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Full text of "Cenni sul Museo civico di Milano"

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CENNI 


MUSEO  CIVICO 


DI  MILANO 


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ìMILANO 

PER    LUIGI    DI    GIACOMO    PIROLA. 


CENIVI 


SUL 


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il   111 


ED 


INDICE  SISTEMATICO 

DEI  RETTILI  ED  ANFIBI 


ESPOSTI 


NEL  MEDESIMO 


MILANO 

PER    LUIGI    DI    GIACOMO    PIROLA 

1857 


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JAN  23 194? 

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11  regolamento  organico  del  Museo  Civico  adottalo  dal  Con- 
siglio comunale  nelF  anno   1845  ed  approvato   dal  Superiore- 
Governo  nel  1845,  ha,  quasi  ad  esordio,  la  breve  storia  di 
questo  Istituto;  cioè  come  sia  sorto  e  come  è  passato  in  pro- 
prietà del  Municipio  di  Milano. 

Ora  allo  scopo  di  questo  scritto  nulla  può  venir  più  in 
acconcio  che  riportare  qui  i  cenni  medesimi,  quali  ivi  si  leg- 
gono e  sono  i  seguenti: 

»I1  prof.  Jan  e  Giuseppe  De-Cristoforis  nel  1851  conven- 
»nero  di  congiungere  le  loro  raccolte  di  oggetti  naturali ,  e 
»che  tanto  quelle  quanto  ì  successivi  incrementi  si  dovessero 
«ritenere  di  comune  ed  indivisa  proprietà:  poi  il  27  Maggio 
»1852  stabilirono,  che  alla  morte  di  uno  di  loro  dovessero 
«passare  in  piena  proprietà  del  superstite. 

«D'allora  ne  fu  moltissimo  ampHata  la  suppellettile,  special- 
»  mente  per  aggiunte  fattevi  con  istraordinaria  attività  dal  De- 
«-Cristoforis  nei  diversi  suoi  viaggi. 

«Venuto  questi  a  morte  sul  finire  del  1857,  il  ])voL  Jan 
«divenne,  secondo  il  patto,  unico  ed  assolulo  padrone  di  quella 


i> raccolta,  di  ricchezza  invero  non  ordinaria  Ira  le  piivalc  ('). 
»Sc  non  che  il  De-Cristoforis  con  leslamenlo  1.*^  Settembre 
»18o5  aveva  espresso  il  desiderio  che,  alla  sua  morte,  il 
»  Museo  potesse  divenire  di  |)roprietà  civica.  Conforme  a  tal 
»  desiderio  ,  il  prof.  Jan  venne  a  trattative  colla  Congregazione 
«Municipale  di  Milano  per  cedere  alla  Città  le  sue  ragioni  sul 
»  Museo  stesso,  che  per  tal  modo  passò  in  proprietà  del  Co- 
>)mune  dal  quale  è  pagato  in  corrispettivo  al  cessionario  un 
«vitalizio  di  annue  L.  COOO  in  parte  a  carico  del  Municipio 
»e  per  più  della  metà  con  volontarie  offerte  di  zelanti  citta- 
»dini  (^)  desiderosi  di  vedere  arricchita  la  città  di  un  tale 
»  scientifico  tesoro. 

Le  raccolte,  oltre  i  libri  di  scienze  naturali,  cedute  al  Mu- 
nicipio neir  anno  1858  si  componevano  di  oggetti  apparte- 
nenti a  tutti  i  tre  regni  della  natura,  cioè:  di  una  copiosa 
suppellettile  di  minerali  e  roccie,  di  un  ricco  erbario  e  di  una 
serie  discreta  di  oggetti  zoologici.  In  questa  per  altro ,  benché 
ben  provveduta  fosse  in  varie  classi  degli  Invertebrati,  spe- 
cialmente di  insetti  e  conchiglie  così  di  specie  viventi  come 
di  fossili,  scarsissimo  era  il  numero  dei  Vertebrati,  i  quali  si 


(1)  La  stima  giudiziaria  che  ne  fu  fatta  he  portò  il  valore  alla  somma  di 
L.  140,000. 

(2j  Di  questi  Signori  (tutti  si  ob])ligarono  per  la  concorrenza  di  annue 
L.  100)  pongonsi  qui  i  nomi  onorevoli  per  ben  debita  lode  e  perchè  a  lutti 
sarà  caro  il  conoscerli.  —  Ala-Ponzone  marchese  Filippo  -  Bassi  nobile 
Carlo  -  Bassi  nob.  Elisabetta  -  Bassi  nob.  Paolo  -  Barbò  nob.  Giacomo  - 
Bellotti  Felice  -  Borromeo  conte  Renato  -  Borromeo  conte  Vitaliano  -  Ca- 
sati nob.  Antonio  -  Casati  nob.  Camillo  -  Casati  conte  Gabrio  -  Casfelbarco 
conte  Cesare  -  Crivelli  nob.  Vitaliano  -  De  Cristoforis  nob.  Luigi  -  De  Cri- 
stoforis  nob.  Tomaso  -  De  Cristoforis  nob.  Vitaliano  -  Della  Somaglia  conte 
Carlo  -  Giulini  nob.  Domenico  -  Giulini  Della  Porta  conte  Giorgio  -  Litta 
marchese  Alessandro  -  Melzi  nob.  Gaetano  -  Paletta  dottor  Marco  -  Piola 
nob.  Gabrio  -  Porro  nob.  Carlo  -  Taverna  nob.  Gaetano  -  Taverna  conte 
Lorenzo  -  Taverna  conte  Paolo  -  Uboldo  nob.  Ambrogio  -  Uboldo  nobili^ 
Giuseppe  -  Villa  nob.  Carlo  -  Visconti  duca  llierto. 


5 

restringevano  ad  alcuni  mammiferi  e  ira  questi  erano  i)rin- 
cipali  le  renne  e  le  foche,  come  tuttora  vedonsi  esposte  nel 
Museo.  Un  po'  più  abbondanti  erano  gli  uccelli  :  pochi  pesci 
si  aveano  di  fiumi  lombardi  e  del  Mediterraneo,  alcuni  rettili 
solamente  tra  nostrali  e  delF  Egitto. 

Ma  non  appena  codeste  raccolte  vennero  in  proprietà  e  pos- 
sesso del  Municipio ,  che  tosto  si  pose  ogni  pensiero  ed  ogni 
cura  di  supplire  al  difetto,  sia  mediante  un' annua  dotazione, 
sia  accordando  il  Municipio  sovvenzioni  straordinarie,  sia  pro- 
movendo cambi  e  vendite  di  oggetti  duplicati,  di  guisa  che 
in  breve  tempo  s'  accrebbe  anche  la  raccolta  de'  Vertebrati ,  e 
tanto  che  quando  fu  tenuto  il  Congresso  scientifico  in  Milano 
nel  ìSii  già  se  ne  aveva  una  bella  serie.  Ma  non  cessò 
allora  di  crescere,  che  anzi  andò  continuamente  aumentando 
ognuna  di  queste  raccolte.  E  cosi  alla  fine  dell'  anno  184-7 
videsi  il  numero  delle  spezie  de'  Mammiferi  salire  a  178,  quel 
degli  Uccelli  a  1204  (e  ne  fu  stampato  il  Catalogo)  il  numero 
delle  specie  dei  Rettih  era  di  110;  quello  dei  Pesci  di  502. 

Ed  ora  al  chiudersi  dell'anno  1856  conta  il  Museo  o96 
specie  di  Mammiferi,  ne  ha  1894-  di  Uccelli,  940  dei  RettiH, 
di  Pesci  890:  ed  in  ognuna  di  queste  quattro  classi  sono  non 
pochi  oggetti  di  gran  valore  per  rarità  e  bellezza.  (^)  Ebbesi 
inoltre  principalmente  in  mira  di  ottenere,  per  quanto  era  pos- 
sibile, di  ogni  genere  qualche  specie  che  lo  rappresentasse. 

Questo  notevolissimo  accrescimento  si  ebbero  nel  volgere 
di  non  molti  anni ,  le  raccolte  dei  Vertebrati.  Ma  intanto  per 


(1)  Il  Principe  Carlo  L.  Bonaparle  nel  suo  Conspedus  Systematum  Maslo- 
zoologiae ,  OrnitJiolofjiae ,  Herpetologiae  et  Amphibiologiae ,  et  Jchtfnjologiae  pub- 
blicato neir  anno   1850  indica   il   numero   delle   specie   dei   Vertebrati   allora 


conosciute  come  segue 


de"  Mammiferi 1700 

.    Uccelli  .......  7000 

.    Rettili  ed  Anfd.i  .     .     .  1200 

*    Pesci 6500 


e 

ciucsio  non  furono  Irascurale  lo  altre  per  ventura  meglio  già 
provvedute,  che  pur  esse  vennero  via  via  arricchite;  ed  a 
nuove  si  e  inoltre  dato  incomincianienlo,  quali  sono  una  raccolta 
osleologica,  e  delle  uova  e  de'  nidi. 

Ma  se  a  tanto  e  così  rapido  arricchimento  del  Civico  Museo 
non  si  volle  meno  dello  spii'ilo  generoso  che  anima  il  mila- 
nese Municipio  in  tutto  ([uanto  ha  jìer  iscopo  il  lustro  e  il 
vantaggio  ben  inleso  di  questa  nobile  città,  non  è  mirabile 
meno  e  men  commendevole  il  concorso  prezioso  di  pai-ecchi 
cittadini  che  de'  loro  doni  lo  crebbero. 

Chi  vi  jiortò  il  risultato  di  sue  dotte  fatiche  e  ricerche,  chi 
vi  depose  il  frutto  de'  suoi  generosi  acquisii  e  gii  uni  e  gii 
altri  gareggiando  d'  amore  verso  la  l)ella  città  loro  natale,  di 
cui  il  Civico  Museo  è,  non  v'  ha  dubbio,  uno  de'  più  ono- 
revoli ornamenti,  (i) 


(1)  De'  generosi  cittadini  che  coi  loro  donativi  contribuivano  a  questo  ra- 
pido accrescimento  del  Museo  ,  già  la  Gazzetta  Ufficiale  venne  e  verrà  pub- 
blicando i  rispettabili  nomi ,  ed  essi  pure  leggonsi  sui  cartellini  od  etichette 
posti  a  dichiarazione  degli  oggetti  donati ,  in  attestazione  della  gratitudine  a 
loro  dovuta. 

Intanto  però  si  conceda  di  qui  far  menzione  de'  pregevoli  articoli  donati 
al  Museo  nel  cadente  anno  1856,  de'  quali  parrebber  minorarsi  i  sensi  del 
grato  animo  se  si  perdesse  la  presente  occasione  di  esternarli.  Così  siano  rese 
grazie  al  sig.  Sebastiano  Mondolfi  che  fece  bello  il  Museo  di  una  superba 
Giraffa  poco  meno  alta  di  quattro  metri.  Grazie  al  signor  Ercole  Turati  pel 
raro  Coccodrillo  del  Gange  {Gavialis  gangeticus)  lungo  anch'  esso  quasi  quat- 
tro metri.  Nò  siano  minori  al  signor  Francesco  Grassi  che  donò  un  bel 
Leone  maschio  ed  una  Tartaruga  marina  {Chelonia  midas)  di  dimensione  gi- 
gantesca. Ma  non  solo  diedero  i  presenti  :  Milano  ha  figli  le  mille  miglia  lon- 
tani che  pensarono  e  pensano  all'  onore  del  patrio  Museo.  Il  milanese  signor 
ingegnere  Luigi  Sada  ,  già  da  più  anni  dimorante  a  San  Jago  del  Chili  che 
fatto  aveva  in  altra  occasione  un  magnifico  regalo  di  pelli  di  mammiferi  e  di 
uccelli  di  quelle  regioni ,  nel  suo  nobile  intento  di  arricchire  questo  nostro 
istituto  scientifico  fece  in  quest'  anno  medesimo  un  nuovo  invio  interessan- 
tissimo che  aspetto  di  vedere  giungere  in  breve ,  essendomi  per  lettera  an- 
nuncialo già  da  molto  tempo  la  partenza  da  Valparaiso  della  nave  a  cui 
venne  consegnalo;  esso  contiene  rettili,  pesci,    insetti    ed  aracnidi,  ai  quali 


7 
Dopo  questi  brevi  cenni  storici  del  nostro  iMuseo  e  del- 
r  indole  delle  sue  raccolte  non  sarà  discaro  a'  visitatori  dei 
medesimo  e  ad  ogni  studioso  che  ami  giovarsi  delia  annessa 
l)ianta  per  le  opportune  cognizioni  eli'  essa  può  offrire,  V  aver 
t[uì  una  succinta  descrizione  del  locale    e    della    collocazione 


r  egregio  doUor  Luigi  Naidiicci ,  pur  milanese  stabilito  nel  Cliili,  aggiunse 
il  dono  di  due  grandi  Uccelli  marini  (Diomedea). 

Il  parmigiano  dottor  Enrico  Morandi-Bai  si  è  pur  compiaciuto  di  contri- 
buire ad  arricchire  le  nostre  raccolte,  inviando  dal  Cairo  ove  ha  stanza  una 
ricca  e  molto  interessante  spedizione  di  rettili  e  piccoli  mammiferi  dell'Egitto 
e  pesci  del  Nilo. 

Il  signor  dottore  Cristoforo  Belletti ,  il  quale  già  da  varj  anni  con  zelo 
indefesso  coltiva  lo  studio  ittiologico  ,  e  dà  luminosa  prova  dell'  afì'etto  che 
porta  a  questo  Istituto  occupandosi  a  vantaggio  del  medesimo  assiduamente 
della  classe  dei  pesci ,  ne  ha  pure  in  quest'  anno  fatto  più  dovizioso  il  nu- 
mero delle  specie  con  pregevoli  doni. 

Accenno  ancor  volentieri  qui  il  dono  fatto  dal  signor  dottor  Giovanni  Om- 
boni  di  una  bella  serie  di  roccie  della  Toscana.  Volentieri ,  dico,  l'accenno, 
per  sé  stesso  e  perchè  mi  dà  occasione  di  far  noto  come  egli  nell'  amore 
che  il  trae  agli  studj  geologici ,  sa  pur  rendere  le  sue  occupazioni  profitte- 
voli al  Museo  dove  dà  opera  all'ordinamento  della  Raccolta  paleontologica, 
con  manifesto  ed  utile  ajuto. 

Il  Museo  stesso  di  Parigi  anch'  esso  concorrer  volle  ad  arricchir  il  nostro 
molto  sensibilmente,  mandando  il  dono  generoso  di  oltre  100  specie  di  ret- 
tili. Il  qual  egregio  favore  è  dovuto  alla  squisita  benevolenza  del  professore 
ed  amministratore  del  Museo  di  Storia  naturale  esimio  signor  Duméril  :  ed 
essi  rettili  hanno  per  noi  una  tanto  maggiore  scientifica  importanza  in  quanto 
che  la  raccolta  del  nostro  museo  è  ordinata  secondo  F  Opera  del  donatore 
{Erpetologie  generale  par  M.  M.  Ditméril  et  Bibron.  Paris,  1834-1855,  9  Voi.) 
Finalmente  metto  termine  a  questa  non  breve  nota  col  registrarvi  l'annunzio 
di  una  recentissima  e  preziosissima  offerta  dianzi  fatta  dalla  signora  Donna 
Virginia  Bassi-Olivazzi ,  da  poco  vedovata  del  chiaro  marito  ,  il  nobile  Carlo 
Bassi ,  uno  già  de'  benemeriti  Conservatori  di  questo  Istituto.  Essa  ,  indicando 
di  compire  un  voto  di  lui,  ne  recava  in  dono  al  Museo  tutti  i  libri  scientitici 
di  cui  teneva  gran  copia,  principalmente  in  fatto  di  opere  entomologiche  ;  e 
insieme  donava  la  ricca  raccolta  de'  Coleotteri  europei  dal  medesimo  posse- 
duta. Per  doppio  titolo  rimarrà  quindi  la  di  lui  memoria  in  questo  patrio  Isti- 
tuto onoranda  ed  onorata. 

Ai  quali  tulti  sian  qui  i  pia  mi  i  più  cordiali  ringraziamcnli. 


8 

(lecrli  ogjrelli .  principalTnonle  per  norma   di  quelli  che  amino 
r  isj)ezionarc  le  raccolte  seguendo  un  ordine  ragionato. 

Sebbene,  proporzionale  al  crescere  degli  oggetti,  diverse  siano 
slate  le  provvide  misure  del  Municipio  nel  procacciare  tulli 
quelli  adattamenti  di  cui  era  suscettivo  il  locale  ove  tro- 
vansi  ora  radunale  le  raccolte,  sono  esse  tuttavia  oramai  co- 
tanto stipate  da  far  evidente  la  necessità  o  di  ingrandirlo  colla 
aggiunta  di  qualche  nuova  Galleria  o  di  trasportare  le  raccolte 
in  altro  più  capace  ed  idoneo  locale,  né  solo  per  un  riguardo 
allo  stato  presente,  ma  vieppiù  risguardando  air  avvenire  che 
fortunatamente  accenna  e  promette  un  progressivo  aumento 
delle  raccolte  medesime.  E  già  pur  delle  attuali  talune  non 
poterono  trovare  spazio  air  esposizione  se  non  in  piccolissima 
parte,  siccome  avvenne  delle  conchiglie  fossili,  ed  in  quelle 
medesime  che  furono  esposte  manca  il  luogo  dove  collocare 
i  recenti  acquisti  con  sistematica  distribuzione. 

E  però  caldi  d'  amore  per  un  viemmaggior  lustro  di  questo 
già  magnifico  istituto,  facciamo  voli  che  un  rimedio  si  trovi 
a  questo  inconveniente,  voti  che  saranno  un  giorno  per  fermo 
esauditi  perchè  gli  spiriti  illuminali  delle  autorità  municipali 
non  falliranno  ai  bisogni  ed  alla  bramosa  aspettazione. 

Ciò  premesso,  cominciamo  V  inspezione  del  Museo. 

Varcata  appena  la  soglia  del  medesimo  presentasi  a  sinistra 
una  porticina  che  dà  adito  a  due  stanze  nelle  quali  (oltre  a 
due  altre  divise  da  queste  per  una  piccola  scala)  trovansi  col- 
locate le  raccolte  che  componevano  TI.  R.  Gabinetto  dei  Mi- 
nerali e  Fossili  posto  un  tempo  nello  Stradone  di  S.  Teresa 
e  dal  Superiore  Governo  graziosamente  date  ad  uso  al  Mu- 
nicipio. Come  il  Consiglio  Comunale  decise  nelF  anno  184-7 
che  il  Civico  Museo  fosse  trasportalo  definitivamente  nel  ci- 
vico palazzo  alias  Dugnani,  così  vennero  colà  dapprima  de- 
positale queste  raccolte  nel  Marzo  del  1848.  Se  non  che  per 
la  nuova  temporaria  destinazione  data  V  anno  appresso  al  sun- 
nominato palazzo,  si  dovettero  di  nuovo  ritirare  e  trasportate 


9 

furono  nel  locale  ove  Irovansi  di  presente ,  occupandovi  le 
dette  quattro  stanze. 

Stanno  nel  mezzo  della  prima  stanza  quattro  scaffaletti  A 
B  C  D  con  invetriate  che  racchiudono  una  raccolta  di  Con- 
chiglie fossili.  Questa  ha  uno  speciale  interesse  per  ciò  che 
somministrò  il  materiale  al  celebre  naturalista  Brocchi  per  k 
insigne  sua  opera  »  Conchigliologia  subappennina  » .  Pel  con- 
fronto delle  Conchiglie  fossili  colle  viventi  egli  appunto  si  servi 
delle  seconde,  che  sono  collocate  nello  scaffale  (I)  che  occupa 
tutt'  una  parete  della  medesima  stanza.  Alla  parete  poi  di  rim- 
petto  nello  scaffale  (II)  si  trova  una  raccolta  di  Boccio. 

Passando  da  questa  stanza  air  attigua  più  grande  attrae  lo 
sguardo  uno  scheletro  fossile  di  una  Balena  {Balaenoptera  Cu- 
vieri),  lungo  quasi  sette  metri,  presso  che  completo.  Poco  di- 
scosto si  osservano  gli  avanzi  fossili  di  un'  altra  Balena,  man- 
cante in  varie  parti.  Sopra  una  tavola  a  due  scompartimenti 
vedonsi  pezzi  fossili  dello  scheletro  d'  un  Elefante  {Elephas 
primìgenìus),  e  di  un   Binoceronte  (fìhinoceros    leptorhimts). 

