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Full text of "Bullettino dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo e Archivio muratoriano"

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Rome  (City)  Istituto  storico 
italiano  per  il  Medio  Evo 
Bullettino 


rURCHASED  FOR  THE 


UMVERSITY  OF  TORONTO  LIBRARY 

FROM  THE 

CANADA  COUNCIL  SPECIAL  GRANT 

FOR 


MEDIAEVAL  STUDIES 


BuUettino 


DELL'ISTITUTO    STORICO 


ITALIANO 


N.°  17. 


ROMA 


SEDE  DELL'  ISTITUTO 
PALAZZO     DEI     LINCEI,     GIÀ     CORSINI, 


ALLA   L  U  N  G  A  R  A 


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ISTITUTO    STORICO 


ITALIANO 


BuUettino 


DELL'ISTITUTO    STORICO 


ITALIANO 


N.°  17. 


ROMA 


SEDE  DELL' ISTITUTO 
PALAZZO     DEI     LINCEI,     GIÀ     CORSINI, 

ALLA   LUNGARA 


1896 


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Y. 


TOV.Q 


Roma.     Forzani  e  C.  tipografi  del  Senato. 


LETTERE  A  STAMPA 

DI  L.  A.  MURATORI 


PER 

A.  G.   SPINELLI 


DELL'  EPISTOLARIO  MURATORIANO 


(0 


La  prima  lettera  del  Muratori,  data  alla  stampa,  oggi  risulta 
esser  quella  diretta,  il  28  luglio  del  170^  W,  al  marchese  Giovan 
Orsi  di  Bologna.  Con  essa  inizia  la  serie  di  quelle  rivelazioni 
epistolari  che,  sgorganti  potenti  e  limpide,  senza  conato  di  forma, 
da  un  ingegno  eccezionale,  passarono  inserte  a  fregio  di  scritti 
altrui,  per  poi  essere  raccolte  nei  tesori  dei  pubblici  archivi  e  bi- 
blioteche, come  negli  intimi  delle  famiglie,  e  dei  conservatori  di 
autografi. 

In  questa  prima  lettera,  egli,  con  energica  precisione,  forte 
di  studi  filosofici,  storici  e  filologici,  assume  le  parti  dell'  Orsi 
contro  il  Bouhours,  ed  i  giornalisti  della  Compagnia  di  Gesù,  suoi 
colleghi,  che  da  Trévoux,  ignari  della  nostra  Hngua,  con  eguale 
indifferenza,  maltrattavano  poeti  latini  ed  italiani,  e  fra  essi  Lucano 
e  Tasso  (■^\ 

La  seconda  lettera  è,  del  171 1,  al  Leibniz  ('*>.  Nella  forma 
è  più  solenne,  ma  la  base  è  la  stessa:  provare  di  fronte  agli  stra- 
nieri che,  nella  discussione,  noi  Italiani  conosciamo  anaUticamente 

(i)  Questo  cenno  fu  presentato  «  Ai  chiarissimi  signori  componenti  il 
«  IV  Congresso  storico  italiano»  tenutosi  in  Firenze  nel  settembre  del  1889; 
non  essendo  però  uscito  negli  Atti  del  Congresso,  si  stima  bene  ripubblicarlo. 

(2)  Coìisidera:{ioni  sopra  il  famoso  libro  francese  intitolato:  La  maniere  &c., 
Bologna,  1707.    Vedi  nota  seguente. 

(3)  Domenico  Bouhours,  La  maniere  de  bien  penser  dans  les  oiivrages 
d'esprit,  Lione,  1691. 

(4)  Scriptorum  Brunsvicensia  illiistrantium  &c.,  Hanoviae,  171 1,  III,  Pref. 


A.  G.  SPINELLI 


le  cose  nostre,  ed  in  esse  accettiamo  volontieri  la  disputa,  la  quale 
sarà  gradita  se  impegnata  con  amici,  dotti  e  schietti,  come  lui. 
Ciò  apparirà  meglio  da  lettere  del  Muratori  a  questo  sommo,  le 
quali,  a  me  procurate  dall'  illustre  Mommsen,  vedranno  la  luce 
in  uno  dei  prossimi  Bullettini  dell'  Istituto  Storico  Italiano. 

Queste  due  lettere,  sebbene  rivestano  il  carattere  di  elaborate 
dissertazioni,  pare  bastino  per  stabilire  come  la  forma  epistolare 
fosse  creduta  ottima  dal  Muratori  per  svolgere  1'  animo  suo,  o  in 
questioni  puramente  scientifiche,  o  in  quelle  che  miravano  a  tener 
alto  il  concetto  del  sapere  nazionale. 

Venne  poi,  con  vertiginosa  copia  e  potenza  di  mente,  la  mole 
de'  suoi  lavori,  i  quali  tutti  diretti  o  alla  investigazione  delle  me- 
morie patrie,  od  al  miglioramento  della  vita  sociale,  conducevano 
a  questo:  che  in  lui  «lo  storico  diventava  filosofo,  ed  il  filosofo 
«  giureconsulto  »(').  Il  feUce  accoppiamento  di  tante  virtù  fu  pro- 
fondamente sentito  dai  nazionali  e  dagli  esteri,  ed  egh  ottenne 
vivo  un  culto  che  le  ire  di  pochi  fecero  sentir  più  grande.  Da 
ciò  necessariamente  il  bisogno  di  vasti  rapporti  con  ogni  genere 
di  studiosi,  i  quali,  a  lor  volta,  miravano  a  lui  come  ad  un  mira- 
colo di  scienza  universale. 

E  da  ciò  anche  derivò,  come  da  pietra  fondamentale,  il  bi- 
sogno che  ebbero  molti  di  farsi  editori  delle  sue  lettere  e  contem- 
poraneamente il  desiderio  di  vedere  unita  in  un  corpo  solo  tutta 
la  sua  corrispondenza  epistolare,  perchè  si  potesse  conoscere  la 
storia  della  sua  vita  e  de'  suoi  lavori,  memori,  come  egli  avesse 
scritto,  che  «  nelle  lettere  famigliari ...  lo  scrittore  anche  non 
«pensandoci,  ed  anche  contro  sua  voglia  dipinge  se  stesso  »(^). 

Ma  qui  non  è  del  caso  ripetere  ciò  che  intorno  all'  impor- 
tanza dell'  Epistolario  Muratoriano  cento  illustri  hanno  sentito. 
Questo  noi  altrove  ci  studiammo  di  riassumere  (5);  giova  piut- 
tosto chiedere  :  al  grande  uomo  era  accetta  la  divulgazione  di  ciò 
che,  ncir  intimità  o  di  amico  o  di  scienziato,  gli  usciva  dalla  ve- 
loce penna  ? 

(i)  Luigi  Rava,  Prolusione  ad  un  corso  di  diritto,  Pavia,  1889,  p.  23. 

(2)  Perfetta  poesia,  Venezia,  1730,  II,  206. 

(3)  Bull,  dell'  Istit.  Stor.  Hai  n.  5. 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI 


Nel  1735,  in  una  sua,  inedita  ancora,  all' AfFarosi  ('),  mentre 
scrive  di  aver  veduta  una  propria  lettera  in  fronte  al  tomo  primo 
delle  Memorie  {storiche  di  S.  Prospero,  e  di  trovarvi  un  errore,  non 
aggiunge  lagno  per  la  pubblicazione,  anzi  implicitamente  si  com- 
piace che  il  suo  nome  apra  il  faticoso  studio. 

Sette  anni  dopo,  il  9  giugno  del  1740,  rispondendo  all'abate 
Nicola  Tacoli  (illustre  degno  di  larga  biografia),  che  gli  chiedeva  li- 
cenza di  inserire  sue  lettere  nelle  Memorie  storiche  di  Reggio,  osservava: 

Altro  è  lo  scrivere  cose  in  confidenza  e  senza  riguardo  veruno,  e  il  darle 
alla  luce.  Io  non  posso  acconsentire,  se  prima  V.  S.  illustrissima  non  mi 
lasci  rivedere  le  medesime  lettere,  acciocché  non  corressero  oflfese  indebite 
ad  alcuno,  ed  anche  soli  errori  d'  ortografia.  Perchè  io  scrivo  alle  volte  in 
fretta,  ne  son  solito  a  rileggere  quello  che  ho  scritto ...  (2). 

Il  Tacoli  ne  pubblicò  ben  quaranta,  e,  come  si  vede,  con  be- 
neplacito di  chi  aveva  diritto  di  vietarlo. 

Al  Muratori  adunque  non  spiaceva  questa  resa  di  conti  al 
pubblico  dell'opera  sua,  questa  «pittura  di  se  stesso»,  anzi  con 
la  pubblicazione  da  lui  fatta  di  molte  lettere,  e  del  Sigonio,  e  del 
Castelvetro,  e  del  Tassoni,  e  di  tutte  quelle  che  trovò  del  Tasso,  più 
di  cento,  affermò  come  egli  credesse  utile  entrare  nei  precordi  degU 
uomini  sommi.  E  ciò  tocca  la  certezza,  perchè  si  può  stabilire  che 
il  primo  a  concepire  il  pensiero  della  raccolta  di  tutte  le  lettere  del 
Muratori,  fu  il  nipote  di  lui,  il  proposto  Gian  Francesco  Soh,  1'  au- 
tore della  sua  Fita,  che  aveva  raddoppiati  i  vincoli  creati  dal 
sangue,  con  la  lunga  dimora  al  fianco  dell'  illustre  zio,  confortan- 
done gli  anni  senili,  e  dal  suo  labbro  udendo  gli  ultimi  voleri. 

E  qui  con  r  opera  del  Soli,  diretta  a  costituire  1'  Epistolario 
Muratoriano,  incomincia  la  storia  della  difficile  impresa  che  noi 
ci  studiamo  compire. 

Egli  scriveva  queste  parole  al  cardinale  Fortunato  Tamburini, 
benedettino,  il  20  maggio  del  1750,  cioè  quattro  mesi  dopo  la 
morte  del  Muratori  : 

.  . .  oltre  alle  cose  inedite  io  penso  di  pubblicare  anche  il  carteggio  del  de- 
funto, ed  a  quest'  ora   ho   scritto  a  vari  letterati  per   aver   copia   delle    sue 


(i)  Arch.  generale  di  Reggio-Emilia. 

(2)  N.  Tacoli,  Mem.  star,  di  Reggio,  III,  336. 


IO  A.  G.  SPINELLI 


lettere.  Se  V.  E.  n'  avesse  alcuna,  che  le  paresse  degna  di  veder  la  luce,  la 
supplico  con  suo  comodo  di  farmele  trascrivere,  eh'  io  le  manderò  copia  di 
quelle  di  V.  E.  (0. 

Con  altre  lettere  poi  lo  invita  a  procurargli  quelle  dirette  ai  car- 
dinali Noris  e  Gatti,  ed  ai  padri  Mabillon  e  Montfaucon,  non 
avendo  egli  a  chi  indirizzarsi. 

In  quest'  anno  le  Novelle  letterarie  di  Firenze  ^^\  del  Lami,  an- 
nunciavano che  «  il  signor  proposto  Gian  Francesco  Muratori 
«  stava  raccoghendo  tutte  le  lettere  dell'  eruditissimo  suo  zio,  per 
«  darle  tutte  insieme  alla  pubblica  luce  ».  E  questo  intendimento 
veniva  dal  Soli  confermato  nel  1752  nella  fine  della  premessa 
al  compendio  volgare  delle  Disertazioni  sulle  antichità  italiane, 
scrivendo  : 

10  avrei  eziandio  in  animo  di  dar  fuori  una  raccolta  delle  lettere  di  lui 
scientifiche  ed  erudite  ;  e  perciò  avanzo  ora  le  mie  calde  premure  a  tutti  i 
letterati,  che  hanno  avuta  corrispondenza  con  esso  lui,  acciocché  abbiano  la 
bontà  di  comunicarmi  quelle  che  giudicheranno  degne  di  veder  la  luce,  per 
Gnor  del  loro  autore,  e  per  utile  della  repubblica  letteraria. 

11  carteggio  passato  fra  il  Tamburini  e  Gian  Francesco  Soli 
è  lungo  ed  assai  importante,  ma,  per  l' argomento  nostro,  ter- 
mirra  ai  24  di  giugno  del  1754,  con  un  accenno  a  lettere  Mura- 
toriane  spedite  dal  padre  Giannelli,  dalla  Sicilia,  al  cardinale. 

Risulta  da  altre  corrispondenze  del  Soli  quanta  attività,  e  fede, 
egli  ponesse  nella  raccolta,  persuaso  che  essa  fosse  per  comparire 
dopo  la  serie  delle  Opere  minori,  o  dopo  la  Fita  del  Muratori, 
che  doveva  pubblicare  il  PasquaH  di  Venezia  nel  1752(3).  Mail 
famoso  tipografo  condusse  la  stampa  sì  lentamente,  che  essa  uscì 
in  gennaio  del  1757,  con  la  data  però  dell'  anno  anteriore.  Il  Soli 
strepitava,  ma  il  Pasquali  lo  teneva  a  bada,  ed  egli  non  potè 
sciogliersi  dai  rapporti  con  lui  che  nel  1^66. 

...Sono  ormai  16  anni  che  il  Pasquali  di  Venezia  aveva  contratto  meco  per 
iscrittura  1'  obbligazione  di  ristampare  in  un  corpo  tutte  le  Opere  minori  del 

(i)  Archivio  del  monastero  di  S.  Paolo  fuori  le  mura  di  Roma. 

(2)  Tomo  XII,  n.  36. 

(3)  Lettera  24  febbraio  1752,  al  conte  Francesco  Berretta  (archivio  Ber- 
retta in  Udine). 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI 


zio  . . .  non  mi  ha  mai  esso  Pasquali  in  tanto  tempo  mantenuta  la  parola  ; 
ed  essendosi  esibito  mons.  vescovo  di  Arezzo  di  far  ristampare  la  Vita  del 
zio,  con  molti  di  lui  opuscoli,  nella  stamperia  del  suo  Seminario,  ho  io  ac- 
cettata r  offerta  e  mi  sono  obbligato  di  dargli  tutto  ciò  che  ho  di  inedito 
con  una  raccolta  di  lettere  . . .  (0. 

Il  dolore  che  provava  1'  abate  Soli  nel  vedere  frustrata  l' opera 
sua,  lo  consigliò,  pur  durante  le  lunghe  trattative  col  PasquaH, 
a  rivolgersi  altrove  per  compirla.  Ce  ne  danno  ragguagli  alcune 
sue  a  monsignor  Giovanni  Bottari,  custode  della  Vaticana;  e  da 
una  di  esse,  data  il  15  maggio  17^4,  da  Modena  (*\  leviamo  i 
seguenti  periodi: 

Per  conto  del  desiderio,  che  ha  V.  S.  illustrissima  di  veder  pubblicate 
le  lettere  del  zio,  sappia,  che  se  lo  stampatore  della  Vita  non  mi  avesse 
mancato  di  parola,  avrebbero  veduto  la  luce,  quelle  che  ho  potuto  racco- 
gliere, con  gli  opuscoli  inediti.  Dissi  «  ho  potuto  raccogliere  »,  perchè  al- 
cuni scrittori  non  han  voluto  darmele,  altri  sono  morti  da  gran  tempo,  e 
le  loro  carte  si  sono  perdute,  ed  altre,  ne'  paesi  oltramontani,  non  ho  saputo 
per  la  stessa  ragione  da  chi  ricercarle.  Credo  nondimeno  di  averne  unite 
tante  da  poterne  dare  due  tomi  in  quarto,  ed  ora  sono  in  trattato  di  stam- 
parle insieme  con  gli  opuscoli  a  Lucca,  dove  si  ristamperà  pure  la  Vita  con 
aggiunta  di  qualche  riguardo.  Ecco  renduto  conto  a  V.  S.  illustrissima  di 
quanto  sto  pensando  nel  proposito  suddetto.  L' idea  mia  sarebbe  stata  di  dar 
le  proposte  e  le  risposte,  ma  qualche  letterato  mi  ha  scritto  di  non  voler  che 
le  sue  si  stampino,  ma  io  terrò  quel  modo  con  gli  altri  che  non  me  ne 
hanno  fatto  proibizione. 

L'  edizione  lucchese  non  ebbe  vita  ;  quella  invece  di  Arezzo 
la  sorti  robusta.  Essa  giunse  al  36°  volume,  nel  1780,  ma  non 
diede  l'Epistolario. 

Undici  anni  prima  era  morto  il  prevosto  Soh,  studioso,  di 
timido  ingegno,  ma  di  tenace  volere,  che  visse  nella  luce  che 
a  lui  veniva  dal  grande  zio,  del  quale  aveva  assunto  il  cognome. 
Egli  si  provò  per  lunghi  anni  di  vincere  le  difficoltà,  che  poi  non 
gU  lasciarono  il  conforto  di  vedere  compiuto  il  monumento  che 
innalzava  con  le  Opere  miliari  all'  immortale  parente  ;  e,  per  colmo 
di  sorte  avversa,  l' opera  sua  rimase  ignorata  ai  più,  fino  ai  giorni 

(i)  Lettere  al  conte  F.  Berretta. 
(2)  Corsiniana,  ms.  2023. 


A.  G.  SPINELLI 


nostri.  Infatti  Cesare  Lucchesini  di  Lucca  scriveva  al  Mazzuc- 
chelli  iuniore  :  «  Non  so  per  qual  motivo  non  si  sia  mai  pensato 
«a  fare  una  edizione  generale  delle  lettere  di  questo  erudito  »<^'\ 
cioè  del  Muratori. 

Nulladimeno,  o  per  comodo  di  eruditi,  o  di  contendenti  in 
materia  economica  o  religiosa,  continuarono  ad  uscire  lettere  a 
spiccioli,  e  slegate,  fino  al  1783  ;  nel  quale  anno  l'abate  Andrea 
Lazzari  ne  diede  un  forte  numero:  «  perchè  il  mettere  in  luce  le 
«  lettere  del  Muratori  altro  non  è,  se  non  che  far  stima  ancor 
«  delle  cose  piccole  d'  un  uomo  sì  grande,  che  veramente  chiamar 
«si  può  splendore  e  lume  del  secol  nostro  »<^^).  Ne  pubblicò  du- 
cento  col  proposito  di  ripigliare  1'  opera  tentata  dal  Soli-Muratori. 

Con  lo  stesso  criterio  altre  furono  pubblicate  nei  tomi  degli 
anni  1795  e  179^  deìVEpistoìario^^^;  e  poco  dopo,  in  Adria,  tutte 
quelle  dirette  ad  Ottavio  Bocchi  (4).  La  buona  mèsse  dava  larghe 
speranze,  ma  l'invasione  francese  troncò  l'opera;  e  dal  1798 
al  18 14  cinque  sole  lettere  uscirono  del  padre  della  storia  italiana! 

Nel  1817(5)  si  iniziano  con  lenta,  ma  persistente  vicenda,  le 
nuove  stampe  di  esse;  finché,  nel  1844,  ad  accelerarne  il  moto, 
venne  da  Modena  la  dotta  parola  di  Cesare  Campori,  che  con- 
fortava quanti  sentissero  amor  di  patria  «...  a  togliere  alla  di- 
«  menticanza  ed  alla  distruzione  »  (^^  quei  fogli  sparsi.  Allora 
«  il  pensiero  del  Soli  ...  si  ridestò  nel  Bonaini,  ma  la  vastità  del- 
«  r  impresa,  e  più  le  difficoltà  per  altri  interposte,  fecero  tornar 
«vano  anche  questa  volta  il  buon  desiderio  »  (^7),  e  ciò  mi  con- 
fermava r  illustre  Cesare  Guasti  in  una  sua  del  30  settembre  scorso. 

Ma  fortuna  volle  che  il  tentativo  dovesse  dar  le  mosse  a 
quella  preziosa  Raccolta  toscana,   che  indicava  la  via  da  tenersi, 

(i)  Lettere  di  vari  illustri  italiani  &c.,  Reggio,  1841,  II,  27. 

(2)  Lettere  inedite  ed  elogi  di  L.  A.  Muratori  6cc.,  Venezia,  1783,  I,  vii. 

(3)  L'Epistolario,  ossia  scelta  di  lèttere  inedite  famigliari  &c.,  Venezia,  1 795-96. 

(4)  Lettere  del  chiarissimo  L.  A.  Muratori  &c.,  Adria,  179S. 

(5)  Opuscoli  di  varia  letteratura  dell'  avvocato  Riccardo  Vannucchi,  Fi- 
renze, 181 7. 

(6)  Indicatore  Modenese,  185 1,  settembre. 

(7)  Lettere  inedile  di  L.  A.  Muratori  scritte  a  Toscani,  Firenze,  1854,  p.  viii. 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI  13 

in  tempi  difficili  al  varco  delle  frontiere,  ed  alla  investigazione 
degli  archivi  quando  si  volesse  davvero  concorrere  ad  una  im- 
presa degna  di  essere  posta  accanto  alle  simili  fatte,  o  decretate 
ai  nostri  giorni,  per  Dante,  Galileo  e  Machiavelli,  se  Foscolo 
non  erra. 

L'  autorità  del  Guasti,  del  Polidori,  del  Bonaini,  del  Milanesi, 
e  r  esempio  dato,  fu  un  colpo  di  sorte  ;  perchè  risulta  dalle  note 
cronologiche  che  le  lettere  del  Muratori,  pubblicate  prima  del  1854, 
sono  il  quinto  di  quelle  che  uscirono  dipoi;  sicché  poteva  ben 
credersi  che  gli  anni  rinvigorissero  la  speranza  nell'  esito  finale. 
E  ciò  sentivano  indubbiamente,  con  giovanile  fidanza,  i  signori 
Mazzatinti  e  Ferrini,  i  quali  nella  stampa  che  di  alcune  fecero 
nel  1881,  scrissero: 

Non  ci  pare  superfluo  1'  avvertire  il  lettore  che  noi  attendiamo  da  qualche 
tempo  alla  raccolta,  possibilmente  completa,  delle  lettere  Muratoriane,  la 
quale  per  opera  nostra  sarà  quanto  prima  pubbHcata  (0. 

Ma  Corrado  Ricci  (^)  e  Giovanni  Santi  '^^\  da  esperti,  misu- 
rando il  campo,  proposero  che  la  stampa  doìY  Epistolario  fosse 
assunta  dalle  Deputazioni  di  storia  patria. 

Il  risveglio  degli  ideaU  storici  italiani,  la  necessità  della  cri- 
tica, diedero  nuovo  impulso  anche  agli  studi  Muratoriani;  e  perciò 
furono  festevolmente  accolti  gli  epistolari  che  di  lui  pubbhcarono, 
r  ab.  Antonio  Ceruti  (che  da  solo  diede  circa  seicento  lettere), 
il  marchese  Giuseppe  Campori,  il  dott.  Corrado  Ricci,  il  dottore 
Vincenzo  loppi,  il  conte  G.  C.  Battaglini,  il  dott.  Cencio  Poggi, 
il  prof.  Achille  Neri,  il  prof.  Antonio  Selmi,  il  p.  Gregorio  Pal- 
mieri, il  conte  Carlo  Lochis,  il  dott.  Dante  Castellacci,  il  biblio- 
tecario G.  Biadego,  il  comm.  Costantino  Arlia,  il  prof.  Agostino 
ZanelU,  l'  ab.  Luigi  Vischi  &c.,  nomi  che  qui  ci  piace  enumerare 
perchè,  nelle  loro  stampe,  tutti  ebbero  in  mira  di  porgere  elementi 

(i)  Dieci  lettere  inedite  di  L.  A.  Muratori  &c.,  Perugia,  1881,  p.  4. 

(2)  Del  completo  Epistolario  di  L.  A.  Muratori  nel  Fanfulla  della  domenica, 
n.  II,  14  marzo  1880. 

(3)  L.  A.  Muratori  e  il  suo  Epistolario  nel  Fanfulla  della  domenica,  n.  25, 
14  giugno  1883. 


14  A.  G.  SPINELLI 


alla  costituzione  dell'  Epistolario  generale,  seguendo  l' esempio 
dei  Toscani  che  prima  avevano  unito  il  regionale. 

Ma  un  posto  speciale  fra  questi  benemeriti  lo  ha  il  dott.  Giu- 
seppe Biadego,  il  quale  ben  osservando  come  1'  assunto,  malgrado 
l'opera  di  tanti,  facesse  poca  strada,  ne  volle  misurare  la  mole, 
e  le  difficoltà  da  superare,  e  lo  fece  con  metodo  pratico  e  con 
sicurezza  di  forma.  EgU  ce  ne  diede  i  risultati  nei  suoi  Saggi  di 
bibliografia  di  lettere  a  stampa  del  Muratori,  che  chiuse  nel  i88^('\ 
Per  essi  vennero,  e  per  la  prima  volta  cronologicamente  descritti 
quasi  tutti  i  volumi  che  le  offirivano,  e  perciò  a  noi  fu  possibile 
affrontare  la  non  leggiera  fatica  di  unire  i  dati  che  pubblicammo 
nel  già  citato  Bulkttino  dell'  Istituto  Storico  Italiano,  caposaldo 
alla  raccolta  finale. 

Il  compito  sembrò  lieve  perchè  mirava  a  conoscere  se  miglior 
sorte  potesse  sperare  l' opera  invano  assunta  da  molti,  in  un 
lungo  ordine  di  anni.  E  ci  parve  poterlo  credere  quando,  nel 
giugno  dell'  anno  caduto,  in  una  riunione  della  giunta  dell'  Isti- 
tuto Storico  convocata  dal  Correnti,  fu  accolto  nei  Bullcttini  di 
esso  r  elenco  delle  lettere  a  stampa  che  presentavamo,  e  udimmo 
dal  Correnti  medesimo,  dal  Monaci,  e  dal  Bonghi,  franche  e  con- 
fortanti parole  a  persistere  nello  scopo. 

