lazio,  che  diconsi  fondate 
dal  re  Saturno.  Roma  1809,  con  ta- 
vole. Discorre  degli  avanzi  di  Atina, 
Alatri,  Ferentino,  ecc.,  ecc. 

Adinolfi  P.  La  portica  di  San 
Pietro  ,  ossia  il  Borgo  (città 
Leonina)  saggio  storico.  Roma 
1861.  (3326 

Vedasi  il  cenno  di  Reumont  nel 
quattordicesimo  volume  della  nuova 
serie  dell'^lrc/iifio  storico. 

Vesi  A.  Storia  della  Romagna 
dall'era  volgare  fino  a  noi. 
Bologna,  tipografia  delle  Muse 
1845.  (3327 

Vedasi  la  recensione  di  Scarabelli 
nel  terzo  volume  dell'  Appendice  alla 
prima  serie  deWArchivio  storico. 


3328-3349 


MUNIGIPII  ITALIANI. 


193 


Gozzadini  G.  Cronaca  di  Ron- 
zano. Bologna  1858.       (3328 

De  Rosis  L.  Cenno  storico  dei- 
la  città  di  Rossano  e  sue  nobili 
famiglie.  Napoli  1838.    (3329 

Niella  Calabria,  sul  golfo  tarentino. 

Tartarotti  G.  Memorie  antiche 
di  Roveredo  e  luoghi  cir- 
convicini. Venezia,  Gargnioni 
1754.  '(3330 

Nicolio  A.  Storia  dell'origine  e 
dell'antichità  delh  città  di  Ro- 
vigo. Verona ,  Dalle  Donne 
1552.  (raro)  (3331 

LoJata  clall"Haim. 

Silvestri  C.  Istorica  e  geogra- 
lica  descrizione  delle  paludi 
adriane,  e  notizie  di  Adria,  Ga- 
vello,  Rovigo.  Lendinara  e  Ba- 
dia. Venezia,  Occhi  1736.(3332 

Bronziero  G.  Istoria  delle  ori- 
gini e  condizioni  de' luoghi 
principali  del  Polesine  di  Ro- 
vigo (cioè  Adria ,  Lendinara, 
Badia  ctc.)  Venezia ,  Pecora 
1748.  (3333 

Gasilino  P.  Discorso  intorno 
all'origine  e  condizione  di  Ro- 
vigo. Venezia  1578.        (3334 


Racheli.  Delle  memorie  stori- 
che di  Sabbionetta  sul  Manto- 
vano. Casalmaggiore,  Bizzarri 
1849.  (3335 

Mazza  A.  Epitome  de  rebus 
salernitanis.  Neapoli  ,  Paci 
1681. _  (3336 

Ventimiglia  F.  A.  Memorie 
storiche  del  principato  di  Sa- 
lerno. Napoli  1788.        (3337 

Dello  stesso  autore  si  potrà  consul- 
tare il  Prodi-omo  alle  memorie  del 
principato  di  Salerno.  Napoli    1795. 

Grattarolo  B.  Storia  di  Salò 
e  della  riviera.  Brescia  1599. 
(rarissimo)  (3338 

BIEL.  —  23 


Muletti  D.  Memorie  storico- 
diplomatiche  appartenenti  alla 
città  ed  ai  marchesi  di  Sa- 
luzzo.  Saluzzo,  Lobetti-Bodo- 
ni  1829-33;  voi.  6.        (3339 

Della  Chiesa  L.  Compendio 
della  storia  di  Saluzzo.  To- 
rino 1604.  (3340 

Dentis.  Compendio  storico  del- 
l'origine de'marchesi  in  Italia 
e  de'  marchesi  di  Saluzzo,  e 
loro  genealogia.  Torino,  Dutto 
e  Gringhello  1709.         (3341 

Ciarlanti  G.  V.  Memorie  sto- 
riche del  Sannio,  detto  oggi 
Principato  Ultra,  libri  cinque. 
Nuova  ediz.  Campobasso  1823; 
voi.  5.  (3342 

Fantini  G.  Alcune  notizie  sto- 
riche e  riflessioni  di  antiqua- 
ria sulFantica  Sarsina.  Faenza, 
Archi  1768.  (3343 

Fra  Forlì  e  Rimini. 

Cossù.  Notizie  storiche  sacre  e 
profane  dell'antichità  di  Sas- 
sari. Cagliari,  Stamperia  reale 
1783.  (3344 

Novellis  C.  Storia  di  Savigliano. 
Torino,  Favale  1844.      (3345 

Fortunio  A.  Cronachetta  di 
San  Savino  in  Toscana  e  degli 
stati  diversi  per  cui  passò 
questa  terra.  Firenze,  Ser- 
martelli  1583.  (raro)      (3346 

Non  lungi  da  Arezzo. 

Monti  A.  M.  Compendio  di 
memorie  storiche  della  città 
di  Savona,  ed  uomini  illustri 
savonesi.  Roma  ,  Campana 
1697.  (3347 

Torteroli.  Storia  del  comune 
di  Savona.  Savona,  presso  il 
Rossi  1851.  (3348 

Venturi.  Storia  di  Scandiano 
nel  Modenese.  Modena,  Vin- 
cenzi 1822;  voi.  2.         (3349 


19i 


PARTE  QUINTA 


3350-3371 


Farulli  P.  Aiiiiiili  o  memorie 
dell'antica  e  nobile  città  di  San 
Sepolcro.  Foligno,  Campitelli 
1773.  (3350 

Nrl  l'Tiilorio  aretino. 

Sacco  L.  L'antichissima  Sessa 
Pomezia.  Discorso  storico.  Na- 
poli, Beltramo  1640.      (3351 

L'odierna  Sessa,  nella  Terra  di  La- 
voro, non  lungi  da  Gaeta. 

Granata  F.  Ragguaglio  istorico 
della  città  di  Sessa.  Napoli, 
Sinione  1765.  (3352 

Gentili  B.  Dissertazione  sopra 
le  antichità  di  San  Severino, 
l'antica  Settempeda.  Roma  , 
Zempel  1742.  (3353 

Nell'Umbria,  non  lungi  da  Macerila. 
Lo  Paso  Pietrasanta  D.  (duca 
di  Serradil'alco.)  Le  antichità 
della  Sicilia  esposte  ed  illu- 
strate. Palermo,  Altieri  1834- 
1840;  voi.  3,  con  molte  ta- 
vole. (3354 

Magnifica  0  costosa  edizione. 

Malavolti  O.  Dell'  istoria  di 
Siena,  parti  tre.  Venezia,  Mar- 
chetti 1599;  voi.  3.         (3355 

Tommasi  G.  Istoria  di  Siena. 
Venezia,  Pulciani  1625  ;  vo- 
lumi 2.  (3356 

Vedansi  anche  le  opere  di  Benvo- 
glienti.  (Roma  1571);  e  di  F.  Maselli. 
(Lucca,  Mareseaniloli  1722). 

Pecci  G.  A.  Memorie  storico- 
critiche  della  città  di  Siena. 
Siena,  Cadi  1755-60;  volu- 
mi 4.  (3357 

Gìgli  G.  Notizie  istoriche  in- 
torno a  Siena.  Roma,  Gon- 
zaga 1716.  (3358 

Bellarmati  M.  A.  Il  primo 
libro  delle  storie  sanesi.  Siena, 
Porri  1843.  (3359 

Milanesi  G.  I  documenti  della 
storia  senese,  raccolti  ed  illu- 
strati. Siena,  Porri  1856;  vo- 
lumi 2.  (3360 

^edansi    su    Siena    anche  i    lavori 


!)ubblicaii  nella  prima  serie  ilel- 
V Archivio  storico  da  Carlo  e  Gallano 
Milanesi,  e  da  Giuseppe  Porri.  Vedi 
il   numero  92o. 

Buonsignori  V.  Storia  della 
repubblica  di  Siena  compen- 
diata. Siena  1857;  voi.  2.  (3361 

Siena  L.  Storia  della  città  di 
Sinigaglia.  Sinigaglia^  Galvani 
1746.  (3362 

Politi  G.  Descrizione  stoi'ica 
topogradca  delle  antichità  di 
Ostigia,  Agradina,  Tig.i,  Napo- 
li, ed  Epipoli,  che  compone- 
vano Cantica  Siracusa.  Sira- 
cusa, Pulcio  1835 ,  con  ta- 
vole.        _  (3363 

Gargallo  di  Gasteìlentini.  Me- 
morie patrie  di  Siracusa.  Pa- 
lermo 1791;  voi.  2.        (3364 

Accreditala. 

Buonanni  G.  L'antica  Siracusa 
illustrata.  Palermo,  Aicardo 
1717;  voi.  2.  (3365 

Vedi  anche  Vincenzo  Mirabella.  Na- 
poli, Scoriggio  1613. 

Maini.  Soliera,  castello  nel  Mo- 
denese; cenni  storici.  Modena, 
Gappelli  1850.  (;3366 

Lo  Paso  Pietrasanta  D.  (duca 
di  Serradifalco.)  Cenni  sugli 
avanzi  della  antica  Solunto 
presso  Palermo.  Paleriiìo,  Sol- 
li  1831,  con  tavole.         (3367 

Edizione  di  lusso.  — Vedi  il  nume- 
ro ;!35l. 

Tuzii  P.  Memorie  storiche  e  sa- 
cre della  città  di  Sora.  Roma, 
De  Rossi  1727.  (3368 

MolegnanoC. Sull'origine,  sito 
ed  antiche  famiglie  di  Sor- 
rento. Chieti  1607.  (mro)  (3369 

Donnorso  V.  Memorie  storiche 
della  città  di  Sorrento.  Napoli, 
Rosei  li  1740.  (3370 

Alberti  S.  Istoria  della  città 
di  Sospello,  ecc.  Torino,  Mai- 
resse  1728.  (3371 

Fra  Niz/.a  ed  il  col  di  Tendi. 


337-2-3393 


MUNICIPII  ITALIANI. 


i95 


Donnola  T.  De  loco  martyrii 
S.Felicis  episcopi  Spellatensis. 
Venetiis,  Varisco  1620.    (3372 

Vi  si  liulla  i;i  siorin  ili  Siiello,  borgo 
a  due  miglia  ila  Foligno,  e  dio  fu 
patria  di  Properzio. 

De  Cesare.  Monografìa  di  Spi- 
nazzola ,  in  terra  di  Bari. 
Napoli  1856.  (3373 

Bianchi.  Dell'antica  città,  ora 
villaggio  di  Spino  nella  Ge- 
radadda.  Cremona  ,  Manini 
1784.  (3374 

Fra  Lodi  e  Rivolta. 

Gampello  B.  Delle  istorie  di 
Spoleto  ,  e  del  ducato  spole- 
tino.  Spoleto,  Ricci  1672;  vo- 
lumi 2.  (3375 

GiiuiKo  soltanto  all'anno  910. 

Barbanti  B.  Ristretto  della  sto- 
ria di  Spoleto.  Foligno  1731. 
(rarissimo)  (3376 

Fatteschi.  Memorie  istorico-di- 
plomatiehe  riguardanti  la  serie 
dei  duchi,  e  la  topografìa  dei 
tempi  di  mezzo ,  del  ducato 
di  Spoleto.  Camerino,  Gori 
1801.  (3377 

De-Vit.  Notizie  storiche  di  Stre- 
sa.  Casale  1854.  (3378 

Fannuccelli.  Memorie  storiche 
di  Subiaco  e  sua  badia.  Getio- 
va,  Fassi  1856.  (3379 

Vedasi  anche  la  dissertazione  del 
Pujati,  edita  in  Venezia  dal  Santini 
nel  18i6. 

Lettieri  N.  Storia  della  città 
di  Suessula  e  di  Arienzo.  Na- 
poli 1772.  (3380 

Dì -Pietro  Ignazio.  Meiìiorie 
storiche  della  città  di  Sul- 
mona. Napoli,  Raimondi  1804; 
voi.  2  (3381 


Borgia  S.    Breve    storia    del- 
l'antica  città   di  Tadino    nel- 


l'Umbria.   Roma,    Pagliarini 
1751.  (.3.382 

Fra  Gubbio  e  Foligno. 

Juvenis  J.  De  antiquitate  et 
varia  Tarentinorum  fortuna. 
NeapoU,  Salvianum  1589.  (ra- 
ro) (3383 

Morelli  P.  Compendio  dell'an- 
tica città  di  Taranto.  Trani 
1623.  (3384 

Palma  N.  Storia  ecclesiastica 
e  civile  di  Teramo  e  dell'A- 
bruzzo. Teramo  ,  Angeletti 
1836;  voi.  5.  '(3385 

Solito  V.  Storia  della  città  di 
Termini.  Palermo  1669.  (3386 

Sulle  rovine  dell'antica  Imera.  Costa 
settentrionale  della  Sicilia. 

Romano  B.  Antichità  termi- 
tane.  Palermo,  Lao  1838,  con 
tavole.  _  (3387 

Angeloni  F.  Istoria  di  Terni. 
Roma,  Fei  1646.  (3388 

L'antica  Interamna,  a  poche  miglia 
da  Spoleto.  —  Vedasi  anche  il  Ma- 
galotti. Foligno  i793. 

Silvestri.  Collezione  storica  del- 
le rilormanze  di  Terni  dal 
1387  al  1816.  Rieti ,  Trinchi 
1850.  (3389 

Contatore  D.  A.  De  historia 
torracinensi,  libri  V.  Rom«, 
Conti  1706  (3390 

Esiste  anche  una  versione  italiana. 

Marzi  F.  Storia  di  Tivoli,  col- 
l'aggiunte  di  M.  Giustiniano. 
Roma,  Mancini  1665.     (3391 

Opera  lodata  dali'Haim. 

Viola  S.  Storia  di  Tivoli  dalla 
sua  origine  fino  al  secolo 
XVIII.  Roma,  Bourlié  1819; 
voi.  3.  (3392 

Perini.  I  castelli  del  Tirolo  , 
colla  storia  delle  antiche  l'ami- 
glie  tirolesi.  Trento,  Marietti 
1838.  (3393 

Su!  Tirolo  in  genere  si  consultino  le 
pieziose  dissertazioni  sloriche  del  Gio 
vaneiii. 


196 


PARTE    QUINTA 


3394-3414 


Lauro  G.  Todi,  antichissima 
città  dell'Umbria.  Roma,  Gri- 
glia ni  1633.  (3394 

Leoni  L.  Memorie  storiche  di 
Todi.  Todi,  Natali  18o6.  (3395 

Vedasi  la  recensione  anonima  nel 
terzo  volume  della  nuova  serie  del- 
VArcliivio  storico. 

Cori  A.  Notizie  storiche  sulla 
città  di  Todi.  Todi,  Scalabrini 
1843.  (339,6 

Santini  C.  Memorie  della  città 
di  Tolentino.  Macerata,  Cor- 
tesi 1789.  (3397 

Patria  del  Filelfo,  poche  miglia  a 
libeccio  da  Macerata.  Per  la  vita  del 
Filelfo  veggasi  il  Rosmini  stampato 
nel  1«08  in' Milano;  voi.  3. 

Cibrario  L.  Storia  di  Torino. 
Torino,  Fontana  1846;  voi.  2, 
con  carte.  (3398 

Accreditata.  —  Vedasi  la  recensione 
di  Scaraboni  nel  terzo  volume  del- 
l'Appendice alla  prima  serie  dellMr- 
cìiii'io  storico. 

Milanesio  A.  Cenni  storici 
sulla  città  e  cittadella  di  To- 
rino dal  1418  ai  1826.  Torino, 
Favale  1826.  (3399 

Accreditata. 

Tesauro  E.  Istoria  della  città 
di  Torino,  proseguita  da  G. 
P.  Giroldi.  Torino,  Zappata 
1679-1712.  (3400 

La  continuazione  di  F.  M.  FiMrero 
fu  stampala  in  Torino  nel  1712.  — 
Vedasi  anche  A.  Paoletti.  Padova, 
Pasquali  1676. 

Montemerlo  N.  Storia  di  Tor- 
tona. Tortona,  Viola  1618.  (m- 
rissimo)  (3401 

Costa L.  La  cronica  di  Tortona. 
Torino  1814.  (3402 

Bottazzi  G.  A.  Le  antichità  di 
Tortona  e  suo  agro.  Alessan- 
dria, Rossi  1808.  (3403 

Turriozzi  F.  Memorie  storiche 

deiranticaToscania,  detta  oggi 

Toscanella.   Roma  ,  Salomoni 

1778.  (3404 

Non  lungi  da  Viterbo.  —  E.  Sarzana 


scrisse  la  confutazione  dell'opera  sud- 
detta.   Montefiascone  1783. 

Giordano  A.  Memorie  storiche 
di  Trattamaggiore.  Napoli  , 
Stamp.  Reale  1834.        (3405 

Contiene  eziandio  notizie  delle  anti- 
che citta  di  Miseno,  Cuma  ed  Atella. 

Lucio  G.  Memorie  storiche  di 
Tragurio  (Trau  in  Dalmazia). 
Venezia,  Curti  1673.      (3406 

Coccarella  B.  Cronaca  isto- 
riale di  Tremiti.  Vers.  dal  la- 
tino di  P.  Ribera.  Venezia, 
Colosino  1606.  (3407 

Le  antiche  isole  Diomedee  nell'Adria- 
tico, presso  il  capo  Gargano. 

Pincii  P.  De  gestis  ducum  tri- 
dentinorum,  et  de  origine  ur- 
bis tridentinae.  Mantuaì,  Ru- 
snelli  1546.  {rarissimo)  (3408 

Vers.  italiana.  Trento,  Zanetti  1648. 

Mariani  M.  A.  Storia  di  Trento. 
Trento  1073.  (3409 

Giovanelli  B.  Trento,  città  d'I- 
talia per  origine,  lingua  e  co- 
stumi. Trento,  2.^  edizione, 
1810.  (3410 

Frapporti  G.  Della  storia  e  del- 
la condizione  del  Trentino 
nelPantico  e  rnedio-evo.  Tren- 
to 1844.  (3411 

Vedasi  il  cenno  di  Tommaseo  nella 
parte  moderna  del  suo  Dizionario 
estetico. 

Bassetti.  Cenno  intorno  alla  ci- 
viltà di  Trento  ne'  tempi  pas- 
sati. Trento,  presso  il  Monau- 
ni  1857.  (3412 

Gar  T.  Storia  di  Trento  dalle 
prime  memorie  fino  all'estin- 
zione del  principato  nel  1802. 
Trento,  Monauni  1853  ;  vo- 
lumi 4.  (3413 

Accreditata. 

Biblioteca  trentina.  Trento, 

Monauni  1858.  (3414 

Vedasi  la  recensione  di  Poggi  nel 
volume  dodicesimo  della  nuova  serie 
deìVArch.  storico. 


3415  3432 


MUNICIPII  ITALIANI. 


197 


Suardi.  Memorie  storiche  in- 
torno a  Trescorre  ed  alla  sua 
chiesa.  Bergamo  ,  Crescini 
1839.  (3415 

Lodi  D.  Breve  storia  delle  cose 
memorabili  di  Treviglio.  Mila- 
no 1647.  {rarissimo)      (3416 

Bonifacio  G.  Storia  trivigiana, 
libi'i  dodici.  Venezia,  Albrizzi 
1744.  (3417 

Vedasi  anche  la  Cronica  della  Marca 
Trivigiana  di  Ctisloforo  Cieco  da  For- 
lì. Venezia  1374. 

Verci  G.  B.  Storia  della  Marca 
Trivigiana  e  Veronese.  Venezia 
1786-91;  voi.  20.  (3418 

Opera  .scritta  con  buona  critica  ed 
una  diligenza  .spinta  fino  alla  minu- 
ziosità. In  merito  è  inferiore  a  quella 
sugli  Ezzelini.  Del  Verci,  nato  in  Bas- 
sano  nel  1739,  scrisse  la  vita  G.  B. 
Baseggio,  e  vi  uni  il  catalogo  degli 
scritti  editi  ed  inediti.  Leggesi  nel 
quinto  volume  dell'  opera  più  volte 
citata  del  sig.  Emilio  Tipaldo. 

Azzoni-Avogadro.  Sulle  prime 
notizie  storiche  di  Treviso. Tre- 
vi.so  1840.  (3419 

Rossi.  Sulla  dedizione  di  Trevi- 
so alla  veneta  repubblica.  Tre- 
viso, Andreola  1817.      (3420 

Della  Croce  I.  Istoria  antica 
e  moderna,  sacra  e  profana 
della  città  di  Trieste.  Venezia, 
Albrizzi  1698.  (3421 

Kandler  P.  Storia  del  consi- 
glio de'patrizii  di  Trieste  dal 
1382  al  1809,  con  documenti. 
Trieste,  Schubart  1858.  (3422 


u 


Beretta  F.  Storia  e  monumenti 
di  Udine  e  del  Friuli.  Venezia, 
Albrizzi  1753.  (3423 

ValvasoneG.  Discorso  intorno 
alla  città  di  Udine.  (3424 

Vedasi  il  cenno  di  T.  Gar  nel  primo 
volume  dell'Appendice  alla  prima  serie 
AdV Archimo  storico. 


Cimarelli  V.  M.  Istoria  dello 
stato  d'  Urbino,  e  de'  luoghi 
che  in  esso  si  trovano.  Brescia, 
Fontana  1642.  (3425 

Ugolini  F.  Storia  dei  conti  e 
duchi  di  Urbino  dal  1190  al 
1613.  Firenze,  Giannini  e  Graz- 
zini  1859;  voi.  2.  (3426 

Accreditata.  —  È  dedicata  a  S.  M. 
il  re.  —  Vedasi  la  recensione  di  Po- 
lidori  nel  dodicesimo  volume  della 
nuova  serie  ddVArchivio  storico. 

Dennisfoun.  Memoirs  of  the 
dukes  ol'  Urbino  from  1440 
to  1630.  London,  Longman, 
Brown,ecc.l851;  vol.3.  (3427 

Vedasi  la  recensione  di  A.  Reumont 
nel  primo  volume  della  nuova  serie 
dell' /lrc/i,iyJo  storico. 

Baldi  B.  Della  vita  e  dei  fatti 
di  Guidobaldo  I  di  Montefeltro 
duca  d'Urbino,  libi'i  dodici. 
Milano  ,  2.^  ediz. ,  Silvestri 
1851  ;  voi.  2.  (3428 

Vedasi  in  proposito  la  nota  inserita 
dal  conte  G.  Perticar!  nell'annata  1816 
della  Biblioteca  italiana. 

Zuccardi.  Vita  e  fatti  di  Fede- 
rigo da  Montefeltro  duca  di 
Urbino.  Roma  1824  ;  volu- 
mi 3.  (3429 

Oltre  l'antico  libro  di  Muzio,  edito 
pel  Ciotti  in  Venezia  nel  I6O0. 

Arnold.  Il  palazzo  ducale  di 
Urbino,  misurato  e  delineato. 
Li  psia,  Weigel  1857.(fórf.)  (3430 

Vedasi  il  cenno  di  Reumont  nel 
quarto  volume  della  nuova  serie  del- 
VArchivio  storico. 


Gregorio  P.  Ragguagli  sacri  e 
profani  sui  popoli  e  comuni 
della  Valcamonica.  Venezia, 
Corona  1698.  (3431 

Gapoferri  L.  Memoria  sulla 
Valcamonica.  Bergamo,  Duci 
1803.  (3432 


i98 


PARTE  QUINTA 


3433-3452 


Odorici  F.  Memorie  storiche 
di  Valcamonica.  Brescia,  Ven- 
tm-iui  1857.  (3433 

Corsini  O.  Ragionamento  sto- 
rico sulla  Valdicliiana.  Firenze, 
Moucke  1742.  (3434 

Arrigoni  G.  Documenti  inediti 
sulla  Valsassina  e  terre  limi- 
trofi. Nuova  ediz.,  ftlilano  , 
Pirola  1857-61;  8  fase.  (3435 

Ottone.  Storia  antica  della 
Valsesia.  Varallo  ,  Calligari 
1833.  (3436 

Montebello.  Notizie  storiche  e 
topografiche  della  Valsugana 
e  di  Primiero.  Roveredo,  Mar- 
chesani  1793.  (3437 

Lavizari  P.  A.  Memorie  stori- 
che della  Valtellina,  in  dieci 
libri.  Nuova  ediz.^  Capolago, 
Tip.  elvetica  1838;  voi.  2.  (3438 

Quadrio  F.  S.  Dissertazioni 
critico-storiche  intorno  alla 
Rezia  cisalpina  o  Valtellina. 
Milano,  Soc.  palat.  1756;  vo- 
lumi 3.  (3439 

Romegialli.  Storia  della  Val- 
tellina, e  delle  già  contee  di 
Bormio  e  di  Chiavenna.  Son- 
drio, Cagnoletta  1834-44;  vo- 
lumi 5.  (3440 

Opera  diligente  e  dilTusa,  scritta  però 
alquanto  ampollosamente. 

Salys.  Frammenti  della  storia 
politica  della  Valtellina,  e  della 
contea  di  Chiavenna  e  Bormio, 
tratti  dai  documenti.  Zurigo 
1792;  voi.  4.  (ted.)        (3441 

Lehman.  La  contea  di  Chia- 
venna e  di  Bormio.  Lipsia 
1798.  (ted.)  (3442 

Cantù  C.  Il  sacro  macello  di 
Valtellina.  Firenze,  Mariani 
1853.  (3443 

Vedansi  dello  stesso  autore  le  Rivo- 
luzioni di  ValteUina  nel  secolo  XVII. 
Como,  Ostinelli  1821. 


Sissa  L.  Storia  della  Valtellina. 
Milano,  Vallardi  1861.    (3444 

Buon  compendio. 

Gomparoni.  Storia  delle  valli 
Trompia  e  Sabbia.  Salò  ,  Ri- 
ghetti 1805.  (3445 

Compendiose  notizie  di  Varese 
e  luoghi  adjacenti.  3Iilano , 
Malatesta  1817.  (3446 

È  opera  anonima  dell'avvocato  Ghir- 
landa. 

Nardini  F.  L'  antica  Vejo,  di- 
scorso investigativo  del  sito 
di  quella  città.  Roma,  Ma- 
scardi 1647.  (3447 

L'  odierna  Civitacastellana  a  trenta 
miglia  da  Roma.  —  Fra  gli  antichi  scris- 
sero su  Vejo  Domenico  Mazzocchi,  Gian 
Domenico  Forazzi  e  Nicolo  Nardini. 

Canina  L.  L'antica  città  dei 
Veii,  descritta  e  dimostrata 
coi  monumenti.  Roma  1847; 
in  l'olio  gr.  con  figure.  (3448 

Borgia  A.  Storia  della  chiesa 
e  della  città  di  Velletri,  in 
quattro  libri.  Nocera,  Mariotti 
1723.  (3449 

Vedansi  anche  Bonaventura  Teuli 
(Velletri  16't4)  e  Giuseppe  Bassi. 

Antolini  G.  Le  rovine  dell'an- 
tica Veileja  misurate  e  dise- 
gnate. Milano,  Tip.  de' Clas- 
sici 1819.  (3450 

Fra  Piacenza  e  Colorno.  — Nel  1747 
si  rinvenne  fra  i  ruderi  di  questa  città 
la  magnifica  tavola  alimentaria  di 
Trajano  clie  si  conserva  nel  museo 
parmense,  e  fu  illustrata  dal  Muratori. 

Sannicola  G.  Poche  parole 
sulla  città  di  Venafro.  Napoli 
1845.  (3451 

Sansovino  F.  Venezia  descritta 
in  quattordici  libri.  Venezia, 
Sansovino  1604.  (3452 

Fra  le  moltissime  opere  che  parlano 
delle  antichità  di  Venezia  in  generale 
od  in  particolare  citiamo,  oltre  la  suc- 
cennata  ,  le  accreditate  di  Domenico 
Godagli.  Venezia  1009.  —  Paolino 
Fiamma.  Venezia  1645.  —  V.  C.  Co- 
ronelli.  Venezia  1700.  —  D.  Martinelli. 
Venezia  16S4. 


3453-3469 


MUNICIPII  ITALIANI. 


199 


Rossi  G.  B.  I  fasti  municipali 
di  Venosa.  Roma  1853.  (3453 

Rossi  Gir.  Storia  della  città 
di  Ventimiglia,  dalle  sue  ori- 
gini lino  ai  tempi  nostri.  To- 
rino 1857.  (3454 

Vedasi  la  recensione  di  A.  Bartoli 
nel  decimo  volume  della  nuova  serie 
deir^»r/iù'(o  storico. 

Durandi  G.  Dell'antica  condi- 
zione del  Vercellese ,  e  del- 
Tantico  borgo  di  Santhià.  To- 
rino, Fontana  1766.       (3455 

Baggioliui.  Storia  politica  e 
religiosa  di  Vercelli,  Vercelli, 
Ceretti  1836.  (3456 

Se  ne  servi  assai  il  Krone  per  la  sua 
Storia  di  fra  Dulcino.  Vedi  il  numero 
1690. 

Capellina    D.   I  Tizzoni  e  gli 

Avogadri  ,  saggio  di  storia 
vercellese.  Torino  ,  Fodratti 
1842.  (3457 

Mandelli  V.  Il  comune  di  Ver- 
celli nel  medio-evo.  Vercelli, 
Guglielmoni  1857;  voi.  2.  (3458 

Vedasi  la  recensione  di  Rotondi  nel 
settimo  \olume  della  nuova  serie  del- 
VArclìirio  storico.  —  Sulla  vita  del- 
l'autore \edasi  l'articolo  di  Gaudenzio 
Claretta  nella  Ricisla  italiana.Tonuo, 
17  marzo    1862. 

Dionisotti.  Memorie  storiche 
della  città  di  Vercelli.  Biella, 
Amosso  1861. (in  corso).  (3459 

Maffei  S.  Verona  illustrata. 
Ediz.  orig.  Verona.  Vallarsi 
1732;  voi.  4.  ^       (3460 

Assai  accreditata.  —  Una  buona 
biografia  dell'autore,  scritta  da  G.  B. 
naseggio,  tro\asi  nella  Biorjralia  del 
sig.  E.  Tijialdo,  già  spesso  citala.  Pre- 
feribile é  l'edizione  di  Milano.  Tip 
de'Classici  18iu-7,  voi.  3,  perché  ese- 
guila col  confronto  di  un  eseuiiilare 
ricco  di  molte  jiostille  autografe.  Ip- 
|)Olito  Pindemonte  negli  Elogii  dice: 

«  Monumenta  piit  bello  mai  per  al- 
cuno si  alzò  alla  patria,  né  sorge  in 
Italia,  anzi  nel  mondo  città  che  d'o- 
pera somigliante  vaittar  si  possa.  « 


Dalla  Corte  Gir.  Istorie  della 
città  di  Veruna ,  in  22  libri. 
Verona,  Discepolo  1596;  vo- 
lumi 2.  (3461 

Moscardo  L.  Storia  di  Verona 
dall'origine  fino  al  1668.  Ve- 
rona, Rossi  1668.  (3462 

Vedansi  su  Verona  anche  le  opere 
di  A.  CanoLbio.  Verona  1587;  —  di  A. 
G'iza.  Verona  Wiì\  —  e  di  0.  Panvj- 
nio.  Padova  1648. 

Carli  R.  Storia  di  Verona.  Ve- 
rona,  Giullari  1796;  volu- 
mi 7.  (3463 

Giunge  fino  al  1517. 

Zagata  P.  Cronica  della  città 
di  Verona ,  ampliata  e  sup- 
plita da  G.  B.  Biancolini.  Ve- 
rona ,  Ramanzini  ;_  17 45-49  ; 
voi.  3.  (3464 

Sarayna  T.  De  origine  et  am- 
plitudine civitatis  Veronte,  de 
viris  illustribus  antiquis  vero- 
nensibus,  et  de  monumentis 
antiquis  urbis.  Veronse,  Pu- 
telleti  1540.  (3465 

Fu  volgarizzata  da  C.  Cavatloni.  — 
In  proposito  vedasi  la  recensione  di 
Achille  Gennarelli  nel  nono  volume 
dell'Appendice  alla  prima  serie  del- 
VArchivio  storico.  Esiste  anche  una 
versione  italiana  di  0.  Pescetli.  Ve- 
rona 1586. 

Biancolini.  De^'escovi  e  dei 
governatori  di  Verona.  Vero- 
na, Ramanzini  1760.      (3466 

Orti  Manara  G.  Cronica  ine- 
dita veronese  del  tempo  degli 
Scaligeri ,  corredata  di  note. 
Verona,  Antonelli  1842.  (3467 

Venturi  G.  Compendio  della 
storia  sacra  e  profana  di  Vero- 
na. Verona,  Bisesti,  2.''  ediz., 
181.T;  voi.  2.  (3468 

Giannettani  F.  Le  cose  pili 
notabili  della  terra  di  Vei"- 
ruccliio.  Bologna  ,  Benacci 
1618.  (3469 

Non  lungi  ila  San  Marino. 


200 


PARTE  QUINTA,  MUNICIPII  ITALIANI. 


3470-3484 


Marzari  G.  La  storia  di  Vi- 
cenza, in  due  liljri.  Vicenza, 
Greco  1604.  (3470 

Verlnsi  aiirhe  Francesco  Baibarano 
de'Miioni.  Vicenza,  Rosio  1649-53; 
voi.  3; — e  lo  croniche  di  G.  Pagliarini. 
Vicenza,  Amadio  1663. 

Macca  G.  Storia  del  territorio 
vicentino.  Nuova  ediz.,  Vi- 
cenza, Tramontini  18S6;  trenta 
fascicoli.  (3471 

1  primi  fascicoli  contengono  la  storia 
di  Lonigo.  L'edizione  del  1814  è  in 
quattordici  volumi. 

Castellini.  Storia  della  città  di 
Vicenza.  Vicenza,  Vendramini 
1783-1822;  voi.  14.       (3472 

Sonato  M.  Storia  dei  sette 
comuni,  e  contrade  annesse, 
Padova,  Tip.  del  Seminario 
1858;  voi.  2.  (3473 

Sugli  stessi  comuni  veggansi  le  opere 
di  A.  Dal  Pozzo.  Vicenza,  Paroni  1820;  -- 
e  di  Giovanelii.  Trento,  Monauiii  1720. 
Quest'ultimo  tratta  nel  suo  libro  an- 
che de'  tredici  comuni  veronesi ,  che 
certi  dotti  tedeschi  sognarono  essere 
abitati  dai  Cimbri. 

Giuliano  V.  Memorie  storico- 
politico-ecclesiastiche  di  Vie- 
sti.  Napoli,  Morelli  1768.  (3474 

Sul  ca|io  Gargano. 

BifBgnandi.  Memorie  storiche 
della  città  e  contado  di  Vi2;e- 
vano.  Vigevano  1810.     (3475 

Oltre  l'antica  opera  di  Egidio  Sac- 
chetti. Milano,  Ramellati  1648. 

Dozio  G.  Notizie  su  Vimercate 
e  sua  pieve,  raccolte  su  vec- 
chi documenti.  Milano^  Agnelli 
1853.  (3476 


Bussi  F.  Storia  della  città 
di  Viterbo.  Roma ,  Bernabò 
1742.  (3477 

Opera  rimasta  interrotta.  Vedansi 
anche  le  notizie  del  Marliani.  Roma, 
Zemp_el  1730. 

Orioli  F.  Viterbo  ed  il  suo 
territorio,  ricerche  archeolo- 
giche. Roma  1849.         (3478 

Vedasi  la  recensione  di  A.  Fabretli 
nel  settimo  volume  dell'Appendice  alla 
prima  serie  ócWArch.  storico. 

Altan  A.  Memorie  storiche  della 
terra  di  San  Vito  sul  Ta- 
gliamento.  Venezia  ,  Picotti 
1832.  (3479 

Manini  Ferranti  G.  Voghenza 
villaggio  del  Ferrarese ,  un 
tempo  città  col  nome  di  Vico 
Aventino;  riflessioni  ecc.  Fer- 
rara 1810.  (3480 

Giovanelii  M.  Cronistoria  del- 
l'antichità e  nobiltà  di  Volter- 
ra. Pisa,  Pontani  1613.  (3481 

Vedasi  anche  L.  Cecina,  Pisa  1758; 
—  e  G.  M.  Riccobaldi.  Firenze  17o8. 

Giacchi  F.  Ricerche  sullo  stato 
antico  e  moderno  di  Volterra. 
Siena  1798;  parti  3.      (3482 

Guarnacci  M.  Museum  anti- 
quorum monumentor  uni  etru- 
scorum  et  volaterranis  hypo- 
ga3is  erutorum.  Florentiae,  Al- 
bizzini  1744.  (3483 

Accreditata. 

Campanari  V.  Notizie  di  Vul- 
cia,  antica  città  etrusca.  Ma- 
cerata 1820.  (3484 
Non  lungi  da  Corneto. 


PARTE  SESTA. 

BIBLIOGRAFIA   GEOGRAFICA 


Pi^olei^omeni. 


Perché  il  titolo  assegnato  a  questa 
Sesta  parte  non  abbia  ad  indurre  in 
errore,  crediamo  opportuno  il  dichia- 
rare non  essere  sialo  nostro  proposito 
il  raccogliere  i  titoli  delle  opere  che 
insegnano  nel  suo  complesso  od  in 
qualche  sua  parte  la  scienza  geogra- 
fica, e  neppure  quelle  che  in  straboc- 
chevole numero  illustrano  paesi  eu- 
ropei, 0  paesi  non  europei,  già  ormai 
notissimi  alla  scienza,  siccome  il  Basso 
Egitto,  la  Siria,  buona  parte  d'Ameri- 
ca ecc.  —  La  Bibliotlwca  genriraphica 
(ted.)  pubblicata  nel  1857  a  Lipsia  dal 
librajo  lìiigelmann  dà  un  esatto  cata- 
logo di  tutte  le  opere,  carte  ecc.  di  simil 
genere,  comparse  in  Germania,  e  fuori 
di  Germania  dal  1730  a  noi.  kd  essa 
potrà  ricorrere  chi  in  questa  Bibliogra- 
fia   non  trovasse  ciò  che   gli  occorre. 

Noi  ci  siamo  limitati  alle  opere  che 
illustrano  i  lunghi  e  difBcili  viaggi  del 
nostro  secolo,  opere  per  la  massima 
parte  d'alto  prezzo,  accompagnate  da 
costosi  atlanti,  e  pubblicate  sotto  gli 
auspicii  de'  governi  ,  dei  ministeri  e 
degli  ammiragliati. 

.avvertiamo  però  che  molti  scritti 
l^reziosissimi  sui  progressi  della  geo- 
grafia facilmente  sfuggono  al  biblio- 
grafo, trovandosi  disseminati  sia  negli 
atti  delle  società  geografiche  stabilite 
in  parecchie  capitali  europee  (Londra, 
Parigi,  Lipsia,  Vienna,  Berlino,  Fran- 
coforte e  qualche  altra),  sia  ne'seguenti 
accreditati  periodici  : 

TransMtions  of  the  London  geogra- 
phical  society  (che  pubbl.  a  Londra). 

BIÉL.  —  26 


Journal    of  the    asiatic  society    (eh» 

pubbl.  a  Londra). 
Journa  l  of  the  indian  archipelago  and 

eastern  Asia  (pubbl.  a  Singapore  in 

Asia). 
Annales    dcs    sciences   géogrnphiques 

(redatti  dal  signor  Vivien  de  Saint 

Martin  a  Parigi). 
Journal  asiatiqxie  (pubbl.  a  Parigi). 
Annales  des  voyages,  de  la  gèographie, 

de  Vhistoire  et  de  Vnrchéologie  'pub- 
blicasi a  Parigi  da  V.  A.  Mallebrun 

presso  A.  Bertrand). 
Revue  de  l'Orient,  de  l'Algerie  et  des 

colonies  (che  si  stampa  a  Parigi  dalla 

società  orientale). 
Gazzettadi  geografia  universale  (ted.) 

(pubbl.  in  Berlino  per  cura  di  una 

società  di  dotti). 
Archivio  per   servire   alla   geografia 

della  Russia  (ted.)  (pubbl.  in  Berlino 

da  Errmann). 
Gazzetta  delle  Indie  Olandesi  (oland.) 

(si  pubbl.  da  Hoevell  a  Zalt  Bommel 

nell'Olanda). 

Fra  tutti  i  periodici  geografici  me- 
rita speciali  raccomandazioni  quello 
che  si  pubblica  mensilmente  a  Gotha 
da  A.  Pelermann  sotto  il  titolo  nota- 
zioni geografiche  dall'istituto  Pcrthes. 
(  Mittheilungen  aus  Justus  Perthes 
gcographischer  anstalt  iiber  wichtige 
iieue  erforschungen  auf  dem  gesam- 
mtgebiete  der  gèographie).  Esso  tieno 
al  giorno  di  tutti  i  viaggi  fatti  con 
scopo  scientifico  e  sotto  gli  auspicii 
de'  governi,  specialmente  dai  Russi  e 
(lagli   Inglesi.  L'esecuzione  tipografica 


202 


PARTE  SESTA 


3485-3491 


e  cartografica  non  potrebbe  esSere  più 
soddisfacente,  ne  più  modico  il  prezzo. 
A  modo  di  esempio  crediamo  oppor- 
tuno di  dare  qui  l'indice  di  un  lasci- 
colo  scelto  a  caso;  quello  del  gennajo 
1860.  Esso  contiene  quanto  segue: 

1.  La  distribuzione  geografica  delle 
pioggie  sulla  superfìcie  terrestre,  di 
A.  Mùhry. 

2.  Statistica  ufficiale  de'  paesi  del 
Caucasosoggelti  alla  Russia  nel  1859, 
del  consig.  russo  P.  Koeppcn. 

3.  Relazione  della  spedizione  del  ca- 
pitano G.  Palliser  nell'America  in- 
glese del  nord  negli  anni  1857-59. 

4.  La  spedizione  falla  nel  Canada, 
al  fiume  Red  River  da  Gladman , 
Ilind  ,  Dawson  e  Napier  negli  anni 
18.^7-58. 

5.  Diverse    relazioni  geografiche    sul 
viaggio  di  Kotscbi  al  lago  Wan  nel- 
l'Asia, sui  viaggi  di    Ladislao    Ma- 
gyarnel  cuore  dell'Afiica,  sui  viaggi 
di  Hochstetter  nella  Nuova  Zelanda, 
sulle  recenii     spedizioni  e    scoperte  : 
nell'Australia  e  nell'isola  Tasmania,  j 
sui   viaggi   di    Tschudi    nelle  Ande  | 
dell'America    meridionale  ecc.    ecc.  i 
Inoltre  tre  bellissime  carte  :  | 

1.  Sulla  distribuzione  delle  pioggie 
nel  nostro  globo.  j 

2.  Per  servire  alla  spedizione  di  Pal- 
liser. I 

3.  Per   servire    alla    spedizione    del  ' 
Canada. 

Le  opere  storiche  sulla  Persia,  l'In- 
dia moderna,  la  China,  il  Giappone, 
il  Marocco  ,  il  Hrasile  ,  ed  insomma 
qualsiasi  stato  non  europeo  si  trove- 
ranno aggruppate  nelle  varie  categorie 
assieme  alle  geografiche.  Si  fece  un 
eccezione  per  gli  Slnli  Uniti  ameri- 
cani avendo  suggerito  1'  abbondanza 
della  materia  di  fare  un'apposita  ru- 
brica delle  opere  storiche  che  li  con- 
cernono. 


A*  —  Opere  geiieraìi  e  sul^o  circamna- 

\15d2Ì0i:5. 


Crediamo  che  la  migliore  biblio- 
grafia  de'viaggi  e  delle  scoperte  sia 
quella  di  Boucher  de  la  lìicharderie 
col  titolo  ;  Ribliotéhque  universelle 
des  voyages,   ou  Notice   complète  de 


toUs  le  voyages  anciens  et  modernes 
dans  les  quatre  parties  du  monde, 
tant  en  langue  francaise,  qu'en  lan- 
gues  etrangères.  Paris  1808;  voi.  6. 
Ora  però  e  aniiquala. 

Montemont.  Bibliothèquc  uni- 

vei'sellfi  des  voyjiges  effectués 
par  mer  ou  par  terre  dans 
les  divei'ses  pai'ties  du  monde. 
Paris  1833-36;  voi.  46.  (3485 

Vrrs.  ilal.  Venezia,  Anlonelli;  voi.  17, 
figurali. 

Gharton  E.  Voyageurs  anciens 
et  modernes,  ou  Clioix  des 
voyages  plus  intéressants  et 
instructils  depuis  le  V"ie  siccle 
jusqu'à  nous.  Paris  1857;  vo- 
lumes  5.  (3486 

"Vers.  danese  di  Sòdring.  Copenhagen 
1857.  —  Vers.  spagn.  di  Urrabiela, 
Parigi  18G1. 

Gauss  E.  Galleria  de'  più  cele- 
bri viaggiatori  e  navigatori 
d'ogni  tempo  e  nazione,  da 
Marco  Polo  a  noi.  Weimar, 
Voigt  1857.  (fed.)  (3487 

Taylor.  Cyclopedia  of  modem 
tt'avol,  a  record  of  e.xploration 
and  discovery  l'or  the  past 
lii'ty  years.  Cincinnati  1857. 
With  maps.  (3488 

Ule  O.  Le  recenti  scoperte  in 
Africa,  in  Australia ,  e  nei 
mari  polari.  Halle,  Schwet- 
schke  1861,  con  molte  inci- 
sioni, (h'd.)  (3489 

Smith.  CoUection  de  voyages 
autour  du  monde  depuis  Go- 
lomb  jusqu'à  nous. Paris  1845: 
voi.  12.  (349Ó 

Reynolds.  Voyage  of  the  Uni- 
ted States  fregate  Polomac  or 
circumnavigation  of  the  glob 
during  1831-34.  New -York 
1835.  (3491 

Wendt  e  Meyen.  Viaggio  in- 
torno al  mondo  eseguito  dalla 
nave  prussiana  Principessa 
Luigia    negli   anni  „  1830-32. 


3192-3504 


BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


203 


Berlino,  Eichhoff  1835;  volu- 
mi 2.  (ted.)  (3492 
Erman  A.  Viaggio  intorno  al 
mondo  attraverso  l'Asia  set- 
tentrionale ed  i  due  Oceani 
negli  anni  1828-30.  Berlino, 
Reimer  1838  :  voi,  4,  con 
carte,  (ted.)  (3493 

Importante  per   gli  sludii  sulla  Si- 
beria. —   Erman   toccò    Kasan  ,  Tu 
bolsk,  Krasnojarsk,  Irkuszk,  Ocholzk, 
passò  poi  all'isole  Olahili,  quindi  gi- 
lando  il  capo  Ilorn  giunse  in  Europa. 

Bougainville.  Journal  de  la 
navigation  autour  du  globe 
de  la  Tlielis  et  de  la  corvette 
VEspérnace  pendant  1824-26. 
Paris,  Rignoux  1827;  voi.  2, 
avec  tables.  (3494 

Nipote  del  celebre  navigatore  fran- 
cese dello  scorso  secolo,  Luigi  di  Bou- 
gainville. Viaggio  fecondo  di  grandi 
risultati.  Bougainville  passò  il  capo 
di  Buona  Sjjeranza,  visitò  le  Maldive, 
lo  stretlo  di  Malacca,  e  la  Nuova  Gal- 
les del  Sud. 

Duperrey.  Voyage  autour  du 
monde  exécuté  par  ordre  du 
loi  sur  la  corvette  la  Co- 
quille  pendant  1822-25.  Paris 
1830.  (3493 

Duperrey  toccò  il  capo  Horn,  Lima, 
e  le  isole  della  Sunda.  —  Le  ricche 
raccolte  da  lui  falle,  e  le  sue  osserva- 
zioni ,  riuscirono  utilissime  a  tutti  i 
rami  della  storia  naturale. 

Krusenstern.  Viaggio  intorno 
al  mondo  fatto  negli  anni 
1803-06  per  ordine  dell'impe- 
ratoi'e  Alessandro  I  <li  Russia. 
Pietroburgo  1813  ;  voi.  3. 
{ted.)  (3496 

La  prima  navigazione  intorno  al 
globo  l'atta  dai  Russi.  —  Versione  ita- 
liana nel  secondo  biennio  della  Grande 
raccolta  de'vioggi  pubblicata  dall'edi- 
tore milanese  Soiizogno  (in  i5l  volu- 
mi), 1819;  voi.  3. 

Dumont  d'  Urville.  Voyage 
autour  du  monde,  au  niveau 
des  découvertes  les  plus   ré- 


cent  es.  Noiiv.  édit.  Paris,  F ur- 
ne 1854;  voi.  2.  (3497 
Kletke.  I  viaggi  di  Alessandro 
di  Humboldt  nelTAsia  e  nel- 
r  America.  Compendio  delle 
sue  maggiori  scoperte.  Berlino, 
Hasselberg,  4.'''  ediz.,  1860; 
voi.  3.  (jed.)                   (3498 

A-  —  Viaggi 'Deiresiraiiio  oriente  e  sei- 
.jntrione  d' Europa. 

Acerbi  G.Travels  thi'ough  Swe- 
den,  Finlaiul,  and  Lapland  to 
the  North-Cape  in  tlie  years 
1798-99.  London  1802;  vo- 
kimes  2.  (3499 

Vers.  frane,  di  La  Vallee.  Parigi  18U4. 

—  Vers.  ital.  compendiata  dal  cav. 
Compagnoni.  Milano,  Sonzogno  1831. 

—  L'autore,  nativo  di  Castelgoffredo 
sul  Mantovano,  è  gloria  italiana.  Si 
leggii  la  sua  biografìa  ueWItalia  scien- 
tijini  di  I.  Canìù. 

Ziegler  A.  I  miei  viaggi  in  Nor- 
vegia, nelle  isole  Orcadi^  e 
Shetland,  e  nella  Lapponia. 
Lipsia,  Weber  1860;  voi.  2. 
(led.)  (3500 

Gastren  M.  Viaggi  nella  Lappo- 
nia, Russia  settentrionale  ed 
estrema  Siberia,  (.srei/.)  (3501 

Vers.    ted.  di    Heims.  Lipsia  i8o3, 
con  carte. 

Engstròm.  Viaggio  nel  nord, 
cioè  nella  Lapponia  lino  al 
monte  Sulitelma  nell'  anno 
1834.  Stoccolma  1834;  voi.  2. 
(sred.)  (3502 

Thienemann  e  Gunther.  Viag- 
gio nel  nord  d'Europa,  e  spe- 
cialmente neir  Islanda,  negli 
anni  1820-21.  Lipsia  18i^4; 
voi.  2.  (led.)  (3303 

Pfeiffer  Ida.  Viaggio  nell  Islan- 
da e  nella  Svezia,  (ted.)  (3504 

Vers.    ingl.    di  Carlotta    Fenimore- 
Cooper.  Londra  l'óii-l. 


904 


PARTE  SESTA 


3503-3518 


Lessing.  Viaggio  nella  Norve- 
gia, alle  isole  Loffoden  ed 
in  Lapponia.  Berlino  1831. 
(ted.)  (3S05 

Miles.  Rambles  in  Iceland.  New 
York  1854.  (3506 

Dillon  A.  Winter  in  Iceland 
and  Lapland.  London.  Col- 
burn;  voi.  2.  (3507 

Haxthausen.  Sketches  ot'  the 


nations  between  the  Black  and 
the  Caspian  sea.  London,  Chap- 
man  1854.  (3508 

Goebel.  Viaggio  nelle  steppe  del- 
la Russia  meridionale.  Dorpat 
1840.  {led.)  (3509 

Kaznacic  A.  Bosnia,  Hercego- 
vina  e  Croazia  turca  ;  notizie 
riunite  e  tradotte.  Zara,  Bat- 
tara  1862.  (3510 


B 


Africa. 


Jt»    —  AifiCa    ì>jLir;ijirn;..Gie. 

Gccidentali  ed  orisniali. 


CùStS 


Per  la  storia  de' paesi  d'Asia  ed  Africa 
l'unica  bibliografìa  esistente  é  quella 
di  Tcrnanx  Compans  Bibliolhèqiie 
asiatique  et  nfricaino,  die  comprende 
2800  tiloli  di  opere  comparse  dall'o- 
rigine della  slampa  fmo  al  1700.  Pa- 
rigi 1841. 

Duprat  P.  Essai  historique  , 
sur  les  races  anciennes  et 
modernes  de  l'Afrique  sep- 
tentrionale,  leurs  origines,  et 
mouvements  depuis  l'antiqui- 
té  jusqu'à  nous.  Paris,  Labitte 
1845.  (3511 

Ibn  Kaldoun.  Storia  dei  Ber- 
beri e  delle  dinastie  maomet- 
tane che  dominarono  sull'A- 
frica, (arabo)  (3512 

Veis.  frane,  di  Slane.  Nuova  cdiz., 
Algeri  1856;  voi.  2.  —  Vedasi  il  nu- 
mero 877. 

Ben-Abd-el-Halim.  Storia  dei 
re  mau Titani,  (arabo)    (3513 

Vers.  portogli,  di  Soiizn.  Lisliona 
1828.  —  Vers.  led.  di  Bombay  Agram. 
i79i. 


Galibert.  Histoire  de  TAlgérie 
ancienne  et  moderne.  Paris  , 
Furne  18  i3.  (3514 

Vers.  ilal.  di  Bonucci.  Firenze,  Celli 
18i'(. 

Leyden.  Historical  account  of 
discoveries  and  travels  in  Afri- 
ca, completed  to  the  present 
time  witli  illustrations  by 
H.  Murray.  Edinburgh  1817; 
voi.  2.     ^  (3515 

Trémaux  P.  Voyage  au  Soudan 
orientai,  dans  1'  Afrique  sep- 
tentrionale  ,  et  daus  l'Asie 
Mineure  de  1847-54.  Paris, 
Borrani  1858.  (3516 

Opera  vasta  e  costosa,  pubblicata  sotto 
gli  auspieii  dell'istituto  di  Francia. 

Le  Sahara  algérien ,  ou  Études 
géographiques  sur  la  région 
au  sud  d'Alger,  ouvrage  re- 
dige sur  les  documents  re- 
cueiilis  par  Daumas.  Paris 
1845,  avec  cartes.  (3517 

Santarem.  Recherches  sur  la 
priorité  des  découvertes  des 
pays  situés  sur  la  còte  oc- 
cidentale d' Afrique.  Paris 
1842.  (3518 


35i 9-3536 


BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


203 


Richardson  J.  Travels  in  Ma- 
rocco. Edited  by  bis  widow. 
London,  Skeet*^1859;  volii- 
mes  2.  (3519 

Jackson.  An  account  of  the 
empire  of  Marocco.  London 
1814.  (3520 

AccTedimta. 

Gràberg  de  Hemsò.  Tableau 
géographiquc  et  statistique  de 
l'empire  du  Maroc.         (3521 

Versione  italiana.  Genova  1834. 

Hutchinson  T.  Three  years 
wanderings  among  the  Éthio- 
pians  and  the  tribes  from 
Senegal  to  Gaboon.  London 
1861.  (3522 

Kunstmann  F.Descinzione del- 
la costa  occidentale  d'Africa 
dal  Senegal  a  Sierra  Leona.  Mo- 
naco, Franz  1860.  («ed.)  (3523 

Letta  all'Accademia  delle  scienze  di 
Monaco. 

Duncan  I.  Travels  in  western 
Africa  1845-46.  London,  Bent 
Icy  1847;  voi.  2.  (3524 

OmboniT. Viaggi  nell'Africa  oc- 
cidentale. Mifano,  Civelli  1847, 
con  carte  e  tavole.        (3525 

Jotnard.  Remarques  géographi- 
ques  sur  les  parties  inlerieu- 
res  du  cours  du  Senegal  et  de 
la  Gumbie.  Paris  1828.     (3526 

Alexander.  A  history  of  the 
colonizalion  on  the  western 
coast  of  Africa.  Philadelphia 
1846.  (3527 

CruickshankB.Eighteen  years 
on  the  Gold  coast  of  Africa. 
London  1853;  voi  2.      (3528 

Versione  ledrsca.   Lipsia.  Dyk  18uo. 

Douville.  Voyage  au  Congo  et 
dans  l^intérieur  de  l'Alrique 
equinoxiale.  Paris  1832;  vo- 
lumes  3.  (3529 

Malgrado  le  accuse  mosse  a  Djuvil- 
le  ,  ninno  potrà  negare  quanto  egli 
contribuisse  ad  illustrare  le  regioni 
del  Congo,  e  la  Guinea. 

Tuokey.  Narrative  of  an  expe- 


dition  to  explore  the  river 
Zaire,  usually  called  Congo  in 
South  Africa  during  1816. 
London  1818.  (3530 

Pubblicata  sotto  gli  auspici!  dei  lordi 
dell'amniir.igliato.  —  Tuckey  e  gran 
parte  del  suo  equipaggio  restarono  vit- 
tima del  clima  micidiale  africano,  i 
risultati  delle  fatte  .scoperte  perù  non 
andarono  perduti  per  la  scienza. 

Bastian  A.  Viaggi  in  Africa,  e 
notizie  sulla  capitale  del  regno 
del  Congo,  S.  Salvador.  Bre- 
ma, Strackl859.  (ted.)   (3531 

Gardozo  (Feo)  de  Gasfellob- 
ranco.  Descripcao  dos  reinos 
de  Angola  e  Benguela.  Paris 
1825.  (3532 

Schleiden  M.  J.  L' istmo  di 
Suez  ed  il  progettato  canale, 
aggiunte  alcune  considerazioni 
sulle  migrazioni  degli  Israeliti. 
Lipsia,  Engelmann  1858,  con 
sei  carte,  {(ed.)  (3533 

Lottin  de  Lavai.  Voyage  dans 
la  peninsule  arabiquedu  Sinai 
et  dans  l' Égypto  moyenne. 
Paris,  Gide  1859  e  seg.   (3534 

Opera  pubblicala  dal  ministero  del- 
Fistruzione  pubblica.  Saranno  qua- 
ranta dispense  al  prezzo  di  sette  fran- 
chi cadauna. 

Lepsius>  Lettere  e  relazioni 
suir  Egitto  ,  1'  Etiopia  ,  e  la 
penisola  del  Sinai,  visitate  nel 
18Ì2  45.  Berlino.  (/ctZ.)  (3535 

Numerosissime  sono  le  opere  com- 
parse sull'Egitto.  1  titoli  di  esse  fu- 
rono racculu  da  Jolowicz  nella  Bi- 
bliutlieca  cegyptiaca  che  si  stampa  in 
Lipsia  da  Engelmann  e  clie  giunge 
fino  all'anno  corrente. 

Krapf  L.  Travels  and  resear- 
clies  during  an  eighteen  years 
residence  in  castern  Africa 
1837-55,  with  journeys  to  U- 
saiiibara,  Abessinia,  and  Cliar- 
tuin,  etc.  London,  Trùbner, 
new  edit.,  1860.  (3536 

Accreditata.  Vers.  ted.  Tubinga  1838; 
voi.  2. 


20C 


PARTE  SKSTA 


;ì,^37-3f53G 


Andree  C  Viaggi  o  scoperte 
nell'Arabia  e  iKMl'AlVica  orien- 
tale;, secondo  Burton^  Speke, 
Krapf,  etc,  Lipsia,  Costenoble 
1861  ;  voi.  2.  (led.)         (3537 

E  una  compendiosa,  ma  esatta  nar- 
razione dei  viaggi  eseguiti  da  quei  tre 
arditissimi  esploratori.  —  Vedasi  il 
numero  precedente  ed  il  3S65. 

Guillain.  Documents  sur  l'hi- 
stoire ,  la  géographie  et  le 
commerce  de  l'Alrique  orien- 
tale. Paris,  Bertrand  1856- 
1860.  (3538 

Pubblicati   per  ordine   del  governo 

Ji'rancese. 

3eke  C.  The  sources  of  the 
Nile ,  a  survey  of  its  basin, 
with  the  history  ol'  nilotic 
discovery.  London  ,  Madden 
1860.  (3539 

Klòden  G.  A.  Il  sistema  flu- 
viale dell'alto  Nilo,  secondo 
le  recenti  scoperte.  Berlino, 
Wcidmann  1856,  con  carte. 
{ted.)  (3540 

Edmonstone.  Journey  to  the 
oases  ol'  upper  Egypt.  London 
1822.  (3541 

Bernatz  G.  M.  L'  Etiopia  e 
l'Abissiniu  descritte.  Ani])ur- 
go,  Besser  1854;  voi.  2,  con 
molte  carte,  (led.)  (3542 

Opera  eleiianle  e  costosa. 

Lefebvre  T.  Voyage  en  Abis- 
sinie  cxécuté  pendant  1839-43 
par  une  coniniission  scienti- 
phi(iite.Parisl847;vol. 3.(3543 

Brehm  A.  E.  Notizie  suU'AlVica 
del  nord,  Egitto,  Nubia,  Sen- 
nar  e  Cordolan  ,  raccolte  in 
viagsi  l'atti  in  quei  paesi  dal 
1847  al  1852.  Jena  ,  Mauke 
1855;  voi.  3.  (ted.)        (3544 

Gaillaud.  Voyage  a  Meroe,  au 
flcuve  Blanc,  et  a  Syouah 
pendant  les  années  1819-23. 
Paris,  Imp.  Boy.  1824;  voi.  4, 
avec  atlas.  (3545 


Hoskìns.  Travels  in  Ethiopia  il- 
lustrating  the  antiquities  of 
the  aiìcient  kingdom  of  Meroe. 
London  1835.  ,        (3546 

Gomkes.  Voyage  en  Égypte,  en 
Nubie,  et  sur  les  còtes  de  la 
mer  Bouge.  Paris  1846;  volu- 
mes  2.  (3547 

Parkyns  M.  Life  in  Abisslnia 
during  three  years  travel  ;  and 
residence  in  that  country. 
London  1854;  volumes  2,  with 
atlas.  (3548 

È  una  fedele  relazione  dei  costumi 
degli  Abissini,  in  mezzo  ai  quali  l'au- 
tore visse  tre  anni  ,  imitandone  gli 
usi  e  li'  vesti. 

Johnston  C.  Travels  in  sou- 
thern Abyssinia  during  the 
years  1842-43.  London,  Mad- 
den; voi.  2.  (.■i549 

RùppeL  Viaggi  nella  Nubia,  nel 
(À)rdofan  e  nell'Arabia  petrea. 
Francoforte  1829;  voi.  2,  con 
atlante.  (tM:)  (3550 

Accreditata. 

Narrative  of  a  voyage  of  disco- 
very to  Africa  and  Arabia 
froni  1821-26  by  F.  Oweii 
and  T.  Boteler.  London  1835: 
voi.  2.  '3551 

Brocchi  G.  B.  Giornale  di  os- 
servazioni fatte  ne'  viaggi  in 
Egitto,  nella  Siria  e  nella  Nu- 
bia. Bassano  1841-43;  voi.  5, 
con  atlante.  (3552 

Irby  and  Nangles.  Travids  in 
Euypt  aiid  Nubia.  London 
1823.  (3553 

M'Leod  L.  Travels  in  eastern 
Africa,  and  residence  in  Mozam- 
bique.  London,  Hurst  1860; 
voi.  2.  (3554 

Holden  W.  C.  History  of  the 
colonyof  Natal  in  South  Afri- 
ca. London.  Heyllii  1855.(3555 

Golenso  J.  W.  Ten  \veeks  in 
Natal  (south  Africa  ).  Cam- 
bridge, Bell  1855.  (3556 


3557-3567 


BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


*07 


B^  —  Afncd  ceruairi 


6  Uitìnci 


Barth  Henry.  Travels  and  dis- 
eovcries  in  north  and  centrai 
Africa,  beoing  a  journal  of 
theexpedition  undertaken  un- 
der the  aiispices  of  H.  B.  M. 
governemeut,  from  1849  to 
Ì8So.  London,  Longman  1857; 
voi.  5,  witlì  maps.         (3557 

Opera  acci'crlilalissima  e  per  la 
scienza  ^'eo.aralìca  ili  valore  inestimabi- 
le. Barth  il  più  ardilo  e  felice  de'viag- 
t,'iatori  moderni,  compì  il  difficile  viag- 
gio per  incarico  e  cogli  ajuti  del 
governo  inglese  ,  spingendosi  fino  po- 
co lungi  dal  8.°  gr.  di  iat.  austr.  — 
L'edizione  tedesca  è  di  Gotiia  1837,  in 
voi.  5;  —  la  versione  francese  di 
Ilhier  è  di  Bruxelles  1860,  voi.  4; 
la  olandese  fu  l'atta  ad  Harlem  1861; 
la  danese  pubblicala  da  WòMicke  a 
Copenhagen  1800.  —  L'edizione  inglese 
succitata  costa  .sessantatre  scellini. 

Richardson  J.  Narrative  of  a 
mission  to  centrai  Africa,  per- 
formed  in  the  years  1850-51 
under  the  orders  and  expence 
of  H.  M.  governnient.  London, 
Chapman  1853.  (3558 

Versione  trdi'sca.  Lipsia  1853. 
Fetermann  A.  An  account  of 
the  progress  of  the  expedition 
to  centrai  Africa,  performed 
hy  order  of  H.  M.  foreign  of- 
fice under  Richardson,  Barth, 
Overwes;  and  Vogel  during  the 
years  1851-53.  Gotha,  Perthes 
1854.  (3559 

L'autore,  illustre  geografo,  aggiunse 
a  quest'opera  una  diligentissima  carta 
dell'Africa  centrale,  eseguita  sui  dati 
e  sulle  osservazioni  fornite  da   Barth. 