Si  distinguono,  fra  quelli,  porzioni  delle  zanne  di  prodigiosa 
grossezza  e  parte  delle  mascelle.  Del  Binoceronte  il  pezzo  più 
considerevole  si  è  il  cranio.  Presso  Y  uscita  verso  il  cortile 
vedonsi  poi  gli  avanzi  fossili  di  due  Delfìni. 

Negli  scaffali  A  e  B  conservasi  una  raccolta  orittognostica 
il  cui  compimento  trovasi  negli  scaffaH  C,  D  che  sono  nella 
terza  stanza. 

Nello  scaffale  (III)  sono  radunati  molti  cristalli  di  quarzo 
nella  parte  sua  superiore;  più  in  basso  Conchiglie  fossili  uni- 
valvi e  bivalvi.  Nel  seguente  (IV)  si  conservano  Polipari  fossili. 
Vedonsi  quindi  nel  vicino  scaffale  (V)  Pesci  fossili  ed  inferior- 
mente una  serie  di  Badiari  viventi. 

Negli  altri  due  scaffali  che  stanno  presso  T  altra  parete  della 
stanza  sono  Minerali  e  Boccio  che  formavano  le  raccolte  Mar- 
zari  (VI)  e  Carburi  (Vii). 


Due  allri  piccoli  scaffali  esistono  nella  stanzetta  quarta  e 
conlcn£2^ono  essi  j)iire  Minerali  (Vili  e  IX). 

A  chi  esce  dalla  seconda  stanza  verso  il  cortile  presentasi 
di  fronte  una  porta  vetrata,  ])er  la  quale  si  entra  nel  vestibolo 
dove  incominciano  le  raccolte  proprie  del  Museo  civico. 

Uno  scaffale  grande  a  dodici  imposte  vetrate  occupa  tutta 
la  parete  (sempre  due  di  tali  imposte  formano  una  divisione 
distinta  con  numeri).  In  ({ueslo  scaffale  si  vedono  Pesci  e 
Rettili  I-IV  preparati  a  secco,  e  nelle  divisioni  V  e  VI  alcuni 
Cetacei  e  Pinnh^edi  ,  un  Delfino  ed  un  Manate ,  e  cinque  specie 
di  Foche,  i  quali  tutti  per  la  loro  mole  e  per  la  ristrettezza 
dello  spazio  non  si  sono  potuti  collocare  sistematicamente  nelle 
raccolte  a  cui  spettano. 

Appesi  alla  vòlta  del  vestibolo  sono  lo  scheletro  di  un  Delfino, 
{Delphinopterus)  lungo  metri  5,  64^  la  mandibola  di  una  Ba- 
lena fossile,  ed  una  sua  scapola. 

Di  contro  allo  scaffale  suddetto  trovasi  una  stanza  chiusa  da 
vetriate  in  cui  son  collocati  rettili  e  pesci  di  grandi  dimen- 
sioni. Cominciando  dalla  sinistra,  si  osservano  Tartarughe  ter- 
restri e  marine,  il  Croccodillo  del  Nilo  e  del  Gange,  e  più  oltre 
due  Pesci  grossissimi;  uno  {Vastres)  del  fiume  delle  Amazzoni, 
r  altro  è  una  Raja  {Cephaiopterus)  presa  nel  Mediterraneo 
non  lungi  da  Nizza. 

Vicino  alla  scala  sta  una  Giraffa  dell'  altezza  di  quasi  4 
metri. 

Salita  la  scala  trovasi  eh  fronte  la  stanza  ed  il  salone  dove 
si  hanno  i  libri  appartenenti  al  Museo,  distribuiti  in  dieci  scaf- 
fali A-K  secondo  le  materie  di  cui  trattano.  Gli  scaffali  A,  B, 
C,  I,  K  si  trovano  nella  stanza  e  gli  altri  D,  E,  F,  G,  H, 
nel  salone  che  serve  di  biblioteca  del  Museo,  e  dove  pure  ha 
luogo  il  corso  delle  lezioni  che  si  suol  dare  ogni  anno. 

Qui  innanzi  d'  imprendere  la  visita  delle  Gallerie  credo 
opportuno  notare  che  gli  orli  delle  etichette  che  portano  i  nomi 
degli  oggetti  sono  variamente  colorili  al  fine  di  indicare  per 


H 
lai  mezzo  le  diverse  parli  del  mondo  cui  appartiene  T  indi- 
viduo contrassegnato. 

Così  il  color  nero     indica  V  Europa 
»       giallo        »  Asia 

»      rosso        »  Africa 

»      verde       »  America 

»      celeste     »  Oceania 

Inoltre  sono  distinte  le  specie  indigene  neir  Italia  con  aste- 
rischi neri  posti  negli  angoli  delle  etichette,  e  quelle  delP  A- 
merica  settentrionale  con  quattro  asterischi  rossi. 

Ora  incomincieremo  il  nostro  giro  per  le  gallerie  e  stanze 
del  primo  piano,  ma  giova  avvertire  che  questa  revista  super- 
fìciale  la  quale  intraprendiamo  si  limila  alla  indicazione  degli 
Ordini  e  di  qualche  famiglia  a  cui  appartengono  gli  oggetti,  e 
di  poche  specie  delle  più  note  od  in  qualche  modo  interessanti. 
La  prima  Galleria  è  occupala  dai  Mammiferi  lunghesso  una 
parete,  e  dagli  Uccelli  lunghesso  T  altra.  Quesli  ordinati  secondo 
r  opera  di  Gray  {The  genera  of  Birds),  quelli  secondo  quella 
di  Schreber  {Die  Silugethiere  in  Abbildangen  nach  cler  Natur) 
continuala  da  Goldfuss  ed  Andrea  Wagner.  Stanno  i  Mammiferi 
ed  Uccelli  disposti  in  una  lunga  fila  di  scaffali  insiem  con- 
giunti, e  distribuiti  così  che  ogni  divisione  porlante  un  numero 
comprende  la  larghezza  sul  davanti  di  metri  1,  40,  T  altezza 
di  metri  2,  60  e  la  profondità  di  metri  0,  7o.  Essi  sono 
superiormente  coperti  da  vetrine  inclinate  alte  metri  0,  55  onde 
raccogliere  meglio  la  luce  che  viene  dall'  alto  per  le  sei  lan- 
terne praticate  nella  soffitta. 

Cominciando  dalle  Sciaiie  che  insieme  ai  Lemurini  occupano 
quattro  scaffali,  osservasi  nel  primo  (1)  di  essi  T  Orang-Outan 
ed  alcune  Scimie  distinte  per  avere  le  braccia  assai  lunghe 
(Hilobates),  nel  seguente  (2)  il  Guereza  ed  il  Babbuino,  nel 
terzo  (5)  il  Mandrillo  e  nelF  ultimo  di  essi  (A)  varie  specie  di 
Hapale,  Lemuri  e  il  singolare  Tarsio  spettro.  Nel  primo  di 
questi  scaffali  si  trova  anche  un  modello  in  grandezza  naturale 


{\vM[  lesta  (li  ima  i;ÌLi-aiilesra  Scimia,  il  Goi'illa.  A  ([ueslo 
vicino  sia  pure  un  alli'u  niodeilo  dei  busto  di  un  Orang-Oulan. 
Nel  scaffale  (5)  vedonsi  il  Galeopileco,  della  fanniglia  Der- 
nioUeri,  ed  i  Ciiirotteri  come  i  Cani  volanli  (IHeropiis)  e 
i  Vanìpiri  {Phyllosioma)  ed  i  Pipistrelli  propriamente  detti,  e 
})iù  abbasso  gii  Insi-ttivori  di  cui  molte  specie  sono  proprie 
deir  Europa  (Kieei,   Talpe,  Musaragni  ec.) 

Negli  scallali  (ì-lo  stanno  i  Carnivori.  Gli  Orsi,  fra  i  quali 
primeggia  quello  delle  regioni  artiche,  detto  Orso  bianco,  e 
quello  della  Maiala,  occupano  lo  scaffale  (6).  Nel  seguente  (7) 
vedesi  in  parte  la  famiglia  delle  Mustele  fra  le  (juali,  molte 
proprie  air  Europa,  e  fra  queste  pure  V  Ermellino.  La  parte 
inferiore  di  questo  scaffale  è  occupata  da  alcune  specie  di  Cani, 
fra  i  quali  V  indomabile  Canis  primaevìis.  Le  Mustele  stanno 
nella  parte  supcriore  del  seguente  scaffale  (8)  in  cui  sono 
inoltre  le  Volpi.  Le  Viverre  e  generi  aiììni  si  osservano  nello 
scaffale  (9)  in  cui  si  trova  altresì  un  Lupo. 

Due  specie  di  Jene  sono  nello  scaffale  (10).  Viene  quindi 
la  famiglia  dei  Felini.  Tra  gli  individui  più  notabili  i)er  bel- 
lezza sono  da  osservarsi  la  Pantera  (11),  la  Tigre  reale  (12), 
una  Leonessa  (lo)  ed  un  Leone  (14-). 

Nel  medesimo  scaffale  e  nel  susseguente  (15)  trovansi  Mar- 
supiali {Didelphis,  Dasyunis,  Phascolomys,  Petaurus ,  Thijla- 
ciniLs  etc). 

La  numerosa  tribù  dei  Rosicanti  è  distribuita  in  tre  scaf- 
fali 16-18.  Per  indicare  al  visitatore  la  collocazione  di  alcuni 
'pochi  tra  i  generi  della  medesima  accennerò  soltanto  i  più 
noti:  gli  Scojattoli,  le  Marmotte  e  gli  Scojattoli  volanti  {Pteromys) 
nello  scaffale  (16).  I  Dipi  e  le  Chincille  nello  scaffale  (17) 
ed  in  questo  stesso  si  vedono  nella  parte  inferiore  i  Topi  e 
generi  vicini.  Gli  Istrici  nella  parte  superiore  del  (18),  i  Ca- 
stori e  le  Lepri  nella  inferiore. 

Nello  scaffale  (19)  sono  gli  Sdentati,  tra  i  quali  i  Bradipi, 
gli   Armadilli  ed  i   Formichieri.   Continuano  nello  scaffale  (20) 


15 

gli  Sdentati  qui  rappresentati  dai  Manìs  o  Pangolini.  Vi  si  vede 
quindi  il  singolare  Ornitorinco  e  V  Echidna ,  animali  della  nuova 
Olanda. 

In  questo  stesso  scaffale  si  osserva  un  rappresentante  dei  So- 
LiDUNGOLi,  il  Quagga.  Vari  Pachidermi,  la  più  parte  americani, 
occupano  lo  scaffale  (21);  si  distinguono  fra  essi  i  Pecari  {Di- 
cotyles)  il  Phacochoerus  AcUmìi  delF  Abissinia  ed  un  Tapiro. 

I  Ruminanti  sono  disposti  nei  successivi  scaffali  22-50  e; 
il  Daino,  il  Cervo  (22),  due  Renne  (25),  le  Antilopi  (24-25), 
di  cui  una  grandissima  del  Capo,  il  Gnu  (27);  varie  Capre 
(28),  uno  Stambecco  ed  un  Lama  (29)  e  da  ultimo  un'  Al- 
paco  (50). 

Prima  di  passare  alla  visita  degli  scaffali  contenenti  gli  Uc- 
celli merita  un'  occhiata  lo  scaffale  isolato  (A)  posto  a  questo 
capo  della  Galleria.  Quivi  si  osserva  la  Raccolta  delle  uova  e 
dei  nidi  non  ha  guari  incominciata. 

Presso  alcuni  di  que'  nidi  vedi  un  individuo  della  specie 
cui  appartengono,  affinchè  maggior  interesse  porgano  air  os- 
servatore. Tanto  delle  uova  quanto  dei  nidi  il  nome  volgare 
è  sottoposto  al  nome  sistematico  della  specie.  Passando  poi 
in  revista  gli  Uccelli  disposti  nella  seconda  fila  di  scaffali ,  si 
osservano  primamente  nello  scaffale  (51)  gli  Struzzi  e  le  Ot- 
tarde  e  i  modelli  degli  avanzi  fossili  del  Todo  specie  ora  estinta. 
In  questo  scaffale  vedesi  pure  V  Apteryx  che,  come  indica  il 
suo  nome,  è  senza  ali  ed  ha  forme  assai  bizzarre;  questo 
uccello  è  della  Nuova  Zelanda. 

Quattro  scaffali  sono  occupati  dai  Rapaci.  Gli  Avoltoi  fra 
i  quali  due  Condor  nel  (52)  le  Aquile  ed  i  Falchi  nei  due 
seguenti  (55  e  54)  ed  in  parte  ancora  del  (55).  Nella  parte 
inferiore  di  questo  vedonsi  i  Gufi. 

I  Passeri  sono  compresi  negh  scaffaH  56-4-1.  Nel  primo, 
(56)  quelli  appartenenti  alle  famiglie  Coracidi^  Alcedinidi,  Me- 
ropidi  e  Certhidi.  Nel  seguente  (57)  le  Silvie,  Anthus,  Mo- 
tacille  e  Tordi .  di  cui  molti  sono  indigeni  fra  noi.  Nello  scaf- 


li 

fale  (58)  veggonsi  poi  Muscica])i(li  ed  Ampclidì  e  nel  succes- 
sivo (59)  i  Corvidi  e  Slurnidi. 

Qui,  interrompendo  monìentaneamentc  V  ordine  sistematico 
nella  visita,  non  sarà  rincrescevole  il  contemplare  gli  eleganti 
Promeropi  e  Trochili  collocali  in  due  scafialeld  (I  e  II)  so- 
spesi presso  la  finestra  il  piimo  a  sinistra,  il  secondo  a  de- 
stra deir  osservatore. 

Continuando  il  giro  presentasi  lo  scaffale  (/i-O)  contenente 
parte  della  famiglia  Slurnidi.  I  Fringillidi  si  trovano  in  parte 
di  questo  medesimo  scaffale,  ed  in  parte  nel  seguente  (4-1) 
in  cui  osservansi  inoltre  i  singolarissimi  Bucerodi,  caratterizzati 
dalle  prominenze  cornee  a  forme  svariate  che  stanno  sul  loro 
becco. 

I  Rampicanti  (Scansores)  collocati  in  tre  scaffali  offrono 
pure  pascolo  air  esame  del  visitatore.  I  Ramphastos,  detti  vol- 
garmente Mangiapepe,  i  Pappagalli  e  le  Piche  si  osservano 
negli  scaffali  (42)  e  (45).  Di  queste  ultime  veggonsi  pure  varj 
individui  nel  seguente  scaffale  (44)  occupato  nel  resto  dai 
Cuculidi.  Passando  quindi  air  esame  dei  Gallinacei,  scorgesi 
nello  scaffale  (4  5)  la  ricca  serie  dei  Colombi  e  delle  Tortore 
ed  j  Pavoni  e  Meleagri.  Nei  due  seguenti  scaffali  (46  e  47) 
si  trovano  Fagiani,  di  cui  alcuni  interessanti  per  le  loro  forme, 
inoltre  Galli,  Quaglie,  Pernici  ed  altri  Gallinacei  ancora  delle 
famiglie  Chionidi  e  Tinamidi,  che  comprendono  specie  affatto 
esotiche. 

Le  Gralle  occupano  quattro  scaffali  (48-51)  di  cui  le 
Ardee  sono  collocate  nei  primi  due  (48-49)  ed  in  parte  del 
terzo:  in  questo  (50)  si  posson  vedere  le  Beccaccie  e  ge- 
neri affini.  1  Rallidi  ed  alcune  altre  Ardee  si  trovano  nello  scaf- 
fale (51). 

Qui  cominciano  i  Palmipedi  dei  quali  stanno  le  Anitre  ed 
i  Fenicotteri  nei  due  primi  scaffali  (52  e  55).  Ma  conviene 
che  qui  il  visitatore  osservi  gli  Uccelli  di  Paradiso,  la  Menura 
lyra  ed  alcuni  altri  componenti  la  famiglia  Paradiseidi  che  gli 


45 

si  presentano    in    un  piccolo  scaffale  (B)  di  prospello  aìF  in- 
gresso delle  gallerie  III  e  IV. 

Procedendo  poi  nelF  interrotta  visita  dei  Palmipedi  potrà 
vedere  nello  scaffale  (54)  gli  Smerghi  ed  i  Cigni.  Nel  (55) 
i  Pinguini  (Alca),  ì  cosi  detti  Uccelli  di  tempesta  (Procellaria), 
gli  Albitrossi  e  nel  successivo  (56)  i  Gabbiani  (Lanis).  Final- 
mente nei  due  ultimi  scaffali  (57)  e  (58)  vedonsi  i  Generi 
Stila,  Graculus,  Atagen  ed  altri  della  famiglia  dei  Pellicani. 

Il  visitatore  passi  quindi  alla  visita  della  seconda  e  non 
men  della  prima  interessante  Galleria  dei  Rettili  e  Pesci. 

In  questa  tutti  gli  individui  sono  conservati  nello  spirito  dì 
vino  e  siccome  ad  alcuni  potrà  importare  di  sapere  in  che 
modo  si  conservino  in  questo  Museo  i  nominati  oggetti,  credo 
opportuno  indicare  le  norme  che  si  tengono  per  impedire  per 
quanto  si  può  la  svaporazione  delF  Alcool. 

I  vasi  di  vetro  che  contengono  gli  oggetti  sono  cilindrici 
od  ovali  con  orlo  smerigliato  e  si  chiudono  con  un  disco  di 
vetro  parimente  smerigliato.  Il  coperchio  o  disco  si  fa  com- 
baciare colla  bocca  del  vaso  mediante  un  leggero  strato  di  un 
miscuglio  di  cera  veneta  parti  quattro,  grasso  di  cervo  parli 
quattro,  spermaceta  parti  due,  e  grasso  di  majale  parti  due. 
Per  meglio  assicurare  la  perfetta  chiusura  e  per  una  certa 
eleganza  si  suol  poi  cingerne  F  orlo  con  una  sottile  striscia 
di  stagnola. 

Ma  prima  di  passare  air  esame  dei  Rettili  sistematicamente 
disposti  piaccia  al  visitatore  di  osservare  nello  scaffale  alla  di 
lui  sinistra  segnato  (A)  vari  grossi  Pesci  e  Sauri  che  per  la 
loro  dimensione  non  si  sono  potuti  collocare  al  loro  posto 
rispettivo. 

I  Chelonu  0  Tartarughe  occupano  lo  scaffale  (I),  ma  solo 
in  parte  si  sono  qui  raccolte;  il  visitatore  avrà  già  vedute 
nel  vestibolo  individui  colossali  de'  medesimi  ed  altri  ancora 
ne  vedrà  nella  attigua  stanza  seconda. 

Nello  scaffale  (II)  cominciano  i  Sauri,  compresi  i  Coccodrilli 


l(i 

(appena  l'apprescnlali  da  j^novani  iiidividui  (ul  a  cui  riguardo 
si  i'ip('l(3  r  osservazione,  falla  })cr  le  larlarughe),  i  Camaleonli, 
gli  Ascalal)oli ,  i  Varani  (genere  di  cui  quasi  lulle  le  Sj)ecie 
noie  possiede  il  nostro  Museo ,  ma  i  })iù  sono  preparale  a 
secco  e  slanno  nella  sovraindicala  seconda  slanza),  e  parie 
della  famiglia  delle  Iguane. 

Nel  (MI)  sono  moli'  allrc  specie  della  famiglia  delle  Iguane 
tra  le  quali  si  annoverano  i  Basilischi  e  vaij  Draghi  volanti, 
la  cui  sola  ispezione  basta  a  far  rigettare  le  favole  di  cui 
furon  r  oggetto.  Per  la  forma  singolare  sono  da  osservarsi 
le  Phrynosome  ed  il  Moloch  horndus  della  Nuova  Olanda  con 
cui  terminano  gli  Iguanidi.  Nello  scaffale  IV  le  numerose  Lu- 
certole vi  fan  mostra  di  belle  serie  di  varietà,  specialmente 
delle  nostrali. 