Il  Bullettino  usci  in  agosto.  La  stampa  periodica,  scientifica 
e  politica,  uomini  dotti,  o  studiosi,  si  compiacquero  giudicarlo 
bene;  e  rallegra  notare  come  non  fosse  ancora  scorso  un  anno 
dalla  sua  pubbHcazione,  che  ben  ducento  lettere  inedite  si  erano 
divulgate,  ed  ora  consti  come  altrettante  siano  per  uscire. 

Dal  canto  nostro  ci  studiammo  di  correre  alla  ricerca  di  tutte 
le  lettere  del  Muratori,  stampate  o  no,  compilandone  elenchi 
che  accertassero  i  luoghi,  e  le  persone  che  in  essi  tennero  rap- 
porti con  lui. 

Una  ricerca  sì  vasta,  appoggiata  alle  deboli  forze  morali  e 
materiali  di  un  solo,  non  fece  lungo  cammino.  Nulladimeno, 
a  tutt'  oggi,  abbiamo  circa  quattromila  lettere  tra  edite  ed  inedite, 

(i)  n  p.  Marni  e  il  p.  Mamacchi  (aneddoto  Miiratoriano),  aggiuntovi  la  hi- 
Uiografia  delle  lettere  a  stampa  di  L.  A,  Muratori,  Verona,  Geyer,  i886. 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI  15 

o  cronologicamente  disposte,  o  accertate,  e  non  credesi  di  cader 
in  errore,  supponendo  che,  a  mèsse  raccolta,  il  loro  numero  salirà 
a  non  meno  di  cinque  migliaia. 

Se  r  amore  al  soggetto  non  vela,  sembra  che  più  grande 
epistolario,  per  mole  e  per  importanza  intrinseca,  religione  di 
posteri  mai  abbia  conservato,  in  segno  di  venerazione,  per  un 
uomo  veramente  degno  di  culto  civile. 

E  qui  sarebbe  doveroso,  e  grato,  il  dire  i  nomi  delle  persone, 
che  da  Trieste  a  Nizza,  da  Trento  a  Modica,  in  questa  fatica  ci 
sostennero,  ci  incoraggiarono,  e  con  noi  divisero  e  dividono  spe- 
ranze e  timori  suU'  esito  di  tanta  impresa  <^').  Ma  ognun  vede 
che  queste  poche  pagine  non  ce  lo  permettono,  e  crediamo  non 
demeritare  di  alcuno  di  quei  gentili,  additando  nel  loro  numero 
le  LL.  EE.  Paolo  Boselli  e  Filippo  Mariotti  ;  e  con  essi  S.  E.  Fran- 
cesco Crispi,  che  ha  costantemente  accolta  ogni  nostra  preghiera 
tendente  a  ricondurre  in  patria  le  fronde  sparse  di  colui  che  ItaHa 
pone  tra  i  massimi  fattori  del  suo  nazionale  risorgimento.  Ed 
al  ministro,  con  zelo,  risposero  quelle  nobili  persone  che  all'estero 
ci  rappresentano,  si  che  alla  raccolta  venne  un  elemento  ignorato 
a  crescerne  il  valore  ^^\ 

Gli  illustri  Mommsen  e  Villmans  in  Germania,  Squire  in  In- 
ghilterra, Stuers  in  Olanda,  Sickel  in  Austria  e  in  Ungheria,  ci 
diedero  larghissimo  il  loro  appoggio,  heti  di  poter  concorrere  ad 
un'  opera  che  interessa  tutto  il  pubblico  degli  studiosi.  Vogliano 
questi  benemeriti  della  scienza  gradire  l'animo  nostro  riconoscente. 

Ma  questa  armonia  di  cose,  che  lusinga  nella  certezza  di  una 
lieta  riuscita,  sarebbe  frustrata  dalla  possibilità  che  l' archivio  Mu- 
ratoriano,  che  ora  è  in  Modena,  venisse  alienato.  Di  questa 
dolorosa  eventualità  noi  abbiamo  spesso  tenuto  parola  con  chi 
ci  poteva  intendere;  e,  nei  primi  del  giugno  1888,  con  l'illu- 
stre Michele  Amari  ;  il  quale,  tristamente  impressionato,  ci  rin- 

(i)  Difficoltà,  e  di  più  specie,  certamente  ne  incontrammo,  ma  speriamo 
presto  cadano. 

(2)  Al  comm.  Domenico  Bianchini  e  al  cav.  Alberto  Pisani-Dossi,  nomi 
amati  dai  colti,  porgiamo  le  più  vive  grazie  per  gli  aiuti,  che  in  cento  modi, 
al  Ministero  degli  Esteri  graziosamente  ci  porsero. 


i6  A.  G.  SPINELLI 


coro  assicurandoci  che  intendeva  invocare  provvedimenti  perchè 
le  carte  di  colui,  che  fu  chiamato  il  «Padre  della  storia  italiana», 
fossero  condotte  in  Roma,  in  quella  biblioteca  che  s' intitola  col 
nome  del  «  Padre  della  Patria  »,  od  in  ogni  caso  non  fossero 
perdute  pel  paese. 

Quanta  Italia  in  questo  pensiero  !     Ma  egH  pochi  giorni  dopo, 
carico  di  anni  e  di  gloria,  passò  1  (') 

Queste,  in  brevi  e  povere  parole  scritte  velocemente,  furono 
le  vicende  subite,  queste  sono  le  condizioni  in  cui  verte  la  rac- 
colta dell'  Epistolario  Muratoriano  ;  e  noi.  abbiamo  creduto  esporle 
al  IV  congresso  storico  italiano,  per  chiedere  un  voto  che  siagli^ 
d' impulso  a  più  celere  moto. 


Roma,  24  settembre  1889(2). 


Benché  poco  ridenti  fossero,  come  si  è  veduto,  le  speranze  di 
un  buon  esito  per  la  raccolta  dell'Epistolario  Muratoriano,  nel  1889, 
nulladimeno  restò  la  fede  in  esso,  e  1'  impulso  al  lavoro  per  con- 
seguirlo. 

Per  questo,  e  allo  scopo  di  agevolarne  il  compito,  Paolo  Bo- 
selli,  ministro  della  pubblica  istruzione,  sui  primi  del  1890  ci  tolse 
dalla  direzione  della  biblioteca  del  suo  Ministero,  per  trasferirci 
in  questa  Estense;  ove  nelle  ore  libere  dall'ufficio  nostro,  po- 
temmo attendere  ad  amphare  le  ricerche,  ed  a  consighare  la 
stampa  di  epistolari  speciaU.  Cosi  giungemmo  a  possedere  ben 
tremilaottantaquattro  lettere  edite,  e  mille  inedite,  cioè  un  tutto  di 
quattro  migliaia,  che  dai  calcoli  approssimativi  che  si  presentano 
(vedi  prospetto  annesso),  risulta  ammontare  ai  quattro  quinti  del- 
l' opera  totale  presunta. 

Sarà  utile  notare  come  servano  di  complemento  alla  Raccolta: 
uno  schedario  di  tutti  gli  «  incipit»  delle  lettere  stesse:  una  colle- 
zione degli  Epistolari  speciali  del  Muratori  :  le  fotografie  prese  dai 

(i)  Circa  V Epistolario  Muratoriano  e  Michele  Amari  vedi  l'articolo  del 
barone  R.  Starabba  neWArchivio  storico  siciliano,  N.  S.  a.  XIV,  p.  231. 
(2)  Veggasi  la  nota  i  a  p.  7. 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI  17 

ritratti  di  lui,  dipinti,  o  scolpiti,  durante  la  sua  vita,  ed  infine  una 
collezione  di  opuscoli,  o  fogli  volanti,  che  al  medesimo  attengano. 

È  poi  doveroso  il  ricordare,  come  dal  canto  suo  il  cav,  Fran- 
cesco Carta,  bibliotecario  della  Estense  nel  1891,  arditamente  pen- 
sasse di  cooperare  allo  scopo,  instituendo  nella  biblioteca  stessa 
un  archivio  che  abbracciasse  tutto  ciò  che  alla  vita  ed  alle  opere 
del  Muratori  appartenesse.  Egli  divulgò  il  suo  proposito  con  un 
nobilissimo  manifesto,  in  data  del  4  marzo  1891,  col  quale  invitò 
quanti  al  nostro  grande  prestassero  culto,  a  porgergli  aiuto  nel- 
r  impresa,  E  l'  appello  non  rimase  inascoltato,  come  appare  dal 
prospetto  citato. 

Ma  questa  attività,  questo  buon  volere,  non  conciliò  migliori 
propositi  in  chi  osteggiava  la  Raccolta;  e  perciò  fummo  costretti 
a  persuaderci,  amaramente,  che  le  difficoltà  indicate  sul  termine 
della  nostra  relazione  al  Congresso  Storico  di  Firenze,  erano  in- 
sormontabili, e  che  tutta  la  buona  volontà,  i  voti  esternati  da  mi- 
nistri, da  Istituti  scientifici,  da  persone  influenti  e  dottissime 
(vedi  Elenco  annesso),  non  avrebbero  ottenuto  che  ci  fosse  aperto 
r  archivio  della  famiglia  Muratori,  nel  quale  si  conserva  la  parte 
complementare  della  nostra  fatica. 

Perciò  esaurite  le  ricerche  fin  dove  le  nostre  forze  lo  consen- 
tivano, restringemmo  il  compito  ad  ordinare  il  materiale  che  co- 
stituisce la  presente  pubbUcazione;  nella  quale  abbiamo  creduto 
doveroso  esporre  con  ogni  franchezza,  lo  stato  in  cui  versa  oggi 
la  raccolta  dell'  Epistolario  Muratoriano  a  tutti  quei  generosi  che  a 
questo  intento  ci  prestarono  assistenza  preziosa  ;  e  rispondere  a  chi 
legittimamente  ci  chiedeva,  qual  conto  avessimo  fatto  dei  contri- 
buti che,  al  solo  scopo  da  noi  posto,  ci  avevano  inviati.  Questo 
esponiamo  nella  speranza  di  essere  scusati  se  il  compito  ci  falh,  e 
nella  certezza  di  avere  solidali  tutti  quei  gentili  collaboratori,  nel- 
r  augurio  che  formiamo,  di  veder  sorgere  altri  che  rilevi  questa 
iniziativa  che  ci  costa  già  parecchi  lustri  di  fatiche  e  di  affanni,  e 
portandovi  una  nuova  somma  di  mezzi  intellettuali  e  materiali,  ne 
assicuri  il  compimento. 

Modena,  31  dicembre  1895. 

A.  G.  Spinelli. 


i8  A.  G.  SPINELLI 


PROSPETTO 

indicante  le  sedi  nelle  quali  si  conservano  gruppi  di  lettere  del  Muratori, 
e,  per  approssima:(ione,  il  loro  numero. 


A   stampa, 

catalogate  nel  ,      ,. 

D   71  Inedite, 
iSull.   n.   <,  e 

,            ''  o    tenute 

nel    presente,  .  .. 

j  ii>  r  .      ,  per  tali 

dell   hi.    star.  ^ 

Hai. 

Presso  il  raccoglitore  A.  G.  Spinelli 3084  1003 

Nell'archivio  Muratoriano,  sezione  della  biblioteca  Estense 

in  Modena,  circa —  400 

Nell'archivio  della  famiglia  Muratori   in    Modena,  circa           —  300 

Nell'archivio  di  Stato  in  Modena,  circa —  100 

Nella  biblioteca  già  Phillips,  a  Cheltenam,  circa  ...           —  150 

Disperse  tra  privati,  raccoglitori  di  autografi  &c.,  circa          —  200 


3084  2153 

Totale    approssimativo    delle   lettere    che    costituiscono 

l'Epistolario  Muratoriano 5237 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI  19 


ELENCO 

dei  luoghi  ne'  quali  furono  condotte  le  nostre  ricerche, 

e  delle  persone  che  in  essi  ci  sovvenirono 

di  preziosa  assistenza. 


Non  spiaccia  che  i  loro  nomi  appaiano  qui  spogli  dei  titoli 
de'  quali  essi  si  fregiano,  perchè  nella  impossibilità  di  averli  tutti, 
e  precisi,  ci  è  sembrato  che  il  miglior  tributo  di  onore,  e  di  ri- 
conoscenza che  a  noi  fosse  dato  di  porgere,  sia  appunto  questa 
pubblica  affermazione  dell'  opera  data  ai  conati  che  dovrebbero 
condurre  alla  luce  l'Epistolario  di  Lodovico  Antonio  Muratori. 


Adria.     Francesco  Bocchi.     Girolamo  Bocchi.     Sampieri  ff.  sindaco. 
Aja.      Vedi  Olanda. 
Alessandria.    Mora,  sindaco. 

Ancona.     Enea  Costantini.     Ulderico  Giampaoli.     Gio.  Guelpa. 
Aquila.     G.  Agatini.     Enrico  Casti. 
Arezzo.     Giovanni  Maierotti. 
Ariano  di  Puglia.    Felice  Mazza. 

Austria.     Ermanno  von  Lohener.     Teodoro  von  Sickel. 
Avignone.     Vedi:  Nimes. 

Bagnaeavallo.     Luigi  Balduzzi.     P.  Anastasio  Calmi. 
Bari.     L  Belluni  La  Salandra. 
Bassano.    Oscar  Chilesotti. 
Belgio.     Ministro  d' Italia. 
Belluno.     Ireneo  Amedei.     Pietro  Tommasini. 
Bergamo.     Lochis  conte  Carlo.     Giuseppe  Ravelli. 
Berlino.     Teodoro  Mommsen.     Wilmans. 

Bologna.    Giovanni  Batttista  ComelU.    Carlo  Malagola.    Adolfo  Spinelli. 
Brescia.     Fé  d'  Ostiani  mons.  Luigi.    Federico  Garbelli.     Giovanni  Livi. 
Antonio  Sonini.     Agostino  Zanelli. 
Brindisi.     Teodoro  D' Errico. 
Cagliari.     Erasmo  Severini, 
Caltanissetta.    Antonio  Selmi. 


20  A.  G.  SPINELLI 


Camerino.     A.  Primavera.     M.  can.  Santoni. 
Capodistria.     Giorgio  Cobol,  podestà.     Pio  Gravisi. 
Carpi.     Policarpo  Guaitoli.     Augusto  Meloni-Carli.    Achille  Sammarini. 
Castelnuovo  di  Garfagnana.    Frediano  Pierotti. 
Catania.     Pasquale  Castorina. 
Cava  de'  Tirreni.    Ab.  Michele  Morcaldi. 
Cesena.     Adriano  Piccolomim. 
Cheltenham.    Alfredo  Piatti. 
Cingoli.     Antonio  Gianandrea. 
Como.     Francesco  Fossati.     Cencio  Poggi. 

Correggio.     Clinio  Cottafavi.     Tommaso  Rozzi.     Giambattista  Venturi. 
Cosenza.     G.  Agostini.     Saverio  Maria  Greco. 
Cracovia.     Guglielmo  Creizenach. 
Crema.     Matteo  Benvenuti. 
Cremona.     Gennaro  Bonanno. 
Cuneo.     Sebastiano  Maccario. 
Dresda.     Ministro  d' Italia. 
Einsiedeln.    Gregorio  Palmieri. 
Fabriano.     Mons.  Aurelio  Zonghi. 
Fano.     Ruggero  Marietti.     Raffaele  Nani. 
Feltre.     Vincenzo  loppi. 
Fermo.     Filippo  Raffaella 

Ferrara.     Patrizio   Antolini.     Caroli   ff.  sindaco.      Giuseppe   Cavalieri. 
Giovanni   Gattelli.     Aldo    Gennari.     Antonio   Francesco  Trotti. 

Firenze.     Costantino   Arlia.     Pietro  Assirelli.      Guido  Biagi.     Angelo 
Bruschi.     Dante  Catellacci.     Antonio  Favaro.     Cesare  Guasti.     Enrico  Ro- 
stagno.     Emilio  Ricordi.     Prospero  Viani. 
Foggia.     Giuseppe  Villani. 
Foligno.     Michele  Faloci-Pulignani. 
Forli.     Angelo  Dall'Aste-Brandolini. 

Genova.     Luigi  Tommaso  Belgrano.     Cornelio  De  Simoni.     Pasquale 
Fazio.     Achille  Neri. 

Germania.     Per  cura  degli  illustri  Mommsen  e  Wilmans  furono  inter- 
pellate le  seguenti  biblioteche  : 

K.  Hof-  und  Staatsbibliothek  in  Mùnchen. 

K.  òffentl.  Bibliothek  in  Dresdon. 

K.  òffentL  Bibliothek  in  Stuttgart. 

Grossherzogl.  Hof-  und  Landesbibliothek  in  Karlsruhe. 

Grossherzogl.  Hotbibliothek  in  Darmstadt. 

Herzogl.  Bibliothek  in  Gotha. 

Grossherzogl.  Bibliothek  in  Weimar. 

Herzogl.  Bibliothek  in  WolfenbùtteL 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI 


Landesbibliothek  in  Wiesbaden. 
Stàndische  Landesbibliothek  in  Kassel. 

Universitàts  Bibliotheken  in 
Bonn.  Jena 

Breslau.  Kiel. 

Erlangen.  Kònìgsberg  '/Pr- 

Freiburg  '/B.  Leipzig. 

Giessen,  Marburg. 

Gòttingen.  Rostock. 

Greifswald.  Strassburg  '/E. 

Halle  '/S.  Tùbingen. 

Heidelberg.  Wùrzburg. 

Lyceum  Hosianum  in  Braunsberg  (Ostpreuss.). 
Kgl.  Paulinische  Bibliothek  in  Mùnster  '/W. 
Gorizia.     Lodovico  Braidotti.     Alberto  Puschi. 
Graz.     Bodermann,  prof.     A.  Luschin,     Zahn,  prof. 
Guastalla.     Umberto  Rossi. 

Inghilterra.     Ministro  d' Italia.     Carlo  Lochis.     Alfredo    Piatti.     Vin- 
cenzo de  Vitt. 

Innsbmek.     Francesco  Ambrosi. 
Jesi.     Antonio  Gianandrea. 
Lanciano.    Vito  Laterza.  .   - 

Leopoli.     Guglielmo  Creizenach. 

Lipsia.     Ministro  d' Italia.     Gaetano  Ferraioli.     Hulsen. 
Livorno.     Eugenio  Janer. 
Lodi.     Andrea  Timolati. 

Losanna.     Il  bibliotecario  del  Cantone  di  Vaud. 

Lucca.     L.  Bocconi.     Salvatore  Bongi.     Eugenio  Boselli.     Nicola  Cairi. 
LugO.     Domenico  Magnani. 
Macerata.     Michele  Faloci-Pulignani. 

Mantova.     Antonio  Bertolotti.      Stefano    Davari.     Ippolito    Malaguzzi. 
Raffaele  Puttelli. 

Massa.     Giovanni  Sforza. 
Mateliea.     Francesco  Giacopelli. 

Messina.     G.  Caracciolo.     Giuseppe  Guarino,  arcivescovo. 
Milano.     Amilcare  Ancona.      Cesare  Cantù.     Adriano    Cappelli.     An- 
tonio Ceruti.     Alfredo  Comandini.      Giorgio  Dal  Verme.      Giuseppe  Fuma- 
galli.     Ercole  Gnecchi.      Francesco  Gnecchi.      Alessandro   Melzi.      Emilio 
Motta.    Damiano  Muoni.     Gentile  Pagani      Severo  Peri.     Filippo  Salveraglio. 
Mirandola.    Felice  Ceretti. 

Modena,     Isnardo  Astolfi.     Carlo  Boni.     Lodovico  Coccapani  Imperiale. 
Arsenio  Crespellani.     Giorgio  Ferrari-Moreni.     Ippolito  Malaguzzi.      Lodo- 


A.  G.  SPINELLI 


vico  Malavasi.  P.  Angelo  Manganotti.  Giacomo  Marchisio.  Paolo  Mena- 
foglio.  Giovanni  Messori.  Luigi  Rossi.  Filippo  Salimbeni.  Tommaso 
Sandonini.  Giuseppe  Silingardi.  Ercole  Sola.  Gio.  Paolo  Solmi.  Fami- 
glia Tacoli      Giuseppe  Triani.     Luigi  Vacca.     Luigi  Valdrighi. 

Modica.     Vincenzo  Giardino. 

Monaco  di  Baviera.  Ministro  d' Italia.  Dottore  Cantmann.  Enrico 
Simonsfeld. 

Monsanvito  di  Fano.    Raffaele  Nani. 

Monsummano.     Ferdinando  Martini. 

Montecassino.     Anselmo  Caplet. 

Napoli.  Bartolomeo  Capasso.  Francesco  Casella.  Vito  Pomari.  Al- 
fonso Miola.     Alessandro  Moroni.     Carlo  Padiglione. 

Nimes.     Goiffoy.     Fr.  Paulhan. 

Nizza.     Console  d' Italia. 

Nonantola.    Giorgio  Ferrari-Moreni.    Vincenzo  Orsi.    Alfonso  Reggiani. 

Novara.     Amato  Amati.     G.  B.  Finazzi. 

Olanda.     Spinola,  residente  d' Italia.     Stuers. 

Osimo.  Emidio  Maraschini. 

Padova.  Giuseppe  Baldan,  Antonio  Favaro,  Andrea  Gloria.  Fran- 
cesco Grinzato.     Antonio  Medin. 

Palermo.  Michele  Amari.  Gioacchino  Demarzo.  Emidio  Martini. 
Giuseppe  Silvestri.     Raffaele  Starrabba. 

Parenzo.     Andrea  Amoroso. 

Parigi.  Romarico  Flugi  d'Apremont,  benedettino.  H.  Omont.  Oscar 
de  Poli. 

Parma.  Alberto  Amadei.  Paolo  Cavezzali.  Pietro  Perreau.  Ama- 
deo  Ronchini.      Luigi   Rossi.     Alberto  Sanvitale. 

Pavia.     Alfonso  Corradi.     Luigi  De  Marchi. 

Perugia.    Vincenzo  Ansidei.    Benedetto  Maramotti.    Gregorio  Palmieri. 

Pesaro.     Gualtiero  Grossi.     Ruggiero  Mariotti. 

Piacenza.  Luigi  Ambiveri.  Raffaele  Gemmi.  Giuseppe  Nasalli-Rocca. 
Gaetano  Tononi. 

Piedimonte  (Podgora).     Alberto  Ruschi. 

Pietroburgo.     Ambasciatore  d' Italia. 

Pirano.     Andrea  Amoroso. 

Pirnitz.     Francesco  Ambrosi.     Cliristian  Hùlsen.     Teodoro  von  Sickel. 

Pisa      Alessandro  D'Ancona.     Felice  Tribolati. 

Pistoia.     Agostino  Zanetti 

Ponte  Valtellina.    Clinio  Cottafavi. 

Pontremoli.    Pietro  Betta. 

Portoferraio.    Gaetano  Lupi. 

Portogallo.    Ministro  d' Italia. 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI  23 


Rag'USa.     Giuseppe  Gelcich. 

Ravenna.     Antonio  Geloni.     Luigi  Rava. 

Recanati.     Clemente  Benedettini.     Giacomo  Leopardi. 

Reg-g-io  di  Calabria.    Diego  Vitrioli. 

Reg'g'io  Emilia.  C.  Caraffa.  Alberto  Catelani,  Ippolito  Malaguzzi. 
Gio.  B.  Venturi. 

Rimini.    Carlo  Tonini. 

Roma.  Istituto  Storico  Italiano.  Costantino  Arl'ia.  G.  Berthier,  dome- 
nicano. Leone  Bracco.  Isidoro  Carini.  Enrico  Celani.  Costantino  Cor- 
visieri.  Giuseppe  Cugnoni.  Gaetano  Ferraioli.  Curzio  Mazzi.  Enrico  Nar- 
ducci.     Gregorio  Palmieri.     Celestino  Schiapparelli.     Oreste  Tommasini. 

Rovigo.     Antonio  Minelli.     Domenico  Strada.     Valeriano  Valeriani 

Salisburgo.     Ermanno  von  Lohener. 

San  Marino.     Federico  Gozi.     Carlo  Malagola. 

San  Severino.     Antonio  Gianandrea. 

Sassari-     Erasmo  Severini, 

Sassonia.     Ministro  d' Italia. 

Savignano  Romagna.    Giuliano  Cacciaguerra. 

Serra  San  Quirieo.    Domenico  Gaspari. 

Sozze.     Domenico  Quatrana. 

Siena.     Francesco  Donati.     Alessandro  Lisini.     Luigi  Rava 

Sinigallia.    Alfredo  Giovanelli . 

Sondrio.     Giuseppe  Bertela. 

Spagna      Ministro  d' Italia. 

Spalato-     Francesco  Bulic. 

Spezia-    M.  Treves. 

Spoleto-     Rinaldo  Gherghi. 

Subiaeo.     Leone  Allodi. 

Svizzera      Ministro  d' Italia.     Emilio  Motta. 

Torino.  Bollati  di  S.  Pierre.  Ferdinando  Gabotto.  G.  Gorresio.  An- 
tonio Manno.  Vincenzo  Promis.  Rodolfo  Renier.  Daniele  Sassi.  Pietro 
Vayra. 