Nagel  R.  I  viaggi  e  le  scoperte 
nell'Africa  centrale  da  Mungo 
Park  fino  al  dottor  Vogel. 
Remscheid  .  Krunim  1862. 
(jed.)  (35G0 

Malte  Brun.  Le  voyage  du  do- 


cteur  Vogel  dans  l'Afrique 
centrale.  Paris,  Arthus  Ber- 
trand 1858.  (3561 

Schauenburg  E.  I  viaggi  nel- 
r  Africa  centrale  da  Mungo 
Park  fino  a  Barth  ,  Vogel  e 
Livingstone.  Lahr  1858  :  vo- 
lumi 2.  (ted.)  (3562 

Gumprecht  T.  E.  I  viaggi  e  le 
scoperte  di  Barth  e  di  Overweg 
al  lago  Tchad  e  nell'interno 
dell'Africa.  Berlino,  Schropp 
1852,  con  tavole.  (Jed.)   (3563 

Mungo  Park.  The  journal  of 
a  niission  to  the  interior  of 
Africa  in  1H05.  London,  Mur- 
ray, 2.'l  edit.,  1815.       (3564 

Vers.  ital.  di  V.  Ferrarlo.  Milano, 
Sonzogno  1816;  voi.  2.  —  Questo  ar- 
dito viaggiatore  fu  ucciso  dagli  Afri- 
cani, nel  regno  di  Haussa. 

Burton  R.  The  lake  regions 
of  centrai  Africa  a  picture  of 
exploration. London,  Longman 
1860;  voi.  2.  (3565 

Accreditata.  —  Vers.  frane,  di  Lo- 
reau.  Parigi,  Hachette  1862. 

Malie  Brun.  Resumé  histori- 
que  de  l'cxploration  ti  la  re- 
clierche  des  grands  lacs  de 
l'Afrique  orientale  faite  en 
1857  et  185S  par  Burton  and 
Speke.  Paris,  A.  Bertrand 
1860.  (3566 

La  lìni/al  geographical  socidij  di 
Londra  ha  pubblicato  ne'suoi  atti  la 
lunga  relazione  del  viaggio  di  Bur- 
ton, ed  ha  fatto  delineare  una  ma- 
gnifica carta  (basata  strettamente  sulle 
operazioni  astronomiche  e  la  misu- 
razione de'  gradi  )  per  servire  ai 
viaggi  di  Burton  e  Speke  nel  cuore 
dell'Africa  orientale. 

PetherickI.Egypt,theSoudan, 
and  centrai  Africa  with  explo- 
rations  from  Chartum  to  the 
equatorial  recions.  London, 
Blackwood  1861.  (3567 

L'autore  fu  lungo  tempo  console  in» 
glese  in  Chartum. 


208 


PARTE  SESTA 


3568-3580 


Heuglìn  T.  Giornale  di  un 
viiigsio  fatto  nell'Africa  nord- 
est da  Chartum  fino  nell'Abis- 
sinia  negli  anni  1852-53.  Go- 
tha, Pei'thes  1857,  con  carte. 
(fed.)  (:  568 

Hecquard  H.  Voyage  sur  la 
còte  et  dans  l'intérieur  de 
l'Afrique  occidentale.  Par  or- 
dre  du  ministère  de  la  ma- 
rine. (3569 

Versione  tedesca.  Lipsia,  Dyk  1854, 
con  ralle. 

Taylor  B.  Life  and  landscapes 
from  Egypt  to  the  Negro 
kingdoms  of  the  white  Nile, 
beeing  a  journey  to  centrai 
Africa.  London^  Low  1854; 
with  niaps.  (3570 

Baikie  W.  B.  Narrative  of  an 
exploring  voyage  up  the  l'i- 
vers  Niger  and  Tsadda  in  1854. 
London,  Murray  1856.  (3571 

Narrative  of  an  expodition  info 
the  intei'ior  of  Africa  by  the 
river  Niger  in  steam  vcssels 
during  1832-34  by  M.  Laird 
and  Oldfield.  London  1837; 
voi.  2.  (3572 

Lanoye.  Le  Niger  et  les  explo- 
rations  de  l'Afrique  centrale. 
Paris,  Hachette  1858.    (3573 

CailHe  R.  Journal  d'un  voyage 
à  Timboctou  et  à  Jenné  dans 
l'Afrique  centrale  pendant 
1824-28.  Paris  1830;  volu- 
mes  3.  (3574 

Il  viaggio  di  Caillie  fu  deseiiuo  in 
-gran    parte    dill'accademico  Jomard. 
Vedi  numero  3526. 

Denham,GIapperton,Oudney. 

Travels  and  discoveries  in 
north  and  centrai  Africa,  to 
Kuka  and  Sakatou^  during 
1822-24.  (3575 

Versione  francese  di  Eyries.  Parigi 
1826;  voi.  2.  — Viaggio  importantis- 
simo ne'  suoi  risultati.  —  Questi  tre 


Inglesi  furono  i  primi  Europei  che 
vedessero  le  pittoresche  rive  del  lago 
Trliad. 

Mollien.  Voyage  dans  l'inté- 
rieur de  l'Afrique  aux  sour- 
ces  du  Senegal.  Paris  1822, 
2.deédit.  ;  voi.  2.  (3576 

Per  ordine  del  governo  francese.  — 
Vers.  itfil.  Milano,  Sonzogno  1820,  ese- 
guila sulla  prima  edizione  francese. 

Davis  N.  Wanderings  in  the 
african  Sahara.  London,  Hall 
185^;  voi.  2.  (3577 

Livìngstone  David.  Travels 
and  researches  in  south  Africa, 
a  sketch  of  16  years  resi- 
dence in  south  Africa,  and  a 
journey  from  the  cape  ofGood 
Hope  to  S.  Pablo  de  Loanda, 
on  the  west  coast,  thence 
across  the  continent,  down 
the  Zamheze  river,  to  the 
eastern  Ocean.  London,  Mur- 
ray 1857.  (3578 

Livingslone,  comeBarth,  arditissimo 
e  fortunato  investigatore  delle  ino- 
spitali regioni  alricane,  fece  nel  sud 
ciò  che  Barth  nel  nord.  Egli  pure  è 
possentemente  sostenuto  dal  governo 
inglese,  e  continua  tuttora  le  sue  ri- 
cerche. —  L'opera  citata  fu  tradotta 
in  frane,  da  Loreau  Parigi,  Hachette 
1859—  in  ted.  a  Lipsia  1853;  voi.  2 

—  in  danese  a  Copenhagen  1859; 
Woldicke  —  in  svedese  a  Stoccolma 
1860. 

Paumier.  L'Afrique ouverte,ou 
Esquisse  des  découvertes  de 
Livingstone.  Paris,  -Meyrueis 
1859.  _  ^(3579 

Magyar  Ladislao,  Viaggi  nel- 
l'Africa meridionale  dal  1849- 
1857.  Pest  1859.  (ungh.)  (3580 

Opera  pubblicala  da  Gio.  Hunfalvy 
sotto  gli  auspicii  dell'Accademia  delle 
scienze  ungherese.  L.  Magyar.intrepido 
viaggiatore  dell'  interno  dell'  Africa, 
può  mettersi  a  lato  di  Barth  e  Li- 
vingstone. Il  titolo  originale  dell'opera 
è  Velnfrikai  utazàsai  1849-57  években. 

—  Vers.  ted.  di  G.  H.  Hunfalvy. 
Pest  1859;  voi.  3. 


3S81-3605 


BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


209 


Anderson  C.  J.  Lukc  >,'g;imi 
or  l'Olir  years  vvanderini^s  in 
soutli  western  Africa.  London, 
2.<l  edit.,  Hurst  185f).    (3581 

Accreditata  e  tradotta  in  varie  lin- 
gue. 

Montgommerj-Martin. Hi  sto- 
ry ol'  southern  Al'rica.  Lon- 
don 1836;  voi.  3.  (3582 

BurcheU.  Travels  in  the  inte- 
rior ol'  southern  Africa.  Lon- 
don 1822  ;  voi.  2,  with  phi- 
tes.  (3583 

Moffat.  Twenty  three  years  re- 
sidence in  south  Africa.  (3584 

Versione  francese  di  Monod.  Parigi, 
Deiay   1843. 

Galton  F.  Narrative  of  an  ex- 
plorer  in  tropical  south-Afri- 
ca.  London  1853  ,  with  co- 
lon red  niaps.  (3585 

Fleming  T.  Caffrai-ia  and  its 
inhabitants.  Norwich,  Simp- 
kin,  2A  edit.,  1854.       (3586 

Kay.  Travels  and  researches  In 
Calfraria.  London  1833.  (3587 

Alexander  I.  Expedition  of 
discoveries  in  Africa  thi'ough 
Namaquasand  Damaras.  Lon- 
don 1838;  voi.  2.  (3588 

Philip.  Researches  in  south 
Africa.  London  1828;  volu- 
mes  2.  (3589 

nieidinger  E.  Le  colonie  in- 
glesi nell'Africa  meridionale 
e  le  repubbliche  del  Bocr^  olan- 
desi, con  tabelle  statistiche  e 
carte.  Francoforte,  Sauerliin- 
der  1861.  (ted.)  (3590 


B3- 


,3018  airicane. 


Hartung  G.  Le  Azorre,  geogra- 
ficamente e  fisicamente  de- 
scritte, con  atlante.  Lipsia, 
Engelmann  1860.  (ted.)  (3591 


Boid.  D.'scriptioi)  of  the  Azo- 
res.  London  1835.  (3592 

Lodata  da   HMiiihohil. 

Ackerman.  History  of  Madeira. 
London  1821.  (3593 

Buch.  Descrizione  '  fìsica  delle 
isole  Canarie.  Berlino  1825, 
con  atlante,  (ted.)  (3594 

Versione  francese  di  Boulanger.  Pa- 
ri^'i  lK3(j. 

Minutoli.  Le  isolo  Canai'ie,  il 
loro  passato  ed  il  loro  futuro. 


Berlino  1854.  (fed.) 


m 


Barker  Webb    et    Berthelot. 

Histoire  des  des  Canaries.  Pa- 
ris 1835;  voi.  6.  (3596 

Martinez  y  Sanz.  Apuntes  so- 
bra  la  isla  de  Fernando  Po 
en  el  golfo  de  Guinea.  Ma- 
drid 1859.  (3597 

Brooke.  History  of  the  island 
ofS.  Elena.  London  1808.(3598 

Sabine  E.  Observations  at  S. 
Elena  from  1844  tol849.  Lon- 
don, Longman  1860.      (3599 

Mace  Descamps.  Histoire  et 
géographie  de  Madagascar  de- 
puis  la  découverte  en  1506. 
Paris  1846.  (3600 

Ellis  W.  History  of  Madagascar 
with  an  appendix  on  langnage. 
London  1839;  voi.  2.    (3601 

Ackerman.  Histoire  des  révo- 
lutions  de  Madagascar  depuis 
1642  jusqu'  à  nous.  Paris 
1833.  (3602 

Copland  S.  History  of  Madaga- 
scar. Lond.,Burton  1822.(3603 

Ellis  W.  Three  visits  to  Mada- 
gascar during  the  yearsl853- 
56,  and  including  a  journey  to 
the  capital.  London,  Murray 
1858.  (3ó04 

Pfeiffer  Ida.  Viaggio  nel  Mada- 
gascar. Vienna,  Gerold  1861; 
voi.  2.  {ted.)  (3605 

Precede  una  antobio^ratia  dell' au- 
trice. 


•27 


210 


PARTE  SESTA 


3606-3622 


Guillain.  Documents  sur  l'hi- 
stoire  ,  la  géographie  et  le 
commerce  de  la  partie  occi- 
dentale du  Madagiiscar.  Paris, 
A.  Bertrand  1845,  avec  ta- 
bles.  (3606 

Barbié  du  Bocage. Madagascar, 
possessioii  francaise  depuis 
1642.  Paris,  A.  Bertrand  1859, 
avec  carte.  (3607 

Grant  C.  History  of  Mauritius 


and  neighbouringislands. Lon- 
don, Nicol  1801.  (3608 

Beaton  P.  Five  years  in  the 
island  Mauritius.  "London,  Nis- 
bet  1858.  (3609 

Backhouse  I.  Narrative  of  a 
visit  to  Mauritius.  London  , 
Hamilton  1«44.  (3610 

Azema  G.  Histoire  de  1'  ile  de 
Bourbon  (l\éunion)depuisl643 
jusqu'en  1848.  Paris ,  Plon 
1859.  (3611 


C 

Asia. 


C*  — Asia  settentrionale 

Murray  H.  Account  of  disco- 
veries  in  Asia.  London,  Long- 
man;  voi.  3.  (3612 

Kàufier  G.  Storia  dell'  Asia 
orientale.  Lipsia,  Brockliaus 
1859;  voi.  2.  (ted.)        (3613 

Plath.  Storia  dell'  Asia  orien- 
tale. Gottinga  1831;  voi.  3. 
(ted.)  (3614 

Klaproth.  Tableaux  historiques 
de  l'Asie  depuis  Cyrus  jusqu'à 
nous.  Paris  1824.  (3615 

MiddendorfiTA.  T.  Viaggio  nel- 
F  estrema  Siberia  del  nord  e 
dell'  est  negli  anni  1843  e 
1844  per  ordine  dell'Accade- 
mia delle  scienze  di  Russia. 
Pietroburgo  1853;  volumi  2. 
(ted.)  (3616 

Opera  vasla^^e    costosa. 

Spedizione  niegli  Urali  setten- 
trionali e  nelle  montagne  di 
Pai-Choi  negli  anni  1847-50. 
Eseguita  per  ordine  della  so- 
cietà ìmp.  russa  per  la  geo- 


grafìa dell'impero.  Lipsia,  Voss 
1853  ,  e  sog.  (ted.)         (3617 

Atkinson  T.  W.  Orientai  and 
western  Sibiria  or  seven 
year's  exploration  in  Sibiria, 
Mongolia,  Tartary,  ecc.  Lon- 
don, Hurst  1857.  (3618 

Le  nord  de  la  Siberie.  Voyage 
parmi  les  peuplades  de  la 
Russie  asiatique  exécuté  par 
M.  Wrangel, Mattiukkine,  ecc. 
Trad.  du  russe  par  le  prince 
de  Galitzin.  Paris  1843  ;  vo- 
lumes  2.  (3619 

Hill  L.  S.  Travels  in  Sibiria. 
London,  Longman  1855;  vo- 
lumes  2.  (3620 

Sauer  M.  Account  of  a  geo- 
graphical  expedition  forascer- 
taining  the  mouth  of  the  Ko- 
lima,  andthecoast  of  Tschut- 
ski.  London  1802.  (3621 

Fischer.  Storia  della  Siberia 
dalia  scoperta  ,  fino  alla  con- 
quista fattane  dalle  armi  russe. 
Pietroburgo  1768:  volumi  2. 
(ted.)  (3622 


3623-3638 


BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


211 


Schrenck  L.  Viaggi  e  scoperte 
nel  paese  dell'Amur  negli  anni 
1854-56.  Lipsia,  Voss  1860; 
voi.  2.  {tei.)  (3623 

AccreditJitii. 

Atkinson  T.  W.  Travels  in 
tlie  regions  of  tlie  upper  and 
lower  Amoor  and  the  rus- 
sian  acquisitions  on  the  con- 
fìnes  of  India  and  China.  Lon- 
don, Hurst  1860.  (3624 

Dobell  P.  Travels  in  Sibiria 
and  Kanitschatka.  London  , 
Colburn  1830;  voi.  2.  (3625 

Grieve  J.  History  of  Kamt- 
schatka  ,  and  the  Kuriiski 
islands.  Glocester  1764.(3626 

È  poco  più  che  la  versione  dell'o- 
pera russa  di  S.  Krasciienniiiikol"  pub- 
blicata in  Pietroburgo  nel  1754  e  che 
fu  tradotta  anche  in  francese. 

Heine  G.  Le  spedizioni  ne'mari 
della  China,  del  Giappone  e 
di  Ochotsk  ,  sotto  gli  ordini 
dei  conmiodori  Ringgold  e 
Rodgers  dal  1853-56.  Lipsia, 
Costenoble  1859;  volutili  3. 
(ted.)  (3627 

Spedizione  intrapresa  per  ordine 
del  governo  decli  Stati  Uniti. 

Tronson  J.  M.  Personal  narra- 
tive of  a  voyageto  Japan,  Kamt- 
schatka,  Sibiria,  Tartary,  and 
China  in  II.  M.  S.  Barracou- 
ta.  London,  Smith  1859,  with 
carts.  (3628 

Tardy  de  MontraveL  Instruc- 
tions  sur  la  nou velie  Cale- 
donie ,  la  mer  de  Japan  ,  et 
de  Okotsk.  Paris ,  Ledoyen 
1857.  (3629 

L'autore  è  fra  1  più  distinti  ufficiali 
della  marina  francese. 

C^  --  Asia  centrale. 

Langlois  V.  Voyage  dans  la 
Cilicie  et  dans  les  montagnes 


du  Taurus  pendant  1852-53. 
Paris,  Duprat  1881.        (3630 

Viaggio  eseguito  per  ordine  dcH'im- 
jìeratore  Najioleoiie  IH  e  sotto  gli  au- 
spirii  del  ministero  dell'istruzione. 

Kotschy  T.  Viaggio  a  Tarso, 
e  nel  Tauro  di  Cilicia.  Gotha, 
presso  Perthes  1858,  con  car- 
te, (ted.)  i3631 

Gurzon  R.  Armenia,  or  a  year 
at  Erzerum  on  the  frontiers 
of  Russia  and  Persia.  London, 
Murray  1854.  (3632 

Wilbraham.  Travels  in  the 
trans-caucasian  provinces  of 
Russia,  and  along  the  lakes 
of  Van  and  Urumiah.  London 
1839.  (3633 

Pfeiffer  Ida.  Viaggio  di  una 
viennese  in  Terra  Santa  nel 
1842.  Vienna,  Dirnbòek,  4.^ 
ediz.,  1855;  voi.  2.  (/t^rf.)  (3634 

Questa  coraggiosa  signora  fece  due 
volle,  e  sola,  il  giro  del  globo,  e  ne 
pubblicò  lunghe  ed  interessanti  nar- 
razioni, tradotte  già  dal  tedesco  nel 
francese  ed  inglese. 

Rey  E.  G.  Voyage  dans  le 
Haouran  et  aux  bords  de  la 
mer  Morte  pendant  1857-58. 
Paris,  Rertrand  1860;  avec 
atlas.  (3635 

Magnifica  edizione. 

Saulcy  F.  Voyage  autour  de 
la  mer  Morte,  et  dans  les 
terres  bibliques.  Paris,  Gide 
et  Raudry  1854.  (3636 

Accreditata.  —  Vers.  ingl.  Londra, 

Benlley  1854  ;  voi.  2. 

Robinson  and  Smyth.  Riblical 

researches.  Roston  1842;  vo- 

lumes  3.  (3637 

Importante  per  la  topografia  della 
Siria  antica,  o  Terra  Santa. 

Lynch.  Onìcial  report  of  the 
U.  S.  expedition  to  explore 
the  Dead  Sea,  and  the  river 
Jordan.  Baltimore  1852.  (3638 


212 


PARTE  SliSTA 


3639-3659 


Kolenati  F.  A.  Viaggio  nel- 
l'alta Armenia,  Elisabetopoli, 
e  nel  Caucaso  centrale.  Dre- 
sda, Kuntze  1858.  {ted.)  (3639 

Dubois  de  Montpereux.  Vo- 
yage  autour  du  Gaucasc  chez 
les  Tscherkesses  et  en  Geòr- 
gie. Paris  1843;  voi.  6,  avec 
atlas.  (3640 

Bell  J.  S.  Journal  of  a  resi- 
dence in  Tsclierkessia  during. 
1837-39.  (36  H 

Versione  francese  di  Vivien.  Parigi 
loil;   voi.    2. 

Bcrgmann.  Viaggi  ne'paesi  de' 
Calmucchi.  Riga  1804:  voi.  2. 
(ted.)  (3642 

Accreditala. 

Eichwald.  Viaggio  sul  mar 
Caspio  e  nel  Caucaso.  Berlino 
1838  ;  voi.  2.  (ted.)        (3643 

Fraser  J.  E.  Travels  on  the 
shore  of  the  Caspian  Sea.  Lon- 
don, Longman.  (.'I644 

Bergstraesser  C.  Cenni  sulla 
coniunicazione  fra  il  mar  Ca- 
spio ed  il  mar  Nero.  "Wiesbaden, 
Kreidel  1861.  (ted.)        (3645 

Humboldt  Aless.,  Ehrenberg 
e  Rose.  Viaggio  ne'  monti 
Urall,  negli  Aitai ,  e  lungo  il 
Caspio  nel  1829.  Berlino  1837- 
42;  voi.  2.  (ted.)  (3646 

Rochet  d'  Héricourt.  Secoud 
voyage  sui'  les  deux  rives  de 
la  mer  liouge  dans  le  pays 
do  Adels  et  le  royaume  de 
Choa. Paris,  A.Bertrand  1846, 
avec  atlas.  (3647 

Tamisier.  Voyage  en  Arabie, 
et  séjour  dans  le  Hedjaz  et 
la  campagne  d'  Assir.  Paris 
1840;  voi.  2.  (3648 

Wellsted.  Travels  in  Araliia. 
London  1838;  voi.  2.    (3(>49 

Burckhardt.  Travels  in  Arabia. 
London,  Colburn:  voi.  2.  (3650 


Crichton.  The  history  of  Arabia 
ancient  and  modem.  London 
1833;  voi.  2.  (3651 

Hommaire  de  Hall  X.  Voyage 
en  Turquie  et  en  Perse  pen- 
dant 1846-48.  Paris,  Bertrand 
1860;  voi.  4,  avec  atlas.  (3652 

Viaggio  eseguito  per  ordine  del  go- 
verno tVancese. 

Kotzebue.  Viaggio  in  Persia 
fatto  nel  1817  col  seguito  di 
uii^anibascieria  russa,  Weimar 
1819.  {led.)  (3653 

Versione  francese.  L'  ambasciatore 
era  il  generale  VermololT  di  Breton. 
Parigi  1819. 

Stuart.  Journal  of  a^residence 
in  northei  n  Persia.  London, 
Bentley  1854.  (3654 

De-Vecchi.  Giornale  di  un  viag- 
gio di  caravana  nell'Armenia, 
Persia  ed  Arabia  fatto  negli 
anni  1841-42  con  G.  Osculati. 
Milano,  Wilmant  1847.  (3655 

Abbot  J.  Narrative  of  a  jour- 
ney  froin  Heraut  to  Khiva 
and  Moscow,  with  an  account 
on  the  kingdoin  ofKhaurism. 
London,  Madden  1855;  vo- 
lunies  2.  (3656 

Fraser  J.  B.  Travels  in  Koor- 
distan  and  Mesopotamia.  Lon- 
don, BentU-y  1840; voi.  2.  (3657 

Vedasi  dello  stesso  autore  Hislory  of 
Mesopotamia  and  Assyria  from  the 
earliest  oges.  New  York  ,  Harper  e 
Broler  l.StìO. 

Stocqueller.  Fifteen  month  pil- 
grimage  through  Kurzistan 
and  Persia.  London  1832;  vo- 
lumes  2.  (3658 

Malcolm  I.  History  of  Persia. 
London,  Murray  1815;  vo- 
lumes  2.  (3659 

Vers.  frane,  di  Benoist.  Parigi  1821  ; 
voi.  'i.  — Il  viaggio  di  Malcolm  attra- 
versi) il  Siad  ed  il  Beludcistan  fu_ 
descrillo  da  Pollin^er ,  l'opera  del' 
quale  fu  Irad.  in  ilal.  Milano,  Son- 
zùgiio  ;  voi.  3. 


3660-3675 


BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


213 


Remusaf  Abel.  Mniioires  sur 
les  rélati(Mis  pulitiques  des 
priiices  chrélieiis,  et  particu- 
lièremeiìt  des  rois  de  France 
avec  les  empereurs  moni^ols. 
Paris  I82i.  (3()00 

Picault.  Histoire  des  révolu- 
tioiis  de  la  Perse  pendant  le 
XVIII  siede.  Paris  1810:  vo- 
lutnes  2.  (3661 

Schlaginweit  (fratelli).  Results 
oi'  a  scieiiliiic  mission  lo  In- 
dia and  High  Asia  between 
1854-58.  Wilh  atlas  and  maps. 
Leipsick.  Brockhaus  1861: 
voi.  9.    '  (3662 

Viag;:io  intrapreso  per  ordine  della 
compd^iiia  inglese  delle  Indie  0  ion- 
lali.  L'  edizione  é  magnifica,  adorna 
di  bellissime  tavole,  e  dedicata  alla 
regina  d'  Inghiilerra.  Il  solo  primo 
volume  costa  più  di  cento  franchi. 

Fraser  J.  B.  Tour  in  the  Hi- 
mahiva  mountains.  London, 
Rodvvell  1820.  (3663 

Hookers  D.  Himalayan  journal 
or  ti'avels  in  Bengal  Sikkiin 
and  Nepal.  '         (3664 

Versione  tedesca.  Lipsia,  Dyk  l8o7. 

Wilson  H.  Travels  through 
Indostan,  the  Hinialaya,  Pan- 
jab  ,  Ladack  ,  and  Kaschmir. 
London  1839  ;  voi.  2.    (3665 

Huc.  Souvenirs  d'  un  voyage 
dans  la  Tarlarle,  et  le  Thibet 
pendant  1844-46.  Paris,Gaunie 
1860,  4.nie  édit.;  voi.  2.  (3666 

Accreditata.  —  Da  questo  dolio  ed 
ardito  viaggiatore  ebbe  la  scienza  certi 
ragguagli  sulle  condizioni  del  Tibet 
e  della  Tartaria. 

L'empire  chinois,  ouvrage 

faisant  suite  à  celui  sur  la 
Tartarie.  Paris,  Gaume  1857, 
S.me  édit.  ;  voi.  2.  (3667 

Opera  premiata  dall'Accademia  fran- 
cese. —  Versione  inglese.  Londra,  Long- 
man  183o;  2."  ediz.,  voi.  2. 

Le  Christianisme  eu  Chine, 


en  Tartarie  et  au  Thibet.  Pa- 
ris, Gaume  1858;  voi.  4.  (3668 

Ai-credilala.  —  Versione  inglese. 
Loiiilr.i.  Longinan. 

Schmidt.  Studii  sull'antica  sto- 
ria politici!,  religiosa,  e  let- 
teraria de'  popoli  dell'  Asia 
centrale  e  specialmente  de' 
Mongoli  e  Tibetani,  Pietro- 
burgo 1824.  {leà.)  (3669 

La  confutazione  del  celebre  Klaproth 
cùiiiparve  l'anno  slesso  in  Parigi. 

Lavori  dell'  anibascieria  impe- 
riale russa  in  Pekino ,  sulla 
China,  sue  leggi,  istituzio- 
ni ecc.  Pietroburgo  1852-57. 
(russo)  (3670 

Versione  tedesca  di  G.  Abel  e  F. 
Meckleuburg.  Berlino,  Heinicke  1858; 
voi.  2.  —  L'opera  più  attendibile 
sulla  China. 

Oliphant  L.  Narrative  of  earl 
Elgins  mission  to  China  and 
.Japan  during  the  years  1857- 
59.  London,  Blackvvood,  2A 
edition,  1860.  (3671 

Vers  frane,  con  una  introduzione  di 
Gnizot.  l'arigi,  Levy  1800;  voi.  2. 

Ellis  H.  Journal  ol"  the  prò- 
ceedings  of  the  late  embassy 
to  China.  London,  Murrav 
1817;  voi.  2,  with  maps.  (3672 

Su  questa  interessante  missione  di 
lord  Amherst  si  legga  il  ragguaglio 
dato  dalla  Biblioteca  italiana  nel- 
l'annata 1817.  —  Versione  italiana. 
Milano,  Sonzogno  1819;  voi.  3. 

Medhurst.  China,  its  state  and 
prospects.  London  1838.  (3673 

Neumann  C.  F.  Storia  del- 
l'Asia orientale,  dalla  prima 
guerra  cinese  fino  al  trattato 
di  Pekino,  1840-60.  Lipsia, 
Engelmann  lS61.(/ef/.)    (3674 

Viilansi  i  numeri  3613  e  3614. 

Gravière  J.  (de  la).  Voyage  en 
Chine  et  dans  ses  niers  en 
1847-50.  Paris,  Charpentier 
1854;  voi.  2.  (3675 

L'autore  é  fra  i  più  dotti  ed  intre- 
pidi ufficiali   della  marina    francese. 


214 


PARTE   SESTA 


3676-3691 


Fortune  R.  A  residence  among 
tlie  cliiiK'se  iuhuid,  or  a  nar- 
l'ative  of  adventiires  in  Cliina 
during  1853-S6.  London,  Mur- 
ray  1857.  (3676 

Davis  J.  F.  China,  a  descriplion 
oi  that  empire  and  its  inha- 
bitants,  with  the  history  of 
foreign  intercourse.  London 
1857,  2.d  edit.  ;  voi.  2.    (3677 

Versione  francese  di  Pichard.  Parigi 
1837;  voi.  2. 

Itier  J.  Journal  d'un  voyage 
en  Chine  en  1843-46.  Paris, 
Dauvin  1853  ;  voL  3.     (3678 

Haussmann.  Voyage  en  Chine 
Cochinchine^  Inde,  et  Malaise. 
Paris,  Fulgcnce  1847;  volu- 
mes  2.  (3679 

L'autore  era  addetto  all'ambasciata 
di  Lnjjreiiée,  ministro  plenipotenziario 
di  Francia. 

GuizlafF  C.  Sketch  of  chinese 
historv.  London,  Smith  1834; 
voi.  2:  (3680 

Accreditata. 
Ideler.  Sulla  cronologia  de'Chi- 
nesi.  Berlino  1839.  {ted.)  (3681 

Accreditata  ;  come  luUe  le  cose  di 
Mi'ler  111  latto  di  cronologia. 

Callery  and  Ivan.  History  of 
the  insurrection  in  China. 
London,  Smith,  3.'J  edition. 
1854.  (3682 

Osborne.  The  past  and  future, 
of  british  relalions  in  China. 
Lond.,  Blackwood  1860.  (3683 

Wolseley.  Narrative  of  the  war 
with  China  of  1860  contai- 
niiig  personal  experiences  of 
the  condition  of  the  country. 
London,  Smith  1861.      (3684 

Timkowsky.  Viaggio  in  Chi- 
na, ed  attraverso  la  Mongolia, 
nel  1820.  (russo)  (3685 

Vers.  frane,  di  Klaprolh.  Parigi  1827. 
—  Vers.  ingl.  Londra,  Longman.  — 
Vers.  ted.  1825. 


Tchìhatcheff'.  Voyage  scienti- 
fique  dans  l'Aitai  orientai,  et 
les  parties  adjacentes  à  la 
frontière  chinoise.Paris^Four- 
nier  1845;  voi.  2.  (3686 

Viaggio  intrapreso  per  ordine  del- 
l'imperatore Nicolò. 
Bitschurin  Giacinto  (padre). 
Memorie  sui  Mongoli.  Pietro- 
burgo 1828  ;  volumi  2.  (rus- 
so) (3687 

Vers.  ted.  di  Vpn  der  Borg.  Berlino. 

—  Al  padre  Giacinto,  che  lu  amico  e 
compagno  di  Timkowsky,  dobbiamo 
parecchie  opere  pregevoli  sulla  China 
e  la  Mongolia,  paesi  che  egli  illustrò 
pel  primo. 

Hall.  Account  of  a  voyage  of 
discovery  to  the  west  coast 
of  Corea,  and  the  great  Loo- 
choo  islands,  with  a  vocabu- 
lary  of  the  Loo-choo  language. 
London,  Murray  1818.  (3688 

Vers.   ital.    Milano,  Sonzogno  1820. 

—  Vedasi  anche  l'opera  di  Habersham 
Nord  Pacijic  cxploring  expedition , 
and  visUs  to  Cliina,  Japan,  the  mouth 
of  Ike  Amoor,  ecc.  Filadelfia  I80O. 

Mac  Carthy.  Étude  hydrogra- 
phiqueet  géographique  sur  la 
(peninsule)  Corée.  Paris,  Pom- 
meret'1848.  (3689 

Ravenstein.  The  Russians  on 
the  Amoor,  its  discovery  and 
colonisation.  With  maps,  pla- 
tesandwood-engravings.  Lon- 
don, Trùbner  1861.        (3690 

C^  —  Aoia  meridionale, 

Lacroix    de  Marles.    Histoire 

generale  de  l'Inde  ancienne 
et  moderne  depuis  l'an  2000 
avant  C.  jusqu'à  nous.  Paris 
1828;  voi.  6.  (3691 

Per  la   storia  dell'India  antica,  ve- 
dansi  i  numeri    103  e  seguenti. 

Erskine  W.  History  of  India 
under  the  house  of    Taimur 


3692-3711 


BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


215 


1526-1707.  London,  Longman 
1854;  voi.  4.  (3692 

Elphinstone  M.  The  history 
of  India.  The  Hindu  and  the 
mahometan  periods.  London, 
Murray,  iA  edit.,  1858.  (3693 

Mill  J.  The  history  of  british 
India.  London,  Madden,  new 
edit.,  1858;  voi.  10.      (3694 

Accreditata.  —  La  continunziorie 
dal  i80o  a  noi  è  di  Orazio  Wilson. 
—  La  vita  del  celebre  lord  Clive  go- 
vernatore dell'India  fu  scritta  da  Mal- 
colm.  Londra  1836;   voi.  3. 

Mahon.  The  rise  of  our  indian 
empire  or  the  history  of  India 
tili  1783.  London,  Murray 
1858.  (3695 

Estratto  dalla  sua  History  of  En- 
gland  ecc.  —  Vedi  numero  2072. 
Barchou  de  Penhoen.  Histoire 
de  la  conquéte  et  de  la  fon- 
dation  de  l'empire  anglais  dans 
r  Inde.  Paris  1841  ;  volu- 
mes  6.  (3696 

Vers.  ital.  nella  Raccolta  di  viaggi 
del  Marniocclii  pubblicata  d;il  Giac- 
chetti a  Prato  in  molti  volumi. 

Auber  P.  Rise  and  progress  of 
the  british  power  in  India. 
London  1837;  voi.  2.    (3697 

Bruce.  Annals  of  the  honorable 
EastIndiaCompany,fromtheir 
establishment  1600  to  1708. 
London  1810;  voi.  3.    (3698 

Beveridge  H.  A  comprehensive 
history  of  India  from  the  first 
landing  of  the  English,  to  the 
suppression  of  the  Sepoy  re- 
volt. London,  Blackie  1860; 
voi.  2.  (3699 

Murray  H.  History  of  british 
India,  up  to  the  closeofl8o4. 
Edinburgh,Nelson  1K55.  (3700 

Neumann  C.  F.  Storia  dell'im- 
pero inglese  nell'Asia.  Lipsia, 
Brockhaus  1857;  volumi  2. 
[ted.)  _  (3701 


Stewart  C.  History  of  Bengal 
from  the  first  mohammedan 
invasion  to  its  conquest  by 
the  English  in  1757.  London, 
Alien  1813.  (3702 

Duff.  History  of  the  Mahrattas. 
London,  Longman  1826  ;  vo- 
lumes  3.  (3703 

Cunningham.  History  of  the 
Sickhs.  London  1849  :  vo- 
lumes  2.  (3704 

Hough.  The  history  of  Christia- 
nity  in  India.  London  1839; 
voi.  2.  (3705 

Anderson  P.  The  English  in 
western  India,  beeing  the  hi- 
story of  Siirat,  Bombay  and 
the  subordinate  factories  of 
the  western  coast  from  the 
earliestperiod  to  the  commen- 
cement  of  the  XVIII  century. 
London  ,  Smith  ,  2A  edit., 
1858.  (3706 

Andràsy  E.  Viaggio  nell'India 
orientale,  nel  Bengala  e  nelle 
isole  di  Ceylon  e  di  Giava. 
Post  1859.  '(ungh.)         (3707 

M:ignitka  ediz.  con  molte  tavole 
colorate.  —  Vers.  ted.  Pesi,  Geibel 
1859. 

Archer.  Tours  in  upper  India 
and  in  parts  of  the  Himalaya 
mountains.  London  1833;  vo- 
lumes  2.  (3708 

Davidson  Col.  Travels  in  up- 
per India.  London,  Colburn; 
voi.  2.  (3709 

Conolly  A.  Journey  to  the 
north  of  India.  London,  Ben- 
tley;  voi.  2.  (3710 

Heber.  Narrative  of  a  journey 
through  the  upper  provinces 
of  India  from  Calcutta  to 
Bombay.  Philadelphia  1829; 
voi.  2.  (3711 

Vers.  frane.  Parigi  1830. 

Burnes.  Travels  into  Bokkara, 


ÌI6 


PARTE  SESTA 


37I2-373S 


beeing  an  account  of  a  joiir- 
ney  from  India  lo  Cabool. 
London,  Murray  1834;  vo- 
lunies  3.  (3712 

Vers.  frane,  di  Eyries.  Parigi,  Ber- 
trand 1835  ;  voi.  3. 

Masson  C.  Narrative  ofvarious 
journeys  in  Beloocliista;i,  Af- 
giianistan  and  the  Penjai),  in- 
cludine a  residence  in  tiìose 
countries  trom  1826  to  1838. 
London  1842;  voi.  3.     (3713 

Yule  E.  A  narrative  of  the 
Hìission  sent  by  the  governor 
of  India  to  'the  court  of 
Ava  in  1853.  London,  Smith 
1858.  (3714 

Crawfurd  J.  Embassy  to  the 
court  of  Ava.  London,  Benfley 
1830;  voi.  2.  (3715 

Marshall  W.  H.  Four  years 
in  Burniah.  London,  Skeet 
1860;  voi.  2.  (3716 

Bowring  J.  The  kingdom  and 
peoplc  of  Siam  and  the  niis- 
sion  to  that  country  in  1855. 
London,  Parker  1857;  vo- 
lumes  2.  (3717 

Finlayson  G.  Mission  to  Siam 
aiid  Hue  the  capital  of  Cochin- 
china  during  1821-22.  Lon- 
don, Murray  1826.         (3718 

Roberts.  Embassy  to  the  courts 
of  Cochinchina,  Siam  and  Mu- 
scat  in  the  U.  S.  sloop  of 
war  Peacock  during  1832-34. 
New  York  1837.  (3719 

Neale  F.  A.  Narrative  of  a 
residence  in  Siam.  London 
1852.  (3720 

Pallegoix.  Description  du  ro- 
yaume  de  Siam  ou  Thai. 
Paris,  Viaiat  1854;  voi.  2, 
avec  cartes.  (•i721 

Newbold.  Account  of  the  bri- 
tish  settlements  in  the  straits 
of  Malacca.  London  1839; 
voi.  2.  (3722 


Girard.  Étude  sur  Tourane  et 
la  Cochinchine.  Paris,  Cor- 
reai'd  1859.  (3723 


C^ 


m  asia::Ci.3, 


Crawfurd  J.  A  descriptive  dic- 
tioiiary   of  the  indian  islands 

and  adjacent  countries.  New 
edition.    London  ,    Bradbury 

1856.  (3724 
Tennent  J.E.  Ccylon,an  histo- 

rical  and  physical  account  of 
the  island.  London,  5."'  edit., 
Longman  1860;  voi.  2,  with 
drawings.  (3725 

Baker  S.  W.  Eight  years  wan- 
derings  in  Cevlon.  London, 
Longman  1855^  (3726 

Vers.  trd.  di  Zuchold.  Gottinga  1856. 

Pridham.  An  historical  and  po- 
llticiil  account  of  Ceylon.  Lon- 
don 1849;  voi.  2.  (3727 

Knighton  W.  History  of  Cey- 
lon. London,  Longman.  (3728 

Wendt.  L'isola  di  Ceylon,  o  la 
Taprobana  degli  antichi.  Dor- 
pat  1854.  (ted.)  (3729 

Davy.  An  account  of  the  in- 
terior of  Ceylon.  London 
1821.  (3730 

Percival.  Voyage  to  Ceylon  in 
the  years  1797-1800.      (3731 

Vors.  frane,  di  Henry.  Parigi,  Dentu 

180:3;  voi.  2,  con  carie. 

Barrow  G.  Ceylon  past  and 
present.     London  ,     Murray 

1857.  (3732 
Rinck.  Schizzo  geografico  sulle 

isole  nicobariche.  Copenhagen 
1847.  (ted.)  (3733 

Marsden  W.  History  of  Su- 
matra. London  1811,  with 
atlas.  (3734 

Anderson  I.  Mission  to  the 
east  coast  of  Sumatra.  Lon- 
don, Cadali  1840.  (3735 


3736-3750 


BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


fl7 


Muller.  Notizie  siili'  isola  di 
Sumatra,  Leida  1846.  (olan- 
dese) (3736 

RafQe  T.  Account  of  the  island 
of  Java.  London,  Murray  1817; 
voi.  2.  (3737 

Selberg  E.  Viaggio  all'  isola 
di  Giava.  Oldenburgo  1846. 
ited.^  (3738 

HoeveU.  Viaggio  attraverso  Gia- 
va, Madura  e  Bali  nel  1847. 
Amsterdam,  (oland.)      (3739 

Schwaner.  Viaggi  nell'isola  di 
Borneo.  Amsterdam,  Kampen 
1854.  (oland.)  (3740 

Pubblicata  dall'  Istituto  d"  Olanda 
per  gli  sludii  sull'Indio  olandesi.  — 
La  maggior  parte  dellu  opere  sulle  isole 
della  Sunda  videro  la  luce  presso  gli 
Olandesi,  che  vi  hanno  le  loro  vaste 
e  floridi'  colonie. 

Keppell  H.  Expedition  of  H.  M. 
S.  Dido  to  Borneo.  London, 
Chapman  1847;  voi.  2.  (3741 

Mallat.LesPhilJppines,  histoire^ 
géographie,  agriculture,  etc, 
des  colonies  espagnoles  dans 
l'Oceanie.  Paris,  Arthus  Ber- 
trand 1846.  (3742 

Bowring  J.  A  visit  to  the  Plii- 
lippiiie  islands.  London,  Smith 
1859.  (3743 

Per  la  storia  delle  isole  Filippine 
veggasi  l'opera  dello  spagnolo  Zuniga 
che  fu  tradotta  in  inglese.  (Londra, 
Black;  voi.  ±) 

Ellis  H.  Hong-Kong  to  Manilla 
and  the  lakes  of  Luzon  in 
the  Philippine  isles  in  1856. 
London,  Smith  1859.     (3744 

Narrative  of  the  expedition  of  an 


american  .squadron  to  the 
China  seas  and  Japan  perfor- 
rnedin  1852-54  under  Commo- 
dore M.  C.  Perry.  Washington 
1858;  voi.  2.  (3745 

Questa  celebre  spedizione  venne  ese- 
guila per  ordine  del  governo  degli 
Stali  Uniti.  L'opera  citata  é  eseguila 
con  lusso  e  costa  circa  150  franchi. 
Un  indice  diffuso  e  preciso  trovasi 
nella  breve  Bibliografia  americana 
pubblicata  in  Milano  degli  editori  del 
Polilecnico. — .^ppleton  di  Nuova  York 
]3ubblicò  un  compendio  della  relazione 
di  Perry  sotto  il  titolo  The.  Americans 
in  Japnn. 

Siebold.  Voyage  au  Japon  exé- 
culé  pendant  1823-30,  ou  Des- 
cription  de  l'empire  japonais, 
des  iles  Curiles,  de  la  Co- 
ree, etc.  Paris,  Didot  1838; 
voi.  5,  avec  atlas.  (3746 

Opera  magnifica  ed  accreditata  d'au- 
tore tedesco.  Da  Siebold  ebbe  la  scien- 
za, le  prime  e  più  importanti  notizie 
sul  Giappone.  Egli  esegui  il  viaggio 
])er  incarico  del  governo  olandese.  Per 
la  storia  giapponese  si  consulti  il 
Charlevoix,  edito  in  Parigi  nel  1736, 
in  voi.  2. 

Gornwallis  K.  Two  journeys 
to  Japan  iti  1857.  London  , 
Newby  1859;  voi.  2.      (3747 

Annales  desempereurs  du  Japon 
trad.  par  Titsingh.  Ouvrage 
revu  par  L  Klaproth.  Paris 
1834.  (3748 

Smith  B.  Ten  weeks  in  Japan. 
Loiidpn,  Longmanl861.  (3749 

Madinier,  Description  des  iles 
Kouriles  et  autres  au  nord 
du  Japon.  Paris,  Dupont 
1856.  (3750 


BIBL.  —  28 


S18 


PARTE  SESTA 


3751-3787 


A.m.ei"ica.. 


D*  — Prolegomeni  e  popoli  aborigeni. 


Le  mifiUori  opere  bibliografiche  sul- 
l'America, sua  scoperta,  sue  colonie 
e  stati  sono  la  Bibiiolbi'que  améri- 
.  caiiie  di  Ternaux  Compans  (Parigi, 
Bertrand  1837),  che  abbraccia  tutti  i 
libri  concernenti  il  nuovo  continente 
comparsi  fino  a H 700,  ed  j<  Catalogne 
of  books  relating  lo  America  arranged 
under  the  year  of  the  print  by  Rich. 
La  prima  parie  (Londra  iH3'2)  giunge 
fino  al  1700,  la  seconda  parte  col  ti- 
tolo Blbliotheca  americana  or  a  cata- 
logne of  books  in  various  languages 
relating  to  America  ]irinledsince  1700, 
(London  1846;  voi.  2)  giunge  fino  al 
18i6.  —  Per  lo  studioso  e  pel  hiblio- 
grnfo  non  meno  utile  è  la  Bihìiogra- 
phical  guide  to  american  literalure 
during  the  last  forty  years  ,  pubbl^ 
in  Londra  da  Triibner  nel  1859.  È 
un  catalogo  ixcuruto  delle  migliori 
opere  comparse  in  America  nel  no- 
stro secolo ,  ed  essendo  diviso  per 
materie,  anche  noi  ne  consultammo 
iililmente  le  rubriche  History,  Bìo- 
rrapby,  Géography.  Di  grande  inte- 
resse è  la  diffusa  e  dotta  introdu- 
zione di  E.  Edwards  sulla  bibliogra- 
fia e  letteratura  americana  nel  nostro 
secolo.  Chi  amasse  consultare  l'indice 
di  questo  modello  di  cataloghi  biblio- 
grafici Ubrarii,  lo  troverà  esattis- 
simo nella  breve  Bibliografia  ame- 
ricana pubbl.  in  Milano  dagli  edi- 
tori del  Politecnico.  —  Si  consulti 
eziandio  il  Ludewig.  The  literature 
of  american  locai  history,  New  York 
1846, 

Humboldt  Alex.  Examen  cri- 
titiue  de  l'iiistoire  de  la  géo- 
graphie  du  nouveau  continent. 
Paris,  Gidel836;  vol.6.  (3751 

Accreditatissima.  —    Vers.   ted.    di 
Idekr,  1852;  voi.  3. 


Ternaux  Compans.  Voyages, 
rélations  et  mémoires  origi- 
na ux  poui'  servir  à  l'histoire 
de  la  dócouverte  de  1'  Amé- 
rique,  publiés  pour  la  pre- 
mière ibis  en  francais.  Pa- 
ris, Bertrand  1837-41;  volu- 
mes  20.  (3752 

Importante  collezione  della  quale 
si  stamparono  pochi  esemplari. 

Bradford.  American  antiqui- 
ties  and  researches  into  the 
origin  and  history  of  the  red 
race  New  York  1843.    (3753 

Accreditala. 

Mùller.  Storia   delle    religioni 

de'popoli  aborigeni  americani. 

Basilea  1855.  (ted.)         (3754 
Ludewig.     The     literature    of 

american  aboriginal  languages. 

London,  Trùbner  1858.  (3755 

Oprra  interessante,  e  prima  sul  diffi- 
cile argomento. 

Mac-Culloch.  Antiquarian  re- 
searches concerning  the  abo- 
riginal history  of  America. 
Baltimore  1829.  (3756 

Schoolcraft  H.  Historical  and 
statistical  Information  respe- 
cting  the  history,  eondition 
and  pi'ospects  of  the  indiali 
tribes  of  the  United-States , 
collecied  under  the  direction 
of  the  bureau  of  indian  af- 
fairs.  Philadelphia,  Lippincott 
1851-56;  voi.  6,  with  plates 
and  woodcuts.  (3757 

Opera  assai  pregevole  e  profonda, 
pubblicala  per  ordine  del  governo 
americano.    L'autore   va   celebre  per 


3758-3769 


BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


219 


diversi  scritti  sugli  Imliani,  e  por  le 
sue  scoperte  nelle  regioni  dell'  alto 
Mississippi.  L"  edizione  accennata  é 
magnifica  e  costa  circa  seicento  fran- 
chi. Un  breve  indice  trovasi  nella 
Bibliografìa  americana  qui  pubblicata 
dagli  eclilori  iM  Politecnico. 

Schoolcraft  H.  Notes  on  the 
Ii'oquois,  or  contributions  to 
arnerican  liistory  and  etlmo- 
logy.  Albany  1848.        (3738 

Mac  Kenney.  History  of  the 
indiai)  trib(!S  of  North-Ame- 
Y\và.  Philadelplna  1838;  vo- 
lumes  2.  (3759 

Mondot  A.  Hlstoire  deslndiens 
(Ics  États-Unis  d'après  les  rap- 
ports  odìciels  puijiiós  par  le 
congrés  du  1851.  Montpellier, 
Boehin  1839.  (3760 

Brasseur  de  Bourbourg.  Hi- 
stoire  des  nations  civilisées 
du  Me.xiqiie,  et  de  1'  A  me  pi- 
qué centrale,  durant  les  siè- 
cles  antérieurs  à  C.  Colomb, 
écrite  sur  les  docunients  ori- 
ginaux  et  inédits,  puisés  aux 
archives  des  indigènes.  Paris, 
Bertrand  1857;  voi.  4.  (37(51 

Assai  accreditata.  —  11  primo  tomo 
comprende  i  tempi  eroici,  e  la  storia 
dell'impero  de'Toltechi  ,  il  secondo 
la  storia  del  Yucatan  e  del  Guatimaia 
fino  alla  fondazione  della  monarchia 
messicana,  il  terzo  la  storia  degli  slati 
di  Oxoaca  e  Michoican,  e  dell'impero 
di  Analiuac  fino  all'arrivo  degli  Spa- 
gnuoli ,  il  quarto  la  storia  della  con- 
quista spagnuùhi,  e  della  diffusione 
del  cattolicismo  nell'America  centrale. 

Kingsborough  (lord).  Antiqui- 
ties  of  Mi;xico ,  comprising 
facsimiles  of  ancient  mexican 
paintings  and  hyeroglyphics. 
London,  Tailor  1830;  voi.  7, 
in  folio.  (3762 

Quest'opera  raccolta  con  ingenti  spe- 
se ed  eseguita  con  lusso  straordinano 
costava  originariamente  18,0OU  fran- 
chi ! 

Squier.  Travels  in  centrai  Ame- 


rica ,  particularly  in  Nica- 
ragua, with  a  description  of 
its  aboriginal  monuments,  and 
maps.  New  York  1852  ;  vo- 
lumes  2.  (3763 

Catherwood.  Wiews  of  ancient 
monuments  in  centrai  Ame- 
rica, and  Yucatan.  London 
1844.  (3764 

Norman.  Ruined  cities  of  Yu- 
catan, rambles  through  the 
peninsula.  New  York,  ^A  edi- 
tion,  1843.  (3763 

Gordon.  History  of  America 
containing  the" history  of  spa- 
nish  discoveries  prior  to  1520. 
Philadelphial831;vol.2.(3766 

Kohl  G.  Storia  delle  scoperte 
in  America  da  Colombo,  fino 
a  Franklin.  Brema,  Strack 
1861.  {teiL)  (3767 

D^  —  Storia  (isgli  2lali  Dui':. 

American  archives  consisting 
of  a  collection  of  authentic 
records,  and  state  papers  pu- 
blished  under  the  authority 
of  the  congress.  Washington 
1837-53;  voi.  9.  (3768 

Questa  raccolta  si  divide  in  sei  se- 
rie,, e  dalle  prime  colonie  stabilitesi 
in  America  nel  XVII  secolo  giunge 
fino  alla  ratifica  finale  della  costitu- 
zione nel  1787. 

Bancroft   G.    History    of    the 

United  States  from  the  di- 
scovery  of  the  american  con- 
tinent.  lo.ili  edit.  Boston  1859- 
voi.  7.  (3769 

La  migliore  sull'argomento.  È  molto 
accreditata,  e  trovasi  tradotta  in  varie 
lingue.  Un'fdizione  economica  nell'o- 
riginale è  quella  di  Roullerlge.  Lon- 
dra 18o2;  voi.  4,  che  la  parte  della 
Popular  library. — Vers.  ita!,  di  G.  De- 

I       Tivoli.  Milano,  Canadelli  1857  a  1860; 

I       voi.  6.  —  Vers.  tedesca  di  Kretzsch- 


tu 


PARTE    SESTA 


3770-3784 


mar.  Lipsia,  Wigand  1839.  —  Vers. 
francese  di  madamifjelia  1.  Galli  de 
Gainond.  Bruxelles,  Lacroix,  VanMee- 
nen,  nella  Collection  d' liistoriéns  con- 
temporains.  —  Si  ha  d.illo  slesso  au- 
tore una  buona  History  of  Uie  revo- 
lulion  of  northern  America.  New  York 
1850. 

Elliot.  The  american  diploma- 
tic  code,  embracing  treaties 
and  conventions  betwoen  tlie 
United-States  and  foreign  po- 
wers  from  1778  to  1834.  Wa- 
shington 1834  ;  voi.  2.  (3770 

Vedasi  anche  il  libro  di  Lym;in  The 
dijìlumnci/  of  the  United-Stalcs,  becivg 
un  account  of  the  foreign  relalions  of 
the  country  from  1778  lo  1828.  Bo- 
ston 1828  ;  voi.  2. 

Hildreth   R.    History    of    the 

anieric;in  United-States.  New 
York  1852;  voi.  6.  (3771 

Assai  accreditala  e  Iradolta  in  varie 
lingue.  —  Fra  le  opere  meno  recenti 
sulla  storia  d'America,  potrà  consul- 
tarsi il  Robertson  che  fu  tradotto  in 
italiano  da  A.  Pillori.  Venezia  1819; 
voi.  8. 

Tucker.  The  history  of  the 
United-States  from  their  co- 
ionisation  to  the  end  of  the 
Twenty-sixth  congress  in 
1841.  Phihtdeiphia  1857;  vo- 
luines  4.  (3772 

Handelmann  E.  Storia  degli 
Stati  Uniti  d'  America.  Kiel, 
Homann  1860;  2.^  ediz.,  vo- 
lumi 2.  {ted.)  (3773 

Abbot  J.  American  historv. 
New  York  1860;  voi.  l.'si 
With  maps.  (3774 

Contiene  i  capitoli  suU'  Aboriginal 
America. 

Laboulaye,  E.  Histoire  politi- 
que  des  États-Unis  depuis  les 
premiers  essais  de  colonisation 
jusqn'à  la  constitution  fede- 
rala 1620-1789.  Paris,  Durand 
1855;  voi.  3.  (3775 

Graham  I.  History  of  the  rise 
and    progress  of   the  United- 


States.  London  1827  ;  volu- 
mes  2.  (3776 

Howitt  M.  A  popular  history 
of  the  United-States  of  Ame- 
rica. London,  Longman  1859; 
voi.  2.  (3777 

Lorain.  Origine  et  fondaiion 
des  Etats-Ùnis  d^Amérique  , 
1497-1620.  Paris,  Hachette 
1853.  (3778 

Breve  compendio  riveduto  da  Guizot. 

Ghalmers.  History  of  the  re- 
volt of  the  american  colonies. 
Boston  1845;  voi.  2.      (3779 

Londonio.  Storia  delle  colonie 
inglesi  in  America,  dalla  fon- 
dazione (ino  all'  epoca  del- 
la loro  indipendenza.  Milano 
1811.  (3780 

Buon  libro,  che  può  servire  d'inlro- 
diizione  al  Botta. 

Botta  C.  Storia  della  guerra 
d'  indipendenza  degli  Stati 
Uniti  d'America,  colla  prefa- 
zione di  M.  Amari.  Nuova 
ediz.  Firenze ,  Le  Mounier 
1857;  voi.  2.  (3781 

Esistono  moltissime  edizioni  d'  ogni 
formato.  —  Si  giudica  il  miglior  la- 
voro di  Botta,  ed  anche  gli  Americani 
ne  fanno  gran  conto.  —  Vers.  ingl.  di 
Otis.  Boston  1826.  —  Vers.  frane,  di 
Sevelinges.  Parigi  1813. 

Brakenridge.  History  of  the 
american  revolution  and  war 
of  independence.  (3782 

Vers.  ital.  di  Borsieri.  iMilano,  Bi- 
blioteca storica.  Beltoni  1819.  —  Vers. 
frane,  di  Daimas.  Parigi  1820. 

Scriba.  La  guerra  d'indipenden- 
za d'America,  narrata  al  po- 
polo tedesco.  Friedberg  1851. 
{ted.)  (3783 

E  un  breve  compendio. 
Bradford.    History   of    Massa- 
chusetts from  1620  to  1820. 
Boston  1835.  (3784 

Per  la  storia  de'singoli  slati  dell" ^7- 
nione  si  consulti  il  catalogo  citato  di 
Triilmer. 


3783-3804 


BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


221 


Marshall  J.  The  life  of  George 
\Vashin2;ton.  Pliiiodelphin.  2.'' 
edit.,  1832;  voi.  2.        (.^785 

Accreditata.  —  Vcrs.  fr.inc.  rli  Hen- 
ry. Parigi,  Dnntu  1S07;  voi.  S, 

Sparks.  The  writiiigs  of  Wa- 
shington with  a  lil'e  of  t!ie 
autor,  and  notes.  Boston  1830  ; 
voi.  12.  (3786 

Vers.  frane.  Parigi  1840;  voi.  G. 

Correspondence    on    the 

american  revolution,  beeing 
letters  of  eniiiient  men  to 
Washington,  from  his  taking 
command  to  the  end  of  his 
lite.  Boston  1853;  voi.  4.  (3787 

Irving  W.  Life  of  George  Wa- 
shington. London,  newedit.. 
Bohn  1856;  voi.  3.         (3788 

Accreditata,  e  tradotta  in  varie  lin- 
gue. —  Vers.  ted.  di  Biilau.  Lipsia 
1859;  voi.  5. 

Guizot.  Vie  du  general  Wa- 
shington. Paris  1839.     (3789 

Vers.  ingl.  di  Reeve.  Londra  1840. 
Fra  le  moltissime  opero  sull'  eroe 
americano,  cassai  nota  per  le  ripetute 
ediz.  e  traduz.  quella  (li  Ramsay,  di 
mollo  aiileriare  alle  già  citate. 

Headley.  Washington  and  his 
generals.  New  York  1847  ; 
voi.  2.  (3790 

Wislicenus  E.  Washington , 
ossia  Le  origini  della  repub- 
blica degli  Stati  Uniti.  Lip>ia, 
2.''  ediz.,  1852.  (ted.)    (3791 

Sanderson.  Biography  of  the 
signers  of  the  deelaration 
of  independence.  Philadelphia 
1820;  voi.  7.  (3792 

Ménioires,  correspondances  et 
manuscrits  du  general  Lal'a- 
yette,  pubi,  par  sa  faniille. 
Paris  1838;  voi.  6.         (3793 

Vers.  ilal.  Milano  1840;  voi.  3. 

Sparks.  The  lil'e  of  Benjamin 
Franklin,  containing  the  au- 
tobiography,  with  notes.  Bo- 
ston 1856.  (3794 


Adams  Charles.    The    works 

of  John  Adams,  second  pre- 
sidcnt  of  the  United-States, 
(1797-1801),  with  a  life  of  the 
author.  Boston  1856;  volu- 
ines  10.  (3795 

Randall  H.  The  life  of  (third) 
president  Thomas  Jefferson 
(1801-09J.  New  York  1858; 
voi.  3.  (3796 

Tucker  G.  The  lil'e  of  T.  Jef- 
ferson third  presideiìt  of  the 
United  States.  London  1837; 
voi.  2.  (3797 

Witt  C.  Thomas  Jefferson,  étude 
historique  sur  la  démocratic 
américaine.  Paris,  %^^  édit., 
Didier  1861.  (3798 

Rives  W.  History  of  the  life 
and  times  of  James  Madison 
fonrth  president  (1809-17).  Bo- 
ston 1859;  voi.  2.  (3799 

Madison's  papers  comprising  his 
debat(.'S  in  the  congress  etc. 
New  York  1842;  voi.  3.  (3800 

Stampato  per  ordine  del  congresso. 

Armstrong.  Notices  of  the  war 
of  1812.  New  York  1840,-  vo- 
lumes  2.  (3801 

Vedi  anche  il  numero  2089. 

Benton  T.  H.  Thirty  years 
view  or  the  american  govern- 
meiit  from  1820  to  1850. 
New  York  1854.  (3802 

Jenkins.  Life  and  public  Ser- 
vices of  Andrew  Jackson  se- 
venth  president  of  the  United 
States  (1829-37).  Buffalo,  N.  Y. 
1845.  (3803 

Gutts.  The  conquest  of  Califor- 
nia and  New  Alexieo  by  the 
l'orces  of  the  United  States  in 
1847.  Philadelphia  1847.  (3804 

Su  questa  guerr.i  veggisi  anclie  l'o- 
pera fli  Ki'iiJall.  New  York.  1851. 

Bartlett.  The  life  of  general 
Franklin  Pierce,  president  of 


S22 


PARTE  SESTA 


3805-3824 


the  United  States  (1853-57). 
New  York  1857.  (3805 

Marshall.  The  Uiùted  States 
nianual  of  biography  and  hi- 
story ,  comprising  the  lives 
of  presidenls  and  vicepresi- 
dents.  Philadclphia  1855.  (3806 

Palfrey  J.  G.  History  of  New 
England  during  the  Stuart 
dvnasty.  Boston  1858;  vo- 
la in  e  s  2.  (3807 

Kapp  F.  Storia  della  schiavitù 
negli  Slati  Uniti  d'America. 
Amburgo,  Meissner  1861,  con 
carta,  (ted.)  (3808 

Motley  Lothrop.  Causes  ot  the 
civil  warin  America. London, 
Manvaring  1861.  (3809 

Ristampa  dal  Times.  Già  tradulto  in 
varie  lingue. 

Gasparin  A.  Les  États-Unis  en 

1861.  Un  grand    peuple    qui 

se  relève.    Paris ,   2A^  édit., 

Lévy  1861.  (3810 

Vers.  oland.  Utrecht.  —  Yers.  ingl. 
Londra,  Low. 

D"^  —  America  saltentrionais. 

Murray.  Historical  account  of 
discoveryand  travelsinNorth- 
America.  London  1829;  vo- 
lunies  2.  (3811 

Aschlund.  Descrizione  della 
Groenlandia. Copenhagenl832. 
{danese)  (3812 

Graah  W.  A.  Expedition  to 
the  east  coast  of  Greenland. 
London,  Parker.  (3813 

Il  capitano  danese  Graah  in  ripe- 
luti  viaggi  dal  1821  al  1831  esplorò 
nccuratamcnte  la  costa  orientale  della 
Groenlandia  dal  60.°  al  66.°  grado. 

Rink.    Sulla  natura    e  la  geo 

gralia  delle  colonie  danesi 
nella  Groenlandia.  Copenhagen 
1852,  con  carte,  (danese)  (3814 


Brasseur  de  Bourbourg.   Hi- 

stoire  du  Canada  et  de  ses 
missions.  Plancv,  Collin  1852; 
voi.  2.  '  (3815 

Garneau.  Histoire  du  Canada, 
depuis  la  décou verte  jusqu'à 
nous.  Quebec  1847;  volu- 
mes  2.  (3816 

Smith.  Hislory  of  Canada,  Que- 
bec 1815;  voi.  2.  (3817 

Agassiz.  Lake  Superior,  its  phi- 
sical  character  and  vegeta- 
tion  ,  coinpared  with  those 
of  similar  regions.  Boston 
1850.  (3818 

Kohl  J.  G.  Kitchi-Gami,  ossia 
Relazioni  su!  lago  Superiore 
0  gli  Indiani  d'America.  Bre- 
ma 1859;  voi.  2.  con  carte. 
(ted.)  (3819 

Vers.  ingl.  Londra,  Ghapman  1859. 