Nello  scaffale  seguente  (V)  vedesi  la  famiglia  dei  Ghalcidi 
e  dei  Scincoidi,  nella  quale  alcuni  generi  o  per  lo  stato  ru- 
dimentale 0  per  la  mancanza  di  zampe  fanno  un  passaggio  al 
terzo  ordine  dei  Rettili,  quello  dei  Serpenti,  la  cui  bella  e  ricca 
raccolta  occupa  il  resto  degli  scaffali  destinati  ai  rettili  (VI-XIl). 
Alcuni  per  altro  di  considerevole  dimensione  non  si  trovano 
nel  posto  che  loro  dovrebbe  spettare  e  sono  dei  Generi  Python, 
Boa,  Xenodon,  Naja  ed  altri.  Essi  stanno  nei  due  scaffali  ad 
una  sola  imposta  segnali  (B  e  C).  I  due  ultimi  scaffali  nella 
fila  opposta  (XI  e  XII)  contengono  più  specialmente  i  Ser- 
penti velenosi. 

Gli  Anfibi  sono  collocali  nei  due  susseguenti  scaffali  (XIII 
e  XIV).  Gli  altri  sette  (I-VII)  distinti  con  cartellini  verdi  sono 
occupati  dai  Pesci. 

Retrocedendo  verso  il  fondo  della  Galleria  si  passa  in  una 
stanza  nella  quale  è  posta  una  Raccolta  osleologica.  Il  visita- 
tore vi  potrà  osservare  nello  scaffale  (I)  gli  Scheletri  di  varie 
Scimie,  crani  di  Quadrumani  e  Carnivori  e  più  abbasso  crani 
di  Ruminanti  e  Pachidermi  e  tra  questi  quello  d'  un  Ippopo- 
tamo. Nello  scaffale  (II)  gli  scheletri  completi  di  varj  Carnivori , 


17 
nove  modelli  di  crani  delle  dill'erenli  Razze  umane  e  crani 
di  molti  Rosicanti.  La  parte  inferiore  di  questo  scaffale  è  oc- 
cupata dal  cranio  di  un  Bue  e  dagli  scheletri  di  varj  Carni» 
vori  tra  i  quali  primeggia  una  Jena. 

Nel  successivo  scaffale  (III)  sulF  altra  parete  si  vedono  gli 
scheletri  di  varj  Sdentati  come  pure  quello  d' un  Leone  e  d'  una 
Foca  (Phaca  barbata). 

Nel  (IV)  sono  gli  scheletri  di  varj  Rosicanti  quello  d'  un  Del- 
fino comune  e  di  un  Coccodrillo  {AUigator  lucius). 

Nel  (V)  scheletri  di  Uccelli  rapaci  e  Passeri:  vi  è  anche  uno 
Struzzo  ed  un  Fenicottero  e  nel  (VI)  scheletri  dì  molte  sorta 
di  Pesci  di  cui  varj  sono  esposti  anche  sulla  prima  delle  ta- 
vole (A)  poste  nel  mezzo  della  stanza;  sulla  medesima  sono 
inoltre  gli  scheletri  di  varj  Pipistrelli ,  d'  un  Sorice  e  d'  uno 
Scojattolo,  e  dieci  preparati  anatomici  per  dimostrare  la  varia 
forma  degli  ossicini  delF  orecchio  nei  Mammiferi,  e  due  mo- 
delli in  cera  rappresentanti  il  cuore  e  le  branchie  d'  un 
Pesce. 

Nella  seconda  tavola  (B)  vedonsi  gli  scheletri  di  piij  sorta 
di  Serpenti,  dei  quali  sono  da  osservarsi  una  Naja  e  due  Cro- 
tali; inoltre  due  Tartarughe  e  varj  Sauri  (Salvator,  Uromastix, 
Chamaeleó) ,  lo  scheletro  del  Proteo  anguino ,  inoltre  quelli  di 
varie  Rane,  Rospi  e  Salamandre.  Sono  appesi  al  muro  dalla 
parte  delle  finestre  ed  in  faccia  agli  scaffali  III  e  IV  due 
quadri.  Nel  primo  alla  diritta  si  vede  Y  anatomia  osteologica 
di  una  Testuggine,  ogni  pezzo  dello  scheletro  è  distinto  con 
numeri  ;  nel  secondo  il  cranio  d'  un  Pesce  (Gachis  morhiia) 
anch'  esso  separato  nei  suoi  varj  pezzi. 

Presso  lo  scaffale  VI  vi  sono  tre  altri  quadri.  I  due  su- 
periori contengono  le  mascelle  fornite  dei  denti  di  grandi  specie 
di  Pesci  plagiostomi.  L' inferiore  contiene  la  classificazione  dei 
gruppo  dei  Ciprini  secondo  la  forma  dei  denti  proposta  da 
Heckel. 

Da  questa  stanza  si  progredisce  nella  seconda  in  cui  sono 


IH 

esposi i  Hellili  e  Pesci  preparnli  a  secco  e  le  ossa  fossili  di  Mam- 
miferi e  Uccelli  in  cinipie  scaffali.  Cominciando  ora  T  ispe- 
zione, il  primo  scaffale  (A)  che  i^sentasi  a  diritta  entrando 
contiene  esclusivamente  ossa  di  Mammiferi  di  specie  ora  estinte. 
Vi  sono  esposti  quei  del  Mastodonte,  del  Megaterio,  di  Rino- 
ceronli  ed  altri;  più  abbasso  il  Dinoterio  e  varj  denti  di  Pa- 
chidermi; notisi  però  che  in  parte  si  è  dovuto  supplire  coi 
modelli  in  gesso.  Nello  scaffale  in  fronte  a  questo  (B),  vedonsi 
pure  gli  avanzi  fossili  di  Carnivori,  Cetacei,  Ruminanti,  Rosi- 
canti ec.  Inferiormente  si  osserva  la  testa  dell'  Orso  delle  ca- 
verne {IJrsiis  spelaeus),  superiormente  i  modelli  di  due  ova 
gigantesche  e  parti  della  gamba  delP  Epiornìs.  In  mezzo  alla 
stanza  sono  due  tavole.  La  prima  (I)  presso  lo  scaffale  B 
contiene  una  bella  serie  di  Testuggini  poste  tutt'  intorno  alla 
tavola;  in  mezzo  sono  varj  Serpenti,  tra  i  quali  un  Pitone 
e  due  Crotali,  uno  del  sud,  V  altro  del  nord  delF  America,  vi 
si  osservano  altresì  varj  Batraci,  il  Siren  lacertina  e  le  spo- 
glie di  varj  Serpenti. 

Sulla  seconda  tavola  (II)  si  offrono  allo  sguardo  molti  grossi 
Sauri  tra  i  quali  primeggiano  i  Varani  e  le  Iguane. 

Sono  appesi  al  muro  due  quadri  contenenti  i  modelli  in 
cera  dello  sviluppo  della  Rana  rossa. 

Volgendo  le  spalle  agli  or  ora  citati  quadri  veggonsi  sulla 
parete  in  faccia  tre  scaffali  C,  D,  E;  quello  di  mezzo  (D) 
contiene  tre  Coccodrilli,  varie  Testuggini,  ed  in  una  custodia 
a  vetri  i  modelli  in  cera  delF  apparato  velenigeno  ,  molto 
ingrandito  dal  naturale ,  della  Vipera  nostrale.  Appresso  ve- 
donsi due  grossi  Serpenti  preparati  a  secco  {Epicrates,  e  Mo- 
velia),  nel  medesimo  scaffale  sono  anche  tre  vasi  con  Serpenti 
nello  spirito  di  vino,  che  non  si  son  potuti  collocare  nelF  at- 
tigua Galleria.  D'  ambo  i  lati  di  questo  scaffale  sono  due  altri 
(C  E)  contenenti  Pesci,  tutti  preparati  a  secco. 

Da  questa  stanza  si  passa  nella  vicina  terza ,  nella  quale  sono 
tre  scaffali   (1,  2,  5)  tutti  occupati  da  Pesci  petrefatti ,  alcuni 


19 

qua  e  là  appesì  al  muro  ,  come  pure  sì  vedono  gli  avanzi 
ed  i  modelli  di  Itiiosauri  e  Teleosauri  e  la  testa  di  un  Batraco, 
il  Labyriìitliodon. 

Uscendo  da  questa  stanza,  si  ritorna  nella  Galleria  dei  Mam- 
miferi dalla  quale,  passando  per  la  stanza  ove  conservasi  T  Er- 
bario ,  si  entra  nella  terza  Galleria. 

Qui  si  presenta  una  serie  di  tavole  che  occupano  longitu- 
dinalmente la  Galleria;  queste  tavole  sono  divise  in  quaranta 
compartimenti  e  contengono  i  principali  rappresentanti  dei  ge- 
neri degli  Insetti;  essi  vi  si  trovano  così  distribuiti:  1-5  Dit- 
teri, 4-9  Lepidotteri,  10-11  Emitteri,  12  Neurotteri,  15-14 
Imenotteri,   15-16  Ortotteri.   17-/i-0  Coleotteri. 

A  chi  fa  la  rassegna  degli  scaffali  situati  in  questa  stessa 
galleria  può  giovare  F  indicazione  che  il  primo  segnato  A  con- 
tiene racchiusa  parte  della  raccolta  dei  Coleotteri  e  ne'  vasi 
su  di  esso  posti  sono  Acalefl,  Entozoi  e  Radiari  nello  spirito 
di  vino;  presso  a  questo  e  nelF  angolo  della  Galleria  e'  è 
uno  scaffalelto  (1)  appeso  contenente  pure  Coleotteri,  su  questo 
si  trovano  due  campane  di  vetro  con  Radiari;  dietro  a  queste 
è  in  allo  sul  muro  un  quadro  con  varie  Asterie. 

Vicino  a  questo  scaffaletto  (1)  un  altro  scaffale  segnato  (I)  con- 
tenente la  continuazione  della  raccolta  dei  Coleotteri  porta  nella 
parte  sua  superiore  una  vetrina  in  cui  sono  esposte  Farfalle 
esotiche. 

Lo  scaffaletto  seguente  (2)  contiene  Imenotteri  e  sopra  di 
esso  sono  due  cassette  con  vetri ,  in  uno  delle  quali  si  vede 
il  nido  della  Vespa  cartaria ,  nelF  altra  il  tessuto  ed  i  bozzoli 
d'  una  specie  di  Bombice. 

I  due  scaffali  che  vengono  in  appresso  (II  e  III)  contengono 
il  primo  la  sequela  dei  Coleotteri,  il  secondo  Lepidotteri  eu- 
ropei, ambidue  portano  in  esposizione  Farfalle  esotiche.  Lo  scaf- 
faletto (5)  contiene  Ditteri  e  superiormente  porta  una  cassetta 
con  un  voluminoso  Vespajo. 

Lo  scaffale  (IV)  contiene  Emitteri  e  superiormenle  al  medesimo 


^0 

vcdoiisi  Fiirrallc  ('sotiilic  nullurne.  Lo  scadaleUG  (4-)  conlione 
iNcui'olleri  e  suporiorincnle  sia  una  cassetta  col  modello  io  cera 
assai  ingrandito  di  un  Acaro  {Ixodes  ricinus). 

Fra  le  raccolte  de'  dillerenti  Ordini  d'  Insetti  che  possiede 
il  Museo  e  di  cui  si  è  ora  fatto  menzione,  la  più  importante 
è  quella  dei  Coleotteri  di  cui  si  hanno  più  di  9000  specie. 

I  susseguenti  scallali  (V,  YI,  VII,  Vili)  contengono  Cirri- 
pedi,  Trilobiti,  Echinodermi ,  Poli  pari  e  fìizopodi  (nello  scaf- 
fale (V)  è  pur  rincliiuso  un  piccolo  numero  di  Insetti  fossili), 
rappresentanti  dei  generi  dei  medesimi  si  trovano  es|)osti  nella 
parte  superiore  vetrata. 

Di  prospetto  allo  scaffale  A  al  termine  della  gjdleria  se  ne 
vede  un  altro  (B)  che  contiene  Conchiglie  fossili;  sul  medesimo 
sono  esposti  Molluschi,  Ragni  e  Miriapodi  conservati  nello  spi- 
rito di  vino. 

Prima  di  partire  da  questa  galleria  si  possono  osservare  an- 
che varj  quadri  appesi  alle  pareti  della  medesima,  di  cui  XIV, 
portanti  il  loro  numero  progressivo,  contengono  Coleotteri  eu- 
ropei, in  due,  di  cui  uno  presso  T  ingresso  della  galleria, 
r  altro  presso  la  sua  uscita  sono  larve  di  varj  Lepidotteri , 
in  quattro  altri  sotto  ai  quadri  XI-XIV  Farfalle  esotiche; 
finalmente  verso  la  metà  della  galleria  si  scorgono  appesi 
presso  la  stufa  due  quadri  contenenti  modelli  e  preparati 
dello  sviluppo  e  della  anatomia  del  Baco  da  seta. 

Entrato  nella  attigua  stanza  veggonsi  Crostacei  esposti 
sulla  tavola  in  mezzo  (che  ha  dieci  compartimenti)  e  sopra 
gh  scaffali  che  fanno  continuazione  allo  scalfale  B  della  terza 
GaUeria  (G,  D,  E,  F),  sullo  scaffale  (G)  sono  pure  Crostacei 
e  Cefalopodi  nello  spirito  di  vino. 

Negli  scaffali  B  (che  sta  nella  terza  Gaheria)  C,  D,  E,  F 
(che  sono  in  questa  stanza),  è  custodita  la  Raccolta  paleon- 
tologica dei  Molluschi;  essa  è  ricca  di  circa  mille  specie  ap- 
partenenti di  preferenza  ai  terreni  terziari  e  specialmente  ai 
terreni  pliocenici  dell'  A])pennino  ed  ai  bacini  terziari  di  Parigi . 


21 
di  Bordeaux  e  di  Vienna.  Nello  scaffale  G  sono  rinserrate 
Conchiglie  terrestri  e  fluviali. 

Tra  le  due  finestre  in  un  gran  quadro  si  vede  un  Crostaceo 
del  mare  del  Giappone  {Macrocheìra)  e  dallo  stesso  lato  quattro 
minori  quadretti  nei  quali  sono  pure  Crostacei  di  cui  lo  sche- 
letro esterno  è  separato  e  nelle  sue  parti.  Presso  V  uscio 
a  muro  che  mette  ad  uno  stanzino  riservato  sono  un  quadretto 
di  piccoli  Crostacei  ed  un  altro  di  Crostacei  fossili. 

Progredendo  nella  visita  si  passa  nella  attigua  stanza  in  cui 
sono  Invertebrati  fossih.  La  tavola  nel  mezzo  della  mede- 
sima ,  divisa  in  dieci  compartimenti ,  offre  una  serie  di  Con- 
chiglie fossili  deir  ordine  dei  Brachiopodi  disposte  zoologica- 
mente e  portanti  etichette  variamente  colorite  a  distinzione  dei 
terreni  nei  quali  si  rinvengono.  Sotto  di  essa  veggonsi  varie 
grandi  Ammoniti  di  Moltrasio.  Negli  scaffali  (H  N)  sono  esposti 
Cefalopodi  fossili;  qui  si  osserva  in  ispecie  una  bella  serie  di 
Ammoniti,  nel  seguente  (L)  vedonsi  dei  Polipari  di  specie  tut- 
tora viventi:  ai  due  lati  di  questo  scaffale  osservansi,  difese 
da  rete  di  ferro,  Ammoniti  ed  Orthoceratiti. 

Sopra  i  due  altri  scaffali  (1  M)  sono  esposti  avanzi  fossili 
di  Conchiglie  essi  poi  contengono  rinchiuse  Conchiglie  marine: 
(tanto  queste  quanto  le  terrestri  e  fluviali  che  sono  nello  scaf- 
fale G  deir  antecedente  stanza  si  dovrebbero  in  gran  parte 
inserire  nelle  raccolte  esposte  nella  GaUeria  IV).  Tra  le  due 
finestre  osservasi  il  modello  in  gesso  di  un  Pentacrinites  su- 
bangularis. 

Delle  altre  tre  piccole  stanze  V  ultima  serve  di  3Iagazzino, 
e  nelle  prime,  due  riserbate  ad  uso  dell'  Ufficio,  hannosi  molti 
quadretti  contenenti  insetti  che  già  facevano  parte  della  rac- 
colta del  sacerdote  D.  Bernardo  Marietti,  (aUa  quale  pure  ap- 
partenevano i  XIV  quadri  dei  Coleotteri  nella  terza  Galleria) 
ceduta  dai  suoi  fratelli  al  Municipio  dopo  la  di  lui  morte,  e 
vi  è  pure  la  raccolta  malacozoologica  del  defunto  nobile  Carlo 
Porro,  della  quale  la  onorevole  famiglia  fece    dono  prezioso 


5  "2 

e  gcnci'oso  al  Musco:  di  (jik^I  Porro,  io  dico,  che  mai  non 
mi  ricorre  al  pensiero  se  non  accompagnalo  da  mestissimo 
desiderio,  dalla  rimembranza  delle  sue  doli  amabili  e  peregrine. 
Vi  sta  inoltre  la  raccolta  dei  Coleotteri  testé  regalata  dalla 
nobile  Signora  Virginia  Bassi-Olivazzi,  ed  accennala  più  sopra 
nella  nota  (1)  pag.  C. 

Retrocedendo,  dalla  terza  Galleria  si  passa  di  nuovo  per  la 
stanza  delF  Erbario,  ed  ecco  si  presenta  alla  sinistra  la  quarta 
Galleria  che  offre  la  raccolta  delle  Conchiglie  marine  fluviali  e 
terrestri  non  che  le  Raccolte  mineralogiche  e  geognostiche. 

La  raccolta  delle  Conchiglie  è  disposta  sopra  una  serie  di 
tavole  divise  in  ottantotto  compartimenti.  I  primi  undici  com- 
prendono i  generi  delle  Conchighe  viventi  e  fossili.  Le  specie 
poi  si  trovano  così  distribuite:  12-27  le  terrestri,  28-39  le 
fluviali,  4-0-88  le  marine. 

Chi  desiderasse  occuparsi  di  qualche  genere  in  particolare, 
troverà  appeso  fra  la  prima  e  la  seconda  finestra  un  indice 
sistematico  ed  alfabetico  dei  generi  delle  conchiglie,  ed  una 
tabella  delle  specie  dei  minerali,  colla  indicazione  della  loro 
rispettiva  collocazione. 

I  due  scaffali  G  e  D  contengono  Conchiglie  di  grandi  dimen- 
sioni: nel  primo  stanno  univalvi  e  nel  secondo  bivalvi. 

Se  per  avventura  paja  singolare  la  nuova  materiale  dispo- 
sizione delle  tavole  (che  stanno  tanto  in  questa  quanto  nella 
terza  Galleria  ed  in  tutte  le  altre  stanze,  tranne  quella  ove 
conservasi  Y  Erbario)  portanti  gli  oggetti  diversi  in  esposizione, 
io  spero  che  almeno  non  sembri  a  nessuno  irragionevole  e 
disappensata.  Ognuno  infatti  potrà  notare  facilmente  che  con 
que'  piani  orizzontali  e  rivolti  verso  il  muro  ai  quali  se  ne 
congiungono  altri  inclinati  verso  le  finestre  ho  forse  raggiunto 
il  moltìplice  intendimento  che  mi  era  proposto ,  di  utilizzare 
lo  spazio,  di  non  perder  luce,  di  evitare  le  troppo  frequenti 
interruzioni  nella  serie  degli  oggetti  esposti,  e  di  lasciar  il 
più  possibilmente  libero  il  campo  ai  visitatori  di  aggirarsi  per 
le  gallerie  e  stanze  senza   li'oppn   cnriusioric 


25 

La  Raccolta  dei  Minerali  è  disposta  secondo  il  metodo  di 
Beudant  in  qualche  pEirte  modificato.  Essa  è  custodita  in  ven- 
tidue scaffali,  sopra  tre  ordini  di  assi  leggiermente  inclinate. 
A  queste  sovrastano  due  altre  assi  attaccate  al  fondo  dello 
scaffale  per  i  pezzi  voluminosi  appartenenti  alle  specie  già 
deposte  nella  serie  continua  delle  tre  assi  sopra  indicate,  e 
ciò  perchè  non  disturbino  col  loro  soverchio  volume  la  di- 
stribuzione della  serie  principale  composta  di  pezzi  d'  uni- 
forme e  mediocre  grandezza.  La  raccolta  è  composta  di 
27/0  pezzi  distribuiti  in  circa  570  specie.  Primeggiano  in 
essa  gli  esemplari  magnifici  di  zolfo,,  celestina  ed  arragonite 
modificata  di  Sicilia  che  si  trovano  nello  scaffale  A,  in  cui 
esiste  un  rilievo  del  Vesuvio.  Lo  scaffale  22  contiene  le  ag- 
giunte che  andrebbero  intercalate  al  loro  posto  rispettivo. 