Transilvanìa.    Geza  Kuun. 

Trapani.     Fortunato  Mondello. 

Trento.     Francesco  Ambrosi. 

Treviso.     Luigi  Bailo. 

Trieste.    Alberto  Puschi. 

Trivento.     Alessandro  Scarano. 

Udine.     Vincenzo  loppi. 

Urbino.     Giovanni  Marcheggiani. 

Varsavia.     Guglielmo  Creizenach. 

Varzi.     Odoardo  Zanetti. 


24  A.  G.  SPINELLI 


Velletri.     L.  Amidei.     Federico  Simonelli. 

Venezia.  Luigi  Anelli.  Nicolò  Barozzi.  Guglielmo  Berchet.  Eugenio 
Bocciarelli.  Carlo  Castellani.  Gaetano  Cattonari.  G.  Nicoletti.  Alessan- 
dro Rigobon.      Camillo  Soranzo. 

Ventimig'lia.    Girolamo  Rossi. 

Vercelli.    Francesco  Marocchino. 

Verona.    Giuseppe  Bìadego. 

Verzag'O.  Chiara  Giovio. 

Viadana-     Antonio  Parazzi. 

Vicenza.     D.  Bortolan.     D.  Morsolin.     Gregorio  Palmieri. 

Vienna.     Ministro  d' Italia.     Alfredo  d'Arneth.     Ermanno  von  Lohener. 

Wurtemberg".     Ministro  d' Italia. 

Zara.    Sac  Bulich. 

Zurigo.     Emilio  Motta.    J.  R.  Rahn. 


BIBLIOGI^AFIA 
DELLE  LETTERE  A  STAMPA  DI  L.  A.  MURATORI 

aggiunta  al  BulLttino  n.  5  di  questo  Istituto 


16^.  Dandi  Giovanni.  Il  gran  giornale  dei  letterati,  con  le  no- 
tizie più  rimarchevoli  di  quanto  quottidianamentc  succederà 
nella  nostra  Europa.  Fatica  intrapresa  da  Giovanni  Dandi 
da  Forlì. 

Forlì,  nella  stamperia  dei  Fasti  eruditi  e  novellisti,  infoi.  1702. 

166.     Acta  Eruditorum  anno  mdccxi  publicata,   p.  444. 

Lipsiae,  Miìller,  (mensis  octobrisj,  17 11. 

i6y.  Mémoires  pour  l'histoire  des  sciences  et  des  beaux  arts, 
p.  II 0^.  Térvoìtx,  avril  17 13. 

16S.  Graevius  Ioannhs  Georgius.  Thesaurus  antiquitatum  et 
historiarum  Italiae,  t.  IV,  par.  I,  p.  53  Praefationis. 

Lngdnni  Batavorum,  1722. 

765».     Albrizzi  Nicolò.     FogHetti  letterarii. 

Venezia,  Società  Alhriz^ana,  iJ2/\.. 
Nella  premessa. 

lyo.  Affarosi  Camillo.  Memorie  storiche  del  monastero  di 
San  Prospero  di  Reggio.  Padova,  Contatti,  1733. 

Lettere  due  nella  premessa. 

lyi.  Giudicio  del  dottissimo  L.  A.  Muratori,  intorno  alla  disser- 
tazione latina  De  ieitmio  cum  esu  carnium  coninngendo,  del 
signor  .  .  .  proposto  Alessandro    Mantegazza,  in-8,  p.  3 . 

Parma,  Monti,  1737. 

772.  Novelle  letterarie  pubblicate  in  Firenze  l'anno  1740,  t.  I, 
p.  794.. 


26  A.  G.  SPINELLI 


ij].  Morsali  Gio.  Battista.  Risposta  alle  obiezioni  fatte 
nelle  Novelle  letterarie  di  Firenze  al  Sistema  delle  febbri  ma- 
ligne e  contaggiose  dì  G.  B.  Moreali. 

Modena,  Francesco  Torri,  1741. 

Un  brano,  forse  del  1740. 

iy4.  Valignani  Federico.  Panegirico  e  rime  per  Carlo  Vili, 
p.  414.  Napoli,  Gio.  di  Simone,  1741. 

i/).  Memorie  storiche  che  spargonsi  di  settimana  in  settimana 
per  la  colta  Europa  . . .  Venezia,  Albri^i,  s.  a.  [1743]. 

ij6.  Lettera  scritta  all'  ill.mo  sig.  avvocato  don  Orazio  Bianchi 
romano,  pubblico  professore  di  eloquenza  latina  e  lettere 
greche  nelle  scuole  Palatine  di  Milano  dal  segretario  don  Fi- 
lippo Argelati.      5.  a.  n.  [l^lilano'],  in-i6  dipp.  20  [1744?]. 

lyy.  Affarosi  Camillo.  Difesa  di  alcune  osservazioni  sparse 
neir  appendice  o  sia  terza  parte  delle  Memorie  storiche  del 
monastero  di  S.  Pietro  e  Prospero  di  Regpo,  riprese  d'errori 
dall'  autore  delle  Tre  lettere,  sotto  nome  d'  Ipomonetico 
Filopatrido  [Cardi  Paolo  Emilio  servita].  Nuova  edi- 
zione.     Milano,  stamperìa  della  biblioteca  Ambrosiana,  1752. 

lyS.  FoNTANiNi  ab.  Domenico.  Memorie  della  vita  di  monsi- 
gnor Giusto  Fontanini,  arcivescovo   di   Ancira,  .  .  .  in-4. 

Fene^ia,  Falvasense,  1755. 

ij^.  Opere  del  proposto  Lodovico  Antonio  Muratori  già  biblio- 
tecario del  serenissimo  signor  duca  di  Modena. 

In  Are^xp,  per  Michele  Bellotti,  stampatore  vescovile   al- 
l' insegna  del  Petrarca,  i'j6j. 

iSo.     Zappata  Gio.  Battista.     Poesie,  p.  xvii. 

Feìh\ia,  Coleti,   1770. 

75/.  L'Adamo,  ovvero  il  mondo  creato,  poema  filosofico  del 
sig.  D.  Tommaso  Campailla.  Ristampato  dal  dottore 
D.  Secondo  Sinesio  torinese,  p.  xi  dell'  aggiunta. 

Siracusa,  Puleio,  1783. 

1S2.  Compagnoni  Pompeo.  Memorie  istorico  -  critiche  della 
chiesa  e  vescovi  di  Osimo.      Opera  postuma,  continuata 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI  27 

e  supplita  con   dissertazioni  da   Filippo  Vecchietti,  t.  IV, 
pp.  415-16.  Roma,  1783. 

iS).  Cenc[  a.  M.  Dissertazioni  critico  -  cronologiche  intorno 
all'  epoca  de'  ss.  Eupreprio,  Procolo  e  Zenone,  vescovi 
veronesi,  pp.  23-24.  Verona,  Carattoni,  1788. 

1S4.  Costanzo  Giuseppe.  Disamina  degli  scrittori  e  monumenti 
risguardanti  S.  Ruffina,  p.  435.  Assisi,  iJ^J. 

18^.  Federici  Luigi.  Elogi  istorici  de'  più  illustri  ecclesiastici 
veronesi,  t.  II,  p.  203.  Verona,  Ramanxini,  18 18-19. 

186.  Stano  Francesco.  Catalogo  ragionato  della  biblioteca 
Ventimigliana,  in-fol.,  p.  268. 

Catania,  tipi  dell'Università,  1830. 

i8'j.     Giornale  letterario-scientifico,  voi.  I,  n.  i,  p.  11. 

Modena,  tip.  Reale,  1838. 

188.  Pitra  card.  Gio.  B.  Études  sur  la  collection  des  actes  des 
saints  par  les  RR.  PP.  jésuites  Bollandistes . . . 

Paris,  Lecofre,   1850. 

18^.  Nu VOLATO  Gaetano.  Storia  di  Este  e  del  suo  territorio, 
p.  569.  Este,  Longo,  1851. 

190.  ScHEWEiTZER  FEDERICO.     Notlzic    peregrine  di  numisma- 

tica &c.  in-8,  decade  III.  Trieste,  Stalleker,  1857. 

191.  La  Civiltà  Italiana.  Firenze,  19  novembre  1865. 

Editore  il  signor  B.  E.  Maineri. 

ip2.     Nozze  Fogazzaro-Valmarana.     Pubblicazione  del  sig.  G.  S. 

Vicenza,  1^66. 
i^].     Quaranta  lettere  inedite  di  illustri  italiani. 

Reggio-Emilia,  Degani,   1878. 

Pubblicate  dal  cav.  Giuseppe  Turri,  per  le  nozze  Rocca-Saporiti  - 
Altieri. 

1^4.     Il  Piccolo  Monitore,  giornale  di  Urbino. 

Anno  I,  n.  4,  1881. 

i^j".  Vischi  Luigi.  Lodovico  Antonio  Muratori  studente.  Nar- 
razione di  L.  V.  Modena,  P.  Toschi  e  C,  1882. 


28  A.  G.  SPINELLI 


i(}6.     Lettere  inedite  di  Lodovico  Antonio  Muratori  al  p.  Giu- 
seppe Bianchini,  per  Enrico  Gel  ani. 

Atti  e  meinorie  delle  RR.  Deputa:;ioni  di  storia  patria 
per  le  Provincie  rnodeyiesi  e  pannensi.  Serie  III,  voi.  V, 
pp.  41^-481.     Modena,  tipi  di  G.  T.  Vincenzi  e  nipoti,  1888. 

i^y.     Lettere  di  Lodovico  Antonio   Muratori  al  p.  Filippo  Ga- 
merini,  per  d.  Gregorio  Palmieri  benedettino. 

Atti  e  memorie  delle  RR.  Deputazioni  di  storia  patria 
per  le  provincie  modenesi  e  parmensi.  Serie  III,  voi.  V, 
pp.  2)^-28'j.       Modena,  tipi  G.  T.  Vincew^i  e  nipoti^  1888. 

1^8.     Zanelli  Agostino.     Lettere  inedite  di  Lodovico  Antonio 
xMuratori  al  cardinale  Angelo  Maria  Querini. 

Archivio  storico  italiano,  ser.  V,  t.  II,  p.  p4  sgg.,  1888. 

75?^.     Bruschi  Angelo.     Aneddoto  bibliografico,  con  dodici  let- 
tere inedite  di  Lodovico  Antonio  Muratori. 

Rivista  delle  biblioteche,  p.  14)  sgg.,  Firenze,   1888. 

200.  Lettere   inedite  di  Lodovico   Antonio  Muratori  a  cura  di 
Giuseppe  Biadego. 

Miscellanea  di  storia  italiana  edita  per  cura  della  R.  De- 
putazione di  storia  patria  per  le  antiche  provincie,  t.  XXVIII, 
decimoterzp  della  2*  serie,  pp.  69-128. 

201.  Gappelli  Adriano.  Un  contributo  all'  epistolario  Murato- 

riano. 

Conversazioni  della  domenica,  Milano,  20  gennaio  1889, 

a.  IV,  n.  ). 

202.  Ive  Antonio.     Di  alcune  lettere  inedite  di  Lodovico  An- 

tonio Muratori    conservate   nell'  archivio    del  castello  del 
principe  di  GoUalto  a  Pirnitz  (Moravia). 

Archivio  storico  lombardo,  2"  serie,  a.  XVI,  1889,  p.  4)0. 

20).     Lettere  inedite  di   Lodovico   Antonio    Muratori,  a  cura  di 
Ferruccio  Martini,  di  pp.  21. 

Pavia,  Successori  Bizz^i,  1890. 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI  29 


204.     Lettere  inedite  di  Lodovico  Antonio  Muratori  e  Gian  Maria 
xMazzuchelli  pubblicate  da  Giuseppe  Salvo  Cozzo  scrit- 
tore della  Vaticana. 
Spicilegio  Faticano,  fase.  I,  p.  14^,  Roma,  Loescher,   1890. 

20).     Castorina  can.  Pasquale.     Una  lettera  di  Lodovico  An- 
tonio Muratori. 

Archivio  storico  siciliano,  a.  XV,  iSpo,  e  Bibliofilo,  a.  XI, 

n.  5,  Brescia-Bologna,  1890. 

206.     Cappelli  Adriano.     Il  p.  Giovanni  Gaspare  Beretta  e  una 
lettera  inedita  del  ^Muratori. 

Rassegna  Emiliana,  a.  Il,  p.  ^)),  Modena,  1890. 

20^.     Lettere  di  Lodovico   Antonio   Muratori  al  dottor    Matteo 
Meloni  di  Carpi,  di  pp.  52,  in- 16. 

Carpi,  Rossi  Giuseppe  fu  Dionisio,  co'  tipi  Coni.  1891. 

Pubblicazione  del   prof.   Policarpo    Guàitoli   per  le  nozze   di 
Carlo  Guàitoli  con  Clementina  Gandolfi. 

208.     Una  lettera  inedita  di  Lodovico  Antonio  Muratori. 

Carpi,  Rossi,  1891. 
Pubblicata  dal  prof.  Policarpo  Guàitoli,  per  le  nozze  Guàitoli- 
Lancellotti. 

20^.     Lettera  di  Lodovico  Antonio  Muratori  ad  Anton  Francesco 

Gori.  Siena,  tip.  editrice  S.  Bernardino,  1892. 

Pubblicata  dal  prof.  Ugo  Nomi,  per  le  nozze   Ceccarelli-Talei. 

210.  LocHis  conte  Carlo.     Documenti  di  storia  patria,  p.  9. 

Notizie  patrie,  Bergamo,  PagnonceUi,  1892. 

211.  Corrispondenza  tra  L.   A.  Muratori  e  G.  G.  Leibniz,  con- 

servata nella  R.  biblioteca  di  Hannover  ed  in  altri  Istituti 
e  pubblicata  da  Matteo  Campori. 

Atti  e  memorie  della  R.  Deputazione  di  storia  patria  per 
le  Provincie  modenesi,  ser.  IV,  voi.  III. 

Modena,   tip.   Vincenzi  e  nepoti,  1892. 


30  A.  G.  SPINELLI 


212.  Lettere  di  Lodovico  Antonio  Muratori  a  Francesco  Conta- 
relli  di  Correggio.  Contributo  dXX Epistolario  Muratoriano 
per  Clinic  Cottafavi. 

Carpi,  Policarpo  Guaitoli  editore,  tip.  Rossi,  1892. 

21).  Lettere  inedite  deli'  abate  Lodovico  Antonio  Muratori  a 
monsignore  Giandomenico  Berteli,  canonico  di  Aquileia. 

Udine,  Del  Bianco,  1892. 

Pubblicate  dal  dott.  Vincenzo  Joppi  per  le  nozze  Miari-Cezza. 
Lettere  dieci. 

214.  Lettere  di  Lodovico  Antonio  Muratori  a  Goffredo  Guglielmo 
Leibniz  ed  a  Nicolò  Forlosia. 

Modena,  A.  Rossi,  settembre,  1893. 
Pubblicate  per  le  nozze  Carbonierì-Bertacchini.     Le  diede  A.  G. 
Spinelli  ad  una  società  di  amici  dei  coniugi. 

2/;.  Tre  lettere  di  Lodovico  Antonio  Muratori,  pubblicate  dal 
prof.  Francesco  Ravagli. 

Erudizione  e  Belle  Arti,  a.  II,  fase.  IV,  Cortona,  1894. 

216.  Elogio  di  Mario  Agostino  Campiani  da  Piperno,  professore 
di  gius  ecclesiastico  nella  R.  università  di  Torino,  scritto 
da  Giambattista  Somis,  dottore  nel  collegio  di  leggi  della 
medesima  università. 

0:^i  letterari,  voi.  I,   Torino,  dalla  stamperia  Reale,  ijSj. 
Contiene  tre  lettere  al  Campiani. 

277.     Z AZZERI.     Storia  di  Cesena.         Cesena,  G.  Fignu^^^,  1888. 
Due  lettere  a  Romualdo  Serra,  pp,  60,  61. 

218.  Governo  politico  del  giureconsulto  d.  Filippo  De  Fortis, 
patrizio  Sessano,  regio  governatore  delle  città  di  Agerola, 
Praiano  &c.,  in-4.  Napoli,  per  Domenico  Roselli,  175 J. 

Una  lettera  al  Fortis  nella  premessa. 

2i(^.     TiPALDO  (de)  Fmilio.     Biografia  degli  illustri  italiani. 

Venezia,   1838. 


TAVOLA    DELLE    LETTERE 

PER  ORDINE  CRONOLOGICO 


[Dei  numeri  compresi  tra  le  parentesi,  il  primo,  corsivo,  indica  un  titolo  della  precedente  bi- 
bliografia; il  secondo,  romano,  il  volume,  l'annata,  o  la  parte  dell'opera  citata;  il  terzo,  tondo, 
la  pagina  del  volume.  La  cronologia  si  basa  sulle  date,  o  certe,  o  indotte,  stampate  dagli  editori  delle 
lettere,  che  furono  scrupolosamente  conservate  anche  quando  parve  legittimo  crederle  inesatte.  Ciò 
per  la  natura  del  presente  lavoro  scevro  di  critica.] 


I69I. 

2480.  Mando  dieci  sonetti  [Brano].  Mo- 
dena. 19  Giugno.  Francesco  Mu- 
R.^TORi.  (79;,  14). 

2481.  In  quanto  alla  conclusione.  Mo- 
dena. 27  Novembre.  Francesco 
Muratori,  (icf),  18). 

1693. 

2482.  Quid  agit  Bacclnnus?  Soleriae. 
IV.  Non.  Octobris.  Benedetto  Bac- 

CHINI.  (J9J,   36). 

2483.  Metim  ad  te  de  Galliarum.  Sole- 
riae. Ili  Id.  Octobris.  Giovan  Gia- 
como Tori,  {k)^,  33). 

2484.  ...  Si  illius  curam  desperatione. 
[Pubblicata  senza  data].  Soleriae. 
Sept.  Benedetto  Bacchini.  (79/, 
35). 

1694. 

2485.  Pliira  mihi  anioris  in  me  tui. 
Mutinae.  V.  Id.  Febr.  Francesco 
Caula.  (/9J-,  44). 

2486.  Bene  sapienlerque  nieciim  egisti. 
Mutinae.  VI  Kal.  Mai.  Francesco 
Caula.  (19;,  49). 

2487.  Scribere  ad  te  hucusque  distuli. 
Modena.  11  Luglio.  Da  Meldola 
P.  Francesco.  (19;,  52). 

2488.  Dum  rari  aestate  praeterila.  [Pub- 
blicata senza  data].  Pier  Giacomo 
Martelli,  {i^^,  33). 


1695. 

2489.  Io  mi  conosco  grandemente.  Mi- 
lano. 19  Marzo.  MoNS.  Lodovico 
Masdoni.  {ig^,  18). 

1697. 

2490.  [Premette  un  hexasticon,  per  la 
tomba  del  marchese  Frane.  Maria 
Visconti].  Vuol  pure  il  padre  MeaT^a 
che  io.  Dall'Ambrosiana.  12  Agosto. 
Carlo  Maria  Maggi.  {201). 

2491.  Hominem  ignolum  ad  te.  Medio- 
lani.  3  Id.  Sept.  Card.  Enrico  No- 
Ris.  (;5;,  203). 


1700. 

2492.  . . .  Ho  sommamente  ammirato. 
[Brano].  Mons.  Giusto  Fontanini. 
{178,  25). 

2493.  Farà  V.  E.  anche  maggior  con- 
cetto. Modena,  io  Aprile.  (Carlo 
Borromeo  Arese?)  {200,  73). 

2494.  Muratorii  cuiusdam,  quem  olim. 
Mutinae.  VII  Kal.  Dee.  P.  Corrado 
Janning  d.  C.  d.  G.  (188,  203). 

170I. 

2495.  ...So  ben  io  quello  che  dico. 
[Brano].  Mons.  Giusto  Fontanini. 
Ì17S,  25). 


32 


A.  G.  SPINELLI 


1702. 

2496.  Inter  cruàitionis  tuaa  specimina. 
Mutinae.  XV  KaL  Feb.  Gio.  Pel- 
legrino Dandi.  (iój,  6). 

2497.  . .  .  Démandons  à  Dieu  très-hon. 
[Brano].  Mutinae.  IX  Kal.  Quint.. 
P.  Corrado  Janning.  (18S,  73). 

2498.  Quamquam  multa  saepe  amoris. 
Mutinae.  Id.  Dee.  P.  Corrado  Jan- 
ning. (188,  215). 

1703. 

2499.  ^"^^  protesto  obbligato  alla  bontà. 
Modena.  14  Dicembre.  N.  N.  (200, 
75). 

1704. 

2500.  Sommamente  mi  sono  piaciute. 
Modena.  24  Aprile.  (Antonio  Ma- 
ria Salvini  ?)  {200,  76). 

1707. 

2501.  Tornato  da  Firew^e,  ove  mi  sono 
trattenuto.  Modena.  10  Giugno.  Ant. 
Rambaldo    di    Collalto.    {202, 

431)- 

1708. 

2502.  Che  un  cavaliere  sì  nobile.  Mo- 
dena. 5  Luglio.  Ant.  Rambaldo 
DI  C01.LALT0.  (202,  432). 

2503.  Nei  quattro  sonetti  che  V  E.  V. 
Modena.  23  Agosto.  Ant.  Ram- 
baldo DI  Collalto.  {202,  432). 

2504.  Tornato  dalla  villa  in  città.  Mo- 
dena. Il  Ottobre.  Ant.  Rambaldo 
DI  Collalto.  {202,  433). 

2505.  Ha  qualche  mese  eh'  io  risposi. 
Modena.  28  Nov.  Goffredo  Gu- 
glielmo Leibniz.  (211,  10). 

2506.  Secondo  gli  ordini  di  V.  S.  lll.ma. 
Modena.  25  Die.  Gio.  Francesco 
Bergomi.  {211,  14). 

2507.  Capiterà  in  mano  di  V.  S.  lll.ma. 
Modena.  25  Die.  G.  G.  Leibniz. 
{211,  12). 


1709. 

2508.  Mi  consegnò  ieri  V  altro  il  Ser.mo. 
Modena.  6  Febbraio.  G.  G.  Lei- 
bniz. (2//,  37). 

2509.  L'  autore  della  scrittura  di  cui 
V.  S.  lll.ma.  Modena.  8  Marzo.  G.  F. 
Bergomi.  {211,  40). 

2510.  Mi  ha  finalmente  consolato.  Mo- 
dena. 4  Aprile.  G.  G.  Leibniz.  {211, 
46). 

25 11.  Con  occasione  che  è  stato  qui.  Mo- 
dena. 19  Apr.  G.  G.  Leibniz.  (211, 

49)- 

2512.  Nei  giorni  passati  ricevei.  Mo- 
dena. 6  Giugno.  G.  F.  Bergo.mi. 
{211,  52). 

2513.  NelV  annesso  foglio,  si  degnerà. 
Modena.  20  Giugno.  Ant.  Ram- 
baldo DI  Collalto.  {202,  436). 

2514.  Ecco  le  risposte  alle  due  ultime. 
Modena.  27  Giugno.  G.  G.  Lei- 
bniz. {211,  56). 

2515.  Felice  nuova  per  me  si  è  quella. 
Modena.  7  Novembre.  G.  G.  Lei- 
bniz. {21  j,  60). 

2516.  Essendomi  trovato  con  qualche 
libertà.  Modena.  1 1  Dicembre.  G.  G. 
Leibniz.  {211,  62). 

2517.  Quando  io  mi  credeva  che  V.  S. 
Modena.  18  Dicembre.  G.  G.  Lei- 
bniz. {211,  63). 

2518.  L'  ultima  lettera  di  V.  S.  lll.ma 
era.  [Senza  data.  Risponde  a  let- 
tera del  Leibniz,  del  dicembre].  G.  G, 
Leibniz.  {211,  69). 


17  IO. 

2519.  Quando  dunque  sarà  VE.  V.  Mo- 
dena. 31  Luglio.  Ant.  Rambaldo 
DI  Collalto.  {202,  435). 

2520.  Lungo  silenzio  dal  mio  canto.  Mo- 
dena. 27  Agosto.  G.  G.  Leibniz. 
(211,  72). 

2521.  Mi  ha  consolato  moltissimo.  Mo- 
dena. 2)  Dicembre.  G.  G.  Leibniz. 
(211,  74). 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI 


33 


171  I. 

2522.  Quod  habel  clarissimus  Hornius. 
[Senza  data.]  Giovanni  Menke. 
{166,  442). 

2523.  L'on  experoit  de  la  honté  hien 
conmie.  Aux  aucteurs  dei  «  Mémoi- 
res  de  Trévoux  ».  [S.  d.]  (i6y,  1 106). 

2524.  Ut  ex  nuperis  tuis  litteris  iiiklligo. 
Mutinae.  Pr.  Id.  Febr.  G.  G.  Leibniz. 
{211,   84). 

252$.  Ho  due  lettere  di  V.  S.  III. ma. 
Modena.  12  Febbraio.  G.G.Leibniz. 
(2/j,  80). 

2526.  Ecco  a  V.  S.  lll.ma  l'altra  lettera. 
Modena.  19  Febbraio.  G.  G.  Leibniz. 
{2  lì,  116). 

2527.  Constai  hodie,  et  a  te  imprimis. 
Mutinae.  XI  Kal.  Martii.  G.  G.  Lei- 
bniz. {211,  117). 

2528.  E  dunque  capitata  a  V.  S.  lll.ma. 
Modena.  8  Aprile.  G.  G.  Leibniz. 

•(211,  154). 