Ritchie.  Wisconsin  and  its  re- 
sources,  with  lake  Superior 
its  commerce  and  navigation. 
With  a  map  of  the  region 
of  lake  Superior.  Philadelphia 
1857.  (3820 

Hind.  Narrative  of  the  canadian 
Red  River  exploring  expedi- 
tion of  1857,  and  the  saskat- 
chewan  exploring  expedition 
of  1858.  London,  Longman 
1861  ;  voi.  2.  (3821 

Golton.  A  tour  of  america» 
lakes  and  among  the  Indians 
of  the  american  north-west 
territorvin  1830.  London,  We- 
stley  1833;  voi.  2.  (3822 

Kittliz  F.  Memorie  di  un  viag^ 
gio  nell'America  russa,  nella 
Micronesia  e  nel  Kamtschatka. 
Gotha,  Perthes  1858  ;  voi.  2. 
(k'd.)  (3823 

Wrangel.  Notizie  sui  possedi- 
menti russi  nell'America  set- 
tentrionale. Pietroburgo  1839. 
(russo)  (3824 


382o-38:iÌ 


BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


213 


Reports  of  explorations  and 
surveys  to  ascertain  the  most 
practicable  and  economical 
route  for  a  railroad  IVom  the 
Mississippi  tothe  Pacific, made 
under  the  direction  ofthese- 
cretary  of  warin  1853-54  ac- 
cording  to  acts  of  congress. 
Washington  1856;  voi.  4, 
with  plates.  (3825 

Lewis  and  Clarke.  History  of 
the  expedition  to  the  soiir- 
cesofthe  .\lissouri,and  thence, 
down  the  river  Columbia, 
across  the  american  contincnt 
to  the  Pacitic  Ocean,  duriiig 
1804-06.  By  order  of  the  go- 
vernement.  New  edit.  London, 
Longmanl817;  voi.  3.    (3826 

Un  uslraUo  Ji  qut'Slo  viu^rgiu  tio- 
vasi  ne!  Compendio  dei  viaggi  moder- 
ni di  G.  B.  Eyriés  ,  traflollo  in  ita- 
liano. Ve/ifzia,  Aiitonelli  1830-31, 
\olumLlli  43  con  rami  —  impresa 
condotta  invero  con  poca  accuratezza, 
poiché,  tacendo  della  scorrezione  della 
stampa,  dà  con  iioeliissinio  ordine  un 
gran  numero  di  estratti  di  viaggi 
d'importanza  assai  diversa,  traducen- 
doli or  dal  francese,  or  dall'inglese, 
senza  mai  accennare  il  nome  del  tra- 
duttore, e  senza  menomamente  curarsi 
della  proprietà  dello  stile.  Gli  altri 
viaggi  compresi  in  questa  Bibliografia 
e  di  cui  si  leggono  estratti  nella  delta 
raccolta  di  Antonelli  sono:  quello  di 
Wilson  alle  isole  Pelew  (n.°  3963), 
quello  di  Mariner  alle  isole  Tonga 
(n."  39(50),  quelli  di  Ross,  Parry  e 
Franklin  nell'Oceano  glaciale  artico 
(n.o  3972,  .3973,  3976),  di  Robinson 
al  fiume  Orenoco  (n.°  3873),  di  Tu- 
ckey  al  Congo  nell'Africa  (n.°  3o30), 
di  Burchell  nell'Africa  meridionale 
(n.°  3583),  di  Mollien  alle  sorgenti  del 
Senegal  (n.°  3576),  di  Marsden  a  Su- 
matra (n.°  3734),  di  Raffle  a  Giava 
(n.°3737),  diDavv  ePercivalaCeylon 
(n.»  3730e  3731), "di  Caillaud  a  Meroe 
(n.°  3545),  di  Dcnham  e  Clapperton 
nel  cuore  dell'Africa  (n."  3575),  e  di 
Crawfurd  ad  Ava  (n.°37do). 

Stansbury.  Espiorations  and 
survey  of  the  valley    of  the 


great  Salt-lake,  in  the  Utah 
territory.  Phihìdeiphia  1852, 
with  maps.  (3827 

Pubblicazione  fatta  per  ordine  del 
governo  degli  Stati  Uniti. 

Kane  P.  Wanderings  araong 
the  Indians  ofNorth  America 
from  Canada  to  Vancouver 
island  and  Oregon.  London, 
Longman  1859.  (3828 

Fédix.  L'Oregon  et  les  còtes 
de  1  Océan  Pacifìque  du  nord. 
Paris,  Amvotl846.        (3829 

Domenech  È.  Seven  years  re- 
si'lenee  in  the  gre;it  deserts 
of  North- America.  London. 
Longman  1860;  voi.  2.    (3830 

Beltrami  J.  C.  A  pilgrimage 
in  Europe  and  America,  lea- 
ding  to  a  discovery  of  the 
sources  of  the  Mississippi  and 
Bloody  river  with  a  descrip- 
tion  of  the  whole  course  of 
the  former,  and  of  the  Ohio. 
London, Hunt  and  Clarke  1828; 
voi.  2,  with  maps.  (3831 

Al  nostro  compatriota,  il  bergamasco 
Billrami,  devcsi  la  gloria  di  aver  pel 
primo  esplorate  le  solitudini  ove  ha 
le  sue  sorgenti  il  gigantesco  Mississip- 
pi. Tutta  la  stampa  anglo-americana  lo 
riconobbe,  e  sa  ben  distinguere  le  sue 
dalle  scoperte  di  Schoolcraft.  Il  sig. 
G.  Rosa  in  uno  scritto  recentissimo 
si  propose  di  rendere  meglio  noto  agli 
Italiani  l'imperterrito  e  benemerito 
Belirnmi.  (Bergamo  1861). 

Schoolcraft  H.  Narrative  of 
an  exploi^atory  expedition  to 
the  sources  of  the  Mississippi 
in  1820,  and  of  the  discovery 
of  the  Itaska  lake  in  i  832.  New 
edit.  Philadelphia  1854.  (3832 

Pubblicata  p^■r  ordine  del  presidente 
degli  Stati  Uniti. —  L'autore  ha  scritto 
molte  pregesoli  cose  sulla  storia  e 
geografia  d'America,  ed  è  lodatissima 
la  sua  storia  delle  antiche  tribù  ame- 
ricane. Vedasi  il  numero  3757. 

Monette.  History  of  the  disco- 
very and  settlements   of  the 


2-24 


PARTE    SESTA 


3833-3850 


valley  of  the  Mississippi  untili 
i8hG.  New  York  1846;  voi.  2,' 
wiih  mnps.  (3833 

Moellhausen  B.  Giornale  di 
un  viaggio  dal  Mississippi  alle 
rive  dell'  Oceano  del  sud. 
Lipsia,  Mendelssohn  1860,  2.^ 
ediz.,  con  carte,  (led.)   (3834 

La  prefazione  di  Al.  niin)Loi(ll  é 
valida  raccomandazione  jìcr  qucsl'o- 
pera.  —  Vevs.  olarid.  di  Miclmelis. 
Zut[ihen  1858.  —  Vers.  iiigl.  di  Sin- 
iietl.  Londra,  Lcnpman  d859.  —  Vers. 
sved.di  Rowsing.  Stoccolma, Plùlipsen 
18fìL  —  L'autore  faceva  parte  della 
spedizione  ordinala  dal  governo  degli 
Stati  Uniti,  e  comandata  da  Wliipiile. 

Viaggi  nelle  montagne  Roc- 
ciose deirAmerica  del  noi^d, 
fino  all'altipiano  del  Messico. 
Lipsia,  Coslenoble  1861  ;  vo- 
lumi   2.  {(ed.)  (3835 

La  prelazione  e  di  A.  Humboldt. 
L'autore  faceva  parte  della  spedizione 
al  rio  Colorado  ordinala  dal. governo 
degli  Stati  Uniti. 

Fremont  J.  Narrative  of  the 
exploring  expedition  to  the 
Rocky  niountains  in  18^2  and 
to  Oregon  and  Calirocnia  in 
1844.  Washington  1845.  (3836 

Assai  accreditala.  —  Fubbl.  per 
ordine  del  senato  americano. 

Bigelow.  The  li  fé  and  public 
Services  of  John  Fremont,  in- 
cludi ng  an  account  of  his  fi  ve 
expeditions  across  the  north- 
american  continent.  New  York 
1856.  (3837 

James.  Account  of  an  expedi- 
tion fi'om  Pittsburgh  to  the 
Rocky  mountains.  London  , 
1823;  voi.  3.  (3838 

Townsend.  Excursions  to  the 
Rocky  mountains.  London, 
Colburn  ;  voi  2.  (3839 

Duflot  de  Mofras.  Exploration 
du  territoire  de  l'Oregon,  des 
Caiifornies  et  de  la  mer  Ver- 
meille  pendant  1840-42.  Paris, 


Arthus  Bertrand    1844  ;   vo- 
jumes  2.  (3840 

Accreditata. 

Greenhow  R.  History  of  Ore- 
gon and  California.  London, 
Murray.  (3841 

Sulle  presenti  condizioni  della  Ca- 
lifornia e  S.  Francisco,  citiamo  fra  le 
moltissime  Topera  recente  di  Souke, 
Gilion  e  Nisbel.  Avnalx  of  S.  Franci- 
sro,  eie.  New  York,  Applelon  1860. 

Heape  G.  H.  Central  route 
of  the  Pacific  from  the  val- 
lees  of  the  Mississippi  to  Ca- 
lifornia, journal  of  an  expedi- 
tion undertaken  in  1853.  Phi- 
ladelphia  1854.  (3842 

Simpson  T.  Discoveries  on  the 
north-east  american  coast. 
London,  Bentley.  (3843 

Simpson  esplorò,  per  incarico  della 
compagnia  della  baja  d'  Hudson  ,  il 
mare  di  Baffin  al  nord  del  60.°  grado. 

Chandless  W.  A  visit  to  the 
Salt  lake,  ora  residence  in  the 
Mormon  settlemenfs  at  Utah. 
London,  Smith  1857.     (3844 

Oìshausen  T.  Storia  della  set- 
ta de'  Santoni ,  o  Mormoni  , 
nata  nelFAmerica  del  nord. 
Gottinga,  Riiprecht  e  Van- 
denhoeck  1855.  (led.)     (3845 

Remy  J.  Voyage  aux  pays  des 
Mormons.  Paris,  Dentu  1860; 
voi.  2,  avec  cartes.        (3846 

Sitgreaves.  Report  of  an  expe- 
dition do«n  the  Zuni  and 
Colorado  rivers,  With  maps. 
Washington   1853.  (3847 

Tilden.  Notes  on  the  upper 
Rio  Grande,  explored  in  1846 
bv  order  of  general  Patterson. 
Philadelphia  1847.  (3848 

Marcy.  Exploi'ation  of  the  Red 
River  of  Louisiana  in  the  year 
1852.  Washington  1854.  (3849 

Smith  E.  An  account  of  a  jour- 
neythrough  Texas,  undertaken 
in  1849.  London  1849.     (3850 


3851-3866 


BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


225 


Maillard.  History  of  the  re- 
public of  Texas.  London  , 
Smith  1842.  (3851 

Brinton  D.  Notfis  on  the  llo- 
ridian  peninsula,  its  literary 
history  and  antiquities.  Phila- 
delphia  1859.  (3852 

Irving  T.  The  conquest  of 
Florida  by  Hernando  de  Soto. 
Philadelphial835;  vol.2.(3853 


I)^ 


Affisrica  c^nirale  e  meridioDc 


Humboldt  Aless.  Viaggi  nelle 
regioni  equinoziali  del  nuovo 
continente.  Ediz.  pubbl.  da  E. 
Haulf.  Stuttgarda,  Cotta  1859; 
voi.  2.  (ted.)  (3854 

Assai  accredilata.  — La  grande  cfli- 
zione  coniiuende  17  volumi  in  folio 
eri  Id  in  4.".  Quest'opera  notissima  del 
luminare  del  nostio  secolo  contiene 
profondi  e  novissimi  sludii  su  tutte 
le  fisiche  condizioni  dell'America  cen- 
trale. 

Essai  politique  sur  le  royau- 

me  de  la  Nouvelle-Espagne. 
Nouv.  édit.  Paris  1825;  volu- 
mes  4.  (3855 

Accreditata.  —  Vers.  ital.  Milano, 
Sonzofmo  l><i29;  voi.  7. 

Prescott  W.  History  of  the 
conquest  of  Mexico  vith  a 
preliminary  view  of  ancient 
mexican  civilization,  and  the 
lite  of  Fernando  Cortez.  Lon- 
don, new  edit.,  Bentley  1855; 
voi.  3.  (3856 

Assai  accreditata.  —  Vers.  frane, 
di  A.  Pichot.  Parigi  1846;  voi.  3. 

Tezozomog  A.  Histoire  du 
Mexique.  Traduction  par  Ter- 
naux  Compans.  Paris,  Arthus- 
Bertrand  1849;  voi.  2.    (3857 

MilL  History  of  Mexico  from 
the  spanisi!  conquest.  Lon- 
don 1824.  (3858 


Alaman.  Historia  de  Méjico 
desde  los  primeros  movin)en- 
tos  que  prepararon  su  inde- 
pendencia  en  1808  basta  la 
epoca  presente.  Madrid,  Mel- 
lado  1860;  tonios  5.       (3859 

Richthofen  G.  E.  Le  condi- 
zioni politiche  della  repubblica 
messicana  dall'epoca  dell'  in- 
dipendenza fino  a  noi  Berlino, 
Hertz  1859.  (ted.)  (3860 

Burkart.  Viaggio  e  dimora  de- 
cenne nel  Messico,  1825-35. 
Stuttgarda  1835;  volumi  2. 
(fed.)  (3861 

Belframi.  Le  Mexique.  Paris 
1830;  voi.  2.  (3862 

Scherzar  C.  Viaggi  nell'Ame- 
rica centrale  cioè  attraverso 
i  paesi  di  Honduras,  Nicara- 
gua e  San  Salvador.  Brun- 
swick, Westermann  1856,  con 
carte,  (fed.)  (3863 

Versione  inglese.  Londra,  Longmaii 

1857. 

Squier.  Notes  on  centrai  Ame- 
rica ,  particularly  Honduras 
and  San  Salvador,  and  the 
proposed  interoceanic  rail- 
way.  New  York  1855.  With 
maps.  (3864 

La  slampa  americana  diede  di  que- 
sto libro  ragguagli  favorevoli  chia- 
mandolo assai  opportuno  a  far  cono- 
scere le  repubbliche  del  centro,  e  la 
gran  questione  dell'istmo. 

Morelet  A.  Voyage  dans  l'A- 
mérique  centrale,  l'ilede  Cuba 
et  le  Yucatan.  Paris,  Baudrv 
1857;  voi.  2.  (3865 

Stephens.  Travels  in  centrai 
America,  and  Yucatan.  New 
York  1851  ;  volumes  2,  with 
maps.  (3866 

Williams.  The  isthmus  of  Te- 
huantepec  or  the  results  of 
a  survey  for  a  raiiroad  to  con- 
nect  the  Atlantic  and  Pacific 


2S6 


PARTE  SKSTA 


3867-3887 


Oeeans.  With  maps.  New  York 

1852.  (3867 

Opera  indispensabile  a  chi  ami  co- 
noscere e  slurliare  i  diversi  grandiosi 
progetli  elle  si  stanno  agitando  per  la 
congiunzione  dell'Allantico  col  P;ici- 
fico,  mediante  ferrovie  e  canali  navi- 
ira  bili. 

nUosquera.  Memoria  sobra  la 
geografìa  fisica  y  politica  de 
la  Nueva  Grenada.  New  York 
1852.  (3868 

Holton  I.  New  Granada  twenly 
months  in  the  Andes.  New 
York  1857.  (3869 

Restrepo  J.  Historia  de  la  re- 
volucion  de  la  republica  de 
Colombia  en  la  America  me- 
ridionak  Besancon ,  Jacquin 
1859;  voi.  4.     '  (3870 

Baralt  et  Dias.  Resumen  de 
la  historia  de  Venezuela  desde 
1797  basta  1830.  Paris,  Four- 
nier  1841;  voi.  2.  (3871 

Flonter.  History  of  the  revo- 
lution ol'  Caracas  (Venezuela). 
London  1819.  (3872 

Robinson.  Expedition  up  the 
Oi"inoco.  London,  Alien.  (3873. 

Schomburg.  Twelve  years  in 
tlie  interior  of  Guyana.  Lon- 
don 1841.  (3874 

Lodata  da  Humboldt.  —  Vers.  ted. 
Lipsia  1841. 

Benoit.  Voyage  a  Surinam , 
description  des  possessions 
olandaises  dans  la  Guyane. 
Bruxelles  1839.  (3875 

Ternaux-Gompans.  Notice  bi- 
storique  surla  Guyane  fran- 
caise.  Paris  1843.  (3876 

Contiene  una  bibliografia  speciale 
sulla  Gujana.  Un'  altra  scritta  da  V. 
Nunvion  comparve  in  Parigi  nel  1S44. 

HerndonW.  L.  Exploration  of 
the  vaMey  of  the  ri  ver  Amazon. 
Washington  1853;  voi.  2,  with 
maps.  (3877 

Accreditata.  —  Pubblicata  per  or- 
dine del  congresso. 


Osculati  G.  Esplorazione  delle 
regioni  equatoriali  lungo  il 
fiume  Napo  ed  il  Rio  delle 
Amazzoni,  negli  anni  18'i6-48. 
ftlilano  1854,  con  carte.  (3878 

Gastelnau.  Expedition  dans  les 
parties  centrales  de  l'Améri- 
que  du  sud,  de  Rio  Janeiro 
a  Lima,  et  de  Lima  au  Para. 
Paris,  Bertrand  1850;  volu- 
mes  6.  (3879 

Viaggio  eseguito  dal  1843  al  1847 
per  ordine  del  governo  francese. 

Smyth  and  Lowe.  A  journey 
lì'om  Lima,  tu  Para,  across 
the  Andes  and  the  Amazon. 
London  1836.  (3880 

Scarlett  Campbell.  South 
America  and  the  Pacific  or  a 
journey  across  the  pampas, 
ffom  Buenos  Avres  to  Pana- 
ma. London  1838;  voi 2.  (3881 

Handelmann  E.  Storia  del  Bra- 
sile. Berlino,  Springer  1859. 
Nove  dispense,  (ted.)       (3882 

Gonstancio.  Historia  do  Brasil 
desde  o  seu  descobrimento 
por  Pedro  A.  Cabrai  a  té  à  ab- 
dicaeao  do  imperador  Pedro  I. 
Paris  1839;  tomos  2.     (3883 

Avé-Lallemant  R.  Viaggio  nel 
Brasile  settentrionale  nell'an- 
no 1859.  Lipsia  ,  Brockhaus 
1860;  voi.  2.  (led.)        (3884 

Gardner.  Travelsin  the  interior 
of  BraziI,  1836-41.  London, 
Reeve  1847.  (3885 

Ewbank.  Life  in  Bra.sil  with 
illustrations  of  ancient  south 
american  arts  in  recently  di- 
scovered  implements.  New 
York  1857.  (.3886 

Hadfield  W.  BraziI,  the  ri  ver 
Piate,  the  Falkland  islands 
and  the  cape  Horn  route  to 
Australia.  London.  Longman 
18S4.  (3887 


3B88-3904 


BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


Demersay  A.  Histoire  du  Pa- 
raguay ,  accompagnée  d'  un 
atlas ,  de  piéces  juslilìcati- 
ves  etc.  Paris,  Hachette  18C0; 
voi.  2.  (3888 

Le  passe,  le  présent,  et  l'avenir 
du  Pai'aguay,  ouvrage  public 
par  le  généi-al  Pacheco.  Paris, 
Delacoiube  1851.  (3889 

Woodbine  Parish.  Buenos  Ay- 
resand  the  proviiices  of  Rio 
de  la  Piata  from  tlieir  disco- 
very,  and  conquest  by  the 
Spaniards,  to  the  establishe- 
meiit  of  their  indipcndence. 
London,  2.'i  edit.,  1852.  (3890 

Burmeister  E.  Viaggi  attra- 
verso gli  stati  della  Piata  negli 
anni  1857-GO,  avuto  speciale 
riguardo  alla  repubblica  Ar- 
gentina. Halle,  Schnildt  18G1; 
voi.  2,  con  carte,  {ted.)   (3891 

Il  secondo  volume  Ualta  delle  Pro- 
vincie di  noni-ovest ,  e  delle  cordi- 
gliere fra   Catamarca  e  Copiapo. 

Page  T.  La  Piata,  the  Argen- 
tine confederation  and  Para- 
guay, traveisduring  18o3-ri6. 
New  York  1859.  (3892 

Opera  pubblicala  sotto  fjli  auspicii 
del  governo  degli  Stali  Uniti. 

Andrews.  Journey  l'rom  Bue- 
nos Ayrestrough  south  Ame- 
rica to  Coquimbo.  London, 
Murray  1827;  voi.  2.    (3893 

Desjardins.  Le  Perou  avant 
la  conquète  espagnole.  Paris, 
Arthus-Bertrand  1858.  (3894 

Prescott  W.  History  of  the 
conquest  of  Perù ,  with  a 
vievv  of  the  civilizatlon  of  the 
Incas,  New  edit.  London,  Bent- 
ley  1855;  voi.  3.  (3895 

Assai  accreditata.  Vedasi  anche  il 
numero  38J5G.  —  Vers.  frnnc.  di 
Poiet.  Bruxelles,  Lncroix  1801. 

Garcilaso  de  la  Vega.  Storia 
generale  del  Perù,  o  Commen- 


tario dei  re  luca  che  vi  re- 
gnarono. Ediz.  orig.  Lisbona 
1817;  voi.  2.  (s/w^/».)    (3896 

Vers.  frane,  ediz.  ree.  Parigi  1830; 
voi.  ■^. 

Garcilaso  de   la  Vega.   Storia 

delle  guerre  civili  degli  Spa- 

gnuoli  nelle  Indie. {f;png.){Z8d7 

Vers.  frane,  ree.  Parigi  1830;  voi.  'j. 

Marmontel.  Les  Incas,   ou  La 

destruction    de  l'empire   du 

Perou.    Paris,  Nouv.  édit.  . 

Lehuby  1845.  (3898 

(filiamo  questo  classico  libro  inal- 
grailu  la  jjarte  romanzesca  che  con- 
ti.'nr. 

Markham  C.  Cuzco  or  a  jour- 
ney to  the  ancient  capitai  of 
Perù-  with  an  account  of  the 
history  language  and  antiqui- 
ties  of  the  Incas.  London  , 
Chapman  1856.  (3899 

Pruvonena  P.  Memorias  y  do- 
cumentos  para  la  historia  de 
la  indipendeiioia  del  Perù,  y 
causas  del  inai  exilo  {|ue  ha 
tenido  està.  Obra  postuma. 
Paris,  Garnier  1858;  to- 
mos  2.  (3900 

Tschudì.  Schizzi  de'mici  \i.iggi 
nel  PertJ,  fatti  nel  corso  degli 
anni  1841-42.  S.  Gallo  1840; 
voi.  2.  (ted.)  (3901 

Philipp!  A.  Viaggio  attraverso 
il  deserto  di  Atacania  nel 
1853-54.  Halle,  Anton  1860, 
con  molte  carte,  {(ed.)  (3902 

Intrapreso  per  ordine  del  wverno 
drl  Chili. 

Smith  E.  The  Araucaniens  or 
notes  of  a  tour  among  the 
indian  tribes  of  southern  Chili. 
New  York  1855.  (3903 

Strain  I.  (lordillera  and  Pam- 
pas,  sketches  of  a  journey  in 
Chili  and  the  Argentine  pro- 
vinces  in  1849.  New  York, 
Moore  1853.  (3904 


HB 


PARTE  SESTA 


3905-3926 


Macdouall.  Narrative  of  a  vo- 
yage  to  Patagonia,  Terra  del 
Fuego,  and  the  strait  of  Ma- 
gelian  during  1826-27.  Lon- 
don, Renshavv  1833.       (3905 

D^  —  Isole  americane. 

Anspach.  History  of  the  island 
Ncvvioundiand.  London,  Sher- 
vood  1819.  (3906 

Pilaye  B.  Notices  sur  l'ile  de 
Terre  Neuve  et  iles  voisines. 
Paris  1825.  (3907 

Godet  T.  A.  Bermuda,  its  hi- 
story, geology,  cliniate,  etc, 
froMi  the  earliest  period  to  the 
present  time.  London,  Smith 
1861.  (3908 

Williams  W.Historical  account 
of  the  Berinudas.  London, 
Newby  1847.  (3909 

Cotter  ÌR.  Sketches  of  Bermu- 
da. London,  E.  Wilson.   (3910 

Dessalles.  Histoire  generale  des 
Antiiles.  Paris,  Ravnal  1846; 
voi.  4.  "         (3911 

Southey  T.  History  of  the 
West  Indies.  London,  Long- 
man  1827.  voi.  3.  (3912 

Humboldt  Alex.  Essai   politi- 

que  sur  l'de  de  Cuba.   Paris 

1827;  voi.  2.  (3913 

Vers.  ingl.  di  Trasher.  Nuova  York 

1856. 

Ballou.  History  of  Cuba  or  po- 
liticai and  statistical  account 


of   the   island ,    with   plates. 

Boston  1854.  (3914 

Sagra  (de  la).  Historia  de  la  isla 

de  Cuba.  , Paris  1842.  (3915 
Ardouin.  Études  sur  l'histoire 

d'Haiti.  Paris,  chez  l'auteur, 

1858;  voi.  10.  (3916 

L'autore  è  indigeno  dell'isola. 

Lacroix.  Mémoires  pour  servir 
à  l'histoire  de  la  république 
de  S.  Domingue.  Paris  1819; 
voi.  2.  (3917 

Su  quest'isola  potrà  vedersi  anche 
il  Ch.irlcvoix.   Parigi  1730;  voi.  2. 

Renny  R.  History  of  Jamaica. 
London  1807.  (3918 

Hakewill  J.  A  tour  in  the 
isl.md  of  Jamaica.  London, 
1825.  (-i919 

Hiss  Brother.  Memoirs  of  T. 
Burchell  22  vears  missionary 
in  Jamaica.  London  1849.  (3920 

Veggasi  su  quest'isola  ani:he  il  Brid- 
ges  Ànnals  of  Jamaica.  Londra,  Mur- 
ray. 

Knox.  An  historical  account  of 

S.  Thomas  island.  New  York 
1852.  (3921 

Schomburg.  History  of  Barba- 
does  (islands).  London,  Long- 
man  1847.  (3922 

Verteuil  A.  Trinidad,  its  gco- 
graphy,  naturai  resources  , 
and  prospects.  London,  Ward 
1858.  (3923 

Sullivan.Description  of  the  (Ma- 
inili^) Fdlklands  islands.  (3924 

Vers.  frane,  di  Coriolis.  Parigi,  Le- 
doyen  1851. 


Oceania   continentale  ed.  insellare. 


Eichtal.  Étude  sur  1'  histoire 
primitive  des  races  océanien- 
nes.  Paris  1846.  (3925 

Burney  J.  Chronological  histo- 


ry of  the  diseoveries   in    the 
South  .seaorPacificocean.  Lon- 
don 1803-17;  voi.  5       (3926 
Moerenhout  J.  A.  Voyaguxes  a 


3927-3946 


BIBLIOGRAFIA  GROGRAFIGA. 


229 


iles    du  Grand  Océan.    Paris 
1837;  voi.  2.  (3927 

Accreditata. 

Mitchell.  Joui'nal  of  an  fixpedi- 
tioii  imo  the  interior  ol'  tro- 
pical Australia  in  search  ot  a 
route  troni  Sidney  to  the 
gulf  of  Caipentaria/New  edit. 
London  1847.  (3928 

Il  maggiore  Mitchell  esplorò  e  sco- 
perse gran  parte  del  corso  del  fiume 
Darliiig. 

Sturt.  Expedition  into  centrai 
Australia,  in  1844-40.  London, 
Boone  1847;  voi.  2.      (3929 

In  questa  spedizione  Sturi  continuo 
ed  ampliò  le  scopiMle  di  Mitcliell  , 
esploramlo  i  grandi  (lumi  ilelTAustra- 
lia  ,  il  Murrunihidgi  ,  il  Murray  ,  il 
Laclilin,  ed  il  Darling. 

Eyre.  Journal  of  an  expedition 
of  diseovery  into  Australia. 
London  184a;  voi.  3.       (3930 

Maccombie  T.  History  of  the 
coloiiy  of  Victoria  froin  the 
settlenient  to  the  deatli  of 
sir  C.  Hothain.  London,  Ghap- 
man  1859.  (3931 

Howitt  W.  Land,  labour,  and 
gold,  or  two  years  in  Victoria 
Sidney  aiid  Van  Dienien.  Lon- 
don, Longman,  2.J  edit.,  1858; 
voi.  2.  (3932 

Henderson.  Excursion  in  New- 
Soulh-Wales.  London,  Saun- 
ders  1855;  voi.  2.  (3933 

Mundy  G.  C.  Our  antipodi.'S 
or  residence  and  ranibles  in 
the  australian  colonies.  Lon- 
don, 2.J  edit.,  Benlley  1854; 
voi.  3.  (3934 

WestgarthW.  Victoria,  or  ac- 
count Olì  llie  coloiiy  and  mines 
of  New-South-Wales  in  Au- 
stralia. Edinburgh,  Siiiipkin 
185i.  (3935 

Breton.  Excursions  in  New- 
South-Wules,  western  Austra- 


lia nnd  Van  Diemens  land. 
London  1833.  (3936 

Stephens.  History  of  the  rise 
and  pj-dgressof  the  newbritish 
provi nces  of  South  Australia. 
London  1839.  (3937 

Questo  libro,  citato  da  Brunet,  ora- 
mai è  un  po'  anti([uato,  se  si  considera 
quanto  rapidanii  (ite  crescesse  la  co- 
lonia   ausliale  negli    ultimi   decenni. 

StrzeleckiP.E.  History  of  New 

South-Wah'S  and  Van  Die- 
ni(Mis  land.  London.  Longman 
1845,  \vith  niaps.  '         (3938 

Vedasi  anche  il  Lang,  stampato  in 
Londra  dallo  Smith  ;    voi.  'I. 

Stoney  H.  B.  A  residence  in 
Tasniaiiia.  London  ,  Smith 
1856.  (3939 

Bischof.  History  of  Van  Diemens 

land.  London  1832.         (3940 

Su  quisfisola  si    polianno    vedere 

anche    i    viaggi    dell'  inglese    Ewans 

tradotti  in  francese  a  Parigi  nel  1822. 

Grey.  Journal  of  diseovery  in 
Australia,  1837-39.  London, 
Boone;  voi.  2.  (3941 

Turner  G.  Nineteen  years  in 
Polinesia  ,  researches  in  the 
islands  of  the  Pacillc.  London, 
Show  1860.  (3942 

Ewes  J.  Ghina,  Australia  and 
the  Pacilic  islands  in  the  vears 
1855-5J.  London  1857.  (3943 

Perkins  E.  Reef  rovings  in 
the  South  seas  of  Polynesia 
and  an  appendix  relating  to 
the  social  and  politicai  coiidi- 
tion  of  Polynesia.  New  York 
1854.  (3944 

Elphinstone  Erskine.  Journal 
uf  a  cruise  among  the  islands 
of  the  western  Pacilic.  London 
1853.  (3945 

Walpole  F.  Four  years  in  the 
Pacilic  in  H  M.  s^hip  CuUing- 
wood  from  1844  to  1848.  Lon- 
don 1849;  voi.  2.  (3946 


230 


PAUTE  SESTA 


3947-3965 


Belcher  E.  Narrative  of  a  vo- 
yage  ili  H.  M.  ship  Samarang 
during  1843-46  employed  sur- 
veying  tlìe  islaiids  of  the 
easteru  archipeiago.  London 
1848.  (3947 

Stokes.  Discoveries  in  Austra- 
lia in  H.M.  ship  Beagle.  Lon- 
don, Boone  1847;  vul.  2.  (3948 

Pigeard.  Voyagc  dans  l'Oceanie 
ccntiiiie  sur  la  corvette  le 
Buceijliaìe.  Paris,  A.  Bertrand 
1847  ;  vui.  2.  (3949 

Bondick-Bastianse.  Voyages 
dans  Ics  Mokniues  et  à  la 
Nouvelle  Guinee.  Paris,  A. 
Bertrand  18i5.  (3950 

VetJasi  antliu  il  Modera,  fìeUizione. 
di  un  viaggio  alla  costa  occidciUalc 
della  Nuova  Guinea  fallo  nel  IboS. 
Hai  lem  iSoO.  {olmui.) 

Thomson  A.  S.  The  story  of 
New  Zealand,  savage  and  civi- 
lized.  London,  Murray  18S9; 
voi.  2.  (3951 

Fuller  F.  Five  years  residence 
in  New  Zealand  or  observa- 
tions  on  colonization.  London. 
Williams  1859.  (3952 

Hunsthouse  C.  New  Zealand 
llieCritania  oi'  tlie  South. Lon- 
don, Stanford  1857  ;  vulu- 
mcs  2.  (3953 

TaylorR.  New  Zealand,  origin, 
nianners,  religion,  songs,  lan- 
guage  of  the  natives.  London, 
Wertheim  1856.  (3954 

Polack.  New  Zealand,  becing 
a  narrative  of  the  manners 
and  customs  of  the  New  Zea- 
landers.  London  1840;  volu- 
nies  2.  (3955 


Yate.  An  account  of  New  Zea- 
land  and  progress  of  missions 
in  the  northern  island.  Lon- 
don. 2.d  edit.  1835.        (3956 

Ellis  W.  Polynesian  researches 
an  account  of  the  Society  and 
Friendly  islands.  London  , 
Bohn,  New  edit.,  1859;  vo- 
luines  4.  (3957 

Assai  accreditata. 

Hill  S.  Travels  in  the  Sandwich 
and  Sucietv  islands.  London, 
Chapman  1856.  (3958 

William  and  Calvert.  Fiji  and 
the  Fijians.  London,  Heylin. 
2.J  edit.,  1860;  voi.  2.  (3959 

Quest'opera  interessante iiluslra  l'ar- 
cipelago delle  Feju.  Il  missionario 
Giuseppe  Calvert  dimorò  diciasetlc 
anni  in  una  dille  isole. 

Mariner  et  Martin.  An  account 
of  the  natives  of  the  Tonga 
islands.  London  1818;  vo- 
lunies  2.  (3960 

Versione  francese  di    Defaucoiipret. 

Jarvis.  History  of  the  Hawaian 
or  Sandwich  islands.  with 
maps.  Boston  1843.        (3961 

Graham  M.  Voyage  to  the 
Sand  ich  islands.  London  , 
1827.  (3962 

Wilson.  Account  of  the  Pelew 
islands.  London  1798.    (3963 

Vers.  ital.  Milano,  Sonzoj;no  1S"21; 
voi.  2.  Viaggio  eseguilo  jier  ordine  del 
governo  inglese,  per  stabilire  le  mis- 
sioni nelle  isole  delTOceania. 

Desgraz.  Notices  sur  Tilc  de  Ta- 
hiti. Paris  1845;  voi.  2.(3964 

La  migliore  sull'argomento. 

Mathias.  Leltres  sur  les  iles 
Marqiiises  pour  servir  à  l'é- 
tude  de  l'Oceanie  orientale. 
Paris  1843.  (3965 


3966-3974 


RIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


2:n 


Viag-g-i  neg-ii  oceaiai  polari. 


pi  —  Oceano  polars  anice. 

Smucker.  Arctic  exploratioiis 
and  discoveries  during  the 
XIX  century,  or  delaiied  ac- 
counts  of  sevei'al  expeditions 
to  the  North  seus  hy  Ross  , 
Parry,  Back,  Franklin,  M'Clu- 
re,  Kano  and  others.  New 
York  1857.  (3966 

Buon   comppndio. 

Barrow  I.  Chronological  histo- 
ry  of  arctic  voyages.  London. 
Murray  1818.  (39G7 

Vt'is.  ital.  .Milano,  Sonzogno;  voi.  ì. 
—  Vedasi  anche  l'opera  di  Ross  collo 
stesso  titolo.  Londra  Ì81<S. 

Scoresby  W.  Account  of  arctic 
regions.  Edinburgh  1820;  vo- 
iurnes  2.  (3968 

Importante,  massime  per  i  paraggi 
dell'Islanda  e  della  Groenlandia. 

Miniscalchi  Erizzo  F.  Le 
scoperte  artiche  narrate.  Ve- 
nezia ,  Cecchini  185o ,  con 
atlante.  (3969 

Kotzebue  O.  Viaggi  nei  mari 
del  sud,  e  nello  stretto  di 
Behring  in  cerca  di  un  pas- 
saggio a  nord-est,  dal  18IS-18. 
Weimar  1821;  voi.  3  (^erf.)(3970 

La  più  felice  ed  ardita  fra  le  molte 
spedizioni  marittime  fatte  dai  Russi 
nei  primi  decennii  del  nostro  secolo. 

Beechey.  Narrative  of  a  voyage 
to  the  Pacific,  and  Behring 
strait  in  the  years,  182o-28. 
London  1831;  voi.  2.     (3971 

Viaggio  della  massima  importanza 
per  la  scoperta  di  una  gran  parie  delle 
coste  settentrionali  d'America. 


Ross.  Voyage  of  discovery  to 
Baffìn's  bay  with  the  purpose 
of  exploring  a  north-west 
passage.  London,  Longman 
1819;  voi.  2.  (3972 

Vers.  frano.  Parigi  1819.  —  Questa 
spedizione  determinò  la  forma  della 
costa  occidentale  di  Groeidanilia  e 
della  baja  di  Baffin.  Vedi  il  n.°  :«i;i. 

Narrative  of  ;;  second  vo- 
yage in  search  of  a  north-west 
passage  and  of  a  residence  in 
the  arctic  regions  during 
182.)-33.  London  1833.  (3973 

Vers.  frane,  di  Defauconpret.  Parigi 
18;53;  voi.  2.  —  (Juesta  spedizione  fu 
intrapresa  da  Ross  a  proprie  spese 
colla  nave  Viclonj.  Quattro  anni  di 
indicibili  patimenti,  passati  fra  i  ghiac- 
ci dei  70.°  grado  di  lat.  austr.  arre- 
cniono  alla  scienza  geografica  non  poco 
lume,  massime  sulla  contigurazione 
del  mare  di  Beozia,  e  dello  stretto  del 
Principe  rei/gente.  —  A  rintracciare 
Ross  il  governo  inglese  spedi  Back. 

Back.  Narrative  of  the  arctic 
land  expedition  to  the  mouth 
of  the  great  Fisher  river, 
and  along  the  shores  of  the 
Arctic Ocean  during  the  years 
1833-33.  London  1836.  (3974 

Vers.  frane,  di  Cazeaux.  >ouv.  édit. 
Bruxelles  18S3  ;  voi.  2.  —  Questo 
viaggio  arricchì  la  scienza  di  preziosis- 
sime osservazioni  sulle  correnti  polari, 
le  direzioni  de'ghiacci,  ecc.  Per  esso 
la  scienza  guadagnò  precise  notizie 
sul  vastissimo  e  desolato  paese  degli 
Esquimesi,  sul  corso  del  fiume  Great 
Fislìpr  viver,  e  del  fiume  Tlev,  che 
ora  chiamasi  dal  nome  dello  scopritore 
Bacie  river. 

Franklin.  Narrative  of  ajour- 
ney  to  the  shores  of  the  Po' 


232 


PARTE  SESTA 


3975-3982 


lar  sea  from  1819  to  1822. 
London,  Murray  1823;  vo- 
lumos  2.  (397o 

L' cdilorc  milnni'se  Sonzngno  pub- 
blicò nel  Terzo  Riennio  della  sun  già 
citala  Raccolla  di  vioggi.  la  S/O'/rt  di 
due  viaggi  al  polo  artico  di  Franklin 
e  Parry,  trai),  da  G.  Rossi:   lS-27. 

Parry.  Journal  of  a  Ihird  vo- 
yatre  for  the  discovery  of  a 
norlh-west  passagc  perfor- 
nied  in  Ilio  years,  182'i-25. 
London,  Murray  182G.  (3970 

Parry,  che  aveva  accompatriialo  Hoss 
nel  suo  primo  viaggio  htdi  numero 
397'2),  ebbe  dal  governo  l'incarico  di 
conlinnare  l' esplorazione  (Iella  baja 
di  Baflln.  Egli  inl'nili  si  spinse  fino  a 
toccare  la  terra  di  Bank  sotto  il  il 3." 
gr.  di  long,  occid..  da  Ferro,  scopri  le 
isole  Melville  e  Nuova  Giorgia,  dette 
oggi  isole  Parry,  poi  lo  strc.'llo  ciie 
chiamò  del  Principe  reggente.  —  Si 
felici  successi  lo  incoraggiarono  ad  un 
secondo  viaggio,  itilrapr(\so  nel  18-21, 
durante  il  quale  esplorò  il  canale  già 
scoperto  da  Fox  poco  prima  della 
mela  del  17."  secolo  e  scopri  lo  stretto 
che  disse  di  Hetda  e  Fury  dal  no- 
me delle  sne  due  navi.  —  Nel  l'i'l'i  ri- 
parti dall'  Inghilterra  p(T  un  terzo 
viaggio  colle  stesse  navi  Hekla  e  Fu- 
ry. Questa  volta  egli  si  spinse  fino 
al  73."  grado;  ma  perduta  una  delle 
navi,  danneggiala  dai  ghiacci,  fu  co- 
stretto al  ritorno.  Il  racconto  di  questo 
terzo  viaggio  forma  l'oggetto  dell'  o- 
pera  citala.  —  Veggasi  anche  Fislier 
A  journal  of  a  voyage  of  discorrry  In 
the  arclic  regiovs  in  //.  M.  S.  Hekla  and 
G?-)pp?- dit?»/(f7l  81 9--20.  Londra,  qua  ria 
edizione.  1S21, opera  che  traila  a  lungo 
anche  del  viaggio  fallo  da  Lyon  con 
temporanennienie  a  Patiy  ni'mari  di 
Baffìn  e  che  fu  si  importante  per  le 
osservazioni  sulle  deviazioni  dell'ago 
magnetico. 

Seeman  B.  Tre  viacriri  della 
fregata  inglese  Hernìd  ne'mari 
polari  s<'ttentrionaIi  in  cerea 
di  sir  John  Franklin  d;il  18^5- 
51.  Annover,  Riinipier,  2." 
ediz.  18K8;vol.  2.  {led.)  (3977 

Belcher  E.  The  last  of  the 
arctic   voyages   in    search  of 


sir  John  Franklin  (H.  M.  S. 
Assìstancc)  during  1852-54. 
London,  Reeve  1856  ;  vo- 
lunies  2.  (3978 

Si  diei'e  il  nome  di  Belcher  allo 
slretlo  di  mare  fra  le  terre  di  Corn- 
wnllis  e  di  firiiineil  sotto  il  78."  gr. 
di  lai.  boreale. 

KaneE.K.  Arclic  explorations 
tha  secoiid  Grinnell  expedi- 
tion  in  search  of  sir  John 
Franklin  during  1853-55.  Phi- 
ladclphia  1856;  voi.  2,  illu- 
si rated  by  upwards  of  300 
engravings.  (3979 

Il  nome  di  Rane  segna  il  punto 
fiiù  S(  tlentrionale  raggiunto  dall'uomo 
verso  il  polo  artico,  all'  incredibile 
altezza  di  83  gradi  di  lai.  bor.  — 
Gli  editori  pagarono  alla  famiglia  del- 
Tanlore  300,000  franchi  pel  mano- 
seri  Ilo. 

M'Clintock.  The  voyage  of  the 
Fox  in  the  arctic  seas  or  the 
discovery  of  the  fate  of  sir 
John  Franklin,  wiih  maps. 
London,  Murray  1859.  (3980 

Questo  ardito  e  felice  viaggio  ver.so  il 
polo  arlicd  fu  oggettodi  ripetuti  scrini. 

Brown  J.  The  north-west  pas- 
sage  and  the  plans  for  the 
search  of  sir  John  Franklin. 
London,  Stanford,  2.cl  cdit., 
1860.  (3981 

Ostorn.  The  discovery  of  the 
north-\vest  passage  in  H.  M. 
S.  Jiircsligalor  Capt.  M'Clure 
18f:0-54.  London,  Longtnan, 
3.fi  edit.,  1859.  (3982 

L'opera  migliore  su  questa  scoperta, 
la  maggiore  fi-a  le  geografiche  del  se- 
colo nostro.  Il  nome  di  Mac  Giure, 
dato  al  canale  che  unisce  il  mare  di 
Melville  (già  esplorato  da  Parry  nel 
suo  primo  viaggio)  ed  il  mare  polare 
al  nord  dell'America  russa  (già  esplo- 
rato da  Beechey),  eternerà  la  memoria 
dell'  ititrenido  navigatore. 

Hooper  W.  H.  Ten  months 
aniong  the  tents  of  the  Tuski 
with    inc.jdents   of  an  arctic 


3083-3993 


BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA. 


Ì33 


boat  expedition  as  far  as  the 
Mackenzie.  London,  Murray 
1853.  (3983 

Gordon  Mac  Dougall.  Narra- 
tive of  an  e.xpedition  to  the 
coast  of  Groenhmd  by  order 
of  the  king  of  D^nniark.  Lon- 
don 18:]7.  (3984 

Conferma  lo  scoperte  fatte  da  Graah. 
Vedaiisi  i  numeri  3812,   3813,  3811. 

Voyage  en  Islande  et  aii  Groen- 
land  exécuté  pendant  1835- 
1836  surla  corvette  la  fìecher- 
che,  commandée  par  le  lieut. 
Trehouart,  et  public  sous  la 
direction  de  P.  Gaimard.  Pa- 
ris, Didot  1840  ;  44  livrai- 
sons.  (39o5 

Porbes  C.  Iceland,  its  volca- 
noes,  geysers,  and  glaciers. 
London,  Murray  1861.  (3986 

Vedansi  anche  i  viaggi  di  G.  Ma- 
ckenzie nell'isola  d'Islanda,  edili  in 
Londra  dal  Longman. 

Dufferin.  Letters  from  high 
latitudes ,  a  voyage  in  the 
schooner  yrcht  Foani  to  Ice- 
land  ,  Spitz'iergen  ,  and  Jan 
Mayen  in  1856.  London,  4."' 
edit.,  Murray  1859.         (3987 

Accreditala.  —  Vers.  oland.  Am- 
sterdam, Sibrandy  1861. —  Vers.  frane. 
di  Lanoye.  Parigi,  Hachette  1859.  — 
Vers.  ted.  Brunswick  1800. 

Voyages  de  la  commission  scien- 
tilìque  du  nord  en  Scandina- 
vie, Laponic,  Spitzberget  aux 
Faeroer  pendant  1838-40  sur 
la  corvette  la  Recherche  com- 
mandée par  M.  Fabvre.  Prris, 
Arthus  Bertrand  1845  et  seq.; 
voi.  3.  (3988 

Skioldebrand.  Viaggio  pitto- 
resco al  Capo  Nord.  Stoccolma 
1802.  (svedese)  (3989 

Vers.  ingl.  Londra,  Hicliardson. 


BIBL.  —  30 


F2 


UCdaLi)  puljFJ  mHiiiCv. 


Wilkes.  Narrative  of  the  United 
States  exploring  expedition 
during  1838-42.  Philadelphia 
1845;vol.lO,  withatlas.  (3990 

Quest'opera,  eseguita  con  straordina- 
rio lusso  tipogralico,  narra  le  celebri 
spedizioni  di  Wilkes  negli  Oceani  che 
circondano  al  mezzodì  l'America  o 
l'Australia.  Rimasto  sinora  poco  meno 
che  sconosciuto  all'Europa,  il  nomo 
dell'americano  Wilkes  doveva  ad  un 
tratto  divenirvi  celebre  per  un  fatto 
assai  più  facile,  e  men  glorioso  che  le 
sue  spedizioni  marillime,  cioè  per  la 
cattura  dei  due  commissarii  secessio- 
nisti che  si  trovavano  a  bordo  del  va- 
scello inglese  Trent.  —  Edizione  re- 
cente. New  York  1856;  voi.  5.  Prezzo 
140  franchi. 

Gillis.  The  United  States  astro- 
nomical  expedition  to  the 
soutliern  hemisphere  during 
1849-52.  Washington  1856'; 
voi.  6,  with  maps.         (3991 

Accreditala.  —  Un  breve  indice  del- 
l'opera trovasi  nella  compendiosa  Di- 
bliografln  aviericnna  \mhh\.  in  Milano 
dagli  editori  del  Politecnico. 

Dumont  d'Urville.  Voyage  au 
pole  sud  et  dans  l'Oceanie  sur 
les  corvettes  VAstrolabe  et  la 
Zólée  pendant  1837-40.  Paris 
1842-54;   voi.  17.  (3992 

Con  atlante  di  5:20  tavole.  Opera 
costosa,  e  per  la  scienza  geografica 
pregevolissima.  Come  Wi'kes  anche 
([ueslo  navigatore  francese  esplorò  per 
lunghi  traili  quella  sterminata  costa 
di  ghifcci,  che  sol  o  il  circolo  polare 
antart'co  fa  supporre  1'  esistenza  di 
un  grande  continente.  Il  gran  nu- 
mero delle  nuove  isole  scoperte  e  dei 
paesi  meglio  determinati  e  descritti 
ha  reso  immortale  il  nome  dell'  illu- 
stre francese. 
Peron  et  Freycinet.  Voyage 
de  decouvertes  aux  terres  au- 
strales  pendant  1800-04.  Pa- 
ris, 2.Je  édit.,  1829;  voi.  4, 
avec  atlas.  (3993 

Accreditala. 


S34 


PARTE  SESTA  BIBLIOGRAFIA  GEOGRAFICA.       3994-4000 


Snow  W.  A  two  year's  emi- 
se of  tierra  del  Fuego,  Falk- 
land islands,  and  Patagonia. 
A  narrative  of  life  in  the  sou- 
thern seas.  London,  Longman 
1857;  voi.  2.  (3994 

Ross.  Voyage  of  discovery  in 
the  South  seas  1839-43.  Lon- 
don, Murray  1847;  voi.  2.  (3995 

Viaggio  importantissimo  per  la  sco- 
perta del  paese  antartico,  detto  Vi- 
ctoria land. 

Forster.  Narrative  of  a  voyage 
to  the  southern  AtlanticOcean 
during  1828-30.  London  1834; 
voi.  2.  (3996 

Weddel.  Account  of  a  voyage 
in  the   Antarctic  sea   to  the 


741I1  degree  of  latitude,  during 
1822-24.  London,  Longman 
1827.  (3997 

Accreditala. 

Dillon.  Narrative  of  a  voyage 
with  successful  result  in  the 
South  seas.  London  1829  ; 
voi.  2.  (3998 

Accreditata.   —  Vers,  frane,  di  Pa- 
risot.  Parigi  1830. 

Morrell.  A  narrative  of  four 
voyages  to  the  South  seas , 
Indian  and  Antarctic  ocean 
during  1822-31.  New  York 
1832.  (3999 

Stewart.  A  voyage  to  the  South 
seas.  New  York  1831  ;  vo- 
lumes  2.  (4000 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO 


DEI 


MAGGIORI  STORICI  CONTEMPORANEI 

DI  OGNI  NAZIONE. 


AMARI  Michele,  celebre  storico 
ed  orientalista  italiano,  nato 
in  Palermo  il  7  luglio  180G. 
Quando  suo  padre  in  conse- 
guenza di  una  congiura  fu  con- 
dannato alla  morte,  egli  tro- 
vossi  in  età  ancora  assai  gio- 
vane alla  testa  di  numerosa 
famiglia,  che  dalle  fatiche  di 
lui  traeva  il  proprio  sosten- 
tamento. Sospetto  egli  stesso 
al  governo  (nel  1837)  fu  rele- 
gato a  Napoli  per  quattro  anni. 
Reduce  a  Palermo  vi  pubblicò 
la  sua  Guerra  del  vespro  sici- 
liano^ della  quale  si  fecero  poi 
ripetute  edizioni  migliorate,  e 
che  fu  tradotta  in  varie  lingue 
d'  Europa.  Le  frequenti  per- 
secuzioni cui  fu  fatto  segno 
lo  costrinsero  ad  esulare ,  e 
stabilitosi  in  Parigi  si  diede 
allo  studio  del  greco  moderno 
e  dell'  arabo  ,  preparando  i 
materiali  per  la  sua  Storia 
dei  Musulmani  in  Sicilia.  — 
Sul    principiare    del    1848  la 


rivoluzione  vittoriosa  io  ri- 
chiamò in  patria,  ove  i  con- 
cittadini gli  affidarono  le  più 
onorevoli  e  dilficili  cariche. 
Fece  parte  del  comitato  di 
guerra,  poi  della  camera  dei 
deputati,  poi  del  ministero 
delle  finanze.  Più  tardi  andò 
legato  alle  corti  di  Francia  ed 
Inghilterra.  Pubblicò  allora 
r  opuscolo  Observations  sur 
le  druit  public  de  la  Sicile,  nel 
quale  esponeva  quali  fossero 
i  diritti  de'  Siciliani,  e  quali 
le  pretese  del  re  di  Napoli. 
Quando  la  Sicilia  cadde^  Amari 
ricalcò  la  via  deiresilio,  e  ri- 
prese in  Parigi  i  suoi  lavori 
letteraria  Pubblicò  un  gran 
numero  di  eccellenti  articoli 
sulla  lingua ,  la  storia ,  e  la 
letteratura  araba  nella  Revue 
archéologiqiie ,  nel  Journal 
asiatique  ed  altri  periodici, 
una  versione  inglese  del  Sol- 
wan  Ibn  Djafer  (Londra  1852) 
ed  una  diligente   bibliografia 


238 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


degli  scritti   arabi   clie   con- 
cernono la  Sicilia  (Lipsia,  Bro- 
ckhaus  1856).  I  nuovi  destini 
d'Italia  lo  restituirono  al  suo 
paese,  ove  i  concittadini  ono- 
rando in  lui  il  patriota,  e  l'esi- 
mio scrittore,  lo  chiamarono 
a   cospicue  dignità.  —  Lord 
EUesmere    fa   precedere    alla 
versione  inglese  del  Vespro  la 
biografìa  dell'autore. 
ASCHBACH    Giuseppe,   storico 
tedesco,  nato   ad    Hòchst  nel 
ducato  di  Nassau  il  29  aprile 
1801,  studiò  al  liceo  di  Eidel- 
berga,  e  volendo  abbracciare  il 
sacerdozio  si  applicò  alla  filo- 
sofìa ed  alla    teologia  presso 
quell'università.    Più  tardi,, 
consigliatovi  da  Schlosser,  pre- 
scelse la  carriera  dell'insegna- 
mento, e  dedicossi  intieramen- 
te   agli  studii    storici.    Dopo 
avere  occupata   una  cattedra 
di  storia  in  Francoforte  (1823) 
fu  chiamato  nel  1842  allo  stes- 
so officio  presso  1'  università 
di  Bonn,  e  dieci  anni  dopo  a 
quella  di  Vienna,  ove  è  tut- 
tora. Aschbach  studiò  moltis- 
simo gli  annali  di  Spagna  spet- 
tanti al  periodo  moresco.  Opere 
accreditatissime  sono  la  Storia 
degli  Ommajadi  e  delVorigine 
de'regni  cristiani  in  Ispagna, 
e  la  Storia  della  Spagna  e  del 
Portogallo    sotto  la    domina- 
zione degli  Almoravidi  e  degli 
Almohadi.    Fra  gli  altri  suoi 
scritti  sono  notissimi  la  Sto- 
ria dei  Visigoti,  la  Storia  del- 
l' imperatore  Sigismondo ,   la 


Storia  degli  Ertili  e  dei  Gepi- 
di  per  servire  a  quella  delle 
migrazioni  de'  popoli  germa- 
nici (Amburgo  1835),  che  tro- 
vasi pure  ueW Archivio  stori- 
co pubblicato  da  Schlosser  e 
Bercht  ;  finalmente  la  Storia 
de'conti  di  Wertheim  (Ambur- 
go 1843,  voi.  2),  interessante 
studio  sulle  vicende  della  Fran- 
conia  nel  medio-evo. 

Questo  operosissimo  e  dili- 
gente storico,  i  cui  lavori  si 
distinguono  per  grande  esat- 
tezza, ha  fornito  numerosi  ar- 
ticoli al  Dizionario  ecclesia- 
stico (Kirchen  Lexicon),  1846 
ed  anni  seguenti,  ed  agli  An- 
nali lelterarii  di  Eidelberga  e 
Berlino. 

A  chi  per  tre  anni  gli  fu  assi- 
duo discepolo  si  conceda  qui 
una  pubblica  parola  di  rico- 
noscenza ed  affetto. 
BALBO  Cesare  ,  il  più  illustre 
degli  storici  italiani  del  nostro 
secolo,  nacque  in  Torino  dal 
conte  Prospero  e  da  Enri- 
chetta  Tapparelli  d'Azeglio  il 
21  novembre  1789.  La  stirpe 
dei  Balbo  è  patrizia  di  Chieri, 
e  la  storia  narra  di  parecchi 
tra  essi  che  coir  armi  o  col- 
V  opera  ebbero  gran  parte 
nelle  cose  della  patria.  Suo 
padre  Prospero  morì  lasciando 
di  sé  carissima  memoria,  dopo 
d'essere  stato  sindaco  di  To- 
rino, ambasciatore  a  Parigi , 
ed  ai  tempi  del  primo  Vitto- 
rio Emanuele  e  di  Carlo  Al- 
berto, ambasciatore  a  Madrid, 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


239 


presidente  della  torinese  ac- 
cademia, e  della  regia  deputa- 
zione di  storia  patria.  Cesare, 
cresciuto  fra  grandi  esempii, 
accrebbe  lo  splendore  del  nome 
ereditato  dal  padre,  che  gli  fu 
anche  primo  maestro.  All'epo- 
ca dell'invasione  francese  andò 
ramingo  con  lui,  che  seguiva 
i  principi  di  Sardegna,  poiché 
colla  loro  monarchia  era  finita 
anche  l'ambascieria  di  Parigi. 
Fu  a  Barcellona,  poi  a  Maone, 
a  Livorno,  a  Firenze  e  poscia 
a  Torino,  dove  il  richiamo  dei 
fuorusciti  gli  permise  di  sta- 
bilirsi. L'educazione  ricevuta 
durante  questo  periodo  fu  va- 
gante ed  incompiuta,  come  con- 
fessa lo  stesso  Balbo  nella  sua 
autobiografia;  tanto  maggiore 
adunque  è  il  suo  merito  di 
averne  poi  cavati  così  splen- 
didi frutti.  Nel  1807  Napoleo- 
ne ,  passando  per  la  seconda 
volta  da  Torino,  desideroso  di 
attaccarsi  uomini  e  famiglie, 
nominò  a  cospicue  cariche  le 
persone  più  note  al  paese,  ed 
elesse  auditore  del  suo  consi- 
glio di  stato  Cesare  Balbo,  ap- 
pena adolescente.  Da  quel- 
r  epoca  fino  al  1814  egli  ebbe 
varii  impieghi  sotto  l'impero, 
spronandolo  da  un  lato  non 
volgare  ambizione ,  affliggen- 
dolo dall'altro  il  rimorso,  non 
mai  soffocato  affatto  ,  di  ser- 
vire all'usurpazione.  Fu  man- 
dato segretario  generale  della 
giunta  governativa  in  Tosca- 
na, poi  a  far  parte  della  com- 


missione di  liquidazione  in  Fi- 
renze, e  poi  della  consulta 
governativa  in  Roma.  L' aver 
accettato  l'ultimo  di  questi 
carichi  fu  la  sola  debolezza 
politica  che  ei  credesse  allora 
e  poi  aversi  a  rimproverare. 
Nel  181 1  fu  a  Parigi^ove  assiste- 
va (a  ventun  anno)  come  anzia- 
no alle  adunanze  imperiali.  Più 
tardi  venne  spedito  membro 
di  un  consiglio  di  liquidazione 
nelle  Provincie  illiriche,  e  per- 
chè gli  era  venuto  oramai  me- 
no il  coraggio,  si  dimise  dal 
carico  che  non  credeva  poter 
più  adempiere  con  coscienza. 
Nel  1813  trovandosi  in  Parigi 
ebbe  commissione  di  portare 
all'  imperatore  il  portafogli. 
S'  abbattè  nella  fuga  di  Lip- 
sia, e  dopo  varie  peripezie  ri- 
trovatolo a  Magonza  ,  glielo 
rimise.  —  Caduto  Napoleone 
ripatriò,  e  trovò  la  corte  che, 
reduce  dall'esilio,  senza  aver 
in}parata  o  dimenticata  cosa 
alcuna,  prendeva  per  base  l'al- 
manacco del  1798,  per  confe- 
rire i  pubblici  carichi  a  per- 
sone mediocri  o  dappoco.  Fra 
i  licenziati  trovossi  anche  il 
conte  Prospero  Balbo,  che  sot- 
to il  regime  napoleonico  ave- 
va coperto  l'ufficio  quasi  mu- 
nicipale di  rettore  dell'  uni- 
versità. Fosse  per  disgusto 
concepito  degli  impieghi  am- 
ministrativi ,  fosse  per  certa 
smania  di  vestire  l'uniforme, 
accresciutasi  allo  spettacolo 
dei  grande    esercito  ,    Cesare 


2iO 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


entrò  allora  tenente  nello  sta- 
to maggiore,  ma  dopo  un  anno 
prese  il  congedo  per  darsi 
alle  lettere.  Nel  1816  seguì  il 
padre  nell'  ambasceria  di  Spa- 
gna ,  dove  viaggiò  per  la  pe- 
nisola, e  scrtsse  la  Storia  della 
guerra  d'indipendenza  di  Spa- 
gna e  Portogallo,  rimasta  ma- 
noscritta. Reduce  col  padre 
in  Piemonte ,  ripreso  la  car- 
riera militare,  ma  per  bre- 
vissimo tempo ,  e  senza  che 
in  essa  gli  si  offrisse  occasione 
di  gloria.  Anche  la  parte  da 
lui  rappresentata  durante  la 
rivoluzione  militare  del  1821 
non  è  molto  gloriosa.  Era  di 
opinioni  liberali  ma  moderate, 
amico  intimo  de'  congiurati 
ma  suddito  ledele_,  poco  amico 
del  governo  ma  devotissimo 
al  re  ;  finì  come  già  all'epoca 
della  consulta  in  Roma^  a  gua- 
starsi con  ambedue  i  partiti. 
—  Epoca  più  bella  incomincia 
col  suo  esilio,  ossia  col  regno 
di  Carlo  Felice,  dal  quale  egli 
stesso  il  confessa ,  né  deside- 
rando ne  tenendo  possibile  di 
essere  adoperato  mai ,  si  de- 
dicò determinatamente  alle  let- 
tere, tentate  prima  da  dilet- 
tante. Non  diremo  de'  suoi 
drammi  e  delle  sue  comme- 
die, ed  insomma  de'suoi  primi 
saggi,  i  quali,  come  sempre 
avviene,  anziché  lavori,  sono 
tentativi  od  esercizii,  ideati, 
interrotti,  ripigliati,  e  sia  per 
lo  stile,  sia  per  le  idee  di  me- 
diocrissimo valore^  se  non  gio- 


vassero a  svelare  l'indirizzo, 
ed  il  modificarsi  delle  opinioni 
di  un  uomo  chiamato  a  rara 
altezza.  Alla  sfera  dei  tenta- 
tivi però  non  appartiene  il 
suo  libro  Pensieri  ed  esempii 
di  morale  e  politica  che  scris- 
se durante  1'  esilio  (1821-24) 
e  dove  tratta  con  profondità 
dell'interna  e  dell'esterna  li- 
bertà de'  popoli ,  dei  modi 
di  conquistarla  e  di  mante- 
nerla, degli  errori  commessi 
da  certi  sedicenti  o  creduti 
riformatori  di  libertà,  e  delle 
vere  qualità  del  riformatore 
(Firenze,  Le  Mounier  1854). 
Sulla  fine  dell'  anno  1824  gli 
si  concesse  di  rientrare  in  pa- 
tria, purché  si  acquietasse  a 
starsene  confinato  in  Gamera- 
no,  dove  infatti  rimase  fino  a 
mezzo  il  1826.  Come  gli  anni 
dell'  esilio  furono  anche  que- 
sti anni  felicissimi^  grazie  alle 
auree  qualità  di  Felicita  di  Vil- 
leneuve,  che  nell'aprile  del 
1823  aveva  fatta  sua  sposa.  Così 
trovava  insperatamente  il  Bal- 
bo quella  felicità  che  invano 
aveva  ed  avrebbe  ricercato 
nella  gloria  militare,  nella  di- 
plomatica, e  fors'anco  nella  let- 
teraria, sebbene  quest'  ultima 
abbia  poi  pienamente  raggiun- 
to. Ed  in  questo  periodo  di 
domestica  felicità,  assieme  a 
tanti  altri  saggi  d'ogni  specie, 
suggeritigli  da  quell'ingegno 
suo  versatile ,  fervido  e  fe- 
condo, cade  il  primo  abbozzo 
della  Storia  dltalia,  die  disse 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