Sonovi  poi  nello  scatfale  B  varj  pezzi  di  Malachite.  Stibina, 
Rame.  Calcedonia.  Gesso  ed  altri,  non  che  due  saggi  per  di- 
mostrare le  teorie  di  Gorini  sulla  origine  delle  montagne. 

Le  Raccolte  geologiche  esposte  e  che  trovansi  sotto  la  rac- 
colta dei  minerali  nei  22  scaffali  sono  le  seguenti:  Quella  del 
Piemonte  e  della  Sardegna  (Ij.  dei  dintorni  di  Parigi  (2).  del 
Vicentino  e  dei  Colli  Euganei  (5-6),  del  Vesuvio  e  Campi  Flegrei 
(7-8).  della  Provincia  di  Bergamo  (IO),  della  Provincia  di 
Como  (i.i-16j,  deir  Lsola  d"  Elba  (15),  della  Germania  (10-15); 
una  raccolta  di  roccie  in  serie  orittognostica  si  trova  negli 
scaffali  17-18.  e  vi  sono  inoltre  una  di  Roccie  dell' Egitto  (19), 
una  del  Tirolo  (20,   21). 

Nelle  cassette  delle  tavole  in  mezzo  di  questa  Galleria .  sono 
racchiusi  oltre  i  Minerali  duplicati,  una  Raccolta  geognostica 
e  paleontologica  dell"  Istria,  una  di  Val  di  Fiamme  ed  una 
dei  Monti  Pisani  e  del  Campigliese. 

Neil"  ultima  stanza  conservasi  1"  Erbario  di  jiiù  di  17.000 
specie  di  Piante  disposte  secondo  il  sistema  di  Linneo  ron- 
tenuto  negli  scaffali  A-F.  lo  scaffale  G  contiene  poi  le  Piante 
fossili.  Tra  queste  si  osservajio  le  Foglie  fossili  delF  Oltrepò. 


2i 

le  Fucoidi  Brianle(i  (Cretacee)  e  i  Vegetabili  del  lerrcno  car- 
bonifero di  Rive,  di  Giers  e  della  valle  di  S.  Etienne. 

In  uno  scalTaletto  appeso  sono  custoditi  varj  legni  di  piante 
indigene  e  forestieri,  e  presso  V  uscita  uno  scaffale  apposito 
contiene  una  raccolta  di  Semi  disposti  secondo  le  famiglie 
delle  piante. 

La  ristrettezza  del  locale  (il  quale  sebbene  per  sé  stesso 
disteso,  è  sfortunatamente  angusto  alla  copia  ognor  crescente 
degli  oggetti)  non  permise  sempre  di  presentare  essi  oggetti 
in  quel  modo  che  sarebbesi  desiderato  al  fine  di  non  inter- 
rompere la  loro  collocazione  sistematica.  Così,  a  cagion  d'  e- 
sempio  ,  fu  forza  ricoverare  in  una  medesima  Galleria  le 
Conchiglie  ed  i  Minerali ,  convien  che  passi  tre  volte  per  la 
stanza  delF  Erbario  chi  voglia  ispezionare  le  raccolte  del 
Museo  per  intero;  e  di  parecchie  raccolte  non  fu  possibile 
far  mostra,  per  mancanza  di  spazio  per  cui  giacciono  rac- 
chiuse negli  scaffali,  siccome  è  stato  indicato  a  suo  luogo. 
Ma  questi  sono  inconvenienti  inevitabili  quasi  in  ogni  edifìzio 
che  serve  per  modo  provvisorio,  e  che  sarebbero  tolti  in  altro 
il  quale  venisse  appositamente  eretto  o  stabilmente  adattato 
per  servire  allo  scopo. 

Con  questa  rapida  e  succinta  indicazione  delle  cose  ser- 
bate nel  Museo  non  altro  ebbesi  in  mira  fuorché  di  faci- 
litare r  intendimento  e  V  uso  della  qui  annessa  pianta  nella 
quale  si  trovano  indicati  tutti  gli  scaffali  con  lettere  o  con 
numeri. 

1  Cataloghi  poi,  che  verranno  man  mano  pubblicati  in  av- 
venire offriranno  ai  visitatori  l' agio  di  meglio  ispezionare  quelle 
raccolte  di  che  essi  abbiano  fatto  uno  studio  particolare  o  di 
cui  bramino  avere  un  elenco  sistematico.  E  spero  che  non  siano 
quindi  per  mancare  le  appendici  ai  Cataloghi  stessi,  al  fine  di 
tener  gli  studiosi  in  corrente  nella  conoscenza  delle  nuove 
aggiunte  che  il  tempo  e  le  cure  apporteranno  in  aumento  del 
Museo  medesimo. 


Vo 
Ora  avendo  con  (luesli  brevi  cenni  fallo  nolo  Y  origine , 
il  progresso  e  la  presente  condizione  del  civico  Museo ,  non 
so  tenermi  dall'  esprimere  qui  il  mio  non  ignobile  voto  clic 
piaccia  a'  cittadini  di  onorare  di  loro  visite  frequenti  questo 
patrio  Istituto,  e,  secondo  è  nel  poter  di  ciascuno,  arric- 
chirlo di  loro  favori  seguendo  le  generose  traccio  di  molli 
i  quali  già  ne  dieder  T  esempio.  Potrà  essere  slimolo  per 
molti  a  nobilissimi  studi,  e  ad  ogni  modo,  essendo  esso  pe- 
renne monumento  di  lustro  alla  città,  rimarrà  sorgente  a'  cit- 
tadini di  vive  e  non  volgari  compiacenze. 
Milano  51   Dicembre  1856. 

G.  Jan. 


INDICE  SISTEMATICO 


DEI 


RETTILI  ED  AMBI 


ESPOSTI 


mi  mmm  mim 

DI  MILANO 


(|uando  le  raccoUe  de'  pubblici  Musei  abbiano  acquistata 
tale  importanza  da  dar  ragionevole  fiducia  che  possano  i  loro 
visitatori  trarne  alimento  di  lodevole  diletto  e  di  istruzione  , 
molto  allora  giova  ctie  se  ne  pubblichino  i  cataloghi  sistema- 
tici per  guida  e  stimolo  ai  medesimi.  Sono  i  detti  cataloghi 
di  grande  ajulo  pelF  acquisto  di  nuove  cognizioni  agli  studiosi 
che  facciansi  a  consultare  i  libri  ove  que'  tali  oggetti  sono 
descritti  col  nome  loro  scientifico.  E  servono  poi  a  notificare 
ai  Naturalisti  d'  ogni  paese  lo  stato  delle  raccolte  che  possono 
interessarli:  in  particolar  modo  graditi  ed  utili  ai  Direttori 
de'  Musei ,  ed  a'  possessori  di  speciali  raccolte ,  per  V  agio 
che  loro  è  fatto  di  procacciarsi  novelli  acquisti  mediante  com- 
pero 0  cambi ,  a  norma  delle  circostanze.  A  questo  scopo  ba- 
sta un  indice  sistematico  degli  oggetti  colla  indicazione  della 
loro  patria  rispettiva. 

Fra  le  raccolte  dei  Vertebrati  possedute  da  questo  Museo 
civico  la  più  ricca  d\  specie  è  ([uella  dei  Rettili  ed  Anfibi; 
j)erocchò  ne  racchiude  più  di  due  terzi  di  quelli  rinvenuti  fi- 
nora viventi  sulla  terra. 

11  Principe  Carlo  L.  Bonaparte  nel  suo  Conspectus  Syste- 
matum  Herpeiologice  et  Amphibiolofjice  stampato  nclF  anno 
i8o0  ne  annovera  de'  conosciuti  sino  allora  1200.  Neil'  opera 
che  ha  servito  di  base  alla  disposizione  di  questa  nostra  raccolta 
Erpf'ioìnf/ir  gnirin/p  pai'  A.  M.  C.  Dumeril  et  G.  Bibron.  — 


Paris  1834-1854  IX  Voi.:  ove  sono  descrilte  luUe  le  specKt 
noie,  comprese  pure  le  Aggiunte  indicale  nel  Répertoire  des 
ordres,  fnmilles,  geìires  et  cspèces  de  ia  classe  des  Reptiles , 
appendice  al  volume  IX"  che  si  è  dato  in  luce  nelF  anno 
1854,  il  numero  delle  specie  ascende  in  complesso  a  1427. 

Ora  se  si  confronti  con  queste  cifre  quella  che  si  rileva 
dal  nostro  Catalogo,  apparirà  che  pochi  e  solamente  i  pri- 
mari Musei  possono  vantare  una  più  ricca,  ed  anche  solo  una 
simile  Raccolta  di  Rettili  ed  Anfibi ,  o  si  guardi  al  numero 
0  guardisi  alla  rarità  delle  specie.  Anzi  parecchi  ve  n'  ha  i 
quali  ben  provveduti  nelle  altre  tre  classi  di  Vertebrati,  molto, 
proporzionatamente,  difettano  in  questa,  e  forse  la  ragione 
sta  nella  difficoltà  che  s' incontra  a  farne  gli  acquisti,  come 
ognuno  può  agevolmente  comprendere  (^). 

Furono  queste  considerazioni  che  promossero  la  pubblica- 
zione del  presente  Indice  dei  Rettili  ed  Anfibi.  Io  mi  sono 
per  lo  più  attenuto  all'opera  succitata  di  Duméril  e  Bibro?i, 


(1)  Non  ispiacerà,  penso,  ch'io  qui  riferisca  le  cifre  de' Rettili  ed  An- 
fibi portate  dai  Cataloghi  stampati  de'  varj  Musei  che  sono  a  mia  cognizione. 
E  così  il  Museo  di 

Groninga  Tanno  1822  ne  annoverava  N.  181  specie. 
Vienna         «         1826  ..  »   557 

Eresia  via      .         1832  .  .   3G2       » 

Francoforte  »         1845  >  »   365       » 

Gottinga       »         1845  .  »  »   334 

Halle  »         1850  .  .   230       . 

Berlino        »         1856  »  »   871        i 

Tralascio  V  indicazione  della  cifra  delle  specie  de'  Rettili  ed  Anfibi  anno- 
verate nel  Catalogo  del  Museo  di  Londra  e  di  Parigi  per  doppio  motivo , 
primo  perchè  né  1'  uno  ne  l'altro  di  questi  Cataloghi  è  finora  compito  ((l'uno 
di  Londra  non  comprende  che  i  Cheloni  (venne  pubblicato  nel  1844,  un'e- 
dizione in  4.°  nel  185G),  i  Sauri  (nelf  anno  1845)  qualche  famiglia  degli 
Ofidi  (1849)  e  gli  Urodeli  (1850);  e  l'altro  di  Parigi  che  si  pubblicò  nel- 
l'anno 1851  contiene  soltanto  i  Cheloni  e  Sauri))  secondo  perchè  in  questi, 
('ataloghi  sono  anrhe  indiente  molte  specie  mancanti  ai  suddetti  Musei. 


51 

e  sebbene  mi  paresse  opportuno  qualche  cambiamento  nella 
disposizione  delle  specie  in  generi  e  famiglie  degli  Ofidi  ed 
Anfibi,  ho  voluto  qui,  tranne  poche  deviazioni,  astenermi  da 
ogni  innovazione,  imperocché  proponendomi  di  pubblicare 
in  apposita  aggiunta  la  descrizione  delle  specie  nuove  dal  Mu- 
seo possedute ,  avrò  agio  di  esporre  in  quella  occasione  la 
particolare  opinione  mia  a  questo  riguardo. 

Debbo  avvertire  qui  che  ogni  qualvolta  nel  presente  Indice 
al  nome  della  specie  è  anteposto  un  asterisco  (la)  ciò  significa 
che  il  Museo  ne  possiede  individui  disponibili  che  si  offrono  in 
cambio  d'  altri  delle  specie  mancanti  alla  raccolta,  ed  inoltre 
che  se  dopo  il  nome  della  specie  quello  dell'  Autore  è  posto 
fra  parentesi  (-)  è  segno  che  mi  è  ignoto,  se  tale  specie  sia 
stata  già  descritta  in  qualche  opera. 

Se  poi  dopo  il  nome  della  specie,  non  è  indicato  Fautore 
che  primo  V  ha  descritta,  ciò  denota  che  il  nome  dato  non  è 
che  scelto  provvisoriamente  da  me  per  non  lasciare  senza 
una  sua  indicazione  la  specie  nella  raccolta  e  potervela 
collocare  a  canto  alle  specie  alHni.  E  dico  scelto  provvisoria- 
mente, perchè  sono  ben  alieno  dal  credere  che  siano  tutte 
specie  non  ancora  descritte.  Chi  conosce  questo  genere  di  studi 
converrà  meco  delle  difficoltà  che  presentano  talora  le  specie 
per  r  inesattezza  delle  descrizioni  e  per  la  qualità  dei  dubbi 
che  sorgono  intorno  la  loro  determinazione,  dubbi  che  so- 
vente non  si  possono  sciogliere  se  non  per  V  autopsia  del- 
l' individuo  medesimo  che  ha  servito  alla  descrizione.  D'  altra 
parte  molte  di  tali  descrizioni  sono  inserite  in  opere  periodi- 
che, od  altre  che  non  sempre  è  facile  di  procurarsi. 

Pertanto  io  non  ho  voluto  arrischiare  fin  d'  ora  veruna  de- 
cisione su  quelle  specie  le  quali  forse  per  V  insufficienza  dei 
miei  studi  non  seppi  ritrovare  già  descritte.  Ma  spero  che 
neir  appendice  che  mi  propongo  di  fare  al  presente  Indice, 
potrò  riparare  a  varj  di  simili  difetti,  e  allora  solo  conservare  i 
nomi  delle  specie  veramente  nuove,  dandone  in  essa  appen- 


52 

dice  la  descrizione.  Perdio  solo  hi  specie  bene  descrilla  eiilru 
nel  palriinonio  della  scienza;  i  seiii[)lici  nomi  privi  della  in- 
dicazione dei  carallei'i  distintivi  della  specie  non  essendo  di 
alcun  valore  scientifico,  ma,  sì,  dannoso  incremento  della  già 
intricata  sinonimia,  vera  zavorra  della  (juale  conviene  ormai 
alleggerire  la  scienza.  E  ciò  è  tanto  i)iù  da  ritenersi  in  quanto 
che  nella  storia  naturale  V  antico  adagio  —  qtu  bene  distinguiti 
bene  docet  — •  è  aurea  regola,  è  norma  sicura:  imperocché 
la  distinzion  delle  specie  è  la  base  sulla  quale  posano  tutte 
le  altre  nozioni  che  emergono  dallo  studio  zoologico,  fisiolo- 
gico ed  anatomico  della  specie  ritenuta  e  conosciuta  da  tutti 
i  Naturalisti  onde  instituire  V  esame  e  ripetere  le  osservazioni. 
L'  aggruppamento  delle  specie  in  generi  e  famiglie  è  in  gran 
parte  dipendente  dalle  parziali  vedute  di  chi  se  ne  occupa,  e 
sempre  subordinalo  alla  cognizione  delle  specie. 

Prima  di  terminare  questo  già  forse  troppo  lungo  esordio 
mi  sia  permesso  di  accennare  soltanto  che  degli  OOdi,  sui 
quali  ho  fatto  da  varj  anni  uno  studio  particolare,  ho  già  ap- 
prontate le  descrizioni  degli  individui  d'  ogni  specie  che  tro- 
vasi nella  nostra  raccolta  nella  mira  di  renderle  pubbliche^ 
poi,  nella  speranza  che  un  tal  lavoro  contribuisca  a  diffon- 
derne la  conoscenza,  e  possa  in  qualche  modo  chiarire  la 
distinzione  delle  specie  assai  oscura  finora  per  coloro  che  non 
misero  uno  studio  particolare  in  questo  Ordine  di  rettili.  E 
già  chi  di  tale  materia  si  è  in  s})ecial  modo  occupato  con- 
sentirà meco  che  spesso ,  per  la  insufficienza  delle  descrizioni 
e  per  le  pessime  figure  che  talora  vengono  citate,  si  entra  in 
un  laberinto  di  dubbi  in  riguardo  a  certe  specie  dal  quale 
è  molto  difficile  T  uscire.  Anzi  nella  persuasione  in  cui  sono 
venuto  coir  inoltrarmi  in  questi  sludi  che  talora  anche  le  più 
accurate  descrizioni  non  bastano  alla  ricognizion  della  specie, 
se  non  si  ha  innanzi  qualche  disegno  esatto  della  medesima, 
era  mio  vivo  desiderio  di  potere  accompagnare  le  mie  descri- 
zioni, nella  loro  pubblicazione,  con   disegni    che   porgessero 


0€> 

una  immagine  fedele  d"  ogni  specie  descritta;  e  tutti  i  parti- 
colari caratteristici  della  stessa  necessari  a  conoscersi.  Nel  che 
ebbi  la  fortuna  propizia,  avendo  io  ritrovato  nel  giovine  mio 
allievo  il  sig.  Ferdinando  Sordelli  un  animo  invaghito  della 
scienza,  un  occhio  intelligente,  una  mano  esperta  in  cosi  fatti 
lavori:  onde  già  mettendo  a  profitto  di  scopo  scientifico  queste 
belle  qualità,  dà  ora  opera  ad  eseguire  sotto  la  mia  direzione 
le  desiderate  figure  con  somma  precisione  e  con  tanto  zelo 
ed  assiduità  che  già  ne  sono  ritratte  per  più  di  due  terzi  le 
specie  della  raccolta. 

Non  mi  sarei  indotto  a  far  qui  cenno  di  questa,  comechò 
già  ben  progredita  impresa  prima  che  il  lavoro  fosse  al  punto 
da  comparire  in  luce  (lo  che  avverrà  il  più  tosto  che  le  cir- 
costanze lo  permettano) ,  se  non  mi  vi  avesse  persuaso  il  de- 
siderio di  approfittare  di  questa  presente  occasione  per  indiriz- 
zare le  mie  preghiere  ai  Direttori  di  Musei  zoologici  ed  ai  pos- 
sessori di  raccolte  di  Ofidi  onde  vogHono  graziosamente  cedere 
quelle  specie  che  per  avventura  avessero  disponibili  e  che 
mancano  a  questa  raccolta.  E  già  sommo  sarebbe  il  loro  fa- 
vore se  anche  tali  specie  di  cui  non  volessero  privarsi  per  cam- 
bio, avessero  la  squisita  gentilezza  di  comunicarmi  soltanto  per 
la  ispezione,  le  quali  senza  indugio  e  sottostando  a  qual  si 
sia  spesa  io  rimanderei:  gratissimo  a  loro  della  cortese  be- 
nevolenza colla  quale  avrebbero  contribuito  a  portar  a  miglior 
termine  e  perfezione,  e  render  più  utile  questo,  qual  eh'  esso 
sia,  nostro  coscienzioso  lavoro. 

Milano,  15  Gennajo  1857. 

Prof.  G.  Jan, 
Direttore  del  Museo  civico. 


REPTILIA  ED  AMPHIBIA 


MUSAEI  MEDIOLANENSIS 


REPTILIA 


^AAr 

TESTUDINATA 

PALUSTRIA 

{Limnobio) 

{Chelonia) 

a.   CRYPTODERA 

TERRESTRIA 

Cistudo  Flem. 

{Chersobia) 

carolina  L. 

America  sett. 

chrysopharia 

»                       B 

^  europaea  Sch'ópf. 

Lombardia 

Testudo  L. 

Blandingii  Holbr. 

America  sett. 

% 

Diardii  D.  B. 

marginata  Sch'ópf. 

Egitto 

var.  sumatmna 

Sumatra 

mauritanica  D.  B. 

Algeri 

Emis.  D.  B. 

*   * 

caspica  Schiveigg. 

Soria 

ì5  graeca  L. 