2529.  Le  risoluzioni  prese  da  V.S. lll.ma. 
Modena.  16  Aprile.  G.  G.  Leibniz. 
{211,  158). 

2530.  Nel  medesimo  tempo  che  è  giunto. 
Modena.  3  Giugno.  G.  G.  Leibniz. 
{211,  164). 

2531.  Attesto  a  V.  S.  il  mio  giubilo. 
Spezzano.  2  Settembre.  G.  G.  Lei- 
bniz. {211,  169). 

2532.  Qualche  sentore  f«'  era  giunto. 
Modena.  4  Novembre.  (Antonio 
Maria  Salvini?)  {200,  78). 

1712. 

2553.  Unita  ad  una  henignissima  lettera. 
Modena.  28  Gennaio.  G.  G.  Lei- 
bniz. {211,  176). 

2534.  Porto  i  miei  più  divoti  ringra- 
:{iamenti.  Spezzano.  17  Agosto.  G. 
G.  Leibniz.  (211,  181). 

1713. 

2535.  Di  somma  consola:(ione  mi  riesce. 
Modena.  19  Gennaio.  G.  G,  Lei- 
bniz. (211,  184). 


2556.  Il  giudiiio  di  V.  S.  lll.ma  nelle 
controversie.  Modena.  14  Giugno. 
G.  G.  Leibniz.  (2//,  189). 

2537.  Non  prima  d'ora  ho  risposto.  Mo- 
dena, io  Agosto.  G.  G.  Leibniz. 
(211,  197). 

I714. 

2538.  Se  la  mia  sanità  me  V  avesse  per- 
messo. Modena.  9  Gennaio.  G.  G, 
Leibniz.  (217,  203). 

2539.  Sono  libri  stampati  sessantotto. 
Modena.  10  Gennaio.  (Antonio 
Maria  Salvini?)  {200,  78). 

2540.  Rispondo  all'ultima  di  V.  S.  lll.ma. 
Modena.  18  Aprile.  G.  G.  Leibniz. 
{211,  207). 

2541.  Giacché  V.  S.  III.  ha  tinta  bontà. 
Modena.  12  Luglio.  G.  G.  Leibniz. 
{211,  211). 

2542.  M' immagino  che  V.  S.  lll.ma. 
Modena.  19  Dicembre.  G.  G.  Lei- 
bniz. (211,  212). 

I715. 

2543.  Ultimamente  ancora  ha  fatto  e- 
sporre.  Modena.  9  Agosto.  G.  G. 
Leibniz.  {211,  220). 

2544.  Finalmente  dopo  due  mesi  di  pel- 
legrinaggio. Modena.  31  Ottobre.  G. 
G.  Leibniz.  (211,  227). 

2545.  Neil'  antecedente  mia  lettera.  Mo- 
dena. 6  Novembre.  G.  G.  Leibniz. 
(211,  230). 

2546.  Due  altre  lettere  scrissi  ne' giorni. 
Modena.  28  Novembre.  G.  G.  Lei- 
bniz. (211,  238). 

1716. 

2547.  Ben  giunte  le  mie  lettere.  Modena. 
8  Gennaio.  G.  G.  Leibniz.  {211, 241). 

2548.  Non  altrimenti  doveva  venire. 
Modena.  31  Gennaio  (5/^,  1736.?). 
Francesco  Contarelli.  (212,  6). 

2549.  Finalmente  sono  giunte  le  lettere. 
Modena.  15  Marzo.  Giuseppe  Riva. 
(211,  252). 

3 


34 


A.  G.  SPINELLI 


2550.  Dal  p.ron  ser.mo  mi  sono  state. 
Modena.  3  Aprile.  G.  G.  Leibniz. 
(211,  261). 

2551.  Rispondo  alle  ultime  due  di  V.  S. 
Ill.ma.  Modena.  22  Maggio.  G.  G. 
Leibniz.  (217,  274). 

2552.  'Non  continuai  a  scrivere,  siccome. 
Modena.  24  Giugno.  G.  G.  Leibniz. 
{214,  II). 

2553.  Dovrà  il  signor  conte  Inviato. 
Modena.  27  Luglio.  Istruzione  della 
cancelleria  ducale  al  conte  Giov. 
GuicciARDi.  (211,  283). 

2554.  Cagione  è  stata  la  mia  poca  salute. 
Modena.  21  Agosto.  Goffredo  Lei- 
bniz. (214,  15). 

2555.  Ancor  questo  autunno  ho  tentata. 
Modena.  22  Ottobre.  G.  G.  Leibniz. 
{214,  17). 

1717. 

2556.  Insomma,  V.  S.  Ill.ma  è  quelV  ono- 
ratissimo.  Modena  2  Marzo.  Mons. 
G.  C.  Battelli,  arciv.  di  Amasia. 
(i79>  X,  par.  II,  p.  x). 

1719. 

2557.  Quodunacum  Dissertatione  Fon- 
tani. Mutinae.  XII  Kal.  Decembris. 
Giovanni  Burkardo  Menke.  (16S, 
33.  pref.)- 

1720. 

2558.  Iacopo  da  Volterra,  figliolo  di  Ni- 
colao.  Modena.  15  Marzo.  Bene- 
detto Falconcini.  (200,  79), 

1721. 

2559.  Mille  gra\ie  a  V.  S.  per  la  let- 
tera. Modena.  14  Marzo.  N.  N.  {200, 

1722. 

2560.  So  che  il  sig.  commissario  avrà 
raccomandato.  Modena.  20  Febbraio. 
Nicolò  Bertani.  (200,  81). 


2561.  Vegga  i  frutti  della  bontà  singo- 
lare. Modena,  io  Giugno.  Girolamo 
Vernaccia.  (794,  num.  4). 

2562.  Le  storie  che  V.  S.  con  tanta  bontà. 
Modena.  1 1  Luglio.  Girolamo  Ver- 
naccia. {1^4,  num.  4). 

1724. 

2563.  Sommamente  utile  e  insieme  lode- 
vole. Almorò  Albrizzi.  (/Ó9,  pre- 
messa). 

1725. 

2564.  Tempo  é  eh'  io  ormai  paghi  un 
debito.  Modena.  15  Marzo.  Nicolò 

FORLOSIA.    (214,    23). 

2565.  Ai  fatti  favorevoli  che  V.  S.  Ill.ma. 
Modena.  19  Aprile.  Nicolò  For- 
LosiA.  {214,  28). 

2566.  Il  dono  con  tanta  benignità.  Mo- 
dena. 7  Giugno.  Giambattista 
Campiani.  {216,  137). 

2567.  Pareva  a  me  di  aver  scritto  in 
termini.  Modena.  28  Agosto.  (Gian 
Giacomo  Trivulzio  ?)  {200,  81). 

2568.  Al  benefico  genio  di  V.  S.  Ill.ma. 
Modena.  1 1  Settembre.  Nicolò  For- 

•   LosiA.  (27.^,  29). 

2569.  Dair  ultimo  benignissimo  foglio. 
Modena,  i  Novembre.  Nicolò  For- 
LosiA.  (214,  31). 

2570.  Insomma  il  sig.  cav.  Garelli.  Mo- 
dena. 6  Novembre.  Nicolò  For- 
LosiA.  (214,  35). 

1726. 

2571.  A  tempo  e  arrivata  la  giunta  agli 
Annali.  Modena.  7  Febbraio.  N.  N. 
{200,  83). 

2572.  Con  occasione  che  è  stato  qui  il 
sig.  Modena.  20  Maggio.  (Anton 
Francesco  Marmi?)  (200,  84). 

2573.  Dal  pe\%o  copiato  di  cotesto  ms. 
Modena.  29  Maggio.  (Mons.  Pietro 
Friuli?)  (270,  9). 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI 


35 


1727. 

2574.  Non  è  in  tutto  falsa  la  voce  corsa. 
Modena.  7  Gennaio.  Giambattista 
Campiani.  (216,  138). 

2575.  Bramerei  V.  S.  lìLina  per  un  poco. 
Modena.  9  Maggio.  Nicolò  For- 
losia.  (214,  37). 

2576.  Allorché  fu  qui  ilsig.  conte  Anvidi. 
Modena.  29  Settembre.  N.  N.  (200, 
83). 

T728. 

2577.  L' esibitore  della  presente  sarà  il 
sig.  d'  Orvilh.  Modena.  24  Maggio. 
Nicolò  Forlosia.  {214,  42). 

2578.  Tante  sono  slate  le  occupazioni. 
Modena.  9  Giugno.  Matteo  Me- 
LONL  {20J,   i). 

2579.  Avendo  fatto  ricorso  Gio.  Ferrari. 
Modena.  2  Luglio.  Matteo  Meloni. 
(207,  2). 

2580.  Da  che  consegnai  a  questo  mons. 
Modena.  6  Settembre.  Matteo 
Meloni.  {2oy,  2). 

2581.  Non  si  metta  V.  S.  pensiero  al- 
cuno. Modena.  2  Ottobre.  Matteo 
Meloni.  (20J,  3). 

2582.  E  per  la  cortese  memoria  che 
V.S.  Modena.  23  Dicembre.  Matteo 
Meloni.  {20J,  3). 


1729. 

2583.  Contiene  V  ultimo  stimatissimo  fo- 
glio. Modena.  21  Ottobre.  Giusto 
Fontanini.  {200,  86). 

1730. 

2584.  Porto  a  V.  S.  i  dovuti  ringra- 
ziamenti. Modena.  4  Gennaio.  Mat- 
teo Meloni.  {20J,  4). 

2585.  Panca  haec  accipe;  plura  cnini. 
Mutinae.  IlINon.Febr.  Federico  de 
Thom.  {iSj,  ri). 


2586.  Coli' occasione  che  passano  per 
costà.  Modena.  3  Febbraio.  Giam- 
battista Campiani.  (216,  159). 

2587.  Giacche  la  licenza  accennatami. 
Modena.  20  Marzo.  Matteo  Me- 
loni. {20y,  4). 

2588.  Mi  son  giunte  alle  mani.  Modena. 
24Marzo.  Antonio  Scotti.  (20),  7). 

2589.  Confesso  il  vero  a  V.  S.  Ill.ma. 
Modena.  1 8  Aprile.  Antonio  Scotti. 
(20),  7). 

2590.  Ne' nuovi  fogli,  che  V.  S.  Ill.ma. 
Modena.  19  Maggio.  Antonio  Scot- 
ti. {20),  8). 

2591.  Le  scritture  tutte  da  V.  S.  Ill.ma. 
Modena,  24  Giugno.  Camillo  Ca- 
nossa. (20S,  17). 

2592.  Ricevei  molto  bene  le  memorie. 
Modena.  29  Giugno.  Giuseppe  Bian- 
chini. (/9Ó,  421). 

2593.  Prima  di  conoscere  V.  R.  ho  io 
avuta.  Modena  30  Agosto.  Filippo 
Camerini,  (igj,  239). 

2594.  Rispondo  all'ultimo  stimatissimo _ 
Modena.  6  Dicembre.  Filippo  Ca- 
merini. (797,  240). 

2595.  Le  finezze  che  meco  usa  V.  S.  Mo- 
dena. 28  Dicembre.  Matteo  Meloni. 
{207,  4). 

1731- 

2596.  //  secondo  e  il  quarto  de'  sonetti. 
Modena.  27  Febbraio.  Matteo  Me- 
loni. {207,  5). 

2597.  Tardarono  molto  a  giungermi  le 
grafie.  Modena.  Circa  20  Aprile. 
Giuseppe  Prescimoni.  (181,  p.  xi 
dell'  Aggiunta). 

2598.  Le  generose  congratulazioni  di 
V.  S.  Ill.ma.  Modena.  20  Aprile. 
Giuseppe  Prescimoni.  {181,  p.  xv 
dell'  Aggiunta). 

2)99-  //  verno  rigoroso  e  lungo  che  ab- 
biam.  Modena.  30  Maggio.  Filippo 
Camerini.  {,i')7,  241). 

2600.  Mi  truova  in  villa  lo  stimatissimo. 
Modena.  7  Giugno.  Filippo  Came- 
rini. (797,  242). 


36 


A.  G.  SPINELLI 


2601.  Tra  V  avermi  il  lungo  e  rigoroso 
verno.  Modena.  18  Luglio.  Filippo 
Camerini.  (197,  242). 

2602.  Porto  a  V.  R.  i  riiigra:[iamenti 
dovuti.  Modena.  25  Luglio.  Filippo 
Camerini.  (197,  243). 

2603.  Il  Critico  citato  dal  sig.  Salvini. 
Modena.  26  Luglio.  Matteo  Me- 
LONL  (207,  5). 

2604.  Ho  tardato  a  leggere  V  orazione 
funebre.  Modena.  30  Agosto.  (Pietro 
Paolo  Carrara?)  (200,  87). 

2605.  Sono  trenta  anni  e  piìi  eh'  io  appesi 
la  cetra.  Modena,  14  Settembre  (Pie- 
tro Paolo  Carrara?)   (200,  89). 

2606.  Vidi  quanto  V.  S.  Ill.ma  mi  sog- 
giunse. Modena.  19  Settembre.  Giu- 
seppe Bianchini.  iic)6,  422). 

2607.  Gli  effetti  della  bontà  di  V.  R. 
verso.  Modena.  26  Settembre.  Fi- 
lippo Camerinl  (797,  244). 

2608.  Vero  è,  quanto  vien  supposto  a 
V.  S.  Modena.  4  Ottobre.  Matteo 
Melonl  (20J,  5). 

2609.  Delle  tre  iscri^^ioni  di  Falerone. 
Modena.  9  Ottobre.  Filippo  Ca- 
merini. (797,  244). 

2610.  Dal  sig.  fattore  Tori  vien  conse- 
gnato. Modena.  9  Novembre.  Nicolò 
Bertani.  (200,  89). 

261 1.  Allorché  V.  S.  Ill.ma  venne  a  co- 
testo impiego.  Modena.  9  Novem- 
bre. Francesco  Coxtarelli.  {212, 

0- 

2612.  Con  tutto  piacere  ricevo  le  nuove. 
Modena.  10  Novembre.  Filippo  Ca- 
merini, {i^j,  245). 

—2613.  Finalmente  m' è  giunta  la  vita. 
Modena.  28  Novembre.  Filippo  Ca- 
merini. (797,  245). 

2614.  "Non  ha  bisogno  V.  S.  eh'  io  le 
spieghi.  Modena.  12  Dicembre.  Mat- 
teo Meloni.  (207,  6). 

2615.  Che  finalmente  cotesta  città.  Mo- 
dena. 21  Dicembre.  Antonio  Scot- 
ti. (20^,  8). 

2616.  Corrispondo  ai  cortesi  auguri.  Mo- 
dena. 23  Dicembre.  Matteo  Me- 
loni. (207,  6). 


2617.  Giacché  la  continuazione  della  sto- 
ria. Modena.  29  Dicembre.  Filippo 
Camerini.  (797,  246). 


17, 


2. 


2618.  Noti  le  sole  mie  occupazioni,  ma. 
Modena.  2  Gennaio.  (Pietro  Paolo 
Carrara?)  (200,  90). 

2619.  È  già  passato  lui  anno  eh'  io  pre- 
stai. Modena.  14  Gennaio.  Matteo 
Melonl  {20J,  6). 

2620.  Con  piacere  ho  letto  il  simbolo. 
Modena.  15  Gennaio.  Giuseppe 
Bianchini.  (796,  423). 

2621.  Tengo  le  quattro  iserizioìù  cavate. 
Modena.  31  Gennaio.  Filippo  Ca- 
merini. (797,  247). 

2622.  Con  piacere  ho  inteso  dal  benignis- 
simo.  Modena.  31  Gennaio.  (Gio- 
vanni Poleni?)  (200,  91). 

2623.  Infatti  mi  son  prevalso  del  con- 
siglio. Modena.  22  Febbraio.  Matteo 
Meloni.  {20J,  7). 

2624.  hi  fretta  rispondo  non  poter  io. 
Modena.  31  Marzo.  Matteo  Me- 
loni. (^207,  7). 

2625.  Debitore  a  V.  R.  di  risposta  e  di 
ringraziamenti.  Modena.  12  Aprile. 
Filippo  Camerini.  (797,  247). 

2626.  Mi  porta  V  ultimo  carissimo  foglio 
di  V.  R.  Modena.  14  Giugno.  Fi- 
lippo Camerini.  (797,  248). 

2627.  So  d' avervi  risposto  intorno.  Mo- 
dena. 28  Giugno.  P.  Giov.  Gaspare 
Beretta.  {206,  533). 

2628.  In  risposta  all'  ultimo  carissimo. 
Modena.  12  Luglio.  Filippo  Ca- 
merini. (797,  249). 

2629.  Perchè  ne  V  ultima  mia  scritta  a 
V.  R.  Modena.  15  Luglio.  Filippo 
Camerini.  (797,  250). 

2630.  Contuttoché  fra  le  iscrizioni  di 
Assisi.  Modena.  23  Luglio.  Filippo 
Ca.vierini.  (797,  250). 

2631.  La  Cecilia  Righi,  moglie  di  co- 
testo. Modena.  5  Agosto.  Matteo 
Meloni.  (207,  8). 

2652.  Mi   riuscì   ben   nuova   la  risola- 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI 


:(ione.  Modena.  27  Agosto.  Giuseppe 
Bianchini.  (796,  424). 

2633.  Pa\ieif:^a  se  niilla  si  può  otteiure. 
Modena.  30  Agosto.  Filippo  Came- 
rini. (197,  25 1). 

2634.  Non  nella  raccolta  u  Rerum  Ita- 
licarum».  Modena.  25  Settembre.  Fi- 
lippo Camerini,  (igj,  251). 

2635.  Fu  da  me  la  vedova  raccoman- 
datami. Modena.  7  Ottobre.  Matteo 
Meloni.  (207,  8). 

2636.  Potrebbe  essere,  come  V.  R,  ac- 
cetma.  Modena,  io  Ottobre.  Filippo 

C.\MERINI.  (197,  2)2). 

2637.  Solamente  ora  posso  rispondere. 
Modena.  15  Novembre.  Filippo  Ca- 
merini. (197,  253). 

2638.  U  iscri:(ione  di  C.  Vejanio,  sco- 
perta. Modena.  20  Dicembre.  Fi- 
lippo Camerini.  (197,  253). 

2639.  Mille^raiiea  V.S.IU.ma.  Modena. 
23  Dicembre.  Matteo  Meloni.  (207, 


9)- 


1733. 


2640.  Se  ne  ritorna  indietro  il  mano- 
scritto. Modena.  ...  P.  Camillo  Af- 
farosi.  {170,  prima  premessa). 

2641.  A  tenore  di  quanto  V.  S.  desidera. 
Modena,  i  Febbraio.  Matteo  Me- 
loni. (207,  9). 

2642.  Or  SI  che  la  fiotta  inviatami  da 
V.  R.  Modena.  16  Marzo.  Filippo 
Camerini.  (i<p7,  254). 

2645.  Bench'io  non  abbia  potuto  finora. 
Modena.  4  Aprile.  Filippo  Ca.merixi. 
(^97.  2)5). 

2644.  Con  singolare  piacere  ho  letto. 
Modena.  23  Aprile.  Tommaso  Cam- 
PAiLLA.  (i8ij  xii,  Aggiunta). 

2645.  Prima  ch'io  ricevessi  l'altro  fo- 
glio. Modena.  25  Aprile.  Matteo 
Meloni.  {207,  9). 

2646.  Confronterò  io  libri  stampati.  Mo- 
dena. 29  Aprile.  Filippo  Camerini. 
{197^  256). 

2647.  Mi  e  ben  caro  V  avviso,  che  mi 
reca.  Modena,  i  Maggio.  Anton 
Francesco  Cori.  {209), 


2648.  Non  potea  V.S.  lll.ma  consegnare. 
Modena.  2  Maggio.  Franc.  Conta- 

RELLI.   {212,    51). 

2649.  Ancorché  V.  R.  non  possa  chia- 
rirmi. Modena.  9  Maggio.  Filippo 
Camerini.  (197,  256). 

2650.  La  continuu'^ione  delle  gra:^e.  Mo- 
dena. 16  Maggio.  Filippo  Camerini. 

{^91,  2)7)- 

2651.  A  mia  gran  fortuna  attribuisco. 
Modena.  21  Maggio.  N.  N.  [Brano 
di  lettera].  {200,  92). 

2652.  Nuovi  favori  a  me  giungono.  Mo- 
dena. 30  Maggio.  Filippo  Camerini. 

097>  257)- 

2653.  L'ultimo  foglio  di  V.  S.  mi  porta. 
Modena.  3  Giugno.  Filippo  Came- 
rini. {197,  257). 

2654.  Come  ha  mai  fatto  V.  R.  e oìV an- 
dare. Modena.  26  Giugno.  Filippo 
Camerini.  (197,  258). 

2655.  Fu  ceduto  a  me  da  questo  prete. 
Modena.  20  Luglio.  Matteo  Me- 
loni. (207,   IO). 

2656.  È  bensì  breve  l'  iscri:(ione  scoperta. 
Modena,  i  Agosto.  Filippo  Came- 
rini. (197,  259). 

2657.  Rendo  grafie  alla  di  lei  bontà. 
Modena.  8  Agosto.  Matteo  Me- 
loni. (207,  io). 

2658.  Sempre  mi  sono  carissimi  i  beni- 
gni. Modena.  22  Agosto.  Filippo 
Camerini.  (197,  259). 

2659.  Siccome  con  dispiacere  udii.  Mo- 
dena. 23  Agosto.  Matteo  Meloni. 
(207,  II). 

2660.  Rendo  ben  grafie  a  V.  R.  dell'  of- 
ferta. Modena.  5  Settembre.  Filippo 
Camerini.  {197,  260). 

2661.  Giacche  V.  S.  con  tanta  bontà 
Modena.  26  Settembre.  Matteo  Me- 
LONL  {207,  12). 

2662.  Giacche  la  bontà  ài  V.  S.  si  vuole. 
Modena.  27  Ottobre.  Matteo  Me- 
loni. {207,  13). 

2663.  Per  le  istauTe  fattemi  fare.  Mo- 
dena, 17  Novembre.  Francesco 
Contarelli.  {212,  2). 

2664.  Prima  di  quello  che   io  sperava. 


38 


A.  G.  SPINELLI 


Modena.  14  Dicembre.  P.  Camillo 
Affarosl  {jio,  prima  premessa). 

2665.  Darò  il  memoriale  e  farò  quanto. 
Modena.  18  Dicembre.  Matteo  Me- 
lonl  (207,  13). 

2666.  Di  più  fiìiora  non  s' e  potuto.  Mo- 
dena. 28  Dicembre.  Matteo  Me- 
loni.  (20Jj    14). 


1734. 

2667.  È  incredibile  la  consolazione  mia. 
Modena.  2  Gennaio.  Giuseppe  Bi.\k- 
CHiNL  (ic)6,  425). 

2668.  Finalmente  ho  trovato  la  cosmo- 
grafia. Modena.  1 3  Marzo.  Giuseppe 
BiANCHiMi.  (1^6,  426). 

2669.  Ftjwo  anch'io  e  con  sommo  di- 
spiacere. Modena.  19  Marzo.  Matteo 
Meloni.  (2oy,  14). 

2670.  Grande  è  veramente  il  peso.  Mo- 
dena. 30  Marzo.  Matteo  Meloni. 
{207,  15). 

2671.  Non  dovrebbero  tardar  molto. 
Modena  7  .Aprile.  Matteo  Meloni. 
(207,  16). 

2672.  Rendo  f;raiie  a  V.  S.  Ill.ma.  Mo- 
dena. 13  Maggio.  Francesco  Con- 
tarelli.  (212,  3). 

2673.  Certo  non  è  cosa  da  rallegrarsi. 
Modena.  4  Giugno.  Matteo  Me- 
loni, (207,   16). 

2674.  Solamente  ieri  ricevei  un  foglio. 
Modena.  21,  24  Giugno.  Girolamo 
Tartarotti.  (200,  92). 

2675.  La  lettera  di  V.  S.  Ill.ma  in  data 
6  luglio.  Modena.  11  Agosto.  Giro- 
lamo Tartarotti.  {200,  95). 

2676.  Benché  poco  possa  valere.  Modena. 
18  Agosto.  Angelo  Maria  Q.ue- 
RiNi.  (795,  329). 

2677.  Le  disgra~ie  che  io  soffro.  Modena. 
25  Agosto.  Francesco  Contarelli. 
(212,  4). 

2678.  Se  sarà  vero  che  persona  incami- 
nata.  Modena.  4  Novembre.  (An- 
gelo Caloger.\  ?)  (200,  97). 


1735. 

2679.  Due  lettere  di  V.  S.  mi  fan  ve- 
dere. Modena.  2  Gennaio.  Matteo 
Meloni.  (207,  17). 

2680.  Fin  r  agosto  prossimo  passato  con- 
segnai. Modena.  8  Gennaio.  N.  N. 
(200,  97). 

2681.  Se  ne  viene  costà  per  alcuni  suoi 
affari.  Modena.  8  Febbraio.  Fran- 
cesco Contarelli  {212,  6). 

2682.  Finalmente  ho  trovato  tempo.  Mo- 
dena. 5  Marzo.  Filippo  Camerini. 
(797,  260). 

2683.  .  ..Dica pure  al  sig.  avv.  Zappata. 
[Brano].  Modena.  14  Marzo.  Dionigi 
Sancassani.  (iSo,  p.  xvii). 