2'ti 


nltima  ed  unica  fatica  di  stia 
vita.  Niuna  nazione  ha  più 
bisogno  dell'  italiana  di  cono- 
scere la  sua  storia ,  perchè 
nessuna  nazione  ha  più  di  essa 
i'alli  da  cancellare,  e  glorie  da 
imitare.  L'ardito  concetto  del 
Balbo  torna  più  meraviglioso 
ricordando  quanto  fossero  al- 
lora infelici  le  condizioni  de- 
gli studii,  massimamente  nel 
Piemonte^  e  che  non  era  an- 
cor spento  in  lui  queir  amore 
alla  vita  pubblica  e  militare 
che  pura  ragione  gli  sembra- 
vano da  noi  operosità  più  ef- 
ficaci che  non  la  vita  lettera- 
ria. Ma  la  freddezza  e  la  dif- 
fidenza con  cui  veniva  ac- 
colto alla  corte  del  nuovo 
re  Carlo  Alberto  ,  cui  sem- 
brava forse  pericoloso  il  dare 
a  C.  Balbo  qualcosa  più  che 
una  decorazione  od  un  tito- 
lo, troncarono  a  questi  ben 
presto  le  rinate  speranze,  sic- 
ché cercò  (non  indarno)  nelle 
lettere  quel  refrigerio  ch'esse 
non  ricusano  mal  a  chi  sa 
staccarsi  dagli  uomini  per  vi- 
vere con  loro.  Nel  1830  pub- 
blicò la  Storia  d'Italia,  primo 
frutto  dei  suoi  studii  storici, 
in  due  volumi  che  compren- 
dono il  periodo  delle  barba- 
riche dominazioni,  cioè  i  due 
primi  de^tredici  libri  ne'quali, 
secondo  la  sua  opinione  d'al- 
lora ,  si  doveva  dividere  la 
storia  d'Italia.  In  questo  libro, 
come  giustamente  osservò  il 
Hicotti  ,    egli    spende    troppo 


spazio  a  narrare  piccoli  acci- 
denti, e  sbriga  in  poche  carte 
le  importanti  modificazioni 
compiutesi  in  Italia,  appunto 
per  effetto  del  dominio  dei 
barbari.  Talvolta  gravissime 
opinioni  non  vi  sono  sufficien- 
temente comprovate  e  dimo- 
strate, tal'  alti'a  tiene  troppo 
sospeso  il  racconto  per  isvol- 
gere  qualche  sua  riflessione, 
ma  bene  spesso  lo  trovi  pie- 
no di  considerazioni  nuove, 
ardite,  profonde,  di  massime 
che  svelano  la  grandezza  della 
sua  mente  e  dell'attaccamento 
alla  nazione  ed  alla  sua  glo- 
ria. Quasi  contemporaneamen- 
te il  Balbo  pubblicava  le  Quat- 
tro novelle  narrate  da  mi 
maestro  di  scuola,  che  sono, 
può  dirsi,  un'espressione,  un 
l'itratto  di  sé  stesso  e  delle 
proprie  condizioni,  poi  il  Ta- 
cito, cioè  la  versione  di  quei 
sublimi  annali  ,  il  cui  stile 
fortissimo  e  concisissimo,  do- 
veva avere  per  Balbo ,  più 
che  per  qualsiasi  altro,  grandi 
attrattive.  Negli  anni  succes- 
sivi cercò  in  molti  e  svariati 
lavori  qualche  sfogo  sia  alle 
domestiche  afflizioni,  quali  fu- 
rono la  morte  della  moglie, 
della  madre  e  del  padre ,  sia 
a  quell'  inazione  penosissima 
in  cui  lasciavano  lui,  ardentis- 
simo  di  gloria  e  di  titoli ,  il 
re  e  la  sua  corte.  Fra  i  nu- 
merosi lavori  intrapresi  pochi 
condusse  a  termine,  ma  furono 
splendide  testimonianze  della 


BIBL.  —  31 


2  13 


DIZIONARIO 


sua  bollii  mente.  E  anzitutto, 
procedendo  cronologicamente, 
citeremo  i  Pensieri  ed  esempi, 
opera  che,  abbozzata  a  Susa 
nel  1821,  rimase  inedita  fino 
al  1854,  ma  che  serberà  sem- 
pre un  nobile  posto  nella  scar- 
sa letteratura  politica  dell'Ita- 
lia, poi  la  versione  del  libro  di 
Leo  sulle  Vicende  della  coslilu- 
zione  delle  citlà  lombarde,  dal 
quale  il  Balbo  scórse  quanta 
necessità  avesse  di  addentrarsi 
ne'  lavori  degli  eruditi  tede- 
schi prima  di  continuare  la 
già  intrapresa  narrazione  delle 
nostre  vicende,  quindi  gli  Ap- 
punti per  servire  alla  storia 
delle  città  italiane  fino  all'isti- 
tuzione de'  comuni,  dove  con 
somma  nitidezza  mette  innan- 
zi ai  giovani  lo  stato  della 
scienza,  e  le  questioni  più 
difficili  di  essa,  accennando  al 
modo  di  risolverle,  ed  agli  ajuti 
da  assumersi,  finalmente  \e  Let- 
tere alPeyron  sulla  letteratura 
negli  undici  primi  secoli  dei- 
Vera  cristiana  (Torino,  Pomba 
1836)  confutate  acutamente  da 
C.  Cantù  nel  Ricoglitore.  Fra 
il  1833  ed  il  1838  pose  mano  ad 
altre  opere  quasi  tutte  stori- 
che, ma  restarono  incompiute, 
talune  appena  incominciate, 
e  per  la  maggior  parte  inedite, 
ma  se  anche  si  pubblicassero, 
non  aumenterebbero  la  fama 
dell'autore,  come  ne  giudica  il 
Ricotti ,  degnissimo  suo  bio- 
grafo. —  Nella  categoria  delle 
opere    maggiori  devesi   regi- 


13I0GRAFIC0. 

strare  la  Vita  di  Dante  finita  e 
pubblicata  nel  1839,  e  che  fu 
dalla  sua  patria  accolta  con 
benevolenza.  Nella  prefazione 
dice  (con  quella  modestia  che 
è  solo  di  chi,  pur  molto  sa- 
pendo, misura  la  propria  pic- 
colezza dalla  vastità  del  campo 
che  percorre)  che  non  avendo 
saputo  ritrarre  la  vita  di 
tutta  la  nazione,  volle  ritrarre 
almeno  la  vita  di  quell'Ita- 
liano che  pia  di  niun  altro 
in  sé  raccolse  l'ingegno,  la 
virtù,  ed  i  vizii  della  patria. 
Un  motivo  segreto  ed  altero 
lo  sostenne  forse  nella  difficile 
impresa,  cioè  l'analogia  che  egli 
ravvisava  fi'a  i  proprii  casi 
e  quelli  dell'  ardente  ghibel- 
lino. Quest'opera  che  si  divide 
in  due  libri ,  cioè  considera 
Dante  prima  dell'  esilio,  e 
neir  esilio,  è  veramente  mae- 
strevole per  la  grandissima 
verità  con  cui  l' autore  sa 
dipingere  T  animo  del  poeta, 
e  le  condizioni  agitate  de' 
tempi  ,  né  altro  le  si  può 
rimproverare  se  non  qualche 
svista  storica  ,  e  la  troppa 
parzialità  pel  partito  guelfo, 
che  ha  pur  le  sue  gravi  colpe. 
Un'  opera  di  storia  e  politica, 
arditissima  nel  concetto,  piena 
di  pensieri  di  mirabile  giu- 
stezza, ma  peccante  talora  per 
eccessiva  fantasia,  è  quella  col 
Uiolo  Pensieri  sulla  storia  (VI- 
talia,  intorno  alla  quale  lavorò 
nel  18Ì0-41,  ma  che  vide  la  lu- 
ce appena  nel  1858  coi  bei  tipi 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


213 


tli  Le  Mounier.  In  essa  hanno 
la  loro  base  tutti  gli  scritti  po- 
steriori divenuti  sì  popolari 
in  Italia.  Tali  sono  le  Spe- 
ranze d' Italia,  V  Idea  della 
civiltà  cristiana ,  e  le  Medi- 
tazioni storiche,  delle  quali 
la  seconda  rimase  inedita.  La 
terza  fu  scritta  nel  1842,  ed 
è  destinata  a  provare  che  la 
lìlosofla  della  storia  consiste 
nella  i-ivelazione ,  e  la  defi- 
nisce la  contemplazione  delle 
vie  della  provvidenza.  Cia- 
scuna meditazione  si  propone 
lo  svolgimento  di  un  tema, 
ma  son  di  quelli  che  non  si 
trattano  profondamente  ed 
utilmente  senza  molta  erudi- 
zione e  studii  fatti  con  grandi 
mezzi  negli  anni  della  gioven- 
tù. Perù,  e  qui  sta  il  loro 
merito  grandissimo ,  conten- 
gono ipotesi  nuove ,  ardite, 
forse  anche  giuste,  e  sono 
piene  di  fede  e  di  morale.  Il 
libro  delle  Speranze  d'Italia 
fu  scritto  nel  1843,  poco  dopo 
la  pubblicazione  del  Primato 
di  Gioberti  ,  col  quale  ha 
tanta  analogia  d'  origine  e 
di  intenti.  È  libro  notissimo 
all'Italia,  contiene  idee  che  in 
oggi  sarebbero  ridicole  e  dan- 
nose, ma  che  allora  erano  ar- 
dite e  benefiche.  Balbo  meno 
astruso,  ma  ben  più  chiai'O, 
e  più  esperto  di  Gioberti, 
vi  discorre  dei  futuri  destini 
d'Italia  con  tanta  lucidezza, 
con  tanto  oi'dine,  e  quel  che 
ò  più  difficile  a  trovarsi,  con 


tale  moderazione ,  che  il  li- 
bro delle  Speranze  deve  col- 
locarsi fra  le  sue  più  per- 
fette composizioni.  Un  fatto 
che  prova  quali  fossero  le  no- 
stre condizioni  or  fanno  po- 
chi anni ,  e  quanto  il  nostro 
avvilimento,  è  questo,  che  li- 
bro si  aureo  dovette  stamparsi 
fuori  d'Italia,  o  leggersi  in 
questa  clandestinamente.  Ve- 
niamo ora  all'  opera  che,  es- 
senzialmente storica,  ed  ormai 
diffusissima  per  dieci  ben  me- 
l'itate  edizioni,  più  ci  deve 
interessare.  E  il  Sommario 
della  storia  d'Italia  scritto 
dal  Balbo  nel  1846  ad  istanza 
del  sig.  Predari,  e  del  tanto 
benemerito  e  celebi'e  editore 
torinese  cav.  G.  Pomba,  che 
desiderava  inserirlo  alla  voce 
Italia  della  sua  grandiosa  En- 
ciclopedia popolare.  Balbo  esitò 
alcuni  mesi  prima  di  accettare 
l'assunto;  ma  poi,  persuaso  di 
far  cosa  necessaria  alla  sua 
Italia,  lo  scrisse  nel  brevis- 
simo spazio  di  men  che  due 
mesi,  dedicandolo  agli  stu- 
diosi italiani.  Questo  libro  è 
come  la  sintesi  di  tutte  le 
opinioni  già  esposte  da  Balbo 
nelle  precedenti  sue  opere,  ed 
è  insuperabile  sia  per  la  bontà 
delle  intenzioni,  sia  per  l'ab- 
bondanza de'  fatti,  la  giusta 
dipintura  de'momenti  più  ri- 
levanti delle  nostre  vicende, 
sia  per  lo  stile  ,  talvolta ,  è 
vero,  un  po'  rotto  ed  oscuro, 
ma  sempre  conciso,  ed  ener- 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


gico.  Molte  opinioni  espresse 
in  questo  libro  non  sono  po- 
polari   in    Italia,    anzi    sono 
considerate    erronee    e    par- 
ziali ,    perchè     non    adulano 
la  nazione.    Clii  però   divide 
sempre  o  quasi  sempre  (luelle 
opinioni  non  può  far  di  meglio 
che  citare  le  bellissime  parole 
poste    da    Balbo   stesso  nella 
prelazione    al   Sommario:  Ei 
mi  fu  detto   che  alcune   mie 
opinioni  non  sono  popolari  in 
Italia.  Tanto  meglio  adunque 
l'averle    scritte!    Quando    si 
scrive  con.   vero  e   vivo  con- 
vincimento, non  si  suole  scri- 
vere ciò  di  che  tutti  sieno  già 
persuasi.  Si   scrive    appunto 
per   far   passare   la  propria 
opinione  dalla  minorità  alla 
pluralità.    Era    lungo  tempo 
che  si  sentiva  il  bisogno  di  un 
uomo  che  avesse   il  coraggio 
di  dire  il  vero,  e  Cesare  Balbo 
ebbe  il  merito    straordinario 
di    amare    oltremodo    il  suo 
paese,  di  studiarne  appassio- 
natamente la  storia,  ed  a  ri- 
schio di  crearsi  un  nugolo  di 
microscopici  nemici,   di  con- 
fessare apertamente  il    vero, 
per    amore    della    nazione   e 
per  amore  della  scienza.  Egli 
solo  ebbe  il  coraggio  di  dire: 
Non  doversi  esagerare  la  virtù 
degli  avi ,  ma  essere  dovere 
l'emularli  —  che  fa  bisogno 
sapere  essere  decaduti  per  non 
essere  degeneri  —  che  è  cosa 
priva  di  senso  il  dire  la  no- 
stra schiatta  delle   altre    più 


antica, perchè  tutte  cominciano 
da  Adamo  e  Noè,  e  sono  ugual- 
mente   antiche   —  essere  uso 
delle  nazioni  non   meno    che 
delle  famiglie  nobili  decadute 
il  trastullarsi  di  adulazioni  e 
gloriuzze  retrospettive.  Cesare 
Balbo  conosceva  essere  l'uti- 
lità   della    scienza  nelle    sue 
applicazioni,  e  diceva  a  ragio- 
ne :  La  storia  non  deve  ser- 
vire a  recriminazioni,  a  rin- 
crescimenti, a  vanti,  o  peggio 
ad  ire  ;   ma   bensì  come  una 
raccolta  di  esperimenti  ad  uso 
di   coloro  che  mirano  all'  av- 
venire. Non  sprezzava  il  pas- 
sato, perchè  ogni  cosa  ha  il 
tempo  suo,  e  non  vi  è  cecità 
più  antistorica  che  non  saper 
vedere   la   grandezza    antica 
delle  cose  ora  impicciolite;  ma 
non  negava  il  progresso,    né 
voleva   condurci,    come  certi 
altri  storici  moderni,    ad  in- 
vidiare le  condizioni  del  medio 
evo,  come  scorgesi  da  quelle 
sue  parole  :  Quando  impare- 
remo noi  a  tenere  conto    dei 
tempi  presenti  ed  esserne  grati 
alla  provvidenza ,    ed  a  non 
piangerne  stoltamente  ed  anche 
empiamente?  Con  dolore  ve- 
deva negata  la  lode,  o  almeno 
scarsamente  concessa,  a  chi  fu 
veramente  grande;  con  indi- 
gnazione parlava  di  certi  per- 
sonaggi   storici    mediocri    o 
fatali  e  che  pur  si  vorrebbero 
trasmutare  in  eroi.    Cosi  di- 
ce di  Cosimo  il  Vecchio  :  Ei 
somigliò   e   quanti   splendidi 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


245 


cittadini  furono  nelle  piti 
splendide  repubbliche  antiche. 
Quando  saprà  VUaliafar  (jiu- 
stizia  fra  i  veri  ed  i  falsi 
suoi  grandi?  Intanto  par  quasi 
che  corra  un  impegno  di  ab- 
bassare i  veri  grandi  e  di 
innalzare  i  piccoli.  Sarebbe 
forse  per  ridurli  tutti  alla 
misura  di  nostra  mediocrità? 
Per  gran  tempo  ancora  l'Ita- 
lia non  potrà  dare  se  non  lodi 
a  coloro  che  la  servono;  sap- 
piamo almeno  non  negarle,  od 
avvilirle.  E  parlando  de'  Be- 
rengarii  :  Deve  fare  meraviglia 
che  si  accumulino  impropei'ii 
aipapichiamatori  di  stranieri 
e  si  risparmino  ai  principi 
italiani  che  parimente  il  fe- 
cero, ed  anzi  che  talora  si 
lodino  costoro  quasi  vittime 
di  quella  dipendenza  di  cui 
furono  autori.  E  parlando  di 
Manlredi  :  Non  mi  pare  quel- 
la eroe  dell'  indipendenza  ita- 
liana che  alcuni  vorrebbero 
farne.  Il  fatto  sta  che  pel 
grande  desiderio  che  se  ne  ha, 
e  non,  trovandone  di  veri,  ce 
ne  figuriamo  degli  immagi- 
narii.  L'indipendenza  d'Italia 
l'u  il  sogno  della  sua  vita, 
ninno  il  contende,  e  ninno 
pone  in  dubbio  che  la  storia 
sia  la  scienza  più  affine  alla 
politica.  Eppure  come  giudi- 
ca Balbo  il  Machiavello?  — 
L'indipendenza  non  si  pro- 
caccia mai  colle  destrezze, 
le  doppiezze ,  le  buje  abilità, 
ed  i   segretumi,  che  sono   il 


meno  male  della  politica  di 
Macchiavello.  E  da  che  la 
lunga  soggezione  d'Italia?  — 
Da  quelle  guei-re  civili  fra 
città  e  città,  0  da  cittadini  a 
concittadini  che  resero  troppo 
sovente  sacrilego  il  carroccio, 
e  troppo  rade  volte  lo  resero 
sacro  nelle  guerre  d'indipen- 
denza —  da  quelle  continue 
invidie,  da  quel  solito  vizio 
di  odiare  la  grandezza  na- 
zionale più  die  la  straniera, 
e  dal  servile  piacere  di  riba- 
dire i  ferri  ai  conservi. 

Il  grande  ed  unico  scopo 
dell'  uomo  è  la  ricerca  del 
vero.  Cesare  Balbo  se  ne  fece 
un  culto,  nò  mai  vi  fu  infe- 
dele. Dice  nel  suo  Sommario 
che  la  verità  sola  può  essere 
utile,  e  che  esponendola  ai 
compatrioti  mostra  di  tenerli 
uomini  forti  e  capaci  di  sen- 
tire la  verità,  mentre  coloro 
che  credono  necessarie  ad  in- 
coraggiarli le  lodi  e  le  esa- 
gerale adulazioni,  li  trattano 
quasi  da  donne,  da  bambini, 
0  da  rimbambiti,  parole  che 
mirabilmente  consuonano  con 
queste  bellissime  tolte  alla  au- 
tobiografia: //  sagri  fido  del- 
le opinioni  non  si  deve,  non 
si  può  fare  nemmeno  alla  pa- 
tria, perchè  appunto  elle  non 
sono  altro  che  il  miglior  modo 
che  ognun  vede  per  servirla. 
E  perchè  fu  fedele  a  questa 
massima,  abbiamo  in  lui  ciò 
che  raramente  trovasi  altrove, 
lo  storico  imparziale,  che  non 


246 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


esita    nel    lodare    anche    ciò 
che  è  straniero  se  lo  merita, 
ed  a  biasimare  ciò  che  è  na- 
zionale, se  gli  par  cosa  degna 
di  biasimo.  Cosi  a  buona  ra- 
gione chiama  i  Goti  più  miti 
e  migliori  in  tutto  de'Greci, 
chiama  il   governo   imperiale 
de'Greci,  subentrati  ai  Goti  un 
governo   di  stranieri  lontani 
sempre  peggiore  di  quello  di 
stranieri  stanziami;  loda  gli 
Ottoni    pui'  dicendo  che  non 
v'ha  maggior  dolore  di  quello 
d'avere  a  lodare  il  governo  degli 
stranieri,  sopra  quello    degli 
flaliani.  Nelle  sventure  d'Ita- 
lia egli    non  vedeva    che    un 
elTetto,  e  negli    errori   degli 
Italiani  scorgendone  la  causa, 
diceva:  Mi  pare  quasi  un  do- 
vere lo    svelare    tutta   quella 
serie  d'errori  che  io  veggo,  e 
che  han  dovuto   essere   nella 
nostra  nazione  più  gravi  che 
nelle  altre  contemporanee  po- 
scia che  queste   uscirono    dai 
secoli   coll'unità  e  con    quel- 
Vindipendenza  che  noi  non  ab- 
biamo. Il  fiorire  ed  il  durare 
delle    compagnie  di    ventura 
gli  sembrava  prova  incontra- 
stabile  dell'assenza   assoluta 
d'ogni  spirito  pubblico  e  mi- 
litare, cioè  d'ogni  efficace  ci- 
viltà; altra  gravissima    colpa 
gli  p:irve  la  prepotenza  delle 
libere    repubbliche   verso    le 
città  soggette  perchè  il  nome 
di  libertà,  sì  bello,   sta  male 
in  bocca  a  chi  la  vuole   per 
sé   ed  altrui    la  toglie.   Par- 


lando de'  papi  dice  che  essi 
insomma  sono  uomini,  e  se  ne 
furono  di  corrotti  in  secoli 
corrotti,  di  deboli  in  secoli  de- 
boli, niuna  serie  di  principi 
cristiani  ha  pure  come  la  loro 
tanti  nomi  di  rigeneratori  del- 
la civiltà  cristiana,  ninna  di 
principi  italiani  dell'italiana. 
Della  guerra  de' comuni  lom- 
bardi contro  il  Barbarossa, 
ammettendo  che  è  la  sola 
sìnta  e  nazionale  nella  storia 
d'Italia,  dice  pur  troppo  a 
ragione  che  non  fu  né  una- 
nime, né  universale,  né  con- 
dotta a  compimento ,  ed  ag- 
giunge sarebbe  facile  ma  vano 
il  celarlo, anzi  nocivo,  il  seguir 
l'uso  invalso  ai  nostri  dì,  di 
magnificare  le  glorie  de'mag- 
giori  per  non  potere  le  pro- 
prie . 

Ci  siamo  fermati  un  po'  a 
lungo  sul  libro  del  Balbo  per 
dare  un'idea  del  suo  stile  e 
delle  sue  opinioni ,  e  perchè 
crediamo  che  in  piccola  mole 
esso  racchiuda  eccellenti  ed 
ampli  insegnamenti  per  gli 
adulti,  non  meno  che  pei  gio- 
vinetti. Ora  diremo  qualcosa 
degli  ultimi  anni  della  sua 
vita,  consacrati  come  i  primi, 
anzitutto  alla  patria,  già  pro- 
cedente a  più  maturi  destini. 
Il  movimento  libei'ale  fece  in 
Piemonte  nel  1846  e  nel  1847 
rapidi  progressi.  Cesare  Balbo, 
che  vedeva  ingrandirsi  quelle 
speranze  che  erano  state  il 
pensiero  di  sua  vita  ,    non  è 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


2i7 


forse  d'uopo  il  dire,  quanto 
interessamento  prendesse  ai 
nuovi  moti,  sintomi  di  risor- 
gimento. V Opinione  diretta 
da  Giacomo  Durando,  la  Con- 
cordia diretta  da  Lorenzo  Va- 
lerio, ed  il  fìisorgimenlo  di- 
retto da  Camillo  Cavour , 
avevano  gran  parte  nel  dif- 
fondere, nell'  incoraggiare  e 
dirigere  la  pubblica  opinione, 
ogni  giorno  più  ardita.  Bal- 
bo fu  tra  i  più  attivi  col- 
laboratori del  Risorgimento , 
e  ne  epilogava  il  programma 
nelle  pai-ole  Indipendenza. 
Lega  fra  i  principi  italiani. 
Unione  fra  principi  e  popoli. 
Riforme.  Piccoli  principii  in- 
vero di  grandi  mutazioni.  Nei 
primi  mesi  del  1848  si  ado- 
però con  tutto  zelo  qual  pre- 
sidente della  giunta  per  la 
compilazione  della  legge  elet- 
torale ,  e  poco  dopo  quale 
presidente  del  consiglio  de' 
ministri.  Sommo  ed  adeguato 
compenso  fu  questo  alle  veglie, 
alle  pene,  od  ai  voti  di  ven- 
tisette anni ,  di  divenire  in 
patria  capo  del  primo  gabi- 
binetto  nazionale,  e  coli'  ap- 
plauso di  tutta  Italia  intimare 
all'Austria  quella  guerra  che 
era  sempre  stata  il  suo  Porro 
unum  est  necessariuni!  Collo 
sguardo  fìsso  alle  mosse  del- 
l'esercito, egli,  sebben  vecchio 
e  quasi  cieco,  anelava  la  pu- 
gna, e  scriveva  ai  suoi  amici  al 
campo:  Mi  vergogno  di  non  es- 
ser buono  a  nulla,  mentre  loro 


signori  fanno  cosi  bene  là. 
Il  disastro  di  Custoza,  e  nel- 
l'anno successivo  quello  di  No- 
vara, arrecarono  al  suo  cuore 
mortali  ferite,  e  più  il  secondo, 
dove  una  palladi  cannone  gli 
uccise  uno  dei  lìgli,  tenente 
nell'artiglieria.  —  Dal  1849 
al  1853  dedicò  i  suoi  giorni 
in  parte  ai  lavori  parlamen- 
tari, ove  s'ebbe  da  taluni  tac- 
cia di  retrivo  (con  quanta  giu- 
stizia dicano  i  fatti  e  gli  scriKi 
di  tutta  la  sua  vita),  in  parte 
agli  ultimi  scritti, quali  furono 
i  Saggi  del  Governo  rappre- 
sentativo in  Italia,  e  le  xig- 
giunte  al  sommario.  —  Nella 
storia  letteraria  d' Italia  C. 
Balbo  occuperà  un  posto  co- 
spicuo, sebbene  il  risultato 
de'suol  studii,  per  colpa  delle 
circostanze  e  del  carattere 
suo  insofferente  ,  rimanesse 
inferiore  alle  intenzioni  di  lui, 
all'ingegno,  alle  fatiche.  Nella 
sioriadel  nostro  risorgimento, 
IVa  i  precursori  ed  i  banditori 
della  risurrezione ,  egli  oc- 
cupa il  primo  posto  per  la  co- 
stanza de' propositi,  che  man- 
tenne e  difese  anche  quando 
per  essi  era  fatto  segno  alle 
accuse,  alla  invidia,  e,  quel 
che  tanto  gli  doleva,  alla  di- 
sgrazia del  suo  re.  Monumenti 
del  suo  cuore  e  del  suo  in- 
gegno resteranno  sempre  i 
suoi  scritti,  e  non  solo  i  mag- 
giori ma  anche  quelli  appena 
abbozzati  ed  incompiuti,  dove 
abbonda  quella  dottrina  sem- 


248 


DIZIONARIO    BIOGRAFICO. 


plico  ,  robusta  ,  onesta  ,  cri- 
stiana, a  cui  potranno  sempre 
attingere  utili  insegnamenti 
gli  Italiani  nelle  loro  speranze 
e  nei  loro  dolori.  La  morte 
di  Balbo  fu  sventura  per  l'Ita- 
lia, cui  mancò  ad  un  tratto 
una  fonte  perenne  di  politica 
sapienza,  di  generosi  pensieri, 
e,  quel  che  è  più,  un  vivo 
esempio  di  disinteresse  e  di 
amor  patrio.  É  impossibile 
studiare  un  po'  a  fondo  la 
sua  vita,  le  sue  opere,  senza 
divenire  buon   cittadino. 

Il  sig.  E.  Ricotti  pubblicò 
una  eccellente  e  diffusa  bio- 
grafia di  Balbo  col  titolo  Della 
vita  e  degli  scritti  di  Cesare 
Balbo  (Firenze  ,  Le  Mounier 
1856),  della  quale  fanno  parte 
tredici  interessanti  appendici 
e  r  autobiografìa  che  giunge 
fino  al  1821.  Anche  il  signor 
Ermanno  Reuchlin  scrisse  una 
Biografia  di  Balbo  e  la  de- 
dicò ai  patrioti  tedeschi.  (Le- 
bensbilder  zur  zeitgeschichfe. 
Graf  Ciìsar  Balbo.  Ben  deut- 
schen  patrioten  gewidmet. 
Nordlingen,  Beck  1861). 
BANCROFT  Giorgio,  storico  e 
diplomatico  americano,  nato 
nell'ottobre  1803  a  Worcester 
nel  Massachusetts,  studiò  alla 
scuola  di  Exeter ,  nel  New- 
Hampshire,  e  più  tardi  presso 
l'università  di  Harvard. 

I  sussidii  di  alcuni  generosi 
protettori  lo  posero  iu  grado 
di  recarsi  in  Europa  a  compie- 
re la  sua  educazione.  Studiò 


due  anni  presso  l'università  di 
Gottinga,  che  nel  1820  gli  con- 
ferì il  diploma  di  dottore  in 
lìlosofia,  poi  passò  a  Berlino, 
dove  strinse  amicizia  con  quei 
sommi  :  Humboldt,  Hegel,  Sa- 
vigny,  Schleiermacher  e  Varn- 
hagcn  von  Ense.  Fatto  un 
viaggio  in  Italia,  Francia,  ed 
Inghilterra,  restituissi  in  pa- 
tria nel  1822.  Quivi  fu  nomi- 
nato professore  presso  1'  uni- 
versità di  Harvard,  ove  chiamò 
parecchi  professori  tedeschi , 
e  cercò  con  ogni  mezzo  di 
porre  rimedio  ai  gravi  mali 
che  impedivano  il  progresso 
degli  studii  iu  America.  Lo 
stabilimento  di  Round-Hill- 
School  da  lui  fondato  a  Nort- 
liampton  doveva  essere  quasi 
la  scuola  modello  ,  ma  attra- 
versato dalle  brighe  degli  in- 
vidiosi, si  disgustò,  e  si  gettò 
alle  questioni  politiche.  Ab- 
bandonata Northampton  si  sta- 
bilì nel  1826  in  Springfield,  e 
là  incominciò  ad  acquistar  no- 
me nel  partito  democratico 
con  molti  scritti  politici  di 
non  poco  valore  ed  alcuni 
scritti  storici ,  siccome  ,  per 
esempio,  l'esame  delle  opere 
di  Heeren  (Heeren's  historical 
treatises).  Ma  la  riputazione 
di  Bancroft  si  accrebbe  rapi- 
damente quand'  ebbe  pubbli- 
cata la  sua  History  of  the 
United  States,  opera  scritta  co- 
gli intendimenti  filosofici  della 
scuola  moderna,  e  dove  la  pro- 
fondità va  coU'ek'ganza  dello 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


249 


stile  di  pari  passo.  Se  ne  fe- 
cero già  diverse  edizioni  e 
traduzioni,  né  alcun  altro  sto- 
rico americano ,  se  ne  togli 
Prescott,  giunse  finora  a  tanto 
da  gareggiare  con  lui. 

Nel  1845,  quando  il  presiden- 
te G.Polk  lo  lece  ministro  del- 
la marina,  egli  l'undò  un  osser- 
vatorio a  Washington,  ed  una 
scuola  di  marina  ad  Annapoli. 
Nel  1846  cede  il  portafogli 
per  recarsi  ministro  in  In- 
ghilterra, dove  approfittò  del 
soggiorno  per  compiere  le  sue 
ricerche  sul  periodo  dell'  iu- 
surrezione  delle  colonie  ;  ma 
quando,  nel  1849,  Lawrence  lo 
surrogò  nell'ambascieria,  egli 
stabilitosi  a  Nuova  York  ri- 
prese i  suoi  lavori,  e  pubblicò 
nel  1850  la  Storia  della  rivo- 
luzione dell'America  setten- 
trionale. Si  hanno  di  lui  altri 
lavori  minori  pubblicati  spe- 
cialmente nella  Northern  ame- 
rican  review  uno  dei  più  ac- 
creditati periodici  degli  Stati 
Uniti. 
BARANTE  (barone  di),  storico 
e  pubblicista  francese  nato  a 
Riom  (Puy-de  Dome)  nel  1792. 
Fece  gli  studii  ^'Istituto  Po- 
litecnico di  Parigi,  servi,  rive- 
stito di  cariche  diverse,  il  go- 
verno napoleonico ,  ma  con 
maggior  zelo  il  borbonico,  dal 
quale  fu  assai  favorito.  Molti 
scritti  per  la  più  parte  poli- 
tici, alcuni  anche  lettei'ari, 
siccome  por  esempio  quelli 
su   Shakespeare   e   su  Schil- 


ler, avevano  già  reso  noto  e 
popolare  il  suo  nome,  quando 
comparve  la  sud  Histoire  des 
ducs  de  Bourgogne  de  la  maison 
de  Valois  (Parigi  1826,  voi.  3), 
dove  prendendo  troppo  alla 
lettera  il  motto  di  Quintiliano: 
Scribitar  ad  narrandum,  non 
ad  probandum,  diede  una  se- 
rie di  estratti  dalle  cronache 
contemporanee  ,  senza  trop- 
po curarsi  di  quella  critica, 
onde  vanno  sì  lodati  i  libri 
di  Thiers,  di  Thierry,  ed  al- 
tri storici  francesi.  Dal  1830 
al  1848  fuBarante  zelantissimo 
partigiano  di  Luigi  Filippo, 
che  lo  mandò  ambasciatore  a 
Torino,  poi  a  Pietroburgo;  ma 
gli  avvenimenti  del  febbrajo 
lo  allontanarono  per  sempre 
dai  pubblici  affari,  e  lo  ri- 
condussero alla  vita  privata, 
agli  studii  che  più  non  inter- 
mise. Senza  citare  i  molti  suoi 
minori  lavori  politici  e  lette- 
rarii  letti  all'Accademia,  ed  in 
buona  parte  stampati  nel  1836 
nelle  Mélanges  historiques  et 
littéraires,  non  si  possono  pas- 
sare sotto  silenzio  la  Storia 
della  Convenzione  nazionale  e 
quella  del  Direttorio  della  re- 
pubblica francese,  da  ambedue 
le  quali  però  traspare  troppo 
spesso  1'  avversione  alla  de- 
mocrazia, che  si  sfoga  in  al- 
lusioni disdicevoli  alla  impar- 
zialità della  storia ,  e  fa  di 
questa  basso  stromento  delle 
politiche  passioni.  Difetto  è 
(jucsto  men   raro  forse  negli 


BIBL.  —  32 


2ao 


DIZIONARIO    BIOGHAKICO. 


storici    francesi    che    non  in 
quelli  d'altre  nazioni. 
BUNSEN  Cristiano  Carlo  Giosia, 
storico  e  diplomatico  tedesco 
nato  presso  Waldeck  nel  1701. 
Studiò  in  Gottinga^  dove  più 
tardi  ebbe  un  posto  di  docente 
presso  il  ginnasio.  Ne'  viaggi 
fatti  in  sua  gioventù    strinse 
amichevole  relazione  col  filo- 
logo danese  Magnussen  a  Co- 
penhagen, coll'orientalista  Sil- 
vestre   de    Sacy  a    Parigi,  e 
col  celebre  Niebuhr  in    Ber- 
lino. Fu  quest'  ultimo  che  nel 
1818,  essendo  ambasciatore  di 
Prussia  presso  la  Santa  Sede, 
aprì   al  suo    protetto  e  favo- 
rito Bunsen  la  carriera  della 
politica  e  della    fortuna.   Fe- 
derigo   Guglielmo    ili    re  di 
Prussia,    che    personalmente 
conosceva  e  stimava  il  giovane 
Bunsen,  nel  1822  lo  nominò 
in  Roma  al    posto    occupato 
già   da   Niebuhr ,  offrendogli 
cosi  i  mezzi  di    proseguii'e  i 
suoi  studii  archeologici  e  sto- 
rici. Quando  nel  1838  la  que- 
stione dei    matrimonii    misti 
ebbe  interrotte  le  buone  re- 
lazioni fra  Roma  e  la  Prussia, 
Bunsen    lasciò   Roma,   passò 
ambasciatore  di  Prussia  presso 
la  Confederazione  elvetica,  e 
poco  più  tardi,  cioè  nel  1841, 
in  Inghilterra.  Le  gravi    sue 
cure  politiche  specialmente  in 
favore  dei  ducati  tedeschi  sog- 
getti alla  Danimarca,  e  per  l'i- 
stituzione di  ospizii  protestanti 
in  Roma  e  Gerusalemme,  non 


lo  distolsero  mai   affatto   dai 
suoi  studii,  nei  quali  era  in- 
coraggiato dalla   stretta  rela- 
zione coi  due  celebri  egitto- 
logi   Champollion    e  Lepsius. 
Oltre  moltissimi  lavori  minori 
di  polemica  religiosa  condita 
di  buona  dose  di  quell'oscuro 
misticismo  filosolìco  che  alli- 
gna si  facilmente  in  Prussia  si 
hanno  di  lui  pregevoli  opere 
storiche,  siccome  II  posto  del- 
VEgitto  nella  storia  universa- 
le, poi  Ippolito  e  la  sua  epoca, 
ossia  La  chiesa   di  Roma  ai 
tempi  di  Comììiodo  e  Severo. 
Scolaro  ed  amico  di  molti  il- 
lustri scienziati  d'ogni  paese, 
fondatore  dell'Istituto  archeo- 
logico romano,  rinomato  sto- 
rico ,    archeologo   e  teologo , 
perspicace  diplomatico,  attivo 
strumento    della    propaganda 
protestante  tentata  dagli  ulti- 
mi   re  di  Prussia,  Bunsen  è 
senza  dubbio    uno  de'  perso- 
naggi più  celebri  nella  storia 
della  scienza  moderna. 
CANTU'  Cesare,  illustre  storico 
contemporaneo  italiano,  nac- 
que nel   180o  in  Brivio,  ca- 
stello del  Milanese,  suH'Adda, 
da   famiglia  non   agiata ,    ma 
ricca  dell'estimazione  de 'com- 
paesani. Si  diede    ancor  gio- 
vinetto con  verace  amore  allo 
studio    delle    belle   lettere,  e 
non  tardò  a  distinguersi    col 
suo  poemetto  V Algiso,  che  in 
quattro  canti  tratta    un  epi- 
sodio   della  prima  lega    lom- 
barda, e  che  fu  giudicato  degno 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


Sol 


di  stare  a  fianco  della  Pia  del 
Sestini,  e  deW  Ildegonda    del 
Grossi.  AWAIgiso   fecero  se- 
guito altre  poesie    non  prive 
di  merito,  che  furono  in  parte 
ristampate  in  Milano  nel  1848, 
colla  falsa  data  di  Londra.  Fat- 
tosi adulto  si  consacrò  a  studii 
più  sodi  e  più  utili,  eccitatovi 
dalla  lettura  degli  storici,  mas- 
sime del  nostro  simpatico  Si- 
smondi.  Anche  in  questo  nuo- 
vo arringo,  dove  era  chiamato 
ad  estesissima  fama,  non  tardò 
a  distinguersi  colla  pubblica- 
zione di  due    lavori^  cioè   la 
Storia  della  città  e  diocesi  di 
Como  (stampato  por  la  prima 
volta  in  Como  nel  4829-31)  e 
la  Storia  della  Lombardia  sotto 
il  dominio  spagnuolo  nel  XVII 
secolo,  commento   storico    ai 
Promessi  Sposi  del   3Ianzoni. 
Il    primo    di    questi    scopre 
troppo  spesso  lo  storico  ado- 
lescente ,     lascia    desiderare 
non  poco  per    lo   stile  ricco 
di  locuzioni    scolastiche  e  di 
frasi   classiche   mal    digerite, 
e  quanto  ai  materiali  non    va 
più  oltre    la  meta    raggiunta 
dal    benemerito    Rovelli   con 
istudii  assai  più  lunghi  e  pa- 
zienti, e   resta    addietro    del 
Monti.    Il   secondo    invece  si 
distingue  già  per  quella  facilità 
di  stile  che  è  tanto  caratteri- 
stica in  Cantù,  offre  un"  inte- 
ressante illustrazione  del  gran 
romanzo,  e  gode  quindi    me- 
ritamente l'onore  di  andar  ac- 
coppiato in  parecchie  edizioni 


col  lavoro  di  Manzoni.  La  pre- 
fazione posta  da  Cantù  innan- 
zi a  questo  suo  libro  è  piena 
d'idee  patriotiche,  ma  alcune 
frasi  che  spiacquero  alla  po- 
lizia austriaca  gli  valsero  l'ar- 
resto e  circa  un  anno  di  car- 
cere. Durante  la  procedura 
gli  fu  negato  anche  il  conforto 
del  leggere  e  dello  scrivere,  e 
non  fu  se  non  dopo  un  certo 
tempo  che  il  severo  giudice 
permise  ad  un  affezionato  suo 
ammiratore  di  trasmettergli  a 
mano  della  sorella  un  Par- 
naso classico  italiano  conte- 
nente i  nostri  quattro  mag- 
giori poeti.  In  quella  solitu- 
dine concepì  l'idea  della  Mar- 
gherita Pusterla,  romanzo  non 
inferiore  invero  a  quelli  del 
Rosini,  del  Grossi  e  del  d'A- 
zeglio, ma  che  risente  forse 
un  po'  troppo  della  tetraggine 
del  carcere  dove  fu  concetto. 
Restituito  a  libertà,  C.  Cantù 
allora  professore  presso  il 
ginnasio  di  S.  Alessandro,  ri- 
pigliò con  nuova  ed  instan- 
cabile lena  i  suoi  prediletti 
lavori.  Erano  i  tempi  in  cui 
l'Italia  aveva  periodici  degni 
di  lei,  V Antologia,  la  Biblioteca 
italiana,  l'Indicatore,  il  Rico- 
glitore, poi  la  Rivista  europea, 
nobile  palestra  per  quegli  in- 
gegni che  sentono  prepoten- 
temente il  bisogno  di  sotto- 
porre alTaltrui  esame  i  labo- 
riosi prodotti  delle  proprie 
fatiche,  e  la  necessità  di  con- 
versare con  chi  sappia  inten- 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


derli,  0  combatterli.    Achille 
Mauri  ,    Giacinto    Battaglia  , 
Egidio  de  flagri,  Michele  Sar- 
torio, e  tanti  altri,  vi  inseri- 
vano articoli  di  critica  storica 
e  letteraria,    biografie,    rela- 
zioni su^  più  importanti  lavori 
delle    straniere    letterature  , 
estratti    di   viaggi,    ed   altri 
piccoli  lavori  in  cui  Famenità 
andava  di  pari  passo   coli'  u- 
tile.  Anche  Cantù  diede  molti 
articoli  all'  Indicatore,  al  Ri- 
coglitore ed  alla  Rivista  euro- 
pea (che  raccolse  l'eredità  dei 
due  primi),  e  meglio  de'coUa- 
boratori,  con  quel  suo  modo 
vivace  ed  originale,  seppe  cat- 
tivarsi la  predilezione  de'let- 
tori.  I  suoi  saggi  critici  sulla 
vita  e  le  opere  di  Byron,  di 
Chateaubriand,  di  Vittor  Hugo, 
di  Romagnosi ,  e  più    ancora 
i  suoi  studii  intorno  alla  let- 
teratura tedesca,  lo  crebbero 
a    quella    fama    che    già    gli 
avevano    procacciato  i  primi 
suoi  scritti  e  massime  il  com- 
mento ai  Promessi   Sposi.  E 
già    il    suo    nome    varcava   i 
patrii  confini  quando  pubbli- 
cava quelle  operette  elemen- 
tari, ma  accurate  e  ben  con- 
dotte, che  ancor  oggi  gli  edu- 
catori tengono  in  sì  alto  pregio 
e  che  già  hanno  avuto  trenta 
edizioni,    il    Buon  fanciullo^ 
il   Giovinetto,   il  Gahintriomo 
ed  il  Cari' Ambrogio  da  Mon- 
tevecchia.  Anche  la  Madonna 
d'Imbevera,  racconto  poco  più 
che  mediocre,  ed  il  gran  nu- 


mero di  novelle,  e  poesie ,  e 
traduzioncelle  per  istrenne  ed 
almanacchi  di  ogni  fatta,  val- 
sero non  poco  a  diffondere  il 
nome  di  Cantù  ;  ma  non  si  era 
ancor    veduta   la    prova    più 
splendida  dell'audacia  del  suo 
ingegno,   e  dell'indefessa  sua 
operosità.  Ad  istanza  del  cav. 
Gius.  Pomba  (editore  torinese 
assai  benemerito  all'  Italia  per 
la  costanza  e  il  disinteresse  con 
cui   promosse    e    condusse   a 
termine  non    poche    imprese 
di    nazionale  decoro),    Cantù 
die  mano  ad  una  Storia  f/m- 
versale  conceiiìia  su  nuove  ed 
amplissime  basi,  e  tale  che  la 
dotta  Germania,  la    ricca  In- 
ghilterra, la  Francia  doviziosa 
d'ogni  cosa,    dovessero    invi- 
diare e  tradurre.  In  essa,  così 
si  esprimeva  il    manifesto,  si 
sarebbe  parlato  di  tutti  i  se- 
coli, di  tutte  le  genti,  e  poiché 
la  civiltà  de'popoli  appena  si 
spiega  colla  stoi'ia,  anche    la 
genesi  ed  il  progresso  d'ogni 
arte,    d'ogni   scienza,  d'  ogni 
codice,  vi  avrebbero  trovato 
coscienzioso  e  profondo  esame, 
quale  si  richiede  dalle  recenti 
vedute  della    filosofia  e  della 
critica.    —    A    sì    gigantesco 
proposito  sogghignò  incredula 
la  folla  deferitici,  e  sospettò, 
non  a  torto,  essere  l'impresa 
superiore    alle    spalle    di    un 
solo,  temeraria  ed  impruden- 
te, piuttosto  che    ardita.   Ma 
il  Cantù  non   se  ne  curò,  ed 
ecco    che    nello   spazio    prò- 


DIZIONARIO  niOGRAFlCO. 


2o3 


messo  di  anni  otto  i  trenta- 
cinque  volumi  in  ottavo  del- 
V Enciclopedia  storica  (come 
meglio  si  disse  la  prima  edi- 
zione) erano  alla  luce  del 
mondo,  e  con  si  rapida  suc- 
cessione da  non  lasciar  fiato 
neppure  alla  critica,  da  sba- 
lordire i  più  increduli.  Ed 
anzi,  ecco  che  l'edizione  non 
basta  alle  ricerche,  quindi  ne- 
cessaria una  seconda ,  una 
terza,  una  quarta  ristampa, 
e  meglio  ancora  ecco  gli 
oracoli  della  Senna  plaudi- 
re  anch'  essi ,  e  1'  insperato 
onore  di  una  traduzione  ac- 
cordato air  opera  dell'  autore 
italiano.  —  A  sì  felice  incal- 
zare di  fortunati  eventi,  in- 
nanzi al  fatto  delle  tante  mi- 
gliaja  di  copie  smerciate,  in- 
nanzi all^  applauso  di  quelli 
che  credevano  potersi  misu- 
rai'e  la  Slcria  universale  col 
metro  stesso  della  Margherila, 
la  critica  ammutolì.  Il  solo 
Bianchi-Giovini  si  avanzò  mi- 
naccioso, e  vibrò  pochi  ma 
terribili  colpi,  desistè  però 
troppo  presto  per  distruggere 
un'opera  che  tante  fortunate 
circostanze  concorrevano  a 
sostenere,  anzi  a  sublimare. 
L'editore  e  l'autore  trassero 
dalle  loro  fatiche  non  dispre- 
gevole lucro;  i  compratori  fu- 
rono contenti  di  essersi  prov- 
visti di  un'opera  enciclopedica 
sempre  utile  a  consultarsi,  e 
nella  quale  trovavano  raccol- 
ti, compilati,  scritti  e  tradotti 


tanti  squarci  di  diverso  getto, 
ma  di  uguale  interesse;  la  na- 
zione guardò  con  compiacenza 
uno  dc'suoi  figli  il  cui  nome  si 
esaltava  oltre  1'  Alpi,  e  che 
aveva  con  rarissima  attività 
vinti  tanti  ostacoli,  umiliata 
la  critica,  superato  sé  stesso. 
—  Ma  qual  giudizio  pronun- 
ciano gli  scienziati  su  questo 
lavoro,  tanto  vasto  se  si  giu- 
dica dalla  mole?  Sono  le  no- 
tizie in  esso  racchiuse  ben 
comprovate  ed  attendibili  ?  A 
queste  domande  lo  scienziato 
non  può  rispondere  afferma- 
tivamente, e  così  chiunque 
alle  brillanti  descrizioni ,  ed 
agli  ameni  aneddoti,  preferi- 
sca l'esattezza  del  racconto  e 
la  profondità  dell'indagini.  E 
qui  conveniamo  appieno  con 
chi  recentemente  in  una  bio- 
grafia di  Cantù  asseriva  che 
i  gravi  diletti  del  lavoro,  piut- 
tosto alla  precipitazione  che 
non  alla  mancanza  di  capacità 
si  debbano  ascrivere.  Cantù 
ha  dato  prove  così  luminose  di 
capacità,  e  di  ingegno  da  non 
potersene  dubitare.  Convenia- 
mo eziandio  in  ciò,  che  l'opera 
di  Cantù  sia  indispensabile  agli 
studiosi  italiani,  finché  non  se 
ne  faccia  una  migliore,  e  finché 
l'ignoranza  delle  lingue  stra- 
niere li  costringa  a  ricorrere  ai 
prodotti  indigeni.  !l  maggior 
pregio  dell'opera  sua,  tutti  il 
riconoscono,  consiste  in  quello 
stile  sì  facile  e  pieno  di  brio 
che  tanto    alletta     ed  attrae, 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


malgrado  la  novità  e  l'ardire 
di  alcune  espressioni  ,  alle 
quali  non  sappiamo  quali  acco- 
glienze farebbe  madonna  Cru- 
sca. Circa  al  modo  delle  inda- 
gini e  dell'esposizione,  ripetia- 
mo che  non  riuscirebbe  diffi- 
cile ad  un  critico  imparziale, 
meno  astioso  di  Bianchi-Giovi- 
ni,  e  di  lui  più  dotto,  una  con- 
futazione di  rispettabile  mole. 
Ma  alla  critica  Cantù  avrebbe 
tolto  il  primo,  il  maggiore 
appiglio,  se  escludendo  tutte 
le  parti  d^erudizione,  le  note, 
le  fonti,  i  documenti,  avesse 
data  maggiore  solidità  al  rac- 
conto, e  l'avesse  più  modesta- 
mente intitolato,  consacran- 
dolo al  popolo,  od  insomma 
a  quel  pubblico  sì  numeroso 
che  ha  bisogno  di  istruzione, 
ma  non  può  procurarsela  fa- 
cendo indagini  proprie.  Così 
operò ,  contemporaneamente 
a  Cantù,  il  maggiore  fra  gli 
storici  tedeschi  del  secolo  no- 
stro, lo  Schlosser ,  il  quale 
dedicava  al  popolo  la  sua 
Storia  universale,  dove  non 
trovi  corredo  di  note,  o  ci- 
tazioni, ma  un'  esattezza  nel 
racconto  che  ben  poco  lascia 
a  desiderare.  —  Resta  a  dirsi 
alcun  che  delle  opere  minori 
di  Cantù.  La  Storia  degli 
Italiani  è  opera  di  merito, 
in  parte  estratta  forse  dal- 
l'opera maggiore,  in  parte 
migliorata  conaepuò  e  sa  mi- 
gliorare soltanto  chi  fa  dello 
studio  l'unica  ed  indefessa  oc- 


cupazione. Anche  la  Storia 
dei  cent'' anni  è  o\)erA  estratta 
dalla  maggiore  ma  di  cui,  co- 
me delle  precedenti,  si  fecero 
varie  edizioni  italiane,  e  la 
versione  in  francese.  Sono 
buoni  lavori  V  Ezzelino  da 
Romano ,  e  la  Storia  della 
letteratura  italiana,  colla  qua- 
le r  autore  si  avanzò  ar- 
ditamente in  un  campo  che 
differisce  essenzialmente  dallo 
storico.  Pregevoli  sono  senza 
alcun  dubbio  anche  lo  Studio 
sull'abate  Parini  e  la  Lombar- 
dia nel  passato  secolo,  ed  il 
recentissimo  Saggio  su  Becca- 
ria ed  il  diritto  penale  (Fi- 
renze, Barbera  1802).  In  que- 
st'ultimo dà  un'  accurata  ed 
interessantissima  analisi  del- 
l'antico stato  della  legislazione 
penale  in  Lombardia,  de'co- 
minciamenti  del  Beccaria,  e 
delle  condizioni  del  Milanese 
a  quei  tempi.  Poi  passa  in  ras- 
segna le  diverse  critiche  fatte 
all'aureo  libro  De'  delitti  e 
delle  pene,  e  tocca  de'princi» 
pali  momenti  nella  vita  dal 
nostro  grande  giureconsulto 
e  filantropo.  —  Quanto  vasta 
sia  la  fecondità  e  la  versa- 
tilità di  Cantù  appare  dal- 
l'elenco de'  suoi  scritti  mag- 
giori e  minori.  Perchè  egli 
però  non  sia  ancor  riuscito 
a  dominare  le  fazioni,  e  non 
abbia  ottenuto  ai  suoi  lavori 
quel  giudizio  unanimemente 
favorevole  che  la  nazione  ac- 
corda a  Balbo,  Troya,  Micali 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


235 


ed  altri ,  parmi  si  debba  ri- 
cercare nel!'  indole  appunto 
di  alcuni  de'suoi  lavori  mag- 
giori. Verso  de' quali  forse  la 
critica  fu  più  severa  dacché 
vide  quanto  accortamente  il 
Cantù  sapesse  dipingere  i  di- 
fetti degli  storici  antecessori, 
il  Sarpi  ed  il  Pallavicino  ,  il 
Crevier  ed  il  Rollin ,  Raynal 
e  Diderot,  Hume  e  Gibbon, 
Kant  ed  Herder. 

C.  Cantù  fu  distinto  con 
molte  onorificenze,  fra  le  quali 
non  taceremo  l' ordine  della 
legion  d'onore  conferitogli  nel 
1847  da  Luigi  Filippo,  e  per 
lui  da  Guizot.  Esse  sono  ben 
meritate,  poiché  ogni  fatica 
merita  premio,  e  le  sue  fa- 
tiche furono  immense.  Delle 
calunnie  che  gli  mossero  gli 
invidi  non  parleremo.  Le  opi- 
nioni politiche  di  Cesare  Cantù 
furono  espresse  e  stampate 
più  volte,  or  fanno  molti  an- 
ni ,  quando  i  suoi  accusa- 
tori ancor  sonnecchiavano.— 
Fra  le  biografie  italiane  di  C. 
Cantù  la  migliore  ci  sembra 
quella  inserita  da  Rovani  nella 
sua  Storia  delle  lettere  e  delle 
arti  in  Italia  dal  XIII  secolo 
a  noi  (Milano^  Sanvito  1861, 
voi.  4),  tra  le  francesi  (delle 
quali  qualcuna  mostra  di  co- 
noscere ben  poco  i  nostri  uo- 
mini e  le  nostre  cose)  quella 
pubblicata  dalla  rivista  pari- 
gina il  Considerant  e  sotto- 
scritta da  L.  Gaillard,  quan- 
tunque riboccante    di   quelle 


frasi  d'effetto,  e  di  quei  bons 
mots  de'quali  i  Francesi  non 
sanno  mai  far  senza  sieno  essi 
fra  le  armi  o  le  pergamene. 
CAPEFIGUE  Gian  Battista  Ono- 
rato, pubblicista  francese  nato 
nel  1802  a  Marsiglia.  Nel  1821 
recossi  a  Parigi,  vi  fece  stu- 
dii  legali  e  paleografici  nella 
celebre  Ecole  des  chartes,  poi 
gettossi  nella  prima  e  più  fa- 
cile palestra  dei  letterati  esor- 
dienti, cioè  nel  giornalismo. 
Dettava  articoli  nel  Temps,ne\ 
Moniteur  du  commerce,  nel 
Courrier  francais  ed  in  cento 
altri  logli,  ne'  quali  pubbli- 
cava di  quando  in  quando  i 
suoi  lavori  storici  fatti  già  in 
epoche  anteriori,  o  preparati 
appositamente.  Nella  miriade 
degli  scritti  di  Capefigue  ,  i 
soli  che  abbiano  valore  scien- 
tifico sono  la  Storia  di  Fi- 
lippo Augusto,  premiata  dal- 
l'Istituto e  la  Storia  filosofica 
de'Giudeiy  dalla  decadenza  dei 
Maccabei  fino  a  noi,  premia- 
ta dall'Accademia  delle  iscri- 
zioni. Sieguono  poi  i  lavori 
su  Carlomagno,su  Ugo  Capeto 
e  la  terza  stirpe  fino  a  Filip- 
po Augusto ,  sulla  Storia  di 
Francia  da  Filippo  Augusto  a 
Luigi  XI,  su  Francesco  I, 
sulla  Riforma,  la  lega  ed  En- 
rico JF  (1835,  voi.  8),  su  fìi- 
chelieu,  Mazzarino  e  la  Fron- 
da (1835,  voi.  8),  sul  Go- 
verno di  Luigi  XIV  (1838, 
voi.  6),  su  Luigi  XV  ed  il  se- 
colo dee  ì'mottavo{lS^2 ,  voi.  4), 


256 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


sul  liegìio  (li  Luigi  XVI 
(1844,  voi.  4),  suir  Europa 
durante  la  rivoluzione  fran- 
cese (Ì8ì3,  voi.  ^),s\.i\V Europa 
durante  il  consolato  e  Vimporo 
(1841,  voi.  10),  sui  Cento 
giorni  (1841,  voi.  2),  sulla 
Restaurazione  e  la  causa  della 
caduta  de'  Borboni  (1833  , 
voi.  10),  sui  Diplomatici  eu- 
ropei (1845,  voi.  4),  ^nWEu- 
ropa  e  Luigi  Filippo  (1846, 
voi.  10),  sui  Quattro  primi 
secoli  della  chieéa  cristiana 
(1850,  voi.  3),  sulla  Chiesa 
nel  medio  evo  (185'-2,  voi.  2), 
sulla  Chiesa  negli  ultimi  quat- 
tro secoli  (1858,  voi.  4).  Chi 
non  resta  sbalordito  a  si  enor- 
me numero  di  volumi  in  tem- 
po relativamente  sì  breve? 