Toscana 

leprosa  Schiceigg. 

Spagna 

geometrica  L. 

Capo 

(sigris  D.  B.) 

radiata  Shaiv. 

Madagascar 

•^  punctularia  Daud. 

America  mer. 

tabulala  Walb. 

America  mer. 

pulchella  Schweigg. 

S                       J 

carbonaria  Spix. 

Brasile 

geographica  Lesueur. 

Amer.    sett. 

polyphemus  Daud. 

America  sett. 

pseudogeographica  L 

es.    D          » 

elephantopus  Harl. 

Gallopagos 

concentrica  Sliaw. 

»          » 

^   *   % 

oregonensis  Harlan. 

j          » 

angulata  Daud. 

Natal 

serrata  Daud. 

»          » 

Homoeopus  D.  B. 

irrigata  Bell. 

»          » 

areolatns   Tliunb. 

Africa   austr. 

ornata  Bell. 

America  mer. 

Cinixys  Bell. 

guttata  Schneid. 

B                      » 

erosa  Gray. 

Gabon 

pietà  Herm. 

»                     9 

Belliana  Gray. 

Senegambia 

cumberlandensis  Holh 

/'.          I                   s 

5(i 

lrijiijL;a  Sclnrcimi.        Giava 
l)orn(30cnsis  (Scltlcfj.)  Bornco 
icctum  Beli.  Gant'c 

crassicollis  Deli  Siimnlra 

Cliclydra    Schweifig. 

(Emisaurus  J).  B.) 
serpentina  L.  America  selt. 

Slaurotypus   Wagl. 
triporcatus   Wmjl. 
odoratus  Lalr. 

Cinoslernon   Wagl. 
^  scorpioides  L. 

pensylvanicum  Gmel.  America  sett 
leucostomum  /),  B.    Nuova  Oiiean 


Messico 
America  sett. 
Messico 
Surinam 


h.   PLEURODERA 


America  mer. 


Podocnemis  Wagl. 

expansa  Schiceigg 

unifills   Trosch.  » 

Pelomedusa  Wagl. 

(Pentonyx  Riipp.) 

galeata  Sch'ópf.  Capo 

(capensis  D.  B.) 

gehafiae  Rupi). 
Sternotherus  Bell. 

Derbyanus  Grag. 
Platemys   Wagl. 

planiceps  Schneid. 
(martinella  Band.) 

Nemviedii  D.  B.        Brasile 
Chelodina  Filz. 

flavilabris  D.  B. 

Maximiliani  Mìk. 
Chelys  Schiceigg. 

fimbriata  Schneid. 
(matamata  Brug) 


lerox  Pcnu 

(spiniferus  Lc.s.) 
muticus  Les. 
aogyptiacus  Geoffr. 
ocellatus  Hardw. 
javanicus  Geoffr. 
japonicus  Schleg. 
subplanus  Geoffr. 
sinensis   Wiegm. 
Cryptopus  D.  B. 
(Emyda  Grag). 
granosus  Sch'ópf. 

MARINA. 

(Thalassohia). 

Clielonia  Brongn. 
midas  Lin. 
maculosa  Cuv. 


America  seti. 

America  sett. 

Egitto 

Gange 

Giava 

Giappone 

Gange 

Cbina 


Pondicherv 


Abissinia 


Madagascar 


Brasile 


Brasile 
Brasile 

Brasile 


FLUVIATILIA 


(Potamobia). 


Tryonyx  Geoffr. 

(Gymnopns   D.   B.) 


imbricala  L. 
caouana  Lacép. 
olivacea  Esch. 

(Dussumieri  D.  B.) 

Spliargis  Merr. 
coriacea  L. 


Oceano  atlan. 
Coste  del  Ma- 

labar. 
Oceano  atlan. 
Mediterraneo 
Singapore 


Oceano  atlan. 


SAURIA 


A  S  P I  D  0  T  A 


CROCODILI 

Alligator  Cuv. 

palpebrosus  Cuv. 

America  mer 

lucius  Cuv. 

America  seti 

^  sclerops  Schn. 

America  mer 

punctulatus  Spìx. 

Brasile 

Crocodiliis  Cuv. 

vulgaris  Cuv. 

Egitto 

var.  indica  Schleg. 

India 

0/ 


biporcatus  Ctiv. 

Gange 

variegatus  B.  B. 

Is.  di  Francia 

acutus  Geoffr. 

Martinica 

mutilatus  Wiegm. 

> 

Gavialis  Geoffr. 

Hemidactylus. 

gangeticus  Geoffr. 

Gange 

servus  (Baie) 

Giava 

maculatus  B.  B. 

Malabar 

ja  Yerruculatus  Cuv. 

Dalmazia, 

LEPIDOTA 

Cipro,  Egitto 

53  mabouia  Cuv. 

Antille 

var.  Nattereri  (Fìtz 

)  Brasile 

CHAMAELEONES 

var.  armatus  Neuw 

1) 

frenatus  Schleg. 

Giava,  Timor 

Chamaeleo  Latir. 

marginatus  Cuv. 

Giava 

?s  vulgaris  Cuv. 

Egitto,  Algeri, 

puellus  (Schleg) 

Ashantee 

Portogallo 

Ptyodactylus  Cuv. 

tigris  Ciw. 

Seychelle 

M  Hasselquistii  Schneid  Cairo,  Biscara 

pumilus  Latr. 

Capo 

fimbriatus  Cuv. 

Madagascar 

lateralis  Gray. 

Madagascar 

Phyllodactylus  Gray. 

senegalensis  Cuv. 

Ashantee 

Lesueurii  B.  B. 

Nuova  Olanda 

natalensis  (P'ópp) 

Natal 

porphyreus  D.  B. 

Capo 

gracilis  Hallow. 

Gabon 

europaeus  Gene. 

Sardegna 

dilepis  Leach. 

> 

Sphaeriodactylus  Cuv. 

pardalis  Ciw. 

Madagascar 

sputator  Cuv. 

Cuba 

punctatissimus  B.  B. 

S.  Domingo 

ASCALABOTAE 

Gymnodactylus  Spix. 

elegans  Gray. 

Nuova  Zelan. 

Platydactylus  Cuv. 

fasciatus  B.  B. 

India  orient. 

ocellatus  Oppel. 

Madagascar 

^  scaber  Riipp. 

Cipro,  Candia 

Cepedianus  Ciw. 

Capo 

phyllurus  Schneid. 

Nuova  Olanda 

var.  madagascariensis 

.  Madagascar 

Miliusii  Bory. 

>          » 

^  rapicauda  Hoult. 

Antille 

Coleonyx  Gray. 

(theconyx  D.  B.) 

elegans  Gray. 

Nuova  Olanda 

pacificus  Gray. 

(Gymnod.  coleo- 

53 mauritanicus  L. 

Genova,  Nizza 

nyx  A.  Bum.) 

(muralis  D.  B.) 

Dalmazia,  Por- 

Stenodactylus  Fitz. 

tog.,  Egitto 

guttatus  Cuv. 

Egitto 

js  aegypliacus  Cuv. 

Cairo 

Delalaiidii  D.  B. 

Manilla 

ja  guttatus  Band. 

B 

VARANI 

vittatus  Hoxitt. 

Amboina 

monorchis  ScUeg. 

» 

Varanus  Merr. 

japonicus  Schleg. 

Giappone 

arenarius  Geoffr. 

Egitto 

homalocephalus  Cr^ie/ds.Giava 

timoriensis  Gray. 

Timor 

Hemidactylus  Cuv. 

punctatus  Gray. 

Tasmania 

Peroni!  D.  B. 

Is.  di  Francia 

niloticus  Hasselq. 

Egitto 

58 


bengalonsis  Dawì. 

Pondichery 

licterodcrmus  i. /)»j/i 

.  Nuova  Cren. 

nebulatus  Scldefi. 

India  orient. 

Ricordi!  D.  B. 

S.  Domingo 

Picquotii.  D.  B. 

*   *   * 

var.  lìomcosensis 

Borneo 

chamaeleonides  D.  B 

Cuba 

biviltatus  Kuld. 

Giava 

Basiliscus  Laur. 

chlorostigma  Cuv. 

Nuova  Zclan. 

mitratus  Daud. 

Cayenne 

varius  Shaw. 

Nuova  Olanda 

^  vittatus   Wiegm. 

Messico 

albigularis  Daud. 

Capo 

Iguana.  Laur. 

occllatus  Riipp. 

Abissinia 

1^  tuberculata  Laur. 

America  mer. 

ornatus. 

Costa  d'  oro 

rhinoloplia   Wiegm. 

Messico. 

nudicoUis  Cuv. 

Martinica 

IGUANAE 

Hernandesii. 

Messico 

a.    PLEURODONTA 

Cyclura  Harl. 

pectinata   Wiegm. 

Messico 

Polychrus  Cuv. 

acanthura  Gray, 

> 

«  marmoratus  L. 

Brasile 

Brachylophus  Cuv. 

anomalus  Wiegm. 

> 

fasciatus  Cuv. 

Indie  orient. 

Laemanctas  Wiegm. 

Enyalus  Wagl. 

longipes  Wiegm. 

Messico 

rhombifer  Spix. 

Brasile 

undulatus  Wiegm. 

> 

bilineatus  D.  B. 

Bahia 

Urostrophus  D.  B. 

Ophryoessa  Boie. 

Vautierii  D.  B 

Brasile 

is  superciliosa  Lin. 

Brasile 

Norops  Wagl. 

Leiosaurus  D.  B. 

^  auratus  Wagl. 

Brasile,  Mess. 

Belili  D.  B. 

Messico 

Anolis  Daud. 

Hyperanodon  D.  B. 

* 

ochrocollare  Spix. 

Surinam 

IS'ilzscbii  Wiegm. 

Brasile 

Hypsibatus   Wagl. 

(chrysolepis  D.  B 

•) 

agamoides   Wiegm. 

Guiana 

*    * 

punctatus  Gray. 

Puerto    Ga- 

punctatus Daud. 

Brasile 

bello 

bullaris  L. 

Carolina 

Centrura  Bell. 

(cblorocyaneus  D.  B.) 

flagellifer  Bell. 

Chili 

gracilis  Neuw. 

Brasile 

Holotropis  D.  B. 

nasicus  D.  B. 

J5  microlophus  Coct. 

Cuba 

^  carolinensis  Cuv. 

Georgia,  Cuba 

trachycephalusi.Df^m.  Nuova  Gre- 

(principalis  L?) 

nada 

m  nebulosus   Wiegm. 

Messico 

Proctotretus  D.  B. 

alligator  D.  B. 

Manilla 

ja  chilensis  Bell. 

Chili 

marmoratus  D.  B. 

America  mer. 

mosaicus  Homb.  et  Jacq.    » 

cristatellus  Gray. 

S.  Lucia,  Gua- 

pictus  Bell. 

> 

dalupa 

tennis  D.  B. 

s 

»  Sagraei  Coct. 

Cuba 

nigromaculatus  Wiegm.    » 

Leachii  D.  B. 

Guadalupa 

Wiegmanni  D.  B. 

» 

eque  stri  s  Merr. 

Cuba 

Nattereri  {Fiiz). 

Brasile 

59 


^  signifer  D.  B. 

timpanistriga  Gray. 

Giava 

Holbrookia  Girard. 

ophiomachus  Merr. 

Ceylon 

maculata  Gir. 

Cheroches 

versicolor  Daud. 

Bengala,  Cal- 

( Tennesée  ) 

cutta 

Tropìdolepis  CuV' 

Lophyrus  Merr. 

* 

tigrinus  Merr. 

Amboina 

Si  undulatus  Ciw. 

Georgia 

minor  {Schleg). 

Giava 

torquatus  Wiegm. 

Messico 

Lyriocephalus  Merr. 

^  formosus  Wiegm. 

B 

margaritaceus  Merr. 

Indie  orient. 

spinosus   Wiegm. 

> 

Ceratophora  Gray. 

grammicus  Wiegm. 

America  sett. 

Stoddaertii  Gray. 

Ceylon 

*   * 

Sitana  Cuv. 

^  variabilis  Wiegm. 

Messico 

ponticeriana  Cuv. 

Indie  orient. 

microlepidotus  Wieg^ 

n.      « 

Draco  Lin. 

^  scalaris  Wiegm. 

> 

fimbriatus  Kuhl. 

Giava 

Phrynosoma  Wiegm. 

^  Daudini  D.  B. 

> 

Harlani  Wiegm. 

America  mer., 

timoriensis  Péron. 

Timor 

Texas 

lineatus  Daud. 

Amboina 

coronatum  Blainv. 

California 

Grammatophora  Kaiip. 

orbiculare  Wiegm. 

Messico 

scalaris  D.  B. 

Nuova  Olanda 

Microlophus  D.  B. 

ornata  Gray. 

»         » 

peruvianus  Less. 

Perù 

muricata  Kaup. 

)         » 

(Lessonii  D.  B.) 

barbata  Kaup. 

>         > 

Ecphymotes  Ciw. 

Agama  Daud. 

torquatus  Nenie. 

Brasile 

colonorum  Daud. 

Senegal 

Cherdaleus. 

nupta  De  FU. 

Persepoli 

collaris. 

Quito 

u  atra  Daud. 

Capo 

Strobilurus  Wiegm. 

agilis  Oliv. 

Egitto 

torquatus  Wiegm. 

Brasile 

sanguinolenta  Eichu 

.  Soria 

Oplurus  Cuv. 

jg  aculeala  Merr. 

Capo 

Sebae  D.  B. 

Brasile 

hispida  L. 

> 

Doryphorus  Cuv. 

(spinosa  D.  B.) 

azureus  Cuv. 

Surinam 

53  mutabilis  Merr. 

Egitto 

Hoplocercus  Fitz. 

sinaita  Heyd. 

» 

spinosus  Fitz. 

Brasile 

Phrynocephalus  Kauf. 

Olivieri  D.  B. 

Persia 

b.   ACRODONTA 

helioscopus  Kaup. 

Siberia  mer. 

Stellio  Daud. 

Istiurus  Cuv. 

&  vulgaris  Daud. 

Egitto 

amboinensis.  Cìw. 

Amboina 

caucasicus  Eichw. 

Caucaso 

Lesueurii  B.  B. 

Nuova  Olanda 

Uromastix  Merr. 

Calotes  Cuv. 

spinipes  Merr. 

Egitto 

cristatellus  KuM. 

Amboina 

acanthinurus  BcU. 

Algeri 

jubatus  D.  B. 

Giava 

Ilardwickii  Gray. 

Indie  orient. 

AIolocli  Gray. 

horridus    Gray. 


Nuova  Olanda 


LACERTINA. 


a.  PLEODONTA 


Crocodilurus  Cuv. 

lacertinus  Daiid. 
Callopistes  Grav. 

(Aperomera  D.  B. 
coelestis  D'  Orb. 
(ornata  D.  B.) 
Podinema  Wagl. 

(Salvator  D.  B.) 
^  Teguixin  L. 

(Merianae  D.  B) 
nigropunctatum  Spix. 
Ameiva  Cuv. 
33  vulgaris  Lkht. 

major  7).  B. 
Cnemidopliorus  Wayl. 

murinus  Laur. 
m  lemniscatus  Band. 
^  sexlineatus  L. 

var.  guttatus  Wieym 
Acranthus  Wagl. 

viridis  Merr. 
Cenlropyx  Spix. 

calcaratus  Spix. 


Brasile 


) 


Chili 


Brasile 

Brasile 

Brasile  ,  Ve- 
nezuela 
Cayenne 

Guiana 
Guayra 
Georgia 
Louisiana 

Brasile 

Guiana 


b.   COELODONTA 

Tachydromus.  Daud. 

sexlineatus  Daud.       Borneo 
japonicus  B.  B.         Giappone 
(Lac.  tachydromoi- 
des  Scìileg.) 
Tropidosaura  Boie. 

algira  L.  Algeri 

Laccrta  L. 

nigropunctata  D.  B.  Fiume 


,  Dal- 
mazia 


Filzingeri   Wiegm.     Sardegna 
^  agilis  L. 

(stirpium  Daud.)    Lombardia 
Laccrta, 

M  viridis  Daud. 


ì^  var.  strigala  Eichw. 

vivipara  Jacq. 
J5  ocellata  Daud. 

taurica  Pali 
^  muralis.  Lalr. 

^  var.  tiliquerta  Celti. 
)j(     «     olivacea  Rafin. 

»     cypria. 
ìs  oxycephala  Sclileg. 
Dugesii  Milne  Edw. 
perspicillata  D.  B. 
Psammodromus  Fitz. 
Edwardsii  D.  B. 
Ophiops  Ménélr. 

53  elegans  Ménét. 
Acanthodactylus  Fitz. 
vulgaris  D.  B. 
capensis  Smith. 
)3  scutellatus  Aud. 

Savignyi  Aud. 

ì5  Boskianus  Daud. 

Scapteira  Fitz.  > 

grammica  Licht. 
Eremias  Fitz. 

variabilis  Pali. 
rubropunctata  Licht. 
pardalis  D.  B. 


Lombardia   e 
Dalmazia 

ZI 

Bsrgamo 

Nizza,   Porto- 
gallo 

Morea 

Lombardia , 

Veneto,  Dalm. 

Zara 
» 

Cipro 
Dalmazia 
Madera 
Algeri 

P' rancia  mer. 


Cipro 

Algeri 

Capo 

Egitto 

Cipro 

Egitto 

Tartaria 

Crimea 
Egitto 

Arabia,  Egit- 
to, Dalmazia 


CYCLOSAURA 


a.  PTYCHOPLEURA 


Zonurus  Merr. 
oordylus  L. 
(griseus  Cui\) 


Capo 


41 


Lepidopbymus  A.  Dim. 

flavomaculatusA.  Dum.  Messico 
Gerrhosaurus  Wiegm. 

flavogularis  Wiegm.  Mozambico 
Proctoporus  Tschudi. 

pachyurus  Tschiid.    Nuova  Gran. 

Osculatii.  Quito 

Espondylus  Tschud. 

maculatus  Tsch.        Perù 
Gerrhonotus  Wiegm. 

Deppii  Wiegm.  Messico. 

taeniatus  Wiegm.  » 

imbricatus  Wiegm.  » 

licheniger  Wagl.  > 

Pseudopus  Merr, 

J3  Pallasii  Opp.  Dalmazia. 

Ophisaurus  Daud. 

M  ventralis  Daud.  Georgia. 

var.  a-c. 
Chamaesaura  Schneid, 

anguina  L.  Capo. 

Ghalcides  Daud. 

Cuvieri  Wagl.  Colombia. 

copbias  Merr.  Cayenne. 

Schlegeli  D.  B.  > 


b.   GLYPTODERMA 

Trogonopbis  Kaup. 

Wiegmanni  Kaup. 
Amphisbaena  L. 

^  fuliginosa  L.  Brasile. 

^  alba  L.  » 

var.  flavescens  Wagl.       » 

vermicularis  Wagl.  » 

Darwinii  D.  B.         Patagonia. 

Kingii  Bell.  Buenos-Ayres. 

cinerea  Vandelli.        Cipro.' 
Lepidosternon  Wagl. 

microcepbalum  Wagl.  Brasile. 

scutigerum  Hempr.  » 


SCINCOIDEA 


a.  SAUROPIITHALMA 


Egitto. 


Scincus  Laur. 

officinalis  Laur. 
Sphenops  Wagl. 

ìs  capistratus  Wagl.      Egitto. 
Diploglossus   Wiegm. 

occiduus  Shaw.         Giamaica. 

(Shawi  D.  B.) 
Houttuynii  Coct.        Brasile. 
Pleii  D.  B.  Messico. 

Gongylus   Wiegm. 

JS  ocellatus   Wagl.         Egitto,  Cipro 
Boierii  D.  B.  Is.  Bourbon 

Gopeoglossum  Tschud. 

^  cinctum  Tschud.       Perii,  Quito 
Eumeces  Wiegm. 

punctatus  Wiegm.      Bengala,  Ma 

nilla] 
agilis  Raddi.  Brasile 

(Spixii  D.  B) 
mabouia  Cocl.  Martinica 

Lessonii  D.  B.  Tongatabo  , 

Amboina 
spec.  Capo 

Euprepes  Wagl. 