2684.  Afe  giunto  il  trattato  de'  Danari 
pontifici.  Modena.  29  Marzo.  Giu- 
seppe  BlANCHINL   (19Ó,  427). 

2685.  Veggo  le  diligen:(e  che  ha  fatto. 
Modena.  6  Aprile.  Filippo  Came- 
rini. (ic)7,  261). 

2686.  La  buona  sanità  che  gode  V.  R. 
Modena.  50  Aprile.  Giuseppe  Bian- 
chini, (igó,  428). 

2687.  Le  schede  del  Mattioli  che  mi  fu- 
rono. Modem.  21  Maggio.  Giuseppe 
Bianchini.  (796,  429). 

2688.  Pruovo  bene  gli  effetti.  Modena. 
8  Giugno.  Giuseppe  Bl\nchini. 
(796,  430). 

2689.  C  est  avec  plaisir  qiie  je  refois. 
[Senza  luogo].  iSJuin.  Derousser. 
(207). 

2690.  M'  è  stata  ben  cara  la  copia  del- 
l' iscrizione.  Modena.  4  Luglio.  Fi- 
lippo Camerini.  (797,  262). 

2691.  Ricevei  dal  sig.  cav.  Fettori.  Mo- 
dena. 28  Luglio.  Giuseppe  Bian- 
chini. (796,  431). 

2692.  Fra  tanti  flagelli  che  opprimono. 
Modena.  5  Agosto.  Matteo  Me- 
loni. (207,  18). 

2695.  Alla  prudenza  di  V.  P.  è  rimesso. 

Modena.  9  Agosto.    (Angelo   Ca- 

LOGER.\?).  (200,  98). 
2694.  Giacche  di  più  non  si  può  racco- 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI 


39 


^liere.  Modena.  26  Agosto.  Filippo 
Camerini.  (797,  262). 

2695.  Ma  che  vuole  dire  questa  parola. 
Modena.  11  Settembre.  Giuseppe 
Bianchini.  (/9Ó,  433). 

2696.  A  due  stimatissimi  fogli  di  V.  R. 
Modena.  4  Ottobre.  Giuseppe  Bian- 
chini. (796,  434). 

2697.  Comunicai  all'amico  di  Cremona. 
Modena.  9  Dicembre.  Matteo  Me- 
loni, (207,  18). 

2698.  Ancorché  dal  sig.  cav.  Venuti. 
Modena,  io  Dicembre.  Giuseppe 
Bianchini.  (i(}6,  435). 

2699.  In  tutti  i  tempi,  ma  specialmente. 
Modena.  20  Dicembre.  Antonio 
Scotti.  (205,  9). 

2700.  . . .  Due  henignissimi  di  V.  S.  Ill.ina. 
[Brano].  Modena.  30  Dicembre. 
Mons.  Pompeo  Compagnoni.  (182, 
IV,  415-16). 


1736. 


2701.  A  ninno  ho  io  data  parte  della 
mia.  Modena.  1 1  Gennaio.  Matteo 
Meloni.  (207,  19). 

2702.  Occorrendomi  di  far  pagare.  Mo- 
dena.. 19  Gennaio.  Matteo  Meloni. 
(207,  19). 

2703.  Sono  giunte  finalmente  copie.  Mo- 
dena. 2  Febbraio.  Matteo  Meloni. 
(207,  20). 

2704.  'Non  dimenticai  già  di  scrivere  a 
Milano.  Modena.  15  Febbraio.  Giu- 
seppe Bianchini.  (j<^6,  436). 

2705.  Ora  SI  che  veggo  che  V.  R.  da 
bravissimo.  Modena.  7  Marzo.  Giu- 
seppe Bianchini.  (196,  436). 

2706.  Per  quanto  io  abbia  cercato,  nulla. 
Modena.  20  Marzo.  (Guido  Benti- 
voGLio).  (200,  99). 

2707.  Da  qualche  tempo  mi  truovo. 
Modena.  25  Aprile.  Filippo  Came- 
rini. (797,  263). 

2708.  La  verità  si  è  ch'io  ricevei.  Mo- 
dena. 25  Aprile.  Antonio  Scotti. 

{20},    9). 


2709.  La  visita  a  me  cara  dei  sigg.  d'Hu- 
vart  e  Fischel.  Modena.  15  Maggio. 
Giuseppe  Bianchini.  (196,  457). 

2710.  M' e  giunta  la  lettera  di  V.  S. 
Ul.ma.  Modena.  16  Maggio.  Giro- 
lamo Tartarotti.  {200,  100). 

27 1 1 .  Mi  giunge  in  questo  punto  il  Fal- 
conieri. Modena.  30  Maggio.  Filippo 
Camerini.  (797,  263). 

2712.  Al  signor  Bernardo,  cognato  di 
V.  S.  Modena.  30  Maggio.  Giuseppe 
Riva.  (207). 

2713.  Mi  son  giunti  i  fogli  da  V.  S. 
lU.ma.  Modena.  6  Giugno.  France- 
sco Contarelli.  (272,  7). 

2714.  Se  passerà  per  Modena  il  signor 
abate  Facciolati.  Modena.  13  Giu- 
gno. Angelo  Maria  Querini.  (795, 
328). 

271  ).  Ricevo  ben' io  neW  ultimo.  Mo- 
dena. 13  Giugno.  Antonio  Scotti. 
(20S,  io). 

2716.  Da  che  sento  V.  R.  essere  persuasa. 
Modena.  27  Giugno.  Giuseppe  Bian- 
chini. (790,  438). 

2717.  Bene  è  stato  per  me  che  V.  R. 
abbia.  Modena.  30  Giugno.  Filippo 
Camerini.  (797,  264), 

2718.  A  dì  27  mar\o  del  corrente  anno. 
Modena.  6  Luglio.  Matteo  Meloni. 
{207,  20). 

2719.  Mi  protesto  alla  bontà  di  V.  R. 
Modena.  7  Agosto.  Giuseppe  Bian- 
chini, {igó,  439). 

2720.  Fel  porto  del  consapnto  di-{iona- 
rio.  Modena.  21  Agosto.  N.  N.  (200, 
100). 

2721.  Cotesto  Andrea  Bertesi  benché  av- 
visato. Modena,  i  Novembre.  Mat- 
teo Meloni.  {207,  21). 

2722.  Ora  che  per  cotesto  paese  libera- 
mente. Modena.  22  Novembre.  Gi- 
rolamo Tartarotti.   (200,    loi). 

2723.  Vennero  con  lo  stimatissimo  fo- 
glio. Modena,  i  Dicembre.  Giuseppe 
Bianchini.  (196,  441). 

2724.  Tutte  belle  e  tutte  da  me  con  sommo 
piacere.  Modena.  13  Dicembre.  Ia- 
copo Tartarottl  {200,  102). 


40 


A.  G.  SPINELLI 


2725.  Egli  é  vero  che  dal  sig.  doti.  Pa- 
potti.  Modena,  io  Dicembre.  Mat- 
teo Meloni.  {20^,  21). 

2726.  Nel  passare-  una  volta  davanti  alla 
chiesa.  Modena.  28  Dicembre.  N.  N. 

(i93>  73)- 

2727.  Ne'  cortesi  auguri  che  V.  R.  mi 
ha.  Modena.  2  Gennaio.  Giuseppe 
Bianchini.  (196,  441). 

1737- 

2728.  Se  V.  S.  lU.ma  avesse  il  Grutero. 
Modena.  10  Gennaio.  Iacopo  Tar- 
TAROTTi.  {200,   103). 

2729.  Egregia  è  la  sua  dissertazione. 
Modena.  16  Gennaio.  Alessandro 
Mantegazza.  (lyi,  3). 

2730.  Qui  non  cr edesi  necessario  man- 
dato. Modena.  17  Gennaio.  Matteo 
Meloni.  {207,  22). 

2731.  Con  piacere  ho  inleso.  Modena. 
6  Febbraio.  Antonio  Scotti.  {20-^, 

IO). 

2732.  Benché  mi  paia  che  sia  terminata. 
Modena.  13  Febbraio.  Antonio 
Scotti.  {20$,   11). 

2733.  Contuttoché  fosse  terminata.  Mo- 
dena. 6  Marzo.  Antonio  Scotti. 
(20 j,  II). 

2734.  Non  ho  avuto  tempo  di  rispondere. 
Modena.  24  Marzo.  Matteo  Me- 
loni. (2oy,  23). 

2735.  Con  quanta  bontà  V.  S.  III. ma. 
Modena.  3  Aprile.  Antonio  Scotti. 

{20),    II). 

2736.  Giacché  non  mi  può  V.  S.  dar. 
Modena.  16  Aprile.  Matteo  Me- 
loni. {20J,  23). 

2737.  Per  la  mia  poca  salute  mi  sono. 
Modena,  18  Aprile.  Iacopo  Tarta- 
ROTTi.  {200,  104). 

2738.  Ecco  a  V.  S.  lll.ma  la  dedicato- 
ria delle  «  Antichità  Italiane  ».  Mo- 
dena. I  Agosto.  Giuseppe  Riva. 
{201). 

2739.  Amendue  le  iscriiioni  da  V.  S. 
lll.ma.  Modena.  23  Settembre.  Gi- 
rolamo  Tartarotti.  {200,   105). 


2740.  Da  altra  mia  scritta  a  V .  S.  lll.ma. 
Modena.  10  Ottobre.  Antonio 
Scotti   {20},  12). 

2741.  So  che  vengono  dal  generoso. 
Modena.  18  Dicembre.  Antonio 
Scotti.  {20^,  12). 

2742.  Speravo  io  di  vedere  il  sig.  cav. 
Conti.  Modena.  24  Dicembre.  Fi- 
lippo Camerini,  (ic/y,  264). 


1738. 


2743.  Solamente  ora  significo  a  V.  R. 
Modena.  11  Gennaio,  Filippo  Ca- 
merini. (11^7,  265). 

2744.  Sommamente  care  mi  sono  state. 
Modena.  22  Gennaio.  Giuseppe 
Bianchini.  {i<)6,  442). 

2745.  Solamente  pochi  dì  sono,  giunsero. 
Modena.  11  Febbraio.  Gian  Maria 
Mazzuchelli.  {204,  144). 

2746.  U  ha  indovinata  V.  S.  lll.ma. 
Modena.  12  Febbraio.  Girolamo 
Tartarotti.  {200,  106). 

2747.  Solamente  ora  posso  rispondere. 
Modena.  15  Febbraio.  Filippo  Ca- 
merini. (197,  266). 

2748.  Il  «  Rituale  Eusebiano  a  di  cui 
mi  ha  favorito.  Modena.  19  Feb- 
braio.   Giuseppe    Bianchini.   (/9Ó, 

443)- 

2749.  Prima  di  ricevere  le  lettere.  Mo- 
dena. 12  Marzo.  Francesco  Con- 
tarelli.  {212,  7). 

27JO.  Mi  occorre  di  far  ricorso  alla 
bontà.  Modena.  15  Marzo.  France- 
sco   CONTARELLI.   (212,   8). 

2751.  In  somma  l'ingegno  di  V.  E. 
Modena.  26  Marzo.  Angelo  Maria 
QuERiNi.  {i()8,  329). 

2752.  Per  servigio  della  duca!  libreria. 
Modena.  20  Aprile.  Francesco  Con- 

TARELLI.   (212,    9). 

2753.  Nel  prossimo  passato  mercord't. 
Modena.  30  Aprile. Francesco  Con- 

TARELLI.   (212,    10). 

2754.  Giacche  V.  R.  si  é  preso  l'inco- 
modo. Modena.  20  Maggio.  Giuseppe 
Bianchini.  {196,  444). 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI 


41 


2755.  Prima  d'ora  non  ho  potuto  por- 
tare. Modena.  20  Maggio.  France- 
sco  CONTARELLI.  (212,    lO). 

2756.  Essendo  vacala  la  chiesa  di  Ostel- 
/a/o.  Modena.  23  Maggio.  Francesco 

CONTARELLI.   (212,    II). 

2757.  Di  quel  eh'  io  posso  s' ha  da  pro- 
mettere. Modena.  21  Giugno.  Fi- 
lippo Camerini.  (197,  267). 

2758.  Ogni  qualunque  volta  che  V.  R. 
Modena.  27  Agosto.  Filippo  Ca- 
merini, (igj,  268). 

2759.  È  stato  in  cotesto  seminario.  Mo- 
dena. 4  Settembre.  Antonio  Scotti. 
(203.  15). 

2760.  En  ad  te  redit,  ill.me  ac  rev.me 
praesul.  Mutinae.  Id.  Septerabris. 
Mons.  Enrico  Enriquez.  (184,  435). 

2761.  Son  tenuto  alla  bontà  di  V.  R- 
per  la  lettera.  Modena.  16  Settembre. 
Giuseppe  Bianchini.  (196,  445)- 

2762.  Le  grafie  di  V.  S.  ill.ma  in  van- 
taggio.Modena.  2  Ottobre.  Antonio 
Scotti.  (203,  13). 

2763.  Si  adoperò  la  carità  di  V.  S.  Ill.ma. 
Modena.  24  Ottobre.  Francesco 
Contarelll  (212,   II). 

2764.  Solamente  ora  m' è  giunta.  Mo- 
dena. 29  Ottobre.  Filippo  Came- 
rini, (igj,  268). 

2j6^.  Spererei  che  l' inchiusa  carta.  ì^io- 
dena.    14    Novembre.     Francesco 

CONTARELLI.    (212,    12). 

2766.  La  «  Corcira  »  illustrata  dalla 
penna.  Modena.  14  Novembre.  An- 
gelo Maria  Querini.  (igS,   330). 

2767.  Somma  è  stata  la  puntualità.  Mo- 
dena. 20  Novembre.  Francesco 
Contarelli.  (212,  12), 

2768.  Ho  ricevuto . ..  V inno  e  i  sonetti. 
[Edita  con  la  soppressione].  Modena. 
1 1  Dicembre.  Fra  Bernardo  M.*  da 
S.  Lanciano.  (186,  268). 

2769.  Se  altro  non  s' incontrasse  in  co- 
testa.  Modena.  22  Dicembre.  Filippo 
Camerini.  (19J,  269). 

277G.  Mi  ha  voluto  ■  V.  S.  ill.ma  far 
godere.  Modena.  24  Dicembre.  An- 
tonio Scotti.  (203,  13). 


1709. 

2771.  "Non  potrei  abbastan:(a  esprimere. 
Modena.  27  Gennaio.  Giuseppe 
Bianchini.  (ig6,  446). 

2772.  Stavano  male  i  miei  interessi  costì. 
Modena.  6  Febbraio.  Francesco 
Contarelli.  (212,  13). 

2773.  Non  avrei  ardito  io  di  supplicar 
V.  S.  Modena.  12  Febbraio.  Fran- 
cesco Contarelli.  (212,  15). 

2774.  Solamente  era  noto  a  me  che  V.  S. 
ill.ma.  Modena.  18  Febbraio.  Gi- 
rolamo Tartarotti.  (200,    108). 

2775.  spero  d' aver  in  tempo  il  man- 
dato. Modena.  20  Febbraio.  Fran- 
cesco Contarelli.  (212,  16). 

2776.  Dovrebbe  essere  giunta  al  sìg.  Man- 
frè.  Modena.  6  Marzo.  Antonio 
Scotti.  (203,  14). 

2777.  Perchè  mi  truovo  colla  sanità.  Mo- 
dena. 8  Maggio.  Antonio  Scotti. 
(203,   15). 

2778.  Benché  io  mi  trovi  ora  occupa- 
tissimo. Modena.  12  Marzo.  Giro- 
lamo Tartarotti.  (200,  109). 

2779.  Giacché  V.  S.  ill.ma  ha  veduto. 
Modena.  27  Marzo.ANTONio  Scotti. 

(20j,    14)- 

2780.  Mi  trova  in  villa  lo  stimatissimo. 
...  26  Giugno.  P.  Romualdo  Serra. 
(21J,  60). 

2781 .  Due  lettere  mi  ha  scritto  il  figliuolo. 
Modena.  8  Luglio.  Francesco  Con- 
tarelli. (212,  17). 

2782.  Giacché  la  buona  ventura.  Mo- 
dena. 12  Luglio.  Antonio  Scotti. 
(20J,  16). 

2783.  Due  lettere  ho  di  cotesti  Bertani. 
Modena.  17  Luglio.  Francesco 
Contarelli.  (212,  18). 

2784.  Finalmente  mi  è  giunta  V  erudita. 
Modena.  20  Luglio.  Filippo  Ca- 
merini. (197,  270). 

2785.  Sono  giudiziose  le  nuove  riflessioni. 
...  21  Luglio.  P.  Romualdo  Serra. 
(217,  61). 

2786.  Due  stimatissimi  fogli   di  V.  S. 

3* 


42 


A.  G.  SPINELLI 


ill.ma.  Modena.  7  Agosto.  Antonio 
Scotti.  {20^,  16). 

2787.  A  i  due  carissimi  fogli  di  V.  R. 
rispondo.  Modena.  14  Agosto.  Fi- 
lippo CAMERINI.  (ic)j,  270). 

2788.  L'  iscri:(ione  ultimamente  invia- 
tami. Modena.  25  Agosto.  Antonio 
Scotti.  (20^,  17). 

2789.  Ecco  a  V.  S.  ill.ma  il  mandato 
richiesto.  Modena.  28  Agosto.  Fran- 
cesco   CONTARELLI.   (212,    I9). 

2790.  Buone  nuove  mi  dà  V.  S.  ill.ma. 
Modena.  3  Settembre.   Francesco 

CONTARELLI.    (272,    I9). 

2791.  U  inchiusa  ricevuta  renderà  assi- 
curata. Modena.  lo  Settembre.  Fran- 
cesco   CONTAREI.LI.   (212,  20). 

2792.  Non  mi  fu  espresso  il  nome  di 
chi.  Modena.  24  Settembre.  Fran- 
cesco   CONTARELLI.    (272,    2l). 

2793.  Mi  truova  in  villa  il  foglio. 
Modena.  4  Ottobre.  Matteo  Me- 
loni. (207,  24). 

2794.  Non  contenta  V.  R.  d' inviarmi. 
Modena.  6  Ottobre.  P.  Francesco 
Saverio  Quadrio.  (797). 

2795-  ^^  gradimento  di  V.  R.  in  quanto. 
Modena.  1 1  Novembre.  Filippo 
Camerini.  (797,  271). 


1740. 

2796.  . .  .  Bisogna  nondimeno  aspettare. 
[BranoJ.  Gio.  Battista  Moreali. 
07  3  >  13)- 

2797.  Al  giungermi  lo  stimatissimo  dono. 
Modena.  7  Gennaio.  Angelo  Ma- 
ria Q.UERIN1.  (795,  331). 

2798.  É  ben  tempo,  che  io  scriva  a  V.  S. 
ill.ma.  Modena.  9  Gennaio.  Ridol- 
FiNo  Venuti.  (27;). 

2799.  Tre  giorni  dopo  aver  io  risposto. 
Modena.  13  Gennaio.  Angelo  Ma- 
ria Q.UERINI.  (79S,  333). 

2800.  A  me  riesce  di  contento  l' inten- 
dere. Modena.  1 1  Febbraio.  Filippo 
Camerini.  (797,  271). 


2801.  Prima  che  V.  E.  s'  incammini- 
Modena.  1 1  Febbraio.  Angelo  Ma" 
RIA  Q.UERINI.  (795,  334). 

2802.  Bramerebbe  il  sig.  ab.  Zuccari  una 
copia.  Modena.  16  Febbraio.  Filippo 
Camerini.  (797,  272). 

2803.  Ah  dura  condi^ion  de'  mortali. 
Modena.  19  Febbraio.  Luigi  Scotti. 
{20^,  21). 

2804  Scrissi  ben  io  al  signor  Sassi.  Mo- 
dena, io  Marzo.  Angelo  Maria 
QuERiNi.  (795,  335). 

2805.  Può  essere  che  su  i  principii  io 
scrivessi.  Modena.  16  Marzo.  Filippo 
Camerini.  (797,  272). 

2806.  Ha  pili  settimane  che  la  mia  fi- 
sonomia.  Modena.  15  Aprile.  Filippo 
Camerini.  (797,  273). 

2807.  Due  carissime  lettere  di  V.  R. 
hanno.  Modena.  18  Aprile.  Filippo 
Camerinl  (797,  274). 

2808.  Da  che  il  sig.  ab.  Zuccari  fu  fuori. 
Modena.  24  Aprile.  Filippo  Came- 
rini. (797,  274). 

2809.  Godo  che  sia  tornata  la  quiete. 
Modena.  31  Maggio.  Filippo  Ca- 
merini. (797,  275). 

2810.  Cile  V.  R.  abbia  trovato  più  volte. 
Modena.  14  Giugno.  Filippo  Ca- 
merini. (797,  276). 

281 1.  Sommamente  mi  son  compiaciuto. 
Modena,  i  Luglio.  Giuseppe  Bian- 
chini. (796,  447). 

2812.  Al  signor  Giovanni  Manfrè.  Mo- 
dena. 21  Luglio.  Giandomenico 
Bertoli.  (275,   II). 

281  3.  Molto  bene  ricevei  il  benigno.  Mo- 
dena. 26  Agosto.  Giandomenico 
Bertoll  (275,  12). 

2814.  So  d'aver  altronde  avuta  cono- 
scen^a.  Modena.  9  Settembre.  Giu- 
seppe Bianchini.  (796,  448). 

2815.  Ai' è  giunta  infine  l'opera.  Mo- 
dena. 13  Settembre.  Giandomenico 
Bertoli.  (2/5,  13). 

2816.  Con  sua  lettera  del  dì  2/  agosto. 
.Modena.  11  Ottobre.  Giuseppe 
Bianchini.  (796,  449). 

2817.  Rispondo  a  due  ultimi.  Modena. 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI 


43 


12    Ottobre.    Giandomenico   Ber- 
TOLi  (2/j,  14). 

2818.  Oi;gi  appunto  m'  e  arrivata  la 
fiottii;lia.  Modena  21  Ottobre.  Giu- 
seppe Bianchini,  (ic^ó,  449). 

2819.  A  me  fa  stupore  come  N.  S.  nel 
principio.  Modena.  5  Novembre. 
Giuseppe  Bianchini.  {i<)6,  450). 

2820.  Abbiamo  qui  un  soggetto  ìion  in- 
degno. Modena.  7 Novembre.  Anton 
Francesco  Gori.  {ij2,  794). 

2821.  Carissimo  mi  è  stato  V  avviso  che. 
Modena,  11  Novembre.  Filippo  Ca- 
merini, (igy,  276). 

2822.  Mi  sono  siate  carissime.  Modena. 
II  Novembre.  Giandomenico  Ber- 

TOLI.   (215,    15) 

2823.  Che  bel  regalo  mi  ha  mai  fatto 
V.  R.  Modena.  9  Dicembre.  Filippo 
Camerini  {ic}7,  277). 

2824.  Tale  è  stata  ne'  giorni  addietro. 
Modena.  20  Dicembre.  N.  N.  {200, 
110). 

2825.  Andò  ben  alto  quella  mia  lettera. 
Modena.  20  Dicembre.  Giuseppe 
Bianchini,  (jgó,  452). 


I74I. 

2826.  Ciò  che  s'  è  degnata  la  gentile:(;{a 
di  V.  R.  Modena.  6  Gennaio.  Giu- 
seppe Bianchini,  (k^ó,  452). 

2827.  Per  servigio,  che  mi  è  stato  rac- 
comandato. Modena.  27  Marzo.  An- 
tenore Scalabrini.  {212,  41). 

2828.  Buon  per  me  se  tutti  leggessero. 
Modena.  7  Aprile.  Filippo  Came- 
rini, (i^y,  278). 

2829.  O  per  un  verso  0  per  V  altro. 
Modena.  21  Aprile.  Francesco  Con- 
tarelli.  {^212,  23). 

2830.  Tutte  le  fatture  letterarie  di  V.  E. 
Modena.  14  Luglio.  Angelo  Maria 
Q.UERINI.  (^i<)8,  356). 

2831.  Gustosa  lettura  mi  ha  sommini- 
strata. Modena.  26  Luglio.  Federico 
Valignani.  {174,  414). 

2832.  Per  me'^o  di  V.  S.  ill.ma  ricevei. 


Modena.    17    Agosto.    Francesco 
Contarelli.  {212,  22). 

2833.  Certo  e  che  di  bei  pregi  si  uni- 
scono. Modena.  2  Settembre.  An- 
gelo Maria   Querini.  (igS,  337). 

2834.  Capitatami  la  Vita  dell'  Aretino. 
Modena.  4  Ottobre.  Gian  Maria 
Mazzuchelli.  (204,  145). 

2835.  L' inchiuso  memoriale  inviatomi. 
Modena.  5  Ottobre.  Francesco 
Contarelli.  {212,  23). 

2836.  Faccia  V.  S.  ili  ma  quello  che 
stima.  Modena.  27  Ottobre.  Fran- 
cesco Contarelli.  {212,  23). 

2837.  Conosco  e  stimo  il  p.  Benedetto 
da  Cavalesio.  Modena.  2  Novembre, 
Girolamo  Tartarotti.  {200,  in). 

2838.  Con  istupore  e  insieme  con  partico- 
lar  dispiacere.  Modena.  2  Novembre. 
Francesco  Contarelli.  (212,  24). 