Ed  infatti  tutti  questi  lavori 
sono  difettosi  dal  lato  della 
profondità  e  dello  stile,  e  por- 
tano cosi  evidenti  traecie  della 
precipitazione  con  cui  furono 
scritti.  S'aggiunga  che  in  essi 
si  trovano  citati  documenti  di 
dubbia  autenticità,  e  frequen- 
ti apologie  dell'assolutismo  e 
dell'intolleranza.  Lo  poniamo 
fra  gli  storici  modei'ni  soltanto 
per  mostrare  agli  illusi  a  qual 
classe  di  storici  egli  appar- 
tenga, nò  crediamo  ci  si  farà 
rimprovero  se  nella  Bibliogra- 
fia non  abbiamo  accolte  parec- 
chie delle  opere  sopracitate. 
CARLYLE  Tommaso,  storico  e 
pubblicista  inglese  nato  nel 
1795  in  un  piccolo  villaggio 
di  Scozia,  nella  contea  di  Dum- 


fries.  Studiò  presso  l'univer- 
sità di  Edinburgo  la  giuris- 
prudenza e  le  lingue  mo- 
derne. Di  carattere  cupo  e 
taciturno,  ai  parenti  che  lo 
volevano  sacerdote  risponde- 
va, che  runica  carriera  degna 
di  uno  spirito  libero  ed  indi- 
pendente è  quella  dello  studio. 
I  primi  lavori  furono  intor- 
no a  Schiller,  a  Goethe  col 
quale  era  in  istretta  relazione, 
ed  altri  scrittori  tedeschi  come 
Tieck  ,  Richter,  Hoffmann , 
per  le  di  cui  opere  mostrava 
grande  predilezione.  Nel  1830 
comparve  un  suo  scritto  che 
destò  l'universale  attenzione. 
Era  il  Sartus  resartus,  satira 
violentissima  de'  costumi,  e 
della  società  inglese  ,  nella 
quale,  insieme  con  uno  spirito 
assai  perspicace  e  mordente, 
dimostra  una  grande  cono- 
scenza delle  umane  passioni, 
e  de' difetti  de' connazionali. 
Fu  accolta  con  grandissimo 
plauso  e  gli  valse  il  soprano- 
me di  censore  del  secolo,  cen- 
sor  of  age.  Nel  1837  compar- 
ve la  sua  Storia  della  rivolu- 
zione francese ,  dove,  col  so- 
lito modo  austero  e  dog- 
matico, egli  vede  il  trionfo 
dell'anarchia  sul  corrotto  ed 
astuto  dispotismo,  ed  accop- 
pia all'originalità  dell'  idea  la 
novità,  anzi  la  stranezza  del- 
l'espressione. Qualche  anno 
dopo  pubblicò  uno  scritto  sul 
Culto  degli  eroi  nella  storia, 
nel  (|uale  si  propone  di  prò- 


vare  che  si  può,  anzi  si  deve 
rendere  omaggio  al  dispoti- 
smo^ allorché  risiede  in  per- 
sona superiore  all'universale 
per  l'ingegno  e  pel  cuore.  Na- 
poleone e  Cromwell  sono  i 
suoi  tipi  del  vero  eroismo 
storico.  Nel  libro  intitolato  il 
Passato  ed  il  presente  deride 
i  pretesi  progressi  della  ci- 
viltà, e  cerca  dimostrare  come 
in  diversi  punti  si  retrocedes- 
se, ed  in  quello  su  Cromivell 
ci  dà  una  eccellente  biografìa, 
l'unica  forse  dove  ì\  protettore 
ci  si  mostri  nella  vera  sua 
luce.  Di  tu.tti  i  suoi  scritti , 
quello  sulla  rivoluzione  fran- 
cese, senza  dubbio  il  migliore, 
contiene  non  poche  pregevoli 
ed  ardite  idee  che  chiaramen- 
te mostrano  in  Carlyle  lo  sto- 
rico filosofo  il  quale  vuole  e 
sa  sbarazzarsi  d'ogni  pregiu- 
dizio e  d'ogni  soggezione. 
CARUTTI  Domenico  ,  storico 
italiano  contemporaneo,  nato 
in  Cumiana,  nella  provincia 
di  Pinerolo,  da  famiglia  ori- 
ginaria di  Villafranca  (di  Pie- 
monte), ove  era  investita  di 
parte  del  feudo  di  Cantogno. 
Fece  i  primi  studii  nel  col- 
legio di  Garzigliana,  che  ora 
più  non  esiste,  e  nelle  scuo- 
le di  Pinerolo.  Abbracciati 
dapprima  gli  studii  legali , 
si  volse  poi  con  più  amore 
ai  letterari!,  e  poco  dopo  il 
1840  trovandosi  in  Toscana 
vi  pubblicò  alcuni  buoni  rac- 
conti come    la  Delfina  Bolzi 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO.  2^7 

ed  il  Massimo.  Nel  1855  diede 


alla  stampa  la  tragedia  Ve- 
linda.  Ma  l'animo  e  l'ingegno 
rivolse  ad  altri  studii  quando 
sorsero  gli  albori  del  nostro 
risorgimento,  e  lo  provano  i 
frequenti  saggi  politici  da  lui 
inseriti  nel  giornale  la  Con- 
cordia e  nella  Rivista  italiana. 
A  buon  diritto  gli  procaccia- 
rono fama  di  coscienzioso  sto- 
rico le  due  opere  che  pubblicò 
in  questi  ultimi  anni,  cioè  la 
Storia  del  refjno  di  Vittorio 
Amedeo  II  e  la  Storia  del  re- 
gno di  Carlo  Emmanuele  HI. 
Questi  due  libri,  che  trat- 
tano con  diligenza  ed  erudi- 
zione la  storia  piemontese  di 
un  lungo  e  dilìicile  periodo 
(1675-1773),  sono  fra  i  pochi 
che  segnano  un  progresso 
delle  storiche  discipline  in 
Italia.  L'autore  fu  eletto  socio 
dalla  reale  Accademia,  e  chia- 
mato a  diffìcili  incarichi  presso 
il  ministero  degli  esteri,  dove 
il  conte  di  Cavour  nel  1859 
lo  preponeva  al  gabinetto,  e 
dove  recentemente  veniva  no- 
minato segretario  generale. 
Nelle  elezioni  delTanno  1800 
fu  eletto  deputato  dal  colle- 
gio di  Avigliana  e  Giaveno, 
in  quelle  del  1861  dal  colle- 
gio di  Aosta.  -—  Gli  studii  sto- 
rici abbisognano  di  scrii  cul- 
tori, e  perciò  facciam  voto 
perchè  le  sue  gravi  occupa- 
zioni in  seno  al  ministero  ed 
alla  camera,  o  le  distinte  ono- 
rificenze di  cui  va  insignito, 


BIBL.  —  33 


2b8 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


non  lo  distolgano  da  altri  la- 
vori degni  del  suo  nome  già 
illustre. 
CIBRARIO  Luigi,  egregio  sto- 
rico e  giureconsulto  italia- 
no, nato  iti  Torino  nel  feb 
brajo  1802,  e  fra  que'  fortu- 
nati che  illustrarono  la  storia 
d'Italia  con  profonda  erudi- 
zione, e  con  diligenti  indagini. 
Fece  i  primi  studii  in  patria, 
e  nel  1818^  compiuto  il  corso 
fdosofico  nell'  università  di 
Torino,  ottenne  a  concorso  un 
posto  gratuito  nella  facoltà 
di  belle  lettere  presso  il  colle- 
gio delle  Provincie,  ove  trovò 
eccellenti  maestri,  il  Biamonti 
ed  il  Boucheron.  Uscito  pro- 
fessore di  rettorica,  il  conte 
Prospero  Balbo,  letterato  e 
ministro,  pensava  di  mandarlo 
ad  insegnare  eloquenza  nel- 
Puniversità  di  Cagliari.  Ma  o 
dolesse  troppo  al  Cibrario  il 
distacco  dalla  patria  e  dalla 
famiglia,  o  fosse  per  altri  mo- 
.  tivi,  egli  preferì  entrare  nel 
ministero  dell'interno.  Si  ap- 
plicò poi  alle  leggi  canoniche 
e  civili  e  fu  laureato  nel  1824. 
Amato  e  protetto  dal  conte 
P.  Balbo,  che  lo  sovveniva  di 
ajuti  negli  intrapresi  lavori 
di  pubblica  economia  e  di 
storia,  trovò  ben  presto  favore 
anche  presso  del  re  Carlo 
Alberto,  che  nel  1829  lo  no- 
minò regio  sostituto  procu- 
ratore generale  presso  FAcca- 
demia  delle  scienze  di  Torino. 
Quando   questo  re  mecenate 


delle  scienze,  e  forse  in  ispe- 
cial  modo  delle  storiche,  isti- 
tuiva la  Deputazione  di  slo- 
ria  patria ,  volle  anche  sce- 
gliere dotte  persone  che  in- 
vestigassero gli  archivii  e  tut- 
to quanto  potesse  illustrare 
l'origino  ed  i  primi  tempi  della 
monarchia  sabauda.  Cadde  la 
scelta  sul  Cibrario  e  sul  chiai'o 
Casimiro  Promis.  I  quali,  esa- 
minati gli  archivii  piemontesi, 
passarono  ad  investigare  gli 
archivii  svizzeri  di  Berna,  Ba- 
silea e  Ginevra,  poi  i  francesi 
di  Lione,  Besanzone,  Marsi- 
glia, Grenoble  e  Parigi,  La  de- 
putazione doveva,  per  ordine 
del  re,  passare  alla  pubblica- 
zione dei  documenti  rinvenu- 
ti, ma  gli  instancabili  investi- 
gatori trovarono  necessario  di 
frugare  anche  negli  archivii  di 
Germania  e  d'Italia  prima  di 
coordinare  i  materiali.  Infatti 
nel  1833  visitarono  anche  gli 
archivii  di  Baviera,  Austria  e 
Witrtemberg,  nel  1834  quelli 
principali  d'Italia,  facendo  do- 
vunque tesoro  di  notizie  e  di 
carte  autentiche.  Nò  le  gravis- 
sime sventure  domestiche,  cioè 
la  perdita  della  moglie  e  di  tre 
figli  toccatagli  nel  1836,  né  le 
continue  occupazioni  sue  nei 
ministeri  dello  stato,  lo  stac- 
cavano mai  dagli  studi  che 
tanto  predilige  ;  onde  cre- 
sciuto il  suo  nome  a  bella  fa- 
ma ,  a  gara  le  Accademie  di 
varii  paesi  d' Italia  lo  inscri- 
vevano ne'  loro  ruoli,  e  lo  col- 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


259 


mavano  di  onorificenze  i  so- 
vrani d'Ttaiia,  e  quelli  di  Rus- 
sia e  del  Belgio.  Nominato  se- 
natore nel  1848  dal  suo  re  ed 
amico  Carlo  Alberto,  e  finito 
tragicamente  il  primo  atto 
della  nostra  redenzione,  veni- 
va spedito  ad  Oporto  affinchè 
persuadesse  l'illustre  esule  a 
ritornare  in  mezzo  a  quel  po- 
polo che  tanto  amava.  L'esito 
della  missione  fu  infelice,  e  ce 
lo  narra  lo  stesso  Cibrario  nel- 
l'interessante opuscolo  Ricor- 
di di  una  missione  nel  Porto- 
gallo, al  re  Carlo  Alberto.  La 
celebrità  che  gode  Luigi  Ci- 
brario quale  istorico  si  fonda 
meritamente  su  molti  lavori 
di  maggiore  o  minore  am- 
piezza, ma  tutti  di  eguale  di- 
ligenza, dei  quali  addurremo 
qui  i  principali,  ripetendo  an- 
che i  più  importanti  che  fu- 
rono già  citati  nella  nostra 
Bibliografia. Sono:  Notizie  sui 
principi  di  Savoia  (Torino 
182o),  Delle  storie  di  Chieri, 
libri  quattro  (Torino  1827 , 
voi.  2) ,  Notizie  di  Paolo 
Simeone  Balbo  (Torino  1826), 
Deir  origine  de'  cognomi,  let- 
tera al  cav.  Manno  (Torino 
1827),  La  morte  del  conte 
di  Carmagnola,  illustrata  con 
documenti  (Torino  1834),  Gli 
opuscoli  storici,  letierarii,  edi- 
ti ed  inediti  (Milano,  Visaj 
1835),  De' tornei  e  delle  gio- 
stre della  monarchia  di  Savoia 
(Torino  1839j ,  Storia  della 
monarchia  di  Savoia  (Torino 


1840  e  seg.).  La  storia  delle 
istituzioni  della  Casa  di  Sa- 
voia (Torino  1834),  Della  eco- 
nomia politica  del  medio-evo 
(l.-'^  edizione,  Torino  1839), 
SulV  uso  e  la  qualità  degli 
schioppi  ìielV anno  1347  (To- 
rino 1844),  la  Storia  di  Torino 
(Torino  1846,  voi.  2),  le  Brevi 
notizie  storico-genealogiche  dei 
Reali  di  Savoia  (Torino  1847). 
Commendevolissimi  fra  tutti 
questi  scritti  sono  la  Storia 
di  Torino  e  di  Chieri,  quello 
che  tratta  della  Monarchia  di 
Savoia,  quello  sull'Economia 
politica  del  medio-evo,  e  quello 
sulle  Lstiluzioni  di  Casa  Sa- 
voia. 
CICOGNA  Emmanuele  Antonio 
nacque  in  Venezia  nel  gen- 
najo  1789  da  una  famiglia 
venuta  da  Candia  a  Venezia 
nel  1736,  ed  ammessa  dalla 
repubblica  all^ordine  de" citta- 
dini originarli  veneti  in  vigore 
della  terminazione  emanata 
da  Francesco  Morosini  capi- 
tano generale  del  mare,  a  fa- 
vore de'  nobili  cretensi.  Pa- 
recchi suoi  avi,  0  militarono 
nell'armata  veneta  ,  o  sosten- 
nero pubbliche  cariche.  — 
Emmanuele  Antonio  fu  edu- 
cato nel  collegio  de' nobili  in 
Udine  diretto  dai  Padri  Bar- 
nabiti ,  e  dedicossi  fin  dalla 
giovinezza  a  scrii  studii  sia 
sulla  nostra  lingua,  sia  sui 
preziosi  monumenti  artsitici 
di  cui  tanto  abbonda  Vene- 
zia ,  e    certi    periodi  riguar- 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


danti  la  gloriosa    storia  della 
repubblica  di   S.  Marco.   De- 
stinato dal  padre  agli   impie- 
ghi giudiziarii,  percorse  gran 
parte  di  sua  carriera  appo  la 
corte    di    appello    italica,    ed 
appo  il    tribunale  di    appello 
che  vi  fu  sostituito,  e  del  quale 
fu  segretario.  Vi   stette    fino 
alla  metà  dell'anno  1852,  nel 
quale  ottenne  lo  stato  di  ri- 
poso. L'immenso   amore  che 
portò  sempre    agli    studii    di 
patria  storia  fecero  sì  che  vi 
consacrasse  tutta  la  vita  con 
incessante  costanza  nei  più  fa- 
ticosi lavori,  e  nelle  più  pro- 
l'onde  ricerche  di  erudizione. 
Florida  la   salute,    semplici  i 
costumi,    sempre    ridente    lo 
spirito,  egli  passò  tranquilli  i 
suoi  giorni  desideroso  di  vive- 
re unicamente  per   avanzare 
nella  sua  classica  opera  delle 
Iscrizioni   veneziane,  comin- 
ciata a  scriversi  nel  1816  ed  a 
stamparsi  nel  1824,  la  quale  a 
quest'ora  è  giunta  a  sei  grossi 
volumi,  ossia  24    fascicoli.  E 
maraviglioso   il  vedere  come 
il  Cicogna  in  mezzo  a  lavoro 
di  tanta  mole,  ed  alle  sue  uf- 
ficiali giornaliere  occupazioni 
trovasse  ancor  tempo  di  pre- 
parare quel  bellissimo  catalogo 
ragionato  di  tutte  le  opere  a 
stampa  risguardanti    Venezia 
in  generale,  che  intitolò:  Bi- 
bliografìa veneziana.    Si   di- 
vide in  sei  grandi  sezioni,  cioè 
Storia  ecclesiastica, 
Storia  politica  e  civile, 


Storia  fjenealogica  e  biogra- 
fica, 

Storia  letteraria, 
Storia  di  belle  arti  ed  an- 
tichità, 

Storia    scientifica ,    e    cia- 
scuna sezione,  secondo  lo  ri- 
chiede l'argomento,  si  suddi- 
vide in  sezioni  secondarie.  Le 
sue    minori    operette    presso 
che  tutte  di  patrio  argomento 
ascendono  a    poco   meno    di 
duecento,  siccome  vcdesi  dal- 
l'elenco a   stampa  pubblicato 
nel  1850  dal  consig.  Neumann 
de  Rizzi,  cugino  del  Cicogna. 
Fra  questi  minori  lavori  tro- 
viamo quelli  su  Bianca  Capel- 
lo, 6u\V Invenzione  del  corpo  di 
S.  Marco,  sui  Poeti  veneziani 
Nicolò  e  Jacopo  Tiepoli  ecc.  ecc. 
Per  trarsi  qualche  fiata  dalla 
secchezza  delle  erudizioni  det- 
tò  anche  epigrammi  latini  e 
italiani,    nel  che    invero  non 
sembra  gli  venisse  meno  il  fa- 
vor delle  muse ,    sebbene   in 
poesia  non  iscrivesse  cosa  che 
valga  ad  accostarlo  ai  sommi. 
Non  chiese  mai  titoli  d'ono- 
re, ma  le  Accademie  di  Vienna, 
Torino,    Firenze,  Bologna,    il 
veneto  Istituto,  e  tante  altre 
società  scientifiche    si  onora- 
rono di  annoverarlo  fra  i  loro 
socii,  e  re  Luigi  Filippo  con 
lettera  cortesissima  del   cele- 
bre suo  ministro  Guizot  lo  in- 
signi fino  dal  1846  dell'ordine 
della  Legione  d'onore.  Circon- 
dato dai  tesori  artistici  da  lui 
con  grave  dispendio   raccolti 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


261 


continua  tuttora  le  sue  inve- 
stigazioni. 
CHEUZEH  Federico,  celebre  sto- 
rico   ed    archeologo    tedesco 
nato  a  Marburg  nel  1771,  mor- 
to nel  I808.  Fu  professore  di 
storia  antica  presso  l'univer- 
sità di   Eidelberga,    pubblicò 
nel  1812  a  Lipsia  la  Simbolica 
e  la  mitologia  de'popoli  delVan- 
tichità,  e  Topera  snlVArte  sto- 
rica presso  i  Greci.  Nel  1824 
Itubblicò  lo  scritto  sulle  An- 
tichità romane,  nel  1836quelio 
Sulla  storia  e  suWarcheolof)ia 
di    Roma.   Era    membro    di 
(juasi  tutte  le    società  scien- 
tiliclie  d'Europa,  e   nel  1848 
stampò     r  autobiografìa     col 
titolo   Vita  d'un  vecchio  pro- 
fessore. 
DAHLMANN    Federico    Cristo- 
loro,    storico  tedesco  nato  a 
Wismar  nel  1785,    studiò  in 
Copenhagen  ed  in   Halle.  Nel 
1813  insegnò  presso  l'univer- 
sità di  Kiel  la  lilologia  greca, 
ma  per  le  sue  idee    politiche 
avverse    al    governo   dovette 
cambiare  il  soggiorno  di  Kiel 
con   quello    di   Gottinga.    Là 
pubblicò   nel    1830   l' impor- 
tante sua  Raccolta  di   docu- 
menti originali  per  servire  alla 
storia  della  Germania,  e  poco 
dopo  il  celebre  opuscolo  poli- 
tico :    La  politica  ricondotta 
sul  campo  de' fatti.  Quando  con 
Evvald  ed  altri  fu  costretto  a 
lasciare  lo  stato  d'Annover  si 
l'itirò  a  Lipsia,  ove  scrisse  la 
Storia  della  Danimarca.  Nel 


1845  fu   chiamato  professore 
all'  università  di  Bonn  e  nel- 
r  anno    stesso    pubblicò   due 
pregevoli  opere  Sulla  rivolu- 
zione  di  Francia  e  su  quella 
à.' Inghilterra.  Il  1848  lo  vide 
al  Parlamento  di   Francoforte 
attivissimo  propugnatore  del- 
l' unità  germanica,    agli  inte- 
ressi della  quale    sapeva   po- 
sporre anche  quelli  della  Prus- 
sia ,  che    pur    l'aveva   eletto 
nella  commissione  dei  dicias- 
sette uomini  di  sua   fiducia. 
Como  tanti  altri  ingegni,  egli 
dovette  assistere  al   doloroso 
spettacolo   della   sconfìtta ,  e 
vide  svanire  le  belle  speranze 
di  unità  e  potenza,  distrutte 
dal  meschino,  indiscreto  ed  in- 
teressato egoismo  delle  gran- 
di, mediocri  e  piccole  potenze 
germaniche. 
EWALD  Enrico  Giorgio,  celebre 
orientalista  e  storico  tedesco 
nato  a  Gottinga  nel  1803.  Stu- 
diò in  questa  sua  città  natale  le 
lingue  orientali,  a  venti  anni 
fu  nominato  professore  presso 
il  liceo  di  Wolfenbùttel,  e  quat- 
tro anni  dopo    all'  università 
stessa  di  Gottinga,   per  inse- 
gnarvi le  lingue  orientali,  la 
filosofìa    e    la    teologia.    Nel 
1837,  come  Gervinus,  come  i 
due  Grimm  e  Dahlmann  aven- 
do   solennemente    protestato 
contro  la  violazione  della  co- 
stituzione per  parte  del  nuovo 
re  d'Annover  Ernesto  Augu- 
sto, fu   bandito  da    Gottinga 
ed  andò  esule  in   Inghilterra 


2C2 


DIZIONARIO    BIOGRAFICO. 


a  visitarvi  le  biblioteche,  come 
già  aveva  fatto  di  quelle  d'I- 
talia e  di  Francia.  Reduce,  oc- 
cupò per  dieci  anni  (1838-48) 
la  cattedra  di  teologia  nel- 
l'università di  Tubinga.  Fra  i 
suoi  scritti  più  noti  citiamo  la 
Grammatica  ebraica  (Lipsia 
1827j  di  cui  si  fecero  molte  e 
diverse  edizioni  ,  quelli  Sul- 
la composizione  della  qenesi 
(Brunswick  1823), sulla  Canti- 
ca di  Salomone  {GoU\\v^:[ì82Cì), 
la  Grammatica  critica  linguce 
arabicce  (Lipsia  1833,  voi.  2), 
la  Dissertazione  sulla  lettera- 
tura biblica  e  Vorientale,  (Got- 
tinga 1832),  Sui  profeti  del- 
Vantico  testamento  (Stuttgar- 
da  1840).  I  suoi  eccellenti  la- 
vori storici  sono  la  Storia  del 
popolo  d'Israello  fino  a  Cristo 
e  le  Antichità  del  popolo  d'I- 
sraello (Gottinga  1848).  Evvald 
fondò  e  diresse  varii  periodici 
scientifici,  siccome  V Annuario 
delle  scienze  bibliche  e  la  Ri- 
vista per  la  conoscenza  dell'O- 
riente. In  essi  si  leggono  molti 
lavori  minori  in  mole,  non 
in  merito,  ai  succitati.  Tali 
sarebbero  i  suoi  articoli  sul- 
VOrigine  e  l'essenza  degli  E- 
vangeli,  sui  Salmi  dei  Macca- 
bei, suìVOriginee  la  composi- 
zione del  libro  d'Enoch  ecc., 
ecc. 
FORSTER  Federico,  storico  te- 
desco nato  nel  1792,  In  gio- 
ventù militò  volontario  nella 
guerra  d'indipendenza  (1813) 
contro  i  Francesi,  stringendo 


allora  relazione  col  Tirteo  ale- 
manno, Teodoro  Koerner.  Fi- 
nita la  guerra  insegnò  in  al- 
cuni istituti  militari^  dai  quali 
fu  espulso  per  reati  politici. 
Fu  allora  (1830)  che  intra- 
prese un  viaggio  in  Italia,  re- 
duce dal  quale  ottenne  un  po- 
sto al  real  museo  di  Berlino, 
Forster  ha  scritto  divei'se  buo- 
ne cose  sull'arte  militare  mo- 
derna e  sulla  storia  di  Prussia, 
ma  i  lavori  cui  deve  la  sua  fama 
sono  quelli  Sul  maresciallo 
Bllìcher  (Lipsia  1821),  sulla  Vi- 
ta di  Federico  il  Grande  (Meis- 
sen  1841,  voi.  2),  su  Wallen- 
stein  e  la  sua  fine (L\[mù.  1844), 
sui  Gabinetti  d'Europa  nel 
secolo  XV ni,  e  su  Cristoforo 
Colombo  (Lipsia,  2,'*  edizione 
1846  ,  voi,  3).  Le  sue  opere 
più  recenti,  ma  assai  più  su- 
perficiali, sono  dedicate  al  po- 
polo, di  cui  talvolta  lusingano 
le  passioni,  e  ponno  ridursi  a 
due ,  cioè  la  Storia  moderna 
della  Prussia  e  (rli  eroi  prus- 
siani in  pace  e  in  guerra. 
FRYXELL  Andrea,  storico  sve- 
dese, nato  nel  1798  nella  Dale- 
carlia.  Studiò  presso  la  cele- 
bre università  di  Upsala.  In- 
cominciò a  farsi  conoscere  in- 
segnando privatamente ,  poi 
con  diverse  operette  gramma- 
ticali e  storiche,  che  gli  val- 
sero nel  1828  il  posto  di  ret- 
tore d'uno  dei  ginnasii  di  Stoc- 
colma. Il  primo  lavoro  che  gli 
fece  un  nome  fu  una  disserta- 
zione sulla  storia  della  Svezia 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


263 


del  159^  al  1600,  premiata 
dall'  Accademia.  Incoraggiato 
dal  successo  di  quello  scritto., 
intraprese  viaggi  in  Prussia, 
Polonia  e  Danimarca  per  vi- 
sitarvi gli  arclìivii,  ed  esami- 
narne le  carte  relative  alla  sto- 
ria svedese.  Ritornato  da  que- 
sto viaggio  nel  1832,  incomin- 
ciò il  suo  grandioso  lavoro:  Be- 
rettelser  ur  swenska  historien, 
ossia  Storia  nazionale  della 
Svezia,  cui  dopo  d'allora  dedi- 
cossi  interamente.  É  un'opera 
che  non  si  distingue  soltanto 
per  la  diligenza  e  l'erudizione, 
ma  anche  perlostile  facile  e  ra- 
pido, pel  vivissimo  amor  patrio 
che  tutta  l'informa.  Subito  si 
moltiplicarono  le  edizioni  sve- 
desi, e  se  ne  fecero  traduzioni 
in  diverse  lingue  d^ Europa. 
Un'opera  minore  di  Fryxell  è 
quella  snWarisfocrazia  svede- 
se, che  egli  difende  dalle  ac- 
cuse fattegli  da  Geijer,  pole- 
mica nella  quale,  come  sem- 
pre avviene,  le  due  parti  por- 
tarono grande  animosità  e  po- 
ca luce. 
GEIJER  Erico,  storico  e  poeta 
svedese  nato  nel  1783  (nel 
Wermeland)  e  morto  noi  1847. 
All'età  di  circa  ventisette  anni 
fu  fatto  professore  di  storia 
presso  la  università  di  Upsa- 
la,  ove  scrisse  l'eccellente  sua 
Storia  della  Svezia,  la  quale 
però  non  giunge  che  alla  mor- 
te della  regina  Cristina.  Lo 
storico  svedese  Lundblad  la 
tradusse    in  francese. 


GERVINUS  Giorgio  Gottofredo, 
distinto  storico  e  letterato  te- 
desco nato  nel  1805  a  Darm- 
stadt. Si  dedicò  dapprima  al 
commercio,  poi  obbedì  all'im- 
periosa vocazione  che  lo  chia- 
mava a  più  difficili  intenti,  e 
ripigliò  da  solo  gli  studii  in- 
terrotti. Nel  1826  frequenta- 
va ad  Eidelberga  le  lezioni  di 
Schlosser,  e  poco  dopo  teneva 
lezioni  in  un  istituto  di  Fran- 
coforte sul  Meno.  Fatto  poi 
un  viaggio  in  Italia,  ne  con- 
sultò spesse  volte  le  ricche 
biblioteche  facendo  tesoro  di 
notizie  pe'  futuri  suoi  lavori. 
Il  primo  di  questi  fu  sugli  An- 
glosassoni (Francoforte  1830), 
cui  fé'  seguito  un  volume  di 
Studii  storici  che  rivelarono 
in  lui  l'eccellente  investigato- 
re. Nel  1835,  nominato  pro- 
fessore di  storia  a  Gottinga,  si 
uni  col  noto  storico  Dahimann 
nel  lìrmare  quella  protesta  po- 
litica che  ebbe  per  risultato 
l'esilio  di  tutti  coloro  che  l'a- 
vevano firmata.  Allora  fece 
un  nuovo  viaggio  in  Italia,  e 
reduce  nel  1844  in  Germania, 
tenne  in  Eidelberga  de'corsi 
di  lezioni,  che  suscitarono 
vero  entusiasmo.  I  suoi  più 
celebri  lavori  sono  la  Storia 
della  poesia  nazionale  tedesca 
(Lipsia  1838),  ove  dimostra 
che  le  fasi  nello  sviluppo  della 
poesia  nazionale  coincidono 
presso  tutti  i  popoli  con  quelle 
del  progresso  e  dell'  incivili- 
mento, il  Manuale  della   sto- 


DIZIONARIO    BIOGRAFICO. 


ria  della  letteratura  poetica 
tedesca,  succinto  ed  elegante 
riassunto  dell'opera  citata,  poi 
le  Linee  fondamentali  della 
storia  (Lipsia  1837),  e  gli 
Scritti  storici  minori  (Carls- 
ruhe  1838).  Nel  1843  entrò 
nella  politica  viva  e  batta- 
gliera pubblicando  l'opuscolo 
sulla  Missione  de' cattolici  te- 
deschi ,  nel  quale  prende  le 
difese  delle  classi  operaje, 
L' anno  dopo  scrisse  il  noto 
indirizzo  d' Eidclberga  sulla 
questione  de'  ducati  tedeschi 
soggetti  alla  Danimarca^  e  nel 

1847  pubblicò  le  Osservazioni 
alla  costituzione  prussiana  del 
3  febbraio  1847.  La  Gazzetta 
tedesca,  organo  del  partito  co- 
stituzionale germanico  che  nel 

1848  vide  giungere  al  potere 
tutti  i  suoi  collaboratori,  venne 
fondata  da  Gervinus  nel  1847. 
Anche  Gervinus,  che  aveva 
acquistato  un  grande  ascen- 
dente, fu  dalle  città  anseatiche 
deputato  alla  dieta  di  Fran- 
coforte^  poi  eletto  membro  del- 
l'assemblea  nazionale  da  una 
provincia  sassone. 

Prese  vivissima  parte  alle 
tempestose  discussioni  dell'as- 
semblea, poi  disgustato  se  ne 
ritrasse  per  ritornare  più  tardi 
nell'agone,  e  levarsene  quindi 
delìnitivamente.  Nel  1850andò 
in  Inghilterra,  tentando  in- 
vano propugnarvi  la  causa  dei 
ducati  tedeschi.  Ritornò  ad  Ei- 
delberga,  sconfortato  ma  non 
disperante,  riprese  gli  studii  e 


pubblicò  un  capolavoro  di  cri- 
tica su  Shakespeare  in  4  volunìi 
(Lipsia  1850).  L'  ultimo  suo 
lavoro  divulgò  il  suo  nome  in 
tutta  Europa,  ed  è  la  Storia 
del  XIX  secolo  tessuta  su  am- 
plissima orditura,  e  scritta  con 
libéralissimi  sentimenti. 
GROTE  Giorgio,  storico  inglese 
nato  nel  1794  a  Clayhill  nella 
contea  di  Kent  da  famiglia  ori- 
ginaria di  Germania.  Fu  alle- 
vato nel  collegio  di  Charter- 
house.  Nel  1823  incominciò 
r  esecuzione  dell'  arditissimo 
disegno  di  una  storia  generale 
della  Grecia,  che  in  sé  compen- 
diasse le  molte  eccellenti  mo- 
nografìe, e  tutti  gli  anteriori 
lavori,  sul  vasto  e  difficile  ar- 
gomento. Ma  gli  avvenimenti 
politici  e  le  polemiche  che  ne 
conseguirono  ne  lo  interrup- 
pero, massime  nell'anno  1830, 
quando  pubblicò  i  suoi  prin- 
cipii  sulla  riforma  parlamen- 
tare Essentials  of  parliamen- 
tary  reform.  Nel  1832,  eletto 
membro  del  Parlamento  dalla 
città  di  Londra  ,  propose  ri- 
petutamente la  sostituzion*! 
dello  scrutinio  segreto  al  pub- 
blico, ma  non  riuscì  nell'  in- 
tento. Stanco  de'contrasti  in- 
separabili dalla  vita  politica 
depose  nel  1841  il  suo  man- 
dato e  si  consacrò  intieramen- 
te alla  grandiosa  sua  Historif 
of  Greece,  la  cui  prima  edi- 
zione comparve  nel  1846  a 
Londra  in  dodici  volumi.  Di 
(luesto  capolavoro    di    critica 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


265 


storica,  e  pi-oloiida  erudizione, 
si  fecero  ben  presto  molte  ri- 
stampe in  Inghiiterra,  poi  se- 
guirono le  vci'sioni  nelle  lin- 
gue del  continente.  È  una  di 
quelle  rarissime  opere  che  pel 
loro  merito  intrinseco  supe- 
rano, e  rendonosuperflue  tutte 
le  antecedenti,  non  eccettuate 
le  migliori. 
GUIZOT  Francesco  Pietro,  illu- 
stre diplomatico  e  storico  fran- 
cese, nato  a  Nimes  nel  1787 
da  una  famiglia  protestante 
già  da  lungo  tempo  bersaglio 
dell'intolleranza  religiosa.  Suo 
j)adre,  celebre  giureconsulto, 
perì  sul  patibolo  rS  aprile  del 
1794.  Sua  madre  cercò  l'ifugio 
in  Ginevra^  dove  il  giovane 
Guizot  si  diede  allo  studio 
delle  lingue,  e  della  letteratu- 
l'a,  distinguendosi  presto  per 
rapidi  progressi.  Nel  1805  re- 
cossi a  Parigi,  ove  V  anno 
dopo  entrò  qual  precettore 
nella  casa  del  signor  Stapfer 
ministro  svizzero  presso  il  go- 
verno francese.  Nel  1812  sposò 
Paolina  di  Mculan,  donna  let- 
terata, ma  assai  superiore  a 
lui  in  età.  I  primi  suoi  lavori 
furono  un  Dizionario  dei  sino- 
nimi francesi  (1809,  voi.  2), 
la  Vita  de' poeti  francesi  del 
secolo  di  Luigi  XfV  (1813, 
tomo  1.°  ed  unico),  la  ver- 
sione dell'  opera  tedesca  di 
Rehfues  La  Spagna  nel  1808^ 
e  la  versione  con  note  del- 
l'opera di  Gibbon  Sulla  deca- 
denza e   la   caduta   dell'  im- 


pero romano.  Tanta  operosità 
fu  premiata  colla  nomina  a 
professore  supplente  di  storia 
presso  la  Sorbona.  La  sua 
carriera  politica  incomincia  col- 
la caduta  dell'impero,  quando 
divenne  (per  le  raccomanda- 
zioni di  Royer-Collard)  segre- 
tario del  ministero  dell'inter- 
no, e  più  tardi  consigliere  di 
stato  e  finalmente  direttore 
generale  dell'amministrazione 
dipartimentale.  Tutte  queste 
cariche  non  lo  tolsero  però 
agli  studii  ed  alla  cattedra  che 
tanto  prediligeva,  ed  una  prova 
evidente  ne  sono  i  numerosi  e 
svariati  lavori  che  egli  pub- 
blicò prima  del  1828,  epoca 
delle  sue  seconde  nozze  con 
madamigella  E.  Dillon.  Essi 
sono  in  parte  storici  siccome 
il  Saggio  sulla  storia  di  Fran- 
cia, per  far  seguito  alle  Os- 
servazioni di  Mably  (1823),  la 
Collezione  di  memorie  relative 
alla  storia  della  rivoluzione 
d'Inghilterra  tradotta  dall'in- 
glese (1823),  la  Collezione  di 
memorie  per  servire  alla  storia 
di  Francia,  dalle  origini  fino 
al  XIII  secolo,  la  Storia  della 
rivoluzione  d'Inghilterra  dopo 
l'avvenimento  di  Carlo  I,  ta- 
cendo dogli  articoli,  delle  re- 
visioni, ed  altri  scritti  seconda- 
rli. Contemporaneamente  pub- 
blicava Guizot  le  sue  opere 
politico-sociali,  che  in  mezzo 
all'agitarsi  delle  fazioni  dove- 
vano trovare  maggior  numero 
di  lettori,  ed  innalzare  rapida- 


2C0 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


mente  il  suo  nome  a  bella  fama 
anche  oltre  i  confini  della  Fran- 
cia. Le  principali  fra  di  osse 
sono  il  trattato  Sulla  pena  di 
morte  in  materia  di  politica, 
la  Storia  del  governo  rappre- 
sentativo, ed  il  Saggio  sulle 
cospirazioni  e  sulla  giustizia 
politica.  Qualche  tempo  più 
tardi,  allorché  si  erano  alquan- 
to acquietate  le  fazioni,  il  nome 
di  Guizot  brilla  splendidissimo 
nel  grande  triumvirato  che 
con  lui  composero  Cousin  e 
Villemain.  E  fu  poco  prima 
de'grandi  cangiamenti  del  1830 
che  raggiunse  l' apice  della 
popolarità  con  quelle  bellissi- 
me opere  che  intitolò:  Corso 
di  storia  moderna,  Storia  ge- 
nerale della  civiltà  in  Fran- 
cia ,  e  Storia  generale  della 
civiltà  in  Europa.  —  Dopo 
il  trionfo  della  coalizione  , 
quando  Thiers  nel  marzo  1840 
giunse  per  breve  tempo  al  po- 
tere, inviò  il  suo  rivale  Guizot 
ambasciatore  in  Inghilterra. 
La  sua  fede  protestante,  ed  i 
suoi  lavori  storici  su  quel  pae- 
se gli  pronosticavano,  qual  fu 
poi  infatti,  una  accoglienza 
rispettosa  ed  entusiasta  per 
parte  dei  figli  d'Albione.  Ma 
questi  non  furono  che  un  siiccès 
personnel,  poiché  qual  diplo- 
matico Guizot  non  colse  allori, 
e  tornò  Tanno  stesso  in  Fran- 
cia ad  occupare,  per  volere  del 
l'o ,  il  posto  che  Thiers  ave- 
va dovuto  cedere.  Qui  inco- 
mincia l'epoca  più  imporlante 


nella  vita  di  Guizot,  che  per  lo 
spazio  di  sette  anni  fu  giudice 
ed  arbitro,  quasi,  dei  destini 
di  Francia.  Le  sue  idee,  i  suoi 
scritti,  le  sue  azioni,  le  sue 
proposte  furono,  come  avvie- 
ne, oltraggiate  e  difese  secondo 
convenivano  o  no  ai  partiti 
in  cui  il  paese  si  divideva, 
ma  generalmente  parlando  gli 
scrittori  della  repubblica,  e 
del  secondo  impero,  si  mo- 
strano inesorabili  verso  colui 
che  troppo  è  loro  superiore 
perchè  jìossano  sperare  di  rag- 
giungerlo mai,  e  che  essi  scioc- 
camente accusano  di  aver  volu- 
ta la  pace  ad  ogni  costo  all'este- 
ro, e  mossa  accanita  opposizio- 
ne a  qualsiasi  politica  riforma 
nell'interno.  Quanto  all'estero 
fu  sotto  il  ministero  Guizot 
che  la  Francia  vinse  ad  Isly, 
prese  possesso  delle  isole  Mar- 
chesi nell'Oceania,  combinò 
per  mezzo  di  Lagrenée  amba- 
sciatore in  China  un  trattato 
che  la  poneva  al  livello  del- 
l'Inghilterra, si  coprì  delle  pi'i- 
me  grandi  linee  ferrate,  umiliò 
Rosas  nelle  acque  di  Buenos 
Ayres.  Quanto  alle  cose  inter- 
ne fu  sotto  il  ministero  Guizot 
che  le  camere  votarono  (nel 
1846)  il  credito  di  96  milio- 
ni per  il  riordinamento  della 
marina,  che  si  propose  e  si 
discusse  la  legge  del  libero  in- 
segnamento, mirabile  comple- 
mento a  quell'  iiiseijnamento 
primario  che  molti  anni  prima 
era  stata  una  delle    più  belle 


DIZIONARIO   BIOGRAFICO. 


267 


creazioni  dello  stesso  ministro. 
Qualsiasi  nazione  potrebbe  an- 
dar superba  di  un  uomo  quale 
Guizot,  anche  la  Francia.  Ma 
Guizot  cadde  colla  monarchia, 
della  quale  era  stato  lo  splen- 
dore, e  perchè  appunto  egli  è 
fra  i  caduti,  se  ne  dimenticano 
i  servigi ,  e  se  ne  censurano 
astiosamente  non  solo  le  azio- 
ni parlamentari  ,  ma  perfino 
le  opere  scientifiche.  Tale  è 
r  umana  parzialità.  Dopo  il 
1848  Guizot  visse  privata- 
mente ,  occupandosi  della  ri- 
stampa dei  suoi  lavori,  e  trat- 
tando nuove  tesi  politiche,  sic- 
come, per  esempio,  quella  sul- 
la Democralie  en  France.  Il 
suo  lavoro  più  recente:  Me- 
moires  pour  servir  à  Vhistoire 
de  mon  temps ,  non  può  ben 
dirsi  storico  perchè  troppo 
ispirato  alle  idee  ed  alle  pas- 
sioni dell'  epoca  ;  quanto  alle 
opere  storiche  già  citate  non 
si  rimprovera  loro  che  man- 
canza di  grazia  nello  stile  ed 
una  eccessiva  smania  di  coor- 
dinare forzatamente  i  fatti 
sotto  leggi  d'  ordinario  tanto 
più  arbitrarie  quanto  più  si 
vorrebbero  far  credere  immu- 
tabili :  difetto  questo  assai 
men  facile  a  trovarsi  nei  Fi'an- 
cesi,  che  non  nei  Tedeschi. 
HALLAM  Enrico,  storico  inglese 
nato  nel  1778,  morto  nel  1859. 
Studiò  ad  Oxford  e  pubblicò 
nel  1818  la  Storia  dell'Euro- 
ropa  nel  medio-evo,  nel  1827 
la  Storia  costituzionale  d'In- 


ghilterra ,  e  nel  1837  la  In- 
troduzione alla  storia  lette- 
raria rf'  Europa  nei  secoli 
XV,  XVI  e  XV IL  Tutte  que- 
ste opere  ebbero  dieci  o  do- 
dici edizioni,  prova  evidente 
del  grande  loro  successo. 

HAMiMER  PUBGSTALL  barone 
Giuseppe ,  nato  a  Gratz  nel 
1774,  morto  nel  1856,  celebre 
storico  ed  orientalista.  Studiò 
nell'  Accademia  orientale  di 
Vienna,  e  passò  la  gioventù 
in  Egitto,  Costantinopoli  ed  in 
altri  paesi  d'Oriente,  incarica- 
to di  missioni  diplomatiche. 
Quando  morì  era  presidente 
dell'Accademia  viennese  delle 
scienze  ed  erasi  assicurata 
lunga  fama  con  molti  lavo- 
ri diligentissimi  tratti  dalle 
fonti  arabe  e  turche.  Tali  la- 
vori sono  anzitutto  la  Storia 
dell'  impero  ottoìuano  ,  poi  la 
Storia  detjli  Assassini,  la  Sto- 
ria dell'orda  d'oro,  la  Storia 
della  letteratura  araba ,  e  la 
Storia  della  poesia  ottomana. 
Le  sue  opere  storiche  sono 
molto  più  apprezzate  che  non 
le  letterarie. 

HEEREN  Arnoldo  Ermanno  Lo- 
dovico ,  storico  tedesco  nato 
presso  Brema  nel  1760,  morto 
nel  1842.  Perfezionò  la  sua 
educazione  mediante  un  lungo 
viaggio  in  Italia ,  Francia  ed 
Olanda.  Nominato  circa  il  1800 
professore  di  storia  presso  l'u- 
niversità di  Gottinga ,  pub- 
blicò verso  il  1805  le  Idee 
sulla  politica  e  sul  commercio 


2G8 


DIZIONARIO  niOGRAFlGO. 


de' popoli  dell'antichità,  opera 
ancor  in  oggi  considerata  sic- 
come classica,  poi  il  Manuale 
storico  del  sistema  politico  de- 
gli Stati  europei  e  loro  colo- 
nie,  tradotto  in  italiano  dal 
Parola ,  il  Manuale  di  storia 
antica ,  la  Storia  del  risor- 
gimento della  classica  lette- 
ratura, e  finalmente  il  Saggio 
stille  conseguenze  delle  crocia- 
te. La  fede  protestante  del- 
l' autore  traspare  da  tutti  i 
suoi  scritti,  de'  quali  gli  sto- 
rici sono  assai  più  pregiati 
che  non  i  letterari!.  I  più  ac- 
creditati fra  i  lavori  di  Heeren 
sono  i  due  primi,  ne' quali  alla 
pi"ofondità  delle  indagini  ac- 
coppia la  massima  lucidezza 
dell'espressione. 

HENRION  barone  Riccardo  Au- 
gusto ,  magistrato  e  storico 
francese  nato  a  Metz  nel  1803. 
Fatti  gli  studii  legali  in  Pa- 
rigi, inserì  i  suoi  primi  lavori 
nei  giornali  Le  drapeau  Mane, 
Bibliothèque  des  familles  chré- 
tiennes ,  VAmi  de  la  reli- 
gione etc.  etc,  dove  si  mostrò, 
qual  fu  sempre,  partigiano  del- 
l' autorità  assoluta,  sia  in  fatto 
di  politica,  sia  in  fatto  di  re- 
ligione. Queste  sono  le  idee 
fondamentali  de'  suoi  lavori 
minori,  cioè  delVHistoire  lit- 
téraire  de  la  France  (Parigi, 
2."  ediz.,  1837),  VHistoire  de 

-  la  Papautc,V Annuaire  biogra- 
pltique  (1834 ,  voi.  2) ,  e  dei 
suoi  lavori  maggiori,  quali 
sono  VHistoire  des  ordres  re- 


Hgieii.T,  VHistoire  generale  de 
Vèglise  pendant,  le  XV HI  et 
XlXsiècles  che  rettifica  in  gi-an 
parte  l'opera  di  Berault-Bcr- 
castel,  e  che  fu  più  volte  stam- 
pata ,   VHistoire  generale  des 
rnissions  catholiques  e   VHi- 
stoire ecclesiastique  depuis  la 
création  jusqu'à  nous,  che  ad 
oj)ei'a  finita  avrà  venticinque 
volumi.  Henrion  ha  scritto  an- 
cora alcune  opere  legali ,  ed 
ebbe  buona  parte  nella  com- 
pilazione del  Dictionnaire  hi- 
storique  di  Feller,  opera  della 
quale  sono  ben    noti  gli    in- 
tenti. 
IRVING    Washington  ,    storico 
americano,  nato  a  New  York 
nel  1783.  In  sua  gioventù  pub- 
blicò in  Inghilterra  ed  Ame- 
rica diverse  operette  di  viag- 
gi, costumi,  satire  sociali,  ecc. 
che  resero   noto    il    suo    no- 
me, ma  tosto  dopo  il  viaggio 
di  Spagna   nel  18:^6   si  diede 
a  studii  più    scrii.    Negli  ar- 
chivii   di  Madrid  ed  in  quelli 
del  suo  amico  il  duca  di  Ve- 
raguas  trovò  i  documenti  e  le 
carte  che  lo  indussero  a  scri- 
vere la  sua    celebrata   opera 
Vita  e  viaggi  di  Colombo,  che 
fu  poi    tradotta    in    tutte   le 
lingue  d'Europa.  Una  gita  nel 
paese  di  Granata  fu  occasione 
dell'altro  suo  scritto:  Conqui- 
sta di  Grattata  sui  Mori.  Poco 
dopo  pubblicò  un'altra  opera 
storica  non  inferiore  alle   ci- 
tate, né  per  lo  stile,  né  per 
la  profondità,  cioè  i  Viaggi  e 


DIZIONARIO 

le  scoperte  dei  compagni  di  Co- 
lombo.   Nel  1832,    reduce  in 
America,  i  suoi  concittadini  lo 
accoglievano  festosi ,  ben  co- 
noscendo la  fama  che  Irving  si 
era  acquistata  in  jEuropa,  e  le 
onorificenze  decretategli  dalle 
Accademie  di  Londra  e  di  Ox- 
ford. Nuovo  pegno  della  sim- 
patia de' concittadini  fu  al  cer- 
to la  elezione  a  ministro  d'A- 
merica in  Ispagna  ,  avvenuta 
nel  1842.    Quattro  anni   sog- 
giornò Irviug  nella   bella  pe- 
nisola che  l'aveva  convertito 
a  Clio ,    poi  tornò  a  varcare 
l'Atlantico ,    e   passò  il  resto 
de'  suoi  giorni  nella  graziosa 
sua  villa  di  Sunnyside  presso 
New  York.    Pubblicò  ancora 
^arie  cose ,    e    fra    queste  la 
Vita  di  Maometto  e  suoi  succes- 
sori, e  la  Vita  di  Washington; 
nìa  qui  i  giudizii  degli  intelli- 
genti non  sono  cosi  favorevoli 
ed  unanimi  come  per  i  primi 
suoi  scritti.    La    venerazione 
universale   circonda  in  Ame- 
rica questo  storico  e  roman- 
ziere eminentemente  naziona- 
le. Ma  la  vivacità  dello  stile, 
la    verità    delle    descrizioni  , 
lo  resero  popolarissimo  anche 
in  Europa,  dove  le  sue  opere 
furono  l'ipetutamente  tradotte 
in  tutte  le  lingue  più  colte. 
LACRETELLE    Carlo,    storico 
francese  nato  a  Metz  nel  176G, 
morto  nel  1855.  Venuto  giova- 
nissimo a  Parigi,  fu  testimone 
di  tutti  quei  giganteschi  fatti 
ch'egli  doveva  più  tardi  nar- 


BIOGRAFICO.  2C0 

rare.  Dal  1809  al  1853  con  rara 
diligenza  insegnò  la  scienza  da 
lui  prediletta,  qual  professore 
della  facoltà  delle  lettere  di 
Parigi,  pubblicando  a  diversi 
intervalli,  il  Précis  historique 
de  la  revolution  francaise,  in 
6  volumi ,  ]K)i  VHistoire  de 
France  pendant  le  XVIII  sie- 
de, più  volte  ristampata,  poi  la 
Histoire  de  la  revolution,  che 
è  la  continuazione  dell'opera 
precedente;  poi  la  Histoire  de 
France  depuis  la  restauration, 
e  i' Histoire  des  guerres  de  reti- 
gions.  L'ultima  sua  opera  fu: 
Histoire  du  consulat  et  de  l'em- 
pire, inferiore  però  assai  a 
quella  dell'inarrivabile  Thiers. 
Era  fratello  minore  del  ce- 
lebre avvocato^  e  perciò  si  con- 
traddistingue spesso  coli' ap- 
pellativo le  jeune. 
LASSEN  Cristiano,celebre  orien- 
talista e  storico  svedese,  nato 
a  Bergen  sulle  rive  del  mare 
del  nord  nel  1800.  Studiò  nella 
capitale  norvega  Cristiania,  e 
più  tardi  presso  le  università 
tedesche  di  Bonn  ed  Eidelber- 
ga,  dove  Guglielmo  Schlegel 
diede  il  primo  indirizzo  a''suoi 
studii  d' alta  filologia.  Viag- 
giando per  incarico  di  Schle- 
gel trovossi  in  Parigi  ,  ove 
strinse  relazione  con  Eugenio 
Bournouf,  assieme  col  quale 
pubblicò  una  dissertazione  sul- 
la lingua  Pali  (1823).  Al- 
cuni anni  dopo  fu  nominato 
jirofessore  di  lingua  e  lettera- 
tura indiana  presso  l'univer- 


270 


DIZIONARIO    BIOGRAFICO. 


sita  di  Bonn.  Oltre  un  gran 
numero  di  manoscritti  indiani 
e  persi  da  lui  pubblicati  col 
commento,  Lassen  ha  dato 
un  capolavoro  sulle  Antichità 
indiane ,  del  cui  merito  fe- 
cero alti  elogi  gli  stessi  dotti 
bramini;  poi  il  libro  Sulle  pri- 
mitive iscrizioni  cuneiformi 
persiane,  un' Antologia  san- 
scrita (1838),  le  Institiitiones 
HìKjuce  pracriticce  (1837),  e  fi- 
nalmente 1'  eccellente  saggio 
sulla  Storia  de' re  greci  ed  in- 
dosciti della  Battriana ,  del 
Cabule  dell' India  {Bonn  1838). 
Numerosi  sono  poi  i  dotti  suoi 
articoli  di  filologia  orientale 
inseriti  nei  fogli  periodici  te- 
deschi :  Gazzetta  per  servire 
alla  conoscenza  dell'Oriente, 
Biblioteca  indica,  ecc.,  ecc. 
LEO  Eni'ico,  storico  tedesco, nato 
nel  marzo  1799  in  Rudolstadt, 
studiò  sulle  prime  medicina 
presso  l'università  di  Bresla- 
via.  Rinunciando  ben  presto  ai 
volumi  d'Esculapio,  si  dedicò 
all'insegnamento  e  si  trasferi 
a  .Jena,  poi  a  Gottinga.  In  que- 
st'  ultima  città  s^applicò  a  se- 
veri studii  sulla  storia  antica 
e  su  quella  del  medio- evo  , 
primo  frutto  dei  quali  fu  un 
libro  di  difficile  erudizione 
e  del  massimo  interesse  per 
la  storia  d' Italia,  cioè  il  trat- 
tato sulla  Costituzione  delle 
città  lombarde,  pubblicato  nel 
1820  quando  appena  lasciava 
r  università.  Passò  j>oscia  a 
Berlino ,    dove   divenne    uno 


de' più  assidui  scolari  di  qucl- 
r  Hegel  ,  di  cui  più  tai'di 
osteggiò  le  dottrine.  I  mezzi 
fornitigli  dalla  principessa  di 
Schwarzburg  Rudolstadt  lo 
posero  in  grado  di  fare  un 
viaggio  in  Italia,  dove  con- 
sultate le  opere  di  Rosmini , 
di  Delfico,  di  Fantuzzi ,  di 
Carli,  (che  non  aveva  ti'ovate 
nelle  biblioteche  germaniche) 
migliorò  ed  accrebbe  il  lavoro 
citato,  che  ripubblicò  nel  1824. 
Il  miglior  elogio  che  far  si  pos- 
sa di  questo  libro  sta  nelle  pa- 
role che  l'esimio  nostro  Cesare 
Balbo  fece  precedere  alla  sua 
versione  italiana,  chiamandolo 
la  parte  eruditamente  più  im- 
portante della  storia  d'Italia 
di  Leo,  ed  uno  di  quei  lavori 
che  sono  propri i  dei  Tedeschi, 
uomini  vaghi  di  difficoltà  e  di 
fatica ,  e  uomini  poi  d'una 
sincerità  e  spregiudicatezza 
singolarmente  atta  alle  eru- 
dite storiche  indagini.  Dopo 
avere  assunti  a  Berlino,  in 
Jena ,  ed  in  varie  altre  città 
diversi  uflìcii  modestissimi , 
che  appena  gli  fornivano  il 
necessario  onde  campare  la 
vita ,  il  suo  amore  allo  stu- 
dio ebbe  un  degno  premio 
colla  nomina  a  professore  or- 
dinario di  storia  presso  l'u- 
niversità di  Halle.  Da  que- 
st'  epoca  (1830)  cominciano  i 
di  lui  migliori  lavori,  siccome 
il  Manuale  della  storia  del  me- 
dio-evo, i  Dodici  libri  sulla 
storia   dei   Paesi  Bassi ,  e  la 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


271 


Storia  degli  Slati  italiani  in 
cinque  volumi.  Cosi  il  Leo, 
che  dedicò  in  gran  parte  a 
noi  la  sua  vita  letteraria,  ci 
fece  dono  di  un'  opera  dili- 
gentissima,  non  a  torto  detta 
dal  Balbo,  or  fanno  tre  de- 
cennii,  la  incomparabilmente 
più  compiuta  ed  erud ita  storia 
d'Italia  che  fin  allora  fosse 
comparsa  alla  luce.  Né  fu  ancor 
superata,  a  nostro  giudizio. 

Gli  altri  scritti  di  Leo,  e  mas- 
sime quelli  polemici ,  diretti 
contro  Hegel  e  gli  Hegeliani, 
hanno  importanza  assai  mi- 
nore di  quelli  già  citati,  seb- 
bene tutti  concorrano  a  pro- 
vare l'erudizione  non  comune 
del  loro  autore.  I  più  pre- 
gevoli fra  essi  sono  forse  la 
Guida  nello  studio  della  storia 
universale,  e  quello  sul  Culto 
di  Odino  presso  i  Germani. 
L'acume  storico  vi  si  accoppia 
alla  diligenza  delle  investiga- 
zioni, ma  lo  stile  è  chiaro,  so- 
brio, lungi  da  ogni  digressione 
inutilmente  minuta,  come  pur 
tanto  le  amano  i  Tedeschi;  co- 
sicché di  Leo  non  ci  pare  si 
possa  dire  ciò  che  a  ragione 
diceva  la  Staél  degli  storici 
tedeschi  in  genere:  L'Alte- 
magne  abonde  en  historiens 
savans ,  ils  ont  fait  des  re- 
cherches  immenses  et  nous  ont 
donne  des  ourrages  où  tout  se 
Irouve  pour  qui  sait  les  étu- 
dier,  mai  de  tels  écrivains  ne 
sont  bons  gu'à  consulter ,  et 
leurs  travaux  seraient  les  plus 


estimables  s'ils  avaient  cu  seu- 
lement  pour  but  d'épargner 
de  la  peine  aux  hommes  de 
genie  qui  veulent  écrire  Uhi- 
stoire. 
LEPSIUS  Carlo  Riccardo,  cele- 
bre orientalista  e  storico  te- 
desco nato  nel  1813  a  Naum- 
burg,  studiò  filologia  a  Lipsia 
e  Gottinga  poi  a  Berlino  sotto 
la  direzione  di  Bopp.  Esordì 
con  importanti  dissertazioni 
sulla  Paleografia  applicata  alle 
ricerche  lingtiistiche,  sui  Rap- 
porti fra  gli  alfabeti  semitico, 
indiano,  persiano,  egiziano  ed 
etiopico  (Berlino  1835)  e  sul- 
V Origine  e  parentela  de'nume- 
rati  fra  le  lingue  indo-germa- 
niche e  le  semitiche.  Nel  1835 
recossi  in  Italia^,  dove  fece  lun- 
ghe e  diligenti  ricerche  nelle 
biblioteche  di  Torino^  Pisa  e 
Roma.  Quivi  fu  fatto  membro 
del  rinomato  istituto  archeo- 
logico fondato  da  Bunsen,  e 
di  là  scrisse  la  nota  lettera 
sui  Geroglifici  egiziani,  al  no- 
stro benemerito  professor  Ro- 
sellini.  Dopo  d'allora  Lep- 
sius  si  occupò  quasi  esclusi- 
vamente delle  cose  egiziane. 
Alle  memorie  sulle  Iscrizioni 
umbre  ed  osche  e  sui  Pelasgi 
d' Etruria  kce  seguire  opere 
assai  più  grandiose,  suggerite- 
gli da  un  viaggio  scientifico  fat- 
to in  Egitto  assieme  con  Bun- 
sen, a  spese  del  re  di  Prussia,  e 
per  viva  istanza  di  Alessandro 
Humboldt  e  di  Eichhorn.  La 
spedizione  parti  nel  1842  dalle 


272 


DIZIOXAUIO    BIOGRAFICO. 


coste  d'Inghilterra  e  noverava 
molti  celebri  scienziati  ed  ar- 
tisti tedeschi  ed  inglesi.  Il  vi- 
ceré d'Egitto  Mehemed-x\lì  la 
accolse  cordialmcuite  e  la  pro- 
tesse per  quattro  anni ,  cioè 
finché  fu  raggiunto  lo  scopo 
di  essa.  Reduce  adunque  a 
Berlino  nel  1840,  e  divenuto 
professore  a  quell'università, 
Lepsius  pubblicò!  risultati  di 
sue  fatiche  che  hanno  assicu- 
rato al  suo  nome  durevole 
fama.  Essi  sono  i  Monumeììti 
dell'Egitto  e  dell'Etiopia,  ope- 
ra magnilica  e  costosa,  una 
erudita  memoria  sulla  Crono- 
logia degli  Egizii,  un'altra 
sul  Ciclo  primitiDo  degli  dei 
egiziani,  una  terza  sull'  Im- 
portanza di  alcuni  monumenti 
egizii  per  la  storia  de' Tolo- 
mei,  ed  altre  di  minor  mo- 
mento. 
LINGARD  Giovanni,  storico  in- 
glese nato  nel  1769  aHornby 
presso  Lancaster,  ed  ivi  morto 
nel  1851.  Fu  allevato  dai  gesui- 
ti, e  passò  gli  ultimi  suoi  anni 
in  Roma.  Sulle  prime  scrisse 
opere  ascetiche  confutando  i 
protestanti  ostili  al  cattoli- 
cismo,  poi  si  diede  a  studiare 
la  storia  del  nativo  paese,  e 
nel  1819  stampò  in  Londra  la 
celebre  History  of  England, 
che  giunge  fino  al  1688,  ed 
è  evidentemente  consacrata  a 
combattere  le  idee  degli  sto- 
rici protestanti  ed  a  riempirne 
le  lacune. 

Tutti,  e  perfino   gli  stessi 


avversarli,  riconobbero  il  gran 
pregio  del  libro  di  Lingard,  del 
quale  ammirarono  la  profonda 
erudizione.  E  uno  dei  maggiori 
monumenti  di  cui  si  onori  la 
letteratura  inglese  nel  nostro 
secolo. 
LUTA  (conte  Pompeo)  nato  in 
Milano  il  24  settembre  1781 
da  illustre  famiglia.  Studiò 
nei  collegi  di  Milano,  Como, 
Siena  e  Venezia,  ma  tra  po- 
veri studii  quali  erano  per  lo 
più  ìie'  collegi  d'allora.  Il  pe- 
riodo della  sua  vita  pubblica 
incominciò  in  momenti  gra- 
vissimi, solenni,  e  pieni  di  spe- 
ranza per  la  sua  patria.  Do- 
poché le  vittorie  di  Bonapar- 
te  ebbero  restaurata  nel  1800 
la  l'cpubblica  cisalpina  entrò 
nell'esercito ,  e  prese  parte 
alle  battaglie  di  Austerlitz  e 
di  Wagram.  L'intrepida  sua 
condotta  sul  campo  gli  valse 
la  promozione  a  capitano,  e 
più  tardi  a  maggiore  d'arti- 
glieria. In  tale  qualità  co- 
mandò un  corpo  destinato  a 
vegliare  su  buon  ti'atlo  della 
(;osta  italiana  minacciala  dagli 
Inglesi,  e  più  tardi,  cioè  nel 
1814,  cooperò  alla  difesa  di 
Ancona.  Colla  capitolazione  di 
(jucsta  città  finisce  la  sua 
carriera  militare.  In  mezzo  ai 
tumulti  delle  fazioni  guerre- 
sche, il  Litta  però  volgeva  già 
in  mente  la  grande  opera  che 
ha  reso  illustre  il  suo  nome, 
cioè  la  Storia  delle  famiglie 
celebri  d'Italia.  Egli  stesso  lo 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


273 


dice  ili  una  lettera  diretta  il 
25  giugno  1843  al  suo  amico 
Luigi  Passerini:  «  Non  mi 
»  parli  di  talento  (così  gli  scri- 
jve)  perchè  a  ventanni  io  era 
»  una  zucca.  Il  mio  talento 
j  scaturì  dalle  mie  spalle.  Buo- 
sna  volontà  di  studiare  l'ho 
«sempre  avuta,  e  sono  stato 
»  sempre  amante  della  vita  so- 
»litaria,  cosicché  il  tempo  non 
«mi  mancò.  Soldato  per  tanti 
«anni,  non  perdei  per  questo 
j  giammai  il  tempo,  ed  anzi, 
«convivendo coi  Francesi,  ebbi 
«grandi  occasioni  di  parlare 
«di  genealogia,  perchè  sebbene 
Wlgli  di  una  repubblica  erano 
«tutti  aristocratici  e  non  par- 
»  lavano  che  dei  loro  antenati 
«e  della  grandezza  delle  loro 
«case,  sprezzando  sempre  le 
«  italiane.  Io  non  era  allora 
«al  caso  di  rispondere,  co- 
»  sicché,  con  mio  grave  di- 
«  spiacere  e  vergogna,  era  co- 
»  stretto  a  tacermi.  Ciò  mi 
«punse  sul  vivo,  e  mi  spronò 
»ad  addentrarmi  nelle  cose 
«degli  avi  nostri.  Così  nacque 
«a  poco  a  poco  la  mia  istoria 
ideile  illustri  l'amiglic  d' I- 
«talia.  «  I  primi  studii  li  co- 
minciò nel  1804,  quando  una 
frattura  alla  spalla  per  una 
caduta  da  cavallo  lo  costrinse 
a  passare  qualche  tempo  nello 
spedale  di  Pavia;  pare  però 
che  la  determinazione  di  elTet- 
tuare  il  nobile  maditììcile  pro- 
ponimento non  sia  stata  ante- 
riore alla  caduta  di  Napoleone. 

BIBL.  —  35 


—  Con  pazienza  incredibile 
e  con  ripetuti  viaggi  aveva 
già  fatto  tesoro  di  notizie  d'o- 
gni specie  sulle  principali  fa- 
miglie d'Italia,  p.  es.,  libri,  me- 
morie jtrivate,  documenti  no- 
tarili, tradizioni  popolari  ecc. 
Primo  frutto  delle  sue  fatiche 
fu  la  storia  della  famiglia  ili- 
tendolo  Sforza  pubblicata  nel 
1819  (Milano,  Giusti).  A  quella, 
molte  susseguirono, sicché  alla 
fine  del  1852,  cioè  poco  prima 
della  sua  morte,  ne  aveva 
pubblicate  113,  oltre  vasti 
materiali  raccolti  sulla  storia 
di  molte  altre.  L'intendimento 
dell'autore  non  fu  però  di 
adulare  i  potenti  e  solleticare 
vane  ambizioni,  ma  solo  di 
giovare  alla  storia.  Molto  si  è 
gridato  in  tutti  i  tempi  contro 
i  genealogisti,  e  non  a  torto. 
La  maggior  parte  di  essi  non 
ebbero  di  mira  se  non  l'adula- 
zione dei  potenti ,  per  acqui- 
starsene le  grazie.  Misero 
sotto  i  piedi  e  critica  e  sto- 
ria e  V(;rità,  e  tutto  ciò  bene 
spesso  senz'altro  risultato  che 
di  rendersi  ridicoli,  e  con  sé 
anche  gli  eroi  ed  i  semidei 
che  avrebbero  voluto  esalta- 
re. Il  Litta  cercò  sempre  la 
verità,  e  non  si  curò  di  pia- 
cere ai  fortunati.  Se  taluno 
fra  gli  antenati  di  un  prin- 
cipe 0  di  un  ministro  si  rese 
infame  per  scelleratezze  egli 
non  lo  cela ,  né  tradisce  la 
storia  se  una  famiglia  ,  oggi 
gloriosa ,    trasse    i    natali   da 


gente  oscura.   Né  occultò    le 
ibride   discendenze,   ed   i  la- 
scivi misteri,   ed  il  nome  il- 
lustre   degli     avi    macchiato 
dalla  viltà   e   dall'  ignavia  dei 
nipoti.  Né   lusinghe,    né  mi- 
nacce lo  smossero ,  ed  é  pur 
vero  che  l'alta  sua  posizione 
sociale,   e  le  dovizie  gli  ren- 
devano più   facil    cosa   il   di- 
fendere   r  indipendenza  della 
parola.    Così    scriveva  infatti 
il  23    novembre    1842   al  ci- 
tato suo  amico  :   «  Il  princi- 
i>pe  C.  mi  ha    fatto   scrivere 
D  perchè  pubblichi  la  sua  fami- 
»glia,  offerendosi,  a  quanto  mi 
»  pare,  di  fare  acquisto  di  un 
«esemplare  dclTopera.  A  que- 
"sti  patti  non  posso  scendere, 
»  perché  volendo  essere  asso- 
xiutamente    libero    evito    di 
"incontrare   obbligazioni.    La 
«mia  opera   è  a  mezzo  inven- 
»duta,  e  la  do  ai  librai  a  quel 
»  prezzo  che  vogliono,  ma  non 
«a  famiglie   di    cui   scrivo  la 
«storia.  Quando  scrissi  i  Co- 
»  loiina  regalai    un  esemplare 
«intero  dell'opera   ad  uno  di 
j>cssi,  ed  assieme,  se  ben  mi 
»  l'icordo,  dodici  esemplari  della 
»  lamiglia  Colonna.  Del  resto, 
»se  assumerò  l'impegno  sono 
«persuaso  che  il  principe  non 
«mi  farà  dire  un  ette  a  favore 
«dei  suoi  antenati,  ma  mi  pre- 
«gherà  a  scrivere  liberamente 
«quel  che  mi  pare,  e  così  va 
»  fatto:  ed  io  scriverò,  secondo 
>  il  solito,   imparzialmente.  » 
Ecco  perchè  da  molte  famiglie 


DIZIONARIO    BIOGRAFICO. 

che  illustrò  non  ebbe  che  rim- 
proveri, e  molte  ancora  recan- 


dosi ad  offesa  la  verità  gli 
respinsero  i  fascicoli  offerti 
in  dono.  Ma  il  Litta  continuò 
con  imperturbabile  fierezza  nel 
suo  cammino,  forzandosi  sol- 
tanto di  vincere  le  difficoltà 
innumerevoli  in  un  lavoro  che 
esige  molta  critica,  molto  cri- 
terio storico,  ed  instancabile 
pazienza  nelle  minutissime  ri- 
cerche. La  storia  non  trae 
vantaggio  che  dai  lavori  fatti 
con  coscienza ,  e  questi  co- 
stano d'ordinario  grande  fati- 
ca. I  lavori  del  Litta  sono  fra 
i  pochissimi  che  appartengano 
a  questa  classe.  Per  essi  la 
storia  d'Italia  ha  fatto  un 
inestimabile  acquisto,  sebbene 
in  essi  non  pochi  allori  di 
pretesi  eroi  restino  sfrondati, 
e  moltissime  turpitudini  ardi- 
tamente svelate.  Tornano  per- 
ciò verissime  le  parole  di 
Francesco  Forti  nel  giornale 
L'Antologia  in  un  articolo  da 
lui  scritto  sulle  Famiglie  ce- 
lebri. 

»  L'opera  del  Litta  vorrebbe 
«parlare  coi  giovani  nati  da 
»  illustre  schiatta,  delle  glorie 
«degli  avi  loro,  e  dei  doveri 
»che  sono  congiunti  con  quei 
«  nome  patrizio  di  cui  non 
«possono  a  meno  di  andare 
«tanto  superbi.  Si  vorrebbe 
»lor  dire  cosa  aspetti  da  loro 
»  l'agricoltura,  l'educazione  del 
«popolo  e  la  scienza  delle 
«armi,  che  dovrà  pure  essere 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


27i5 


«onorevole  una  volta  anco  in 
»  Italia.  Ne  sarebbe  da  tacere 
»qual  soccorso  ne  aspettino  le 
«scienze  morali  e  politiche, 
iclie  se  non  sono  coltivate  da 
xchi  non  ha  bisogno  di  locare 
«l'opera  sua,  non  so  chi  potrà 
«farle  avanzare  in  Italia.... 
«L'Italia  volontieri  ne  rico- 
»  noscerebbe  il  primato,  dove 
»  volessero  prendere  a  cuore 
«la  causa  della  civiltà....  poi- 
»  che  non  e'  e  ultra  via,  per 
«sostenere  il  patriziato, se  non 
«quella  delle  civili  virtù  e 
«della  scienza.  La  civiltà  ila- 
»  liana  o  presto  o  tardi  deve 
«avanzare,  ma  i  nobili  non 
«saranno  considerati  se  non 
«avranno  ben  meritato  dalla 
»  nazione  poiché  nelVordinare 
i(jU  siali  non  si  r aiutano  i 
ì  vani  nomi.  » 

Chiunque  ponga  mente  alla 
vastità  dell'impresa  si  persua- 
derà che  non  era  eseguibile 
senza  il  concorso  di  molti 
collaboratori,  senza  un'  estesa 
corrispondenza  con  molte  fa- 
miglie e  con  molte  persone , 
più  0  meno  erudite,  residenti 
nelle  varie  città  d'Italia.  Chi 
terrà  responsabile  il  Litta  degli 
errori  imputabili  alla  poca  di- 
ligenza de'  suoi  collaboratori 
e  che  si  introdussero  qua  o 
là  anche  nell'opera?  Ma  non 
possiamo  tuttavia  lodarlo  in 
tutto;  e  non  taceremo  come 
egli  tratteggi  talvolta  con  trop- 
pa fretta  ie  biografie  di  in- 
dividui  celebri    nelle    nostre 


vicende,  quasi  fossero  perso- 
naggi di  poco  conto,  né  di- 
menticheremo lo  stile  spesse 
volte  un  po'  troppo  incolto  e 
trascurato. 

Fra  i  lavori  minori  citiamo 
la  vita  di  Pier  Luuji  Farnese. 
e  di  Giovanni  de' Medici,  la 
prima  dell'Affò  e  la  seconda 
del  De-Rossi,  delle  quali  opere 
curò  nuove  edizioni  stampate 
in  Milano,  poi  l'operosa  colla- 
borazione sua  d\V Archivio  sto- 
rico, hi  cui  pubblicò  parecchie 
cronache  milanesi. 