Perrotetii  D.  B. 

sta  d'  oro 
striatus  Halow.         Gabon 
^  Merremii  D.  B.       Capo 
vittatus  Oliv.  Egitto 

(Olivieri  D.  B.) 
^  quinquetaeniatus  Licht.  Egitto 

(Savignyi  Aud). 
^  var.  a-c. 

punctatissimus  Smith.  Capo 
septemtaeniatus  Reuss.  Abissinia 
Delalandii  D.  B.       Capo  verde 
rufescens  Shaw.        Bengala 

(Sebae  D.  B.) 

6 


Senegal,  Co- 


h'2 

Plesliodon  D.  D. 

aiirnlum  Scìnìcid.       Algeri 
(AldrovandI  f).  fì.) 
j5  laliccps  SrIuH'id.         Georgia 
^  quiiiqueliiioalum  L.  » 

Lygosoma  Gray. 

Guichcnoli.  Grny.      Nuova  Olanda 
hicroglyphicum  Ilomb 

el  Javq.  »  » 

Dupcrrcyi.  D.  B.  »  » 

moco  D.  D.  Nuova  Zolan. 

laterale  Ilolhr.  America  sett. 

bracliypus  Schneid.     Giava 

(brachypodum  D.  B.) 
melanopogon  D.  B.    Timor 
Temminckii  D.  B. 
^  Quoyi.  D.  B. 

Labillardieri  Cod.  » 

taeniolatum  Shaiv.  » 

^  moniligerum   Valenc.      » 
,        smaragdinum  Less.    Amboina 
Leiolepisma  D.  B. 
Telfairii  Cod. 
Tropidolepisma  D.  B. 
Dumerilii  D.  B. 
Cunninghami  Gray 
Cyclodus  Wagl. 

casuarinae  D.  B. 
EÌgro-luteus  Wagl. 
gigas  Bodd. 

(Boddaertii  D.  B) 
Trachysaurus  Gray. 


Moluccbc 
Nuova  Olanda 


Is.  Gabriel 


Nuova  Olanda 


Nuova  Olanda 


rugosus  Gray. 
Heteropus  FUz. 

fuscus  D.  B. 

var.  bilineata. 
T  etradactylus  Per. 

decresiensis  Per. 

Hemiergus  Wagl. 

decresiensis  Per. 
Seps  Datid. 

J3  chalcides  L. 
Anisoterma  A.  Dum. 


Nuova  Oland. 


Is.  diWaigiou 


Isola    Decrés 
(Nuova  Oland.) 

Nuova  Oland, 

Nizza. 


sphcnopsiformc  A.  Dum.  Senegal, 
lleloromclcs  D.  B. 

mauritanicus  Giiichen.   Algeri. 
Ilelcropodium  (FUz.) 

Kolschyanum  (Filz.)  Caucaso. 
Scclolcs  FUz. 

bipcs  L.  Capo. 

(Linnaei  D.  B.) 
Pracpeditus  D.  B. 

lineatus  D.  B.  Nuova  Oland. 

Anguis  L. 

^  fragilis  L.  Lombardia. 

Ophiomorus  D.  B. 

problematicus. 
Acontias  Cuv. 

meleagris  Cuv.  Capo. 

nigra  Pelers.  Mozambico 

b.   OPHIOPHTHALMA 

Ablepharus  FUz. 

jK  pannonicus  Schreib.  Ung. ,  Cipro 
(Kitaibeli  Cod.) 
plagiocephalus  Per.   Nuova  Oland. 

(Peronii  D.  B.) 
lineoocellatus  Gray.  > 

Gymnophthalmus  Merr. 

quadrilineatus  Lin.    Martinica. 
Pygopus  Merr.  (Hysteropus  D.  B.) 
lepidopus  Merr.        Nuova  Oland. 
(H.  Novae-Hollandiae  D.  B.) 
Lialis  Gray. 

punctulata  Gray.       Nuova  Oland. 
Dibamus  D.  B. 

celcbensis  (Schleg.)    Celebes. 
Typbline   Wiegm. 

aurantiaca  Peters.      Mozambico 


45 


OPHIDIA 

Cylindrophis  Wagl. 
melanotus. 

Celebes 

^  rufus. 

Giava 

AGLYPHODONTA 

maculata. 

Ceylon 

1  TYPHLÌNA 

4  ACROCHORDINA 

(Epanodonta  D 

.  B.) 

Cbersydrus  Cuv. 

• 

Pilidion  D.  B. 

granulatus  Schneid. 

Sumatra 

lineatum  Reìnw. 

Giava 

(fasciatus  Shaw.) 

Ophtalmidion  D.  B. 

Xenoderma  Reinh. 

mossambicus 

Mozambico 

javanicum  Reinh. 

Giava 

Eschrichtii  Schleg. 

Cos. di  Guinea 

Onychocephalus.  D.  B. 

5  ERYCINA 

Delalandii  Schleg. 

Capo 

Typhlops  Schneid. 

Eryx  Daud. 

reticulatus  Lin. 

Bras.  Caracas 

Johnii  Russ. 

Dekan 

lumbricalis  Lin. 

Guadalupa 

^  jaculus  Daud. 

Cairo 

Richardii  D.  B. 

Antille 

^  thebaicus  Geoffr. 

Egitto 

5S  vermicularis  Merr. 

Cipro 

conicus  Schneid. 

Malabar 

braminus  Cuv. 

Pondichery 

Cephalolepis  D.  B. 

G  PYTHONINA 

squamosus  Schleg. 

Guyana 

(Holodonta  D. 

B.) 

(leucocephalusZ). 

B.) 

Anomolepis 

Morelia. 

mexicanus. 

Messico 

argus  Klein. 

Nuova  Olanda 

(Caiodonla  D. 

B.) 

Python.  Daud. 
>^  Sebae  D.  B. 

Africa  occid. 

Stenostoraa. 

regius  D.  B. 

>         > 

albifrons  Wagl. 

Brasile 

molurus  L. 

Bengala 

2  UROPELT\ 

hieroglyphicus 

Costa  d'  oro 

^*           V>  J-  *  V-'  3.      M—s  X^ 

reticulatus  Schneid. 

Sumatra 

Coloburus  D.  B. 

Liasis  Gray. 

ceylanicus  Cuv. 

Ceylon 

amethystinus. 

Ambolna 

Plectrurus. 

Perrotetii  D.  B. 

Mont.  Nilger- 
rhy  (Ind.  or.) 

{Aprolerodonla  L 
Xiphosonia  Wagl. 

ì.  B.) 

3  TORTRICINA 

^  caninum  L. 

Caycnne 

^  hortulanum  L. 

Brasile 

Torlrix. 

madagascarienseD.B.  Madagascar 

ìs  scytale  Oppel. 

Guyana 

Epicrates   Wagl. 

Xenopeltis  Wagl. 

js  cenchris  L. 

Brasile 

unicolor  Wagl. 

Giava 

angulifer  D.  B. 

Cuba 

Epicarsius  Fhch. 

ciiprcus  Fhói.  Pucrto  Cabel. 

Enygrus  Wacjì. 

carinatus  Schneiil.       Guinea 

Bibronii//om^r.6'^7flC(/.Nuov.  Oland. 
Lcptoboa  D.  B. 

Dussiimicri  Schleg.     S.  Maurizio 
Tropidophis  B.  B. 

melanurus  Schleg.      S.  Lucia 

maculatus  D.  B.        Cuba 
Boa.  Lin. 

constrictor  Lin. 

diviniloquax  Schn. 

imperator  Band. 


Eunectes  Wagl. 

murinus  L. 
Cbilabothrus  B.  B. 

inornatus  Remh. 


Brasile 
Portoricco 
Cordova 
(Messico) 


Cayenne 
Portoricco 


7  CALAMARINA 

Oligodon  Boie. 

bitorquatum  Boie.      Giava 
(subquadratum  B.  B.) 

sublineatum  D.  B.    Batavia 

subgriscum  B.  B. 
Calamaria  Boie. 

Linnei  Boie. 

var.  tessellata  Boie. 

punctalolineata. 

Yermiformis.  D.  B. 
Rhabdosoma  B.  B. 
^  semidolialum  B.  B. 

badium  Boie. 

torqualum  Boie. 

subtorquatum. 

crassicaudatum  B.  B.  Nuova  Gran. 

fuscum.  Messico 

Homalosoma  Wagl. 

js  lutrix  Lin.  Capo 

coronella  Schleg.        Morea 


Pondichcry 


Giava 

Giava 

Messico 
Surinam 

Brasile 


Scolecopbis  (Filz.) 

cingulata  {Fitz.) 
Eucritus 

atroccplialus.  Mozambico 

Rliabdion  B.  B. 

Forsleni.  B.  B.         Celebes 
Elapoidcs  Boie. 

fuscus  Boie.  Sumatra 

Aspidura  Wagl. 

scytale  Wagl.  Ceylon 

Celuta  B.  G.  (Carphophis  B.  B.) 
^  amocna  Sag.  Louisiana, 

Tennessee 
Osceola  B.  G. 

elapsoidea  Holbr.        Georgia 
Haldea  B.  G. 

CConocepbalus  B.  B.) 

striatula  Lin.  Nuov.Orlean. 

Docbis 

strigata  Venezuela 

8  COLUBRINA 
{Coryphodonta  B.  B) 


Coluber  Lin.  {Bum.  Prodr. 
(Corypbodon  B.  B 
^  pantberinus  Merr. 

^  constrictor  Lin. 

Blumenbachii  Men. 
korros  Reinw. 

mentovarius  B.  B. 
Plesius 

inconstans. 


,  d.  Ophid.) 
Erp.  Gen.) 

Brasile,  Su- 
rinam 

America  sett. 
Messico 

Bengala 

Sumatra , 

Malacca 

Messico 

Messico 


{Syncranfhem  B.  B.) 


Coronella  Laur. 
^  laevis  Laur 


Lombardia 
Toulon 
(Riccioli.  Metaxa)  Roma    • 


"irondica  Band 


Vó 


var.?  dalmatina. 

Zara 

picturatus  Schleg. 

Nuova  Guinea 

53  cana  Lin. 

Capo 

Leptophis  Bell. 

juv.  margaritacea  Mer 

r.    » 

Ei  liocercus  Netiw. 

Surinam 

getulus  Lin. 

Georgia 

mexicanus  D.  B. 

Messico 

J5  Sayi  Dek. 

Nuova  Orlea. 

smaragdinus  Boie. 

Costa  d'  Oro 

doliata  Lin. 

> 

®  margaritiferus  Schleg 

Messico 

formosa  Scìileg. 

Messico 

lateralis  D.  B. 

Madagascar 

spec. 

Caucaso 

Chenonii  Beinh. 

Cos.di  Guinea 

spec. 

Messico 

var.  (Eudryas)  Heu- 

Simotes  D.  B. 

glini  {Fitz.) 

Sennaar 

Eusselii  Daud. 

Manilla 

octolineatus  Schieid. 

Ind.  orientale 

coccineus  Blumenh. 

America  sett. 

9  ISODONTA 

pictus. 

Ceylon 

spec. 

Giava 

* 

Tropidonotus  Kuhl. 

Dendrophis  Boie. 

ì3  natrix  L. 

Lomb.Veron. 

pictus  Boie 

Giava 

J3  var.  bilineata. 

Dalmazia 

var.  polychrous  Schle(j 

^  Sumatra 

2J     »     subbilineata. 

> 

forraosus  {Schleg.) 

Giava 

m     »    nigra. 

> 

melanostigma. 

Mozambico 

collaris. 

Messico 

inornatus. 

Africa  occid. 

a  tessellatus  Laur. 

Lomb.Veron. 

albovariegatus  (Sm«7/i.)  Africa  merid. 

(\iperinus  Latr.) 

Dalmazia 

octolineatus  D.  B. 

China 

chersoides   Wagl. 

Sicilia,  Egitto 

Chlorosoma  Wagl. 

hydrus  Pali 

Troade 

J5  vernalis  Holhr. 

Texas 

chinensis. 

China 

Hapsidrophis  Fisch. 

»  fascialus  Lin. 

America  sett. 

nigrolineatus  Schleg. 

Ashantée 

ìSi  var.  sepedon  Holbr. 

Georgia 

Herpetodryas  Boie 

»    niger  Holbr. 

I 

J3  carinatus  L. 

Brasile,    De- 

pogonias  D.  B. 

Messico 

merrara 

35  leberis  Lin. 

Carol.,  Georg. 

var.  a-i. 

calenulatus. 

Messico 

var.  fuscus  L. 

Brasile 

^  sirtalis  Lin. 

Georgia 

Poiteaui  D.  B. 

Cayenne 

(bipunctatus  Schleg)Mess'ico 

i&  aestivus  Lin. 

America  sett. 

var.  ordinatus  L. 

America  sett. 

flagelliformis  Calesb. 

Charlestown 

sauri ta  Lin. 

» 

J5  Boddaertii  Seetz. 

Cayen.,  Mess. 

seychellensis  Schleg. 

Seychelles 

xanthogaster  (Fitz) 

Brasile 

trianguligerus  Schleg 

.  Giava 

Bernieri  D.  B. 

Madagascar 

ì^  quincunciatus  Schleg 

• 

^   * 

var.  A  et  C  {D.  B. 

)  Giava 

Spilotes   Wagl. 

vibakari  Boie. 

Giappone 

)S  variabilis  Neuw. 

Brasile 

schistosus  Daud. 

Pondichery 

poecilostoma  Neuw. 

* 

spilogaster  Boie. 

Manilla 

corais  Cuv. 

Surinam,  Br. 

vittatus  Lin. 

Giava 

chalybaeus. 

Surinam 

/i.O 

mdanurus  D.  B. 

Messico 

10  DIACRANTIIERA 

Rliinccliis  MichaheU. 

scalaris  Schinz. 

Francia  mer. 

* 

Rhinoclcis 

Ilelicops   TVagl. 

gradatiis. 

carinicaudus  Neuw. 

Brasile 

Pituophis  Holbr. 

Wagleri. 

America  cent. 

melanoleucus  Daud. 

California 

13  angulatus  Lin. 

Brasile 

mexicanus  D.  B. 

Messico 

gastrostictus  (Fitz.) 

> 

Elaphis  D.  B. 

Leprieurii  D.  B. 

» 

ì5  quadriradiatus  Gmel 

.  Roma,  Zara 

Xenodon  Boie. 

\irgatus  Schlerj. 

Giappone 

^  severus  L. 

> 

var.  atra. 

> 

^  rhabdocepbalus  Neuw.         » 

Poppigi. 

Georgia 

Treuensteini  (Mus.  Vindob.)  » 

alleghanensis  Holbr. 

Texas 

Kattereri  (Fitz.) 

> 

^  guttatus  L. 

America  sett. 

typhlus  Schleg. 

Cayenne 

m  flavescens  Scop. 

Lomb.  Dalm. 

gigas  D.  B. 

Brasile 

(Aesculapii  Host.] 

Heterodon  Lalr. 

conspicillatus  Boie. 

Giappone 

J3  platyrhinos  Lalr. 

Georgia 

Campsosoma  D.  B. 

var.  nigrescens. 

Tennessee 

radiatus  Schleg. 

Già  va 

niger  {Galee)  Troost. 

America  sett. 

subradiatus  Schleg. 

Timor 

madagascariensis  Z).  5.  Madagascar 

melanurus  Schleg. 

Giava 

*    * 

*   *   * 

Dromicus  D.  B. 

Ablabes  D.  B. 

^  cursor  Shaw. 

Antille 

rufulus  Licht. 

Capo 

J3  lineatus  Lin. 

Surinam  Bra- 

1^ punctatus  Lin. 

California 

sile,  Messico 

var.  impimctata. 

America  sett. 

unicolor  D.  B. 

Antille 

balioderus  Boie. 

Giava 

infrenatus. 

Brasile 

eximius  De  Kmj. 

America  sett. 

antillensis  Schleg. 

Antille 

(triangulum  Lacéj 

)?) 

Temminckii  Schleg. 

Chili 

J5  quadrilineatus  Pali. 

Dalmazia 

leucomelas  D.  B. 

Guadalupa 

(Calopeltis  leopar- 

- 

angulifer  D.  B. 

CubaS.  Vinc. 

dina  Bonap) 

(Antille) 

Enicognathus  D.  B. 

spec. 

Caracas 

melanocephalus  Lin. 

Brasile 

Etairejus 

rhodogaster  Schleg. 

Madagascar 

rbodorachis. 

Persia 

^   %   *   * 

Periops.   Wagl. 

Calopisma  D.  B. 

'M  bippocrepis  Lin. 

Italia  merid. 

erythrogrammus  Pai. 

d.  Beauv. 

var.?  algira. 

Algeri 

America  sett. 

»     cypria. 

Cipro 

abacurus  Holbr. 

Louisiana 

«  parallelus   TFagl. 

Cairo 

plicatilis  L. 

Brasile 

Pseudoperiops 

Tretanorhinos  D.  B. 

persi  cus. 

Schiras 

mexicanus. 

Messico 

Zamenis  TFagl. 

hi 


sj  viridiflavus  Lacéì^. 

Milano,  Par. 

Scydropus 

Dalmazia 

m  mexicanus. 

Messico 

Si  var.  carbonarius. 

Dalmazia 

Rachiodon  D.  B. 

>    jugularis. 

Cipro 

scaber  L. 

Ashantée , 

trabalis  ¥a\l. 

Cairo 

(caspius  Lepeck.) 

Angora,  Odes. 

Storeria  B.  G. 

53  florulentus  Schleg. 

Egitto 

(Iscbnognathus 

D.  B.) 

m  Dahlii  FHz. 

Spalat.  (Dal.) 

Dekayi  Holb. 

Georgia,  Mes. 

spec. 

Egitto 

occlpitomaculata  B.  G.  America  sett. 

Liophis   TVagl. 

Nattereri. 

Brasile 

J5  cobella  L. 

Brasile 

Tropidopeltis  (Fitz.) 

m  reginae  L. 

Bra.  Surinam 

strigiventris  {Mus. 

Vind.)  Brasile 

oceilatus. 

Brasile 

Bracbyorrhos  Kiihl. 

cinctus. 

California 

albus  L. 

Giava 

bicinctus  Herm.     ■ 

Caracas 

Streptophorus  D.  B. 

var.  A.  B. 

Brasile 

Sebae  D.  B. 

Messico 

bi\ittatus. 

s 

Stremmatognathus  D. 

B. 

viridis. 

Guyana 

53  Gatesbyi  Weigel. 

Brasile 

^  Merreraii  Neuw. 

Bra.  Surinam 

Schlegelii. 

Caracas 

^  var.  poecilogyrus  Neuw.  Brasile 

V.  Forster!  Spix. 

Surinam 

leucomelas  Trosch. 

Caracas 

12  LYCODONTA. 

Amphiesma  D.  B. 

■ 

ja  stolatum  L. 

Ceylon 

* 

tigrinum  Baie. 

Giappone 

Boaedon  D.  B 

subminiatum  Rehiw 

,  Giava 

lineatum  D.  B. 

Costa  d'  Oro 

rhodomelas  Schleg. 

Borneo 

capense  Smith. 

Capo,  S.  To- 

chrysargos Boie. 

Giava 

maso 

dubium. 

Gabon 

11  LEPTOGNATHA. 

Eugnathus. 

geometricus  Boie. 

Capo 

Petalognathus  D.  B. 

Lycodon  Boie. 

nebulosus  L. 

Surinam 

aulicum  L. 

Bengala 

Anholodon  D.  B. 

var.  a-d. 

Giava 

Mikani  {Mus.  Vind.) , 

D.  B.  Brasile 

lividum  Sai.  Milli 

.     Is.  Pulo  Sa- 

Dipsadomorus  D.  B. 

mao  (Ind.  or.) 

indicus  Laur. 

Sumatra 

spec. 

China 

Leptognathus  D.  B. 

Cyclochorus  D.  B. 

pavoninus  Ciw. 

Guyana  fran. 

lineatus  Reinh. 

Manilla 

Cochliophagus  D.  B. 

Ophites   Wagl. 

inaequifasciatus  D.B.  Brasile 

subcinctus  Wagl. 

Giava 

Hydrops  Wagl. 

*   * 

ja  Martii  Wagl. 

Brasile 

Lampropliis  Fitz. 

var.  ornatissimus  {F 

Hz.)     » 

aurora  L. 

Capo 

i8 

*  *  * 

Pareas  Wagl. 

carinatus  Reinw.        Giava 
Amblyccphalus  Boie. 