2839.  If^^omma  cotesti  benefizi,  anche 
senxa..  Modena.  8  Novembre.  Fran- 
cesco Contarelli.  {212,  25). 

2840.  Per  quante  diligen'^e  abbia  io. 
Modena.  16  Noveravre.  Gian  Ma- 
ria Mazzuchelli.  {204,   146). 

2841.  D air  annessa  ricevuta  conoscerà 
V.  S.  Modena.  7  Dicembre.  Fran- 
cesco Contarelli.  {212,  26). 

2842.  Non  so  che  dirle  del  sig.  Argelati. 
Modena,  28  Dicembre.  Girolamo 
Tartarotti.  {200,  112). 


1742. 

2843.  Mi  chiede  V.  R.  intorno  a  che  di 
presente.  Modena.  13  Aprile.  Giu- 
seppe Bianchini.  (796,  453). 

2844.  Lo  strumento  inviatomi  da  V.  S. 
ill.ma  Modena.  13  Aprile.  Ridol- 
fino  Venuti.  (2/;)- 

2845.  Non  avrei  certo  alcuna  difficoltà. 
Modena,  4  Maggio.  Giuseppe  Bian- 
chini. {i<)6,  454). 

2846.  Giacché  il  benigno  amore  di  V.  R. 
Modena,  4  Maggio.  Filippo  Came- 
rini. (197,  279). 

2847.  Mercè    alla   benignità    di   V.   E. 


44 


A.  G.  SPINELLI 


Modena.  9  Maggio.  Angelo  Maria 
Q.UERINI.  (79S,  339). 

2848.  Prima  di  rispondere  al  foglio.  Mo- 
dena. 31  Maggio.  Girolamo  Tar- 
TAROTTi.  (200,  113). 

2849.  Solamente  ora  il  sig.  Argelati. 
Modena.  19  Luglio.  Girolamo I'ar- 
TAROTTi.  {200,  114). 

2850.  Sicome  è  certo  ciò  che  V.  R.  con 
tanta  bontà.  Modena,  i  Agosto.  Fi- 
lippo Camerinl  (197,  280). 

2851.  L' inchiusa  è  del  signor  Argelati. 
Modena.  17  Agosto.  Girolamo 
Tartarotti.  (200,  115). 

2852.  Finalmente  mi  è  giunto  il  ms. 
Modena.  7  Settembre.  Girolamo 
Tartarotti.  (200,  116). 

2853.  Indirii^o  a  V.  S.  un  ballotto  di 
carte.  Modena.  4  Ottobre.  N.  N. 
(200,  117). 

2854.  Nel  benigno  gradimento  con  cui. 
Modena.  19  Ottobre.  Angelo  Ma- 
ria QuERiNi.  (1^8,  340). 

2855.  Veggo  quanto  ella  mi  narra.  Mo- 
dena. 26  Ottobre.  Giambattista 
Zappata.  (180,  283). 

2856.  La  ter:^a  pastorale  di  V.  E.  Mo- 
dena. 27  Novembre.  Angelo  Maria 
Q.UERINI.  {ic)Sy  241). 

2857.  Da  una  precedente  umilissima. 
Modena.  11  Dicembre.  Angelo 
Maria  Q.uerini.  {i<)8,  342). 


1743- 

2858.  Con  particolare  soddisfazione  ho  ri- 
cevuto. Modena.  ...  Enrico  di  Col- 
lalto.  (77;). 

2859.  Diu  anceps  fui,  quid  ad  te.  Mo- 
dena ...  Enrico  di  Collalto.  (17;). 

2860.  Inchiusa  riceverà  V.  S.  ill.ma  la 
ricevuta.  Modena.  17  Gennaio.  Fran- 
cesco Contarelli.  {212,  27). 

2861.  La  stessa  cattiva  influen'^a,  che 
SI  fa.  Modena.  10  Gennaio.  Fran- 
cesco Contarelli.  {212,  27). 


2862.  Giacché  abbiam  da  fare  con  gente. 
Modena.  1 3  Febbraio.  Matteo  Me- 
LONL  {20'j,  24). 

2863.  Ancor  io  ho  avuto  la  mia  parte. 
Modena.  14  Febbraio.  [Francesco 
Arisi].  {200,  117). 

2864.  Con  tal  commozione  d'  animo. 
Modena.  22  Febbraio.  Angelo  Ma- 
ria Querinl  (19S,  343). 

2865.  Due  lettere  di  V.  S.  ill.ma,  una 
dei  4.  Modena.  22  Febbraio.  Fran- 
cesco Contarelli.  {212,  28). 

2866.  Felicemente  ricevei  per  V  ultima. 
Modena,  i  Marzo.  Francesco  Con- 
tarelli. {212,  29). 

2867.  Gran  festa  ho  fatto  al  ricevere. 
Modena,  i  Marzo.  Angelo  Maria 
Q.UERIN1.  {igS,  344). 

2868.  Veggo  bene  che  quel  Dattorelli. 
Modena,  r  Marzo.  Matteo  Meloni. 
{207,  25). 

2869.  Sono  in  mano  mia  le  lire  1^4. 
Modena.  19  Marzo  Matteo  Me- 
loni. (207,  25). 

2870.  Volesse  Dio  che  tutti  leggessero. 
Modena.  16  Aprile.  Filippo  Came- 
rini. (197,  280). 

2871.  Giungerà  ben  a  tempo  il  soccorso. 
Modena.  25  Aprile. Francesco  Con- 
tarelli. (212,  29). 

2872.  Già  dal  p.  Bardetti  ho  ricevuto 
il  danaro.  Modena.  10  Maggio.  Fran- 
cesco Contarelli.  (212,  31). 

2873.  Lasceremo  che  si  sfoghi  la  bile 
altrui.  Modena.  14  Giugno.  Filippo 
CaMERiNi.  (797,  281). 

2874.  Ricevendo  io  in  questo  punto  da 
Torino.  Modena.  20  Giugno.  N.  N. 
{200,  118). 

2875.  Non  ho  mancato  di  scrivere  a 
Venezia.  Modena.  12  Luglio.  Filippo 
Camerinl  (797,  282). 

2876.  Mi  son  giunti  i  trentatre  paoli. 
Modena.  26  Luglio.  Francesco 
Contarelli.  (272,  32). 

2877.  Per  meno  del  signor  consigliere 
Cittadini.  Modena.  2  Agosto.  Fran- 
cesco Contarelli.  (272,  32), 

2878.  Vedrà  V.  S.  ill.ma  quanto  mi  ha 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI 


4J 


risposto.  Modena.    8  Agosto.   Fran- 
cesco   CONTARELLI.   (212,   33). 

2879.  5/  è  ben  preso  V.  S.  ill.tna  un 
incomodo.  Modena.  1 6  Agosto.  Fran- 
cesco   CONTARELLI.   (212,    33). 

2880.  Mi  risponde  il  libraio  Pasquali. 
Modena.  i6  Agosto.  Filippo  Ca- 
merini, (i^y,  282). 

2881.  Intendo  ora,  perchè  mi  scrivesse. 
Modena.    2^    Agosto.    Francesco 

CONTARELLI.    (212,    34). 

2882.  Gran  l'Oi^lia  che  hanno  cotesti  tri- 
bunali. Modena.  30  Agosto.  Fran- 
cesco   CONTARELLI.    (212,   3S). 

2883.  Mi  manda  un  libraio  di  Venezia. 
Modena.  12  Settembre.  Filippo  Ca- 
merini. (797,  283). 

2884.  Questa  volta  san  io  stato  ben  sfor- 
tunato. Spezzano.  16  Settembre. 
Angelo  Maria  Querini.  (k^S, 
346). 

2885.  Cotesto  sig.  vicario  di  S.  Agnese. 
Modena.  17  Ottobre.  Francesco 
Coxtarelli.  (212,  36). 

2886.  È  stata  associata  V.  S.  insieme. 
Modena.  17  Ottobre  Filippo  Ca- 
merini  (igj,  283). 

2887.  Terminò  ieri  sera  la  mia  vil- 
leggiatura. Modena.  22  Ottobre. 
Angelo     Maria     Q.uerini.     (i()8, 

347)- 

2888.  Mi  sono  portato  in  villa  a  tro- 
vare. Modena.  26  Ottobre.  Angelo 
Maria  Querinl  (198,  349). 

2S89.  Puntualmente  ho  ricevuto  dalla 
posta.  Modena.  6  Novembre.  Fran- 
cesco Contarelli.  (212,  36). 

2890  Dopo  aver  io  tempo  fa  segnalato. 
Modena.  12  Novembre.  Angelo 
Maria  Q.uerini.  (ic)S,  349). 

2891.  Venne  puntualmente  tutto.  Mo- 
dena. 13  Novembre.  Francesco 
Contarelli   (212,  37) 

2892.  Andava  io  differendo  di  dare.  Mo- 
dena. 18  Dicembre.  Matteo  Me- 
loni. (20J,  26). 

2893.  Non  mi  é  venuto  voglia  d'  entrare. 
Modena.  20  Novembre.  Francesco 
Contarelli.  (212,  38). 


2894.  Allorché  V.  S.  ill.ma  mi  accennò. 
Modena.  22  Dicembre.  Girolamo 
Tartarotti.  (200,  118). 

1744. 

2895.  Fui  a  vedere  il  camice  inviato. 
Modena.  9  Gennaio.  Angelo  Ma- 
ria Querini.  (i()8,  350). 

2896.  Oh  che  imbrogliato  uomo  il  si- 
gnor Argelati!  Modena.  27  Gennaio. 
Girolamo  Tartarotti.  (200,  119). 

2897.  Mi  dice  mio  nipote  che  fu  ben. 
Modena.  28  Gennaio.  Matteo  Me- 
loni. (207,  26). 

2898.  Mi  conviene  incomodare  V.  S. 
ill.ma.  Modena.  13  Febbraio.  Fran- 
cesco Contarelli.  (212,  38). 

2899.  Mi  ha  fatto  stupore  V.  R.  coli' ul- 
timo.  Modena.  18  Febbraio.  Giu- 
seppe Bianchini.  (i<)6,  457). 

2900.  All'  intendere  le  fìne^e  che  volea. 
Modena  19  Febbraio.  Francesco 
Contarelll  (212,  39). 

2901.  Grandi  idee,  magnifici  disegni. 
Modena.  25  Febbraio.  Giuseppe 
Bianchini.  (796,  456). 

2902.  Ne'  termini  che  V.  S.  ill.ma  mi 
ha  prescritto.  Modena.  25  Febbraio. 
Girolamo  Tartarotti.  (200,  120). 

2903.  Rimando  la  ricevuta  di  questa 
povera  donna.  Modena.  27  Febbraio. 
Francesco  Contarelli.  (212,  39). 

2904.  Due  soli  censi  ho  iti  coteste  parti. 
Modena,  i  Marzo.  Matteo  Melonl 
(207,  26). 

2905.  Non  solo  fo  plauso  al  disegno. 
Modena  14  Marzo.  Gian  Maria 
Mazzuchelli.  (204,  148). 

2906.  Eccone  un'  altra.  Questa  signora. 
Modena.  20  Marzo.  Francesco 
Contarelli.  (212,  40). 

2907.  Al  benigfiiss.  foglio  di  V.  R.  ri- 
spondo. Modena  22  Marzo.  Giu- 
seppe Bianchini.  (79Ó,  455). 

2908.  Vedendo  questa  signora  Pinci, 
Modena.  27  Marzo.  Francesco 
Contarelli.  (212,  40). 


46 


A.  G.  SPINELLI 


2909.  Sono  rimasto  sorpreso  al  vedermi. 
Modena,     io    Aprile.     Francesco 

CONTARELLI.    {212,   42). 

2910.  Prego  V.  S.  ilì.ma  di  leggere. 
Modena.  17  Aprile.  Francesco  Con- 

TARELLI.    {212,    43). 

29 1 1 .  'Nel  medesimo  tempo  che  dallo 
stimatiss.  Modena.  17  Aprile.  Giu- 
seppe Bianchini.  (196,  458). 

2912.  Nel  dì  6  del  corrente  maturerà. 
Modena.  22  Aprile.  Matteo  Me- 
loni. {20J,  27). 

2913.  Si  questo  mio  reverente  foglio. 
Modena,  i  Maggio.  Angelo  Maria 
Querini.  {i()8,  351). 

2914.  Ben  ha  fatto  V.  S.  con  ricevere. 
Modena.  5  Maggio.  Matteo  Me- 
loni. {20J,  28). 

2915.  Sommamente  hello  e  plausibile. 
Modena.  19  Maggio.  [Mons.  Zam- 
BECCARi?]  {200,   121). 

2916.  Mi  ha  il  foglio  carissimo  di  V.  S. 
ilì.ma.  Modena.  21  Maggio.  Fran- 
cesco  CoNTARELLI.   (272,  44). 

2917.  Ecco  la  risposta  a  me  data  da  co- 
testo. Modena.  4  Giugno.  France- 
sco   CoNTARELLI.   (272,   44). 

2918.  Pubblicò  già  V.  S.  Ilì.ma.  Mo- 
dena, io  Giugno.  Mons.  Angelo 
Bandini.  {i7<),  III,  27). 

2919.  A  due  benignissimi  fogli  di  V.  R. 
Modena.  12  Giugno.  Giuseppe 
Bianchini.  (79Ó,  459). 

2920.  Non  m'  era  io  già  dimenticato. 
Modena.  5  Luglio.  Matteo  Meloni. 
{207,  28). 

2921.  La  lettera  ultimamente  pubblicata. 
Modena.  15  Luglio.  Angelo  Maria 
Q.UERIN1.  (795,  352). 

2922.  Finora  sono  andato  scrivacchiando. 
Modena.  18  Agosto.  Giuseppe  Bian- 
chini. (796,  460). 

2925.  Mi  perdonerà  V.  S.  ilì.ma  se  per 
avventura.  Modena.  24  Agosto.  Can. 
FiLLiPPo  Alticozzi.  (27;). 

2924.  Mi  san  giunti  i  preliminari.  Mo- 
dena. 5  Settembre.  Angelo  Maria 
QuERiNi.  (795,  352). 

2925.  Sempre   mi   vien   caro  il  vedere. 


Modena.  8  Settembre.  Filippo  Ca- 
merini. (797,  284). 

2926.  Due  stimatissime  lettere  di  V.  R. 
Modena.  22  Settembre.  Giuseppe 
Bianchini.  (796,  461). 

2927.  Perchè  lo  stimatissimo  foglio  di 
V.S.  ilì.ma.  Modena,  0  sia  Spezzano. 
24  Settembre.  Francesco  Conta- 
RELLi.  (272,  4s). 

2928.  Speravo  io  nella  presente  setti- 
mana. Fiorano.  8  Ottobre.  Fran- 
cesco  CoNTARELLI.   (272,  46). 

2929.  Terminata  la  mia  villeggiatura. 
Modena.  21  Ottobre.  Matteo  Me- 
loni. (207,  28). 

2930.  E  finita  la  mia  villeggiatura.  Mo- 
dena. 28  Ottobre.  Francesco  Con- 

TARELLI.   (2  72,   46). 

2931.  Dal  sig.  ab.  Varani  mi  furono 
confidate.  Modena.  18  Novembre. 
N.  N.  {200,   122). 

2932.  Non  so  perchè  mai  non  sia  giunta. 
Modena.  25  Novembre.  Matteo 
Meloni.  (2oy,  29). 

2933.  Da  cotesto  predicatore  del  palalo 
apost.  Modena.  31  Dicembre.  Giu- 
seppe Bianchini.  (79Ó,  462). 


1745- 

2934.  Mi  occorre  d'  incomodar  V.  S. 
ilì.ma.  -Modena.  7  Gennaio.  Fran- 
cesco  CoNTARELLI.  (272,   47). 

2935.  Poca  fortuna  insomma  io  ho  ne' 
censi.  Modena.  26  Gennaio.  Matteo 
Meloni.  {207,  29). 

2936.  O  V.  S.  mi  ha  favorito  di  far 
sapere.  Modena.  2  Febbraio.  Mat- 
teo Meloni.  (207,  30). 

2937.  Attesterà  V  inchiusa  ricevuta  che 
a  me.  Modena,  io  Febbraio.  Fran- 
cesco CoNTARELLI.    (272,   4S). 

2938.  Andava  io  differendo  il  rispondere. 
Modena.  2  Marzo  (?).  Giuseppe 
Bianchini.  (796,  463). 

2939.  Per  grazioso  dono  di  V.  E.  ricevo. 
Modena.  4  Marzo.  Angelo  Maria 
Q.UERINI.  (79S,  353). 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI 


47 


2940.  Potrà  V.  S.  far  sapere  a  cotcsla 
signora.  Modena.  4  Marzo.  Matteo 
Meloni.  {20J,  30). 

2941.  Apposta  ho  comprato  il  libro  del 
marchese.  Modena.  23  Marzo.  Mat- 
teo Meloni.  {20J,  31). 

2942.  Sarà  già  arrivato  il  p.  Guicciardi. 
Modena.  1 3  Aprile.  Giuseppe  Bian- 
chini. (196,  464). 

2943.  Mi  faccia  V.  S.  ill.via  gran  ser- 
vitore del  sig.  Alvise  Riccardi.  Mo- 
dena. 50  Aprile.  N.  N  {i()o,  de- 
cade III). 

2944.  Quando  V.  S.  ill.ma  noìi  abbia 
per  anche.  Modena.  17  Maggio.  Mat- 
teo Meloni.  (20"/,  31). 

2945.  Inerendo  alle  premure  di  V.  R. 
Modena.  25  Maggio.  Filippo  Ca- 
merini, (i^j,  284). 

2946.  Questi  benedetti  Annali  vanno. 
Modena.  27  Maggio.  Matteo  Me- 
loni. Ì2ojj  32). 

2947.  Da  Milano  mi  vien  risposto,  che. 
Modena.  15  Giugno.  Filippo  Ca- 
merini, (i^y,  285). 

2948.  Mi  scrive  il  sig.  Como  pregandomi. 
Modena.  30  Giugno  Matteo  Me- 
loni. (20 j,  32). 

2949.  Saggiamente  ha  fatto  V.  S.  a  ri- 
cusare. Modena.  7  Luglio.  Matteo 
Meloni.  (207,  33). 

2950.  Serva  la  presente  mia  per  attestato. 
Modena.  12  Luglio.  Matteo  Me- 
loni. {207,  33). 

2951.  Allorché  V.  R.  avrà  riveduto. 
Modena.  22  Luglio  Filippo  Came- 
rini. {i()T,  285). 

2952.  Perch-'  monsignor  vescovo  nostro. 
Modena,  i  Agosto.  Matteo  Me- 
loni. {20J,  34). 

2953.  Troverà  V.  S.  ill.ma  inchiusa  la 
ricevuta.  Modena.  12  Agosto.  Fran- 
cesco Contarelli.  {212,  49). 

2954.  Inchiusi  riceverà  V  S.  ill.ma. 
Modena.  19  Agosto.  Francesco 
Contarelli  (212,  $0). 

2955.  Era  V.  R.  padrona  de'  suoi  mss. 
Modena.  20  Agosto.  Giuseppe  Bian- 
chini. (196,  465). 


2956.  Mi  ha  trovato  in  via  il  cariss. 
Modena,  2  Settembre.  Filippo  Ca- 
merini. (19J,  286). 

2957.  Sia  pur  certa  V.  R.  che  non  pas- 
serà. Modena.  7  Settembre.  Giu- 
seppe Bianchini.  (/9Ó,  465). 

2958.  L'  inchiusa  ricevuta  della  vedova. 
Modena.  14  Ottobre.  Francesco 
Contarelli.  (272,  51). 

2959.  Inchiusa  rimetto  a  V.  S.  ill.ma. 
Modena.  28  Ottobre.  Francesco 
Contarelli.  {212,  51). 

2960.  Andava  io  differendo  il  rispondere. 
Modena.  6  Dicembre.  Cesare  Fras- 
soNi.  {200,  123). 

2961.  Suppongo  già  pervenuta  V.  E. 
Modena.  13  Dicembre.  Angelo  Ma- 
ria Q.UERINI.  {i()8,  353). 


1746. 

2962.  Mi  occorre  scrivere  a  V.  S.  per 
pregarla.  Modena.  3  Gennaio.  Mat- 
teo Meloni.  (207,  35). 

2963  Questa  vedova  Triani  mi  va  pul- 
sando. Modena.  1 3  Gennaio.  Fran- 
cesco Contarelli.  (272,  52). 

2964.  Bel  monumento  d'  antichità.  Mo- 
dena. 13  Gennaio  Giandomenico 
Bertoli.  (27j,   17). 

2965.  Le  grafie  di  V.  S.  ill.ma  mi  son 
giunte.  Modena.  21  Gennaio.  Fran- 
cesco Contarelli.  (272,  53). 

2966  Non  so  se  io  abbia  più  da  am- 
mirare. Modena.  22  Gennaio.  An- 
gelo Maria  Querini.  (795,  354). 

2967.  Pur  troppo  ho  intesa  la  perdita. 
Modena.  27  Gennaio.  Francesco 
Contarelli.  (272,  54) 

2968  Solamente  ora  ho  potuto  rispon- 
dere. Modena  i  Febbraio.  Matteo 
Meloni.  (207,  36). 

2969.  Sono  giunti  i  tre  tomi  degli  Annali. 
Modena.  13  Febbraio.  Matteo  Me- 
loni. (207,  36). 

2970.  Con  altra  mia  ho  avvisato  V.  S. 
Modena.  14  Febbraio.  Matteo  Me- 
loni. {207,  37). 


A.  G.  SPINELLI 


2971.  A  cui^ioìie  di  un  mio  affare.  Mo- 
dena. 25  Febbraio.  Francesco  Con- 

TARELLI.    (212,    55) 

2972.  Giacche  la  lettera  di  cui  ultima- 
mente. Modena,  io  Marzo.  France- 
sco CONTARELLI.   (212,    5S). 

2973.  Di  poca  conseguenza  è  stata.  Mo- 
dena. 17  Marzo.   Francesco  Con- 

TARELLI     (2/2,    56). 

2974  La  fabbrica  fatta  da  V.  R.  di  cui. 
Modena.  i8  Marzo.  Giuseppe  Bian- 
chini. (796,  466). 

2975.  //  nuovo  rinforzo  di  cinquanta 
scudi.  Modena.  23  Marzo.  France- 
sco  CoNTARELLI     {212,    57). 

2976.  Secondo  i  miei  conti  allorché.  Mo- 
dena. I  Aprile.  Giuseppe  Bian- 
chini. (ig6,  467). 

2977.  A  quanto  V.  R.  m'incaricò  nel. 
Modena.  12  Aprile.  Filippo  Came- 
rini, (igj,  286). 

2978.  Non  peranche  mi  è  giunta  la  let- 
tera. Modena.  18  Aprile.  Angelo 
Maria  Querini.  {1^8,  356). 

2979.  Si  può  egli  dare  che  dopo  tanti. 
Modena.  3  Giugno.  Giuseppe  Bian- 
chini. (/9<5,  468). 

2980.  Somme  obbligazioni  professo  a  V.  R. 
Modena,  i  Luglio.  Giuseppe  Bian- 
chini. {1^6,  468). 

2981.  Dalla  somma  benignità  di  V.  E. 
Modena.  4  Luglio.  Angelo  Maria 
Querini.  {i<)8,  358). 

2982  Dacché  V.  R.  mi  scrisse  coli'  ul- 
tima. Modena.  4  Luglio.  Filippo 
Camerini,  (i^j,  287). 

2983.  I  lumi  recatimi  dal  benigno  foglio. 
Modena.  19  Luglio.  Giuseppe  Bian- 
chini. (ic)6,  469). 

2984.  Da  che  V.  S.  ill.ma  si  mise.  Mo- 
dena. 21  Luglio.  Giandomenico 
Bertoli.  (275,  17). 

2985.  Scrivo  per  altra  mano.  Modena. 
9  Settembre.  Giando.menico  Ber- 
toli. (275,   19). 

2986.  Sta  in  Venezia  V  ab.  Gherardi 
mio.  Modena.  21  Settembre.  Giro- 
lamo Tartarotti.  {200,  12^). 

29S7    La  commiserazione,  che    il  buon 


cuore.  Modena.  22  Settembre.  Mat- 
teo Meloni.  {20J,  37). 
2988    Non  posso   esprimere  a  V.   R.  la 
confusione.  Fiorano.  6  Ottobre.  Giu- 
seppe Bianchini.  (79^,  470). 

2989.  Secondochè  mi  ha  suggerito  V.  R. 
con  V  ultima.  Modena.  10  Ottobre. 
Giuseppe  Bianchini.  (796,  471). 

2990.  S' e  poi  saputo  che  la  balla  non 
era.  Modena.  18  Ottobre.  Giuseppe 
Bianchini.  (796,  472). 

299 1-  S'  è  fatta  la  seconda  scena.  Questa 
mane.  Modena.  25  Ottobre.  Giu- 
seppe Bianchinl  (796,  472). 

2992.  Poco  profitterà  V.  S.  ill.ma  della 
bolla.  Modena.  3  Novembre.  Giro- 
lamo Tartarotti.  (200,  126). 

2993.  Inchiuso  trasmetto  a  V.  S.  ill.ma. 
Modena,  io  Novembre.  Francesco 
Contarelli.  (272,  57). 

2994.  Nuovamente  ho  ricevuto  gli  scudi. 
Modena.  16  Novembre.  Francesco 
Contarelli.  {212,  58). 

2995 .  Ricevei  il  rimandato  zecchino. 
Modena.  30  Novembre.  Francesco 
Contarelli.  (272,  59). 