L'assidua  occupazione  delie 
Famiglie  formò  per  molti  an- 
ni la  sua  delizia  più  cara,  e 
perchè  il  distramelo  gli  arre- 
cava grave  molestia,  scriveva 
il  18  agosto  1845  all'  amico 
Passerini  :  «  In  questi  giorni 
«sono  stalo  in  gran  pericolo 
«di  diventare  presidente  del- 
«  l'Accademia  di  Belle  Arti  ;  mi 
«sono  salvato  come  per  mii'a- 
«colo.  » 

Nel  1848  fu  chiamato  a  se- 
dere nel  Governo  Provviso- 
rio di  Lombardia,  e  fu  desti- 
nato a  presiedere  alle  cose 
della  guerra,  fidando  i  colleghi 
nella  sua  esperienza  militare. 
Disimpegnò  la  difficile  incom- 
benza col  massimo  zelo,  uè 
abbandonò  il  posto  se  non  il 
giorno  stesso  infaustissimo  in 
cui  gli  Austriaci  rientrarono 
in  Milano.  Fu  poi  da  questi 
privato  della  carica  di  presi- 
dente dell'  Istituto  lombar- 
do ,    e    destituito    del   grado 


276 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


equestre  delP ordine  della  co- 
rona ferrea. 

Della  quale,  come  anche 
di  altre  onorificenze  di  cui  era 
fornito  a  dovizia,  egli  non  fa- 
ceva gran  caso,  che  anzi  so- 
lendo tenerne  racchiusi  in 
una  sola  cartella  tutti  i  docu- 
menti vi  aveva  apposta  la  so- 
prascritta Vnnitas  vanitafiim, 
la  qual  massima  anche  pochi 
giorni  prima  di  morire  incul- 
cava al  figlio  di  non  voler  mai 
dimenticare.  Ammalatosi  nella 
state  del  1852,  spirò  il  giorno 
17  agosto,  colla  calma  del 
giusto.  Gli  studii  lo  accompa- 
gnarono fino  alla  tomba.  Pochi 
giorni  prima  di  morire  fu  tro- 
vato dal  figlio  ad  esaminare 
alcune  carte  della  famiglia  Sa- 
luzzo,  e  amorosamente  rim- 
proveratone rispose:  «Lascia- 
»mi  osservare  queste  cai-te, 
«perchè  sento  che  oggi  non 
«muojo.  » 

Fu  uomo  all'antica,  nei  co- 
stumi semplicissimo,  nei  modi, 
nelle  vesti,  —  ebbe  rettitudine 
e  bontà  d'animo  singolaris- 
sima, religione  vera,  commi- 
serazione per  gli  altrui  mali 
e  noncuranzadei  proprii.  Fran- 
co di  animo ,  era  dignitoso 
coi  grandi  ed  affabile  cogli 
inferiori,  e  spese  la  vita  sem- 
pre mirando  allo  scopo  di 
tornare  grande  ed  indipen- 
dente la  patria.  Fu  insomma, 
come  Cesare  Balbo,  uno  di 
quei  pochi  che  seppero  mo- 
strare come  si  mantenga  e  si 


accresca  il  lustro  di  un  nome 
patrizio  ('). 
MACAULAY  Tommaso  Babing- 
ton  (barone  di),  il  più  celebre 
fra  gli  storici  inglesi  contem- 
poranei, nacque  nel  1808  a 
Bothler-Temple,  nella  contea 
di  Leicester,  da  un  ricco  nego- 
ziante. Mostrossi  da  giovinetto 
diligentissimo  degli  studii  e  li 
fece  nel  collegio  della  Trinità 
a  Cambridge  e  nella  scuola 
di  Lincoln's  Inn.  I  primi  suoi 
lavori  furono  gli  schizzi  bio- 
grafici di  Milton,  Hallam,  By- 
ron,  Pitt,  Chatam,  Federico  II 
di  Prussia,  Bacone  ecc.,  che 
comparvero  nel  18S2  in  tre 
volumi  sotto  il  titolo  di  Cri- 
ticai and  historical  essays.  Ar- 
dente fautore  del  piìviito  whig, 
egli  fu  di  buon'  ora  chiamato 
ad  una  parte  assai  importante 
negli  affari  politici.  Nel  1830 
si  distinse  nella  camera  dei 
Comuni  combattendo  violen- 
temente i  tories  in  favore  del 
fti// sulla  riforma  parlamentare; 
nel  1834  andò  a  Calcutta  qual 
presidente  della  commissione 
legislativa;  nel  1839,  poco  dopo 
il  suo  ritorno  dall'Indie,  diven- 
ne segretario  della  guerra,  e 
mantenne  il  posto  fino  al  1841, 
epoca  in  cui   cadde  il  partito 

(')  Nel  compilare  questi  brevi  cenni  ci 
siamo  servili  moltissimo  di  una  necrolo- 
gia scritta  dal  signor  Luigi  Passerini 
amico  dell'illustre  conte  ed  inserita  nel- 
VArchicio  storico,  voi.  IX.  Essa  ci  venne 
gentilmente  favorita  dal  signor  conte 
Balzarino  figlio  del  conte  Pompeo. 


irhìg.  Tutte  queste  brighe  po- 
litiche e  la  carica  di  quartier- 
mastro generale  dell'esercito, 
affidatagli  da  lord  John  Russell, 
non  lo  distolsero  intieramente 
dagli  studii  storici,  e  nel  1848 
pubblicava  i  primi  volumi  della 
celebre  sua  Storia  d'Inghiller- 
va,  che  accolta  con  universale 
applauso,  ebbe  dopo  d'  allora 
undici  edizioni  successive  e 
venne  tradotta  io  tutte  le  lin- 
gue colte  d'Europa.  Essa  in- 
comincia coU'avvenimento  di 
Giacomo  II,  ed  essendo  imma- 
ginata su  larghissimo  disegno, 
non  riusci  all'autore  di  con- 
durla oltre  il  quarto  volume, 
cioè  oltre  la  pace  di  Riswick 
nel  1697.  Grande  conoscenza 
delle  fonti,  vivacità  di  stile, 
verità  di  descrizione,  rendono 
insuperabile  questo  bellissimo 
lavoro.  Il  partito  aristocratico 
Io  accusa  bensì  di  troppa  par- 
zialità per  la  democrazia,  ma 
non  osa  negare  i  grandi  meriti 
che  gli  spettano  quale  storico. 
Negli  ultimi  anni  di  sua  vita, 
indebolito  assai  di  corpo,  ri- 
nunciò affatto  alla  vita  par- 
lamentare ,  e  diresse  ogni 
sforzo  a  condurre  a  termine 
la  sua  opera  maggiore;  ma 
una  morte  immatura  lo  rapì 
nel  1859.  Si  ha  di  lui  anche 
lo  scritto  sulle  Leggende  favo- 
lose di  Roma,  che  consiste  in 
una  esposizione  poetica  e  co- 
lorita delle  idee  professate  già 
da  Niebuhr  su  questo  argo- 
mento. 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO.  277 

MICALl  Giuseppe,  storico  ed  ar- 
cheologo italiano  nato  in  Li- 
vorno sul  finire  dello  scorso 
secolo,  fece  gli  studii  di  belle 
lettere  in  patria,  dedicandosi 
con  particolare  amore  alla  sto- 
ria antica.  I  viaggi  da  lui 
fatti  in  varie  parti  d'Europa, 
e  r  amicizia  che  strinse  con 
parecchi  dotti  stranieri,  assai 
contribuirono  ad  erudirlo  ed 
a  perfezionarne  1'  educazione. 
A  Berlino  conobbe  il  Deniiia, 


Ancillon,  Bernouilli,  Hertz- 
berg  e  tanti  altri  di  quelli  che 
illustrarono  la  corte  di  Fede- 
rico II ,  a  Dresda  conobbe 
Adelung  e  Werner,  a  Vienna 
contrasse  amicizia  con  Neu- 
mann,  Sonnenfels,  ed  Eckel. 
I  viaggi  in  Italia  gli  forni- 
rono occasione  di  ampliare  gli 
studii.  A  Milano,  ove  dimorò 
qualche  tempo  nel  1789,  vide 
l'Amoretti,  il  Longhi,  il  Pecis, 
ed  alcuni  anni  più  tardi  Ver- 
ri, Carli  e  Parini,  poi  Scar- 
pa ,  Tamburini  ed  altre  glo- 
rie dell'  allora  fiorente  uni- 
versità pavese.  Dal  1796  al 
1799  dimorò  in  Parigi.  Erano 
tempi  grossi  e  ficrissimi,  ma 
non  gli  impedirono  di  colti- 
vare le  preziose  relazioni  di 
Lagrange,  col  quale  entrò  pre- 
sto in  intimità,  di  Lcgendre, 
Duunou,  Lacépède,  Millin,  Si- 
card  ed  altri.  Tornato  in  Italia, 
con  molte  e  minute  peregri- 
nazioni esaminò  nell'Etruria, 
nel  Sannio,  nella  Calabria,  le 
vestigia  dell'  antica   civiltà  e 


278 


DIZIONARIO    niOGRAFinO. 


potenza  italiana,  ed  in  mezzo 
a  quelle  rovine  gli  nacque 
l'idea  di  un'  opera  che  aves- 
se per  iscopo  le  origini  ed 
i  progressi  della  civiltà  ita- 
lica. Frutto  di  parecchi  anni 
di  studio  lu  il  lavoro:  Vltalia 
avanti  il  dominio  de' Romani, 
nel  quale  tratta  le  rivoluzioni 
degli  antichissinrii  popoli  ita- 
lici; narra  come  lottassero  con- 
tro Roma,  ed  adduce  le  cause 
della  caduta  d'ogni  libertà  al- 
l'epoca di  Augusto.  Nel  1810 
Napoleone  aveva  decretato  un 
premio  da  conferirsi  dall'Acca- 
demia della  Crusca  a  quell'o- 
pera italiana  che  all'altezza 
dello  scopo  unisse  la  purità 
del  linguaggio.  La  corona  i'u 
accordata  al  Micali  ;  ma  sic- 
come avviene,  il  suo  lavoro 
fu  tosto  fatto  segno  ad  acerbe 
censure,  che  dicevano  quell'o- 
nore essere  immeritato  ed  in- 
giusto. Ma  l' opera  intanto 
si  divulgava,  e  si  accoglieva 
con  plauso  ,  perchè  non  solo 
ampliava  i  dominii  della  sto- 
ria, ma  pel  primo  introduceva, 
nell'  erudizione  archeologica, 
quella  critica  che  illumina  e  per- 
suade. La  Storia  degli  anticìii 
popoli  italiani  tratta  lo  stesso 
periodo,  ma  si  occupa  piuttosto 
dei  fatti  storici  che  non  delle 
disquisizioni  d'antiquaria.  Del- 
le opere  minori  del  Micali,  di 
quelle  che  lasciò  incompiute, 
e  di  non  pochi  suoi  articoli  di 
ci'itica  letteraria,  non  ci  sembra 
necessario  far  cenno.  Fu  socio 


dell'Istituto  di  Francia,  della 
società  degli  antiquari  di  Roma, 
e  di  molte  altre. 
Morì  nel  marzo  1844. 
MICHELET  Giulio,  storico  fran- 
cese nato  nel  1798  in  Parigi, 
e  figlio  di  un  tipografo,  fece 
i  primi  studii  sotto  Villemain 
e  Ledere.  Nominato  a  profes- 
sore di  storia  presso  il  collegio 
Rollili,  vi  insegnò  lino  al  1826 
pubblicando  contemporanea- 
mente il  primo  suo  lavoro. 
Quadro  sincronislico  della  sto- 
ria moderna.  Protetto  da  Gui- 
zot  e  dal  re  stesso,  che  gli 
allidava  in  parte  l'educazione 
della  figlia,  ottenne  più  tardi 
il  posto  già  tenuto  da  Daunou 
al  collegio  di  Francia.  La  cat- 
tedra gli  servì  allora  anche  di 
tribuna  politica,  dalla  quale, 
poiché  era  divenuto  l' idolo 
della  scolaresca,  propugnò  le 
idee  democratiche  e  combattè 
ardentemente  i  Gesuiti.  Nel 
1847  comparve  il  primo  volu- 
me della  sua  Storia  della  Ri- 
voluzione, e  l'anno  dopo,  quan- 
do gli  si  offrì  la  nomina  a  de- 
putato, la  rifiutò  adducendo 
la  necessità  di  condurre  a  ter- 
mine i  lavori  storici  già  in- 
trapresi. Così  continuò  la  pro- 
paganda democratica  al  colle- 
gio, finché  il  governo  nel  1851 
sospese  il  corso  delle  sue  le- 
zioni. Dopo  il  due  dicembre, 
avendo  rifiutato  di  prestare  il 
giuramento,  dovette  lasciare  il 
comodo  posto  che  aveva  qual 
direttore  della  sezione  storica 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


-2711 


degli  archivii,  e  visse  sempre, 
dopo  d'  allora,  assai    ritirato. 
Come    storico  ,   Miclielet   ap- 
partiene   alla   scuola   filosofi- 
ca ,  a'  suoi  occhi  l' individuo 
è  nulla:  tutto  sta  nelle  masse. 
Il  suo  stile  è  vivace,  pieno  di 
belle  ed  ardite  immagini,  seb- 
bene talvolta  troppo  proclive 
al  concettoso  ed  ali  esagerato. 
Di  Michelet  oltre  le  opere  già 
citate    abbiamo  la    Storia   di 
Francia  (1833-57)  in  12  voi.; 
V Introduzione  alla  storia  uni- 
versale ;    il    Compendio   della 
storia  moderna,  libro  classico 
che  conta  in  oggi  più  di  venti 
edizioni  ;   il  Compendio   della 
storia  di  Francia  fino  alla  ri- 
voluzione   francese:  i   Prin- 
cipii  della  filosofia  della  storia; 
la    Collezione    di    documenti 
inediti  sul  processo  dei  Tem- 
plarii  (1841-52,  voi.  2),  senza 
contare    un  gran    numero  di 
lavori  minori  nella  lievue  des 
deux  mondes  ed  altri  periodici 
scientifici. 
MIGNET    Francesco    Augusto , 
storico  francese    e  segretario 
a    vita    dell'  Accademia   delle 
scienze   morali   e    politiche  a 
Parigi,  nacque  nel  1796  a  Aix. 
Fece  i  primi  studii  nella  città 
natale  ed  in   Avignone,  dove 
strinse  con  Thiers  nodi  di  du- 
ratura amicizia.  Nominati  in- 
sieme avvocati,  insieme  esor- 
dirono nella  carriera  de'tribu- 
nali,   e  dopo  d'allora,   poiché 
il  successo  de'Ioro  primi  stu- 
di» storici  ve  li  ebl)c  incorag- 


giati, abbandonarono  ambedue 
sempre  più  la  carriera  legale, 
per  consacrarsi  alla  letteratu- 
ra. Fu  la  memoria  sullo  Sta- 
to della  legislazione  in  Fran- 
cia all'epoca  dell'avvenimento 
di  re  san  Luigi  che  svelò  agli 
accademici  francesi,  i  quali  do- 
vevano giudicarla,  le  eccellenti 
attitudini  storiche  del  giovine 
Mignet, e  persuase  quest'ultimo 
a  lasciare  per  sempre  la  car- 
riera legale.  Incominciò  a  for- 
nire numerosi  articoli  ai  gior- 
nali scientifici,  specialmente  al 
Courrier  francais   redatto  da 
Chatelain,  e    contemporanea- 
mente a  preparare  i  materiali 
per  quella  celebre  sua  Storid' 
della  rivoluzione  francese,  che 
comparsa  nel  1824,  ebbe   già 
sette  edizioni  francesi  e  forse 
altrettante  versioni  tedesche, 
oltre  una  versione  inglese.  É 
un  libro    dove   il  racconto  è 
minutamente  particolareggia- 
to senza  essere  lungo  e  stuc- 
chevole, dove    i  quadri   sono 
sempre  vivi  ed  animati,  pro- 
fonde   e    toccanti   le  conclu- 
sioni  filosofiche.    La   popola- 
rità procurata  a   Mignet  dal 
suo   libro  gli  acquistò  lustro 
come  pubblicista,  e  forza  come 
oppositore  del  governo.  Muta- 
tosi il  governo,  e  subentrato  il 
re  Luigi  Filippo,  Mignet  ebbe 
la  direzione   degli  archivii  al 
ministero  degli  esteri,  e  ne  ap- 
profittò  largamente,  astenen- 
dosi quasi  affatto  dalla  politica, 
se  si   eccettua  la  missione  di 


280 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


Spagna  nel  1833,  quando  salì 
al  trono  la  regina  Isabella. 
Nel  silenzio  degli  archivii  pre- 
parò la  nuova  pubblicazione 
suWe  Negoziazionirelative  alla 
successione  di  Spagna,  che 
sotto  il  lìiodesto  titolo  cela 
una  storia  completa  del  regno 
di  Luigi  XIV  ;  su  Antonio 
Perez  e  Filippo  II,  episodio 
storico  che  ha  tutto  V  inte- 
resse di  un  romanzo,  la  Vita 
di  Franklin^  e  quella  di  Ma- 
ria Stuarda. 
MOMMSEN  Teodoro,  storico  ed 
epigrafista  tedesco  nato  a  Gar- 
ding  nello  Schleswig  nel  1817. 
Studiò  legge  nelle  università 
di  Altona  e  di  Kiel,  e  dal  1844 
al  1847  viaggiò  Francia  ed  Ita- 
lia. In  questi  viaggi  si  occupò 
moltissimo  delle  iscrizioni  ro- 
mane, sulle  quali  lesse  parec- 
chie dissertazioni  innanzi  al- 
l'Istituto archeologico  di  Ro- 
ma. Nel  1848  fu  eletto  profes- 
sore di  diritto  romano  a  Lip- 
sia, cattedra  che  perde  tosto 
per  avere  preso  parte  alle  cose 
politiche.  Fu  chiamato  ad  una 
cattedra  di  diritto  a  Zurigo 
nel  1852 ,  due  anni  dopo  al- 
l' università  di  Breslavia ,  e 
più  tardi  a  quella  di  Berli- 
nO;  ove  attualmente  si  trova. 
Mommsen  pubblicò  varie  cose 
suir  epigrafia  romana  ,  spie- 
gando una  erudizione  assai 
profonda ,  malgrado  qualche 
congettura  qua  e  là,  più  in- 
gegnosa che  credibile.  Tali 
scritti  sono  :   De  collegiis   et 


sodaliciis  Romanorum  (  Kiel 
1843),  sulla  Tribù  romana  dal 
lato  amministrativo  (  Altona 
1844),  gli  Studii  oschi  (Ber- 
lino 1845),  sui  Dialetti  anti- 
chi della  bassa  Italia,  lavoi'o 
accreditatissimo  (Lipsia  1850), 
il  Corpus  inscriptionum  nea- 
politanarum  (Lipsia  1850),  sul 
Sistema  monetario  de'  Roma- 
ni ,  le  Inscriptiones  confede- 
rationis  helveiicce  latine  (Zu- 
l'igo  1854) ,  sulla  Cronologia 
romana  fino  a  Cesare,  e  tante 
memorie  di  tal  fatta  di  pregio 
poco  minore.  Il  suo  capolavoro 
è  la  Storia  romana,  opera  che 
può  tener  luogo  di  tutto  quan- 
to fu  fatto  prima  suU'  argo- 
mento, scritta  con  profondità 
di  vedute  ,  con  esattezza  ed 
abbondanza  di  fatti ,  con  li- 
bertà di  stile.  Suo  fratello  Gio- 
vanni Ticone  è  diligente  filolo- 
go. Insegnò  al  liceo  di  Husuni 
nello  Schleswig,  ed  espulso 
per  causa  politica,  ottenne  più 
tardi  (1850)  un  posto  in  Ei- 
senach  ,  poscia  in  Oldenbur- 
go.  Egli  è  autore  di  una  ver- 
sione poetica  di  Pindaro  (Lip- 
sia 1848). 
PALACKY  Francesco ,  storico 
boemo  nato  nel  giugno  1798 
ad  Hodslawice,  villaggio  della 
Moravia,  dove  suo  padre  era 
maestro  di  scuola.  Studiò  pres- 
so il  liceo  di  Presburgo  con 
tal  fervore,  che  ancora  in  gio- 
vane età  conosceva  a  fondo 
tutte  le  principali  lingue  d'Eu- 
pa,  ed  aveva  letto  nell'  origi- 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


-ini 


naie  i  capolavori  delle  diverse 
nazioni.  I  suoi  primi  saggi , 
qualcuno  de'quali  pubblicato 
colla  cooperazione  del  dotto 
slavo  Schafarik,  sono  gli  Ele- 
menti della  poesia  boema,  la 
Storia  generale  dell'estetica,  ed 
i  Frammenti  d'una  teoria  del 
bello.  —  Nel  1823  recatosi  a 
Praga  vi  cominciò  le  sue  in- 
dagini sulla  storia  di  Boemia 
Frugò  negli  archivii  di  parec- 
chie antiche  famiglie,  visitò 
le  biblioteche  di  Vienna,  di 
Monaco  e  di  Roma,  pubblican- 
do in  pari  tempo  nei  periodici 
boemi  diversi  eccellenti  arti- 
coli di  critica  storica,  fra  i 
quali  quello  sul  Valore  delle 
antiche  cronache  boeme,  pre- 
miato dall'Accademia  di  Praga 
nel  1829.  Collaboratore  atti- 
vissimo di  parecchie  società 
scientifiche,  pubblicò  la  Vita 
fjiovanile  di  Wallenstein  nel 
1831 ,  la  vita  del  noto  filo- 
logo boemo  Bobroushìj  ,  il 
Viacjfjio  letterario  in  Italia  nel 
1833,  il  Saggio  sui  primi  mo- 
numenti della  lingua  boema,  e 
finalmente  la  memoria  sull'/»- 
rasione  de' Mongoli  in  Europa 
durante  l'anno  1241.  L'opera 
principale  di  Palacky  però , 
quella  che  gli  procacciò  un 
posto  chiarissimo  fra  gli  sto- 
rici contempoi'anei,  fu  la  sua 
Storia  della  Boemia,  che  par- 
tendo dai  tempi  più  remoti 
giunge  fino  a  quelli  dell'  im- 
peratore Sigismondo.  É  un  li- 
bro scritto  secondo  la   teoria 


moderna  ,  ove  abbondano  le 
animate  descrizioni,  le  discus- 
sioni piene  d'acume,  e  i  docu- 
menti più  preziosi.  Un  grande 
pensiero  anima  e  sostiene  dap- 
pertutto lo  storico,  ed  è  il  pa- 
triotismo  più  sincero,  che  lo 
costituisce  avvocato  e  difen- 
sore di  quella  gran  famiglia 
cui  appartiene,  e  che  sorgerà 
un  giorno  potentissima  —  la 
slava. 
PRESCOTT  Guglielmo,  storico 
americano  nato  a  Salem  nel 
Massachusetts  nel  1796,  morto 
nel  1859.  Studiò  in  Boston 
e  più  tardi  nel  collegio  di 
Harvard,  dove  compì  gli  stu- 
dii  nel  1814.  Reso  quasi  cieco 
da  una  malattia,  si  fé' ajutare 
da  alcuni  segretarii,  e  scrisse 
diverso  opere  che  gli  assicu- 
rano perenne  fama.  Tali  sono 
VHislory  of  Fernand  and  Isa- 
bella of  Spain  ,  VHistory  of 
the  conquest  of  Mexico.  VHi- 
storg  of  the  conquest  of  Perù, 
e  finalmente  la  maggiore  Hi- 
story  of  king  Philipp  IL  Di- 
stinguonsi  i  suoi  scritti  per 
esattezza,  per  eleganza  e  per 
sentimento.  Stampati  nell'ori- 
ginale quasi  contemporanea- 
mente su  ambedue  le  rive  del- 
l'Atlantico, furono  tutti  tra- 
dotti nelle  principali  lingue 
d'Europa,  meno  l'italiana.  Va- 
rie Accademie  e  1'  Istituto  di 
Francia  elessero  Prescott  fi'a 
i  loro  socii.  I  suoi  scritti  mi- 
nori, de'quali  moltissimi  pub- 
blicati nella  Northern  ameri- 


m 


2^2 


DIZIONARIO  BlOGKAb^ICO. 


can  review ,  trovansi  raccolti 
in  un  volume  col  titolo  Bio- 
graphical  and  criticai  niiscel- 
lanies  (Londra  1843). 
RANKE  Leopoldo,  celebre  sto- 
rico tedesco,  nato  a  Wiche 
nella  Turingia  il  21  dicembre 
1795.  Lasciata  l'università, 
ottenne  una  cattedra  nel  col- 
legio di  Francoforte  suH'Oder, 
e  consacrossi  attivamente  allo 
studio  della  storia.  Nel  suo 
primo  saggio  intitolato:  Esame 
di  alcuni  storici  moderni,  Ber- 
lino 1824,  raccomandava  lo 
studio  severo  delle  fonti,  di- 
mostrava la  necessità  di  un 
metodo  preciso ^  e  dei  punti 
di  vista  lilosodci.  Nel  1825, 
nominato  professore  di  storia 
presso  l'università  di  Berlino, 
vi  tenne  applauditissinie  lezio- 
ni. Nel  1827  viaggiò  per  quat- 
tro anni  a  Vienna,  Venezia,  Fi- 
renze e  Roma.  Reduce,  fondò 
il  suo  celebre  periodico  intito- 
lato :  Giornale  storico  politico 
(Berlino  1832  a  1836,  voi.  2) 
nel  quale  spesso  esaminò  e  di- 
scusse impai'zialmente  le  varie 
forme  di  governo.  Nel  1834 
divenne  professore  titolare  al- 
l'università di  Berlino,  ed  isto- 
riografo  del  re  nel  1841.  D'al- 
lora in  poi  attese  continuamen- 
te a  viaggi  scientifici,  alle  sue 
lezioni  pubbliche,  od  ai  grandi 
lavori  storici.  Nel  1848,  eletto 
da  una  provincia  prussiana  a 
deputato  dell'  assemblea  na- 
zionale di  Francoforte,  fece 
parte  della  commissione    che 


offrì  all'  arciduca  Giovanni  il 
vicariato  dell'impero.  Egli  vo- 
tava quasi  sempre  col  partito 
di  Gagern  perchè  voleva  man- 
tenersi fedele  non  meno  alla 
Prussia  che  ai  grandi  inte- 
ressi della  nazione  germanica. 
Nei  lavori  di  Ranke  trovasi 
eleganza  di  stile,  precisione  di 
notizie,  e  molta  inclinazione 
alle  considerazioni  filosofiche. 
Quattro  sue  opere  di  gran  me- 
rito sono:  la  Slori/i  dei  papi 
ne' secoli  XVI  e  XVII,  tra- 
dotta già  in  molte  lingue,  la 
Storia  della  Germania  all'e- 
poca della  riforma,  i  Nove  li- 
bri sulla  storia  prussiana  e 
la  Storia  di  Francia  ne'secoli 
XVI  e  XVII,  tanto  lodata  da 
Michelet.  Scrisse  anche  Sui 
popoli  romani  e  germanici  dal 
1494  al  1535,  sui  Principi  e 
popoli  deW  Europa  meridiona- 
le ne'secoli  XVI  e  XVII,  sulla 
Rivoluzione  di  Serbia  (Berli- 
no 1844),  sulla  Congiura  del 
1618  contro  Venezia,  e  sulla 
Poesia  italiana  (Berlino  1837). 
Gli  Annali  dell'impero  ger- 
manico air  epoca  della  casa  di 
Sassonia  furono  pubblicati  dal 
1837  al  1840  da  una  società 
di  studiosi  sotto  la  sua  dire- 
zione. 
RAU31ER  Federico,  celebre  sto- 
rico tedesco,  nacque  nel  1781 
nelle  vicinanze  di  Dessau.  Stu- 
diò in  Berlino ,  e  più  tardi 
presso  le  università  di  Halle  e 
di  Gottinga.  I  lavori  che  pub- 
blicò giovanissimo  sul  sistema 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


283 


delle  imposte  nella  Gran  Bre- 
tagna, e  sul  commercio  in  ge- 
nerale, gli  valsero  nel  1811 
una  cattedra  presso  l'univer- 
sità di  Breslavia.  Ma  alcuni 
anni  dopo,  il  suo  libro  sugli 
Squarci  notevoli  negli  sierici 
latini  del  medio- evo  (1813) 
gli  procurò  la  promozione  a 
quella  di  Berlino.  Dopo  d'al- 
lora assunse  importanti  ca- 
riche pubbliche,  e  nel  1848 
fu  deputato  dal  municipio  di 
Berlino  alla  dieta  di  Franco- 
forte. Reduce  a  Berlino,  di- 
venne membro  della  prima 
camera  prussiana  ,  finché  nel 
1853,  toccando  il  quindicesimo 
lustro,  chiese  il  meritato  ri- 
poso. L'opera  cui  deve  la  sua 
fama  è  la  Storia  degli  Hohen- 
staufen  e  del  loro  tempo,  della 
quale  molto  si  scrisse  e  si  dis- 
se, poi  la  Storia  dell' FAiropa 
incominciando  dalla  fine  del 
XV  secolo.  I  lunghi  viaggi  fatti 
in  Europa  ed  in  America  lo 
posero  in  grado  di  pubblicare 
parecchi  libri  pregevoli  sulla 
Francia,  l'Italia  e  gli  Stati 
Uniti.  Tali  sono  le  sue  Lettere 
scritte  da  Parigi,  i  Documenti 
tolti  dal  museo  britannico  per 
servire  alla  storia  moderna,  e 
le  Notizie  per  servire  alla  co- 
noscenza dell'Italia.  Si  hanno 
di  lui  anche  le  Lettere  sull'an-\ 
tiquaria ,  le  Considerazioni  j 
sullo  sviluppo  storico  delle 
idee  di  stato,  diritto  e  poli-  > 
tica,  (!  le  Lezioni  sulla  storia  ' 
antica. 


RICOTTI  Ercole,  uno  fra  i  mi- 
gliori storici  contemporanei 
italiani ,  nacque  m  Voghera 
dal  dottor  Mauro  il  12  ottobre 
181G.  Sebbene  di  gracilissima 
costituzione,  si  diede  fin  dai 
primi  anni  con  grandissimo 
amore  alla  lettura,  e  massiuKì 
di  quei  libri  che  trattavano  le 
storie  militari.  Poco  dopo  il 
1830  venuto  a  Torino,  studiò 
a  quell'  università  le  mate- 
matiche^,  la  storia,  e  gli  scrit- 
tori classici  nazionali ,  dando 
talvolta  saggio  dei  suoi  sludii 
nell'Accademia  del  canonico 
Pico^  a  quell'epoca  piacevole 
ritrovo  della  gioventù  stu- 
diosa. Nel  giugno  del  1836, 
veduto  a  caso  il  programma 
accademico  della  Storia  delle 
compagnie  di  ventura,  se  ne 
invogliò,  e  cominciò  i  lavori 
intorno  ad  esso  tema.  E  non 
lo  distolsero  la  sua  salute 
sempre  più  decadente,  e  bene 
spesso  travagliata  da  febbri  in- 
termittenti, specialmente  dac- 
ché la  morte  dell'amatissimo 
genitore,  avvenuta  nel  maggio 
1830,  aveva  arrecato  una  terri- 
bile scossa  al  già  gracile  tem- 
peramento. Fu  nel  settembre 
1837  che  consegnò  all'  Acca- 
demia il  manoscritto  della  Sto- 
ria dello  compagnie  di  ventu- 
ra, lavoro  che  aveva  condotto 
a  termine  in  brevissimo  spazio 
di  tempo,  tanto  più  se  si 
considera  che  la  laurea  in  ma- 
tematica, e  le  sue  occupazioni 
d'ingegnere,  poi  di  volontario 


284 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


nel  genio  civile,  lo  avevano 
bene  spesso  distratto  dalla  pre- 
diletta occupazione.  Il  premio 
assegnatogli  dall'  Accademia 
nel  l'ebbrajo  d838  fu  giusto 
guiderdone  alle  fatiche.  Ma  il 
Ricotti,  che  d'animo  coscien- 
zioso e  gentile  voleva  miglio- 
rare quanto  più  poteva  il  suo 
lavoro,  sebbene  di  merito  già 
incontrastato  e  riconosciuto, 
lo  ripigliò,  e  si  fece  da  capo 
allo  studio  delle  fonti.  E  con- 
tinuò il  difficile  studio  (mal- 
grado lo  scapito  grandissimo 
della  salute),  come  lo  attestano 
le  memorie  da  lui  presentate 
nel  1839  air  Accademia  sulle 
Prime  milizie  mercenarie,  e 
sulle  Mili-^ie  de'  comuni,  le 
quali  gli  valsero  la  nomina  a 
membro  della  regia  deputa- 
zione di  storia  patria,  e  poco 
dopo  quella  di  socio  della  regia 
Accademia  delle  scienze  in  To- 
rino. Nel  1840  entrò  tenente 
nel  genio  militare,  e  quattro 
anni  dopo  pubblicò  ripulita  ed 
ordinata  in  quattro  volumi  la 
sua  Sloria  delle  compagnie  di 
ventura  più  sopra  citata.  Nuo- 
ve onorificenze  premiarono  la 
sua  instancabilità ,  cioè  nel 
18441acroce  dell'ordine  di  Sa- 
voja,  e  nel  1846  la  nomina  alla 
nuova  cattedra  di  Storia  d'I- 
talia presso  r  università  tori- 
nese. Un  lungo  mal  d'  occhi, 
ed  una  malattia  che  lo  trasse 
quasi  a  morte,  l'avevano  tra- 
vagliato assai  in  questi  anni, 
ma  il  suo  nome  cresciuto  già 


a  bella  fama,  e  le  sue  cogni- 
zioni certo  non  facili  a  ritro- 
varsi, lo  chiamavano  ad  avere 
parte  importante  anche  nella 
palestra  poliiica.  Infatti  negli 
anni  1847  e  1848  fu  membro 
della  commissione  superiore 
di  revisione  che  tanto  ebbe  a 
lottare  coli'  alto  clero  ;  con 
Cavour  <;  C.  Balbo  cooperò 
alla  fondazione  del  Risorgi- 
mento, ed  alla  compilazione 
della  legge  elettorale.  Dopo  il 
fatale  1848,  e  sciolta  la  camera 
nel  dicembre,  riprese  il  ser- 
vizio militare  da  qualche  tem- 
po abbandonato,  e  così  pure 
gli  studii  storici.  Le  svariate 
occupazioni,  le  febbri  inter- 
mittenti che  non  cessavano  di 
travagliarlo,  i  gravi  ufficii  di 
deputato  e  quelli  non  men 
gravi  di  membro  del  consiglio 
di  pubblica  istruzione  (I85I) 
non  interruppero  mai  affatto 
F andamento  de' suoi  studii, 
cosicché  al  Corso  di  storia 
d'Italia  dal  basso  impero  ai 
comuni,  pubblicato  nel  1848, 
faceva  seguire  nel  1853  due 
grossi  volumi  in  foglio  facenti 
parte  degli  Historiie  patrice 
monumenta,  e  ne' quali  conte- 
nevasi  il  Liber  jurium  reipu- 
blicce  Genuensis  raccolta  d'at- 
ti pubblici  dal  X  al  XVI  se- 
colo. Escluso  nel  dicembre 
1853  dal  ruolo  dei  deputati 
per  giuoco  dei  partiti,  egli 
continuò  con  fervore  gli  stu- 
dii, dai  quali  però  era  sempre 
in  qualche  modo  distolto,  sia 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


28u 


dalla  salute  ornai  assai  afiìe- 
volita,  sia  dagli  obblighi  del 
servizio  militare,  che  non  ab- 
bandonò fino  al  1858.  Fu  nel 

1855  che  pubblicò  la  Breve 
storia  d'  Europa,  e  special- 
mente d'Italia^  e  l'ondò  nel- 
r  università  1'  insegnamento 
della  Geografia  e  statistica  da 
lui  tenuto  fino  al   1859.    Nel 

1856  com|)ai'vero  nuovi  frutti 
di  sua  diligenza  ed  ingegno  la 
Vita  di  C.  Balbo  (Firenze,  Le 
Monnier)  ed  il  Compendio  di 
storia  patria:  l'anno  dopo  i 
Cenni  siujli  scritti  di  Ema- 
nuele Filiberto.  Nel  frattempo 
aveva  iniziato  un  lavoro  ancor 
più  ponderoso,  che  vedemmo 
uscir  alla  luce  da  pochi  mesi 
coi  tipi  di  Barbera  a  Firenze, 
cioè  la  Storia  della  monarchia 
piemontese,  in  2  volumi,  opera 
per  erudizione  e  profondità  de- 
gna della  fama  dell'autore.  Er- 
cole Ricotti  è  fra  quegli  av- 
venturati che  ponno  dire  di 
avere  servita  egregiamente  la 
patria  colla  penna,  col  consi- 
glio e  colla  spada. 

SAINT-PRIEST  Alessio,  nato  a 
Pietroburgo  nel  1803  da  fami- 
glia francese  ,  morto  a  Mosca 
nel  1851.  Passò  la  gioventù 
in  Francia  dove  fu  ardente 
partigiano  di  Luigi  Filippo  e 
del  governo  costituzionale. 
Adoperato  in  diverse  mis- 
sioni diplomatiche,  pure  tro- 
vò tempo  di  scrivere  pa- 
l'ecchie  cose  pregevoli ,  sic- 
come   r  Histoire    de    la    ro- 


yauté,  V  Histoire  de  la  sup- 
pression  des  Jesuiles  (1844), 
e  specialmente  1'  Histoire  de 
la  conquète  de  Naples,  che 
gli  apri  le  porte  dell'  Acca- 
demia. Era  figlio  d'Armando, 
che  allevato  in  Russia  vi  sposò 
la  principessa  Galitzin  e  di- 
venne governatore  della  Po- 
dolia. 
SCHLOSSER  Federico  Cristo- 
foro, il  maggiore  fra  tutti 
gli  storici  nati  in  Gei-inania 
nel  nostro  secolo.  Egli  fu  per 
la  storia  ciò  che  fu  Alessan- 
dro Humboldt  per  le  scienze 
naturali ,  ed  Hegel  per  la  fi- 
losofia. Nacque  il  17  novem- 
bre 1776  a  Jever,  e  fu  il  mi- 
nore fra  dodici  fratelli.  Per- 
duto presto  il  padre,  fu  alle- 
vato da  un  parente  che,  os- 
servata la  sua  non  comune 
applicazione,  nel  1793  Io  man- 
dava all'  università  di  Got- 
tinga, dove  studiò  dapprima 
teologia,  poi  con  maggior  amo- 
re la  storia  e  le  matematiche. 
Passò  i  primi  anni  di  sua  car- 
riera insegnando  privatamente 
sia  in  casa  del  conte  Bentinck 
in  Vaxel.  sia  negli  istituti  pri- 
vati di  Othmarschen  presso 
Altona,  e  di  Francoforte  sul 
Meno.  I  suoi  primi  lavori  com- 
parvero nel  1807,  e  furono  una 
Vita  di  Be:a,  e  la  Storia  de- 
gli imperatori  bizantini  ico- 
noclasti. Nel  1812  fu  nomi- 
nato professore  al  liceo  di 
Francoforte,  due  anni  dopo 
fu  fatto  bibliotecario  della  cit- 


DIZIONARIO    BIOGRAFICO. 


tà,  nel  1817  cliiamato  all'uni- 
versità di  Eidelbcrga,  dove 
rimase  molti  anni.  Qui  egli 
sci-isse  i  suoi  grandi  lavori, 
cioè  il  Compendio  della  sto- 
ria universale,  in  otto  parti, 
pubblicato  dal  1815  al  1841, 
la  celebre  Storia  del  XV IH  se- 
colo, della  quale  si  fecero  già 
quattro  copiose  edizioni^  la  Ri- 
vista generale  della  storia  del 
mondo  antico  e  della  sua  ci- 
viltà, 1826-34j  in  undici  parti, 
ed  il  Giudizio  su  Napoleone  I, 
i  suoi  adulatori  e  detrattori.  Il 
suo  capolavoro,  la  Storia  uni- 
versale narrata  al  popolo,  com- 
parve dal  1844  al  1856  in  di- 
ciotto volumi.  É  questo  un 
libro  che  alla  profondità  delle 
ricerche  accoppia  la  facilità 
dello  stile  ,  adatto  quindi  ad 
estesissimo  numero  di  lettori. 
Quasi  tutti  i  periodici  scenti- 
lìci  e  politici  di  Germania  ne 
parlarono  con  somma  lode,  e 
Ira  i  più  noti  pubblicisti  e 
letterati  che  scrissero  elabo- 
rati articoli  sull'opera  dello 
Schlosser  citiamo  Gervinus, 
che  gli  dedicava  nel  1855  la 
sua  Storia  del  XIX  seco.o.  — 
Rodolfo  Gottschall  nella  Sto- 
ria della  letteratura  tedesca , 
Breslavia  1855.  —  Hammer 
Purgstall  l'egregio  orientali- 
sta nel  periodico  intitolato 
Annali  letterarii.  ■—  Enrico 
Kurz  nel  suo  Manuale  della 
letteratura  tedesca  ,  Zurigo 
1853,  e  così  molti  altri. 
Morì  il  23  settembre  1861. 


SISMONDI  Sismondo,  storico  ed 
economista  nato  a  Ginevra  nel 
1773  da  famiglia  originaria  di 
Pisa,  e  morto  nel  1842,  era 
calvinista.  Si  disputarono  Ita- 
lia e  Francia  il  vanto  d'anno- 
verarlo fra  i  proprii  figli,  ma 
ormai  anche  i  Francesi  più 
non  ce  lo  contestano,  e  noi 
lo  poniamo  fra  i  più  gran- 
di e  liberali  nostri  storici. 
Quando  Ginevra  era  agitata 
dalle  politiche  fazioni,  passò 
parecchi  anni  in  Inghilterra 
ed  in  Toscana.  Ripatriato  nel 
1800,  inconìinciò  a  farsi  un 
nome  pubblicando  varii  scritti 
d'economia  politica,  e  combat- 
tendo le  esagerate  idee  dei  de- 
mocratici superlativi.  Fra  tali 
scritti  i  migliori  sono  quelli 
sulla  Richesse  commerciale , 
1803,  ed  i  Principes  nouveaux 
d'economie  politique,  1819.  I 
suoi  capolavori  storici  sono 
V'Histoire  des  républiques  ita- 
Iiennes,i807-i8,d\ cui  esistono 
varie  versioni,  VHistoire  de  la 
liberté  en  Italie,  1832  voi.  2, 
e  VHistoire  des  Franrais,  1821 
1844^  voi.  31.  La  prima  di  que- 
ste è  opera  d'immenso  studio  e 
grande  pazienza,  e  rivela  tutto 
lo  spirito  sagacissimo  e  libéra- 
lissimo di  Sismondi,  ma  ha  il 
difetto  di  svelare  talvolta  trop- 
po chiaramente  la  sua  fede  re- 
ligiosa, ostile  al  papato.  An- 
che la  storia  dei  Francesi  è 
un  monumento  di  somma  di- 
ligenza ed  erudizione,  sebbene 
non  sempre  imparziale.  Scris- 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


i87 


se  anche  sulla  Letlerahira  dei 
popoli  del  mezzodì  d'Europa. 
La  migliore  traduzione  italiana 
della  storia  delle  repubbliche 
è  quella  di  Toccagni  da  noi 
citata,  preceduta  da  una  dif- 
fusissima biografia  scritta  dal 
traduttore.  Anche  lo  storico 
francese  Mignet  lesse  nel  1845 
all'Istituto  di  Francia  una  bio- 
grafia di  Sismondi ,  cui  per 
nostra  vergogna  non  sorge 
ancora  un  monumento  degno 
(li  sua  grandezza  e  di  nostra 
gratitudine. 
THIERRY  Agostino,  uno  dei 
maggiori  storici  contempora- 
nei francesi  nato  a  Blois  nel 
1795,  morto  a  Parigi  nel  I806. 
Fece  i  primi  studii  nelle  scuole 
di  Blois  e  di  Compiègne,  ispi- 
randosi agii  scritti  sublimi  di 
Chateaubriand.  Nel  1821  pub- 
blicò la  Histoire  de  la  conqiiéte 
de  V  Angle  terre  par  les  Nor- 
mands,  opera  in  cui  si  accor- 
dano mirabilmente  l'accurato 
studio  delle  fonti  e  la  dramma- 
tica vivezza  delT  esposizione. 
Divenuto  cieco  in  conseguenza 
di  troppo  assidui  studii,  gio- 
vossi  di  esperti  collaboratori, 
e  pubblicò  nel  1834  i  Dix  ans 
d'études  hisloriques,  nel  18401 
celebri /?eci7s  mérovinrjiens,  nel 
1850  i  Momiments  de  V histoire 
du  tiers  élat,  ed  altre.  Fu  mem- 
bro dell'Accademia  francese, 
che  spesso  a  lui  decretò  il  gran 
premio  Gobert.  Da  Chateau- 
briand ebbe  il  lusinghiero  epi- 
teto di   Omero    della  storia, 


ed  a  ragione,  perchè  all'eru- 
dizione da  benedettino  con- 
giunse una  fantasia  da  poeta. 
Magnin,  Bourquelot,  Renan 
scrissero  di  lui  e  delle  sue 
opere  in  varii  periodici,  e  re- 
centemente (1858j  il  tedesco 
Vogel  ne  pubblicò  in  Zurigo 
la  biografia.  —  Anche  Amedeo 
Thierry  suo  fratello,  e  come 
lui  membro  dell'Accademia  , 
scrisse  pregiate  opere  stori- 
che, siccome  ['Histoire  de  la 
Gaule  sous  les  Romains,  e  la 
Vie  d'Attila. 
THIERS  Adolfo,  celebre  storico 
e  diplomatico  francese,  nato 
in  Marsiglia  nell'  aprile  del 
1797  da  una  povera  famiglia. 
Soccorso  da  alcuni  parenti 
studiò  in  Marsiglia,  poi  in  Aix 
dove  strinse  amicizia  con  Mi- 
gnet. Nel  1820  entrava  nel- 
l'ordine degli  avvocali;  ma  la 
sbarra  non  era  la  sua  voca- 
zione, e  si  dedicò  con  maggior 
inclinazione  alle  lettere  ed  alla 
filosofia.  Quando  il  suo  primo 
lavoro  (['Elogio  di  Vauvenar- 
gues)  ebbe  il  premio  dell'Ac- 
cademia di  Aix,  egli  lasciò  que- 
sta città  per  recarsi  colà  dove 
si  compendia  tutto  ciò  che  la 
Francia  ha  di  meglio.  A  Pa- 
rigi, ridottosi  coll'amico  Mi- 
gnet in  una  povera  stanzuccia 
nella  via  Montesquieu,  inco- 
minciò colle  sue  pubblicazioni 
nel  Constiiutionnel  ad  aprirsi 
una  via.  La  sicurezza  della 
stile  ,  r  acume  della  critica  , 
la  novità  delle  idee  non  tar- 


288 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


d.irono  a  renderlo  stimato 
ed  accetto  ai  suoi  collabora- 
tori, e  circa  il  1833,  cioè 
quando  pubblicava  la  rela- 
zione d^m  viaggio  ne'Pirenei, 
il  suo  nome  non  era  più 
oscuro,  ed  era  finito  per  lui 
(luel  primo  e  sì  difficile  stadio 
in  cui  le  stringenti  necessità 
della  vita,  quasi  invidiose  della 
fama  dell'  uomo,  ne  attraver- 
sano i  primi  passi.  Il  primo 
lavoro  di  qualche  lena  intra- 
preso da  Tliiers  fu  la  Slorin 
della  rivoluzione  francese,  in- 
cominciata assieme  a  Bodin , 
collaboratore  del  Constiìulion- 
nel,  ma  continuata  e  finita  da 
lui  solo,  poiché  Bodin,  rico- 
nosciutosi inferiore  al  collega, 
si  ritrasse  dall'  opera.  Con- 
sultò carte,  memorie,  rapporti 
ufficiali,  persone  ancor  vi- 
venti e  già  testimoni  di  quel- 
1'  epoca  grandiosa,  e  quando 
pubblicò  in  tre  volumi  il  suo 
libro,  ebbe  unanimi  applausi, 
massime  dal  partito  liberale. 
La  nuova  rivoluzione  del  1830 
risuscitando  le  memorie  del- 
l' antica  ,  e  ristaurandone  in 
buona  parte  i  principii  diede 
al  libro  di  Thiers  tanta  popo- 
larità, che  a  forza  di  molte  edi- 
zioni cresciute  e  corrette,  se 
ne  spacciarono  ormai  150,000 
copie.  Vi  trovi  una  specie  di 
fatalismo  che  fa  dell'  autore  il 
partigiano  d'ogni  fazione  trion- 
fante, ora  di  Mirabeau,  ora 
di  Danton,  ora  della  Gironda, 
ora  di  Robespierre^  vi    trovi 


un'indulgenza  eccessiva  pelvi- 
zio,  por  la  corruzione,  fino  per 
il  delitto,  ma  vi  trovi  ezian- 
dio uno  stile  rapido,  elegante, 
drammatico^  e,  quel  che  più 
monta,  una  profonda  cogni- 
zione dei.  tempi,  e  delle  que- 
stioni politiche.  In  tutti  i  ri- 
volgimenti politici  di  Francia, 
ed  in  tutte  le  crisi  ministe- 
riali del  1830, 1831  e  degli  anni 
seguenti,  Thiers  ebbe  attivis- 
sima parte,  destramente  ma- 
neggiandosi fra  i  partiti.  Nel 
1840 ,  dopo  tante  lotte  non 
sempre  vittoriose  ,  contro  il 
suo  degno  rivale  Guizot,  sfug- 
gitogli di  mano  il  potere,  egli 
riprese  i  suoi  lavori  istorici. 
Dopo  avere  raccontato  in  che 
modo  il  paese  avesse  con- 
quistata la  libertà  mediante 
la  grande  rivoluzione  ,  volle 
narrare  qual  uso  ne  facesse 
sotto  il  consolato ,  e  sotto 
l'impero.  Dal  1841  al  1845  si 
preparò  a  questo  secondo  la- 
voro come  già  si  era  prepa- 
rato al  primo,  rovistando  cioè 
(jua  e  là  nelle  cancellerie  e 
negli  archivii,  e  facendo  viaggi 
in  Germania,  in  Italia,  ed  in 
Ispagna.  L'aspettazione  era  già 
grandissima  quando  pubblicò 
nel  marzo  1845  i  due  primi 
volumi.  Forse  mai  nessun  altro 
storico  ebbft  a  sua  disposizione 
maggiore  ricchezza  di  mate- 
riali, 0  attinse  le  sue  notizie 
a  più  vicine  sorgenti.  Come 
mai  il  lavoro  non  doveva  riu- 
scire nuovo  ed  interessante? 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


289 


Se  la  Storia  della  rivoluzione 
rivela  una  gioventù  già  pos- 
sente, la  Storia  del  consolato 
e  dell'impero  manifesta  una 
virilità  matura  e  compiuta. 
É  pensata  e  scritta  con  calma 
e  moderazione,  con  una  li- 
bertà di  giudizii  che  non  of- 
fende il  giusto,  e  se  l'effetto 
e  meno  drammatico  ,  è  però 
più  maestoso.  Lo  stile  è  sem- 
plice e  chiaro,  per  quanto  lo 
consente  la  moltiplicità  dei 
fatti  ,  e  degli  episodii  che 
spesso  in  gran  numero  fra  di 
loro  si  aggruppano;  ma  se  dob- 
biamo credere  ai  critici  meno 
indulgenti;  pecca  talvolta  di 
trascuranza.  Nel  1848  ripre- 
se con  attività  la  vita  sua 
parlamentare.  Biasimò  con 
energia  le  stragi  di  Gallizia 
ed  il  bombardamento  di  Pa- 
lermo, rimproverò  al  gover- 
no 1'  eccessiva  compiacenza 
verso  l'Austria,  e  1'  obblio 
delle  condizioni  d'Italia,  cri- 
ticò la  politica  della  Francia 
nelle  cose  del  Sonderbund, 
si  dichiarò  apertamente  in- 
somma pel  partito  rivoluzio- 
nario. Cosi  riebbe  alfine  la 
popolarità  perduta  da  lungo 
tempo,  e  che  già  altre  volte 
aveva  tentato  invano  di  ricu- 
perare. —  Allorché  il  popolo 
alzò  le  barricate  e  gridò  la 
repubblica ,  egli  tentò  di  di- 
sarmarlo mediante  un  mani- 
festo nel  quale  in  nome  del 
re  prometteva  libertà  e  ri- 
forme. Ma  era  troppo  tardi,  e 

BIBL.  —  37 


la  repubblica  trionfò.  Ne  vou- 
lanl  pas  rester  étranger  aux 
destinées  nouvelles  de  san 
pays  come  disse  egli  stesso, 
mandò  la  sua  adesione  al  nuo- 
vo governo,  ed  il  10  dicembre 
votò  per  la  presidenza  dei 
principe  Luigi  Napoleone,  del 
quale  sulle  prime  aveva  viva- 
mente combattuta  la  candida- 
tura. Il  2  dicembre  1851,  ar- 
restato per  oi'dine  del  presi- 
dente ,  fu  accompagnato  a 
Francoforte ,  da  dove  'però 
breve  tempo  dopo  ottenne  li- 
cenza di  ritornare  a  Parigi.  Da 
quell'epoca,  se  si  toglie  qual- 
che viaggio,  passò  i  suoi  giorni 
nella  solitudine,  consacrandosi 
intieramente  ai  lavori  storici. 
Uomo  attivissimo,  perspicace, 
pieno  di  accorgimento,  e  mo- 
bile oltre  la  misura,  fu  scopo 
a  esagerate  adulazioni  e  a 
triviali  accuse.  Come  storico, 
seppe  unire  alla  profondità 
la  chiarezza  e  l'eleganza,  sic- 
ché fu  in  Francia  fondatore 
della  scuola  moderna,  siccome 
in  Inghilterra  il  Macaulay. 
Quale  oratore,  malgrado  Ke- 
sigua  sua  corporatura,  e  la 
stridula  voce,  aquistossi  giu- 
stamente fama  d'  eloquente. 
Ma  come  uomo  di  stato  si 
dimostrò  troppo  incerto  e  vo- 
lubile perchè  lo  si  possa  col- 
locare ad  uguale  altezza.  — 
Le  sue  opere  minori  consi- 
stono nei  moltissimi  articoli 
forniti  alla  fìevue  des  deux 
mondcs,  alla  Revue  frangaise 


200 


DIZIONARIO 


ed  nitri  periodici,  oltre  due 
operette  Puna  sul  Sistema  fi- 
nnnziario  di  Law,  l'altra  sulla 
Monarchia  del  1830,  cioè  una 
apologia  della  rivoluzione  di 
luglio.  Dicesi  che  già  da  qual- 
che tempo  si  stia  occupando 
d' una  Storia  di  Firenze.  Il 
signor  Alessandro  Laya  ha 
pubblicata  la  biografia  di  A. 
Tliiors  col  titolo  :  Éludes  hi- 
storiques  sur  la  vie  privée , 
politiqiie,  et  littcraire  de  M. 
a:  Thiers  (Paris  1846,  voi.  2). 
TORENO  conte  Jose,  nato  ad 
Oviedo  nell'Asturia  nel  1786. 
Prese  viva  parte  all'  insurre- 
zione spagnuola  contro  il  ti- 
rannico dominio  dei  Francesi, 
e  Ili  eletto  deputato  alle  cor- 
tes ,  ove  propugnò  ardente- 
mente l'abolizione  dell'inqui- 
sizione, e  la  soppressione  de- 
gli ordini  religiosi.  Obbligato 
a  lasciare  la  Spagna  quando 
ebbe  luogo  il  ritorno  di  Fer- 
dinando VII ,  vi  ricomparve 
all'epoca  della  rivoluzione  del 
1820.  Proscritto  ancora  nel 
1823,  andò  a  stabilirsi  a  Pa- 
rigi, dove  scrisse  la  sua  cele- 
bi'c  Hisloria  de  la  revolu- 
cion  y  guerra  de  Espam.  Nel 
1833,  approfittando  dell'amni- 
stia, ritornò  in  Ispagna,  dove 
l' anno  dopo  la  reggente  lo 
nominò  ministro  degli  affari 
esteri.  Quando  il  partito  esa- 
gerato riebbe  il  sopravvento 
lasciò  di  bel  nuovo  la  Spagna 
per  recarsi  a  Parigi,  ove  morì 
nel  1843. 


BIOGRAFICO. 

TOSTI  Luigi ,  egregio  storico 
contemporaneo  italiano.  La 
sua  vita  modestissima  in  mez- 
zo ai  tesori  letterarii  accumu- 
lati in  quella  badia  cassinese 
che  è  si  celebre  nella  sto- 
ria, e  r  umiltcà  di  cui  volle 
sempre  cii'condato  il  suo  no- 
me ,  ci  tolgono  il  piacere  di 
fornire  precise  notizie  intorno 
alla  sua  vita,  ma  non  ci  impe- 
discono di  riunire  qui  i  titoli 
delle  sue  opere  maggiori,  che 
gli  assicurano  nella  nostra  let- 
teratura una  rinomanza  non 
passeggera.  La  maggior  parte 
di  esse  stanno  in  qualche  re- 
lazione colla  storia  della  chie- 
sa ,  di  cui  l'autore  veste  l'a- 
bito e  segue  le  bandiere. 
Sono  :  la  Storia  della  badia 
di  Montecassino ,  una  delle 
più  importanti  monografie 
topografiche  edite  in  Italia 
nel  nostro  secolo  ;  la  Storia 
di  papa  Bonifacio  Vili  e  de' 
suoi  tempi,  che  può  servire  di 
eccellente  commento  all'epoca 
agitatissima  del  gran  poeta 
ghibellino ,  e  che  fu  tradotta 
in  parecchie  lingue;  la  Storia 
del  concilio  di  Costanza,  mo- 
mento importantissimo  fra  le 
vicende  della  chiesa  nel  medio- 
evo; la  Storia  dell'origine  dello 
scisma  greco,  altro  punto  im- 
portante per  la  storia  eccle- 
siastica del  nono  secolo  ;  la 
Storia  della  lega  lombarda  che 
gareggia  con  quella  scritta 
dal  tedesco  Voigt  ;  La  con- 
tessa Matilde   ed    i    romani 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


291 


pontefici,  prezioso  commonto 
alla  storia  ilei  più  virtuoso 
0  più  imperterrito  de'  pon- 
tefici ,  e  nel  tempo  stesso 
ad  un'epoca  che  taluni,  non 
a  torto ,  dissero  della  prima 
lega  lombarda.  La  più  recente 
delle  opere  di  Tosti  è  quasi 
un'  introduzione  a  tutti  gli 
altri  suoi  lavori  ed  ha  un  ca- 
rattere più  generale  :  s' inti- 
tola Prolegomeni  alla  storia 
universale  della  chiesa.  Anche 
qui,  come  dappertutto,  trovi 
accoppiata  alla  diligenza  delle 
indagini ,  il  buon  coordina- 
mento de'  materiali ,  ed  uno 
stile  degno  d' imitazione ,   se 

,  non  volgesse  talvolta  al  con- 
cettoso, e  ad  un  certo  poe- 
tico misticismo ,  non  molto 
amico  della  chiarezza. 

TROVA  Carlo,  illustre  storico 
italiano ,  mancato  ai  vivi  in 
Napoli  il  giorno  27  luglio 
1858.  Dopo  la  morte  di  Cesare 
Balbo  gli  studii  storici  in 
Italia  non  fecero  perdita  più 
dolorosa.  Nacque  in  Napoli 
nel  1785  da  agiata  famiglia, 
ond'ebbe  facoltà  di  applicarsi 
di  buon'ora  a  quegli  studii 
verso  i  quali  inclinava  il  suo 
genie,  senza  la  ilura  necessità 
di  trarne  pane  per  sé,  o  per 
gli  altri.  Nel  1798  segui  i 
Borboni  in  Sicilia,  e  compì 
in  Palermo  gli  studii  mate- 
matici sotto  la  direzione  del- 
l'astronomo Piazzi.  Nel  1802 
affari  di  famiglia  lo  richiama- 
rono a  Napoli,  dove  per  qual- 


che anno  esercitò  l'avvocatu- 
ra, finché  ne!  1815  essendo 
ritornati  i  Borboni  egli  pure 
tornò  ad  abitare  presso  la 
real  corte,  ove  suo  padre 
era  medico.  Quando  nel  1820 
si  tentò  Tinaugurazione  del 
regime  costituzionale,  Troya 
prese  parte  attiva  al  movi- 
mento liberale  qual  redattore 
della  Minerva^  ma  esigliato 
nel  1823  percorse  FI talia  strin- 
gendo relazione  con  parec- 
chi de' più  eruditi  e  celebrati 
suoi  connazionali,  e  trovando 
massimamente  in  Firenze  la 
più  cordiale  ospitalità.  Qui 
visse  diversi  anni  in  dolce 
consuetudine  con  quanti  v'e- 
rano allora  cultori  de'  buoni 
studii  e  specialmente  degli 
storici.  Dalla  Toscana  passò 
a  Roma  sempre  rovistando 
negli  archivii  ed  interpretando 
diplomi,  faticosa  ma  indispen- 
sabile preparazione  per  chi 
vuole  portare  nuova  luce  sui 
tempi  trascorsi  e  giovare  con 
nuovi  pensamenti  alla  scienza. 
Per  brevi  istanti  tornò  a  Na- 
poli onde  assistere  agli  estremi 
momenti  del  padre,  poi  ripre- 
se la  via  dell'esiguo,  durante 
il  quale  preparò  e  pubblicò 
i  suoibellissimilavori.il  primo 
di  questi  fu  sul  Veltro  allego- 
rico di  Dante  (i82&)  che  è  ben 
più  di  un  capriccioso  com- 
mento, e  nel  quale  già  si  tra- 
vide il  futuro  storico  del 
nostro  medio-evo,  l'età  che 
trovò  nell'Alighieri  la  più  alta 


292 


DIZIONARIO   BIOGRAFICO. 


e  più  compiuta  espressione. 
Studiando  i  tempi  del  fiero 
ghibellino  il  Troya  si'  trovò 
condotto  a  quelli  delle  barba- 
riche conquiste,  e  colia  sua 
erudizione,  col  diligente  studio 
de'documenti  diventò  uno  de' 
più  belli  ornamenti  di  quella 
scuola  che  dalle  questioni  sui 
Longobardi  fu  tratta  ad  esa- 
minare con  più  severa  critica 
tutte  le  posteriori  vicende 
d'Italia,  ed  alla  quale  appar- 
tengono anche  il  Manzoni^  il 
Balbo  ,  ed  il  Capponi.  Le 
nuove  dottrine  del  Troya  sui 
Longobardi  trovarono  oppo- 
sitori non  pochi^  anche  tra 
coloro  che  consentivano  ai 
principii  della  nuova  scuola. 
Ma  le  polemiche  non  erano  per 
lui  che  brevi  riposi  fra  quegli 
studii  indefessi  ai  quali  dob- 
biamo la  sua  Storia  del  medio- 
evo, la  quale  può  mettersi  al 
pari  colle  opere  di  colossale 
erudizione  che  fecero  la  gloria 
del  passato  secolo ,  ed  il  Co- 
dice diplumalico  longobardo, 
ove  tutti  i  monumenti  re- 
lativi alla  dominazione  lon- 
gobarda sono  riuniti  in  un 
corpo,  collezionati  sui  codici 
più  autentici,  ordinati  con  ra- 
gionata cronologia ,  e  corre- 
dati di  note.  Il  Codice  longo- 
bardo potrebbe  riuscire  di 
grande  ajuto  a  chi  si  propo- 
nesse di  scrivere  una  buona 
storiadeiLongobardi  e  dei  due 
secoli  di  loro  dominazione  sul- 
l'Italia. Ebbimo  già  occasione 


di  osservare  (al  numero  818 
della  Bibliografia)  che  su  quel- 
l'interessante periodo  non  esi- 
ste per  anco  un'  opera  che 
sia  proporzionata  ai  progressi 
fatti  dalla  scienza  storica.  E 
vero  che  in  tutta  la  storia 
d'Italia  ancor  abbondano  le 
lacune,  ma  chi  trattasse  questo 
aprirebbe  e  rischiarerebbe  la 
via  che  mette  ai  periodi  poste- 
riori. Né  si  rifugga  dal  l'occu- 
parsi di  un  popolo  barbaro 
settentrionale,  perchè  se  l'or- 
goglio era  perdonabile  negli 
antichi  e  colti  popoli  si  grandi 
in  confronto  a  quelli  che  sde- 
gnosamente chiamavano  Bar- 
bari sarebbe  ridicolo  in  noi 
cui  pure  da  que'barbari  venne 
il  risorgimento,  e  nuova  vita 
nelle  vene,  —  in  noi  che  siamo 
testimonii  della  grandezza  rag- 
giunta dalle  nordiche  popola- 
zioni, e  dello  squallor  che  pesa 
sulle  rive  dell'Africa,  dell'Ana- 
tolia, e  dell'Eliade.  —  Da'suoi 
studii  il  Troya  fu  distratto  nel 
1848  quando,  mutatisi  i  desti- 
ni del  suo  paese^  il  re  lo  chia- 
mava a  presiedere  quel  mini- 
stero che  ebbe  line  coU'infau- 
sto  15  maggio.  Svanite  le  più 
belle  speranze  ritornò  alla  vita 
privata,  e  ripigliò  l'opera  fa- 
ticosa; ma  la  vita  non  gli  bastò 
per  condurla  a  compimento. 
Affranto  da  penose  infermità 
egli  non  potè  procedere  nella 
sua  storia  oltre  i  Goti,  e  del- 
l'epoca longobarda  non  ci  la- 
sciò che  il  Codice.—  Qualcuno 


DIZIONARIO  BIOGRAFICO. 