{Aplopeltura  D.  B.) 

boa  Boie.  Mollucche 

Odontoraus  D.  B. 

nympha  Daud.  Bengala 

GLYPHODONTA 

Innoxia 

OPISTOGLYPHA 

[13  ANISODONTA 
{el  Oxycephala  D.  B.  in  'parie). 

Langaha  Brug. 

madagascariensis Lacéi>.  Madagascar 
(ensifera  D.  B) 
Dryophis  Schleg. 
m  nasutus  Merr. 

(Dryinus  nasutus  D.  B. 
^  prasinus  Reinw.        Indie  orient. 
Tragops  prasinus.   Wagl. 
var.  xanthozonius  Kuhl.  Giava 
Kirtlandi  Hallow.       Gabon 
(Oxybelis  Kirtlandi  D.  B.) 
Bucephalus  Smith. 

typus  Smith.  Capo 

Hemiodontus.  D.  B. 
leucobolia  Schleg. 


Psammophis  Boie. 
3K  sibilans  L. 

(moniliger  Daud.) 
cnicifer  Merr. 
amoena. 

irregularis  Fisch. 
^  elegans  Shaw. 
pulverulenta  Boie. 
Perrotetii  D.  B. 


Ceram,  (Mo- 
lucche) 

Egitto 

Capo 
> 

Cost.  di  Guin. 
Capo 
Giava 
Dekan 


Opeliodon  D.  B. 

cynodon  Cuv. 

Cosi,  di  Guin. 

Tarbophis  Heischm. 

ja  vivax  Fitz. 

Dalmazia 

Lycognathus  D.  B. 

scolopax  Klein 

Bolivia 

(Lyc.  audax  Schleg.) 

leucocephalus  Mite. 

Brasile 

cucullatus  Geoffr, 

Algeri 

Tomodon  D.  B. 

lineatum  D.  B. 

Messico 

spec. 

Tampico 

44  STENOCEPHALA. 

Elapomorpbus    tViegm. 

lemniscatus  B.  B.     Santa  Cruz 

Erythrolamprus  Boie. 

«i  Aesculapii  L.  Brasile 

larvatus  Messico 

venustissimus  Neuw.  Brasile 
var.  B.  Messico 

Horaalocranion  D.  B. 
melanocephalum  L 

Stenorrhina 

Fremi nvillei  D.  B. 


America  seti. 
Messico 


>s^  varians 
var.  A-C. 
De  Filippii. 


Messico 


IS  SCYTALINA. 


Puerto  Cabel. 


Rhinosimus  D.  B. 

Guerinii  D.  B 
Rhinostoma  Fitz. 

nasuum   Wagl.  Puerto  Cabel. 

proboscideum  (Fitz.)  Brasile 
Scytale  Boie 

coronata  Schneid.  » 

Neuwiedii  D.  B.  » 

modesta 

spec. 


America  cent. 
Bahia 


Brachyrrhyton  D.  B. 

plumbeum  Neuw.  Brasile 
cloelia  Daud.  » 

Oxyrrhopus   JVagl. 

^  trigeminus  D.  B.  Bahia,  Brasile 

doliatiis  D.  B.  Tampico 

formosus  Neuw.  Brasile 
clathrathus  D.  B.  » 

immaculatus  D.  B.        » 
bipraeocularis  D.  B.       ^ 

53  petolarius  L.  America  mer. 

Chrysopelea  Soie. 

ornata  Shaw.  Giava 

Oligotropis  Reimo. 

rhodopleura  Reinw.  Amboina 

16.  PLATYRHINA. 

Hypsirrhina  JVagl. 

enhydris  Schmid.       Giava 

maculata  Z).  B.         China 
Euroslus  B.  B. 

plumbeus  Boie.  Giava 

Homalopsis  Kuhl. 

ìs  buccata  L.  Giava 

Cerberus  Cuv. 

boaeformis  Schneid.    Giava 

17.  DIPS ADINA. 

Telescopus   Wagl. 

obtusus  Reuss.  Egitto 

Rhinobothrium  Wagl. 

lentiginosum  Scop.     Guyana 
Himantodes  D.  B. 

cenchoa  Lin.  Caracas 

Triglyphodon  D.  B. 

dendrophilum  Reinw.  Giava 

gemmicinctum  D.  B.  Celebes 
Dryophylax  Wagl. 
^  viridissimus  Lin. 

Olfersii  Licht. 

serra  Schleg. 

Schottii  Filz. 


America  mer. 
Brasile 


49 

Coclopeltis   TFagl. 

s?  laccrtina  Wagl.        Dalmazia,  Al- 
geri 
(insignita  Geoffr.) 
Oxybelis   JVagl. 

argenteus  Daud.        Brasile 
Catesbyi  Schleg.         Surinam 
^  aeneus  Wagl.  Brasile 

Dipsas  Boie. 


trigonata  Schneid. 

Bengal.Dekan 

Scherzeri  {Fitz.) 

Costaricca 

multimaculata  Reimi 

.  Giava 

m  annulata  Lin. 

Messico,  Su- 

rinam 

colubrina  Schleg. 

Madagascar 

pulverulenta  Fisch. 

Africa  occid. 

Nattereri  Mik. 

Brasile 

punctatissima  Schleg.  Cayenne,  Bra- 

sile 

^   * 

^  rhombeata  Lin. 

Capo 

^  chilensis  Schleg. 

Chili 

valdiviensis. 

Valdivia 

Smithii  D.  B. 

Capo 

Venenifera 

{Proteroglypha  et  Solenoglypha  D.  B.) 

a.  MARINA 

18.  HYDROPHINA. 

Plalurus  Latr. 

fasciatus  Daud.  Mare   indico 

Fischeri.  »         » 

Pelamis  Daud. 

bicolor  Daud.  Mare  indico 

var.  sinuata  D.  B.    Sumatra 

Hydrophis  Daud. 

schistosa  Daud.  Golfo  di  Beng. 

pelamidoides  Schleg.  Malabar^ 

striata  ScMeg.  Giava 

7 


50 

fasciatusZ).  D.{Schn.?)'^.^  Caledonia 

nigrocincta  Daud.       Mar,  delle  In. 

gracilis  Schleg.  Costa  di  Giava 

controversa. 

spiralis  D.  fì.(Shatv.'2)  Giava 

microccphalus  Schm.  Pondi chcry 

b.  TERRESTRIA 
19.  ELAPINA. 

Elaps  Schneid. 

^  corallinus  Lin.  Brasile  Mess. 

var.  circinalis  D.  B. 
Marcgravii  Merr.       Colombia 
interruptus.  Caracas 

psyche  Merr.  Surinam 

ornatissiraus.  America  cen. 

ìS  fulvius  L.  America  sett. 

Brasile 

ì5  lemniscatus  Lin.        Brasile 
decussatus  D.  B.       Cayenne 
elegans.  Messico 

diastema  D.  B.  » 

decoratus.  » 

frontalis  D.  B.  Columbia 

(Marcgravii  Neuw.) 
surinamensis  Cxw.     Surinam 

^  lacteus  L.  Capo 

(hygeiae  Merr.) 
Aspidelaps.  Filz. 

lubricus  Laur.  Capo 

(Elaps  lubricus  D.  B.) 
Trimeresurus  Lacép. 

porphyreus  Shaw.      Nuova  Oland. 
Alecto  Wagl. 

curta  Schleg.  Nuova  Oland. 

coronata  Schleg.  »  » 

Gouldii  Gray.  »         » 

bungaroides  Schleg.        »  » 

Sepedon  Merr. 

haemachates  Merr.     Capo 
Causus  Wagl. 
M  rbombeatus  Lichl.     Capo 


Bengala 


Bungarus  Daud. 

annularis  Daud.         Giava 
£(  semifasciatus  Kuhl.         « 

arcuatus  D.  B. 

cocruleus  Schneid.  » 

Chalinopborus 

semidoliatus.  Giava 

Naja  Laur. 

tripudians  Laur.        Giava 
55  hajc  Lin.  Egitto 

nigricollis  (Schleg) 

20.  VIPERINA. 


Is.  S.  Thomà 


Nuova  Oland. 


Dendroaspis  Schleg. 

lamessonii  Trail. 
Acanthophis  Daud. 

cerasti nus  Daud. 
Vipera  Laur. 

^  berus  Lin.  Lombardia 

(Pelias  berus  Merr.) 
var.  prester  L.  Stiria 

JS  Redii  Laur.  [aspis  Lin)  Padova 
^  ammodytes  L.  Dalmazia 

Echidna  Merr. 

arietans  Merr.  Capo 

nasicornis  Merr.         Gabon 

(Vip.  hexacera  D.  B.) 
gabonica  D.  B.  Gabon 

lebetina  Forsk.  {non  L.)  Cipro 

(mauritanica  Guichen). 
elegans  Daud.  Bengala 

Cerastes   JVagl. 
^  aegyptiacus  L.  Cairo 

lophophrys  Cuv.        Mozambico 
Echis  Merr. 

^  carinata  Merr.  Egitto 

21.  CROTALINA. 


Crotalus.  Lin. 

durissus  Lalr. 


America  seti. 


51 


adaraanteus  Beauv. 

Messico 

Bothrops  Wagl. 

(rhombifer  Latr.) 

lanceolatus  Merr. 

Antillc 

horridus  L. 

Brasile 

^  atrox  Lin. 

Brasile 

lugubris. 

Messico 

var.  Neuwiedii  Wag 

l. 

miliarius  L. 

America  sett. 

jararaca  Neuw. 

s 

var.  tergeminus  Say. 

America  sett. 

Castelnaudi  D.  B. 

> 

Lachesls  Daud. 

alternatus  D.  B. 

America  mer. 

muta  L. 

Surinam 

ocellatus. 

Africa  occid. 

Trigonocephalus  Opp. 

Schlegelii  Berth. 

Brasile 

piscivorus  Lacép. 

Nuova    Ori. 

nigromaculatus  Wagl.  Ceylon 

^  contortrix  L. 

Georgia 

Atropos  Wagl. 

Blomhoflii  Boie. 

Giappone 

puniceus  Reimu. 

Giava 

hypnale  Merr. 

Ceylon 

undulatus. 

Messico 

Leiolepis  D.  B. 

Tropidolaemus  Wagl. 

rlìodostoma  Reiniv. 

Giava 

Wagleri  Boie. 

Sumatra,  Ma- 
nilla 

.«a 


AMPHIBIA 


— Vfca 
I.  OPIIIOSOMA 

'IAAj 

rugosa  Schlerj. 

Giappone 

»  mugiens  Catesh. 

Texas 

COECILIAE 

^  clamata  Band. 

America  sett 

tigrina  Band. 

Giava 

Cocci! ia   TVagl. 

grunniens  Band. 

j> 

.  Si  lumbricoidea  Band.    Surinam 

fuscigula  B.  B. 

Capo 

albiventris  Daud.              » 

Delalandii  B.  B. 

s 

compressicauda  D.  B.  Cayenne 

fasciata  Boie. 

» 

Siphonops   TFagl. 

oxyrhyncha  {Schlerj) 

annulatus  Mik.           Bahia 

Cystignathus   Wagl. 

mexicanus  D.  B.       Messico 

55  ocellatus  Wagl. 

Brasile 

Epicrium   Wagl. 

typhonius  Band. 

T) 

glutinosum  L.           Calcutta 

labyrinthicus  Spix. 

B 

Bibroni   Tschud. 

Chili 

IL  ANURA 

nodosus  B.  B. 

!) 

sylvestris  (Schleg) 

» 

RANAE 

Physolaemus  (Filz.   Tschud.) 

cphippiger  {Fitz.  Tsch 

.)Brasile 

Pseudis  Wagl. 

Cuvieri  (Fitz.   Tsch._ 

) 

55  paradoxa  L.               Surinam 

albonotatus  {Fitz.  Tsch.)    » 

(Merianac  B.  B.) 

Discoglossus  Ollh. 

Oxyglossus  Tschud. 

pictus  Otth. 

Sardegna 

lima  Tschud.              Giava 

Ccratophrys  Boie. 

Physodes  (Fitz.  Tschud.) 

cornuta  L. 

Brasile 

albiventris  {Filz.  Tsch.)  Brasile 

(dorsata  Neuw). 

Hyobates  (Fitz.  Tschud.) 

Boiei  Neuw. 

» 

fuscomaculatus  (Filz.  Tsch.)  Brasile 

Pyxicephalus   Tschud. 

Rana  L. 

Delalandii  B.  B. 

Capo 

Leschenaultii  B.  B.  Mana 

fuscomaculatus  (Schleg.)  Dekan 

ì&  esculcpta  L.             Lomb.,  Dalm. 

Calyptocephalus  B.  B. 

viridis  Roesel. 

Gayi  B.  B. 

Chili 

var.  ridibunda  Pali.  Hungaria 

Cycloramphus   Tschud. 

»    japonica  Schlerj.  Giappone 

marmoratus  B.  B. 

Guascona 

mascareniensis  B.  B.  Mana 

Megalophrys  Kuhl. 

m  halecina  Kuhn.           Georgia Mess. 

montana  Kuhl. 

Giava 

Savignyi.                    Egitto 

Scaphiopus  Holbr. 

^  temporaria  L.            Lombardia 

solilarius  Holhr. 

Georgia 

sylvalica  Leconle.        America  sett. 

spec. 

Messico 

HYLAE 

Litoria  Tschud. 

Freycineli  D.  B.       Nuova  Oland. 
marmorata  A.  Bum.         » 

Lithobates  {Fitz.  Tschud.) 

palmipes  (Fitz.  Tschud.)  Brasile 

Acris  B.  B. 

gryllus  Leconie.  America  sett. 

Pickeringii  Holbr.      Pennsylvania 

Limnodytes  B.  B. 

erythraeus  Schleg.      Giava 
chalconotus  Schleg.         » 

Polypedates  Tschud. 

leucomystax  Grav.     Martinica 
rugosus  B.  B.  Giava 

Ixalus  B.  B. 

aurifasciatus  Schleg.  » 

Eupodion  {Fitz.  Tschud.) 

triste  (Fitz.  Tschud.)  Brasile 

Eucnemis  Tschud. 

madagascariensis  B.  B.  Madagascar 
var.  punctulata  Bibr.  j> 

Fornasinii  Bianconi.  Mozambico 

Hylambates  A.  Bum. 

maculatus  A.  Bum.    Zanzibar 

Rhacophorus  Kuhl. 

Reinwardtii  Boie.       Giava 

Tracbycephalus  Tsch. 

•geographicus  B.  B.    Messico 
Xi  marmoratus  B.  B.     Cuba 

Hyla  Laur. 

palmata  Baud.  Brasile 

Doumercii  B.  B.       Surinam 
cinerascens  Spix.       Brasile 
Leprieuri  B.  B.         Cayenne 
ad  spersa.  Brasile 

albomarginata  Spix.  » 

Langsdorfii  B.  B.  » 

venulosa  Baud.  » 

Baudini  B.  B.  Tabasco 

pumila  B.  B.  Brasile 

bucepbala  (Schleg).  » 


scripta  (Fitz.) 

cyanea  Baud. 
n  arborea  L. 

(viridis  Laur.) 

var.  japonica. 
n  laterali s  Baud. 

pulchella  B.  B. 

rubra  Baud. 


55 

Brasile 
Nuova  Oland. 
Lombardia 

Giappone 
Georgia,  Mes. 
Cordilliere 
Brasile 


^  versicolor  Baud. 


Georgia 


var.  X  signata  Spix.        » 
decussata  {Fitz.  Tsch.)     » 

Ewingii  B.  B.  Nuova  Oland. 

53  marsupiata  B.  B.  Quito 

citropa  Per.  et  Les.  Nuova  Oland. 
aurea  Less.  »         » 

jacksoniensis  B.  B.        »  » 

boans  Baud.  Surinam 

femoralis  Holbr.  America  sett. 

leucophyllata  Beiris.  Brasile 

spec.  Messico 

spec.  Nuova  Olanda 

spec.  China 

Microbyla  Tschud. 

achatina  Tschud.  Giava 

bengalensis.  Bengala 

Hylodes  Fitz. 

martinicensis  Tschud.  Martinica 

laticeps  A.  Bum.  Messico 

Phyllomedusa   Wagl. 

a  bicolor  Bodd.  Brasile 

Elosia  Tschud. 

nasus  Lichl.  » 

Pbvllobates  B.  B. 

bicolor  B.  B.  Cuba 

melanorhinus  Berth.  Popayan 

BUFONES 

Hylaemorphus  {Fitz.   Tsch.) 

plutonius  (Ffe.  Tsc/i.)  Brasile 

Dendrobates   Wagl. 

tinctorius  Schmid.      Brasile 
quinquevittalus(F(tó.  Tsch).  » 
histrionicus  Berth.      Veragoa 
obscurus  B.  B. 


pictus  D.  B. 
Rhinodcrma  D.  B. 
=ck  Darwin!  D.  È. 
Bufo  Laur. 

Lcschcnaultii  D.  B. 
asper  Gravenh. 
ja  vulgaris  Laur. 
var.  japonica  Schleg 
>    palmarum  ùw. 
chilcnsis  D.  B. 

51  viridis  Lmir. 

var.  calamita  Laur. 
^  panthcrinus  Boie. 

52  musicus  Bosc. 

)3  americanus  Leconle. 

var.  quadripìinctata. 

scaber  Daud. 
^  agua  Laur. 

cinctus  Neuw. 
(melanotis  D.  B.) 

pellocephalus  Tscli. 
?s  biporcatus  Schleg. 

strumosus  Daud. 

margaritifer  Laur. 

guineensis  Schleg. 

celebensis  Schleg. 

anomalus. 

spec. 
Physalus 

fuscorufus. 
Phryniscus   Wiegni. 

nigricans  Wiegm. 

australis  Gray. 

ignescens  Cor. 

spec. 

spec. 
Brachycephalus  Fitz. 

ephippium  Spix. 
Hylaedaclylus  Tsch. 

baleatus  Tsch. 

spec. 
Engystoma   Tsch. 
,  ovale  Schneid. 
^  earolinense  Ilolbr. 


Chili 

Chili  Venezu. 

Venezuela 

Giava 

Lombardia 

Giappone 

Sicilia 

Chili 

Lombar.  Dal. 

> 
Egitto 

America  sett. 
Georgia 

* 
Giava 
Brasile 


Cuba 

Giava 

Còte  ferme 

Brasile 

Guinea 

Celebes 

Brasile 

China 

Quito 

Brasile 
Nuova  Oland. 
Quito 
Colombia 
Nuova  Oland. 

Cayenne 

Giava 
Celebes 

Buenos  Ayres 
Giorgia 


rugosum  D.  B.  Messico 

microps  D.  B  Brasile 

guineense  (Schleg).  Guinea 

inconspicuum,  Messico 

Eupomplyx  (Filz.  Tschud.) 

marmoratus  {Filz.  Tsch.)  Brasile 

Paludicola   Wagl. 

albifrons  Spix.  » 

Brcviceps  Merr. 

gibbosus  L.  Capo 

mossambicus  Pet.  Mozambico 

Rhinophrynus  D.  B. 

dorsalis  D.  B.  Messico 

BOMBINATORES. 


Pelodytes  Fitz. 

punctatus  Daud. 
Alytes   Wagl. 

obstetricans  Daud. 
Pelobates  Wagl. 

fuscus  Laur. 
Bombinator. 
m  igneus 

PIPAE. 

Dactylethra  Cuv. 

capensis  Cuv. 

spec. 
Pipa  Laur. 

americana  Laur. 


Francia 


Baviera 


Vienna 


Lombardia 


Capo 
Abissiriia 

Surinam 


III.  URODELA  D.  B. 

fDelesuraJ 

SALAMANDRIDA. 


Salamandra  Wurffb. 

m  maculosa  Laur. 

15  atra  Laur. 
Salamandrina  Fitz. 

^  perspicillata  Savi. 


Lombardia 
Tirolo,  Stirìa 

Genova,  Nervi 


55 


Pleurodeles  Michahell. 

Waltlii  Michah.         Spagna 
Cylindrosoma  Tsch. 

^  longicaudatum  Green.  Georgia 
Plethodon  Tsch. 

Georaia 


America  sett. 


js  glutinosum  Tsch. 
variolosum  Tsch. 
fuscum  Green.  »         » 

^  erythronotum  Green.  Georgia 
Geotriton  C.  Bonap. 

fuscus  Gene.  Nervi 

Pseudotriton  Tschud. 