2996.  Mi  ha  V.  S.  abbandonalo.  Più 
non  odo.  Modena.  5  Dicembre.  Mat- 
teo Meloni.  {20"],  37). 

2997.  Per  la  carità  da  V.  S.  ill.ma  usata. 
Modena.  22  Dicembre.  Francesco 
Contarelli.  (272,  59). 


1747. 

2998.  Veggo  il  cristiano  :{t;/o  di  V.  R. 
riscaldato.  Modena.  2  Gennaio.  Giu- 
seppe Bianchini.  {196,  473). 

2999.  Inchiusa  riceverà  V.  S.  ill.ma. 
Modena.  1 1  Gennaio.  Francesco 
Contarelli.  (272,  60). 

5000.   Vengono    i  miei    ringraziamenti. 

Modena.   20   Gennaio.   Francesco 

Contarelli.  (272,  60). 
3001.  Per  conto    delle    nuove    molestie. 

Modena.  26   Gennaio.    Francesco 

Contarelli.  (272,  61). 
3002    Nuovi  pegni  della  generosa  bontà. 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI 


49 


Modena.  4  Febbraio.  Angelo  Maria 
Q.UERINI.  (198,  359) 
300J.  Da  che  inviai  il  preziosissimo  li- 
bro. Modena.  1 5  Febbraio.  Giuseppe 
Bianchini.  {ig6,  474). 

3004.  Mi  rispose  conipitissimamente.  Mo- 
dena. 3  Marzo.   Francesco    Con- 

TARELLI.   (272,    6l). 

3005.  Debbo  alla  somma  bontà  e  gene- 
rosità. Modena.  22  Marzo.  Angelo 
Maria  Querini.  (^igS,  359). 

3006.  Ferrei  bene  avere  abilità.  Mo- 
dena. 30  Marzo.  Giandomenico 
Bertoli.  (21J,  20). 

3007.  Dall'  e. mo  Tamburini  intendo  che 
V.  R.  Modena.  7  Aprile,  Giuseppe 
Bianchini.  (196 j  475). 

3008.  Coli'  occasione  d'  aver  io  dato. 
Modena.  11  Maggio.  Francesco 
Contarelli.  (212,  62). 

3009.  Suppongo  ritornata  V.  S.  ill.ma. 
Modena.  26  Maggio.  Francesco 
Contarelli.  (212,  62). 

3010.  Indarno  ho  io  aspettato  le  corre- 
:(ioni.  Modena.  9  Giugno.  Giuseppe 
Bianchini.  (196,  475). 

3011.  Bel  regalo  per  me  veramente.  Mo- 
dena. 23  Giugno.  Angelo  Maria 
Q.UERIN1.  (79S,  358). 

3012. 1 due  tomi  degli  Annali.  Modena.  2<) 
Giugno.  Matteo  Meloni.  (20 j,  38). 

3013.  Porto  alla  bontà  di  V.  S.  i  miei. 
Modena.  12  Luglio.  Matteo  Me- 
loni. (2oy,  38). 

30T4.  Mi  dica  di  grafia  V.  R.  quante 
teste.  Modena.  3  Settembre.  Giu- 
seppe Bianchini.  (196,  476). 

3015.  Due  anni  sono  io  composi  il  mio 
trattato.  Modena.  26  Settembre.  Gian 
Maria  Mazzuchelli.  {204,  149). 

5016,  Appunto  prima  della  lettera.  Mo- 
dena. 2  Novembre.  G.  M.  Mazzu- 
chelli. {204,  150) 

3017.  Prego  V.  S.  ill.ma  di  ringra:(iarne. 
Modena.  16  Novembre.  Francesco 
Contarelli.  (212,  63). 

3018.  No)i  occorre  risposta  alla  presente. 
Modena.  23  Novembre.  Francesco 
Contarelli.  {212,  65). 


3019.  Bel  soccorso  che  mi  ha  fatto  go- 
dere. Modena.  4  Dicembre.  Fran- 
cesco Contarelli.  (212,  66). 

"020.  Appunto dallabenignità dell'  e.mo. 
Modena.  6  Dicembre.  Gi.\n  Maria 
Mazzuchelli.  (204,  150). 

3021.  Cortese  è  la  lettera  del  nuovo  vi- 
cario. Modena.  7  Dicembre.  Fran- 
cesco Contarelli.  (212,  65). 

3022.  Ho  scorso  r  operetta  delle  tre  let- 
tere. Modena.  1 1  Dicembre.  Ca- 
millo Affarosi    (lyy,  premessa). 

3023.  Servirà  la  presente  mia.  Modena. 
21  Dicembre.  Francesco  Conta- 
relli. (272,  66). 


1748. 

3024.  Solamente  oggi  mi  é  riuscito.  Mo- 
dena 23  Gennaio.  Francesco  Con- 
tarelli. (272,  67). 

3025.  Inchiudo  nella  presente  la  ricevuta. 
Modena,  i  Febbraio.  Francesco 
Contarelli.  (272,  67). 

3026.  Vennero  i  due  tomi  degli  Annali. 
Modena.  4  Febbraio.  Matteo  Me- 
loni. {20J,  38). 

3027.  Veggo  che  V.  R.  vorrebbe  pure. 
Modena.  6  Febbraio  Giuseppe  Bian- 
chini. (796,  477). 

3028.  Mi  capitarono,  è  verissimo,  le 
grafie.  Modena.  13  Marzo.  Gian 
Maria  Mazzuchelli.  {204,  152). 

3029.  Mando  a  Venezia  oggi  una  copia. 
Modena.  3  Aprile.  Gian  Maria 
Mazzuchelli.  {204,  153). 

5030.  Nella  scorsa  settimana  inviai. 
Modena.  9  Aprile.  Gian  Maria  Maz- 
zuchelli. (204,  155). 

3031.  Tengo  il  benignissimo  foglio  di 
V.  S.  Modena.  24  Aprile,  Gian  Ma- 
ria Mazzuchelli.  (204,  156). 

5032.  Ecco  a  V.  S.  ill.ma  la  ricevuta. 
Modena.  2  Maggio.  Francesco 
Contarelli.  (272,  68). 

3033.  Poca  convenienza  è  stata  quella. 
Modena.  9  Maggio.  Francesco 
Contarelli.  (272,  68). 

4 


50 


A.  G.  SPINELLI 


3034.  Distinte  grafie  rendo  alla  beni- 
gnità. Modena.  15  Maggio.  Gian 
Maria  Mazzuchelli.  {204,  157). 

3035.  Inchiusa  trasmetto  a  V.  S.  ill.ma. 
Modena.    16    Maggio    Francesco 

CONTARELLI.   (212,   69). 

3036.  Serva  la  presente  mia  per  dire 
Modena.  19  Maggio.  Giuseppe  Bian- 
chini. (196,  478). 

3037.  Quand'  altro  non  si  possa.  Mo- 
dena. 22  Maggio.  Francesco  Con- 
tarelli.  (212,  69). 

3038.  È  rimesso  tutto  quel  che  riguarda. 
Modena     30    Maggio.   Francesco 

CONTARELLI.    {212,  70). 

3039.  E  stata  curiosa.  Il  medesimo  me- 
cenate. Modena.  4  Luglio.  Gian  Ma- 
ria Mazzuchelli.  {204,  158). 

3040.  Singolare  è  stata  la  bontà.  Mo- 
dena. 31  Luglio  Giacinto  Pa- 
terno B0NAIUT0.  {20),  XV), 

3041.  Già  è  terminata  la  stampa  della 
mia.  Modena.  1 4  Agosto.  Giuseppe 
Bianchini.  (196,  479). 

3042.  Cara  finewa  é  stata  quella  di  V.  S. 
Modena,  i  Ottobre.  [Sebastiano 
RoviDA  ?]  {200,  127). 

3043.  Con  piacere  ho  inteso  che  alle 
mani,  Modena.  6  Ottobre.  Giu- 
seppe Bianchini.  (796,  479). 

3044.  Mille  grafie  a  V.  R.  per  la  be- 
nigna. Modena.  30  Novembre.  Giu- 
seppe Bianchini.  (196,  480). 

3045  Me  V  aspettava  appunto  la  nuova. 
Modena.  28  Novembre.  Francesco 

CONTARELLI.    {212,    JO). 

3046.  Rendo  gra\ie  a  V.  S.  ill.ma  per 
li  due.  Modena.  12  Dicembre.  Fran- 
cesco   CONTARELLI.  {212,  72). 

3047.  Vedrà  V.  S.  ill.ma  eh'  io  tuttoché. 
Modena.  31  Dicembre.  Angelo  Ma- 
ria Bandini.  {ijg,  III,  xxxviii). 


1749. 

3048.  Cinque  0  sei  giorni  sono.  Modena. 
16  Gennaio.  Francesco  Conta- 
RELLi.  (212,  72). 


3049.  Giacché  la  bontà  di  V.  S.  ill.ma 
crede.  Modena.  17  Gennaio.  Angelo 
Maria  Bandini.  {ly^,  III,  xxxix). 

3050.  Non  mancherà  in  me  il  desiderio. 
Modena.  30  Gennaio.  Angelo  Bian- 
chi. {189,  569). 

305 1.  Accompagno  la  ricevuta.  Modena. 
7  Febbraio.  Francesco  Conta- 
RELLi.  {212,  74). 

3052.  Solamente  ora  ho  potuto  conse- 
guire. Modena.  14  Febbraio.  Anton 
Francesco  Gori.  {i()<),  146). 

3053.  Mia  inten:^ione  era  di  concorrere. 
Modena.  18  Marzo.  Accad.  Colom- 
baria. {ij9,  III,  33). 

3054.  Sen  viene  bensì  V  iscrij;^ione.  Mo- 
dena. 18  Marzo.  Anton  Francesco 
Gori.  (upg,  147). 

3055.  Ieri  mi  capitò  lettera  del  conte. 
Modena.  20  Marzo.  Anton  Fran- 
cesco Gori.  {199,  148). 

3056.  Il  rev.mo  Forni  ha  voluto  in  per- 
sona. Modena.  24  Marzo.  Camillo 
Affarosi.  (lyj,  premessa). 

3057.  A  cagione  de'  giorni  di  divozione. 
Modena.  4  Aprile.  Anton  France- 
sco Gori.  {19^,  143). 

3058.  Nelle  due  epistole  di  V,  E.  Mo- 
dena. 9  Aprile.  Angelo  Maria 
Q.UERINI.  {198,  361). 

3059.  Non  ho  questa  volta  ricevuto.  Mo- 
dena. 1 1  Aprile.  Anton  Francesco 
Gori.  {199,  150). 

3060.  Nulla  posso  rispondere  per  ora  a 
V.  R.  Modena.  14  Aprile.  Giuseppe 
Bianchini.  {196,  481). 

3061.  Le  due  lettere  favoritissime.  Mo- 
dena. 24  Aprile.  Anton  Francesco 
Gori.  {199,   150). 

3062.  L' inchiusa  mi  venne  nel  prossimo. 
Modena,  i  Maggio  Anton  Fran- 
cesco Gori.  {199,  151). 

3063.  Per  mei^o  del  sig.  can.  Scalàbrini. 
Modena.  8  Maggio.  Francesco 
Contarelli.  {212,  74). 

3064.  Ne  pur  io  altra  lettera  ho  rice- 
vuto. Modena.  9  Maggio.  Anton 
Francesco  Gori.  {199,    isi). 

3065.  Per  anche  non    ho   potuto  vedere. 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI 


SI 


Modena.    15    Maggio.    Francesco 

CONTARELLI.    (272,   75). 

3066.  Se  non  ha  risposto  a  me  il  conte. 
Modena.  i6  Maggio.  Anton  Fran- 
cesco GoRi.  (199,  152). 

5067.  Rendo  le  dovute  grafie  alla  bontà, 
Modena.    22   Maggio.    Francesco 

CONTARELLI.   (212,   75). 

3068.  Scrissi  io  molto  bene  a  V.  S.  ill.ma. 
Modena.  23  Maggio.  Anton  Fran- 
cesco GoRi.  {!<)'),  152). 

3069.  Due  sono  le  lettere  di  V.  S.  ill.ma. 
Modena.  50  Maggio.  Anton  Fran- 
cesco GoRi.  (199,  155). 

3070.  Indignum  fortasse  non  erit.  Mu- 
tinae.  XII  K.  lulias.  Anton  Fran- 
cesco Cori.  (779,  III,  138). 

3071.  Per  un  effetto  delV  impareggiabile. 
Modena.  23  Agosto.  Angelo  Ma- 
ria Q.UERINI.  (795,  362). 

3072.  Mi  ha  trovato  il  carissimo  foglio. 
Modena.  7  Ottobre.  Giandomenico 
Bertoli.  (21},  21). 

3073.  In  risposta  all'ultimo  gra^iosis- 
simo.  Modena.  22  Settembre.  An- 
gelo Maria  Querini.   (79^,  363). 

3074.  Con  piacere  ho  riletto  il  ristretto. 
Modena.  7  Dicembre.  Filippo  de 
FoRTis.  {218,  premessa). 

3075.  Stante  il  dominio  singolare  che 
gode.  Modena.  15  Dicembre.  An- 
gelo Maria  Querini.  (79^,   364). 

3076.  Dal  sig.  Girolamo  Lugo  mi  fu- 
rono. Modena.  25  Dicembre.  Angelo 
Maria  Querini.  (79^,  365). 

3077.  Bella  impresa  che  ha  V.  S.  ill.ma. 
Modena.  31  Dicembre.  Mons.  An- 
gelo Maria  Bandini.  (779,  III,  125). 


lySo. 

3078.  Mi  trovò  lo  stimatissimo.  Mo- 
dena, io  Gennaio.  Angelo  Maria 
Querini.  (19S,  365). 

OMESSE. 

1742. 

3079.  Avrei  volontieri  veduto.  Modena. 
12  Aprile.  Angelo  Maria  Querini. 
(79S,  338). 

1744. 

3080.  Bibliotheca  Scriptoruni  Mediola- 
nensium.  Mutinae.  V  Kal.  Aprilis. 
Filippo  Argelati.  (77^,  16). 

S.  A.  N. 

3081.  Le  parole  «  in  pace  quae  vixit 
a.  XXXIX.  »  (S.  a.).  Mons.  Fran- 
cesco Bianchini.  (i8j,  23-24). 

3082.  Paucis  tecum  agam,vir  doctissime. 
Modena.  XV  Kal.  Februari  [1737?] 
Alessandro  Mantegazza.  (777, 
. . .). 

3083.  . . ,  Le  dico  poi  di  aver  ricevuto  i 
due  libri.  [Brano].  Canonico  Pantò. 
(7^7,  p.  XI  dell'  Aggiunta). 

30!^4.  Fra  i  tanti  buoni  auguri  di  felicità. 

Modena.  23    Dicembre    1778    {sic). 

Luigi  Dal  Verme.  (792,  . . .). 
3085.    (Brano).    Il  u  Dio  »   del  padre 

Cotta.  Giovanni  Tomaso  Canevari. 

(279,  V,  80). 


52 


A.  G.  SPINELLI 


INDICE  DEI  NOMI  DELLE  PERSONE 

O  DEGLI  ISTITUTI 
CUI    SONO    DIRETTE    LE    LETTERE    DEL    MURATORI. 


Accademia  Colombaria  3053. 
Affatosi  p.  Camillo  2640,  2664,  5022, 

3056. 
Alhri\\i  Almorò  2563. 
Alticoi-{i  canon.  Filippo  2923. 
Argeìati  Filippo  3080. 
Arisi  Francesco  2863. 


Bacchini  Benedetto  2482,  2484. 

Bandirli  mons.  Angelo  Maria  2918, 
3047,  3049,  3077. 

Battelli  mons.  G.  C.  2556. 

Bentivoglio  Guido  2706 

Beretta  p.  Giov.  Gaspare  2627. 

Bergomi  G.  F.  2506,  2509,  2512. 

Bertani  Nicolò  2560,  2610. 

5c.'Wo/t  Giandomenico  2 '^  1 2, 28 1 3 ,  28 1  s , 
2817,  2822,2964,2984,2985,  3006, 
3072. 

Bianchi  Angelo  3050. 

Bianchini  mons.  Francesco  3081. 

Bianchini  Giuseppe  2592,  2606,  2620, 
2632,  2667,  2668,  2684,  2686,  2687, 
2688,  2691,  2695,  2696,  2698,  2704, 
270$,  2709,  2716,  2719,  2723,  2727, 
2744,  2748,  2754,  2761,  2771,  281 1, 
2814,  2816,  2818,  2819,  2825,  2826, 
2843,  2845,  2899,  2901,  2907,  291 1, 
2919,  2922,  2926,  2933,  2938,  2942, 
2955,  29S7,  2974,  2976,  2979,  2980, 
2983,  2988,  2989,  2090,  2991,  2998, 


3003,  3007,  3010,  3014,  3027,  3036, 
3041,  3043,  3044,  3060. 

Bonainto- Paterno  Giacinto.  Vedi  Pa- 
terno. 

Borronieo-Arese  Carlo?  2495. 


Calogerà  p.  Angelo?  2678,  2693. 

Camerini  p.  Filippo  2593,  2594,  2599, 
2600,  2601,  2602,  2607,  2609,  2612, 
2613,  2617,  2621,  2625,  2626,  2628, 
2629,  2630,  2633,  2654,  2636,  2637, 
2658,  2642,  2643,  2646,  2649,  2650, 
2652,  265^,  2654,  2656,  2658,  2660, 
2682,  2685,  2690,  2694,  2707,  271 1, 
2717,  2742,  2743,  2747,  2757,  2758, 
2764,  2769,  2784,  2787,  2795,  2800, 
2802,  2805,  2806,  2807,  2808,  2809, 
2810,  2S21,  2823,  2828,  2846,  2850, 
2870,  2873,  2875,  2880,  2883,  2886, 
2925,  2945,  2947,  2951,  2956,  2977, 
2982. 

Campania  Tomaso  2644. 

Campiani  Giambattista  2566,  2574, 
2586. 

Canevari  Gio.  Tomaso  3085. 

Canossa  Camillo  2591. 

Carrara  Pietro  Paolo?  2604,  260 j, 
2618. 

Catila  Francesco  2485,  2486. 

Collalto  (di)  Enrico  2858,  2859. 

Collalto  (di)  e.  Rambaldo  2501,  2502, 
2503,  2504,  2513, 2519. 

Compagnoni  mons.  Pompeo  2700. 

Contarelli  Francesco  2541"-:,  261 1,  2648 


LETTERE  A  STAMPA  DEL  MURATORI 


53 


2663,  2672,  2677, 
2750,  2752,  2753, 
2765,  2767,  2772, 
2783,  2789,  2790, 
2832,  2835,  2836, 
2860,  2.S61,  2865, 
2876,  2877,  2878, 
2885,  2S89,  2891, 
2903,  2906,  2908, 
2917,  2927, 2928, 
29S3,  2954,  2958, 
2967,  2971,  2972, 
2994,  2995,  2997, 
3004,  3008,  3009, 
3021,  3023,  3024, 

3035.  3057>  3038, 
3051,  306^,  3065, 

D 


2681,  2713,  2749, 
27SS.  2756,  2763, 
2773»  2775,2781, 
2791,  2792,  2829, 
2838,  2839,  2841, 
2866,  2871,  2872, 
2879,  2881,  2882, 
2893,  2898,  2900, 
2909,  2910,  2916, 
2930,  2934,2937, 
2959,  2963,  2965, 

2973.  2975. 2993. 
2999,  3000,  3001, 
3017,  3018,  3019, 
3025,  3032,  3033, 
3045,  3046,  3048, 
3067. 


Dal  Verme  Luigi  3084. 
Dandi  Pellegrino  2496. 
Derousser  2689. 


Enriques  mons.  Enrico  2760. 


Falconcini  Benedetto  2558. 
Fontanuti  mons.    Giusto   2492,    2495, 

2585. 
Forlosiu    Nicolò    2564,    2565,    2568, 

2569,  2570,  2575,  2577. 
Fortis  (de')  Filippo  3074. 
Frassoni  Cesare  2960. 


Gori  Anton  Francesco  2647,  2820, 
3052,  3054,  3055.  3057.  3059>  3061, 
3062,  3064,  3066,  3068,  3069,  3070. 

Guicciardi  Giovanni  2553. 


lannin^  p.  Corrado  2494,  2497,  2498. 


Leibni:(  Goffredo  Guglielmo  2  505 ,  2507, 
2508,  2510,  2511,  2514,  2515,  2516, 
2517,  2518,  2520,  2521,  252^1,  2525, 
2526,  2527,  2528,  2529,  2530,  2531, 
2533,  2534,2535,  2536,2537,  2538, 
2540,  2541,  2542,  2543,  2)44,  2545, 
2546,  2547,  2550,  2551,  2552,  2554, 
2555- 

M 

Ma^gi   Carlo  Maria  2490. 

Mantegaiia   Alessandro  2729,  3082. 

Marmi   Anton  Francesco?  2572. 

Martelli  Pier  Iacopo  2488. 

Masdoìii   mons.  Lodovico  2489. 

Maiiuchelli  Gian  Maria  2745,  2834, 
2840,  2905,  3015,  3016,  3020,  3028, 
3029,  3030,  3031,  3034,  3039 

Meldola  (da)   p.  Francesco  2487. 

Meloni  Matteo  2578,  2579,  2580,  2581, 
2582,  2584,  2587,  2595, 2396,  2603, 
2608,  2614,  2616,  2619,  2623,  2624, 
2631,  2635,  2639,  2641,  2645,  2655, 
2657,  2659,  2661,  2662,  2665,  2666, 
2669,  2670,  2671,  2673,  2679,  2692, 
2697,  2701,  2702,  2703,  2718,  2721, 
2725,  2730,  2734,  2736,  2793,  2862, 
2868,  2869,  2892,  2897,  2904,  2912, 
2914,  2920,  2929,  2932,  2935,  2936, 
2940,  2941,  2944,  2946,  2948,  2949, 
2950,  2952,  2962,  296S,  2969,  2970, 
2987,  2996,  3012,  501;,  3026. 
Menke  Giovanni  2522,  2557. 
Moreali  Gio.  Battista  2796. 
Muratori   Francesco  2480,  2481. 


N 


N.  N.  2499,  2559,  2571,  2576,  2651, 
2680,  2720,  2726,  2824,  2853,  2874, 
2931,  2943. 

Noris  Enrico  2491. 


Pantò  canonico  3083. 

Pater  nò- Bonaiuto  Giacinto  5040. 


S4 


A.  G.  SPINELLI 


Poìeni  Giovanni?  2622. 
Prescitnoni  Giuseppe  2597,  25  e 
Friuli  mons.  Pietro?  2573. 


Quadrio  p.  Francesco  Saverio  2794. 

Querini  Angelo  Maria  2676,  2714 
2751,  2766,  2797,  2799,  2801,  2804 
2830,  2853,  2847,  2853,  2854,  2856 
2857,  2864,  2867,  2884,  28S7,  2888; 
2890,  2895,  2913,  2921,  2924,  2939 
2961,  2966,  2978,  2981,  3002,  3005 
3011,  3058,  3071,  3073,  3075,  3076, 
3078,  3079. 


Riva  ab.  Giuseppe  2549,  2712,  2738. 
Rovida  Sebastiano?  3042. 


Salvini    Anton    Maria?    2500,    2532, 

2539- 
Sancassani  Dionigi  2683. 
San  Lanciano  (da)  fra  Bernardo  2768. 
Scalahrini  Antenore  2827. 
Scotti  Antonio  2588,  2589,  2590,  2615, 


2699,  2708,  2715,  2731,  2732,  2733, 
2735'  2740,  2741,  2759,  2762, 2770, 
2776,  2777,  2779,  2782,  2786,  2788. 

Scotti  Luigi  2803. 

Serra  p.  Romualdo  2780,  2785. 


Tartarotti  Girolamo  2674,  2675,  2710, 
2722,  2724,  2728,  2737,  2739,  2746, 
2774,  2778,  2837,  2842,  2848,  2849, 
2851,  2852,  2894,  2896,  2902, 2986, 
2992. 

Thotn  (de)  Federico  2585. 

Tori  Gio.  Giacomo  2483. 

Trévoux  (giornalisti  di)  2523. 

Trivulxio  Gian  Giacomo  2567. 


Valignani  Federico  2831. 
Venuti  Ridolfino  2798,  2844. 
Vernaccia  Girolamo  2561,  2562. 


Zamheccari  mons.?  2915. 
Zappata  Gio.  Battista  2855. 


FILIPPO  LINATI. 

Il  17  settembre  1895  moriva  a  Parma  il  senatore  Filippo  Linati. 
Devoto  alla  patria  nei  tempi  fortunosi  del  risorgimento  consacrò 
ad  essa  1'  azione  e  gli  scritti  suoi  e  pubblicò  lavori  notevoli  sulle 
condizioni  dello  Stato  parmense,  sul  sistema  rappresentativo,  sulle 
scuole  pubbliche,  sopra  argomenti  storici,  ed  altri  che  gli  procura- 
rono fama  e  lo  fecero  ascrivere  nel  1857  alla  Accademia  delle 
scienze  di  Torino.  Podestà  di  Parma  nel  1859  espresse  all'im- 
peratore Napoleone  III  la  ferma  volontà  del  popolo  eh'  egli  rap- 
presentava avverso  alla  restaurazione  dei  Borboni.  Deputato 
prima,  poi  fin  dal  1860  senatore  del  Regno,  nei  consigli  del  Se- 
nato portò  il  concorso  d'  una  parola  libera  e  sdegnosa  d' ogni  po- 
polarità. Fu  studioso  di  storia  e  rappresentò  degnamente  come 
delegato  presso  l'Istituto  Storico  Italiano  la  Deputazione  parmense. 