293 


volle  paragonare  il  Troya  a 
Cesare  Balbo  per  l'onoratezza 
della  vita^  la  costanza  ne'  pro- 
positi, e  la  somiglianza  degli 
studii.  Entrambi  furono  invero 
dotati  di  auree  e  rare  qualità, 
ma  considerandoli  quali  sto- 
rici non  teniamo  possibile  il 
paragone.  Il  Troya  non  supera 
Balbo  che  nell'  acume  della 
critica  sui  documenti.  Balbo 
gli  è  superiore  nella  sintesi 
degli  avvenimenti,  nel  coordi- 
narli, neir applicarli  ai  nostri 
tempi,  nel  che,  come  dice  egli 
stessO;,  sta  la  vera  utilità  della 
storia.  I  libri  del  Balbo  non 
hanno  quel  che  di  scucito  e 
mal  ordinato  che  fa  le  opere 
del  Troya  più  atte  a  consul- 


tarsi che  non  a  leggersi.  I  libri 
del  Balbo  hanno  trovato  let- 
tori numerosi  in  tutte  le  clas- 
si ,  in  Italia  e  fuori  :  quelli 
del  Troya  rimarranno  sempre 
esclusivo  patrimonio  degli  eru- 
diti. L'  uno  è  storico  indaga- 
tore l'altro  narratore.  Del  re- 
sto è  fuor  di  dubbio  che  in 
ambedue  fu  pari  l' indipen- 
denza de' giudizi! ,  e  la  corag- 
giosa professione  del  vero.  — 
(Su  Troya  potrà  leggersi  la 
biografia  scritta  da  Trevisani, 
Napoli,  Fabbricatore  1858;  e 
r  eloquente  discorso  letto  da 
T.  Mamiani  all'Accademia  del- 
la Crusca  in  Firenze  il  2  set- 
tembre 1860). 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTOR! 


(In  questo  indice  non  si  comprendono  che  le  opere  numerizzale , 
escludendo  tutte  quelle  sparse  nelle  note). 


AbbolJohn.  210  —  529  —  447—537 
—  1310  —  1526  —  1352  —  5774. 

Abbot  James.  5656. 

Abeken  G.  541. 

Abel  0.  321  —  814  —  1414  —  \  415. 

Abel  S.  850. 

About   E.   2750  —  2772  —  2805. 

Abraham  C.  J.  24. 

Acerbi  G.  5499. 

Ackerman.  5595  —  3602. 

Ackner  M.  G.  554. 

Acqua  (dell')  5271. 

Actes  ofjìciels  de  la  républiqiie  ro- 
maine.  2515. 

Adami  A.  2951. 

Adams  C.  3795. 

Addison  C.  G.  919. 

AdemoUo  A.  409. 

Adinolfi  P.  5526. 

Adlerbeth  G.  2265. 

Adriani  G.  B.  1777. 

Adriani  G.  B.  2989. 

Aebi.  1458. 

Affarosi  C.  5506. 

AITÒ  I.  5005  —  5110  —  3240  — 
5245  —  5509. 

Affre  (arciv.  d').  140 


Agassiz.  5818. 

Agocchi  G.  2924. 

Aguila  C.  .1.  2266. 

Ahrens.  466. 

Aikin  L.  2050  —  2059. 

Aikin  G.  2077. 

Ainsworlh  W.  F.  212. 

Akerblad.  158. 

Alaman.  5859. 

Alberi   E.    1771  —   1804  —  1854 

—  1903. 
Alberti  S.  5371. 
Alberti  L.  2923. 
Aldama  D.  1461. 
Alessi.  449. 
Alessi  I.  5052. 
Alexander  I.  5527  —  5588. 
Alidosi.  2925  -   2926. 

Alison  A.  1762  —  2071  —  2446. 

Alix  A.  L.  2517. 

Alien  C.  F.  1555. 

Allelz  1081. 

Aloe  S.  5051. 

Altan  A.  3479. 

Altmeyer  G.  G.  2240. 

Alvensìeben  L.  2574. 

Alzog.  608. 

Amari  M.  1185  —  1186  —    1195. 

—  (Vedi  Dizionario  biografico, 
pag.  257). 


296 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


Amali  C.  1024. 

Amalo  V.  2978. 

Ambrosio  F.  5226. 

Ambrosoli  F.  938. 

Ameilhon.  160. 

American  archives.  3768. 

Amico  V.  1880. 

Ammiani  P.  M.  50^6. 

Amorelti.  1065. 

Ampere.   145. 

Ancillon  P.  F.  1748. 

Anderson.  1910. 

Anderson  C.  J.  3581. 

Anderson  P.  5706. 

Anderson  I.  3755, 

Andrasy  E.  5707. 

André.  1711. 

Andrea  A.  2407. 

Andree  C.  5557. 

Andrews.  3895. 

Angeli  (de)  F.  954. 

Angelis  (de).  5191. 

Angelila  F.  G.   5305. 

Angeloni  F.  5588. 

Aniischkof.  2751. 

Ankershofen.  1455. 

Annales   des  empcrcurs  da  Japon. 

5748. 
Annali  della  liberlà padovana.^2ùi. 
Annegarn  A.  3Q  —  607. 
Annoni  C.  29S7  —  2970  —  5J44. 
Anquelil.  1211. 
Anspach  L.  A.  5906. 
Antichi  scrittori  tedeschi.  1359. 
Antichità  di  Cassano.  2971. 
Antolini  G.  951  —  3450. 
Apostolo.  5125. 
Appendini.  5298. 
Araldi   di  Paola  F.  5202. 
Arbois  de  Jubainville  1294. 
Arcangeli  G.  1617. 
Archenholz.  2157  —  2255. 
Archer.  5708. 
Archivio    storico   italiano.    Prima 

serie.  925. 
Archivio    storico   italiano.    Nuova 

serie.  926. 
Archivio  per    la  storia    svizzera. 

1516. 
Ardouin.  5916. 
Arduini.  5210. 
Arena.  5l6o. 


Arend  J.  P.  1501. 
Armanni  Y.  2929. 
Armstrong.  3801. 
Arnaud.  2770. 
Arnay.  1988. 

Arndt   E.  1962  —  2267  —  2458. 
Arnelh  A.   1799. 
Arnold.  310. 
Arnold  T.  427  —  458. 
Arnold.  3430. 
Arrhenius.  547. 
Arrighi.  1154. 
Arrighi  B.  2975. 
Arrigoni  G.  5455. 
Arlaud   de  Montor.  626  —  698  — 
1850  —  2440  —  2507  —  2508. 
Ascargorla.  1462. 
Aschbach  G.  —  512  —  525  —  526 

—  555  —  799   —  805  —    1437 

—  1477  —   1478.    (Vedi   Dizio- 
nario biografico,  pag.  238). 

Ascheri.  1017. 

Aschlund  A.  3812. 

Asquini  B.  5182. 

Assedio  di  Peschiera.  2493. 

Assmann  G.  35. 

Aster  E.  2001. 

Astezali.  829. 

Atkinson  T.  W.  3618  —    3624. 

Attardi  B.  2858. 

Aubenas  G.  1987. 

Auber  P.  5697. 

Audin.   2014  —  2548  —  2558  — 

2572. 
Airer."579. 
Auria.  2979. 
Austria  [V]  deve  vendere  Venezia? 

2565. 
Austria  (/')  non  è  potenza  tedesca. 

2812. 
Autriche  (V)  et  VAllemagne.  2815. 
Avé-Lallemant.  5884. 
Avenel  M.   1924. 
Avesana  G.  F.  2554. 
Avezac  M.  A.  1600  —  1615. 
Avicenna  0.  2996. 
Avila  y  Zuniga  L.  2099. 
Avogadro  5167. 
Azeglio  (d')    M.    24^^!   —  2550  — 

2766. 
Azema  G.  5611. 
Azzari  F.  5505. 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


■"■'7 


Azzoguidi.  :2928. 
Azzoni  Avogadro.  3410. 
Avala    (d')   M.    1782  —  1879 

2494. 
Aytoun  W.  152o. 


B 


Bacci  A.  5041. 

Baccì.   2417. 

Back  G.  3974. 

Backhouse  I.  3610. 

Baggiolini.  1690. 

Baikie  W.  B.  3371. 

Baillet.  1706. 

Baker  S.  W.  5726. 

Balbo  C.  6  —  93o  —  936  —  948 
—  1128  —  2849.  (Vedi  Diziona- 
rio biofirafìco,  pag.  258'. 

Baldassan    2439. 

Baldassari  P.  0.  3260. 

Baldassini  G.  3119. 

Baldi  B.  3428. 

Baldiniicci.  1135. 

Ballarini  F.  3010. 

Ballevdier  A.  2513  —  2701  — 
2721. 

Ballou.  3914. 

Balusius  S.  1712. 

Bancroft  G.  3769.  (Vedi  Dizionario 
biografico,  pag.  248). 

Barali  et  Dias.  3871. 

Barante  G.  P.  1275  —  1281  — 
1928  —  1968  —  1969.  (Vedi 
Dizionario  biorjrafico,  pag.  'i49). 

Barbanti  B.  3376. 

Barbaro  .\.  2524. 

Barberini.  ^12. 

Barbet.  2589. 

Barbié.  3607. 

Barbier.  1946. 

Barbieri  G.  843. 

Barbuò  S.    1050. 

Barchou  de  Penhoen  A.  T.  7  — 
2604  —  3696. 

Bargellini.  1015. 

Barili.  2964. 

Barker  Webb  et  Berthelot,  3596 

Barnes  G.  742. 

Barone  C.  1033. 

BIEL.  —  38 


Barozzi.  3095. 

Barre  Dnparcq.  21.39. 

Barrett.  549. 

Barron  W.  2565. 

Barrow   G.  3732. 

Barro w  I.  3967. 

Barry.  355. 

Barry  H.   749. 

Barry  M.  J.  2794. 

Barth.  771. 

Barth  C.  G.  1360. 

Barth  E.  3557. 

Barthelemv  de  Beauregard.  1268  — 

1273. 
Barthold  G.  1455  —  1441  —  2104 

—  2114. 
Bartholdy.  2152. 
Bartholi.  1631. 
Barllett.  3805. 
Bar  ioli  C.  1409. 
Bartoli  F.  5255. 
Baruffaldi  G.  3064. 
Basin.  1272. 
Bassetti.  5412. 
Bastian  A.  5551. 
Bastide.  2610.  ^ 
Battaglini  G.  5512. 
Baudi  di  Vesme  C.  976. 
Baudicour.   2796. 
Baudier.  2168. 
Bauduer.  681. 
Bauer.  168. 

Baumgartner  E.  2208. 
Baumgartner.  2688. 
Baur  F.  C.  75. 
Baux.  1796. 
Bava.  2490. 
Bavay.  2233. 
Bazancourt.   1188. 
Bazancourt  G.   (baron  de).  2542  — 

2728  —  2755. 
BazinJA.  1922. 
Beale.  1340. 
Beatillo  A.  2905. 
Beaton  P.  5609. 
Beauchamp  A.  1975. 
Beauchesne  A.  1975. 
Beaufort  L.  434. 
Beaufort  A.  628. 
Beaume  (la).  1999. 
Beaumont-Vassy  E.  2452  —  2578. 
Beausobre.  672. 


298 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


Becattini  F.  2206.  —  2438. 

Becker  C.  F.  26. 

Becker  W.  A.  572. 

Becker.  462. 

Becker.  248  —  261. 

Becker  P.  W.   2273. 

Beechey  F.  W.  3971. 

Beets.   1737. 

Begin  C.  A.  1291. 

Beitzke  E.  2000  —  2157. 

Beke  C.  3539. 

Belcher  E.  3947.  —  3978. 

Belgiojoso  C.  987. 

Bell  R.  1569. 

Bell  J.  S.  3641. 

Bellani.  3197. 

Bellarmati  M.  A.  5359. 

Bellini.  978. 

Belsham.  2081. 

Beltrami  J.  C.  3831    -    5862. 

Belzoni.  150. 

Ben-Abd-el-lIalim.  3513. 

Benacci  G.  3113. 

Benamati  G.  B.  3111. 

Benci  S.  5195. 

Benger.  2020. 

Benoit.  3875. 

Bensley.  1936. 

Bentivoglio  G.  2238. 

Benton  T.  H.  3802. 

Benvenuti.  5024  —  3025. 

Berain.  796. 

BerauU-Bercastel.  616. 

Beretta  F.  3423. 

Berghaus  E.  1585. 

Bergmann  F.  G.  837. 

Bergmann    5642. 

Bergslraesser  C.  5645. 

Berian.  1095  —  1097. 

Bernatz  G.  M.  5542. 

Bernhard!  T.  1984. 

Bernouilli  J.  529. 

Bertet  A.  2557. 

Bertheau  C.  180. 

Bertoldi  F.  L.  2885. 

Bertoli  G.  2879. 

Bertolini  F.  439. 

Bertolini  Salimbeni  1142. 

Bertolotti.  991. 

Bertrandv.  1715. 

Besozzi  A.  3072. 

Besse.  290. 


Bessell.  804. 

Besset  F.    2567. 

Bessone.  3180. 

Bethara  W.  747. 

Bethmann.  835. 

Belhmann-Holhveg.  755  —  2847. 

Bettoli.  1808. 

Beugnot  A.  617. 

Beveridge   H.  5699. 

Beverinus   B.  5141. 

Bianchi  C.  1752. 

Bianchi.  2502. 

Bianchi.  5082. 

Bianchi.  5574. 

Bianchi-Giovini.  594  —  697-    822 

_  1059  _  1645  —  2594. 
Biancolini.  5466. 
Bibliuqrafia    dello  stato  pontipcio. 

5319. 
Biechy.   544  —  689  —    2550. 
Biedermann  G.  2125. 
Biemmi  G.  M.  2528  —    2938. 
Biffignandi  G.  3475. 
Bigelow.  5857. 
Bigi.  1605. 
Bigland  J.  1467. 
Bilderdyk  W.  1505. 
Binder.  2501. 

Biografie  dei  dogi  veneziani.  1085. 
Biondelli  B.  815. 
Biondi.  1556. 
Biorci  G.  2855. 
Biot.  622. 
Birch.  2595. 
Bird.    2232. 
Bischof  5940. 

Bitschurin  (padre  Giacinto).  5687. 
Biundi.  1176. 
Blackwell.  511. 
Blair  W.   405. 
Blair  A.  1692. 
Blanc  Louis.  1963  —  2S98. 
Blanc  P.  S.  596  —  612. 
Blasi  e  Gambacorta.  1175. 
Blesi  L.  P.  2856. 
Bletterie  (la).  585. 
Blume.   257. 
Blumer  G.  1525. 
Bodenstedt  F.  2725. 
Boeck   A.    143   —  246   —  285  — 

286  —  287. 
Boehn  U.  2529. 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


299 


Boeltiger  C.  A.  415. 

Bohlen  P.  104. 

Bòhmer.  1424. 

Bohr  H.  G.  2448. 

Boid.  3592. 

Boissier.  485. 

BoUetli  G.  3270. 

Bollmann.  1853. 

Bologni.  3317. 

Bombognini.  1027. 

Bona  (della)  G.  D.  3107. 

Bonaini  F.  3278. 

lionaiìarle  Louis.  2243. 

Jìonaparie  Napoléon  Louis.  2749. 

Bonato  M.  5473. 

Jiondick-Baslianse.  3950. 

Jionifacio  G.  3417. 

Bonnechose   E.   1210    —  1305   - 

1721. 
Bonoli  G.  5021  —  5144. 
Bonoli  P.  5074. 
Bonomi  J.  208. 
JJonucci.  1702. 
Borghi  G.  942. 
Borgia   A.   3449. 
Borgia  S.  2910  —  3382. 
Borgnet  A.  2247. 
Borgnet.  1251. 
Borgo  (dal)  F.  5277. 
Borrego.  2675. 
Borro  A.  5220. 
Bosanquet  .f.  W.  202. 
Boselli  G.  V.  5267. 
Bossi  L.  952  —  1464  —  1607. 
Bossuet.  20. 
Botta    C.   929   —  994  —  1770 

1786  —  5781. 
Boitani  I.  2958. 
Bottari.  1159. 

Boliazzi  G.  A.  3128  —  3403. 
Bòtlicher.  1454. 
Botiiger.  1411. 
Bouchot  A.  1496. 
Boudon  R.  2855. 
Bougainville.  5494. 
Bouhier  de  l'^cluse.  2785. 
Bouillier.  937. 

Boulay  de  la  Mfiurthe.  2057. 
Boiirchier  G.  2(141. 
Bourke  T.   1482. 
Boutaric  E.  1264. 
Bowden.  1655. 


Bowring  J.  3717  —  5743. 

Boyer  X.  1293. 

Brackenridge  H.  M.  2089  —  3782. 

Bradford.  2184. 

Bradford.  5755  —  5784. 

Brambilla  Y.  1054  —  1035. 

Brancadoro  Vitali.  5186. 

Brand.  56. 

Brand  T.  2158. 

Brandes  B.  C.  740. 

Brandis  G.  199  —  204  —  236. 

Brandstaeter,  305. 

Brasseur  de    Bourbourg.   5761  — 

5815. 
Bredow.  55  —  71. 
Brehm.  5544. 
Brenton  E.  2091. 
Bres  0.  5148. 
Breton.  5956. 
Brevenlano  S.  3247. 
Bricchi.  2947. 
Bridges.  578. 
Briton  D.  3852. 
Brischar.  2593. 
Brissio  C.  2984, 
Brocchi  G.   B.  3552. 
Brocker  L.  0.  436. 
Brodie  G.  2043. 
Brofferio  A.  2481. 
Broglie  A.  658. 
Brojanti.  3190. 
Bromato  C.  2406.^ 
Bronziero  G.  3553. 
Brooke  T.  H.  5598. 
Brosi.   741. 
Brotonne.  730. 

Brougham  H.  (lord).  1334  —  2082. 
Brougham.    1767. 
Brown  J.  3981. 
Brown.  185. 
Browning  W.  S.  2377. 
Bruce  J.  2041. 
Bruce  559. 
Bruce.  5698. 
Briickner  477. 

Brugsch  E.  114  —  142  —  149. 
Brunet  de  Presle  C.  139  —  509. 
Brunner.  1654. 
Bruylants  J.  2227. 
Buch  L.  5594. 
Buchner  A.  1451. 
Bucholtz.  2105. 


300 


INDICE  ALFABRTICO  DEGLI  AUTORI. 


Buchon.  901  —  902. 
Backingham  (duca  di).  2079  — 

—  2623  —  2624. 
Budde-Lund.  2697. 
Bùdinger  M.  1345. 
Biidinger.  1646. 
Buerck.  2366. 
Buffa  P.  677. 
Buffa.   5052. 

Bumùller  G.  40  —  2450. 
Bungener.  2389. 

Bunsen    C.  C.  J.  4  —   MI  - 

—  3523.  (Vedi   Dizionario 
grafico,  pag.  250). 

Buonamici.  2425. 
Buonanni  G.  5365. 
Buonsignori  Y.  5561. 
Burchell.   3585. 
Burckardt    525  —  570. 
Burckardt.  2666. 
Burckardt.  5650. 
Burkart.  G.   5861. 
Burke  E.  1981. 
Burmeister  E.  ,5891. 
Barnes  A.  5712. 
Burnet.  2578. 
Burney  J.   1590  —  5926. 
Burriei.  3114. 
Burton  I.  H.  2010. 
Burton  R.  5.^65. 
Buscemi.  1194. 
Biisching  J.  G.  1445. 
Buse.  684. 
Bussi  F.    5477. 
Bussierre.  1284. 
Butler  S.  P.  2525. 
Bult  T.  2475. 
Buttafuoco.  1886. 


2622 


667 
bio- 


Cabet.  1965. 
Cabouchet.  654. 
Caccini  T.  675. 
Caffi.  2990. 
Gagnolato  G.  5183. 
Cahuzac.  588. 
Cailliaud  F.  5545. 
Gaillet  J.  557. 


Caillie  R.  5574. 

Calcagni  D.  5168  —  3304. 

Calendar  of  english  state,  papers 
edited  by  W.  Turnbull.  {Reign 
of  Mary).   2025. 

Calendar  of  english  state  papers  edi- 
ted by  A.  Everett-Green.  {Char- 
les lì).  2056. 

Callery  and  Ivan.  5682. 

Cambiagi  G.  1200  —  1205. 

Camera  M.  1155  —  2868. 

Campagna  del  1848-49 /"ca  Tedeschi 
e  Danesi.  2655. 

Campana.  1708. 

Campanari  V.  5484. 

Campello  B.  5575. 

Campi  P.  M.  5264. 

Campiglio  G.  945  —  1052. 

Campo  A.   5026. 

Canale.  1009. 

Candido  I.  2880. 

Candidolto  B.  5045. 

Canestrini  G.  1107  —  1154  — 
1821. 

Canina  L.  2985  —  3522  —  5448. 

Cantini  L.    1860  —    5279. 

Cantù  C.  28  —  719  —  935  —  1760 

—  1852  —  5008  —  3253  — 
3443.  (Vedi  Dizionario  biogra- 
fico, pag.   250. 

Cantù  I.  2941. 

Capecelalro.  1147  —  1159  —  1795. 

Capefigue    0.  186  —  655  —   1240 

—  1255—  1235  —  1259  —  1897 

—  1918  —  1929  —  1930  —  1934 

—  1947  —  1953—1982  —  1985 

—  2558  —  2587.  (Vedi  Diziona- 
rio biografico,  pag.  255. 

Capeila  G.  1827. 
Capellina  D.  5457. 
Capellini.  1815. 
Capialbo  G.  5192 
Capoferri   L.  5452. 
Cappelletti  G.  1078. 
Capriata.  1778. 
Capsoni  G.  3248. 
Capurro  G.  F.  3209. 
Carascosa.  2520. 
Carbone  G.  1014  —  1121. 
Cardozo  Feo  J.  C.  3532. 
Carducci  G.  2892. 
Carletti.  2551. 


LNDICK  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


301 


Carli  Giovanni  Rinaldo.  927  —  3463. 

Carlini  D.  1047. 

Carlson  F.  F.  2260. 

Carlyle  T.  8  —  1979  —  2051  — 
2155.  (Vedi  Dizionario  biogra- 
fico, pag.  2o6). 

Carnè  L.  1945. 

Carnicero  J.  C.  2211. 

Carnielutti.  1086. 

Carpanelli  P.  32.^0. 

(barrano.  2301. 

Carrera  P.  2975. 

Carrone  F.  998. 

Caruui  D.  1797—  1805.  (Vedi  Di- 
zionario hiocjrafico,  pag.  257). 

Casali  A.  1828. 

Case.  2639. 

Casilino  P.  5354. 

Cassander.  1658. 

Castanheda.  1603. 

Castellini  S.  3472. 

Caslelnau.  3879. 

Castine  I.  2774. 

Castillioneus  B.   1025. 

Castren  M.  3501. 

Castro  I.  1466. 

«Catalani  M.  5059. 

Cathcart  G.  2651. 

Catherwood.  3764. 

Cattalinich  G.  1110. 

Cattaneo  C.  1791. 

Catteau-Calleville  L  P.  2258. 

Caussin  de  Perceval.  866. 

Cavalcanti  G.  1118  —  1138. 

Cavallero.  1054. 

Cavedoni  C.  188. 

Cavendish  G.   2018. 

Cavour,  Ma  lifc  and  career.  2537. 

Cavriani  F.  589. 

Caylev  E.   S.  2461. 

Gayro"  2881. 

Cecconi  L.  5237. 

Celesia.   1818. 

Ceratti  D.  5185. 

Cerri  D.  2540. 

Cesare  (de)  G.  1166. 

Cesaretti  A.  3275. 

Chais  van  Buren  488. 

Chalambert  Y.  1917. 

Chalmers.  5779. 

Chambers  R.  2009  —  2632. 

Champagnac.  1256. 


Champagny.  556. 
Champollion  Figeac  M.  121. 
Champollion  (le  jeune).  128  —  129 

—  155   —  154  —  151. 
Chandless  W.  5844. 

Chantrel   .1.  650  —    1196   —  2462 

—  2775. 
Chapman  B.   2256. 
Charton  E.  .5486. 
Chasles  F.  2068. 
Chastel.  618  —  1628. 
Chateaubriand  F.  A.   595  —  1227 

—  2424  —  2591. 
Chaussard  .1.  B.   567. 
Chavin  de  Moulan  1695. 
Cherrier  C.  957  —  1161. 
Cherubini  F.  5224. 
Cheruel  A.  2055. 
Chiaranduno  G.  P.  3269. 
Chiesa  (della)  L.  3540. 
Chijs  J.  A.   182. 
Chirulli  I.  5159. 
Chmel  G.  1459. 
Chodzko  L.  2662. 
Chotin  A.  G.  2175. 
Ciampi  S.  1780  —  2294. 
Ciampolini.  2746. 

Ciani  G.  1858  —  2946. 

Ciarlanti  G.  V.  5542. 

Ciaspini.  5286. 

Cibrario  L.  721  —  c.85  —984  —  985 

—  2485  —  2992  —  5598.   (Vedi 
Dizionario  biografico,  pag.  258). 

Cicconi.  2555. 

Cicogna  E.  A.  1068  —  1864.  (Vedi 

Dizionario  biografico,  pag.  259). 
Cimarelli  V.  M.  5425. 
Cini.  5284. 
Circourt.  1490. 
Ciriacy.  100. 
Cirillo  B.  2878. 
Cirocco.  1751. 
Cittadella  L.  N.  2955. 
Cittadella  G.  5251. 
Civilisation  in  Hungani,  hltcra  de. 

2824. 
Claretta  G.  5097. 
Clarke  J.  S.  2080. 
Clausevilz.  C.  1995. 
ClausoUes  P.  1219. 
Clauss  C.  E.  2270. 
Clavelli  B.  2890. 


302 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


niavier  E.  81  —  280, 

Clemen.  613. 

Clemens.  1732. 

Clemenlini  (\.  3510. 

Cnopius  L.  G.  2581. 

Coalition  (la).  2762. 

Cobbet.  2381. 

Coccarella  B.  3407. 

Cockayne  T.  0.  1938. 

Godagli  D.  3216. 

Codice  colombo-americano.  1606. 

Goehoorn.  fan  Scbellinga.  383. 

Gohen  H.  398  —  599. 

Gole  G.  A.  1337. 

Golenso  J.  W.  3556. 

Collana  degli  storici  greci.  264. 

Collecao  de  monumentos,  eie.  1599. 

Colletta  P.  1872. 

Collombet.  688. 

Golton  G.  3822. 

Golucci  G.  3035  —  5189. 

Gombes.  3547. 

Gomparoni.  3445. 

Compendio  della  storia  universale. 

(Collana  Segur).  32. 
Compendio    di    storia    universale, 

tratto  da  Roustan.  57. 
Compendio  della  storia  dell'impero 

ottomano.  2322. 
Compendiose     notizie     di     Varese. 

3446. 
Concordato  (il)  e    la   germanizza- 
zione d'Ungheria.  2825. 
Gonde  J.  A.  1480. 
Gonestabile  G.  G.  359  —  360. 
Confederazione  (la)  ncrmanica,  ecc. 

2801. 
Gonolly  A.  3710. 
Considerazioni   d'  un    Inqlese ,  etc. 

2818. 
Gonstancio.  5883. 
Gonstant  B.  375. 
Gontarini  G.  P.  1839. 
Gontatore  D.  A.  3390. 
Gontelori  F.  2986. 
Gonii  V.  2966. 
Gooke  W.  401. 
Gooke  G.  W.  2058. 
Gooper  M.  R.  1506. 
Gopland  S.  3603. 
Goppi  G.  3092. 
Coppi  A.  967  —  1783. 


Corano  (il)  tradotto  da  L.  Ullmann. 

871. 
Gorcia  N.  1149. 
Cordara  G.  2075. 
Gordaro  Glarenza.  2977. 
Corderò  di  San  Quintino.  1000. 
Gorenlin  Royou.  850. 
Cori  A.  3596. 
Gorio  B.  1028. 
Corner  1085. 
Gornet  E.  1840. 
Corno  (del)  A.  5057. 
Gornwallis  K.  3747. 
Corpus  scriptorum  historio'.   byzan- 

tincB.  845. 
Correspondance  de  Napoleoni.  1986. 
Corsini  0.  3434. 
Corvino  A.  3101. 
Gossù.  2948  —  5344. 
Costa  L.  3402. 

Costa  de  Beauregard.  995  —  1005. 
Costanzo  (di)  A.  1146. 
Cottalasso.  2862. 
Cotler.  5910. 
Courson  A.  778. 
Cox  R.  659. 
Coxe  W.  1428  —  2070  —  2076  — 

2204. 
Gramer  J.  241  —  547. 
Cramer  A.  G.  542. 
Grawfurd  J.  5715  —  5724. 
Greasy  E.  2094. 
Crespi.  5075. 
Gretineau-Jolv   J.  1976  —  2^34  — 

2596  —  2689. 
Greuzer  F.  72  —  258  —  573.  (Vedi 

Dizionario  biografico,  pag.  261). 
Grevier.  504. 
Crichton  A.  5651. 
Cristophe  J.  B.  1680  —  1707. 
Crivelli  D.  1082  —  1170. 
Grollalanza.  1254  —  1277. 
Grotta.  1087. 
Crowe  E.  E.  2590. 
Gruikshank.  B.  5528. 
Crusenstolpe  M.   G.  1949  —  2502. 
Cunningham  J.  D.  5704. 
Cuoco  V.  1875. 
Cuper.  568. 
Cupis  G.  5219. 
Curtius  E.  266  —  277    —  291   — 

2531. 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORL 


DOÒ 


Curzon  R.  5652. 
Cussinet  de  Dombes.  2217. 
Cust  E.  1757. 
Gustine.  2669  —  2724. 
Cutts.  5804. 
Czòrnig.  1042. 


Dahlmanu  F.  C.  258  —  1556.  — 
1961  —  2048.  (Vedi  Dizionario 
biografico,  pag.  261). 

Dahl!  F.  767. 

Dàiine  A.  F.  557. 

Dalla  Corte  G.  5461. 

Daily.   1629. 

Dal  Pozzo  G.  5089. 

Dalrymple  D.  1551. 

Damberger  G.  F.  701. 

Dame  (le)  romane.  416. 

Dandolo  G.  1844. 

Dandolo  T.  292  —  510  —  655  — 
—  1525  —  2549. 

Danna  C.  5181. 

Dansin  H.  1271. 

Danz.  2590. 

D'Arco  G.  5154. 

Daru  P.  1069. 

Daschkoff  (principessa).  2506. 

Dalla  P.  1005  —   1004. 

Daunou  P.  G.  F.  656. 

Davanzali  B.  2019. 

Daverio.  1055. 

David.  170. 

David  J.  1505  —  1512. 

Davidson  Col.  5709. 

Davila  E.  1907. 

Davis  N.  229  —  5577. 

Davis  J.  F.  5677. 

Davolio  Y.  5208. 

Davy  J.  5750. 

De  Angelis  F.  2519. 

De  Angelis  D.  5124. 

De  Bernardi  F.  828. 

Debraux  L.  2555. 

Debrunner.  2500. 

De  Bury.  490. 

De  Castro  A.  2192. 

Decembrio  P.  G.  1055. 

De  Cesare  F.  5265  —  3573. 


De  Courson  A.  748. 

Dedericli  A.  67. 

Dcfenseurx  (lex)  d^^  poiivoir   temjio- 

rel.  2769. 
De  Guignes.  840. 
Delagardette.  5262. 
Delandine.  1899. 
Delannes.  1668  —  1669. 
Delarue.  849. 
Delecluse    1125. 
De  Leva.  70. 
Delfico  M.  551  —  5157. 
Delisle  L.  1257  —  1684. 
Dellabona  S.  2900. 
Della  Croce  I.  5421. 
Delort.  1274. 
Demersay  A.  5888. 
De    Minicis   R.  3060  —    3061  — 

5062. 
De  Minicis  G.  5065. 
De  Muro  V.  2897. 
Denham,  Clapperton   and  Oudney. 

5575. 
Denina  C.  950  —   1574. 
Dennisloun.  5427. 
Denlis.  5541. 
Depping  G.    B.  185  —  725  —  797 

—  1288. 
De  Renzi  S.  1192. 
De  Rolandis  G.  M.  2896. 
Desboroiigh  Gooley.  1591. 
Desgraz.  5964. 
Desjardins  A.  580  —  1675. 
Desjardins  E.  441  —  492.  iAlesia). 
Desjardins.  5894. 
Dessalles.  5911. 
Destombes.  1652. 
De  Vecchi.  5655. 
De  Vit.  2954  —  5378. 
Dewez  M.  1511. 
Dezobry  L.  C.  509. 
Dickens  G.  1307. 
DieckholT.  1688. 
Diedo  G.  1075. 
Dieffenbach  L.  739. 
Dietsch  R.  44. 
Dillon  A.   3507. 
Dillon  P.  5998. 
Dionisotti.  5459. 
Dippoldt.  1241. 
DirckinckHolmfeld  C.  755. 
Diritti  dell'Ungheria.  2823. 


301 


indici:  alfabetico  degli  autori. 


D'Israeli.  10^-2. 
Dittmar    E.   29. 
Dobell  P.  3625. 
DobroMsky.  1556  —  1637. 
Documenti  relativi  al  (joverno  oìi- 

stro-estense.  2548. 
Documenti  per  servire  alla  storia 

della  contesa  per  l'Hohtein.  2654. 
Documents  laissés  par  Manin.  2499. 
Dodwell  E.  556. 
Doglioni  N.  2908. 
Dòllinger  G.  G.  I.    610  —  620  — 

881  —  2364. 
Domenech  E.  3850. 
Donaldson  J.  W.  342. 
Donin.  1750. 
Donnat  D.  2850. 
Dònniges.  1453. 
Donnola  T.  3572. 
Donnorso  V.  5570. 
Donzelli.  1871. 
Douville  M.  5529. 
Dozio  G.  2942  —  2944  —  5476. 
Dozy  R.  1479  —  1491. 
Drago  V.   272. 
Dragoni.  5050. 
Drovsen  G.  G.  526  —  2146. 
Droz  J.  1950. 
Drumann  G.  485  —  1704. 
Dubois-Guchan  E.  P.  528. 
Dubois  de  Monlpereiix.  5640. 
Ducange  905. 
Duckett.  2845. 
Ducros.  1794. 

Duemmler  E.  1581  —  1582. 
Duff.  J.  G.  5705. 
Dufferin  (lord).  5987. 
Duflot  de  Mofras.  5840. 
Du  Hamel  Y.  A.  1468. 
Du  Hamel.  2547  —2561. 
Dulaure  J.  A.  1229. 
Duller  E.  1565  —  2127  —  2153. 
Dumas  A.  2568. 
Dumas  M.  1994 
Dumesnil  A.  2187  —  2223. 
Dumont  E.  507. 

Dumont  d'Urville  .1.  3497  —  5992. 
Duncan  I.  5524. 
Duncker  M.  58. 
Dunlop  J.  2203. 
Duperrey  L.  I.  5495. 
Duppo.  "1857. 


Du  Prat.  2194. 

Duprat  P.  3511. 

Duquesnel  A.  94. 

Durandi.  5037  —  3251  —  3455. 

Dureau  de  la  Malie  M.  403  —  455. 

Durelli  F.  2526. 

Du-Roure.  809. 

Durozoir.  2437. 

Duruy  V.    274   —  425  —  426  — 

500  —   530  —    713  —  1217  — 

1749  —   1895. 
Du  sejour  de    S.  Pierre   à    Rome. 

661. 
Dussieux.  1547. 
Duval  Pineau.  1269. 
Duvergier  de  Hauranne.   2588. 
Dwight.  2517  —  2570. 


Ebeling  G.  1891. 

Ebeling.  787 

Eckel  G.  95 

Edgar  J.  G.  1355. 

Edicta  regimi  longobardorum  edidit 

C.  Baudio  a  Vesme.  832. 
Edmonstone.  3541. 
Eichhorn   F.  G.  1571  —  1375  — 

1745. 
Eichmann  F.  2740. 
Eichtal.  5925. 
Eich^vald  E.  5645. 
Eisendecher  A.  H.  L.  384. 
Eisenlohr.  173. 
Eitelberger.  3000. 
Elberls  W.  A.  2236. 
Elezione  (la)  di  Corrado  IV.  1420. 
Ellendorf  G.  634  —  1257  —  1671. 
Ellendt  F.  49. 
Elliot.  5770. 
Ellis  R.  226. 
Ellis  H.  5672  —  3744. 
Ellis  W.  3601  —  3604  —  3957. 
El  Makkari.  1476. 
Elphinstone  M.  3693. 
Elphinstone  Erskine.  3945. 
Emerson.  2355. 

Emperenr  (V)  Francois  Joseph.  2817. 
Endlicher.  1548. 
Engel  G.  C.  1540  —  3297. 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


no5 


Engelstoft.  806. 
Enastrom.  5502. 
Enìien.  2202. 
Erd marni.  2346. 
Erdraamisdorirer  H.   1103. 
Erman  A.  5493. 
Eroli.  5200. 
Erri  G.  2981. 
Erskine  A.  1937. 
Erskine  W.  3692. 
Escalera  E.  2580. 
Escosura  (la)  P.  i47i  —  2795. 
Esperii  C.  2969. 
Essellen  M.  F.  519. 
Estancelin.  1594. 
p]vers.  1572. 

EAvald    E.   G.    104    —   645.  (Vedi 
Dizionario  biografico,  pag.  261). 
Ewald  G.  L.  176. 
Ewbank.  5886. 
Ewes  J.  5945. 
Exalbiun  col.  2577. 
Evre.  5950. 


Fabre  d'Olivet.  21. 

Fabbrelti  A.  544  —  972. 

Fabbri.  2985. 

Fabozzi  F.  2902. 

Fabroni.  2450. 

Faccio.  1172 

Falbe  C.  T.  230. 

Falkenstein  C.  1588  —  2288. 

Fallet  G.  1289. 

Fallmerayer  J.  P.  865  —  1581- 

Falloux  F.  A.  1951  —  2408 

Famin  G.  950. 

Fannuccelli.  5579. 

Fantini  G.  5343. 

Fantoni  S.   1713 

Fantuzzi.  3501. 

Fanucci  G.  15.  968. 

Fara  A.  5102. 

Farina  B.  i915. 

Farina  G.  (la).  451  —  725  —  951 

—  944  —  2465  —  2524. 
Fari  nati  liberti  A.  5036. 
P'arini  P.  435. 
Fariiii  C.  L   2004- 

fflBL,  —  39 


FaruUi  P.  2884  —  5550. 

Faso  (lo)  Pieirasanta  D.  (duca  di  Ser- 
radifalco).  5554  —  3567. 

Falteschi.  5577. 

Fauriel  G.  782. 

Fave.  2541. 

Fedix.  5829. 

Feldhoff.  645. 

Felice  (de)  G.  2575. 

Fellens.  2615. 

Fellowes.  2045. 

Fere  et  Hyenne.  2571. 

Ferguson  R.  209. 

Ferrand.  2281 

Ferrara  A.  F.  1180  —  2976. 

Ferrari   P.  18. 

Ferrari  G.  958  —  959. 

Ferro  G.  F.  5004. 

Ferrucci  C.  G.  1048. 

Ferrucci.  1644. 

Fervei  J.  19:8. 

Fessler.  1701. 

Fessler  G.  609. 

Fessler  G.  A.  1541. 

Fiamberti.  2885. 

Fiammeno  C.  2974 

Ficker.  1412. 

Fieffée.  1235. 

Figari.  3212.-  5291. 

Filiasi  G.  1084. 

Filippini  A.  1205. 

Fillies  A.  2605. 

Filon.  289  —  514.  —  586 
iFinazzi.  2912. 

'  Finlav  G.  506  —  846  —  847  —  1579 
2550. 

Finlayson  G.  5718 
iFino  A.  5025. 
'  Finti  V.  5288. 

Fioravanti  J.  M.  5282. 

Fiore  G.  2949. 

Fiorelli.  5046. 

Fiorillo  G.  D.  1550. 

Fischer  M.  A.  491. 

Fischer  F.  2809. 

Fischer  G.  E.   5622. 

Filz.  1655. 

Fistulario  P.  5080. 

Fitzpalrick  J.  2784. 

Flagg  E.  2497. 

Flamand  L.  J.  2271. 

Flathe  L.  519. 


306 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


Flathe  T.   299. 

Flathe.  1719. 

Flaiix  A.  2251. 

Flechier  E.  585. 

Flegler  A.  820. 

Fleming  T.  3586. 

Fleury  C.  599. 

Fleury  E.  2003. 

Fleury.   717. 

Flontèr.  3872. 

Fior  G.  353. 

Floss.  1596. 

Flotow  H.    1599. 

Fontana.  3017. 

Fontanini.  834. 

Fonvielle  W.  2642. 

Forbes  C.  S.  2569  —  3986. 

Foreshadowings  of  politicai  tenden- 
cies.  2761. 

Forge' (de  la)  A.  2498.  —  2549 
—  2819. 

Formaleoni.  1108  -  1109. 

Fornaenlini  G.  F.  3106. 

Forno  (dal)  N.  1157. 

Forster.  3996. 

Forster.  2656. 

Forster  E.  2159. 

Forster  F.  1756  —  2119  —  2130 
2142  —  2143  —  2277.  (Vedi  Di- 
zionario biografico,  pag.  262). 

Forsyth  W.  2005. 

Fortia  d'Urban.  1495. 

Fortune  R.  5676. 

Fortunio  A.  3546. 

Foscarini  M.  2125. 

Foss  H.  1245. 

Foucard  G.  3289. 

Fournel.  879. 

Fowler  G.  2519. 

Fox.  624. 

Franchi  Pont  G.  3287. 

Francke.  551. 

Francke.  1675. 

Franco  D.  2327. 

Frandsen.  515  —  514. 

Frangipani  A.  5001. 

Franklin  J.  5975. 

Frantin.  703  —  1246  —  1657. 

Frapporti  G.  5411. 

Fraser  J.  B.  5644  —  5657  —  3665. 

Frassoni  C.  3070. 

Fredet  P.  65. 


Freer  M.  1901  —  1015  —  2193. 

Fremont  .1   3836. 

F'resnel.  868. 

Frezet.  988. 

Frigerio  A.  576. 

Frisi  F.  3195. 

Frizzi.  5065. 

Fronde  J.  A.  2021. 

Fryxell    A.  2252  —  2254  —  2262 

2263.  (Vedi  Dizionario  biografico, 

pag.  262). 
Fuchs  1824. 
Fuller  F.  5952. 

Fumagalli  A.  1022  —  1025  —  1043. 
Fuiick  J.  10. 
Fustel  de  Goulanges.   461. 


Gabourd  A.  1212. 

Gachard  L.  P.  1898—2182  —  2185 

—  2254  —  2257. 
Gacon  Dufour.  1905. 
Gaetani.  1666. 
Gafas  .1.  M.  2675. 
Gagern.  1584. 
Gaillard.  1896. 
Gaiilard  L.  2514. 
Galateo  A.  5225. 
Galibert  L.  1079  —  3514. 
Gallenga  A.  986. 
Galletti  L.  2959  —  5087. 
Gallois  E.  1252. 
Gallois.  1877. 
Galton  F.  5585. 
Galuzzi  R.   1156. 
Gandolfi  C.  1816. 
Gar  T.  5415  —  5414. 
Garcilaso  de  la  Vega.  5896  —  5897. 
Gardner.  3885. 

Gargallo  di  Castellenlini.  356Ji. 
Garibaldi,  sua  vita,  ecc.  2585. 
Garneau.  5816. 
Garnier  G.  97. 

Garnier-Pagès  L.  A.  2460  —  2606. 
Garruccio.  1 155. 
Garzetti  G.  B.  505. 
Gasparin.    Bungener    et    Pressense. 

1710. 
Gasparin  A.  3810. 


INDICK  ALFABETICO  DEGLI  AUTORL 


307 


Gast.  300. 

Gatschenberger.  1430. 

Gatta  C.  3157. 

Gauger  P.  915. 

Gaullieur  E.  1006. 

Gauss  E.  5487. 

Gautier.  478. 

Gautier.  718. 

Gautier  d'Are  E.  798. 

Gautier  de  Sibert.  563. 

Geffroy.  1550. 

Geier.  330. 

Geiger  E.  566. 

Geiger.  872. 

Geijer  E.    1533.    (Vedi    Dizionario 

hioqrafìco,  pag.  263). 
Geli  G.  242—  5321. 
Geli  and  Gandy.  3050. 
Gemelli  G.  2681. 
Genelli  C.  2395. 
Genin.  6o9. 
Gennarelli.  2505. 
Gennari  G.  3228. 
Gentili  B.  5353. 
Gentz.  2034. 
Gerando  (de).  1546. 
Gerard.  227. 
(iérard.  784. 
Géraud  H.  1266. 
Gereblzoff  N.  2712  —  2856. 
Gerlach  F.  D.  255  —  315  —  345  — 

440  —  442  —  460  —  464  —  472. 
Gerlach  e  Bachofen.  422. 
Gerlache  (de)  E.  C.  2189  —  2678. 
Germania  (la)  e  l'annessione  della 

Savoia.  2358. 
Gervais.  905. 
Gervais.  1401. 
Gervinus  G.  G.  2444  —  2443.  (Vedi 

Dizionario  biografico,  pag.  265). 
Gevay.  2291. 

Gfrorer  A.  F.  1236  —  1652  —2255. 
Gherardi  G.  548. 
Gherardi  Dragomanni  F.  3099. 
Ghilini  G.  2861. 
Ghillany  F.  G.   1616. 
Ghiozzi  A.  5038. 
Ghirardacci  C.  2921. 
Giacchi  F.  3482. 
Giacobini  L.  5204. 
Giamarchi  M.  1888. 
Giannetlani  F.  3469. 


Giannini  E.  3252. 

Giannone  P.  1143. 

Giannotti  D.  970. 

Gibbon  E.  590. 

Gibbon  (il)  dello  studente.  591. 

Giblet  E.  899. 

Gibson  K.  562. 

Giesebrecht  G.  964  —  975  —  1376 

—  1593  —  1660. 
Giessing  H.  P.  2695. 
Gigli  G.  3358. 
Giguet.  1230. 

Giles  .1.  A.  743  —  1322. 

Gillis.  3991. 

Gindely  A.  2574. 

Gingins  la  Sarraz.  1283  —  2917. 

Gioja.  3205. 

Giordani  G.  2174. 

Giordano  A.  3405. 

Giovanelli  B.  564  —  3410. 

Giovanelli  M.  3481. 

Giovenazzi  V.  2877. 

Giovio  P.  1049  —  1061. 

Girard.  5723. 

Girardi.  3081. 

Girardin  E.  2540  —  2751  —  2732 

—  2753  —  2754. 
Gironi  R.  250. 
Giseke  B.  279. 
Giucci.  912. 
Giudice  G.  1169. 
Giudici  Emiliani  P.  2851. 
Giuliano  V.  5474. 
Giulini  G.  1029. 
Giustiniani  A.  1008. 
Glay  Ghislain.  2216. 
Godet  T.  A.  3908. 
Godwin  F.  2050. 
Goebel  F.  3509. 
Goehring.  1558. 

Goens.  546. 
Goergey  A.  2706. 
Goerres.  79. 
Goethe  L.  2576. 
Goettling.  377. 
Goguet.  89.  • 

Goldschmidt.  2066. 
Goldsmith  0.  275  —  432  —  1304. 
Gòler  A.  497. 
Golinelli  D.  2945. 
Golovin  I.  2300  —  2713  —  2719  — 
2837  —  2840. 


:iOi 


INDJGh:  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


Gordiano  G.  3194. 

Gordon  A.  2339. 

Gordon  M.  J.  1544. 

Gordon  T.  F.  576G. 

Gordon  Mac  Dougall.  3984. 

Gosche  R.  2163. 

Gòschl.  2391. 

Gollschalk.  1445. 

Goitschall  R.  2615. 

GoUschick  A.  F.  517. 

Goulianoff  J.  A.  13o. 

Goiirgaud  et  Montholon  G.  2007. 

Gozzadini  G.  3528. 

Graah  W.  A.  5815. 

Griiberg  de  Hemso  G.  839  —  3521. 

Graetz  H.  165. 

Graham  .1.  5776. 

Graham  M.  5962. 

Grahame  F.  R.  1571. 

Granata  F.  2961  —  5352. 

Grandi  C.  2895. 

Granier  de   Cassagnac    A.  1958   — 

1970  —  1971  —  2597. 
Grani  C.  3608. 
Graslin.  1473. 
Grassi  S.  2893. 
Grattarolu  B.  3558. 
Grauert.  2257  —  2275. 
Graviére  J.  (de  la).  5675. 
Gray  II.  660. 
Grazioli  P.  1026. 
Green  M.    A.  Emretl.  2038. 
Greenhow  R.  3841. 
Gregoire.  2426. 
Gregori  (de).  5051. 
Gregorio  P.  3431. 
Gregoroviiis  F.  556  —  963  —  1202. 
Greisley.  1656. 
Greith.  2510. 
Grellet  Dumazeaux.  585. 
Grenier.  680. 
Greppi.  1809. 
Greppo.  558. 
Gretton  A.  L.  V.  2474. 
Grey  K.  G.  2086. 
Grey.  5941.   , 
Griève  .1.  3626. 
Grimaldi  Ceva  F.  1160. 
Grimm  (i,  760. 
Grorovsskv.  2711. 
Grosse.  2299. 
Gross-Hofiìnger.  2660. 


Grote  G.  265  (Vedi  Dizionario  bio- 
grafico, pag.  264). 
Grotefend  G.  F.  343  —  444. 
Grolefend  G.  A.  281)2. 
Grovestins  S.  (de).  1925. 
Gruber.  2428. 
Griiber.  5196. 
Giiinhagen  G.  1665. 
(ìuadagnini.  1676. 
Gualdo  Priorato  G.    2110   —   2122 

—  2259  —  5142. 
Gualterio.  2478. 
Guarini.  596  —  2980. 
Guarnacci  M.  346  —  5483. 
Guasti  G.  2852. 

Guazzo  M.  1098. 

Gubbins  M.  R.  2637. 

Guerin.  640. 

Guerin  L.  2732. 

Guerre  (le)  dei   Veneziani    in  Asia 

per  E.   Cornei.   1100. 
Guerronnière    A,   (de  la).    2532  — r 

2628  —  2765. 
Guicciardini  F.  1155  —  1769. 
Guichenon  S.  982. 
Guigniaut.  151. 
Guillain.  5558  —  5606. 
Guillemain.  532. 
Guiotto.  3120. 
Guizot  F.  P.  1207  —  1222  —  1225 

—  1744  —  1745  —  2040  —  2046 

—  2047  —  2455  —  2685  —  5789. 
(^Vedi  Dizionario  biografico  ,  pa- 
gina 265. 

Gumpach.  195  —  198. 
Gumprecht  T.  E.  3563. 
Gutzlaff  C.  5680. 


H 


Haas  C.  651 . 
Hadfield  W.  5887. 
Haffe.  205. 
Hagen  E.  480. 
Hagen  C.  1426  —  1450. 
Hagenbach.  1736. 
Hahn  G.  C.  907. 
Hahn.  1686. 
Hahn  G.  2129. 
Hakewill  J.  3919. 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORL 


•xn> 


Hall.  3688. 

Hallam  II.  699  —  1297.  (Vedi  Dizio- 
nario bioqraficu,  pag.  267). 
Hallem  G.  A.  2298. 
Mailing.  838. 
Ilaltaus  C.  448. 
Hamel  E.  2026. 
Hamilton  H.  C.  2022. 
Hammer  G.  1574. 
Hamnierich  F.  1538  —  1539 
Hammer  Purgstall   G.    885  —  900 

—  ili 7  —  1486  —  2314.  (Ve- 
di Dizionario  biografico  ,  pagi- 
na 267. 

Handelmann  E.  5773  —  3882. 

Hannusch  G.  G.  2098. 

Hardion  J.  31. 

Hardman  F.  2676. 

Harlung  G.  3391. 

Hase.  2544. 

Hasse.  2764. 

Haulleville.  1039 

Hàusser  L.  1526  —  2151. 

Haussmann.  3679. 

Haussonville  C.  0.  B.  1292. 

Havemann.  1825. 

Haxthausen.  5508. 

Hazlitt  W.   1073. 

Headley  .1.  T.  5790. 

Headly.  2640. 

Heape  G.  H.  3842. 

Ileber.  5711. 

Hecquard  II.  3569. 

Heeren  A.  E.  L.   60  —  82  —  906 

—  1742  —  1765.  (Vedi  Diziona- 
rio hioqrafico,  pag.  267). 

Hefele  C.'G.  2167  —  2191. 

Heffler  A.  W.  244. 

Hegel  G.  F.  3. 

Hegel  C.  2846. 

Hegewisch  D.    II.    23    —   508   — 

395  —  548. 
Heim.  2601. 
Heine  G.  5627. 
Heinel  E.  2145. 
Heinemann.  1735. 
Helbig  G.  A.  2304. 
Heifenstein    1659. 
Heller.  1723. 
Heller.  1803. 
Hello.  1224. 
Helps  A.  1619. 


Ilehving.  302. 

Henderson.  3933. 

Hendrich.  222. 

Henke  H.  P.  C.  604. 

Henke  E.  L.  T.  2509. 

Henne  A.  2218. 

Hennin  M.  96. 

Henningsen    2670. 

Henricy  C.  1508. 

Henrion  R.  A.  598  —  627  —  16S1 
—  1682  —  2425.  (Vedi  Diziona- 
rio biografico,  pag.  268 1. 

Henry.  161. 

Herbert.  481. 

llerbst.   296. 

Herchenhahn.  2124. 

Herder.  2. 

Hermann  C.  F.  92  —  232. 

Hermann.  1908. 

Hermann  E.   1565. 

Hermanl  G.  683. 

Hermes  C.  E.  2451. 

llerndon  \V.  L.  3877. 

Herizberi?  G.  F.  259  —  'i94  — 
505. 

Hervey  .1.  2073. 

Herzen  A.  2305  —  2716. 

Herzfeld  L.   166. 

Herzog.  1687. 

Hesekiel  G.  2720  —  2736. 

Hess  J.  G.  2371. 

Heiiglin  T.  3568. 

Heyd.  1013  —    1091. 

Heyer  J.  1248. 

Heyne.  853. 

Heyne.  2149. 

Hidber  B.  1826. 

Hiemer  (!.  774. 

Iliggins  G.  738. 

Hildreth  U.  3771. 

Hill  L.  S.  5C20  —  3058. 

Himly.  1247. 

Hind  H.  Y.  5821. 

Hirt  A.  95. 

Hiss  Brother.  5921). 

llistoire  de  Varmée  francaise.  1233. 

!  Histoire  de  la  chute  de  Venise.  1847. 

Ilistoriw  palriw  monumenta.  981. 

Il  istori/  of  Edward  II.  1528. 

Hittorh  2859. 

Hock  C.  F.  1645. 

Hody.  896. 


310 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUrOKI. 


Hoeck  C.  501. 

Hoertel.  1700. 

Hoest  G.  N.  2272  —  2274 

Hoevell.  5759. 

Hofl'mann.  522. 

Hofmann.  555. 

Hofmann  F.  587  —  496. 

Hòfler  C.    58  —  1416  —  1648  — 

1919. 
Hofstetter.  2518. 
Holden  W.  C.  5555. 
Hollon  I.  5869. 
Holtzmann.   757. 
Hommaire  de  llell.  5652. 
Hongrie  (la)  devanf  VEurope.  2822, 
Hookers  D.  5664. 
Hooper  G.  1996. 
Hooper  W.  H.  5985. 
Hopf  C.  281  —  908  —  909   —  910 

—  969  —  1580. 
Hopkins  S.  2029. 
Horn.  540. 

Horn  G.  E.  2292. 

Horwath.  1545. 

Hoskins.    5546. 

HoUinger  J.  J.  2248  —  2570. 

Hough  J.  5705. 

Howitt  M.  5777. 

Howilt  W.  5952. 

Hoyer.  1062  —  1177. 

Hoyns.  569. 

Huber.  1487. 

Hubert.  1555. 

Huc  E.  R.  5666  —  5667  —  5668. 

Hue  F.  1954. 

Hugo.  1991. 

Huguenin.  1254. 

Hulllard-Bréholles  J.  L.  A.  1165  — 

1417  —  1904. 
Huissen.   1716. 
Hiillman  C.  D.  245  —  1442. 
Humboldt  A.  5646  —  5751  —  5854 

—  5855  —  5915. 
Humboldt  G    1472. 
Hume  I).  1295. 
Hunckler.  577. 

Hune  A.  1449  —  1768. 
Hunkler.  1649. 
Hunsihouse  C.  5955. 
Hunter  H.  1557. 

Hurter  F.  810  —  1627  _  1685  — 
2107  —  2108. 


iHuschke  G.  E.  445. 
ÌHutchinson  T.  5522. 
I  Hutton  W.  560  —  1542. 
j  Huybrecht  P.  A.  1514. 
Hymans  L.  1515. 


Ibn-abdel-Hakem.  1475. 

Ibn-Kaldoun.  877  —  5512. 

Ideler  L.  5681. 

Ihne.  578. 

Imhof  A.  545. 

Ingerslew  e  Holm.  295. 

Inghirami  F.  558  —  1119. 

Innes  G.  1555. 

Inveges  A.  5256. 

Irànyi  D.  e  Chassin.  2699. 

Irby  e  Mangles.  5555. 

Irving    W.    875   —   875   —    1469 
160o  —  1614  —  5788.  (Vedi  Di 
zionario  biografico,  pag.  268). 

Irving  T.  5855. 

Isambert  F.  A.  854. 

Ischia  G.  G.  5108. 

Isnardi.  2968. 

Istorie  pistoiesi.  5285. 

Italiani  (gli)  in  Russia.  1790. 

Italie  (V)  ses  gloires  eie.  2556. 

Itahi,  its  condition  eie.  2566. 

Itief  J.  5678. 


JacLson  .1.  G.  5520. 

Jacob i  G.  M.   1204. 

JaiTé  F.  658  —  1405  —  1407. 

Jager.  1659. 

Jager.  1717. 

Jager.  2445. 

James  E.  5S58. 

James  W.  2090. 

James  J.  P.  R.  1524  —  1551  —  1951. 

Janer  F.   1484. 

Janin.  555. 

Janolick.  2705. 

Jarvis.  2646  —  5961. 

Jauffret  E.  2507 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTOBL 


311 


Jekel.  2285. 

Jenkins.  5805. 

Jennsen-Tusch.  2(395—  2694. 

Jesse  J.  H.  2057. 

John  G.  A.   2612. 

Johnston  C.  5349. 

.lomard.  5326. 

Jondot.  381. 

Joiige  J.  C.  1310. 

Jordan.  1720. 

Jorry.  1683. 

Jost  I.  M.  179. 

Joudon  J.  B.   1709. 

Jourdain.  1698. 

Jouy.  1703. 

Juchereau  de  S.  Denys.  2738. 

Julius  G.  2r0. 

Julius.  2397. 

Junck  1).  C.  2723. 

Junghans  G.  794. 

Jiirgens  C.  H.  2632  —  2808. 

Jusle    T.    2172    —   2219    — 

—  2679. 
Juvenis  J.  5385. 


Kandler  P.  5422. 
Kane  P.  5828. 
liane  E.  K.  5979. 
Kapp  F.  5808. 
Kararasin  M.  1365. 
Kàrcher  C.  80. 
Kauffer  G.   3615. 
Kausler.  1801. 
Kay  S.  5587. 
Kaye  J.  W.  2650. 
Kaysaro-\v.  1537. 
Kayserling  M.   187. 
Kaznacic  A.  5510. 
Keating  G.  1546 
Kefersiein.  773. 
Keighlley  T.  367 
Keller.  1324. 
Kelly  W.  K.  1368. 
Kemble  J.  M.  750. 
Kemp.  2239. 
Kennedy  V.  109. 
Kenrick  J.  192. 
Keny.  772. 


2226 


Keppell  H.  3741. 

Kerekgyarlo  A.  1331. 

Kervyn  de  Letlenhove  J.  M.  1304. 

Kiene  A.  469. 

Kingsborongh.  5762. 

Kippis.  1626. 

Kittliz  F.  5825. 

Klapka  G.  2750. 

Klaproth  J.  5615. 

Klausen.   566. 

Klee  F.  2447. 

Kleinschrod  E.  F.  G.  2806. 

Klemm  F.  G.  842. 

Kletke  H.  5498. 

Kloden  G.  A.  5540. 

Klopp.  1580  —  2241. 

Klose.  678  —  164'J. 

Knight  H.  G.  1189. 

Knight  C.  1500. 

Knightley  T.  1501. 

Knighton  W.  5728. 

Knotel  A.  117  —  118  -  352. 

Knox.  3921. 

Koch  M.  561  —  2228. 

Koenig  e  Gellzer.  2559. 

Kogalnitchan  M.  1554. 

Kohl  J.  G.  5767  —  5819. 

Kohlrausch  F.  1564. 

Kolenati  F.  A.  3659. 

Kòler.  936. 

Konig.  765. 

Kòpke  R.  805. 

Kopp.  178. 

Kopp  G.  E.  1425  —  1454  —  151/. 

Korff.  2715. 

Korn  F.  2702. 

Kòrner.  1388. 

Koriùm  F.  268  —  714  —  1410  — 

1741  —  2599. 
Korzilius  F.  586. 
Kossulh  L.  2329  —  2820. 
Kotschy  T.  3651. 
Kotzebue  M.  5655. 
Kolzebue  0.  5970. 
Kòvary  L.  1552. 
Krapf  L.  3556. 
Kretzschmar  A.  2614. 
Krone.  1690. 
Krtschek  E.  2492, 
Krudner.  2757. 
Kruger  G.  728. 
Kruse  T.  106. 


31-2 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


Kruse  F.  C.  H.  240. 
Krusenslern.  Zi96. 
Kubrackiewicz.  2663. 
Kugler.  2151. 
Kiilb.  1587. 
Kunstmann  F.  352.'>. 
Kurz  F.  S.  2106. 


La  Balline  E.  1072. 

Laboide.  2532. 

Laboulaye  E.  5775. 

Labus.  2411. 

Lacchiiielli.  1878. 

Lachmann  G.  11.  297. 

Lacordaire  H.  D.  1694  —  2782. 

LacrelPlle  C.  1906  —  1942  —  2385. 
(Vedi  Dizionario  hioqrafìco ,  pa- 
gina 269). 

Lacroix.  5917. 

Lacroix  de  Marles.  5691. 

Ladini  ir  J.  2600. 

Ladiniir  et  Arnoul.  2727. 

Laemmer  U.  1656. 

Lafitau.  2427. 

Lafon  M.  2783. 

Lafuenle  M.  1457. 

Lajos.   2705. 

Laiau  G.  G.  400. 

La  Lumia.   1882. 

Lamartine  A.  1966—  1972  —  2318 
—  2607. 

Lambert.  1902. 

Lamey.  1586. 

Lami'G.  1152. 

Lancizolle  G.  (i.  720  —  2128. 

Lang.  2596. 

Lange  L.  371. 

Langenn  F.  A.  2100. 

Langlois  V.  o630. 

Lanoye.  3573. 

Lanieri.  992. 

Lanz.  2179  —  2180  —  2181. 

Lanza  P.  1190—  1881. 

Lanzi  L.  362  —  5258. 

Lappenberg.  G.  M.  751  —  1516. 

Lasaulx  E.  9. 

Las  Casas  B.  1618. 

Us  Cases  E.  ?000. 


Lassen  G.  101  —  103  —  221.  (Vedi 

!     Dizionario  biografico,  pag.  269). 

!  Lasteyrie  ¥.  2356. 

\Latisana  ed  il  sujo  distretto.  5123. 

I  Latouche.  2453. 

Lau  T.  511  —  465  —  475  —  696 
—  1425. 

Laubert  \V.  1664. 

Lauff.  1759. 

Laugier  L.  1071. 

Laugier  G.  1785  —  1790. 

Laurent  F.  2791. 

Laurentie  P.  S.  1215  —2792. 

Lauro  G.  501S  —  3147  —  3394. 

Lauts  G.  2244. 

Lavallée  T.  1209  —  2320. 

Lavizari  P.  A.  5458. 

Lavori  delV  ambasceria  russa  in 
China.  5670. 

La yard  A.  IL  207. 

Le  Bas  PhiL  65  —  424  —  70«^. 

Le  Beau.  848. 

Le  Bret  F.  1076. 

Lebrun.  1624. 

Ledere  G.  V.  390. 

Ledderhose.  2375. 

Ledebur  L.  G.  762  —  765  —  1242. 

Lee  B.  2717. 

Lefebvre  T.  5545. 

Lefranc  E.  707  —  1218. 

Lena  (la)  degli  stati  europei.  276(1, 

Lehman.  5442. 

Lehmann  H.  552. 

Lehrberg  A.  C.  1573. 

Leland  T.  1347. 

Lelewel  G.  90  —  722  —  1561.      . 

Lembke.  1458. 

Lemon  B.  2023. 

Lemontev  P.  E.  1945. 

Lenfant  J.  1725  —  1728. 

Lenormant  C.  156  —  278. 