(Bolitoglossa  D.  B.) 
^  ruber  Pai.  d.  Beauv.  Georgia 
bilineatus  Green.        Carolina 
j5  mexicanus  Cuv.        Messico 
(Oedipus  platydactylus  Tsch.) 
Hynobius  Tschud. 

(Ellipsoglossa  D.  B.) 
naevius  Schleg.  Giappone 

nebulosus  Schleg.  » 

Ambistoma  Tschud. 
punctatum  L. 
nigrum  Green. 
fasciatum  Harl. 
tigrinum  Harl. 
Onychodaclylus  Tsch. 
Schlegelii  Tschud. 

(S.  unguiculata  Schleg.) 
Cynops  Tsch. 

subcristatus  Schleg.    Giappone 
Triton  Laur. 

^  cristatus  Laur.  Lombardia 

*      marmoratus  Latr.      Francia  mer. 
^  taeniatus  Schneid.      Lombardia 
(punctatus  Latr.) 


Georgia 
Carolina 
America  sett. 


Giappone 


fit  alpestris  Schneid.      Appennini 

neglectus.  » 

S(  palmatus  Schneid. 
m  symmelricus  Harl. 
dorsalis  Harl. 
Euproctus  Gene. 

Rusconi  Gene. 
Xiphonurus  Tsch. 

lèffersoni  Green.        California 


Lombardia 
America  sett. 
»         > 


Sardegna 


AMPHIUMIDA. 


America  sett. 


America  sett. 


Amphiuma  Harlan. 

tridactylum  Harl. 
Menopoma  Harl. 

alleghanensis  Harl. 

PROTEIDA. 

Siredon  Wagl. 

js  pisciformis  Shaw. 
(Humboldii  D.  B.) 
Menobranchus  Harl. 

lateralis  Gay. 
Proteus  Laur. 

anguinus  Laur. 
\ar.    Laurenti  Fitz. 
j>     Schreibersii  Fitz. 
»     Haidingeri  Fitz. 
»     Zoysii  Fitz. 
»     Freyeri  Fitz. 
»     Carrarae  Fitz.  Dalmazia 
Siren  L. 

lacertina  I.  Carolina 

var.  striata  Leconte         » 


Messico 

America  sett. 
Carniola 


INDEX  GENERUM 

T.  Testudinata  —  S.  Sauria  —  0.   Ophidia  —  A.  Amphibia. 
0.  Ophiosoma  —  a.  Anura  —  u.   Urodela. 


0.     Ablabes    . 
S.     Ablepharus 
S.     Acanthodactylus 
0.     Acanthophis 
S.     Acontias 
S.     Acrantus 
A.  a  Acris  . 
S.     Agama 
0.     Alecto . 
S.     Alligator 
A.  a  Alytes 
A.  u  Amby stoma 
0.     Amblycephalus 
S.     Ameiva 
S.     Amphisbaena 
0.     Amphiesma 
A.  u  Amphiuma 
S.     Anguis     . 
0.     Anholodon 
S.     Anisoterma 
S.     Anolis .     . 
0.     Anomolepis 
0.     Aplopeltura 
S.     Apor ornerà 
0.     Aspidelaps 
0.     Aspidura  . 
0.     Alropos    . 
S.     Basiliscus . 
0.     Boa     .     . 
0.     Boaedon   . 
A.  u  Bolito glossa 
A.  a  Bombinator 
0.    Bothrops  . 


pag.  46 

»  4>2 

»  40 

.  »  50 

.  42 

»  40 

^  53 

.  39 

.  50 

»  36 

.  54 

»  55 

»  48 

y>  40 

»  41 

>.  47 

.  55 

«  42 

»  47 

»  42 

»  38 

»  43 

»  48 

»  40 

«  50 

V  44 

^  51 

»  38 

»  44 

.  47 

»  55 

»  64 

»  51 


A.  a  Brachycephalus  ....  pag.  54 

S.     Brachylophus      .     ...  »  38 

0.     Brachyorrhos      ....  «  47 

0.     Bracbyrrbyton    ....  »   49 

A.  a  Breviceps »   54 

0.     Bucephalus »   48 

A.  a  Bufo »  54 

0.     Bungarus »   50 

0.     Calamaria »   44 

0.     Calopisma »   46 

S.     Calopistes »   40 

S.      Calotes     ' »   39 

A.  a  Calyptocephalus  .     ...»   52 

0.     Campsosoma »   46 

0.     Carphophis      .     .     .  , .     .  »   44 

0,     Causus      ......  »   50 

0.     Celuta »   44 

S.      Centropyx »   40 

S.     Cenlrura »  38 

0.     Cephalolepis »  43 

0.     Cerastes »   50 

S.      Ceratophora »   39 

A.  a  Geratophrys »  52 

0.     Cerberus »   49 

S.      Chalcides ,  »   41 

0.     Chalinophorus    ....  j  50 

S.      Chamaeleo »   37 

S.      Chamaesaura      .     .     .     .  "41 

T.     Chelodina »   36 

T.     Chelonia «  36 

T.     Chelydra .36 

T.     Chelys »   36 

S.     Cherdaleus »  39 

8 


58 

0.     Chersydrus pag.  43  , 

0.     Dryophis pag.  48 

0.     Chilabolhrus .     ,     . 

•.     .   44 

0,     Dryophylax    .     .     . 

.   49 

0.     Clilorosoma   .     .     . 

«   4ì) 

0.     Echidna    .... 

»   50 

0.     Chrysopclea  .     .     . 

»   49 

0.     Echis 

.   50 

T.     Cinosternon   .     . 

»  30 

S.     Ecpliymotes  .     .     . 

»   39 

T.     Cinixys     .... 

«.   35 

0.     Elapliis     .... 

.   40 

T.     Cistudo    .     .     . 

»   35 

0.     Elnpoides .... 

.   44 

S.     Cncmidophorus  .     . 

»   40 

0.     Elapomorphus     .     . 

.    48 

0.     Cochliophagus    . 

»   47 

0.     Elaps 

»   50 

A.  0  Coecilia     .     .    . 

)>   52 

A.  u  EHipsoglossa  .     .     . 

0.     Coelopeltis     .     .     . 

.   49 

A.  a  Elosia 

»   53 

S.      Coleonyx.     .     . 

»   37 

T.     Emyda      .     .     . 

»   36 

0.     Coluher    .     .     . 

.   44 

T.     Emys  .     .     .     ,     . 

»   35 

0.     Coloburus     .     .     . 

»   43 

T.     Emysaurtis     .     .    . 

».   36 

0.     Conocephalus .     . 

»   44 

0.     Enicognathus      .     . 

»   46 

S.     Copeoglossum     . 

»   41 

A.  a  Engystoma     .     . 

»   54 

0.     Coronella.     .     .     . 

.   44 

S.      Enyalius  .     .     . 

.     .  38 

0.     Corypìiodoìi    .     . 

»   44 

0.     Enygrus   .     .     . 

.     »   44 

S.     Crocodilurus .     . 

r>     40 

0,     Epicarsius     .     .     . 

>   44 

S.     Crocodilus     .     .     . 

»   36 

0.     Epicrates .     .     . 

.     »   43 

0.     Crotalus  .... 

»   50 

A.  0  Epicrium  .     .     . 

.     .   52 

T.     Cryptopus     .     .     . 

.   36 

S.     Eremias    .     .     . 

.     .   40 

S.     Cyclodus  .     .     . 

.     »   42 

0.     Erythrolamprus  . 

.     .   48 

0.     Cyclochorus  .     . 

.     .   47 

0.     Eryx    .... 

.     .   43 

A.  a  Cycloramphus    . 

.     »   52 

S.     Espondylus    .     . 

.     .   41 

S.     Cyclura    .     .     . 

.     »   38 

0.     Etairejus  .     .     . 

.     »   46 

0.     Cylindrophis  .     . 

.        r,     43 

A,  a  Eucnemis  .     .     . 

.     »  53 

A.  u  Cylindrosoma     . 

.     «   54 

0.     Eucritus  .     .     . 

.     .  44 

A. u  Cynops     .     .     . 

.     .   55 

0.     Eugnathus     .     • 

.     »  47 

A.  a  Cystignathus 

.     .   52 

S.     Eumeces  .     .     . 

.       K    41 

A.  a  Dactylethra   .     . 

.      »   54 

0.     Eunectes  .     .     . 

.     »   44 

0.     Dendroaspis  .     . 

.     *   50 

A.  a  Eupodion  .     .     . 

.     .   53 

A.  a  Dendrobates  .     . 

.     »    53 

A.  a  Eupomplyx    .     . 

.     »   54 

0.     Dendrophis    .     . 

.     »   45 

S.     Euprcpes .     .     . 

.     »   41 

S.      Dibamus  .     .     . 

.     =.   42 

A.  u  Euproclus     .     . 

.     K   55 

S.     Diploglossus .     . 

.     »   41 

0.     Eurostus  .     .     . 

.     »   49 

0.     Dipsadomorus    . 

.       y    48 

S.      Gavialis   .     .     . 

.     »   37 

0.     Dipsas      .     .     . 

.     »   49 

A,  u  Geotriton  .     .     . 

A.  a  Discoglossus  .     . 

.     .    52 

S.     Gerrhonotus  .     . 

.     »   41 

0.     Dochis     .     .     . 

.       r>    44 

S.      Gerrhosaurus     . 

.     »   41 

S.     Doryphorus  .     . 

.     »  39 

S.     Gongylus  .     .     . 

.     .   41 

S.     Draco .... 

.     .   39 

S.     Grammatophora . 

.     .  39 

0.    Dromicus.     .     . 

.     .   46 

S.      Gymuodactylus  . 

t         ■ 

.     »  37 

0.     Dryimis    .     .     . 

.       y>    48 

S.     Gymnophthalmus 

• 

.     »  42 

59 


T. 

Gymnopus .     . 

0. 

Haldea      .     . 

0. 

Hapsidrophis . 

0. 

Helicops    .     . 

s. 

Hemidactylus 

s. 

Hemiergus     . 

0. 

Hemiodontus . 

0. 

Herpetodryas . 

0. 

Heterodon 

s. 

Heteromeles  . 

s. 

Heteropodium 

s. 

Heteropus     . 

0. 

Himantodes    . 

s. 

Holbrookia    . 

s. 

Holotropis     . 

0. 

Homalocranion 

0. 

Homalopsis    . 

0. 

Homalosoma . 

T, 

Homoeopus   . 

s. 

Hoplocercus  . 

0. 

Hydrophia 

0. 

Hydrops    .     . 

A. 

a  Hyla    .     .     . 

A. 

a  Hylaedactylus 

A. 

a  Hylambates    . 

A. 

a  Hylodes    .     . 

A. 

u  Hynobius  .     . 

A, 

a  Hyobates  .     . 

S. 

Hyperanodon 

s. 

Hypsibatus     . 

0. 

Hypsirrhina  . 

s. 

Hysteropiis 

s. 

Iguana      ,     . 

0. 

Ischnognalhus . 

s. 

Istiurus    .     . 

A. 

a  Ixalus  .    '.     . 

s. 

Lacerta     .     . 

0. 

La(;hesis   .     . 

s. 

Laemanctus  . 

0. 

Lamprophis   . 

0. 

Langaha    .     . 

s. 

Leiolepisma  . 

0. 

Leiolepis  .     . 

s. 

Leiosaurus     . 

pag.  36 

S. 

Lepidopbymus 

»   44 

S. 

Lepidosternon 

»   45 

0. 

Leptoboa  .     . 

.   46 

0. 

Leptognathus 

.   37 

0. 

Leptophis .     . 

»   42 

s. 

Lialis  .     .     . 

-»   48 

0. 

Liasis  .     .     . 

"   45 

A. 

a  Limiiodytes   . 

»   46 

0. 

Liophis      .     . 

»   42 

A. 

a  Lithobates 

»   42 

A. 

a  Litoria      .     , 

»   42 

s. 

Lophyrus .     . 

.   49 

0. 

Lycodon    .     . 

»   39 

0. 

Lycognathus  . 

»  38 

s. 

Lygosoma 

0   48 

s. 

Lyriocephalus 

»   49 

A. 

a  Megalophrys  . 

»    44 

A. 

u  Menobranchus 

"   35 

A. 

u  Menopoma     . 

.   39 

A. 

a  Microhyla .     . 

»   49 

S. 

Microlophus  . 

r>     lil 

s. 

Moloch     .     . 

»   53 

0. 

Morelia     .     . 

»   54 

0. 

Naja     .     .     . 

»   53 

s. 

Norops     .     . 

»   53 

0. 

Odontomus    . 

r>     55 

0. 

Oligodon   .     . 

>.   52 

0. 

Oligotropis     . 

.   38 

0. 

Onychocepbalus 

»   38 

A. 

u  Onychodactylus 

»   49 

0. 

Opetiodon 

»   42 

s 

Ophiomorus  . 

»   38 

s. 

Ophiops   .     . 

»    47 

s. 

Ophisaurus    . 

»   39 

0. 

Ophites     .     . 

»   53 

s. 

Ophryoessa   . 

.   40 

0. 

Ophthalmidion 

»   51 

s. 

Oplurus    .     . 

.   38 

0. 

Osceola    .     . 

.     »   47 

0. 

Oxybelis  .     . 

.     »   48 

A. 

a  Oxyglossus     . 

»   42 

0. 

Oxyrrhopus   . 

»   51 

A. 

a  Paludicola 

.   38 

0. 

Pareas      .     . 

pag. 


41 
41 

44 

47 

45 

42 

43 

53 

47 

53 

53 

39 

47 

48 

42 

39 

52 

55 

55 

53 

39 

40 

43 

50 

38 

48 

44 

49 

43 

55 

48 

42 

40 

41 

47 

38 

43 

39 

44 

49 

52 

49 

54 

48 


60 


0,     Pclamis    .     . 

.  pdf).  41) 

0. 

Python      .     .     . 

.  pafi.  43 

0.     Pclias  .     .     . 

.     ...»   50 

A. 

a  Pyxiccphalus  .     . 

.     »   52 

A.  a  Pelobales  .     . 

.     »   S4 

0. 

Rachiodon      .     . 

.     .   47 

A.  a  Pelodytcs  .     . 

.     »   54 

A. 

a  Racophorus    .     . 

.        r,     53 

T.     Pelomcdusa  . 

.     »   30 

A. 

a  Rana    .     .     .     • 

.     .   52 

T.     Pentonyx 

.         r.     30 

0. 

Rhabdion  .     .     . 

.     .   44 

0.     Periops     .     . 

.     .   40 

0. 

Rhabdosoma  .     . 

.     .   44 

0.     Petalognathus 

.     »   47 

0. 

Rhinechis  .     .     . 

.     .   40 

A.  a  Phryniscus     . 

.     >.   54 

0. 

Rhinobolhriura    . 

.     .   49 

S.     Phrynocephalus 

.     «  39 

0. 

Rbinocleis      .     . 

.     »   40 

S.     Phrynosoma  . 

.     .  39 

A. 

a  Rbinoderma   .     . 

.     »   53 

A.  a  Phyllobates    . 

.     .  53 

A. 

a  Rhinophrynus 

.     »   54 

S.     Phyllodactylus 

.     »   37 

0. 

Rhhiosimus    .     . 

.      «   48 

A.  a  Phyliomedusa 

.     .   53 

0. 

Rhinostoma    .     . 

.     .   48 

A.  a  Physalus   .     . 

.     0   54 

A. 

u  Salamandra    .     . 

.     .   54 

A.  a  Physodes  .     . 

.     .   52 

A. 

Il  Salamandrina 

.     *   54 

A.  a  Physolaemus 

.     »   52 

S. 

Salvator     .     .     . 

.     .   40 

0.     Pilidion    .     . 

»   43 

A. 

a  Scaphiopus     .     . 

.     .   52 

A.  a  Pipa    .     .     . 

.   54 

S. 

Scapteira  .     .     . 

.     »   40 

0.     Pituophis  .     . 

.     »   40 

S. 

Scelotes    .     .     . 

.     »   42 

T.     Platemys  .     . 

.     »  30 

s. 

Scincus     .     .     . 

.     .   41 

0.     Platurus    ,     . 

»   49 

0. 

Scolecophis     .     . 

.     .   44 

S.     Platydactylus . 

»   37 

0. 

Scydropus      .     . 

.     »   47 

0.     Plectrurus 

»   43 

0. 

Scytale      .     .     . 

.     ..   48 

0.     Plesius     .     . 

>,   44 

0. 

Sepedon    .     .     . 

.     »   50 

S.     Plesliodon      .     . 

r>     42 

s. 

Seps     .... 

.     »   42 

A.  u  Plethodon 

»   54 

0. 

Simotes     .     .     . 

.     »   45 

A.  Il  Pleurodeles    .     , 

»   54 

A. 

0  Siphonops      .     .     . 

»   52 

S.     Podinema .     .     . 

.   40 

A. 

u  Siredon    .     .     .     . 

.     »   5-') 

T.     Podocnemis    . 

.   30 

A 

u  Siren  .... 

»  55 

S.     Polyclirus 

=.   38 

s. 

Sitana 

»  39 

A.  a  Polypedates    .     . 

»   53 

T. 

Sphargis   .     .     .     . 

.  36 

S.     Praepeditus    . 

»   42 

S. 

Sphenops.     .     . 

»   41 

S.     Proctoporus   . 

.   41 

s. 

Sphaeriodactylus     . 

.   37 

S.     Proctotretus  .     . 

»   38 

0. 

Spilotes    .     .     .     . 

.   45 

A  u  Proteus     .     .     . 

»   55 

T. 

Staurotypus   .     .     . 

»   30 

0.     Psammophis  .     . 

.   48 

s. 

Stellio 

»   39 

S.     Psammodromus  . 

.   40 

s. 

Stenodaclylus     .     . 

.   37 

A.  a  Pseudis     .     .     . 

.   52 

0. 

Stenostoma    .     .     . 

»   43 

0.     Pseudoperiops     . 

»   40 

0. 

Slenorrhina   .     .     . 

«   48 

S.     Pseudopus      .     . 

»   41 

0. 

Storeria    .     .     .     . 

«   47 

A.  u  Pseudotrilon  .     . 

T. 

Sternotherus  .     .     . 

»   36 

S.     Ptyodactylus 

.   37 

0. 

Stremmatognathus  . 

.   47 

S.     Pygopus    .     .     . 

.    42 

0. 

Streptophorus     .     . 

.   47 

61 


S.  Strobilurus    . 

S.  Tachydromus 

0.  Tarbophis 

0.  Telescopus     . 

T.  Testudo    .     . 

S.  Tetradactylus 

0.  Tomodon .     . 

0.  Tortrix     .     . 

A.  a  Trachycephalus 

S.  Trachysaurus 

0.  Tragops     .     . 

0.  Tretanorhinos 

0.  Triglyphodon 

0.  Trigonocephalus 

0.  Triraeresurus 

T.  Trionyx   .     . 

A.  u  Triton      .     . 

S.  Trogonophis  . 

0.  Tropidolaemus 


pay.  39 

.  40 

>  48 
.  49 
.  35 
»  42 
.  48 
.  43 
.  53 
.  42 
.  48 
»  46 
.  49 
»  51 
.  50 
.  36 

>  55 
.  41 
.  51 


0. 

Tropidonotus 

i 

pag.  45 

s. 

Tropidolepis .     . 

.     »   39 

s. 

Tropidolepisma  . 

. 

.   42 

0. 

Tropidopeltis 

. 

.   47 

0. 

Tropidophis  . 

.   44 

s. 

Tropidosaura 

.   40 

s. 

Typhline  .     .     . 

p   42 

0. 

Typhlops  .     . 

.    43 

s. 

Uromastix     . 

.   39 

s. 

Urostrophus  . 

.   38 

s. 

Yaranus   . 

.     >   37 

0. 

Vipera .     . 

.    50 

0. 

Xenoderma 

.     .   43 

0. 

Xenodon  . 

.     .   46 

0. 

Xenopeltis 

.     .   43 

A. 

u  Xiphonurus 

.     .   55 

0. 

Xiphosoma 

.      .   43 

0. 

Zamenis   . 

.     .   46 

s. 

Zonurus  . 

.     .   40 

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COLLDCAZIONC  DEGLI  OGGETTI  ESPOSTI 

Verlfbrah. 

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