U.  Balzani. 


RUGGERO  BONGHI. 

A  Torre  del  Greco  il  22  ottobre  1895  moriva  Ruggero  Bonghi 
tra  il  rimpianto  d' ItaUa  che  vide  spegnersi  con  lui  una  grande 
luce  di  vita  ideale.  Attraversò  il  corso  agitato  dei  tempi  fortu- 
nosi in  cui  visse  combattendo  tra  gli  uomini  come  uomo  d'azione 
e  insieme  meditando  e  scrivendo  quasi  come  un  solitario  che  si 
chiude  a  colloquio  con  1'  anima  sua  e  le  domanda  il  mistero  della 
vita  umana.  Cosi  i  fatti  di  cui  fu  testimonio  e  partecipe  influi- 
rono sul  suo  pensiero;  ma  questo,  per  innata  tendenza  a  salire, 
lo  abituò  a  guardarli  dall'alto  e  a  coglierne  rapidamente  l'insieme 
e  sviluppò  in  lui  1'  attitudine  allo  studio  della  storia,  una  delle  di- 


56  NECROLOGIE 


scipline  nelle  quali  spaziò  più  largamente  1'  ala  del  suo  ingegno 
maraviglioso.  Nato  nel  1827  a  Napoli,  piuttosto  da  sé  che  con 
r  aiuto  di  maestri  si  educò  agli  studi  filologici  e  filosofici  tanto 
da  tradurre  ancor  giovinetto  assai  bene  il  Fikbo  di  Platone  e  il  libro 
di  Plotino  sul  Bello  ;  ma  1'  originalità  sua  si  rivelò  fin  d'  allora  nel 
fatto  che  né  le  dottrine  filologiche  né  le  filosofiche  prevalenti  in 
quei  tempi  a  Napoli  ebbero  presa  nell'  animo  suo.  Travolto  in 
esilio  dagli  avvenimenti  politici  del  1848,  ai  quali  egli  pur  cosi 
giovane  prese  parte  larga  e  ardita,  riparò  prima  a  Firenze,  poi  a 
Torino  e  sulle  rive  del  Lago  Maggiore,  dove  incontrò  i  due  soli 
maestri  che  hanno  profondamente  e  durevolmente  influito  sul  suo 
pensiero,  il  Rosmini  e  il  Manzoni.  Si  diede  allora  a  tradurre  la 
Metafisica  d'Aristotile  e  i  Dialoghi  di  Platone,  scrisse  di  filosofia, 
indagò  le  ragioni  della  poca  popolarità  della  nostra  letteratura. 
L'  alba  del  1859  trovò  il  giovane  pensatore  napoletano  pronto 
alla  agitata  operosità  della  vita  pubblica,  e  l'ardore  col  quale  entrò 
in  essa  gli  scaldò  il  petto  fino  all'  ultimo  respiro  per  tutta  la  vita. 
Dire  della  moltepUce  opera  sua,  come  uomo  politico,  come  maestro, 
filantropo,  scrittore,  non  è  di  queste  pagine. 

Agli  studi  storici  lo  trassero  l' indole  dell'  ingegno  e  lo  stesso 
suo  vivere  tra  le  vicende  della  grande  storia  che  gli  si  svolse  intorno 
per  quasi  mezzo  secolo.  Formato  dalla  prima  giovinezza  nello 
studio  delle  antichità,  attratto  dal  vortice  della  vita  moderna,  il 
Bonghi  nel  filo  continuo  che  collega  gli  eventi  umani  sentì  1'  u- 
nità  della  storia,  e  amò  percorrerla  dalle  origini  fino  ai  tempi  nostri. 
Di  questi  trattò  in  molti  modi  massime  studiando  la  rivoluzione 
francese  e  la  vita  e  1'  azione  politica  di  molti  uomini  di  Stato  con- 
temporanei. La  storia  antica,  quasi  a  mettersela  tutta  innanzi 
alla  mente,  compendiò  in  un  mirabile  libretto  pieno  di  sapere  in 
cui  strinse  quanto  di  meglio  l' erudizione  moderna  ha  indagato,  e 
r  avvivò  col  soffio  originale  del  suo  pensiero.  I  suoi  studi  sulla 
storia  di  Roma  e  le  note  alla  sua  traduzione  di  Platone,  lavoro  gio- 
vanile ripreso  negli  anni  maturi,  lo  condussero  sovente  a  ricerche 
storiche  moho  notevoli.  Dell'  età  media  evocò  due  immagini  ori- 
ginalissime, Arnaldo  da  Brescia  e  Francesco  d'  Assisi,  e  se  forse 
gli  riuscì  meglio  lo  studio  intorno  alla  prima  di  queste  figure,  della 


NECROLOGIE  57 


seconda  gli  rimase  poi  nell'  anima  tutta  la  dolcezza,  ed  essa  gli 
riapparve  sovente  nella  memoria  mentre  scriveva  e  pensava  d'altro. 
Segui  nei  Vangeli  con  grande  amore  la  vita  di  Cristo  e  la  narrò 
secondo  i  Vangeli.  Soleva  dire  che  tre  storie  nel  corso  dell'uma- 
nità lo  attiravano  particolarmente:  l'  antica  romana,  quella  di  Ve- 
nezia e  la  moderna  inglese,  e  intraprese  di  narrare  la  storia  di 
Roma.  Fu  gran  danno  che  il  concetto  di  questo  lavoro  gli  s'al- 
largasse nella  mente  e  sotto  la  penna,  man  mano  che  lo  conduceva 
innanzi,  e  che  il  calore  col  quale  si  addentrò  nella  indagine  dei 
tempi  più  oscuri  e  remoti  di  Roma  lo  attirasse  come  in  un  labi- 
rinto. Lasciò  due  volumi  genialissimi  senza  oltrepassare  il  pe- 
riodo delle  origini,  ma  non  scrisse  la  storia  eh'  egli  aveva  prima 
concepito  e  eh'  egli  avrebbe  potuto  narrare  forse  meglio  d'  ogni 
altro  in  Europa.  La  mano  morente  posò  sulle  prime  pagine  del 
terzo  volume.  Mori  come  aveva  vissuto,  in  mezzo  al  lavoro,  col 
pensiero  alla  patria,  levando  sempre  più  in  alto  l'  anima  piena  di 
ardore  e  di  fede,  e  innanzi  alla  sua  tomba  il  compianto  fu  unanime. 
Al  dolore  comune  si  associa  largamente  l' Istituto  Storico  Italiano 
che  tenne  ad  onore  d'  averlo  tra  i  suoi  dal  tempo  della  sua  prima 
fondazione  e  si  giovò  spesso  del  suo  consiglio  autorevole  e  della 

operosità  sua.  ,t    r, 

^  U.  Balzani. 

tH«>m<t'iwiBBma6rJigEi 

LUIGI  TOMMASO  BELGRANO. 

Tra  le  molte  perdite  di  cultori  illustri  che  le  discipHne  storiche 
hanno  patito  recentemente,  assai  grave  è  quella  del  professor  Luigi 
Tommaso  Belgrano.  Era  nato  in  Genova  nel  1857,  e  tratto  dalla 
natura  dell'  ingegno  suo  agli  studi  eruditi  si  ascrisse  per  tempo 
alla  Società  Ligure  di  storia  patria  fondata  nel  1857  e  partecipò 
attivamente  ai  suoi  lavori.  Uno  studio  su  Girolamo  Serra  e  l'e- 
dizione dei  documenti  genovesi  riguardanti  le  Crociate  di  Luigi  IX 
cominciarono  a  renderlo  noto,  gli  aprirono  la  carriera  degli  ar- 
chivi, e  gli  valsero  a  ventidue  anni  la  nomina  a  membro  della 
R.  Deputazione  di  storia  patria  per  le  antiche  provincie.  Non 
posò  su  quei  primi  allori,  ma  senza  rallentar  mai  prosegui  per  oltre 


S8  NECROLOGIE 


a  trent'  anni  un  lavoro  continuo  e  fecondo  intorno  alla  varia  in- 
trecciata storia  della  regione  ligure,  mostrando  sempre  nelle  nu- 
merose opere  sue  l'impronta  del  suo  ingegno  e  della  grande 
coscienziosità  sua.  Negli  Atti  della  Società  Ligure  pubblicò  tra 
altri  lavori  il  Registro  della  Curia  arcivescovile  di  Genova,  e  molti 
studi  sulla  vita  privata  dei  Genovesi,  che  raccolse  più  tardi  in 
un  libro  ricchissimo  di  notizie  importanti  alla  storia  del  costume 
medioevale.  Tra  i  Monumenti  della  R.  Deputazione  per  le  antiche 
Provincie  pubblicò  in  collaborazione  col  venerando  Cornelio  De- 
simoni  la  raccolta  delle  Leggi  municipali  genovesi.  Fondato  il 
Giornale  Ligustico  d'  archeologia,  storia  e  belle  arti,  pose  a  dirigerlo 
la  tenace  attività  che  poneva  in  ogni  impresa  alla  quale  mettevasi, 
e  che  lo  rese  cosi  benemerito  della  Società  Ligure  di  storia  patria 
della  quale  insieme  al  Desimoni  fu  1'  anima  fin  eh'  egli  visse. 
Sorto  questo  Istituto  Storico  Italiano,  una  tra  le  prime  pubblica- 
zioni eh'  esso  ebbe  a  proporsi  fu  quella  dei  grandi  annalisti  geno- 
vesi, e  il  Belgrano  ebbe  1'  incarico  di  condurne  1'  edizione.  Come 
egli  rispondesse  alla  fiducia  dell'  Istituto  e  della  Società  Ligure, 
lo  attestano  il  volume  degli  Annali  del  Caffaro  già  pubblicato  e  la 
pubblicazione  molto  avviata  del  secondo  volume.  Mentre  curava 
questa  edizione  un  altro  grande  lavoro  gli  fu  affidato  :  la  Raccolta 
degli  studi  e  documenti  Colombiani,  ed  egU  con  ardore  di  cittadino 
e  di  scienziato  vi  pose  tutta  1'  anima  sua.  Mandò  innanzi  1'  ardua 
opera,  ma  l' intensità  del  lavoro  gli  spezzò  la  fibra  robusta  e  gli 
troncò  immaturamente  1'  esistenza,  e  cosi  tra  il  lavoro  si  concluse 
quella  vita  operosa  durata  soli  cinquantasette  anni.  Neil'  Ateneo 
genovese  era  stato  per  molto  tempo  insegnante  di  storia  dottissimo 
e  caro  ai  colleghi  e  ai  discepoli.  Ascritto  a  molti  sodalizi  scienti- 
fici non  solo  di  Genova  ma  d'  ogni  parte  d' Italia,  portò  frequente 
ad  essi  il  suo  concorso  di  lavoro  e  di  consiglio.  D'animo  integro, 
fido  e  benevolo  agU  amici,  affiibile  e  dignitoso  nei  modi,  pronto 
aiutatore  agli  studiosi  d'  ogni  paese,  lo  segue  nella  tomba  un  vivo 
rimpianto  largamente  diviso  da  questo  Istituto  che  1'  ebbe  fin  dal 

suo  nascere  consigliere  e  collaboratore  efficace. 

U.  Balzani. 


ISTITUTO  STORICO  ITALIANO 


BULLETTINO    DELL'ISTITUTO. 


IN  .  I .  Contenuto  del  fascicolo  :  Relazione  letta  a  S.  M.  nell'udienza  del  25  novembre  188} 
dal  ministro  della  Pubblica  Istruzione  sul  decreto  di  fondazione  dell'  Istituto  Storico 
Italiano  —  Sessione  I:  Adunanze  plenarie  del  27  e  29  gennaio  1885  —  Discorso  pro- 
nunciato nell'adunanza  plenaria  dell'Istituto  nel  giorno  27  gennaio  1885  dal  ministro 
della  Pubblica  Istruzione  conini.  Michele  Coppino  —  Programma  dell'Istituto  Storico 
Italiano  —  Circolare  ai  signori  presidenti  delle  RR.  Deputazioni  e  Società  di  storia 
patria  (20  marzo  1885)  —  Idem  (22  ottobre  1885)  —  Comunicazioni  —  Relazione 
della  Giunta  esecutiva  all'  Istituto  Storico  Italiano,  letta  nell'adunanza  del  4  aprile  1886 

—  Lavori  proposti  all'  Istituto  dalle  Società  confederate  —  Organico  per  l'esecuzione 
dei  lavori,  approvato  dalla  Giunta  esecutiva  nella  sua  adunanza  del  15  giugno  1885  — 
Sessione  II;  Adunanze  plenarie  del  4,  5,  6  e  8  aprile  1886  —  Relazione  della  Cora- 
missione  incaricata  di  presentare  all'Istituto  un  disegno   per   la  bibliografia  storica. 

Di  pag.  78 L.     2   — 

•IM  •  2.  Contenuto  del  fascicolo:  Risposte  delle  regie  Deputazioni  e  Società  di  storia  patria 
alla  circolare  del  22  ottobre  1885  —  Framrnento  d'iconografia  estense  acquistato 
recentemente  dalla  biblioteca  Nazionale  di  Roma:  relazione  di  I.  Giorgi  a  S.  E.  il 
presidente  dell'Istituto  Storico  Italiano  (con  due  facsimili).         Di  pag.   120      .  L.     4   50 

■f^  •  3"  Contenuto  del  fascicolo:  Sessione  III:  Adunanze  plenarie  del  500  51  maggio  (Di- 
scussione sulle  proposte  di  lavori  votate  dalla  Giunta  e  delle  altre  fatte  all'Istituto 
dalle  Società  confederate),  del  265  giugno  1887  —  Ricerche  abruzzesi:  relazione 
del  prof.  C.  De  Lollis  a  S.  E.  il  presidente  dell'  Istituto  Storico  Italiano.  Di 
pag.  loò    .         .         .         .         .         .         .         .         .         .         .         .         .         .  L.     2   50 

IN.  4.  Contenuto  del  fascicolo  :  Organico  per  i  lavori  dell'Istituto  Storico,  secondo  il 
testo  approvato  nella  seduta  plenaria  deir8  aprile  1886  —  Proposta  di  pubblicazione 
di  documenti  Colombiani  nella  ricorrenza  del  quarto  centenario  della  scoperta  del- 
l'America. (Comunicazione  di  S.  E.  Correnti)  —  Relazioni  delle  RR.  Deputazioni 
e  Società  di  storia  patria  sui  lavori  pubblicati  negli  anni  1886-87  —  Cronache  bo- 
lognesi (dalla  relazione  del  prof.  V.  Fiorini  sulla  ristampa  delle  Cronache  bolo- 
gnesi) —  Epistolario  di  Coluccio  Salutati  :  relazione  del  prof.  F.  Novali  —  Notizie. 
Di  pag.   112        .         .         .         .         .         .         .         .         .         .         .         .         .   L.     2  — 

IN.  5'  Contenuto  del  fascicolo  :  Lettere  a  stampa  di  L.  A.  Muratori,  repertorio  biblio- 
grafico, per  A.  G.  Spinelli.         Di  pag.   ri6         .         .         .         .         .         .         .   L.     2  — 

1  \  .  O.  Contenuto  del  fascicolo  :  Decreto  reale  col  quale  si  provvede  alla  pubblicazione  di 
documenti  relativi  a  Cristoforo  Colombo  —  Norme  per  la  pubblicazione  degli  epistolari 

—  Rime  storiche  del  sec.  xv:  relazione  dei  proft".  A.  D'Ancona  e  A.  Medin  —  Le 
Constitutiones  S.  M.  Ecclcsiae  del  card.  Egidio  Albornoz  :  relazione  dell'avv.  Brando 
Brandi  — Glosse  preaccursiane  (da  codd.  membranacei  esistenti  nell'Archivio  di  Stato 
di  Modena),  per  Pietro  Cogliolo  —  Gli  statuti  delle  Società  delle  armi  e  delle  arti 
in  Bologna  nel  secolo  xiii  :  relazione  del  prof.  A.  Gaudenzi  —  Confessione  di  vas- 
sallaggio fatta  a  Rainone  da  Sorrento  dai  suoi  vassalli  del  territorio  di  Maddaloni, 
per  I.  Giorgi  —  Il  consumo  giornaliero  del  pane  in  un  castello  dell'Emilia  nel  se- 
colo XIII,  per  I.  Giorgi  —  Gli  antichi  statuti  del  comune  di  Bologna  intorno  allo 
Studio,  per  A.  Gaudenzi.         Di  pag.   138.         .         .         .         .         .         .         .  L.     2   50 

■L^  •  /•  Contenuto  del  fascicolo:  Sessione  IV:  Adunanze  plenarie  del  22,  25  e  24  novem- 
bre 1888  —  Carmi  medioevali  inediti,  per  A.  Gaudenzi  (con  un  facsimile)  —  Benzo 
d'Alessandria  e  i  cronisti  milanesi  del  sec.  xiv,  per  L.  A.  Ferrai.         Di  pag.  138.   L.     3    50 


N.°  8.  Contenuto  del  fascicolo  :  Gli  Statuti  delle  Società  delle  armi  del  popolo  di  Bologna, 
per  A.  Gaudenzi  —  Ricerche  abruzzesi  :  relazione  di  V.  De  Bartholomaeis.  Di 
pag.  176  ......••■•••••       L-     3   5° 

N.°  Q.  Contenuto  del  fascicolo  :  Preparazione  del  Codex  diploinaticus  Urbis  Rornae  :  re- 
lazione della  R.  Società  romana  di  storia  patria  —  Bentii  Alexandrini  de  Mediokno 
civitate  opusculum  ex  chronico  eiusdeni  excerptum  (L.  A.  Ferrai)  —  I  manoscritti 
e  le  fonti  della  Cronaca  del  diacono  Giovanni,  per  G.  Monticelo.       Di  pag.   528    L.     $   — 

N.°    IO.    Contenuto  del  fascicolo:  Sessione  V  :  Adunanze  plenarie  del  5  e  4  giugno  1890 

—  Il  più  antico  registro  ufficiale  degli  statuti  delle  Arti  veneziane  sottoposte  al 
magistrato  della  Giustizia  Vecchia,  per  G.  Monticelo  —  De  pace  veneta  relatio, 
per  U.  Balzani  —  Nuovi  manoscritti  delle  Constitutiones  Acgidianae,  per  B.  Brandi 

—  Di  un  nuovo  manoscritto  della  Historia  Langobardorum  di  Paolo  Diacono,  per 
G.  Calligaris  —  Le  cronache  di  Galvano  Fiamma  e  le  fonti  della  Galvagnana,   per 

L.  A.   Ferrai  —  Notizie.  Di  pag.  XL-132 L.      5    50 

N.°  I  I  .  Contenuto  del  fascicolo  :  Ricerche  intorno  aXV  Anonymus  Valesianus  II,  per  C.  Ci- 
polla —  Il  De  situ  urbis  Mediolanensis  e  la  Chiesa  ambrosiana  nel  secolo  x,  per 
L.  A.  Ferrai.         Di  pag.   160    .         .         . L.     5   50 

iVJ .°     12.    Contenuto  del  fascicolo:    Documenti  di   storia  medievale  italiana.    Bibliografia 

degli  anni   1885-91,  per  C.  Merkel.         Di  pag.   164 L.     5   $0 

N.°  13-  Contenuto  del  fascicolo:  Sessione  VI:  Adunanze  plenarie  del  17  e  18  di- 
cembre 1892  —  Di  un  compendio  sconosciuto  della  Cronica  di  Giovanni  Villani, 
per  A.  Tenneroni  —  Studi  e  ricerche  per  l'edizione  dei  capitolari  antichissimi  delle 
Arti  veneziane  (1219-1350),  per  G.  Monticolo — Tre  corredi  milanesi  del  duattro- 
cento  illustrati,  per  C.  Merkel.         Di  pag.  xxviii-184 L.      5   50 

l\.°  14-  Contenuto  del  fascicolo:  I  Fonti  di  Landolfo  seniore,  per  L.  A.  Ferrai  — 
Monumenta  Novaliciensia  vetustiora:  relazione  al  Presidente  del  R.  Istituto  Storico 
di  C.  Cipolla  —  Per  una  raccolta  di  Monumenta  Mediolanensia  antiquissima  :  relazione 
al  Vicepresidente  della  Società  storica  Lombarda  di  L.  A.  Ferrai  —  Sulla  cronologia 
delle  opere  dei  dettatori  bolognesi  da  Buoncompagno  a  Bene  di  Lucca,  per  A.  Gau- 
denzi —  Necrologia.  Di  pag.    176 •       L.      5    50 

N  °  15-  Contenuto  del  fascicolo  :  Il  castello  di  Q.uart  nella  Valle  d'Aosta  secondo  un 
inventario  inedito  del  1557,  per  C.  Merkel  —  Un  secondo  testo  dtìV Assedio  d'Ancona 
di  Buoncompagno,  per  A.  Gaudenzi  —  Necrologia.         Di  pag.   196       .         .         .4  — 

N.°  IO.  Contenuto  del  fascicolo:  Le  Vitae  pontificum  Mediolanensinm  ed  una  Sylloge 
epigrafica  del  secolo  x,  per  L.  A.  Ferrai  —  Al  critico  degli  Analecta  Bollandiana, 
per  L.  A.  Ferrai  —  Documenti  Terracinesi,  per  I.  Giorgi  —  Studio  sul  Prochiron 
legutn,  per  F.  Branditone  —  Notizia.         Di  pag.  128 2   'jo 

N.°  IJ.  Contenuto  del  fascicolo  :  Lettere  a  stampa  di  L.  A.  Muratori,  repertorio  biblio- 
grafico, per  A.  G.  Spinelli  (Continuaiione  al  N.  }).  —  Necrologie.         Di  pag.  60.     i   50 


ISTITUTO  STO'!^?C0 

ITALIA  N  O 

*  *  i  c;  4 


Volumi  in  corso  di  stampa 


La  guerra  Gotica  di  Procopio  di  Cesarea  (sec.  vi),  a  cura 

di    D.    COMPARETTI.      Voi.    HI. 

Monumenta  Novaliciefisiay  a  cura  di  C.  Cipolla.     Voi.  unico. 

Cronache  veneziane  antichissime,  a  cura  di  G.  Monticolo. 
Voi.  IL 

Annali  di  Caffaro,  a  cura  di  L.  T.  Belgrano.     Voi.  II. 

H.  Falcandi  Liber  de  regno  Sicilie,  a  cura  di  G.  B.  Sira- 
cusa.    Voi.  unico. 

Epistolario  di  C.  Salutati,  a  cura  di  F.  Novati.     Voi.  III. 

1   Capitolari  delle  Arti  veneziane,  a  cura  di  G.  Monticolo. 
Voli.  I  e  IL 

Statuti  delle  Società  del  popolo  di  Bologna,  a  cura  di  A.  Gau- 
DENZi.     Voi.  II  {Soc.  delle  arti). 


Libreria  ERMANNO  LOESCHER  &  C." 

ROMA  •  Via  del  Corso,  307  ■  ROMA 

Deposito  unico  delle  pubblicazioni  dell'  Istituto  Storico  Italiano. 


Fonti  per  la  Storia  d'Italia 


VOLUMI  PUBBLICATI: 
Scrittori. 

La  guerra   Gotica  di  Procopio    di    Cesarea 

(sec.  vi),  a  cura  di  D.  Comparetti,  voi.  I  e  II 
Cronache  veneziane  antichissime  (sec.  x-xi), 

a  cura  di  G.  Monticolo,  voi.  I  .  .  .  . 
Gesta  di    Federico   I  (sec.    xii),   a  cura    di 

E.  Monaci 

Annali  di  Ckff aro  e  suoi  continuatori  (sec.  xii- 

xiii),  a  cura  di  L.  T.  Belgrano,  voi.  I  .  . 
Historia  Iohannis  de  Cermenate  (sec.  xiv),  a 

cura  di  L.  A.  Ferrai . 

Le  Cronicìie  di  Giovanni  Sercambi  lucchese, 

pubblicate  sui  niss.  originali  (sec.  xiv-xv) 

a  cura  di  S.  Bongi,  voi.  I,  II  e  III .  .  . 
Notabilia  di  A.  de    Tummulillis  (sec.  xv),  a 

cura  di  C.  Corvisieri 

Diario  di  Stefano  Infessura  (sec.  xv),  a  cura 

di  O.  TOMMASINI 


Epistolari  e  Regesti. 

Registri  dei  card.  Ugolino  d'Ostia^  Ottaviano 
DEGLI  Ubaldini  (scc.  xiii),  a  cura  di  G.  Levi 

Epistolario  di  Cola  di  Rienzo  (sec.  xiv),  a 
cura  di  A.  Gabrielli 

Epistolario  di  Coluccio  Salutati  (sec.  xiv), 
a  cura  di  F.  Novati,  voi.  I,  II 

Statuti. 

Statuti  delle  Società  del  popolo  di  Bologna 
(sec.  xiii),  a  cura  di  A.  Gaudenzi,  voi.  I 
{Società  delle  armi) 

Leggi. 

Prochiron  legiim  (sec.  xii),  a  cura  di  F.  Bran- 
dileone  e  V.  Puntoni 


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Prezzo  di  questo  numero:  Lire  1,50. 

Roma.     Forzani  e  C.  tipografi  del  Senato. 


DG       Rome  (City)  Istituto  storico 

402      italiano  per  il  Medio  Evo 

R65        Bvaiettino 

n,17 

cop.2 


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