Lenormant  F.  2795  —  2844. 

Leo  E.  51  —  706  —  735  —  928  — 
1037  —  1367  —  1499.  (Vedi  Di- 
zionario biografico,  pag.  270). 

Leoni  L.  1635  —  1837  —  3395. 

Leoni  M.  1865. 

Leoni  A.  2871. 

Leouzon-Leduc.  1575. 

Lepsius  G.  B.  115  —  127  —  152  — 
141  _  147  _  565  —  5355.  (Vedi 
Di'fioTKjriQ  biografico,  pag.  271). 


INDICK  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


31:; 


Le  Koux  de  Lincy  A.  J.  V.   1894. 

Lesmi  A.  826  —  827. 

Lessing  G.  F.  3505. 

Lessraann.  1265. 

Lester  and  Fosler  1615. 

Lesueur.  120. 

Leti  G.   1775. 

Letronne  A.  122.  —  136  —  137. 

Letters  illustrative  of  the  reiyn  of 
Richard  III  and  Henry  VII.  2011. 

Lettieri  N.  3380, 

Leuchs.  1432. 

Levati  A.  941. 

Lévesque  P.  C.  1566. 

Lewin  T.  495. 

Lewis  G.  C.  455. 

Lewis  and  Clarke.    5826. 

Leyden.  3515. 

Leynadier  C.  2449. 

Lezat  le  Pons.  2495. 

Liberati  G.  A.  3244. 

Lichnowsky  E.  M.  1427 

Licquet  T.  1287. 

Liddell  H.  G.  429. 

Lilli  C.  2954. 

Lingard  G.  1296  —  1508.  (Vedi  Di- 
zionario biografico,  pag.  272). 

Lion  A.  515. 

Lionnet.  98. 

Liruti  G.  3094. 

Liskenne  F.  C.  1278. 

Litta  P.  2845.  (Vedi  Dizionario  bio- 
grafico, pag.  272). 

Liverani.  2767. 

Livi.  5188. 

Livingstone  D.  ,".578. 

Llorente  G.  A.  2190. 

Lobera  L.  5178. 

Locatelli  G.  5222. 

Locati  U.  5266. 

Locniaria  N.  M.  1935. 

Lodi  D.  5416. 

Lodi  E.  5165. 

Loffredo  F.  529 'i. 

Lombardi  F.  3174. 

LommeL  1722. 

Londonderry.  2088. 

Londonio.  3780. 

Long  J.  D.  1909. 

Longoni  G.  2998. 

Lorain.  3778. 

Loredano.  1679. 

BIBL.  —  40 


Lorentz.  1245  —  1314. 
Lorentz.  2413. 
Lorenz.  62. 

Lottin  de  Lavai  V.  3554. 
Louandre  G.  2419. 
Lòwenberg  G.  1585. 
Loyau  d'Aniboyse.  2418. 
Luard  IL  R.  1315. 
Lucati  P.  3296. 
Lucas.  479. 
Lucchesini.  3140. 
Lucht.  304. 
Lucidi  E.  2887. 
Lucio  G.  3406. 
Luck  D.  W.  2814. 
Luden  H.  1561. 
Ludewig.  3755. 
Ludlow  J.  M.  2644. 
Lundblad  J.  F.  2261. 
Lundblad  L.  H.  2264. 
Lunzi  E.  1112. 
Luzzato.  206. 
Lynch.  5658. 


M 


Maaten  E.   1498. 
Mably  G.  B.  (de).   1226. 
Macaulay  T.    B.    438  —    2059   — 

2064  —  2152.  (Vedi    Dizionario 

biografico,  pag.  276). 
Macca  G.  3471. 
Mac  Gallum.  745. 
Mac  Garthy.  3689. 
Macchi.  1095. 
Maccombie  T.  3931. 
Mac  Grie  T.  2383  —  2384. 
Mac  Gulioch  J.  H.  3756. 
Macdouall  J.  3905. 
Macdougall  P.  L.  225. 
Macé.  468. 

Mace  Descamps.  5600. 
Machiavelli  N.  1114. 
Mackay.  1718. 
Mac  Kenney.   375!» . 
Mackintosh  .1.  1302  —  2061. 
Madden.  2345. 
Madinier.  3750. 
Madison' s  papers.  3800. 
Maffei  S.  5460. 


314 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


Maffei  S.  A.  5151. 

Maflei  G.  P.  2412. 

Maggi  I.  G.  2963. 

Maggiore  N.  1181. 

Magistris  A.  (de).  28G9. 

Magri  N.  5150. 

Magués.  2195. 

Maguire  J.  2780. 

Magyar  L.  3580. 

Mahon  (lord).  857  —  2072  —  2198 

—  2201  —  3695. 
Mailalii  G.  N.  G.   1542. 
Maillard.  3851. 
Mailly.  1927. 
Maini.  5366. 

Maistre  J.  1807  —  2781. 
Majer  G.  2690. 
Major  P.  552. 
Makrisi.  878. 
Malaspina  C.  3246. 
Malavolli  0.  3355. 
Malcolm  I.  5659. 
Maldacea  G.  3162. 
Maley  A.  .1.  2625. 
Mali  (i)  della  Germania.  2800. 
Mallat.  5742. 
Mallet.  1520. 
Malpeli.  2904. 
Malte  Bruii.  5561  —  3566. 
Mamiani  T.  2527. 
Mancini  N.  3069. 
Mandelli  V.  3458. 
Manente  C.  3214. 
Manini  L.  3027. 

Manini  Ferranti  G.  3068  —  5480. 
Mannert.  84. 
Manno  G.  1197. 
Manso  J    K.  F.  356  —  476  —  570 

_  575  —  806. 
Manso  J.  C.  F.  2144. 
Manuzio  A.  1861. 
Manzano  F.  3085. 
Manzi.  980  —  1145  —  1620. 
Manzoni  A.  855  —  1854. 
Manzoni  R.  2960. 
Maraize.  792 
Marchal.  2173. 
Marchi  e  Tessieri.  569. 
Marcus  L.  801. 
Marcy.  5849. 
Mariana.  1460. 
Mariani.  2485. 


Mariani  M.  A.  5409. 

Marin  C.  A.  1106. 

Mariner  et  Martin.  5960. 

Marini  M.  657  —  2882. 

Marietti  A.  5254. 

Markham.  1505. 

Markhani  C  5899. 

Marlès.  2056. 

Marliani.  2665. 

Marmonlel.  3898. 

Marocco.  1650. 

Marsden  W.  5754. 

Marshall  AV.  H.  5716. 

Marshall  J.  5785  —  5806. 

Martin  H.  1208. 

Martin  R.  2093. 

Martin.  1850. 

Martineau  E.  2626. 

Martinez  y  Sanz.  3597. 

Martini  G.  1819  —  2464. 

Martini  P.  1198  —  1885  —  1201. 

Martorana  G.   1187. 

Martorelli  L.  5218. 

Marulli.  1874. 

Marzari  G.  5470. 

Marzi  F.  5591. 

Masa  G.  2525. 

Mascardi  A.  1814. 

Mas  Latrie  L.  898  —  5149. 

Massey  \V.  2078. 

Massi  C.  5272. 

Masson  C.  5715. 

Mater.  358. 

Mathias.  5965. 

Matraja  G.   5145. 

Mattei  D.  B.  5079. 

Matler  J.  603  —  669. 

Mattheis   G.  .5085. 

Maurenbrecher  G.  1589. 

Maury.  2.54. 

Maxvell.  2(^85. 

May  T.  2044. 

May.  2250. 

Mayer  C.  A.    1572. 

Mayerhoff.  2557. 

Mazas.  1252. 

Mazois.  412. 

Mazure  F.  A.  .1.  2062. 

Mazza  A.  o53G. 

Mazzarello.  17. 

Mazzarosa  A.  5159. 

Mazzoldi  A.  549  —  550. 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


3ir; 


Mazzuchelli.  263. 

M'Glintock.  5980. 

Mead  H.  2G35. 

Mebold.  2H5. 

Medaglia  IV.  5042. 

Medhurst  W.  H.  5675. 

Medoni  F.  288',). 

Meidinger  E.  5390. 

Meieiotto  J.  H.  V.  413. 

Melena  Elpis.  2o75. 

Melillo.  19. 

Mellini.  1859. 

Memoires  sur  le  parlage  de  la  Po- 

logne.  2279. 
Memoires     du    general    Lafayelte. 

3793. 
Memoir  of  S.  Cabotlo.  1622. 
Memoirs  of  Philipp  de    Commines. 

1279. 
Memorie  di  un  veterano  austriaco. 

2489. 
Memorie  di  S.  Agata  de' Goti.  2857. 
Memorie  di  Città  di  Castello.  2972. 
Memorie  per  servire  alla  storia  di 

Lucca.  5138. 
Memorie  storiche  di  Nepi.  3201. 
Ménant.  219. 
Mendham.  2409. 
Meiidoza.    2163. 
Meneval.  1989. 
Mengotti  F.   407. 

MenzeI  C.  A.  175  —  1366  —  2096. 
Menzel  V.  1759  —  2455  —  2456. 
Mérimée  P.  471  —  1488  —  1911  — 

2295. 
Merival  H.  486  —  503. 
Merle  d'Auhigné  .1.  H.  2356 
Merleker  C.  F.  633. 
Mermet.  571. 
Merruau  P.  2742. 
Merula.   1052. 
Messine  (la)  G.  2579. 
Meurer  M.  2361. 
Mévil.  1021. 
Meyer  E.  543. 
Meyer  H.  237. 
Meyer  Knonau.   1528. 
Mezeray.  1914. 
Miari  F.  2909. 
Micali    G.    340.    (Vedi    Dizionario 

biografico,  pag.  277).  * 
Michaud.  891. 


Michelet  .1.  11  —  12  —  918  —  1216 

—  1747  —  1892  —  1921  —  1932 

—  1960   —  2560.    (Vedi   Dizio- 
nario biografico,  pag.  278) 

Michelet  C.  L.  1761. 

Michels  (des)  M.  704. 

Michelsen  E.  H.  2627  —  2790 

Michiels  A.  2659  —  2813. 

Michon  J.  H.  2534. 

Micke.  454. 

Middendorlf  A.  T.  3616. 

Mieroslawsky  L.  2708. 

Miguel  F.  A.  1916  —  1956  —  2033 

—  2177  -  2188  —  2199.  (Vedi 
Dizionario  biografico,  pag.  279) 

Mignot  C.  859.  ' 

Miguel  S.  2186. 

Milanesi  G.  3360. 

Milanesio  A.  3399. 

Milbiller  G.  1373  —  2150. 

Miles.  3506. 

Miliutin.  2312. 

Mill  J.  3694. 

Mi  11  N.  3858. 

Millauer.  1726. 

Miller.  752. 

Millingen.  568. 

Millot.  33. 

Mills  C.  724  —  883  —  892. 

Milman  H.  L.  650. 

Milner  J.  602. 

Milz.  1385. 

Mimaut.  1199. 

Miniali.  860. 

Minieri  Riccio.  3033. 

Miniscalchi  Erizzo  F.  3969. 

Minucci  M.  1113. 

MinutoU  G.  153  —  3595. 

Miratlores.  2210. 

Mirecoiirl  E.  J.  2611. 

Missirini  M.  1848. 

Mitchell  T.  L.  5928. 

Mitford  W.  270. 

Miltler.  1647. 

M'Leod  L.  5554. 

Mocenigo.  1856. 

Moerenhout  J.  A.   5927. 

Mòhier  G.  A.  652  —  675. 

Moller.  716. 

MoUhausen  B.  3834  —  5835. 

Moffat.  3584. 

Mohr  T.  1518. 


316 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


Moisè.   H25. 

Moke  H.  G.   1513. 

Mole  et  Leduc.  2308. 

Molegnano  C.  3369. 

Molina  G.  A.  2894. 

Molinari  G.  A.    3115. 

Molisio  G.  B.  3022. 

Moli.  2468. 

Mollien.  3570. 

Moltke.  2722. 

Mommseii  T.  597  —  402  —  418  — 

495.  (Vedi  Dizionario  biofjrafico, 

pag.  280). 
Monaca  A.  (della).  2943. 
Moncada  F.  148-t. 
Mondot  A.   3760. 
Mone.  734. 
Mone  F.  267. 
Monelle.  5835. 
Monmerque.  1267. 
Monnier  F.  1244. 
Monnier  Marc.  2572. 
Monlalemberl  C  F.  1696  —   2645 

—  2778. 
Montanelli.  2503. 
Montbel.  199i). 
Montebello.  5457. 
Monteil  A.  1889. 
Monteith.   2515. 
Mon ternarie.  3215. 
Monlemerlo  N.  5401. 
Montemonl  A.  5485. 
Montesquieu  C.  de  S.  417. 
Monleton.  2487. 
Montgomery.  2635. 
Montgommery-Marlin  R.  5582. 
Monti  M.  5006  —  3007. 
Monti  C.  5098. 
Monti  A.  M.   3347. 
Montigny  L.  1967. 
Monumenla     Germania'     historica. 

1358. 
Mommenta  historica  ad  provincias 

parmensem  et  placentinam  perti- 

nentia.  5239. 
Monumenta  Zollerana.  2147. 
Moore  T.  1545. 
Moore  G.  2065. 
Moore.  2205. 
Morbio  C.  2850  —  3207. 
Morcelli  S.  A.  591. 
Mordtmann  A.  I).  2325. 


More  T.  1341. 

Moreau  de  Jonnes  A.  83. 

Morelet  A.  5865. 

Morelli  C.  5105. 

Morelli  P.  5584. 

Moret  E.  1955. 

Moreta  P.  P.  2951. 

Morgan  J.  P.  554. 

Morin.  584. 

Morin.  lo27. 

Morosini  A.  1090 

Morozzi.  5002. 

Morrell.  5999. 

Moscardo  L.  5462. 

Mosheim.  606. 

Mosler.  781. 

Mosquera.  5868. 

Molley  Lothrop    .1.    2224   -  2225 

—  5809. 
Mouriez  P.  2741. 
Movers  F.  G.  189  —  190. 
Muchar  A.  1456. 
Mùhlbach  L.  2154. 
Muletti  D.  3559. 
Mullatera  G.  T.  2918. 
Mullenhoff.  524. 

Miiller  G.  0.  254-276—520-  557. 

Mailer  G.  42  —  1519. 

Miiller  E.  587. 

Mailer  F.  H.  1578. 

Muller  F.  625. 

Mailer  A.  2222. 

Muller  L.  522. 

Muller  S.  5756. 

Muller.  5524. 

Mailer.  5754. 

Mullois.  2779. 

Munch  P.  A.  729. 

Munch.  1551. 

Munch  E.  1421  —  1422  —  2105  — 

2592  —  2759. 
Munch.  676. 

Mundi  T.  2510  —  2531  —  2616. 
Mundy  G.  C.  5954. 
Mungo  Park.  5564. 
Munoz  y  Gaviria.  2164. 
Munler  F.  197  —  225  —  648  —  670. 
Muoni  D.  2875. 
Murali  E.  (de).  852. 
Murali.  1825. 
Muratori  L.  A.  922  —  923  —  924 

—  3066. 


INDICK  ALFABETICO  DEGLI  AUTORL 


317 


Muratori  G.  3077. 

Murphy.  1481. 

Murr.  2213. 

Murray.  H.   5700. 

Murray  H.  3612  —  5811. 

Murray  J.  1948. 

Musei  M.   2521. 

Muston  A.   1689. 

Mustoxidi  A.  1111. 

Mulinelli  F.  1074  —  1104  —  1105 

—  1845. 
Muzzi  S.  2927. 


N 


Nagel  R.  3560. 

Napier  E.  E.  1124. 

Napier  W.  2087. 

Napier  C.  I vice-admiral  slr).  2734. 

Napoleoni  III,  hix  life  and  poHcy. 

2617. 
Nardi  J.  1116. 
Nardini  F.  3447. 
Narrative  of  a  vojiaye  of  discovery 

to  Africa  hif  Oiren.  5551. 
Narrative  of  an  expedìtion  to  Africa 

bji  Laird  and  Oldfìeld.  5572. 
Narrative  of  the  e.rpedition  of  an 

american  squadron  to  China  and 

Japan  bij  Perry.  5745. 
Nasemann.  1594. 
Naudet  J.  572  —  808. 
Neale  F.  A.  5720. 
Neander   A.   582  —    601    —   668 

—  687  —  1672. 
Negri  G.  5076. 
Nerli  F.  (de).  1115. 
Nesti  5151. 
Nestor.  1567. 

Neumann  C.  F.  911.  —2629  —  5674 

—  5701. 
Neuwirth.   2293. 
Newbold.  3722. 
Newman.  657. 
Ney.  999. 
Nibby  A.  5525. 
Niccolino  G.  2994. 
Nicolas  H.  1559. 
Nicolio  A.  5531. 
Nicolli  F.  3243. 


Niebuhr  B.  G.  420. 

Niebuhr  M.   194. 

Niel.  2726. 

Niemeyer.  2028. 

Niese  G.  2115. 

Ninci.  5059. 

Ni  rey,  ni  papa.  2788. 

Nisard.  1259  —  2421. 

Nitsch  K.  W.  463. 

Noel  des  Vergers.  565. 

Nord   (le)    de   la    Siberie,    voyage 

executé  par  Wrangel,  etc.  3619. 
Norman.  3765. 
Nòsselt  F.   47. 

Notizie  storiche  di  Camerino.  2955. 
Notizie  storiche  di  Mestre.  3166. 
Noto  I.  2920. 
Nougarède  M.  (de)  Fayet.  487  —  731 

—  795. 
Nouvion  V.  2593. 
Novaes.  629. 
Novellis.  5121  —  3345. 
Nugnes  M.  1156. 
Nuvolato  G.  3053. 


Obermayr  G.  732. 

Obry.  22. 

Odorici  F.   2935  —  2936  —    2937 

—  5029  —  5455. 
Oelcker  T.  2647. 
Oelsner.  880. 
Oettinger  E.  M.  2269. 
Oginski  M.  C.  2287. 
Oliphant  L.  5671. 
Olivero  G.  2987. 
Olivier  C.  M.  524. 
Olivieri  A.  1016. 
Olivieri-Giordani  A.  5109  —  5257 

—  3258. 
Olleris  A.  811. 
Olshausen  T.  5815. 
-Omboni.  5525. 
Oppelt.  G.  2685. 
Oppermann  H.  A.  2657, 
Oppert  J.  201. 

Orioli  F.  2905  —  5302  —  3478. 
Orlando.  1184. 
Orsato  S.   3227. 


:318 


TNDTCR  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


Orsi.  OOo  —  2537. 
Orti  Manara  G.  3467. 
Osborn  S.  5G83  —  3982. 
Osburn  W.  152. 
Osculati  G.  3878. 
Osenbriiggen.  400. 
Osten.  5134. 
Ottone.  5456. 
Oukeley.  695. 
Ozanam  A.  F.  G8G  —  7S8 

—  1323. 
Ozaneaux.  579. 


—  791 


Pacca  B.  2441. 

Pacchi  D.  5090. 

Paciaudi  P.  M.  3515. 

Paganel  C.  2148  —  2526. 

Paganino.  499. 

Pagano  F.  M.  1150. 

Pagano.  1018. 

Page  T.  5892. 

Paglia  L.  5100. 

Pagnoncelli.  2848. 

Palacky  F.    1419   —    1562.    (Vedi 

Dizionario  biografico,  pag.  280). 
Palfrey  J.  G.  5807. 
Palgrave  F.  1509. 
Palladio  A.  5518. 
Pallavicino  (card.)  Sforza.  2588  — 

2422. 
Pallegoix.  5721. 
Palma  N.  5585. 
Palma.  5516. 
Paimblad.  262. 
Palmieri  N.  1178  —  1885. 
Pannini  G.  M.  2982. 
Pansa  P.  1697. 
Pausa  F.  2866. 
Pantaleoni  F.  2891. 
Panten.  1402. 
Paoli  P.  A.  5295. 
Papadia  B.  5088. 
Pacato  (il)    innanzi    alla   politica 

napoleonica.  2789. 
Papatodero  G.  5215. 
Papencordt  F.  800  —  962  —  965. 
Papi  L.  1980. 
Paqiiis.  1463. 


Parkyn.s  M.  5548. 

Parole  di  un  Italiano  ai  Tedeschi. 

2558. 
Paroletti  M.  989. 
Parrot  G.  E.  1576. 
Parry  W.  E.  5976. 
Parthey.  G.  125  —  559. 
Partouneaux.  T.  1056. 
Pasquali.  1182. 
Passaglia  C.  2768. 
Passavant  G.  D.  2551. 
Passe  (le),    le  present,    et    l'avenir 

du  Paraguay,  par  Pacheco.  5889. 
Pastorelli  e  Gioffredi.  5205. 
Pauli  R.  1511. 
Paulsen.  555. 
Paul  US  E.  408. 
Paumier.  5579. 
Pautet  J.  2555. 
Paya  C.  2786. 
Peabody.  2664. 
Pecchia.  1144. 
Pecci  G.  A.  3557. 
Pecori  L.  5095. 
Pellegrino  C.  856  —  2962. 
Pellini  P.  5255. 
Pepe  G.  2477. 

Perchè  l'Austria  soggiacque  ?  2545. 
Percival.  5751. 
Perini  A.  5595. 
Perkins  E.  5944. 
Perocco  C.  5012. 
Peron  et  Freycinet.  5995. 
Perrens.  2545. 
Perrotla  G.  2899. 
Perry  G.  C.  785. 
Pertz  G.  E.  790  —  1558. 
Peruzzi  A.  2870. 
Peschel  0.  1589. 
Pesidestro  S.  2874. 
Peter  C.  421. 
Peter mann  A.  5559. 
Petherick  J.  5567. 
Petigny  F.  .1.  788. 
Pettigrew  T.  J.  162. 
Peverelli.  2496. 
Peyrat.  1677. 
Peyré  J.  F.   A.  894. 
Pezzana  A.  3241. 

Pfeifler  i.  3504  —    3605   —  5654. 
Pfister  G.  G.  1562. 
Pfitzner  W.  H.  595. 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


319 


Viher.  527. 

Philip  J.  3389. 

Philippi  A.  5902. 

Philipp!  F.  1077. 

Philipps  G.  1298  —  1565. 

Philippson  L.  14. 

Picault  C.  5661. 

Pieri  M.  2747. 

Pierrot.  1214. 

Pietro  I.  (di).  5581. 

Pigafetta.  1621. 

Pigeard.  5949. 

pigna.  5067. 

Pignatelli  1876. 

Pignotti  L.  1120. 

Pilaye  B.  5907. 

Pillersdorf.  2661. 

piloni  G.  2907. 

Pincio  P.  5408. 

Pinelli  F.  1815. 

Pinkerton  J.  1552. 

Pira  G.  M.  3211. 

Piranesi  G.  B.    501  o. 

Pischon.  2161. 

Pita  C.  2o82. 

Pitzipios  J.  (i.   2852. 

Pizzetli  P.  2995. 

Pizzolanti  C.  F.  3091. 

Pizzoni  A.  5293. 

Plank.  611. 

Plass  G.  II.  295. 

Platen.  1171. 

Plath  J.  U.  5614. 

Plato  G.  18ol. 

Plee  L.  2810. 

Plotho  (de).  2156. 

Pluquet.  625. 

Poetevin  de  la  Croix  E.  1529. 

Poggiali  C.  5265. 

Poignant  A.  1258. 

Poinsignon.  404. 

Poirson  A.  1915. 

Poissonnier  A.  2799. 

Polack  J.  S.  5955. 

Polcastro  G.  D.  5229. 

Politi  M.  5508. 

Politi  G.  5365. 

Politica  {la)  dell'  Avstria   verso 

Germania.   2816. 
Pulitz  C.  E.  L.  41  —  1764. 
Polo  Marco.  1595. 
Ponneraye  (la)  A.  1912  —  1964. 


la 


Pontano  F.  5071. 

Porochine  V.  2855. 

Porri  G.  1127. 

Portar.  914. 

Portoghese  B.  516. 

Porzio  C.  1174. 

Possesso  (il)  della  Fcnczùi,  ecc.  2562. 

Potè  R.  G.  210. 

Potter  (de).  615  —  2410  —  2680. 

Poujoulat  J.  .].  F.  172  —  691  — 
851  —  2776. 

Pouqueville.  2744. 

Pozzo.  996. 

Pozzo  L.  1875. 

Prat.  666  —  895. 

Preller  L.  255. 

Prescott  W.  2162  —  2171  —  2185 
5856  —  5895.  (Vedi  Dizionario 
biografico,  pag.  281). 

Pressensé.  651. 

Preuschen.  2608. 

Price  D.  867. 

Prichard  I.  G.  150  —  756. 

Pridden.  649. 

Pridham  C.  5727. 

Primaudaie.  1019. 

Promis  D.  1650. 

Promis  C.  2860  —  5145. 

Provana  del  Sabbione.  955. 

Prussia  (la)  e  la  jìace  di  Villa- 
franca.  2555. 

Prussia  (la)  e  la  questione  italiana. 
2559. 

Prussia  (la).  l'Austria  e  loro  dua- 
lismo. 28Ó4. 

Prutz  R.  E.  2459. 

Pruvonena  P.  5900. 

Puccinelli  P.  5259. 

Pngliese  G.  F.  2997. 

Pugliese  P.  T.  3016. 

Puschkin  A.  2511. 

Pùtz  G.  56  —  1447  —  1448. 


Quadrio  F.  S.  5459. 
Quast  F.  3500.  ,        ^^^.^^ 

Quatremère  de  Quincy.  1856  —  255ti. 
Question  (la)  irlandaise.  2842. 
Questione  (la)   della  successione  di. 
Spagna.  2200. 


320 


INDICIi  ALFABETICO  DEGLI  AUTORL 


Quin.  2668. 

Quinet  E.  934  —  2516. 
Quinsonas  E.  2215. 
Quintana.  2166. 
Quirini  A.  M.  2405. 


Uaban.  2605. 

Rabanis  J.  1714. 

Rabbe.  1497. 

Rabbe.  2714. 

Rabusson  A.  456. 

Raby.  1674. 

Racchetti  V.  247. 

Raccolta  di  scritti  sulla    questione 

di  Roma.  2765. 
Rachel! .   335o. 
Radowiiz  G.  (di).    726. 
Raffenel  CD.  2748. 
Raffle  T.  3737. 
Rafn  C.  C.  1592. 

Ragionamento  intorno  a  Limi.  3146. 
Rampoldi  G.  B.  2321. 
Ramsay  W.  374. 
Ramusio  P.  904. 
Ranalli  F.    2476. 
Randall  H.  3796. 
Ranera  A.  G.  1470. 
Ranft.  2429. 
Ranieri  A.  949. 
Ranke  L.    1387  —    1754  —    1841 

—  1843  —  1890  —  2008  —  2095 

—  2141  —  2169  —  2335  —  2506 
(Vedi  Dizionario  biografico,  pa- 
gina 282). 

Ranking.  863. 

Raoul-Rochette.  307  —  2249. 

Rasch  G.  2470. 

Rasi  G.  B.  2876. 

Rasmussen  M.  2696. 

Rastrelli.  1855. 

Ratisbonne  M.  T.  1670. 

Ratti  N.  1060  —  1067  —  3096. 

Raumer   F.    61    —   256   —    1038 

—  1404  —  1746  —  1758  —2032 

—  2284  —  2756.  (Vedi  Dizionario 
biografico,  pag.  282). 

Ravenstein  E.  G.  3690. 
Ravignan  J.  A.  (de).  2451. 


Ravizza  G.  2993. 

Rawdon  Brown.  2015. 

Rawlinson  H.  C.  220. 

Raybois.  2404. 

Raynal.  1766. 

Raynouard  M.  1228. 

Rè  Z.  966. 

Rebello  de  Silva  L.  A.  2212. 

Rebuschini  G.  3011. 

Recueil  des  historiens  des  croisades 
889. 

Recueil  des  historiens  des  Gaules. 
1206. 

Recueil  des  conventions  entre  l'Au- 
triche  et  l'Italie.  1781. 

Redaelli  C.  825  —  2940  —  3045. 

Redepenning.  671. 

Redslob.  G.  M.  191. 

Rees  L.  E.  2638. 

Regnault  E.  2599. 

Regonati  F.  2618. 

Rehm  F.  700. 

Reichard  C.  G.  764. 

Reiche  C.  2134  —  2297. 

Reiffenberg.  2235. 

Reina  P.  3164. 

Reinaud  J.  T.  108  —  884  —  897. 

Reinhardt.  538. 

Reinking  L.  518. 

Reitheimer.  2403. 

Relazioni  degli  ambasciatori  veneti 
durante  il  XVI  secolo.  1771. 

Relazioni  lette  al  Senato  veneto 
dagli  ambasciatori  nel  XVII  se- 
colo per  N.  Rarozzi  e  G.  Berchet. 
1772. 

Remusat  C.  (dei.  2067. 

Remusat  A.  3660. 

Remy  J.  3846. 

Renan   J.  E.  887. 

Renard.  779. 

Renard  L.  1474. 

Renaud  de  Rouvray.  795. 

Renault.  2619. 

Rendu  E.  953  —  2535. 

Renée  A.  1662  —  1952. 

Rennel.  239. 

Renny  R.  3918. 

Reports  of  explorations  for  a  rail- 
road  to  the  Pacific.  5825. 

Restrepo  J.  3870. 

Rettier  E.  2221. 


LNDICK  ALFABli'nCO  DEGLI  AUiORI. 


.'.-il 


Reuchlin  E.  2465. 

Reuniont  A.   973   —  974  —    1151 

—  1798  —  1858  —  18{;8  —  2354 

—  2433. 
Reuter  E.  1678. 
Revillout.  394  —  773. 
Rey  E.  G    5635. 
Reynolds  J.  .\.  3491. 
Rezzonico.  1041. 
Rho.  2991. 

Rhode  G.  G.  77  —  78  —  107. 

Riancey  F.  2550. 

Ricchi  A.  3014. 

Ricci  G.  A.  2861. 

Riccio  G.  M.  1167  —  1168. 

Ricerche    stilla    storia    d'Avellino. 

2901. 
Richardson  J.  5519  —  5558. 
Richer.  1817. 
Richter  G.  F.   218. 
Richter  A.  1577. 
Richter  G.  2112  —  2116. 
Richter.  817. 
Richthofen  C.  E.  5860. 
Ricolvi  e  Rivautella.  3116. 
Ricotti  E.    712  —  971  —  1779  — 

1792  —  1795.  (Vedi  Dizionario 

biografico,  pag.  285). 
Riddle  J.  E.  652. 
Rieu  G.  N.  (du).  445. 
Riffel.  2556  —  2400. 
Righi  B.  5055 
Rinaldi  F.  5117. 
Ring.  M  527  —  759. 
Ring.  1408. 
Rink  5755  —  5814. 
Rinuccini.  2955 
Rio.  1066. 
Rion.  824.  —  1597. 
Ripamonti  G.  1S55. 
Ripault  M.  564. 
Ritchie.  5820. 
Ritson.  753  —  756. 
Ritter  C.  1582. 
Ritter.  815. 
Rittiez  F.  2594. 
Rives  W.  5799. 
Rivola.  1855. 
Rizzardo  G    1099. 
Rohelot.  2563 
Robert  C.  2829 
Roberts  E.  5719. 

bÌel.  —  41 


Robertson  W.  105  —  1548  —  1610 
—  2170. 

Robinson  J.  64. 

Robinson.  3873. 

Robinson  E.  and  Smyth.  5657. 

Robiou  F.  125. 

Robolini  G.  5249. 

Robolotti  F.  5028. 

Roca  M.  V.  2674. 

Rochau  A.  L.  1485  —  2586. 

Rochejaquelein  (la).  2758. 

Rochet  d'Hericourt.  5647. 

Ròckerath  P.  G.  450. 

Rodriguez.  110. 

Rodt.  1282. 

Roederer  P.  L.  1895. 

Roepell  R.  1559  —  2826. 

Roevers  J.  A.  C.  582. 

Ròhmer  Ruchner  B.  G.  1377. 

Rohrbacher  F.  R.  597. 

Roisselet  de  Sauclières.  641  —  2376. 

RoUand.  508  —  541. 

Rollin  C.  66. 

Roma  (da)  a  Gerusalemme  ,  solu- 
zione della  questione  romano. 
2787. 

Romanelli  D.  5198. 

Romani  G.  2965. 

Romanin  S.  1070. 

Romano  B.  3175  —  3587. 

Romegialli  G.  3440. 

Romeijn  A.  525. 

Romey  C.  1459. 

Romney.  2055. 

Ronchetti  G.  2915. 

Rondinini.  665. 

Ronteix.  1094.  ,„,,^ 

Rosa  G.   5  -  365  -  977  —  I04<t 

—  3078. 
Rosario  G.  1185. 

Roscoe  W.  1140  —  l l'i l  —  254/. 

Roscoe.  1520. 

Rose  R.  2118. 

Rosellini  G.  148. 

Roselly  de  Lorgucs. 

Rosis  L.  (de).  5329. 

Rosmini  G.  (de).  517—539  —  lO-rl 

—  1822. 
Rospatt.  451. 

Ross  J.  5972  —  3973. 
Ross  J.  C.  5995. 
Rossbach.  414. 


1604. 


.^ss 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


Rosseuw   de   S.    Hilaire   E    F    A 
1465. 

Rossi  A.  3184. 

Rossi  B.  1753. 

Rossi  0.  2959. 

Rossi  G.  3176  —  3454 

Rossi  G.  G.  2522. 

Rossi  G.  B.  3453. 

Rossi  A.  D.  3268. 

Rossi  P.  1776. 

Rossi  di  S.  Secondo.  1849. 

Rossi.  5420. 

Rossignol.  1286. 

Rossteuscher.  2420. 

Rota  G.   2914. 

Roth.  780. 
Rotleck  C.  27. 
Roujoux.  1290. 
Roux-Ferrand  P.  13. 
Roux  et  Bouchet.  3047. 
Rovelli  G.  3005. 
Rubieri.   1193. 
Rubini.  1570. 
Ruchat.  2369. 
Ruckelingen  L.  2246. 
Ruckert  E.  715  —  1753. 
Ruckert  F.  G.  392. 
Ruckert.  50. 
Ruckgaber  E.  45. 
Rudhardt  G.  T.  2016. 
Rudloff.  2582. 
Ruhs  F.  705. 
Ruhs.   1534. 
Rule  W.  W.  1321. 
Rulhières  C.  (de).  2280. 
Ruppel  E.  5550. 
Rusca  R.  2956  —  5104. 
Russell  J.  2084. 
Russell  W.  711  —  1751. 
Russell  W.  H.  2654. 
Russell  M.  174. 

Russia  (la)  sotto  V  attuale  impera- 
tore. 'Ì7Z7. 
Russwurm  C.  2268. 
Rustow.  G.  1997  —  2541  —  2698 

—  2729. 
Rutenberg  0.  1578. 


S 


Saalfeld  F.  1765  —  2214  —  2245 
•Saavedra  (duca  di  Rivas).  1869. 


Sabine  E.  5599. 
Sacchi  D.  e  G.  979. 
Sacco  L.  5551. 
Sacher  Masoch  L.  2220 
Sacy  (de).  1545.  ' 

Sagra  (Ramon  de  la).   5915. 
Sahara  (le)  ahjerien.  5517 

Saint- Albin  A.  2798. 

Saint-Aulaire.  1926. 

Saint-Ghéron.  692. 

Saint-Ouen.  2278. 

Saint-Priest  A.  1165  —  2401.  (Vedi 
Dizionario  biografico,  pag.  285) 

Sainte-Croix.  74  —  525 

Sala  A.  1829. 

Sala  F.  1992. 

Salei.  1925. 

Salomoni  A.  1820. 
ISaluces  C.  1811  —  1812. 
'  Salvador  J.  169  —  184  —  646. 

Salvandy  N.  A.  (de).  2276. 

Salvolini  F.  144. 

Salys.  3441. 

Salzano.  614. 

Sambiasi  G.  3020. 

Sancio.  2967. 

Sanctis  F.  3058. 

Sand  G.  2575. 

Sandberg  G.  195. 

Sanderson  J.  5792. 

Sandrini  G.  2560. 

Sandwith  H.  2753. 

Sanesi.  275. 

Sannicola  G.  5451. 

Sansovino  F.  5452. 
Santarem  M.  F.  (de  Barros  v  Sou/.a, 
visconte  di).    1584   —   1012    — 
5518. 
Santarosa  P.   1150. 
Santarosa  S.  2482. 
Santini  C.  5397. 
Saracini  G.  2872. 
Sarayna  T.  5465. 
Sardagna.  1101. 

Sarnelli  P.  2911  —  2919  —  5150 
Sarpi  P.  2587. 
Sartori  US  G.  807—1440. 
Sartorius.  2102. 
Sauer  M.  5621. 

Saulcy  F.  (  de  ).  200  —  205  --  5656. 
Sauli  L.  1020. 
Savioli  Y.  2922. 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


323 


Saxton.  2286. 

Scaciga  della  Silva.  3221. 

Scaglione  P.  570. 

Scarabelli  L.  945  —  5242. 

Scarlett  Carapbell.  5881. 

Schafarik  P.  G.  looo. 

Schafer.  1469  —  1494. 

Scharfenberg  G.  E.  5173. 

Schauenburg  E.  5562. 

Schaumann  A.  F.  II.  760. 

Schaves.  A.  B.  G.  494— 754. 

Schedo  Ferroti.  D.  C.  2834. 

Scheiffele  A.  423. 

Schenck.  2242. 

Schepeler.  2209. 

Scherzar  C.  5863. 

Schiaparelli  L.  68  —  69. 

Schiller  F.  2111  —  2229. 

Schirrmacher  F.  G.  1418. 

Schlagintweit  A.  e  E.  5662. 

Schlechta-Wssehrd  0.  2516. 

Schlegel  F.  1  —  1750. 

Schleiden  M.  J.  3555. 

Schlosser  F.  C.  25  —  57  —  59.  — 
858  —  1691-1755—1995.  (Veàì 
Dizionario  biorjraftco,  pag.  285). 

Schlosser  L.  G.  Ì8l. 

Schlòzer  K.  921  —  2155. 

Schmid  L.  1451. 

Schmidt  A.  2454. 

Schmid!  G.  A.  855. 

Schmidt  G.  506. 

Schmidt  I.  G.  5669. 

Schmidt  E.  A.  45—1220—1492. 

Schmidt.  821. 

Schmidt.  621. 

Schmidt.  1455. 

Schmidt.  2691. 

Schmitt.  2334. 

Schmitz  L.  87  —  271  —  450  —  709. 

Schmoelders  A.  886. 

Schnatter  G.  215. 

Schneidawind.  1608. 

Schneider  G.  G.  W.  249. 

Schneiderwirth  H.  228. 

Schnitzler.  2718. 

Schoell  A.  255. 

Schoemann  G.  F.  231  —  288. 

Schoemann  G.  F.  e  M.  E.  Meier; 
245. 

Schoene  G.  789. 

Schoetensack  E.  A.  802. 


Scholten  H.  G.   1261. 
Schomburgk  R.  H.  5874  —  5922. 
Schonhuth  0.  2620. 
Schònhulh.  1429. 
Schòning  C.  Y.  2158. 
Schoolcraft  H.  R.  5757  —  3758  — 

3852. 
Schorn  W.  501. 
Schrader.  662. 
Schreiber.  766. 
Schrenck  L.  5625. 
Schroeck.  52. 
Schubarth.  252. 
Schubert  F.  G.  581. 
Schuhmacher  R.  A.  2503. 
Schuldes.  1642. 
Schultz  F.  G.  214. 
Schultz.  1162. 
Schulze  446  —  589. 
Schwaner  G.  A.  L.  5740. 
Schwartz  C.  864. 
Sehwartze  M.  G.  115. 
Schwartzenau  S.  2355. 
Schwarz.  1249 
Schwegler  A.  419. 
Scinà  D.  515. 
Sclopis  F.  995. 
Scoresby  W.  5968. 
Scott  G.  1554 
Scriba.  5785. 
Sédillol  L.  A.  876. 
Seemann  B.  5977. 
Segretaiii  E.  A.  2414. 
Segundo  Flores.  2672. 
Segur  Ph.  P.  12S0. 
Segur.  (monseign.  de).  2777. 
Seiffarth  G.  102 
Selberg  E.  5758. 
Semeria  P.  D.  G.  1007  —  1806. 
Semisch.  665. 
Serafini  P.  2853. 
Seran  de  la  Tour.  580. 
Serdonati.  1740. 
Serra  G.  1010. 
,Serristori  L.  1862- 
\  Serviez.  1959. 
'  Seyffarth  G.  157. 
Sforzosi  L.  940. 

Sharpe  S.  112  — 124  —  126  —  159, 
Sherring  M.  A.  2645. 
Siborne.  2004. 
Sicard  F.  1231. 


324 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


Sickel.  574. 

Sickel  T.  1036  —  1037  —  1058  — 

1276  —  1283. 
Sidney.  482. 
Siebenkees.  1865. 
Siebold  F.  F.  5746. 
Siefert  0.  A.  li.  484. 
Siena  L.  3362. 
Sieveking.  1126. 

Sievers.  G.  R.  298  —  535  —  561. 
Silbert.  682  —  2109 
Silvestri  C.  5552. 
Silvestri.  3589. 
Simpson  T.  3843. 
Sinding  P.  152t). 
Sismondi  S.  592  —  960  —  961  — 

1215.  (Vedi  Dizionarin    hiocjra- 

fico,  pag.  286.1 
Sissa  L.  3444. 
Sitgreaves.  3847. 
Skarbek  F.  2289. 
Skioldebrand.  5989. 
Smith  E.  5850. 
Smith  E.  R.  5903. 
Smith  B.  5749. 
Smith  G.  88. 
Smith  W.  3817. 
Smith.  1595. 
Smith.  744. 
Smith.  5490. 

Smitt  F.  (de).  2282  —  2283. 
Smucker.  3966. 

Smyth  W.  and  T.  Lowe.  3880. 
Snow  W.  3994. 
Soames  E.  2579. 
Soeltl.  489  —  1400  —  1653. 
Solaro  della  Margherita  1001. 
Solito  V.  5586. 
Solitro  V.  5118. 
Soltau  D.  W.  1602. 
Somerville  T.  2069. 
Soncini  V.  1552. 
Soria  F.  1148. 
Soria  D.  2467. 
Soriani.  5086. 
Souchay  C.  F.  1579. 
Southey  R.  2055  —  2092. 
Southey  T.  5912. 
Spagna   (la)    da   Espartero  a  noi. 

2671. 
Spano  Bolani  D.  5507. 
Sparks  (Jared).  5786  —  3787  —  3794. 


Spaia  N.  1179. 

Spazier.  2709. 

Spedizione  negli  Urali,  e  nelle  mon- 
tagne di  Pai-Choi.  5617. 

Spino  P.  2916. 

Sporschil  G.  1258  —  1569  —  1406 
—  2155. 

Spotorno  G.  B.  1609. 

Spreti  D.  5299. 

Springer  R.  40. 

Sprunner  C.  702. 

Squier  E.  G.  5765  —  3864. 

Staehlin  G.  F.  1452 

Slàhelin  E.  1920. 

Stanhope  P.  H.  (earl  of).  2083. 

Stansbury  il.  3827. 

Stapleton.  2017 

Staudenraus.  685. 

Steger  F.  1063  —  2648. 

Steiger.  2525. 

Stenzel  G.  A.  1598  —  2140. 

Stephens  J.  5957. 

Stephens.  3866. 

Stern.  D.  2609. 

Stern  S.  2803. 

Stern.   2650. 

Stewart  C.  E.  2054. 

Stewart  C.  3702. 

Stewart  G.  S.  4000. 

Stirling  W.  2178. 

Stocqueller  J.  H.  2546  -  3658. 

Stoeger.  2402. 

Stòger.  2251. 

Stokes.  5948. 

Stolberg  F.  L.  600  —  1515. 

Stoney  H.  B.  5939. 

Storia  di  papa  Giovanni  X.  1641. 

Storia  di  papa  Onorio  IL  1667. 

Storia  del  pontificato  di  Pio  Vlf. 
2442. 

Storia  d'Italia  dal  1814  al  1830. 
2475. 

Storia  della  Lomellina.  3135. 

Storia  dell'isola  d'Elba.  -3040. 

Storia  di  San  Miniato.  3169. 

Storia  dell'origine  di  Pei^cia.  5261. 

Storia  della  politica  germanica. 
2807. 

Strahl.  1564. 

Strain  I.  5904. 

Straszewicz  J.  2710. 

Strauss  D.  F.  644  —  2365. 


INOICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORL 


:5->" 


Slreif.  2568. 

Streisguih.  664. 

Slrickland  A.  (miss).  loo.S. 

Struve.  217. 

Strzelecki  P.  E.  3958. 

Stuart.  3654. 

Stuart  J.  e  Revett  N.  251. 

Stuhr  P.  F.  76  —  2156. 

Sturt  C.  5929. 

Stuwe  C.  G.  A.  55. 

Stuwe.  888. 

Suardi.  5415. 

Successione  (la)  della   Pri'ssia   nel 

Brunswick.  2811. 
Sugenheim  S.  655. 
Suhm  P.  F.  1557. 
Sulis.  1884. 
Sullivan.  5924. 
Susemihl  F.  455. 
Sybel  E.  895  —  1800  -  1957. 
Szalay  L.  1544  -  2290. 
Szemère  B.  2704  —  2821. 


Tabarrini  P.  1695. 

Tableau  des  états  qui  ont  composée 

la  monarchie  de  Savoie.  997. 
Tachard.  785. 
Tafuri  G.  B.  5199. 
Talleoni.  5217. 
Tamassia  G.  819. 
Tamisier  M.  5648. 
Tardy  de  Montravel.  5629. 
Tarsia  P.  A.  1870  —  5015. 
Tartaglini  D.   5019. 
Tartarotti  G.  5550. 
Tasselli  L.  5127. 
Tatti  P.  L.  5009. 
Tauleri  B.  2898. 
Taylor  B.  5570. 
Taylor  R.  5954. 
Taylor.  882. 
Taylor.  5488. 

Tchihatcheff  P.  2559  —  5686. 
Teleki  G.  1549. 
Teleki  L.  2707. 
Temanza  T.  5511. 
Tempesti  C.  2415. 


Tenhove.  1157. 

Tennent  J.  E.  5725. 

Tentori  C.  1092  —  1846. 

Ternaux  Compans.  5752  —  5876. 

Terni  te.  5049. 

Terrebasse  A.  1900. 

Tesauro  E.  5400. 

Testa  G.  B.  1046. 

Teutsch.  1555. 

Tezozomog  A.  5857. 

Theiner  A.  2452. 

Théis.  411. 

Thielen  M.  2160. 

Thienemann  e  Giinther.  5505. 

Thierry  Aug.  786  —  1225  —  1517. 

(Vedi  Dizionario   biografico,  jìa- 

gina  287). 
Thierry  Am.  776  —  777  —  841  — 

844. 
Thiers  Ad.    1955    —    1985.    (Vedi 

Dizionario  biografico,  pag.  287). 
Thirlwai  Connop.  269. 
Thomas.  177. 
Thomas  F.  S.  2012. 
Thomas  e  Tafel.  1089  —  1102. 
Thomson  M.  2013. 
Thomson  A.  S.  5951. 
Thonissen  .f.  J.  2684. 
Thrige.  518. 
Ticozzi.  1866. 
Tilden.  3848. 

Tillemont  S.  (Lenain).  502  —  642. 
Tilliers  A.  (di).  710  —  2687. 
Timkowsky.  5685. 
Tiraboschi  G.  5172  —  3206. 
Tissot  P.  F.  1974. 
Tittmann  F.  G.  284. 
Tocqueville  A.  (de).  1944  —  2592. 
Todd  H.  J.  2027. 
Todière.  1527. 
Toeche  T.  i'AZ. 
Todt  B.  512. 

Tomacelli  D.  1164  —  1175. 
Tomasi.  1774. 
Tomlins  F.  G.  1299. 
Tommaseo  N.  1129  —  2771. 
Tommasi  G.  3356. 
Tommasa.  1064. 
Tondi  B.  5112. 
Tonduzzi  G.  3054. 
Tonini  L.  3515  —  3514. 
Tooke.  2509. 


;12G 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


Topografia    della    città   di    Roma. 

3320. 
Toreno  J.  2207.    (Vedi   Dizionario 

biografico,  pag.  290). 
Torre  F.  2512. 
Torremuzza  G.  2865. 
Torrente.  2667. 
Torri.  3177. 
Torteroli.  3348. 
Toscano.  3155. 
Tosti  L.  595  —   1044  —  1638  — 

1661  —  1703  —  1729  -    3187. 

(Vedi  Dizionario  biografico,  pa- 
gina 290). 
Touchard-Lafosse.  2692. 
TourguenelY  N.  2839. 
Touron.  1699. 
Townsend  G.  171. 
Townsend.  3839. 
Triichsel  D.  G.  15. 
Traifés  (  ìes  )  seronl'  ih  eternels  ? 

2759. 
Traitéi  piiblics    de  la   maison    de 

Savoie.  1810. 
Tranquillo  I.  5285. 
Travasa.  674. 
Tregain  E.  (  de  ).  1158. 
Treitschke  C.  G.  1391  —  5281. 
Tremaux  P.  5516. 
Trendelenburg  F.  A.  1852. 
Tria  G.  A.  3122. 
Tricoupi  S.  2745. 
Trollope  A.  2552. 
Tronci  P.  3275  —  5276. 
Tronson  J.  M.  5628. 
Troubetzkoy  A.  2841. 
Troya  C.  831  —  946  —  947.  (Vedi 

Dizionario  biografico,  pag.  291). 
Trutta  G.  2865. 
Tschudi.  3901. 
Tucker  G   3772  —  5797. 
Tuckey.  5530. 
Tiirk.  816. 
Turner  G.  3942. 
Turotti  F.  1787  —  2469. 
Turriozzi  F.  3404. 
Tursellino  0.  3156. 
Tuzii  F.  5568. 

Tytler  P.  F.  1558  —  1549—2024. 
Tzschirner.  619. 


U 


Ubicini  J.  H.  A.  2828  —2831. 

Uckert.  85. 

Ugliengo  G.  e  Yineis  N,  3054. 

Ugolini  F.  5426. 

Uhlemann  M.  116   —  154  —    155 

—  165. 
Ule  0.  5489. 
Ullmann  G.  679. 
Ulloa  A.  3156. 
Ulloa  G.  2484. 
Urquhart  D.  2797. 
Urso  R.  2873. 
Uschold.  282  —  283. 
Ussing  G.  L.  470. 


Vacani  C.  1789. 

Vagina  d'Emarese  F.  3179. 

Valdengo  G.  3105. 

Val  despino  S.  A.  2677. 

Valente  D.  1152. 

Valentin.  1080. 

Valentini  R.  2950. 

Valguarnera  M.  5255. 

Vallerò  A.  1842. 

Valle  T.  5274. 

Vallet  de  Virville  A.  1270. 

Valli  M.  5158. 

Valvasone  G.  5084  —  5424. 

Van  Bruyssel.  2686. 

Va  II  Kampen.  1500. 
jVannucci  A.  428  —  1122  —  1775. 
i  Van  Praet  J.  1506  —  1507. 
I  Vanzi  P.  3250. 
'  Varchi  B.  1117. 
,  Varese  C.  1011. 

Varnhagen  von  Ense  C.  A.  1887. 

Vaublanc.  1260. 

Vaulabelle  A.  2584. 

Vaux  W   S.  W.  196. 

Vecchi  G.  A.  2480. 

Vecchiazzani  M.  3075. 
,  Vedriani  L.  5171. 

Vehse  C.  E.  1392  —  2097  —  2658. 


INDICE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI 


.•V27 


Venedey  G.  i370  —  2544. 
Venezia,  ossia  Schizzo  per  servire 

alla  storia  della  forza    brutale  , 

2o64. 
Veni  G.  3161. 
Venlimiglia  F.  A.  3337. 
Venturi  G.  3468. 
Venturi  G.  B.  3349. 
Vera  A.  16. 

Verci  G.  B.  2906—3232—3418. 
Verdière.  1738. 

Vermiglioli  G.  B.  2888  —  3256. 
Vernon.  2065. 
Verona  A.  990. 
Veronesi  G.  3170. 
Verri  P.  1050. 
Verri  A.  1784. 
Verteuil  A.  3925. 
Vertot  R.  913  —  1495. 
Verworst.  167. 
Vesi  A.  5527. 
Veuillot  E.  1977. 
Vidaillan.  1654. 
Vidalin.  1550. 
Viggiano.  5292. 
Vignati  G.  3133. 
Vigo  L.  2854. 
Villanova  G.  B.  3132. 
Vinari  P.  2542. 
Villemain  A.  F.  2052  —  2775. 
Villeneuve-Bargemont    C.    L.    i  de 

Trans).  1265. 
Villermont.  2117. 
Villers  C.  2562. 
Vimercali  C.  2479. 
Vincens  E.  1012. 
Vincent  W.  331. 
Vincke  L.  452. 
Viola  S.  516  —  5302. 
Visi  G.  B.  3155. 
Vita  e  viaggi  di  Drake.  1625. 
Vitale  T.  2886. 
Vitale  Brancadoro.  3160. 
Vitringa.  1502. 
Vittori.  2932. 
Vivenzio.  1151. 

Vivien  de  S.  Martin  L.  86— 1586. 
Vivoli  G.  5129. 
Vizani  P.  2950. 
Vloten  G.  2250. 
Voersio  F.  2988. 
Vogel  A.  575. 


Vogel.  1590. 

Yògelin  C.  1521. 

Yogt  C.  2755. 

Voigt  Gio.  920  —  1045  —  1444  — 

1651. 
Voigt  Gior.  1754. 
Voivreuil.  1940. 
Vòlker  C.  550. 
Vollharl.  952. 
Volpi  G.  1051. 
Volpicella  S.  2867. 
Volta  L.  5152. 
Voltersdorf  E.  475. 
Volz.  588. 
Voyage  en  Islande  ,  et  en    Groen- 

iand.  5985. 
Voyage  en  Scandinavie ,  Laponie  , 

Spitzberg  ,  et  atix  Faroer.  3988. 


W 


Wachsmuth  E.  G.  457  —  1959. 

Waddiug.  2416. 

Waitzmann.  600  —  695. 

Walch.  215. 

Walckenaer  A.  457. 

Walewsky  A.  2121. 

Wallhauss.  2345. 

^Yallon  H.  99. 

Wallraf.  555. 

Walpole  0.  2074  —  2080. 

Walpole  F.  5946. 

Wappaeus.  1601. 

Warnkònig  L.  A.  1509. 

Warren  E.  2656. 

Wartniann  E.   498. 

Watson  R.  2197. 

Watterich.  1446. 

Weber  G.  54. 

Weber.  459. 

Weber.  2580. 

Weddel  3997. 

Weil  G.  869  —  870  —  874. 

Weiss  G.  B.  1312. 

Weiss  G.  2196. 

Weissenborn  E.G.  (j.  211 

Welcker  F.  G.  235. 

Welden  L.  2002  —  2488. 

Wellsted.  5649. 


328 


INDICA  ALFABETICO  DEGLI  AUTORL 


Welter  T.  tì.  54. 

Wenck  V.  lì.   1230  —  1585. 

Wendt.  5729. 

Wendt.  1724. 

Wendt  e  Meyen.  5492. 

Werfer.  1851. 

Wernicke  C.  48. 

Werther.  410. 

Wesché  G.  L.  2621. 

Wessenberg.  1727. 

Westgarth.  W.  5955. 

White  I.  1221. 

White.  2682. 

Whiteside  I    2472. 

Wichmann  B.  H.  2296. 

Wiens.  2176. 

Wiesner  L.  C.  2700. 

Wietersheim  E.  727. 

Wiggers.  2586. 

Wihi  L.  554. 

Wilbraham  R.  5655. 

Wilcke  F.  916. 

Wilhelm.  521  —  756. 

Wilken  F.  554  —  861  —  890. 

Wilkes  C.  5990. 

Wilkinson  J.  (Gardiiei).  119— -158. 

William  and  Calvert.  5959. 

Williams  J.  J.  5867. 

Williams  W.  5909. 

Williams.  528. 

Willisen  G.  2486. 

Wilmans.  1595. 

Wilson  R.  1998. 

Wilson  H.  5965. 

Wilson  H.  H.  5665. 

Winckelmann  G.  G.  91. 

Winckelniann  E.  1191. 

Wirth  G.  G.  A.  1568. 

Wiseman  N.  (card.)  647  —2511. 

Wislicenus  E.  1611  —  5791. 

Witt  C.  5798. 

Witte  C.  2528. 

Witte  J.  656. 

Wittmann   F.    M.    520   —  761  — 

768. 
Wolf  Adam.  2126. 
Wolf  Adolfo.  2655. 
Wolf.  770. 
Wolff.  224. 
Wolff.  2602. 
Wolff.  2598  —  245<). 
Wolseley  G.  J.  5084. 


Woltersdorff.  551. 

Wood.  1941. 

Woodbine  Parish.  5890. 

Woodward  B.  B.  1356. 

Worbs.  467. 

Worsaae  G.  G.  A.  1518. 

Wrangel  F.  5824. 

Wright  T.  757  —  1510  —  1350 

2051. 
Wrightson  R.  2466. 
Wiirm  C.  F.  2827. 
Wiirstemberger  L.  1002. 
Wiistenfeld.  1088. 
Wuttke  A.  73. 


Yates  W.  5956. 
Yates.  2745. 
Young.  2385. 
Young  1625. 
Yule  E.  3714. 


Zaccaria  F.  A.  3126. 
Zachariae  C.  S.  474. 
Zagala  P.  3464. 
Zahn  W.  5048. 
Zambaldi.  5290. 
Zambelli  A.  146. 
Zancaroli  B.  2999. 
Zanchi  Bertelli  A.  3225. 
Zanetti  B.  818. 
Zannetteli.  1096. 
Zanoli  A.  1788. 
Zapasnik  A.  2838. 
Zehrtmann.  1598. 
Zeiss  G.  39. 
Zeller.  862. 
Ziegler  C.  2367. 
Ziegler  A.  3500. 
Zielinsky.  1560. 

Zimmermann    G.  1405  -   1802  ■ 
2049  —  -2101  —  2457—2651. 
Zimmermann  A.  2471. 
Zini  L.  939. 
Zinkeisen  G.  G.  2315. 


liSDlCE  ALFABETICO  DEGLI  AUTORI. 


Zirngibl.  1456. 
Zober.  2120. 
Zobi,  A.  1867  —  5280. 
Zoepfl  E.  M.  2649. 
Zona.  29S2. 


329 


Zoncada.  694. 
Zschokke  H.  1522. 
Zuccardi  F.  3429. 
Zucchi.  825. 
Zurla  P.  1596  —  1597. 


BIBL.  —  42 


INDICE 


Introduzione Pag.     v 

Sulle  opere  bibliografiche  consultate •     xi 

Tavola  sistematica  .     .     ,    .    , •    xv 

Parte    I.  Prolegomeni  e  storia  antica  .        1  —    698    .     .     .    •       1 

.      //.  TI  medio-evo 699  —  1740    ....     38 

•    HI.  Storia  moderna        ....  i741  —  2443     .     .     .    •    104 

.     IV.  I  tempi  nostri 2444  —  2844    ...»    145 

»       V.  Bibliografia   storica  dei  mii- 

nicipii  italiani    ....  2845  —  3484     ...»    166 
.     VI.  Bibliografia  geografica      .     .  3485  —  40u0    ....   201 

Dizionario  biografico  dei  maggiori  storici  contemporanei  d'ogni 
nazione •   237 

ITALIANI  —  Amari  Michele,  Balbo  Cesare,  Cantù  Cesare,  Carutti  Dome- 
nico, Cibrario  Luigi ,  Cicogna  Emanuele  Antonio ,  Litta  Pompeo , 
Micali  Giuseppe  ,  Ricolti  Ercole  ,  Sismondo  Sismondi  ,  Tosti  Luigi , 
Troya   Carlo. 

FRANCESI  —  Barante  Guglielmo  Prospero,  Capefigue  Onorato  ,  Guizot 
Francesco  Pietro,  Henrion  Riccardo  Augusto  ,  Lacreteile  Carlo,  Mi- 
chelet Giulio,  Mignel  Francesco  Augusto,  Saint-Priest  Alessio,  Thierry 
Agostino,    Tbiers  Adolfo. 

INGLESI  —  Bancroft  Giorgio,  Carlyle  Tommaso ,  Grote  Giorgio,  Hallam 
Enrico,  Irving  Washington,  Lingard  Giovanni,  Macaulay  Tommaso,  Pre- 
scott  Guglielmo. 

TEDESCHI  —  Aschbach  Giuseppe,  Bunsen  Cristiano  Carlo  Josia,  Creuzer 
Federico,  Dahimann  Federico  Cristoforo,  Ewald  Enrico  Giorgio,  Forster 
Federico,  Gervinus  Giorgio  Gottofredo,  Hammer  Purgstall  Giuseppe, 
Heeren  Arnoldo,  Leo  Enrico,  Lepsius  Carlo  Riccardo,  Mommsen  Teo- 
doro, Ranke  Leopoldo,  Raunier  Federico,  Schlosser  Federico  Cristoforo. 

Frixell  Andrea  svedese,  Geijer  Erico  svedese,  Lassen  Cristiano  svedese,  Pa- 
lacki  Francesco  boemo,  Toreno  Jose  spagnuolo. 

Indice  alfabetico  degli  autori •  295 


Ì.V 


OPERE  m  NUMERO  ^'endxbili  i^Lella  libraria  antica  e 
moderna  di  Gaetano  Schiepatti  in  Milano  ,  ^-ia  di  San 
Pietro   all'  Orto,   nnm.  17  B. 


Bordoni  prof.  Antonio.  Propo- 
sizioni teorico-pratiche  di  ma- 
tematica. Pavia  1842,  un  vo- 
lume ln-8.     .     .     .    It.  Lir.    4  — 

Bremser.  Trattato  zoologico  e 
fisiologico  sui  vermi  intesti- 
nali dell'  uomo.  Pavia  1833, 
un  volume  in-8  con  tavole  in 
rame ,     7  _ 

Briand  e  Brosson.  Manuale 
completo  di  medicina  legale. 
Pavia  1833,  voi.  3  in- 16.     .10  50 

Dante  AUighieri.  La  Divina 
Commedia,  parafrasata  ed  il- 
lustrata dal  conte  Francesco 
Trissino  col  testo  originale  a 
riscontro.  Vicenza  1858,  vo- 
lumi 3  in-8 »  24  — 

Darwin  Erasmo.  Gli  amori 
delle  piante,  traduzione  dal- 
l'originale inglese  con  note  di 
Giovanni  Gherardini.  Milano 
1844,  in-4 >     6  50 

Domat.  Le  leggi  civili  disposte 
nel  loro  ordine  naturale,  tra- 
duz.  con  note  del  prof.  Pa- 
dovani. Pavia  1826,  voi.  10 
in-8  di  bella  e  corretta  edi- 
zione   .  ^ i   60  — 

Gherardini  Giovanni.  Opere 
complete.  Milano  1838  al  1857, 
undici  grossi  volumi  in-4  a 
due  colonne,  di  complessivi 
fogli  1078,  ossia  pagine  8624  »  262  50 

Delle  suddette  Opere  si  danno  se- 
parate le  segueìili: 

Voci  e  maniere  di  dire  ad- 
ditate a' futuri  vocabolaristi. 
Due  grossi  volumi  in-4  di  fo- 
gli 245  0  pagine  1960.     .     .  40  — 

Appendice  alle  Grammati- 
che italiane,  seconda  edizione 


aumentata.  Un    volume   in-4 

di  pagine  698    .     .     It.  Lir.  li  — 

Supplimento  a'  Vocabolari 
italiani.  Sei  grossi  volumi  in-4 
di  fogli  567  0  pag.  4556  .     .Ifi5  61 

Eleirienti  di  poesia.  Un  vo- 
lume in-8 ,     jj  _ 

Manuale  lessigrafico ,  ossia 
Compendio  della  lessigrafia 
italiana  messa  a  confronto 
con  quella  insegnata  dal  Vo- 
cabolario della  Crusca.  Un  vo- 
lume in-16 ,     2  17 

Niebuhr.  Storia  romana,  tradot- 
ta dal  prof.  Defendente  Sac- 
chi. Pavia  1832, due  grossi  vo- 
lumi in-8 »    12  — 

Rajmann.  Principii  di  patolo- 
gia e  terapia  medica  speciale, 
trad.  del  dott.  Buflini.  Pavia 
1836,  due  grossi  voi.  in-8  »    17  39 

Rinaldini.  Trattato  di  tossico- 
scopia  chimica  per  uso  dei 
medici  e  degli  speziali,  ecc.  Pa- 
via 1836,  un  volume  in-8    >     5  60  - 

Schlegel  A.  G.  Corso  di  let- 
teratura drammatica,  trad.  di 
Giovanni  Gherardini,  con  im- 
portanti correzioni  e  note. 
Milano  1844,  un  volume  in-4 
a  due  colonne    .     .     .     .     *   12  — 

Torre  colonn.  Federico.  Storia 
dell'intervento  francese  in  Ro- 
ma nel  1849  con  importanti 
documenti  otTiciuli ,  ed  una 
grande  carta  topografica  del-^ 
l'assediodi  Roma.  Torino  1851,  '  « 

voi.  2  in-12  con  ritratti.     .10  —  1 

Walter.     Opere     chirurgiche ,  •  | 

traduzione  del  prof.  Porta. 
Pavia  1827,  voi.  2  in-8  con 
tavole lo  — 


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